"Il sistema dei controlli ambientali: le Agenzie regionali e l'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente" org. dal PDS e dall'ANPA (c/o la Sala del Cenacolo - vicolo Valdina)

In questa sala che magnifica al difetto di non essere eccessivamente ampia ma e capace ma è un difetto abbondantemente superata dalla dallo splendore
L'incontro di oggi il sistema dei controlli ambientali
Le agenzie regionali e l'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente
è stato organizzato congiuntamente dalla Direzione nazionale del PDS autonomia tematica ambiente e territorio
Dai gruppi parlamentari Sinistra democratica della Camera e del Senato dall'autonomia tematica ambiente dell'Anpa
Io sono Sergio Mancioppi
E insieme a me
In questo momento anche se la situazione curare a una certa dinamicità per una certa evoluzione e assieme a me sono il senatore Giovannelli presidente della Commissione ambiente del Senato
Renato cotti assessore
Della regione Emilia Romagna la sessione assessore ambiente e il territorio
Vanni Bulgarelli e Fulvia Bandoli del PDS
Esecutivo dell'autonomia tematica ambienti terribile
Il l'impegno di questa giornata è piuttosto ricco
Di capitoli e di appuntamenti e abbiamo dei vincoli temporali abbastanza stretti
Avete potuto vedere Dandini
Dal dal giallo boss dalla schedulazione temporale che non c'è molto spazio per molti interventi
Tranne quelli che sono stati in un certo modo programmati in realtà il il successo tra virgolette della dell'iniziativa successo sicuramente di partecipazione di pubblico
Sì ci mette leggermente in crisi anche perché quello che doveva essere un'indicazione un invito alla a un dibattito è uno stimolo con la con la richiesta di alcuni al interventi rischia di trasformarsi per gli organizzatori in una gabbia di ferro quindi consiglierei a chi vuole fare interventi
A chi vuole fare un intervento di prenotarsi immediatamente
E e poi di seguire con una certa ristrettezze rigidezza le indicazioni temporali che verranno date questo per lasciare poi spazio alle conclusioni
Di Fulvia Bandoli appunto responsabile nazionale dell'autonomia al tre maggio
Naturalmente oltre alle persone che mi affiancano al tavolo dalla presidenza sono presenti altri altre persone la siamo molto grati al loro l'onorevole Valerio Calzolaio sottosegretario al ministero dell'ambiente si raggiungerà durante l'incontro stesso
La l'onorevole Monica Bettoni Sottosegretario di Stato al Ministero della sanità ha un impegno in commissione Senato
Per cui non può garantire la la sua presenza
Sono presenti comunque come dicevo Renato Cocchi assessore regionale Ambiente dell'Emilia Romagna Claudio Falasca della CGIL nazionale sto leggendo l'elenco degli interventi in ogni caso avranno luogo
Edolo Minarelli direttore generale dell'Arpa dell'Emilia Romagna Alessandro Lippi direttore generale dell'Arpa toscana
Giovanni Damiani direttore dell'Anpa
Gaetano Benedetto vice segretario generale del WWF Nicolò Alonzo assessore all'Ambiente ligure
Che se mi sente forse ci raggiunge può anche
Associarsi con noi alla presidenza della dell'incontro
Non so se ho dimenticato qualche cosa molto probabilmente sì a buongiorno
Sì sì sì è un posto ingrato
Dunque i l'invito a iscriversi per chi volesse dare un contributo al dibattito già allora è stato dato io direi che
Vale la pena iniziare immediatamente
Con l'introduzione generale
Al dibattito che sarà tenuta da Vanni Bulgarelli dell'esecutivo nazionale dell'autonomia tematica
Ringrazio anch'io voi tutti della partecipazione a questo incontro nazionale promosso appunto dall'autonomia tematica
Ambiente e territorio del PDS
Incontro appunto che l'aver le caratteristiche di una elemento di approfondimento e di riflessione
Specifica sulla fase attuale del sistema dei controlli ambientali ma la ampia partecipazione anche al di là delle nostre aspettative
Ha ha dato una dimensione che non era propriamente nel nostro intento cioè di grande convegno tant'è che anche gli stessi inviti gli interlocutori avevano prevalentemente una torsione ripeto più di riflessione come avete visto dall'invito ma si vede che l'interesse e l'attenzione al tema
Come dire va ben oltre questa dimensione che non avevamo inizialmente ipotizzato ovviamente questo non ci dispiace
Ci fa piacere anzi ci stimola a proseguire un lavoro che per molti aspetti costituisce uno degli snodi più innovativi della fase di strumentazione sul tema della programmazione delle attività ambientali
Con l'incontro di oggi il PDS intende infatti richiamare l'attenzione delle forze politiche istituzionali e nel contempo di affermare il proprio impegno politico affinché si determinano le condizioni necessarie
Alla piena realizzazione del nuovo sistema dei controlli ambientali voluto dal Parlamento con la legge sessantuno del novantaquattro dopo l'esito del referendum col quale gli elettori hanno sancito il passaggio dell'attività dei controlli ambientali dall'ambito sanitario a quello più propriamente ambientale
Tale nuova sette costituito essenzialmente dalla rete delle agenzie regionali e dall'Agenzia nazionale per l'ambiente
Senza le agenzie regionali viene a mancare alle Regioni alle istituzioni locali un importante strumento per la conoscenza della programmazione ambientale socioeconomica dei propri territori senza la funzione un funzionante ed efficiente rete nazionale delle strutture di controllo non è possibile verificare il rispetto delle regole in materia ambientale in tutto il Paese secondo criteri omogenei
Il che costituisce non solo una condizione indispensabile per valutarne l'efficacia e l'applicabilità delle norme ma è anche un elemento della corretta competizione economica tra l'impresa e di responsabilizzazione dei cittadini
Senza adeguati controlli e la conseguente informazione sui dati della sicurezza e della qualità ambientali dell'Arbia l'acqua dei suoli e dei luoghi di lavoro e di vita viene meno un servizio fondamentale per i cittadini
Senza il completo decollo delle agenzie regionali diventa difficile se non impossibile far svolge dall'Anpa l'insieme delle sue funzioni destinate tra l'altro a supportare le scelte politiche dei governi regionali e locali e di quello nazionale nella prospettiva dello sviluppo sostenibile della prevenzione e della sicurezza
Il sistema Arpa Ampa perché ormai lo concepiamo tutti in questi termini strettamente interconnesso Rete regionale e nazionale costituisce infatti un unico articolato insieme di strutture di rilevamento e controllo di elaborazione dei dati
Di analisi informazione di conoscenza tecnico-scientifica delle condizioni degli ambienti di vita che per essere davvero utile deve essere integrato e completo
Le numerose regioni ancora inadempienti
Che non hanno ancora reso funzionante la propria agenzia rischio di perdere una duplice occasione dimostrare coi fatti che un assetto federale dello Stato nell'avvicinare i centri di decisione i cittadini può migliorare la qualità ambientale dei territori
In un assetto nazionale ed ormai europeo unitario di regole e obiettivi
Ancora concorrere all'integrazione delle politiche di comando e controllo finora prevalenti ed esercitati quasi esclusivamente sul versante del comando
Con le azioni necessarie a costituire nuove compatibilità economiche in cui la componente ambientale costituisca un plus di competitività dei sistemi economici territoriali e non solo un vincolo è un limite
La configurazione istituzionale delle agenzie i compiti loro affidati dalle diverse leggi regionali
Se hanno dei controlli ambientale la matrice principale consente un approccio culturale nuovo al tema del controllo non più inteso esclusivamente come premessa alla sanzione
Ma come prevenzione informazione conoscenza su questo terreno è possibile costruire una cultura ambientale nuova tra i cittadini e fra gli operatori economici chiamati incerto a rispettare le leggi ma soprattutto aiutati in questo nel corso dell'ultimo anno sono da registrare un impegno è uno scatto di alcune regioni sulla strada dell'istituzione e del concreto funzionamento delle agenzie regionali
Dieci regioni e due province autonome di Trento e Bolzano hanno approvato le leggi
O gli atti previsti dalla sessantuno novantaquattro meno queste sono tutti i dati in mio possesso Lombardia e Friuli hanno provato recentissimamente la legge istitutiva Veneto Basilicata
E Marche stanno avviando la fase costitutiva vera e propria e dovrebbero aggiungersi alle regioni come la Toscana Piemonte e l'Emilia Romagna la Val d'Aosta la Liguria e alle due Province del Trentino
E deve alle due Province e il Trentino Alto Adige sono già entrate nella fase operativa
Delle agenzie stanno conseguendo importanti risulta entro breve anche l'Abruzzo l'Umbria e Lazio dovrebbero speriamo approvare le rispettive leggi regionali
Assumere le prerogative ambientali e il miglioramento della qualità ambientale dello sviluppo che coincidono con una migliore qualità della vita
Dei cittadini significa tra l'altro dotarsi di metodologie innovative e strumentazioni adeguate la più ampia conoscenza dei valori ambientali per tutelarli e valorizzarli meglio
Sulle attuali difficoltà dell'Ampa nell'assolvere alle proprie funzioni istituzionali pesa anche tale mancato completamento della rete delle agenzie nazionali regionali
Nelle prossime settimane l'Area tematica ambiente del PDS proporrà ai gruppi consiliari PDS Sinistra democratica nelle regioni che non hanno istituito l'ARPA
La presentazione contemporanea nei rispettivi Consigli regionali di ordine del giorno volti a sollecitare le giunte e i consigli stessi all'approvazione delle leggi regionali istitutive delle agenzie entro l'estate
Verso le forze politiche di maggioranza e minoranza dei Consigli regionali occorre sviluppare un'iniziativa politica del governo e delle forze politiche parlamentari per impedire ulteriori ritardi o rinvii
Devono essere definitivamente posti alle spalle anacronistiche contrapposizioni pure ancora presenti a cinque anni dal referendum tra profilo sanitario profilo ambientale dei controlli
Il risvolto sanitario dalla qualità ambientale evidente ogni giorno e confermato delle migliaia di cittadini che si mobilita sui organizzano per difendere con l'ambiente anche le proprie condizioni di salute e viceversa
Il carattere molti referenti alle delle agenzie regionali garantisce alle istituzioni alle autorità sanitarie l'accesso ai dati alla conoscenza dei fattori essenziali per le loro funzioni e per le attività di prevenzione primaria
Le regioni che stanno già sperimentando e speriamo di ascoltarle anche oggi il nuovo sistema possono confermare che dopo le comprensibili difficoltà iniziali si stabilizzando un quadro positivo di collaborazione
Dietro l'inerzia in diverse regioni si cela talvolta la resistenza ad assumere più consistenti impegni per l'istituzione delle agenzie regionali per un netto salto di qualità nell'attività di controllo in via in tali rispetto al passato e al presente
Si tratta infatti di mettere finalmente a disposizione delle strutture a ciò preposte le risorse umane quelle economiche necessarie
Il passato è segnato da gravi carenze e ritardi che sono stati alla base del giudizio espresso dagli elettori nel referendum
Permangono inoltre scontri probabilmente anche di potere nelle strutture sanitarie che finiscono per penalizzare tutto il sistema eppure anche sotto questo aspetto dovrebbe essere ormai chiaro e come è stato giustamente sottolineato anche dal convegno organizzato dallo Slow pre a Sinigaglia il ventitré ventiquattro ottobre scorso che le agenzie regionali per l'ambiente i dipartimenti di prevenzione sanitaria
Costituiscono le due strutture di una rete territoriale di prevenzione ambientali sanitaria su cui si gioca parte rilevantissima delle attività e delle politiche di prevenzione e sicurezza del nostro Paese
è appena il caso di ricordare che sempre più la legislazione nazionale e soprattutto la normazione europea in materia di sicurezza e prevenzione
Assumono presuppongono quali ferite riferimento tecnico scientifico l'esistenza di queste strutture raccordate tra loro assistente anche per queste ragioni serve un'iniziativa congiunta ministero dell'ambiente e della sanità
E del e con le regioni
Anche in relazione al funzionamento del nuovo Dipartimento di prevenzione
Da più parti dalle associazioni ambientaliste in modo particolare si lamenta che il perdurare dell'attuale situazione di indeterminatezza e di contrasto anche tra strutture sanitarie all'interno del tutore sanitarie stesse quelle ambientali
Ha come conseguenza una sensibile riduzione dell'attività di presidio ambientale del territorio
L'allarme del tutto giustificato per quanto per questo serve una specifica iniziativa del Ministero della Sanità affinché le ASL
Non riducano le risorse e i mezzi assegnati ai servizi quelle che ancora un anno istituito ovviamente le agenzie
Ed è evidente che in diverse situazioni gli amministratori sanitari nella prospettiva del passaggio delle competenze alle agenzie regionali tendono a disinteressarsi dell'attività del controllo ambientale
Ricordo che proprio a rischio di queste conseguenze
Del referendum abrogativo cioè dal rischio di un vuoto diciamo di strumentazione aveva allora portato il PDS ad assumere una posizione negativa rispetto alla modalità così repentina e drastica nella definizione del passato delle competenze dalla sanità alle strutture ambientali
Anche recentemente in sede di Conferenza Stato Regioni
è stato proprio proposto dal ministero dell'Ambiente di vincolare la destinazione di una quota delle risorse del Fondo sanitario nazionale assegnata annualmente alle regioni per il funzionamento dei servizi di controllo e prevenzione inattesa della costituzione della loro agenzia regionale
Si tratta di impedire il sostanziale svuotamento di questi servizi e come ripeto quello di produrre una reale e fattiva collaborazione tra strutture sanitarie strutture ambientali
Ripeto contrasti che ancora sono diffuse presenti in molte realtà che non possono essere giustificate
Non si può certo dire che lo stato in questi anni si sia meglio comportato e distinto rispetto alle regioni ritardatarie nell'attuazione completa della legge sessantuno del novantaquattro la costituzione dell'Anpa è stato un processo lungo difficile e travagliato e ancora per qualche aspetto comprato
Nello stesso dispositivo di legge
Vi sono incertezze nella definizione del modelli istituzionali di agenzia il divario tra ampiezza delle competenze attribuite genericamente definite e strumentazione normativa l'ambivalenza dei riferimenti istituzionali rappresentano certo una difficoltà in più per le funzioni assegnate particolarmente complesse anche per la configurazione istituzionale per la particolare attività tecnico-scientifica lampo doveva costituire un modello innovativo di agenzia pubblica caratterizzata da un'elevata diffida abilità e prestigio
Da un'ampia autonomia operativa funzionale da un elevato grado di responsabilizzazione dei propri organi amministrativi e delle proprie strutture scientifiche
Conseguenti alla forte molti referenzialità dei rapporti istituzionali richiamate in più parti dalla stessa legge istituti pur essendo ovviamente e giustamente prevalenti le funzioni assegnate al ministero dell'ambiente che svolge insieme all'attività di vigilanza quella di indirizzo per la definizione delle priorità e degli obiettivi su cui costruire i programmi annuali e triennali di attività a Lampasona filati numerosi compiti non solo dalla legge istitutiva
Che implicano intense relazioni con una molteplicità di soggetti istituzionali
Se lampade al servizio delle politiche per lo sviluppo sostenibile su sostenibile non può essere ridotta ai ditate etnica al servizio di un solo ministero essa agisce come supporto all'azione del governo nazionale indirettamente dei governi regionali
Anche in collaborazione con la rete delle agenzie regionali Lampard è l'agenzia nazionale per l'ambiente non l'agenzia del ministero dell'Ambiente
Lutto ribadire questi concetti perché in qualche passaggio elementi di ambiguità
Permangono ci sono ed è credo dovere nostro di una forza politica esprimere con chiarezza il punto di vista che ci guida
Assumendo questa prospettiva lampo può costituire una novità rilevante per ora non di facile collocazione nel panorama della pubblica amministrazione e degli enti scientifici nazionali
La legge ha configurato una scelta non pienamente compiuta che deve invece interamente essere percorsa utilizzando tutte le potenzialità consentite dalla legge stessa
Non si tratta di rivendicare astrattamente spazi di una generica autonomia ma di corrispondere meglio ciò che è già attribuito dalla all'agenzia e potrà esserlo in futuro nello stesso interesse dell'attività ministeriale e del Governo
Chiarendo meglio rapporto tra attività tecnica complesse e funzioni di alta amministrazione programmazione proprio del impropri del ministero questo aspetto lo voglio lutto sottolineare perché è una questione che si pone anche a livello regionale
Nel rapporto tra Arpa e assessorati regionali nella definizione dei compiti delle funzioni di carattere tecnico-scientifiche di supporto ed è questione che va come dire con serenità affrontata perché è chiaro che comporta un elemento di riorganizzazione di ridefinizione dei compiti degli uni e degli altri per evitare inutili contrapposizioni gelosie contrasti o contraddizioni
Al Senato ad esempio in discussione un provvedimento di riordino della procedura di valutazione di impatto ambientale che prevede un più consistente coinvolgimento dell'agenzia
E indirettamente delle agenzie regionali sia per la fase istruttoria sia per quella della verifica delle prescrizioni
Sono state presentate proposte tendenti operare uno spostamento ancor più deciso sulla già oggi Lampard costituisce l'elemento tecnico essenziale per le attività di codici eccole bene
è evidente che in questi ambiti S così si esprimesse la decisione definitiva del Parlamento
Sono richieste un'autorevolezza e una indipendenza particolarmente spiccato da questo nasce appunto l'esigenza di un profilo tale da corrispondere meglio a quello che già oggi Lampard e le Arpa sono chiamate a svolge il regolamento emanato con il DPR quattro sei novantasette per Dias e per certi aspetti l'Italia e riduce tale prospettiva
I quattro anni esatti trascorsi dal ventuno gennaio del mille novecentonovantaquattro data di
Votazione approvazione di pubblicazione della legge hanno visto forse anche per alcune delle ragioni ricordate ritardi e inadempienze gravi dei governi nazionali in relazione alla costituzione e all'avvio della per i primi tredici mesi Lampard non è di fatto esistite
La struttura le attività hanno coinciso con quella dell'Enea dis in questo periodo la mancata costruzione degli organi statutari sostituiti da un commissario prima ancora di essere stati nominati ha impedito un approccio ordinato e il Governo della delicata fase istitutiva
Solo nel febbraio novantacinque il governo Berlusconi già dimissionario ha nominato il consiglio d'amministrazione è indicato il Presidente eletto dal Consiglio
Senza tuttavia assicurare contemporaneamente una direzione definitiva e stabile tale situazione aggravata dei conflitti in seno al CDA reiterati
Dal sovrapporsi di modelli organizzativi improvvisati dal permanere della precedente strutture mi ha visto si è protratta di fatto fino all'insediamento del governo Prodi
Malgrado le condizioni particolarmente negative e confuse nel periodo ricordato Lampard ha cercato di far fronte agli impegni dandosi una sede costruendo una prima dotazione organica di personale comandato come dall'Elea seppure con modalità e con criteri discutibile
Con la nomina del direttore l'ottobre del novantasei la pubblicazione del regolamento di organizzazione del giugno novantasette si sono compiuti passi necessari al completamento della lunga e travagliata fase costitutiva dell'agenzia
In quest'ultimo anno e mezzo si sono prodotti altri fatti importanti come la definizione di alcune convenzioni con istituti enti tra cui appunto l'Enea l'Unioncamere per costruire la rete di scambio dei dati avviare finalmente i previsti sistemi informativo
E in via di perfezionamento conclusivo il complesso atteso trasferimento del Sina del sistema informativo nazionale dell'ambiente al ministero dell'Ambiente dal ministero dell'Ambiente si sta positivamente concludendo l'iter per l'applicazione al personale dell'ARPA
Speriamo davvero del contratto degli enti di ricerca il ministro ha già provveduto a trasmettere le direttive per la definizione dei programmi triennali e annuale per il mille novecentottantotto provvedimento che in passato non era stato fatto tra i passaggi significativi da sottolineare l'avvio di rapporti diretti con l'Agenzia europea per l'ambiente
Anche in questo caso dal ministero verranno trasferite alcune funzioni che la gestione di rapporti che lampade da sviluppare
Nel corso di un'impegnativa visita all'Agenzia europea svolte iniziativa dal sottosegretario Calzolaio che parteciperà Pita dei nostri lavori
Si sono individuate le proposte per spostare presso l'ANPA il National Focal Point il coordinamento della presenza italiana recente tematici la partecipazione alla ritegno né il rapporto con l'agenzia europea mi sono soffermato su questo
è essenziale non solo per Lampard ma per tutto il sistema delle agenzie regionali e per l'insieme degli scambi delle conoscenze necessari per la stessa attività in ambito comunitario
Uno degli obiettivi è quello di garantire un supporto qualificate una significativa presenza della nostra realtà nazionale nelle decisioni europee in materia ambientale non si può partecipare adeguatamente alle decisioni in tempi in sede comunitaria
Se non si possiede in modo efficiente dati attendibili affidabili rilevate punto attraverso la Rete Ampa e ARPA e attraverso un accordo con gli altri istituti scientifici che si occupano di queste questioni a partire da strutture che sono di diretta collaborazione con vista l'ambiente come lycra o come peraltro verso il CNR o altre strutture
A questi elementi positivi che segnano comunque una potenziale inversione di tendenza si accompagna e tuttavia il permanere di un complesso di problemi particolarmente seri che necessario affronta già in una interrogazione nel gennaio del novantacinque con i parlamentari del PDS avevano sottolineato la criticità della situazione dell'Anpa
E l'insufficienza delle scelte compiute dal governo Berlusconi situazione ripresa nel corso dell'incontro promosso nel dicembre novantasei dei circoli aziendali della a dell'Arpa del PDS e del PPI
Nella proposta di risoluzione parlamentare presentata con gli altri con altri dalla onorevole Bandoli nel luglio scorso vengono punto lenti indicati limiti nel governo dell'agenzia e le questioni in parte tuttora di risolte anche per responsabilità dell'attuale consiglio di amministrazione
In quella risoluzione di sono due punti che non che può essere utile a riprendere che può essere utile riprende l'indicazione di un rischio costituito da un non chiaro ruolo del Consiglio dei direttori delle agenzie e la controversa definizione dell'assetto organizzativo proposto dal direttore il rapporto organico con l'Agenzia regionali è un aspetto fondamentale già puntualmente contenuto nella legge è certamente utile e importanti individuare gli strumenti attraverso i quali tali rapporti si realizza
è certamente utile stabilire forme di consultazione permanente di coinvolgimento delle agenzie regionali nelle scelte dell'Anpa
L'importante è evitare questa era la preoccupazione soprattutto in questa fase di accresce gli elementi di confusione di sovrapposizione nell'azione di governo dell'Anpa
Che deve presentare in modo trasparenti percorsi decisionali e le responsabilità assegnate dai diversi organi di governo della agenzia stessa in questo senso e con queste avvertenze il consiglio lo strumento per la collaborazione e il consolidamento del sistema parta
E andrebbe considerata la necessità di assicurare il coinvolgimento permanente anche dei servizi preposti ai controlli ambientali delle regioni
Che non hanno ancora istituito l'Agenzia attivando comunque con loro rapporti anche sul piano politico più organici l'assetto organizzativo e il funzionamento della macchina è certamente l'altro modo essenziale evidentemente difficile per chiunque operare scelte coerenti e funzionali agenti in un contesto di conflittualità ed inadeguatezza delle risorse a disposizione e per questo il problema dell'assetto deve essere ulteriormente affrontato dalla direzione
Creando in tempi brevi le condizioni migliori per farlo
Ho ricordato queste iniziative per sottolineare l'attenzione non episodica
Presenta prestata dal PDS alla costituzione dell'ARPA e delle ARPA anche attraverso sollecitazioni critiche e respingendo tuttavia lo stillicidio di attacchi portati dalle minoranze parlamentari agli atti del ministro
La lunga fase costitutiva sì ora sostanzialmente conclusa
Le contraddizioni le difficoltà gli scontri hanno lasciato segni visibili
Ma il giudizio complessivo che va espresso non è negativo in primo luogo perché va riconosciuto ai lavoratori ai tecnici ai dirigenti di aver affrontato con senso di responsabilità e impegno un percorso accidentato
Senza rinunciare a far sentire giustamente la loro voce critica hanno assicurato l'operatività delle strutture pure in condizioni certamente difficile questo sforzo consente oggi di procedere aprendo una fase nuova anche nei confronti del consiglio d'amministrazione uscente il giudizio deve essere equilibrato
Perché se sono mancate in più occasioni la coesione l'iniziativa politica necessaria la il quadro delle condizioni istituzionali che prima di tutto il governo doveva assicurare è stato prodotto solo nell'ultima fase del mandato
Occorre imprimere all'azione di governo dell'Anpa una nuova impostazione adeguatamente sostenuta dall'impegno mostrato dal nuovo governo e dal ministro
In primo luogo bisogna riportare nei rapporti tra gli organi statutari dell'agenzia il rispetto delle reciproche responsabilità
E competenze spirito di collaborazione condizioni diciamo precondizioni necessarie affinché il giudizio sulla capacità dei diversi organi presidente consiglio di amministrazione direttore siano espresse sui risultati conseguiti potendo operare in un clima di laboriosa serenità
Le diverse posizioni
Trasformatasi in in scontri interni spesso molto gravi agli organi di governo tuttora presenti come ha confermato anche la recente vicenda del bilancio preventivo del novantotto
Vanno riportate nell'ambito del confronto e delle responsabilità di ciascuno istituzionalmente regolati senza prevaricazioni o sabotaggi
Se permanesse una situazione simile non sarebbe credibile il necessario potenziamento dell'agenzia
E risulterebbe indebolita l'iniziativa degli organi dell'agenzia verso il governo e il ministero vigilante per acquisire le condizioni necessarie al consolidamento delle strutture
Uno dei risultati più clamorosi e paradossali della fase passata è stata la riduzione del già esiguo numero di operatori ancora inquadrati nei ruoli delle nevi invece di avvicinarsi seppure gradualmente all'obiettivo di dotazione organica previsto dalla legge se prodotto una riduzione di circa quaranta unità
Quello del funzionamento della macchina
E della dotazione organica ovvero delle risorse umane in particolare e certamente il problema più ruggente da risolvere
Devono essere rapidamente attuate le disposizioni della legge trecentoquarantaquattro diciamo qui piccoli spazi consentiti anche da quella legge
Anche sulla base degli impegni assunti dal ministro e avviate gli ulteriori procedure di mobilità l'esperienza dei giovani borsisti pur nella precarietà insita nello strumento adottato ha consentito lo svilupparsi di un'importante esperienza professionale importante anche per la per le forze nuove e per la stessa agenzia si tratta di consolidare nei modi possibili tale contributo sono da considerare diverse
Tra stato chiosare fra le diverse conseguenze di un'inadeguata disponibilità di risorse umane
Parte diverse di queste di di di questi effetti parte del personale tecnico spesso di alta professionalità ed esperienza se dovuta riconvertire in questi anni in figure amministrative ed esecutive provocando una perdita netta di competenza applicata l'attività propria dell'agenzia
L'età media del personale soprattutto delle figure tecniche più falli qualificate non me ne vogliano i dipendenti dell'Arpa ma sanno di che cosa parliamo
Compresa parte della dirigenza è tale che senza la tempestiva immissione di giovani
C'è il rischio reale di non riuscire a produrre il normale ricambio delle forze con la gradualità necessaria a trasferire esperienze competenze con il queste con il conseguente abbassamento complessivo della qualità
La ridotta dotazione numerica comporta un'organizzazione certo non ottimale dei servizi e dei dipartimenti come si è visto anche nel recente riassetto
La carenza di personale impedisce poi di far fronte ai compiti che alle attività che possono così essere svolti solo all'esterno attraverso convenzioni e contratti cosa certamente utile necessaria comunque ma da realizzare in proporzioni tali da evitare lo snaturamento della stessa agenzia e l'impoverimento delle competenze dell'esperienza internazionale
Per quanto riguarda il personale riteniamo che la prospettiva non troppo lontana e quella di costituire un sistema integrato Ampa ARPA il che non è possibile farlo fino a quando non di saranno due distinti contratti di lavoro
Quello della sanità attualmente per le ARPA e quello speriamo diciamo imminente ormai
Facciamo né e vita fino alla la definitiva decisione
Dei ricerca per la la conseguenza più evidente è la maggiore difficoltà a realizzare la mobilità funzionali interni al sistema e all'utilizzo di personale ARPA per ruoli e funzioni nazionali anche temporanee
Per quanto riguarda il persona il per quanto per questo l'obiettivo e quello di un unico comparto contrattuale delle agenzie
Da tenta la consistenza numerica che dovrà assumere in termini di unità impegnate una volta istituito e tutte le agenzie questo comparto siamo sull'ordine di sedici diciassette mila unità di personale queste l'entità stimata complessiva una volta a regime l'insieme
Un comparto particolarmente significativo che può giustificare e motivare insieme di questo di questo blocco
Un comparto che dovrà assumere più i connotati di quello della ricerca che quello dalla sanità ovviamente per la natura per le caratteristiche svolte dalla struttura delle agenzie
Altro punto essenziale e l'individuazione puntuale degli obiettivi delle priorità dei programmi da definirsi anche attraverso l'indicazione del ministro dell'ambiente che come si è detto per il novantotto sono già state trasmesse
In passato
L'assenza di tali direttive ha prodotto qualche confusione dispersione di risorse e una certa casualità nell'organizzazione di attività fate talvolta più per utilizzare competenze anche elevate presenti che sulla base di precise scelte strategiche
Le stesse funzioni connessa la radioprotezione per un lungo periodo prevalenti vanno ricollocate diversamente riconosciute soprattutto per quanto attiene agli accordi e contratti internazionali
Si tratta di attività importanti per le quali la competenza e l'esperienza dei tecnici dell'Arpa e accertate riconosciuta a livello internazionale
Ma proprio per questo va ridefinito il contesto operativo entro il quale si devono svolge prioritarie certamente la realizzazione del sistema informativo ambientale che nell'ipotesi recentemente elaborata dall'Anpa presentata
Presenta due importanti caratteristiche un'articolazione maglie non semplicemente un centro collegato appunti periferici consentendo così il dialogo e lo scambio interattivo tra le ARPA è lampante
Devo dirvi modello che piaciuto molto anche in sede europea nel senso che proprio la stessa Agenzia Europea per l'Ambiente sta ipotizzando uno sviluppo in questa direzione per consentire per esempio una partecipazione diversa dei governi delle repubbliche federali come per esempio la Repubblica federale tedesca o il modello di autonomia e spagnolo
Si tratta di una prospettiva come ed immaginare estremamente interessante anche proprio per le stesse Arpa che direttamente non posso necessariamente trattenere rapporti con l'agenzia europea ma possono farlo all'interno appunto di un sistema rimodulate ridefinito secondo quanto già appunti ipotizzato dalla prospetto
Costruito dalla e altro nucleo Previtali riguarda il supporto all'attività di informazione educazione ambientale con particolare riferimento ai tematismi della difesa del suolo dell'acqua dei rifiuti dell'inquinamento acustico atmosferico e per l'attuazione delle principali convenzioni internazionali
In coerenza con quanto sostenuto in ordine alla molti referenzialità dell'Arpa e alla necessità di stabilire un nuovo rapporto con il ministero
Si potrebbe pensare ad una strumentazione amministrativa come l'accordo di programma per definire più puntualmente il rapporto tra obiettivi programmi attività
E il complesso dei mezzi e delle risorse necessarie a realizzarli al di là diciamo delle menti invece direttiva fatta di costruire questo modello col modello come dire di reciprocità più probabilmente moderno efficace e puntuale
Vi è infine un aspetto che intendo qui solo richiamare ma che costituisce un nodo rilevante per le prospettive dell'Anpa e dell'arte e delle ARPA
L'attuazione dei contenuti della legge cinquantanove novantasette che stanno prendendo corpo spostano gran parte dell'attività sulle regioni
Per gli enti territoriali riducono la rilevanza e il numero degli atti amministrativi
Pongono la necessità di una profonda riorganizzazione e razionalizzazione degli enti che intervengono sulle tematiche contigue
Questo processo giusto e necessario impone una revisione del numero e delle funzioni di comitati commissioni ministeriali di natura tecnica che continuano tuttavia a proliferare mentre i loro compiti potrebbero essere svolti da strutture come appunto Lampard oleata
è inoltre da ridefinire come ho già ricordato anche nella prospettiva di un futuro ministero dell'ambiente e del territorio la collocazione dei servizi tecnici nazionali
Che per alcune attività e compiti hanno rilevanti possibili coincidenze con quanto la legge affida al sistema delle agenzie
Un riordino funzionale che accresca efficacia ed efficienza delle strutture tecniche nazionali ora esistenti non è più rinviabile
Quanto più il sistema delle agenzie regionali e nazionali e per l'ambiente si consoliderà e qualificherà
E si qualificherà tanto più sarà evidente la necessità di integrare mettere a sistema la rilevante entità di soggetti operanti in questi settori
Non necessariamente sopprimendo strutture esperienze o funzioni ma certamente riformando integrando risorse attività soggetti tale ampio processo coinvolge inevitabilmente propone la riorganizzazione delle funzioni dei ministeri e degli assessorati regionali in particolare per la componente tecnica ma non solo per questa l'annunciata riorganizzazione funzionale del ministero dell'ambiente
Non può prescindere dal rapporto con gli sviluppi strutturali dell'Anpa e va per quanto possibile impostata contestualmente o almeno definendo contestualmente gli obiettivi e le strategie ovviamente questo vale anche per la parte del ministero della Sanità che attiene al comparto del Dipartimento protezione alle cose in esse
Strettamente collegato occorre evitare
Che il confronto diventi uno scontro tra le strutture tra competenze e responsabilità ed ha pertanto previsto è governato positivamente
L'ambito più proprio è quello della riforma della pubblica amministrazione attualmente in atto per quanto per questo più di quanto non dica la legge e forse non volesse dire il legislatore quattro anni fa esattamente quattro anni fa
L'istituzione e il decollo del sistema delle agenzie
Per l'ambiente e i controlli ambientali concorrono al complesso processo di modernizzazione adeguamento della pubblica amministrazione alle mutate esigenze dei cittadini dell'ambiente e del territorio grazie
Grazie a Vanni Bulgarelli
Per l'introduzione
A questa giornata di dibattito oggi non ce l'avevo poi darò la parola a ai contributi devo prima sono costretto prima a fare alcune osservazione conosce al massimo s'
Dunque vi ho già detto dei tempi obbligati vi ricordo che oggi pomeriggio in aula c'è la ci sarà il la fine del dibattito e la votazione sul sul caso
Dell'onorevole Previti e questo è un ulteriore vincolo da cui non possiamo derogare
Per mitigare parzialmente quest'aspetto però vorrei ricordare che questa iniziativa non non è fine a se stessa e non si chiude qui il dibattito su questi temi è intenzione
Dell'autonomia tematica di is suscitare organizzare per quanto possibile iniziative analoghe in altre città
Dividendo
L'Italia in alcune alcune fasce in modo da coinvolgere il più possibile le strutture regionali
Ognuna con il il suo particolare tematismo come si usa dire in relazione soprattutto a ai problemi e temi
Che nascono laddove l'Agenzia regionale è nata ha iniziato la sua attività
E ai temi e ai problemi che nascono laddove invece l'Agenzia regionale non è ancora
Inattività
E in qualche caso è ancora ben lontana dall'essere prevedibilmente opera opera in operazioni
Dunque detto questo
Passo all'interventi abbiamo cercato di accorpare in qualche modo con una logica che come tutte le logiche discutibile
L'abbiamo cercato di accorpare le l'interventi che quindi non seguiranno all'ordine che era indicato nell'invito anche perché abbiamo già sottolineato che quello non era un ordine rigido ma era un invito alla discussione al contributo
Il primo gruppo di interventi dovrebbe riguardare chi più da vicino a raccolto dall'attività delle agenzie del sistema delle agenzie esperienza operativa informazioni e contributi
E quindi darò la parola ai dirigenti dell'Agenzia regionale e nazionale
Coinvolti per poi passare a chi invece in questo contesto ha un ruolo istituzionale gli assessori all'ambiente in modo particolare
Dopodiché sentiremo il contributo delle associazioni ambientaliste dei sindacati e alcune voci interne all'Ampa con diverse connotazioni
Chiuderà in questo momento almeno per come era la situazione adesso chiuderà il ciclo degli interventi il presidente dalla commissione Ambiente del Senato onorevole Giovannelli
Raddoppia il prima la parola Edolo Minarelli direttore generale dell'Arpa dell'Emilia Romagna
Che non sapeva che avrebbe parlato per primo e quindi ha avuto giusta reazioni di stupore si racconta a scusa scusate non ho detto niente sui tempi capite bene che siamo più o meno intorno alle undici la relazione conclusiva di Fulvia Bandoli e prevista per le tredici quindi sul numero degli interventi che ho con qualche oscillazione con qualche margine molto ristretto siamo intorno ai dieci minuti di di durata per ciascun intervento e quindi avrò il ruolo antipatico e sgradevole di avvisare quando mancheranno alcuni minuti un paio e poi di togliere la parola quando il tempo sarà scaduto
La voler fare delle innovazioni
Con delle leggi come quella che ha istituito Lampard indirettamente anche le agenzie regionali non è molto facile perché
Sono leggi le quali sostanzialmente non fanno altro che lavorare a terra all'interno ovviamente di vincoli dati
E sono vincoli non di poco conto costituire delle agenzie per l'ambiente nuove a costo zero
è una scommessa
Che forse chi è già impegnato a investire in campo dalla protezione della prevenzione ambientale sono può anche permettere di partecipanti a questa scommessa ma per una Regione come la campagna e la Puglia che non è che si sia mai contraddistinta per una chiare propensione all'investimento sui controlli e sulla prevenzione ambientale forse è già un punto di riflessione sulla Picasso di quella legge
Costo zero in Emilia
E passato credo che non passerà mai se si vogliono fa delle agenzie moderni efficienti in un'altra regione soprattutto nel Centro-Sud
Fare delle innovazioni all'interno dalla pubblica amministrazione con il sistema della a del pubblico impiego che passa inalterato anche all'interno della gestione delle agenzie
Anche questa è un'altra di quelle scommesse sulle quali bisogna sapere che
Ci si avvia in un percorso in cui ogni giorno le difficoltà si ripresentano nello stesso modo che Como siamo e che sono
Oramai ben nota notte nella nel sistema da pubbliche amministrazioni italiane
Sono perfettamente d'accordo di passaggio con un una sottolineatura fatta dal ministro Ciampi in un forum sul Sole ventiquattro Ore quando parlando di tutti i problemi economici europei sottolineava come la vera difficoltà dell'Italia poi a mantenere i risultati ma caro economici starà proprio nella difficoltà a modernizzare a cambiare la pubblica amministrazione noi come agenzie questi vincoli gli abbiamo ereditati tutti
Potrei fare altri esempi per dire che
L'innovazione è stata nominalistica mente forte
Ma non è stata sicuramente capace voglio dire da da sola di cambiare realtà dentro le quali lavoriamo che hanno come dicevo prima dei vincoli estremamente
Forte
Tuttavia alcuni risultati positivi credo che sotto tutti i punti di vista si siano ottenuti
E c'è un'innovazione che come direttore generale ovviamente ho gestito in prime persone e che ho notato essere importante e che è la responsabilizzazione di chi dirige le agenzie
In modo innovativo e qui arrivo ad una rapporto asimmetrico fra le ARPA e cioè le agenzie si sono semplificate nella gestione responsabilizzando
In modo diciamo pure monocratico il direttore generale saltando
Il passaggio consiglio d'amministrazione
Direttore generale
Lampard ancora come tutti gli enti nazionali il sistema consiglio d'amministrazione direttore generale
E guardate non è facile
A a vere fluidità di colloquio di rapporti fra un ministero un presidente un consiglio d'amministrazione un direttore generale
Perché di tutto questo crea dei momenti soggettivi che difficilmente si riescono a conciliare
Una innovazione che vive per le agenzie finora costituite
Non ha viceversa le avuto riflessi in campo nazionale e spero che non si rimette in discussione le esenzioni
Il passaggio voglio anche qui ricordare che è puramente
Un caso fortuito che un dente tecnico scientifico come un'agenzia possono funzionare bene nel rapporto fra Presidente Consiglio così lo mise sono il direttore generale se non proprio come devo dire
Per un terno al lotto per una Super Enalotto per il semplice motivo che non si capisce qual è il valore aggiunto che dall'uno rispetto all'altro uno degli esempi più fortuna di è stata la nomina di a Rinaldi direttore generale all'interno e del suo presidente tutti e due amano il mare e tutti e due studiano i parchi marini facendo il sub insieme a ecco questo è l'unico modo perché ha un presidente e un direttore generale chi ha vadano d'accordo
Perché altrimenti altrimenti bisogna fare una scelta come a suo tempo feci o nelle municipalizzate sedersi un bravissimo direttore generale e il Presidente si gode la vita cioè pensa ad altri insomma ecco
Guardate che
Una considerazione che io faccio perché da questo punto di vista le innovazioni sa che semplificano la gestione sono fondamentale
Sono fondamenta
Abbiamo lavorato in ogni caso l'interno di di questi vincoli a mio avviso con esperienze innovativo
Si può fare un'agenzia a costo zero là dove le Regioni hanno investito si può anche gestire in modo efficiente all'interno della pubblica amministrazione e i contratti non solo poi un problema sono i contratti si cominciano ad assomigliare sempre di più l'un con l'altro è vero che le agenzie
Portandosi dietro il contratto della sanità mantengono al come devo dire anche qui più in modo nominalistico che in modo tecnico operativo un scollegamento un retaggio culturale con la sanità ma guardate ormai i contratti hanno una grande trasversalità
E non è detto neanche che il contratto della ricerca sia l'ideale per l'agenzia che non traggono Fardella diceva
Le nostre agenzie non perdono Fabio Fazio
Le nostre agenzie debbono controllare il territorio con dei servizi reali
Debbono supportare gli enti contro dei servizi di informazione con o senza che non è necessariamente
Al sistema
Di controllo
Non amo considerando agenzie come enti di ricerca eremi hai voluto che un presidiato quelle assumi fermi subito abbi pazienza pretendi troppo anche quando anche quando ci incontrammo a Lampard fa lui è uno di quelli sempre più insofferente
Ecco allora A B Andrea ecco un bel persona allora per ridurre
Sì io il gelato andarsene residenti gli in zona ma anche allo
La mia è una carica temporanei
Ecco il
Il tema forte che io noto e questo
Noi possiamo vedere il sistema che si sta costruendo sull'ambiente e che è posto e che è recente perché il ministro dell'ambiente non ha una storia lunga e tutti gli altri enti che lavorano vuoi per la ricerca vuoi per il servizio vuoi per
Il sistema informativo ambientale sono tutti enti che hanno sostanzialmente
Una storia recente
Se uno guarda a all'insieme di questi enti
Ministero assessorati regionali assessorati l'ambiente agenzie enti di ricerca
Siamo di fronte ad una realtà che ha
Uno cinque dieci quindici anni di storia gli assessorati all'Ambiente hanno questa sto
Uno potrebbe anche dire che l'accavallarsi di iniziative istituzionali di strutture di nuovi enti
Ha portato ad una frammentarietà del della della politica ambientale della iniziativa in Campania del controllo stesso in campo
Ecco allora la stessa cosa noi possiamo vedere all'interno di frammentarietà
Di Cauchy cita
O possiamo anche ragionare viceversa come una richiesta che sicuramente ha bisogno di essere meglio diciamo così
Sviluppata in una visione organica ma che in ogni caso oggi o produrre se
Intelligentemente utilizzata è usata può produrre una avrete appunto di enti che nella loro autonomia nella loro iniziativa
Danno veramente un controllo sul territorio è un sistema nazionale di informazione e di supporto tecnico
Questo qualcosa voglio dire voglio dire che
Sentiamo tutti la preoccupazione della frammentarietà o della conflittualità fra gli ma ma ma dobbiamo leggere anche questo come una ricchezza o come una possibilità che la frammentarietà diventi appunto
Più competenze che il caos che la conflittualità posso diventare anche elemento di iniziativa si può vedere questo a all'interno di un modo nuovo di collegare l'iniziativa le politiche il controllo in campo ambientale anche allo stesso riordino istituzionale ma anche la stessa visione nuova che mi sembra di leggere
Anche nelle politiche nazionali sullo sviluppo economico
Cioè quello che voglio dire è che s'è difficile fare delle politiche dall'alto capace di dare ordine a dei sistemi complessi e a dei sistemi che sono nati anche se volete in termini caotici negli ultimi negli USA perché gli enti in effetti sono tanti e le competenze sono frammentate
Ma tutto questo non si potrà a risolvere come devo dire con una l'ITIS l'attore illuminato che dall'alto pensa di ridurre tutto ad un disegno organico
Tutto questo ha bisogno anche di una visione a alta ma vi sono soprattutto di una a grande collaborazione fra questi enti che del resto la collaborazione di tipo simmetrico cioè non bisogna pensare che ci sia un dente gerarchicamente
Superiore all'altro
Se l'Anpa pensa di essere gerarchicamente superiore agli tram
Ebbe non ci sarà mai collaborazione
Allora Lampard non deve svolge la sua attività avvalendosi anche dell'intera come se l'Italia fosse un ente di secondo grado rispetto all'Arpa
Bisogna ragionare in termini di enti che sanno coordinarsi che sanno autorganizzarsi a livello orizzontale smettiamola sulle gerarchiche sulle gerarchie
Poi questo non significa che ci possono essere anche a anche politiche di riordino nell'applicazione della Bassanini per cui si può anche ridurre la frammentazione si può anche ridurre il sistema diciamo così
Caotico così come è nato ma tutto questo sarà possibile sarà facile nella misura in cui in parliamo fra di noi a lavorare in termini di appunto a relazioni orizzontali
E questo vale anche ovviamente con un ente che sicuramente è sovraordinato come il ministero rispetto alla rampa o come può essere la Regione rispetto all'agenzia nel senso che anche qui la collaborazione non può non essere fra pari all'interno delle competenze proprie che gli enti hanno ma il carattere della gerarchia
Un carattere che porta alla morte la pubblica amministrazione dal punto di vista della sua iniziativa e dalla sua organizzazione
Concludo dicendo che a mio avviso
L'anima delle agenzie
Perché le agenzie devono avere un'anima
Senza un'anima le agenzie non avranno ovviamente la possibilità di dare un aiuto al sistema nazionale non solo ambientale
Lande desertiche secondo me deve essere sempre più capace di esprimersi in un rapporto fra lo sviluppo economico di tipo nuovo
E la capacità delle agenzie di essere garanti che questo sviluppo economico rispetti
Il territorio e le risorse naturali
Quest'anima
Di garante sostanzialmente della a diciamo così sostenibilità dello sviluppo economico che gli azionisti dovrebbero vere a mio avviso e non solo garanti quindi nell'applicazione delle leggi del comando e controllo ma garante di una politica sostanzialmente che è appunto quella della sostenibilità economico dello sviluppo ecco quest'anima le agenzie devono esser capace di produrla in stretto rapporto con il territorio e di conseguenza io credo che più anche laddove non ci sono se vogliamo amo che le agenzie riescono a insediarsi dev'essere collegata a questo nuovo visione di sviluppo del territorio stesso
Cioè teste come si è capito e mi sembra che sia una forte acquisizione politica del governo Prodi
Che non si fa politica non economica dall'alto ma si fa politica economica attraverso la iniziativa molecolare dei soggetti degli attori che ci sono sul territorio
A mio avviso le agenzie devono diventare uno di questi soggetti uno di questi attori sul territorio capaci quindi di garantire in che l'iniziativa di sviluppo economica sia un'iniziativa dal punto di vista a della sostenibilità dice finte assicurata garantita appunto dalla iniziativa dalla presenza dal controllo dalla con o senza ambientale che presentano queste agenzie
Grazie a Edolo Minarelli facendo salva la
La giusta necessita di un un po'di spazio in più per aver rotto il ghiaccio che lo invito diciamo adesso il ghiaccio è rotto gli altri che daranno il loro contributo si devono attenere alle indicazioni perché se no non ce la facciamo va a finire nei tempi previsti che come ripeto sono vincolanti do ora la parola a il direttore generale dell'Arpa toscana Alessandro Litta
Ma io mi ero alzato perché ho visto stamane che dagli atti inserito tra i contributi ho riflettuto un attimo
Quindi in modo meno improvvisato del collega mentre
Forse però il tempo non è sufficiente anche perché
E questa prima iniziativa
Di cui vi ringrazio vede trovo dopo un paio di assenza rispetta i ruoli in un passato anche di politiche di attività oppure l'assenza in cui ho dato tutto me stesso come direttore generale dalla costruzione dell'ARPA
Dell'ARPA a toscana
E quindi i voglio dire ritorno agli amici e compagni del PDS
Nel quale quale Milito che occorre e come si è mi si comprende subito con questo giudizio oltre che riaffermare
Ecco consolidare e con grande lena l'iniziativa di stamani per renderla diffusa come dicevo Mulder rally perché ce n'è un grande bisogno
Ad essere arrivati a questa fase con dieci leggi istitutive un contratto che ha definito i comparti e quindi essendo essa Pierre ricerca della
E l'appuntamento prossimo della seconda conferenza nazionale dell'Anpa e delle acque che comunque si terrà a Firenze il ventitré ventiquattro
Al di là delle incertezze di turbante titubanze che il periodo della scadenza delle dei ruoli dell'Anpa
Determina in sede nazionale comunque le agenzie terranno perché per noi è un momento essenziale non udibile di verifica
Al quale il governo il ministro Ronchi insieme autorevoli parlamentari l'anno scorso a Torino c'era Giovanni mi auguro ci sia quest'anno Giovannelli calzolaio Lorenzetti e tutte le cariche istituzionali di cui pensiamo espressione come presenza al governo e anche tutti gli atti senza di diciamo esclusione alcune perché la fase più dedicate queste guai a pensare che dopo questa faticosa
Costruzione di primo avvio siamo al di là del guado per usare formule di un passato di un passato neanche tanto lontano primo perché questo aspetto seppure marginale come marginale la politica dell'ambientale della famiglia politica essere precisi e anche in sede di governo rispetto a quella che la cultura e anche la tumultuosa
A straripamento delle direttive comunitarie se vogliamo rispondere recuperando i i tempi passati anche quattro anni del Lampard qua
Per tre anni praticamente quasi lasciati all'occasione alla V e al volontarismo o alla responsabilità gli assessori dirigenti o di quadri parlamentari c'è da fare tanto io direi quasi tutto perché non so se non risolviamo il nodo del Mezzogiorno
Dando forza intorno alla Basilicata noi abbiamo perso una battaglia che non è quella dell'ampia della è quella più generale in cui siamo impegnati come partito di governo da non poco tempo e quindi il nostro contributo Daria e anche in questo senso e mi fa piacere stamani ci siano dirigenti autorevole troppo soli per la Sicilia di altre regioni a cui dobbiamo rispondere sere
Dato come obiettivo la CGIL del seminario dell'otto
Scorso
Se lo Doubleday nella relazione credo proprio a nome del partito del PDS che questa consapevolezza essenziale e l'altro corno è molto più lontano verso l'Europa è già dentro l'opera Lombardia
Ma è vergognoso che in questa fase noi dobbiamo ancora discutere
Non tanto in termini di politica e di autorevolezza e dall'aggiunto del Consiglio d'iniziative ma quella casta dannosa medica
Mi si permetta usato Manconi collega Carrieri o altri e conobbi lombarda impedisca ancora come attentato fin dall'avvento della sessantuno che si costruisca un'agenzia e Lombardia
Perché questo è un problema di potere
Vista la regia e
Anche di battaglia di governo vedi o facciamo questo o il sistema ognuno dei suoi ruoli rischia in questa fase in cui proprio perché emerge proprio perché è protagonista
Proprio perché comincia a interessare e contraddice tanti troppi interessi
Guardate la sessantaquattro tutto quello che la fase Cassese aveva previsto
Per quella data riordino ma è rimasto lettera morta ce lo ritroviamo ora tutto intatto con la Bassanini e abbiamo perso quattro anni
Perché ovviamente gli interlocutori erano di grande autorevolezza e prestigio il riordino Ratchet e si deve discutere di Enea di SOS di Cnr e ognuno il suo se c'è una strategia come ci deve essere cioè voglio dire che
Quindi non solo riaffermare consolidare a crescere e su questo fronte il sottoscritto interno istituzionali o politici
Recuperando anche magari alcune diciamo perplessità del momento
è presente
Non basta all'ordine del giorno i gruppi ci vuole di più appunto in questi termini su tutte quante le ovviamente Riva positivo facciamola svetta perché abbiamo bisogno di indicatori dei referenti perché il
L'attenzione che c'è nel Mezzogiorno lo dico perché ci siamo presi un carico improprio vandali in sede di consiglio dell'agenzia ed ho preso in affidamento alcune aree
Proprio responsabili di questo vuoto io per esempio con la Sicilia ho già fatto con l'UDC a un convegno a Palermo l'anno scorso ne ho fatto un altro a Siracusa fatta cioè l'hanno fatto loro sostare chiamata portare un'esperienza è un dramma
Quando si porta l'esperienza una storia solida come quella toscana
Che la Sicilia come storia come solidità come città forse anche superiore no nei guasti attuali la crisi ne è un esempio non riesce pur nella pluralità delle leggi presentargli le leggi ci sono
Ci sono le altre questioni di altra legge dietro le colonne del bellissimo Palazzo dei Normanni quindi occorre un di più di un'iniziativa l'ordine del giorno in questa fase è importante per caratterizzare il partito è un partito di governo non è sufficiente per smuovere le acque
Il senso quindi il primo obiettivo credo sia chiaro
Perché abbiamo bisogno di completare la rete abbiamo bisogno del sistema ne abbiamo bisogno anche perché non rigurgiti uno e non è vero quello che dice Bulgarelli
Se posso permette purtroppo dico dalla Toscana che ormai sono finite le contraddizioni con l'altro sistema con il quale dobbiamo integrarci misurarci e armonicamente coordinarci come voleva sessantuno quello di Sinigaglia per intenderci per i più avvertiti ma Senigaglia scivolando di autorevoli professionali e diciamo di appassionati bisogna recuperare
Un rigurgito devo recupero anche dal mondo della sanità perché l'incertezza di sistema e ordinamenti ruoli e poteri e le novità della strumentazione per cui attualmente in Toscana mi sembra strano
Sì ripeto di riportare la chimica degli alimenti in sanità
Si ripensa di ricondurre altri spazi post referendari sembravano consolidati e c'è una questione che è nazionale
L'autonomia finanziaria
Questo dobbiamo avere sotto quel discorso di Rocchi viene dopo aver tentato di determinare
Quello che dovrà essere se non un fondo una quantità destinata un diritto se lo vogliamo per usare un gergo nostro un diritto di cittadinanza che il diritto all'ambiente
C'è in in Bicamerale in modo incerto in qualche norma se c'è così va tutelato maturato in sede centrale in sede regionale
E fare questo massacro all'interno di un quattro cinque per cento la prevenzione in una lotta dico storica da una famiglia povera in cui ci sono i poveri bastardi bastardi saremo l'ultima arrivati è chiaro che crea tensione
Via sapere quanto vale stimato alla prevenzione alla prestazione quanto deve essere certo perché salire le scale pietire ogni anno oscillando la percentuale non è certezza estasi rischia di diciamo deludere anche il modello agenziale perché è un modello di derivazione dico a catena in cui dico si crea diciamo un vizio di gerarchia che è una formula con l'autonomia e la capacità organizzative decidono all'agenzia
E quindi bisogna fare chiarezza l'Antitrust si è pronunciato sul doppio ruolo dalla consulenza per la Serie sette delle USL era allora
Quindi questa razza scusate se cito Manconi ovviamente voi Porto Grande rispettivamente c'ho fatto per tanti anni la sanità so qual ero loro valori ma l'arroganza di potere formidabile in questo processo di riordino bisogna rimette le mani anche in questa partita e quindi vincolare la quota e aspettare può l'autonomia regionale più fondo sanitario dura poco ma ci sarà dico il nuovo modello di finanziamento
Ma di fatti Bassanini è una norma come la sessantuno è una norma oggi dobbiamo dire avanzatissima per come non sia andata in certe direzioni
Il testo base di lavorazione per la tematica ambientale buono mette in discussione anche l'acqua dico dico rampa dico due cose sulla assieme le concedono ciò perché poi finito o non è un modello innovativo
Oggi è superato dopo quattro anni perché era superato il vecchio la sessantuno fu un compromesso sia per la terapia degli ordini
Sia perché risponde a un controllo secondo un modello di contabilità e di regolamentazione aggravato da Regolamento che non è coerente questa neanche con la stessa legge quindi o modello ibrido è il frutto di quel momento del Modena licenziare a dimensione europea Focal Point tutto quello che ha detto me rendendolo ripeto ci vuole un modello Ampa diverso
Perché se no dire che deve servire Ministero Ambiente non soltanto ma il sistema della politica ambientale nazionale deve trovare spazi e ruoli con tutto quello che si è detto non alternativi ma integrative sussidiarie di alto livello tecnico scientifico e poi dargli quella paralisi
Aggravata da posizioni che sono personali fosse professionali o di storia li conosco tutti quanti membri non voglio certo pronunciarmi in termini soggettivi
Il non è soltanto questo ci sono strategie in un modello che non risponde agli obiettivi ci sono culture diverse l'occasione del riordino che ricambio deve essere un momento di grande confronto
Compete al ministro e al governo ve ne siamo parte responsabile
Guai dico ammontare appunto come richiamato nella relazione quel ruolo è quello spazio dei certezze di validità politiche professionale
Stiamo attenti non è un problema solo del palazzo romano
Ed è la sede diciamo immediata della nomina Neppi questo governo ha fatto di molto più diciamo delicate e complesse per l'Authority in questo periodo stiamo attenti alla continuità dall'oscurità chiariamo bene qual è il mandato questo a livello del ruolo di un partito politico perché altrimenti dire che deve essere un'altra
E poi dico non dare adeguato e concretezza e magari anche affondare subito la certezza e non gli ordini questa tre archi ha comunque è sbagliata in termini ordinamentale statutari
Dico forse vuol dire cogliere l'occasione e non fare nulla qui non è un problema scusa Bandoli
Di Damiani signorile lo voglio dire dico mi pare non so come mai non c'è presidente stamani
Se non è stato invitato forse una caduta di stile bisogna discutere con tutti in modo trasparente avere politiche certe poi gli uomini vengono dopo per quello che ci riguarda e devono essere autorevoli
Altrimenti oltre la baraonda dico che c'è anche il bilancio non è solo un problema di disse io l'ho vissuta in parte di a sapere come si gestisce si produce il bilancio non può essere un Bilancio strumentale
Oppure dico a Telepiù attendibilità deve essere un bilancio autonomo e senza riserva
L'ultima cosa
Rispetta queste questioni siccome il percorso è veramente difficile bisogna essere coerenti con l'ordinamento scusa
Peggio Vannelli dico c'è il problema della via no e quindi va bene io son d'accordo su questa questione della la legge
Il maggior ruolo alla vita deciderci da un fatto dalla Commissione via del ministero questo ministero va rafforzato non secondo il modello che
Utile dell'ultima legge perché deve avere anche
Quadri dirigenze professionalità e mi sono sempre mancati
Però certe funzioni con l'ARPA del ministero delle ARPA dovunque un pezzo di Juan prezzo della della frammentarietà della divisione dei poteri non possono più esserci io deciderci faremo delle scontenti un consenso uguale per tutti vuol dire non decide per queste missioni la via è un momento formidabile
Perché mentre noi ci discutere questo anche in termini di potere di ruoli
Stiamo discutendo e preparando seminari con la citazione Opel con altri centri
Per rapporto tra ladri alla Serbia reso l'approccio integrato eccetera eccetera guardando le direttive di seconda generazione che fra un anno due avremmo sui tavoli e stiamo a discutere dove dislocare perse di poter qui ci vuole un salto e quindi non per sposare l'emendamento Giovannelli perché Giovannelli e qua ma per dire bisogna decidere
Bisogna decidere bisogna decidere anche per le ARPA certo che la struttura attuale dipartimenti ARPA una divisione di queste cose e non concede nulla
Se no parlare appunto di grandi ruoli della perché il sistema parla di sviluppo sostenibile trasversalità va bene ogni ma
Io questo messaggio che sentivo di dare ritrovandomi in questa famiglia nel secolo vuol dire dico fare delle verifiche a prossima scadenza in cui io vorrei che tutti noi abbiamo detto nella relazione che condivido
Sulla sostanza diventasse anche concretezza
Noi comprendiamo perfettamente la necessità di di impostare un discorso in modo non schematico
E in modo il più possibile motivato quindi apprezzo perfettamente sia contributo di Minarelli che di liti
Però purtroppo ho un ruolo che lo devo svolgere i gli interventi successivi ossia tengono alla limitazione di tempo
Che abbiamo dato su cui cercherò di essere ancora più stringente oppure rischiano di fare entrare in crisi i tempi di di chiusura e della relazione conclusiva a cui siamo tutti ovviamente molto interessati
Quindi da adesso in poi il diciamo il mio ruolo diventerà ancora più sgradevole
Se se poi non è meglio ancora ovviamente vecchi allora adesso perché continuare in questa sessione diciamo dedicata all'esperienza operativa del sistema Agenzia do la parola al dottor Damiani direttore dell'ARPA agenzia nazionale protezione dell'ambiente
Ma
Non ripeterò elementi conoscitivi dell'Amba sulla situazione dell'Anpa che sono state portati da Vanni Bulgarelli
Volevo solo stressare un concetto di da quanto
Già ascoltato è quello
Del fatto che in Ampa o effettivamente trovato un livello di professionalità elevato o elevatissimo
Ma con un ente che per legge d'avrebbe dovuto decollare con almeno ottocentocinquanta ottocento no scusate cinquecentottantacinque persone
E che invece ha visto in questi anni una partenza a trecento ridotte di quaranta unità voi capite che le cose non è Roma ci provo con allegria in questo ente al di là del cavolate che abbiamo sentito in un po'di corridoi in giro si lavora si lavora molto
C'è gente che sta dando l'anima per reggere la baracca
Ripeto che non solo non ha avuto minimo di dotazione organica ma sotto
Mi ha perso
La cosa più importante che io volevo lanciare invece qui hai fatto che le professionalità che noi perdiamo e abbiamo perso sono professionalità in genere elevatissime e su cui lo Stato italiano
Ha investito un bel po'di Soldini gente che si è specializzata in una vita di lavoro magari con missioni negli Stati Uniti con in Germania con un'attività enorme
Non è veramente un delitto e lo debbo dire che non si sia messo in grado a forze nuove diffusa passito di consentire quel passaggio di conoscenza e di know how necessarie a questo Paese
Un ente che ha un'età media di cui personale ha un'età media troppo elevata per un ente tecnico scientifico quarantasette anni che poi ha la mia età quindi non sto io Stoin al centro dalla causa Diana e che perde professionalità senza assumere gente nuova è un ente in emorragia qui dobbiamo dire in maniera molto forte che lo Stato sta perdendo anche Investimenti su persone sui intelligenze e suo amministrazione di risorse
Non curando un
Opportuno trasferimento appunto di conoscenza
L'altra
Questione che volevo dire questa in due parole se dovessi dire che ci stiamo a fare
La velocità delle trasformazioni oggi in atto in una società così complessa
Potente proprio dal punto di vista fisico come la nostra dove cioè le trasformazioni io
Illy mezzi meccanici le nostre capacità sono tali da poter arrivare facilmente l'irreversibilità delle trasformazioni oggi richiedono innanzitutto un'adeguata base conoscitiva il sistema delle agenzie può fare questo per il nostro Paese
Guardate questo è il primo obiettivo per esempio dell'agenzia inglese ma altre agenzie non è detto che l'agire locale anche serio anche ben fatto alla fine possa portare ad una sommatoria di azioni utili per il Paese può succedere che l'agire locale e davanti al decentramento imponente in atto rendetevi conto dell'importanza di questo discorso
Se non a un'adeguata base conoscitiva che consenta al decisore di capire le tendenze di capire dove stiamo andando e per tempo dato la velocità e potenza delle trasformazioni noi rischiamo
Rischiamo proprio come società
Veramente che la crisi ecologica non possa essere affrontata nel risolta
Allora si sistemi conoscitivi
Oggi noi dobbiamo elaborare velocemente anche per l'Italia indicatori e indici di tendenze
Non
Non è possibile avere dei Sacri di dati da cui è impossibile estrarre informazioni dobbiamo capire quanto suolo perdiamo dobbiamo capire le nostre specie che fine stanno facendo dobbiamo capire
La contaminazione dei mari eccetera come stanno e che tendenze ci sono e soprattutto verificare come le politiche i piani e gli investimenti
Abbiano efficacia oppure no per correggere in tempo la rotta dei vari governi regionali e centrale
Quindi noi stiamo lavorando molto su questa storia dei sistemi conoscitivi
Sui controlli noi vogliamo superare la pure importantissima questione dei controlli intese come atto poliziesco come atto di verifica dell'aderenza alle leggi ma il binomio ecco controllo conoscenza non è una fesseria pensate che a sistema compiuto se delle agenzie noi avremo circa diciassette mila persone disseminate a copertura totale del territorio italiano
Sono persone che derivanti dai vecchi laboratori provinciale di igiene e profilassi poi diventati con l'otto tre tre presidi e poi agenzia
Conoscono tutte le attività produttive conoscono dove stanno discariche conoscono tutti i punti di emissione perché li hanno frequentati conoscono i cicli produttivi che sostanze si utilizzano che frequenza ci allo scarico conoscono tutto
Questa enorme quantità di conoscenza non è mai stata capitalizzata né al fine di orientare le politiche di capire dove andiamo
Né al fine di un feedback verso l'industria per orientarle verso sistemi di produzione dodici compatibili sostituzione di materiale tossici con altri
Ecco la sfida che abbiamo davanti e l'opportunità oltre al sistema conoscitivo e potenziare i controlli come conoscenza
Chiudo dicendo che la questione meridionale si sta creando oramai la questione meridionale ave va affrontata anche rispetto a questo argomento ci sono due Italie
I controlli nel Centro Sud sono praticamente e lo devo denunciare prossimi a zero prossimi allo zero gli inquinatori gli eco mafiosi lo sanno perché la sanità non dà più una lira a delle strutture che perderà ridotti al lumicino di uomini e di personale il discorso del trasferimento delle competenze delle conoscenze del Lampasona ovvie più aggravate su scala regionale
Dove sono andati in pensione una generazione che ha messo sul vecchio sistema dei controlli in Italia senza aver avuto nessuna possibilità di sostituzione e sto parlando dell'Abruzzo della Basilicata e della Campania
Ecco questa questione va affrontata
E patron data sapendo che non c'è un problema di difficoltà nella legge ma c'è un problema di difficoltà anche dove amministriamo
Io prima di questo incarico era assessore all'Ambiente in Abruzzo
Di resistenze enormi dirti
Per esempio di società scatole vuote che storicamente a partecipazione pubblica hanno tranciato i soldi dell'ambiente senza produrre nulla e vedono come concorrenza oggi un'arpa che fa il suo mestiere
I vari parchi scientifici e tecnologici vari centri di potere che si sono creati per orientare in maniera tecnocratica e antiecologica i fondi che centralmente sono pervenuti alle regioni per l'ecologia
Qui occorre un atto di coraggio se le nostre amministrazioni anche le nostre non hanno avuto la la capacità o la forza di aggredire questi centri ebbe bisogna dare una spallata è un problema di volontà politica
Chiudo citando tre titoli importante non li sviluppo
C'è un problema dell'innovazione dei controlli tutti i controlli basati sul sistema metodiche chimico-fisiche vanno integrate in Italia con indice indicatori biologici
Con al ancora moderne tecniche di ecco tossicologia e mutagenesi ambientale per rispondere alla domanda fa male quando fa male fa male l'ambiente non solo all'uomo quanto fa male
Questo è un altro compito che l'agenzia nazionale in collegamento orizzontale con le agenzie regionali
Intende sviluppare
Ecco
I due temi questione meridionale è problema dell'organico sono i due handicap
Io non do un giudizio negativo tutto sommato di quanto è stato fatto ci sono tantissimi limiti oggettivi
Ma ritengo che questa Agenzia a livello di strategia al livello di volontà a livello di determinazione abbia incominciato a portare una ventata di novità anche rispetta venti praticamente più fossilizzati è molto più in crisi di noi
Allora grazie al dottor Damiani adesso passiamo alla sessione dedicata più alla risposta e all'esperienza che viene da strutture istituzionali regionali
Per primo do la parola al al dottor Nicolò Alonzo assessore regionale all'ambiente della Regione Liguria
Il tempo è tiranno per cui cercheremo di sintetizzare ed eventualmente le cose che non dico io per amico Cocchi penso che integrerà
Una prima valutazione di ordine politico generali io credo importante l'iniziativa che è stata per l'annunciato cioè quella di rilanciare attraverso apposite iniziative da parte dei nostri gruppi la costituzione delle ARPA nelle altre regioni
Cioè questa esperienza non può essere a Roma è limitata alle dieci che sono partiti ci deve essere un'iniziativa che dia il segno concreto dell'impegno del PDS della sinistra per andare in questa direzione
Detto questo molto sinteticamente la situazione ligure non abbiamo fatto la legge nel maggio novantacinque abbiamo nominato direttore dopo notevoli traversie non vi dico quante nell'ottobre novantasei è diventata pienamente operativa l'ARPA dal primo gennaio novantotto cioè dopo due anni e mezzo questo per dirvi traversie che abbiamo che abbiamo passato alle sono state deliberate le convenzioni tipo con le USL e con le Province abbiamo trasferita l'Arpa la gestione del Sina è stato approvato il regolamento di organizzazione
Dal primo di gennaio l'ARPA ha acquisito pertanto il TAR ha avuto trasferito il personale proveniente dall'ex pm di e dalle strutture di un di Gene dalla sanità e su questo sì concretamente avviato l'attività
I problemi che abbiamo incontrato
Scarsa collaborazione con l'assessore alla sanità e uso ne ho fornito decadimento è uso questo termine in maniera appropriata delle sedi e delle attrezzature de motivazioni e larghe indisponibilità dei lavoratori a transitare nell'agenzia problemi contrattuali non risolti strumentazioni finanziare non certe
Queste un complesso di questioni che nelle vi assicuro hanno limitato moltissimo la possibilità e ci hanno fatto tribolare in maniera notevole per giungere a compiere l'atto decisivo
Che è stata appunto quello coraggiosa assunto che dal primo gennaio parta a tutti gli effetti l'agenzia e non è stato facile fino all'ultimo momento vi assicuro che chi erano dubbi che si potesse arrivare alle deliberazioni definitive perché ciò avvenisse
Le agenzie dunque come strumento delle province per la gestione dall'ambiente anche qui poca comprensione da parte delle Province
Ma anche difficoltà oggettive da parte delle province questa cosa mettiamola mettiamola in conto non vi è la convinzione da parte da province in questo momento la cosa verrà certamente recuperata che l'ARPA sia il loro strumento per il controllo soste davanti
Siamo partiti assicurando tutti che nel novantotto l'ARPA garantisce le stesse quantità di prestazioni erogate nel novantasette abbiamo dovuto fare giuramento che sarà così
Ma non può essere questa l'agenzia cioè se
Siamo stati obbligati a partire in questo modo abbiamo dovuto assicurare la sanità le province i comuni delle prescritta la continuità delle prestazioni erogate nell'anno precedente ma può essere questa l'agenzia per l'ambiente abbiamo già
Commesso avremmo commesso ebbero notevole ecco dunque l'importanza delle convenzioni intese come strumento dinamico ed aggiornare quando è possibile e in special modo dopo la definizione del programma delle attività che le Province devono predisporre ed è piani o piani operativi delle armi
Cioè siamo in una fase dobbiamo costruire una fase dinamica all'interno dalla quale il processo di adeguamento dalla capacità dell'agenzia d'intervenire sull'ambiente e sui controlli sull'adeguamento dei contravventori deve diventare pienamente pienamente concreto
Obiettivi immediati all'Arpa le gestioni del Sina la gestione dell'Osservatorio Regionale dei corpi idrici
L'adeguamento dei laboratori tra un po'tra pochi mesi dobbiamo essere in grado di fare le certificazioni noi abbiamo dei lavoratori che non non hanno la possibilità di poter certificare dovremmo chiuderli perché questa abbiamo ereditato la messa a norma delle siepi
L'adeguamento dalla fresatore cioè siamo siamo ad una situazione di logoramento tali in questi anni da parte dalla sanità nei confronti di qualche cosa che non era più fronti perché abbiamo ereditato questa situazione
I finanziamenti fondo sanitario fondi regionali fondi delle Province costo zero o poco più
Noi abbiamo cercato di muoverci in direzione degli obiettivi comunitari
Abbiamo costruito una misura apposita contrattando romani con la comunità per la finanziamento per l'adeguamento dei laboratori e per un progetto e considero cioè lo Stato dall'ambiente nel territorio ligure
Cioè strumentazioni fondamentali per l'attività per l'attività della le innovazioni
Stiamo definendo protocolli d'intesa con l'industriale per la certificazione
Qualità Emas
Con un interessante coinvolgimento dell'INAIL qui la cosa è particolarmente importante perché oltre a semplificare innova può innovare completamente anche la capacità e la possibilità e il modello di intervento delle dell'agenzia
Realizziamo proprio con le convenzioni per controlli e monitoraggi di emergenza ambientale tra Regione provincia cioè cerchiamo di costruire attorno all'agenzia un nuovo modo di lavorare
Che arricchisca appunto le questioni dei controlli dei controlli
Giustamente presidente mi fa notare io taglio velocemente faccio due considerazioni sulla legge di valutazione d'impatto ambientale
Quella passa Cocchi
Ne abbiamo in fase di adeguamento alla legge regionale di figlia
è stata appena presentato in Liguria la nuova legge urbanistica abbiamo introdotto nella legge urbanistica la sostenibilità ambientale nei piani cioè il concetto dalla sostenibilità ambientale nei piani ci sembra di avere che ci sia un elemento di novità che deve essere visto e valutato anche in relazione all'adeguamento dalla legge stesse e delle direttive stesi in campo nazionale
Richiamo a questo proposito il documento degli assessore regionale all'Ambiente prodotto per la Conferenza Stato Regioni su su tre questioni la incoerenza dei provvedimenti che si stanno assumendo con la Bassanini
E il rischio che venga messo in discussione l'autonomia della Regione in questo campo e anche il ruolo e raccordo con la CIA con l'agenzia che mi sembra le cose importanti che sono state presentate su cui forse sarebbe opportuno che approfondissimo un po'meglio
Rispetto anche al contenuto dell'affermazione che gli assessorati regionali hanno proposto e che mi sembra possa far parte concretamente di questo di questa nostra discussione
Grazie all'assessore Alonso e adesso do la parola a Renato Cocchi assessore regionale all'Ambiente della Regione Emilia Romagna
Il punteggio con me opportunamente si fa oggi di sistema dei controlli ambientali
Io credo che si debba dire subito
Che si tratta di un sistema ancora da completare
E di cui resta ancora da precisare mettere a fuoco
Quello che deve essere il suo ruolo nel contesto delle funzioni istituzionali e non solo istituzionale sul versante ambientale
Voglio dire che non ci sono solamente i problemi
Di dare
Completamento all'attuazione della legge sessantuno in tutte le regioni
E
In modo completo a livello nazionale e delle regioni che già hanno l'agenzia
Ma c'è appunto da rapportare la costruzione di questo sistema dei controlli ambientali
Con le trasformazioni che si stanno giustamente necessariamente costituendo
Sia sul versante istituzionale delle competenze
Sia sul versante normativo
Da questo punto di vista noi abbiamo filoni di lavoro
Uno proprio del ministro dell'ambiente del Parlamento che riguarda grandi leggi di settori ambientali dall'alta nel processo di applicazione della legge cinquantanove
Che appunto debbono essere coordinati ed è rispetto a questo scenario in evoluzione che deve essere messo può a fuoco il sistema dei controlli ambientali
In quest'operazione ci sarebbe anche come dire da assumere
Nuovi compiti
A cominciare da quello che il problema dell'adeguamento dell'Italia alle normative europee in materia ambientale
L'Italia entrerà nella moneta europea ma certamente continua a star fuori dall'Europa ambientale che noi siamo sistematicamente in mora rispetta l'attuazione delle direttive e su questo manca appunto un input un input politico che secondo me deve prima di tutto impegnarsi attorno al sistema delle agenzie ecco tutte queste questioni io credo siano da risolvere con il principio che le competenze
Decisionali debbono stare in campo alle istituzioni
Dunque debbono stare in capo alla responsabilità
Politica democratica mentre le agenzie debbono configurarsi
Come strutture esperte
Con funzioni di controllo funzioni di supporto tecnico all'azione alla programmazione alle decisioni dell'istituzione
In una visione che sia molti referenziale delle agenzie
Cioè che vede le agenzie come punto di concentrazione di competenza che servono però più istituzioni
In questo senso strutture esperte davvero e più funzioni di governo
I settori istituzionale che si occupano di ambiente ma anche per altri per l'industria i trasporti e quant'altro
Giusta l'espressione di Bulgarelli che dice le agenzie dello sviluppo sostenibile
Ecco su questa linea crediamo di avere collocato l'esperienza che si è avviata e si sta consolidando dire Emilia Romagna
E devo dire che io risultati che noi consideriamo positivo e anche il grado di soddisfazione
Che esprime sia il sistema delle istituzioni locali sia la società civile
è direttamente proporzionale al grado Inc al modo in cui l'Agenzia riesce a corrispondere a queste a queste caratterizzazioni
Ecco per quanto riguarda il sistema non c'è dubbio che c'è questo il nodo del rapporto fra agenzia nazionale e agenzie regionale e qui certamente si tratta di recuperare il ritardo delle regioni più concepibile ed è un danno
Si tratta di dare efficacia quindi al sistema
Anche questo facendolo in quella tentativo di aggiustamento con ciò che sta evolvendo sul versante delle competenze delle multe dell'organizzazione delle competenze istituzionale
Ecco io vorrei sottolineare il fatto
Che la legge sessantuno ci ha lasciato un problema che è quello della non definizione o di una definizione che può essere equivocata del rapporto fra agenzia nazionale e agenzia regionale
Badate che questo problema che è aperto
Che si determini una sovrapposizione o una contrapposizione fra agenzia nazionale agenzie regionali
Non è esaurito
Si è presentato nella fase iniziale
Io credo che però continui a vivere per certi aspetti si ripropone ogni giorno se non adeguatamente monitorato e strutturato
Io da questo punto di vista devo dire non ho capito in un conflitto Vanni il giudizio che dalla costituzione del consiglio dei direttori ne sia derivato ne derivi un rischio
Questa è una scelta che ha fatto l'ARPA
E che è nata dalla proposta delle Regioni
Le Regioni hanno proposto fin dall'inizio di andare a mettere a dare risposta al problema che ho ricordato prima
In una logica che secondo noi doveva essere
Confederale
Superando appunto ogni idea gerarchica ma di congiungere insieme Ampa e arte e io credo che le Regioni debbono dare merito al presidente signorino
Di a vere ha colto capito questa esigenza e di avervi dato risposta con la scelta del Consiglio dei direttori
Che certo può avere provocato e può provocare
Qualche problema e qualche contraddizione
Nel modo in cui sono strutturati gli organismi dirigenti dell'ARPA e nello stesso dell'Anpa e lo stesso rapporto con il Governo
Ma questi vanno risolti nella direzione di rafforzare questa senta non nella direzione di indebolirli
Perché altrimenti badate ritorna quel pericolo del conflitto e della contrapposizione
Il cui
Si tratta di vedere come a Giava ad esempio adesso è in campo questa necessità questa proposta ed applicazione la legge cinquantanove
Allora il testo
Compilato dalla commissione chiamo in ballo anche rampa
Ecco forse bisogna che usiamo questa occasione
Per ripensare
Tutti si in rapporti dei sistema e probabilmente anche gli organi dirigenti dell'acqua
In questa cosa si ipotizza una Agenzia per i servizi tecnici
E lo si fa non siamo più nel novantaquattro in una chiave regionalista che poi è tutta da discutere perché
Ecco io mi chiedo
Al di là del fatto che secondo me lo si può fare un'Agenzia per i servizi tecnici senza la portarla all'Anpac
Perché qui esistono i soliti i pericoli di sovrapposizione di ivi doppioni mi chiedo però se non se ne sia necessario assumere l'occasione per dare lo stesso modello all'ampia
Ecco poi c'è un altro problema finisco subito ma questo bisogno che lo dica
Cioè a me pare che il problema dell'Anpa del suo ruolo e per molti aspetti anche del suo funzionamento
Derivi prima di tutto da un problema politico
Che io dico così
La lampo non è stato un figliuolo ben ammalato dal Ministero
Io penso che questo sia il punto fondamentale
Si è sempre guardato con non voglio dire in sofferenza non voglio dire neanche diffidenza ma certamente con grande incertezze cioè era un problema che si è presentato lì
Rispetto al quale noi si è saputo bene quale Estrada prendere
E allora e qui voglio dire se non c'è e io credo che il rapporto fra Ministero governo e Ampa
Dovrebbe riguardare prima di tutto la definizione della missione
Più che ogni problema di carattere gestionale e organizzativo
Mentre la vicenda del Regolamento è stata da questo punto di vista estremamente pesante
Ecco qui però questa missione è mancata
E voglio dire sul versante ambientale e sul versante del nucleare
Che rappresenta competenza pressoché esclusiva dell'appalto b qui c'è stata un'iniziativa che voi abbiamo estremamente apprezzato
Tesa come dire a tale quadro alle istituzioni
Di come si affronti il problema del pieno di dismissione del sistema nucleare in questo Paese e e probabilmente i rapporti dovevano essere invertiti cito un altro caso e finisco delle della bozza di decreto
C'è un'enfasi decentra attiva e allora si riapre i problemi del mare sono decentrate in tutte le regioni apprestiamo vogliamo regolamentarli bene
Ma pro il male non deve essere un problema nazionale
E su questo però non c'è nessuna come dire idea continuiamo a dire organismi diversi che agiscono e una regione come la nostra che deve fare i conti con il problema dell'Adriatico evidentemente un problema che avverte molto ma potrei fare il tempo lo consente molti altri esempi che di secondo me dimostrano come il problema fondamentale sia quello appunto di a vere un'idea di a vere un'idea politica forte che sia di sostanza di sostegno e qui ad esempio rivela noi abbiamo fatti Emilia Romagna una grande campagna di promozione dell'ARPA
A livello nazionale e nessuno ne parla sembra che sia come dire qualcosa che abbiamo lui
E in seconda di definirne appunto in termini politici e qui Tritone desse l'indispensabile rapporto con le regioni perché è evidente che un ministero dell'ambiente che evade finire
La missione dell'ARPA senza un confronto diretto e congiunto con le regioni apre un altro terreno di conflitto ecco io credo che questo si potrà principale da risolvere
Grazie
L'assessore crocchi gli amici
Delle associazioni ambientaliste del sindacati dell'Anpa stessa che adesso avranno la parola dovranno dare dimostrazione di capacità di sintesi in più
Capacità di sintesi che ovunque è una delle funzioni più elevate quindi e quindi Lidia li daremo questa occasione perché sono costretto a ridurre leggermente i tempi a disposizione per ciascun oratore ho una seconda osservazione scusate
Ovviamente riprendo un'osservazione di Alessandro Lippi giusta ovviamente li inviti sono sono stati mandati a tutto il gruppo dirigente e compreso e prima per tutti
Il il presidente dell'Anpa altri condivido perfettamente sarebbe stata una brutta idea sgradevole caduta di gusto
Noi e quindi questo non è stato ecco ovviamente o ecco adesso passiamo dicevo all'interventi delle associazioni
Ha chiesto la parola Rino Pavanello dell'associazione Ambiente e lavoro
Ringrazio ringrazio dell'invito del tempo concesso solo schematico come è stato chiesto la nostra associazione come tutti sapete
Ha fatto della proposta delle proposte non delle denunce a propria ragion d'essere quindi essi attivate in questo campo ricordo che anche la legge istitutiva dell'Anpa giocammo assieme alle altre associazioni
E a molti parlamentare un ruolo fondamentale facendo approvare la legge l'ultimo giorno utile con l'allora ministro Spini contrario che propose degli emendamenti che avrebbero impedito la nascita e la legge
Quindi sicuramente o legge di compromesso ma dentro molti apra un figlio che nasce nessun figlio allora si scelse io credo giustamente di avere un figlio che poi può progredire meglio
Detto questo ne condividiamo quasi tutte le cose che ho contenuta emozione Bulgarelli Superettan leggendo un vecchio Dossi ambiente stampato qualche giorno dopo
La prossima legge abbiamo ritrovato tutte le critiche tutte le necessità di andare avanti che io non ho potuto non servono granché
Questo mi aiuta a essere ancora più schematico
Vi è un primo problema dal rapporto Ampa acqua cioè del sistema che qui è stato eliminato e Pino e condividiamo totalmente la rilettura di un articolo zero tre della legge però come dire già conteneva in sé i germi c'ero la collaborazione agenzie
Regionali non sono all'anno sovrapposizione vi era addirittura una ricognizione entro dodici mesi in tutte le regioni che dovrà essere effettuata e che ha una forte posizione di ambiente lavoro dell'associazione e vi è la necessità di avere strutture sub regionali a livello delle acque territoriali
Vi è un secondo problema un macigno grande come una casa che al rapporto Ambiente Sanità ma io aggiungerei qualche altro ministero qualche altro settore non solamente ambiente sanità
Abbiamo in questo Paese purtroppo io forse sarò controtendenza troppi istituti troppi enti troppi agenzie
Va stimolato va razionalizzato ne fanno eliminate alcune avremo meno presidenti meno direttori generali ma questo stallo elemento di chiarezza di favore per il Paese
Da questo punto di vista io credo che di colpi di esserlo diciamo le altre forze possiamo rimettere trasversali occorra avere un po'di coraggio in più anche probabilmente nella fase prossima delle nomina rispetto al marco
Io credo che ad esempio si potrebbe una proposta molto provocatoria ma la butto qua ipotizzare che la nomina dei nuovi consigli amministrazione sia fin colato al fatto siccome non è solamente l'Anpa in scadenza ma anche altri istituti
Che i nuovi direttori nuovi presidente così prestazioni copro tra di loro e magari con una proposta di nomina vincolata che non duri tre anni che prevede la legge ma che abbia al suo interno come dire terminati elementi scadenza di controlli per verificare se il sistema dei vari istituti di vari enti ivi compresi servizi tecnici oggi la Presidenza del Consiglio come dire possono convivere meglio fluidificare tra di loro abbiamo vado ancora molto più schematicamente una serie di leggi che sono già entrate in vigore
La sei due sei badate che quanto successo negli ospedali in questi giorni con la morte della gente
Ha portato al più alto livello del datore di lavoro la responsabilità se lavorano avute in morte per responsabilità dell'ultimo operatore che stava davanti alla camera iperbarica al Galeazzi o in altri istituti
Entrata in vigore
Come dire la legge centotrentasette va dato atto calzolaio e a Ronchi come dire di una grande iniziativa è una legge credo che sarà stravolgente abbiamo oggi miglior migliaia di persone e ne avremo centinaia di migliaia dei prossimi mesi
Che hanno una documentazione sui rischi di incidente rilevanti promosso attraverso un apposito Scheda e Giovannelli è stato come dire
Fautore di questo Senato lo ringraziamo
Qui solo alcuni sindaci di questo Paese
Che hanno distribuito decine di migliaia de la copia della scheda a tutti i capi famiglia mandandoli il messo comunale o attraverso la posta per questo è come dire un elemento ancora poco conosciuto ma che è destinato nel futuro tessere stravolgente nel rapporto dell'informazione tra cittadino e Stato
E badate bene che qualche anno fa
Allora consigliere Sergio Andress fu denunciato perché va dato non le sostanze
Non i pericoli presenti ma solamente l'elenco delle aziende denunciato e condannato oggi siamo la condanna del sindaco se lo dà tutte le informazioni e quindi si è capovolto il rapporto io credo positivamente per la gente
Avremo altri direttive che prossimamente entrano in vigore sugli alimenti sulle macchine alcune il ritardo alcune siamo in linea da questo punto di vista credo che il panorama stia cambiando stiamo andando in Europa
Siamo tutti contenti sul pezzo ambientale sul pezzo dei controlli sul pezzo dei vari istituti eccetto io credo che non siamo in Europa non siamo neanche in Italia forme che siamo in un pezzo che ancora più a sud con uno schema Fricano o di repubblica delle banane
Detto questo invece abbiamo bisogno disperatamente di competenze
Degli interventi credo che le competenze ci siano dentro istituti dentro gli enti occorre come dire farli maggiormente coordinare lavora tra di loro anziché litigare qualche proposta l'ho fatta ma io vorrei ricordare e chiudo sinteticamente assetto stato pronto nei tempi che il partito
Democratico la sinistra presentò qualche anni fa una proposta di legge che io credo fosse la migliore
Promosso anche dalla nostra associazione che era la proposta di legge mille duecentottantotto Senato e due mila seicentocinquantotto la Camera primo firmatario la persona sia dei grande prestigio a cui noi riconosciamo una grande competenza anche sotto il profilo il che era il senatore Luciano lama quella proposta andrebbe oggi ho riletto grazie
Grazie a Pavanello per tanti motivi dell'intervento è stato esemplare anche per il essere stato dentro i tempi senza richiamo ha ora la parola Rosa Filippini dell'Associazione Amici dell'arte
Per il torcicollo va benissimo non è qui
Classica tremenda svolta microfono messa così comunque è
Piccola premessa io vorrei che considerassimo con una giusto distacco la questione
Della attuazione della legge sessantacinque sessantuno considerando le cose che sono state dette anche da Bulgarelli e cioè una riforma che sposta il ruolo in Italia le competenze di circa diciassette mila detti
Se consideriamo tutto ciò che ha messo in movimento non possiamo dire che ha avuto tempi scandalosi
Perché se consideriamo il cammino della legge per la difesa del suolo di quella sui parchi o della legge Merli o della stessa otto ter treni
La quale trasformava il Presidio multizonale di prevenzione e laboratori provinciali di igiene e profilassi beh io vi ricordo che in Sicilia ancora oggi ci sono qui delle persone che possono testimoniarlo ci sono ancora i laboratori di igiene e profilassi provinciali dunque non è stata attuata a più di vent'anni di distanza nemmeno la legge otto tre tre
Dunque se consideriamo queste cose pensare che un'iniziativa che derivava
Da un'associazione piccola piccola come la mia nel mille novecento pensata nel mille novecentonovantuno a oggi siamo dei lager Navajo del novantotto direi che i tempi ed è stata ma avviate promossa attraverso un referendum attraverso la votazione del referendum attraverso un decreto di legge una proposta parlamentare eccetera eccetera penso che il risultato
Possa essere definito largamente positivo detto questo non ignoriamo i ritardi tanto è vero che la mia associazione in questi quattro anni si è fatta spesso il sangue amaro e ad esempio siamo arrivati addirittura a denunciare e il ministero dell'ambiente in diverse sedi per l'omissione che colpevolisti ma che si sta facendo di questa legge
Io ho tempi ristrettissimi e sono contenta che abbia abbia anticipato l'assessore Cottica ricordato delle cose in molto importanti e cioè la il senso politico
Di questa riforma e l'atteggiamento politico che si è avuto nei suoi confronti
All'atteggiamento politico quanto meno a livello nazionale e da parte delle forze politiche a livello nazionale come ha ricordato giustamente cotti è stato quello di dimenticarsi di questa cosa di nasconderla sotto il tappeto perché non faceva troppo piacere
Né al ministero dell'ambiente né ad altri ministeri sia trovata questa riforma continuamente nella situazione di essere fortemente osteggiata da altri enti dal Governo nel suo insieme dai diversi ministeri dalle diverse burocrazie
Questo fatto è andato avanti per diversi anni lo si vede sull'aspetto di attuazione che purtroppo credo il più importante nell'idea sul piano sostanziale che è quello del trasferimento del personale
Allora da questo punto di vista mi dovete consentire vista la ristrettezza dei tempi sembrerò un po'più sgradevoli di quanto dovuto ma l'iniziativa del PDS non è stata coerente e vi assicuro è molto poco ancora oggi è comprensibile
Andiamo da una situazione in cui il PDS ha assistito l'approvazione della legge in maniera un pochino disattenta ma con alcune punte importanti io ricordo
Che il capogruppo del PDS allora in Commissione ambiente Chicco Testa intervenne nella lo lo spirito della legge su un punto fondamentale che io non potevo che condivide è un punto che creava delle grandissime tensioni ma è un punto fondamentale
E cioè l'obiettivo della legge non era solo la creazione del sistema quel sistema di controllo ambientale di tutto quello di cui avete lungamente già parlato ma era anche il riordino dell'assetto che la pubblica amministrazione in campo ambientale
E possente i termini molto netti che ci attirarono l'odio per esempio di tutte come dire tutto ciò che si muoveva all'interno del ministero dell'ambiente che ha fatto di questa legge un figlio non desiderato
Certo però quello è un punto importante è un punto molto importante su cui se permettete però non c'è stata poi coerenza di comportamenti nel senso che il ministero per l'Ambiente ha continuato con ritardi con omissioni certamente durante tutto il governo Dini a un mettere di attuare la legge nessuno a livello politico forte a mosso un dito in questi anni c'è stato però un fatto importante
Io non so se essere contenta o scontenta della relazione Bulgarelli radar son contenta perché la condivido al novantacinque per cento
Mi pare molto bella dall'altra chi concetti che essa esprime scusate non sono caduti dal cielo sono stati costruiti in questi anni e il PDS non era portatore inizialmente e ne è stato costruttore in questi anni grazie ad alcuni personaggi che hanno avvertito il significato delle riforme la sua importanza
Hanno deciso di sostenerla e hanno deciso di svolgerà un ruolo difficile spesso sotterraneo parliamoci chiaro l'agenzia avrebbe potuto come succede spessissimo lanciarsi
A con il suo pochissimo personale con la sua grave con la grande disattenzione che l'ha circondata presidente partire per una delle tante industrie inquinanti al nostro Paese andare là e mettere i sigilli avrebbe conquistato una grande visibilità
Ma avrebbe fatto un cattivo servizio perché avrebbe costretto ad una sovrapposizione di ruoli con altri enti che in Italia ha determinato così tante ritardi o da una storia vecchia che conosciamo
Hanno invece giudicato i protagonisti di questa riforma sono già arrivata un minuto
De costruire qualcos'altro quel sistema delle agenzie su cui oggi Bulgarelli molto spingeranno a queste strane agenzie era previsto nella legge nella proposta di legge filippini e tutti gli altri compreso Chicco Testa
Ed è un disegno fin dall'inizio ha elaborato e sostenuto e credo che sia necessario riconoscere che il presidente signorino ha fatto quella scelta l'ha voluta la richiesta
E a quella richiesta hanno corrisposto moltissimi certo senza che so
Minarelli o cotti se le Regioni non avessero aderito a quella scelta non se ne sarebbe fatto nulla ma quella scelta è stata così costruita ora mi dovete consentire il presidente dell'assemblea affatto
Delle precisazioni dicendo che gli inviti sono stati inviati a tutti beh c'è una certa differenza come tutti sanno fra gli inviti e e gli interventi che vengono previsti sull'invito è tra quelli che non sono previsti ora se il Presidente
E dell'Anpa fosse si fosse presentato qui oggi non essendo previsto il suo intervento non so se sarebbe venuto a fare la figura dell'accattone cosa che posso fare io perché sono esponente di una piccolissima associazione e quindi non posso pretendere che il mio nome sia scritto sull'invito Nelu pretendo
Vi faccio però presente che purtroppo quando un'iniziativa quand'anche esprime dei contenuti importanti che io apprezzo avviene proprio nei giorni del rinnovo del consiglio d'amministrazione e vengono operate queste disattenzioni o dimenticanze assume in politica dei connotati molto precisi io ho fatto politica lo so benissimo segnale è un segnale che dice
Quel così tutto il consiglio d'amministrazione non va bene allora benissimo
Questa è un'opinione legittima vi faccio solo presente e concludo e me ne vado me ne vado dicendo
Che attenzione tutte le iniziative del PDS espresse in atti parlamentari sono di fatto iniziative
Spinta contro il consiglio d'amministrazione e le sue iniziative benissimo
E sempre ricordando il consiglio d'amministrazione nominato dal governo Berlusconi legittimo che una forza di governo che viene dopo un'altra che ha osteggiato
Come dire auspici le nomine fatte dal governo precedente
Vi faccio però presente che se il governo di destra
Ha avuto un'apertura tale da consentire che l'indicazione del Presidente non fosse fatta su uno dei propri uomini
Mi dispiacerebbe molto che in un ambito che vuole essere più vicino che percepisce molto bene tante idee che collabora molto bene a livello locale delle questioni sostanziali della pubblica amministrazione invece si girasse e optasse per un sistema dittatura delle e settaria lottizzazione dando segnali di questo tipo
Scusate la franchezza ma i tempi costringono
Con grazie Rosa Filippini
Anche se la franchezza è sempre auspicabile bene accetta prescindere da dai tempi concessi sono uguali per tutti per quanto mi riguarda io contrariamente ad altri non sono esperto in liturgia politico parlamentare quindi mi limito da un punto di vista esclusivamente personale
A osservare peso faccio un nome da una persona che non conosco personalmente Rino Pavanello non mi sembra che accattonato un intervento pur non essendo in questo elenco dell'invito ha fatto il suo ha fatto il suo intervento molto severamente ha dato il suo contributo a questa giornata
Però ne possiamo ancora parlare
Adesso la parola dell'associazione Legambiente Francesco Ferrante
Allora cercando di essere rapide schematici bisogna partire dalla dalla constatazione
Detta che Lampard si trova ancora in uno stato di mancata definizione del proprio ruolo senza un programma di attività senso una strategia unifica univoca sulla degli interventi prioritari
Credo anche se è inutile tornare qui sulle critiche che Legambiente il suo circo all'interno nell'Ampa ha sempre svolto al della verso i lidi la dirigenza dell'agenzia
Ma dobbiamo comunque constatare il mancato decollo dall'agenzia assassino il mancato decollo la stati continua paralisi queste cose dobbiamo darle per scontate se non non ci capiamo
Moderatamente Damiani diceva al alcune cose diciamo rispetto ad altri organismi di questo Paese a dire dati monocolo rigida e nel Regno dei Cieli meravigliose cioè il Comune
Io credo che oggi noi dobbiamo riflettere su come individuare gli approcci operativi gli strumenti funzionali fra degli anta efficaci allo sviluppo di questo nuovo soggetto istituzionale che identifichiamo nel sistema Amparo
In un Paese dove a fronte di una domanda di qualità ambientale sempre più crescente su questo non ci sia più
L'offerta derivata permane assolutamente insoddisfacenti
A causa dell'insufficiente coordinamento dell'attività svolta in campo ambientale nonostante la presenza di numerosissimi ante controllo e questo è un elemento importante nel senso che è stato detto io lo voglio ribadire ribadire l'unico strumento operativo che Lampard perché a dare un aspetto in cooperazione con gli altri crema Minarelli dicevano una questione gerarchica sì non una questione gerarchica
Ma uno stretto di collaborazione di individuare tutte quelle sinergie possibili all'interno dell'agenzia è allestita nell'agenzia per svolgere davvero il proprio compito fino in fondo il compito che era delineato già dalla legge
Torniamo cenato quello va benissimo per la legge indica individua una tripartizione delle attività nell'agenzia
Che ero quelle tecniche scientifiche quelle di indirizzo e coordinamento nei confronti delle ARPA e lì ci arriviamo dopo perché forse l'argomento più importante in questo momento da quelle di consulenza e di supporto tecnico-scientifico le pubbliche amministrazioni
Riferendo le le pubbliche amministrazioni non solo immesse nell'ambiente come diceva giustamente Bulgarelli alla sua nella sua analisi in Senato introduce iniziale questo è fondamentale è un problema politico più generale se volete di questo governo
Noi spesso non di qualità
Critichiamo abbiamo la posizione critica nei confronti dell'azione
Del governo Prodi perché contiamo pensare che le questioni ambientali non non riescono a diciamo permeare l'azione politica complessiva del governo rinascono le sono molto spesso appiccicate
Nelle mani del ministero che fa un ottimo lavoro va detto ma non riescono a permanente il resto la complessità dell'azione poi al governo questo è un problema politico generale che si riflette anche nella questione Ampa
Io credo che il giudizio consigli amministrazione
Mi rendo conto che poi è una cosa che appassiona tutti nel momento di nomine però io voglio dal discorso generale voglio fare un discorso dai cugini c'è un consiglio amministrazione non può essere positivo per il fatto che molte delle cose e questo insieme sessione avrebbe non dovuto o potuto fare anche risse delle condizioni al contorno e vista la situazione non le ha fatte
E questo è un dato di fatto che oggi non possiamo far finta e questo non non sia e quindi il giudizio va dato in maniera chiara su questo su questo elemento va cambiato bianchi dai consigli amministrazione che tra tra le sue capacità abbia quello di avere un rapporto un rapporto con i lavoratori dell'Anpa col suo direttore che se mi posso rimettere in moto quelle motivazioni che già esistono ma senza le quali senza quell'unico uniti univocità di intenti all'interno e lampade la sua degenza non abbiamo possibilità che questo organismo funzioni
Detto questo io per per essere appunto Breve non è non sforare i tempi brevissimi e il dalle cioè un problema fondamentale che dobbiamo che devo comunque dire
In questa sede Casa de politica
Che abbiamo ci l'apporto fra Ampa e arpa allora quale eresse il rapporto siamo non siamo d'accordo che nella ritenere informali questo sale in senso fare Alisto ci sono ci sono comunque alcune funzioni che lo Stato nazionale deve mantenere deve deve esercitare fino in fondo
Siamo d'accordo che alcune di queste per esempio precisazione gli standard delle concentrazioni massime ammissibili continuino a essere una elemento su cui lo Stato nazionale esercita una sua competenza al di là del riordino federalista lo so sesso
E in questo senso lampada
Lampade è a un suo ruolo fondamentale allora la collaborazione e l'olio
E le diciamo le sinergie con le ARPA vanno benissimo e vanno trovate tutte le forme per realizzarle all'interno però di organi un ragionamento di questo genere che deve essere molto chiaro molto netto possiamo sovrapporre competenze
Diciamo politiche a quelle tecniche bisogna tenerle distinte gli attuare forme per favore per per renderlo questo efficacia bisogna dirlo in maniera chiara e senza equivoci grazie
Dunque l'ultima associazione ambientalista l'ultima in senso temporale almeno come invita a questo convegno il WWF nella persona di Gaetano Benedetto
Grazie
Vorrei partire da un punto accennato nell'ambito del dibattito ma che io ritengo fondamentale che è il punto della riforma Bassanini
è un punto fondamentale laddove voglio parlare di Ampa e di ARPA non in funzione di un non solo in funzione del rinnovo del consiglio amministrazione ma anche con una prospettiva di gestione delle stesse e quindi con una rafforzamento di un ruolo di un altro da cui discende l'opportunità di una scelta del consiglio d'amministrazione di un tipo di un altro
E qui occorre chiarire molto molto bene qual è la posizione del PDS ovvero di un partito che governa di un partito di maggioranza relativa di un partito che esprime un peso politico di indirizzo non indifferente perché laddove nella riforma proposta dal ministro Bassanini si va a
Si va a indicare l'articolo sessantatré un'agenzia per i servizi tecnici nazionali
E sempre nell'ambito dell'articolo sessanta tre Sivana dire che occorre ridefinire
I compiti degli organi dell'Ampa in base a criteri di presenza equilibrata tra Stato e regioni
Ora noi siamo di fronte a una scelta politica enorme cioè noi andiamo a edifici a rifinire a ridefinire la composizione i compiti dell'Ampa apprendo sostanzialmente alla Regione
Qui voglio fare due osservazioni dapprima sì sì sì salta una staccionata che era stato un presupposto sino a questo punto proposto era la piccola legge sessantuno non si tocca motivo per il quale molti ambientalisti tra cui la mia associazione hanno come dire hanno rinunciato anche a una serie di di di di proposte e di altro hanno cercato di avere un atteggiamento di disponibilità e di analisi rispetto a un percorso che era stato individuato qualora egli parla una persona che individualmente
E assolutamente poco sensibile al procedimento federalista attualmente in corso in questo Paese ma che in questa circostanza rappresenta un'associazione che rispetto ai temi ambientali quindi non rispetto all'assetto istituzionale
Globalmente inteso a fortissime perplessità rispetto alle conseguenze ambientali della scelta federalista
Ma se il presupposto è che comunque lambito dalla scelta federalista è quello che noi andiamo a seguire
Il meccanismo dell'amministrazione attuale dell'Anpa
Mi sembra che sia assolutamente coerente perché c'è poco da dire rispetto alla al raggruppamento delle ARPA attraverso i propri direttori
Per così per come è stato gestito e configurato io personalmente lo trovo molto coerente rispetto a indicazioni legge assolutamente funzionale rispetto al tentativo di tenere in Rete esperienza
Che devono rimanere in un ambito tecnico che devono costituire il presupposto per l'indicazione che sono evidentemente poi gli ambiti istituzionale di ambito politico di ambito amministrativo
Se il passaggio è di ordine politico cioè se la preoccupazione che questa configurazione non essendo regolamentata
O ne sento istituita costituisca un Prodi autonomia eccessiva e pertanto è svincolata diciamo dal potere istituzionale in assoluto delle regioni
E allora se questo è il passaggio celato per cui è necessario e in cui la Bassanini può funghi può servire come come cartina di tornasole
è necessario aprire l'indicazione il coordinamento di questi alle nell'il coronamento di queste alle regioni quindi al soggetto politico
Il rischio che abbiamo davanti è gigantesco perché noi andiamo a introdurre una serie di elementi politici
E una situazione strettamente tecnica o prevalentemente tecnica va be'io non sono di quelli che dichiara Politi non non voglio dire non voglio fare come dire è una sorta di elucubrazione la scienza la tecnica per poi arrivare a governare indirettamente è chiaro che il meccanismo
Istituzionale e il meccanismo delle scelte di indirizzi deve essere assolutamente chiare prevalente ma è chiaro che ne mette in cui e io questo condivido si pone l'agenzia per l'ambiente quindi le ARPA
Come un soggetto che è utile per la ricerca di quella sostenibilità di cui tutti noi andiamo su questo bisogna essere assolutamente come dire Franchini dirci che la sostenibilità non è un aggiustamento politico della sostenibilità non è un meccanismo per cui noi vendiamo la compatibilità che altra cosa è e per cui il ruolo tecnico dell'Agenzia ruolo tecnico dell'anno quindi alle ARPA deve essere molto molto molto ben distinto da un ruolo istituzionale che quello della regione con i ministeri mi ha richiamato al tempo mi si concede una sola battuta finale che sono purtroppo metà del Rajasthan petto ce lo rimandiamo richiamo avviene quando manca uno due minuti grazie
Ora io quello che me tento di dire che riconosco una coerenza logica nella gestione seppur tra tra tra mille cose che possono essere criticate una coerenza logica nella gestione attuale
Dell'Ampa rispetto a questo modello federalista ripeto questo modello di tentativo di di Rete rispetto alle regioni rispetto alle agenzie regionali
Io quello che mi chiedo ed è il problema politico che il WWF pone e se poi Lampard debba essere questo o sono un debba rappresentare un'altra indicazione rispetto all'attuale contesto politico
Cioè è stato fatto per vinci un referendum lamentandosi tutti e condividendo tutti perché era creando stato vinto del fatto che non c'erano controlli ambientali in questo Paese
E il fatto che oggi Lampard non faccia i controlli ambientali e che le Arpa siano insufficienti sui controlli ambientali come dire
Non si risolva rafforzando il meccanismo federalista o rafforzando il meccanismo alla rappresentante istituzionale in seno all'Anpa ma risolve con un indirizzo preciso che Lampard deve deve assumere
Il fatto che non andiamo sulla legislazione che va allargata e la competenza delle Regioni nell'individuazione di parametri ambientali cito per tutti da legge Merli
Significa che Nouiri andiamo a una differenziazione una distanziava gestione dell'ambito ambientale insediare degli in sede regionale
Dove evidentemente bisogna tenere conto di ambiti ambientali DiVersi ma il rischio che abbiamo è che se accentuiamo l'autonomia delle regioni rispetto a questo ambito apparì così abbiamo differenti gestioni per cui cose concesse da una parte o parametri concesso una parte non equivalgono all'altra
Questo significa accentuare fortissimamente il ruolo di indirizzo che lampade per assumere e accentuano certamente al di là del ministero dell'Ambiente
Ma significa evidentemente dare uno stop o molto metto al tentativo di portare nell'Ampa un meccanismo che poi alla fine inevitabilmente rischia di essere quello di un controllo regionale con una modifica qual è quella individuata nel meccanismo della Bassanini
E quello di lasciare alle ARPA un ruolo certamente tecnico e allora se questo è il problema che si pone nel momento in cui si va a rinnovare il consiglio d'amministrazione
E quali sono le competenze che noi vogliamo introdurre affinché tutto il meccanismo del dei controlli ambientali riesca finalmente a partire e tutto il meccanismo che si vuole negare guardate che fortissima questa corona certo non devo devo spiegarla
Che il meccanismo della competenza dello Stato sulla tutela ambientale viene affermata anche attraverso un'agenzia che non a caso si chiama nazionale
Grazie Gaetano Benedetto abbiamo parlato molto di Ampa adesso a vario titolo
Interverranno alcuni dipendenti o comunque persone legate all'Agenzia nazionale in rappresentanza della Cgil nazionale adesso diamo la parola Paolo Marsili
A cui realmente o il vincolo di tempo
Stando
Lo lo stop nel più ampio
Dunque come qualcuno
Lamentato precedentemente mi sembra dipinti
La CGIL nazionale organizzato già lotto scorso una conferenza irruzione dell'Anpa
Alla mi siedo va bene grazie
Dei tenere vicino avevano poca
Ok va benissimo
Una conferenza di produzione dell'Anpa proprio per mettere diciamo così per porre l'attenzione di forze politiche sindacali e istituzionali
In primo luogo i problemi di diciamo in cui versa l'agenzia ma con lo sguardo rivolto al problema più generale e della politica ambientale in Italia
Perché se è vero che il sindacato si occupa diciamo in primo luogo degli interessi dei lavoratori nondimeno il sindacato sensibile a tematiche che riguardano l'intera collettività quindi questa iniziativa del PDS ci vede
Favorevoli
Anche se in qualche modo diciamo il nostro giudizio complessivo o come sta come già è stato evidenziato nella conferenza di produzione
Sensibilmente più critico relativamente alle responsabilità per cui il Lampard finge in particolare la politica ambientale in Italia non decolla
Diciamo ci troviamo fondamentalmente d'accordo con la relazione e spostata Bulgarelli all'inizio
In quello che non naturalmente non ripeterò diciamo così i punti i che abbiamo già toccato nell'ambito nostra iniziativa
Nella quale abbiamo cercato di mettere in evidenza le responsabilità ai vari livelli in primo luogo del ministero come qualcuno ha ricordato lampada un po'il figlio diciamo indesiderato uno non riconosciuto probabilmente dal ministero dell'Ambiente
E dai ministeri diciamo qui dei ministri che si sono succeduti
Abbiamo evidenziato responsabilità del gruppo dirigente particolare del CDA
E abbiamo anche messo in evidenza che nonostante tutto diciamo nell'Ampa sia prodotto lavoro lampada mantenuto un alto livello diciamo di ieri Hilti performances
E si è fatta valere sia in campo nazionale che internazionale oltre che nei compiti che negli ambiti abituali del nucleare anche nell'ambito ambientare
Ma come e sindacato io sono molto diciamo o o sensibile ai problemi spiccioli meno spiccioli che attualmente diciamo così debbono essere risolti sia per Lampard che nell'ambito più più generale
Questi problemi sono stati in in qualche modo già richiamati a vario titolo in vari modi
E mi limito semplicemente ad elencarli
Abbiamo bisogno di direttive chiare
Per il programma triennale e per dell'Anpa
Allo stato attuale non ufficialmente non ne conosciamo di queste direttive e questo è un problema diciamo d'essere risolta a livello di Ministero
Abbiamo bisogno
Che venga attuato al più presto il trasferimento di personale
All'Anpa
Qui vorrei i diciamo così mettere in evidenza il fatto che
Abbiamo bisogno anche di personale giovane
E questo anche è stato richiamato ma è molto importante tutt'diciamo l'ambito tecnico scientifica italiano in generale soffre di questa diciamo di questo problema di vecchiezza
Del personale è impossibile pensare un processo innovativo e diciamo dinamico senza pensare di immettere forze giovani
Abbiamo bisogno
Che venga applicato al più presto il contratto il contratto della ricerca per il quale diciamo sono stati fatti dei passi sensibili con la corda alla RAI
Abbiamo bisogno che in qualche modo vengano superati dei vincoli che il Regolamento e come qualcuno diciamo ai viziato precedentemente rappresenta uno degli elementi i diciamo chiari per i quali il ministero ha dato dimostrazione di poca sensibilità demente l'autonomia dell'Anpa abbiamo bisogno che vengano superati alcuni aspetti del Regolamento Crespi specifico
Specificatamente per quanto riguarda il per quanto riguarda l'organizzazione abbiamo bisogno di una struttura organizzativa funzionale rispondente possibilmente anzi necessariamente alle direttive programmatiche
Gli obiettivi che in qualche modo debbono prevenire da livello politico proprio
Noi come CGIL pensiamo che
Queste a questi problemi
I possano trovare soluzione in un ambito più generale
E l'occasione è sicuramente data anche dalla riforma più da riforma Bassanini che nel suo insieme rappresenta una vera e propria rivoluzione nella pubblica amministrazione italiana
è necessario che il processo vedi riforma Bassanini venga venga governato e che e non sicuramente è un processo difficoltoso ma è un processo che deve essere governato perché su questo processo che l'Italia gioca nel futuro diciamo la possibilità di rimanere nell'Europa
Come sindacato dicevo noi siamo impegnati siamo impegnati a tutti i livelli siamo impegnati anche nel per quello che compete al ruolo del sindacato
Alla
Il mio
Che come Lampard anche tutti gli altri soggetti istituzionali
Politici e sindacali i si adoperino per arrivare a una soluzione diciamo così globale del problema dell'ambiente
In questo senso o voi
Vogliamo vincere una scommessa la scommessa
Nella pubblica amministrazione si possa agire con efficienza efficacia e con lo spirito di servizio diciamo per l'intero Paese grazie
Grazie a Paolo Marsili per la CGIL
La parola adesso per due persone legate per attività all'Agenzia nazionale del del primo vorrei dare in rappresentanza dei dei borsisti dell'Anpa la parola al dottor Bellinzona
Che si può sedere perché abbiamo visto che essi funziona meglio uno spazio di innanzitutto grazie le opportunità vicino all'entrata
Il gruppo di giovani laureati vincitori di borse di studio presso l'ARPA riconosce l'impegno dell'agenzia nave promosso trenta borse di studio tematiche innovative
Riflesso di una concezione di ambiente moderna ampia pure disciplinare che affianca le competenze socio economica quelle tecnico-scientifiche come accade in contesti internazionali
Siamo grati all'agenzia diversità d'opportunità di accrescere le nostre conoscenze competenze in un ambiente qualificato
Tuttavia crediamo che lo strumento delle borse di studio non debba costituire solo un'occasione temporanea di crescita professionale
E di specializzazione per noi giovani
Ma anche un'opportunità per l'agenzia che attualmente è sottodimensionata rispetto all'organico previsto
Di acquisire forze nuove necessarie alla realizzazione dei vasti e complessi compiti di protezione ambientale previsti dalla legge istitutiva
La nostra particolare osservatorio in questi due anni ci siamo resi conto delle difficoltà incontrate la rampa nel delicato periodo di avvio delle varie attività e di attuazione dei propri compiti istituzionali
Senza entrare nel merito diversi problemi oggettivi verificatisi in questo periodo problemi contrattuali assenza di coronamento e ti pianta organica definitiva eccetera
Facciamo notare che anche nel borsisti in parte ne abbiamo risentito durante lo svolgimento delle nostre attività
Chiaramente questi problemi non sono di facile immediata soluzione
In quanto coinvolgono organi istituzionali esteri all'agenzia aspettiamo comunque che nei prossimi mesi inoltre difficoltà vengano risolte
E che con la loro soluzione possa aprirsi la strada che permetta proseguimento duraturo e contrattualizzato nel nostro rapporto di collaborazione
In questo modo il nostro impegno l'esperienza maturata era formazione ricevuta potrà essere messa a frutto e la stessa agenzia potrà trarre profitto dell'investimento fatto su di noi
Dal prossimo giugno le borse di studio e insieme a non andare in scadenza e per questo facciamo appello a Lampard alle forze politiche sindacali era presentati e Governo affinché si adoperino per una soluzione tempestiva
Grazie
Grazie al dottor religioni e adesso la parola amassimo Roberti dell'autonomia tematica del
Ma io cercherò di essere breve perché voglio fare solo una osservazione una puntualizzazione la reazione di Vanni
Naturalmente condivido totalmente
La prima osservazione è che il tema dei sistemi dei controlli del sistema dei controlli ambientali realizzato mediante lo strumento delle agenzie pubbliche
E parte del tema più generale del rapporto tra intervento pubblico e quello privato in questo specifico settore sotto questo aspetto l'impegno di un grande partito di massa come il PDS cambia sostanzialmente i termini politici
Rispetto ai momenti in cui ambiente rappresentava il tema privilegiato di organizzazioni monotematiche di ridotte dimensioni numeriche
La necessità di un intervento pubblico con funzione di controllo e di indirizzo rappresenta da questo punto di vista un grande tema di riflessione per le strutture del PDS con particolare riguardo a quelle che fanno riferimento all'autonomia tematica ma senza tralasciare il contributo che può venire anche dalle strutture territoriali
Pensiamo per esempio al possibile ruolo dato Medea e delle Autonomie tematica come quella di Roma rispetto al grave ritardo per usare un solo un eufemismo con cui la Regione Lazio ma anche altre strutture locali come il Comune di Roma sa affrontando il problema dell'istituzione l'agenzia ambientale per quanto riguarda l'integrazione alla relazione di Bulgarelli io volevo puntualizzare il fatto che le critiche all'operato del consiglio d'amministrazione non vengono a gennaio novantotto ma da molto prima da parte del PDS e voglio sottolineare che la valutazione negativa discende esclusivamente da un'analisi dell'operato del Consiglio come siccome organismo istituzionale
Senza entrare nel merito gli atti dei singoli componenti e tenendo conto sia delle difficoltà oggettive nelle quali il CDA si è trovato ad operare e che sono stati da tutti messi in evidenza sia tenuto conto del comportamento responsabile
Tenuto dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali pur in una situazione di grave disagio di carenza contrattuale
Una recente o una ricognizione delle singole scelte operate nel triennio dal consiglio di amministrazione non rende completamente ragione del perché Lampard non sia riuscito ad assumere un ruolo e autorevolezza di agenzia così come previsto dalla legge sessantuno secondo noi la causa è più profonda e va ricercata nella sostanziale inadeguatezza del CDA rispetto al compito più rilevante contenuto nella legge
Per quanto riguarda e cioè quello di definire indirizzi generali dell'attività dell'Lampard e degli interessi specifici dare il per la realizzazione delle funzioni istituzionali questa mancanza e la maggiore responsabilità da additare al CDA anche perché ha reso estemporanee priva di controllo la gestione tecnica e amministrativa dell'agenzia
Per cui noi pensiamo che la base programmatica del prossimo consiglio di amministrazione debba contenere tre capitoli principali il primo è stato già messo in evidenza benissimo la reazione di Bulgarelli l'elaborazione in in rapporto con mistero ambiente di indirizzi programmatici chiaramente definiti e noi qui vogliamo come dire spenderci per dire che secondo noi nell'attuale situazione di carenza di organico che ancora permane perché non crediamo sarà presumibilmente risolta in tempo breve che noi ci dovremmo diciamo impegnare come agenzia per quanto riguarda i rifiuti radioattivi il coordinamento le agenzie regionali come è stato già detto metodi e tecniche di misura dei principali inquinanti convenzionali Sistema informativo nazionale informazione appunto
In più è necessario definire una struttura operativa stabile dimensionata sull'attività prioritarie secondo le indicazioni del Regolamento che pure criticabile per molti aspetti Terzo un'attenzione specifica all'efficienza dell'area amministrativa gestionale Lampard la cui carenza rischia di vanificare qualsiasi piano programmatico mediante l'assunzione anche di provvedimenti straordinari
Se questi sono i temi prioritari che attendono il prossimo consiglio di amministrazione allora secondo lei appare evidente che soli attributi indicati dalla legge cioè comprovata competenza adeguata esperienza nel settore tributi all'agenzia devono essere affiancati da ulteriori caratteristiche in particolare risultano indispensabili
Proprio per gli specifici problemi indicato in precedenza la capacità di un rapporto non subalterno amore autorevole nei confronti delle correnti istituzionali ministero dell'Ambiente agenzie regionali
E la conoscenza e l'ambiente interno della storia cioè del personale Lampard e della sua formazione scientifica e culturale grazie
Grazie al massimo Roberti prima di dare la parola al senatore Giovanelli vorrei dare
La comunicazione anzitutto che arrivato l'onorevole Valerio Calzolaio sottosegretario del ministero dell'Ambiente
è stato trattenuto un po'di più innamorate risponde alle interrogazioni parlamentari
Anche la faccia stanca perché si vede risponderà alle interrogazioni e faticoso
E che ci darà un contributo dopo l'intervento di il senatore Giovanelli in aula sono presenti altri parlamentari saluto l'onorevole Franco Gerardini la Commissione ambiente della Camera dei deputati
Probabilmente anche altri che non ho riconosciuto chiedo scusa
Adesso do la parola al senatore Giovannelli io penso di potere concentrare una mia riflessione su quattro punti
Il primo è dedicato alla redazione di Bulgarelli lo chiamerei la chiarezza che non c'è nella legge sessantuno
Il secondo punto non vuole fa una riflessione su il bisogno non solo di attuazione ma di innovazione direi
Oltre la legge se sessantuno e oltre il concetto
Un'idea del supporto tecnico concetto che io critico ci dal punto di vista giuridico che politico terzo punto una considerazione quasi una memoria per Bassanini che poi vuol dire per tutti noi
E qualche una piccola considerazione sulla legge di via come banco di prova immediato
Allora io penso della l'azione di Bulgarelli molto bene che colloca la posizione del PDS
Non soltanto sul terreno di una attuazione ancora più decisa
Della legge ma certamente interpreta e forza anche coraggiosamente le ambiguità che nella legge ci sono
Che sono una ragione non secondaria delle difficoltà di attuazione io ho partecipato all'elaborazione della legge e la sofferenza è stata fortissima poi il testo è obiettivamente obiettivato in qualcosa che non è così netto
Ma io concordo con Bulgarelli sulle funzioni e la struttura dell'Anpa la mission come si chiama insistenza sui controlli
Intesi come intanto fonte e scaturigine vera del sapere che nasce dalla realtà dalle tecnologie in evoluzione dalla realtà economica per sapere che poi va elaborato Caniggia The Darkness
E controlli intesi come prevenzione informazione e conoscenza come ha detto Bulgarelli senza disprezzare
La dimensione dei controlli come sanzione
Come premessa delle sanzioni anche perché senza questa dimensione controlli come premessa delle sanzioni le politiche di comando
E e sconfinano facilmente nella propaganda e nell'ideologia
E sulla funzione sull'idea di struttura oltre che di mission dell'Anpa APPA come sistema che adesso con Paola bocciata si direbbe federalista ma ci siamo capiti federalismo c'entra fino a un certo punto
Se è soprattutto un problema di qualità e di efficienza
Una struttura di questo genere ha una funzione in quanto è profondamente radicata aderente quasi intero faccia dell'evoluzione dell'agire economico e produttivo su tutto il territorio
E solo in conseguenza di questo la sua testa nazionale
è un'agenzia ripetibile non un laboratorio ma qualcosa di più
Qualcuno di più
Certo noi abbiamo praticamente e seguito e contraddittoriamente come è stato detto meccanismi istitutive di crescita diverso tuttavia le indicazioni che sono state date completamento della rete su tutto il territorio nazionale
Finanziamento della Rete
E chiarimento delle questioni tregua di rapporto con la sanità sono certamente
Il tema del mandato
Sul quale c'è c'ho fermato Lippi da dare al di là delle persone io ho apprezzato alcuni passaggi anche della gestione di signorino
Soprattutto in questo impegno verso le Regioni ma del mandato che ci deve dare avrà nuova presidenza alla nuova direzione dell'Ampa
E pur sapendo che la questione e con come qui è emersa va appunto oltre la legge sessantuno io voglio ripetere qui una considerazione che non sembri
Una critica del concetto di supporto tecnico un concetto portato nelle leggi io non capisco mai cosa vuol dire
Dal punto di vista giuridico supporto tecnico cosa vuol dire
è un manuale citati attività manuali e un consulente se si tratta di attività intellettuali poi se questo aggettivo tecnico che mobilita ma il concetto di supporto esclude la responsabilità
E una un insieme di agenzie pubbliche che raccoglie sedici mila o venti mila operatori qualificati
Non può essere una società di consulenza
Devo che aveva responsabilità certamente come si è detto pluri ma io dico di più erga omnes
Non solo verso il mini
E io verso l'alto ma verso la società
Cui
Se si studia un attimo i modelli di Agenzia di protezione ambientale agenzia deriva dal verbo fa amo agire fare
Quindi è giusto discutere che contati hanno queste sono questioni anche sindacali dico che deve avere una responsabilità ed è un pilastro fondamentale dell'amministrazione dell'ambiente
Noi in questo Paese abbiamo scelto anche un po'confusamente l'istituzione di un'amministrazione ambientale facendo ricorso essenzialmente al tradizionale modello ministeriale
Poi però con funzioni del ministero di amministrazione attiva più che di coordinamento orizzontale tappati e poi il ministero ha mila dipendenti gli apparati mi hanno
Dieci mila venti mila
Io credo che bisogna ricollocare il ministero anche ampliandone le competenze rispetto a una patina sullo il pool citi una funzione più politica
E dai funzioni di gestione rampa non escludendo adesso qui naturalmente io vado un po'in avanti nel ma non escludendo anche limitati e controllati subordinati poteva correttivi come viene gli Stati Uniti spesi in Giappone
Perché non sempre gli standard sono decisi bene da un ci sono margini in cui la decisione sugli stand sono politiche ci suono magico in cui sono tra virgolette tecniche
E per esempio quello che viviamo quotidianamente sui rifiuti non può passare per il parlamento l'inquadratura o l'inquadramento dentro determinata categoria di processi industriali o filiere tecnologiche o di prodotto che cambiano tutti i giorni
E qui soltanto una agenzie degli operatori che sono da interfacce sul territorio deragliata pontili movimento possono avere anche una funzione regolativa
Naturalmente idoneità minati limiti determinati indirizzi che devono aspettare l'attività politica
Con la considerazione quindi che l'autonomia
Non può essere scollegata dalla responsabilità
E con la consapevolezza che tutto questo costa ogni unità di tempo usato da un operatore pubblico del lampo dell'ARPA e pagata
Prelevata dal salario di un operaio un impiegato dalla Edison un artigiano e pertanto l'efficienza di questo sistema è assolutamente importante Lepetit di vita non ce le possiamo ammette oltretutto non servono alla dignità e la qualità e la funzionalità della professione la terza considerazione e questo un po'la memoria per Bassanini l'ho già anticipato abbiamo per Bassanini che poi vuol dire per tutti noi
Perché a questo passo e mini si è fatto carico
Come alla fede di farina colpo ci va un po'di speranze a cupo di carità perché se no
Sarà piuttosto difficile
Che nell'attuazione di queste tele che sia gli ordini la pubblica amministrazione tra l'altro mi pare il tema sul quale anche l'Ulivo ha un'elaborazione di buone intenzioni ma diciamo così culturalmente il governo delle strutture pubbliche una con il più difficile che tende naturalmente ad autogovernarsi occupa il governo politico
Ora qui c'è un problema sottolineato da Coppi con una certa efficacia di un rapporto col ministero che potrebbe diventare conflittuale e non deve diventare conflittuale
Ministero padre ministero mistero certamente ciò può imposto dal punto di vista politico non ci deve essere discussione
Ministero per il ministero la regione dalla Regione in compenso una piena utilizzazione delle rampe del sistema delle APA da parte del ministero delle altre amministrazioni
Autonome federali dell'ambiente
è un elemento di io robusti mento della forza politica di un ministero che pretende appunto riesce per quanto riguarda la politica ambientali interprete Tarver sale del volo ambiente a cui
La per il quale la costruzione di un'abitazione specializzata evidentemente un elemento di forza perché in questa Amministrazione specializzata l'ambiente non è subordinato ad alta emissione che siano le principali come avveniva nella sanità come può venire nei trasporti come può venire
In altri settori dove Adel coltura dove a questioni ambientali contano ma vengono inevitabilmente subordinate a un'alta gerarchia
Che riguarda la missione principale qui dobbiamo aver presente che c'è il ministero c'è lampo ci sono reato Pucci sono i servizi tecnici regionali e nazionali ci sono le commissioni di via che diventeranno se non si interviene più di una libero nazionale diventeranno venti più libero regionale c'è l'Enea se CNR
Io credo che qui chi è necessario
Perché non solo parziali
Ma chi tutti quanti proviamo a vedere però coltivando i fili della relazioni di Bulgarelli il tavolo conclusione che legge sessantuno demanda autrice stessa
E che il sistema delle agenzie di protezione ambientale deve diventa un elemento essenziale di una amministrazione ambiente che prescinde da chi in quel momento il ministro che garantisce l'ambiente comunque a prescindere da chi nell'alternanza
Più democratica possibile al governo che garantisce tecniche anche forza al valore ambientale lo dico le organizzazioni ambientaliste a prescindere da chi quel giorno
E ceduto temporaneamente dietro
La scrivania del ministro infine
Un'ultima considerazione
La legge di via
Potrebbe non entrarci nulla ma sono attualmente tentato di cogliere l'occasione per
Parla un attimo di questo emendamento del gruppo del PDS del Senato non non mio personale
Perché ma perché questo secondo me può rappresentare forse adesso è già agito il qui e ora ho la cartina di tornasole anche di questo indirizzo
La valutazione d'impatto ambientale che una funzione fondamentale europea
E lo ma in quanto il quadro legislativo ma internazionali di
Relazioni fa il volo e ambiente gli altri interessi in campo nella elaborazione dei progetti è un punto essenziale delle funzioni di governo della niente e di rapporto fa politica ambientale e operatori pubblici e privati
Lo sappiamo benissimo
Ecco io credo che sia molto importante che lamprede Alpa abbiano quando saranno pronte quindi penso a una distanza di anni
Non dico quanti ma sicuramente più di uno
Una funzione non di supporto tecnico di consulenza ma di una funzione propria definita con chiusa all'interno di un atto complesso che alla valutazione di di impatto ambientale uno spazio di questa valutazione non l'ultima non quello decisivo non quello decisionali un polo politico
Che spetta al ministero per l'Ambiente o alle regioni secondo legati la così detta istruttoria intesa come interrelazione anche Tai progettista i proponenti e la l'amministrazione pubblica intesa proprio come prevenzione informazione conoscenza periodicità di nuovo Bulgarelli
E una funzione certamente legata alle funzioni ordinali dell'Anpac dato procedimentali nell'ampia delle APA delle conoscenze che poi si utilizzano in sede di controllo di gestione e che si utilizzano per le successive operazioni che vi è qui
Le commissioni che può dovranno continuare a esistere ma dentro quella struttura
Non commissioni volanti nominate
Benefica insomma
Qualcosa che appartiene alla struttura l'amministrazione robusta e statale regionale e locale
E dell'ambiente
Che concluda semplicemente l'informazione all'operatore di quanto di meglio si può fare le valutazioni critiche sul proposta definitiva per consegnare autorità politica chiusa
Una un insieme di valutazioni sui quali l'autorità politica Ceci mister ambiento ci ha esibito ambiente in concerto con qualcun altro si può vedere
Questo è è il modello che assegna una non la responsabilità della via all'Arpa ma una grande responsabilità all'ampia le app
Nelle valutazioni di impatto ambientale soprattutto nelle assente a faccia con e privati o pubblici operatori delle azioni che sono sottoporta produzioni paternità
Credo che se questa impostazione che non è conto nel ministro nel mistero come ha scritto il Sole ventiquattro Ore forzando assolutamente significa per i nostri emendamenti
E neanche conto le commissioni perché lampo così com'è non può fare questa cosa ha bisogno di utilizzare delle competenze più complesse fatti servizi tecnici dicevo prima non ci torno devo chiudere
Io penso che sia molto importante e su questo punto abbiamo si apre adesso un confronto io pure utilizza anche questa occasione per appunto poiché questo confronto Josh ovazioni anche dalle regioni forse ci prenderemo il tempo e modo di approfondire perché non c'è dubbio
Che c'è una relazione fra commerciali sciolti affidata da una parte essenziale l'istruttoria e la relazione definitiva delle procedure della via e cosa doveva diventare il sistema dell'Anpa e del reato classe
Ringrazio il senatore Giovanelli una una cosa un come viene da parte di alcuni partecipanti a questo incontro una richiesta che ci fa piacere
Nel senso di di avere possibilismo di verità dei del materiale è stato distribuito all'inizio questa mattina e che si è esaurito subito richiesta ovviamente ci fa piacere
L'unica soluzione realistica e e praticabile di invitare le persone che vogliano copia dei del dell'intero materiale distribuito
Lasciare il nome cognome Indirizzo alla segreteria della autonomia tematica alla direzione del PDS al numero di telefono
Che io adesso dopo e che può anche essere chiesto
Oppure darcelo anche a noi per iscritto Giovanni proseguire comunque il numero di telefono da utilizzare è sei sette uno uno tre quattro zero
Altre vie sono appunto di scrivere nome cognome e indirizzo e di fornircelo personalmente
E e faremo in modo di far avere il materiale a tutti quelli che ne hanno fatti ne faranno richiesta
L'ultimo intervento prima delle conclusioni al per il sottosegretario all'ambiente Valerio Calzolaio
Grazie non ho capito che erano già arrivati il fondo
I
Stiamo ancora un po'riflettendo devono innanzitutto scusarmi per non aver seguito il dibattito o almeno larga parte dibattito ho avuto il privilegio viene meglio tutti i pozzi di leggere ottici vagamente ieri la relazione di Bulgarelli ma non ho potuto seguire il dibattimento e forse era utile riferirsi a alle osservazioni alle integrazioni che dal dibattito saranno certamente messe conosciuto verifica negli ultimi interventi rispetto alla relazione
Provano a fare le osservazioni anch'io
Rapina è questa noi siamo abituati un po'a ragionare sui tempi Brevi
E ad essere condizionati dall'attualità ancora più spesso la la contingenza cioè discutibili in generale politica quando si discute di politiche
E forse il sui temi ambientali in particolare
Ma sui controlli ambientali proprio non funziona perché un'azione ufficiale trasparente di controllo
In campo ambientale presuppone dati e metodi raccolti meditati e affinati
Per decenni prima
E presuppone anche
Nella prospettiva previsioni e prevenzioni un amore così di medio-lungo periodo
Mi sembra che la relazione a
Ci consente di fare questa riflessione
E consente anche di apprezzare il contributo che ha fatto
Che ha dato
Il PDS in questi anni
Per limitare questo sguardo diciamo concentrato nel tempo attuale
Probabilmente inutile ricordarlo è inutile ricordarlo a voi ma cinque anni fa nell'aprile del mille novecentonovantatré
Il PDS quando c'era ancora eravamo lì ricordate
Il al termine dell'ultimo se così si può definire governo di pentapartito anche sette prima del Governo che imposto un qualche risanamento economico come oggi viene riconosciuto non c'era maggioranza precostituita
Ma comunque l'aumento si votò soprattutto sul referendum del Senato per quello passò alla storia il diciotto e diciannove aprile novantatré ma si votò anche però se gli altri referendum ovviamente quel referendum era decisivo anche per la cosa di cui stiamo discutendo oggi il PDS
Dietro la sezione ambiente del PDS allora diretta da Bandoli la direzione nazionale del PDS ufficialmente diede indicazione di votare no
Al referendum
Su quel tipo di diciamo trasferimento dei controlli ambientali ovviamente credo la sezione ambiente PDS
Per certezze verifica diretta ma credo anche la direzione del PDS erano coscienti che sarebbe passato in modo travolgente il sì
Tuttavia
Sì si poneva allora una questione no intanto com'è ovvio della utilità di una rifondazione dei controlli ambientali nel nostro Paese perché come sapete
La cassetto già non funzionava funzionava poche male e non ovunque nel nostro Paese già da tempo nel mille novecentonovantatré
Ma che il trasferimento di competenze e amavano così non avrebbe risolto la questione essenziale i gambali ambientali e soprattutto avrebbe provocato un periodo ombrelle di incertezza e transizione allora se la vogliamo andare severamente
In viene di questi cinque anni io no misura elementari sarebbe utile farlo proprio
Per decenni questa riflessione non come possibile della contingenza non dei consigli di amministrazione non delle nomine non delle direttive diciamo proprio i vostri siamo agli ultimi cinque anni la possiamo vivere questi cinque anni comunico periglioso
Di transizione e incertezza
Questo lo dico anche perché nel mille novecento novanta cinque all'inizio mi fa novantacinque come parlamentare alla commissione Ambiente fui tra coloro che criticarono il modo repentino
Discutibile in piena crisi di governo con il quale il ministro Matteoli nominò il consiglio d'amministrazione ma non credo
Che sia attribuibile prevalentemente al consiglio di amministrazione che si delle anime una situazione di forte inadeguatezza
E
Le critiche le cose non hanno funzionato ovviamente ci sono responsabilità soggettive ma se la guardiamo più complessivamente all'attività di questi cinque anni vediamo che era difficile che andasse diversamente
Che io inserendo mai inopinatamente immutata una situazione già inefficiente e ma distribuita nel Paris Saint ma tuttavia inopinatamente moda accostati il Parlamento era un Parlamento che votava soltanto delle doti da procedere ma un come adesso
Diciamo oggi occupa il Parlamento ma allora fai novantatré novantaquattro si faceva esclusivamente decreti-legge autorizzazione a procedere e a vicenda leggo dalle ambientali
è una significativa anche sui decreti legge perché poi per dare attuazione al referendum più volte il Parlamento per mesi si è dovuto occupare della questione fino a che in prossimità della fine della legislatura si è dato il via a una legge che impartì parlamentari già nelle dichiarazioni di voto utile a seguito lo ricorda segnalavano come il incerta
Attuabilità e con dei limiti tuttavia bisognava rispondere a una scelta dei cittadini legittima perché diverse anche illustrare ovviamente nel merito come tutti noi
Sappiamo
Se li paragoniamo questi cinque anni c'era insieme un periodo di transizione oggi a me sembra che questo seminario inviti lui indica la relazione da quello che ho capito lo indica il dibattito mi sembra l'obiettivo del PDS che occorre ragionare sul prossimo decennio a regime diciamo così era invece sulla contingenza sugli equilibri dei prossimi mesi
In questo senso il PDS dice esplicitamente al governo al ministero alle regioni
Che la politica il confronto politico non è delegabile diciamo all'amministrazione eccessiva di riflettere criticamente sul passato
E sugli indirizzi non è delegabile proprio posso dire ha bisogno del Parlamento delle forze politiche degli operatori di insetti dove non si discute soltanto di competenze o di ruoli ma invece si cerca di ricostruire
E innovare rispetto a un assetto che tutti riconosciamo poco efficace
è possibile oggi questa tradizione ovviamente perché la seconda osservazione che vorrei fare siamo ancora impartì
Un po'sulle sabbie mobili di questa situazione a regime perché c'è una riforma della pubblica amministrazione in corso che ha molti agganci anche col l'autonomia servizi e il potenziamento dell'anno
Siamo purtroppo non permanente conflitto sanità ambiente non è stato il referendum scioglie lo possiamo il lo verifichiamo tutti i giorni nelle regioni dandosi vanno queste leggi regionali verifichiamo e anche in questi giorni quando poi si parla di ripartizione di risorse nazionali
Adesso che non sono più sani darne una questione si pone in termini diversi che nel passato siamo quindi in carenza di fondi in conflitto ancora
Francamente anacronistico come diceva Bulgarelli fra sanità e ambiente ma tuttavia pesante spesso pesanti mila materialità della vita degli operatori delle ARPA nelle varie regioni no nella teoria o nel testo delle leggi le stesse norme abbiamo verificato hanno dei limiti davvero non era soltanto una previsione ma l'abbiamo verificato tutti oggi ne parliamo in qualche modo interpretando le cercando di dare un indirizzo
Per esempio più smaccato nel senso che l'autonomia dell'ampia che il sistema dell'Anpa e delle afferma tuttavia abbiamo verificato questa fragilità normativa
Quindi ci sono ancora aspetto notizie in movimento tuttavia io credo che il messaggio bisogna dire che adesso bisogna lavorare a regime l'attribuzione le attribuzioni le strutture la gestione consentono di impostare una politica dei controlli ambientali
Una politica dei condoni emendarli e quindi in qualche modo prescindere ai singoli mandati per i singoli ruoli ma che la centralità di una funzione pubblica
Nella difesa e valorizzazione delle risorse naturali e nell'impostazione di uno sviluppo sostenibile queste diciamo la politica dei controlli ambientali da a cercare di attivare ovviamente come strumento di conoscenza prevenzione e sicurezza per i cittadini
Secondo affermazione che a me sembra
Fa questo seminario del PDS terza osservazione mia personale
è che questa politica non la fa
Lampada
In quanto tale
Ho in quanto dedicata a questa politica al Ministero dell'Ambiente ma fa un sistema integrato e autonomo
Che è composto dall'Ampa ed alleata in un rapporto intelligente di autonomia e di reciproca responsabilità da una parte con l'agenzia europea dell'ambiente vadano non sottovalutiamo questo aspetto perché altrimenti poco diventa sparpagliati a diciamo che non deve essere soltanto una unificazione
Monetaria se poi mentre altre unificazioni non teniamo presente l'integrazione voi
In un rapporto intelligente e autonomia con il ministero dell'Ambiente in un rapporto intelligente notavo con le regioni
Perché questo ragionamento che facciamo sul sistema segnala anche un'autonomia rispetto alle regioni Clemente questo comporta anche una complicazione ma alcune funzioni
Voglio dire in termini positivi che IATA possono svolgerlo sono funzioni di Carate nazionali cioè non è viso non c'è bisogno
Che sia la rampa diciamo l'intestatario di un'attività nazionali di controllo ambientale e quasi mai intestata anche la trama estreme della regione assi con le agenzie regionali in un atteggiamento e in una scelta di sistema integrato a me sembra che anche questa indicazione che viene dal seminario sia molto utile vale recepita ovviamente ognuno la deve recepire anche il ministero dell'ambiente per quello che significa
No non come posso dire una lotta di competenze o una richiesta di spazi ma invece la più netta
Corretta
Ripartizione di ruoli un ruolo di indirizzo politico
Ovviamente date bisogna che poi ci impegnamo a Mirko significa indirizzo politico perché ingenuamente vedo questo diventa poi un alibi o un paravento per dire il ruolo
Di fare conferenze stampa le interviste le dichiarazioni ma insomma non è questo l'indirizzo politico non lo fa un ruolo diciamo così sul campo autonomo che non è soltanto il fare ma anche il pensare come posso dire
In modo come si stava valutando della io credo che il ministero e l'ambiente magari parzialmente condito al colta di pergamene ma in questo anno e mezzo il governo Prodi perché se voi ricordate
Le dichiarazioni programmatiche del presidente Prodi citando due cose soltanto sull'ambiente in Parlamento puramente politico e lo ricorda
Il ministero dell'ambiente il potenziamento dell'Anpa erano due questioni che venivano io credo che fosse diciamo quindi un elemento di consapevolezza come sempre in queste cose Grazia Godard del Governo
Vita e l'ambiente è stato il larga parte lo strumento ha messo nelle condizioni di fare quest'ulteriore passaggio ha messo le condizioni materiali
Completando le nomine
Garantendo regolamento e Statuto attivando per quanto possibile il trasferimento del personale ma inserendo specificamente queste norme mila leggi di spesa del ministero del mille novecento
Novantasette predisponendo per la prima volta e all'inizio dell'anno le direttive del ministero sono state già mandati all'anno trovato importanti prima perché concordato
Con il presidente e direttore della in secondo luogo perché diciamo sono
Una premessa poi dell'attività ma dico di più anche consentitemi in tutti i provvedimenti discussi alla Camera garantendo il riferimento all'alba innovatività per la
Se voi vedete tutte leggi uscite in questo anno solo tardiva esempi emendamenti e il Governo emendamenti sollecitati
Ho accettati avvistare l'ambiente a dare nuove competenze la vagheggiata delle previsto la legge penso soltanto all'Indira metodo sparito dal benzene dove lampade immensamente va a sostituire no hanno sanità ambiente le soglie ma meccanismi storicamente responsabili alle frontiere ministero delle finanze di quell'attività di di controllo dell'Amba diciamo sì a Pianca ora tendenzialmente sostituisce quindi un rafforzamento anche normativo delle competenze nella ci sono le condizioni è chiaro che queste condizioni avvengono in una dialettica di forze politiche
Di anche esigenze con il contributo di tutti anche con questa impostazione di una forza politica che dice la sua e chiama tutti ragionare anche a scegliere sulla base di questo indirizzo
Ecco gli altri non ci sono più è possibile dare un mandato a regime al nuovo consiglio di amministrazione e ai nuovi gruppi dirigenti delle agenzie regionali in tutte le regioni questo senso concluso l'iniziativa è stata annunciata per far sì che entro il novantotto ci siano le leggi e agenzie in tutte le regioni
Mi sembrerebbe risultato maggiore che questo seminario del PDS polare al sistema di controllo del ambientali in tutto il Paese grazie
Anch'io vi porterò via diciamo dieci quindici minuti
E perché voglio soffermarmi solo sui punti politici che sono usciti dalla discussione
Tentando possibilmente di risolverne qualcuno
E non ignorando anche alcuni elementi differenziazione che ci sono stanchi nel dibattito
Quello che a noi interessa di più a noi come partito democratico della sinistra proprio per la storia che ci sta alle spalle e che adesso Valerio Calzolaio richiamava quello che a noi ci sta a più a cuore è che i controlli ambientali in ogni parte del nostro territorio nazionale siano fatti e fatti bene
Compare ammette lui chiari
Possibilmente come diceva l'Assessore regionale Ambiente ed Emilia europee i perché non si può entrare in Europa solo con la moneta ma anche con la qualità dell'aria dell'acqua del suolo eccetera
Con un efficiente strumentazione tecnico-scientifica
E con una forte valorizzazione del personale che ha detto a questi controlli perché per noi una delle richieste fondamentali sono le competenze che lavorano dentro le ARPA regionali e in quella nazionale
Senza una grande diciamo un grande capitale di conoscenza e di esperienza noi non costruiremo un efficiente sistema una Rete i controlli ambientali
Queste il nostro obiettivo
Non posso convincere diciamo cioè non posso far dei giuramenti
Farmi togliere il sangue per spiegare che però la nostra storia parla per noi
Io mi sono sentita e con me tutti gli ambientalisti pidiessini amministratori gli assessori regionali i parlamentari dopo che avevamo preso quella posizione sul referendum promosso dai vicini a terra che ci aveva portato a dire di no
All'abolizione in quel modo dei controlli ambientali per secondo noi il senso di responsabilità perché pensavamo questo in tutta franchezza
In tutta franchezza pensavamo che i controlli ambientali in quel momento fatti dagli USA
In quattro cinque regioni d'Italia erano sufficienti largamente sufficienti possiamo sapere tutti a quali regioni ci riferiamo nel resto d'Italia era il deserto
Poi quel referendum sollecitava una cosa seria
E fu anche per quello che in qualche modo ci dispiacque un po'di dover prendere quella posizione
Sollecitavo uno spostamento una concezione diversa del controllo ambientale non solo in termini sanitari che noi condividevamo
E che era poi il principio ovvero che muoveva i promotori del referendum però ci proponeva anche un problema politico e amministrativo grande come una casa all'indomani del referendum il vuoto
All'indomani del referendum una transizione lunga difficile un territorio di nessuno
Che infatti è stato quello che abbiamo avuto di fronte allora se il punto principale per noi se quello che ci sta più a cuore è che i controlli ambientali in ogni parte del nostro territorio se non fatti e fatti bene
Io rivendico quella posizione allora perché parla un po'qualcuno ci disse siete contro ambiente ci dicono sempre così tutte le volte che prendiamo una posizione diversa quella situazione ambientale siamo contro ambiente
Io non credo se è vero che quelle stesse regioni che i controlli ambientali li facevano con le USL
Sono state le prime a farle con le Agenzie regionali per l'ambiente le prime a fare le agenzie regionali le prime a fare le leggi le agenzie a fare poi i controlli nel modo nuovo
Quindi
Non voglio polemizzare capisco l'animosità stimo troppo Rosa Filippini
Non accetto e credo che non fosse questo il senso delle sue parole
Che il PDS si interessi dell'ampia di controlli ambientali quando c'è la nomina del nuovo consiglio d'amministrazione a nostra storia Parma tutta quanta in un altro senso
I nostri amministratori la gente che sta qui avrebbe il PDS e di controlli ambientali se ne interessa dieci quindici venti anni da quando li fa prima sulle Sanza Anita io poi con le nuove normative queste quello che come dire molto francamente però mi sembra un po'inconfutabili insomma altrimenti non saremmo qui a dirci che oggi ci sono molte regioni che le leggi le hanno fatte che le hanno assunte
Che le agenzie in molte regioni funzionano
Che è quello che dobbiamo fare un passo avanti l'Europa ci chiama a fare meglio più in fretta ma soprattutto meglio di quello che abbiamo fatto fino adesso lo diceva anche il direttore dell'agenzia
Damiani
Noi siamo in un Paese che non sa dove vanno a finire il quaranta cinquanta per cento dei rifiuti
Non siamo in un Paese che non sa di che tipo di qualità e l'acqua poterla acqua che si beve in varie regioni d'Italia non siamo in un Paese che non sa spesso qual è la qualità delle acque dei propri marchi
No non sappiamo quali sono i livelli inquinamento acustico ai quali siamo sottoposti in molte aree metropolitane insomma
Potrei aggiungere altre cose ma basta questo a dire che non abbiamo il controllo della situazione
E che per avere il controllo di una situazione di questo genere di quello che serve come ha detto efficacemente Giovannelli non è il si può chiamare sistema Arpa Ampa ma il termine più efficace nei termini rette
è la Rete quella che ci vuole
Lampard nazionale non potrà mai essere
Quella che ci dalla risposta sulla qualità dell'aria in una provincia in una regione Lampard nazionale quella che ci deve dare quello che Ferrante chiamava il parametro
L'indicatore che vale su tutto il territorio nazionale si Ferrante ti rispondo così incerto per me va da solo gli standard gli standard ambientali
Sui vari livelli di controllo
Non devono essere variabili cioè non è che in Lombardia
Ci vediamo un'acqua X sì c'è stato un periodo abbiamo fatto anche questo a livello nazionale rispetto ai parametri europei abbiamo deciso che noi l'acqua ma potevamo avere anche con più atrazina compiuti schifezze dentro perché insomma non eravamo il Paese
Come dire che si poteva permettere di fare anche questo però adesso non ce lo vorremmo più ritrovare di fronte la filosofia di questo genere quindi alla domanda che mi rivolgeva Emilia
Direttore di Legambiente
Io dico incerto vista
La deve fornire l'agenzia nazionale per l'ambiente mai rilievi sul territorio la ricerca il la la verifica la devono fare le Arpa regionale su questo non ci deve essere confuso la rete funziona solo così se c'è umbra una mente che detta para
A metri e tante braccia nelle regioni che su cui parametri fan
Con le politiche dei controlli ambientali
Non è difficile certo che la legge così ancora non le pur non lo prefigurava
E quindi è vero che bisogna su qualche da qualche punto di vista andare che oltre quello che la legge stessa propone
Però la legge in qualche modo somma una ah prefigurazione di quest'ipotesi ce l'aveva dentro oggi qual è il punto per un partito politico di governo
Quindi per noi che abbiamo promosso questo seminario il punto è che oggi in
Come diceva molto efficacemente il direttore della agenzia per l'ambiente la Toscana
E anche richiamando Ahlquist alcune queste cose Minarelli oggi il punto è che la rete non c'è
E che in gran parte o in buona parte non ci sono nemmeno tutti lì in input che dall'Arpa dovrebbero venire alle agenzie regionali queste sono le due cose che vogliamo spingere avanti con la nostra iniziativa il completamento della Rete anche attraverso una iniziativa su
Solida
Male nei confronti delle regioni del Mezzogiorno
è vero l'innovazione solo per legge a costo zero è difficile che nel Sud vengano fuori queste agenzie queste vere un problema politico questo governo
Si deve porre e io non escludo che noi dobbiamo prevedere incentivi finanziari per chiudere il cerchio perché altrimenti non ce la facciano a in sé a insediare le agenzie anche se faranno le leggi
Anche se facessero le leggi nelle regioni dove non le hanno ancora fattivo approvate morì uscirebbero pure a mettere in pista le agenzie
E quindi bisogna pensare a questioni che riguardano il personale
E il rafforzamento e l'altra esperimento di conoscenza che da agenzie che sono già partite può essere trasferito in quelle regioni come facciamo su
I servizi alle imprese del Mezzogiorno come facciamo quando diciamo che per insediare
Una qualità dello sviluppo diverso nel Sud bisogna trasferire dal nord conoscenze e competenze
Occasioni credito un diverso sistema finanziario così per i controlli ambientali dobbiamo lavorare diciamo molto in
Porto in sinergia tra chi ha già un'esperienza e chi invece non è incorra in grado di
Metterla in pista sulla questo su alcune questioni specifiche che sono state toccate è innegabile penso di avere con queste cose che ho detto risposto già
A due terzi diciamo degli interrogativi che erano stati posti ce n'è un
Un altro sul quale le mie competenze sono un po'meno
Ori ma la mia inquietudine politiche molto alta invece ed è questa questione del rapporto sanità ambiente pubblico nel senso che
Parlo con i compagni miei nelle varie regioni quelle dove ancora si si sta patendo no a fare la legge
Non so
Vedo a me è un compagno mi ha disciplinatamente stamattina ha portato qui un convegno che si organizza sabato ventuno febbraio in Lombardia che si chiama ne ambiente strategia per la promozione della salute e che è organizzato e tagliato tutto quanto su una concezione diciamo per la quale i controlli ambientali io così ne ricavo dalla lettura del programma
Spettano esclusivamente al settore sanitario
è un'opinione diciamo legittimisti
Sì ma
Però è inutile che fu prescindiamo dalla realtà dei fatti in questo Paese è avvenuto qualcosa c'è stato un referendum che ha avuto un esito c'è una legge che va applicata e chi dice che i controlli ambientali si fanno in un certo modo allora bisogna che trovi a
A te lo dico i compagni della Lombardia di altre regioni dove questo conflitto rimane Duris
Simo discutiamone io penso di fare iniziative decentrate come questa più specifica sui temi di ogni regione o di gruppi di regioni omogenee proprio per questa ragione
Perché chiudere il cerchio e la Rete ma anche per risolvere questo conflitto discutete né perché quello che suggeriva la relazione molto valida che ha fatto il compagno Bulgarelli e che ci ha consentito questa mattina una discussione a tutto che
Un po'in sole tre ore che non è un pregio di poco conto perché di solito ci vediamo parliamo sempre non si sa bene di che cosa spesso ecco quell'ipotesi
Quell'ipotesi che Louisiana
Ma di
Come dire
Rapporto adesso non trovo la parola esatta che lui ha usato nella relazione ma insomma quando lui diceva
Quando lui diceva collaborazione Muti referenzialità cioè facciamo in modo che alla struttura ARPA Agenzia regionale per l'ambiente si riferiscano a che le strutture sanitarie di quel territorio regionali attendo
Anche momenti di grande lavoro in comune insomma io so che in alcune regioni questa mediazione s'è trovata sua viva dio se l'abbiamo trovati in Emilia in Toscana in tante in Liguria in tante altre regioni possibile che in Lombardia non ce la facciamo ci so che cos'è che impedisce questo tipo di parliamone ecco però non continuiamo a riprodurre questo dualismo preso questo dualismo ci impedisce si è di chiudere la Rete alla fine del sistema dei controlli ambientali così come abbiamo bisogno di fare
C'è poi un problema
Ma serio che riguarda non solo lampo Aule ARPA riguarda tutto il riordino previsto dalla Bassanini in riferimento alle questioni ambient e qui potremmo dire tanti titoli legge centottantatré
Di cui parlava ieri l'assessore regionale dell'Emilia e per la quale abbiamo previsto come Dipartimento Ambiente un approfondimento proprio in questi giorni competenze del ministero
So dobbiamo
Ori vedere un po'tutto sommato cosa posso dire per tranquillizzarvi ci stiamo pensando se ne stiamo discutendo ne stiamo discutendo tra noi e col ministro Bassanini perché alla fine venga fuori un disegno che sta in piedi
Cioè che non ci scombina gli equilibri che sono stati trovati ma che siano lo stesso tempo capace
Però di dare un segnale di innovazione noi forse abbiamo parlato a sproposito di di federalismo tante volte ma su
Alcune questioni noi dobbiamo capire che attraverso cui provvedimenti noi dobbiamo dare una anime una sostanza al modello di decentramento federalista che vogliamo come governo di centrosinistra applicare in questo Paese non ci possiamo dimenticare che uno degli strumenti anche quello non è solo la Bicamerale è la vita
Male ma
Ma anche alcune delle cose che avverranno attraverso i decreti Bassanini
Sulla questione che riguarda invece uno dei pugni
Un punto che toccava Giovannelli e che è stato oggetto di discussione anche al nostro interno no bene ecco voglio dire alcune cose anche sull'Ampa nazionali
C'è questo problema dell'organico sotto molto sottodimensionato ma è un problema che c'è anche nelle agenzie regionali in questo non c'è solo nell'agenzia nazionale per l'ambiente e chiaro che più si chiarisse la missione dell'Agenzia nazionale più si capisce anche sì stiamo discutendo di cifre
Fantasmagoriche o no perché mi mi mi è chiaro che tra duecentocinquanta attualmente in organico alla
PAC e seicento ipotizzati c'è uno scarto gigantesco
Ecco può darsi che sia sbagliata anche la seconda cifra cioè può darsi che seicento alla ma non ci servano tutti quanti seicento il problema è che oggi non siamo in grado di dire e si stia violando leggi sì
Non siamo in grado di dire quanti ce ne servono a regime secondo me non saremo lontani da quella cifra ecco
Però ecco la chiarire la miss
Sironi il profilo e tutte le competenze dell'Agenzia nazionale ci aiuta a sciogliere anche questo nodo è vero come diceva Valerio Calzolaio coma detto molto bene chiamandole una per una Bulgarelli nella sua relazione che Giacco compete
Penso e sono state date all'agenzia nazionale per l'ambiente in molti provvedimenti ultimi che abbiamo fatto
è vero che c'è aperta questa qui
Stirone che riguarda la valutazione d'impatto ambientale attualmente in discussione al Senato
Io
O due uniche io voglio discutere di due umidi due sole questioni
Sono d'accordo che una parte dell'istruttoria della valutazione di impatto ambientale quella che attiene tutto i controlli ecco terrei come linea guida Cuesta i controlli che sono necessari quindi l'istruttoria relativa ai controlli che sono nel ci vari per fare la valutazione di impatto ambientale di una qualsiasi opera
Non sono d'accordo se alla fine il ministero dell'ambiente da soli il timbro finale perché altrimenti trasformiamo l'agenzia nazionale per l'ambiente nell'agenzia nazionale per l'ambiente per la valutazione di impatto ambientale questo si può fare a bisogna discuterne
Mentre diciamo una parte di istruttoria quella che si riferisce ai controlli ambientali cioè per esempio io trovo assurdo che si deve inserire un impianto di incenerimento termodistruzione in una area X
Sa
Che cosa succede che
Per mi i parametri dell'aria per la valutazione dello
Nato in quella provincia in quell'area eccetera eccetera il nucleo di valutazione di impatto ambientale oggi esistente presso il ministero era ambiente svolge una propria istruttoria si avvale di non so bene chi e chiede magari si avvale a volte anche delle agenzie regionali
Non dico che non lo facciano però un conto è se c'è
Una decisione su questo punto un conto è se andiamo a decidere una cosa di questo genere
Però la cosa è delicata nel senso che io penso che sulla valutazione di impatto ambientale noi ragioniamo su uno dei punti più su una delle leggi più
Delicate che abbiamo in questo momento tra le mani e quindi dobbiamo fare attenzione l'altra preoccupazione mi deriva da quello che ho detto fino adesso
Su un sistema a regime su una rete fatte sul sistema a regime avrei meno problemi però vada
Sì dire che l'istruttoria sulla valutazione di impatto ambientale del ponte sullo stretto di Messina Mela vede l'ARPA della Calabria che non esiste
Beh insomma io non voglio più trovare
Mi nella situazione nella quale mi sono trovata all'indomani del referendum sui controlli ambientali quando appunto non si sapeva chi cosa doveva fare che commossa
Ecco allora io penso che responsabilmente ci dobbiamo tutti quanti domandare su quale realtà caliamo compiti e funzioni perché ci
Sono altrimenti ci troviamo poi all'indomani ci troviamo l'indomani a dire abbiamo carica nato sorgano ismi che non potevano farlo dei compiti enormi ecco una cosa è il sistema la Rete a regime una cosa è la Rete
Come oggi e noi della valutazione d'impatto ambientale ne stiamo discutendo oggi anche se andrà a regime diciamo fra un anno queste sono le cose che volevo dirvi e o termine
Tanto io credo che noi possiamo lasciarci con un impegno che è l'impegno a
Presentare nei consigli regionali come diceva Vanni Bulgarelli ori del giorno per l'approvazione delle le g in quelle regioni che non ha no ancora applicato assunto le legge non hanno fatto le agenzie e costruire momenti di confronto chiaro che ci devono essere sollecitati anche dalle realtà Luca ali nelle varie regioni io direi meglio realtà gruppi di Regioni che fare venti iniziative forse non abbiamo la forza ma farne
Buona Milan ma non per il Nord Italia Piemonte Lombardia Veneto dura nel centro Italia per andare a una verifica perché li abbiamo agenzie più consolida
A te e soprattutto uno due nel Mezzogiorno forse questa è necessario farlo a tempi a tempi molto brevi
L'ultima cosa proprio perché è l'ultima nell'ordine d'importanza dei miei pensieri è uscito qui tutti si sono pronunciati beh insomma io ritenevo importare te invitare a questa iniziativa che però ha un'iniziativa di partito il partito del gruppo parlamentare il presidente dell'
Campa l'abbiamo invitato portandogli l'invito di persona gliel'hanno portato i compagni che lavorano dentro l'agenzia nazionale per l'ambiente
Dovevamo invitarlo a prendere la parola
A essere va bene probabilmente diciamo io ho pensato di non mettere in imbarazzo a un'iniziativa di partito per il carattere seminariale che aveva questa iniziativa a volte succede a me succede spesso che andare ad un'iniziativa sedermi ascoltare non prendere la parola cioè non è non è che non è mai capitato nella mia vita mi capita frequentemente
Quindi non mi sembra veramente questo materia di discussione sembra questa materia in discussione
Sul consiglio d'amministrazione della
Il Papa
Noi
Dal mille novecentonovantacinque prendiamo delle posizioni con il PDS la prima che ho tra le mani che avete in cartellina dice siamo preoccupati per il clima di dura polemiche di aspra divisione maturato alcuna
Mai tra i membri del consiglio d'amministrazione da una parte e il presidente dell'Anpa dall'altra e ora il privato dove ogni cosa che Signorino voleva fare ogni cosa che si tentava di fare veniva stoppato Ragusa
Amministrazione che mettere il veto su tutto ecco in quel momento prendemmo una posizione e fu molto gradita da allora ad oggi io reputo che quel consiglio d'amministrazione
Diciamo non ha non sia stato capace
Anche se mi dicono che i conflitti sono minori tappe
Bene se i conflitti sono minori bene
Dico così vuol dire che abbiamo fatto bene a denunciare che c'erano però quel consiglio d'amministrazione non ha saputo dare nel suo insieme la spinta nel
Zaccaria
Alla costruzione della Rete delle agenzie regionali ali eccetera eccetera qui non c'entra niente la questione è utile a ragione con occhi che ci sia la riunione regionale dei direttori delle agenzie mi sembra anche a me
è uno strumento utile purché non si purché no non l'ho contestato purché
No no purché io la risoluzione che ho scritto ma ricordo bene e riconfermo adesso quello che ho scritto nel Sud purché questo strumento non significhi saltare il direttore dell'Anpa e il consiglio d'amministrazione finché c'è la è questo che ci stava scritto Nalesso funzione siccome se uno ha dei problemi nel consiglio d'amministrazione non può inventarsi un altro strumento l'altro strumento valido di persone perché la riva dei direttori delle ARPA è essenziale per Lampard regionale averi
Corso della situazione nelle varie regioni però affinché la legge dirà poi la possiamo anche tirare via che ci deve essere un consiglio d'amministrazione non puoi mai passarlo perché altrimenti è chiaro che si riapre
Un altro conflitto e io come partito politico ci devo guardare a tutte e due queste cose ovvie ma insomma vi ringrazio e buon lavoro a tutti