La situazione di Radio Radicale dopo l'avvio di Radio Parlamento da parte della Rai; La discussione del disegno di legge presentato dal Governo per la regolamentazione dei servizi parlamentari

Siamo in collegamento con Giuliano Zincone giornalista del Corriere della Sera allora intanto buongiorno buongiorno
Aggiornamenti sulla situazione di radio radicale convenzione che ha scaduta alla ventuno di novembre ancora siamo ai primi di aprile e non ci sono novità lunedì il governo ha detto che prenderà in esame la situazione
E vedremo un po'intanto un commento a perché tutta questa questa vicenda è così lunga formativo di perché ce ne sono centinaia di tute blu però più
Lei molto a dire subito che non da oggi da molti anni considero dalle che praticare uno strumento indispensabile dell'informazione dei cittadini e soprattutto direi
Di chi come me si occupa così di notizie che fa il giornalista eccetera e quindi questo principio secondo il quale una cosa che funziona bene che seguita
Non so da quante persone ma comunque da moltissimi addetti ai lavori debba essere
Sostituita occorra doppiata o comunque debba subire la concorrenza di un altro strumento l'ho sempre trovata una cosa una cosa incomprensibile quindi sono completamente d'accordo
Con le manifestazioni di questi giorni e in particolare con Emma Bonino che donna che io stimo enormemente
E così per quel che vale tutta la mia solidarietà e il mio affetto a Radio Radicale
Ecco come giudica lei il comportamento degli altri organi di informazione insomma c'è un commissario europeo che ha tanti attestati di stima che passa le notti davanti a Palazzo Chigi oltre due mila persone che sono in sciopero della fame
Alcuni di questi sono addirittura da da da più di ventisei giorni e lo stanno attuando
è però passa poco
Dunque fatta poco ma secondo me non è vero che sia del tutto ignorata questa manifestazione
Per quel che riguarda poi lo strumento dello sciopero della fame debbo dire che infame io in genere sono contrario nel senso che non voglio che la gente si faccia del male per nessun motivo
Ma in particolare più cresce il numero di quelli che fanno questa cosa e meno la cosa a rilievo per ovvie ragioni perché se uno inflazione uno strumento questo strumento tende a essere poi sottovalutato non con questo non voglio dire affatto che la coda non sia importante che non debba essere sostenuta con tutti i mezzi ma che evidentemente
E poi vede due mila persone diventano tre Milano spot dormiente ecco una se si fa un paragone lottano voglio dire come come accoglienza esaurita Ernani ecco però come facendo un paragone tra altri tipi di manifestazioni
Facciamo gli esempi che ormai stanno riempiendo i titoli di questi giorni con gli scuotersi di Torino dove soprattutto c'è il rischio di manifestazioni di violenza
Sì contrapposte invece ha delle manifestazioni e dei radicali Boselli tipicamente non violente devo capire perché l'opera della gerarchia delle notizie
E in parte e misteriose in parte può essere spiegata se voi posso anche spiega che la differenza tra gli squatter i radicali ma insomma
Non mi sembra che il termine per l'argomento io oggi osservabili giornali è per le ventuno ed è una notizia di minatori Vickie tra sono morti in ventinove altri trenta sono disperse su un'autentica strage
In un luogo di lavoro in un Paese che poi non è così
Indifferente per noi voglio dire l'Ucraina e queste evento avvenivano dedicate tre o quattro righe titoli da una colonna eccetera
Voglio dire che queste cose pericolose costi un direttore sarei molto imbarazzata ma evidentemente del gerarchie di volta in volta dato novità per esempio con qui giusta sopra la questione degli squatter è relativamente nuova e appunto perché violenta contro con cui fatto spazio appunto perché accade in una grande città
Come Torino dove c'è questo problema dell'immigrazione della disoccupazione eccetera eccetera
Suscita teoricamente sentimenti più forti di quanto non ne succede il pericolo della
Di danni ad un'emittente ecco certo che però per un non violento al momento in cui Seat si trova nel momento in cui
La lotta si fa a arriva al punto estremo e decide di realizzare delle forme di lotta ancora più cruente che se per un violento può essere quella di fare un blocco stradale di mettere delle bombe o quant'altro
Per un non violento possono essere appunto queste forme qui dallo sciopero della fame e addirittura lo sciopero della sete sete
Che Marco Pannella ha preannunciato anche di Massa se la risposta sarà negativa del governo sì appunto però intanto io considero questa cosa come grande rispetto per
Per chi la fa una forma di violenza in una forma di non violente
Perché anche la la violenza fatta su se stessi secondo me non è un non è una cosa che io approvi come Giotto del sublime
E capisco anche la il sentimento di frustrazione che può avere qualcuno che sceglie subito strumenti e qui no quindi diciamo per le altre
E rispetto a coloro che invece scelgono strumenti non acidi cioè constatare che
In vena poi ha più spazio certamente frustrante però
Parliamo un po'anche dei risultati perché io non credo affatto che questi che vanno menando giornalistico rompendo vetrine poi otterranno qualche cosa infatti si esce e e mi auguro che invece i radicali come sempre poi alla fine a ottengano il risultato immediato Piccardi non accoglienza nell'opinione pubblica che piano piano lavora questo te l'assicuro non non è soltanto un augurio ma insomma questo queste battaglie entrano diciamo nelle coscienza ecco
Ecco e allora un consiglio se l'uno contendono Castelleone di il governo non prenderà la decisione che è auspicata un po'da tutti delle colombe in Consiglio ma scongiuro vino quale purtroppo proprio d'accordo anche in bianco a revoca allora qualcosa tappe va be'va bene grazie
Ricordiamo che eravamo in collegamento con Giuliano Zincone editorialista e giornalista del Corriere della Sera
Siamo in collegamento con Stefano Folli giornalista editorialista del Corriere della Sera allora intanto buongiorno buongiorno a voi
Aggiornamenti su la vicenda di radio radicale è una vicenda ormai che da da novembre siamo arrivati ai primi di aprile ancora a tutto fermo e nonostante l'appello sottoscritto da da moltissimi da ex presidente della Repubblica
Ex presidente della Corte Costituzionale e di tre giornalisti direttori di di testate
Come mai siamo ancora a questo punto
Guarda il come mai purtroppo con interrogativo che ci trasciniamo da tempo qui non abbiamo ancora dato una risposta convincente
Probabilmente ha a che fare spiace dirlo con il fatto che la caricare emittente scomoda
E qualche cosa che non è nelle corde dei generali del sistema politico
E come tale è un problema che tende a essere rimorso e non risolto io penso che sia questa l'unica risposta che si possa dare ormai è infatti molto grave a mio avviso che dopo tanti mesi ancora ci troviamo nella situazione che un commissario europeo debba soggiornare e portare anche le sue notti davanti a Palazzo Chigi che ci sia in corso o minacciato uno sciopero della fame
Ma tutto questo non è degno diciamolo di ogni Paese
Chi vive e penso che esistano i margini per una soluzione soddisfacente soprattutto esistono i margini per non trascinare le cose
Oltre il punto oltre un punto che non si può accettare ecco io penso che vi sia Christiès necessaria a questo punto veramente una risposta ma che sia una risposta che risolve questo problema
E da questo punto di vista anch'io credo che tutti coloro che hanno a che fare con l'informazione debbano sentire un sentimento di solidarietà con con i radicali con annotati
Ecco approntare un paragone su come i mezzi di informazione trattano e parlano di certe iniziative o meglio se le iniziative violente ora negli ultimi giorni sono quelle delle manifestazioni degli squatter se va be'poiché la manifestazione
Non è successo niente però la stampa ha parlato molto di questa manifestazione anche per il rischio che ci fossero delle conseguenze
Di di violenza mentre invece manifestazioni di non violenza vengono o un pochino accantonate
In questo questo è un questo è vero in un certo senso devo dire oggi fiera pubblica una un bel servizio sulla protesta di Emma Bonino
Questo vuol dire che fortunatamente non è sempre vero penso però che la televisione ne ha parlato certo sono convinta anch'io che ci sia una pericolosa tendenza sottovaluto fare tutto ciò che non è clamoroso che non è non è manifestazione di intolleranza verso gli altri ma di semplice manifestazione percorrenza e allora della della propria esistenza politica
Aperto a che vedere con una pigrizia di fondo una pigrizia anche intellettuale
Che è propria di molti che ne fanno i giornali cioè è una ampiamente a un'autocritica che fa certamente ristorante principalmente nel testo
Ci riguarda un po'tutti come come problema e da questo punto di vista a manifestazioni dignitosa seria severa come quella di Emma Bonino è una lezione morale per tutti è come dire proprio morale soprattutto e ci fa capire che cosa idea che cosa voglia dire ancora oggi difendere un ideale politico difenderlo pagando di persona
E questo naturalmente è un messaggio che arriva tutti i cittadini italiani ma arriva soprattutto a chi si occupa di informazione
Ecco se a questo punto siamo arrivati a quasi tre mila perché siamo due mi oltre due mila settecento persone che sono in sciopero della fame Emma Bonino che continua a stare davanti a Palazzo Chigi
E c'è già preannunciato uno sciopero della sete questa volta non solo di Marco Pannella non solo di una persona ma addirittura si preannuncia uno sciopero della sete di massa
Questo vuol dire nel nel nella nella tecnica nel linguaggio dei non violenti che è è veramente l'arma l'arma estrema cui ricorre proprio l'iniziativa più cruenta per un non violento
Guarda io spero che questo non debba cadere ecco io torno a dire quello che dicevo poco fa io penso che la cosa più grave stia non aver lasciato cioè tutti questi nidi senza trovare una soluzione io credo con un un discreta dose di buona volontà soprattutto con con un'attenzione con attenzione dovuta a un tema di tanta complessità e delicatezza e questo è un dovere da parte di chi governa un Paese prestare l'attenzione dovuta a un tema del genere è un dovere non è non è un optional ecco io penso che esistano ancora sia pure ormai estremamente ridotti i margini per una soluzione
A soluzione che rispetti quella ventata dagli ex radicale in questi anni la sua storia il contributo preziosissimo che ha dato allo sviluppo lo dico solo senza nessuna retorica allo sviluppo daremo perché l'Italia non uso la parola pluralismo perché non mi piace l'espressione è un vero luogo comune ormai molto abusato ma diciamo Agrate ricade ha dato un contributo fondamentale a radicare la democrazia in questo Paese ha svolto un servizio di qui che sentito sempre il bisogno di qui presente ancora oggi un grande bisogno per propone ripeto un dovere comprendente a tutti i reggitori della cosa pubblica
Quindi veramente comunque ormai il termine estremo è il Consiglio dei ministri di lunedì se prende una decisione se prende la decisione che poi ha auspicato a un po'da tutti correzione
Va bene a farli ringraziando cui apre fra rock vediamo che eravamo in collegamento con Stefano Folli editorialista della Corriere della Sera
Siamo ora in collegamento con Giampiero Mughini inviato di Panorama allora intanto buonasera ora dunque aggiornamenti su Radio Radicale perché ancora secondo lei siamo ai primi di aprile e nonostante le tante belle parole anche da dette dalla dal governo comunque dal dal ventuno di novembre che è scaduta la convenzione con Radio Radicale ancora la situazione bloccata se non in alto mare
No fai c'è una lento crea figlia in tutto ciò che accade in Italia e che riguarda la decisione politica pubblica qualsiasi cosa in Italia venga dalla decisione politica pubblica attenti fisicamente più lunghi
Che non in altri Paesi a Lisbona di recente per costruire un'enorme fonte lungo non ricordo più quanti chilometri mi pare tredici ci hanno messo poco più di due anni
Qui a a Roma per fare i binari del fatidico tra un detto numero otto
I binari qui dalle parti di casa mia largo Argentina
Per fare cento metri di binari ci hanno messo più di un anno
Quindi cosa vuole c'è una lentezza congenita
Alla macchina pubblica italiana
E credo una una loro lunghezza una ritardo una meritocrazia e qualcosa che trascende in modo assoluto di Schio venti settembre a sinistra il centrosinistra e che una delle palle al piede della nostra democrazia dico questo perché mi sembra che in punta di fatto e in punta di giudizio
Nessuno quindi contro Radio Radicale mi pare che nessuno insomma dica no no no a Radio Radicale mi pare che lo schieramento il più ampio
Sia favorevole acché radio radicale continui il suo lavoro meritorio l'informazione parlamentare che la contraddistingue tanti anni
Ecco quindi però il problema è che delle volte certe lungaggini possono produrre proprio l'effetto anche di distruggere un qualcosa
Per le lungaggini e l'intervento di un medico uccidono un paziente questo non c'è dubbio le lungaggini nella restituzione di onde di un di un di un credito
Che molti cittadini hanno nei confronti dello dello Stato mettono in difficoltà impresa e aziende e catene di pro io onde civile ripeto all'insegna di un ritardo che sia ormai incancrenito nel corpo della macchina istituzionale italiano
Ecco di fronte a tutto questo Marco Pannella ha detto va bene se non passano se non bastano le le notti davanti a Palazzo Chigi di un commissario europeo come Emma Bonino se non bastano quasi tre mila persone che non sono in sciopero della fame
E a questo punto bisogna utilizzare delle forme di lotta ancora più cruente
Ora è vero che il termine coerente con le sia scappato di bocca bene e questo è da pensare in effetti verrebbe da pensare che forme di lotta più cruente
Ci farebbero venire in mente o delle bombe o for delle dei blocchi stradali per un non violento una forma di lotta più qui went up può essere quella dello sciopero della sete
E naturalmente io sono Lina assolutamente come dire sfavorevole avverso a questo tipo di lotte cruente in questo caso naturalmente alla violenza e viene esercitata su se stessi oltretutto Marco Pannella
Questo tipo di violenza va esercitato su se esso ripetutamente negli anni anzi nei decenni e il suo corpo è logorato da questo particolare esercizio della democrazia protestatari via
Io penso che non si debba mai arrivare a queste forme estreme di appello e di protesta e sono anche dell'opinione che bisogna un po'come posso dire
Rinunciare a ciò che di ricattatorio queste forme di protesta hanno mi auguro fortemente che non ci sia alcun bisogno e che finalmente la macchina di cui ho detto per quanto lenta per quanto a tarda metta la decide io nel semplice semplice che è quella di restituire a Radio Radicale sia pure per un tempo determinato eccetera come vuole o come vorrà la legge la pienezza
Come e che comunque per lo meno ci sia una risposta in un senso o nell'altro probabilmente proprio e anche lì riuscire a affermare questo quel come la chiama lei questa macchina burocratica e lenta
Che si decida in un una qualche direzione per la volutamente ma assolutamente
Il parlamento francese non so se fece bene non solo si fece male in un pomeriggio decide di fare di dichiarare guerra Hitler insomma quindi ripeto la minima cosa richiede anni anni e anni
Tempi la vicenda delle privatizzazioni ma non ce n'è una insomma non c'è una vicenda italiana che non sia all'insegna di questa assemblea rombante a e fra l'aspettativa protrarre procrastinarsi eccetera eccetera
Anche se ci viene subito in mente che delle volte per certe decisioni sono rapidissimi ricordiamo l'ultima del finanziamento pubblico sui partiti talmente osservazione pertinente
Riescono in quei casi lì riesco comprenderle molto alla svelta certe del nodo che quella decisione è stata presa in modo con video tant'è che non si sono ritrovati la firma di Scalfaro ma hanno già rimediato pare lo stesso
Yves io no chiaramente vi faccio molti auguri non vorrei che lei prendesse il mio sforzo lo diciamo di mantenere i nervi freddi come un atteggiamento di indifferenza
Verso la sorte di questa radio che Kharja a qualsiasi beneducato cittadino italiano
Movimento
Per il momento la ringraziamo prevederà mo'vedremo quindi se la situazione si fa si fa più dura come reagire se non con lo sciopero della
In quanto ricorrendo vero in modo non non così drastico e pericoloso e che mette in pericolo vite e destini
Va bene con gli emigrati tout-court grazie
Ricordiamo che eravamo in collegamento con Giampiero Mughini inviato di Panorama
Siamo ora in collegamento con Daniele Vimercati direttore de il Borghese allora intanto buona sera voterò
Ma c'è un ma aggiornamenti su questa situazione su questa vicenda di radio radicale siamo arrivati al grottesco ormai dalla ventun novembre che ha scaduta la convenzione con Radio Radicale per le dirette parlamentari
Siamo ai primi di aprile e per il momento è ancora tutto fermo
Le devo dire che questo non mi stupisce molto cioè mi stupirei del contrario cioè di un decisione tempestiva da parte delle autorità governative quindi deve che siamo nell'ordine del previsto anche se ovviamente visto quello che sta succedendo insomma
Non c'è sicuramente da essere soddisfatte purtroppo da questo Stato non si riesce neanche ad avere una decisione sbagliata non si ha nessuna decisione
Così infatti quello che ci stupisce che forse tirandola per le lunghe nemmeno si ha il coraggio di dire no
No più farla io vorrei dire una cosa molto semplice io sarò molto laico nell'affrontare il problema c'è un servizio che radio radicale sempre il volto in maniera tale che nessuno se ne è lamentato per sostituire il solito radio radicale con qualcos'altro bisogna sia ci sia un servizio meno costoso e più efficiente
Mi sembra che nel caso della Rai non ci sia nel primo o secondo requisito otto
Ed anzi addirittura la RAI pare che abbia già speso oltre diciotto miliardi probabilmente arriveranno a ventiquattro queste proprio secondo le i dati che ha fornito la RAI per questo è l'unico cioè secondo proprio sui
Di denaro pubblico
Qualcuno facendo delle verifiche magari anche delle indagini perché ripeto tutto può essere scelto io trovo che si debba essere molto Laici concreti se c'è qualcuno che è in grado di fare quello che fa radio radicale a costi più bassi ben venga credo che non sia il costo il caso dalla
Fra l'altro soprattutto per mettere su una una vera e propria gara d'appalto in modo da poter scegliere effettivamente chi offre un buon servizio ha un buon costo
Sicuramente c'è bisogno di tempi perché discorso il piano di assegnazione delle frequenze fino al novantanove non ci sarà
è la RAI in questa situazione in queste condizioni se si presenta a una gara d'appalto sicuramente parte avvantaggiata con un cannone con degli investimenti che proprio sono stati fatti ad hoc
Cittadine ovviamente nel caso di un di una valutazione comparativa bisogna tener conto di tutti questi aspetti insomma ci si aspetta una valutazione trasparente la cosa più semplice ma proprio elementare sarebbe quella di Pertini continuare l'attuale sistema fino alla varo di un appalto trasparente non non mi pare si debba essere geniale assieme questo purtroppo purtroppo sottoscritto un'altra strada per una in bunker un intento assolutamente trasparente serie voleva privatizzare la RAI si voleva ridurre il servizio pubblico al vero servizio pubblico che invece si aggiungono orpelli e occasione di di nuovi di di di noi può persistente assistibili nuove
Poltrone dovrà scoprire un omero capoluogo sì anche perché con il varo di dirà di di Radio Parlamento di GR Parlamento si è assistito alla alla nascita di una vera e propria quarta rete RAI
Finisce direi otto di tutto si sentiva il bisogno tranne che di una quarta letterarie io personalmente ho sentito il bisogno di una rete in meno ma purtroppo quello bisogna che sento io che sento pubbliche sentono penso molti cittadini
Non è rilevante per le autorità di governo
Costo tutto questo c'è una serie di iniziative messe in campo da da Marco Pannella da Emma Bonino Emma Bonino che passato ha passato le notti davanti a Palazzo Chigi Marco Pannella e altre quasi tre mila persone ormai stanno facendo uno sciopero della fame
E Marco Pannella detto che se lunedì il governo non si esprimerà in un modo o nell'altro e comunque non farà un decreto legge e la direzione di quello che la richiesta dell'appello dell'emendamento firmato da dai molti se non ex presidenti della Repubblica senatori a vita ed ex presidente della Corte costituzionale
E darà il via ad un vero e proprio sciopero della sete
Guardi io non sono un supporter non posso essere considerato un supporto di Pannella
Ho ho dei radicali non gli ho ancora perdonato gli autoconvocati delle sette del mattino come con molti tangentisti però devo dire che sono ammirato per così la capacità di di mobilitazione di lotta non violenta se Riparbella
Sì ed Emma Bonino devo dire che è un impegno civile totalmente rispettabile coraggioso quindi dire questo comunque non fa che che dare un elemento in più a uno a una battaglia che trovo più che legittima
Aggiungo che tutte queste cose fatte da un commissario CEE dal commissario dell'Unione europea beh insomma direi che se ne trovano veramente
Che che associano l'impegno istituzionale anche una capacità di impegno civile non violento che mi non guasta in tempi di squatter
Ecco hanno infatti anche qui ci sarebbe un bel paragone come sono vengono trattate certe iniziative non violente messe in campo appunto per esempio dalla Bonino
E da da Linda i mezzi di informazione e come invece vengono trattate delle forme d'iniziativa violente serio per fornire il portone culturale perché io credo il Polito io sono sempre rifiuto della legalità
Quindi trovo chi chi si mette contro la legalità deve essere trattato dallo da uno Stato che abbia l'orgoglio la forza delle proprie istituzioni in maniera molto precisa però chi difende le sue battaglie chi chi combatte con metodi non violenti dovrebbe essere rispettato e forse ecco di seguito con maggiore attenzione quanto non venga fatto un tono ecatombe delle iniziative di radicale per quello che mi riguarda non posso fare altro che che dare la mia personale solidarietà dire che se ci sono iniziative lo spazio del Borghese disposizione e naturalmente questo serve a poco perché purtroppo c'è poi chi governa siamo governati come deve essere non riconosce certi diritti purtroppo c'è solo da votare in un altro modo le prossime elezioni non c'è altra soluzione sempre per stare nel campo della non violenza naturalmente
Vimercate allora vedremo intanto quello che succede lunedì e poi ci aggiorneremo motoleggera intanto buon lavoro a tutti voi grazie ricordiamo che eravamo in collegamento con il direttore de in borghese Daniele dei mercati
Siamo in collegamento a governare Gianantonio Stella giornalista editorialista del Corriere della Sera tanto quella sera porterà
Dunque questa vicenda di radio radicale ormai siamo arrivati al grottesco dal ventun novembre siamo ai primi di aprile e ancora tutte in alto mare
Cosicché l'Italia questo Paese dove vengono per impieghi poi di settimana in settimana
Phillips sta poi i chili piste perché i pendii impieghi vengano rispettati
All'inizio o a o l'apposizione di diventa ficcante poi diventa petulante poi diventa asfissiante
Poi diventa insopportabile
Questo è il il nostro Paese su questa vicenda credo che ormai lo schieramento
Qui persone carote trovo sia tale che non lasciano dubbi sul fatto che radio radicale non avrà tutte le ragioni Mandrean sicuramente moltissimi molto che muore Chievo assoluzione Rover costato trovata e perché evidentemente
Nome
Non si è voluto provarlo prevale manca la volontà di trovarla e di Prevalle alle nove ore qui tutto il più civili scatterebbe altro un problema
Come Cleto che riguarda
Rispetto al bilancio di uno Stato rispetto a allora a alla gestione di un paese di cinquantacinque abitanti con
Un milione di di miliardi di
Scivola o naturalmente eccedente adesso cioè non è pensabile che cd un governo si inceppi su un problema con
Il minuscolo ha un problema di ed è considerato secondario quindi vite trascinato di settimana in settimana
Ma nel frattempo la Rai è partita con la con la Rete parlamentare o meglio gli era stata chiesta una rete parlamentare dal contratto di servizio in realtà forse non so per eccesso di zelo ha fatto in realtà la copia di radio radicale e quindi in pratica ha messo su una Quarta Rete RAI senza che non gli fosse richiesta perché oltre al Parlamento
Manda anche congressi di partito utilizza pezzi di programmi della Rai
E e e quindi ha fatto una quarta rete parlamentare questo mandando anche contro contro quelle che sono le leggi in vigore
No io o le avevo già detto l'altra volta aveva dichiarato io non ho niente in contrario al fatto che la RAI Volga un servizio di questo genere fra vergogna ecco l'avesse fatto prima della è un fatto però inscì che avendola allora di Kale fatto questo svolto questo compito per molti anni in modo eccellente assolutamente eccellente
Interpreta un'iniziativa che effettivamente poteva essere
Poteva essere risparmiata io devo dire che come ascoltatore la cosa che più militare il fatto che questa nuova rete la RAI io personalmente non sono contento per Carla
Per cui il vietato tolta una cosa senza esserne stata dato un'altra ecco
Ecco a questo punto che cosa fare perché
I firmatari di questo appello emendamento sono veramente moltissime che vanno spaziano dagli ex presidenti della Repubblica agli ex presidenti della Corte costituzionale richiesto a questo punto l'intervento del del governo con un decreto legge e il lunedì si dovrebbe riunire il Consiglio dei ministri
I i radicali c'è oltre tre mila persone che sono in sciopero della fame e addirittura Marco Pannella sta preannunciando uno sciopero della sete
Che da dopodiché voglio dire uno può anche sorridere su queste forme di protesta che
Che vengono scelte
Da
Da chi dei sostenitori questa radio in prima fila a Marco Pannella perché può darsi che sia una forma di protesta in qualche modo usata di usata Ava è abusata in passato però non vedo con la altro pacificamente posso fare
Chi non è d'accordo se non chiamarsi fuori
Nel modo meno violento possibile ecco io l'ho idea di come posso andare a finire questa cosa l'unica cosa che e devo dire che non conosco tutti i dettagli per cui non me la sento di
Di posizioni su alcuni punti specifici perché onestamente non la conosco tutti i dettagli l'unica cosa che mi è assolutamente assolutamente chiara è che non c'è stata ancora una volta diciamo così per i punti ogni seria ecco c'è un Paese può anche decidere di Pera punto del serie dire no va be'voi vaglio dei camosci cervi non ci interessa vi facciamo male perché è un servizio pubblico fa quella vasta voi andate a spasso importa niente oppure può preda un altro pool piove decide di salvare una radio che ha i meriti storici assolutamente indiscutibili anche per coloro che e io ho no fra quelli molte volte si sono sentiti son trovati in disaccordo con tante posizioni prese dalle scale faccio per dire linee dirette in cui ognuno è libero di telefonare Bertiniani diretta
Mandare a quel paese
Il vizio di case tedesche tra onestamente a me non mi convincono però anche quello devo ammettere che uno spazio di libertà che avrebbe a finire ecco voglio dire
Uno poté uno Stato un un Paese serio poteva fare una scelta o l'altra il patto di tirare avanti per meglio c'è da fare l'una e l'altra è effettivamente
Irritante anche per chi del di un argomento come questo che anche perché i costi lo al momento come questo
Non centrale voglio dire per la vita del padre ecco porta un modo anche un posto brutto lo per dire a parole no no a radio radicale va va salvata
Poi però allungando così i tempi e i termini canale lavorare gli appaiono rigore oppure Piuro
Però ripeto a Pompei Letterio qualche decina di fare a meno di radio radicale sborsi decidere però voglio insipida responsabilità di tirarlo
Detto di fare le promesse trascinare poi per settimane che poi diventano un mese che poi diventa due nei depositi entro tre quattro e cinque sei eccetera
Senza fare né l'una né l'altra scelta onestamente o troppo indecoroso
Quindi insomma siamo d'accordo che non è di comunque il consiglio dei ministri in un modo o nell'altro sarebbe
Sarebbe giustamente se la decisione se anche se dopo aver Chiquititas divertimenti il l'ipotesi di salvare radio radicale bene chiedete adesso richiesto va be'adesso Lola la lasciamo affondare beh sarebbe davvero una beffa perché dopo vede
Respinto un'auto lavoro a fare la pace non tavoletta a restare a galla per mesi con la prospettiva che non soltanto gli arriva piaccia Luca di salvataggio di l'abbia cambiato idea scialuppa voterò più sarebbe fiorente una sì uno solo uno scherzo
Brutto ecco
Va be'quindi auspichiamo invece un intervento del governo nell'altra direzione verrà poi che occupi penso
è teste la la ringraziamo per rivedere il proprio grazie abbiamo che avevamo in collegamento con Gian Antonio Stella editorialista giornalista del Corriere della Sera
Data la Poretti per radio radicale