Sono stati discussi i seguenti argomenti: Armi, Droga, Giustizia, Traffico.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
Rubrica
09:30
12:00 - Torino
15:30 - Mondovi (CN)
Buongiorno
Questa mattina prosegue
Questa serie di giornate monografiche di radio radicale
Giornate in cui cerchiamo di informarvi nel modo più compiuto possibile dell'iniziativa radicale intorno a determinati e precisi temi ieri ci siamo occupati della bancarotta dello Stato questo era il titolo della giornata di ieri
Un questa trasmissione
Abbiamo sentito Giovanni Negri che ci ha parlato del tema
Del rapporto maggioranza opposizione in merito alle scelte di politica economica alla legge finanziaria
Quest'oggi anche dedichiamo questa conversazione della
Delle otto e trenta
Al tema di cui poi radio radicale di parlerà nel corso della giornata quest'oggi radio radicale si occuperà di politiche di riarmo
Lotta per la pace
Disarmo
Il Libano Comiso
Questi temi questo arco teme
Noi il sabato in genere abbiamo una rubrica fissa alle otto e trenta la settimana giudiziaria ci occupiamo un po'dei fatti che occupano i palazzi di giustizia nel corso della settimana con particolare attenzione ovviamente ai fatti più eclatanti e come sapete l'attualità politica e oggi purtroppo molto spesso anche cronaca giudiziaria e cronaca nera
Questa settimana niente settimana giudiziarie faremo invece un numero muro monografico anche noi con Bruno Ruggero che qui e che quest'oggi
Ci parla di un tema che ha un rapporto molto stretto con
Le tematiche che poi ascolteremo da radio radicale questa mattina
Ci occupiamo di un'inchiesta giudiziaria che proprio del tema della politica degli armamenti e del rapporto fra politica e cronaca giudiziaria
è un po'caso emblematico le inchieste del giudice Palermo un'inchiesta di cui avete avuto notizie dalla stampa dai notiziari
E anche da radio radicale che pure si è occupata di questa vicenda che si è occupata autonomamente e con anche le notizie della iniziativa politica radicale delle dichiarazioni dei radicali su questa inchiesta un'inchiesta che dura da molto tempo danni
E che un'inchiesta centrale rispetto al problema del commercio delle armi del traffico di strumenti di morte allora vediamo Congo Ruggiero innanzitutto di che vive come parte questa inchiesta del giudice Palermo
Sì giudice Palermo in una recentissima intervista televisiva ha avuto modo di ricordare che il suo lavoro
Si è guadagnato sul campo l'etichetta di inchiesta sud droga e armi fin dall'inizio
Perché ha detto il giudice di armi nella mia inchiesta si parla sin dai primi momenti fin dalle prime battute
Anche se come vedremo di armi di diverso tipo di diverso calibro
Sì all'inizio
A partire dal l'autunno del mille novecentosettantanove con il primo sequestro
Di droga
Avvenuto al valico di frontiera di Trieste
Quando vennero scoperti ingenti quantitativi di droga
Addosso a corrieri Turchia contadini turchi
Che appunto facendo la via
Che tutti i loro connazionali che emigrano o che raggiungono i parenti che lavorano Paesi ricchi d'Europa
La facevano questa stessa strada per portare nelle città del dell'Europa occidentale
L'eroina o la morfina base destinata alle raffinerie della mafia da cui veniva poi prodotta eroina
Dunque chiesta del giudice Palermo parte da un dato quasi inediti cronaca minuta
Contadini e contadine mi pare turchi che i balcanici che portano pur mandano con cento euro
In pullman e in treno in pullman e in treno droga nascosta però da lì in poi si evidenzia un grosso traffico che porta alle centrali della raffinazione cioè questo è il punto di partenza e vedere come si evolve e questi stessi contadini
Al al ritorno cioè percorrendo a ritroso lo stesso
Lo stesso tragitto che avevano fatto all'andata riportavano armi mitra fucili pistole bombe a mano
Acquistate
In Europa occidentale e che poi dovevano fermarsi
Lungo la strada che riporta in Turchia e soprattutto alle località alla frontiera fra Turchia e Siria
Do queste armi dovevano scendere in località particolarmente calde dal punto di vista di guerre e guerriglie separatiste
Fenomeni di ribellione armata ai governi centrali ricordiamo tutti il clima che c'era in Turchia
Fino al settembre del mille novecentottanta quando i militari poi presero il potere con la forza
Ecco quindi si tratta di armi
Corteno lunghe e di granate individuali
Armamento tipico per guerre
Sotterranee per guerriglie
Armi quindi profondamente diverse da quelle che troveremo nel secondo filone dell'inchiesta
Ecco forse però su questa su questo inizio del dell'inchiesta il giudice Palermo parla val la pena forse di fare un commento che è un po'questo
Proibizionismo sulla droga mi pare che di questo sì tre
Porta ovviamente un contraevano ore molto forte a questa in rovina non ancora raffinata e che i contadini balcanici portano in Italia questo potrebbe allora in viene convertito inermi questo è il giro
Della del traffico e parte da un dato il proibizionismo
Certo
è un po'come negli anni Trenta quando a chi voleva comprare il whiskey veniva imposto anche in America di partecipare alle scommesse sui cavalli o o ad altre attività ancora più illegale qui la cosa è ancora più pesante
Da quel di cinismo sulle rovine
I è come dire il Cotral valore i profitti di questo di questo proibizionismo vengono riconvertiti inermi dai trafficanti di morte nello e nell'altro caso e allora veniamo appunto armi corte lunghe
In gergo mi pare voglia dire pistole fucili tutto sommato di questo sorride Mita sì sì
E veniamo come si arriva invece alla al secondo passaggio quando si scopre che sempre questi questa organizzazione del traffico dalla droga allearmi
Arriva non solo alle armi da commando terroristici che magari servono a destabilizzare situazioni che il caso turco ma si arriva anche a ben altre cose ben più presenti
Palermo ci arriva Palermo ci è arrivato c'è arrivato quando si è reso conto che nella sua inchiesta si stava allargando a dismisura c'è arrivato proprio in questo momento di di di verifica che si apprestava a fare infatti i la svolta dell'inchiesta verso
I livelli più alti del traffico e contestuale alla chiusura con sentenza di rinvio a giudizio della prima parte dell'inchiesta quella che abbiamo visto sommariamente poc'anzi
Rinvio a giudizio che affronta un periodo storico che va dal mille novecentosettantotto al mille novecentottantuno
Rinvio a giudizio che è avvenuto nel novembre dell'ottantadue il processo relativo a questa sentenza di rinvio a giudizio c'è stato
A tamburo battente tra febbraio e marzo di quest'anno quindi dell'ottantatré quarantuno imputati rinviati a giudizio fra questi alcuni personaggi eccellenti come il boss mafioso siciliano Gerlando Alberti
Alla fine di marzo sentenza di con due condanne per quasi tutti gli imputati
Io sono un profano ma mi pare che Gerlando all'in materia ma Gerlando Alberti mi pare un nome di altre volte era stato coinvolto in grossi traffici di eroina ed era stato già accusato di essere alla testa di organizzazioni TR affidavano lui
Proveniva da Oriente certo Alberti è al centro di inchieste condotte prevalentemente dalla magistratura siciliana da almeno quindici anni
Il suo nome è stato legato per molto tempo a quello di un altro personaggio molto famoso come Luciano Liggio
La vicenda per cui si è trovato catapultato anche all'interno dell'inchiesta del giudice Palermo affonda le radici proprio in Sicilia e si tratta della scoperta delle prime due raffinerie di eroina in Sicilia alla periferia di di Palermo
Scoperta avvenuta ai fra la fine di agosto e i primi di settembre del mille novecentottanta
E che portò fra l'altro la cattura dello stesso Alberti il giudice Palermo nel corso della sua inchiesta grazie anche alle confessioni di alcuni imputati
Da corrieri turchi jugoslavi fino a personaggi già adibiti a un altro livello del traffico come gli albergatori
Della zona del Trentino ovvero fare Coffler
Ecco usufruendo di queste confessioni Palermo si è accorto che la mafia siciliana era il socio principale di questa organizzazione che importava in Europa occidentale droga pesante e riesposti Tavani paese di di produzione armi adatte appunto alla destabilizzazione al terrorismo e alla guerriglia insomma la mafia arriva con le sue propaggini fino al Sud Tirolo
Oppure di converso
Un grande traffico internazionale di armi arriva fino alla magia simile incerto se con la Turchia come zona di produzione come zona anche di
Cioè di produzione oltre che della droga
Come bene commerciabile anche di un tipo di malavita con diramazioni internazionali
Ecco se il legame con la Turchia e con questo tipo di mala vita è storico e diretto e collaudato per quanto riguarda la la mafia siciliana si tratta appunto di rapporti d'affari che vanno indietro a oltre vent'anni fa
Con il Sudtirolo e con la porta
Per la Germania e l'Austria i rapporti si spiegano per quanto riguarda il versante finanziario dell'inchiesta e cioè il riciclaggio e reinvestimento l'operazione di puri sia nelle banche compiacenti della Svizzera dell'Austria e della Germania dei proventi del traffico della droga pesante ho capito cioè il problema mi pare questo in soldoni
Traffici di questo tipo che danno utili credo
Del trecento per cento del cinquecento per cento non so ma sono molto alti terzo non possano essere spesi
Tutti vanno in qualche modo capitalizzati perché a vitalizzare devo andare a verbale certo questo il problema infatti fra gli imputati dell'inchiesta di Carlo Palermo
Anche imputati del primo troncone cioè i primi quarantuno imputati che sono già stati giudicati nella primavera di quest'anno
Un secondo troncone che riguarda una sessantina di persone che sono state rinviate a giudizio nell'estate sempre di quest'anno figurano banchieri e finanzieri altoatesini
è austriaci
Con una doppia nazionalità italiana e austriache sono banche di nessun conto oppure sono legati a qualche istituto finanziario come dire serio importante
Sono stati scoperti dei dei legami dei canali
Che portano passando per la Svizzera fino a Londra e da Londra negli Stati Uniti a New York in particolare e su questo versante poi Palermo ha condotto l'esplorazione più più puntuale più precisa
Nella secondo troncone dell'inchiesta che quello di cui appunto parliamo adesso miliardi arriviamoci
Appunto nel dicembre dell'ottantadue quindi a poche settimane di distanza dalla prima sentenza di rinvio a giudizio Palermo è già in grado di imprimere una svolta all'inchiesta a Milano su mandato di cattura di Carlo Palermo
Viene arrestato
Arrears Anna uomo d'affari
Di nazionalità di origini siriane poi naturalizzato in Turchia con sangue armeno nelle vene e affari ben radicati in Europa occidentale e
Poi vedremo
Rapporti
Professionali che lo legano all'ente federale americano che dovrebbe occuparsi della lotta alla droga niente la dea
Rapporti che documenti che sono agli atti dell'inchiesta di Carlo Palermo fanno datare fin dal mille novecentosettantatré
E la cosa più interessante e che autorità italiane
Si sono mostrate a conoscenza di questo tipo di rapporti
Una volta interpellate espressamente dal giudice Carlo Palermo né prima che il giudice facesse una richiesta formale in questo senso nessuno lo aveva avvertito che sulla sua strada poteva esserci un imputato di questo rango
E di questi collegamenti
Dunque vediamo i collegamenti via Larry Garzanti poi vedremo la sua parabola ma dunque non sono solo con la malavita codici ma anche con uno dei massimi organismi nel mondo della lotta alla droga cioè la branca di polizia americana e combatte il traffico degli stupefacenti in tutto il mondo
Ecco però come fa a combatterlo se poi a rapporti contente Conversano
Diciamo che questo è l'aspetto più interessante dell'inchiesta di Carlo Palermo ed è quello che gli è costato anche le critiche e i tentativi di depistaggio i tentativi di scippo dell'inchiesta che sono stati messi in atto ma senza troppo successo
Carlo Palermo cioè ha avuto il grande torto di rompere alcune regole fondamentali del gioco arrears Anna era un classico agente doppio
Diciamo era in tutti i sensi perché oltre a essere stato messo in condizione di non nuocere perché arrestato e perché messo allo scoperto e anche morto nel frattempo in carcere
Sembra aver motivi comunque che non sono suscettibili di interpretazioni giallisti Chievo o inquietanti ma di morire sia morto riguarderà minerale naturale da molti Paesi hanno si era molto anziano settantasei settantasette anni
Ecco le regole del gioco consistevano in questo azzanna era lasciato relativamente libero ma vedremo che questo relativamente voi
Comportava
La possibilità per lui di essere
Compartecipe di una organizzazione
Soltanto
In un anno
Nel periodo fra il mille novecentosettantotto e il mille novecentottantuno
Era in grado di introdurre sulla piazza di Milano come piazza di consumo e anche Piazza di successive diramazioni nel resto dell'Italia
Settentrionale soprattutto ma anche centrale
Ben quattro mila chili di eroina raffinata
Quindi al Summer ha lasciato relativamente tra virgolette libero di continuare a svolgere quella intrattenere questi traffici
Era lasciato relativamente libero di orchestrare anche il rientro verso le zone di produzione di armi di vario peso il vario calibro in cambio verosimilmente doveva dare informazioni su chi nei paesi di produzione deteneva il monopolio del traffico
Su quali intermediari e su quali contatti questi produttori avevano nei paesi dell'Europa occidentale e anche negli Stati Uniti
Per mettere in grado le polizie di questi paesi europei e degli Stati Uniti di interrompere
A loro discrezione alcuni rami di questo traffico quando lo ritenevano appunto più opportuno e soprattutto sfruttare il canale droga armi come per procacciare informazioni anche di carattere spionistico su i i Paesi balcanici e
Anche sul grande vicino cioè l'Unione Sovietica dunque di Herzen diventa subito personaggio chiave di questa seconda fase dell'inchiesta vogliamo ricordare un elemento
Sicuramente di colore però certo i giornali all'epoca ne parlano e ne furono molto colpiti rialza mi pare viene arrestato nell'estate del dell'ottanta quando esplode la vicenda caldi la vicenda P due
E viene arrestato in una palazzina milanese a tre piani al primo piano c'era un una filiale del Banco Ambrosiano al secondo piano c'era a casa sua a casa di anziano al terzo piano c'è la casa di Roberto rosone
Il direttore generale del Banco Ambrosiano che recentemente peraltro nei guai con la giustizia proprio per la gestione del Banco Ambrosiano per la la come dire il di i metodi di gestione finanziaria senza poi arrivare ambo più perché poi queste oggetto di di indagine ma sicuramente anche all'epoca si parlò
Di lui come di un personaggio in qualche modo coinvolto nelle dicendo del Banco Ambrosiano l'arresto Piersanti
Avvenne in un in un appartamento della sopra e il sotto una filiale e la Caselli del direttore generale di una banca all'epoca come dire sotto sotto tiro sotto sotto l'attenzione dell'opinione pubblica oltre che della magistratura segna un caso emblematico infatti questa palazzina di via Oldofredi due a Milano sembra un po'
Crocevia
Emblematico dei traffici di varia natura che poi sono stati portati alla luce dall'inchiesta di Carlo Palermo infatti in questa palazzina aveva sede la ditta Steve Bam di cui era titolare
Arrears Anna
In questa palazzina appunto come tu ricordavi abitava lo stesso Hassan con la moglie
In questa palazzina abitava Roberto rosone
Da questa palazzina usciva Roberto rosone quando in un'area mattinata Tecce dell'aprile del mille novecentottantadue venne ferito a colpi di pistola
Da un killer prezzolato
Killer che poi fu abbattuto dopo poche decine di metri da un ad una guardia giurata che era in servizio davanti a un'agenzia dello stesso Banco Ambrosiano che prospiciente alla palazzina
Di cui abbiamo parlato
Una volta colpito questo killer si rivelò essere Danilo Abbruciati un pezzo da novanta della malavita romana successivamente coinvolto in
Inchieste condotte dalla magistratura romana
Venne sono stati scoperti e i suoi rapporti di buon vicinato con personaggi e affaristi come
Carboni pazienza e nomi tutti ben noti ormai nell'opinione pubblica insomma un intreccio talmente complicato e talmente anche
Da certi punti di vista addirittura pacchiano che se uno sceneggiatore cinematografico l'avesse presentato era una casa di produzione di sedici
Quattro anni fa se lo sarebbe visto rifiutare eppure questa seconda fase dell'inchiesta l'arresto di aziende la
Il venire a galla anche di tutta una serie di rapporti con il mondo della finanza
Proseguire è così perché i i Telex che vennero sequestrati nella sede della Società Steve Bam di cui era titolare azzanna portarono alla luce traffici di armi
Ben diversi da quelli ricordati dal giudice Carlo Palermo in questa recente intervista televisiva e riferibili al primo periodo del suo lavoro
Traffici di carri armati Leopard
Traffici di missili
Exor sette quelli che hanno fatto parlare di sì durante la guerra delle fans club
Traffici che arrivavano perfino a testate nucleari tattiche
Di quelle che sono montate su proiettili d'artiglieria
E che destinati a essere sparati a una quarantina di chilometri di distanza e che sono in dotazione alle forze della NATO e che si trovano
Accantonate in depositi in giro per l'Europa ecco fermiamoci anche un attimo su questo siamo alla terza fase quella siamo partiti ai contadini balcanici siamo Vidia Gerlando Alberti le sue raffinerie di droga o quelli di cui è accusato
Siamo passati per sembra che il mondo finanziario adesso arriviamo al mondo delle grandi ernie anche questo avviene mi pare contestualmente
Con un affatto di politica internazionale che raccoglie grande attenzione dell'opinione pubblica
Ricordiamo tutti come durante la guerra delle FARC rende anche il nostro telegiornale facesse nelle sue corde le corrispondenze di guerra dei corrispondenti che erano andati a seguire scontri
Addirittura quasi venti ISPO
Pubblicitari sul
Sui sulle varie armi che venivano usate c'è da ricordare per esempio che un determinato modello di aereo
Venne pubblicizzato quando riuscì ad abbattere altri aerei riusciti a come dire coprirsi di di vittorie e questo era di fabbricazione italiana sì attirano degli Aermacchi modificate
In realtà però ecco questa inchiesta del giudice Palermo mostra come anche questo tipo di armi abbia sicuramente un mercato ufficiale che quello delle grandi potenze delle grandi società ma anche un esteso mercato nero
Che è in mano e chi
Ecco veniamo questo questo aspetto rinviarlo il collegamento con le fa al clan poi si è rivelato concreto anche negli atti dell'inchiesta di Carlo Palermo non a caso proprio uno degli ultimi adempimenti istruttori che il giudice ha messo in cantiere è stato un viaggio in Argentina che ha ultimato nelle scorse settimane
Proprio per chiarire
Da chi
Fosse stata contrattata
Perché non andò a buon fine una partita di missili ex offre fabbricati dalla Francia
Forniti tempo addietro dalla Francia insieme con gli aerei che li devono portare e cioè i Super Étendard
Alla Libia e dalla Libia destinati proprio nel periodo più caldo della guerra delle FARC Anna ad essere girati attraverso uno di quei meccanismi che sono tipici della mercato nero mercato grigio degli armamenti pesanti all'Argentina che era un Paese belligerante e convenzioni
Consolidi convenzioni internazionali consolidate vogliono che ci si astenga
Da parte di Paesi pure in rapporti d'affari con altri paesi che poi diventano appunto belligeranti dal portare a termine trattative e dal portare a termine consegne magari già pattuite
Il giudice intende chiarire questo non per una curiosità su uno alcune pagine da guerra segreta
Del conflitto delle Falkland ma perché
Proprio proseguendo le indagini sul filone che si era aperto con la cattura di arrears Anna e la scoperta
Di questo ulteriore livello del traffico
Ha avuto notizia ha avuto sentore
Attraverso materiale documentale che è stato sequestrato e attraverso ammissioni degli stessi imputati
Di una contrattazione a livello internazionale su le piazze più qualificate del mercato delle armi a livello mondiale
Per fare arrivare alla all'Argentina queste armi che a un certo punto sembrarono in grado di capovolgere l'esito del conflitto delle Falkland diverse unità navali da battaglia della Royal Navy furono affondate da questi missili
Molto sofisticati lanciati dagli aerei argentini
Ecco il giudice Palermo si imbatte in questo in questo filone
Quando durante una trasferta a Milano-Roma e in Sardegna sempre nella primavera di quest'anno dell'ottantatré
Spicca mandati di cattura nei confronti di un pattuglia di personaggi tutti molto qualificati in questo tipo di ambiente
Fra tutti ricordiamo Massimo Pugliese colonnello in pensione
Dei carabinieri
Ex ufficiale del sì del servizio informazioni dalla difesa
Disciolto
Nel settantasette per far posto a altri servizi
Che si chiamavano in modo diverso ma che hanno continuato sulla strada del Sid dello stesso sfide del suo predecessore si farà nelle deviazioni
Dai compiti istituzionali
E glauco parte del ex ufficiale di Marina e esperto di balistica in particolare di missili
L'accusa di Carlo Palermo era appunto di esplicitamente di traffico internazionale di armi e diciamo che il rispetto alla all'arresto di Arzano
In questa circostanza prende corpo il nuovo filone propriamente detto dell'inchiesta di droga si parla in termini sempre più sfumati si parla invece in termini sempre più concreti di armi e di armi di enorme rilevanza
Ecco e qui arriviamo all'ultima parte dell'inchiesta di Palermo la più scottante
Perché mi pare che abbiamo ripercorso tutti i passaggi di questa inchiesta
Siamo arrivati alle armi presenti queste variabili anche qualche altra cosa perché Massimo Pugliese ci porta nel mondo dei servizi segreti italiani a pieno titolo
Perché un rappresentante da a tempo immemorabile dei tempi del Sifar
Ci porta nel mondo della P due perché Massimo Pugliese la tessera numero mille novecentoquattordici della loggia di Gelli
Ci porta nel mondo
Dei rapporti con nemmeno un certo sottobosco politico perché quello cioè ci sono i carboni ci sono i pazienza ci sono questi che fanno i faccendieri e curano anche questi grosse commesse di armi insieme a tante altre cose
Ma anche persone più importanti dello la indagine di Palermo è ancora coperta da segreto istruttorio ma non sappiamo dai dalla stampa dalle notizie che sono in qualche modo trapelati che questa fase dell'inchiesta sono stati sentiti dal giudice nomi anche più importanti di Pugliese di parte e di questa organizzazione che vendeva armi pesanti sono stati sentiti i nomi come corone
Gran maestro della massoneria ed ex membro della segreteria repubblicano che con Pugliese avuto dei rapporti è stato sono stati sentiti i politici come Loris Fortuna come Canio piccoli
A questo punto l'inchiesta del giudice Palermo arriva a toccare un aspetto che poi riguarda la realtà politica del Paese
A questo punto che succede ecco forse vale la pena di fare un piccolo una piccola parentesi su un personaggio che nelle ultime settimane
E di è stato di attualità
E cioè il generale Giuseppe Santovito
Ex comandante del SISMI be ne abbiamo parlato globalizzata risiediamo dato ormai penserebbe ordinate possibili vediamo come entra comunque anche in questa storia si è stato interrogato per ben tre volte dal giudice Carlo Palermo
Ha ricevuto una comunicazione giudiziaria sempre per traffico internazionale di armi
Il personaggio di Santovito ha portato anche attraverso i confronti a cui è stato sottoposto con pugliese suo ex subalterno ha portato allo scoperto
Un un particolare sotto filone dell'inchiesta e cioè le trattative che secondo Santovito secondo pugliese secondo altri imputati vertevano solo su richieste di aiuti agricoli
Sociali di interventi di risanamento sociale e di scambi culturali secondo il giudice istruttore secondo altre voci dell'inchiesta soprattutto documenti
Vertevano invece su
Qualcosa di più concreto di più tangibile come
Carri armati Leopard con la Somalia con il presidente Siad Barre con il suo ministro della difesa
Ecco che subito dopo la comunicazione giudiziaria Santovito
E quindi con l'inchiesta di Palermo che aggredisce il livello dei servizi segreti italiani e delle loro deviazioni
Entrano in scena personaggi squisitamente politici come Loris Fortuna e Flaminio Piccoli
I due uomini politici rendono testimonianza spontanea testimonianza volontaria
Ma in realtà li aveva già chiamati in causa lo stesso Pugliese che dopo i primi interrogatori ha cominciato a fare mezze ammissioni ha cominciato a praticare lo scarica barile ha cominciato a difendersi in una maniera un po'più realistica dalle accuse circostanziate come sua abitudine che li muoveva il giudice istruttore Palermo
All'epoca
Che pugliese riferisce
Piccoli non era ancora presidente della Democrazia Cristiana
Era il periodo in cui è stato segretario della Democrazia cristiana e presidente del gruppo parlamentare democristiano alla Camera
Fortuna che quando rende testimonianza spontanea e ministro della Protezione civile
Relativamente al periodo di cui parla pugliese era suo legale
Oggetto delli e incontri dei contatti
Fra l'ex ufficiale del Sid e i due uomini politici c'è la proposta di finanziamento o di acquisto da parte dell'amministrazione dello Stato di un nuovo sistema d'arma
Di cui pugliese diceva di avere la disponibilità aveva un nome molto roboante questo sistema d'arma si chiamava
Pugliese quanto meno lo chiamava così il raggio della morte
Una sorta di laser
Su cui un tipo di tecnologia su cui in effetti in quel periodo lavoravano
Gli analisti della difesa di di di entrambe le grandi potenze ET parecchi paesi europei
Fatto sta che di questo progetto di questo programma non se ne fece nulla
E anche il suo inventore o presunto tale fece una fine rocambolesca era un amico di pugliese con cui l'ex ufficiale del Sid era entrato in contatto
Nel corso della sua attività
Ma sparì dalla circolazione dopo essere stato lambito dall'inchiesta su un sequestro di persona che fece un certo clamore negli anni settanta cioè il sequestro della suocera Della consuocera di Gianni Agnelli presidente della FIAT parlavo pazza sequestro materialmente eseguito dalla 'ndrangheta calabrese
Ecco siamo arrivati
Allora
La fine praticamente nella ricostruzione di questo numero monografico quest'altro che la settimana giudiziaria ebbene altre la ricostruzione di un'inchiesta che è durata anni est ancora continue
Ci sarebbero altri temi ancora da toccherebbero siamo in modo gravissimo fogli ai tempi che ci eravamo da
Però un'ultima cosa magari rapidissimamente va accettata il giudice Palermo da Trento ogni tanto si sposta nella capitale spesso va alla commissione P due dove peraltro però parla solo con la presidente della Commissione perché inchiesta delle connessioni con tutta la vicenda è più
L'ultima trasferta romana però del giudice non è hanno avuto come meta Sammarco e da Palazzo San Macuto dove ha sede la Commissione P due ma la Farnesina che c'è andato a fare ecco a questo proposito
Circolano solo voci non confermate si dice che nei locali della Farnesina abbia interrogato nientemeno che il ministro degli esteri in persone cioè Giulio Andreotti
C'è chi dice che invece si è trattato di una visita di cortesia e di lavoro per reperire presso la Farnesina documenti o testimonianze utili alla sua inchiesta
Proprio ricordiamo che il giudice e di ritorno da l'ultima impegnativa trasferta all'estero in Argentina
Di sicuro anche ispezionato le sedi di alcune società commerciali a Roma che si occupano di import export per le stesse società che appunto dall'arresto di arrears anni in poi sono presenti continuamente nelle pagine di quest'inchiesta di sicuro proprio si può dire che proprio alla vigilia della conclusione del troncone più impegnativo della sua inchiesta il giudice infatti si appresta a rimandare gli atti al Pubblico ministero per il suo parere riservandosi voi di estendere la sentenza di rinvio a giudizio il giudice Palermo ha scelto Roma come ultima tappa significativa del suo lavoro
Beh per i Balcani a Roma ed è passando per la Sicilia e per la Milano del Banco Ambrosiano e di altre società finanziarie
Questo il percorso di un'inchiesta che ancora in cammino
E che
Indubbiamente tocca una serie di temi che riguardano proprio una serie di scelte di politiche economiche senza dubbio perché dietro le scelte della politica di riarmo ci sono anche questi aspetti
Dietro le scelte ma questo è un capitolo che forse toccherà anzi sicuramente toccherà approfondire
Dietro le scelte dei cosiddetti sedicenti aiuti al Terzo Mondo ci sono i Santovito che fanno i media Pellico di affari con la Somalia e trafficano armi e non grano
Ma soprattutto c'è uno spaccato di una situazione politica che sempre più a rapporti con la cronaca giudiziaria è veramente del peggior tipo
L'aspetto della politica di riarmo è anche questo poi nel corso della giornata di oggi da Radio radicale
Sentirete altre interviste altri temi che pure però si collegano a questo tipo di di tematiche ne abbiamo esaminato l'aspetto giudiziario il peggiore aspetto giudiziario poi parleremo oggi dei dei grandi problemi reali
Che riguardano il disarmo unilaterale che riguardano le scelte di vita che riguardano la vera battaglia per la pace tutti i temi che sono centrale nell'iniziativa politica radicale
Eccetto che nella realtà politica dell'oggi c'è anche questo aspetto è in molti da molti punti di vista travalica spesso tutti gli altri
Li schiaccia
Benissimo allora ringraziamo Bruno per questo numero monografico della settimana giudiziale che ha ricostruito l'inchiesta
Del giudice Palermo sul traffico droga e armi Bruno Ruggiero punto ce ne ha fatto questa questa sintesi noi faremo finta
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