Affidamento dei minori, misure di intervento e di controllo sul sistema di tutela in Italia

Ti al Senato Lanza abbiamo aspettato momento nella speranza che fosse sufficiente per far arrivare due importanti interlocutori due importanti relatori di questo di questo evento e cioè la notevole
Michela vittoria Brambilla che è presidente della commissione infanzia adolescenza e della di all'onorevole Maddalena Morgante però sono entrambe che è responsabile di Fratelli d'Italia per alla famiglia
E ma si protraggono i lavori alla Camera proprio l'onorevole Morgante fa la dichiarazione di voto entrambe devono votare per cui arriveranno nel cominciamo speriamo che arrivino presto
Ringrazio tutti per la presenza ringrazio in particolare la dottoressa Carla Garlatti Laura l'Autorità garante presidente dell'autorità garante per l'infanzia che l'adolescenza
In realtà ringrazio tutti i relatori mi permetto una parola in più per dottor Paolo Bruno che venuto fin da Brussel per questa per questa occasione
è importante la la presenza di tutti di coloro che si occupano de ER bambini in difficoltà che danno volontariamente questo che generosamente questo aiuto che lavorano tutti i giorni nel concreto senza evidentemente avere pubblicità nel riconoscimento ma riconoscimento più grande è quello di ottenere dei risultati di aiutare davvero i bambini che sono in difficoltà
Nelle in circostanze in circostanze appunto che sono una diversa dall'altra perché innanzitutto i bambini non sono sono degli individui che hanno ciascuno alla loro personalità ciascuno dallo situazioni problemi sono di carattere molto diverso
Fra di loro e ha molti problemi sono anche causati da un'applicazione discutibile delle delle norme che ci sono delle norme che ci sono con rete sociale da anni che lavoriamo in questo settore ringrazio e la vicepresidente di rete sociale l'avvocato Katia Pichierri il segretario la segretaria generale Tiziana De Tullio che
Mandano avanti queste attività giorno per giorno anno dopo anno ormai siamo non mi ricordo più Persol conto di qualche angolo sono già parecchi anni che abbiamo
Che avevo questa attività
Stiamo il cui governo ha presentato un punte annunciato un disegno di legge noi stiamo lavorando a delle norme
Per rendere più chiaro e ridurre la discrezionalità che in parte ci vuole naturalmente ma che deve essere deve essere ridotta perché
Allontanare un bambino dalla famiglia è certamente una cosa che in alcuni casi è necessario ma deve essere limitato a quando è strettamente necessario l'enorme che stabiliscono le procedure i tempi e le modalità devono essere rigorosamente rispettate oggi ci sono delle norme ma non sono previste delle sanzioni per qualcuno che invece le trasgrediscono o le applichi e questo non va bene perché è una norma sia al suo senso ci deve essere qualche quel con quanto meno qualche qualche sanzione qualche deterrente a non a non trasgredire la
Si stanno facendo dei progressi sulla sul sotto vari aspetti per la tutela dei bambini in difficoltà in particolare quelli fuori famiglia finalmente si dovrebbe avere presto un Censimento attendibile fino ad ora erano solo sondaggi che a volte col Comune sul confronto
Con la realtà effettuale scoprivano avere grandi grandi lacune ad esempio si diceva che in una certa Provincia non c'era nessun bambino fuori famiglia si conoscevano casi concreti di bambini che erano fuori famiglia di conseguenza
Era un sondaggio evidentemente fatto non molto bene ora bisogna completare il quadro ci vuole l'apporto di tutti il di tutti a tutti i livelli ciascuno deve fare il suo il suo lavoro nel modo migliore chi fa le leggi deve cercare di farla il migliore possibile chi le applica naturalmente deve fare la sua parte
I servizi servizi sociali anche essi hanno un compito delicatissimo naturalmente garante garante per l'infanzia c'è quella nazionale ci sono quelli regionali che hanno Occhineri molto molto ridotti ma per lo meno solo un punto di riferimento parlo di quelli regionali ma anche quella nazionale sarebbe bene no magari estendere potestate era magari estendere lo la possibilità operativa pertanto io sono molto contento che ci sia questa iniziativa è una delle molte iniziative
Organizzate da rete sociale nel corso degli anni e credo che da qui verranno anche delle indicazioni
Molto utili per il lavoro che faremo
Sul sui provvedimenti da prendere che sono che sono che saranno all'esame della Camera e del Senato tra poco avremo notizie sul quanto viene discusso proprio in queste ore alla Camera dove ci sono iniziativa che riguarda gli affidi
E in particolare c'è nel testo che non è ancora o forse è stato approvato in questi minuti ancora non lo sappiamo
E che c'è una all'approvazione di una giornata dell'ascolto dei minori in difficoltà un aspetto estremamente importante i bambini devono essere tutelati ma nell'ambito del tutela devono anche poter dire la loro perché
Pensare che se non hai almeno diciotto anni non la puoi esprimere opinioni e non dai non sei attendibile la cosa del tutto sbagliata chiunque
Abbia avuto dei figli abbia visto dei bambini sa benissimo che questo non è vero e sono sì ha sicuramente ad ascoltare come tutti e naturalmente non è detto che ciò che dicano loro sia assolutamente assolutamente attendibile assolutamente la verità ma vi abbiamo davvero ascoltarli perché tutte le norme sono volte
Nominalmente dichiaratamente per la maggiore tutela del minore
Sapere anche la loro opinione e credo che sia estremamente importante per la loro testimonianza e un fatto prezioso e preziosissimi sono i bambini in sé
Retoricamente si dice nostro futuro ma sono anche il nostro presente perché era sono la cosa la le sono ciò che rende la società bella e che da prospettive di un futuro grazie e buoni lavori io resterò per una parte dei dei lavori poi devo andare perché ci sono i lavori del Senato che vanno avanti grazie grazie buona sulla
Calda e grazie mille sempre Malan grazie per questa importante giornata appunto il convegno sull'affidamento di minori misure e gli interventi di controllo sul sistema Italia inizia in Italia e li ringrazio
Sarà che le bomba sono giornalista e l'agenzia di stampa dire mi occupo appunto di temi legati alla salute al sociale ha tanto tempo e corretti sociale insomma collabora da un po'per quanto riguarda appunto Storie di minori
Oggi questo convegno si fa anche in occasione appunto della neonata Giornata nazionale dell'ascolto dei minori come diceva il senatore Malan un ascolto
Fondamentale perché appunto insomma bisogna saperlo fare prima quindi saluto il il dottor Dario Cherchi e appunto dell'osservatorio nazionale infanzia adolescenza con lui parlava proprio sulla sul come ascoltare no diciamo il fatto è che l'ascolto
Presuppone delle competenze deve essere mi diceva il dottor Raschellà basato sugli intrecci conoscenza comprensione e condivisione
E non sulle tre I del mondo adulto appunto indifferenza intolleranza imposizione quindi bisogna imparare ad ascoltare acquisto minore
Quest'anno insomma ricorrono tra poco il quattro maggio i quarantun'anni della legge centottantaquattro del mille Nocente ottanta prima legge fondamentale perché appunto ha restituito
Proprio diciamo l'istituto dell'affido familiare uno strumento mirato a tutelare il minore quindi né il suo superiore interesse ovvero il diritto a vivere e crescere ed essere educato nell'ambito di una famiglia
Quando parliamo e Gionata azione l'ascolto dei minori a commi di mi piace ricordare un po'quello che ha sottolineato lei depressa Garlatti garante Autorità garante dell'infanzia adolescenza vero anche il diritto alla partecipazione
Tratto oggi cercheremo di affrontare il tema dell'affido dell'affidamento di minori diciamo da tutti i punti di vista ma anche un po'per fare il punto di quello che sono le ricadute la riforma Cartabia lo faremo da un punto di vista appunto di CISL attivo lo faremo da un punto di vista decisa nella sede nazionale che europeo grazie al dottor Bruno e lo faremo appunto anche un punto di vista psicologico al momento però appunto cedo la parola alla all'Autorità garante per l'infanzia dell'essenza propria terra
Ricordare quanto diciamo quanto importante l'archivio un po'diciamo Carire anche un po'quali sono le sue riflessioni su questo istituto
Grazie grazie buon gioco pomeriggio tutte tutti presenti un ringraziamento particolare all'associazione la rete sociale e al suo presidente il senatore Lucio Malan non soltanto per aver
Organizzato questa importante giornata ma e anche per avermi invitato per aver voluto sentire la voce dell'Autorità garante su questo argomento estremamente importante un istituto che
Mi sta molto a cuore è un istituto ecco imporre subito chiarire che quando si parla di affidamento ci si può riferire a istituti che hanno radice finalità diverse
L'affidamento pre-adottivo non è l'affidamento ai servizi sociali e non è l'affidamento del quale invece blocco però io in questa conversazione
Che è quello disciplinato dalla legge centottantaquattro per in virtù del mille novecentottantatré una legge che l'anno scorso ha compiuto quarant'anni
Che però grazie e quindi quarant'anni sono tanti e precedente non dimentichiamo la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia dall'adolescenza ma una legge che Grazia dagli interventi normativi e anche ad un'applicazione giurisprudenziale ha consentito di a vere una tutti criptati essere applicata a alti offrire tutela a situazioni che o del cinque quaranta anni fa non potevano neanche non erano minimamente ipotizzabili una una legge quindi importante e che prende in considerazione alcuni che sono dei principi fondamentali quando parlavo di interventi normativi primo intervento Roma un nome un intervento normativo fondamentale è stato quello della legge centoquarantanove del due mila e uno che ha cambiato la denominazione
Non più disciplina dell'adozione dell'affidamento ma il diritto del minore ad una famiglia
Quindi mette e nelle norme che subito vanno seguite mette l'accento fondamentalmente su che cosa il diritto della del minore a dividere
In una famiglia a vivere prevalentemente principalmente nella sua famiglia e quindi l'obbligo da parte Tilli enti delle è stato regioni enti locali di porre in essere tutte quelle quelli misure che consentono quei alla realizzazione di questo diritto cioè il minore a vivere nella sua famiglia
Sottolineando anche che Mele difficoltà di carattere economico non devono essere degli argomenti sufficienti per allontanare minore della sua famiglia ma devono essere invece delle situazioni che portano ad intervenire governo regioni enti locali ad intervenire per aiutare la famiglia
E quindi però la famiglia può essere una famiglia disfunzionale può essere gravemente disfunzionale
E allora come ci dice anche la convenzione ONU accanto il diritto del minore a vivere la sua famiglia c'è il diritto del minore ad essere allontanato dalla situazione disfunzionale ad avere quella che la convenzione ONU chiama una protezione secondaria
Prestazione secondaria che sussidiaria scusate protezione sussidiaria che si articola su diversi piani
In un'altra famiglia
E a questo proposito può invece da sottolineare come l'altra famiglia povera anche una duttilità nell'applicazione della dell'appoggio dell'aiuto votare l'altra famiglia
Quindi degli interventi alla famiglia la l'attività ad altra famiglia l'affido a comunità case famiglie comunità residenziali quindi un crescendo tutti di tutele dico che questo istituto secondo me è l'istituto che la la tutela principale quella dell'affidamento alla famiglia
Una tutela che polvere e su questo punto tornerò perché a volte sfugge
Delle forme anche particolari non necessariamente l'allontanamento totale ma anche la famiglia di appoggio
L'affidamento di Urbino il vicinato solidale anzi che è proprio così che è nato quest'istituto ma attenzione a quello che veramente mi prende sottolineare e rimarcare
E che l'affitto non separa ma riunisce lo scopo dell'istituto il motivo per cui è nato questo istituto è quello di dare protezione tutela ad un minore che vive in una famiglia disfunzionale
Per il tempo necessario acché la sua famiglia superi questo momento di difficoltà
Grazie agli aiuti che nel frattempo devono essere messi in campo per superare queste difficoltà e consentire poi mi il rientro del minore nella famiglia
Lo scopo dell'affitto per essere quello di consentire tiento del minore nella famiglia di origine e quindi lì io a me piace dire che dibattito e qualche cosa intanto che non separa ma che unisce ma che non toglie la famiglia il migliore ma aggiunge una famiglia al minore
E le è e questi importanti concetti sono stati anche di recente sottolineati dalle linee guida di Rizzo sull'affido familiare che sono state approvate in sede di conferenza
Al governo satire Stato-Regione sono state approvate alla fine del ti febbraio e che si spera verranno utilizza verranno recepite poi da tutte le regioni ecco quindi un giudizio che deve essere e positivo su questo istituto preziosissimo le
Resse del minore
Ci sono delle criticità non ce lo dica nome e non possiamo certo fare a meno di dirlo ci sono delle criticità sulle quali cercherò di soffermarmi molto probabilmente ma che sintetizza trenta in tre punti
Una mancanza di omogeneità nell'offerta dei servizi il fattore tempo
E infine la questione intatti banca dati allora mancanza di omogeneità
E e noto a tutti che c'è una grande differenza nette sui territori dell'Offerta attenti servizi sentiti supporto alle alle ai minori di supporto alle famiglie
Ecco che allora sarebbe innanzitutto opportuno che venissero recepite queste da tutte le regioni che a loro volta dovranno poi modulare la loro normativa in modo da rendere effettive le linee guida di indirizzo dell'affido familiare
Io vorrei fare un passo avanti e cioè dire che queste linee dovrebbero diventare Delivery essenziale di prestazione dell'ente è avvenuto per il Progetto PPI sulla prevenzione dell'istituzionalizzazione che a sua volta era stato anticipato dal delle linee guida può avvenire anche per l'affitto
Questo consentirebbe un'Offerta disservizi omogenei e poi di preparazione adeguata di tutti gli operatori numero sufficiente di operatori ed eviterebbe quindi il fenomeno
Sopperire deprecabile non mi viene menzionato un termine più light più non voglio dire d'aver del turnover della scarsa retribuzione che viene data a queste persone e per la della esternalizzazione di un servizio che appunto porta come conseguenza un continuo mutamento
E in seconda senza e situazioni che sono tante e delicate quali sono quelle che sta vivendo un bambino un minorenne che vive una in una famiglia disfunzionale
è evidente che non si può cambiare continuamente operatore la fiducia concetto sul quale tornerò più forte è fondamentale quando si parla di affido la fiducia che si deve instaurare tra tutti gli operatori
Prima tra tutti anche tra chi
Chi la famiglia di origine e il e chi la e chi accoglie la persona minorenne quindi questo fattore tempo cerco di essere veloce perché l'argomento Adriana molto bene per parlare troppo fattore tempo
Allora e a volte anzi spesso ho sentito parlare ti allontanamenti facili con riferimento all'Italia
Tutti voi credo perché se siete qua vuol dire che sette dal settore sapete che è quanto di più lontano dalla realtà esista posto che
L'Italia è il paese insieme alla Grecia che allontana meno nel contesto europeo nel quale noi al quale io in questo momento faccio riferimento
A fronte di un due virgola sette per cento di allontanamento ogni mille minorenni di allontanamenti che si Effetto in Italia abbiamo un dieci virgola otto della Germania un undici virgola due della Francia
Un sette virgola quattro del Regno Unito il diciassette per cento della Polonia
Quindi si allontana molto poco in Italia
Ma
Poniamoci una domanda perché si allontana poco
Si allontana poco perché abbiamo un sistema che funziona talmente bene che interviene tempestivamente evitando che le situazioni di disagio delle famiglie si inaspriscono al punto da rendere
In dare da non dover intervenire ulteriormente o non vi è piuttosto uno in
Intervento tardivo una mancata capacità di percepire il disagio tempestivamente ecco questo è un fattore estremi fattore tempo è un fattore importante
Studi approfonditi ci dimostrano che quanto più tempestivo è l'intervento quanto più facile il reinserimento del minore nella sua famiglia di origine e quanto più quanto minori sono le conseguenze che comunque ci saranno cioè la vita di questi bambini ma prima si interviene meno gravi saranno le conseguenze di cui il minorenne
Sarà portatore anche in futuro
Famiglie disfunzionali dicevo ce ne sono purtroppo ce ne sono tante in una indagine che è stata effettuata da questa è stata commissionata da questo autorità garante emerso acque nel novantuno virgola quattro per cento dei casi di violenza su minorenni
L'autore della violenza era una persona appartenente alla cerchia familiare
E mi piace qui ricordare che è stato scritto in un Paese non libero sull'argomenta colletto di recente ma faccio mia questa frase e vela consegno
Che mantenere un minore in una situazione in una famiglia in cui viene picchiato Busato maltrattato tutto o anche assista la violenza non dimentichiamoci la violenza assistita
è una forma di maltrattamento istituzionale nel senso che lo Stato una forma di maltrattamento da parte dello Stato omissiva in questo caso che non interviene tempestivamente a proteggere il minore
Da una situazione di violenza
è evidente che sono situazioni delicatissime
Però
Sono situazioni nelle quali l'intervento l'intervento tempestivo è importante e ricordavo prima né in vari modi Modou
Nelle varie modalità in cui può venire questo intervento credo rende anche meno meno traumatico il più possibile meno traumatico
Se noi guardiamo ai dati vediamo che c'è un aumento
Cioè c'è una sproporzione significativa tra gli affidamenti su disposizione dell'autorità giudiziaria rispetto agli affidamenti consensuali il che dimostra che chi è che non vi è quella fiducia che ci dovrebbe essere tra come dicevo prima la famiglia di origine famiglia raccoglie che alla base invece di un'ottima riuscita della finito per poter parlare per il reinserimento del minore e la famiglia perché quello deve essere lo scopo finale consentirà minore di tornare nella sua famiglia
Passo brevemente all'ultimo punto quello della raccolta dati sappiamo perfettamente che non abbiamo una raccolta dati basata su criteri uguali uniformi per tutti
Il c'è qualche problema Caserta
Vediamo
E proprio vicino o più vicino venisse tenesse più vicina ma mi sentite in fondo meno male allora
Ha capito allora saluto anche chi mi alzo scontata da remoto qui dicevo e il in a questa a questa mancanza di raccolta dati ufficiale c'era cessato ci sono dei tentativi di sopperire
Anche l'Autorità garante lo fa attraverso le procure minorili ha raccolto i dati dei minori e che si trovano in comunità residenziale si trovano no non quelli in affitto ma quelli
Fuori famiglia in comunità ma non sono dati omogenei su tutto il territorio
A questa mancanza e ed è i dati sono importanti i numeri sono importantissime perché avere i dati significa avere la fotografia della situazione poter impostare correttamente delle politica
A questo mira a supplire il disegno di legge che ha citato anche senatore Malan che è stato approvato di iniziativa governativa che è stato approvato pochi giorni fa in sede di il Consiglio dei ministri che adesso inizierà il suo iter parlamentare
E iter parlamentare che sarà l'occasione il Parlamento è sovrano potrà essere l'occasione anche per per migliorarlo
Per migliorarlo sotto alcuni aspetti lo ha già detto in altre occasioni ma mi permetto di ricordarvi a anche in questa sede
è è un è ottima la cosa che ci siano degli una raccolta dati è ottimo che ci vengano previsti dei monitoraggi che dovranno essere volti soprattutto a verificare che persistano quelle condizioni di disagio
Che hanno reso necessario l'allontanamento del minore dalla sua famiglia
In l'osservazione che quello che ecco naturalmente lo ricordava il senatore Malan proprio sito dei controlli già sono previsti anche controlli recenti c'ha recentemente introdotti e canteranno
Puntualmente verificati c'ha verificato se vengono fatti non è che attualmente siamo privi di controllo
Ci tengo a ricordare che il decreto legislativo centoquarantanove del due mila ventidue ha introdotto la decadenza automatica la fine automatica dell'affido familiare che corse ventiquattro mesi ma il il servizi sociali tenuti semestralmente a inviare una relazione alle giudice che sarà il giudice tutelare
Oggi un liceo il Tribunale per i minorenni a seconda che si tratti di allontanamento consensuale o di affido consensuale o di affido
Per ordine dell'autorità giudiziaria dovranno tempestivamente avvertire
E segnalare alle procure la necessità di un eventuale proseguo
Per i minori invece che si trovano in comunità residenziali in casa e famiglia dopo dodici mesi e c'è obbligatoriamente una rivalutazione del caso di fronte alla autorità giudiziaria
Ci sono per i controlli di cui già da parte delle procure minorili l'articolo l'articolo nove spesso citato
Articolo che meriterebbe di essere un attimo aggiustate o perché è un articolo che è in atto quando in vista della verifica dello stato di abbandono quindi prodromico ad un allontana Nadia prodromica ad una dichiarata ad una adozione le procure minorili io hanno poi sempre a realtà applicato con una diciamo visione ispettiva molto più ampia però sarebbe bene che anche la norma si adeguasse
Ecco qui il l'indagine che ha fatto questo suo diritto a garante ha dimostrato che ci sono veramente pelle
Differenze notevoli tra i territori cioè accanto a pelle dei territori particolarmente virtuose ce ne sono altri che hanno effettuato un numero di e ispezioni inferiore alle comunità presenti sul loro territorio
Inter chiesto il ahò ho chiesto di spiegare il perché Simeri esposto non mi hanno risposto tutti lo dico subito chi mi ha risposto ha lamentato carenza di personale quindi l'impossibilità di farlo
Apro una parentesi per dire che qualche potere ispettivo potrebbe essere attribuito anche a queste Autorità garante
La quale attualmente può fare ispezioni solo se prima si mette d'accordo come il destinatario dell'ispezione cosa che per i capelli capite bene che rende assolutamente inutile dispersione se mi devo mettere d'accordo prima con chi di deve essere oggetto di ispezione quindi questo da ecco quello che mi preoccupa è che si tratti ma potrà spero essere migliorato in sede di discussione parlamentare e il fatto che tutti questi monitoraggi motoria avvengano a costo zero
Il disegno di legge prevede l'istituzione di registri
Parlo dell'argomento che conosco di più i tribunali
Illy tribunali per i minorenni da avranno registra nel quale vengono inseriti tutto una serie preziosa atti Tatti
Ma ci vuole qualcuno che li inserisca e i minori i tribunali sono già fortemente in affanno
In occasione in sede di discussione nell'Osservatorio famiglia è stato detto ma no non c'è nessun aggravio i dati già ci sono stati i tribunali hanno già questi dati essi che li hanno però qualcuno li deve tirar fuori ricordiamo faceva il Tribunale per i minorenni il processo telematico da pochissimi mesi deve e non partire decollato l'espressione forte e quindi quindi qualcuno che li inserisca non solo ma tra i dati che devono essere inserite c'è anche quello relativo alla
Il sintetica motivazione del motivo dell'allontanamento il che significa che deve essere netto il provvedimento deve essere capito che qual è stato il motivo e sinteticamente inserito ora voi pensate quanto tempo ci fu la fare questo lavoro cerco posti secolare trattato con delicatezza perché se inseriamo al dato sbagliato
E tutto il resto poi si lì diventa l dato quello non riesce non è non corrisponde alla realtà e quindi è un'attività delicata che deve essere fatta da personale che anche con per anche competente
Un altro aspetto questa di carattere più generale mi avvio alla conclusione è una preoccupazione di fondo perché la terminologia che è stata utilizzata come è stato presentato ecco per la verità da anche dai giornalisti
Siccome è stato presentato e il titolo stesso che ha questo disegno di legge che ricordiamo parla di disposizioni in materia di tutela di minorenni in affido
Non vorrei che nascondesse in realtà un giudizio negativo un disvalore rispetto ad un istituto come ho detto e ripeto è prezioso è importante
Noi ci troviamo sempre mettere nell'ottica del superiore interesse del minore il minore ha messo al centro abbandoniamo ottiche adulto centri che e concentriamoci sul minorenne
Abbiamo esordito ha ricordato il senatore ma l'ha anche ed era da poco inaugurata la giornata sull'ascolto io mi sono permesso di mandare una nota
Tutti nella quale all'amministrazione attiva nella quale ho riportato come ci dovrebbe essere la giornata dell'ascolto e della partecipazione cioè i minori non solo devono essere ascoltati ma dovrebbero essere anche coinvolte nei processi decisionali che li riguardano tenendo in considerazione quello che ti dicono
Questo territorio sta facendo trasportare minori
Fuori i minori fuori famiglia o meglio come cioè sono stata giustamente corretta i minori in protezione
Perché il l'abbiamo fatto in occasione dello studio che stiamo portando a termine sull'incontro lei minori con i propri genitori stazionamento troveremo voto
L'opportunità e la fortuna ed ascoltare delle persone che quell'esperienza l'hanno vissuta sulla loro pelle
Lo stiamo facendo abbiamo appena fatto Cogne dei raccordi ragazzi tra della nostra Consulta cone incontrato dei ragazzi in protezione
Sono emerse criticità anch'
Criticità pesanti delle quali ovviamente noi terremo conto in occasione della redazione del e delle raccomandazione che indirizziamo all'amministrazione attiva però è emerso una cosa che mi ha molto colpito da parte di chi è stato scortato non ce ne è stato uno che non abbia detto quanto è stata preziosa
L'uscita dalla famiglia dispute gravemente disfunzionale quanto questo uscita abbia rappresentato uno opportunità altrimenti non avrebbero avuto e allora chiudo veramente
è un istituto importante delicatissimo perché richiede veramente la decisione è una decisione molto importante
Ma è un intervento che a tutela del minore per consentire al minore di esercitare pienamente quello questo diritto tipi vivere nella sua famiglia e per questo può essere necessario
Interrarlo metterlo in produzione quel quel periodo strettamente necessario che la sua famiglia
Pregi pesca superare quelle criticità ma la famiglia deve essere ovviamente aiutata e sostenuta che ringrazio per la gran
No insomma proprio a livello giornalistico mi mi ha colpito insomma la ringrazio e brevemente proprio le volevo chiedere qui il tema della fiducia perché stiamo energia necessario
Per l'ascolto del minore il mio esili fidare ma è anche necessario per le famiglie se perché questi affidi vengono percepiti in maniera accusi mali volante ammesso diciamo che non la voglio colpevolizzare al ma sicuramente da da sicuramente c'è stato ci sono stati degli degli episodi che peraltro sono ancora sub judice quindi vedremo come andranno a finire
Ma comunque ci sono stati sicuramente alcuni infatti invece sono risultati magari accertati per carità ma diciamo che l'affido anziché quando si descrive l'affido soprattutto persone che non sono del mestiere gioca approntare
L'accento sulla l'intervento che ripara attivo e come dicevo deve essere quanto più possibile precoce si può si quarta al bambino sottratto in un'ottica a mio avviso adulto centri Ca'
è chiaro che illeciti Ettore che veda allontanare prova il minore dalla propria famiglia non è contento
Però se genitori capisce che questo è nel bene sia suo Cretella fa anche delle sia del bambino
Che della che della sua famiglia allora potrà accettare molto più facilmente
Questa sito acquista situazione
Gli affitti crescono meglio sarà quelli proprio in cui ci sono c'è un accordo per il consenso all'un accordo tra le due famiglie
Perché in questo caso c'è una fiducia reciproca che deve instaurarsi anche con l'operatore con i servizi sociali
E questo è fuori discussione quando io prima parlava bella di critici di una criticità nella esternalizzazione semi cambia assistente sociale ogni due mesi è evidente che non può andare tanto bene perché l'assistente sociale ha un ruolo
Molto importante e deve anche riuscire a capire bene entrare nelle dinamiche complesse di questa famiglia quindi la fiducia forse manca per questo perché non c'è una una buona conoscenza dell'istituto
Grazie e proprio sulla su una migliore conoscenza diciamo dell'istituto ma anche di come operano le diverse figure perché appunto diciamo intorno al minore c'è proprio una moltitudine di figure professionali che devono imparare
Anche a dialogare tra di loro alla lunga sanasse un'esperienza un po'diciamo come dire originali ormai consolidata solo sei anni e qui abbiamo Magazine perché professore ordinario di dati di pedagogia speciale presso università LUMSA
E appunto con lei è nato e anche appunto grazie all'aiuto dei riti sociali questo ma perché cerca proprio di creare un esperto
Che sappiamo che con uno stampo come operano tutti gli operatori intorno al minore Ina famiglia appunto fragili
Che cosa ecco che cosa state avete creato visto che cosa insomma chi ha questo esperto allora il master attivo e alla fine
Simone è o un master che nasce un po'alla confluenza poi dopo partiamo quale slide è tanto verso faccio una piccola premessa di diverse aree
Cioè l'aria Massa che devo dire partito grazie a rete sociale grazie ad altri partner come l'istituto di Osto Fano regia quindi c'è l'aria giuridica Marcelle anche l'aria pedagogica l'aria psicologica e l'aria dei servizi sociali quindi è effettivamente un master multidisciplinare ogni anno abbiamo un certo numero di docenti quindi c'è molta cioè sia molta informazione ma c'è tanta formazione anche grazie a dei lavoratori dei laboratori pratici come quello della se la mediazione familiare che fa l'avvocato Vallerini che parlerà di seguito
E ed è un master che poi tutto sommato crea delle reti di professionisti continuano a collaborare a a sentirsi anche oltre la durata del master stesso
Alla fine di questo intervento volevo proprio raccontarvi un una tesi finale di un quindi un progetto finale del Master
Che è nato grazie al fatto che non educatore una psicologa e un assistente sociale si sono messi insieme a collaborare in una stessa realtà cosa che dovrebbe essere normale ma che non lo è
Sempre compito Nunzia con cui abbiamo condiviso molto se cortesemente possiamo io ho portato una serie di riflessioni che ricordi guardano alcune delle tematiche del master salterei la prima parte che su cui ci sono gli versi relatori competenti modifica un po'di commento a questo nuovo disegno di legge sicuramente da accogliere positivamente il tema come è stato detto degli affidi dei minori fuori famiglia è uno dei nodi più sensibili della nostra società da quarant'anni ma mi che mi sembra diventi ancora più importante grazie a tante tematiche diciamo grazie anche all'evoluzione del concetto di famiglia grazie anche alla presenza di minori stranieri non accompagnati a una serie di sfide che la nostra società pone oggi
Oggi si parla di un osservatorio
Mi sembra un'ottima decisione tuttavia
Da quello che anche i nostri docenti testimoniano nel passato non è che i dati non ci fossero
Ma era mancava è sempre mancata la volontà di tradurre queste informazioni in visioni coerenti imposte erano disaggregati quindi non si riusciva tempo perché proprio era Complesso
Io io mi sento con ok era Complesso tradurre queste informazioni indigeni coerenti funzionali e bisogni di dei minori quindi i dati c'erano mamma non c'era un'opinione chiara sul problema
Gran parte in gran parte non atti disaggregati in molte fonti tribunali manca molte altre fonti che fanno riferimento a Inti Diversity anti accoglienti per esempio quindi sono difficili da estrarre con tempestività ecco prima si parlava del tempo
Inoltre secondo me oltre a questo problema mancava quella in patria necessaria uscire da un'ottica
Burocratica si diceva prima si sono numeri ed avere una dimensione dei numeri è molto importante ma sono individui che ogni individuo anni situazione diversa l'una dall'altra per cui
Anche
Capire il livello di disagio di minori del loro famiglie rispondere alle loro esigenze è una cosa che parte da dati dall'informazioni ma che supera i dati e le informazioni e quindi viene meno quella il comprensione dei dati che permette di stare davanti a ogni singolo bambino la sua famiglia le loro difficoltà e lavorare con loro un progetto di vita
A volte un progetto di allontanamento transitorio inattesa di ricostituire l'unità quindi di al ritorno in famiglia la compattezza del nucleo familiare si converte in una soluzione definitiva
Semplicemente perché è mancata la capacità di ricostruire i legami la fase di riabilitazione delle relazioni la loro cura ed è su questo che noi nel mastering distinti insistiamo moltissimo
Ci si ferma la fase di denuncia e spesso anche nei convegni non sentiamo tante denunce anche tanti casi
Per ipotizzare una di ogni diagnosi con possibile prognosi spesso una prognosi negativa e senza fatto verificarli
Spesso il ci si accontenta di separare i membri insofferenza senza mettere in cantiere un intervento multidimensionale che quello che cerchiamo in qualche modo di costruire insieme anche i docenti
Un intervento multidimensionale che riguarda i minori ma anche i loro genitori e in una prospettiva di risoluzione dei conflitti
è stato già detto il luogo naturale il migliore a tutti gli effetti un bambino dovrebbe nascere vivere e la sua famiglia nella maggior parte dei casi come è stato visto non sempre è così
I suoi genitori i suoi fratelli le sue sorelle in ogni tutti insieme costituiscono una rete più o meno vasta le cui relazioni hanno una caratteristica di flessibilità di adattabilità mi solidità di genere attività che consentono ognuno di sentirsi accolto come non solo ognuno può contare sull'aiuto degli altri ma sa che gli altri contano sul suo aiuto per cui si genera una rete di reciprocità e quindi la lite familiare quando funziona una specie di sistema di welfare
Il migliore sistema di welfare che che ci si possa immaginare anzi spesso i sistemi di welfare suppliscono cose che non si riesce poi a realizzare nella famiglia
Il disagio personale in cui versa il minore è la causa principale dell'allontanamento dei genitori in determinati casi richiede si chiede un intervento urgente dello stato dei suoi organi istituzionali l'urgenza inizia con la corretta raccolta delle informazioni quindi è vero che bisognerebbe essere più tempestiva talvolta non vengono raccolte tutti
Le informazioni
Effettivamente negli ultimi anni
Diversi studi hanno esaminato una serie di disfunzioni riscontrate nei filamenti fuori famiglia sia italiani sia all'estero quindi non appena ho e e disfunzioni che iniziavano a canti raccolta di informazioni relative alle condizioni del minore della sua famiglia non si vuole mettere sotto inchiesta servizi sociali psicologi giunti nessuno è soltanto un una realtà di fatto
Perché alcune volte appunto le
Molte vicende che si conoscono l'allontanamento fra chiede i contorni della vicenda sono sconcertanti molti si sono interrogati
Su queste vicende per capire dove si inceppa quindi non per trovare la le la colpa ma perché è un processo che probabilmente
Da qualche parte
Si inceppa e quindi questo crea ulteriori livelli di disagio di sofferenza di ragazzini le famiglie
L'intenzione non è solo di tutelare i minori
Che nel nostro Paese appunto passano attraverso l'affido ma anche tutti tutelare tutti i professionisti che lavorano con dedizione competenza al servizio di minori e che non devono essere coinvolti in inchieste di indagini di ma l'assistenza che non li riguardano perché c'è tantissima
Certo il Santissimo operatori che fanno veramente il bene dei ragazzi tuttavia un altro
Aspetto faticoso appunto che si scontra con la disomogeneità la di Segre la disaggregazione dei dati è quello che riguarda i fratelli
La cosiddetta fra Prignano l'allontanamento disgiunto tra fratelli che a volte non si ripetano mai più
Oh che diventeranno orfani di genitori vivi nessun'altra espressione giornalistica che ahimè però coglie bene
Per cui il tema della fra tria della dei fratelli può neanche domande sotto il profilo etico e riflette una profonda nostalgia affettiva dei minori nei confronti dei fratelli smarriti a volte come è successo appunto
Qualche anno fa il problema della patria
Sì emerge sotto il profilo sanitario quando sia necessario ritrovare il fratello per capire per ragioni di compatibilità com'è accaduto qualche anno fa un bambino che era malato di leucemia quindi al trovato il fratello grazie a questo problema
Un altro tema affrontato e stop prendendo aspetti diversi di cui si parla nel master che invece magari non riguardano il fino alle principale ma che comunque causano livelli di sofferenza
Il costo dei collocamenti etero familiari
Una ricerca che ha preso in esame i dati dal due mila dieci al due mila venti anche qui bisogna capire quali quali dati però intanto riporto
Si dice ha dimostrato che il numero di secondo questa ricerca di bambini affidati strutture presidenziali quelli affidati in altri famiglia quindi affido eterofamiliare
Era uguale ma il costo nelle strutture sei volte maggiore
E quindi ancora è chiaramente non non basta il dato economico Diderot alberi ci conviene
Però
Pone un interrogativo per passare da quanto costa a cosa conviene di più il bambino Atelli milioni nell'interesse superiore del bambino sappiamo ormai per una scientifica e documentata
Consolidata documentazione che al bambino ovviamente conviene più la famiglia e se possibile alla sua famiglia
Nel caso si riuscisse a sostenerla su vari piani non solo quello economico ma delle volte c'è anche un piano pedagogico un piano psicologico un piano educativo ecco quindi
Per andare verso la conclusione alcuni punti chiari sono le informazioni riconoscere il ruolo della famiglia e saper sviluppare dei progetti che abbiano questa prospettiva multidimensionale
Questa prospettiva multidimensionale deve tener conto anche di una parola che sentiamo caramente tantissimo quella della inedia per inadeguatezza Ginger reale è un tema che gli psicologi quali ovviamente nel vostro si parla di potestà no però
Dell'ambito pedagogico e psicologico che cosa vuol dire un tema di grande complessità proprio perché
Quando una famiglia quando un genitore si dice adeguato in una società in cui il modello di famiglia proprio cambiato no
Come sottolineato da varie parti anche in famiglia si prevede il principio di autodeterminazione che rende problematico gestire spesso il processo educativo per indicare cosa sia buono e che cosa non lo sia non quindi ci sono
Sereni variabili per cui quando un genitore un bravo educatore quando è troppo Torrita Areva quando è adeguato al suo compito
Vado per sintesi si potrebbe a che cosa debbono ispirarsi genitori nell'orazione educativa qualifiche Erina una volta Asti c'era una trasmissione generazionale che oggi non abbiamo più se appunto un criterio importante è quello della libertà dell'autodeterminazione tuttavia tante volte questo libertà tra si scontra con il senso di responsabilità allora spesso lattine dovete inadeguatezza genitoriale fa riferimento alla tutela fisica dei minori quindi al loro benessere
Declinato ai limiti della sopravvivenza pallonetto con bambino pulito nutrito ben vestito che non subisce violenza
Non è un bambino in cui si riflette la capacità educativa dei suoi genitori
Nello stesso tempo in alcuni contesti di povertà questo lo vediamo anche in altri Paesi non solo materiali ma anche culturali si possono trovare bambini educati alla solidarietà all'autonomia a prendersi cura degli altri fratelli alla collaborazione
Che non si sperimentano altrove quindi inadeguatezza genitoriali o incapacità educativa dei genitori sono diagnosi spesso abusate e che spesso vengono formulate con criteri non sempre esplicitati e documentati
Ci sono in tutte queste tematiche margini di discrezionalità molto ampi non per sottrarre il bambino la sua famiglia la poi sta talvolta spinta fino alla miseria la mancanza di risorse a livello logistico lo stress la conflittualità la stanchezza che rendono i genitori
Devo alterco appunto inaffidabili irritabilità
Troppo spesso l'inadeguatezza genitoriale figlia della povertà e la mancanza di un lavoro o di un eccesso di lavoro viene mantenuto Rita fisiologica dei genitori chi non l'ho trovato nessuno che li accompagnasse nel difficile compito di diventare genitori
Si matura insieme ai propri figli se qualcuno ci affianca contro l'affiancamento discreto hanno per cui inadeguatezza può anche significare mancanza di esperienza in mancanza di un accompagnamento qualificato
E per questo che di racconto conclusione
Questo caso presentato tre studentesse del master Sperto relazioni familiari una re laureata in Psicologia una già operanti assistente sociale quindi già in attività Enrico attrice quindi l'obiettivo di questo cioè dell'analisi questo caso molto break ha sintetizzato ulteriormente capire come promuovere la residenza familiare in una situazione di crisi e difficoltà persistente in un nucleo sottoposto a stress multipli
Luca cinque anni quindi partiamo dei minori e Caterina quattro anni
Vivono in una piccola città con la madre trentasette anni disoccupata identità di sussidi e il padre M. quarantatré anni operaio con invalidità al settantacinque per cento
La famiglia comprese nonni materni al piano di sopra affronta condizioni di vita difficili sono sicuramente in povertà
La Casa dei bambini prima di riscaldamenti adeguati e in disordine con sporco ed escrementi di gatto chi è stata dichiarata inabitabile dopo l'intervento degli assistenti sociali lumi sono stati temporaneamente trasferiti in un bed & breakfast locale
Il Comune ha avviato un progetto che si chiama divorzi diurno più diciamo il piccolo Progetto simile al Progetto PPI
Un progetto di supporto domiciliare per i minori in difficoltà il piano mira a stabilizzare la quotidianità dei bambini fornendo una struttura di routine strutture diritti Insane
E assistere la madre nel suo ruolo di caregiver principale
Gli obiettivi specifici includono d'instaurare un clima su familiare sereno la definizione di routine domestiche e il miglioramento della gestione delle relazioni interpersonali cretesi sono poste degli obiettivi molto specifici molto concreti
I giocatori lavorano con i bambini tre giorni a settimana per due al giorno incentrando l'attività sul gioco e l'apprendimento
Per la madre c'è un supporto pratico per gestire la casa e un coordinamento con le kippah per definire regole e routine periodicamente il Progetto velieri valutato per adeguare gli obiettivi e condividere i progressi con la famiglia
Nati trasferimento i bambini hanno mostrato residenza adattandosi velocemente la nuova situazione per loro quella era la casetta delle vacanze quindi hanno preso questa cosa come un gioco
I genitori hanno risposto positivamente all'intervento dei servizi sociali malgrado il disorientamento iniziale
Il lavoro coordinato tra servizio sociale centro di salute mentale consultorio scuole educatori mi è cruciale per il supporto continua la famiglia promuovendo l'autonomia il benessere di minori all'interno del loro ambiente familiare quando loro hanno terminato questa logoro erano ancora nel bagno trapassa Piavoli qualche sono rientrati a casa che la loro vicenda procede grazie
Questo conferma il lavoro diciamo di fiducia no che bisogna assolutamente unici anche prima altri fa Garlatti a dire un
Insomma un rapporto tra tutti gli attori che sia proprio di come dire di collaborazione insomma di fiducia esatto le competenze sono fondamentali
Appunto insomma sempre competenze ne approfitto per salutare perché insomma qui in sala va be'abbiamo Gianni Fulvi che voglio salutare il presidente del Coordinamento nazionale delle comunica per minorenni e Paci sono appunto anche altre associazioni abbiamo l'Associazione Cometa papà e mamma separati
Oggi di Novara
C'è ancora Guido Volpi in rappresentanza di villa generali di brigata Arturo Guarino insomma ci sono più associazioni c'è il Comitato italiano per l'Unicef Fondazione TS
E poi c'è anche il presidente Anpi l'Associazione Azione avvocati familiari 'sti Taliani ringrazio tutti carattere esserci
E intanto adesso diciamo invece allarghiamo un po'lo sguardo e allarghiamo lo sguardo andiamo un po'diciamo ignorò OPA con Paolo Bruno
Appunto è magistrato esperto razionale grazie grazie mille magistrato esperto nazionale distaccato presso la direzione generale e giustizia e la Commissione europea
Dottor Bruno io con lei appunto vorrei capire un po'
Che cosa succede
In Unione Europea insomma come come la appunto la normativa per quanto riguarda gli allontanamenti ma in verrà Prato tutela dei minori e se questa attenzione all'ascolto che qui in Italia insomma meriti all'ordine del giorno
E esiste anche in Europa un'attenzione proprio sull'ascolto dei minori
Sì
Grazie buon pomeriggio a tutti grazie mille per questo invito a che come diceva lei mi dà anche l'occasione di di fare un po'una panoramica su quello che viene fatto a livello dell'Unione europea proprio per la tutela dei minori Hamm
Diciamo non entriamo troppo nello specifico perché chiaramente si tratta anche di procedure molto complesse della cui riconoscenza in dettaglio esula dalla dallo scopo di questo intervento però la sua la sua provocazione diciamo la sua domanda mi mi dà l'occasione di parlare di quello che in Europa si cerca di fare per tutelare i minori
E lo si fa sostanzialmente al secondo due direttrici che sono quella legislativa da una parte e quella delle procedure di infrazione dall'altra COCIV infrazione che noi conosciamo insomma
Per essere un tema che storicamente e tradizionalmente riservato ad altri ambiti del diritto insomma quando sentiamo quali procede di inflazionato da pensiamo ai balneari piuttosto che agli precari della scuola
Ai magistrati onorari per rimanere nel tema giuridico ma associare questo concetto al diritto di famiglia
E un po'qualche cosa che ci fa storcere il naso però tra un attimo vedrete che poi non è così stravagante come atteggiamento
Dicevo dal punto di vista legislativo molto è stato fatto e molto si sta continuando a fare nel bene e nel male perché in effetti a livello di Unione europea c'è una competenza in armi anzitutto bisogna dire che
L'Unione Europea ha delle competenze limitate
Nel senso che normalmente vi sono delle competenze legislative che spettano solo agli Stati membri che possono legiferare su determinate materie su altre l'Unione europea ha voce in capitolo ma in particolare nella materia del diritto di famiglia che quella che a noi interessa
L'unica competenza che sia a questo livello è una competenza di armonizzazione cioè il diritto di famiglia probabilmente l'ambito in assoluto più delicato di tutti di tutti i rami del diritto
E quello in cui come tutti se voi sapete è più difficile trovare dei punti d'incontro delle mediazioni delle decisioni che come consentito anche dall'intervento la dottoressa catturati dalla professoressa cinque sono estremamente complicate da mettere sul campo da da da poter attuare e proprio per questo quando sono stati scritti trattati fondativi dell'Unione europea si è pensato di attribuita all'Unione una competenza che fosse un pochettino marginale cioè e impossibile
Delegare al legislatore sovraordinato la disciplina del diritto di famiglia perché troppo diverso da uno stato all'altro e quindi lo si è incaricato di porre in essere delle norme che cercano di riavvicinare un pochettino queste competenze
Quindi di armonizzare questo concetto di armonizzazione significa trovare una sorta di minimo standard
Al di sotto del quale non si ha consentito agli Stati andare e questo perché perché naturalmente pensate solo che sino al due mila undici a Malta lo Stato e l'Unione europea non era possibile divorziare non si conosceva Malta il divorzio sino al due mila undici
Questo accusa ha ha consentito che
Quando fu negoziato uno di questi regolamenti dell'Unione Europea che riguarda il diritto applicabile alla separazione e al divorzio
Si sia dovuto introdurre una regola specifica un piccolo articoletto che dava ai giudici di tutti gli stati membri ovviamente la facoltà di non decidere se per caso a livello interno qui istituto non fosse stato conosciuto ed età la quella che noi chiamavamo in gergo la clausola maltese che serviva proprio per tutelare altrimenti Malta non avrebbe potuto aderire a questo regolamento se non che di lì a poco cui il divorzio è stato diciamo ammesso e quindi quella norma qui di di fatto non è stata più applicata ma questo per dire che ci sembra una cosa così impossibile ma stiamo parlando di un di un tempo veramente molto vicino a Novi
Questo per dire che quanto sono diverse diciamo le le prospettive quanto è diverso l'atteggiamento che ogni Stato ha nei confronti del diritto di famiglia quando parliamo quindi tutela del minore
Le cose si fanno ancora più complicate perché diciamo la tutela del minore risente di una visione del modello di famiglia che è veramente molto diverso da Stato a Stato tra Stati del Nord Europa Stati dell'Est Stati del Sud Europa e difficile riuscire a trovare un modello di famiglia che sia come dire
Pienamente assimilato o comunque più che modello di famiglia proprio il modo e il modo in cui ci si rapporta all'interno della famiglia e quindi il valore che un ordinamento da determinate relazioni piuttosto che ad altre
Lo dico diciamo a titolo informativo ma in questo momento a Brussel si stare si sta negoziando un l'ultimo dei probabilmente dei regolamenti che andrà a comporre il mosaico
Di tutti questi regolamenti che affrontano la materia del diritto di famiglia che è un Regolamento che ha come oggetto il riconoscimento dei legami di genitorialità o di parentela da uno stato ad un altro e c'è tutto il tema della maternità surrogata dell'adozione coppie omosessuali singole eccetera eccetera che è finita nell'orbita di questo Regolamento e che quindi sta creando non pochi maldipancia diciamo a livello bensì perché chiaramente immagini solo in tutte il tema della maternità surrogata
Voglio dire è un tema di straordinaria complessità per cui trovare un punto di accordo in una situazione nella quale ventisette Stati membri la vedono in maniera diversa non sarà facile
E perché non sarà facile non solo per quello che vi sto dicendo cioè per la naturale diversità nell'approccio ma anche perché è una cosa che non tutti sanno e questa che le regole in base alle quali si scrivono i regolamenti dell'Unione Europea
Che noi troviamo nei trattati fondativi dell'Unione europea prevedono che normalmente si vota a maggioranza qualificata quindi la maggioranza qualificata significa che ogni Stato nell'Unione Europea ha un suo peso specifico non è che uno vale uno per riprendere diciamo
Nostrano
Ognuno vale in maniera diversa qui ci sono stati che pesano di più perché hanno più popolazione tanto è vero che hanno anche più seggi al Parlamento europeo estatiche pesano di meno quindi quando si fa l'acqua l'aria così ed a maggioranza qualificata
Non è una maggioranza vedi truppe diciamo qualcuno anche un potere diciamo di fatto di bloccare una un accordo nella materia del diritto di famiglia invece va all'unanimità l'unanimità prende tutto straordinariamente Complesso perché e chiaro che basta anche solo uno stato a non votare e anni e anni di lavoro finiscono diciamo nell'inceneritore
è vero che a livello di Unione europea si è trovata una un éscamotage cioè esiste una regola per la quale se non si riesce a trovare l'unanimità almeno nove Stati membri possono chiedere la Commissione un'opera di ripresentare la stessa proposta si chiama cooperazione rafforzata e quindi dai nove in poi i Stati membri possono mettersi insieme applicare questo regolamentare sperimentarlo diciamo una geometria variabile che di certo non fa bene alla certezza del diritto ma per lo meno consente di avere delle norme che sono entrati nella prassi ma guardi nel diritto di famiglia tre regolamenti sono stati approvati con la cooperazione rafforzata su cinque credo sei
Quindi insomma questo già la dice lunga sulla difficoltà di trovare un punto di di sintesi questo di cui le parlo adesso quello che è in corso di negoziato se mai vedrà la luce
A mio modo di vedere sarà la quarta cooperazione rafforzata comunque diciamo questo il
Perché sia stato deciso che queste regole si possono approvare sull'all'unanimità evidente da quello che abbiamo detto sinora cioè non si può pretendere che tutti e ventisette siamo d'accordo su ogni singolo aspetto della vita familiare che così un plesso come amo
Sempre rimanendo dal punto di vista della della tutela dal punto di vista normativo siccome avete parlato di ascolto del del minore
E è importante dire che da questo punto di vista il l'ascolto del minore è stato consacrato come diritto diciamo vere e proprie inserito attraverso un articolo specifico nell'ultimo regolamento che era stato approvato
Il cosiddetto Brussel duetterà un regolamento del due mila diciannove che oggi prevede che prima non lo prevedeva proprio una norma che parla di diritto all'ascolto del minore
Questo diritto naturalmente cosa presuppone presuppone che intanto il minore sia in grado di esprimere la propria opinione che non sia un mero megafono di di un genitore no
E il secondo aspetto e che poi il giudice una volta che questo minore ha espresso la sua opinione tenga conto o quanto meno se non e tiene conto che di adeguata motivazione del perché non è stata Nendo contro e questo non è un aspetto diciamo Visconti secondaria importanza perché non lo ricordo avendo io partecipato la negoziato di quel Regolamento si era partiti da una da una posizione piuttosto oltranzista cioè ha vi erano alcuni Stati membri che ritenevano che il minore in un procedimento giudiziario che guardava dovesse essere ascoltato sempre e comunque allora noi abbiamo posto delegazione italiana abbiamo posto un problema cioè il concetto di migliori interesse del minore che citava anche la dottoressa Garlatti è un concetto che oramai a livello internazionale ed europeo e oramai scolpito nella pietra diciamo il principio guida di tutta l'attività giudiziaria
In materia minorile ma questo meglio l'interesse del minore non significa e non deve significare che il minore debba per forza essere coinvolto in un procedimento giudiziario perché se coinvolgerlo va addirittura contro il suo interesse allora dobbiamo fare un passo indietro quindi io ricordo che nel corso di quelle consigliato sì partita questa pretesa di volerlo di voler consigli far considerare l'ascolto come obbligatorio sempre e comunque
E per fortuna siamo riusciti a dirottare questo obbligo verso dei binari un pochettino più sensati cioè c'è un obbligo naturalmente
Primo punto secondo punto ogni Stato lo disciplina a livello pratico così come la propria procedura civile gli consente di farlo il che significa che ad esempio se io giudice italiano
Mi sento di sentirlo personalmente con l'assistenza ad esempio di uno specialista lo posso fare ma se ritengo di volerlo delegare ad uno specialista in un ambiente protetto lo posso fare se invece in Germania i giudici si vogliono diciamo riservare questa facoltà lo possono fare perché la loro legge gli consente di farlo
Ma quello che più importante io non devo costringere un bambino di quattro anni cinque anni per forza ad andare in tribunale ad essere sentito da un giudice per i questo alla fin fine sarebbe un rimedio peggiore del male
Quindi da questo punto di vista diciamo a livello di tutela del minore per quanto riguarda il diritto all'ascolto sicuramente è stato fatto un passo importante
Per il rispetto al quale devo dire l'Italia era già abbastanza attrezzata prima in ragione del proprio corpus normativo e anche ragione dell'interpretazione che la Corte di Cassazione ha sempre dato di questo obbligo
è tanto più diciamo è stato facile per noi attivi a questa nuova prospettazione che tra l'altro abbiamo anche fortemente diciamo indirizzato a livello legislativo quindi diciamo a tutela del minore non la troviamo piuttosto ben articolate ed espressa non solo in questi regolamenti routing Amati tutta una serie di convenzioni internazionali sui quali non sto a dilungarmi perché non non avrebbe molto molto senso entrare in questi dettagli è
E non solo a livello di ascolto ma abbiamo tutta una serie di regole che ci danno proprio degli strumenti per porre ordine nelle controversie sull'affido del minore a livello transnazionale allora chiunque si sia mai occupato di diritto di famiglia come giudice come avvocato come operatori dei servizi sociali
Sa benissimo che il livello di conflittualità all'interno di una causa di separazione e di divorzio e molto spesso tale da impedire proprio di raggiungere delle soluzioni concrete a tutelare il minore immaginiamoci quando tutto questo accade a livello transfrontaliero quindi una coppia si separa la mamma o il papà partono con il bambino si trasferiscono un altro Stato
E lì
Voglio dire oltre alla complessità della questione in se c'è anche il tema linguistico cioè il tema del fatto che non si sa bene quali giudice si debba occupare di questa separazione e una volta che abbiamo trovato questo giudice non sappiamo quale diritto debba applicare no quello italiano ad esempio quello francese perché la mamma è andata in Francia
E una volta che poi questo giudice abbia capito di essere Luís competente abbia trovato il diritto giusto applicare una volta che farà la sua sentenza poi come faccio io questa sentenza materialmente a metterla in esecuzione quindi questi regolamenti queste direttive ci danno tutta una serie di restano molti questi casi Besson tantissimi pensi che l'ultimo dato di cui io mi ricordo perché qui non ho più controllato ma diciamo di rispetto a qualche anno fa era stato stimato che vi fossero circa sedici milioni di copie miste in Europa e tutte queste ovviamente producono problemi manco a dirlo perché prima o poi anche se bisogna sempre essere ottimisti però di fatto c'è un alto tasso di contenzioso tra le coppie miste perché in un modo o nell'altro comunque anche se anche semplicemente la loro mobilità anche tutta la famiglia che si sposta comporta insomma dei dei dei problemi che a volte si sa Cerba nel quindi sfociano in una separazione o o in un divorzio oppure anche semplicemente una causa sull'affidamento del bambino
Quindi abbiamo tutte queste norme quando poi questi trasferimenti dei migliori vengono addirittura compiuti contro la volontà di uno dei genitori allora si ricade nel campo della sottrazione internazionale di minore che ha a sua volta tutta una serie di regole in parte comprese in quel Regolamento di cui parlavo prima in parte nella convenzione dell'Aja del mille novecentottanta
E che servono proprio a cercare di o meglio sono delle regole che definiscono proprio un quadro molto preciso di quello che si deve fare per reagire ad una sottrazione internazionale
Tra l'altro mi ricordo anche mi fa pesci citarlo che proprio l'anno scorso è entrata in vigore a una una norma che siamo riusciti durante negoziatori quel Regolamento di cui le parlavo prima affari inserire invece in un altro Regolamento di Polizia che è una norma che consente di al giudice nel caso in cui si trovi
A gestire una causa ad esempio di separazione e abbia sentore che un bambino figlio della coppia possa essere sottratto un quindi siamo varando una valutazione anticipata stavolta
Consente al giudice di chiedere alle autorità di polizia di mettere un alert nelle così detto SIS due che è una dando una banca dati delle autorità di polizia che loro consultano ad esempio per le persone scomparse
Di poi di inserire un Alert proprio in via anticipata in virtù di questo alert che poi ordinato dal giudice può essere tolto nel momento in cui non sia più necessario
Sarà possibile e di fatto è già successo per rintracciare il minore prima che valichi la frontiera
è vero che gli alert hanno un senso quando il minore viene portato via in aereo piuttosto che navi o comunque con un mezzo di cui in cui sia tracciabile diciamo la partenza se lo carichiamo in macchina è chiaro che insomma nel salvo che non sia così sfortunato da incappare in uno di quei controlli random stanno le frontiere
Però dei ripeto parlavo con una collega proprio qualche giorno fa che mi chiedeva un consiglio su come comportarsi e mi ha detto che già in un anno hanno avuto tre casi di questi allerta anticipati per cui insomma la norma sta funzionando
Secondo me in Italia
In tutta l'Unione europea questo Regolamento che consente appunto a qualunque giudice di già di casa etico tre casi inoltre casi solo in quel tribunale no non escludo che qualcun altro se ne sia in giro però chiaramente nei tribunali più di frontiera è più facile che che questo accada
Chiudo col discorso legislativo e mi sposto sul piano delle delle infrazioni cosa c'entrano le infrazioni col diritto di famiglia
Come vi dicevo prima negli ultimi anni un po'in parallelo con la crescita e con l'espansione del diritto dell'Unione europea in materia di famiglia quindi i colli di evitare di tutti questi regolamenti direttive
Si è posto il problema di monitorare meglio l'applicazione pratica di tutte queste regole allora
Sostanzialmente le procedure di infrazione
Derivano o dal fatto che noi non recepiamo ad esempio una direttiva europea che c'è che ci impone di adattarla nel nostro ordinamento interno oppure perché l'applichiamo male l'abbiamo recepita normalmente abbiamo fatto una legge italiana ad esempio che recepisce però l'abbiamo fatta sbagliata e quindi siamo andati o troppo oltre o non non l'abbiamo recepita questi allora lì si parla di non conformità piuttosto che di non comunicazione oppure c'è il caso della cattiva applicazione
Ed è questo il caso del diritto di famiglia perché il diritto di famiglia
La maggior la stragrande maggioranza delle norme sono regolamenti regolamenti dell'Unione Europea sono direttamente applicabili non dobbiamo fare nulla per per recepire mentre sono le direttive che dobbiamo recepire
Ma lì ce ne sono poche riguardano i diritti procedurali più che altro
In ambito penale
Dicevo il tema della cattiva applicazione proprio questo cioè come noi di fatto nella prassi applichiamo le regole europee e allora poiché io adesso sto lavorando insomma come lei ha detto distaccato in Commissione europea e mi sto occupando proprio di procedimento l'azione mi è capitato proprio di recente di scoprire che c'è è stata di recente aperta una procedura di infrazione non voto l'Italia quindi siamo diciamo da questo punto di vista siamo siamo tranquilli contro uno Stato
Nel quale sostanzialmente si è rilevata una sistematica reiterata mancata osservanza delle regole europee in materia proprio di tutela dei minori eguaglia la rassegna delle va be si dice il peccato ma non il peccatore anche perché una procedura ancora aperta quindi non non lo possiamo non ne possiamo parlare però diciamo Inter in generale lo possiamo dire interessante capire come come succede quelle tutto ciò cioè vi parlavo prima delle norme sulla sottrazione internazionale di minore c'è tutto un procedimento che dice chi fa cosa quale giudice si pronuncia e c'è un meccanismo che si basa proprio sulla fiducia si chiama mutua fiducia fiducia mutual trust tra autorità giudiziarie per cui tutte applicano per Regolamento tutte devono conoscerlo bene e soprattutto tutte si devono piegare da un solo punto di vista alle revolver cosa succede che se io diciamo giudice italiano
Sono richiesto dal giudice tedesco ad esempio di rimandarli indietro un bambino in Germania perché è stato sottratto dalla dal Papa ad esempio che sarà ricordato in Italia
Io tendenzialmente devo obbedire a questo ordine ecco solo se ci sono delle ragioni particolari opposto emettere un ordine di non ritorno
Allora cosa succede che questo un tema estremamente delicato perché tocca le vene più profonde diciamo le corde più profonde del modo in cui noi diciamo anche i giuristi giudici avvocati ci rapportiamo rispetto al diritto di famiglia
E c'è un po'questa sorta di tendenza a tutelare il proprio cittadini non piuttosto che andare a vedere in pratica con chi ha ragione e chi ha torto e quindi questo stato membro di cui stiamo parlando
Negli anni ha dimostrato di non applicare correttamente queste regole come ce ne siamo accorti in Commissione europea perché i cittadini questo non molti lo sanno non lo sapevo ma nemmeno io prima di andare a lavorare in Commissione i cittadini possono presentare delle denunce direttamente alla Commissione Europea una maniera facilissima vanno sul sito della Commissione europea scaricare un modulo
Lo compilano lo mandano poltiglia per via telematica
E queste migliaia di denunce né ne ne riceviamo veramente migliaia ogni anno vengono coi dirottate agli uffici competenti della commissione che le analizzano e se ritengono che effettivamente ci siano almeno un fumus di fondatezza da fanno partire un'indagine un'indagine che può essere a livello di di you Pilot cioè un punto un procedimento prodromico rispetto all'apertura della pre propria procedura d'infrazione
E se lo Stato membro non dà delle spiegazioni gli effetti va intesa UE esaustive anche magari con dei dati verificabili allora si apre la vera e propria procedura d'infrazione questo stato membro a tutta una serie di decine e decine di denunce di cittadini che hanno prodotto le sentenze no sistematicamente non applicate bambini che non si riescono nemmeno a localizzare perché le autorità locali li coprono cioè il Copaco con i genitori che li hanno sottratti e quindi di fatto il tempo passa e come avete detto giustamente come dice la dottoressa il fattore tempo è fondamentale nel diritto di famiglia più passa il tempo e più i legami familiari sì
Assottigliano fino quasi a scomparire tanto più piccolo il bambino che perde il legame con uno dei genitori tanto più facile sarà che quelle gambe non si riesca più a a consolidare e quindi insomma concludo dicendo che questo è uno di quei casi in cui l'Unione Europea tutela
A posteriori certamente ma con un provvedimento un procedimento che quello da procede l'infrazione che non è così leggero nel senso che qui stiamo parlando di definire uno stato membro davanti alla corte di giustizia la quale cui fa un processo proprio a questo Stato e accerta il suo inadempimento e contestualmente anche io toga delle sanzioni pecuniarie devo dire anche piuttosto piuttosto alte Trenitalia diciamo non è sanno insomma non è diciamo sanzionata insomma non è come dire
L'Italia è sanzionata come tutti diciamo il governo già stati
Ma in particolare in materia di giustizia non a tutte queste diciamo procedure aperte e cioè ci sono stati che sono infinitamente molto messe messi molto peggio di noi
Non insomma dobbiamo anche cercare di uscire un po'da questo loop per il quale noi pensiamo sempre di essere gli ultimi della classe non è così anzi devo dire che l'Italia non è messa assolutamente non è tra quegli Stati che a più procedure d'infrazione abbiamo cicli interi che si chiudono senza neanche una procedura
Pensi che ne abbiamo dall'ultima rilevazione ne abbiamo settanta per tema considerato tutti gli ambiti non solo giustizia sanità agricoltura industria eccetera eccetera quindi è un numero che della metà anche rispetto a quelle che che hanno altri stati membri in tutto sommato diciamo non non è una situazione così complicata
Quindi niente conclude dicendo che questa è per sommi capi veramente per grandi linee il modo in cui a livello europeo si cerca di tutelare gli interessi del minore cosa che a noi italiani richiede innanzitutto uno sforzo di diciamo di di adeguamento rispetto a queste realtà che a volte consigliamo troppo lontane da noi e anche uno sforzo proprio di di conoscenza delle regole del gioco senza le quali è chiaro che non non si può partecipare attivamente a questa a questa attività grazie anzi
Allora ritorniamo invece adesso appunto in Italia sempre da un punto di vista ovviamente legislativo appunto abbiamo qui con noi
Fabio Balini avvocato cassazionista Kiss D. dell'Università di Roma Tor Vergata specializzato in professioni legali diversa nell'Università di Pisa e appunto con lei le chiedo proprio di analizzare un po'quello che è la dimensione appunto delle tutele ma anche delle come dire misure di controllo per quanto riguarda livello normativo per quanto riguarda gli affinamenti etero familiari
Grazie buon pomeriggio tutti
Il tema di cui vorrei sul quale vorrei richiamare la vostra attenzione è un tema diciamo così di molto particolare ma che attiene a una fase molto delicata e direi poco studiata
Attiene al tema delle modalità di esecuzione dei provvedimenti con il quale giudice o l'autorità amministrativa dispone l'allontanamento
Dalla famiglia a altro luogo proprio sentito prima le varie possibilità quindi individuò per ora altro luogo comunque Essos cioè dal momento della la famiglia d'origine verso il
Luogo di destinazione
A attenzione
Noi non abbiamo dubbio alcuno l'abbiamo sentito prima sia nella relazione Stella dell'autorità garante sia nelle parole del dottor Bruno che il principio fondamentali in materia di di minori eh
Il perseguimento del interesse del minore in ogni provvedimento questo vale ça va sans dire direi naturalmente quando parliamo del momento in cui il giudice deve individuare le regole di condotta a cui poi tutti devono attenersi a chi ha finito il minore dove affido il il minore è necessario spostato dalla famiglia in commentare le modalità su questo non abbiamo nessun problema siamo tutti da direi siamo tutti d'accordo
Anche perché fatemi dire una cosa perché questa è una mia questione su cui tengo è una formula perfetta il migliore interesse del minore non si sa cosa sia
Va be'va bene tutto può coprire tendenzialmente qualsiasi cosa dalla cosa migliore pellicola alla peggiore perché tanto non ci sta essendo io processualista la ricetta ce l'avrei
Non posso individuare quale sia il migliore interesse del minore per necessità perché dipende da ogni singola condizione
Da ogni singolo minore ogni singola famiglia non solo ma direi anche di più da ogni singolo tipologie di procedimento perché è cambiato il variare del procedimento che il minore si trova considera
Quindi l'unico modo per individuare per avvicinarsi diciamo così alla quello che potrebbe essere migliore interesse del minore eh applicare le regole del contraddittorio cioè consentire a tutti di parlarne
Ora i giudici ovviamente c'è giudice sta decise tenuto conto di tutti gli interessi compreso anche quello del minore
Parzialmente dissento dalla
Dalla dalla circostanza che il si può non ascoltare il minore la forma utilizzata anche da riforma Cartabia perché il il problema spesso cercano di dimostrarlo dopo e che non si ascolta Miami non abbastanza
Faccio un esempio per tutte forse per rendere meglio l'idea e dei procedimenti di separazione e divorzio tendenzialmente o anche consensuali e ma anche leggermente conflittuali
Diciamo così che l'ipotesi in cui si ascolta minore se veramente poche che sorge queste dal punto di vista pratico della percezione faccio non faccio statistica paggio quello che vedo perché e che riporto
Quindi c'è la giurisprudenza se lei con la giurisprudenza
Credo che c'è la riflessione del giudice sull'opportunità o meno di sentirmi Nora è questo non c'è ombra di dubbio
Ma poi si arriva Nord ritengo che non sia necessario perché mi hanno dato tutte le informazioni i genitori o perché potrebbe essere controproducente
Non posso dire però terzo adesso che sbaglia l'affermazione perché le stesse norme europee ci dicono il minore ha diritto di sapori dal processo
Però aggiungo io signor sarebbe il caso che giudice seguite vuole stare fuori talvolta capita dalla giurisprudenza emerge il caso del minore che dice sentite mamme io voglio stare in pace
Non sono non voglio essere tirato per la giacchetta da mammo da papà metà giudice in questo caso decidetelo voi però adesso arrivo su questo punto perché punto su questo e su un altro aspetto e la dottoressa Carla t. aveva toccato
Dicevo questo tema e studiato visto nell'ambito dei procedimenti che decidono le regole di condotta
A parte il problema
E cioè il l'attuazione dei provvedimenti
L'attuazione dei provvedimenti è una fase poco studiata dal punto di vista anche processuale fino alla riforma Cartabia che oggi ha dato un quadro un po'più articolato del controllo dei provvedimenti di attuazione dei minori
Tant'è vero che leggo una frase per me n'è rimasta di motore chi chi dice questo l'obbligo di consegnare un minore comporta un'attività in sé semplicissima e in relazione alle modalità della quale non si vede su cosa dovrebbe esplicarsi la discrezionalità del giudice
E datato e né recente
Però questa è una linea in parte di una parte della processo artistica italiana
Io l'ho sempre agito non perché mi piace
Perdente ma perché indica qualcosa c'è da fare come nella fase attuativa del del del procedimento delle di attuazione dei provvedimenti che intanto richiamo però una caratteristica sulla quale spesso può passare
L'attenzione troppo velocemente
E il la consegna del vino morente dell'attuazione dei provvedimenti è una l'unico dopo forse adesso
Sul provvedimento che ad oggetto una persona
E non ce l'abbiamo più nell'ordinamento
Gli ultimi provvedimenti che avevano ad oggetto la persona era dei primi anni Cinquanta l'esecuzione di di mettere militari che se te lo ricordi e di indossare la divisa quando non c'era di sentirla l'obiezione di coscienza questo era l'unico provvedimento di esecuzione in forma specifica di un obbligo quell'indossa la divisa su una persona
Quale certamente lo riscopre qualcuno riscopre nonostante l'evoluzione vada avanti e mi riferisco al tema del vedo e del puntini celle limiti la sonda le
La volontà di superare questo aspetto ci ricordiamo che noi in Italia almeno l'abbiamo acquisito e non fa parte dei principi costituzionali
E allora ci dobbiamo ricordare questo aspetto che questo provvedimento non può che avere delle caratteristiche molto peculiari proprio perché incide su una persona non è un patto non è un oggetto questa persona pensa questa persona a un
Un un vissuto e l'esecuzione del provvedimento giusto o sbagliato che sia a un effetto irreparabile da un punto di vista tecnico con cui abbiamo poi studiato professoressa Bardi che parlerà dopo di un trauma
Anche se il provvedimento è giusto a un tavolo e lei la la sottrazione
Dal dal dall'uomo magari pessimo
Ma è un trauma di cui non dico che va evitato attenzione io non non arrivo non sto dicendo questo tensione permetta altro questa chiarezza l'articolo quattrocentotré no al provvedimento di allontanamento urgente
Era una norma da eliminare dal Codice civile
Perché è necessario l'intervento amministrativo in via d'urgenza e tempestivo e ci mancherebbe altro
Va bene mettere le norme di controllo questo questo sicuramente ma continuiamo riflettere su questo aspetto e cioè che l'esecuzione del provvedimento ha un effetto naturale irreversibile di trauma che l'ordinamento Silvera la premessa che deve guardare detti interessati sociali
E cioè devi prevedere e deve gestire come lo gestiamo
Ovviamente la premessa per tutto non è che tale per sempre tutto quello che sto dicendo perché nel quattrocentotré nello provvedimento gente quello che sto per dire non può avere senso
Ma in tutti gli altri casi perché non è che saranno tutti questi ci sono anche altri casi di gravità maggiore o minore ed è intanto l'ascolto del minore nella fase del provvedimento precedente
Una volta che visti facciamo se invece l'affidamento del minore in sede di separazione il giudice assuma la decisione sul genitori tutti d'accordo è minore non è d'accordo
E avesse sentito prima magari potevamo ripeto attenuare o coinvolgerlo nella versione cioè quello che io vorrei richiamare l'attenzione è ci sono alternative
Alla bianco o nero maledetto che funzionino ma ci sono e l'ordinamento già secondo me le potrebbe lei potrebbe prevedeva
Ogni volta che il minore entra in contatto commenta nella misura di esecuzione dell'ordine oggetto del provvedimento entra in contatto con autorità e quindi si applicano tutte le norme europee tra cui le linee guida del Consiglio d'Europa sul rapporto del minore con il l'autorità pensate pensate solo tanto questo
Pensa della corte di giustizia
Che l'altra arte del del sistema europeo che a definire le linee applicabili inapplicabile anzi levati finirebbero richiamo perché a me mi ha colpito è molto interessante fallita definire anche oltre i confini dell'Europa
Perché quando ridotto come faceva riferimento alle coppie miste
Coppie miste Solsonica solo europea
Sono miste e quindi quel diritto europeo a una tendenziale apertura verso anche altri ordinamenti espansiva e di modificare del diritto di famiglia che è un diritto altamente politico
Religioso politico quindi sociale
E su questo giustamente dovremmo trovare tenerne conto
Dicevo in questa giurisprudenza dedichiamo questa perché è simpatica pensate che la giurisprudenza europea vi dice ai giudici inglesi attenzione perché la toga e la parrucca potrebbero influenzare negativamente minore
Per prendetela così prendetela così
Che significa significa che il principio una volta ed è che bisogna creare un ambiente idoneo perché il minore venga ascoltato
Certo che se lo porta nel nel nelle aule non attrezzate certamente minore non non e viene traumatizzato come dieta quantizzata comunque persona anzi a maggior ragione minore perché in condizione di fragilità
Che cosa il con Hawass se ne era reso conto nel momento in cui aveva previsto azioni di supporto tecnico di cura per prevenire laddove possibile l'evento traumatico dell'allontanamento ed agire dove necessario
L'allontanamento dalla prospettiva del superamento del momento di crisi
L'attività esecutive il giudice può disporre la la la forza pubblica ma la forza pubblica deve essere preparata a gestire il il la fase di prelevamento riconsegna il trasferimento
Onde evitare scene che poi
Possiamo possibilità anche perché il minore potrebbe aderire un
Desiderio contrario ora talvolta non non ci può avere spazio perché a quel punto ma laddove ci possa avere questo spazio il giudice e tenuto a rivalutare dalla riforma Cartabia attivo presupposti
Guardate caso o procedendo obbligatoriamente all'ascolto
E tenendo conto che quella svolta avrebbe anche tecnicamente videoregistrato questo secondo la delle letta aspettative del del legislatore
Allora Borbone concludere richiamando la la il garante precedentemente che aveva detto che bisognerebbe avere una buona conoscenza per cercare di vedere tutto da parte dell'interesse del minore
Di una visione non goduto Centrica da dal punto di vista del minore stesso vorremo però dire un'altra cosa non solo una croce certamente la necessaria ma qua sembra una buona comunicazione di tutti
Di tutti
Prima che prima di tutto per ovvie ragioni del del giudice
Rispetto a qualche particolare proprio per la posizione dall'amministrazione procedente in qualunque esso sia perché il rischio che si si attua in quei provvedimenti eventualmente non non talmente conflittuali
Urge il procedimento amministrativo chiamiamolo così l'attuazione del provvedimento se fatta a comprendere e fatti comprendere ogni
Passaggio a tutti attenzione a tutti al minore che lo subisce
E ai genitori che dovrebbero collaborare perché mica detto che tutti sappiano tutto eh
Tendenzialmente questa merce ma impressione e come tale va presa senza pretesa di scientificità e che questa comunicazione ad oggi non ci sia non ci sia per nulla ma da nessuna parte
Quindi io
Si richiede collaborazione di provvedimenti giurisdizionali sono con la si collabori con i servizi sociali
E qui ci mancherebbe pure che non sia così esattamente ma ci potrebbe essere conclude con questa battuta con collaborino dei servizi sociali ma non perché in questo caso formula l'amministrazione con i destinatari dei provvedimenti
Affinché attenzione gli interessi giustamente valutati
Ripeto io faccio processualista bene o male non è mia competenza valutati sta giudice ci sono i mezzi d'impugnazione oggetto punti provvedimenti da fare sulla tua non non ci sono interventi ma ci sono modalità e modalità per attuare i provvedimenti
Sperando che questa conciliazione
Il precedente l'attuazione di provvedimenti ripeto salvo quelli urgentissimi sul quale
Evidentemente anche giudice non interviene su quei provvedimenti urgentissimi se non dopo possa essere possa avere un effetto di attenuare
Per quanto possibile il trauma e già insito di in quei provvedimenti a difetti su quel punto irreversibili perché non sono recuperabili non tanto neppure cambia la prospettiva dei genitori eppure hanno diritto attenzione mandante al minore che subisce il provvedimento quello proprio irrecuperabile proprio per definizione grazie per l'attenzione grazie
Io intanto chiamo all'altezza si bagna raggiungerci così appunto apriamo anche con la Partia del dei servizi sociali accanto questa logica grazie minime della della della collaborazione allora Mirella Silvagni la vicepresidente del Consiglio nazionale degli assistenti sociali
E devo dire insomma da io ci sono affezionato che effettivamente mi rendo conto che sette parchi prati tanto avete tante responsabilità e siete necessari in tantissimi ambiti ormai non so più dove che non servire cioè proprio dove che esatto sì senza se e senza ma si siete importanti ovunque e sicuramente la vostra figura un po'per esperienza proprio della realtà del territorio anche adesso per la ricerca insomma ci siamo confrontate su tanti temi
Abito impulso proprio della situazione ma adesso a un anno forse e presto dirlo se questa riforma Cartabia vita diciamo e un anno più o meno dalla dalla dalla sua attuazione ecco ci sono giardini ricadute già dei che insomma una una ricaduta sul vostro operato e ma quali sono le necessità di criticità insomma
Alla luce del fatto vi chiedete una riforma della del servizio
Nell'ordinamento sei
Grazie comma pomeriggio a tutti tutte ringraziamento al senatore Malan per la l'invito e per l'organizzazione di queste invento io all'associazione
Rete sociale alla dottoressa Pichierri che mia conoscenza anche presidente resterà iniziative allora parte saluti ovviamente dalla presidente Barbara Rosina che doveva essere presente quest'incontro ma e che impegno a concomitante una per un impegno con carni concomitante a un appunto essere qui
Allora è una bella domanda quella che mi pone dottoressa bomba ce e quello che mi viene da dire in questo momento che gli effetti della riforma Cartabia che sappiamo benissimo anche le fasi di attuazione
Diversificate
è appunto forse un po'prematura in questo momento cioè quello che noi possiamo dire come dal nostro appunto dall'Osservatorio come
Ordine degli assistenti sociali che appunto rappresenta e qui ci sta un po'il tema no dell'estere una presenza diffusa in tutto il sistema sanitario socio sanitario e sociale nostro Sas se al Paese
Ce ne siamo quarantasette mila possono sembrare tanti possono sembrare pochi io direi che per tutto quello che è l'impianto delle riforme che in questo Paese si stanno attivando più siamo il cioè il punto centrale queste emerso in più di un'occasione in più un convegno in più anche a livello di tavoli istituzionali e forse quarantasette mila forse fanno un po'fatica a reggere l'impatto sicuramente è la linea la riforma Cartabia ha portato alcuni elementi che come servizio sociale professionale abbiamo riconosciuto da tempo come fondamentali cella una chiara definizione dei tempi dei procedimenti
Sicuramente un elemento di tutela fondamentale sia per il minore e per la famiglia e per tutte le persone che sono coinvolte
E anche un elemento di dice di certezza per in sé suo il sistema nel suo insieme per gli stessi operatori
Certo è che nel momento in cui in provvedimenti veniva richiamato dall'intervento precedente
Quali quattrocentotré giustamente vari definire a livello di norma lì i tempi
Di attuazione perché è una situazione che entra in modo forte in un contesto familiare quindi provoca dei dei dei traumi che dobbiamo riconoscere però a tutele prevenzione
Gli altri testi questo dobbiamo sottolinea Mario è fondamentale che ci sia una chiarezza di quelli che sono i passaggi e delle responsabilità
Su questo punto però come assistenti sociali come ordine professionale possiamo anche evidenziare che non possiamo correre il rischio che per questioni procedurali di tempistiche
Sì ci sia appunto il rischio che un va pure bambino una bambina un ragazzo o una ragazza
Rimangano in una situazione d'Oro fortemente pregiudizievole in cui siano esposti alla situazione di mancata protezione nel questo non ce lo possiamo permettere ma non è che ce lo possiamo permettere nuovi assistenti sociali
Non se lo può permettere l'intero sistema di protezione dei minorenni va bene
In questo Paese
E qui vorrei sottolineare che sia nella riforma accalcati in attuazione ma in tutte quelle che sono le aree di intervento che oggi si devono muovere per prevenire sostenere il prevenire situazioni di grave disagio e sostenere le famiglie
Diventa fonte fondamentale
Una un elemento di
Lavoro coordinato di sistema
Quindi il tema della integrazioni della comunicazione del coordinamento tra i diversi soggetti che sono chiamati a garantire il sistema di protezione elemento centrale
Perché e qui tema che è il tema per nuovi assistenti sociali ma il tema del Paese
Solo nel momento in cui la società è un'organizzazione a partire dalle nomi centrale ma poi è accaduto sul territorio
Si mette in Rete e assicura un Sisto una reti di attività di azioni di prevenzione del disagio ne possiamo effettivamente direi che stiamo agendo a protezione dei minorenni
Anche interventi della garante ci ha messo in in via evidente ha evidenziato quanto i tempi siano importanti
Noi dovrebbe riuscire ad arrivare prima di vi è la necessità le ha messe in protezione del minore e queste un elemento che mi richiama ha due aspetti
Uno è quello che
Un sì il sistema dei servizi deve essere sostenuto sostenuti in che termini
Se parliamo di prevenzione dobbiamo a vere un'adeguata organizzazione l'omogeneità di interventi nei servizi di sostegno nei diversi territori né con insistenti sociali vediamo
Che a livello nazionale ci sono delle differenziazioni importanti
E se vogliamo che sui territori il quadro normativo deciso a livello centrale sia calato e sia efficace abbiamo necessità che sui territori i servizi professionisti
I diversi interlocutori le istituzioni siano dotati di risorse sia dicono sia economiche
Finanziarie ma anche di personale di tecnologie di strumenti e di competenze allora se ne ragioniamo sul tema della a attuazione villa della
Di un tema importante come quello dell'affido familiare e qui vorrei tornare
Al tema perché se parliamo di un'area di attività ed istituti istituti a protezione dei dei minorenni dobbiamo anche riconoscere che l'affido familiare è uno
Degli istituti e degli strumenti più importanti che noi abbiamo a livello nazionale
Il fatto che si è stato introdotto nel mille novecentottantatré quarantun'anni fa
Con una norma una legge che era avanzata rispetto alcuni contenuti ci dovrebbe portare ad avere l'attenzione a proteggere quindi gioco di parole ma di pro a proteggere l'affido familiare
è una una formativi sostegno di carta fragile complessa
Che richiede una forte attività territoriale un lavoro di sensibilizzazione di coinvolgimento di partecipazione
Rivolta alle comunità territoriali
Che richiede anche un impegno delle competenze molto specifiche
Un impegno che deve essere garantito sicuramente dai servizi sociali
Ma io vedo un importante quello collaborazione sempre maggiore con i soggetti del terzo settore coni di gruppi le associazioni e richiede competente che debbano svilupparsi un attenzione lo studio e il tempo per poterlo fare
Su queste do l'affido familiare che è una in Italia un elemento di
Disponibilità delle famiglie cioè un'azione
Solidale nonnetta differenze di altri paesi soprattutto anglosassoni un'attività professionale
Ha però la necessità di mia cura
Che richiede l'impegno di molti
Allora su queste vorrei dare un dato
Allora partendo dalla
Dal presupposto alla premessa
Che l'affido familiare può dare dei risultati parlo anche per esperienza professionale non ripetibili
Se noi dobbiamo pensare a un a un territorio in cui accanto alle azioni di protezione di
Attività in collaborazione con il tribunale quindi anche di azione collegate dei provvedimenti a Giano in una logica di di prevenzione
Ne dobbiamo pensare che il servizio sociale territoriale sia assicurato da un numero adeguato di professionisti
Vi do un dato ne siamo quarantasette mila in tutta Italia c'è un l'ex ante c'ha livelli essenziali delle prestazioni
Che vincola i comuni a garantire uno standard di almeno un'assistente sociale ogni cinque mila abitanti
Con un obiettivo di servizio chiedi un assistente sociale ogni quattro mila quindi diciamo in prospettiva bisogna attendere a quel risultato
La situazione nostra in Italia in questo momento è che per raggiungere il livello una cinque mila
Mancano tre mila assistenti sociali questo è un dato che non siamo noi partita no anche organismi governative centrali di studio
Quindi qui salta fuori l'evidenza Agnese
Che c'è comunque un un elemento di carenza di risorse di personale
Se noi andiamo a vedere il tema della che si sposta dell'azione preventiva sulla sostegno alle famiglie accompagnamento alla genitorialità accompagnamento anche alla vita familiare e la consulenza che chiede l'origine e una delle attività principali canne al consultorio familiare
Un altro dato che devo condividere con voi in questo momento e che a risultati di un'indagine in pirica fatta da da da nostro ordine nazionale
è quella che rispetto allo standard previsto dal ministero della Salute
Di almeno un assist di una consultorio almeno ogni venti mila abitanti
Con un assistente sociale però il consultorio
Noi abbiamo una carenza di più di due mila assistenti sociali
Allora questo è il tema legato alle risorse di personale
L'altro tema fondamentale se non vogliamo mettere in sicurezza
Il sistema di protezione in Italia nel nostro Paese è quello delle competenze
Abbiamo bisogno di professionisti non parlo solo di assistenti sociali ma tutti coloro che fanno parte del sistema di protezione che sviluppino e che abbiano competenze specifiche
Su queste do come Ordine degli assistenti sociali abbiamo da tempo formulate da richiamava prima Tressa Bombaci abbiamo richiamato una più volte abbiamo sottolineato l'esigenza che la nostra professione sviluppi dei percorsi formativi specifici dedicati alla alla costruzione
Di competenze nell'ambito della dei minorenni delle famiglie della tutela questi ossia all'interno dell'università e quindi all'interno dei percorsi di base ma anche all'esterno con dei master corsi di alta formazione e nella nostra proposta di revisione dell'ordinanza conformazione ordinistica abbiamo anche chiesto la possibilità di attivare degli elenchi di Esperti all'interno del nostro albo professionale nel quale possono essere
Inseriti gli esperti nell'area della tutela dei minori
Perché è di tutta evidenza e noi siamo i primi a rimarcarlo
Che una tematica quella come Cuesta ce ne sono anche altre merita uno sviluppo di professionalità di professionalità e degli
Operatori con competenze specifiche
Un ultimo elemento che io vorrei sottolineare che vorrei evidenziare
è il tema anche in Poppi sia
Ha attraversato un pochettino agli interventi precedenti
Allora
Premesso che e responsabilità propriamente della del livello
Centrale e legislativo assumere delle norme
è responsabilità
Quello anche si diceva in Upper diceva di apertura il senatore Malan
Di tutti e comunque anche del livello centrale verificare controllare l'applicazione delle norme
è anche necessario
Che al di là dell'azione di controllo si creino le condizioni
Perché
Nell'operatività nella quotidianità nel territorio
In quella ieri in quella area di di competenza del tribunale si creino
Dei rapporti e delle azioni e dei Progetti che rendano applicabili le norme
A se in un territorio una riforma importante come quella riforma Cartabia non è messa a terra
Con una collaborazione un confronto tra tribunali servizi sociali
Comunità associazioni di famiglie affidatarie area sanitaria
Quindi neuropsichiatrie consultori
L'attuazione del con dei Protocolli degli accordi e questo è un elemento che centrale può essere diretto come lei mente di forza
E se non è attuato nelle mente di criticità
La norma
Non cade a terra
Cioè noi abbiamo bisogno che la parte dalla parte
Centrale livello nazionale ci siano poi delle attenzioni chiede le ricadute che vadano poi a livello regionale e a livello territoriale qui si gioca anche il sistema dei controlli
Cioè io non posso controllare un sistema di verificare il funzionamento prima di tutto se non coinvolgimento coinvolgendo tutte le parti interessate
Perché parto da lì per per fare un'azione di quattro
E poi nel fino a che è stata la conclusione io no no agito perché tutto quello che abbiamo previsto
Sia effettivamente realizzato e introduca nel sistema territoriale quindi menti di verificammo monitoraggi accompagnamento
Che precedono l'azione di controllo
Perché il controllo assi fine a se stesso non può che essere un'azione
Un'azione di responsabilità sicuramente ma anche un'azione che
Dimenticanze solo quella tutte le altre responsabilità è una eccetera che precedono
Credo anche che il tema della
Dei dati è un tema fondamentale perché se non ci sono i dati e qui sposo le in pieno tutte le le affermazioni della
Dottoressa Garlatti spietati non ci sono non si possono né analizzare né progettare e programmare
Ai fini delle politiche sociali delle scelte di di di azioni e di provvedimenti
L'attenzione che mai come assistenti sociali ci sentiamo di Intini così sottolineare invitare ad avviare e quella di nonna creare delle sovrastrutture
Evitare di raddoppiare
Debiti formativi
Anche a chi poi operativamente impegnato parlo Dino esistenti sociali ma parlo anche penso dei
Il giudizio degli uffici li giudiziario di a o degli enti locali eccetera eccetera aggiungendo adempimenti e provvedimenti e adempimenti appunto amministrativi
E burocratici distogliendo l'attività poi l'operatività concreta
E quindi fare il primo è chiaro monitoraggio prima dell'adozione di alcuni alcune decisioni di quello che effettivamente c'è già
E qual è il canale migliore per ottenere quei dati soprattutto immaginando e chiarendo qual è la finalità proprie raccogliamo questi dati
Grazie grazie mille
Io invito l'onorevole Michela vittoria Brambilla grazie per essere venuta presidente la commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza io diciamo appunto voglio richiamare
Salve
L'importante anche indagine che ha portato avanti durante la diciassettesima legislatura ecco questa non è la la sua prima volta insomma è ormai da tempo impegnata appunto nella tutela dell'infanzia e dell'adolescenza mi adesso diciamo appunto come presidente la commissione si è anche impegnata a chiedere che proprio tutte queste risultanze di dati che vengono osservatori tavoli
Arrivino in Commissione che cosa state affrontando le che cosa appunto insomma su cosa si tempi indicati in questo momento a che punto su cosa state lavorando
Grazie allora mi permetta intanto di salutare tutti i colleghi di ringraziare tutti a partire dagli organizzatori di questo convegno e in particolare il presidente Lucio Malan
Che ringrazio per questo cortese invito e i voglio salutare anche tutti i partecipanti perché che questo tema e queste tematiche in generale
Siano dal mio punto di vista che mi trova guidare per la seconda volta la Bicamerale
Per l'infanzia e l'adolescenza e sono peraltro l'unico casa
Essi hanno prioritari e è cosa nota
è cosa nota tanto quanto il fatto che
E non è la prima volta che io denuncio questo aspetto
I minori in generale i nostri figli bambini eccetera vengano spesso usati dalla politica ma come bandiera in campagna elettorale
Per i migliori programmi di questa terra e spesso poi a queste parole non seguono i fatti
Per tante ragioni insomma e non riusciamo ancora a dare a questi temi l'importanza anche nei fatti
Che meritano mi spiego io sono molto felice ad esempio di iniziative come questa che raccolgono l'attenzione dei media e sono felice che siano ci sia non mi India che ci seguano su queste tematiche non faccio mistero che tante volte mi trovo a dover come dire a chiedere usando tutta la mia non lo assiste Mora suo Allison spazi Chivu video piuttosto che sui giornali per questi temi
Perché
A volte ci sembra che questo Paese
Sia
Quasi come dire così addormentato o rassegnato sul fatto che ci siano una quantità vergognosa dei minori che vivono in condizioni di povertà assoluta piuttosto che su tematiche come quella di oggi da considerarli quasi problemi cronici no e quindi
E e si sono cronici non fanno notizia non se ne parlano sono sotto i riflettori essi tanto si sa io questa della povertà adatti particolare uno dei temi
Che mi affligge maggiormente anche perché sono di pochi giorni fa gli ultimi dati no
E quando parliamo di minori in povertà assoluta ma insomma vuol dire bambini che vanno ha letto una sera una sera sì e una sera no senza aver sommato un pasto decente cioè dobbiamo anche renderci conto di quello che stiamo parlando questa secondo me dovrebbe essere all'altezza prima Ottaviano per un grande Paese come il nostro
Eppure tanti media hanno maggiore sensibilità altri minime poi comunque questo è il Paese delle emergenze dove c'è sempre qualcosa che succede e di cui occuparsi ok diventa prioritario e purtroppo purtroppo così è e quindi ben venga l'iniziativa di oggi
Proprio perché ci permette di riflettere su queste tematiche ci permette di parlare di un tema quello dei minori fuori famiglia così come gli abbiamo e vengono definiti di cui il Parlamento in questo ultimo decennio devo dire si è occupato a lungo
Sia da un punto di vista delle non del di quella che possiamo definire osservazioni
E analisi sia come importante produzione normativa ora come presidente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza in questa
E come diceva diciassettesima
Legislatura io mi dimetterò a trattare questo primo aspetto come si conviene ad un organismo parlamentare che è essenzialmente strumento di conoscenza
Ma non prima d'aver ringraziato tutti i colleghi che in questo decennio
Si sono adoperati per questa produzione normativa e quindi e per stenderla e per portarla in fondo per portarla a termine
Così come vorrei evidenziare anche ottima composizione della Commissione che ho l'onore di presiedere in questa ma anche nell'altra nella diciassettesima legislatura perché
Riusciamo a superare quelle che sono come è giusto che sia le bandiere politiche cioè quando si tratta di grandi battaglie di civiltà no non ci possono essere colori politici no non ci possono essere steccati ideologici tutti dobbiamo essere uniti nel concorre per portare un risultato queste sono belle parole
Che tutti sulla carta condivide ma poi però magari no il quotidiano
Tre dai con altre logiche io devo dire forse perché io poi da questo punto di vista sono molto rigida molto ferma
Con noi non è mai successo e se e qualcuno ha avuto forse la tentazione non lo sono ad abbandonata subito perché non ci può essere spazio allora
Dicevamo il punto di partenza di questa mia breve disamina non può che essere il documento che noi abbiamo approvato in Commissione infanzia il diciassette gennaio del due mila e diciotto a conclusione di quell'indagine conoscitiva che abbiamo condotto che avevo intitolato semplicemente minori fuori famiglia
Dopo quella che posso dire di essere una lunga serie di audizioni sulle attività e sul funzionamento della comunità e delle strutture che ospitano minori in affido
E sui criteri di scelta di valutazione di controllo delle famiglie affidatarie evidenziamo allora alcune criticità
Che forse solo ora io posso credere il posso dire che siano riconosciute
In prospettiva anche sul piano prima fra tutte le l'inadeguatezza del sistema di rilevazione dei dati sui minori fuori famiglia
A campione che non garantisce informazioni aggiornate e fruibili sul numero complessivo dei ragazzi in affido la loro collocazione ora questo è un punto molto importanti lo stesso si poteva dire delle informazioni relative al numero e alla tipologia delle strutture di accoglienza
E anche qua rendiamoci conto di cosa stadietto questa frase che vi ho riassunto in poche parole
E tutto questo emersi a seguito di un'indagine importante visitammo anche comunità accenni abbiamo fatto un grande lavoro
E durante le stecche ci sembravano allora degni di nota intanto all'eccessiva durata della permanenza dei minori
Nelle comunità familiari
Cavallo voglio dire oltre quelli che sono i due anni previsti dalla legge
Questo è un tema importante e anche l'esigenza di rispettare appieno il principio che le condizioni di indigenza dei genitori o dei genitori esercente la potestà genitoriale non possono essere di ostacolo all'esercizio del diritto del minore alla propria famiglia
Anche questo è un tema
Che vorrebbe vedere chi non è d'accordo su questo ma poiché vi assicuro abbiamo visto sul campo con un lungo lavoro di analisi e di indagine non essere invece sembra quello rispettato
Che qualcosa di incredibile ora nella scorsa legislatura il testimone è stato poi raccolto dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse alle comunità
Il tipo famigliari che accolgono minori presieduta dall'onorevole Laura Cavandoli che nel documento finale del quindici settembre ventidue ha confermato che per gli aspetti che io figlio appena indicato e riassunto seppure in poche parole le conclusioni erano davvero quelle che abbiamo portato che noi ora io dopo l'inchiesta ciò all'attuale governo di aver finalmente affrontato un problema quello della raccolta dei dati
Che mi appare davvero propedeutico all'assoluzione di qualsiasi altro problema relativo ai minori fuori famiglia mi riferisco a cosa al disegno di legge
Stralcio mille cinquecentotrentadue che abbiamo votato proprio io sono arrivato in ritardo per questo questo pomeriggio alla Camera e vedremo anche la dichiarazione di voto e questo mi ha impedito di ascoltare i vostri lavori
Dall'inizio ma ma la causa era importante perché questo
Disegno di legge contiene importanti modifiche al Codice del terzo settore innovazioni a tutela dei minori tra cui l'istituzione
Nell'ambito della rete della protezione dell'inclusione sociale del tavolo di lavoro sugli interventi di integrazione e inclusione per i minori fuori famiglia minori affidati in carico ai servizi sociali territoriali
E il neo maggiorenni in prosieguo amministrativo ora a questo tavolo
Svolgerà se voi lo sapete già l'abbiamo appena votato quindi magari non avete piena contezza
Delle innovazioni allora mi fa piacere darvi io aggiornamento questo tavolo svolgerà funzioni di supporto di monitoraggio di valutazione di analisi degli interventi di integrazione e di inclusione di queste persone di minore età e soprattutto rafforzerà il sistema
Informativo nazionale di rilevazione raccolta dei dati sui bambini e le bambine e le ragazze e ragazzi presi in carico dai servizi sociali territoriali
E sul rinvio maggiorenni in prosieguo mettendo a regime il sistema informativo nazionale e regionale sulla cura e la protezione dei bambini e degli adolescenti le loro famiglie
Ora con la viceministra Bellucci che voglio ringraziare non il vostro anche lei era in aula con nuovi e quindi non poteva essere qui
Devo dire che abbiamo lavorato molto proficuamente perché fosse accolto un emendamento che porta la mia prima firma
Ma il sottoscritto ha detto ti capogruppo della commissione infanzia e dell'emendamento che riconosce
Il ruolo e stabilisce che la relazione annuale sull'attività svolta dal tavolo sia trasmessa appunto alla commissione infanzia per le opportune valutazioni proprio perché
è importante che anche il nostro lavoro ossia
Di aiuti di supporto nella gestione di una materia che considero prioritaria allora nella stessa auspicata direzione quindi una raccolta completa e aggiornata dei dati si muove anche il disegno di legge approvato il ventisei marzo scorso dal Consiglio dei ministri
Su proposta dei ministri Roccella e Nordio
Con le disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento allora
Tutto questo periodo per dirvi che dietro questa nostra volontà di conoscere non c'è ovviamente un'esigenza come dire di fredda statistica
Mariella precisa volontà di tutelare al meglio l'interesse di bambine e di bambini di ragazzini ragazzi che il linea di principio hanno diritto di vivere di crescere all'interno della propria famiglia e mi dicono essere allontanati sono quand'è dimostrato che la permanenza nell'ambiente familiare metterebbe a rischio i loro diritti fondamentali perché questo
Significa davvero agire nel supremo interesse dei minori
Io vi ringrazio per questo applauso devo dire che il mio
Mi scaldo molto su questo tema perché in tutti questi anni ho visto davvero situazioni
Che non erano supremo interesse dei minori ho visto da una parte a persone meravigliose fare del loro meglio e dall'altra parte ho visto invece situazioni incresciose
E non è bene quindi nel generalizzare un senso né nell'altro ebbene però legiferare ed è quello che ho poi oggi abbiamo fatto stiamo facendo
Ebbene darci degli strumenti e quindi darci un ordine ebbene darci una linea perché laddove sono chiare le regole poi sono chiare anche le loro applicazioni e quindi
Grazie ancora a tutti voi per il vostro lavoro
E non posseggo creata
Il vostro
Mettiamo punto l'onorevole Michela Maddalena Morgante responsabili Fratelli d'Italia il dipartimento famiglia e valori non negoziabili grazie mille e appunto insomma il dipartimento tra l'altro centrale quindi
Quali sono insomma ecco se lei anche un commento su questo ddl appunto dopodiché sociale terzo settore approvato e si quali sono insomma i prossimi passi dipartimento famiglia
Poi un giorno a tutti grazie per la presentazione un doveroso ringraziamento
Al presidente senatore Malan per l'invito un saluto a tutti voi mi chiedo innanzitutto scusa per in ritardo ma con la collega Brambilla eravamo appunto in aula entrambe impegnate in dichiarazione di voto
Su questa importante tematica che abbiamo appena affrontato che è proprio quella riguardante le politiche sociali e il terzo settore prima di entrare in aula per i voti su città e successivi mi faceva comunque piacere passare a salutarvi a condividere con voi
Qualche spunto su quello che è il disegno di legge in materia dei minori in affidamento che qualche giorno fa il Consiglio dei ministri ha appunto sono approvato
Nel nostro io partirei innanzitutto dagli affidi nel nostro ordinamento il sistema degli affidi dei minori si fonda su alcune disposizioni della Codice civile ma anche su una legge la centottantaquattro del mille novecento ottantatré
E l'istituzione di corsi agli affidi viene o dovrebbe essere utilizzate vista come extrema ratio come soluzione estrema l'adottare solamente quando la salute psicofisica l'educazione dei minori siano fortemente queste in discussione fortemente messa a rischio dall'ambiente familiare in cui minori appunto si trovano l'articolo quattrocentotré pare il Codice civile espressamente sancisce l'allontanamento del minore ad opera della pubblica autorità e solamente in casi di estrema urgenza di servizi sociali possono decidere in autonomia informandone successivamente il tribunale
Questo ovviamente è un potere ampio un potere discrezionale che deve essere valutato o in modo molto rigoroso
E questo perché dobbiamo secondo me tempra a avere aumenta aver a cuore che quando si parla di affini si parla di bambini bambini devono sempre essere protetti dallo Stato ma allo stesso tempo si parla anche di genitori e di famiglia che si vedono sottratti i loro figli
Per cui davvero deve essere scongiurato il minimo margine di errore senza lasciare spazio alla superficialità o alla l'abuso
Spesso poi accade invece che hanno lontanamente non segua poi la predisposizione o l'attuazione del quello che è così detto Progetto di riavvicinamento
Bene ha detto la collega Brambilla prima quando anche alla luce della sua importante esperienza anche dalla commissione parlamentare ha citato il problema della sicurezza dei dati dei dati questa un problema fondamentale
L'urgenza infatti del riordino nella necessità di operare con un disegno di legge apposito è stato proprio anche chieste dal garante per l'infanzia mi fa piacere condividere con voi dei dati che il garante dell'infanzia aveva denunciato dei problemi riguardanti appunto
Ho la mancanza di coincidenza della chiarezza per quanto riguarda i numeri
Il garante dell'infanzia aveva affermato che al trentun dicembre del due mila diciassette
Erano trentadue mila centottantacinque
In in odio spietati nelle quattro mila e ventisette comunità in Italia questo secondo quanto riguardava appunto la lei darà l'Autorità garante in collaborazione però anche con le procure minorili italiane
Per invece quindi trentadue mila centottantacinque
Bene invece il ministero delle Politiche sociali sulla base dei dati che aveva raccolto dalle regioni dalle province autonome
Sempre nello stesso periodo e questo è importante in un'area totalmente diverso perché non era più trentadue mila centottantacinque ma dodici mila ottocento novantadue ecco allora vedete voi come importante fare chiarezza perché nello stesso periodo temporale avere un dato da una fonte di trentadue mila bambini e un altro dato da un'altra fonte di dodici mila
E e penso che sia lampante
Idee e giusta accogliere l'appello che aveva lanciato il garante ed è proprio in questa ottica anche in questa ottica che nasce la volontà di questo disegno di legge
E propri devo ringraziare il Presidente del Consiglio ma l'intero governo ha voluto proprio o accogliere questa volontà di
Osservare meglio e andare a colmare quelle che sono le lacune
Presenti in questo settore l'intenzione proprio quella è duplice di prevenire ma anche di contrastare e l'intenzione è proprio quella di evitare istituti istituzionalizzazione impropria ma anche affidamenti lontani dalle famiglie sine die senza un termine ultimo l'intervento normativo del governo si inserisce proprio nel quadro di quelle che sono le misure volte a garantire una piena attuazione del principio del superiore interesse del minore ed il diritto dei bambini e degli adolescenti a vivere e accrescere all'interno dell'euro famiglia
E questo in perfetta linea con quello che ci dice la convenzione sui diritti del fanciullo del venti novembre mille ottocento non ottantanove che pone due grandi punti il primo richiama tra i diversi impegni richiama gli Stati avvicinare affinché il fanciullo non sia separato dai suoi genitori contro la loro volontà
A meno che le autorità competenti non decidano che questa separazione sia para effettivamente necessaria
Né interesse prevalente apra dello stesso minore e poi prevede anche una serie di controlli e strumenti proprio volte a garantire che i diritti riconosciuti non restino sul piano formale ma siano concretamente attuati e proprio per questo motivo nella convenzione si parla che è stato effettivamente istituito il comitato ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza all'organismo indipendente con il compito proprio anche di esaminare i progressi dei vari Stati
E anche raccomandato in particolare di potenziare il sistema dei raccolti i dati in tema d'infanzia e dell'adolescenza ecco quindi che il disegno di legge sulla sull'affido si muove proprio su questi interessi sull'interesse primario e superiore del bambino del minore a vivere all'interno della sua padre della sua famiglia ma anche su altri principi primari condivisibili quali ad esempio il diritto alla continuità degli affetti
Il dovere anche di ascoltare i minorenni mi in tutte le fasi dell'affidamento familiare ma anche l'attenzione
Ai nuovi presidi proprio perché siano in grado di far rispettare al meglio la durata illimitata dell'accoglienza o comunque dare alcuna alternativa all'istituzionalizzazione
L'arazzo propri questo disegno di legge il canile impegno anche di Fratelli d'Italia proprio l'importanza di mantenere di coltivare e di conservare il legame del bambino del minore con la la famiglia di appartenenza
è anche previsto pari sempre nel rispetto del principio solidaristico
All'interno del disegno di legge una forma di solidarietà secondo me molto bella che quella intrafamiliare c'è presso i parenti laddove ci siano dei parenti che sono alla fine le persone più vicine al bambino perché nonna
Non potenziare questo ossimoro istituto ha magari per l'affidamento di Urbino o residenziale o part-time con questo ma credo che i parenti più vicini al rabbino siano spesso è davvero in grado di potere aiutare questi momenti di difficoltà io vorrei davvero poiché non ci soffermassimo tutti su un fatto abbiamo parlato prima di numeri dalle differenze che sono stati vista prende dobbiamo ricordarci che dietro ogni numero corrispondo minore
E dietro ad ogni minore corrisponde una famiglia una mamma un papà e spesso anche i fratelli
E quindi credo che siano davvero inammissibile ed è bene ribadirlo imprecisioni imprecisioni superficialità ed errori ma lo stesso tempio veramente voglio ringraziare tutti coloro che si prendono cura nelle diverse istituzioni anche all'interno comunque della dei tribunali assistenti sociali tutti coloro che operano nell'interesse effettivo del minore grazie grazie ancora altre
Adesso chiamo Cati avvicinarvi vicepresidente di rete sociale che appunto promuove con il senatore Malan questo evento ma anche avvocato cassazionista specializzato in diritto di famiglia di relazioni familiari immigratori familiare ma anche esperto diciamo appunto di un tema che viene rafforzato con la riforma Cartabia ed è il ruolo del curatore speciale del minore quindi oggi che siamo in tema di ascolto le chiedo proprio di magari aiutarci a capire il ruolo del curatore speciale del minore qual è e magari quali sono le criticità insomma in base all'esperienza intanto grazie per questo Anthonia ufficio presentazione
Sta buona sera a tutti allora io per motivi proprio il tempo perché c'è una scaletta molto fitta tra l'altro
Ha mi ha fatto molto piacere sentire tutti i relatori ENI farà piacere ascoltare comunque gli altri che sono appunto in programma e
Adesso il il dottor Fulvi che si allontana
Dal cioè tocca a me
Sì c'è però
Allora il curatore speciale del minore curatore speciale del minore che e allora si è parlato appunto della della celebrazione no degli ascolti del diritto dell'ascolto del minore oggi
E legge e ed è
Come dire a un qualcosa che almeno per quanto riguarda la nostra associazione insuccesso successo
Proprio perché appunto si parla sempre dei minori sia stessi dice appunto di avere poi questa visione quella scientifica ma poi i minori di fatto appunto non vengono ascoltati
Il curatore speciale con la riforma Cartabia come tutti sappiamo in realtà ha avuto una diciamo così funzionerà già preesistente però acquisito una funzione molto più importante
Molto più importante in quanto c'è proprio è stato statuito l'obbligo del curatore speciale di ascoltare il minore cosa che purtroppo come vedremo perché io vorrei riportare appunto su questo tema della diritto all'ascolto e quindi visto che si tratta poi di una bambina che ha scritto una una lettera insomma
E poi anche una una ragazza che ha vissuto invece diciamo personalmente il distacco della famiglia il vissuto appunto in queste strutture di cui si parla agli affidamenti familiari quindi mi faceva piacere anche dare un po'spazio a loro
La riforma e importante in questo senso perché a come dire valorizzato una figura già preesistente ma che in realtà non veniva molto utilizzata
Col il le competenze del curatore speciale sono duplici oggi c'è c'è l'avvocato insomma che svolge la funzione di tutela dei diritti quindi all'interno appunto di un processo possiamo dire che il curatore speciale equivale appunto secondo la riforma al all'avvocato del minore
Ma poi anche acquisito dei poteri di diritto invece sostanziale nel senso che il giudice può e tre dell'anno la norma prevede che il giudice può attribuire al curatore speciale anche poteri di natura sostanziale cioè può intervenire assolvendo quei compiti che istituzionalmente venivano invece assolti appunto dal sono tuttora no però ne sappiamo che intanto il tutore poteva essere esistente in quanto mancano quelle che sono le figure genitoriali che esercitano la responsabilità genitoriale
Invece oggi appunto con la riforma è un po'di come dire
Uno strumento di aiuto anche rispetto agli enti servizio sociale proprio perché il curatore può assolvere ad alcuni compiti che invece molto spesso venivano purtroppo ahi noi delegati diciamo ai servizi sociali
I quali invece avrebbero anche un altro tipo di di ruolo e quindi molto spesso ci siamo ritrovati di fronte a provvedimenti da parte dell'autorità giudiziaria
Di dire che ha nei confronti dell'ente niente servizio tutte le minori poi appunto una sorta di criticità perché poi l'ente magari non se la sentiva appunto di assolvere quei compiti perché non riteneva istituzionalmente dei compiti troppi quindi questo diciamo che questa criticità colonna
Appunto la riforma e con la valorizzazione di questo di questa figura professionale è sicuramente
Diciamo potrà essere in qualche modo non superata naturalmente perché non si supera nulla Traverso solo una semplice riforma
Ma può essere comunque in qualche modo contenuta
Perché non si supera perché di fatto oggi il curatore speciale e
Per prassi perché non c'è una norma che disciplina qualche diciamo quelli che possono essere e devono essere le competenze professionali per rivestire
Diciamo questo ruolo e di solito l'avvocato da avvocato che si dice super specializzato in diritto di famiglia di relazioni familiari però pur sempre l'avvocato e quando l'avvocato
Evidenzio questo aspetto molto critico l'avvocato non può in realtà perché c'è un divieto deontologico di ascoltare il minore
Ex articolo cinquantasei della nostra norma i codice deontologico dall'altra parte invece quando diventa curatore speciale quindi
Silvestri qualche modo della sua figura allora all'obbligo appunto di ascoltare la mia preoccupazione che poi credo che sia la preoccupazione un po'di tutti perché di fatto anche le linee e guida del consiglio nazionale dell'ordine forense proprio puntualizza appunto questo aspetto e quello che l'avvocato
Se rimane diciamo limitato nelle sue conoscenze tecnico giuridiche è chiaro che come dire non riesce ad assolvere non riuscirà ad assolvere pienamente quella che è la sua funzione ce l'ascolto del minore che non è soltanto ascoltare con le proprie orecchie quello che si dice ma
Come dire decodificare il verbale e non verbale appunto del minore come si fa a decodificare se non sia anche una cultura è un substrato di natura comunque che da pedagogica psicologica
E questo può il motivo che abbiamo promosso come anche associazione il nostro master proprio per dire cerchiamo appunto di creare quella che è una figura interdisciplinare
Che possa in qualche modo effettivamente assolvere i propri compiti perché non basta soltanto la norma non basta soltanto dire ok sono l'avvocato super specializzato perché a mio avviso ci sono poi i ci possono essere delle carni criticità
E nell'ultimo anno se ne stanno vedendo delle belle da questo punto di vista e quindi io Perlasca sintetizzare al massimo diciamo la la la problematica per dare voce appunto a a questi due diciamo così giovani
Anche hanno purtroppo subito
Come dire di intervento appunto da parte dello Stato
Voi volevo sintetizzando leggere appunto appunto questa piccola diciamo lettera redatta da una bambina di dieci anni la quale è stata appunto in case famiglia premesso che non si parlerà bene di questa casa famiglia ma in realtà non è la denuncia nei confronti delle strutture non è la denuncia Déco fate la casa famiglia ma in particolare questa minore è stata allontanata in maniera ingiusta dove c'era un curatore speciale che è una ascoltato ne la famiglia c'erano quattro figli per carità di tenera età però non ha approcciato in alcun modo non approcciato neanche i genitori i genitori si è limitata ad ascoltarli in sedi di udienza
Quindi colonna la fatica
Così come sto facendo io in questo momento a parlarmi
Immaginiamo comunque professionista immaginiamo due genitori che vengono convocati in tribunale a parlare con un giudice che molto spesso poi usa dei termini anche un po'tecnici
Ritrovarsi a parlare punto della propria famiglia delle proprie scelte eccetera eccetera è chiaro che
Penso che questo appunto sia assolutamente riprovevole per per la nostra categoria perché la nostra categoria oggi con la riforma diciamo è ha un incarico ancora più importante
E quindi mentre contestiamo diciamo l'operato degli atti professionisti poi noi stessi appunto rinviamo tutto molto faticoso quindi questo curatore non incontra la famiglia non incontra i bambini però si permette di determinare l'apertura di un procedimento di adottabilità quindi questi bambini vengono per collocati appunto questa struttura
E la la bambina che poi rientra a casa dice queste racconta questo brutto ricordo della casa famiglia
Dice dentro la casa famiglia si stava malissimo siamo entrati in casa famiglia proprio a luglio nel mio mese preferito
Abbiamo dovuto abbandonare le nostre cose più preziose delle nostre vite per esempio il mare quindi nostro Papa la libertà e la nostra casa
Qui siamo usciti grazie papà anche perché Valentina Gaia cioè diceva no inizia ovviamente sono i fratellini
E mamma ha rinunciato alla sua vita per stare con noi perché è molto spesso i provvedimenti dicono la madre può se vuole appunto entrare in struttura
Con con i figli e ovviamente
Deve farlo perché altrimenti non ha più contatti o comunque i contatti sono lì chinati rispetto ai figli
L'unico mio desiderio di uscire all'istante perché la noia si faceva sentire molto ma soprattutto la tristezza e la mancanza dei miei familiari tappa e sia
Potevano vederci solo col permesso e quindi le chiamate erano ascoltate io stavo sempre male perché lì dentro era un un lazzaretto
Linea osservavano ventiquattr'ore su ventiquattro infatti infatti alle interrogazioni scolastiche mi sentivo ancora osservata da loro purtroppo mio fratello
Entrato dopo un po'di giorni dalla sua nascita spero di non entrarci me più e spero anche che i bambini con le famiglie in difficoltà non c'entrano perché il peggio dell'inferno quindi questa è l'esperienza appunto di una bambina che ma in struttura diciamo in realtà in maniera illegittima
E poi appunto si ritrova a vivere quindi a questa come dire questa visione appunto della sua diciamo così dell'esperienza appunto delle struttura invece volevo sempre se è disponibile a chiamare qui
Emanuela che se ha voglia in maniera molto veloce sintetica per cui purtroppo non abbiamo molto tempo ci racconta invece la sua esperienza un'altra esperienza di vita
Importante anche essa
I paletti
Saga tutti
Sono Emanuela Marianna Scurto come innanzitutto ringrazio a tutti ma di serie ringrazio tutti per essere qui e ringrazio per questa occasioni dipendere parola mi presento brevissimamente sono la dottoressa M. la Marianna Scurto la reale mediazione linguistico-culturale attualmente studentessa di Scienze politiche
O sì
Ho vissuto in una struttura per i minori per dieci anni scoprendo proprio oggi che il la durata legale erano due senza storia anzi fatto il rilievo sono rimasta un attimo mamma
E questo perché voleva appunto fornirvi la parte realistica di tutto quello che sta accadendo oggi
Innanzitutto premetto che lavoro che il coordinamento nazionale delle comunità per minori oramai da tre anni innanzitutto come interprete recentemente come attivista quindi capitano moltissime di queste occasioni oggi alla prima volta io mi ritengo soddisfatta ma neanche la prima volta per i temi che sono stati portati soprattutto dalla dalla garantirà mimetizzati e molte cose che noi del settore stiamo dimostrando purtroppo ci sono ancora cani che non sono stati minimamente indirizzati purtroppo generalmente un percorso in struttura non dura due anni Giannetto percorso struttura nella dieci undici dodici quindici e un altro tema che non è stato minimamente
Appunto menzionato è il fatto che ad un certo punto i minori in comunità diventano maggiorenni
Nel mio caso quando io sono diventata maggiorenne in comunità mi è stato negato il diritto di voto mi è stato negato il diritto costituzionale allo studio
Quindi purtroppo l'esperienza di comunità di questa giovane ragazza è probabilmente molto Riviera se io mi sicuramente lei ha avuto questa visioni ed è stata vissuta in questo modo
Un'altra tracciamento molto importante che non è stato menzionato ascolto e partecipazione dei minori ma conoscenza dei minori di fra diritti la maggior parte dei minori in comunità non ha la più pallida idea di avere dei diritti immaginate probabilmente a ritenuti i figli ho un bambino di cinque anni che viene preso dal Mullah d'autorità non competenti ne abbiamo testimonianze una della settimana scorsa con la garanti di vittimizzazione secondaria da parte di autorità dello Stato che veramente fanno spavento
Quindi oltre ai casi di vittimizzazione secondaria ma già degli assegni emessi trasportati in un posto in cui nessuno mi dice cosa succede non stabili perché siete lì
E tutti quanti diranno degli ordini che voi dovete necessariamente seguire con il senso di colpa perché generale tra il timido cioè secondaria partì proprio dalla bambina stesso sa il bambino pensa che ha fatto qualcosa di brutto e cattivo per cui è stato inserito la struttura e nessuno gli spiega che non è il contrario
In nel mio percorso di dieci anni
No Anna né ha mai stato fatto pesante né diritto di poter contattare gli assistenti sociali quindi io lo sapevo non è mai stato ho avuto accesso a i provvedimenti giudiziari che erano stati fatti appunto per lui
Circa un mesetto fa ma perché io stessa lavorando nel settore ha scoperto che quello era uno dei miei diritti dal principio diritta la partecipazioni e sono andato a rileggermi tutti i diciamo tutti i provvedimenti che erano stati Cristini nei confronti quindi iniziative come questo sono sicuramente importantissime veramente la prima parte che sono soddisfatta però diciamo che purtroppo non potendo anche no aveva contatto diretto con IMI rarissimi strutturando ci sei anni nemmeno conto del fatto che spesso e volentieri il personale delle strutture un'altra cosa era stata menzionata è stato tutela e competenza del personale delle strutture
Nella maggior parte dei casi soprattutto adesso che sono adulto che lavora nel settore e valuto gli educatori con cui mi trovo da Pacciani mi rendo conto che la maggior parte di loro non conosce i diritti dei minori nelle strutture ci sono casi di ragazzi che sono spariti privati di del del delle camere dei propri genitori Pier Mimesis senza nessun motivo legittimo e come si faceva magari prima o poi i rapporti familiari sia si dissolvono si diradano soprattutto in questioni soprattutto in momenti di disfunzionalità di legami familiari
E quindi purtroppo sì io la ritengo anche che sia necessario far presente innanzitutto ai minori che è quello che faccio io già alimenti in comunità che loro hanno diritti far presente minori che se pensano di subire degli abusi dai da chiunque dagli educatori stessi delle comunità hanno l'assistente sociale a cui rivolgersi cosa che loro non sanno ma soprattutto il fatto che sono loro che devono concordare il loro percorso di vita
Io con il Progetto educativo individualizzato ho vissuto l'esperienza della fino anche quella purtroppo non controllata in particolare l'esperienza dell'affido è stata forse da questo punto di vista simpatica perché nel momento in cui ho detto che non volevo più vivere con la famiglia affidataria mi trovavo in tutt'altra regione tosto la privata di qualsiasi mezzo di comunicazione o contattare gli assistenti sociali sono stata privata di qualsiasi mezzo di comunicazione da parte della famiglia per due settimane mi sono trovata in quella situazione in cui ho comunicato che non volevo più stare con loro per allevare impedito di fare questa comunicazione chiunque altro potesse effettivamente prendere questa decisione quindi mangiare queste due settimane diciassette anni non non avevo la più pallida idea di che cosa sarebbe successo della mia vita e queste a quello che succede a tutti i ragazzi che stanno in comunità
Principalmente questo è questa è la realtà dei fatti questa quello che avviene quindi i problemi da risolvere sono sono ancora sicuramente tantissimi voglio chiudere con una nota abbastanza positiva
Va be'lavora con tecnica continueremmo a me un po'che con il brigante vuol dire il coordinamento ne abbiamo molte occasioni di
Appunto scambio con enti a livello europeo in particolare con quello francese
E spesso e volentieri quando io mi approccio al modello francese altri ragazzi in Francia che hanno vissuto la mia esperienza aldilà poiché la tutela legale che diciamo è molto forse più avanzata
Io sono né la maggior parte di situazioni che sono molto fiera della mia comunità
Io sono fiera dei legami che ha restaurato nella mia comunità sono chiaro il percorso di vita che la mia per ce la mia comunità mi ha permesso di fare solo il caso che menzionava prima la garantire mi apertamente lo dico sì non avesse avuto questo percorso non sarei la persona che sono oggi
E sono contentissima e lo faccio con fierezza lo faccio conferenza con fierezza per via Biella della qualità dell'intervento educativo che i nostri educatori sono in grado di mettere in campo e che sono in grado di mettere in campo da oggi senza competenze specifiche
Senza conoscenze specifiche senza legislatura specifica senza uno stipendio decente scusate senza un ordine degli operatori di di comunità e penso che questo sia un ottimo punto di partenza però purtroppo ad oggi era stato ottimo punto di partenza
Non so se Gianni voglio aggiungere qualcosa datata va bene allora io rilascio è stato inibito è stato no no no in realtà due parole due
No si me Emanuela insomma una spina nel fianco per certi aspetti perché ed è per questo l'idea di creare con lei la Consulta
Dei giovani nel coordinamento delle comunità proprio perché ci aiutino a riflettere laddove ci stanno ancora carenze ma come al devastano e dieci che di dieci anni sia come mai questa data allora questi anche sui dati perché di numeri ne son stati dati oggi in tutti i sensi un po'la
La permanenza che si prolunga dipende molto dall'età di ingresso
L'esempio di Emanuela Emanuela non entrata
A da grande commette chi può se prendiamo i dati se noi consideriamo in molti ingressi la gran parte degli ingressi sono intorno agli undici anni nelle comunità
A undici anni in affidamento familiare difficile andare le adozioni dal tribunale ci dicono che già a sette anni un bambino non è così appetibile per le adozioni
Quindi capite che le permanenze si possono prolungare c'è l'altro dato che in molti arrivano intorno ai quindici anni cioè con quelle ritardo di cui si parlava le due ore di assistenza domiciliare settimanali in una situazione complessa
Non sono affatto sufficienti
Però su questo è gli investimenti perché anche l'attuale norma al decreto legge che poi c'è quella clausola finale che frega un po'tutti che non è non si può incrementare no
La spesa finanziaria avvalgono ci domandiamo gli osservatori con chi si faranno la riforma Cartabia
Con quali aumenti di personali si farà i numeri degli assistenti sociali per prevenire l'affidamento familiare dovrebbe essere attuato come prevenzione
Nel momento che l'affidamento familiare giudiziario non c'è più la prevenzione siamo nella prevenzione terziaria c'è un'imposizione dov'è la collaborazione fra le famiglie
Quindi per questo tutta grande disponibilità a parlare e non abbiamo problemi a criticare il sistema siamo qui con la LUMSA con la quale io partecipo anche al master gli educatori escono dai percorsi universitari che non sentono parlare di diritto di famiglia e non sentono parlare delle comunità di tipo familiare
Non ne sanno nulla imparano stando sì
E molto spesso sul più professionisti ragazzi che ci stanno inseguono azzanna giudiziarie la Consulta Giovanile perché comunque la conoscenza perché neanche insomma no Sassoon prolissa e l'altra associazione di agevolando che esiste già da tempo rispetta l'ascolto dei giovani però in questo caso per noi è proprio la critica
Che ci sia una forma di critica su come noi operiamo sugli errori che hanno possiamo fare né di quello che veniva detto ne basta uno per il quale si è fatto un pessimo lavoro e questo comunque un danno
Avrà la gran parte non sono danneggiati non escono dalle comunità danneggiati escono rinforzati
Però su questo sicuramente dobbiamo tener d'occhio quelli che non hanno avuto questa fortuna perché una battuta che non ha fatto oggi Manuela che le dice dice sempre
Nascere da una famiglia disfunzionale elastica non ci posso fare nulla cadere in un sistema disfunzionale no questo no perché il mio diritto
Era altro il diritto al volto lei non aveva la residenza la residenza ancora presso la famiglia di origine usare l'arresto orale non era arrivata non dove sta e questo è un altro problema perché se non abbiamo le residenze nelle nostre comunità
Il comune che ci invia i ragazzi però non ci vuole più pagare perché dice no non lo è più di mia competenza ma la legge dice che non è così e c'è un'ignoranza sulle norme
Allora finisco con questo più che fare l'ennesimo osservatorio questo non lo diciamo e mettere a sistema tutto quello che c'è queste quello che bisogna fare mettere a sistema quello
Perarolo l'Osservatorio un'altra perdita di grazie a Gianni grazie mille e
Facciamo
Devo dare la parola un attimo a a Daniela Barney e poi magari diciamo se abbiamo tempo facciamo diciamo abbiamo un attimo di dibattito Daniela la presento un attimo dagli a Bari la conosco
Sì sì degli abbaini professoressa associata in Psicologia sociale presso Università degli studi di Bergamo
E anche lei insomma impegnata in insomma da tempo nel Master la terra appunto l'esperto appunto a tutela di finali minori in famiglia fragili
E a alla professoressa bar ritirerò appunto di ritornare un po'le tematiche affrontati prima dall'avvocato Valeria proprio ballerini proprio per farci capire come funziona il trauma minore allontanato
Grazie però veri intatte veri sì ecco ok dapprima questa istanza esclusivamente tipica un punto di vista ovunque vicina grazie al cuore limito grazie di cuore per quanto farà molto baratto montone da tutti gli interventi che ho avuto modo di ascoltare di quattro e mette in poi perché troppo inermi impegnata quindi la città azioni delle crisi il paese luoghi mi devo preparare qualcosa anche l'altro ieri tutti famiglie cinesi compie novanta un pochino avrà ieri ogni pubblicità verrà avrebbe anch'io non vorrei essere no miracolo sul binario tutto mo'
Il ritorno si è fatta si sente un piccolo ritorno sì lo sventolio
Non so se si può fare
Provo a parlare di nuovo
Va bene va bene
Ok una grande esperto ditemi
E c'è qualche altro problema tecnico allora innanzitutto io volevo riprendendo le parole di Emanuela che diceva sono soddisfatta una delle prime volte in cui a fronte di un convegno che tra astuti ma sono soddisfatta
Ecco io credo che l'intervento di Manila la lettera che l'altra piccolina che ci ha detto l'avvocato chiarissima la massima espressione di bellezza in questo convegno notizie tradotto effettivamente un ascolto di ragazzi e di una bambina che ha vissuto direttamente l'esistenza quindi uscendo fino agli arresti strettamente istituzionali attivamente massima quello che si propone in ascolto del minore anche in elementi critici anche però che Manuela
Nonostante la nota positiva piaccia portate effettivamente una visione su cui in quello della piccolina
Io ho chiesto l'avvocato chi chiede di poter intervenire dopo la lettura della lettera pagina
Mi ha colpito molto è perché c'ha portato alcuni elementi sono entrate in comunità il Nisini ho preferito di luglio non ho potuto vivere le cose fermenti bene il mare
Appuntato quesiti sono tutta una serie di elementi c'è fioriscono intorno alla vita di nudi e che il testo come adulti comprendiamo solo infatti mi hanno portato via quand'era ancora in pigiama annunciava
E si focalizzano ricontino su questo elemento che ciabattino in pigiama in su dignità di è spesso un occhialuto possono così sembrare secondari ma che in realtà
Come no in maniera molto forte il mondo il il minore che ha un modo di pensare compiutamente il tenente rispetto al nostro quindi il calarci nella prospettiva minori son poi l'invito Paggi e l'avvocato che ha fatto attraverso la lettera adesso l'intervento dell'Aquila ai più minore non è anzi la vedo Bernabeu agguerrita credo che sia sicuramente molto interessanti come molto interessanti sono stati anche gli interventi della dottoressa Silvana e l'onorevole Brambilla
Prendo un passaggio rapidissimo
Accetto la dottoressa film anni
Rispetto al fatto che la norma rimane astratta fino cade a terra
Ecco la norma più sul piano giuridico cade a terra questo elemento di contestualizzazione
No deve cadere a terra deve capire Nick Arrigoni dei panini pericoli editi fiorire il fiorire la parte psicologica quindi non è sufficiente che la norma
A terra madrigali anche i rifiuti e i fiori sono gli effetti psicologici
Che l'intervento di capire sulle persone che non esibiscono ma mi fruiscono che anche qua sostanzialmente sono due prospettive diverse rispetto a cui possiamo proporre il nostro intervento
Passo molto rapidamente alcune slide che volevo condividere con voi che riassumono un po'l'amico riflessioni rispetto al clima
Dell'allontanamento quindi ritorniamo un po'puntualità a quanto diceva anche l'avvocato Ranieri di rispetto ai provvedimenti di attuazione della intanto
Una bella espressione che volevo condividere con voi killer l'allontanamento nun è un intervento di cura ma è un'espressione di un'intenzione in cura Venus antinave allontana donava allontanamento chiavi si prescrivono intenzioni di una necessità o in tutta una serie di misure per la sua concretizzazione cioè per passare da un'intenzione da una promessa di cura a un intervento di e questi timori sono in primis la prevenzione e la dottoressa Silvani c'è tornata più volte
C'è tornato adesso anche il dottor curdi sottolineando anche l'audizione importantissima delle risorse cioè la prevenzione chiede in cambio disistima il di paradigma culturale enorme
Che richiede risposte sul piano economico ma innanzitutto come giustamente diceva sulla formazione
Escono dall'università e qui mi sono sentita direttamente chiamate in causa insistendo docente in università che in un anno in via di che cos'è il mondo delle comunità
Prima Manuela diceva alcuni educatori in un'anemia i quali siano i diritti non è che lo fanno apposta
C'è una grande ignoranza c'è una grande ignoranza rispetto a quello che accade all'interno delle comunità
Abbiamo sottolineato questioni rinati ci siamo quindi posti su un piano prevalentemente quantitativo mediano antichi manca nelle missioni di conoscenza più qualitativa che cos'
La comunità in Commissione quali sono i diritti identici quindi come istituti di formazione che lavoriamo con psicologi educatori eccetera certamente una acquisì uno spunto di riflessione importanti quindi prevenzione come misura per la concretizzazione di queste intenzioni cura ma anche in località con cui viene attuato l'allontanamento fondamentale ragionare su come gestire la fase separazione
Chi noi sappiamo che il bambino che viene allontanato anche laddove l'allontanamento eh indispensabile perché siamo nella peggiore delle situazioni familiari anche in quella circostanza dobbiamo usare esige l'allontanamento sia a misura di minore
Quindi quello che Manuela diceva Silvestro spiegato avrei compreso meglio nessuno mi diceva nulla mi hanno privato
Mi hanno negato acquista divisione della privazione della Terni traffico non è una divisione che la separazione e natura porta con sé anche fatto a fin di bene quindi fondamentale il momento della gestione
Così come è fondamentale tutto il ventesimo lavoro sociale psicologico educativo chi viene fatto con il migliore e la sua famiglia nel momento in cui l'allontanamento è stato attuato
E l'appuntamento e qua così importante un pochino la mia anima è una ricercatrice
Il termine stesso insomma ci richiamando Guede divisioni fondamentali
Le dimissioni temporali Hilary missioni spaziali cioè e gli spazzini e l'allontanamento proprio come processo sono fondamentali il tempo ad esempio come primo elemento di riflessione
Noi diventiamo tanto noi intendo anche come ricercatori quindi come persone che professionalmente si occupano
Nello studio a di questi di questi processi
Abbiamo alcune informazioni relative al bambino ad allontanare
Quindi quando legittimo quando legittimo quali sono le condizioni che dovrebbero portare ad un allentamento dei minori e quindi qual è il grado di disfunzionalità famigliare
E anche qua si aprirebbe un punto che dovrebbe puntare all'allontanamento del migliore
Sappiamo qualcosa sul bambino allontanato quindi ci sono una serie di studi che ci parlano dei bidoni del bambino all'interno delle comunità
E la progettualità che accompagna la vita di Pandino i quali sono i vissuti del bambino allontanato collocato in comunità collocati in famiglie città ma non sappiamo nulla
Ma proprio nulla del bambino durante la fontana mito
Cioè come se ci fosse una sorta di di e di gli standard di verde Kinnock puliamo approfondire
Tale per cui il bambino non c'è non ne sappiamo nulla c'è un prima e un dopo di un qualche cosa che accade che alcune volte inevitabili altri sarebbe un po'meno macchine non conosciamo almeno non conosciamo i processi psicologici
Soprattutto non c'è letteratura nazionale c'hanno invece qualche tentativo di ricerca internazionale riformisti più a livello di ricerca nazionale io non ho rintracciato nulla su come sta il bambino durante in quella fase
Essi non sappiamo quali sono i disturbi dei bambini con i suoi genitori durante la fase di separazione
Visto che la conoscenza da parte poiché il miglioramento diventa difficile poter mettere a terra
Delle pratiche chiavi pratiche diffuse in un momento che per natura è un momento indicando infatti soprattutto laddove non c'è l'accordo Ricci
Quindi questo bambino all'allontanamento poco o nulla né sappiamo ottanta ottantuno genitori
Ci sono delle ricerche a livello internazionali qualcuno consistente non io non ho tocca nulla
Provo a parlare ora
Risentite e si abbassa Thompson audio quindi non so se
Si può fare qualcosa
Poi Copponi provare
Di però la prova però non è perfetto
Poche ottimo allora ritenendola qui sarò rapidissima anche di chiudere perché mi rendo conto dei detti e dicevo c'è qualcosa a livello internazionale questa ad esempio è un abile banalizzazioni quindi è una intervista al padre
Nel momento in cui ha vissuto la separazione dal figlio all'interno di un provvedimento tipo giudiziale
In questo Papa ci dice una cosa secondo me interessantissima cioè ci dice se succede con la forza o è imposto quindi allontanamento succede con la forza eh come estetista passerà un qualcosa di tuo
Quando un organo è il nostro perfino anni dopo provi dolore dove l'organo si trovava è la stessa cosa la stessa sensazione
Questo è estremamente interessante sul piano psicologico al di là nella questioni tale ma perché
E sottolinea come la famiglia vada vista come un sistema cioè non esistono i singoli membri esistente corpo famigliare
So che può essere forse provocatoria ma secondo me da un punto di vista psicologico il cui importo una mia posizione personale non esistono i minori fuori famiglia
Anche se il minore fisicamente distante dalla sua abitazione un pezzetto della sua identità Stasi e non potrebbe vivere altrimenti
Non può vivere il braccio il cuore senza il corpo
Quindi significa che importante aspetto nel lavoro che viene fatto questi minori proprio la rielaborazione di ciò che è accaduto in famiglia ed i rapporti con i propri genitori
Questa visione di sistema è per me centrale nel lavoro con questi minori così come centrali oltre alla dimensione temporale
Che legata alla quale bambino conosciamo evento insondabile separazione coi aprirebbe anche tutto il tema che ha toccato un anno Hillary Tinti
Di accoglienza questi minori all'interno delle comunità c'è anche la questione dello spazio cioè l'allontanamento la dimensione spaziale è fondamentale
Non è dentro diciamo invita io ma la vicenda dell'allontanamento ruota attorno alla casa
E anche qua sul piano psicologico la casa a una molteplicità di significati personali sociali Pdci
Quindi ciascuno di noi vive la propria abitazione in concerto di buoni significato anche laddove la vita all'interno dell'abitazione estremamente infatti conta il doversi
Allontanare rappresenta uguali statica
Non dobbiamo dare per scontato neanche las la la l'aspetto spaziale
La carta d'identità ogni partenza non più sicura per l'avvio del processo di allontanamento ma densità ampie nell'migliore nei porti di punto di rientro di riunificazione unificazione
Ha una dimensione relazionale un po'più complessa del del rientro anche sul bambino riunificato Cecchi far rientro in famiglia ben poco sappiamo a livello c'è un primo invito fondamentale è quello di ampliare la conoscenza non solo da un punto di vista di dati quanti minori non vivono più all'interno che la propria casa familiare
Che tipo di comunitaria colgono in via dicendo ma fu piano anche isterie invischiare
Cioè psicologico
Qual è il vissuto psicologico di questi minori qual è il sentire il sociale cioè di famiglie che vivono un allontanamento dei bambini sono famiglie fortemente stigmatizzate sul piano sociale
Tutto il crinale inutilmente il pregiudizio nei confronti delle famiglie egli in uniformi famiglia è un altro così contenitore che non è stato ma scoperchiato
E che invece ci potrebbe dare informazioni importanti per un intervento multidisciplinare rispetto alla alle famiglie in difficoltà
Così come ho scritto nella slide doveva giungere ad allontanare un bambino dalla sua famiglia un fallimento dell'intera comunità
E questo necessita secondo me di una prospettiva intervento di tipo ripartivo possibile per alcuni versi un attacco militare ponevate a comprendere il ruolo fondamentale che alla comunità
Niente supporto aree in difficoltà elettronici sono stati confermati un possibile pratiche ripartite
Che vengono posti in essere in altri contesti in cui vivono ad esempio si rendono protagonisti di l'acqua che situazioni di trasgressioni quindi in cui la comunità
Uno degli attori c'entra non si può chiamare fuori stigmatizzando le famiglie inadempienti
La valutazione di efficacia
Altro elemento chiave quindi dobbiamo cominciarla ragionare su quelli che sono indicatori
Di quarta
Dell'efficacia di un intervento di tutela dei minori
Cioè io vedo che mentre si moltiplicano gli indicatori per la valutazione di esempio grido unità inidoneità genitoriale latitano indicatori fruibilità educatori che aiutino a capire dell'intervento di allontanamento e ogni riunificazione sono stati effettivamente efficaci cioè quali minore restituiamo tra le braccia della famiglia e queste braccia della famiglia come saranno
Tutto questo è un altro aspetto su cui conosciamo Mutombo quindi nel porsi in ascolto e questo l'abbiamo letto più volte dei minori dall'antica allontanare l'allontanamento e allontanati costruendo esperienze di Somaglia
è soltanto un attimo per tornare sull'immagine che la casa sulla soglia di casa unendosi in ascolto prendendosi nelle situazioni in questi possibili de il Tempo
Quindi
Rileva confrontarsi rientra pure indiano colpire comprendere io abbandonai una prospettiva esclusivamente al c.t. Centrica
Affinché la vulnerabilità che accogliamo possano essere resa la più abitabile possibile chiudo semplicemente con questa con questa battuta
Dicendo che
L'allontanamento DPEF come intervento che deve essere destinata sia richiede affinché non aggiunga brava brava affinché non aprano nuove ferite con lo scopo di stanare gli altri ma culla vocazione dell'identità comunità come diceva la dottoressa Artibani è quella delle famiglie affidatarie un'azione solidale deve essere quella della prevenzione i ghisa compagna vinto alle famiglie in difficoltà può chieste nazioni pur solida e quindi con il servizio sociale non è la sola
Legiferare né
La comunità che avvolge quello che va visto come il corpo familiare può secondo me essere che deve essere il protagonista dell'intervento di supporto alle famiglie in difficoltà
A scusate mille problemi tecnici anche avere un ritorno
Grazie
Grazie mille e c'abbiamo all'ultimo intervento è anche grazie per l'artista chiamo Marzia Masiello che
Grazie mille intervento appunto importante no però appuntare marziano azienda si occupa relazioni pubbliche e istituzionali dell'associazione ai di Amici dei bambini
Ecco appunto quello che il suo intervento sarà subito familiare ma nell'ambito della protezione pure a misura di bambino E. Pagni chiedevo se poteva darci anche un po'una riflessione in base proprio l'esperienza dell'associazione di perché così difficile adottare
In Italia sì
No grazie innanzitutto ha visto e considerato un tributo con alleggeriamo anche un po'perché considerato che è stato detto tutto per cui insomma c'è poco altro da da da dire però essendo cresciuta a pane e Gianni Fulvi che mi ha preso proprio lì troppo precisa precisa insomma un grazie a lui ma anche a una signora che Jill in fondo lavora Baldassarre perché insomma con Unicef abbiamo lavorato insomma
Tantissimo nel corso degli degli anni e su queste tematiche
E devo dire che insomma rispetto al due mila sette in cui arrivai proprio nelle relazioni istituzionali ad oggi un una cosa è cambiata fondamentale ed è una una cosa però essenziale devo dire la verità
E non è e non è positiva perché la la presidente Brambilla quindi prima parlato qui di stanchezza mi è venuto in mente un bellissimo saggio che non c'entra molto con l'affido però vale per gli archetipi della Società della stanchezza dove probabilmente con la di buon sull'Anna una filosofo orientale dove appunto tutti e tutta una serie di stanchezze di fatiche che noi viviamo in questo momento dipendono proprio probabilmente da una richiesta eccessiva di performances rispetto a tante a tanti settori che sono estremamente performanti estremamente perfetti nel loro proprio ma non hanno il coraggio non hanno il coraggio di fare cosa quello che l'Europa il coraggio di fare di essere stanzini
Probabilmente di essere espansivi e di farsi un po'i fatti al di là e al di sopra e al di sotto e di lato delle proprie competenze e questo lo dico perché perché chiaramente dottoressa Silvani cromato molto insomma volevo fare la o la prima nel momento in cui sottolineava il tema della della Rete perché tante volte no il terzo settore servizi signor si sono potute chiamati negli anni ma al contrario quando ora si parla di quella comunità che deve rispondere e naturalmente la comunità educante non è soltanto più una competenza di gente
Gallina responsabile la comunità che deve avere una responsabilità nel prendersi carico delle bambine e dei bambini che tutti hanno diritto ad essere figli Enzo Maio
E figlie spero che erano un domani insomma oltre al diritto dell'alla famiglia si possa avere anche il diritto delle bambine e dei bambini ed essere figli perché questo potrebbe essere veramente
Un ulteriore passo
Molto importante rispetto anche ad un altro elemento che è quello del riconoscimento dell'abbandono come emergenza umanitaria perché questo non viene riconosciuto in Italia ma nessun Paese del mondo ma insomma
Cerchiamo di insistere presso le agenzie affinché governative nonna affinché da questo punto di vista insomma venga riconosciuto questo diritto perché riconoscere il diritto dell'emergenza abbandono come emergenza umanitaria significa che possono cadere a cascata tante
Tante politiche perché è difficile adottare questi erano i compiti perché è difficile
è difficile io ricordo quando entra in AiBi nel due mila due ormai insomma passando poi per la Russia l'Ucraina cioè arrivando in Italia
Che Amici dei bambini era considerata anche un po'talebana da questo punto di vista perché parlava di abuso istituzionale di abuso istituzionale nel momento in cui i bambini venivano parcheggiati nella carriera dell'accoglienza è questo si faceva la diciamo a essere molto antipatici da un certo punto di vista perché perché di fatto diciamo un bimbo che non vede quello che riconosciuto il suo diritto ad essere figlio alla famiglia è un bambino che comunque viene parcheggiata nelle attese non viene ascoltato adesso avremo la giornata dell'ascolto che è una cosa molto importante un riconoscimento fondamentale
Avanzamento quindi della della consapevolezza dei diritti
Ma da questo punto di vista l'abuso istituzionale che hai di vedeva configurarsi era proprio questo lasciare bambine e bambini parcheggiati negli anni che passavano negli anni che passano all'interno delle nelle delle strutture senza trovare una soluzione definitiva che sia il rientro nella propria famiglia o comunque l'accoglienza in adozione e da questo punto di vista l'altro mito che io ricordo a suo tempo nel due mila due di cui AiBi parlava sempre tanto era quello delle gambe di sangue per cui sono la famiglia la propria famiglia tutti i costi ma era la garante Autorità garante che proprio alla in inizio di giornata
Sottolineava quanto sia importante assumere anche una decisione nel momento in cui quei bambini che magari non subiscono direttamente ma assistono alla delle violenze anche quello è diciamo è una violenza istituzionale perché non si proteggono i bambini da certe situazioni per cui è chiaro che questi archetipi tra virgolette di tre giudizio in qualche modo vanno ad incidere ancora oggi magari sono dei non detti sono dei tabù perché si è tornati diciamo insomma probabilmente a non volerli nominare però ci sono in qualche modo ora da questo punto di vista quindi il tema anche degli affidi sine die e quindi e degli affidi giudiziali
Soprattutto sono diciamo un'altra tematica molto importante perché perché se l'affido fosse veramente quello strumento che fiorisce
Per mettere insieme tutti gli attori il bambino al centro e quindi far sì che non ci sia un'ottica divisiva tra famiglie di origine e famiglia
Affidataria ma si vince tutti se si lavora insieme e e allora è lì che bisogna intervenire per diciamo contro vestire controverte devo scusate l'italiano mi manca questo ora ma ci siamo compresi
Proprio quella percentuale e far sì che siano proprio diciamo dei Progetti consensuali quelli a fare da far fiorire
L'altro elemento la coerenza delle politiche Gianni Fulvio diceva poco fa in maniera diciamo citando i coordinamenti è fondamentale adesso siamo stati chiamati la scorsa settimana come tante associazioni sulla disposizioni in materia di tutela dei minori in affidamento il appunto il lo schema della del disegno di legge oggi proprio diciamo di questi minuti anche la dichiarazione del del del viceministro Bellucci no mai più politiche sociali cenerentole
Ci sono ci sono le importantissime linee di Indirizzo approvi approvate Ina conferenza unificata Stato-Regioni che insomma speriamo di Antimo lettera viva anche perché lì ci sono delle tematiche molto belle
Si parla del dolore della famiglia biologica si parla della coprogettazione e della coprogrammazione
Che sono degli strumenti fondamentali nel momento in cui si va sui territori
E si ragiona il pazzo delle politiche sociali pazzo giuridico il pazzo del terzo settore il pazzo delle famiglie
E e e anche il privato sociale insomma può avere un suo ruolo se qualificato io ricordo e tornò di nuovo al nostro amico Gianni che Angela c'è citatissimo due mila quattordici si fu una situazione in quel caso dei minori
Sui minori non accompagnati no i danni stavamo tentando di ragionare su come avvicinare aprire le porte delle case
Delle strutture insomma di accoglienza di tipo familiare all'affido come si fa come non si fa avevamo messo a punto un progetto molto sperimentale ma ancora oggi all'avanguardia direi
Sulla possibilità di far fiorire l'affido in maniera non forzata no ma aprendo le porte alle famiglie abbiamo presentato diciamo a all'istituzione locale senonché Pagliara per tutta una serie di congiunture legate a al momento storico era il il giorno dopo insomma in cui andavamo proprio nel comune ci fu tutto il caso di mafia capitale insomma la situazione era molto complessa però quel passaggio di
Ci dice come il terzo settore in qualche modo
Può avvenire quella profezia che gli viene riconosciuta ma mettiamo la facciamola scendere a terra
Facciamola scendere dando comunque dei campi delle delle delle delle gambe concrete in modo tale che tutti possano parlare attraverso quel processo di coprogettazione coprogrammazione che fondamentale non mi voglio dilungare molto perché credo che insomma
Siamo diciamo verso la fine delle nostre nella nostra
Conversazione
Anche appunto il piano infanzia adolescenza lo dico così per brevità parla dell'importanza della Rete quindi insomma gli strumenti ci sono
Importanza però è fare in sparsi che vengano messi in allineamento coerente che si parlino gli uni con gli altri altrimenti avremo tanti osservatori o il motivo monitoraggio che sia sempre virtuoso in maniera pochissimo positiva importante anche la rilevazione dei dati ci veniva ha sottolineato dal nell'interlocuzione della settimana scorsa che ora finalmente si si potrà avere il il dato nel suo flusso aggiornato il monitoraggio che si prevede nel suo fusto aggiornato e quindi non più statico fermo al due mila venti ma proprio aggiornato
Costantemente va benissimo tutto però che ci sia coerenza e che le varie parti si parlino proprio perché altrimenti tra da mi aveva la dottoressa l'avvocato ieri che aveva detto qual è l'immagine che secondo che rappresenta questo bambino gli avevo regalato un'immagine che tra l'altro insomma mi ero un po'divertita con l'intelligenza artificiale
E c'era questa questo questo bambino ha fatto con un con un volto con tutto con tutta la tecnica Kings pubbliche era diciamo tutti i fili doro perché non volto spacchettata diciamo fa contante
Linee contante in qualche modo crepe purtroppo perché insomma le ferite dell'anima
Dell'esistenza si sono però in effetti quelle crepe dovevano essere riempite Doro secondo quella tecnica lì ma non è un modo solo filosofico di dire eccolo qua
Che diciamo il l'esemplare da qui l'esempio da cui ero partita proprio per per scusate la la la veda défaillance proprio inappropriata
Proprio per dire dove ci sono dei vuoti occorre costruire e ricordo ricostituire diciamo un'identità e una ricchezza propria partirà del dalle ferite che ci sono perché le ferite non possono essere negate non possono essere cancellate
Ma si ma ma si deve lavorare insieme affinché da lì poi si faccia tesoro per per per far sì che i bambini bambine possono diventare degli adulti a loro volta che capaci di comprendere il valore dell'accoglienza ma anche di trasmetterlo come la bellissima testimonianza che che comunque insomma
A evidentemente
Dove si ha la fortuna di incontrare delle pregiate umanità e questa era una non solo delle pregiate Price professionalità era una definizione che dava l'Autorità garante regionale le qui del dottor Alvaro tantissimi anni fa in una in Regione Lazio
Che ci invitava sempre ad avere prima di tutto delle pregiati umanità oltre alle pregiate professionalità dove stiano pregiate umanità e allora sì che il cammino può funzionare e quindi bambini bambini possono col possano crescere e a loro volta insomma essere attivisti o comunque cittadini genitori famiglie che comunque insomma
Testimoni di un'accoglienza positiva possano a loro volta essere accoglienti verso il mondo e il nuovo che avanza in questa fase è un po'un po'compresso per cui ecco cioè rispetto alle proposte
Sicuramente il tema narrativo alla sua grande responsabilità non mi dilungo oltre ma ricordo per esempio la Conferenza dell'Aja sulle adozioni e questo si parla di si parlava mutatis mutandis può valere altrettanto sulle adozioni fece un approfondimento questo tanti ormai insomma quasi dieci anni fa se non ricordo male
Su quello che era la reputazione dell'adozione internazionale caso volle che poi negli anni successivi furono drammatici per la reputazione del suo internazionale perché è una dimensione quella della reputazione di questi studi sistemi di protezione tutela
Che va alimentata vanno diciamo accompagnata non è che la Fidesz viste e quindi perché esiste diverse funziona la reputazione quindi la favorita per qui campane anche nazionali a va accompagnata ma non solo nazionale anche ai comportamenti territoriali
è fondamentale che che vi sia diciamo un processo anche nella qualità delle parole che si usano e qui lo l'ultimo finestra che faccio anche un po'come brainstorming che ci portiamo a casa per la riflessione spero le case della comunità quando nata da sono uscito il teste del comunità diciamo come elemento io andai fare un alto livello ricordo del ministero del lavoro e le politiche sociali si parlava appunto di piena RR ci ha tradito ma io qui vedo benissimo per esempio il tema dell'adozione dell'affido che poi si potrebbe incardinare nelle case della comunità a livello territoriale
L'elemento del consultorio il servizio sociale il terzo settore l'elemento della diciamo Guzzanti coordinamento di coordinamento
Però mi dissero assolutamente sì
Cerca di trovare delle buone prassi che lavoriamo per fare in modo che comunque questa cosa arrivi per cui io lancia il messaggio perché da sola affogate intrecciati rimane tra tra me e me stessa ma credo che potrebbe essere veramente
Una Mina esercizio da fare e da applicare inventivi Duarte magari come la sperimentazione in qualche città virtuosa che voglia su disse assumere questa possibile sperimentazione
Perché le sperimentazioni hanno bisogno di buone prassi come ministri ministeri e anche la famiglia se amministra la famiglia io spero che prima o poi avrà un portafoglio perché comunque insomma
La dimensione familiare per i bambini è importante
Grazie e scusatemi se mi sono svegliato
No bellissima proposta infatti nei fatti diciamo cioè comunque chiude benissimo tutto il convegno che parte proprio dall'idea di creare un ariete di fare competente
Esattamente ciò qui abbiamo però magari la chiusura non la faccio io la faccio fare no va be'diciamo insomma concreti invita intanto a
A parlare perché effettivamente insomma tra l'altro
Esatto esatto ex consigliera e quindi insomma tra l'altro punto sempre impegnata comunque e accesasi sempre sentite quelli minori allora ecco ti do prima la parola facciamo intanto amicizia brevissimo
Consigliera fino all'anno scorso gli ultimi tre anni li ho passati ad occuparmi del problema degli allontanamenti dei minori
Io ringrazio moltissimo l'assessore Maran ha per questo incontro ma ringrazio tantissimo ed è stato provvidenziale aver incontrato l'avvocato Pichierri perché il padre di quella bambina della quale avete sentito la lettera si è rivolto a me disperato
Allora esistono le leggi esistono i diritti dei bambini ad essere figli ma senza un padre una madre non si è figli
Perché prima di essere figli hanno diritto ad una famiglia ed è questo ciò su cui si deve fondare la legge le istituzioni lo stato e tutti coloro che ruotano intorno ai figli
Io assistito o supportato genitori che sono venuti da me disperati perché quando si arriva all'allontanamento si è fallito tutti
Arrivati a quel punto sia falliti tutti e allora la prevenzione
La prevenzione innanzitutto dovrebbe nascere sul capire
Inadeguatezza genitoriale perché c'è un manuale ci sono delle regole ci sono delle leggi che stabiliscono se sei adeguato Senati patologicamente nel qui non stiamo parlando di genitori violenti e perché io sto parlando di tutti quegli allontanamenti che dipendono dalla povertà
Dal fatto che arrivano a denuncia Telefono azzurro perché due genitori stanno litigando e quel litigio nel fatale perché è stato fatale un litigio per quella bambina
E allora io davanti a questo dico che al di là delle leggi che esistono perché le leggi parlano di numeri parlano di dodici mesi parlano di ventiquattro mesi massimo per il reintegro in quei quattro mesi ventiquattro mesi talvolta c'è un reset
Che su quel minore porta l'allontanamento definitivo
Da quei territori e questa è la verità quindi io ringrazio chi ne parla perché
Perché è importante perché io ho cominciato ad affrontare questo tema non sapendo regnante ho avuto tanta gente che mi ha aiutato a comprendere da dove si doveva partire dove si doveva essere dove si doveva arrivare
Mi auguro che si smettano di fare osservatorio si comincino ad analizzare quei cinquecento mila bambini che sembrano attenzionati dai assistenti sociali e quel quaranta mila bambini che sono sistemati cinque mila strutture talvolta che non hanno neanche
Delle norme igienico-sanitarie adeguate
Che non si sa dove siano che
Si sa da quanto ci siano e che non si sa che cosa si sta facendo per farli ritornare a casa e allora a tutto questo io faccio un accorato appello e un ringraziamento esagerato perché
Talvolta un bambino non viene spaventato dalla parrucca di un giudice talvolta un bambino viene spaventato dal fatto che entrano gli atti detta è uno dei carabinieri sfondando una porta c'è un elicottero per aria e da minori e le ha strappato dalle braccia della madre questa è la realtà
Questi sono i fatti e a tutto questo io auguro che ognuno di noi nel proprio piccolo
Mi faccia il miracolo di mettere la parola fine
Grazie
Va bene
Dire che comunque la Rete serve diciamo sempre di più io ringrazio voi che siete rimasti con noi e quindi tutte le associazioni presenti e
Che dire una serata a tutti grazie