Manifestazione per Bompressi, Pietrostefani e Sofri organizzata da "Liberi Liberi" comitato di Roma presso l'Auditorium della Tecnica, EUR

Quelli che sono già seduti a quelli che insistono per Zanini quelli che insegneranno arrivando a mano in questo pomeriggio
Chi si annuncia lungo prevediamo di finire
Entro diciannove lo dico così quelli che devono rientrare
A casa sanno come organizzarsi
Il
Il primo a prendere la parola per un saluto da parte dei comitati Liberi liberi che hanno organizzato questo pomeriggio e Mimmo Pinto
Diciamo questo simbolicamente rappresenta l'incontro dei firmatari degli uomini e delle donne che ovunque in tutta Italia hanno firmato l'appello al presidente Scalfaro
Un appello in cui si chiede di fare qualcosa e di farlo subito
Come dice anche questo cartello dietro di noi
Ogni firmatario ha le sue ragioni
Dietro ogni film c'è una valutazione personale c'è chi ha firmato
Per ora per appartenenza politica
Perché conosceva Ovidio
Giorgio Pietrostefani e Adriano
C'è chi ha firmato perché li reputa innocente completamente innocente
Chi perché questa sentenza questo processo ha lasciato tanti dubbi e tante perplessità
Chi perché è convinto che la parola di un pentito non può bastare per condannare a ventidue anni di carcere tre persone
L'anche persone
Che sono andate al di là della non senso colpevolezza e che pensano che una sentenza dopo venticinque anni
Trovi oggi completamente diverso e tre persone
Rispetto a quegli anni
Tre persone che non sono pericolose
Che hanno caratterizzato la loro vita in questi anni con gesti di solidarietà di vicinanza di comunione
Con tante questioni che sono intorno a noi
E che non hanno bisogno di essere le inserita all'interno di questa società
Quindi valutazioni diverse però tutti insieme
Rappresentiamo una parte del popolo italiano
Il popolo italiano il nome del quale viene emessa una sentenza una condanna
Centosessanta mila firme centocinquantotto mila firme raccolte
Senza una grande organizzazione alle spalle
Parto frutto di giorni a festival dell'unità di Rifondazione a processioni ad incontri dell'antiquariato a feste di paese o all'angolo di una scuola o in una piazza di qualsiasi città d'Italia
Più di me che il trenta
Porteremo a Presidente della Repubblica con una delegazione che sarà composto da Tabucchi
Da Olivero Lisa Foa Elvira Sellerio giacché le disse Renzo indenni
Don Pizzi
Teresa Mattei Vannino Chiti il sindaco di Massa e il sottoscritto
E andremo a questo incontro con molta speranza
Perché vogliamo
Nonostante tutto avere speranza che in questo Paese
Si possa risolvere questo caso qualcuno aveva detto che c'era molta mobilitazione attenzione solo per queste tre persone non per altri casi d'in giustizia nel nostro Paese
Dei nonni dei primi giorni qualcuno diceva
Sono dei detenuti speciale
Eccellente
E questi tre detenuti la cella si chiude e si apre all'Assessore degli altri detenuti
E la loro notorietà la loro conoscenza all'autostima all'altissima che c'è nei loro confronti è servito a dare voce butta chi non aveva né Bush né volto
Ai tanti detenuti d'Italia a quelli più spiegata ai più deboli gli immigrati tossicodipendenti quelle storie di ordinare ingiustizie o di o storie tragiche che sono intorno a noi
E non a caso i nostri tre amici stanno degenerando insieme ad altri detenuti d'Italia
E se c'era io sono stato molto contento commosso quando ho letto il volantino dei detenuti di Rebibbia
Che fino al
Oltre l'elenco delle ragioni della loro protesta dei loro di giugno
Parlavano di leggi di provvedimenti di cose che non vanno all'interno delle carceri d'Italia hanno finito quella quel volantino dando solidarietà a Sofri Bompressi e Pietrostefani
Vuol dire tre detenuti insieme agli altri detenuti con una storia particolare norme che però ci fa parte della storia di tanti detenuti in Italia
Io non altro da dirvi
Il senso di questo incontro e questo non abbiamo voluto una manifestazione ma un incontro un po'tranquillo come questa anche per guardarci in faccia ragionare e per trovare ancora di più quelle motivazioni che ci devono dare la forza per andare avanti
I nostri tre amici sono in carcere
Dicono giustamente che sono passati nove mesi nove mesi servono a mettere al mondo una nuova vita
Sono è quasi un anno li abbiamo accompagnati in carcere che era inverno processato
Le è stata c'è stata la primavera non è stata un nuovo autunno
E fra poco ci sarà un altro inverno
Fatto di giorno e di notte
I pensieri di momenti e di privazione
Noi pensiamo che sia maturo oggi chiederà con forza
Ma con tanta forza al Presidente della Repubblica alle forze politiche che hanno aderito a questa nostra iniziativa ci sono parlamentari deputati e senatori di ogni formazione politica di ogni schieramento
Di chiedere al Presidente della Repubblica di intervenire e di fare qualcosa adesso prima che sia troppo tardi
Le salutarvi nella curare che tutto vada per il meglio
Qualcuno mi diceva Bugno è nostro amico Bugno che domani alle undici a Sarajevo ci sarà una manifestazione l'intellettuale di gente di Sarajevo al Circolo novantanove
è bello sapere
E anche in quella città come noi
Ci sono persone che a mano i nostri amici e che stanno pregando sperando
E dicendo parole affinché la loro storia si concludesse con cui va bene al più presto
Chi di voi entrando non si sia fatto troppo distrarre dal dall'incontro con amici che non rivedeva da tempo
Avrà notato
Qui c'è un manufatto all'ingresso conduce a questa sala
A spiegarci e ne
Per ragioni uno degli ideatori e dei fabbricatori manufatto Lionello Massobrio
Va bene sono le quattro meno dieci e questo nel Don Bosco di Pisa in galera i cancelli delle celle sono già chiusi secondo periodo d'aria finito
Più tardi tra le sedici e trenta alle diciotto i cancelli saranno di nuovo aperti me detenuti potranno circolare solo le loro sezione
Il contante verde arancio il conte nel verde arancio che avete visto qui fuori riproduce una delle tre celle in cui vivono
Ovidio Pietro e Adriano
Oggi perciò con Tiger questa copia questo falso e qui fuori da lunedì mattina sarà sulla piazza del Comune di Pisa e ci resterà per un periodo non ancora definito diciamo tra dieci giorni un mese
Ognuno di voi ognuno di voi ognuno di voi avrebbe potuto e può tuttora trovarsi nella stessa situazione di questi tre basta che una persona che lo conosce
Con un suo amico faccia quello che un altro ha fatto nei loro confronti
Per questo motivo siccome io penso alla regola trovarmi nella stessa situazione secondo modalità non ancora definite durante la permanenza di questo contenitore a Pisa re citerò la parte del contenuto cioè del coatto
Quella del
Ora vado a dare inizio a questa mia performances perché c'è il superiore il carceriere che è stata spettando perché grazie
Ora ci sono naturalmente moltissimi messaggi di adesioni e lettere la prima di cui vogliamo darvi lettura
Della lettera di un vecchio amico che si è ricordato dei nostri tre amici in un momento molto particolare per lui che avrebbe giustificato
Gli avrebbe fatto perdonare ogni eventuale dimenticanza leggerla è un altro vecchio amico Paolo Hendel
Sì gli ho detto tante volte i motivi per cui
Fatto che potevo
Poi c'è una categoria e su questo discorso del
Che il
Il andata ogni provocazione
Fatta apposta
E nella posti nella lettera presidente Repubblica sarebbe giusto aggiungere una postilla che riguarda un fatto grave
Che mi è stata ritirata la patente
Proprio ieri mattina a Firenze
No ieri l'altro perché andava centouno allora su Lungarni
Voglio dire questo è un fatto di grave repressione politica ne chiedo il vostro
La vostra solidarietà
Potremmo aggiungere questa postilla quindi
Porta alla definizione del processo si possa rendermi la patente al più presto stasera si può parliamo dopo
Sabato di vario tipo saluta con calore questa manifestazione a cui non posso partecipare per motivi di lavoro sono impegnato e continuerò a impegnarmi per far conoscere a tutti questo processo per arrivare al più presto alla sua revisione ho dovuto constatare di persona che sulla storia di questo processo c'è un vuoto di conoscenze enorme
Non solo da parte dei giovani ma anche da parte di molti operai che erano e sono ancora avanguardie nelle lotte nella vita di fabbrica operai che ho incontrato in questi giorni la cui ho raccontato dei passaggi e dei particolari di questa storia
Ho presentato loro questi sette processi come una vera commedia come fosse una storia a puntate
E mentre gli raccontavo che devono il loro stupore la loro indignazione lamentare diventava sempre più evidente la chiave di grottesco che domina tutta questa vicenda
è molto importante per tutti noi comunicare conoscenza dare informazioni su come si è effettivamente svolta questa storia
Mettere in luce le magagne di questi giudizi medievali che hanno tutti i caratteri di una persecuzione religiosa
Ha ragione chi studiando le carte di questo processo lo ha paragonato a quelli dell'Inquisizione continuiamo a informare con affetto Dario Fo
Fermo nella secondo legge no
Per Brunella rimando questo fax qui c'è una firma illeggibile che poi ci han detto che era Michele Serra
Fa piacere Varedo saputo la prigionia di Sofri Bompressi e Pietrostefani è motivo di angoscia per chiunque
In questo Paese spera ancora che la giustizia possa assomigliare alla verità
Continuare a manifestare al pre detenuti le ragioni del nostro affetto e della nostra solidarietà significa anche continuare a chiedere giustizia e a chiedere verità Michele Serra
Aderisco alla manifestazione del venticinque ottobre
Un po'di giustizia subito per Sofri Bompressi e Pietrostefani promossa da comitati di dire liberi Gabriele Salvatores Giancarlo Basili
Gigio Alberti e Paola Bonelli
Passa la valletta di fare due
Dunque voi sapete che ai nostri tre amici di Pisa
E parte della loro vita in particolare negli ultimi anni
L'attenzione all'aspetto volontario per così dire dell'impegno
Politico sociale e umano
La parola Ernesto Olivero che è responsabile del che è un'organizzazione volontaria
Si è impegnata si impegna in Bosnia in America Latina
Io sono qui per amicizia per Adriano ai servizi
Adriana dei significati
Devo dire ci siamo conosciuti perché una comune amica
Cioè chiesto di conoscersi di incontrarci
Io ho accettato di entrare
In carcere
No dovevo capire se lui ed io entravamo grazie piena sintonia
Se tra lui e me è scattato qualche cosa perché carcere e la mia seconda casa da moltissimi anni per moltissime ragioni moltissimi incontri che ho avuto da tantissimi anni e per il lavoro che facciano anche fuori
Però non sapevo
E quando ci siamo incontrati Adriani Dio
Siamo entrati immediatamente in una sintonia in una trascendenza
Credo porterà moltissimo frutta sta ne sta già portando molto adesso perché siamo diventati amici
E quindi già e questa è una cosa importante
E a me ha fatto piacere molto incontrare Adriano perché mi ha fatto subito a vedere i suoi difetti
E quando una persona ti fa vedere chi è
Se non lo abbiamo dire che tu ti senti perfetto quindi tra i perfetti ci si conosce immediatamente
La cosa importante di questo incontro con Adriano che in un'epoca come la nostra di provocare riconciliazione di tanto odio
C'è bisogno di uomini come lui che hanno passato nelle situazioni difficili che sono stati capaci cambiare delle idee quando erano da cambiare e che si sono inserite nelle pieghe profonde della vita penso alla posta tanto per citarne uno ma tantissime altre situazioni
Quindi io desidero con tutto il cuore che Adriano venga fuori insieme ai suoi amici perché o di uomini come lui ce n'è bisogno
Ho cercato immediatamente di coinvolgere i miei amici cercato di coinvolgere Norberto Bobbio perché da moltissimi anni ci conosciamo
Si è intrecciata
Una un grande dialogo tra lui e me sfociato in una lettera bellissimo che forse voi terrestre del più pubblicato se no vive nelle gomme
L'impaccio ma stralcio ne conviene
Sì
Che sono fissi un uomo raro e prezioso per la nostra società capirai benissimo che non è un argomenta come non è un argomento il sostenere che tu ed io ed altre persone lo crediamo innocente
Basta questo data questo perché tutta la lettera a questo tipo di Albavilla
Io continuerò
Continuerò ad andare in carcere per amicizia
Per per imparare da lui e per portare di tutto quello che ho nel cuore ma perché li posso uscire vivo con questa testa perché via dei hanno c'è bisogno con questo tipo di teste e quindi dobbiamo fare di tutto perché esca presto
Però dobbiamo fare anche di tutto perché l'Italia aveva un periodo di riconciliazione
Noi abbiamo vissuto tutti dei periti e di odio di di persone che pensavano che dall'altra parte c'erano soltanto dei nemici
Ecco io questo questo atto visto come un atto che ci deve far andare al design
Nel passato
E riconoscerci fratelli amici riconoscere in altri sempre delle persone comunque da amare oppure da condannare per delle situazioni oggettive ma mai va prenda Rinpoche dire questi sono nemici
Credo che Adriano medio stiamo dimostrando negli stessi che possibile vivere insieme sognare insieme evolversi bene lui dice di essere un credente
Io non so se sono credente io so solo che l'unica distinzione tra gli uomini e s'tra gli uomini che fanno gli affari propri e gli ho mai che si fanno gli affari degli altri a me sembra che il PM dieci facciamo io fare degli altri quindi siamo credenti e si amano
Io spero che venga
Volevo solamente il via al corrente che Radio Popolare sta seguendo in diretta con collegamenti
Questa nostra manifestazione
Sono qui presenti in molti tra
Le firme illustri che accompagnano la mozione per i tre di Pisa
Ma gli altri in gran parte siamo persone che ancor prima del firmato abbiamo sono semplici raccoglitori di firme
Credo che quindi è inutile che ci ringraziano la vicenda della presente la reciproca presenza e però dobbiamo essere grati al vicepresidente del Senato che ha vandalica abbandonato momentaneamente una importante manifestazione che è in corso per venire qui
Silvio salvaci
Sono io che vi ringrazio è vero che ho lasciato una manifestazione che ritengo importante
Ma non avrei potuto non essere qui
Perché per la mia idea di politica
Tutte le questioni che riguardano i diritti e le libertà non solo sono sullo stesso piano ma hanno una priorità se oggi la mia forza politica sente di dover manifestare per il lavoro lo sviluppo l'occupazione
Fa una manifestazione giusta e sacrosanta ma io credo che altrettanto non solo giusta ma importante sia questa questo incontro chiamiamolo così perché è più giusto
Questo vederci questo darci forza questo sapere che dobbiamo continuare non soltanto a sperare mal lavorare intensamente seriamente per raggiungere gli oblò obiettivo che ci siamo prefissati
Io sono tra quelli che da sempre sono stati profondamente convinti dell'innocenza di Adriano
Il Pietrostefani Bompressi
Ne sono stata commenta nell'intimo e anche poi leggendo le carte dei processi
è una lettura che ho voluto fare non perché avessi bisogno di capire di più quello che era accaduto ma perché avevo bisogna anche di toccare con mano l'orrore che può esserci e che c'è stato in questa vicenda processuale
Credo che Dario Fo e altri come l'Ulker possano se raccontano ecco usiamo questo termine hai tante distratti disattenti l'orrore di questa vicenda fanno l'opera più preziosa prego starci del nostro lavoro
Ma io sono oltre che convinta dell'innocenza voglio qui dirlo sono molto vicina a chi per esempio oggi in queste ore in questi giorni ha deciso di mali di fare una battaglia di solidarietà con altri detenuti
Un attimo fa un giornalista mi chiedeva ma i gesti come questi può esserci anche qualcosa che viene eletto strumentalmente si può esserci
E letture strumentali sono sempre possibili comunque e dovunque e sono sempre dietro l'angolo
Perché chi non ha voglia di capire che chiuso nel la propria indifferenza chi soprattutto agisce lavorare in modo cinico
Riesce a dare letture strumentali di tutto anche di gesti solidali e di disinteressati come questo
E però proprio perché questo gesto ha questa valenza io credo dobbiamo sottolinearlo perché questo abbraccio ideale che c'è tra i tredici Elisa e gli altri detenuti nelle carceri italiane
Saranno chiedendo con la forma più civile di protesta un diritto che deve essere riconosciuto da un Parlamento che tarda a varare una minima legge perché la legge Simeone è una piccola cosa
E beh io credo che siano a tutti quanti noi
Lo stesso tempo un incoraggiamento ma anche
Sia cerchiamo anche di guardare le cose un modo un po'più sereno anche una sorta di tirata d'orecchi almeno io come parlamentare la sento l'avverto
E capisco che resta bisogna saper dare risposta
Ma io punto prende la parola anche per venerdì il e Giada Scalfaro alcuni di noi sono stati altre in altre occasioni
Io sono stata insieme a Francesca Scopelliti a Fiorello Cortiana qualche giorno fa e abbiamo portato già delle firme poche centocinque
Importante non perché fossero di senatori ma perché erano lì i rappresentanti di tutte le forze politiche
Perché siamo riusciti con un lavoro paziente di in Senato a fare esprime le ragioni di tutti anche di quelli che hanno dubbi sull'innocenza ma che sono indignati rispetto al processo
Di quelli che hanno detto bisogna fare un gesto e credo che questo sia stato importante
In quel colloquio ne abbiamo trovato attenzione abbiamo trovato sensibilità ci siamo resi conto che abbiamo da lavorare da continuare ad impegnarci ma anche che possiamo sperare varata in tutte le vicende ci sono dei tempi
E i tempi qui noi dovremmo molto ravvicinate di vorremmo appunto proprio vicinissimi
Io credo che questo è il tempo di continuare il ragionamento mai soprattutto anche il tempo della speranza voglio sentirlo così
Senza fare nomi illusioni perché dobbiamo essere sempre molto concreti le nostre cose e perché aldilà Dinoi che siamo qui ci sono i tre ai quali dobbiamo sempre guardare con attenzione e soprattutto con grande rispetto per la loro dignità
E però io credo che questo tempo della speranza può cominciare non so quanto sarà lungo gli auguro rapidissimo
Se tutti quanti insieme lavoriamo può essere accorciato e accorciato di molto
E Prodi questo abbiamo bisogno quindi esserci rincontrati oggi qui ci fa bene un po'fa bene al cuore perché appunto sappiamo che ci siamo ma non basta
Credo che dobbiamo continuare ed intensificare un'opera di informazione di sensibilizzazione dobbiamo lavorare proprio anche soprattutto sul terreno della cultura
Un attimo fa è stata usata la parola pacificazione che è una parola densa di tante significati a volte anche di significati ambigui io voglio accoglierla per quel di giusto che c'è in questa parola
Ma credo che la prima vera pacificazione di cui ha bisogno questo nostro Paese
è quello di uno Stato che riesce a fare i conti politici con la sua storia
E con quelle generazioni che in questa storia si sono spesse con passione e certamente anche con tanti e tanti errori uno Stato che oggi alle soglie del Duemila non riesce ancora a fare questo
Non è uno Stato maturo uno Stato che ha dentro troppe contraddizioni è uno Stato che sa di antico e di arretrato
Ora pacificazione sì
Pacificazione nel senso che esistono persone che hanno idee diverse in ogni re c'è una parziale verità
Pacificazione per poter finalmente cominciare a costruire una cultura è uno Stato di diritto perché questo ci dice questa vicenda l'assenza di una cultura di uno Stato di diritto anche per questo c'è il nostro impegno e credo che continueremo a vederci
Voglio enunciati adesso anche se in realtà andrà
Verrà proiettata più avanti nel pomeriggio un'intervista RAI tre detenuti di Pisa
è stata realizzata appositamente ieri appositamente per questa Assemblea
è un'intervista a Adriano Sofri a Giorgio Pietrostefani Ovidio Bompressi non era presente e però ha mandato anche lui un messaggio scritto che leggeremo più avanti
Paolo Cento deputato dei Verdi
Io sarò molto più breve di Ersilia perché lei credo ha rappresentato nel suo intervento un punto di vista condiviso e diffuso
Almeno tra quei parlamentari che per fortuna non sono pochi hanno sottoscritto l'appello al Presidente della Repubblica e stanno partecipando ormai da nove mesi a questa battaglia che è una battaglia per Adriano e gli altri due compagni M. anche una battaglia di libertà e di verità sulla storia di questo Paese
Ieri rocce andando in due carceri romani Rebibbia stamattina Regina Coeli detenuti
Che stanno facendo nonostante qualcuno al Ministero di Grazia e Giustizia faccia finta che ciò non accada stanno facendo lo sciopero della fame la prima cosa
Chieti Chiara hanno è la solidarietà con Adriano e gli altri due io credo che questo è simbolico perché tocca proprio alla luce
Capo volge una delle accuse che in maniera infondata avevano fatto quando è partita la campagna di verità sul processo calabrese
No non mi piace anche sapete
E una di queste accuse era quella dei tre detenuti eccellenti in realtà proprio la pratica quotidiane l'esperienza quotidiana dentro al carcere
Di Adriano e gli altri al primo strato che la loro storia la loro battaglia non è per pure detenuti eccellenti non è perché c'è una lobby che spinge a loro sostegno ma dimostra che lavoro questione la questione della loro libertà della revisione del loro processo dinamicità di quella storia il pregiudizio sbagliato
è una delle chiavi per riaprire nel nostro Paese una pagina di libertà e di garanzie sulla giustizia per tutti gli altri non c'è separazione tra la vicenda processuale
Verso fuori e le vicende processuali e di condizioni di vita all'interno dei penitenziari italiani e di altri cinquanta mila detenuti e allora credo che il messaggio fare perché anche da un incontro come questo lo dobbiamo saper raccogliere che il messaggio che porterò anche alla manifestazione che è incorso in un altra parte di Roma per questo motivo che unisce storie culture pensieri differenti che noi dobbiamo saper raccogliere che nove mesi sono passati questi nove mesi sono troppi e giusto il tempo per riaprire la pagina giudiziaria di quel processo perché quel processo non regge
Alle provette l'intelligenza ed è una malignità credo che da questa Assemblea da questo incontro
Vedo un appello forte dobbiamo rilanciarla perché non è una battaglia si chiude perché non c'era speranza ma una battaglia che anche oggi sciita la speranza per riaprire la possibilità prima edizione processuale attraverso la revisione di quel processo stabilire la libertà
Dei tre compagni voglio anche dire che in questo Paese veniva ricordato in atto una gara straordinaria battaglia più generale sulle questioni della giustizia e del diritto
La questione dell'indulto
Che ha attraversato anche il dibattito sulla vicenda Sofri venisse fatto appelli separate ma guardate che se noi oggi riusciremo a vincere la battaglia persuasivi sarà anche il più possibile
Vincere la battaglia per dare l'input per chiudere complessivamente la stagione negli anni Settanta chiudere definitivamente quelle conseguenze giudiziarie di quella storia per riaprire la riflessione storica sulle responsabilità
E su quello che è accaduto in Italia in quegli anni grazie
Grazie a fare
Allora il primo annuncio spero che Paolo Hendel non lo senta se non si prende in giro per tre anni
Più che imbarazzante
Trattandosi anche la manifestazione che parla di uno sciopero dalla fame numerose carceri italiane mi dicono che albanese c'è un sacco di cose da mangiare bisogna qualcuno traccia accoglierà i morsi della fame perché vanno consumate
Secondo l'annuncio è stato perso è stato trovato cioè un non scontrino del garage dei garage
Masini credo che sia un contrassegno per qualcuno degli dalla macchina qui
No invece poi cose più importanti un lettera cari amici sono dispiaciuto di non essere tra voi oggi avrei voluto esprimere direttamente la mia solidarietà a Sofri Pietrostefani Bompressi e confermare il sostegno la battaglia
Perché tornino al più presto in libertà io vivo la loro prigionia come un insulto alla giustizia per questa sperati in Italia e in Europa
La mobilitazione per mettere fine a questo sopruso si allarghi fino al giorno in cui Sordi Pietrostefani Bompressi potranno uscire a testa alta dal carcere in cui sono assolutamente rinchiusi
Renzo indegni vicepresidente Parlamento europeo
Lo scrittore Vazquez Montalban ha firmato l'appello di Bobbio
Prima
Ersilia Salvato c'ha parlato di uno schieramento trasversale insomma al Senato credo che adesso sentiremo un intervento video di Marcello Pera senatore di Forza Italia
Mi scuso perché quando l'invito giunto
Un impegno inderogabile purtroppo gli offrì approfitto delle cortesi impenetrabile rinviare la mia solidarietà
Ritenuti la mia approvazione della vostra iniziativa io vorrei invitare
Sofri Bompressi e Pietrostefani non tanto da avere il coraggio di Lo Giudice per probabilmente non ha più senso nell'un caso e come molti altri casi a meno avere fiducia Multijet di parlamentare amici ai loro cittadini comuni che hanno compreso come ci sia stata una stortura virologo caldo che intendono fare quello che è possibile Perrone siccome ancora molto è possibile più richiede chiedo invece una porti coraggio
Attende il primo
Grazie
Non ricordo né per una volta avuto da Adriano sono aprì nel nella liberazione dei volontari italiani sequestrati in Cecenia
La parola Augusto Lombardi di in persons l'organizzazione a cui appartenevano
Dunque io mi chiamò Boston Bardesono dei tre italiani
Rapiti circa anzi esattamente un anno fa in Cecenia
Mentre la LIPU Ontario per l'organizzazione umanitaria Intersos
Liberati grazie all'intervento attivo in loco di Adriano Sofri
Senza di luglio a quest'ora non sarei qua a parlare dalla situazione sta volgendo l'ora non credo che il peggio
Dunque non ho nessun Titone specifico in quanto faccio il medico un'esperienza diretta in quanto al settantadue avevo solo dodici anni sulla questione giustizia per la quale siamo qua però credo di portare una testimonianza
E spero significativa rispetto a
Adriano ha la sua storia
Dunque
Diciamo noi eravamo lì
Spero sarà trasportata e dà un respiro di solidarietà
E siamo incappare in questa brutta avventura
La situazione di un paio pastorale la situazione qui per Adriano già sicuramente era direi abbastanza e definita nella sostanza è proprio il partito rischiando del su nel suo e per noi questa vicenda adesso assume una una connotazione peluria tragica perché chi c'è liberato attualmente detenuto
Tra l'altro è ritornato in Italia
Sicuramente asta appendo quello che dove andava incontro che purtroppo si è verificato d'altra parte questo dimostra è lampante la sua limpidezza interiore e anche devo dire il suo estremo coraggio a distanza di un anno da questa vicenda come testimonianza quello che si è sedimentato un analisi più dire meditata meno emotiva e l'estrema naturalezza con cui ha compiuto questo questa azione così rischiosa lo potete immaginare la sorpresa ritiene tre quando si è aperta e la cella dopo due mesi di detenzione del Compasso Adriano Sofri una terra così distante ebbene lunghi direi
Alzato le spalle dicendo beh dove vi immaginate lo che io gli avrei tirato fuori di qua come se fosse la cosa più normale del mondo
Ma abbiamo invece scoperto che dietro quell'alzata di spalle ci stavo un mese di difficile pericolosissima battuta nella campagna cecena ancora sconvolta dalla guerra bene io direi non non mi fermo qui semplicemente dicendo
Adriano a sicuramente
E rischiato moltissimo per noi adesso si trova dentro diciamo questa testimonianza parziale forse e cioè riguarda una parte molto limitata di una vita così ricca e anche così complessa ma non secondo me è più che sufficiente per dire
Innocente che colui sono innocenti anche Ovidio e Pietro
Qui posso assolutamente dire che finché il loro saranno dentro sicuramente non ci sentiremo e qui parlo anche a nome di Valenti e di poca terra che sono state come in Cecenia sicuramente ci sentiremo ancora sempre nostro intimo prigionieri del Caucaso grazie ancora Adriano
Edoardo Albinati in quanto scrittore ore ventitré lo per parlare
Solo in quanto in quanto scrittore ma è anche l'autore di un messaggio dai detenuti di Rebibbia
Sì o infatti al messaggio diciamo un po'più recente di quelli che sono stati eletti
Da alcuni di voi in questi giorni chiarisce le ragioni di questo sciopero
è molto importante e mi hanno detto stamattina consegnano in questo foglio la partecipazione di altri carceri
Sofri Bompressi e Pietrostefani
Mi limiterò leggerlo è molto chiaro e molto semplice in forma tutti voi delle ragioni dei modi delle finalità di questo sciopero che non è rimborso non è ancora uno sciopero radicale può diventarlo potrà diventarlo nei prossimi giorni se le richieste non saranno ascoltare
Da molti giorni in corso nel carcere di Rebibbia Nuovo complesso uno sciopero del vitto e dell'amministrazione tutti i reparti sono coinvolti in questa iniziativa e quasi mille detenuti stanno superando il numero minore altri detenuti stanno rifiutando limitando l'acquisto di prodotti alimentari al sopra
Più volte i giornali nazionali hanno esposto le nostre ragioni qualche volta in modo esatto altre volte in modo contraddittorio poco chiaro ad ogni modo è fuor di dubbio che le irresponsabili dichiarazioni del ministro Flick sono tipiche di chi non ha voglia di ascoltare
In questo momento è importante che si evitino tutti gli equivoci possibili essendo questa una buona occasione per allargare alle altre realtà carcerarie italiane iniziativa dello sciopero secondo come i detenuti liberamente decideranno
Da più di sette anni gli organi dello Stato ciò predisposti sono quasi del tutto dimenticati dell'esistenza della legge Gozzini
Legge nata dall'idea di mettere ordine nelle carceri di sedare i movimenti di giuste rivendicazioni che si erano sviluppati negli anni precedenti alla sua entrata in più
Adesso che le carceri si presentano con un territorio silenzioso dal quale si alza Moro molto raramente qualche piccola protesta ecco che la legge in questione viene disattesa il tribunale di sorveglianza mettono i benefici di legge un numero veramente ridicolo di più tutto ciò non può essere un caso la nuova classe politica che aveva promesso mari e monti
Che quindi aveva dichiarato di non voler ripercorrere la strada della Prima Repubblica non è stata in grado di produrre che il modesto tentativo della legge Simeoni che solo se sarà opportunamente modificata potrà fare uscire un certo numero di detenuti dalle carceri
Oppure sarà una nuova mistificazione da qui la grande incertezza nelle carceri di quanto questa legge
Infine si deve amaramente constatare che anche a Rebibbia
Continua la triste condizione la parte della custodia di applicare le Legnate come metodo pedagogico
Ecco perché abbiamo chiesto i seguenti obiettivi
Un condono generalizzato di almeno tre anni
L'applicazione immediata e migliorata della legge Simeone
La depenalizzazione dei reati minori
La liberazione immediata per i detenuti afflitti da malattie incompatibili con la tendenzialmente l'abolizione dell'articolo quattro bis esclude migliaia di tenuti dalle misure alternative
Pensiamo che sia necessario allargare la lotta su questi obiettivi ma anche su altri che verranno dibattuti nelle diverse realtà italiane al maggior numero di carcere così
Questo perché solo allargando la partecipazione dei detenuti si possono ottenere quei risultati che ormai non possono essere più rinviati
Facciamo appello a tutti i movimenti sociali a tutte le forze politiche in passato si sono detti vicini ai problemi dei detenuti di restare questa volta al nostro fine detenuti del carcere di Rebibbia Nuovo complesso partecipanti allo sciopero
Grazie
Ai privati
Ma dice a capire se un messaggio abbastanza urgente che deve leggere importante che deve leggere Paolo
Dopotutto che cosa sarà compito
Alle persone di vivere liberi grazie dell'invito purtroppo nel né io né il Lorenzo che Jovanotti saremo di taglio del venticinque ottobre ma a voi va a tutta la natura del PIL solidarietà in bocca al lupo Roberto Arca due Lorenzo Jovanotti
Poi per vivere liberi caro Adriano il mio messaggio rivolto a te perché ti conosco personalmente ma anche Ovidio e Giorgio mangiate e bevete dormite
Anche se non lo fate nessuna starà alla finestra ricordate un nastro vecchio slogan del sessantanove che finiva con simulare anche alle finestre ma se attraverso è scritto a mano è scritto insomma insomma scritto male
Beh sincere ma se attraverso questo sciopero alla rovescia uscirete dal carcere
So che continuerete a testimoniare
C'è un abisso tra legge e giustizia come avete fatto in passato ne fa efferate tuttora per questa testimonianza vi auguro di essere sempre i limiti dentro o fuori Fabrizia Remondino
Allora respinta volevo esprimere anche la mia solidarietà mi spiace di non esser di non poterci essere ma è come se fossi lì Giobbe Covatta
Mi trovo a Genova con lo spettacolo ma lo stesso stanno lì con voi per aderire alla vostra iniziativa Mariangela Melato
Poi scendi Jagger che saluta tutti quanti
Esatto e io vorrei dire che questo per me è una e un disegno
Che da anche l'idea che hanno qualche cosa di estremamente raro in questa epoca qualcuno ha parlato qui prima della loro limpidezza interiore mi sembra una parola giustissima
E di aggiungerei qualche cosa che mi pare anche molto raro storicamente e cioè una virtù che non si nomina più è una virtù che Dante dominava e la magnanimità
Cioè e io credo che sia qualcosa che li caratterizza in maniera essenziale di questo io sento che li dobbiamo ringraziare tutti continuamente cioè e augurale e direi che oltre alle ammirazione
C'è una sorta di altrove altro sentimento che il bisogno e loro ci hanno restituiti
Alla libertà cioè perché e anche il modo in cui quello che hanno di estremamente prezioso come persone possa essere utile a tutti cioè e io credo che anche che succeda qualche cosa adesso che si chieda anche la grazia al presidente Scalfaro
Significa anche guarire l'Italia di qualcosa che è gravissima
Cioè il fatto che l'Italia possa finire cioè con una gravissima a fare prefisso alla fine del secolo non deve essere così
Io vi leggo soltanto i messaggi tipo che persone che l'hanno mandato questi giorni
Dico soltanto che giusto prima di arrivare sono arrivati ma non ha avuto il tempo di registrarli
Il messaggio di Claude Lanzmann direttore dell'età moderna che consacra un parte del numero di novembre all'affare Adriano Sofri
E un messaggio della scrittrice algerina Assia diceva che ha firmato l'appello degli intellettuali in Francia e che è solidale e vorrebbe anche lei gli esseri qui questa sera
Leggo il messaggio di Jacques Derrida
Avrei voluto essere presente a questa giornata per Sofri Bompressi e Pietrostefani
Qui mi associo di cuore come pure mi associo alla richiesta di grazia rivolta al Presidente della Repubblica Italiana onorevole Oscar Luigi Scalfaro del quale e ben noto in Francia
Il profondo senso di giustizia
Il messaggio di Jacques le Goff
Mi unisco alle numerose personalità che sollecitano il presidente della Repubblica italiana
Del quale il noto il senso di umanità e giustizia affinché gli accordi la grazia ad Adriano Sofri o figlio Bobo piglio Bompressi e Giorgio Pietrostefani
La lettura del libro documento di Carlo Ginzburg mi ha convinto della loro innocenza
Si tratta di un drammatico errore giudiziario che non c'è ha l'onore dell'Italia paese del diritto che amiamo e ammiriamo
Certo c'è ancora
Son Piero Pelù no
Considero una fare soffrire uno dei casi di giustizia più importanti dei nostri tempi quella condanna e giuridicamente insostenibile e ogni sforzo deve essere fatto
Per trovare a questo caso una soluzione immediata
Il lo storico Pierre Vidal-Naquet
Cari amici tutti quelli che tengono alla giustizia esitano una certa idea dell'Italia
Sono solidali con noi nella richiesta della giustizia e della libertà per Adriano Sofri Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani
Il libro di Carlo Ginzburg il giudice e lo storico mi ha convinto del carattere assurdo poi il processo in stregoneria che è stato fatto a Sofri ai suoi due amici di Lotta continua
Ma anche quanti potrebbero non essere completamente convinti della loro innocenza
Non potranno non riconoscere che il dubbio deve giù giovare all'imputato
La sentenza di assoluzione che è stata pronunciato pronunciata nel corso di questo processo avrebbe dovuto aprire gli occhi a tutti
Poiché non resta più che questa soluzione auspico che il quadro capo dello Stato italiano prenda la decisione che si impone era pronto aveva fatto il Presidente della Repubblica francese nel mille ottocentonovantanove perché cedere provvisoriamente l'altare Gropius
Nel nome della verità della giustizia e dell'intelligenza mi associo pienamente alla vostra iniziativa
Relazione sulla
L'anno la parola all'asse maturato assurdo nuclare
Le porto anche il saluto di Mauro Paissan che presenta e quindi che stessa spiaggia
Adesso è arrivata anche Carla Rocchi quindi porta il saluto
A una brevissima comunicazione
Già il sì gli ha salvato ha detto delle cose che si sono fatte in Senato meglio di me
E dei però delle tante cose che ancora dobbiamo fare una considerazione politica
Io la prima legislatura che faccio quindi da un anno e mezzo che sono in Parlamento
Sono in Parlamento una maggioranza io credo diverse che voglia cambiare voglia fare giustizia su molte cose io ci credo
E sto lì per questo
E credo sul fronte della giustizia abbiamo molte cose da concludere
Io sento nel Paese un grande desiderio di una grande aspettativa di giustizia e di riconciliazione
In questi giorni andando negli istituti di pena
Viene un grido di dolore
Per la salute le carceri sono trasformate
Da quello che era negli anni Sessanta adesso ci sono dentro quelle Celletti si vedono tutti questi visi scuri si vede gente che viene da lontano e si trova lì siedono ragazzetti moltissimi giovanissimi
Si vedono moltissimi malati gente che sta lì in carcere che non ci deve più stare
Qui ci sono molti problemi
Ora la domanda politica che io faccio al mio gruppo
Ai miei amici ai miei alleati dell'Ulivo
E dell'alleanza che sostiene il governo e a tutto il Parlamento ma in particolare a questi gli hanno secondo me più responsabilità
Se oggi non riusciamo a noi
Con queste condizioni a dare un segnale forte
Di rinnovamento che siamo in grado di cambiare di fare un passo avanti sui diritti umani sui diritti civili sulla giustizia a chi dobbiamo delegare questo a quale altre forze dobbiamo delle carte abbiamo molti conti aperti io voglio ricordare insieme a questo dei nostri amici
Restano in carcere c'è anche un altro conto che dobbiamo risolvere che riguarda la Baraldini e che da anni attende anche quel discorso
Non sono stati anche di recente con una delegazione con Silvia non discorso lo dobbiamo chiudere e che il nostro governo con grande autorevolezza nato nel pretendere che dopo tanti anni di carcere questa nostra concittadina prossima torna il nostro Paese
Come vedete l'impresa non è facile
Però credo che il mio mandato il mandato del nostro Gruppo Zignago il mandato popolare di tutti i parlamentari che oggi siedono in Parlamento e sostengono questa maggioranza dato che su questo piano
Essere come dire finalizzato quindi credo che le prossime settimane
Siano intensi ed iniziative e di risultati su questo fronte grazie
Attesta che De Luca abbia tutto questo è disposta dal Parlamento l'unica cosa che non gli possiamo dire che noi ci siamo e ci saremmo ancora anche in attesa delle risposte che non ci sono quindi noi non andiamo via
Centosessanta mila firme dopo fra qualche giorno si continuerà ci sarà un video di dar Gardini responsabile Giustizia del Partito Popolare Italiano ed è stato uno che anche in passato è stato molto impegnato sui problemi della dissociazione nel grande dagli anni Settanta
Come fu stessi che fa con la mano sinistra
Prego la Gargani responsabile giustizia del Partito popolare dell'Italia la sua aggressione alla campagna sono le ragioni che hanno spinto ad essere mormorio con quanti cittadini hanno firmato l'appello Asca
Va bene versione Serra meditato
Attiva nel senso che io rete ridotte
Lo Stato russo complesso la sua organizzati nei parchi l'aspetto tutte Mantica stomaco interessanti oggi garantire i diritti dei cittadini si devono amore per
Risolvere un problema già uno slogan
Io vengo da una cultura cattolica nuova cultura istituzionale Sandro rispettato rispetto le sentenze soprattutto quelle del struttura apposito catasto particolare una eccezionalità anche una spiega
Riguarda tempo confuso dalla storia del nostro Paese supporre peraltro
Necessario Rezza in più questa confusione non ha avuto un filtro giudiziario che l'incidenza del debito a salvare voluta quella stessa confusione d'acciaio in quel periodo c'hanno da sempre che e allora comunque sentenze che diventato definitivo persone non può guardare abbia sempre più secondo me e quindi e chiudo chi va a merito del TAR su collaborazione con la mia cultura laica qualcuno di un futuro
Di garanzia della legalità di garantismo raramente garanzia per la legalità si muove portare un contributo Lagerbäck prima si è risolta istanza Repubblica si faccia scaricare così presto problematica come credo dato modo di vedere e tifosa
Pervade ripartiti una istituzione che s'Torre e quindi una cosa accomuna e che evidentemente percepite valutando l'opinione come valutato dal giurista come valuta collettiva la cuore garanzie cittadini attraverso per quale si costruiscono le garanzie della comunità
Ora questo impegno portiamo avanti un grande la vita laddove continuità ridurre sperando che ci possano essere formato una valutazione voglio sottoporre i suoi compagni avevo contribuito a quota otto gol presi risponde l'autocritica anche un poco conto fare
Delirio presupposti per far facciamo giustizia su questo tema sentiamo lo abbiamo riproposto i compagni credo che forse possiamo davvero per contributo a questa definitive anche una verifica va bene per me perché io concreto di quello che succede sempre per il terrore degli equivoci
Tutto quello che si è aperta in attacco a Porta a Porta tanti errori su
Questo repressione rendono estremamente una grande compiuto con raziocinio
Grazie
Basato per gelosia coi dotato l'intervista avete vista da di tracce vogliono fatta io allora Giorgio
A parola alla scrittrice Lidia Ravera
No perché bella legge
Io faccio da faccia la scrittrice quindi faccio parte della categoria che come di c'era lì inizia a creda signora diventa
Infine si fa i fatti suoi e non i fatti dagli altri almeno soprattutto nel nostro Paese frequentemente
E allora quando perde motivi seri prova a farmi i fatti derivanti come in questo vengo continuamente
Ha perseguitato ha dato un di non fare abbastanza di fare cose che non servono a niente per cui di non c'era perché siete traffica quando si è in tanti non riesco ad andare a braccio
Una specie di pensieri ma non su quello che si è fatto che ho tentato di fare insieme agli atti in questi
Allora io ho firmato la lettera che chiedeva al presidente Oscar Luigi Scalfaro di mettere fine all'ingiusta detenzione di Bompressi Pietrostefani essa offre insieme anche altre centocinquantotto mila persone è scritto ma no logo che un'attrice ha letto nel corso di una manifestazione teatrale
Ho pubblicato qua e là su un quotidiano appelli pensierini democratici letterine
Ho letto le carte processuali almeno gli stralci raccolti dal comitato Liberi liberi
Mi sono venuti i brividi
Ho manifestato da una fiaccola in mano mi sono anche bruciata
Ho chiacchierato disastri al mercato agli incontri di lavoro in RAI presentando libri a cena in pizzeria tutte le volte che si presentava l'occasione assaggiare quanto si credesse alla loro innocenza
Quanto si fosse ferito coinvolti ogni differenti alla sorte di tre cittadini
Non pressi imbrogli
Non tre guru smesso dall'antica sinistra prego Donnini da uomini non più giovani e non ha
Ancora vecchi private della libertà
Ho trovato in questi sondaggi selvaggi incoraggiante tasso di innocentisti alcuni anche Pignatti
Ho trovato innocentisti di due tipi
Quelli che non so se siano colpevoli o no ma certo il processo non ha dimostrato la loro colpevolezza
E quelli che è uno scontro sono brave persone basta guardarli
Magari da ragazzi racconta parolaio ma non hanno mai ammazzato nessuno se l'avessero fatti non sarebbero se l'avessero fatto non sarebbero andati in galera di loro iniziativa ho trovato anche molti che mi rispondevano così
Nei sondaggi selvaggi
I colpevoli scattano
Se no non scappa e perché non può credere che davvero stia accadendo all'Unione
Se non scatta e perché sa di essere innocente
Non ho trovato una sola persona donna o un uomo giovane vecchio per un Cristo politicizzato di destra o di sinistra che si augura se di vederli scontare la pena fino in fondo
Marcire cioè per più di vent'anni nel carcere di Pisa magari Marinucci suicidi vittime consapevoli delle rituale non violento del digiuno di protesta
Per quei pochi pochissimi
Che dicevano di prestare fede a Marino
Che non sapevano logicamente spiegarsi il perché ed una chiamata in correità menzognera gara perché non è così semplice spiegarselo perfino a loro perfino a quelli convinti della colpevolezza disastri Pietrostefani e Bompressi
Erano inclini a una scarcerazione
Il tempo trascorso la sicura non pericolosità sociale dei condannati la buona condotta loro vite generoso e ordinate perfino la vedova della vittima non rituale punitiva oltre a quanto ne so io e allora di scusate io giro le pagine stanca molto scomoda pazienza
Abbiamo raccolto centocinquantotto mila firme
In più potremmo raccogliere se continuassimo quando raccoglieremo se continueremo
Servirebbe serviranno le firme raccolte finora
Le fiaccolate discorsi teatri commenti sui giornali questa manifestazione
Serve
Se nessuno o quasi nessuno è convinto che non c'è stato errore orrore perché non si mette fine a questo strano zio a questa pagina vergognosa che va ad aggiungersi
A molti troppi episodi di mancata giustizia nella nostra storia recente perché non è l'unico questo è di questo che parliamo accennante e forse inopportuno intestardirsi per liberare queste tre persone sa di interesse privato sentimentale sa di voglia di mandare la memoria di una fase storica una giovinezza ad un'epoca
Da macchine che l'accomunano alle degenerazioni terroristiche sa di Locatelli questi Bertona spettegolare i giornali
La lobby di Lotta continua
Non è da ridere soltanto nominarla questa fantasia sui fantasmi
No non può essere l'onda lunga di antiche contrapposizioni fra una minoranza rumorosa e una maggioranza silenziosa non sarebbe giusto né civile né anche intelligente
Noi non siamo qui a fare un mare perché abbiam comprato l'abitudine da Giovanni e ci piace cogliere ogni occasione per ricominciare
Noi siamo qui perché se si incomincia ad accettare cioè produrre giusto se si incomincia a dire non mi riguarda è davvero finita
E non è questione di stagioni della vita
Ne ha più ne metta del senso del vivere sociale
E soprattutto di fiducia nelle istituzioni qualcosa a cui curiosamente tanti ex extra parlamentari si aggrappano è una questione di fiducia nelle istituzioni
è vero che ci sono altri detenuti non colpevoli nelle carceri italiane
Non ci sono colpevoli puniti più duramente di quanto meritano che il concetto stesso di punizione è odioso
Che le condizioni nelle carceri sono inumane e indegne di un Paese civile che vuole rieducare reinserire e non annullare o infierire
Ma questo non può essere argomento che ci invita a desistere dal fare rovinare persone Pietrostefani e Bompressi loro stessi
Poiché sono uomini nel senso più completo del termine non si sono isolati né nella patologia delle vittime ed essendo innocenti avrebbero potuto meno il privilegio della loro notorietà
Sono tre persone
Abituate a un ragionare politico che parte dalla propria condizione
Per trasformare la condizione di tutti e in questo forse ce l'unica vera continuità con altre stagioni per la loro vita della nostra vita
Si sono impegnati nella lotta contro ingiustizia è mancata umanità negli istituti di pena
Forse soltanto così riescono a dare un senso alloro stare chiusi lì dentro
Riescono a non impazzire
A non smettere cioè di essere se stessi
Io non so che cosa bisogna fare per tirarli fuori non mi intendo di Cantello politiche
Non decifra le sfumature
è un'idea forse un po'vaga forse un po'elementare un po'rozza della democrazia penso che dovrebbe tenere conto dell'opinione di decine di migliaia di cittadini
Penso che una sinistra dal Governo non può permettersi di lasciar morire in carcere tre uomini accusati da un altro uomo
Soltanto dalle sue parole incongruenti rabbiose irragionevoli parole che loro sì rimandano ad altri temi ad altri climi
A scenari di Amauri e furori
L'esagerata illusioni e di bruschi risvegli
Però dato che non ha più vent'anni penso che potrei anche sbagliarmi
E cautele politiche
Calcoli
L'ho una certa pesantezza vischiosità del già stabilito ha concluso ordinato i sette gradi di giudizio le conferme di cassazione potrebbero anche prevalere sul buon senso comune
Sullo evidenze sul garantismo
E allora mi chiedo e vi chiedo
Che cosa possiamo ancora dire care
Dobbiamo imparare a pregare
Occupare il carcere
Farò lo sciopero della fame de La sette delle tasse incatenarci a turno davanti al Ministero di Grazia e Giustizia
Dobbiamo tirare la sottana al Papa
Tagliare la strada al premier in bicicletta
Quale monello Ria dimostrativa può scongiurare il rischio dell'indifferenza
Che tutto resti con me
Che venga archiviato perché tanto ingiustizia più ingiustizia meno così è la vita e si sa bisogna adeguarsi
No non lo so di torno da voi cerchiamo di capire tutti insieme dalle il peso delle nostre teste delle nostre firme qual è il peso di ciascuno di noi
Prima di un messaggio video di Reinhold Messner
La lettura di una parte della lettera di Vincenzo H Patrice giudice di Cassazione
Imputati condannati hanno vissuto per molti e molti anni nella società non solo senza offenderla ma anzi portando contributi socialmente molto positivi contributi di solidarietà
Il carcere non può quindi risocializzazione dei e sì è vero possono riso travisare il carcere ma questo non è una buona ragione per tenerli in carcere si motiva così a mio giudizio la grazia la concederà ovviamente Naomi riforma della sentenza di condanna definitiva le sentenze definitive possono essere informata e solo per via di visione ma in base all'evidente presa d'atto che Sofri Pietrostefani Bompressi in carcere sono pesci fuor d'acqua e la cosa a mio avviso balza evidente l'allora la loro acqua naturale e la libera società in cui sono vissuti fino a ieri in cui in cui è giusto che presto ritornino
Reinhold Messner
Non soltanto va quando apriamo soffro esplora il calcio che dove sono andato a visitarlo anche prima durante i concerti ho sempre detto che secondo me innocente
Io voglio molto bene a questa però sembrano il PRA Grandet extra filosofo
La quale ci serve a noi per gli anni come pensatore come uno che ci aiuto al a entrare nel prossimo millennio
Chiedo siccome secondo me senza dubbio innocente va Grazia
Prima di leggervi
Alcune righe di un altro messaggio volevo preannunciarvi che tra uno due interventi
Proietteremo l'intervista realizzata ieri mattina nel carcere di Pisa con Adriano Sofri
Giorgio Pietrostefani
Continuerò ad impegnarmi perché il Parlamento europeo sia sensibilizzato informato su un caso che fa scandalo e nega drammaticamente alcuni dei principi fondamentali sanciti dalle convinzioni dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo sono al vostro fianco ecco un Adriano con Bompressi Pietrostefani perché si ottenga giustizia Roberto Barzanti deputato socialista al Parlamento europeo
Carlo cheeseburger scrittore
Io parlerò pochissimo
Parlano pochissimo
Io
Sono amico di Adriano dopo soffre da moltissimi anni non ho mai avuto dubbi sulla sua innocenza
Dopo avere
Letto analizzato
Gli atti processuali mi sono convinto che io ce Enza
Bompressi
Anche di Bompressi Pietrostefani io ho cercato di argomentarla
Leggo qui la fase un po'di giustizia subito
Vorrei dire una cosa a questo proposito ho letto come tutti avrete letto
La dichiarazione che ha rilasciato pochi giorni fa il ministro
Della giustizia Fini che Flick ha detto
La Grazia non può essere un quarto grado di giudizio non Letta devo dirlo con turbamento
E tuttavia riflettendoci credo che Flick abbia ragione io credo che la giustizia che e deve sanare
Questa sentenza queste sentenze questa sentenza definitiva mostruosa la giustizia non può venire dalla grazia e tuttavia noi aspettiamo chiediamo la giustizia può venire dalla revisione del processo la grazia è un'altra cosa la grazia è un atto come è stato detto credo da Rossana Rossanda un atto di generosità io credo che aspettiamo con fiducia questo gesto la giustizia verrà deve finire l'ex
Alcuni rilievi dal messaggio di Vannino Chiti presidente della regione Toscana i pesanti dubbi che gravano sullo svolgimento del processo e sulle sue conclusioni impongono treni sia despoti sposta la revisione ma in attesa di questo Sofri Bompressi e Pietrostefani devono essere liberati subito poiché nessuna esigenza di difesa sociale o di rieducazione motiva la loro detenzione
Il proprio impegno sociale la trasparenza e serietà della loro vita pubblica rendono profondamente ingiusto applicare nei loro confronti un trattamento carcerario che assumono unicamente una funzione punitiva non prevista dalla nostra Costituzione
Questa battaglia di solidarietà nei confronti di Sofri Bompressi e Pietrostefani nulla toglie naturalmente al diritto dalla famiglia Calabresi ad avere giustizia che è sacrosanto che va rispettato Vannino Chiti
Presidente della Giunta regionale toscano
Che peccato Lea Melandri
Giovanna Melandri debitore
Due
Anch'io
Testimoniare qui
L'impegno di molti deputati di molti parlamentari già hanno parlato sia salvate Athos De Luca che hanno firmato
La Annalena richiesta alla Presidente della Repubblica parla Graziano stava Pietrostefani e Bompressi
Molte cose sono state dette e non non occorre ripeterla sono solo una brevissima riflessione di natura politica
Io credo che questa sentenza non renda giustizia
E non faccia onore diciamo così alla cultura giuridica di questo Paese
E questo è il punto fondamentale
Penso che dobbiamo distinguere a molti l'hanno detto tra la giustizia che deve essere
Rubata a soffre Pietro ripeto starsene a Bompressi attraverso la revisione del processo
E la grazia che noi chiediamo per restituirà la libertà e per restituire alla alla società tre persone speciale tre persone utili alla società
Questa sentenza non rende onore alla cultura giuridica di questo Paese perché io non sono un'esperta di questioni giuridiche ma credo che non ci sia un altro caso
Di una sentenza emessa
Una condanna emessa sulla base della deposizione che un pentito di un solo tempo pentito questo non dobbiamo smarrirlo non dobbiamo dimenticarlo è un fatto fondamentale qui
Non c'è una la BT de di Lotta continua c'è una lobby di persone che crede nella giustizia
C'è una lobby di persone che crede che soffrì Bompressi e Pietrostefani sano condanne stati condannati ingiustamente
E che non si passa
Emettere una sentenza sulla base della deposizione di un singolo pentito di un singolo
Persino un singolo pentito credo che questo sia il punto è questo è il motivo per cui insieme a molti altri
Colleghi della maggioranza ma anche dell'opposizione abbiamo chiesto anche noi di incontrare Scalfaro e di portare a nostra volta le firme delle dei parlamentari che hanno chiesto che chiedono la grazia per
Prima si preannunci
Cioè adesso intervista dei toni fatta ieri ad Adriano Pietro ho detto ci ha mandato una una lettera perché per motivi commerciabile tre non ce non è stato intervistato Pisa ventiquattro ottobre novantasette un saluto cordialissimo a voi tutti qui oggi convenuti
Che affida a queste poche righe non avendo potuto partecipare all'intervista video Coccaro Toni Capuozzo sono rammaricato di non potermi rivolgere a voi come avrei voluto
Commesso l'ha potuto invece la dannata logistica carcerarie sono con voi
Con tutta la mia riconoscenza il mio affetto
Vi prego di credere che mai
Mi sono sentito il miglior rimane gli abbracci Ovidio
In sciopero totale da qualche giorno avete raccolto l'appello è l'esempio di Rebibbia potete ripetere le ragioni gli obiettivi di questa protesta
In questo caso è facile che crede anche allegro perché ha significato per noi aderiremo nella nota che era stata indetta da altri sconti indicate decise e condividiamo interamente dunque un gran piacere poter rifare i tempi supplementari una lotta collettiva per giunta guidata da siamo molto grati detenuti di Rebibbia
La situazione delle carceri che ci sono responsabili delle carceri del ministero e irresponsabile dei temi della giustizia perfino essere cacciati dal Parlamento forse insensibili che mai nella storia dell'Italia repubblicana e al tempo stesso la situazione carceraria assolutamente invivibile insostenibile disumana
E umiliante non solo per i detenuti ma secondo me per chiunque abbia a che fare con le carceri loro parente persone che ci lavorano
Tutti quelli che conoscono le carceri sa che per affrontare in modo decente questa situazione bisogna riportare riavvicinare almeno la popolazione carceraria alla sua capienza decente diciamo dunque non si può parlare nessun problema particolare riguardante le carceri senza rimandare fuori a casa
Misura alternativo anche semplicemente in libertà almeno un terzo dei detenuti attuali
O comunque almeno quindici mila per fare una cifra è giusto farlo
Dei detenuti attuali per queste ragioni la prima che sono detenuti soltanto perché sono poco deboli malattia
Avendo commesso o addirittura non avendo i commessi rea nessuna pericolosità sociale
Aspettando temi o scontando pene di nessuna finalità e tuttavia intasando in maniera ignobile queste cene dunque per una equità e giustizia nei confronti di queste persone che sono nella gran parte tossicodipendenti una gran parte immigrati detti extracomunitarie immigrati ove indifesi prima poco inibiti
Difesi dagli avvocati
Il secondo punto è che senza fare presto non si libera me spazio fisico né risorse ma Meglena e oggi può venire solo da un risparmio dentro le carceri non da altre fonti come è noto perché le spese vengono tagliate drasticamente
Oggi i soldi si dissipa no ciascuno di questi disgraziati che sta in carcere non so con una condanna caso di cui abbiamo discusso in un'assemblea direttore delle ed amministrazione penitenziaria di una ragazzina zingara bosniaca di diciotto anni
Con un figlio che allattava quando l'aveva mandato in galera di sette mesi e con una condanna per tentato furto a sei mesi dunque questa persona veniva tenuta in carcere per sei mesi da scontare per intero ma prima così irrisorie per una ragione così irrisoria tentato furto costato allo Stato più di trecento quattrocento mila lire al giorno si potrebbe ospitato al Plaza avanzerebbe qualcosa dunque questo è il punto assolutamente senza
Fonti ufficiali hanno fatto sapere che questo sciopero dalla fame
è stato attuato con nella sostanza a metà
Insomma non di un vero sciopero dalla fame si tratterebbe ma semplicemente di un rifiuto del vitto passato l'amministrazione carceraria
No questo non è assolutamente vero
Sia qui
Anche avrebbe detenuti addirittura detenuti del PIL più più generali di abbiamo avuto notizia rinuncio tutta
Cioè il rifiuto del Casale sotto giudice cibo e passa all'amministrazione penitenziaria detenuti decenni Rocco non manca devono ottantuno
Domande quindi non è assolutamente
Poi insomma c'è anche un fatto importante
La stragrande maggioranza degli chiedete extra comunitari campionato in una la possibilità russo sul libretto di acquistare cibo tutto il vino giudice quindi sono la causa così Piano la maggioranza
Voi vi siete consegnati ormai nove mesi fa con un gesto almeno all'inizio sono sorprese una parte dell'opinione pubblica più attenti
Consegniamo la nostra innocenza fin d'ora in poi patata bollente nelle vostre mani
In realtà passato al primo periodo fatta eccezione per la mobilitazione di di coloro che su un più sensibili ai temi che la giustizia vi sono anche più vicine personalmente non molto si è mosso e non tutti i segnali
Particolare qui dall'alto sono stati il segno positivo dal Quirinale o dal governo dalla la stessa magistratura
Vi aspettavate qualcosa di più il fatto che voi oggi prendiate partono mobilitazione in quanto carcerati insomma al di là del fatto che riteniate giustamente carcerati sta a significare che in qualche modo vi siete abituati anche voi come forse in parte si è abituato all'opinione pubblica considerarmi dei carcerati quindi dei militanti del carcere prima ancora che è una è un settanta interpretato anche come un segno di rassegnazione o no
No io direi il contrario noi non ci siamo affatto qualche essere incarcerati anzi ogni minuto detossinante identici di servitù a quest'idea
Ogni minuto che passa dentro lo passiamo da carcerati dunque la nostra situazione è questa
Noi ci battiamo contro la condizione umiliante in carcere perché siamo carcerati
E poi siamo intenzionati a negare qualunque adesione fatto di essere carcerati prima di tutto dentro noi stessi
Il mio disgusto per questo poco non mi abbandona per un secondo se mi distraggo mi costringo a tornare disgusto assolutamente assoluto che non ci siamo rassegnati in nessun modo poi
Terremo fede all'impegno con cui siamo venuti qui dentro il tredici
Sottrarre qualunque collaborazione fino al all'estrema insomma radicalmente a questo che abbiamo considerato un sequestro di uso questa parola con particolare pregnanza Italia ossee agitata la vicenda terribili firmati di un sequestro che è costato già una ditta non sappiamo come come finirà che oltretutto serve ad alimentare ancora una volta uno spirito
Amareggiato insomma è quasi vendicativo nei confronti coi del tema generale la giustizia delle delle carceri detenzione insomma contro rischiando di far piovere sul bagnato
Quanto alla prima parte dell'attuale l'osservazione cioè il segnale così ci siamo occupati poco come sapete come sapete in particolare con i vostri amici
Liberi liberi inno ai carcerati carcerati ci siamo occupati poco comuni quello che avveniva fuori ne siano stati consultati né a volte neppure informati perché preferiva dissociare competenti i nostri antichi ditegli attività quindi avere una totale gratitudine e riconoscimento per quello che mi ha fatto fuori ma al tempo stesso pensare alle nostre cose e non partecipa come alcuna forma se non questa del dell'affetto io non sono affatto sorpreso anzi per domani
Direi che sono sorpreso della
Vastità insomma anche profondità della benevolenza che abbiamo incontrato non glielo permettono molto contento non e dal punto di vista invece degli schieramenti vasti cosiddetta opinione pubblica eccetera in Italia e non solo in Italia ma in Italia in particolare c'è uno spirito incattivito per cui avere degli amici implica significa immediatamente automaticamente avere almeno altrettanti nemici
Noi siamo
In caso abbastanza esemplare questo accanimento siccome abbiamo degli accaniti amici abbiamo anche degli accaniti nemici e il passare del tempo invece di anestetizzare diciamo queste voglie combattive aggressive lei sembra sembra esaltare forse nell'unico e cosa davvero sintomatica
Del nostro alto ripreso in un caso anacronistico e va abbastanza grottesco direi
Domani a Roma si trovano molti tra coloro che hanno firmato tutti quelli che hanno raccolto o le firme per voi si ritrovano son trepidanti per il vostro stato di salute incerti perfino su quello su cui possono sperare grazie oppure revisione del processo i dubbiosi anche se
Voto molto o dei gesti
Avete più volte preannunciato
Vorrei chiarire solo come state anche fisicamente se avete qualcosa da dire questa Assemblea degli forse amici
Ma voglio dire
Stiamo bene
Più
Siamo con voi
Questo presidio cioè se piacciono per figlio di partecipare a questo lotto
Quindi questo
Non ho capito che facciamo
Come uomo regionale con riguardo
Rispetto quando voi
E non posso che ringraziare abbracciare
Quelli che a Roma si incontreranno domani
Voi lo stiamo facendo questo lo
Poi vedremo
Può fargli un'ultima domanda banale CIPE avete
Della libertà quando ci pensate che cosa poi piacerebbe fare
Una volta fuori
Ma io ho risposto da questa domanda che mi hanno fatto delle altre persone ovvero l'esperienza di queste risposte venuta una giornalista croata molto brava intervistarmi a un certo punto mi ha fatto questa domanda mi ha detto dopo unico colloquio mi ha detto
Se fosse libero che cosa farebbe ora e allora gli ho risposto mangerei in gelatina di limone
Fanno ma era così credo che non l'abbia scritta intervista poi è venuto un giornalista quotidiano locale mi ha ha di fatto stessa domanda pochi giorni fa in questa variante qual è la cosa che più simboleggia il suo parere di più le fa sentire l'aria della libertà
Io gli ho detto una vasca da bagno
Era una risposta ancora più impegnativa per me perché in realtà io appartengo a quella metà dell'umanità che preferisce la vasca da bagno o la doccia
La cosa
Che simboleggia la libertà nel miglior che nella vasca da bagno dunque dopo aver ripetuto che se battute nessuna delle quali è passata sul sui giornali alla domanda che cosa farei se fossi fuori io credo che di poter rispondere francamente forse non vale solo per me che che mi piacerebbe molto essere ad Algeri
Tra il quelli che gli vogliono bene
Se c'è una lottizzazione preferenze
Ovidio ha un posto tutto suo particolare Ovidio Bompressi intendo
Va letto in qualche modo il fatto che non sia sceso per questa specie di intervista
Ovidio non è sceso perché sto facendo un altro colloquio in biblioteca probabilmente non è nemmeno capito di che intervista si trattavano non per favore convergente niente
Prodi dovrebbe molto ben voluto da noi dalle persone del carcere per i detenuti
Così come per quelli che tu Cicchitto crede molto ben voluto perché è molto ben volenti cioè
Di vuole altrettanto bene non so mi posso fare io l'attore nello sfondo Mitilene affettuoso abbraccio
Grazie
Ma
Diamo la parola Carla Rocchi sottosegretario volevo dire che Giovanna Melandri non Lea Melandri che ha parlato prima
Oltre che essere deputato del PDS è membro dell'esecutivo del PDS quindi ancora più gradita oggi la sua presenza qui
Io credo che ci siano momenti in cui si diventa leggermente schizofrenici e il mio caso non so se soltanto il mio
Appartengo ad una maggioranza di governo
Ci sto lealmente
L'apprezzo e però ricordo tutte le volte che con altri si è manifestato per un caso già ricordato qui quello di Silvia Baraldini ma in quel caso ci rivolgevamo ad un governo straniero per chi amico straniero
Perché delle delle cose che ritenevamo giusta in questo momento specie per me vale abbastanza questa cosa io mi aspetto da questo clima da questo governo da questa maggioranza un tipo di attenzione almeno Della serie o della qualità di quello che noi chiedevamo ad altri me lo aspetto molto e mero aspetto anche con delle forme che escano finalmente da rituali
Boccolini già viste come per esempio quello che più volte è andato sui giornali la grazia non si può dare perché non è stata chiesta
No
La grazia
In questo momento arriverebbe troppo precocemente cosa significa questo
Se una cosa è giusta badare ovvero che un atto di magnanimità è un atto di generosità
Però è anche vero che si vive in un mondo in un clima si valuta il tipo di risultanze degli atti del processo come ricordato da Lidia Ravera è qualcosa che Silvia sniffata il guardate io momento
La la guardati chi la guardati a lungo soprattutto si è trovato di fronte ad un percorso inaccettabile
E quindi così come io respingo l'idea che la grazia si debba dare soltanto se chiesta in un clima perdono mistico che da troppo tempo accompagna il nostro Paese
Così ritengo che i tempi per una grazia magari irritualmente corti se guardiamo alla nostra storia
Siano già straordinariamente lunghi se invece facciamo attenzione a cosa ha significato l'itinerario bisogna offrire Pietrostefani e Bompressi che volontariamente
Hanno rimesso il loro problema alla società nel suo complesso e non per questo debbano essere penalizzati da tempistiche riti che sono fuori da questa situazione
L'attenzione nostra
A questa vicenda la mia personale io sono arrivata alle carceri per caso i nani un po'lontani
Non avendo seguito la vicenda politica di molti con il percorso di esperienza di molte delle persone che sono qui
Ci sono arrivato per combinazione per andare a fare gli esami detenuti una una via assoluta mente privata e non politica e tuttavia da quel momento qualunque cosa che risale età tra i quindici e vent'anni fa
Mi sono resa conto che qualunque testimonianze qualunque ingiustizia patita sulla pelle di un singolo di singoli è un qualcosa che è emblematicamente si riflette sulla situazione carceraria nel suo complesso
In questo momento Sofri Pietrostefani Bompressi manifestano
Per una condizione collettiva denunciano un disagio una tragedia collettiva di questo Paese
Ritengo quindi che attraverso il riconoscimento di una l'opinione pubblica molto allargata che va ben oltre le persone che sono qui oggi della necessità di intervenire con un atto forte deciso
Coraggioso forse no io dico dovuto comunque vogliamo dire coraggioso coraggioso
Significa non soltanto dare un segnale in questa direzione significhi far capire al Paese e capire
E la condizione carceraria nel suo complesso ormai non può tardare ad essere presa in carico dei modi che Sofri ricordava
Tanto per cominciare senza che questo Paese precipitati molto in basso nella classifica dei valori
Che fanno di un Paese un Paese grande medio o piccole chiudo dicendo che come parte politica come vederli noi da sempre abbiamo un'attenzione non solo vivissima su questo ma anche molto affettuosa
Non so se è Mauro Paissan vorrà dire due parole credo che per come siamo fatti il fatto che la posta educativo abbiamo detto due cose probabilmente però lo farà ritenere soddisfatto di questo sarà lui a decidere
E in ogni modo o la conferma della la nostra volontà di essere in questa battaglia sempre è un dato assoluto costante e collettivo ci comprende tutti
Come parte politica ci comprende tutti come volontà di uscire da quello che sembra davvero un tunnel molto buio in questo momento grazie
No profeta che sta proprio di Carla per portare
Il saluto solamente da capogruppo dei deputati verdi manca del deputato di Pisa ha visto
Sono deputato di una città moltissimi legame moltissime rapporti
Con questa vicenda prima avrebbe detto vent'anni fa che dovevamo fare un'assemblea di questo tipo alla Confindustria e pagare i parenti sono tutto
Però così va il mondo è così va la vita
Alla Confindustria ci hanno ospitato in quanto unica sala disposizione chiedendoci il prezzo che chiedono a qualsiasi associazione organizzazione quindi chi non l'ha fatto lasci qualcosa
Le che ci sono le cassette gialle
Gianfranco Spadaccia che nostro vecchio amico di strada
Dirà qualcosa
Ma io non ho altro titolo parlare quello di una lunga amicizia
Con me come molti come tutti voi
Con Adriano che poi è diventata anche in questi mesi
In questi anni anzi in questi molti anni per lunghi anni che questi nove anni amicizia e stima per Giorgio Pietrostefani per Ovidio Bompressi che prima non conoscevo
Intanto un chiarimento perché sembrava mis mi sembrava di capire alcune domande che facevano i giornalisti anche a me
Che mi chiedessero se questo sciopero della fame fosse strumentale pensavano strumentale rispetto alla grazia mi pare che l'intervista di Adriana voglio dirlo ai colleghi
Chiarisce che il loro sciopero della fame di giugno loro forma di protesta attuale
è una forma a di protesta
Legata a quella partita da rugby
E non è in fu in relazione
Ne ha la grazia né alla revisione del processo cosa che non è da escludere anzi loro stessi hanno annunciato ma credo che sia giusto
Sottolineare che si tratta Allo stato attuale Rocca abbiamo sentito tutti mi pare che non ci sia possibilità di equivoco da questo punto di vista non si debba equivocare fra le due cose
O su questo sciopero della fame io voglio dire
Vedete non abbiamo avuto Coiro direttore delle carceri e sappiamo quanta quadro fosse una persona sensibile
Su questo su questi problemi
Quarto come dire Uto il meglio che si potesse valere
Malgara io l'ho avuto come giudice di sorveglianza di Firenze quando ero in carcere per la famosa vicenda del del
In contrada come parlamentare in tante circostanze e tutti quanti di Malgara hanno sempre detto tutto il bene possibile
Abbiamo un sottosegretariato legata alle carceri Ayala
Con cui si possono avere io ne ho avuti in passato molti dissensi però indiscutibilmente una persona aperta e sensibile su questi problemi eppure non si muove un chiodo
Questa è la cosa per questo io credo che
E in una situazione democratica in una democrazia se l'iniziativa non violenta
La sensibile azione la sensibilizzazione che per i la spinta che deriva dalla disobbedienza non violenta sia un elemento essenziale anche Sarno avere la democrazia che altrimenti diventa come tutte le cautele Molgora sia reale e la realtà purtroppo
è la realtà che travolge ogni
Le questioni di principio le questioni più importanti la vita dei più deboli
E quindi qui c'è un un elemento molto
Molto tanto la sorte di perché l'attitudine per Adriano perché dal primo giorno che è entrato in carcere se ai due ha identificato non s'è chiuso non si sono chiusi con giorno con Giorgio e Ovidio
Ossessivamente nella loro vicenda Manno sentito il bisogno di riportare la loro vicenda e di misurarla sulla vicenda e sulla tristezza delle élite
Tanti altri condividono con loro la condizione carceraria Italia
Un'altra considerazione poi giungono effettua per le cose che sono state scritte da Rossana Rossanda ieri
E le cose che ha detto Chris Buck poco fa io su questo argomento davvero poco da aggiungere se non è una cosa io ero molto scettico sulla grazie
Sulla richiesta di grazia e ho firmato quando già erano state raccolte dieci mila firme
Perché in una delle tante manifestazioni che ci sono state per una ragione d'umiltà perché non ha ritenuto di dovermi separare piove fa prevalere le mie perplessità il mio scetticismo la mia sfiducia
Rispetto invece a un
Un un un gesto così collettivo che che diventava di di dimensioni notevoli
La sfiducia nasceva dalla dichiarazione che subito dopo la sentenza anzi a quel momento del di un giudice della Cassazione che non so se di maggioranza o di minoranza aveva si era espresso
Dicendo ma a questo punto bisognerà la grazia a Sofri l'avevano confermato la sentenza di condanna e questo giudice però sentiva il bisogno di dare questo messaggio e subito Flick
Ha sentito il ministro di Grazia e Giustizia sentiva il bisogno di dire
La grazia non è un quarto grado di giudizio
E io lo chiamai don Abbondio
Poi
Forse pensare che avevo esagerato che è poi un giudice aveva un ministro la giustizia poteva venire poteva avere anche le sue ragioni che non
Purtroppo le cose che ha detto in questi giorni sullo sciopero di due bibbie mi confermano che purtroppo abbiamo ministro la giustizia che avrà anche altre qualità che io non disconosco tecniche ma che su questi argomenti purtroppo manca
Di
Di coraggio e di impegno civile di una sicura di una sensibilità all'altezza delle situazioni vedere come
Però voglio dire e l'ho scritto
In quella mia sfiducia nei confronti a richiesta della grazia
Riguardava gli uomini le persone le istituzioni non non riguardava l'istituto diversi
Perché oggi l'istituto della grazia e scisso dalla richiesta del condannato dal pentimento fra virgolette del condannato
Oggi la grazia può essere deciso d'ufficio
E ci sono molte ragioni
Ci sarebbero molte ragioni perché avesse il coraggio
Di utilizzare questa grazie non per far prevalere le ragioni del di alcuni
E nostre
Contro le ragioni di altri
I i gli accanimenti opposti vico ricordava poco fa
Nome dei carcerati carcerati ai liberi liberi che siamo qui
No io credo che un capo dello Stato
Che volesse utilizzare
Avrebbe tutti i motivi
Per poter
Potrebbe nelle sue motiva
Per conto delle ragioni di
Non soltanto
Toccare M. ma io non tocco niente
B potete per torni potrebbe tener conto delle ragioni di tutti
E utilizzare la grazia
Non solo con un atto di generosità jeans sporchi nei confronti di Adriano di Ovidio etica ma di un atto di generosità di coraggio per una parola di
Di riconciliazione
Riconciliazione reale
Perché io credo è anche calabresi chi è stato vittima di ciò che è accaduto
Non soltanto dell'omicidio che è succeduto Bab al malato con cui prima che gli avversari calabresi e io fra questi non ha motivo di di di di conosce
Lo Stato la al era responsabile averlo eretto a simbolo di qualche cosa che lo Stato a sua volta
E ora responsabile di cui era stata sua Walter nel suo complesso era responsabile
Gli arresti la possibilità degli arresti illegali il modo con cui si svolgevano di le le pistole anarchiche fatte in quel modo
E io quindi credo che questo che che che il ci sarebbero i motivi e credo che sarebbe opportuno che chi ha il potere di dare la grazia
Dando la grazia
A Sofri Pietrostefani
E va in pressing
Spieghi la strada anche al problema dell'indulto o dell'eventuale amnistia
Perché i due problemi vanno tenuti distinti e sarebbe sbagliato un rimpallo di responsabilità
Tra la grazia a Sofri Bompressi e Pietrostefani
E l'indulto
A chi invece l'indulto o l'amnistia per gli anni di piombo e per il terrorismo
Credo che i due problemi vadano venuti tenuti e quindi unisco anch'io la mia voce a quella di chi si augura
è una parola credo che dobbiamo guardare questa cosa Ersilia Salvato ci invitava a guardare questa cosa senza fretta senza ma con speranza io dico con speranza
Purché si tratti di ASPI
Della speranza che lotta contro la speranza spes contra sperma cioè che una speranza che non si nutra di illusioni
E quindi dico
Dobbiamo comunque prepararci
Alla revisione del processo
E dobbiamo prepararci a sostenere
La lotta perché la revisione del processo non sia non vada avanti con i tempi eterni e con il re dei dei rinvii italiani ma bada avanti con i tempi
Rapidi e alla giustizia che chiediamo
Chiamiamo dovrebbe venire già ampio raggio fruibili
Gioffredi dell'Arci
Cioè un attimo solo l'Arci c'è stato molto vicino in giro in questa in questi mesi in alcune sedi ci hanno dato una mano
Dopo ci sono ancora un intervento e poi l'intervento
Finale di Marco Boato nel frattempo vediamo la lettura sono delle firme di non sono neppure tutti i messaggi sono arrivate le rinviamo a metà fra questa pausa la prossima
Una leggiamo un po'più che la firma perché viene da un proviene da Massa insomma Bompressi farà molto piacere
In realtà è un messaggio rivolto al presidente La Repubblica signor Presidente sono lei può riportare serenità e pace
Le nostre famiglie per poi che quel processo durato un decennio che è stato indebitamente politicizzato e che ha visto cent'sentenze diametralmente opposte degli stessi organi della magistratura è sembrato una montatura più che la serie amministrazione della giustizia
Base vera della nostra riconquistata libertà le sofferenze della popolazione Apuana decorata di Medaglia d'oro al valor partigiano il sangue dei caduti per una patria veramente libera e giusta chiedono autorevole riparazione
Pietro Del Giudice
Poi c'è un il messaggio dell'Assemblea nazionale ecologismo del Duemila
Un messaggio del poeta pesarese Gianni D'Elia
Che accludere adesioni all'appello alla presidente La Repubblica di una decina di intellettuali spagnoli
Una lunga lista di adesioni da Siracusa
Ciò adesioni alla manifestazione di oggi
Cristiano Gasparetto assessore alla provincia di Venezia
Alessandro Sabina il segretario generale CGIL Venezia
Poi un altro messaggio Amato Lamberti presidente la provincia di Napoli vari assessori al comune di Napoli leopoldo Spedaliere sindaco di Portici
Il sindaco di colano Enrico Pelella senatore PDS Antonio per carino senatore Rifondazione Comunista
C'è una lettera molto particolare del
Ritorno Alfredo Pizzi
Che farà parte anche lui della delegazione che incontrerà Scalfaro
E parla innanzitutto di Ovidio Bompressi che per ben un otto volte dal lontano novantaquattro scrive
Ha partecipato con me abbia Germani Terre d'aiuto alimentare ed economica
Nella ex jugoslave paragona dice perdonatemi mai assomiglio video Silvio Pellico perché nel suo silenzio nella sua estrema riservatezza
E con il semplice sciopero della fame ora iniziato sa far vedere come che colpito da ingiusta condanna non si ribella non esprima cattiveria verso i suoi persecutori politici e fa capire a tutti noi che sta pagando una ben ingiusto e non meritata
Ora ordinato periodo oscure trame politiche che serpeggiano angoli nella giustizia italiana
Ovidio unitamente ai suoi amici è un martire della libertà
Sia stata davvero brevissimo volevo dire che per noi dell'Arci è stato abbastanza naturale fin dall'inizio ha dei vivi al comitato Liberi liberi metterà a disposizione le nostre strutture le nostre sedi noi in questi anni colonne l'apertura dei circoli di o da dare acqua c'è anche Carmen Bertolazzi che
Mi ha costituito in molti in giro per l'Italia con i circoli ora d'aria noi abbiamo frequentato molto chic il carcere in questi anni e abbiamo imparato due cose
Che il presupposto della democrazia e la giustizia che il presupposto della giustizia e la verità
Tutte e due questi presupposti sono stati terribilmente tragicamente negati nella vicenda che riguarda Sofri Bompressi e Pietrostefani è la ragione per cui noi stiamo in questo in questo movimento senza distinguere la vicenda di soffrì dalla vicenda più complessiva che riguarda oggi un un percorso di disagio che da cui vogliono uscire i detenuti di di Rebibbia
E quando all'inizio ti dici diceva no ma vi occupate degli
Di quelli eccellenti e non di tutti gli altri era strano perché queste critiche ci venivano da chi non si
Da chi non si occupava né di Sofri né degli altri
L'abbiamo dimostrato in questi mesi che occupandoci di Sofri Ippolito Stefania di Bompressi ci siamo di più è meglio occupate anche degli altri rotolo concludere con un paradosso volevo concludere con un paradosso più gli interventi che ci hanno preceduto che mi hanno preceduto hanno messo in in divieto la sensibilità la preparazione labili del bimbo le ultime responsabili della giustizia di del ministero io metto in data milioni più un altro dato che paradossale e per noi tragico molti di noi hanno
Contribuito
Al alla novità alla svolta del sistema politico in Italia sostenendo e stando dentro la coalizione dell'Ulivo
Io non metto in discussione la sensibilità questo è un problema personale privato lo dico che è paradossale che dopo un anno e mezzo di governo dell'Ulivo i detenuti per farsi sentire devono fare lo sciopero della fame
Ed essere trattati dal ministro per la ed essere trattati dal ministro della giustizia come una il responsabilità non è qua non c'entra niente la sensibilità non risposta del ministro Flick e sembrerebbe una risposta di chi quasi
Pertanto i quasi vorrebbe per accorge lo zio non è una di quelle belle rivolta che si facevano negli anni settanta
Io spero che questo non succeda io sapevo che prima si apra gli occhi
E si ricorda che all'interno del carcere c'è una situazione esplosiva o si prende atto di questa situazione si danno risposte concrete e positive oppure credo che tutto quello che non poi uscire da questa vicenda anche di più questioni tragiche vanno addossate sarebbero addossate tutte interamente alla responsabilità del ministro di Grazia e Giustizia
Ringraziamo laici per questo mi sentivo che ha fatto da Pisa a Rebibbia con i detenuti e mi sono quello della fame gli ultimi messaggi
Chiara Acciarini europarlamentare del PDS di Torino
La vicenda di Sofri Bompressi e Pietrostefani può essere l'occasione per infondere fiducia per dimostrare ai cittadini la capacità delle istituzioni di correggere gli errori di stabilire la giustizia
Per dimostrarmi di essere istituzione a cui il cittadino posteriormente affidarsi come del resto hanno fatto Sofri Bompressi e Pietrostefani consegnandosi spontaneamente alla giustizia del nostro Paese
Poi c'è un saluto di Sandro Veronesi che dice
Che vicina alle iniziative in corso per ottenere una più sensata soluzione del processo Sofri Bompressi e Pietrostefani poiché è mia convinzione che la sentenza che li costringerà in carcere li costringe in carcere se ingiusta
Poi abbiamo un messaggio di Dodi Moscati abbiamo un lungo messaggio che nobilita il gol che non c'è più tempo di Mario Agostinelli della CGIL Lombardia molti amici
Del sindacato ci stanno ci hanno aiutato a raccogliere le firme siamo grati
C'è un saluto
Del sindaco di Sassari Anna Sanna del vice Sindaco del comune di Albinea del vice sindaco vi Moro dei rei
Poi tre messaggi del
Assessor dell'Assessore all'Ambiente della Provincia di Roma del dell'assessore Gian Angelo l'assessore alla mobilità del Comune di Roma
Di fan delle Pierluigi assessore di coltura alla cultura del Comune di Padova
E e l'arciprete di caso marò che già lo metto don Pizzi al quale abbiamo chiesto ovviamente di venire in delegazione da Scalfaro vestito da prete con l'abito lungo
Adesso parla Bruno Zevi che è presidente onorario del Partito Radicale
Nonché Papadia da Chiara
Io vi porto il saluto anzitutto dai movimento d'azione Giustizia e Libertà
Il Partito d'azione che si è ricostituito recentemente
Tale importo il Salute la decisione va be'degli architetti italiani è chiaro e Scalfaro deve capire che gli intellettuali professionisti italiani sono tutti terrà immediata liberazione dei nostri amici
Quel
Questo processo questa scandalo diciamo così è stato spesso comparato
Con quello francesi dita Rai Fossa e a questo proposito mi viene in mente una barzelletta che si raccontava qualche tempo fa
C'è un signore e si avvicina un amico
ICI ti devo dire una cosa molto soggiorni Campana per Cassetti
E che
Discese
Però il tassinaro è una legge cresce opprime tutti gli ebrei e tutti i barbieri
Con l'ICI come Letta e che c'entra in ballo Vieri
Ecco era
Questi tre nostre BCE non è vero oltre ad altre colpe che non ha o non hanno neanche quella di essere ebrei
Quindi io dico
A Scalfaro per favore il nome del partito radicale è il nome del Partito d'Azione il nome degli architetti e non anche dei barbieri liberate i nostri amici
Dunque mentre diamo notizia dell'adesione via telefonica alla manifestazione di Massimo Cacciari di Gianfranco Bettin prosindaco di Mestre Massimo Cacciari Venezia
Gianni Lansing
La brevissimo si tratta della seguente Grazia e ricordiamoci che il ministro Flick il ministro di Grazia e Giustizia
Non è un atto di generosità
La grazia è un atto dovuto i municipi costituzionale come il nostro a differenza quindi di quando la grazia venne inventata centododici ma assoluto quando si è in presenza di una situazione processuale
Che pur avendo risolto dal punto vista formale e la giustizia ma soltanto formale quindi apparente
Si crea nella coscienza collettiva della gente quindi nel senso comune in quel senso comune che è l'unica ragione di stabilità e di legittimazione della sentenza detta nel non del popolo italiano vediamoci questo
Una tale divaricazione una frattura una contrapposizione che la massima autorità dello Stato e cioè il capo dello Stato su proposta del ministro di giustizia e di grazia
Doverosamente
Non generosamente ma doverosamente deve consentire che si ripari
Questa contraddizione
Tra apparenza di giustizia in realtà sostanziale di ingiustizia attraverso la il rifacimento per così dire della innocenza per autorità non sovrana ma democratica e costituzionale
Ecco perché io credo che ciò che ne ha chiesto sia il ministro che al capo dello Stato non entra il quarto grado i giusti
Ah piuttosto verificare come si sta Lipari in maniera assolutamente le plebiscitarie verificando che esiste una coscienza comune diffusa molto larga
Che non comprende un comparto di opinione pubblica ma comprende l'opinione pubblica quella più avvertita evidentemente
Che non è certa queste risultato non perché ritenga che la giustizia se troppo dura ma perché i temi ritiene che non sia giustizia e quindi a questo punto solo la grazia può rimediare questo
Altrimenti inevitabile vulnus alla giustizia
Federico Bugno
Ripeto perché era coperto dagli applausi Federico Bugno
Grazie
Cercherò di essere brevissimo perché il tempo molto breve e perché negli ultimi interventi soprattutto io credo si sia fatto proprio di chiarezza
L'idea Ravera del suo intervento ci ha chiesto ma serve questa Assemblea servono queste centosessanta cinquantotto mila firme serve tutto questo impegno
E il figlio ha salvato vicepresidente del Senato Ceretto abbiate fiducia dovete avere speranze poi io credo che il tempo sia molto poco la fiducia ce l'abbiamo ma speranza appunto non può essere persa
E però credo anche che bisogna arrivare un po'le cose più concrete e cosa si può fare uscendo da questa Assemblea per i nostri tre amici di peso
Soprattutto che cosa si può fare se questo sciopero della fame poi proseguirà con gli intenti che loro stessi hanno annunciato si è detto già mi ha detto il brancola detto Sparaccio Rodotà benissimo l'ultimo intervento
Di FLI che e Della sua infelice per lo meno affermazione fatta alcuni giorni fa
Quello che vedo è un che se per Quarto grado non non è un quarto grado di giustizia si intende quello che tutti noi prendiamo quell'affermazione era completamente inutile fra poteva anche risparmiare non c'era bisogno di farla
Se invece intendeva qualcosa di diverso come in parte i giornali l'hanno interpretata allora devo dire che è molto pericolosa quell'affermazione questo bisogna dirlo con forza
Contro Flick e contro coloro che hanno interpretato le prime inflitti appunto come quarto grado di giustizia
Ma c'è un altro personaggio
A cui dobbiamo riflettere su cui dobbiamo pensare molto seriamente la il Presidente della Repubblica
Io non so come definire Oscar Luigi Scalfaro certamente è una persona che io poco
Non lo posso dire che è una persona molto prudente
Che prima di prendere una qualsiasi decisione si guarda intorno a trecentosessanta gradi
E quando ha visto che non ci sono opposizione la prende quel summit quando si tratta di posizioni
Precise come come quella che dovrebbe prendere in questo caso ecco io penso che questa manifestazione
Possa dimostrare che la richiesta di grazia per Ovidio Bompressi per Giorgio per lo stretto nel periodo arrivano sottilissimi a trecentosessanta gradi giorni richiesta di grazia che passa attraverso tutti gli schieramenti politici è questa cosa dobbiamo aiutarla capire molto bene al nostro presidente della Repubblica come conta accanto contattando chi lo può tra di noi siamo molti a poterlo i direttori dei giornali perché il caso ormai venga regolarmente possibilmente tutti i giorni in prima pagina
Soprattutto se questo sciopero della fame poi diventa quello che qualcuno pensa che potrebbe diventare quindi dobbiamo cercare di essere molto più concreti
Non nei prossimi giorni abbiamo pochi giorni dobbiamo io input usa questa parola non è il suo senso belli come il suo senso blu assediare il Presidente dalla Repubblica in tutti i modi possibili con la consegna delle firme con gli articoli sui giornali con i personaggi per nautiche hanno firmato che prendano posizione di nuovo singolarmente soltanto in questo modo noi possiamo convincere una prudente a
A fare questo passo
Anche delle altre cose da dire ma penso che forse non è propriamente per me dirlo questa volta
Per chiudere questo nostro incontro Marco Boato
Ha detto giustamente Toni Capuozzo chiudere non concludere
Io anzi ero venuto qua come sempre sono in queste iniziative non con l'intenzione di parlare ho detto i miei amici Mimmo Toni e gli altri
Che se ritenevano utile chi dice sì qualcosa ovviamente l'avrei fatto ma che non era assolutamente necessario non credo che qualcuno abbia dubbi in Italia da che parte stia in questa vicenda
Però qualcosa dico anche se debbo dire che chi mi ha preceduto ultimo l'intervento di Federico Bugno
Ha già detto molto di quello che è necessario dire
E anch'io vorrei partire dalla domanda
Che ha fatto così bene in modo così efficace Lidia Ravera
L'idea di percorso con molta semplicità con molta umiltà vorrei dire
Come tra trasparenza quello che lei personalmente ha fatto in questo periodo e credo che ciascuno di noi e di voi qui in questa sala con altrettanta semplicità
Potrebbe uscire qua o uscire nel suo posto nel suo quartiere alla sua città nel suo ambito di impegno hanno dicendo in questi nove mesi ho fatto questo questo questo compreso aver parlato con il vicino di casa verrà contattato una persona per una firma in più
Aver contestato un'affermazione ingiusta e grave e questo è molto bello
Dopodiché il percorso è come andare oltre
Io provo a fare qualche riflessione che non vi e non dovete condividere su cui vi prego solo di riflettere
Insieme a me adesso è anche nelle prossime ore
Credo che la quasi totalità Andrea forse non c'era neanche grazie ma la quasi totalità dei presenti era il quindici febbraio alla manifestazione di pizza la quasi totalità sono pochissimi credo dei presenti che non ci fossero
Siamo andati a Pisa il quindici febbraio qualcuno di noi come sapete c'era andato già il ventiquattro e venticinque eccetera gennaio ingresso India
Per per una reazione immediata spontanea di solidarietà
Anche di rabbia di tristezza
Di speranza di disperazione quel spes contra spento che ha detto Gianfranco Spadaccia insomma questo significato
Io non so se ve ne sarà Tyreese conto credo di sì molte di voi sicuramente è successa a me
Diciamo nei nei corridoi istituzionali che che per lavoro professionale il mandato parlamentare
Percorro quella manifestazione che ha avuto un enorme importanza per darsi la forza a ciascuno di noi di cominciare un lungo impegno di lavoro
Spontaneo volontario
Qualcuno ha dovuto
Reinventare Antonio militanze qualcuna fra l'altro ha continuato umili militanza che non aveva mai interrotto
Ma gli uni e gli altri si sono conosciuti e riconosciuti quel giorno ne hanno ripreso questo impegno o hanno iniziato a questo impegno
Questa magistratura che pure avuta questa grande importanza per dare avvio presente comitati ribelli blu e tutto ciò che è avvenuto
è stata terribile dal punto di vista degli effetti politici
Del battaglia per la liberazione perché io questo metto in primo luogo la battaglia per la liberazione di Adriano Pietro che io vi dica
L'effetto è stato devastante
Un po'per qualche poca responsabilità di una piccola parte dei presenti ma che si sono assunti l'irresponsabilità di imporre a tutti noi presenti il loro modo di vedere questa vicenda diciamo un po'nostalgico un po'ideologica
Un po'per l'uso purtroppo
Strumentale qualche ma mezzo di comunicazione di massa fra il più rilevanti che isolando quegli aspetti da una manifestazione di molte migliaia di persone che ha avuto delle caratteristiche molto belle per chi di noi l'ha vissuta tutta e dall'interno
La proiettata
Venti trenta quaranta milioni di italiani sommando i vari telegiornali soltanto il immagine di reduci dell'estrema sinistra che andavano a protestare per una sentenza emessa in nome del popolo italiano
è stato terribile
Ecco allora Lidia a me stesso a voi
Perché ciascuno di noi nei suoi ambiti ha lavorato molto in questi mesi e io mi auguro che continueremo a farlo fino a ritrovarsi per festeggiare tutti insieme speriamo di ritrovarsi a festeggiare tutti insieme abbiamo bisogno e voglia
Perché io non vado ai funerali
Vado da tutti prendiamo molte di noi però avrei voglia una volta che ci trovassimo assistenziale ecco questa è proprio una cosa che le dico del meno del cuore per la storia che ci ha attraversato in questi non tanto negli anni della militanza politica per quelli di voi presenti che l'hanno avuta ma negli anni successivi
E troppi sono i nomi che mi vengono in mente questo momento che molti di voi conoscano
Spero che ci rivediamo fra non molto a festeggiare tutti insieme anche con quei tre disgraziati gasati nel senso affettuoso dalla parola quest'anno
Avete visto che ad Adriano sono venuti i capelli bianchi avete visto capita a tutti sono venuti un po'prima a me ma insomma il segno si vede di che cos'è questa esperienza sul mandato fisica è anche sul piano psicologico
I forse Ovidio no ha voluto compariranno solo perché avrà altri impegni perché diciamo che chi di noi lo incontra in carcere ha sempre una certa impressione fisica oltre che psicologicamente incontra
Il percorso che abbiamo fatto da quel quindici febbraio a oggi è stato di affermare ciò in cui crediamo
L'innocenza ci ci crede ma io mi auguro che qui ci siano anche per alcune di quelle persone che sono venute fuori di qui che pur non credendo a priori nell'innocenza si battono per battaglie di giustizia comunque
Cioè non avendo o la conoscenza delle carte colpito molto che tutti questi messaggi dice a Clint francese dicono dopo aver letto il libro di Carlo Ginzburg stato molto bello essere sapete che ripete all'olimpico che è stato aggiornato e tradotto
In Francia e abbiamo sentito che esserlo Jacqueline Risset l'effetto che ha cominciato a venire nel mondo storico culturale intellettuale
Intellettuale francese credo che potete dire grazie a Carlo Rienzi coglie l'abbiamo detto come applauso preventivo che tu hai capito che aveva questo significato da parte di tutti noi IMEI dobbiamo dire un grande grazia Jacqueline Risset per quello che ha fatto e che sta facendo infranta
Queste in queste nuove mese noi abbiamo in qualche modo dovuto risalire la china
Capire che sarebbe stato micidiale non solo per i i i tre che sono in carcere ma io credo per la Società italiana e per noi stessi
Che questa terribile vicenda giudiziaria ci riportasse ci ripiomba asse tutti vent'anni indietro
Ci ripiombare asse in vecchi schieramenti ideologici in vecchie identità di cui gli occhi io non mi vergogno ma solo di quella storia
Io non mi vergogno lo scrivo anche nella mia biografia parlamentare stampata nella navicella non l'ho rimosso
C'è qualcuno che rimuove le sto io non ma se noi fossimo costretti o fossimo stati costretti a ripiombare in una storia ideologica di schieramenti di contrapposizioni degli ordini di risentimenti di rivalità di tensioni
Vecchia di venti venticinque anni che avevano le loro motivazioni
La ribellione lo studio dell'asta le stragi di Stato le ingiustizie la morte di un ci sia tutto questo aveva un suo fondamento la sua storia o su una sua radice anche gli estremismi che molte di noi credo la totalità di nuovo hanno rivisto criticamente siamo anche cresciuti tutti insieme ma prima hanno una loro giustificazione
Anche le estremizzazioni spesso erano alla risposta da altre estremizzazione
Ma guai se vent'anni dopo si fosse ricreato quel clima
Oggi consentito questo incontro partire con parlo di non liturgiche di pace
I corpi conciliazione di riconoscimento fra diversi di dialogo fra storie culture e ideologie religioni percorsi diversi che guardate in grande miracolo laico forse anche religioso almeno di una religiosità laica
Sta dicendo che è bene che siano in carcere perché è avvenuto questo miracolo
Dico a te la disgrazia della carcerazione
Però scelta volontariamente
Scelta volontà questo è ciò che ha avuto un impatto enorme nell'opinione pubblica
I due che si consegnano potendo entrambi avendo il passaporto andarsene all'estero
E quindi credo che se ne ritorna pochi giorni dopo chiude casa e bottega virgolette lavoro con una bambina di sette anni
E lascia la moglie la bambina e va spontaneamente in carcere a Pisa sapendo che a Parigi poteva stare indisturbato perché il suo reato nella legislazione francese sarebbe prescritto
Questo ha avuto un impatto enorme
Il rischio è stato che questo impatto i normalmente positivo dei primi giorni fosse cancellato da una non da noi voluta come tutti voi sapete sovrapposizione di una il cedimento ideologico di un rivali Valle estremistica che riportava in un angolo tutta questa vicenda ecco da allora a oggi le centosessanta mila firme gli oltre cento senatori su trecentoquindici
Gli oltre cento senatori e deputati solo da dieci giorni barattoli adesso centocinquanta mi dice Mimma perché nata avanti la raccolta
Io sto raccogliendone nella mia casella mani addirittura spesso non è vero che anch'io perché vengono passate comitati Liberi liberi le firme Inc otto nove giorni e quindi penso che andremo avanti ampiamente deputati di
Tutti i gruppi parlamentari
Tutti i gruppi parlamentari
Sono insegna che questa difficoltà enorme all'inizio
E di questo rischio di contrapposizione
Che chi tifava per Adriano a Pietro D'Ovidio tifava contro la famiglia Calabresi guardate che se si fosse realizzato la coda di questo genere sarebbe stato un'infamia
Un'infamia
Per una donna e per due figli che hanno come che ha avuto il padre ha perso qualunque sia la storia del pane
Quindi io sto anche molto attento
A fare beatificazioni postume che sono anche di cattivo gusto
Specialmente in questo momento
Dico semplicemente che non avvenire un un massimo rispetto per la vedova e per i due figli tra l'altro uno dei quali io vedo pressoché tutti i giorni alla Camera perché fa il giornalista gli alla Camera l'un contro tutti i giorni e quello era un bambino
Voi vi rendete conto che cosa sarebbe successo in questo Paese se nel mille novecentonovantasette
Battersi per la libertà di Arianna Pietro video volesse dire implicitamente rimettere in moto una campagna contro qualcun altro
Tutto questo debbo dire nome insuccesso
Ho l'impressione che ha avuto un impatto enorme di divisione di contrapposizioni iniziale non voluta ma che c'è stata
Per anche per le responsabilità di qualcuno
L'impatto c'è stato anche in carcere perché qualcuno quella sera è andato anche a fare i suoi giochetti davanti al carcere per esempio forse una massa di voi non lo sa mai successa quindi l'impatto l'hanno avuto anche i tre dentro il carcere negativo
Tutto questa chi era stata risalente
Oggi noi possiamo citare il nome di Simeone Fragalà orologio porto
Di Alleanza Nazionale guardate che non sono tutti i deputati e senatori una piccola minoranza dei deputati e dei senatori vera ma che hanno firmato
A fianco ai nomi dei deputati e senatori di Rifondazione e oggi abbiamo sentito uno stupendo intervento di Ersilia
Salvato autentico terzili assetato è una donna che si sta impegnando dall'inizio
In questa nostra comune battaglia Versilia salvato ha parlato lo stesso linguaggio che avrebbe potuto parlare chiunque altro dello schieramento politico che si sta impegnando Marcello Pera l'avete applaudito e avete fatto bene sarebbe veramente avvenuto circa Forza Italia
E non l'ultimo esponente di Forza Italia
Poi in Bicamerale sta interessando della giustizia ma era in partenza avversa
Aveva una quantità di giudizi e di pregiudizi Mankiewicz Rizzi ognuno ha la sua autonomia molto negativi il dialogo con questa storia la sua scelta di andare in carcere a parlare
Sapendo che ci andava da uno che non ne era solidale in partenza
Ha cambiato completamente il suo e altrui atteggiamento Giuliano Urbani
Vice presidente del gruppo di Forza Italia ha mandato la sua firma nei giorni scorsi e così gli altri parecchi anch'
Ha firmato alcuni del CCD e Cecilia il gruppo a cui ha per noi appartiene quel Giovanardi esperto nella fase di reazione al quindici febbraio uno dei protagonisti di quella risposta dura io non sto giustificando Giovanardi dico però che qualcuno gli ha offerto anche un po'di pretesto era meglio evita però alcuni tra i suoi colleghi di gruppo hanno firmato
Dei popolari del CDU e certezza tutto lo schieramento per la molto Issime della sinistra democratica guardate che molti da sinistra in pratica ci dicono anche di no
Non dobbiamo sottovalutare che tensioni reazioni divisioni resistenze
Quello che è stato detto poco fa anzi è quello che Adriano ha detto nella sua intervista abbiamo tanti amici ma avendo tanti amici abbiamo quasi automaticamente tante Aversa
Questo avviene in tutti gli schieramenti politici lo misuriamo minimo io in questi giorni l'hanno misurato al Senato i colleghi senatori ovviamente i senatori nelle settimane scorse anche questo tipo di reattività che c'è anche a sinistra non soltanto nel centro come l'arresto però questo percorso l'abbiamo fatta
L'ho fatta troppo lunga vi domando
Abbiamo adesso due questioni una
La questione tecnica della grazie gli è stata già spiegata poco fa io debbo dire
Che comunque il presidente repubblicano non ha l'obbligo
La grazie proprio perché grazie un istituto discrezionale e espressione un potere sovrano l'ultima eredità del potere sovrano
è un obbligo sostanziale in questo senso sono d'accordo cioè non tutti pensiamo che lo debba fare
E noi tutti vogliamo aiutarlo a superare quella prudenza di cui ci ha parlato Gianfranco e che Bugno spalla sa e ci ha spiegato pugno come cercare di aiutarlo a superare
Altra parte il compito istituzionale di un presidente repubblicano essere prudente
Quando avevamo presenterà pubblica un po'pazzariello gli italiani sarà brava perché era un po'pazzariello quello prima venire
è un compito istituzionale rispettiamolo ma aiutiamolo in questo compito e come è stato
Se uno non ha il coraggio non glielo si può dare
Manzoniana mente ma se uno è disposto ad aver coraggio ma lo esercita con la doverosa prudenza della massima carica del nostro Paese nel possiamo fargli capire che c'è un'ampia coralità
Lo accompagnerebbe in questa
Prudente Corazzin
Do facciamo no
Allora continueranno
Credo questo è un invito a una non dico niente a nessuno mai cosa deve fare dico facciamolo così a
Raccogliere consensi
Iniziative dibattiti confronti allargare il più possibile
Alle persone che hanno storia cultura diversa cerchiamo di usare questa non voluta occasione per un grande ripensamento collettivo che non un marmellata in cui tutto è uguale in cui tutto si mescola in cui non c'è più nessun giudizio
Dobbiamo mantenere il rigore del giudizio storico politico ma al tempo stesso non fare della ricostruzione storico politica una sorta di tribunale della storia
Cioè cercare di usare questa vicenda anche perché dei percorsi storico politico culturale diverso si possano incontrare una grande battaglia di giustizia e di civiltà
Poi c'è l'altro aspetto che non è in contraddizione
Adriano dentro e Ovidio io trattiamo pecca per quelle che lo conosco decenni Georgia per tutti gli altri
Mi viene mi fa un po'ridere chiamaci forgiando mi viene insomma
Meno abbiamo sempre chiamato Pietro quello che lo conosce da quelli che lo conoscono adesso
Tanto che in certi rapporti di polizia è scritto metro Stefania Stefania diventa il cognome pietra nome perché lo sentiva
Allora loro non chiederanno alla grazia Nando ovviamente ragione a non fare
Senza arroganza e senza presunzione l'hanno detto dall'inizio tre persone che potevano stare fuori in carcere che in carcere ci sono andate per loro scelta volontaria
Sarebbe una logica da Stato totalitario ciò che vuole manipolare la coscienza non solo libertà fisica ma addirittura la coscienza dell'individuo imporre una scelta di questo
Loro giustamente si battono per l'unico strumento giuridico e giudiziario che hanno a disposizione il mio unico per loro è la revisione del processo
Dunque difficile a non lunghissima perché ci sono degli avvocati uno in particolare che stanno lavorando in questo momento quindi una istanza in questo senso nel giro di un mese un mese e mezzo due
Sì io non ho i tempi tecnici a disposizione Palace
Che sia presentata sarà giusto che ci sia un grande consenso giuridico di giuristi che conoscendo l'istanza e leggendo di Calò noi la condividiamo
Sarà giusto che una volta presentata venga diffusa in modo che ci sia una coralità di opinione pubblica che la sostenga
Questo il modo per sostenere entrambi i fronti di impegno senza metterli in alternativa in contraddizione l'una con l'altra
Però
Una magistratura che ha condannato le prime due volte
Quando la Cassazione Sezioni riunite ha cancellato la condanna e i giudici popolari hanno imposto una soluzione ha fatto la sentenza motto motivatamente suicida per fare annullare l'assoluzione
E quando poi c'era un orientamento che potevano rendere scontata di nuovo la condanna ha fatto in modo che questa condanna ci fosse ugualmente
E quando poi tutto questo è stato non urlato nelle piazze ma portato di fronte alla procura di Brescia legalmente per via giudiziaria si è fatto appello allo stato di diritto
E questo appello e Stati Uniti
Perché primo riconoscendo la verità dei fatti in quel fascicolo condannate così che i nostri amici e di una città come sempre tempestivamente avevano stampato c'è tutto lì dentro allucinante
Non devo dire a Richard Galliano me l'ha vietato di usare più questo aggettivo in tutta la mia vita nello cancello
Agghiacciante
Agghiacciante
Stupefacente dice Luigi Manconi
Condannati così se non l'avete letto ma l'avete letto tutti leggetelo fuorilegge tutto quella portato all'archiviazione
Il dubbio che tutti gli strumenti giudiziari sono stati impediti no le mobilitazioni di piazza gli strumenti dello stato di diritto
Che possa esserci diciamo quali che difficoltà anche
Nell'utilizzare quest'altro strumento dello stato di diritto scritto nel Codice di procedura penale istituto della revisione su cui però giudica la corte d'appello di Milano mentre col vecchio MiG Codice giudicava la Cassazione
Il tutto che sia opportuno accompagnare con l'opinione pubblica democratiche civilmente la consapevolezza che non è possibile che anche questa vicenda
Passi sotto silenzio un'eventuale affossamento dell'ultima istanza
Di giustizia qui siamo sul terreno della giustizia per riparare a una ingiustizia questo dubbio cielo
Ce l'abbiamo credo e quindi dobbiamo impegnarci su questo terreno nelle prossime settimane sull'altro terreno non alternativo
Non in contrapposizione che non esclude che si è se sia concesso si persegua poi anche il perché il percorso della revisione le due cose non si escludono
Sono due percorsi paralleli distinte sull'altro terreno è stato detto giustamente
Più voci si alza con rispetta
Senza imporre ho pensato di imporre niente a nessuno in particolare del presidente della Repubblica
Quindi sapendo che ci si rivolge con rispetto alla massima autorità istituzionale la Repubblica alla quale si chiede di tener conto come Degas Venerina di uno stato democratico Gianni lo ha spiegato molto bene poco fa di quello che è il comune sentire in questa in questa vicenda
E lo si può fare con articoli con interviste con lettere scrivendo delle lettere
Delle lettere rispettosa e motivate specialmente le persone che hanno un nome conosciuta autorevole scrivendo direttamente
E facendo capire quanto si è trepidanti inattesa che ha una convinzione maturi
In attesa che se ne acquisiscano gli strumenti tecnici perché poi c'è un istruttoria anche per la vicenda grazie anche andrebbe accelerata nel momento in cui fosse innestata io mi auguro che fra qualche
Decima di giorni e forse meno almeno ci sia l'annuncio ufficiale che questa istruttoria
è innestata io sono fiducioso che questo avvenga ma una volta che investe in diciamo iniziata la procedura ci vuole del tempo perché questa procedura
Però siccome siamo in un Paese democratico nel Paese democratici contano le opinioni pubbliche incarico a rovescio non siccome siamo in Italia che tutto va lento
Ma siccome siamo un Paese democratico dove contano le opinione pubbliche se facciamo sentire l'opinione pubblica curarsi che tempi sembra un po'più accelera
Io so
Che noi siamo alla soglia ho voluto dire cose con pacatezza e con serenità
Ma io condivido quello che ha scritto Enrico Deaglio sul Diario da dieci giorni fa articolo terribile e drammatico un congedo anticipato un annuncio di morte
Quello era anche il mio stato d'animo lo è quando mi guardo allo specchio quindi voglio parlar chiaro da questo punto di
So però che quanto più iniziative come queste fatte con questo stile
Con questo spirito con questi interlocutori
L'hanno detto in positivo ovviamente
Quanto più iniziative come queste e analoghe
Venga la fa per
Quanto più istanze rispettosa ma forti
Prudenti ma coraggiose al Presidente da Repubblica
Vengono fatte tra senatori e deputati da illustri esponenti del mondo la cultura della scuola dell'università del cinema Veneto e via elencando del mondo politico
Non sto chiedendo a voi ci sono alcuni di noi che lo frequentano abitualmente quindi si stanno facendo carico anche di questo aspetto
Quanto più tutto questo si farà sentire tanto più quella possibilità
Di chi dica qui ricordate la frase ricordata anche recentemente perché finché non sarà finita questa vicenda quella quella frase non esce dalla mia testa
Usciremo di qui a testa alta in tempo ragionevole usciremo coi piedi davanti a me me l'hanno detto il venticinque di gennaio me l'hanno detto in ottobre
Allora secondo me l'hanno detto per scherzo allora e non me lo sono ormai dimenticato
Quel tempo ragionevole qualcuno può pensare e qualcuno l'aveva pensato comprensibilmente anche per oggi che fosse scaduto
E giustamente si è ritenuto da parte di chi ha promosso questa iniziativa che in realtà scaduto non fosse perché dire Tempo scaduto e dare anche un annuncio di disperazione e di morte
Noi oggi dobbiamo dire che sono passati nove mesi
Che è ragionevole ritenere che a questo punto ciò che può succedere di positivo succeda in un tempo ragionevolmente Breve
Questo è l'unico modo che può credo a far capire ad Adriano a Pietro e Ovidio
Che una scelta Toniolo non dichiarerebbe ero disperata ma che sarebbe disperante
Che loro non dichiarerà dovrebbe morte ma io sono convinto che arriverebbe alla morte nel sogno intimamente convinto non bastano
Possiamo non dirci dite che non la farete mai non lo direbbero
Forse abbiamo il diritto perché siamo tanti qua e molti di più fuori di qua
Di dirgli B adesso noi abbiamo dato fiducia a voi
Vi chiediamo dedicare un po'di tempo ancora noi anche se non è facile dirlo a chi sta in carcere per si può anche chiedere
Cioè noi chiediamo di darci diano il fuori ancora un po'di tempo e di non metterci con le spalle al muro
Noi questo non abbiamo il diritto allora di dire cancellate la vostra convinzione che bisognerà arrivare a una scelta eventualmente ultimativa
Non abbiamo diritto di chiederglielo perché forse non si non siamo neanche in grado di chiederlo
E non è giusto dice
Ma abbiamo il diritto di chiedere a loro
Degradate è un po'il carattere ultimativo delle scelte che avevate progetta
E credo che da questo punto di vista loro possano ascoltarci e credo che quello che abbiamo fatto oggi e che faremo nelle prossime settimane
E nei prossimi mesi che non spero siano molti cioè nel prossimo tempo ragionevole possa dare ragione a noi in ragione anche a loro grazie
Grazie
Casini Marco
Questo era l'ultimo intervento ma e ci scusi danaro
Con tutti coloro che noi avremmo voluto sentire intervenire
Tra gli ultimi arrivati qui Renato Nicolini da Napoli
Anziana con loro ringraziano a quelli che hanno allagato all'organizzazione di questa serata in particolare comitato Liberi liberi di Roma ma non finisce qui non solo così metaforicamente nel senso che il trenta c'è la consegna delle firme raccolte ma sono poi il lavoro dei comitati continua
Non finisce qui neppure stasera perché se appunto gli interventi si sono esauriti va verrà proiettato
Un per chi ha tempo modo e voglia di trattenersi
Un
Documento filmato del concerto che di musica classica che si è tenuto nel carcere di Pisa
Organizzato da Liberi liberi dall'Arci
Tra i molti ringraziamenti dobbiamo fare quelli ai pittori Castellani e Kounellis che credo sia andato via poco fa dunque verrà mi dicono vi è ancora che c'è il bar che è in funzione perché insomma subito inizia la previsione di questo concerto non ho idea bene di quanto duri ma insomma
Grazie a tutti
Ai
Non
No
No
Quando
Viene