Presentazione della ricerca, dal titolo "Responsabilità, rischio da lavoro alla persona, imputabilità alla macchina intelligente di nuova generazione (Frontier AI) alla luce del Reg. UE 2024/1689. Comparazione tra Europa e Stati Uniti d'America"

Sono Michele Faglia oggi sono molto contento di poter presentare oggi in questa autorevolissima sede il Tipper che avete ricevuto e che riguarda un tema se complesso su cui mi sto esercitando nell'ambito di un progetto di ricerca che è finanziato dall'ex generis New dell'università Roma tre e Università Cattolica
E e nell'ambito della collaborazione ormai assai significativa per me anche da un punto di vista affettivo con le colleghe
Della Fondazione Brodolini e della Scuola europea di relazioni industriali questo saggio è stato già presentato la scorsa settimana sono stato a New York per una settimana a Fort Anna e Accor nel tackle
E stato oggetto di una serie di riflessioni anche di carattere comparativo ed è un progetto iniziale un kickoff qualcosa da quindi stiamo muovendo
Per costruire pro futuro non solo l'indagine di carattere scientifico ma anche proporre al legislatore
Alcune idee di policy per questa ragione ringrazio la presidente Ascani presidente Rizzetto per aver raccolto
Questa nostra richiesta di presentazione in questa sede ringrazio i colleghi stimatissimi professori ciuccio vino e Esposito per aver generosamente accettato l'invito a fare da di scarsa ante del Pepe
Ci sono alcune parti sociali qui presenti che abbiamo indicato con cui lavoriamo da molti anni e a cui abbiamo chiesto di fare una breve testimonianza all'esito della discussione ringrazio talmente la Fondazione Brodolini che può il motore di tutto all'interno di queste indicazioni
Tale organizzazione abbiamo Confcommercio Confartigianato ce ne ha lega Coop e anni Teck Assinform Confindustria ma ci sono anche altre organizzazioni qui presenti il tema da qui il nuovo e il seguente ci sono due domande fondamentali alla luce di ciò che noi conosciamo come intelligenza artificiale e robotica che operano i luoghi di lavoro
Insieme ai lavoratori
In alcuni casi sostituisce in altri no poco importa ma le due domande sono le seguenti sono molto diretto perché abbiamo un tempo limitatissimo la prima domanda è questa che cosa accade in termini di assicurabilità
Dei danni causati da robot otto e intelligenza artificiale quando parlo di assicurabilità parlo di imputabilità della responsabilità del danno al datore di lavoro
Nell'ambito di sistemi complessi come il nostro come quello dell'INAIL in cui vi è la possibilità di azioni di regresso nei confronti del datore di lavoro che non ha adeguatamente
Posto in essere tutte le misure di tutela nei confronti del lavoratore ma qui abbiamo un soggetto o meglio un terzo elemento come lo chiamo io che opera al di là della volontà del datore di lavoro o al posto del datore di lavoro nel contesto lavorativo il regolamento e AJ pone alcune misure tutte
Encomiabili tutte condivisibili procedimentalizza molto
Ma non è di per sé sufficiente tanto che il medesimo legislatura europeo si è spinto a scrivere anche le direttive la direttiva sulla responsabilità e ai e la stiamo attendendo e immagino che poi legislatore italiano
Quando dovrà introdurre dovrà fare anche un esercizio specifico sui luoghi di lavoro oltre che sull'assicurabilità dell'intelligenza artificiale in nei luoghi che non riguardano il lavoro
Questa è la prima domanda
Molto complessa che sto analizzando un punto di vista comparativo cioè Europa si stima europeo in relazione al Nordamerica dove voi potete immaginare se parliamo di danni tortello
E via dicendo potrei capire quello che può accadere interni di conseguenza tenendo conto che tutto ciò che intelligenza artificiale per ragioni di territorialità ha un'origine negli Stati Uniti
E quindi c'è un coinvolgimento extraterritoriale di soggetti che pure avendo qui in o per intelligenza artificiale e robotica che opera in realtà poi ha un'origine ne do Porter dall'altra parte dell'Atlantico
La seconda domanda che quella che devo dire mi appassiona di più la prima ovviamente di indagine scientifica molto interessante però mamma hanno riso ha passato di più alla seconda ma perché sono un ottimista di fondo
E e nasce un po'dall'indagine che sta facendo soprattutto me messa cattolica in un progetto specifico
E ecco noi a e la domanda ci siamo posti questa ma in che misura l'intelligenza artificiale la robotica nei luoghi di lavoro può prevenire e mitigare i rischi da lavoro
Perché non solo abbiamo notato la parte negativa il dark side cioè causa il danno c'è il tema degli sopra dell'assicurabilità e dell'imputabilità ma stiamo notando che grandi corporation dell'Energia del farmaco della logistica
Dell'industria in generale ma anche PMI stando facendo investimenti importanti nell'acquisto di intelligenza artificiale e robotica che volta specificatamente a mitigare il rischio del danno il caso più noto perché sta su tutti i giornali e Saipem
Che ha investito molte risorse economiche per comprare i così detti elmetti intelligenti e orologi intelligenti che nei luoghi di lavoro notano i così detti comportamenti gli errori comportamentali dà sicurezza sul lavoro e anticipando il rischio quindi qui non ci stiamo chiedendo in termini di podisti ovviamente per ragioni sintetiche dove essere molto rude perdonatemi ma un'azienda un datore di lavoro molto virtuoso può essere premiato
Per il fatto che ha fatto investimenti di intelligenza artificiale che mitiga il rischio del danno può essere sostenuto ulteriormente perché questo significherebbe spingere dare un bustino alla tecnologia avanzata ai all'innovazione nei luoghi di lavoro
Oltre che miglioramento di produttività ma vi è anche un abbassamento del rischio da infortuni e la tecnocrazia bene
Sono stato spirò nei tempi previsti ringrazio ancora i presidenti ringrazio tutti voi tra le parti per partecipare così condividere idee come in questa fase iniziale della ricerca
Grazie mille professore per questa introduzione per avverrà anticipato i temi che si discuteranno oggi qui naturalmente il lavoro che avete fatto è prezioso oggi i giornali parlano di intelligenza artificiale perché arrivato
Un premio Nobel a uno dei pionieri della ricerca sulle reti neurali e quindi diciamo che è argomento di discussione in realtà diciamo con Walter spesso ci troviamo in occasione di questo tipo ma le questioni che riguardano l'intelligenza artificiale continua ad essere nonostante tutto discusse i luoghi ancora troppo ristretti e non comprese fino in fondo nel loro impatto invece sulla rinasca la credo che ragionamento che provate a fare qui oggi cioè dell'impatto rischi e opportunità
Sul lavoro si è invece una delle modalità migliori per far comprendere e per analizzare quelle che possono essere le conseguenze immediate sulla nostra vita di una tecnologia che non è Lida arrivare ma che ha già qui che già pervade il nostro presente le nostre relazioni sociali e quindi necessariamente anche i nostri luoghi e comportamenti sul lavoro
Io ho apprezzato molto diciamo il quadro entro il quale questa ricerca si propone di agire anche l'idea di suggerire qualche policy sia legislatori
Che però anche a coloro che poi hanno la responsabilità di datori di lavoro nell'utilizzo di queste tecnologie ho apprezzato il quadro perché ha sostanzialmente lo stesso che il legislatore europeo ma un po'tutti coloro che cercano di prenderla dal punto di vista dell'etica della regolazione trattano le questioni dell'intelligenza artificiale ovvero noi abbiamo davanti a noi due strade
Quella di diventare esclusivamente dei format fornitori di dati per le tecnologie quindi di essere in qualche modo ridotti
A rappresentare soltanto le nostre preferenze quindi era assai importanti soltanto per gli spostamenti che facciamo e vengono tracciate per la ricezione che lasciamo I like che in qualche modo traccia
I nostri comportamenti on line e che diventa oggetto di monetizzazione da parte delle grandi aziende internazionali che su questo investono e questa è una strada che purtroppo non è così diciamo lontana dalla realtà al momento la vera applicazione di queste tecnologie sia in quell'ambito lì
Mentre noi sappiamo che ci sono una serie di opportunità che possiamo cogliere soltanto se rimettiamo al centro di tutto la persona il lavoratore la lavoratrice in questo caso e quindi se ricominciamo a concepire l'intelligenza artificiale non solo come un supporto alla persona ma proprio come una un qualcosa capace di aumentare il benessere collettivo sia nel luogo di lavoro che ovviamente nelle relazioni sociali
E quindi qui c'è tutto il tema della sicurezza da tempo in realtà prima che si arrivasse all'intelligenza artificiale generativa tecnologia di intelligenza artificiale di realtà
Aumentata o virtuale venivano sperimentate in particolare per quello che riguarda la sicurezza sul lavoro soprattutto nell'ambito della formazione dei lavoratori e delle lavoratrici e probabilmente una delle cose su cui si è investito poco alla luce del fatto queste tecnologie possono essere molto efficace l'incoraggiamento all'impresa e nel fare quel tipo di investimento alla formazione preventiva ad esempio coloro che poi operano in situazioni di rischio
In modo che qui rischi possano essere interiorizzate i prima
Di operare in quelle situazioni proprio attraverso strumenti che oggi sono in grado di dare la piena consapevolezza al lavoratore della situazione nella quale si troverà quindi anche l'atteggiamento premiale nei confronti dell'impresa che fa quel tipo di investimento è sicuramente una delle cose di cui da legislatori dobbiamo cominciare a discutere
Poi anche in questo ambito però non bisogna mai dimenticare il rischio che queste tecnologie comportano con la loro pervasività ad esempio quando si parla del caschetto intelligente o ad esempio di altri strumenti che ci permettono di monitorare le posture
Non corrette che possono degenerare in veri e propri infortuni sul lavoro a causa appunto dell'usura
E che un lavoratore sperimenta nel momento in cui Fo lavoro anche apparentemente meno rischioso di altri
Però c'è un Darkseid di tutto questo che il controllo ma noi sappiamo che dobbiamo in qualche modo incentivare tutte le tecnologie che ci servono a monitorare il rischio a limitare gli incidenti sul lavoro e naturalmente a abbattere quelle terribili statistiche che purtroppo ci troviamo a commentare che non sono numeri ma sono storie persone famiglie di persone che ancora perdono il lavoro perdono la vita
Nel nostro Paese lavorando d'altra parte sappiamo che queste tecnologie hanno una potenza incommensurabile nella loro capacità di controllare
Al cento per cento un lavoratore che sia sottoposto all'utilizzo di queste tecnologie quindi anche lì
Le regole sono tutte da scrivere e questo la discussione che si sta facendo a livello globale ma ripeto
In maniera ancora troppo ristretta cioè non portata nei tavoli pubblici quindi fatto
Che voi abbiate deciso di presentare qui questa ricerca e di porre il problema
Alle istituzioni e nelle istituzioni secondo me è un segnale molto positivo di questa volontà di apertura del mondo accademico e della ricerca nei confronti di chi poi operativamente e non fra dieci anni ma subito deve scrivere queste regole incentivare l'applicazione positiva di queste tecnologie nei modi possibile disincentivare invece quelle applicazioni negative che non sappiamo
Esistere e quindi naturalmente in questo diciamo alla politica deve fare uno sforzo anche largo non di posizionamento di parte se c'è un vantaggio nel fatto che l'intelligenza artificiale venga ancora discussa ad un livello un po'più ristretto e che non è del tutto oggetto di diciamo divisioni partitiche ancora c'è uno spazio pubblico di discussione in cui si riesce si può trovare un'intesa ampia e quindi secondo me prima che si politicizzati del tutto anche questo ambito in senso negativo abbiamo ancora un'occasione per provare a scrivere insieme queste regole a partire dal lavoro interessantissimo che avete fatto quindi grazie mille naturalmente buon lavoro
Allora grazie buongiorno a tutte tutti grazie per l'invito al al professor Farioli ovviamente a ai relatori talmente tanto politici poco politicizzata ancora
E ancora poco politicizzato un tema dell'applicazione dell'intelligenza artificiale rispetto alla politica che devo dire ringraziandolo che io mi trovo d'accordo con la collega Anna Ascani quindi già questo è un bridge che voglio dire alla maggioranza lancia nei confronti dell'opposizione Pd lavoriamoci lavoriamo cessione
Mentre ho ascoltato l'intervento del professor Fraioli e della della presidente Anna hanno Ascani
Stavo pensando vedete ad alcuni temi che avete che avete lanciato rispetto di fatto professore a quella che è l'applicazione fondamentalmente tecnicamente
I sistemi ed ecosistemi di intelligenza artificiale nei confronti del mercato del lavoro perché questo è il tema
Io personalmente ho lanciato un'indagine conoscitiva che è durata molto in Commissione lavoro pubblico e privato la camera un'indagine conoscitiva che di fatto avrebbe fatto comprendere a ai componenti della Commissione e dal suo presidente
Quali potevano essere i propri contro
Doveva durare circa quattro cinque mesi durata quasi otto mesi perché quotidianamente settimanalmente
Io ricevevo proposte di autocandidatura proprio di persone che volevano venire a parlarci di quello che secondo loro poteva rappresentare l'intelligenza artificiale
E e avete toccato giustamente molti tra temi che sono dirimenti rispetto al fatto di applicare o non applicare l'intelligenza artificiale
Quello che mi sento di dire dopo circa otto mesi di
Indagine conoscitiva e che questo tipo di ambito non potrà essere fermato da qualsivoglia tipo di organizzazione politica sociale sindacale
Non esisteranno o più i cosiddetti luddisti
Che di giorno facevano finta di lavorare con una macchina tessile ma che di notte che andavano a distruggere fondamentalmente per i questo un percorso avviato presente
Molto presente
è sicuramente di qui non si tornerà più indietro anzi si avanzerà in un modo molto interessante somme de de sotto questo punto di vista che io intendo le applicazioni di intelligenza artificiale seppure ancorché generativa
Un un'occasione da non lasciarsi da non lasciarsi sfuggire
Mentre parlavate stavo pensando ad un abolire un termine che è molto presente nella mia agenda che il termine formazione sul tema sul punto
Stamattina io ho fatto alcuni appuntamenti come alcune associazioni e devo dire che ci siamo ricordati a vicenda che oggi nel nostro Paese ad esempio tutti i giorni parliamo di intelligenza artificiale di applicazione dell'intelligenza artificiale di impatti
Che può avere l'intelligenza artificiale non soltanto impatti negativi ovvero legacy perdita di posti di lavoro ma anche di impatti ambientali
Se oggi pensiamo che Ida Dalser perché vengono installati in grandi città consumano e consumano molto se penso mi sembra ricordato anche da un posto della collega Ascani che circa cinquanta o sessanta domande
Ad una sa CPT corrispondono al consumo di una bottiglietta d'acqua ecco che anche questo è un solco che ne dobbiamo cercare di percorrere per cercare di capire evidentemente come fare
Nel cercare di rendere più ecosostenibile possibile tutto il tema è mi veniva in mente un nome di un ex caporedattore
Di un giornale
Nel nostro Paese si chiama Simone tiranni
E De Simone tirannia un giornalista un giornalista che qualche tempo fa qualche mese fa ha scritto un libro secondo me è molto interessante questo libro si chiama techno Cina The cucina essendo lui un giornalista che si è spostato per molto tempo per lavoro
In Cina sa ha fatto capire attraverso le pagine di quel libro come ad esempio la Cina ne parliamo sempre e comunque di Stati Uniti benissimo dobbiamo parlare anche di altri player sotto questo punto di vista la Cina e una e uno fra questi tra l'altro molto importante
E ci ha fatto capire esattamente qual è stato negli anni il protocollo che il governo cinese ha ha applicato rispetto a tutto il tema delle tecnologie non ultimo tema dell'intelligenza artificiale
è prestiti rizzare proprio all'osso dal tende ai tempi della Rivoluzione culturale la Cina ha ha richiamato i professionisti che per molti anni hanno lavorato i genieri tecnici ha richiamato professionisti che per molti anni hanno lavorato in Paesi esteri negli Stati Uniti ed Europa li ha richiamati
Per cercare di voglio dire progredire sotto questo punto di vista e oggi la Cina è quello che grazie a queste figure che pian piano sono rientrate nei loro paesi d'origine
Formate anche con una formazione diciamo di carattere internazionale sotto questo punto di vista e che hanno aiutato questo Paese a progredire
Sempre nei colloqui di stamattina abbiamo ricordato che ad oggi nel nostro Paese professor Farioli non esistenti
Un corso di laurea specifico su novecento eh intelligenza artificiale applicata
C'è di tutto un po'
C'è l'università e cioè la facoltà di filosofia che attraverso l'utilizzo illustre bellissimo dell'etica
Ci farà capire quanto effettivamente l'intelligenza artificiale si potrà riversare in termini di cattivo e di buono Lettica fondamentalmente ci insegna a questo
Ci sono i corsi di laurea d'ingegneria che giustamente
Inseriscono nei loro piano formativo alcuni esami che riguardano l'intelligenza artificiale
C'è l'economia c'è di tutto un po'ma non esiste un percorso specifico
Legga sì noi sarà in grado di
Nei prossimi anni
Di a formare degli studenti prossimi lavoratori molto bravi a fare delle domande perché dopo serve banalizzare ma non è banale a fare delle domande corrette a sistemi di intelligenza artificiale
Poiché migliorerà domanda migliore la risposta perché fondamentalmente la benzina di questi sistemi e l'uomo fondamentalmente sono i dati Massiah saremo poco in grado di formare oggi degli studenti che invece vadano a creare sistemi di intelligenza artificiale
E di qui chiaramente tutto quello che
Segue in termini di di di di argomenti che voi avete brevemente trattato ad esempio io sono un grande sostenitore ma penso non siamo tutti di quella che è la sicurezza sui luoghi di lavoro ne avete ne avete parlato entrambi se non se non ricordo male
Oggi noi ci basiamo su un sistema che fondamentalmente e quando parliamo di intelligenza artificiale rotto
Non stiamo parlando seppur in modo corretto però non stiamo parlando soltanto di caschi e di scarpe antinfortunistiche col dotate di un'intelligenza artificiale ma stiamo parlando di un ecosistema molto complesso
Un sistema molto complesso che deve essere armonico tra uomo e macchina di cui anche il tema enorme bellissimo interessantissimo della cosiddetta imputabilità che prima tu hai tu hai citato ed è paradossale
Noi oggi a Bach abbiamo sicuramente sistemi di intelligenza artificiale che ci aiutano a migliorare la sicurezza io mi auguro anche la produttività dell'azienda però la sicurezza sui luoghi di lavoro
Dall'altra parte non siamo ancora pronti perché è evidente che il sistema normativo europeo è differente dal sistema
Normativo degli degli Stati Uniti non siamo ancora pronti evidentemente a cercare di capire chi potrebbe essere imputato rispetto ad un incidente che si verifica
Attraverso l'utilizzo di sistemi di intelligenza vi dice all'interno di una fabbrica o l'interno di vettori oritano di alcuni ambiti là dove effettivamente non siamo ancora riusciti a normare e non siamo ancora riusciti a normare tutto questo sebbene ad esempio lei accanto è un primo passo importante o il DDL sulla cyber sicurezza
Chiaramente stiamo stiamo guardando con molta attenzione abbiano fatto dei notevoli passi avanti di mio dubbio atavico e questo riusciremo e la politica riuscirà a normare in modo contemporaneo o sufficientemente contemporaneo quelle che sono le velocità che al di fuori della stanza della politica si vanno celebrando di giorno in giorno prima e qui stiamo parlando voglio dire di sistemi che oggi si stupiscono
Immaginiamo non fra cinquant'anni ma fra tre anni quanto potrà quanto potrà accadere e quindi secondo me il tema della formazione sotto questo punto di vista è un tema assolutamente e di fondamentale di fondamentale importanza
Quanto ricordava prima la Presidente Ascani ad esempio su tutto il tema del lavoro controllato quanta polemica ad esempio è stata fatta in pancia ad alcune aziende anche multinazionali che di fatto a sono state accusate da alcune sigle sindacali su questo modo proprio dritto
A
Rispetto alla tutela della privacy dei propri dei propri lavoratori
Io conosciuto qualche mese fa un un imprenditore che si occupa di metalmeccanica questo imprenditore che si occupa di metalmeccanico con due aziende molto importanti nel nostro nel nostro Paese ad un certo punto si era dopo aver fatto centinaia se non migliaia di ore di corso proprio esattamente sulla sicurezza sui luoghi di lavoro in un ambito la metalmeccanica laddove anche abbastanza drammaticamente non dico facile ma frequente l'incidente
Lui si è stufato degli incidenti che subiva appresso in pancia le sue alle sue aziende io non so se voi siete mai entrati penso di sì in qualche fabbrica che si occupa di metalmeccanica pesante
è abbastanza impattante come come ambiente attenzione
Ed è stato il primo che attraverso un accordo sindacale
Accordo sindacale
Ha ampliato dei percorsi all'interno del suo magazzino all'interno delle sue aziende
Gestiti date le camere di una famosa azienda e questa telecamere sono gestite da sistemi di intelligenza artificiale per cui se un lavoratore
Fa mezzo passo fuori da un percorso prestabilito che un percorso evidentemente certificato essere sicuro ecco che l'azienda si ferma si ferma al magazzino iniziano a suonare le sirene che l'azienda si fermò
Responsabilizzando anche evidentemente il il lavoratore stesso ed è riuscito a fare un accordo sindacale quindi anche il tema controllo non controllo un tema assolutamente dirimente sotto sotto questo punto di vista perché forse dico forse
Non dico che dovremmo sacrificare tutto questo ma dovremmo cercare di avvicinarsi forse di più la sicurezza
Che nome a continue battaglie sul tema dei controlli che vanno benissimo ci mancherebbe altro nella piena tutela della privacy
Ma forse la salute e la sicurezza pubblica e del lavoratore dei lavoratori evidentemente sono un posto un po'più importanti
Abbiamo tentato sino ad oggi di normare qualcosa abbiamo tentato di normare qualcosa sulla base di un sistema però evidentemente antropocentrica
Con l'uomo nel nel mezzo dovremmo cercare di capire evidentemente anche quanto l'uomo sarà ancora antropocentrica o nei confronti di questo di questo percorso
Le ricadute sul mercato del lavoro evidentemente ci saranno nella storia ogni salto tecnologico ha avuto delle ricadute sui luoghi di lavoro
Banalmente ricordo che in questa sala molto probabilmente
A parte i più giovani
E a vent'anni fa venticinque anni fa ognuno di noi frequentavo l'autostrada e parlava al termine della sua tratto autostradale parlava con qualcuno
Parlavo il casellante
Biglietto
Soldi resto
Propriamente oggi i cinquanta sessanta per cento dei presenti non parla più con un casellante perché dotandosi di un sistema tecnologico voglio dire si è trasformato un un lavoro
I lavori si trasformano Licia Starsky & lo lo lo lo diceva nella nel suo libro il futuro delle professioni lo ricordava in un modo quasi anzi sicuramente analitico e quindi questa è la sfida voglio dire della della politica cercare di correre
Alla stessa velocità rispetto alle trasformazioni che oggi ad esistono lo studio e la ricerca imita ciò anche perché dopo ahimè dovrò salutarli sono molto interessanti
C'è il grosso problema di base della cosiddetta autodeterminazione dei sistemi di intelligenza dei sistemi di intelligenza artificiale
Che possono andare incontro ad esempio a ripercussioni
Che si possono definire più o meno etiche fra trent'anni fra vent'anni fra cinque anni quando tutto diciamo l'automotive si doterà all'interno delle nostre prossime autovetture di sistemi di intelligenza artificiale la domanda è
A
Chi investo se mi trovo due persone di fronte sono obbligato per salvarmi una ad investire l'altra
Investo il giovane in questo marziano è un tema anche quello effettivamente data dalla data valutare chiaramente è un esempio basico per cercare di far capire quanto quanto accadrà
Dopodiché c'è tutto il tema secondo me per quello che abbiamo visto in in commissione anche della cosiddetta proliferazione incontrollata facilitata tra l'altro dai sistemi che di fatto sono Open Source
Molti sistemi basati sull'open source e quindi anche la democraticità di questo sistema è un qualcosa cui voglio dire la politica deve deve guardare come gli standard internazionali di sicurezza perché prima o poi dovremo riguardo un protocollo unico
Al mondo è molto difficile questo è una ricerca che quanto meno da e vi ringrazio delle indicazioni molto precise alla alla politica che sì intanto
Che non litigheranno anche sull'intelligenza artificiale io ritengo potrà fare dei passi avanti no grazie
Grazie mille nove Grazzini il all'onorevole hanno Ascani
Li sentiamo grazie grazie
E ne andiamo avanti innanzitutto permettetemi di ringraziare il professor Michele Fraioli io sono mano edita Mancini direttrice della Fondazione Giacomo Brodolini e come ormai avrete imparato a conoscere la fondazione
Sapete che ne subiamo di temi legati al lavoro alle Lezzi le relazioni industriali soprattutto l'impatto che i grandi cambiamenti anche rispetto per esempio l'innovazione tecnologica hanno sul mondo del lavoro e soprattutto sono il sui lavoratori
In questa situazione è stato un onore splittare il la ricerca del professor Michele Fraioli perché ci spinge sempre ad una riflessione molto di frontiera
Permettetemi di dire soprattutto la cosa interessante che Michele Faglia io non ci propone non ci non pone sul tavolo soltanto quali sono i problemi no propone anche possibili soluzioni
Quindi grazie mi ricordo dei morti intente stampabile dal sito della Fondazione completamente gratuito trovate sia in italiano che in inglese
Partendo da queste sollecitazioni direi che c'è molto materiale su cui discutere abbiamo chiamato due professori ordinari di diritto del lavoro e Silvia sul Torino ordinario di diritto del lavoro nel mista di Roma tre e Marco Esposito ordinario di diritto del lavoro all'Università Parthenope di Napoli professori a voi la parola R. architetture alle sollecitazioni così interessanti che Michele Faglia riesce a questo
Comincerà Silvio sul Cervino allora le questioni sono tante il tempo è molto poco quindi cercherò di asset telegrafica non prima di aver ringraziato
Mica della Fondazione per avermi coinvolto in questa bella occasione di presentazione pubblica di una ricerca che devo dire molto densa di contenuti quindi meriterebbe merita sicuramente approfondimento
Io mi limiterò perché non voglio togliere spazio anche a chi mi succederà negli interventi su alcuni punti che io ritengo molto interessanti dello studio Vivimi Khalifa Joni
Il primo è Elia noto attorno a quattro parole che mi condurranno in questo breve
Il mio intervento il tema della responsabilità quattro parole responsabilità rischio prevenzione premialità
Il l'elemento su direi molto interessante ma nella prima parte del suo studio che si pone un problema forse sottovalutato perché siamo tutti molto attenti a parlare di tante cose relative all'intelligenza artificiale tra mi sembra che il suo studio si appunta su una questione molto rilevante che è quella della responsabilità datoriale nel momento in cui si inserisce l'intelligenza artificiale e più in generale la robotica il terzo elemento nel rapporto di lavoro
Lo sta con diciamo così un approccio molto molto hard ecco parlando di esigenza di assicurabilità di questo rischio
Adesso al di là delle soluzioni dico che e questo è un tema molto rilevante
Nella affrontare il tema della responsabilità dobbiamo considerare che il la Iat quindi Regolamento Europeo mille seicentottantanove
E che diciamo ha come base giuridica
La il mercato unico del prodotto
Attribuisce molte responsabilità del produttore dei sistemi di ai e molti meno responsabilità diciamo così ALDE prolungare all'utilizzatore conservano i datori di lavoro gli operatori del mercato del lavoro
Le agenzie per il lavoro sono tutti dei però era meno che non siano loro produttori insomma basta
Ecco consideriamo che la Iat studia il regolare in modo molto AR.DE.MA. alcuni Paesi iniettati il rapporto tra il produttore e il petroliere
Pone grandi responsabilità in capo al produttore rispetto al quale il De Prodi era diciamo così un soggetto
Che deve ricevere una serie di informazioni e quindi la trasparenza per dire declinate nella Ligat non tanto dal tra il De però io i lavoratori da quello della sono quasi presi in considerazione quanto piuttosto una trasparenza di cui Chiara
Diciamo creditore indetto Neuer verso il produttore Pai questi dati verranno utilizzati dal dei provider verso il i lavoratori
Bene in questo sistema effetti ente di responsabilità il petroliere datore di lavoro è stretto da un lato diciamo verso il produttore e che quindi deve fornire tutti quegli elementi di garanzia di assicurazione anche in qualche modo di di buona funzionalità del prodotto sistema intelligenza artificiale dall'altra in febbraio deve in questo caso risponderà anche verso i lavoratori
Che nella Iat ci sono in una norma molto significativo all'articolo quattro valenza generale cioè dopo le definizioni l'inizio attacca articolo quattro formazione
C'è un obbligo generale di formazione in capo ai Tiepolo cogliere rispetto agli e diciamo a chi per conto loro utilizzerà i sistemi questo si applica ad ogni sistema intelligenza artificiale quindi l'obbligo di formazione non obbliga a valenza generale sarà introdotto nell'ultima versione l'Ajax è molto significativo
Attorno a questo obbligo informativo che di per sé anche una forma di trasparenza
Possiamo vedere scaldarsi la parte più sociale dell'AIAC ma la parte più sociale ed il d'applicazione esistenti senza artificiale tutta da creare da ricavare da altre fonti
Primo fra tutti il Data Protection il Regolamento CTP Arras
E altre fonti
Internet europee è un bel patchwork quindi diciamo su questo tema della responsabilità e non mi aspetterei a regolare ULSS ammettere ulteriori norme cercherà di mettere ordine su quello che già abbiamo sia a livello europeo come rien Nico Nico esigenza di riannodare tante fonti
E tante regole che si situano a livelli diversi e diciamo integrarle per quanto occorra per quanto occorra con i sistemi a livello nazionale e qui ritorno subito
Quindi il tema della responsabilità diciamo attenzione attenzioniamo lo bene fa sicuramente lo studio di Mitanni a mettere in evidenza vediamo quanto già abbiamo in termini di regolazione rispetto a questo tema quanto invece occorra creare nuove norme piace molto la sua idea di creare un Robottom aborro cioè una branca del diritto del lavoro rientra da questa bene Jean mettiamo in ordine tutte le norme e principi
Per vedere cosa c'è da rinnovare cosa dobbiamo sviluppare di ciò che abbiamo
Il secondo punto che è molto si annotarci alla sua ricerca al tema del rischio il il termine rischio potrò dire tante cose
Nella sua ricerca viene declinato come un rischio per i lavoratori nell'interazione con l'intelligenza si che almeno questa l'accezione più ampia ma non esclusiva
Pure qui dobbiamo un pochino considerare le varie dei significati di rischio nella regolamento il vaso intelligenza artificiale il rischio il rischio per i diritti fondamentali che possono derivare o per la sicurezza possono derivare dalle a sistemi di a e il soggetto che è tenuto a classificare il grado di rischio sempre produttore quindi il De Broglie era prende atto della classificazione di rischio fatta dal produttore rispetta questa nona margini di manovra
Quindi molto importante questa classificazione rischio dal punto di vista giuridico Mini si accappona un po'la pelle perché viene considerato a rischio non alto
Quel sistema che non crea rischi significativi per i diritti
Ora qualsiasi persona che si occupa di diritto quando grava questa aggettivo questo avverbio non so che cosa assegni
Significativi insomma c'è un po'da discutere la classificazione del del livello di rischio del sistema sarà diciamo di scendere tutta una serie di conseguenze in termini di adempimenti di obblighi primari del tutto carente proprio del produttore ma a cascata ha detto Loiero e così via quindi diciamo
è un tema di rischio che che intrinseco nella relazione che c'è tra il sistema intelligenza artificiale i diritti fondamentali
Non è poca cosa
Poi il rischio invece è un'altra eccezione mi piace di più che anche quella che trovo nello studio di Michele l'approccio rischia Vese ed all'intelligenza artificiale quello che dico al fondamentale che dobbiamo diffondere cioè dire al di là della regolazione al di là della norma che ti classificano ma non dell'altro ponendo di una serie di obblighi è Chieti Lizza i sistemi che si deve dotare di un sistema di gestione del rischio
E questo si lega alla terza parola che quello della prevenzione gestire il rischio sin dall'inizio
Significa preventiva prevenire conseguenze sbagliate continui significa gestire il sistema con tutti gli annessi e connessi a una forma di regolazione dotarsi di un sistema di gestione del rischio significa regolare
E controllare gli affetti dell'impiego e questo non lo può che fare il simbolo dei cloni o i settori per questo io recentemente ha pubblicato uscito ieri l'altro ieri un mio scritto e punto molto i codici di condotta
Rispetto alle norme manda teorie la Jakarta
Punta sulle applicazioni volontari promuove le applicazioni volontarie delle regole europee sia in via anticipata rispetto alla loro messa diciamo entrata in vigore ma soprattutto per consentire proprio quell'antropocentrismo di cui alla fine la Iraq che si può far carico fino a un certo punto
Quindi noi ritrovando la gestiamo a livello centrale a livello nazionale sistemi sono talmente tanti le applicazioni talmente diverso se l'impresa è così diverse che bisogna incoraggiare più c'è un modo diciamo vasto
Come tecnica regolativa non aspettare l'ennesima norma di legge che ci dice che cosa dobbiamo fare ma promuovere l'autoregolazione promuovere l'adozione di codici di condotta che ci consentono di capire con quali tecnologie abbiamo a che fare
E che si possono sapere solo in periferia solo i nei settori quindi bisogna partire dalla dal dall'evidenza di ciò che serve
Bisogna dotarsi di regole di codici di condotta sanno in base al regolamento europeo il veicolo per l'incorporazione dei principi etici
Perché i principi etici sono i sette principi etici della dell'intelligenza artificiale non sono vincolanti per L'Aia
Ce lo dice proprio a considerando che nella e ne non sono vincolanti eppure lì dentro risiede gran parte della tutela sociale
Allora come li facciamo a de diciamo transitare dall'aria dell'etica quella del diritto attraverso i codici di condotta
Quindi qui ci sono tante categorie soprattutto espressivi anche di realtà produttive piccole piccolissime e medie la strumento da privilegiare da studiare da sviluppare a mio avviso sono i codici di condotta
Che possano anche formare culturalmente le aziende alla valutazione del rischio specifico e all'adozione delle misure diciamo così per tenerlo sotto controllo per osservarlo e per gestirlo quindi sistemi di gestione e quindi mi piace farla il rischio non tanto sul rischio alto Warning ma come metodo regolativo e autore collettivo
Questo ci consente di prevenire gli effetti negativi quindi prevenzione qui mi lego e chiudo veramente con l'ultima parte bellissima dello studio di Michele che quella diciamo che riguarda il tema della trivialità
Della di premiare le pratiche virtuose che contengono i rischi associati all'intelligenza artificiale facendo derivare da queste pratiche virtuose delle premialità che lui immagina dal punto di vista dell'assicurazione INAIL
Quella potrebbe essere una forma di premialità laddove il rischio diciamo così lo possiamo di capitale dal punto di vista della rilevanza in ma la premialità rispetto alla prevenzione è una tecnica che parte non è nuova
Ma la possiamo benissimo sviluppare quindi l'indicazione di policy è molto interessante anziché ricevono diffondere la paura dell'intelligenza artificiale
Ecco diffondiamo la voglia di innovare ed innovare bene in modo virtuoso e di essere premiati per questo
Non facendo in modo soldato paio sarebbe facendola livello di settore di filiere quindi con i famosi codici di condotta quindi legare il concerto della prevenzione dell'autoregolazione con un riconoscimento esterno di premialità per pratiche di questo tipo questo ci consentirebbe anche insomma di gestire
Le relazioni sindacali perché in questo processo dicono di codificazione settoriale è chiaro che un interlocutore importante partecipativo potrebbe essere anche il sindacato
Spostare l'attenzione da quella che è l'onere a mio avviso sconsiderato e trasparenza di funzionamento che abbiamo attualmente nel nostro ordinamento e dovremmo spiegare come funziona l'algoritmo
Spostare la partecipazione su un qualcosa di più fattivo sia in termini di regolazione diciamo volontaria sia in termini valutazione degli impatti nel sistema di gestione
Adesso io proprio ridotta al minimo quello che poi messaggio che volevo lanciare in questa sede storie ci saranno altre occasioni di confronto e di sviluppo grazie
Prima la parola al professor ma questo sito con la preghiera di essere
Niente va allora
Non posso però sacrificare i ringraziamenti nel senso che nel poco tempo che ho a disposizione non posso non partire da allora ringraziare Michele Farioli
E la Fondazione Brodolini e anche così dichiarare la mia
Gioia
A riprendere un discorso con Michele che è sicuramente uno degli studiosi
Più innovativi sul tema della rapporto tra professionalità persona intelligenza artificiale insomma ha scritto un libro bellissimo anni fa
Però io adesso voglio ricordare un altro libro perché c'è un passaggio della collega figlia Ciccio vicino che
Mi induce ad affrontare questo passaggio
Farò il di scarsa Hunter proprio perché sono legato da un'antica amicizia a Michele faro svolgerò il mio ruolo in modo diciamo un po'Spoon tutto diremo a Napoli cioè
Apprezzo moltissimo la ricerca non c'è dubbio ne apprezzo il particolare sinceramente l'ambizione costituente cioè l'idea di un momento che sia di partenza di diciamo di una un tessuto normativo che appunto ricomponga anche quel quadro multilivello di cui parlava sì da socio Rino ed è un momento fondamentale
IGT piatte ma anche diciamo tutta la parte normativa sulla
Giudizi Gentile quindi voglio dire abbiamo oggi un un quadro a livello europeo nazionale che ci consente di fare un ragionamento che posso affrontare diciamo il tema della regolazione dell'intelligenza artificiale in modo sincretica o cioè sì un crei Kiss quando praticamente i Cretesi erano minacciati le varie comunità si riunivano per affrontare un nemico con
Ognuno è qua non abbiamo un nemico io faccio mia una riflessione di cinque anni fa di Remo Bodei in un libro bellissimo credito dei tipi del Mulino che si chiama dominio e sottomissione
Schiavi animali macchine intelligenza artificiale perché parto da questo libro il libro che ricordavo oltre quello di Michele Fraioli sulla macchina intelligente parto da questo libro
Perché sia ricciolino notava con i principi etici che esprimono la socialità del tema non hanno un loro carattere cogente normativo precettivo non sono a norma
E quindi si riapre con il dibattito sull'intelligenza artificiale un antichissimo tema perno i giuristi cioè della separatezza tra etica morale principi etici e diritto
Allora forse un primo spunto che viene da questa riflessione molto bella che fa Michele Faglia oli su questo tema e che
C'era ridefinire la cornice valoriale entro cui pensiamo diciamo la regolazione dell'intelligenza artificiale
Non affidandoci a al catastrofismo
Né al feticismo tecnologico cioè secondo me l'approccio adottato la ricerca di un approccio tecnico laico neutro e molto corretto però dobbiamo avere ben presente lo sfondo
E c'è appunto un un qua c'è un discorso dominio e sottomissione di una tecnologia che posso superare la persona tantissimi anni fa nel dibattito al quale partecipai ed era presente Domenico De Masi
Ed unica rimase aveva una sua posizione molto netta sulla l'evoluzione tecnologica io per provocarlo perché Domenico De Masi era una mente
Raffinatissima brillantissima ma era anche diciamo spesso e volentieri supponente no le sue tesi così convinca io mi mi permisi di provocarlo dicendo che Caro ovvero la verità e che stiamo andando verso Matrix cioè quel quello quell'orizzonte
Io lo dicevo per provocazione ma un po'ci credo
Quindi il tema qual è il governo della tecnologia la parte dell'uomo dire antropocentrica molto bello
Però insomma riempiamo di servizio a ripiano di significato come l'uomo governate ecologia e nonché avvenga il contrario sicuramente c'è un piano normativo
Sicuramente importantissimo il momento di autoregolazione quindi i codici
Etici codici condotta sono sono d'accordissimo c'è un un passaggio ulteriore che secondo me si può far
E quello che esita ricciolino richiamava alla fine
Mi ricollego molto e cioè il ruolo delle parti sociali nella regolazione nel governo del fenomeno
Proprio perché è vero che il Regolamento Here I
Effettivamente costruisce un sistema raffinatissimo ma dove il De Floyer in qualche modo marginale dove lo sappiamo benissimo che il e l'uso concreto della tecnologia che che è un problema non la tecnologia in quanto tale questo secondo me significa che in questa fase costituente no che diciamo il kickoff agli Michele paioli sembra in qualche modo voleva adombrare vorrei richiamare c'è da fare un discorso serio progettuale sulla rivitalizzazione di uno strumento di un istituto di una vicenda da noi molto tenuta marginalmente nel nostro ordinamento Che cos'è la partecipazione dell'impresa
Secondo me se appunto non vogliamo essere luddisti se vogliamo affrontare il tema dando un contenuto di senso concreto all'espressione antropocentrismo antropocentrismo significa che
Tutti gli uomini che partecipano di questa centralità devono partecipare
E secondo me un recupero del della dimensione sociale dell'impresa in Italia si può avere soltanto se andiamo seriamente verso l'adozione di modelli partecipativi dell'impresa
Perché se non vi sono la la compresenza lo stare dentro può garantire un vero governo un vero controllo sull'utilizzo ben al di là dell'articolo nove dello studio lavoratori
Ben al di là di di quella figura così controversa che del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza che tra l'altro rischia anche di a vere
Diciamo ricadute di ordine penale in base a quello che dice la Cassazione da no netto fa
Però approfittiamo un attimo di questo richiamo alla rappresentante lavoratori per la sicurezza per entrare un attimo nel merito con due minuti ancora perché io mi monitor
Digitalmente intelligentemente
Praticamente c'è un c'è un passaggio anzi due passaggi su cui rilancio la palla Michele e cioè innanzitutto secondo me la prospettiva lo sviluppo e la ricerca dovrà chiarire in che senso si assume la frontiera Here I come elemento terzo del rapporto di lavoro poi tra l'altro non so se ho riprodotto bene elemento terzo terzo elemento
Perché mi pare che tu scrive elemento terzo non terzo elemento al terzo elemento biondo scritto francamente come elemento terzo
Però importante non rinunciamo chiarire questo aspetto perché a quell'aspetto è collegata imputabilità e la responsabilità no cioè evidente nel momento in cui è un terzo elemento di dobbiamo definire un perimetro di responsabilità
Abbiamo un modello al quale mi faccia assolutamente Silas il proprio il Testo unico sulla sicurezza italiano scelto il proprio modello europeo della sicurezza la responsabilità una responsabilità diffusa addirittura
Ok
Grazie allora io mi mi dice mi fermo
E perché almeno un minuto penso agli altri ospiti sia dovuto perché
Abbiamo tutti va un po'meglio
Allora chiedo scusa io a nome di nostra degli organizzatori Imam i tempi sono andati un po'oltre quello che avevamo preventivato quindi chiedo scusa alla direttrice Eleonora Final direttore Guido Mazzarelli al direttore quattro Paolo Peruzza Marcoule presidente vicentini e il direttore Antonio Zampi GA
Dobbiamo rinviare posporre l'altro occasione il nostro confronto oggi consideriamo una specie di chi Coffa avevamo un'ora di tempo eravamo più bit programmato in modo tale però diciamo da starci tutti però devo dire che la parte politica preso una un tempo che non avevamo programmato devo dire però è proprio questo segno molto positivo dal nostro punto di vista e vuol dire che dobbiamo riprendere se è possibile lo facciamo all'università e a Napoli ecco benissimo e quindi facciamo l'iniziativa in cui proviamo a rimetterci tutti attorno
Io credo che proprio dobbiamo uscire vero infatti si danno proprio quindi un'America settore qualcosa aveva fine grazie ringrazia sul tiene scappiamo con le nostre riflessioni