Presentazione della Terza edizione del Festival Internazionale della salute e sicurezza sul lavoro, in programma a Pesaro dal 12 al 14 giugno

Ugo buon pomeriggio a tutti siamo qui per rappresentare la terza edizione del Festival internazionale sulla salute e sicurezza del lavoro festival siamo di Urbino che quest'anno si terrà ha speso ero
Le tematiche del lavoro sono come ci stavamo dicendo prima talmente attuali da non aver bisogno di alcun tipo di di introduzione
E volevo citare ancora la manifestazione che si è tenuta stamattina a Roma con che ha evidenziato il numero ancora delle morti sul lavoro che è un numero che non non accenna a diminuire numero che che le ultime decisioni del governo il rafforzamento dell'ispettorato per il lavoro cercherà certamente di fare di fare abbassare e allora io vi presento i nostri relatori naturalmente aprirà la conferenza presidente Walter Rizzetto presidente dell'undicesima Commissione lavoro della Camera dei deputati nostro padrone di casa per Fabrizio D'Ascenzo che commissario straordinario dell'INAIL Paolo Pennisi che direttore dell'ispettorato nazionale del lavoro
E Emanuela Savina Greco che il prefetto di Pesaro Urbino Paolo Pascucci presidente dell'Osservatorio gli impulsi ordinario di diritto del lavoro Università di Urbino Carlo Bo e Giuseppe mulatti che direttore della Fondazione Roubaix scriva che organizza il festival e allora la parola al presidente Walter Rizzetto
Allora grazie buongiorno a tutti a tutti più ovvio rubo pochi minuti anche perché poi stiamo votando in Aol e quindi non riuscivo a fermarmi tantissimo
E il tema un tema di drammatica attualità
Nel senso che
Va benissimo ed anzi sono io ringraziare voi
Perché associazioni e fondazioni come la come la vostra con illustri ospiti devo dire portano tutti i giorni e di nuovo ancora
Il tema evidentemente a ad essere ad essere descritto
A noi stiamo cercando come il presidente D'Ascenzo mossa con cui insomma tra l'altro ho visitato se posso citarlo Fabrizio in questo momento ho visitato
A circa due o tre settimane fa
Diciamo inerente chiaramente questi questi temi il centro protesico di Budrio in provincia di di Bologna è un centro protesico INAIL quindi lo dico io vi permetterà ai che devo dire una una grande eccellenza neanche italiana ma europea se non mondiale rispetto tutto quello che è evidentemente si può fare nei confronti di persone che oggi grazie a Dio restano in vita ma sono mutilate da incidenti sui luoghi sui luoghi di lavoro
Che spazia attraverso voglio dire e in mezzo a molti temi dalle patenti allo sport a a riprendere fondamentalmente quelle che sono le condizioni di vita normali e sappiamo quanto dopo un infortunio sul lavoro
E anche una mutilazione purtroppo
Sia importante riprendere il quotidiano vivere ma è molto molto difficile per Thea anche soprattutto per l'ambiente che circonda per la per la famiglia
Quindi grazie alla Fondazione che oggi organizza questo questo importante questo importante evento e grazie anche perché
Continuate attraverso il festival a a parlarne
Paolo Pennese insomma che il direttore dell'ispettorato nazionale lavoro sacche
Come tutti voi serve fare ancora ed ancora di più sotto sotto questo punto di vista
E per quello che ad esempio il Governo senza però attenzione non calare nessuna sfumatura politica rispetto all'inalbera l'intervento che io voglio andare a fare sta cercando di mettersi a disposizione rispetto al fatto che servono più ispettori del lavoro questo è poco ma sicuro serve più formazione questo è altrettanto è altrettanto chiaro
A serve continuare a far sottoscrivere io sottoscritto vedete in modo molto convinto la carta di Urbino sulla sulla sicurezza
Penso che la politica debba essere sempre molto sollecitata sotto questo punto di vista
Prima lei parlava giustamente nel suo incipit di vittime morti sul lavoro
Lo ricorderete sino agli anni Ottanta indicativamente le morti sul lavoro erano di ritorno tutto fino al giorno dopodiché siamo scesi con questa drammatica
Classifica e percentuale però sono molti anni che non riusciamo a
Togliere questo a a far calare questo drammatico numero di tre morti al giorno sui luoghi sullo di denaro
E mi spingo oltre perché noi parliamo di tre morti oggi che sono di fatto e purtroppo drammaticamente certificati
Perché probabilmente in qualche ambito laddove ad esempio
Mercato del lavoro non è esattamente così lineare o o legale come come tutti noi vorremmo vorremmo fosse
Possono esserci degli altri infortuni e degli altri morti sul lavoro che forse non entrano purtroppo neanche in questa drammatica drammatica classifica quindi i dati sono veramente ha molto molto importanti appresso sicuramente tutto quello che sta
Voglio dire a corollario ma non è un corollario voglio dire inefficiente è un corollario che fa parte di questo di questo ambito per cui sicurezza sui luoghi di lavoro
Significa anche partire da dal benessere fisico il benessere psicologico dei nostri lavoratori quel parliamo oggi
Di morti sul lavoro dobbiamo continuare a parlare di malattia ad esempio in pancia ai luoghi di lavoro infortuni prima abbiam parlato
A di di infortuni il sistema di sicurezza che deve essere sempre più partecipato forse in questi anni abbiamo perso dei pezzi perché magari sembrava che il tema della sicurezza non fosse e non attenesse
A certi ambiti all'interno del del posto di lavoro
Ma io ritengo che deve essere
Dev'essere un qualcosa che possano avere che possa apportare possa
Essere incluso
Rispetto al contributo di tutti quindi dal datore di lavoro
Al dirigente le resse PPI al al lesse i lavoratori alle porte gli stessi quindi ad essere dovremmo fare sistema sotto questo punto di vista e facile no non mi è facile perché se no evidentemente
Sarebbe già stufato le norme secondo me oggi
Ma non soltanto oggi le norme si son dal decreto ottantuno in poi ci sono norme che evidentemente vanno a circoscrivere anche ipotesi molto gravi rispetto a quelle che ci son delle regole che non vengono fondamentalmente venga ben seguite io penso che anche ad esempio le nuove tecnologie
Possa esserci effettivamente un passo un passo avanti sta molti ultimamente anche noi stessi parliamo e sapete quanto il tema centrale ad esempio dell'applicazione dell'intelligenza artificiale sui luoghi di lavoro quanto può aiutarci
L'intelligenza artificiale proprio a posta all'interno di un ambiente di lavoro di lavoro sicuro io penso che oggi sia assolutamente
Così
Poco moderno ecco usiamo questo questo termine
Continuare ad esempio in pancia posti di lavoro e a luoghi di lavoro che sono abbastanza così pericolosi di per sé stessi continuare a comunicare soltanto a voce o soltanto con i telefonini penso che serva a fare dei passi dei passi avanti ci sono delle realtà e delle esperienze incredibili io stesso ho visitato qualche azienda negli ultimi tempi che addirittura installa all'interno di magazzini delle telecamere che al netto della tutela legittima della privacy vanno a
Monitorare i movimenti che si fanno interni magazzino e quando c'è qualcuno che fa qualcosa che non va
Effettivamente fanno scattare un un area quindi si alle nuove alle nuove tecnologie
Io penso che la la la carta la carta di di Urbino e tra l'altro mi è piaciuta sotto soprattutto sotto questo punto di vista perché sei punti su dieci vanno a parlare di prevenzione oggi lo ripeto le leggi esistono siamo abbastanza bravi insomma sono anche bravi a sanzionare purtroppo
Allora se forse siamo un po'meno bravi a prevenire quanto sta quanto sta per accadere
Ed è su questa base che effettivamente io ho cercato
E anche sulla base di incidenti che mi hanno a assolutamente sconvolto
E quando dico sconvolto parlo vorrei citarli purtroppo drammaticamente tutti però ce ne sono molti Heine
Però ad esempio il caso Di Lorenzo paralleli che è un ragazzo era un ragazzo di diciotto anni morto l'ultimo giorno di alternanza scuola lavoro poiché schiacciato da una trave Giuliano Giacomo De Seta
Il caso ahimè famoso di Luana Dorazio una ragazza di vent'anni che comunque ha lasciato una una bimba di due anni
E pare pare dico perché io non so se l'indagine vi sono sono concluse ma pare che sia stato modificato lordi Tojo davanti al quale lei lavorava per aumentarne la produttività quella non produttività cui lei delinquenza che deve essere punita
E quindi sotto questo punto di vista e mi avvio rapido a ad una conclusione Salles come fare molta prevenzione su questa base ho voluto fortemente portare prima in aula nella Commissione competente e poi in Aula alla Camera dei deputati la proposta di legge sull'insegna sull'obbligo dell'insegnamento della sicurezza sui rudimenti
Delle basi della della sicurezza in tutte le scuole di ogni di ogni ordine e grado ha fatto un passaggio devo dire fortunatamente molto rapido qui alla Camera i deputati sta per approdare al Senato della Repubblica e noi cercheremo di correre proprio per fare iniziare già dal prossimo anno accademico diciamo i corsi
E l'insegnamento della sicurezza si poteva fare meglio sì probabilmente sì nel senso che tutto si può fare meglio soprattutto anche in politica ci mancherebbe altro però
è un inizio che evidentemente non andrà a risolvere i problemi di qui ai prossimi mesi ma creerà fondamentalmente nell'immaginario di queste ragazze di questi ragazzi che a scuola perdono anche attraverso l'istituto della testimonianza perché ho voluto fortemente ci fosse l'istituto della testimonianza nelle classi
Oggi per un ragazzo di dieci quindici vent'anni diciotto anni vedere una persona che ha subito un infortunio sul luogo di lavoro e che magari a una protesi probabilmente molto più impattante vedere che ruota questa protesi a trecentosessanta gradi che non leggere dieci libri su questo su questo tema di quello si ricorderà e poi
Abbiamo celebrato un insomma sul proprio sulla sicurezza un evento qui alla Camera deputati qualche qualche settimana fa dopo gli ho voluto avere le scuole eh attenzione anche qui premetto non è facile
Noi dovremmo cercare di trasferire a quelli che saranno quelli che sono oggi i nostri lavoratori ma soprattutto quelli che saranno tra qualche anno i nostri lavoratori anche il concetto del no
Nel senso che lo rinnovo e difficile perché ogni tanto ne va anche del tu un posto di lavoro
Però ogni tanto serve dire anche dei no sui luoghi sui luoghi di lavoro quando c'è qualcosa che non ti quadra quando c'è qualcosa che non capisce conosce qualcosa che senti che evidentemente potrebbe potrebbe andare andare male forse con dei nostro daremo qualche qualche vita
Hanno rinnovo il ricorso a testimonianza per quanto mi riguarda un ricorso molto importante condivido Hello sottoscriverei anche di nuovo qui oggi quelli che sono i punti della Carta come dicevo prima della carta di di Rubino al Freddie ordinò al Festival
Della salute e sicurezza sul lavoro anche quest'anno secondo me sarà la giusta occasione per poterne parlare non se ne parla mai abbastanza questo è evidente l'ultima cosa che voglio dire scusandomi un po'per essermi dilungato e che noi dobbiamo anzi la politica
Deve guardare anche al singolo infortunio sul luogo di lavoro
Perché vedete io ricordo quando è accaduto l'incidente ha brandito in provincia di di Torino io da presidente di Commissione ho convocato dopo quarantotto ore se non ricordo male
L'allora allora va be'l'amministratore delegato insomma Rfi io ho convocato belle di sigle sindacali affinché se ne parlasse direttamente in Commissione
Lo ricorderete c'erano cinque morti
Non possiamo abituarci neanche ad un morto
Nel senso che molto spesso questo è un passaggio molto impattante quando lo dico in modo molto crudo attenzione quanti morti sono più di uno
Quando muore una persona va bene è morta sul luogo di lavoro
Perché rischio zero non esiste mi vengono a dire continuamente però al netto del fatto che rischio zero possono un po'se insistere io penso che la politica in questo caso quella che io oggi qui banalmente rappresento rappresento debba essere presente
Esattamente anche quando c'è una malattia professionale c'è un infortunio non soltanto quando l'incidente sul lavoro è molto impattante e mediaticamente molto molto impattante
Penso che se la politica fra questo passaggio faranno rinnovo un passo avanti sotto questo e molti altri punti di vista in ogni caso io rinnovo i complimenti per la vostra per la vostra iniziativa
E per quanto mi riguarda e ci riguarda su questo tema sicuramente sono le nostre porte sono erano sono strano
Grazie grazie grazie presidente
Grazie anche per aver dato un nome ad alcune di queste vittime sul lavoro oggi in piazza del Popolo sono stati letti i nomi di tutte le mille centoquattro vittime del due mila ventitré
Perché come diceva lei il problema è quello che passi l'idea che ci siano morti senza nome è invece dietro da ogni vittima c'è una famiglia che soffre
C'è una famiglia e che rimane probabilmente senza sostentamento perché magari quella vittima e l'unica fonte di sostentamento per per quella famiglia ma per ci sono le migliaia e migliaia di persone vittime di infortuni come lecita varca la condanna a vita perché spesso quell'infortunio costringe non solo a cambiare vita ma comporta una visibilità perenne e anche quello è un danno enorme è un peso enorme per la famiglia cioè è un tema veramente che riguarda veramente tutti e tutti tutti tutte le persone
Le quattro sessioni del del festival sono articolate proprio ispirate dalla carta di Urbino la prima e tutela della persona che lavora e politiche di prevenzione dignità della persona che lavora tra integrità e personalità morale organizzazione anzi è
Tale valorizzazione della persona che lavora e attività professionali a supporto della prevenzione dei rischi per la persona che lavora quindi le parole chiave sono tutela dignità l'organizzazione aziendale dignità della persona e prevenzione queste sono le parole chiave che sono intorno diciamo ragionamento che ne vogliamo fare Fabrizio D'Ascenzo commissario straniero Day in Harlem ma al momento dell'insediamento del nuovo CDA finalmente presidente dell'INAIL a lei la parola Presidente
Sia
Grazie grazie cominciamo con
Anzitutto con il ringraziamento per l'invito che ho ricevuto da parte della Fondazione Ugo asseriva
E ho avuto modo adesso rapidamente di vedere qui la la la bozza del programma che estremamente articolata parto da questo perché Filippo Gaudenzi ha giustamente anticipato quelli che sono i temi di cui di cui si parla e AJ anche evidenziato delle parole chiave che io condivido e sottoscrivo pienamente
Ci terrei anche consentitemi sia per per l'amicizia seppur recente che ci lega ma con l'allineamento pieno che ci siamo che ci siamo trovati con il presidente Rizzetto
Perché quello che dice lui io ogni volta mi trovo a sottoscriverlo senza alcuna riserva perché dice le cose giuste
Dice le cose giuste ed è persone estremamente competente in materia
E tocca esattamente i punti che su cui noi dobbiamo insistere di intervenire quindi anche questa attività che è in corso di svolgimento degli emendamenti di cui abbiamo anche parlato assieme in precedenza e sono stati pienamente condivisi anche con con l'istituto trova il nostro pieno favore perché è su questo che ci dobbiamo muovere e che abbiamo la possibilità di intervenire di più
Ora
Purtroppo devo partire da i dati ma non certo cercherò di non utilizzare questa occasione per dire i dati però la pendenza purtroppo lo dobbiamo citare e i dati sono in aumento questa è una cosa che è drammatica e su cui noi
Abbiamo il dovere di fare qualcosa non vi voglio dare le percentuali non non è questa la sede quello che dobbiamo fare cercare di fare un intervento
Profondo su queste percentuali che noi vediamo su questi dati che noi abbiamo ora Lina il purtroppo lo dico veramente con con dolore è costretto a registrare quasi quotidianamente questi dati ed è una cosa che
Vi posso dire anche dal dal vertice dell'istituto che mi segna profondamente perché vedere che
Quotidianamente o quasi avvengono incidenti di questo genere veramente è un qualche cosa che tocca nel profondo soprattutto quando e lo diceva bene Filippo prima mi permetto di chiamarlo Filippo che ci conosciamo ormai da un po'
Soprattutto quando coinvolge non solo i lavoratori ma anche tutte le loro famiglie tutto quello che gira loro intorno
E viene anche da pensare perché anch'io ho una famiglia dei figli viene da pensare ma se succedesse a me che cosa succederebbe alla mia famiglia come potrebbero andare avanti i miei figli mia moglie che cosa
Un mio infortunio grave che conseguenze potrebbe avere nella nell'ambito della mia famiglia e bisogna estendere questo ragionamento a tutte le famiglie dei lavoratori
Per cercare di essere ancora più determinati ancora più incisivi nella nostra azione
Ora noi come istituto come vi dicevo precedentemente registriamo i dati però quello che è importante a cui io tengo moltissimo che si sappia e che facciamo tanta attività di prevenzione
Ma la prevenzione diciamolo subito non basta mai
Bisogna fare sempre di più è un miglioramento continuo che dobbiamo per portare avanti anche con iniziative estremamente meritorie come questa che di cui stiamo parlando oggi bisogna continuare a parlare bisogna sensibilizzare perché il il sistema della cultura della sicurezza che noi spesso citiamo nasce dalla collaborazione di tutti i soggetti in gioco
I datori di lavoro i lavoratori tutte le organizzazioni sindacali e datoriali ognuno può e deve dare il suo contributo per cercare di incidere su questi dati
è un ragionamento se volete addirittura banale ma se noi riusciamo a prevenire e di più registriamo meno infortuni e quindi ovviamente possiamo intervenire di meno una volta ad una ad una scuola e sono contento il presidente Rizzetto abbia citato il l'importantissimo tema dell'insegnamento della sicurezza nelle scuole perché i ragazzi vanno motivati sin da subito
Sin dall'inizio della loro attività perché poi Durante l'attività scolastica i ragazzi delle volte non non badano non fanno attenzione a certe cose che invece vanno assolutamente tenuti tenuta in considerazione e io non occasione ho detto una frase che sembrava un po'contorta ma secondo me era azzeccata aiutate Shannon aiutarvi
Se si fa attenzione a quello che si fa veramente a tutto campo poi dopo riusciamo veramente a fare un'attività importante di prevenzione non è facile lo sappiamo non stiamo parlando di una cosa immediatamente realizzabile però più ne parliamo
E più riusciamo ad incidere sul fenomeno
Noi cerchiamo di fare questa attività di prevenzione utilizzando diciamo così varie leve che possono essere anzitutto l'informazione la formazione la nostra attività di ricerca perché Lina e il fa anche una importante attività di ricerca sul campo della salute e sicurezza del lavoro seriamente su tanti ambiti diversi
I risultati dell'attività di ricerca quali possono essere utilizzate per registrare meglio le nostre strategie di prevenzione come d'altronde i dati numerici che noi registriamo parimenti vengono utilizzati a nove sempre per affinare le nostre strategie di prevenzione
Cerchiamo di essere di supporto alle imprese con probabilmente riconoscerete con i bambini si su cui abbiamo messo veramente un importante sforzo economico quindi e tutta una serie di attività molto variegata che però è accomunata sotto lo stesso cappello della prevenzione
Quindi certamente noi diciamo che bisogna rispettare le regole
Però la prevenzione è sicuramente ciocche incide tanto su quello che può essere un riflesso sui dati
Allora e mi avvio alla conclusione perché poi dopo insomma ci sarà modo anche per tornare sulle sulle tematiche iniziative come questo festival sono un'occasione estremamente importante per parlare di tutti questi temi e
Insistere veramente in maniera
Concreta sulla cultura della prevenzione
Naturalmente e questo ci tengo a dirlo con grande orgoglio anche questa terza edizione verrà patrocinata dall'INAIL quindi abbiamo diciamo così dato tutto il nostro supporto anche dal punto di vista istituzionale
E anche il tema
Diciamo la la frase iniziale politiche di prevenzione e tutela della persona che lavora sono esattamente in linea con quello che è lo slogan del nostro istituto che dice la persona al centro proprio perché vogliamo operare un'azione convincente nei confronti delle persone per spiegare bene quali sono i rischi che quotidianamente si possono affrontare
Non non bastano mai queste iniziative però quando ci sono iniziative di questa portata ebbene comunicarle ed è bene fare in modo che più persone partecipino perché solo dalla partecipazione delle persone
Possiamo portare avanti anche quello che è un messaggio che non ci stancheremo mai di ripetere che il la la sicurezza non è un costo ma al contrario è un importantissimo investimento da parte delle aziende
Se le aziende investono in sicurezza tutela no i loro lavoratori e di conseguenza tutelano anche le loro famiglie e quindi c'è anche un importantissimo valore sociale di un'attività di questo genere
Quindi noi possiamo intervenire nei confronti di un benessere in organizzativa o che può essere sia interno alle aziende ma interno anche ai nuclei familiari dei lavoratori che sono all'interno delle aziende quindi veramente un'attività a tutto campo
Possiamo sicuramente fare sempre di più cerchiamo di metterci tutto il nostro impegno ne siamo estremamente determinati quindi sarà mio enorme piacere partecipare
A questa manifestazione a Pesaro durante il mese di giugno e cercheremo sempre di più di far passare questo messaggio che per me fondamentale quindi vi ringrazio davvero per la vostra partecipazione ringrazio la fondazione dell'invito
E siamo pienamente a disposizione per poter contribuire ancora di più sul campo dalla prevenzione grazie
Grazie presidente D'Ascenzo Lello diceva giugno vi ricordo che il Festival internazionale della salute e sicurezza sul lavoro si svolgerà appunto a Pesaro dal dodici al quattordici giugno
Lei Presidente parlava di concretezza e naturalmente dei vostri interventi quotidiani tutti i vostri centri citava prima il presidente vizietto e molta concretezza finalmente devo dire è stata data anche agli interventi che il governo ha deciso per cercare di mettere mano a questo a questo problema e cercare di ridurre questo numero che sembra ineluttabile palo Pennisi e direttore dell'ispettorato nazionale del lavoro e la sua struttura fare è uno dei cardini questa attività di prevenzione e di controllo
E questo rafforzamento evocato da tanti anni finalmente è stato compiuto
Sì in effetti il decreto legge diciannove in sede di conversione
Offre
Tante opportunità e ci dà la possibilità di
In qualche modo avere uomini sul territorio che
Riescano in qualche modo a presidiare un pochino di più di quanto non si faccia oggi i luoghi e i luoghi di lavoro io parlo sempre
Di quello che è un un divario molto evidente insomma un milione settecento mila aziende con dipendenti
E sottoprodotti della prevenzione complessivamente tra il sistema ispettorato lavoro e il mondo delle
Delle ASL
Non più di tre mila uomini
E questo capite
S'è un è un un parallelo che non è propriamente vincente è chiaro che noi dobbiamo essere Brien cioè accettare le situazioni di maggiore criticità sul sui territori un diciamo così con una forma di di presidio di tutte le realtà ovviamente impossibile dire nemmeno auspicabile
Il problema è capire dove i rischi si concentrano in maggior misura e saper adottare le le soluzioni certe volte anche dal punto di vista tecnico
è un compito anche questo dell'ispettorato nel dare indicazioni su quali misure prevenzioni Stilicone prescrizioni obbligatorie adottare
Devo dire che in questa diciamo così fa se storica Foscolo vinte
La situazione non è sicuramente migliora
Non è sicuramente migliorata più dal punto di vista dell'imperiese
Dio come dire ripreso la guida dell'ispettorato averlo fatto per tanti anni
Dal due mila otto in poi
Da poco più di un anno
E
Invitato più o eclatante insomma che emerge è la percentuale delle imprese regolari
Ai nostri controlli
Dire che in Italia dà uno spaccato di vita di vigilanza sul campione delle aziende che vengono visitate che non è campione statistico esattamente un campione aggiornato e quindi
Seguono potesse tradurre automaticamente la percentuale di sto dicendo sarebbe veramente un una situazione drammatica però insomma l'ottanta per cento delle aziende che noi visitiamo sono aziende che presenti le irregolarità è vero dicevo è un campione
Mirato
Però ottanta per cento un numero molto alto e se vi dico che interventi anche di carattere collaterale premiale
Che vengono adottati ne dico uno per tutti il centodieci per cento in edilizia norma assolutamente positiva
Per tentare di ammodernare di ritenere in buona manutenzione degli edifici eccetera
Ma conica le tempistiche previste e e diciamo così e gli incentivi che stavano dietro questo tipo di previsione hanno determinato
Una improvvisa crescita di imprese edili di circa venti mila aziende nel corso di pochi mesi
E uno dice ma come si improvvisano azienda edile perché il corso di borghesi
E se volete sapere qual è la percentuale di irregolarità
Delle imprese beneficiarie del centodieci per cento che abbiamo fatto ovviamente da carotaggi posti in essere ai nostri ispettori ecco la percentuale dell'ottanta è diventata nel due mila tre il novantatré virgola quattro per cento
Mezzalira ventiquattro leggermente scesa all'ottantacinque per cento però sempre e evidentemente una misura superiore a quella percentuale dell'ottanta che era quella della statistica degli ultimi anni
Ora questo
Lascerà diciamo così
Da un lato la bocca amara dall'altro però
Deve il non può non costituire uno stimolo terre in qualche modo continuare a cercare di
Proprio sul
Sul filo sul fronte aziende insomma la vigilanza è stato detto chiaramente è importante ma è un elemento di Renza
E non è la risposta il rimedio il problema era sensibile azione anche del mondo nel mondo datoriale sappiamo benissimo che il nostro tessuto
E il nostro diciamo su tutto e su tutti Green prese è costituito per la maggior parte del da piccole imprese e le criticità più importanti proprio lì si annidano evidente
Insomma non sono di grandi imprevisti ci sono problemi rilevanti anche in qualche grande impresa ma quello che determina anche il fenomeno infortunistico in maggior misura
Questa dimensione della piccola piccolissima
E media impresa qui la sensibilizzazione datoriale Eva va spinta in modo in modo notevolissimo perché quello che noi vediamo è
Forte carenza sul piano formativo
Anche qui
Permettete io voglio dire
Tanti soggetti formatori si improvvisano le norme sono chiarissime del testo unico ottantuno
Le organizzazioni comparativamente più rappresentative
Possono darvi degli enti bilaterali
Ma non sappiamo che nel nostro sistema ci sono ancora simile contratti collettivi tutti contrariamente rappresenterebbe evidentemente no ma queste organizzazioni diciamo qui si crea un mondo un mercato permettetemi di dirvelo
Anche dietro o anche dietro questo tipo di di fenomeno i soggetti abilitati a fare formazione devono avere
Dei capi delle qualità e delle capacità professionali indiscutibili
E quindi perché non è diciamo così adeguato il nostro livello dei soggetti formatori trova risposta proprio in queste situazioni che sono situazioni di vera vivere criticità dall'altro lato l'ammodernamento delle imprese
Che guardate non è l'elemento fondamentale è importante ma qui
I banditi si
L'INAIL
Era solamente presente su questo su questo meccanismo
Però anche quelle rappresentano molte volte una criticità
I nostri ispettori
Non li abbiamo conferenza che sulla direttiva macchine di livello europeo certe volte veramente si trovano a contatto con impianti attrezzature
Veramente imbarazzanti con modifiche prima veniva accennato il caso
Della manomissione degli impianti importanti che
Che evidentemente sono anche quelli frutto frutto di di Fortugno l'altro elemento ciclico forse non è quello più importante piano piano come dire l'ammodernamento delle macchine il miglioramento di impianti e sicuramente una risposta su questo fronte
Quello che ancora fa un po'attua per nelle nostre prese il
L'adeguatezza dei comportamenti organizzativi
Tanto per essere chiari ma è rimasta in mente andando a Firenze la domenica mattina dopo l'intervento
La famosa di trave in cemento precompresso che ha sfondato non uno ma due solai cadendo adesso lasciamo perdere perché caduto perché non è caduta ma gli operai morti stavano sotto quei due solai
Insomma capisco che i Chianti aderire al cantiere complesse ma come si può immaginare che si fa un'operazione su una trave di quella portata che sicuramente era passivamente adeguate sapevano benissimo addirittura a sfondare i solai
Finire due piani sotto consentire che gli operai stessero lavorando talmente nell'immediatezza nell'immediato
Piano sottostante anche in quello sì qui inferiore questi sono disfunzioni sul piano organizzativo dei lavori all'interno che
Da sempre sono previste dalla normativa insomma
La direttiva cantieri è una direttiva europea che risale agli inizi degli anni novanta e l'attuazione fatta con
Prima al decreto legislativo poi diciamo confluita nel testo unico ottantuno da assente per i veti e i piani di sicurezza e coordinamento che debbono prevedere le fasi realizzative con tutte le misure
Volti a prevenire le interferenze nelle lavorazioni
è chiaro
Se lavora una sola intesa coi suoi dipendenti ha un conto se lavorano otto imprese nove impresa per quel cantiere aprisse sessanta imprese più o meno contemporanee
è chiaro che questi meccanismi di organizzazioni oggi forse sono la fonte primaria degli incidenti in misura rilevante che coinvolgono anche più persone
Il caso di Brandizzo nell'altro esempio
Non si possono fare lavori ex leader quando si sa che passano intere
Lieve elemento organizzativo non è che Ferrovie dello Stato sia seconda nessuna sul fronte della prevenzione qui è il tema della grande impresa organizzatissima ma se non c'è un problema comunicazionale
Evidentemente il problema diventa anche una tragedia ecco queste cose sul suono secondo me gli elementi fondamentali su cui la nostra azione
Dove deve concentrarsi si concentrerà anche nel nel due mila ventiquattro cercando di oggi mettere in campo quelle forze ispettive di cui facevo prima prima prima cenno
Intensificando arrivando a circa trenta mila
Verifiche ispettive in materia solo in materia di salute e sicurezza perché evidentemente bene o male si un cantiere viene visitato e vengono
Eliminate le criticità più rilevanti bene un pochino più più tranquilli si può accettare
Di esserlo però lavoro veramente il sicuro defatigante ma insomma lo facciamo con grande con grande
Credendoci molto e cercando di portare a casa dei risultati risultati adeguati
Grazie direttore intanto volevo salutare l'onorevole Rizzetto ringraziarlo per la la sua attenzione deve andare a votare quindi grazie a Saccà grazie
Direttore vendesi volevo si è volevo chiedere sono anche una cosa è un è la risposta è un numero ci ricorda quanti sono i nuovi ispettori che dopo la formazione sono entrati a far parte dell'organico a pieno titolo ottocentoquaranta
Sei mal la buona notizia è che possiamo recuperare anche cinquecento che unità che abbiamo ancora disponibili
E il decreto legge è attualmente in corso di conversione ne prendo il tedesco e cinquanta l'obiettivo eh arrivare a mille e seicento ispettori e questo dovremmo fare con e l'immissione dei cinquecento che non hanno preso non hanno anzi non si erano coperti Bossi durante il la prima ondata concorsuale di duecentocinquanta che sono previsti dal decreto dal territorio nel mille seicento
E i seicento più giudice sì seicento vita rinchiude
Possiamo mettere in campo che fanno venisse finalmente qualche numero concreto insomma con con tante parole
Volevo ricordare che le parole che lei ha detto e sulla sicurezza e il benessere del del lavoratore l'organizzazione aziendale sono proprio un po'il core business della Fondazione dunque scriva che insiste moltissimo in questa in questo rapporto nella necessità di rapporto diciamo sempre più stretto fra l'organizzazione aziendale il benessere della persona che lavora desidero dodici quattordici giugno cespite era la capitale della cultura a capitale italiano delle culture il due mila ventiquattro e Manuela Savini greco e il prefetto di per sé Rubino
Bene grazie buonasera a tutti innanzitutto un ringraziamento veramente sentito alla fondazione del pensiero priva perché ha raccolto con piacere anche la mia
Richiesta di spostare il festival da Urbino appestano proprio in occasione di peste la Capitale della cultura due mila ventiquattro
E io rimasi molto colpita quando partecipai ad Urbino proprio per diciamo il rilievo dei relatori che ci furono nelle tre giornate
è per i temi molto interessanti e approfonditi che diretti furono trattati in quella tre in quelle tre giornate quindi immaginai proprio di spostarla su pesa però anche in considerazione dei tanti cantieri
Che a Pesaro sono stati aperti nel due mila e ventiquattro per l'occasione
Devo dire andando al presidente del dell'INAIL che
è un dato in controtendenza quello delle Marche perché nella regione Marche abbiamo avuto due mila casi in meno dal due mila e ventidue altri mille ventitré anche la provincia di Pesaro ha registrato duecento infortuni denunciati in meno quindi diciamo un dato che ci fa ben sperare per il futuro
E la prevenzione cerca di andare un po'in ordine alla prevenzione cosa facciamo intanto un ringraziamento effettivo alla all'ispettorato in via del Lavoro di Pesaro e Urbino perché insieme collaboriamo moltissimo soprattutto e in occasione degli accessi ai cantieri che noi facciamo
Per finalità antimafia però fanno parte del gruppo interforze anche diciamo agli ispettori dell'Aler l'ispettorato del lavoro per poi in quell'occasione
Procedono a verificare attentamente e tutte le normative sulla sicurezza sui luoghi di lavoro quindi l'occasione quelle degli accessi perfino antimafia ma poi si controlla anche la sicurezza sui cantieri
Maurin grazie al mento anche all'INAIL verrà per quanto riguarda invece la formazione perché insieme abbiamo abbiamo portato avanti un progetto finanziato dal Fanny che si Camassa e fra salute e sicurezza sul lavoro
Di i destinatari sono stati i centri di accoglienza de dei migranti immigranti stessi e tutti gli enti che c'è un certo qual modo
Erano interessati alla tematica dell'accoglienza
è in quella in quella sede abbiamo formato proprio sulla sicurezza sui luoghi di lavoro quindi l'INAIL
è stato assolutamente utilissimo e necessario domani invece firmeremo sempre nell'ottica della formazione sulla sicurezza
Con la Scuola Edile della Provincia firmeremo un protocollo per la formazione di trentasei giovani migranti proprio sulla sicurezza in modo che un domani possano trovare un inserimento nel lavorativo ed essere formati su temi così importanti
Infine vorrei sottolineare anche un altro aspetto che sta venendo sempre più diciamo sta emergendo sempre di più che la sicurezza
Anche con riferimento all'ingegnere l'intelligenza artificiale perché dico questo proprio ieri abbiamo organizzato in Prefettura
Appesa ad un convegno molto interessante con la dell'ohi cioè e la corsa parte emersa quindi parliamo di IBM insomma Società molto Fava conosciuta e dove si è parlato proprio dei nuovi rischi dal punto di vista della sicurezza per comporta
E l'intelligenza artificiale
Della quale ovviamente non possiamo non non diciamo utilizzarla perché ormai fa parte costante della nostra vita però dobbiamo sapere che l'intelligenza artificiale ovviamente insieme ai randagi attendista Nagy persone di natura
Molte volte Isco sociale e quindi può essere lo stress e l'ansia
Il fatto di isolamento che viene dal dal TG dal dall'utilizzare intelligenza artificiale
Insomma una serie di rischi sui quali anche lì ci stiamo concentrando
E ci stiamo preparando per intervenire in modo più come dire ho compiuto possibile al festival che ci sarà nella nella nostra nel nostro bel palazzo Ducale
E nel salone metà Urantia è uno dei palazzi ducali più belli d'Italia che vi invito tra l'altro a visita grazie
Grazie grazie prefetto fra il festival internazionale della salute e sicurezza sul lavoro e organizzato dalla Fondazione Roubaix scrive in collaborazione con l'osservatorio d'impulso dell'Università degli studi di Urbino l'università Carlo Bo
Professor Paolo Pascucci è il presidente dell'Osservatore Olympus anche ordinario naturalmente diritto del lavoro rivestita di Urbino
Allora professor Pascucci le e l'ideologo del del del Festival
Anche presidente del comitato scientifico peraltro
Sì Filippo mi dai un un ruolo non non è agevole quello dell'ideologo intanto buon pomeriggio a tutti a tutti
Permettetemi di ringraziare ancora una volta a Roubaix scriva il suo direttore Murazzi
Per il sostegno che sta concretamente offrendo a questo dibattito senza fine che da tempo si sta portando avanti sulla tutela della salute della sicurezza sul lavoro
Ad Urbino abbiamo creato questo centro di ricerca che si chiama Olympus dove i giuristi del lavoro si occupano essenzialmente anche se non solo di sicurezza sul lavoro e quindi avere a a fianco come dire
Una fondazione come quella diretto dal dottor mulatti ci consente di far sì che le nostre ricerche possono avere anche una eco uno sviluppo che altrimenti non avrei quindi il mio grazie e davvero sincero
Vorrei un attimo concentrarmi se mi permettete veramente in poche battute sul Festival si porrà ma del Festival fianco
Ma non è Monica veramente del tutto definito ma quasi definitivo e se uno scorre rapidamente in qualche modo intanto i titoli
C'è un leit motiv in tutti i titoli
Persona che lavora abbiamo evitato accuratamente di parlare di lavoratori e di lavoratrici non solo per evitare sapete tutte le questioni linguistiche di genere che ormai ci stanno siglando ma perché in realtà chi lavora è una persona che lavora cioè il valore costituzionale della dignità del lavoratore della lavoratrice e in tutte le sessioni anche nel titolo generale del Festival si parla di persona che lavora e nelle varie sessioni e le persone che interverranno saranno tutte persone di rilievo naturalmente scientificamente molto molto esperte molto competenti ma non ci saranno soltanto esperti di salute e sicurezza
Questo l'abbiamo già sperimentata d'Urbino nel festival dell'anno scorso ci saranno anche quelli che non è che ha sì chiamare
Sapienti no questi persone di grande cultura che ci possono dare un apporto nella riflessione su un tema con il quale purtroppo noi combattiamo danni
E con il quale purtroppo continueremo a combattere perché come ci dicevano sia il direttore dell'inerzia dottor Pennisi purtroppo le statistiche ci continuano ad assillare
Allora forse c'è qualche cosa che dobbiamo cambiare probabilmente nella nostra lotta contro questo male assoluto della del dell'infortunistica delle malattie professionali
E forse da questo punto di vista riflettere più a fondo
Sui concetti su che cosa vuol dire prevenzione che cosa vuol dire fare sicurezza sul lavoro probabilmente ci può aiutare forse una pretesa chissà vana non lo so però noi ci stiamo provando da qualche anno insieme alla Fondazione
A fare un approfondimento culturale anche dal punto di vista filosofico dal punto di vista sociologico dal punto di vista dell'organizzazione
E lo dico da giurista del lavoro non solo dal punto di vista più tecnico giuridico che pure naturalmente è un profilo importantissimo
C'è un aspetto mi spiace solo che il presidente Rizzetto sia dovuto si sia dovuta assentare lo prima richiamava quell'evento a cui ho avuto la fortuna di partecipare che si è tenuto qui Parlamento alla Camera qualche settimana fa
In cui l'UE ha invitato alcune scuole alcuni studenti che prenotano fatto degli interventi molto belli e dove lui annunciato questa proposta di legge di introduzione dell'insegnamento della sicurezza sul lavoro nei programmi scolastici
Guardate io sono di solito piuttosto come dire
Diffidente quando sento qualcuno che dice a ma la scuola deve perché sembra che dobbiamo scaricare sempre tutto sulla scuola in qualche modo eppure qui secondo me è un passaggio centrale
Perché in realtà io credo che il tema della prevenzione debba diventare un patrimonio
Generale diffuso di tutte le persone a prescindere da quello che faranno poi nella vita e quindi diventare un patrimonio permanente che deve accompagnare la vita delle persone
Quando noi parliamo mi rivolgo qui a Paolo Pennisi perché il tema è tecnico formazione generale formazione specifica secondo me la formazione generale dovrebbe essere qualche cosa che ti porti dietro sempre perché i principi fondamentali della prevenzione non li puoi dimenticare i devi sempre avere Conte
E allora da questo punto di vista inserire nei programmi scolastici il tema della sicurezza sul lavoro può essere utile e attenzioni non soltanto perché quegli studenti un domani saranno lavoratori
Ma permettetemi di dirlo perché saranno anche datori di lavoro questa è una cosa che spesso noi trascuriamo
Noi siamo in attesa spasmodica di questo benedetto accordo nuovo Stato Regioni sulla formazione nonché vista come dire ecco
E ancora
Nelle more dove si prevede in realtà che gli scatti la formazione per i datori di lavoro questo un passaggio fondamentale chi fa impresa non può non avere una minima quanto meno consapevolezza di che cosa vuol dire fare prevenzione per le persone che lavorano nella sua organizzazione produttiva quindi è chiaro che quel discorso che faceva l'onorevole Rizzetto sulla importanza di una formazione permanente per tutte le persone comprese quelle che un domani saranno imprenditori diventa fondamentale l'ultima battuta
è una battuta come dire che riguarda in qualche modo proprio la filosofia del del festival che andremo a fare a Pesaro
Io ne sono particolarmente orgoglioso perché se mi permettete sono anche pesarese quindi naturalmente come dire c'è un po'di sano campanilismo che emerge in questo caso quindi ringrazio il prefetto della disponibilità che ci ha dato da questo punto di vista
Però ecco attenzione qui vogliamo parlare anche di politiche della prevenzione perché questo è un aspetto che spesso viene trascurato
Giustamente la prevenzione si fa naturalmente in azienda
Giustamente si parla prima di organizzazione ne abbiamo un forte deficit da parte di molte aziende dal punto di vista organizzativo
E guardate che il decreto ottantuno che la nostra Bibbia in materia ci consegna un modello regolativo che tutto basato sull'organizzazione sugli assetti organizzativi
Quindi realtà abbiamo già tutto sommato una strada molto tracciata che purtroppo non rispettiamo
Però naturalmente la prevenzione si fa anche a livello di politiche di strategie da questo punto di vista e qui rimarco il fatto ma questo è un tema di macro politica
Che forse noi in questo Paese dovremmo avere bisogno di maggiore politica industriale atta soprattutto a far crescere la dimensione dell'impresa
Perché noi abbiamo un tessuto produttivo basato per la maggior parte su imprese di piccole dimensioni che faticano ad organizzarsi
E badate la sicurezza sul lavoro non può prescindere dall'organizzazione qui davvero servirebbe la politica con la P maiuscola non certo da demonizzare ma da valorizzare
Perché aiuti il sistema delle imprese accrescere anche dal punto di vista non solo del la capitalizzazione ma anche proprio della dimensione organizzativa
Grazie professor Pascucci
Sette monaci il direttore della Fondazione Roubaix scriva che organizza il Festival internazionale della salute e sicurezza sul lavoro
Va bene né tanto
Ringrazio tutti quanti
Partecipanti a questa conferenza stampa di presentazione della terza edizione del Festival
In quanto direttore della Fondazione direttore del feste dovrei parlare del festival ma io e Paolo ogni tanto ci scambiamo i ruoli
Ma non è la prima volta io dovrei sempre parlare prima di Rudy così almeno io robusti rispetto aperti sulla fratelli è no battute a parte insomma
Non è un fare un pullman accendo comunque alla al perché del festival come è nato il festiva
No è nato quattro anni fa il Paolo colleghi Monica i colleghi della fondazione e assieme ad alcuni amici che oggi non ci sono più
Parlo di Giuseppe piegare il grande Albertone reale
è un amico Giovanna quindi con loro abbiamo discorso di questo aspetto
Del festival
E quando abbiamo lanciato l'idea di un festival tutti si sono spaventati perché pensavano che fosse una attività ludica di natura canora
Quest'anno lo faremo finalmente anche un evento di natura canora no eccetera in realtà avevamo fare intendere ai più che questo feste vuol dire evento culturale
E tanto più un evento di popolo
Il richiamo al Festival e nasce su argomenti tipici della cultura della sicurezza e quindi dalla culture in generale ecco questo è il motivo per cui abbiamo pensato a a questi eventi che
Seguiranno nell'attività della Fondazione e in collaborazione con un lembo secco nell'azione anche con limiti che da subito ha ha colto questo nostro invito alla all'attività
Del fesso e quindi si su come diceva Paolo Pascucci si sono susseguiti una serie di sapienti
Di diverse discipline che hanno attirato un Paul non solo la curiosità e questo ci vuole lasciatemi dire no
Sì un po'di curiosità ci vuole la gente poi è questa che volte e incuriosito e viene poi si accorge che non è semplicemente una cosa via puramente
Curiosità fino a se stessa mai se mettono stimola la cultura della sicurezza devo dire con orgoglio no nome di tutti
Che
Tutto sommato questo obiettivo lo stiamo raggiungendo perché i numeri ci dicono che la partecipazione non solo in presenza ma anche la partecipazione diffusa delle conoscenze degli argomenti comunque è una buona partecipazione quindi
Su questo credo che stiamo avviando sì
Su con per raggiungere questo obiettivo
E quindi anche quest'anno ripeteremo questo operazione culturale tant'è che al centro mi diceva Paolo abbiamo messo la persona perché è la persona che va non solo tutelata ma anche accompagnata
Perché uno uno dei degli argomenti che spesso io cito Z la norma si esile norme certe tesi sono ma a volte non sono facilmente comprensibili e a volte non sono tante piane passa passo ad esempio faccio l'esempio del pericolo il pericolo è qualcosa che è stato definito così no
Una cosa che può succedere che da qualsiasi parte esiste questo pericolo
Ma andrebbe declinato meglio attraverso il coso la percezione del pericolo
E qui l'altro richiamo all'aspetto culturale la si percepisce qualcosa attraverso delle conoscenze scientifiche attraverso i modi gli usi comportamenti
Altrimenti questo pericolo non lo slow si percepisce e non percepisce il pericolo anche il rischio non lo vedo
Ma sapete la novità è che a rischio e qualcosa che può avvenire no in relazione a un pericolo esistente e allora molti di questi eventi anche quelli
Che sua hanno fatto qualche modo clamore hanno destato
Su solo proteste
Quali grandi eventi ma come diceva anche il presidente D'Ascenzo disse anche il blu un evento ma bisogna aspettare i cinque dieci venti e venti un evento solo che porterà e questo evento
Nasce se andiamo a vedere al di là degli aspetti organizzativi sì certo e l'organizzazione del lavoro l'organizzazione che deve dare un approccio responsabile e lungimirante
La responsabilità organizzativa e lungimirante
Ecco questo è l'altro tema quell'argomento che di cui dovrebbe tener presente le organizzazioni in un mondo produttivo che si sta trasformando velocemente attraverso una rapita digitalizzazione
Attraverso l'utilizzo di tecnologie oggi si parla di intelligenza attività genera attiva che tra l'altro è anche predittiva secondo gli studiosi ma per lo più non si conosce ancora quale
E come dirla
Non si è ancora una definizione di intelligenza artificiale non c'è nessuno che ancora definito cose intelligenza artificiale e si fa e si cerca comunque qualche modo di e a regolamentare qualcosa che sconosciuto
E allora a far di fronte a queste situazioni e dico qual è il bene da tutelare sono l'individuo la persona che lavoro cittadino lavorato nell'ambito sia e soprattutto la centralità e la dignità guardate che la segmentazione dei cicli produttivi in in in in edilizia per la no toppe Nesi prima e delizia Helen inventa in quanto quante venti aziende in poco tempo nascono così legata a parte l'impreparazione ma è il seguente una come dire un sintomo di settembre eccessiva segmentazione di questo ciclo produttivo e la velocità con cui ho molte operazioni vengono eseguite no
L'utilizzo di nuove tecnologie porta alla
Moltiplicazioni delle delle procedure eccetera e quindi cosa comportano è solo un rischio fisico
No che stiamo cercando di evidenziare attraverso appunto questi eventi evidenziarlo discutono eccetera sono degli alert che lanciamo nel pieno del feste ma ci sono anche il rischio nuovi quelli guidati psico sociale e non è la nostra attività non facciamo solo formazione offerti farete alziamo attività di ricerca in collaborazione con l'ente e sono colleghi e sono emersi questi rischi modo preponderante rischi psico sociale legate all'utilizzo di nuove tecnologie il conte comunque dobbiamo renderci conto il progresso non lo possiamo
Come dire fermare mi chiedo però qual è il progresso se il progresso e a discapito della salute dei lavoratori e della dignità dell'individuo che lavoro e
Queste sono riflessioni che li facciamo nell'ambito di questo festa ringrazio
A
Suggerimento si Audisio allora adesso un cenno al al quello che il festa poi passerei velocemente ovviamente
Se allora
Sono le tre giorni sui temi come dire dove al centro c'è la persona dove si discute di moralità degli indizi di personalità di organizzazione eccetera
E quest'anno ditelo pronta all'inizio finalmente soddisfiamo quelle persone che se va be'un feste ho fatto lo canoro e lo facciamo quindi il ventuno sera sarà anticipato scusate l'undici serate
Il suggeritore
Non ho capacità non ho il gobbo davanti balzello di latta delle
Quindi svizzero
L'undici Lonzi serata questi le tre giornate di festa saranno anticipate da questo evento questo evento che non è solo canoro
Ma nell'ambito anche artisti così strana otto ore che recitano ci saranno cantanti che cantano sarà presentatore eccetera sarà interventi anche da parte di serie di soggetti che lavoro nella nostra organizzazione di impresa e tetra ed è centrato sul la carta di Urbino che tra l'altro inviterei coloro che l'hanno ancora sottoscritta sottoscriverla
Qualcuno qui in aula cioè che non ha ancora sottoscritto stanno si fanno notare chi si tratta cioè copre il veto a tutti quanto a sottoscrivere Carletto la l'onorevole visetto che devo devo ringraziare perché appena accennato al fatto dell'esistenza di questo decalogo a di principi la subito sottoscritta la letta velocemente ha capito il senso la sottoscritta ecco quel guardi
Ma di questo decalogo che altro non sono che i buoni comportamenti credo Tevere e i buoni principi guardate i buoni principi che sono strati stati tratti dalla carta dei diritti dell'uomo
Carta universale dei diritti dell'uomo e dalla corte corteggia la nostra carta costituzionale sono lì non è che si è inventato niente
Quel giorno con Paolo Pascucci ed altri due
Sfortunate che si son trovati a discutere di questo problema l'abbiamo cercato di estrapolarli da questi documenti e abbiamo fatto un documento che
Ha raccolto
O
Diversi consensi e se ne sta discutendo eccetera quindi questi principi se ne parlerà anche nell'ambito di un in un momento ludico del del della tre giorni dove parleranno i sapienti toni di selvaggio giustamente coloro che sanno no le cose e vi posso assicurare che dal panel del del
Nel testo ci sono persone che sanno
Di cosa sta parlando
Beh non come oggi avviene sabato lutto partecipato a un convegno si parlava di intelligenza artificiale ma sono almeno sapevano visto che al alla domanda per ma lo sa definire l'intelligenza artificiale no e allora che parla ma perduta quindi
Va bene quell'obiettivo
Quindi zero letizia un evento di persone che ha ma viene anticipato appunto da questa situazione abbiamo i salari che l'organizzatore colui che farà l'installazione di questa di questo evento che
E quindi sarà sul palco pero
Qualche invitato qui presente anche anche oggi che
Parleranno dalla carte d'Urbino di questo decalogo dei comportamenti che
Nessuno obietta anche coloro che non hanno ancora firmano va uno vietata ma il problema è ma se non ma se sono così semplici facili comprensibili e il come dire
Stava Sunday spacco normale che a crisi qualcosa cetra vere perché non vengono ed attuati applicati soprattutto laddove semplicemente si parla di dignità della persona che lavora
Quando questo Dini dato
Tra lasciata
Sull'altare del progresso tecnologico giocata dalla produttività ma si potrebbe produrre sicuramente con gli stessi livelli ma conoscendo almeno alcune situazioni eccetera che porto redatto una parentesi
Si parla di investimenti in tema di salute e sicurezza sul lavoro ma noi in una come dire ricerca che abbiamo fatto documentata cento aziende cento centri di costo centro bilanci sento bilanci considerano il costo dell'infortunio medio
No qua un quinto di quello che effettivamente il costo più aziende sostiene ecco questo voleva parlare con dare un invito non vada in onda presidenza cento ma alla alla allergici a Torre all'onorevole vizietto perché non rendere obbligatorio
Dopo un'analisi degli eventi infortunistici del costo dei biglietti info turnisti obbligatorio perché da lì non si capisce quale tipo di investimento o quale distretto mirato ecco il titolo
Marco no digressione un altro suggeritore predizioni finito
Che va bene
Quindi basta finito così
O altro da dire no va grazie
Grazie direttore abbiamo ancora pochi minuti deroga deterrente la disponibilità della sala volevo sapere se c'erano domande dando da parte vostra ai nostri relatori
Abbiamo il parco un parte eccezione ce la faccio io domande se non vere
L'età di faccia la domanda che presuppone una battuta come risposta anche se non possiamo ridurre naturalmente questo tema così importante abbattuta però ci sono ci son due parole di mi colpiscono la prima e consapevolezza
E poi le le altre due e vorrei capire da voi qual è quella che può incidere di più sono prevenzione sanzione
Secondo voi qual è diciamolo il punto di svolta cioè dove può esserci il punto di svolta perché la consapevolezza interessa certamente datori di lavoro ma anche lavoratori
Io credo che spesso si parli poco chiaramente non possiamo dare la responsabilità lavoratori ma lavoratori spesso è distratto
Ecco secondo voi vi prego proprio in una in una battuta per per motivi più lento consapevolezza prevenzione sanzione presente scienza
In una battuta
Consapevolezza partire dall'inizio fare formazione sin dall'inizio dicevamo prima se anche i ragazzi già dalla scuola sanno che cosa vuol dire salute e sicurezza sul lavoro non è detto che devono andare per forza all'università studiare potrebbero trovare lavoro sin dopo la scuola quindi essere già al corrente di ciò che li circonda sicuramente importante
I dieci dei quali sanzione funzione non ci dovrebbe essere se c'è la consapevolezza chiaramente più facciamo prevenzione e meno poi andiamo in conto la sanzione ci piacerebbe che non ci fossero calca ci piacerebbe che tutti potessero già rispettare ciò che il il sistema prima di dover rincorrere di questo genere dice che l'ultima
No io non parlavo della Nestlé si e conseguenze breve prevenzione essenzialmente i tre termini chiamarono questi parlavo della distrazione del lavoratore la rissa distrazione in senso no no in senso sempre legato alla consapevolezza e naturalmente non è
Chiusi consapevole meno si è vista
Quindi sapere ancora una volta sin dall'inizio quali sono le regole del gioco chiamiamolo così ovviamente fa sì che si possa prestare più otto
Delle Tre Venezie
Da parte diciamo sì di tutti i soggetti incaricati di presidiare
L'applicazione della disciplina prevenzione mistica in qualche modo
Questo è anche un altro elemento che connota diciamo così nostro sistema dove questa consapevolezza molto sinceramente parlando con colleghi prese no non emerge fino in fondo la prevenzione
Come dire in qualche modo è uno degli oggetti
Prioritari per diciamo così per per il datore di lavoro è anche sempre per il sistema della sicurezza che deve essere orientato a appunto prevenire gli eventi infortunistici
Ma sanzione
Voglio dire
La sanzione fa parte del mio completato idioti formati di vita
Più che di carattere professionale culturale ma del resto come dire non ho mai dimenticato gli insegnamenti Norberto Bobbio e sopra c'è una citazione alta ma insomma
La teoria della norma giuridica e la norma giuridica inevitabilmente si caratterizza come tale perché ha una sanzione le norme sono di vario tipo etico o morale religiose e quant'altro
è capisco che non è piacevole ma senza sanzione non c'è deterrenza e se non c'è deterrenza e inutile scrivere una norma quindi purtroppo ci deve stare quando sussistere i presupposti che va applicata
Perfetto
L'oratorio precisissima anche in questo caso innanzitutto rispetto dell'essere umano
Perché così si è si eviterebbero tante situazioni a rischio non esponendo gli altri acciocché non vorremmo noi fossimo sposti
Poi consapevolezza consapevolezza si fece formazione
Quindi ritorno al discorso più ossia e formati più si è consapevoli quindi iniziamo dalle scuole ma proseguiamo nelle aziende e poi ben vengono il festival come quello della Rubens priva infine informazioni dice Pasquale nelle aziende a regolamentazione attenta perché ad esempio sull'intelligenza artificiale che non è una cosa di poco conto sulla quale sono sicura parleremo tanto a Pesaro
I rischi sono molteplici adesso si inizia a parlare di una regolamentazione europea è di pochi giorni fa la notizia
E di una regolamentazione anche nazionale confondibili circo miliardo di euro
Destinati a questi e con due dischi grossi che sono quelli della controllo di ognuno di noi
Tramite diciamo il l'impronta facciale e quindi non possiamo essere controllati in qualsiasi azione della nostra vita o addirittura una patente
Per quanto essi ebrei si è bravi nel sociale quindi tanto e si è bravi lo Stato ci dà dei punti quindi attenzione rischiosissimo dobbiamo essere tutti molto molto accorti e che richiedere una regolamentazione che sia quanto più preciso e puntuale
Professor Pascucci
Consapevolezza dal punto di vista delle aziende
Che la sicurezza sul lavoro non è soltanto qualcosa da sopportare mai qualcosa intima è consustanziale al fare impresa articolo quarantuno della Costituzione perdonate la devianza giuridica non è un qualcosa di altro è fare impresa fare sicurezza quando il lavoro umano e dedotto nell'organizzazione produttiva non c'è alternativa alcune consapevolezza dal punto di vista del lavoratore
L'obbligo di sicurezza che incombe sul datore di lavoro
Presuppone la necessaria cooperazione del lavoratore tanto è vero che nel decreto ottantuno il lavoratore che trasgredisce gli obblighi di sicurezza è sanzionato addirittura anche penalmente c'è un sistema partecipato che coinvolge tutti naturalmente
Prevenzione sanzione ti rispondo in questo modo le sanzioni che sono previste dal decreto ottantuno sono misure di prevenzione secondaria nel senso che quando l'ispettore arrivino azienda
E verifica che c'è stata una violazione alle norme di prevenzione
Invece di irrogare una sanzione e tutto finisce lì pura repressione emana una prescrizione
In forza della quale il trasgressore può regolarizzare la situazione e in questo caso estinguere il reato pagando una somma di denaro lì l'arresto delle tecniche e quindi sostanzia seppure tardivamente mettere in piedi un sistema di prevenzione
Che altrimenti non sarebbe stato realizzato quindi c'è un nesso stretto tra prevenzione sanzione direttore Mulazzo in conclusione
Beh
Io penso che sia la ragione che ci porta a considerarsi componenti di una comunità unica comunità come ditta in questo caso produttiva avuta che cresce e quindi essere ragionevoli nel considerare nel sistema di relazioni un altro come me stesso ero questo io penso che sia dire forse il termine o migliorata secondo il mio modo di vedere di ragionevolezza e di consapevolezza del sistema dei rapporti e comunque sto io credo che il sistema sanzionatorio rammento che realizzo con ragione lo stemma di rapporti a considerare l'altro con me stesso il sistema sanzionatorio sarebbe utile proprio insignificanti sufficiente perché è questo il punto al di là dei quegli aspetti organizzativi Jack ma anche l'organizzazione può ragionare col muso già ecco quindi la ragione che mi porta a considerare di essere componente di una comunità che cresce lavoro produzione e prospera così come si diceva una volta prospera fa bene
E e riproduce appunto riproduce cosa che invece spesso ci dimentichiamo che siamo un dei soggetti che dare riproduttori e abbiamo l'obbligo l'obbligo di preservare la specie
Allora l'appuntamento con il Festival internazionale della salute e sicurezza del lavoro nella sua terza edizione dedicata alle politiche di prevenzione e tutela della persona che lavora sarà appesa a Roma il dodici il tredici e il quattordici giugno grazie a Fabrizio D'Ascenzo presidente INAIL chiamiamo ci presidente ormai Paolo Pennisi direttore ispettorato nazionale lavoro Emanuele sapere greco prefetto di Pesaro Urbino Paolo Pascucci presidente Osservatorio di imposte e Giuseppe Bonazzi direttore tra fondazioni e dunque scriva e grazie a voi per averci seguito