Udienza pubblica della Corte costituzionale

Buongiorno udienze aperta
Ecco
Ordinanza settantacinque del due mila ventitré ordinanza ventiquattro aprile due mila ventitré tribunale amministrativo regionale per il Piemonte
Addii contro ministero della giustizia per Adr avvocato Maria Francesca Soriano su delega dall'avvocato Sabrina Molinaro Min
Relatore il collega amoroso vicepresidente
Grazie Presidente il TAR per il Piemonte ha sollevato questioni incidentale di legittimità costituzionale dell'articolo cinquantaquattro comma uno del decreto legislativo quattrocentoquarantatré del novantadue che reca l'ordinamento del personale del corpo di polizia penitenziaria
Disposizione questa che prevede che le promozioni per la merito straordinaria decorrono dalla data della verificarsi del fatto la questione concerne appunto la decorrenza
Di queste promozioni per merito straordinario la questione sollevata
Con riferimento agli articoli tre e novantasette per violazione del principio di eguaglianza e di parità di trattamento quello dell'articolo novantasette e anche con riferimento per il tramite del centodiciassette primo comma alla convenzione o il centoundici
Del mille novecentocinquantotto che pure reca il generale principio di non discriminazione la fattispecie
Per oggetto poi del giudizio principale riguarda un assistente del corpo di polizia penitenziaria
Che Brienne proposto per la promozione per merito straordinario anzi due proposte una nel due mila quindici e l'altra dei due mila sedici in un caso per aver proceduto all'arresto in flagranza di chi deteneva sostanze stupefacenti del due mila sedici un altro evento che pure veniva valutato come riconducibile appunto a un
Episodio un fatto di merito straordinario la vicenda va un po'per le lunghe tanto che alla fine il
L'assistente prende un'iniziativa giudiziaria de il TAR che
Riconosce quindi in sede giudiziaria
Il diritto alla promozione del merito straordinario di qui poi il provvedimento dell'amministrazione stessa che alla fine siamo nel dicembre del due mila venti quindi cinque quattro anni dopo il il fatto per il quale era stato proposto per la promozione del merito straordinario alla fine il decreto dell'amministrazione penitenziaria riconosce i presupposti e riconosce quindi la qualifica di
La qualifica di vice sovrintendente nel ruolo dei appunto dei sovra intendenti dei del corpo di polizia penitenziaria perciò fare con decorrenza primo febbraio due mila sedici nel frattempo quindi parallelamente a questa vicenda giudiziaria l'amministrazione penitenziaria
Bandisce un concorso a proprio per la qualifica e la qualifica iniziale del ruolo quello di vite dice il sovrintendente
Per un numero di posti cospicuo due mila ottocentocinquantuno posti
è un bando del due mila diciassette
Il concorso poi si si svolge nel corso del degli anni successivi e si conclude fine corso
Nel due mila ventuno quindi dura quasi quattro anni la decorrenza giuridica poi degli questi dice sovrintendenti vincitori di concorso è fissata al primo gennaio due mila nove quindi con una forte retrodatazione ciò perché
Espressamente previsto questa
Trattamento diciamo di miglior favore la decorrenza giuridica non economica della qualifica acquisita a seguito del concorso
Raccordata al momento in cui si sono verificate le vacanze
A questo punto la decorrenza per questi vincitori di concorso quindi concorso il due mila diciassette i fatti invece che avevano determinato la promozione per merito straordinario di quello che oggi è ricorrente nella
Giudizio principale è o precedenti due mila quindici due mila sedici
Tutto ciò ha comportato che il
Il il ricorrente l'attuale ricorrente sia trovato scavalcato nell'ordine di anzianità il ruolo dei viscere sopra intendenti
Perché appunto la sua decorrenza invece a fissata al due mila sedici a fronte di una decorrenza retrodatata al due mila nove per i vincitori del concorso
Nella nelle more della svolgimento del concorso che si concluderà nella due mila ventuno interviene la sentenza della corte la duecentoventiquattro
Del due mila venti che con riferimento a una norma simmetrica
Prevista per la polizia distratto ha dichiarato l'illegittimità costituzionale nella parte in cui non prevede un meccanismo di riallineamento della decorrenza
Giuridica della promozione per merito straordinaria di qui un'iniziativa una nuova iniziativa
Del
Dell'ormai Bice sopra intendente
Del corpo la polizia penitenziaria una nuova iniziativa con una diffida l'amministrazione penitenziaria provvedere alla retrodatazione
Miti attiva che non sortisce Effetto nel senso che c'è il silenzio dell'amministrazione e di cui il ricorso che viene depositato circa un anno dopo l'atto di diffida
Per ottenere ricorso al TAR che solleva la questione incidentale incostituzionalità per ottenere la retrodatazione
Tutta questa vicenda diciamo che in fatto in termini fattuali presente appunto
Queste particolarità viene e esposta dalla TAR rimettente per giustificare la rilevanza della cosa
Della questione secondo il TAR rimettente cioè l'interesse ad agire del vice sopra intendente dell'originaria ricorrente ancorché non abbia partecipato pur avendo avuto la possibilità al concorso del due mila diciassette
C'è l'interesse ad agire perché si tratta di una situazione il diritto soggettivo
E e quindi non opera a dire del TAR il termini decadenza previsto per l'impugnazione degli atti amministrativi e comunque a tutto concedere l'atto impugnato
Il silenzio dell'amministrazione penitenziaria tenuto a seguito dell'atto di diffida quindi la motivazione abbastanza articolata quella che svolge il TAR per giustificare la rilevanza della questione quanto alla non manifesta infondatezza
Gli argomenti sono ricattati essenzialmente sulla sentenza
Duecentoventiquattro quello che è stato detto per il per la Polizia di Stato il TAR Piemonte chiede che sia detto anche per la polizia penitenziaria aggiunge
Oltre ai parametri Ritter e novantasette che hanno sono fondamenta della precedente pronuncia di dichiara l'incostituzionalità aggiunge il riferimento alla convenzione poi cioè la Costituzione solo della parte privata non della Presidente presidente del consiglio e non dico nulla essendo presente in quanto alle organizzazioni che ha svolto nell'atto di costituzione grazie
Una parte privata all'avvocato Maria Francesca Soriano salve buongiorno grazie per la parola e realtà io molto brevemente considerato appunto che le controparti vanno depositate minori ci sono argomentazioni nuove rispetto a quelle che sono state già credo ampiamente esposte nel ricorso conviene che parli vicino al microfono sì
Allora considerato che le controparti considerato che le controparti non si sono costituite e quindi non ci sono a mio avviso argomentazioni ulteriori rispetto a quelle che sono state diciamo esposte nel ricorso mi limiterei a riposo parmigiana nel mare di costituzione fino alle conclusioni
Ivi formulate
Bene
Grazie
Ci sono domande da parte dei colleghi sarà deciso
Prego
Ordinanza centoventuno del due mila ventitré ordinanza venti giugno due mila ventitré Tribunale di Cagliari Maria Bonaria marcia contro l'istituto nazionale associazione assicurazione infortuni sul lavoro INAIL per istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro INAIL avvocati Lorella fra scuola Giandomenico Catalano avvocato dello Stato Pietro Garofoli
Relatore il collega Antonini
Grazie presidente viene all'attenzione della Corte la disciplina delle spese processuali
Nell'ambito dell'istituto del patrocinio a spese dello Stato
Il tribunale di Cagliari riferisce il regolare le spese processuali ponendola a carico secondo noto principio l'ictus Vittori
La controparte di quella vittoriosa che quella messa al beneficio con la conseguenza che dovrebbe dispone il pagamento in favore dello Stato
La disposizione denunciato dal tribunale l'articolo centotrentatré del testo unico delle spese di giustizia nella parte in cui secondo l'interpretazione che ne dà il diritto vivente quello della giurisprudenza civile di legittimità
Prevede che il giudice civile quantifichi le spese processuali dovuta allo Stato da soccombente
Secondo i criteri ordinari e quindi la misura piena che è superiore rispetto a quella che lo Stato versa poi il difensore non abbiente perché ai sensi degli articoli ottantadue centotrenta del medesimo testo unico lo Stato corrisponde i compensi
La misura ridotta della metta
Il rimettente ricorda che la giurisprudenza di legittimità aveva inizialmente ha affermato il principio della necessaria coincidenza tra la somma che va diffusa lo stato e quella liquidata dallo Stato spesso al difensore della parte non abbiente
Che questa lo stesso principio che la giurisprudenza penale
Applica però in relazione all'articolo centodieci non centotré
Tuttavia si sarebbe poi dal due mila diciotto universale unico un modo univoco orientata in un altro modo di me avendo diritto vivente
In direzione opposta
Affermando
Per cui in una direzione opposta sia affermando che altrimenti sarebbe verificata una disapplicazione dell'articolo centotrenta
Sia perché soccombenti sarebbe irragionevolmente avvantaggiato rispetto a coloro che non hanno come controparte un soggetto ammesso al patrocinio a carico dello Stato
Sia perché tramite l'incasso di somme maggiori di quelle liquidate al singolo difensore
Si realizza un contributo al finanziamento del sistema nella sua globalità
Tale diritto vivente secondo gli rimettente violerebbe tuttavia l'articolo settantasei e anche gli articoli tre ventitré cinquantatré e centoundici secondo comma della Costituzione
Qui la questione è sul diritto vivente che si è fermato al due mila e diciotto
La violazione dell'articolo settantasei viene prospettata dopo aver ricostruito l'evoluzione dell'assistenza giudiziaria le persone non abbienti per poi concludere che prima della adozione del testo unico lo Stato avrebbe potuto recuperare la parte soccombente solo quanto effettivamente pagato al difensore e non importi maggiori siccome legislatore delegato doveva nel costruire il Testo Unico solo limitarsi a riordinare l'armonizzazione delle norme legislative regolamentari previgenti
Tant'è che comma due lettera d
La delega all'articolo sette prevedeva come criterio direttivo quello del mero coordinamento delle disposizioni vigenti il legislatore delegato sarebbe andato oltre introducendo una disposizione del tutto innovativa
Purché anche considerando la possibilità di un coordinamento sistematico
La norma censurata risulterebbe eccentrica rispetto alla generale disciplinati la condanna al pagamento delle spese di lite di cui all'articolo novantuno del Codice di procedura civile
Allora il giudice a quo sarebbero viola venti articoli fare ventitré cinquantatré e centoundici secondo comma della Costituzione
Motivando unitariamente a ridotta lesioni tali parametri rimettente preme
Perché l'obbligo del pagamento di una somma superiore a quella dovuta dallo Stato al difensore della parte non abbiente costituirebbe per la differenza fra i due importi un vero e proprio prelievo tributario
Ricordando la qualificazione dei tributi elaborata dalla giurisprudenza di questa Corte il rimettente sottolinea che la norma censurata attribuirebbe inoltre all'autorità giudiziaria un'impropria funzione impositiva
E che tale asserito tributo sarebbe sganciato da una ragionevole indice di capacità contributiva dando peraltro luogo alla disparità di trattamento fra i soccombenti
Perché questi sarebbero sottoposti all'imposta solo se condannati al pagamento delle spese di lite e non anche nel caso in cui nel giudice mi risponde invece la compensazione
Questa è l'ordinanza è intervenuto giudizi in giudizio il Presidente del Consiglio dei ministri chiedendo che le questioni sia dichiarate inammissibili e in ogni caso non fonda inammissibile perché il giudice a quo l'avrebbe tentato un'interpretazione costituzionalmente orientata e perché avrebbe dovuto colpire non le disposizioni censurata ma combinato disposto
Con l'articolo centotrenta del testo unico nella parte in cui prevede che lo Stato Recuperi
Nei confronti della parte soccombente un importo maggiore di quello liquidato al difensore della parte ammessa al beneficio
Sarebbe in ogni caso inammissibile censura di violazione dell'articolo ventitré perché priva completamente di motivazione nel merito non sarebbe ravvisabile
Lamentava in relazione all'articolo settantasei perché gira il legislatore delegata avrebbe fedelmente rispettato la vecchia essere multata sarebbe solo l'interpretazione della Cassazione in dispone in relazione alla disposizione in questione
Infondata sarebbe anche l'Assunta violazione degli articoli tre e cinquantatré centoundici secondo comma della Costituzione
Allora censurata non arrecherebbe alcun pregiudizio soccombente che è tenuto al pagamento dello stesso importo che avrebbe dovuto pagare se la controparte non fosse un povero ammesso al patrocinio gratuito
E inoltre dall'altro eviterebbe che soccombente tragga profitto dalle condizioni economiche della controparte avvantaggiandosi in modo in motivamente in modo immotivato della sua non abbienti
Secondo l'avvocatura inoltre nemmeno latamente si potrebbe affermare la a natura tributaria se costituite o Lina e il parte l'esistente nel giudizio principale che ha chiesto all'accoglimento delle questioni sollevate da rimettente
In riferimento agli articoli tre ventitré cinquantatré centoundici secondo comma costituzione rimettendosi alla valutazione di questa Corte in merito alla censura di
Violazione dell'articolo settantasei questo presidente lo stato degli atti
Sì
Avvocato l'Atalanta
Tesi nella corte
In nel
E che sovente chiamata
Ha partecipato udienza davanti a questa Corte avendo un Testo Unico due mila centosessantacinque ormai datato che spesso oggetto di di di attenzione da parte questa Corte in questo giudizio da Tecnost è più che altro un doveroso atto al atto di presenza visto posizioni dinari in giudizio
Dichiarato soccombente già già dal giudice
In realtà neanche difese di merito abbiamo sostenuto che è probabilmente la in questo magazine cui potevo operare a compensazione delle spese in quanto nel giudizio di merito la la lo lo sfascio di te di Alina è dovuto alla mancata comunicazione dell'asse della cancellazione del GIS l'impresa e della della della ditta
Il progetto di giudizio e nonché anche dalla dalla pozione del concessionario
Che comunque nel nel prima di notificare la la la che te lo ha fatto dovute verifica ma su questa vicenda della della della criticità nella discussione attraverso concessionario questa corte già intervenuta di recente una sentenza centonovanta diciassette ottobre del mille ventitré comunque anche questo ne non è oggetto di questo giudizio
A questo sano dal punto di vista giuridico certamente molto interessante sono secondo noi è stata Benda argomentata dalla tribuna di Cagli deprimente però punto riguarda più la questione di degli organismi Rabbi rappresentanza avvocatura perché uno DVD Musso
A mio parere che è presente in questa vicenda etto quella di miti la divinizzazione della della della della del degli onorari dovuti all'avvocato che Pato impotenti perché che patrocina a spese dello Stato
Gatta quello che invece esso sulle tribune dei Cahiers du Quaglio guardalinee radiare la vicenda concrete in cui gli importi sono ore sette venti episodi già un comunque che giudice abbia adeguatamente costruito la l'ordinanza di rimessione quindi comunque ci mettiamo alla alla votazione questa corte chiedendo che emittenti aventi perché venga colta domanda alla richiesta di giudice di di rigidità costituzionale per l'interesse specifico egoistico in questo giudizio grazie
Grazie a lei
Dello stato l'avvocato però sul grazie presidente
Dunque il giudice remittente
In bocca diciamo contesta la legittimità costituzionale unicamente dell'articolo cento trentatré del DPR duecento centoquindici del due mila due unicamente l'articolo centotrentatré su diciamo la questione sollevata prendendo a riferimento essenzialmente tant'è vero che riportata nella nell'ordinanza di rinvio la la giurisprudenza della Cassazione e in particolare la sentenza
Ordinanza della Cassazione ventidue mila zero diciassette del due mila diciotto
Con la quale come puntualmente ricordato nella relazione la cassazione differenzia diciamo la disciplina del liquidazione delle spese in caso di diciamo vittoria del
Difensore che difende il il dal non abbiente
Nel giudizio civile nel giudizio penale dicendo che a differenza che nel giudizio penale il giudice civile può anche adottare la liquidazione ordinaria delle specie di di giudizio ex articolo novantuno del Codice di procedura civile
E questo perché dice la Cassazione
In tal modo si evita che la parte soccombente persa quella non abbiente sia avvantaggiata rispetto agli altri soccombenti e si consente allo Stato tramite l'eventuale incasso di somme maggiori rispetto a quelle liquidate al singolo difensore
Di compensare le situazioni di mancato recupero di quanto corrisposto e il contribuente e il PD contribuire al funzionamento del sistema in generale
Dunque le secondo appunto la nostra difesa
è inammissibile il
Il rinvio l'ordinanza perché
è vero quello che dice il giudice remittente che nella legge delega il legislatore aveva solo il compito di riordinare la legislazione precedente
E e così ha fatto l'articolo centotrentatré
Preso in consiglio unico articolo unica norma presa in considerazione ripeto dall'ordinanza di rinvio si limita semplicemente a
Obbligare e il giudice a
Come possiamo dire ordinare il pagamento delle spesi liquidate in favore del non abbiente invece nel caso in cui non abbiente abbiano vinto diciamo la controversia in favore dello Stato
Questo dice non dice non non fa nessun riferimento alle modalità di calcolo del compenso le modalità sono diciamo si difende la la la quantificazione della liquidazione delle spese processuali
Abbiamo visto viene desunta per via giurisprudenziale
La l'altro parametro costituzionale preso in considerazione dalla nell'ordinanza di rinvio all'articolo cinquantatré
Perché si dice che liquidando
Né per le vie ordinarie il compenso al
Le spese processuali e quindi diciamo liquidando le sensi articolo novantuno del Codice di procedura civile
Sì addirittura si imporrebbe una tributo al
Alla parte soccombente che sarebbe costretta visto che giudice non è obbligato ad iniziare queste questa diciamo liquidazione sarebbe costretta a contribuire come dice giustamente la la Cassazione al funzionamento del sistema
Pure in assenza di una verifica
In dalla della verifica imposta l'articolo cinquantatré della capacità contributiva questi sono gli assunti del giudice del rinvio e che noi contestiamo
L'articolo centotrentatré secondo noi nella sua formulazione letterale non dall'Udu Beaton da luogo a dubbi di costituzionalità perché come abbiamo detto si limita semplicemente a obbligare il giudice a diciamo corrispondere a far corrispondere le somme liquidate allo Stato direttamente non giustamente alla parte soccombente che diciamo di cui patrocina stato pagato dallo Stato
E diciamo per intervenire
Quindi contestiamo che questo sia
Diciamo il giudice quindi ritiene incostituzionale la norma sulla base della interpretazione data e perché secondo il giudice diritto vivente anche questo nel contestiamo è vero che
Le ultime sentenze della corte di di cassazione
Obbligano alla
Appunto la liquidazione per intero ma è anche vero che
Non ci sono molte sentenze contrarie seppure precedenti e anche codesto eccellentissima corte costituzionale
Nella ordinanza centoventidue del due mila sedici ha ritenuto
Che diciamo ed è il giudice che termina che deve interpretare la norma e che altrimenti che diciamo intervenire su questa in questa fattispecie
Implicherebbe una un intervento additivo della corte che sì Happy ammissibile soltanto nel caso in cui
Il la giurisprudenza non ama giurisprudenziale Cursi e tanto consolidato da doversi ritenere che salvo un intervento del legislatore o della Corte costituzionale non ci ci possono essere
Sentenze decisioni diverse
Noi contestiamo questo punto perché allo stesso giudice remittente dice che ci sono state diciamo diverse decisioni e comunque il contrasto non si è mai composto nella sede dovuta cioè davanti alle sezioni unite e comunque le ultime sentenze prese in considerazione dal e giudice remittente sono di una singola sezione la sezione la seconda sezione della Cassazione ed è l'unica diciamo
Sono e l'unica diciamo fonte giurisprudenziale
Ultima
Noi riteniamo che in questo caso il si debba diciamo agire il l'inquadramento a questione vada inquadrata
I su due profili diversi
Il
La liquidazione delle spese di lite questo per noi il corretto inquadramento della questione
Che cosa che non non non risulta secondo il nostro avviso dalla dall'ordinanza di rimessione si dovrebbe quindi non confondere i due piani cioè il piano delle della liquidazione delle spese di lite e la
Diciamo liquidazione degli onorari del difensore del non abbienti la liquidazione delle spese di lite e segue il principio delle soap della soccombenza
Mentre e il il la liquidazione degli onorari del come difensore del rito del del non abbiente
Non segue la questo principio era indipendente ed è disciplinato come abbiamo detto dagli articoli ottantadue ottantatré del DPR centoquindici del due mila due quindi diciamo
Non si possono accumulare le due i due criteri di liquidazione perché seguono
Logiche
Diverse
E rispondono a principi diversi
Peraltro diciamo nel nella normalità dei casi ogni parte patto Michel con il proprio difensore il compenso del difensore e quando il giudice liquida le stesse del difensore
E diciamo la liquidazione può corrispondere con la pattuizione
Diciamo che la parte fa con ha concluso con il proprio difensore ma può anche non corrispondere in difetto in eccesso e questo è quello che accade in questo caso in questo caso diciamo può non corrispondere la liquidazione delle spesse del difensore del non abbiente con quanto tra virgolette non pattuito perché appunto
E liquidato per via pubblica con un decreto del giudice ma quanto liquidato dal difensore dello stato del diciamo pagato dallo Stato
In conclusione mi taccio
Dunque il fatto il concetto diciamo che vogliamo rimarcare che e e questo si riferisce soprattutto alla censura relativa alla violazione dell'articolo cinquantatré della Costituzione
E cioè alla supposta addirittura come possiamo dire imposizione tributaria che deriverebbe da questo sistema
E noi rimarchiamo che il fatto che una delle parti sia stata messa al patrocinio dello Stato dovrebbe essere per quanto riguarda la controparte circostanza del tutto neutra
Quindi si si avrebbe a differenza di quello che dice
Che sostiene il giudice del rinvio una discriminazione al contrario cioè una Spoon una eventualità casuali per cui la mia controparte e non abbiente
Potrebbe determinare per me il vantaggio ma del tutto diciamo eventuale casuale che io paghi la metà delle spese in caso di liquidazione delle spese e questo secondo noi non è diciamo un criterio perseguibile
E quindi diciamo nel ragionevole l'interpretazione che tenta che dalla cassazione richiamata nell'ordinanza
Del giudice del rinvio
Non ci può essere un profitto della parte soccombente
E e questo perché perché
E vado alla conclusione il il sistema deve contemperare tre profili cioè il diritto del non abbienti alla difesa
Il diritto del difensore a percepire un compenso e la sostenibilità
Della spesa pubblica
Questi tre profili
Diciamo sono contemperati il punto di caduta e appunto proprio quello preso previsto diciamo concretizzato con la liquidazione disciplinata dagli articoli ottantadue ottantatré del DPR centoquindici del due mila e due
Come peraltro
Anche la stessa codeste certissima corte costituzionale nell'ordinanza centoventidue del due mila sedici
A ritenuto divenendo appunto che questa liquidazione sia ragionevolmente proporzionata
Peraltro è questa è la notazione storica
Nel regime anteriormente vigente l'articolo undici del regio decreto
Mille del mille novecentoventitré numero trentadue ottantadue il difensore del non abbiente prestava la propria attività professionale titolo gratuito e a quel punto e è chiaro che diciamo il il interpretazione data dalla dal giudice rimettente non può essere sostenuta quindi non vi è alcun prelievo in natura
Anche solo latamente tributaria caricato soccombente non ammesso al patrocinio nei confronti del quale ed è deve essere del tutto indifferente il fatto che la controparte sia stata messa al beneficio o meno
Grazie presidente posso chiedere al presidente prego quindi alla fine cosa mi sembra che l'avvocatura concordi con l'interpretazione la Cassazione civile che poi il giudice gliela nomofilachia del tribunale di Cagliari no
Quindi la prima eccezione di inammissibilità è un po'allora a questo punto un po'superata l'inserzione da qualche presente sì esatto diciamo delle due l'una o o è inammissibile oppure infondato
Sì è corretto
Ci sono altre domande sarà deciso
Prego
Ricorso nove del due mila ventitré regione autonoma della Sardegna contro Presidente del Consiglio dei ministri
Per il giorno dopo ma della Sardegna avvocati Sonia Saud Massimo Luciani per presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Giammario Rocchetta
Relatore il collega Buscema
Banca d'occupazione
Ora c'è l'avvocatura
Trattato tenta grazie presidente con ricorso Romano il vino ventitré maggio in Sardegna ha in pugno ha impugnato i commi quattrocentonovanta quattrocentonovantacinque duecentonovantasei dell'articolo uno Hillary centonovantasette ventinove dicembre doveva ventidue
Tali disposizioni prevedono seduzione di un fondo ombrosa di previsione del ministero delle infrastrutture e dei trasporti per garantire un competere efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sicilia da e per la Sardegna
Come dotazione di cinque milioni di euro per l'anno mille ventitré e poi incrementati ulteriori otto articolo sette quater comma uno della legge centottanta mila ventitré e di quindici milioni di euro a decorre all'anno che dal due mila ventiquattro
Il fondo è destinato al finanziamento di interventi per la mobilità di cittadini residenti nel territorio della Sicilia e della Sardegna
Con decreto del ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto commissario le copie delle finanze sono stabilite le modalità e i criteri per utilizzo tale fondo
I posizione persa mente prevede ma crebbe detti misure costituiscono attuazione all'articolo centodiciannove
Alla fine diede la costituzione al fine di riconoscere le peculiarità delle isole rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità
E protezione in esame sono impugnato sotto Thulin profili in particolare come quattrocentonovanta quattrocentonovantacinque verrebbero attesa del del ricorrente l'articolo tre e il principio di ragionevolezza in quanto risorse previste periti commi sarebbero esigue inidonee a perseguire le finalità stabilite nostri sorge attore statale
Io articoli cinquecentodiciassette principe leale collaborazione in quanto determinazione delle risorse del Fondo non sarebbe previsto il coinvolgimento della Regione
Inoltre articolo ottantuno centotrentasei in quanto Isadora statale si sa sarebbe sottratto all'obbligo di disporre un prioritario intervento finanziario in asse qua del principio di equilibrio dinamico di bilancio e non avrebbe ottemperato
Al giudicato la sentenza del terzo di questa corte la numero sei del due mila diciannove
Inoltre l'articolo centosedici violato sarebbe ricordato secondo ricorrenti per svilimento della sfera di autonomia riconosciuta la regione a statuto speciale
Inoltre rivelato articolo centodiciannove e per la così in Costituzione in quanto i commi impugnati non prenderebbero risorse adeguate per superare gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità
La Duncan centodiciannove anche in relazione l'articolo centoventisette legge quarantadue del due mila nove in quanto la decorazione economico-finanziari dei rapporti tra lo Stato e le regioni autonome dovrebbero tenere in considerazione anche l'impatto della condizione insulare della regione autonoma
Privata anche articolo sette articolo otto dello Statuto regione Sardegna in quanto l'esiguità delle risorse approntato allo Stato Eaton delibera la lezione dell'autonomia finanziaria regionale garantito dallo Statuto di autonomia
Per l'Atac duecentodiciassette perso come l'articolo tre comma uno lettera p deve Dorsoduro speciale in quanto sufficienza risorse stanziate comporterebbe il ragionevole compressione uvette legislativo concorrente le materie coordinamento della finanza pubblica e grandi reti di trasporto e da dichiarazione
Sarebbe altresì indicativamente incisa la comprensione attiva primaria materie di turismo e industria alberghiera ex articolo tre comma uno lettera Pilotto dell'autonomia direttamente incisa dagli interventi in materia di trasporto incontri da territoriale
Vado al cattivo centodiciassette terzo comma relazione articolo uno comma ottocentotrentasette la legge centonovantasei del due mila sei in quanto sarebbe lesa anche la competenza amministrativa devoluto alla Regione da quest'ultime predisposizione della materia continuità territoriale
E l'azione a tale competenza amministrativa sarebbe lesa la correlata comprese le attiva in forza del principio del pare li risma ex articolo sei dello statuto speciale
La Regione lamenta altresì che tutte e e tutti e tre i commi comprato alta quattrocentoundici incontrato sei violerebbero i articoli tre ventitré e principi di legalità irragionevolezza in quanto il pozione impugnate Luther rendono conto delle realtà differenti delle due regine regione Sardegna e Sicilia
Quanto all'esenzione territoriale popolazione e distanza delle aree dalle aree più sviluppate del Paese da ultimo regione impugnabile solo comma quattrocentonovantasette violazione
Gli articoli cinquecentodiciassette e il principio di leale collaborazione in quanto al protezione impugnata
Non prevederebbe il coinvolgimento della Regione nella demenza dei criteri e della modalità di riparto insomma stanziate
L'articolo centodiciassette terzo comma degli articoli pietre e sette otto sono speciale anche in relazione all'articolo uno comma tre trentasette lo ai giorni certo non si hanno meno don doverosa in quanto la disposizione inciderebbe sulla comprensione attiva concorrente
Peggiora in Sardegna della materia e con qualche interpellanza pubblica grande trasporto e porti aeroporti civili inoltre sarebbe incisa l'autonomia finanziaria regionale carati reticoli sette otto
Dottor speciale e le mode del turismo industria alberghiera di cui articolo tre comma uno della legge la lettera Pietro sull'autonomia non quella competenza amministrativa devoluta alla Regione all'articolo uno comma centotrentasette della legge ventotto del due mila sei
In materia di continuità territoriale correlata compensativa ai sensi articolo sei fottuto speciale
Si è costituito in giudizio
La presente così ministri rame l'avvocatura che afferma che gli interventi di quei commi impugnati non esaudire ebbero tutte le misure finalizzata alla perequazione infrastrutturale per rimuovere svantaggi derivanti all'insolita i fatti l'intervento normativo censurato riguarderebbe il solo settore del trasporto aereo
Rigetta sementi risorse attardati irrazionale finalità per alpina perseguito da disposizioni impugnate non potrebbe essere dovuto incongrua in ragionevoli in quanto costituirebbe
Un contributo aggiuntivo da trattarsi né più diversi ambiti articolo centodiciannove
Ciò consentirebbe superare e centro di incostituzionalità della disciplina impugnata sotto i diversi profili dedotti dalla ricorrente
Sì è venuto inconferente la sede per l'azione del giudicato costituzionale in quanto con per quanto guarda centotrentasei in quanto con la sentenza numero centodiciannove venire rilievo l'attribuzione di un contributo che per la sua consistenza o consentiva il fisiologico finanziamento delle funzioni regionali
Nel caso in esame invece si tratterebbe di uno specifico intervento settoriale che giungere Baraldi al settore trasporto aereo quanto infine le censure di legittimità costituzionale del comma trecentonovantasei violazione del principio di leale collaborazione sebbene posizione impugnata non individui la Regione come soggetto lui partecipazione sia necessaria per la definizione dei criteri di ripartizione del fondo sostiene l'attesa statale che il ministero nell'approntare lo schema di decreto avrebbe acquisito il parere delle rispettive regioni in attuazione del Principe leale collaborazione anche in considerazione dell'intreccio di compenso il rito e statali e regionali esistenti della materia pertanto nella sostanza la relazione non sarebbe ravvisabile
La partecipazione le regioni del procedimento relativo all'adozione del decreto attuativo concederebbe anche di superare e centro di ragionevolezza delle Cpa relazione alla mancanza di criteri di differenziazione in tal modo rimuovendo l'eventuale lacune
Presenti nella normativa primaria alfiere facendo il vizio è stata ammessa l'opinione della abbia del mito dell'amico scuri e associazione per l'insularità
Associazione socialmente condivide le censure promossa dal ricorso e che da questa Corte dichiarando di aver costituzionale del posizioni impugnate
La paghi un cui non riconoscono alla Regione Sardegna come la Regione Siciliana adeguate risorse per garantire un completo ed efficace sistema di collegamenti aerei da e per le regioni insulari e nella parte in cui non prevedo che le modalità e i criteri per l'utilizzo del fondo siano stabilite previa intesa
Collegio interessate o in virtù subordinata sentite regioni interessate
Sottolinea in particolare l'associazione che il fattore insulare avrebbe al andrebbe declinato come identità e specialità degli abitanti dell'isola del loro modo di vivere studiare lavorare alla stessa stregua di abitante la penisola in cui sarà in modo da assicurare la loro libera circolazione dei beni dei trasporti persone garante al tizio di dirlo diritti sociali ed economici un'era che dalla distanza e la difficile condizione di accesso
L'opinione si chiede anche questa con le sole sollevare fidanzarsi questione Giba costituzionale dell'articolo uno comma ottocentosei ottocentosette novecentosette mila ventidue nella parte in cui nell'istituire il fondo nazionale per il contrasto io svantaggi derivanti nazionalità non riconosce la regione siciliana come quella autonoma sarda adeguate risorse per garantire anche il semplice avvio la rimozione dei vantaggi derivanti all'insularità
L'attivo inoltre anche per quanto nelle solleva la questione finito l'articolo undici de I centonovantasette mila ventidue della parte la diva tabella in parte qua
Per l'azione e principio di ragionevolezza l'articolo tre ed i articolo ottantuno centosette primo comma centodiciannove
Sesto comma d'azione al principio di coesione di cui articolo centosettantaquattro trentacinque centotré centoquattro del testo unico
E quattordici e diciassette trentatré trentotto dello della Regione Siciliana che le piene adottare anche in funzione propulsiva ogni statuto necessaria a garantire l'inveramento detto costituzionale all'insolita sancito attivo centodiciannove sesto comma e la piena conformità e precetti della citazione fin qui gli atti Preside
Grazie tu per la regione Sardegna il professor Luciani
Grazie presidente la amplissima e puntuale relazione introduttiva
Easy me dal ripercorrere le questioni nella analiticità di una esposizione che sarebbe ovviamente superflua
Mi permetto di richiamare l'attenzione Della Corte
Sulla perimetro di questa controversia perché è un perimetro preciso qui si tratta di una impugnativa
Che concerne semplicemente tre commi quattrocentonovantaquattro quattrocentonovantacinque quattrocentonovantasei dell'articolo uno della legge centonovantasette del due mila ventidue come sempre la mente vacilla quando si menzionano commi
Di questo fatti questa quantità ecco ma comunque ormai questa è la è la tecnica chiamiamola così legislativo concerne dunque delle prescrizioni molto molto precise comma quattrocentonovantaquattro dice che queste somme di cui poi parleremo sono destinate qui bisogna vedere con attenzione i termini che sono utilizzati alla costituzione di un completo attenzione ecco
Un paletto ed efficace
Sistema di collegamenti aerei
Allora qui stiamo parlando di collegamenti aerei tra la Sardegna e il resto del mondo questo sistema grazie ai fondi che sono stanziati dalle previsioni di cui stiamo parlando dovrebbe essere anzitutto completo
Quindi non deve riguardare semplicemente che so collegamento con Roma con Milano ma deve essere completo cioè di riguardare il collegamento
Per esempio con il resto dell'Italia con l'Europa come il mondo visto che la Sardegna sarà anche un'isola ma sta dentro
E la il perimetro territoriale dalla Repubblica italiana sta in Europa est e a collegamenti bene avere collegamenti con il resto del mondo
Deve essere questo collegamento efficace
Completo ed efficace e quindi
L'efficacia e la corrispondenza tra la misura e il risultato che si vuole ottenere o preciso che sto parlando esclusivamente alla Sardegna perché la Sardegna che ha promosso il ricorso
L'eccellentissimo giudice relatore ha dato conto di una opinioni Courier e il fondo è un fondo Omnibus che riguarda tanto la Sardegna quanto la Sicilia attenzione
Poi si deve trattare di un sistema e sistema significa sistema non significa soltanto una tratta non so Cagliari Roma e sistema e devono essere veri autentici collegamenti
Ora tutto questo
Lo leggiamo nel comma quattrocentonovantaquattro nel comma quattrocentonovantacinque
Leggiamo qualcosa di ancora più illuminante cioè che si tratta di interventi per la mobilità
Dei cittadini residenti nel territorio di Sicilia e Sardegna quindi mobilità significa che costoro debbono essere in grado di spostarsi liberamente ovunque
E la loro mobilità che in gioco e la libertà di circolazione è l'articolo sedici
Della costituzione che in gioco non soltanto le attribuzioni della Regione Sardegna che peraltro ovviamente ricorre indifesa vitale abita lì attribuzione
Ora la contestazione che abbiamo prospettato nel nostro ricorso attiene sostanzialmente alla natura irrisoria dello stanziamento che è stato disposto
Qualcosa che è irrisorio vuol dire che merita di frizione
Perché francamente non rilasciamo a comprendere come a fronte di questi obiettivi perché sono obiettivi identificati dal legislatore statale con queste previsioni normative con questi
Predicati e attributi dei predicati che mi sono permesso di sottolineare precedentemente come possa essere sufficiente uno stanziamento di cinque milioni per il due mila ventitré e di quindici dal due mila ventiquattro
Come è possibile
Noi riteniamo che non sia possibile tanto più che se si parla di cittadini residenti stiamo parlando di quasi sette milioni di abitanti
Milione seicento mila
Sardegna e più di cinque milioni in in Sicilia
Ora è da chiedersi se con questa su questo stanziamento irrisorio si possono tenere
Quel completo ed efficace sistema di collegamenti aerei di cui parla il comma quattrocentonovantaquattro nostra risposta e no ci sembra intuitiva e soprattutto però ci sembra che
Sia
Palesemente violato il novellato articolo centodiciannove della Costituzione ora per carità sappiamo che c'è una certa disinvoltura
Nell'intervenire sul testo costituzionale ma una volta che che il testo costituzionale è stato inciso beh questo testo costituzionale norma costituzionale di riferimento dobbiamo tenerne conto
E come è possibile che il rimedio agli svantaggi derivanti dall'insularità
Al fine di costituire un completo di efficace sistema di di collegamenti aerei possano essere commisurato in cinque bar quindici milioni di euro
è del tutto evidente che che questo non può essere oltretutto
La previsione riguarda dure ricco due regioni Lula diversissima dall'altra e una di queste due regioni insulari tra l'altro a in piedi ben altro intervento infrastrutturale a rimedio della
Dello svantaggio derivante dalla insularità
Il metodo il quale non è causa oggi ma che non può essere trascurato
Ora questo è questo è il perimetro
Come
Molto puntualmente è stato detto nella relazione introduttiva però
La difesa erariale cerca di ampliare la prospettiva
Perché evoca il complesso delle misure
Di finanziamento cioè il complesso dei rapporti economico-finanziari tra lo stato e la regione Sardegna in particolare appunto alla Regione Sicilia e non ma una
Promosso il ricorso e quindi non non non non conta parlarne
E per esempio e si imbocca il fondo perequativo infrastrutturale
Ora
In realtà il fondo perequativo infrastrutturale
Francamente c'entra ben poco c'entra ben poco perché il fondo perequativo infrastrutturale per prima cosa è stato definanziato adesso ne è rimasto praticamente nulla
Per per tutti i dati rinvio agli iscritti è inutile che
L'udienza pubblica si debbano e menzionare puntualmente le cifre
Ma il fondo perequativo riguarda indifferenziata mente tutte quante le regioni meridionali fondo privo di gaffe strutturale
E non si capisce in che misura il richiamo
Alla fondo perequativo infrastrutturale possa essere pertinente in una causa che assume come parametro essenziale non l'unico ma come parametro essenziale il novellato articolo centodiciannove della Costituzione laddove in gioco dunque l'insularità
Cosa c'entra
Non non non è dato non è stato non è dato intendere
In ogni caso poi se andiamo a vedere i rapporti economico-finanziari nel loro complesso ma non dovremmo non dovremmo perché non è questo il perimetro
Dovremmo sempre ricordarci per esempio che sulla regione Sardegna grava un contributo di finanza pubblica di trecentosei milioni dovremmo ricordare anche
E questo
è importante
Che e la legge duecentotredici del due mila ventitré all'articolo uno stabilisce che in attuazione dell'accordo sottoscritto in data sette dicembre
Due mila e ventitré si riconosce
Alle regioni ad autonomia speciale un certo contributo di centocinque milioni e frazione di euro per l'anno due mila ventiquattro in relazione a che cosa agli effetti che sono stati determinati
Dalla previsione della disciplina dell'imposta sul reddito delle persone fisiche
E cioè una sorta di compensazione del minore gettito derivante dalla riforma fiscale
Ora e l'accordo in questione mi sono per i murato di consegnarne copia l'eccellentissimo collega della difesa erariale
E con la sua autorizzazione presidente fermo restando che poi valuterà il collegio si ammettono la metro l'uno lo depositerei ma si tratta di accordo menzionato dalla legge e quindi ritengo che la sua ammissione dovrebbe
Essere plausibile
In questo accordo noi vediamo che la regione Sardegna
Ha una perdita stimata di entrate di sessantotto milioni e trecento mila euro e un ristoro da parte dello Stato di trenta milioni novecentotrentasei mila euro quindi della perdita delle entrate fiscali derivanti dalla riforma fiscale e e il ristoro copre meno del cinquanta per cento perché trentotto milioni su sessantotto non sono ristorati
Questo
Questa perdita è il diciassette diciannove per cento della incidenza incide per il diciassette diciannove per cento sulle perdite regionale dispetto alle alle perdite
Della dell'intero complesso delle regioni a statuto speciale e dunque la Sardegna è la regione
Speciale più penalizzata
Perché da questo schemino desume Rete che di questo esattamente si tratta col suo consenso presidente lo consente grazie avvocato stato d'accordo bene
Ringrazio vivamente il collega la difesa dell'aria
Ma questo è un discorso generale che ho detto
Incide
Nella controversa di cui stiamo discutendo soltanto a causa del tentativo della difesa erariale di allargare il perimetro che invece è quello
Che abbiamo detto precedentemente il perimetro identificato nei termini che abbiamo che abbiamo discusso in precedenza bene questo perimetro è determinato dal punto di vista delle cifre
Da quello che si legge nel documento ventisette che abbiamo versato in atti che sono le azioni per rimuovere gli squilibri derivanti dall'insularità della Sardegna
Che e i
Contiene
Delle indicazioni anche quantitative che non sono state contestate dalla difesa erariale quindi se stiamo al perimetro che abbiamo identificato il documento ventisette è quello che identifica
I fabbisogni che sarebbero richiesti da una vera politica dei trasporti idonea a rimediare agli svantaggi derivanti
Dalla insularità
Ma il punto di fondo mi avvio presidente rapidamente alla alla conclusione per non abusare della vostra pazienza il punto di fondo
La vostra giurisprudenza
Ma insomma la vostra sentenza numero sei del due mila diciannove dice esattamente questo Cipani
E dichiara l'illegittimità costituzionale di una previsione normativa statale proprio perché gli stanziamenti che erano stati disposti erano manifestamente insufficiente rispetto agli obiettivi che erano stati dichiarati
E come si fa ripeto rispetto a quegli obiettivi a ritenere sufficienti quelle somme
Il riso orientale non mi soffermo sui passaggi specifici della sentenza sei del due mila diciannove perché sarebbe come portare vasi a Samo la conoscete molto meglio di chi parla e comunque e dettagliatamente descritta negli scritti negli scritti difensivi
Ora e ci sono altre criticità di queste previsioni normative
Anzitutto il potere innominato del ministro delle Finanze di distribuire queste irrisorie risorse perché non dà la legge alcuna indicazione al ministro quindi ministro può dare
Il novantanove virgola nove per cento alla Regione Sicilia lo zero virgola zero uno per cento la regione Sardegna sulla base di quali criteri per quali destinazioni
Oltretutto è violato il principio di leale collaborazione perché non c'è nessun coinvolgimento delle Regioni nell'allocazione di queste risorse saranno si risorse statali ma è ovvio che soprattutto trattandosi di Regione autonomia speciale sarebbe stato necessario il loro coinvolgimento giusta
La vostra giurisprudenza concludo Presidente
Con un richiamo appunto a dati e fatti
Il nostro documento ventisette
Già indirizza la riflessione necessaria sulla valutazione della irrisorietà delle somme di cui stiamo discutendo
Abbiamo richiamato nei nostri scritti difensivi due interventi del tutto terzi uno l'audizione dell'Ufficio parlamentare di bilancio nella persona della della professoressa De Bonis
Nel quale si evidenzia
Con assoluta
Nettezza la totale insufficienza degli interventi dello Stato a rimedio della degli svantaggi derivanti dall'insularità ivi compreso il settore dei trasporti del trasporto e
E poi la e delibera della sezione di controllo della Regione Sardegna alla corte dei conti la quarantasei due mila diciassette V SGS
In cui si possono leggere con precisione tutti gli stanziamenti
In favore del trasporto aereo in favore dei vettori del trasporto aereo al fine che si si caricano degli oneri di servizio pubblico di chi sono questi stanziamenti sono dalla Regione Sardegna
E sono stanziamenti molto cospicue
Molto costui
Non molto più elevati di quelli del modestissimo sostegno che viene previsto dalla dalla
Dalla normativa che contestiamo insomma in definitiva
Non si tratta soltanto di continuità territoriale in senso stretto se preferite continuità territoriale in senso ampio non si tratta semplicemente di di consentire ai cittadini sardi di andare e venire da Roma o da Milano
Si tratta di consentire la Costituzione di quel completo ed efficace sistema di collegamenti aerei di cui parla lo stesso e lo stesso legislatore lo stesso legislatore lo stesso legislatore statale è esattamente quello che vuole novellato articolo centodiciannove della Costituzione
E
Allora sarebbe da
Da rispondere Techint Constitution Silvio sulle insomma sta in Costituzione questa previsione della della che necessaria
Cura da parte dello Stato dei rimedi agli svantaggi derivanti dall'insularità cinque milioni per il due mila ventitré e quindici milioni annui
Per gli esercizi successivi sono palesemente somme irrisorie quindi noi chiediamo presidente l'accoglimento del ricorso grazie bene grazie l'avvocato il sogno stavo intende aggiunge Rosanna mentre Pagliara
Io sempre in replica a la memoria dell'Avvocatura dello Stato
Volevo ribadire che che che l'avvocatura nella sua memoria
Mette insieme fondi per la perequazione infrastrutturale né e quelli per lo svantaggio derivato delli per invece targhe i cosiddetti extra costi dovuti all'insularità che sono evidentemente due costretto così diverse
Tanto che la perequazione infrastrutturale un obbligo
Hacker di cui lo Stato si deve far carico
Già dalla versione dell'articolo centodiciannove precedente all'introduzione del principio di sulla vita ed è poi consacrato nell'articolo quarantadue del due mila nove
Cui ancora non è stata dato compiuta tra attuazione ma che nulla a che vedere con i successivi accordi che lo Stato ha fatto con la Regione nel due mila diciannove due mila ventuno per porre fine a una vertenza entrate che lo vedeva debitore di enormi somme nei confronti della Regione e in quell'occasione
Tra e i sacrifici che la Regione si è accollata di rinunciare alle cause pendenti e anche ai vantaggi di quelle eventualmente vinta da altre regioni che potessero interessare anche la regione Sardegna è il fatto di accettare una dilazione è una minor somma delle somma dovute a titolo di entrate non pagate negli anni precedenti lo Stato si è specificamente espressamente impegnato a accertare è farsi carico degli svantaggi strutturali dovuti all'insularità che non sono chiedo nega infrastrutturale che tutta un'altra cosa è in quel caso in relazione a questo
Il la stima di un miliardo
Che è stata fatta da studi che ha poi deputato alla Regione non contestata dall'Avvocatura dello Stato a fronte di quella stima con l'accordo del dominio intervento ventuno vengono stanziati a titolo di concorso per tutti gli svantaggi strutturali dovuti Hans all'insularità Nobel trasportando cento milioni
Potete capire rispetto mediando cosa son cento milioni per tutti gli svantaggi infrastrutturali e poi successivamente nient'altro che questi cinque quindici milioni a regime per due regioni
Un set completo sistema di collegamento aereo che si sono tradotti in Regione in abbiamo dovuto scegliere le categorie acuiti dedicare questi soldi quindi abbiamo scelto gli over sessantacinque agli under ventisei che son Prato quelli che viaggiano umano
E a riceveranno un contributo di venticinque euro per i biglietti fino da cento a centoventicinque euro e settantacinque euro per quelli da centosettantacinque euro in su
Se questo è un completo sistema ed efficace sistema di trasporto aereo lo lascio deciderà corta
Abbiamo grazie
L'avvocato Rocchetta per lo Stato
Grazie presidente
Devo dire che non è senza imbarazzo che trova discutere
Questa vertenza che ha più dell'ha una valenza politica che non giuridica e l'imbarazzo è dato dal fatto che io sono una in Sardegna da genitori sardi
Forse da diverse generazioni anzi sicuramente da diverse generazioni e queste problematiche le sento quando ero bambino
Rischierei quasi l'infedele patrocinio se dovessi dire effettivamente che mi secca dover andare a Londra spendendo meno di quanto spendo per andare ad Alghero decisamente meno
Tuttavia
Non posso esimermi dal a mia volta da osservare che il problema dei trasporti in Sardegna non è vero che completamente scollegato non ha dei degli agganci a quello che è un problema più generale della Sardegna
Sul fatto che la sede in una regione depressa
Motivi sono noti
Anche agli studiosi di discipline non giuridica la Regione molto grande quasi un subcontinente si potrebbe dire a pochi abitanti
Le distanze tra i centri abitati sono enormi forse uno dei luoghi che ha una densità di popolazione
Più bassa sicuramente in Italia anche in Europa se non nel mondo
Dare da Sassari a Santa Teresa di Gallura in macchina a prescindere dal bellissimo paesaggio che si può godere anche per la ridotta velocità che la strada consente sono circa cento chilometri ci voglio un paio d'ore
Andare da Sassari a Cagliari col treno ci vogliono quattro ore e son duecento chilometri duecentocinquanta il problema è strutturale della Sardegna non è un problema esclusivamente del trasporto
A tacer del fatto che velleitario ritenere che
Lo Stato
Con una legge o con una serie di leggi come diciamo noi possa risolvere un problema che irrisolvibile quello di un collegamento efficace e completo tra la Sardegna isola e il resto del mondo
Ma perché irrisolvibile perché non può dipendere dallo Stato che ci sia un sistema
Efficace e completo perché non esiste una compagnia statale che posso assicurare questo le compagnie
Aerei sono compagnie private che ragionano in termini di
Economicità i loro servizi
Che fornisco dei servizi che forniscono e quindici avesse un ritorno l'intervento lo Stato quello duro compensativo alle compagnie ma se la compagnia aerea ritiene che non sia strategicamente interessante o conveniente
Istituire in Sardegna una rete di collegamento non è una legge dello Stato che può creare la completa ed efficace rette di trasporti
E questo quindi
Per evidenziare come non sia una follia l'ampliamento del tema l'ampliamento del tema e in re ipsa e già ampio di per sé il trasporto aereo collegato con lui sviluppo dell'isola se l'isola si sviluppa a trarrà gli investimenti per i trasporti in cui lo Stato potrà intervenire per compensare un effettivo disagio se io spendo meno per andare a Londra piuttosto che per andare ad Alghero questo non deve esistere
E allora lo Stato in quel senso interverrà
Il resto è un problema politico
La volontà politica può essere giustiziata da questa coda codesta Corte
è stato fatto
Stato fatto i temi molto importanti in questa data segnalata
La necessità che sia il legislatore a farsi carico lo sviluppo dell'isola per sette pensato dal legislatore attraverso un programma
Che va ben oltre il contributo per il trasporto aereo
A tacer del fatto che è scritto in memoria non mi pare il caso di ripeterò
Che si trattati uno degli interventi
L'incongruità della cifra soprattutto se pensata in relazione alla Sicilia che ha un altro numero di abitanti e un altro tipo di sviluppo rispetto a quello e la Sardegna rende ancora più evidente che non è così incongrua
Noi pensiamo alla Sardegna come la Sardegna del mare la Sardegna la Costa Smeralda la Sardegna e piscina sin qui si va estate effettivamente vero vessati trasporto aereo a il traffico aereo a un come dire una subisce una lievitazione ma c'è anche tutto il resto
Dell'anno e allora quasi sembrerebbe da quello che ho sentito dire che lo Stato deve garantire deve dovesse debba quasi garantire una sorta di vuoto per pieno cioè ieri viaggiano vuoti ma la compagnia deve se come se Biagino pieni e allora forse ci si deve rendere conto che il problema è ben più complesso e che la congruità delle cifre non può essere valutata in maniera assoluta perché su questo possiamo essere d'accordo e cinque milioni di Euro
Non sono niente soprattutto se ripartiti con la regione Sicilia va valutata in un complesso discente
Politiche prima ancora che normative che investe tutto l'ambito territoriale la Sardegna che va dal turismo che va dall'industria
Dal decoro urbano
Perché anche le le il fatto che le città siano gradevoli attese consentirà un investimento nel settore trasporti tutto questo non può essere fatto con una legge e soprattutto non può essere fatto in un giorno
Noi lo diciamo nostra memoria per quanto possa essere meno prestigiosa di quanto ho sentito dire
Utilmente ludico senza alcuna per Veronica
Si tratta di uno degli interventi con lo Stato cerca faticosamente di porre in essere tenendo conto che la Sardegna non è l'unica Regione d'Italia che ha dei problemi
E che quindi
Necessariamente bisognerà per il conto anche di questo del fatto che i fondi non sono illimitati
Mi rendo conto che visto dalla parte della Sardegna
E ripeto ho iniziato questa discussione dicendo io sono sardo e conosco questo problema mi rendo conto che può essere assolutamente inadeguato ma forse se lo si riconduce ad un discorso più ampio si capisce
Che forse così inadeguato nome
Ringrazio grazie a lei ci sono domande da parte dei colleghi
Due domande
Una andare là questo Luciani
Per ritiene questa intervento siccome nella norma nelle qualificati attuazione genericamente dell'articolo centodiciannove della Costituzione rientri nel sesto comma nuovo o nel quinto comma
Della costituzione che riguarda interventi aggiuntivi statali per rimuovere gli ostacoli che impediscono i diritti i LEA eccetera eccetera
Collega videro
E chi avevo lo stesso
Lo stesso dubbio anch'io che volevo che che che che si ricollega al tema della leale collaborazione alla violazione del della le collaborazione che è rimasto come dire un po'il secondo piano nella vostra discussione
Al professor Luciani vorrei chiedere anch'io quali siano le competenze legislative regionali sulle quali questa normativa incide o potrebbe incidere
Il tema poi del centodiciannove quinto comma si effettivamente il professor Luciani concordi nel nel nella nel in una possibile qualificazione ai sensi del del quinto comma con le relative conseguenze sulla collaborazione e le stesse domande ovviamente le porrei anche alla
All'avvocato Rocchetta grazie
Domande bene e quindi risposte brevi ah ecco ma anche il relatore visto che vi hanno però il colleghi mi hanno preceduto a chi facesse domande avrei fatto che io però volevo sapere in particolar modo sul problema qui est è stato detto dalla dall'avvocatura è stato affermato che poi in sede di qualche la per quattrocentonovantasei sarebbe avvenuto di fatto sarebbe avvenuto questo dovrebbe aver letto ma se per fare questo riparto sentite le regioni volevo sapere su questo profilo se come un profilo sul quale volevo sentire entrambe le parti cioè pensabile se questo profilo riguardante la la l'applica l'avvenuta attuazione quattro trovate sei avendo con un accordo delle regioni interessate questo ha qualche rilevanza delle due parti questo su questo tema se ci sono delle posizioni
Dunque volevo sentire sommate come non è stato oggetto anche di discussione
C'è anche il collega Pitruzzella
Ma un chiarimento tra Sardegna
Insiste sul fatto che le risorse sono inadeguate e quindi ci sarebbe un'incongruenza tra l'obiettivo le risorse messe a disposizione per raggiungere l'obiettivo stabilito dalla legge
Ma poi alla corte costituzionale in questa sede cosa effettivamente chiedete
Che si dica le risorse sono poche e quale criteri dovrebbe introdurre quindi con quale tecnica di rescissione è come appunto anche il la parte resistente ritiene che si debba rispondere a questo
Bene
Allora risponde per la Sardegna
Soluzioni
Grazie presidente
Ora
La questione che è stata posta dal professor Antonini
Concerne il rapporto tra il quinto e il sesto comma del novellato articolo centodiciannove
Ora il
Laddove l'azione da parte della legge costituzionale numero due del del due mila del due mila ventidue
è introduttiva del sesto comma
Cioè la previsione tenor della quale la Repubblica riconosce le peculiarità delle isole promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità è questa la novità normativa
Ora che sia questa la novità normativa sulla quale prevalentemente noi ci appoggiamo
è evidente perché e il lo stesso comma quattrocento novantaquattro e ci dice che è al fine di riconoscere la peculiarità delle isole
Che si attua l'articolo centodiciannove della Costituzione quindi stiamo parlando ovviamente sesto comma ciò non significa però che si debba interpretare l'articolo centodiciannove come se fosse il sesto comma isolato da tutti quanti gli altri quindi è chiaro che il sesto comma non fa altro che dirci direi quasi interpretativa mente che quando il quinto comma chiede che si promuova lo sviluppo economico la coesione e la Solari la solidarietà sociale insomma che si rimuovono gli squilibri economici e sociali che quel quinto comma balletto con peculiare Acri Bear quando si sta discutendo della situazione delle isole
Perché c'è un obbligazione costituzionale per la Repubblica
E quindi nella Repubblica c'è anche lo stato e cioè prevalentemente lo Stato perché quello che è che tiene i cordoni della borsa
Deve fare sì che vi siano interventi di e e perequazione idonei a rimediare allo svantaggio
Allo svantaggio territoriale questo è è il punto che a noi sembra dirimente cioè è il sesto comma perché è lì che cela novellazione non di meno non può essere il sesto comma letto disgiuntamente dal quinto e dal resto dell'articolo cento diciannove
Quanto e alla leale collaborazione e beh noi qui abbiamo scritto in particolare nella memoria
Depositata nella nella imminenza dell'udienza abbiamo dato conto
Di quali sono state le le le vicende già prima nel ricorso a dir la verità i quali sono state le vicende delle interlocuzioni tra lo stato
E e la regione e al di là di quelle che sono state le vicende concrete però e è chiaro che i i commi quattrocentonovanta quattrocentonovantacinque quattrocentonovantasei coinvolgimento dalla Regione proprio non lo prevedono
Quindi quand'anche
Vi possono essere state delle interlocuzioni informali tra è stato Stato Regioni questo come dire alla buona volontà delle parti
Ma non incide nella legittimi nella valutazione della legittimità costituzionale della norma perché di questo stiamo parlando non lo stiamo
Qui non siamo in sede di di conflitto di attribuzione fra Stato e Regione siamo in sede il giudizio principale di legittimità costituzionale e quindi stiamo parlando della norma
E questa norma non prevede alcun meccanismo di collaborazione tra lo Stato e
L'ultima questione la tecnica la tecnica di decisione ora la la la tecnica di decisione
La stabilisce la Corte costituzionale nel momento in cui auspicabilmente sì determina nel senso della da che l'Anatolia di illegittimità costituzionale ma nel petitum del ricorso nel petitum del ricorso noi ci siamo permessi
Di richiedere una declaratoria di illegittimità costituzionale di quelle previsioni normative
Nella parte in cui
Ora il nella parte in cui come sappiamo
E è sempre e suggerisce un accoglimento parziale ma anche un accoglimento manipolativo
Perché per quanto riguarda i commi quattrocentonovantaquattro quattrocentonovantacinque
L'accoglimento richiesto laddove essi non riconoscono alla regione autonoma la Sardegna adeguate risorse per garantire un completo di efficace sistema di collegamenti aerei da e per la Sardegna
Ora quali sono
Le risorse idoneo
Ci sono due strade ma
Non posso fare il mestiere che non è mio sono due strade che sono davanti a a alla al giudice costituzionale
La prima
La strada della ordinanza istruttoria che accerti fabbisogni e determini sulla base dei fabbisogni ciò che è necessario perché la legge statale sia ricondotta
A ragionevolezza e cioè perché i mezzi siano conformi ai fini i fini sono precisamente dentistica di della legge dello Stato completo efficacia sistema tutto quello che abbiamo detto prima
I mezzi sono palesemente inadeguati la seconda strada è la declaratoria di illegittimità costituzionale con l'affermazione della inadeguatezza delle risorse
E a questo punto spetterà legislatore dello stato intervenire perché non è detto che la corte
Debba rimediare alla legalità costituzionale violata determinando direttamente le risorse perché poi questo spetta al legislatore al legislatore statale e a quel punto si si potrà aprire un confronto eventualmente Stato Regioni nel contesto di un accordo di finanza pubblica allargato ma questo dovrebbe suggerito la Corte costituzionale ora quale di queste due strade sia da da da da seguire
Non so non può dirlo certamente ricorrente quello che è certo a nostro avviso e che non non ci pare che la Corte possa esimersi dal direi che quelle risorse sono inadeguate perché esso risulta per tabulas
Ora se poi la corte ritenesse di dover assumere i dati risultanti dal nostro documento numero ventisette il problema sarebbe risolto alla radice ma quel documento non è stato contestato dal difesa erariale
Credo di aver risposto tutto voce le le materie le materie di competenza regionale mi scusi solo perché e sì e allora le le materie di competenza regionale sono sono state elencate prima dal
Dal dal dal giudice relatore e e li abbiamo e li abbiamo menzionate in particolare e abbiamo menzionato le competenze in materia di turismo ma quello che conta maggiormente
E a nostro avviso la violazione degli articoli tre e sette e otto dello statuto della della Regione Sardegna in cui sono contemplate
Le e attribuzioni in materia in materia finanziaria cioè non si tratta tanto e solo di competenze materiali cioè di in materia di finite da singole da singole norme statutarie di conferimento di attribuzione
Ma della violazione dell'autonomia finanziaria della Regione perché la la la l'autonomia della Regione è compromessa nella misura in cui non le sono attivi conferite delle delle delle risorse
Delle risorse soddisfacenti
E i costi che la Regione deve sopportare per sopperire agli svantaggi lo abbiamo detto sono menzionati nella delibera della Corte dei conti della sezione di controllo della Sardegna sono costi
Che sono sopportati dalla Regione Elia incisa la sua autonomia finanziaria
Poi certo e incisa evidentemente anche l'autonomia in in materia di e di turismo per la ragione semplicissima che non non non è consentito in questo caso
Non non è previsto uno un idoneo efficace i come dice la legge scusate complete completo ed efficace sistema di trasporto aereo e questo ridonda anche in violazione delle competenze materie turismo ancorché la legge dello Stato parli esclusivamente dei cittadini residenti
Quindi questo è un effetto indiretto un'illegittimità indiretta determinata dalla dalla norma di legge bene
Occhetto Rocchette
Inverno all'alle domande che le rivolte allo stato mi pare sono due siano sull'efficacia della sì sì ecco in che maniera possa rientrare il sentite le regioni in fase attuativa e
Se non ricordo male
La questione del
Chi può ricordare abbia pazienza un vuoto la questione del petitum sciocco anzi credo in concreto come voi
Replicate a questa richiesta Punzi cioè sulla risorse allora realtà in realtà sì la ringrazio mi scuso per il vuoto di memoria
Eletta
Allora mi permetto di iniziare dall'ultima domanda
In realtà nella memoria è accennato che la questione si tratta si risolve in un problema di congruità
Peschiamo la come vogliamo ma la Regione Sardegna si sta lamentando si lamenta si duole che quelle risorse non si hanno adeguate
Allora la domanda che noi ci poniamo è un po'insomma non in maniera così chiara però nella nella nostra memoria l'atto di costituzione c'è scritto e se questo sia veramente giustiziabile
Anche perché perché sia giustiziabile c'è bisogno di una indicazione su quello che si ritiene adeguato
è ripeto l'adeguatezza e sulla base di quello che ho detto poc'anzi non può essere riferita esclusivamente al trasporto aereo
Ma è un sistema generale e che di economia isolana
Ricordiamoci che è il trasporto da e per la Sardegna non è assicurato soltanto da un efficiente e completa un sistema di trasporto aereo perché esistono anche i traghetti
Quindi il cittadino sardo e non sardo non può dire sì che non possa arrivare l'isola vi sia impedito di arrivare nell'isola
Qua è un problema proprio di adeguatezza e di comparazione con altre realtà analoghe
L'analogia avviene mi pare nella memoria viene vengono citati altri trasferimenti statali sul correzioni di altri paesi disagiate forse quella più simile alla Sardegna qual è la Corsica ma anche lì non vengono evidenziate i profili di effettiva e concreta analogia con la questione sarda innanzitutto la se la Corsica e molto più piccola è molto più vicino al continente ha dei problemi un po'diversi probabilmente e forse anche dal punto vista turistico A uno ha avuto uno sviluppo diverso quello che si vuol dire eh che il problema della congruità dei mezzi soprattutto se pensata in un insieme di interventi
Statali finalizzati a quello scopo sia del trasporto aereo e sia del ripianare colmare indietro industriale un gap infrastrutturale dell'isola
Evidenzia tutta l'inadeguatezza della domanda non può essere la corte che dice la Corte costituzionale che dice sì non è adeguato
Perché i profili di adeguatezza con comportano una serie di valutazioni che non sono limitate al traffico aereo per certi versi ricorda è stato proprio l'intervento del professor Luciani che mi ha fatto venire in mente perché è stata una vertenza che ho indegnamente patrocinato io per lo Stato la questione alla Regione Liguria in cui si discuteva del livello di prestazioni
Essenziali prestazioni in cui codesta Corte ha fatto istruttoria
Ha fatto istruttoria proprio per verificare quale potessero essere il livello adeguato o meno
La pronuncia è stato una pronuncia monito in cui si è detto e lo Stato che dette stabilire i livelli essenziali delle prestazioni
Ed è meglio che lo faccia ma non è la corte
Vedo dei profili di analogia in questa vertenza
è sicuramente
Un dialogo produttivo tra lo stato e la Regione quello che potrà portare alla soluzione migliore
Ma sicuramente non è codesta Corte che potrà dire così adeguato e cosa non è adeguato
E in questo senso mi riallaccio all'altra domanda
In cui a differenza prosegue Charlie penso che invece proprio il sentite le regioni in fase attuativa possa essere
Una soluzione di compromesso per salvaguardare la legittimità costituzionale norma ammesso che possa essere come ho detto giustiziabile in questo senso
Proprio perché alla fine la concretezza di questi argomenti e non a caso detto che hanno più valenza politica che giuridica può essere benissimo ripresa in fase attuativa se
Le due entità pubblica si parlassero
Bene sulle altre domande
Solo completare
Per completare la risposta perché mi accorgo di non aver di non aver accennato un punto fondamentale in risposta al professor Pitruzzella
La sentenza sei del due mila diciannove tocca un un caso esattamente identico e il di la vostra declaratoria di illegittimità costituzionale e esattamente la la seconda alternativa che mi ero permesso di prospettare
Perché la previsione dichiarata costituzionalmente illegittima la parte in cui non prevede nel triennio due mila diciotto due mila venti adeguate risorse
Per consentire a Regioni autonome la Sardegna lo si trattava la fisiologica programmazione nelle more del compimento della trattativa finalizzata alla stipula dell'accordo di finanza pubblica ora che questa questa è la vostra statuizione
Quindi delle due l'una o voi ritenete di avere i dati da noi forniti o da voi acquisiti con Anna con idonea istruttoria per poter dire
Numeri alla mano quali sono le risorse adeguate oppure la via e la seconda che mi ero permesso di accennare che è quella della declaratoria di legittimità costituzionale nella parte in cui non si prevedono risorse adeguate possibilità sono le parti
Mi perdoni Presidente ma ecco mi ero dimenticato di sottolineare questo questo elemento che mi sembra fondamentale perché richiama un vostro precedente interno va bene grazie
Se ha deciso
Prego
Ricorso ventotto del due mila ventitré Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Emilia Romagna per presidente del consiglio dei ministri avvocato dallo Stato Enrico De Giovanni per regione Emilia-Romagna avvocati Roberto Bonati Maria Rosaria Russo
Dell'avvocato De Giovanni allora
Ah no mi dimenticavo intorno al vecchio vizio vecchio vizio
Patroni Griffi probabilissimo
Relatore sì grazie
Allora si tratta di un ricorso principale promosso dallo stato vanno al presidente del Consiglio nei confronti della Regione Emilia-Romagna è oggetto di censure all'articolo ventitré della legge regionale sette del ventitré e che modifico la precedente disposizione regionale e riguarda la composizione della Commissione
Incaricata per la selezione degli idonei al conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa dei cosiddetti Walk
Negli istituti negli IRCCS Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
La disposizione censurata prevede che questa Commissione sia composta dal direttore sanitario dell'azienda interessata
E datteri direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell'incarico da conferire che siano individuati per sorteggio
In questo la disposizione e
Riproduce e conforme al vigente articolo quindici
Comma sette bis del decreto legislativo cinquecentodue che riguarda tutte le aziende sanitarie
A questi quattro componenti la disposizione censurata aggiunge il direttore scientifico quindi prevede una commissione cinque con tre membri tecnici sorteggiati
La ricorrente
Lamenta il contrasto di questa disposizione con l'articolo centodiciassette terzo comma della Costituzione
Il parametro interposto invocato l'articolo undici comma due del decreto legislativo duecentottantotto del due mila tre
Che riguarda specificamente i gli IRCCS e prevede che con la commissione incaricata sempre la selezione degli idonei per il conferimento degli incarichi
Sia costituita dal direttore scientifico dell'IRCCS e da due i dirigenti di struttura complessa nella stessa disciplina però nominati uno dal comitato tecnico scientifico e l'altro al direttore generale quindi una commissione a tre con i membri tecnici nominati presieduto dal direttore scientifico
In realtà in sintesi ma poi potrà illustrarlo meglio ricorrente Presidente del Consiglio lamentare questa disposizione regionale
Prevede sì una commissione come dire mutuata per quattro quinti dalla disposizione generale che riguarda però gli enti del Servizio sanitario nazionale
In questo si discosta dall'articolo undici del decreto duecentottantotto
Che improprio che conterrebbe una norma speciale per gli IRCCS e che aggiungerebbe soltanto alla fine il direttore scientifico
Questo perché parametro interposto assunto non ha mai subito una modifica mentre quello dei divergenze gli enti del Servizio dallo sanitario nazionale ha subito delle modifiche nel tempo
La Regione nel costituirsi oltre eccepire di inammissibilità del ricorso perché la disposizione sarebbe riproduttiva o comunque riguarderebbe o una vispo dizione
Oggi già precedente nonna ma impugnata
Contesta il merito del ricorso
Essenzialmente su due argomenti dal punto di vista letterale sostiene che il rinvio
Contenuto il riferimento contenuto dal nella disposizione il parametro interposto tra nel duecentootto otto
Nel duecentottantotto sarebbe un rinvio dinamico e quindi risentirebbe delle modifiche subite dalla normativa che concerne
Il servizio sanitario nazionale
E dal punto di vista sistematico queste le riforme
Che hanno riguardato espressamente il solo servizio sanitario nazionale
Nell'incrementare l'impero e l'imparzialità delle procedure per la selezione dei candidati con l'introduzione del sorteggio costituirebbe quindi un principio fondamentale che dovrebbe valere anche per gli IRCCS
Sostanzialmente poi la Regione sostiene ma questo ce lo potrà meglio chiarire ma per come ruolo interpretato che l'articolo undici sarebbe sostanzialmente rispettato perché il direttore scientifico c'è rimane nella composizione Commissione e quindi a disposizione censurata con da una parte conterrebbe recepire ebbe la disposizione vigente per gli enti del Servizio sanitario nazionale ma rispetterebbe la specialità prevedendo in aggiunta il servizio il la presenza del dio del direttore scientifico
E quindi il principio fondamentale ricavabile articolo undici dovrebbe essere limitato alla presenza ancorché non in posizione di presidente comunque con una diversa composizione del direttore scientifico dell'IRCCS
Un succo credo che questi siano essenzialmente i termini della questione su cui eventualmente può essere utile qualche chiarimento ulteriore delle parti bene grazie
L'avvocato De Giovanni grazie presidente grazie presidente
Sistema esattamente questa devo dire non abbiamo dato corso naturalmente a questa questa impugnativa sulla base della di quanto ci è stato comunicato alla Presidenza del Consiglio a me sembra che il tema forse centrale dirimente di questa questione sta nella tesi che noi abbiamo punto sostenuto su indicazione della presidenza circa il rinvio statico contenuto nell'articolo undici comma due del decreto legislativo duecentottantotto due mila tre
Anzi mi scuso è stato un refuso a pagina cinque abbiamo scritto cinquecentodue anziché due ottantotto però insomma il Sun sarà chiaro alla alla precedente normativa appunto contenuta nel scusa del cinquecentodue
Noi abbiamo sostenuto riproponiamo in questa tesi in questa sede la tesi secondo cui questo era un rinvio statico cioè un rinvio al testo così come vigente all'epoca del rinvio bellissima la successiva modificazione certamente intervenuta in tempi successivi non fa venire meno il richiamo alla composizione di così come a suo tempo richiamata dalla appunto l'articolo undici comma due del decreto legislativo duecentottantotto del due mila tre e in questo senso appunto la disposizione regionale si pone al di fuori di quella tipo di composizione che era ivi prevista e quindi come tale si pone in contrasto con centodiciassette comma tre Costituzione
Il
Perché spetta a nostro giudizio allo stato dettare questi principi generali in materia di modalità e requisiti di accesso alla dirigenza sanitaria mi pare che il cuore della questione sia questo c'è quindi
La tesi ovviamente della regione resistente opposta cioè che non si tratta di un rinvio statico ma di un rinvio dinamico è una questione dice ovviamente opinabili come molte delle questioni anzi del Po tutte le questioni giuridiche su cui ovviamente attendiamo da questa Corte codesta Corte eccellentissima una chiara indicazione tutto qui
Se non c'è altro cedere la parola a Bene colleghi grazie
La Regione Emilia Romagna la Locat
Maria Rosaria Russo
C'è un pessimo presidente centesimi giudici allora la particolarità della disciplina della regione Emilia Romagna è che nelle Commissioni per la selezione del personale dirigente di struttura complessa degli IRCCS gli ex primari tanto per intenderci
Con insiste accanto al direttore scientifico previsto dalla decreto legislativo duecentottantotto del due mila e tre specifico degli IRCCS
Anche il direttore sanitario
Questa scelta nasce da una esigenza organizzativa
IRCCS della regione in Emilia Romagna hanno la peculiarità che a parte l'Istituto ortopedico Rizzoli nato originariamente come IRCCS originano tutti da pregresse aziende ospedaliere molto importanti molto presenti sul territorio
Con una grandissima affluenza di pazienti del servizio sanitario nazionale
E quindi il settanta per cento
Dell'attività degli IRCCS Dini nella regione Emilia Romagna
Il settantacinque per cento riguarda attività di assistenza ospedaliera vera e propria tout court
E non attività di ricerca in cui l'attività assistenziale strumentale come è proprio degli IRCCS
Questo vuol dire che molti reparti che molte unità operative complesse
E quindi che molti primari rimangono dediti all'assistenza tout-court e quindi la presenza del direttore sanitario
E nelle Commissioni di scelta dei primari è quanto mai essenziale e funzionale al buon mandamento di questi particolari extra
Questa è una scelta molto risalente perché è fin dal due mila e sei che la regione Emilia Romagna ha introdotto con la legge numero due ha introdotto la presenza del direttore sanitario la legge precedente più vagamente diceva in analogia alle ai concorsi per previsti per
Le aziende sanitarie le le aziende sanitarie e quindi è dal due mila sei che sono diciotto anni che nelle Commissioni ricco e di selezione dei primari degli IRCCS
In in Emilia-Romagna stanno
I direttori sanitari non hanno mai dato fastidio allo stato non si capisce non solo perché ma soprattutto pare di comprendere dal ricorso che consapevole di questo
Di qui del ritardo se semmai si trattasse di una doglianza nel ricorso non non pone l'accento sulla presenza del direttore sanitario all'interno dalle commissioni di concorso quindi
Serie
Pare che non sia oggetto di ricorso ma forse il ma comunque è palesemente tardivo anche perché non si spiega che cosa di nuovo sarebbe intervenuto dal due mila e sei ad oggi per disturbare le competenze dello Stato in questa presenza
E in ogni caso si richiama
Si richiamano i precedenti la centottantuno della corte del due mila e sei mila tra sette uno del due mila e trae la cinquanta del due mila e sette
Riguardo alla limitata ma autonomia che hanno le regioni nel rendere i le procedure di selezione dei primari più conformi alle loro esigenze
Territoriali e di assistenza sanitaria regionale
Il secondo punto è è invece quello su cui batte fortemente il ricorrente
Io li invidio
Dell'articolo dieci settimo comma della legge due otto otto sarebbe un rinvio statico e non rinvio dinamico come invece è stato interpretato dalla sentenza dalla dalla legge regionale della Regione Emilia-Romagna
Ora io vorrei fare presente che se prendiamo il decreto legislativo studi di ex il due otto otto del due mila e tre da sempre
Anche attualmente vigente la questione affrontata nell'articolo undici secondo comma
E secondo comma riguarda a due proposizioni non due commi DiVersi neppure con un capoverso a due proposizioni a seguire
E come si dice che la disciplina del personale delle delle degli istituti del personale degli istituti se conforma al decreto legislativo cinquecentodue nel novantadue e al decreto legislativo cent'e centosessantacinque
Quale nel richiamare il cinquecentodue del novantadue esplicitamente la proposizione vincere e successive modificazioni
Seguire la proposizione che tratta delle commissioni di selezione e chiama la commissione del cinquecentodue
Senza ripetere e successive modificazioni
Ora sembra che sinceramente il tenore letterale del comma il fatto che sia a seguire due proposizioni nell'ultimo comma sia dovuto alla circostanza che il richiamo al cinquecentodue e successive modi dinamico e successive modificazioni è stato già fatto con nella proposizione precedente
Che a seguire la proposizione tratta delle commissioni di selezione considerando le commissioni parte integrante della disciplina del personale
E quindi non richiami le successive modificazioni perché sarebbe un richiamo pienamente ed esclusivamente pleonastico questo sembra l'unica ragionevole interpretazione letterale
Bella del comma due dell'articolo undici del due otto otto
Ammesso e non concesso che tale interpretazione letterale sia Statti sartoria
Parliamo al terzo punto nessuno mette in dubbio neanche il ricorrente che si tratti di materia di legislazione concorrente fra Stato e regioni
Pacifico che quando si tratta di legislazione concorrente le Regioni devono rispettare i principi della legge dello Stato e non il dettaglio
è la legge dello Stato e che e che possano e applicando i principi della legge dello Stato anche in parte modificare adatta per adattamento
La propria legge rispetto a quella statale ora
La le commissioni di concorso del Cinquecento due hanno subito tre modificazioni la prima è l'emanazione del novantadue poi c'è stata quella del due mila e dodici e poi c'è stata quella del due mila ventidue ovviamente tutti richiamati in memoria
Si tratta di modificazioni che hanno teso esclusivamente
Rendere sempre più labile
Il rapporto fra il potere politico e i primari di questo si tratta e dispersi che le commissioni di selezione sempre più trovassero il rione
La capacità decisoria
Io scappo ad organi tecnici altri primari preferibilmente di altre regioni addirittura nel due mila ventidue estratti a sorte per garantire ancora più l'imparzialità delle commissioni e inoltre per garantire la parità di genere all'interno delle commissioni queste sono state questa è il dinamismo del Cinquecento due allora
Questo dinamismo del centro cinquecento due risponde a principi fondamentali dell'ordinamento la domanda è
Il fatto che la legge regionale abbia recepito il mio figlio dinamico al cinquecentodue applicando questi principi di maggiore distanza maggiore strana regionalità
Di maggiore tecnicità tre componenti di maggiore caso qualità estratti a sorte
Di maggiore parità di genere
Io perché sono fatti propri dalla legge regionale né il fatto che dalla legge statale il fatto che la legge regionale abbia recepito questi principi in che cosa lederebbe le competenze dello Stato
Sinceramente
L'ubi consistam di questo ricorso
Non appare mo'a me molto comprensibile né in diritto ma neanche un fatto
E nel relatore quindi se ho ben capisco
Soprattutto dalle ultime cose che ha detto la tesi loro e che il duecentottantotto sarebbe abrogato
Nel senso che applica
Io applicò la normativa del cinquecentodue per le considerazioni che lei ha svolto e in più ci metto il direttore scientifico perché si tratta di un IRCCS diciamo che ce lo metto in una composizione di vero in una commissione di composizioni versante quanto al numero evidentemente e anche quanto a presidenza della Commissione però insomma la mia domanda è ne la tesi della regione il duecentottantotto nell'ordinamento c'è o non c'è più
I duecentottantotto nell'ordinamento cioè pienamente
E rinvia al cinquecentodue
Quindi il rinvio al cinquecentodue eh
Un rinvio dinamico come quello della prima proposizione o per la seconda proposizione estatico
Poi la presenza del direttore scientifico all'interno delle commissioni non è una innovazione di questa legge che infatti sentito l'adeguamento perché adegua varie norme è qualcosa che risale al due mila sei confermato nel due mila e otto della legge regionale che ha introdotto l'alternatività della presidenza della Commissione a seconda che si trattasse di unità operative complesse assistenziali oppure di ricerca e sanità e sanitarie
Quindi una novità
Fare una domanda specifica per la regione immagino che l'avvocato dello Stato abita altre domande non ci sono sarà deciso
Prego
Conflitto tra poteri dello Stato fase di merito numero quattro del due mila ventitré
Camera dei deputati contro Corte di Cassazione e Consiglio di Stato
Per Camera dei deputati avvocati Gaetano Pelella Marco Cerase Massimo Luciani per il Consiglio di Stato il presidente pro-tempore
Per il Senato della Repubblica intervenuto ad adiuvandum a seguito di notifica disposto dall'ordinanza la Corte costituzionale numero centosettantanove del due mila ventitré avvocati Francesco Saverio Marini Vinicio Nardo
Relazione collega Viganò sì allora grazie presidente la Camera propone conflitto di attribuzione attraverso due sentenze rispettivamente del Consiglio di Stato e delle sezioni unite della Corte di Cassazione
Allora qualche parola soltanto per comprendere la vicenda concreta che originato questo conflitto i cui contorni mi pare siano molto chiari e e abbiamo un foro molto ampio pronto a discuterli
La Camera bandisce nel due mila diciassette un appalto per servizi informativi e di comunicazione
L'impresa classificatasi al primo posto nella graduatoria viene esclusa dalla stazione appaltante in ragione di riscontrate anomalia l'impresa impugna allora tra l'altro il provvedimento di esclusione innanzi al TAR di Roma
La Camera si costituisce recepisce preliminarmente davanti al TAR di Roma il difetto di giurisdizione del giudice ha diritto
Sostenendo l'esclusiva competenza a giudicare della controversia del Consiglio di giurisdizione della Camera quale organo di autodichia
Ai sensi dell'articolo uno del Regolamento per la tutela giurisdizionale relativa agli atti di amministrazione della Camera non concernenti i dipendenti
Il quale attribuisce appunto a questo organo di autodichia il compito di decidere in primo grado cito sui ricorsi e qualsiasi impugnativa anche presentati da soggetti esterni alla Camera fine della citazione
Regolamento quest'ultimo questo Regolamento minore fondato a sua volta
Su una previsione contenuta nell'articolo dodici del regolamento cosiddetto maggiore a sua volta fondato direttamente sull'articolo sessantaquattro della Costituzione questo quadro normativo
Con sentenza dell'aprile del due mila e venti
Il TAR respinge nel merito il discorso dell'impresa
Ma rigetta altresì l'eccezione preliminare della Camera affermando invece la propria giurisdizione
Rilevando che alla luce delle sentenze centoventi del due mila e quattordici soprattutto duecentosessantadue del due mila diciassette di questa corte cito deve rilevarsi che le previsioni regolamentari invocati dalla Camera non possano estendersi alle controversie in materia di appalti fine della citazione
Il Consiglio di Stato con la prima sentenza impugnata la sentenza del due mila e ventuno
Accoglie l'appello della Società esclusa annullando conseguentemente i provvedimenti che la riguardavano e al contempo respinge l'appello incidentale della Camera
Confermando dunque la giurisdizione del giudice amministrativo sulla base sostanzialmente gli stessi argomenti spesi realtà
La Camera propone a questo punto ricorso per Cassazione ai sensi dell'articolo centoundici per motivi attinenti alla giurisdizione
Insistendo sulle radicali difetto di giurisdizione del giudice amministrativo e affermando in particolare che le norme regolamentari che escludono la giurisdizione di qualsiasi giudice esterno alla Camera in controversie in materia di appalti cito ancora
Possiedono rango primario e non possono essere disapplicate da parte di un giudice esterno alla Camera
Fine citazione sicché il Consiglio di Stato avrebbe dovuto alternativamente prendere atto dell'autodichia della Camera e dichiarare quindi inammissibile il ricorso di scenario spiegato dalla società
Ovvero ovvero sollevare esse stesse o il giudice amministrativo conflitto di attribuzioni avanti questa Corte secondo lo schema prefigurato nella sentenza del due mila e quattordici di questa Corte che
Nel confermare come tutti sappiamo là non
L'inidoneità del regolamento della Camera ha costituire oggetto di una questione incidentale di legittimità costituzionale aveva tuttavia affermato che la sua legittimità costituzionale potrebbe essere sindacata in sede di conflitto di attribuzioni davanti a questa Corte con la sentenza del maggio del due mila e ventidue che la seconda sentenza impugnata davanti a questa Corte da questa dalla dalla Camera le sezioni unite della Cassazione respingono il ricorso della Camera escludendo in particolare
Che il Consiglio di Stato avesse disapplicato il Regolamento della Camera e affermando che in realtà il Consiglio di Stato è ancor prima il TAR ne avessero semplicemente effettuato una interpretazione costituzionalmente conforme l'interpretazione restrittiva in definitiva alla luce in particolare della sentenza duecentosessantadue del due mila e diciassette di questa corte
Escludendo così che la giurisdizione del Consiglio Giustizia amministrativa disciplinato dall'articolo uno di quel Regolamento minore si estendesse alle controversie in materia di appalti
Avverso dunque entrambe le sentenze del Consiglio di Stato e della Cassazione insorge ore la Camera in questo giudizio in giudizio di fronte a questa Corte lamentando
Ovviamente non un mero errore in procedendo ma un il superamento da parte di entrambe le pronunce dei limiti
Che il potere giurisdizionale incontra a garanzia delle attribuzioni costituzionali della Camera che la camera avrebbe esercitato in ultima analisi Sonate del fondamento normativo riconosciuta l'articolo sessantaquattro da cui deriva il regolamento maggiore poi a a cascata i regolamenti minori tra cui quello che attiene all'autodichia
Nelle in relazione a controverse non concernenti i dipendenti
La Camera rivendica in questo modo il proprio potere di autonomia e autodichia concepiti come poteri collegati in materia di appalti confrontandosi peraltro estesamente con le affermazioni apparentemente in senso contrario come riconosce francamente la difesa la Camera contenute nelle
Nella sentenza duecentosessantadue questa corte
Nel giudizio è intervenuto ad adiuvandum il Consiglio di Stato che ha peraltro qualificato la propria posizione per ragioni anche qui cito di deferenza istituzionale come alla stregua di un amico scuri e ed è il tre si intende intervenuto invece ad adiuvandum il Senato della Repubblica e dire che la presenza di difensori tanto qualificati numerosi mi esime dall'onere di illustrare né compiutamente le rispettive difese
Riservandomi poi per il consenso del presidente di di eventualmente chiedere qualche chiarimento alla fine vorrei però sollecitare in via preliminare in particolare la difesa della Camera a a chiarirci uno
Un punto nel ricorso della Camera non è più particolarmente enfatizzato
Un profilo che emergeva invece chiaramente dalle difese precedenti della Camera davanti sia ai giudici amministrativi che perché alla Cassazione
E che invece ha un profilo il primo in primo piano nell'atto di intervento del Senato
Nel nel in questo procedimento il profilo secondo cui cioè la lesione del attribuzioni costituzionali della Camera deriverebbe anzitutto ancor prima del disconoscimento sul piano sostanziale del potere di autodichia
Riservato alla Camera deriverebbe innanzitutto dalla disapplicazione compiuta da giudice amministrativo del regolamento minore che secondo la lettura che ne fa la Camera prevede l'autodichia in materia di appalti
Ecco dall'atto di di intervento del Senato si può leggere per esempio che una lesione anche qui cito pressoché testualmente
Una lesione del potere costituzionalmente garantito di autonomia normativa della Camera deriva già sotto il profilo processuale
Dalla mera disapplicazione del regolamento parlamentare da parte del giudice
Ancor prima tra parentesi della questione di merito relativa alla legittimità dei regolamenti ha legittimità costituzionale giungo dei regolamenti parli ma entrare in relazione alle disposizioni costituzionali per l'appunto che ne delimitano la sfera di competenza quindi già
In questa prima fase nel fatto della disapplicazione si sarebbe consumato
Un un vulnus alle attribuzioni costituzionali della Camera ora lei abita a fronte di una sentenza delle sezioni unite che si confronta estesamente con quest'obiezione
E che ritiene invece che il giudice amministrativo non abbia compiuto una disapplicazione ma abbia in realtà ha interpretato restrittiva mente il Regolamento minore
Facendone un'interpretazione costituzionalmente orientata alla luce della sentenza due sei due io credo che possa essere importante per per per la Camera se lo desidera chiarire la la precisa posizione su questo profilo specifico prima ancora poi di discutere
Questione di merito se dalla sentenza due sei due discenda in qualche modo necessariamente la conseguenza dell'inesistenza di un potere di autodichia in materia di appalti o se invece è quella quelle affermazioni debbano essere considerate come sostiene la Camera alla stregua di neve obiter dicta
Suscettibili di una una una riconsiderazione funditus in questa sede
Grazie
Bene e allora Grosso Luciani camere
Grazie presidente
Risponderò al al quesito che è stato posto dal mecenatismo giudice relatore nel corso
Della
Della mia esposizione che sarà Breve
Per ragioni logiche ovviamente
Ora si tratta di una di una questione di evidente interesse istituzionale ne abbiamo scritto molto
Non abbiamo in udienza contraddittore e quindi manterrei impegno alla alla brevità questo però non non vuole dire assolutamente sottovalutazione ovviamente l'importanza della questione
Vorrei un interrogativo me stesso cioè può un conflitto fra poteri dello Stato essere diciamo collaborativo
Formalmente la risposta e ovviamente negativa perché un conflitto delle due l'una o è un conflitto dall'indicazione potestatis reclama
Come dire la titolarità di una certa attribuzione costituzionale oppure contesta una interferenza oppure può darsi anche che sia entrambe le cose però nella sostanza la risposta e affermativa qui
Perché questo conflitto è stato inteso sin dall'inizio a far sì che la che i rapporti diciamo tra la giurisdizione comune sempre sempre un
Come dire o sintagma che non mi piace molto ma l'unico che si sia fermato in dottrina perché sembra svaluta dico ma non lo è
La giurisdizione comune e gli organi costituzionali in generale ma
Qui stiamo parlando della Camera dei Deputati specificamente siano siamo definiti con precisione ora il del insomma questo spirito del conflitto che che conflitto perché è un conflitto
Non c'è dubbio ma ha questa intenzione ha questa intenzione di interlocuzione istituzionale è stato correttamente interpretato dai notifica Tari dal Senato da la Repubblica che si è che si è costituito e ad adiuvandum diciamo dalla Corte di cassazione che ha ritenuto di non costituirsi in giudizio ritenendo evidentemente di affidarsi alle determinazioni della Corte costituzionale dal Consiglio di Stato perché il Consiglio di Stato
Tra depositato un atto di costituzione che qualifica esso stesso come una manifestazione di sostanziale posizione amicus curiae
Quella e
Quelle argomentazioni del Consiglio di Stato
Sono state però per noi l'occasione nella memoria depositata
Nell'imminenza dell'udienza per fare alcune precisazioni e anzi siamo grati al Consiglio di Stato di avere sollecitato queste precisazioni che consentono di mostrare il concreto funzionamento della autodichia
Nella nella camera nell'ordinamento della Camera dei deputati però veniamo
Al al tema al tema del del conflitto ora il tema e ma questo è stato
Precisato nella puntuale relazione introduttiva il tema è quello del rapporto fra alto Lumia
Tra autonomia in senso proprio
Cioè di funzione non puoi etica della Camera e auto di chi sia
Della Camera dei deputati
Ora
A noi pare
Che resti dirimente
La
Per inciso azione fatta nella vostra fondamentale sentenza accento ventinove del mille novecento ottantuno
Che utilizza una formula che non esito a definire impressionante nel senso che impressiona scolpisce con particolare efficacia la sostanza
Anche di questo conflitto
Cosa si dice siamo al quarta tocca Converso del paragrafo quattro di queste pronunce
Si dice che l'autonomia degli organi costituzionali
Si esprime anzitutto sul piano normativo
Sul piano normativo è quindi autonomia potremmo dire che l'indipendenza si manifesta
Come autonomia
E aggiunge però in chiusura di questo quarto capoverso
Se non non ci fosse l'alto di Kiev senza di che la loro autonomia verrebbe dimezzata dimezzata
è esattamente questo il punto noi riteniamo che autonomia e autodichia siano due facce della medesima medaglia che debbano essere interpretate come
Chiarenzi di indipendenza degli organi costituzionali parliamo dalla Camera dei deputati nel discorso ovviamente vale per tutti gli organi costituzionali come garanzie
Pariordinate della loro indigente
Di media tale
Dimezzata questo è
Un punto fondamentale
Non lo dice la difesa della Camera lo dice la nostra giurisprudenza una sentenza importanza
Capitale come tutti sanno centoventinove del
E il mila cento
E ora
In realtà si potrebbe addirittura dire che l'autodichia starebbe potrebbe stare in piedi anche in difetto di autonomia sempre alla luce della vostra giurisprudenza
Un altro arresto importante più recente
E
La sentenza centosessantanove del due mila diciotto
E in questa sentenza come ricorderete si trattava della giurisdizione della Corte dei conti su un fattispecie di responsabilità erariale di dipendenti della presidenza per la Repubblica
E cosa leggiamo al paragrafo sei questa questa sentenza è una sentenza
Che favorevole a al ricorrente cioè il Presidente della Repubblica annulla la pronuncia della Corte dei Conti cosa si legge al paragrafo sei
Che il recupero delle somme ipoteticamente
Indebitamente sottratte in questo caso
Può essere attivato leggo attraverso procedure autonomamente individuate dalla stessa presidenza dalla Repubblica sia caso per caso
Sia in via generale attraverso un apposita previsione del Regolamento di amministrazione contabilità
Quindi in questa pronuncia non è contemplata soltanto la fattispecie dell'esercizio concreto della autonomia con
La previsione di una norma specifica del Regolamento di amministrazione contabilità ma è contemplata anche la diversa fattispecie e cioè quella
Che la questione specifica sia regolata caso per caso
Ora non mi soffermo su questa pronuncia che però è molto importante perché ci testimonia come dire di un pregio intrinseco dell'autodichia
E il resto al terreno che abbiamo ritenuto di dissodare
Cioè quello del rapporto intimo tra auto Lumia e auto di Chia ancorché la vostra giurisprudenza suggerisca la possibilità di prescinderne e di ampliare
La
La possibilità di una tutela dell'autodichia al di là del suo collegamento con l'autonomia
Perché mentre scendiamo perché non ci interessa in questo momento potrà essere anche un problema di particolare interesse ma non interessa il nostro ricorso perché il collegamento tra autonomia e autodichia
Il ultimo qui infatti l'atto normativo generale il Regolamento il Regolamento c'è tutto e qui vengo alla alla risposta al all'interrogativo che era stato prospettato dall'eccellentissimo giudice relatore ma in realtà la questione della disapplicazione
Attiene in realtà più che al rapporto tra le fonti e tra fonti e giurisdizione nella prospettazione che interessa la Camera dei deputati per rapporto alla controversia concreta di cui stiamo discutendo
Attiene alla incidenza nella indipendenza dell'organo costituzionale
Cioè non è la disapplicazione in sé che è in noi è parsa discutibile ma il fatto che si si attende optato all'autonomia e all'indipendenza della Camera
Quando
Stazione ci dice ma non c'è stata disapplicazione ma c'è stata interpretazione restrittiva in ragione
Di una intenzione di lettura conforme a Costituzione
Non interessa al ricorrente alla ricorrente
Più di tanto contestare questa affermazione per la ragione semplicissima che quale che sia
La lettura corretta
Della statuizione del Consiglio di Stato
Sia che si tratti di disapplicazione sia che non si tratti di disapplicazione ma di interpretazione restrittiva conforme a Costituzione quello che conta è la compromissione dell'autonomia e dell'indipendenza dell'organo costituzionale
Ecco perché non c'è la ripetizione di quelle difese che opportunamente sono state prospettate innanzi al giudice comune
Ma davanti alla Corte costituzionale possono recedere non scomparire ma recedere perché quello che conta è l'incidenza nell'autonomia e nell'indipendenza dello
Ma veniamo alla fattispecie concreta
E quella delle procedure di affidamento di servizi lavori e forniture in favore della Camera dei deputati
Queste procedure appunto sono disciplinate puntualmente dati normativi interni atti esercizio che autonomia costituzionale della Camera dei deputati e cioè dal Regolamento di amministrazione e contabilità
Basterebbe questo
In realtà realtà a parte il rinvio all'autonomia degli organi costituzionali fatta fatto dall'asta allo stesso legislatore statale ma francamente lo abbiamo ricordato come dire ad abudantiam perché
Di certo non si fonda su questo
Il nostro e le non si fondano su questo nostro censure a parte questo
Il Regolamento di amministrazione e contabilità che esso stesso di per sé manifestazione di autonomia della Camera deputati bene quel Regolamento è diciamo così legittimato dall'articolo dodici comma tre lettera e del regolamento generale
Ora
E qui la terminologia può essere varia quella che noi utilizziamo è diversa
Da quella che ha utilizzato l'eccellentissimo relatore più che parlare di regolamento maggiore di regolamenti minori noi parliamo di regolamento generale dirottamenti speciali perché ci sembra che questo corrisponda maggiormente all'idea che in entrambi i casi si sta esercitando autonomia
Senza che che vi sia come dire una diversa dignità del del del potere non lo coglie etico esercitato dalla dalla Camera dei deputati
Ora a causa del messo con l'autonomia normativa
Scusi siamo soffermati tutte le nostre difese e che mi sono permesso di richiamare precedentemente a me sembra che sia chiaro che non può sussistere la giurisdizione Interna cioè quella del consiglio di di giurisdizione la vostra sentenza duecentotrentasette del due mila ventidue non l'abbiamo richiamato ma mi permetto
Di insistere anche in sede di di pubblica discussione perché ci dice quella sentenza che utilizza la terminologia diversa da quella complicato adesso che i regolamenti parlamentari minori
Minori sono manifestazione dell'autonomia normativa costituzionalmente garantita alle Camere tanto quanto il Regolamento maggiore ovvero generale
è la stessa identica cosa e anche qui non è la difesa della Camera dei deputati che parla nella vostra giurisprudenza
Che che l'ufficio
Ora il Regolamento cosa fare
Beh il Regolamento prevede l'applicazione necessaria delle norme dell'Unione Europea che sono dotate di efficacia e di efficacia vincolante e che sono tante non non non necessariamente soltanto norme regolamentari ovviamente realmente l'Unione anche altre direttiva applicativa
Quello che sappiamo
E questo e non può essere interpretato come una sorta come dire di passo indietro
Della Camera dei deputati ma perché è ovvio che sia così
Perché c'è un problema di vincolo che riguarda l'intera Repubblica e quindi tutte quante le sue manifestazioni tutti gli organi costituzionali e tutti quanti gli atti costituzionale che vengono adottati ivi compresa la legge
Che è assoggettata ovviamente al vincolo al vincolo europeo
E prevede anche l'applicazione delle norme statali che non siano difformi da quanto è previsto dal regolamento
Di amministrazione contabilità quindi c'è una sorta di suppletivi Tare si dualità della norma della norma generale ora è chiaro che qui
Ne va proprio dell'autonomia organi
Attiva della Camera che lo stesso Consiglio di Stato nella sua nel suo atto di costituzione
Opinioni amicus curiae e per Rapper rammenta perché
Qui
La Camera si è determinata come tutti gli organi costituzionali possono fare possono decidere di farlo o decidere di non farlo ma hanno la libertà di farlo perché questo appartiene alla loro autonomia e indipendenza la camera i deputati ha scelto di prevedere consiste di alcuni
Non si tratta di stabilire se sia meglio o peggio si tratta di stabilire semplicemente se rientri nelle prerogative di un organo costituzionale
Con sostanziali la sua autonomia e indipendenza la possibilità di prevedere un sistema di autodichia poi può anche non prevederlo
Per una valutazione
Di opportunità costituzionale
Ma è una valutazione riservata a quell'organo
Ora
Nella l'atto di costituzione del Consiglio di Stato si mette in luce un punto dice ma insomma che emerge anche dalle pronunce che abbiamo gravato ma l'operatore economico partecipante alla procedura
Relativa
Alla prestazione di di lavori forniture servizi ecco qua costruì non è ancora re legato da un rapporto con l'organo costituzionale nella specie non è legato ha un rapporto con con la Camera dei deputati ebbe però anche nei concorsi di selezione dipendenti vale la stessa identica cosa
E ai sensi dell'articolo uno comma due del regolamento per la tutela giurisdizionale dipendenti qui c'è la giurisdizione
La giurisdizione
Interna
Giurisdizione interna che preferirei chiamare più più che giurisdizione domestica perché sembra come dire una giurisdizione addomesticata non è affatto una giurisdizione addomesticate alla giurisdizione Terna ma tutt'altro che addomesticata per le ragioni che dirò in chiusura
Bisogna fare attenzione a un punto
Perché vale l'esatta reciproca di ciò che ha osservato
Nel l'atto di costituzione il Consiglio di Stato
La procedura di selezione non è la procedura Disetti selezione del contraente non è la procedura di esecuzione del contratto
Sono due cose molto diverso
Nell'ordinamento della Camera deputati come corretto che sia la procedura di esecuzione e affidata al giudice comune e l'Orbiter dictum aldilà
Al di là di qualunque valutazione
Sulla efficacia di precedente innocui del dictum della vostra pronuncia duecentosessantadue del due mila diciassette balletto esattamente in questa prospettiva
Perché si tratta di un obiter dictum relativo ai servizi prestati si riferisce alla fase dell'esecuzione non si riferisce alla fase della
Selezione che e lectio e scelta e attiene strettamente al cuore stesso dell'autonomia dell'indipendenza dell'organo costituzionale
Concludo Presidente riferendomi a ciò che il Consiglio di Stato
Per noi molto utilmente ha affermato in chiusura delle su due e considerazioni che con
Apprezzabilissima correttezza istituzionale ha ritenuto assimilabili a opinione esso amico scoop il Consiglio di Stato ha messo in luce l'efficienza del giudice amministrativo
In materia di appalti e ha messo in luce l'efficacia dei poteri detenuti dal giudice amministrativo
Ora chiunque abbia dimestichezza con la giurisdizione amministrativa sa che questo non è inutile vanto
La realtà delle cose perché la giurisdizione amministrativa garantisce efficienza rapidità di decisione e utilizzazione di poter assai
Questo però ci ha consegnato
Di dimostrare confidiamo speriamo di avere dimostrato nella memoria che abbiamo depositato nell'imminenza dell'udienza e nella documentazione
Che abbiamo parimenti versato in atti ci consente di dire che nell'ordinamento la Camera dei deputati
Efficacia dei poteri detenuti dal Consiglio di giurisdizione ed efficienza intesa come rapidità di decisione e soddisfacimento della domanda dei ricorrenti sono esattamente paragonabili a quelle che riscontriamo nella giurisdizione amministrativa
Sì che così come non è inutile vanto quello del giudice amministrativo che ci dice di essere rapido ed efficace così non è inutile vanto quello del Consiglio giurisdizione laicale deputati
Che hanno le stesse identiche prestazioni aggiungo soltanto una cosa a volerla di tutta l'abbiamo accennato ma soltanto accennato nel nella memoria depositata nel nell'imminenza dell'udienza
E qui c'è anche un un vantaggio dal punto di vista della tutela del diritto di difesa perché non è previsto il pagamento di un contributo unificato e sappiamo che il contributo unificato in materia di appalti è elevatissimo
La corte lo sa perfettamente basta un appalto da un milione cioè nulla perché si debbano pagare sei mila euro
Segni sto parlando soltanto il primo grado
E sappiamo quali effetti disincentivanti sono determinati da questa previsione badate bene questo non dipende dal giudice amministrativo
Non è un ostacolo all'esercizio del diritto di difesa che sia stato previsto dalla giurisdizione amministrativa è un ostacolo che è stato stabilito dal giudice dal legislatore perdonate nell'esercizio dei suoi poteri di imposizione fiscale
Però c'è questo ostacolo
E quindi da questo da per questa prova in questa prospettiva e il diritto di difesa degli interessati è perfettamente garantito con le stesse identiche identiche tutele nel
Nella giurisdizione
In Terna della della Camera i deputati e davanti al giudice amministrativo è per questo che insistiamo per l'accoglimento
Del nostro ricorso per conflitto d'attribuzione tra poteri dello Stato signor Presidente sottolineando l'esigenza che la Corte chiarisca definitivamente i rapporti tra questa giurisdizione in tema di tutti gli organi costituzionali e la giurisdizione comune grazie
Bene intervenuto ad adiuvandum usato da Repubblica bambù professor Marini
Grazie presidente l'intervento del Senato appunto l'intervento alla di una ad adiuvandum è quindi la difesa è totalmente allineata a quella della Camera
Valgono qua abbiamo cercato di chiarire alla memoria
Le stesse considerazioni ovviamente abbiamo citato la norma interna del Senato sviluppate per iscritto realmente dal professor Luciani e anche i dubbi sollevati
Della dal presidente del Consiglio di Stato sul rispetto della disciplina euro unitaria mi sembrano totalmente superati dalla difesa della Camera mi limito allora una rapido osservazione su quello che a mio avviso è un non detto che fa da sfondo alle sentenze della decisione del Consiglio di Stato e della Cassazione
E il non detto e che l'autodichia sarebbe una deroga alla giurisdizione tout-court
Gli organi interni non sarebbero veri giudici e quindi quella giustizia si potrebbe predicare solo per i dipendenti della delle camere che in fondo sono dei privilegiati e soprattutto hanno accettato di essere sottratti alla possibilità di rivolgersi a un giudice vero e proprio ma questo non dovrebbe valere invece per soggetti terzi come appunto sono gli appaltatori ora aderendo a questa impostazione si dovrebbe però correntemente ritenere e che visto che gli organi interni non sono giudici che i dipendenti delle camere non sono soggetti di diritto o che i diritti dei lavoratori se dipendenti delle Camere sarebbero rinunciabili o ancora che loro non possono godere dell'articolo ventiquattro dalla Costituzione e potrei continuare
Ora è evidente che se anche una sola di queste affermazioni fosse solo parzialmente corretto
E ci troveremmo di fronte non a una violazione del diritto unitari sugli appalti ma una clamorosa violazione dei diritti umani peraltro consentire avallata per anni da questa Corte la verità è però che quel non detto
è totalmente sbagliato e fuorviante perché non ci sta qui discutendo di una deroga la giurisdizione
Ma più semplicemente di una deroga la giurisdizione ordinaria amministrativa
Come è noto i centodue della Costituzione ha preservato i giudici speciali insistenti e pressi ha conservato anche gli organi giurisdizionali interni delle Camere
Non si deve fare dimenticare che si tratta di giudici speciali a tutti gli effetti
Al pari dei giudici amministrativi ed il processo ha caratteristiche lo ricordava il professor Luciani in tutto simile a processo amministrativo e soprattutto rispettoso delle previsioni era unitaria sulla tutela giurisdizionale delle procedure evidenza pubblica
Insomma non si deve cadere nell'errore prospettico di considerare l'autodichia come una giustizia SDP
E che quindi va integralmente tutelate le posizioni giuridiche soggetti terzi
Se fosse questo il senso del giurisdizioni speciali stesse è inutile dire che andrebbero semplicemente soppresse la verità e che esse sono state conservate dal costituente perché garantiscono una tutela migliore non peggiore nonché un pieno equilibrio tra i poteri dello Stato
Sotto il primo profilo infatti una specializzazione che riferita alle Camere e più in generale riferita agli organi costituzionali trova fondamento espressione nel parallelismo con la funzionare con la mentalità l'idea cioè e che gli organi
Giurisdizionale delle camere sono depositari di una interpretazione privilegiata delle fonti interne e questo rafforza e non penalizza i destinatari di quelle norme
Sotto il profilo del rapporto interorganicità evidente che l'autodichia preserva l'autonomia dell'organo rispetto a ingerenze del potere giudiziario e allora e concludo
La ripartizione non può essere di carattere soggettivo ossia relativa alla posizione di terzietà o di chi pendenza del ricorrente ma oggettivo
Nel senso che dove la fonte contrattuale e viene una condizione di parità tra camere e pezzi il giudice non può che essere di giudice ordinario
Mentre dove la fonte un regolamento interno e che un esercizio di potestà autoritativa come accade nelle procedure a evidenza pubblica
La direzione non può che essere quella speciale e dunque in questo caso i giudici delle Camere
Del resto è questa la ragione storica
Che ha che ha fatto nasce l'autodichia la decisione della quarta sezione del Consiglio di Stato del mille ottocentottantanove che Anna Gatti ha negato a vantaggio delle Camere la giurisdizione del giudice amministrativo e riguardava un terzo e non dipendente delle Camere
E riguardava un atto amministrativo e non un atto contrattuale
E quell'articolazione come a me spiegare al professor Luciani si riscontra ancora oggi appunto nell'obiter dictum dalla sentenza del due mila diciassette quindi si aderisce ovviamente le conclusioni della Camera grazie presidente grazie
L'avvocato Nardo vuole aggiungere qualcosa eccellenza Della Corte solo una una cosa molto sommessamente e perché per quello che si è scritto e per quello che si è detto ovviamente non ho nulla da aggiungere io vorrei solo dire che in questa distinzione tra selezione ed è fase della selezione fase dell'esecuzione che è stata ovviamente ben descritta
Ne si inserisce all'altra distinzione nella fase della selezione in base a quello obiter tra la selezione dei dipendenti e la selezione dei contraenti in materia di appalti il servizio
Allora se come ha detto prima il professor Luciani questo conflitto è un conflitto me Ancona opportunità che si pone per delimitare dei confini io credo che il caso sottostante e quanto mai utile verrebbe da dire opportuno per questa attività di delimitazione dei confini perché è un caso che riguarda i contratti di circhi e cioè riguarda i servizi informatici ora chiunque a a che fare con delle attività aziendale ma anche con degli studi professionali sa benissimo che a vedere tutto in mano ai propri dipendenti è un'utopia non è possibile
E in particolare non è possibile avere proprio quelle funzioni specialiste Charlie Zarate che sono le funzioni della digitalizzazione dell'informatica che poi sono le funzioni più intrusive
Per quanto riguarda l'attività della della dell'azienda
Io quindi credo che anche quello Peter vada rivisto ovviamente che va interpretato così come è stato scritto e come è stato detto poc'anzi dal professor Nobile dal professor Luciani
Comunque fa interpretata alla situazione in chiave produttiva della società per cui quel concetto che l'immunità della sede comprendesse anche come dire
Il completo dominio sui dipendenti è un concetto che non basta più per dare la autonomia e alla alla all'organo costituzionale
E proprio questo tipo di contratti lo dimostra
Proprio la controversa che qui sono Pessotto dimostra che si tratta di una questione di selezione del tutto
Sovrapponibile alla selezione dipendente rappresento ci sono domande da parte dei colleghi relatore raccogliamo le domande
Prego
Allora prima laddove due domande la prima al professor Luciani
Mi chiedo la difesa per della Camera da per scontato dunque che la la giurisdizione la giurisdizione interno non la chiamiamo domestica
Della Camera si collochi esclusivamente nella fase pubblicistica per la procedura finalizzata all'individuazione beh il contraente
E e e viceversa che vi sarebbe giurisdizione del giudice ordinario in questo caso per nella fase privatistica che vede attribuire sulle controversie relative all'esecuzione del contratto e in questo modo viene riletto anche letteralmente la parentesi contenuta nel passaggio cruciale della sentenza due sei due
Mi chiedo così la propria per per aiutarci a ragionare ma non è che inquilini in questo modo c'è un po'una latente contraddizione perché una volta selezionato il contraente el il il contraente in qualche modo diventa un po'interno diventa proprio del del della Camera lavora all'interno e a questo punto come dire perché
Sì riconoscere il il e si riconosce e si dà per scontato che qui potrebbe intervenire al giudice ordinario
A regolare questioni che ineriscono per esempio alla corretta esecuzione di prestazioni così delicate come quelle cui faceva riferimento l'avvocato Nardo relativa Agli ai servizi di comunicazione e della tecnologia come dire non vi sarebbe anche qui a maggior ragione forse il bisogno di assicurare una una giurisdizione domestica così come quella che ha assicurata per i dipendenti
La seconda domanda invece al professor Marini lei se non capisco male ci sta invitando a superare anche un altro aspetto della sentenza due sei due perché nella sentenza due sei due
Era stato detto a chiare lettere che gli organi di giurisdizione interna non sono giudici speciali
Ex articolo centodue
Quindi che che non si tratta di giudici speciali ma di organi interni non appartenenti allora realizzazione giudiziarie che assicurano però delle garanzie giurisdizionali ma tutte ma partendo da una esplicita negazione del loro per del l'euro qualificazione come giudici speciali ecco quindi anche sotto questo profilo dovremmo dire che quel precedente un precedente errato
Collega Antonini zitta difensori Camera e Senato cioè ma siamo in un mondo dove tutto è bianco in nero o c'è anche il grigio e questa è la domanda che alle fatta al Consiglio di Stato ma
Chi girandola la rivolgo a voi
Cioè io capisco se la Camera come Senato nella propria autonomia
Strutturare un bando sui servizi informatici di cui sopra la pena in cui si escludono presidente le società russe esempio di scuola no
Paura di hackeraggio i blocchi eccetera eccetera e che poi dopo e stabiliscano che su questo bando se mentalmente viene impugnato ci sia l'autodichia della Camera o del Senato questo lo capisco perché c'è un nesso strettamente funzionale fra quell'appalto e la garanzia di indipendenza ma questa è la domanda che lei è fatta così è stato ma la rivolta la rigira la faccia a voi se stiamo parlando della mensa c'era spesso stessa esigenza
Che ne rimanga dentro l'autodichia oppure può entrare nel mondo degli appalti normali e quindi essere sottoposta giudice
E amministrativo questa domanda
Collega Petrucci del
Grazie presidente vorrei fare una domanda poi chiunque di voi corrispondere a me pare che in questa causa si possono distinguere due aspetti da una parte il perimetro dell'autodichia fin dove chiesta entità and e il professor Luciani ha fatto il riferimento proprio a autonomia normativa e dall'altro lato purtroppo rischia dall'altro lato c'è un problema e che riguarda la disapplicazione da parte del giudice di una norma regolamentare che giusta o sbagliata che sia esiste e secondo me sono tutte e due i profili rilevanti ma con riguardo al primo vi pongo il problema della compatibilità delle vostre ricostruzioni col diritto dell'Unione Europea
E precisamente poiché parliamo di contratti pubblici siamo nell'ambito di applicazione delle direttive in materia appunto di appalti in questo caso di servizi Pacifico direttive che si applica una puntuale lo Stato indipendentemente dai profili che riguardano la sua organizzazione interna anche di rilievo costituzionale
Martedì si applica il diritto dell'Unione viene consequenziale l'applicazione della Carta dei diritti fondamentali che segue come un'ombra l'applicazione del diritto dell'Unione solo se si applica il diritto dell'Unione Sciacca
Se non c'è diritto dell'Unione non si applica la carta
Ma la carta contiene l'articolo quarantasette il diritto ricorso effettivo
La giurisprudenza della corte di giustizia a partire dalla sentenza celebre su associazione sindacale di giudici portoghesi ripresa da una enorme giurisprudenza sullo stato diretto ha detto
Il ricorso a uno diritto un ricorso effettivo comporta l'indipendenza del giudice
E indipendenza del giudice equivale a autonomia assoluta nei confronti di qualsiasi organo politico ecco di fare te a questo quadro e come emettete appunto di relazione la rivendicazione di un Utility a che riguarda appunto anche la sfera dei contratti non la sfera del rapporto di lavoro che certamente nonno riguarda questa questa camuffa e che certamente non è e pregiudicata dal diritto o dell'unione grazie
Bene come vi organizzate per le risposte
Uno va bene
Franco
Seguo l'ordine dei quesiti
Il professor Viganò rileva una possibile contraddizione
Nella posizione che sostiene
La necessaria
E Riserva alla giurisdizione interno della fase pubblicistica della selezione del contraente
E invece la previsione della giurisdizione comune per quanto riguarda la fase successiva della esecuzione
La domanda ovviamente
Non è destituita di qualsivoglia fondamento
Ma è chiaro
Che ci sono delle profonde ragioni che suggeriscono questa soluzione
E che la rendono tutt'altro che contraddittoria
In altri termini la contraddizione è solo apparente
E non è invece sostanziale
Perché questo primo
Perché nella fase di selezione del contraente per esercizio di un potere autoritativo consustanziale all'autonomia e all'indipendenza del Nord
Secondo perché nella fase dell'esecuzione la posizione delle parti è paritetico
Terzo perché le fonti applicabili nell'uno e nell'altro caso sono diverse nella fase dell'esecuzione si applica la Coop normativa civilistica la quale badate bene è questo
Temperare anche
Come dire la più lontana e più lontano sospetto di contraddizione e questo però non fa sì che la parte che il committente sia sfornito di poteri ne Nico che la stazione appaltante sia sfornita di poteri nei confronti dell'appaltatore ovviamente questo
Però riguarda le norme civilistiche sulla esecuzione del contratto e per questo che non c'è contraddizione perché sono strutturalmente e funzionalmente diverse le due fattispecie
Professor Antonini
Anche pone un quesito molto interessante
E cioè se esista solo bianconero ci sia anche il grigio ora nel diciamo e la vita di tutti i giorni è sempre così insomma no
Manzoniana mente ecco dovremmo dire semplicemente manzoniana mente l'idea no della della ragione tutta da una parte o tutta dall'altra ci lascia perplessi
Ma in questo caso il grigio i toni di grigio che Rossella Tonini sta immaginando personalmente non sembrano non sembra possano essere dipinti sulla tavolozza di questa di questa controversia perché
Perché in sostanza l'accenno fatto dal giudice Antonini e quello alla distinzione tra chiamiamoli così appalti delicati
E appalti non delicati questa sarebbe la distinzione un appalto delicato sarebbe il servizio informatico un appalto non delicato sarebbe il servizio di pulizia una mensa a quello che si
Ora qui io mi permetto di dire
Che si tratta di una distinzione sostanzialistica
Assai difficile invitando a dire i laddove si tratta di ripartizione di giurisdizione
Perché quando si ripartisce la giurisdizione le considerazioni sostanzialistica devono essere sostanzialmente in essere messe da un canto perché si potrebbe dire
Ma accidenti ma il servizio di mensa non è altrettanto delicato perché se qualcuno avvelena
E tutti i deputati otto quattrocento deputati e duecento senatori beh insomma è un bel problemino no non è soltanto il problema dell'hackeraggio
Se se e le pulizie non funzionano e ci sono i topi che vagano in giro per Montecitorio per Palazzo Madama sarà un bel problemi e allora
Come
Come qualificare l'appalto delicato e come qualificare l'appalto non delicato il nostro ordinamento quando ripartisce la giurisdizione sì sottrae alla alla ripartizione sostanzialistica e anzi sappiamo che laddove ci sia sono dei problemi
Sostanzialista ICI sorgono infinite controversie
Abbiamo perché le delle degli esempi che insomma per delicatezza non faccio
Il professor Pitruzzella insiste per un verso sulla questione del doppio perimetro della controversia
E
Qui
Preciso quello che avevo osservato precedentemente non è che la questione della disapplicazione siamo fuori
Dalla considerazione dal diciamo dal radar del del del ricorso è che c'è parsa ancillare
Dispetto alla questione veramente sostanziale che quella dell'intromissione nella sfera di autonomia e di indipendenza dell'organo costituzionale
L'applicazione del diritto dell'Unione si porta porta con sé la negazione dell'autodichia ora è chiaro che si si arrivasse a una determinazione di questo tipo sarebbe un'affermazione molto molto pesante perché questa affermazione significherebbe smentita di tutta la nostra giurisprudenza pregressa
Tutto perché il diritto dell'Unione
Era anche allora applicabile nelle controversie che avete già deciso ma veniamo però alcuna risposta più nel merito
Ora la Carta dei diritti fondamentali che consegue alla necessaria applicazione del diritto dell'Unione
Garantisce il il diritto il diritto dei dice
E lo garantisce consentendo che le situazioni di diritto soggettivo per quelle che noi chiamiamo interesse legittimo in altri Paesi non lo chiamano così e siano tutte giustiziabili davanti ad un giudice indire
Auto
Ora
La questione di fondo e che la autonomia
Degli organi di giurisdizione interni non è contestabile perché quegli organi di giurisdizione interna non sono minimamente soggetti ad alcun potere d'ordine
Ad alcuna imposizione che possono venire da qualsivoglia organo interno
La il principio fondamentale del diritto parlamentare quello la sovranità dell'Assemblea personalità dell'aula ma questo non comporta la possibilità che Laura si sostituisca all'organo di giurisdizione interna
La giurisdizione interna è prevista esattamente perché quei soggetti che ne fanno parte nell'esercizio di quella funzione
Di quella funzione perché poi quando riprendono le loro caratteristiche
Possono essere possono esercitare le le loro funzioni secondo altri paradigmi ma quando esercitano le funzioni sono totalmente indipendenti questo è il punto la loro indipendenza non è in discussione ora l'indipendenza attenzione è qualcosa che si qualifica sul piano formale
O sul piano sostanziale
Perché l'indipendenza del singolo eh interiore o mine
Anche il giudice comune può non essere indipendente se non ha le spalle diritte
Quindi il problema è quello della qualificazione formale dell'indipendenza sussistono o non sussistono le garanzie formali dell'indipendenza risposta certamente sì perché non esiste alcun organo che posso mettere in discussione
Le determinazioni degli organi di giurisdizione di giurisdizione interno la vostra sentenza duecentosessantadue del due mila diciassette
Del resto ricorda che gli organi interni benché estranei alla giuristi all'organizzazione giurisdizione ma interni risultano costituiti secondo regole volte a garantire la loro indipendenza ed imparzialità
E anche qui non è la difesa della Camera che parla ma è la vostra giurisprudenza proprio
Una sentenza duecentosessantadue del due mila diciassette nella quale cioè quell'obiter del quale noi abbiamo dato l'unica a nostro parere interpretazione plausibile se valesse il ragionamento che indipendenza del giudice significa necessaria appartenenza alla giurisdizione generale ovvero alle giurisdizioni speciali
Di cui parla esplicitamente la la Costituzione non indirettamente ex articolo sessantaquattro e allora questa questa vostra affermazione sarebbe un'affermazione destituita di fondamento
L'affermazione
Che risale a poco più di un gusto da dietro verrebbe smentita adesso da una osservazione che a nostro parere non può essere accettata perché insisto
La indipendenza e l'autonomia dipendono dalla forma che il diritto da a quella determinata giurisdizione non dalla sfida alla sostanza perché la sostanza non lascia nessuno perché nessuno è in grado di sindacare furente
Va bene grazie professor Marino
Residente in verità non ho molto da aggiungere rispetto a quello che ha detto il professor Luciani nel senso che ho parlato appunto di i giudici speciali diritti di giurisdizione speciale proprio perché dal punto di vista funzionale e da un punto di vista soggettivo ci sono tutte le caratteristiche della giurisdizione dell'appartenenza a sì cioè esercizio funzione giurisdizionale e autonomia indipendenza dell'organo e quindi questo risponde anche alla osservazione
Rispetto alla ricorso al diritto effettivo
Cioè alla alla tutela del della carta perché in questo caso si tratta soltanto di una ripartizione giurisdizione
C'è invece andare al giudice ordinario amministrativo si va a un giudice interno perché e il giudice che diciamo e nella migliore posizione per interpretare quelle norme ma sempre di giudice sì si tratta
Quindi di là delle qualificazioni formali ma il dato sostanziale mi pare inequivoca grazie
Sarà deciso