Presentazione del libro verde "Scriviamo insieme il futuro dell'Europa: un progetto, un metodo e un’agenda costituente per la decima legislatura europea 2024-2029" (Editoriale Scientifica)

Bene buongiorno a tutti e buon giorno a tutti bene Cosimo indiretta come sapete come abbiamo annunciato la diretta sarà diffusa da Radio Radicale che naturalmente ringraziamo questo come sapete questa iniziativa in serie che abbiamo organizzato insieme all'Istituto Sturzo al Movimento federalista europeo il movimento vero che qui oggi per presentarli
Sì nel quadro di un Giro d'Italia che abbiamo fatto noi in bicicletta ma soprattutto in treno da Trento fino a Messina il nostro libro verde il più poi adesso vi dirò due parole sul significato le ragioni questo libro verde abbiamo già presentato il libro verde in varie città d'Italia antico alcuni casi in confronto con i candidati le candidate l'ultima occasione stava a Macerata
L'oceano candidare candidarmi vari partiti e oggi appunto ci incontriamo qui a pochi giorni dalle elezioni europee come voi sapete cominceranno il sei di giugno in e nei Paesi Bassi poi si svilupperanno fino a domenica nove che abbiamo chiesto ai candidati escursione del cento Psv con noi a discutere con noi del libro verde del decalogo che la parte finale del libro verde di cui che è stato firmato da sessanta candidati e candidate
Di vari partiti e poi appunto vedere Inc l'impegno che candidati dei candidati intendono assumere in vista delle elezioni europee prima di entrare nel merito del libro verde raccontando un po'gli elementi essenziali insieme a Loredana Teodorescu che mi controlla modererà poi la discussione ho il piacere di dare la parola al Carlo Corazza che nuovo piuttosto all'incontro venti l'arrivo Coletti che il presidente ha risposto Grazioli poi Carlo Corazza qui abbiamo un esperienza a Roma all'ufficio della Commissione europea direttore dell'ufficio informazione del Parlamento e l'Italia
Nicola Antonetto poi carrozzoni allora buongiorno a tutti e ringrazio gli intervenuti per questo evento che a me pare importante e che riguarda come dice il titolo dall'incontro un confronto fra i candidati all'azione europea a partire dalle proposte dove dove
Io ringrazio ovviamente movimento europeo tale e Movimento federalista europeo di Roma
Che hanno proposto questa iniziativa che noi abbiamo conto con vero piacere perché l'Istituto Sturzo sono anni qualche anno diciamo che persegue questa attenzione per i temi europei istrici non a caso concludiamo quest'anno un triennio
Do una scuola di alta formazione politica dedicata esclusivamente all'Europa
E credo che questo sia abbastanza singolare per le fondazioni gli istituti di cultura storici i Taviani siamo credo gli unici a farlo
E
Io ringrazio anche il direttore dell'ufficio del Parlamento europeo tale dottor corazza
Ovviamente ringrazio molto per Luigi Odasso che amico da tanti anni
Ringrazio i i rappresentanti della Gioventù federalista europea e i candidati alle elezioni europee quelle che sono presenti e quindi che si aggregheranno naturalmente ringrazio e saluto molto Amici illustri che sono qui presente come onore dove il costo nostra amica e socio di questo Istituto Sturzo
Il percorso che dicevo che stiamo compiendo
In maniera avveduta mi pare
E conforto e consapevolezze appunto quello di formare nuove generazione
Alla cultura europea cosa che nei decenni scorsi era data per scontata che oggi Now e più
Ed è quello ripeto di creare un momento di espressione della opinione pubblica europea
Oggi siamo poco dicono tutti tutti siamo a una svolta la prossima legislatura sarà una svolta del
Dalla storia devo dirlo devo devo Tomic diciamo
Ed è vero ed è vero siamo di fronte a schieramenti contrapposte
In una dialettica
Nuova inedita che speriamo che si mantenga sempre sul piano democratico
Da una parte diciamo la vecchia coalizione che ha retto per decenni l'unione dice coalizione
Tra il Partito Popolare Europeo socialisti e liberale di fronte ad una
Convinzione che esista
Una sorte della Sambuca ma cioè che si sta costituendo
In maniera non sempre chiara non sempre evidente di fronte abbiamo dei problemi grossi per questo una legislature è una legislatura di
Di svolta perché la vera contrapposizione parte il contorno ideologico
Che
Ravviva questa questa campagna elettorale noi abbiamo nella prossima legislatura ci saranno delle scelte concrete
Da una parte il muoversi verso un rinnovamento anche sostanziale delle istituzioni europee
L'approfondimento delle questioni ambientale della politica di sicurezza di difesa
Insomma verso un'idea che l'Unione europea possa diventare veramente un un soggetto politico
Un soggetto che
A come principale al momento principale tributo della sua attività governanti della dell'unione europea
Superando diminuì arrivi Ovidio nel governo anziché OPA ha costruito e ha definito in questi in questi vede nei decenni ce ne passa su questo secondo me c'è la distinzione forte
Tra uno schieramento è l'altro schieramento
Andare verso rinnovamento consapevole della struttura quindi aggiornamento dei trattati nuovamente dalla struttura politica dell'Unione ripeto per farne finalmente un soggetto politico e d'altra parte un modello di restrizione delle competenze dell'unione in campo in campo burocratico e amministrativo perfezionando appunto
Tutti e i percorsi di governance che si sono costruiti in questa in questi in questi in questi decenni
La scelta quindi non è facile
Il movimento europeo staff affatto in movimento federalista di Roma
Ha fatto una scelta importante racconto un interesse importante che fa parte
Della migliore tradizione dalla politica
C'è pone oggi come sta ponendo di tutti i target del grazie all'opera di tasto verde di dello stesso Corazza apponendo la questione della svolta in base a dei contenuti nonché in base a dei progetti solamente ideologico politici e questi contenuti sono raccolte in questo libro verde che oggi ci apprestiamo a
A presentare e a sottoporre alla all'attenzione di quelli che saranno i futuri candidati
Le scelte sono importanti speriamo
Che di esserne tutti consapevoli
I riverberi successo nei Paesi ventisette paesi europei saranno grande speriamo non definitivi e quindi
Agiamo energia
A questa che poi purtroppo è una campagna elettorale
Francamente lo dico come osservatore esterno debole
Prima di di di di di di mordente soprattutto priva di grandi temi e temo ovviamente su cui vengono più grandi spaccature sia tra le due schieramenti ma che all'interno delle stesse sinceramente conservatore diciamo riformisti ovviamente il tema firmata la pace
O meglio più che il tema della pace
La percezione delle modalità per raggiungere la pace modalità che si stanno presentando sempre più difficile
E nelle quali si si mostra con qualche evidenza o con molta evidenza la debbo Elsa in Europa che d'unione che non è un soggetto politico io ho finito grazie
Seduzione otto legge la parola Carlo Corazza
Grazie grazie all'amico rigida da soli con cui ho lavorato tanti anni voto alla rappresentanza della Commissione europea
Ringrazio davvero l'Istituto Luigi Sturzo suo presidente Antonietti Loredana Teodorescu
Ringrazio il movimento europeo al momento federalista europeo saluto Silvia Costa onorevole Comastri Kamal cara amica entra in tutti gli altri candidati qui presenti e vi ringrazio davvero per questa
Per le loro occasioni di insomma di dibattito di confronto in vista di elezioni che ormai sono nove giorni è che sono davvero cruciali è stato detto molto bene dal presidente Antonietti
Vedete io penso che la posta in gioco di queste elezioni si possa riassumere con un'immagine che mi ha colpito non mi ha assolutamente stupito ma mi ha molto colpito e penso che abbia fatto riflettere molti dieci giorni fa a a piazza Tienanmen c'erano folle di bambini festanti con delle bandierine che accoglievano Putin insieme a Xì naturalmente accolto con tutti gli onori con una grandissima delegazione dove c'era praticamente mezzo governo russo nello stesso tempo dalle linee di confine
L'artiglieria russa e l'esercito russo cingeva di fatto d'assedio la seconda città dell'Ucraina con un milione e trecento mila abitanti cuore economico è un po'la Milano dell'Ucraina
E noi dopo questa cosa aprivamo un dibattito surreale sul sulla sul su quello che aveva detto il povero segretario generale della NATO che non ha fatto perché aprire una riflessione mi sembra abbastanza opportuna
Se per frenare questi bombardamenti sui civili era possibile usare le armi
Dell'Ucraina per Pezzotta almeno limitare il fuoco dell'arte di Ragusa che sparava naturalmente da che essendo a Kharkiv la trenta chilometri al confine russo
Che sparava ecco vedete io credo che quando Marco dice che loro OPA è un pericolo mortale
Io non credo che esageri penso davvero che queste elezioni sono le prime elezioni dopo la fine dell'età dell'innocenza che doveva finire secondo me almeno dieci anni fa però insomma oggi
è impossibile per loro OPA non avere gli occhi aperti e non guardare in faccia la realtà
Perché dico dieci anni fa perché sono almeno dieci anni almeno dai rapporti del nostro servizio sterno dei rapporti della commissione ingiurie fondi sono del parlamento europeo del rapporto della commissione che siamo sotto attacco in maniera Diretta
Con la manipolazione dell'informazione effettui usa attacchi vedi con l'obiettivo di indebolire le democrazie liberali e in particolare di indebolire la democrazia liberale europea dividendo mentre l'abbiamo visto a mille episodi adesso inutile citarli tutti era promesso durante la pandemia l'abbiamo visto adesso con la guerra in Ucraina l'abbiamo visto
Sulle se chi osa sul su sul cibo dei grilli insomma ci sono mille esempi che in cui vediamo come puttini Xi l'Iran investono su botta inverso solo disinformazione investono su attacchi ibridi
Quindi è evidente che davanti a un fronte sempre più solidale di autocrazia e il motivo per cui la teocrazia sono solidali tra di loro abbastanza evidente al di là del tre considerazione più o meno raffinate aggio strategica
Sì io sono un dittatore mi sento molto più vicino a un altro dittatore che come me non esita a calpestare la libertà e la dignità delle persone per rimanere al potere e la ragione di essendo l'Unione europea è esattamente quella di difendere la libertà e la dignità delle persone Nizar molto difficile che è un dittatore guardi a me con simpatia
Visto che sono facciamo esattamente l'opposto di quello che loro fanno per rimanere al potere pedina Manni mille altri casi anche rendere pressioni invieranno quello che succede in Cina
Quindi l'agenda europea deve cambiare e io penso che bene beh bene
Faccia questi movimenti a a porre questo tema ai ai candidati perché
è chiaro che la posta in gioco è un è l'autonomia strategica europea
Però Sonia altre diverrà non può essere una formula vuota nel senso che negli ultimi dieci anni non l'abbiamo costruita
Non abbiamo costruito una strategia sulle materie prime non abbiamo costruito una strategia sul microchip non abbiamo costruito una strategia di politica industriale
Siamo molto molto molto lontani da avere un'unione per la difesa eppure sono dieci anni io lavoravo con Tajani nel due mila undici due era con me sarà lo spazio come sarà la difesa sullo spazio abbiamo due costellazioni
Infrastrutture fisiche un programma di ricerca un'agenzia un bilancio sulla difesa siamo a sette miliardi di un fondo comune
Quindi capite che abbiamo perso dieci anni l'unico vero progresso che è avvenuto è stato nel Generation che adesso la Corte costituzionale tedesca ritiene debba essere un eccezionale su
Unità
Qualche giorno fa ho avuto il piacere di ascoltare Enrico Letta che come sapete all'assetto degli hooligans che come sapete ha avuto mandato
Per
Sud al dal Consiglio europeo per fare un rapporto sul mercato interno e lo stesso Nicoletta deve riconoscere che Mugnai che le che che i leader europei sono molto divisi sul rendere permanente nel Generation che sarebbe la madre di tutte le battaglie
Non possiamo avere un'Unione per la difesa non possono avere una sicurezza energetica non possa avere una strategia di politica industriale e via dicendo o beni comuni europei senza vere un tesoro europeo un'unione fiscale delle risorse proprie
Il Parlamento europeo devo dire è l'istituzione che ha le idee più chiare come sempre aggiungo io sono sono pagato però è vera per assolutamente quindi
Ha votato a dicembre tra l'altro il presidente della commissione Affari costituzionali a Milano Salvatore De Meo Primera Antonio Tajani quindi insomma sulla spinta anche di di di di di italiani sulla spinta di molte forze politiche europeiste per cui essere di ognuno buona parte del PPE
è stata votata alla richiesta di modifica dei Trattati adesso non mi faccio l'elenco delle cose che vanno cambiate all'Unione Europea perché ciò ci sono persone molto più autorevole di me che lo faranno però almeno il diritto di iniziativa
è il Tesoro europeo insomma parliamo in un minuto solo nel senso che detta iniziativa consentirebbe al Parlamento
Apro parentesi io so facendo tantissimi dibattiti con imprenditori agricoltori pescatori e tutti si lamentano di un approccio neanche gli logica Green pronto troppo burocratico alla legislazione locale impartiscono me hanno ragione nel senso che il Parlamento si trova presento delle mosse sul pack agende
Fatto dal manico Matteo Pellegrini con valutazione d'impatto fatte da funzionari e salva il salvabile devo dire parlamentare o per italiani va dalle sentire ognuno PPE eccetera hanno corretto moltissimo quella proposta
Però se quella proposta fosse stata fatta dal Parlamento europeo con un ufficio studi al Parlamento europeo con degli strumenti di analisi del Parma entropia vi assicuro che mi indusse avrebbe protestato molto meno e avremmo realizzato esattamente gli stessi identici obiettivi
Di economia circolare eccetera e così vale per le auto per le case per aver per le TS del già visto che ce la dobbiamo arrivare ad obiettivi Maggi con un'industria forte
Perché senza un'industria forte e impotenza è impensabile riuscirà attuali trendy
Chiusa parentesi
Quindi sul diritto d'iniziativa il voto a maggioranza ma è il tesoro il Tesoro europeo è veramente la madre di tutte le battaglie quindi io spero che almeno negli ultimi giorni di campagna elettorale ci si concentri su questo tema
Io credo che alla fine le differenze a parte forse la la lega di Salvini le differenze su questo tema non sia né norme non non sono sicuro che le si Arsia contrario avere un Imam unione fiscale delle risorse proprie comunque adesso non so bisogna chiederlo a grandi agenziare ovviamente non a me
E secondo me
Andare oltre l'un per cento è la chiave per dotare l'Europa di quell'autonomia strategica di che non può più essere rimandata e per per dare risposte al senso di pericolo che tutti noi sentiamo in maniera sempre più forte grazie ancora scusate sono stato un po'lungo ma scusa
Grazie
Grazie Carlo io undici sono Borsan sa bene perché il nostro libro verde lo abbiamo diffuso a tutte le candidate e candidati fra l'altro undici omonima sessanta candidate e candidati hanno fermato anche il nostro regalo quindi sarò molto breve poi lascerò Renato romanesco di gestire di conto ordinare l'intervento candida dei candidati più o meno sono arrivati quasi tutti quelli che abbiamo invitato dovrebbe arrivare fra poco anche su un altro candidato sono in tutto nove saranno qui con noi
Noi abbiamo deciso con il movimento per il momento però perché non lo sa movimento come si dice secondo livello cioè formato da sessantadue membro collettivi
Con questi membri collettivi noi ma per alcuni mesi abbiamo discusso insieme tutte le politologo dell'unione e sulla base di queste discussioni abbiamo elaborato discusso approfondito migliorato
E poi di finalmente stampato questo testo che sia libro verde
Perché non conosce in maniera dettagliata lei il funzionamento delle istituzioni europee il premier chilometri sono dei testi che non propongono delle col delle cose precise dal punto di vista giuridico ma hanno lo scopo di avviare una discussione quel nostro libro verde allo scopo di avviare un dibattito in vista delle elezioni europee
Poi devo dire dopo le elezioni europee in considerazione anche dei risultati lezioni noi nel prossimo autunno abbiamo intenzione di trasformare il libro verde un libro bianco cioè tradurlo una serie di proposte di carattere legislativo
Per rivolgersi alla Commissione che al Parlamento europeo
Questo libro verde molto sinteticamente intanto precisano partire dalla considerazione che in questa legislatura molte cose sono state fatte faccio la lunga lista
Proposte che sono state adottate anche grazie al Parlamento europeo pone soltanto ricordarvi che se il consiglio europeo nel Baggio del due mila e venti adottato quello che si chiama nel carcere show cioè il il quello che in Italia conosciuto come
PM e anche grazie alla determinazione del Parlamento ovvero e anche grazie al fatto che in quella riunione del Consiglio Meo
C'era lunghi il presidente del Parlamento per poter dire noi a nome dei cittadini che ci hanno eletto David Sassoli
Che in una riunione drammatica del Consiglio ovvero lucido alcol vorrà convincere il Consiglio per adottare
Il Next Generation il ruolo del parlamento tutto resta è stato
è stato fondamentale poi naturalmente ci sono delle criticità che ne abbiamo messi in luce
La proposta della commissione di Paolo Gentiloni nel corso dello show dovesse essere dotato di ottocento miliardi da investire soprattutto investimenti europei i governi nella loro saggezza ma lo dico con torno diciamo così un po'sarcastico Alice dei soldi non è assurda di tutti dagli Stati nazionali che nulla dovrà essere speso a livello ovvero se ne parlerà come ha detto Corazza
Poi quando si tratterà di discutere del rinnovo Cammel Telmex riuscito quindi noi siamo convinti che in questa legislatura molte cose sono state fatte
Però ci troviamo di fronte a un'Europa incompiuta cioè se voi fate la lista delle politiche dell'Unione a cominciare dalla dalla transizione ecologico evoluzione digitale la politica estera e di difesa e le altre politiche dell'Unione noi siamo di fronte a un'Europa incompiuta e la prossima legislatura deve continuare il cammino
Che è stato avviato con questa legislatura in questo quadro non è nel nostro testo diamo molta importanza a un tema che si chiama i beni pubblici europei
Cioè l'unione europea deve essere in grado di garantire dei beni pubblici che gli Stati nazionali non sono in grado di garantire
Per avere dei beni pubblici europei abbiamo bisogno di un bilancio molto più consistente di quella attuale
Fra l'altro che siccome si parla molto di debito pubblico ovvero è molto chiaro atti se intende che il debito pubblico può essere garantito soltanto se fondato sul bilancio consistente cioè non c'è un bilancio consistente il debito pubblico non si può creare
E quindi un capitolo è dedicato a questo facciamo anche delle proposte molto precise sulla questione le risorse proprie
E poi infine condivido quello che è stato fatto fra l'altro tenendo conto del fatto che l'Europa è stata capace di dare le risposte alle emergenze non è stata capace di pianificare il proprio futuro
L'Europa incompiuta abbiamo fatto la lista di tutte le cose che devono essere ancora realizzate e l'ultimo elemento è abbastanza chiaro che una serie di sfide possono essere affrontate e risolti cui si dice ha trattato costante
E però ci sono molte cose che porno e cambiamo i trattati
Sergio Mattarella aveva detto che dobbiamo in qualche modo accantonare il Trattato di Lisbona
Che è stato lì firmato nel due mila sette è già ben diciassette anni fa per sostituirlo con un nuovo trattato noi siamo convinti che durante la prossima legislatura che noi vogliamo che sia costituente
Si avvia appunto un processo che di riforma profonda devono perde la ragione per la quale noi sosteniamo l'idea di un processo costituente all'interno del quale il Parlamento per svolgere un ruolo di leadership al contrario dei freni e dell'immobilismo dei governi nazionali chiede puntano invece ha un approccio molto più modesto e molto più ridotto
E questo è l'appello che ne abbiamo lanciato ai candidati candidati come dicevo prima sessanta
Candidate e candidati hanno sottoscritto questo nostro decalogo e si conclude con l'impegno per avviare un processo costituente il che vuol dire superare gli ostacoli del negoziato intergovernativo
Ed è questa in qualche modo il tema centrale poi la conclusione del nostro libro verde
Daremo appuntamento agli eletti concludo agli eletti alle elette il nove luglio a star Artù Shell il nove luglio sarà la settimana prima lascio per aria
Il nove luglio coincide con la data in cui il Parlamento per la prima legislatura addio l'idea di un processo costituente nacque il nove luglio almeno centottanta il crebbe del coccodrillo
Siamo al coccodrillo perché si riunirono per la prima volta in un ristorante di Strasburgo signora il coccodrillo e in quell'occasione il Parlamento aveva preso la decisione di avviare un processo costituente
E noi dovremmo dare appuntamento alle eletti alle rette il nove luglio c'è la settimana prima se plenaria perché pendano insieme l'impegno quelli che hanno sottoscritto il nostro decalogo per farà solo del Parlamento ma è un ruolo sostanzialmente costituente partendo naturalmente
Dal testo approvato al Parlamento e il ventinove il ventidue di novembre poi è un altro testo molto importanti sull'allargamento e approfondimento del mese di febbraio però andando al di là del di quel testo per avviare appunto un processo che ci conduca opposizioni nuovo trattato per modificare il funzionamento dell'Unione garantendone l'efficacia e la dimensione democratica
Questo è il nostro Progetto questo è il nostro appello questo il nostro impegno e vorremmo punto sentire dai terrà cantierabile candidati il loro punto di vista su sei temi su cui voi suddivideva il dibattito due parti il primo è l'emporio migratori l'ambiente sociale secondo la politica estera ed a difesa l'allargamento l'approfondimento e la Roma dei trattati vorremmo di di d'organizzare il dibattito con queste due
Tavole rotonde in qualche modo giro di tavola con i cambiano i candidati e poi lasciare alle candele ai candidati la possibilità di fare una dichiarazione finale di voto in qualche modo per sentire in che modo
Intendono avviarsi intendo entrare Parlamento ovvero quando si riunirà per la prima volta a Strasburgo il sedici luglio grazie lascia a questo punto la parola allora
Buongiorno e benvenuti anche da parte mia ringrazio il professor Antonietti il presidente D'Astoli il direttore corazza per aver già inquadrato molto bene la nostra discussione di oggi
Da parte mia prima di entrare nel vivo diciamo della discussione del dibattito ci tengo a ribadire of sottolineare un paio di questioni la prima riguarda un po'l'intento nel nostro incontro di oggi
Naturalmente presentare le proposte del libro verde che sono state già condivise con voi ma soprattutto per noi si tratta di instaurare o in alcuni casi consolidare un dialogo un dialogo tra rappresentanti istituzionali tra rappresentanti che potranno andare presta al Parlamento europeo e istituti di ricerca intende organizzazioni della società civile
Riteniamo che questo dialogo sia fondamentale perché le scelte istituzionali del domani possano effettivamente riflettere quelle che sono i bisogni le esigenze prospettive dei cittadini e perché possano anche a valersi se volete l'ex vertici per i tanti studiosi dei tanti esperti che da molti anni si interrogano
Sull'Unione Europea e quindi hanno delle proposte in questo senso
Quindi è proprio un avvio di un percorso che speriamo poi di portare avanti con voi e proprio per questo l'incontro è intitolato scriviamo insieme il futuro dell'Europa
Quindi è un incontro propositivo
Il secondo punto riguarda il momento la particolari circostanze in cui ci affrontiamo in cui ci apprestiamo ad affrontare questa riflessione come è stato ricordato molto bene l'introduzione siamo di fronte ad una svolta abbiamo bisogno
Di un'agenda ruppe anche deve cambiare perché l'Europa è incompiuta perché l'Europa è un mancato soggetto politico allora che cosa fare le elezioni di fu interno di rappresentano un momento fondamentale perché la nuova legislatura dovrà fare scelte importanti si tratta sia di dare un seguito a quanto è già stato fatto ma anche a si tratta anche di fare un salto un salto in avanti rispetto a tutte quelle competenze quegli strumenti di cui l'Unione deve effettivamente dotarsi se vuole essere in grado di rispondere alle sfide del futuro
Tanti temi sul tavolo della difesa e la sicurezza naturalmente sollecitati dalla guerra in Ucraina alla politica di allargamento ma anche come dare un seguito
Al patto per la migrazione e l'arzillo come dare un seguito al Next Generation Judah po'insomma come dare vita ad una nuova governance poste pandemia e tutto questo avviene in un anno cruciale sotto molti punti di vista anche un anno particolarmente sfidante quindi abbiamo di fronte hanno e anche le lezioni negli Stati Uniti
Che potranno incidere sull'alleanza transatlantica quindi sulla NATO che sia riaffermata come comunità di difesa in maniera molto forte proprio per la guerra in Krajina
Siamo in un in una fase in cui l'ordine internazionale messa in discussione quindi c'è bisogno anche di di affrontare temi come quelli della pace ricordare il ruolo dell'Europa con me garante della pace infine per un Paese come il nostro in Italia la presidenza del G7 quindi un momento importante anche per incidere su questi equilibri internazionale
Naturalmente i temi sul tavolo sono tantissimi e quindi abbiamo dovuto fare un po'una selezione e quindi vi invitiamo a esprimere diciamo la vostra prospettiva il vostro impegno il vostro punto di vista in due giri di domande il nel primo affrontiamo corriamo concentrarci soprattutto sulle politiche migratorie sulle questioni sociali
E sulle questioni ambientali diciamo così alcune delle domande che ci vengono in mente
E per quanto riguarda la migrazione come dicevamo il patto europeo per la migrazione l'asilo è stato approvato ma di fatto è la prossima
Legislatura che si appresta a mettere in atto le misure approvate e nel frattempo sappiamo che c'è ancora da parte di molti Paesi una spinta forte sull'esternalizzazione no da poco questa lettera di alcuni Paesi presentata alla Commissione europea per spingere sull'esternalizzazione per valutare la possibilità di presentare richieste d'asilo anche in Paesi terzi quindi rimane
Diciamo una grande domanda relativa alla politica migratori europea
E poi le politiche sociali il green villa che cosa ne sarà del green villa si darà seguito alle misure i utilizzate abbiamo già visto grandi divisioni sul regolamento sul ripristino della natura per esempio quindi è chiaro che questi sono grandi interrogativi
A cui la prossima legislatura dovrà dare una risposta
Per questo vi invito in ordine alfabetico ad avvicinarvi al podio e a presentarvi la vostra prospettiva avete due giri di domande e poi naturalmente un momento per una dichiarazione finale vi abbiamo chiesto di rimanere entro i cinque minuti per dare tempo a tutti poi di esprimervi
E per quanto riguarda la le diciamo la rappresentanza delle forze politiche ci teniamo a ribadire che il movimento europeo ha mandato una lettera diversi rappresentanti quindi nostro intento era quello coi di essere i più rappresentativi possibili naturalmente ringraziamo tutti candidati della circoscrizione centro che hanno accolto il nostro invito che sono qui oggi con noi ma capiamo anche che è una fase delicata in cui insomma gli impegni sono tanti allora in ordine alfabetico io Luca Boccoli che non so se c'è in realtà non è ancora arrivato perfetto allora generale Vincenzo Camporini per azione grazie
Uno dei più curioso il tempo libero al Parlamento rispettiamo
Verrà
Va bene
Bene buongiorno a tutti grazie grazie dell'invito grazie a voi di essere qui sono Vincenzo Camporini
Un generale dell'Aeronautica in pensione in pensione nel due mila undici
Da loro mi sono occupato di politica prima preferito rispettare l'obbligo a mio riforme
E mi candido terrà azione con la lista siamo europei
La mia decisione dettata dal fatto che considero il programma che abbiamo sfilato una una summa di cose concrete da fare
Cose concrete per il futuro di questa di questa realtà europea che ci è indispensabile se vogliamo mantenere una rilevanza adeguata nel quadro internazionale del quadro globale sui questi temi che sono stati indicati in questo in questo primo prima mandata le posizioni che azione ha espresso e che intende mantenere sono assolutamente chiare
Quando si parla di Green di il prendi il è stato l'unico argomento in cui azione si è espressa in modo contrario
Si è espressa in modo contrario non perché che sia un antagonista di una visione di sviluppo ecologicamente sostenibile ma perché riteniamo che quindi il come è stato formulato non sia sostenibile lo stesso
Pensiamo che la considerazione che doveva essere sicuramente riservata alle realtà nazionali e quindi alla fattibilità in primis dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista pratico di queste misure non sia stata prese in adeguata considerazione da parte di chi ha redatto questo questo testo
Sui temi del sul tema dell'immigrazione sul tema dell'immigrazione anche qui nostri verso assolutamente chiare l'immigrazione un fatto è un fatto che deve corresse costituire una opportunità anzi dura necessità perché ricordo che secondo le previsioni di Eurispes noi abbiamo un una prospettiva di calo demografico terrificante la Germania oggi ottantadue milioni di abitanti nel due mila cinquanta senza immigrazione arriverà cinquantasei
Ora è evidente che poi la piramide nell'età sarà tale per cui una società del genere non si non si può sostenere se non a forse nuove forze nuove che però devono essere integrate in quella che una visione in primo luogo culturale
Ovviamente anche dal punto di vista pratico della sostenibilità
Quindi ci vogliono dei percorsi che siano molto specifici circa la formazione e l'integrazione integrazione che deve essere uno Stato integrazione nel mondo del lavoro
Non cerchiamo soltanto braccia che ci aiutino a a sbarcare il lunario cerchiamo
Per persone che si integrino capiscano il i valori che sono la base della nostra società in primis i diritti i diritti che non tengo que non tengo che non devono tenere conto di differenziazioni artefatte o di differenziazioni che non hanno nessun senso per voi diritti delle donne sono qualche cosa di assolutamente intoccabile anzi devono essere ulteriormente sviluppati
Perché il contributo che il l'altra metà del mondo da a questa scelta stesso e volutamente ignorato e trascurato quindi una integrazione delle nuove dei nuovi arrivi che deve essere rispettoso delle nostre dei nostri valori a e noi rispetteremo i loro su questo non c'è il minimo dubbio
Sul tema dei il dei dei diritti sociali ho già detto siamo assolutamente assolutamente in linea con le posizioni più avanzerà più avanzate io credo che
Quello che noi intendiamo fare ma nell'eventualità di un Sud successo master Strasburgo a Brussel sia molto chiaro anche dal punto di vista del giuramento politico
L'impegno che i candidati di azione hanno preso è quello di aderire rinvio i loro che consideriamo una forza assolutamente piena di quei valori ti libertà e di e quei valori sociali che sono alla base della nostra della nostra società come lo come noi la intendiamo vi ringrazio
Gli altri lanciano allora Gianluca Ferrara Movimento cinque stelle perché poi si deve allontanare velocemente però
Ci ha chiesto di Gaspare l'ordine alfabetico eccezionalmente
Grazie grazie purtroppo c'è un collegamento tv e quindi ho chiesto di poter intervenire per prima grazie anche per questo momento di condivisione ecco è stato detto che l'Europa giunta a un bivio Cassetti è davvero un bivio o storico perché siamo giunti a questo bivio storico
Perché l'ordine unipolare a guida statunitense che si è andato a costituire all'indomani della caduta del muro di Berlino e poi con la autodistruzione dell'Unione Sovietica
è giunto ormai a una inevitabile trasformazione perché ci sono altri Paesi come Russia Cina Brasile India
Che vogliono non più vivere un mondo unipolare non è un mondo multi polare e quando un ordine geopolitico viene messo in discussione la storia ci insegna che sovente la risposta
è stata la guerra e noi questo non lo dobbiamo permettere no dobbiamo permettere quindi l'Europa deve inevitabilmente diventare un soggetto come soggetto politico forte indipendente con una propria politica
E sarà che deve essere propedeutica a una difesa comune se non c'è questo cambio di paradigma inevitabilmente il progetto europeo rischia la dissoluzione e quindi occorre anche superare il vigente
Darwin Isma'sociale che c'è tra i i vari distanti e quindi dobbiamo ripristinare la Scala valoriale
Che era stata indicata dai padri fondatori quindi Europa accogliente
L'Europa solidale un'Europa di pace la pace non si costruisce inviando armi armi ma armi ma attraverso il negoziato attraverso la dimostra diplomazia
E noi l'abbiamo dimostrato col Movimento cinque Stelle che idea di Europa abbiamo di Bhopal abbiamo dimostrato nell'estate del due mila venti quando in piena pandemia il presidente Conte andata a battere i pugni sui tavoli europei
Affatto arrivare in Italia duecento nove miliardi di euro altro altro che algoritmo questa è stata una politica forte determinata anche perché governi sia di destra che di sinistra dei dieci anni precedenti nel primo governo Conte
Abbiamo tagliato trentasette miliardi di euro alla spesa sanitaria invece oggi Europa torna indietro almeno dal punto di vista del politico economiche sta tornando l'austerity
In Europa governo Meloni ha votato il ventinove aprile scorso
Il nuovo patto di stabilità italiani non l'hanno capito bene ancora questa cosa perché gli organi d'informazione non hanno veicolato come dovrebbe essere
Significa tredici miliardi di euro di Taiji alla spesa sociale qui in Italia la sanità tra gli intagli e trasporti tagli
All'istruzione
Rimasta state citata anche le politiche migratorie e anche qui servirebbe lungimiranza rafforza in come occultato da parte del cosiddetto mondo occidentale perché le guerre le guerre che spesso sono state iniziata nel cosiddetto mondo occidentale penso Afghanistan Iraq Libia hanno creato fenomeni migratori penso anche i cambiamenti climatici per un modello di sviluppo che è diventato insostenibile ormai tutti scienziati
Ci dicono che se continua a gettare gas climalteranti atmosfera le temperature in questo secolo aumenteranno fino a sei gradi allora non sarà come ci disse Draghi disse
Di scegliere tra condizionatore acceso spento significa veramente andiamo incontro alla all'estinzione quindi servono a transizione ecologica in Europa e non una transizione militare come ci stanno imponendo in questo periodo vado verso la conclusione
Dicendo che nei prossimi anni inevitabilmente il confronto tra Stati Uniti del cinema e Cina rischierà appunto un un ulteriore aggravarsi di questa
Contrapposizione bipolare nel quale noci
Troviamo l'Europa rischia davvero diventare un vaso di coccio tra due vasi di ferro quindi ribadisco che serve davvero una politica esisterà comune per il Vecchio Continente serve rafforzare l'Europa è questo come lo si fa è stato detto ancora una volta io mi sento di condividere molto di ciò che è stato scritto nel vostro libero e quindi serve anche la modifica dei trattati perché il Parlamento europeo forse l'unico caso al mondo in cui non c'era
Davvero iniziativa legislativa
E inoltre anche presidente la commissione non deve essere votato da altri organi ma desse votato a Roma da parlamentare che sono eletti dei cittadini quindi
Senza queste minime modifiche
Temo davvero che il nobile progetto europeo voluto dai padri fondatori rischia la dissoluzione questo noi non lo vogliamo non lo permetteremo e ci daremo da fare in questa campagna elettorale severe Moretti per poter rendere davvero l'Europa quel soggetto politico che merita grazie
Grazie mille Beatrice con vasti Partito Democratico parlamentari europarlamentare uscente
Buongiorno a tutti a tutti grazie al movimento europeo grazie al all'Istituto Sturzo è sempre una gioia
Essere essere qui e ringrazio l'Istituto Sturzo soprattutto perché è uno dei più attivi e impegnati nella formazione europea che mi sembra veramente un un punto importantissimo in una fase storica così delicata in cui poi poche persone
Hanno la capacità di discernere capire la posta in gioco
E dicevamo appunto anche Carlo Corazza riceve in apertura
Che la posta in gioco l'autonomia strategica europea beh io sono un pochino più spinta su questo punto io credo che la posta in gioco sia molto maggiore in queste elezioni
Che ci sia un punto fondamentale sulla diciamo la la tenuta politica e democratica del progetto europeo
Perché guardate non basta escludere Alternative für Deutschland ha quindi l'Alternativa per la Germania anche di era di trenta natura neonazista mi sembra insomma anche giusto che sia venuto il tempo di nonché di prendere distanze nei confronti di questi estremisti ma ci sono tutta una serie di forze politiche che l'Europa non ce l'hanno nel loro DNA
Come invece appunto le forze politiche hanno portato avanti fino adesso il progetto europeo
Hanno fatto e quindi è qualcosa che va al di là della destra e della sinistra in qualche modo devono è qualcosa che ci interroga sulla natura più profonda del progetto europeo come riflesso anche nel libro verde che ci interroga su l'andare avanti o andare appunto verso una sedicente Europa delle nazioni che in realtà rischia di diventare molto velocemente l'Europa dei nazionalismi e su questo noi dobbiamo essere molto molto attenti e molto coscienti
E vedere i campanelli di allarme perché comunque quando ci sono privazioni della libertà dei giornalisti quando ci sono restrizioni
Nel sulla libertà dei media
Quando ci sono tutta una serie di episodi purtroppo anche in Italia che sono campanelli d'allarme una certa direzione io credo che sia doveroso da parte nostra
Essere svegli e quindi essere molto allertati su quello che può essere il futuro
Delle alleanze politiche anche in Europa e chiaramente da socialista democratica dico anche che ci vorrebbero dicevamo prima così via cosa che saluto e ringrazio una internazionale progressista cioè a questi internazionale dei sovrani di ci vorrebbe un internazionale dei progressisti che riuscisse a dare tre parole chiave
Pace democrazia Fratellanza poi eguaglianza insomma scegliamo insieme ma tre parole chiave attorno alle quali tutti i partiti della famiglia
Democratica e socialista e anche aggiungo i i liberali in qualche misura possano ritrovarsi insieme questo non siamo ancora riusciti a farlo e concordo che questa campagna sulle europee e nata un poco
Timida stentata
E a dieci giorni dal voto non sento vibrare tantissimo nell'aria questo voto sulle europee quindi questo è un invito volevo dirle insomma ti in apertura perché un invito a tutti a tutte veramente essere molto determinati nel promuovere questo voto alle europee nel capire la posta in gioco
Vengo i primi punti in modo molto sintetico le politiche migratorie io ho votato contro il patto sulla migrazione
Non credo che sia diciamo tra tutti i provvedimenti tranne quello di cui si era occupato Bartolo
Ma non credo che sia un patto adeguato credo che all'interno di questo patto ci sono ci siano delle norme
Gravissime che applicano ai migranti tutto quello che noi non vogliamo come cittadini o europei che si è applicato a noi per esempio riconoscimento facciale
Ci sono norme che permettono la detenzione di famiglie con bambini piccoli è un patto che unito agli altri patti che vengono fatti con dittatori in vari Paesi
Africani per teneri ma i migranti lungo lontani dagli occhi lontani dal cuore non ci interessa cosa succede di loro
Ecco un patto che va decisamente nella direzione dell'Europa fortezza non dell'Europa solidarietà integrazione accoglienza
E cosa manca manca tantissimo mancano le vie legali di migrazione ma dove la metto velocissima mancano i corridoi umanitari i corridoi lavorativi che noi lasciamo fare a Sant'Egidio le chiese valdesi ad altre associazioni
Diciamo che che che che fanno questo molto bene ma che dovrebbero essere invece parte del progetto del programma europeo
Manca una capacità di riconoscere il la sospensione del visto temporaneo che noi abbiamo dato a sei milioni di ucraini ed ucraine senza battere ciglio
Ad altre zone geografiche dove sappiamo che c'è un chiaro il diritto di asilo
Ci sono rifugiati penso alle donne mirante sull'Afghanistan alla Siria ma anche a donne bambine palestinesi in questo momento a Gaza che non hanno nessuna diciamo colpa di essere lì Risate sotto le bombe quindi c'è il diritto alla riforma lite la migrazione c'è veramente molto da completare e molto da corregge da fare
E anche i decreti flusso chiaramente che devono essere fatti su una base anche europee a per capire i bisogni che ci sono e ci sta che ci sono da un punto di vista economico
Verde sociale è stato il centro della mia legislatura io mi sono occupata di commissione anti industria Commissione ambiente quindi esattamente i transizione verde e tradizioni digitale concordo che la prossima sfida sarà come sostentare alle chi paga per queste grandi transizioni e come far sì che non siano transizioni che poi creano nuove diseguaglianze e nuova povertà
E su questo noi socialisti democratici abbiamo chiesto un fondo sovrano quindi fra sciamani
è una un input importante
è stato detto da Draghi penso anche da Gentiloni recentemente che c'è bisogno di circa cinquecento miliardi l'anno per sostentare queste grandi transizioni B è chiaro che a trattati sosta costanti dopo la fine del Next Generation gli U nel due mila ventisei noi questi soldi non li avremmo quindi sarà una delle prime questioni che il Parlamento europeo dovrà risolvere
Chiudo sull'Europa sociale un punto per me è importante è l'unione della salute la salute pubblica
Finalmente col così dell'Unione Europea ha preso delle competenze che non c'erano prima quindi ci siamo mossi in avanti
Anche se in modo drammatico e allora io credo che dovremmo utilizzare il pilastro diciamo l'Unione europea della salute per fare alcune cose importanti benedico soltanto due e chiudo la prima una legge quadro europea quindi una direttiva sulle prestazioni sanitarie essenziali
In modo che nessun governo Possa andare a privare i nostri cittadini e cittadine di quelle che sono prestazioni essenziali quindi a minare la sanità pubblica
La seconda etere diversa la seconda dobbiamo fare un diploma europeo e un albero Perosi caregivers che sono diventato ormai figure fondamentali per le nostre società grazie
Ci ha raggiunto nel frattempo Luca Boccoli e allora ti invito a prendere posizione al podio e ti ricordo che siamo sui temi immigrazione se politiche sociali e politiche ambientali in questo primo giro per favore cinque minuti
Sì netto col telefono così vedo grazie e scusate il in ritardo grazie mille dell'invito che mi chiamo Luca Boccoli sono candidato Edizioni Rovello alleanze né di sinistra e sono il candidato più giovane
Per la circoscrizione Centrale all'interno della della lista
Io voglio partire da una tematica che mi sta molto a cuore che quella delle politiche migratorie Hill ultimo Patto per le migrazioni dal nostro punto di vista è stato un patto vergognoso che continua a mettere sullo stesso piano anzi ad equiparare il concetto di accoglienza in Europa con la detenzione amministrativa d'Europa da troppo tempo ormai equipara accoglienza denuncia amministra il che cosa significa significa queste persone che arrivano in Europa che scappano da situazioni di fame e di guerre di povertà
Varcano dei confini immaginari confini politici dell'Unione Europea
E vengono detenuti come succede in Italia con i centri di permanenza rimpatri in cui queste persone vengono sedate violentate picchiate e poi si suicida non è successo due mesi fa l'ultima volta con Usman assilla a ponte a Ponte Galeria
Ecco noi pensiamo che sia fondamentale Europa davvero accogliente e inclusiva
E quindi anzitutto che investa dei fondi strutturali per organizzare delle operazioni di soccorso in mare non possiamo pensare di lasciare soltanto a dei volontari
Queste queste operazioni questi salvataggi come accade oggi con Dionigi o con le associazioni di promozione sociale come mediterranea in Italia
Ecco e poi un secondo punto bisogna aumentare i canali regolari d'ingresso perché queste persone John narrativa della destra che ci dice che loro vogliono venire nel nostro Paese da irregolari no non hanno altra scelta
Perché i visti ingresso per i vari paesi europei sono dei numeri irrisori è un problema importante quindi bisogna aumentare il numero di visti di permessi di soggiorno di visti i politici
E aprire quindi e aumentare i canali regolari di ingresso
Ecco e poi bisogna anche investire nell'accoglienza vera non bisogna esternalizzare le frontiere perché questo loro va fatto
C'è da dire che la fonderia Lai né io penso che si sia posizionata in maniera in maniera triste in maniera davvero scandalosa quando è andata insieme alla Melloni a Lampedusa e applaudito quello che sta facendo Giorgia Meloni in Italia l'esternalizzazione delle frontiere Europa che paga novecento milioni di euro l'anno
La Tunisia per temere queste persone dentro quei Lager
In Tunisia se poi queste persone riescono a scappare da quella che era salgono su un barcone arriva limita l'età in un'altra volta rinchiuse ecco forse quei soldi anzi sicuramente quei soldi andrebbero investiti in Europa
Per per aiutare queste persone
è chiaro che poi però bisogna anche costruire una solidarietà europea in che modo superando i trattati di Dublino quindi ridistribuendo quei flussi migratori in maniera di maniera solidale tra i vari paesi membri ecco io penso che queste siano delle delle delle scelte che vanno fatte non non si può più aspettare immaginate anche migranti climatici trecento milioni entro il due mila cinquanta
Ecco
Sulla questione climatica la questione climatica il Greenville europea ha iniziato a fare dei passi in avanti bisogna accelerare
Ce l'hai ti Sissi che ci parla chiaro
Dobbiamo azzerare le emissioni si diceva prima entro due mila cinquanta adesso l'IPCC inizia a dire due mila e quarantadue mila e quarantacinque ecco la scienza ci dice che bisogna affrontare la crisi climatica
Poi però la politica deve decidere in che modo far pagare questi costi della transizione ecologica della transizione energetica ecco visto che noi in Europa abbiamo il dieci per cento delle persone più ricche che inquina quanto la metà più povera
Io penso che bisogna fare delle politiche che facciano pagare sulla transizione a chi ha inquinato e chi continua a inquinare di più quindi tutte quelle multinazionali tutti quei grandi inquinatori coi grandi proprietari
Le aziende inquinanti
Quella questione sociale
Minuto giusto la questione sociale ecco il salario minimo europeo
Io penso che quello sia fondamentale bisogna fare degli studi assolutamente sì per capire come implementarlo magari a livello macroregionale non possiamo prevedere un salario minimo europeo che sia lo stesso per la Romania per la Germania
Però bisogna fare degli studi bisogna andare in quella direzione
Bisognerebbe continuare a investire a livello europeo per un'edilizia residenziale pubblica consumo di suolo zero questo l'Europa può farlo
Però è chiaro e qui concludo che per davvero potere cambiare l'Europa in meglio per farla diventare più sostenibile ed inclusiva bisogna portare a termine il progetto che settanta anni fa
Persone tra cui spiccava Altiero Spinelli avevano immaginato
Non possiamo pensare un'Europa non federalista oggi
Ecco io penso che il prossimo Parlamento roba da questo punto di vista deve accelerare deve approvare una Costituzione europea perché altrimenti secondo me è davvero difficile implementare tutte quelle politiche necessarie
Per non finire nel baratro perché purtroppo la roba
Rischia davvero di di di di andare in quella direzione
Con le guerre dilaganti con la crisi che Marika sociale specialmente la tematica giovanile in Europa per noi e per noi ragazzi e ragazze è davvero fatichiamo a trovare un lavoro fatichiamo a permetterci di sostenerci di auto sostenerci di andare a vivere da soli ecco
Quindi penso di essere rimasto nei tempi ringrazio
Grazie mille Valentina Fazio Movimento cinque Stelle
Buongiorno atto che ringrazio moltissimo il movimento Europa dell'Istituto Sturzo per questo questa opportunità di discussione di confronto sono state dette tantissime cose diciamo io vorrei concentrarmi su due punti in particolare rispetto a questa sessione qua e cioè sul programma sul problema sul punto della migrazione e poi sulle questioni sociali
Io abito in Germania da più di vent'anni e quindi ho sentito nominare la Germania in vari momenti in cui e io queste cose le vivo ogni giorno io sono anche stata eletta nel consiglio dei migranti del comune di Monaco di Baviera e quindi con l'immigrazione
Non solo delle persone che vengono per essere riforme per richieste di asilo rifugiati di guerra di questioni economiche
E climatiche ma anche immigranti all'interno dell'Europa
Che non vengono considerati molto in tutte queste discussioni di cui abbiamo sentito finora ma anche in generale in queste settimane di campagna elettorale
Sicuramente Illy trattati di Dublino vanno rivisti perché non sono più diciamo a Pizzo dei Tre con quello che sta succedendo in questo momento la migrazione cambiata moltissimo e non si possono svantaggiare Sempre paesi di primo approdo
Confinando diciamo le persone che richiedono asilo in questi Paesi si potrebbe anche fare una politica di ricongiungimento per tutte quelle persone per esempio che hanno già famiglia
Amici e soprattutto famiglia in altri paesi dell'euro del del delle della comunità europea
Che non sono presi di approvato questo potrebbe essere anche un modo per evitare di a vere questi centri di accoglienza così pieni e così folti e che creano anche tutta una serie di problemi sociali nei quartieri in cui vengono costruiti a Monaco ve ne sono
Più di trenta penso ed ogni volta che ne viene costruito uno in più
La popolazione di quei quartieri si ribella questi sono problemi sociali che sono importanti perché altrimenti mettono gli europei contro questi richiedenti asilo che fondamentalmente vengono qua per salvarsi la vita per non morire sotto le bombe per non essere arrestati per problemi politici o per non morire di fame o a causa di problemi climatici
E c'è poi il problema il problema il punto dei migranti europee che che emigrano in Europa in altri Paesi
Come me per esempio ora non è il mio caso però io sono conosco la situazione di tantissime persone per esempio italiane che emigrano per esempio in Germania
E i cui titoli di studio lavorativi o professionali non vengono riconosciuti
E questo è un problema veramente grande perché come diceva qualcuno prima la Germania in questo momento per esempio questo è solo un esempio la Germania in questo momento sta c'è
Stando manodopera personale soprattutto sanitario eppure quando il personale sanitario ben preparato italiano
Arriva non può lavorare subito deve fare corsi di integrazione ovviamente in lingua quindi deve prima imparare la lingua questo è un problema molto grande secondo me il fatto della riconoscimento dei titoli
Per tutti perché secondo me sarebbe giusto farlo per tutti è un problema di fondamentale importanza
Un altro punto di cui volevo parlare brevemente che sarebbe però veramente molto grande e che ha un carattere sociale secondo me anche molto importante il problema delle mafie
Noi pensiamo che le mafie in Europa hanno un Budget Carrie che ha più o meno dell'un per cento del PIL dell'intera Europa si tratta di un numero come centodieci centotrenta miliardi di euro l'anno ovviamente
La quantificazione difficile essendo ma se non è così
Trasparente diciamo così ho sentito dire prima che con centocinquanta miliardi si potrebbe fare queste si potrebbe fare quello che è allora vogliamo estendere per esempio il reato di associazione mafiosa costruire una procura europea antimafia e dare alla all'Europa i mezzi è un frame legale con il quale si possa combattere la mafia
Tra tutti i nostri paesi secondo me è una cosa importantissima l'Inter può ha visto che in ventotto paesi europei ora geograficamente parlando
Ci sono indagini mafiose in corso ma questi paesi non hanno una legislazione che possa aiutare a combattere questi fenomeni per quello che sono veramente molti anche è un fatto anche culturale i tedeschi dicono no alla la mafia da noi non esiste ma esiste eccome e quindi secondo me questo sarebbe anche un punto che nei prossimi cinque anni si potrebbe approfondire
Non non è che la comunità europea non abbia fatto nulla ha lavorato a questo progetto per una già due legislature ma ancora diciamo manca
Un mancavo veramente un risultato concreto siccome ho già parlato abbastanza sulla la questione ecologica cito soltanto il diciamo lo slogan diciamo così del Movimento cinque Stelle
Ed è sia la transizione ecologica e no alla transizione militare grazie
Grazie mille Marco Pacciotti Partito Democratico
Io tenterò esserne cinque minuti rigorosamente ho ascoltato Tato ringrazio la Fondazione Sturzo chiaramente movimento europeo ho ascoltato con grande attenzione i colleghi
E con sollievo visto che ci sono tantissime questioni che ci ci accomunano
Sicuramente una visione di Europa che mette al centro il Parlamento europeo come istituzione cuore della democrazia così comune quindi Italia secondo la nostra Costituzione non è una banalità perché una parte delle contrapposizione e divisione culturale tra le forze democratiche e progressiste nel Parlamento europeo e quelle che invece vogliono un'Europa sostanzialmente fragile debole relegata una sommatoria di Stati nazionali
Spesso inerte rispetto a quelli che sono i grandi processi mondiali di polarizzazione quindi quella multi polarità che tanto è stata invocata ed evocata non può fare a meno di un'Europa politica forte
Porte politicamente e che si doti di strumenti di politica estera
Fra questi sicuramente quello delle esercito comune è una premessa ma anche la cooperazione con sviluppo porta davanti a livello continentale rappresentano uno strumento importante di politica internazionale
Anche per rimettere al centro quella via diplomatica che qui giustamente è stata richiamata in alternativa all'unica vita via che la NATO riesce intraprende per sua natura è quello appunto di un'organizzazione e un'alleanza di carattere nazionale militare sovranazionale attrazione statunitense e che quindi non fa della politica la propria chiave interpretativa dei processi e dei conflitti questo va da sé la responsabilità quindi è fortemente dell'Europa e della sua mancanza di una politica estera forte tant'è che spesso sembra che commissario europeo alla politica estera e la difesa sia Stoltenberg per questo c'è un paradosso no se vogliamo
è un paradosso che va superato rimettendo al centro il Parlamento c'è un grande problema che è legato alla scarsa affluenza che purtroppo temo ci sarà queste elezioni e che deve vedere impegnati tutti noi indipendentemente dall'appartenenza partitica
A promuovere la partecipazione ampia perché la delegittimazione
Delle istituzioni europee passa anche attraverso la scarsa partecipazione ai momenti elettivi
E quindi è vero la democrazia e partecipazione a partecipazione dà forza quella forza contrattuale che in passato hanno saputo garantire sicuramente uomini di grandissimo spessore come sassolini
Come alcuni nostri commissari europei come il Parlamento stesso che è diventato ormai un organismo che compartecipa alla legislazione europea quindi non è solo semplicemente un luogo dove si discute astrattamente ma entra nel merito delle scelte
Ecco questo deve essere il cuore dell'azione politica e questa è la dichiarazione di ciò che mi si chiede in coda quindi un forte parlamentarismo che rispecchia anche quello della nostra Costituzione che in parte ha contribuito a costruire le linee guida dei trattati europei no perché uno dei l'Italia si collegano i fondatori
Venendo però le cose più più legate diciamo a questa sessione di lavoro sicuramente l'agenda politica
La determina un po'al fenomeno migratorio secondo me che non è un fenomeno a sé stante
Ma è una chiave interpretativa dei cambiamenti dei processi sociali
E anche politici a livello internazionale e le ragioni che determinano questo fenomeno migratorio non è un fenomeno è un dato ormai strutturale irreversibile io aggiungerei perfino antropologico perché l'evoluzione del genere umano
Si è sviluppare attraverso l'incontro fra popoli che migrano per cercare condizioni migliori ma in questo caso le condizioni che determinano questo flusso migratorio sono sostanzialmente tre la prima la più grande e nuova il cambiamento climatico
E quindi come vedete questo ricade fortemente sull'agenda europea del green deal che va rifinanziata dopo due mila ventisei questo voi ma nella seconda parte quando parleremo di fiscalità
Si capisce anche che le nozze non si fanno con i fichi secchi
E che se la sfida è così alta
Noi degli eurobond dobbiamo fare una prassi consolidate per finanziare in modo strategico queste politiche che non se ne detta non solo le istituzioni internazionali cedette alla natura perché non abbiamo un pianeta vi e su questo dobbiamo intervenire subito
Poi c'è il tema migratorie vero io ringrazio Beatrice che insieme agli altri compagni amici della delegazione europea hanno votato coraggiosamente giustamente contro perché quel patto sul migrazioni asilo è uno scempio rispetto le aspettative dieci anni di trattativa e hanno partorito la montagna ha partorito un topolino anche cieco aggiungo io
Cerco perché non è stato capace di capire quanto i diritti che liberino messi al centro di questa discussione
Fossero aggirati attraverso una quota di venti mila euro
Con la quale gli Stati nazionali potevo raggirare quell'obbligatorietà che noi diamo tanto invocato no come enunciazione filosofica ma come strumento concreto di solidarietà tra Paesi fra le azioni questo è un altro tema importante quindi quel trattato quel patto andrà rivisto rafforzando questo laddove non è possibile intervenire subito sugli spostamenti secondari che sono quelli che possono essere messi in campo specialmente per la parte dei ricongiungimenti familiari che sono tanta parte delle richieste di chi oggi viene parcheggiato nei centri italiani di cassa vi sono persone che anche da sette anni aspettano di andare altrove sette anni in cui non imparano nulla parcheggiate la senza una prospettiva e non è un caso che le multe le auto mutilazioni o i suicidi sia andato crescente in queste strutture d'accoglienza in Italia ma anche nel resto d'Europa
Questo è un tema importantissimo perso il pilastro sociale è stato finanziato è stato un elemento importantissimo l'Europa ha fatto bene per affrontare la crisi sanitaria de covered è però progetto debba rifinanziato perché quello che noi in Italia abbiamo fatto con i LEA i livelli essenziali di assistenza
Momento che di cui si è dotato i governi di centrosinistra e che sono un fiore all'occhiello della nostra salute pubblica in Europa non c'è ancora
Non c'è un'armonizzazione di queste politiche non ci sono fondi dedicati per lo sviluppo del sistema pubblico sanitario non c'è una strategia tutto questo anche del fatto che il Parlamento rispetto come dire alla mediazione intergovernativa in quella troppo debole e su questo credo che il nostro impegno di tutti mi auguro sia come dire la stella polare del nostro lavoro grazie
Grazie mille Manuela Pistoia Stati Uniti d'Europa
Buongiorno a tutti
Dunque comincio con l'immigrazione anche perché io di lavoro faccio e la professoressa universitaria quindi sono una studiosa oltre che una docente è una delle cose che studia di più di cui mi occupo di più e precisamente la politica d'immigrazione dell'Unione Europea
Dei due settimane fa si è svolto a Bari organizzato da un collega che è uno dei maggiori esperti del nella materia un convegno proprio sul nuovo Patto
Per discutere da Bossi adoperarmi ne abbiamo parlato andare in fase di gestazione per anni e ne abbiamo ridiscussa adesso che è stato finalizzato e quindi diciamo che possiamo veramente fare un bilancio collaborando veramente essere sintetica sul nuovo Patto
E il problema del nuovo patto è che vede l'immigrazione soltanto come un emergenza sicuri Italia e quindi ha soltanto l'obiettivo di fermare e gestire l'immigrazione irregolare
E questo è un errore molto grave l'errore di prospettiva molto grave perché perché anzitutto da da un punto di vista provo pragmatico non siamo terra-terra cioè si tratta di fermare un'inondazione con le mani è semplicemente non possibile questo quindi anche se uno non ama l'immigrazione mettiamo un punto io penso che sia semplicemente una cosa che che non può uscire con gli obiettivi e c'è anche e poi c'è venendo invece più al merito della questione
E direi che questo questo metodo seguito che ha un metodo che compromette fortemente i diritti le libertà K tradisce quelli che sono i valori dell'Unione Europea diciamocelo chiaramente
E però a due diciamo non tiene conto del fatto che l'immigrazione irregolare insiste
Per due motivi e il primo è che spesso chi scappa perché deve chiedere l'asilo non ha permessi non ha visti spesso non è neanche documenti
E quindi diciamo che nel contrastare l'integrale e immigrazione irregolare perché ha diritto all'asilo è in contrasto proprio ontologico con il diritto di chiedere l'asilo per cui è una cosa veramente indifendibile
E che invece lo scappa perché ha di avrebbe diritto Kinky non se ne va perché ha diritto a chiedere l'asilo
E lo fa
E perché non abbia d'accesso regolari per cui semplicemente il modo migliore per combattere l'illegalità immigrazione irregolare e senza che la gente si debba buttare in mare e rischiare la vita e poi dare dare
Diciamo creare la necessità dei soccorsi in mare
Io penso che la questione soccorse ma debba essere risolta soprattutto alla radice ma non nel senso di firmarli Niger per non fargli attraversare nel deserto come si è fatto in passato e che adesso grazie ai colpi di Stato che ci sono stati nel Paese nei paesi subsahariani non si può neanche più fare
E ma il modo migliore per fermare l'immigrazione irregolare per fermare i barconi ed è proprio quello di creare vie di accesso regolare perché oggi
Io vi racconto una piccola storia di ieri perché spesso le piccole storie che si fanno le cose e il nipote di una cooperante e che conosco che lavora in Africa che doveva venire in Europa per una roba familiare gli è stato negato il visto
Quindi questo ragazzo può avvenire in Europa soltanto buttandosi da un balcone io dico se questo mi pare normale
No parliamone per cui ecco quindi sicuramente non so quante prospettive ci siano avverrà per me per modificare una normativa che è stata appena adottata ma sicuramente il modo migliore per affrontarla secondo me è lavorare sulla via d'accesso regolare
Per quanto riguarda seriamente sulle vie d'accesso regolare per quanto riguarda
La questione del del pilastro sociale
E voglio dire telegraficamente una cosa che riguarda ancora l'immigrazione e parla passa un pochino più ampia
Tenendomi però nei tempi che riguarda l'approccio alla politica economica
La cosa che riguarda sull'immigrazione che noi tutti penso come società civile come cittadini dobbiamo essere stufi del fatto che le uniche storie di successo di accoglienza si migranti sono quelle gestite dalla Comunità di Sant'Egidio eccetera eccetera
E ben diciamo gratis et similia amiamo però non può essere così questo deve finire assolutamente e quindi il parcheggio che è stato citato prima da Marco Paciotti e di sette anni un centro che è una storia abbastanza ordinaria purtroppo magari sette anni no però sono abbastanza per dare queste cose devono finire assolutamente
E devono essere gestite a livello dell'Unione europea perché gli stati
Da soli hanno dimostrato di non essere in grado spesso e qui vengo al secondo punto la scelta che si è fatta quando si è creata l'unione economica e monetaria di creare una competenza esclusiva questo lo si dice molto bene
Nel nel libro nel libro verde o non ha ripreso dagli presenterà il libro verde
è quello di creare
E una competenza esclusiva in tema di politica monetaria ma di lasciare agli Stati la competenza sulle politiche economiche e creare soltanto il coordinamento delle politiche economiche oggi nell'Unione europea che esiste da molto forte
è fatto solo su parametri quantitativi di cui tutti sappiamo parli abbiamo sentito ma che tutti conosciamo
Questo fallimento se se ha dimostrato che un fallimento e perché perché gli Stati diventano questi parametri quantitativi sono solo dei dei cappi al collo
Sono delle misure è una tecnica che stringe con scorte costringe gli stessi Stati a fare certe scelte assolutamente impopolari assolutamente e negative contraria diritti associata diritti sociali
E ed è un qualcosa che peraltro rende odiosa l'Inter
Persone europea quindi mi sembra una scelta assolutamente in controproducente quella che è stata fatta
L'ultima parola bagamento un minuto sulla transizione ecologica e che forse tutto questa è proprio la cosa più importante di tutti perché pure come si diceva a tenere un altro pianeta non ce l'abbiamo e quindi la cosa prioritaria mi sembra pensare alla sopravvivenza
E perché questo alla questione di sopravvivenza di modalità di sopravvivenza
E io penso che la transizione ecologica deve essere fatta avendo bene né andare in ma in mente gli obiettivi
E la priorità sicuramente in questo momento storico l'abbattimento della CO due e certe scelte che sono state fatte come per esempio la grandissima attenzione al motore elettrico non va nella giusta direzione questo ce lo dobbiamo dire
E e dobbiamo secondo me operare affinché questo sia cambiato al più presto grazie
Grazie millenaria Tamburrano Movimento a cinque Stelle
Io concordo con tutto ciò che è stato detto dai miei colleghi andiate in movimento Cinquestelle per quanto riguarda la politica estera migratoria perché noi siamo una squadra che tende a dividerci i temi e difficile essere particolarmente bravi in tutto chiaramente è importante avere una visione di insieme per ognuno di noi ma ognuno credo che debba seguire le proprie passioni le proprie attitudini e diciamo approfondire le proprie competenze in maniera verticale collaborando in maniera orizzontale con i colleghi
Chi è stato al Parlamento europeo sa quanto è importante questa suddivisione dei compiti verticale ed orizzontale per avere un'azione comune una visione politica condiviso è anche un'efficacia sui temi quindi io partirò dal discorso la conversione ecologica
La comunità europea è nata comma un accordo commerciale del carbone e dell'acciaio
Questo è stato il primo nucleo
Ed è importante andare a sottolineare il fatto che è nata su una questione che riguardasse la gestione dei flussi dalla madre dell'energia
Il carbone e l'acciaio erano una forma di energia e il tipo di materia fondamentale dello sviluppo industriale del Novecento anche prima novecento motivi vari che conosciamo sia climatici che di gestione delle risorse questa modalità industriale e questo tipo di materia chiaramente non è solo il carbone e l'acciaio
è un esempio che sto facendo non sono più idonea ad affrontare le sfide ambientali climatiche geopolitiche e anche di ciò che serve
Che l'industria produca per i nostri cittadini e non solo dei nostri cittadini
E quindi quello che e
A me piacerebbe portare avanti e che quindi il almeno nella sua forma iniziale del dicembre due mila diciannove hanno cominciato a delineare è una comunità europea un'unione europea
Che abbia oltre alle questioni etiche morali sociali la questione dei flussi di materie dell'energia al centro
E
Questo quindi il iniziato ad affrontare questo problema delineando una forma di come unità commerciale di comunità europea delle energie rinnovabili e dell'economia circolare
Perché parlo di energie rinnovabili di economia circolare
Al netto delle questioni divo ambientale climatico la una gestione una società alimentata da energie rinnovabili ONG circolari
O da materie rinnovabili o materie circolare che si possono anche per cambiare
è una società sicuramente più stabile e dovrebbe tendere a un modello economico di stato stazionario dove i flussi di materia ed energia sono pari a quelli che noi consumiamo per riuscire a stare in equilibrio in maniera permanente tant'è che ci sono dei movimenti anche nelle aree scientifiche che parlano di permacultura cultura permanente la cultura permanente non si realizza con il modello della crescita basato sul Pilla no su un modello di stato stazionario che è molto più simile e bio mimetico rispetto a quelle che è il modello naturale dove comunque la natura tende a essere stazionaria non tenda accrescersi ad espandersi i tumori si espandono
E questo un modello dovrebbe essere anche la modo per ridurre i conflitti
Perché nel momento in cui ogni nazione ogni Stato riesce in qualche maniera non espandersi con i propri consumi era distribuire le risorse dovrebbe riuscire a convivere più pacificamente con i propri vicini confinanti o anche dall'altro lato del mondo questa è quindi un'idea di convivenza pacifica globale
Che non esclude la libera circolazione delle merci globalizzata
Ma che include sicuramente una globalizzazione diversa che sia regolata secondo principi uguali per tutto il mondo
Principi che includano le tutele ambientali sociali e dei diritti umani cosa che purtroppo non succede e non succede neanche quando l'Unione europea stipula dei trattati libero scambio che sono basati più sul profitto che sul rispetto
Dei diritti delle popolazioni sia europee che delle nazioni con cui tali trattati si realizzano
Abbiamo delle questioni nuove
Che sono state parte affrontate che erano già in nuce che sono state prese assolutamente sottogamba nei decenni passati anche nella legislatura nella quale io sono stato deputato europeo
Una di queste appunto la mancanza di una pianificazione industriale
Sulla gestione del flusso delle materie prime critiche o strategica una gestione della industria basata su la libera circolazione delle merci sulla delocalizzazione il dove la politica è stata indirizzata all'industria e dovendo la politica non ha indirizzato l'industriale e ora ci troviamo con una dipendenza
Di materie prime e di manufatti e componentistica dalla Cina e da altri Paesi che prima erano in via di sviluppo che sono diventati molto più bravi di noi a produrre questa è una responsabilità storica dell'europea
Che ha fondato su principi non lo coloniali e di libero mercato sregolato tutta la sua politica industriale del Canonica
E
A volte gli stessi attori come alcune aree del Parlamento le destre che hanno fondato sulla neoliberismo le loro posizioni politiche pianificazione industriale mi prendo un po'di tempo perché dopo dovrò andare via quindi mettiamo insieme tutte le se possibile tutte le risposte
E ora si lamentano che la Cina diventava più forte di noi che la macchina elettrica la fanno i cinesi che pure noi eravamo sicuramente in grado di sviluppare pannelli fotovoltaici con le nostre filiere industriali o a batterie insomma non siamo lì l'Europa non siamo proprio l'ultima entità economica tecnologica del mondo eppure ci troviamo in affanno siamo in tempo
Sicuramente per recuperare due parole sull'intelligenza artificiale
Ci siamo di fronte a un altro sorta di fenomeno che sicuramente più importante della prima seconda e terza rivoluzione industriale
La prima seconda terza rivoluzione industriale hanno usato l'energia fossile per generare plusvalore il quale non è stato restituito
Ora ci troviamo di fronte a una forma di automazione estrema con la robotica e con intelligenza artificiale che va oltre il manufatto fisico ma produce pensieri produci desti e quindi c'è un'altra forma di plusvalore che non è e quasi più esoterica metafisica
E allora questo plusvalore non dobbiamo fare lo stesso errore di una pianificazione industriale che ha creato disuguaglianze ma il plusvalore prodotto dall'automazione dell'intelligenza artificiale dovrebbe essere convogliato per la redistribuzione
Creando sul lungo periodo gradualmente a una sorta di reddito minimo universale perché nel momento in cui i consumatori cittadini a me non piace consumatori
Perdono il lavoro in conseguenza delle politiche sbagliate e desidera comunque creare un supporto e soprattutto bisognerà fare in maniera tale che i prodotti dell'industria prodotti dai robot dei vari prodotti dell'intrattenimento digitale
Prodotti da una nuova forma di cinema dicono le cose e parlo dell'industria creativa e dovranno avere comunque un reddito minimo per poter potervi accedere altrimenti perché produrremo
Quindi ci vuole anche una politica fordista chiamiamola così di redistribuzione per dare accesso a i lavoratori non più lavoratori a tutto ciò che noi produrremo
Sui trattati
Io sono molto preoccupato perché si parla di unità uniti nella diversità Beckwith diversità ci stanno tra una parte negazionista del cambiamento climatico
è una parte che vorrebbe tornare alla sovranità dei singoli Stati una parte che nega la necessità di un mondo multilaterale è una parte
Che fa delle politiche belligeranti o provocatorie o di estensione non governata dello ed europea in altri Paesi creando ulteriori asimmetrie la sua politica
E io non voglio essere unito nani in questa diversità io voglio essere unito con chi vuole puntare a un modello economico industriale etnico e sociale come quello che ho appena descritto
E che soprattutto fonda sulla negoziazione esso non abbaiare e non uso le parole del Pontefice a caso ai confini dei paesi di chiunque altra potenza o intero che stanno i nostri presso anche lontano grazie
Grazie mille abbiamo terminato il primo oggi è sono emersi diversi puntini in Comune devo dire una grande centralità della politica migratoria
Molte critiche nei confronti del pazza devo dire che su questo anche nel Messico trascorsa ci siamo molto interrogate proprio domani alle ore diciassette qui faremo un dibattito e su queste potenzialità insite nel patto quindi il ancora mi pare un tema abbastanza divisivo e nuovi temi insolita voi l'unione della salute il salario minimo
Europeo mobilità in vita europea chiudiamo qua il primo in giro non sa se il presidente Castelli quale giusto un paio di minuti sì il Che cosa volete ovviamente spariscono nel giro no fosse sulla un secondo oggi votiamo
Con voi sapete swing tre temi di politica estera in cui
Dare una certa importanza anche al tema della questione la difesa o noi abbiamo fatto circolare oggi un documento che poco conosciuto che un testo firmato lei tra il ministro degli esteri D'la Polonia
Della Francia e della Germania un'agenda Weimar per il futuro che è molto concentrata
Si prevedeva difesa con alcune fonti abbastanza interessanti tra l'altro si dice in questo testo non si tratta di spendere il più ma di spendere meglio tutti accompagnare il tema dell'intesa anche
Le molto legato al costo dell'ambiente le due cose sono strettamente collegate ricordo quel famoso disegno di Folon che sia pace terra commenterà insieme il tema della pace il tema secondo me quello l'allargamento l'approfondimento con due punti oscuro redattore alla vostra attenzione il primo è che la questione su cui dobbiamo discutere
La vecchia questione se bisogna fare per un allargamento o prima l'approfondimento noi come movimento volevo siamo dell'idea che prima di allargare le porte ad altri paesi bisogna anche approfondire cioè cambiare i trattati
Poi con il quadro c'è un tema che è uno dei temi del nostro libro verde che quello del bilancio
Non si può allargare l'Unione se non avremo prima un vero bilancio come dice anche Draghi divertente ideale finanziato da risorse proprie
Il nostro libro verde fa delle proposte molto precise in materia di risorse proprie
E il terzo elemento della discussione e quello della Roma dei trattati come ho detto all'inizio e qui chiudo noi siamo dell'idea che per andare al di là dell'immobilismo di governi
Il Parlamento però deve avere il coraggio e la prossima legislatura di assume un ruolo costituente in collaborazione con i Parlamenti nazionali e con la società civile la strada del negoziato intergovernativo ma anche la strada della convenzione è una stava ferma bloccata
è una porta che chiusa quindi per questa ragione che noi riteniamo che bisogna in qualche modo ispirandosi al titolo spine di riprendere la strada del processo costituente questore per questioni quindi difesa politica estera sapendo che la difesa è parte lavori esterni non è una cosa seria
Allargamento e approfondimento con il tema anche il bilancio che non è un fatto tecnico ma fattori eminentemente politico la Roma dei trattati
Sì
Ad integrazione quello che ha detto Virgilio volevo segnalare ai candidati che adesso interverranno su questo tema una cosa che chiaramente conoscono benissimo e cioè che gli organi europei ultimamente il parlamento alla Commissione sopra allargamento si sono espresse in modo piuttosto detta agli attori una risoluzione del Parlamento europeo dalla fine di febbraio e una importante raccomandazione comunicazione della Commissione del venti marzo in cui si prospettano svariate soluzioni e l'esilio prospettano anche in relazione a un eventuale flessibilità dell'Unione Europea consentendo nuovi Paesi pionieri
Raggiungere mete più avanzata e quindi magari se esaminate Guizzi due documenti entriamo anche nel dettaglio perché sono nell'agenda politica naturalmente ci sono tante altre posizioni come quella del rapporto il rapporto che si è tenuto presso il Parlamento francese però sono diciamo degli piste molto importanti anche sul rispetto dei diritti con
Ritardi lunghissimi irrobustimento dello stato di diritto veri pesi candidati concludo ricordando che nella comunicazione del venti marzo della commissione quindi passiamo al punto riforma dei trattati la Commissione europea chiaramente dice
Cioè non c'è la maggioranza di governo mi favorirlo l'aveva mai detto perché già ancora nel gennaio due mila ventitré nella presidente della commissione riteneva che i esistesse una volontà politica dei governi di cambiare i trattati cioè diciamo il fatto politico che in questo documento dalla commissione la commissione dice che non è la sua salda naturalmente alla Commissione uscente però dato indicazioni sulla volontà dei dei singoli governi e di procedere o meno a elabora aveva nominare una convenzione elaborando che elabori il progetto del Parlamento solo queste Fattori rientra
Grazie mille per gli spunti che stampa la base del del prossimo G20 domande allora da subito la parola Beatrice occupassi di nuovo partito democratico perché pagine lasciamo
Grazie mi scuso un treno per la Toscana quindi sarò molto sintetica
Anche se questa è la parte che tocca nel vivo le proposte fatte dal dal libro verde beh innanzitutto la situazione della politica estera e di difesa che chiaramente quella che poi angoscia di più
I nostri cittadini nostre cittadine la situazione che in qualche modo mostra tutta la debolezza dell'Europa in questo momento
E anche l'alto commissario Borella in plenaria c'aveva detto chiaro e tondo
Che l'Unione europea o al o sapeva in qualche modo no parlare con una voce sola intanto in politica estera o altrimenti sarebbe stata giudicata dalla storia e io purtroppo lo dico con la mano sul cuore mi sembra che sia che sia giudicata dalla storia
E che a Gaza siamo andati con tre voci diverse e come vediamo sono del tutto ininfluenti nell'uscire a ottenere il rilascio degli ostaggi palestinesi il cessate il fuoco la soluzione due popoli due Stati
E in Ucraina anche pur avendo iniziato con una diciamo solidarietà con le sanzioni ricordo tutti i pacchetti nove pacchetti sanzioni Stati adottati in tempo rapidissimo
All'inizio ero diplomatica Londra anche con il Regno Unito al nostro fianco siamo anche qui in una situazione ormai di stallo che è una situazione complessa perché chiaramente
L'Ucraina ma anche la Georgia che guardano e con grande speranza sono due Paesi candidati all'Unione Europea
E quindi noi dobbiamo trovare il modo di rilanciare una forte iniziativa diplomatica e quello che anch'io ho ospitato per il due mila ventiquattro
Ma al tempo stesso non per me non è accettabile dire va li abbandoniamo al al vostro destino perché diventa molto complicato anche per il futuro i propri questi Stati che guardano all'Europa
Una bandiera europea in mano in gran con grande attenzione
E trepidazione io mi collegano adesso proverò collegarmi dal treno con Kiel fra il movimento di azione non molto minativi azione non violenta ha creato appunto l'opportunità di collegamento con chi era
Per i candidati
E quindi anche in previsione di appunto della del del prossimo Parlamento ci ha invitati anche andare a chiedere subito dopo l'insediamento del nuovo Parlamento quindi qui e chiaro che c'è anche qui caro Virgilio una dimensione costituente nella prossima legislatura perché dobbiamo nel rimettere in piedi in pista il Progetto di difesa europea bocciato nel mille novecentocinquantaquattro dalla recente e voi vi ricordate unico ricorderà anche De Gasperi soffitta antichissimo per questa bocciatura e diciamo se ne prese la la prese proprio quasi insomma molto come una sconfitta personale
Dobbiamo anche pensare ai corpi di pace forti di pace europei e io sogno proprio gli elmetti diciamo gonna blu con le dodici stelle quindi una funzione di pace ricordando sottolineando che il progetto europeo nato per la per la pace e quindi resta un Progetto di pace al suo interno e anche ai suoi ai suoi consimili e dobbiamo rafforzare il servizio Esterno io sono stata diplomatica una delle prime diplomatiche a Washington
Nel servizio esterno dell'Unione europea e nato col Trattato di Lisbona quindi ha solo quattordici anni il nostro servizio diplomatico comune
Qui in sala ci sono ambasciatori molto molto esperte che sanno benissimo quanto la diplomazia bilaterali si attese ancora in modo molto più forte rispetto alla diplomazia europea
Vado più veloci su l'allargamento la risposta né risposte secca perché l'ho vissuto anche da da funzionaria di lungo corso dell'Unione europea dopo l'allargamento del due mila quattro quindi grande allargamento ad Est dobbiamo approfondire cioè impensabile fare entrare altri Paesi senza una riforma già funzioniamo male ventisette col diritto di veto con tutto quello che manca e a trenta trentacinque rischiamo di diventare una nuova on una nuova assemblea delle nazioni Unite completamente bloccate completamente incapace di prendere decisioni quindi sì assolutamente riforme prima di allargare e chiaramente poi cercheremo di far tutto un pochino al tempo stesso immagino però forse anche a geometria variabile a cerchi concentrici con dei dei paesi pilota non so con quali formule però è fondamentale
Il punto finale io dico solo grazie a Virgilio perché chiaramente ci dà la spinta di avere un Parlamento permettetemi il termine barricadero un pochino più entusiasta e e fondamentali visto che la prospettiva della convenzione è bloccata perché non c'è una maggioranza come ricordavi di di Stati membri visto che purtroppo è questo e chiudo su questa nota politica
Ricordiamoci i partiti che hanno votato contro quella risoluzione sulle riforme istituzionali approvata dalla Commissione affari istituzionali della plenaria poi Commissione dove De Meo era mio collega tema di Forza Italia era presidente ecco ricordiamoci che Fratelli d'Italia Lega hanno votato contro e e Cr e Idi hanno votato contro e anche una parte dei popolari allora questo cosa vuol lo dico questo dato politico perché perché per avere un Parlamento che faccia le riforme e che sia un Parlamento costituente noi dobbiamo anche essere sicuri che le persone che noi votiamo il Parlamento europeo che vanno a fare quelle maggioranze
Siano persone che vogliono andare in quella direzione
Grazie
Grazie mille parliamo di difesa generale Camporini azioni
Beh io parto dalla dalla base
Le forze armate sono uno strumento non sono un valore in sé
Sono lo strumento uno degli strumenti della politica estera
Simili strumenti finanziari gli strumenti tecnologici industriali
Quindi quando parliamo di difesa europea dobbiamo renderci conto che questa può nascere crescere e svilupparsi soltanto se essi costruisce una una politica estera comune
è già stato detto è stato già ripetuto ma io non mi stancherò mai di ripeterlo
E possibile farlo non ha ventisette forse non è possibile farlo neanche in un numero più ridotto su scala globale ma io penso che si possono definire degli obiettivi di politica estera
Fra un certo numero di paesi utilizzando lo strumento che già abbiamo nel nel nostro trattato nella
La cosiddetta cooperazione strutturata permanente che è stata attivata finora nel modo peggiore possibile estendendola a tutti quindi ricreando i problemi di unanimità che si cercano di eliminare ma io penso che sia possibile oggi perché non c'è un esempio l'esempio dell'operazione che abbiamo oggi nel Mar Rosso contro i duty
O meglio contro la minaccia che gli utili portano andai Hill al traffico mercantile
Perché con i tempi epocali che ci sono voluti ma l'Unione ha deciso di fare un'operazione
E ci sono stati quattro paesi che hanno deciso di mettere le loro risorse a disposizione di questa operazione e che stanno operando sotto un unico comando
E questa è la cosa fondamentale non era della stessa uniforme la stessa lo stesso iter addestrativo la stessa reclutamento la cosa fondamentale mettere a disposizione le risorse nazionali di unico comando sotto un'unica direzione politica
Bisognerà arrivarci in qualche modo ripeto lo strumento tecnico l'abbiamo diamo ovviamente interpretarlo anche se non se non è possibile forzarlo ma in questa direzione devono andare sicuramente per i più grandi in Italia Francia e Germania
Gli altri seguiranno come hanno seguito per il per il per per l'euro come hanno seguito per Schengen qual è il problema non è o non è un problema di carattere filosofico o di carattere istituzionale questo è quello che ci permetterà poi di mette a disposizione appunto le nostre forze cercando di razionalizzare le perché il problema grosso come Stato detto e ripetuto non tanto quello di spendere di più ma di spendere meglio
Noi abbiamo una un
Frazionamento incredibile delle nostre capacità industriali con incremento di costi che è inaccettabile
Sistema d'arma europeo costa almeno tre quattro volte quello che costa l'equivalente americano perché perché viene prodotto in pochissimi esemplari dai singoli Paesi un blindato non è una cosa tecnologicamente avanzatissima non fanno il garage di casa
E quindi ognuno fa il suo
Col risultato che costa di più e non c'era possibilità di mutuo supporto quando si fanno le operazioni
Operazioni che ormai siamo abituati a fare cioè le forze armate dei nostri Paesi lavorano insieme da decenni quando avevamo alla responsabilità dell'Afghanistan
Orient occidentale a Herat insieme alle truppe italiane operavano spagnoli albanesi che problema c'era non sia veramente nessun problema così trovano tutti quanti alla nostra mensa per alterato
Il
Il quindi il verde dal punto di vista della capacità di operare insieme l'abbiamo dobbiamo sviluppare la capacità di trent'
Urla insieme per cui non soltanto alcuni vertici politici sono nemici di questo ulteriore integrazione
Ma se abbiamo anche amministratori delegati delle nostre industrie che qualche volta ci mettono del loro
Bisogna stimolarli lo stimolo potrà essere uno stimolo di carattere finanziario
Lo European Defence Fund est altri strumenti analoghi sono quelli che inducono le industria collaborare bisogna però a renderli efficaci dal punto di vista finanziario
E vi lascio con questo esempio l'euro Mele l'unico proprio uno dei programmi di cooperazione che sta andando avanti e torno
Velivolo senza pilota data ad alte prestazioni costerà sui sette miliardi l'Unione europea ha dato un contributo
Centosettanta milioni
Della sua grazie
Grazie grazie mille Luca Abbà quella linea alleanza nei destini
Grazie ma innanzitutto per quanto riguarda la politica estera mi ricollego un po'al discorso che facevo prima
Cioè che bisogna farà approvare una costituzione europea e quindi far diventare l'Europa federalista bisogna eleggere il presidente della commissione quindi grave vero e proprio governo europeo e quindi con un ministro per gli Esteri avere un'Europa corale che possa parlare una persona un governo nome di tutti gli stati membri perché altrimenti abbiamo quelle problematiche che abbiamo riscontrato nei giorni scorsi per l'ultima volta ma insomma
Agli accadrà ancora comma gronda che diceva di mandare le truppe europea in Ucraina
Il giorno dopo c'era Borrell ha che lo smentiva poi la Wonders line doveva intervenire ecco quindi approvare una Costituzione europea e fare un governo europeo significa anche poter andare tutti nella stessa direzione che piaccia o meno ma quantomeno avere una direttrice comune
Per la difesa comune europea ne siamo d'accordo però quello che noi diciamo è che i Paesi membri dell'Unione europea
Si spendono quanto ogni anno spende la Russia in armamenti soltanto avendo un esercito molto meno forte dal punto di vista militare allora discorsone estendere di più ma è organizzare le risorse che già ci sono per difendersi quindi noi armarsi come sta facendo ad esempio la Germania che ha speso cento miliardi di euro ma significa
Organizzare le risorse che si hanno
E per far questo penso che sia sia necessario creare un esercito comune
Poi chiaro vanno risolti i problemi la Francia essendo la potenza nucleare non è facile che che ci dica di di condividere anche gli ordigni nucleari però io penso che dobbiamo per forza andare in quella in quella direzione
C'è la questione dei dei trattati l'abbiamo detto riformare Dublino
Fare una Costituzione europea come ho detto prima nel due mila e quattro è naufragato quel progetto perché i referendum popolari
Olanda e Francia non sono passati quindi secondo me il lavoro da fare non è soltanto all'interno del Parlamento europeo con i parlamentari europei
Ma essendoci dei paesi in Europa come la Francia e l'Olanda ad esempio che per approvare le riforme europee sui trattati devono chiedere il parere dei cittadini e delle cittadine io penso che bisogna anche fare un lobbismo oppositivo
Ho sulle persone per fargli capire l'importanza di questa Europa io sto dicendo spesso in questa campagna elettorale un fatto semplice che però è sconcertante cioè il fatto che la politica oggi purtroppo i larghissima maggioranza dal mio punto di vista è diventata commento di cronaca
Non c'è più la visione perché io dico ma come è possibile che le persone come Spinelli che settanta anni fa alla fine della seconda guerra mondiale si erano immaginati in testa
Francesi tedeschi spagnoli che fino al giorno prima si erano separati
Pensavano di poterli mettere insieme ritirare davvero una comunità di fratelli sorelle solidale e oggi settant'anni dopo in un'Europa che noi diciamo di pace di pace non riusciamo ancora a mettere in pratica quel progetto
E significa che la politica ha perso l'ambizione ha perso il sogno di immaginarsi un futuro diverso
E si interessa soltanto di commentare la cronaca quello che ha fatto ieri la Meloni che ha detto la sbronza della Meloni De Luca che gli risponde
Io penso che serva più ambizione da questo punto di vista e penso anche che la società civile possa fare pressione il patto sulle migrazioni che comunque è passato perché questo va detto ma tanti parlamentari anche di forze politiche come il Partito Democratico che avevano votato in un modo per me diciamo non elegante sulla questione migratoria in questa volta hanno dato contro questo patto sulle migrazioni ma perché
Perché c'è stato una società civile
Che ha fatto un lobbismo si è creato un tavolo si è creato un comitato nazionale di tante reti di associazioni che si chiamava patto sul diritto d'asilo e sulle migrazioni Kakà chiamati parlamentare gli ha spiegato perché tante volte lo diceva prima l'onorevole Tamburrano tante volte zero i parlamentari non è che sanno tutto quello che votano e anzi spesso nemmeno lo sanno quindi magari votano una cose nemmeno l'hanno letta perché il partito gli ha detto di di votarla
Quindi io penso che è importante anche il lavoro che possa fare sotto questo punto di vista la società civile
Il prossimo Parlamento europeo dal mio punto di vista sarà cruciale io lo dico sempre o andremo avanti con il processo di integrazione europea e di allargamento io sono d'accordo e concludo che prima bisogna
Federare l'Europa bisogna farsi che i Paesi all'interno dell'Unione Europea rispettino i valori fondanti dell'Europa troppo e l'allargamento è necessario io penso ai Paesi balcanici la Serbia la Slovenia scusarsi la Serbia la Bosnia Albania non la Slovenia scusate un refuso perché perché in quei Paesi
Se voi avete fatto caso dopo il Conte precedentemente in parte ma maniera spinta dopo il cori della Cina e la Russia
Stanno facendo degli investimenti incredibili
Ma a livello internazionale quei Paesi stanno mangiando quei territori allora noi dobbiamo anche secondo me essere in grado di includere dei paesi in cui tra l'altro c'è stata una guerra perché quando si dice che l'Europa sono settanta anni die
Che è un'Europa di pace non è vero perché ci dimentichiamo le guerre Jugoslavia ci dimentichiamo le bombe all'uranio impoverito su Belgrado ci dimentichiamo e io non voglio ovviamente sto condannando coloro che ha fatto Milosevic sto condannando quella quel criminale però non ci dimentichiamo gli orrori con civili cinque mila sei mila civili morti bambini
Ecco allora io penso che bisogna anche allargare a quei Paesi cioè un tema però fondamentale come farsi che una volta che i Paesi all'interno dell'Unione Europea entrino poiché rispettino quei valori fondanti
Ecco secondo me innanzitutto le sanzioni
I fondi europei andrebbero congelati a Paesi come l'Ungheria però secondo me andrebbe fatto un altro un altro ragionamento
Che ad oggi non può essere implementato con la riforma dei Trattati si ovvero Poupard lamentare europeo di un Paese che non rispetta i diritti umani
Che teoricamente dovrebbe rispettare dovrebbe rispettare la cedo io dico Jairo il folto se tu e il tuo Paese non rispettate quei valori per cui siete entrati all'interno l'Unione Europea e concludo io non ti faccio più fondare
Questo
Grazie Valentina fax Movimento cinque Stelle
Ci sono dunque i trattati
Mai abbiamo un trattato importantissimo che il Patto atlantico e che l'Europa sta violando diciamo così
Quindi mi chiedo no noi facciamo i trattati vogliamo la riforma dei Trattati eccetera ma poi dobbiamo rispettare questi trattati altrimenti è inutile fare anni e anni di discorsi per cambiarli
Dunque in questo caso specifico ma voglio così faccio questo scusate avanzo microfono non sta finendo
Sente bene a che in questo caso specifico
Il trattato non è rispettato
L'abbiamo capito tutti non è rispettato no e noi vogliamo capire
Ad Ari da rivedere questo trattato non sarebbe il caso di rivederlo prima di non rispettarlo vogliamo cambiarlo perché pensiamo che non sia più al passo con i tempi possiamo farlo ma non dobbiamo non rispettarlo
Soltanto in alcune situazioni contingenti e non in altre
Perché allora ci si chiede per quale motivo non venga rispettato questo articolo cinque per tante altre guerre che va be'sono un po'più lontane è soltanto questo il motivo in questo caso secondo me l'Europa
A diciamo mancato un'enorme occasione nella poteva veramente essere lì l'ago della bilancia
Anche geograficamente parlando sta proprio in mezzo tra l'avesse LSU avrebbe veramente potuto essere il portatore o il diciamo il continente portatore di pace e invece ha lasciato stava ancora lasciando che l'Europa diventi in un certo senso la cinquantunesima stella della bandiera degli Stati Uniti d'America noi vogliamo quesito
Non lo vogliamo non vogliamo un'Europa che diventi un soggetto politico come è stato detto già ripetuto moltissime volte
E che sia coerente con i trattati e con le proposte che fa a me in questo caso in particolare per la guerra in Ucraina non sembra che questa sia stato un atteggiamento coerente
Anche il presidente del Consiglio europeo ha detto questa frase che veramente per me sta molto scioccante cioè che per fare la pace bisogna preparare la guerra cioè e sono questi i valori dell'Europa che noi vogliamo portare al resto del mondo e voglio concludere con una frase
Di una persona
Una personalità estremamente importante
Su questo tema che ha detto non abbiate vergogna di negoziare supplico che si ritrovi quel po'di umanità che permetta di creare le condizioni di una soluzione diplomatica alla ricerca di una pace giusta e duratura
E questo come sapete tutti papa Francesco
Grazie
Grazie mille Marco Pacciotti
Partito Democratico
No
Però grazie ancora io riprendo come promesso dalle cose che ho lasciato in sospeso la prima parte per strane cinque minuti
Io credo che sia fondamentale ripartire da un'immunità fiscale
Una possibilità di avere una tassazione in comune che da una parte finalmente ribelli uno dei vulnus interne l'Unione Europea ci la concorrenzialità fiscale al proprio interno
Che ha determinato siamo disuguaglianze importanti specie nel trasferire in modo fittizio capitali sociali pone quelli delle sedi fiscali quindi grandi aziende in alcune delle nazioni che ne fanno parte
Questo è importante perché prima si parlava di varie forme di intervento di carattere vuol fare isterico di riorganizzazione del del del sistema di difesa interno per
Tutto questo può avvenire se l'Europa non occasionalmente legato a grandi tragedie come comico
Ma come consuetudine adotta il sistema dell'eurobond come metodo per spostare risorse ingenti parliamo centinaia di miliardi di euro necessari su quelli che considera gli asset strategici
Quindi non sistemi tampone ma cose strategica che poi è sempre la politica
E la politica si nutre anche di fondi che connota l'autorevolezza e la forza di un'istituzione quel parlamento di fronte agli Stati nazionali
Questo cosa significa sia poter mettere a disposizione di quei progetti quegli assetti abbiamo detto risorse perché queste si costruiscono insieme
Chiaramente con una riforma anche dei trattati necessaria perché riguardano il tema dell'allargamento c'è un tema doppio facciano perché noi consideriamo anzi auspichiamo che si è reversibile
Il processo di unità di rafforzamento dell'Unione Europea io invece non lo considero scontato irreversibile lo dimostra il black scritta lo dimostra il fatto che ogni volta che c'è un allargamento ci sono dei sussulti interni sempre più forti perché in alcuni casi questo porta a forme di dumping sociale specie sul mercato del lavoro ma anche sul tema finanziario su questioni appunto di di fiscalità comune
Quindi è necessario assolutamente sì se questa è la domanda un approfondimento e anche come dire l'estensione di alcune
Armonizzazione di carattere Dal segno al sistema giudiziario quello fiscale quell'economia quello scolastico a quei Paesi che si avvicinano e vogliono entrano in Europa perché un'Europa più larga non è necessariamente loro vanno forte
Perché se si riproduce all'ennesima la fragilità determinata da uno stata dall'Unione Europea che poi Unione del molto sommatoria di Stati questo significa esattamente quello che è stato detto che un'Europa paralizzata incapace di esprimere politiche forti unitarie su quelli che sono i grandi temi globali dove li l'Europa era aveva una vocazione che lamenta d'essere un player un deciso l'importante
Se non altro per la forza economica della somma degli Stati e invece spesso questi stati
Entrano in concorrenza fra di loro e giocano di sponda con gli altri assetti bipolare che caratterizzano l'epoca contemporanea che discendono dal secolo scorso quindi assolutamente sì riforma dei trattati
I tempi giusti perché i paesi in cui si può che sono previsti Quentin un Europa lo facciano secondo un percorso ben chiaro e con regole condivise e poi anche come dire politiche che vengano da subito estese voglio io il tema del salario minimo
è un tema fondamentale non è un caso che i socialisti europei abbiano grandi dato Smith il presenta dare nel progetto di salario minimo quello grande tema io immagino come si troverebbe domani non l'Italia che già in difficoltà su questo la Polonia non allargamento ad altri nove con la Serbia dove gli stipendi medi sono molto più bassi
Questo elemento importante no
La stessa Polonia che più della Germania sarà facendo riarmo importante forse più della Germania
Anche lì
è un segnale anche questo se vuole rafforzare il ruolo politico appresso un riarmo forsennato sganciato da ogni euro logica di riarmo comunque di organizzazione di una difesa europea
E tutto questo è sintomatico di un allargamento che viene vissuto con ansia
E viene vissuto con ansia ha ragione così come viene vissuto con anzi appunto l'assenza di una politica estera che significa anche questo c'è una programmazione che sembra mancare allargamento che non agli obiettivi chiari se non per andare definita sempre basta e che poi ci chiamerà anche presto o tardi è un altro tema quello del rapporto fra Unione europea e Turchia
Che se è vero che i Balcani sono importanti per l'Europa
Sicuramente la Turchia che rappresenta un Paese cerniera fra noi e l'Oriente fra noi e mondi che si ispirano diciamo da altre culture religioni e tradizioni sarà uno dei temi centrali allora io vorrei che la road-map che porterà a un allargamento che io vedo come un fatto che dovrà avvenire ci sia una tempistica che però tenga anche conto secondo momento di come riaprire un dialogo con la Turchia
Che la Turchia l'allontanamento dalla Turchia dall'orizzonte europeo ha trasformato apportato Erdogan ad essere quello che oggi è ed è un concorrente a tutti gli effetti dell'Europa sia sugli scenari di internazionali vediamo i processi di pace con l'Ucraina Erdogan si è posto come mediatore questa è paradossale
Sia in termini di competizione proprio sui mercati su tutte le questioni che riguardano anche ad esempio i flussi migratori
Grazie Emanuela Pistoia Stati Uniti d'Europa
Allora nella nome della lista in cui mi candido c'è tutto perché si chiama Stati Uniti d'Europa e questo significa che l'obiettivo dipende dall'obiettivo politico nella creazione di uno o di uno Stato federale quindi la sostituzione della dell'Unione Europea che ancora oggi ha natura di organizzazione internazionale per quanto con molti elementi sovranazionali sostituzione con uno Stato federale in uno Stato federale
Questo non è un obiettivo io penso che questo sia un un metodo gattopardesca come nel senso che e la trasformazione un una una modifica così radicale ci serve per conservare ciò che abbiamo perché nel nuovo mondo multipolare
Se noi contiamo continua può essere dal punto di vista delle relazioni esterne e e quindi spiego perché parlo di questo in un contesto in cui dobbiamo discutere siamo chiamati a discutere la politica estera e di sicurezza comune
In delle relazioni estere dobbiamo smettere di essere tanti soggetti diversi
Dobbiamo rinunciare alla sovranità statale dobbiamo creare un unico soggetto che sia quindi un'unica interfaccia verso l'esterno e che sappia se questo è l'unico modo per farlo portare avanti degli interessi unici e non
Che gli stati continuino ciascuno per proprio conto a portare avanti i propri interessi e questo non è uno strappo secondo me perché sono settant'anni che abbiamo cominciato il processo di integrazione europea
E l'obiettivo l'orizzonte dello Stato federale è sempre stato presente
E anche se poi si è scelto un metodo che tutti conosciamo diverso no al metodo dei piccoli passi per realizzarlo
E ma basso ultimo da fare quello solo della della rinuncia alla sovranità statale soprattutto nel campo della politica estera perché Deauville invece la sovranità e intatta anzi non c'è nessun
Perdita anche parziale di sovranità
E nudi l'ultimo album L'ultima frontiera è la perdita della sovranità in politica estera e penso che sia un fattore indispensabile per poter continuare ad avere il mondo di diritti di libertà e di benessere europea
è stata fino adesso ed è ancora in questo momento perché creare un soggetto unico è indispensabile creare forze armate comuni
E questo è un passaggio veramente è una condicio sine qua non si può fare senza quindi le due cose vanno fatte insieme di pari passo perché sono l'una e la condizione e il requisito dell'altra
E per quanto riguarda lo stato attuale come farlo ci sono già degli strumenti esistenti perché per esempio del Trattato sulla sull'Unione europea è scritto e che il Consiglio europeo può decidere di fare una difesa comune e oggi l'Unione europea non ha alcuna competenza in tema di difesa comune ha una competenza in tema di politica estera e di difesa che significa fare le missioni all'estero
E civili o militari ma non ha alcuna competenza in tema di difesa comune che completamente rimessa agli Stati
I quali ciascuno se la pacco di proprio metodo multisala fanno tramite la NATO
E e quindi ecco questo è il passaggio da fare per quanto riguarda l'allargamento e io penso che la larga Pepe l'allargamento dobbiamo prendere la decisione di fare di fare l'Unione di fare l'Unione a cerchi concentrici pazzo che non non esista altro metodo l'ultima proposta se sono state fatte tante in questi anni Progetto franco tedesco dell'anno scorso
E è un progetto che prevede quattro scelti diversi
Secondo me a Bari i punti critici a poco dal punto di vista politico secondo me
E però penso che la cosa migliore e sia approfondire in maniera radicale l'integrazione tra alcuni Stati attraverso appunto la creazione dello Stato federale quindi il passaggio totale di metodo e però poi creare e due cerchi
Esterni
E uno quello intermedio
Di un fatto con un legame veramente stretto con un gruppo di stati diversi che sono in gran parte membri dell'unione ma in questo momento secondo me perché non tutti devono passare Stato federale perché non tutti sono disposti a rinunciare alla sovranità in tema di politica estera
E e poi invece un cerchio ulteriore e che è quello di Stati col qui c'è un legame di associazione e ma non è un legame così forte come quelli del cerchio intermedio pazzo che non ne usciamo da questo punto di vista perché non possiamo certamente procedere con l'allargamento e in una situazione di integrazione che a livello di quello attuale perché significa veramente bloccare completamente il processo decisionale come studio
Anche su questo in questo giro di domande alcuni punti in comune soprattutto difesa e politica estera come un po'i pilastri deboli sui quali bisogna investire per realizzare quell'unione europea ancora incompiuta
Sulle riforme mi pare che siamo tutti d'accordo nel dire che l'allargamento è necessario ma deve essere accompagnato da delle riforme che permettano al mio l'opera di funzionare anche se possiamo guardare a quello che è fattibile a trattati invariati quindi ad esempio la cooperazione strutturata permanente e anche se bisogna guardare e a diverse forme di integrazione quindi come lavorare di più tra gruppo distanti che sono disposti a a fare dei passi in avanti geometria variabile cerchi concentrici
E sì e ci avviamo alla conclusione e invito un minuto attesta perché è rimasto con noi per una ultima dichiarazione di voto diciamo così e quindi per capire un po'
Ha già fatto giusto e l'abbiamo messa insieme i due già tra le abbiamo date dieci minuti atti
Peraltro approfittare dell'ultimo minuto è stato volevo ripartire da lei
E da Dario Tamburello commenta Cinquestelle un'ultima dichiarazione di voto e soprattutto capire quali sono le sue priorità quindi diciamo al Parlamento europeo qual è la bandiera che vuole portare avanti quali sono i temi se e quali vuole davvero fare la differenza grazie
Riportare Green Lillo sulla giusto avviare la formulazione iniziale della commissario uscente in questo quindi il io ritengo che sia stato ucciso nella culla si dà la colpa agli ecologisti tanti problemi quando la perfezione ecologica non è iniziata
C'è una grande mancanza né grandi Lazzi foto riprende il senza un new deal di tipo economico è un superamento firmato i principi di stabilità e ho seri e non può essere realizzato quindi il dove nessuno viene lasciato indietro mantenendo terminato i modelli economici abbiamo di fronte anche la concorrenza degli Stati Uniti d'America che hanno creato il più grande piano economico espansivo della storia con il faccino dacci un atto e l'Europa ha partorito un topolino che è l'industria alla plana Ainis verso emissioni nette zero che non ha denaro fresco e soprattutto è partito con una proposta dalla Commissione europea una direzione chiara l'industria presente in un allegato su ciò che noi dovevamo produrre localmente finito con un pastrocchio dove non c'è una chiara indicazione e anzi le indicazioni va nella direzione sbagliata
Perché prevedono una rinascimento nucleare con un problema chiaramente di di nuovo di approvvigionamento d'uranio che in mano ai russi per quanto tre per cento la produzione mondiale
Questo è uno degli obiettivi cambiare la politica economica che sia destinata a realizzare un rende il dove non possiamo pensare che le classi meno abbienti non possano partecipare attivamente alla transizione ecologica e in questo modo favoriamo le parti negazioniste anti europeiste che di questa situazione sociale già pericolosa e che aumenterà ne approfittano strumentalizzazione politica grazie
Grazie mille ritorna in ordine alfabetico Luca Bocconi
Allora io dico che se volete votare per una forza anche davvero circa la pace in Europa che cerca di far diventare l'Europa federalista lo diciamo da sempre i Verdi sono l'unico partito paneuropeo che esiste all'interno delle unione europea se volete Europa che stia dalla parte dei più deboli dei più fragile che sostenga gli agricoltori però quelli che fanno davvero l'agricoltura di filiera corta che fanno l'agricoltura di prossimità di territorio se volete supportare una forza che vuole il salario minimo e lo dice da tempo che è stata la parte difende gli interessi
I lavoratori e dice che non bisogna più scegliere
Tra salute mentale posto di lavoro e salute ambientale la giustizia climatiche quella sociale solo questo sono difesa dei più fragili difesa delle persone in difficoltà
E sostegno delle aziende sostegno però delle aziende che sono verso la sostenibilità delle aziende che non mettono la logica del profitto soprattutto e sopra tutti
Ecco e poi se volete dare una preferenza altri giovane candidato che cerca di portare in Europa anche le tematiche giovanili perché purtroppo le giovani veniamo sempre relegati ai margini
Per cui il diritto
All'abitare sostenibile diritto al salario minimo europeo abolizione di Sace tirocini gratuiti e diritto ecco alla salute mentale che per noi è una questione fondamentale che però troppo troppo spesso viene marginalizzata all'interno del dibattito pubblico ecco io vi ringrazio per questo invito e l'importante secondo me è che dobbiamo e non è un invito sussurri sulla mia persona nell'invito a fare quell'effetto moltiplicatore che secondo me è fondamentale gli ultimi sondaggi dicono che solo il cinquantuno per cento degli aventi diritto voto andranno può dare per le prossime elezioni europee impegniamoci
Qualsiasi forza ecco vogliamo spingere ovviamente le forze federaliste progressiste non le forze che invece vogliono alzare i muri le barriere in Europa ma sforziamoci a cercare di convincere persone andare a votare perché purtroppo è fondamentale perché la politica comunque si occuperà di noi le persone devono capire l'importanza del foto anche se fanno può dare meno peggio c'è tanta gente che dice ma io sono sfiduciato andate a votare il meno peggio
Piuttosto che poi trovarsi dei fascisti all'interno dell'Europa che vogliono smantellare tutto quindi
Io faccio un po'un in bocca al lupo a tutti a tutti voi a tutti noi gli abitati Forza e Coraggio recita dobbiamo mettere tutta perché se non lo facciamo noi lo farà nessuno come dico sempre grazie
Senza Camporini
Revisione appello
Sul fatto che azione con la vista siamo europei ha messo insieme delle competenze che sono assolutamente inarrivabili e che non trovate d'altra parte la competenza serve serve perché se vogliamo essere influenti in Europa se vogliamo essere influente nel Parlamento europeo dovevano andare e gente che sappia di cosa parla
Mi ricordo l'ultimo dato circa la valutazione sull'influenza dei parlamentari europei italiani nel nel questo Parlamento che si sta per sciogliere non siamo la terza forza come quantità
Come capacità di influire sulle decisioni e sulle votazioni siamo al venticinquesimo posto
Questo qualcosa vuol dire
Quindi azione ha scelto un'altra strada di mettere in lista persone che sanno quello che andranno a dire a fare
Sì Valentina Fazio
Sporco
Secondo me è fondamentale osservare il logo del Movimento cinque Stelle che contiene la parola pace
è l'unica forza politica in Europa che veramente si batte per la in Italia che si batte veramente per la pace in questo momento anche soltanto questo dovrebbe far convincere tutti a votare il Movimento cinque Stelle
Uno dei un altro dei punti importanti e che potrà porterò io io personalmente se sarò anche letta
Saranno le questioni sociali e i diritti civili e sulle questioni sociali la nostra ispirazione nella mia in particolare
Esso una frase del nostro presidente Sandro Pertini che dice batte devi sempre per la libertà per la pace per la giustizia sociale
La libertà senza giustizia non è che una conquista fragile che si risolve per molti nella libertà di morire di fame
Ecco il Movimento cinque stelle che ha nella sua lista candidati altamente competenti si batte per la libertà per la pace per la giustizia sociale
Contro la libertà di morire di fame grazie
Ma non è la campagna
Ma come già dicevo l'obiettivo la dichiarazione di voto l'obiettivo della lista nel nome Stati Uniti ed Europa concluso con il coraggio dell'ultimo passo lo definirei
Ci richiamiamo Sempre esempi citiamo i padri e le madri dell'Europa parlando del loro coraggio della loro visione ecco invece di Citati e bar sta pensiamo veramente a ciò che gli animati e che le animate cerchiamo di riprendere lo stesso coraggio la stessa visione e facciamo adesso quest'ultimo passo che ha addietro settant'anni di storia e non sono pochi quindi non è un passo affrettato
Grazie
Quindi pace Europa federalista competenze giustizia sociale coraggio edizione un po'il al centro del del vostro impegno chiudiamo qua ci apprestiamo alle agli ultimi interventi da parte mia vi ringrazio quindi ratio per aver dedicato nel tempo a questo dialogo ma soprattutto vi ringrazio per essere rimasto un posto quelli che siano davvero i temi al centro dell'agenda europea è molto difficile spesso in campagna elettorale riportare il dibattito se la dimensione europea perché poi prevalgono le dinamiche nazionali invece questa era proprio il nostro intento oggi mettere l'Unione europea al centro e ragionare con voi su per il futuro della nostra della nostre OPA e e rimaniamo in contatto conciliamo questi lavori insieme e ora do la parola ad Ugo Ferruzzi presidente della sezione Altiero Spinelli di Roma del Movimento federalista europeo
Grazie
Devo stare nei giubbotti
Va
Be'dunque
Io sono rimasto effettivamente molto positivamente impressionato dagli interventi dalle conclusioni che ho sentito
E come dire veramente calorosissimo in bocca al lupo ai candidati che c'è oggi si presentano ci hanno detto cose io dirò insomma gli gli io ho sentito solo gli highlights ma sono sono perdonatemi questo termine ma sono tutti importanti validissimi ricordo e toccano temi chiave che sono
L'Europa sociale la difesa europea il
Diciamo l'Europa leader dell'opposizione ecologica la pace e sono tre milioni purtroppo non sono oggi
Non sono facili
A portare avanti cioè serve nel Parlamento europeo
Chi si batta con forza
Per questi questi temi per cui cioè questo voglio dire ai candidati questo vorrei dire ai candidati e cioè che nel momento in cui ce la farete
Così cosa io mi auguro sinceramente che accadrà e lì che cominciano i problemi perché e e liti e bisogna andare chi ci ha preceduto che ha lavorato nel Parlamento europeo
Sa come vanno queste cose chi ha vissuto che ha che è stato nella bolla Brussel lese un parlamentare europeo è una forza molto piccola
Ma può essere una forza molto grande se ha un obiettivo chiaro e uno spirito di iniziativa e di aggregazione Comincini ci insegna
Come ci ha insegnato chiedo Spinelli io dico
La cui fondazione del server coccodrillo diciamo festeggerà l'anniversario proprio proprio il nove luglio di quest'anno comici come ci dirà Virgilio quindi se uno ha tema lo devi fare subito
Lo deve portare avanti deve cercare le aggregazioni possibili andare a proclamare cose che sembrano
Giuste sacrosante incontrovertibili nel Parlamento europeo serve veramente a poco perché ci sono alleanze forti ci sono forse perché è difficilissimo smuovere quindi bisogna ecco bisogna andarci Dio vivido con le idee chiare e e spero che ci andate comunque che ci abbiate con questo
Con questo
Animo su dico una cosa sui contenuti è una cosa sull'impegno sui contenuti io voglio ricordare la proposta che fece il movimento federalista europeo insieme ad altre
Forse della società civile che permise di raccogliere un'ampia piattaforma purtroppo ci siamo ci scontrandosi una proposta li Cellini già iniziativa di cittadini europei istituto ormai desueto a causa della enorme complicazione burocratica che serve
Per raccogliere le firme ma si chiamava appunto new deal fuori Europa
Minuti for Europe vuol dire costruire la transizione ecologica non sulle spalle delle famiglie che non e dei cittadini ma significa farla con un piano di parla con un piano di investimenti
Uscire dal tabù delle dell'intangibilità del debito e ed ed è questo serve una difesa europea non una seguì il riarmo delle difese nazionali
Serve che le guardie mediche le che le perché la corsa agli armamenti e è una cosa pericolosissima
Quello che serve e e invece la creazione di un esercito europeo che non siano cinque mila uomini che fanno ridere
Scusate di accanto agli inserti ad eserciti che insomma che che diventino l'equivalente da guardia nazionale nelle nelle negli Stati Uniti dico dico di di insomma di qualche decade fa e
Quindi serve serve le le l'Europa serve per questo per spostare la bilancia dalla diciamo dalla rigidità vede appunto demmo monetarista alla all'Europa sociale al new deal serve per spostare la corsa dagli armamenti nazionali dal riarmo nazionale
Alla all'armata di pace europea perdonate se
Ecco e
E questo come si può fare questo si può fare e io rivolgo un appello a nella speranza che siano siamo eletti i qui presenti
Ieri a soprattutto a lavorare giorno per giorno a strutturare il lavoro
I le iniziative che hanno avuto successo nel Parlamento europeo sono quelle che hanno sono state capaci di essere
Trasversali raccogliere aggregazione al di là del del lavoro dovuto in Commissione nei gruppi politici ma che sono stati capaci di fare aggregazione di far leva sulla sede sulla società civile
E per questo ecco sinceramente ovviamente lo dico noi siamo qui il movimento vero
Certamente anche il Movimento federalista europeo anche anche i federalisti europei non ci dimentichiamo il contatto con la base perché e dalla base che rinasce
Le che rinasce il il
Che rinasce la fiducia nell'Europa e la spinta per le riforme la conferenza sul futuro dell'Europa mesta da solo una pallida e ne è stato solo una pallida immagine un pallido tentativo
Mantenendo il punto per continuare il processo di cuore di consultazione senza fare minacce
Diciamo atomiche che non siamo poi inviato di mantenere freddino ma di non votare la fiducia a alla Commissione se non si fa questo e quello no continuare a rivendicare il ruolo dei cittadini
E e il coinvolgimento dei cittadini dalla Seat la società civile grazie ho finito di nuovo in bocca lo posso
Gli anni organica non è
Grazie mille prima di tutto volevo ringraziare voi mentre per Italia per l'invito più dai soli insomma branzini carattere De civitate come Gioventù federalista erotica
Io vi porto un attimo due prospettive una la prospettiva appunto dei giovani federalisti europei e la seconda la prospettiva in quanto il giovane
Prima sonori ringraziare anche i candidati per aver fatto degli interventi puntuali ma mi ha fatto un comunicato proprio sul chiedere che i candidati parlassero d'Europa
E quindi mi ha fatto piacere ignorato anche fiducia e speranza vedere i candidati di oggi effettivamente discutere solo sulle tematiche europee sulle sfide di oggi che abbiamo e sulle possibili soluzioni quindi non soltanto di critica ma anche di prospettiva verso il futuro
Il nostro impegno appunto anche insieme al movimento dei petali a quello di la costruzione di un consenso verso l'Europa federale della società civile in particolare con le principali associazioni o partiti che tali abbiamo lanciato un patto Europa Porta Europa proprio perché nella società civile di rispondere a quei sette temi che sono stati anche diciamo quelli dunque articolato dibattito grazie anche alla moderazione ecco
Vediamo che il bilancio federale come ricordato anche la televisiva da stilisti sia il fulcro principale da cui partire senza il quale non si possa andare avanti ovviamente poi seguito da tutte le altre
Battaglie che portiamo la politica estera
La la politica migratoria non a caso questo patto roba porterò per l'abbiamo lanciato proprio a Lampedusa in anni come anniversario dei dieci anni dalla strage di Lampedusa dove le contraddizioni dell'Europa sono sono più evidenti ecco un appello anche per i candidati spero che è quello che in quindi muova fare politica si anche risponda alle contraddizioni del nostro tempo e in quanto giovani nelle viviamo doppiamente in prima persona questi dell'Europa spiega la sfida migratoria quella digitale l'intelligenza artificiale il cambiamento climatico e quindi mai come come oggi noi insomma chiediamo che questo impegno rinnovato verso l'Europa di tipo federale e quindi sono estremamente contento di aver sentito discorsi prospettiva federalista e la parte di i candidati tutti a parte un paio un paio di punti
Di di di insomma qualche candidato residuali mi son punti residuali
Su per quanto riguarda l'attualità in Europa ci sono dei processi che sono in corso di riforma dei trattati
La nostra posizione è insomma anche concorde con il Movimento europeo e come Movimento federalista europeo di portare avanti anche l'aspetto costituente della società civile quindi chiedere impegno ai candidati non solo quando la pelle venti come questo di ricordare
Insomma l'importanza di questo momento storico del fatto che siamo davanti a un bivio che prima di tutto si scontra modello di Europa intergovernativa con trovo un'Europa di tipo federale al di là poi di tutte le forze politiche rappresentati quindi grazie per il vostro impegno a Grazzano mentre per l'aver organizzato questo evento
Nessuna parola al presidente laziale che tanto ha voluto questa inconsueta per il quale ancora ti ringraziamo
No io sarò veramente brevissimo intanto volevo attirare la vostra attenzione dopo la parola il debole che c'è un capitolo nostro libro verde che è stato scritto da regioni prigioni quindi abbiamo
Voluto in qualche modo dare questa dimensione importante
Del futuro delle uova scritto da regioni quindi attiriamo vostra attenzione su questo capitolo che mentre il nostro testo non testo diciamo così molto pragmatico Castroregio invece giustamente un testo molto radicale
Molto federalista e quindi qualcosa caratterizza questo elemento essenziale del nostro il nostro impegno poi come abbiamo detto prima noi speriamo di vedere i nove candidati sono presentati oggi qui nove luglio a Bruxelles Novi a Bruxelles a Brussel non c'è un ristorante sia il coccodrillo
Quello sto a Strasburgo
Però abbiamo già fissato una sala Comitato economico e sociale
Che centimetri ci sarà messa a disposizione siccome gli eletti saranno state a Bruxelles quella settimana che la settimana dei gruppi troveremo l'occasione nettamente la si avverte darmi la possibilità di partecipare
Allora il gruppo di incontrarmi con con lui e capire quello che dobbiamo fare insieme
Due cose la prima che si può modificare i Trattati un processo lungo complicato o di che per i due terzi del signor Gianluca bisognerà fare le cose che i banditi l'etologia trattato costante
Perché i trattati isolano modificati
Un po'più avanti
E quindi impegnato in qualche modo nelle Commissioni cannonate ruolo legislativo a portare avanti quello quell'Europa incompiuta del ponte la quale noi ci troviamo tutte le tematiche guardiamo discusso oggi sapendo che al centro di questa è la battaglia politica fondamentale sarà quella di bilancio a partire dal due al venticinque
Il Parlamento per comincerà a discutere del bilancio europeo a partire dal mille ventisette è una delle questioni essenziali in cui il parametro però ha un forte potere non soltanto nei confronti del Consiglio ma anche nei confronti della commissione dobbiamo pubblica
La seconda cosa quell'appunto del del nuovo trattato
Lo e vi invitiamo in qualche modo come ha detto ieri qualcuno ha avviare un'insurrezione politica pacifica
Risoluzione politica e nei confronti dei governi che hanno già detto che i trattati non si devono verificare scritto nell'agenda strategica l'intuizione politica pacifica deve avviare un processo costituente
In questo ruolo del parlamento volevo oddio non perché iscritto nei Trattati ma perché voglio dire noi a nome di cittadini europei che ci hanno eletti e quello che dice Spinelli il nove luglio del mille centottanta con questo messaggio a mio avviso dovete in qualche modo sapendo temporalmente i federalisti non saranno una maggioranza nel Parlamento
Ci sarà una minoranza di federalisti una minoranza di mobili stile una palude
Il vostro ruolo sarà di convincere la maggioranza e la palude a sposare con voi la causa costituente
E questa battaglia si può vincere le battaglie politiche gira Spinelli esibendo quando non si fanno quando si fanno qualche volta si vincono e qualche volta si perdono
Però qualche volta si vincono anche quindi andate con questa consapevolezza e con questa volontà in quel palazzo del Parlamento volevo quando voi ci impediva pastrocchio Amburgo
Sul frontone di quel palazzo sito Altiero Spinelli non è un caso che le istituzioni operato dicevo che il palazzo principale parametro Cossiga a Palazzo Spinelli
Al in accanto a quel balzo in un altro sia spacca il Palazzo Spinelli è stato costruito sua vita dura e quindi resterà a lungo forse in maniera permanente il passo avanti è stato costruito degli acquitrini e sta sprofondando
Non è un caso il fatto che il Palazzo Spinelli è solido e il palazzo sparsa sprofondando non è un caso non soltanto la potestà architettonico
Ma anche dal punto di vista politico è questo il messaggio di valutare
Alleanza altra base su questo modello il polacco abusivi questo fatto quindi tenendo conto questa differenza fra il Palazzo Spinelli che solido dopo Linus profonda
E il palazzo spaccherà in qualche modo il protagonista del funzionalismo che Brisson pressappoco andando agli acquitrini
Dicevo non è un caso né dal punto di vista architettonico né dal punto di vista politico state sicuri che quel palazzo voi sarete soli potrebbe porta avanti la vostra Bardera Poli con determinazione grazie