Consiglio Generale dei Club Pannella - Riformatori

E meglio lo facciamo con un veloci appello dei presenti
Molti hanno già preannunciato la loro presenza speriamo che altri ci raggiungano ora nei prossimi minuti Isabella Marzullo del club per il federalismo europeo
Non c'è intervenuti Maurizio Turco Nicola ugello del Colle per la libertà sindacale Maria Grazia Balduino del Club Torino uno dove detto siano se non resterà registi no non certo muri Carmelo
Maurizio Turco è presente Carmelo Palma del club Salman Rushdie assente Fabrizio Starace del club pandemie e diritti assente però giustificato
Renato Longo del club Asti referendaria
No assente
Irlanda casi gli anni del club anti proibizionismo e libertà assente Cesare Corselli del club e per i diritti civili del problema presente Antonio Montani la sua del club Verbania Cusio Ossola uno presente che si debba Enzo Cucco presente Giulio Manfredi assente Emilia Rossi assente
Paolo Bracalini del club e proseguite relaziona guardi finanza presente Maria Grazia Barbieri per i diritti degli animali assente Elena ad otto del club Fabian Society assente Daniele liberatori del club savonese uno presente Federica Vanni Cedel Kléber spezzino uno assente Pino Brizi solare ha presente Carlo ma riconoscerli assente Carlo Rebagliati assente Vincenzo Masia assente Matteo Teardo del club libertà e diritto presente Emiliano Silvestri del club abolizioniste anti burocratico assente Alessandro Litta Modignani del club Karl Popper assente Giancarlo Dalla Costa del club Giustizia e Libertà assente Luca Bauccio del club per i problemi della giustizia assente Guido Biancardi lodigiano e cremasco uno assente Filippo maori del plebe Monza e Brianza uno assente Giorgio milioni e del club Ernesto Rossi assente Domenico chi chi per il diritto delle libertà assente Cesare Giovanardi del club federalismo e unione politica europea assente Giulio Andreotti del Club Pannella per lo Stato di diritto assente Gino Ruggeri per lo Stato di diritto
Assente
Luca Cesana del Club lecco uno
Assente
Rosolino Chiodini del club Carlo e Nello Rosselli assente Francesco Benzi del club Pavese uno assente Lidia Baiocchi presente Francesco Colucci assente Enzo dia assente Giorgio Stracquadanio
Assente Marco Teardo
Presente Umberto danni del club per la riforma dell'autonomia assente Franca Berger del club diritto e libertà
Assente
Marco Gentili del club di Trieste per le riforme presente Giovanni Cucci del club per il Friuli assente John fischietti presente Franco pattizio presente Paola Sahin
Assente Alfredo Russo del club Venezia-Mestre uno assente Sebastiano Schiavon del club Padova uno
Assente
Be'pila medica del potrebbe non mollare di Treviso presente David Carretta del Club Verona uno
Assente Daniele Franchina del club e Vincenza uno
Vicenza uno assente Emilio Vesce assente Angelo Schiavone del club Giustizia e Libertà assente Mario Zamorani del club Ferrara uno
Assente
Andrea Salone del club folle uno assente Werther Casali del club provincia di Rimini uno assente Maria Laura Catinari del club Amici di Modena assente Loris Serafini del club unione dei riformatori assente Francesco trombi del club Ada Rossi assente Paola Caravaggio del club per le libertà assente deve De Poli per i diritti di tutti viventi assente Monica mischiati assente Maurizio Zaccheo Rini assente passiamo alla Toscana Carlo Triarico del club Andrea Tamburi assente Antonio Bacchi del club Firenze uno presente Giuliano sott'anni del clade viva a Firenze assente Francesco scatterà agli del club a Renzo uno assente Antonio scheletri del club Leonardo Sciascia presente Alessandra in Palazzo del club Livorno uno è assente perché
Ricoverata in ospedale pure augure l'operazione è sostituita credo
No Laura io non non sono delegato io comunque non c'è un se osservatore del resto la spesa se vuole porta la notizia dell'infortunio benissimo Serena Bellucci del club Pannella Isola d'Elba uno assente
Pierpaolo donare un madre potrebbe di Luca Mario Pannunzio Pannunzio assente Stefano Pacini del club obiettivo comune assente Patrizio Tronci del club Pistoia uno assente viaggi presenti presente no scusami
Via trigliceridi parenti del club e Siena uno assente Laura Pozzi del club riforma liberale elettorale a turno unico presente Pietro Moretti del club Poggibonsi uno assente Vittorio Feltri del potrebbe Val di Chiana uno
Assente
Massimo Burke assente Giancarlo schegge assente Stefano Tonelli assente Corrado so sarà oli del club Ancona uno assente Antonio Colacioppo del club pineta Teodori assente resto Paoletti del club Romolo Murri assente Paolo Forlì cento del potrebbe faccia Charles James Fox presente
A degli operati assente Ivo Costamagna assente Ruggero fabbri assente Mauro Fonzo
Assente
Maria Veronica Orofino del club per la libertà di commercio presente Adalberto orpelli del club e per l'ambiente urbano assente capo un diluvio uopo Lucky Blu Cusa per i diritti degli immigrati presente Piero Moscara lavora non lavoro quali diritti assente Sandro De Rossi del club e cittadini riformatore di Roma
Assente Sergio Rovasio del clade Camera dei Deputati presente Alfredo con l'Andrea del club spazio libero tre stelle tra l
Assente
Laura Cesaretti del club Amici di radio radicale assente Ignazio Marcozzi Rozzi della plebe cultura antiproibizionista presente Filippo De Santis del club per l'obiezione di coscienza assente Silvana Bononcini del Club Pannella Maria Teresa Di lascia assente Giuseppe Michele età del club osservatore giustizia presente Pasqualino Santori del club per la riforma liberale della medicina veterinaria
Presente
Romano Scozzafava del potrebbe conoscere per deliberare dei Castelli Romani presente Daniela pagano del club Pomezia uno presente Daniela Spina sei del clade Nuova Bonifica assente
Umberto Tacconi del club latina uno per la bonifica presente
Franco grata Rola del club di TAR Bo uno presente Simone Baldelli assente Gianni Betto assente Massimo Bordin presente Alessandro Caforio presente Sergio D'Elia presente Mario De Filippi presente Gaetano Dentamaro
Assente Gino Diliberto grazie presente Gabriella Forte assente Primo Mastrantonio presente Luca Naccarato senza presente Alessandro Onofri assente non sua Tara
Assente Giorgio Pagano
Assente Mimmo Pinto assente Danilo Quinto presente Piercarlo Rampini assente Carlo Romeo assente Roberto Sambuco
Assente Massimo sa Razza
Assente Antonio stando presente Laura Terni presente
Pierluigi Tancredi del club L'Aquila uno
Assente Nicola Di Pasquale verrebbe Marsica uno
Non è non è presente Ricardo che a Paroli del club varia metropolitana Chieti Pescara
Assente Enzo D'Ignazio del club e Teramo uno assente Rino Spampinato del club e per la grande Napoli presente Salvatore colonna per la giustizia giusta assente Massimiliano Scarpetta del club Karl Popper
Assente Giovanni Parisi del club area flegrea uno presente Dante De Luna del club aria vesuviana uno assente Vincenzo Granata del club don Romolo Murri assente Maurizio Provenza del club Salerno uno
Assente
Zaccaria al barano assente Anna Autorino
Assente
Luciana barbari o la assente Antonio Cerrone presente Francesco Mastroviti del club Voltaire di Bari
Assente Pasquale tria del club Bari sud-est uno quest'anno a Torino è arrivata la salutiamo e dunque viene dato per presente Isabella Marzullo anche Sabella Marzullo e Maria Laura Catinari
Raffaele Nicoli del club i diritti dell'uomo e del cittadino presente Alfonso Yuko del club Foggia uno assente Franco Buzzi sardi del club di Foggia Leonardo Sciascia
Assente Joe Bonamassa del club e Taranto uno assente Gianni Laterza
Assente Paolo Bisciotti dove assente Luciano Pezzullo
In rappresentanza del club diritta ambiente assente Domenico dedico crebbe Cosenza uno assente Luigi Ronco del club e Montalto Uffugo uno
Assente Domenico Ronco del club Montalto Uffugo due assente Vito descritto del club Paola uno assente Giuseppe Catanzaro del club giustizia libertà
Assente Gaetano d'Amico del club Leonardo Sciascia di Palermo presente Giacomo Turano del club e Carlo Cattaneo
Assente Marco trapanese del club Loris Fortuna
Assente Ettore Carcione del club Volterra presente presente Massimo capanni del club Agrigento uno
Assente Maurizio Randazzo del crebbe valorizzazione dei templi crebbe di Agrigento
Assente
Angelo Zappulla del club delicata uno
Assente Pietro amore del club Canicattì uno assente Francesco Micalizzi delle potrebbe Ribera uno assente Giancarlo Ciulla del club Franco Roccella presente Giuseppe Arnone del clade Caltanissetta uno presente allora Rosario intorno la dal club Inter nullo del clade gela uno assente
Alessandro tornello del club e Catania centro
Assente Carmelo Percolla del club e Cesare Beccaria assente Maria Grazia Battiato del club Valle del Simeto uno assente Carmelo Rapisarda del club e Catania per l'Europa
Assente Nicola D'Agostino del club Acireale per la riforma
Assente Salvatore Natoli decrebbe missina uno assente Franca Maria Gianni del potrebbe Siracusa uno assente Iva ma la vigna assente Marco Contini del potrebbe Cagliari uno
Assente Paolo Ruju del club per la rivoluzione liberale assente Vito la spina
Assente
Ecco questo l'appello
Un po'sconfortante al momento delle presenze in consiglio generale però sappiamo che molti devono ancora arrivare in questa sede e mi auguro perché si possa dare inizio alle relazioni con presenze
Più numerose di adesso Ina questa sala ora mi corre l'obbligo di mettere in votazione
La proposta di Regolamento di ordine dei lavori che vi è stata distribuita è arrivato a Franca perdi era era salutiamo
Qualcuno a degli emendamenti da proporre alla proposta di Regolamento che abbiamo formulato
Nessuno allora la mettiamo in votazione chi vota a favore
Chi vota contro
Chi si astiene
Viene approvata all'unanimità con due astensioni
La proposta di ordine dei lavori invece che avete a mano propongo che venga emendata in questo senso e cioè che ci siano le relazioni introduttive del coordinatore del tesoriere
A seguire gli interventi di alcuni parlamentari di Forza Italia che ci onorano della loro presenza in questa sala e poi a seguito di questi l'intervento del presidente del movimento Marco Pannella
Vi sono altre proposte di modifica Gino di livello elevato e arrivato D'Amico da Francia Gaetano D'Amico a Palermo l'aveva
Già c'era ma l'avevamo dato assente dunque no no allora avvocato Pasquale tria avevamo dato presente dunque confermiamo questa questa notizia Gino Diliberto
Va in panico
Domenica dieci settembre alle ore undici il termine per la presentazione degli emendamenti le nozioni generali
Visto che il termine per la presentazione alle nove e quaranta prima delle fotocopie sappiamo che i tempi tecnici sono anche se non pensavo che potrebbe essere utile spostare questo termine a mezzogiorno e non credo che dovrebbe cambiare più di tanto nel nell'ordine dei lavori susseguente
Quindi faccio una controproposta che cura delle undici e mezza anche per bene
Allora alle undici
Trenta viene spostato il termine per la presentazione degli emendamenti alle mozioni generali vi sono altre proposte emendative di questa
E questo ordine dei lavori
No allora con le variazioni che sono state ora ricordate mettiamo in votazione questa proposta di ordine dei lavori chi vota a favore alzi la mano
Chi vota contro
Chi si astiene
Viene approvato all'unanimità con una sola Stewie due due astensioni
Segnalo segnalo la presenza a tra noi dell'attore Andy Luotto che è venuto a testimoniare simpatia non mentre l'appoggio alla candidatura di Marco Pannella Napoli
E prendo atto che Gaetano Dentamaro e Mimmo Pinto giungono in questo momento in sale dunque sono presenti ai lavori del consiglio generale allora
Passo la parola a Benedetto Della Vedova per alcuni messaggi pervenuti alla Presidenza
Primo di cercare un verdetto come ti ho detto verbalmente sono impegnato per motivi di lavoro all'estero dove mi sono dove sarò da giovedì fino a domenica e quindi non posso partecipare al Consiglio generale
è inutile che ti confermi la mia adesione alle iniziative politiche referendaria in corso farò quello che mi sarà possibile per il poco tempo a disposizione come contributo finanziario per l'impegno referendario ti allego un assegno di dire un milione saluta Vito l'affetto Marco ritenuti gli altri buon lavoro cordialmente Ciccio Colucci
Questo caro Marco precedenti impegni politici mi impediscono di poter partecipare personalmente vostro consiglio generale
Colgo però l'occasione di ribadire tutto il mio impegno la mia adesione diciotto referendum dei Riformatori in particolar modo quello per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti
Penso che su questi quesiti referendari per il cui successo è necessaria la mobilitazione personale di ciascuno di noi si giochi un'altra importante svolta liberale
La sola possibile di fronte all'inerzia di un Parlamento paralizzato dei partiti era incapace di intraprende interpretare le vere esigenze del cambiamento necessita di una vocazione moderna a questo punto mi auguro che siano come già accaduto in altre importanti occasioni della nostra recente storia
Direttamente di elettore a compiere quel salto di libertà di cui abbiamo bisogno saluti e buon lavoro onorevole Lucio Leonard lenta
Ci ha raggiunto nel frattempo Marco Conti ieri uno
Allora se altro non vi al momento da a segnalare dalla presidenza io inizio con nella relazione introduttiva i lavori di questo Consiglio generale
Non più tardi di dieci giorni fa gli organi dirigenti del movimento sono stati arrestati a seguito di una iniziativa di disobbedienza civile che ha avuto il clamore che conoscete
è stato un momento importante credo decisivo dico questo di questa Estate che ci ha visto impegnati sul fronte referendario e credo che ancora una volta attraverso un'iniziativa disegno assolutamente Candiani socratico siamo riusciti a ribaltare quello che sembrava ormai definito certi l'informazione sia finalmente aperta ai temi di diciotto referendum e siamo riusciti a conquistare quell'attenzione che da mesi e mesi reclamava amo con insuccesso
è stata l'ultima di tutta una serie di tentativi che abbiamo praticato in questi due Nesi perché il compito che veniva assegnato alla segreteria del Movimento dei Club Pannella Riformatori e ai consiglieri generali militante crebbe
Era particolarmente gravoso abbiamo cercato di portarlo al meglio
Ha un bilancio io mi auguro il più positivo possibile in questo Consiglio generale la mozione che abbiamo approvato a stragrande maggioranza il ventidue e il venticinque giugno scorso assegnava compiti precisi e scadenza atti nel tempo
E si erano essenzialmente due li ricordo il rilancio dell'iniziativa referendaria e la costituzione del Comitato nazionale di presidenza come primo passo per la costituzione dell'Unione federalista dei riformatori
Non credo che in questa sede sia opportuno ricordare l'origine il significato dei diciotto referendum e l'occasione storica di riforma complessiva del nostro Paese che potrebbero rappresentare al più tardi la prossima primavera
Esistono risultato dei dibattiti sviluppati si negli ultimi due Consigli generali e basterebbe la rilettura della mozione finale ora ricordata per vedere riassunte con efficacia le ragioni politiche della nostra scelta
Piuttosto è forse utile sottolineare come anche questa volta i partiti abbiano nel loro complesso sviluppatori azioni profondamente anti referendaria dettate più che altro da un comprensibile l'istinto di conservazione
E questo al di là delle tante professioni di fede liberale esibite a più riprese e con eguale sfacciataggine da entrambi i poli
In questi ultimi due mesi abbiamo continuato a operare in soli per il successo di questa campagna non un partito non un'associazione non un sindacato ha deciso di appoggiare la nostra azione riformatrice
è stata ignorata la stessa proposta avanzata da Marco Pannella per la costruzione di un tavolo che riunisse personalità sinceramente liberali e referendarie di entrambi i poli
Prevedibile assordante e per durata ad esempio il silenzio della sinistra ufficiale e come al solito perdente del nostro Paese
L'edonista democratiche del PDS non un dito o una corda vocale hanno mosso fatto vibrare a sostegno del referendum sull'aborto
Dal cespuglio ambientalista puntuale burocratico c'è giunto il niente al quesito sulla caccia
E lo stesso partito di Rifondazione Comunista ha taciuto per colpevoli poche Lisia alla nostra proposta rivoluzionaria di referendum sui patti in deroga sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza e sui diritti civili
La sinistra sociologica ha così anche stavolta lavorato per scongiurare l'avvento di riforme che danni vengono invocate da milioni di elettori progressisti
E a distanza di vent'anni ci è toccato riascoltare gli stessi argomenti di facciata smascherare lo stesso disegno fasciste conservatore che è quello di far fuori i referendum per meglio far fuori le riforme di cui essi sono portatori
Nulla di nuovo dunque sia verificato e nulla di nuovo si annuncia all'ombra della Quercia e dell'Ulivo ma altrettanto forse si può dire delle forze che un tempo si riconoscevano nel cosiddetto Polo delle Libertà
L'involuzione di Forza Italia ed ex alleati conferma l'esattezza dall'analisi della previsione formulate dal nostro Consiglio generale di Abano Terme
Avevamo a tempo previsto la rapidissima scomparsa di ogni prospettiva liberale del Polo in quanto tale e il progressivo impoverimento dalla sua spinta riformatrice e anti partitocratica
Il progetto di rinascita di una nuova democrazia cristiana guidata da Buttiglione da bianco da Casini ha stravolto in breve tempo equilibri interni fragili e instabili logorando in maniera irrimediabile sia l'immagine che l'identità dell'alleanza
A farne le spese maggiori è stata la leadership di Silvio Berlusconi seriamente minacciata dal progressivo sfaldarsi del suo partito in correnti partiti bonsai ad personam e associazioni di varia natura
Quello che più grave e che qualcuno pensi che la decomposizione in atto possa essere oggi arrestata dalla messa in piedi di una struttura di promoter Porta a Porta
Sembrano passati molti anni e non invece dodici mesi ma quando proponevamo ufficialmente una federazione tra il Movimento dei Club Pannella Riformatori e Forza Italia
Per sostenere e rafforzare l'azione di governo di Silvio Berlusconi per dare forma organizzata compiuta ai tantissimi cittadini che erano allora disponibili a impegnarsi su concrete battaglie liberal democratiche
Per operare una grande campagna di sostegno a referendum abbiano i promossi e che di lì a poco sarebbero stati giudicati dalla Corte costituzionale
Abbiamo aspettato invano una risposta positiva e definitiva la nostra proposta
Abbiamo più volte avvertito Berlusconi del pericolo imminente di un nuovo regime che rapido si andava ricostituendo sulle stesse fondamenta di quello apparentemente appena battuto scongiurando lo di pervenire a tempo il processo degenerativo che la residua quota proporzionale
Avrebbe scatenato all'interno dei partiti è innanzitutto del suo
Ma ogni richiamo ogni appello è risultato inutile a scongiurare la grave crisi in cui si dibatte attualmente Forza Italia il suo leader e il Polo nel suo complesso
D'altronde la cronistoria puntuale precisa ora per ora giorno per giorno dei rapporti politici tra Marco Pannella e Silvio Berlusconi è perfettamente conosciuta e non solo al nostro interno e non tocca a me in questo momento curarne una riedizione aggiornata
A me preme invece sottolineare come la torta attuale inconsistenza dalla prospettiva politica del Polo e del suo leader emerga in tutta chiarezza soprattutto in relazione alla nostra campagna referendaria
Il silenzio di Berlusconi appare preoccupante e gravissimo se pensiamo ad autentico plebiscito che il gruppo dirigente di Forza Italia sta tributando in queste ore ai nostri diciotto referendum riformatori
La presenza tra noi di autorevoli parlamentare di Forza Italia ne è la prova più evidente
Abbiamo compreso meglio al limite il silenzio di Alleanza Nazionale
E la sua paura di affiancarsi a noi nella raccolta delle firme consapevole che la convinta adesione dei suoi militanti a gran parte dei referendum avrebbe impresso alla sua identità di partito connotati permanenti di autentico liberismo
Ma quello che riesce inspiegabile è invece perché Berlusconi dopo aver già determinato per scelta la sconfitta dei referendum sul commercio e sulla modifica maggioritaria a turno unico del sistema elettorale dei comuni
Voglia ora negare innanzitutto a se stesso e al suo partito
La possibilità di una grande battaglia liberale capace di sconvolgere in profondità gli assetti economici e istituzionali del nuovo regime
La descrizione del fronte della conservazione dell'inerzia partitocratica non sarebbe completa se non venisse ricordato il ruolo di convitato di pietra svolto in questa vicenda dalle maggiori forze imprenditoriali ed economiche del Paese
Proprio a queste è stato rivolto un mese fa dalle colonne del Sole ventiquattro Ore un pubblico appello perché fosse possibile a realizzare nell'immediato una campagna di sostegno e diciotto referendum del valore di almeno tre quattro miliardi di lire proposte di riforma radicale nel settore dell'economia che altrove avrebbero dato vita lobbies democratiche motivati Issime e perfettamente organizzate sono state invece lasciate cadere con colpevole indifferenza proprio da coloro che in caso di vittoria dei sì ne sarebbero i maggiori beneficiari
Il nostro Paese ha dovuto così scontare riflessi mio chi e provinciali di una classe imprenditoriale il più delle volte familistica parassitaria
In sensibile se non manifestamente ostile alterarsi delle condizioni di un effettivo libero mercato nel campo pubblicitario assicurativo sanitario energetico
Troppa benzina recente passato a finanziare sottobanco la politica statalista e corporativa
Di tutti gli altri partiti questi soggetti hanno risposto in maggioranza con sufficienza alle richieste di finanziare alla luce del sole battaglie intimamente liberiste
Dobbiamo dunque la solitaria ragionevolezza di Niki Grauso editore del quotidiano L'Unione Sarda
Nonché proprietario di video Lina radioline video on line la pubblicazione su tutte le testate giornalistiche italiane di una pagina pubblicitaria sui referendum primo consistente fascio di luce su diciotto quesiti che fino ad allora
Venivano indistintamente vocati dei media come lo spauracchio prossimo futuro per milioni di elettori e sapete che l'appoggio di Niki Grauso alla nostra campagna referendaria continua in queste ore in Sardegna con una mobilitazione straordinaria
Della sua testata televisiva giornalistica
E di video orari
Anche sull'ostracismo sistematico riservato ci da tutta la stampa italiana invero con la lodevole ma marginale eccezione dell'opinione di Arturo diaconale si rischia in questa sede di ripetere considerazioni già notte e all'apparenza scontate
Sono ormai diversi lustri che radicali e riformatori pagano il prezzo insopportabile di censure feroci e gravi deformazioni del loro pensiero
Quasi mai lo sappiamo la nostra immagine corrisponde alla nostra identità l'azione politica del movimento si ritrova così ogni volta a scontare in partenza un handicap che solo in alcuni momenti i a prezzo di pesanti costi personali e politici siamo riusciti in seguito e solo in parte a colmare
Se denunciamo l'assenza dolosa per mesi interi di informazione sui referendum come il motivo principale della mancanza di firme non è per fornire a noi stessi un alibi comunque di ferro
Ma perché continuiamo a non rassegnarci a vivere in un paese in cui ogni giorno a milioni di cittadini viene negata ormai per riflesso automatico del ceto giornalistico
Per sua propria formazione professionale
La verità su quanto accade e sul nuovo possibile a portata di mano che invece viene proposto
Nessuna lamentazione sterile nessuna giustificazionismo di pragmatica ma se perdiamo la nostra capacità di indignazione rinunciamo emotivi stessi
Che ci hanno portato all'impegno in politica e come possibile oggi non indignarsi di fronte al danno irreparabile che conferita determina fredda determinazione è stato inferto ai comitati promotori ma ancora prima ai diritti costituzionali dei cittadini italiani
Che dire della Rai della Fini veste di Telemontecarlo che hanno per mesi interi ignorato un fatto di assoluta rilevanza come la promozione di una nuova campagna referendaria
A nulla sono servite lettere personali ai direttori delle singole testate giornalistiche così come una formale diffida formulata nei confronti del servizio pubblico radiotelevisivo
Questi ha omesso del tutto è senza significative eccezioni nella sua articolazione di reti e testate
Ogni sia pur minima informazione sulle iniziative dei comitati promotori contravvenendo in tal modo le direttive vincolanti emanati in proposito dalla Commissione parlamentare di vigilanza
Tale condotta certamente imputabile ai dirigenti amministratori della RAI nonché a tutti i direttori di rete e di testata
è senz'altro rilevante sotto il profilo penale configurando nella sua espressione i reati di rifiuto ed omissione di atti di ufficio nonché di attentato contro i diritti politici dei cittadini
Per spezzare l'assedio del silenzio sui referendum non c'era stato dunque che ricorrere a durissimi iniziative di disobbedienza civile a leggi che regolano attualmente il mercato delle droghe cosiddette leggere nell'esercito che la professione giornalistica
Non si è trattato come molti continuano a dire di semplici manifestazioni dimostrative ma al contrario di rigorose iniziative non violente volte violare leggi da noi ritenute profondamente ingiuste e oggetto di proposte referendarie abrogative
E se hanno mantenuto il manterranno un carattere assolutamente cambiare socratico
Coloro che vi hanno preso parte intendono provocare con il clamore suscitato dal loro caso una modifica delle leggi violate consci del fatto che la loro scelta può comportare gravissime conseguenze personali sul piano giudiziario
Senza precedenti neanche rispetto agli altri analoghi compiuti in passato da esponenti del Partito Radicale
Siamo dunque dovuti ricorrere agli arresti dei dirigenti del movimento per ottenere dei media quello che ogni giorno viene invece concesso a piene mani
Alle varie comari di regime impegnate allo spasimo in stucchevoli botta e risposta sul voto spinto dalla loro proposta politica
Titoli affondi in prima pagina dettagliati articoli di cronaca
Dibattiti tra esperti inchieste e interviste televisive hanno per alcuni pochi giorni prodotto immediatamente un aumento sensibile l'affluenza delle segreterie comunali spie nostri tavoli referendari
In poche ore si è così andato delineando un rilevante pieno successo politico nella nostra iniziativa referendaria
Ma riconoscimenti e consensi rischiano peraltro di essere tardivi sul piano tecnico della raccolta delle firme il lavoro dei comitati promotori è stato infatti ostacolato in ogni modo da disservizi e inadempienze
La stessa circolare del ministro Coronas preziosa perché completa di tempi e modalità per la raccolta delle firme in alcuni casi è stata trasmessa dalle prefetture e Comuni con grave e colpevole ritardo
A tal punto che a un mese dalla sua emanazione numerosi erano ancora i segretari che dichiaravano di non averla affatto ricevuta
In quasi tutte le grandi città italiane la sottoscrizione dei referendum è stata resa ancora più difficile dalla mancata attivazione delle sedi circoscrizionali
Fenomeno che perdura nonostante che sul punto la Corte di Cassazione ha vi emanato un parere favorevole
Sono state finora e migliaia le segnalazioni pervenute ci da cittadini esasperati increduli prima e indignati poi di fronte all'inerzia e alle resistenze opposte dei loro comuni all'iniziativa dei comitati promotori da tutta Italia ci giungono notizie allarmanti e denuncia sul degrado di amministrazioni comunali progressiste o di centrodestra non importa anche in questo non vi è alcuna differenza tra loro
Le quali confidando nell'impunità hanno ostacolato e continua ad ostacolare l'esercizio di un diritto costituzionalmente garantito
Orari ridottissimi spesso poche ore alla settimana per la raccolta delle firme chiusura vere e proprie delle case comunali impossibilità a sottoscrivere a causa delle ferie del segretario e della mancata delega ad un funzionario del suo ufficio
Funzionari all'oscuro dell'esistenza stessa di una campagna referendaria in atto
Moduli regolarmente spediti e che risultano non essere mai arrivati a destinazione raccolta delle firme su moduli vidimati a maggio o comunque in data precedente al primo luglio
Assenza totale di indicazioni chiare sui diciotto referendum e sul luogo dove è possibile sottoscriverli rifiuti e la firma nel mese di agosto per quanti avevano firmato a maggio
Comuni che fanno firmare solo su appuntamento chiusura arbitraria della raccolta delle firme già nel mese di luglio
Risposte evasive cittadini che telefonano per avere informazioni funzionari che fanno opera di aperta dissuasione alla firma o addirittura di irrisione nei confronti dei cittadini che si dichiarano interessati a referendum
E infine in decine di casi l'assurdo di moduli neppure aperti e spogliati così che viene fatto firmare il primo referendum per ciascun blocco
E si arriva addirittura a segnalare nero su bianco ai comitati promotori la mancanza dei moduli per i restanti quesiti
Sono tutti casi che abbiamo documentato in interrogazioni parlamentari mai registrate dalla stampa e che voi stessi avete potuto ascoltare indiretta giorno dopo giorno a Radio Radicale
L'ampiezza e la gravità di questo fenomeno investo in in maniera diretta le responsabilità personali di centinaia di segretari comunali
Nei loro confronti abbiamo presentato denunce circostanziate con rilievo penale alle competenti Procure della Repubblica per omissione d'atti di ufficio e interruzione di pubblico servizio
Non si tratta di episodi marginali questo è bene sottolinearlo non stiamo infatti parlando delle eccezioni alla regola stiamo purtroppo denunciando la regola regola non scritta che sembra regolare il funzionamento di tali strutture
Le inadempienze da noi accertate rivestono infatti complessivamente il venti per cento dei comuni italiani
Se consideriamo che nelle precedenti campagne referendarie presso i comuni è stata riscontrata una percentuale del venti per cento di errori formali nelle firma autenticata
Possiamo allora affermare che vende il quaranta per cento circa della popolazione italiana e cioè ventiquattro milioni di persone non potrà comunque disporre di un servizio essenziale previsto dalla legge
A questo si aggiunga il cronico disservizio postale che rende del tutto inaffidabile la consegna per tempo dei plichi con le firme da parte dei Comuni o la trasmissione di qualsivoglia comunicazione ai scritti e militanti del movimento
Basti ricordare che la stessa lettera di convocazione di questo Consiglio generale inviata per posta elettronica in data quattro agosto ci risulta non si è ancora per Benito pervenuta a tutti i consiglieri
Di fronte allo sfacelo della macchina statale della pubblica amministrazione siamo portati a chiederci se questa non sia la vera Tangentopoli del nostro Paese
In confronto alla quale appaiono persino trascurabili gli stessi scandali sugli affitti o telefonini Doro così pubblicizzati tardivamente dalla stampa
Ai militari del movimento è stato affidato dalla mozione del venticinque giugno
Scusa militare
Ai militanti uso dei militari in Italia sono preoccupazioni mie personali nella seduta ai militanti del movimento
è stato affidato dalla mozione del venticinque giugno il compito di rilanciare in questi ultimi settanta giorni una campagna referendaria che l'ostracismo dei media era già riuscito a sventare in prima battuta nei mesi di maggio e di giugno
E si hanno dovuto affrontare la raccolta delle firme in condizioni difficilissime e per certi versi senza precedenti
Mobilitati da mesi senza soluzione di continuità in campagna elettorale di iniziative politiche di grande importanza additati da oltre trenta partiti come responsabili del degrado dalla politica italiana
Ignorati nel migliore dei casi dei cittadini vittime di un'informazione di regime faziosa e violenta
Osteggiati dall'ipocrita silenzio di una sinistra perbene saccente incoraggiati clandestinamente a titolo personale e comunque solo a parole dagli esponenti più accorti dell'ex polo della libertà
Alle prese per la prima volta con una raccolta di firme nei mesi estivi costretti il più delle volte a contare poche decine di firme dopo tre quattro ore di tavolo
A tutti i democratici e riformatori che hanno voluto investire
E continuano a farlo anche in questo preciso istante magari a scontando dei tavoli i lavori del Consiglio generale il massimo delle loro energie militante finanziarie per la raccolta delle visioni diciotto referendum
Va dunque nostro sincero ringraziamento
è un impegno che in queste ore si va moltiplicando in più città italiane incoraggiato dalla risposta convinta che molti cittadini finalmente informati accordano alla nostra iniziativa
Ma aspetti poco brillanti sono apparsi anche in questi due mesi all'interno del nostro movimento e mi sembra onesto sottolinearli dando loro il peso che meritano che un peso ovviamente
Infinitamente minore di quelli che ora ho elencato come motivo di mancata raccolta delle firme nelle segreterie comunali
A fronte di una crescita tratti tumultuosa del numero dei Club Pannella Riformatori non si è infatti verificato l'aumento altrettanto significativo della militanza
Che anzi in quest'ultimo periodo è sembrata limitata a pochi pochissimi compagni per città e in genere meno reattiva rispetto al passato
Pochissimi sono ad esempio i consiglieri generali che hanno rinunciato a parte non a tutti a parte delle loro vacanze perché investiti dalla responsabilità politica di dare concreta militante attuazione ai deliberata da loro votati del consiglio generale
E se è vero che ne è stata un'impresa quasi impossibile trovare notai e cancellieri disponibili ad uscire in strada
Però tenti care le firme dei cittadini sappiamo anche che niente avrebbe invece impedito l'uscita massiccia di tavoli di informazione davanti alle segreterie comunali
Lo dimostrano ad esempio le firme raccolte in luglio ed agosto beh Company decrebbe Umbria libertarie di Perugia e per le riforme di Trieste e i tavoli in solitudine tenuti per tutto il mese di luglio da Pepi la medica del Club Pannella non mollare di Treviso
Così come non va assolutamente dimenticato l'impegno di quanti raccogliendo la proposta di Rita Bernardini e l'esempio in prima battuta del club romano osservatori giustizia sono entrati a Ferragosto in molte carceri italiani
Per consentire anche detenuti la sottoscrizione delle varie proposte referendarie
Ma se queste appaiono come importanti eccezioni la realtà piaccia o non piaccia e che molti troppi club sembrano aver esaurito la loro attività politica con l'atto stesso della loro costituzione
In alcuni casi nelle segreterie di Comuni sedi di un club non vi sono neppure le trentacinque firme dei suoi componenti
E quasi nessuno sembra ricordare che i club sono stati concepiti invece come cellule operai e non violente che fossero in grado di approfondire lo studio su singole questioni per poi proporre su queste iniziative politiche in sede locale così come l'arresto del movimento grandi battaglie riformatrici
L'attuale momento richiede invece ancora una volta lo sappiamo e sappiamo la fatica che questo comporta il massimo delle energie disponibili
Anche perché non possiamo sfuggire in questa sede alla seconda questione sollevata dall'ultima mozione del Consiglio generale quella più generale della prospettiva politica del nostro movimento
Negli ultimi mesi il nostro progetto di costituzione dell'Unione federalista dei riformatori
Ha registrato una battuta d'arresto per assenza di molti interlocutori politici
All'importante divisioni al nostro movimento dei parlamentari di Forza Italia Gianfranco Miccichè Salvatore Cascio Michele Verna stoccava Caccavale e ora la richiesta formale
Di federazione al Movimento dei Club Pannella per dare vita l'unione dei riformatori da parte d'Unione Liberale di Stefano De Luca e Gianfranco c'ha un urlo non hanno risposto in maniera adeguata molti parlamentari
E deputati senatori che invece tanta simpatia tanto sostegno nel passato hanno dato alle nostre battaglie liberali dentro e fuori del Parlamento
La mozione dell'ultimo Consiglio Generale deliberava infatti la Costituzione e comunque entro il quindici di luglio di un organo politico straordinario composto dei parlamentari aderenti al movimento e dei nomi Tato è denominato Comitato nazionale di presidenza
Tale comitato avrebbe dovuto elaborare la proposta di Statuto dell'Unione e il calendario per la nascita di questo nuovo articolato soggetto politico
Ora la contemporanea nascita della Convenzione per la riforma liberale a necessariamente inevitabilmente ingenerato confusioni ed equivoci proprio né parlamentari sui quali facevamo maggiore affidamento
Molti tra questi hanno diritto all'associazione neonata di Pera di Ferrara e di Taradash declinando invece il nostro invito
Il motivo di tale scelta e forse a ben vedere comprensibile
A moltissimi apparso più rassicurante sia pure nel brevissimo periodo aderire ad un'associazione di intellettuali e qualche politico
In tutto e per tutto interna ed omogenea al Polo la quale si propone come fine ultimo di convincere Berlusconi sulla bontà delle sue scelte
Che altro a ben vedere non stanno forse facendo alcuni seminaristi a porte chiuse intenti ad elaborare dotte ed inutili tesi a sostegno della sua scelta presidenzialista
Parliamoci chiaro la scelta di Taradash di Vito di Calderisi ha rappresentato per il nostro movimento un'inevitabile indebolimento della nostra azione in sede parlamentare e c'è esposto al rischio di errori e ritardi nell'organizzazione tecnica della campagna referendaria
è una conseguenza naturale del fatto che per anni il movimento ha investito sulle loro indubbie capacità personali e politiche confidando sulla loro disponibilità militante
Quello che ci chiediamo oggi a distanza di due mezzi
E dovendo constatare nuovamente
L'assenza dei deputati riformatori Marco Taradash Francesca Scopelliti Elio Vito Peppino Calderisi che sono stati regolarmente invitati e se non sia il caso insieme di riflettere sul senso di quella esperienza
Marco Taradash tutti i giorni sui giornali si ricorda che il Polo e defunto che la leadership di Silvio Berlusconi così come oggi viene esercitata mette a suo rischio se stessa e Forza Italia
Dalle a rischio di una bottiglia zero un processo di bottiglia mento di democrazia democristiana in stazione ma insomma ci siamo capiti
E che in effetti ha corroso come dicevo prima prospettive importanti che avevano decretato la vittoria di quello schieramento il ventisette al ventotto marzo ma soprattutto devono suscitato grandi ansie riformatrici grandi anche illusioni riformatrici in milioni di cittadini
Campagna referendaria
E come possiamo rilanciare l'unione politica dei riformatori chiamando a raccolta in un grande Assemblée monde forze liberali federaliste
Antipasto Crati che tutti coloro che hanno oramai capito che il teatrino della politica e sapete che non è un'ispezione mia o nostra
Sta invece producendo io mi auguro che anche attraverso gli interventi di ospiti importanti che sono intervenuti ognuno ha deciso di intervenire in questo Consiglio generali di Forza Italia se possibile meglio delineare una strategia io mi auguro comune
Ma è bene sottolineare che il tempo degli appelli il tempo delle attese sembra oramai definitivamente terminato
Non possiamo più aspettare oltre credo che abbiamo un compito che ci siamo prefissato che il frutto di dibattiti intensi che abbiamo affrontato in più di un Consiglio generale e che proprio attraverso l'elaborazione in pratica a calendarizzare di iniziative volte a realizzare quel compito volte a creare l'Unione federalista dei riformatori
Misureremo insuccesso da oggi in poi della nostra iniziativa politica nel Paese cone le difficoltà in termini di informazione che abbiamo dovuto constatare immediatamente dopo pochi giorni
Beh dal nostro arresto perché quella riflesso che abbiamo provocato con durezza e che ha scatenato quello che ho ricordato
E immediatamente venuto a scomparire altri riflessi altre intenzioni sono tornate in queste ore ad essere predominanti
Allora una mio intervento è in in due parti nella prima parte pur non essendo in sede congressuale mi sembra doveroso ricapitolare un pochino la situazione
Economica finanziaria
Un po'complessiva voi avete credo che tutti l'abbiano preso un sono tre tabelline tre schemini molto semplici e direi di partire dalla campagna referendaria
Come sapete già dall'ultimo consiglio generale
Abbiamo costituito una associazione che stiamo associazioni comitati promotori dei referendum fatta dalle persone che hanno depositato i quesiti in Cassazione
Perché l'attività referendaria rientra cioè costituisce un'attività che non è di per se stessa attività partitica evidentemente e quindi questo ci consentiva di con estrema chiarezza di costituire una associazione che non fosse soggetta ad alcuni vincoli soprattutto per ciò che concerne la raccolta di fondi a cui invece sono soggetti i partiti politici
Nello schema che voi avete la situazione dell'associazione comitato promotore referendum
Vede un se guardiamo a spese e proventi noi abbiamo speso circa cinquecentottanta era lì fuori circa cinquecentottanta milioni per le iniziative promosso di di propaganda di promozione per le elezioni referendarie i referendum dell'undici giugno
E quelle sono state coperte interamente come contributi
La campagna referendaria
Finirà per costarci quello attuale quella dei diciotto quesiti circa quattrocento quindici milioni mentre
Mentre per quanto riguarda l'iniziativa di pubblicizzazione dei diciotto quesiti quella con le pagine pubblicate su tutti i quotidiani nazionali e locali
Quella è stata condotta grazie al contributo dell'editore Grauso come diceva Vittorio prima ed è stata condotta direttamente dall'editore che ha acquistato e pagato le pagine che noi abbiamo predisposto direttamente quindi non c'è nemmeno la partita la partita di giro e quel contributo è quantificabile credo con un investimento di circa seicento milioni
Sempre invece a carico della a carico del comitato promotore la pagina pubblicato sul Sole ventiquattro Ore altre spese
La situazione attuale per quanto riguarda il comitato promotore referendum vede un disavanzo del campagna referendaria complessiva sia quella di giugno che quella del diciotto quesiti di più di quattrocento cinquanta milioni
Queste specie sono state anticipate finora dal movimento e se voi vedete le altre due tabelline che avete che sono quelle sulla situazione finanziaria invece propriamente del movimento
Vedete che i conti i nostri di movimento sono
Sono inattivo comunque sono in equilibrio se si prescinde da questi quattrocentocinquanta milioni della campagna referendaria
Nel momento in cui però la l'Associazione Comitato promotore referendum non riesca a rientrare nei prossimi mesi di questi Investimenti
Evidentemente il credito che il movimento vanta rischia di diventare un credito
Inesigibile e portare la situazione del movimento gravemente
Deficitaria per quanto riguarda
Il bilancio e quindi uno degli impegni qualunque saranno le decisioni sulla campagna referendaria in corso uno degli impegni sarà quello di sarà quello di
Realizzare un autofinanziamento che i dati che ho fornito non prevedono almeno di tre quattrocento milioni nei prossimi tre quattro mesi per conservare l'equilibrio finanziario dei Conti del movimento stesso
Nel mese di giugno e luglio proprio per evitare che si creasse questa situazione cioè per evitare di far sì che il movimento sobbarcarsi e tutte le spese relative ai referendum abbiamo dovuto stampare due volte i moduli un doppio invio quindi appunto dicevo una spesa di circa quattrocento cinquanta milioni
Tra la fine di luglio all'inizio e l'inizio di agosto con Marco Pannella Paolo vigevano Danilo Quinto e non ora Zamparutti e ce l'abbiamo creato un comitato e abbiamo poi in tutti gli altri Vittorio c'è un'unità di crisi con l'abbiamo chiamata
E abbiamo contattato praticamente tutte le forze tutti gli imprenditori
Almeno quelli più noti più importanti
Del paese e molte le abbiamo anche siamo anche riusciti a incontrarli una credo dieci quindici incontri
Con tutti i principali imprenditori molti di loro
Proprio per vedere se era possibile e questo già la cenato Vittorio prima
Far convergere risorse finanziarie in modo assolutamente trasparente e certa svincolato dalla legge sui partiti ma in modo documentato trasparente
Pubblico far convergere risorse finanziarie sia quelle lobbistiche cioè di persone che e imprenditori che potessero avere degli interessi anche
Diretti relativi
Alle proprie attività affinché si compì solo alcune riforme in particolare in materie economiche come la sanità le privatizzazioni e la privatizzazione dell'ENEL eccetera
O più in generale che fossero interessati a investire ripeto pubblicamente in modo trasparente
Risorse su questa iniziativa politica complessiva
è stato un lavoro impegnativo credo prezioso al di là degli esiti su cui poi dico che non sono stati certo
Sufficienti e neppure soddisfacenti
Ma è stato lavoro prezioso che credo abbia le interlocuzioni che abbiamo avuto davano comunque testimonianza di quanto la nostra iniziativa fosse ben presente su temi rilevanti su proposte rilevanti anche per il mondo imprenditoriale l'esito però è stato che per quanto riguarda la campagna dei referendum di giugno abbiamo raccolto circa seicento milioni
Per quanto riguarda invece la campagna diciotto quesiti abbiamo raccolto pochissimo tranne l'intervento e tranne il contributo dell'editore Grauso che invece ha consentito una grande campagna di informazione
In quello in quell'occasione
Abbiamo anche cercato di portare a conoscenza di questi imprenditori un po'la realtà complessiva di Area quindi considerando e informando anche sulle iniziative
Del partito radicale le grandi campagne sulla pena di morte sul
Sul Tibet sui tribunali internazionali l'iniziativa di radio radicale eccetera
Allora prescindendo dalle considerazioni
Sulla campagna referendaria ma ripeto sarà possibile prescindere solo nel momento in cui si raccolgono i quattrini
La situazione che noi diamo in allegato nelle tabelle che ha preparato Antonella Casu sulle casse del movimento vedono invece un un andamento
Di equilibrio abbiamo raggiunto un autofinanziamento di ottocento di ottocento milioni
Che si è realizzato grazie a sei mila cinque al cinque settembre sei mila cinquecento quindici scritti per una media di sessanta mila di reiscrizione sessantasei mila tre mila ottocento contribuenti per una media di centoventi mila lire
Non prevediamo nella tabella che abbiamo invece autofinanziamento per gli ultimi quattro mesi dell'anno e su questo ci sarà da riflettere e da lavorare
L'ultimo dato che d'orientamento e poi se ci sono richieste specifiche ci si può rispondere nel resto dei lavori l'ultimo che dato che lo per completezza è quello della lista Pannella che voi sapete soggetto completamente autonome del soggetto che ha utilizzato il contributo
Elettorale sia in sede di elezioni politiche ma erano pochi soldi che in sede di elezioni europee era qualcosa di più credo novecento milioni circa
Ecco la situazione della Lista Pannella proiettata alla fine dell'anno se le entrate previste in particolare le il contributo che i deputati gli eletti riformatori versano alla lista che l'entrata principale andrà confermata
Vede alla fine dell'anno una disponibilità di soli quattrocento milioni dico di soli quattrocento milioni perché il grosso che era rappresentato dalle dei contributi elettorali si sta pian piano assottigliando complessivamente quindi se facciamo un impropria ma forse utile un bilanciamento di tutte le situazioni del dell'Associazione Comitato promotore referendum del movimento e della lista la situazione è di equilibrio ma alla fine dell'anno rischiamo poi di non avere più alcuna disponibilità finanziaria e questo da quindi come linea di impegno per tutto il movimento costante se mai qualcuno ha deflesso da questo impegno quello dell'autofinanziamento
Ecco a questo volevo aggiungere alcune considerazioni
Più di carattere politico sulla situazione attuale
Non so quali saranno le decisioni e le valutazioni che
Usciranno da questo Consiglio generale quali e se saranno i documenti votati e comunque le decisioni in particolare rispetto alla campagna di raccolta firme
In questa fase però credo ci siano alcune considerazioni da fare te devi possono essere utili poi per il dibattito di questi giorni e quindi poi per arrivare alle decisioni di domenica
Alcune riflessioni che le ha detto se voglio fare sono queste
Un dato già un po'evidenziato da Vittorio la sua relazione è quello riguardo il referendum noi siamo partiti in un momento difficilissimo in un momento in cui già i referendum in genere parlare di referendum in generale era difficilissimo in cui l'ostracismo
Non solo dell'informazione ma proprio delle della politica dei politici era totale a seguito di una lettura molto strumentale dell'appuntamento del giugno scorso
E credo che quello che siamo riusciti a costruire poi vedremo se sarà sufficiente o meno in relazione all'obiettivo al successo dalla campagna referendaria quello che siamo riusciti a costruire con fatica di trasformare questo progetto dei diciotto tanti pochi troppi in un dato importante
Di merito e di metodo della situazione e dell'iniziativa politica non solo nostra
Credo che allo stato attuale la polemica sulla quantità sulla eterogeneità dei referendum
Sia di fatto superata dal fatto che questi referendum tanti o pochi belli o brutti troppi o troppo pochi ci sono
Ci potrebbero essere e con questo si deve fare i conti voglio dire non è il caso di perdersi in disquisizioni tutte teoriche su cosa si sarebbe potuto fare di alternativo visto che nessuno ha fatto nulla di alternativo
Su come sarebbe potuta mi si sarebbe potuta migliorare questa proposta sicuramente è vero che avremmo potuto fare una proposta migliore per molti aspetti di fatto però questa è quella che c'è e con questa noi credo che possiamo nel Silenzio nel vuoto di altre proposte chiamare con forza altri a
Pronunciarsi
Che siano il Polo delle libertà che sia Berlusconi o che sia
La sinistra
Credo che la situazione che siamo riusciti a costruire una situazione in cui chiunque quali che fossero i motivi che lo spingevano e quali che fossero sopra
Con le considerazioni teoriche generali sul l'impianto del progetto referendario avrebbe potuto tranquillamente impadronirsi di tutti o di alcuni dei quesiti e Fund e uno strumento incisivo di iniziativa politica in questi giorni
Si è molto insistito e opportunamente perché per molti aspetti la realtà delle cose sul disegno sulla disegno neo centrista
Su Panebianco nel suo editoriale di due giorni fa mi sembra che abbia stigmatizzato perfettamente la situazione sulla e l'impegno di Scalfaro per scardinare
Il bipolarismo che abbiamo altina proprio di ricostruire un un quadro con una palude centrista al centro della politica dell'iniziativa politica
Di questo tutti discutono io credo che noi abbiamo fatto questo tentativo di
Proporre lo strumento referendario per scardinare questo assetto per creare un dato di novità e di alternativa
Altri non hanno fatto che lamentarsi o magari come dire avvertire rispetto a questo Polita questo pericolo però dimostrando nei fatti una totale una totale impotenza e quindi questa situazione ha portato al governo Dini un Governo la cui unica fonte di legittimazione e nella sostanza quella della stampa e dei media
Perché lo costruiscono e lo distruggono come vogliono il governo Dini va bene è necessario non si può farne a meno perché l'inflazione scende il governo Dini va bene necessario perché l'infrazione perché l'inflazione cresce il governo Dini serve perché la lira recupera sul marco il governo Dini è indispensabile perché la la lira sta perdendo sul marco quindi un governo assolutamente la cui legittimità è costruita su questo il governo Dini su cui L'Espresso fa un articolo viene ripreso da Tana desueta
Sull'economisti in appoggio un editoriale il giorno dopo Repubblica riprende con grande enfasi il fatto che l'Economist parla di Dini parla bene di Dini e questo è il circuito vizioso in cui siamo finiti
Una situazione in cui un'operazione di ristrutturazione
Pesantissima dell'assetto economico del Paese come quella di Gemina avviene totalmente al di fuori di ogni controllo politico e democratico non vi è il controllo dell'informazione perché al di là del fatto che poi questo operazioni in particolare
Realizza sinergie in termini di informazione potentissime non c'è nessun
Nessuna capacità dell'informazione di contro proporre o creare dei dei contraltare dei contropoteri rispetto a quello che sta
Venendo avanti
Ecco in tutta
In tutta questa in tutta questa situazione noi può e abbiamo finito per raccogliere alla fine è una serie di adesioni al process alla Progetto referendario
Credo qualitativamente rilevanti
Magari un po'strappate alla fine proprio con la ragionevolezza delle nostre argomentazioni non siamo riusciti invece ad a vere quelle Energia che doveva essere la regia
Politica militante di altre forze
Per avvicinare l'obiettivo della l'obiettivo della raccolta delle firme ecco un dato in particolare io volevo sottolineare del quadro e di questo disegno neo centrista
Che a me così è apparso evidentissimo in occasione della iniziativa sulle droghe leggere che è un dato sostanziale di neo posto o sempre attuale clericalismo di Kledi Calitz azione
Della società
Che passa da presentare pubblica il presidente della Camera la Banca d'Italia e soprattutto come sempre attraverso l'informazione
Tre episodi su questo la prima questione è quella perché animato l'inizio della di inizio dell'estate col declinare del
Delle notizie politiche era tutta la vicenda sugli stupri sulle sulla violenza sessuale eccetera ecco lì l'unica reazione che è uscita e quella a critica sessuofobia in particolare
Omofobica di condanna di tentativo tipicamente cattolico di esorcizzare un dato profondo magari anche drammatico ma profondamente umano e che non è possibile a mio avviso disgiungere dalla storia e ciascuno di noi di farne una cosa che si potesse esorcizzare isolando la creando dei mostri e cercando di espellerli dalla strada un secondo dato è quello relativo alle repliche alle polemiche feroci che noi abbiamo avuto in relazione alla nostra attività
Quelli che più ci hanno attaccato e hanno avuto in parte legittimata la situazione ma comunque che hanno avuto risalto sono i vari don Mazzi don Benzi don Gelmini
Io in particolare ho vissuto con particolare rabbia le parole di don Mazzi c'è un mondo mazzetta se io fossi una ragazza di quattordici anni sputare in faccia Pannella perché non ha capito nulla
Dei giovani ma la cosa che mi ha colpito particolarmente e che a qui nessuno è riuscito a rispondere e che l'argomentazione loro e queste se dicono
Non bisogna intervenire legalizzare Ando va be'senta solito discorso bisogna dare i valori e i giovani e voi il riferimento era chiaramente
A Pannella ma comunque credo tutti noi voi anziché proporre valori proponete la droga libera eccetera o nessuno è riuscito con forza sottolineare a queste persone
Che i valori non è che noi non siamo riusciti a forni non sono i siti a fornirli loro casomai non sono riusciti quanto ci hanno
Hanno avuto per
Hanno avuto per
Millenni secoli ma comunque per gli ultimi quarant'anni hanno avuto le parrocchie hanno il TG uno che tutti i giorni ci dallo spot Tino
Del Papa che dice delle cose sante sagge che hanno avuto l'ora di religione fino a poco tempo fa obbligatorio per tutti
E invece comunque sia unanimemente si riconosce che gli unici valori sono quelli e che siamo noi che impediscono in qualche modo l'ultimo caso che mi ha colpito particolarmente questo magari più marginale è quello dei giorni scorsi su Mary Poppins
Che Introvigne ha stigmatizzato sul sull'Avvenire e fin qui passi dicendo che il pensiero il il di romanzi quindi libri su Mary Poppins e quindi le firme erano influenzati dal pensiero di Bourget e la quale prova colpito il giorno dopo tutti riprendevano questa cosa Mary Poppins non è una fatta ma satanica eccetera eccetera che qui su tutti i giornali unico unanimemente ci fornisce come sempre una lettura profondamente clericale delle cose che non capisco perché debba essere satanico non vorrei essere volgare però non capiva vedeva essere satanico chi parla con gli animali e proporrei pare agli animali mentre invece tutte le stranezze che pure vi sono nel cattolicesimo vanno tollerati e tutto questo passa e quindi un'altra cosa che secondo me
Va messa in risalto su cui bisogna lavorare il dato della società laica che non solo non decolla ma scompare
Cercando di concludere anche se so che non ho fatto un ragionamento molto organico dopo l'arresto dopo l'iniziativa sulle droghe leggere
I sondaggi più o meno occultati comunque hanno immediatamente dato
Dimostrazione della capacità che abbiamo avuto di mordere proprio sull'opinione pubblica nel momento in cui però siamo riusciti a realizzare qualcosa di visibile qualcosa di
Radicalmente alternativo anche a quel modo di pensare qualcosa di evocativo e
Di simbolico credo che questo sia un dato su cui su cui si debba riflettere cioè sulla capacità che comunque ancora mantiene lesse relazione radicale radicalmente alternativa di creare e di aggregare consenso
Quindi questo è un po'il quadro
Il referendum la possibilità di avere i referendum che rischia di sfumare nel momento in cui credo si è
Ormai ci siamo lasciati alle spalle la polemica sul sono tanti sono troppi sono belli sono brutti nel momento in cui i temi sono stati riconosciuti nel momento in cui si riconosce che questo e non altro cioè sul tappeto questo e non altro l'appuntamento che si può costruire in termini di alternativa e diversità il resto invece e la deriva di cui di cui parlavo
Questo disegno se è un disegno comunque questa cosa neo centrista che viene avanti
Non ha
Di fatto argini
Bisogna ritrovare la forza di essere alternativi e cercare di comunicare da parte nostra proprio in termini fortemente evocativi radicali e simbolici
Credo che su questo si debba riflettere io non credo assolutamente che la scelta nostra questo punto debba essere di buttarsi a sinistra
Come diceva come diceva Totò perché da quella parte secondo me
C'è proprio la continuità con questo disegno centrista clericale di chi agita la giustizia sociale come tabù non infrangibile dietro il quale nascondere qualsiasi tipo qualsiasi tipo di iniziativa volta a penalizzare le responsabilità e le e la libertà del singolo
Credo però che il recupero che noi abbiamo fatto vada mantenuto e difeso attraverso una distanza una distinzione netta
Marcata con il Polo delle libertà e anche con Forza Italia
Credo che la strada che noi abbiamo tentato di percorrere che era quella del dialogo continuo costante generoso a mio avviso
Abbia finito per logorare l'immagine nostra e soprattutto l'immagine di Pannella il dato della nostra diversità nel momento in cui l'iniziativa era tutta volta a questo tipo di dialogo si stava completamente perdendo
E con questo momento di un po'di sussulto e di nuova
Alterità
Rispetto a tutto il resto è un dato preziosissimo che secondo me non va sprecato nei prossimi mesi ritornando a una dentro fuori col Polo sotto il Polo sopra il polo come in quella famosa in quella famosa vignetta credo che nei prossimi mesi
Vada rimarcata
Questa autonomia
Credo che a questo punto proprio la scelta tra chi ha deciso di stare dentro il Polo organico e vedere da lì di costruire qualcosa di riformatore e radicale a quella scelta vada contrapposta almeno o su questo si debba discutere una scelta altrettanto altrettanto netta
E su questo soprattutto sfruttare le possibilità e le aperture di dialogo
Che si sono manifestate da Martelli per quello che rappresenta Ripa di Meana non mi interessa se poi queste siano aperture strumentali e fatte da chi
Persegue innanzitutto obiettivi propri di forza Interna al proprio movimento chi se ne frega comunque sia importante
Non perdere questa possibilità di dialogo di dialogo anche a sinistra
Soprattutto quindi scelte visibili leggibili facilmente comunicabili dopodiché vedremo quello che succederà nei prossimi mesi grazie
Saluto la presenza tra noi e lo avete senz'altro riconosciuto di Cesare Previti coordinatore nazionale di Forza Italia
Gianfranco Miccichè deputato iscritto al nostro movimento coordinatore regionale sempre di Forza Italia in Sicilia è tra noi anche gentili parlo salutiamo sappiamo che appoggiato la candidatura di Marco a Napoli la nostra iniziativa referendaria
Ho visto altri consiglieri generali che nel corso delle due relazioni introduttive lavori hanno raggiunto questa sana ho riconosciuto tra gli altri Simone Baldelli Alessandro nostri Pasquale pria Gianila terza e altri Emiliano Silvestri e altri che sono arrivati
Magari si segnalino alla presidenza maniera tale che anche da Radio radicale
I militanti che ascolterà i nostri lavori possano sapere e chi è presente in questo momento ad ascoltare e la relazione che a questo punto è quella di Marco Pannella presidente del movimento
Vorrei iniziare con due
Annetto ti quasi
Che hanno però ho detto quasi
Che hanno però una valenza immediata di ben altro carattere
Io ieri sera ritornando da Napoli
Ho viaggiato con Alfonso Pecoraro Scanio siamo stati così due ore insieme e abbiam parlato
Alfonso più o meno ci ascolterà immagino o gli riferirà se quindi vi sono delle inesattezze in quello che io racconto afferma
Alfonso Pecoraro Scanio parliamo quindi un politico molto presente molto abile molto attento che conosce la nostra storia che in parte
Significativa ha condiviso e che se oggi io saluto sempre dicendo Mister manette benvenuto Ciao come stai
Per altro verso è iscritto al partito radicale e voi sapete che non scherzo nel dare valore ad atti che possono essere liquidati poi in mille modi la per me en grande valore
Dicevo in più tornando io dalla giornata di presentazione clandestina poi ne parleremo del Kenya candidate da clandestini d'azione della mia candidatura a Napoli avevamo di che parla
Bene ma la cosa veramente interessante
Che Alfonso Pecoraro scale
R. convinto che il ventisette e il ventotto marzo
Noi avessimo stipulato con il Paolo della libertà
Un accordo per il quale in sei circoscrizioni il candidato del popolo
Un riformatore e in tutti gli altri non avessimo presentato candidati
Ieri sera sei settembre mille novecento novantacinque
E si affrettano a dire so benissimo
Che sul Polo colto il Polo del buongoverno invece i candidati
In molti casi l'avevate presenterà
Ecco questa era la convinzione l'elemento di giudizio la nozione di Alfonso pecora scanner
Torno a dire uno straordinariamente a conoscenza della nostra storia in parte della sua e poi dell'ultimo anno perché vi sono stati a questo punto caratterizzazioni scontri quasi rappresentando nuovi elusi aspetti opposti e duramente contrapposta
Di iniziativa per quel che riguarda la giustizia perché riguarda la tolleranza e la giustizia lo Stato di diritto e gli schieramenti politici da sostenere e per quali ragioni
Allora voi capirete
Perché io farò di nuovo in questa occasione
Quello che ho fatto nelle innumerevoli nostre riunioni da giugno dell'anno scorso
Da giugno dell'anno scorso io ho dedicato sempre una parte noiosa e puntuale delle mie relazioni per ricordare a noi stessi la verità della storia di questi adesso diciotto mesi
Molto spesso sottolineando che a sessanta settanta ottanta giorni delle nostre posizioni noi stessi
Dall'immagine di ritorno che avevamo della nostra identità finivamo per assumere
Come dato acquisito è vero la immagine totalmente falsa rispetto alle identità come se una enciclopedia questo sistema in questo mondo queste teologico intendere tecnologie teologia stavo dicendo
Riuscissero in realtà a creare una riflesso enciclopedia sovietica
Non sui decenni come serve Cyclopaedia sovietica no a falsificare la storia della Russia del mondo del movimento operaio del Partito comunista di se stessi
Qui invece funziona funziona magnificamente un l'equivalente denunce provvede a sovietica per cui quello che ieri quarantotto ore prima è accaduto noi
Una situazione
Di già vicina ma indubbiamente senza averne la drammaticità di quello che Orwell e tutti gli ex comunisti anticomunisti in nome della libertà e della scienza
E anche dell'attenzione all'antropologia qualche almeno al Corriere al formarsi della umanità opere non solo lui euro individuato con il rapporto perverso e distruttivo
Fra la mancanza di conoscenza che si assume invece come riempita dalla informazione falsa del Grande Fratello anonimo
Perché ormai evidentemente al del punto in cui prefigurava queste cose ancora immaginava ragiona da Grande Fratello utile perché se c'è un Grande Fratello può sempre sperare ad ammazzarlo
E non invece una realtà diffusa di antropologia culturale di riflessi d'insiste
E tornerò quindi su questo l'altro quasi chiaramente otto
è questo
Io incontro mi pare venerdì dell'altra settimana
L'amico Piepoli
Lui stava eravamo per strada due veramente imbecilli tutti e due perché stavo per strada tutti e due parlando ai rispettivi telefonini quindi ci vediamo all'altezza del Palazzo Chigi e allora
Così no e lui è certo punto Eva ha già avuto un infarto così come lei continua a parlare e applaudono io finisco il mio Giada ed infelice
Dice oltre il quattro per cento il quattro per cento
Che sta ma in parte l'arresto perché e in parte coinciso Maroni mille settecento persone
Dico ma quanto eravamo perché io mi ricordo che Datamedia dieci giugno viale detto zero due io conosco Datamedia e conosco già Erodoto no io no era un due quello mobbing ormai che destabilizza
Quattro giorni è stato nel coloro benissimo ma dico no se poi per un giorno non dirlo perché l'ho fatto per Panorama
E siccome io ho mantenuto rigidamente questo impegno posso racconta mi si è fidato e Panorama in effetti pubblica poi questa roba e le agenzie il giorno prima danno questa roba
Tutto quanto alla situazione
è vero che panorama spesso
No questi che come dire
Soprattutto la redazione romana sull'altra parte pure Cesare Previti ha avuto qualche
Come dire
Vicenda appassiona già gli è successo a luglio in grande quello che succede ormai da quattro anni
No per quel che riguarda appunto Panorama conosciamo la redazione romana conosciamo i problemi e via dicendo e Panorama insomma sì certo quel quattro per cento nostro l'ha messo nello specchietto perché c'era
Ma in tutto il sommario all'occhiello diceva Polo ma parlava della Lega
Del CCD veniva che avevano meno diciamo voti in percentuale di noi ma però uno da guardare lo specchietto eccetera le agenzie hanno fedelmente riportato lo specchietto
E quindi c'era AN
In percentuale evidentemente Mindel minore è questa
No nostro votò
Che non abbiamo mai avuto né in elezioni in me ma state attenti nelle proiezioni NN nelle ricerche Sos demoscopiche mai noi abbiamo avuto il quattro per cento perché Rita io ma voglio dire io non ci credo
Io spero all'otto al dodici o lo zero quattro non ci non è questo il
Ma ci credono gli altri se è vero come è vero
Che l'indomani mattina
Non un solo quotidiano di provincia o nazionale
Tutti hanno ripreso quella cosa e tutti io ho visto le agenzie ieri no quindi
Parola non era ancora in vendita e quindi loro hanno da avuto le notizie dalle agenzie alle agenzie
Ed è perché vi dico un aneddoto perché è logico pensare che c'è il grande vecchio e Grande Fratello io telefona tutti quanti no egli dice togliete il quattro per cento degli non è il caso non è così
Però è come se fosse così non un quotidiano
Tutti hanno riportato quei dati ma non l'ha dato l'imputato notizia
Cioè faceva sicuramente notizia perché noi a fossimo più del CCD più del Buttiglione più più più più perché così era e più venerdì due qualcosa eccetera zero
è vero che se il gioco trovandomi tempo prima aveva detto da Malta assenti Datamedia e via dicendo voi state il minimo che il Santo viene fuori due cinque due Gomez con ma va be non importa che sto sul
Sono
Ieri è un altro aneddoto se mi consente e finisco per questo è un supplemento
Io ieri faccio una conferenza stampa per annunciare la mia candidatura è nato
Ho parlato con le direzioni dei telegiornali abbiamo mandato a tutti il preannuncio di questi
Vi ricordate che aveva che il fatto che ok sì tanto più o meno che D'Alema
Avesse detto a passò in mezzo a mille altre cose che forse per Prodi si poteva immaginare una sua candidatura ad una suppletiva notizia smentita
Crisi interna perché dimostrava che
Bene o male
Uno che accreditato dell'uno per cento o del cinque per cento che sulla piazza
Con delle elezioni il ventidue otto che fa una cosa singolare
Cioè annuncia che è presente non fa nemmeno il simbolo riformato nemmeno credo che Club Pannella ma
Ancorandosi sulla sua storia le sue radici napoletane
Politicamente anche parlando istituzionalmente parlando la grande battaglia e l'inizio degli anni ottanta no a parte quello sulla giustizia su Tortora per l'area metropolitana per la grande Napoli ponendo allora
Questo poi mi guardavo davanti Alfonso vietare che Alfonso e verde no e ambientaliste
Ponendo il problema che c'erano quattrocentocinquanta mila persone che stavano andando attorno al Vesuvio non ho potuto far nulla mi hanno tacitato sono divenute settecentocinquanta mila
No e tutte queste no e cominciano a essere di sul Corriere della Sera sulla stampa ma anche sulla stampa estera finalmente gli articoli con i quali su cose sulle quali si diffondeva toccando ferro o o altro no dieci dodici anni fa cioè la certezza matematica che il Vesuvio riprende la sua attività e la riprende in modo che la scienza unanimi nel dire con delle eruzioni senza precedenti se non di millenni
Ce l'abbiamo la cosa giustifico l'emblema per la grande una l'area motoria metto al centro questo
Naturalmente dico anche che quindi facciamo la follia rinvenuti diamo anche l'architettura oltre l'urbanistica aveva partiamo schiere portoghesi questo Cazzoli paese dal mille novecentoquarantacinque le ultime cose sono quelle di Piacentini gliele non ha fatto nulla di archi dello a Parigi a Berlino dovunque e ha ragione Bruno Zevi l'architettura abolita
No è tutta roba da case
Dakar asse Popolari per Signori
Abbiamo è questa la l'urbanistica che è questa la cultura la produzione che già abbiamo
Dario Fo quel
Hanno impazzendo
Non trovano il candidato io la cosa lo detta il venti luglio
Allora dico poi cifre lo voglio stanno impazzendo stanno riuniti Martuscello ieri sera ha riunito tutti si erano riuniti pure coi nemici ma erra
Kakà agli altri abili oggi io come si fa l'Italia quegli altri non vi dico Gambale questo grande intellettuale cattolico no eccetera fatta dichiarazione a Radio Radicale
Inoltre ci saranno i fasci starci ci saranno i tre Chiarenzi sarà l'inganno le Pannella proposti eventuale rasoterra destra vero del genere tutto o ieri naturalmente la Fininvest come sempre
Essendo peggio della RAI TV in termini non parliamo dell'ammiraglia
E non parliamo beh e TG cinque ovoide Maurizio che questa sera dopo un anno mi aveva convocato quo altri otto non dico che sapere dottor parla qua la qualche viottolo aveva recuperato modo Lucarelli lealmente trattano qua ma vuole questa cosa non una parola
Io dico è una media non ebbero poi infatti non lo dico col tono vittimista dico dobbiamo capire non era lì dove perché sono fatti succedono e io ho detto oggi beh nell'ala un casus belli e mi rivolgo al signor Presidente della Repubblica
Perché è uno che non dorme ormai non più per Maria ma per la par condicio no oramai probabilmente edizione e cose per la Falconieri e allora vorrei sapere qualcosa dal presidente ma poi via D'Elia il presidente della Fininvest dico se
L'ho detto nel cuore sì poverino io capisco e così impegnato da un anno presidente della Fininvest per dare all'Italia
Dopo TG tre per la legge Mammì valutata esattamente Guglielmi Guglielmi dice io accetto non sembrò piena libertà professionale attuabile
Se mi sembra piena indipendenza nell'ambito delle mie idee
Ed ecco i suoi ideali sono pure no capoliste anche reato anche nel guardaroba DR quando arriva Guglielmi e in quarantotto ore anche la guardarobiera e omogenea nelle idee anche quello che ti Britta dette cosa dalla dal tutto Euan perché è una tecnologia occorre essere omogenei ideologicamente non campi
In buoni fedele ha creduto e soprattutto da un anno fedele a questa idea quindi capisco che lui ieri ha a furia di stare con Santoro può cosa non c'era tempo però il tempo di chiederò di trovarlo
Perché non sono d'accordo perché se sono d'accordo tutti
Ho finito con le tre cose ricominciano
E ricominciamo una tanto per scegliere uno degli approcci rivolto agli altri questa cosa della mia candidatura allora
Sia ben chiaro a tutti prevedere Boulez vedere perché il pediatra Repubblica non è quello che noi conoscevamo
Per colpa nostra
Perché finché non è stato Presidente della Repubblica
Passati i primi sei mesi era un attento ascoltatori di radio radicale
Lo diceva ci aiutava eccetera
Quindi un politico diverso sapeva cosa significa la tolleranza se la rideva aveva scoperto un mondo diverso da quello che era forse il suo e si nutriva
Di questa diversità povero Enrico Berlinguer già diversi
Probabilmente chi sa che cosa pensava insomma no
I contratti d'affitto erano quelli che erano già allora
Pecchioli viveva con cui aveva due del PC ma da mattina a sera voglio dire anche questo ci arriveremo perché poi arriveremo a certe parole se ha senso dire rivoluzione oltre che riforma o se questo è semplicemente un eccesso verbale
Ed è e non è invece come una necessaria considerazione anche di tipo culturale di analisi scientifica del momento che viviamo delle caratteristiche della società e dello stato nel quale vige io se mi candido a Napoli c'è un motivo c'è una legislatura agonizzante
Ma c'è anche un trattamento riservato ad un Parlamento che non se ne accorge se non a livello di qualche cosa di un po'di Rai no
Non solo alloggia preavvisato qualcuno che occorreva vere l'astuzia se non era la forza morale di preannunciare eventualmente delle dimissioni dieci mesi fa
Dinanzi al degrado culturale e ideologico
Istituzionale dove sta Molise
Io voglio difendere la centralità del parlamento i diritti degli esecutivi le funzioni del Presidente della Repubblica come devono essere riprese questa Costituzione
E ritengo senza presunzione che se io entro in quel Parlamento visto che Dinoi in esercizio del nostro lavoro comune vi sono tre persone tre su novecento
Sessantaquattro cavalli sono meno di quanto non abbiamo mai avuto nel settantasei a questo punto a bordo è stato il quarto
E voglio difendere la centralità costituzionale del Parlamento contro chi gli ha sequestrato ogni giorno
Con poi i futuri giudici della Corte costituzionale che nominerà Scalfaro Ytzhak peschi è questi altri che sono quelli di una egli Elia quella già fatto
Che hanno una visione del diritto legata costantemente agli interessi ed il potere che essi ritengono debba sempre debbano sempre essere prova se volete della responsabilità politica e sociale del diritto organizzare e quindi sempre io ricordo quello che diceva su Cossiga Zagrebelsky è quello lo sarà nominato da Scalfari stiamo sicuri sia fatto togliere Zagrebelski dalla rosa dei comunisti o degli altri perché sennò poi diveniva difficile a Scalfaro di nomina e quindi io comincio come vedete ormai dire scaltro io oggi tengo al linguaggio voi sapete cos'ha detto il presidente avevo preso dal presidente La Repubblica il presidente alle Camere dicendo ma a questo punto chiamiamo le cose per il loro nome
E chi
Manda in desuetudine dando un vulnus alla Costituzione perché non usa i messaggi
E non usare quello che ha il potere dovere di usare significa afferire la Costituzione significa fare che è uno strumento previsto
Dal costituente dalla Costituente difeso dal deputato Scalfaro viene tolto dalla forza delle istituzioni e viene tolto turbando alla radice strutturalmente il funzionamento costituzionale
Secondo non è possibile che grazie a questi giuristi direttive ma vieta Alfredo Rocco vero Antonio Rocco per la miseria dinanzi ai migliori di costoro così come le dicevo che la partitocrazia
Erano a fare dei milioni di Ugo la Malfa di Riccardo Lombardi di Lelio Basso di Palmiro Togliatti
Perché era nella loro l'idea della loro cultura il disastro che abbiamo vissuto cultura partitica faziosa
Non liberale nessuno nemmeno in Ugo la Malfa ricorderò a un congresso di Genova in cui alcune cose questo fu chiarito fu avrebbe una una bellezza tragica e plastica
A dentro al povero partito Repubblica io se fosse restato con Pacciardi e sarebbe stata un'altra cosa
Diciamolo pure ebbene oggi è grazie al meglio diritto italiano
Usando anche della vecchiaia non dell'antichità di Galante Garrone di Bobbio e degli altri tutto mettendo a frutto di regime di tesoro da lì Zagrebelsky dagli Onida
Da costoro ebbene noi abbiamo il potere di Indirizzo
Di vigilanza e di controllo che ha il potere del Parlamento nella nostra Costituzione c'è un Presidente della Repubblica quotidianamente esercita in modo e irresponsabile il potere di indirizzo nei confronti dell'esecutivo il potere di controllo e di vigilanza
è costantemente presente da come necessità perché altrimenti non potrebbe parlare
Necessità costituzionali o costituzionalmente difesa questo o quel giudizio di opportunità essa il gioco delle tre carte ci vuole o delle quattro carte noccioli sottogoverno già tre cose quattro volte in cinque cose io dico all'amico Scalfaro
Io chiedo di divenire deputato per difendere i valori che tu continui a evocare come i valori che ti guidano è che tu stai ferendo a morte in modo molto più sistematico di quanto lo faceva Francesco forse
E ancora cioè cosa mi candido a Napoli
Se negandogli a Napoli Caro Gambale Pecoraro Scanio è tutti quanti
è perché dei partitini verdi non tollero più nulla
Un po'io sono un verde un ecologista un ambientalista in quanto tale abusivo sia per un torneo due tornei queste cose sulle quali si qualificano e litigano fra di loro
Cioè non ha nulla a che vedere quello che invece è fondamentale
E che dinanzi a settecento cinquanta mila persone che la scienza e le vostre incapacità il vostro essere subalterni allo schieramento degli oppressori di classe
Dai quali la Sinistra campana
è è espressione certa da un decennio almeno di oppressione dei classe del ceto parassitario burocratico
Del partito al tempo rese ed altro contro tutto quello che ha il sapore di ceto produttivo come dovrebbe Gigi De Waal piogge l'analisi delle cose
Che abbiamo dinanzi ebbene dinanzi a questo lo schifo la vergogna il ribrezzo
Che non vi sia una forza politica mentre mai quella ambientalista che pone come io pongo in termini positivi preghiamo IP io la sorte la Provvidenza che il tempo ci sia dato
Ma non giochiamo ad esaurire matematicamente il tempo che può esserci stato
Vi sono una due generazioni se ci va bene oltre quello il tempo non lo abbiamo chiedo che si colga l'occasione come si fa nella storia
Di prendere il punto più incerto risma Entourage la moralità dell'uomo e della politica e l'umiltà e in questo concepiamo
Una nuova città non la Brasilia
Ma conserviamo la nei materiali nell'interesse di settecentocinquanta mila persone
Lo accerteranno non ci andranno
Ma intanto la cominciamo a costruire e allora comprenderemo che siccome abbiamo a Napoli il Vesuvio da una parte i Campi Flegrei dall'altra parte zone sismiche che poi dovranno fare i conti con un'altra cosa della quale parlo da solo con noi
Fra dieci anni la certezza di movimenti sismici entro cinquant'anni mai visti anche a Francoforte per via dell'incontro progressiva dei due continenti
Contatti espone gli altri il partito radicale ha avuto il coraggio di tentare hanno fatto le grandi cose sui grandi rischi e poi anche da Jeff agli altri
Si sono accontentati e dei gettoni di presenza delle sovvenzioni che avevano per le loro imprese Cousteau e gli altri e non hanno dato fastidio alla politica continuando a parlare di queste cose bene queste significano milioni di miliardi
Cipro sui venti trenta se abbiamo il tema da investire diciamo in quello che Nord e Sud diventino compagni aveva intuito
La linea è necessario di sviluppo Campana è napoletana quello che già allora negli anni Cinquanta individuavamo come lasse che va a Roma Caserta Salerno
E variamo agropolitano e nel novantasei comune che oggi il peso
Se ne ricorderà almeno di questo immenso in vetro non come memoria ma come ricordo Elio Vito le ha vissute queste cose capisco che memoria non era ma sono ricordi precisi ieri e avantieri eccetera
E allora ecco chiamare a raccolta per Napoli con Bassolino ancora Strehler
Subito questo grande compito è quello di avviare questa Progetto questa conversione puntando sull'anno due mila
Perché dopo il due mila tutte le forze le cose che magari saranno state investite su Roma bene nel due mila e il millennio Giubileo contemporaneamente opere glielo anche in questa visione grandi gare internazionali costruire unire bellezza architettonica l'arte
Ma anche i nuovi materiali il nuovo modo di mettere a frutto il danaro ma un appello di questo genere
No per fare la grande Napoli ma troviamo capitali nipponici dovremo capitani di ogni tipo altro che il Ponte di Messina o queste altre cose sulle quali poi non si ha la forza umana e politica di insistere ecco perché sono e voglio essere candidato a Napoli
Il massimo che potremo fare e di essere determinanti della sconfitta di chi sarà sconfitto
Può darsi servirà anche questo
Ma sia ben chiaro che in questo caso viene sconfitta con cinismo brutalità Cinecittà povertà
Un disegno una aspirazione un servizio che noi e in quanto riformatori e dico anche radicali che noi siamo capace di dare li stiamo dando con il miracolo cioè dico con l'aiuto che la sorte cita inoltro merito del piccolo e poi di essere davvero diverso
Ma non come Enrico Berlinguer riteneva che si dovesse si potesse essere diversi allora questa è la battaglia se ci ascoltano a Napoli
Se ci ascoltano in campagna se ci ascoltano altri se ci raccontano persone che appartengono all'uno o all'altro polo e un devo dire per fedeltà ai propri poli
Per convinzione che le idee nutrono e non distruggono anche la loro forza mondana io dico trovata vero cercate no
Ma fate presto dimora che su questo sia il dibattito per quella elezione e lei allora verranno fuori anche i criteri che devono essere liberale bisogna andare a riprendere i suggerimenti non ascoltati poi dal potere che Silvio Spaventa quando l'unico oggettiva la razionalizzazione lui della destra storica la nazionalizzazione delle ferrovie e quindi esiliato la creazione poi delle ferrovie voleva anche le garanzie sulle gare sugli appalti sui termini il coinvolgimento affidandosi al mercato internazionale quale l'ora allora potrebbe esistere su ex o no le altre cose becco un esempio e vale la pena
Perché la televisione non ne parla il mattino non è in condizione di scriverne io ho dato atto al mattino il pezzo d'averlo fatto ma hanno formato un giornalismo in Italia che espelle chi ha cultura giornalistica
Che promuove solo chi è omogenea ha una visione del proprio Paese della società che una visione di spicciola cronaca di falsa intervista di incapacità di riferire il respiro
Che la politica pura e in tutti e anche i quozienti piccoli o a grandi di nobiltà vera libertà politica in Italia un comunque in ogni parte riesce in qualche misura proporre ecco perché
Io sarò candidato e ha però
Dieci anni fa diciamo le cose Vesuvio
Potevo dirle di notte caro Scalfaro
Prima c'era un minimo di mercato salvaguardato e di notte portavo audience non pagavo navi ero uno di quelli della notte
E la gente non dormiva e ascoltava
Grazie per la par condicio che sarà vergogna
Perché il ministro Gambino non è un analfabeta
Se il ministro Gambino fosse un'analfabeta dovremmo divenuti curarmi lunghi ma guarda e passa il ministro Gambino un professore un docente un teorico Gambino ha prodotto un prodotto da analfabeti per turpe
Disegno di sottomissione di calcolo politico
Una cosa vergognosa e se è un suo allievo turba a sostenere le cose di Lily diciotto non gli si dà allo si manda via Caccin cumulo è un'offesa è un ragazzo di diciotto diciannove anni possa evocare
Alcuni criteri alcune cose dozzinali
Scritte per la stessa cultura di Gambino sotto dettatura di Bassanini
E del polo progressista e si preoccupa della libertà della informazione partiamo quindi saremo soli io il mio dovere ho fatto il ventuno luglio non ne ho avevo parlato con nessuno
Ho mandato due righe al Silvio Berlusconi e Gianfranco attiene timore che ciascuno si è reso conto che lo mandavo anche alla con uno
Diciamo le telefonate erano e sono o erano frequentissimo no e con l'altro no ma con degli ottimi rapporti però c'ho tenuto a mandare la comunicazione va o l'intenzione di candidarmi a Napoli
Risposta si è accelerata anche poi
L'emendamento alla legge perché non erano pronti quegli altri progressisti e quindici hanno inserito elezioni invece che il venti settembre anche le devo andare in barca
Io ho sempre quarta di Stato chi se ne frega no ecco una campagna elettorale al venti agosto siamo matti
E allora il ventidue ottobre c'è il ventidue ottobre io ringrazio qui
Amici ieri un momento di commozione lo ha voluto perché poi quando si comincia a superare i novanta e novantacinque anni così ci si distorcendo arginati eccetera io confesso che ieri mattina entrando a Palazzo Filomarino
Tuck School trovata in casa e così è
Ricordandovi non so bene se ci sono andato diciassette anni meno tre mesi a diciassette anni più senesi non riesco
A ricostruire
Ci sono passato un'altra volta un altre due volte me da da un'altra parte e l'altra
Il senso veramente di esserci stato ieri fate usa dire qua ci sta questo qua ci sta quest'altro e
E trovarmi lì una senza
La più vicina a noi in tutti questi decenni
Preziosa
Strana stravagante seria umanissime Dl la croce che ci ha lasciato la mamma di Piero che ci ha lasciato alcuni mesi fa
E poi vedere lì
Lidia Siviglia altre
Con dei familiari ancora
Festanti
Accogliermi cocca affetti nel tavolo lungo con anche la domestica sarebbe stato un onore dirlo un tempo no così davvero
Beh francamente che fossero i primi tre nomi
Di coloro che mi davano il benvenuto ma soprattutto auspicavano il fiore Jesse questa posizione che fossero Silvia Alda
Croce
Che fossero loro io soltanto commosso
Commosso ma felice insomma non è che minuti da piangere ho pensato alla vita quanto è bella e allora io padre don Cilento
Abbiamo ricordato il Croce l'unico no allora riuscì subito a ricostruire i motivi per i quali germi internet Genealogia mia che non conoscevo eravamo parenti attraverso la nonna che anno per anno
Tutto ma anche il fatto che io ero andato a chiederli se lui era disposto a benedire
Una nostra una mia strane allora l'incaricato degli accertamenti proprio diciassette incaricato universitario del Partito liberale
E ho deciso di andare a Trieste farà marcia di studenti e Trieste perché non ero d'accordo con l'MSI che poco faceva no ma che comunque e si temeva che Tito facesse l'ultimo salto
Delle altre cose e mi aveva mandato Daloui
Una persona delle quali anche quelle col cambio parlo del Vesuvio Synthesis sento in c'era un tintinnio una bellissima figura la nostra storia liberale cattolico liberale Alessandro Casati
Senatore che ha sentito insomma no lei deve andare io dico a diciassette anni Benedetto Croce
C'era poi tutta la bene ricordavo quello c'è continuità amiche
Amici c'è
Una continuità vera se queste tre ragazze perché poi sono a ottant'anni uno e settanta che accolgono come ragazze con questa freschezza con tutto il loro sapere
Dicendomi le cose che non riferirò dandole per scontate
Sul sindaco puzzle positive tra l'altro o sul pianeta regione su due virgola ma sul fatto hanno dobbiamo andare e telefona c'è questa e quest'altra dove a Posillipo fino a dove io non lo sapevo Paco questore questa promessa di rincontrarci
E con Gustavo e ricordando che a questo punto il ricordato di Vittorio De Caprariis quando io nel cinquantasette vittorie che pare tornato da Parigi mi mi chiese di aiutarlo a fare la prima indagine
Di tipo elettorale congiunta elettorale e gravità alfabetizzazione eccetera dei quartieri di Napoli nei loro comportamenti elettorali dal quarantasei a cinquantasei
Va male
Dico va male ed è qui
Cesare troppo e deve andare
Mi rendo conto che va male qui la cosa si allunga ringrazio o ma lo so io so filippini
E quindi diciamo questa cosa di Napoli la vere queste tre persone che se tre ragazze che sia ancora allieve poi gli altri nomi che non farò che cominciano a venir fuori qui devo ringraziare al solito
Pochissimi amici per il momento e si sono mossi dalla al
A Antonio e poi devo dire non c'è qui ho chiesto il permesso voce dei militanti militare Gianfranco Dell'Alba che si è trasferito stalli lavora normalmente avevo preso dei contatti
Ma questa è una battaglia che io vorrei fosse di tutto il movimento perché questo modo poi di guardare al Vesuvio questo modo di confrontarsi con il mondo ambientalista
E dire va be'Moro prova Greenpeace fa un ottimo lavoro ma è quello di Greenpeace ormai serve la sceneggiata mondiale tutti sono da quella parte mi viene voglia di di venire di nuovo francese
Non rispetto al cuore non è possibile e allora lo sono
Ma questi verdi che hanno rimosso il fatto e abbiamo centosessanta centrali nucleari non importa se al di qua e al di là delle arti
Che sta hanno superato i venti venticinque anni e quindi sono scorie stanno producendo
N on un verde francese non un verde tedesco ma non un verde italiano che il fondo avrebbe Falco pensai presto pensa in questi termini
E il problema del Mediterraneo e tutele sempre Goletta verde se ha ragione o no
Nelle regioni rosse è vero che si va meglio si va peggio ecco no questo noi dobbiamo riprende consapevolezza che il nuovo umanesimo o è rigorosamente urgentemente ambientalista ed ecologista o no c'è umanesimo
Ma lo deve essere un ritorto ai problemini che Gianni Mattioli
Che ci scomunica il mondo una volta al giorno un giorno sì e un giorno no del fondamentalismo di quel tipo
Con la pretesa di chiudere l'ambientalismo all'interno di organizzazioni che si dividono
Sul tipo di doppio turno che devono avere a seconda che nelle Marche o a Roma gli farebbe più comodo il doppio turno con cinque per cento con il dodici per cento che in questo modo poi fa hanno una vita interna che è quella che questo io dico a Ripa di Meana Corleone ma lo dico a tutti gli elettori a tutti i militanti verdi
Se c'è da fare come abbiamo fatta nel settantasette
Come abbiamo fatto quando ci hanno insultato i matti Oria che non volevano il referendum sul nucleare quando dissi se necessario vi diamo due centrali in Italia tanto per centoquaranta più due che serve voti
A condizione che ci diate intendo il piano energetico nazionale
Questi che saranno tutti ogni volta che sento Gianni Mattioli sul suo lavoro e parlamentare dico ma che bravi che catturano Brabham guarda sul Bilancio sulle altre cose
E dovevamo modestamente detto che se c'era il piano energetico nazionale avrei dovuto pagare anche col prezzo dell'accento quarantaduesima
E ne perché così si illudevano quelli che in buona fede il know how non essere espulsi anche nuovi eccetera ecco equestre è la grande rivoluzione ambientalista poi o è il liberale o non è rivoluzione
Io già sento sento di Mattioli e gli altri
Quando l'ammontare dei dati oggettivi ci porteranno ad avere due o tre milioni di persone per l'effetto serra dico i primi due tre milioni di persone che dovranno
Emigrare perché no il mare due tre mila euro non farebbe di Passannante ritratti ma quando vi saranno i primi due o tre milioni persone dovranno andarsene via perché il mare no copre le loro isole
O la loro Riva e andare altrove
Va be'a quel punto io so già che tutti costoro ma anche fra i nazisti siano degli ecologisti che calza il problema una si danno l'organizzazione militare per saldare contro le lentezze democratiche
Per salvare il mondo salvare se stessi quando c'è questo imperativo categorico
E non essersi interrogati nemmeno un minimo su quello che da partecipa anche a mio avviso è stato semplicemente un errore politico suicida ma come tu preannunci tre mesi prima se proprio col mio se ritiene in coscienza e doverla fare lo piglia lo fai e ventiquattrore prima lo dici
E poi dopo ci sta si fa con proteste Lai devo anche dire che nel momento in cui Chirac mi dice
Che a questo punto la Francia anticipando sui tempi finito queste espressioni esperimenti chiude definitivamente Morrovalle discuto
Discuto
E vorrei sapere di più a che punto è Rubbia se c'ha preso per il cumulo o se invece non abbiamo investito abbastanza a che punto siamo nella ricerca di un possibile nucleare non sicuro in assoluto ma un nucleare che in relazione al carbone in relazione alle altre cose possa essere in circostanze straordinarie
Geologiche dia Presa anche quella in considerazione perché il compito della scienza e di renderci capaci di dominare di fare quello che ieri non era possibile
E allora interrogarsi e dire che cosa succede perché noi non dovremmo cogliere da Napoli l'occasione non dell'assicurazione contro il Vesuvio ma guarda tutta l'Europa li una commissaria ce l'abbiamo
Ma dobbiamo esserci nuovi noi che abitiamo noi stessi lo dico ai compagni dei club
Con quello che siamo non condensando già rassegnarci come ci vogliono anche la vita poi un'altra cosa questo incontro catastrofico questa ulteriore pressione dell'avvicinamento
No dei due continenti ed Europa ed altri che è un altro dato scientificamente sicuro
E allora perché non cominciare a costruire se è vero come è vero
Che per la stesso grado Mercalli abbiamo un morto in Giappone e ottocento in Anatolia
è evidente che con la scienza con il materiale che abbiamo dinanzi queste la politica che noi ritenevamo potesse passare attraverso la sconfitta dei padroni
L'ingresso di Silvio Berlusconi nella politica del nostro non l'abbiamo mai celato
Noi cosa come abbiamo reagito amici
Noi abbiamo avuto il riflesso determinato
Di divenire e anche di frapporre il nostro corpo se necessario
Fra il potere italiano il potere occulti ufficiali e ufficiosi
Che avevano condannato a linciaggio Silvio Berlusconi
è stato certi la difesa di qualcuno che ho detto in campagna elettorale
Quando c'hai cento quaranta ispezioni e quell'altro cena quattro può succedere tutto quello che vuoi
Ma qualche Lunardi
E poi batte a controllare le cose
E quindi e quindi dicevo
Tutti i poteri e quindi noi ci siamo mossi la gente continua a dire voi siete stati con Berlusconi c'è del bellissimo
Ma nel senso che noi motu proprio
Abbiamo fatto quello che hanno fatto con Enzo Tortora e con chiunque contro un linciaggio la fragilità di Silvio Berlusconi era grande
Non è mai stato accettato nel salotto buono dei grandi delitti storici dell'economia del nostro Paese
Non è un Palombarini
Ma è un par Bruni
E oggi può darsi che le cose stiano evolvendo in un modo diverso perché su Super Gemina
Su tante cose sul fa sul salvataggio dell'ennesima esposizione la bancarotta fraudolenta di De Benedetti mi pare che le cose si stanno evolvendo come se il salotto buono si apre uno centro perché l'Italia chi può però però la nostra storia e quello
Fini è stato eletto contro Pannella non per volontà di Silvio Berlusconi
Ma per volontà e decreto della sinistra del centro Italia
Tutti sanno Silvio e milanese turchese
E qua la mia forza nei confronti di Gianfranco al Milan porgo l'altra cosa no a Roma era sicuramente maggiore che quella di Francesco Rutelli allora quindi lei sito era pacifico ma lì il DNA hanno agiti
Hanno agito bene sono stati chiarissimi si è stabilito che dovesse se se detto Fini piuttosto che piuttosto che il sottoscritto adesso vedremo a Napoli
Come la destra o il centro sinistra io ho detto non ci sono i riformatori e conservatori l'ho sempre detto credo che Cesar anche tu le ripetuto poche la sostanza doveva essere questa non di centrodestra centrosinistra per comodità possiamo accettarla ma la verità
E chi vuole la riforma rispetto è una rivoluzione rispetto a ottant'anni di storia italiana
Come ci è venuta configurando per tappe efficiente successiva
Dunque Noè siamo andati io ricordo che l'unica cosa che Silvio poteva fare Silvio atti ostentava
E gli ero grato la nostra amicizia in tutta la Campania
Era anche un modo se vuoi per proteggerci agli occhi delle destre nella nostra autonomia
Per proteggerci mentre noi scendevamo in campo cerchiamo di battere il buongoverno il Polo giù
Era un d'intelligenza di tolleranza proprie ma e disse lui doveva fare una sola cosa se non voleva consegnare
A Tatarella altri tutto il Sud però dire che in assenza di Forza Italia in Puglia occorreva forse votare o Forza Italia o la Lista Pannella al proporzionale
Vi assicuro ve l'ho già detto Silvio Berlusconi per diverse notti in quel momento le ha perse per fare telefonate in Puglia e dire votate la lista con sì io detenuti e dorme di più
E dirlo una volta perché allora la cosa succede
Perché se no tu
Marcello e tutti quanti sta e telefonate non servono a nulla perché quello al quale telefonata o di giada decise di farlo perché Amoruso se non sei già impegnato come si dice i biologi fisici salutare la moglie e la figlia per poterti giurare
Sulla testa della moglie e della figlia che perfino la famiglia votato per mano e fu la prima volta in cui non seguendo un consiglio non abbiamo fatto il quattro per cento con quello che significa
Dopo pochi giorni dopo tre giorni dall'esito
Ho ripagato siccome era felice se Berlusconi e ho ritenuto che potesse D'Amico
è come dire inserire di nuovo accelerare i tempi del che fare piuttosto che dalla gioia per la vittoria
Abbiamo posto tre problemi uno sono per iscritto se non fosse il caso dopo la campagna elettorale della lega se lo dissi anche a Scalfaro anzi lo dissi al presidente della Repubblica ufficialmente Polo dissi in pubblico
Di farsi battere con un governo di minoranza
Che escludesse la lega dalla Camera e andare a votare di nuovo sciogliere le Camere andare a votare sullo slancio il dodici giugno per le politiche e queste cose sembrava nata nell'attacco
E poi si dobbiamo fare assieme le liste europee federalisti per correggere un po'la cosa di buon governo ci si il federalismo fa parte da fluide
Mi telefonò il quattro aprile mi pare dicendo va be senti le europee parliamone fra quindici giorni facciamo prima presidente delle Camere
Dopo dieci giorni Presidente I care mi permisi di dire
Che la Pivetti e non era proprio il caso
E ci siamo comportati di conseguenza
Per i nostri due voti al senato sulla diciamo non so i due ma un voto
Secondo mi pare gli auspici un po'personali all'inizio di Silvio Berlusconi molto tolleranti erano per Spadolini
All'inizio
E noi ascoltando il nostro rapporto con Silvio ma anche la nostra storia
Abbiamo determinato
Il non esito
No con questo
Alle undici di mattina belli e c'è Toni sì ma alle undici di mattina alle undici di mattina e noi gli abbiamo dichiarato che vota Adamo per Scognamiglio perché Spadolini era divenuto oggettivamente rappresentante degli altri e si era logorato
Mi telefonò il buon Giovanni Spadolini a mezzogiorno loro le mezze due no io non vigliaccamente non mi faceva trovare perché già strade e piazze perché sapeva che avrebbe dimostrato che lui invece no cioè benissimo per un voto è vero come fu detto
Che c'era non so centosettanta voti che avevo letto Scognamiglio uno per uno tutti e centosettanta ma è anche vero che c'erano due gare undici avevano detto che votava l'altra parte era anche vero che siano fatti i conti e lo convince convinti di vincere
Chiamata la cosa bene per uno è stato quindi andiamo lì poi la formazione del governo
Non è io non ho mai parlato con Silvio quello ricordato in campagna elettorale Pannella potrebbe essere un buon ministro degli Esteri
Silvio Priore si sui giornali
Bene non partecipammo al governo e le dichiarazioni delle due assemblee
Fu noi comunque voteremo per un governo anche peggiore perché ci vuole il governo una dichiarazione ufficiale dico perché il governo faceva
Sì va bene era stato costretto a farla la lega faceva pena
E quindi ha votato elezioni europee siamo dovuti andare da soli
Invece dei cinque o dei se
Ne avremmo avuto in due abbiamo scelto i due perché abbiamo ritenuto che fosse importante poter essere garanti anche rispetto ad AN eccetera può in Parlamento europeo
Il condono mostri può dire dopo Cesare sul condono no le cifre ci stanno non è servito a un caso ed è stata una brutta cosa perché non è servito a nulla no rispetto ai gatti ed è stata una cosa orrenda perché circa dirà
Il regime delle acque tutte le cose e quindi lo cominciamo subito a dire va male
Accetto di venire al primo vertice nebbie solo tutti ricorda i complimenti
Riconoscimenti eccetera agosto dico qui ci vuole Berlusconi bis
Se no va via la richiesta nostre strade d'un Berlusconi bis abbiamo detto sanno che il contratto nostro ma dico le cose dette in pubblico
Noi non avremmo votato la Finanziaria se non c'era un accordo fino al trentun dicembre almeno ma che se non si faceva il Berlusconi bis facciamo Berlusconi
Perché non era possibile rischiamo per un anno
Noi ci siamo scontrati già volevamo il Ciampi bis e non ci sarebbe stato il Berlusconi perché era un Ciampi la veniva a parte no non
E io dicevo queste cose le ha ricordato
Al buon Adolfo Pecoraro Alfonso Pecoraro Scanio
Ore non li mettete bassi ora non li mettete basso livello ecco una cosa del genere
Allora forse noi non abbiamo votato alla fine noi che hanno votato la Finanziaria di Amato
Va a finanziare iniziative non abbiamo votato la Finanziaria perché non era la Berlusconi aveva Mastella
Perché avevano dovuto mollare
Per colpa del Presidente a Repubblica di tutti i quotidiani degli economisti di sinistra e devo dire che Paolo Sylos Labini sta prove invecchiando molto molto molto male pieno di acidità
Non all'altezza di chi dalla sua storia che vengono a dire dopo che Berlusconi non doveva mollare
No a Mastella e agli altri bene quindi non voglia poi diciamo l'avete voluta allora va be'Dini
Allora si vota e così gli si ritira la fiducia voglio dire solo per ricordare le difformità a gennaio dissi ma non ascoltato in casa mia
Preannunciamo nulle perché evita di degli poi sottecchi che poi non se ne fa nulla le dimissioni
Andiamo al presidente direbbe sì ma siccome ci vediamo le nostre cose se tu non ci soldi perché non credo non sentiamo il dovere
Diciamo io dissi se no non ci saranno nuove elezioni
Vediamo se possiamo ritirare la fiducia da Dini ma Contini presente Dini dove fra scenografie e sia e quindi
Ma insomma poi non siamo stati raccordo Sumi sulla politica estera non eravamo d'accordo non siamo stati d'accordo sul fatto di non avere una politica liberista abbiamo preso dei diciotto referendum per rilanciare i temi della campagna elettorale
Che cos'è il golden share no che cosa e tutte le cose economiche che mettiamo lì dentro
Anche quella sulla salute pubblica e privata no per liberare centinaia di migliaia di miliardi che non vadano alla burocrazia pubblica necessariamente sono grandi opere di riforme lo vediamo diciamo all'inizio solo diciotto sono troppi
E in inseriamo la Bortot proprio per dei velocizzare i se lo apriamo anche la sanità così la clinica privata e l'obiettore di coscienza la può fare in coscienza senza avere il peso del Monte di coscienza dell'ostruzione che provoca non volendo
No e e quindi ideologiche siamo troveremo un mucchio di cartoline diranno questo sì perché la non bisogna farlo bisogna fare obiezione di coscienza però è giusto che lo Stato non abbia questo teste monopolio no dove c'è la ragionevolezza
Lì
Lui non sia non siamo riusciti ad essere utili
Cioè quello che dobbiamo prendere atto e poi da quattro mesi abbiamo detto
Che se si perdeva questo appuntamento per il nostro Paese
Era un salto nel buio perché le elezioni magari poi c'erano nell'ottantasette nel novantasette o dopo
E chiediamo fissare un appuntamento col popolo e a spiegare a Silvio Silvio
Sì che presidenzialismo americano doppio non doppio turno federalismo americano eccetera abbiamo il settanta del ma tu non puoi continuare a discutere con boutique a fare riunioni a via dell'anima dell'anima minimo
La prova non si può più perché ti abbassi tecnici investito che non capisci più una frana perché non ecco roba tua
Per fortuna se non sarebbe Berlusconi se fosse roba sua
Ma devi ristabilire contatti e dobbiamo constatare scusate che comportamento della Fininvest per noi è stato di una violenza peggiore di quella RAI TV tutta la campagna elettorale con quella stupidaggini far da traino
Arte cose che sembrano furbe il noi no non abbiamo mancato la rivoluzione dei comuni
Tra l'altro la figurerebbero fatta di Rutelli e gli altri comunque questi hanno avuto nelle grandi città la maggioranza abbiamo avuto nove su quelle terre
Ma la Fise fa il traino no no no no no siamo fatti
Avremo vinto anche il primo riferendo un sindacato che in base alla logica di classe che cioè la povera Rifondazione Comunista ha smesso di
Appoggia no novanta gode penoso sui commercianti non non non voglio entrare ma avremmo fatto avremmo avuto dodici vittorie
Ma Vittorio
Delle cose sulle quali Silvio Berlusconi ha battuto i vincitori che erano quelle liberali e liberiste che Nenni Martino con e nei nostri convegni per un anno avevamo preso e laboratori proposto ha rilanciato
E sono ancora quelle perché Affittopoli c'è l'aspetto è solo le burocrazie anche costante sequestro no il mercato l'altro è il dirlo corre e dire ci sono quarantadue partiti
Io Berlusconi vi dico sotto ai referendum quello che toglie la proporzionale andiamoci andiamo nelle segreterie comunali
Povero Emilio Emil da festa campagna no in attesa che poi vediamo invece a a Sandro Curzi la Rete quattro perché ormai questa è almeno usiamo il povero meglio fino alla fine o parliamo seriamente con questi servi padroni che ricatta no ogni giorno e la fine inverte da quattro anni perché Walter loro fatturato e le fa Natale cinque dicono le dicessero che Berlusconi ha telefonato per dare una notizia all'indomani questa notizia appare sulla fa il Financial Times sullo mondo in tutto il mondo per dimostrare l'indimostrabile cioè
Che Berlusconi ha potere sui mass media italiani
Che è stata la Fininvest è stata il non aver capito Berlusconi eletto siamo perde
Sono abbastanza vecchio politico Silvio l'ha riconosciuto
Che quando ci fu quell'invito la parte tutta la stampa nazionale sbattendo ci in prima pagina la battuta infelice che Silvio era sfuggita
No né nei confronti ricordi prima della fine Ezio be insomma
è vero che Silvio si sentiva tranquillizzato perché
Marco Taradash Elio Vito Peppino Calderisi avevano trovato una grande battaglia ideale da fare perché ficcarsi ama celarsi votare per Formigoni e non per Pannella poteva essere un pattino
No Silvio raro trovare solo con grandi motivazioni ideali no uno
Così si stacca dai compagni
Votare Fermor Nicoli rompa beh allora quelle cose appunto a ragione che abbia dress solo abruzzese dodici solo gli imbecilli non cambiano va bandiera nella loro vita
Perché solo chi non ha coscienza di una crisi di coscienza allora è vero che Silvio promosse dalla propria dalla Grande Crisi di coscienza
Pro Formigoni prova maggioranza di meglio Marco Peppino che da allora
Capisco continua semplificarsi
No per consentire a degli intellettuali di fare il Progetto di Costituzione che per la verità un anno prima
Abbiamo tentato di affidare a Tognazzi altri quattro cinque ma siccome
Narrativa Tognazzi per farla Camossi fa benissimo suonava spero che questi nostri amici non siano troppo ecco diventerà saranno assunte in paradiso ma già sparavano debbano continuare a soffrire troppo no
A mascherarsi Draco
Quindi dobbiamo prendere atto che abbiamo mancato
Disegnare un punto favoloso
Proprio per responsabilità della Fininvest di Silvio che non ha capito e noi abbiamo cercato di far capire dicevo dinanzi a quella cosa bastava che io ero un Pessi che il quattro per cento del suo faceva perché era chiaro no
Pannella dà del matto Berlusconi prima pagina no Berlusconi nato a Pannella aspettavano la seconda puntata e quindi era la seconda parte di nuovo la prima pagina non la seconda io subito prima che Silvio mi telefonasse ho detto ma vale avete capito male una bella battuta fra amici eccetera vezzoso abbastanza vecchio politico sapere che cosa faceva
In quel momento non raccogliendo l'invito e tutti quanti
E li abbiamo detto la fine dopo coltivare censura abbiamo una sconfitta storica per il Paese che sarebbe stata la vittoria di Berlusconi creditoria nostre comune non sul sindacato
Sui comuni sugli altri poi
La congiura assoluta proprio vera contro della Fininvest di TMC direttivo contro il far conoscere i referendum e il TG cinque che non c'aveva dato un secondo da due minuti e cinquanta
Alla presentazione diciotto referendum di cuore per notizia
Allora cosa è successo abbiamo fatto un appello ci siamo messi sul mercato
Abbiamo detto badate che con quattro miliardi questa volta possiamo di nuovo assicurare l'Italia questi diciotto appuntamento questo grande appuntamento almeno si voterà e ferendo e sono tutti liberale
Si può ridere qualcuno Acerbo qualcuno prematuro no non opportuno
Ma solo diciotto punti di governo
Con la complessità hanno i carri compagni stiamo pagando un prezzo che è bellissima
Non esiste io credo nella storia politica e qui vorrei che Piero Ignazi altri sociologi
Di questi cinquant'anni
Una partito un'organizzazione
E venuto asse Cher Mendo in questo tipo di riunioni giorno dopo giorno con questo tipo di personale
Uno per uno Gordon Chamber Choir non se n'è accorto nessuno nessuno editorialista ed economia in Italia grazie non può farle a realizzazione
Se quello di può nominare due l'uscente due consiglieri e può dalla monnezza fino all'ENEL e può mettere il veto all'ingresso degli altri
E dice una cosa si spiega la gente gli piace lo senti lo si fa
Bene con quattro siamo andati siamo andati in Fininvest e siamo andati a Publitalia siamo andati alla Mondadori siamo andati dappertutto
La mia firma e cioè di avere questa volta mi indica nato con i nostri compagni in base ad una cosa scritta
Spiegando dicendo ma come possibile no nel nel mondo occidentale delle assicurazioni il mondo si perché potesse dimostrare
Che il proprio interesse particulare corrisponde all'interesse generale celebra ti fanno la Robin si liberano del
Del politico corrotto ieri non privo di ogni è però prendo l'aggrediscono la società questa riforma no questa riforma le assicurazioni il settore i due settori nella sanità
Ci guadagnerò centinaia decine di migliaia di miliardi ma è il bene della società lo dobbiamo fare e la salute
Dico abituato a finanziare politici corrotti qui va detto badate non sono i partiti così Cesati informa anche un pochettino come è andata la cosa no a fine luglio a metà luglio è Merate
E questa la si fa all'associazione dei comitati del referendum al quale alcuni dei quali bontà loro ce li hanno nominati potere dello Stato
E quindi è una sovvenzione di altra natura non quella il partito abbiamo bisogno con la motivazione io occorre informare i cittadini
Quindi è una motivazione che tutti i consigli d'amministrazione possono votare perché no la signora a quel fine di in realtà si paga direttamente la pagina dei giornali abbiamo centrato ed era vero il venticinque luglio
Se noi avessimo avuto disposto avessimo già avuto disporre di due miliardi gli altri due sarebbero arrivati e le cinquecento mila firme sarebbero di già a casa
Quando lo è grazie alla intelligenza ma questo la storia si ripete
Non ci sarebbe divorzio l'Italia perché Loris Fortuna avremmo fatto nulla saremmo dal dati all'onanismo involontario ma non la vuole se non avessimo trovato uno che non conosceva il whiskey ma solo il vino
Che non è l'editore ma era tipografo anche se poi
Milanese no Enzo sabato che a un certo punto ci ha messo in mano cosa ci ha creduto dal vecchio socialista popolare non è una bella cosa eccetera abbinato su delle carte dalle quali era
Era sprecare un ben di Dio la carta via bici era tale
Che dice che era erotica pubblicare una coscia era un'offesa alle cosce nel senso che è la carta che proprio non si vedeva nulla siamo partiti la abbiamo fatto abbiamo trovato solo entro sabato non uno dei pluri divorziati
Noro imprenditori mi no no no io lo dico ancora storia trovammo sabato che ci pago l'aeroplanino per diffondere
No un elicottero pratica da buttare i volantini per fare le le lettere ai deputati e senatori per stampare quattro gol entro sabato io ricordo voi lo sapete
Come un disco chi si ricorda che si siedono entro sabato sia un giorno tornerò accento trent'anni alla Camera son sicuro che dolosamente Ossama altri nomi leader se è scritto che è esistito un signore che si chiama entro sabato
E abbiamo trovato Niki Grauso
Che per altro ramo proprio denunciato nei giorni prima e vado ad mucchio di cose gravi violazione delle regole
Del mercato riscosse concorrenza sarà non so che cosa l'allora procuratore generale a Repubblica dal presidente Gonzaga un fatto ma tanto però le facciamo noi ti ricordi Cesare quando
Ti chiedevo di se potevi darmi una mano per sbloccare
La procura di Roma dove c'era una cosa Suso De Benedetti e chi l'ha mai niente nulla eccetto il porto di nuovo delle nebbie delle strade
Manco il fascicolo
Bene allora a questo punto qual è il ragionamento che noi dobbiamo fare compere ecco il nostro dibattito io mi sono permesso di dire in pubblico e in privato
Che noi possiamo ancora ritenere di non ingannare nessuno
Dicendo che al punto catastrofico in cui si è sui comuni le altre cose
Se D'Alema o Berlusconi ovviamente non abbiamo raro spieghiamo abbiamo sprecato da Berlusconi
Stasera prima della fine del nostro consiglio generale
Scende in campo dice invece che il italiani alle urne italiani alle segreterie comunali per guadagnarci
Questa occasione di confronto per tutto il nostro Paese quando non sappiamo se e quando ci faranno votare alle politiche e come sugli altri referendum come vorrebbe avendo ma la cosa incredibile io lo sto ripetendo e che Forza Italia che non è organizzato chiedo scusa al coordinatore che ha garantito la loro organizzazione perché era necessario ha fatto un plebiscito ogni giorno ma tutte le voci di Forza Italia Silvio sarà pure delle cose perfino il Meluzzi di Oggiono serve a lungo no serrato il record perfino il Meluzzi bravissimo infatti voglio dire quando lui dice le cose che dice sulla Psichiatria regole io mi ricordo che lui era lo psichiatra comuniste dal Buccioli prima maniera
Cioè un po'foto raggiunge autoritari non si è reso conto che Muccioli oggi è un'altra cosa
è un'altra cosa da allora e qui si sente insomma no ma volevo perfino il merluzzo e dice non va bene quello sulla legalizzazione no ma il resto Cipo chiarita Gianfranco tutte le nostre riunioni
Anche con le doppie triple tessere che pratichiamo con rigore e serietà Tuna ciascuna ebbe le riunioni in Sicilia per tentare di fare alcune cose e si sono fatti anche altri amici di Forza Italia hanno a Mombello l'altra sera i vigili si astratta è ed erano con da amico erano dei deputati di Forza Italia tavoli pensionate duecentocinquanta firme ed è una cosa all'altra gente la chiede altrove
Allora abbiamo questa riprova di tutta Forza Italia che l'avverte la sente con impazienza sconfortato possono mai fare nulla recita né cosa da fare e ci credono questa dura da quattro mesi
Anche sugli altri referendum in realtà la chi lotta per lotte per Forza Italia ha lottato anche è stato otto dei nove sino a oltre oltre che dal treno e niente
Non c'è qui Giorgio Stracquadanio parola quella discreto viene anche noi su questo totalmente bisogna ma beh esistono quarantotto ore undici
Perché di già io che non ho mai dilapidato nulla l'unica fierezza che ciò è questo
E voglio ricordare anche ad altri di nuovi che nel novantadue sono riuscito a non dilapidare
Pur avendo offerto a per più poco conoscevo a Calderisi e ad altri
Che avevano eletto a Berlusconi di allora povero Giannini
Solo che noi gli abbiamo Donato il nostro simbolo hanno potuto concorrere e per la prima volta nel nostro mondo sono stati rapinati trecento mila voti mai li ho rischiato
Di dilapidare anche nostri cioè che se consente procedura
Allora una volta giusto la seconda volta è bella la terza sarebbe perversa
Quindi anche qui io sono ho assunto un atteggiamento durante tutto quest'anno rispetto ai comportamenti di altri compagni tutti Missoni se i testimoni
Ma voglio anche dire che sappiamo perfettamente
Che queste ingeneroso
Totale disinteresse per le cose che esso offrivamo
E tentavamo di fare umano individuale personale anche lì dove non c'era opposizione politica grazie al fatto che ciascuno di noi rappresenta un patrimonio
Io le cose che so fare il suo fare perché sono stato con chi sono stato questo con chi sto quindi se Peppino e quello che sapeva far tutto dei referendum con Maurizio
Quando un certo punto al di là della necessità noi siamo costretti con Maurizio che
Per decisione con a fare altro
Avere proprio
Ma ancora telefonata di dare una mano come si faceva a noi problemi consigli vuol dire sottrarre un patrimonio che non entro
E ed essere non intelligenti mancare di ingenerosità intellettuali non diamo l'abbiamo pagato caro però sta di fatto
Che noi abbiamo avuto un mi da tutto il mondo cioè la gente abbiamo visto Cesare sono stati da Romiti
No qui dico che lo ripeto a Marchini
Cragnotti
Tutti ci ha mandato io sono nato a mendicare con fierezza Cetto la Tatò da fedele pazza da ora dice la gente che non conoscevo tutte invitavo la causa di spiegarlo dicevo come si sa
E sarebbe l'onore di fare no la lobby iscriverla però varate se passano dieci giorni e noi stessi non ce la facciamo più sono passati cinquanta giorni dieci b io mi sento di dire
Che la responsabilità della Fininvest è stata più grande di quella abbiamo i dati dalla RAI siamo usciti qualcosa Farcas alla fine no poi c'è stata per la verità da parte di studio per da parte di Paolo Liguori alcuni sprazzi di alcuni giorni ma insomma scenico
La mobilitazione di Forza Italia è arrestata blocca non ha avuto seguito
La Fininvest pare già quella di Guglielmi e personalmente io sparo per fortuna non sparo
Perché non credendo alla violenza non sta e poi le foto
Ma questo disegno infantile
Il responsabile di dare l'Italia in mano al più omogeneo e rispettabile
Delle forze antiliberali per propria cultura
Con delle capacità no di soppressione del dialogo del contraddittorio sono inventati Bossi Telefe che Occhetto vincesse no assicura Bossi era brutto
Lo facciamo tutti i giorni eliminati i nuovi eliminate a Silvio nelle immagini eccetera
Oggi
Ci sono due storie d'Italia possibili per il prossimo anno
Si sono raccolte queste firme o se non sono raccolte
Sono d'accordo chiedere al Corte chi è il merito magari certi di avere tenta magari ma non ci riesce nemmeno
Ma se non ci riesce vuol dire con noi diventa anche incapace
Ma c'ha tentato se noi noi dobbiamo decidere sabato Domenica decidere cose rompiamo no ma niente affatto
Non è questo
Dobbiamo prendere definitivamente atto che quelle battaglie siamo stati sconfitti e devo dire sconfitti innanzitutto da coloro che soggettivamente ci sono amici quindi più gravi
Perché voleva rompere con noi su questo non c'è un c'è di più
Che si potesse lottare tutti i giorni insieme lo farebbe di tutto cuore tutto
Quindi la cosa è più grave lì non si può
Beh allora vuol dire che e questa cosa
Come dire Prodi no ma D'Alema Berlusconi cioè i due poli
Fini
D'Alema
C'è un Prodi a Mazzocchi Berlusconi Fini D'Alema
Poi i tre quattro moschettieri già democristiano cioè unificati o no
Buttiglione Formigoni no
E CCD che molte cose ha pesato ramo questo dato Colucci e Gerardo Bianco e quegli altri se non sono procure camicia per natura per equivale a farle B queste torna niente allora Napoli vado da solo
Ma soprattutto è chiaro
Che in nome dei valori e degli obiettivi
Anche della campagna di gennaio febbraio e marzo
Erano nostri non è che abbiamo fatto l'atto di generosità l'urgenza di darla questo Paese o di essere sconfitti
D'a questo punto è chiaro che a nord del Po e consiglio dolente non possiamo più qualcuno potrà continuare a fare ma dobbiamo contare di nuovo più situazioni drammatiche a dire alla gente voi dei cespugli di sinistra cialtrone vedete come si fa
Non vi vergognate ambientalisti del partitino laici partiti anche lì
A te raccattare quattro volte alla sofferenza e che nei conti quante ventisette ventotto i Consiglieri Jalal no i consiglieri regionali che avremmo fatto è per noi un consigliere regionale
è in prospettiva molto che su uno che perde la testa per sempre ti toglie c'è qualche eccezione no ma nel frattempo i consiglieri regionali significa a volte lo l'essenza della nostra definanziamento materia nella nostra organizzazione dove due o tre o quattro qui in questo caso sei parlamentari
E quindi abbiamo rinunciato consapevolmente
Rettile perché dicevo a Silvio magari ti faccio perdere quattro regioni perché poi quelli dove vinci
No quelli dove gli non c'è un riflesso sul cute
Voglio vedere fra sei mesi ma scusami i centottanta parlamentari della lega io ho c'è
Certi senziente adesso meno certo certo ma francamente io non credo che l'ottimo Alberto Michelini
No avrebbe portato chissà che cosa
Il problema è che noi abbiamo solo le battaglie liberali e liberiste di alternativa e anti partitocratica
Quelli eletti chiesto staterello vecchie
E ci sei certe ma allora però quanti degli eletti se Silvio fa la battaglia anti partitocratica di queste cose no la faranno il sottogoverno
Che è la CL quella mistica o è quell'altolà molto più concreta in alcuna regione gli andranno e liberali o solidaristico
E dobbiamo stare attenti e quindi noi siamo tanto più grandi diciamo al coraggio voi no di di di di quegli amici di Forza Italia
Che contemporaneamente vivono questa contraddizione integrativo alchimie no e quindi danno una mano anche ai club non solo al partito radicale ma questa è la scelta c'è la sorpresa cioè quella che qualcuno mi diceva il miracolo Silvio si sveglia perché ho sempre detto poiché l'unica differenza è questa
Perché noi siamo consapevoli dodici euro tempo fa l'ho detto in pubblico che ancora esiste una persona che si chiama Silvio Berlusconi che i margini sempre più ristrette può svegliarsi una mattina e del libero è capace di fare una follia liberale
Che sta follia non la posso prestare né a Massimo D'Alema né a Bertinotti ne a Viterbo tornato sopra ammesso
Manco a Gianfranco per altri motivi
Però si restringe sempre più perché porta arriva momento e questo mi fa la follia si volta indietro nessuno lo segue
Tranne magari qualcuno di noi
Allora certo accade una cosa straordinaria
Bisogna mobile tanto bisogna dare parliamoci chiaro il via libera agli imprenditori che vogliono che stanno spaventati per non capiscono perché percepì giorno di quattro miliardi da da regalare la Stampa Repubblica Corriere per intenderci
No questo il nostro sistema ma anche alla fine io faccio ancora per a sto punto in cui si apre stasera devo dare a Guglielmi
E e però ci vuole che Berlusconi faccia l'appello al Paese dica tutti da domani accettalo ce la faremo e diciotto di quei quesiti poi se vuoi posso dirti un'altra cosa se non ci fanno votare se non è certo
A questo punto noi siamo in tempo per convocarne altri dieci
Di modo che nel novantasette UA abbiamo vinto le elezioni o ci sono trenta prevedendo non diciotto liberale in Italia
Mettendo da quelli fiscali
Con la nuova corte da riverificare quelli terricoli perché perché se noi presentiamo adesso per il trenta settembre quelli siamo assicurati
Per il Maggio novantasei il che oggi è giunto in Cina mattoni nulla ci vieta a primavera
Sequestrata venerdì raccogliere molti altri per il novantasette
E io e la mia intenzione poi si lavorerà per rivedere l'istituto referendario
Perché sul collo percezione dell'istituto elettorale voglio tutto cambiamo tutto e quindi cambiamo anche questo
Ma finché questa è la cosa alle elezioni ma fanno fare presente a corte costituzionale ancorché in una direzione che io apprezzo ogni giorno Tullia parla a ruota libera come se fosse un capo partito o presentare pubblica peggio che andare di notte
Eccetera se mi consenti noi vogliamo a questo punto quanto io mi auguro che si verifica però noi dobbiamo lavorare in questi tre giorni verificare tutto Canesi
Oggi dire rivoluzione liberale norme
Inesatto in termini se e ma
Che cosa abbiamo sotto gli occhi come verifica intellegibile per tutti
Affittopoli di per sé effetto fai una cosa immensa
Cioè esistono alcune decine di migliaia di italiani
Soprattutto della sinistra sociologiche perché io insistevo poi ricordate la sinistra sociologica
Ma la sinistra sovrintendevo nemmeno al di là ormai delle loro intenzioni sono sociologicamente quella sinistra sociologiche dicevo che voleva vincere il ventisette per sono quelli che noi vivono tutti in case che costano di più i loro finiranno in scuole che costa Cocco che sono la stessa cosa sarebbe le loro case
Ma sono decine di migliaia hanno la cultura non saranno che questo larga no anche le assunzioni no ne portò a Poli è questo e il settanta per cento l'ottanta per cento è quella c'è e quindi è tutto è un fatto di rivoluzione noi abbiamo un ceto di potere italiano Catto comunista ma non nel senso dei Comuni stelle di sagrestia
Nel senso che ci hanno tutti diritto ma ad essere trattati meglio degli altri
è un elemento di rivoluzione perché
Mangiare in un modo diverso e infatti nella seconda generazione tutti figli facciamo dei più grossi e rivoluzionari
La domanda di tutti è formarsi in America
Tutti
E ritorna adesso in Europa a fare i docenti in Europa i fini delle rivoluzionarie dei rivoluzionari con timbro più esatto di manifesto Rifondazione dalla sinistra comunista due dicendo tutta da cioè è un fatto di rivoluzionò Marco prego
Subito
Bene allora passo la parola Cesare perché io solo faccia tosta per punirlo di tutte le sofferenze ho raccontato a mollo fatto soffrire vero e deve andar via e ho fatto un po'soffrire
Amici io vi ho detto prima che seguivo Marco
Affascinato e interessato
E anche come dire preso da una sorta di godimento nel sentire questo
Spaccato di autentica partecipazione politica di autentica spinta
Di tipo che forse non è più un riformatore
E addirittura
Rivoluzionario per quello che il momento che stiamo vivendo nel nostro paese cioè
La rottura
Che c'è stata il ventisette marzo porta pur con tutti gli equivoci tutte
Le Riserve
Marco ha cominciato a indicare che potrebbe continuare elencare
A lungo pur tuttavia rappresentato veramente proprio il chiavistello attraverso il quale che è passato tra la gente
Una grande istanza di rinnovamento zero
Che
Ha raccolto
Quello che era una speranza che in molti non era nemmeno perfettamente identificata
Ecco
Tutto questo è diventato non più patrimonio di pochi iniziati patrimonio
Di Marco e di tutti quelli che vi erano andati lì continua andare dietro a questi Marco sa benissimo che c'ero anch'io
Ma è diventato un patrimonio comune
Sul quale
Si innesta la nuova politica il nuovo modo
Di affrontare
I problemi che si sono evidenziati il nuovo modo di affrontare la grande istanza di rinnovamento
Io ho ascoltato
Con le norme interesse ma anche con quelli intima soddisfazione che la comunanza di pensiero da quando questa comunanza di pensiero viene espressa in parole
Silvio Berlusconi
Ha rappresentato e rappresenta
L'elemento
Catalizzatore
Della forza rinnova attrice di questo Paese
Anche se questo accade nei termini indicati da Marco cioè con dei margini
Di potenzialità
Che salgono e scendono
A seconda di certe nostre capacità di operare
Ma anche a seconda
Di una
Reazione durissima da parte della conservazione
Vedete la situazione
Espressa dai media od ai media come come si comincerà USA ardire
Veramente mostruosa
Cioè
In questo momento in Italia la conservazione
Sta
Portando avanti una serie incredibili di sopraffazioni delle regole democratiche
Notate bene delle regole non dei principi dove e possibile in sede interpreterà azione a vere delle forme di elasticità
No qui sono le regole che vengono pretermesso
Qualche indicazione l'ha data Marco in riferimento alle esternazioni del capo dello Stato
Potremmo continuare
Con tante altri con tanti altri passaggi non parliamo di quello che abbiamo vista cadere nel settore giudiziario
Ebbene
Non c'è un giornale
Che di questo
Processo che di questa resistenza durissima della conservazione dia una immagine corretta
C'è qualche opinione leader che scrive c'è qualche Commenda commentatore che identifica alcuni passaggi con grande correttezza
Però quello che fa opinione presso la gente cioè l'impatto l'immagine quello che arriva dalla televisione quello che arriva dai titoli dei giornali
è un tutto va bene madama la marchesa un qualche cosa di assolutamente qui detto e tranquillo un percorso che il Paese tenta di fare per darsi determinati assetti
Si parla continuamente di rinnovamento
E poi invece si marcia verso un ritorno al proporzionale si marcia verso un ritorno alla partitocrazia si marcia verso un ritorno allo strapotere delle segreterie politiche cioè praticamente si tenta di far sì che con il passare del tempo
La spinta innovatrice che dalle parole di Marco sento che dentro di noi è diventata ormai mirabilia diventata spinta veramente rivoluzionaria
Si tenta di
A negarla si tenta di confonderla
In un ritorno all'antico del quale nessuno però deve parlare
Questo si inquadrano
Certe presenze indigeste
Ti dice spurie cespugli etti di destra di sinistra che guarda caso hanno tutti lo stesso referente storico che l'antico Moloch della democrazia cristiana della partitocrazia
Allora in questa in questa situazione io vorrei dire
A tutti voi e soprattutto consentito amo all'amico Marco
Che Forza Italia e il suo leader
Hanno raccolto le istanze
Vostri le istanze proprio dei riformatori
Veramente al cento per cento
Se ancora in questo Paese e fortissima la spinta verso il bipolarismo politico questo lo si deve perché Forza Italia ha raccolto questa istanza
Se insieme
Teti cominciamo a parlare con grande serietà
Di Repubblica presidenziale
Questo è perché è stata raccolta un'altra istanza ero poco più di un ragazzo quando cercavo si
Capire che cosa volesse faccia
Oggi la rivalutazione di Pacciardi è qualche cosa che va ben al di là delle pur precisa e puntuale parole di Mario
E poi ancora
Se c'è questa istanza liberale diffusa nel nostro Paese che naturalmente in molti è una istanza che si traduce in parole
Ma che per noi deve essere un discorso di fatti così come si legge in quei programmi di Forza Italia
Che sono stati da voi condivisi il ventisette di marzo il che saranno ancora una volta offerti a voi nel momento in cui riusciremo ad andare a votare questo lo dobbiamo
Al fatto che una grande forza
Popolare aggregata intorno ad un personaggio
Che nella sua vita ha dimostrato di sapere raccogliere il consenso intorno alle cose giuste questa grande forza
E diventata il braccio armato Libraccio forte di queste vostre istanze di queste vostre idee
Oggi siamo vicini a salutare veramente in Forza Italia un partito liberale di massa
è vero ci sono ancora tantissime contraddizioni ci sono nelle persone ci sono i protagonisti ci sono nei personaggi
Di Forza Italia
Ma il cammino è veloce non è vero che sia un cammino lento
Il cammino è reso
Meno prorompente soltanto dalla fortissima
Resistenza della conservazione di questo Paese
Noi avremmo dovuto andare a votare come dice Marco
Due mesi dopo le elezioni del ventisette di marzo
Lo ricordo come non lo ricorda tu ricorderai pure con quanto calore io mi ero lanciato in questa in questa direzione poi saremmo dovuti andare a votare in autunno
Io feci un'intervista all'ora
Alla quale diede il suo consenso credo solo Marco per tutti gli altri un po'mi saltarono addosso nel nome di una moderazione che in quel momento era arrendevolezza
E poi ancora
Quando dopo la crisi
Ho sostenuto che il principio del voto del ventisette di marzo
Ho Losi rispettava sostenendo il governo Dini come soste con me
Diceva Marco o lo si rispettava votando contro il Governo di
L'astensione ha consentito che si venisse a creare una situazione assolutamente nuovo e paradossale in qualsiasi democrazia parlamentare
C'è un governo di tecnici che viene sostenuto da una cosiddetta maggioranza di centrosinistra che la stessa che è risultata sconfitta alle elezioni del ventisette marzo
Però questa circostanza comunemente letta tutti i giorni sui giornali in Italia e all'estero in realtà non è affatto vera perché quando Dini si è presentata alle Camere per avere la fiducia
Se
Il Polo avesse votato contro
Il governo sarebbe caduto in quella occasione
Se e quando Dini si è presentato per la cosiddetta manovra bis il Polo gli avesse votato contro sarebbe caduto in quella occasione
Se ancora
Il Polo avesse votato contro sul tema delle pensioni Dini sarebbe caduto in quella occasione e ancora adesso
Se alla manovra il Polo votasse contro voterà contro l'uso che cosa deciderà di fare
Dini cadere quindi noi abbiamo un governo di tecnici che non è vero che sorretto da una maggioranza
E sorretto soltanto da un consenso forzato
Nel nome
Del tirare avanti per non andare a votare
Non andare a votare
Significa rallentare il cammino del rinnovamento significa dare spazio alla conservazione per procedere alla restaurazione
Ecco in questa
Ottica in questa situazione
Io credo
Che la istanza
Referendaria troverà la risposta che Marco chiede io stesso farò di tutto perché questo accada entro sabato
Come come voi chiedete
Ma la fedeltà
Ai principi del liberalismo
La fedeltà
Al vostro chiamarvi riformatori
E al nostro allinearci a questo a questo termine
Si deve manifestare anche
Nella politica di tutti i giorni
Si deve manifestare anche nella ricerca di quegli schieramenti
Che in Parlamento nelle regioni nei comuni
Facciano da sbarramento a questo ritorno all'antico
Ecco perché il Polo va difeso
Ecco perché il Polo va considerato non una realtà una realtà virtuale ma una realtà autentica ed essenziale
Ecco perché intorno alla naturale leadership Polo che è quella di Silvio Berlusconi e che si è espressa con i fatti e non con le parole
Tutte le forze che sono autenticamente convinte
Della necessità di rinnovamento devono concorrere
Ha un'opera comune
Diffusione
Evitando
Quegli accenti di disgregazione
Che anche qui ho sentito e che
Rappresentano veramente il cavallo di Troia attraverso il quale passa il ritorno alla prima Repubblica
Vedete se noi in qualsiasi misura pur nell'autonomia delle posizioni di ciascuno
Rinunciamo
Al bipolarismo tendenziale
Come vera autentica conquista di una democrazia moderna è allineata al resto del mondo autenticamente civile e democratico
E
Rinunciamo acquisto autentico e genuino prodotto di questa prima fase
Di tentativo di arrivare alla Seconda Repubblica che il Polo che io definisco di centrodestra solo per comodità di linguaggio ma che in realtà rappresenta
Proprio il primo modello al quale ancora tenta hanno di ispirarsi dal lato del centrosinistra cioè minare
Uno dei politici a nato
Significa agevolare
Quel tale cammino che poi finirà col negare entrambi i poli finirà col riportare alla politica del vecchio centro alla politica delle vecchie aggregazioni
Mediate dalla partitocrazia e dalle segreterie politiche
Quindi io vi dico discutiamo su tutto quello che ci divide operativamente sia
In proiezione sia giorno per giorno
Cerchiamo
Di essere costruttivi in tutte le battaglie più importanti e questa dei referendum qualcosa nella quale io credo enormemente non sono d'accordo su tutti il referendum ma questo non vuol dire che io non creda che in questo momento soprattutto il referendum ma è l'occasione per affermare il principio di una democrazia diretta di una democrazia più snelle
E quindi naturalmente
Dalla dalla polemica
Che ha innestato Marco per quello che è stato l'ordinanza che ha trovato di qua o di là
O anche in casa nostra io spero che nasca qualche cosa di estremamente costruttivo e soprattutto qualche cosa di veramente comune ma non per questo mettiamo a repentaglio
Il cammino che è stato già percorso
E che è stato in tanta parte da voi e da Marco Pannella ispirata
Giorgione
Allora io vorrei terminare ringraziando Cesare Previti adesso in qualche misura Piero accedere che
Nelle sue mani
Sono forse più cose ancora di quelle molto difficile lui sa essere molto difficili
Che lui immagina e quindi lo accompagniamo con i nostri voti augurandoci che ce la faccia
Per parlare appunto delle più cose che si immaginano che immagina lo immaginiamo noi stessi
Veniamo in concreto
A approfondire ad avviare il dibattito che avremo per comprendere decidere
Nel caso in cui il miracolo laico
Che cercheremo e stiamo cercando ancora di sollecitare beninteso io sarei felicissimo di poterlo sollecitare lo dico e lo ripeto
Anche presso altri
Ma mi pare ancora confermata
La mia convinzione che ho espresso da mesi ho cercato di mutare esprimendo questa convinzione la situazione
Che a parte Silvio Berlusconi o persone a lui vicine
Della nostra iniziativa
Questa cosa di domenica scorsa significa che noi arriveremo ad un processo molto grave
Cercheremo di evitare
Meno grave del necessario ma lo sarà comunque
Diciamo
Entro e non oltre venti quindici si settimana
E qua e tutto è immaginabile
Della sua azione italiana anche magari che titolo dei diritti civili o cose del genere nel senso che non è una cosa seria giustizia italiana nelle sue possibilità di funzionamento
Vi faccio un esempio appunto il cosa difficile cosa importantissima non è una cosa seria e nel suo sito e quindi dobbiamo tener presente
E
E sicuramente dette uno perspicace come Violante già preparata
La sentenza non troppo grave ai nostri danni era a nostro favore cui ha già espresso la motivazione è una condanna
Non troppo pesante
In realtà lui ha detto
Non volevo non spacciare
Ma volevo rimodula Contestabile difendere una tesi
No e in questo portata anche in tribunale anche nella motivazione delle sentenze poi devono vedere istigazione l'associazione ci sono molte altre cose successo dello spaccio come si dice adesso la cessione
Ma come nasce questa azione io credo d'essere stato efficace solo un momento fa un'ora fa quando ho espresso due cose
Perché il candidato a Napoli
Perché candidato
Senza sigla del nostro partito nel nostro movimento
Ma perché candidato mettendo civili e se volete la salvezza tra virgolette del parlamento e dei diritti del Parlamento e delle istituzioni
Cioè Stato di diritto e democrazia da Napoli e giustizia
La consapevolezza che il nuovo umanesimo l'urgenza ambientalista o trovare torna a trovare un'espressione espressioni politiche storiche così come siamo noi Risorgimento i nazionali nell'Ottocento come oggetto della rivoluzione culturale e politica
Per dei popoli interi così io sono convinto che al posto della rivoluzione nazionale di allora
Per parlare di cose che si sono compiute più o meno felicemente non parlare invece delle cose compiute in felicemente i momenti rivoluzione rivoluzionari comunisti o fascisti
Noi abbiamo appunto da praticare la rivoluzione il Risorgimento chiamatelo come volete ambientalista
Che cosa totalmente diversa dagli obiettivi e dal modo di esistere
Non a caso non biodegradabile del partito verde in ed epatiti verdi in quanto tale ma quindi queste caratterizzazioni pare sono chiare
Adesso c'è la constatazione che il movimento
Trova
Grandi difficoltà
Nel
Essere forte in quanto tale un'annotazione
Nella relazione del nostro coordinatore sarebbe parsa felice
Ed è quando ho fatto l'esempio di notazione ma insomma ci sono comuni nei quali trentacinque
Membri delle del club non sono andate sotto sottoscrive ma io sono convinto che dei cinque sei mila membri del club
Non sono andati più di sei o settecento la firma
Perché in questo problema non c'è posto e quando io torno a porre il problema della cellula Club
Con dei coordinatori con una propria loro vita per esempio dei club
Che non hanno avvertito che le prime cose da fare tanto che tutti i trentacinque probabilmente erano cento
No e che si tentava di portare questi primi cinque otto mila o dieci mila ma firme al confronto siamo esentasse e dobbiamo stare attenti perché in realtà quello di cui dobbiamo fare tesoro ringraziamo Ucci
Perché chi l'ha potuto e certo chi è nato vent'anni fa questa cosa non poteva darla
Ci veniamo a trovare perfetti se lo sappiamo usare il con un tesoro il fatto che non perché fossimo migliori degli altri ma per qualche motivo capita che quelli fra di noi che stanno in politica come ci dice dal cinquanta sessanta settanta ottant'anni
Non hanno un appartamento
Non hanno ecco non non non non hanno avuto la scorta non non tutte queste cose che sono quelle riparo sotto vero non so quale o Brudenell o non so chi gli storici poi individuano la realtà di una società
Quello che ceto dominante quello che è il centro dominato e via dicendo
E queste cose che fanno poi l'istintivo diciamo intelligenza storica contro di voi
Dei ceti divenuti dominanti attraverso la speranza inizialmente vera e sempre più poi illusoria Emmen pittrice
Della rivoluzione o della giustizia eccetera coloro i quali hanno realizzato poi nel nostro Paese ventidue mila cinquecento miliardi ai quali poi nessuno parla ma nessuno parlava né sulla coscienza che amministrano quattro sindacalisti del cavolo no nel nostro Paese o quattro organizzazioni per i quali poi appunto la casa la scuola i concorsi
è stata una vita diversa la nostra dalla loro
Sotto il fascismo lo è stato grazie se volete Rosselli a quelli che andavano in galera
Meno grazie a croce d'altro ma la forza di Croce
E quella sua intellettuale ora non quella della sua testimonianza civile
Possiamo Rivers Carlo con il conto è giusto
Allora da noi questa cosa è nata perché mentre stavamo così grattando c'è la testa un po'disperati ed è da vecchi da devo fare uno sciopero della fame contro la radio contro la tv il naso media
C'è arrivata la letterina
Di Marco che non poteva venire Cappato Gino io non sono d'accordo se qui c'è un problema di non violenza dobbiamo recuperare gli altri che non sia il digiuno
E altri punti che non sia l'informazione
Perché è questo il senso del già vissuto per tutto il Paese venne detronizzato anche per noi
Ma occorre invece referendum per referendum obiettivo politico obiettivo politico trovare qualcosa che sia
Pratica nuova antica ma certo per della non violenza perché abbiamo guadagnato tutti i titoli
Diciamo abbiamo esperito tutti i tentativi di altra natura per il quale potrà dodici giustifica ma la mano la disobbedienza
Agli ordini ingiusti la non collaborazione e via via fino l'autodenuncia i processi di poi anche lo sciopero della sete o della fame se necessario
Il movimento quindi ha imboccato
Questa via prevede io ho sentito dire prende non so che Carmelo Palma non c'è perché è un dissenso politico
Del quale ci avrebbe mandato la carta le prove insomma io rispondo semplicemente bisogna finirla di fare il club scotch chiama Rushdie
E una rassegna dopodiché uno dice accidenti del coraggiosi
Fanno e rischieranno di essere sparati noi con loro perché fanno il club Rush Ettore
Abbiamo consenso politico e poi no
E poi costantemente e ci si trova dinanzi a dei dissensi dopo ma le cose che si devono fare non ci sono io torno a dire anche in questo caso credo che paghiamo lo scotto
Dico che sono vissuti male i nostri momenti elettivi nostri
Dal consiglio comunale e via via fino il mio posto di parlamentare europeo
Alla console quali bisogna stare attenti altri sconta io devo anche dire lo conosco proprio per questo Alessandro Litta che dalle elezioni non ha più trovato io so sul perché noi siamo vecchi compagni
E io sono molto attento per poter libero un pericolo giorni sono molto attento alla vita dei compagni non mi arresto allora so benissimo il lavoro la famiglia e via dicendo però alla fine se non è legittimo dire sempre posto a otto proprie Rocco
Va be'però alla fine qualche volta uno deve anche dire non escludere che sia a posto ci si mobilita nel momento ludico
Delle candidature e poi ci si accorge dei gravissimi difetti dopo che le cose in genere sono andati male se vanno bene dopo sei mesi otto mesi cominciano un altro tipo di guai
Come sappiamo no di altra natura ma per fortuna non sempre e quel non sempre basta o c'è bastato fino adesso per andare avanti quando siamo andati invece che in ma allora vorrei proprio dire questo
Ebbene che i compagni ripensino ecco io dirò ancora che ritengo che noi dobbiamo andare rapidamente duecento club
Ma evidentemente proprio perché forse se si è in duecento è situata campagna non ci sarà club come le sue fino adesso
Cioè il quando la BCE Darryl completare che cosa vuol dire organizzarsi in trentacinque trentacinque vuol dire un partito
Fare un partito di trentacinque persone organizzassero
Essere parte sennò che lo fai a fare
è chiaro che trentacinque o trentaquattro su trentacinque magari in all'inizio non la pensano così
Ma se uno la per uno solo e trentacinque la pensa in questo modo credo che dei problemi sorgano Omar rapidamente sorgono altri club partito e all'interno diventano dieci quindici venti
Corso trentacinque coloro che ma l'altra cosa importante avere il senso che una sola cosa diceva che la contemporaneità
Allora io voglio chiedere ai compagni che non vengono ma i presidenti dei club o ad altri
è ben chiaro
Che Risorgimento liberale per il momento ancora non produce guasti terrorizzanti sul piano processi eccetera vedremo di aggravarle eccetera cioè è una cosa che abbiamo messo in conto
Ma
Questa cosa sulla droga
Fra venti giorni io non vorrei offra sessanta giorni non vorrei che poi molti compagni si sentono colpevolizzati blandizie quelli si stanno facendo condannare e noi cosa possiamo fare
Perché il problema è di adesso
Non fra sessanta ottanta cento giorni
E così come il problema dell'autofinanziamento accennato anche queste da parte di autodisciplina chiamatela di ascesi laici finissima
Ma ciò non occorre ogni volta
Ricordarci quante cose non si possono fare o si possono fare sì e ho detto anche lì sento alla radio che finalmente si fanno tavoli
Ma io ho ribadito tutto dall'inizio per dato si dà più da fare così e che i tavoli devono essere perché anche la mattina
Intanto così come c'è c'è un mondo che vive la mattina
Ci sono i cancellieri MT tanto meglio se no e tavolo di finanziamento di autofinanziamento poi quando arriva il cancelliere si raccolgono anche le firme
Ma d'altra parte voglio dire è questo il modo col quale si può dare una mano in alcuni casi questo viene compreso in altri no
Poi c'è l'illusione di fare battaglia ci sono degli altri compagni e compagne che son sempre stati antiproibizionisti lo vivono c'hanno problemi sui le medicine eccetera ebbe poi anche qui tendono a non venire più in questi momenti pericolosi in questi momenti anche costosi noiosi
Sì così è inventiamoci conto non non ce la faremo a fare le cose per le quali poi ci sta a fare
Delle altre cose piuttosto che venire qui io sono disposto anche a dire vediamo se finiamo sabato sera invece che domenica se organizziamo per domenica
Cento tavoli si passa alla voce quindi poi ci torna che può darsi no tutto questo sarà la bici ed era in quel caso fare la telefonata di elevate non è sabato sera venerdì sera insomma
Che aspettiamo la risposta perché dovremo concludere sicuramente
Decidendo adesso andiamo avanti ed dicevo davanti cos'è una rottura no io quello che voglio dire
Noi non abbiamo un contratto di matrimonio
Forse non lo stato abbastanza chiaro anche con Cesare non è che noi non dobbiamo di spiegarci noi del Polo non abbiamo mai fatto parte
E devono ricordarsi che siccome io lo dicevo spesso alla fine l'hanno fatto il Polo
Hanno fatto una specie di direttivo del Polo verso febbraio dia dell'Aniene no
E tra noi non ci stiamo poi non ha funzionato non l'hanno mai convocato
Probabilmente che ne so
Anche per voi aumentavano e a Buttiglione però tutti quanti gli altri
Ma non il vero problema è un altro e che noi comunque dobbiamo dire
A tutti coloro che stanno vivendo questo ritorno alla partitocrazia patente
In questo polo nell'altro polo
Che non c'è più tempo da perdere
Lo dico e i Verdi Alleanza democratica ma lo dico anche quelli del PDS come ovviamente ce lo diciamo con quelli di Forza Italia
Ce lo dice e qui lo diciamo alloro
E urgente e questo è il nostro la nostra ragion d'essere un altro fatto positivo della relazione del coordinatore quando ci ha ricordato le tappe diciamo della Unione federalista dei riformatori
Domani tornerà è dovuto correre giù in assemblea siciliana credo che lo dirà dirà Angelo La Russa dice no dovevo farlo comunque prendiamo l'associazione se non c'è altro delle donne larghe degli uomini stretti
Poi ovviamente l'unione libera la prendiamo e diciamo che c'è con quel che c'è perché questo può essere questo il modo di procedere o no
Ma è indubbio che oggi noi non chiediamo ai Verdi e Alleanza democratica non chiediamo nulla
Diciamo semplicemente
Che noi e chiaro abbiamo esperimenti tanto la via altra da la loro e da quella di tutti
Perché la lega ha un'altra cosa l'ha è sperimentale
No che adesso si trova in posizioni autonome e via dicendo
Noi dal primo giorno abbiamo sperimentato nomi è durante la campagna elettorale ma dicevamo si avessimo un grande successo
Riuniremo subito i liberali e riformatore
Di qua e Dida di una parte dell'altra diciamo prima del ventisette ventotto nelle interviste mi del ventitré e ventiquattro marzo finali credo che in televisione cioè ho detto questo l'abbiamo detto al nostro interno
è la nostra posizione
Ce la faremo occhio questo non lo so però vorrei che il dibattito adesso è un dibattito importante cioè che cosa si può fare anche a partire dalle realtà del club quali sono i ragionamenti che si fanno senza preoccupazione su Berlusconi su D'Alema
Su Buttiglione che sia un dibattito che non abbia timore dal fatto che è trasmesso ritrasmesso come cento no che non abbia timore disse
Non lo prende lezioni io credo che un buon metodo per un movimento politico come il nostro e quello di fare al massimo l'avvocato del diavolo rispetto a quello che sta per decidere
No
E noi stiamo per decidere cosa che abbiamo già deciso e l'abbiamo già detto al tempo degli altri referendum avevo letto la formazione del governo l'abbiamo detto in Parlamento al momento delle finanziarie
L'ho già detto tutto siamo quello che siamo non è che dobbiamo cambiarlo
Semmai c'è un fatto
Se dovesse accadere il miracolo che credo sinceramente Gianni Letta Cesare Previti ma credo anche Marcello Dell'Utri quello di ore che sarebbe poi una scommessa terrorizzanti
Si dovesse compiere sorgerebbe un fatto nuovo la nostra alleanza con Berlusconi
Che in termini di sarebbe il fatto nuovo ma a questo punto il prima di farlo di prenderne atto
No come questione di prospettiva per poi dire sì ma poi c'è il governo ombra
Poi c'è una serie di altre cose allora però io andrei onestamente
Da tutti coloro che si proclamano liberali dell'altro fronte chiederei dieci giorni
Per andare Dini noi offriamo questo
Ne vorremmo vedere se e d'accordo su questo governo ombra su questo programma su questo ambientalismo su questa politica estera Adriano Sofri lo direi a tutti quanti ma lo direi a Fassino
Il dieci gioielli prendere
Perché deve essere il limpido il procedimento nel frattempo scusatemi c'è di mezzo il mare ed è il mare nel quale rischiamo di annegare se viviamo in modo vittimista o in modo invece del tutto l'abitudine a Rio
Le cose delle quali vi ho parlato il comportamento della stampa su quel quattro per cento il comportamento della stampa sulle televisioni
Sulla candidatura nato
L'altro di vedere però e di capire che noi abbiamo il coltello dalla parte del manico da un punto di vista cioè se noi ripetiamo uno di noi ripete
Ho due Dinoi ripeto
Quello che ho fatto l'altra domenica qui non ci sono cavoli
C'è l'arresto non c'è credo
Libertà provvisoria che tenga basta che uno dice no perché appena mi liberi lo rifaccio perché stavolta tutto il sapere giuridico
Che il PM ha messo in atto Francesco Saraceno sincero decidiamo che è l'avvocato che è il magistrato che ha posto anche la Corte costituzionale Misiani scusatemi che ho detto Saras sai probabilmente sono trent'anni che spero che Saraceno faccia una cosa così e allora mi sbaglio insomma
Non lo farà mai ai siano Misiani invece al fatto appunto delle cose molto buone si è trovata una soluzione umanamente e professionalmente molto difficile
Ma non dimentichiamolo quel teniamo sul tavolo
Si può anche decidere che se necessario che il sottoscritto ed altri di col sottoscritto se ne vada in galera
Mica per il gusto di farlo cioè avere questa postazione di notte ma il movimento si deve muovere con la consapevolezza che forte chi ha grosse armi che è una grossa cosa
Se questa ipotesi può servire a farlo meglio capire beh ben venga anche questa ipotesi io personalmente ci pensa bisogna guardarsi dal rischio che siccome c'è un casino di difficoltà la si trova queste tra virgolette facilità fa lo sciopero della sete o si fa arrestare
Che non sarebbe un suicidio ma bisogna sapere che invece abbiamo questa forza se sappiamo farla tale anche di usare quest'arma
L'ordine dei lavori che abbiamo votato prevedeva l'apertura di restrizioni parlare alle ore diciassette ore questi iscrizioni credo sono pervenute alla segreteria di presidenza
Fatti sentire dipinte del prestito
Cercavo di ingannare il tempo necessarie sappiamo che vi sono degli iscritti a parlare
Siccome sono le sette e siamo stati dichiarati dinamica logorrea e da qualche altro intervento chiariamoci subito
Andiamo avanti
Fino ancora per un'ora e mezza allora rinunciamo al caffè passeggiata Esterna
Vogliamo invece sospendere un quarto d'ora e poi andare fino alle dieci perché non è però solo notturna
E cenare dopo altrimenti tranne chi deve fare pipì chiedo scusa il problema andarsene a conversare dalla pane caffè non esiste vediamoci anche l'ordine dei lavori
Con i tempi
L'ordine dei lavori ce lo sai già dato il suo raggio la chiusura dei lavori per oggi era prevista alle ore ventuno questa abbiamo votato siamo sempre in tempo di andarsene Zavos senza pausa non è prevista a differenza di quello che avverrà domani una pausa dei lavori allora o di fronte a me appunto l'elenco dei primi iscritti a parlare sono Simone Baldelli Franca Berger Marco Cappato Lorenzo scritti Rivers John fischietti Guglielmo Castagnetti e Rita Bernardini la parola a Simone Baldelli
Allora comincerò con una riflessione di carattere generale premesso il fatto che mi trovo
Entusiasticamente d'accordo con la prima parte della relazione di Marco cioè quella parte in cui che verte sulla situazione politica attuale lascio spazio a quelle che sono le mie opinioni personali in primo luogo sulla campagna referendaria
Sulla campagna referendaria a mio avviso va detto questo che se l'obiettivo che noi ci eravamo prefissati era quello del conseguimento della raccolta delle firme e Cassazione e Corte costituzionale permettendo l'obiettivo fosse stato ancora quello della vittoria dei referendum
Ebbene le mie valutazioni personali sono le seguenti
Che la campagna referendaria così come è stata fatta è stata male impostata perché i quesiti erano troppi ed eterogenei
E stata mal gestita a parte il gesto di del gesto non violento di Marco di queste di due settimane fa
Io trovo che sia nei confronti dell'informazione sia a livello politico cioè del fatto che siano stati presentati referendum senza una consultazione preventiva con le forze politiche che avevamo avuto vicino prima dell'inizio di questa campagna referendaria ebbene questo sia stato un errore di gestione
In terzo luogo il fatto che si conti nella risoluzione
Della campagna referendaria puntando su un miracolo ebbene la mia considerazione è che sui miracoli si può sperare ma certamente non si può conta Marco Pannella c'è abituato nella nostra storia dei miracoli vero anche che sui miracoli non possiamo puntare la nostra vita politica tutto questo vale se l'obiettivo era quello di vincerli referente se l'obiettivo invece era altro e cioè se l'obiettivo era quello di alimentare nel Paese un dibattito intorno a questi temi
Se l'obiettivo era quello di individuare una griglia di punti programmatici
Che sono nostri da sempre e su cui da sempre Marco Pannella e i riformatori e i radicali si sono battuti
Ebbene la valutazione ben altra
Allora la campagna è stata ben impostata perché perché la varietà dei temi l'eterogeneità dei temi
Comprende una piattaforma politica
Che intanto per la sua eterogeneità vale perché rappresenta l'unico programma liberale che in questo momento una forza politica in Italia è stata capace di mettere sul piatto
E quindi in questo senso è stata ben impostata è stata paradossalmente malgrado tutto ben gestito
Perché dimostra qualora ve ne fosse ancora il bisogno che l'informazione italiana è quella che e non mi dilungo perché già è stato esplicito Marco su questo
Che dimostra che le classi corporative con le loro resistenze dei magistrati all'ordine dei giornalisti alla Guardia di Finanza quel che altro noi vogliamo hanno il potere di blindare lo Stato l'apparato l'informazione i mass media
Ebbene e allora anche qui con questa ennesima dimostrazione
Che questi sono i problemi reali di questo Paese ebbene anche qui l'operazione è stata ben gestita
E soprattutto l'obiettivo se l'obiettivo era quello distaccare il panorama politico in questo momento di andare a intaccare una geografia politica fondata su un bipolarismo fittizio
Ebbene anche questo serviva a mettere in luce ed è servito e ha funzionato e ancora sta funzionando
Per far capire agli italiani come in questo paese dal ventisette ventotto marzo ad oggi
Si sia passati attraverso un progetto di mutamento storico
Se si vuole anche fisiologico per la storia di questo Paese per cui ci si trova con una democrazia cristiana ed estera contro una democrazia cristiana di sinistra e in regia Oscar Luigi Scalfaro Lamberto Dini e gli altri compreso Buttiglione
Su cui si converrà poi alla fine va individuata la vera responsabilità del ribaltone di questo Paese è ben altro Bossi Bossi sarà strumento ma Buttiglione è un regista la mozione su cui è caduto Berlusconi portava la firma di Buttiglione
A parte questo
E quindi l'obiettivo politico si era questo Gobbi tipo un politico è stato vinto ci ricorderemo tutti quanti al nostro congresso quando Gianfranco Fini venne da noi
E noi precedentemente lo attacca mo'attacchiamo l'alleanza nazionale sulla legge regionale dicendo la legge il Tatarellum comporta questo questo e questo non va nella linea maggioritaria eh
Un passo indietro rispetto al cammino politico che l'Italia si era avvicinata a fare in quel periodo
Ebbene Gianfranco Fini ci rispose con un'obiezione politica fondatissima
Il trattore il Tatarellum serviva a stanare
La democrazia cristiana i popolari ebbene gli asta natia stanati pure troppo a mio avviso gli assaggi troppo perché la la democrazia Cristiani popolari di destra o di sinistra poi alla fine hanno dilagato né l'uno né l'altro polo
Ebbene la stessa obiezione potremmo fare noi a tutti coloro che ci dicono sì i diciotto referendum sono troppi la gente non li capisce ne ha le palle piene del quesito referendario nelle palle piene di doversi informare per poi scegliere
Sì ma questa cosa
Stana i liberali in questo pari e quindi tutto quanto è avvenuto in questi ultimi giorni che è stato quanto mai significativo dopo l'arresto di Marco e degli amici che hanno avuto il gesto coraggioso il coraggio di fare questo gesto qui
Tutto quanto è avvenuto è stato null'altro che rimettere in crisi su quali contenuti su quali valori questi due poli
Che in questo momento abbiamo almeno presunti o fittizi si fossero mai aggregati
Ebbene quindi se l'obiettivo era quest'altro l'obiettivo è stato raggiunto il movimento ha fatto bene a mobilitarsi a spendere anche tempo soldi in tutto questo
A mio avviso c'era anche un altro obiettivo
Che pur Marco nella sua relazione a individuato e fortemente e mi sembra intenzionato a Persepolis che poteva esser perseguito forse da prima
Dell'inizio di questa faticosa campagna referendaria della quale io personalmente alla quale io personalmente e me ne rammarico ma non ho preso attivamente parte per le forti perplessità
Che ho avuto sin dall'inizio Mello si riconoscerà su questo tipo di impostazione
Ma l'obiettivo politico sera quest'altro è stato raggiunto qual era secondo me l'obiettivo prioritario in questo momento
Che spiega poi il fallimento
Della vittoria sulla campagna referendaria e spiega anche
Se si vuole questa questa vittoria sul piano politico della geografia politica che comunque rischia di risultare inutile
L'obiettivo è il seguente e cioè quello di rompere con forza in regime di commissariamento della democrazia che questo Paese sta vivendo ormai da troppi mesi
In sostanza si trattava e si tratta ancora oggi e Marco Pannella lo ha messo in evidenza a chiarissime lettere
Di distruggere il presidenzialismo all'italiana e di avviare un processo diverso su cui tutti concordiamo
Che è quello di un presidenzialismo all'americana e che è quello di dar vita alle riforme e che è quello comunque di uscire da questa palude
Il presidenzialismo all'italiana perché perché basta pensare che degli ultimi quattro governi che questo Paese ha avuto con l'unica eccezione del governo Berlusconi i presidenti del consiglio sono stati nominati dal presidente della Repubblica
Scalfaro nominato Amato al posto di Craxi ha nominato Ciampi dopo malato e ha nominato Dini dopo Berlusconi
Ancora tutti quei poteri che erano formalmente del Presidente della Repubblica ma sostanzialmente non suoi e che nella Prima Repubblica erano dei partiti ebbene quando i partiti hanno tolto le mani da questi poteri
Scalfaro
Ha ben pensato di mettercele Luís le mani
Su che cosa ad esempio sulla nomina dei presidenti del Consiglio
Prima il presidente del Consiglio veniva fuori da una concertazione tra partiti se si vuole anche da un accordo elettorale comunque da un accordo politico venuta meno questa capacità dei partiti Scalfaro l'ha preso in mano
Non solo quale Costituzione autorizza Scalfaro mettere bocca nella lista dei ministri lo fece se non sbaglio con l'amato su Gava lo ha fatto penso ancora con Dini
Ebbene qui
Si vede che il Parlamento evidentemente fa comodo solo quando fa comodo a qualcuno esiste solo in determinate circostanze
E quindi giustamente Pannella ribadiva che sia il Parlamento ha il potere di indirizzo e di controllo del governo questo potere per la nostra Costituzione deve averlo il Parlamento e non nessun'altro
E qui e così è per sempre per tutti quanti gli incarichi e i doveri e i poteri presunti o reali che questo Presidente da Repubblica si sta roba
Lo si vedrà la nomina dei giudici costituzionali lo si vedrà in mille altre occasioni prima tra tutte il mancato scioglimento delle Camere qualora in questo Paese sia venuta a mancare una maggioranza politica
Questa cosa alla quale malgrado tutto ci stiamo comunque paradossalmente abituando
è una cosa incredibile un governo di tecnici che risponda una tecnicalità presunta
Ma nella realtà sappiamo benissimo che nulla cioè in un governo che possa essere di per sé definito tecnico e forse in tecnica
Una manovra finanziaria che assommata alla manovra la mano Ombretta Dini
Tutto sommato da un calcolo che ha un'approssimazione ben definita sottopone gli italiani a quarantadue mila miliardi di tasse in più
Lo chiedo a voi
Si può essere forse tecnici nella politica estera
E forse Susanna Agnelli un tecnico di una politica estera
Pannella in primo luogo ne è cosciente sulla ex Jugoslavia sui temi internazionali quale risalto ha avuto questo governo
La stessa intesa che a mio avviso è preoccupante con la Germania di Kohl
Lasse chiese condannerebbe l'Italia ad essere succube in un processo europeo di forte germanizzazione dell'Italia
Che vede il principale referente italiano in Rocco Buttiglione ebbene tutto questo crea un clima per cui la democrazia viene fortemente a mio avviso messa a repentaglio in questo Paese
La stessa operazione Super Gemina
E ne è l'emblema la grande impresa ritorna coalizzarsi sul potere quello vero
Il capitalismo italiano o almeno il presunto tale non esiste perché non c'è un capitale il sistema delle scatole cinesi permette di controllare FIAT Mediobanca con pacchetti di cinquecento miliardi
L'operazione Super Gemina
E oggi Fini in una dichiarazione accolto qual è se anche giustamente il il nodo del problema Super Gemina è un'operazione volta non solo al controllo della stampa non solo ha una posizione dominante sui cementi nell'economia in genere
è un'operazione che farà sì che quando questo governo svende era ENEL e parte dell'ENI ci sarà un compratore pronto a comprarlo a a basso prezzo dopo averlo venduto a caro prezzo negli anni Sessanta ai governi italiani
I quali lo aveva comprato per la razionalizzazione dell'elettricità
è una storia che in Italia da sempre così il privato vende al pubblico a caro prezzo con grande indennizzo nei confronti del privato il pubblico rivende il privato a bassissimo prezzo
La par condicio vi sembra normale che un governo dei tecnici intervenga per decreto su quelle che in tutti i Paesi del mondo vengono considerate libertà fondamentali
Secondo me questo è un rischio grossissimo di autocrazia
Ebbene in tutto questo io ringrazio fortemente Marco Pannella perché in questo momento ha messo in luce quello che a mio avviso personalmente ne trovò grande conforto è il vero nodo del problema
Scalfaro abbia il coraggio di prendere una posizione benché possa essere anche magari marginalmente o fortemente contro i suoi interessi e sia quella di sciogliere le Camere e Marco Pannella se questa decisione di candidarsi è definitiva
Faccia quanto in suo potere io per questo chiedo al movimento di dare mandato a Marco Pannella in quanto presidente del movimento in quanto principale leader e referente di questo movimento
Di condurre una campagna elettorale
Fortemente indirizzata al recupero della democrazia perché quello che Pasolini disse di Pannella e cioè che Pannella e il cane da guardia un democrazia noi dobbiamo ricordarlo a tutti
Oggi e cioè che il presidenzialismo all'italiana non ci va più bene e che preferiamo tutt'al più un presidente eletto dal popolo ma non un presidente eletto da Craxi Andreotti e Forlani
Che sta congelando in questo momento
Tutta la politica italiana e la democrazia grazie
Grazie Simone alla presidenza arrivato un messaggio che ora leggo
Recita Caro Marco precedenti improrogabili impegni non mi consentiranno purtroppo di partecipare ai lavori del consiglio generale del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Desideri desidero comunque farti giungere mio personale apprezzamento per l'impegno fermo e costante da tre porte fuso nella valorizzazione di scelte liberali e nella promozione mediante l'uso dei referendum e dell'attività dei club Pannella
Di quella stagione di riforme della quale il nostro Paese ha tanto bisogno
Nella certezza che il consiglio generale fornirà un valido contributo per la realizzazione degli obiettivi auspicati
Desidero inviare a te e ai presenti congratulandosi per l'attività svolta dal movimento con una dedizione che senz'altro verrà premiata dai risultati i migliori auguri di proficuo lavoro
Con il rammarico di non poter essere oggi con voi ti saluto con stima amicizia Antonio Martino
Prossima iscritta a parlare è Franca Berger si prepari Marco Cappato
Ma io mi sono iscritto a parlare sull'onda dell'emozione che mi ha provocato l'intervento di previsti
Un'emozione che posso riassumere in una profonda irritazione perché l'ho vissuto come una arrogante e volgare prese per i fondelli è una provocazione tout cour perché non è possibile che in questo momento politico
In questa fase storica del nostro movimento I nella sede più alta della responsabilità direzionale di questo movimento
Venga un signore che di politica dovrebbe intendersi a non dire alcunché ma anzi in quel poco che ci dice ci manda segnali molto preoccupanti
Ci dice che il ventisette ci ricorda che nel ventisette di marzo si è realizzata una speranza per tutto il Paese perché finalmente si è messa in gioco una forza politica che si candida ad essere un partito liberale di massa
Non ritiene peraltro di dirci come ha finora questa forza politica ha ritenuto di declinare questa sua assoluzione di ideali ci dice però anche che è gravissimo che se oggi qualcuno ritiene di mettere in discussione la forza del pollo il pollo in quanto tale quindi Buttiglione compreso perché vuol dire dar spazio alle forze della conservazione e della restaurazione
Per quanto riguarda invece i contenuti fortemente liberali che sono da sul tappeto da mesi ci dice che probabilmente sabato ci farà arrivare no anzi farà arrivare una telefonata e forse qualcosa si muove
Allora io credo che su questo ha voluto intervenire subito perché e credo che su questa che è l'unica comunicazione ufficiale al di là di quello che Marco
Ci racconta di solito dei suoi rapporti con Berlusconi che io ho già avuto di di ragione di dire che non sono non non credo siano più in questa sede sostanziati di contenuti politici ma rivestono sempre di più un fatto privato perché a seguito di questi incontri di queste comunicazioni non segue una visibilità di iniziativa politica che sia la minima io credo che a questo punto proprio perché Marcucci invita ad un dibattito libero che non abbia paura di condizionamenti di alcun tipo bisogna che riflettiamo
Riflettiamoci su una cosa che secondo me è emersa velatamente della relazione di
Del nostro Tesoriere là dove lui è ha sostenuto che comunque il tempo impegnato nella ricerca di questo dialogo e stato un tempo che ha avuto come conseguenza un indebolimento della nostra identità e quella del suo leader
E questa non è una valutazione politica che va sotto il tre che non va sottolineata è una valutazione politica molto importante
Noi per la prima volta la nostra storia
Nella nostra storia di sintonia e continuità con quello che siamo molti di noi radicali abbiamo affrontato nella maniera più confusa possibile è una campagna elettorale referendaria un paniere serranda e a pochissimi giorni dalla scadenza non possiamo che constatarne il fallimento
Per la prima volta il primo intervento prima di mercoledì Baldelli a pochi giorni dalla chiusura si pone Ancona la questione qui dentro il quale sia il vero obiettivo politico la campagna stesse
E questo ci fa sorgere alcune considerazioni che noi dobbiamo assolutamente sviluppare ed affrontare finalmente in libertà secondo me se vogliamo uscire da un un permanente equivoco che ci condiziona da molto tempo
E vado alle due relazioni la relazione di Vittorio Pezzuto va
Illecita
In sintonia complementare con quella di Benedetto se no non se ne coglie l'aspetto da una parte viene fuori una fotografia che noi conosciamo molto disperante di una situazione oggettiva di incapacità di gestione di una campagna referendaria
Però alcune di questi elementi sono Esterni
Sono gli elementi che sono stati introdotti da quello che sapevamo essere diffuso ma non così diffuso di un malcostume amministrativo di una non corrispondenza agli
Beh io credo di no l'ho detto diverse volte perché e su questo spero che Marco comprenda a che cosa voglio dire il modo con cui noi assumiamo le nostre decisioni è determinante
Per avere una capacità di realizzazione degli obiettivo che noi decidiamo
Io non credo che noi abbiamo assunto liberamente le nostre decisioni intendendo per libertà di ognuno la responsabilità della verità e dell'onestà
Non credo che l'abbiamo maturata fino in fondo mi spiego lo cercato di formulare questo ragionamento anche non lo scorso Consiglio generale e me ne sono convinta sempre di più perché a seguito di quel intervento ho potuto parlare con alcuni compagni che mi hanno telefonato anche da altre parti che non vedo da tanto tempo ed è un malessere diffuso che cos'è questa campagna referendaria
Per esempio lo ha dimostrato Barbelli non è ancora chiaro
Ma perché non è chiaro non solo per come è stata assunta la decisione dei diciotto per che i diciotto sono pochissimi se per esempio riguardano due priorità assolute
Ma sono moltissimi se sono eterogenei Diversi se poi nel corso della campagna elettorale scopriamo essere referendum una carta per cui ognuno sceglie quel che vuol non è e se poi scopriamo come ha detto Marco adesso ma era intuibile che era morto viene inserito perde ideologizzare
Le parti contrapposte allora ove scusi distruggi Tom il meno possibile più preciso tutte le volte più volte ho avuto modo di per Rupert Marco poi fa io non l'ho mai detto per dico ho detto che quel referendum oltretutto ideologico degli ideologizzati infatti invasioni di insetti un tavolo perché per quello che gli ho detto quello che tu hai detto più di mezzo il mare che una cosa serva anche a degli ordini Giove un percorso più d'agosto ci ho fatto come detto questo però per dell'ideologia perché è un altro capisco più voglia di tu molto evento del tutto pronto ma YouTube due futuri giorno beh io spero Marco che per lo meno io rispetta il reciproco dia per scontato che il dato di stupidità reciproca il minimo quindi io comprendo e so di aver fatto un errore e questo dimostra però come non Sempre noi diamo messaggi un i voci chiare e comprensibili allora se vogliamo costruire insieme qualche cosa che abbia efficacia ma soprattutto che sia trasferito all'interno del movimento come momento di comune tensione di mobilitazione bisogna che i messaggi siano chiare allora noi su questi referendum abbiamo fatto due false partenze che sono state non accidentali ma volute da chi ha la direzione del Molin perché la prima partenza sia fatta in coincidenza con la chiusura della campagna sulle amministrative è un giorno prima del botto chi è partito in quella fase e partito
Sull'onda di una necessità che difficilmente trovava comprensione e ha dovuto spendere tempo e fatica nel convincere non solo la gente ai TAR di che usciva non per spiegare i contenuti dei dodici referendum su cui andava a votare ma quant'altro è con una confusione che si è ingenerata sui mezzi di comunicazione locali che onestamente aveva tutte le ragioni per essere se vuoi anche ampliata pretestuosamente ma che aveva un suo fondamento iniziale poi occorsi comprendeva perché di quell'urgenza la seconda partenza è stata una partenza comunque da dov'era noi accantonare perché partivamo a freddo senza avere noi la forte di aprire il dibattito e praticamente la campagna referendaria e partita impiegava in grande nel momento in cui noi abbiamo assunto la nostra prassi radicati quella classica cioè quella di fare emergere la visibilità delle contraddizioni Attraverso la esemplificazione massima dei tram mi che volevamo porre al centro dell'attenzione e su questo io direi non sottovalutiamo molto cioè non valorizziamo molto il risultato del sondaggio di Panorama che hai coincidente con questa straordinaria improvvisa visibilità di tutta la nostra identità
Quello che lamentava Benedetto come un limite quando noi ci siamo riposti con la prassi radicale classica quella riconoscibile quei contenuti in nostri immediatamente tutto lo spazio di attenzione ci è stato dato allora su questo sono i nostri problemi interni
La convinzione di quelli che pochi che io sento e che vede perché in realtà l'obiettivo dei referendum era quello detto da Bardelli cioè era un obiettivo politico ma non il fine spesso dell'obiettivo politico cioè il raggiungimento delle firme non era l'obiettivo perché se no nessuno capiva per quale motivo non si poteva iniziare con un modo più dirompente e soprattutto consolidato nella nostra storia noi prima ampli abbiamo il dibattito prima soprattutto creavamo le contraddizioni tali che ci consentissero di far sapere di dare visibilità e poi si partiva la coincidenza peraltro con un Periodo che non abbiamo mai praticato perché assolutamente in meno opportuno è un altro elemento di chi sta alla nostra responsabilità nostra scelta
Allora detto questo io potrei concludere qui il mio intervento iniziale la mia domanda però che consegua questo è che cos'è il movimento oggi perché io non so che cos'è il movimento oggi in movimento è un luogo fa è un luogo nel quale si dovrebbero trovare ritrovare persone che hanno un idem sentire come si dice oggi in realtà il modo con cui noi abbiamo fatto il tesseramento l'iscrizione da partecipazione sta almeno chi ha fatto questo percorso come l'abbiamo fatto come abbiam fatti mio piccolo crebbe del Trentino è stato un crebbe senza rete cioè uscito sull'onda della mobilitazione della difesa dei referendum davanti alla Corte costituzionale che aveva un target d'ascolto
Rigorosamente del pollo quindi questo è il luogo nel quale noi facciamo politica che è richiede una fatica immensa di penetrazione di una cultura diffusa perché non è così è che sui dodici sui diciotto referendum via dei soldi sta alle posizioni più diversificata con una situazione che vede la stanchezza dei pochi tavoli iniziare inizialmente usciti che hanno portato a risultati di Dead i tic e non di firme quando è significativa perché tutto è sanata e con la paralisi dell'iniziativa perché naturalmente la difficoltà è tale per cui non sai un corpo unico allo questo io non credo che sia il caso esemplare che i fin dalla dalla normalità questa è la norma io credo che sia così che ci sia una capacità di adesione
Di sintonia parziale e che la struttura stessa con la quale non ci vediamo muoversi costringe a una fatica maggiore e a una frustrazione maggiore per i militanti di più antica data
Rimane poi un altro problema che fortemente diffuso quella dell'identità se l'identità politica della storia radicale
è l'orgoglio di tutti la la la non visibilità e la mortificazione
La la grave di questa mortificazione l'incapacità di renderla sempre più visibile perché è difficile di volta in volta in individuare gli interlocutori per esempio che cosa sia Forza Italia e più sconosciuto di quanto non sia il movimento perché Forza Italia e qualcosa che non esiste a livello territoriale che per esempio è andato via via perdendo la composizione di più Herbert per assumere sempre di più l'immagine dei rappresentanti istituzionali che sono adesso molti anche a livello degli anni delle amministrazioni locali e quali sono in totale contrasto
Per quanto riguarda tutto quel che ne facciamo non occorre neanche telefonare perché in una realtà cattolica come la nostra e soprattutto democristiana per esempio l'onorevole Chiesa si presta subito a dire che è la degenerazione dei permettendo diarie dei valori avviene soprattutto con l'introduzione del divorzio che ha distrutto la sacralità della famiglia io credo che una telefonata per sottoscrive i nostri referendum sarebbe data probabilmente un tempo sprecato dico che non ho avuto la voglia di non ha avuto neanche tavolini rispondermi questa grave
Perché queste sono le situazioni in cui ci si trova allora
Si chiama Sergio Chiesa
Il è chiesto che chiesa e famiglia
Io però o invece una un rammarico con rammarico grosso al quale io la ragione politica per cui non sia stata scelta questa strada non l'ho mai compresa
Il rammarico politico è che noi abbiamo perso sempre di più le nostre intelligenze che come diceva Marco prima sono patrimonio di tutti ed è quindi io ritengo che l'assenza dei compagni che oggi sono deputati e chi non lo ritengono più possibile io credito venire qui dentro a portare un contributo di confronto dipenda da tutti i comuni perché se noi avessimo garantito dopo mi va beh se non Pandolfi rosa che sta invecchiando sempre più rimbambita
Ecco io però dei deputati riformatori
Ho bisogno del loro contributo ho bisogno di capire perché oggi quel che sta facendo a Taradash e qualcosa che ci è estraneo io non non riesco a comprendere le l'estraneità secondo me è in sintonia
Non comprende voglio che qualcuno mi spieghi perché non è lo stesso filone che nutre questo percorso cioè non credo che per noi sia assolutamente ininfluente è il fatto di perdere sempre pezzi della nostra storia ed erano assenti Vincenzo questo è un è un problema molto serio e a questo io mi riconduco quando per esempio l'esperienza di Peppino e l'ho detto in tutte le sedi dal Congresso e così generali Micalella fu altamente convinto se oggi noi avessimo un pacchetto referendario come obiettivo politico però quello di imporre al Paese gli obiettivi che i referendum stessi assumono il pacchetto era nella nostra storia fatto dalle priorità e le priorità sono la riforma elettorale l'ordinamento della magistratura oggi rispetto anche alla decisione della Consulta avremmo una forza inaudita se questo fosse l'ambito perché Dio in programmabile contro il possibile impossibile contro il probabile si distinguono solamente rispetto alle proprie capacità di forza
Ma noi abbiamo avremmo mai avuto la possibilità di gestire diciotto referendum così diversi con la forza dell'iniziativa non violenta su cui siamo intervenuti sulle non droghe sull'ordine dei giornalisti
Io non credo che ha un'analisi approfondita ce l'avrebbe consentito allora
Il Marco ci ha richiamati su questo spero di non aver frainteso per l'ennesima volta a non fare l'errore della critica a posteriori ma una critica ci deve essere nel momento in cui alcuni errori sono sicuramente al nostro interno e mi preoccupa perché non capisco
Perché è quella che è sempre stata la nostra priorità quindi il Paese avrà una svolta innovativa e riformatrice ma soprattutto rivoluzionaria se partiremo dal cambiarne le regole della rappresentanza nel momento in cui c'è una gran voglia di restaurazione di proporzionalismo noi riteniamo ancora che il miracolo avviene stessa andiamo di sotto referendum io credo che il miracolo avviene per nostra volontà politica se riconduciamo gli obiettivi ormai abbiamo già detto questo è un progetto liberale tout-court ma chi lo assume
Chi lo assume
Non lo assume nessuno
E se non lo assume nessuna restiamo col cerino in mano e con questo cerino in mano riteniamo subito dopo di poter fare una fortissima battaglia nazionale perché su questo io credo che tutto il movimento sia doverosamente impegna dopo a partire da quello che la diretta annualmente riterrà per riportare Marco Pannella in Parlamento non mi sembra perché oggi quello che darebbe la forza Marco Pannella la prossima scadenza elettorale e quella della immediata visibilità della nostra identità
Attraverso soprattutto l'individuazione delle nostre priorità
Grazie Franca la parola Marco Cappato a seguire Lorenza Street Limes
Io sono un po'diffidente verso questi interventi come l'ultimo che c'è stato
Dichiara l'interpretazione della
Della storia radicale di ciò che è ora di Calais della sua identità perduta in mezzo a tutti questi a tutti questi queste strizzate d'occhio verso o con un Berlusconi perché penso che il problema non sia assolutamente
Quello uno dei di quelli che Stati che sono stati posti ora da a banca Berger il problema di
Di trovare gli interlocutori
Cioè
Dovevamo secondo lei prima di tutti a parte il fatto a parte la la scarsa utilità del del dovevamo ma qua e magari a volte può servire ma comunque
In realtà gli interlocutori si trovano una volta che sono identiche stati identificati
Gli obiettivi di cambiamento nel Paese
E per il Paese perché il primo è unico interlocutore primo interlocutore dalle quale tutte le battaglie politiche devono partire quando le battaglie politiche non vengono fatte
Per rafforzare se stesso il proprio partito la propria etnia politica ma vengono fatte per portare dei miglioramenti concreti
Nella vita della società e dell'economia del proprio Paese il primo interlocutore è la gente sono i problemi del paese e sono le soluzioni che noi a questo Paese abbiamo da offrire
Noi abbiamo individuato
Per primi
I problemi i i veri problemi le vere istanze di cambiamento che il nostro Paese del quale il nostro Paese aveva bisogno
E quindi già negli anni settanta la struttura del Partito Radicale
Era proprio la struttura di chi cerca di portare direttamente le istanze del Paese nella politica saltando quello che era il sistema consociativo corporativo dei partiti
I quali invece si pongono da mediatori di questi insetti istanze senza mai trasformarle in lotte battaglie politiche
Noi abbiamo avuto il coraggio e la capacità
Di capire
Prima il diciamo che le alcune delle esigenze delle esigenze più grandi e più attuali non non stavano nella lotta di classe nel senso non stavano più ormai nel rapporto tra il proletariato la borghesia o la classe capitalistica e poi ora
Un'altra cosa che abbiamo capito prima degli altri l'esigenza di liberare il cittadino in quanto consumatore il cittadino in quanto titolare del del diritto di essere una parte attiva nella società e quindi come come sostiene Gigi De Marchi di De Marchis domani De Marchi
Di quella che è la nuova lotta di classe cioè la lotta di chi povero ricco che sia
Lavora per mettere a frutto le proprie energie le proprie capacità quello che ha da offrire agli altri e invece il ceto
Burocratico il ceto parassitario eccetto di potere di destra o di sinistra che sia
Ed è
Su cui su questi obiettivi di cambiamento concreto che si basa la nostra azione politica
E allora noi siamo stati prova non siamo stati probabilmente così limitati
Da non ci sono venute in mente altre da proporre dei referendum
Non mi sembra comunque
Che da qui dalle nostre riunioni anche da da Franca Berger siano venute delle proposte
Non dico dello step dello stessa della stessa ampiezza dello stesso valore della stessa portata ma nemmeno marginali proposte di strade alternative da seguire
E questo è importante perché io non posso accettare che ci venga a dire che le decisioni che qua sono state prese sono state in qualche modo estorte perché allora un'altra identità nostra
Visto che si parla di un'identità perduta un'alta densità nostra che noi sia noi ci basiamo fondiamo la nostra convivenza esattamente sul rispetto delle regole e prima di tutto le regole
Che
Che regolano fa schifo ma così
Che regolano la convivenza tra noi
Allora
Mi sembra che negare codesto sia un bel colpo sferrato contro la nostra identità
Perché se no io altrimenti questa nostra identità io non
Non la riesco a capire
Perché se la la la sua identità
Quando
Pannella e non solo Pannella i dirigenti
Del movimento tranne quelli rifugiati all'estero come me
Comprerò un'azione simile e allora il il gesto riflesso del radicale buono della radicale bravo è quello di essere contento di applaudire
E di chiedersi ma perché non l'avete fatto prima o poi ma perché dovevate farlo all'inizio della campagna l'avete fatto troppo tardi
E però poi di fronte a questo gesto non capire neanche cioè quando mi si dice cosa c'è di diverso dall'azione di Marco Taradash beh allora io invece devo dire che quando dopo tutto il casino che abbiamo combinato quella domenica
Marco Taradash non trova altro da fare che fare un comunicato non uno fa un come una dichiarazione un comunicato non so in che forma
Di appoggia neanche tanto caloroso nel senso ma hanno torto il Democratic sul problema su ora sempre il Polo quindi hanno torto
I centristi del Polo sulla dichiarazione non me la ricordo bene ma comunque era una dichiarazione e se non ricordo male in quella dichiarazione non c'era neanche un un invito andare a firmare non so un
Speriamo che ce la facciano ma non c'era nemmeno quello allora che che differenza testa quella dichiarazione e la dichiarazione del del parassita di sinistra
Manconi e del parassita Corleone
Che da parassiti quali sono sfruttano l'occasione per avere un'intervista sul giornale perché se allora il problema è trasformare le posizioni politiche in battaglie politiche
Beh io trovo che la posizione di Taradash antiproibizionista molto raramente
è peggiore della posizione di Manconi parassita Mantico revisionista un po'più spesso o di Corleone allora se non si vede la differenza
Mi dispiace non si vede la differenza
Tra una battaglia politica
E la politica del partito dei politicanti la politica dei salotti la politica della partitocrazia cioè la politica di chi attraverso la politica
Cerca di acquistare o meno il potere nel gioco tra i diversi partiti
E allora più importante ancora di quanto la nostra immagine sia stata danneggiata o meno ed è stata sicuramente danneggiata fortemente
Da tutto questo questi diciotto mesi di inciucio Berlusconi sì Berlusconi no del quale purtroppo dobbiamo
Dobbiamo ascoltare ci fa sua probabilmente bene ma tutte le volte la cronistoria di di quanto è successo beh certo io penso che un
Niente
Danno di immagine ci possa anche essere arrivato ma
Non mi sembra questo il problema c'è rientra probabilmente nella solita Strutt stracci Tata frase nel cercare di essere
Il riconoscibili la brava e tutto il resto però
Sembra che semmai il problema possa essere stato un altro c'è quello di una deresponsabilizzazione personale di ciascuno di ciascun militante di ciascun iscritto di ciascun presidente di club
Nei confronti della lira necessità di trasformare
L'essere radicali in azione politica e in delle necessità di trasformare i trentacinque iscritti al club in un partito come Marco diceva e non in un gruppo che
Non gruppo di in qualche modo simpatizzanti
Che io non capire come si possa lamentare del proprio club non ha trovato interlocutori perché Forza Italia ha sbattuto la porta in faccia e allora
E poi il club cosa ha cercato di fare perché se non ha cercato di fare nient'altro beh mi sembra
Mi sembra che le porte in faccia se ne meriti poi a un certo punto
Ma il problema
Problema quindi davanti a questo rischio di deresponsabilizzarsi di fronte a quello che potrebbe in effetti fare scattare il rapporto personale tra con Lella e Berlusconi o comunque tra Pannella e tutti questi altri esponenti di Forza Italia o del Polo che sia
Problemi affetti che se noi
Stiamo ad aspettare che scatti queste aspettando questo non cerchiamo di fare altro
In effetti poi quando questo non succede ci troviamo cuculo per terra
Allora
Io spero che
Si parli il meno il meno possibile tra virgolette su che risposta mai ci arriverà sabato domenica non perché questa risposta non sarebbe di per sé importante fondamentale per quello che stiamo cercando di portare avanti ma perché
Non è non è la nostra discussione non è il dialogo tra di noi non è la il nostro cercare qualche idea qualche qualche cosa qualche cosa da fare che può cambiare questa
Questa decisione s'che verrà o non verrà Presa
Quindi io spero che ci concentreremo invece molto di più
Su quali azioni
I singoli club possono concretamente concretamente condurre tra virgolette in loco
Io penso che sì importante ribadire che non solo Marco Pannella si impegnato mettendo in gioco in causa se stesso nell'azione di disobbedienza civile ma appunto il movimento si è impegnato attraverso la sua gran parte della sua classe dirigente
Probabilmente una cosa importante a questo punto da fare è cercare il modo
Di estendere il più possibile a tutto il movimento
Un certo tipo di azione non violenta che può essere queste può essere altra può essere come per esempio suggeriva sua Agorà Marco Berti uno scritto del club di Bruxelles che questa che questa direzione di questo giornale clandestino venga assunta a rotazione ogni volta da una persona diverso da un presidente di cambiamo mettere in causa il movimento in toto
Sempre di più
In questa
In questa lotta in questa bit in questa battaglia coi è vero
è vero che le cose bisogna sentirle per farle
E quindi anch'io non sono tutt'altro che
Chi è sicuro nel fatto che le nostre convinzioni siano paragonabili come intrusi ADMO come mozione come a quelle che che prova e che che ci trasmette
Marco Pannella per cui il mio dubbio è il dubbio che poi costantemente mi sembra se non se non interpreto male anche Sergio Stanzani ripropone a tutte a tutti i nostri a tutte le le nostre occasioni di riunione
Il dibattito
Che non possiamo neanche permetterci di dire
Ha torto
Franca Merkel di turno Balmelli d'un non so somma e
E ha ragione Pannella si continua la via e Cuesta non violenza e poi invece lo diciamo ma non riusciamo veramente sentirlo a viverlo quindi non non riusciamo a tradurlo in azione politica e anche un tentativo di animazione della Vito del nostro club
E quindi questo e il dubbio più grande ma a questo punto però se non se non si crede nei referendum e va benissimo nessun dorma non sono allora pratici forti che ci si porti qualcos'altro
Anche voglio dire che il club si impegni su qualcos'altro perché
Se no non non non riesco a capire in in che cosa comunque il si sia rappresentanti dell'identità e della storia radicale ci si impegni sul sul
Sull'edilizia del del proprio Paese non lo so
Sulle elezioni primarie se no io presento il Club Pannella di Monza pare che nel fortemente dubbioso su quella che è in questo momento la linea politica del movimento il referendum eccetera eccetera
Ha deciso anche con una certa sembra correttezza di se non sbaglio era l'idea di inviare una lettera per cui non non si manda rappresentanza in consiglio generale
Siamo a parte il fatto che tutto sommato comunque potrebbe mandare una rappresentanza che parla contro ma va bene non si manda la ventata però allora io
A questo punto direi che invece quando l'entusiasmo e forte peraltro che possono essere elezioni primarie benissimo su quello
Si cerca di agire di trovare consensi alla maniera radicale alla maniera non violenta che poi non vuol dire automaticamente
Fare di Giulio farsi arrestare o cose così grosse serie e che giustamente possono spaventare può voler dire semplicemente cercare di informare di parlare di coinvolgere di fare manifestazioni di dare volantini voglio dire non è che per fare questo ci sia bisogno dell'autorizzazione del consiglio generale si ha bisogno della copertura della della mozione politica
Del
Del Movimento dei Club Pannella chi voleva fare altro chi vuole fare altro può cercare di fare altro probabilmente Meglio sarebbe sarebbe stato se avesse cercato di fare questo probabilmente per una fazione politica mia o o il nostro o di chi la pensa così ma
Davanti al nulla
Non vedo che non vedo che identità
E che storia radicale si possa si possa rivendicare chiaramente la difficoltà di trovare le cose da fare anche dovuta alla difficoltà alla difficoltà che creano che crea l'ambizione che ci siamo dati cioè andare a parlare di cose delle quali normalmente
Gente come noi non si occupa e allora anche di cose
Parecchio complicate che possono essere i mette la golden share quindi i meccanismi di designazione dei consigli d'amministrazione delle aziende oppure cioè noi su questo non siamo sulla droga è stato più facile forse perché su quello siamo più preparati probabilmente su come dovrebbe essere l'assetto dell'imprenditoria del capitalismo italiano del l'assetto dell'economia italiana
Un'idea e abbastanza precisa è abbastanza concrete sicuramente più di programma rispetto agli altri ce l'abbiamo non non abbiamo una conoscenza così profonda
No che invece abbiamo di di quanto fa male lasci di quanto fa male la Marivaux a noi queste cose le sappiamo e l'abbiamo sfilate e c'abbiamo fatto i libri c'abbiamo fatto e quindi su quello sappiamo anche dove se conosciamo la legge e sappiamo dove quando lo vogliamo l'azione non violenta può colpire può cambiare può portare qualcosa chiaramente i consigli d'amministrazione delle grandi imprese italiane non sappiamo bene da che parte prenderlo
Questo
Mi sembra mi mi sembra chiaro ma mi sembra un motivo in più
Uno dice stanza prendiamo esternalizzazione in più per approfondire invece che per dire questa non è roba nostra e ha occupiamoci
Di bussare alla porta di Forza Italia quando poi tutti benissimo e sappiamo che
Il bussare
Non vi sarà non di un non vi sarà aperto o Sarmi sarà aperto perché è già stato aperto a qualcun altro che poi solitamente pannelli quindi io spero che
Che i prossimi le prossime ore presi preziose ci servano per per parlare di questi sono e non di quante posso abbellita ci sono che altri facciano quello che invece noi dobbiamo fare
Altri può essere Berlusconi può essere anche Pannella
Ci dovremmo invece occupare di cercare quello che possiamo fare noi grazie
Per rimettono in no no io sono già in lista volevo solo non dico per fatto personale ma come persona corresponsabile dei fatti siccome sono stata tirata in ballo da dopo no sperare radio radicale mi sembra una precisazione fondamentale osserva dell'odierno il presidente ma io vi esorto Boniotto sì sì no dico per fatto personale come è noto cioè si parla alla fine della seduta va bene perché se no ogni volta allora no no giustamente però annuncio siccome San Marino unite da una cosa non corrette non esamineremo emanate dalla e poi se la dimentica va be'
Bene riprendiamo il dibattito generale la farò la allora in sosta diversa
Il colosso sassone e ritengo che abbiamo
Ho bisogno di molto approfondito dibattito
Per capire per decidere insieme e per far maturare una decisione di qui alla fine di questo Consiglio generale
Sul che fare
Evidentemente per cercare di vincere
Una battaglia che non è ancora persa quella dei referendum ma
Anche per decidere che fare se come è molto probabile a questo punto invece la battaglia si dovesse si dovesse perdere e per questo credo che sia importante Messina
Rispondere
Un po'alle alle da ha qualche domanda che ha cominciato emergere in questo dibattito ma a che cosa servono questo di questi referendum qual è il loro senso perché anche in relazione a questo al alla alla nostra consapevolezza la nostra decisione di che cosa fa devono essere che evidentemente si decide che fare come gestire le circostanze in cui siamo
E dice Baldelli ma forse in realtà questi referendum hanno lo scopo soltanto di stanare i liberali
Ma può darsi che siamo d'accordo
Basta intendersi che cosa vuol dire stanare i liberali stanare i liberali vuol dire io credo che questa fosse l'intenzione il tentativo difficile nella consapevolezza della difficoltà che si trattava di stanare i liberali per farli diventare come tali come i liberali con consapevolezza e volontà liberale forza di governo si trattava di raccogliere le firme si tratta di raccogliere le firme portare il referendum perché intorno alla forza dello scontro referendario allo Ski arsi in però o contro la riforma liberale che i diciotto referendum propongono nasce o non nasce un partito una forza di governo di maggioranza o di opposizione la grande forza liberale nasce non nasce oggi in Italia entro questa è l'unica proposta chi fa nascere questo oppure oppure certo anche
Far
Acquisti prendere consistenze consapevolezza di sé a una opposizione liberale di regime rispetto a un regime non liberale
Quale sempre di più minaccia di diventare o di rimanere anzi certamente di rimanere quello che si prepara in Italia beh
Il nucleo la forza di una opposizione liberale rispetto a un regime a un regime illiberale
E qui noi abbiamo sentito un discorso che non è stato un discorso di nulla è stato un discorso importante quello di Cesare Previti
Su quale possiamo avere consensi e dissensi io ho un punto di analisi di profondo dissenso nell'amicizia con quello che diceva Previti non è vero
A mio avviso che Forza Italia sia oggi il partito liberale di massa c'è tutto il discorso che Previti faceva e cioè c'è il partito liberale di massa si tratta magari di correggere qualche elemento beh io ritengo che questo non sia vero ritengo che non sia vero
Che il leader di Forza Italia è Allo stato oggi per quello che è successo per i leader del partito leader liberale del partito liberale di massa la scommessa la scommessa la richiesta caldo può essere chiunque può essere quello che non è stato può diventare la trasformazione possibile si può essere più o meno ottimisti sulla possibilità e certo finché non abbiamo il no definitivo sui referendum il no che può essere quello il silenzio ebbe certo se avremo la risposta
Operativa efficace
Di Berlusconi
Entro sabato
E Berlusconi sarà diventerà il leader della campagna referendaria certamente Berlusconi avrà fatto quel salto colora fatto gli avrà fatto sciogliere delle contraddizioni del suo contraddizioni il non è ognuno è carico delle sue no
Che lo farà diventare e questo è il senso della proposta
Dei referendum a Forza Italia ma a chiunque altro e aggregarsi diventare la forza liberale di governo
E quindi ecco dicevo
Certo a a Cesare Previti devo dire che non mi pare
Che si possa
Porre nei termini che lui ha posto in cui lui la posto la prospettiva della fusione dice be dice qui bisogna fondersi nel Polo curato il parroco il termine fondersi perché se non si apre il varco al vecchio ma
Il fondersi nel Polo oggi
Sarebbe un fondersi in una realtà che non è quella del partito liberale di massa o non di massa non è quella del partito liberale tanto è vero che il Polo nel suo insieme
Con le contraddizioni con le potenzialità liberali che ci sono nel Polo e chi si esprimono nell'impegno sui referendum di tanti dirigenti di Forza Italia ma nel suo insieme il Polo si guarda bene si è guardato bene dall'appoggiare
Il programma liberale la proposta liberale operativa non scritta sul libretto che è la raccolta delle firme per andare fra qualche mese ai a questi referente
E allora
Il problema anche noi dobbiamo rispondere a delle obiezioni che ci vengono anche da
Amici da persone vicine a noi che hanno interessi comuni con noi che qual è il ruolo della nostra battaglia referendaria
E la nostra presenza politica
Del come la gestiamo
Nella
In una situazione politica che quella fotografata mi pare molto bene
E dall'articolo di Panebianco di ieri su quelli della sera quello di una una stagione politica in cui c'è una tendenza alla disarticolazione dei polli
A favore dell'emergere di un nuovo trasformismo al centro come lo vogliamo chiamare un nuovo trasformismo che porta che è cosa tutta diversa a mio avviso dalla vecchia Democrazia cristiana
Credo che un
è un gran è un grave errore di metodo quello di voler leggere sempre quello che sta accadendo come il riproporsi del vecchio sempre uguale sotto mentite spoglie è un errore detto per inciso che accostato gravi gravissimo peggio è diverso prove il problema è sempre capire dove il diverso perché allora
L'antifascismo in gran parte ha perso le sue battaglie perché leggeva quello che accadeva con una riproposizione investe un pochino nuovi Del Vecchio
Ma su questa è una è una parente di
Ecco rispetto a una dicevo una situazione in cui
C'è questa questa tendenza disaggregare i poli questo questo alterno questa logica dell'alternativa che in qualche modo veniva avanti a favore di questo nuovo trasformismo al al centro
Rispetto e lealtà rispetto a cui
In fondo si può dire ma il vostro
Muovervi in modo autonomo il vostro
Anche proporre questi referendum che non sono fatti evidentemente per aggregare uno dei due poli è chiaro questo pacchetto dei referendum non è concepito per essere automaticamente omogeneo a un polo o all'altro e
Certo è un pacchetto che spacca
E quindi si può dire ma non è un modo in fondo di contribuire a questa disgregazione al non hanno fare andare avanti la logica del della dell'alternative l'alternanza dell'alternativa
Del delle contrapposizioni ecco io credo che
Il
Da questo punto di vista il problema italiano
è quello che la contrapposizione a tendenza la contrapposizione che emersa in questi in questi in questi anni
Non è riuscita a diventare la contrapposizione fra due poli liberali
Perché né l'uno né l'altro polo
è un polo liberale
E non è nemmeno riuscita a diventare la contrapposizione fra da una parte i liberali e d'altra parte in un liberale
Rischia di essere invece un altro tipo di contrapposizione
In realtà
E se noi vediamo le credo che gli storici che leggeranno questi anni di crisi italiana
Verranno come proprio caratteristico di questa stagione il crollo delle bici
Quindi il crollo della centralità il crollo di quello che è stato il collante il del delle qui la struttura portante dell'equilibrio consociativo
Con l'emergere proprio coristi in modo corrispondente causa e di effetto insieme di questo crollo di una logica di contrapposizione di alternative con diverse ipotesi che si son susseguite c'è stato un momento non dimentichiamolo in cui era realistica l'ipotesi che Bossi
Coltiva da sempre
Diedero una contrapposizione in Italia fra da una parte la lega come rappresentante delle forze di rotture di rinnovamento e dall'altro tutti gli altri
E io credo che un vero merito storico che va attribuito a Silvio Berlusconi al di là di altri che possa avere e quello di avere evitato
Scendendo in campo e quindi e togliendo alla lega quel monopolio che al Nord rischiava di avere che si crea sulla situazione per cui c'è una una contrapposizione che fosse quella di tutto il Nord rappresentato dalla lega in minoranza rispetto all'abolizione di tutti
Quindi questo credo che sia non una una una riflessione che è bene fare
Ma comunque
Questa realtà dei contratti di contrapposizioni venuto meno il centro strutturato
Beh si è espressa con la con il coro il Polo è stato i due poli del del buon governo e della libertà nel nord del sud sono stati il raccoglitore di una volontà di rottura questo è vero non c'è dubbio lo sono stati
Ma lo sono stati questo il problema è raccogliendo insieme
Certamente umori liberali
Ma anche umori tendenze vocazioni culture prevalenti in questo Paese un po'in un paese ineducato
Alla cultura del vi alla civiltà del diritto
Diciamo fisiologico che altre cose siano prevalenti io sono umori di antiparlamentarismo non liberale
Umori di rivolta contro la politica non liberali cioè non che non hanno altri al centro il motivo dell'affermazione del del diritto della regole del diritto come regola della della convivenza della convivenza sociale
Umori di antipolitica di rottura
Di antipolitica che poi oltretutto è terreno che apre la strada a tutti ricchi ai ai al al governo ai al tutte le varie forme di governo dei tecnici tendenzialmente autoritari
I fatti non per niente poi questo Paolo aveva al proprio interno con piena legittimità la lega con tutti i suoi con tutti quei caratteri che conosciamo Alleanza Nazionale quel carattere che conosciamo e componenti significa molto significative di Forza Italia e che erano caratteri omologhi
A questi aspetti che stavo che stavo dicendo
Credo illuminante
Un altro articolo di Panebianco
Cui poi tanto dobbiamo anche riconosce il il insignificante sentenze come di un contributo alla campagna referendaria che ci ha dato un quell'editoriale l'altro giorno su uno su uno dei referendum che ha contribuito credo accreditare insieme rete facendo il le la Divina scali insieme al gesto clamoroso di rottura di disobbedienza civile accreditare politicamente finalmente di fronte all'opinione pubblica i nostri referendum no l'altro articoli Panebianco che ricordo è quello in cui mi spiegava le ragioni per cui non potrebbe votare né per l'uno né per l'altro polo che diceva al polo di sinistra
è il polo della conservazione istituzionale
Il Polo di destra
E Polo che non è nemmeno non riesce nemmeno ad a vere idea della dimensione della politica estera ed europea
Cosa che fra di nuovi non è inutile e non c'è nemmeno bisogno di dire perché
Questo è un elemento fondamentale imprescindibile di una prospettiva di riforma liberale liberale democratica no e credo poi la risposta che Berlusconi ha dato a Panebianco in realtà ha confermato
Mi pare pienamente la la valutazione analisi di Panebianco da questo da questo punto di vista
E del resto appunto come dicevo prima la sordità complessiva del Polo
Rispetto alla proposta dei nostri referendum e la conferma ulteriore di quanto questi caratteri lì siano siano prevalenti
E allora
Credo che se questo è dobbiamo
Prendere consapevolezza che proprio nel momento in cui la partita è
Fra
La prospettiva
Di uno scontro bipolare
Alternativo al fra due polli non liberali
Ovvero
La distruzione la disarticolazione dell'oggi cade l'alternativa a favore della ricostituzione di un nuovo trasformismo sotto l'egida del potere dei tecnici
Beh la proposta referendaria che è un altro e l'altro e il
La terza prospettiva politica che è offerta a questo Paese
E che è quella della contrapposizione
Liberale al nido trasformismo l'alternativa liberale a questo neo trasformismo che avanza è la proposta della spaccatura fritti sulla riforma liberale o no questo è la ivi Leavitt il termine le il la la la la la scommessa la scommessa che che che è in corso
Se salimmo su e il problema è che che accade se questa scommessa perde
Se le firme non si raccolgono i tre ferendo non ci sono
Ed è questo
Credo che sarà la
è la conferma
E una ricca è un riproporre alle coscienza e consapevolezza e quindi a decidere che fare propri di un dato storico profondo che viene da lontano il nostro Paese dell'essere i liberali
Minoranza
Questo non è
In questo è un Paese che in cui la cultura i riflessi liberale sono riflessi di minoranza
E la in fondo la nostra storia di partito radicale poi di di riformatori di federalisti europei è stato quello l'abbiam detto altre volte riprendendo quella immagine sedici di Baget Bozzo Yesser una minoranza che in qualche momento è riuscita a fare esprimere in senso liberale e riformatore delle maggioranze
Che non sapevano trovare consapevolezza di sé se non attraverso gli strumenti che abbiamo che abbiamo offerto
E è stata
Questa è stata la nostra caratteristica di appunto saper in qualche momento far diventa in fare di di di questa realtà di minoranza diciamo antropologicamente di minoranza
Nel nostro Paese
Far
Una una forza capace di vittoria in qualche momento
Ma mai di alternative di regime non siamo mai riusciti siamo rimasti minoranza non è non è nata la la il partito la forza il ceto di governo
Ma di maggioranza liberale questo siamo stati finora e qui la scommessa che abbiamo tentato stiamo tentando
Per qualche giorno forse o di più vedremo con Berlusconi e Forza Italia di far fare un salto di qualità
Attraverso il suo movimento che in corso nel Paese avere diventare coprotagonisti di una crescita di alternativa liberale di governo liberale
Se no appunto si tratterà di ripartire di ripartire e da questo da questa situazione
E rispetto alla quale e qui
Noi dobbiamo
Abbiamo debito di chiarezza nel dialogo con i nostri amici che hanno altra posizione che non sono venuti qui di Taradash Calderisi e
Qui si tratta di capire
Il senso che si vuol dare al proprio far politica
Cioè la loro posizione
è una posizione che io ritengo abbia una grande dignità
Politica
Non la condivido
E la posizione che dice il primo
La priorità e quella di stare nel gioco dell'alternativa
Per quello che può essere
Bisogna stare quindi in uno dei due poli per forza
Stiamo nel Polo berlusconiano portiamoci quello che si riesce a portarci e per il resto vedremo
In fondo eh l'obiezione che sentivo prima da Baldelli chi diceva
Beh qui c'è stato l'errore
Di non ha vere concordato prima con i possibili alleati i referendum
Certo non è stato
Non
Avessimo voluto concordare prima dei referendum
Con
Il popolo
Forse qualcuno di quelli che abbiamo proposti lo avremmo potuto proporre altri sicuramente no
La nostra scelta è stata appunto l'altra è stata quella di non accettare le priorità altrui di non accettare di ridurci alla a rinunciare a quella vostra proposta complessiva quella sfida l'autonomia
Con cui abbiamo proposto di referendum
E il senso della scommessa
Se rinunciamo a quella facciamo altro siamo altro sarà cosa dignitosa ma non è quello non è quello che ci interessa abbiamo avessimo accettato accettassimo quella strada io ritengo ma forse mi sbaglio
Avremmo perso in partenza la nostra partita storica
Quella appunto della costruzione dell'alternativa liberale o liberal un liberalsocialista
E quindi
E la e questa nostra capacità di essere da soli se non stiamo in compagnia
Scusatemi paradosso ma ci intendiamo
Questa nostra capacità di essere da soli
Chi fa sì che noi possiamo offrire un punto di riferimento
Punto di speranza
A quelli che hanno con noi speranze comune
Anche all'interno del Polo anche a quegli amici di Forza Italia che si sono impegnati sui referendum stanno in piedi sui referendum perché son d'accordo con noi
E che
In in quanto sonda in quello in cui son d'accordo con noi
Saranno perdenti se noi saremo perdenti
La forza comune che dobbiamo costruire e proprio e l'abbiamo riusciamo a fare l'al di là dei calcoli detta non è un problema di calcoli elettorali il dove portiamo il nostro due o tre o quattro per cento ma dove portiamo
La forza della nostra scommessa storica della nostra storia non come sta a ricordo di una storia ma come capacità di far di rilanciato da di di portarla avanti nei modi nuovi che la nuova situazione che la nuova situazione
La nuova stazione richiede
è la
è la forza che noi offriamo
Rispetto a quella quell'altro dramma del nostro Paese la inesistenza
Tutta la scomparsa dei liberali dei liberal socialisti che stanno nel nel polo di sinistra sono scomparsi come realtà politica come come capacità di proposta
Ormai ci siamo cessi ci siamo solo noi
Solo la nostra capacità di forza autonoma di iniziativa autonoma offre anche costoro una possibilità di tornare ad aggregarsi tornare a essere tornare a un ruolo ha un ruolo protagoniste quello che quindi noi in questo senso abbiamo il dovere di e di preservare e devo dire e ho chiuso
Che lecito
Della azione non violenta
Di Marco e degli altri
Il l'effetto lo choc che ha creato intanto in modo diverso cui lo vediamo dopo quell'evento
Siamo
Incontrati e salutati da tanta da gente che non ci parla più perché non aveva capito
è la riprova
Credo del delle delle cose tutte le cose che sto dicendo e quei dopo la prova di questa azione che io devo dirlo perché pare giusto che la per qualche in qualche modo la riprova di quanto sia della drammaticità di questa azione e lasciata la drammaticità la forza drammatica
Di questa azione non violenta che le ha dato la credibilità beh io devo dire però io non ho partecipato
A questa azione unicamente perché non me la sono sentita non era c'è un fatto politico propensioni direi proprio perché a valutazione credo ciascuno
Di quanto
Di quanto pesante e dura questa azione sia stata ecco io devo dire
Saremo da soli
Certo in questa situazione istituzionale e politica andare da soli è pazzesco
Pazzesco illusorio utopico quanto volete
Credo tale e quale quanto lo era
Farlo quei radicali di allora
Negli anni Sessanta Settanta quando troppo la forza di questi tre quattrocento e cinquecento pazzi squinternati
La loro forza di andare da soli di essere soli di attraversare il deserto come si diceva è stato quello che ha offerto a questo Paese le grandi le sole occasioni di grandi vittorie di grandi unità di grandi forze
Che che che questo questo punto e quindi credo che c'è una speranza per
I liberali per i socialisti in ordine questa specie estinta
Non possiamo accettare che si è estinta in questa maniera una storia una cultura una tradizione una ricchezza come quella del socialismo delibera al socialismo ecco questa la credo la la nostra capacità di governare la nostra solitudine per farla diventare
Invece non più solitudine ma invece occasione di grandi unità e di forze tagliando Attraverso costruendo altro creando alternative questo è un po'quello di cui dobbiamo discutere su cui dobbiamo decidere che fare sabato
Domenica da sabato e domenica grazie
Grazie Lorenzo la parola John fischietti a seguire Guglielmo Castagnetti
Allora
Ma nella situazione attuale
Mi rende prenderla a mo'di battuta e cioè che natura insegna che i polli
Per loro natura sono raggelante
E questo è quello che è successo e sta succedendo
è una palude ghiacciata nella quale un tentativo
Non di
Spaccare come dice Lorenzo ma di rompere che è ben diverso
Come il nostro certo
E faticoso si sa benissimo che dissodare il terreno fertile caldo è molto più semplice che spaccare il ghiaccio esangue piazzato
Tante per esempio che quando Marco Vittorio Benedetto Rita Mimmo hanno fatto quello che sappiamo
La reazione è stata di Casini
Di esigere
Una riflessione comune
E io dico che insomma si certo ha ragione visto che l'inglese sulle brillanti non è che mi è molto sentito finora
Su quello però
Che ho sentito prima da Cesare Previti
Io non ho proposte attualmente non so che cosa fare
Da sabato domenica
So per certo solo una cosa che non mi basta una risposta
Di una telefonata
Per uscire da qui con un documento
Che
Le dia valore
Ho preso
Io chiedo
Che la risposta sia come dice Previti costruttiva
Cioè che ci siano dei metaforici ma concretissimi calli
E carriole malta e mattoni e squadre per la costruzione di questa battaglia di questa iniziativa
Non mi basta una risposta con una telefonata
Previti dice
Che il Polo Forza Italia comunque ha preso il nostro programma liberale al cento per cento
Ma i toscani direbbe rompa Bicio folli
Mi sembra troppo semplice consumarsi
Nell'Utopia
Giunta utopia
Deve dire mi candiderò soltanto quando si sarà il presidenzialismo
Americana speriamo
E non fare le altre mille piccole cose del millimetro al giorno giusta direzione
Considerarle un surplus su un un'ovvietà una cosa inutile è una cosa scontata non è scontata
Ed è dettagli che si riconoscono le capacità politiche
Non dalle garantite
E allora anche qui
Quando vengono fuori Rita posteriori qui dentro
O o dei posteriori diciotto sono troppi sono pochi
Troppo presto inizio troppo tardi la stagione gli obiettivi politici nascosti
Ma coso Roma concludere allora che il movimento
E le persone che ne fanno parte
Non condividono gli obiettivi politici poche se incapace di vederli e che per questo vengono definiti nascosti
Ma non è ovvio che ne possiamo dire oggi a Berlusconi
Senti ai sciupato
Quel che vi han potuto offrirti e saputo preparare
Per consentirti di essere leader politico e non uno nella palude
Perché oggi c'è a Etro che lo stesso e che altro e che lo stesso
L'esperienza dovrebbe insegnare
Dovrebbe insegnare
Una cosa mi è mancata qui nelle relazioni consegnate
Io penso che non sia una dimenticanza forse anche apprezzabile il fatto che non ci sia e cioè una stima delle firme raccolte
Ultima cosa
A volte nella nostra considerazione del fatto che non veniamo ascoltati chiameremmo riportati dai media
Abbiamo da scontare anche una certa come dire
Non faciloneria una certa incapacità di essere costanti secondo me
Piccola esperienza io ho inaugurato una sessione di guerra elettronica
Ho fatto un comunicato Rovato un giornale
Non l'hanno pubblicato naturalmente
E il comunicato l'ho rimandato giorno per giorno facendo di fiducia ma con i caratteri un pochino più grandi tutti i giorni
Quando sono arrivato un comitato di una pagina che era di quaranta pagine mi han telefonato loro grazie
Grazie John ma parola Guglielmo Castagnetti e poi Rita Bernardini
Sì io credo che non sia
Non sia utile non siano anche storicamente apprezzabile
Imbarcarci
Il dibattito di fino a che punto uno studio presunti errori possono aver determinato l'attuale situazione vicino son perché non si debbano analizzare gli errori
Ma perché bisogna vedere il fondo del problema che fu il problema né
Rapportare la nostra iniziativa alla nostra vocazione liberale riformista e rapportava l'interesse generale del Paese
A me pare che questo la prova di questo tipo di parametro nulla superiamo ampiamente potremo discutere inutilmente però su quanto una mossa poteva essere fatta meglio dell'altro dall'altra Golia quel che è certo è che non possiamo confondere l'attuale grave difficoltà
Dinoi portatori di idee liberali riformatrici nell'interesse del Paese al pilota obiettiva
Che non nasce detta da carenza soggettiva nasce dal fatto che c'è stata una involuzione grave della situazione che ci mette in difficoltà questo è vero
Ma è vero ripeto proprio e poi per questo dobbiamo allora casomai indagare su come giocarci vere le carte che su questa trincea abbiamo ancora da giocare
Io ho un primo punto in cui dissento da in dall'analisi di Previti dirò poi il secondo
Ma e questo caro connotato che ancora quale UI ha avuto di sostanziale vincitore di una qualche battaglia preti non sacche rude sta bussando da due anni sì è vero quello che dice e non non lo non lo dimostra
Nessuno di voi cioè speravo mi ha cominciato a dire che si è vinto il ventotto marzo non è vero perché se si fosse c'è chi vince poi impone le sue cose da allora le cose stanno andando a catafascio
Da allora noi abbiamo non parlo delle cose piccole le Pivetti che girano certe cose sta ma abbiamo un sostanziale presidente i il Presidente della Repubblica si è tramutato da custode dalla Costituzione idee attentatore permanente ai valori della costituzione nel giro di di di di di poco tempo sta vedendo questo
Abbiamo un governo abbiamo una finanza è un potere finanziario oligarchico capitalistico coi connotati parassitari che citava lo sta amico prima
Che è riuscita a fare le operazioni di concentrazione che normali solleciti nel passato con le con le bustarelle o con i gol io ricordo che il corrotto Craxi quando ci voleva vendere la SME a De Benedetti sottobanco e De Mita aveva organizzato tutto e quindi c'era e la bloccò cioè una certa politica per quanto degradata che comunque faceva politica impedisse entrée una normalizzazione del grande del capitale dei poteri forti che oggi è avvenuta è avvenuta senza nessuna reazione
Abbiamo quindi una dura congelatori vi prego di considerare si parla di Antitrust e si parla di sì quale Emilio Fede ma vien da ridere
Quando poi c'è qualcuno che ha in mano la chimica i trasporti la motoristica la siderurgia e so che ci sono gli stessi sono quattro cinque gruppi cioè il credito insomma non so se ci rendiamo conto di che cosa e poi l'informazione che deriva naturalmente
Allora queste avvenuto con un governo Dini che l'altro paradosso che è veramente che si litigano come possibile leader a dimostrare sostanzialmente una omogeneizzazione sotto questo di potere sulle per cui cioè io solo sono sbalordito quando il vostri strateghi della sinistra unita cosa che imputano eventualmente a Dini si va a destra
E credo gli sarebbe abbastanza riconoscendola podio che gli ha dato e così allora conto che questa è la peggiore auto condanna della loro politica se è un un uomo politico è così
Equivalente per i cosiddetti due poli è la condanna stesa dalla politica dei due porte
Cioè vuol dire che se c'è una politica equivalente per i due questi però fatto politica non sono soggetti politici in senso stretto solo la cupola di altri interessi che infatti stanno marciando e con quale speditezza
Quindi allora noi di fronte a questo come possiamo a otto flagellato ci sui diciotto referendum testa io stesso devo dire lo lo riconosco ma infatti grazie a Dio abbiamo poi o un leader come Pannella è una capacità collettiva di elaborazione che va aldilà provvede dei nostri limiti personale perché io stesso quando iniziò l'avventura dei diciotto referendum non posso giurare di aver capito la portata che potevano avere è però
Perché essa e però oggi Santo Dio se non capiamo che sarà un diciotto diciassette la diabolica vedere questo che quel pacchetto lì
è la sola risposta eversiva
Rispetto alla omogeneizzazione dei così detti i due poli dei Poteri sotto la cui Coppola si stanno ricostruendo e non capiamo alcolizzato essenziale della politica di una allora amici dov'è che si deve dire come qualcuno ha detto sera qualcuno in meno si erano più omogenei forse li vincevamo ma cerchiamo di capirci
Noi non è che dobbiamo fare qualche referendum e qualche dobbiamo vincere qualche referendum
Noi riteniamo che attraverso lo strumento referendario si possa avere una carta di politica liberale e democratica eversiva rispetto alla potere della cupola
Allora dobbiamo do Sarlo che abbia queste efficacia cioè vince probabilmente un solo referendum diciamo nulla calcolo sua scuola caro a sentire se a me
Apro aumenta il sistema lo leggeva tranquillamente
Come dicevo di maestri che in qualche modo va be'si può facevo una una una trattativa sindacale della Chiusoli ma Cicolella il nostro ruolo politico non è quello noto ruolo politico e che comunque forse inconsapevolmente abbiamo individuato un pacchetto di proposta
Che è dirimente rispetto allo sport al consolidarsi del regime o assaltare il rally che al nostro ruolo storico io lo voglio fare il ritardo del ruolo storico dei Radicali doc
Ho avuto fosse volato con l'ammirazione a certe battaglie va però certamente credo di capire che e il il dirigente è questo oggi non a caso non a caso i circoli vale tanto difficile anche a chi ama darci le pacche sulle spalle
è gli è così costoso però per loro dire sì però mi impegno a farmi diciotto referente perché la paga sulla quale la reggono la frequentazione dei dei dei dei nostri apprendisti carcerati la possano anche a a reggere ma il fatto assai i referendum che fa saltare un certo equilibrio tra carico questo non lo reggono quelle più dobbiamo porre la sfida che non reggono se vogliamo ottemperare ad una vocazione ora questo noi in sostanza abbiamo abbiamo fatto non si vedono si dà un qualcosa di liberale Loreto lo tutti sarà bene anche farlo sapere a Rutelli che scopre il Bottai liberale
Ma probabilmente anche Hitler e Stalin qualche volta ha sorriso ai bambini il problema non è questo il problema è Bottai per così dire Bottai presa
è dirimente sulla scelta autoritaria sulla scelta di liberare vedi di liberazione del Paese ed è chiaro che Bottai si colloca viva e non si colloca di qua
Piaccia o non piaccia a Rutelli che può scoprire tutto quello che può ma la stessa cosa vale per i nostri referendum une Ferentino pur gruppo liberale l'orrendo lo tutti Loreggia anche D'Alema il problema vero è che volete una trasformazione liberale
Non reggono quelle di di di di di come si chiama di
Della corruzione delle case non lo regge tanto tanto allora ente che ad ognuno di noi abbia la doccia non regge il fatto che la vostra abitazione con doccia possa costare quanto la sua con il due con i due con idromassaggi incorporati
Per carità che sostanza è che noi dobbiamo identificare il punto di rottura e nostro malgrado questo punto di rottura l'abbiamo colto lì e lì si gioca la partita
Perché sono pessimista sostanzialmente sull'esito e ripeto ma senza attribuire colpe a nulla la colpa nostra di essere liberale e riformatore qui come diceva giustamente Stecchini Ras
Condannati alla minorità in un Paese che probabilmente questa scelta non la vuol fare questa non è una colpa abbiamo scelto di essere queste
Dicevo tacchi io spero nella risposta positiva ed io lo vuole perché non occorre poi chiedere tante condizioni se la risposta
Oggi le Fregoli salgono o D'Alema
O Berlusconi parte chimicamente materialmente ora D'Alema non credo che possa sposarmi perché su molti di quei contenuti si è detto contro non credo possa trascinarsi da dai nulla Veltroni che dicendo nulla ha cercato di salvarsi la coscienza sulle sul problema delle droghe ma solo e troppo poca cosa non ho l'impressione che possano schierarsi per salvare le faremo Berlusconi potrebbe in linea teorica perché il ognuno di quei quesiti può benissimo essere sposato anche da Berlusconi io però dico la verità temo non avvenga questo e ripeto e qualora Luigi facesse la telefonata mai contro la vedevo che diceva il mio amico di l'amico prima
Ma a me bastava telefonata perché il dato oggettivo romaniche Berlusconi sposi referendum o vince con noi o perde e ancora Berlusconi sì la sedia attende una battaglia dirimente cosa che io credo non farebbe a cuor leggero quindi basta lo schieramento pubblico sui referendum per quanto mi riguarda è che temono lo farà non lo farà perché ma perché lo bugie imitazione dei due poli purtroppo è in corso al di là anche qui forse della stessa
Volontà dello stesso Berlusconi non è un caso che proprio lo stesso Berlusconi o forse con la sua volontà Maurizio io non devo fare processi alle intenzioni
Non è un caso che Berlusconi ha la cosa di di Gemina e a quello che è avvenuto riuscito solo a dedicare un congiuntivo sbagliato cioè ha mancato persino il congiuntivo
E niente più cioè non ha fatto una battaglia se vuole ricordata fato caricatore col sì l'avremmo fatto noi e basta c'ho sorriso sopra allora evidentemente ora una corazzata come Forza Italia è una corazzata di interesse o di valori politici come il pensiamo possa ancora opposi davamo potessero presentare Berlusconi è non fa la battaglia su sulla concentrazione
De della finanza italiana e di quanto ne deriva in termini di di politica e di informazione di vita civile soltanto con uno con un mancato congiuntivo secondo me meritavamo di più perché perché io credo che tutto sommato l'omogeneizzazione
Nell'ambito della cupola dei grandi poteri il Berlusconi Eretico sia stato in qualche modo assunto Berlusconi eretico tutto sommato
è visto e lui è probabilmente accetta di stare anziché come eretico rispetto ai poteri forti come una componente rispettate accettata di quei poteri
Eccolo ci spiega il perché fede non serve più serve Guglielmi serve Santoro si fa questa politica dei di una mano che lava l'altra che è quella dei poteri forti l'Italia che si appoggiano poi alle stesse alle stesse forze io temo che questo sia avvenuto
Chi temo che avvenga anche in parte al di là di qualche meritoria apprezzabile da B apprezzatissima adesione di militanti di Forza Italia i nostri referendum temo che avvenga anche un po'dal basso cioè sociologicamente è stato molto illuminante il quadro che ha fatto Marco quando ha parlato di questa sinistra sociologica
Dei figli dei bombaroli che vanno a Harvard
E la e la propria seccata ma guardate che i figli bombaroli che vanno a Columbro Diversity poi vanno a ma a mangiare il pesce nella villetta fatta sul demanio abusivamente dal figlio del commerciante che esito a Forza Italia
Cioè è il mondo poi è quello cioè una Villella lavorino abusivo quotata che poi fa affatto
Fa pendant con l'altro e si salda bensì Sallah come nuova classe sociale presuntuosa un po'parassitaria sicuramente prepotente è questo ho l'impressione che avvenga sociologicamente anche dal basso quindi c'è una saldatura in alto
La cupola dove Berlusconi finalmente può entrare senza se considerato così lo zio impresentabile
E dal basso come di dimensione sociologica dei militanti dei dirigenti periferici di Forza Italia ecco che allora il discorso si salda a sto punto ripeto anch'io aspetto con ansia la la scommessa e se la vinciamo e si dovesse Berlusconi rischiare
Tanto di cappello l'analisi ma la rimando tutta oppure o meglio la riconfermo perché credo che avevate oggettivi ma prendo atto che la pazzia il l'imprevedibile io
Il così ecco al Camp e anche di altri allora Berlusconi paga col con un atto di grande generosità quel punto e paga un tributo alle sue idee sceglie colori che sarà il più felice dell'uomo
Però lo dobbiamo anche a a attrezzarsi all'idea che forse questo non avvenga
Allora se questo non avviene la che possiamo piangerci addosso men che meno fare il processo ad una scelta coraggiosa che ripeto potrà aver fatto aveva avuto qualche momento di disorganizzazione anche per ragioni così di interno nostro movimento per aver avuto qualche difficoltà ma che nella sostanza la battaglia
Limpida e dalla parte giusta ed capaci ci ha diamo a recriminare reciprocamente se questa dovesse venire gli obiettivi secondo me rimangono chiare allora se l'analisi è questa il il processo di formazione d'unione di formatori deve andare avanti deve andare avanti che la consapevolezza che non è più in un rapporto comunque preferenziale o comunque in un bussare prima un apporto primo altra dei pori ma nella consapevolezza che alternativa alla omogeneizzazione dei due popoli cioè è una cammino certamente di di lungo momento di poche soddisfazioni me ne rendo poi soluzioni in termini materiali
Ma è che vedete avete rovinato Alfredo che ha lanciato l'idea che allora illiberali oggi prendo atto che sono minoranza danno vita comuni o di formatori a tutte le le sfaccettature di questo possibile mondo liberale
E sfidano e sfidano il sistema nella sua omogeneità come due poli fittizi ma sostanzialmente consociate in questo mi pare non possa che essere lastra la prima battaglia allora a questo punto la dobbiamo fare
A Napoli sulla sulla sull'elezione di Marco al Parlamento danno di quei collocati che mi pare già sabato a pranzo non solo questo il tema di fondo ma anche la sfida alla diciamo al commissariamento della democrazia che Scalfaro Scalfari Dini e e cose varie stavo tentando di fare
E quindi un tema di grande respiro democratico un tema di lancio dalla prospettiva riformatrice e non dimenticherei che a Napoli è pur sempre la la procura
Che alla storia che sappiamo anche se riguardo a casi gli americani e anche la la battaglia contro la protervia di di una certa concezione arbitrale corporativa del dell'autorità giudiziaria mi pare che siano momenti lo stesso esaltanti anzi decisamente esaltanti sui quali poi ripeto dovrebbe impegnarsi grazie
Grazie volto Guglielmo la parola ora a Rita Bernardini
Marco Pannella iniziato il suo intervento di oggi parlando del suo incontro in treno con Alfonso Pecoraro Scanio
Al quale ha dovuto raccontare per l'ennesima volta non so quante volte l'ha fatto in questa sede
La nostra la vera storia del Movimento dei Club Pannella della Lista Pannella e dei riformatori credo che questa cosa sia capitata ad ognuno di noi
A me è capitato in un momento rarissimo di lontananza dalla vita quotidiana del movimento con una ragazza di Siracusa
Che mi ha manifestato la sua sofferenza profonda per questo esserci venduti a Berlusconi per stare con il Polo una ragazza di sinistra che ricordava
I comizi di Adele faccio a Siracusa ricordava tutte le nostre vecchie storie
E lì iniziata la storia da parte mia e quindi il nostro esserci presentati in modo autonomo nei con legge il nostro aver rinunciato a tre ministeri questo non so ricorda nessuno
Il nostro aver rinunciato a ventuno consiglieri comunali le nostre battaglie sul condono edilizio esso regime delle acque
E e questa qui a un certo punto diciassette io adesso le so queste cose dice ma tu come pretendi che io a Siracusa dono un santo radio radicale
Possano sapere questo dicendomi devi spiegare come potete vuoi avere questa pretesa da parte mia la parte della gente che vi ha seguito e ha condiviso con entusiasmo con commozione in alcuni momenti le vostre battaglie storiche come può pretendere e che io oggi vi riconosca se non conosco il la vera storia se non conosco vostro vero racconto e credo che sia un po'questo il nostro problema di oggi e il nostro problema di sempre
Quello che mi sembra chiaro è che la non violenza ci rende riconoscibili cioè quando noi riusciamo a fare un gesto da un certo punto di vista Fortunato
Perché studiato nei minimi particolari come quello di due domeniche fa
E molta la gente che il perché il gesto che parla per noi e che fa riconoscere la nostra storia
E allora io dico affranca Berger che che parla della nostra prassi radicale che probabilmente parla anzi sicuramente parla di decisioni che sono passate un po'sulla testa Dinoi tutti
E del nostro modo di non essere chiari univoci nel presentarci alla gente e che cosa stanno facendo oggi i radicali tra virgolette storici
Per far conoscere questi metodi questo modo di agire in questo modo di presentarsi e di fare politica sui referendum per esempio a parte il fatto che io credo che dobbiamo veramente nel giro di poche ore
Magari lavorandoci una notte fare un mille lire su come si fa un tavolo su come si porta la gente sa quali sono tutte le procedure
Perché purtroppo in questa campagna referendaria e ci sono state molte persone nuove anche dei club dei nuovi che si sono formati che volevano fare il tavolo ma che non ci sono riuscite
Perché non sapevano i cancellieri come si conta non sapevano che i moduli i moduli vanno via e non sapevano tutto una serie di cose che purtroppo sono patrimonio di altre persone che non sono riuscite a trasmetterlo
A trasmettere agli altri e credo che questo sia uno dei lavori più importanti che noi dobbiamo fare perché spesso l'entusiasmo di molta gente nuova si ferma di fronte alle difficoltà il dover chiedere il permesso per l'occupabilità addirittura fa in alcuni posti fanno ancora pagare la tassa per l'occupazione di suolo pubblico
Cioè chi è nuovo non sa che questa tassa non si deve pagare perché il referendum è un diritto costituzionale
La difficoltà a reperire l'autentica Dore poco fa parlavo con Michelle ha figli una nostra compagna di Milano che si è trasferita ad Alghero
Beh questi qui non riescono a fare il tavolo almeno non riescono a farli tutti i giorni come potrebbero perché la gente ce l'hanno e hanno tutto quello che serve perché non trovano l'autentica Tore
Allora io l'altro giorno siccome il sindaco si è detto disponibile ho parlato col sindaco fatto ma scusi ma perché il segretario comunale non delega a qualcuno al di fuori dell'orario dell'ufficio ad autenticare le firme dice si potrebbe farlo però fatto ma magari lo paghiamo dice se lo pagate
I problemi non ci sono
Ora Michel mi dice che invece ci siamo pure se li paghiamo perché i comuni e le segreterie comunali a mio avviso posso sbagliarmi ma sono un vero e proprio come poco della partitocrazia
Il lo approvate o l'abbiamo provato con credo l'abbia raccontato molto bene Pezzuto nel Vittorio nella sua relazione
E siamo stati costretti in moltissimi casi a denunciarlo io in Sardegna ho dovuto denunciare due cuor segretari comunali uno sei andato in ferie e non si sa bene dove stanno i moduli e chi è delegato un altro invece quella mattina c'era da fare se n'è andato
E la gente non sa che può denunciarli e che qui e che questo è un servizio che devono da rendere al paese io ho consigliato a Michel
Di fare siccome è un problema politico perché il segretario comunale può rifiutarsi di delegare
Così come i cancellieri che autentica le firme possono rifiutarsi di uscire all'esterno
Allora io ho consigliato visto che il sindaco si è detto disponibile ad aderire a tutti i referendum fai la posta sotto la casa del sindaco e dire al tormento fino a che questo non risolve il problema perché insomma è inaccettabile che succedano queste cose per banali sotto per telefono e poi dopo poche ore che cosa è successo
Che non si vuole dare lo strumento a chiedemmo pratico a chi vuole risolvere i problemi con i referendum ma non si può dare lo strumento tecnico
Per poter raccogliere le firme le sottoscrizioni dei cittadini in Sardegna ma credo nel resto dell'Italia succede questo che se si fa un tavolo raccoglie centoventi centocinquanta firme
Nelle segreterie comunali le firme non ci sono perché c'è la mafia dei partiti dentro i comuni italiani
Noi abbiamo fatto questa scelta dei referendum dei diciotto referendum che può essere più o meno discutibile Cecchi ci rimprovera di non aver di non averla maturata insieme alle altre forze politiche
E di aver fatto questa
Forzatura a parte il fatto che io ricordo
Che la campagna referendaria è cominciata a maturare già quando stavamo davanti alla Corte costituzionale mignon alcuni referendum
All'indomani della sentenza di bocciatura gialli maturava e maturava con forza Italia addirittura N diceva dobbiamo farle eccetera quindi non è che ci siamo inventati
Probabilmente ci sono i metalli poi gli altri temi
Aggiuntivi sui quali abbiamo cercato di coinvolgere gli altri ma anche all'interno di nuovo
Di più
Io ricordo che in un delle tantissime riunioni perché io credo che si che questo nostro sia il movimento che si riunisce più di tutto c'è si riunisce la segreteria si riunisce con i parlamentari voi vi lamentate perché vi chiamiamo troppo spesso al consiglio generale dovete spendere un sacco di soldi beh in una delle riunioni e precisamente in quella riunione in cui Marco Pannella fece semplicemente la proposta non delle dimissioni ma dell'annuncio delle dimissioni
Con molta onestà devo dire perché ha una posizione anche politica condivisibile
In particolare Peppino Calderisi disse ma in politica non è sempre necessario per forza fare qualcosa
In politica non so a quale tipo di politica silenzi riferisse però diceva che in in moltissimi documenti conviene stare firmi e non muoversi e aspettare
Le mosse degli altri e capire
Come muoversi se arriva il momento che non si sa
Si arriverà o meno di giocare una carta a parte il fatto che le carte vanno anche su mazzate vanno anche preparate
Però con questa motivazione di fondo di inopportunità del gesto in quel momento si rinunciava a fare politica io credo che
La proposta della rinuncia a fare politica
Con i referendum o con altre iniziative come quella delle dimissioni
Fatta ad un movimento come il nostro con un leader come il nostro sia una cosa improponibile guardate che la politica dello stare fermi
è molto diffusa fra le forze politiche cioè ci sono i vini di che sanno proprio lì tranquilli si beccano il loro tre per cento quattro per cento fare lezione e vanno proprio alla grande le loro riunioni sono riunioni al massimo quando decidono di fare politica di prese di posizione si pronunciano su quello su quell'altro ma non è di determinare e la politica certo per noi ammonì hanno in molte cose ci vanno Bubka perché ne proponiamo tantissime perché cerchiamo di vivere facendone tantissime però quando se ne va in porto qualcuna
Si tratta sempre di quelle cose che cambia nel Paese
Io vorrei sapere che cosa hanno cambiato nel nostro Paese i Verdi se non aver scippato quella magnifico simbolo che noi gli abbiamo dato in tutti questi anni cos'hanno scambiato in termini di politica ambientalista niente
Perché dico questo perché ancora una volta anche in questo Consiglio in generale
E e noi dobbiamo ridiscutere giusto che non lo facciamo se cambiare la nostra natura
Diventato un'altra cosa Santo una scelta ne possiamo anche scegliere di starcene buoni buoni probabilmente il quattro per cento lo prendiamo rinunciamo ai referendum ma probabilmente lo prendiamo
Se stiamo buoni e non disturbiamo i vari manovratori se ci mettiamo con un cespuglio da una parte quella può essere una strategia seria lo prendiamo il quattro per cento prendiamo degli eletti poniamo degli elementi certi probabilmente prendiamo degli eletti
E io credo appunto ancora una volta e questo si verifica un po'in tutti i Consigli generali delle nostre riunioni dobbiamo scegliere
Possiamo anche decidere di cambiare natura perché io non dico che siamo scelta perverso può essere anche una strategia molto seria quella di decidere di avere degli eletti perché pare questi eletti cambieranno il mondo
Io non ci credo anche perché di eletti tra virgolette che abbiamo avuto in precedenza sto mondo non ma sembra che l'abbia nemmeno un millimetro
Lo abbiano cambiato se non andiamo molto indietro del negli anni quando abbiamo avuto degli eletti di un certo tipo quelli sì che erano veramente a me
Però credo che anche con questa campagna referendaria la scelta che dobbiamo fare sì ancora una volta di questo tipo sia la scelta
Spesso della solitudine ma non sempre perché certe volte le nostre iniziative non violente le nostre ma se riescono ad accendere delle e scintille a far divampare incendi non solo nelle persone ma anche nelle forze politiche certe volte con il nostro metodo noi riusciamo anche in questo non so se ci riusciremo questa volta ma io credo che mentre ASPI aspettiamo risposte che potranno venire nelle prossime ore e che se non arrivano probabilmente rischiamo di non farcela
Le risposte più importanti che possono dare in queste ore coloro che ci seguono da radio radicale siano come quella che ci ha mandato poco fa Werther Casali al quale va una tirata d'orecchie perché arriverà al consiglio generale domani ma che ci annuncia
L'apertura di due tavoli per venerdì otto e sabato nove perché quello che è chiaro è che se si scatta qualche cosa di grosso nei mezzi di informazione perché qualcuno decide finalmente di essere democratico è al servizio dei cittadini
Se non siamo pro continui poi non ci saranno anche gli strumenti tecnici in pochissimi giorni per poter raccogliere le sottoscrizioni dei cittadini quindi io spero anzi no spero conto che in queste ore da Radio radicale ai fax delle Ergife che possono essere trovati facilmente
Giungano gli annunci dei tavoli dei prossimi giorni delle prossime ore e in particolare di domenica prossima dove possiamo fare veramente una grande uscita nazionale
Perché fra cinque minuti secondo l'ordine
Ho un appunto
Ecco dico sento che Lidia Croce
Dice Antonio mi ha lasciato i soldi per iscriversi al partito grazie
Volevo
Integrare in vista di domani è ormai veramente sei sette minuti
Le informazioni o le cose che ho detto nella relazione sui suoi tre minuti su un fece più minuti non saranno di più
Mi premeva per esempio riprendere subito una giusta considerazione il giorno
Ha detto dice beh la telefonata ci credo poco di per sé no ma il chiaro ecco su questo però vorrei che fosse chiarissimo
Se c'è una telefonata la telefonata conseguente al cose spiegate molto cioè che
Quindi non si vuole una dichiarazione
Qui per avere cinquecento mila firma il suo centro nel film David portate Roma ci vogliono non solo quei quattro miliardi attraverso il giardino perché mi chiedo per quello scopo
Ma chiedo a quella fonte ci Gela partecipi anch'essa dando un segnale a tutte le altre che stanno inattesa
Sì dieci ore televisioni significano appello invece tutti al voto tutti i consigli comunali segreterie comunali tutte con conferenza stampa
Date dalla RAI TV io dubito che la Fininvest sia del tutto disponibile a dare la roba di Berlusconi quando vede Berlusconi coincide con la nostra
Quindi cose chiare
Una richiesta di una scelta politica al massimo compromettente
Perché può risolversi in una grande grave sconfitta politica
Cioè significa
Non scendere in campo per raggiungere il no alla nostra inadeguatezza alla propria
Ecco perché si parla poco il miracolo
Anche se vuole dire annuncio occhi
Non abbiamo mai in realtà puntare attorno Giommaria abituati a vivere sui miracoli ma abbiamo sempre parlato
A meno di un miracolo ma in realtà quello che aveva miracolo perché la perché il nostro sforzo la nostra lotta di non mollare un solo secondo noi parliamo di miracolo quando uscivamo
Ai limiti e gli oltre possiamo del nostro possibile
In quei momenti in cui siamo c'è un miracolo che può compiere non come quelli che c'è niente da fare molto perché la morte o c'è il miracolo no
Ma mettiamo che la telefonata non vi sia
La decisione di io dico che poi anche se c'è la telefonata bisogna verificare quante consapevolezza del perché sarebbe una follia
Una di quelle follie liberali dei quali continua a dire purtroppo la vedo
Quello lì ancora sempre meno ma gli altri non riesco a darmi ma colleghi luglio non cercò manco riprenderebbe il coro di farmi dal niente chiaro siamo fuori
Queste cose
Però se non c'è allora avremmo fatto l'impossibile perché il circolo
Chi ci ascolta sa benissimo
Che se quella telefonata ce la fa invece che Berlusconi D'Alema Scalfaro non so chi parlando dei leader politici nel nostro Paese Dini
Evidente noi difendiamo i loro alleati
Ci sono problemi
Quindi non è che si può tradire voi le avete chiesto noi abbiamo insistito perché dalla da un'altra parte e dalle altre parti viene un atteggiamento che dicevo che equivale a quello che Orwell prestava al Grande Fratello io non ho voluto ricordare anzi avrei voluto e poi mi son dimenticato ma anche lì c'è un altro aneddoto un quarto
Ma abbiate pazienza
Ci sono il festival di cuore e non ci invitano più cani e porci è vero far vedere sono chiuse liberale anche loro che sono altra cosa ebbe ci sono le Rimini con cani portieri brulica me animali esotici tutti ci vanno e nove niente
Al Festival dell'Unità non so se stasera che c'è il grande evento di riprova della democraticità raggiunto Eden che finiva lì
Ma nessuno di noi
Miss ma non solo io Perth perfino Taradash procedimenti unanimità
Allora zero
Ah i festival di Rifondazione come è anch'io devo dire ha facoltà versione quando lo vedrò avvalermi comincia l'un per i Guaglioni su di lui
Comincio a temere che sia davvero una persona perbene molto perbene tanto perbene come tutte le persone perbene
Perché insomma a Rifondazione comunista con cavolo di niente contro Radio Radicale entrata Rifondazione Comunista uno che può essere andato in un altro posto ma comunque tutto il giorno
Anche su Liberazione non è che ci sia ma
E un aneddoto e insomma come è possibile nessuno nega che un po'di audience la faccia
A Massa sono stato invitato a me ha detto il segretario del PDS appunto dalla NASA che c'era un numero per loro straordinario di gente attento fino in piedi per l'appassionato bello tutti contenti quindi voglio dire la allora delle tesi che abbiamo ci evocano costantemente Berlusconi per neri cattivi vogliamo la repubblica sudamericana
No infieriscono bassa di tutti gli Elia barile tutti quanti
O c'è una cosa però dove l'aneddoto
Che io sicuramente non so
E una parte d'Italia sa dei loro festival perché noi ci siamo i diffusori noi portiamo pubblico noi portiamo al pure votazione bene a questo come si corrisponde più noi portiamo
Ha dei dibattiti di poche centinaia di persone centinaia di migliaia di persone
E più dobbiamo essere cancellati annientati non dobbiamo esistere cioè è un problema di fastidio è una cosa troppo complicata
Con la moglie la notte in giro in politiche agli poni Problemi non ti rispondono
Sì certo ci di spie ecco
Questo naturalmente
Come gli altri quell'affare del quattro per cento quelle altre cose di ieri a Napoli
Questo vuol dire che termino
Che è vero amici che purtroppo o grazie a Dio noi ci troviamo devo dire con tutti i connotati
Che vengono prestanti dei grandi storici
Ai rivoluzionari in una situazione da che alternativa di tempi di cultura e di linguaggio e c'era pure essendo da tolleranti e dei laici volendo essere poi perfettamente anche eguale agli altri comuni abbia se poi però il pensiero politico che dobbiamo sviluppare e allora d'Oriente dobbiamo fare uno sforzo se la telefonata non c'è
Non è che basterà che anche Taradash e gli altri due
No poi ci avranno il quindici cercheranno di ottenere otterranno che Berlusconi anche cambia nulla quello che è stato posto noi abbiamo un problema di il compito di aggregare l'alternativa politica ma non solo politiche
Noi dobbiamo vedere se gli incidenti della storia ci consentisse il conto ci possono consentire di realizzare quella riforma della quale ripetiamo per l'ennesima volta Benedetto Croce diceva questo è un po'il paese in Italia ed Europa che è conosciuto solo la controriforma e non la riforma e quindi qui una riforma è rivoluzione ma lo
Lo puoi fare
Solo se noi siamo così accorti e consapevoli come lo siamo stati per il ventisette e ventotto marzo Berlusconi poteva rappresentare un incidente la storia più fantasia di tutti dobbiamo essere capaci di coglierlo senza
è ubriaca ci
E sapendo che di questo si tratta e che per storia questo andamento non il progresso allora però attrezziamoci subito perché
A questo punto quello che io non ho mai smesso di fare di dire che le nostre proposte di aggregazione sono anche
Per gente del PdL
Gente dell'altro Polo e di questo e di RAI
Ne
Allora il nostro dibattito deve essere un dibattito che affronta il livello dei clan
Ebbero ai livelli di ciascuno di voi vorrei sentir dire cosa può succedere cosa posso
Amo sperare di fare ma ecco che l'avrebbe fuori prendiamo raccogliamo firme su questa cosa perché forse a Livorno o a Palermo non so dove li raccoglieremo e non potrebbero rifiutarsi le firme su questo
Visto che per il momento ancora riescono risponde il fatto che i nostri referendum solo referendum che qualsiasi persona che vuole verrà
Mentre delle riforme in direzione di maggiore libertà e Poteri anche per gli umili agli oppressi sono del tutto ignorati come tali anzi come tali sono in
In tanti annichiliti non c'è dibattito allora il nostro consiglio generale richiede ciascuno di noi una fatica enorme e di posizionarci proprio pensando che
Se arriva la telefonata noi avremo un motivo di avremo un'alleanza di congiuntura favolosa e dovremo rendere grazie all'alleato Esper di lì magari fra cinque mesi tu hai due gran
I meriti storici quelli del ventisette ventotto marzo di avere fatto perdere coloro che avevano già vinto e di avere salvato i referendum
Due meglio non basta perno e poi abbiamo no quello che e non possiamo che esigere per un'alleanza vera governo ombra
Programmatico erano tutto questo ecco
Mi pare che dei segnali Dini finalmente di spazientito mento né
Nell'altro popolo vi sono nel PDS nel PDS e poi nelle altre questioni allora loro devono sapere che se se viene meglio non sapere solo Corleone o Ripa di Meana a devono saperlo tutti che mi
Noi siamo pronti non per generosità plateali ma per convinzione a dirle
Loro cento volte grazie ad essere ottimisti rispetto a quello che insieme possiamo fare a caricare di ottimismo di volontà
Di amicizia non solo di un'amicizia che vedeva formarsi e si deve riformare ma su questo dobbiamo appunto dibattere concretamente avere idee altri io ve l'ho detto se noi riuscissimo avere diciotto referendum
Avviso sono già pronto a chiedere al movimento sull'onda di questa straordinaria eventualità alla quale dobbiamo al più fino al trenta settembre dobbiamo insistere fino a mezzanotte del trenta settembre da fare come se la cosa è
Possibile poi si può ripartire per preparare per marzo-aprile in maggio un'altra ondata di referendum quelli del novantasette
Perché la via è una strategia e quello che il
Cittadino disarmato ha nei confronti del regime ma il cittadino disarmato di appartamenti o anche di letto
Rispetti una Kia ma con un senso quasi di onestà e di ovvietà a l'appartamento a un terzo dei prezzi di mercato cioè e questo è mi pare quelli nostro procedere il nostro incedere
E che attraverso i referendum attraverso anche il nostro modo di campare di essere
In realtà diamo credo forza virtuale cerchiamo di incutere forza coscienza di sé l'abate Sieyès diceva no che cos'è il Terzo Stato e niente che cos'è il Terzo Stato tutto si ha coscienza di sé adesso è anche vero senza demagogie anche per l'oggi se la gente tutti quelli che ci chiama c telefono ci scrivono eccetera Soros
Trattato non c'ho la casa non c'ho un lavoro e capisse che questi altri lavoro ce l'hanno per i cugini per i compagni per le altre ed è per questo che non ci sono meccanismi che crea
Lavoro
Che hanno concorso vero per il lavoro che non hanno le case perché questi aggregati ma questi non sono cattivi non lo sanno perché scopro che aveva la povero D'Alema ci ha messo tempo perché aprire ma è vero o non è una balla
Ma poi in fondo io no forse più apprezzato ma io da segretario dei del PDS potevo avere quattrocento ma è
I quadri a cento mila lire mi state rompendo il cordone per centoquaranta metri e l'altro per quanto è così è una altra storia
è un altro natura esistono i diseredati esistono gli umidi o di indiscriminati con i quali noi appunto diamo una forza perché sui referendum poi in realtà ciascuno dice apice come dal
L'uso cosa in testa non è solo se il divorzio Stella Borghi ma tutto se il negozio deve essere aperto non deve essere aperti e via tante altre cose quindi io mi auguro che nel dibattito di domani ma
Quando riprende il nostro dibattito ci sia questo grande sforzo per capire il proprio club ora propria augusta persona stessi eletti direttamente dal congresso che Cafasso possono far
Debbono fare potrebbero inventarsi di fare domenica lunedì martedì mercoledì perché dicendolo e pensandolo o chiedere a me o ad altri di fare questo
E il modo credo per stare insieme e per farlo comprendere sempre di più ai nostri amici dei
Suoi cosa incredibile
E che non ci vorrebbe forse molto perché aree nei club il rammarico che solo il Presidente cita
E mettersi d'accordo solo ci va in macchina per ridurre i prezzi e e che aprire se c'è il permesso di questi invece per il momento del fado che cento Club su centocinquanta fatta la fatica di fare il club rifarsi
E dopodiché soldi il tempo eccetera non vedo perché perché però non hanno il senso di quanto possiamo solo qui capire l'insieme delle cose e quindi questo è un invito per il dibattito di domani per chi ci ascolta perché non si rimise sta in radio
La parte disse consumatrice che avviene comunque come dire coltivata no
Cioè di consumatori della radio di consumatori e del loro essere consiglieri generali e stare invece a casa sentirselo magari meglio devono essere produttori come Consiglio
Le Generali devono essere presente speriamo che questo invito non si riduca quelle fastidiose esortazione che sono controproducenti però spero davvero che questa riduzione si faccia
Bene allora si chiudono qui i lavori del Consiglio generale almeno rimane che chiedervi di essere presenti puntualissimi domani alle ore nove per riprendere i lavori del Consiglio generale mi raccomando non vorremmo essere costretti a iniziare a ritardo e aspettare per molti minuti l'arrivo ho della stragrande maggioranza di noi
I primi iscritti a parlare domani mattina li leggo però voglio e ben che si preparino sono ma Marco Pannella Bepi Lamedica Massimo Bordin e Angiolo Bandinelli in buona sera a tutti