L'Italia cambia l'Europa - "Stop alla concorrenza sleale". Equità e competitività per imprese e prodotti europei

E sono venuti ad ascoltare il contributo che persone sia sui molti Obinu preparate di me daranno un tema che è uno dei temi più in centrali male cioè marinese Varsavia andò col signor non la nuova Europa che andremo a scrivere
E andremo vada denaro evitare loro allora il nove giugno vedete detto il poster noi usiamo di una fase molto come resta il modello mostra ricavi
Questa è una tre Giorgini e possesso ha ripreso dalla lista che operano a Linosa ivi non vi sfuggirà il motivo
Più basico che stiamo in Abruzzo che valore maggiore si addentri posta c'è ma corra fino in fondo il secondo motivo creando Montichiari fondante Zanzi maggiore anche condivisibile con tutti
è che siamo alla vigilia delle lezioni e petto importante della nostra storia e lo dico per fare Ewald
Giorgia Meloni sta guardi comunque non ha come relazionando non capisse serve da sola in questo momento di o numeri d'Europa che non valgono quell'inizio Cioni del Noe recitiamo saranno quelli dell'otto nove giugno faranno lo Snami per il reato Mitrotta dettagli la storia delle regole sta imprimendo
Un cambiamento che già oggi diventa sostanza non posso fare e fare dell'Italia un dovere oggi
Di essere il partito che con i fatti con la concretezza con proposte vere riesce a dettare la nuova linea della nuova Europa
I cittadini italiani sono molto consapevoli di famiglia il premier assoluta almeno lembo estremo tentativo e questa volontà questa capacità del nostro leader di essere concreta e di parlare per fatti concreti
E quindi io devo assolutamente stimolare gli ospiti che sono amici sono persone che scrivono da tempo il percorso che contraddistinguere contraddistingue sia politicamente che tecnicamente quello che Giorgia Meloni vuole che noi portiamo avanti come modello come
Programma non soltanto italiano ma oggi ci troviamo di fronte alla sfida più importante cioè di trasformare il modello italiano di modello europeo non l'avremmo mai immaginato cinque anni fa ma non avremmo mai immaginato che di stare in una regione che per la prima volta ha confermato un presidente di Regione Marco Marsilio è stata la testimonianza di come con i fatti e con la concretezza con la politica della concretezza si possano affrontare e vincere delle battaglie che non avevano mai avuto una conferma di un governo che aveva gestito per cinque anni questa Regione pertanto io vorrei stimolare gli ospiti su questo tipo di argomento perché spesso e volentieri parliamo di concorrenza parlammo parliamo di
Una concorrenza nei confronti dei di popoli come la Cina come l'India ma io accanto a questa compongono una domanda scontata vorrei parlare siamo Lucio quel con
Viceministro che con i presidenti di e portatori di interesse e di altre categorie parmigiano reggiano e con Confartigianato di quello che è un po'anche la concorrenza sleale Interna all'Europa
Perché non c'è soltanto una concorrenza sleale da parte
Dei Paesi storicamente in espansione Cina e India prodotti che vengono
Così confezionati da a paesi darà tradizioni e da culture che non hanno le nostre stesse leggi o non hanno i nostri servizi non hanno visto lo strade
Stesse garanzie sociali ma io penso a quello che succede anche loro OPA dove molto spesso il debito può condizionare le politiche sociali e di bilancio dei uno stato Paesi rispetto ad altri che hanno una maggiore confidenza con gli aiuti di Stato
Penso a a quei Paesi hanno delle una fiscalità diverta o che stanno combattendo nostro caso perché abbiamo un maestro in questo ambito come Maurizio Leo che scrivere regole non le recepisce dagli uffici scrivere regole della nuova
Contabilità
All'interno del bilancio dello stato di quote IRPEF della nostra capacità contributiva pertanto
Io dico che
Noi abbiamo oggi una sfida l'ho detto anche in dichiarazione di voto per quanto riguarda il destro quando ci vediamo giudicato il fatto di non ha per delineato un terzo programmatico ma un desta tendenziale
Noi abbiamo spiegato quanto fosse importante questo momento storico in un momento
In cui l'Europa sta scrivendo nuove regole e ci chiedono di scrivere delle nuove regole e di contribuire a scrivere nuove regole di contabilità europea noi auspichiamo che le nuove regole di contabilità europea siano meno penalizzanti per il sistema Italia
Ed è per questo che
Oggi qui siamo a dover dimostrare come
Il governo italiano e il Governo Romeo europeo dovranno essere capaci di dare del tu di ascoltare chi dalla mattina alla sera produce ed ecco qui il richiamo a chi lo fa mediante il la Rete network delle degli artigiani dell'impresa e chi lo fa
Privilegiando e portando alla ribalta internazionale prodotti tipici del nostro territorio
Dobbiamo fare ascoltando chi produce e chi chiaramente dà un contributo effettivo forte al PIL della nostra nazione
Portare ed esportare il modello Italia in Europa questa è la sfida più importante e credo che con contributi come questi in un momento storico
Unico nel nostro genere quello che stiamo vivendo lo abbiamo dimostrato che è stata tesa di questo momento e credo che con un moderatore
Della caratura di Roberto i giochi questo tipo di contributo anche sapendo rimbalzare bene
Le domande anche gli stimoli confronti gli ospiti possa diventare strutturale nell'ambito del programma che poi dovremmo realizzare dopo l'otto il nove giugno questo è l'invito che faccio a tutti quanti voi questo l'invito che faccio al popolo per centrodestra in particolar modo ai tanti amici di Fratelli d'Italia
Grazie senatore grazie senatore leghista allora trovati a buongiorno intanto facciamo siamo tutti d'accordo un po'di televisione così riusciamo a fare un po'di giri insomma ognuno riesce
A portare più punti di vista stop alla concorrenza sleale senatore Sober rappresentato insomma quello che oggi andiamo a raccontare Grupo solamente un istante a Maurizio Leo viceministro economia delle finanze ben trovato buongiorno presidente malanno e grazie anche a lei
Senatore grazie anche per le parole introduttive Nicola Bertinelli che presidente del Consorzio del formaggio parmigiano reggiano DOP ben trovato grazie buongiorno voglio salutare Marco Granelli presidente di Confartigianato grazie e probabilmente tra poco
Si collegherà con Renato ma sono segretario della CGIA di Mestre probabilmente tra tra qualche minuto rubo solamente un minuto siccome è chiaro che l'argomento è anche una anche soprattutto un argomento tecnico però concedetemi solamente un minuto per fare una considerazione umanistica io ho studiato per molti anni ricettivo venendo Pescara stamattina in macchina ho studiato per molti anni la tradizione
E una volta intervista Ingrosso antropologo antropologo molto importante è i a lui sì sì la domanda così alla nostra tradizione aspettavo una una risposta articolatissimo ricordo mi rispose
La tradizione la casa dove non siamo nati nella quale non è noi siamo nati
Risposta semplicissima cosa facciamo noi tra le altre cose nella nostra casa noi proteggiamo
Difendiamo la nostra casa è vero che la tradizione l'elemento vivo come la lingua insomma si trasforma nel tempo ma elementi tipici che rimangono è proprio questo il suo valore rimangono fermi nel tempo oggi
Di questo stiamo parlando e cioè di come arginare in qualche modo la concorrenza sleale
Sui nostri prodotti per le nostre imprese viceministro comincio da lei abbiamo sentito il Senato chi sono i nemici
Del made in Italy diciamo è e come possiamo difenderci come si difendono le imprese italiane e poi si parli di quelle che sono appunto sulla base di quello che ci ha detto il senatore qual è il lavoro del governo che si sta facendo ci faccia un perimetro e poi dentro questo perimetro faremo un po'di considerazioni prego
Allora grazie buongiorno a tutti ben io ho avuto un assist eccezionale perché il mio amico Guido rivisto un po'delineato qual è il perimetro entro il quale dobbiamo muoverci
Perché perché effettivamente se andiamo a vedere in ambito europeo noi subiamo una concorrenza sleale concorrenza sleale che dobbiamo cercare di contrastare lo stiamo facendo lo stiamo facendo come tale lo stiamo facendo per esempio in materia fiscale
Voi sapete perché molte imprese si vanno a posizionare all'estero e nell'ambito in Olanda Irlanda e via dicendo
Perché ci sono vantaggi fiscali e come si contrastano queste situazioni come si contrasta e bisogna cercare di abbassare la pressione fiscale Carmen vere regole molto più semplice una del degli aspetti che invogliano le imprese a trasferirsi all'estero
In Europa in particolare e fatto che c'è certezza delle regole reagisce abbiamo in materia di imposte sui redditi
Mille duecento interventi dalla mille novecentottantasette nell'impresa dice ma chi me lo fa fare spaventati
Prelevato all'estero o una riduzione della pressione fiscale poi riesco a dialogare con l'amministrazione finanziaria ma ci sono meccanismi diciamo di dialogo il cosiddetto interpello il cosiddetto Rowling e via dicendo e purtroppo in Italia sino ad oggi questi meccanismi non sono stato azionate
La dall'intervento che fa il nostro governo qual è quella di avviare un dialogo con le impresa con i professionisti e via dicendo eh
Arlacchi ragionare ex ante quindi i nomi ma a diciamo mandare subito l'avviso di accertamento la pretesa tributaria ma dire guarda che se tutti allinea certe regole che noi abbiamo impostato sicuramente potremmo evitare di a arriverà di farti raggiungere da avvisi di accertamento pesante pensate che quando siamo arrivati al Governo
Non ci stavano abbattendo nelle case degli italiani ventotto milioni di cartelle di pagamento perché perché c'è stato il periodo trovi d'non erano state indicate le cartelle di pagamento non gli abbiamo detto
La prima cosa che dobbiamo fare per quello di dire bene l'imposta la si deve pagare quindi non abbiamo fatto sconti sulle imposte o checché ne dicano i nostri avversari non abbiamo detto riduciamo di un euro l'imposta però abbassiamo le sanzioni
Oggi ecco la il disallineamento tra l'Europa e l'Italia in Europa le sanzioni si apprestano sul sessanta per cento
Noi abbiamo sanzioni amministrative che vanno dal centoventi al duecentoquaranta per cento questo che cosa genera genera sicuramente un contenzioso il contribuente che si deve raggiungere dalla cartella di pagamento con centoventi duecentoquaranta per cento di sanzioni più gli interessi che fa al contenzioso prima cosa che abbiamo detto l'imposta va pagata pappagallo tutta la sanzione la portiamo un cinque per cento e diamo una dilazione
In questo modo raggiante ha pagato ne abbiamo chiuso degli importanti risultati perché abbiamo realizzato sei miliardi ottocento milioni da che cosa non la cosiddetta rottamazione va be'allora vero nome cosiddetta tregua fiscale
Questo insomma fa capire percorso la strada sulla quale vogliamo muoverci
Questo per quanto riguarda le tematiche fiscali più il made in Italy noi stiamo proteggendo i nostri prodotti tantissime iniziative sono state avviate dalla limita quindi ecco se noi ci muoviamo in questa direzione quindi a semplifichiamo la vita alle imprese o proteggiamo i prodotti nazionali e lo dobbiamo fare perché la contraffazione è sotto gli occhi di tutti quindi se non interveniamo anche puntualmente in questo settore lo sta facendo molto bene
Innanzitutto il nostro presidente va anche il merito e
Riusciamo a creare proprio un ambiente nel quale l'economia italiana può espandersi perché il nostro obiettivo è l'espansione dell'economia italiana se non facciamo questo e rischiamo sempre di rimanere fanalino di coda dell'Europa l'ultima cosa
Abbiamo introdotto un'altra misura che di grande interesse
Tecnicamente si chiama rash ho rinviato sia noi vogliamo fare in modo che le imprese che stanno fuori dell'Europa dello spazio economico europeo vengano in Italia comma
Gli abbassiamo la tassazione per cinque anni però gli obblighi ama stare in Italia
Per altri cinque anni le imprese più strutturate devono stare altri dieci anni quindi facciamo in modo che queste imprese vengano in Italia perché ritengo perché fanno in modo si capisca che l'Italia deve essere un territorio attrattivo
Però dei mettiamo insieme riduzione del carico fiscale e al tempo stesso facciamo in modo di venire incontro al contribuente in termini di semplificazione sicuramente
Tracciamo una strada che è quella che il nostro Governo perseguito le faccio una domanda e poi e poi presidente sono da lei faccio un giro completo
Eletto anche nella testa prima prima il senatore viceministro parlava di armonizzazione con le regole europea domanda molto semplice ma è quella che probabilmente in molti si fanno oggi come su questo punto in particolare
L'interlocuzione con l'Europa per la difesa ovviamente dei nostri prodotti delle nostre imprese
E e questo è una strada da da fare sommarie quindi noi vogliamo sicuramente dialogare con l'Europa l'Italia è parte integrante dell'Europa però ci deve essere un dialogo diciamo molto più accentuato
Pensiamo alla vicenda evita che succede ma io ora stiamo avendo non poche difficoltà nel portare a casa un progetto economico importante per il nostro Paese perché perché ci sono tutta una serie di situazioni da mettere a fuoco ovvio vicenda questo è un pregiudizio per il nostro Paese per l'espunzione dal nostro economia quindi il dialogo da parte nostra c'è ma per dialogare dobbiamo essere indolore insomma ecco
Io son confidente che sicuramente nel nuovo assetto europeo
Con una maggior presenza avverrà della nostra dei conservatori europei via dicendo sicuramente riusciamo a porre le basi per avere un'interlocuzione molto molto più serrato
Più forte
Senatore Malan presidente volevo sentirle
Concorrenza sleale
Si manifesta in molti modi
Naturalmente ci sono le cose come l'Italian sounding ha fatto molto bene il governo a imporsi aste l'anti se evitare che una azienda che teoricamente era italiana
O almeno era o sarebbe in parte italiana chiamasse Milano un'auto che è costretta a tutt'altro per quello sarebbe stato un altro Italians Aulin come famigerato parmesan anche imperversa negli negli Stati Uniti ed è una cosa che chiede l'impegno quotidiano del del Governo
L'impegno contro Issing Golino le singole aziende magari anche molto grandi che hanno dimensioni quasi di uno Stato come quella di cui abbiamo parlato
Ma anche di impegno rispetto a certe decisioni europee che teoricamente dovrebbero essere di carattere generale astratto che però fanno a colpire guarda caso gli interessi italiani e favoriscono ad esempio nel settore
Agricolo alimentare favoriscono la quantità rispetto alla qualità per cui la qualità viene ignorate pensiamo alla c'è curatissimo nutrì scordo che dava un punteggio terribile alla all'olio d'oliva
E invece molto buono ad altre bevande
Ma fatto con in qual modo come se uno dovesse scegliere tra versi un bebè il bicchierone di Coca Cola un bicchierone di olio d'oliva
Se lo bevi a bicchieri anch'io consiglierei la Coca Cola al posto dell'olio d'oliva ma siccome non lo bevi a bicchieri ma lo usi nelle quantità per condire allora l'olio d'oliva è una cosa di di livello infinitamente superiore
E oppure tutto visto dal punto di vista dietetico no per esempio il parmigiano è molto nutriente grazie a Dio che nutriente uno mangia per nutrirsi non mangia solo per dimagrire
Per dimagrire forse è meglio mangiare di meno poi naturalmente ci sono i modi sani meno sani di alimentarsi ma quale alimento più sano del del parmigiano
Però anche con questi punteggi unicamente volti ad aspetti dietetici
E pensa parlare di aspetti dietetici in un mondo dove ancora centinaia di migliaia di centinaia di milioni di persone lo dice la FAO soffrono la fame veramente una cosa
Una cosa paradossale restando nel campo dell'agricoltura le politiche cosiddette Green che foglio no e in parte hanno provato ma grazie nonostante i numeri ancora non favorevole a noi come diceva il il ministro Leo
Si è comunque riusciti a mettere un freno ma volevano a livello europeo il i cosiddetti ambientalisti per ambientalisti ma sono sono i Verdi il PD Movimento cinque stelle e le formazioni cui fanno riferimento
Vogliono la riduzione dal quattro o magari del dieci per cento
Della superficie coltivata in Europa con quale risultato che noi avremmo i nostri prezzi salgono perché costi di produzione restano simili ma la produzione
La produzione invece diminuisce
Impressi i prezzi salgono e abbiamo più bisogno di importare dall'estero mentre invece importiamo dall'estero alimenti e non solo alimenti parlavo prima come una una signori imprenditrice
E importiamo tantissime cose che potremmo produrre da noi senza queste cose che importiamo non hanno tutte le garanzie dal punto di vista della qualità del prodotto in sé
Ma soprattutto non c'è alcuno dei vincoli a volte eccessivi che abbiamo noi rispetto alla tutela dell'ambiente per non parlare di quelli doverosi si misura a tutela dei lavoratori sia della tutela del loro livello
Di salario di orario e di sicurezza per cui abbiamo tutto una una vasta gamma di questioni che ci mettono che ci mettono in difficoltà e parlando dell'unione europea in generale
Dopo non dieci a ma dieci anni vent'anni
Trent'anni anzi no direi venticinque anni in cui l'Europa
Cresce meno del resto del mondo
Qualche domanda bisogna farsela livello europeo non può essere sfortuna allora è chiaro che l'Europa
Cresce di meno di economie come quelle che so dell'India dell'Indonesia del Vietnam che sono Paesi che una volta si chiamavano in via di sviluppo ora si chiamano Paesi emergenti che ovviamente partendo da un livello molto più molto più basso del nostro è normale che abbiano un aumento maggiore ma quando stiamo indietro anche rispetto ad altre economie come quelle del di come quelle degli Stati Uniti come quelle del Canada come quello del come quella dirittura del Giappone
Come la giustificazione evidentemente non è quella dell'economia matura perché quelle sono economie altrettanto mature e allora quando le l'Unione europea attua politiche che favoriscono oggettivamente la Cina ho altri paesi di questo genere ed è dobbiamo farci qualche domanda una delle domande cenava viceministro Leo una delle questioni alla questione della burocrazia noi ci troviamo in un ginepraio burocratico ed è uno dei lavori più difficili che tocca a chi
è al governo e a a noi che siamo in Parlamento de di fare tutto quello che possiamo per disboscare queste queste lentezze ieri in un dibattito al ministro Crosetto ricordava che
In Russia come una firma del di Putin si cambia di destinazione una fabbrica produrre frigoriferi a produrre carri armati o cannoni
O omissivi mentre invece qui sempre nell'ambito delle forniture per l'esercito ci sono fabbriche pronte da due anni e mezzo ma che sono ferme per via di un ricorso al TAR allora questo
Quello è un settore molto particolare quello dall'armamento ma vale per tutti i settori allora quando ne abbiamo questi vincoli ma sappiamo che non appena uno
Cerca di togliere questi vincoli viene subito accusato di favorire ogni sorta di cose perché tutte le aspetti burocratici non sono mai
Gratuitamente messi lì così ma sono tutti per nobilissimi Fini combattere la corruzione combatte l'inquinamento combattere il cambiamenti climatici la mafia eccetera eccetera
Il problema è che questi sono scarsamente efficaci per quello che dovrebbero essere molto efficaci nel tarpare le ali a tutta l'imprenditoria italiana
Adesso sul tema della della della burocrazia viceministro ci torniamo prima faccio un giro completo presidente Granelli ben trovato quello che le chiedo è sul
Confartigianato rappresenta insomma punto nelle imprese artigiani che tutte indicano con il marchio made in Italy presidente intanto con le faccio la domanda e le voglio fare ma ci sono oggi i nostri artigiani perché qui stiamo parlando di difendere la nostra economia difendere il nostro marchio i nostri prodotti la qualità e difendere la nostra storia che è una storia tipica che nasce vive e si sviluppa solamente qui sono oggi gli artigiani
Ma intanto grazie perché si Vito buongiorno a tutti
Sono contento che sia in questa stupenda location ho visto anche il mare indiretta prima ma devo dire che quando si parla di artigianato si parla oggi di made in Italy
E chiedo anche di poter affermare della cultura produttiva di questo Paese
Artigianato vuol dire avere una storia secolare che né nella storia nel passato avuto il suo massimo fulgore riconoscimento all'epica all'epoca medievali quando si parlava di corporazioni di mestiere
E quando si parlava di attività che oggi io evoca in modo molto romantico decoratori restauratori ceramisti vetrai falegnami fabbri
Oggi il il modello dell'artigianato sia molto evoluto è diventato molto contemporaneo
Oggi l'artigiano è un modello di impresa tipicamente familiare molto legato al territorio quindi ha una forte identità territoriale
Però oggi devo dire che con questa tecnologia oggi si parla tantissimo di intelligenza artificiale
Io dico sempre che c'è il primato dell'intelligenza artigiane la complementarietà dell'intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale che a repliche in un modo veloce manti vicenza consentitemi di dirlo artigiana quella che prevale dalla creatività unicità che sono uniche che non potranno mai essere efficace
E quindi è un mondo molto connesso molto contemporaneo oggi parlare di artigianato vuol dire parlare di artigiani quattro punto zero inizia una stretta connessione tra tecnologia io come Nicora vengo da una regione l'Emilia Romagna dove l'Automotive ha dei numeri importanti no quando parliamo di di otto morti in Emilia Romagna parliamo di Ferrari Ducati Lamborghini Maserati Dall'Ara Pagani tutte eccellenze bene
In questa filiera ci sono tantissime aziende artigiane che hanno i cinque dieci quindici dipendenti che fanno cose straordinariamente uniche e che solo loro possono fare
Come per esempio da un altro ambito di Dio medicare di un settore per dire dove c'è un'altissima specializzazione quindi oggi il fatto di parlare di artigianato vuol dire parlare di questo mondo che si è voluto che è contemporaneo e soprattutto anche numericamente additati che molto sono molto significativi
Oggi artigianato in Italia vuol dire un milione trecento mila aziende
Due milioni settecento mila denti centocinquantaquattro miliardi valore giunte cinquantanove miliardi di export
Lo dico non perché debba fare un esercizio muscolare maggio di Costa sottolineare la capillarità che peraltro ha oggi l'artigiano parka
In tutti gli otto mila comuni italiani
C'è un'impresa artigiana quindi oggi il ruolo della tisane un ruolo contemporaneo moderno pienamente connesso ma anche e soprattutto un ruolo e mi piace rimarcarlo di attore sociale
Oggi siamo presidi della comunità siamo dentro le comunità e oggi in tutte le comunità in tutti i Paesi dove si fa fatica a fare impresa qualche mancano infrastrutture mancano collegamenti
Mancano le condizioni per fare meglio l'impresa l'artigiano cioè quindi quando pensiamo a una comunità che deve vivere sopravvivere se non ci fosse il fornaio il muratore il fabbro falegname di col la comunità morirebbe per cui dico oggi quando si parla di cultura produttiva dico che artigianato vuol dire
Fare cose uniche belle ben fatte con buona precisione maniacale
Tutti elementi che mi fanno dire che se oggi dobbiamo guardare con testo difficoltosa fra quello che dicevo prima
Il ministro Leo sul fonte magari della tassazione su cui peraltro però abbiamo avuto con questo governo in confronto è un percorso che ci fa dire che sta diventando anche fiscale
Una leva importante anche per uno sviluppo economico quindi cerchiamo di avvicinare sempre più l'idea che il fisco deve essere nemico ma deve essere un qualcosa che comunque va a fare una radiografia esatta di quelle che sono le situazioni capo all'azienda critico contro ci sono tutte diciamo cose su tutti i percorsi oggi
Che mi fanno dire che oggi parlare di made in Italy parlare dell'artigianato vuol dire parlare comunque di numeri molto significativi dove in Italia
Ci sono mille oltre mille diciamo specializzazioni territoriali
Che fanno sì che il nostro Paese da Possa possa diventare un Paese ancora
Primattore incerto percorsa dico di rinascita e di crescita di tutta l'economia di tutte le comunità d'Italia però tra poco dopo le perché parliamo anche della legge sul made in Italy Stefano troppo perché voglio chiudere il giro presidente vengo investe dare chiedevo prima
Chi sono i nemici chi sono i nemici del del del made in Italy made in Italy patrimoni economico sociale culturale appunto dicevo del nostro Paese contraffazione abusivismo sommerso concorrenza leale
Dei dei prodotti a basso costo che vengono messi sul mercato l'altro giorno eravamo al Brennero il giorno in cui sono stati intensificati i controlli ne abbiamo viste di tutti i colori insomma visto cose veramente a a al di là veramente di ogni insomma immaginazione mi dice la sua dal suo punto di vista sulla base delle sue esperienze prego
Ma intanto Buongiorno grazie per l'invito cerchiamo un attimo di collocare produzioni come il parmigiano reggiano c'è produzione legato un territorio indicazioni geografiche riconosciamo il parmigiano reggiano in Italia ne esistono oltre ottocento di prodotti legati a un territorio intanto sul
Prodotti che non possono essere delocalizzati
La vicenda guardate è importante non poco perché al di là del ruolo di questi prodotti hanno per il nostro Paese fuori dai confini nazionali perché noi sempre
Citiamo questi prodotti come emblema del saper fare italiano
Questi prodotti quando creano valore
Scaricano valore sui territori dove vengono fatti c'era un po'cadere che cambia la normativa fiscali in Olanda e noi abbiamo un'impresa teoricamente nazionale che delocalizza
Perché la Comi lei no prodotti come il Parmigiano Reggiano
Quando creano valore danno occupazione
A persone del luogo e del territorio chiedo scusa e possono vivere solo sul loro territorio assolutamente sì perché sono legati tecnicamente al luogo dove ne fate come dire lo champagne lo possiamo fare Napa Valley no
Il parmigiano reggiano come le altre indicazioni geografiche come l'altra di Oppini possono essere fatte in un territorio ben preciso perché il territorio che dalle caratteristiche tecnico organolettiche al prodotto stesso
Ma poi faccio un passettino oltre quando si pensa al Parmigiano Reggiano Parma Reggio Emilia Modena Bologna viene in mente l'autostrada A uno
In realtà due terzi di quelle terre sono collina e montagna
Cioè se non ci fosse il parmigiano reggiano quelle colline quelle montagne non sarebbero coltivate non servono presidiate quindi quando noi usiamo tanto il tema della sostenibilità questa parola con Roma inflazionata che usiamo sempre e non dimentichiamo che per prendersi cura dell'ambiente su sanità ambientale
Bisogna che ci siano le comunità gli uomini sul territorio sostituita sociale
Ma perché ci sia l'uomo sul territorio deve esserci una redditività quindi la sostenibilità economica altrimenti se noi dimentichiamo questo paradigma sostenibilità
Economica subita sociale ambientale noi lasso semita ambientale non la faremo mai quindi riempiamo i libri di demagogia rifacciamo tanti convegni ma di fatto non si scarica a terra ciò detto aggiungo un pezzettino
Quando si parla di sounding e nessun prodotto come il Parmigiano Reggiano è evocato nel mondo pensate che noi produciamo centosessanta mila tonnellate di parmigiano reggiano all'anno
Circa settanta mila tonnellate vengono esportate abbiamo stimato la quantità di Parmesani in giro per il mondo per quindici quello che esportiamo prendete gli Stati Uniti fatto cento il mercato
Dei Parmesani vero parmigiano reggiano è meno del cinque per cento
E quindi voi vi trovate dei pezzi di formaggio fatti lui sconsiglio in giro per il mondo con la bandiera italiana la foto del Colosseo la foto della Torre di Pisa ma dov'è il punto
Il punto non è tanto permettetemi dal punto di vista dei produttori ovvio che quando c'è un falso ninfei Koussa un dente che prende il posto quello vero
E il produttore perde un'opportunità ma la vera vittima dista vicenda e il cittadino consumatore io sono appena tornato da gli Stati Uniti e dopo lancio uno spunto un cittadino americano che acquista
Una prodotto con la bandiera italiana con la foto della Torre di Pisa pensando che sia quello vero e fa un'esperienza negativa quel signore a quella sì non acquisterà Mai più
Quel prodotto quindi la vera vittima di questa vicenda della concorrenza sleale dell'evocazione
Sono i cittadini e noi dobbiamo assolutamente ragionare con questa logica ce le dobbiamo tutelare i nostri prodotti perché sono motore economico sul motore di sviluppo territoriali sono motori di sostenibilità dei territori
Ripeto se non si pose parmigiano le nostre quella siamo tenessero d'una di quelle aree interni dell'Italia abbandonate disabitate ma noi dall'altra parte dobbiamo tutelare i cittadini quando al Brennero c'ero anch'io al Brennero
Andiamo e apriamo e arrivano delle cosce di prosciutto
Che quando arrivano in uno stabilimento italiano basta che vengano salate in Italia e quel prodotto diventa un prodotto italiano voi capite che cioè c'è qualcosa Province che non funziona
E qui quando si dice cosa dobbiamo fare dobbiamo mettere mano a quella norma del Codice doganale dove l'ultima manipolazione fatte in Italia fa sì che il prodotto
Sia made in Italy allora quando si parla di cibo permettetemi non è così c'è se parliamo di un'altra manifattura io posso capire che prendo delle componenti Istica il saper fare italiano
Le assieme a ma quando parliamo di cibo se un cibo ha un'origine non italiana e in questo caso parliamo di europea viene semplicemente manipolato confezionato in Italia quei prodotti italiano il la vera vittima dista vicenda sono i cittadini che in realtà in un sistema non trasparente
Vengono tratti tra virgolette in inganno quindi è questo dove noi dobbiamo portare nella nostra Europa penso
A un altro passaggio legato al Parmigiano Reggiano lo dica velocemente poi torno guardi le indicazioni geografiche
In Europa ci sono Daniela Cento novantadue quindi grazie ai Consorzi si è fatto un grande lavoro
Ma teoricamente in Europa le albe funzionano praticamente in determinati Paesi non esiste neanche la repressione frodi cioè in centro nord Europa non esisterà anche la repressione frodi quindi dietro a un qualcosa che funzione in realtà ci sono tante zone grigie lei vada in qualsiasi al ristorante
D Italia ed Europa lei vede un qualcosa al Parmigiano Reggiano se fosse tutto parmigiano reggiano quello che è inutilizzato
Non ci sarebbe abbastanza prodotto quindi in realtà è necessario portare un po'di trasparenza in tutti i sistemi e io credo che il modello italiano e questo governo grazie al ministro dell'Agricoltura col quale somma stiamo lavorando in un modo importante si sta impegnando in un poco in questa direzione
Grazie ora torno anche da lei peraltro al stiamo a Pescara al Brennero torneo che abbiamo trovato anche gli arrosticini abruzzesi fatte di stato verità l'abbiamo vista ecco
E di cattura geografica protetta adesso torniamo questo è uno dei temi
è uno strumento somma che offre tutela ovviamente al consumatore come dice il presidente all'impresa e visibilità sul mercato opportunità di lavoro creazione di posti di lavoro ne parliamo troppo qualora credo che sia con voi Renato Masone che segretario della CGIA di Mestre
Se collegato ditemelo collegato ce l'abbiamo Jolles no ai gioielli segretario grazie esser colori Buongiorno somma seguito una parte del nostro insomma l'inizio del nostro dibattito ci dice anche la sua buongiorno
Allora procedimento otto dieci minuti soltanto ciò orgogliosi sui numeri ma sono importanti per capire i fenomeni allora a me pare importante per inquadrare con la dovuta serietà e con la dovuta competenza il tema posto sulla sulla l'ordine del giorno di oggi
Mi pare importante richiamare due dati soltanto i qual è il sistema produttivo italiano perché rischia di essere poco conosciuto poi ce la si può da parte due minuti punto allora il sistema è e due produttivo italiano è soprattutto concentrato eh caratterizzato da una dalle micro da Lippi collega elementi che e dalle grandi industrie dove il peso delle piccole delle micro delle piccole imprese è un peso sub il profilo del numero dell'impresa e dell'Papi del fatturato del valore aggiunto è un peso grandissimo è un peso importantissimo ben nostro sistema produttivo
Perché faccio questa premessa perché adesso vengo alla seconda considerazione
Che non entra in alcuni dettagli che ho sentito molto che condivido totalmente e evidentemente di ragionamenti fatti finora stamattina dovuto modo di ascoltare e il secondo la seconda riflessione che voglio col copie e dobbiamo capire il posizionamento della il nostro sistema produttivo rispetto al mercato globale
Noi siamo abituati con molta velocità a considerando soltanto il volume e di e esporre perché facciamo o il volume dalla nostra Commissione riusciamo a imporre o a proporre al mercato globale
E credo che oltre alla quantità di e merci di prodotti che esportiamo noi dobbiamo fare attenzione hardware particolari il primo noi non possiamo giudicare la nostra capacità di esportare soltanto dalla quantità dal mercato che riusciamo ad aggredire qui siamo nell'area ranking mondiale siamo in una buona posizione non buonissima ma dobbiamo considerare secondo me altre due o tre e parametri
Fondamentali e allora si capisce perché parto dalla composizione del nostro sistema produttivo
Cioè noi dobbiamo tenere presente la specializzazione del prodotto
Il grado di differenziazione del prodotto e il grado di differenziazione del mercato cosa vuol dire e lei tirò la conclusione sul solo sita entrare nei primi alcuni dati che abbiamo comunque si può proporre
Possiamo anche anche mettere a disposizione
Noi ci compriamo tenendo presenti questi parametri che sono importantissimi ai fini della nostra capacità di competere sul mercato sul mercato globale
Noi abbiamo il più elevato grado di diversificazione del prodotto del mercato cioè noi esportiamo
Tantissimi prodotti in tantissimi mercati questo parlo a livello globale questo ci consente di essere il meno sbilanciati gli altri di altri paesi esportatori
Guardi che questo le sto dicendo l'abbiamo visto particolarmente nella due anni biennio record ma soprattutto nel biennio post scomodi d'e togliendo il venti ventuno per non farlo ma non devono mai essere metro di giudizio per da una programmazione politica di politica economica ecco noi abbiamo visto che noi e Bankitalia è uno dei Paesi più o meno sbilanciata
Per la verità senza essere fascista siamo il Paese meno sbilanciato al mondo rispetto alla numero più prodotti rispetto al numero dei mercati e questo ci consente di guardare con chimismo serio ragionato ragionevole abbia nostra capacità di competere
Poi ci sono altri fattori sulla competitività su cui non entro per brevità ma consentitemi invece di toccare l'altro punto che fa parte del titolo della conversazione dalla conversazione dell'incontro di oggi cioè competitività ed equità
Allora la competitività che sono tutto sommato abbastanza sereno nell'affrontare invertire che l'Italia è un Paese capace io essere competitivo sul mercato provare c'è un'equità invece e qui e qui cade l'asino come si diceva una volta
E cioè noi abbiamo un sistema regolatorio intorno all'impresa micro piccola media che vuole affacciarci sul mercato globale abbiamo un quadro regolatorio che iniquo non poco equo è iniquo perché le regole che vengono applicate sono regole che e mortificano la micro la piccola e media impresa ma dico oltre c'è in nacquero crea ha sancito che esiste il principio e paprika fatto il principio di proporzionalità cioè e le dimensioni caso specifico nostro le dimensioni dell'impresa devono essere tenute ben presenti nel momento d'applicazione di una regola o del sistema regolatorio lo stiamo facendo
Io do atto riguardo atto pubblicamente l'abbiamo dato atto anche in altre occasioni che il Governo attuale Governo dal presidente Meloni si sta come gli rilanciando fortemente su un'azione di richiamo alla propose all'età brutalità nella contenuto delle regole nei tempi di applicazione della regola
Questa è la vera grande battaglia che bisogna fare ci vogliamo tutelare il nostro sistema produttivo che competitivo
Che competitivo nel mercato globale ma dobbiamo dare uno ulteriore CPP Italia perché mantenga questa posizione o addirittura migliori come io abbia uno
Allora grazie adesso proviamo a fare un altro giro poi ci salutiamo e si viceministro assume il segretario torna su quel concetto intanto di di di di di regole di regole chiare di regole certe indispensabili insomma diciamo l'architrave del ragionamento
E poi parla di del del quadro regolatorio iniquo è esattamente questo lavoro che si sta facendo tentando di trasformare in un contesto iniquo così definito in contesto equo ovviamente che significa appunto la bontà di tutti i nostri prodotti la bontà e anche le prospettive economiche
Delle nostre imprese rispetto a quello che è un mercato internazionale viceministro
Allora come diceva il il nostro interlocutore sistema regolatorio è quello che crea scompensi nella nell'attività produttiva noi abbiamo un sistema diciamo di regole dell'Unione europea che sono così parcellizzata e così puntuale il così diciamo che disorientano l'imprenditore ma perché ma io capisco mettere delle vede dei paletti dare delle delle regole certe ma poi quando si arriva alla l'esasperazione regolatoria allora è chiaro che si creano effettivi pregiudizi per per l'imprenditore e e questo che il passo che dobbiamo fare dobbiamo riuscirà a far capire all'Europa che è necessario che ci siano delle regole comuni perché non può succedere che
Determinati prodotti non abbiamo o un perimetro di individuazione di identificazione
Va bene individuato però si può dire di tracciabilità credo che questo sia uno dei temi non avrà alibi la tracciabilità dei prodotti tenta un market prodotti no come diceva prima il presidente dice nel momento in cui da un prodotto italiano
Deve mantenere le sue caratteristiche deve essere tracciato
La regola dopo mi sembra che va in questa direzione non possiamo pensare che che voglio Parmeggiani parmesan la sia un prodotto italiano quindi dobbiamo e qui l'Europa ci deve venire incontro e quindi rafforzare le tutele del prodotto italiano ecco tutto questo io penso che la strada che bisogna intraprendere
Giorgia Meloni ma tutti gli altri nostri colleghi di governo stanno lavorando molto in questa direzione io sono confidente che la la nuova commissione che diciamo metterà mano a questa a questi aspetti Possa sicuramente intercettare questi bisogni questa necessità delle delle nostre imprese
Per quanto riguarda la diciamo la parte di cui mi mi occupo compiuta vicino sia regole diciamo regole fiscali allora noi oggi
Pensate che sta succedendo per le multinazionali che abbiamo introdotto a fine anno una disciplina si chiamava cosiddetta Global minimum tax un meccanismo di tassazione delle multinazionali servì andata a vedere le previsioni normative che sono mutuate dalla da regole del dell'unione europea dalla direttiva comunitaria una disciplina di una difficoltà enorme
E io mi metto nei panni degli operatori italiani mi metto nei panni dell'amministrazione finanziaria che devono applicare queste regole servirebbe e purtroppo non abbiamo via d'uscita dovevamo recepire questa direttiva
Con dei meccanismi così astrusi così complessi
Renderanno difficile la vita alla ai contribuenti renderanno difficile la vita al a alle imprese è al la stessa Amministrazione Finanziaria ecco questo che non si deve fare
Non ci devono essere regole così consentirne dire bizantina perché son cose che effettivamente non vanno nella direzione della semplificazione dobbiamo mirare alla semplificazione se non facciamo questo rimaniamo sempre
Alla ai blocchi di partenza quindi ecco che il nel nuovo Parlamento europeo è la Commissione dovranno necessariamente impegnarsi in questa direzione
Simini emette viceministra tre parlava Suma nella narrazione generale il termine burocrazia ci sia un po'a sue fatti no voi siamo un popolo positivo ci abituiamo quasi sempre a tutto no
Ma un imprenditore invece che lavora deve Meccia are con tutto ciò che lei ha raccontato ma come la fa impresa è questo l'elemento cioè sciogliere i nodi semplificare il lavoro per rendere i nostri prodotti nostri prese sembra sintetizzo così
Ancor più competitive nel mondo
Senatore Malan voglio sentire anche lei sì io volevo
Cogliere l'occasione per ringraziare l'Abruzzo che ci accoglie nella persona del senatore Livi se il senatore Sigismondi che vedevo poco fa sì sì ma c'è
Che che tutti coloro tutti coloro che hanno lavorato a questo a questo evento per questa struttura straordinaria che con con tanto di vista mare che sembrava puro pensava fosse uno schermo invece invece proprio proprio il mare vero
Anche quella un'altra cosa che non ci possono togliere quello è proprio qua questo localizzato non si può delocalizzare
Allora la quell'ultima parte di quello che ha detto il il il viceministro Leo che lei ha ripreso
Gli imprenditori italiani per sopravvivere alla burocrazia al fisco italiani devono essere davvero straordinari se noi anziché fare in modo che impieghino troppa parte del loro tempo e della loro creatività per riuscire a superare gli aspetti inutili della burocrazia e gli aspetti anticoncorrenziali del del del della
Ordinamento fiscale possono usare queste energie per
Essere più concorrenziale a livello internazionale ed è veramente possiamo dare delle prospettive
Molto molto importanti alla a tutti i nostri imprenditori di ogni campo da quella agricola quello artigianale a quello a quell'industriale cos'ha fatto cosa infine già adesso in questo anno e mezzo del governo del presidente Meloni
Si è andati già in questa direzione e nonostante i numeri non siano dalla nostra parte
A cominciare dal gruppo di Fratelli d'Italia estremamente combattivo dunque fate ritagli al Parlamento europeo però erano pochi davvero basati come è giusto che sia sui voti del due mila diciannove noi puntiamo
A moltiplicare per diverse volte questo numero è sicuramente c'era ce la faremo
Con un altro assetto con un'Europa che tendenzialmente anche sull'esempio di l'Italia si sta muovendo in questa direzione possiamo davvero cambierà le cose come diceva ieri il ministro
L'uomo Brigida diceva in Europa si erano abituati avere nell'Italia una sorta di Casella neutra no che sta alle decisioni di altri in particolare di alcuni altri
Perché la concezione che più volte hanno manifestate che tuttora manifestano criticando l'atteggiamento di Giorgia Meloni e di tutti gli esponenti del Governo
L'atteggiamento della sinistra era quello che la la concezione della sinistra e che le urne loro pena fosse un club disse Noble
Dove ci sono in realtà i soci altri ai soci alcuni soci non contano in quel club contano due o tre esiti fai la fotografia
Con il presidente francese con il cancelliere tedesco allora va bene invece non ti devi mischiare con quegli altri piccoletti degli altri paesi avendo assumendo dunque un atteggiamento da paesino poco importante ma l'Italia
Non soltanto è stato fondatore della di tutte le istituzioni europee mamme
Uno dei oggettivamente uno dei tre più importanti e su certi aspetti sicuramente
Svuotiamo c'è la parola dell'Italia sulla qualità la parla dell'Italia sull'agricoltura sull'alimentare pesa di più
Di quella della Germania perché nessuno va in Germania fare turismo per la gastronomia per carità anche loro degli ottimi propone ma in Italia
E
Di più alle tutte le cose straordinarie per quel che se l'Italia su una cosa che riguarda alimentaristi oppone beh abbiamo molto più peso del nostro singolo voto nel Consiglio europeo o dei nostri voti che possiamo avere al Parlamento il Governo Meloni ha fatto questo ci ha fatto pesare questo parata dell'agricoltura ma vale per le le le eccellenze dell'artigianato prima si menzionava le le le leggi per dire Ferrari Maserati eccetera A B
Ha un peso se lo diciamo con questa fama di qualità
Per trovare chi parla male dell'Italia
E delle qualità dell'Italia bisogna stare dentro i nostri confini fuori dai nostri confini più trovi quasi solo persone che ne parlano bene magari non su tutti gli aspetti della nostra società ma sulle nostre eccellenze senza dubbio allora il governo ha già fatto queste nonostante i numeri non favorevoli
Ha cambiato tante cause pensiamo ai danni che sono stati evitati sulla le norme sugli imballaggi sulle case Green sull'elettrico ideologico sul tanti tanti aspetti che già solo punto in questa legislatura è stato fatto e cioè noi l'atteggiamento quello che cambi l'Italia cambia l'Europa lo sta già facendo l'ha già fatto in questi mesi sicuri e ecco perché e straordinariamente importante questo appuntamento elettorale eh
Quasi più importante dell'appuntamento delle politiche con tutto che senza una vittoria alle elezioni politiche non avremmo potuto porre le premesse di portare quello che di bene è stato fatto e che faremo in Italia a livello europeo ma adesso è veramente un passaggio fondamentale
E credo che davvero si deve sento ti devono sentire l'importanza perché la lotta delle prossime elezioni è innanzitutto per quanto riguarda i consensi contro il non voto digramma tanto questi tutte loro pieno sono quell'istituzione europei sono quelle poi che dopodomani se lavorano male ti veterano tanti di quei vincoli che la nostra imprenditoria
Resta stoppata diminuita è ostacolata se invece lavorano bene si va nella direzione esattamente opposta che quella per l'appunto di un'Italia che fa valere in Europa per tutti non solo per sé il principio della qualità
Il principio della non dalla concluderà concorrenza che sia leale e non sleale il principio in altre parole di dare il miglior servizio ai cittadini e ai consumatori e a tutti gli europei
Allora
Presidente Bertinelli torno anche da lei così concludiamo il secondo giro mentre parlava io insomma vi ascolto e che il son tornato indietro nel tempo qualche anno fa
Son venuto gira gira in servizio presso uno stabilimento l'industria che produce parmigiano reggiano
E prima e così mi lego a quel che lei prima diceva e prima di andare a vedere le forme questo imprenditore padre diceva posso sono prodotti unici che nascono vivono vivono si sviluppano vengono prodotti solo disposto un essere prodotti solo ed esclusivamente su quel territorio perché hanno delle caratteristiche legate al territorio bene prima andare a vedere le forme di questa eccellenza italiana ne parlammo tre ore ripartita la storia del bisnonno
Il bisnonno il nonno e il padre la tradizione che passano di generazione e di generazione mi racconto tante cose la linea del posto per poi sotto il Po le differenze no tra tra tra tra i vari tratte appunto tra le varie forme di produzione questo per dire che ne stiamo parlando di un'economia che deve essere sempre più performante ma noi stiamo parlando proprio di ciò le diceva prima cioè la nostra storia il nostro territorio che ci rende unici l'avevo interrotta sugli Stati Uniti
Prima stavo dicendo sì ma Ventruto sugli Stati Uniti per un tema abbastanza importante sta nascendo
Una grande ondata di protezionismo
Gli Stati Uniti vedono un sistema lattiero caseario in grande difficoltà proprio perché non esistono prodotti come il Parmigiano Reggiano ricorderete i vecchi film
C'era il gallone la tanichetta di latte sulla tavola di tutti gli americani perché della cultura di bere il latte con qualsiasi cibo
Oggi se guardati film non c'è più la tanichetta celebri che Tino il mondo lattiero caseario americano sta attraversando un periodo molto difficile la nostra paura e che con le nuove elezioni indipendentemente dico che vinca una parto l'alta però ci sia un inasprimento dei dazi all'importazione dei prodotti italiani la volta precedente accade che i dazi passano dal quindici al quaranta per cento sul nostro formaggio e su tutti i vini francesi tranne uno
Lo champagne
Perché ovviamente esistono esistono rapporti e relazioni dico questo perché perché se dovesse a cadere un inasprimento dei dazi sull'importazione di prodotti la tiro Chessari italiani tipo il Parmigiano Reggiano
Crollerebbe il mercato dell'articolo Casale italiano parmigiano reggiano condiziona il prezzo del cugino grana padano le due dopo per trasformano oltre il cinquanta per cento della ti tagliano quindi vorrebbe dire bloccare completamente
Il sistema lattiero-caseario italiano dico questo perché oggi nel nostro Paese deve farsi capofila magari con delle alleanze anche in Europa
Perché si lavori in questa direzione e sono andato a incontrare il chi
Gli americani di origine italiana sapere quanti sono gli americani che hanno anche passaporto italiano sono ventiquattro milioni
Di cittadini quindi il ragionamento era per dire chi è la vera vittima nel momento in cui dovesse accadere una vicenda come questa
Il cittadino americano in questo caso di origini italiane con passaporto italiano perché non troverebbe più questi prodotti disponibili a prezzi adeguati ma mi permetta
Mi interessa tanti in una sede come queste ha visto che ho di fianco anche l'amico Presidente Granelli
Lanciare una vicenda
Noi corriamo un grande rischio che in un futuro non si producono più prodotti come il Parmigiano Reggiano ma è un tema trasversale a tutta la manifattura italiana non perché guardate non si fanno più il foraggio non si fa più latte
Perché non ci sono più le persone
Che vogliono fare un possono fare questi prodotti
Noi abbiamo tra i cento tre casi difficili i prossimi cinque anni Cilento quattro Casari saranno in età pensionabile allora o noi iniziamo un percorso culturale per il quale i nostri prodotti che caratterizzano la nostra Italia la manifattura italiana perché chi è che vuol fare il casaro pochissimi che vuol fare il macellaio pochissimi chi è che vuole lavorare il cuoio o noi iniziamo un percorso per il quale questi mestieri sono visti dai nostri Giovanni
Da un punto di vista sociale un qualcosa di aspirazionale altrimenti non è una questione di formazione perché se uno non vuole fare quel mestiere quelle scuole non le va a fare non è una questione di remunerazione perché se è socialmente non è attrattivo un giovane non vada ma ero con il direttore generale della RAI la scorsa settimana
Riguardano gli abbiamo Linea verde Linea Azzurra linea bianca c'ha delle stelline però a fare il pescatore è una vicenda diverso ad andare in giro con una barca
A vedere l'isola prendere il sole c'è non voi come Governo come Paese dobbiamo iniziare un percorso per il quale questi mestieri che sono la manifattura dell'Italia
Siano visti dai nostri giovani comunisti vere che si vuole fare perché è socialmente sono riconosciuti è un tema che voglio veramente porre perché noi corriamo veramente a rischio di guardare il dito di non guardare la luna quando facciamo tanti ragionamenti
Ma in un'Italia dove nascono mille bambini al giorno quattrocento mila bambini all'anno fra ottant'anni otto per Pato trentadue saremo trentadue milioni serbo la metà dei cittadini attuali allora o noi ragioniamo con questo calo demografico
Di prendono in mano un ma anche di far sì che la nostra manifattura che il nostro made in Italy che la nostra grande identità quindi trasversale non solo ad alimentare diventi un percorso culturale
Di aspirazione per i giovani del nostro Paese al punto fondamentale girato per l'Italia
Oggi purtroppo quei oggi purtroppo non è così sull'A tre che speso male tre pescatori di Mazara tra di artigiani di Napoli proprio casa del made in Italy la giornata del made in Italy purtroppo non è così si rischia di vedere appunto come vice presidente insomma il dito presente Granelli io torno invece con lei sul sull'altro tema
Che credo sia altro tema fondamentale è importante anche l'attuazione in Italia di del regolamento ne parlavamo prima che istituisce la protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali peraltro quelle avete parlato
E da Napoli col ministro nove a Napoli col ministro Urso Yoram Napoli
Col ministro Urso proprio durante la giornata del made in Italy il diciotto di aprile prego sì ma diciamo che per noi è stata una un'obiettiva alcune vittorie importante questo già riconoscimento geografico
Perché argina un po'quello che sono i nostri nemici quindi la contrattazione l'abusivismo e sommerso
Sicuramente con questa questo riconoscibilità di questi prodotti andiamo da un lato a informare anche il consumatore sulla qualità siamo di quello che il prodotto Pigna di evidenziarne la tracciabilità
E poi anche c'è una valorizzazione che indotta rispetto al territorio su cui ritengono che ci può doti fatti ne vengono messi sul mercato Pd hanno una loro riconoscibilità una loro valorizzazione e debbo dire che accanto a questa misura importantissima è stato fatto anche questo evento istituzionale peraltro molto importante ragionate limiti in Italy c'è svolte in età in una settimana
Noi come mondo dell'artigianato abbiamo avuto un bellissimo evento il giorno diciotto gli abbiamo lanciato diciamo questa diciamo che sta riconoscibilità soprattutto per i prodotti artigiani
Ne approfitto anche per dire che a maggio in nella splendida cornice di Palazzo Piacentini a Roma inaugureremo anche una mostra dove metteremo in vetrina faremo vedere tutte le eccellenze diffuse che sono sul punto nostro territorio
Debbo anche dire che questa volta l'Europa è stata un po'meno matrigna dico io e piumate rispetto anche a un'altra importanti direttiva che è stata approvata dall'Europarlamento proprio qualche giorno fa ed è il diritto alla riparazione pesto per noi è importante perché è oggi credo che queste disse arriva il fatto che di prodotti che andiamo ad acquistare possono essere comunque sostenuti incentivati Parker possono esser rigenerati riciclati e riparati inutilizzati
è una cosa di cui si adatta su un po'traccia no per cui il mercato tutto diciamo mondiale ma anche in Italia un mercato fatto soprattutto di prodotti azzurre scienza programmate quindi prodotti usa e getta Italia due anni ho visto per il recepimento
Di questa direttiva credo che per noi sia molto importante perché da un lato riattiva tuttavia valorizza anche tutti il mondo artigiano che da sempre ai meno con la mia circolare quindi abituato a riparare ad aggiustare no
E dall'altro anche chiedo che sia importante dal punto di vista ambientale perché evita di buttare via dei prodotti quando invece possono essere diciamo completamente anche riutilizzati quindi c'è la possibilità di avviare l'estensione di garanzia
Se non si cambiano comma tre bis chiarito il consumatore i prodotti dice a un anno in più che viene dato e c'è la possibilità di avere dei pezzi di ricambio anche Ali condizionati patti con stampanti tre D quindi un'originalità e di Simone qualcosa di importante che va nella direzione della valorizzazione di quello che il nostro lavoro
Io più di tutti sentivo prima accennava al fatto di cosa oggi dovrebbe essere fatto io credo che una cosa molto importanti che andiamo da qualche tempo anche di evidenziare anche sostenere anche a rivendicare è il fatto che in Italia nel due mila undici è stato introdotto una direttiva si chiama Small Business Act questa direttiva di Crimp parole diciamo molto concrete molto pragmatiche dice devi normare in funzione del tessuto economico che hai davanti no finché s'molto spesso non voglio usare troppi invisibili che non dobbiam partendo però è proprio questo cioè il fatto di potere avere delle norme oggi che vadano a valorizzare e sostenere quello che è il nostro tessuto economico barca
Quando parliamo del nostro Paese parliamo comunque che nonostante tutti i problemi che possiamo oggi è affrontare nella quotidianità l'Italia è il secondo Paese manifatturiero dopo la Germania
E se lo era e lo è anche per tutte questo mondo di micro e piccole imprese che dicono gli si stanno anche attrezzando richiesto lo sto riscontrando anzi queste mie esperienze su tutti i territori dello Stivale
Anche in strutture che sono oggi i consorzi le aventi reati quindi oggi diciamo sempre che piccolo è bello e insieme meglio quindi quello che oggi chiediamo alla politica in generale proprio di favorire anche di incentivare questo sistema
Che può prevedere anche la piccola micro impresa che oggi è in grado di affrontare dei mercati importanti con questo organizzazione competere anche con dei colossi un po'in tutto il mondo dico l'ultima cosa per esempio dato giorno a Palazzo Chigi
Non c'era Giorgia Meloni c'è il presidente Tagliani parla lei che presiede la cabina di regia per ripiano Matei stiamo facendo un lavoro veramente straordinario tutti assieme grandi aziende piccole aziende
Siamo tutti gli attori per poter andare presentarsi all'estero con la forza è dovuta e con tutte le peculiarità le qualità e la forza che
Il nostro Paese nostri azienda Specola mia può mettere in campo ecco Presidente presentarci all'estero le disse
Mentre parlava stavo vedendo i vostri dati sulla contraffazione può Ravel parmesan ma possiamo fare sono centinaia purtroppo di esempi
La contraffazione questo mi stesse insomma
Globalizzato come lei spesso dice
Che minaccia direttamente novantacinque mila piccole imprese manifatturiere made in Italy che ha
Più o meno mezzo milioni di addetti cioè questo è il danno potenziale che viene fatto Presidente sedici amo che in assoluto nella storia ai vide insegnato questo
E questo è un tema che dicevamo prima con questa legge del made in Italy è assolutamente importante mettere in campo che sto informe di tutela contro la contraffazione
Contro tutte le misure che vengono oggi a danneggiare queste Martin prese noi oggi quello che si diceva anche l'inizio credo di avere una dogmatico europea che sia chiaramente repressiva
Che però sia una legislazione che debba accompagnare adesso univoca anche per tutti gli Stati siamo che ne fanno parte perché non possiamo noi fare cose quando da altre parti per magari favoriscono il contrario
E ci deve stare soprattutto anche in questo ambito una campagna che peraltro noi da sempre da diversi anni stiamo facendo
Di sensibilizzazione di conoscenza e di formazione ed un richiamo anche alle forze dell'ordine parka
Questo sommerso anche Licia in questa contraffazione esprime dei numeri incredibili le abbiamo verificato sono circa tre milioni e duecento mila gli operatori abusivi che ci sono e i danni conclamati dicono sono duecentonove miliardi di sommerso quindi vuol dire
Gente dico io non targata evasori che danno un danno a tutta gente a tutti gli operatori nostri che
Oggi in modo onesto fanno la dunque agli oratori collaborazione tra forze di polizia europee in questo senso europee cioè tutte italiani chiaramente ma è chiaro che pacatamente non possiamo fare noi misure repressive a mettere in campo delle misure che per altre parti vengono queste violate
Renato Mason segretario allora siamo andando verso la chiusura poi darò la parola dice viceministro per chiudere e poi senatore due sue parole di di chiusura ma so che possiamo dire insomma abbiamo detto tante cose no da tanti punti di vista
Come possiamo concludere questo questo incontro di oggi dal su sulla base della sua esperienza
Ma non mi permettono di tirare le sue conclusioni sottolineo l'intervento del presidente pertinenti sulla questione della come dire qualificazione qualità volontà volontà culturali delle persone in Italia immetta sia lavorare in settori che hanno fatto la fortuna diciamo così era un po'impone empatica hanno fatto la fortuna dell'Italia e che rischiamo di perdere perché non abbiamo operatori quindi questo è il primo messaggio che colgo messaggio forte vuol dire tantissime cose su cui adesso io non entro nel merito
Due anni un presidente Granelli perché io faccio parte dalla confezionata al mio Presidente Granelli devo solo dire
Continuiamo presidente su questa strada perché ha dato delle delle indicazioni particolarmente significative per la tutela della produzione della micro impresa e della piccola impresa parte importantissimo stavo per dire fondamentale ma non voglio essere presuntuoso parte importantissima del nostro sistema produttivo italiano
Anche della nostra immagine come esportatori di qualità
Esportatori di cultura nel senso nobile del termine
E nel senso complessivo generale dell'Italia quindi dei il due interventi mi paiono detta vedi che lo ha dato delle indicazioni precise mi permetto soltanto di chiudo diciotto lineare dando una indicazione al governo attuale che devo dare atto essere molto attento allarma capacità volontà di liberare energia ricordo che questo era lo slogan di due anni fa
Del Fratelli d'Italia nella conferenza programmatica di Milano
Liberare Energia Italia liberale Cilia
Mi permetto di dire che la nostra posizione rispetto ai nostri amici europei pediatri per gli altri Paesi europei i nostri che appartengono alla Comunità europea
Mi permetto di dire che dobbiamo avere una posizione ragione senatore Malan con l'opposizione
Chiara imprecisa perché il tipo di crescita di sviluppo di cultura di società che rappresentiamo onori nell'area cosiddetta mediterranee tanto per tirar fuori un aggettivo che è stato usato troppo specifiche negativo il noi che rappresentiamo quest'area paesi come Italia come la Spagna com'era greggi alla Francia che rappresentiamo questa in questa parte del mondo
Abbiamo una cultura e dei valori che devono essere in modo inequivocabile
Anche arrivando posizioni che possono sembrare antipatiche come il diritto di veto esercitare il diritto di veto rispetto a quelli che non tendono alla proporzionalità
Degli applicazione del sistema regolatorio alla equità e non riconoscono una nostra storia il nostro la nostra società questo dobbiamo fare questo il messaggio mi permetto di dire o politico lo dico da osservatore attento ai fenomeni socioeconomici Peter metodi di questo governo e tenete duro sulle posizioni che rispettano ok tentano di arrivare ad attuare questi obiettivi chi equità e di proporzionalità
Grazie nel suo intervento lei ha le ho contate ha detto sei o sette volte la prova pur tu uramaki quel in tutto ciò di cui stiamo discutendo
C'è la l'economia non in questo caso specifico non può essere scissa dall'elemento della cultura della tradizione torniamo appunto all'inizio e poi magari diciamo due parole in chiusura viceministro stiamo chiudendo
Abbiamo detto
Abbiamo fatto una panorama completo di tutte le tematiche più importanti vorrei riprendere però a quello che diceva il presidente con riferimento ai taxi
Ecco il dazio può essere un problema molto molto serie per la produzione italiano teniamo presente che un momento importante sarà il la nostra presidenza del G7
Perché in quell'ambito sicuramente noi possiamo mettere in evidenza alcune cose il rischio uguale
Sapete che un tema delicatissimo è quello della tassazione dei giganti del web perché famosa web tax noi oggi applichiamo la la tax minimale ma come deve cambiare la filosofia che chi venne nel Paese dove si realizzano ricchezza e quindi dove avvengono le cessioni avvengono gli scambi e in quel Paese che bisogna effettuare la tassazione è chiaro che in ambito internazionale i Paesi che hanno nel loro multinazionali posizionate da altre parti dicono no ma la tassazione databile nel Paese di residenza e quindi negli altri paesi non può avvenire non ci può essere un carico il positivo ecco forse il G7 qualche in questo qual è la diciamo la contropartita questo c'è attenzione non non spingerebbe di più sulla vetta ex perché per la contropartita quali sono sono i dati c'è quindi se voi aumentate Overtex lo mettiamo i dazi allora
Il momento del G7 può essere fondamentale perché in quella sede con la capacità del nostro presidente si riesce a far capire che in un mondo globale bisogna tener conto dei tanti aspetti bisogna tener conto che il luogo dove deve avvenire il l'imposizione e dove i consumatori dall'ad acquistare la merce non può essere in un paese assolutamente diverso quindi e io son confidente che riusciremo ad arrivare a questo obiettivo senza avere questo spauracchio questa per questa preoccupazione dell'introduzione dell'Africa
Quindi secondo me la strada giusta il G7 può essere un momento fondamentale per raggiungere questo obiettivo l'altro fatto bene viceministro ricordarlo perché noi e il Paese andrà a a l'iter andrà a votare per le europee una settimana dopo la settimana successiva
Se ricordo tredici quattordici e quindici ci sarà l'altro appuntamento il G7 Piaggio
In Puglia
Senatore da le donne eccolo qui
Allora due parole stava per chiudere
Ma stimolante il dibattito ma lo aspettavo proprio così
Mi permetterete la licenza di salutare i tanti colleghi presenti onorevoli e senatori ma in particolar modo la parte governativa della platea sotto sembrare la pietra sottosegretario Rauti vedo la gioia il ministro Buso messi nello che non ha voluto Venezia ci della prima fila e ringrazio e saluto tutti
Soltanto
Per dire che
Le carte in regola questa questa Italia c'era abbiamo delle carte in regola importante per poter guidare le regole della nuova Europa che noi aspettiamo dopo il nove giugno è il fatto di aver fatto quel testo è tendenziale non programmatico proprio per la fiducia che noi riserviamo
All'esito dell'azione dell'otto nove giugno noi quello che ci aspettiamo
E che le regole che andremo a scrivere io immagino che quelle delle fischi della fiscalità del
Dell'incastellamento del concepimento e della
Della Stroud di come strutturare all'interno del sistema Europa regole di contabilità che vadano anche a incasellare bene il debito pubblico e a governarlo bene perché ad oggi nazioni come l'Italia che hanno tantissimo da tale da dimostrare ma che
Pagare un debito pubblico che trascinano da tempo non possono essere condizionate così pesantemente nel portare avanti quelle che sono politiche di sviluppo
L'abbiamo sentito dei nostri ospiti
Assitalia votare tantissimo in termini di qualità è evidente che quando si portano sull'omologazione sulla normalizzazione sulla
Sul tutto uguale per tutti Lo Parco il pane parliamo nell'ambito dell'agricoltura dove stiamo facendo le battaglie campali commesso lo Brigida ma lo facciamo
Anche negli altri ambiti l'artigianato nell'edilizia io penso ad Automotive d'acqua nessuno sa che stiamo io una regioni che è la più
Importante la quella che eccelle in Italia in termini di quantità e di qualità sull'otto modi per non lo sa
Nessuno oggi andare in Europa in un momento in cui si va verso l'elettrico verso la transizione digitale ambientale e non tener conto di eccellenze in termini di qualità
Che hanno le nostre regioni che hanno le nostre territorialità è un delitto che non può non essere governato è per questo che rispetta un'Italia a cui eravamo abituati che vai in Oropa abbassa la testa è quel territorio che diceva bene il mio Presidente Malan
Eravamo abituati che fosse territorio neutro un territorio in cui si poteva andare calpestare le prerogative dello Stato bene oggi quel terrore non c'è più c'è o non c'è più quella politica non c'è più quel
Metodo
Vecchio e passato che una parte dei più alla nazione Italia di abbassare la testa e di essere ormai parte integrante di un pensiero unico noi abbiamo un pensiero che quello italiano che deve diventare pensi europeo
Che deve permeare
Tutti i gangli vitali della nostra Europa nei vari ambiti competenza dalla parte fiscale possiamo prestare anche per due mesi
Il viceministro leva perché far capire come funziona la fiscalità e come può premiare la fiscalità non in termini eccessivamente repressivi
Certamente repressivi in mano repressive a tal punto da bloccare i gangli vitali del nostro sistema produttivo ma ascoltare il ceto produttivo e farlo scrivendo delle regole che non penalizzino i sistemi
Che tutela la qualità del nostro prodotto made in Italy permettimi Roberto
è il prende che oggi va per la maggiore è un brand che pasta tale talmente tanto che il
Che lo scimmiottano lo copiano provano in qualche modo a riproporlo sotto varie forme anche andando al di là del consentito noi dobbiamo tutelare quello che abbiamo di migliore c'era capacità che abbiamo avuto di produrre
E di farlo con qualità ed è per questo che il sistema che va concepito sotto vari punti di vista deve preservare quelle individualità quelle territorialità che possono fare la differenza
L'Europa deve avere la capacità di scrivere delle regole che certamente rendano tutto più equo o più uniformi in termini di possibilità penso all'energia elettrica quanto paghiamo di più energia elettrica ROI rispetto ad altri Stati anche confinanti e quello quanto penalizza in termini poi di competitività altro che la slealtà della Cina e dell'India abbiamo al confine
Stati che producono energia elettrica a costi un sette volo Tavo rispetta quell'italiano di che non ci dobbiamo andare a misurare dobbiamo costruire delle regole che siano o meno
Penalizzanti per sistemi che puntano sulla qualità come quell'italiano e penso che il peso specifico della nuova Italia nella voleva EPA della loro OPA possano fare la differenza
Grazie senatore allora per chiudere solamente un minuto proprio ascoltato ringrazio tutti voi
Come dicevo l'apertura per molti anni sono o insomma in ma era turistica ho studiato la somma tradizione ho viaggiato in giro in lungo e largo per l'Italia allora chiudo solamente così
Una signora un ottantenne che io trovai in Puglia in un paesino della Puglia che faceva un prodotto da ottant'anni cioè da quand'era bimba e continuava a farlo lo stesso tavolo e io le chiesi signora ma non non s'è stancata di fare questa cosa verso la testa alta vecchietta è vero mi guarda e mi disse no
Per due motivi il primo è perché lo faccio solamente io e secondo perché anche se lo faccio da ottant'anni ogni giorno prova a farlo meglio
Di questo oggi abbiamo parlato graziato che grazie