Presentazione del volume di Demetrio Volcic "A cavallo del muro. I miei giorni nell’Europa dell'Est" (Sellerio Editore)

Ma tutti illustri ospiti onorevoli colleghi è un privilegio poter ospitare al Senato la presentazione di questo volume iscritti
Dire mentre o Volcei cita il titolo significativo a cavallo del muro i miei turni nell'Europa dell'Est curato da Paolo pass Possamai e Livia sei moniti
Un adattamento dei testi pubblicati in sloveno nei venti dal titolo Isozaki ha curato da Bojan presi caro
Un grazie in particolare a Corrado Augias Luigi Zanda che hanno accolto senza indugi l'invito a parlarci di nicchia poi CCD questa silloge un saluto
Particolare Ayyash Gawronski autore della bella prefazione a cui seguono le postazioni al tram altrettanto preziose di Romano Prodi e Walter Veltroni
Demetrio Volcic sapeva raccontare un mondo con il garbo e la sapienza dei grandi narratori
Quelli che sanno declinare la narrazione con poche rarefatte parole
Un giornalista di rango ma anche un vero intellettuale un profondissimo conoscitore narratore dell'Europa dell'Est
E non solo indimenticabile il suo lavoro di cronista e testimone soprattutto da Mosca che sapeva entrare nelle case degli italiani con l'eleganza
Che lo contraddistingueva e anche quel suo inconfondibile accento
Le sue doti di vivido notista si ritrovano in questo volume di scritti ricordi che tracciano il percorso di Paul Ciccio da Lubiana
Bellissime tra l'altro le pagine dedicate ai pomeriggi quel padre al caffè sì vero Stato prestigio cava scatti si parlava di politica fino a Trieste e poi nel mondo molti ricordano il suo lavoro al Senato e molti il suo lavoro al Parlamento europeo mi sono mi sia concesso dire che tra gli uomini che hanno dato orgoglio agli sloveni in Italia
Sento l'onore e la responsabilità di continuare al Senato nel suo solco nella consapevolezza che il mutare dei tempi implica necessità di conoscere un mondo che ci è vicino e che nel contempo sta cambiando in maniera repentina come raccontano
Le cronache quotidiane mi pongo ad esempio la domanda su come Volcic avrebbe raccontato la guerra russo ucraina egli che in questo libro con rara capacità analitica traccia il profilo e l'ascesa al potere di Putin
Demetrio Volcic cioè sapeva suscitare un'emozione mentre trasmetteva un'informazione era impeccabile e se non addirittura austero ma dietro le parole circolava una pena edittale di spirito e di umanità
Ci ha Pertol scenari
Rivelato retroscena fatto intuire quello che non ha voluto o potuto narrare ha portato nelle case degli italiani e nelle stanze più riservate
Le vicende di una Europa semi sconosciuta quella della sconfinata Unione Sovietica quella dei Balcani quella della Polonia della Cecoslovacchia della Germania ancora divisa
Nelle due repubbliche con la stessa naturalezza avrebbe potuto evocare il nome di un mondo scomparso prima della prima guerra come Leopoli Odessa perché questa è la vera Mitteleuropa
Fuori dall'usura dei luoghi comuni molto più con luogo geografico dell'anima e della cultura e la fitta di persone come Demetrio Volcic
La sintesi è riuscita di un mondo plurimo dei quali al contempo egli era protagonista e narratore raccontava nel suo stile asciutto e intenso senza rinunciare
Lo si evince dai suoi libri ad accenni letterari talvolta rimandano alle opere che da Magris in poi sono diventate l'album di famiglia del mito asburgico
Talia fuorisede Karl Kraus alle opere di Joseph Roth proprio a Karl Kraus rimandano le tesi e le antitesi che Volcic esprime con mai sterili ha soprattutto nei primi capitoli di questo volume sono questi indubbiamente gli archetipi della appartenenza di Volcic Cuomo di frontiera palle relazioni globali
O il Che ci ha fatto conoscere il mondo al mondo ciò che Manfred Fal per definisce come assunto del significato storico che cioè manca un confine ben definito tra la penisola balcanica nel resto d'Europa intendendo
La penisola balcanica come inizio di un mondo che ancora da alcuni viene considerato Europa selvaggia macché di selvaggio aveva ben poco e lo sapeva
Esprime molto bene con al centro un Europa sconosciuta ai più per le sue vastità per le sue complessità per le sue specificità per la sua dimensione valoriale
Importante è il suo lavoro come senatore nella tredicesima legislatura
Eletto nel novantasette dopo l'improvvisa scomparsa del senatore D'Arco Bratti Ina anche per rappresentare la minoranza slovena in Italia
Il suo il grande merito per l'approvazione della legge trentotto del due mila e uno per la tutela degli sloveni in Italia che è divenuta la nostra Magna Carta
Con la quale ha scritto una delle pagine della storia delle minoranze in Italia
Chi i fu collega ha un ricordo vivissimo del lavoro
Di parlamentare e ne rimarca la grande capacità di analisi della politica estera del vecchio continente
E di tutta l'Europa dell'Est malmesso per linea anche la profonda umanità o il Che ci sapeva infatti cogliere il senso di dignità inteso come sofferenza e orgoglio intimo che si fonda il muro di sangue come direbbe
Ivo Andrić
E di dolore perché concepito come essenza dell'esistenza come interiorizzazione
Dell'essere uno a mini egli sapeva raccontare sotto vendo come questa Europa per gran parte sconosciuta
Sì è stata per secoli esempio di convivenza seppure esposta alle incursioni ai desideri espansionistici di altri rimarcando né a volte in modo implicito anche la grande carica culturale
Ride spirituale lo riassume molto bene Paolo Valentino sul Corriere della Sera
E cito maestro del dettaglio che ti apriva un mondo artista della battuta fulminante che vedeva scorte di editoriali per perché fa leva scorte di editoriali
Verboso epico Rossomando occulto e profondo come sa esserlo solo un mitteleuropeo di confine nato a Lubiana da padre triestino e ma tre cori chiama ma ironico
E disincantato come un lord inglese
Lapidario il suo pensiero mi accingo a concludere questa introduzione
Citato con le parole di Volcic spesso da Cesare Martinetti sulla stampa né i racconti dei russi dicevo il Ciccio figurano nomi ammazzati Europa e Siberia padri parenti scomparsi nell'hangar
Fame separazione ricongiungimenti dopo decenni
Questo è il loro mondo da cui si impara modestia e di misura pochi in Russia hanno una storia semplice e lineare
Quando accettai un lavoro a Roma uno degli aspetti che mi colpì di più fu la mediocrità dei destini fatti di semi pro Pozzi promozioni e mini angherie vissute con la serietà
Delle cose importanti
Che ha avuto la fortuna di essere amico di volti ci porta in sé il segno indelebile della sua personalità che a seguito il suo lavoro ho avuto l'onore di camminare sulla strada che li ha tracciato al dovere di non dimenticare cosa significhi vivere a cavallo del muro di qualsiasi Moore
Anche di quello della città dove voi ce c'ha scelto di vivere Gorizia che ha trovato forse la strada per coniugare due realtà apparentemente inconciliabili
In un insieme nel segno della cultura sarebbe importante tenere a mente Volcic come uno dei numi tutelari del due mila e venticinque quando le tue Gorizia saranno insieme capitale europea della cultura
Prima di dare la parola a Corrado Augias invito volentieri IAS Gawronski Perù un saluto
Grazie grazie senatrice grazie grazie soprattutto particolare molto particolare molto sentito
All'inizio era Paolo che grazie al loro se oggi siamo riuniti quasi siamo riuniti per ricordare Demetrio siamo riuniti qua per
Vedere
Per primi un libro che è stato creato che è stato fatto che e rimarrà come una cosa importante del nel ricordo di Demetrio vedo qui
Ci sono molti
Amici ritenete Demetrio facilità creare amicizia attorno a sé molti amici che avranno da raccontare
Come come hanno vissuto questa amicizia con Demetrio avuto con lui rapporti anche professionali perché siamo stati per anni accapo io ogni Jorge luglio a Mosca a capo dei due uffici di corrispondenza della RAI più importanti
E a proposito
Di Mosca mi viene in mente con un aneddoto abbastanza divertente cioè Dio dopo essere stato dodici anni a New York come corrispondente prima come vice di Ruggero Orlando poi al suo posto
Però a Parigi da due anni Felice Beato è contento perché niente di più bello oppure essere che fare e giornalista in un Paese come la Francia mi chiama degli De Luca e mi dice voglia andare a Mosca
Il quello poi la parola era cuore però il tono in cui l'ha pronunciata era più vai a Mosca non voi che non ammetteva tante discussioni
Gli chiesi perché dovrei andarci io invece l'applicazione di mezzo polacco perché parli del russo polacco russo sono come italiano e spagnolo quindi sì comprendente lo deve Rachel allora io vi dico ma guarda prima di accettare o non accettare vorrei andare a Mosca perché non ci sono mai stato vorrei capire dove dove mi mandi
Lo dice si è andati a Mosca
Consultavo tutti prima di tutto spesso soprattutto tutti i corrispondenti italiani che c'erano lì vedi chiedendogli ma come vale la pena come riterrà Bosca qua e là eccetera eccetera
Insomma tutti mi sconsigliavano assolutamente sei contento Parigi precedente città più bella d'Europa perché vorresti vedere Mosca
L'unico
Che aveva un parere totalmente differente era del mezzo e mi diceva ma guarda un paese fantastico riguarda allora dopo Poglio chiese ma come mai Demetrio tu sei così a favore mentre tutti i tuoi colleghi che mi dicono di no
Ero il piano piano mi ha confessato la verità erano il suo desiderio di andare a Bondi cambiare sede era un po'stanco dell'Unione Sovietica
Rise ma se non se tu non vieni qua non trovano un successore adatto e quindi va bene tocca rimanere qua ma me lo disse a luglio e quindi con una cosa insomma cosa molto carente
Poi l'ho rivisto abbastanza frequentemente quando era direttore per qualche mese è stato scusi
Due anni c'è qualche mia per il direttore del TG uno e abitava a parte di questo soggiorno l'ha fatto a casa mia cioè di una piccola casetta che avevo vicino alla mia casa bar una casetta veramente semplice
E mi meravigliava molto questo suo accontentarsi di una sistemazione veramente semplice non aveva nessuna presunzione nessun nessuna presunzione via devo dire che quando lo nominarono direttore del TG uno e di qualche dubbio perché se non sarà stato ed è stato un ottimo direttore però la sua a sua conoscenza il suo interesse soprattutto nella politica italiana era scarso e non non non capisco come abbia potuto fare bene in un in un in un posto in cui la conoscenza della politica italiana è molto importante
Poi
Lo rividi al Parlamento europeo naturalmente io stavo a destra nel senso non solo politico ma vocale geografico nell'emiciclo lui stava a sinistra riuso dente andavo a trovarlo mi stava in cima a una postazione in cima
Paul cc con l'augurio attorno a lui c'erano tutti quelli che cominciavano colloquio c'era Gianni Vattimo c'era Walter Veltroni Cesar Saverio Vertone tutta gente che di comunismo di leone sovietica ne sapeva moltissimo molto più di me
Ma anche loro che erano dei professionisti di tutta questa cosa ascoltavano Demetrio con grande con grande attrazione perché questi sono un po'i miei ricordi
Il vecchio dico sono contento che
Rimanga dell'Ulivo molto rimane la senatrice elencato tutte le cose che ha fatto ricordo che potrebbe fare ma sono veramente anche molto grato ausilio rigido di questa questo libero credo invece che nel racconto è qualcosa di concreto nel nome Demetrio
E invito a prendere la parola a Corrado Augias
Grazie buona sera
Questo libro questa raccolta di scritti che contiene un ritratto
Datato ma dirò poi in che modo
Ai tempi in cui Volci ce lo scrisse dei paesi a cominciare dall'Unione Sovietica Aldilà della cortina di ferro come si chiamava una volta ma è anche un autoritratto dell'autore
E
E direi che l'autoritratto dell'autore contenuto proprio nella breve prefazione che precede gli scritti laddove Demetrio Volcic si ripresenta con sorriso col sorriso del fallito
Dove lo stesso titolo della breve introduzione nella mia carriera di scoop mancati
Dove elenca sorridendo tutta una serie di incidenti malintesi contrattempi
Che gli hanno impedito di raggiungere tutti trasmettere scuro che in condizioni diverse sarebbero stati dei divi di scorta
Porrà esercitare l'autoironia arte nella quale col Circeo eccelleva
E porto pericoloso
Perché l'autoironia che
L'arte con la quale tu
Che non si prende troppo sul serio autorizza gli altri a non prendersi troppo sul serio
Dunque è un'arte che si esercita sul filo di un rasoio
Ecco quello che voglio dire che Demetrio Volcic sapeva esercitare quest'arte sorridente senza perdere di autorevolezza del che
Equivale a quello che nei circhi si chiama doppio salto acrobatico coccarda ampie carpiato Luis era capace di fare questo doppio salto carpiato in che modo
C'è un altro grande inviato tuttora felicemente vivente che si chiama Bernardo Valli che alla quale una volta abbiamo estorto dopo cento sforzi l'unico libero
Che siamo mai riusciti a fare di fare che erano anche quello una raccolta di scritti giornalistici
Alla quale Valle dette il titolo geniale la verità del momento
Ecco l'arte del giornalista sta la più raffinata tecnica giornalista e quella di rappresentare la verità qui e oggi
Io vi racconto quello che succede nella Sala Zuccari
Il pomeriggio del nove aprile due mila ventiquattro cosa che tra quattro giorni può essere completamente faccio un esempio per assurdo naturalmente
Può essere completamente smentito da quanto accaduto qua
La verità del momento questo e idea la fotografia del lavoro giornalistico che del resto Gawronski che l'ha fatto così a lungo sa benissimo quali rischi si corrono ora la giustificazione di questo libero
E che la verità del momento in cui i cui prezzi sono stati iscritti largamente sopravvive al momento e ci tocca ancora da vicino
Mi riferisco sia ai preziosi descrizione di quello che era il grande pasticcio
Della dei Paesi del socialismo reale come si chiamavano al di là della cortina di ferro sia soprattutto a una Unione Sovietica Pray putiniana prodotto putiniana
Nella quale Demetrio riesce a cogliere dei sintomi che sviluppati sono quelli che la realtà di oggi ci mette sotto gli occhi
Questa è una verità nel momento che si dilata
Fino a rappresentare una verità da saggio storico più creda o o articolo d'occasione dettato da qualche pretesto in fitto
Giornalistico ecco in questo sta la sua
Grandezza di comunista nell'avere
Intuito
Colto dei segni alla al nascenti che poi sviluppati sarebbero diventati quella che noi oggi due mila ventiquattro nella realtà che abbiamo sotto gli occhi
Io sono cresciuto in un giornale
Dove con un direttore che era Eugenio Scalfari dove quest'arte e questa capacità intuitiva
Era largamente praticata perché abbiamo ricordato Scalfari in questi giorni
Per un ipotetico centesimo anniversario anniversario della nascita che era il sei aprile scorso
E rileggendo alcuni suoi editoriali anche in uno spettacolo che c'è stato l'auditorio
E così coglieva proprio questo la sua capacità estrema
Il Corriere dei fenomeni per esempio nella destra nascente all'ordine la nuova destra nascente all'ora che oggi lo vediamo pienamente applicati sotto i nostri occhi
Demetrio Volcic
Partecipava di questa capacità eccetera restituisce questo libro che ho molto goduto è uno di quei libri che si leggono volentieri siccome siamo siamo qua per parlare di un libro diciamo due parole proprio sul volume
è uno di quei libri che si leggono volentieri dalla prima pagina l'ultima e non come si fa alle volte una lettura professionale veloce diagonale vinti proprio per questa forza capacità forte narrativa
Tra l'altro e chiudo con questo leggendo questo libro ho imparato una cosa che francamente avrei potuto intuire anche da solo se ci avessi pensato e cioè che volt Circe significa lupetto
è stato il nostro caro lupetto mandato al di là della cortina di ferro grazie
Ringrazio ovviamente per questa riflessione
Corrado Augias alla scomparsa di Volcic Luigi Zanda allora ancora il Senato ne ha fatto partecipe di racconti e riflessioni
Quindi sono lieta che abbia ha colto questo invito ad essere qui con noi oggi
Grazie grazie grazie
La senatrice Rocchi per questa iniziativa devo dire
Che due
Due accenni fatti uno da Corrado Augias lato Ajax Jas Gawronski disegnano la persona
Mi Volcic
Quando Corrado mette l'accento sulla carriera fatta di scopo mancati
E quindi su questa sua capacità di Lumia
E quando Jas Gawronski racconta che messa alle strette
Vol CCD dice guarda devi venire perché altrimenti mi tengono qua e non me ne vado queste due
Queste sono due perle che danno il profilo il profilo elementi orchi io l'ho conosciuto
L'ho conosciuto
Nella seconda metà degli anni Settanta attestati in poi i conti voi
Cantiani son passati e l'ho conosciuto
Alla pelosa la prosa e la spiaggia di Stintino
Dovevo Volcic assieme
Edoard alla moglie avevano comprato una casa
E dove passavano dei lunghi Edoardo dei lunghissimi periodi devi mettere dei periodi durante restate lui
E ecco
Scelta che questa che lo che lo contraddistingueva perché sapete che sì Mediterraneo nel mare più bello del mondo
Il Tirreno al mare più bello del Mediterraneo la Sardegna al mare più bello del Tirreno e Stintino al mare più bello della Sardegna quindi insomma aveva avuto una vista molto molto acuto lui era una persona veramente splendida
La spedirlo a me la persona non so
Aveva
Chi l'ha conosciuto lo ricorderà gli occhi meravigliosi acutissimo
Molto curiosi molto scura scrutatori Cervera
Giornalista di quelli di quelli curiosi che vanno a cercare che riflettono vanno a cercare
Era una persona sì era Gentile molto ma era sempre pronta la beffa sempre pronto al così all'ironia una personalità molto veramente molto molto particolare
Ed aveva una capacità di muoversi
Con molta disinvoltura un po'diciamo su tutto che ha ragione Iasci quando sottolinea che insomma direttore del TG uno deve essere un esperto anche di politica interna italiana irta
Demetrio era curioso essendo curioso di tutto si geopolitica ed Europa dell'Est erano la sua materia però era anche molto molto bravo per esempio nel nel giudicare le persone
Nello scegliersi gli amici
Del decidere con chi stare
Era bravo a dunque era bravo anche
Doc a Stintino allora ci sembrava poca gente dalla dichiarazione del re chancellor
E dopo una cert'ora dopo l'una l'una e mezza facevamo sempre una partita di pallone sulla spiaggia
Ed emetterà bravissimo perché nonostante allora fossero i giovani
Trentacinque anni Taranta Enza
Lui sapeva che doveva scegliere i ragazzini di quindici anni per giocare con lui perché erano quelli che sulla sabbia si muovevano di più riprovevoli pena bravissimo previsione
Queste partite lunghissime di pallone meravigliose che
In realtà cimentavano un'amicizia molto molto molto di più di quanto si sarebbe potuto fare in riunioni
Diciamo in incita
Stintino allora
Sa intorno a Demetrio c'era interamente una piccola Atene altro chi caparbio
Che c'erano il c'era c'era lui
Ma c'erano lì Siglienti Ciprì Berlinguer c'erano i segni c'erano lavori Sylos Labini c'era un gruppo i sassaresi molto
Molto molto simpatici finale Addis ricordo dell'azione ed avevano anche c'era anche una nave ammiraglia che la nave era un gozzo di Paolo Berlinguer con cui facevamo lunghe ecco Demetrio era
Come posso dire la voce di riferimento in queste conversazione sempre quello che dava alla fine la la la linea che sapeva inquadrare le cose come fa in qualche modo anche
Anche anche qui questo libro questo è un libro dice bene
Corrado Augias che era un cronista manco lista era anche un analista
E a saperlo legge mi diceva delle cose che non che non
Che oggi sia un circuito oggi non ci possiamo interrogare a me ha colpito legge presepio mio sapevo che lui
Quando il d'interpretare il colpo di Stato in Polonia via presenza chi e e dice dice
Ma si poteva agire diversamente
Rispetto al generale predice avrei potuto andare altrimenti anche senza il colpo di Stato
Cioè lui si interroga se in quel momento in Polonia
Sarebbe stata possibile
Un'altra soluzione e intravedo questa anche
L'idea che forse vi sarà fatto che era una soluzione necessaria
E dice e dice che lui era forse noi e lo dice lo dice con stile
E poi lo dico perché di fa in qualche modo
Dice la stessa cosa su Putin
Cioè quando descrive un po'la la pensare potere da parte di Putin prima
Primo Ministro poi qui dice
E probabile che chiunque si fosse trovato al suo posto in Russia
Fallito l'esperimento del liberismo spinto avrebbe preso misure straordinarie per imporre il controllo dello Stato sul territorio nazionale
Sa dicendo guardate che la situazione russa era tale
Che quelle erano soluzione obbligata certo non poteva prevedere cosa sarebbe successo dopo
Allora cosa voglio dire
Ha ragione Prodi quando lo lo descrive come loro europeista
E ha ragione Veltroni quando parte due pagine che gli dedica
Ricordandolo come un po'un mitico inviato della RAI
Ma lui era molto di più anche professionalmente era molto di più era capace mi sembra lo dico da qua da da
Descrivere realtà
Molto complesse perché quella perché poi allora chiedo ancora oggi insomma
Gli altri forse ce lo può confermare ma insomma questa è anche una storia di servizi segreti e c'è una storia di un signore che diretta l'ultima parte dedicata a Putin un signore che diventa capo
Della Russia presidente della Russia attraverso una carriera di servizi segreti qui dice c'è da capire
C'è da leggere e ed emette lo sapeva fare
Chiudo dicendo che la cosa al c'è un certo punto del a un certo punto che lui racconta e sontuose riesco a trovarlo su due piedi della propria racconta di aver intervistato un
Ma ufficiale russo che era uno dei capi del KGB
E doverlo che questa grande andato via perché non dava bene acuti mettimi era scappato via
E lo racconta di un'intervista fatta da Demetrio a questo ex agente dei servizi segreti
E che i teli secchi che debbo dirvi chi adesso
Farò tutto il possibile per ritrovare e che in un'intervista fatta la RAI nel mille novecentonovanta
E e Demetrio dice qui
Che lo
La curiosità che lui cercava di questo ex agente
Gli in qualche modo risolvesse era sulla possibile implicazione della Russia nell'attentato a Papa Wojtyla
A piazza San Pietro non dice qui qual è stata la risposta
E questo la gente va
Io che ho Home o un po'una su su questo una la una una tesi bizzarra che vede un collegamento tra quello l'attentato al Papa
La tentata Berlinguer qualche anno prima e poi anche l'assassinio di Moro ecco debbo dirvi che
Cosa mi ha lasciato in sospeso la lettura del libro di Matthew notte la decido di andare a cercare quell'intervista per legge la risposta che la gente dei del KGB gli diede quella volta
E predicazione che molto chi è aiutato a curare questo libro perché beh è stato in un lavoro credo molto molto importante quindi Paolo Possamai
E Livio simbolici sono debbo dire in qualche modo anche coautori perché quando si prepara un libro del genere molto pratico dobbiamo quindi il nostro applauso sul libro lo dobbiamo a Demetrio lo dobbiamo anche ai due coautori grazie
E sono con voi appunto anche i due curatori del libro e credo che dopo questo conclusione di Luigi Zanda spetta ai loro dire ancora qualcosa
Dopo
Aver sentito
Tutto ciò che ci avete detto in un modo devo dire splendido
Non avrei alcunché di aggiungere tranne
Il fatto che sono ancora oggi molto grato a Demetrio miti a volte cc
Per averlo conosciuto nell'ottantuno mille novecentonovantasette
E a terra in qualche modo condiviso con lui quasi venticinque anni prima come collaboratore
In Senato e poi all'Europarlamento
Ma il periodo più bello alla fine è stato quando abbiamo condiviso una profonda amicizia per tantissimi anni
E si andava insieme
A Lubiana in vari altri luoghi
Come avete giustamente detto
Nelle osterie a bere qualcosa
In particolare non dico parlare con miti a Demetrio Volcic ma ascoltarlo
Esprimo la mia profonda gratitudine a Luigi Zanda Corrado Augias alla senatrice eroismo
Ma se mi permettete
In particolare gli ha affidato a un scritte c'è stato da subito a fianco a Paolo Possamai che anche in questa occasione devo in qualche modo confermare che è il vero artista è stato lui io sono stato un modestissimo manovale grazie ancora a tutti
Mi sentirei di aggiungere solo un un inciso
Alle tante parole tutte solide
Dedicate al Demetrio
è ben vero
Che parliamo
Di una cronaca del momento della verità del momento
E tuttavia Demetrio ha praticato un metodo perché lo ha reso assolutamente fuori dall'ordinario nel suo mestiere di cronista
Perché lui non ci sta proponendo una somma di fotografie
Non è la silloge di un album
Lui a montato nel corso degli anni un film
Noi siamo dinanzi al film che Luís ha realizzato lungo cinquant'anni
Di professione
E di esercizio della ricerca
Della verità detta sempre vero del momento e tuttavia settori incontri una tantum
La Demi raccolti in sarà quel momento che tu racconti
Ma se tu incontri Putin lungo un arco temporale lungo se lo studi con la passione dell'entomologo lungo un arco parabolico lungo
La somma dei punti determinerà una linea e questa linea una linea retta che arriva fino a noi e interroga noi
Rispetto al nostro presente perché è vero che tutto questo rimonta trenta o anche a quarant'anni indietro e però quando Demetrio con acutezza osserva che il seme della lettura politica
Di Putin consiste nel restauro e nella nella ricostituzione della Grande Russia ci stava già dicendo allora e ce lo sta dicendo al presente quale fosse il disegno
Dei punti in e non per caso l'ultimo libro scritto in italiano da da temettero si intitolava il piccolo zar
è edito sempre da Sellerio
Io mi fermo qui perché in realtà sono già state detto tantissime considerazione
Alle quali naturalmente mi associo desidero ringraziare tutti quelli che hanno dato una mano a questa giornata in primo luogo Hayashi che è stato un compagno di strada veramente meraviglioso
Fin dal due mila nove perché Yasha e Demetrio furono i protagonisti di un dibattito costruito a Gorizia intitolato oltre il muro e stavamo ragionando insieme
A vent'anni dalla caduta del muro di Berlino che aveva una propaggine che arrivava pensa un po'fino a piazza Transalpina per l'appunto a Gorizia quindi grazie Hayashi grazie alla senatrice eroi che oggi ci ha convocati qui
Grazie ai nostri relatori in modo particolare appunto Corrado Augias erige Zanda grazie al mio compagno di avventure Lilia sembra Lecce abbiamo fatto semplicemente nient'altro che un esercizio di amicizia grazie a tutti
Certo ancora una parola Hayashi Gawronski
Esterni
Non c'è la par condicio
Accusata scusate ma non riesco a a resistere alla tentazione di commentare
Una cosa che ha detto Luigi che non c'entra molto con con con quello di cui stiamo parlando stasera ma sarò brevissimo ma è divertente
Pochi mesi dopo l'attentato al Papa D Alia Ciarrapico andrà in Bulgaria
Si dice cordate che si parlava della pista bulgara nella liturgia a intervistare parlare così scorte il capo della Bulgaria da venticinque anni eccetera molto legato all'Unione sapiens succube dell'Unione Sovietica
Parlammo di varie cose io non volevo dar l'impressione di essere venuto apposta per quello a un certo punto gli dico ma presidente dicono che forse cessati voi un po'gli ispiratori di questo attentato al Papa
è vero Roy vi dice no assolutamente non è vero figurarsi dove siamo persone hotel Brehme perbene non avremmo mai fatto una cosa decisa simile ma poi mi dica lei sinceramente se fossimo stati noi pensa che avremmo fallito che il Papa sarebbe ancora vivo
Questo è l'altro l'altro convento è quello che ha detto Luigi sulla Polonia
Cioè è vero che il colpo che è stato definito un colpo di stato quello di Jaruzelski ma ha fatto benissimo a farlo secondo me perché se no il rischio dell'invasione sovietica era enorme
Cioè se c'era stata già l'invasione sovietica in Cecoslovacchia con un morto solo come si chiamava parla accanto alla ricerca se i russi fossero entrate in Polonia dato il diverso carattere dai polacchi dei ciechi sarebbe stato una carneficina e quindi ha fatto bene a farlo
Ultima cosa tutti effettivamente dal libro di Demetrio da questo libro viene fuori un toolkit ma certamente completamente diverso da quello dove è un potente di cui Demetrio Mezzi son d'accordo con lui giustifica in un certo senso l'operato nonno
Trova dei punti positivi del suo reddito questo per dire che niente questo personaggio tragico della storia politica di oggi c'ha come due sfaccettature il clima dell'Ucraina era un leader considerato intelligente e capace certo dittatore certo falsificava le elezioni ma sarebbe stato eletto anche senza falsificazioni certo e poi c'è stato invece il Putin dell'Ucraina e questo dramma che vediamo oggi proprio a causa di questi due punti diversi grazie
Io ringrazio davvero tutti per interventi di grandissimo spessore di soprattutto di grande partecipazione a questo incontro
Mi sia permesso un ultimo ringraziamento agli nostri uffici alla ora Carletti che ha lavorato con Volcic e che ha dato una grossa mano per l'organizzazione di questo incontro per cui la ringrazio e grazie a tutti voi
Vedevo papà