L'intesa sulle riforme istituzionali e la nascita di una nuova Bicamerale

Radio radicale gli è ieri e si è concluso il dibattito in Parlamento dedicato alle riforme istituzionali è stato deciso di varare una nuova commissione bicamerale abbiamo ora i nostri microfoni le presidente dei senatori della Sinistra democratica Cesare Salvi presidente salvi allora una nuova Bicamerale ch'è cosa dovrebbe avere di diverso questa nuova bicamerale questa nuova commissione bicamerale per le riforme istituzionali dalle precedenti dalla commissione Bozzi dalla commissione De Mita veda la Commissione Hillary
Dai che quella è una commissione di tutto non era una commissione con poteri di formulare proposte per la Camera e per il Senato dalla commissione De Mita credo che come procedura i poteri le differenze non dovrebbero essere molte naturalmente uno potrebbe domandarsi allora perché dovrebbe riuscire dove la commissione De Mita non era più
Cita la ragione credo che sia che comunque visto che il fallimento di quella commissione futuro a ragioni politiche non ha la procedura adottata
E che la procedura aveva una sua logica anche una sua una sua
Validità quindi la scommessa diciamo così che questa volta in condizioni politiche diverse si riesca a fare quello che loro non fu possibile fare la commissione bicamerale dovrà essere poi va
Nata con una legge troppo
Sita legge costituzionale entro quando verrà varata questa legge costituzionale che richiede una doppia lettura quindi una procedura aggravata da legge costituzionale dobbiamo varare al più presto noi abbiamo assunto già oggi l'iniziativa
Ma di sentire gli altri gruppi parlamentari per vedere di definire in pochissimi giorni un Testori comune intesa è mia opinione che si potrebbe istituire la commissione bicamerale prima ancora che la legge così
Finale sia entrata in vigore questo Cummins possibile di un possibile con una una un atto interno di Camera e Senato che comincino a far lavorare la Commissione potrebbe avvenire già in autunno inattesa dell'aggancio devo vedi che divengano della legge costituzionale in questo modo il termine che abbiamo votato ieri per la conclusione dei lavori della commissione cioè il trenta giugno dell'anno prova Primo diventa ancora più realistico perché se la commissione comincia a lavorare per esempio ottobre anche dopo l'approvazione in prima lettura della legge
L'approvazione della legge come dire starebbe poteri a una commissione che ha già lavorato ed elaborato soluzioni senta nel documento approvato sia la Camera sia dal Senato se
è previsto la possibilità di più un referendum di più progetti di legge sottoponibile a referendum che cosa vuol dire che si possono possibili più diversi disegni organici di riforma costituzionale da sottoporre congiuntamente al referendum oppure pezzi diversi della riforma costituzionale perché ha colpito percorsi l'idea della Costituzione da sottoporre a referendum euro e non
Non referendum alternativi
La Commissione dovrà scegliere se elaborare un unico testo di riforma organica della seconda parte della Costituzione oppure
Proposte diverte una sul federalismo una sul presidenzialismo uno senza armamento e così via
In modo che poi i cittadini possono votare sì o no distinguendo i i diversi aspetti cosa preferisce io l'impresa
Non è che sia più ragionare una proposta organica però ci sono anche opinioni diverse sarà una delle prime questioni da da affrontare i vantaggi e svantaggi quelli sono il vantaggio di potersi ESP
Vivere con referendum mutui diverso Filippetti e di dare potere al cittadino all'elettore per esempio di dire io sono favorevole al presidenzialismo ma contrario al federalismo e viceversa
Lelli dello svantaggio di questa soluzione di vantaggio dall'altra chi dice io nell'essere un po'organi o no invendibili avere una visione complessiva sulla quale potere
Rimane un giudizio ci sono vantaggi e svantaggi in entrambe le soluzioni quello che mi pare essenziale che ci debba essere un referendum finale senta ma questo dialogo sulle riforme istituzione
Ali a parte che lei ha detto o nella legge costituzionale poi vogliamo il l'appoggio il del Polo delle Libertà questo per quale ragione e perché
Diciamo il voto di ieri è stato parzialmente positivo perché è stato di astensione no può essere come il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto adesso sulla procedura dobbiamo
Essere tutti d'accordo perché non assenso iniziare una procedura come dire che sia condivisa da una maggioranza Oscar nel senta Presidente i saldi avete paura del
L'eventuale richiesta
Di referendum con la
Nome che raggiunta la maggioranza dei due terzi no sulla sulla legge costitutiva invece meglio evitarlo perché
E c'è un ritardo di tempo si rischia di di di mettere in discussione un lavoro avviato quindi diciamo l'obiettivo ottimale certamente quello di avere i due terzi nella seconda lettura perché i referendum credo che
Sì essenziale ma sui contenuti delle riforme perché se ci altrimenti lui sul referendum sulla procedura voi rischia di risolversi in un nulla di fatto no ecco è che comunque le volevo chiedere l'ID il dialogo questo
Dialogo sulle riforme istituzionali quali effetti ha sul sul governo ho detto in altri termini può esserci un un qualche forma di scampi
La il dialogo sulle riforme istituzionali secondo lei un atteggiamento chiamiamolo più morbido delle opposizioni sulla politica economica e finanziaria del governo
Credo che questo non sarebbe giusto chiederlo perché la democrazia dell'alternanza si basa su programmi alternativi quello che è giusto comunque chiedere un atteggiamento come dire non distruttivo rispetto al lavoro al lavoro da parlamento per esempio questo singolare tesi per la quale il numero legale deve essere garantito soltanto l'Olanda la maggioranza non ha fondamento richiede che tutti i parlamentari sono stati eletti per lavorare in avversari Napule votare
Credo che quel che sia il tour storie che ci sia diciamo un comune impegno a far funzionare il Parlamento sono comune impegno fa parlare le leggi perché questo contro la democrazia dell'alternanza sentire serve senta Presidente Sabina nell'Ulivo visse
O come noto differenti posizioni in tema di riforme di politica istituzionale cioè a reiterazione ma cioè quando si andrà a decidere in sede di commissione bicamerale e plausibile che ci siano delle differenziazione e anche di voto socialmente sulla questione cruciale dell'elezione diretta del capo dello stato del cielo vuoto probabile questo che spetti a sull'equilibrio di governo cioè Bettina tant'è vero che per essere chiari il popolo Ari o idee vivo e Rifondazione ritireranno l'appoggio al governo secondo lei se passasse una riforma di tipo più o meno presidenziale
Spero proprio di no io oltretutto sono convinto di una cosa che ho detto in aula in una materia come questa non solo non è giusto che ci siano vincoli di schieramento ma nemmeno vincoli di partito perché è una materia che è affidata aiuti Gruppo per mentale naturalmente cercherà di avere un indirizzo comune ma poi sono scelte che sono affidate molto al singolo parlamentare deve essere libero di potersi esprimere su questo cinque lei spera che non ci siano in
Ma anche per il Polo naturalmente Novegro i parlamentari che ci stanno a fare dunque lei spera che non ci siano che non ci sia una che meglio evitarlo perché ieri mi sembra l'esponente di Rifondazione comunista è stato molto duro
Al riguardo sulle riforme istituzionali si è stato molto duro ma poi votato a favore un po'come sul TPL
Ah ho capito senta sicuramente lei ha letto alcune notizie di i giornali dei giorni nei giorni scorsi particolarmente di ieri est su alcuni giornali è uscito questa questione Lei dialogo sulle riforme istituzionali è un po'il coperchio però sotto nella pentola quello che si cerca di cuocere
L'accordo sul fronte delle televisioni e sul problema della giustizia con l'ipotesi addirittura di condono per i falsi in bilancio è vero questo no non è vero su questi due temi vorrei fare due due
Considerazioni intanto l'impressione è che i il i battitori lui sui gli eventuali danni che in media sette subirebbe dalla dalla dalla provvedimento preannunciato dal Governo i che ha di distogliere l'attenzione dal dal vero tema di cui si dovrebbe discutere voglio fare una premessa credo che sarebbe che nessuno abbia intenzione ma che sarebbe molto sbagliato
Pensare di usare legge in questo campo per penalizzare per ragioni politiche una grande impresa ma quello che soprattutto volevo dire un'altra cosa che e devo tema e si deve o no creare un mercato in Italia nel vasto campo delle telecomunicazioni e questo che mi preoccupa
Fatto cioè che questa che la questione cruciale sembri passare in secondo piano rispetto al problema di trovare una soluzione che dia soddisfazione a Mediaset RAI all'aspetto
E da questo punto di vista penso che si dovrà attendere prima ancora che il Parlamento di Nicchi l'esame del legge stralcio perché poi le questioni sollevate dovranno evidentemente essere deciso dal Parlamento perché siamo nel campo del disegno di legge
Sono sicuro che il Governo non penserà di affrontare con un decreto legge questa materia come speriamo di no però anche per esaminare lo slancio credo che sia essenziale che il Parlamento conosca il disegno di legge organico di riforma nel settore che è stato preannunciato dal Governo e questo perché capisco la la necessità di normative transitoria rispetto temi che si sono aperti che hanno una loro urgenza per ragioni diverse
La privatizzazione dell'aspetto la l'attuazione della sentenza della Corte costituzionale che sta per entrare in vigore però o o dobbiamo non dobbiamo più come dire pensare in alcun modo norme transitorie all'italiana di regolamentare il settore bisogna cominciare
Camminare insieme la legge stralcio
E la legge complessiva di riforma del quindi quindi presidente salvi lei per così dire invita il governo a presentare immediatamente anche alla legge di riassetto organico nel settore
Dare la legge di riassetto organico del settore ed è una legge che vada nella direzione della liberalizzazione del mercato che le privatizzazioni alla riforma servono per tutelare l'utente per dare respiro a un mercato italiano che asfittico ho con un pezzo di riforma del capitalismo italiano e che non sono questo non sono una nuova allora davvero rischia di diventare un problema di come dire di riorganizzazione dell'assetto
Ho dei rapporti fra fra potentati che esistono la stesse privatizzazioni all'una logica che vanno in questo senso senta Presidente Salvi sui giornali si discute moltissimo di questa storia Mediaset Rai una cosa però un pochino
Non mi sembra un pochino in ombra la questione della Telecom della stette mi spiego se viene completamente liberalizzato lei il settore alla STET alla Telecom e gli viene data la possibilità di entrare nel settore televisivo vista ora la potere della della STET della Telecom dicono gli obiettori di questa posizione in realtà di questo gigante rischia di mangiarsi l'intero settore bisognerebbe mettere dei paletti e gradisce esattamente quel problema
Questo intendevo dire quando dicevo che bisogna creare un mercato in Italia
Noi sappiamo che il mercato in Italia comunque critico pensiamo al mercato dei capitali molti imprenditori italiani dicono noi non c'io non andiamo nemmeno alla Borsa di Milano se dobbiamo andare in Borsa andiamo a New York perché la Borsa di Milano non è un vero mercato abbiamo creare dobbiamo riformare il diritto societario dentro questo dobbiamo come dire aiutare Anna esce a Parma c'era un mercato in questo campo il tema delle della della assimetria iniziale che vi estivo levato proprio con riferimento all'arte
è un tema che va visto con grande attenzione sette presenze trenta presidente sale ma non è che le difficoltà del governo a presentare
In questo riassetto organico in qualche modo possono essere lette come uno scontro proprio su questo tema io spero di no comunque
So che disegno ora la riforma organica e molto di
Fino alla sua definizione auguro che al più presto il governo presenti sul disegno di legge senza drammatizzare perché poi decide il Parlamento quindi se c'è qualche su qualche se ci fosse
E che divergenza di vedute all'interno del governo si scelga una strada e poi vedremo in Parlamento di discuterlo ed eventualmente di migliorarla senta presidente salvi l'altro aspetto quello della giustizia è vero che ci sono
C'è qualche chiamiamolo negoziato qualche con largo qualche dialogo a
Anche sui temi della giustizia Jibril voglio aggiungere ancora la domanda precedenti prego e un'impostazione come questa dovesse comportare la conseguenza di diciamo di ritardi sulla sulla
Rispetto alle esigenze finanziaria di l'IRI si può anche pensare a varare subito l'Authority e diciamo
Tenta aspettare l'approvazione delle forma organica quello che sa insegnare che si abbia ci abbiano chiare le idee sul percorso successivo ecco questo riguarda questo ci spetti spetti se scusi o di troppo su questo per
Ma c'è per un ulteriore obiezione si dice se dobbiamo realizzare da stette la Telecom dobbiamo mettere in condizione i risparmiatori di sapere esattamente quello che privatizziamo cioè un gigante
E che può entrare in tutti i settori oppure no c'è anche questa altra contro obiezione che viene tali proprio per questo ritengo che non si possa pensare una privatizzazione senza
E le laiche il disegno disegno disegno riformularlo avete si tratta di conciliare i tempi credo che non sia impossibile ma e diciamo la le l'obiettivo è esattamente questo tipo non
Creare intralci alle privatizzazioni ma avendo in mente bene di segno di fondo rispetto rispetto al quale si ritenesse sui temi della giustizia ma sui temi
Che sia io escludo che ci sia ogni diciamo operazione come quella di cui si parla sui giornali credo che non bisogna fare confusione e credo che non ha alcun senso pensare a condoni o a colpi di spugna per il passato problema dalla giustizia oggi è fare una rendere più efficiente la funzionamento delle
Italiana
E non credo che l'opinione pubblica comprenderebbe operazione diverso presidente salvi conclusioni governo pro
Odi dopo questo dibattito sulle riforme istituzionali è saldo oppure no secondo lei io penso prima bene la ringraziamo ringraziamo se essere Salvi presidente dei senatori dalla sinistra democratica buon ascolto come sempre da Radio radicale