ADAPT - Focus - Previdenza complementare. Come sta andando in Italia?

Siamo nello spazio con gli approfondimenti in viadotto e cioè in collegamento Michele Dalla Sega ricercatore di adatto intanto di diamo il bentornato ben trovato
Grazie buongiorno a tutti
Torniamo a parlare di previdenza complementare
Meglio noto anche come terzo pilastro un elemento ancora debole finora a della previdenza italiana perché pur c'è un elemento di complementarietà aspetto chiaramente agli assegni pubblici previdenziali quindi a tutto il grande tema e pensioni e spesa pubblica che cosa stia cambiando e quanto sia importante che qualcosa cambi in questo ambito ce lo spiegano proprio gli amici di adatta anche alla luce di qualcosa che stress si sta muovendo
Appunto dalle parti del del Mef soprattutto con un occhio molto attento immagino anche al tema della spesa pubblica e al tema della demografia come dire in Italia non perdona a te la parola
Il dell'interno della previdenza complementare se ne ho parlato anche negli ultimi anni molto nei vari confronti tra il governo e le parti sociali più in generale incentrate sul tavolo della previdenza
Il punto è che fino a questo momento poi quando si arrivava a leggere le varie disposizioni della legge di bilancio alla fine disposizioni sul tema non ce n'erano
Il quadro potrebbe cambiare in quest'anno se noi andiamo a vedere quella che l'attuale Bozza della legge di bilancio che si sta discutendo e in quelli che sono anche i possibili in emendamenti a questa bozza della legge di bilancio nel senso che finalmente possiamo dire si torna a parlare del tema si tornano a vedere qualcosa di concreto sul tema il punto è capire però in che direzione potrebbero andare queste previsioni
E se noi guardiamo la bozza della legge di bilancio troviamo in particolare una disposizione
Se guardiamo l'articolo ventotto
Per capirla bene ci sarà un attimo fare punto brevemente su quali sono le attuali condizioni di accesso alla pensione pubblica
Perché se noi pensiamo ai lavoratori che abbiano iniziato a lavorare dopo il mille novecentonovantasei sappiamo che questi sono i cosiddetti contributi di puri
Quindi coloro i quali si applica un particolare sistema di calcolo la pensione del sistema di calcolo contributi
Quello ma dobbiamo sapere che questi lavoratori secondo le regole attualmente previste vanno in pensione con la pensione di vecchiaia
A sessantasette anni con vent'anni di contributi ma condizione che raggiungano un cosiddetto importo soglia quindi un importo maturato minimo della pensione
Se questo importo i lavoratori non lo raggiungono
Dovranno attendere addirittura al momento fino a settantun anni quindi realtà vediamo come la soglia d'età d'accesso l'attenzione si sposta se il lavoratore non abbia raggiunto un certo importo minimo del trattamento pensionistico
L'aspetto interessante che in realtà è passato molto sottotraccia tra le possibili novità della legge di bilancio e che secondo quello che attualmente l'articolo ventotto in realtà la previdenza complementare potrebbe concorrere diciamo ad aiutare il lavoratore ad accedere prima quindi la ci darà sessantasette anni e non a settantuno
Alla pensione di vecchiaia visto che secondo quanto viene previsto il valore teorico delle prestazioni di rendita delle forme pensionistiche complementari quindi i vari fondi maturate con i vari fondi pensioni
Potrebbe concorrere a raggiungere quell'importo Sogliano
Che serve attualmente per poter accedere a sessantasette e non a settantun anni quindi andrebbe si dice al lavoratore che se il lavoratore aderisce incomincia a contribuire nel corso degli anni alla previdenza complementare potrebbe in cambio avere uno sconto diciamo sul piano sull'età di accesso alla pensione di vecchiaia quindi in questo senso un incentivo a contribuirà alla previdenza complementare nel momento in cui Sedou inizia a contribuire potresti accedere prima la pensione di vecchiaia
Questa è la verità a mio avviso interessante che appunto come riceva passata molto sotto traccia
Anche perché nei fatti è stato un po'scavalcata sul fronte del dibattito pubblico da quello che un possibile emendamento a questa disposizione anche invece ripropone il cosiddetto semestre di silenzio assenso forse qualcuno di voi si ricorda di quando alla data di prima assunzione è stato chiamato a decidere nell'arco di sei mesi sulla destinazione del proprio TFR questa era una delle grandi novità
Proposte promosse con il decreto legislativo duecentocinquantadue del due mila quindici per cui appunto il lavoratore è chiamato a decidere entro sei mesi se destinare il TFR ha una forma pensionistica complementare se lasciare un'azienda oppure diciamo se non decidere
E nel momento in cui il lavoratore non si esprima nell'arco di questi sei mesi il TFR doveva finire va a finire nella formatesi permissiva complementare prevista dal contratto collettivo
Cosa significa quindi prevedere un nuovo semestre il silenzio assenso
Stabilire che per tutti questi lavoratori che abbiano già preso una decisione
E quindi abbiamo deciso alla prima assunzione di lasciare il TFR in azienda si riapre un semestre di Siremar primo semestre per poter decidere cosa fare del proprio TFR quindi si riapre le interminabili CP
E se nell'arco di sei mesi il lavoratore non interviene quindi non si esprime sul punto c'è un cosiddetto nuovo silenzio assenso per cui il suo Tfr finirà ha una forma pensionistica complementare e da questo punto di vista quindi se la prima novità di cui abbiamo parlato
è chiaro che a una una sua direzione del precisa quindi quella di prevedere un vero supporto del sistema pensionistico complementare al sistema pensionistico pubblico rigo sicuramente qualche dubbio in più vicina nasce quando vediamo come Point principale strategia per promuovere le adesioni
Quella del silenzio assenso che sostanzialmente punta su lavoratori distratti che nell'arco di sei mesi
Non intendo né esprimersi sul proprio sulla destinazione del proprio TFR e quindi in un certo senso verrebbe da dire inconsapevolmente
Decidono di destinare il proprio TFR alla previdenza complementare
Ecco concludendo quali fare ecco appunto c'è c'è c'è un elemento vivamente perché poi e previdenza complementare privata
Quale cioè nel senso no perché anche questo è un termine anche di concorrenza mercati a un punto un po'dedicato no
E così sicuramente sollevare
E diciamo che il meccanismo del silenzio assenso
Crea qualche tribolazione in questo sistema di concorrenza perché noi sappiamo che ci sono i fondi pensione negoziali mini quelli promossi dalle parti sociali e promosse attraverso i contratti collettivi umana che ci sono anche tante forme diverse nell'ambito del mercato quindi vari fondi pensione aperti
I prodotti pensionistici individuali Benigni
Tutte quelle altre forme che non hanno una diretta riconduzione
Alle parti sociali chiediamo un rinvio con molta se non viene diciamo manifestato il consenso
A chi va
Cioè il TFR in questo caso nella stragrande maggioranza dei casi va a finire a quelli che sono i fondi promossi dalle parti sociali e promosse attraverso la contrattazione collettiva nel senso che si fa riferimento a quello che è poi il fondo previsto dal contratto collettivo quindi
Sicuramente si vanno ad agevolare e non è un caso che nelle gare piattaforme sindacali il punto del silenzio assenso sia spesso diciamo visto bene da questo punto di vista perché chiaramente stabilisce una corsia preferenziale per i fondi pensione negoziali promossi dalle parti sociali
Ecco per la serie andata a vedere perché insomma è meglio scegliere che diciamo avere qualcosa in automaticamente il che non vuol dire che quello che viene offerto dalle parti sociali sia per forza
Meno buono
Ma insomma sapere scegliere consapevolmente sicuramente meglio quelle che sono le condizioni costi i benefici no sic
Questo non lo diciamo solo noi ma lo dice anche laico nelle sue relazioni annuali quindi l'autorità di vigilanza che ci dà molto il bolso dello stato di salute dei fondi pensione
E ci spiega che in realtà tutti questi lavoratori Samuele il mercato unico dell'energia Nuovo duecento swap a sorpresa ed avere le bollette si pagano la crisi che bisogna capire che previdenza poi sia è un bene avere anche la previdenza complementare chiariamo
Ma c'è gliele quale è sempre meglio
Assolutamente anche perché appunto per chiudere tutti i contributi di questi lavoratori silenti solitamente finiscono in comparti garantiti che non garantiscono con una redditività nel lungo periodo quindi appunto
Una scelta consapevole il primo passo poi per
Promuovere davvero degli Investimenti che portano frutto in termini di ulteriore pilastro pensionistico
Ci dobbiamo fermare qui io ringrazio Michele Dalla Sega ricercatore Peralta grazie per essere stato con noi buon fine anno è ovviamente meglio il principio grazie ancora grazie a voi