"Catania 1988: Pannella, la Lista civica laica e verde, la DC di Nicolosi, la partitocrazia..." realizzato con materiale d'archivio

Ancora un momento di informazione di rifrazione con registrazioni tratte dall'Archivio storico di radio radicale
E relative alle elezioni amministrative che si svolsero nella primavera-estate del mille novecentottantotto a Catania e che fecero registrare il successo della lista civica Rai che verde voluta da Marco Pannella
Della lista degli incolpevoli
L'elezione del primo sindaco laico e la cacciata della DC all'opposizione dopo circa quarant'anni di governo incontrastato della città l'operato delle malefatte dei democristiani vecchi e nuovi e dei loro alleati fu uno degli argomenti che Marco Pannella nati Izzo in ogni sede di dibattito sottolineando le conseguenze nefaste per la società
Di quel modo di intendere la politica riascoltiamo dunque
Questa sintesi di un suo comizio tenuto a Catania del diciannove maggio mille novecentottantotto a partire dal momento in cui risponde alle critiche mossegli in quella occasione dall'ex presidente democristiano
Della regione siciliana Rino Nicolosi
Quando mi si dice
E noi caliamo come pare accada turisti
Come conquistatore Rossi
A Catania
E le notizie Rino Nicolosi
Il quale o sicuramente il rispetto che si deve
Al più forte oggi degli avversari
E lo dice Lucia e si è iscritto sennò non c'era
Alla Democrazia cristiana quale era quando Luigi si è iscritto
Che era la Democrazia Cristiana di drago
E di Lima
Perché non c'è lui non si è in media detto
Viva dio alla Democrazia Cristiana di Romolo Murri il sacerdote ha dimenticato
E all'inizio del secolo costituì la Democrazia cristiana e che nel mille novecentotredici era il segretario del partito radicale
Perché voleva cacciare due volte dai due tempi ladri
Lui sacerdote voleva cacciare i mercanti dal tempo della chiesa dal tempio della chiese Luís cittadino è uomo voleva cacciare i potenti prevaricatore magari più esprime traditori dal tempio della democrazia della città
Non si è mica è scritto alla Democrazia cristiana detta Partito popolare di don Sturzo
Ma anche di Alessi
Dei vecchi elefanti
Da un partito no il di un partito che era nato
Per rivendicare meglio e più libertà
Nei confronti di una classe dirigente liberale
Chi aveva ormai mancato
Come Benedetto Croce indicava della sua storia del liberalismo europeo della sua storia d'Europa come Omodeo De Ruggiero altri indicavano
Quando sottolineavano che esiste nella storia molto spesso
Il liberale e diventa cultore delle forme del passato della libertà
Morte della libertà
Che allora in termini di libertà contano di più coloro che inconsapevoli portrait del liberalismo vogliono liberarsi nella libertà e per la libertà
Il Partito Popolare dicevo
Ma anche le disse il bar come tutti i liberali con una forte componente tentazione autoritaria
Nell'esercizio dello stato
No Rino Nicolosi si è iscritto
è andato cresciuto
Nella Democrazia cristiana grazie alla democrazia cristiana avvolto tutelato nutre Etò dai metodi dalla umanità della democrazia cristiana di Traetto ed eleva
Occorre avere la responsabilità di rispettare i propri battere Sensi vuole essere il migliore se e se non si vuole invece
Compiere la blasfema azione
Di ripudiare Melli negli errori nella sconfitte
Per profittarne negli a vere
Egli si strappano prima ancora che siano mappe ereditaria essi cerca di ammazzarlo per divenire re o delle ricchezze Daloui accumulato
E a sua volta poi tornare ad essere qualcuno che idolatra riavere
Che ha che Vieira
Perché Catania paura
Catania ha paura di dire che vuol votare al tridente
Non potete io credete di non poterlo dire
In ufficio anche a casa
Vero o no
A cominciare dal fare i sei di questa città
A cominciare dai Filistei di questa città
A cominciare dall'intellettuale Hillary si tranne poche eccezioni di queste attività
A cominciare dai chierici Bielli
Scrivono pagine grandi diremo grazie idea
Quando scrivevano per poco
Pronti e per i concorsi per il passato ma che non hanno il coraggio una sola volta di dare corpo avvolto Boggia in mano a quelli ideali lei momenti deputati al Puerto
Dove sei già avvezzo
Dove siete voi altri state tacendo e porre quando il potere real sollecitati lusingati quando nell'ottantacinque si è detto ecco la prova del rinnovamento
Vi siete assunti la responsabilità civile giusta onorato e onorabile
Di dargli torto come garanti oggi scomparire iter
Scompare intese mi consentirete con altrettanto poco decoro con quanto record invece vi eravate candidati perché il vostro silenzio e tradimento Ethel Serpieri dice
E tradimento
Dei chierici rispetto agli altri
Perché se uno solo
Oltre ai nostri compagni e amici
Di coloro che pure hanno
E che se sono mendicanti e son mendicanti di concorsi
Sono mendicanti di elezioni sono mendicante di consigli di amministrazione
Sono mendicante di seconda e terza casa
Sono mendicanti di Montirone se loro hanno paura di dare una indicazione di parlare o dei terremotata sociale sta
Volevo sentirlo
Potevano dirlo
Tutti continua no tacciono
Ma hanno fatto parte atti l'orrore dello riconosciamo
Nell'ottantacinque di avervi indotto a sperare
Di essere stati de dei sindaci assessori all'Urbanistica ieri dicendo
E adesso non si dice arrivederci e grazie
E poi ci si duole Magliari
Che questo popolo
E ormai asservito spaventato
E incapace di reagire
Perché voi incerto
Ci pensate due volte
Intanto perché vi dite chi sono io
Se non conto niente
Non ho mai contato niente nella mia vita
Dei ragazzi dicono per contare devo fare il killer
Allora forse in quel momento contro
A marzo ho qualcosa vivo un momento
Morirò presto ma per un momento conto
Ma la maggior parte di noi ha paura di esporsi
Io direi riguardante in questi tavoli non raccogliamo quel che dovrebbero raccogliere gli altri partiti ancora una volta e li prende gli è stata prima e qui adesso è lì dal notaio al servizio no stop
Gratis
Ad armare le vostre mani
Di una matita
Che non sia quella con la quale si firmano i pagherò
Ma con i quali voi venite titolare invece di un diritto di un'arma che è più forte della P trentotto
Perché dalle firme dei referendum
Che noi abbiamo sollecitato per le strade
Con la pioggia nella solitudine giorno e notte in pochi miliardi
Dando a quel campionario di mani che ci passava dinanzi
Sedute questi tavoli
Dove vedevamo la storia nostra la mano torta
Dal reumatismo dall'artrite del vecchio pescatore
Per il divorzio
La Bortot cioè contro il divorzio
Di classe
Della Sacra Rota le famiglie fuorilegge
Contro l'aborto clandestino di massa nutrito e voluto dagli altri
Contro i codici fascisti
Cioè contro la negazione di certi diritti
Contro il mare il sole
L'aria che ci stavano togliendo
Ogni volta appunto la mano della nonna
La mano della nipote
Le mani diverse
Quante volte
Ho ritrovato la storia
Di ciascuno di noi
Stando a quei tavoli e guardando una dopo l'altra
Le diverse mani con le diverse lacche
Con il diverso tipo di firma
Queste mani che raccontavano tutta una vita
è per questo che io sono fiero nel dirvi quali che noi si sia qui
Il generale comandante della Folgore
Comandante del controspionaggio
Ambrogio Viviani
Che volendo continuare ad essere soldato scopre
Se non violenti sono soldati a tempo pieno
Fuori del casermaggio notte e giorno
A dieci o a cento anni perché possono
O arriverà fra poco
Bruno Zevi
Presidente del partito al posto dopo Enzo Tortora
Compagno di qualcuno che non sapete nemmeno che esistesse
Perché la storia della libertà
La vostra storia la nostra storia non è più ristretta
La storia di Carlo e Nello Rosselli
Chiusura
E dal mille novecento
Trentacinque trentasei trentasette
La gente ridusse tizia libertà del socialismo liberale
Delle cose che si cominceranno a scoprire fra un anno o due o quattro o cinque
Come quelle capaci di assicurare una risposta ai problemi dei decenni che arrivano
Assassinati in Francia
La la Cagol per ordine nel nostro regime d'allora
Ruggeri
I cui testi la cui opera
Che sia Tokyo
UAL Londra
O a Johannesburg perché anche quella e vittima di civiltà
Sono conosciute significa
Proposte e risposte
Ai problemi di quiete quartiere
E che non è il caso restano escluse
La verità dalle elezioni amministrative
E anche da quelle politiche
Se non siamo qui
In questa occasione dunque
Non siamo ben oltre Carolino
Nicolosi
A fare i Conquistadores di chi
Avete distrutto e rapina prodotto non c'è un filo d'erba
C'è solo il vostro sequestro dei cento mila miliardi di rileggendo ottanta mila che arriveranno no non con la vostra disonestà magari
Foste dei disonesti capaci
Voi siete tendenti apparsi paralizzati convergente
Della paralisi
Avete solo paura
Come scriveva ieri o avantieri Leonardo Sciascia
Solo del nuovo diceva Leonardo al fra l'altro al Catania altrove
Aprite la radio e sentite morte di qua morte villa arrestate ed in su
Arrestati e Viggiù epidemie ai DS droga criminalità magistrati arrestati e sapete che magari quelli solo quelli onesti e quelli che li hanno arrestati sono i ladri perché voi non va bene
Dirette
Evidente va bene
Inflisse a vivere tutti i giorni e chiudete
Sentireste la bomba atomica
Mille morti nei dieci mila lei servili tutti i giorni è vero
Il nuovo che aspettiamo e altro
Il nuovo e una buona novella
Il nuovo è una buona notizia è una notizia altra
La notizia ha altre ne siamo portatore non siamo mi pare consentitemelo additive io lo vedo nacque
Non siamo pochi privati in questa piazza
Dalle all'ingresso della strada fuori della piazzali Allegri
E gli altri Ingvar Teti
Che hanno i loro datori di lavoro e loro rapinatori di libertà
Discusse e criticate offesi capo cosca
Non osano nemmeno fare un comizio
Noi che non abbiamo a Gangi potere nulla
Abbiamo provato a farlo e la vostra risposta
Quelle Titan Mereu uomini che hanno strette speranza di speranza
Se no non sareste in quei quei potete solo magari teme esservi fotografano qui
Di non fare carriera
O magari di avere domani uno sgarbo
Potete venne perché è vero non è vero siete tanti
Sia montanti anche coloro
Che temete possano rimproverarmi la vostra dichiarazione
Di voto pubblica sopito
Per una Catania civica
Larizza cristiana son sinonimi
Bruno che amministra dietro bisogna dirle giudeo cristiana vero
Sono sinonimi
Loro stessi aspettano che volge lo diciate
Per potere forse avere il coraggio di dirlo loro i vostri superiori
Avete ragione anch'io
Provateci amiche amici
Di carta
Siamo molte migliaia ancor più
In questo silenzio
Privo viva dio sostanzialmente di applausi perché siamo qui
Celebrando il rito
Ritrovato per un attimo
Della democrazia con i nostri silenzi interiori
Che si ritrovano
Siamo qui a celebrare nel silenzio in piedi
Dalla incida credenti in altro era e falsi idoli ma credenti della possibilità che qualcosa accada che sia un onere per il diritto
Sia
Onore per la città io questo
Credo profondamente donne
Amiche
Compagnie sorelle di Catania
Cittadini
Compagni al match dedicata
Di ogni età della terza della quarta della prima
Qui dove loro ci dicono che il degrado insopportabile
Qui abbiamo la possibilità meglio che altrove
Di rovesciare il senso della crisi
Sette a Catania avvenisse l'indicazione
Che è una lista povera di potere
Lei chiari povertà
Dove domani non sono cariche di botteghino
Per distribuire è una piccola parte in elemosina
Mortificare via comprarli e comprare le consulenze
Ma dove possiamo ogni sera mostrare nel nostro le minute dei Pontello ma avverte quindi allo stringersi al porto e alzi la mano
Avverte alle carezze solo le mani che sono non le mani che hanno solo capaci della non violenza della democrazia e della non violenza delle carezze
E della forza che è da ritrovare dell'integrità
Ognuno può essere il prezioso
Se da Catania avvenisse un voto a volte
A questa lista
A questa lista che dice in nome degli ideali di ciascuno
Degli ideali liberali cristiane comunisti socialisti se esistono ancora come ideali
Palla link comunicanti e non è così
Ma allora diciamo
Che è una lista che consente alla fedeltà diverso
Comunista o messi in democristiana o ad altro
Per un giorno di nutrire di libertà
La propria fedeltà
Di dire non sono non siamo servi proprio perché sono cristiano
Proprio perché sono un comunista il mio compito è quello
De correggere gli errori di rendere più grande nel domani
Lei lei tra le quali testimoni
L'ubbidienza diceva don Milani
Non è più una virtù
Ma con Pasolini io rispondo
Non è vero
L'ubbidienza alle speranze antiche
Ti abbiamo dei nostri venti anni oltre i nostri settanta quell'ubbidienza è una virtù che dobbiamo tornare a praticare nessuno ha il diritto
Il nome di ideali sacri
Di chiederci di comportarci
Come serve
O come macchine
Che qualsiasi cosa si faccia si vota
Ma se qualcuno vuole una democrazia cristiana diverse rinnovata
Come può
Determinarla io
Parlo
Potrei dire con retorica
Ha i capelli bianchi che vedo come mie
Ma la saggezza non aiuta
Scusatemi votare a Catania il ventinove maggio
Queste liste
Come diceva D'Urso con questi consiglieri comunali uscenti
Gli stessi dell'ottantacinque
Qualcuno in meno
In cambio di che qualcuno almeno vi hanno riproposto i consiglieri comunali dell'ottantuno
O del settantotto
Perché se è vero che invece di sessanta uscenti
Venne cara ve ne presentano cinquantuno cinquantadue vero che verrà presentano però diciotto di quelli che erano già usciti e adesso solo lì contrari
E la scelta la dovete fare le
La scusatemi
Quello di voi che il ventinove Cuéllar rivolge il ventinove voterà
Repubblicano
Democristiano
Socialista
Dovrà augurarsi che il suo voto sia rispettato
D'accordo
Ebbene per rispettare il voto che voi dareste
Caretto in questo caso
Coloro che voi votate
Devono continuare a fare quello che hanno fatto ieri perché democrazia il momento del voto anche il momento della pagella
E anche il momento in cui si legge ai ben fatto puoi fare meglio no ma tu meriti ibrido utile per la confermo
Voi votate per il rinnovamento senza il servizio
Cioè per il pentimento è stata un'illusione rinnovarsi Congia Rizzo
Quindi adesso e questo illusione che è tutta
A questo punto possiamo votare il nostro partito socialista
Rino Nicolosi via ben detto che lui non farà il sindaco
Taralli
Io vi ho detto che se arrivo prima di Nicolosi son disposto a fare il sindaco
E visto che lui dice
Ma tu che fai dopo
No avete visto prestare da inquisitori
Prima mi rimprovero di venire a razziare
Ecco io è tutto nella via subito
Io me lo guardo e dico tu sei Presidente con rispetto parlando della regione
Viene qui a fare il capolista
Dietro con una parentesi poi vedremo con un'eccezione ai ventidue si fa per dire con rispetto parlando gentiluomini e galantuomini che hanno per mestiere quello di accoltellare alla spalle i loro sindaci democristiani
Di coltello
Ti coltello ci sanno fare
Non è che a Valeria Rusticana
Altra Europa
Ma è indubbio che se io di venissi
Sindaco di questa città così come chiese mille il gennaio ottantaquattro a Napoli
Una
Sospensione di seduta la seduta costitutiva del consiglio di Napoli nel cinema chiesi un'interruzione
Della seduta inaugurale
Perché si riportassero negli spogliatoi
Le pistole che i colleghi consiglieri comunali avevano in consiglio comunale a Napoli io pensavo che nel fare quella richiesta qualcuno avrebbe detto come ti permetti dimostrano
Sette buone sospensione in seduta
Non e poi si è riaperta la sede
Qui
A nicchie mesi se ci manderete in consiglio comunale
Io chiederò la sospensione di seduta perché i coltelli vengano depositati in vestibolo
E mi metterò io dietro le spalle
No non di Rino Nicolosi che Stella qui a fare o controllore
A vedere come votano
Ma dell'ottimo avvocato Guido candidato sindaco
Perché
Se non li guarderemo alle spalle
Ho proprio l'impressione
E non solo si dimetterebbe al Consiglio superiore della magistratura
Non solo dal consiglio ma forse da queste esistenze
Questo è il consiglio che avete dietro
Adesso c'è un commissario io non so nemmeno quello che ha fatto certo ha fatto
E a derivante in democrazia
Non avere nemmeno il podestà avere in fondo molto spesso l'oscuro funzionario
No che assicura il disbrigo delle taglie
In democrazia si dovrebbe sapere un mucchio di cose io sento un mucchio di catanesi che mi dicono ci vorrebbe sempre
Il commissario io devo dire essendo stato amico
Con tutti i nostri amici del mondo
Di un ex podestà galantuomo di Catania
Emanuele Giardina
Al quale va il mio ricordo
Tollerante affettuoso
Perché poi fu tra i primi a riconoscere la nuova democrazia la sua civiltà con molta tolleranza
E venivano e cinquantotto colui per costituire il Partito radicale per evitare quelle immobiliari San Berillo tutte quelle altre storie pensato allora ci vogliamo preoccupare di quello adesso ci sono i quartieri adesso ci sono i pazzi
Se il palazzo di giustizia mi ricordava l'altro giorno uno di voi di una battuta che alcuni anni fa pare io gli abbia detto
Mentre veniva noi siamo tutti avanzi di galera quindi i palazzi di giustizia Italia riconosciamo tutti mi pare a Milano mi chiede scusi dov'è il Palazzo di Giustizia pare che io vent'anni fa gli dissi
Quello del palazzo di giustizia so poco
Ma purtroppo allora era una battuta oggi è una realtà
Oggi
La vita del diritto
Insidiata ammette in pericolo il diritto alla vita di tutti noi
Votare il ventinove per questa lista che non ha indomani
Senonché la speranza delle cose acquisite
Ed è cose nuove che possono essere fatte
Significa l'alternativa all'unica decente al commissario
Perché questi commissari non sono i podestà
Di un certo tipo sono come i federali di un altro
DiVersi
I segretari federali
Se noi riporteremo il vostro voto
Il programma è chiaro
è scritto nelle cose
Non appena si apre il consiglio comunale non rivolgeremo un appello a tutti i consiglieri comunali
Sulla base
Di una direzione di lavoro programmatico che in cento giorni dovrebbe portare alla costituzione di un progetto di governo della città
Inviteremo tutti consiglieri comunale anonima associarsi per gruppi di partito
Ma come i regolamenti glieli consente liberamente per affinità di altra natura
Chi vuole lo sviluppo a destra chi vuole lo sviluppo ad ovest chi vuol mettere la priorità alla sanità
Chi vuol mettere come priorità la moralizzazione si associno al massimo in due o tre gruppi
è una battaglia che faremo
Se ce ne darete la forza in nome della politica
In nome degli ideali
In nome delle ragioni storiche per cui questi partiti esistono
Noi siamo qui per dire vere partite dal gommone giù le mani dalla città
Perché voi non siete i partiti della democrazia
Voi siete i partiti della rapina dei vostri stessi ideale
Noi non ci dobbiamo e non ci dobbiamo organizzare in quanto tali proprio in omaggio alla nobiltà delle idee della politica
Organizzarci quindi non con i boss il federale controllano
Questi i vari gruppi ma da cittadini che si assumono la responsabilità
Dei partiti trasversali
Che attraversano il Parlamento italiano e anche questo Consiglio comunale
Le idee non tollerano più le camicie dimesso di questo o quel partito di Catania
Ma attraversa la realtà sociale ideale culturale
Di queste parti
Comincia a comprendere del guardare questa città
Amiche ed amici
Che il disegno
Il Rino Nicolosi
Di Leo le ricordo Leoluca Orlando di Mannino appalti il disegno di farsi fuori reciprocamente ma dicevo il disegno storico dell'assieme Demi Tiano
Realtà un disegno comprensibile
E sì probabilmente si rendono conto che i Cavalieri del lavoro in procinto di essere incarnati soprattutto dalla seconda generazione quella che non ha più bisogno di mettere a sacco Catania e perché Catania è già stata messa al sacco
E perché ormai operano nel mondo intero io Felisati o le altre cose la soglia eccetera
Si può forse pensare di uscire dalla situazione di disastro di Catania attraverso quella che un tempo è stata chiamata l'alleanza
Fra
Il lavoro ed il profitto
Fra le organizzazioni democratiche e il profitto piuttosto quello del delle rendite parassitarie
Per cui tuttologi di Catania non voi non io
Possono facilmente cominciare individuare le linee che legano piuttosto a Costanzo che so faccio un'ipotesi quell'ambiente migliore comunista piuttosto arrendo quell'ambiente migliore democratico cristiano piuttosto a qualcosa che riunisce e via dicendo sempre in fondo con questa duplice chiaro intento se possibile di unire la capacità come dire imprenditoriale di una seconda generazione che sono quindi anche chiarite di esigenze di rispettabilità
E di una regione che avrà più umane di danaro da perdere
E che forse non vuole perdere unicamente
Nella miserevole dilapidazione assistenzialistica che è quella che ha bisogno di nutrire la disoccupazione nutrire lo sfascio sociale e culturale società
Ebbene quand'anche queste fosse io intanto devo pur dire non so a Catania ma Palermo
Ma chiuso
Voleva dire
Anche un'altra cosa tre
Mafioso era una persona che
Guardate consentitemi di dirlo io credo davvero vi faccio una confidenza qui nessuno lo è ma mafioso comincio accorgermene lo sono io
E sono fiero
Ritentare destro
Perché i mafiosi ogni mafioso
I mafiosi di oggi siano essi il mio compagno di partito ligio non so se anche mio compagno di partito greco i miei compagni di partito rendo perché occorrendo Costanzo che non so uno di loro due sono anche i miei compagni di partito perché la Regione iscritti ci si può iscrivere e ringraziamo tutti
Ma che non sono innanzitutto radicali sono altri
Devo dire anche i grandi boss e sono tutti una banda di di dati ormai hanno tutti paura hanno paura di essere conseguenti
è normale per esempio mezzo a Poggioreale è radicale in cuor suo perché nessuno come i grandi criminali
Conoscono bene i politici
E quindi i grandi pontefici i grandi boss criminali nel momento in cui diventano ergastolani
E sono perdenti loro sanno chi sono i radicali loro sanno che solo con il radicale non hanno trovato a quand'erano potenti un minuto di ascolto
O lui rotori contiguità
Gli altri li conoscono tutti perché gli altri tutti hanno commesso l'errore di essere nelle urla d'essere nel luoghi di potere con una fettina piccola o grande e hanno composto solo lei i coi Liggio
E loro per presto perché vogliono delle loro contraddizioni al loro di botte
Vogliono mostrare questa tessera la tessera di grandi della non violenza di Carlo Rosselli questa tessera democrazie elettive la vita dal fatto percorrere molte strade
Ma ho dato centocinquanta mila lire per avere anche la terza e la radicale anche questa cittadinanza nipote Emilio questo è quello che ti lascio in eredità
No le cose che se vorrai difendere dollari ammazzare Renzo aveva ammazzato nipote Meo ma questo inerme bandiera
Perché è vero che leggero ovvero Maniglio Greco in carcere in certe ore della notte sono innanzitutto Darley uomini di sessanta settanta anni
Con le loro storie
Con le loro sofferenze
Con la loro umanità
Per quanti assassini abbiano compiuto saranno forse stanno lì che occorre onorare la legge non la morte e qualcosa in loro li porta a dare il centocinquanta mila lire
Non una lira di più
Non una lira di più e ne siamo fieri
Pensate noi chiudiamo baracca
Faccio tra l'altro un annuncio
Una pagina di giornale cittadine e cittadini di Catania
Repubblica
Corriere della Sera la Sicilia una pagina un
Costa più di sessanta fra sessanta e settanta milioni
Mancano nove giorni
Dieci giorni dal voto del ventinove
Non c'è democrazia se il conoscere per deliberare non si realizzi
Se non si può conosce
A giudicare sapere
Mi ha dato una cifra
Allora se uno volesse
Dire che essendosi candidato il suo dovere cercare per un minimo
Di far sapere qualcosa la gente
Perché non possa dirsi che non sapeva
Su duecento pagine non so quante usciranno di qui allora
Dobbiamo cercare di comprarne tre
Assicura cioè
Non permettere vota come fanno quegli altri tutti i giorni con rivolta allora
Far pervenire a ecco
Questo è l'elenco dei cittadini di Catania che dicono bisogna io voterò in questo modo per dare l'esempio dovete saperlo per avere ci vuole una pagina perché ce ne sono già duecentocinquanta
Non ci sono i grandi
Grandi professori d'università ho l'impressione che loro interpreti normale
Quello che è il nostro capolista catanese giusto aveva detto momento fa che non bisogna mischiare la propria qualità accademica
E l'attività civile nel senso che loro intendono che nella loro attività accademica non possono più rispondere alle grandi tradizioni ideali della cultura
E su questo la separazione la fanno netta mentre possono divenire operatori sociali nel sociale concreto tant'è vero che adotta le citazioni mi pare il preside della facoltà di
Sardi forse senza politica tra l'altro giorno ufficialmente a fare il re e gli attori di soldi per la democrazia cristiana c'era scritto
è un operatore sociale è una scienza Bondi assieme ad un altro che ha settecento miliardi all'improvviso ne aveva sette credo di fatturato adesso all'anno nelle sue diverse aziende
Me ne intendo poco ma e questo mi è stato detto per carità va bene
Solo che ho l'impressione che io e tanti galantuomini che venivano lì a dare i soldi
Probabilmente si diceva va bene
Ecco cinque milioni però lo guardava quanto cinque
Solo ma ma quel permesso e appunto
è la concessione è già dieci ma insomma quindici venti era una sede
Trattativa privata come tutto si fa qui a trattativa privata dalla Pretura nuova che è fatta contro le leggi
Ecco i magistrati che devono andarci ad abitare siccome i costruttori con un certo tipo non procedono anche se dovranno andare ad avvelenarsi loro
Bettarini mentre non saranno loro saranno i cancellieri segretari delle imputate
Evidentemente delle a questo punto io devo dire anche una cosa
Ho fatto questo contratto per avere queste tre pagine mi sono assunto questa
Mi sono altre spese da fare
Perché abbiamo il dovere di informare la città
E allora io vi dico semplicemente che il partito radicale con un'azione del quale il suo tesoriere dovrà al Consiglio federale rispondere a luglio
Mi ha fatto un prestito personale per circa duecento duecentoventi milioni
Per otto giorni
Non ho vergogna di dire qui
Che personalmente chiedo di sapere aspetto risposta domani
Qual è l'istituto di credito catanese che accetta di scontare mia cambiali per duecentoventi milioni
Non sono mai andato suo libro le proteste non comincerò a sessanta anni ad andarci
Ma non ho tempo non abbiamo tempo di operare altrimenti
Quelli
Che oggi dicono
Senza Enzo Tortora senza il partito radicale forse
Il premio il presidente della prima sezione di Cassazione Carnevali un giurista onesto e capace
Che annullato processi
Ingiusti a carico di gente che forse
Al commesso crimini anche peggiori ma che deve rispondere di Cadeo di quelli che gli sono imputate
I Cavalieri del lavoro i diritti agli altre
I quali hanno pianto contro la giustizia la charity
Hanno avuto dalla Corte di Cassazione riconosciute le loro ragioni
Ma riconoscono che senza la protezione etico politica forte no scusa
Di Enzo Tortora dei radicali della nostra azione per una
Gli utenti a più giusta sarebbero in gara Rai vendo né Costanzo né gli altri glielo solo proprio uso segno orrendo viottolo proprio colpito al Costanzo voi vi siete piegati
Poveretto ecco per gli altri non avete derelitto più devi fare quello che essa Restelli chiedere di poter volare devi alla città
Infine dentiere definanziare finalmente all'anglosassone questi Reggio Spezia e libertà gli Enzo Tortora nori pentecostale spegnere il ballo
Ma non lo diremmo se lo fa appello diremo a torte divideremo che così come Leccio così dove Prima Valle
Senza parallelismi nell'assumere la loro tessera Epaminonda
Danno un messaggio che è la mia morì loro di potere agli altri Lingeri esplora una riserva di lettura nella disperazione della loro esistenza vorremmo poter dire la seconda generazione dei Cavalieri del lavoro e della distruzione peraltro di Catania vuole rivendicare come
Ora imprenditore calvinista rigide avrà il Tanaro come testimonianza dalla grazia del Signore onorarlo darlo gratuitamente per terra e battaglieri formazione e di liberazione volti e pagate pedaggi di decine e centinaia di miliardi
Non ho relativo rivendo braccio grezzo grezzo non so come si chiama quell'altro non uno di voi Costanzo
Che pure ospita rate per cinque anni le sedi del partito non molesta magari gratuitamente facevate bene
Ho chiamato a lavorare questo quest'altro non uno di voi mi ha telefonato di nascosto di ha mandato il cugino del cugino l'amico dell'amico
Favoloso
E allora sono qui
I soldi però donne e uomini di Catania
A cento mila lire il leone professione
Io vi chiedo ritirarle fuori in questi giorni e che sia onore quella ricevuta
Per la lista civica emerge
E io dirò domani ufficialmente del sonoro per eccelse
Lo sappiamo che le che fanno la minacce
Quelle che vogliono dare carezze
Ci sono domani mattina aspetto di sapere perché non ho tempo di andare a Roma eccetera
Come posso
Sono a mio modo un signore e lo rivendico con le pezze al cumulo sperso
Avanzo di galera come tutti i radicali Adele faccio Emma Bonino
Come tutti Enzo Tortora come tutte quelle che voi avete riconosciuto
Siamo entrate nelle carceri per onorarla come Socrate piuttosto che come Antigone
O come gli anni da come da altri
Allora
Grande questa occasione
Organizzate sì hanno ridotto e deserto
Magari solo morale bene deserti queste cose contano i pantaloni
Che la resistenza anzi sia una resistenza
Che poi magari possa il trenta maggio sulle emersi come molto spesso Forattini su Repubblica aveva illustrato esiti referendario delegazione non posso farmelo vedere perché
Stilizzato da Poretti nella molto bello riservatamente molto volgare
Ma all'indomani di certe elezioni nel quale dovevamo essere distrutte o dei referendum ebbene Forattini disegnava una serie di Brazzà tritata così una serie di cose così
Una rosa nel pugno ed era per Forattini la risposta vietare allegra
Che il popolo italiano aveva detto a un potere che voleva altro
E allora provate questa sera vedervi con una rosa in mano
Anche se non è l'emblema ed abbiamo la dalla Federazione europea ma la rosa è la Rover
E provate a spazzolare momentino così a provate a pensare il trenta maggio sera
Che bellezza sarebbe scendere nelle strade di Catania con la notizia che la lista dei mafiosi
Ma il flusso di chiusura
Di quell'altro mafioso le o del bar chiuso il generale o del traffico su
Hanno portato una nota rivalità solo solo
Per la cruna d'ago
Dei vostri gesti il tam tam
Ditelo
E possibile facciamogliela questa volta
Si diceva che a Bologna i goliardi
Non so se a Farinacci o chi altro lo portavano in trionfo per metterli poi meglio di estensione del sedere devo stare così durante il fascismo altri mi raccontano che Mussolini venuto qui perse ma prossimo per non so che cosa
La bombetta
Beh lui veniva con le bombette dopo di lui altri son venuti con le bombe ma insomma la bombetta che l'hanno fatta fuori ed era Mussolini senza bombetta era un'altra azienda
Lino senza alla perla della vittoria Catania sarebbe un'altra cosa divertente perché porterebbe vedo molta speranza molto dibattito
Provate
Provante a organizzare questo sorriso
Dicendo non può mafiosi così all'altro
Il ventinove
Dicendo quanto importante
Per l'Italia
Che questa cosa riesca nei prossimi otto giorni metteranno tutto in moto
Tutto i fan paura
Ognuno di voi chi avrà un momento di paura e dice vorrei dire che il voto ma non lo lo voglio dire manco a mio cognato perché poi quello se lo dice eccetera
Ad ogni istante di paura rispondete da mafioso vergognatevi della paura
è tornata ad essere le donne e gli uomini
Di cui abbiamo tutti bisogno
Prendendo posizione dando
Io per me
Denuncerò domani sera si qualche istituto di credito di quelli dei quali leggo sempre che ci sono sportelli centinaia migliaia di miliardi consentiranno a questo fantasioso di fare questi duecentoventi milioni di debito sperando
Che poi rientrino
Grazie a voi
In qualche modo sano di onorerò certamente
Si conclude qui questo momento di informazione di riflessione realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale vi abbiamo fatto ascoltare una sintesi del comizio tenuto da Marco Pannella diciannove maggio mille novecentottantotto a Catania durante la campagna elettorale per le amministrative di quel città
Oggi è Sant'Ambrogio quello fuori le mura
E con Enzo non riuscivo a dirmi nulla una sera m'era venuta un po'ieri volentieri dicendo
Soffre gli atti capolista sono io se tu hai dato un po'così nel tentativo di risolvere con un sorriso
E dall'altro in questa
Marmo Rita non rigidità cui siamo stati accanto mi è stato più facile pensare in fondo
Che anche dal marmo ritardi certe parole
Che noi usiamo
Fa riconosciuta
Il diritto alla vita
E il diritto alla giustizia
Per il diritto alla vita e per la vita del diritto Enzo è scolpito lì in questa fase
Siamo stati riversi
Ricordo Enzo fare le sue
Sui servizi giornalistici sui processi Valpreda
Sulla strage
Pazza della banca di cultura in cui Enzo era assolutamente convinto
Per la verità delle tesi ufficiale
E ricordo prima che molti anni ci separa Asimo
Quelle
Qui