Presentazione dei dati della raccolta delle firme per i referendum comunali contro la privatizzazione dell'Acea e della Centrale del Latte e dello studio delle iniziative referendarie contro le privatizzazioni in atto in altre citta' italiane (Milano e Bologna) org. dal Comitato Acea - Centrale del Latte pubbliche

Faccio parte del comitato promotore per i referendum cittadino
A ed era già
Relatrice un'iniziativa che ha preso il Comune di Roma e la Giunta rudere le sulla quale non siamo affatto d'accordo anche perché poi organizziamo i lavoratori dell'Acea di altri posti lavoro che sono coinvolti da questa vicenda della privatizzazione diciamo che la questione si è posta a fine novantacinque onestà una delibera del Comune di Roma portata in Giunta anche se poi non approvata è un'assemblea dei lavoratori che lasciava hanno partecipato circa sette ottocento persone da quel momento abbiamo cominciare a lavorare su questa ipotesi delle non ma cittadino trovando una prima difficoltà nel fatto che non c'era la commissione comunale che ha approvava Irem
Non mancava ancora e ma anche mancare manca ancora il difensore civico equalizzazione molto difficile per cui come presenza che abbiamo ho fatto tutta una serie di momenti di incontro alle iniziative di predizioni di denunce per fare in modo che il Comune voi istituisse questa condizione questa è avvenuta a giù questa avvenuto a giugno e a giugno noi abbiamo presentato circa centocinquanta firme a sostegno dei due quesiti referendari la Commissione ci ha risposto positivamente per tutte e due quesiti e il nove agosto non abbiamo cominciato a raccogliere le firme per promuovere l'avranno un cittadino dobbiamo raccogliere circa cinquanta mila firme e dobbiamo fare questa cosa in tempi diciamo abbastanza limitati perché non possiamo andare di fatto oltre il termine io & anche se formalmente il termine reale scade il nove dicembre perché c'è un un periodo di approvazione per dare la possibilità alla commissione di pronunciarsi entro il trentuno dicembre perché se non avviene questo slitta tutto automaticamente al novantotto per cui siamo molto stretti dal punto di vista dei tempi tra l'altro abbiamo avuto Grandi via per ricominciare nella raccolta delle ad agosto in un momento in cui appunto non c'era possibilità di fare grande raccolta degli me e abbiamo dopo è un periodo un po'di allentano intensi settembre perché stava sì di riorganizzazione comunque nonostante tutte queste difficoltà oggi possiamo
O poi contare
Formare le le firme abbia conta circa trenta mila e dunque siamo abbastanza vicini all'obiettivo dei cinquanta mila Obbia ovviamente lo puntiamo a sessanta settanta mila firme per essere tranquilli sia su sul piano giuridico formale siamo anche sul piano poi io dico perché è una richiesta a firma sessanta settanta mila cittadina molta più forza
Sul piano direttamente voli ed io credo che la situazione
Essa
Maturando positivamente perché si notano segni di reazione difficoltà da parte della Giunta
Per quanto riguarda centrare l'anziano lacerato molto i tempi dell'approvazione però oggi sono hanno questa difficoltà che ormai il referendum fatto reale andare voi alla privatizzazione senza aspettare il TAR andare sarebbe un fatto politico che peserebbe anche in occasione della scadenza elettorale del novantasette per quanto riguarda la ci hanno cambiato posizione formalmente dicendo che la S.p.A. che vogliono fare è tutta pubblica noi su questa cosa no un crediamo che sia vera nel senso no perché come dire l'anno dicono le bugie ma perché una S.p.A. oggi può essere pubblica che domani o tranquillamente dire di private in base agli equilibri politici che si
Determi
Del consiglio comunale per come siamo fermamente convinti che va mantenuto l'assetto attuale che è quello di azienda di azienda speciale ieri a San l'incontro l'altro fatto su sollecitazione del PDS e dei Verdi e chiede del Campidoglio incolore ci hanno ribadito questa questione né di appunto di
Volere la privatizzazione noi a questo tipo di obiezione abbiamo detto che se non lo sono effettivamente contropiede azioni Acea possono benissimo organizzare azioni viene raccolto delle firme e poi pronunciarsi per il no durante la campagna referendario ovviamente al peso che ha una contraddizione seria da parte ecco vuole perché il Comune prima Hannover altra Nago saltano ha fatto una delibera in cui invece gli parlava chiaramente di privatizzazione degli si parlava chiaramente di coinvolgimento dei privati nell'Acea oggi questa posizione ovviamente segna una difficoltà del Comune però rendiamo tranquillamente alla come dire alla al confronto referendario perché ci sembra la cosa più giusta e corretta da fare rispetto alla questione che ha una rilevanza sociale e sulla quale i cittadini romani hanno il diritto di di pronunciarsi per cui la situazione o a oggi è di questo tipo il problema che abbiamo noi oggi accoglie aggiungere cinquanta miliardi a organizziamoci ricade quindici banchetti a giorni c'è una grossa rispondenza soprattutto nei posti di lavoro e nei mercati rionali la mattina questo ci dà una garanzia per la riuscita del dell'iniziativa su questo credo che non c'è nient'altro da aggiungere solo invitare gli ascoltatori
Di galera partecipare ai banchetti o a firmare con comunque dare un contributo a questa nostra battaglia che rispetta la Giunta comunale ha una posizione molto chiara molto netta perché crediamo che la politica di Rutelli non vada fatto a favore dei cittadini romani io sono Carmelo Calabrese
Lavora a Milano all'azienda energetica municipale faccio parte del comitato che anche così come è avvenuto a Roma a promosso il referendum per quanto riguarda la non vendita dell'azienda energetica municipale che a Milano punto si chiama anzi energetica municipale ma che comunque svolge la stessa funzione dell'Acea di Roma noi sostanzialmente siamo in una posizione diversa rispetto a Roma in quanto la Giunta ha già portato in Consiglio comunale la delibera di passaggio minime S.p.A. dell'azienda energetica municipale e purtroppo in consiglio comunale si è arrivata che adirare tutte le chiacchiere di essere contro Formentini e così via da da Alleanza nazionale quindi mitico decorato che e il fustigatore della lega al mitico PDS accertato alcun inciucio politico nella città di Milano dove da Alleanza nazionale PDS hanno votato tutti a favore di questa di questa di questa delibera solo i Verdi e a Rifondazione Comunista hanno votato contro detratto poiché anche loro come consiglieri che hanno votato contro fanno parte del comitato contro la privatizzazione questo mi sembra interessante di Rho anche perché dalle il senso di come non si affrontano realmente il problema delle privatizzazione per fare un ragionamento liberista oppure guardando nei fatti che cosa dovrei provare queste aziende ma abbiamo avuto l'impressione ma più che impressione per l'abbiam toccato con mano che proprio queste estremità che si toccano fanno sì che credo che ognuno poi abbia il proprio interesse per andarsi ad accaparrare dei soldi che poi sono sono dei cittadini
Tant'è che noi in una conferenza stampa a Milano abbiamo deferito in modo chiaro e netto una cosa e senza paura tratto di sbagliare non vorremmo che nei prossimi anni si si vada a scoprire che il problema delle privatizzazioni specialmente queste degli enti gli Enti locali oppure queste di primaria necessità Insiel rivelò poi le le varietà ingente la tangentopoli del due mila perché se lo andiamo a guardare su questo settore perché estremamente importante io anche era di ascoltatori dato sono un ascoltatore di Radio radicale a Milano parecchie volte dato anche i servizi che i fatti sono effettivamente abbastanza interessante quindi approfondite degli argomenti di pagamento di come la si pensa se lo dicevo andiamo a guardare queste o RAI
Ciò lamento per esempio sull'Energia in verità qui si parla di privatizzazione di concorrenza di liberalizzazione del mercato in modo finto pro perché il settore elettrico agisce a livello di monopolio cioè non siamo in una vita o una fabbrica dove fare le cravatte ori cioccolatini per cui ognuno tenta di farli meglio io le faccio un esempio classico che riguarda sia a Milano sia a Roma qui c'abbiamo una parte del del per sedere ai cittadini che vengono servite dalla zie della genetica municipale a Milano dall'Acea Roma e l'altra parte dell'ENEL cioè io dico siccome ci sono queste due reti che passano a nella città di Milano e Roma se uno è un utente della M o dell'Acea Roma come fa nel liberismo in questa privatizzazione attaccarsi allena se
Fosse scontento del servizio della e modella cioè non è possibile
Però perché se obbligato l'altra questione che sempre classica Veneto costa aspetto perché secondo me estremamente importante farci della riflessione mentre e gli altri due settori prima sia l'Acea sia la M servono invece addirittura c'è un monopolio completo da parte di queste due aziende mi riferisco all'acqua per quanto riguarda Roma e il metano per quanto riguarda Milano a Milano è stato comprato dalla Montedison rami novecentottanta è quindi stato municipalizzate servizio del metano adesso con le i soldi dei cittadini sono state rifatte tutte le reti nuove e se si prendono e sì e si vogliono dare i privati e Quirico questo qui è un monopolio dov'è la privatizzazione dove la concorrenza perché il lavoratore cioè il cittadino non vuole prendersi il metano della modi chi sarà il proprietario o si comprò la bombola case quindi ritorna agli atenei oppure qui a Roma si compra l'acqua minerale non usa l'acqua cioè quindi c'è proprio questo ragionamento di monopolio cedibili privatizza c'era finta e noi non siamo pregiudizialmente contrario alle privatizzazioni riteniamo che queste privatizzazioni fatti in questi settori producono realmente questi scompensi cioè su sono solo ed esclusivamente un tentativo andarsi accaparrare delle delle poltrone io faccio un altro esempio che si duramente i radioascoltatori radicale sono abbastanza attenti a questo io faccio un esempio c'è il presente Bayle Piero Bassetti che presenta alla Camera di commercio di Milano e anche consigliere del Comune di Milano ebbene questa patto duo dichiarazione era candidato sindaco per la la democrazia quest'era ai tempi di Dalla Chiesa e Formentini questo patto due affermazione grossissime dice Formentini e queste giunta dovrebbe andarsene via però c'è la privatizzazione la M non possiamo permetterci il lusso di questa stessa persona sempre per cui non posso essere assolutamente sul invito quindi padre non partecipa mai alle sedute di consiglio comunale solo quando c'è stato da votare la delibera sulla M si è fatto vedere ha votato a favore da voi questa cosa qui realmente Pulsano insomma rispetto rispetto a questo tema l'ultima questione che volevo sottolineare di cui tipo che poi riguarda sempre Am e Acea e che fa il paio con il discorso è generale della privatizzazione dell'ENEL perché o lo vediamo in modo concreto attaccato quindi legato i due temi o diversamente non si capirebbe cioè sembra quasi che sia una cosa sono referendarie che molto importa perché le due aziende Prato ricordiamo che sono stati municipalizzate a fronte di un referendum una nel mille novecentodieci nata mi pare nel mille novecentoventotto qui a Roma proprio sul referendum promosso e cittadine per creare la municipalizzata quindi se c'è un aspetto di vocazione su cui tratto sappiamo che voi ed è molto sensibile su questo che si al referendum chiediamo come di una base che si al referendum insieme i cittadini a dire se deve essere venduta o meno quindi questo è un aspetto di democrazia invece sul contenuto e c'è u un elemento che il deve portarci le non ci abbiam pensato però è questo l'elemento che dato vogliamo trasmettere una raccolta di firme ora la campagna referendaria che faremo da da mettere in evidenza ai cittadini cioè c'è un documento del nuovo l'ora ministro colore finora non è stato non è stato rivisto quindi Bersani credo l'attuale ministro dell'industria l'ancora dietro a questa impostazione che dice sostanzialmente a differenza delle battute e quindi già la prima compagnia della CIA
Mettere in evidenza la mistificazione che il comune di di Roma dice facciamo la CIA una società per per azione privata e cioè tuttavia capitale pubblico è una mistificazione perché proprio documento del ministro Clò proprio scritto il ventotto sette novembre quindi è l'ultimo documento che c'è dice chiaramente che per poter eventualmente a privatizzare e le aziende municipalizzate a vere uno spazio di iniziativa imprenditoriale a carattere privatistico
Devono far sì che le azioni
Al pari a cinquantun per cento devono essere tutte private altrimenti tu come azienda fare delle operazioni che non vuole assolutamente utilizzare lo strumento dalla Società Preserve bibite c'è la mistificazione ma non solo
La cosa principale che dice questo documento di coloro che l'aspetto più negativo cioè secondo me che è la cartina di tornasole sulle cose che andava sostenere anche prima e questo che dice sostanzialmente che le aziende municipalizzate espressamente aziende municipalizzate per poter hot nere di essere di avere un ruolo come società per azione quindi agire nel mercato elettrico debbono essere puramente elettriche sapete cosa vuol dire questo vuol dire che questo si sono già attrezzati e sia Milano che sia Roma inattesa di di fare questa grande vendita
E quello di scorporare abbiano tutte settore gas del metano e così via a Roma il settore dell'acqua il che vuol dire che proprio due business che sostanzialmente chiunque andrà dopo governare questi città dipendere che segno di sinistra o di destra di fronte a dei vincoli che parlamento metterà rispetta la privatizzazione dell'ENEL si troveranno nelle condizioni di dire benissimo se la vogliamo fare quel una una serie di investimenti per iniziative di carattere etico di prove entrava acqua è questo l'acqua sappiamo benissimo che cosa i Ciarrapico e così saranno tutti i primi a fa la sera così come a Milano si prenderà tutto il settore della della metano che serve questo monopolio puro come a Roma sarebbe monopolio l'acqua e sin da Spano questo partenza tre secondo me questo gli interessa alla fine a tutti questi apprendiste stregone delle prime gestione delle municipalizzate cioè io sono pronto a confrontarmi con chiunque vi sarebbe anche interessante pare la chiacchierata con con i sostenitori per vedere se questi elementi che vengono smentiti o meno
Perché solo argomenti concreti cioè non sono chiacchiere sono documenti ci sono delle cose su cui noi stiamo tentando di smascherare
Proprio
Avvocato