Processo d'appello a carico di Paolo Bellini ed altri (strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980)

Homo datemi
L'udienza
Del però sarà saperlo Bellini Paolo più due storica Piergiorgio e Catracchia Domenico
Costituzione delle parti collegamenti se siamo
Bellini Paolo difeso dall'avvocato Manfredo fior Monti Antonio Carpitella è detenuto per questa causa nella casa circondariale di Spoleto Spoleto sette in linea
Sì buongiorno alla Casa di reclusione di Spoleto le do atto dalla presenza dell'imputato Bellini Paolo nato a Reggio Emilia il ventidue sei mille novecentocinquantatré e allo stesso sono garantiti tutti i diritti e le facoltà previsti dalla legge vigente dalla normativa in materia di videoconferenze sia italiane sia Aldo che non si sono l'ordine di compatibilità tra questo presenta questo finale ufficiale di polizia giudiziaria e l'imputato grazie buon lavoro grazie
Se i cartelli Piergiorgio difeso l'avvocato Anna Colombo reale in tre anni però vede entrambi presenti in aula Catracchia Domenico
E difeso l'avvocato Massimo Nucara amici
Presente il difensore
Prego
Assente l'imputato se si grazie avvocato
Parte civile un parco come al solito fossero sempre in a dire che è presente comunque
Assistiti dall'avvocato Andrea cercherei Avvocatura dello Stato per la presidenza del Consiglio i ministri Ministero dell'Interno ministero delle infrastrutture e trasporti sono presente buongiorno molto bene
Assistiti dall'avvocato Andrea speranze sogni di Bologna non presente Presidente buongiorno assistiti dall'avvocato Vincenzo Armando da porte del Foro di Bologna prete Ferroviaria Italiana S.p.A.
Buongiorno avvocato
Assistiti dall'avvocato Lisa barra belli
Sana presente buongiorno se vuole dico anche le parti private presenti in aula zona Paolo Bolognesi
Pizzi Rania Nantes Garutti Roberta e Giovanni Intini
Grazie
Assistiti dall'avvocato Alessandro Fortis che è presente nessuno è presente gli assistiti ma molto bene
Assistiti dall'avvocato Marianna Aurilio sul delle sostiene sostituite da me avvocato for molto bene assistiti dall'avvocato Alessia Merluzzi presente ordinata anche la parte civile non niente
Molto bene
Assistiti dall'avvocato Gianluca Alifuoco intuizione avvocato forte insomma
Assistite dall'avvocato Giovanni Aurilio sostituito dall'avvocato forti
E Francesco un rinvio idem come sopra scritta chiamato tutti qualcuno è stato chiamato presidente dovremmo soltanto precisare che è assente l'avvocato che Ritella oggi sostituito dall'avvocato ma credo che Monti molto bene grazie
Allora oggi e programmata o l'intervento del procuratore generale presidente di Mondadori verrà prego dire la parola alla procura generale
Vorrei formulate Milano una richiesta
Chiedo che venga acquisito un certificato di battesimo di Bellini qui do figlio di Bellini Paolo
Questo documento si trova all'interno del fascicolo quarantacinque ottantadue RGNR procura di Reggio Emilia che è stato già acquisito al primo processo
E nuovamente alla procura generale nel corso delle indagini
Di questa acquisizione a dire il vero via cenno in un verbale di una riunione che si è svolta del due marzo del
Due marzo mille novecentottantatré tra l'allora procuratori di Reggio Emilia il dottor Bevilacqua il tetto oltre Tarquini il giudice istruttore chi Bologna nell'epoca
Luzza e il procuratore di Bologna Marino questa induca un verbale che non abbiamo prodotto
Nel corso del dibattimento di primo grado
Perché chiedo che venga acquisito perché c'è un'annotazione che ha una certa rilevanza in questo
Certificato di battesimo di Bellini Guido
è stato la cerimonia si è svolta il tre di ottobre del mille novecentosettantanove presso né chiesa di villa Canali
Sottoscritto dal sacerdote Alfredo Bartoli
Ed erano presenti
Bonini Maurizia
Roberto Da Silva
Quindi figlio di Maria De consista o da Silva
E i i padrini del bambino dall'allora bambino Bonini Michele al fratello della signora Bonini Maurizia e Ponta Nesi Paola
Il nome preciso del che viene registrato qui
Nel nel registro della chiesa di villa Canarie Bonini Bellini Da Silva Guido
E c'è un'annotazione che questa che noi riteniamo che siano interessante lo sottoponiamo all'attenzione della Corte per una valutazione ai fini della dell'acquisizione gelati di quello che saranno voti le ragioni e le eventuali opposizioni da parte delle delle altre parti processuale però la corte
Come le fonti e i suoi poteri con la rinnovazione parziale dibattimento va benissimo
Acquisire c'è una nota
Ritratta sempre dal sacerdote dal Alfredo Bartoli in cui c'è scritto nota Roberto da Silva
Risulta essere in origini Bellini Paolo di Aldo
Ci troviamo il tre ottobre mille novecento settanta nove quindi ancor prima dell'intervento dei servizi segreti nell'ottantuno
Di tutta la classificazione degli atti quanto è stato individuato che Roberto da Silva identificato Roberto da Silva come Paolo Belli già esisteva un documento ufficiale presso la chiesa di villa Canali
Dove risulta che effettivamente non sappiamo la finalità dei per cui il parroco abbia voluto ammettere questa nota la nota aveva eseguire questa annotazione sul certificato di battesimo probabilmente per ragioni religiosi dato che si parla di figlio legittimo casomai non so di chi voleva sapere
Però o quale sia stata la come dire la causale di questa annotazione però noi riteniamo di estrema l'importanza in un contesto colti si come si è sviluppato insomma e quindi chiediamo che la corte voglia acquisirlo
Revocato chiedo scusa ma l'istruttoria è stata chiusa all'udienza scorsa c'è qualche motivo per il quale questo documento non poteva essere acquisito prima
Presidente noto con motivo non ce ne l'abbiamo come dire l'abbiamo pure noi vedi iniziato pochi giorni fa e chiediamo che la corte in sempre più contributo della ricerca della verità all'acquisisca dopo ci rimettiamo alla corte
Ci sono faccio prima a dire che ci sono opposizioni devono intanto
Insomma si tratta di una coppia e quindi
Diciamo correrebbe
Risalire all'originale ma al di là della di questo come sottolineato rogato fior Monti questo documento dovrebbe trovarsi nel fascicolo originario
Della Procura della Repubblica di Reggio Emilia che istruì il processo relativo alla identificazione di Roberto da Silva dopo l'arresto avvenuto nemmeno centottantuno fu per ottantuno a Firenze
A seguito di una furto dopodiché ci fu la notte del trentuno dicembre mille novecentottantuno con cui si indicava il detenuto Roberto stridula in realtà in Paolo Bellini e da lì in atto quelle indagine
Quindi è un documento che era già in atti sin dalle e indagine preliminari un documento che era stato che contenuto in quel fascicolo che la Procura generale acquisì nella sua interezza e che si trova del mio ufficio ma fu depositato
Con il quattrocentoquindici bis quello è un documento di cui c'è ampia stata ampia conoscenza
Diciamo anche risalente nel tempo per cui diciamo la produzione tardiva sotto questo profilo della la procura generale si oppone proprio per tardività non trattando se ne di prova nuova né diciamo
Riguardando l'oggetto di questo di questo documento il profilo specifico che riguarda la presenza di Paolo Bellini a Bologna il due agosto mille novecento ottanta presenza qualificato ovviamente
Quindi sotto questo profilo c'è opposizione alla questione questo documento
Ci sono altri interventi
Cioè chiedevo cattura dello Stato si associa al procuratore generale
Bloccato nella speranza mi rideva associando sì che la previsione dell'ultimo comma del ventitré richiamati come è noto i parametri del cinquecento e sette ritengo che le espressioni anche usate dalla difesa Bellini di certa una certa rilevanza poi diciamo sopravanzato aveva un assoluta importanza
Trovi come come dire una soglia di sbarramento e in un fattore temporale che governa il processo penale e soprattutto preliminarmente dall'esistenza di questo documento danni nel fascicolo del pubblico ministero quindi non è una prova sopravvenuta non è stata scoperta recentemente e non è assolutamente rilevante ai fini del decidere quindi chiedo appunto che non venga accolta queste istanze mi associo con la Procura generale
Al mercato forti si associa procura generale ai colleghi che mi hanno preceduto
Tanto
Luzzi si associano in quanto a richiesta irrituale non è il documento era già conosciuto già in fase di indagini e quindi e la richiesta è completamente tardiva e non rispettosa nei canoni del seicentotré ed ecco dice di Tito
Avvocato l'ho fatta
Se gli esseri inferiori
Grazie soprattutto perché ritengo che
La identificazione del nome falso sia irrilevante soprattutto a questo punto del debba delle delle allora avvocato depositi mio al cancelliere la corte si riserva
Su questa ultima produzione di ammetterla o non ammetterla e dà la parola al procuratore generale per la sua requisitoria
Ecco grazie Presidente sul rischio che l'autorizzazione a poter prego per
Per evitare contestazioni
Eventualmente
Evitare che il procuratore generale parli senza che sappia l'esito di questa richiesta ci ritiriamo
Che lascia diamo subito la riserva
Bene combattere
Corte dà lettura della seguente ordinanza sua richiesta lottato fino al monte difensore Bellini Paolo di acquisire foto copia non autenticata dell'atto di battesimo di Bonini Bellini Da Silva Guido
In data tre ottobre mille novecentosettantanove
Vista l'opposizione tensione del prodotto nazionale tutte parte civile stante la tardività delle stanze comunque delle rilevanza ai fini deciso come tale produzione rilevato che per l'istruttoria è stata chiusa l'udienza precedente che un documento in cui si chiede l'acquisizione una prova sopravvenuta
Sopravvenuta
Né tanto meno è stata scoperta dopo il giudizio di primo grado essendo come evidenziato la stessa difesa già contenuta nel fascicolo Pubblico ministero acquisito procuratore generale depositata in sede quattrocentoquindici bis qui tutto infine che l'acquisizione detto documento nessun statico cioè centosette seicentotré non appare assolutamente necessario decide per questi motivi respinge richieste cover promessa di cui alle premesse e dispone procedersi oltre
Amo il cancelliere parola al procuratore generale
Grazie presidente vi chiedo la cortesia di autorizzarmi a stare seduto perché o preparato alcune slide di atti che sono nel fascicolo del dibattimento e mi viene più semplice
Diciamo parlare problema grazie
Ecco allora
Siamo
Alla fase della della discussione questo processo che ha visto anche una coda
Istruttoria in sede dell'innovazione
In appello
Siamo nella
Nell'illustrazione delle richieste ovviamente
Se io seguo il motivi d'appello
Seguirà i motivi di appello o depositato ancor prima dell'inizio del procedimento tre memorie
In cui diciamo dettagliatamente stato
Illustrato alla posizione della procura generale su tutti i punti
Chiesti
Per cui toccherò soltanto alcune alcuni aspetti
Quelle a mio avviso diciamo di maggior la rilevanza ai fini della vostra
Decisione
Né salterò altre diciamo riportandomi a quanto già scritto
Ecco allora
Io la prima cosa che ho notato leggendo l'atto di appello della difesa Bellini da cui diciamo inizio
Questa che c'è stata una sorta di inversione
Dell'ordine degli argomenti perché la sentenza di primo grado
Ha ricostruito prima il contesto generale
In cui si è
Collocate ed è stata eseguita la strage del due agosto
Dopo di che diciamo con un processo di avvicinamento a esaminato gli atti
Rilevante cioè il documento Bologna quello sequestrato agende nemmeno centottantadue i documenti collegati su cui poi torneremo in sede di discussione
Gli atti relativi alle
Agli attentati del settantotto settantanove nella capitale
Che hanno diciamo rappresentano proprio la gli antefatti e quello che poi accadrà il nel mille novecentottanta
Per passare poi alla posizione specifica di Paolo Bellini e degli altri due imputati invece nell'atto di appello si ribalta questa questo ordine perché si parte prima dalla posizione di Paolo Bellini affrontando il merito
Dopodiché ci sono molti motivi dal undicesimo al sedicesimo che riguardano la posizione specifica di Paolo Bellini
Il contesto il documento Bologna
E altri argomenti vengono trattati successivamente per cui anch'io seguo nella mia trattazione di oggi questo ordine proprio per dare diciamo organicità e seguire il i motivi d'appello secondo quelle regole che sono nel nostro processo di secondo grado il cui devolutum proprio limitato dai motivi di appello
Dico subito che il motivo da uno a dieci che riguardano questioni processuali
Mi riporto integralmente a quanto scritte memoria per cui non non spenderò una parola
Se non al termine sulla prova storica che è stata diciamo ampiamente citata dalla difesa come critica come uno dei punti di critica la sentenza e quindi su questo al termine ci sarà diciamo una un intervento
Per il resto invece mi riporto a quello che ho già scritto dei capitoli uno ai capitoli nove in parte dieci
La difesa comincia a a trattare la posizione di Paolo Bellini
Partendo proprio dal figlio pus nell'atto di appello si dice
Sostanzialmente che
Il video Poser non è un Vito attendibile perché
La sua duplicazione nella forma digitale operata dall'Istituto Luce
è un a provocato delle riduzioni delle alterazioni di proporzione per cui l'immagine che è stata mostrata a morisse Bonini non risponde non non risponde alla alla realtà è un'immagine alterata
Ha lamentato la difesa che quel video non era stato visto in udienza il video analogico
Ma fu mostrato soltanto il video digitale la duplicazione
Tant'è che lo ha richiesto in questa sede e la corte puntualmente a disposto la visione del filmato originale ricordiamo tutti la cinepresa che la cui no e il una visione che era lì
L'immagine proiettata alla mia sinistra
La Corte correttamente non soltanto ha visto quel video ma lo ha confrontato anche con i digitali perché abbiamo visto sia il digitale Polfer sia il digitale della
Dell'Istituto Luce
Sia il digitale
Ottenuto perfetto di un'ordinanza della Corte di primo grado che
Diciamo ha svolto questo tipo di accertamento infila vi ha visto anche
Il a il a quello estratto dalla difesa è bene
Tutti noi abbiamo potuto vedere quindi constatare visivamente che non vi era nessuna differenza nelle immagini digitalizzata nessuna alterazione nessuno schiacciamento nessuna
Possibilità che ciò che ha riconosciuto morisse abbellì Maurizio Bonini fosse diverso
Da quello originale
E poco conta anche
Una un passo della della fratello dove si dice che
Lo stesso tessitore indica una differenza tra quello che è stato duplicato in forma digitale rispetto all'analogico
Perché dice la difesa Tessitore si esprime in termini di fedeltà di immagine vasti ciò che fedele non è uguale dicono i difensori
Ecco su questo punto
Il primo grado a affrontate approfondito anche questa questione che era stata già posta all'epoca
Tessitore ha spiegato in maniera molto semplice banale che il termine fedeltà
Tecnicamente si utilizza perché il documento digitale è un documento formato da pixel questo il motivo per cui non dice che è uguale
Mentre l'analogico è una pellicola su cui vengono
Impresse le immagini riprese in questo caso da Poser quindi è un dato di natura scientifica che porta tessitore a dire che i due il che il video digitale fedele alla alla alle al video analogico ma il contenuto al esattamente esattamente identico
Un altro punto
Che mi che preme rimarcare questo che
La difesa sostiene
Che il tessitore affatto le sue attività investigative di duplicazione con l'Istituto Luce sul video Masi il video Masi era il video analogico che nel due mila cinque l'associazione dei familiari delle vittime
Riprodusse
Dalla dall'analogico che era depositato all'Archivio di Stato
Ecco su questo
Ci tengo a fare chiarezza perché questo dato non è vero non è vero basta vedere le
Operazioni peritali svolte dalla dalla polizia scientifica dove si dà atto
Che
Il video digitalizzato dall'Istituto Luce non è stato tratto dalla digitale Masi ma estratto dalla pellicola noi consegniamo
Alla all'ingegner Tessitore proprio la volgarmente la pizza cioè la pellicola
E siccome non c'erano gli strumenti idonei
Fino al al polizia scientifica di Roma si rivolsero Istituto Luce debitamente autorizzati che
Ottenne quella quei diciotto secondi che poi abbiamo visto in aula cioè le immagini delle in treno che entra in stazione fino a quando non a fino a quando
Diciamo si inquadra la persona che poi è stata riconosciuta in Paolo Bellini quindi è un equivoco sollevato sempre per diciamo
Conferire poca attendibilità a questa prova documentale che contrasta invece col dato
Emergente dalla consulenza di di tessitore in quella consulenza negli allegati voi troverete anche sia gli strumenti utilizzati che software poi si è ristretto di stati per la duplicazione che soffre duro che software utilizzati per la miglioramento del immagini senza alcuna alterazione delle stesse non non sono stati utilizzati
Software dotate di internet di
Fondate sull'intelligenza artificiale in grado di alterare le immagini a piacimento dell'operatore
Ecco detto questo sul video poster entriamo
Nel
Nello specifico motivo che il motivo undici bis
Relativo alla consulenza fisionomica
Nell'atto di appello
Sì insiste su o o si critica la scelta della corte di avere aderito sostanzialmente alla consulenza della
Della procura generale
A scapito della consulenza a suo tempo effettuata da le consuete la difesa Perry e potenza che arrivavano a conclusioni differenti
Si critica questa questa scelte si ribadisce
Che cosa che nella consulenza per prepotenza diciamo venivano evidenziati
Alcune categorie di
Divergenti caratteristiche degli della fisionomia di Paolo Bellini divergenti da quelle dell'uomo ritratto nella filmato in particolare si diceva che
L'uomo ritratto nel filmato alla codetta fossetta giugulare mentre Paolo Bellini non ce la
Si diceva ancora che l'uomo ritratto nel filmato
Non ha la cicatrice che viceversa polo dell'idea sin dalla tenera età per un incidente che beh insomma un un infortunio che gli causò questa cicatrice sotto il labbro nella parte sinistra
E si dice anche in quella consulenza che
Diciamo la l'uomo ripreso
Nel filmato poster presentare quelle tre zampe di gallina mentre non si vede la cicatrice per cui si contesta che l'effetto visivo posso agire su un determinato dato cioè fa scomparire la cicatrice non fa scopre la zampa di gallina questi sono i tre argomenti forti che furono portati
In primo grado
E sulla cui base venne richiesta anche in primo grado una nuova perizia rigettata dalla Corte sostanzialmente con una motivazione
Che faceva leva sulle linee guida ne faccio un brevissimo cenno
Le linee guida internazionali adottate sostanzialmente in tutto il in tutto il mondo in tuta tutte le polizia scientifica del mondo e vuole trovate perché le le abbiamo prodotte anche in sede di
Memorie avverso le richieste istruttorie
Ci dicono questo escludono innanzitutto la validità scientifica della consulenza antro del metodo antropometrico cioè il metodo basato sulle misurazioni
Perché nonostante si parli di misurazione interviene sempre un dato soggettivo che è l'individuazione del punto di rapper e cioè il il punto da cui far partire la misurazione che prettamente soggettivo e che è soggetto a ad errori specie quando diciamo sì lavora in contesti non controllati no quindi
Nel nostro caso c'è un uomo in movimento quindi
è evidente che non c'è possibilità di controllo
Da parte di chi provava poi fa a effettuare le riprese e successivamente a chi deve effettuare le misure e questo metodo è fortemente sconsigliato
Su questa base diciamo venne respinta tutta quella parte della consulenza perde potenza che faceva riferimento alla perizie antropometriche
Il metodo scientificamente più affidabile il metodo fisionomico di confronto
Ossia si suddivide il volto in varie parti
Si confronta visivamente la compatibilità o meno aiutandosi dalle sotto componenti quindi è un metodo altamente scientifico perché ogni parte del volto alle componenti ma anche le sotto componenti ci fu su Clemente o di consulenza in primo grado
Disposto dalla Corte che chiese la conferma di quel giudizio di sostegno molto forte all'ipotesi che l'uomo poster fosse Paolo Bellini basato proprio sulle sotto componenti
E anche all'esito di quelle indagine
Diciamo si confermò la la alla compatibilità in termini di sostegno di sostegno forte
Ecco
E poi
Diciamo la la parte più interessante delle linee guida e questa che di fronte al metodo antropometrico e di fronte al metro fisionomico preferite secondo rispetto al primo
C'era un terzo che e addirittura il più affidabile di tutti che il confronto olistico si chiama in termini tecnici
E cioè il riconoscimento
Persone fanno del soggetto ritratto in una immagine fotografica in un video insomma in qualsiasi contesto ad opera di familiari
Laddove ci sia la familiarità
Dicono le linee guida che il metodo Nisticò e il metodo che supera
Qualsiasi altra tecnica di natura scientifica quindi il metodo listi con non è valido nel caso in cui ma anche questa fame verità laddove sia presente la familiarità come nel nostro caso allora
Il il a diciamo il riconoscimento olistico cioè nel suo insieme nella sua interezza supera qualsiasi dubbio quindi il problema poi si sposta
Sulla affidabilità di chi fa riconoscimento no diventa un problema di credibilità del testimone che opera quel riconoscimenti in questo caso credibilità di Maurizia Bonini e su questo ci arriveremo dopo
Vi faccio vedere alcune slide che sono state determinanti per la corte per evitare di fare la perizia e sono proprio sui tre punti corretto prima e cioè sulla cicatrice
Sulla fossetta giugulare e sulla zampa di gallina
Ecco qua questa la prima fotografia questo una immagine di Paolo Bellini che è riportata nei suoi documenti che sono in atti mi pare a favore ventidue dell'atto d'appello dove si può notare disse seppure un po'a fatica la presenza della fossetta giugulare tra il collo di questa camicia variopinta la vedete qui Vella
Con non ho un puntatore ma si nota chiaramente guardando la fotografia
Guardate quest'altra fotografia in quella sinistra ovviamente è la medesima che aveva appena mostrato quella destra ritrae un giovane Paolo Bellini
Non sappiamo in quale circostanza in quale funzione e voi vedete che anche qui vi è una
Visto da presenza nella fossetta giugulare
La potete apprezzare
In questa parte quindi
Con questo che cosa si vuole dire che la fossetta giugulare che badate non è un elemento di valutazione delle sotto componenti del collo nelle linee guida non viene proprio citata proprio in ragione della visibilità o non visibilità a seconda del tipo di posizione di luce della del movimento del collo ci può essere cioè si può vedere o non si può vedere in questo caso voi vedete
Che si vede per cui a diciamo le proteste vibrate che abbia sentito anche in quest'aula dallo stesso Paolo Bellini e la richiesta di ispezione Souls sul suo fisico sul suo corpo per dimostrare che non c'era la fossetta giugulare
Siamo sconta sconta
Il contrasto con queste fotografie dove è dato rilevare il contrario
In questa fotografia l'omessa perché perché
Era una fotografia e la stessa di prima però vedete che il collo e amputato no è la stessa della precedente
Dalla fotografia che voi trovate nella consulenza per le potenze nella consulenza della difesa perché l'ho messa
Perché noi contestammo in maniera forte il metodo utilizzato dai consulenti non non siamo in grado di
Contrastare le risultanze perché non siamo dei tecnici non abbiamo queste competenze ma
E il l'autorità giudiziaria i giudici la Corte può intervenire sindacare il metodo il procedimento seguito
E loro diciamo utilizzarono questa fotografia in cui voi vedete chiaramente il collo amputato
No nel collo non ritratto nella parte in cui si nota proprio la fossetta giugulare allora ci si chiede perché no le foto le hai tant'è che noi lo chiedemmo ai consulente ma voi questa foto l'avete vista l'avete utilizzata
Sì fu risposto in maniera un po'evasiva dice no no e abbiamo controllato solo le fotografie che ci ha dato la difesa per cui siccome quella
A
Schermo intero esce dove si vede che nel collo non c'è stata data noi non l'abbiamo esaminata Argo siamo arrivati alla conclusione della della presenza o meno della fossetta giugulare questo per dirvi come diciamo con le immagini si può giocare non ma anche del tutto involontariamente o volontariamente non non c'è nessuna critica extra processuale ovviamente al al metodo seguito ma
Si entra sempre in un terreno estremamente scivoloso estremamente scivoloso specie quel software di cui disponiamo oggi
Guardate la cicatrice
Queste Paolo Bellini
Ritratto
Abbiamo tagliato la fotografia fianco probabilmente c'è un'altra persona non so se ci fossero sfo sarà Bonini
E voi vedete qui chiaramente che
La cicatrice non si vede
Almeno io non la vedo non so se voi vedete la cicatrice
E quindi diciamo
La cicatrice c'è
Perché essere fatta quattro anni ma qui non si vede
E allora anche questo argomento che fu utilizzato guardate che Bellini alla cicatrice il video possa non ce la largo i due i due soggetti sono diversi cade di fronte a questa immagine che non è l'unica
Non è l'unica questa puramente una foto fatta prima che
Bellini perdesse
La sua Caterina a cui spesso ha fatto riferimento questa la medaglietta della Madonna che gli fu data
Quando diciamo trascorso quella sua parte di vita
A fianco delle dicevo sì e qui nella foto molto risalente guardate quest'altra fotografia vediamo se riesco ad ampliarla
Ecco anche in questa fotografia di pare una fotografia di Paolo Bellini sequestrata a casa sua vedete che la cicatrice non si nota non si vede
Eppure anche cui la cicatrice c'era quindi siamo sono prove queste documentali che sconfessano
L'argomentazione ha riportata nella nell'alto d'appello infine vi faccio vedere questa sempre Paolo Bellini
Qui vedete anzi non vedete la cicatrice perché non si vede la cicatrice ma si notano le zampe di gallina eccole qua
Non so se riuscite a
Vedere questa linea che parte dall'occhio perché vede sì
Dall'occhio sinistro
E questo spiega diciamo quello che abbiamo detto e scritto che da un lato diciamo
I particolari possono notarsi e altri particolari invece scompaiono alla vista
Dell'osservatore questa la a fotografia che noi utilizziamo che oggi è sto utilizzando davanti a voi per dirvi che e la
L'argomento difensivo no scompare la zampa di gallina dovrebbe scomparire anche
O meglio scompare la cicatrice dove scompare anche la zampa di gallina non è vero perché in questa foto e vedete che non ce l'una mentre cioè l'altra
Questa slide l'assalto perché Stuto scritto in memoria riguarda una contraddizione in cui è in corsa la difesa con riferimento ai solchi
Alla alla cosiddetta fossetta
Se vogliamo possiamo sua fascia nane brevemente anzi
Allora il nella
Nella nel motivo d'appello
Si dice
Che
Si confonde sostanzialmente si dice che il sol commento labiale che voi vedete al punto quindici punto quindici mi ampio un po'che questo
No il
I periti Perrier Potenza
Lo definirono simile in entranti i soggetti il mento labiale è la è la fossetta cui fa riferimento ecco nell'atto d'appello invece si dice che
Diciamo il il sol Cometo labiale differente e allora
Ho messo questa slide soltanto per far rimarcare Leicester che la stessa difesa ivi diciamo smentisce in qualche maniera se stessa perché i consulenti dicono che la fossetta che viene riconosciuta da Maurice Bonini e poi ci arriveremo non è non sarebbe
E analoga nei soggetti mentre
Diciamo questa parte di perizia che la parte di perizia della stessa difesa al punto al quindici punto quindici riferisce
Che la entrambi soggetti presentano questo tipo di Fossett ha che non va confusa con la fossetta mentoniera anche questa la fossetta mentoniera quella sul mento che invece non è presente in entrambi i soggetti
Allora veniamo e qui a un qualcosa di più recente voi avete visto
Qui in aula che
Quando c'è stata la consulenza alto basso no e il consulente della difesa ha prodotto tutte quelle slide in cui si diceva il fatto dal basso con le braccia in alto
Attinenti all'oggetto della della
Del quesito no erano pertinenti quel dopodiché alla fine inserì due fotografie su cui noi siamo opposte
Perché non riguardavano
La a il quesito fatto da voi
Questa è la prima in cui si vede un a
Siccome io non mi voglio sottrarre a questo tipo di confronto non ho paura del confronto perché
Siamo
Sono foto che non dovrebbero stare in atti però vi faccio vedere questa cosa è evidente che queste Bellini diciamo ritratto in di recente mentre la foto a destra
Un a è una un Bellini ritratto dal video Poser ma decisamente migliorato questo per farvi vedere come agiscono i programmi i software no un uomo
Siamo
Che addirittura se voi guardate hanno gli occhi
Hanno il colore degli occhi diverso a destra c'è sono azzurri a sinistra sono Varone pure diciamo siamo di fronte alla stessa persone
Le foto reali in realtà sono queste qua
Sono entrambe fotografia del Vito poster quella che voi vedete a sinistra è però l'originale diciamo del video quella destra e quella decisamente
Decisamente migliorata ecco quindi utilizzare questa fotografia
Soggetta delle degli interventi con programmi dotati di intelligenza artificiale evidente che non può o costituire una prova idonea per dire guardate che non aveva la cicatrice si vedeva era questa foto perché questa fotografia una fotografia diciamo manipolata dall'intelligenza artificiale quella vera e quella che voi trovate a sinistra
E non voglio sottrarmi nemmeno rispetta la sigaretta vi ricordate no alla fine c'è quest'uomo alla sigaretta per cui si va bene non fumava allora solo due soggetti diversi questo venne fuori in Aula qui davanti a voi
E allora adesso vi faccio vedere questo frame che voi avete in atti è stato depositato all'udienza del ventuno luglio nel due mila e ventuno fa parte dei centoventi frame del filmato
Per ogni secondo ci sono dieci immagini perché la la
E questo è il frame numero sessanta dove si vede questa macchia bianca
Tra la ma sul nella mano destra di Paolo Bellini queste fra i sessanta guardate il frame cinquantanove
Cioè quello immediatamente prima la stessa mano
Bello ampio così lo vedete bene
Dove non si vede alcuna sigaretta
Guardate il frame ma
Cinquantotto queste cinquantotto vedete che non ce la sigaretta
Non c'è nessuna macchia bianca non c'è nulla c'è la mano libera anzi c'è il pugno chiuso
Queste tre frame uno due e tre sono in stretta sequenza cella vengono
Abbia detto che sono dieci fotogrammi per secondo quindi siamo tutti in grado di calcolare la velocità del movimento e della ripresa per dire che cosa e anche qui diciamo
Diciamo si usa quello che si vuole sostanzialmente pur di portare acqua al proprio mulino
Soltanto diciamo una conoscenza profonda degli atti consente perché qui sono motivi no in cui su se che vanno esaminati perché al di là del fatto che sia entrata
Surrettiziamente la persona Teresa queste fotografie sono fotografie che sono in atti per cui la difesa le potrà in quella mente utilizzare in sede di requisitoria quanto meno queste non quella manipolata che vi ho fatto vedere prima
E se uno porta solo una fotografia allora il dubbio poneva cast potrebbe essere una sigaretta quell'effettivamente quindi si si innesca vediamo berline fumavano fumava il
E qui abbiamo la prova che non c'è nessuna sigaretta in mano
Ma vi faccio vedere questo frame per dirvi come quel quel filmato analogico era pieno di macchie bianche guardate
Il braccio di Bellini vediamo se si vede bene qua
Ecco qui vedete
C'è una bella macchia bianca che sembra che questa una sigaretta
Anche questo collocato in quell'arco temporale di cui vi dicevo uno strano fumatore fa si vede meglio
E guardate quest'altra
Ancora meglio sul braccio di Bellini si vede questa macchina bianca
Che sembra esattamente anche questa una forma di sigaretta allora
Diciamo per quale motivo si introducono
Questi elementi che possono comunque in generale sono suggestivi sono certamente suggestivo se non per un solo fiera che quello di diciamo togliere Bellini da
Da dalla stazione di Bologna due agosto come invece risulta in maniera molto molto evidente da queste fotografie
Se voi vedete firmate pieno di macchie bianche ecco quel quei c'era un'altra che questa qua su in alto a destra
Con l'acqua
Ma vi invito a vederlo io veramente soltanto alcune qua c'era un'altra sulla maglietta sul petto
Di Paolo Bellini vedete che c'è una macchia sono macchie che derivano dalla qualità della pellicola dallo sviluppo dalla sono macchie bianche e quindi quella che la difesa vi dirà è essere una sigaretta non è una sigaretta una macchia bianca come ce ne sono tante in all'interno del
Della di questo film
Quindi concludendo su questo punto
Della consulenza fisionomica
Diciamo la la soluzione o dalla Corte è pienamente condivisibile il metodo è quello giusto il riconoscimento e dato l'amore se Bonini su cui poi ci intratterremo
Più più a lungo queste immagini dimostrano senza ombra di dubbio che il soggetto riconosciuto era a Bologna a quell'ora
Voi avete assistito
Diciamo a a tanti tentativi difensive di sottrarre Bellini
Dalla
Dal luogo in cui è stato ripreso non ha
Non possono richiamare la vicenda dell'orologio
La vicenda dell'ora ce la ricordiamo tutti no l'ora era l'una e un quarto poi son diventate le dodici e un quarto per non si capiva se vale undici e un quarto non
Della signora in bianco che era dietro Paolo Perino il questo non l'ho trovato ovviamente né motivi perché
Diciamo non sono state scritte prima della istruttoria dibattimentale
Quindi occorre buona memoria una memoria di giunta bene
Noi che abbiamo dimostrato per tabulas che alle un tra l'una e un quarto non soltanto era inverosimile che poster fosse sul treno ma vi abbiamo dimostrato che il treno non c'era proprio
Non c'era proprio allora una domanda occorre farsela no per quale motivo si inseriscono si portano diciamo delle delle
Degli elementi di valutazione così gravi e così fuorvianti all'attenzione della Corte
Come la ripresa basso alto si vedeva l'aveva anche un bambino che c'era la riprenderà fatta dall'alto
C'è stato bisogno di una consulenti una perizia da parte della corte per dimostrare che quella ripresa era fatta dall'alto e allora si è ripiegato si è fatta dall'alto ma su era sceso quindi con una con le mani sopra la testa
Se voi vi andate a vedere il filmato quello della tv privata tanto per intenderci allora un quarto il marciapiede era invaso da mezzi di soccorso d'ambulanze ruspe per togliere i detriti
Quindi concludendo su questo punto il video un video affidabile
Il a la il il video da affidabilità sulla riconoscimento effettuato
Il soggetto che effettuai il riconoscimento
Morisse Bonini andiamo quindi all'altro motivo
Anzi al motivo
Determinante adesso io un po'ho fatto degli appunti per avere diciamo
Inquadrare i motivi principali
Il primo motivo anche viene introdotto dalla difesa e quello dell'orario cioè
Dell'orario di arrivo a Rimini di Paolo Bellini perché la difesa sostiene vibrata mente
Che Paolo Bellini né arrivato a Rimini
Intorno alle undici e trenta o meglio in una non arco una fascia oraria in un intervallo temporale dalle dieci e trenta alle undici e trenta
E questo la difesa lo illustra prendendo dei verbali d'udienza quelli in particolare quelle l'udienza del ventuno luglio in cui la Bonino è stata sentita
E
Io vi ho riportato degli stralci di verbale
Non so se recita vederle forse siamo un po'lontani adesso vediamo
Se potessi del sì avete ecco quei forse si vede meglio
La Bonini ha sempre detto che
L'ex marito era arrivato tardi non ha mai indicato con esattezza un orario ha sempre detto era tardi era tardi
Anche adesso domande della difesa voi vedete la la
E del presidente A pagina novantanove della verbale d'udienza
Al termine dell'esame delle parti presidente Caruso
Dice
Lei poco fa ha affermato che il suo marito arrivate intorno alle dodici
E la Bonini non decessi è arrivato alle dodici dice tardi è arrivato tardi perché quelle circostanze quel tentativo di mettere in bocca alla Bonini che fosse arrivata alle undici e trenta dalle dieci e trenta alle undici e trenta
Un tentativo che è stato reiterato
Nel corso dell'istruttoria dibattimentale e ogni volta la stessa diceva guardate che arrivato tardi
No solo una volta disse il potevano essere un paio d'ore tutte rispetto al preventivato siccome l'orario era alle nove
Diciamo se ci aggiungo il signor Giulio due ore si arriva alle undici e ma è un'ipotesi del tutto probabilistica che fa la Bonini lei non indica mai di con precisione l'orario di arrivo
E cita come riferimento un episodio che adesso vale la pena
Illustrare perché questo sì che
Conferisce certezza all'orario in cui
Paolo Bellini arrivata al delfino aglio di Rimini
Ed è ed è l'episodio della a pranzo
Del pranzo allo Stella all'hotel Moses abbaglio si sia sì insomma l'hotel Vittore Petrera dove era riunita la famiglia per le vacanze la Bolini ci dice quando io tornai dal Tonale
Mio fratello Michele mi disse che il
Il padre Tullio si alterò volto perché la moglie che aveva accompagnato la Boni al del finali io era arrivata tardi all'ora di pranzo indica da un riferimento ad una circostanza dalla quale dato desumere l'orario perché
Solo così ci si arriva
E questo ritardo fece arrabbiare Tullio Bonini tant'è che il a
Diciamo la la morisse se lo ricordava nel tentativo di ricostruire con più precisione
E allora cosa abbiamo fatto
No abbiamo sentito Michele Bonini per vedere se era vero questo dato
Michele poi conferma questo episodio del ritardo della madre
Lo conferma anche in aula a dibattimento udienza ventuno luglio addirittura diciamo sposta ancor di più in avanti e perché si parla delle ore quattordici quindi siamo in piena compatibilità sostanzialmente oraria
Ma diceva Michele Borini è un teste fasullo testé indotto a un test che la sorella mai strato di dice la difesa
E questo non è vero adesso vi faccio vedere per quale motivo perché
Questo dato
Diciamo viene fuori l'aumento del tuo intercettazione telefonica ed è un interesse una intercettazione telefonica
Che noi abbiamo disposto nella sala d'attesa
Della caserma della Polizia stradale
Gli uffici della polizia stradale dove il due agosto guarda caso due mila diciannove abbiamo sentito nella fase delle indagini tutti testimoni
E la sala d'attesa era
Controllata con una microspia
Si alternavano quel giorno erano presenti Michele Bonini Maurizio Bonini Marina Bonini e Daniela Bellini
Non ricordo
Con precisione chi era diciamo davanti a noi mentre gli altri erano fuori ma certamente fuori c'erano morisse a Bonini e Michele Bonini la morisse fu la prima ad essere sentito
Ed è lì che ci disse della
Del dell'episodio
Quando esce
Dell'episodio del ritardo
Due agosto diciannove era la prima volta che ne sentivamo morisse buoni
Maurizio Bonini e Michele pure sono vicini li ho riportato qui il dialogo
Maurizia dice ti chiederanno a che ora se ti ricordi a che ora arrivata la mamma a mangiare
Bonini risponde sarà stato l'una era arrivata mentre mangiavamo era arrivato un'ora un'ora comunque un'ora si dica all'una
Ora questo dato
Captato all'interno della sala d'aspetto ci dà la prova che
E Bonini non è stato un teste indotto Michele Bonini a riferire quello che morissi aveva detto perché
Da questa con
Stazione no non Bonino dice devo dire questo per come siamo messi d'accordo c'è Boniver riferisce
Esattamente
Senza essere indotto dalla sorella che la mamma era arrivata tardi al all'ora di pranzo e quindi anche cui lo strumento intercettivo
è uno strumento che si consente di di dire che quella era allora l'ora di pranzo l'ora di pranzo mentre mangiavamo
Diciamo diventa compatibile con la con la presenza di Paolo Bellini a Bologna perché
Se
Come peraltro ha rilevato la Corte nella propria ordinanza del dieci aprile quelle riprese sono fatte immediatamente dopo e questo è un dato accertato proprio perché
Certamente erano state fatte prima che le carrozze fossero state staccate dal treno a quell'ora si poteva arrivare
Da Bologna a Rimini nei tempi ricostruiti dalla nostra indagine e soprattutto da queste dichiarazioni cioè c'è compatibilità oraria
C'è compatibilità oraria checché ne dica la difesa nella nell'atto d'appello
Bologna Rimini si percorre
Ne sappiamo tutti in un in un arco di tempo tutto sommato
Compatibile con la le due ore sappiamo che Bellini tra l'altro è un soggetto che andava correva in macchina cioè l'episodio narrato dal
Dal maresciallo tempesta
Lo dico così
Avevo un appuntamento a Roma a Roma oppure addirittura forse in una località ancora più a nord Bellesi tra Lecce
Ebbene si sentirono telefonicamente per darsi l'orario di appuntamento e Bellini ci mise poco più di tre ore e mezza arrivare da Lecce era in motocicletta fino al luogo dell'incontro con grande stupore del maresciallo tempesta Bellini era uno che correva
In macchina per cui illa illa il dato il dato temporale
Vogliamo dire che è arrivata alle dodici e trenta
Se vai via alle dieci e quaranta undici meno un quarto alla stazione di Bologna e tutto il tempo per arrivare a Rimini in quella in quell'arco no in quell'arco orario
Secondo argomento che
Utilizza la difesa per la sminuire la credibilità della della Bonini è questo ma guardate che
Diciamo l'unico soggetto che ha riconosciuto
Paolo Bellini è stato
è stato è Maurizio Bonini e nessuno degli altri soggetti interessati ha mai riconosciuto dall'imputato e fa riferimento
Agli interrogatori che avendo nemmeno centottantatré fatte dal dottor Luzza alla visione fatta nell'ottantacinque del filmato dagli operatori di polizia che pur vedendo quel Senato non riconobbero Bellini
E alla testimone Tommasi triestina
Ecco allora
Diciamo per chiarezza devo dire che nessuno di quei soggetti ha mai fatto un riconoscimento
Di natura formale cioè nessuno mai agli apposto davanti alla fotografi la fa l'immagine
Del filmato postato e per il a pelle riconoscimento quello l'argomento francamente estremamente fragile estremamente fragile empio c'è da dire questo che
Il a filmato poster arrivo in Italia nel gennaio mille novecentottantacinque fu visto nel gennaio mille novecentottantacinque dai soggetti che sono indicate c'erano due agenti di polizia c'era la il dottor Marino altro dottor Marino che era il capo della scientifica
Gli interrogatori di Bellini invece avvennero delle centottantatré cioè quando non soltanto l'ottantatré ancor prima a Reggio Emilia quando lui fu arrestato fu interrogato e quando venne fuori la possibilità che fosse Bellini anziché da Silva fu ascoltato più volte ma siamo negli anni ottantadue ottantatré e Luzza lo sentì una volta nel mille novecentottantatré ora
I due anni di tempo trascorso dall'ottantatré a quando si rivede filmate chiaro che possono incidere sulla memoria anche quando il filmato l'ottantacinque per pochissimi secondi passa su quelle immagini
Tant'è vero che il dottor il dottor Russo diede incarico di estrarre delle fotografie da quel filmato
E in quelle fotografie purtroppo non furono estratte o furono diciamo in qualche maniera hanno non si trovano più nel fascicolo proprio quelle fotografie che ritraggono
L'imputato Paolo Bellini quindi come si fa a dire che morissi a Bonini è inattendibile nessun riconoscimento perché è l'unica che lo ha riconosciuto mentre tutti gli altri no
Tommasi e Triestina un
Che
Diciamo viene attaccato alla sua credibilità poi vedremo che Tommasi triestina per dei giudici popolari
Che era l'affittacamere
Diciamo che si recò quella mattina nella stazione di Bologna e che aveva già ospitato il brasiliano Roberto da Silva insieme a Luciano Coletti non lo vede in stazione
No la difesa di Cecco non lo vedo e cui indire non lo riconosce no non non lo vede e basta questo è il dato techno possiamo manipolare il dato testimoniale di una che dice io non l'ho visto
Rispetto colui che dice io non lo riconosco perché il mancato riconoscimento cioè son due cose completamente diverse in quel frangente è capitato che Tommasi triestina recando situazione abbia non potuto vedere il a Roberto da Silva che conosceva in quanto suo ospite presso la l'affittacamere con questo gli argomenti
Per dire che morisse a Bonini inattendibile fra argomenti francamente fragili
Ma
Vi sono invece argomenti a contrario
Per dire
Per dire che la Bonini è un test altamente attendibile
Intercettazione ambientale dell'undici luglio due mila diciannove infatti sono nati in questa maniera
Quando ha
Diciamo stavamo conducendo le indagini preliminari
E avevamo deciso di sentire
La famiglia Bonini
Ovviamente noi eravamo al corrente di quello che aveva dichiarato la Bonini quarant'anni prima ed erano al corrente che aveva retto il gioco a a Paolo Bellini
Il quale interrogato sulla sua possibile partecipazione alla strage negò il fatto e di e di se guardate io alle nove e trenta euro da mia moglie a Rimini a prenderle passare dal Tonale
Questa cadde il nove marzo almeno centottantatré e il successivo quindici marzo tanto tre la Bonini sentita confermò quindi lari della stava perfettamente eravamo a conoscenza di questo avevamo letto gli atti
Ma bravo letto anche la sentenza di proscioglimento della dottoressa magagne oli
Che in in due righe disse vero che
Bellini ha un alibi ma è altrettanto vero che l'alibi è maturato in un contesto familiare usa proprio questo termine nella sentenza istruttoria e questo un po'cinesi
Destò la nostra attenzione perché era possibile che insomma in qualche maniera
Bellini fosse stato protetto dalla dalla moglie in quella come in tante altre
Occasioni per cui ai fini di garantire la CIA e l'unità della deposizione mettemmo sotto controllo i telefoni e intercettammo anche le abitazioni questa nel senso no
Tutto ciò aspettavamo meno che le dicesse quello che poi è venuto a dire nelle fasi successive bene l'undici luglio noi troviamo la con il due agosto diciannove l'undici luglio
C'è questa intercettazione ambientale che io vi ho riportato
Diciamo ai integralmente
Ed è una lite fra Labo Nini morisse il figlio Guido perché perché era uscita una fotografia della di Bellini su un quotidiano e questa fotografia era stata vista
E in quella fotografia
Che poi non è altro che questa
Eccola qua questa che voi vedete a sinistra
All'interno della sua abitazione dentro casa sua
Quindi in un luogo protetto
La Bonino che dice al figlio guarda che quello è Luigi per me e Luís e il figlio diciamo reagisce in maniera violenta contro la madre ieri certo sarà con gli Ona fatti curare questo gli dice leggetevi la conversazione
E lei dice ma stai zitto tu che eri un bambino e non avevi un anno
All'epoca Guido Monina quale settantanove poi Guido Guido
Guido Bonini c'è il figlio poi Secret si decreterà successivamente insomma le vicende sono note sono pubbliche
Diciamo quello fu l'unico momento di forte attrito con con la madre e dice e Luís e Luís per me lui e lo riconosceva particolare della fossetta mento labiale
Questo accade l'undici luglio del due mila diciannove
Il due agosto
Che cosa succede che noi interroghiamo la Bonini in in quel contesto che vi ho detto prima e la Bonini fa un passo indietro
E non lo riconosce il due agosto dice per me
Non è l'unica e non posso dire che l'UI gli somiglia ma non posso dire che Luigi quindi c'era un evidente contrasto tra quello che aveva detto all'interno della sua abitazione quello che invece riferisce all'autorità giudiziaria
E allora
Che cosa accade questo per dirvi sulla credibilità della della Bonini
Accade che quando tornano il due agosto in macchina a casa la macchina era anche anche essa sotto intercettazione era nella captata no
E lei racconta agli altri quello che aveva detto all'autorità giudiziaria e ho detto io ho detto sì cioè non
Gli somiglia ma per me non è Luís no
Diciamo da una giustificazione
Ai ai propri congiunti in quella drammatica sul viaggio di ritorno in cui dice sostanzialmente diciamo all'approvazione della nipote della cognata dissi mai fatto bene sì
è chiaro che noi dovevamo indagare lavori se volevi perché non non
Per sottoporla quello che
Ve lo ha detto anche Paolo Bellini è uno strumento di pressione o con una per farla per fare dire quello che gli inquirenti volevano sentirsi dire avevamo indagare perché
Sapevamo che in casa va detto e Luís davanti a noi ha detto non è Luís e quindi la fra le due
Tra le due
No è evidente che la maggiore credibilità affidabilità l'affermazione fatta in casa ecco perché è stata indagata per false dichiarazioni al pubblico ministero ed ecco perché è venuta a novembre nel a rendere interrogatorio che voi non avete perché l'abbiamo prodotto perché poi a dibattimento è andata molto oltre ma la storia è andata così che
Sì quando venne interrogato da noi predisse
Riconobbe gli facemmo vedere lo spessore del film riconobbe il o la fotografia sono ricordo Cooper riconobbe Paolo Belleri
Disse anche che diciamo sperava che non fosse Luís perché perché diciamo si era aggrappata alla alla presenza o meno dalla catenina che non risultava nella foto nella fotografia pubblicata sul giornale non si vedeva la la catenina e questo dato l'aveva in qualche maniera rassicurata
Che il a quando diciamo vede nella sua interezza
A novembre conferma e guarda che ne a novembre non chiedemmo nulla sull'alibi sulle versioni precedenti
A novembre al termine di quel verbale lei disse
Ci ha usati tutti
Queste sono le parole e andò via
La questione dell'alibi su cui tornerò brevemente alla questione che viene tirata fuori dalla difesa dell'imputato berline perché anche no durante l'esame dibattimentale guardate vi il verbale del ventuno luglio noi mostriamo alla alla Bonini il video e la Bonini riconosce l'imputato dopo d'
Che durante il controesame viene fuori in tutta la sua potenza
Come l'alibi era stato costruito prima
Della strage e non dopo
L'intervento del padre la
Bisogna stare sul sicuro
La vicenda della nipote Daniele e quant'altro ma diciamo la la prova sulla la prova sull'alibi precostituito falso
è una prova che è venuta fuori nel contraddittorio pieno pieno delle parti
E a dibattimento dice questo Borno Bonini l'avevo già riconosciuto non so se riuscite a leggere ve lo leggo io mi dispiace perché
Ma non ho avuto il coraggio di dirlo perché
Di dire che Paolo
Era l'avevo riconosciuto ma avevo tenuto un margine per la catenina perché volevo che non fossero il mio cuore rifiutava la possibilità che la persona ritratta fosse mio marito Paolo queste quello che dice questa donna che viene
Trattata male offesa
Ingiuriata nel suo nella sua persona accusata di essere una fee dicano fa direttore la se la madre
Di suo figlio questo è quello che che
Abbiamo sentito in quest'Aula e questa invece quello che lei ha detto voi non avete pur
Diciamo giustamente aderito
Alla richieste istruttorie di risentire la Bonini e di porla confronto con un soggetto che la pesantemente minacciata ed è stato devo di una scelta su cui c'era la Massimo posizionava
In questo contesto risentire la Bonini oggetto di e minacce per come sono emerse poi nel due mila venti è tale da quelle conversazioni era assolutamente
Diciamo fuori da ogni
Logica processuale che testimonianza avremmo potuto avere ma vi assicuro che se l'aveste vista come l'abbiamo vista Noemi
E percepito il dato metta dibattimentale lo chiamo e cioè quello che il giudice si accorge quando un testimone vacilla quando un testimone guarda dura da una parte o dall'altra
Che non può scrivere sentenza ovviamente Bacis ci si rende conto della bontà e dell'attendibilità di questo teste ebbene noi tutta questa
Situazione e l'abbiamo colta a piene mani nel giudizio di
Di primo grado
Ma c'è anche un'altra
Intercettazioni importante non so se è riuscito a leggerla ed essere ed è quella
Sempre effettuata
Il il due agosto nella caserma della polizia stradale non è la prima è la seconda
Perché quando morì sia esce e parlano
Interloquisce con la nipote Daniela e di e gli chiede ma scuote Luís mi fa questa domanda Daniela morisse no
E c'era erano presenti Daniela e Michele quindi la nipote e il fratello e loro dicono no secondo noi non è Luís
Guardate lei cosa dice
Allora la domanda è questa a me sembra no con quello al collo non l'ho mai visto così neanch'io io non l'ho mai visto neanch'io e le e la Molise c'è no cioè perché tu non l'hai mai visto perché all'epoca Looy era da Silva
Era latitante hai capito
C'è morisse bonifici come la legge questa frase mi segue non lo riconoscete perché all'epoca Luís era Da Silva c'era un'altra persona ma io che con Da Silva ho condiviso il periodo
In cui quest'uomo era diventato Roberto da Silva sono in grado di conoscere cioè fa capire dentro quella macchina dentro quella macchina dentro quel luogo che nel suo intimo Lello ha riconosciuto il loro dolore conoscono perché Looy era un soggetto non più familiare per via delle fattezze diverse
C'è un'altra frase su cui la difesa il batte molto no
Ed è questa durante il viaggio di ritorno no in cui morisse Bonini riferisce ho detto che gli somigliava per me non è l'unico
La Bonini aggiunge dice sì io sono stata vaga
Diciamo più che vale era stata un po'falsa dice
Perché se per caso vengo a dire la verità mi arrestano
Se dico e Luís per me e poi c'è un'incomprensibile se di quel lunghissimo e c'è un'incomprensibile ma dico se vengo a dir la verità mi arrestano allora la difesa dice guardate questa è la prova provata
Che la Bonini ornamenti Trichet incallita perché
Perché
Dicesse edicola dice la difesa se dico che
Mi arrestano se dico la verità intesa come non è Luís perché gli inquirenti vogliono sentirsi dire che Luigi e quindi diciamo il la Bonino avrebbe cambiato in qualche maniera versione allora non è questa la spiegazione
Perché voi dovete mettervi nel contesto temporale in cui si dice questa frase
Questa frase viene detta se vengo a dire la verità mi arrestano sostata vaga cioè lei sta dicendo quello che ha detto a noi mezz'ora prima
No
Perché se vengo a dire la verità mi arrestano e lei che cosa vedetta noi ci hanno detto non è Lugli posso miliare mano nell'Hui questo aveva riferito ok
E quindi
La paura DS da arrestata quale perché la Bonini nel corso della sua vita pregressa aveva sempre detto il falso sull'alibi della stazione due Bologna queste ha nel suo timore
Questo era il suo timore che viene letti in in in maniera assolutamente
Contrario rispetto al suo ex a a a quello che emerge dalla semplice lettura
C'è la paura di essere arrestata va riferita al fatto che si dice se io cambio versione adesso e scopro che ha detto il falso tanti anni fa e quindi sono soggetta
A sanzione invece non è così dice non sono stata valida perché se dico la verità
Mi arrestano se lo dico per me Luís
Diciamo è un è una versione che non sta in piedi con quello che ho detto fino adesso così va letta questa con
Con questa conversazione tra così semplice fatto che la Bonino era ben conscia di aver fornito un alibi falso nel mille novecentottantatré con tutte le dichiarazioni che rese all'autorità giudiziaria
C'è un altro punto
Su cui
Vale la pena spendere due parole
Morisse Bonini era famiglia Bonini è stata intercettata per un periodo di tempo consistente dal dieci di luglio undici luglio fino certamente al due agosto e anche dopo ci sono delle telefonate anche del quattro agosto
Ebbene in queste conversazioni
Maurizio Bonini non dice mai mai né lei né la Marina
Ma
Gli inquirenti hanno preso un granchio hanno proprio sbagliato completamente
Perché
Questo oggetto ritratto sul quotidiano non può essere Paolo Bellini perché a quell'ora era con me al Tonale o in viaggio per il Tonale era la cosa più semplice da dire invece morisse Boni non lo dice mai
Mai nelle intercettazioni esclude
La possibilità che il soggetto che lei ha visto sul quotidiano e che riconosce l'undici luglio con il figlio l'undici luglio in quella drammatica conversazione in quella lite che ci fu tra madre e figlio mai la Bonini dice
Non può essere l'ultrà che era con me alle nove e trenta non lo dice guardate che questa conversazione
Ambientale intercettata alla sua forza non solo in quello che viene detto ma soprattutto in quello che non viene detto e cioè questo che vi ho appena riportato
E perché non lo dice perché non le viene in mente perché non era vero
Semplicemente perché non era vero perché non era vero non era vero che alle nove e trenta e bond la famiglia Bonini fosse in viaggio per il tonale
Salto perché è tutto scritto l'Inter l'intercettazione dieci luglio che riguarda il dialogo con Daniela sul crocefisso
Il dieci luglio fu proprio il giorno in cui partì l'intercettazione
Daniela o meglio morì sia incontra la nipote Daniela
Parlò dell'attività svolta durante le perquisizioni
In quel frangente
Si parla del crocifisso a un certo punto come ho scritto la Bonini riferisce che
In quel sito quei crocefissi sequestrati uno dei due poteva appartenere a Paolo è tutto scritto e quindi non voglia pesante la discussione perché altrimenti diciamo non ci stiamo nella giornata va questa questo dato è un dato diciamo che risulta che letta e l'altra confermato anche a a dibattimento
Allora altro punto importante sottolineato nell'atto d'appello riguarda il momento in cui
Maurizio Bonini apprese
Della presenza della nipote Daniela al Tonale
è un punto importante perché diciamo è il punto su cui è stato costruito l'alibi precostituito l'alibi e quindi diventa
Un un momento centrale forse più della del del luogo dove è stata poi lasciata Daniela in nel frangente in cui Polo benessere come stazione
La difesa sostiene che vi sia una contraddizione insanabile
Tra la deposizione di Maurizio Bonini
Quella di Marina sia sulla data in cui si decise o si prospettò l'idea che Daniela potesse andare alla tonale con la famiglia
Di di di Paolo Bellini sia sul luogo in cui questa bimba doveva essere consegnata
Allora
Io ho cercato di riguardare con molta attenzione il deposto sia di polizia che di Marina sia sul primo aspetto che su secondo e francamente tutta questa contraddizione non l'ho trovata
Ecco vi ho riportato in questa slide giusto ma più che altro il proto per me per mia memoria no le deposizioni di Maurice sia del ventuno luglio e del dieci dicembre del due mila ventuno fu sentita due volte la seconda volta
Proprio la corte richiamò morisse Bonini proprio su questo specifico punto
Nella all'udienza del ventuno luglio anche cui fu la difesa essere insistente su questo punto la Bonini dice sempre questo viaggio era stato programmato prima non quel giorno lì
Più o meno quindici giorni chiede la difesa non lo so di preciso ma il tempo però non lo so il tempo però prima verso quelle trascrizione son qualche sono ma il concetto è che diciamo il viaggio era già stato deciso prima
Prima di quando prima della sua effettuazione in particolare siccome Paolo Bellini dice
Che la decisione di portare
La nipote Daniele al Tonale avvenuta il pomeriggio del trentuno quando lui va a trovare il fratello
In ospedale
E li decidono di portare la la minore alla al Tonale
Questa deposizione o la deposizione che fa a pugni con quella di Paolo Bellini e mentre quell'epoca la versione di Polo bene ne ha un senso perché diciamo se come noi sosteniamo Polo bene sapeva di doversi recare il due agosto a Bologna a quell'ora no non decidere il giorno prima di portare Daniela farebbe un po'a pugni illa illa invece programmare per tempo e costruire valide proprio sulla presenza di Daniela ha un senso del tutto diverso e maggiore
Ebbene in questo caso la la morisse dice questo viaggio era già stato programmato prima lo sapevamo tutti prima molto tempo prima
Deposizione dieci dicembre
Il Presidente che vuole andare a fondo giustamente su questo punto dice senza ma come nasce l'idea di portare con quella bambina Daniela quando fu deciso e da chi chi chiede Caruso
L'aveva deciso lui prima che mi aveva detto di dirlo alla Marina di portarla Scandiano
Nel ma la cosa era finita lì nel senso che io l'ho comunicata la Marina e poi dopo sono andato via cioè sono andato al mare quindi il tempo prima
E il presidente quindi al quindici luglio insiste il presidente Caruso sì prima di
Partirei sì anche questi chiedono delle date precise a distanza di quarant'anni la testimone dice certamente prima e sono solo se era il quindici sedici e diciassette ma certamente prima e ancora insiste a pagina tredici del verbale la bambina era già in programma di venire l'aveva già detto io lo sapevo io l'ho detto alla Marina prima di partire per il mare e la Marina lo sa quindi diciamo la decisione di portare la figlia era una la nipote erano decisione
Già appresa
Che cosa dice Marina
Che la
Cugina la mamma Daniela
Dice me lo ricorda perché io le ha anche detto un attimo fa penso con mio marito le uniche persone
Che ministro che mi sono accordato erano la Maurizio mio marito perché io con lui non avevo contatti e mi hanno convinto loro a mandare la bimba Montagna
Questo lo dice il ventuno luglio
Il dieci dicembre conferma questa cosa questa circostanza
Ecco sul momento anche qui il Presidente interviene
Dice
Quanti giorni prima l'avevate deciso di chiede il presidente vuole capire se discrasia tra le versioni per lui è un dato importante da un po'prima un po'prima
Alcuni giorni prima simili sicuro prima anche Maurice sia e Marina Marina Bonini conferma questa circostanza
Quindi la contraddizione che la la difesa lamenta tra le due versioni non ha se uno legge gli atti
Non la trova
C'è la sfumatura
Ma la contraddizione che uno dice all'altro dice be invece in questo caso le due donne marine morì sia vanno di pari passo
E la cosa più interessante però riguarda il luogo dove consegnare la minore perché su questo punto si capisce anche il perché
L'alibi e precostituito
Molto tempo prima
Il luogo era Scandiano
La stazione Scandiano o qualche luogo conosciuto da entrambi ma il problema è chi la porta questa bambina Scandiano
Perché
Marina
Dice
Al marito c'è un dialogo
Riportato io non volevo che Paolo Bellini venisse a prendere
Mia figlia Daniela a casa
Dopo essere stata convinta Mandalà Cellamare c'era Maurice non succede niente voi dovete ricordarvi che all'epoca era latitante era latitante Paolo pensiamo a Roberto da Silvano scapolo belli
E quindi la mamma di una minore ma insomma non è che e così tranquilla ad affidare a sua figlia un latitante o alla diciamo per quanto ci fosse la presenza tranquillizzante di Maurizia
No una settimana alla settima poteva succedere di tutto in quella settimana
La convincono
Su un punto però lei non cede non voglio che sia Luís a venirlo a prendere a casa perché non voleva far vedere i suoi genitori con cui abitava che Paolo Bellini prendesse la nipote
E invece era necessario che Marina vedesse Paolo Bellini era necessario che Marina vedesse Paolo Bellini e quindi fosse presente al momento della consegna dalla figlia perché questo rappresenterà diciamo uno degli uno dei punti di forza ero con mia nipote fa la fa la strada con mia nipote sono quindi era necessario che lei lo vedesse
E
A un certo punto
Marina si arrabbia con un marito Guede diceva senti
Ma Faglia mandarlo a tuo padre Guido sta figlia perché io non voglio che venga lui a casa
E Guido dice no
No perché hanno lo stesso cognome ciò una spiegazione assolutamente illogica e priva di senso
No Guido oppone alla moglie per evitare che sia Aldo apprendere la figlia quindi che Paolo bene non si lei non vedesse di persona Paolo Benini che poteva rappresentare un varco
Nell'alibi precostituito
E allora nasce scambiano e dice allora ci troviamo a Scandiano scambiano so come arrivarci sono imbranata la guida ma so come arrivarci
E quindi questo dato è un dato importante perché
La Marina Bonini invece la cosa più logica no dici io non voglio che venga a casa e da un motivo
C'è tuo padre che gliela poco compagnia regrediamo accompagnasse Luís è un familiare invece Guido si oppone anche Guido il fratello di Paolo fuori le che Paolo sia visto
Ma finalmente prendere la
La minore quindi nasce l'idea di Scandiano guardate che su questo punto c'è un atto da per nella nell'appello bisogna fare attenzione ma lo descritto è sottolineato
Che la difesa sottolinea perché sulla figura di Aldo
Dice
Che è stato
Marina a non voler Aldo
A casa a prendere la figlia questo dato non è vero non è vero
Ci ritornerò dopo perché l'ho annotato mangia quello l'ho detto Marina Bonini disse
Che fu sia tuo padre apportati era Guido disse no non è consigliato perché hanno lo stesso cognome quella risposta è Marina sia si è bevuta questa questa frottola della di Guido la figura di guide importante per la famosa telefonata che il due agosto Guido fa alla Tommasi triestina
Per chiedere di Luciano Ugoletti ma ci arriviamo poi con calma nella storia
Quindi queste due deposizioni non presentano alcuna incongruenza zero neanche ora
Sono assolutamente convergenti smentiscono l'imputato sul momento della decisione anche questo è un dato su cui riflettere
E che sarà certamente oggetto della vostra riflessione
Esatto l'ho detto l'ho appena detto questa è la slide e cioè il passaggio della
Della difesa è un passaggio diciamo non risponde al vero a pagina centosessantadue proprio si dice
Che sarebbe stato il il
Il padre a rifiutare
Dedico ad accompagnare la nipote cosa non vera perché è morisse Bonini che e Guido Bonini che si rifiuta
Che sia scrissi che sia il il padre ad accompagnare Daniela in stazione
Ecco qui voi trovate questa sta spiegazione quella mia considerazione no
Che guidò gli dà dice
Lei dice lo ripeto scusate poi
Ma che gliela porse tuo padre sta Bibelot diciannove perché ha un altro nome solo vedono se vedono te con la bimba che se cucina della madre tutto a posto ma mio padre diverso non si capisce dove sta la diversità
E allora
Chiudiamo sulla credibilità della Bonini
Morisse Bonini è vero che in passato aveva mentito
Ha spiegato abbondantemente in maniera assolutamente credibile perché aveva mentito
E morisse Bonini è credibile per questi cinque motivi che ho cui
Riassunto
L'undici luglio e della propria importante riconosce il marito in quella intercettazione che vi ho detto prima
La Bonini non ha nessun motivo di rancore nei confronti del marito o dell'ex marito e adesso vediamo il perché
Questo l'argomento
Battuto
Ma vi faccio vedere alcune con alcune alcune chat che sono allegate alla memoria
Chat tra Maurizia Bonini
Paolo Bellini del maggio due mila diciannove pensiamo
Recente sono state estratte queste chat dalla
Dalla memoria del del telefono dei Paolo Bellini che gli fu ho sequestrato quando facemmo la perquisizione quattordici maggio diciannove
In questa fase dell'indagine si sapeva della riapertura delle indagini perché la riapertura indagine fu notificata a Paolo Bellini con tutti i documenti a sostegno della riapertura riapriamo le indagini dicemmo perché c'è questo filmato e ci sono queste dichiarazioni di Gianfranco Maggi che vanno rivisitando e riviste
E comunque approfondite bene il quattordici maggio
Vedete qui si intravede
La la il nome di morbo nella Maurice di Borini morisse in alto tratta che chiudo qua con le più grande ecco
Ed esce quattordici maggio ok Busto tritolo né niente anche vestito come dire con magliette ma dritto questa la domanda che Paolo Bellini fa amori se vuole delle fotografie perché
Si mette pure
Nella richiesta di riapertura delle istruzioni a ho detto guardate che c'è un filmato in cui c'è questa persona che ha assomiglia all'epoca hanno do ancora fare tutte le investigazioni a Paolo
Bellini e quindi ha bisogno di fotografie e le chiede a chi le chiede all'ex moglie le foto
E voi vedete
Forse nelle foto di famiglia di tuo fratello Phil meni forse c'è
Bellini va a tutto campo con la moglie
Guardate corale cosa risponde no tutto quello che c'è e li ho guardato in tutte le scatole mi dispiace
Dov'è che lì in quelle foto che capolini aveva già mandato al marito rispondendo alla sua domanda infatti c'è morì sia Bonini foto vedete
In questa foto
Qui si vede male ma è esattamente quella che le ho fatto vedere prima dove c'era dove cioè Bellini con la maglietta rossa e non si vede la cicatrice
E questa qua in piccolo qua non si vede ma chi conosce bene le foto sa che quello
Speriamo bene dice Luigi comunque grazie tutto sommato bei ricordi
Questo è quello che scrive Paolo Bellini che oggi descrive la moglie come la la donna peggiore sale questa faccia della terra
La ringrazia il quattordici maggio e dice guarda che comunque sono bei ricordi
Dove sta il rancore
Dove sta la la persona menti Trichet è
Che viene descritta in quest'aula davanti a voi
Ecco le foto
Questi sono quelle che ho fatto vedere vedete qua ce la fa solo queste e lo scambio
Che avviene
Queste con l'avevo fatto vedere prima
Beh ricordi ricordate quello che sono per i ricordi
Andiamo avanti
Quattordici maggio questa potrebbe essere quella che fa la differenza commenta belli
Abbraccione
Guardate il diciotto maggio che cosa accade il diciotto maggio io non lo scambio
Di
Di messaggi
Quello che vedete in questa parte qui è il verbale di Gianfranco maglie quel famoso verbale in cui si dice che a Bologna c'erano volete Bellini pagati per cento milioni e tutta la storia raccontata da Gianfranco Maggi
Allora c'è da chiedersi ma
Come mai
Bellini e manda questo verbale
Ai familiari
Per quale motivo
Guardate cosa dice solo in questi giorni ho saputo e potuto leggere che vi erano dichiarazioni simili
Non mi ero mai interessato gli atti su Bologna va subito un processo fosse
Non è proprio così
Forse è stato meglio così non oso pensare come avrei potuto reagire allora
Dice devi chiedere a Marina l'iter terapeutico di Guido negli ultimi sei mesi della sua vita questa questa richiesta di aiuto che Paolo Benini fa la moglie ha un senso che è questo ha un significato che queste
Gianfranco Maggi che vedremo dopo dice di aver saputo che Bellini c'entrava con la strage nelle modalità che descrive in quel verbale che gli ho fatto vedere sopra
Da Guido Bellini
E dà anche un'indicazione temporale Guido Bellini muore nell'aprile del mille novecentottantadue e l'incontro tra maggio e delinea viene qualche mese prima
Vedremo dopo quando ma ve lo anticipo
Incontrare tra febbraio e marzo meno centottantadue
Sì
Come Guido era gravemente malato ed era spesso ricoverato la domanda per smontare la credibilità di Maggi e dice chiedi l'iter terapeutico di Guido negli ultimi sei mesi
Per capire se c'era compatibilità in quello che diceva Mace cioè se era possibile che i due si fossero incontrati perché perché il fratello era spesso ricoverato
Tanto è vero che siamo andati a prenderci e gli atti del ricovero di Guido Bellini in una casa di cura dove poi purtroppo
Deceduto
Purtroppo per Paolo Bellini c'era piena compatibilità nel senso che
De Guido Belli e Guido Bellini fu ricoverato in un periodo di tempo che era assolutamente compatibile con l'incontro descritto da Mace fu ricoverato dopo l'incontro questo è il però la cosa importante
E che c'è quel verbale lo preoccupa Bellini lo preoccupa lo preoccupa tant'è che chiede supporto documentale alla famiglia per smontare quello che dice Maggi
Questa è la stessa cosa
Io so cos'solo poche frammentarie certe quegli ospedali ha toccato quei mesi questa notizia mi servirebbe con un po'di urgenza grazie queste il verbale ecco qua verbale Gianfranco Maggi non so se leggete andiamo in fretta perché
E molto lungo questo verbale ma allegato agli atti quindi facilmente consultarla però volevo far vedere in una cosa
Questo è lo stesso verbale
Questo messaggio
Questo messaggio che intercorre con la cognata Marina
Ventiquattro maggio c'è strapparle ha sempre del verbale di Gianfranco Maggi dei documenti chiesti dell'ospedale e di poi dice buongiorno la data di morte di Guido io non me la ricordo
Risponde Marina ciao ventinove aprile due mila ottantadue che la data del decesso di Guido Bellini
Le risponde questa data del decesso come stai
Quindi c'è un interessamento anche qui di Marina cioè non c'è un cattivo rapporto uno che chiede come stai non è un po'rancoroso nei confronti della che motivo avevano queste due donne di venirci a raccontare delle sciocchezze
Ecco e poi dice grazie Marina
Mauri ancora niente Mauri e Maurizia a cui lui aveva chiesto della documentazione ancora niente
Tutto ok alla domanda come stai soffro perché hanno infangato Guido allora
Soffro questo lo scrive il ventiquattro maggio due mila diciannove oggi Paolo Bellini ci viene a raccontare la storia che avete scritto voi i due amanti Perugia i palestinesi le fotografie
Soffro perché hanno infangato la memoria di Guido che lui oggi viene a dire essere il padre avere intrattenuto una tresca con la moglie e addirittura aver fatto un film il ventiquattro maggio dice queste ok soffro perché hanno infangato la
Guido
Questo è il
Il quadro della attendibilità e torniamo alla nostra slide
Bonini si è esposta a un pericolo gravissimo guardate che lei in quanto ex-codice che aveva vissuto quel vicende poteva astenersi dal rispondere davanti ai giudici dove ha smontato la non lo ha fatto sia assunta
Tutta la sua responsabilità è venuta ha detto quello che
Voi avete letto nei verbali anche questo è un dato di cui tener conto non si può non tener conto delle con della condotta processuale poteva svicolare dire mi astengo non voglio rispondere su questo
E c'era naturalmente messo anche in difficoltà
Perché no fatto incidente probatorio
L'ho già detto prima lo ripeto in tutte le intercettazioni non ha mai dubitato
Mai dubitato
E soprattutto non ha mai menzionato l'impossibilità che quell'uomo fosse Bellini perché con lei al Tonale nove e trenta era la cosa più semplice da
Dire se fosse stata vera ma siccome le bugie hanno le gambe corte ci si dimentica delle bugie lei si era dimenticata di aver detto quelle falsità nel mille novecento ottantatré
Vengo all'ultimo elemento che riguarda quella conversazione ambientale del ventisei giugno ventitré l'abbiamo ascoltata in aula mi ha fatto la perizia
E abbiamo
Sentito anche nella versione diverso da quella che voi trovate nella memoria io usato all'epoca quella dei carabinieri dove sia d'accordo per quarant'anni adesso nome copre più perché io la compro più
La versione diversa ne prendiamo atto ma non cambia il la sostanza perché in questa intercettazione è lo stesso Bellini che conferisce una patente di credibilità e di attendibilità la moglie
Perché quando dice
Adesso non mi copre più
Perché io non la compro più
A parte il riferimento
Alla seconda
Parte che ognuno è libero di interpretare come vuole su quel non la compro più
Non c'era nulla da coprire in senso
Di malefatte della Bonino in quel non la compro più ha tutto un altro significato
Ma io non la compro più celle non mi copre più sta a significare che lo stesso Bellini che dice
Quindi l'aveva coperto
E l'Ulker lo dice non siamo noi a dirlo il che vuol dire che
La
Che Paolo Bellini conferma la credibilità e l'attendibilità della Bonini quando dice la stessa pane guarda io l'ho coperto per questi motivi non credevo non potevo credere che lui fosse partecipò un evento di questo genere ma oggi le cose stanno così
No e Luís che dice che questa donna credibile e non lo copre più le parole hanno un significato le parole hanno circa io lei non mi copre più
Perché io non la compro più non me copre più vuol dire che in passato è stato coperto effettivamente è stato così fino al due mila diciannove
Paolo Benini è stato coperto dalla moglie ora che non lo copre più perché vuol dire che dice la verità no questa attendibilità viene rimarcata proprio dallo stesso
Imputato in questa conversazione che voi avete agli atti
Di chiedere ai cinque ore di pausa poi conteniamo perché sul argomento Bonini avrei
Chiuso
Cinque minuti cinque ecco
Parto dalla Pro Patria fino alle due e mezzo toscano quali sono i programmi e così mi oriento anche su come su quanto parli
Seppure non sento presidente
Pausa dobbiam fare di sicuro alle esausto spendere dieci minuti anche solo per un caffè no non voglio dire andare in battaglia ma va bene quindi fa facciamo una pausa caffè diciamo poi avevano una e mezza due fra le due parallele la fallo e abbiamo un Bagnasco
Abbiamo un solo bagno sì ho capito quando sospendiamo dopo possiamo sospendere il sole due possiamo sospendere adesso alle dodici a un quarto se riteniamo dice a mezza fino alle due parlo e poi è quello che abbiamo del pomeriggio così va bene quarto d'ora
Ma
Per qualche difensore
Se nessuno dei difensori
Se non sono le quote
Sette abbiamo
Almeno uno ogni anche in sostituzione delle alte si deve essere
Como diamoci fra un minuto aspettiamo
Eccone uno
Bene Monza
Bene sono almeno due difensori mettiamo che sostituzione anche delle altre nel frattempo
Possiamo riprendere prego
Ecco proseguiamo con
Con quell'argomento successivo sviluppato nella nell'appello Bellini che riguarda nella prova dichiarativa di Gianfranco Maggi e di e Dino Baggio Bartoli
Ecco
Allora chi sono questi due soggetti dunque Gianfranco Maggi
Oggi deceduto il suo verbale li abbiamo acquisiti
Fu uno era un criminale comune che
Fu sentito nel mille novecento ottantatré
Dal dottor Bevilacqua
Voi avete
Pensiamo più volte sentito da Paolo Bellini
O meglio più che da Bevilacqua fu sentito del giudice istruttore di Bologna dopo diciamo una vicenda che vi riassumo brevemente
Dunque Maggi
Fece delle dichiarazioni
Che
Riguardavano Bellini Paolo Luciano Ugoletti
Sulla loro presenza a Bologna il due agosto mille novecentottanta ottanta in relazione proprio alla strage riferisce non primo
Interrogatorio Gianfranco Maggi
Di avere saputo queste cose
Da Guido Bellini le diciamo il contenuto piuttosto articolato nel senso che mai ci dice io Guido Bellini e poco prima di morire mi disse che il fratello c'entrava con la strage
Che
La strage era una strage presso lato appagata che presero sia lutto Luciano Coretti cento milioni
E che
Diciamo a Bologna erano in compagnia e fenomeni di Gaetano Orlando Delle Chiaie e di un tedesco
Riferisce altresì che il di aver saputo da Guido Bellini che l'esplosivo utilizzato era di provenienza toscana
Non ha una serie di dichiarazioni importanti già fatte nel mille novecentottantatré che tuttavia all'epoca non furono o ritenute riscontrate per cui poi si giunse alla sentenza di procedimento istruttorio
Queste dichiarazione come entrano nel processo originario entrano perché siamo accanto a Gianfranco Maggi
Si inserisce la figura di Dino Bartoli
Questi soggetti erano innanzitutto sottoposte a un'indagine
Per lo nomi ciglio venuto a Pavullo nel Frignano
Di durante una rapina furto finito male trasvolate rapina con questo omicidio furono arrestate queste persone
A un certo punto
Questo Bartoli che era detenuto in Sardegna Is Arenas ricevono una lettera dalla moglie
In cui di era erogata alcune indicazioni su questo omicidio di Pavullo nel Frignano per cui Bartoli di sua iniziativa scrive al procuratore di Reggio Emilia e chiede di essere sentito
E avviene il trasferimento da Is Arenas a Reggio Emilia e Bartoli e viene messo nella stessa cella dei Magi
Dal quale apprende le notizie che vi ho appena detto
E cioè della partecipazione alla strage di Ugoletti quello che diciamo ho appena e lo strato
Per cui Dino Bartoli fa un memoriale datato venti aprile che avete agli atti ottantatré viene interessato alla autorità giudiziaria
A questo punto avviene un contatto tra l'autorità giudiziaria Reggiana e bolognese e i due vengono sentiti il ventuno aprile dal giudice istruttore di Bologna
Queste sono le circostanze che sono indicate in questa slide non so se recita leggera perché
Vedo che è molto lontana comunque sono quelle che ho detto prima Bellini Ugoletti due agosto a Bologna la remunerazione la presenza degli ulteriori complici
Diciamo questa parte qui è stata ripresa dalla nostra indagine e valorizzata entro certi limiti
Che quelle scosso è un po'delicato
Intanto vediamo che cosa dice l'appello
L'appello dice e che questa
Pista
No queste dichiarazioni furono tutte manovrate dal procuratore della Repubblica di Reggio Emilia Bevilacqua
Che aveva un astio non ben definito nei confronti di Bellini allora la manovra d'arte viene detta dell'appello l'astio viene riferito da Bellini
In aula o nel memorie nei vari memoriali che ha depositato
Questa pista viene costruita ad arte dal procuratore Bevilacqua perché c'è una necessità di far quadrare alcune testimonianze in particolare quella di Tommasi triestina
Che aveva dichiarato che la notte tra l'uno e il due agosto Luciano Coletti aveva dormito nella sua
Nella sua suo albergo dalla sua struttura recettiva
A a Bologna
E quindi siccome c'era bisogno di
Diciamo fu far quadrare queste dichiarazioni Tommasi tre estiva il procuratore tramite
Magie Bartolini sostanzialmente cerca di riscontrare quelle dichiarazioni e quindi di porre diciamo un paletto importante sulla responsabilità della strage di Paolo Bellini diciamo non si capisce bene per quale motivo può il procuratore dovesse aver c'era a tutti i costi e con Paolo Bellini
Questo è il secondo motivo da Tele il terzo motivo riguarda l'inattendibilità dei Magi Bartoli perché
Dice se stiamo al loro racconto non c'è più la conciliabilità oraria in quanto questi due cosa dicono che dopo l'esplosione
Addirittura avrebbero riaccompagnato il luoghi diciamo fuori Bologna i loro complici e cioè Delle Chiaie Orlando il tedesco e quindi c'è come facciamo a stare coi tempi
Per arrivare a Rimini alle dodici e trenta tredici non ci stiamo quei tempi questo illa il quadro di cui stiamo discutendo
La sentenza di primo grado
Diciamo prende atto della valorizza molto la testimonianza di Maggi
Di magie partoriente
E la valorizza sotto alcuni aspetti che sono questi innanzitutto c'è un dichiarato che impossibile
Fosse a conoscenza di Maggi se non ha riferito da persone delle entourage di Bellini cioè e vero certamente il a il il discorso di Maggi perché
Maggi non poteva sapere nulla di un certo Dio Massagrande
Serio ma se andavo io forse non dice nulla ma
Un uno dei vertici è stato del movimento Ordine nuovo momento eversivo che se la vera responsabile
Di buona parte della strategia della tensione a partire dalla alta sessantanove quanto meno in avanti
In queste dichiarazioni Maggi riferisce
Dapprima che c'era anche Massa Granda Polonia poi si corregge dell'interrogatorio successivo e dice Massagrande
So che era in contatto con Bellini
Credo diciamo hanno avuto degli aiuti ma se a Verona personaggio centrale nella figure eversiva
Per i latitanti che se tu fusione in Sudamerica dove lui stesso era e riferisce queste cosa Verbano la Corte dice come facciamo AG delinquente comune non politico che a sapere queste cose se non gli fu fossero state da qualcuno che era dentro quella struttura
E queste cose non poteva averle apprese da Bevilacqua
Perché non poteva averlo appreso da da Bevilacqua perché e qui viene meno quindi l'argomento centrale che ci queste tuttora pista costruita Bevilacqua che ha imbeccato l'uno e l'altro
Perché questa vicenda di massa grande fuori molti anni dopo rispetto al mille novecentottantatré
Guardate che fu lo stesso Bellini a riferire un particolare
Quando a partire dal novantanove ma soprattutto nel due mila cinque fece delle dichiarazioni all'autorità giudiziaria e che riguardavano la sua fuga
Riavvolgiamo il nastro
Nel settantasei Paolo Benini viene raggiunto da un ordine di cattura per un tentato omicidio ai danni di un tardare Lucenti
E si rende latitante si rende latitante recandosi in Brasile dove assumerà poi le le generalità di Roberto da Silva e allora che cosa accade come fa scappare chi gli presta aiuto
E gli presta aiuto una la cellula di Avanguardia nazionale di massa alla quale lui aveva aderito
Che gli fornisce un passaporto un passaporto a nome di Lamberto Barberio
Questo passaporto un passaporto che era stato utilizzato proprio da ed io Massagrande questo è il punto centrale
E chiaro che Maggi non sa nel dettaglio
Tutta questa vicenda ma riferisce di questo nome che ha un senso
Perché
E lo stesso Bellini che anni dopo farà riferimento a questo passaporto fornitogli dai camerati di massa e che era stato utilizzato da Elio Massagrande
Diciamo al bisogno cioè ottenere documenti falsi non era semplice per persone colpite da provvedimenti restrittivi e sottrarsi quindi alle ricerca
Eppure lo riferisce ma magiche cosa ne sapeva maggior delinquente comune non è un delinquente po'non poteva sapere questa circostanza
Ecco
E quindi diciamo sotto questo profilo quello che dicono i difensori della costruzione ad arte di questa vicenda Maggi Walter oratore Bevilacqua non fa i conti con quello che vi ho appena detto
Dopodiché la sentenza diciamo espone la possibilità e la compatibilità oraria
Di quello che dicono Mace Bartoli sulla attività nell'immediato posti strage
Sostenendo che
Dall'orario dell'allontanamento di Paolo Bellini e dalla stazione di Bologna cioè immediatamente dopo lo scoppio c'era la possibilità di accompagnare
E immediatamente fuori Bologna e complice poi di recarsi a Rimini dove giusto due ore dopo quindi teoricamente la sentenza fa stare
Dentro la la la la compatibilità oraria anche questa attività
Sposa questa possibilità ricostruttiva e quindi anche sotto il profilo del ruolo avuto da Bellini con la famosa intercettazione
Del diciotto c'erano altre sei a casa di
Non Gianfranco Maggi ma di Carlo Maria Maggi capo del Triveneto Ordine Nuovo
Che dice il padre desto aviere che ha portato la bomba a Bologna quindi da gli attribuisce un ruolo di esecutore
E quindi siamo le due versioni si sposano e si intrecciano il tra di loro riscontrando se reciprocamente
Ora
La difesa contrasta molto questo fatto che ora quali considerazioni possiamo fare noi da questo
Allora dobbiamo dire innanzitutto
Che la testimonianza di magia una testimonianza de relato che cosa significa che riferisce cosa non apprese dalla fonte ma che gli vengono riferite da un altro testimone no riporta ciò che un altro testimone che ha detto
In questo caso Gianfranco Maggi riporta una testimonianza una diciamo circostanza delle dei fatti che lui apprende da Guido Bellini
Guido Bellini che non può più essere sentito perché è deceduto
Ma a sua volta
Guido Bellini apprende quelle circostanze da chi è stato protagonista di questa vicenda quindi da Paolo Bellini
E allora abbiamo qui non un de relato mondo più de relato
Cioè c'è una trasmissione di notizie
Che pone voi giudici nella nella posizione di valutare choc che può essere riportato
Ciò che può essere vero da ciò che può essere non vero nel senso di non riscontrato
Noi dobbiamo in altri termini fare questo ragionamento
Posto che magia detto certamente la verità per come l'ha appresa a Luís sono state dette tutte le cose così come si sono verificate nella loro sequenza o ci può essere stato un'esagerazione
Dalla fonte primaria questo è il punto fondamentale
E quindi il lavoro di riscontro è un lavoro che deve essere concentrato su ciò che effettivamente in questo passaggio ha trovato un significativo riscontro
Vedete evidenziate in giallo sono lo vedete ve lo leggo io che lo stesso Maggi nel corso dell'interrogatorio del ventuno aprile mille novecentottantatré di seguito Bellini e mi ha detto questo per averlo appreso dal fratello Paolo ma mi ha detto anche che Paolo a volte esagerava non sempre diciamo riportava la la vicenda nella sua
Effettivo né sotto effettivo svolgimento
Ecco per cui le dichiarazioni di magie Bartoli vanno
Filtrate fermo restando che Maggi dice la verità e possiamo dire questo come prima osservazione che su tre punti le detiene sei maggio Bartoli sono riscontrate
Perché trovano conforto in altri
Elementi processuali
La prima è questa
A Bologna nella notte tra l'uno e il due agosto certamente era presente a Bologna Luciano Ugoletti Luciano Coretti che viene indicato come uno dei complici fu anche all'epoca indagato sebbene per favoreggiamento
Noi sappiamo che Luciano Coretti diciamo viene in qualche maniera tirata in ballo in questa storia dalla Tommasi triestina
La Tommasi triestina
Alla quale diciamo la la la sentenza conferisce ampia credibilità
Smentisce completamente l'alibi di Luciano collezioni ce lo volete è stato sentito sul punto e ha detto no io no quando ma non è vero che io ho dormito a Bologna io ero a casa da mia madre a Reggio Emilia tra l'uno e il due agosto
E indica come testimone una tal Cristina Borghini che diventerà poi sua moglie ed dice tutto una storia
Che erano stati in vacanza in Toscana erano rientrati i due si erano diciamo siccome era una storia
Ancora non consolidata e i due si erano o lasciati
E in un primo momento Luciano Coretti disse a Cristina Borghini che sarebbe recato a dormire a Bologna la notte tra l'uno e il due agosto
Il giorno successivo altresì alla Borghini
Dice guardate quando io ho visto Ugoletti dopo averlo cercato ripetutamente dalla pensione la Tommasi triestina
Ultimi se no no guarda non ho dormito a Bologna poi ho cambiato idea modo orbita a casa di mia madre a Reggio Emilia
Ebbene questo tentativo misero
è fallito perché perché interviene una terza persona sentita in primo grado che si chiama sereno Vezzali che era il fidanzato della Christie la Borghini all'epoca in cui i due si stava lasciando a destra mettendo con Ugoletti
E che invece non
Non è vero c'è io
Racconta la storia di quello che accadde l'uno agosto
E riferisce una versione completamente diversa da quella di Cristina Borghini ma soprattutto che lui stesso vide la Christie labor viene allontanarsi con la macchina da sola
Per andare verso Bologna quindi
Diciamo il giorno due agosto quindi non era vero che Luciano Coretti era tornato perché il il il testimone riferisce questo episodio molto specifico e in più c'è da dire che Cristina Borghini non vede Luciano Coretti recarsi dalla madre la sera dell'uno agosto ma riferisce agli inquirenti sciocche Ugoletti gli ha detto questo il punto per cui diciamo se mettiamo insieme le due cose allora l'alibi che Luciano Coretti voleva portare fallisce quindi la dichiarazione di Tommasi triestina che Luciano Coretti era a Bologna trova il due agosto
Viene diciamo rafforzata e viene e e costituisce un primo riscontro importante la dichiarazione di magie parto
La seconda è il secondo elemento di riscontro la presenza di Paolo Bellini a Bologna due agosto ovviamente è un riscontro che viene a posteriori ed è dato dalla nostra indagine da quel filmato poster che abbia di cui abbiamo parlato ampiamente
Il terzo dato importante che trova riscontro
Attiene al finanziamento della strage
Ne parleremo nel pomeriggio analizzando il documento Bologna ma certamente questa certamente almeno dal dalle risultanze della sentenza di primo grado
Che ha recepito completamente la l'impostazione della Procura generate
è stato scoperto che questa strage non è stata opera di spontanee stia armati
Ma si inserisce
Nella strategia della tensione
E quindi in una regia
Di secondo livello rispetto agli esecutori materiali che hanno provveduto anche a finanziarle questo lo dicono Maggi
E poi Bartoli all'autorità inquirente sin dal mille novecentottantatré evidente che all'epoca non c'era nel filmato nel documento Bologna era stato scoperto e quindi diciamo quelle dichiarazioni no
Non non furono riscontrate quanto meno in questi tre punti essenziali
E allora
Che cosa
Diciamo rispondiamo alle critiche della difesa
Diciamo questo che
Innanzitutto è una pura congettura
Riferire che Bevilacqua a guidato queste dichiarazioni di magie partorì
Diciamo che magia Bartoli sono certamente riscontrate su tre punti fondamentali
Diciamo che ci può essere stato un errore nella trasmissione delle notizie da Paolo Bellini a Guido Bellini senza nulla togliere alla veridicità del racconto
E diciamo che la sentenza era
E condivisibile sulla conciliabilità oraria anche di quella parte non riscontrata delle dichiarazioni di Mace parte Lecce dell'accompagnamento dei complici prima di recarsi a Rimini perché la sentenza
Diciamo illustra con dovizia di particolari la possibilità oraria ma aggiungiamo anche questo
La decisione dei giudici di primo grado
E non
In uno sforzo apprezzabile
Diciamo forte in punto di motivazione
Aggiunge
Ma non toglie nulla rispetto alla responsabilità cioè noi
Vi chiediamo la conferma della sentenza anche su questo punto motivazionale della possibilità
Del racconto di magie Bartoli e ma diciamo anche questo che se questo punto non trova un adeguato riscontro il toglierlo non toglie nulla rispetto all'affermazione di responsabilità
Perché non perché noi abbiamo dei principi molto chiare in giurisprudenza
Che ci dicono questo che l'affermazione di responsabilità di un concorrente nel reato qui sono tanti le persone
Che hanno partecipato al più grave episodio della storia repubblicana
Di terrorismo e di strage può fondarsi
Su plurimi e convergenti indizi e adesso vedremo quali sono del suo pieno coinvolgimento
Anche quando non sia possibile individuare con certezza questo un punto un passaggio fondamentale l'autore materiale dell'azione tipica cioè che cosa ci dice la giurisprudenza se tu pubblica accusa propri
Che un soggetto ha contribuito
Alla realizzazione della strage
O di un evento criminoso
In concorso con altri
E non riesci approvarne
La sua esattamente quello che lui ha fatto in quel momento questo non fa venir meno alla sua responsabilità a patto che tu provi nel nostro caso e qui arrivano i che Bellini era lì per quel motivo
Non c'è bisogno non c'è bisogno
Di specificare oltre ecco perché dico che la corte d'assise
Di primo grado ha aggiunto no ha messo un qualche cosa in più di non necessario rispetto alla affermazione di responsabilità di Paolo Belli
Perché dico questo perché quali sono gli indizi che colpiscono Bellini
Che più che lì si tratta di vere e proprie le proprie prove e allora abbiamo
L'intercettazione ambientale dell'undici luglio due mila diciannove ne abbiamo già parlato e riconoscimento della moglie che ci dice che Bellini era lì
E abbiamo un altro punto fondamentale che vale la pena affrontare che quella dell'alibi precostituito
A dibattimento è stato accertato questo che
Bellini
Sì per costituì l'alibi
Utilizzando anche la nipote Daniela quindi un fatto particolarmente
Agghiacciante
Prima
Prima prima lo sottolineo che si verifica se l'evento non è un alibi costruito dopo no lui che è già c'era prima
La cui caduta che cosa rappresenta una prova a carico questo lo dice la giurisprudenza una diversa che parte dalle sentenze Mambro Fioravanti quindi siamo andiamo indietro nel tempo
Cioè laddove vi sia un alibi precostituito che non trova che diciamo che è falso nella sua precostituzione che è stato fatto proprio diciamo per sviare ancor prima che si verificasse l'evento
Le indagini sul tema soggetto diventa prova
Prova a carico
Quindi non soltanto abbiamo la prova della presenza di Bellini le dichiarazioni che lo riconoscono ma anche l'alibi precostituito
Che ci dice cose
Che ci dice che Bellini era lì per quel motivo perché se no tu non ti per costituisce un alibi quindici giorni prima venti giorni prima un mese prima del fatto
Se non hai un motivo valido cioè quell'alibi serve
Tre costituto serve a togliere Bellini da Bologna
Bellini aveva all'epoca dei documenti falsi e quindi teoricamente sotto il profilo documentale
Diciamo non c'era
Una particolare complessità l'ho detto la documenti buoni ma ma deve togliere la sua faccia quella nuova può cambiare per quanto si faceva riceva la deve non non può cambiarle quindi occorre
Un qualcosa di veramente forte che ha coinvolto la nipote Daniela
Tutto l'architrave costruito su quella giornata
La nipote Daniela la nipote Daniela
E certo che fosse stata prelevata da Bellini e lui si è fatto vedere appositamente dopodiché
Diciamo la sentenza affrontato dove la messa in quel in quelle due ore in quell'ora in quella mezz'ora in cui Luís si è recato in stazione
Le due donne
Ci dicono può averla sedata povera addormentata è un'ipotesi che ci può stare come può dire dicono anche la franata al padre Aldo allora qui viene ritorno a quello che ho detto prima Unido non voleva
Non voleva che
La bambina la prendesse Aldo
Perché questo apre una falla
Belli Paolo Benito a farsi vedere da Marina
Se fosse andato il padre si apre una falla nella precostituzione dell'alibi
E quindi
Il padre che è quello che
Ricorda
A Maurizia dobbiamo stare del sicuro Dini che è arrivata alle nove e trenta il giorno stesso dell'interrogatorio di Bellini nove marzo ottantatré
E certamente
è un'ipotesi
Ragionevole
Fortemente ragionevole
Che sia intervenuto nella gestione
Della
Della minore ma quel che conta diciamo a questi fini e proprio
Il fatto che quella presenza
Che costruisce provava unità alla alla precostituzione dell'Aler di allora tornando alla nostra sentenza la sentenza fa una ricostruzione per così dire aperta della possibilità no
Dando credito a a Maggi e Bartoli ed è in linea questa ricostruzione con tutte le altre sentenze che sono interessate del fa nomi della dell'episodio della strada del due agosto del del mille novecentottanta
Rinvio alla sentenza Alviani
Alle pagine mille duecentoventitré ventisette di quella sentenza dove c'è una ricostruzione aperta perché nessuna sentenza individua con dovizia di particolari chi ha fatto cosa
Perché perché in questi delitti in quelle che sono che è un delinque sto delitto in particolare che è un delitto inconfessabile
è un diritto inconfessabile come scrive vecchio nella sua sentenza M novecento novantaquattro se non sbaglio
La difficoltà di ricostruzione del singolo ruolo
Ostacolata
Sia dalla inconfessabile dita della strage non si confessa quando succede una minore di tre di di pochi mesi o di pochi anni no che non c'entra nulla che si trova lì per caso
Sia perché questa indagine sono infestate
Da depistaggi a volte indagando
Non soltanto degli scoprire quello che è successo ma ti devi difendere dalla polpetta avvelenata che t'arriva
Ad ogni piè sospinto
Per e che infine influenza e indirizza l'indagine abbiamo avuto prova in questa vicenda sin dal mille novecentottanta
Con l'operazione terrore sui treni tanto per richiamarne una è quello che ha seguito
Con l'operazione con la pista libanese nel processo Cavallini con la pista palestinese sono voglio dire sono stati
Cioè devi saper guardare oltre a saper guardare ciò che va oltre quello che ti appare per prima in prima istanza
E quindi soccorre quella giurisprudenza che ho detto prima
Ferma la veridicità di quello che dice Mancini
Comunque quello che vi ho detto prima ciò che mangi potrebbe
Essere vittima lo vedevano notizia parzialmente liste diciamo non rispondente al vero nella parte non riscontrata
La ricostruzione della corte è una ricostruzione aperti
Che aggiunge
Ma non toglie non è indispensabile ai fini della responsabilità di della della
Di Bellini per l'imputazione che gli è stata contestata
Devo leggere un passo perché questo per ordire Rita perché nell'appello
Si dice guardate
Che questa sentenza
Laddove individua Paolo Bellino un trasportatore
No fa a pugni con un'altra sentenza della strage in particolare con la senza Ciavardini
Ciò avviene è un altro soggetto condannato in via definitiva per
La strage del due agosto e si dice quaranta che proprio dalla sentenza del Tora della fatwa dottor Palma quindi voglio dire Palma prima dice una cosa precisa l'altra dove sta la coerenza diceva che era stato Ciavardini a portarla bomba quindi o è stato c'è l'ardire stato berline c'è una contraddizione insanabile in termini dice questo l'appello e questo non è vero
Questo non è vero
Ma non perché ve lo dico io ma perché ve lo dice l'estensore dottor Palma di questa sentenza malamente citata dalla difesa
A pagina centocinquanta sentenza numero cinquantadue del due mila e quattro si legge
Non costituisce motivo che possa intaccare il verdetto di responsabilità che in questa sede si formula nei confronti del prevenuto
La mancata determinazione degli specifici compiti da ciascun partecipante svolti nelle varie fasi di sviluppo dell'azione terroristica compiuta la mattina del due agosto
Questo è quello che scriveva
L'estensore di questa sentenza
E individua diciamo poi quali sono il trasporto in auto poi a mano la scelta del punto tutti quelle in proposito
Si richiama il principio fissato dei giudici di legittimità secondo cui nell'ipotesi concorsi persone del reato i giudici di merito non sono tenuti a precisare il ruolo svolto il suo suo concorrente
Essendo sufficiente che essi indicano le prove anche di natura logica che hanno portato all'affermazione dell'esistenza di un volontario e consapevole contributo del concorrente alla realizzazione dell'azione delittuosa
Del resto dice l'estensore anche i giudizi a carico dei maggiorenni Mambro e Fioravanti che ha già superato il vaglio delle sezioni unite della Cassazione non ha fissato con esattezza i compiti da ciascun partecipante espletati
Questo
Vedete
è un punto importante
Ripeto ci si
In questo punto dell'appello purtroppo siamo alla sentenza Ciavardini come estensore Palma è stata travisata dalla difesa del suo contenuto
Gli indizi li avete tutti
Maggi dice la verità si può sposare
La versione
Della
Corte d'assise di primo grado ma si può fare anche una ricostruzione
Aperta alternativa che ripeto non toglie nulla rispetto alle prove a carico di Paolo Bellini
E allora andiamo
è un altro argomento
Che si collega a questo come il testo entrando piano piano nel contesto in quello che c'è sopra abbiam visto la prova specifica adesso vediamo
Quello che sta sopra
Salto due argomenti per brevità perché che sono l'intercettazione ambientale del diciotto gennaio novantasei perché l'avete sentita
Non c'è bisogno che io vi dica che cosa dice quelle intercettazioni
Il padre storielle lo sbaglio del Corriere
Che
Diciamo a ossessionato il primo grado il processo Cavallini in appello nel processo Bellini l'appello oramai è una cassetta che conosco a memoria anche nel secondo e quindi non dico nulla non dico nulla su quella intercettazione se non dire se non richiamare che tale intercettazione pone due punti fondamentali
E cioè che riferimento alla vi era un riferimento assolutamente concorde con il brevetto
Di pilota che la Bellini il quale dice ma io non sono un aviatore
Vi si parla di Adr non io sono l'aviatore non aviere ma qui dimentichiamo che Carlo Maria Maggi era Veneto di Venezia
E in quel dialetto in quello slang quando fa riferimento alla Viera e fare riferimento a uno che sa guidare gli aerei quindi è uno che ha un brevetto di
Pilotaggio così come la la Bellini due
E questo è l'altro punto e il la riferibilità
Della strage
A Fioravanti e Mambro
Alla domanda del figlio maggiore sponde sono state certamente loro
Tre alla
Finanziamento della strage laddove magie dice intanto lui ai soldi
Salto anche la parte
Relativa ai rapporti tra Bellini PC a fuoco
Dice a fuoco vano
è tutto scritto in memoria e quindi mi riporto rammento soltanto quell'incontro che avviene la data di quell'incontro tra benefici a fuoco che nell'ottobre del mille novecento novanta
Due
Mi pare
Solo contro la Lazio per
Tredici ottobre novanta chiedo scusa nel novanta viene quando avviene quando all'indomani
Della scarcerazione dei pc a fuoco che era imputato per la strage questo è il contesto in cui avviene quel
Quell'incontro PC a fuoco era imputato viene scarcerato e si reca immediatamente da Paolo Bellini al quale rivolgere una richiesta di Armento
Denaro
Dicendo
In tutti i casi che avrebbe contattato anche de scacco laterali delle chiarisce il capo dell'organizzazione eversiva Avanguardia nazionale a cui diciamo aveva aderito
Ed era assolutamente entrare o Bellini certamente anche
Negli anni dopo il settantasei settantasette
Quindi su questo punto non mi riporto a quanto esposto nella nella memoria invece alcune considerazioni le vorrei fare circa i rapporti di Paolo Bellini con la destra eversiva e con i servizi
Perché in questo punto entriamo
Nel dire Bellini era di e non era lì per caso ma per quello non soltanto perché si era precostituire un alibi ma perché la sua provenienza la sua estrazione la sua storia allora collocato
Lo ha collocato nella destra eversiva in particolare della formazione di campi Avanguardia nazionale
Ma al di là della specifica appartenenza anche alla
Alla
Chiama ha rapporti con
Con i servizi rapporti mediati quanto meno mediati
E allora
Nell'atto d'appello si dice guardate che Paolo Bellini era uno sconosciuto nell'ambito dalla me solo conosceva nell'ambito della destra no
Non lo conosceva Vinciguerra lo conosciamo Agnetha non lo conosceva ferrarese Nicola non lo conosceva Polo Leandro non lo conosceva saldi non lo conosceva nessuno ergo
Essendo un soggetto sconosciuto all'estrema destra non potete dire che Paolo Bellini sia inserito in un'organizzazione
Di estrema destra
Ecco su questo punto diciamo
Vi sono degli elementi di segno contrario fortissime
Innanzitutto lo stesso Bellini che nell'interrogatorio reso alla DDA di Firenze al dottor Melillo
Tra l'uno e il due febbraio del due mila e cinque confessa la sua militanza in AN sezione di massa
E conferma questa partecipazione intranet fra il diciassette marzo due mila e cinque al pm di Reggio Emilia che lo interrogava sull'omicidio di Alceste Campanile
Se viene per vedere quei verbali
La Luís indica tutto il suo il suo percorso un percorso nato diciamo dalla richiesta del senatore Mariani e del padre Aldo
Di da primo l'infiltrazione di dopodiché quella credo e sono infiltrazione diventa poi una vera e propria appartenenza all'UE dove infiltrarsi
Per con per individuare le collette mele marce all'interno della destra e farle fuori questa nel suo compito dato datogli da Mariani e dal padre altre realtà
Diciamo Luís entra e poi invece ci sguazza dentro perché ci sguazza
Perché nel settantacinque se rende
Responsabile dell'omicidio di Alceste Campanile
Alceste Campanile era
Un suo conoscente forse anche amico probabilmente prima della rottura politica
Nell'interrogatorio che Bellini rendere due mila cinque
Due riferisce per filo e per segno come nasce l'omicidio campanile era un omicidio che aveva una sua
Il suo movente
Politico
Da collocare all'interno della strategia della tensione siamo vicini all'elezione del Comune
Bellini e definisce lui stesso che definisce questo omicidio non come un omicidio di commovente privato così come l'aveva definito novantanove lui la prima volta che confessa l'omicida che nel novantanove ma nel novantanove
Siamo lo fa passare come un qualche cosa che non c'entra con una strategia eversiva perché dice noi io l'ho visto che ora darmi fuoco a
Vicino casa mia voleva che valessero dello ucciso quindi lo riconduce a un movente privato nel due mila cinque non esiste più questo
Movente privato ma diciamo descrive su quell'omicidio come un omicidio di natura eversiva perché
Diciamo si doveva dare un segnale preciso eliminando un avversario politico Bellini si presta su mandato dice Luís dei dei di
Dei vertici della cellula di massa
Compiono omicidi addirittura per premio Carmassi che era tiro Carmassi che era un personaggio di spicco di avanguardia nazionale condannato con Stefano Delle Chiaie per la ricostruzione
Per la vicenda diciamo giudiziaria di AN gli regala un mitra Stain per premio per l'omicidio commesso nei confronti di Alceste Campanile sono dichiarazioni che rende Paolo Bellini
All'autorità giudiziaria di Firenze il due mila cinque e il due mila
E cinque quindi
Sì diciamo ai vogliate a che non venga conosciuto da tutti e lo stesso che lo dice
Ma il fatto della non conoscenza non è
Un dato nuovo perché
All'interno delle associazioni eversive vigeva la cosiddetta regola della compartimentazione
Nel senso che esistevano diverse cellule ma i membri dell'una cellula non si conoscevano con l'altra ma con gli altri ma non perché
Diciamo se vuole dirò non vi era una volontà di conoscenza perché era una regola di cautela nel senso che se uno di questi veniva arrestato non era in grado di fare i nomi dei suoi partecipi dei suoi compagni di quelli che conosceva proprio perché c'era la regola della compartimentazione guardate
Che questa è una regola che valeva sia a destra che a sinistra
Vinciguerra l'ha detto in aula in maniera a domanda specifica no altri io non lo conoscevo può non ho mai sentito Paolo Bellini ma
Diciamo questo non significa nulla e ci ha spiegato questa regola che ci spiego in fase di indagine voi non l'avete inattiva
Anche Adriana Faranda che ne sentimmo torna per la vicenda che riguarda Capra che ha quindi un'altra tutta un'altra storia ma ci raccontò la stessa regola della compartimentazione vicente anche all'interno delle BR quindi
Trova spiegazione
Poiché Paolo Bellini fosse diciamo in contatto viene dato da questo biglietto da questa annotazione che vedete mio riportato cose siamo si ravviva
Una annotazione che dice Bellini Giorgio da una parte e dieci bar ottantuno R tentò ma queste quello che vedete scritto
E questa cosa era scritta era riportata nell'agenda di Gilberto Cavallini questa notazione qua
Il Berto Cavallini
Diciamo che si è è stato conato per vari fatti di eversione attualmente c'è il giudizio o immagino pendente in Cassazione per la strage del due agosto è stato condannato in primo e secondo grado
Nel mille novecentottantatré gli fu sequestrata
Una cena dall'alto del suo arresto un'agenda che avevo una serie di nomi tra cui questo di Bellini Giorgio dieci baro tanto onore tento allora
Che Bellini Giorgio Fossa Paolo Bellini è un dato indiscutibile
Perché
Perché le annotazioni dieci bare ottantuno rette ombra sono gli estremi del passaggio in giudicato della sentenza pronunciata dal tribunale o dalla Corte d'Assise
Di Reggio Emilia per il tentato omicidio di re lucenti quello che lo fece scappare quello con indossa scappare settantasei
Non ci sono non ci possono essere dubbi su questi dati la condanna passa in giudicato nell'ottobre ottantuno
Il fatto era stato come strategia Emilia il titolo di reato era un tentato omicidio il nome Bellini
Quindi questo con la sta a significare
Che
Bellini
Era
Non soltanto un soggetto inserito della destra eversiva per come ci ha detto lui
E per quello che evidenzia l'omicidio Campanella
Ma era anche riconosciuto come tale nel suo ambiente perché Cavallini lo riporta nella sua agenda del mille novecentottantatré come Camerata questo è il e il il dato che emerge da quell'agenda
Nell'appello si dice questo ma guardate che qui c'è scritto Giorgia gestito Paolo quindi non è l'unica un altro caso l'abbiam fatta anche su queste indagini in corso di dibattimento ed evoluta testimonia il dottor Marotta dirigente della DIGOS
Che ci ha detto che Giorgio Tecce esiste un Bellini Giorgio quelli il caso vuole che visto ombrellini Giorgio ma insomma Bellini Giorgione innanzitutto non è stato condannato
Con sentenza definitiva ottobre ottantuno da recepire autorizzato a domicilio ma è un estremista di estrema sinistra quindi non di destra
Che fu arrestato il sedici febbraio del mille novecento ottantuno quindi non ho diciamo i fatti sono completamente diverse e Giorgio è una persona completamente diversa da Paolo
Peraltro
Diciamo ci sono dei documenti a quesiti presso i servizi
Che
Diciamo ci danno una una una notizia una dei frequentazione o quanto meno di conoscenza proprio di Cavallini Corbellini
In Sudamerica la fonte
Diciamo riferisce
Questo dato non l'abbiamo riversato la la corte lo ha acquisito e la corte lo teorizzato anche in motivazione che questo TLX del SISDE che diciamo riguardava indagini
Sì su o o su Paolo Bellini riferisce di questo contatto
Sudamericano di Bellini con cavalli né ora va difesa dice questo ma guardate che questo è un telex assolutamente inutilizzabile non probante
Perché nel mille novecentottantadue Bellini era in carcere quindi non poteva trovarsi in Sudamerica mentre Cavallini si è recata in Sudamerica nell'ottantadue queste quello che dice la difesa
Allora su questo noi dobbiamo dire questo che il Telex datato mille novecentottantadue ma il corpo della notizia non data
La la l'avvenuta frequentazione conoscenza o contatto tra i due
E
Certamente Paolo Benini è stato in Sudamerica in epoca precedente
Tre settantasei settantanove
Diciamo non è
Escluso non è provato ma non è nemmeno escluso che Cavallin e nel suo peregrinare da latitante del settantasette si sia recato
In Sudamerica anche prima dell'ottantadue quando certamente ci sono delle tracce di suoi passaggi in Sudamerica quindi il dato è un dato che può essere acquisito come ragionevole vero
Il dato propalato dalla dalla del TLX acquisiti al sistema
Poi c'è un altro elemento importante che questo
Quello che vedete annotato qua è un'agenda
è un'agenda nostro voi forse riuscirà a reggere nove ve li leggo io se vi fidate ma
Riportato nell'allegato una memoria
Allora questo appunto che riguarda sempre i rapporti di Bellini con la destra eversiva attengono a un tale che si chiama Gaetano Orlando no quello secondo cui Maggi c'era anche Orlando a Bologna
Gaetano Orlando
è stato condannato come facente parte del gruppo Marra
Dica dei Fumagalli uno moderazione eversiva
Molto entrarne a a sistemi di potere deviato
Lo dicono la sentenza l'evento e non lo dico io lo dice anche Vinciguerra
E
Gaetano Orlando si era rifugiato nel Sud America dopo essere il passato dalla Spagna come diciamo ha fatto poi lo stesso Bellini che passo che Spagna e poi andò in Sudamerica
Allora noi abbiamo delle prove dei rapporti
Tra Bellini e Orlando addirittura in epoca posta strage perché abbiamo rinvenuto due lettere
Indirizzate da Orlando a cui do Bellini per la verità fa aventi a a ad oggetto degli scambi commerciali di società di una società import-export
Su queste due lettere
Diciamo la la
Provano certamente rapporti con Guido ma
Ma
Lo stesso Polo Bellini nell'interrogatorio reso al dottor Melillo nel due mila cinque chiaramente dice che quella società italiana nome di Guido che ebbe degli scambi con la società
Di Orlando e sudamericano rapporto import-export diciamo di fatto lo vedeva l'principale protagonista non poteva apparire aveva messo come prestanome il fratello Guido
Detto questo quindi prova porti provati fino al all'ottobre ottanta perché vi ho portato io portato questa agenda perché
Paolo Bellini dice ma
Non è vero che io incontrai Orlando in Brasile non
E quindi diciamo l'argomento portato dalla procura generale di questi rapporti un argomento fasullo
Noi non abbiamo mai detto che si sono incontrati in Brasile punto prima non
Diciamo questo sulla scorta di questa agenda però che
I rapporti con Orlando accertati certamente fino all'ottobre ottanta sono risalenti
Al momento in cui Bellini andò in Sudamerica
Perché qui c'è scritto guardate
Bruno Lamberto Giulio Fulvio sono nome che a voi non dicono niente ma che hanno un'importanza dice fondamentale
Perché Bruno e Bruno Orsini Orsi Bruno è il soggetto che aiuto Paolo Bellini il Sudamerica a farsi documenti nuovi documenti falsi
Quindi siamo nel settantasei settantasette queste all'epoca
Ma Lamberti ancora più importante perché sotto Lamberto
Non so se si riesce a vedere voglio ampliato dello perché
Pertanto secondo che
Se vedete adesso sotto Lamberto c'è una parentesi con scritto Paolo
Ok
Lamberto cliente
Lamberto il nome riportato nel passaporto falso usato da Paolo Bellini eluso elevasse grande che gli ha consentito di raggiungere
Il Sudamerica quindi c'è un chiaro riferimento
Giulio Fulvio solo Giulio Fioroni e Fulvio che oggetti che sono due soggetti che
Della del della sezione di massa avanguardisti di massa certamente Giulio fiero omini che frequentarono Bellini prima del suo espatrio settantasei in Brasile quindi sono degli argomenti importanti
E annotati in un'agenda di Gaetano Orlando quando
Diciamo il riferimento è certamente prima della assunzione delle generalità di Roberto da Silva da parte di Paolo Bellini quindi siamo nell'anno nel periodo compreso novembre settantasei
Giugno settantasette
Questo riferimento in quel frangente quando veline in Brasile queste annotazioni ce l'aveva Gaetano Orlando perché altrimenti avrebbe messo Roberto da Silva il che significa che
Il rapporto di conoscenza e numeri telefonici indicati
Dimostrano questo contatto che già esisteva nel settantasei che poi li abbiamo trovato
Confermato nell'ottanta con quelle lettere di import export tra Gaetano Orlando e Guido Bellini coperto che copriva e il fratello Paola
Quindi c'è una intranet tarderà a destra che è un entra età risalente
E e che si è che si è
Protratta per per diverso tempo
Ok
Passiamo
Diciamo a un altro aspetto che ci dice
La nella delle intranet cade dell'ENI
La storia ve lo già fatta con i servizi qua nei servizi
Allora qui
C'è un Bellini ha sempre negato questa sua diciamo mellifluo vicinanza appartenenza non e però vi sono dei dati dei dati importante
Che
Diciamo vorrei illustrarvi che ci danno ulteriormente conto
Della presenza di Paolo Bellini a Bologna del motivo
Ricostruzione aperta
Presenza significativa presenza attiva incarico avuto da che stava sopra di luglio
Allora nella portico servizi la cosa diciamo più una delle cose più importanti attiene al depistaggio dell'omicidio campanile
Ne ho fatto cenno prima Alceste Campanile fu ucciso
Da Paolo Bellini
Nome cd avvenuto il tredici
Giugno del mille novecentosettantacinque
E guardate che cosa accade sotto il profilo del depistaggio immediato efficace
Allora
Quella che voi vedete a sinistra
è una velina del Sid del del il Sid era la
Diciamo il servizio segreto militare no
In questa vetrina sinistra non so se le città leggero e sano
Si dice questo che
Innanzitutto
Viene diramata
A diverse
I Capi Centro di Roma Bologna Napoli in relazione a omicidio che di Alceste Campanile
Una fonte in particolare fonte metto
Riferisce che
L'omicidio di Alceste Campanile riconducibile alla evasione di Saccani Abbatangelo da un carcere fiorentino
Che furono severamente arrestati in Parma nell'abitazione dell'anarchico Bertazzoni
Questi due furono traditi da un militante di Lotta continua che viene indicato e Alceste Campanile quel dello secondo questa velina del sì partite il giorno dopo l'omicidio e diretta a diverse
Autorità periferiche
Individuava la pista da seguire nella lista di sinistra e non in quella sua quella che fu accertata poi molti anni dopo però però Dell'Osso Belleli
Ma guardate questa
Velina come si traduce ce n'è un'altra destra questa qui è
Una velina dei
Carabinieri che poi fu mostrata ad altre persone si dice esattamente la stessa cosa sembrano un copia incolla Sand
Che indirizzai carabinieri che riprendono a riportano quindi c'è chiaramente una sviamento delle indagini verso sinistra che si chiama depistaggio
Anziché pensiamo e apre intraprendere sin da subito quello che poteva essere la pista giusta
Ma siccome questo diciamo non fu sufficiente si aggiunse quest'altro documento questa appunto
Colo qua
Che
Riprende esattamente quello precedente persona appunto che fu poi andato negli atti del processo
Campanile riprende esattamente quello precedente
E quelle individua la pista di sinistra
Che vi ho sopra detto e aggiunge un particolare
Tra i responsabili ci potrebbe essere anche il prorettore abbassare un giudice dire agli amici
Perché perché questo Passarelli e aveva una compagna
Di sinistra e si dice questa punta sembra fantascienza ma è tutta realtà purtroppo
Che
Gli incontri tra con un sol che macchina Avano contro Alceste Campanile avvenivano proprio a casa del pretore bassa Lelli per via di questa sua compagna
Questo che cosa provo così lo spostamento di competenza del fascicolo che passò da Reggio Emilia all'Ancona con tutte le difficoltà che incontrano solo chi riceve un processo è questo diciamo in parte già istruito ma anche la lontananza dall'uovo fisiologico
Questa vicenda del giudice passare di fine ovviamente in una bolla di sapone che furono tutti assolti ma quel depistaggio iniziale quella velina iniziale
No
Quella dell'iniziale fu determinante per indirizzare le indagini ora dicono i difensori ma qui Bellini cosa c'è se venivano centra Bellini è uno che oggettivamente è stato
C'è l'oggettività del depistaggio che andata a vantaggio di chi era stato l'esecutore materiale questo è un dato che non si può
Di cui non si può prescindere quindi
Il
Tenete presente che in nel settantacinque settantasei in quel segue
Di
Di alcuni mesi o o forse di un anno quella famosa missione che Pellini fece in Portogallo
Per conto del senatore Mariani del del padre Aldo ispirata e voluto a suo dire da Almirante per snidare i diciamo le mele marce all'interno della
Della destra eversiva quindi
Diciamo era chiaramente l'operazione Intelligence quella del Portogallo non certamente un
E quindi diciamo il quel nome era un nome che ben poteva essere riconosciuto
Questo è il primo dato
Che ora
Alle due smettiamo vero ecco allora salto Vallorani se non per fare un accenno perché è un altro punto di riferimento anche se ci spostiamo in avanti del novantadue
Ma
C'era famosa telefonata diciassette aprile novantadue un altro indice di appartenenza che cosa accade qual è l'antefatto l'antefatto che essi avviene è un un furto alla Pinacoteca di modera un furto di importante di di quadri
Si avviano le indagini per
Per trovare sia la refurtiva degli autori in questo quadro
In questo quadro viene coinvolto Agostino Vallorani che era un antiquario del centro Italia
Già coinvolto nel mille novecentottanta nel processo alla banda Baroncini che e e quel processo nel cui ambito fu arrestato Roberto da Silva cosa faceva si rubano l'oggetto dei dei dei furti erano mobili antichi o cose di antiquariato
Che vengano poi ricettata da questa costi Novara Vallorani questo era a seguito di ore questi furti quello del febbraio del meno centottantuno che non fu quello di furto di mobili antichi fatto da Roberto da Silva alias o meglio da Paolo Bellini Alex Silva
Da Silva viene arrestato ma quei mobili
La destinazione era anche quella di essere ricettati tramite
Agostino parlare quindi è una storia una conoscenza diciamo che risale nel tempo fatto questo salto nel tempo è tornato aveva centonovantadue siccome personali e poi son sempre quelli questo Vallorani era un soggetto
Che faceva anche da confidente c'era non inserito in ambienti malavitosi ma anche diciamo da un lato prendeva dall'altro dava con passando notizie
Agli organi inquirenti ecco
Vallorani contatta Bellini chiedendo il suo intervento per il recupero di queste opere e si registra questa telefonata dell'aprile del mille novecentonovantadue
In cui diciamo si fa un chiaro riferimento a soggetti che hanno aiutato Bellini in passato che non possono essere estromessi
Nel caso in cui lui dovesse accettare di l'incarico di darsi da fare per recuperare queste opere siamo nel mille novecentonovantadue
E quando viene spiegata chiesta una spiegazione avvalorare di questa conversazione in cui si parla di una superprocura che diciamo in qualche maniera aleggia sulla figura di Paolo Belli nell'unità questa spiegazione era assolutamente convinto
Che Bellini agisse in un mondo sotterraneo lo definisce vantasse stretti collegamenti istituzionali
In qualche maniera diciamo ci fosse qualcuno a a sua
Professione tutela insomma aveva dei degli agganci importanti conferma queste dichiarazioni
E addirittura diciamo riferisce un episodio più risalente nel tempo
Che è un episodio che ha trovato poi un diciamo un riscontro importante in una dichiarazione di Gelli che consiste in questo ci avvenire era gli aveva detto di essersi reso responsabile di fare il traghettatore degli oppositori al regime nel caso in cui ci fosse stato su un colpo di Stato per la deportazione in Sardegna
Noi in primo grado mostrammo l'ultima intervista di Gelli in cui diceva esattamente queste cose c'erano già pronti per deportare in Sardegna gli oppositori qualora il colpo di Stato
Fosse andato a buon fine quindi diciamo siamo movimentano negli anni ottanta ma il riferimento
E precedente ma c'è questa straordinaria CD concordanza di quello che diceva allora né con l'intervista che Gelli ha reso e il cui diciamo cui video agli atti
Ecco
Detto questo
Il a quello diciamo en passant ripete tutto scritto e mi riporto il collegamento con i servizi passa soprattutto attraverso
Il procuratore di Bologna Ugo sinistri tocchiamo un nervo scoperto un un un punto est estremamente delicata
Ugo si stile era procurato la Bologna ed era
Diciamo al magistrato che
In servizio capo dell'ufficio quando avvenne la strage del due agosto ed era strettamente collegato alla famiglia dell'ENI ad Aldo Bellini
In particolare alla
Ad Aldo Bellini in particolare ma c'è una delega mi anche con il senatore Mariani con il generale Musumeci del vecchio SISMI adesso arriviamo per capire come si intrecciano questi questi legami allora
L'appello dice guardate che vi state sbagliando non non non è vero che Sisti
Silvio le indagini
Diciamo ed è quella quell'orco che viene descritto prima dalla procura generale poi in sentenza
Erano e ha utilizzato alcuni argomenti che sono uno il prima questo ridotto Sisti
Non sto io alcune indagine perché firmò i primi ordini di cattura che andavano verso a colpire elementi denaro e di Terza posizione quindi pista interna destra eversiva
Poi dice guardate che non ha non non ha nessun significato la visita che Aldo Bellini fece il tre agosto alla Moccia Tella perché poteva essere dettata da esigenze investigative
Non sono rilevanti le deleghe che Sisti conferire servizi
Nel settembre mille novecentottanta e non vi è prova di nessuna corre e per corruzione tra Sisti Bellini in riferimento alla vicenda di una compravendita donata dall'Ancona su cui arriveremo dopo questo alle quattro
I quattro argomenti
Allora
Tratto il secondo perché mi pare quello più importante il primo ex ripeto è tutto scritto ENAC
Al
Ora noi abbiamo sostenuto la sentenza colto questa impostazione che l'intervento di sinistri fu l'intervento determinante
Per fare entrare i servizi deviati quelli che poi furono condannati per calunnia a dieci anni di carcere
Per avere spiato le indagini di Bologna
In una maniera
Che dire anomala e dire poco
Perché
La vicenda così ricostruibile
è scritto qua non so se vedete sono proviamo ad ampliarlo
Si vede un po'di più
No no lo leggo io facciamo guardia allora
Noi dobbiamo partire
Dagli ordini di cattura fermati a fine agosto dalla Procura di Bologna che rappresento al primo momento forte di investigazione con una serie di di ordini firmati che colpivano una davano una precisa in indirizzò le indagini siamo all'interno della destra
Eversiva soprattutto terza posizionare Terza posizione
A seguito di questo
Atto evidente che il procuratore non potevano fermarsi erano quattro sostituti che firmavano che erano quelli delegati alle prime indagini come faceva il procuratore pubblica a non firmare quegli ordini di cattura
Con quale motivazione poteva non fermare un provvedimento portata avanti da quattro sostituti Daloui delegati a fare rende era impossibile che non fermarsi
Che cosa accade che immediatamente dopo l'esecuzione
E il
L'inizio del depistaggio avviene attraverso l'incontro tra Gelli e ciò Licio Gelli
Cioppa di cui nessuno ricorda il nome di battesimo che era un piduista anche Luigi
Egli è soppressa chiedo scusa son tante ore che
Era un piduista capo centro servizio di Roma
E
Questo avviene nella prima prima quindicina di settembre in questo incontro sto riportando la sentenza Alviani ecco non è che mi mi sto inventando una storia questa è tutto scritto nella sentenza al bianco passata in giudicato
Si dice Gelli Chiavacci guardate che state facendo un errore indagare la pista interna quello che dovete investigare è la pista internazionale
Non meglio definita non ha importanza quale sia che sia qualsiasi pista va bene basta che sia internazionale questo è il il il contenuto di quel colloquio che interviene tra Licio Gelli Elio Cioppa no bisogna battere una articolo indeterminativo una pista internazionale
Che cosa accade nei giorni successivi che il quindici settembre viene pubblicato su Panorama un dossier da parte del giornalista Burberry intitolato la grande ragnatela
Era un dossier confezionato da Burberry su documentazione datagli dal generale Santovito che era il capo del SISMI
Che riguarda un po'la situazione internazionale ma in via abbastanza indefinita non era sufficiente quell'articolo per indurre delle indagini su una pista internazionale
Questa insufficienza di quest'articolo che fu pubblicata il quindici settembre venne colta immediatamente
Dai vertici del SISMI deviati perché qui io voglio dirlo non tutti i servizi non tutti gli appartenenti servizi sono del persone inaffidabile anzi anzi noi abbiamo avuto modo di conoscere dei gentiluomini come generale Notarnicola
Che il un altro era il generale Green Landini parlo dell'epoca dei fatti che vivevano in quel contesto dove c'era una parte buona da una parte ovviamente deviata quindi questo ci tengo a dirlo perché non insomma è verità
Ecco allora cosa accade che il diciotto settembre ci fu una riunione in cui partecipano alcune persone
E sono
Il
Colonnello Giovannone che era il capocentro di Beirut
Quindi il
Una signora che si che rispondeva al nome di Rita Pau Rena
Che era una un giornalista molto vicino a Giovannone e Francesco Pazienza
Francesco Pazienza condannata a dieci anni interesse depistaggio
Questo avviene il diciotto settembre in in questo contesto
Si prende atto della insufficienza del della pubblicazione
Dei berberi
Camossi confeziona un'altra
Un articolo più importante più decisivo più più
Più specifico e così il diciannove settembre viene pubblicato sul Corriere del Ticino l'intervista fatta da Rita polena che era presente il giorno diciotto in quella riunione
Ad Abu AIAD perché era uno devi rappresentante di Massimo vertice
Del fronte di liberazione della Palestina in questo articolo dice guardate che ne ebbe nei campi falangisti libanesi
No
Vengono ospitati i terroristi di destra italiani è lì che dovete andare a cercare quindi si apre la pista libanese quelli che sono il responsabile della strage del due agosto c'è un'articolazione tagliato l'intervista che diciamo avviene esattamente in corrispondenza di queste date
Il giorno successivo il diciannove settembre il procuratore Sisti
Anzi il venti settembre
L'articolo diciannove conferisce delega e servizi per dire andate a vedere diciamo se è vero o no quello che dice il Corriere del Ticino il punto è questo che queste frutticolo venne pubblicato
Dal quello del Ticino che un giornale diciamo non di massima
Di massima diffusione fu riprese vero dall'Ansa ma questa tempestività di fare intervenire
I servizi aperto formalmente il destro a che poi si riversasse ero una serie di informative che adesso andremo
Ha soltanto a richiamare
Da parte di quei servizi fortemente deviati in cui esponenti furono condannati per depistaggio
Questa viene il venti settembre il ventuno settembre l'indagine fu formalizzato cosa significa un tempo c'era l'istruzione sommarie che tra quaranta giorni che faceva il pubblico ministero
Il vecchio rito dopodiché l'indagine veniva trasmessa al giudice istruttore che diciamo era il il soggetto deputato a svolgere questo tipo di indagini così complesse quindi Louilt venti conferisce questa delega il ventuno formalizza l'indagine
Ora questo dato sembra
Ne esce dice la difesa ma tutto sommato
E il procuratore ha fatto quello che doveva fare perché di fronte a questa notizia la delega ce stava se questo può essere vero il punto è che non ci stava quest'altra delega che adesso vi faccio vedere
Questo manoscritto
Un manoscritto riconosciuto di suo pugno tassisti quando è stato ampiamente sentito
Che fu redatto in un'epoca in cui non poteva essere redatto
Perché dottor stessi sia lontano dalla Procura di Bologna
Per assumere la carica di capo del DAP
Nomina fatta nell'ultimo Consiglio dei ministri di Cossiga tanto per richiamare la storia
A fine settembre il perito ottobre del mille novecentottanta quindi due a quella data non era più procuratore della Repubblica
Questo punto è successivo ed è un appunto che viene redatto manoscritto tassisti e consegnato a Musumeci
Il quale avrebbe dovuto recapitarlo a Santovito sono due altissimi ufficiali dei servizi queste tutta roba scritta nella sentenza
Al Viani
Ed è un documento di straordinaria importanza perché primo
E il dottor se esse non ha alcun potere di delegare indagini perché non era più procuratore della Repubblica a Bologna
Secondo e Trovatore se esse non poteva delegare indagine ai servizi segreti o a membri dei servizi segreti perché vietato dalla legge cioè i servizi non fanno e non possono essere
Ufficiali di polizia giudiziaria hanno altri compiti di sicurezza
E invece guardate
Quali sono i temi di investigazione che che Sisti
Indica a ai servizi tipo di esplosivo
Chi ha provveduto a stabilizzarlo
Provenienza dell'esplosivo come è stato trasportato esplosione a telecomando attento
Quali i motivi del collocamento a Bologna
Chi ha progettato la tenace
Una delega di indagine che nemmeno estraete tagliata fatto su un pezzo di carta
Luogo non lo conosciamo ma consegnata
Alla al servizio
In un'epoca che precede di pochissimo l'operazione terrore sul treno che scatta c'era era centottantuno questo questo foglio databile tra la fine di ottobre i primi di novembre del mille novecentottanta questa sentenza
Al Biani
E ci sono tutti i dati che dalla nel destro quel tipo di depistaggio
Che è passato diciamo alla storia sotto il nome di terrore sul treno e allora
Tornando a noi
Il
Le l'estrema dice Lanza del procuratore quei servizi deviati non può essere sganciata dall'estrema vicinanza del procuratore con la famiglia Bellini
Con Aldo Bellini ma con lo stesso Paolo Bellini
Per quello che ci ha detto lo ha detto più volte sin dal novantanove
Bellini diciamo
Che guidava ieri porto al procuratore in viaggio nel settantotto
Su un suo aereo
Che poi atterrò o di fortuna per via del maltempo
Rientro per via del maltempo nel nel nell'aria portata del brevetto a Foligno o giù di lì
I rapporti erano stretti
Perché pur sotto le mentite spoglie di Roberto da Silva
Diciamo il il promotore ha frequentato non soltanto Aldo
Ma Paolo avuto degli incarichi precisi non ultimo quello di di recarsi al funerale di Bashere
E quant'altro quindi
Diciamo i due rapporti non possono essere disgiunti
Non possono essere disgiunti l'episodio del tre agosto all'episodio assolutamente importante
Perché
Il tre agosto
Si stesse le Calamo centella e questo è un dato assodato ammesso dallo stesso sistema
Ma
Lo fa in maniera assolutamente inusuale
Non avvisa nessuno in ufficio
Non avvisa la DIGOS
Di questa sua iniziativa non ha visto l'ufficio lo tiene nascosto a tutti i suoi sostituti che faceva le indagini sulla strage di questo vi abbiam portato
La documentazione reperita CSM su questa vicenda c'è viaggio in incognito
E giustifica questo viaggio diciamo scrisse opera molto stanco aveva bisogno di aria fresca e andò a riposarsi abbiamo certezza
Simone
Tra cui nessuno
Non ho mai creduto
Oggi che cosa si dice
E qui vengo alle dichiarazioni spontanee di Bellini
Oggi si dice ma
Sì Stephen alla buccia Stella ci si io c'ero perché mi chiamò e io rientrai urgentemente dal Tonale
Per affidarmi un incarico
Che era quello di seguire
Alcune persone che se si fossero fatte sentire
Molti palestinesi
Non sarebbero state costata responsabile la strage vice
Se non si fossero fatti sentire potere che erano state loro questa e quindi aveva questo compito affidatogli
Egli fu affidato questo compito che in realtà era del fratello Guido
E in quel momento era impossibilitato ad eseguire perché ricoverato in ospedale per via dall'operazione alla gamba questo è quello che ci viene a dire oggi
Paolo Bellini
E allora
Diciamo introduce un tema
No il nuovo
E lo introduce in maniera assolutamente anomala innanzitutto
Vi dico questo che Paolo Bellini
In tutti i suoi interrogatori dal novantanove in avanti e non aveva non ha mai fatto cenno l'argomento di questo genere nel novantanove
Fu interrogato dalla DDA di Bologna e in due interrogatori che avete agli atti
Del diciotto di novembre
E del due novembre mille novecentonovantanove in cui parla dei suoi rapporti consiste non fa menzione di questa
Di questa
Circostanza che emerge solo oggi
Ma Paolo Bellini nel nostro processo è stato sentito per ben quattro udienze
E in tre udienza di lasciato dichiarazioni spontanee e non ha mai fatto cenno a questa vicenda
E allora
C'è da chiedersi là sotto queste dichiarazione spontanea non la valenza probatoria che hanno ma ne parleremo dopo al termine
Ma c'è da chiedersi è vero questa cosa cioè è vera questa cosa non è vera e allora vi dico questo
Ha ripetutamente detto che in primo grado è stato costretto dal presidente a non far dichiarazioni non poteva perché era impedito nel parlare Paolo Bellini dalla
Perché interrotto diciamo tarpato nelle sue possibilità difensive in questo non è vero
Non soltanto perché ci sono state tre udienze in cui a fatto quelle dichiarazioni spontanee
Uno ottobre
Trenta settembre uno settembre
Ma perché questo punto è stato toccato nel corso degli interrogatori
E io vi che porto questa
Vedo questo indirizzo questo
Dato
Non so se lo vedete di ho riportato l'interrogatorio proprio siamo o all'udienza del ventisei novembre due mila ventuno
Pagina sessantatré delle trascrizioni
Domanda l'ho fatta proprio io che ho ripescato in questi giorni per capire no
Quanto inaffidabile sia su questo specifico punto e quanto diciamo si costruisca tutto alla storia
Assolutamente non rispondente al vero allora se dice
Ecco ci arriviamo sinistri era la voce per il quattro agosto è lei il quattro agosto non c'era la voce Atella chiedo io
Bellini no di sicuro
No di sicuro Caruso però al Tonale seri ero al Tonale al
Questo sta a significare due cose
Due cose
Uno che non è vero che lui non ha avuto mai il destro per entrare in quest'argomento
Due che gli è stato chiesto
E ha detto una ha fornito una versione totalmente contraria rispetto a quello che ha detto a voi al in questa ora che lui è tornato il tre ed è partito il quattro sono stati tutta la notte insieme ha voluto sapere vita morte e miracoli
Dopodiché se ne è tornato al tornare qui ci riesce
Che non è così e gli è stato chiesto ce l'aveva il destro per intervenire Belleli
E lo ha negato virale difensore ma c'era il giuramento ma quale giuramento dove sta la prova di questo giuramento suo santino o citando persone che sono tutte morte
A partire da sinistri e a finire alla alla a piccolina questo fantomatico club degli amici di piccoli di cui parla solo e che non è possibile verificare qui abbiamo la prova del contrario ma non è solo questa
A pagina centoventotto lo stesso verbale
Dice
Quei qui era diretto a proler al Tonale quasi ha detto non ero all'anno ne avrei no guardi son venuta la cuccetta del tre perché chiamato da ma queste Diretta ma c'è un altro passaggio a pagina centoventotto in cui si dice
Si parla della registrazione dell'arrivo lunedì questo passo sta illustrando la sua giornata no e quindi dice sono andato alle nove e trenta prendere la famiglia mi son fermato a mangiare al Verona judo idee siamo arrivati abbiamo lasciato i documenti e poi dice
Di fatto finita la cena
Al Tonale ho lasciato il documento la signora Fini farà c'era separati lei mi ha dato i documenti e finite le ferie siamo partiti e siamo andati a casa e l'ho riportata dove non mi ricordo se l'ho riportata dove boh
Anche qui nella descrizione della sua permanenza non c'è riferimento alcuno al fatto che il tre sia rientrato urgentemente a
Alla voce Atella perché convocato dal sistema
Centotrenta queste
Centotrentuno
Gli si chiede
Gli si chiede questo ma della
Presenza di sinistra la voce Atella lei come lo ha saputo
E lui risponde me lo ha detto mio fratello quando io sono tornato e introduce quella vicenda
Relativa a a alla alla alla richiesta che il fratello gli chiese di incontrare proprio si stia personali dei servizi
Al rientro dal tonale quindi noi abbiamo due passaggi diretti uno indiretto in cui Bellini smentisce se stesso oppure da l'ulteriore versione
In relazione a questa vicenda del tre agosto
Io ritengo che
Sia
Una falsità ma non perché c'è una mia convinzione le mie come se non valgono niente qualche valgono sono le prove
Ma certamente queste contraddizioni non possono essere disgiunte
Da una serie di considerazioni
La deposizione di Bocchino che quello che per cui si Lamouchi Atella
Non fa cenno ad alcuna macchina rossa golf di Bellini
Che era quella che l'utilizzava
E con la quale sarebbe arrivato la sera del tre agosto
Nella relazione di servizio non vi è cenno ad alcun terzo uomo ne parla introduce questo argomento a dibattimento badate se voi prendete le relazioni di servizio di Bocchino ricina arie
Quelle redatte dall'ottantadue quando venne fuori questa storia quando il magistrato pre chiese spiegazioni come mai non c'era un altro lo straccio di relazione di servizio sul quattro agosto tanta
E viene fuori che
Insomma non non non non viene menzionato alcun terzo uomo
E
Nella
Nella
Lei in questa relazione si fa riferimento a questa autovettura
Particolare una Golf rossa con targa straniera avrebbe certamente notata Bocchino posto che in quel periodo l'albergo era in ferie
E allora non è vero semplicemente non è vero quello che ci sta dicendo Bellini con specifico riferimento a questo episodio cioè e
Così facendo diciamo vuole introdurre un tema peraltro
Non toccato in primo grado ma soprattutto che non può essere a conoscenza e ha cognizione vostra perché nell'alto di appello non c'è una parola su una questa pista alternativa introdotta
Così con questi accenni volanti
Che paiono essere più rivolti ad altri che ha introdurre il nel processo un un dato di cognizione valutabile
Quindi rimane
Che cosa di questa vicenda orale che sulle
Fabrizio e undici conclude DNA interrompiamo va bene no concludiamo largo messi insieme allo quasi concluso e mancano solo due considerazioni presidente
Rimane
Rimane questo che
Queste dichiarazioni spontanee in questa parte al di là della loro valenza probatoria che secondo giurisprudenza
Diciamo l'esercizio dello ius discende postulandi di uno ius postulandi che ciascun imputato ama che diciamo non sono in grado di
Smontare totalmente
L'impianto accusatorio sono contraddette da quello che vi ho illustrato
E sono contraddette dallo stesso sistema
Il quale non fu sentito soltanto e il sette marzo il nell'agosto dell'ottantatré quando fu indagato di favoreggiamento della latitanza di Bellini evade il tra il due mila la passati molti anni era in pensione lo sentii il dottore Giovagnoli
Nell'ambito di un altro de udienza quando
Si affrontò il tema della voce Atella
Si stia a distanza di molti anni non fece cenno cioè disse di essersi recato dei ma
Ribadì per l'ennesima volta di non avere mai avuto rapporti con Paolo Bellini
E addirittura che dopo il quattro agosto non ebbe proprio più rapporti con la famiglia anche questo dato falso
Perché c'è tutta la vicenda della dell'immobile che città al quale mi mi riporto ma che in sintesi è questo inerenti intercorsa una
Compravendita di un bene immobile tra la sorella di Syxty Aldo Bellini in quel di Ancona
Ci furono dei pagamenti del preliminare che si protrassero fino alla fine del mille novecentottanta quindi prima luglio da luglio ad agosto per una somma di quaranta milioni dopodiché questo preliminare cadde nel dimenticatoio
Nessuno diciamo se ne curò
Se non nel mille novecentottantadue a distanza di molti anni quando scoppiato il caso sì fu una una istruttoria una causa causa civile per portare a termine il per per concludere per stipulare l'atto definitivo conseguente a quel preliminare fatto sta che in quel in quel contesto ballavano quaranta milioni
E invece si si disse di non avere mai più avuto rapporti con quella famiglia e allora
Dove sta
La verità di quell'incontro sicuramente non sono incontrati certamente si sono incontrati Sisti e il padre alto
L'oggetto dell'incontro ce lo riferisce lo stesso Bellini quando
A
Parlando con il padre in punto di morte
Ho diciamo il Paese sta molto male il padre gli disse
Tu dovevi essere incaricato dei contattare non
I palestinesi ma di rimettersi nel tuo circuito
Nel vecchio circuito per
Le vicende relative alla strage di Ustica e di Bologna operando col collegamento
Tra i due episodi assolutamente similari in quindi
Nessun palestinese
Da seguire nessun incontro il tre agosto avvenuto una montagna di Bugie una montagna di Bugie detta nelle dichiarazioni spontanee unitamente a quelle che vedremo dopo
Sulla vicenda di Palermo e dell'incarico avuto dal presenta la Repubblica di fermare le stragi
Ci vogliamo fermare
Grazie sì sospendiamo allora all'udienza questo punto riprendiamo ore quindici
Ore quindici puntuale grazie
Riprendiamo l'udienza accomodatevi
Vediamo se riusciamo collegamento con Spoleto
Guardi immorale se arrivando bene
Tempi dell'intervento dico per tutti
Le udienze avremmo chiuso alle cinque e mezza massimo possiamo arrivare alle diciotto non oltre quindi ho sforzo di sintesi altrimenti dobbiamo rinviare in Tosku sessione questo lo dico prima così o potete regolarvi anche perché dopo tante ore insomma anche l'attenzione può essere
Ridotta diciamo che
Spero di starsene due ore Presidente alle cinque massimo cinque e mezzo al mese quanto meno Bellini e poi per quello che riguarda segate delle e Catracchia
Diciamo non
Globalmente ci metto mezz'ora
Ma Oil è tutto scritto non ci sono elementi nuovi per cui
Eventualmente siamo anche la prossima udienza dedicata alle parti civili
Anche qua forse una mezz'ora possiamo ricavare va bene vediamo cosa riusciamo a fare perché bene ci siamo tutti grazie Bellini ci siamo mi sente sì
Signor presidente singolo Jason grazie molto bene grazie allora diamo la parola al procuratore generale per il proseguo
Prego ecco
Diciamo stava affrontando il discorso delle gamme corsisti come invece di dei
Legame mediato con i servizi eravamo ecco introdotto anche le dichiarazioni spontanee che riprendo tra un attimo sul loro valore
Probatorio ecco l'ultimo appunto che mi interessava portare alla vostra attenzione
E che attiene sempre i rapporti con i servizi e questo verso rompiamo un attimo per vedere cercando di non farlo uscire con qua
Sì e non si legge lo leggo io
E questo qui dunque Bellini
Nel due mila cinque fu sentito lungamente per due udienze
Consecutive dalla DDA di Firenze ed alla DNA
E in questo interrogatorio che ho questa mattina richiamato diciamo oltre a riferire dei suoi rapporti con
Avanguardia nazionale l'omicidio Campanile
Viaggio momento in cui si allontana
Dall'Italia per poi rientrare
Scrive un biglietto
Accade questo per nella notte tra l'uno il due febbraio due giorni di interrogatori
Bellini a siamo nelle prima di proseguire nell'interrogatorio scrive questo biglietto che consegna il due mattina al agli inquirenti ed è un biglietto assolutamente significativo siamo nel novantadue i fatti sono riferite al novantadue a quella
Diciamo a quell'episodio che
è stato trattato molto nella prima sentenza della trattativa Stato-mafia
In cui Paolo Bellini fu incaricato di
Siamo interloquire con i vertici di Cosa Nostra
Per una una sorta di di mediazione non è la fra diciamo alla trattativa parallela no
In sostanza che il suo compito era quello di agganciare i vertici di Cosa Nostra
Per ritrovare queste benedette opere trafugate a a Modena
E alla fine sostanzialmente
Fu consegnato
A Berlino un biglietto
Tramite Giove
In cui si chiedevano delle
Dei permessi per i vertici di Cosa Nostra cinque persone erano indicate
Come il tentativo di collaborazione no per
E trattativa intercorrente tra i vertici di Cosa Nostra le le istituzioni in questo caso il rapporto con Tempesta che era quello che aveva mediato queste questo incarico era il rapporto istituzioni Cosa Nostra da era intermediato da Paolo Belli ne vennero iscrive questo biglietto
Dice per quanto concerne i servizi
Forse vanno ricercate nella direzione giusta cioè dei contatti che Nino Gioè aveva in Inghilterra
Confermo
Che ho agito per cercare di infiltrare mi in Cosa Nostra
E che il maresciallo tempesta aveva dato l'ok dicendo mi che mi avrebbero contattato quindi
Diciamo quella l'affermazione importante perché si tratta di un'operazione di Intelligence sostanzialmente cioè di filtrare un soggetto che
Deve
Teoricamente lavorare per lo Stato facendo quest'opera al fine di trovare un punto di contatto con i vertici di Cosa Nostra che viene confermato da da Paolo Bellini allora
Diciamo il dato di interesse dove sta
Che anche nel novantadue quindi a distanza di molti anni dei fatti dell'ottanta in cui c'erano questi rapporti con Sisti legato a doppio filo alla alla alla servizio segreto militare vengono riprese novantadue come se ci fosse un filo che non non si è mai interrotto no
E qui lo dice chiaramente maresciallo tempesta mi aveva dato l'ok dicendomi che mi avrebbero contattato quindi c'è una disponibilità tempesta da una versione un po'diversa nel senso che dice non fui io a dare l'incarico a Bellini ma fu Bellini a dirmi guarda io mi sono già introdotto per altre storie posso farmi sapere quali sono le
Le le intenzioni
E la strategia stragista di Cosa Nostra ma è la sostanza non cambia che sia stato tempesta infiltrare o che sia stato Bellini I feel trasse da solo e a rendersi disponibile a dare delle notizie non cambia il la sostanza del rapporto
Con i vertici del di alcune istituzioni in operazioni di pura Intelligence questo il punto di rilievo mio più di questo di questo biglietto
Ecco questo diciamo è un ulteriore elemento che unito alla alla alla alle vicende pregresse del mille novecentottanta penetrante che poi il Bellini fa un paio di carcerazione molto lungo
Molto lungo in inframmezzato da finestre di libertà ma
Siamo questo questa vicenda siciliana
è una vicenda che diciamo la dice lunga su che cosa Bellini era in grado di fare per conto di servizi prima in questo caso mediati
Spie nell'ottanta e quello che si rende disponibile a fare nel mille novecento novantadue quindi
Un soggetto legato a doppio filo è legato a doppio filo sostanzialmente nell'ottanta certamente per il suo stato di latitanza che era uno stato conosciuto da alcuni
E che in qualche maniera
Diciamo legava Bellini anche i desiderata di questi qualcuno questo nel è quello che emerge
Ma tutto il corpo o delle indagini
Ecco detto questo mi avvio alla conclude sulle linee vorrei ritornare un attimo
Sulle dichiarazioni spontanee perché
Diciamo è vero che hanno un valore processuale estremamente ridotto ma è anche vero che la Corte deve motivare su questo perché la sentenza laddove dovesse essere la sentenza
Di condanne in questo caso se qualora diciamo la Corte dovesse accogliere la richiesta la Procura generale comunque c'è un obbligo motivazionale
Sulle dichiarazione spontanea allora
Il valore probatorio lo sappiamo qual è no indicato qui una Cassazione due mila venti e si dice che per Giorgio Dal trenta seicentocinquantatré del due mila e venti si dice che
Per giurisprudenza consolidata non possono essere equiparate alle dichiarazioni rese in sede di esame nel contro Di Toro tra le parti neo utilizzate come prova a carico di terzi S
Costituiscono semplicemente una forma di autodifesa espressione dello ius vicende dello ius postulandi riconosciuto all'imputato personalmente
Si richiamano tutti i precedenti quindi c'è una giurisprudenza consolidata sul punto ergo l'
Possiamo dire che quello che entra attraverso queste dichiarazioni spontanee
Diciamo sia sostanzialmente nullo da un punto di vista del valore probatorio
Questo non toglie ovviamente che ci sia un onere motivazionale allora
Se noi prendiamo in blocco le dichiarazioni di Bellini
Dalle prime
C'è tutto quel riferimento alla vicenda del novantadue no usa parole molto forti io ho agito nell'interesse dello Stato salvato voi magistrati ci ricordiamo tutti quello che ha detto
Su incarico del Presidente della Repubblica per recarmi a Palermo e fermare le stragi e voi dicevo mi avete lasciato nella puntini puntini queste buone parole testuali che voi trovate
Lei verbali questo diciamo un'espressione estremamente forte
Dopodiché
Nelle gran nella gran parte della ricostruzione se la prende con la
Con la moto con morisse Bonini e qui ci avvicina un po'al microfono una certa ora se
E quindi alle descrivendola così come l'ha descritta e la terza parte attiene all'incontro del tre
Di agosto queste grosso modo sono le i i tre grandi ambiti in cui interviene Bellini allora suo secondo ci ha detto su tre agosto Bellini est
Smentisce se stesso perché in primo grado ha detto tutt'altro chiesto specificamente quindi c'è un e nel contraddittorio e nel contraddittorio quindi aveva la possibilità non ha detto nulla tira fuori questa storia a distanza di molti anni mai detta in precedenza in difetto di un punto specifico d'appello su questo tema introdotto con le dichiarazioni spontanee quindi ce ne a sufficienza per superare questa fase
La vicenda della della scarsa credibilità a suo dire della Bonini
Animata da motivi di rancore
Perché non è più coperta
Da a chi non dichiara Dalarna lo stesso ombrellini diciamo ampiamente superabile con tutto quello che è scritto sulla credibilità della Bonini nella sentenza di di primo grado
Sulla terza parte cioè su questa vicenda di Palermo anche qui dice un delle sciocchezze ho messo o meglio
Mischia
Mischia cose vere
Con cose non vere
E ne omette alcune di importanti
In riferimento che voi avete in atti è quello della sentenza
Sulla trattativa Stato-mafia la sentenza passata in giudicato in atti fu depositata la sentenza di primo grado
In cui
Bellini fu lungamente sentito e in quella sentenza dalla pagina mille settecentotrentasette in avanti riportato il verbale delle dichiarazioni di Berlino la sentenza costruita sulla sintesi
Dei giudici esso sulla rappresentazione
Della prova e quindi con l'inserimento le trascrizioni quindi è molto lunga e difficile da leggere ma abbiamo il vantaggio di avere cristallizzato il verbale di Bellini
Ebbene detiene parla lungo della sua
Missione tra virgolette del novantadue
Riferisce i contatti con Tempesta tutto quello che è riportato nella nostra sentenza ma
Su questa cosa che ci viene a dire adesso non dice una parola
Non c'è nessun accenno a questo incarico ricevuto da addirittura dal presidente della Repubblica quale componente degli amici di piccoli
Il a
Due
Bellini oggi ci dice di essersi recato
Ho a Palermo nel novantadue in Sicilia nel novantadue dopo le stragi
E questo è un dato
Diciamo accertato ma omette di dire che si era recato in Sicilia fin dal novembre mille centonovantuno
Vuole trovate sempre in quella sentenza con le sue dichiarazioni perché fu oggetto di una di una contestazione da parte della del Pubblico ministero veemente Vemer Inter perché in quel periodo ci fu una riunione famosa ad in Sicilia proprio nelle case nelle campagne di Enna dove per la prima volta si mise giù la alla
Diceva il programma stragista siamo a fine novantuno
E tre riferisce un motivo che non ha avuto riscontro nel senso che
Dice io ero andato in Sicilia perché all'epoca lavoravo per una società di recupero crediti e c'erano alcuni soggetti creditori che vantavano somme di denaro nei confronti di imprese siciliane per cui io mi preserva le Sicilia
Ma una volta che aveva in Sicilia la prima cosa che fa chiama Nino cioè che aveva conosciuto nel mio novecentottanta in carcere a Sciacca quindi chiama c'è tutto un a un detto
In quelle dichiarazioni che va contro quello che ci dice oggi pelli invece di essersi recato in Sicilia dopo il novantadue per far finirle stragi quando è stato sentito sullo specifico punto a Palermo ha detto tutt'altra versione è un po'come ha come ha riferito prima sulle più del tre agosto quindi c'è una contraddittorietà intrinseca in quelle dichiarazioni che tu non perdi sostanzialmente il filo del ragionamento è perché perché
E da da abilissimo
Diciamo propagatore di mezze verità mischia il vero e il falso in continuazione disorientandole completamente il a lettore
Quindi anche qui c'è una bugia detta oggi non è vero che c'è andato dopo il novantadue c'è andato molto prima in un rapporto costante condito da quel biglietto che vi ho detto prima
Che rilascia e la tra l'uno e il due febbraio in cui vediamo riferisce quella che è stata allo scopo di quella sua ammissione quindi tutt'altro che andare a salvare i magistrati e far terminare le stragi ma una diciamo missione
Diciamo ben orchestrata con un fine del tutto diverso da quello che ci ha detto oggi quindi
Sotto questo profilo ripeto alla base valore zero delle dichiarazioni spontanee ma avete il materiale in atti per contrastare per diciamo
Contraddire quello che oggi venuto a dirci Paolo Paolo Bellini
Quindi
Diciamo l'appello s'si chiude così salvo poi diciamo riprendere il profilo del mandato affine appello cioè della senza la prova sul mandato dato da da dal secondo livello ma ci arriviamo dopo su questo punto
Ecco quello che ho detto prima
Volevo darvi riferimento della della sia dei verbali che della sentenza c'è sull'incontro del tre agosto e su quella parte affrontata in primo grado e non detta da Bellini lunare
Contenuta
Giusto perché abbiate riferimenti ecco interrogatorio per il ventisei novembre ventuno pagina sessantatré delle trascrizioni questa è la prima
Pagina centoventotto delle trascrizioni e invece per quanto riguarda
Le dichiarazioni
Che ho prima richiamato in cui dice che fu il fratello dopoché tono la Sonata di informarlo della visitati Sisti alla Moccia Stella
Non c'è la sentenza Caruso che dà atto di questo riportando il verbale pagina mille trecentosedici della sentenza di primo grado di cui oggi discutiamo
Ecco detto questo
Vorrei passare fa un altro argomento che quello immediatamente
Introdotto nella foto appello successivamente che riguarda e il documento Bologna
Quindi
Siamo nell'ambito della prova del finanziamento della strage
Il documento Bologna è questo
Questa è proprio l'originale che abbiamo conservato in cassaforte vedete si presenta con come un
Una su una brochure vogliamo chiamarla così che reca un titolo che questo
Qui ovviamente neanche nero c'è il documento Bologna perché nell'intestazione c'è scritto Bologna con un numero di conto corrente cinque due cinque sette sette nove x S
Questo biglietto
Questa rendicontazione fu sequestrata Licio Gelli in Svizzera il tredici settembre mille novecentottantadue all'atto del dell'arresto
Operato dagli esistere che avevano indagine in tema di riciclaggio
E il documento Bologna si apre poi così ve lo faccio vedere perché questo a mio avviso indicativo e dentro contiene una serie di annotazioni son dei flussi finanziari che sono questi stesso e quelli vedete male
Sono
Indicati qua sotto
Eccolo qua
Allora
è una premessa che devo fare necessariamente prima di analizzare i motivi d'appello in questo documento voi vedete ci sono
Delle annotazioni
Che riguardano
In alto miss
A sinistra perché guarda delle date cioè tre nove ottanta dei fulmini otto milioni di dollari si legge conto bucata
E poi delle
Somme che sono affluite in questi in questo conto e parliamo di from ma quindici due ottantuno con la somma di tre milioni e cinquecento mila dollari
Allora
Questo documento fu analizzato nel mille novecentottantasette dalla guardia di finanza di Milano nell'ambito delle indagini sul crack del Banco Ambrosiano
Fu sequestrata nell'ottantadue arrivò dopo una battaglia giudiziaria in Italia nel mille centottantasei perché i i gli inquirenti italiani chiedevano la trasmissione di quei documenti sequestrati Algeri nemmeno centottantadue
Occupa con le varie opposizioni che ci furono questo documento arrivo nell'ottantasei fu trasmesso alla Guardia di Finanza
Che ebbe modo di analizzare
I flussi finanziari di questo documento e redigere un'annotazione che porta la data del quindici luglio mille novecentottantasette che è stata depositata
In atti
C'è da dire questo che all'epoca
La autorità giudiziaria milanese
Analizzò questo documento sotto il profilo della bancarotta distrattiva stava parlando di quello della bancarotta della del del Banco Ambrosiano ambrosiano
Per cui a nessuno venne in mente di approfondire il titolo di questo documento Bologna
E che opportunamente decapitato il contenuto come adesso vi dirò porta inequivocabilmente
A a riferire
Le cifre qui indicate a un evento verificatosi a Bologna
Noi siamo partiva questo perché siam partiva questo perché abbiamo fatto una constatazione estremamente semplice per questa Gelli fu condannato a dieci anni per depistaggio a Bologna per la strage per aver depistato la strage
In concorso con altri e in particolare con pazienza Belmonte Musumeci
Santovito diciamo non fu condannato solo perché diciamo
E deceduto prima nelle more del del delle indagini del processo è deceduto
Dall'altro lato Gelli fu condannato a Milano per la bancarotta distrattiva del Banco Ambrosiano questi erano i due dati che si prospettavano davanti a me per cui abbiamo ipotizzato proviamo a vedere se c'è una connessione tra la condanna di Milano e la condanna di Bologna sul presupposto
Che o si credeva all'opera di quattro ragazzini così come veniva definito quindi non ho spontaneismo armato non collegato non eterodiretto
Oppure si si potrà prendere seriamente l'ipotesi investigativa anche diciamo una ricostruzione che tenesse conto di un etero direzione
A questo e qui il tempo diciamo restituisce dei vantaggi si fa fatica a ricostruire a distanza di quarant'anni quello che il suo su quaranta anni fa perché i testi sono morti i documenti non si trovano
E quindi hai una maggiore difficoltà nell'indagine retrospettiva così lontana nel tempo ma al contempo
La la distanza di tempo ti dà modo di
Osservare e mettere insieme i vari pezzi
Di sentenze passate in giudicato di testimonianze valutato un certo modo e alla luce delle scoperte successive pur poter essere interpretate rivalutate
Ti dà un quadro d'insieme che rendeva assolutamente verosimile
La l'ipotesi investigativa per cui c'è da tenere presente che diciamo quando siamo intervenuti
Erano passata in giudicato c'era stata sicuramente la questione della relazione Anselmi che è un caposaldo sulla figura di Celli e sulle sue
Sulle sue entrature nei nel corpo dello Stato attraverso gli appartenenti alla loggia P due
Ma c'erano state anche
Tante sentenze
Che avevano Arrighi
Che avevano affrontato il fenomeno delle versione degli anni settantotto settantanove quindi mi riferisco a a a tutti agli otto attentati avvenuti a Roma con la sigla riconducibile a a a una rivisitazione di ordine Nuovo si chiamava costruiamo l'azione
E gli attentati alcuni attentati vengono rivendicati con la sigla MRP in cui alcuni testimoni avevano riferito sostanzialmente che quell'organizzazione era diventata il braccio armato
Di Licio Gelli Paolo Aleandri e sentito dalla corsa se di primo grado
A un certo punto usa questa espressione
Fortissima che dice noi eravamo come una Agenzia del crimine agenti dice
Non Agenzia detti agivamo per conto di altri ed è questo il motivo per cui lo stesso alleandosi distacco dal movimento e poi diciamo anni dopo comincio a collaborare
Quell'Aleandri che descrive in maniera assolutamente
Lineare
I suoi rapporti con Licio Gelli andava a trovarlo
Per conto dei suoi capi quindi su
Quindi il vertice di quell'organizzazione rappresentato assicura Signorelli da Semerari da De Felice quindi tutti personaggi che troverete in sentenza aveva questo compito questo completo di Fred unione di tenere i contatti con Gerry qui non giovane ragazzo si recava all'Excelsior dove già ed è la dimora
Non dico settimanalmente ma diciamo aveva molte incontra allora perché questa connessione con organismi con associazioni spendersi e Licio dicendo che sta il legame che interesse c'è
E quindi siamo partiti da queste
Considerazioni
E allora vediamo
Perché il documento Bologna questo documento
è un documento che si riferisce alla strage
Va decriptato valletto va letto alla luce di altri documenti che adesso
Vedremo
Perché apparentemente questo documento pare essere
Riferibile
A somme di denaro per aggiustare la posizione di Roberto Calvi Roberto Calvi era il presidente dell'Ambrosiano sappiamo tutti la fine che ha fatto
E
Ed era finito nei guai giudiziari sia a Milano che a Roma a Milano aveva un procedimento avere il procedimento per infrazioni valutarie a seguito del quale gli ritirarono anche il passaporto sostanzialmente bloccandone ogni possibilità di lavoro e a Roma aveva un procedimento di bancarotta preferenziale per il gruppo Genghini quindi in apparenza sembra che questo documento effettivamente Possa l'interno del documento non svincolato dalla dal titolo
Possa in qualche ma
Era richiamare fenomeni corruttivi
Così non è
Così non è perché guardate questa
Slide e non so se recita vederla questa è fondamentale
Voi vedete che c'è
Nella parte sinistra alla data quattordici ottobre mille novecentottanta perché
Ampliamo un pochino
Recitare della meglio così quattordici ottobre ottanta cerchiata vedete quattordici ottobre ottanta otto mi ottocento mila dollari dal conto bucata
A destra voi vedete due contabili
Allora
La prima contabile e questa in alto
Segna
Un operazione uno un'operazione se è stata acquisita presso UBS
Decine fra all'epoca dagli inquirenti
Eureka l'operazione di ottocento mila dollari in entrata sul conto bucata ci siamo
Questo documento inferiore guardate è lo stesso è un documento che è stato sequestrato a Castiglion Fibocchi il diciassette marzo ottantuno quando ci fu la famosa perquisizione da cui vennero fuori elenchi della P due
La stessa contabile di sopra
Con un'aggiunta però
Che il CID dai destro per dire che un bluff l'iscrizione
Perché c'è scritto cui Marco Cerruti Ugo Silletti
Ok
Questa seconda contabile alla contabile alterata cioè sembra che questi soldi siano dati a Marco Cerruti osi eletti per finalità corruttiva perché se lei terrà il vice presidente posso supera la magistratura e Marco Cerruti
Era il titolare di quei conti gestiti per conto di Gelli su cui finirono queste somme
Nella contabile vera non ci sono Marco Ceruti o cosiddetti della contabile falsificato assegni
Ma la cosa che ci dà la prova
Che
Un bluff e questo
La seconda contabile quella dove c'è scritto Marco Ceruti o cosiddetti
Reca in calce consegnate le copie a Calvi
Diciassette dieci ottanta ore quindici
Che vuol dire
Questa contabile può sventolare sotto il naso di Roberto Calvi per fargli credere che quegli ottocento mila soldati di entrati in quel conto
Fossero destinati a a osé letti Marco Ceruti per operazioni corruttive
Ma questa è una contabile falsa perché la contabile vera quella presa in banca non reca questa
Questi questa dicitura
E allora voi capite che
Diciamo tutta l'iscrizione
Di questa tutta l'annotazione contenuta nel conto nel documento Bologna siano dopo un una documentazione artefatta ossia che indica una causale
Per buttare fumo
Negli occhi di chi la vede ma in realtà la destinazione diversa
Ma uno potrebbe anche dire ma
Diciamo che dalla contabile vera non ci non c'è non ci poteva essere schietto Cerutti e Zilletti ma quella sia stata aggiunta e fatta vedere a caldo dice non ti preoccupare che li abbiamo dati veri
Vedremo che non è così perché ne abbiamo le uscite di questi conti correnti dove sono finiti questi soldi e nessuna somma nessuna somma è finita per le destinazioni corruttive
Artatamente indicate nel documento Bologna
Ok sette spero di essere chiaro perché non è semplicissima la ricostruzione
Allora per dire che questo documento
Bologna
Riferibile
La contabilità alla strage
Qui sono illustrati
Le
L'entrata cioè come si è costituito questo questo questo monte
Di denaro a disposizione di Cerutti nel tempo allora
Guardate questo slide
La le somme se seguiamo la tranche di destra di questo grafico
Vediamo che dal Banco Ambrosiano andino il bancomat la nera consocio festa del Banco Ambrosiano
Partono
Il ventidue otto ottanta dieci milioni di dollari
Questi dieci milioni di dollari
Vengono split Tati già suddivisi in due tranche da cinque milioni di dollari ciascuno che finiscono una sul contorno è
Che è questo di Ortolani
Altro su un conto Elia sette sempre di Ortolani sono cinque milioni che in pari data passano da norme Europe hanno è ed Elia
Dopodiché
E il
Uno nove ottanta il cinque milioni gli Ortolani finiscono del conto corrente di Gelli sette cinque sette UBS Ginevra
E
I cinque milioni del conte Elia vengono decurtati di due milioni di dollari e per tre milioni finiscono sempre in questo conto quindi
Noi abbiamo che in questo conto corrente cinque nove sei sette cinque sette abbiamo otto milioni di dollari
Guardate dove finiscono questi soldi
Quattro milioni di dollari
Sono
Suddivisi tra un coro due conti correnti il tre sei sette sotto il tre sei sei intestati entrambi a Marco Cerruti prestanome di Gelli
Uno viene alimentato per un milione nove cinquantasei l'altro per due milioni quarantaquattro
Mila dollari
Sono esattamente
Queste cifre eccole qua uno nove cinque sei
E due e quarantaquattro vedete
Gli altri due che sono quelle prelevate dal conte Elia sono qua meno venti per cento due milioni di dollari Umberto
Licio sono esattamente questi
Eccoli da cui scompaiono due milioni di dollari che finiscono
Nelle tasche
Gli altri come arrivano di questi otto milioni quindi quattro sono quei due milioni due milioni e quattrocento mila dollari finiscono in un conto corrente che questo
Cinque due cinque sette sette nove intestato a Licio Gelli
Dal quale
Verranno prelevati cinquecento mila dollari e a accreditati nel conto di Marco Ceruti quindi qui rimangono un milione e novecento mila dollari
Per arrivare a otto mancano ottocento ottocento che sono accreditati l'uno in data otto dieci ottanta e l'altro in data quattordici dieci ottanta quindi c'è una corrispondenza
Questo ovviamente tutto ricostruito con le contabili c'è una perfetta corrispondenza con questo
Con questo prospetto che gli ho mostrato prima identificato nel conto nel documento Bologna
E non riferibile hai tu gli episodi di corruzione per quello che vi ho detto prima cioè per la contabile falsa
Andiamo avanti
Con nel documento Bologna
Va detto c'è scritto qui
Mille no un milione novecento mila dollari a saldo restano un milione novecento mila dollari
Dove restano questo mila novecento mila dollari restano qua
Sono
Rappresentati graficamente in questo fondo perché qui arrivano due milioni e quattro meno cinquecento uno e nove rimangono qua sono questi
I soldi che rimangono nella disponibilità di Licio Gelli
Bene
Guardate questo documento per che il primo documento che va letto insieme
Al documento Bologna per dire che quello riferito alla strage
Che è stato sequestrato a Gelli a Castiglion Fibocchi il diciassette marzo mille novecentottantuno
Questo documento s'intitola a M. Chicken Marco Cerruti Marco Cerruti era il cassiere micelle
E c'è scritto consegnato contanti cinque milioni
Un milione di dollari relativo al venti per cento dal venti luglio ottanta al trenta luglio ottanta ok
Dopodiché c'è una riga e sotto c'è scritto accreditato quattro milioni
Ubi o Union Bank vicine Prada la signora Agnoli nei uno nove mille novecentottanta
Questi quattro milioni
Sono quelle che vi ho fatto vedere prima e cioè
Questi due
Uno nove cinque sei due zero quattro quattro corrispondono le date e corrisponde alla cifra
Restano uno e nove concentriamoci su queste restano un milione
Novecento che restano nelle tasche di Gelli
Resta restano su un conto corrente di Gelli quelli questo milione nove formato esattamente
Dall'anticipo
Di un milione di dollari risultante dalla dalla
Dai medici eccolo qui un milione
Di dollari
E gli altri novecento mila
Per quello che abbiamo potuto accertare
Sono dati
Questione contabile si può andare più avanti sono dati
La questa somma sovietico
Eccoli qua
Restano le nove che sono su quel conto intestato a Gelli un milione di dollari
La somma che costituisce il rientro da parte dei Gelli di quel milione anticipato a Marco Ceruti
In contanti tra il venti luglio il trenta luglio del mille novecentottanta gli altri sono questi due ottocentocinquanta mila dollari Asafa
E venti mila dollari a tedeschi quindi abbiamo Zaffarano tedeschi che prendono complessivamente ottocentosettanta mila dollari se voi fate il conto su una nove mancano all'appello soltanto trenta mila
Trenta mila dollari
E allora dobbiamo capire
Chi è questo disastro che prende queste ottocentocinquanta mila dollari inseriti in un documento che si chiama Bologna
Noi lo vediamo da questo documento
Eccolo qua si chiama documento memoria
Non vedete sotto che un documento che è stato sequestrato sempre a Castiglion Fibocchi a Licio Gelli
In questa slide ora vedete segnati gli ottocentocinquanta mila dollari con quattro frecce due delle quali indicano Zaffa
E due delle quali indica una somma di otto e cinquanta che esattamente corrispondente a questa
Nella prima riga tredici due settantanove si dice consegnata al basso duecentonovantaquattro mila dollari che sarebbero duecento
Cinquanta suo otto e cinquanta quindi è un anticipo che viene dato il tredici febbraio settantanove di duecentocinquanta mila dollari
Su ottocentocinquanta la cifra due nove quattro ve la spiego dopo perché si tratta della provvigione che prende l'intermediario
Nell'ultima riga voi vedete consegnata Zaffra cinquecentosei che sono i cinquecentosei supporto cinquanta quindi un'ulteriore somma di denaro che viene consegnata Asaf che fa riferimento a otto e cinquanta e che si aggiunge alla cifra data in alto dal febbraio settantanove
Allora noi abbiamo sostenuto e la corte d'assise sulla base delle indagini della quali finanze la Corte d'Assise ci ha dato ragione che questi ottocentocinquanta mila dollari che sono in un documento che si chiama Bologna e che vanno a un signore che si chiama zafferano Ciampi altro non sono che gli ottocentocinquanta mila dollari consegnati a Federico Umberto D'Amato
Che abbiamo identificato Elisa Ferrari
Allora per farvi capire questo
Abbiamo trovato le contabile
Cioè
Dei cinquecento sei del documento memorie che vi ho detto prima abbiamo trovato le quattro contabili che la cui somma da proprio cinquecentosei
Mila dollari
Addebitati a un tale che si chiama Federico eccole qua
Otto undici settantanove
Arrivano a favore del conto Federico cento mila dollari
Nove sei ottanta arrivano a un tale Federico duecento mila dollari beneficiario Federico
Diciassette sette ottanta bonifico di sessanta mila dollari beneficiario Federico
Trenta luglio ottanta centoquarantasei mila dollari beneficiario a favore di Federico
Queste se voi fate la somma di questi importi
Voi avete esattamente l'importo di cinquecento sei mila dollari che sono gli ottocentocinquanta mila indicati nel Documento memoria lo riprendiamo un attimo
Eccolo qua il documento memoria tre due cinquanta sotto cinquantacinque centosei sotto cinquanta quelle quattro contabili danno questa cifra
Quindi noi sappiamo che il beneficiario Federico correspondance SAF
Esatto indicato nel documento memoria come destinatario di cinquecentosei mila dollari non è altro che il Federico indicato nelle quattro contabili che danno cinquecentosei mila dollari
Il primo
Invece lo riconduciamo sempre a Federico Umberto D'Amato con un ragionamento un pochino più complesso fatto dalla finanza voi vedete che la somma e duecentonovantaquattro mila dollari questa somma è stata accreditata su questo conto corrente guardate cinque otto sei nove tre due
Non vedete
Questo conto corrente era di un cambiavalute che si chiama
Si chiamava perché morto Arrigo Lugli
Il quale faceva di mestiere proprio il cambiavalute e aveva lo studio
Della stessa sede dove aveva sede la P due a Roma cioè in via Ludovisi trentaquattro
Per fare queste operazioni ovviamente per spostare queste somme di denaro
Richiedeva una provvigione che era pari più o meno al cinque per cento che corrisponde esattamente quei quarantaquattro mila
Dollari in più rispetto al due e cinquanta cioè questi ecco qua prevede due novantaquattro tra parentesi due cinquanta per otto e cinquanta quei quarantaquattro mila dollari che mancano sono la provvigione
Spettante al cambiavalute Arrigo Lugli
Bene
Queste somme finiscono a zafferano e sappiamo che il SAF e Federico
Dopo arriveremo a dire che
Identity Carlo compiutamente Federico Umberto D'Amato
Ci manca
Un passaggio che questo
Come facciamo a dire
Che
Cinquecento sei su otto e cinquanta cioè che quella
Quel flusso di denaro destinato a Federico sia riconducibile alla i due cinquanta andati nel settantanove
Su queste interviene una testimonianza fondamentale anche la testimonianza della signora Agnolin interna che dalla
Funzionario dell'UBS
Che è quella signora indicata nel documento AMC su quattro milioni di dollari circa quattro milioni consegnati ad Agnolin i e finiti sui conti correnti di Ceruti
Perché
Perché sentita a verbale
Ci dice questo
Guardate
Che c'è un collegamento tra la figura di Arrigo Lugli
E la figura di Federico
Ci siamo quindi questa connessione ci consente di dire
Che tutta la somma di ottocentocinquanta mila dollari è stata
Intermediata da Arrigo Lugli e consegnata Asaf il quale viene identificato col nome di battesimo Federico nelle quattro
Contabili relative a cinquecentosei
Mila dollari dopodiché identificare Federico non è stato poi così complicato
Perché quel nomignolo fa riferimento ad una
Ad una
Indicazione ben precisa e cioè allo zafferano Zaffra
Consegnato Zaffra e consegnato Zafferana
Federico Umberto D'Amato era legato a
A Licio Gelli
In quanto il piduista iscritto alla
P due e in stretta relazione per gli argomenti che ha detto adesso vedremo intanto cerchiamo di capire zafferano
Come diciamo viene ricondotto Federico D'Amato in questo libro che si chiama i due dossier è un libro scritto rosso Federico D'Amato
Sostanzialmente lo dice che a un certo punto la solita si imbatte in lo zafferano che gli cambia la vita
E
Diciamo è stato colto da una folgorazione
Tanto da diciamo provare est
Disprezzo per tutti quegli chef che non usavano da afferrano di ricordo che Federico Umberto D'Amato era un esperto
Esperto nell'arte della cucina tante che scrisse anche per la rivista di
De L'Espresso
Questo nomignolo Zaffarano viene riproporlo trovate in diverse e in diverse pubblicazioni io vi porto questa di Gian Antonio Stella per esempio
è una pubblicazione fatta nel novantasette
Gian Antonio Stella descrive lo sbirro gourmet è comunque con un piede dentro la legalità e tre fuori
E poi trattava nei guai con lo stesso disprezzo che riservava gli chef che dimenticava di metterlo Zaffarano della bolla basche una una pietanza marsigliese
Un insulto un figlio di un piemontese diciamo non poteva sopportare una cosa di questo genere
E ancora questo è tratto
Dalla la collana di Fulvio Pierangelini
In cui descrive la passione di Federico Umberto D'Amato per esperto gastronomico per lo zafferano
La parte più importante forse è questa
Questo l'articolo scritto da Lando dell'amico
Che era il direttore di un'agenzia che si chiama Agenzia Repubblica all'indomani dell'audizione di D'Amato in Commissione p due cioè quando furono scoperte degli strati due D'Amato era iscritta queste liste
Ci fu un'indagine interna è un'indagine della della commissione della P due ebbene D'Amato fu sentito
E all'esito di questa audizione Lando dell'amico scrive questo
Ha detto tutto senza dire un bel nulla su una pietanza scritta dedicata al giallo zafferano in salsa zero zero sette cioè c'è un riferimento specifico
A quella che è la passione gastronomica che cambierà la vita di D'Amato e alla sua attività di zero zero sette riunite in questo nomignolo de Zaffarano
Tenete presente che l'anno dell'amico che ha scritto questo libro il giornalista spia
E quindi conosceva bene Federico Umberto D'Amato era anche una fonte con una fonte informativa della di di D'Amato che era il capo d'ufficio affari riservati
Si chiamava fonte Carrara e veniva pagata dall'amato settanta mila e settanta mila lire al mese che a quell'epoca certamente non era
Una una
Una cifra di poco conto
Bene ma come fa a Gelli a sapere che D'Amato si chiama Atlas
Gelli lo sa perché
E lo stesso D'Amato che lo scrive in un suo lì sempre nel libro menu i dossier
Perché
Descrive le passioni culinari di Gelli e lo critica e dice che Gelli ha negato la buona tavola
Una volta sia tossico quasi mortalmente con la sogliola variata di un ristorante vicino all'Excelsior il che significa che erano commensali
Non dico abituale ma certamente frequenti
E quindi Licio Gelli era a conoscenza del nomignolo Zaffra
Proprio indicato da zafferano
Del proprio indicato dallo stesso Damato in quel libro dove racconta delle
Passioni da tavola condivise con Gelli
In questo libro anche qui è una dizione D'Amato alla commissione parlamentare sulla P due quindi quella precedente a quell'articolo che vi ho detto prima
Lo stesso Damato riferisce commissari di aver visto spesso a tavola e condiviso la favola con Licio Gelli di cui siamo conosceva i gusti e su su
E la stessa cosa avviene in questa memoria che viene allegata
Alla a un'audizione di Damato al giudice istruttore di Roma
E allora noi abbiamo delle contabile che ci dicono che il disastro
Corrisponde al nome di Federico le abbiamo viste sopra cinquecentosei mila dollari
Federico riporta in effetti inequivocabilmente a Federico Umberto D'Amato che ha rapporti con Licio Gelli anche di commensali sta
Federico Umberto D'Amato alla passione sfrenata per lo zafferano e da cui non si può che ricavare una identità di
Soggetti tra chi viene indicato ISAF e chi viene indicato in Federico Umberto D'Amato
Ma non finisce qui
Perché
Perché
Un fedecommesso D'Amato ha avuto rapporti stretti non solo perché era un piduista
Ma anche perché vide celle
Dopo il suo arresto del dell'ottantadue come risulta da questa agenda
Voi vedete
Un'agenda questa
Sequestrata Gelli h
Che riporta un incontro avvenuto il sette agosto del mille novecentottantadue
Tra Gelli che annota e Damato che viene annotato colo qua sette agosto ottantadue
Ci ci sono state sette sabato sette ci sono le annotazioni orarie e c'è scritto Damato
Di D'Amato Gelli aveva
Le annotazioni sulla sua agenda le vedete qui in alto a destra con relativi numeri di telefono
E anche l'indirizzo della sua abitazione
Ora il sette agosto tanto dura la sua particolare perché Gelli dopo essere stato arrestato si rese latitante
Damato che era il capo degli Who nell'ufficio affari riservati non altissimo funzione dello Stato incontra un latitante sostanzialmente
Di questo stiamo parlando
Bene vi faccio una carrellata
Solo sull'ultima parte relativa sempre alla riconducibilità di Zaffra a Federico Umberto D'Amato non solo per quello che vi ho detto
Ma anche perché abbiamo trovato
Come ha impiegato i soldi Federico Umberto D'Amato
E questo diciamo chiude il cerchio su tutto ma certamente c'abbiamo una pubblicistica che identifica Damato indaffarata abbiamo delle contabili che sovrappongono Zaffra
E Federico Umberto D'Amato abbiamo i rapporti provati per appartenenza alla P due tra Gelli e dalmata abbiamo delle frequentazioni in coro in costanza di latitanza di D'Amato e abbiamo ricostruito
Dove è finito questo dove sono finiti questi ottocentocinquanta mila dollari dati da Federico
Dati da Gelli a Federico Umberto D'Amato e annotati in un biglietto che si chiama Bologna questo non dobbiamo mai dimenticarlo perché è la chiave di lettura il nome
Della brochure rispetto al suo contenuto
Se l'e commerce Lavater un dipendente dello Stato un alto funzionario dipendente dello Stato che aveva però una stipendio
Diciamo che non riusciva certamente a garantirgli ed estese che Luís affatto che ora sono illustrate in questa di Epiro che riepilogativamente in questa
In questa
La slide
Nell'agosto ottantanove
Ricordiamo che il primo versamento risale al febbraio del settantanove costituisce una società anonima la S a
Chiamata oggi cane
E è una società
Che ha sede in Svizzera e che viene costituita con un fine specifico che è quella di comprare un appartamento nel cuore di Parigi
Ora un funzionale lo Stato per quanto alto certamente non aveva queste possibilità di investire delle somme che adesso vedremo in quella in quella
In quella zona di Parigi era proprio nel cuore di Prati di Parigi
Ebbene questa Società gli costa trenta mila dollari li vedete in fondo a destra
Ventotto ventinove agosto settantanove
Lo stesso ventinove agosto giorno della costituzione dello cicale quella società che non si è tardi Damato ci sono tutti in atti i certificati azionari viene
Però se fa acquista l'appartamento di Parigi a un prezzo di settantanove mila centocinquanta dollari anche qui abbiamo tutte
Le contabili e negli anni che vanno dal settanta all'ottanta e questo è e Damato che lo dice vengono investiti per spese di ristrutturazione cento milioni di dire pari a centoventicinque mila dollari
In più da Mata dalla passione oltre che dalla cucina dei mobili antichi
Per questi arredamenti c'è una spesa che oscilla tra i trecentotrenta mila dollari quattrocento mila dollari vedete l'ultima colonna a sinistra
Il totale sostanzialmente solo di queste spese ammonta a seconda della fascia dell'acquisto di beni mobili tra cinquecentosessantaquattro mila dollari e seicentotrentaquattro mila dollari e quindi una somma
Incassata in quel periodo non giustificata con le normali entrate del dipendente utilizzata per
Fare questo tipo di investimento e questo è una traccia finanziaria certamente riferibile a quelle somme posto che non vi erano altre entrate
Ricostruite nei confronti di D'Amato per giustificare quel tipo di investimento che in linea
Con l'entità di quella somma che è stata data ed annotata in un documento che si chiama a Bologna
Quindi Damato che era il capo sostanziale dei servizi segreti in Italia persona potentissima prima della strage aprendo una somma che investe come abbiamo visto
A che fine
A che fine se non quello indicato qui dentro
In questo documento queste ottocentocinquanta mila dollari
Servono per le relazioni Zaffra relazioni tre e posta strage c'è un pagamento anticipato che viene dato al zafferano però la causale ben precisa
Che viene riportata in questo documento è la corte lo dice chiaramente questo documento
Il titolo di questo documento dalla spiegazione al contenuto del documento stesso
Ecco qua queste erano le sue dita economiche diramato nemmeno centottantaquattro siamo riusciti a risalire con l'anagrafe tributaria fino all'anno di imposta ottantacinque
Aveva disponibilità nette per cinquantanove milioni quell'imponibile novantaquattro vedono imposta netta
Soldi per poter vivere a cinquantanove milioni nell'ottantacinque quindi se voi risalita indietro nel settantanove ottanta certamente la cifra era inferiore certamente non compatibile con quella con quella somma
Ora
Tornando indietro
Il documento Bologna va quindi letto in
In corrispondenza con
Il documento memoria
Con il documento AMC che vi ho visto prima e con un altro documento che è questo il documento artigli
Questo documento è stato rinvenuto o
Negli anni gli archivi dell'attuale Direzione centrale polizia di prevenzione che è sostanzialmente l'erede del vecchio ufficio affari riservati con il passaggio degli anni ovviamente
Ed è un documento che sotto che è datato
Datato vedete quindici ottobre ottantasette
Ok
Ed è sottoscritto dal prefetto Parisi
è un documento come dice la stessa
Dicitura nel foglio uno
Riservatissimo
Ed è diretto all'onorevole signor ministro che all'epoca era Fanfani
Cosa dice questo documento
La storia dice ed è questa l'unica ed arrestato dall'ottantadue gli viene sequestrato questo documento insieme ad altri
Riesce a evadere con evasione rocambolesca
Viene ricatturato nel mille novecentottantasei allorché venne poi Istra estradato in Italia prima dell'estradizione il suo avvocato si reca che era l'avvocato De hanno si reca nell'ufficio il vecchio ufficio One il suo vecchio ufficio richiamato Direzione centrale di polizia di prevenzione e guardate che cosa dice
Dice che
Dice l'avvocato De Anna
Dopo aver accennato alle precarie condizioni di salute di Gelli
Entra nel vivo della
Ha polemizzato sulla vicenda Bologna ed entra nel vivo delle sue richieste
Eccole qua
Ecco dopo queste considerazioni buttate qua era l'avvocato De Anna
Ha fatto conoscere il reale motivo
Dell'incontro
Ha stigmatizzato il sistema persecutorio nei confronti di Gelli
Ha definito tragicamente ridicola l'imputazione per la strage di Bologna
Ha fatto presente che l'ufficio in cui si trovava poteva fare molto per ridimensionare il tutto
Ha riferito di aver già contattato il ministro della giustizia e poi dice questo
Ha invitato il ministro a prendere in mano la gestione complessiva di queste sue lamentele che riguardavano Bologna e l'accusa di calunnia a Bologna
E poi dice se la vicenda viene esasperata e lo costringono necessariamente a tirare fuori gli artigli
Allora quel poche che ha li tirerà fuori tutti da cui il documento al Pd che abbiamo diciamo nomignolo che li abbia messo noi
Al termine e qui
C'è prima la minaccia e poi e poi i siamo la prospettazione l'avvocato De Anna rappresentato ha espressamente chiarito che le considerazioni di cui sopra fossero ha presentato nella giusta sede soggiungere andò poi che tra i documenti sequestrati Algeria e meno centottantadue
Welles vi sono degli appunti con notizie riservate che spetterà al Gelli a Ballarò o meno sulla base di come gli verranno poste le domande
Quindi un vero e proprio ricatto allo Stato
Attenzione io voglio andare domiciliari
Sono imputato di un'imputazione tragicamente l'edicola di calunnia a Bologna siamo nemmeno centottantasette era incorso in quest'aula dove siete seduti voi il processo il primo processo alla strage dove Gelli era imputato di calunnia
Questo
E il suo avvocato va a fare questo tipo di discorso
Ai ai vertici dello Stato
Ebbene sapete che fine ha fatto questo documento
Nessuno è rimasto lì dove era l'abbiamo trovato
Attraverso un'analisi pazzesca di dati tra Brescia crack Ambrosiano in una nota
L'abbiamo trovato siamo andati a vedere se c'era l'originale fortunatamente c'era ancora originale
Lasciato al di sotto di una serie di scartoffie non è stato trasmesso a nessuno questo documento
Né a Bologna
Dove c'era in corso il processo
Né tanto meno a Milano dove c'era
Il il processo
Indagine il processo del del crack del Banco Ambrosiano è stato tenuto nascosto
Ma
Questo documento ci fornisce la prova
Che il documento Bologna si riferisce alla strage
Perché Gelli lo dice Gelli
Fra i documenti sequestrati del genere ottantadue vi sono notizie con appunti riservati che spetterà Gelli avallare o meno sulla base di quello che gli chiederanno certe attenzione
è un documento che mira toglierei Gelli da Bologna
Tant'è vero che quando verrà interrogato su questo c'è tutto una vicenda
Che è ricostruita in sia nella nostra memoria iniziale che in appello a Gelli gli verrà chiesto
Del contenuto
Dei flussi finanziari sui quali due non risponderà nulla non mi ricordo erano quelli erano investimenti per quadri erano dirò sacco dei ciò che sembrano gli viene chiesto nulla su questo
Non gli viene chiesto il perché questo documento si chiama Bologna
Questo è il quadro della ricostruzione della documento
Abbiamo in esame noi abbiamo
Tre
Documenti
Che parlano chiaro
Gli ottocentocinquanta mila dollari a Zafferana ho riportato in questo documento la prova che il traffico ed amato per quello che ho detto prima de contabili parlano da sole
Il tedeschi non è altro che il Mario Tedeschi direttore del Borghese che diciamo ha cominciato un'opera di depistaggio preventiva addirittura era il direttore del Borghese
Nel luglio del vino centottanta prima ancora che esplodesse la stazione di Bologna pubblicò un articolo in cui
Si dava già la colpa ai palestinesi Carlos e il responsabile responsabile di tutto ciò che accade in Europa andata a cercare a Carlo sebbene illa il tedeschi soggetto che era legatissimo
A Umberto Damato
Anche l'Unione riportato in questo documento che si chiama Bologna Lori lo ripeto all'infinito perché
è la punta di forza
Bene cosa dice la difesa rispetto a questo questa era tutto un preambolo per entrare ma quelli abbastanza veloci
La difesa dice
Guardate che
Gli ottocentocinquanta mila dollari indicati nel Documento Bologna non sono riferibili a Gelli ma Ortolani perché partono dei suoi conti correnti
Nel documento Bologna non vi è alcun cenno sugli impieghi delle somme
E quindi ciò conferma che
Diciamo siccome Gelli era uno molto oculato e trascriveva tutto se non ammesso l'impiego riferibile a Bologna vuol dire che non c'entra con Bologna
E allora su che cosa diciamo su questo
Diciamo questo la somma di ottocentocinquanta mila dollari e quelle contabili che voi avete visto prima è vero che
Partono dai conti correnti di Ortolani
Ma le contabili
E il documento memoria
E soprattutto la contabile di ottocento mila dollari quella che dovrà gettare del fumo
A Calvi viene trovato a Castiglion Fibocchi e allora è vero il dato evidenziato la difesa ma questo non toglie
Che
La il la somma fosse di pertinenza di Celli perché Luís che tiene il rendiconto nel documento memoria e a lui che viene sequestrata la contabilità ottocento mila dollari con l'indicazione
Falsa
Quanto agli impieghi voi dovete spiegarmi che senso aveva indicare qui dentro gli impieghi di questa somma
Quando
Il documento era un documento però a gettare fumo negli occhi a Calvi non poteva dire di via impiegati peraltro dà dedica impiegati per questo quindi non ha senso dire siccome non so gli impieghi allora vuol dire che non è riferibile
A a Bologna gli impieghi ci sono eccome e adesso ci arriviamo
Vi faccio presente sulla questione di Ortolani e Gelli che due sono stati condannati in concorso per il crack del Banco Ambrosiano per delle cifre spaventosa si parlava di oltre cento il trenta milioni di dollari
E
Vi è una Illy osmosi tra i conti di Ortolani e i conti di Gelli evidenziati e si fa la sentenza del del del del crack del Banco Ambrosiano che non consente di distinguere il la pertinenza dell'uno o la pertinenza dell'altro quello che noi sappiamo per certo è che questi ottocentocinquanta mila dollari vengono indicati da da da Gelli in questo suo
Documento che e questi soldi sono finiti a Federico Umberto D'Amato
Vado un po'più svelto perché voglio andare all'argomento più o
Importante
Della della difesa quasi riprendono tutti i documenti di prima
Che questo ecco qua
La difesa sostiene che questo
Che questa rendicontazione non c'entra nulla con Bologna ma attiene all'operazione del RIS soldi
Sostiene in sostanza sostiene che
Il
La il maltolto
Riguardi
L'operazione Restore sulla base di due due documenti che adesso vi faccio vedere
E che sono questi
Non so se vedete vedi riquadro allora quello indicato in rosso
C'è scritto da cento contro l'ottantuno centocinquanta Umberto liceo e zafferano cinquanta mila dollari per uno
E da quest'altro documento
Da Robert sistemazione Rizzo con una serie di conti prima fase seconda fase la prima fase porta fare Filippo Leone Umberto Ortolani e le Licio Gelli Rho-Pero Berto caldi
Tasse tassando in tutti
Funzionari della
Dell'Ambrosiano Gelli fra San di nera della
Del Corriere mi pare della della i soldi
Mi pare di ricordare prima non ha molta importanza questo cosa dice la difesa dice guardate che
Questo questi due riquadri ci provano che il documento Bologna attiene a delle annotazioni che riguardano l'affare dei soldi che vi condensa in queste due parole
Nella
Vicenda celiando era sceso gli Eliana era ricompreso anche la il il controllo del Corriere della Sera
E ci fu un'operazione ai danni
Di
Pelizzoli di Angelo Rizzo di dire i soldi
Di una compravendita di centottantanove mila azione
Pagate in maniera sproporzionata rispetto al loro valore che hanno costituito oggetto di un capo di imputazione per il quale era previsto un premio sostanzialmente una su sovrapprezzo era previsto un premio da dividere tra
I protagonisti di questa vicenda
E questa questa sistemazione Ristori sarebbe questo da robe sarebbe Roberto Calvi
Sistemazione Rizzoli quindi suddivisione di questo
Sovrapprezzo in due fasi una prima fase è una seconda fase
La sistemazione del Rizzoli
E quindi l'acquisto di queste
Centottantanove mila azioni passava attraverso una società che si chiamava centrale finanziaria controllata per il quaranta per cento dall'Ambrosiano
La difesa dice guardate che
Questa annotazione l'accetto
Cinquanta mila dollari per uno sta a significare che
Ceto non è altro che c'è centrale quindi la società acquirente di queste centottantanove mila azionisti età saldi e o Ortolani quindi non è vero
E e siccome il il si fa riferimento anche a Zafferana e e si porta una somma di cinquecento pari ad Alfarano dice quei cinquecento sede alta sono queste quindi non c'entra
Assolutamente
Bologna ma centra l'operazione Rizzoli è la prova provata l'abbiamo poi in questo da Roberto installazione Rizzo con gli altri soldi tra cui una cifra di otto milioni
Che è questa
Che corrisponde esattamente a quella indicata nel documento Bologna che le ho fatto vedere prima cioè quei dieci milioni detratti i due rimangono otto che sarebbero queste
è un'operazione complicata
Secondo la difesa ma che smentita categoricamente dalle analisi dei flussi
Allora
Cento non sta per centrale
Ma accetto quello che ho fatto vedere prima era alta e c'è Torelli Gabriele
C'è Torelli Gabriele era un piduista
Iscritto alla Loggia col numero settecentoventitré cioè sono i pagamenti hanno in questo documento sequestrato a a a Gelli
E via una lettera
Datata venticinque gennaio mi novecentottantuno in cui dice caro Gabriele sottoscritto dalle da da da Gelli
Rientrato dopo un lungo soggiorno cerca di chiamarsi uno lettera confidenziale
Riferita al Natale precedente indirizzata proprio a Gabriele c'è Torelli Olgiata isolato già trascurando due bis Prada zero zero cento Roma quindi
C'è Torelli
L'acronimo Cetto
Non sta per
Per centrale Passantino Ortolani mai riferito a questo c'è Torelli abbreviato per un'operazione che non siamo riusciti a decifrare che vedeva però partecipe
Ortolani
Gelli
Il nostro zar
Tanto più infondata è la seconda prospettazione difensiva che è più raffinata ma ci dice questo Abate cosa dice la difesa
La difesa dice che
Riprendiamo il flusso di prima
Ok concentriamoci sul flusso di destra abbiam detto che il ventidue agosto ci sono dieci milioni di dollari che si vengono spietati cinque cinque poi dal conto Elia anche questo qui
A destra sette due milioni vengono trattenuti che sono la provvista indicata documento Bologna tre va finiscono in conto corrente dice ebbe nella difesa dice guardate
Che nella sentenza del Banco Ambrosiano
Da questo conto Elia sette spariscono tre milioni e settecento mila dollari che vengono dirottati su un conto di Roberto Calvi
E allora V cosa ci vuol dire
Che è la ricostruzione che abbiam fatto che ha fatto la finanza e che identifica questo flusso di denaro esattamente quello convergente nel documento Bologna pecca di questa
Svista ci sono tre milioni e settecento mila dollari che finiscono su un conto di calde partono dal conto Elia sette regolato di costruzione non sta in piedi giusto
E non è troppo non è propriamente così perché
Ecco qui vedete ve lo ci sono delle altre
Slide con delle dei flussi dell'anno sono gli stessi di prima
Non è così perché perché quando la Finanza
Analizzo questi conti
Nel lontano meno cinquantasette vide questa
Questi tre milioni e sette che sono entrati e usciti dal conte via
E lo ha riportato pedissequamente nel rapporto del luglio del mille novecentottantasette
E dice dallo schema pagina dieci sto leggendo
Si evince chiaramente un preciso riscontro dall'operazione descritta nel documento sequestrato a Gelli Bologna dove c'è scritto dieci milioni
Di dollari meno venti per cento due Umberto Licio uguale otto
E si dice questo il dieci rappresenta tutto il flusso fatto vedere prima ma è nota portano questo
Attenzione
Lo sviluppo del conto Elia sette
Chiedo scusa se mi riempio di numeri e nomi ma non posso fare diversamente
Illy appunti pelli tale conto estinto appare proprio destinato alla ricezione
E successivo utilizzo della somma di cinque milioni di dollari affluiva lordi ora ciò fatta eccezione
Per un accredito di tre milioni e seicentocinquanta in data sedici nove ottanta di provenienza sempre no di Europe
Che potrebbe però considerarsi a copertura di un bonifico di tre sette fatto in precedenza presso un conto che è quello della Royal Bank of Canada preme riferibile a Roberto Carlos
Che cosa voglio dirvi che su questo conto Elia
Eccolo qua sul conto Elia sette che questo
Preso dalla difesa come paradigma per
Per scardinare il ragionamento dice qui dentro
Sono confluiti
Tre milioni e sette che poi sono stati spietati su un conto dedicato a Roberto Calvi
E quindi non è possibile che questo flusso di denaro dieci milioni dollari che voi dite essere destinata al finanziamento alla strage sia questo
E allora come abbiamo risposte come rispondiamo oggi noi diciamo questo che il conto Elia sette come molti altri conti erano conti di passaggio zona-euro conti Finardi destinazione finale
Per cui
L'operazione che la difesa fa e ci dice che questi tre milioni e sette
Fanno barcollare il castello non fa i conti sul fatto che vi era questa porosità dei conti e che tant'è vero che
Sul conto Elia sono confluiti i cinque milioni di dollari settore togli tre sette non te ne rimangono due da mandare
A a Gelli Ortolani perché il ne rimangono meno invece due finirono proprio furono trattenuti da Gelli Ortolani come documentato al documento Bologna quindi non è affatto vero che i quei tre milioni e sette si riferiscano a operazioni relative alla alla
Alla Rizzoli
E quindi questo conto non sia confacente relativo alla alla strage di Bologna
Ma la prova provata
E qui
E in un'altra slide che adesso le mostro
Questa è la ricostruzione
Queste sono pagine della sentenza del crack del Banco Ambrosiano che voi avete in atti dove si dice
Che
A pagina mille seicentoquattro
Si descrive l'operazione che vi ho appena detto cioè del prelievo di questi tre sette che entrano ed escono dal conto Elia
E nella pagina successiva qualche pagina dopo che la difesa non ha citato si fa riferimento alla nostra operazione cioè cinque mila cinque milioni di dollari provenienti dal Nord Europa
Successiva al
Feci Ratti per tre milioni nel conto corrente
Intestato a Licio Gelli previa trattenuta Della provvigione di due milioni di dollari
Vi è un altro argomento perché smonta a mio avviso alla radice Point tutta l'argomentazione difensiva che è questo allora
La difesa dice che questo questi flussi finanziari si riferiscono alla operazione Rizzoli
E argomenta con quello che vi ho detto prima ceto
Flusso di tre milioni e sette ora questo smentito
Temporalmente
E vi dico perché
Noi abbiamo visto che il flusso finanziario dei dieci milioni di dollari parte dal Banco Ambrosiano andino il ventidue agosto del mille novecento ottantanove
Qui dieci milioni dopo una serie di passaggi intermedi finiscono nei conti di Marco Cerruti
Tortura e boccata l'uno settembre del mille novecento ottanta
A quella data la distrazione Rizzoli non era nemmeno nelle menti di Gelli Ortolani
Ed altri perché
La sentenza del Banco Ambrosiano che ingiustamente la difesa dice che la Corte non ha considerato ci dà un'altra storia che è questa
Il finanziamento della rissa oli per quell'operazione avviene con una giro pazzesco di denaro che parte però il dieci febbraio mille novecento ottantuno cioè dopo dopo
Il flusso dei dieci mila ed di dollari destinati a Bologna che parte invece il ventidue agosto ottanta
In questa slide come vedete tutta la sequenza dieci febbraio ottantuno vengono
Dal banco
E ambrosiano
Vengono dirottati quaranta milioni
Di dollari su una consociata estera del bar Caporale fiaba Ol
Passano al dia seguitemi con la Frascina al Banco Ambrosiano andino
In quella data dieci febbraio ottantuno
I soldi dell'operazione Rizzoli che sono quarantasei milioni e rotti finiscono e lo si fa bella Trix
Lo stesso giorno finiscono altra società che si chiama Teulada dopodiché vengono
Mandati a destinazione con questo grafico complicato
Che stile
Vengono suddivisi nessuna somma viene investita per quell'arresto per la questione dei soli ma il dato che è in importante fondamentale che voi capiate questo che l'operazione Rizzoni
Trae origine in epoca successiva al flusso dei dieci milioni di dollari
Che questo che parte Albacom voglia dire finisce nei conti di Cerruti
Cassiere di Celli vedete parte il ventidue
Agosto mille novecentottanta
L'operazione per i soli parte il sedici febbraio mille novecentottantuno c'è una incompatibilità temporale di quello che sostiene la difesa che
Si fa riferimento a un conto Elia su cui entrano ed escono dei soldi e che era un conto come tanti altri conti di Gelli Ortolani un conto di passaggio i soldi stavano poco più che ventiquattro ore su quei conti
Detto questo e mi avvio a concludere questa parte che è la più complicata da un punto di vista tecnico
La difesa dice questo
A ulteriore
Confutazione dell'argomentazione della procura generale
Ci dice guardate che
I soldi finiti sui conti di Cerruti bucate Tortuga
Erano effettivamente di Ceruti non erano
Non erano di Gelli
E questo diciamo ve lo dice la sentenza del bar del Banco Ambrosiano che ha condannato Ceruti per bancarotta vero in parte
Perché il Banco Ambrosiano come le dicevo prima affrontato il punto di vista solo distrattivo
Il giudice del Banco Ambrosiano non
Erano a conoscenza del documentario figli non erano a conoscenza dell'intestazione del documento Bologna
E quindi non avevano la totalità dei fattori per andare a fondo a questa vicenda
A parte questa considerazione
Non è vero che
I soldi erano di competenza di Cerruti che li ha utilizzati per investimenti per due motivi
Allora in questo rapporto della quale finanze l'ottantasette che in che agli atti che vi invito a leggere dopo aver analizzato le entrate la guardi finanza Marisa le uscite
Le uscite sono queste cioè come sono stati impiegati questi soldi
Innanzitutto dice questo
Per lucrare interessi
Cerutti prima della destinazioni finali operava delle operazioni transitorie investendo e disinvestendo somme di denaro
è infatti la finanza lo dice analizzando ovviamente le contabili e dice dallo sviluppo dei due conti che va visto prima o poi vince sicché Ceruti non ha utilizzato immediatamente tutta la di Spoleto ha ricevuta
E da provveduto sempre impiegare i fondi giacenti con investimenti in certificati di deposito accettazioni bancarie depositi fiduciari quindi
Diciamo faceva delle operazioni speculative di brevissimo adorata per incrementare le somme
Che sono confluite
In quei due conti apparentemente intestati a Luino
Ma
Nella pagina immediatamente dopo dopo averci detto guardate che cerotti operava così ci dice dove sono finiti i soldi anche cui noi abbiamo la prova
Da questi documentazione
Allegato ovviamente all'informativa che le somme che vi ho fatto vedere di questo conto
Apparentemente indicate difesa a nome della non finiscono per fini corruttivi hanno tutt'altre destinazioni
Quindi ne abbiamo gli ottocentocinquanta finché abbiamo visto essere finite Azaraf prima della strage il milione che un recupero che Gelli ha fatto di un'anticipazione attestato dal documento Emc un milione in contanti dal venti luglio al trenta luglio mille novecentottanta
Per le altre somme indicate qua dentro come difesa Roma di della Milano abbiamo non un un dollaro investito per corruzione nemmeno uno
Le destinazioni sono queste che adesso vi illustro brevemente perché se no vi faccio perdere la testa d'argomento
Complicato
Lì dove sono finiti tutti i soldi finiti due conti con le quali
Conto tortura
C'è il tre settembre novecentottanta un accredito
A un tal Nunzio che viene identificato in
Giorgio di Nunzio
Chi è questo soggette ad alta diciamo
Viene edificato nel nipote ma
In realtà il vero percettore e questo Giorgio Di Nunzio
Che prende altre nove mila centottanta duecentoquaranta mila dollari chi è questo signore
Cosa c'entra con Bologna che cosa c'entra con
Con la corruzione ipotizzata e prospettata Giorgio Di Nunzio a una figura assolutamente
Anomala è morto molti anni fa
E noi abbiamo cercato di ricostruire la figura di Giorgio Russo sentendo che il figlio siano dati al figlio per avere notizie sul padre
Il figlio con grande stupore
Ci illustra chi era Giorgio Di Nunzio un faccendiere
Che
Risulta destinatario di questa somma ma anche di altre e guardate che cosa ci dice
Sto leggendo la sentenza ai paragrafi tre otto e tre nove
Emerso nel processo dicono i giudici
Per il tramite di Roberto Di Nunzio figlio di Giorgio sentito all'udienza del sette maggio dentro che il padre intratteneva strettissimi rapporti con che
Con Fedele combatto D'Amato con il quale aveva
Comunicazione pressoché quotidiane con Mario Tedeschi definito intimo amico del padre
E con Marco Cerruti con il quale aveva rapporti economici
Ignorandone tuttavia le ragioni e con Francesco Pazienza un soggetto ben inserito in quella società aggiungo io che aveva questa diramazione di rapporti assolutamente equivoci e guarda caso tutti
Che
I soggetti che hanno avuto a che fare con la strage di Bologna Federico Umberto D'Amato per quello che vi ho detto Mario Tedeschi per quello che vi ho detto
Marco Cerutti che è stato archiviato ma solo perché
Egli non era a conoscenza delle movimentazioni che faceva e quindi gli mancava
Il dolo e Francesco Pazienza che è stato condannato a molti anni di carcere per depistaggio
Sulla credibilità di questo testimone
Si esprime in definitiva dice la Corte il testimone ha messo in luce come il padre intrattenesse rapporti stretti sia con l'esponente di ordine Nuovo Aldo Semerari sia con Federico D'Amato
Sia con pazienza e Mario Tedeschi oltre ad avere contatti con i vertici del SISDE
Era con evidenza un personaggio al centro dei giochi di potere straordinariamente prossimi a quelli che porta alla strage di Bologna
Non dimentichiamolo dove questa indagine parte la susseguente analisi da un bonifico eccetera eccetera
E quella corte diciamo giustamente interpreta la figura di Giorgio Di Nunzio questi versamenti e più volte
Riconduce la leggibilità di tutti questi movimenti a questa intestazione noi senza questa intestazione non andiamo da nessuna parte
E questa intestazione ci dà la chiave di lettura di questi movimenti a del bluff o che si nasconde dietro quella
Dietro queste notazioni
Sul bluff rifaccio presenta anche un'altra cosa che
Licio Gelli
Nel processo della P due di Roma
Non fu estradato dalla Svizzera per la P due ma questo dato per altri reati tra questi reati c'era il millantato credito
Il millantato credito lo dico per popolari e vendere del fumo no far credere una cosa far credere le rapporti altolocati per intervenire questo è ebbene sapete chi era la parte lesa di questo millantato credito Roberto Calvi
C'è Gelli fu condannato per millantato credito nei confronti di comparto fare Roberto Calvi perché si legge nell'imputazione
Gelli gli aveva fatto credere di avere rapporti con personaggi che era in grado di corrompere
E che invece erano tutto un bluff
Aggiungo
Per descrivere il personaggio di Gelli che quando
Scoppia il caso
Della P due gemelli si allontana
A luglio del mille novecentottantuno tramite la figlia
Fa pervenire dei documenti in Italia
Che erano fintamente nascoste
Dentro un doppio fondo una valigia ma che gridavano prendetemi prendersene questi documenti
Dove c'erano delle annotazione
Assolutamente
Calunniose tant'è che fu nato anche per calunnia nei confronti di quei magistrati di Milano che Gelli indicava come corrotti e guarda caso ce le portiamo sempre a questo detto Roma di Milano
E che poi diciamo fu scoperta che non c'era stata nessuna corruzione ma che era tutta un'invenzione di Licio Gelli per gettare fumo
Nei confronti di Calvi per il quale è stato condannato per il reato di millantato credito questa era un inciso studi in quella valigia c'erano anche altre altri documenti su cui arriveremmo dopo quindi c'è una capacità ricattatoria
è una capacità di gettare fumo
Di un personaggio che è stato al centro
Delle trame
Di molte tra nel nostro Paese alcune delle quali come quella di Bologna certamente eversive ma la figura di Gelli e riconducibile al board golpe Borghese del settanta
E ad alcuni rapporti
Con il l'associazione di ordine nero
Nel settantaquattro rapporti particolari con Augusto Cauchi che era un esponente di primissimo piano dell'eversione
Toscana anche di rifugiato si in Sudamerica insieme al proprio a a Delle Chiaie detto queste torna alle nostre impieghi abbiamo queste due quaranta poi abbiamo
Queste due somme guardate sono somme di novanta cento mila euro che guardate dove finiscono
Su questo conto corrente cinque otto sei nove tre due cinque otto sei nove tre due questo conto corrente esattamente il conto corrente
Di Zaffa
Di quello che è stato indicato Zaffanella documento memoria sul primo bonifico di duecentonovantaquattro mila euro e lo
Stesso conto corrente quindi c'è una unicità di flussi finanziari che vengono mediati da Arrigo Lugli e che sono di provenienza di Licio Gelli
E gestiti per l'occasione da da Marco Ceruti
Poiché sono queste uscite dal conto bucata questa assegno un assegno di tre milioni di dollari un assegno importantissimo perché era ecco una data otto gennaio
Mille novecentottantuno vediamo se ce l'ho sotto no
Colo qua questo è l'assegno
Eccolo qua
Ginevra cinque gennaio ottantuno tre milioni di dollari
Questo l'assegno che viene
Indicato come uscita dal conto
Che gli ho fatto vedere sopra ma la particolarità sapete dove sta in questa data cinque gennaio mille novecentottantuno
Perché nella azienda di Francesco Pazienza eccola qua
Alla data del cinque gennaio ottantuno lo vedete ha notato in rosso
Vi sono questi incontri don Edy donne era il ristorante
Che è Marco Ceruti gestiva a Firenze
Aveva tra la sua attività o ristorante tra cui denominato Donelli
Poi abbiamo Damm
Che nei inequivocabilmente richiama Federico Umberto D'Amato e tedeschi che il tedeschi della nostra
Della nostra nel nostro documento Bologna
Sono
Appuntamenti annotati da Francesco Pazienza il cinque gennaio del mille novecento ottantuno esattamente nella stessa data in cui il titolare di idonei c'è Marco Ceruti e me emette quest'assegno
Sui rapporti tra pazienza
E le annotazioni che vi sono in agenda condannato rinvio alla memoria scritta male posso dire che o ente abbiamo indicato oltre una decina di incontri tutti in corrispondenza
Con flussi e versamenti di somme di denaro che vengono dettagliatamente descritte dalla quella di finanza nella trovati che gli ho fatto vedere prima con l'acqua
E allora se noi tiriamo
Le fila di questo discorso che cosa possiamo dire sul documento Polonia sugli appunti difensivi
Il documento Bologna
è un bluff che reca delle false indicazioni che nessuno di questi impieghi
Diciamo riporta fenomeni corruttivi
Che
Vengono annotati Zafferana i tedeschi e cioè Federico Umberto D'Amato
E Mario Tedeschi come percettore di somme in questo documento
L'ultima annotazione
Per contrastare un argomento difensivo e questa c'era difesa ci dice guarda che questi soldi ad alta erano di Marco Cerruti non è affatto vero
Questi soldi Ceruti dei gestiva per conto
Di Gelli e questo non ve lo dico io
Ma ve lo dice questa intercettazione
Quando
Scopriamo questa cosa e cioè che Marco Ceruti era
Il cassiere di Gelli
Interroghiamo sia Marco Ceruti che il figlio
Prima interrogarli facciamo il solito trattamento cioè
Mettiamo sotto controllo l'autovettura del figlio
Che veniva S. interrogato insieme alla madre e due parlano in auto
I due parlano in auto e guardate cosa dicono
La la la mamma
Quindi la moglie dice Rutelli
Chiede ma che cosa sia perché c'è l'interrogano un capiva il senso dell'interrogatorio no
Lo il figlio diceva te l'ho detto ma per la Stasi Bologna davvero c'è un processo in corso sulla strage di Bologna ed esce al fatto che si sono spostati dei soldi te l'ho detto e lo ripeterò sono spostate dei soldi dal Banco Ambrosiano e loro ritengono che possono essere i denari che hanno finto funto scusi scusate da finanziamento della strage
Mentre nel processo che lo aiutò nell'ottanta e c'è quello per la bancarotta fede sperimenta Ceruti al padre non fu mai ma in serata a fargli Bologna
A un certo punto quel il il dato che smentisce argomentazione difensiva dice avevano rubato venti milioni di dollari all'epoca e aveva paura che l'ammazzassero aveva rubato quel figlio che dice la madre guarda che all'epoca
Quando scoppio e la la il crack della della
La scoperta delle liste della P due aveva rubato venti milioni di dollari a vapore che l'ammazzassero eravamo dice ma che a chi a chi aveva rubato a Gelli certo dice ma che ti credi il babbo era il cassiere
Era il cassiere e a un certo punto è scoppiata la bomba e Luis si è levato dei con gli onesti c'è il figlio dice alla madre che quando è scoppiata la bomba del diciassette marzo nella centottantuno
Il padre che gestiva quei due conti si è preso i soldi e se n'è andato è vero o non è vera questa roba è vera
Vera perché in quell'annotazione era quella di finanza che guardate qui
E qua
Voi vedete come vengono più di questi conti valuta sedici quattro ottantuno
Castiglion Fibocchi e del diciassette marzo tre milioni ottocentododici mila dollari vengono transitate su un altro conto che era quello della compagna di Marco Cerruti
Dal primo conto da secondo conto il tredici quattro ottantuno C o due giorni prima due milioni di dollari quindi non sono venti perché non ce n'erano neanche venti e dentro ma sono ben cinque milioni e ottocento mila dollari che Marco Ceruti si è portato via si è trasferito e non è mai più ride entrato in Italia tant'è che
Il quando l'abbiamo dovuto interrogare l'abbiamo fermato su una scaletta di una ero perché se stava torna dopo qualche giorno in Italia stava tornando al destro quindi
Non è vero che questi soldi erano di Marco Ceruti utilizzati per investimenti uno perché gli investimenti e la temporanei due
Sì perché questi soldi sono finiti
A Giorgio Di Nunzio in prima battuta ad Arrigo Lugli
E in quella stessa data emesso un assegno di tre mila dollari quando s'c'è questo strumento tra pazienza Damato e tedeschi
E la stessa telefonata a a Marco Ceruti il resto sono spariti perché se le proprie via perché oramai Gelli era andata in disgrazia e Marco Ceruti sia potuto fregare come ha detto il figlio
Si è levato decurione con cinque milioni e ottocento mila dollari
Ecco questa la questa è la storia della del documento Bologna e dei suoi
Delle sue vere
Destinazioni
Ecco se o ancora mezz'ora
Sì sì
Finisco con l'ultima al momento che la prova storica perché è un argomento a cui tengo parecchio anche in ragione
Diciamo delle serrate critiche difensive che hanno fatto alla alla
Sentenza accusata di aver utilizzato il criterio della verosimiglianza cioè che cosa dicono i difensori guardate che era la sentenza non ha analizzato le prove sotto il Canone
Del centonovantadue sotto il canone della RAI del del della certezza
Giuridica che viene richiesta
Dal le norme del nostro Codice ma ha utilizzato il criterio della prova storica della verosimiglianza ora non fatevi
Non prendere da questa affermazione perché questa affermazione
Non risulta vera leggendo la sentenza nei suoi punti essenziali da un punto importante perché ripeto la verosimiglianza vetero non adottabile nel nel giudizio penale no la regola è quella dell'oltre ogni ragionevole dubbio
E questa regola dell'oltre ogni ragionevole dubbio è stata
Diciamo ribadita in maniera
Decisa dalla sentenza la Cassazione sulla vicenda della trattativa Stato-mafia
E quindi è una una sentenza recente le due cose sono completamente i i due aspetti sono completamente diversi ma nel passaggio che esce dalla sentenza della trattativa
C'è anche questo riferimento e cioè non si può utilizzare il criterio della verosimiglianza i difensori mi dicono è stato utilizzato questo criterio questa sentenza da buttare a mare
Non è così
Non è così perché
Vi elencherò adesso quali sono i cannoni che sono stati utilizzati
Dai giudici di primo grado
Per valutare tre aspetti
Uno il contesto storico in cui si è verificata la strage
Due gli antecedenti prossime e quindi le formazioni il eversive che avevano ripreso veemenza negli anni settantotto settantanove
Tre la responsabilità di Bellini forse adesso dei beni possiamo anche omette la perché e qui è stata analizzata la deposizione della moglie il filmato
E non c'è nessun criterio di verosimiglianza l'intercettazione Majid alibi fallito la telefonata o meglio l'incontro complice a fuoco
Del del dell'ottobre ottanta quindi da ottobre novanta quindi non c'è riferimento sotto questo profilo alla
Alla al ricorso ai canoni ordinari
Ma la difesa dice guardate che quando ricostruisce il contesto storico e quindi l'antecedente che consente di inserire bene lì dentro la sentenza scricchiola perché cerca il terzo usa il criterio della verosimiglianza
E allora
Io ve l'ho scritto nella memoria
Sia della parte introduttiva quella che non ha trattato dove ci sono tutte decisioni diritto
Sia le due capitoli importanti che sono al capitolo
Sedicesimo al motivo sedici dove si parla per l'appunto della
De documento Bologna della sia nell'ultimo capitolo
Che è quello
Inerente
Alle manipolazioni destra eversiva e rapporti Delle Chiaie
Delle chiavi D'Amato perché la catena e Gelli Damato Damato Delle Chiaie Delle Chiaie Bellini queste la catena
Ricostruita della nella sentenza
E allora innanzitutto
Diciamo il contesto storico un contrasto che va analizzato nei fatti di terrorismo nelle stragi è un principio affermato alla Corte di Cassazione che il giudice deve non può deve ricostruire il contesto storico in cui è avvenuto questo tipo di e avvenimento questo principio lo ha detto
Nella sentenza proprio relativa alla strage di Bologna
Del novantadue però Sezioni Unite quelle che annullarono la prima sentenza ribadendo però questo principio l'ho ritrovata nella strage di Brescia che ha molto più recente trasmessa Conforti
Si fa riferimento alla necessità assoluta di
Ricostruire il contesto storico per capirne appieno il significato e trovarne anche la stima la sua causale
Ecco sotto questo profilo allora la corte ha
Esaminato
Prove orali cioè ha sentito testimoni li ha sentiti direttamente
Prove documentali
L'idea analizzate le ha fa Luzzati le ha ritenute attendibile attratto un giudizio di colpevolezza nessun riferimento a criteri della verosimiglianza
Quando la Corte usa i termini è plausibile perché c'è in qualche passaggio plausibile
Lo usa perché non perché dice faccio riferimento alcun criterio di verosimiglianza di plausibilità della ricostruzione perché quelle provato sulla base della montagna di prove che mi hanno portato ma perché quando si giudicano
Si giudica un soggetto vivo in concorso con dei soggetti deceduti come nel nostro caso perché l'imputazione recita
Un palo per il concorso con ci sono soggetti vivi e soggetti deceduti
Il nostro sistema e lo stordimento vieta la condanna del morto
La dieta non è possibile condanno certo deceduto si può
Si deve ricostruire quando questo
Necessario per valutare la posizione dell'imputato vivo c'erano soltanto il Polo Bellini ed ecco acque ieri ferimenti che va diciamo incollato il termine plausibilità ovvero si o ovvero simile che viene usato ma non per dire guardate ho fatto riferimento alla prova storica i criteri da quella storica
Perché se noi andiamo a esaminare
I passaggi fondamentali era partiamo dalla figura di Licio Gelli
Diciamo oltre al documento Bologna che era certamente suo per sua stessa ammissione alla ricostruzione operata la Guardia di Finanza che oggi bio cercato di ricostruire seppur
Diciamo in brevissimamente in poi con la fatica della dell'intera giornata quali sono stati gli elementi valutati dalla corte
La relazione Anselmi la la se la segnalazione sulla P due che
Diciamo non era basata
Sulle idea e sulle convenzioni della dei dei suoi commissari Mara basato su una montagna di prove documentali e di prove orali sentiti dalla Commissione che definisce la P due
Aveva l'obiettivo è lo scopo di rovesciare il sistema in una logica di condizionamento sistema manipolando chi pensava di agire per la sua versione in senso stretto c'aveva delle logiche eversive questo è quello che diceva
La P due
Ed è questa diciamo
Se vogliamo
Affrontare anche la il tema della causale che non viene prese in esame nell'altro l'appello ma che la corte analizza bene riconduce la cosa della strage di Bologna alla strategia della tensione
Una tot una una causale ovviamente
Qui golpista non nel senso delle stragi del settantaquattro che avevano certamente erano sempre essere tra l'altro del strategia della tensione ma espressione della società tensione ma con un clima diverso in questo caso
Diciamo la sentenza lo dice chiaramente fa riferimento alla Piano di rinascita democratica come il piano che dovrà essere attuato che aveva necessità di un sistema politico ben stabile ben definito
Questo sistema beh stabile predefinito diciamo ha richiesto anche l'uso
Della l'uso del della l'uso da parte di Gelli delle formazioni eversive di destra che hanno posto in essere la strage quindi una destabilizzazione dell'ordine pubblico per una stabilizzazione dell'ordine politico che doveva facilitare il a il all'esecuzione del piano rinascita democratica ed è questo quello che ha scritto la sentenza ma per arrivare a questo che cosa analizza e che cosa valuta la relazione Anselmi
Il dichiarato
Dei collaboratori di giustizia ho già richiamato prima le andremo
Aleandri erano soggette inserito costruiamo l'azione che non era altro che la nuova versione di ordine nuovo sciolto nemmeno centosettanta settantaquattro mi pare
E che faceva capo a De Felice Signorelli era un'agenzia del crimine al pagamento al servizio dei progetti più visti di Gelli ha esaminato dei testimoni come Gian Luigi Napoli e Walter Sordi cioè si è siamo affondato le mani in quelle conoscenze che questi soggetti avevano dei rapporti della loro associazione di riferimento con la struttura più due di Licio Gelli
Ha analizzato
E
Va
Valutato per conseguenza la deposizione di Pasquale Notarnicola ho fatto prima riferimento alla ai servizi non deviati e collegiale Pasqua Notarnicola era
La alto
Genere in generale ricopre un alto grado all'interno della del servizio militare ma era una persona assolutamente
Fuori da queste logiche tant'è che
Potestà acque delle ore a parlare di tutta la vicenda di terrore sui treni ma evito
Lei l'abbia sentito Notarnicola Notarnicola ha detto delle cose importantissime e cioè che il
La le otto ore di questa strage no
Vanno ricercate negli autori ricchi
Aveva depistato e e già condannato decreta mangiato di condannati a pene novecentottanta
Cita questo prima grande indicazione cioè c'è sovrapposizione tra chi ha depistato e chi ha eseguito no e qui noi diciamo capiamo il perché Cencelli mette a disposizione cerca di depistare non c'è che detestare per salvare Mambro e Fioravanti ma depista per salvare se stesso e all'epoca diciamo se questi elementi fossero state valutate all'epoca probabilmente con Gelli invita non so come sarebbe messo ma ci dice un'altra cosa fondamentale
Ci parla della genuinità del documento Westmorland che cos'è il documento esporre la
Un documento il cui nome denuncia la provenienza l'alto ufficiale
Della CIA americano
Che
Diciamo autorizzava
Parlava della funzione all'interno dei Paesi NATO e anche della nostra Italia autorizzarlo operazioni
Di guerra non ortodossa
Allorché diciamo ci potranno essere dei fenomeni che portassero un certo Paese sotto governi non graditi all'America queste era il documento questi Morellato
Ecco questo documento
Notarnicola ci dice che è un documento
Che lui ha visto che era negli archivi del SISMI e che era ritenuto un documento attendibile quanto la sua provenienza
Perché quando fu scoperta ovviamente nella nel gioco depistaggio no è un falso storico documento diciamo fatto dei russi non non è di prove non non è di provenienza
Americana nota Nicola ai invece ha sempre detto guardate con documenterà conosciuto è ritenuto affidabile nella sua e attendibile la sua provenienza ebbene
Che cosa accade qui torno a a quello che ho detto prima per capire il criterio di valutazione della Corte quale Stato che nel luglio del meno centottantuno quando Gelli riff si rifugia in Sudamerica perché esploso la la questione della P due
A luglio manda la figlia con quella valigia sostanzialmente aperta e in questa valigia non c'era soltanto quello che vi ho detto prima che il diciamo l'indicazione di nomi di magistrati corrotti che poi non erano tali erano potuti magistrati Milano per il quale fu quadrato per calunnia ma vi erano due documenti in particolare
Il Piano di rinascita democratica e il documento Westmorland
Era chiaramente un segnale che lo rimandava attraverso la figlia per dire attenzione
Attenzione io sono
C'ho messo così dopo il diciassette marzo mille novecentottantuno e quei documenti quel rinvenimento di quei documenti dove sonar chiaro
A che
Diciamo era in qualche maniera coinvolto poteva essere legato a episodi di questo genere queste sono le i documenti le valutazioni fatte dalla corte che non si è mai espresse in termini di vero
Simili Anza ma in termini di certezza e adesso vent'andiamo poi leggiamo le conclusioni
Notarnicola ha esaminato per ben due o tre volte in tre Huppert udienze Vincenzo Vinciguerra
Ora Vincenzo Vinciguerra
Siamo probabilmente l'unico
Ha confessato la strage Daloui commessa
L'attentato dei perché hanno che
Non ha fatto appello e non ha chiesto un giorno di liberazione anticipata sulla un suo lunghissima
Detenzione e ha fornito un contributo fondamentale nella ricostruzione dei fatti che ha vissuto personalmente e di quelli che diciamo ha ha richiamato con la sua esperienza di
Appartenente da un lato della nuova e dall'altro avvenne
Questo è stato sentito Vinciguerra nel nostro processo sempre sul tema del contesto ancora
è stato sentito il generale grill andini altra persona perbene appartenente al SISMI che fu interrogato
Da noi prima e in dibattimento dopo per descrivere l'operazione di rinvenimento dei documenti uruguaiani di Gelli
Tra questi documenti ce n'era uno forse uno dei pochi che sono arrivati perché diciamo l'Italia arrivo per ultima
A esaminare
A cercare di prendere quello che rimaneva dell'archivio Gelli uruguaiano
Ce n'è uno sempre di Gelli che indica in Umberto D'Amato soggetto assolutamente provvisto di grande disponibilità all'estero
E chi poteva avere come poteva saperlo Celli questa cosa lo potrà sapere perché era stato lui a dargli solo così si spiega col documento esaminato dalla Corte e allora dov'è che è il criterio della verosimiglianza
Dottoressa Amendolara dottoressa Amendola è stata una consulente
Della commissione P due ha riferito di come si sono svolti quei lavori e le conclusioni di quei lavori soprattutto la ricostruzione di alcuni personaggi sulla base documentale
In particolare di Damato tedeschi ma anche di Belmonte pazienza due soggetti condannati
Per depistaggio che erano fratelli all'orecchio cioè alle dirette dipendenze di di Licio Gelli
Ha valutato le dichiarazioni di Nara Lazzarini Nara Lazzarini era la segretaria di Celli che ha riversato un fiume
I verbali all'epoca illustrando per quello che interessava il nostro procedimenti rapporti tra Gelli e Delle Chiaie
E
Diciamo riferendo episodi a cui lei stessa aveva assistito delle telefonate tra il vertice di avanguardia nazionale Delle Chiaie ha riferito
A analizzata ancora documenti fondamentali quali l'esame di Gaetano Orlando il verbale di Gaetano Orlando illustrativi dei rapporti vera tra Delle Chiaie tedeschi e tra
Tra lo stesso D'Amato che ha incontrato
In Spagna allorché fece visita a Delle Chiaie
Gaetano Orlando ebbe modo di assistere a quell'incontro
Questo per quello che riguarda il contesto in cui
Maturata la strage per quello che riguarda la
La
La figura di Umberto D'Amato
Oltre diciamo alla documentazione bancaria che vi ho fatto prima vedere quegli ottocentocinquanta mila dollari finiti a Federico tramite Arrigo Lugli Federico diciamo condominio lo zafferano
La Corte ha avuto modo di valutare le testimonianze di Carlucci che era un segretario particolare di D'Amato che ha riferito dei rapporti tra l'amatore Delle Chiaie Delle Chiaie come habitués
Nell'ufficio affari riservati
Delle Chiaie era il capo indiscusso di Avanguardia nazionale
Dichiarazione di la Bruna Giannettini Santi le nespole sempre sui rapporti tra Umberto D'Amato e Stefano Delle Chiaie
Dichiarazione del senatore Taviani il quale aveva riferito
Dell'intera netta della della dell'ufficio diretto da D'Amato con elementi dell'estrema destra
Dichiarazioni che tra l'Orlando che quelle che ho richiamato prima
I fu presentata del Tora Madrid Damato da Delle Chiaie
Ecco questo
E il
Il giudizio finale della corte
Pagina mille sessantasette può dirsi in conclusione che tra D'Amato e Delle Chiaie per almeno un ventennio si è sviluppata questo sulla base delle prove non
Non sulla base di un giudizio di verosimiglianza o di probabilità odi
Di plausibilità una collaborazione clandestina che un quesito entrambi di muoversi agevolmente rispettivi ruoli e di valersi l'uno dell'altro nella realizzazione di perché i Comuni
Esistono plurime evidenze plurime evidenze
Che consentono di dire che Delle Chiaie è stato un uomo ad esposizioni dava atto
E con lui è stato protagonista di azioni funzionale ai fini perseguiti
In modo autonomo da entrambi di volta in volta raccordandosi contingentemente
Azioni che hanno comunque dato Successo credibilità e bla bla bla
Ecco
Ritengo questo altro passaggio per dire
Come la corte non si è espressi in termini di verosimiglianza
Quando ricuce
Nella sede di elementi portati dal allora la sua conoscenza e quando vede
Il documento beh
Monia tutto quello che conseguito
La corte dice questo riprendendo
La sentenza al Viani dice la sentenza ricorda che la pista Gelli versione fascista che emerge nitidamente fosse stata rapidamente abbandonata per effetto di un prestante del depistaggio posta in essere da Gelli
E a questo proposito formula dell'indicazione che solo trentacinque anni dopo si connettono alle indagini di questo processo c'è lega lega le motivazioni di quella sentenza il fatto che quei giudici non fossero andati oltre per opera di pesanti depistaggi alle indicazioni che emergono da questo processo
Che si connettono alle indagini di questo processo connette la ricostruzione che quella Corte fece intermedi pestaggio con i nuovi elementi acquisiti dalla Procura generale
Trasforma tutto ciò che la corte aveva rilevato ricostruito in termini di clamorose mostruoso depistaggio in un'azione che appartiene ex ante alla promessa da stragi dove la verosimiglianza
Dove la plausibilità
Dove sta
è un termine usato e ripreso impropriamente la difesa per Min mettere una
Veramente ho una un un ex una mina alla base della sentenza anche alla luce di quello che la Cassazione
C'è dice fate attenzione perché il giudizio di verosimiglianza e di proseguire il TAR non abita il nostro ordinamento
Questo è
Invece quello che violetto il giudizio della Corte
E quindi
Ripeto è tutto scritto vengo all'ultimo argomento
Che quello del mandato
Lamenta difesa che non è provato il mandato
Dai finanziatori mandante organizzatori chiamiamoli come vogliamo a Bellini non c'è prova di una connessione
E allora su questo
Diciamo
Anche qui tutto scritto nelle memorie occorre dire questo che
Il a
Il la prova che Bellini fosse lì
Per quel fine
E data da un punto di vista
Diciamo di presenza dalle dichiarazioni Raboni dal filmato dall'intercettazione ago quello che abbiamo detto
Da un punto di vista della significa del significato dato
Dall'alibi fallito
Dall'alibi precostituito falso
Che diventa una prova a carico perché eredi
Lady
E perché ti sempre costretto quella quella lady perché tutti gli elementi indiziari che abbiamo detto
E cioè
La sua appartenenza d'avanguardia nazionale la sua relazione con i servizi
I suoi nelle sue relazioni complice a fuoco
Si sposano con il fatto che Bellini
Sì è per costituzionale dei chi si per costituisce un alibi vuole distogliere e non dare significato a quella presenza in quel luogo
Ed è questo
Diciamo quello che lega Bellini ai suoi
Ai a diciamo al al secondo livello da un lato appartenenza la destra avvallato vicinanza ai servizi una presenza significativa attiva in quella in quel luogo
Non c'è bisogno che le portiamo
La prova del mandato perché come vi ho detto prima la giurisprudenza costante della cassazione in tema di concorso consente
Di ritenere responsabile sotto il ponte del concorso il soggetto
Che è provato aver dato un contributo a quell'azione
Anche senza l'individuazione dello specifico un ruolo
Avuto
Noi riteniamo di aver dimostrato
La presenza di Bellini a Bologna una presenza significativa che corroborata dal fatto che l'imputato si è costruito molto tempo prima l'alibi
Che diventa quindi una prova a carico
Il tutto si sposa con la sua appartenenza alla destra e con la sua appartenenza
Mediata
O se vogliamo anche immediata per quello che accade novantadue con apparati deviati dei Servizi quegli apparati di rete di servizi rappresentati da Damato che era strettamente legato Delle Chiaie che era il capo
Di Bellini questo è il dato di fatto è questo
Il a
La
Per cui
Diciamo è provato
Che ruolo di Bellini si sia inserito in questo contesto di appartenenza alla destra eversiva ma ancor più di vicinanza ai servizi in particolare alla persona di Damato tramite Delle Chiaie che è stata pagata per questo per questo servizio questo è il ragionamento che abbiamo seguito noi
E non ha non c'è bisogno di provare il mandato scritto vai a fare la strada del giorno due agosto fermato Stefano Delle Chiaie o o chi per lui non
Non non non ce n'è bisogno perché la giurisprudenza non ce lo richiede
Quindi per questi motivi
Si chiede la conferma della sentenza di condanna per Paolo Bellini
Il rigetto dei motivi d'appello e chiudo la parte Paolo Bellini
Se volete ma c'è anche gli altri due cose
Volete dieci vogliamo dieci minuti un quarto d'ora definiscono dipende che quanto a resistenza centurione o veramente poca però lo sforzo lo faccia
Le possiamo dare mezzo d'anca dal prossimo come volete voi presidente io so che due minuti non stanche tutte penso no non
Allora
Siamo così che
La Corte
Rinvia in prosecuzione
Allora abbiamo detto tutti il venti ventidue mercoledì
Ventidue maggio ore dieci
Che è programmata per la discussione da parte delle parti civili ma lasceremo
Non apparirà intervenuti devastano la prima mezz'ora alle conclusioni del procuratore generale sulle donazioni Catracchia Segre ore due posizioni
Se i capi eolica paratia
Dispone
Dieci
Dieci
Sponde rinnovarsi
Video collegamento
Trascrizione
Bellini se lei vuole venire personalmente alla prossima udienza ce lo faccia sapere
Da Como presidente vorrei sapere almeno alcuni giorni prima
L'Assemblea generale però parleranno in pratica soltanto le parti civili e le altre due coalizioni io ad esempio l'avvocato pugliese rimaniamo fermi con la videoconferenza si può osservare cosa voleva sapere d'accordo molto bene molto bene
Grazie allora l'udienza è tolta grazie arrivederci