Consiglio Nazionale dei Socialisti Italiani

Corridoio
Per evitare consiglio
Allora comincerei senz'altro dando la parola al segretario del partito accompagna Enrico Boselli per la relazione introduttiva
Cari compagni
Nella stagione politica
Che si conclude nel senso che tra breve
Come si diceva un tempo il generale agosto la farà da padrone
La questione socialista è tornata al centro del dibattito politico della sinistra italiana
Questo è avvenuto perché il segretario del PDS
Avvertito che nella sinistra esisteva ed esiste un vuoto da colmare
Dei socialisti si è ricominciato a parlare in termini positivi
D'Alema ha scelto in prima battuta come principale interlocutore l'esponente più autorevole del passato gruppo dirigente del PSI
Rimasto nella circolazione della politica delle istituzioni cioè Giuliana
Questa scelta iniziale è stata tuttavia
Solo il primo passo
Perché poi
Si è allargato confronto annuisce
E ad altre formazioni
Dell'area socialista
Lo stesso D'Alema riconosciuto
Che i socialisti si devono ribellare
Se non viene assicurato il diritto di parola anche ad Ugo Intini
Come si vede D'Alema cerca di intessere un dialogo tutti i socialisti
E prima di entrare nel merito delle proposte che D'Alema rivolto ai socialisti io credo che dobbiamo riconoscere apertamente e sinceramente a questa iniziativa un carattere positivo
Poiché ha contribuito a far diradare i pregiudizi nei confronti del movimento socialista in Italia
Noi abbiamo vissuto anni
Terribili e drammatici
Da parte di molti
Compreso il PDS
Si è teso ad accettare l'interpretazione che le vicende degli ultimi quindici anni dovessero essere catalogate con una storia criminale
Abbiamo subito senza avere la forza di reagire una vera persecuzione politica e morale
I socialisti si sono dispersi sotto l'onta chi essere disonesti accaparrato di fatto c'è stata impedita la piena libertà politica
Craxi è stato descritto come un criminale di conseguenza se Craxi è stato un criminale il partito di cui è stato la guida autorevole non poteva che essere considerato alla stregua di un'associazione a delinquere
Il fatto che si ricominci a discutere le vicende socialiste
Come di una storia politica fatta di luci e di opere ed anche di gravi degenerazioni è la premessa per ristabilire condizioni di agibilità politica per i socialisti
Io ho avuto modo
Anche nel nostro recente seminario di Grottaferrata cui hanno partecipato
Molti di voi
Di ripercorrere di nuovo e criticamente la storia del PSI durante quegli anni
Io non ripeterò oggi quanto già detto mi preme però di sottolineare ancora una volta come il nostro più grave errore
Sia stato di non comprendere dopo il mille novecentottantanove i grandi cambiamenti che erano avvenuti nella scena internazionale dopo la caduta del muro di Berlino
Di non aver capito che entrava in crisi un sistema politico basato sulle ripercussioni in Italia della divisione in blocchi contrapposti su scala mondiale
Di non aver avvertito come nell'opinione pubblica cresceva la protesta contro il sistema di finanziamento illegale e irregolare
Della politica e dei partiti soprattutto perché esso generava inefficienze vessazioni favori favoritismi dovuti al dilagare dell'infezione nello stato nel mondo dell'impresa
La crisi drammatica del PSI
Se non poteva essere evitata
Dati i gravi errori commessi poteva almeno non arrivare a determinare la disgregazione del partito
A condizione chi chi non era più in grado di reggere il timone avesse subito avesse subito che per davvero lasciato il campo a chi era ancora in grado di reggere questo confronto politico
Ritorno a queste vicende
Perché dovrebbe essere chiaro
Che la ripresa del movimento socialista
Non potrà fondarsi su un puro e semplice ritorno di tutti i vecchi gruppi dirigenti
La storia
Non cammina a ritroso
Ciò che essi ciò significa che è necessario da parte nostra distinguere l'opera di riabilitazione politica storica
Pur necessaria da quella di ricostruzione politica
Ci attende un cammino difficile che richiede una forte dose di innovazione oltre ad un'altrettanta forte richiamo alla tradizione
Il confronto che si è aperto a sinistra ci interessa e ci coinvolti
Quando ci impegnamo a ricostruire un movimento politico organizzato di tutti sociali non dobbiamo pensare di erigere un fortino dal quale riprendere il duello a sinistra
Si tratterebbe di un'operazione che non tiene conto dei grandi cambiamenti intervenuti nel sistema politico
Del fatto di grande rilievo che consiste nella scomparsa del PC e l'avvento del PDS dell'esigenza che anche noi sentiamo di arrivare a creare una grande forza socialdemocratica nel Paese
Il nostro compito è diverso ma non per questo motivo meno importante riunire prima di accingerci a fare qualsiasi altra cosa tutti i socialisti
Si tratta di un'operazione che non può limitarsi alla pura e semplice sommatoria di tutte le formazioni e personalità dell'area socialista
Occorre riprendere un rapporto positivo con l'elettorato
Che ripetutamente negli ultimi decenni aveva votato il PSI
Qui sta il punto decisivo del nostro ragionamento
La pura e semplice confluenza dei socialisti nel PDS
Non sarebbe in grado di ristabilire un legame comparti importanti nella società italiana che avevano guardato con interesse al PSI
All'opera di revisione liberale e riformista
Che i socialisti assieme a settore intellettualità hanno condotto nella società italiana
Al fatto che il Partito socialista era riuscito a rappresentare un fattore importante di modernizzazione
Dovrebbe pur essere chiaro
Che l'annessione al PDS i pezzi di ceto politico socialista e di qualche personalità non riuscirebbe a fare della Quercia un poco più attraente politicamente
Culturalmente ed elettoralmente di quanto esso essa già si si tratterebbe di un innesto di poca rilevanza che per la sua scarsa utilità provocherebbe il rigetto da parte del corpo del PDS
Il problema che dobbiamo porre
Sta nel delineare innanzitutto in cosa consiste affrontare e risolvere la questione socialista alla vigilia della fine di questo secolo
Io ho avuto l'impressione che il PDS
Cerchi attraverso l'evocazione della questione socialista
Di colmare un vuoto profondo lasciato dalla scomparsa del comunismo
Già questo approccio ci appare insufficiente
La socialdemocrazia non si presenta con una fisionomia ben netta
Dottrinaria mente e ideologicamente equivalente alla corposità e all'unità di tipo ecclesiastico che ha caratterizzato il movimento comunista internazionale
Nell'Internazionale socialista né il Partito del socialismo europeo sono realtà associative dotate di un Comune indirizzo politico di vincoli ideologici disciplina interna e di precise regole di condotta
La socialdemocrazia è una realtà pluralistica che è in continuo movimento e in continua trasformazione
L'identità socialdemocratica non può colmare il vuoto della perduta identità comunista
Si tratta di identità
Che non solo non si equivalgono in quanto a principi e a valori
Ma sono anche cose diverse come modo di concepire la politica l'organizzazione e i rapporti tra partiti fratelli
Quando D'Alema si lamenta
Perché sono tre i partiti rappresentati all'Internazionale
Gli al partito europeo
Sembra porre in evidenza una patologia
Mentre si tratta puramente e semplicemente di una congiuntura politica
Per anni dell'Internazionale di sono stati assieme il PSI e il PD senza che ciò destasse scandalo
Il problema della riunificazione
Della sinistra socialista socialdemocratica e post comunista non discende dall'esigenza di superare una contraddizione che vi sarebbe nella triplice rappresentanza nell'Internazionale
Ma discende dal quadro politico di questa età
La convinzione di poter far calare dall'alto cioè dall'Internazionale
L'identità socialdemocratica attorno alla quale ci dovremmo tutti ritrovare non corrisponde al carattere pluralistico del movimento socialista in Europa e nel mondo
Alla fine del secolo sia aperto un dibattito all'interno della socialdemocrazia che di grande portata
La socialdemocrazia si è definita nel corso de la sua storia fin dai suoi albori come un movimento di classe
Il riferimento principale della socialdemocrazia è stato via via allargato dalla classe operaia all'intera classe lavoratrice socialdemocrazia e sindacato di classe sono vissuti in simbiosi perché in entrambi vi era una coincidenza nella rappresentanza in forme diverse dei medesimi interessi
I cambiamenti sociali ed economici
Che stanno interventi intervenendo sono intervenuti alla fine del secolo hanno modificato profondamente gli schemi di riferimenti sociali della socialdemocrazia
La mondializzazione
La rivoluzione demografica
Le grandi trasformazioni tecnologiche e scientifiche hanno cambiato l'orizzonte nel quale si muove la socialdemocrazia
Lo stato sociale
La più alta conquista di civilizzazione del ventesimo secolo è in crisi
Estensione delle aspettative di vita richiedono un radicale cambiamento dei sistemi previdenziali
Detto in poche parole si deve spostare in avanti l'età pensionabile e si deve ripartire sui cittadini parte dei costi sociali e previdenziali se non si vuole arrivare prima o poi a un tracollo
I costi della spesa previdenziale il tutte le nazioni europee
Si riversano sui lavoratori e sulle in prese come uno dei fattori che impediscono l'allargamento del mercato del lavoro questo nodo sociale politico di fronte a tutti
E in Italia
Con la rilevante mole rappresentata dal debito pubblico e il grave ammontare degli interessi conseguenti il problema è ancora più urgente
La rete assistenziale
Fatta da diversi tipi di ammortizzatori sociali
Non solo tende a deresponsabilizzare i cittadini e in molti casi a incentivare il cosiddetto lavoro nero
Ma non copre esigenze altrettanto degni di tutela di coloro che si trovano ad un livello di rapporti sopravvive
Recentemente si è rilevato da parte della commissione presieduta da Carniti
Che nel Sud d'Italia
Una famiglia su cinque a un consumo medio mensile che al di sotto delle seicento mila lire
Mentre nel Nord si trova nelle stesse condizioni di vita una famiglia souvenir
Il mercato del lavoro in Europa in Italia manca della necessaria elasticità
A fronte di un tasso di disoccupazione gli Stati Uniti poco al di sotto del cinque per cento l'Europa all'undici per cento di disoccupati
E noto che molte imprese
Non fanno nuove assunzioni ricorrono invece la politica degli straordinari perché sanno che è assai difficile ridurre successivamente il numero di propria detti
Elevato costo dei contributi previdenziali del prelievo fiscale favoriscono anche forme di lavoro nero la rigida difesa del posto fisso
è sempre quello si è trasformata in uno svantaggio per tutti coloro che sono alla ricerca di un'occupazione a cominciare dai giovani e dalla donna
Ecco vedete la destra avuto spazio perché la socialdemocrazia non ha saputo dare risposte ad un modello sociale ormai in crisi e destinato ad essere sostituito
Il primo problema
Che si sono posti alcuni dei leader socialisti taroccata che loro a Blair
Stando e far uscire definitivamente la socialdemocrazia dalle secche di uno schema classista e difforme dottrinali di tipo ideologico
Questa ricerca tende a fare approdare la socialdemocrazia ad una concezione politica ancorata a valori e principi che si trasforma poi in programmi validi e rivolti a tutti i cittadini
E su questa strada
Che alcune grandi formazioni socialiste europee si incontrano concorrenti liberali cristiane ambientaliste in una prospettiva di azione e di lavoro comune
E di istituzioni scolastiche
Tra il socialdemocratico e liberale fra il cristiano e l'ambientalista tendono a ridursi
E questa metamorfosi è una dimostrazione della validità che la socialdemocrazia si potrebbe dire che la socialdemocrazia va oltre i propri confini tradizionali
Riscopre il valore dell'individuo
Avverte l'esigenza della tutela dell'ambiente
Superare una concezione statalisti che ha della solidarietà e dell'intervento nell'economia nella finanza si pone il problema di regolare il mercato
Per favorire la concorrenza e la competitività fra le il prese e la flessibilità nel mercato del lavoro
Ecco io non voglio fare un salto indietro
Per rinnovare delle vecchie polemiche
Ma solo per chiarire in che modo si è posta la questione socialista in Italia negli anni settanta ghiotta
All'inizio del decennio
Degli anni Ottanta il PSI con la conferenza di Rimini e la notare l'azione di Claudio Martelli
Pose la questione di una forte innovazione del movimento socialista
Lasciandosi alle spalle una concezione classista e ideologica del socialismo
Il PSI da allora puntò definirsi come formazione ancorata a principi valori e programmi
Oggi la questione socialista prima di essere il problema di aggregazione di ceti politici
Si propone come fattore di innovazione
So bene che mi si potrebbe rispondere in parte D'Alema lo ha fatto che tra il PDS e i socialisti allo stato delle cose non vi è differenza su nessun aspetto programmatico
Magari segreta del PDS potrebbe aggiungere che tra il PDS e i socialisti c'è un ulteriore punto
Ci troviamo nella stessa coalizione
Di governo e nella stessa maggioranza
Sicuramente negli ultimi anni
I socialisti
I vestiti da un ciclone politico giudiziario non sono riusciti più ad essere un fattore di innovazione
Come lo sono stati sovente né all'opposto
Alla questione socialista in sé un problema di innovazione
Il banco di prova su cui dovremo misurarci noi
Noi socialisti che ci vogliamo riorganizzare e il PDS si trova nei problemi del Paese
Faremo un errore decisivo se volessimo riportare in vita al vecchio contenzioso che divise il PSI e il PC su questa strada non riusciremmo a parlare al Paese
Ai giovani e le ragazze che avvertono l'incertezza del proprio destino ai lavoratori che vivono con ansia
La propria vita quotidiana e disoccupati e alla gente del Sud che aspira ad una nuova condizione sociale e civile e anche al mondo dell'impresa e della cultura che vogliono sviluppare che vuole sviluppare la propria carica innovativo
Si tratta anche per noi come per tutti gli altri socialisti che vogliono trovare la via di una nuova unità
Di operare una svolta uscendo dal rancore e dallo spirito di vendetta per tornare a parlare dell'Italia
Identità non si può basare solo sulla memoria del passato ma anche e soprattutto sulla dimostrazione che i socialisti sono ancora utili al Paese
Su questa sfida
Si basa la scommessa per rimettere in campo un movimento dei socialisti e per aprire un nuovo confronto con il PDS nella prospettiva di riuscire a costruire davvero
Una nuova grande formazione socialdemocratica
Questo confronto non può venire in un laboratorio al riparo dei problemi della politica attuale
Lo dico anche a quelle parti diciamo dell'area socialista che hanno questa tentazione
Tutti ci dobbiamo misurare con le questioni che investono la capacità di governo del centrosinistra
Noi socialisti i laburisti socialdemocratici e anche quei compagni che hanno partecipato alle elezioni nelle sotto un simbolo dell'Unione democratica abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere lealmente il governo di troppo
Non ci si può tuttavia impedire di dire ad alta voce quali sono i problemi risolti dalla coalizione di governo
Dalle urne non è uscito vincente l'Ulivo
Ma una coalizione più ampia che comprende Rifondazione
Il raggruppamento
Di Rinnovamento italiano
E questa coalizione ha una maggioranza di appena sette voti alla Camera dei deputati
La situazione che si è creata e difficile per definizione
Che mi sembrerebbe ingiusto attribuire a Prodi contraddizioni che sono insite nella maggioranza che sostiene il governo
Ad aggravare il quadro sulla tenuta della maggioranza e quindi del governo sta il fatto che non ci troviamo in una situazione di vacche grasse nella quale si può distribuire di più a tutti
Siamo anzi nella situazione opposta
L'azione di risanamento economico finanziario
La possibilità di creare condizioni per lo sviluppo
Per la crescita dell'occupazione e per lo sviluppo del Mezzogiorno e l'obiettivo della moneta unica richiedono grandi sacrifici a tutti
Ci attende per esempio dopo la ripresa politica a settembre una discussione molto impegnativa sulla Finanziaria del mille novecentonovantasette come sanno i compagni che alla Camera e al Senato se ne stanno occupando
Per parte nostra abbiamo condiviso gli obiettivi che si è dato il Governo Prodi per il prossimo triennio con il Documento di programmazione economica e finanziaria
L'Italia non può perdere l'obiettivo dopo perdere l'appuntamento con l'Europa si tratta di un obiettivo di grande interesse nazionale per questo noi abbiamo ripetuto piena fiducia nelle scelte del ministro Ciampi
Siamo convinti che lo stato delle cose non si poteva fare di più di quanto annunciato dal governo siamo inoltre convinti che nel corso del novantasette
Se l'andamento macroeconomico sarà favorevole si può anche ipotizzare una terza manovra per avvicinare l'Italia ancor più ai parametri di Maastricht
Posti questo bikini che differimento risanamento sviluppo occupazione e Mezzogiorno Europa non possiamo non vedere i problemi che si creeranno nel rapporto tra governo e Rifondazione Comunista
Per parte nostra
Noi riteniamo che Rifondazione non abbia fatto torto quando mette in guardia sul fatto che la mondializzazione rischia di accentuare le diseguaglianze sociale
Creare nuove condizioni di esclusione di povertà e nuovi vantaggi per nuove caste privilegiate
In Europa
Sono in molti a partire da dal nostro caro amico certe loro sino a filosofo liberale Dahrendorf a lanciare l'allarme sulle possibili conseguenze negative
Dal punto di vista di un'equa distribuzione del reddito e della cultura in conseguenza dei processi di mondializzazione
E noi abbiamo anche condiviso la risposta che dell'Orta ai problemi della mondializzazione
Solo attraverso la creazione di aree macro regionali fondati su basi democratiche come l'Europa si potranno difendere principi di equità e di solidarietà
Ci preoccupa invece l'atteggiamento di Rifondazione che contrastando apertamente il Trattato di Maastricht può creare seri ostacoli ai necessari inevitabili processi di risanamento economico e finanziari
L'Europa è il primo rilevante problema sul quale si misura l'innovazione socialista di tutti
Se di fronte alle pressioni e ai veti agli ostacoli frapposti da Rifondazione l'Italia rinunciasse all'Europa
Il governo di centrosinistra avrebbe fallito nei suoi scopi principali ed entrerebbe inevitabilmente in crisi
Mi auguro anch'io perché Rifondazione trovi la via della prudenza come molti attraverso un confronto preventivo del governo con il governo ma le recenti dichiarazioni battaglieri di Bertinotti per esempio sulla necessità trovare nuove risorse dalla lotta all'evasione
Un obiettivo sacrosanto ma il cui risultato è lo sappiamo non possono essere ritrovati a breve non fa ben sperare sulla disponibilità ad accettare i tagli necessari la spesa pubblica previsti per la finanziaria del novantasei
In queste condizioni che sono di evidente difficoltà politica l'iniziativa di Maccanico rivolta riportare il confronto tra maggioranza e minoranza su binari di reciproca correttezza a me è sembrata molto opportuna e anche adeguata fino sinceramente compreso né condiviso le bacchettate
Sulle mani date a Maccanico da chi si sente il principale guardiano del Governo e della maggioranza
Io capisco le difficoltà come tutti voi nelle quali si trova a Prodi per quanto ci riguarda cercheremo di contribuire a creare un clima più sereno convinti come siamo che la stabilità sia un bene prezioso del resto
La convergenza che si è trovata tra la maggioranza e l'opposizione sulla possibilità di affrontare per via parlamentare le riforme istituzionali pur essendo un terreno diverso da quello del governo contribuisce a rendere meno acuti i contrasti
Lo sapete i dodici parlamentari socialisti hanno condiviso il tentativo di affrontare il tema delle riforme con l'istituzione di una Commissione bicamerale che abbiamo votato
Sul merito delle riforme come è noto non vi sono né di potrebbero essere vincoli di maggioranza lo hanno ricordato Del Turco e Crema nei due rispettivi dibattito
Ancora una volta segnalo che Rifondazione non è di questo avviso
Anzi ha minacciato apertamente una rottura della maggioranza se si approvasse una riforma in senso presidenzialista o semi presidenzialista è una legge elettorale a doppio turno
Questo significa che anche il percorso delle riforme e seminato di mine per il governo
Dovrebbe tuttavia essere chiara a tutti
Che non è possibile evitare di riforme di affrontare la questione delle riforme dalla modifica della forma di Stato e di governo e della sua trasformazione in senso federalista se si vuole portare a compimento la transizione e creare reali condizioni di stabilità
Dalla fine degli anni Settanta
I socialisti hanno portato avanti l'esigenza di una grande riforma
Molte delle difficoltà che si sono verificate in seguito hanno origine nell'incapacità delle principali forze politiche la nostra fra queste di allora di realizzare le riforme
Ora non deve essere compiuto lo stesso errore sperando che le cose si accomodino da sole
Diciamo per evoluzione naturale
Noi abbiamo votato per affrontare per via parlamentare il tema delle riforme ma non abbiamo escluso ne escludiamo di dichiarare il nostro appoggi in Parlamento alla convocazione di un'assemblea costituente
Su base proporzionale se la via parlamentare entro un anno si rivelasse un vicolo cieco
E ci rivolgiamo al PDS che non ha demonizzato lo strumento dell'Assemblea perché si assuma improprio un impegno analoga
Forse
L'Assemblea costituente
Dove non si riuscisse a far nulla con la commissione bicamerale potrebbe essere la sede più adatta per distinguere il dibattito sulle riforme da quello sul governo e sugli equilibri politici del Paese
Il tema della grande riforma deve costituire un momento significativo dell'azione per tutti socialisti a suo tempo lo sapete segni lanciano slogan del sindaco
Il sindaco Perlita
Tra tutte le innovazioni che sono state introdotte nei sistemi elettorali la legge per l'elezione diretta dei sindaci è indubbiamente quella che ha funzionato meglio
Ricordo che essa si basa sul doppio turno
Per ciò che riguarda il sindaco e su un sistema maggioritario mitigato da un certo grado di proporzionale
Quel modello potrebbe essere ripreso in considerazione magari modificato in alcune sue parti perché si attaglia medio al carattere pluralistico del nostro sistema politico
Potrebbe essere anche una valida alternativa al semipresidenzialismo accompagnato dal doppio turno
La discussione deve essere affrontata con grande apertura perché le regole del gioco devono essere fissate con un larghissimo consenso
La posizione dei socialisti accanto al tema delle riforme istituzionale di cui ho parlato
Ho l'impressione che debba essere meglio posta in evidenza sui temi delle libertà e della giustizia
Da questo punto di vista sono venuti anche segnali incoraggianti ma su altri pieni e piani invece si registrano ritardi quando non si deve parlare apertamente di errori
Noi abbiamo assistito alla nomina del nuovo consiglio d'amministrazione della RAI da parte dei presidenti delle due Camere
Non abbiamo proprio compreso quale sia stato il criterio che ha presieduto le nomine
Sarebbe anzi opportuno che una volta o l'altra i presidenti lo spiegassero non sono dei monarchi assolo
E non solo dei monarchi assoluti la cui espressione di volontà
Non può essere sottoposta al vaglio di una discussione
Le nomine non rispondono al criterio di individuare persone che abbiano un curriculum manageriale
Ma neppure a quello di essere gli esponenti più rappresentativi delle maggiori correnti culturali del Paese
Sarebbe stato opportuno a differenza di quanto fece il Polo che i presidenti delle Camere scegliessero anche tra gli esponenti più significativi esistenti nell'area del centrodestra
Sarebbe stato una buona prova che la maggioranza non ha alcuna intenzione di esercitare un'egemonia culturale sulla RAI
E prima di far sentire la nostra voce in termini politici e soprattutto parlamentari
Che saranno adeguati aspettiamo la nomina dei direttori
Noi non siamo tra quelli che credono che ci siano direttori a politici super partes buoni per tutti
Crediamo che ci possono e ci debbano essere direttori che pur appartenendo ad un'area di governo di opposizione sanno fare bene il proprio mestiere con l'indipendenza necessaria per non redigere bollettini
Sulla riforma delle telecomunicazioni i socialisti hanno svolto un ruolo innovativo quando si sono proposti di rompere il monopolio pubblico
Non possiamo rimanere assenti da un confronto su questo terreno
Che è il più importante il più denso di sviluppi alla fine del secolo
Siamo convinti che sarebbe del tutto sbagliato
Se in Italia si affrontasse questo tema con uno spirito Gretto
Il conflitto di interessi fra il Berlusconi politico di Berlusconi imprenditore rimane bisognerebbe trovare il modo di affrontarlo e di risolverlo
Essere contemporaneamente leader dell'opposizione
Il proprietario di un impero televisivo e meno grave di quanto accade prima
Allorché Berlusconi e a capo del governo
Tuttavia meno grave non significa che la questione non sia sempre grazie
L'intreccio degli interessi non contribuisce alla trasparenza del confronto politico tutto ciò può comportare a seconda delle circostanze danni o vantaggi non dovuti M a Mediaset
E lo abbiamo visto in questi giorni il centro sinistra si deve comportare di fronte a Mediaset avendo sempre presente che si tratta di una impresa importante per il Paese oltre a ricordare che su temi attenenti alla questione si è tenuto un referendum con un risultato inequivocabile
Non ci sembra che il progetto di riforma tenga nel dovuto conto l'esigenza di non arrecare danni a questa grande impresa che per quanto ci riguarda opererebbe il Parlamento per correggere quei punti di riforma che danneggino sia Mediaset che la RAI
La libertà e la giustizia su uno dei temi fortemente intrecciati
E per quanto ci riguarda siamo stati sottoposti a quarantena
Sui temi della giustizia
Poiché qualsiasi nostra posizione era considerata strumentale dettato dal rancore dallo spirito di vendetta
E ora la quarantenne è finita
Prendiamone atto ricordiamoci di conseguenza
Questa nostra riflessione sui temi della giustizia deve partire da una considerazione critica il PSI commise un grave errore politico nell'avviare una contestazione generalizzata contro la magistratura
Abbiamo così scavato un fossato fra giudici e socialisti che deve essere colmato
Sarebbe un errore altrettanto grave
Sì socialista attribuisse alla magistratura la disgregazione del PSI che è dovuta innanzitutto ai nostri terrori
Avremmo sempre dovuto distinguere tra la critica aggiustato un processo ingiusto come avviene nel caso Tortora
Da una critica generalizzata all'intera magistratura
In questo modo la nostra azione nel campo della giustizia ha perso mordente fino a diventare solo difesa di fazione e di partito
E quindi i socialisti devono riprendere un dialogo costruttivo con la magistratura ciò non significa non intervenire in quei frangenti nei quali ingiusto diritto viene offeso
Un innocente viene perseguitato
Un magistrato imparziale come nel caso del procuratore capo della Repubblica di Roma Coiro viene ingiustamente sospettato e messo alla berlina
Ciò significa essere al fianco dei giudici che combattono la criminalità organizzata e non avere titubanze a solidarizzare con quei magistrati che combatto a fondo la corruzione
Il più grave guasto provocato dal sistema di finanziamento irregolare illegale della politica dei partiti è stato proprio quello di favorire la corruzione negli apparati dello Stato nel settore pubblico e nel mondo delle imprese
Sarebbe veramente un paradosso se la corruzione sopra vivesse sull'arca scala dopo la fine del fenomeno politico che la purtroppo incentivate
Noi sappiamo bene che durante Tangentopoli ci sono usati metodi da giustizia sommaria che contraddicono lo Stato di diritto
Aspettiamo i processi con la fiducia che sarà reso onore agli innocenti ma non possiamo non osservare che i danni verificatisi sono spesso irreparabili
Mi ha colpito l'Odissea
Che ha subito un manager pubblico come Vito Gamberale prima di poter vedere riconosciuta la propria innocenza
Finita la fase dell'emergenza è necessario trovare una soluzione che chiuda il capitolo di Tangentopoli gli anni di piombo e l'epoca della illegalità diffusa bisogna voltare pagina
So quanto compagno Del Turco sin dai primi momenti di fuoco di Tangentopoli si sia impegnato con coraggio su questo tema
Si tratta di una decisione che va presa con un ampio consenso politico e parlamentare con il sostegno dell'opinione pubblica
Da questa valutazione deve scaturire la scelta del momento opportuno delle forme che dovrà assumere un provvedimento di clemenza rivolto alla generalità dei cittadini sia dovessi scegliere
Contribuire a scegliere un momento simbolico assumerei quello del varo della nuova Costituzione che segni l'inizio di una nuova repubblica
Ecco compagni con questo Consiglio nazionale
Noi dobbiamo riflettere su ciò che è accaduto ma anche soprattutto riprendere la nostra iniziativa politica ma innanzitutto programmatica
Perché l'unità dei socialisti non può fondarsi solo sulla memoria del passato
Non dobbiamo abbandonarci all'amnesia mare visitando il nostro passato guardare al nostro futuro
Sulla storia del PSI tra gli anni Settanta sei novantaquattro abbiamo l'intenzione di sollecitare da parte di istituzioni
Strumenti culturali dell'area socialista
Un grande convegno nel prossimo ottobre allora storici di professione
Assieme a testimoni dell'epoca
Cercheranno di riprendere il filo
Che si è spezzato
Della storia del Partito socialista
E anche da questa iniziativa dobbiamo trovare elementi per ricreare L'Unità
Noi Socialisti italiani abbiamo cercato in questi due anni drammatici di salvare il salvabile del patrimonio politico ed organizzativo del movimento socialista
La collocazione e l'Internazionale una rappresentanza nei Comuni nelle Province delle regioni nel Parlamento
Non siamo stati ancora purtroppo in grado di tornare e di far tornare in vita l'Avanti
Ma sono certo
Che in autunno riusciremmo anche in questo obiettivo
Io non credo io non credo che abbiamo fatto poco sicuramente o sicuramente sacrifici ciascuno di noi ha fatto sono stati tanti e soprattutto quelli che non sono con noi questa mattina ma che lavorano che sostengono il partito in tutto il Paese
Noi usciamo da questa esperienza moralmente più forti
E siamo pronti ad affrontare il compito di realizzare L'Unità di tutti i socialisti
Non abbiamo preclusioni verso alcuno
Verso alcuna formazione che sia socialista verso alcun compagno o compagna siamo disponibili a discutere di tutto e su tutto
Ci preme arrivare allo scopo L'Unità di tutti i socialisti
Dobbiamo alla ripresa di settembre far partire questo treno
Chi arriverà in ritardo potrà sempre salire alla stazione successiva di lasceremo un posto vuoto in vettura noi non possiamo più aspettare
A settembre dobbiamo lanciare la costituzione di comitati per la costituente socialista a partire dai quartieri delle grandi città dalle frazioni dai piccoli e medi comuni dai luoghi di lavoro e di studio
Non ci deve essere il luogo nel quale non vi sia un comitato
La parola d'ordine come si diceva una volta è semplice chiara e comprensibile unica dei socialisti
Indichiamo tutti socialisti quale sia il percorso che hanno compiuto a tornare come diceva Nenni nella vecchia casa che ci accingiamo a ricostruire
Dovremo a livello nazionale promuovere un comitato che raccolga le diverse esperienze insieme
Penso ai laburisti di Spini e socialdemocratici di Schietroma
Ai compagni che nell'Unione democratica si riferiscono benvenuto
E anche ai socialisti
Dei Garofani
So bene che in questa via è lastricata di pietre che saranno difficili da rimuovere
Ho bene in mente che il movimento socialista
Non può che ricostruirsi a sinistra e nel centro sinistra
So che a simili ipotesi vengono avanzate Riserve perplessità i dissensi
Non dobbiamo scoraggiarci dal sostenere questa scelta alimentare
E la collocazione che il PSI ha sempre avuto in un secolo di storia
Questo nostro percorso verso l'unità dei socialisti
Non deve portarci a costruire un piccolo castello nel quale rimanere isolati in questi anni drammatici che abbiamo attraversato
Abbiamo incontrato interlocutori con i quali si è dato vita ad esperienze comuni di tipo politico ed elettorale io non credo che si sia trattato solo di espedienti tattici che bisogna dimenticare
I socialisti noi sono andati alla ricerca di interlocutori liberali Laicicattolici
Con i quali tentare di costruire una comune esperienza riformista
Vedete compagni di fronte ai cattolici democratici che hanno consolidato un nuovo partito cattolico di sinistra
Formato solo da ex democristiani
E di fronte al PDS che è largamente formato nei suoi gruppi dirigenti da post comunisti l'idea di unire in un patto liberali i socialisti è stata e credo che continui ad essere Vacca
Vi sono un complesso di formazioni liberali e riformiste l'unione di Maccanico
Lo stesso la Malfa
Cristiano sociali di Carniti
Il Patto di Segni gli stessi amici di di che solo non si vede
Alla ricerca di una collocazione che li tolga dalla presa a tenaglia
Tra popolari e Partito Democratico da sinistra
Noi socialisti sbagliare no
Se intenti
A sviluppare la nostra azione di ricostruzione
Chiudessimo completamente la porta India
L'obiettivo dell'unità socialista comporta che nelle prossime due tornate elettorali del settanta novantasette
I socialisti si presenti occorre propense
Ciò non significa che a livello locale
Non si possono realizzare convergenze più ampie conformazioni e personalità liberali e riformiste
Si voterà a Milano si voterà Torino si voterà a Roma a Napoli a Palermo
Per questo motivo ho parlato ieri un po'diciamo provocatoriamente
Di liste civiche socialiste diffusa nelle città
L'ho fatto per dare il senso
Diciamo che ci deve essere una nostra capacità di trovare intese con formazioni che vengo da un'area laica e liberale ma anche di far capire che a questa scelta per l'elezione del novantasette
Ci si deve arrivare attraverso un contenuto che venga dal basso
Che coinvolga militanti quadri elettori parti di quel mondo socialista
Colpito dalla diaspora
Che venga dal basso e che si è aperto il concorso di altri
L'unica cosa la quota alla quale non possiamo più rinunciare e la presenza visibile nel simbolo qualunque esso sia della parola socialista
E questo compito al quale ci accingiamo
Richiede una spinta forte da parte nostra
Ecco su questo punto mi soffermerò istante perché molti compagni mi hanno
Ripetuto la preoccupazione con la quale io ho vissuto in questi due anni
Diciamo ma che succederà del partito
Che intenzioni ci sono io continuo a ripetere come ha ripetuto in questi due anni
Il processo di unità socialista dei riavere nel Partito dei Socialisti italiani il punto di riferimento più importanti
Se non ci saremo noi non ci saremo noi in prima fila
Sarà difficile riuscire a realizzarlo già e difficile in sé senza di noi cioè senza l'Unità politica organizzata dei socialisti sarà lo sarà ancora di più
Voi lo sapete io ho pensato per la verità
Prima delle elezioni politiche alla convocazione di un congresso di tipo tradizionale entro l'anno
Io pongo in forma aperta la questione al Consiglio nazionale in questa riunione è stato opportunamente anche allargato ai segretari provinciali
Possiamo decidere
La convocazione
O di una conferenza programmatica
Da convocarsi nella Città di Rimini
Che affronti
Innanzitutto i problemi della nostra identità
Dei valori dei principi e ovviamente dei programmi aperta a tutti socialisti
Anche questa seconda strada richiede diciamo una una sorta di percorso congressuale perché è evidente che non potremmo svolge una conferenza programmatica senza la presenza dei delegati eletti dal popolo socialista diciamo almeno da quello che noi rappresentiamo
Comunque io penso che il Consiglio nazionale oggi posso discuterne alla fine decidere liberamente se saremo in grado di farlo fin da ora come credo sarebbe opportuno
Avevo anche pensato che a fine di luglio il Consiglio nazionale potesse affrontare il problema di una riorganizzazione del gruppo dirigente nazionale io non sono in grado di fare su questo una proposta a proporre al Consiglio nazionale di dare su questo un mandato alla direzione del partito perché a metà settembre non più tardi
Corregga quello che c'è da correggere e rinnovi quello che c'è da rinnovare il gruppo dirigente è una questione aperta
Se ne ha parlato più volte diciamo da cinque o sei mesi a questa parte penso che noi oltre a settembre non potremmo non potremmo andare in quella sede potremmo anche studiare la possibilità di dare vita ad un comitato ad hoc per il tema dell'unità socialista
Perché penso che
Diciamo la fase costituente
Nella periferia debba essere coordinata da un comitato costituente anche per ciò che riguarda noi in maniera molto efficaci
Da qui ad un anno ci attende un impegno dal quale dipende il destino del movimento socialista
E compagni non sfugge
Ha verificato
Le amministrative del prossimo anno come il punto diciamo di prova
Il primo confronto elettorale
Dopo il mille novecentonovantaquattro
Significa
Che abbiamo indicato in quell'impegno
Una carica così grande dalla quale non è retorica dire dipende il destino del movimento socialista
Si tratta di portare a compimento la nostra unità
E io credo che la nostra unità la realizzeremo formando le liste socialiste
Sono più diffidente rispetto all'idea che l'acqua qualche mese si possa diciamo mettere insieme strutture apparati mi sembra difficile
Penso che noi ragionevolmente dovremo operare perché si realizzi la condizione del dialogo e poi ecco il momento dell'unità realizzarlo
Nel punto diciamo democraticamente più alto presentarci col volto socialista un unico punto socialista alle elezioni
Io non credo che incontreremo grandi difficoltà nei centri diciamo piccoli elementi
Perché penso
Che già in questi anni abbiamo visto nei centri più piccoli
Una vitalità dell'organizzazione socialista dei suoi dirigenti né sui quadri sui militari
Io penso che noi dovremo varare una strategia per affrontare le competizioni nelle grandi città dove registriamo grandi problemi di presenza e di influenza politica Jorgensen
Suggerirei
Compagni che dirigono il partito nelle grandi aree metropolitane di non aspettare
Insieme dobbiamo lavorare ma credo che da settembre dovrebbe essere subito nominato un comitato
Diciamo elettorale nel senso buono del termine
Immediatamente che abbia di fronte a sé un anno di tempo otto mesi di tempo per preparare tutto quanto va preparata
Noi dovremmo promuovere anche una grande sottoscrizione per reperire le risorse che saranno necessari su questo punto io
Di solito
Non non diciamo non parlo anche per perché veniamo tutti i danni che ci hanno provato anche da questo punto di vista
Però dobbiamo capire tra di noi
Che è una prospettiva di questo genere richiede diciamo una disponibilità di risorse finanziarie
Che il partito non ha e penso che soltanto una grande sottoscrizione sia in grado di darci sia per quanto riguarda l'avanti per quanto riguarda
La campagna per le elezioni
Stiamo ragionando sulla possibilità
Tutti stilare in autunno a settembre documento per raccogliere e pubblicare le adesioni all'unità dei socialisti
Noi ci poniamo l'obiettivo di arrivare a cinquecento mila firme
Si tratta di un lavoro che per giungere dell'importo deve partire da una pronta decisione di approdi presentare liste comuni da parte di tutti i socialisti da assumere ovviamente intrallazzi
Ecco io credo che noi possiamo anche oggi
Iniziare a prendere atto che è arrivato il momento
Avremmo detto un tempo l'ora delle decisioni è arrivato il momento cioè l'ora della lavorazione di un programma
Più di una nostra identità ma è anche arrivato il momento di presentarci al giudizio dei cittadini
Dei cittadini elettori ed è soprattutto credo arrivata finalmente l'ora dell'unità dei socialisti grazie
Lo ripeto per coloro che fossero entrati pensava mentre Enrico svolgeva la relazione noi abbiamo deciso all'unanimità di chiudere i lavori del consiglio nazionale alle diciotto di questa sera dunque dobbiamo lavorare per realizzare questo risultato io proporrei un tempo di dieci minuti per gli interventi per ciascun intervento
E al termine del dieci minuti il Presidente si permetterà di segnalare all'oratore che il tempo è scaduto adesso sono iscritti a parlare e Giovanni Russo Albertini di doveva procedere pari sono perché ad iscriversi
Prego russo di prendere la parola nel frattempo io comincio
Biscardi
Insomma
Consentite però chi parla di poter parlare tranquillamente dalla nuova le chiederei pure alzate governarlo provvedo io poi a rintracciarli tutti sì sederti ma non provvede ad aggredire la presidenza in questo modo prego
Dopo dopo dopo dopo no bigliettino sarei iscritti a parlare
Prego russi
Bene i compagni io devo dire che la relazione
Mettiamo momento diamo tempo ai compagni non potrà essere Baia del silenzio dotati di no no no moglie
Permettere a ciascuno di fare presenta le proprie esigenze de prego la ricevo che la relazione del compagno Boselli secondo me e una virata molto forte una novità scala che lo io ho trovammo un taglio diverso dalle altre relazioni qualche ruolo come me che ha sostenuto i compagni che hanno votato contro lo scioglimento del PC che si è astenuto talora approvazione della mozione fino all'ultimo congresso è motivo di particolare soddisfazione anche il contenuto dell'intervento
Del compagno pose
è compagni
Però devo dire che forse lo sforzo di ecumenismo compreso nella relazione può portare hanno avuto un focalizzare bene i termini essenziali dei problemi che abbiamo sarà
è noto con soddisfazione che sono particolarmente defunte le tesi strategiche
Che pure erano presenti in questo partito
Che ci portavano praticamente a un'unione non di liberalsocialista nati liberali cattolici e tutto quello che si poteva raccattare per strada
Per trovare una posizione che desse un po'di forza a quello che non era PDS
Compagni con la politica del contro non si sono mai fatti grandi passi avanti oggi con questa relazione impianti una politica nella quale si sono sentite per la prima volta riecheggiare gli argomenti della politica vera
Cioè delle scelte a cui questo Paese
Deve sottoporsi
E io vorrei compagni che questo partito finalmente trovasse una sua scelta strategica alla quale attenersi e dalla quale far derivare poi eventuali politica di alleanze Parma
E già in questo e dobbiamo essere molto cauti anche se dobbiamo procedere decisamente sulla strada dell'unità socialista ma che sia un'unità
Che non sia fine a se stesse magari compagni perché altrimenti non avrebbe nessun significa fare l'unità dei socialisti per far l'unità socialista senza sapere dove si va ecco un paio è la tesi dei compagni di Intini di qualche mese fa uniamoci non siamo né a destra né a sinistra e poi vedremo tutti insieme dove è andato eh no compagne sia ben chiaro che non deve essere questa la strada dell'unità socialista
Anche se non mettiamo preclusioni per nessuno ma ed è stato detto per la verità ma vorrei sottolinearlo che questa è la strada che ci porta a sinistra e vorrei dire ancora di più contarli perché noi viviamo un'occasione storica quella del superamento delle divisioni del congresso di Livorno conta io dei treni alla pari quanto meno le esigenze di questo superamento con le esigenze del mettere insieme le sparse forse dei Socialisti italiani
Perché se no compagni veramente rischiamo di non andare da nessuna parte e di provocare un forte i danni
No alla sinistra italiana nel suo complesso o bagni non ci dimentichiamo che questa vittoria che è stata detta voi esterna vittoria condito di vivo ma insomma molto problematica e alle ultime elezioni e la vittoria che ha visto la sinistra italiana al suo minimo storico
Noi non raggiungiamo compresi noi trenta trentuno per cento quanto sappiamo benissimo che in altri tempi sfiorava amo forse la maggioranza aveva oltre il quaranta per cento sicuramente conta allora noi dobbiamo agire in modo da ritornare verso questi lidi per tutta la sinistra anche facendo dei sacrifici
E allora compagni io dico che e riprendo qui e lì qualcuno dei temi
Affrontati dal compagno Boselli dico che ha ragione il compagno Boselli quanto ottime le intemperanze di Rifondazione regioni
è però compagni non è
Che si può poiché in nero non è e dare spazio alle intemperanze di Rifondazione
Perché il problema per esempio portato da Rifondazione fortemente in questi ultimi tempi la tutela degli strati più deboli della società della gente che guadagna un milione d'un milione e mezzo
Può essere lasciato solo a Rifondazione compagni e noi essere una sinistra nella quale nessuno compreso il PDS e compagni sì da queste preoccupazioni solamente tutti tesi alle alleanze da una parte e parlo di loculi oppure ad accreditarsi come partito capace di governare senza dare troppi scossoni al Paese e parlo del PDS compare eh no non tipo è po'dopo lamentarsi che Rifondazione Mina le basi per l'ingresso a Maastricht dobbiamo nomi assumere quelli di figli se e poi proporci comporta
Per Maastricht perché compagni vedeva quanto è caduto il muro di Berlino prima dei poi Fossa Cipolletta e quant'altro
Non hanno fatto altro che erode erede di conquiste di cinquant'anni di socialismo e di Sandica alpinismo in questo Paese ed hanno eroso fino a oggi un bel popolari Contardi
Ecco però Entella bisogna ridefinito lo stato sociale
Ma in base a quali principi su quali termini conta compagnia Boselli bene affatto nel parlare del problema della globalizzazione del mercato
Ad accompagnare però non è che se posso accettare la il principio dalla globalizzazione io pago un po'con l'accetta chiaramente mettendo dentro lo stesso mercato la gente che c'ha lo stato sociale e i Paesi che parlano una giornata di lavoro un dollaro compagni
Perché questo significa la distruzione delle conquiste dei lavoratori e cioè l'inutilità della nostra esistenza sul mercato della politica compagni se facciamo così
Noi abbiamo il dovere di schierarci con precisione compare perché se non facciamo queste cose poi l'Alleanza dei socialisti però non avrà più nessun significato pratico quelli che vanno a votare vedranno l'unico Sberna go alla difesa
Di dei problemi della povertà che si riaffacciano in questo Paese in Rifondazione non più venga ed ebbe nel PDS
Queste è la verità allora se vogliamo chiedere i sacrifici per Maastricht dobbiamo anche evitare essere chiari nella difesa di certe cose
Ride di definiamolo questo stato sociale e guardate e qui riprendo un altro argomento
Perché D'Alema ha fatto questo offerto in politica non si fa niente per pompare comprende ci sono delle esigenze fatti politicamente che inducono D'Alema affare Offerta delle del superamento in pratica della scissione di Livorno è quali sono questa esigenza
Le esigenze di una ridistribuzione dei confini della sinistra
E in base a quali principi
Quello della collettivizzazione dei mezzi di produzione o della dittatura del proletariato no e un bagaglio culturale oramai non più spendibile allora hanno bisogno del nostro bagaglio culturale per poterlo ridefinire
Per poterlo ridefinito e hanno bisogno anche della presenza artistica dei socialisti in questa ridefinizione conta ed è questo che ci dobbiamo rendere conto
Perché
Andando chiesti di sacrifici c'è il taglio sulle conquiste
Di cui dicevo prima dei dei lavoratori del sindacalismo dei parti dalla sinistra no dobbiamo accettare i nuovi non ce lo dobbiamo fare fare la fossa
Questi è il problema che c'ha da lei ma davanti oggi
Ed è compagna me questo mi sembra un qualche cosa che per il Paese e non per i socialisti ma per il socialismo sia da privilegiare monta
Allora facciamo le cose che ha detto il compagno Bocelli il nome di questi proprio facciamo ma costituì costituente socialista
Ma dicendo ben chiaro queste cose che lei facciamo perché siamo attanagliati da questi problemi e siamo stretti nell'angolo dove siamo stretti nell'angolo da i Fossa italici bolletta conta
Questa è la verità
Ne ha dato il tempo e allora io le cose essenziali che dovevo dire le ho dette ma penso a proposito della proposta del segretario che queste scelte bisogna farla con la solennità di un congresso compagna non è possibile
Non è possibile ai compagni fare queste scelte con una conferenza programmatica ci vuole la solennità delle grandi scelte la solennità del voto sulle cose
Compagni perché sono scelte importanti non sono scelte da poco
Compatto noi dobbiamo assumere nuove strade e difficili
E un'ultima cosa facciamolo all'unità dei socialisti purché sia ben chiaro dove andiamo e quelli che non ci vogliono stare non facciamoci a norma produce oltre perché abbiamo grandi problemi davanti all'utilizzo Cialis motivazione
Grazie russo dà la parola al compagno Albertini poi si debba ripido
Nel
Dei paesi del Sud Europa nei paesi dedicata per tanti anni
Hanno convissuto
Due diverse culture della sinistra due sinistre che interpretavano in modo diverso tra di loro
I principi e i valori solidaristici e dell'emancipazione delle parti più deboli della società
Questi successi in Francia in Spagna in Italia
In Grecia
Insomma da una parte una sinistra rivendicativa
Capace di amplificare il malessere sociale ma anche nel contempo di governarlo quindi svolgendo anche ruoli importanti capace di cogliere il dissenso sociale
Una sinistra che però per altro verso come dire la poco attenta poco capace
Di fare attenzione alle compatibilità che in una società complessa via via in indispensabile prendere in considerazione cioè come possono convivere in modo equilibrato e pacifico
In un interesse generale interessi tra loro contrastanti
Insomma una sinistra capace prevalentemente di difendere degli interessi di nicchia di parte specifici
Bene questa sinistra è stata interpretata in tutti questi decenni dai partiti comunisti occidentali
Ma convissuto questa sinistra con quella riformista con quella più temperata
Quella capaci via via negli anni di assorbire né di informarsi anche ad alcuni valori della cultura liberale
Più attenzione ad uno Stato leggero ai diritti civili
Insomma quella sinistra più moderna capace di cogliere novità le necessità di evoluzione delle società complesse come quelle occidentali che in qualche modo odo più o meno efficace state interpretate rappresentata dei partiti socialisti
E socialdemocratici del nostro Paese del del nostro continente
In sostanza quelle formazioni che sono riusciti è la più grande impresa di questo secolo cioè di garantire una ridistribuzione di risorse dal dal produttore a farsi sempre più rapidi cittadini
Tra questi due poli mi perdonerete lo schematismo eccessivo in cui gli ho tratteggiati ma l'occasione non credo che venda utile un approfondimento ci siamo intesi su quale lo schema rispetto a queste due situazioni a queste evoluzioni non andremo a misurare il processo
Di evoluzione dei rapporti tra quelli che hanno rappresentato la così detta sinistra
Più dei vendicative chi come noi siamo rappresentanti lo vieta altri della sinistra riformista allora finché D'Alema dà spazio alla a chi si oppone alla programmazione dell'inflazione a due e mezzo per cento questo è dar voce alla vecchia sinistra di nicchia
Finché rispetto al congresso della CGIL pur governata da una personalità di cultura riformista alla fine si chiude il congresso osservando le file a sinistra per dar voce spazio per dare in un qualche modo accettare la parte più oltranzista di quelle che si era sviluppata in quel dibattito significa dar voce sparse a quella vecchia sinistra di nicchia
Finché
Per chi frequenta come me negli ambienti parlamentari via via vede le lavorare sì di alcune riforme così le chiamo di alcune modifiche che il PDS sta pensando assieme
Al Democrazia Cristiana
Non non non è non è un lapsus cioè con quella parte di cattolici che pur divisi diverse mode riprendono il vecchio accordo
Che noi chiamavamo Catto comunista per andare a modificare tutta la serie di conquiste civili questo fa parte di un vecchio modo di concezione della sinistra che privilegi un altro tipo di situazione
Finché lo riprendo questo tema lo aggiungo perché è stato sollevato da chi mi ha proceduto preceduto finché attorno al problema della mondializzazione Boselli ha fatto bene a citarlo cioè questa dislocazione che risulterà quasi biblica di occupazione livelli bassi della tecnologia dalla occidente all'oriente
E quindi sostanza una mobilità di lavoro e capitali che comporterà nel giro di pochissimi anni un difficoltà a mantenere nei Paesi più sviluppati l'occupazione sulle tecnologie più più basse meno sofisticate perché queste saranno
Utilizzate dai Paesi in via di sviluppo d'altra parte la politica e per chi si ispira i nostri principi non possiamo nemmeno combattere anzi è un modo di trasferire a realtà più povere e possibilità di sviluppo e non
Semplice contributi assistenziali come si è fatto per tanti anni
Ebbene a fronte di questo fenomeno che comunque ineludibile ineluttabile
Ci sono due atteggiamenti anche qui richiamo lo schema che tutti culturale che tre a cui prima facevo riferimento c'è un modo che io ho visto in Bertinotti del PDS la discussione Artissima
Che quelle in un qualche modo di ostacolare questo processo perché porta colpisce crea disagi in testi di società da loro difesi
C'è un modo invece credo della sinistra riformista e moderna che noi crediamo di interpretare che è quello invece di assecondare quel processo guidandolo
Ovviamente rendendosi disponibile delle modifiche delle politiche del lavoro dell'occupazione creando più strumenti più duttili più elastici innamorò una possibilità di mobilità che sono tutte condizione indispensabile per assecondare questo tipo di process
Insomma potrei andare avanti la vicenda la centoquarantasei cioè la legge che regola gli scioperi nel pubblico impiego la finanziaria che
Appuntamento che il di cui cominceremo a verificare il merito tra qualche giorno insomma non è vero
Ecco la conclusione di questa frettolosa analisi non è vero
Che oggi in Italia tutta la sinistra si è attestati in modo convinto sui principi valori e le fasi del socialismo riformista
Perché se fosse così se fosse questa la nostra discussione sarebbe già chiusa non staremmo qui a ragionare va a a tormentarsi rispetto a questo o quel progetto perché ci riconosceremo in piedi in pieno in quel tipo di culture di principi non è così apportato qualche esempio potrei
Annoiarmi fino al pomeriggio portando i tanti esempi più spiccioli se vogliamo della vita parlamentare quotidiane che segnalano questo aspetto
Perché vedete
Pur nel grande partito
Come D'Alema vuole costruire
Ipotesi molto suggestiva che non dobbiamo sottovalutare che non dobbiamo prendere in modo superficiale e che sicuramente il grande tema che dovrà
Affrontare la sinistra nel nostro Paese però il grande partito non lo si costruisse discutendo solo delle radici
Diverso è di autocritiche che poi arriveranno ma io credo che una grande ipotesi si costruisca sui frutti che queste radici riescono a proporre cioè sulle ipotesi dell'oggi e del domani per lo sviluppo di questo Paese
Se su questo terreno procederà il confronto e troveremo i punti d'intesa dovrà via via quel tipo di ipotesi anche da un punto di vista organizzativo e strutturale potrà fare passi in avanti altri venti noi tradirebbe il nostro ruolo si accelerassimo un processo in una fase nella quale sono ancora prevalente altre culture altri principi insomma tutto questo per dire
Che lo spazio politico c'è
Esiste in questo Paese lo spazio politico per la formazione di tradizione socialista riformista capace di mutuare il meglio della della cultura liberale
Ripeto c'è lo spazio politico pone
Saremo capaci di occuparlo
Con quali strumenti con quale tipo di organizzazione è un altro tenne un altro parte del ragionamento sul quale porto due rapidi due rapide valutazioni occhiuto
Vedete
Boselli l'ha detto quindi non riprende il nostro compito è quello di
Perseguire questo tragitto ricostruendo ricomponendo per quello che ci è possibile tutto la diaspora socialista
Io rispetto a questo obiettivo che condivido porto solo un elemento di approfondimento di un minuto
Sono convinto che per questi primi mesi in modo particolare
Senza con i laburisti
E con i compagni che in un qualche modo si riconoscono in Intini
Il rapporto dovrà essere prevalentemente costruito delle istanze periferiche del partito nelle nel tratto editoriale recita nelle province noi qui non caveremo un ragno dal buco
Non caveremo ragno dal buco perché Intini finché non ha visto se nel suo congresso dell'autunno che tipo di consistenza ci fa per ci farà perdere tempo perché Spini non è in grado dal centro di controllare pesti dei suoi gruppi dirigenti e non vedo qui compagni che hanno esperienze che mi hanno raccontato nell'indole nelle singole realtà che conferma questo tipo di situazione
Quindi per questo dobbiamo subito da settembre mettere in piedi in tutte le città in tutte le Province questi punti di incontro perché avremo a far crescere così queste ipotesi noi
Tutt'al più saremo in grado di dare un'accelerazione a questo processo da Roma diciamo verso la fine anno quando si saranno come dire
Bruciate o comunque si saranno svolti alcuni appuntamenti di quelle formazioni politiche e nel contempo sarà cresciuta a livello periferico questo tipo di impostazione dopodiché dopodiché abbiamo le elezioni amministrative che saranno per noi un passaggio fondamentale in base al risultato che porteremo andremo a valutare vedremo
In questo momento mi frullano per la testa un'infinità di interrogativi ma sarebbe abbastanza come dire inutile ozioso affrontarli adesso però voi capite bene che se si verificherà nel Paese una consistenza socialista di un certo tipo di una certa importanza poiché allora si che cominceremo il confronto vero sul merito dei contenuti sui gruppi dirigenti
Sulla questione cattolica tutte le formazioni progressiste in tutti i Paesi del Mediterraneo hanno una componente cattolica che di cattolici liberali non di cattolici conservatori in un qualche modo come si sono registrati in questa fase c'è un
Problema
Di capire se ancora lo strumento partito di tradizione socialdemocratica lo strumento più adatto per dar voce a questa complessità di forza insomma
Di tutto questo dovremmo ragionare ma prima di arrivare a quello come dire facciamo quei passi politici che sono le nostre possibilità che sono state tratteggiati io in conclusione voglio fare un riferimento a questa vicenda del congresso ve lo lo voglio dire con in modo schematico è molto chiaro per tentare di essere comprese le compare
Tutto il contrario di tutto non si può fare
Cioè o noi decidiamo di posticipare la fase della costruzione dell'unità socialista chiamiamola così in modo improprio pure questo sforzo per portare per riunificare le schede socialiste
E allora possiamo fare il nostro congresso affrontare nostre cose buttarci in questa avventura ma non è pensabile che noi mentre offriamo ad altre formazioni politiche ad altre esperienze organizzative ad altri momenti che si stanno muovendo
La possibilità di costruire con noi in qualcosa di nuovo e mentre ragioniamo di questo di facciamo il congresso del sì c'è un modo come dire li guarda tu puoi anche venire
Ma se è del tutto marginale prendiamo avanti per la nostra strada se ti va
Vieni altrimenti vai da un'altra parte non esistono tutte e due le possibilità o se ne fa una o se ne fa un'altra dopodiché e giusto che noi decidiamo ma non possiamo dire facciamo la moglie
Ubriaca e la botte piena perché diventi in politica non possibile probabilmente delle Utopie si vedete dopo una lunga e faticosa corsa ad ostacoli durato ormai un anno e mezzo noi abbiamo salvato una formazione socialista che al proprio interno un alterco rossissima qualità politica e culturale dobbiamo probabilmente metterci un po'più di cuore un po'più di convinzione questo disegno questa possibilità di costruire un più forte formazione politica di tradizione socialista e sino in fondo delle nostre possibilità
Grazie al Berklee la parola primario Vito si prepari coi Martuscello poi Biscardini
Va compagni voglio coglie l'occasione
Prima di entrare nel merito del dibattito perché avevo una questione che seppure indirettamente però e legata a questo nostro dibattito mi riferisco a false affermazioni che sono circolate
Attorno ad una presunta pressione da parte dell'Internazionale socialista
Su di noi in merito alle scelte che dovremmo fare in rapporto alla proposta dall'ente
Infatti in occasione del nostro seminario del sette luglio e della riunione che contemporaneamente non ha avuto luogo da parte di Intini o della cosiddetta costituente socialista
Qui si è tutta da largo da Fabbri
Un compagno del Partito socialista francese
Compagno Marco usufruite un giornalista di lo mondo che era in Italia appeso una serie di contatti con diverso i compagni
Sia con noi sia con i compagni degli altri gruppi della diaspora anzi mi ha detto di aver parlato anche con D'Alema niente di straordinario
Perché questo stimato compagni intendeva semplicemente informarsi sulla situazione e in particolare sulle prospettive dalla proposta dalle la questione nasce quando da diverse parti si è tentato di spiegare in tutt'altro modo la presenza di Markus Wolf
Prima di tutto accreditando la voce
Che era qui a nome dell'Internazionale socialista cosa assolutamente non vera
Così come mi è stato confermato non solo da lui ma dal segretario dell'Internazionale e dallo stesso responsabile internazionale del Partito socialista francese
La cosa importante perché si è voluto utilizzare strumentalmente questi contatti per far pressione sul nostro partito a favore dell'operazione D'Alema mi riferisco all'intervento al seminario di Tamburrano
Che fece capire chiaramente che gli internazionali ci avrebbe anche potuto escludere
Dalla famiglia
Internazionale se noi non avessimo accettato la proposta da lei
E mi ricordo che allora Ottaviano intervenne per precisa meglio la questione mi riferisco alle dichiarazioni fatte
A me ma anche alla stampata Fabio Fabbri da Gino Giugni
Che vanno nello stesso senso e che hanno avuto una eco sullo stesso cuoio per la sera riferisca mi riferisco se volete
A certe considerazioni fatti anche dallo stesso De Michelis che partecipava alla riunione di Intini naturalmente una una interpretazione completamente opposta
Siccome ho partecipato recentemente a Londra ad una riunione dell'Internazionale bene che sappiate che nel nostro poi confronti c'è il più marcato rispetto cerchi la soddisfazione anzi per essere riusciti a lei ai eleggere dodici parlamentare che vende che fatto che viene considerato come un inizio della rinascita
Del partito socialista in Italia del resto nella stessa riunione a cui mi riferisco fu resa dal decisione definitiva di rifiuto della domanda di adesione
Di Spini dei laburisti italiani all'Internazionale socialista tanto per darvi un'idea di quali sono le considerazioni che vengono fatte nei nostri confronti e quindi sia da parte dell'internazionale che da parte del Partito socialista francese degli spagnoli eccetera non vi è assolutamente alcuna
Alcuna pressione o direi neanche alcuna considerazione che vada nella direzione di
Approvare
Puramente e semplicemente la proposta fatta fatta da D'Alema
C'è una grande comprensione nella sua attività che noi stiamo svolgendo e si guarda naturalmente o con interesse al processo in atto in Italia ma non vi sarà mai e questo lo potete smentire ovunque fosse detto qualcosa in contrario non vi sarà mai una pressione di questo tipo da parte neve l'Internazionale né da parte dei partiti socialisti più importanti dalla stessa Europa anzi vi devo dire che noi siamo del resto considerati in modo tale paese a tranquilli da questo punto di vista per chiudere sulla questione internazionali devo dire che a nome della segreteria lo dico come informazione perché non si riesce mai a farlo in altre non sia riuscita a fare un'altra occasione del compagno Lucas Fisi considera nominato viceresponsabile dell'ufficio internazionale del nostro partito per quanto riguarda invece la proposta di D'Alema noi non possiamo a mio parere che confermare
Che anche per noi l'obiettivo di fondo è quello di superare il Livorno per dar vita anche in Italia come in tutta Europa un grande partito socialista democratico
Ma il problema non va posto solo ai socialisti come sembra voler fare lo stesso D'Alema
Ma va posto anche al PDS agli ex comunisti che non mi sembrano molto voglioso di definirsi socialisti democratici e che parlano molto
Invece di superare il socialismo democratico europeo quasi che avesse subito la stessa sconfitta storica del comunismo vedremo che cosa dirà il congresso del PDS a questo proposito il sarà interessante
Certo è vero che il socialismo democratico europeo si è trovato impreparato in ritardo
Di fronte ai mutamenti epocali in atto nella nostra società per effetto delle innovazioni tecnologiche e scientifiche e della mondializzazione dell'economia
Ma è altrettanto vero primo che di socialismo riformista c'è più che mai bisogno per far fronte ai giganteschi problemi sociali e umani che si presentano tanto nei Paesi in via di sviluppo che nei paesi
Sviluppati
Secondo che il movimento socialista europeo internazionale e seriamente
Impegnato nella elaborazione di un nuovo progetto socialdemocratico da questo punto di vista devo sottolineare con un fatto molto positivo la pubblicazione di un numero speciale di Mondoperaio che darà un'idea che dovrebbe essere uscito e che uscirà in questi giorni di quale lo sforzo di elaborazione
Da parte socialisti europee e internazionali
Anzi il giorno in cui noi riusciremo ad organizzare quella conferenza che possiamo chiamare a Benigni seconda come ha proposto mi pare nella sua relazione lo stesso compagno Boselli credo che sarà di grande importanza perché riusciremo a dimostrare perché cosa noi proponiamo l'unificazione dei socialisti perché cosa i compagni i socialisti intendono proporre anche per evitare quel che è certo è che i socialisti in Europa e nel mondo sono impegnati a combattere a fondo
La ideologia dominante secondo la quale l'economia è costituita dal mercato e basta l'uomo è scomparso
Siamo arrivati al punto come ricordava recentemente il compagno bisogna dello che presiede una commissione in gruppo di lavoro che sta elaborando una proposta per un nuovo modello di sviluppo
Sì ricordava
Come addirittura Our stretti cioè nella nel cuore del capitalismo mondiale le imprese più quotate sono quelle che annunciano massicci licenziamenti mentre vediamo che addirittura crolla la borsa quando gli indici di occupazione di piena occupazione sono troppo alti non è il caso di aggiungere molte altre cose ma questo spiega perché nella recente riunione
Del comitato amministrativo dall'internazionale a cui mi riferivo poc'anzi all'ombra abbiamo vagliato la bellezza di ben cinquantacinque domande di affiliazione ditta da parte di altrettanti partiti dei diversi continenti questo per dirvi come vi sia un bisogno profondo di averne di poter far riferimento non solo ad un campo specifico ma anche ha una struttura che si richiami al socialismo democratico interni del resto nostri ematici come ci ricordava lo stesso Boselli ma che sia in grado di suggerirei grandi in de orientamenti che possa essere un effettivo punto di riferimento per una battaglia che a livello internazionale ed europeo e sempre una battaglia fatta destra e sinistra
Io mi fermo qui comunque e per quanto riguarda questi aspetti e spero che appunto una conferenza programmatica ci consente di approfondire tutti questi temi voglio dire che con condivido larghissimamente la relazione di ricco e voglio dire che la mia impressione per quello che posso sentire attraverso i contatti che ho anch'io con i compagni socialisti è che tra i socialisti della diaspora
Vi sia più che la moglie di fa un nuovo partito con il PDS una grande voliera di riunificare
Certo i socialisti sono più facili a dividersi chi a unirsi ma tutti avvertono che oggi esiste un grande vuoto che va colmato
Quindi è importantissimo che da parte nostra sia assunta una iniziativa politica e organizzativa che vada in questa direzione credo che questa operazione e la sua riuscita sia la premessa indispensabile
Non solo al l'apertura di un dialogo serio
Con il PDS e con le altre forze riformiste del nostro Paese ma che sia una premesse anche per la presentazione di liste autonome alle prossime elezioni amministrative
Sono d'accordo con Boselli quando sottolinea a questo punto e va salutata come
L'elemento forse più concreto per realizzare l'unità dei socialisti la formazione di liste di liste unità naturalmente qualche paletto va messo il fatto di ribadire che noi ci consideriamo una parte del centrosinistra mi pare che sia ormai
Non possiamo certamente essere o accettare l'idea di essere equidistanti tra i due poli
Perché essere una parte del centrosinistra non ha significato e non significa esser sottoposti al party al PDS e l'abbiamo dimostrato in questi ultimi tempi
E questo mi pare un punto sul quale il dialogo con gli stessi compagni che sono atto una Intini si possa svolgere in termini positivi perché evidentemente diventa un punto discriminante abbastanza importante tanto più che questi compagni
Può dicendo di non essere né da una parte e dall'altra però
Mi pare che insistono considerarsi un partito di sinistra io sono del parere comunque
Condivido quello che diceva un minuto fa Albertini
Cioè io credo che noi dobbiamo agire rapidamente e soprattutto dobbiamo agire prender dell'iniziativa a livello territoriale per la costituzione di questi comitati unitari in vista anche delle elezioni ma credo che le esitazioni dispendi
Le difficoltà di Intini ad accettare un dialogo aperto
E anche da parte degli altri gruppi non le possiamo superare solo se effettivamente a livello territoriale
Impostiamo fin da adesso un dialogo con tutte queste forze con tutti i compagni che si richiamano ossia le chiamavano al socialismo democratico cioè credo che anche in questo sono d'accordo con Boselli dipende da noi
Se noi avremo con l'entusiasmo l'impegno la capacità di mobilitare quello che c'è e che guarda con interesse alla ricostruzione di una forza socialista e democratica ce la possiamo fare altrimenti credo che sarà molto difficile superare questo situazioni di stallo grazie
Grazie Mario la parola Martuccelli siglare Biscardini
Compagni innanzitutto mi sembra esatto quello che è stato detto mi pare nel primo intervento e che va confermato cioè che l'unità che noi vogliamo perseguire prima di altri confronti e altre intese
E l'unità non è una parola vuota una parola soltanto formale ma significa naturalmente
Stare insieme e sapendo non voi perché siamo Ettore vogliamo andare cioè condizioni del successo della nostra iniziative della nostra azione la fissazione l'indicazione di alcuni punti fermi che per noi naturalmente sono irrinunciabili e che ripeto possono possono anche essere i rapporti con altri i gruppi e partiti di qualche pericolo per il successo della nostra azione
A proposito di questi dei rapporti con gli altri gruppi e gli altri movimenti io sono d'accordo che noi non vogliamo attuare nessuna discriminazione
Nessuna pregiudiziale sulle responsabilità di compagni su quello che hanno fatto per i compagni dello stare insieme con noi in questa nuova strada però una cosa importante è vedere le posizioni attuali e poi invece è una posizione attualmente di alcuni gruppi di compagni quali noi siamo in contatto per politici che è una è un punto un po'difficile però questa mattina il compagno Boselli lo lo ha trattato e mi sembra a anche in una maniera soddisfacente
Il punto è questo noi non possiamo dire
Come si fosse la nostra posizione quasi scriverla sul nostro sulla nostra bandiera sul nostro Statuto che qualcuno dei nostri compagni e oggetto di una persecuzione giudiziaria
La persecuzione può essere giornalistica poi
Dire la persecuzione giudiziaria significa porre noi e il nostro nascente partito il movimento che debba essere fortissimo contro la giustizia nel nostro Paese questo è un errore fondamentale perché in un Paese democratico la giustizia
è il principale strumento strumento indispensabile per difendere i lavoratori e i cittadini onesti dai cittadini disonesti e corrotti per difendere le istituzioni contro i pericoli e contro le insidie per combattere la criminalità organizzata per difendere i generi deboli contro i potenti poveri contro i ricchi
Combattere la mafia e la camorra quindi il nostro partito
E questo discobar di poterla filo accennato non può assolutamente assume una posizione di di delegittimazione nel complesso della giustizia italiana noi abbiamo interesse vivissimo a migliorare le strutture
A correggere gli abusi a denunziare gli errori perché la giustizia funzioni adeguatamente innanzitutto avendo i mezzi che dovrebbe avere che senza mezzi che come sapete non esiste più la giustizia civile alla giustizia penale alle difficoltà che sono note ma mai potremmo inserire nel nostro programma
Come in nessun programma di un partito socialista e nessun programma di un partito democratico la delegittimazione della giustizia ed alla magistratura la contestazione globale
A questi effetti mi pare che il compagno Boselli questo lo abbia lo abbia detto abbastanza abbastanza chiaramente questo gruppo di compagni ai quali mi riferivo c'erano questi questa posizione sbagliata
Questa concezione sbagliata compagni bisogna non è un problema di poco conto è un problema forse difficile però approfondito e non va preso sottogamba come dice alla legge un'altra posizione sbagliano i compagni e la condanna totale di Tangentopoli Tangentopoli ci è invidiata da tutti gli altri salti cioè dovrebbe ho avuto la capacità all'interno del nostro Paese denunciare il marcio la collusione tra le classi politiche imprenditori e le pubbliche amministrazioni talaltra con banche io personalmente
E con un gruppo di amici siamo alla testa di questo movimento su Tangentopoli sia perché abbia fatto un convegno con il ministro di Grazia e Giustizia con i rappresentanti di tutti i partiti con i rappresentanti tra l'altro dei magistrati di Roma e di Milano che proprio in occasione del nostro convegno hanno litigato
Hanno contrastato perché c'erano Misiani e cojo che volevano sapere ai magistrati di Milano c'era presente il mio collega greco volevo sapere chi avesse messo la famosa microspia nel famoso pare dice coi io è è una zona di mia competenza nella mia circoscrizione isola procuratore capo della Repubblica voi fate un'indagine di cui non sono a conoscenza e quindi io sono d'accordo con Boselli che è sbagliato il procedimento disciplinare contro l'abbiamo perso Coiro a capo della Procura della Repubblica di Roma per reagire al cosiddetto porto delle nebbie cioè i precedenti magistrati i quali non si avviavano tutto coi né un uomo nuovo ho è un uomo della sinistra diciamo Pellini nell'indipendenza della magistratura e adesso invece vi sia gli si dà addosso per queste stupidaggini perché i cioè egli voleva sapere come aveva diritto di fatti lui mi diceva se io avessi fatto una cosa del genere a Milano avrei detto indubbiamente a Borrelli guarda che stiamo indagando né parlare con alcune città compagna di nuove ripeto tema da tener ben presente cioè noi L'Unità la più larga possibile senza nessuna discriminazione però siamo attenti a questi concetti cioè perdoni la giustizia è un fattore fondamentale per difendere le garanzie dei cittadini per difendere il fatto che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge la magistratura gestito strumenti fondamentali
Un partito socialista come il nostro come qualunque altro partito democratico all'interesse a rilevare gli errori a correggere gli abusi però a sostenere questo movimento a rafforzare la magistratura e non mai delegittima grazie
Grazie proprio c'è la parola Biscardini poi tocca Di Martino io proporrei di fare un un intervallo di un'ora verso l'una e mezza luna e tre quarti
E poi riprendere verso le tre meno un quarto se qua magari compagna prima considerazione
Apprezzamento per la relazione di Enrico Boselli
E per il tentativo forse per la prima volta come dire di dare
Un uno sbocco anche politico e programmatico all'iniziativa del sì
E cioè cercare di porre le questioni della costituente dell'Unità si dei socialisti
Dentro un qualche cosa di più grande che vada al di là delle questioni della tattica e delle relazioni diplomatiche che ci possono essere un livello nazionale
Come a livello locale con altri compagni di altre formazioni politiche
Credo che questo possa essere un primo gli altri quell'importante per la conferenza programmatica annunciata a Rimini
Perché credo decisivo come possibilità di successo della nostra iniziativa
La possibilità di votare anche un po'più alto di quello che siamo riusciti a fare finora la dico in questo modo perché ci sono certamente dei problemi che attengono alle relazioni politiche presto tra un attimo dirò ma mi sembra che da qui a settembre tutta l'attenzione deve essere rivolta al trovare gli strumenti più idonei per realizzare dei modi corretti i migliori di quel percorso di Alleanza tra socialisti che certamente non è semplice
Come dire una cosa interessante
Tutti Nordio noi non riusciamo a dire di no ma tutti capiamo quali sono le difficoltà sul percorso
Allora in Venere
Ma la prima considerazione riguarda e qui è stato chiarito mi sembra molto chiaro ma lo dico perché così se se sbaglio qualcuno che interviene dopo di me
Mi corregge mi sembra chiaro il rapporto con il rinnovamento italiano cioè Rinnovamento italiano rimane in vita come espressione del gruppo parlamentare e io dico che è bene che sia così
C'è rispetta dice una grande libertà di di movimento aveva un'autonomia politica del signor Rispetto a Rinnovamento italiano cioè non è nemmeno una federazione di forze politiche è una federazione di parlamentari che si trovano uniti in un gruppo parlamentare
Seconda considerazione
L'Ulivo non ne parliamo quasi mai più non so se Dio tra voi è chiaro il fatto se siete o non siete dentro però è un problema che
In qualche modo dovrebbe anche essere ulteriormente definito il chiarito mi sembra però è importante che tutti sottolineammo tumefatti
Che l'Ulivo non può essere solo il PDS e anzi è destinato secondo me
Alla decomposizione se permane come sta permanendo anche nella periferia un'immagine dell'Ulivo quasi esclusivamente come l'altra faccia della medaglia dell'organizzazione del PDS
Terza questione il PDS io condivido l'impostazione che non dobbiamo essere indifferenti alle questioni poste da D'Alema io credo però anche che noi dobbiamo essere coscienti che le questioni poste da D'Alema
Per quanto riguarda la questione socialista e quindi i rapporti con i socialisti non eliminano
Una questione sostanziale
Che in Italia il PDS sta diventando e credo che lo diventerà sempre più col tempo che passerà l'unico partito per cui è concesso fare tutto ma che non paga mai prezzi per gli errori che commette
è un problema questo importante che mette per certi versi in crisi tutta la sinistra avente il PDS questo atteggiamento prioritario perché richiese riesce a non commettere gli errori sulla storia
Quella del comunismo riesce a commettere gli errori sulla politica
Violante oggi parla del compromesso storico come un errore hanno detto che hanno sbagliato qua a comportarsi in un certo modo sul centro sinistra cioè quindi hanno toccato anche tutti i passaggi della politica
E non pagano prezzi adesso emerge anche una responsabilità politica sulle generalizzata sulle vicende giudiziarie basta leggere l'intervento di Cervetti stamattina sul Corriere anche da quel punto di vista non paga apprezza e io credo la sinistra così
Con un livello con un motivo
A al ai cerimonia pidiessina rischia d'essere tutta la sinistra in grande difficoltà detto questo mi dedico soltanto due minuti
Ai problemi dell'unità dei socialisti e della costituente ma qui secondo me dobbiamo dividere due questioni
La prima è se la Costituente è il modo più semplice per tentare di evitare un pericolo che è quello che alle prossime elezioni amministrative ci siano in ogni comune più liste socialiste
La Costituente è chiara è un impegno di tutti noi in ogni realtà anche a livello nazionale per cercare di allieve nelle grandi città come delle piccole in occasione dell'operazione iniziative delle liste civiche
Va bene ricorda chiamate di socialisti di laici i riformisti che si ripresenta all'insieme
Non consentendo quello che purtroppo è avvenuto finora addirittura in molte parti della proliferazione di liste silenzio non civiche ma tante liste con rappresentanze socialista e questo è un problema
Dirà il problema come dire di opportunità elettorale
Misura la nostra capacità finalmente di provare nei confronti tratto da nostra forza tutto bene
Più difficile il percorso sulla politica mi sento cioè se la Costituente oltre ad essere l'obiettivo è vero obiettivo di organizzare delle liste unitarie di socialisti cioè delle federazioni di socialista alle prossime elezioni diventa il percorso
Per la costruzione di quello che vogliamo di quello che io voglio cioè un unico partito i socialisti italiani che risolve il problema della diaspora ricomponga l'unità dei socialisti
Ecco da questo punto di vista io credo
Che bisogna fare una valutazione ho sentito l'intervento di Albertini Albertini dice mi sembra che se partiamo a livello locale cose siano più semplice che non a livello nazionale per la verità non è proprio vero che per niente questo anzi è proprio il contrario
Proprio proprio è proprio il contrario cioè se a livello nazionale si può intendere che i gruppi dirigenti ristretti di tutte queste formazioni intorno al tavolo riescono a starci a livello locale questa questione può essere deflagranti e allora io credo che bisogna riuscire a capire
Con quali appunto strumenti energie forza ed entusiasmo riusciamo a tenere in mano nuovi un po'il bandolo della matassa presto la prima condizione
Secondo su quale terreno andiamo a ricercare l'unità con gli altri socialisti oltre la questione delle liste
Allora per il per quanto riguarda la prima cosa io vedo un grave pericolo
Se non ci mettiamo dell'Energia noi tutti insieme
Vedo il pericolo se non vuoi guidiamo queste per questo processo che già all'interno del sì
Si intravvedono individualmente dei percorsi che esulano dalla vicende del nostro partito cioè per dirla chiara
Se la dovessimo andare e tornare a casa di dire facciamo i comitati dalla Costituente il sì è lì pronto a sciogliersi
Per fare qualche cosa d'altro lo dico apposta perché io non sono d'accordo su questo percorso ma dico apposta
Succede attendibilmente che una parte dei socialisti del si trovano una via individuale verso il PDS
Una parte dei socialisti del filtro autonomia individuale di Reitano però aspetta la Costituente ma per parlare con i compagni Intini e magari con Intini fare le liste l'anno prossimo
E da parte socialiste site ricordato ne avete rotto le scatole non faccio più niente ci vediamo qua in un altro momento
La dico così perché in giro del personale e politico che sta emergendo per esempio da Intini da posizioni di Spini è meno rilevante perché sostanzialmente non c'è c'è solo a Roma nelle realtà periferiche sostanzialmente non esiste
è un personale politico che crea dei problemi al processo di riunificazione è inutile che ci nascondiamo dietro un dito io che a Milano
Ho coraggio parlo l'incontro li vedo tutti abbiamo lanciato un percorso unitario per la città di Milano siamo magari più avanti di altri partiti
Dico questo perché ho preso atto che c'è ci sono delle difficoltà oggettive
Edito dalla gentile guardate non stato ancora sulla politica
Stando su un problemino che tuttora che riguarda tutta l'alito del partito la nostra vecchia alito del partito cioè il problema psicologico
è quello di rimettere insieme gli amici di quello insieme agli amici di quell'altro il seminario mito di quell'altro ancora
Neanche le correnti marine sotto correnti risaltano fuori tutto l'armamentario che conoscevamo ed è in qualche modo ci siamo liberarci
Allora per questa ragione concludo con questo il io sono d'accordo su tutto quello che è stato detto mi son d'accordo sul percorso metto davanti le mani per capire quali sono
I pericoli che devono essere affrontati e credo che l'unica soluzione possibile è qui
Proprio nel partito non rinunciando a nostra solidità non rinunciando alla nostra organizzazione promovendo noi la conferenza di Rimini spingendo noi avanti sulla direzione si possa volare
Dicevo prima più alto si possano dare la sensazione come dire di un percorso pensato per una grande strategia cioè che elimini le frattaglie di tutti i problemi piccoli ma che consenta di marciare ad una velocità con entusiasmo e con coraggio molto maggiore di quello che invece si avrebbe a livello a livello locale
Questo lo dico anche dal punto di vista dei comitati elettorali
è giusto in termini organizzativi o fare il comitato elettorale di Milano del quartiere della zona aveva condiviso della Magolfa eccetera ma se non c'è l'iniziativa politica qua
E non è altro che l'iniziativa politica qua al massimo per come in atto serve per organizzare le preferenze
Ma non riesce a raggiungere il livello del quorum corale necessario per aver fatto una vera operazione politica
Testo mi sembrano le questioni che vanno discusse nella prossima direzione
Grazie Biscardini Privalia radarabili Martino prego prego avverte i segretari di federazione segretari regionali che non avessero ancora fatto che possono ritirare le tessere di un po'dalla sala prego
Compagni devo dire la verità né forse qualche perplessità
Perché ho l'impressione che la costituente socialista
La preparazione del liste comuni alle prossime scadenze può essere la terza fase dopo la le prime due che abbiamo tutte accettato del Patto dei democratici e la successiva il rinnovamento italiana
E quindi noi vogliamo provare adesso la terza fase nuovo corso troppo succedersi molte visite di unità socialista
Io penso che sia la fase più difficile e sia soltanto un aspetto tattico della questione
Ha ragione Biscardini
Sarà più difficile
Perché noi insisti l'abbiamo fatto abbiamo tentato un esperimento
Abbiamo tentato di mettere assieme
Gli eletti all'Assemblea regionale siciliana
Non li ha letti con Forza Italia ex PSI
Non elette con altri gruppi ma eletti Rinnovamento Italiano una lista locale e speaker che apprezzo appena uno all'otto per cento Perrotta alcuna causa una legge elettorale e se se ne andò col proporzionalista e provincia olistica acconsentito ad avere tre deputate bene abbiamo fatto ogni sforzo
Però ci siamo scontrati sulla politica ci siamo scontrati coi nella conduzione e quindi
L'operazione è nata morta non è stato nemmeno un aborto
Tutto ciò perché vi è un'opzione politica chiave divergente
Sì alla pretendiamo da dichiarazione di equidistanza dal centro destra ed al centro sinistra ma per aggiunta disposti affermare alcuni principi a condizione che tutta l'operazione venisse diretta dai cosiddetti socialisti siciliani
Con polemiche che conduco un'amante
Con con la magistratura conto altre istituzioni dello Stato quindi non è una via molto facile quello che si può indicare
A mio modo di vedere noi abbiamo superato la fase del tatticismo
Anche perché con il sistema elettorale che abbiamo anche a livello comunale e provinciale è necessario fare delle scelte
Scegliere le candidature a sindaco sostenere i sintesi
Pare i patti elettorale
I probabili alleati dica dizione PSI sono disponibili ad accettare l'opzione dicendo sinistra
Per l'esperienza che neo a me pare di no
Quindi non riesco a capire francamente in che modo noi possiamo riprendere questo dialogo fare L'Unità dei socialisti
Unità di alcuni gruppi dirigenti socialisti perché noi tutti sappiamo che di quel quindici per cento per la corsa quattordici per cento a corso le vespe sei
Il buon otto e dieci per cento dell'elettorato
Ha corso Italia
Quindi bisogna capire bene nuovi a chi ci rivolgiamo e che cosa vogliamo fare
Di penso che il tempio della tattica ormai siano finiti ponderazione del ventuno aprile dobbiamo dire dobbiamo invece portare avanti una nuova strategia che riguarda il movimento socialista riformista nel Paese
E se è possibile superare devo
Il PDS ritengo
Che sempre su in mano la questione socialista
Vuole trattare in prima persona la questione socialista facendo ammenda e tutti gli errori di tutto e persecuzioni
E non penso che noi possiamo aspettare
Possiamo farci condizionare nella risposta e dobbiamo dare al PDS
Farci condizionare
Dal recupero della diaspora socialista
Perché storicamente sappiamo e le diaspore adesso è recuperare hanno tempi biblici e non sempre si riesce a recuperare la diaspora dopo molti molti secco
Non penso che si possa parlare di unità socialista oltre Cuperlo della vecchia nomenclatura craxiani
Noi dobbiamo parlare invece iniziativa politica socialista per recuperare quella gran parte di elettorato socialista
Che vedeva dell'atteggiamento aggressivo del PDS nel novantaquattro un attacco a lei all'età e ai principi ai valori dal socialismo questo sì
Che è un'azione che vale la pena di portare avanti
Penso che la la Vettorato non si conquista mettendo assieme pezzi di gruppi dirigenti
Perché difficilmente chi ha votato Forza Italia
Senza una diversa politica la sinistra riformista in Italia torna perché abbiamo messa assieme
Boselli Intini e spinte
Perché ognuno fa scelte e para valutazione
Politiche
Il demone comodo di conquiste lateralmente la diaspora ore attuato socialista o che votava socialista e quello della politica questo terreno chilometri
Sui problemi nella politica che vanno dallo sviluppo sono stati trattati bomber della mondializzazione
Perché per esempio non prendiamo non subiamo iniziativa politica virile che verso quegli Stati
Che non hanno un sistema di sicurezza sociale come quel Paese occidentale spesso quegli stati bisogna porre dei problemi col commercio internazionale che andiamo ad aiutare quegli Stati più deboli quelli stimati
I problemi della della giustizia
è un problema sentito della libertà civile chiedere al PDS che vuole la unità con le forze socialiste quali sono
Quali sono i principi per avere questa unità di tutta la forza della sinistra riformista nella sinistra riformista nel Paese non certamente aspettare
Quando noi diventeremo più forte possibilmente l'azione amministrativa e non sappiamo enorme sentiment diamo più forte o saremo più debole dopodiché iniziare una trattativa una trattativa
L'unità della sinistra riformista nel nostro Paese parlo così anche perché o così uno mia opinione che oggi in Italia per la forse riformiste non esiste uno spazio a destra del PDS
Perché il PDS sei esser trasformista
Il PDS sa e a una politica tale ecco perché diceva Biscardi nel non parla mai non parla mai Pellanda capace adattamento e noi dobbiamo invece andare a vedere le carte dobbiamo porre il problema concreti che abbiamo davanti
Anche difficoltà sì
Oggi della sinistra riformista
Con l'attuale collocazione del PDS è l'unico partito di governo unico partito organizzato di governo perché altri partiti e governi non esistono e quindi ha il proprio vantaggio
Di essere un partito a dichiararsi partito di sabbia connessa e di essere un partito di governo a quel punto mi chiedo se c'è qualcuno un giovane che vuole impegnarsi mitomane sociali socialdemocratico debbono impegnarsi in politica ma perché deve guardare al sì deve guardare a Spini o deve guardare ad Intini e non guarda direttamente il PDS se vuole impegnarsi politicamente io questi problemi ma di poco quindi non è facile superarle a piè pari mettiamoci tutta assieme e dopo vediamo il da farsi
Non mi pare che sia così
Quindi allettato socialista
Cioè noi corriamo un grave rischio da qui a qualche anno se non si avrà se non riprendiamo iniziativa politica sede adatta all'uso vista possano usare direttamente al PDS senza aspettare la nostra la nostra mediazione
Perché parliamoci chiaro tra una casa esistente
Questa casa che vuole essere abbellita commuovere soprammobili
Non è che una casa si può lasciare così Allo stato previsto
Si vuole rimettere a nuovo
è una casa che noi vogliamo costruire che ancora in fase di progettazione
Ma qualcuno che vuole collocarsi si va collocati altamente alla casa costruita abbellita ammobiliata e ammodernata donne la casa che ancora deve essere deve essere progettato
Tu solo voglio dire
Perché tratto riformista
Può fare una scelta appunto che possa scavalcare il sì possa scavalcare i laburisti home posta scavalcare la i cosiddetti gruppi ma garofani che vogliono ricostruite il Partito Socialista Italiano come se la costruzione d'un partito fosse un'operazione semplice non si tiene conto di viabilità di storia di principi e di tradizione
Quindi per arrivare alla conclusione ritengo che noi dobbiamo avere meno tatticismi in questo momento molto delicato della vita il nostro partito del socialismo riformista in generale
Meno dal preciso ma dobbiamo fare molta più politico
Quindi non possiamo accettare evidentemente all'impostazione D'Alema
Col discorso che porta avanti adesso c'è il congresso del PDS parte nominate le indagati partecipate i congressi provinciale congresso regionale confessa un salto unità da sinistra riformista del paese dal Pantano non siamo assolutamente raccordo con queste impostazione quando invece a mio modo di vedere devono essere definiti i tempi e deve andare a verificare la possibilità la grande sinistra riformista in Italia che Basso operare la scissione del ventuno quindi su dobbiamo lasciare tutto in termini più problematici e non in termini definitivi pertiche intanto cerchiamo il rafforzarsi
Quanto poi verrà il tempo vediamo se dobbiamo fare questa Rossa sinistra riformista in in Italia oppure quanto abbiamo fatto
Dobbiamo definire il principe politici
Quale voglio dire quando si parla fanciullino unifichiamo cipolle il gruppo di Intini nella realtà locale più semplice ma non Pagni di un documento predisposto contestavano pure
La il richiamo I Principe & nazionalsocialista
Perché con un'argomentazione capziosa siccome c'è il Pd essendo non sa socialista che senso ha per i socialisti
Italiani richiamarsi a questi principi quindi e molto di non lo non lo vedo così semplice come qui si è vola vuole fare apparire tutta questa tutta questa operazione dobbiamo definiti schemi organizzative del nuovo partito se ci saranno le condizioni nuova dove fornisse europeo internazionalista chiamavo ma vogliamo che vogliamo costruire
Che è un patto altrettanto importante quando i principi politici il tipo di organizzazione che si vuole dare all'interno un partito perché non è soltanto democrazia quella che Indira D'Alema
Chi non è d'accordo presenta un po'presenta una mozione nelle assemblee congressuali è tutto se De Solda lì con i numeri
Penso che questa è una vecchia lancia una vecchia concezione di centralismo democratico Albora duro a modi quindi la questi principi generale dal da chi schema organizzativo e poi dobbiamo portare avanti dell'azione dicendo poi tutto di azione politica le alleanze
E i percorsi che dobbiamo temere per far sì che rapire tale la testa il centrodestra possa rimanere permanentemente alla opposizione quindi penso che non è come so così al socialisti del sì abbiamo abbiamo un grande ruolo da dovere da dove svolge dobbiamo fare anche noi momento di riflessione io non penso che siano maturi i tempi oggi per un congresso del sì
Potrebbe valere soltanto per sostituire il gruppo dirigente sarebbe ben misera cosa
Quando invece occorre un momento di riflessione
Per capire meglio quali sono i problemi della nostra società
Momento di opere sono soprattutto a livello locale
Per capire se localmente regionalmente provincia Mendo alla grande città e possibile una una unità dalle forze socialiste anche minima
Che Allo stato notizie in mio possesso non mi pare che ci si ce ne siano ce ne siano molto dopodiché spinge la grande conferenza programmatica pagando come Enzo programmatica cioè deve indicare deve dirci verso quale state nuovi qual è stato in ogni dobbiamo importante e da qui alla Conferenza programmatica prossimo congresso
Ritengo che sia necessario come indicato Boselli una previsione dell'una una rivisitazione una ristrutturazione del gruppo dirigente che pacchia meno centralismo democratico perché forse e nelle sta nel nostro DNA
Dei socialisti che per richiamo contro il centralismo democratico quando non facciamo parte della nomenklatura che che porta avanti dicendo il mondano pratico quando facciamo parte poi noi della nomenklatura contesti non non guardiamo più i nostri i nostri comportamenti
Quindi è una revisione gruppo una una vissuto ciò al gruppo dirigente che soprattutto dia più spazio a quelle che sono le realtà regionali per la conduzione politica
Per la politica del nostro partito limitate
Allora
Tra i socialisti di diversi diritti
Così come siamo oggi divisi
Si è determinato persino una sorta di sconcerto
Per in modo in cui la questione socialista è tornata
Alla ribalta
Politica
Ci si è interrogati
Su come ciò sia avvenuto
E perché sia
Soprattutto ha colpito la determinazione con la quale il segretario del PDS
Ha portato avanti la sua iniziativa politica
Di fronte a questo fatto tra i socialisti ci sono i situazioni perché le città
Titubanza
Non si riesce a capire i contorni di questa iniziativa politica e il modo in cui i socialisti possono reagire
D'Alema
Ha posto la questione in termini puri e semplici di rapporto di forze
Il carattere Sting gente del suo ragionamento tue tutto basato su questo aspetto
Il partito democratico della sinistra ha raccolto un sottratto universale consistente ad elezioni
I socialisti sono divisi
Non hanno una formazione politica incidente è ininfluente
La stessa possibilità che ritrovano de vie che l'unità molto complessa e non affatto scontata
Se e si ricreasse una condizione
Chi milita dei socialisti e i socialisti riuscissero in qualche modo a ricostruire un corpo politico
Non si arriverebbe al partito socialdemocratico grande partito socialdemocratico ma Searle innesterebbe
Una logica di concorrenza di competizione e di divisione
Per cui
Segretario del PDS traccia la vittima di questo bilancio
E pone a conclusione
Pone una concussione assolutamente medita chiaro
Schema
Compito dei socialisti è quello
Di confluire nel Pd stessi
Il ragionamento che si presenta Complesso arriva ad una conclusione stringe attenzione
Io lo dico a tutti i compagni e le compagne
Proprio perché sono convinto che non ci dobbiamo sottrarre a questo confronto
Che non è facile rispondere all'argomentazione cade
Non è facile
Perché una serie di Termini divide i principini di valori
Che separavano nettamente il Partito Comunista Italiano dal Partito socialista non ci sono più
E non solo non sono più qui in Italia ma non sono più in circolazione nella politica
A livelli nazionale
Quindi il ragionamento che fa dalle ma acquista una sua capacità e anche una sua forza proprio perché basato sulla situazione esistente
Alla forza dell'esistente
Per noi è molto difficile
Individuare una reazione a questo ragionamento
Guardate
Il PDS riconosce apertamente
Che nella storia del nostro Paese i socialisti hanno avuto ragione
Su una serie di temi su una serie di questioni
Ma questo ragionamento che dovrebbe essere un punto a nostro favore
Paradossalmente si trasforma in una condizione di difficoltà
Perché quando una formazione politica dice apertamente che è d'accordo con le scelte di un'altra formazione politica il problema dell'unità acquista una condizioni di urgenza
Qual è l'elemento di contraddizione
Che queste unità
Si va a fare
Tra una cosa che c'è
Cioè il PDS
E una cosa che non c'è o non c'è ancora con il marito socialista
Come ha ripetuto diverse volte ricco
Nei confronti con Massimo D'Alema
Ma questo ragionamento duramente di rapporti di forza
Non riesce ad essere per noi
Una difesa efficace penetrante capace di parlare al Paese
è un ragionamento importante tra di noi
Ma a una difficoltà enorme ad essere compreso dagli altri
Allora noi da questo punto di vista dobbiamo in qualche modo
Prendere lezioni dall'esperienza
Che è un fatto che è veramente incredibile
E che capitato diverse volte nella storia
I socialisti hanno avuto ragione hanno ragione muto ragione molte volte
Il Partito comunista si è visto crollare
Il proprio mondo addosso
Il risultato che il Partito comunista si è trasformato nel
Nel
Nel PDS
Ha saputo
Continuare a esistere carriere tra giudici
Nella società italiane il partito socialista cauto una storia
Ben diversa in cui le idee di fondo che portava avanti si sono affermati invece
è arrivata la disgregazione perché accade questo
Ho detto visto nel dibattito che questo
Problema
Sì lo poneva anche Biscardini
Perché accade
E perché badate bene noi siamo in difficoltà
Oggi anche adesso
Non sulla base del confronto delle idee
Ma sul piano della realtà esistenti
Qui c'è una lezione alla quale non siamo sempre sul Pgt
Siamo sempre sfuggiti nostro sito
Che state in qualche modo il nostro male oscuro
Particolarmente rilevante nel periodo di Tangentopoli
Guardate quello che
Fa gran
Consistente
E influente
Uno organizzazioni politiche
Non è
Come si può credere
Ingenuamente
L'analita un meno dell'idea
La loro
Capacità di rappresentare qualche cosa di vero e di falso
Ma dipende molto
Da come
Nel campo
Di battaglia della politica
Sì vengono a determinare
I confronti tra forze organizza
Guardate
Tolstoj in Guerra e pace
Ci pensavo mentre ascoltavo
Interventi che ponevano questi interrogativi
Diceva che
La potenza di una massa
Non si attiene soltanto per
La consistenza in sé della massa
Ma per la moltiplicazione con un certo X tosto e dice proprio così con un certo ex
E noi Jackson aveva una grande capacità di introspezione psicologica
Perché ha descritto quella grande guerra come mai
Forse nella storia della letteratura è stato descritto un confronto bellico
Tra società cultura e campo di battaglia
Quindi
Un letterato che
In qualche modo
Portato a voli di fantasia
Dice quelli grazie
E lo spirito di corpo
Quelli sei lo spirito dico
Guardate la stessa
Affermazione che fa Gramsci su un Machiavelli quando parla dell'organizzazione del partito come principe molte
Perché noi siamo stati
Travolti dalla storia
Perché non abbiamo avuto spirito dico
Perché anziani nostro interno
è cresciuto un elemento di corrosione
Di corruzione
Di disgregazione
Non agli altri
Dobbiamo guardare
Quando pensiamo
Ai nostri guai
Dobbiamo guardare a noi stessi
E allora di fronte
Al disegno politico di D'Alema
Che ha una sua grande abilità
Perché Luís
Vuole chiudere a destra
Una questione per riaprire a sinistra un discorso di riunificazione con tutta l'aria del PC perché lì c'è il dieci per cento
Operazione che non può fare
Se non chiude a destra la questione
Perché sarebbe la ricostruzione
Pura e semplice dell'area vecchi pc
Ecco noi a questo ragionamento di tale
Dobbiamo a bere la capacità
Di contrapporre un disegno di unità socialista
Che sia in grado
Cosa
Piuttosto difficile
Di utilizzare la contraddizione che inevitabilmente si aprirà nel PDS
Perché il vero problema non è Rifondazione comunista soltanto e Rifondazione Comunista
La CGIL alcune categorie interni alla CGIL alcune minoranze di queste categorie pensa ai metalmeccanici Ottaviano li conosce bene queste cose
Fino al rapporto che si determina in questo contesto tra Rifondazione e un pezzo del PPE
Quella del PDS è sicuramente un partito di governo
Guardate c'è una bella differenza
Tra un partito di governo e un partito che governa
Io non so se ce la potremmo cavare a settembre
Con una manovra con una finanziaria
Che ricalchi passi Soffici della manovrina
Che stiamo per approvare in Parlamento
Io penso che sarebbe una linea sbagliata
Che non ci porterebbe da nessuna parte e sono certo convinto che Ciampi non seguite era non seguirà questa
Però guardate che quando si tratterà di tagliare non lo dico con sadismo
Nei confronti delle difficoltà del PDS
Quando si tratterà di tagliare il ventun mila miliardi
Che non sono una piccola cifra
Dopo i tagli già operati
E allora misureremo
Misure in il PDS non a chiacchiere
Non a chiacchiere
Ma nel fa
Cioè che cosa significa il riformismo di governo
Ecco allora io penso
Che si apriranno delle contraddizioni nelle quali voi
Possiamo inserirci
Nelle quali possiamo portare in un'iniziativa dei socialisti
Avendo ben chiaro che noi riteniamo fondamentale portare avanti l'azione di risanamento economico e finanziario le condizioni per lo sviluppo per l'occupazione e per il Mezzogiorno e raggiunge l'obiettivo degli Europe
Allora dobbiamo sviluppare
La nostra iniziativa politica e programma
Ma avendo chiaro principio
Concludo come ho iniziato
Che se al nostro interno seguite Remo
Hanno una vere
Scolari contese
Se noi riusciremo a capire che questa non è
Un'occasione che si ripeterà
Ma è l'ultima occasione per nulla
Per evitare che si interrompa il filo storico del movimento socialista e questa volta per sempre
Se noi non comprenderemo questo
E finalmente avremo la coscienza e la consapevolezza
Che esso ritrovandosi in Cnn possiamo sviluppare un'azione collettiva efficaci
E affrontare il confronto con il PDS per noi non ci sarà la speranza
Guardate concludo
Per davvero
Non è vero il ragionamento di D'Alema
Che i piccoli necessariamente debbono essere assorbiti dai grandi
Che questo non sia vero
Basta osservare la gran la carta geografica
Ci sono state guerre conflitti occupazioni
Non abbiamo avuto solo grandi Stati
Abbiamo avuto anche piccoli Stati
Ricchi certi effettua
Quando io penso ai socialisti
Penso esattamente a quel
Ad una formazione
Ricca di capacità intellettuali
Di passione politica e di militanza
Una piccola formazione
Ma che può dare ancora un grande contributo alla storia della sinistra nella storia d'Italia
Grazie Roberto adesso ci prendiamo un ora di intervallo anzi per essere esatti un'ora e un quarto riprenderemo alle tre puntualmente tocca al leoni poi signori Pistelli Vesperae Corace
Ha detto che poi alla fine pertanto prendiamo nota delle proposte allora il compagno leoni per favore is sana
Se non c'è il leone d'Oro a Como dal compagno signori
Cari compagni io credo
Che il percorso che questa mattina ha tracciato il compagno segretario
Sia impegnativo al massimo e che richieda a ciascuno di noi nel nell'ambito delle proprie responsabilità
Di dare risposte coerenti
E dalla coerenza nelle quali deriverà poi la concreta possibilità che questa unità dei socialisti
Si faccia e si faccia corre giù perché non sta scritto da nessuna parte
Che bisogna vedere in piedi un partito se esso non trova non solo la sua ragion d'essere nelle ragioni storiche ma non trova la sua ragion d'essere una capacità di adeguare
John ispirati di fondo storiche a quella che è la realtà del nostro momenti
E allora la proposta di D'Alema è una proposta interessante
Alla quale non si può sfuggire
E io rispetto anche al modo in cui il compagno Amato
Ha risposto all'appello di D'Alema
Ritengo che debba essere sottolineato maggiormente il problema che lo stesso Amato apposto al PDS
Perché in fondo poi Amato ha detto non so indicare i tempi non so indicare i modi
Ritengo da semplice cittadino quindi da socialista autorevole per la sua storia che valga la pena di tentare questa strada
Allora cominciamo a parlare dei tempi e dei monti
E cominciamo anche a dare concretamente sul terreno della vita politica istituzionale è la dimostrazione
Ah i socialisti che sono rimasti socialisti e che hanno dato il loro contributo anche il sì il movimento dei Socialisti italiani ricchi esistesse
Si affermasse esprimesse le sue rappresentanze istituzionali nel Parlamento europeo nel Parlamento nazionale nelle regioni nei Comuni e nelle Province e nelle organizzazioni di Max
E quindi il problema si sposta sulle questioni di carattere politico e programmatico
E noi a da lei ma non dobbiamo rispondere Dido
Dobbiamo dire che attendiamo dal partito democratico della sinistra che quando è nato
Ha detto di non essere una cosa né socialista né comunista
Come ha ricordato Amato perché Amato ha ricordato parecchie cose molto pesanti dello stesso PDS
E ha posto a D'Alema e al futuro congresso del Partito Democratico la sinistra una serie di questioni alle quali io dubito che il congresso del partito democratico e la sinistra possa dare risposte ritenute soddisfacenti non solo D'Andrea Tomba da coloro i quali non vogliono andarsene scrivere tout-court al partito di D'Alema che passerebbe da PDS a PDS perché poi di questo si tratta
Che senso ha parlare di partito democratico del socialismo europeo cominciava a contestare a D'Alema
Che il termine democratico serviva no no quando noi ancora non avevano dato prova di essere davvero riformisti e socialisti
E il Partito del socialismo europeo è stato sempre da Vogue radio non ha avuto bisogno nessun Paese da termina democratico
E allora noi dobbiamo
Essere consapevole atteso cialtroneria diverso è peraltro tutto l'altro percorso Nouy d'Europa e nel nostro Paese D'Alema ha detto che lui sia scritto direttamente al socialismo europeo
Ed è cioè noi dal congresso del PDS vogliamo risposte che siano convincenti sul piano anche della nuova cultura
Dal modo di essere nelle strutture di partito e nei partiti alla vita politica del partito democratico la sinistra
Dobbiamo essere in grado però di incalzare perché non dipende dai numeri
La forza di fronte alle ragioni della storia le ragioni dell'attualità non ha bisogno dei numeri
Perché quando ad esempio di fronte a una serie stamattina Boselli a sottolineato e approfondito con passaggi interessanti
I valori della socialdemocrazia e vanno al di là della socialdemocrazia
E allora
Noi siamo un piccolo partito
Abbiamo il merito e abbiamo anche la posizione agevole di non avere i problemi di un grande partito deve pensare a non scoprirsi a sinistra se no Rifondazione i tre voti
Che deve alzare il dito stabilizza destra perché se no perdiamo dall'altra parte noi dobbiamo essere noi stessi
In una rilettura moderno di quello che siamo stati di quello che vogliamo essere e allora sul problema del Documento di programmazione economica e finanziaria beh mi dovete consentire lo dico da socialista e lo dico interpretando è proprio parlando poco fa
Ad una tavola calda abbiamo suscitato Compagno Miceli l'intervento alla nostra discussione di un poveraccio che stava lì ha detto avete ragione
La gente si interessa a noi quando diciamo che a me non interessa
Se il contratto dei metalmeccanici debba essere rinnovato tenendo come è il punto di riferimento il tasso d'inflazione al tre per cento non non al due cinque a me interessa se la politica il governo garantisce lo sviluppo se quella vostra fatta astutamente ma secondo la Prima Repubblica chi qui siamo ancora la Prima Repubblica
Allora io approvo nel Consiglio dei ministri il DPEF poi il pit lane distanze Cofferati paese prenda Rifondazione poi interviene D'Alema che dice come Sandonà senza l'opposizione che Prodi aveva ascoltare
Le forze di maggioranza ma la piena esce un pateracchio per cui Rifondazione Altintop poi Ciampi dice di no insomma la gente non ci capisce più niente è il nostro ruolo dove stava
E su tante altre questioni questa mattina il segretario ci ha detto che sulla problema della RAI non siamo entusiastico sono andate le cose lo dobbiamo dire compact
Sulla riforma istituzionale io non sono soddisfatto del ruolo che abbiamo avuto è allagata che al Senato il nostro gruppo parlamentare noi dobbiamo dire le cose che pensiamo
Non abbiamo abbiamo il tempo di sostenere il governo però abbiamo anche il Bingo rispetto agli elettori spetta alle cose che all'interno del partito al congresso ci siamo detti
E allora quel pateracchio della commissione bilaterale quei giochetti del documento sulla della comunicazione per cui prima si fa vedere a Berlusconi un testo poiché il Consiglio dei ministri si mette comunque Paesi fa mettere paura Berlusconi poi Berlusconi già annuncia che si astiene padroni visceri facciano i conti qual è stata la prima Repubblica dalle compagini noi non ci stiamo
L'ho dobbiamo dire
Perché se noi queste cose le diciamo la gente ci segue in data ci seguono i compagni più largo base vanno ognuno perché uno può dire dove sta per forza abilità in un partito postazione a casa dà il suo voto dà il suo contributo perché deve stare per forza in un partito sepali non trova in quel partito
Per quello che fanno nostra storia tabù sembra vivere di rendita
La ragione di battaglie politiche
E noi dobbiamo trovare sulle ragioni concrete i problemi dalla scuola ma forse però dobbiamo sembra aver torto quando vado diceva le cose che diceva dice adesso Luigi Berlinguer degli autisti appannati quando il popolo Luperti dico Paolo così per dire bravo Ruberti
E proponeva alcune cose gli hanno organizzato alla Pantera Rosa
Adesso lo sapete che propone il compagno Luigi Berlinguer Gionta pagare le tasse e siccome non hanno il coraggio di favorire esplicitamente l'ingresso della scuola privata ad attingere alle risorse pubbliche si pagherà il contributo di validi passarla edili che significa accedeva doveva due-tre milioni iscritti a scuola statale novanta la scuola privata non su queste cose non ci stiamo
Non sappiamo a cominciare a dire
I problemi della giustizia
Ma è mai possibile c'è un dibattito da giorni sulla variante di valico e il dibattito deve presente il PDS che astutamente dovrebbe continuare
Burlando è contrario versate favorevole Prodi non si sa sempre favorevoli favorevoli contrari Verdi ci vado alla battaglia e noi noi che diciamo e io dico io penso da socialista capi ha ragione nonché che però ha deciso anche a dire ai venti chiamarono spettri l'opera i controlli sull'alta velocità perché questo Paese ha bisogno di una politica dello sviluppo
Allora dobbiamo porci il problema di come si deve sviluppare da qui a venti anni il problema dei trasporti nel nostro Paese altrimenti se vogliamo fare la variante di valico significa che è vero quello che allora dice Fabrizio Cicchitto
Che qua non alternativa è quella che vedo un blocco politico alleato con il blocco finanziario della cliente dei poteri forti De Benedetti e compagnia cantante
Allora diciamo le cose scuola giustizia ambiente le grandi opere ma come bella questa iniziativa che domani i compagni faranno a Roma io propongo al segretario regionale se è presente o al consiglio regionale decidente che noi siamo d'accordo con Ripa di Meana il quale guardate c'ha tanti difetti però c'era sempre i valori socialisti
Poi è stato un traditore per come si è comportato un furbastro però bisogna riconoscere Ripa di Meana che quando dice alcune cose le ha detto ieri sul Corriere della Sera riveduto e oggi ai dj cose giuste
Pranzo riportare quel montare questa pagliacciata dell'Olimpia del due mila e quattro a Roma soltanto perché Rutelli
Rutelli citare male la campagna elettorale di Rutelli se la deve guadagnare in altro modo la riconferma sino a Roma noi dobbiamo essere scomodi compagni oppose non abbiamo ministri
Abbiamo due sottosegretari io stimo molto Albertini del lavoro però sinceramente devo dire che per la nostra dignità avremmo dovuto rifiutare quei due sottosegretari
Ci siamo
Abbiamo accettato una cosa che per la componente socialista di Rinnovamento Italiano terminante per il governo non si doveva accettare e allora i sette otto a parlamentare deputati che abbiamo i sei senatori facciano valere anche il pezzo determinante no per fare indicati ma per fare le giuste battaglie politiche
Perché se noi da qui a settembre ottobre oltre alle cose che dobbiamo fare è indicato Boselli
Cercando di allargare perché non basta solo la costituente socialista altrimenti tutt'al più avremo solo i vecchi compagni vecchi elettori o coloro i quali pensano che si possano rinverdire alcune EPO
Noi dobbiamo fare qualcosa di nuovo e anche qualcosa di diverso oltre a me rimettere insieme il socialista altrimenti i problemi saranno più grandi di quelli che ne pensa ma soprattutto dobbiamo darci una bussola strategica sui contenuti
Sui programmi e su quegli esseri inflessibili perché non abbiamo nessuna difficoltà di manovra muoverci libero avrei già il PDS il problema cita il Partito popolare per certi aspetti e i problemi sulla riforma istituzionale guardate che la gente ha capito che anche il governo Prodi liberati vita difficile
E anche a tipo che la soluzione al problema sta nelle grandi riforme istituzionali questa Scaglia citata nella Bicamerale c'era Donato risparmiare quanto meno con un nostro distinguo perché noi abbiamo detto al congresso ultimo nell'impegno programmatico come Rinnovamento cose diverse
Edoardo incalzare D'Alema e ti regalo D'Alema ma tu non avevi detto che da lì bisogna ripartire dopo le elezioni dal semipresidenzialismo alla francese
E aveva detto D'Alema
Eh no poi dobbiamo sentire Cossutta che dicevamo e se si configura un ipotesi di convergenza per la parte teorica par da Paolo io non appoggio più il governo e allora questo governo deve stare sarà sempre sotto il ricatto di Rifondazione lo dei popolari o di altri per le questioni istituzionali o per altre cause
E allora si vada si vada s'è espressamente con chiarezza verso la Costituente perché a questo Parlamento il mandato di modificare la Costituzione voglia dato nessuno si sta scritto nell'articolo centotrentotto il potere del Parlamento ma oramai superata
Quella volontaria superata perché si riferiva ad altri tempi ad altre situazioni oggi la modifica della Costituzione perché nasca la Seconda Repubblica può venire soltanto da un'Assemblea costituente
Che ponga in maniera chiara
Ai cittadini elettori dei quali sono le soluzioni Mazzone quale vogliamo marciare allora dipende da noi compagni e concludo dipende da noi se vogliamo restare in vita
Se siamo in grado di dire le cose che noi pensiamo se le cose che ha detto anche Enrico Boselli questa mattina vivendolo anche una denuncia
Veneto dica vengono usati da prima Repubblica perché io lo accetto quando Veltroni dice gli adottanda soltanto un inferno la lottizzazione della RAI la lottizzazione Harari spettacolo restano per fare loro apertamente era di gran lunga migliore
E allora ad avere il coraggio di dire queste cose perché la gente attenta altrimenti la facciamo addormentare e alla fine è logico che le grandi forze di quelle che hanno i grandi numeri finiranno per aver ragione
Grazie
Chissà Tilli se c'è
Di stelle cioè scusa
Poi Marinucci
Dopo dopo dopo piste
Devo riconoscere che questa mattina Boselli ha introdotto questa Assemblea ponendo problemi molto importanti
Soprattutto però non lasciandone molto aperte le soluzioni il compagno che mi ha preceduto a secondo me inserito elementi politici molto importante
Un partito come il nostro piccolo ma con una grande tradizione con una grande capacità organizzativa a la possibilità di crescere di a sembrare intorno a sé i compagni e le persone che in qualche modo credo non è l'esigenza di una forza socialista all'interno di questo Paese che non può e non è surrogata da un partito democratico dalla sinistra come invece diceva di lenti da una metamorfosi quindi dell'ex DC perché non potrà mai almeno per adesso almeno per molti anni
Raccordarsi con un elettorato che non ci si trova bene che non potrà starci e quindi di fatto non a rifare non costruire un'area socialista forte significa in buona sostanza
Condizionare le scelte di un centro sinistra che non sarà in grado di governare perché succube da un elettorato sia cattolico John soprattutto un un gruppo di gente sia cattolico che di Rifondazione Comunista che lo condizionerà fino al fallimento
Questo come socialisti lo dobbiamo imporci di non farlo a cadere non abbiamo bisogno di certezze
Se vogliamo porci il problema
Dei più deboli di questo Paese se vogliamo porci il problema a fianco di una riduzione della spesa pubblica compagni anche il problema di una diversa e migliore organizzazione lo Stato cioè non è che con l'arretramento dei servizi
O l'arretramento delle scelte civili che si risolvono i problemi quindi sono queste le questioni che noi dobbiamo porci per fare questo però ci vuole un po'un partito di un'altra di un altro spessore di un'altra capacità produttiva di te e di programma
Questo partito questa direzione
è nata dallo sfascio del PSI quel poi i compagni che se lo sono sentiti sentita di portare a liquidazione il PSI e di consentire che una sigla Socialisti italiani fosse presente nelle amministrazione potesse presentarsi ancora quindi compagni devo un grande merito non l'ha avuto il gruppo dirigente che ci ha guidato fino ad oggi io sostenne l'elezione diretta del segretario
Nazionale e io insieme ad altri compagni raccogliamo le firme per modificare lo statuto al congresso del partito per prime
Perché ritenevamo che questo gruppo dirigente doveva essere in continuo divenire in continua espansione con un punto fermo
Punto fermo dovesse il segretario nazionale per non riavviare percorsi antichi però se come adombrato stamattina il segretario nazionale non si pone con serietà con impegno con volontà
La scelta d'un gruppo dirigente in grado da subito
Qui dare risposte politiche ai problemi del Paese ad affrontare i problemi che ha un compito compagno di poc'anzi ha posto all'ordine del giorno del nostro Dio il futuro calendario dei lavori noi non ci salviamo compare e allora qui non si può io non condivido l'intervento di Villetti per niente
Non ci si può venire qui a a raccontarci di essere assegnati che saremo una piccola forza culturalmente avanzata in grado di produrre grandi e perché non siamo nemmeno quello compagni
Noi abbiamo una grande tradizione abbiamo una gran voglia abbiamo compagni che sono pronti a mobilitarsi hanno bisogno di essere stimolati noi non dobbiamo compagni Boselli aver paura di crescere e non è che si cresce facendo le manifestazioni che ho visto in quel manifesto aggregando forze che di fatto non esistono più nell'elettorato italiano nella cultura nel dibattito politico Dalia
Dobbiamo aggregare quegli elettori
Confrontarsi con queste forze politiche ma il problema vero e dobbiamo riparlare con la massa di elettori socialisti sui Problemi
Perché noi socialisti dobbiamo affrontare i problemi e dare risposte sulle grandi questioni abbiamo dei parlamentari quindi potremmo avere un ufficio stampa
Abbiamo delle presenze nelle commissioni consiliari abbiamo le presenze in Parlamento dobbiamo quindi nelle Commissioni parlamentari scusate Dini dobbiamo darli far sentire la nostra voce sui vari problemi dobbiamo organizzare la nostra presenza fattiva
Perché l'elettorato i giovani
Possono sintonizzarsi con questo partito perché non è si lascia lasci perire una volontà di ripresa una tensione che c'era e c'è in mezzo a tutti i compagni
Quindi
Dobbiamo con questo spirito prepararci a organizzare una conferenza d'organizzazione compagni non abbiamo bisogno d'un congresso fra pochi intimi se si farà e quando si farà un congresso deve essere il congresso di un altro partito socialista
Di un altro raggruppamento più ampio di questo o se non sarà possibile lo faremo ugualmente però noi non possiamo fare un congresso ogni anno non credo che abbiamo bisogno di ridefinire il quadro del gruppo dirigente o altre cose abbiamo bisogni di rafforzare alcune presenze ma non c'è bisogno di un congresso c'è bisogno di idee di discussione di dibattito di messaggi
Al mondo
Civile vuole dire con una frase fatta
è urgentissimo
Ripartire con l'Avanti compagni
Davanti a un giornale prestigioso che darebbe anche un segnale su chi rappresenta i socialisti d'Italia
Noi dobbiamo fare un comitato io lo proposi al Congresso poiché la cosa un po'scema nata un comitato per riscattare dalla liquidazione questi giornali facendo diciamo così un azionariato diffuso e non credo che ci siano che mancano in Italia settecento ottocento mille persone disponibili a mettere un milione a testa con una delega in favore del segretario nazionale
Per poter riacquistare questa arrestata se ce n'è bisogno io ho sentito più volte l'impegno del segretario in questo senso io ne faccio un plauso
Ma bisogna fare ancora di più
Per quanto riguarda le prossime scadenze elettorali sono perfettamente d'accordo con lo slogan delle liste civiche socialista
Dove sia presente a io aggiungo una frase in più un grande rinnovamento perché il rischio compagnie che ci sia qualcuno che pensi
Che nel momento in cui tutto il gruppo dirigente è andata a finire diciamo come andava a finire possano Prince edilizio possono essere riutilizzate le nostre bandiere per fare percorsi che poco hanno a che fare con la politica credo che e dobbiamo sballa gli la strada e non è male che un deliberato del la direzione o quando
Di qualche organo di partito che proponga un grandissimo rinnovamento
Per questa strada sarà più più facile riaggregare perché riaggregare i compagni laburisti era aggregare una massa di e di ex amministratori così pure il gruppo Intini forse quelli meno legati alla storia dell'amministrazione degli amministratori socialisti siamo senz'altro noi e quindi
Dobbiamo
Togliere anche quest'altro problema di fronte alla questione dei socialisti c'è questa difficoltà io chiudo immediatamente il mio intervento con
Un auspicio ulteriore
Cioè dobbiamo
Mi rendo conto le difficoltà l'abbiamo anche nostra regione l'Umbria difficoltà discutere corone i compagni legati a Intini o per lo meno
Che stanno uscendo da Forza Italia li chiamerei così perché non c'è nemmeno questo grande ruolo di Intini che rappresenta tutti quelli che non hanno votato per il sì o per i laburisti
C'è una marea di compagni che oramai non si ritrovano più in Forza Italia quindi noi dobbiamo offrire una un patto costituente quello che vi pare dobbiamo figlio però uno spazio per fare politica è quello è un gruppo di elettorato molto vasto che noi non dobbiamo dimenticare quindi operazioni o manifestazioni come quella romana rischiano di andare nel senso delle due liste
Alle prossime scadenze amministrative dobbiamo essere molto prudenti in questa fase quindi uno spiccio a a Rinnovamento un auspicio a starci è un auspicio a tornare un grande partito socialista su questo dobbiamo lavora
Grazie glielo accordò non rinunci sui proporre diverse ore
Grazie tutte le volte che io inizio non breve intervento lo faccio ringraziando il compagno segretario nazionale e il gruppo dirigente e credo di far bene perché in realtà
A parlare siamo tutti bravi ma a fare le cose difficili e complicati che in questi tre anni si sono dovuti fare no quello in realtà è una cosa molto più complicata
Ed è questa adesso però il punto
Io sono d'accordissimo e sono anzi credo una a ante marcia
A proposito del rimettere insieme la diaspora socialista voglio dire che lo dicevo quando magari alcuni anche del gruppo dirigente non erano affatto d'accordo su questo e lo diceva perché avevo fatto l'esperienza durante la mia campagna elettorale europea essendo probabilmente è insieme a Nencini gli ultimi ad essere stati eletti in una lista socialista insieme con la D che però ci metteva soltanto i buchi cioè era una fabbrica di formaggio coi buchi nelle trame il formaggio prometteva di buchi in realtà era l'elettorato socialista
Ed elettorato socialista che ci ha eletto credo che ricada possa dire la stessa cosa non era soltanto arretrato del sì perché non c'era ancora venerano ancora nel PSI
C'erano compagni socialisti delle regioni meridionali che anche se non avevano ancora avuto il coraggio di prendere di fare delle scelte anche se erano ancora con dei tormenti interiori anche se è uno dei problemi però votavano a volte molto volentieri
La lista che allora era ancora il nostro simbolo che era ancora la lista socialista
Durante quell'esperienza mi convinsi che era necessario e improrogabile lavorare per raccogliere la diaspora oggi siamo tutti sullo stesso punto benissimo questo è molto importante
Adesso però vediamo se questo è vero se si può fare non c'è un incontro che io abbia fatta a livello locale dove non abbia sentito dire le cose che certamente tutti voi dite e cioè benissimo l'idea è molto buona e molto importante rimettere insieme la base è molto importante rear richiamare coloro i quali per le varie ragioni hanno votato Forza Italia o sono andati a Forza Italia e che tornano magari per sé scontenti magari perché delusi magari perché attratti
Dal formazione di Intini non importa per quale ragione dico sempre che coloro i quali non stettero con noi dall'inizio a volte lo fecero per viltà a volte lo fece la per altri interessi meno confessabili a volte folla da Stati a farlo perché erano stati proprio messi fuori le liste preparate
Per le le elezioni del ventisette ventotto marzo furono fatte con la cultura della le liste di proscrizione questo no questo no questo non lo sa no Bertasi possibilmente poco socialista possibilmente poco riconoscibile possibilmente da gestire poi no come può infatti sono stati gestiti
Quindi allora alcuni proprio perché non ci potete lo stare
Quindi importantissimo
Richiamarli e riprenderli senza pensare a liste di proscrizione con la cultura magari che non gli avrei mai prima attribuita di Stefano Rodotà come
Cari con quella dei vari Galli della Loggia tutti coloro i quali più o meno allo pascolare attorno a luglio e poi a un certo punto ha deciso che parlare di socialisti era bello era utile era conveniente
Però ci ha detto dei pilota sono infinite perché ogni volta che faccio ne incontro facendo dire benissimo certa la base siamo molto contenti però quei dirigenti quegli Assessori quei deputati quelli no quelli non ce li rivogliamo non è possibile
E che abbiamo fatto allora noi fino adesso nel frattempo e quindi è un'operazione che io vedo molto complicata molto difficile che cosa la può rendere a mio avviso praticabile beh un progetto politico
Un progetto politico e vale a dire e qui condivido pienamente la quella parte delle relazioni del segretario quando si fa riferimento non a un congresso ma una conferenza programmatica
Cioè un'occasione in cui ci si mette insieme per dire che siamo e che cosa vogliamo fare perché ha ragione Antonio signori e tutti quelli che hanno stamattina anche detto la stessa cosa ci dobbiamo far riconoscere dobbiamo sollecitare anche la tensione di chi ha votato per luglio comunque guarda noi quando alcune cose che questo governo sta facendo ci sembrano da correggere o quando è necessario parlare sì
Però come stiamo in questo momento non ci ascoltano neanche la vedevo neanche l'occasione per dire per farlo lo sapete compagni che quando io sono tornata a Bruxelles il giorno dopo della nascita della formazione di Intini
Compagni socialisti e socialdemocratici europei molto affettuosi con me
Perché sanno benissimo come sono delle cose molti di loro ancora hanno grande affetto per i socialisti ancora hanno qualche difficoltà di rapporto con i nuovi socialdemocratici italiani di per loro poteva essere post comunisti
Mi dicevano
Ah siete rinati bastonati terminato Elena come siamo contenti e quando gli dicevano guarda per la verità queste che sono nati ieri o l'altroieri
è in realtà non so meglio per Tito sono altri rimanevano stupefatti perché dell'astronave una presa di la parlare perché mai un rigo sulla stampa mai un'immagine televisiva di quelli nati quasi improvvisamente le pagine dei giornali internazionali intere piene allora
Dove l'abbiamo noi l'occasione per far sapere quello che pensiamo su questo governo perché diciamo quello che vorremmo dire ce ne abbiamo pochissime ci non ci danno spazio non ci ascoltano ma
Se noi faremo una conferenza programmatica in brevi tempi con tutti i socialisti messi insieme sull'identità che sui programmi che noi riteniamo necessari per il nostro Paese a quel punto probabilmente nostra voce si farà sentire
Allora io credo che fermo restando l'importanza di fare questi comitati di base affinché l'iniziativa non sia verticistica
Che è importante bisogna pensare al più presto a questa conferenza programmatica perché dico al più presto perché io credo che noi compagna boss e lì il lusso di aspettare le elezioni amministrative dell'anno prossimo non ce lo possiamo permettere è un tempo troppo lontano e per giunta poco significativo
Si tratta di elezioni lo dicevamo anche prima che in verità non toccano tutta l'Italia toccano solo alcune grandi città e toccando alcune grandi città dove non è che abbiamo mai avuto grandi forze grandi spiegamento impossibilitate tenzone a Roma e Milano
Non credo che sono per noi un teste rassicurante allora aspettare quel momento
E aspettare addirittura quel momento non per avere un partito ma addirittura solo per fare le liste e non delle liste solo socialiste nelle liste ancora aperte a queste a quello io credo che sia uno scadenzario troppo lontano
E i tempi dell'oggi non sono assolutamente quelli che consentano assolutamente queste lunghe attese
Noi dobbiamo bruciare le tappe questi confronti con i compagni socialisti ovunque si sono li dobbiamo fare prestissimo questa conferenza programmatica dobbiamo far prestissimo Tutino voi
Abbiamo un grande disagio di fronte alle scelte di questo governo tutti noi ci rendiamo perfettamente conto che dentro questo governo troppe anime si combattano troppi protagonisti si combattano
Ma fondamentalmente quello che a me non può piacere è che sia la cultura dei cattolici organizzati non desk della
Non di coloro i quali essendo di sinistra sono anche i cattolici si cita spesso dell'arte prima di tutto socialista poi anche cattolico come credo tutti voi perché la sua di voi pensa se musulmana
è un'altra cosa il partito dei cattolici organizzati il partito dei cattolici organizzati a dei suoi referenti ha una sua cultura a suoi elettori e si pone in determinati modi per i quali per l'appunto i condizionamenti verso le forze di sinistra sono pesantissimi
Milano andavo oggi per esempio
Voi ricorderete che abbiamo parlato a lungo le donne socialiste della R U quattro otto sei questa famosa pillola che consentirebbe finalmente di non dover Ada a passare attraverso l'intervento traumatico per quando una donna sceglie nella sua piena libertà di interrompere la gravidanza
Bene quando io gli parlavo quando dalle socialista ne parlava delle donne PDS erano entusiasti ci seguivano gli abbia io ebbi addirittura una vignetta di Staino il quale supponeva che sta dicendo quelle cose evidentemente dopo avere qualche parente comunista Trinity come socialista non ci sarei arrivata a Maya
A pensare a queste cose di adesso che dicono le compagnie PDS quando hanno paura hanno il terrore che magari questo provochi disagio ai democristiani
Ai popolari che Sori partito dei cattolici organizzati non dico la pineta là si muova da non parlano ma noi non abbiamo la voce per dirlo l'a riunite insieme forse lo è lo potremmo dire io ho avuto l'esperienza l'altro giorno compagni al Parlamento di Bruxelles c'era una risoluzione
Di iniziativa voluttà dai democristiani italiani dei popolari italiani da Carlo Casini e che era riuscita a coinvolgere anche i socialisti via di alcuni Paesi per esempio la Germania
E quando abbiamo potuto ribaltare completamente la situazione avendo con noi socialisti francesi spagnoli belgi abbiamo potuto attenere che i socialisti votassero alla fine contro questa risoluzione io mi sono accorta che compagnia il PDS o cercavano di non votare
Ho votato una magari insieme ai Popolari dicendomi da
Un compagno dell'Emilia-Romagna PDS Castagnetti riguarda
Arriva da Fernetti riguarda ed era pure che siamo su due fronti opposti perché Company quando si parla tanto di pay di gruppo parlamentare socialista europeo di teste ed internazionale socialista non ce lo dobbiamo dimenticare mai che in verità
Noi e compagnia il PDS stiamo all'Internazionale socialista e stiamo del gruppo del pene se ma i popolari stanno nella famiglia degli stadi anemica quella contro cui normalmente votiamo stanno nella famiglia del Partito popolare stanno dell'Internazionale popolare ce la dobbiamo mettere ben in testa
è stato necessario l'Ulivo è stato importantissimo ci ha consentito di sconfiggere la destra ma non è un'alleanza di sinistra ed è sempre più chiaro se ne accorge se ne accorgono tutti e quando D'Alema si fa queste offerte sempre più pressanti non ce le fa perché ci vuol bene perché non ci vuole bene
Anche se riconosce anche se in impara a riconoscere i loro errori anche se impara a dire alcune verità
Anche se con fatica riesce ad ammettere che certe responsabilità sono innanzitutto del Partito comunista del tempo che non seppe dialogare con noi tuttavia non ci ama
Però ha bisogno di noi è in una trappola disperata è in una situazione pesantissima sia perché ormai quando va fuori tutti glielo dicono che non è vero che ha vinto e il PDS tutti glielo dicono che non è vero che in Italia vinto alla sinistra
Perché vengono questa sinistra che teoricamente preterito rappresentata dei democristiani e se ne accorgono lo riconoscono quindi dello vale a dire allora questa situazione per loro è pesante qui in Italia si trova in una situazione difficile le diverse anime diciamo la verità qual è l'anima che esprime Antonio Di Pietro esprime l'anima democristiana meridionale degli anni sessanta l'anima delle autostrade l'anima delle costruzioni l'anima delle cementificazioni
Ed è giusto quello che dice Antonio Di Pietro
Be'qualcuno dice anche che c'ha la maglietta con scritta FIAT dietro ma insomma a parte questo
Allora c'ha ragione Romiti cerca di impedirlo ed è ed è e fa benissimo e noi non abbiamo la forza di fare molto di più perché non abbiamo l'abbiamo ripeto il diritto di parola non ci riconoscono il diritto di parola non vediamo il modo di esprimerci
Però riconosciamo di queste difficoltà ci sono allora il PDS anche le marca che ha un assoluto bisogno di allargarsi sul fronte socialista per ridimensionare il peso dei popolari e per Paul controbilanciare le difficoltà coatti a con Rifondazione le offerte che ci fa sono sincere
I malati sono inaccettabili perché quando si dice
Ero al dibattito dell'altra sera ripeta e stamattina mi sono congratulata verboso Pomposelli per il suo eroico coraggio
Per la sua capacità di tenere ferma la sua posizione fino in fondo malgrado le minacce le lusinghe ero lì e in realtà D'Alema a un certo punto dirittura detto in questo momento il nodo nostra formazione perenne abilissima rete siamo tutti spalmati sole
Sole amministrazioni ed è vero tutto l'ex personale politico che pagavano e con i soldi che venivano dalla Russia o con altri soldi ora l'anno tutto spalmato sulle istituzioni è vero
Allora dice queste momento in cui è più permeabile il partito sbrigatevi adesso perché queste momento forse voi non avrete un altro momento ce lo dice in un modo inaccettabile e mi sono permessa anche di dirlo però dice una cosa vera decesso è che è importante che si crei in Italia una forza unitaria socialista che abbia la massa in questo momento magari di quelli che sono adesso il Partito democratico della sinistra ma lo spirito l'anima la cultura sociologica Laila la l'immagine anche anche all'esterno della storia socialista ne ha bisogno ha bisogno forse in questo momento più lui di noi che noi di lui ma capiamo no capiamo da questa cosa e qui e mentre importantissima farmaci ed al più presto quella che i compagni Boselli e Villetti dicono la cosa che non c'è per poter avere un rapporto diverso con la cosa che c'è verissimo
Però non possiamo immaginare che questa cosa che non c'è si costituisca in tempi biblici noi abbiamo bisogno abbiamo necessità esigenza da un dovere storico di far nascere le sta cosa che non c'è in pochissimo tempo fa
Abbiamo perso anche troppo tempo perché abbiamo dovuto metterci popolo di quali non era lo consanguinei Collodi con coloro con i quali è stato difficilissima parte a dire la nostra base che era importante tuttavia stare insieme per le ragioni che sappiamo è che abbiamo difeso
Abbiamo persa fin troppo tempo tenendo fuori dalla porta Company che sarebbero comunque rientrati anche senza la passerella di movimento di Intini bene quello che è stato è stato è importante l'ho detto all'inizio che adesso l'abbiamo capito tutti e bisogna rimettere insieme la diaspora ben se l'abbiamo capito non possiamo immaginare questa cosa si faccia col contagocce
Vedendo poté cosa succede nel frattempo magari avere il finanziamento pubblico dei partiti e quindi conviene tenere formazioni separate o questo quello no
L'appuntamento con la storia lo dico sempre abbiamo già perso una volta perché io ripeto e mi ha fatto piacere che l'ha detto anche Amato probabilmente perché il suo basati conviene dirlo non è affatto vero che Craxi abbia sia il mostro il criminale che è stato dipinto e Cossutta era diretta
E non è vero da sabato solo i finanziamenti illeciti perché ha fatto moltissime altre cose ma un errore grave ha fatto che quello l'unico che io mi sento di rimproverargli di non aver capito che quando sta cadendo il Muro di Berlino quando il PPI c'è stata
Stavate peggio non poteva e che se la sarebbero presa come capo perché non saremo più che cosa fare in quel momento in quel momento storico che sarebbe stato indispensabile uscire al Café d'tendere la mano
A quei compagni e dire facciamo all'unità socialista docilità ma fare un simbolo nuovo costituita socialista nato dall'oggi al domani non so bene in quale tipografia quella fu un errore enorme
Non la possiamo pretendere oggi abbiamo il dovere di fare la strada all'incontrario la sera dell'incontro
A
Ripeta una voce si sentiva dalla base a Livorno a Livorno e alla fine per la verità questa frase sapendo cogliere perché a questi talenti la ripetuta Spini nella chiusura del suo discorso a queste diciamo pure permettete di queste furberie ma e l'ha detta benissimo a Livorno bisogna tornare
Senza pretendere abiure senza pretendere colpevolizzazione i mari mettendo però i puntini sulle i rimettendo i puntini sulle i
Riconoscendo loro che fecero male a dividere il partito socialista arriva la formazione socialista importante che c'era in Italia e poi a continuarci a colpevolizzati sempre ad attaccarci sempre durante la Resistenza e dopo esser intere
Loro devono riconoscere questo noi non dobbiamo riconoscere sua responsabilità perché non è neanche vero che non abbiamo fatto le riforme noi siamo riusciti a farle avendo il venti al PCI contro ad ho fatto negli anni del centrosinistra riforme inimmaginabili con loro contro abbiamo ridotto l'inflazione con loro contro non è vero che l'abbiamo fatto le riforme quelle che non abbiamo fatto potuto fare di più
Ricordatevelo compagni quando vera diciamo la grande riforma dissero che va giocherà la ramo con le istituzioni perché non volevamo parlare delle cose serie e attaccarono le nostre proposte che erano anticipatrice che se le avessero aiutati a portarle avanti non ci troveremmo dove ci troviamo
Benissimo ha detto D'Alema di queste cose devi parleremo dopo quando saremo già uditi no bisogna parlarne prima però bisognerà pensare a parlare di soglie cominciavi a parlare non ci possiamo tetra solare ha ragione Boselli quando dice che non è vero che un anno Maria Adele all'Internazionale socialista tre formazioni ha ragione perfettamente
D'Alema si sbaglia quando lo dice ma lui non ha con sé per niente l'Internazionale socialista quando uno li ascolta e sente quello che dice Sacco agitano la puntata cavarsela come un documento ma con verbale
Si immagina che diverrà mondiale adesso che prima era solo europea è rimasta l'Ottocento Rosita che pensa l'Olimpo non la conosce noi la conosciamo sappiamo che dei partiti diversi di uno stesso Paese ce n'erano già da prima non solo dall'Italia anche dal Giappone per fare un esempio e non è uno scandalo ma lo scandalo però è che in Italia queste formazioni restino separate così che sono praticamente nelle mani dei popolari che lo ripeto in quanto partito dei cattolici organizzati oggi lascia oggi conduce su una strada che non è la nostra speriamo si compagni l'alleanza può anche rimanere anzi e necessari perché non ci sono i numeri l'alleanza può anche rimanere certamente con i Popolari potuti vedere ci sono per governare
Ma una forza grande che sia veramente socialista e che abbia il sangue socialista
Attraverso l'ingresso del nostro sangue che cancelli per sempre dalla storia il PC e il PDS perché ci del resto ludiche banche si devono cancellare il momento in cui ci riuniamo non sarà più solo il PSI che è dimagrito che era scomparso che è diviso non ci sarà più neanche invece PDS ci dovrà essere una cosa nuova con il nostro sangue per adesso con le loro forze inserito forse con le nostre forze e compagni grazie
Grazie
Nuccio loro Coppola crescono in Cina
Quel poligono registrare il più possibile nel tre
Ma compagni noi oggi siamo di fronte a scelte importanti e difficile allo stesso tempo questo Consiglio nazionale ricco e i compagni dirigenti nazionali è giusto dirlo è vissuto con particolare ansia dai compagni nella periferia
Perché si aspettano oggi delle utili indicazioni per il lavoro politico futuro
In queste settimane noi abbiamo assistito cioè innescato nel Paese non so quanto strumentalmente quanto in buona fede
Un dibattito sulla questione socialista e il modo per noi inestricabile il nodo per noi Nesta ricavabile tra sinistra e socialismo
Noi oggi ma più avanti nel tempo dovremo porci una serie di problemi
è possibile oggi costruire candidare realmente la sinistra al governo del paese senza dover fare i conti con il centro senza dover passare tra le forche caudine del centro e se per fare questo bisognerà comunque fare i conti con la questione socialista
La cultura socialista e ancora utile o meno a questo Paese alla sinistra i socialisti della diaspora tutti socialisti
Come si devono collocare rispetto a questo dibattito e qual è la nostra collocazione la collocazione dei Socialisti italiani che hanno dato vita al sito
In uno degli ultimi numeri dei sì al futuro
C'era un articolo che titolava la Quercia è al bivio bene compagno credo che siamo anche noi al bivio anche noi dobbiamo fare delle scelte il tempo delle scelte è arrivato non è più rinviabile
In questi anni non abbiamo per sopravvivere e garantire una presenza nelle istituzioni
Dato vita ad alleanze elettorali che il più delle volte stridevano con la nostra storia e con le nostre impostazioni programmatiche io stesso sono consigliere regionale in Veneto eletto nelle liste del Patto dei democratici
Devo dirvi che a un certo punto io e il mio collega abbiamo in qualche modo sofferto una crisi di identità
è stato questo matrimonio Dieter di interesse qualcuno metteva all'immagine
Del momento positiva qualcun'altro il fare concretamente le campagne elettorali
Noi però ci dobbiamo porre la domanda se questo è il nostro mondo o se invece i socialisti devono contribuire alla formazione di una sinistra di governo in Italia
La questione socialista per me per i compagni del Veneto sta tutta qui
Nell'anomalia italiana che si è venuta a creare cioè l'assenza di un soggetto politico socialista chiaramente visibile e collocato nel suo versante naturale cioè la sinistra
Ciò impone a noi di guardare con lei cita alla prospettiva che c'è oggi di fronte cioè la possibile ricomposizione dello strappo del ventuno
Noi dobbiamo porci questo problema sono maturi i tempi della ricomposizione dello strappo del ventuno e quindi la formazione oggi di un partito unico della sinistra o in questo momento storico è più utile considerare in Italia una sinistra pluralista e questa una domanda ineludibile noi non possiamo più rispondere a questa domanda chiudendoci AVIS a Riccione
Non possiamo fare finta che la questione non esista
Nel Veneto abbiamo discusso in queste settimane su questo problema e abbiamo in qualche modo tratto una conclusione cioè che la sfida che ci viene lanciata da D'Alema vada raccolta occorre compagni vedere le carte
Per verificare se siamo di fronte ad una prospettiva seria ad un bluff o al tentativo di annessione
Se accettiamo la sfida nelle forme e nei modi che assieme dovremo decidere
Significa che si dovrà innescare nel Paese nel mondo delle associazioni nel mondo del sindacato delle categorie nel mondo culturale un dibattito culturale e politico di non poco conto
Dovremo da una parte come socialisti rivendicare con orgoglio la stragrande maggior
Scontando Verdi CIPE di riformismo a tutti è evidente
Ma comunque compagni dovremo o guardare al futuro quando sono entrato nel PSI negli anni settanta i compagni della mia sezione mi hanno sempre detto che i socialisti erano il sale della politica
Che in tale totalità ma anche in questo momento nel dibattito politico perché il dibattito politico per questo sia in qualche modo insipido e cosa avvertita ora del più sono bastate alcune settimane nella stampa che poneva la questione socialista prima di aprire il dibattito il nostro modo benessere sul nostro modo di intendere la politica
Ma non possiamo pensare che siano gli altri iscritti al Pdl visti all'opinione pubblica la stampa i mass media a risolvere questioni nostre questioni che stanno tutte dentro la nostra storia
Siamo noi i compagni più dobbiamo impostare il dibattito a sinistra
Qualcuno dirà che siamo piccoli ma non abbiamo neanche niente da perdere dobbiamo capovolgere lo schema di D'Alema
Migliorare noi insidie ponendo al PDS il problema di come la sinistra deve rapportarsi oggi alle nuove sfide nazionali ed internazionali
Dobbiamo essere noi
A porre delle domande
Alla qual è stato sociale dobbiamo costruire oggi e in futuro in Italia
Sapendo benissimo che anzi strati assistenziali dovranno essere tagliati
Quale organizzazione del lavoro quali diritti civili da tutelare quale giustizia costruire quale riforma dello Stato quale scuola Compagna pubblica o privata
Quale Europa edificare
Quale riforma dell'amministrazione pubblica quale federalismo io vengo da una regione
Il problema del federalismo compagni d'obbligo anche compagni dirigenti è un problema estremamente fu nel Nord-Est in Lombardia nel Veneto e del Friuli Trentino la maggioranza la classe lavoratrice vota lega Nord è un problema compagni che noi non possiamo far finta che non evita e cancellare d'emblée
Dobbiamo cioè porre ai compagni del PDS il problema che non vi può essere più milione fretta
E decisa a tavolino magari da D'Alema da qualche Maradona socialità di turno si chiami da ma Amato o qualche altro nome illustra
Il compagno Boselli diceva questa mattina nella sua relazione che oggi nella socialdemocrazia europea vi è un ampio dibattito
Ed è vero
Io temo che D'Alema il gruppo dirigente del PDS sia ancora in ritardo rispetto al grande alla grande discussione che viene in Europa
I dati di Trieste pensa ad un partito socialdemocratico come un partito tutto una sorta di partito qua in qualche modo di origine di attrazione togliattiana
La seggiola democrazia in Europa in questi anni finita dibattendo ad esempio invece sette Giusto farsi contaminare da altri pensieri ideali il pensiero liberale cattolico democratico ambientalista etc
Cioè compagni rendere possibile una sinistra pluralità anche in Italia io credo che oggi non sarebbe utile un partito unico della sinistra a voi
Ma neanche alla sinistra nel suo complesso se il PDS forse un partito in qualche modo intelligente del gruppo dirigente del PDS il polso intelligente
Avrebbe tutto l'interesse appare rendere possibile la rinascita di un partito di un'organizzazione politica che si rifà al socialismo italiano alla nostra alla nostra storia
Voi entrando nel PDS o nella Cosa due non aggiungeremo nessun voto in più saremo solo delle ciliegine sulla torta subito magari mangiate oppure dei mobili molto
Preziose di antiquariato borse ma di una casa non costruita danno e quindi sul terreno concreto delle cose da pagare che dovremo verificare sul serio se il PDS cambiato perché se non chiediamo abiure a nessuno e pur altrettanto vero che sono altri che devono andare fuori dalle proprie radici e questo non sarà indolore non sarà indolore io credo compagni
Il congresso nazionale del PdL
Però al suo al in occasione settembre del novantacinque a Milano ha usato quei tabulati e che va a che calza a pennello
Bella in quella occasione di quella grande manifestazione socialità di Milano Biscardini lo ricorderà dell'ordinazione la storia del suo della socialdemocrazia non si è mai confusa con quella del comunismo Company
E credo che D'Alema i compagni del PDS su questo versante avranno qualche problema
Per fare ciò però accompagna per accettare la sfida per non stare in posizione difensiva noi non possiamo sottrarci ad un altro compito e soprattutto è infine ad avere la maggiore responsabilità da questo punto di vista cioè quello di mettere a disposizione l'organizzazione dei Socialisti italiani per rendere possibile la riaggregazione dell'area socialista
La spinta compagnie troppo importante per pensare di affrontarla da solo
Occorre mettere da parte i tatticismi personali di ognuno di noi
I rancori magari se ci sono ognuno deve cedere qualcosa un pezzetto di sovranità i tempi sono maturi compagni per mettere assieme le varie anime socialiste
Partendo intanto da chi ha scelto di stare nel centrosinistra nel Veneto noi crediamo che non sia il caso di parlare tra le porte del Moro tra le forze socialiste di un patto federativo
Ma in qualche modo di una funzione attento a parlare di patti federativi consente Condini conti laici ma non cerco sprechi comunque fa parte della cava sociali della storia sociale
Noi abbiamo cercato di fare qualcosa come Gruppo Consiliare regionale e mi avvio alle conclusioni come gruppo consiliare regionale abbiamo ci siamo chiamati Socialisti Italiani nel Veneto quel testo del diritto a qualcosa
è servito ad esempio a fare riavvicinare i compagni i laburisti
Socialdemocratici compagni di abiti e abbiamo insieme a loro incominciato ad ipotizzare un percorso che noi abbiamo però intenzione compagni compagni del gruppo dirigente nazionale di continuare comunque ad andare avanti
Checché sia la decisione del gruppo dirigente nazionale oggi o domani
Abbiamo fatto questo perché vogliamo sì dipendere una storia ma anche e soprattutto dare l'esempio e metterci a disposizione per la ricomposizione dell'area riformista che noi rappresentiamo
Con ciò compagni non si parte dal cappello qualche compagno ha utilizzato questa paradisi parte dal cappello
La mostra di acqua qualcuno lo ricordava quando parlava di
Questione il corpo di unità di corpo la nostra Diaco è stata spesso una diaspora nata ai vertici tra gruppi dirigenti testo poco generosi tra di loro
Spetta ai gruppi dirigenti dare un segnale positivo ai socialisti sparsi nel Paese
Ma se i tatticismi dovessero avere ancora la meglio le idee di una ricomposizione socialista sarebbero estremamente difficile
Riaggregazione quindi dell'area socialista e accettazione della sfida vanno di pari passo ma occorre compagni però però pare presto rapportando l'idea della nuova organizzazione socialità di rimettersi assieme ed eretto in un patto organico
E da subito occorre mettere radici a questa nuova organizzazione nel territorio partendo iniziative che coinvolgano gli altri compagni che condividono con noi questa prospettiva
Se l'appuntamento Errico solo le elezioni amministrative del novantasette il nuovo soggetto politico socialista deve essere da subito visibile
Visibile anche nel simbolo in un simbolo unico non è possibile compagni che ci presentiamo alle elezioni amministrative col simbolo del PD dei laburisti dei socialdemocratici come magari e fuori in questa sale le elezioni comunali diventeranno allora il vero banco di prova e nel frattempo si può portare avanti la discussione superata la sinistra questo perché se il dibattito è tutto e solo interno alle anime socialità all'esterno si correrà comunque a rischio che passi l'assioma che il PDS è comunque una formazione socialista
Io credo che da questo Consiglio nazionale noi dobbiamo prendere due decisioni la prima è quella di delegare così come era stato chiesto dal compagno Boselli la formazione di un nuovo gruppo dirigente nazionale un nuovo gruppo dirigente nazionale
Che sappia fare proprie l'impegno alla militanza delle regioni in questi in questi anni
Il nuovo gruppo dirigente che deve organizzare la costituente socialista da una parte le preparare nelle forme dovute e importanti che dovrà avere la conferenza poca programmatica di Rimini o laddove decideremo IPA questo è il percorso
Noi comunque nel Veneto da domani siamo rimasti fermi perché era giusto attendere le decisioni del Consiglio nazionale del partito da domani noi riteniamo nel Veneto di andare avanti nel processo di ricomposizione dell'area sociale
Popolamento cinici preparava Corace
Nel frattempo devo leggervi un breve comunicato dalla federazione di Savona che fa sapere che il venticinque luglio può essere il Comune di Stella farà costituito l'associazione Sandro Pertini che organizzerà iniziative
Nell'anno del centenario d'del centenario dalla nascita
Vi faremo conoscere la compagna cui ci si può rivolgere per avere informazioni della favola Nencini e quindi si prepara accovaccia
Poi dei io opportuno incominciamo entra nella fase in cui c'è un po'di di rilassamento vorrei pregarvi di tener duro
Noi ce l'ha detto Bossi rispetto alla relazione del segretario o poche osservazioni da fare
Solamente alcune sottolineature ed una particolare spigolatura
La premessa a questo ragionamento è che
Siamo entrati in una padre che per noi chiude definitivamente
Una fase tattica
Ricerche necessaria da una pluralità di eventi che inutile
Tornare a ridiscutere varietà Minari ulteriormente in questa sede perché l'abbiamo già parlo spesso in passato
E che si è aperta una fase dove la scelta che oggi il Consiglio nazionale si trova ad esaminare a discutere ad approvare poi alla fine o comunque appuntare in qualche forma è una scelta che mi pare nelle forme in cui è stata presentata dedicato al partito complicata
Dentro a questa scelta per comprendere creditizia uno spazio politico per il partito che dovrebbe nascere al seguito
Vede liberati di questo Consiglio nazionale e di ciò che faranno le altre componenti parte del socialismo italiano
Andiamo a discutere del tatto oggetto di discussione sulla stampa nel corso dell'ultimo mese
Su ciò che sta diventando il partito democratico della finestra in Italia
Io sono tra coloro che non considerano definitivamente
Acclarata
Acclarato
L'approdo del partito democratico della sinistra
Alla seconda delle lettere un partito definitivamente considerabile come partito dei governi
Non perché debba passare dai tarli particolarissimi quali è passato il Partito Socialista Italiano dopo un travaglio ventennale
Ma perché oggettivamente nonostante le grandi esperienze del Governo delle amministrazioni locali
A segnare una patente di questo tipo a soli due mesi dalla nascita del governo Prodi che per la prima volta trova il PDS quale soggetto
Politico di governo del paese
Mi pare assolutamente eccessivo e contraddittorio con ciò che questo governo a deliberato ha deciso ha legiferato o da imponente sul piano delle riforme ai ponte di fare
Io non so se venga prima l'accettazione della formula
Che il Pd effetti ha già un Partito socialista democratico di stampo europeo e quindi in quanto tale anche un partito di governo oppure se venga prima lettere partito di Governo e poi un Partito socialista democratico di stampo europea
Non ha molto importante questo gioco di parole io propenderei per la seconda ipotesi primati diventa socialisti democratici
Con ciò
Con ciò passando da tutte le parti gode il perché che necessariamente si devono fare
E non è sufficiente in questo caso una pronto giornalistico alla riedizione ideologica non è cioè sufficiente che Violante per la seconda volta in quaranta giorni dopo la rivalutazione di un attore appartata critichi una storia recente che è quella del compromesso storico
E guardate dai compagni il giudizio negativo al compromesso storico
Lo ricorda mi pare oggi un fondo non ricordo se su Corriere d'appello sulla Stampa di Torino
Pone una questione che va probabilmente al di là
Di ciò che Violante afferma nell'intervista di ieri perché mette in discussione non un pezzo della vicenda politica
Quale che sia Ochecche filiali del Partito comunista italiano della torta da decenni mette in discussione il pilastro sul quale il fondo l'elemento oggettivo di differenziazione politica e ideologica tra l'allora Partito comunista italiano di Berlinguer e Partito socialista che nasce al militare
Una frattura che si trascina nasce su un'altra frattura suo grande vulnus perché
Riapre l'attore appaltante recente italiana ma che si perpetua
Con le scelte con la Scelta sublime straordinaria
Del compromesso storico ecco nonostante ciò anti soprattutto ciò
Passare attraverso la chiave intervistatori Hutter rileggere tetti di storia italiana affidandoli a personaggi con autorevoli
Come il presidente della Camera è insufficiente come chiave per aprire definitivamente la porta della considerazione di un partito che diventa partito nonché governa come è stato giustamente osservato dall'amico Villetti ma appartamento risolutivamente ed il governo in un Paese come questo
Se così non è
E il congresso della CGIL pochi giorni fa ne ha dato una dimostrazione
Dia un cugino che nell'esecutivo regionale delle Fondazione comunista e a domanda del tipo ma la base sociale organizzata quale è del tuo partito la risposta e dice guarda
Rifondazione comunista non prende voti nelle fabbriche
Non prende voti cioè nel movimento operaio organizzato sindacalmente organizzati e protetto e tutelato e garantito dagli ammortizzatori sociali che nascono portato sociale
Il nostro elettorato diverso ma non siamo presenti in maniera massiccia nei Consigli di fabbrica
Ed è la verità
La CGIL compagni sposa una linea che non è la linea al congresso di Rimini della salvaguardia di clienti fuori dalla società
Di chi cioè spogliato e diritti di cittadinanza spostata la linea di chi è in una posizione difficile ma che comunque ha tutte le garanzie
E tutti gli ammortizzatori sociali previsti in uno stato avanzato come questo
Soprattutto se è legato al mondo della grande impresa al mondo della grande industria
Ciò che viene chiesto al PDS
In testa dal da un giornale amico come la Repubblica
Fino a gruppi di intellighenzia tre punti persi
E viene chiesto specificatamente a D'Alema è quale in un Paese come questo con due sinistre l'una
Potenzialmente di governo
E l'altra antagonista
Quanto tempo
Sarà del mezzo perché il PDS di D'Alema scelga definitivamente la prima spunta e non si faccia in qualche forma risucchiare sulla seconda sport
Io direi che è per lo meno presto dare un giudizio definitivo sull'approdo sulla prima sponda del PPI
E gli atti di governo di questi giorni di queste settimane non dimostrano una proprio di questo cioè
Per portare un esempio chiudere su questo punto e poi concludere il ragionamento
Vorrei portare un esempio ancora più banale ma e assolutamente semplificatorio
I socialisti al Governo il Partito socialista come partito di governo
Si dimostrò tale in
Moltissime occasioni nel corso di questi trent'anni di storia
Ma recentemente si dimostra Partito Socialista quale partito di governo
Io l'ho occasione specifica
Ed è l'occasione del decreto che vuole Carniti il decreto di San Valentino decreto sulla scala mobile
Una scelta che è fatta dodici anni fa si rivela immediatamente giuste soprattutto giusta nel corso degli anni novanta
Ripetuta oggi nelle condizioni di dodici anni dopo rispetta la scelta di allora e quindi forme assolutamente buttate straordinariamente cambiata
Ma quale posizione potrebbe assume il PDS di fronte a scelte Silvia cui con dodici anni di ritardo simili a quelli e lì misuri l'essere un partito che rischia si mette a rischio perché strutturalmente diventa un partito di governo
Ecco l'approdo del PDS alla socialdemocrazia per usare termini molto semplice per chiarirsi
E quindi oltre la socialdemocrazia ad assumersi i costi anche di una governabilità in un Paese tube è stagione di vacche magre io aspetterei a rilasciare questa parte
Questa compagnia è la condizione essenziale è la condizione essenziale affinché l'operazione che ci apprestiamo a fare da stamattina nasca fuori da un'acqua dove possiamo continuare avvisa
Perché se ritenessi io da stamattina
Che il PDS ha già compiuto per intero questo percorso
Che è già approdato ad una revisione definitiva e il PDS con tutte le strutture consociate o associate
E che la struttura di partito di governo il PDS la già assunta definitivamente allora resterebbero che due strade
La prima è quella di accorrere affinché la terza padre PDS divenga una fase definitiva il più presto possibile
O la seconda in alternativa alla prima è diventare una sorta di partito socialdemocratico della fine degli anni settanta inizio degli anni ottanta
Un partito cioè
Che grazie ai benefici della proporzionale che oggi non c'è più che oggi non c'è più porta una pattuglia di parlamentari e cerca di giocarsi élite alleanze nelle quali non è residuale ma rischia di essere
Centrale proprio perché anche quei quindici venti parlamentari sono importanti
Io non ho letto questo nella relazione del segretario del partito ho letto uno scenario diverso e per questo lo condivido
E dentro uno scenario diverso l'ultima sottolineatura prima di concludere per sapere cosa dobbiamo fare nella domanda che veniva posta al Consiglio nazionale alla fine dell'intervento che al ricco a far
La domanda è se ci convenga fare la conferenza programmatica oppure il congresso nazionale nella prossima stagione autunnale
è una domanda opportuna alla quale ma rispondo decisamente dicendo che ci serve una cosa e basta
Ci serve solo e soltanto la conferenza programmatica
Anzi ci servono cento Rimini tanti quanto soli capoluoghi di provincia in Italia e ci serve accanto accento Rimini una Rimini nazionali
Perché non bastano compagni tante costituenti dai quartieri ai alle trazioni ai comuni e alle alle provinciali regionali eccetera
Ci serve una grande costituente nazionale
Collegata e assieme a tante Rimini costituenti comunali provinciali regionali cittadine di piccoli e grandi centri
Dentro e della spigolatura e concludo una straordinaria accelerazione dette
Io temo più quello che sta per succedere che non quello che è già successo nella diaspora socialista
Lo temo di più perché
La macchina congressuale e politica del PDS
è già partita
E sta preparando compagni non una di Borno come vorrebbe il compagno sprint
Una volta riconosciamo pappardelle destava più in Toscana ma è stato arrivano un po'diverso statali porno della riunificazione socialista poi Spacca quella possiamo fare una di Borno ulteriore
Ma non quella Livorno Riata precedere questa riforma
Io temo che il PDS stia già facendo molte di voi
E le sta facendo sulla base di una serie documenti regionali che va approvando
Che sono di questa natura
Il processo costituente avviato i socialisti vengano o come partito oppure informarsi impone donne e uomini non ha importanza degli per ad ore mosse questa è la Costituente che oggi concepisce il Partito democratico della sinistra
La straordinaria e la straordinaria rapidità che ci è dovuta per provare a mettere in piedi dopo un percorso che sia un percorso che ti riporta un po'quello conflittuale della sinistra ma che fa salve le nostre ragioni e le passate perché riteniamo che il PDS non sia ancora quello che il PDS dice che vorrà diventare
I tempi e la celerità nel
Rendere consecutivo le decisione di oggi
Ai tempi che dobbiamo avere per metterle in pratica io penso che divenga un fatto di straordinaria importanza politica
Qui si oggi concludiamo fissando i tempi di una conferenza programmatica di tante costituenti che precedono succeda non ha importanza ciò che andiamo a stabilire come momento di punto di riferimento di equilibrio nazionale
Senta oggi diamoli in tutto e compagni perché nomina subite consequenziali rerum
Se dobbiamo rifare un partito socialista dobbiamo cominciare chiamarci socialisti anche nelle istituzioni
Perché tutti legge ti guarda sappia che nei comuni e le province le regioni ci sono gruppi socialisti quindi usare nomi uguali rispetto al progetto politico che ci diamo seppure non siamo in grado di farlo io penso no che non avremo problemi perché avremo problemi e loro
Mamma devo problemi dimensionali ad un progetto politico
Che diventa un progetto politico straordinariamente interessante sul quale poter ricostruire anche le ragioni di un pezzo di futuro della sinistra che ci sta molto a cuore nella rapidità che i tempi anche di questo governo ritiene
Grazie
La parola Corace prepara Marini e poi la
Fanny molto
Molto brevemente anche perché per una fortunata circostanza vedo che sia al futuro pubblica il documento delle comitato regionale della Campania che abbiamo fatto è approvato qualche settimana fa ed è ancora in
Piena validità rispetto al dibattito che è stato introdotto dalla relazione del segretario
Molto brevemente anche perché devo dire che condivido pienamente quanto detto da Boselli nella sua relazione introduttiva per colpo tre a questo punto dire arrivederci scendere dalla pedana
Ma siccome o qualche minuto ne voglio approfittare per qualche indicazione diciamo pure operativa anche se nell'operatività un po'di politica ci sta
Rispetto alla relazione del segretario mi è sembrato di non cogliere un aspetto che io invece consideravo già come acquisito
E ciò è
Il comitato costituente dell'unità dei socialisti costituito a livello nazionale dal sfida i laburisti e da Schietroma considerato che al
Come si chiamava il seminario al seminario di Grottaferrata avevamo ascoltato l'adesione di Spinelli e di Schietroma alla relazione di Boselli che proponeva appunto poi sotto
E con la sarabanda poi di riunioni che ci sono state laburisti socialdemocratici nudi etc io davo questo come un dato acquisito
Sento invece dalla relazione del segretario che sostanzialmente questo Progetto di unità viene da un lato a livello nazionale rinviato a settembre ottobre
Dall'altro viene invece conferito agli organi periferici di cominciare a costruirlo a partire dal basso
è già stato osservato che costruirlo dal basso presenta delle difficoltà devo dire che noi in campagna e le abbiamo superate mercoledì ventiquattro faremo una manifestazione delle tre forze
Insieme e costituiremo alla fine dell'Assemblea chiamiamola della manifestazione pubblica unitaria costituiremo un comitato costituente per l'unità dei socialisti in campagna
Però devo dire che mi sembra giusto quello che è stato affermato da alcuni compagni che sarebbe invece quanto mai importante che arrivasse l'input dimostrativo delle livello nazionale anche perché tutto sommato i giorni passano qualche azione di recupero su alcuni può essere anche compiuta
E siccome non è che siamo proprio certi della tenuta rocciosa di alcuni dei nostri interlocutori
Il rischio che poi si sia avviata un'operazione che poi frana per la strada in qualche modo può anche esserci
Per esempio nella nelle cronache che abbiamo letto del convegno di via della Ripetta dove noi
Per altre ragioni non siamo potuti intervenire non scusate intendevo io no guardavo Marco e quindi parlavo di martedì nove allo dove io non sono potuto intervenire il abbiamo visto delle cronache che attribuivano al
Compagno Spini eh
Affermazioni che sembravano in qualche modo contraddire il disegno di cominciamo al lavorare in cui per poi vedere sei approdare o meno al Progetto del grande partito socialdemocratico europeo quindi se gli è consentito una sollecitazione invece di fare presto a livello nazionale in modo che anche e il quartiere
Nelle borgate
Nel
Comuni piccoli medi e nelle grandi città come ha detto il nostro segretario il lavoro possa risultare più utile
Vi sono divertito a immaginare a chiedermi visto che potevo rubare due minuti
E lo faccio veramente in forma provocatoria oserei dire quasi in maniera goliardica
Io ho mi sono posto anch'io come tutti
Il problema di perché dall'enigma fa questa apertura alla questione socialista
Devo dire che la risposta più convincente l'ho sentita da Boselli proprio a Grottaferrata
Quando ha portato la questione su sul piano culturale e poi su quello politico elettorale
E devo dire che perché più convincente perché anche secondo me insomma se D'Alema è come lo riteniamo personale capace furba
Insomma capace di ragionare di farsi i conti si è reso conto che il ventuno aprile due apprese trentun per cento
Il dieci per cento la preso Rifondazione gli mancava l'acconto del tradizionale molto di sinistra gli manca quel dieci e passa per cento storicamente rappresentato dal voto dei socialiste ancora apre la questione
Se fosse così già sarebbe una cosa nobile
Da sarebbe una cosa nobile
E dovremmo però porci il problema qui è un po'il paradosso però attenzione
Porci il problema
Di come D'Alema intenda recuperare questo dieci per cento
Allora mettiamoci un attimo anche nei panni di D'Alema e senza per carità offendere nessuno cominciando dagli stessi
Poniamoci questo interrogativo ma noi pensiamo che D'Alema possa ritenere di recuperare il dieci per cento con spine
Con Boselli scusami Enrico
Con Schietroma
Arrivò anche a dire con il Pd
Io
Conoscendo dall'eroina e vedendo anche per la verità le cose che dice che fa dubito che il vero obiettivo di D'Alema siano gli uomini politici compresi gli stessi che prima ho citato a loro vuoi vedere che l'obiettivo di D'Alema è un altro
Se questa grossa parte di elettorato socialista
Non è seguito
I socialisti organizzati della diaspora
Ma è andato in Forza Italia o comunque se n'è rimasto a casa e comunque dimostra di non volersi far recuperare da questi soggetti
Perché fanno riferimento ad altro voglio dire che l'obiettivo di D'Alema e quest'altro e avviato di fatto una trattativa seria per carità tutta però ricca e culturale con l'uomo di Hammamet o no io pongo questa provocazione
E non ritenete la tanto tale perché il dibattito
In mano agli opinionisti
Dimostra che qualche cosa in questo senso è già stato capito
E molto viene evidenziato stamattina Repubblica Miriam Mafai cosa scrive Miriam Mafai dice che se questo discorso di D'Alema sul recupero dell'area socialista
è una cosa seria sento per essere una cosa seria deve rimettere in discussione anche canoniche principi fondamentali della recente esperienza comunista i pidiessini
E addirittura viene posto in discussione come primo obiettivo sarà provocatorio no lo ricava da un'affermazione di Violante e però gli spara subito fra i piedi a D'Alema la complotto alla la
No questione per lingua viceversa è così allora dovete dire che Berlinguer ha fatto sono scattate allora se sta bene Craxi vuol dire che Berlinguer ha fatto cassa
Questo è il dibattito che sta avvenendo
E noi voglio dire tutto questo ammesso che abbia un fondamento probabilmente non lo ha ripeto è solo Bacoli Arbatax ma all'ingresso che fu così forse questo ora deve rafforzare il nostro impegno a lavorare
Deve cioè fare in modo da far dimenticare a qualcuno che oggi il recupero della questione socialista sia davvero il recupero di Craxi
Il recupero della questione socialista e dei voti socialisti stanno nella riaffermazione fondamentale dei valori che da sempre i socialisti hanno rappresentato nel nostro Paese
E dimostra che questi valori contano e sono importanti per la sinistra e per il Paese quindi dobbiamo accelerare il processo del superamento della diaspora e dobbiamo fare in modo che a questo processo non si siano estranei i compagni dei cosiddetti Garofani
Non siano estranei vi dobbiamo col cercare di con voi Geri in ogni modo con gli adeguati paletti politici che abbiamo riaffermato in mille modi lasciando a loro di integrare i responsabili ITA
Se se la volesse eroi dovessero assumere via prendere posizioni di tipo diverso ma a quel punto ho davvero la scelta sarebbe quella di fare un partito la scelta per Intini sarebbe quella di fare un partito semplicemente di revanscismo P e non un vero partito socialista moderno dopodiché non avrebbe nessuna
Strada con sambuco ma soltanto con muri ben venga forti a chiuderle la il via definitiva
In più
D'Alema fa la Ka non ho sentito il tocco tocco se no io mi fermo subito vedo più guardi l'orologio non è già Totò no hanno ancora appello certo proprio il revolver sto dicendo amenità quelli non le voglio mica noia
Un'altra cosa l'altra cosa socio l'altra cosa
D'Alema chiama Giuliano Amato quando quando quando qualche giornale ha scritto e devo dire che io siamo sempre a livello di battute l'avevo già fatta questa battuta che in realtà l'obiettivo di D'Alema era chiamare Amato per tenerselo pronto per sostituire proprio non tutti abbiamo fatto il punto io ed altri abbiamo fatto cadere e abbiamo ritenuto che l'affermazione di D'Alema è una sciocchezza chiudesse il discorso io resto fermamente convinto che invece l'operazione Giuliano Amato eh eh e rimane solo questa perché D'Alema sa che avere con sé Amato e non avere con sé i socialisti
Italiani degli altri significa non avere nessuno significa avere un grande uomo di Stato spendibile come presidente del Consiglio
Ha visto che D'Alema ha detto che questa è una sciocchezza perché invece non la ribalta non la nulla rigidi riletti a lungo in discussione questa cosa
Amato tu devi andare fai da Cosa due ma farla in questa logica cioè la devi fare ma fatti dire da adesso che viene fatta perché tu sei il candidato alla presidenza del Consiglio
E l'unica cosa seria che Amato potrebbe dire potrebbe fare perché inventarsi argomenti per giudicare positiva la Cosa due io non so se dopodomani a
A a Napoli avremo occasione di discuterne non rivela io glielo dirò pilota Giuliano Gennaro compare grosso L'Aquila sai meglio di me che questa cosa non ha senso sai meglio di me che questa cosa ha senso se D'Alema tirando Italia alla presidenza del Consiglio usufruito
O fra un anno o fratture offre cinque ma facciamoglielo dire da subito questo che sarebbe al muro una grande operazione
Nella quali nostro apporto come presidente del Consiglio sarebbe
Totale
Compagni ritenete le queste come divagazioni come era giusto che fossero però abbiamo ascoltato davvero un dibattito estremamente ricco e interessante e naturalmente un dibattito che vedo sostanzialmente unitario per cui
Credo che potremo concludere questo consiglio nazionale io non so se Enrico va subito in vacanza per questa settimana no
Ma se ci fosse spazio voi potessimo cominciare a ragionare già in una riunioni prima di agosto diciamo della direzione nazionale a cominciare a ragionare per la conferenza programmatica sarebbe cosa di grande significato perché a questa conferenza che poi rappresenta il punto
Nodale importante davvero della nostra iniziativa politica per il superamento della diaspora socialista io penso che potremmo cercare di ragionarci prima ancora di andare in ferie e andare in ferie convinti di aver fatto come sempre il nostro dovere grazie Corace Maini
Poi c'era il ninja
Compagni
Questa questa mattina il segretario nazionale
Ci ha ricordato io credo che abbia fatto bene a escluse
A richiamare questo elemento di caratterizzazione
Dei partiti socialisti è poi l'elemento un po'specifico dell'Internazionale socialista
La mancanza di un'ideologia unica all'interno dei partiti socialista europee che poi è la vera differenziazione che vi è stata sul terreno politico ideologica fra l'Internazionale socialista l'Internazionale
Comunista
Però questo richiamo giusto perché ci fa capire tante cose per quanto riguarda anche la nostra presente nell'Internazionale socialista nasce dal fatto che in realtà i grandi partiti socialisti e socialdemocratici Corno grandi partiti nazionali
Per cui
Uno sempre costretti ad adeguare la loro linea politica a quelle che erano le condizioni e lo sviluppo delle condizione della lotta politica all'interno di ogni Paese le abbiamo poi un esempio credo che sia il più eclatante che fu l'atteggiamento dei singoli partiti socialisti alla vigilia del grande conflitto mondiale allorquando nonostante i famosi due congressi penultimi Svizzera villini delle vittime qualche hanno deciso
La non partecipazione dei movimenti operai alla guerra mondiale può in realtà ogni partito socialista ogni movimento operaio
Sì espressi in maniera difforme poi perché vi era questa caratteristica allora io poté facendo tesoro di questo richiamo del segretario che va bene ogni tanto anche a farci comprendere come le nostre scelte del nostro percorso non può essere solo un fatto che noi decidiamo al chiuso
Della nostra organizzazione ma deve guardare al di là deve guardare Ali tale dall'Europa io mi chiedo
Ma a in questo cinese eccolo un grande partito socialista di ispirazione democratica sul modello dei grandi partiti socialdemocratici europei è necessario in Italia enti in quella che è ma diciamo anche la nostra prospettiva politiche io penso di sì credo che siamo tutti d'accordo del resto la proposta del segretario
Di riorganizzarci come socialisti fra significare che riteniamo tutti che vi è una ragione politica
Che dia spazio a presta il reato allora io credo che proprio da questa considerazione io parlerò per sintesi dato il tempo ristretto
Da questa considerazione nasca come dire all'esigenza che noi affermiamo utile l'obiettivo del grande partito socialdemocratico questo che significa concretamente rispetta la proposta D'Alema senza voler allungare
Sui problemi di D'Alema del Piliego se significa che noi non possiamo rifiutare il confronto con tale non possiamo rifiutare cioè di discutere con il PDS quali sono le condizioni per il partito unico socialdemocratico e che cosa no i socialisti vogliamo che sia questo partito c'è insisto sul fatto che dobbiamo porre le condizioni
Le condizioni sono tante ma ogni modo particolare i valori di questo nuovo partito e valori sappiamo che sono un insieme di elementi costituiti da un modo di essere è una prospettiva cioè l'identità e quello che si è quello che si volesse e noi credo che facciamo bene la ripetuta Elena Marinucci qua
Che in occasione del dibattito tenuto a sfogo alla Residenza di Ripetta è venuto perché è richiesta Livorno Livorno facevo bene a dire però il nuovo partito è un partito radicato nella tradizione socialista
Che rifiuta quella che è stato il percorso comunista sbagliato degli ultimi cinquant'anni
Ecco mai a D'Alema che cosa invece poniamo come sbagliato poniamo la questione temporale D'Alema non può farci la proposta stabilire i tempi i criteri e le persone no questo non è possibile
D'Alema ha posto una questione politica giusto sulla quale noi diciamo che si che è una questione giusta i tempi le modalità sono questioni che verranno dalla dai processi politici per cui verranno anche dalla nostra partecipazione perché altrimenti se non fosse così governare rassegnarci all'idea che si tratta di un'annessione anzi io dico che noi dobbiamo fermare quei socialisti che corre dubbio permane perché sarebbe sbagliato
Se non fossimo se non facessimo il discorso tutti insieme se non fossimo d'accordo nel proporre un discorso tutti noi socialisti insieme anche perché se Amato dovesse correre troppo
Fare sbaglierebbe Amato perse ma crebbe problemi anche a noi dobbiamo capirlo crebbe grazie ai problemi anche hanno ecco che allora qua dobbiamo intenderci nell'area socialista e l'abbiamo anche come dire
Porre le questioni stamattina a me è piaciuto il fatto che Bossi è l'abbia letto ma vi sono dei valori socialisti cerchio di come una grande questione come abbiamo trascurato la questione della mondializzazione il mercato il mercato è diventato tutto
Il principio sul quale si sta regolando la nuova organizzazione internazionale il mercato ebbene né sociali dobbiamo dire in questo mercato al quale ha mai
Crediamo tutti nel senso che tutti lo accettiamo manca però il destino dell'uomo che fa l'uomo all'interno di questo mercato
è solo uno strumento di ingranaggi del mercato di questo meccanismo o qualche cosa
Di diverso tutto diventa economia giusto le colonne ha un ruolo importante battuto deve diventare economica o vi è qualche cosa di vecchio per esempio sono stato contento dello stop che è stato imposto al governo Prodi si i condizionamenti e le condizioni di massa sono essenziali ma essenziale fino al punto che può determinare un malessere maggiore nelle condizioni del nostro Paese per cui maggiore povertà corretto Boselli il Mezzogiorno che ancora di più arretra oppure ritardare un anno mastri però salvare certe situazioni debole è molto importante io credo che allora queste cose vadano posto che queste cose noi socialisti dobbiamo porre non solo porre ma è che il nostro compito che adesso un commento rigorosa né sulla riforma istituzionale molto rigoroso io trova Trovo giusto dire va be'la Bicamerale un passaggio se la Bicamerale non congruità non si può che andava sembra costituenti le riforme vanno fatte siamo tutti d'accordo lascerei molto aperto la questione
Di quale riforma pare essere una riforma delle presidenziali Monica generata aperta nel senso che noi dobbiamo saper che cosa vogliamo le vogliamo un governo forte duraturo svincolato dagli umori del Parlamento che abbia una capacità derivata dirà la costituzione di poter legiferare perché viene meno pesta
Quest'assurdo della decretazione d'urgenza che è diventato un'anomalia democratica però vogliamo anche un Parlamento che sappia controllare che sia che entrare nella vita democratica perché Cuesta
è il modo come intendere un governo forte
E però che sia ancorata a principi democratici ecco noi
Se riuscissimo a capire a stabilire Como una linea di comportamento quello che vogliamo un potere spezzettato un potere che sia vicino alla gente che però non vi sia reso impotente un potere cioè spezzettato ma non impotente e questo serve proprio per avvicinare il potere e quindi il governo alla gente però lasciando forte il governo e non indebolendo
Ecco io da questo punto di vista penso che la conferenza programmatica proposta sia giusta
Sì è giusta perché un momento di riflessione che si era anche per cercare di dare compiutezza tutte le idee che ebbe di volta in volta noi avanziamo
Nelle nostre riunioni e quindi ritengo il modo migliore probabilmente il Congresso rispondo un'altra logica oggi abbiamo invece da ridefinire
Quella di avere una posizione socialisti in Italia e quindi mi pare che sia giusta la conferenza programmatica col tema argomento questa della proposta di unire i socialisti
Ma
Io trovo positivo questo uscita da Rinnovamento sono felice che la cosa sia avvenuta e sono contento
Eventualmente di lavorare
Per ipotesi politiche che si collocano a sinistra perché ritengo
Facciamo sogni eccessivi nel senso che non abbiano ancora esposto ad una domanda che ci dobbiamo porci la diaspora interessato soprattutto i dirigenti dal punto di vista organizzativamente prevediamo molte
Gruppi socialisti
Mettere insieme i dirigenti socialisti serve per ripiglia rivolti Ordine entra pericoloso soprattutto allorquando una riunificazione posso interessare una parte del gruppo dirigente che prevede finirebbe col dall'immagine di un partito che può diventare ancora craxiano che si vuole riproporre come post craxiano
Prima vi domando pesto per cui già l'operati a rimettere insieme il gruppo dirigente simile con operazione che l'ha fatto in maniera selettiva non si può fare in maniera
Come dire
Mettiamoci tutti insieme e basta non è possibile perché sappiamo che anche localmente non funziona e per cui questura cosa difficile
Dobbiamo porci il problema però come recuperare i voti che ancora più difficile perché i voti che se ne sono andate non si ripiegano mettendosi insieme dirigente badate bene
Non si ripiegano perché il
I percorsi dell'elettore sono state DiVersi e percosse lettore non sono legate all'interesse ma sono percorsi dettate da altri elementi ad altre convinzioni ecco che allora io che pure sono stato sempre dell'avviso che noi avessimo dovuto proporre Ping da due anni fa
L'idea di dire i socialisti tutti insieme e anche se oggi ritengo che giusto riproporre questa linea ci suggerì tutte insieme io non faccio un eccessivo affidamento nel senso che non ritengo che possano nascere una forte
A Reja di consenso socialista anche però io lo ribadisco ritengo che è giusto chiudo ritengo che giusto non rinunciare acque sta
Ecco io ritengo invece che noi dobbiamo prepararci per l'appuntamento che per me
Ineliminabile al di là delle nostro volere che l'appuntamento che noi abbiamo sempre richiesto della cosiddetta casa comune certi
I tempi non so quale potranno essere però ritengo che quelle l'appuntamento al quale non possiamo prescindere e noi dobbiamo mettere insieme i socialisti per questo appuntamento l'ovviamente viene socialisti non per fare un partito antagonista all'interno dell'area di sinistra ma le devo mettere in mettere insieme i socialisti perché abbiamo un appuntamento che è storico che l'appuntamento del due mila
Grazie Morelli allora c'è Menia
Poi Zebina
Longo
Compagni sia chiaro che alle diciassette trenta noi chiudiamo il dibattito perda la parola al compagno Boselli per chiudere la discussione
E presentare le proposte conclusive su cui dovremo pronunciarci
La relazione del compagno Boselli io la considero come la naturale e coerente prosecuzione dei dibattiti più recenti che abbiamo avuto tra di noi compreso il seminario di Grottaferrata ed anche un tentativo che io attrezzato di portarla a delle prime sintesi a delle prime indicazioni
Naturalmente io non ho la possibilità di affrontare punto per punto le tante suggestioni provengono dalla relazione di Errico però due cose mi hanno colpito molto e voglio affrontare queste
La prima questo forte accento
Posto nella relazione
Sul dibattito di grande spessore
Che è stata alzando la socialdemocrazia europea
La seconda
Il tema che è all'ordine del giorno di questa riflessione
Vale a dire la capacità di innovazione
Su questo punto io credo
Che c'è una prima riflessione da fare
Questa capacità di innovazione dobbiamo saperla dimostrare anche noi
Perché se è vero
Fa tutte le forze socialiste il vecchio gruppo dirigente
Non è più utilizzabile per fare questo tipo di operazione sulla scena politica almeno del nostro Paese
Beh questo compito lo dobbiamo assumere su di noi
Nei limiti in cui
Ognuno e tutti ne saremo capaci
Perché se si vuole fare sul serio sul terreno dell'innovazione allora bisogna che noi
Prendiamo un incarico su noi stessi l'esigenza di un grande salto culturale
Prima ancora che un salto politico quello che occorre per produrre
Una innovazione che sia capace di reggere l'urto dei tempi credo che noi dobbiamo passare per un nostro profondo rinnovamento culturale
E ragionando dell'innovazione
Credo che la prima analisi approfondita la dobbiamo fare su ciò che ci circonda
E io vorrei tentare nei limiti del tempo che ho a disposizione
Una specie di esperimento tentato già tante altre volte non parlare di quello che dice D'Alema o Spini o Intini o noi
A fare un'analisi della realtà
Che abbiamo di fronte
Pensando in particolare a quelli che per i socialisti e non soltanto quelli italiani sono potremmo dire gli azionisti di riferimento
Cioè quella parte di società non tutta la società ma quella parte di società che noi consideriamo influenzabile conquista bile
Dalle nostre impostazioni dei nostri programmi dalle nostre idee
Be'questa
In una a base di profondo mutamento
Ed anche di grande stravolgimento rispetto anche a un passato molto recente
Quando si parla delle classi lavoratrici si parla di classi
Ormai sempre più precarie
Dalle quali praticamente esclusa una grande fetta di forza lavoro
Quando parliamo
Di mondializzazione di mercati di competitività parliamo di una situazione nella quale qualcuno è destinato a vincere le partite della competizione i più deboli sicuramente se non protetti e protetti in modo robusto sono destinati ad essere via via emarginati
Ora
Nasce di qui da questa peraltro molto sommaria analisi delle realtà che più ci interessa no
La necessità di una riflessione che deve riguardare
Il sociali
Stesi
Ma che si può tranquillamente espandere a tutta la sinistra italiana
Cioè a tutta quella parte
Della politica italiana che in vario modo vuole assumere su di sé la rappresentanza e la rappresentatività degli interessi di queste grandi fasce di popolazione
All'interno delle quali protetti possono essere destinati ad essere sempre di meno gli emarginati sempre di più
Villetti
Ha fatto nel corso del suo intervento di stamattina una valutazione su che cosa sta avvenendo e sul che cosa probabilmente avverrà dello stato sociale
Lo stato sociale elemento identificativo della socialdemocrazia italiana europea mondiale quel quel sicuramente un elemento identificativo fondamentale
Lo stato sociale sta
Via via ad essere abbattuto a picconate
Con queste che sono costate decenni e decenni di impegno politico di lotte sindacali e di lotte dei lavoratori delle amministrazioni locali
Il tante di queste conquiste stanno sono state messe in discussione pezzi di queste con queste via via si stanno si stanno perdendo e giustamente Villetti diceva
Il futuro che abbiamo di fronte che che possiamo interpretare quello più ravvicinato quello più percepibile ci dice che dovremo rivederlo questo stato sociale se ho capito bene ridistribuendo e a perdere credo di aver capito bene perché è realmente così
Allora
Se dobbiamo essere capaci di innovazione e se dobbiamo tutti quanti lavorare a costruire attraverso questa innovazione
Una nuova identità dei socialisti e della sinistra italiana
Noi dobbiamo credo siccome i problemi che dobbiamo affrontare sono problemi giganteschi
Che non basterà affrontare a livello nazionale come minimo dovremo affrontarli a livello europeo
Io credo che noi abbiamo il dovere di pensare a questa innovazione in grande non in piccolo Lovin'chiudendoci nei rispettivi Fortini
No non pensando di essere ciascuno nel suo piccolo o meno piccolo autosufficiente rispetto alla sfida alla sfida che ha di fronte
Pensare in grande
Pensare alla
Quantità qualità e spessore della innovazione che compete alla sinistra italiana e ai socialisti in particolare
Vuol dire avere questa capacità di
Cimentarsi ed aprirsi a questo livello dello sconto
Ecco allora
Che poi la proiezione politica
La proiezione in termini partitici della rappresentanza di queste necessità che ho sommariamente ricordato
Deve essere vista con questo grado di apertura con questa latitudine con questa latitudine mentale e di prospettiva secondo me non ci siamo ancora
Non ci siamo perché il passato sul il pesa come un macigno
Nella realtà italiana
E perché
Se invece di traguardare questa necessità
Che presuppone un grande slancio che scommette su un futuro che scommette sulle giovani generazioni che scommette cioè su un rinnovamento ovvero della della politica italiana invece si dovesse
E i saperi lire
Nella rivendicazione delle orgogliose autosufficienze o dei difetti o dei dispetti o degli attentati che ciascuno per sua parte ha subito secondo me non non ne usciremo
Per comunque
Noi non produrremo nella sinistra italiana quello strumento capace di reggere all'urto di quanto invece nelle parti competitrice la destra il centro destra si va giorno dopo giorno realizzando
Allora
Partendo da questo io penso che è decisivo che invece di andare di nuovo a una conta congressuale non ci impegniamo seriamente alla conferenza programmatica
Penso che sia giusto dare mandato alla direzione perché nei tempi più brevi possibili Possa intanto rafforzare e rinnovare il gruppo dirigente nazionale perché c'è bisogno delle migliori energie che ha a disposizione il nostro partito per affrontare questo percorso e penso che la risposta
Ai nostri interlocutori
Quelli più vicini con i quali dobbiamo realizzare il primo tempo di un processo di riunificazione a sinistra che è quello della riunificazione
Dei socialisti la nostra risposta a D'Alema non debba essere una risposta negativa ma debba essere una una risposta che accetta e rilancia la sfida
E la rilancia sui temi della innovazione sui temi del che cosa oggi
è richiesto alla sinistra italiana come parte importante della sinistra europea per misurarsi con le sfide dei tempi moderni de del futuro che abbiamo di fronte
Chiudo subito
Una una sola osservazione finale
Io credo che lo abbia detto la accompagna Marinucci con la solita passione che la contraddistingue
Io sono fra coloro che pensano che noi nell'ottantanove abbiamo commesso un errore politico clamoroso
Penso che
Oggi abbiamo la possibilità di dettare
Molte delle condizioni per recuperare quell'errore e per di far diventare protagonisti centrali della politica e della vita politica italiana i socialisti
Penso però
Che questa cosa la si debba fare
Indicando non soltanto le parti i preliminari dell'approccio a questo discorso
Riunificare i socialisti passare attraverso il vaglio di una competizione elettorale con i nostri uomini con i nostri simboli con la la nostra
Impostazione politica ma sapendo che noi una volta che storicamente siamo testimoni della vittoria del riformismo contro ogni degenerazione
Contro ogni scissione
Contro ogni tentativo diverso che c'era stato nella politica della sinistra in Europa
In Italia noi siamo per dire che quando si gioca in casa nostra non abbiamo paura di misurarci con nessuno
Paolo grazie allora l'azienda poi intorno al
Adesso a dieci minuti tolgo la parola
Ma l'operazione politica perché vogliamo portare avanti si presenta di grande impegno
La questione
Non si affronta semplicemente con il lavoro organizzativo
Per un'aggregazione socialista ciò di per se stesso credo che sia importante ma contestualmente si pone come si è detto anche l'azione un forte lavoro programmatico
Che deve poter incidere il dibattito al servizio non solo in Italia ma anche in Europa
Ad esempio
L'operazione deve essere socialismo comunitario di Toni Blair
Oppure il modello laburista quello che era prima di Toni Blair ne oppure quello delle spese tedesca al di là dell'attuale populismo di Lafontaine
Quindi come vedete c'è appunto una grande terreno
Di dibattito da qui la scelta almeno io condivido opportuna dell'assise programmatica di Rimini
Che doveva essere preparata con momenti provinciale regionale anche se questo trova accelerare come dire l'ipotesi anche di un documento programmatico
Non so se è il caso di sedere già una condizione per lavorare in questo senso
Su questo terreno possiamo misurare il livello di omogeneità
Culturale politica dei vari filoni socialisti negli altri apporti di altre forze laiche cattoliche che posso dirvi piegarsi quest'impegno progettuale
Vorrei indicare un terreno di elaborazione di iniziativa politica nei prossimi anni che riguarda l'unificazione economica e sociale istruzione del Paese qui non si parla più mai appunto di questo il problema su questo operazione vi deve essere una saldatura delle grande questione aperte con la duplice scelta di andare in Europa e di porre mano alla settore dello stadio cioè la questione meridionale e molto insita in queste due grandi questioni
Non si possono affrontare dalle grandi questione senza che si propone l'unità del Paese anzi direi che bisogna fare un patto proprio col Paese
Perché queste scelte possono portare alla rottura irreversibile del Paese
Non è detto che la cessione la secessione sia portata avanti dal Nord e più probabile che la rottura avvenga da parte del sud
Di questo problema purtroppo ne discute solo mafia
Mediocredito e la Banca di Roma già hanno calendarizzato un Progetto Sud sono quattro convegni iniziative proprie anche territoriale altra cosa molto seria che stanno mettendo su non per altro perché la FIAT deve vendere macchine assolute quinta interesse che non cambia il reddito del sud
Se proprio ne parlava con Castellani perché siamo all'ANCI vorrei dire perché non ti fai tu promotore anche queste serio o di questo ne parlerò
Perché non possiamo non dobbiamo parlare non dobbiamo parlarne in questa nostra assise programma
La questione sigla fanno del nuovo contesto
Diversamente le operazioni di risanamento finanziario di federalismo fiscale porto un ancor più a misura che allontanano sempre più nel suo gioco
Pica cioè l'esperto
Già fa i conti di quando costa l'autonomia impositiva nel Sud presieduta la questione dell'ICI ma anche come sperequativa diciamo nel modo coordina applicata
La prossima finanziaria rischia di la rottura sociali in parecchi centri sociali a partire l'agricoltura
Per esempio tutta la questione la previdenza agricola ritagli che si fanno al di sopra di settecento metri per quanto riguarda per chi vive nelle montagne sa che cosa significa questo ma anche altri consiglieri
Se mi dovessi parlare della Sicilia ebbene qui sarà durissimo fare rappresentante all'assemblea regionale al governo regionale
Perché il bilancio e la Regione ingessato due agilità dove dipendano centottantacinque mila rendita pediatrico vanno a ventiquattro mila impiegati che ci sono la Regione
Comprese quelle svagata dei Comuni quaranta mila forestali quaranta mila articolo ventitré i sessanta mila giovani che sono legato alla formazione professionale quindi perché così si è creato il consenso
Nello stesso tempo noi abbiamo una liquidità in Sicilia hanno fatto mandati di pagamento per mille cinquecento miliardi dei così so fatto la campagna elettorale comma liquidità di novanta miliardi cioè la gente aveva il titolo agli in tasca andava al Banco di Sicilia e non poteva esigere perché non c'è non so
E però guardate che questo non è soltanto perché è stato gestita male alla Regione Sicilia e perché in questi cinque anni di sarà membro Villetti alla Sicilia accostato cinque mila miliardi hanno sono cinque mila miliardi anni fa fondò il suo da degli famoso articolo dopo che è stata Zara
Sa e il fondo sanitario permette alle cinque per cento a carico della Regione quindi sono tre mila cinquecento miliardi tutti i trasferimenti ordinari che non ci sta
Quindi voi capite protagonista quindi allora vedete protagonista di ora qual è la proposta che io faccio chi può essere secondo rinnovati
Protagonista di questa unificazione desse il mondo dell'autonomia dal momento che lo Stato centrale ha fallito sostanzialmente queste cose le ha detto Bossi alcuni anni
Poca per dare giù che Rino lo zuccherino alla al Meridione ha detto noi la faremo unificazione del Paese la Lombardia e gli altri punto questo allora e perché già questo non sta succedendo i Germani INCE Marenco sanno partigiani
In Germania sono stati protagonisti gente l'abbattimento è bene che tutte le altre hanno portato dodici mila persone fra funzione banche
Tutto il mondo diciamo istituzionale e via di seguito ora vede quindi io o su queste questioni Fund qui invece caro Mario dove conosce benissimo ad evadere la politica regionale e nazionale
La politica regionale nazionale non prevede neanche Progetti che debbono coinvolge due tra Regione diverse fra nord e sud
A livello europeo se turbopompa presentare un progetto deve coinvolge due tre
Pavese l'intera regione diversi perché e sappiamo quanto significa collocare qui il problema non è dare più assistenza ed ma assunte eccome noi facciamo
Fondazione assistenza tecnica tra Bologna cioè non debbono essere solo gli imprenditori emiliani ma devono essere tutto l'apparato lentamente dura una grande regione di una grande regione come si metta a colloquiare con il Nord con con il Sud io credo a questo grande progetta importantissimo già quindi credo che su questa questione appunto non non voglio perdere tempo questo poi risponde a David connotate
Sì ho finito questo corrisponde al capitalismo al terrorismo solidale e risponda alla questione decisivo del pensare globale e agire locale
Con la che che oggi abbiamo con la crisi dello Stato dello Stato centrale io penso che appunto su questo i socialisti
Possiamo che per i gesti su questo grande progetto che dovrà impegnarsi nei prossimi anni
Io lo diceva a pranzo Enrico mi è piaciuta la tua relazione autorelazione la parte programmatica consentire più una relazione da presidente del Consiglio cioè il problema stiamo attenti cioè non è che siamo cioè noi
Qui non è che noi dobbiamo fare la Bertino cioè il problema è questo cioè la media Silvio c'è la mediazione tranne benissimo la si fa quanto se io non so se da te la farà il Piliego
Però tu c'è Bertinotti che si caratterizza che si caratterizza voglio nessun pezzo dalla sulla questione sociale ma ma una caratterizzazione viva Dio sulla via via gli aerei che valore una caratterizzazione populista però è di una grande a Pino
No è una è una una calette dazio alla veglia vere non voglio che noi facciamo il verso a Bertinotti perché noi siamo riformisti però non mi posso mettere a mediare tutto ma lo vedi a Prodi nuove del PDS quello che deve mediare
E poi voglio dire è vero che il problema del Mezzogiorno si può risolvere meglio nell'Europa però stiamo attenti prima arrivare a basta perché angolana ce ne sono di passaggio i tifosi
Dolorosissimi so io ve lo dico io farò il Sindaco il sì il sindaco sindacalista
Io non mi faccio bruciare dalla gente perché queste ormai noi siamo al limite
Da sopra perché il blocco sociale che stava torna la spesa pubblica è scoppiato e scoppia
E qui non è solo il bracciante quell'imprenditore qui anche il progettista e te li raccomando questi sono più pretenzioso e tutti gli altri insomma interne
E quindi la questione ad esempio definiscono il minimo vitale di cui tanto si parla mi sembra interessante
Fare una rete minima di protezione che tra l'altro il suo modello dall'assegno sociale tedesco
Dove si fa una contrattazione fa al comune e il portatore di insofferenza cioè quindi non è una cosa simile tu metti determinate condizioni se sei portatore di handicap del nuovo accompagnato
Se tu sei giovane ti faccio del tirocinio stage dovuta le chiedo se sei e sedeva abbiamo aziende dello ai quaranta milioni
SSI barbone più Longo un contatto delle detrazione sociale
Senza eredi lavori socialmente utile e allora quindi delle varie lavora nei ora io penso che su queste questioni è qui appunto la voglio finire
Ma del resto la questione socialista nel prossimo millennio si porrà proprio sulla questione sociale che sec. utilizzerà con la cooperazione dell'economia
Dico se queste la cartella perché andavo da Visco che sta storia socialista socialista questa retorica socialista
Cioè se allora è questo allora siccome noi che già in casa abbiamo questa grande questione con John voglio solo sottovalutare il problema è la grande città grande eco
Qui si sta mettendo se l'interim Agenzia
Innovava tecnica del Politecnico di Torino dello vestita di Dini di Milano se tutto l'apparato industriale vuole mettersi non è che deve fare investimenti nel Sud se vuole mette a disposizione
Quindi in questo caso un altro una una Rete una politica in Rete intraday giornale subregionale debbo farle Regione fare programmazione non gestire i comunisti l'attuale legge tendenti dovesse mettere su queste scelte io credo
Quindi credo che ci caratterizza demmo tra l'altro è l'opposto all'Anci perché un progetto di questo tipo da vende imporrebbe che nel cambio che si fa un assetto istituzionale a un altro dei re
Che evidentemente i ribelli problemi poi sono quelli economici e sociali penso anche emendamenti a una risposta cui bisogna saper dare come socialisti potremmo dare il nostro apporto
Grazie
La parola Introna si prepari Longo
Dopo parla Piras
Compagno incalza sulla costruzione dell'unica casa della sinistra italiana
Abbiamo detto che
è necessario che
Ci sia da parte del PDS
Una assunzione piena dell'identità di partito riformista
E anch'abbiamo anche detto abbiamo detto
In maniera anche abbastanza approfondita nell'incontro di Grottaferrata
Abbiamo sentito abbiamo letto lo ha ripetuto
Con molta chiarezza
Fermezza Enrico nei recenti incontri sono però necessari che
Il PDS
Porti avanti
E questo non perché abbiamo la necessità di chiedere abiure a porti avanti con serietà un processo autocritico
è in verità
Dobbiamo dire
I segnali della svolta del PDS e soprattutto i segnali da parte del suo segretario di D'Alema perché c'è da distinguere all'interno del ricco dibattito
All'interno del PDS che le posizioni di D'Alema non si legano sono avversate dalla da quella parte ex rivoluzionari e sono anche avversate al di là degli incontri tenuti con con Veltroni anche dal gruppo dei cosiddetti no visti che fa riferimento a Veltroni
Però da D'Alema ne ha inviati di passaggi partendo per esempio dalla insistenza con la quale ha apertamente denunciato il ritardo
Con il quale il paletto comunista italiano il vecchio prezzo comico italiano ha riconosciuto la necessità di avviare un progetto di profonde riforme istituzionali per
Non trascurare la dichiarata disponibilità ad un riesame perché è più recente della politica del PSI anche del PSI guidato da Craxi anche se dobbiamo far rilevare che al a questo scopo il PDS intende far riferimento almeno in questa fase al periodo compreso tra la svolta del Midas e complesso di Palermo
Ritengo che un contributo importante soprattutto per il dibattito che può avviare che si può sviluppare su di esso viene dalle dichiarazioni di Luciano Violante
Quando afferma e ritiene
Sono parole di Violante la crisi del sistema italiano abbia avuto origine proprio dal compromesso storico
Si tratta di un passo significativo che non possiamo sottovalutare compagni
Conosciamo tutti il significato più forte viene da questo perché tutti conosciamo
Quale ancora l'affetto il biologico che i compagni del PDS conservano per il segretario Berlinguer
Ed è per questo che la posizione di Violante è particolarmente interessante
Essa infatti apre un nuovo fronte una nuova breccia nella nel mondo nella monolitica cultura comunista e postcomunista
Si mette infatti in discussione un totem della politica degli ultimi anni venti anni del PC il compromesso storico
Compromesso storico non più quindi letto come la salvezza della democrazia del nostro Paese come si dichiarava allora
Come suo il compromesso storico che creando confusione sono ancora parole di Violante trattenuto del sistema è tenuta del governo ha prodotto secondo lo stesso Violante
Un crack
Nella democrazia
E infatti in questa fase politica che riscontriamo una aggravarsi dei rapporti e nasce la incomunicabilità tra il PSI del dopo Midas ed il partito comunista di Berlinguer
L'errore dei Comunisti Italiani fu allora di credere di poter sopraffare il PSI
Che nelle elezioni del settantasei avevano raccolto appena il dieci per cento dei consensi schiacciandoli in quel patto in quell'alleanza scellerata che fu il compromesso storico tra DC e PCI
Forte del settanta per cento dei consensi
Ora sembra che da questa apertura affidata alle dichiarazioni di Violante
Ci voglia
O si vogliano offrire al dibattito sulla questione socialista garanzie verso una ricucitura dell'antico a conflittualità è contrapposizione tra socialisti e comunisti
A questo punto compagni noi non possiamo sfuggire
Dobbiamo fare chiarezza tra di noi
è riconoscere che la svolta anche se siamo ai primi tanto a più ai primi processi o i primi passi otto critici è una svolta seria
Facciamo del possiamo ancora dire facciamo ancora bene fa bene Bocelli apporre la necessità
Che i socialisti giungano all'incontro confronto con il PDS attraverso un doveroso è dir rinunciabile percorso che favorisca e consenta il raggiungimento dell'unità socialista
Il nostro impegno verso l'unità socialista è innanzitutto un motivo di coerenza con la nostra storia la nostra tradizione e quindi anche azioni indispensabile per rifare un soggetto politico che possa essere ritenuto e considerato valido interlocutore rappresentativo dell'aria e della cultura Church a vista
Per il non più rinviabile confronto con il PDS
Solo tappe necessarie alle quali non potremo sottrarci se intendiamo sinceramente è seriamente porre fine alle antiche contrapposizioni nella sinistra italiana
Di questo D'Alema e di PDS devono con realismo prenderne atto perché l'obiettivo della costruzione
Della Casa comune di sinistra della costruzione di un moderno partito socialdemocratico di tipo europeo non potrà ad aggiungersi in assenza junior riconoscibile soggetto socialista
Se ciò non fosse ci troveremmo innanzi ad una pura e semplice confluenza dei socialisti nel PDS
è fin troppo evidente che se il tutto si limitasse alla confluenza il nuovo partito socialdemocratico coinciderebbe più o meno con il PDS
E a questo punto l'obiettivo della grande Sinistra democratica italiana e quindi europea
Non sarebbe raggiunto
è di Progetto di D'Alema sarebbe inesorabilmente condannato al fallimento
Altra questione da porre con fermezza e puntigliosità e ricco è quella dei contenuti
Non è infatti sufficiente fare riferimento generico alla tradizione della socialdemocrazia europea
A questa necessità ritengo risponda appropriata la proposta di Boselli di un'assise programmatica ma ritengo che questa questa sì se debba essere posta in cantiere già prima dell'andata in ferie ha ragione l'auto
Non un approfondimento programmatico in sintonia con tutta la sinistra europea
Per trovare soluzioni una nuova chiave politica che non faccia soccombere insieme alla crisi della spesa sociale la sinistra ho finito trenta secondi morto il papà prepararci prendere possibile
Prendere atto e quello è globale otteniamo faccio per
Trova prendere atto e trovare le risposte ad indicazioni che emergono con maggiore forza nei paesi ad economia post-industriale
La sicurezza sociale non più non può più dipendere da lavoro
Che sono necessari sacrifici per il Pubblico impiego che opportuno alla politica di tutela degli esclusi
Nella storia politica di questo secolo le esigenze della giustizia sociale
E quelle del bilancio dello Stato ci sono costantemente fronteggiarlo da una parte i disegni a lungo termine e gli ideali di uguaglianza dall'altra la cultura di governo
Oggi pare siano maturi i tempi per tentare un'associazione di due dei due disegni giustizia e Bilancio in una prospettiva di trasformazione sociale Corbani
Io salto e vado alla conclusione
Non è possibile andare avanti
Posso andare avanti Comana su una un minuto
Un minuto su questo ter Reno gli intellettuali della sinistra francese che si ritrovano intorno alla rivista esprit guidata dal super Roman a conclusione dell'aspro scontro francese sul piano giunte
Pensano di aver trovato la chiave politica che apre le porte del futuro la via d'uscita dalla crisi della socialdemocrazia ed era keynesismo
Romane tra coloro che sostengono che non solo lo Stato sociale Malipiero legame sociale tutto quello che tiene insieme una comunità non ci può più leggere sul lavoro
Bene sempre più raro ebbe quando dico queste cose non penso al Mezzogiorno
Base contributiva sempre più ridotta
Mezzo di identificazione sociale più debole e che perciò lo si deve sostituire con qualche altra cosa che sia universalmente disponibile
La cittadinanza il fatto stesso di essere membri di una comunità abbia una cittadinanza da interpretarsi in modo ricco di diritti e doveri nei suoi aspetti giuridici sociali economici
Fiscali e che chiede alla politica specie quando mette mano alla spesa sociale di sviluppare l'arte della concertazione e della discussione
Per concludere
La lezione e l'impegno per noi socialisti e che la sinistra deve occuparsi dell'evoluzione della nuova società invece di puntellare il programma socialdemocratico classico mescolandolo con un po'di demagogia elettorale
Un modello un nuovo modello con il quale sia possibile sfuggire
Sia lo schema tradizionale della difesa degli interessi salariali sia la prospettiva del liberismo Spal selvaggio
Si tratta compagni di ricostruire un nuovo contratto democratico a Rimini ci segnò il punto più alto
Dell'elaborazione socialista con la modernizzazione io penso che da Rimini dobbiamo ripartire perché il Partito socialista l'area socialista la cultura socialista trovi la giustificazione di continuare a essere presente nella vita e dell'impegno e del di patto sociale del nostro Paese
Grazie tuona la Paola Piras io cerco di inserire anche qualche compagno di regione che non ha parlata
Quindi
Anche se saltiamo qualcuno però per formula un po'le varie regioni sono usiamo a sentire tutti
Vi do coi poi la poco la Longo
Dai primi che ho ascoltato con grande apprensione stamattina come
Come sempre per la verità la relazione del segretario e Luisa Lions li vedo ancora allegro bocca se il piccolo questo
E Luisa che condividiamo nuovi della Sardegna qui esprimo un'opinione che non è solo mia ma dei compagni della Sardegna l'analisi politica che è stata fatta nella relazione ma che fa riferimento al lavoro svolto nel corso di questi diciotto mesi sì
E tuttavia mentre lo ascoltavo non vi nascondo che mi è rimasto un po'l'amaro in bocca
è vero che il compagno Boselli non me ne voglia usa un trucco retorico io sono convinto che alcune delle cose non dette stamattina in relazione in modo esplicito le dirà nella replica è un trucco che io voglio
Visto da fare un trucco retorico gli ho visto fare in qualche altro nostro consiglio nazionale
Ecco da questo ne nasce
Ne nasce il mio amaro in bocca di stamattina
Proprio perché voglio fare riferimento soltanto alcune delle cose che lui ha detto implicitamente che poi i compagni hanno ripreso voglio sottolineare due questioni una quella della costituente socialista
A Grottaferrata c'eravamo lasciati perché vestito consiglio nazionale lanciasse ufficialmente d'intesa con le altre formazioni politiche la costituente socialista non è ha parlato
è implicito per quale ragione almeno per me
Per la difficoltà che sono sorte tutti quanti abbiamo letto le questioni che sono accadute in questi giorni se non ho capito male le cose dichiarate da scudi di ieri o avantieri si è un po'ritirato indietro
Lori da questa vicenda
Per quello che ne conosco io per il risvolto che ha nella mia regione mi risulta che i deputati e senatori che a lui fanno riferimento poco Gradisca hanno
Questa ipotesi politica non lo gradiscono intanto i deputati i senatori della Sardegna non lo capisco questo mi risulta per il colloquio diretto che offre
Riproporre quindi dal basso la costituente socialista non credo che elimini le difficoltà
Anzi credo che tutte le osservazioni critiche rispetto a questo passaggio che i compagni hanno fatto siano più che condivisibili noi già da tempo in Sardegna abbiamo provato a mettere in campo questa iniziativa e se abbiamo trovato per ora risposte più che positive perché alle prossime elezioni di amministrative ci sia un'intensa con i compagni che si trovano con uno o con l'iniziativa di Intini credo che domani verificheremo domani avendo io questo appuntamento con i compagni di Federazione democratica
Che sono un esercito batte in Sardegna sei consiglieri regionali
Due senatori un sottosegretario non sono poca cosa e basta credo che registreremo quanto già sappiamo una risposta negativa rispetto a questo problema
Per cui noi sì andremo avanti nell'iniziativa cercando di non farci ingabbiare in questi veti reciproci che si stanno tra gruppi dirigenti formando
Ma credo che occorra a livello nazionale una accelerata forte sotto questo aspetto
Facendo coincidere
La Conferenza programmatica con la costituente socialista
Perché credo che quello sarà che il momento del dunque perché se l'impegno di D'Alema a tenere il congresso ci sarà il rischio qual è per quelle notizie che
Io
Che fra poco i comitati saranno doppi quelli suoi e quelli nostri perché così mi risulta a me intenderebbe lanciare D'Alema l'ipotesi di costituire in tutte le regioni costituenti per il nuovo partito della sinistra
Sia a livello nazionale sia a livello regionale e credo che tutti ci si renda conto di quale grande confusione si determinerebbe nell'opinione pubblica in quella cui noi Faria facciamo riferimento
Quindi da questo punto di vista credo che per quanto ci riguarda sia necessario far coincidere conferenza programmatica e costituente socialista
Per chiudere per la parte che spetta a noi per il progetto che ci siamo dati
Questa vicenda è poi gruppi dirigenti vadano dove vogliono come lo stesso Boselli in qualche altra circostanza ha detto
Conferenza programmatica o congresso da quello che ho detto è chiaro come la per penso io ma come la pensiamo noi in Sardegna siamo per la conferenza programmatica
Perché riprendendo alcuni ragionamenti di Intini dice vigna e di altri che ne hanno che ne hanno parlato in riferimento al PDS
E ai in riferimento ai socialisti non si pone solo una questione nel ragionamento per esempio di Grottaferrata che faceva che faceva Villetti
Un problema d'identità del PDS si pone un problema di identità nostro
La questione non è di andare a recuperare chi è andato in Forza Italia chi è andato a questa parte chi è andato da quest'altra parte l'idea di costituire un nuovo partito socialista
Vuol dire semplicemente che l'alleanza col PDS sarà un'alleanza sarai camminare assieme ma sono due partiti di Vesta
Due partiti diversi che giocano sulla stessa sullo stesso elettorato su uno stesso gruppo sociale è chiaro che se non definiamo voi un'identità no nostra presenza è inutile è superflua ecco perché la conferenza programmatica e più necessaria più utile e più urgente di quanto non lo sia in Congresso
Sarebbe ben curioso che un piccolo partito come il nostro non riuscisse a risolvere i problemi di assestamento del gruppo dirigente i congressi normalmente si fanno per questo salvo di qua salvo scelte di carattere e politico decisivo che non ci sono in questo momento per cui occorre la conferenza programmatica che dia hanno voi una identità per il futuro
Una identità che consenta al nostro soggetto politico socialista che riprende le tradizioni dal passata nono le questioni che riguardano la nostra presenza nel futuro giudice
Io poi che si possano recuperare gli elettori di Forza Italia di questo di qualità permettetemi di dire ve li considero ragionamenti
No ma non hanno grande importanza
Ma ci dobbiamo rivolgere a tutti gli elettori nessuno escluso a tutti gli elettori con la nostra proposta politica e su queste o che dobbiamo insistere io non credo che ritorneranno tutti quelli di Forza Italia o quelli del PDS
Noi ci dobbiamo rivolgere all'opinione pubblica democratica e progressista che c'è in Italia con la nostra proposta è sano su qual è stato riusciremo a qualificare la vostra presenza
Tutto l'altro mi sembra un lupo ragionare un ragionare che non porta da nessuna parte
Così come a poco serve insistere sulle questioni che riguardano il PDS al governo per cercare noi di cogliere le contraddizioni del suo agire essere socialdemocratico o meno perché mi sembra un ragionare per sofismi
è certo che è importante dire che non è la stessa cosa a partito di governo partito Al Gore il partito al governo alabarde vasto ragionamento aveva senso col vecchio PC oggi non ha più nessun senso è un sofisma
Il PDS sperimenterà autogoverno
Come si governa sarà giudicato dagli elettori
Se avrà governata bene ho governato male e sarà rivotato o non rivotato alle prossime elezioni oggi è una questione disse Office ma e basta non ha morta importanza
Quello che serve è che sulle questioni programmatiche noi non giochiamo di rimbalzo ma giochiamo direttamente stamattina non mi ricordo chi ma credo il compagno signori faceva riferimento alle corse di Berlinguer sulla scuola
Badate credo che noi abbiamo l'obbligo di dire come la pensiamo su quel punto quello che ha proposto non è solo una rivoluzione è veramente una involuzione grave
Una involuzione grave chiedere che la scuola ognuno se la paghi per i socialisti neppure in America
E o le cose che ha scritto Bassanini nel suo disegno di legge io son rilevo perché mi ricordavo di Bassanini un intervento di tanti anni fa quand'era il nostro del PSI responsabile degli enti locali e parla di federalismo
Be
Se non fossero cose serie dovremmo semplicemente dire che sono piccoli aggiustati alla macchina amministrativa perché funzioni meglio federalismo è altra cosa non prendiamoci in giro diciamo noi come la pensiamo sulle questioni programmatiche perché su vestito che noi si qualifica eremo e chiudo con un'ultima considerazione proprio politica e chi l'ha detto che non ci ascoltino
Proprio in ok no altri sette deputati in Parlamento a dire la stessa cosa
Ossa a minacciare anzi sicuro questo termine
A minacciare la stessa cosa che l'altro giorno ha minacciato Bertinotti e ieri ha minacciato ieri ha minacciato Ripa di Meana
Bottino contro S la trovino la maggioranza cioè minacciano di votare contro come ha fatto Bertinotti come sta facendo Ripa di Meana
E il foglio sulle questioni di programma è voglio vedere se lui ne parlano ne parleranno male ma intanto ne parlano su questioni programmatiche
E non sul fatto che Spini Boselli e altri si siano incontrati perché di quello ne parleranno sempre poco grazie grazie Piras
Allora
Altri due impianti
Gli altri mandino per iscritto non mi pubblica
Eh no e che abbiam detto che a Lecce alle sei andiamo via crede e c'è poco da fare
Ma non è vero sono quei comparti errore somatici tu va vale la parola del presidente
Allora Marangon scusa dieci minuti poi si ma a Pola voto anche perché giunti alla fine del dibattito tutti sappiamo che Enrico le novità ghiotte ce le riserve in replica non voglio privare
Tutti noi di di di di ascoltare e io fra l'altro non mi eserciterò essendo giunto alla fine a dare particolari contributi ha così insomma quello che è stato poi la nostra elaborazione da dal seminario di Grottaferrata Vieri oggi vari dibattiti che abbiamo che abbiamo fatto a cui abbiamo assistito prego per cortesia
Grazie
Io non so neanche sino a che punto ne hanno parlato vari compagni
Amato
Si accinge a fare una sorta di compagnia di giro con D'Alema o sino a che punto lo dicevo Fabio Martini mi pare Sabino sulla stampa ma ce lo diceva Roberto Villetti
A Grottaferrata sta ponendo l'asticella molto alta al PDS per poi non esserne prigione non lo so francamente non lo so so una cosa che tutti quanti voi io cito anche come dire l'accoglienza che nella federazione regionale del Lazio ha avuto l'iniziativa del partito che ha votato un documento alla unanimità sappiamo che siamo nelle condizioni di s ci tagliati i ponti alle spalle con una fase tattica con una fase necessaria è comprensibile e dobbiamo andare avanti sapendo l'obiettivo che abbiamo innanzi non può mettere in preventivo come dire il ponte alle spalle di ritorno all'indietro
Detto questo io vorrei mettere i piedi nel piatto in due-tre punti due-tre interamente sinteticamente che mi pare abbiano percorso il nostro il nostro dibattito è soprattutto alcune come dire esigenze alcuni dubbi mi sembravano portati da questi criteri regionale diciamo molto più sensibili al nostro tra virgolette piccolo Cetto politico ai compagni
Per lungo tempo
Abbiamo assistito
A una con una richiesta di unità socialista di varie costituenti che nel corso del novantacinque hanno riempito delle sale all'Eur
Abbiamo sentito uno sventolio chi come me sosteneva la necessità in vista di un'elezione col maggioritario di esseri cauti necessita di raccordo veniva guardato con sospetto adesso che ci siamo a me pare che certamente le preoccupazioni espresse Ciro legittima in qualche caso celino lo dico con grande franchezza
Una sorta di di posizionamento del nostro piccolo gruppo dirigente ceto politico timoroso
Di confrontarci con i problemi che la scelta che abbiamo tutti i fatti ci pone davanti è credo che la risposta se fare il congresso meno lo dobbiamo dire che lo devo portare avanti in parallelo la Conferenza programmatica perché c'è necessità di unirsi non soltanto guardando i volti dei nostri martiri del passato ma per fare una proposta
E nello stesso tempo c'è necessità di portare avanti ove possibile nei limiti in cui è possibile questo processo di costituente socialista
Anche io ero presenta ripeta residenza o colto ho colto le come dire
Da parte di questa Assemblea quelle dei laburisti ripensamenti ho anche pensato che probabilmente si è messo in moto una sorta di diplomazia per recuperare quadri loro parlamentari l'ho colto colto queste difficoltà meno
Mi sembrava che ci fossero da parte dei socialdemocratici e pur tuttavia dobbiamo incalzarlo
Lo facciamo ove possibile a livello nazionale lo facciamo a livelli regionali devono domani cercheremo di Fano nel Lazio lo facciamo ovunque questo può far fare dei passi in avanti dei passi in avanti
E questo ci pone anche l'altro problema le amenità di cui parlava Corace che a me sembrano provocazioni intelligenti
Ma insomma su questa strada noi i conti con i Garofoli o con Icaro Fanini dobbiamo farlo
Io mi rendo conto vive una realtà dove il vecchio gruppo dirigente del PSI è stato falcidiato responsabili di molti errori si è schierato in linea di massima supposizioni diressero di centrodestra e quindi avverto tutti i lupi tutto le perplessità di un'operazione che faccia i conti con i garofani e però io credo che dirigenti politici
Che qui abbiamo posto e che però sono stati riconfermati non debbono essere preclusivi
Di un confronto che va fatto in qualche modo rivolgendo
Come esperienza che stiamo facendo a Roma dove ci siamo per esempio un forum dove tutte le forze socialiste laiche a prescindere dalla collocazione nazionale a prescindere dai giustifichi etichetta dividendi go
Io prego capisco tutto ma proprio la voce urlata e fastidiosa
Grazie perché si può chiacchierare ma insomma consenso della misura
Ecco un momento dove perché ci si incontra compresi esigenze a me sembra strano ripeto anche proprio perché i compagni che hanno sollecitato nel corso di questi mesi ci hanno ricordato la diaspora oggi
Sì o i più timorosi al confronto con quanto c'è in quest'aria socialista e questo non è un altro problema che non so se avvertito dalle altre parti il problema del tesseramento
Io ho trovato la mia federazione regionale gravi problemi al tesseramento prima perché c'erano riserve
Comprensibili sul rischio che l'alleanza elettorale di Rinnovamento italiano diventasse qualcosa di più una federazione un soggetto politico e gran parte dei nostri compagni rifiutavano queste scelte
Oggi ci si dice beh ma insomma ce la Costituente cioè il nuovo patto qualcuno già pensa di fare la tessera comune con tutti gli altri socialisti Nicoli che lo panini questo gravi problemi io credo che noi dovremmo con forza
Con forza
Ribadire oggi che andiamo
Alla Costituente al massimo di raccordo ma questo non può vederci disarmati
Non solo per un problema di finanziamento che pure insomma di Falaride di federazione dirigerà le sa ma perché tutti quanti ne conosciamo pregi e limiti
Dei nostri possibili con costituenti sappiamo i problemi che ci vorranno comunque sia Icaro Polini o Garofoli che dir si voglia
Sì sono davvero in chiusura e quindi la necessità di andarci strutturati con la nostra forza con i compagni in qualche modo chiamati a raccolta a me sembra che non sia un appello generico
Un partito esiste già dei distinti ma oggi acquisisca una valenza politica l'ultimo punto che voglio col toccare in pochi secondi è il problema
Della scadenza elettorale
è ovvio che gran parte del Paese voterà ma la mia convinzione molto molto ovvia e che poi saranno le grandi città a determinare il successo o meno di questa nostra diciamo avventura se le grandi città gli ho parlato con Biscardi né con altri non ci vengono certamente al massimo della nostra capacità di iniziativa di presenza di raccordo con il territorio questo credo che dovrà porci
Tra i temi che dovremo affrontare nella Conferenza nazionale il come su quale targhette possibile elettorale sviluppare già da oggi un'iniziativa che miri prevalentemente al al posizionarci al meglio per questa competizione elettorale credo che giunti alla fine non serva come dire
Non servono parole Aulne divertita dell'intervento mi sembrava che questi punti richiedessero un minimo di sottolineatura grazie grazie non ho ancora allora pochi minuti al compagno Longo pochi minuti a Crema chiudiamo dai gli ho dovuto accettare la violenza
Allora molto brevemente
Io sono con credo che in questo dibattito sia venuto siano venute fuori due grosso grosso esigenze penso condivise condivise da tutti una è appunto il il progetto della casa comune
E l'altro non alternativo quello della ricomposizione sono dei compagni socialisti del movimento
E se credo che non siano alternativi per il semplice fatto che uno non può prescindere dell'altro su questo lo condividiamo tutti di tutti siamo convinti
Però questi processi vanno compiuti con molta con molta accelerazione
Perché
I tempi della politica ormai ce lo dimostrano ampiamente sono diventati molto ma molto più lunghi rispetto a quelli che erano una volta oggi probabilmente ha ragione chi riesce a e a precorrere quello che avverrà fra ventiquattro ore fra quarantotto ore
Però è anche vero che bisogna avere questa questa capacità di abbracciare con forza questo progetto
E contemporaneamente di cercare di ricucire il più possibile di quello che resta quello che resta dell'aria dell'area socialista ma non quello che resta probabilmente quello che c'è quello che è vero
Per fare questo io sono convinto che bisogna passare necessariamente attraverso una un anno un ampio dibattito un ampio dibattito che ci che investa sicuramente i problemi veri problemi programmatici del movimento socialista
Ma dovrà essere anche un dibattito che affronta i problemi per la nostra identità e c'hai le eventuali modificazioni rispetto al codice genetico i cosa significa appartenere alla sinistra a una sinistra moderna sì
Ma una sinistra che ha dei suoi valori e ha dei suoi ideali e che sono dei valori e dei che gli ideali che il movimento socialista ha sempre perseguito cioè la libertà la giustizia sociale
E su questi temi io credo che dobbiamo confrontarci dobbiamo capire oggi cosa significa stato sociale oggi c'abbiamo sapere anche cosa significa
Federalismo regionale in che termini passa attraverso la redistribuzione de dei carichi fiscali
Dobbiamo vedere un po'tutte queste questioni capire chi realmente convinto a fare questo passaggio chi non è convinto credo che non lo si recupererà e assolutamente io vengo dalla City da una regione la Sicilia
Dove purtroppo abbiamo assistito c'è o comunque abbiamo assistito alla vittoria del Partito Socialista di Sicilia conto di Sicilia contro i deputati
Abbiamo cercato in tutti i modi sempre anche prima delle elezioni regionali del sedici aprile
Di stabilire delle forme di dialogo purtroppo su determinati punti non riusciamo a comprenderci a trovare l'accordo è quello sicuramente dell'unificazione al PDS se così la vogliamo chiamare molto brutalmente ma così non è
Perché sono d'accordo qui con la Barcolana riduci con la compagna Marinucci stamattina ma dobbiamo fare di tutto affinché si arrivi a due momenti storici della sinistra
Che ricompongono la sinistra al congresso di Livorno ed momenti storici dovranno essere necessariamente l'azzeramento
Delle delle forme delle due diverse formazioni politiche socialiste e PD e si pose combustibili comuniste pidiessina
Solo attraverso questo passaggio probabilmente mai potremo arrivare a Riga a creare a costruire
Questa casa comune
Questa casa comune che è punto per costruire una casa io sono un architetto
Bisogna applicare un metodo del metodo prevede che ci sia l'obiettivo e poté premente quale sono le possibilità per raggiungere per arrivare all'obiettivo devono essere chiari tutti questi passaggi e io credo che anche per fare questo qui è opportuno che ci sia e che ci siano libere iniziative Caetani tendenti ad aggregare il più possibile compagni socialisti che in questo momento non si riconoscono né con il sì né con i compagni di Intini ma che comunque si continua a riconoscere nel socialismo
Tutti questi compagni vanno recuperati creando anche iniziative fare iniziative forte che probabilmente dovrebbero andare anche al di là della sede la querela dei coni dei comitati elettorali finisco e concludo ma dovrebbero cercare di essere dei centri di elaborazione politiche
Politica che coinvolgono tutti i compagni e che i socialisti e anche compagnia il PDS che crediamo realmente in questo Progetto
Grazie
Era ingrassata era stato Preve altrettanto poetessa la crema
Dove cinque minuti
Perché mi preme
Dare anche delle risposte quanto segretario ci chiedeva nella sua relazione di questa mattina io sono tra cui compagni tra ecco la parte del partito certamente la maggioritaria
Che intende accettare la sfida le ma anche perché D'Alema si pone per la prima volta sul terreno del socialismo europeo
E si pone per la prima volta il l'obiettivo di ricomporre la sinistra italiana attorno a un progetto socialista quindi sul nostro terreno
Per il passato fu Progetto socialista la ricomposizione della scissione di Livorno oggi noi non possiamo scappare a questo appuntamento
E quindi il tempo che abbiamo di fronte è relativamente breve e noi dobbiamo soffermare la nostra attenzione soprattutto sul percorso e sulla qualità del lavoro che ci attende nelle prossime settimane e dei possibili nei prossimi mesi
Io credo che il punto più debole della proposta di D'Alema sia un'operazione intelligente che ha certamente una capacità di attrazione anche nel nostro mondo nel mondo socialista
E che però porterà a una conclusione è unica se consumata come la sta progettando il segretario del partito democratico della sinistra
Di semplificare il panorama politico italiano semplificare il panorama politico della sinistra eliminando alcune sigle di piccole forze
Socialiste sul piano elettorale ovviamente piccole ma che non porterà attorno a questo progetto e soprattutto sul piano del consenso
La forza il suffragio
Di una opinione pubblica di un elettorato che con Tangentopoli che scomparsa a sinistra e e nonostante i nostri sforzi non siamo riusciti a riportare a casa
Io credo che questa sia una cosa già segni assegnata e per certi aspetti D'Alema se ne renda conto per primo egli a in testa alla semplificazione questo è il suo vero Progetto
E noi su questa proposta così nobilitata negli obiettivi ma altrettanto scontata probabilmente né i possibili sviluppi dei suoi risultati dobbiamo accettarla proponendo la qualità del confronto
Mettendo come obiettivo anche nostro la ricomposizione della sinistra italiana su basi riformatrici su basi socialista
E che quindi la grande differenza la qualità dei contenuti e la capacità nostra di esserne protagonisti nella proposta e nella gestione avremo queste occasioni e quindi senza perdere tempo e indugi non possiamo fare il percorso che avevamo previsto prima
Della campagna elettorale per atto inaspettata e anticipata di un congresso di fine anno di consuntivo di una serie di passaggi che abbiamo consumato dalla nascita del sì ma dobbiamo andare a una conferenza una conferenza programmatica aperta congresso sarebbe un'occasione chiusa
Di cristallizzazione
Di ciò che è avvenuto fino ad oggi non dobbiamo aprire una nuova pagina abbiamo detto che con le elezioni si sono chiuse le esperienze che hanno dato vita essi come lo abbiamo conosciuto voluto e riso bene o male protagonista di questi diciotto mesi noi dobbiamo aprire una nuova fase che passa attraversa attraverso la ricomposizione dei Socialisti italiani
Di tutti i socialisti italiani questa è la nostra volontà quale sarà la risposta
Non sarà responsabilità di nessuno
Sì a questa risposta non troveremo tutti all'appuntamento ma ne dobbiamo consumare
Questo passaggio sia per dare l'occasione politica a chi non era in questa sala e chi non è né laburista e ne socialdemocratico nell'esigue sigle che noi conosciamo ma anche a coloro i quali sono a casa per conto loro
E non necessariamente si sono apparentati o hanno scelto le piccole formazioni politiche conosciamo garofani uno carota
Anche chi è solitario ed è di qualità ed è portatore di grande capacità e conoscenza il passaggio dalla Costituente per dare una forza organizzata visibile
Con un suo gruppo dirigente un suo programma è un suo simbolo che nitidamente venga identificato
E il bagno democratico
Del voto e ciò che D'Alema e proteste è disposto a concederci fino a questo
Non è disposto a concedere che tutto ciò vada a misurarsi un confronto elettorale
Può permetterci di fare la convention
Addirittura di ricomporre i segmenti spezzoni socialisti ma ciò che non ci permette non ci vuole permettere e di presentarci al corpo elettorale con una identità un gruppo dirigente un'organizzazione e una nostra capacità di raccogliere il consenso perché ci sarà un'altra cosa
Che improponibile come lo sappiamo noi la ricostruzione di un soggetto politico quale fu il PSI
Che oggi non sarebbe né proponibile per la nostra difficoltà e forse anche per la nostra incapacità ma anche per le condizioni oggettive della politica italiana
Melissa che a quell'appuntamento arriverebbe un gruppo dirigente non residuale
Non dirottare lì ma portatore soprattutto non solo dei vecchi valori che oggi probabilmente sono anche i suoi ma di un progetto politico programmatico che in larga misura diverso della sua cultura perché la nostra è una cultura diverso non è solo esperienza passata
Ma anche nata da un crogiolo di dibattito di confronto di scontro che ha portato alle grandi scelte anche di libertà e di civiltà di questo Paese e allora noi abbiamo dodici parlamentari per quanto ci riguarda sette deputati
E dobbiamo aprirci a questo confronto le prossime settimane
In Parlamento e fuori del parlamento su passaggi importanti quali quello dei diritti civili quali quello della scuola della sanità dei servizi sociali delle libertà individuali dell'impresa penso la piccola media impresa vera travolta
Da un progetto di recupero e di rientro e di risanamento della finanza locale la riforma dello Stato e nella pubblica amministrazione su questo non c'è scritto da nessuna parte
Che le opzioni che il PDS sta lavorando siano le stesse che desidereremmo noi e che comunque sono per noi coerenti con la nostra storia e con il passato riformista di programmazione e di governo del nostro Paese la parte migliore di questi ultimi vent'anni
Di questi ultimi forse trent'anni recuperando anche il primo centro sinistra e ciò che Nenni e Riccardo Lombardi fecero per questo Paese quindi allora io credo che il compagno segretario del partito una volta diceva appunto diceva giustamente seduto al partito non vorrei che sapendo che la replica più forte
Della sua prolusione si dica d'accordo con ciò che dirà il segretario partito io mi auguro invece che sia dal partito arricchisca
Se con Cocco condivide questo passaggio proprio perché l'appuntamento con i compagni del PDS si è rigoroso sia di confronto soccorre duro ma dando anche una prospettiva di crescita
E di speranza di grande speranza al mondo socialista perché se siamo collocati nel centrosinistra in questo schieramento in maniera irreversibile avremo l'occasione anche le congresso
Dell'Inter razze dell'Internazionale socialista ribadire questo riaffermando la nostra attenzione e creando se sarà purtroppo necessario una discriminante con quella parte di un mondo socialista detti socialista fu e che oggi solo nel rancore nella rabbia
E con uno spirito di rivalsa non più riproponibile vorrà continuare a fare politica ecco anche questa sarà un'occasione di di verificare chi c'è ma ora come oggi dobbiamo dedicarci a questa fase che una fase determinante certo tutte le nostre fortune
Ma che vogliono voglia D'Alema sarà guarda un po'che paradosso determinante anche per le sue e per l'intera sinistra grazie crema allora adesso diamo la parola aprile a Boselli per le conclusioni
Però alla fine avremo la illustrazione di un ordine del giorno borghese
Che concludeva definitivamente i nostri lavori quindi dopo Boselli state seduti più a favore la parola al compagno pose
Forse
Veloso chiede
Io cercherò di essere breve perché l'orario
Ormai molto avanti e poi
Credo che che crede coclee mobiletti illustrano
Dopo un ordine del giorno che conclude i nostri lavori quindi compagni vorranno anche discutono immagino prima di approvarlo
Vi ringrazio ma io questa leggendo un po'metropolitana di neve di una replica
Più insomma non è che magari trovi fu
Quindi non non ho grandi cose da aggiungere quelle dette la relazione scusandomi anche con i compagni ma
Ormai abbiamo avuto nell'arco di di un mese e mezzo almeno tre o quattro occasioni nelle quali io trova otto con la mia relazione i nostri lavori il Consiglio nazionale direzione seminari e quindi se c'era su un qualche elemento di novità già abbiamo avuto modo di inibiti indicarlo quindi è difficile ogni volta Kerviel nostri organi trovare elementi di novità io vorrei
Cioè a riprendere alcune parti del dibattito
Primo
Sì ho dato l'impressione che il processo da noi avviato in queste settimane
Dopo il voto politico
Aggiungerei un come eravamo d'accordo anche se in un partito è difficile dire come eravamo d'accordo
Ma come avevamo in qualche modo stabilito
Faccio un passo indietro nove abbiamo svolto un congresso nazionale a dicembre nel quale abbiamo affermato
Diciamo alcuni capisaldi della nostra politica
Sostanzialmente due
Il primo
La necessità che la coalizione di centro sinistra si presentasse agli elettori in maniera nuova e diversa rispetto a quello che fece nel novantaquattro
Cioè offrendo anche una
Diciamo una formazione moderata e riformista in grado di raccogliere una parte di elettori e ci siamo attenuti a questa scelta congressuale
Quella di cui diciamo l'opinione pubblica in quel caso possiamo dire l'opinione pubblica ha preso atto perché il congresso ha parlato non è stato soltanto su questo punto l'Ulivo non Ulivo un fatto interno ma per la prima volta siamo riusciti a parlare ad alcuni milioni di elettori
Il secondo punto riguardava
Quel capitolo della preparazione congressuale delle tesi congressuali che era uniremo quello che altri hanno diviso cioè la politica di unità socialista
Quel secondo punto non l'abbiamo potuto svolgere perché all'indomani del congresso si è arrivati allo scioglimento anticipato delle Camere e ad una campagna elettorale nella quale diciamo il nostro compito era quello di partecipare alla battaglia per sconfiggere la destra
Ed era il compito prevalente dei socialisti così come il compito prevalente di tutte le forze del centrosinistra che mettevano da parte diciamo le opinioni illegittimi
Intenti politici e
Propri
Diciamo si univano in una battaglia elettorale che poi è finita nel modo tutti conosciamo cioè diciamo con la vittoria del centro sinistra
Ma quel secondo punto del congresso non era
Un voler captare benevolenza dal popolo socialista io ne sono sempre stato molto convinto
E credo che abbiamo fatto bene a dare al congresso questi due messaggi forti dopo le elezioni politiche
Abbiamo diciamo preso atto che finiva una una fase tra nostra azione e che ne cominciava un'altra
E abbiamo cercato di di svilupparla
Io mi sono attenuto su questo ad una impostazione congressuale credo che non ci sia da meravigliarsi della nostra diciamo velocità
Ci dovremmo eventualmente meravigliarci del ritardo
Con cui abbiamo affrontato questa questione se qualche critica ci può arrivare è di non averlo fatto il giorno dopo le elezioni politiche il ventidue aprile di avere probabilmente temporeggiato
Un mese di troppo e di esserci trovati in una condizione più delicata più difficile
Quindi
Non c'è una svolta da questo punto di vista io non non credo che ci sia cella
Diciamo la prosecuzione di una riflessione congressuale che ha avuto tempi di attuazione riversi per vicende che noi non abbiamo potuto influire
Fino in fondo sulle quali non abbiamo potuto influire Filippo
Ecco se io ho dato l'impressione stamattina che rispetto alla linea indicata nostro seminario di Grottaferrata che peraltro è stato molto interessante abbiamo fatto bene a farlo perché ci ha consentito di svolgere un dibattito cui oggi al Consiglio nazionale
Diciamo avendo già preparato un una riflessione
C'è già un diciamo un terreno comune di dibattito tra di noi perché nasce da quella da quei due giorni abbastanza importanti che che abbiamo alle spalle si sono svolte mi pare cinque o sei di luglio
Ecco
Se c'è questa impressione di una di un come dire di un di un passo indietro un'impressione che fu immediatamente noi abbiamo
Proseguito in questi giorni con
I gruppi con i quali Grottaferrata abbiamo iniziato un confronto il nostro dialogo nostro colloquio
Anzi abbiamo anche già previsto nei modi e nelle forme che poi la direzione del partito discuterà
Decidendo su queste
Di avviare un processo diciamo di federazione vera e propria
Io sono restio a puntare diciamo si fa per dire le luci dei nostri flash tori su questi elementi il processo federativo con INPS dicono i laburisti perché mi pare
La cosa importante ma all'opinione pubblica poi il motivo
Le forme organizzative con cui noi abbiamo la politica di unità socialista si interessano ma insomma non è che siano fondamentali più ragionamento che riguarda i nostri gruppi dirigenti locali periferici
Quindi non c'è dubbio noi proseguiremo con Spini e Cornel Pistelli
E con altri
Un lavoro che non abbiamo interrotto dal cinque ridurli ad oggi nessun dibattito per quanto importante ha fatto cambiare opinione
Agli altri amici e compagni con i quali abbiamo discusso perché io ho parlato con loro prima durante e dopo e quindi questo costituisce il primo diciamo passaggio verso un processo di di unità
è difficile ovviamente
Fin d'ora dire
Quali saranno gli altri perché non sfugge neppure a voi che per quello che riguarda le altre componenti della diaspora ci sono ancora delle degli ostacoli politici
Sta con i politici
Io a Intini ho detto
Anche
Nel corso di quella manifestazione che lui ha promosso sempre a Roma che non avrei posto nessuna condizione ponevo problemi
Problemi
Perché quando si pongono le condizioni
Allora significa che diciamo si parte con una una riserva mentale problemi che verranno credo naturalmente affrontati in questi mesi insomma dal dibattito di tutti dal confronto di tutto e polemico posto sono tre
Sono stati tre
Il primo
Chi pensa
Di di rifare il PSI
Del mille novecentosettantasei
Credo che viva con la testa fuori dalla storia perché sono trascorsi venti anni
E non è un problema di Craxi del craxismo d'un bel po'più un problema parte alla vita del del paese la la diciamo la vita delle forze politiche la evoluzione naturale l'Italia è cambiata in questi vent'anni a prescindere a Tangentopoli insomma
Tutt'oggi che ne parliamo ne ho parlato io no parlati
Ne hanno parlato tanti altri compagni Biscardini per ultimo crema insomma Villetti
Ecco il primo problema che abbiamo posto a quella parte i diaspora socialista e che ricostruire esattamente come venti anni fa il partito di venti anni fa è un
Diciamo un progetto che non sta in piedi chiara illusorio no non credo che venga coltivato
Questo significa che noi non possiamo fare politica è rifare una grande formazione socialista soltanto sulla base dello spirito di vendetta di risentimento
Questo deve essere chiaro
La vendetta risentimento non interessa
Neppure a noi
Secondo problema riguarda la collocazione politica
Io giudico che nelle posizioni di Intini e di altri ex dirigenti del PSI
Ci sia stata una evoluzione lo dico sinceramente
Perché sono passati da un sostegno aperto al Polo delle libertà
Due anni fa due anni fa
Perché non dobbiamo dimenticarci il sostegno aperto in qualche caso addirittura una
Partecipazione
Diretta
Non da parte ritiri ma insomma diciamo di esponenti di personalità di gruppi organizzati
Ad una
Diciamo prese a di distanza aperti sta dal Polo delle Libertà
Certo è stata mantenuta una posizione ambigua perché si dice
Noi siamo a sinistra e di sinistra però
Non possiamo stare con il centro sinistra se non a determinate condizioni e comunque non ci riconosciamo e comunque il bipolarismo c'è un'ambiguità evidentissima per questo io ho posto il secondo problema
Che credo sinceramente la politica risolverà
Da qua alle prossime elezioni amministrative dubito che possa rimanere questo interrogativo sospeso per l'aria perché poi le regole della politica sono queste non a nessuno è consentito di di diciamo di vivere in un mondo di sogni in un mondo di fatto le non non ecco se si vuole fare politica se si vogliono fare altre cose la vendetta rancore la testimonianza allora tutto è lecito e tutto è possibile ma se si può fare politica operare
è difficile terzo problema
I socialisti non hanno bisogno
Di una moltiplicazione di sigle di sigle
Non c'è nessun bisogno
Cioè di fare altri partiti o altri partiti
Siccome si è sollevata giustamente la questione dell'orgoglio socialista
Anche i compagni
Che a Roma raccolti intorno a Vitinia ad altri hanno preso questa iniziativa devono sapere che il tema dell'orgoglio socialista va di pari passo con il tema dell'unità dei socialisti
A nessuno che affronti il problema dell'orgoglio è consentito di non affrontare contemporaneamente anche il problema dell'unità
Se noi avremmo la determinazione
La cocciutaggine e la forza di porre sempre questa questione vedrete che sarà difficile resistere ad una idea di unità dei socialisti che tra l'altro ha percorso in questi mesi anche
La nostra gente anche il nostro popolo insomma anche i nostri compagni che quindi percorre tutte le formazioni
Anzi io giudico che
Certi cambiamenti positivi avvenuti anche in altre formazioni pensi laburisti penso allo stesso perché insomma
Nasce da questo sentimento di grande unità che percorre diciamo tutte le anime del socialismo italiano più noi avremo modo di incoraggiarlo più noi avremo
Diciamo possibilità di di farlo cresce
Secondo problema sollevato
Dio non penso
Che un processo di unità socialista attraverso una
Costituente
Possa avvenire soltanto creando comitati costituenti nelle città diciamo nella periferia del paese se questa è l'impressione la correggo perché non era assolutamente la mia idea io sono assolutamente consapevole che un processo di questa natura da settembre parte soltanto se c'è un forte impulso che può venire soltanto diciamo
Dal campo nazionale
Non credo che questo impulso possa essere
Sostituito da un'azione politica organizzativa locale che è indispensabile
Ma che da sola non sarebbe in grado di di raccogliere
Ma anche qui non ci dobbiamo intendere però lo dico sinceramente io non vedo tanto un problema di di metodo
Vedo un problema di contenuti
Perché il metodo è quello sul quale credo possiamo convenire tutti
Qui a Roma
E poi immediatamente o contemporaneamente il mille città italiane avviare con la costituzione di questi comitati o di altre forme un processo costituente
Ma noi a questo dobbiamo dare diciamo un'anima
E allora noi dobbiamo a Roma e in tutte le città
Far nascere questa voglia di unità socialista di processo costituente non soltanto dagli esponenti
Diciamo degli apparati
I nostri
Che sono i più grandi
E gli altri che sono quelli probabilmente più piccoli
Perché su questa ragione Biscardini se noi ci infiliamo in questa logica
Guardate potremmo dire noi
Ai compagni che convivono nell'aria socialista quello che D'Alema ha detto a noi in queste settimane insomma lì poi se li produrranno tutte non è questo il modo non è solo questo il motto
Noi dobbiamo riuscire a settembre a raccogliere non soltanto i gruppi dirigenti di questi movimenti poi di altri ma riuscire a raccogliere attorno ad un grande appello di unità dei socialisti
Parti della società italiana
Parti della intellettualità che in questi anni hanno diciamo
Concluso ho interrotto i rapporti con noi
Parti di un mondo socialista che continua a vivere
Nella diciamo nel nel sindacato nelle associazioni professionali insomma questa è la
Diciamo è la novità che noi dobbiamo a settembre mettere in campo
Alcune centinaia di personalità di intellettuali di esponenti che non sono riconoscibili nelle forze organizzate con le quali oggi il mondo socialista si articola e che ci aiutano ci incoraggiano ci sostengono ci danno diciamo quella carica quella forza il più
Che non ci sarebbe soltanto con un'operazione di palazzo
Per questo io dico attrezziamoci notturno
Suscitiamo questo grande dibattito
Cerchiamo di dar vita ad un appello che rappresenti una vera novità e che vada nel segno di sollecitare tutte le formazioni politiche della socialista ad unirsi in un processo costituente
Ma contemporaneamente noi dobbiamo diciamo dare le gambe
Organizzative a questa idea
Che anche la mia che mai pensato che comma Boselli Spini e Schietroma si risolve seri problemi del socialismo italiano lo dico io prima che gli venga detto da altri anzi se qualcheduno giustamente lo ha già detto qui
Abbiamo bisogno di qualcosa di più
Di qualcosa di più e per noi la ricerca
In pieno corso in pieno corso
Quindi non c'è
Per parte mia
Un raffreddamento dell'idea con la quale noi abbiamo iniziato questo luglio
Il processo di unità dei socialisti che per l'intanto inizi a federare a fare entrare il rapporto le formazioni che sono disponibili ma che non escluda la possibilità di essere allargato poi in seguito alle altre
Avendo affrontato con le altre quei problemi
Che ho ricordato anche un istante fa dall'altra parte
Sapere che noi per fare questo processo abbiamo bisogno
Di suscitare anche altre merci
Non solo i nostri non sono sufficienti le nostre leggi
Dobbiamo dircelo
Con molta franchezza che questo non appaia diciamo un atteggiamento uno stato d'animo
Di depressione perché non è affatto così in aveva bisogno di creare suscitare attenzione da parte appunto di pezzi della società italiana che che attendono che pensano che credono nella in un processo di unità socialista che io ho sentito come voi
In questi ultimi due mesi muoversi parlare indicare
Poi avremo bisogno anche di qualche novità qualche novità importante di qualche insomma di qualche nel Gia
Che potrebbe tornare
A
Potrebbe aiutarci noi in questo in questo processo insomma ci stiamo lavorando con molto impegno con molta intensità e io penso che nel mese di settembre non potremo diciamo presentare su questo versante
Qualche fatto politico
Di grande rilievo grande rilievo che può fare tornare a parlare di noi come di una forza politica e di un movimento di uomini e di donne che è in grado di ripristinare un dialogo comparti importanti della società italiana
Nelle condizioni di affrontare alcuni temi che in questi due anni non siamo stati in grado di DTT affronta
Per quello che riguarda i passaggi concreti
Io penso questo
Vedremo se la prossima settimana siamo nelle condizioni di convocare la direzione del partito mi auguro di sì
Ci sono dei problemi pratici non non non di volontà politica perché veniamo tutti noi da un anno vissuto credo abbastanza pericolosamente e anche intensamente quindi siamo tutti un po'come dire indeboliti approvati non moralmente ma da un altro punto di vista comunque se riusciamo io raccolgo la sollecitazione che veniva
Fino alla prossima settimana convocare la direzione alla quale io credo il Consiglio nazionale dovrebbe affidare il compito di
Diciamo decidere
Per quello che riguarda la ripresa di settembre e l'autunno qual è la diciamo l'appuntamento al quale noi andiamo
Ve ne ho già indicato uno nella relazione
Noi
A metà ottobre daremo vita ad una occasione che gli spara riflettere noi e chi verrà
Sui quindici anni di storia socialista che vanno settantasei a novantacinque
Tra novanta quattro
E poi certo si apre il problema congresso conferenza programmatica
Io credo di avere capito che c'è un orientamento
Maggioritario dei compagni
Diciamo a fare la Rimini due
Visto che si parla di Cosa due la Rimini due
Mi sembra che il gli argomenti che sono stati portati sono argomenti importanti se questa sarà la strada cercheremo di fare in modo che a Rimini due
Contenga qualche elemento della Rimini uno
Questo cercheremo di lavorare su questo io sono molto ottimista su questo
Ecco però lascerei diciamo la direzione il compito di sciogliere il nodo perché molti compagni mi facevano anche osservare l'opportunità di di riflettere un po'voi sapete che il congresso del partito a un altro
Sapore a un altro tono ha un altro impegno insomma dobbiamo un attimo fare delle valutazioni ecco per questo non per non decidere ma per tenerci diciamo intanto perché se non facciamo la Rimini due bisogna che la che la annunciamo
In un certo modo ecco insomma non possiamo risolvere il problema con un con due righe oggi in un comunicato che finita nell'agenzia ad un'ora improbabile e ancora per il probabilmente sui giornali domani ma dobbiamo costruire diciamo una piattaforma
E poi per valutare un po'anche l'esigenza di carattere tattico politico in rapporto a ciò che succede nel diciamo nel mondo che ci circonda perché è difficile fare politica non pensando ad uno che fa il PDS che oggi svolge
La sua riunione di Direzione atteggiamento di personalità socialiste importanti come Amato di altri gruppi gli altri come a questa decisione io penso che potremmo
Se voi siete d'accordo spero che l'ordine del giorno che che è stato preparato contenga questa indicazione affidando la direzione del partito poi ovviamente con una consultazione con tutti i segretari regionali che come sapete sono componenti della direzione del partito
Poi ci sono un po'di problemi politici che sono usciti anche nella nel dibattito di questa sera che io
Ritengo molto importante
Il primo problema
Io penso che non non sia giusto dire che noi
Respingiamo il confronto che il PDS aperto non è così
Io l'ho detto in mille modi poi purtroppo insomma
Che i giornali scrivono poi le cose che diciamo fanno notizia in quel momento
Io credo che il problema che si è aperto con una iniziativa di D'Alema sia un problema
Che non può essere risolto a piedi pari
Come Bertoldo
A scegliendo ci poi l'albero proseguendo così per un lungo periodo di non non ci è consentito solo una risposta di questo genere soltanto organizzativa sarebbe di tono
Insufficiente
Non che le obiezioni da noi mosse
Alla ipotesi D'Alema non abbiano diciamo spessore
Quando io ho detto più volte mi pare di letti l'ha citato lo ringrazio per questo che è difficile pensare ad una nuova formazione socialdemocratica che nasca mettendo insieme una cosa che c'è
Con una cosa che non c'è noi affrontiamo diciamo con una battuta il problema vero che è quello del recupero elettorale del recupero politico anche culturale di una grande storia di una grande tradizione io ho avuto modo anche di dire su questo e questo gli elettori perché mi viene obiettato ma insomma voi che volete riprende di vostri elettori qua dove stanno e costretto non ci sono più
E io ho anche fatto osservare con molta attenzione
Facendomi
Diciamo premettendo un non vorrei offendere nessuno che insomma si parla dell'elettorato socialista di cinque milioni di elettori socialisti
Come se fosse l'elettorato ciò di Alleanza democratica
Cosa che c'è che non c'è che viene che va che arriverà che reparto insomma
Insomma il socialismo Italia cento anni di storia
Insomma
L'elettorato socialista ciò
Un socialista c'è in ciascuna delle famiglie italiane per tradizione per cultura per altre ragioni insomma non non non si può dire gli elettori socialismo scomparsi come neve al sole ma non è vero c'è un radicamento forte
Che non ha distrutto Tangentopoli quindi è un modo
Diciamo troppo semplice di dire non occupiamoci di cercare i voti che non torneranno più perché non ci sono più
E che succede a Forza Italia
Re che non sappiamo neppure che succederà tra due mesi a Forza Italia la come si stanno mettendo le cose anche in quel campo
Quindi insomma diciamo sono questioni importanti ma io non non non non ho assolutamente non intendo chiudere la porta tra l'altro nostro sarebbe una piccola porticina
Al confronto che che D'Alema piatto ci mancherebbe altro qui dobbiamo accettarlo
Starci
Discutere confrontarci io credo che
Se il partito socialdemocratico di questo non sono profondamente convinto dovesse coincidere con il solo PDS più qualche scheggia o qualche personalità il progetto fallire sarebbe fallito questa la mia opinione
E penso che i tempi i modi le forme che poi nascondono una Vera scelta politica che D'Alema indicato portano lì al fallimento portano inevitabilmente lì
Siccome non vedo cambiamenti io penso che noi dovremmo diciamo prendere atto cercando di correggere di suggerire di convincere il PDS oggi mi rendo conto che noi non abbiamo la forza io spero che l'avremo in futuro
E però contemporaneamente lo dobbiamo mettere campo alla nostra iniziativa politica perché la nostra iniziativa politica invece potrebbe in un futuro consentire che quella idea
Non finisse per essere soltanto il PDS un po'più grande quindi votata al fallimento ma solo quando noi avremo dispiegato la nostra azione politica cioè quando saremo riusciti a ricostruire una formazione socialista
A presentarci davanti agli elettori a farci giudicare dagli elettori a raccogliere una parte di elettorato e poi aprire come è giusto che sia anche con il PDS questo confronto
Io non credo che saranno sufficienti quattro mesi
Non credo che saranno sufficienti cinque mesi non credo che saranno sufficienti sei mesi probabilmente neppure un anno questa la mia opinione
E quindi io penso che su questa opinione dei socialisti sarebbe bene che il PDS
Fosse disponibile ad un confronto perché si può anche procedere a tappe forzate
Come si dice lo si lascia intendere quando si affrontano queste questioni
Con i toni non è una coscrizione obbligatoria ma le tappe forzate non porteranno annulla porteranno ripeto al fallimento della idea che guida questo Progetto
Magari ad acquisire piccoli pezzi ma non porteranno sicuramente a dotare l'Italia
A far nascere in Italia così come negli altri Paesi europei Toto qualcuno una grande forza socialdemocratica e così insomma non c'è bisogno di scomodare
La storia
La filosofia la cultura non c'è bisogno
Basta prendere due pezzi di carta fare quattro conti valutare i rapporti di forza e capire che per quella strada si va al fallimento
Noi nella riflessione di otto uno dovremo anche affrontare altri problemi
Per esempio nel partito democratico della sinistra si è aperto un dibattito molto importante
Adesso è ancora sotto traccia sotto la traccia
E de diciamo così riassunto
Da una parte i coloro i quali sono convinti che il futuro e la sinistra italiana è diciamo una riorganizzazione del sistema politico debba avvenire attraverso la nascita di un'unica formazione a sinistra
E coloro i quali invece sono convinti Veltroni mi pare
Che questa strada sia una strada vecchia
Non corrisponda diciamo ai problemi della democrazia di questo Paese
E in aggiunta metta anche in pericolo tanto per parlar chiaro la stabilità del governo di centrosinistra perché è evidente che l'azione di D'Alema su questo punto senza credo cattivi pensieri a impresso una certa fibrillazione alla maggioranza di governo è sotto gli occhi di tutti
Io penso che non ci dovremo misurare con questo problema
E perché è un problema serio
è un problema serio
Anche un po'per le cose che dicevo questa mattina insomma c'è una idea della socialdemocrazia europea che non guardate non corrisponde mica la verità e
è un'idea insomma
Che che che è fuori e fuori dalla realtà
Sì datata molto vecchia
Un'idea di quello che è il socialismo europeo molto vecchia la verità che il socialismo però è tutta un'altra cosa insomma
Non è un porto sicuro nel quale farà approdare una nave
Che ha attraversato una tempesta
Non è un porto sicuro
E per fortuna che non è un porto sicuro
Perché oggi socialismo europeo si confronta con
Un grande interrogativo
E cioè che alla fine del secolo socialdemocratico
L'Europa non è più quella di cento anni fa
E dicevo da stamattina riferimento alla classe
Al lavoro
Crea completamente cambiato per le mille e una ragione che noi abbiamo più volte esaminato e discusso
Questo porta
Le punte più avanzate della socialdemocrazia europea lo ricordava anche Dido
Il super citato Blair ma non solo lui
Il meno citato per loro
Oro card ad affrontare un problema che esiste anche in Italia
Ma insomma cioè c'è anche l'Italia questo problema perché noi le elezioni politiche l'abbiamo vinte
Non perché la sinistra ha vinto
Perché la sinistra ha avviato con altre componenti
Diverse culturalmente idealmente e politicamente una diciamo una intesa un patto
O noi pensiamo che quel patto un patto puramente elettorale
Perché i cattolici i liberali i laici i socialisti i moderati primo poi prenderanno diciamo un'altra strada
Oppure pensiamo che il sistema e la riorganizzazione sistema politico debba avvenire diciamo attorno al PDS da una parte a tono Partito popolare dall'altro
Basta un ragionamento che mi pare implicitamente dalle Massimo
Nel socialismo europeo le punte più avanzate hanno aperto per altre ragioni
Un incontro importante con le correnti liberali e democratiche con le correnti cristiane ecco le correnti ambientaliste
Non c'è una ricetta ideologica del socialismo europeo la socialdemocrazia in Europa oggi non è un recinto e qualcosa
Diciamo di molto più complesso e ha aperto e io vedo in quel dibattito cercato di dirlo bisognerà adesso dirlo in maniera diciamo più approfondita in quel dibattito ci sono gli elementi anche del confronto italiano tra Partito democratico il partito socialdemocratico pieno di questo ce ne dobbiamo occupare è un punto importante della riflessione che dobbiamo svolge in autunno
Non per fare diciamo dei giochetti ma insomma perché questo non hanno una parte di questa di questa riflessione
Tra l'altro io non sono molto d'accordo con i compagni
E lo dico non per perché mi sento colpito personalmente perché non non ho questo stato d'animo che tendono a dare della nostra politica di questi primi ed ultimi diciotto mesi ultimi nel senso che sono stati gli unici nel quale abbiamo lavorato una visione esclusivamente tattica
Intanto perché non è vero che non è vero non è giusto
Noi non abbiamo fatto diciamo una serie di scelte di alleanze tattiche solo per gli obblighi che ci derivavano dalle regole elettorali
No
Non l'abbia fatto se voi andate a calcolare
Diciamo alcuni di questi passaggi avremmo potuto in alcuni di questi passaggi farne anche a meno
Non l'abbiamo fatto perché avevamo chiaro
Che il problema di un rapporto con le componenti appunto liberali democratiche cattoliche ambientaliste
è un problema vero importante anche per noi
Quindi io sarei più cauto nel dire spazzatura diciotto mesi abbiamo fatto soltanto per e leggere né i Comuni le Province e le Regioni in Parlamento un po'di compagni per la verità un certo numero somma di compagni di compagne
Ma insomma no questo lo dico perché noi dobbiamo anche intenderci
Bene per evitare di come terrori
Su che cos'è fare la politica dell'unità socialista
Ecco perché noi non possiamo commettere l'errore che fa qualcun altro
Noi secondo certe interpretazioni
Affiggiamo sulla porta della direzione un cartello con scritto lavori in corso
E ci rivediamo fra un anno a liste socialiste fatte
Non mi sembra veramente una cosa sbagliata
Noi abbiamo il problema di condurre la nostra politica di riorganizzazione dell'area socialista ma senza ritornare in una condizione di isolamento di marginalità
Non capendo che per noi è indispensabile riorganizzare i socialisti ma al tempo stesso tenero in questo processo di erogazione socialista all'interno
Di un sistema politico che anche in virtù dell'azione di D'Alema si è diciamo vivacizzato
Interessante somala evoluzione interessante quindi io non ho nessun assolutamente l'idea di un processo di unità socialista per il quale noi da oggi per un anno non ci occupiamo più di politica
No questo è un errore grave dobbiamo commettere quest'errore noi abbiamo un punto che e anche scritto nel nostro recente passato nel passato più recente nel quale dobbiamo del quale dobbiamo tenere conto
Perché esente sia che noi si mantenga viva
Con una parte diciamo del compresso delle forze del centrosinistra un sistema di relazioni di dialogo e di rapporto
Questo lo dico anche per il ragionamento diciamo dell'unità socialista
E vi pongo un ulteriore problema
Ma noi dovremmo anche sapere in autunno affrontare diciamo la questione che qualcheduno ha sollevato in questo dibattito
E c'è una questione socialista
Di unità dei socialisti
Di visibilità di peso politico ma c'è anche un problema che riguarda il nostro rapporto con una serie di componenti laiche liberali e con le quali compagni tra l'altro dovremo confrontarci se vogliamo andare ad un ragionamento che preveda un nostro impegno elettorale nelle grandi città italiane fra fra otto nove mesi perché a meno che non pensiamo di passare dalla dall'uno virgola due per cento che è la media elettorale nelle grandi città forse qualche decimali in meno che non in più
Al sei per cento d'incanto perché Spini Schietroma Poselli e magari Intini si mettono insieme siamo noi rischiamo davvero di in di non capire di DTT finire con la testa contro il muro allora avrebbe ragione D'Alema a dire attenzione perché poi il giorno dopo tutto sarà più difficile
Ma nel senso negativo del terreno riproposti quindi abbiamo anche un problema di rapporto con le componenti laiche liberali
E come lo risolviamo
Quando ci chiedono
Ci pongono i problemi non ce ne occupiamo perché noi siamo interessati a riorganizzare la socialista non ci sullo celate telefoni staccati ci rivedremo fra otto-nove mesi quando hanno fatto la Costituente questo lo voglio dire perché
Insomma fra le tante cose nuove che noi dovremmo fare
E dovremo anche cominciare a fare politica come gli altri
Cioè sapere che la politica si fa su un complesso direzioni e con un complesso di punti di iniziativa non soltanto quelli che riguardano noi ma quelli che riguardano anche le altre valutazione
L'ultimissimo punto riguarda il partito
Io sono assolutamente convinto che il partito deve metterci il cuore
Il cervello e anche le braccia
Noi questo dobbiamo probabilmente a fine luglio è difficile perché veniamo dopo un anno intenso dobbiamo chiarirci no o il partito si immerge completamente in questa nuova iniziativa
Oppure tutte le difficoltà che sono state elencate punto a punto anche in questo dibattito saranno tali da impedirci di avere successo e per questo bisogna
Riprendere un attività di organizzazione del partito che in questi ultimi mesi finita diciamo in secondo piano
E che riguarda molte regioni e che riguarda anche molte federazioni
Perché sapere compagni io ho l'impressione che molte federazioni i compagni che le dirigono quando hanno fatto i congressi perché ci sono anche molte federazioni in cui abbiamo gruppi dirigenti che sono stati diciamo eletti dal Soglio divino
E insomma
Vengono qui
In questo in altre occasioni
Partecipa al dibattito politico tutto molto interessante in molti casi devo dire contribuiscono anche al dibattito politico e questo una novità perché due anni fa avevamo anche problemi di questa natura volto non a casa
E del sì se ne occupano alla successiva riunione del consiglio nazionale dei segretari di federazione e ma insomma parliamoci chiaro in questo modo non si arriva come dicono che a Roma neppure a Mentana
In questo modo non si va da nessuna parte cioè se i gruppi dirigenti non sono i primi che si dedicano con assiduità impegno determinazione nello realtà locali che hanno il coraggio di prendere l'iniziativa che si assumono le responsabilità di prendere l'iniziativa che iniziano e porto avanti un lavoro duro
E ma sì se non si fa questo noi possiamo vederci trenta volte definire la più bella politica e questa non è che potremmo definire e poi il corpo del partito resta inanimato
Questo è un problema serio
Per questo tra l'altro io penso che la questione congressuale dovremmo anche rifletterci bene per escluderla perché ponendo un problema di di di anche di riorganizzazione di rilegittimazione di molti gruppi dirigenti insomma che a partire da quello nazionale non c'è dubbio e che però su questo battono un po'in testa
E io lo vedo
Permettetemi di farmi queste volgari paragoni e lo dico sempre con grande affetto perché come sapete mi considero diciamo l'uomo d'apparato e non non e non altro
Ma insomma
Quindici giorni fa e compagni dell'amministrazione mi hanno fatto vedere l'elenco della campagna abbonamenti del nostro giornale
Che da un anno e mezzo con una fatica terribile portiamo avanti ci sono quattordici o quindici federazioni che sono ad abbonamenti vero
Zero non uno due tre zero
I compagni mi devono spiegare che che dirigono quelle Federazioni qual è l'attività prevalente alla quale si dedicano non dico otto ore al giorno perché immagino che abbiano un loro lavoro
Ma diciamo una le due ore nell'ora e mezza di tempo libero che sottraggono alla famiglia e al lavoro
Oltre a quella di fare documenti e comunicati
Da spedire alla direzione nazionale insomma sarebbe bene che si occupassero anche di che capire che cos'è un partito
Come si fa politica in un partito e soprattutto di capire come si dirige un partito
Perché se non è chiaro come si dirige un partito noi dovremo non fare Grottaferrata va a fare una scuola guida spiegare ad un bel po'di dirigenti come si fanno le cose insomma questo è un problema io cito questo esempio perché è quello che diciamo mi preoccupa di più per il come sapete i quattrini non ne abbiamo tanto pochi e siccome settimanale ci costa quattrocento mila l'anno quasi quando vedo che diciassette federazioni non hanno un abbonamento e mi domando qual è il significato abbiamo grandi città con diciotto a Bonatti
Città di un milione e mezzo di abitanti
Non mi Severina di i compagni non si abbonano
No la risposta è molto più semplice e nessuno se ne occupa
Nessuno se ne occupa e se nessuno si occupa della stampa socialista
Credo che sia difficile pensare che altri si occupano delle sezioni
Che si occupi del tesseramento che si occupano del rapporto con i compagni e sindacato con i circoli con le associazioni nessuno si occupa di fare manifestazioni discuta la linea politica di convocare gli organi dirigenti e via via poi arriviamo alla condizione di paralisi e di collasso del partito
Questi sono problemi che noi fra la politica dell'unità socialista
Fa la conferenza di Rimini due fra il rapporto con le componenti liberali laiche del centro sinistra fra il confronto con il PDS però insomma bisogna che anche di queste cose ce ne occupiamo
Perché se non ce ne occupiamo sarà difficile credo costruire un futuro in futuro che abbia un significato un pezzo da queste considerazioni se volete un po'astiose ma prima di tutto verso di me
Perché si vede che non abbiamo dedicato che pochissimo tempo a fare capire ai gruppi dirigenti l'importanza di questo voi capite anche quanto io consideri importante il ruolo del partito in questa fase importantissimo importantissimo
Noi non solo dobbiamo fare tesseramento crescere le nostre energie ma dobbiamo cercare di moltiplicare perché siamo nella
Speciale situazione e lo dico senza nessun integralismo della quale
Senza di noi
Una politica di unità socialista non si fa
Con noi
In grado di non guidarla ma di sorreggere la perché a noi spetta questo compito una politica di unità socialista si può fare e può ottenere anche risultati importanti
Ma non pensiate
Che a sorreggere questa politica siano altre cose a sorreggere questa politica a superare le difficoltà a con coraggio e con determinazione o c'è il partito che abbiamo creato oppure non ci sarà niente questa la storia vera di cui dobbiamo diciamo prendere atto noi prima degli altri ed è la cosa che tra l'altro le altre formazioni della diaspora in qualche modo non solo ci riconoscono a cinque raggi hanno anche a a a fare perché sanno fare i conti
Sanno dove diciamo un'eredità politico organizzativa dov'è finita
è definita nelle nostre mani nel senso buono ovviamente
E quindi abbiamo il dovere di portarla avanti con determinazione questo volevo dire perché
Anche nelle precedenti riunioni nelle manifestazione a cui ho partecipato molti compagni mi hanno posto questo problema io ho un'idea precisa su questo problema credo che sia giusto discuterne anche fra di noi in questo Consiglio in altre opportunità
Che sicuramente avremo ma credo d'altra parte che dobbiamo avere anche su questo punto trite molto chiare grazie
Allora compagni rapidamente la favola a Villetti che legge il documento conclusivo e poi andiamo
Il Consiglio nazionale del sì riunito a Roma il ventidue luglio mille novecentonovantasei approva la relazione introduttiva del segretario dico Boselli
La direzione del partito nel prossimo mese di settembre deciderà le iniziative congressuali e programmatiche da prendere per rafforzare sostenere la politica di unità socialista
I socialisti ritengono che l'obiettivo della costruzione di un grande partito socialdemocratico
Di tipo europeo no post non possa essere conseguito attraverso una pura e semplice confluenza di tutti i socialisti nel PDS
Se il nuovo partito socialdemocratico coincidesse con il PDS l'obiettivo non sarebbe raggiunto ma fallimento
Premesso alla costruzione di un nuovo partito socialdemocratico
è l'unità di tutti i socialisti
Solo se si avvia nella società italiana un processo di ricomposizione dell'area socialista si potrà creare un interlocutore rappresentativo che si confronti con il PDS
I socialisti si devono riorganizzare non per rinnovare l'antico duello a sinistra tra il PSI e il PC che non ci sono più
Ma per offrire il proprio contributo alla sinistra italiana che nella sua replica Arcola articolazione deve dar vita ad una formazione politica del tutto nuova
L'identità del socialismo europeo non è qualche cosa di assoluto
Che si cala
Con i necessari adattamenti nelle diverse realtà nazionali come avveniva con l'identità comunista
Essa corrisponde a una fisionomia pluralistica
Che si trasforma continuamente nel suo divenire sulla base di valori principi e programmi
E non è ancorata al neon Progetto finale di trasformazione ne ha particolari schemi ideologici o a interessi classisti
Alla fine del secolo
I confini tradizionali
Tra la socialdemocrazia le correnti liberaldemocratiche cristiano sociali cattolico riformisti e ambientaliste si vanno assottigliando
Si pongono quindi le premesse per un big band di fin e secolo
Che rivitalizza i le socialdemocrazie in un approdo comune con altre formazioni politiche e correnti culturali su un nuovo orizzonte liberale riformista
Anche in Italia va approfondito il dialogo
E il confronto tra socialisti e liberali
Tra socialisti e riformisti cattolici tra socialisti e ambientalisti
I socialisti si impegna a dare un proprio contributo ai processi innovativi politici e programmatici in corso nel mondo socialista
A partire dal prossimo congresso dell'Internazionale socialista convocato ai primi di settembre a noi io
I socialisti rivolgono un appello ai laburisti ai socialdemocratici
Ai socialisti dei Garofani e a quelli dell'Unione democratica e a tutti i socialisti raccolti attorno a circoli fondazioni riviste e ai singoli che hanno seguito altri percorsi o si sono ritirati dall'impegno politico attivo
Affinché si ritrovino insieme e costituiscano in ogni quartiere delle grandi città nei piccoli e medi comuni nei luoghi di studio e di lavoro comitati per la costituente socialista
L'obiettivo deve essere quello di presentare liste civiche socialiste aperta al contributo di formazioni personalità liberando riformiste
Dai repubblicani ai cattolici nelle prossime due tornate elettorali del mille novecentonovantasette
I socialisti confermano che una nuova formazione di tutti i socialisti non poche collocarsi a sinistra e nel centrosinistra
Si tratta di una scelta che non è una pregiudiziale ma un fattore di continuità con la storia di un secolo del PSI
L'ora dell'unità socialista è arrivata
Tutti i socialisti si impegnino per ritrovarsi insieme al fine di poter dare il proprio apporto al Paese colmando un vuoto che sa avverte nella sinistra italiana
Allora compagni primo se c'è qualcuno che chiede la parola gliela Dole compagno Mariani l'ha chiesta
S'Biscardi
Previa
Benissimo
Mi pare che dal dibattito sia venuta fuori un'indicazione per fare subito la direzione
Moltissimi i compagni intervenuti io ho seguito il dibattito tutta la giornata
Hanno fatto presente questa urgenza di convocare la direzione subito possibilmente entro la prima decade di agosto
E quindi su questo io non sono d'accordo che si debba andare a settembre
Poi una osservazione
In questo momento la direzione del PM Despina del PDS
Avrebbe dovuto già nominare questa Commissione che la stampa ha preannunciato questa Commissione per il programma
Non vorrei che noi ci ritrovassimo con una designazione dei commissari di questa Commissione nostri rappresentanti o rappresentanti il socialismo non avendo nello stesso giorno in gol in cui loro hanno fatto la direzione abbiamo fatto assemblea nazionale e quindi avremmo secondo me & ricco ho potuto o dovuto comunque fare una delega alla direzione per integrare noi questa commissione che se è vero quello che dice dicono gli organi di stampa
Sarebbe proclamata quest'poi una osservazione pure importante dire noi non possiamo assolutamente perdere questo mese di agosto fino a settembre tenendo una commissione cioè la commissione per il programma
Senza presidente è inutile ripetere il perché almeno nominiamo un coordinatore un compagno disposto a lavorare a tempo pieno
No è poi debbo dire due cose sul documento
Nel documento ci sono alcune ovvietà che si potevano risparmiare ci sono cose interessanti della relazione
Molto sintetiche ma puntualizzano che le novità
Della relazione introduttiva
Come per esempio questo concetto che a questa mattina apertis verbis
Endrigo ha detto e che tutti noi condividiamo l'ha ripetuto in modo un po'più addolcito ma la convinzione profonda non solo nostra ma di tutto il mondo della sinistra
è che il processo di unità socialista si fa intorno a questo partito
Perché questo è un partito
Diversamente inganniamo noi stessi
Se pensiamo che si debba stare a una parità di condizioni che non esiste nella realtà e quindi da questa realtà
Bisogna partire per non ribadire lo con le proclamazioni all'esterno con iattanza ma operando in rapporto a quelli che sono Spini e Schietroma
Con la realtà delle cose e chiudo dicendo che l'appello e scusate questa importante
Io non sono d'accordo
Six no per per la stiamo lavorando non strappato
Io non sono d'accordo che letto l'appello che facciamo in questo documento si estenda anche a Spini e a Schietroma ma noi con spine con Schietroma
Se non vogliamo fare i burocrati i formalisti ci siamo già intesi e ci siamo intesi in quei tre giorni quattro giorni
Quindi che senso ha ripetere l'appello quando sostanzialmente ci sono state già delle adesioni e le adesioni sono venute su nove
Non aggiungo altro sotto questo aspetto ma sotto un altro aspetto mi permetto a rilevare
Che quando noi parliamo a ecco e e questo va detto anche con chiarezza tra di noi e all'esterno con i nostri amici il processo di unità si fa intorno al partito e si fa con questo gruppo dirigente del partito e con questo segretario di nome Endrigo Boselli
Questo deve essere chiaro io penso nella mente di tutti noi per i consensi che sono venuti sulla relazione per le cose che tutti i compagni hanno detto ma per la realtà oggettiva che noi abbiamo ci sono tutte le resistenze della stampa dell'esterno dei mass media ancora nei nostri confronti
Non ci interessa l'importante è che noi partiamo con questa azione politica decisa sapendo che noi abbiamo una responsabilità verso l'associazionismo laico democratico socialista verso i gruppi circoli e siamo noi che dobbiamo agire e subito e dobbiamo agire ora perché possiamo farlo con una direzione che prenda queste misure e l'ultima considerazione
La direzione ci occorre perché noi non possiamo continuare ad essere i socialisti del si i socialisti del si sono i socialisti del cavolo
I socialisti italiani sono quelli aderenti al partito dei Socialisti italiani non sappiamo la storia di questa dizione sappiamo perché l'abbiamo elaborata la oggi con quei lo che si è sviluppato non c'è più quel problema noi siamo i socialisti del Partito dei Socialisti italiani il simbolo va modificato quella puntino deve diventare Larosa
Della Internazionale socialista che sta sulle buste sulla sui fogli di carta
Da lettere della Internazionale socialista è già pronto alla grandezza esatta di quel di quel puntino l'Aci si mette la ossa si riduce il rilievo di questa S. di questo ai e Steve Reich Grassetto con grande rilievo Socialisti italiani dobbiamo attrezzare uno il nostro simbolo in relazione a quello che sta succedendo odierne Marianella Paola a di Scauri che l'ha chiesta
Poi risponderà Villetti
Anch'io dalla prima era molto semplice erano osservazioni già fatto da Mariani cioè quello di non fare inondano fare riferimento alla direzione di settembre nel senso che poi se ci si riesce a fare prima va bene la definito chiedevo di togliere quel riferimento alla direzione di settembre la seconda cosa invece riguarda il passo che inizia con la parola premessa
Cioè dove dice premessa alla costruzione di un nuovo partito socialdemocratico e L'Unità dei socialisti
E poi segue solo se si avvia nella società italiana un processo di ricomposizione dell'area socialista si potrà creare un interlocutore rappresentativo che si confronti con il PDS
Ecco a me sembra che il problema della dibattito sulla ricomposizione della sinistra direi più in generale e sul dibattito che riguarda gli impieghi ieri i problemi della sinistra naturalmente bisogna dichiararci disponibilissimi ma direi che fare ora
Di consigli e direi che considerare la nostra proposta di Costituente socialista e di unità socialista solo come la premessa per una posizione di una forza socialdemocratica riduce di molto iniziativa che noi gli abbiamo avviato
Bene
No io
Spesso mi sono consultato anche con con Villetti e crema che sono lì
Estensori del testo
Per quello che riguarda il primo punto sollevato da Mariani
Ripresa Biscardini sono assolutamente d'accordo mettiamo la direzione del partito deciderà io se riusciamo a convocare la prossima settimana la relazione così sono d'accordo ecco la mia prima forse non ho chiarito bene lei aprire sì siamo nelle condizioni ecco
In quella sede potremo affrontare subito il tema della commissione programma voi sapete che io ho proposto che a metà settembre la direzione affronti prego può dirigente ma ma sperano stare sguarnite nel mese di agosto possiamo affrontare
La il richiamo a spinga Schietroma volevo dire Mariani non è offensivo ma anzi voleva essere
No e che se noi produciamo documento da cui scompaiono spine Schietroma non vorrei che si produce solo gli effetti contrari cioè dice ma allora noi che abbiamo già detto che ci stiamo lo facciamo devo dire diamo eventualmente di variare la gradazione
Così come gli pare giusto io non l'avevo colto ascoltando perché il documento l'ho visto anch'io poco tempo fa premessa la costruzione del nuovo partito socialdemocratico l'unità dei socialisti sì bisogna sia
Certo nel
Nel
Lacerto certo oppure se no perché sembra finalizzata alla costituzione nove a sinistra la politica unita cioè
No ma rimette tutto in astratto mentre noi stiamo
Sì va bene va bene spesso non so dirvi come non so dirvi sinceramente come possiamo far per abbiamo capito il significato
Biscardini dice a nome degli altri segretari regionali mi pare se c'è la parola premessa significa che la nostra politica di unità dei socialisti diventa esclusivamente riferita al ragionamento di D'Alema invece ha un valore in sé no
Che comunque
è Yuki prescindere è come capì che io raccolgo è una
Raffreddamento ulteriore comunque ho messo
Allora con questo che osservazioni accolte lo diamo per approvato
Momento sta rimodulando sentiamo
Siamo
Va bene come
La propria
Fai dell'ironia anche nel tempo allora vediamo dotata di
Sembravano che non
Sono
Uno
No è che per
Mandato alla presidenza
Organizzazione
A Massimo
Mentre