Radio Carcere: "La nostra dignità sfregiata da ferite invisibili" - La testimonianza di Ludovico che è stato detenuto nel carcere Pagliarelli di Palermo e nel carcere di Caltanissetta. "Carcere & Suicidi" - La donna detenuta che si è uccisa nel carcere di Torino. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Tra poco la sigla è un'altra puntata di radio carcere ma purtroppo prima la notizia dell'ennesimo suicidio avvenuto in un carcere italiano infatti questa mattina si è uccisa
Una donna detenuta che era ristretta nel carcere di Torino dalle poche notizie che sono trapelate fino adesso sappiamo che questa donna cadeva sessantaquattro anni
Prima aspettato che la sua compagna di cella uscisse e poi è andata nel bagno della sua cella recarci Torino
Dove si è uccisa soffocando così con un sacchetto di plastica infilato in testa ebbene legato intorno
Al collo ma anche precisato che nell'arco di soltanto un anno questa è la quarta donna e la quarta donna detenuta
Che si uccide nella sezione femminile Decca cinturino morale morale sale così a trentasei il numero le persone detenute che si sono suicidati
Dall'inizio del due mila e ventiquattro tra cui un ragazzo ristretto Necci pr di Ponte Galeria lo ripetiamo spesso radio carcere è vero in Italia non c'è la pena di morte
Ma per una pena si continua a morire per una pena si continua a rinunciare
A vivere
Che e adesso
Ma anche nella linea che argomentate aumentate maggiore marinare qualcosa
Acquisite come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale nomine
Cinque il codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora vi dico subito che oggi e prima di leggere le lettere scritte delle persone detenute
Entreremo in ben due carceri della Sicilia infatti oggi cercheremo di capire qual è la realtà presente nelle carceri
Pagliarelli di Palermo e nel carcere di Caltanissetta e lo faremo grazie alla voce e a testimonianza di Ludovico che da poco uscito da lì
Carceri di Pagliarelli e casi di Caltanissetta che sono due strutture assai diverse tra loro ma che hanno in comune non soltanto il sovraffollamento ma anche il modo illegale in cui vengono detenute
Le persone detenute infatti e come tra poco ascolterete e al di là dei dati
Numerici e statistici quello che accomuna queste due strutture penitenziarie e il modo in cui vengono gestite vengono trattate le persone detenute
Persone spesso abbandonate costretta all'ozio forzato
Per tutto il giorno perché non c'è rieducazione e a cui vengono imposti divieti assurdi ma anche persone che non vengono sottoposte a quelle trattamento individualizzato che è previsto dalla legge
Dell'ordinamento penitenza sia io ve l'ho detto troppo ascolterete la testimonianza e la voce di Ludovico che tra le altre cose racconterà un episodio e insomma la dice tutta sul clima che si respira interno dei carceri fatti Ludovico siccome ha studiato è un commercialista mentre era nel carcere Pagliarelli Palermo
A cercare di dare una mano a tante persone
Detenute faceva i reclami Contri Vegetti dei permessi e cose di questo tipo ebbene sì come Ludovico si dava da fare aiutava queste persone detenute
In carcere che ha pensato bene di fare non di caso mai di dagli una mano per in questo lavoro no
Ha preso a un certo punto all'improvviso l'ha preso lo impacchettato come fosse un pacco postale e lo ha trasferito dal carcere Pagliarelli Palermo
A cachet di Caltanissetta un trasferimento evidentemente punitivo perché era detenuto con Ludovico eccola fatto niente di male
Se non vuole aiutare chi aveva più difficoltà a questo proposito colpisce una frase che ha scritto che sito Ludovico sentite la nostra dignità
La nostra dignità sfregiata sfregiata da ferite invisibili
Ferite che non provocano lividi ma solo chi nel cuore e nella dignità degli uomini così Ludovico e come tra poco ascolterete sintetizza bene
La sua esperienza di inventiva e quella di tante persone che magari in questo momento ci sarà ascoltano anche dal carcere Pagliarelli dal carcere
Di Caltanissetta e comunque sia questa è la voce Ludovico questo il racconto della sua detenzione trascorsa tra le classi di Palermo Pagliarelli e di Caltanissetta e queste sono tutte quelle ferite invisibili che ha subito lo sentirete
Dalla sua voce dalla sua commozione ferite che evidentemente non passano di certo dopo la carcerazione non passano una volta che si è tornati in libertà perché quelle ferite poi te le porti dietro
Allora Ludovico tu sei un commercialista e un revisore legale
Se è stato condannato per bancarotta e scontato la dottrina sia nel carcere Pagliarelli Palermo che nel vecchio carcere Caltanissetta da cui se uscito da poco vero si riconosce i trattamenti per il diciassette gennaio di questa
è sentirlo dico partiamo dall'inizio di questa due esperienza ad esempio come è stato il tuo primo impatto col carcere
Pagliarelli di Palermo che è stata la prima struttura eviti ha ospitato tra virgolette il primo impatto è stato un isolamento per fortuna di cinque giorni che mi ha crearmi affatto la camera di compensazione e poi sono andato al reparto esce dalle carcere di Pagliarelli in una cella con altre cinque persone quindi eravate in sé tutto che fiera provincia in tutto insomma sono stato accolto benissimo poteva del trentatré che ho chapter piuttosto ospita il più ragazzi
Ai quali chiaramente ho scritto una lettera di ringraziamento
Subito dopo il mio trasferimento al reparto vaghi che avete fatto a iranico del Pagliara ora ci arriviamo reparto laghi però il reparto S del carcere Pagliarelli Palermo dove e sarà in una cella con sei persone insomma ma senza sono affollate presumo
Cherie sicuramente sovraffollato anche le lista siano eccellenti e perciò sono abbastanza diciamo i criteri però il problema è che la parte Est veramente degradata non ci sono le torce in camera da letto cercano nel corridoio Corbara
Una carenza di tre volte alla settimana insomma non è proprio bellissimo ma è un po'una zona non spesi di reparto di transito reparto è un re è più che un reparto e Tacito reparto che permane in reparto è completando un percorso addirittura dopo il tutto il reparto diciamo peggiore secondo me il Sud
Poi si va all'estero Polito quel percorso di rieducativo che non esiste e raggiunge il reparto l'agognato reparto allora arringava appunto questo reparto laghi del carcere
Pagliarelli di Palermo ecco da ad esempio partiamo dalla cella sempre nella cella in quanti eravate tela Shell eravamo in crêpe cella comunque con Came incamera c'era la torcia con l'acqua calda cioè
La televisione in molte celle c'è addirittura il frigorifero quindi siamo al punto un consesso strutturale migliore essi è più moderno e l'ultimo l'ultimo costruito del Pagliara
Ora un dove sappiamo che reparto laghi del carcere di Pagliarelli come dice mite dal punto di vista strutturale è uno dei migliori Maldini Ludovico il reparto laghi e anche il migliore
Dal punto di vista della gestione delle persone detenute assolutamente no non è non è il migliore spesso le persone sono abbandonata degli educatori ci sono o
Pochi psicologiche assai uno e devo dire che le attività su una barca ridotto a quindi perché dovrebbe essere migliore reparto lati del paniere ma c'è il reparto diciamo di destinazione finale prima di uscire i terremoti fin quando anni reazione al sud e all'Est prima di arrivare al reparto laghi dopo una Milan Tata
Una rilanciata rieducazione arrivano le particolari picchiata patto tirannica c'è la peste ma purtroppo sia la carenza del personale e sia il menefreghismo delle che la struttura ma che viene dal dati ai vertici
E allarmi termine che menefreghismo nelle carceri tiene dal Ministero purtroppo il detenuto è sempre abbandonato a se stesso ma tu prima mi hai detto prima al telefono per il se queste nostre interviste mi ha detto che gli
Nel reparto laghi hai visto più disagio che delinquenza apertamente trattamento il ceco uno che immagino al carcere diciamo appiccato da guardie tortura Crisci Etta Therin qua eh che invece non è così
Per guardie sono sempre e comunque sono persone sono umani che cercano anticiclici
I supportare il detenuto nei limiti del loro mandato a gambe
Cioè i terremoti sono più persone di facciate che delinquenti in realtà perché purtroppo parliamo di un reparto di media sicurezza dovrà per in quanto spesso dovuta all'abbandono che stupisce
Cioè una persona di facciata fuori dal carcere è così proprio l'abbandono dell'UE non l'abbandono della politica sociale in cui non si parla più tra l'altro non si parla più arriva prima la polizia con la sirena dell'assistenza sociale con la sua macchina di servizio
è così
Ora Carlo Ludovico Ho letto sul sito del ministero da giustizia che reca sui banchieri Palermo ci sono numerosi corsi formativi
Ecco l'unico scopo e confermare né all'Autolaghi voi eravate impegnati tenuta mancano assolutamente però purtroppo è una delle deficienze carcere
Chiedo fatta certa abbandonato tutta la giornata a giocare a carte
A qualche televisione a disperarsi dietro dietro le sbarre e qui sono il reparto migliore Pagliarelli e sì sì penso peggiori celle locatori hanno settanta ottanta cento cento perché tutti
Ciascuno da seguire ma come fai Pirelli con rigore Ivanka che diventa una follia una STET interessante Ludovico dura due esperienze attrice esperienze però insomma è sempre un'esperienza sei fatto che c'è mentre ieri detenuto
Mi racconta righe anche nel carcere Pagliarelli Palermo tu forse perché avevi studiato di più e si è dato molto da fare per aiutare gli altri detenuti ad esempio ludico facevi i reclami contro i rigetti dei permessi vero certo certo assolutamente sì
Devo dire che mi sono in diciotto mesi di carcere mi sono serviti per farmi un master in ordinamento penitenziario studiato e aiutavo
Hai un tavolo e compagni gli evinti questi di reclami incerto obietto che reclami su permessi premio Prandi
Per la mancata concessione di liberazione anticipata al seguito di sanzioni disciplinari motivate qui insomma ci aveva sibilato ai detenuti del reparto laghi di del paniere riesce a
O che mi hanno firmato in ottocentonovanta trecentonovantatré perdevo tempo ha firmato una lettera per contrastare diciamo l'abolizione telefonate quotidiane posto pochi più sì
Ma fare che non la cosa è un'altra follia ma tranne che per una cosa oltre Atene calce paia di Palermo
Non c'è nessuno nel personale che aiutava i detenuti cioè c'era bisogno di Lodovico che
Fascino dei grandi vecchi assolutamente sì non c'era nessuna così non c'era nessuno non c'è uno scrivano le fitte più la figura dello scrivano no dico questo perché la tua buona volontà il tuo impegno
Nei confronti anche degli altri compagni detenuti
Però dimostra una lacuna cioè se uno non sa scrivere come fa ma infatti il problema qual è che tu oppure per fare entrare un paio di scarpe
Il ricambio dentro il carcere descrive una domandina modello tre uno e tre domandina che comunque per scriverla dedica per la scrivere di fare un una frase
Che abbiamo intenzione di un senso logico e e italiano è purtroppo specialmente gli stranieri ecco non abbiamo mai parlato istriani amicizia partono
Cioè sono abbandonati totalmente non c'è una isole in carcere in arabo
Ma forse è una è un vero sollievo folle che però diventa una tragedia umanitaria risolutamente sa di guardie però purtroppo questa tua attività
Così volontaria nel nel carcere di Pioneer Ravera manca volontaria tese cortesie liberal cosa contro e da un giorno all'altro si è stato trasferito dal carcere Pagliarelli Palermo casi Caltanissetta vero sì sì sì assolutamente così da un giorno a un minuto all'altro
Sì sassone sguardi attenti almeno detto quando io non gliel'ho detto per citofono
Perché
Perché siano lettere sarebbe sembrato uno scherzo dice però ci prepari pagargli perché stare perché c'è una traduzione percorso trasferito senza conoscerne la respirazione
Al carcere ricalca ricette azioni tutto il tutto condito da un alleati segreto dalla dalla segretezza di questo trasferimento che era dovuto comunque
Al mio attivismo è al mio paletti attivismo mai nascosto perché non intendo nascondere una cosa fatta per bene
Ecco credo pezzo contro l'accanimento punitivo che sembra essere puniti duramente Siino in carcere punitivo come quello di Caltanissetta Pardini Ludovico avevi fatto qualcosa
Di sbagliato io infranto la legge o qualche regola domani mai non ho mai avuto un procedimento disciplinare mai
O semplicemente o semplicemente ioni quello il punto sono esattamente un Ronchi Corioni professionista lo Stato copre personalità nel senso che ho fatto valere i diritti
E che i compagni MBA
E per questo è stato punito e trasferito è fatta mai un trasferimento illegittimo quello è quelle chiaramente l'équipe rasenta l'abuso d'ufficio e
Assolutamente sì abuso d'ufficio è è come Ivone invece nell'omissione d'atti d'ufficio quanto notando una reazione per patisce
Brani bravissimi così
Ma detto arriviamo così a calci Caltanissetta Carlo Ludovico deroghe i casi cartelli senta leggo sulla carta io non l'ho mai visitato è un carcere vecchio rovinato si sia un carcere anche
Primo struttura molto brutta purtroppo visti l'unico reparto della media sicurezza c'è al piano terra ci sono
Persone con disagi mentali al primo piano celle chiuso dove lo io terzo piano celle aperti Amanda sempre con grande disagio so che quelli sono molto piccole tanta insite vero piccolissime piccoli
E voi eravate in due dentro quella cella veramente due ho tutto come avvocato penalista
E e che domani che toccò Marion raccogliamo proprio per casta di certo fatto reclamo al tribunale di sorveglianza per il sovraffollamento e ho nominato come mio difensore Catherine
Magari c'è l'anche ai i
Sulla terra
Senti Ludovico mi hanno detto che nei casi Caltanissetta se è facile entrare difficile uscire perché è quasi impossibile ottenere una misura alternativa
è vero cioè non esiste la misura alternativa Capece io sono stato un fortunato tra virgolette
Ma semplicemente perché ho sporto la mia attività assolutamente serve a su un po'ferimento della creazione da parte dei dei
Educatori molte molte persone invece Luca molte persone invece detenute non han non hanno attualmente anche la tua forza d'animo e magari rigettano immotivatamente
Ecco ma tu dicevi prima lo è accennato ma questo è un passaggio importante nel reparto media sicurezza dove stanno le persone ristrette per reati comuni
Niente attesi interessava dei chiusi per tutto il giorno in sella anche i siti che o si serve a tutto il due perché ma per quello che ho sì per il Milan Tata carenza di personale niente delle follia del mondo inutili soltanto che fanno
A è incartare le persone bastano allora tubazione quindi presumo Kinect Calcidica tesi decisione offerte trattamentali utili per i detenuti lascerò
Zero c'è soltanto un corso di di c'è Uto scuola di ragioneria basta poi per il resto non sanno nulla assolutamente a nulla mi hanno scritto i due
Sì compagni detenuti nel caso i capitani senta che lì la sala colloqui un momento importante per la persona detenuta quando Charlene contro il familiare ma è importante anche per la legge che
Ne dentro valorizza molto la sala con la Belli è una specie di container dove si soffoca caldo destare che doveva freddo d'inverno è vero sì è una una struttura diciamo è recata alla struttura originale carcere
Un prefabbricato comunque precario
E comunque caldo in estate cacciato l'inverno sono bianchi
Ristretti piccoli insomma non è per niente agevole specialmente per chi ha figli minori fare un attimino quando abbia la vecchia DC Riad non c'è un'aria una riaperte per Ivrea per i bambini
Otto per otto tra l'altro mentre tu eri detenuto nel carcere di Caltanissetta purtroppo si è ucciso Damiano Lombardo che aveva solo otto
Ventuno Daniele il ventinove ottobre due mila e ventitré me la ricordo era quel giorno
Sì io sono arrivato lì primo settembre
E quindi ero lì
Ecco quando si impicca un ragazzo poi magari di essa nella cella accanto del piano di sotto arriva disperazione Boy sì sparpagliata per tutte le altre celle o sbaglio si ricerca la Libia
Personale di ghiaccio da tutti persone che dovevano essere salvate Marzouk americano assolutamente anche perché perché abbassata fiumi parte una parola capito reggeva
Basta una parola
O basta una risposta bendata perché su come gli aveva insegnato il carcere accusato anche di non dà risposte che sono omicidi sì senza odierni Arici anche nei propri poco poco sono proiettili sparati a distanza
Ora Carlo Ludovico turbato da questa esperienza che fattura e carcere di Pagliarelli e e di carte in seta siti se vado abbastanza idee chiare di quelle del mondo detentivo avrei visto che nelle calci come nella vita di tutti i giorni le persone son diverse ci saranno atti criminali che per scelta
Voglio noi una volta usciti fari criminali per carità e poi ci sono anche le persone invece che dopo la detenzione vorrebbero rifarsi una vita è vero sì sì ma permane hanno quarti sono qualche impossibilitati
Sono parti possibile io stesso da fuori sto cercando crea di creare con legamento tra chi vuole andare a lavorare chi vuole uscire chi può uscire Avedisco alternativa
Ma è un un terno al lotto una misura alternativa
Perché prima si mettono di mezzo gli educatori che non ci danno non ci fanno la prelazione perché il tipo è ritorno ai annuncia che neanche leggere pratiche per cui diciamo chi arriva coeso si arriva gente che diventa disperato io c'ho mio collega commercialista e caccia Pagliarelli
Che le hanno rigettato le misure alternative quindi è vero che stando in carcere più difficile ottenerlo misura alternativa assolutamente sì assolutamente sì
L'unico ecco base questa è un'esperienza detentiva hai visto fare molto uso di psicofarmaci recarci Pagliarelli Enrica
Sì
Molti ragazzi chiaramente perché potrò ragazzi c'è una gioventù veramente sono tutti giovani o cinquantotto anni però la maggior parte sono persone giovani e chiaramente vivono questo vi faccio lontani dai loro per moniti lontani dalla loro famiglia occhio genitori e dove chiaramente impiccagioni grande
E poi da anche è un problema di
Di tossicodipendenza poca perché porta purtroppo le persone magari a fare delle caccia per fuori a causa di io vi faccio sociale non a causa di una
Ho Paride rincorre oggi una dipendenza e colline proprio più evidente l'inerzia dello Stato cioè non riesce per coloro che non riescono più a misura alternativa lo stato dei calci non riesce neanche a
Risolvere la causa della dipendenza che con assoluta ma anche il target
Questo sconosciuto un altro aspetto importante quello dei malati psichiatrici sia delle persone che sviluppano la malattia dopo la sentenza di condanna mai visti tanti sia al Pagliarelli Calcata vi siete in sì sì sì sì assolutamente agente
Gente con coppia e della della polizia accetta ombre paravento aggressività si motivata assolutamente
Persona che non vengono compensate no è persona che vengono osservate complessivo Valmarecchia semplicissima è quello
Senti ma tu in un albergo articolo che è scritto è affermato che nelle carceri le recenti tenute subiscono feriti invisibili anzi scrivi la nostra dignità sfregiata da ferite invisibili assolutamente sì
E sono quelle che non si possono non si perdono non sono tangibili non sono non si toccano con mano lo certi sono certa è quindi sono semplicissimamente operabilità chi chi approfitta di un disagiato
Il modo in cui viene trattato in carcere è stato con la con la mancanza di risposte con l'abbandono per per esempio detenuto straniero turco
Che aveva avuto un ictus in carcere sei medici per tardi un farmaco che il che permetterseli camminare perché era diciamo aveva dei lei ha voluto dall'apertura SGS fisiche teme sto gli hanno dato il farmaco solo perché sono sceso io
Sono andato io in infermeria accompagnandolo al rischio di di di come si dice il sanzione disciplinare terre aiutarlo perché siccome non parlava italiano se ne fregava
Le ferite invisibili che provoca oggi il carcere sulle anime delle persone detenute ora no come sai Ludovico
Tra i tanti paradossi Gremio nelle carceri ce n'è uno che tu conosci bene infatti anche se molti detenuti sono poco istruiti i la maggior parte delle comunicazioni che si fanno in carcere viene fatta in forma scritta o glielo Condove alle linee avvisi in bacheca
Ecco nel lago siccome come ben sai bene recarci c'è un'umanità assai variegata questo modo becero e antiquato di comunicare crea un nuovo problema elezione del Canada è è primo dedicarci
è il primo dei i saggi quello di avere la necessità di uno che chi scrive uno come me magari che che aiuta a scrivere
Un'istanza per un bisogno per fare entrare la moglie in carcere per fare entrare una parente eccetera hai bisogno di e uno perché scrive la domanda
Ed è una follia del mondo non c'è un un soggetto un soggetto del carcere un'interfaccia tra il detenuto e l'amministrazione che ti aiuti hanno tolto gli scrivanie ed è finita
Sono abbandonati a loro stessi
Ora c'è stato un professore che tempo fa ha scritto anche un libro
Ha detto che sostanzialmente il carcere per come è strutturato oggi se fosse un'azienda sarebbe già fallita danni tu da commercialista che ne pensi io ritardare o magari in versione sexy nove tenute o meno Coco e mi ha come si sa del clero perché mi occupo di crisi d'impresa
Sarebbe già fallito e tutta l'amministrazione penitenziaria
La inviterei a costituirsi
Già insomma e pochi mesi fa tu Ludovico se uscito finalmente a calci Caltanissetta chiedo questa brutta esperienza ma in quel momento che hanno fatto quando stai per uscire ti hanno fatto
Fare almeno una telefonata dalla di sabato però neanche avevo il telefonino non avevo nulla ovviamente lo guarda in mezzo
E non avevo nulla con me per comunicare e non mi hanno fatto fare una telefonata sono stato costretto a uscire da lì con quattro sacche cinque tacche pesantissima presso andare a telefonare da un'eco ozioso oggetto allertato anzi gentilissimo pur capendo perfettamente riuscissi al carcere perché era un negozio di fronte l'uscita dal carcere
Perché amare un taxi e poi andare al urbana per raggiungere Palermo perché li guardava dall'ufficio matricola fare una diagonale niente otto tutto dovrebbe essere secondo me è un loro dovere
Quello di il fallì informare la famiglia direi
E altro che ferite invisibili appunto Caroli Cosimo in conclusione ma Dini cosa da insegnato in sintesi questa esperienza detentiva che trascorso al Pagliarelli e a Caltanissetta ma allora sicuramente
Di non
Di non restare indifferente quando lo porta davanti a un carcere ecco
Non restare indifferenti e già però
No io voto lega niente a nessuno e mai all'indifferenza un un un morbo che essa altro record che sta coinvolgendo tanta parte della sua ma finisce paurosamente purtroppo
Se di l'unico se vuoi poi salutari i ragazzi di Trulli che lascia così al Pagliarelli che canta in sette ma certo
Saluto può che io sono collo loro che ricordano poteva grazie grazie ad un amico per tempo e ci ha dedicato al buona fortuna grazie tanto rimarremo in contatto vero sicuramente più anzi mi deve aiutare
Grazie grazie Ludovico
Grazie al calcio
Allora oggi di inizia a modella bella amata Sicilia perché ci scrive un folto gruppo di persone detenute nei blocchi venti venticinque trenta e cinquanta
Nel carcere di Siracusa persone detenute in casi di Siracusa che ve lo anticipo subito
Hanno iniziato un'azione non violenta
Per spinge una politica trovare soluzioni al grave degrado presente recarci italiane scrivono queste persone istruite dei calci di Siracusa cara radio carcere ti scriviamo perché tutti noi detenuti abbiamo iniziato una lotta non violenta che consiste nel rifiuto del cibo fornito dall'amministrazione penitenziaria
Per il momento abbiamo deciso di fare quattro giorni di sciopero la fame
Ma non escludiamo di farne di più e ci siamo organizzati in modo tale che ogni giorno aderiscono i detenuti rinchiusi nei vari blocchi del carcere di Siracusa in particolare scrivono appunto queste persone detenute
Nei casi di Siracusa in particolare la nostra lotta non violenta e pacifica
Ha come primo obiettivo quello di ridurre il sovraffollamento delle carceri che aumenta sempre di più e che di fatto rende le nostre vite invivibili per questa ragione e consapevoli che questo governo non approverà mai un indulto chiediamo che quanto meno sia approvata la riforma sulla liberazione anticipata speciale riforma che è stata proposta dall'onorevole
Roberto Giachetti inoltre e siccome pensiamo che sia arrivato il momento che finalmente anche i magistrati dissolve Leanza facciano la loro parte scrivono queste persone ristrette nei casi di Siracusa chiediamo di garantire a tutti
A tutti i detenuti che ovviamente si trovano nelle condizioni previste
Dalla legge di accedere alle misure alternative
Misure che stando in carcere di fatto e quasi impossibile ottenere ed ancora scrivono queste persone detenute nei casi di Siracusa ed ancora infatti una recente circolare del DAP ha previsto che solo i detenuti che lavorano o che frequentano corsi formativi
Possono uscire dalle celle mentre tutti gli altri e a differenza del passato sono costretti a restare chiusi in celle sovraffollate per più di venti ore al giorno ora siccome le offerte di lavoro e di corsi formativi nelle carceri sono pochissimi di fatto sempre più detenuti sono costretti loro malgrado a restare chiusi nelle celle
Anche se vorrebbero lavorare insomma una situazione questa grave che ci punisce ingiustamente e che chiediamo di cambiare quanto prima infine scrivono ancora queste persone detenute nei casi di Siracusa
Le cui richieste non fanno una piega e hanno perfettamente ragione infine scrivono c'è il tema dell'affettività in carcere che è così importante
Ecco e nell'attesa che si possa attuare la sentenza della Corte costituzionale
Sul colloqui intimi chiediamo che la magistratura di sorveglianza si impegni almeno ad aumentare i giorni di permesso premio per noi detenuti in modo da poter passare più il tempo con le nostre mogli e con i nostri figli
Mogli e figli che evidentemente non hanno colpe chiaramente ti terremo aggiornato e ti ringraziamo per aver fatto scortare anche la nostra voce la lettera appunto è firmata
Da un folto foltissimo gruppo di persone detenute nei blocchi venti venticinque
Trenta e cinquanta
Del caso si di Siracusa bravi bravi
Bravi
Che avete iniziato questa lotta non violenta e poi bravi anche nell'obiettivo perché avete perfettamente ragione
Tutte queste mosse richieste sono richieste giuste e legittime che una politica che ama definirsi tale dovrebbe accogliere immediatamente ecco vi dico anche che sono in contatto chiaramente
Con il vostro garante il garante dei detenuti di di Siracusa
Giovanni vidi Hillary il quale mi ha detto che tra l'altro tutti i detenuti di del casi Siragusa hanno poi aderito a questa vostra lodevole iniziativa e speriamo che qui si inseriva si estenda anche in altre Carceri
Italiani lui chiaramente radio carcere siamo qui e siamo a vostra disposizione per fare ascoltare
La vostra voce come sempre ma restiamo nei casi di Siracusa perché ci fa anche comodo nel senso che così si motiva meglio ancor
Questo tonde lenta che hanno intrapreso i ragazzi a Siracusa restiamo sempre casi Siracusa perché sempre casi Siragusa ci scrivo una persona detenuta che chiede l'anonimato che che nello rispettiamo e che ci descrive come sono costretti a vivere sentite carissimo Arena mi trovo le cacce di Siracusa perché sto scontando giustamente
La mia pena ma domando e giusto farmelo scontare in questo modo e chiedo questo perché qui sono costretto a vivere in una piccola cella che strapiena di detenuti
E dove
Dobbiamo fare a turno per poterci muovere si tratta di una cella spoglia e triste dove non solo non abbiamo i tre metri quadri per poterci muovere ma dove la maggior parte dello spazio calpestabile è occupato dei letti a castello o dei tavoli
Ecco scrive questa persona detenuta nei casi di Siracusa ecco io franche sbagliato
Ma per un reato neanche così grave sono costretto a restare chiuso qui dentro in questa cella per venti ore al giorno e anche se vorrei occupare meglio il tempo della mia condanna di fatto come tanti altri compagni detenuti
Vivo una vita sospesa senza poter far nulla per tutto il giorno
Tra l'altro scrive ancora questa persona ristretta nei casi di Siracusa
Tra l'altro il calcistico accusa
è una galera dove tutto il fatto di cemento e quindi non esistono spazi verdi dove il potere fare attività fisica né ci sono spazi all'aperto come le aree verdi dove poter incontrare
La moglie i figli all'aperto appunto in un ambiente più sereno considera anche che qui scrive ancora questa persona ristretta
Nel carcere di Siracusa considera che che qui non solo sono sempre di più i detenuti
Giovani giovanissimi a cui questa prigione
Distrugge la vita ma aumentar i malati psichiatrici mentre mentre mancano i medici specialisti che li possono seguire ha un'ultima cosa scrivo questa persona detenuta nei casi di Siracusa un'ultima cosa da quando sono detenuto io il magistrato di sorveglianza competente per il calcistica accusa non lo mai mai
Visto
Insomma spero solo di uscire da questo incubo e spero di avere la forza e la fortuna di riprendermi la vita in mano perché qui non ci aiuta nessuno a riaffrontare la libertà ti saluto Cosima la lettera appunto è firmata da una persona
Detenute né calci di Siracusa ora diciamo prima tra virgolette ci fa comodo questa lettera dopo la lettera dei ragazzi Siracusa che hanno iniziato uno sciopero da fare perché questa seconda lettera ci fa capire le condizioni disumane e degradanti le punizioni
Illegali vergognose in cui anche nei casi di Siracusa son costrette a vivere
Le persone
Detenute mi raccomando eh scrive decise empi lo ripeto continuate a scriverci
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale pungenti ci scrive Nicola che ristretto nel carcere di Como
Nicola che è attualmente ristretto non in una cena normale ma è ristretto in una cella di isolamento sentite quello che ci scrive
Caro Riccardo per prima cosa ti ringrazio per quello che fai per noi detenuti
E perché fai conoscere tutte le ingiustizie che subiamo nelle carceri italiane ora vi scrivo perché mi trovo in una cella d'isolamento cella di isolamento dove sto ascoltando un provvedimento disciplinare
E dove sono e rinchiuso ormai da quattro mesi
Quattro mesi
Dice un lamento che non auguro a nessuno e che sono davvero davvero interminabili non finiscono mai infatti
Scrive ancora Nicola nel carcere di Como da questa c'è l'isolamento infatti sì oggi come oggi è già dura farsi la galera per i motivi che conosce bene
Ritrovarsi in una cella d'isolamento e come cadere dalla padella nella brace e c'è davvero da impazzire
Pensa che sono ormai quattro mesi quattro mesi che socchiuso in questa celletta per ventiquattro ore al giorno e mi fanno uscire ogni tanto solo per dieci minuti o per fare una
Dal rapido doccia o per fare una breve telefonata i miei familiari
Sono quattro mesi ormai che non vedo nessuno scrive Nicola Cacace di Como in questa questa cella d'isolamento sono quattro mesi ormai
Che non vedo nessuno se non la gentili turno e sono quattro mesi che in pratica non ho un contatto umano con un'altra persona
Visto che qui
Qui sotto non vedo mai neanche i medici o gli educatori in pratica sono un naufrago in un'isola fatta di cemento
In questo celletta scrive ancora Nicola attaccarci di Como in questo celletta non non nulla
E a parte la branda che fissa da terra e un piccolo tavolino traballante non c'è niente
Ne è una televisione né un fornelletto per farmi almeno un caffè in pratica a tenermi compagnia ogni giorno ogni mese o soltanto una piccola radiolina una radiolina
Grazie alla quale ti posso ascoltare
E vero scrive ancora Nicola dal carcere di Como da questa cella di isolamento che insomma lascia nove incivile a Dirk
è vero chi sbaglia paga scrive Nicola
Ma non credo che sia questo il modo giusto per farmi pagare un errore
Sono pur sempre una persona ma loro mi trattano come un animale se non peggio da sé nel chiuso in gabbia e mi puniscono nel peggiore dei modi rischiando di farmi impazzire
Caro Riccardo approfitto dello spazio che ci viene chi per rivolgermi anche a tutti i miei compagni detenuti e potergli dire ragazzi
Fatevi forza come sono cercando di fare io non prendete non prendete quella maledetta terapia gli psicofarmaci perché nella vita
Tutto passa
E tirate fuori il petto per impegnare al meglio il cervello in questo difficile momento ciao Riccardo e grazie di cuore la lettera appunto è firmato da Nicola
Persona detenuta nel carcere di Como ora io non so Nicola
Cosa abbia fatto di sbagliato stando in carcere qual è la causa per cui poi è stato
Punito con un provvedimento disciplinare che prevede l'isolamento
Per sei mesi però attenzione grazie però attenzione oggi nel due mila e ventiquattro noi ammettiamo che ancora che una persona perché se ha sbagliato e
Venga messo in una cella Frascella liscia chiama un'opera che non c'è niente in una cella per sei mesi da solo chiuso per ventiquattro ore al giorno
Ma insomma
Va un po'oltre la punizione questo trattamento è un trattamento incivile incivile
Avrà pure sbagliato Nicola ma ha ragione nel dire è questo il modo con cui mi dovete punire tenendomi senesi chiuso
Per ventiquattro ore venti su ventiquattro una piccola cella d'isolamento senza incontrare nessuno senza avere contatti umani
Se è vero sembra evidente il naufrago che sta in un'isola di cemento armato ma limiti
Provate a immedesima di a trovarli per ma neanche un'ora resisteremo noi cittadini liberi a trovarvi per quattro mesi in una cella di isolamento chiuso ventiquattro ore su ventiquattro senza poter far nulla tra mente c'è da impazzire
Lo ha deciso trattamenti
Al di là del disumane e degradanti son trattamenti inutili incivili questo mi sembra abbastanza evidente sarà troppo tardi quando
Quando quando si metterà mano anche sul modo che inquina Effetti viene attuato di sulla mente perché la legge dice tutt'altra cosa la realtà che tradisce la legge
Nicola forzare forza evoca la radiolina che c'hai in mano in quella cella isolamento del fatto che nel tratto in Comune
Forza e poi quando torni nella sezione stilisti satirici ancora perché per dirci come si è così che vive lì nel carcere Bassone di Como
Poi ci scrive Domenico che persona detenuta nel carcere di Matera dove dico che come tante persone detenute
Sa per fini sconterà la pena
E che cerca un lavoro e scrive cara radio carcere mi trovo desunto ormai da cinque anni
E tra tredici mesi fino finalmente di scontare questa mia condanna adesso vi scrivo perché dopo il mio arresto ho perso il mio lavoro
E ora che manca poco per finire la mia pena pure trovare un lavoro onesto in modo da rifarmi una vita il problema è che nei casi di Matera non c'è nessun nessuno che mi aiuti ad affrontare la prossima libertà e per questa ragione di chiedo la cortesia
Di recapitare la lettera che ti allego a Flavia Filippi dell'associazione seconda chance sperando che Flavia mi possa aiutare a trovare un lavoro così come fa con tanti altri detenuti
Ti faccio anche presente Schina ancora Domenico dal carcere di Matera ti faccio anche presente
Che sono un saldatore ma sono anche un carpentiere in ferro e idraulico capacità queste che mi hanno fatto lavorare in tutta Italia prima che accadesse questa tragedia
Del mio arresto e della mia carcerazione
Concludo Schio ancora Domenico HC Matera concludo con un verso di Gaber
Voglio essere ricordato
Voglio essere ricordato come una brava persona
Io scrive Domenico peccato
Non esserci riuscito ti saluto e ti ringrazio la lettera punto è firmato da Domenico persona detenuta nei casi di materia dove chiaramente io appena avrò modo dividere fra i filippini consiglierò la lettera che tu Miai mi hai mandato e che che ti devo dire incrociamo le dita considera che fra filippina selezione seconda chance non sono in tanti eh
è un'associazione di piccola
Io l'Italia in continuazione quindi circa l'aver pazienza perché magari non hanno popoli energie per riusciti per riuscire ad aiuta ai vari intatti però insomma incrociamo le dita poi ci scrive un gruppo di persone detenute nei casi lei dice che è il più grande carcere
Della Puglia anche cura delle calci più sovraffollati d'Italia scrive questi euro queste persone detenute carissimo Arena
Anche i casi di Lecce la situazione
è davvero
Grave dire gravissima
Per prima cosa qui essendo il più grande carcere la Puglia il suo affollamento aumentar sempre di più tanto che in circa settecentonovanta posti regolamentari siamo costretti a viverci inoltre mille e duecento venti persone detenute
Settecentonovanta di Bossi regolamentari a Lecce di cui molti aggiungo io solo chiusi
Perché sono inutilizzabili settecentonovanta posti regolamentari sono di meno ma i detenuti sono mille duecentoventi
Di conseguenza scrive ancora questo gruppo di persone detenute dei casi invece di conseguenza noi tenuti siamo costretti a vivere all'interno dice le piccolissime
Celle che sono occupate da tre detenuti e dove siamo costretti a dormire sull'ente casello alti tre piani letti a Castello che sfiora il soffitto della cella
Inoltre i materassi sono scaduti da anni e anni e non abbiamo neanche un cuscino per dormire
E poi le docce Del Noce che ce le fanno fare ammassati in una stanza con l'acqua fredda i medici che non ci danno le medicine
E anche quando facciamo una domandina per chiedere aiuto non ci risponde nessuno
Insomma scrive ancora questo gruppo di persone detenute né calcinacci insomma qui è un inferno non carcere un inferno dove rischiamo davvero di impazzire e di fare qualche gesto disperato
Inoltre scrivono ancora questi ragazzi ristretti recarci invece inoltre Mecacci invece per noi detenuti
Non c'è lavoro qualificato né ci sono corsi formativi che ci possono aiutare a rifarci una vita quando saremo liberi insomma siamo murati vivi
Che lo ripetiamo qua c'è da impazzire e di fatto uno dei detenuti non sappiamo come passa le nostre giornate visto che non c'è neanche una palestra che ci aiuti
A non pensare alla misera vita che ci costringono a fare
Ora ti salutiamo e speriamo tanto in questa lettera che arrivi anche perché qui ti seguiamo ti seguiamo sempre la lettera appunto è firmata da un gruppo di persone detenute nel carcere di Lecce
Un'altra perla no un'altra perla pensate costretti a vivere in tre in celle piccolissime ammassati uno sull'altro
Scene da che ricordano altri ambienti non certo quelli dissi tutti spinte inziative della Repubblica Italiana ricordano scene che ricordano altri regimi
Non non il modo in cui viene eseguita la pena in una democrazia moderna altri reggini
Ecco mi raccomando è anche voi ragazzi di Lecce scrive dello e della Puglia Scriveteci scrivete a Radio Carcere raccontate tutte le ingiustizie che subite insistiamo insistiamo con queste denunce non molliamo mai
Poi saluto leone dal carcere alta in seta
Che afferma di essere gravemente malato ma di non essere curato in modo adeguato saluto Salvatore Akashi San Gimignano che ci avvisa chili detenuti non riescono più ad ascoltare radio radicale e Radio Carcere e chiedono se ci sia un problema nelle frequenze caro Salvatore
Ho segnalato il problema e speriamo
Che si è risolto quanto prima infine vi segnalo l'ultimo numero del mensile di ristretti Orizzonti che ha un titolo eloquente quanto azzeccato ovvero carceri Sempre più chiuse blindate
E isolate
E isolate dal momento
E allora come al solito di ricordi non si è recato Igino Deroma come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore giudiziario vi ricordo anche
Nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivete dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere
Perché le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza il regia e grazie grazie
Di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Cinque codice di procedura penale
Novantotto italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione formula
In data cinque aprile mille novecento