Radio Carcere: "Giuristi & Carceri" - Dialogo con la Prof. Paola Severino, già Ministro della Giustizia. "#Giustizia24" - La campagna del Partito Radicale sulle disumane condizioni carcerarie. "Suicidati" - Il detenuto che si è ucciso nel carcere di Bologna. Totale 59 impiccagioni.

Finita è un Paese dove le carceri non siamo sovraffollate e assicuro il reinserimento sociale dei detenuti queste anche la miglior garanzia di sicurezza
In nome del popolo italiano intercomunale
Trentacinque del codice di procedura penale
In Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che oggi continueremo il nostro dialogo sull'emergenza carceraria
Con i grandi giuristi con i grandi maestri del diritto e oggi sarà nostra ospite la professoressa Paola Severino Di Benedetto autorevole avvocato penalista e che è stata anche ministro della giustizia ovviamente questi non si dialoghi
Con i grandi giuristi con i grandi maestri del diritto si fondano su un dato di realtà ovvero che la politica soprattutto quella della maggioranza
Non sembra essere in grado asse per affrontare e risolvere la gravissima emergenza carceraria per questo chiediamo lumi chiediamo aiuto ai grandi maestri del diritto sperando che questo sia di stimolo anche per la politica e poi ci vogliamo continuare ad occupare della campagna promossa dal partito Radicale
Contro le condizioni disumane in cui vivono oggi le persone detenute
Una compagna questa che attraverso specifici
I ricorsi come ad esempio la richiesta di grazia al Presidente della Repubblica
Vuole coinvolgere tutti i detenuti i loro parenti e loro avvocati ma prima prima vi devo purtroppo dare notizia
Dell'ennesimo suicidio che questa volta è accaduto nel carcere la Dozza di Bologna infatti domenica ventuno luglio Lulzim Mustapha
Detto Lulli cittadino albanese di quarantotto anni si è ucciso appunto nel carcere bolognese da quanto abbiamo appreso fino ad ora pare che Lulli prima abbia atteso che i compagni di cella uscisse
E poi si è impiccato con un cappio rudimentale morale morale salgono così a cinquantanove i detenuti che si sono tolti la vita dall'inizio due mila e ventiquattro compreso un ragazzo ristretto nel Cpr
Di Ponte Galeria e nel frattempo mentre nelle carceri si patiscono sofferenze inaudite
E si si è indotti a rinunciare a vivere che fa la politica
Della maggioranza back to back assai poco fatti pare che addirittura quel decreto legge sulle carceri venga addirittura peggiorato è non ci resta a questo punto che aspettare domani per capire che fine farà il disegno di legge Giachetti sulla liberazione anticipata speciale che verrà discusso appunto domani pomeriggio
Alla Camera anche per questo anche provo per questa inerzia della politica dalla maggioranza per affronta l'emergenza carceri
Sono importanti importantissime le iniziative come quella intrapresa
Anche dal partito
Radicale ma adesso e come dicevo prima vogliamo continuare il nostro dialogo sull'emergenza carceraria
Insieme ai grandi giuristi ai grandi maestri di diritto giuristi che ci possono essere di grande aiuto sia per indicarci soluzioni utili per superare l'attuale emergenza emergenza che purtroppo si aggrava sempre di più sia per indicarci soluzioni a medio lungo termine che siano utili per consentire finalmente assiste ad evidenziarlo di poter funzionare correttamente opero come stabilisce la legge insomma dinanzi all'inerzia della politica che appare o incapace o indifferente ad affrontare un sistema di pensiero che ormai giunto al collasso noi cerchiamo di puntare in alto alziamo il tiro e chiediamo aiuto chiediamo lumi
Ai grandi maestri del diritto e se nelle scorse settimane
Abbiamo avuto ospiti il presidente Giorgio Lattanzi presente pliche
Il professor Franco Coppi e il professor Tullio Padovani oggi abbiamo con noi un altro giurista di grande autorevolezza saluto e ringrazio la professoressa Paola Severino Di Benedetto autorevole avvocato penalista che è stata anche il ministro della giustizia
E che è presidente della LUISS scuro popolo buona si era processo ebbe sede dire grazie per essere qui a Rio carcere ora arriverà a lei e a tutti i radioascoltatori alla cara processa Severino iniziamo dalla situazione attuale delle nostre carceri
E iniziamo dal sovraffollamento che il primo problema che affligge gli istituti di pena
Infatti come sta bene oggi contiamo circa sessantuno mila e quattrocento persone detenute affronti circa quarantasette mila posti effettivamente disponibili e di conseguenza oggi le calci ci sono oltre quattordici mila cinquecento detenuti in più rispetto a quelli che potrebbe ospitare è complessa Severino dati alla mano qual è il suo giudizio sulla situazione presente oggi delle carceri italiane avete io otto preoccupavano ma credo che lo sia o no
Agli italiani che si occupano del problema carcerario sempre troppo pochi ma comunque lei ne raccoglie tanti intorno a questa radio e devo dire che quelli sono trasmissioni veramente importanti perché sollecitano sempre l'attenzione su questo tema
Ed è quello che ci preoccupano è soltanto il dato ma anche il tasso di crescita del sovraffollamento oggi rispetto a un anno fa quando avevamo mi pare circa cinquantasette mila detenuti poco meno e continuiamo ad a vere circa cinque mila detenuti in più ogni anno
E questo mi fa pensare che tra poco si riproporrà quella tragica situazione che ci porto alla Corte europea che portò la Colt condannare l'Italia nel due mila tredici con la famosa sentenza Torreggiani
La quale o una tragedia per l'Italia perché mise in evidenza quanto grande fosse il problema delle carceri però ho detto anche un'attenzione enorme
Io ricordo il Presidente Napolitano che quotidianamente ci ricordava il sovraffollamento carcerario
Ricordo parco Pannella che ugualmente da par suo lo faceva tutti i giorni e ricordo anche che con il ministro della giustizia mi occupai proprio in quel periodo
Come primo problema giustizia di quello carcerario
Questo vede da una parte mi ricordare quanta energia abbiamo speso in quel periodo per affrontare il problema del carcere ma se mi permette mi dà anche un po'di avvilimento perché
Con tutte le energie che avevamo speso il problema non l'abbiamo ridotto malissimo sultani infatti che
Stima e sono i risultati che mancano perché tu puoi iniziare a a a no a a varare alcune leggi ma è poi l'applicazione delle leggi che conta
Dunque il volto con il quale le applichi e la continuità con la quale le applichi quello del carcere è sempre un problema dimenticato a un Dante città per momenti nei quali e inevitabile occuparsene e momenti molto per lunghi nei quali
La mica perché il cancelliere e l'altro e è una cosa diversa una cattiva abitudine della politica cara professoressa Severino nel senso che si insegue sempre l'emergenza non si gioca mai di anticipo no questo vale anche per le carceri non soltanto per le carceri
Però dicevamo un problema con il sovraffollamento che non è certo l'unico nelle carceri
Ma che il più urgenti tanto che costringe le persone
Ah dichiarammo assai Shell in condizioni spesso disumane spesso senz'acqua per farsi una doccia o costretti a restare sulle brande per lasciare spazio ai compagni di cella che si devono spostare appunto all'interno sempre di quel di quegli ambienti malsani
Ecco qui se Sanseverino ritiene accettabili lo Stato tratti così delle persone anche se colpevoli e non c'è dubbio e che il fatto che sia inaccettabile è scandito dal numero dei suicidi in carcere io credo che
Archivia terrificante dover constatare
E non è un fenomeno solo di oggi è ma ad oggi quest'anno ci sono cinquantotto persone detenute che si sono tolte la vita nei primi sette mesi di questo anno acuto Poggio cinquantanove Cara professoressa perché nella notte tra ieri
Rievocato ieri se ci sono persone a Bologna non non
Buongiorno non si fa in tempo ad aggiornare questa triste se non si scusi lei no no no per carità lei fa bene a dirlo proprio in questo contesto da un giorno all'altro c'è un numero ventidue non è un numero verde è un uomo e una persona
O è addirittura un ragazzo
L'ultimo ragazzo ristretto Ponte Galeria
E e e siamo in un anno da record
Perché siamo in un anno da record va proprio perché c'è stata questa velocità della crescita del numero della popolazione detenuta e anche perché ma questo è un cruccio che per un giurista penalista come me e enorme e per il fatto che venne a più di nove mila anzi dei detenuti sono in attesa di un primo grado di giudizio altre tre mila cinquecento sono appellanti
E quasi due mila sono ricorrenti ora voi comprendete il senso dell'ingiustizia che può dare l'essere detenuto
Senza essere stato condannato con sentenza definitiva ai fortunati a mente abbiamo tre gradi di giudizio in questi tre gradi di giudizio accade spesso che si possa essere assolti
Ma accade sia pure meno spesso che ci siano gli errori giudiziari ed essere in un carcere senza essere stato giudicato condannato correttamente io credo che rappresenti una una sofferenza da impazzire
A ricitare steso su una branda per ventiquattro ore pensando soltanto magari all'ingiustizia che il partito oppure comunque alla giustificazione che ti dai per il male che hai fatto
E allora io credo che anche su questi numeri ci dovrebbe incidere e vedere se sia proprio necessario
Mantenere in carcere persone che ancora non sono state condannate in via definitiva
Eh sì questo è un grandissimo problema quello dell'applicazione della misura cautelare in carcere nove mila persone attese di un primo giudizio vi sono i presunti non colpevoli
Puri diciamo così
In effetti anche qui lo sanno forse si potrebbe organizzare i pacieri vedemmo anche al problema dell'edilizia si potrebbe anche organizzare per realizzare strutture che non sono meramente carcerarie per chi non è particolarmente pericoloso ed è in attesa di giudizio no cioè perché il carcere scusi presenza di troppo perché il carcere chinati sì giudice quel carcere peggiore quello dei circondariali e
Assolutamente che davvero il peggiore perché c'è gente che entra e esce perché non c'è tempo per dare un percorso rieducativo il detenuto perché il detenuto rimane davvero buttato in una cella
Aspettando che la giustizia rischia celebrata dunque è un'aspettativa da notissima quella di chi attende che attende la sentenza e il tema della riqualificazione carceraria e di un'edilizia che tenga conto delle diverse tipologie di reato e dei diversi momenti nei quali veniva in carcere prima o dopo la sentenza definitiva
O carcere per donne o carcere per uomini vedere quali possa alcolemico dedicando moltissimo ultimamente
La percentuale di donne in carcere e bassissima rispetto a quella degli over quattro per cento del numero complessivo e questo motiva non giustifica motiva il fatto che le carceri sono pensate al maschile ecco carceri pensate al maschile per le donne doppia sofferenza doppia pena perché non solo si è detenuto in carcere a volte essendo sì anche incolpati di reati che non si sono commessi o che comunque sono dovuti all'ambito familiare nel quale si vive
Ma che poi vengono scontati e le strutture carcerarie non adeguate
Già palese senza pensare Cara professoressa Severino senza pensare poi a quelle mamme detenute che portano in carcere propri figli diventata che hanno pochi mesi fino a tre anni bambini che vivono vivono i rumori la puzza dei calci i ritmi del carcere o bambini che a un certo punto dicono ma mandiamo all'aria invece andare al giardino
Ai lati questo è davvero un problema ancor più difficile forse da superare anche se ancora più recente perché vede da una parte il bimbo vuole stare con la sua mamma
Che ci si stia in un'età così così infantile
E più che giusto
A tre anni non si può togliere il bimbo alla sua mamma e questo è l'altro perplessi compiuti tre anni io fossi una madre in carcere di avidi spererei ogni giorno contando ogni giorno nell'attesa
Che scoppi l'ora dei tre anni e poi che cosa succede questo bambino doveva io ricordo una detenuta disperata perché era in carcere col suo neonato male gli altri quattro figli
Che erano stati affidati al marito che nel frattempo era andato anche in un carcere e alla mamma che nel frattempo era andata in ospedale
Pensate al pensiero di una madre per i propri figli in carcere uno e gli altri fuori
E affidati alla carità oppure alle istituzioni che non sempre possono occupare in maniera adeguata
E allora ma qui è un problema è un problema di spesso è un problema di mettere insieme valori disco apparentemente discordanti la sicurezza sociale da una parte perché certo non tutti possono scontare la pena fuori dal carcere ma una modalità per scontare la pena che si anche rieducativa
Dall'altra saltare le mamme con i propri bambini ma non nel carcere
I bambini imparano a vedere una vita sbarre e giusto le comunità dovrebbero esserne creati di più e qui il problema è quello della spesa
Perché perché tutto questo costa e anche le misure che erano state pensate per abbattere o abbassare questa spesa non sono applicate ve ne cito una
Mi era sembrato giusto ma anche una soluzione elementare preme
E le
La permuta dei terreni dell'edilizia carceraria si trasforma in queste idee non a norma
Risultano sia mai è stata applicata
Abbiamo casi nel centro della città sul territorio e di grandissimo valore che potrebbero essere scambiati in una permuta con imprenditori i quali acquisiscono quel terreno e in cambio costruiscono un carcere in periferia
Però davvero non c'è stato mai una sola applicazione di questa normativa perché fatta male non lo so a me continua a sembrare un'idea giusta quella di togliere le carceri dal centro della città
E portarle magari un po'più lontano dove c'è più c'è più aria c'è più spazio si possono costruire carceri più grandi e magari prevedere come si fa in Spagna
Che queste carceri abbiano vari piani nei quali dividere i detenuti una struttura modulare esatto
Eh ma e questo è un altro aspetto importante Bach permane lo approfondiamo anche tra poco
Dei disabili anziani si tratta di strutture quelle che ci dava lei professoressa Severino come Regina Coeli ma ce ne sono tante Siena Lucca a San Vittore l'Ucciardone Bari posso continuare che sono strutture storiche al centro città dove ci vedrebbe benissimo anche un albergo ecco lì Lilli costruttore potrebbe acquistare quell'immobile e in cambio a costo zero realizzare delle strutture degli intime moderne di qualificate
Ma questo non viene fatto forse anche per una sorta di pigrizia
Da parte del dei ministeri del DAP San Pau un ginepraio lei ha lavorato è stato ministro della giustizia sa quante complicata quella macchina
Altro che lo so benissimo e quindi non in corpo nessuno perché non sono state son difficili
Da risolvere né lei pensa per esempio che le gare
Per l'edilizia carceraria devono essere vincolati al segreto perché naturalmente
Non bisogna conoscere tutte le strutture del carcere perché poi c'è il pericolo che ce ne approfitti qualcuno per fare evadere i detenuti
E che questa segretezza attesi ha fortemente sull'andamento delle gare perché include soltanto pochissime imprese che hanno il brevetto per certificare la sicurezza sotto il profilo del segreto e sotto il profilo anche della tenuta etica di chi impegna a costruire un carcere questo
Naturalmente diminuisce le possibilità di avere un ampio raggio di soggetti ai quali rivolgersi per ripeto spesso i calcoli sono fatti male
E vi racconto un episodio drammatico andai in Sardegna per inaugurare un carcere tutto soddisfatto all'idea che finalmente ci fosse un carcere nuovo con una straordinaria capienza oltretutto era un carcere per detenuti di massima sicurezza
Andando vedevo che che che tutti erano molto esitanti nel presentarmi questo carcere approfondire il tema e scoprì che il carcere lo stato che minato ma che il sistema fognario non era stato costruito classe maschi agghiacciata
Dissi ecco scoprì che poi c'era stato un carcere storico
In Calabria per il quale non si era pensato all'ammodernamento della rete anzi alla costruzione della rete elettrica secondo le normative nuove che andavano applicate con un pasticcio
E allora mi sono chiesta ma perché e che cosa succede in questo mondo perché anche questo che è o luogo di disperati e deve essere soggetto alla logica dell'affarismo
Del del massimo ribasso tra pochi soggetti che hanno le qualifiche per farlo
E che costruiscono con queste modalità assunte riscopre solo alla fine che non ci sono le fogne si scopre solo alla fine
Che il tema elettrico non funziona ecco allora e veramente un insieme di impatto così molto complesse così ma in quelle stesse carceri ha visitato in Sardegna addirittura verso quando piove quelle rare volte di pioli in Sardegna
L'acqua intervento perché un anno coibentato bene il tetto tanto che viene cura ma comunque tornando allora cara professoressa Severino lei prima diceva Giuseppe però Cuba il tasso di crescita e sull'affollamento quattro cinque mila detenuti in più all'anno
Ecco questo veramente potrebbe farci prevedere che di nuovo la Corte edu condannerà di nuovo l'Italia è possibile anzi direi probabile meno chi corre ai ripari e poi quando si corre ai ripari sotto lo stress
Più una condanna europea a parte diciamo la reputazione del paese che comunque io credo che un paese si qualifichi anche per lo stato delle proprie carceri e arrivare ad una condanna europea
Prima di poter far qualcosa per il nostro sistema carcerario sarebbe gravissimo da perdente io vedo tante persone che si danno da fare però come per carità se ne parla sempre troppo poco
Ma il tema è comunque sotto l'attenzione di tutti secondo me il problema è che è un problema così complesso e gigantesco che non ci si mette tutti quanti insieme
Questi ritornare insieme i vari problemi che ci sono quello edilizio quello della rieducazione quella della divisione tra le varie categorie di detenuti quello dei minori quello delle donne il problema non verrà mai risolto alla radice
Allora occorrerebbe una pianificazione della soluzione del problema
Che vedete non richiederebbe molto tempo richiederebbe soltanto multa la volontà l'approfondimento per farlo e la piena comprensione del problema perché se non c'è una piena comprensione del problema quelli che anche costruire altre carceri inutile
Io credo di aver girato quasi tutte le carceri italiane di essere milanese appunto
Che alcune carceri sono state edificate solo per motivi clientelari per creare delle strutture che poi davano lavoro perché il capitale e lavoro è sempre giusto ma magari in in aree nelle quali ho proprio un carcere non andava costruito magari ne andava costruito uno più grande e un po'più il lampo più vicino ai centri
Che rendevano raggiungibile il carcere che non c'è una pianificazione completa e complessa io del problema non potrà essere risolta
E più si rimanda e più pregevole l'accetto prese Severino lei con la sua fondazione la Fondazione Severino è molto impegnata nere inserimento di per sé detenute
E come sa e anche a causa del sovraffollamento e di una scarsa organizzazione nelle carceri manca anche per la famosa educazione famoso reinserimento l'occasione di scelta io amo definirla veramente
Ad esempio su circa sessantuno mila quattrocento detenuti sono solo due mila ottocento quelli che svolgono un lavoro davvero qualificato che sia utile libertà mentre sono poco più di tre mila detenuti che frequentano corsi formativi ecco professoressa Severino
E questo lo ha un altro problema fondamentale che andrebbe affrontato e che come ha ricordato il presidente Mattarella incide anche sulla sicurezza in di noi cittadini
Assolutamente sì non vedo quale sia l'uovo di Colombo ma intanto è un dettato costituzionale
Il carcere serve non solo a punire mancati educare e quale forma di rieducazione migliore che insegnare ad un detenuto un lavoro un lavoro che posto poi portarlo nel momento dell'uscita dal carcere a non delinquere più questo Progetto lo volevamo chiamare recidiva zero poi ci è sembrato un po'troppo la illusione ma sappiamo benissimo che da studi che sono stati fatti
Da entità scientifiche molto qualificate gli è ricavato un dato impressionante
La recidiva passa dal settantacinque per cento i media per coloro che non hanno svolto attività rieducativa e di insegnamento di apprendimento del lavoro al due per cento
Capite che questa è la vera soluzione perché perché il detenuto che esce stato rieducato è stato portato al lavoro a un lavoro sicuro ma questo tutela anche la sicurezza sociale non solo li educa
Ma consente ai cittadini di condividere questa scelta perché quando un detenuto non delinque più ed ha recuperato il tessuto sociale da Piero siffatto il miracolo e che ha batte allora
Il numero dei detenuti e il sovraffollamento soltanto dei detenuti che siano stati educati al lavoro e aiutati a trovare lavoro accompagnati Sultan non basta insegnargli un mestiere qualunque
Bisogna che poi nel momento delicato in cui escono dal carcere siano accompagnati da qualcuno che li indirizza al lavoro
E allora io mi chiedo sempre perché quella bellissima legge che è la legge Smuraglia
Che consente ai detenuti di lavorare mentre sono in carcere o in misura alternativa che consente alle imprese di a vere venti sconti rilevantissimi sotto il profilo fiscale
Perché non si non sia prorogata o prorogabile anche negli anni successivi quando si rompe un detenuto e te lo tieni quando svolge questo compito sociale altissimo
Di educare un detenuto nel carcere al lavoro portarlo fuori con te e farlo lavorare io credo questo sia un'altra delle soluzioni mentre definitiva del problema perché lì e allora non si delinque più per guadagnare non si delinque più per sfamare la famiglia i figli
E reato non rappresenta più l'unica alternativa per
Riuscire a sfamare la propria famiglia eccetto la pena come occasione di Scelta comunque cioè di cambiamento ebbe qui servirebbe anche
Molta informazione detenuti imprenditori non conosco la legge Smuraglia non ne conoscono i vantaggi ecco da questo punto di vista anche l'amministrazione potrebbe centrale di Roma potrebbe fare di più per render note queste vantaggi gli imprenditori a cui manca da parte tra l'altro anche la modo opera presa Severino passiamo alle soluzioni che potrebbero essere adottate per superare l'emergenza carceraria soluzioni che per quanto riguarda il sistema di terziario
Credo mi corregga se sbaglio dovrebbe riguardare sia l'immediato che il medio e lungo termine ora pensando all'immediato che è rappresentato dal crescente sovraffollamento
Cosa suggerirebbe di fare per far diminuire le presenze nelle carceri per spegnere gli incendi
Qui beh beve intanto l'applicazione delle misure alternative perché
Perché abbiamo circa cento mila persone sottoposte misure alternative quindi numero significativo però registriamo una differenza rilevante
Tra chi ottiene una misura alternativa da libero e chi la ottiene essendo detenuto in carcere guardate vuol dire tantissimo vuol dire che una volta ha detto se immerso nel immesso nel circuito carcerario
Difficilmente Nesci perché perché
Non conosci il tema perché lo fai scrivere la domanda lo potrei fare l'istanza non trovi un giudice di sorveglianza che non siano operatori lavoro e quindi guardi alla tua richiesta
Dopo mesi perché a tante altre pratiche di cui occuparsi
Noi un minimo di aiuto ma si tratta una goccia nel mare lo diamo
Con alcuni programmi che coinvolgono i giovani nella guerra contro Cesena dotata di tanto assolutamente gravi reati piena ma dobbiamo coinvolgere i giovani quadri perché estremamente educativo
Pensate ne abbiamo uno sportello informativo nel carcere al quale contribuiscono i nostri ragazzi iscritti all'università
Dando informazioni prodigandosi perché il detenuto
Non si senta solo e deve fare una domanda per una misura alternativa ci sia qualcuno quello aiuta perché spesso il detenuto non ha neanche lo sproposito evita di avere un avvocato disposizione certo non ci sostituiamo gli avvocati non vogliamo farlo però qualche indicazione i nostri giovani la danno lo fanno con la passione con la quale
Come sapete i giovani che o comunque un grandissimo lavoro questo tra l'altro ricordo il nostro scontano rinunciato alle professoressa Severino
Chissà essendo detenuto è anche più difficile trovare un lavoro se già di giudice dove lavoro da liberi immaginabili trovare un lavoro da detenuto per avere la misura alternativa all'affidamento in prova
Sotto è tutto più complicato ecco ma per quanto riguarda l'emergenza professoressa Severino il presente Lattanzi Kate è venuto qui a radio carcere ha suggerito una legge di indulto innovative selettiva
Che sappia far uscire dalle carceri detenuti meno pericolosi le professoressa Severino sarebbe d'accordo a me la parola indulto non piace molto perché dà l'idea di un perdono indifferenziato
Si è capaci però di dare una forma di perdono alle persone che lo meritano ecco che la situazione cambia ma ecco però lei è d'accordo sul fatto che bisogna inventarsi qualcosa
Per spegnere gli incendi Bertoli vale questo sovraffollamento non c'è dubbio non non ci stiamo stiamo andando rovinosamente verso un numero esplosivo
Diciamo vicine allertate
E tutti mi dicevano quand'ero ministro che nelle carceri il villaggio occhi decuplicata quando fa caldo quando il problema di non potersi fare una doccia
Quando il problema di non avere quel minimo di comfort che abbiamo nelle nostre case
Si fa sentire con le scalate quindi non io non voglio fare predizioni catastrofi però negative ma credo che nessuno di noi debba abbandonare l'allarme o o lasciarlo cadere la situazione è allarmante bisogna trovare misure di Breve medio e lungo periodo per farlo subito
Ecco professoressa Severino passiamo propone soluzioni a medio lungo termine che dovrebbero essere aumentate sulle carceri che nel nostro Paese invece non sono state mai attuate ad esempio professoressa Severino Lello ricordava anche prima l'esempio della Spagna
Infatti lì in Spagna
Prima hanno copiato la nostra legge dell'ordinamento evidenziare il settantacinque
E poi cosa ancora più importante e rivoluzionaria tra virgolette si sono impegnati ad applicarla in modo concreto un passaggio per noi sarebbe veramente epocale in particolare gli spagnoli
Hanno proceduto in modo pragmatico e per riuscire ad applicare la legge pigrizia aria
Hanno ragionato sul nuovo modello di organizzazione di gestione di personale edilizia penitenziaria e anche se non hanno risolto oggi i loro problemi in questo modo e col tempo hanno rivoluzionato e
Sistema penitenziario diceva prima ecco professoressa Severino non crede che la politica italiana dovrebbe seguire l'esempio spagnolo e finalmente affrontare la questione degli Inzaghi in modo sistematico superando l'attuale impostazione del nostro modello carcerario
Assolutamente sì naturalmente non posso che essere d'accordo e pienamente profondamente d'accordo con lei
Guardate che la comparazione con gli altri sistemi e ci porta a vedere situazioni di eccellenza le situazioni pessime io che ho fatto anche un giro delle carceri nel mondo devo dire che anche in altri paesi la situazione carceraria non è rosea
Però se e quanto la Spagna di Coppa camiceria sono riusciti ad applicare le leggi perché poi questo è il segreto mangia lei lo stava sottolineando vede per costruire un edificio carcerario per carità ce ne vuole però le strutture modulari prefabbricate sono una soluzione e tutti sappiamo quanto si impiega costruire una casa in maniera tradizionale
E quanto si costruisce invece in termini di risparmio di tempo con delle strutture modulari
Poi l'idea degli spagnoli di dividere i piani
A seconda della tipologia dei reati
Che si sono commessi oppure asseconda della destinazione dello spazio spazio comune spazio per dormire
E anche sul numero vedete non c'è bisogno di un numero sconfinato di carcere perché poi io ne vado spartani dando e non hanno la misura giusta direi che non funzionano
Noi abbiamo molte più case di quante ce ne siano in Spagna dopo questa riforma ma alcune sono assolutamente inagibili allora è meglio concentrarsi su strutture carcerarie
Che possano essere e invece dei contenitori
Davvero ragionati della carcerazione che attraverso queste distinzioni sia attraverso il dimensionamento del carcere sulla base dei numeri occorrenti tutto va programmato non posso costruire un carcere da mille persone quando sono di avere bisogno di una capienza da due mila lo devo raddoppiare
E allora ancora una volta si capita il CCC si tratta di una questione di organizzazione come pure quella per il tempio di organizzare la vita detentiva all'interno
Dividendo i detenuti in gruppi omogenei a seconda della categoria di reati delle categorie di reati di cui devono di cui devono rispondere
Perché altrimenti altrimenti poi certe categorie di reati danno luogo ad un contagio diffusissimo
E allora facendo così tra l'altro la vita del carcere diventa anche molto più regolata già la possibilità di dare spazio per i lavori carcerari
E a questo punto poi possono anche intervenire educatori psicologi volontari
A seguire ogni giorno i detenuti nella loro vita quotidiana per esempio gli spazi comuni che potrebbero essere quelli non delizia carceraria ragionata sono stati pensati in Spagna
Sartoris agosto sulla struttura modulare Matata qui in Spagna
I ci sono il capo del reparto non è una non è un ispettore come da noi della da cui si evidenzia ma è un educatore tappe e quindici sono meno agenti e più personale civile ma lì poi Bruti vengono quasi tutti seguiti e ci si impegna ad attuare quell'accompagnamento verso la libertà previsto la legge settantacinque che da noi è rimasto è rimasto un un utopia
Ecco la carta e sulla casa sulla carta punto che fa della grande rivoluzione in Italia e il grande cambiamento sa segnato nel giorno in cui in Italia verrà applicata la legge mi decine avrà notato
Prima non applica una legge ma la riformiamo invece di vedere diversi funziona o meno nomine doppia macchina per applicare la legge bisogna creare le strutture adeguate per applicarla quindi il problema ritorna in tutta la sua complessità
Ma perché peccato che sia complesso non vuol dire che non vada affrontato mai altri Paesi lo hanno fatto con dei risultati straordinari allora non mancano le capacità di farlo
Non ho l'organizzazione che pezzi è il problema che riguarda anche il processo penale
Una una migliore organizzazione eviterebbe tante
Tante lacune tante pecche del processo penale e per ecco diciamo pure proprio degli indizi evidenziare via de appunto vediamo che molti struttura evidenziate lei lo ricordava anche prima
Di italiane sono vecchi conventi situati al centro della città e ecco liberamente sembra strano che non ci sia neanche l'accenno del dell'intenzione di quell'attuare queste permute si tratta di immobili di grandissimo valore penso a Regina Coeli a Roma nel nel quartiere Trastevere e con i detenuti si potrebbe iniziare eppure
Questo tema non neanche viene affrontato il potrebbe invece affrontarle risolvono a me questo blocco un poco Cara professoressa Severino Acquario quando preparare quella legge mi sembrava una soluzione giusta
Dove nessuno l'applicava ha detto forse qualcuno l'avrà abrogata la legge
E poi invece avviene in Italia c'è ancora
E il problema e creare i presupposti per applicarla
Quindi creare tutta una programmazione su questo è una progettazione quello che non funziona mai e l'improvvisazione
Non si può decidere cambio questo carcere e lo faccio perché incontro l'imprenditore ma bravo che mi promette mille cose no io devo fare una pianificazione devo sapere che tipo di carcere mi serve
Devo sapere dove in quale territorio lo devo collocare poi troverò le persone adatte per farlo ma la pianificazione e la programmazione sono assolutamente fondamentali
Dirette ora però e come è facile intuire per affrontare e riformare il sistema penitenziario servirà del tempo a questo proposito professoressa Severino lei lo accennava anche prima e come hanno fatto in altre nazioni europee non crede che serva anche un patto sull'esecuzione penale tra le forze politiche così la precoce Amato ribattezzato qui a Radio Carcere un patto sull'esecuzione penale delle forze politiche ovvero serba condividere un progetto tra le forze politiche di riforma sull'esecuzione penale portarla avanti nel tempo governo dopo governo
Se mi sembra l'unica alternativa non crede quali la continuità e l'affabilità rappresentano due valori che per risolvere i problemi complessi sono assolutamente indispensabili
Quindi trovare una maggioranza e guardi che non è impossibile
Io visto che su questi provvedimenti si riesce a trovare una coesione no maggioranza soprattutto se si riesce a coniugare la sicurezza sociale con la sopravvivenza del detenuto in condizioni di minore disagio perché sono due valori che si possono spiegare alle persone si possono spiegare al cittadino tutto quello che è spiegabile
Politicamente può essere più facile da far condividere a forte che possono formare una maggioranza e per non farlo
Art otto non farlo e stilisticamente farlo con una continuità che quella che richiedono le grandi iniziative dei governi quelle che non si possono lasciare a metà ok
Non si possono avviare per poi non portarle a compimento e quinto purtroppo si fa la durata media dei governi italiani finora non ha certamente favorito questo tipo di logica
Speriamo che durante maggiori ristabilita maggiori possono portare a questo risultato però anche qui se non c'è il piano se non c'è l'organizzazione se non c'è il progetto
Il tempo da solo non basta
In conclusione professoressa Severino come sa ogni anno lo stand lo Stato spende tre miliardi e seicento milioni di euro all'anno per mantenere il sistema carceri
Ecco mi sembra sensato spendere tutti questi soldi per produrre abbandono disperazioni sushi di
E criminalità oppure pensa che sia arrivato il momento perché finalmente la politica tutta la politica affronti seriamente le questioni di anzianità Pasquarelli e dobbiamo continuare a spendere soldi per tappare i buchi
Avremo sempre delle carceri inadeguate
Qui si tratta di investire facendo scelte corrette
Io penso sempre al problema dei giovani recuperare dei giovani dal carcere e davvero compito difficile un ma deve essere una delle prime preoccupazioni del legislatore
Perché perché un giovane che RC devo sarà decisivo per tutta la vita e pensate quante creati potrà commettere e dunque solo i giovani che vanno recuperati quindi anche lì strutture carcerarie penitenziari minorili nelle quali la parte fondamentale della struttura carceraria sia dedicata alla preparazione al lavoro all'educazione e quindi al reinserimento sociale sono le misure adatte per risolvere il problema
Professoressa serviva davvero grazie per il tempo che ci ha dedicato noi ogni tanto una volta l'anno la disturbiamo alle è sempre così cortese di S. tanto disponibile
Come radio carcere con Radio Radicale grazie davvero per il calcio mercato continuità del problema porta ad essere
Continui anche nella tentativo di risolvere insieme il problema è anche grazie a voi per queste trasmissioni che mantengono alto il livello dell'attenzione su un tema che tutti invece dimenticanze
Bene grazie ancora all'Ara verso destra Paola serio di Benedetto autorevole avvocato per la rissa che è stato anche ministro della giustizia e che è presidente da Luis scura
Oslo e ora e come dicevo all'inizio di questa puntata di radio carcere vogliamo continuare ad occuparci di un importanti iniziative del partito radicale
Un'iniziativa che si intitola giustizia ventiquattro e che riguarda proprio le carceri o meglio una campagna che vista l'inerzia di una parte della maggioranza politica ad affrontare e risolvere la grave emergenza carceraria
Ha come obiettivo proprio quello di porre un freno alle quindici disumane in cui vivono oggi persone detenute
Una campagna questa che vuole coinvolgere i detenuti e i loro parenti e gli avvocati infatti attraverso specifici ricorsi si propone le persone detenute che vivono in condizioni illegali
Di presentare richiesta di grazia al presenta Repubblica richieste di grazia che può essere anche parziale e che ai sensi attivi del comma uno articolo centoquarantasette del Codice penale
Può determinare anche un differimento della pena istanza questa che chiaramente sarebbe meglio scrivere insieme al proprio avvocato inoltre con questa campagna del partito radicale si può mobilitare gli avvocati
A riproporre esattamente come è stato fatto nel due mila e tredici
Questione di illegittimità costituzionale sul rinvio Foucault Rio De la Pena quando la pena stessa
Deve essere seguita
In modo disumano e illegale cosa che avviene nella maggior parte dei calci tagliare
E dunque per approfondire meglio questa importante iniziativa del partito radicale sono oggi con noi Irene Testa garante dei detenuti da Sardegna e tesoriere del partito radicale Borasi Everett
Il secondo l'avvocato Gaetano Scalise amico di radio carcere che il presidente dalla penale di Roma ciò Gaetano porterà Ricardo Rocha obolo però tuo più errori io
Allora causati dal Scalise come sebbene come anche scritto nella mozione approvata dal consiglio generale del Partito Radicale una delle premesse per questa nuova iniziativa
Sa nel contenuto a dir poco deludente decreto carcere
Approvato dal governo che esso e in sede di convegni fase di conversione
Ecco da più parti si dice che si tratta di un decreto che si deve essere restassero così le cose
Non affronta affatto l'emergenza carceraria tu sei d'accordo quanta Riccardo di questa questione abbiamo ho già parlato abbiamo che già ha affrontato l'argomento in una chiacchierata insieme
Devo dirti una cosa stamattina come Camera Penale di Roma abbiamo fatto una diffida al carcere di Regina Coeli
E vi devo dire che sono uscito dal carcere di Regina Coeli qualche annichilito rispetto a quello che ho visto io ho visitato come presidente con un altro gruppo di colleghi e con il comandante della polizia penitenziaria la settima sezione che come sapete è la sezione più problematica del carcere
Io credo che questa non sono condizioni umane anche chi si è macchiato di delitti salvati anche chi ha sulle spalle un un giudizio pesante o una condanna pesante in primo grado non può stare nelle condizioni in cui l'abbiamo visto stamattina nel carcere allora
Credo che l'iniziativa del Partito Radicale sia un'iniziativa giusta corretta e che inserisce nel tronco di quelle che sono le iniziative dopo da tutte le parti e li fanno vendo affinché la politica
Veramente decida di intervenire a piedi uniti sulla questione delle carceri tu sai Riccardo che la Camera Dario ma negli ultimi congressi dell'Unione delle camere penali si è fatta sempre portatrice di una mozione per sollecitare amnistia e indulto
Io credo che bisogna pensarci seriamente c'è bisogno veramente di un provvedimento che dica respiro alle carceri oggi a Regina Coeli seicento posti
Indisponibili erano presenti mille cento quarantasei detenuti
C'erano delle celle dove erano in sei con due lettini a castello da preposti in un convento dei mille seicento io non commento di merci ad ormai di convento non ha più niente crediti Riccardo perché questo posto è veramente un composto nel quale l'uomo viene annichilito McCaw l'uomo viene annichilito e credo che questo noi non lo possiamo consentire la persone libere da persone
E perbene da persone che affrontano politicamente anche questa questione io credo veramente i nostri politici dovrebbero andare veramente in massa in carcere a vedere in che condizioni
Vivono Severini c'era un caldo veramente insopportabile per cercando di Crystal al terzo piano del fino al mondo
Opache quattro l'azionariato che sbatte con la testa davanti alla maglia rosa ma questo tratto questo spaccato di Regina Coeli fatto bene autrice lo vedono Scalise è la realtà coi presenta la maggior parte dei casi tagliare
Irene Testa passiamo del dettaglio di questa importante iniziativa del Partito Radicale per prima cosa come abbiamo già detto ah scusi rimarrà e attraverso specifici ricorsi proponente le persone detenute ai loro avvocati
Di presentare richiesta di grazia che può essere anche parziale al presidente Repubblica
Ecco si può spiegare meglio qui su primo spetti iniziative beh no e riteniamo che anche il Presidente della Repubblica abbia naturalmente va garantita dalla Costituzione il dovere di intervenire con i mezzi e gli strumenti che ha a disposizione per poter quantomeno richiamare la politica su quanto sta accadendo nelle carceri italiane perché è vero che il Presidente della Repubblica
Che Espresso sulla questione dei suicidi ma non basta e poi sappiamo anche lo diceva l'avvocato Scalia
Non è sono scalini Lema
Scalise dei riscontrate dei suicidi in carcere il problema delle carceri sono sono tanti sono tanti anche i problemi diciamo legati al mondo carcerario perché se non funziona il carcere non funziona
Niente di tutto ciò che ruota attorno al carcere per cui abbiamo gli uffici dei tribunali di sorveglianza che sono strapieni di fascicoli lo f che non riesce a lavorare
è perché comunque hanno troppe richieste soprattutto non hanno strutture non è un sistema che va in tilt e mi sembra evidente questo purtroppo rare
Prima che che sofferenza che e tra l'altro in un sistema disperato perché noi riceviamo tantissime segnalazioni non solo dei detenuti come illogico
Perché si trovano dietro dentro una cella ma anche da chi lavora nelle carceri io che giro gli istituti a malapena riesco a farmi accompagnare ormai nelle sezioni dagli agenti di polizia penitenziaria perché sono talmente pochi
Stremati stanchi il caldo naturalmente non aiuta io mi sono portata appresso
La termometro proprio nei giorni scorsi è un misurato il quarantatré gradi dentro le celle c'è un moderno dell'altro mondo dove non non non c'è un filo d'aria dove come
Lei ha lasciato tratta così le persone comunque Garato Scalise tu non solo come penalista ma come presidente la Calabria e di Roma condivide questo primo aspetto di inserimento nel mese del partito radicale
Proporre in massa istanza di grazia del presente Repubblica quattro Riccardo io devo decretò quando ieri mi ha mandato questa mozione partito radicale che
Inizialmente mi era sfuggita l'ho trovata molto interessante credo di fare un direttivo dalla Camera penale di Roma
Tra oggi e domani anche magari on line per proporre al direttivo di diffondere questo mozione del partito radicale tra iscritti dalla Camera penale
è un'idea certamente provocatorio ma è un'idea che potrebbe avere un suo effetto perché io credo che si è presentato repubblicano lettrice avere un un numero considerevole di domande di grazia anche parziale come Trulli e di nella introduzione questo potrebbe essere dal stimolo ulteriore al Presidente della Repubblica e gerarchie
Espresso in modo molto chiaro sulla nostra condizione carceraria
E c'è da dire che lo richiamo anche la mozione del Partito Radicale anche il precedente vanta Lucia la scorsa settimana sino alla manifestazione dell'Unione delle camere penali ha fatto un'affermazione
Devo dire molto forte il nella relazione
Alla condizione carceraria parlando Haylie spesso di un provvedimento di di amnistia addirittura lo chiamai il provvedimento del Partito Radicale ha parlato di un carcere criminogeno perché in realtà la Commissione si trovano oggi le nostre carceri non è altro che una condizione che veramente respinge
Chi sta nelle case hanno rieducazione allontanarli io se penso a quello che ho visto oggi e contro l'articolo ventisette della Costituzione
Credo che i padri i costituenti persiano come dire tutti in piedi intorno a noi a guardarci esterrefatti ritenevano che loro pensavano quando scriveva un po'quell'articolo ventidue la Costituzione quello che
Oggi prendiamo all'interrogatorio Gaetano Scalise importante questa odissea deciderai di di questa fosse interessamento la mobilitazione le camere penali facci sapere chiaramente che Michel giornali chiaramente
Sugli ma indubbiamente all'ottavo sei come diciamo volevo condividere con il direttivo della merce il romanzo dopodiché se noi decideremo di diffonderlo
E anche noi certamente Atene ti aggiorneremo aggiornare o anche e le direttive del partito radicale
Ecco appunto i Red essa importante questa mobilitazione questo interessamento da parte Gaetano Scalise presenta davanti di Roma
Su questa compagna del pregiudizio al dunque l'impianto è importantissimo anche perché gli avvocati come dire sono proprio quelli che possono
In qualche modo o mettere mano e ancorché seguire anche le varie richieste da parte dei detenuti che devo dire sono davvero tantissime
Quelle che ci stanno arrivando da tanti istituti carcerari sia per la grazia
E che ha naturalmente anche per la per richiedere la sospensione della pena quindi è il nostro appello in realtà è anche proprio agli avvocati tutti di poter prenderemo delle di scaricarli dal sito del Partito Radicale
Proprio per dare una mano a ai detenuti che in qualche modo
Qua e là fare ricorso decano Scalise diciamo prima la richiesta di grazia presentare pubblicamente che può essere anche e parziale ad esempio può può è può essere proposta dovrebbe già detenuta cui mancano sei mesi per fine la pena cui mancano sei mesi per
Chiedere una misura per poi perché è una misura alternativa giusto ecco è assolutamente questo lo spirito che la grafia locale
Infatti e che gli utili non non debbano essere d'ascolto alle tenerli in carcere o che si possono ottenere dei benefici in modo da avere una condizione detentiva tenuto alta rispetto a quella carceraria
Ecco tra l'altro Gaetano Scalise e visto che ai sensi del primo comma dell'articolo centoquarantasette la richiesta di grazia potrebbe determinare anche un differimento della pena
A maggior ragione penso mi sembra che sarebbe opportuno un pieno coinvolgimento non solo dei dubbi chiaramente ma soprattutto dei colleghi penalisti se è d'accordo perché io credo che le Enrico trovava come dire
Articolato per chimicamente per poter avere una qualche speranza
Dito spedizione della pena perché come tu prendendo anche non è automatica quindi ma che modo va argomentato fa e vanno date anche delle garanzie perché qui in cui agricoli si possa pensare che una domanda di grazia del comporti un liberi tutti una lavanda legato all'esercente valutata così come deve essere
Va potata e vagliata dal tribunale di sorveglianza la costruzione e la pena
Gaetano Scalise con le due strade delle camere penali del partito radicale si intrecciano si uniscono infatti esattamente come ha fatto anche la Camera penale anche il partito radicale
Propone di coinvolgere la Corte costituzionale infatti si vuole mobilitare vogliono mobilitare gli avvocati a riproporre come è stato fatto il Di Pietro e dici questione di illegittimità costituzionale sull'invio Fonteio della pena quando la pena stessa deve essere eseguito in modo disumano e degradante cosa che avvenne la maggior parte dei caccia italiani
Ecco Gaetano Scalise tu condividi anche questo secondo aspetto dell'insidia il partito radicale quaranta Riccardo in realtà siamo avendo anche qualche provvedimento di crolli di merito
Che anziché applicare la custodia cautelare nel castello applicano gli arresti domiciliari
Mo'che vanno avanti a sulla condizione carceraria
Certo un ricorso alla Corte costituzionale è un passo importante è un pazzo anche qui che tecnicamente va studiato articolato e strutturato bene però francamente gli estremi per fare un ricorso io credo che ci siano bisogna poi sempre trovare un giudice che è disponibile a mandare la l'istanza in Corte costituzionale quindi faccia propria
Quella che li saluto e l'avvocato a maggior ragione bisogna insistere parecchio con più avvocati i fan propongono istanza alla cultura istituzionale
Il più ampio possibile trovare un giudice file collezionava parte anche o un procedimento pendente qui certe direi cena dei procedimenti pendenti dinanzi al tribunale
Di sorveglianza che la cosa più semplice e più c'è più rapida ma mano che vengono fissate però anche su questo aspetto fondamentale la mobilitazione degli avvocati penalisti raccordo Gaetano e poi facciamo la piccola camera penale poi c'è l'Unione che
Storaro e sovraordinata a noi ed è quella che un po'decide la politica nazionale quindi direi che questa valutazione forse più una valutazione che deve fare l'Unione quindi l'amico avvocato Petrelli
Che la Camera Penale di Roma io ho perso la appunto non la vedo con con sfavore grazie Gaetano Scalise avvocato penalista del foro di Roma il presidente alla Camera per il Roma grazie Gaetano grazie al per Riccardo referto è molto interessante di confrontarci e cioè che il cinema grazie grazie ancora Gaetano
Allora Irene Testa già abbiamo pochi minuti ancora disposizione traduttori ma ce l'abbia fatto che ti stavo scrivendo già diverse persone detenute per aver immobili necessari per la richiesta di grazie vero
Ti posso anche dire alcuni istituti Favale ne stanno arrivando diversi da Viterbo da che fida Righetti da Civitavecchia da Milano da Fini start-up pari esistono va tra l'altro da diverse sezioni che ci scrivono di fargli avere i moduli quindi Roma e alcuni chiedono anche di poter avere un avvocato che li segua tesi diciamo via via che oculare ricorsi noi cerchiamo anche di trovare un avvocato
Anche tra gli iscritti dal Partito radicale agli avvocati iscritti al partito radicale che porta a seguire il ricorso poi dopo è chiaro che molti detenuti hanno anche i loro avvocati quindi diciamo possono anche loro stessi indicare al loro avvocato di andare a scaricare il mondo dei dall'articolo del Partito Radicale
POR partita radicale con i tuoi ecco innanzitutto e farlo solo per chiedere per avere questi moduli per fare richiesta di grazia soprattutto andate sul sito
Partito radicale pulpiti egli scaricate i moduli ecco questa è una richiesta cara Irene Testa
Che dovrebbe durevoli volge anche non sono le persone detenute ma che non posso anche su internet
Ma abbia dobbiamo rivolgere anche i familiari e gli amici di detenuti perché portino i moduli dei ricorsi agli amici o ai parenti di Pitti sono in carcere giusto concerto queste importanti nonché idee e informino ai familiari
Che hanno la possibilità di poter andare sul sito internet e quindi del partito radicale di registrati e di scaricare i moduli perché e poi magari sono gli stessi familiari che possono dargli agli avvocati
Falleri compilare insomma fa di fare istanza quindi è chiaro che i parenti dei detenuti hanno la possibilità di andare su internet per cui
è il modo che mi pare semplice no da questo controversie così ho infatti voi persone detenute poter richiedere ai vostri parenti
Di scaricare i moduli per fare la richiesta di grazia dal sito Partito Radicale Borghetti oppure potete chiederlo anche Agli Sissi Rossi
Avvocati sempre diceva abbiate poi Irene ricordiamo lire Kabili prima di tutto il
L'indirizzo e-mail dove dove scrivere per alle richieste così come lei già ricevute tante Alana elegge ostica ventiquattro chiocciola partito radicale punto per
Però ai familiari dei detenuti ci possono raggiungere anche sui vari sociale del partito radicale quindi diciamo in qualche modo non è difficile contattarci quindi attraverso i sociale attraverso l'ammenda giustizia ventiquattro chiocciola partito radicale punto it
Punto
Punto a che punto it è uguale perché tanto arriva arriva comunque
è attuale vita del partito radicale partita radicale punto it e poi inoltre capire correggimi se sbaglio ricordo anche il cellulare
Che a disposizione di di ascoltatori di radio radicale di radio carcere questa campagna del partito radicale ovvero tre cinque uno sette quattro zero sette zero uno nove ripeto tre cinque uno sette quattro zero sette
Zero uno nove mobilitate vi aderito a questa campagna il partito radicale contro i trattamenti disumani nelle carceri nelle carceri italiane grazie aerei pesa tesoriere del partito radicale grazie grazie
Bene questo è quanto mi raccomando più mobilitati di dalle carceri lo ripeto gli indirizzi mail giustizia ventiquattro Johnson al partito radicale punto orde il telefonino è tra i cinque uno sette quattro zero sette zero nove uno io ringrazio voluta sì per la Sea se se posso Simone dura ecco i nostri ritardi come entra in contatto con noi di radio carcere
E allora come al solito di ricordi non si è recato Igino Deroma come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero del telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto
Otto sette
Otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e che su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie che subite tutt'tele ingiustizie che subite non rimangano nascoste protette dal silenzio
Ed ecco il quattro sporche Mura
Bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano il tribunale
Cinquecentotré centotrentacinque del Codice di procedura penale sia novantotto italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Ford
In data cinque aprile mille novecento