Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta l'espressione delle sue cinque Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato ventitré novembre due mila e ventiquattro
Oggi vi devo dare una buona notizia e una cattiva notizia Catti comincio dalla cattiva
Il Consiglio regionale della Lombardia sia che dichiarato incompetente a normare ciò che il servizio sanitario regionale già è obbligato a fare
E cioè dare risposta a chi chiede di essere aiutato a morire
Il diciannove scorso inerte ti è stata appresa dal consiglio regionale della Lombardia una decisione dalla maggioranza di Attilio Fontana d'eccezione del consigliere Giulio Gallera
A proposito della del suicidio assistito della dichiararsi incompetenti a normare la decisione prese a un atto di irresponsabilità nei confronti delle persone malate I dei Medici
Privati di ogni garanzia sui tempi e sulle modalità per chiedere e ottenere l'aiuto alla morte volontaria questa la dichiarazione di Marco Cappato e Filomena Gallo e Cristina cristiana
Generosi
La questione che Fontana e i suoi si illudono di scaricare su altri continuerà a gravare sul Servizio sanitario lombardo
Che ha comunque il dovere di rispettare la sentenza Cappato dj Falbo della corte costituzionale intervenendo prontamente come stabilito dalla stessa Corte nel due mila e ventiquattro
Un dovere dimostrato anche dalle numerose condanne subite dalle ASL e che si sono rifiutate di farlo
L'assenza di scadenze definite per legge prosegue la dichiarazione di Cappato cristiana gelosi
In seguito alla decisione della Lombardia
Determina tempi lunghi di attesa come i due anni attesi da Federico Carboni e Laura Santi e come sta accadendo anche in Lombardia con il recente caso di una persona malata
Che è atteso sei mesi prima di avere la conferma di possedere tutti i requisiti senza aver ottenuto alcuna garanzia
Sulle modalità dell'auto somministrazione come Associazione Luca Coscioni
Contri continueremo ad aiutare le persone che lo chiederanno a far valere i loro diritti
A denunciare nei tribunali i ritardi nelle risposte del servizio sanitario
E ad aiutare anche materialmente chi ne ha diritto a ottenere l'auto su amministrazione del farmaco per il suicidio assistito in Lombardia
Ringraziamo concludono Marco Cappato e Cristiana zero ostile otto mila centottantuno persone che hanno reso possibile con la loro firma
Il dibattito sulla legge regionale liberi subiti o e tutte le Consigliere e consiglieri regionali che non hanno nascosto la testa sotto la sabbia e che erano pronti ad esprimersi nel merito
E sempre in seguito a questa decisione sentiamo commento
Di Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
Questa decisione del Consiglio Regionale Lombardia è un atto di irresponsabilità in particolare nei confronti delle persone che soffrono e che chiedono certezze
Sul regole i tempi delle risposte loro dovute ma anche di responsabilità nei confronti dei medici di Regione Lombardia costretti quindi ad operare senza un quadro normativo chiaro
Per quanto ci riguarda come Associazione Luca Coscioni continueremo ancora di più aiutare concretamente le persone in Lombardia che chiedono l'aiuto alla morte volontaria
A ottenere risposte in tempi certi e per coloro che ne avranno il diritto noi ci mobiliteremo perché possano anche concretamente attuare la auto somministrazione del farmaco letale
Nel pieno rispetto della legge italiana che è la sentenza della corte costituzionale quindi questa decisione di oggi
è appunto un atto di irresponsabilità che però non cancella un diritto che esiste e che ci batteremo perché possa essere rispettato
Ovvero che cosa significa questa nuova forma di disobbedienza ma realtà e obbedienza
Non è disobbedienza obbedienza alla legge in Italia le sentenze della Corte costituzionale hanno valore di legge in Italia e anche Lombardia
Il così detto suicidio assistito eh legale depenalizzato e la corte ha chiaramente indicato la responsabilità del sistema sanitario di verificare le condizioni ma anche le modalità di attuazione
Quindi nel momento in cui ci si volesse scaricare dalla responsabilità
Di farlo in tempi certi saremo pronti a denunciare come abbiamo fatto in altre regioni le ASL appena i ritardi nelle risposte malati S non sarà garantita la concreta messa a disposizione del farmaco eutanasia ecco e delle modalità di attuazione
Saremo noi a far in obbedienza civile alla legge dello Stato
Coloro che votano oggi non Varmia quanti casi risulta insomma ora i fare ammesso perché nell'audizione ne fossero già stati annunciati dieci e non so se quello che a noi pervenuto
Nelle negli ultimi giorni che abbiamo reso noto sia da considerare undicesimo Oriente
In quei dieci però è la dimostrazione che già oggi e sempre di più nel futuro il sistema sanitario regionale già oggi deve dare delle risposte noi volevamo
Otto mila centottantuno cittadine e cittadini lombardi proponevano che queste risposte andassero date entro un quadro di regole precise
Questo quadro di regole non c'era ma le risposte continuano a essere dovute e l'obbligatorietà per legge stentava a questo non è risultato ma le la la in numeri dovendo decidere su una base di appartenenza di partito di coalizione i numeri pre annunciavano questo noi abbiamo coltivato fino alla fine la speranza che si potesse decidere su un tema come questo fuori dalle logiche di partito di coalizione ma ovviamente
Il consigliere così regionali hanno hanno esercitato la loro responsabilità istituzionale la nostra responsabilità come associazione Luca Coscioni batterci in ogni modo perché rispetto dei diritti delle persone che soffrono in modo insopportabile e irreversibile non possa essere sabotato
Dai ritardi e dall'ostruzionismo burocratico come accaduto troppo spesso già nel nostro Paese queste del commento di Marco Cappato
Inseguito alla decisione della regione Lombardia ma passiamo alla buona notizia la buona notizia
Quella per cui l'azienda sanitaria ha raccolto la richiesta per la morte volontaria assistita da parte di Laura Santini
è la nona persona in Italia seguita dall'Associazione Luca Coscioni ad aver avuto il via libera per tra la morte volontaria
Laura è cinquantenne di Perugia è affetta da una forma progressiva e avanzati di sclerosi multipla
Ed ora è libera di scegliere dopo due anni dalla sua richiesta per l'accesso al suicidio assistito due denunce due diffide un ricorso d'urgenza e un reclamo per ottenere una risposta da parte dell'azienda sanitaria umbra dopo che era arrivato un primo diniego per assenza del requisito di sostegno vitale
A seguito della richiesta di riesame a causa di un ulteriore peggioramento delle condizioni Laura Santi è stata sottoposta a una nuova verifica il dieci maggio del di quest'anno
Dopo sei mesi è ora arrivata la relazione della commissione medica
Che attesta il possesso da parte di Laura Santi di tutti e quattro i requisiti previsti dalla sentenza due quattro due del due mila e diciannove sul caso Cappato dj Falbo
Per poter accedere legalmente alla morte volontaria assistita in Italia
Per individuare il farmaco e le modalità per procedere dalla direzione sanitaria con una rappresentanza della Commissione medica è stato richiesto un incontro che ebbe avverrà nelle prossime settimane
La commissione medica ha confermato la presenza della requisito di dipendenza da trattamenti di sostegno vitale che in un primo tempo non lei era stato riconosciuto anche sulla base dell'ultima sentenza della Corte costituzionale
Vi ricordo che la stessa laurea santi era interveniente intervenuta nel giudizio in Corte costituzionale ed era stata ammessa
Ebbene secondo questa ultima sentenza alcune procedure che si rivelino in concreto necessarie ad assicurare l'espletamento di funzioni vitali del paziente
Al punto che la loro omissione o interruzione determini determinerebbe imprevedibilmente la morte del paziente in un breve lasso di tempo dovranno certamente essere considerati quali trattamenti di sostegno vitale
Laura Santi è dunque la prima cittadina umbra e la Nona persone in Italia a ottenere il via libera per l'accesso alla morte può non taglia assistita
La dichiarazione di Laura santi sono anni che lotto per difendere la libertà di scelta alla fine della vita
Una battaglia che portò avanti per me e per tutte le persone che si trovano e si troveranno in situazioni simili
Da molto prima che la mia malattia si aggravasse e mi rendesse completamente tetra plegica preda di dolori spasmi e sofferenze quotidiane
Ora sono felice di essere veramente che libera di scegliere
I tempi di risposta del servizio sanitario regionale così come sono ora sono intollerabili perché aggiungono sofferenza a sofferenza per questo se ci fosse stata una legge regionale che stabilisce tempi certi di verifica avrei evitato circa due anni di attesa
Mi auguro che il prossimo Consiglio regionale voglia finalmente discutere e approvare la legge liberi subito come chiediamo insieme all'Associazione Luca Coscioni da due anni
Abbiamo sentito il commento di Marco Cappato e Cristiana zero così
In seguito alla decisione del Consiglio regionale della Lombardia che si è dichiarato incompetente a normare ciò che il servizio sanitario regionale già è obbligato a fare cioè dare risposta
A chi chiede di essere aiutato a morire per parlarne
Ecco noi questo pomeriggio Filomena Gallo buonasera Filomena buonasera Mirella è un saluto a chi ci ascolta avvocata e segretario dell'associazione Luca Coscioni allora nonostante ci sia stata una mobilitazione anche di fronte al consiglio regionale in data diciannove è passata questa decisione
C'è la poi commentare
Ma una decisione che
Di fatto determina boh non voler affrontare questioni importanti
Che riguardano le scelte delle persone non in Italia abbiamo la sentenza duecentoquarantadue della Corte costituzionale la sentenza Cappato che già applicata su tutto il territorio Manea applicata contenti di risposta diverse
Tempi di divorzi e di
Tempi di risposta che cambiano da regione a regione
E la finalità di questa proposta di legge in quella di garantire invece
Unite preciso con tempi prestabiliti una persona malata che apre quota le proprie sofferenze intollerabili che ha una patologia irreversibile
E che chiede all'azienda sanitaria competente a Siena dove vive di essere sottoposta verifiche per poi procedere all'aiuto alla morte volontaria
E equilibrio una persona che ha un tempo diverso dalle altre persone
Non possiamo assistere attenti che vanno dai tre mesi dai due mesi ai due anni questo è stato il caso di lavoro astanti non riaprirla versanti in Umbria di Federico Carboni
Nelle Marche e e ogni volta una persona che non ha poi qualche
O che lo supporta un team legale che
Da aiuto a sblocca andare anche il tempo di risposta
E lì in una stanza in un lento ad attendere risposte che seguono tempi burocratici che non sono quelli del rispetto della persona allora la proposta di legge che abbiamo
Redatto e che abbiamo supportato e che abbiamo proposto anzi la proposta di legge che abbiamo proposto
E di iniziativa popolare in alcuni casi di iniziativa degli eletti è una proposta di legge che altro non fa che stabilire chi fa cosa e in quali tempi non aggiunge nulla in più a quanto previsto dalla sentenza della Corte costituzionale
Ed è rispettosa della persona della del rispetto che merita quella persona malata che chiede solo che siano verificate le proprie condizioni
Assistere a questo atto di responsabilità da parte di eletti regionali
Che possiamo pensarla in modo diverso essere contrari a determinate decisioni ma abbiamo un ruolo nel momento in cui diventiamo eletti in Regione
E il ruolo eh
Tel rispetto delle diverse posizioni e delle libertà fondamentali soprattutto in un momento in cui c'è una carta costituzionale che è stata applicata tramite una sentenza della Corte costituzionale
E allora trovare motivazioni per non votare questa proposta di legge di iniziativa popolare dove dobbiamo ricordare sono stati i cittadini a chiedere un intervento quindi c'è anche una partecipazione dei cittadini a quella che è l'attività legislativa regionale
Appigliarsi in modo del tutto infondato perché io ero in aula durante la discussione
E le motivazioni che sono state portate per non affrontare il tema sono delle motivazioni con delle bassi che si reggono sulla sabbia
Sono delle motivazioni che sono singolarmente immediatamente entri dipinti
E non rispettare invece la persona che chiede il rispetto della propria scelta questa
Una presa di posizione gravissima i lombardi a una persona chiesto di essere sottoposta a verifica è una persona con una patologia irreversibile probabilmente una delle tante persone ed però una persona di cui siamo conoscenza conosciamo la propria vicenda si è chiuso l'Inter fra dopo mesi per la valutazione delle condizioni ancora manca la parte che riguarda le modalità il farmaco idoneo le modalità di assunzione
E stiamo andando a piccoli passi mentre quella persona spetta in una sofferenza ritento
Che reputa intollerabile che è stata confermata anche dalla gruppo che i medici che hanno sottoposto a verifica la signora e che hanno poi redatto il parente
Insieme all'azienda sanitaria al Comitato etico che ha confermato la sussistenza di tutte le cose le le condizioni e quindi
Ma se questi saggia seria e dove l'assunzione di responsabilità anzi però se questo è già successo in lombardo proprio in Lombardia che non si
Dichiarata competente per approvare il posto col nostro progetto di legge popolare
In materia di Fini vita come è stato possibile a quella il fare la valutazione per quella paziente vuol dire che la legge non serve questa è una bella è una bella domanda
La sentenza della Corte Costituzionale immediatamente
Applicabile su tutto il territorio italiano va rispettata non può essere disattesa anche il Ministro della Salute speranza
Nella giugno due mila ventidue scritto a tutti i presidenti di regione riportando l'attenzione su quella decisione e quell'atto rientra tra gli atti di governo
Che sono applicati basse alle norme del nostro paese e quindi una competenza del governo ad esigere il rispetto di una sentenza di incostituzionalità
Chi ha valore di legge e quindi la legge c'è e della sentenza
Aspettiamo una legge dal Parlamento che elimini discriminazioni e norme in tutto nello specifico ma attualmente la sentenza della Corte costituzionale
E in legge nel nostro Paese tant'è vero che delle persone hanno avuto accesso alla morte volontaria
Ora qual è il problema il problema è che ogni anno sulla in regioni diverse agisce contenti e modalità antitasse
Non è che noi ci siamo svegliati una mattina e abbiamo avuto un'illuminazione su qual era l'iter no ci siamo rivolti ai tribunali e l'abbiamo fatto per Federico Carboni e per la prima volta un tribunale ha ordinato un'azienda sanitaria Cossa
Come doveva essere applicata quella sentenza
Che doveva essere nominato un gruppo di medici multidisciplinare che avrebbe dovuto verificare le condizioni di Federico Carboni
Se quelle condizioni rispondevano al dispositivo del giudicato costituzionale Federico Carboni
è stato accertato e così gli altri malati
Che era un malato
Pienamente capace di autodeterminarsi che era affetto da una patologia irreversibile che quella patologia
A Federico e gli altri malati che sono seguiti determinava delle sofferenze che reputava intollerabili e che quella persona malata
Ed era mantenuti in vita da trattamenti di sostegno vitale quindi i medici che certo non queste condizioni
E anche una verifica di garanzia perché nessuno deve essere costretta a fare quello che non vuole la volontà certa l'esistenza della patologia all'assistenza che aveva
Assistenza continua medica affettiva familiare
Non una persona in stato di abbandono
E fu fatto questo quadro della persona
Che corrispondeva alla sentenza della Corte costituzionale il parere del comitato etico e poi è stato verificato qual era il farmaco idoneo per quella persona e la modalità di assunzione Federico potuto procedere ha scelto di procedere senza avvalersi della sanità
Pubblica ma con l'acquisto di farmaco e macchinario perché non non poteva più attendere erano trascorsi due anni ma due anni in una del personale
Ferma immobile in un letto sottoposta sofferenza non sono due anni sono un tempo infinito
E allora
La sentenza sia ricca cioè un federalismo sanitario nel nostro Paese ognuno agisce in modo diverso abbiamo pensato di redigere
Una proposta di legge che riporta esattamente quelle regole che sono state applicate al seguito delle ordinanze dei tribunali
L'ha fatto il tribunale di Ancona l'ha fatto il Tribunale di Trieste in Veneto non c'è stato bisogno di adire
A ad un tribunale perché l'azienda ha ricevuto la richiesta e anche se lentamente ha dato riscontro
Quindi situazioni diverse ma perché è un cittadino un brocco
Parliamo di lavora Santi dell'ex seguire un'Inter deve vedere che per Luca per quella persona si segue un iter diverso dal cittadino in Veneto in una Lombardia
Dovrebbe esserci un iter unico per dare quella risposta che poi deve arrivare
E quindi quella proposta di legge appunto prevede queste singole azioni passaggi in modo che ci sia un'applicazione uniforme su tutto il territorio
Ci sono delle regioni che sono più aperte estesi quasi sono
Ma in questo momento in Veneto abbiamo visto che Stefano Gheller c'è stato la prima persona che ha ricevuto l'ok con la procedura completa e Stefano
E deceduto Ancau sorella s'è logico che la sua malattia però era tranquillo della quella procedura quell'ok nel cassetto
Gloria potuto procedere ha ricevuto anche l'erogazione di farmaco e di macchine largamente da parte del servizio sanitario regionale non c'erano medici disponibili nel momento in cui lei sentiva di non poter andare più oltre
E quindi è stata assistita da Mario Riccio chi ha ritirato farmaco immateriali
Ha dato corso alla volontà di gloria e arresti tweet al passa da quello che stava
A Trieste abbiamo visto Anna che solo a seguito della condanna di un tribunale ha potuto procedere siamo in tribunale per Martino pelli dove vediamo nuovamente un diniego con un'interpretazione veramente singolare dei requisiti di Martina
Che impediscono che le posso procedere dovremo ritornare nuovamente nei tribunali
E vediamo agire diverso nelle diverse regioni in Toscana
E proprio di giovedì l'udienza che si è tenuta per una persona malata dove già sono stati accertati tutti i requisiti anzi in modo atipico l'azienda sanitaria ha chiesto che fosse il medico di fiducia individuare il farmaco in modalità per poi dire va bene e quindi approvare quel protocollo individuato dal medico di fiducia di questa signora
Settantenne con una patologia irreversibile e e
Completato l'iter di verificare la signora chiede il farmaco e l'azienda sanitaria che cosa fa dice no
E lo fa per questa signora per un'altra persona malata i cinquantaquattro anni e allora ritorniamo nei tribunali ma se un ministro
In via una comunicazione presidente di Regione
Per medio varia di Lima e ministri sono cambiati e anche ma esige sono cambiati ma la sentenza della Corte costituzionale e di non può essere modificata e un ministro quando scrive ogni atto passa dall'ufficio legislativo
Se non viene approvato non può prendere un'iniziativa come quella di questa portata
Il ministro speranza aveva iniziato un percorso ha verificato che i comitati etici fossero completi di tutte le figure necessarie ha scritto alle regioni appunto evidenziato la portata normativa di della sentenza
Cappato della corte costituzionale a evidenziato che non ci devono essere discriminazioni nell'accesso a una morte volontaria tra chi
Accede chiedendo la sospensione dei trattamenti
E procedendo con la sedazione palliativa profonde chi accede chiedendo quella sospensione dei trattamenti ma vuole auto somministrazione farmaco
Oggi i malati possono accedere nel pubblico e nel privato quando hanno ricevuto tutte le verifiche quando viene l'ok finale anche sul farmaco ma perché è un malato deve scegliere la via privata
Se poi c'è una garanzia di poter accedere alla sanità pubblica per tutte le prestazioni
Anche quelle che non solo non è in linea ma che di fatto e trovano un'applicazione in altri settori dove cambia solo il farmaco come se fosse uno ne allora
Il federalismo sanitario in questo momento da un lato viene vista come una una possibilità per ogni regione di legiferare in ambito sanitario dall'altro lato però corrisponde a quella voler derubricare questi temi
E la stessa posizione del legislatore nazionale che dal due mila diciannove non legifera sta facendo audizioni al Senato sul disegni di legge che ormai sono vecchi e che anzi voglio fare un passo indietro anche sulle data sul testamento biologico prevedendo anche di cambiare quella legge
Allora le le libertà il rispetto della volontà delle persone non è una priorità delle Giselle attori nazionale regionale bisogna prenderne atto
E allora si ritornerà nei tribunali di volta in volta
Ma poi quanto l'Associazione Luca Coscioni importerà
Ricci pire
Se le cose stanno così ma noi dimentichiamo che per Laura Franti ci sono volute due denunce due diffide è ancora vigente un reclamo per ottenere
Che avevano i Marini porta nelle prossime settimane abbiamo un incontro con l'azienda sanitaria
Con il nome i medici che hanno visitato Laura Santi con il medico di fiducia di Laura Santi Laura Santi quindi e Mario Di ciò per individuare il farmaco e le modalità quindi l'aura santi a la con le condizioni previste dalla sentenza manca quella parte della sentenza che prevede l'individuazione della
Vitalità per poter procedere
Allora buon lavoro a a Filomena Gallo all'Associazione Luca Coscioni grazie di essere stata con noi questo pomeriggio grazie Mirella è un saluto a tutti e grazie a Radio Radicale
Rimaniamo intende in tema di fine vita mercoledì prossimo il ventisette novembre si terrà un evento che ci riporta la personalità di Piergiorgio Welby è la presentazione dopo quindici anni dalla prima uscita del libro Ocean Terminal
è scritto proprio da Piergiorgio Welby è uscito postumo nel due mila e nove per vedere ricordare Piergiorgio ma anche per presentare in questo evento che si terrà lo dico per i romani
Al Teatro Porta Portese in via Portuense centodue e l'ingresso è libero mercoledì prossimo alle ore diciassette e trenta
Ecco noi questo pomeriggio Francesco Jodice che ha curato il libro di Welby Ocean Terminal buon pomeriggio Francesco buon pomeriggio a tre mila e le Bon pomeriggio tutte le nostre amiche e tutti i nostri amici e che ci ascoltano
Intanto grazie di
Essere qui questo pomeriggio dunque qual è
L'importanza intanto di rileggere perché l'ha già letto ma leggere invece per la prima volta Ocean terminale
Ma sai come dicevi tu giustamente la personalità di Piergiorgio no che emerge a distanza di di tanti anni e che continua a stimolare una personalità complessiva e quindi ovviamente è venuta fuori con la battaglia da militante dell'associazione Coscioni della galassia radicale
Per il fine vita ma è chiaro che Piergiorgio poi lo stiamo scoprendo sempre di più
è stato un un creativo per cui abbiamo il due libri artista figurativo il Welby scrittore poi
Che quel vinte le toilette un po'racchiude tutti i suoi aspetti o c'è un terminal il romanzo incompiuto che avrebbe dovuto ripercorre tutta la sua vita
Pubblicato postumo per provoca la sua volontà che io ho avuto somma il piacere di di curare l'editore Castelvecchi
Dal due mila nove poi ci fu una seconda edizione per il decimo anniversario la scomparsa di Piergiorgio nel due mila sedici adesso ricordiamo questi quindici anni visto che siamo insomma siamo un po'tutti cresciuti con con la personalità di Welby continuiamo a percorrere né le strade
Ecco allora noi come associazione Luca Coscioni evochiamo e ricordiamo spessissimo mediamente la figura di Piergiorgio Welby ma forse chi ci ascolta lo ricordarsi soprattutto per l'impegno politico sulla battaglia del fine vita
Forse varrebbe la pena in
In in qualche modo ripercorrere merita Pettenò Conte Francesco Lioce Tocai questo pomeriggio affrontare un po'la persona Piergiorgio rubo Welby dal punto di vista
Intellettuale appunto come dici creativo
Lui per esempio ha fatto
Anche quando non poteva più tenere il pennello
Nelle mani per la sua malattia
è riuscito a fare delle opere di pittura come faceva
Ma allora incerto è chiaro che Piergiorgio diventa noto al
Al grande pubblico Lello mediatico nel due mila sei con la lettera scritta al presidente Repubblica Giorgio Napolitano col con la quale insomma a ufficializzato la sua la sua decisione no di andare fino in fondo per una morte dignitosa
è chiaro però che io in questi anni ho avuto il piacere di di ripercorre tante volte sulle riviste durante gli eventi pubblici la figura di Piergiorgio che viene da lontano perché ricordiamoci che Luís malato di distrofia muscolare ebbe insomma questa situazione molto tragica da un punto di vista psicologico per cui iniziò un percorso già alla fine degli anni sessanta molto alternativo per cui insomma abbracciò tutti quelli che furono i limiti e gli ideali di di quell'epoca e chiaramente poi lui sia per nella la problematica inerente alla distrofia muscolare sia poi per la sua esperienza molto forte anche quella della tossicodipendenza
Inizio un un percorso che creativo che da dalla fine degli anni sessanta e primi anni Settanta portato avanti sempre
Fino sostanzialmente al due mila sei cambiando come tu giustamente dici anche le modalità creative per cui soprattutto con le arti figurative passò dal dalle diciamo da quelle più tradizionali
Di tecniche quindi l'acquerello la sanguigna il l'olio ovviamente poi dopo la tracheostomia quindi dal novantasette
Iniziò la sua grande avventura con nella grafica
Computerizzate e quindi con il Cora e del e anche lì si si si liberò grazie alle sue e grandi capacità
Eclettiche che aveva per cui sui linguaggi sono stati sempre molto affascinanti molto eterogenei non si è mai non si è mai perso d'animo ha sempre
Combattuto per l'amore che aveva nei confronti della vita estremamente vitale Piergiorgio lo è stato e a maggior ragione ecco abbiamo a tutt'oggi tutto questo patrimonio di di opere figurative ma ovviamente anche delle opere letterarie che l'UCI ha lasciato e questo secondo me è complementare anche con la sua attività politica perché a mio avviso poi e dal da quella lettera al capo dello Stato noi abbiamo scoperto anche un intellettuale profondo e non è non è una lettera
Di chi di chi di chi sta male quindi la lettera di un cittadino che combatte per i propri diritti
Ma la lettera di una di un pensatore intellettuale che ha ha motivato la sua scelta su basi filosofiche e giuridiche e scientifiche molto forti
Sì io vorrei ricordare anche il Calibano che cos'era il Calibano
Sì lui diede vita anche a questo Glock a partire dal due mila e due dove si ridefinì anche non soltanto da un punto di vista
Emotivo da un punto di vista ideologico ma Siri definì molto anche da un punto di vista umano e quindi capì che questa sua ultima battaglia che lo attendeva necessitava di un approfondimento culturale
Di un approfondimento filosofico speculativo su tutto anche di una di una battaglia della militanza
Politica che andava fatta quindi lui aprì sia il il il forum sia il blog in stretta ovviamente
Corrispondenza AN stretta amicizia con
Come dicevo prima con la galassia radicale poi in special modo con l'Associazione Luca Coscioni
è consultabile ancora quel blog
Ma guarda è un sicuramente un patrimonio anche quello che andrà salvaguardato io adesso esattamente non saprei
So che comunque Luís aveva chiesto esplicitamente a Mina proprio il venti dicembre del due mila sei aveva chiesto di di proseguire il Calibano è una miniera inesauribile perché ci sono tutte le sue sensazioni suoi
Ricordi ci sono anche ovviamente tutte le sue riflessioni sullo stato attuale della della politica di allora
E quindi è stato una battaglia molto consapevole
Sicuramente di Piergiorgio on line e si trova tantissimo e anche questo è un compito che in qualche modo dovremo
Affrontare cioè dovremmo realizzare questa ricostruzione completa della sua personalità l'altra parlavamo di o c'è un terminale del suo romanzo
Ricordiamo anche che dalla coda quel romanzo abbiamo tratto una una drammaturgia teatrale che ha avuto dei riscontri notevoli
Dal due mila e dodici fino al due mila venti quando l'abbiamo portata in scena in sé ma al registratore Emanuele Vezzoli
Ricordiamoci che tutti questi aspetti contraddistinguono ecco la personalità quello che tu dicevi all'inizio cioè la personalità di Piergiorgio quindi così eclettica così
Multiforme e così importante da un punto di vista culturale artistico e politico
Tornando a Ocean Terminal e che quindi verrà nuovi peso per chi chi ci ascolta verrà presenta ripresentato mercoledì prossimo il ventisette novembre al Teatro Porta Portese comma dalle diciassette e trenta e l'ingresso
Libero
Ma tornando a Ocean Terminal a a molto che tipo di reazioni ha suscitato dal da quando è uscito nel due mila e nove dopo la morte di Piergiorgio
Ma guarda l'anticipazione fu scritta da Adriano Sofri per la Repubblica quindi iniziamo benissimo e poi abbiamo proseguito con tanti altri interventi
Sì siamo comparse sopra su collega siamo stati recensiti da dall'avanti da Liberazione
Tante tante degli altri di di Sansonetti cioè tante tante testate giornalistiche tante riviste
Si sono occupate negli anni di Piergiorgio
Poi
Hanno scritto di lui anche Walter Mauro Dacia Maraini insomma e personalità del mondo letterario giornalistiche politico si sono avvicinata questo romanzo e lo hanno sempre visto come la testimonianza di una combattente e dei diritti civili questo sì ma contemporaneamente e nessuno ha mai sottovalutato il il le competenze le capacità letteraria artistica di Piergiorgio
Io voglio ricordare queste evento
Che che
Io voglio ricordare la l'emozione che anche solo a ripensarci mi suscita il T colto del funerale di Piergiorgio Welby nella di fronte alla chiesa di San Giovanni Bosco
Erano stati vietati i funerali in chiesa
Per appunto avverte fatto ricorso a ad una morte diciamo volontaria
La piazza gremita ci diede veramente il polso di come nella le persone la pensano
A questo proposito
Ma allora quando prima parlavo delle delle recensioni risultati avuti dal romanzo io devo essere sincero cioè l'approccio tant'è che ho dimenticato che fra le altre testate anche il Secolo d'Italia recensì in modo molto favorevole
Ocean terminal
Per dirti di questa trasversalità è una trasversalità che si è percepita molto in quei novanta giorni che
Hanno contraddistinto il percorso di Piergiorgio cioè dal dal ventidue settembre due mila e sei fino al venti dicembre compresi ovviamente i funerali del del ventiquattro che tu giustamente ricordavi non c'è stata mai una questo è un dato su cui riflettere molto molto a mio avviso non c'è stata mai
Una preclusione una chiusura
Nei confronti di Piergiorgio c'è la battaglia di Piergiorgio è sempre stata percepita come una battaglia utenti cow umana di vitale anche e quindi contraddistinta da un'autenticità del del del personaggio di Piergiorgio
Lasciatemi morire il libro che li pubblico invitano con la casa editrice Rizzoli
Fu un libro di cui si esaurirono diverse
Edizioni in in poche in pochi giorni poche settimane ed erano proprio quelle settimane in cui a tamburo battente noi sentivamo il nome di Piergiorgio sulle tv alla radio
La commozione è sempre stata tanta c'è stata molta partecipazioni ricordo fra l'altro quella quella emozionante serata del sedici dicembre le serate leve la le veglie
Terre con Piergiorgio Welby campi da e quando Giarda Bertagna Zanella verrà bravissima c'era Mario c'erano Marco Pannella
Giorgio Albertazzi davvero molto ispirato che lesse molte pagine di lasciate morire subito anche Albertazzi disse che non si trattava del del della testimonianza di un semplicemente di una persona sofferente ma si trattava di una di un dello spessore di un intellettuale di uno scrittore e quindi quelle serate che poi furono felici non soltanto qui a Roma con Pannella e Albertazzi ma che furono la Mario in in tutt'Italia cioè in tutto rientra anche in Europa ci fu questa partecipazione proprio di di massa dei cittadini che si riunirono in queste rally in questi in questi abbracci in queste danze che si fecero proprio perché era Giorgio c'era una una componente notevolissima di di e la partecipazione trasversale stasera sulla strada non accettato il chimico dal pubblico Silvia
Ma un errore nella mia memoria come Belluno se non te lo ricordi INPS
Questo al momento mi sfuggirebbe la cosa non ettari direi sera Lanna non so
Certo
Di strada ne è stata fatta tanta continua continuiamo a percorrerla crescente la
La decisione finalmente di dare una risposta alla nuca santi che non sia Perugia ha fatto richiesta alla il di avverte una valutazione delle sue condizioni per avere il nulla osta quindi diciamo che Piergiorgio Welby con un tono all'inizio estremamente emblematico
E proprio grazie alla alla sua fortissima personalità credo che sia riuscito a coinvolgere in in modo anche riflessivo insomma non solo di disperazione
Secondo terra disperato Piergiorgio
Ma a anzitutto sono d'accordo con te che
Questo lo sostiene anche
Mario Riccio
Cioè estetista che lavora aiuta sì tale sì sì che il venti dicembre
Lo ha sigillo allo aiutato certo prima del distacco del respiratore artificiale sì anche perché ricordiamolo che Piergiorgio molto della sua malattia infetti cioè assolutamente sì certe chiaro sì sì
Era una battaglia anche contro l'accanimento terapeutico poi una battaglia filosofica fondante perché contro l'invasività anche della della tecnica delle macchine non c'è quindi per una naturalezza del della vita una naturalezza dalla morte ma tornaconto chiedevi tu prima e sergente Piergiorgio è stato ecco per questo ricordavo il in quanto sostiene anche il dottore Riccio cioè Piergiorgio è l'archetipo del fine vita cioè non se dobbiamo iniziare a parlare del fine vita da tutti i punti di vista quindi culturali giuridici filosofici etici politici è chiaro che il nome di Piergiorgio Welby fondante e due per cui si deve partire da lui a mio avviso veicolare dello da un punto di vista culturale serve proprio per riprendere quella quella trasversalità che la personalità di Piergiorgio alimentò sin da subito dalle prime settimane dopo la lettera al capo dello Stato quindi che ha cambiato ha cambiato le le carte in tavola per sempre no la sua battaglia da da Piergiorgio in poi parlare di di fine vita non è più un tabù
Esatto
Dunque in chiusura voglio ricordare che Francesco Lioce che un poeta e letterato ha anche curato la voce Welby per la Treccani
Questo credo sia stato un compito difficile per
Essere all'altezza di cotanta
Enciclopedia
Sì per il Dizionario biografico
Ho curato la voce Welby è stato molto importante perché
Mi affidarono seguendo un po'la le mie indicazioni
Sia del cuore per il mio rapporto che mi lega Piergiorgio ma anche ovviamente né indicazioni culturali
Che c'è un legame vogliamo dirlo che c'è un legame anche dei parentela cattedra oltre sì sì sicuramente sì sì io sono il nipote di Piergiorgio mai col
Né io mi sentivo suo nipote né lui si sentiva Mio Zio ma era un rapporto elettivo cioè del del maestro dell'allievo e quindi ci siamo sempre confrontati alimentati
Su questa base
Cioè loro no seguito un po'le mie indicazioni anche culturali perché io
Chiesi sin dall'inizio
L'esigenza cioè di di di assecondare una ricostruzione completa della personalità di Piergiorgio cioè perché il rischio sarebbe quello sempre di di dividerlo in due no cioè di vedere da una parte il il figlio dei fiori liti
Il l'artista e dall'altra il militante dell'associazione Coscioni e quindi poi soprattutto il il combattente per il fine vita invece a mio avviso la personalità e completa e la si capisce meglio da tutti i punti di vista asse
E la sì affronta complessivamente quindi è stato un lavoro impegnativo però devo essere sincero
Sono rimasto molto soddisfatto poi i risultati sono stati molto positivi perché da tutte le parti ho avuto degli incoraggiamenti prima e poi del
Tomba delle non ci state perplessità quindi Uto soltanto delle conferme e quindi questo è stato davvero importante e poi frutto indicizzare
E quindi redigere una voce per per la Treccani quindi per il dizionario Biografico significa comunque istituzionalizzare Piergiorgio tutti i punti di vista sia artistici sia culturali assoluto anche per ciò che concerne la vita politica e istituzionale
Della nostra Italia
Bene allora andremo risentire brani nauseante Minale mercoledì prossimo il ventisette novembre alle diciassette e trenta lo ricordo ancora
Presso il Teatro Porta Portese via Portuense centodue al comma ingresso libero quindi grazie Francesco si osservi Grazie grazie a voi aggiungo sul campo
Che ci saranno ovviamente ci sarà Mirella Paracchini ci sarà Emanuele Vezzoli
Condurrà il dibattito Monica Soldano e ci sono poi le letture di Giusy Frallonardo e le musiche di e Giulio Pantaleo e quindi somma sarà davvero una bella occasione per è anche una bella festa per ricordare questi quindici anni dalla pubblicazione di Ocean Terminal
Bene grazie ancora Francesco Jodice vi aspettiamo al Teatro Porta Portese mercoledì prossimo grazie a voi grazie a voi
In chiusura una notizia sul agli effetti della legge varchi la legge che impedisce di fatto come reato punisce come reato universale la gravidanza per altri oltre cinquanta copie sono preoccupati per gli effetti della legge barchini
Filomena Gallo e Marco Cappato commentano siamo pronti a difendere chi inizierà il percorso dopo l'entrata in vigore della legge
La firma di Mattarella sulla legge i parchi è un atto dovuto che non sorprende vista
La linea del presidente di fermare anche atti in palese contrasto con la normativa europea
Come il caso della legge sulla carta coltivata poi a annullata dall'Unione Europea hanno dichiarato Marco Cappato e Filomena Gallo
Siamo pronti a difendere tutte le copie danneggiate da questa legge ingiusta e irragionevole
Porteremo la nostra e la loro battaglia nei tribunali e in ogni sede adeguata con l'obiettivo di ristabilire un'opportunità offerta dalla scienza
Che una normativa cieca e brutale pretende di condannare come reato universale
Sono già oltre cinquanta le coppie che da tutta Italia si sono rivolte al team legale dell'Associazione Luca Coscioni preoccupate per le conseguenze che questa legge potrà avere sul Nuovo Progetto di famiglia
Coppie che hanno appena intrapreso il percorso che hanno solo firmato il consenso in un centro estero oche hanno già fatto il prelievo di gameti
Coppie che stanno attendendo il parto
Oppure che stanno per iniziare il percorso dopo aver scelto il Paese con leggi più chiare
Sono per lo più ragazzi e ragazze Giovanni coppie eterosessuali con donne affette da gravi patologie
Che rendono impossibile portare avanti una gravidanza oppure coppie dello stesso sesso che vogliono fare famiglia con dei figli
Precisiamo che se la procedura di gravidanza per altri all'estero prende il via dopo l'entrata in vigore della legge
La coppia o la persona coinvolta sarebbe perseguibile penalmente
Ma sarà necessario capire come lo Stato intende reagire
Se la prefigura in invece fosse già stata avviata la legge non sarebbe applicabile in base al principio di io retroattività del diritto penale
Sarà comunque importante analizzare ogni caso specifico
C'è da chiedersi come faranno ad individuare le coppie faranno delle indagini chiederanno un certificato di Pairetto inverno sedicente sessantasei
In ben sessantasei Paesi la GPA è regolamentata e questo renderà difficile l'applicazione in particolare nella fase di cooperazione di polizia l'acquisizione di fonti di prova
Subito dopo l'entrata in vigore potrebbe esserci già il primo caso da apportare in tribunale
Quindi la battaglia continuerà continuerà con il metodo dell'Associazione Luca Coscioni che anche il metodo della giustizia è il motivo per cui
è così importante sostenere le attività dell'associazione Luca Coscioni potete prendere la tessera perché il nuovo anno di
Battaglie due mila venticinque tutte le informazioni le trovate sul sito dell'associazione Coscioni
E con questo si conclude la puntata di oggi del maratoneta buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica