Tra gli argomenti discussi: Africa, Algeria, Arabi, Democrazia, Esteri, Geopolitica, Guerra, Informazione, Islam, Magreb, Marocco, Mauritania, Medio Oriente, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
Rubrica
Convegno
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17:00 - Roma
18:00 - Roma
Bentrovati e allora l'appuntato della rassegna stampa araba di radio radicale resine che segue gli eventi coinvolgono i Paesi dell'area arabo-islamica dal punto di vista della loro informazione
Amami confinata sedie da nel estera ad essa a farla radicali radio radicale
Vorrei dare inizio a questa rassegna parlando di un incontro che avvenuto in questa settimana a Tunisi e che ha visto
Raccogliersi in l'iter di tre Paesi del Maghreb e del Nord Africa Tunisia Algeria e Libia in una incontro consultivo per pensare a nuovi paradigmi di cooperazione tra i tre paesi
è interessante questo incontro perché c'è già ingegneria un una un paradigma per la cooperazione del Nordafrica comprendendo anche Mauritania e Marocco ma questa struttura appunto della ma dovrebbero
A con l'Unione del Maghreb arabo è inattiva perché appunto vi sono chiarissimi
Era conflitti e punto tra alcuni dei Paesi che ne fanno parte
Specialmente in Marocco e Algeria le cui relazioni sono bloccate da da tempo quindi vorrei leggere un un paio di articoli sulla questione per comprendere come i media
Nordafricani parlano di questo nuovo di questa nuova struttura che si vuole creare di collaborazione e cooperazione
Andando prima a leggere da la all'agenzia di stampa algerina Algeria che stato il Paese che ha proposto questo incontro consultivo tra Algeria Tunisia e Libia e poi andiamo a leggere un un articolo da un giornale tunisino che fa un'analisi più che sviluppa un'analisi più approfondita del della problematica chi è questa dei problemi che
Questo nuovo framework questa nuova struttura di collaborazione potrebbe incontrare iniziamo da
L'agenzia di stampa algerina che pubblica il ventidue
L'articolo agli stimati scioperi al Al Waleed ben altro Adalgisa in mattoni su Marini pianta ruralità utili ed dal nuovo Achref Ouattara
Per sir attaché no war uguale altra sia il primo incontro consultivo tra i leader di Algeria Tunisia e Libia la necessità di unificare le posizioni intensificare la consultazione il coordinamento si legge che
Il leader degli altri Paesi fratelli i presidenti della città buon sempre girino ai saliente presidente tunisino Mohammed Dionisi Monti
Libico riuniti al Palazzo di Cartagine a Tunisi hanno concordato di organizzare questo incontro e assicurarne la periodicità per portare le buone relazioni bilaterali che legano Ricci localmente IPA insieme
A un nuovo livello che superi il quadro bilaterale
Strutturi un'azione collettiva i leader hanno fermato la necessità di unificare le posizioni jeans intensificare il coordinamento per rafforzare la sicurezza e la stabilità
E lo sviluppo della regione e accrescere le sue capacità di resilienza e protezione dai pericoli delle interferenze straniere e alla luce del dei recenti cambiamenti sviluppi regionali e delle crisi internazionali
Che non possono più essere affrontare tali singoli paesi da soli
Si avverte anche l'urgente necessità per i tre paesi di avere una voce comune influente nei vari spazi di rappresentazione regionali e internazionali
E questa era la l'articolo dedicato alla all'incontro dall'agenzia di stampa algerina ma andiamo ora a leggere un articolo dal giornale tunisino ultra Tunisia
Pubblicato il ventitré visti i masselli Eduardo buono one man Fini
Tanzi ecco Marzari degli Mahmoud anta catturò il Mussi Litfiba
Incontro sai te Bunna immensi coordinamento magrebino positivo o loco curioso sospetto
Karim masochisti e scrive questo articolo per ultra Tunisia e scrive che lunedì ventidue aprile
Tunisia ospitato della la prima riunione consultiva che ha visto riunire il presidente sarà il jet tunisino con il presidente algerino The buon il presidente Lippi come innanzi
All'inizio del mese scorso a margine del vertice dei Paesi esportatori di gas per i giovani il presidente algerino aveva avuto un incontro preliminare con i presidenti dei due paesi confinanti
Per annunciare la creazione di una nuova dinamica regionali da intitolata Oltre dal nome al rilanciare un'azione comune per il mare
Questa iniziativa che raccorda racchiude la speranza di rinnovare un Progetto magrebino danni stagnante e di sviluppare un'azione collettiva si legge
è invalidata dal dubbio che questa si basi principalmente sull'allontanamento da dal Marocco
Storicamente il pilastro fondamentale dell'Unione magrebina
Questo alla luce in particolare delle divergenze algerino marocchina da un lato e dalla celata crisi diplomatica e in corso tra Tunisia e Marocco e dall'altro la posizione presa nei confronti del Marocco sembra essere la ragione che ha spinto la Mauritania a prendere le distanze dalle consultazioni di fatti la Mauritania non partecipato all'incontro
A Tunisi il sospetto continua a le il giornalista anni la sua analisi è che vi sia una volontà di surrogare l'Unione del Maghreb arabo l'ex appunto struttura
Quella inattiva quadro storico che unisce i Paesi della regione
Se da un lato i paesi coinvolti l'unica notte dall'altro questi soprattutto la giri hanno almeno hanno la necessità di riprendere l'iniziativa per promuovere un'azione comune senza attendere la di nascita di unione di fatto congelata ogni si vuole superare
Questo questa struttura inattiva
Il comunicato finale della riunione consultiva intitolato comunicato del vertice di Tunisi inizia con l'affermare il destino comune dei tre Paesi le loro comune anzi geografiche storiche la determinazione ad unificare le posizione
Le posizioni la dichiarazione ha ricordato alcune posizioni di principio come l'indipendenza del processo decisionale nazionale il rifiuto dell'interferenza negli affari negli affari interni dei Paesi il rinnovato appello affermare la guerra a Gaza l'adesione della Palestina alle Nazioni Unite appieno il titolo è il pericolo rappresentato dalle interferenze straniere nella regione del sale il Sahara
La dichiarazione si è conclusa con l'accordo nei tre Paesi a formare gruppi di lavoro per proteggere la sicurezza delle frontiere comuni dai pericoli della migrazione irregolare e della rammenta criminalità organizzata
E a formare un gruppo di lavoro per formulare progetti investimenti congiunti con un'attenzione particolare al progetto di interconnessione tra Tunisia Libia Algeria nel campo dell'energia elettrica quindi
Lotta la migrazione irregolare Energia sono i punti principali appunto di questa intesa
La dichiarazione rivela
Dichiarazioni finale punto dell'incontro rivela che il coordinamento trilaterale interessa vari livelli politico
Della sicurezza ed economico a livello politico l'obiettivo è quello di unificare le posizioni su questioni regionali soprattutto alla luce degli sviluppi regionali delle crisi internazionali tuttavia non esiste alcun meccanismo spiega il giornalista per il fondo va e la valutazione
Se non l'accordo di formare punti di contatto perseguire quanto concordato in preparazione del prossimo incontro il cui luogo e orario sono ancora sconosciuti
Dal comunicato emerge che la riunione consultiva un primo passo per ripristinare l'azione comune magrebina dopo il fallimento passato nell'azione collettiva
E soprattutto dopo l'escalation della crisi Al Jarreau marocchina culminata nella rottura ufficiale dell'Algeria con il Marocco nell'estate due mila ventuno
Il quadro appare tuttavia Complesso
Il giornalista si chiede sequestravamo un'iniziativa algerina
Nel contesto che che arriva nel contesto di una competizione con il Marocco il mese scorso l'annuncio del presidente algerino di istituire un coordinamento trilaterale con Tunisia e Libia
è stato accolto dai giornali marocchini con un tentativo algerino di prendere di mira il Marocco
Cercando di escluderlo da un'azione collettiva comune e in particolare come il tentativo di voltare pagina
Rispetto all'ormai trentacinque Nale Unione del Maghreb arabo
In un'intervista rilasciata ai giornali locali il mese scorso della città e buone presidente algerino non aveva negato il riavvicinamento tra i tre paesi Libia Tunisia e Algeria sottolineando lo stesso tempo che questa nuova entità marocchina
Chi si vuole creare appunto non è ostile a nessuno dei Paesi del Maghreb
E si è dichiarato persino Perton ad accogliere l'adesione del Marocco tuttavia questo sembra essere un linguaggio diplomatico contraddetto dalla realtà che vede approfondissi l'allontanamento tra i due Paesi
Il comunicato del vertice di Tunisi ha evitato qualsiasi riferimento all'Unione del Maghreb arabo
Tutto omissione vecchie solleva il sospetto che il nascente coordinamento tripartito Milia superarla superare questo Unione del Maghreb arabo e a competere con l'Unione del Maghreb arabo
Che oltre ai tre Paesi
Comprende Marocco e Mauritania
L'Algeria sta cercando di sviluppare le dinamiche commerciali regionali annunciando quest'anno la creazione di zone franche di libero scambio con Mauritania Mali Niger Tunisia e Libia
Il coordinamento di partito potrebbe essere secondo il giornalista dunque il quadro scelto dall'Algeria per rilanciare il suo piano per lezioni fino anche
Nel frattempo
Considerando l'impasto del Progetto dell'unione magrebina il Marocco ha cercato per anni blocchi alleanza al di fuori di questo quadro magrebino con la richiesta di entrare nel Consiglio di cooperazione del Golfo
E dell'Ecopass o con l'iniziativa l'antica per utilizzare l'oceano come nuovo quadro di riferimento per la cooperazione economica africana
Inoltre la scelta di Rabat di normalizzare i rapporti con l'entità sionista acquisì fa riferimento appunto Israele
In cambio del riconoscimento da parte dell'amministrazione statunitense della dell'identità marocchina del Sahara occidentale è stata un segno dell'allontanamento di Rabat nei principali fondamentali
Scusate dei principi fondamentali ed ai valori del progetto magrebino
Tutti questi fattori non possano essere facilmente superati soprattutto agli occhi degli algerini e sembra che ogni Paese stia dunque perseguendo i propri interessi a scapito degli interessi dei popoli della regione magrebina
L'impassibile sembra essere già usata principalmente dalla distanza tra i due maggiori Paesi dell'Unione dunque Algeria e Marocco
Al contrario Libia Mauritania in particolare sembra rimanere fedeli al quadro dell'Unione del Maghreb per l'azione collettiva il coinvolgimento della Tunisia nella nell'iniziativa algerina ha dimostrato che Cai saliente ha scelto di puntare su un'alleanza con il vicino accidentale a scapito del Marocco
Inoltre l'Algeria potrebbe aver approfittato della crisi scoppiata tra Rabat
Nouakchott capitale Mauritania all'inizio di quest'anno dopo che la Mauritania aumentato del centosettantuno per cento il corso della tassa
Doganale per i camion di ortaggi proveniente dal Marocco ovvie ripercussioni negative sulle esportazioni marocchine verso il mercato africano
Alla fine la Mauritania scelto di non aderire di non partecipare la proposta di Cerina di armonizzare le posizioni del madre perché ciò sarebbe stato percepito dal Marocco come allinearsi della Mauritania con l'Algeria contro Rabat mentre la Mauritania sempre cercato di mantenersi neutrale nei confronti dei due Paesi
La Libia invece che si trova in uno stato di dimissioni istituzionale
Continua ad aggrapparsi al quadro magrebino in definitiva il coordinamento tripartito sponsorizzato principalmente dall'Algeria conclude il giornalista
Rimane un quadro che cerca di coordinare le posizioni magrebine tra i tra Paesi uniti da interessi strategici ma che difficilmente permetterà di realizzare il progetto magrebino di un parere Bina
Almeno finché gli Stati sono in conflitto tra loro
Essi si perdono così le speranze di unità artista e dell'integrazione economica promessa questo era l'articolo punto di analisi di
Oltre all'Ostuni sia di
Di oltre Tunisia giornale e Tunisia ma
Cambiamo argomento e ci spostiamo in Medioriente vorrei prendere due discorsi ufficiali diciamo andava di due diverse forze politiche rappresentanti la il popolo palestinese uno è il governo o di della Cisgiordania
E l'altro è e il il discorso del capo delle Brigate Al Qassam allarmato di Hamas iniziamo con la
Le parole del primo ministro
Punto che del governo della Cisgiordania nuovo tra l'altro primo ministro di recente
Di recente
Incaricato
Dal
Presidente palestinese a seguito della caduta del governo delle dimissioni dell'ex primo ministro
A riportare le parole del primo ministro che parla di educazione e l'istruzione
L'agenzia di stampa palestinese ufficiali ventitré scrive un articolo intitolato Reiss busara saranno accumulo piccole oasi prima New
Eliade tali è un sia scritta realizzabili Asstra
Il primo ministro il governo farà il suo dovere per ripristinare l'istruzione nella striscia di Gaza il primo possibile
è questo quanto dichiarato dal primo ministro Must Mohammad Mustafà durante il suo discorso in occasione del lancio dell'attività della Settimana mondiale dell'educazione presso la scuola secondaria femminile di Bell ma via balla
Nella giornata di martedì scorso disegnata dalla campagna globale per l'educazione con la giornata globale di solidarietà per
Proteggere l'educazione nella striscia di Gaza ad accompagnarlo vari ministri tra cui quello dell'Est di distruzione e dell'educazione
Il ministro degli affari di Gerusalemme il vice governatore di Gerusalemme il presidente della campagna globale per l'educazione
Mostafà Primo Ministro ha sottolineato riporta l'agenzia che il governo continuerà a impegnarsi per preservare l'istruzione in Cisgiordania Gerusalemme compresa e farà possibile per innalzarle il livello siamo venuti oggi afferma per trasmettere un messaggio Gerusalemme Gaza sono una priorità e con gli sforzi collettivi raggiungeremo i nostri obiettivi di libertà di indipendenza e di ritorno
Ritorna l'eterna appunto questo il riferimento e che le nostre figli ai nostri figli sono alla nostra speranza per il futuro
E che l'istruzione e il mezzo per il successo la liberazione lo sviluppo di questi messaggi Tel Primo Ministro
Che continua sappiamo chiaramente che sono in atto tentativi digitalizzare l'istruzione a Gerusalemme
Questo inaccettabile non lo permetteremo prenderemo tutte le misure possibili per impedire l'aggiunta in trazione
Sappiamo anche che l'istruzione in Cisgiordania soffre a causa delle condizioni dell'occupazione israeliana e a causa di difficoltà finanziarie ed economiche che sono sotto gli occhi di tutti
Lavoreremo afferma per risolvere questi problemi riabilitare il processo educativo in Cisgiordania
Quanto a Gaza purtroppo ferma il processo educativo della striscia di Gaza subito un duro colpo si stima che cinque cento cinquanta mila studenti maschi femmine
Sono privati della scuola nella striscia di Gaza e speriamo che Dio aiuti la nostra leadership politica e tutte le persone libere del mondo
A fermare questa guerra ingiusta su Gaza il più possibile come Governo non appena le circostanze ce lo permetteranno faremo tutto il possibile per ripristinare l'istruzione nella Striscia
E i nostri sforzi continueranno per preservare l'intero processo educativo a Gerusalemme in Cisgiordania e a Gaza
Infrastrutture educativa riceverà attenzione particolare e saranno stanziate le risorse necessarie per speaker per aumentare la qualità delle istruzioni soprattutto nei sobborghi di Gerusalemme c'è un Budget stanziato per questo scopo nelle prossime settimane in Brindisi
Sarà utilizzato proprio per migliorare il livello di istruzione nelle periferie di Gerusalemme
Il premier ha invitato a prestare maggiore attenzione al processo educativo e a far sì che le studentesse e gli studenti frequentino la scuola nonostante le circostanze difficili
E augurandosi anche e che visti insegnanti struttura di base dei processi educativo facciano il possibile nostre nonostante le circostanze difficili
Le difficoltà finanziarie le vessazioni da parte dell'occupazione israeliana e che tutti contribuiscano a fare il possibile per riportare il processo educativo al posto che merita
Il primo ministro ha infine sottolineato che l'istruzione il nostro passaporto dell'insuccesso come individui istituzione nazioni che quindi ha bisogno gli sforzi di tutti per aumentare il livello per migliorare il livello di dell'istruzione
In modo da poter rimanere orgogliosi afferma dell'istruzione in Palestina
Il vicegovernatore di Gerusalemme si chiama si legge anche nell'articolo sottolineato che l'istruzione il pilastro della sopravvivenza che rafforza
Le basi dello Stato palestinese sottolineando l'importanza di sostenere
Le l'istruzione nel governatorato di Gerusalemme alla luce delle politiche dei piani dell'occupazione israeliana volte a distruggere l'identità nazionali palestinesi e a combattere i palestinesi
Questo era diciamo la
Primo Ministro e altri ministri sulla questione dell'educazione dell'istruzione nei territori palestinesi da Al Jazeera ora leggiamo invece il discorso di arduo dei da piuttosto leader di delle Brigate Al Qassam l'armata di Hamas che stanno combattendo
è un leader chi
Sporadicamente appare rivolge discorsi alla popolazione
Discorsi che poi vengono diffusi ampiamente da i canali appunto mediatici
Soprattutto vicini alla alla resistenza palestinesi come ad esempio l'agenzia dunque andiamo a leggere l'articolo del G7 il ventiquattro e si intitola proprio sita babbo avrei dato Sciarra fa suonare l'uva rossa il Molinella
Raffaello immobili massacrare baracca il discorso di a buon verità una dose di orgoglio e messaggi importanti sull'andamento della battaglia
Si legge che fino almeno una nuova apparizione nel duecentesimo giorno della battaglia del diluvio di al-Aqsa delle un treno taglienti all'Axa così nominata
A Abu Abbey da ha offerto una dosi di orgoglio la resistenza agli uomini risoluti sul campo di battaglia nella striscia di Gaza ha inviato messaggi che sono stati descritti come importanti per il percorso di pace e di guerra
Come gli ultimi come per gli ultimi ventiquattro discorsi dall'attacco del sette ottobre
Il portavoce militare delle Brigate Al Qassam ha iniziato il suo discorso quando i versetti del sura Albachiara arsura del Corano
Mentre sullo sfondo del video di a buon payed appariva un'immagine della moschea della cupola della Roma della roccia nella Gerusalemme occupata e una citazione dei due versetti e del Corano che ha letto
Lo leggo il rileggo introduzione la citazione Dio riversa su di noi la pazienza e Randy stabili non stia in piedi e darci la vittoria sul popolo miscredente
Riferendosi allo squilibrio della potenza militare
Tra l'occupazione quindi Straelle e la resistenza quinti appunto delle Brigate Hassan negli altri
Formazioni militari di di resistenza le piattaforme di social media riporta al Jazeera hanno espresso commozione per quella che è stata considerata la frase più potente che a Bombay da
Ha rivolto alla macchina da guerra israeliana cioè prima di fare armi abbiamo fatto buoni niente
Con la sua solita eloquenza
E la sua voce
Profonda nuovo dal volto coperto così utenti dei social media chiamano a Bombay da
Scrive Al Jazeera perché infatti lui non del lato diciamo il suo volto è in parte coperto quando si presenta in video
Per i suoi discorsi
Quindi l'uomo dal volto coperto albo Beida si è scagliato contro l'esercito di occupazione con i versi di una poesia del poeta palestinese Tamim Barghouti che resta la lecco sempre in traduzione ovviamente la a
La
Senza rispettare appunto io io i parametri della dello stile poetico
La la poesia recita quanto segue abbiamo conosciuto gli invasori prima di voi e siamo testimoni delle innovazioni che Pio che Dio vi ha concesso sessant'anni e voi non vi vergognate la morte tra noi e voi avete paura che Dio vi di sonori in quanto invasori insieme a quelle misere persone che non hanno né visto né sentito già che rimangono silenti
Nel suo discorso che alcune pagine dei social media hanno monitorato e trasmesso attraverso i minareti di un villaggio della Cisgiordania occupato
Abu Abed ha sottolineato che l'occupazione continua a voler ingannare il mondo con la grande menzogna di poter eliminare tutte le frazioni della Resistenza
Giurando Israele che proseguiranno gli attacchi e la resistenza informe rinnovate e contatti si riversi adeguate
La guerra genocida israeliana su Gaza ha lasciato più di cento dodici mila calmarti riferiti la maggior parte dei quali bambini e donne ha lasciato distruzione fame senza precedenti nella storia dell'umanità tanto da far comparire Israele davanti alla Corte internazionale di giustizia con l'accusa di genocidio
Per quanto riguarda gli sforzi per il cessate il fuoco Abo a Bombay da ha affermato che il governo israeliano sta temporeggia andò per raggiungere un accordo sullo stress
Scambio di prigionieri e che cerca anzi chiesti con l'artista polare gli sforzi dei mediatori per raggiungere un cessate il fuoco
Con la mediazione del Qatar e dell'Egitto il Movimento di resistenza islamica ti ammazzo e Israele stanno conducendo danesi negoziati indiretti ancora vacillanti
Per raggiungere un accordo sullo scambio di prigionieri cessate il fuoco ricorda l'articolo
Commentando il discorso di a Bombay dall'analista politico palestinese sei tesi ardita
Riporta al Jazeera ritiene che quattro e quattro richieste della resistenza siano in armonia con la Lina politica e militare della Resistenza
Si prevedono un cessate il fuoco il ritiro completo del nemico del ritorno incondizionato degli sfollati e la rimozione dell'assedio la ricostruzione al
Si viaggia l'analista politico palestinese crede che il destino degli ostaggi così israeliani sarà simile a quello del prigioniero israeliano Ron a Rad che è stato dimenticato il cui corpo non è ancora stato recuperato da Israele in una conversazione con Al Jazeera desiata ha detto che il discorso di abbuono Beida riafferma la saldezza delle posizioni così come fosse il primo giorno di guerra e confermare afferma le solite formazioni disse difensive che stanno combattendo nella parte settentrionale di Beta androne del nord della Striscia
Il discorso anche sottolineato l'importanza delle forze regionali nella battaglia menzionando i sei fronti che combattono
A fianco dei fronti di Gaza sia con azioni militari che diciamo qua punterebbe
Si potrebbe tradurre popolari in nel senso che non sono azioni appunto di
Milizie organizzate
Finiranno in Libano ieri merenda Iraq Giordania e Cisgiordania quindi
Dove ci sono
Informazioni di resistenza più o meno formali che sono attive
Questi fronti conclude l'articolo anche se di natura semplice popolari puramente tattica sono comunque molto importanti per distrarre l'occupazione della Resistenza a casa secondo
L'analista intervistato da Angela fiera
Prima di concludere la nostra rassegna di oggi vorrei segnalare chiede come esempio del dell'influenza del discorso di Abu avventa anche al di là del Medioriente
Un
Istituto superiore dell'Istituto superiore degli avvocati in Tunisia Alma dal Angela avemmo mamma a pubblicato su su Facebook sulla pagina Facebook col o un'immagine appunto di
In cui si vede si vedono studenti fare lezione
La lezione viene bloccata nel momento in cui
In canali mediatici trasmettono in diretta il discorso di arduo perita e quindi
Con la lezione bloccata per ascoltare il discorsi di Abu obesità e leggo brevemente dalla pagina al fisco di questo istituto cosa viene iscritto viene scritto che
Una lezioni una delle lezioni di formazione degli avvocati di domani siamo in Tunisia ricordo ha coinciso con il discorso di a vuoto verità la coscienza della nazione
Allora l'orologio si ferma e si adegua per trasmettere le parole di Abu Benita indiretta parole che via vivano gli animi
Ecco questo era non
Giusto per dare l'idea anche cosa avviene in altre parti del della regione
In alcuni ambienti in particolare
Con con questo la Sensini si conclude io vi ringrazio come sempre per l'ascolto e più che all'appuntamento alla prossima settimana
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