Umanesimo integrale e potere della tecnologia

Allora buongiorno c'è una saletta anche di dietro spero ci siano ci dovrebbe essere il collegamento anche dietro grazie benvenuti a tutti permettetemi in apertura di ringraziare soprattutto all'Associazione i Popolari quindi Pierluigi Castagnetti Nicodemo Oliverio Luigi Gilli che hanno consentito che come con grande
Sforzo generosità una l'organizzazione di questo nuovo evento dopo quello che abbiamo organizzato l'Angelicum
E che tanta partecipazione a provocato tanto interesse quindi siamo vogliamo continuare a con questo nuovo incontro a tenere vivo l'approccio della capacità di dare contributi originali del pensiero cattolico democratico perché crediamo che appunto la lettura del mondo moderna una lettura moderna del mondo una lettura dell'antropologia cristiana possono fornire ancora nel nelle circostanze storiche che
In cui siamo immersi possono offrire un contributo originale lo abbiamo detto
Nello scorso convegno in relazione alla pace al tema di osare la pace al tema delle riforme istituzionali oggi lo facciamo in relazione appunto allora al potere della tecnologia al tema della tecnologia siamo nella nell'era nella società dell'automazione nella società digitale
E tutto questo per provare a dare dei contributi che consentono convergenze etiche convergenza antropologica anche con i non credenti per promuovere uno sviluppo pieno integrale della persona il titolo di oggi l'avete visto e umanesimo integrale è una è un titolo che
Che come dire che evoca in tanti di noi un un sistema filosofico un un approccio una lettura del mondo
Di Maritain che ha fatto storia nella nella cultura politica cattolico democratica umanesimo integrale potere della tecnologia
Quindi vorremmo oggi con i contributi eccezionali che abbiamo qua perché veramente
Padre Paolo Benanti la professoressa Catarci il il dottor Ruffini sono autorevolissimi voci capaci di darci davvero una un contributo di di straordinario spessore io credo ecco dicevo la necessità di fondare un nuovo pensiero nell'approccio al tema della tecnologia in cui siamo immersi
Viviamo nell'era dell'automazione e quindi un nuovo pensiero è necessario per da un lato non sottovalutare i rischi
E i pericoli che ogni trasformazione porta con sé certamente questa è una rivoluzione tecnologica o tecno consumistica come dice papa Francesco
E quindi non vanno sottovalutati i rischi i pericoli che porta con sé ma anche vanno viste perché abbiamo comunque un approccio positivo alla storia SAP siamo convinti che le trasformazioni che l'uomo induce
Siano trasformazioni da sempre da secoli trasformazioni che pongono anche nuove speranze danno nuove opportunità
E però in tutto questo processo di trasformazione di pericoli opportunità c'è bisogno anche
Di una di un pensiero politico che io sappia mettere queste trasformazioni dentro un contesto più generale esattamente come fu durante la trasformazione della società industriale
Quando appunto l'umanesimo integrale nel Novecento diede una una chiave di lettura le trasformazioni economiche sociali culturali che stavano avvenendo ai totalitarismi
E quindi un incontro di servizio a tutti quelli che ci stanno anche ascoltando che ci seguono che ci seguiranno la registrazione incontro il servizio e di pensiero soprattutto
Il tentativo di aumentare la nostra sapienza il nostro sguardo lungo non concentrato sull'immediato ma che sappia vera le cornici in cui inquadrare i fenomeni e quindi c'è un una giornata molto ambiziosa molto molto importante per noi
Siamo convinti appunto che questa giornata posso aiutare tanti a trovare delle chiavi di lettura delle chiavi di lettura originali
La condizione umana una condizione Tecnomar nasca rito padre Paolo Benanti e quindi illuminare nella dimensione etica
Quindi luminare la dimensione etica connesse la tecnologia uno dei doveri che
Che ci sentiamo che ci sentiamo di promuovere si può pensare che l'Antropologia umana non sia scollegata da di strumenti che ha creato nel corso dei secoli gli strumenti che hanno prodotto una memoria
Una memoria esterna come attraverso la scrittura l'arte attraverso le tecnologie digitali e quindi la tecnologia non è estranea
All'essenza dell'umano
I nostri l'altro ospite Paolo Ruffini ha detto che la tecnologia è figlia del genio inventivo dell'uomo e quindi non dobbiamo averne paura e dobbiamo essere capaci di passare da questa società industriale ed ai suoi problemi dalle sue
Caratteristica dai suoi schemi mentali a una società digitale
Dove i lavoratori che conta non sono più quelli manuali ma quelli che hanno fare con la conoscenza
Dove tutto è impostato in funzione di una formalizzazione matematica della vita
E anche del pensiero tutto diventa oggetto di calcolo tutto diventa oggetto di calcolo tutto viene misurato e molto spesso l'uomo viene sostituito l'algoritmo
Quindi siamo in una condizione in cui molto spesso l'uomo viene sostituito l'algoritmo
E questa Società digitale grazie alla potenza delle sue tecniche può condurre anche
A una indistinzione in cui non esiste più un uomo con la sua diversità la sua creatività la sua capacità di creare innovazione
Diceva Kant che l'immaginazione creativa uno dei punti fondamentali per il pensiero critico un esempio di questo è quello che è successo durante la crisi subprime nel due mila otto quando il il presente la Federal se fa la Hingis quanti
Venne udito dal congresso una volta
Ancora nei paesi anglosassoni è una volta anche in Italia conoscevi andavano nei Parlamenti avevano paura i i dirigenti dello Stato nel dovuto andare a rendere conto del perché
La banca centrale non fosse stata in grado di prevedere questa questo disastro che successe appunto con la crisi finanziaria e Greenspan rispose che sono gli algoritmi che conducono il gioco che prendono decisioni e noi non sappiamo neppure quale sia la logica che li ha mossi
Quindi al sole mani e disse siamo nella scelta specialmente in ambito finanziario dove dice il potere degli algoritmi ora questo noi invece non vogliamo arrenderci a questo potere crediamo che la tecnologia abbia
Bisogno di una guida politica abbia bisogno di una guida politica come si pensava che l'economia nel Novecento avesse bisogno di una guida politica
Perché pensiamo che la tecnologia parafrasando un filosofo moderno a cui io
Cerco di capirlo non lo capisco molto bene ma comunque lo sto continuando a leggere un filosofo moderno per nastri Claire la tecnologia può essere un Pharma con nel senso socratico c'è qualcosa di essere
Qualcosa capace di essere un veleno un rimedio
Può distruggere persino accettasse alcune persone ne assumono il controllo ma può anche liberare l'uomo sviluppando nuovi saperi può essere
Un veleno o un rimedio ed è chiaro che una certa subalternità il capitalismo delle piattaforme digitali è un veleno una subalternità culturale e anche della politica alle piattaforme digitali
Un veleno se la tecnologia viene lasciata in balia di modelli neo liberisti
è evidente che la società perde il controllo e le conseguenze non sono prevedibili esattamente come è successo
Per la crisi dei subprime
Ma la tecnologia può anche sviluppare nuovi saperi Poli vera rete in popoli barare tempo per la creatività
Poli Perale tempo per la nuove conoscenze può togliere all'uomo l'incombenza del lavoro gravoso della fatica gravosa
E quindi in a maggior ragione la riflessione di oggi cerca di farci capire quante potenzialità quanti rischi ma anche in quali campi dobbiamo cimentare la politica sulle nuove sfide
Ecco allora io credo che questo queste queste giornate che ci apprestiamo a vivere insieme questo pomeriggio che sarà un pomeriggio lungo intenso di lavoro ma anche credo di arricchimento
Sia un pomeriggio che ci pone appunto come sempre ha voluto fare la cultura cattolico democratica
Alla frontiera dei problemi non semplicemente alla celebrazione del passato ma alla all'abbracciare con speranza con fiducia al futuro ma anche
Con quella consapevolezza storica i del di quello che accade nella storia di quello che si sta muovendo nel nel profondo della storia questa consapevolezza che ci può consentire forse di fare in modo che la politica non sia semplicemente concentrata sul presente ma sappia prevedere e forse anche auspicabilmente governare il futuro quindi grazie e buon pomeriggio a tutti
Allora
Io do subito la parola se il microfono funziona padre Benanti perché il primo dei nostri interventi prego padre il Cavaliere abbiamo
Bene grazie grazie per questo invito è per me un piacere essere qui oggi pomeriggio
Sapete io sono francescano mosto odiato dei gesuiti e il mio professore argomentava sempre in tre punti e a un certo punto alla fine del mio percorso di studi gli ho chiesto ma perché in tre punti ecco lei mi ha risposto primo non è vero
Secondo viene meglio terzo non c'è niente di male allora alla luce di questo io vorrei argomentare in tre punti quello che più o meno penso possa essere un contributo nella forma delle domande più che nella forma delle risposte
Nell'analizzare con un occhio come abbiamo sentito etico e politico quello che può essere la potenzialità si deve dell'intelligenza artificiale
Ecco ma il primo punto è proprio questo cosa c'entra l'etica con la tecnologia
Da un certo punto di vista di fatto quando sessanta mila anni fa abitavano ancora nelle caverne e prendevamo in mano una clava
Quella clava poteva essere uno Tenzin avere perché più noci di cocco un'arma per aprire più crani
E abbiamo sempre pensato la connessione tra strumento e arma semplicemente come una connessione attraverso il manicomio che porta in sé la radice della parola mano cioè attraverso l'intenzionalità di chi la utilizza a partire però dalla fino allo scorso secolo dagli anni ottanta dello scorso secolo abbiamo iniziato a fare delle domande diverso dalla tecnologia
Uno dei miei professori quando si trattava di fare il dottorato ci ha portato da Washington su a New York immagina Teramo dieci dieci ragazzi tutti tutti così andiamo a New York e chissà che facciamo e ci ha portato a vedere un'autostrada un po'di dissidenti disillusione e ci ha chiesto con una voce molto candida che cosa vedete
Ecco ciascuno voleva essere un po'il ragazzo più brillante della classe abbiamo detto un po'di tutto il risultato in realtà è stato semplicemente asfalto e cemento armato
Dopodiché ci ha portato all'interno di una libreria pubblica di New York dove ci aspettavano alcune copie di un testo che è uno dei cento testi più venduti nel mercato non fiction degli Stati Uniti
Che la vita del politico che ha realizzato le opere pubbliche di Violante tra cui anche l'autostrada la Parque che abbiamo il politico e Robert Moses la giornalista che ha scritto la vita è roba del MOSE Sir Robert Caro ha vinto anche un Pulitzer per questa cosa
E lì abbiamo scoperto che Mosè essa aveva delle idee politiche all'epoca condivisibili oggi non più che hanno dato forma anche hanno sostenuto il modo con cui Luciano di fatto prodotto alcune innovazioni tra cui anche quella Parque l'idea della Mosa esse che la parte migliore della città dove dovesse essere appannaggio esclusivo della parte migliore della popolazione che nella sua prospettiva era sostanzialmente la classe media ricca bianca
E per evitare che altri andassero a Jones Bice che era il posto più pregevole a Long Island dove porta questa autostrada di fatto costruito i punti di quell'autostrada due piedi sotto lo standard sessantasei centimetri più bassi dello standard ecco i mezzi pubblici non c'erano solo chi si poteva con per mettere una macchina poteva passare perché gli autobus non sono in grado di circolare
La fine di questa prima lezione era quindi che ogni artefatto tecnologico è una forma d'ordine è una disposizione di potere all'interno di un contesto sociale oggi non è più semplicemente questione di calcestruzzo e asfalto ma quello che abbiamo passato attraverso la pandemia ci ha insegnato che un diritto fondamentale come un diritto alla salute è stato ordinato all'interno della della popolazione
Da un algoritmo nascosto dietro un portale della sanità regionale
Quindi quando noi parliamo di a di là della tecnologia parliamo di un modo particolare di me di interrogare la tecnologia che vuole mettere in luce alcune tensioni tra le tecnologie almeno il suo impatto sociale e ai diversi portatori di interessi e diversi stakeholder
Ecco questa tipo di interrogazione deve oggi affrontare questa novità che è la novità dell'intelligenza artificiale
Dove l'intelligenza artificiale da capitani la sua natura tetti
E anche ci sarà la professoressa Catarci deciderà molto di più io mi limito a sottolineare che oltre a essere una abbiamo già fatto un duetto in Korea quindi conosco conosco le qualità della professoressa Catarci
E dunque di fatto quello che è vero quello che che nella storia dell'umanità hanno normalmente abbiamo delle necessità di fondo
E queste necessità di fondo trovano delle risposte che sono tecnologie abbiamo fame c'è la zappa ce l'avrà tra spalla Lara tra Boy il trattore il trattore a guida autonoma
Ecco ci sono però dei momenti nella storia dell'evoluzione tecnologica nei quali noi non sviluppiamo una tecnologia che migliore a un modo di fare qualcosa
Anzi di per sé non fa nulla ma cambia il modo con cui si fanno tutte le altre cose sono le famose Gianni al parto stecchino voci si discute nell'accademia se la ruota fosse stata una di queste tecnologie senza entrare nei dibattiti accademici sicuramente energia a favore l'energia elettrica l'energia petrolchimica è una forma di cene al parto stretta oggi non conosciamo quasi nessun artefatto che non funziona tramite corrente elettrica
Anche lo spazzolino
Ecco questa cosa una cosa che ci interroga perché l'intelligenza artificiale a nell'insieme di famiglia che la compongono questa capacità non serve a fare una cosa ma ci promette di cambiare quasi tutto il modo con cui faremo diverse cose
è uno strato abilitante nell'esecuzione di processi all'interno di un contrasto sociale
E avrà una serie di impatti differenti a seconda di dove questi Impact questa tecnologia verrà applicata e come verrà applicata quando abbiamo diffuso l'ultima forma di General proposte cronologica la corrente elettrica
Ecco è successa una cosa particolare perché nel primo stato diciamo democratico che ha diffuso la corrente elettrica agli Stati Uniti
Stavo lì in sulla che era un irlandese emigrato negli Stati Uniti accede ha cercato di distribuirla secondo un metodo che gli americani chiamano democratizzazione democratizzare Shawn cioè ha abbassato il prezzo perché più famiglie la potessero acquistare e di contro l'energia elettrica si potesse diffondere è un po'quello che accade oggi con i giga dei telefonini o frutto noi proviamo offerte sempre più vantaggiose perché questo strumento si possa diffondere nel consumare
Questo tipo di risorse bene quando però è stata diffusa corrente elettrica non è stato questo l'unico modello se voi prendeste il Gatti del primo piano quinquennale di Lenin
Il primo piano quinquennale di Lenin a parla di progetto Covella rock cioè della sua ghettizzazione delle Repubblica mediante l'elettrificazione delle Repubblica stesso
Cioè quando distribuiamo una General parto stecca oggi c'è un modello di distribuzione che porta con sé una serie di valori fondamentali di relazioni tra gli individui che dà forma e dà consistenza alla distribuzione stessa
Del del bene in questione dello strumento in questione
E non a caso oggi voi avrete sentito più volte parlare di tensione tra quello che può essere un modello diciamo così occidentale un modello per esempio di di dati non esattamente democratici come potrebbero essere la scena
Bene se questa e la domanda che vuole fare l'etica alla tecnologia in particolare le intelligenze artificiali ecco vorrei a questo punto declinare questo tipo di domande in due direttrici specifiche non abbiamo tempo di fare analisi a trecentosessanta gradi
La prima è se c'è un'attenzione una relazione un qualche tipo di connessione tra diffusione delle intelligenze artificiali addiverrà democratico
E la seconda tra intelligenze artificiali impatto nel mercato del lavoro ed economico
Per quanto riguarda la prima domanda abbiamo bisogno di partire da un dato di fatto il primo dato di fatto è questo
Perché l'intelligenza artificiale è così promettente da un punto di vista industriale
Ecco perché se io applico una serie di sensori di fondo di sensori un impianto tecnologico cioè uno strumento ingegneri Zagato che in genere non ha così tanti gradi di libertà solo quelli design'
Ecco i dati acquisiti dagli algoritmi in passati attraverso strumenti di anomali detection mi sanno dire con una certa certezza tra quanti giorni ore minuti e magari ci sarà una rottura fra il Rolando difensori una nave da venti mila tonnellate che sul calo c'erano io so quando il motore di Ribera
E capite non avere venti mila tonnellate senza motori nell'oceano o non dover fare fermi macchina non necessari è un qualcosa che dà una grande vantaggio competitivo
Ecco questa capacità di predizione però a un suo come dire lato altro perché il momento è momento in cui io lo applico non ai dati prodotti da un sistema e niente ingegneri Zagato ma ai dati prodotti da un sistema a base di chimica di carbonio cioè a me a voi
Il sistema che opera sui dati prodotti dall'uomo non solo in grado di predire apre quello che sarà il comportamento ma in grado anche di produrre parte di questo comportamento
Come di fatto ci insegnano le grandi piattaforme di commercio dove quell'algoritmo che ci suggerisce forse ti interessa anche non solo predice quello che sono i miei interessi commerciali ma produce fino al diciotto venti per cento di acquisti in più
Ecco il problema qual è mi son trovato di parlare di questo tema anche a Londra lasciata mouse
Che da noi un dispositivo fatto da un'istituzione per cambiare il comportamento delle persone è la definizione più generica possibile di legge
Li li lascio immaginare a Chatham House netto ma il venti per cento ridonda francescano gli ho risposto sì a Londra una legge che non funziona come successa una cosa del genere ecco però al di là delle battute questo un modo questa pseudo legge algoritmi dica più o meno efficiente più o meno efficace
Genera un non genera delle forme di tensioni con quel modo di di organizzare la cosa pubblica che noi chiamiamo Stato di diritto
Ecco per rispondere a questo io avendo poco tempo nel mio intervento vado subito a un nocciolo duro se ne prendiamo Rose nella sua Teoria della giustizia è corroso ci dice che lo Stato di diritto la rule of law
Si basa su alcune alcuni criteri formali questi criteri formali sono cinque ne prendiamo tre e ecco il primo è che la legge sia conoscibile la seconda che la legge sia universale è il terzo e che la legge sia generale
Vietato fumare deve poter essere leggibile da qualche parte riguarda tutti non ci sono privilegiati qual è la differenza tra universale generale Chorus negli anni novanta in questa sua Tyrion Justice scrive
Io potrei fare una legge che dicono tutti devono obbedire a me non esisteva ancora Xi Jinping e quindi non non ce l'aveva con nessuno e il sistema potrebbe essere più efficiente ma a tutti è universale il soggetto sono solo io
E quindi non è generale non segue qui cerca in Balla Hanzo che sono i check and balance dello stato di diritto
Ecco l'azzardo legge algoritmi che è conoscibile di fatto la pseudo leggeri con ritmica e codificata all'interno di un prodotto che è protetto da Diritto d'Autore
Qualora fosse pure conoscibile perché il codice e open source
Ahimè un vincitore dell'equivalente del Nobel dell'informatica che il premio Turing nel mille novecentottantadue scrisse un PEI perché si intitolava trusting eterea del trust che è quello che li ha costretti da dato il premio Touring
Nel quale dimostrava che un Codice una volta compilato cioè tradotto una macchina non sono le più conoscibile ma addirittura il compilatore può iniettare quello che vuole all'interno del codice
Prima tensione con il primo elemento formale per lo Stato di diritto
Ma questi algoritmi questa pseudo legge algoritmi che è universale
Se ne profila perché le cose che la piattaforma suggerisce voi sono diverse dalle cosa che suggerisce a me
Terzo elemento è generale in realtà obbedisce solo ai padroni dei server
Ecco che abbiamo introdotto perché tensioni tra quello che potrebbe essere una roulotte lo generale sistema sociale e quello che potrebbe diventare una regolazione algoritmi a dei comportamenti come abbiamo visto per esempio in una serie di di tentativi che hanno caratterizzato anche purtroppo il nostro fascista
Seconda né il secondo elemento di questa attenzione politica ecco vi chiedo perdono faccio un piccolo passo indietro storico
I computer nascono durante la seconda guerra mondiale e nascono durante la Seconda Varriale cioè abili cioè i parka Londra Colossus diciamo lei mi h a in negli Stati Uniti lei a che viene fatto per calcolare la quantità di uranio che dovrà essere sparata
E come doveva essere sparata per ottenere la prima bomba atomica uno dei pro e dei professori che ha fatto Enya che scrive al suo collega tutto entusiasta e mi ha chiesto risolve l'equazione i Persiani differenziali von Neumann in trenta minuti una cosa che a mano correggono ci volevano operazioni molto complesse
Ventotto per perforare le schede due minuti per fare i calcoli subito ci siamo resi conto che tra uomo e macchina il problema era l'uomo
Però finisce la guerra e grazie all'invenzione dei transistor sostanzialmente i computer si diffondono questa capacità computazionale inizia ad abitare grandi armadi che si chiamano ma in frame e viene collezionate in pochi posti che hanno iniziano avere capacità computazionale
Nascono i microprocessori ed ecco che si inizia ad operare un'opera di come dire sgretolamento di questo potere computazionale accentrato grazie anche alle persone della Silicon Valley Steve Jobs Microsoft eccetera
E questo potere computazionale inizia a distribuire sì all'interno delle persone prima con il personal computer
Poi con il laptop finisce questo percorso nel due mila sette quando Steve Jobs presenta lo smartphone
Ecco è interessante nel mille novecentottanta l'uomo dell'anno non fu un uomo per la rivista Time is ma fu il computer il personal computer approvi dobbiamo dire che iniziamo ad acquisire un potere computazionale personale
Con lo smartphone le cose cambiano un po'radicalmente perché perché questo oggetto che nel sogno di Steve Jobs lo ha presentato al lotto nel novanta quattro come teoria a un convegno ad Aspen in Colorado dicendo un giorno leggeremo
A il Giornale alla nostra tasca ecco questo potere computazionale personale che è uno degli oggetti più intimi che abbiamo perché abita le nostre tasche ha un problema ha un problema perché un oggetto incompleto quando lo aprite lo scartate dalla dalla vostra confezione non funziona se non è abilitato su un network di connessione
Ecco questo oggetto di fatto ha cambiato per sempre questa capacità computazionale personale
Dello Marco banchi in fondo con lui abbiamo lavorato al ad alcune cose ecco di fatto questi venti venti anni di questo secolo ci dicono quello che ha prodotto lo smartphone abbiamo chiuso i primi dieci anni di questo secolo
Con Larry primavere arabe e con l'idea che lo spazio digitale computazionale personale potesse di fatto essere quell'attrattore per la democrazia liberale che non riusciamo più a fare con il libero mercato e col benessere
In messaggi tritare i delle delle primavere arabe ci hanno detto la democrazia liberale sta arrivando teme i secondi dieci anni ci hanno fatto svegliare con le rivolte di capitoli
E lo spazio computazionale digitale personale diventato la più grande minaccia della democrazia liberale
Cosa è successo
Le grandi piattaforme sono state quotate in borsa a partire dal due mila undici e hanno monetizzato i nostri spazi computazionali personali non vado oltre in questa direzione però c'è un altro problema
Che silenziosamente dal due mila dieci al due mila venti i nostri processi nella vita quotidiana in maniera silenziosa si sono dematerializzati e digitalizzati
La nostra esistenza pubblica nello spazio pubblico è stata sempre più mediata da questo oggetto che lo smartphone
Ce ne siamo accorti penso in maniera irrevocabile con il corridoio dove la nostra esistenza è stata sistematicamente mediata lo spazio digitale
Spostiamo i soldi diamo la nostra identità con spinte facciamo tutta una serie di cose grazie a questo potere computazionale personale
In questo terzo decennio è arrivata l'intelligenza artificiale
E l'intelligenza artificiale ha un piccolo problema perché non risiede computazionalmente nella mia tale ma risiede centralizzata su dei nuovi armati centralizzati che chiamiamo Plauto
Solo che il ricentralizzare o meglio scoccare la differenza tra potere computazionale personale potere computazionale
Centrali Zago è quello che fa di fatto Copai lotto quando gira all'interno dei nostri sistemi porta con sé anche tutta la nostra vita democratica computazionali usata e potrebbe riaccentrare quelli che ora sono poteri che sono in realtà non accentrati ma capacità di esistenza che sono capacità di esistenza individuale
Dobbiamo quindi parlare di democrazia computazionale
Dobbiamo quindi gestire questa democrazia computazionale riuscendo a dire cosa deve rimanere come potere computazionale personale cosa può essere accentrato con quali regole con quali modalità
E con quali tipi di agganci e lo Stato di diritto o il ballo di fare l'ITC sta che io faccio domande o il lusso di non portare risposte ultima questione perché il mio tempo si è esaurito sostanzialmente legata all'impatto economico
Perché come ci ha detto l'onorevole del rio sostanzialmente è uno nuovo sestetto all'interno del processo di automazione qui tutto ciò che riguarda l'intelligenza artificiale può essere riassunto come aumento della produttività personale o globale
Questo avrà un impatto sul lavoro senz'altro si potrebbero fare tante riflessioni potrei citare almeno quattro studi che dicono che i posti di lavoro Minter hanno altrettanti che diranno che diminuiranno altrettante che diranno che rimarranno invariati e così via
C'è però un dato di fatto
Il dato di fatto è un paradosso che nasce dall'informatica da un grande informatico che morale che che siamo al paradosso di Mork il quale ci ricorda che una macchina molto più capaci di surrogare un compito cognitivo alto
E non un compito cognitivo basso
Una calcolatrice che fa la radice quadrata solare se la comprate bene ho cercato prima di venire lo trovate a novantadue centesimi su internet
Un braccio meccanico una protesi meccanica che avrà la la maniglia di una porta centottantasei mila dolci Anton soltanto sei mila euro se prendere un modello insomma anche abbastanza economico
Questo da un punto di vista umano esattamente l'opposto un bambino di quattro anni sono state attenti apre la maniglia scappa in strada per fare una radice quadrata dovrà arrivare almeno dodici tredici anni
Quindi mutatis mutandis questo tipo di macchina andrà a impattare sul lavoro innanzitutto sui lavori a più alta del capacità cognitiva
Che sono attualmente anche lavori meglio pagati nello strato sociale
Che anche senso io ad automatizzare laddove ciò più guadagno
E quindi qui si apre il terzo grande elemento che è l'elemento di garantire la la il tasso di disuguaglianza cioè che questo tasso di disuguaglianza sociale non esploda
E non si moltiplichi fino a livelli che diventano insostenibili
Sappiamo di grandi gruppi bancari italiani che di fatto hanno aperto un gemello digitale
E questo gemello digitale iniziato assumere il personale che gli serviva ad oggi acquisto da quanto so da da da dai report che sono stati pubblicati un gruppo di novanta mila dipendenti ha transitato nella nuova banca digitale dodici lavoratori
Quindi capite che alcuni comparti o settori rischiano di essere velocemente e profondamente mutati anche nella loro capacità di distribuire ricchezza all'interno del Paese
Queste sono le sfide queste sono delle linee di trasformazione di fronte a questioni di trasformazioni ripeto serve una nuova alleanza intergenerazionale entra sociale perché abbiamo bisogno come dire di dei guardrail che in qualche misura domestiche no
Questa macchina allo spazio democratico a domestici Pitino anche i produttori di queste soluzioni ad alcune regole che caratterizzano lo spazio democratico grazie
Grazie padre Benanti allora professoressa Catarci Croci a lei
Grazie
Abbiamo dei microfoni intelligenti hanno rimosso il la necessità di accenderle quindi primo passa sembra un alzava antica
In realtà
è già già virata verso il nuovo mondo
Allora volevo cercare diverso mentre ponti non ce l'ha ce l'ha di più però altre parole ecco tre parole
Che si trovano consapevolezza diversità trasparenza cercherò di
Di diciamo a spiegare in maniera sintetica
Che c'entrano con l'etica l'intelligenza artificiale
è innanzitutto riprendo un po'del discorso Ivano Benanti l'intelligenza artificiale solo l'ultimo passo che adesso stiamo sperimentando in questo momento va molto di moda
Allora perché non fosse esperta del settore ricorda dell'intelligenza artificiale che è una
Disciplina e ricerca nata anche se alla fine entra negli anni quaranta fine guerra primi anni Cinquanta
Ha avuto tanti di quelli che si chiamavano mi le primavere e gli inverni dell'intelligenza artificiale c'è grande entusiasmo basta ricordare i sistemi inesperti
E grande entusiasmo e poi
E fino alla e quindi cosiddette inverno cioè se esse Concia fare ricerca su altre cose ora siamo sicuramente in una primavera
Bisogna dire però che ci sono stati dei grandi cambiamenti che fanno pensare che questa primavera
Su cui diciamo non mi
Non mi azzardo a fare previsioni perché tutte le previsioni finora sono state sbagliate anche dei più grandi ricercatori quindi non mi aggiungo
Sembra che andrà un po'più avanti parecchio via avanti o comunque diventerà qualcosa di consolidato perché perché sono cambiate le condizioni
Ora prima condizione noi viviamo in una società digitale perché la la rivoluzione digitale già c'è stata
Facciamocene tutti una ragione acquisiamo né consapevolezza
Nelle la rivoluzione digitale è come è stata la rivoluzione industriale il punto vanno nera che invece dei cavalli
Sono state introdotte le automobili cosa che a me personalmente dispiace perché io andrei a cavallo se potessi sempre
Ma il grande cambiamento è stato il cambiamento sociale economico i rapporti di forza i rapporti
Tra le nazioni tra le classi sociali
Cosa conta diciamo cosa è diventato più importante nell'ambito società e questo è esattamente quello che sta succedendo adesso vedete piccoli svantaggi degli smartphone
Mandano
Questi sana dei tagli tra consapevolezza digitale dice lo smartphone è un oggetto che può produrre dei suoni in genere quando si è all'interno di consensi con più persone sia evita
Esista e quella quella consueta per abbassare il volume
Allora il problema che
Appunto noi siamo una società digitale
Allora cosa è cosa e che ha prodotto il grande cambiamento che ha creato un contesto diverso la disponibilità di enormi quantità di dati
Lei comunicazioni internet e le comunicazioni comunque che usiamo dovuti e e il supercomputer cioè l'aumento della potenza di calcolo degli elaboratori
Che è aumentata a dismisura a un certo punto per varie ragioni
Che non discuterò perché diciamo investe ringraziare per questo che diventerebbe un po'noioso alla l'excursus
Allora questo crea un contesto tale per cui si può pensare che gli strumenti basati sull'intelligenza artificiale diventeranno
Delle commodity sa cioè rimarranno saranno parte la nostra vita
Colonne indubbi vantaggi e qualche rischio ma attenzione dir rischia una deriva dallo strumento ma dell'UE dall'uso che se ne fa
Ora non so se voi avete visto o qualcuno di voi ha visto il film Oppenheimer allora quella è il paragone più più scontato lo faccio anch'io e cioè con l'energia nucleare
Il problema e in quel film certo conto c'è la tensione tra i ricercatori che vogliamo comunque andare avanti perché questa è la spinta della ricerca non è che il ricercatore si ferma perché va avanti innova studia
E il rischio per l'umanità l'enorme rischio che Romanina
Ora in quel caso cosa anzi è normato in maniera globale eccetera
E in modo abbastanza efficace considerato che poteva andare molto peggio
L'uso cioè non è che si è smesso di studiare non creare emazie normato l'uso
Quindi se a fare la differenza comunque tra di avanzamenti era ricerca l'innovazione e l'uso che se ne fa e poi veniamo al primo punto la consapevolezza
Da consapevolezza va diffusa tutti i livelli dalla alfabetizzazione digitale di chiunque
Alla consapevolezza da parte dei decisori politici
Che sicuramente devono capire di che cosa stiamo parlando
Personalmente da dal mio osservatorio almeno nel primo Campazzo
Non vedo questa stragrande consapevolezza neanche da parte dei cosiddetti giovani generazioni che dovrebbe essere nativi digitali sanno tutto lo sanno usare tutte eccetera
Allora
La capacità di usare uno strumento non significa esserne consapevoli delle possibilità e dei rischi
Tanto che un recente report sul phishing sapete che phishing nacque il fenomeno in base al quale rubano le vostre password la vostra identità digitale sempre più sofisticato
Tempo era tipo Totò e Peppino che vendevano la Fontana di Trevi
Con me il scritte in linguaggio improbabile adesso invece si studiano profilano anche di far finisce in profila certo che profilano
E qui veniamo adesso ai dati
E quindi è sempre più sofisticato bene chi
Dieci milioni di italiani sembra che abbiano sofferto di phishing almeno quelli che dichiarano nell'ultimo anno che non sono pochi solo con l'azione di cui la stragrande maggioranza la cosiddetta generazione Z
E questo ci dovrebbe spingere a interrogarci sulla consapevolezza che hanno anche i nativi digitali
Dei rischi potenziali e dell'uso corretto delle tecnologie cioè del vivere nella società digitale perché è diverso
Ora noi che siamo un po'diversamente giovani in questa
In questa sala forse
Facciamo uno sforzo aggiuntivo ma per quanto riguarda chi invece è Giovanni
Potrebbe essere diciamo così formato maggiormente a sviluppare questa consapevolezza
Anche per dire dal sistema scolastico cominciando all'inizio però cominciando alle elementari non vince Vanda forse ancora prima
Per quanto riguarda le istituzioni non mi pronuncio diciamo che
La mia percezione da tecnica è che non ci sia proprio una grande consapevolezza della delle opportunità
E dei rischi
C'è un sembra un po'una un atteggiamento schizofrenico andrà all'innamoramento e il terrore meno altalenante non è questa è una cosa che va gestita appunto il mondo è cambiato e come l'energia elettrica energia elettrica
è stata gestita
Allora i dati perché ci profilano ma perché tutti hanno i nostri dati
Cioè ce l'hanno tutti i signori e signore tutti noi io quando usa il cellulare o uso il navigatore inevitabili sta dando alla piattaforma
E nessuno di noi rinuncia al navigatore cioè o almeno una sparuta minoranza diciamo no nessuna di noi rinuncia a pagare la banca con cellulare
E oppure a leggere le notizie sui siti è così in altri dati ormai standards sono andati
Non sono più i nostri
E questo permette la profilazione questo permette di addestrare gli algoritmi di intelligenza artificiale che non esisterebbero senza queste tonnellate di dati
Non esisterebbero perché la tecnologia super l'idea su cui si basano le reti neurali poi è stata affinata eccetera è un'idea del mio centoquaranta tre
Chiaramente non si poteva implementare non c'erano i calcolatori non c'era internet non c'erano i gatti
Cosa possiamo fare sui dati lei io sono parecchio scettica perché è troppo tardi non ce ne siamo accorti
Quando è iniziata Adel stava agli ammette il G DPR vede devi dare il consenso e chi è che non lo dà il consenso
Diamo tutti pensa marzo alzi la mano chi non dà il consenso abbracci mi ha se no no de de resistano resistano ma la maggioranza dà il consenso
Perché vogliamo i servizi
Allora
Quesito tutto questo anzi in diciamo così si sposa con una situazione e qui vengono per la diversità
In cui non c'è diversità a vari livelli primo potere
Economico allora
Noi abbiamo certo contano gli altri stili dissipati e così via permesso che a un certo numero di compagnie private con sede in un unico paese diventa sarò molto più potenti di molti Stati
Ok situazione è cui lista cosa si può fare adesso anch'io faccio domande a cui non dà risposte imparato da
Almeno ante non lo so non lo so cosa si può fare ma la situazione qui Stazzano compagnie private più ricche degli stati perché le cinque big
Hanno speso in ricerca solo sul digitale questo me lo ricordo perché diciamo piacerebbe aver cioè di un po'di quei soldi alla ricerca
Molto più di quanto non abbia speso dall'Unione Europea per la ricerca in in tutti i settori
Ok
Loro solo sul digitale hanno espresso il trio
Quindi
C'era
La partita è persa perché intanto purtroppo molti paesi non hanno capito che il progresso anche economico si fa partendo dalla ricerca
Il nostro Paese in prima linea insomma farebbero gravità
E queste compagnie invece sì
Si potrebbero comperare delle nazioni o forse l'hanno già fatta non lo sappiamo
E sicuramente influenza non tutto lo sviluppo futuro
Quindi diciamo così diversità questo livello non c'è
No e non c'è diversità nelle singoli individui
Che stanno orientando la appunto la trasformazione la rivoluzione digitale che stanno creando il mondo nuovo
Innanzitutto sono quasi tutti maschi
E questo è già un problema
Ora oltre che per ovvi motivi che appunto non starò qui a dettagliare
Ma sicuramente perché il valore della diversità anche di genere è completamente perso noi abbiamo un mondo nuovo che creato sicuramente una visione unica
Ora
Questo è verissimo nel campo dell'intelligenza artificiale dove il novanta per cento sano uomini nei prima di sviluppo
Quindi i famosi algoritmi il famoso arretramento viene fatto con un'ottica maschile in genere di etnia bianca in genere
Da persone residenti in una parte del mondo quello che fanno ma in Cina non lo sappiamo bene quindi non non ce lo dicono ma sarà simile sicuramente maschi lo sono lo stesso da quel poco che si viene a sapere
Quindi è perso il valore della diversità che è un valore per il mondo non solo per le donne o per alcuni termine
E purtroppo per una serie di stereotipi condizionamenti eccetera eccetera
Nel nostro settore ci sono pochissime ragazze
Infatti vedete meglio sono una specie di Panda rappresenta una razza praticamente estinta perché non solo Sanna docente ingegnere formali alzano una delle pochissime direttrice di un grande divertimento
E
Fortunatamente quando io ero studentessa era Monterey sui trecento ore al sonno trenta su trecento e è stata calcolata versiamo in tasse sempre il numero in maniera costante forse nel due mila ottantadue ci avvicineremo alla parità
è chiaro che c'è qualcosa che non va in tutto questo
Che si può fare anche qui si dovrebbe lavorare molto su questo punto e ci dovrebbe lavorare il governo chiaramente non è che noi facciamo altri vasi siamo università e possiamo fare solo parte di quello che è possibile anche perché voi sapete che non ci saranno sufficienti cervelli nel digitale cioè i posti di lavoro offerti delle aziende sanno non so almeno il doppio delle persone che vi passano occupare questo in tutto il mondo
E allora se io ho già taglio dalla potenziarle in platea
Diede di ieri aspiranti diciamo così tutta una fetta che è quella femminile c'è un problema anche di trovare laureate in materia collegate al digitale
Dopodiché un altro punto importante e che si riallaccia entrambe queste cose è quello della trasparenza
E della interpreta abilità
Del delle scelte prese da strumenti automatici
Allora qual è questo discorso
Diciamo io lo vedo declinata in due modi molto diversi di cui uno è collegato soprattutto alle nuovissime tecnologie di azioni Large language moderazione chatta GP tiene e parenti
Allora quando quando voi fatte girare un algoritmo ordini che di machine learning e più o meno sofisticato nuovo eccede anche è un algoritmo banale di merci learning
Da prima di tutto c'è una fase di addestramento e questa addestramento viene fatto sui dati
Esistenti appunto i dati addestramento faccio un esempio su una cosa banalissima voglio fare un algoritmo che nel riconoscerli pinne
Tra tanti oggetti riconosce questa è una penna alla prima faccio imparare
All'algoritmo diciamo costruire un vettore di caratteristiche della penna
De la Penne in astratto
Vettore molto ridicolo quando voi
Ha imparato incontra un oggetto diverso tipo queste dice ma non è una penna perché non le caratteristiche non combaciano va incontro a questo io cerco qui questa è una benna e lo ha classificato
La stessa cosa con le caratteristiche però che hanno una ricaduta sugli esseri umani Tivo questo qui è un signore che va lì a chiedere un mutuo alla banca
Allora Lando ritratta addestrato sui dati esistenti per questa alle caratteristiche di chi versione a cui concedere il mutuo quel signore per qualche motivo non metta e non a dire il mutuo
Se alterò però caso più sottile
Non a sufficienti informazioni per classificare quel signore
E questo è un caso più interessante perché uno potrebbe dire beh ma faccio dei dati di addestramento Bielli pulisco i eliminò i pregiudizi perché i dati sono quelli dalla Società Società sapere che è piena di pregiudizi no allora ci sono anche casi in cui non Ingram Aldo con nel le caratteristiche che ha di decidere quindi
Che fa
Sapendo che fare noi dire al mondo
Che diciamo perché stava onde se il cyberpunk ci dice ora questo chiaramente molto preoccupante
Già di per sé dice va be'ma qual è il punto io vado io utente o anche io progettista voglio capire perché questo succede
Ecco il problema è che più gli algoritmi diventano più completa sia più sanno diciamo così scatole nere
E quindi non lo sappiamo esattamente ricostruire noi umani perché succede
E allora c'è questo enorme problema di trasparenza e spiega avvilita interpretabili dai cioè io come faccio a fidarmi di una cosa che non so perché fatte rende delle scelte
Ora su questo si sta lavorando cioè la ricerca lavora su questo non è che completamente impossibile ma è molto difficile più il problema Scala e queste sono le ultime cose
E più diventa
Complicato
E qui veniamo al spenderò solo due minuti su il Large language moderazione alla tutti avete sentire parlare diciate Gil Pitti
Tutti bene molti avranno anche giocato conciata
Sì anch'io
E allora qual è il punto e non parla di tutte le altre intelligenze generative Walter sistemi basati su intelligenza generativa che è un altro problema limitiamoci al certo incipit
Allora quello è significa scalare questo approccio
Cioè invece di imparare solo a distinguere le venne io ti faccio imparare distinguere qualunque cosa
Con lo stesso approccio però training a vettori riconoscimento matching eccetera eccetera
Più largo l'algoritmo diventa con per fare questo è chiaro che molto più complesse solo di un semplice algoritmo di machine learning
E meno interpretabile
Quindi perché mi risponde così quando faccio una domanda
Perché le alle cosiddette allucinazioni
Cioè risponde come come si diceva una volta fischi per fiaschi ecco quella verso il più carina si chiamano allucinazioni
Perché non lo sappiamo
Ma la cosa incredibile e che non lo Zanni anche l'algoritmo cioè non c'ha un aziende fresco la National diciamo così e quindi quesito è veramente come dire un pochino inquietante l'altra cosa un pochino inquietante è che mentre il sistema è un sistema in sistemi finora sono sistemi usati
Da applicazioni specifiche da detti o comunque in media atti no cioè la l'essere umano a l'impressione interagire con un software quindi c'è questo strato di mediazione
Con i nuovi sistemi basati sulla l'LM la mediazione non c'è più
Quindi chiunque
Il ragazzino Noemi dall'anzi hanno non lo siamo il il rally intellettuale così come chi non ha forse di strumenti cognitivi
Parla
Parla perché non c'è più la distanza cioè io mi sono occupata di una disciplina e sia Human compiere Interaction per larga parte la mia vita scientifica
Dove tutto il problema è costruire sistemi con cui l'utente de non faccia fatica interagire ok
Al bene adesso è stato fatto il pazzo cioè non fa più alcuna fatica perché il sistema ha imparato a parlare o a scrivere il linguaggio umana
E quindi la barriera della mediazione cioè sulle piattaforme
Cioè il fatto vada sulla piattaforma sta dentro un ambiente sociale cioè c'è l'intermediazione con questa stemmi non c'è più e queste chiaramente un rischio
Primo perché potrebbe essere usati da questa cosa già è stata detta
è sempre il discorso dell'uso da persone
Che hanno interesse a fare che deciderà la popolazione o a fasce della popolazione cose non vere pericolose
Cioè usate in maniera chiamiamo la maliziosa ma insomma forse anche peggio
Secondo perché c'è questo fenomeno delle allucinazioni allora voi immaginate bene
Un unico un paziente anche senza nessun intento malevolo al paziente che chiede
A certe gettiti già lo fanno che ci che deve navigare sul web ma glielo chiede proprio a lui risponde meglio di un dottore non si deve curare dice io ci sono questa manchi a qui mi si è ingrossato dalla se devo fare
In charter non sa la risposta e allora inventa e non cita mai le fonti e alle volte li inventa
Le inventa inventa fonti che non esistono ma non per cattiveria perché costruito non certo al sistema probabilistica statisti
Bene Magi nate il rischio di questo allora e qui ritorno al discorso iniziale il punto fondamentale è la consapevolezza
Visto che sulla trasparenza ancora ci dobbiamo lavorare parecchio la consapevolezza dell'atto umano della coppia
L'altro punto fondamentale considerare questi sistemi in cooperazione con gli esseri umani e non in sostituzione
Grazie
Grazie mille dottor Ruffini prego
Allora allora labile presentazione avete visto dal foglio dottor Fini prefetto del dicastero per la comunicazione la Santa Sede e quindi
La predazione finito perché odiamo Daniele tempi opere coesa come fare cercherò non abbiamo citato il vostro curriculum vitae genere che è lunghissimo ma l'abbiamo messo proprio nei tempi però ad essere brevetto coi interventi quelli che mi hanno precettori salterà la mia
Ignoranza rispetto al tema proverò non dico a dà delle risposte almeno delle delle vicende a quello che abbiamo ascoltato è chiaro che noi ci troviamo nel mezzo di una crisi
Di umanità
Alla quale rischiamo di associarci e contemporaneamente Diamante d'un'accelerazione del processo tecnologico che insieme ci affascina e ci spaventa
Dà fastidio in questo nostro tempo scriveva Francesco nella suo primo documento
Accarezza ingerita o di un un'esortazione apostolica dà fastidio che si parli di etica
Ma noi appunto ti piace seguire avvolte
Mi pare che per eludere la domanda
La faccio diventare così astratta
A volte anche così tecnica perché corte o tecnologica
Da eludere la risposta
Che diventa anche se inevitabilmente astratta eppure le parole che ci hanno convocato qui tecnologia potere umanesimo interezza non sono parole così astratta sono parole che ci sfidano
La tecnologia è sorto benissimo prima di me
Non ha solo trasformato il mondo e parte del mondo parte di un'estensione appunto parte non è tutto si basa sul nostro pensiero ma non può sostituirlo la sfida tecnologica ci pone alla fine una domanda di fondo alcune domande formula domanda di fondo gli algoritmi e le macchine che li elaborano o
Le persone che elaborano gli algoritmi
Affidandomi alle macchine sono al servizio della condivisione la verità della conoscenza della presa di coscienza o contribuiscono invece a causa esattamente le nostre azioni e delle nostre Commissioni a creare un sistema di dominio che tritura tutto che prescinde dal vero dal giusto Dardanello
Riconosco la unicità di ogni persona o pretendono di standardizzare un le persone e siamo davvero solo soggetti passivi di questo cambiamento
O siamo soggetti attivi
Sebbene ubriacati dal di narcisismo credo che avvertiamo tutti istintivamente che la tecnologia non può bastare a se stessa
Perché il rischio che tutto si riduca ad un calcolo astratto ad una aritmetica che vede i dati ma non le persone
Ad un compito che riduce ad un complotto che riduce il pensiero di uno schema e l'esperienza ad un casco
Il calcolo delle probabilità diceva poco fa proposte c'è oggi perché la professoressa ma non può essere un algoritmo rivelarci il bene
Il concetto di bene più facesse ma che ci impedisca di vederlo stanno e dare la tecnologia una prospettiva di servizio al bene comune che vada oltre i suoi limiti attuali
E stanno e capire che la responsabilità non è un algoritmo non è una ricetta bell'e pronta e qui vengo in aiuto le parole di Bono fare per dire innanzitutto dei comportamenti responsabili
Non derivano sempre anzi non derivano quasi mai dalla conoscenza esatta previa Del Bene e del male
Fondo per questo siamo qui a discuterne anche oggi
E la domanda è può un algoritmo essere responsabile o non dobbiamo domandarci invece chi e con quale responsabilità scrive e negozia gli algoritmi e quali rischiamo di affidare scelte fondamentali per il nostro futuro
Quali principi regolano il business degli algoritmi mentre migliaia di persone muoiono a causa di guerre e conflitti armati mentre la crisi climatica cristiani superare il punto di non ritorno mentre la disinformazione in cui nel nostro sapere ci rende ciechi
Cito palla Francesco qui per la risposta che sembra presa altrove ma che fare esattamente come come umanesimo integrale solo chi vede gli occhi dei bambini che incontriamo nei campi profughi
è in grado di riconoscere immediatamente nella sua interezza la banconota bancarotta dell'umanità scudetto all'esborso nel due mila sedici
Se ci pensiamo bene allora le risposte a tante domande e ne ho ascoltato anche oggi sono dentro di noi hanno a che fare più con l'uomo che con la tecnologia più con l'umanesimo integrale che con la pretesa totalizzante della tecnica
Si è parlato tanto negli anni passati un po'meno adesso
E questo dimostra come l'era digitale Nunzia immobile Massiah mobile come gli stakeholders dell'era digitale siamo noi la ripulsa dice non c'è stata mai secondo novanta fine siamo noi tutti noi
Sì però vanto di metà verso per esempio non sembrava la nuova frontiera ma qual è la meta
Qual è l'oltre che cerchiamo il di più che inseguiamo come comunità qual è l'oltre dell'epoca contemporanea in cui sogniamo di trovare il rimedio alla infelicità
Permanente alla fine dell'uomo forse è da qui che dobbiamo partire da ciò che ci aiuta a cogliere il senso dell'oltre del senso ultimo di ciò che ci rende umani
L'attenzione verso il bene comune allora è esattamente il discrimine fra l'umano e largo ritmico fra l'economia come cura della casa comune ed economica che idolatra il denaro
Ma se viene meno l'idea fondamentale di bene comune se viene meno la consapevolezza di ciò che lega la responsabilità di ciascuno alla sorte di tutti quel che resta si riduce ad una regime etica avara i cui conti non tornano più a una hit media che nasconde il suo vero paradigma incompatibile con il concetto stesso di umanesimo e che è il paradigma della divisione gli algoritmi oggi per colpa dell'uomo
Tendono a dividere i bisogni individuali da quelli collettivi e di finire rilevante ciò che risponde ad un certo numero di interessi individuali
La rilevanza invece un concetto legato al bene comune che non è solo un calcolo probabilistico stanno in non soffocare la nostra umanità non mettere in discussione come ha scritto papa Francesco nel suo ultimo messaggio sulle comunicazioni sociali dedicato
Rapporto fra sapienza e intelligenza Pienza del cuore
E intelligenza artificiale
Stanno non metto in discussione alcune basi della convivenza civile
Cementati nell'era digitale come esploratori pensandolo come una terra promessa e rischiamo di uscirne come oggetti merce da pesare vende con tanto al chilo
Cercavamo un ordine fondato sulla condivisione della parità ci troviamo con un ordine basato sulla disinformazione ma il mondo digitale non è immobile
Sta a noi tutti tutti sottrarlo alla fredda logica del mercato del profitto del marketing liberarlo dai dogmi unilaterali delle aziende che li gestiscono per riconsegnarlo alla condivisione gratuita
Hanno negoziare le regole rinegoziare gli algoritmi riappropriarci le relazioni per un verso la logica binaria e non semantica dell'intelligenza artificiale cioè degli algoritmi rende estremo il gioco dei doppi protagonista antagonista e spinge a costruire gruppi coesi nel nome del nemico
Alimenta la chiacchiera come surrogato della verità schiaccia l'identità individuale sotto il peso di quella collettiva di un sentimento fragile feroce e mutevole
Per un altro nel tra essa può ancora essere ridotta ad unità includendo e dialogando sta a noi a tutti noi ricondurre a unità la complessa
Frammentazione del reale
Ma se l'idea fondamentale di bene comune non è più pensabile nella società
Se la stessa relazione sociale si frantuma se la legge viene sganciata da qualsiasi movente etico e rimane nella sua astratta ma presunta universalità solo per garantire sempre maggiori spazi che ebbe alla libertà contrattuale degli individui se viene meno la consapevolezza che tutto si fonda su ciò che lega la responsabilità di ciascuno
Alla sostituti quel che resta si riduce ad una matematica disumana e conti appunto non tornano
Che fare allora
Se riavviare un processo
Ci sarebbe tanto da dire di reale non utopico sull'esplosione della civiltà digitale della inciviltà digitale sulla crisi del rapporto tra vero e falso sulla crisi del concetto di bene comune sulla crisi del dialogo
E sul cambiamento del concetto stesso di guerra e di pace
Sono giorni questi in cui misuriamo la deriva di opposti fanatismi ed è abbastanza evidente almeno pari a me come a nutrire questa deriva sì anche la parola Dio incarnata della Rete la logica opaca di alcuni algoritmi
Ma la questione non è essere favorevoli a contraria la tecnica o alle cosiddette tante appunto intelligenze artificiali né l'alternativa a cui siamo di fronte sta nello scegliere fra una visione catastrofica ed una palingenetiche a della storia
Non possiamo sfuggire alla contemporaneità
La questione realisticamente sta nel costruire un nuovo umanesimo
Nel domandarsi come gli algoritmi e le macchine che rielaborano e le persone che stanno dietro queste macchine possono essere responsabilmente al servizio dell'uomo e nel rispondersi che ciò che conta è evitare che si contribuisca invece a creare un sistema di dominio che polverizza Ando tutto prescinde anche dal vero dal giusto e dal bello
E anonimi usando le responsabilità simulando le emozioni finisca con il teste di una rete dove l'unicità della persona è mortificata insieme alla sua dignità
E dove l'intelligenza artificiale si erroneamente considerata infallibile invulnerabile onnisciente cosacche
Palesemente non è e qui è il bivio la questione che se e come lo sviluppo delle intelligenze artificiali può aiutarci a divenire più uomini opporsi spingerci a svalutare la nostra umanità
è in che modo questo strumento renderà più forti
E più le relazioni fra gli individui e più coese le comunità e in quale altro invece aumenterà la solitudine di ciliegie al solo privando ognuno di noi di quel calore che solo la comunicazione vera può dare sta nel capire se il fine ultimo è ancora permette una vita sempre più piena ogni essere umano o è divenuto invece la pretesa di standardizzazione normalizzazione e controllo della irripetibilità di ogni storia
Sta nella possibilità o impossibilità di lavorare affinché l'intelligenza artificiale
Porti più eguaglianza e non costruisca invece nuove caste basate proprio sul dominio informativo accettando come inevitabili nuove forme di sfruttamento e di diseguaglianza fondate sul possesso degli algoritmi
E sull'estrazione di dati dalla inesauribile miniera delle nostre vite
Sta nel porsi o nel non porsi delle regole e dei limiti
Per esempio su gli algoritmi di indicizzazione e denti citazione dei motori di ricerca capaci di esaltare o cancellare persone opinioni storie e culture secondo criteri estranei alla verità
La domanda di fondo riguarda dunque l'uomo non la macchina la relazione fra le persone umane non fra gli algoritmi e non è una domanda astratta essa riguarda esattamente le nostre vite la nostra libertà il nostro libero arbitrio
Riguarda il potere di chi controlla i sistemi di calcolo riguarda il rapporto tra chi calcola chi suo malgrado è calcolato riguarda il limite fra ciò che può essere calcolato ciò che no non può perché non è un numero perché unico e perché è infinito
Anche il tema delle regole va compreso e guai se pensassimo che esiste un algoritmo della verità senza libertà come ha scritto il Papa nel sottopassaggio pregiata Monte alle comunicazioni sociali e proprio in questa idea totalitaria che si nasconde la tentazione di ridurre le persone ha dato il pensiero di uno schema l'esperienza a un caso il bene al profitto e questo l'inganno che nega l'unicità di ogni persona
E della sua storia che dissolve la concretezza della realtà in una serie di dati statistici
Messi insieme da un pensiero anonimo in una vertigine di deresponsabilizzazione editoriale collettiva interrogativi che il Papa pone in questo suo messaggio dedicato l'intelligenza artificiale sono un atto di accusa al pensiero dominante ed anche un atto di fede sulla vera sapienza quella che viene dal cuore
Direi lo fa il Papa nel suo messaggio che c'è una dignità non mortificati che degli utenti significa chiedere con forza che essi non siano ridotti a giacimenti di dati da garantire la interoperatività delle piattaforme vuol dire restituire libertà ad ognuno e chiedere un diverso modello economico
Parlare di responsabilità delle piattaforme vuol dire indagare il confine tra responsabilità del singolo a quelle della piattaforme che mediante un sistema di algoritmi diffondono quello che egli scrive
Parlare di trasparenza significa porre l'accento sulla opacità che rischia altrimenti di caratterizzare tutto
Parlare di sostenibilità significa non sottovalutare ancora una volta il costo delle nostre azioni non fare con le terre rare lo stesso errore di sempre dell'industria estrattiva
E non sottovalutare il tema del consumo energetico e non allargare il solco del digital device
Da una parte c'è la dittatura della macchina dall'altra cioè la libertà dell'uomo
Quello che ci ha chiesto alla fine e che rimanere umani anzi di diventarlo sempre di più
Sapendo che il futuro non è affatto scritto ed è pieno di vuoti da riempire compito conti con questo nuovo il compito della politica è compito dei dei cattolici in politica concludo allora citando alcune parole attualissime di Romano Guardini
Molto prima per Intel senza artificiale ma che appunto dimostra stretto prima come progresso nato con l'uomo il mondo della tecnica
E le sue forze scatenate non potranno che essere dominati da un nuovo atteggiamento che ad esse si adatti sia loro proporzionato
L'uomo è chiamato a fornire una nuova base di intelligenza e di libertà
Che siano però affini al fatto nuovo il nostro posto è nel divenire non dobbiamo irrigidirci contro il nuovo che si vorrebbe porre al riparo dei danni dell'evoluzione a noi e imposto il compito di dare una forma questa evoluzione
E noi non possiamo assolvere a tale compito solo avere e noi possiamo a quest'opera tale compito solo aderendovi onestamente mare dente rimanendo
Tuttavia sensibili con cuore incorruttibile
A tutto ciò che di distruttivo e di non umano è in esso
Il nostro tempo e dato ciascuno di noi come terreno sul quale dobbiamo stare c'è proposto come compito che noi dobbiamo seguire noi stessi siamo il nostro tempo non abbiamo bisogno di ridurre la tecnica ma al contrario di accrescerla
Ciò che ci occorre è una tecnica più forte più ponderata più umana
Bene allora grazie davvero c'avete introdotti alla complessità ma anche alla possibilità di agire
E quindi non vorrei essere nei panni del panel che ci segue dovesse si parla di regole regolazione di fronte a questa complessità adesso abbiamo subito il collegamento Patrizia vado io al mondo direttore è già pronto il
Il dottor viola
Direttore generale della DC con la commissione europea collega già collegato vediamo se riusciamo a
Non c'è ancora bene allora intanto facciamo prenderà il posto alla alla secondo seconda sessione ringraziando ancora tantissimo davvero grazie
Bene allora il dottor viole collegato quindi se se vi accomodate
Prego fino al due mila
Cinque
Sia andato che collegato prego mentre il collega ma verrà dato con le
No
Prima
Posso chiedere per cortesia posso chiedere cortesia in sala di fare silenzio perché ma si è collegato un sì
Viola Roberto Roberto ah ecco sì allora brevissimamente perché Roberto violati i tempi molto stretti dico solo chi è oltre chiede se è certamente conosciuto ma insomma Roberto viola il direttore generale della di g Connect che la BCE che in qualche modo diciamo in tutti questi anni già nella precedente legislatura ha impostato il decennio digitale Europa digitale tutta la corposa turbativa che abbiamo fatto per le piattaforme per i digital market data Calmette tutto quanto adesso intelligenza artificiale quindi parliamo diciamo col funzionario i più alto livello che ha tutta la visione e l'attività dell'Europa in questo in questo settore
è una persona e concludo che peraltro mantiene le amicizie Silvia Costa l'ha chiamato immediatamente si è reso disponibile ma pochissimo tempo quindi dopo ringraziando per direttamente la parola a te viola
Grazie grazie Patrizia saluto tutti gli amici che sono in sala ne vedo tanti mi fa molto piacere dire due parole la cosa che mi fa piacere che sul intelligenza artificiale fanno tanti discorsi importante però l'Europa adesso intratterrà resta in una fase diversa in una fase in cui con l'approvazione del Regolamento sull'intelligenza artificiale sarà votato dal Parlamento europeo la buona notizia perché è stato ancora addirittura anticipato il voto quindi credo Patrizia il tredici marzo sarà votato
Significa che ragionevolmente andrà in gazzetta ufficiale europea a maggio e quindi diventerà la prima legge al mondo sull'intelligenza artificiale che si applica a cinquecento milioni di cittadini
E al mercato digitale più importante al mondo
E questo è un risultato importante
è un risultato importante che va insieme al fatto che l'Europa alla rete di super calcolatore che l'intelligenza artificiale più grande al mondo e più aperta al mondo perché come sapete è stata aperta alle start-up
Alcune stanno diventando più che è stata costano diventando società importanti si pensi alla da francese Mistral
E ci sono anche le società italiane che si stanno affacciando quindi l'Europa che fatica nel mondo internet a essere protagonista però è certamente protagonista per quanto riguarda l'affermazione delle regole dei valori
Ed è protagonista in questo nuovo avvia all'intelligenza artificiale che egli l'intelligenza artificiale come bene comune
Perché l'intelligenza artificiale sia un bene comune a mio giudizio servono tre cose
La prima e che
Trasferisca valore ai cittadini quindi nella medicina
Nel sistema di trasporti nella pubblica amministrazione nella cambiamento climatico l'intelligenza artificiale serva a renderci la vita più sostenibile
Il migliore
E con questo alla seconda colon della intelligenza artificiale come bene comune che deve essere sicura e quindi non deve creare danno
Ma anche rispettosa nei diritti fondamentali delle persone
Il terzo elemento e che deve essere aperta a tutti
Alla concorrenza intelligenza artificiale come bene comune non può essere il dominio di tre quattro signori super miliardari
Che sono al di fuori delle regole al di fuori di qualunque considerazione circa il rispetto che il rispetto della cosa pubblica è fatto anche dal rispetto delle regole di rispetto alla concorrenza
Se queste cose mancano chiaramente non siamo nel bene comune siamo indenne privato che in una società liberale è perfettamente tollerabile tollerato ma certo non è un bene comune
L'internet era partito ed è tuttora la grande biblioteca universale del mondo
E quindi un progetto fantastico TTT pace limiti apertura di conoscenza ma poi diventato anche l'immondezzaio del mondo
Con tutti i problemi che conosciamo e il punto di svolta è stato quando l'internet è diventato la risorsa più grande per fare soldi quando le compagnie più grandi al mondo
Sono quelle dell'internet chiaramente a quel punto il concetto di bene comune ha cominciato pesantemente a vacillare all'in giù nell'intelligenza artificiale siamo all'inizio
Vediamo grandissime possibilità ma ci sono anche i rischi
Ora questo è la teoria la pratica e che la la il il collega e a quindi la legge europea sull'intelligenza artificiale si applica a tutti i ventisette Stati membri immediatamente
Perché un Regolamento e ci sarà un ufficio presso la via diretta Digione per presso la mia direzione generale che si chiamerà legale office che già stato costituito che sarà responsabile per questo reato a il particolare
Lei ai Office sarà responsabile l'unico responsabile in Europa per i grandi algoritmi per capirci CPT Chuck GP
Per la sicurezza di questi grandi algoritmi sarà responsabile per quello che riguarda il rispetto di questi grandi algoritmi del nelle condizioni diciamo minime
Del del del contenimento dei rischi dei vari rischi e quindi dovranno fare tutto l'analisi dei rischi da una serie di verifiche sulla assenza di questi rischi
E poi per esempio avranno l'obbligo di per identificare i contenuti generati sinteticamente il cosiddetto si chiama water mark impegni dare un
Una impronta digitale
Visibile sia le macchine che le persone che ha un contenuto e artificiale capitan Del Nero tutte le ragioni di protezione diciamola i falsi che ormai ci assaltano tutti per terra
Il l'ufficio sarà anche responsabile della questione che riguarda la protezione del diritto d'autore
Perché le ingranditi sviluppatori via Iliade dice il valore di grandi algoritmi grandi o piccoli dovranno spiegare dove hanno preso i dati perché in realtà Asti intelligenza artificiale non è tanto intelligente se non utilizza i dati la maggior parte nell'addestramento di di questi grandi argomenti e viene da internet Minieri indistinta però in internet eccetera ci sono tanti contenuti protetti
E quindi prendiamo anche dei casi specializzati nella medicina per esempio nessuno di questi grandi algoritmi efficace se non a un dato adesso il medico di alto livello
E quindi bling questo equilibrio
Cercare il nuovo cercare nuovi le nuove frontiere dell'intelligenza artificiale
Però anche di questo non sacrificare la la creazione umana e questo è stato un tema che ha percorso e la la scorsa legislatura del parlamento europeo sulla protezione del diritto d'autore dovrà Europa faticosamente arrivato l'equilibrio che poi tutto il resto del mondo a seguito stessa cosa adesso vale l'intelligenza artificiale non si vuole assolutamente frenare
Lo sviluppo di intelligenza artificiale però al tempo stesso si deve rispettare il lavoro creativo di chi ha sviluppato qualcosa che non può essere dato in pasto all'angolo monologo userà il pasto non lo so la carne macello alle belve ma deve esserci un contrappeso il lei aria non prevede regole nuove sulle sul diritto d'autore
Prevede che quelle che esistano vengano rispettate
Può esserci e ci deve essere un dibattito il futuro se le regole esistenti sono sufficienti però
Allo Stato sarebbe già ed è già una grande conquista che quelli che sono i diritti degli autori esempio il diritto di optare
Di non essere parte di un di il diverse date in pasto un algoritmo che è previsto dalle norme europee venga rispettato
Quindi rispetto a quello stabilito negli Stati Uniti dove ci sono vicino decine di cause su questo tema l'Europa sì ha delle regole molto più precise e tramite l'ufficio aveva che sì che leali a cercherà di farle rispettare
E questo è diciamo un aspetto dell'area l'altro aspetto riguarda lo sviluppo dell'intelligenza artificiale aperti
Perché di nuovo non c'è il bene comune se non c'è quest'altra parte della perché non è che possiamo fare solamente come rompere le regole
Pippo non occuparci nello sviluppo dell'intelligenza artificiale
Io credo che questo il tema più importante poi se si guardano le realtà nazionali perché gli stati membri
Hanno finito il percorso regolamentare che piacciono io credo che sia una bella notizia che c'è una sola regola in tutta Europa dall'intelligenza artificiale che le AIAC
Mai compito degli stati membri fare una cosa che non è compito dell'Europa
Cambiare il sistema della scuola
Creare le condizioni per l'impresa creare le condizioni per i cittadini perché abbiano il meglio dell'intelligenza artificiale questa in parte è compito dell'Europa ma è molto più o un parte fa parte del DNA degli degli Stati membri
Queste azioni positive sono necessarie importanti quello che dobbiamo fare al centro da parte nostra per quanto riguarda quello che può fare Brussel
è per esempio
Aumentare ancora di più la capacità di calcolo pubblica che che in Italia c'è il super concludere Leonardo e tanti altri Centrica Costantini finanziari dal piano di mio rilancio aumentarla ancora e abbiamo previsto adesso di aumentare la capacità di calcolo dei grandi Centrica
Creare questo concetto di fabbriche delle ali così l'abbiamo colmate l'ossimoro la fabbrica RAI ovviamente la provocazione ma significa collocare in maniera diciamo aperta ci centri di ricerca le start-up lei lei prese per lavorare insieme
E quindi queste cose sono altre cose che faremo farà parte del nella mandato dell'ufficio erario europeo quello di creare queste fabbriche reali utilizzare dirigenza generativa questa questa stupenda innovazione questo questo
Sistema pappagallo oro e lo dico con rispetto e fra virgolette che quindi Carige è in grado di imitare qualunque linguaggio incluso il DNA
Incluso il linguaggio delle delle strutture molecolare complesse ecco usi usare questi algoritmi qua in medicina in per la generazione e lo stoccaggio dell'idrogeno
Per diciamo quanto riguarda il le predizioni climatiche molto più avanzate quindi gli eventi climatici estremi per tutti una serie di aspetti in cui chiaramente c'è un chiaro trasferimento di valore ai cittadini
Quindi non solo l'intelligenza artificiale che fa bene al portafoglio dei pochi ma l'intelligenza artificiale che fa bene alla alla società
Ecco questo questo e e non è semplicemente diciamo una una spiegazione di tipo a apriamoci diciamo a un a un sociale
E quindi diventa praticamente è una specie di mega Sussi
Io dell'Europa certe cose no l'idea di lavorare colleghi prese perché questo sia non solo un progetto sociale passi anche il progetto industria perché se le imprese europee non si trasformano soprattutto la grande industria europea la grande i grandi fornitori di servizi non si trasformano
Non hanno una possibilità ragionevole sopravvivere in un mondo nuovo che sarà guidato appunto da da questa profonda e radicale innovazioni quindi concludendo
La missione che ci aspetta adesso concluso il regolamento sull'intelligenza artificiale immesso diciamo i piani in in piedi questo grande piano per lo sviluppo e l'esigenza di viceré e di metterlo a terra
Mi fa funzionare regole mi fate funzionare bene in maniera efficace
Egli riuscire a creare questo concetto l'intelligenza artificiale come bene comune
Da soli credo che non ci riusciremmo è veramente in gioco di squadra e per questo io mi auguro appunto
Che eventi come questo ottimo che avete organizzato osservano un po'da fare una riflessione un po'a tutto tondo dove siamo
E dove diciamo dovremmo andare di perché solo concentrarsi su i rischi dell'intelligenza artificiale sulle opportunità
Oscena e Armageddon eccetera forse limitativo fare un discorso e guardi sicuramente nel parte persone di altissimo livello che posso fare il discorso a tutto tondo impertinenza artificiale mi sembra molto utile grazie grazie grazie per l'attenzione
Grazie ancora Roberto Viola e ci risentiremo poi dei prossimi ancora nei prossimi mesi perché effettivamente questo passaggio dal Regolamento alla ricaduta in termini industriali sociali di ricerca eccetera sarà un punto chiave grazie ancora e buon lavoro
La questo panel diciamo porta tutto il tema così ampiamente e profondamente discusso nella prima fase un po'più vicino a lui
Regolazione applicazione conseguenze anche nei vari settori e i protagonisti sono politici ed esperti oppure politici Esperti nello stesso tempo che appunto affronteranno con il tema vi prego di stare in soli dieci minuti a testa più o meno meglio meno che più perché poi ci sta magari uno spazio per le per dibattiti per le conclusioni che faranno i nostri e quindi attenere ai un uomo e da donna se siete d'accordo quindi dopo Roberto Viola darei la parola ad Assuntina di assunte la benzina che ha una caratteristica lei un umanista e ha lavorato come sottosegretario con corale allora la mia provocazione
Cosa è fatto come umanista con il un ministro come Colao Assuntina grazie
Assente grazie intanto vi ringrazio ringrazio gli organizzatori perché ci danno la possibilità ecco di di fare un attimo il punto sul su questo grande momento che un momento di trasformazione di cambiamento la domanda è assolutamente pertinente perché la mia è una formazione da umanista e quindi abbia vissuto l'esperienza come sottosegretario alla transizione digitale stati indubbiamente un'esperienza molto molto particolare interessante
Ho avuto piacere quindi ad onorare il somma il servizio al nostro Paese
Portando anche insomma un mio contributo il contributo di un umanista appunto ritenendo e e forse questo può essere anche in un punto di domanda e sul quale ancora insomma tutti noi intervenire e se è possibile effettivamente ecco un nuovo umanesimo un nuovo umanesimo che coniughi esattamente tecnologia ma anche di diritti umani
E lo dico anche da insegnante perché io nella vita reale come mi piace dire sono un'insegnante
E quindi quel contatto anche con le nuove generazioni generazioni che sono diciamo possiamo dire fino a un certo punto però ecco all'avanguardia
Per quanto riguarda capacità o attitudini tecnologiche però anche lì insomma richiede un atto di profonda responsabilità allora diciamo subito che insomma anche raccogliendo un po'le idee le le importantissime preziose sollecitazioni che già ci sono state offerte che la transizione digitale ed entra tradizione la transizione digitale la rivoluzione digitale è una rivoluzione dissenso consentitemi questa diciamo questo questo questa prima riflessione perché una una un cambiamento che in un certo senso riguarda noi stessi la persona e la dignità della persona ma anche tutto ciò che ci circonda si stanno ridefinendo il significato di tutto ciò che intorno a noi
Possiamo parlare quando parliamo di transizione digitale e di una vera e propria riscrittura della geografia umana esistenziale e politica
E dunque della necessità anche di trovare di nuovi punti cardinali o una nuova bussola per orientarci
Questo è un tema e mi permetto di dire richiamando anche la sollecitazione di Graziano Delrio è un tema politico ed il tema politico di quei cattolici che evidentemente dobbiamo mantenere alta l'attenzione anche attraverso una proposta che sia una proposta innovativa che va incontro al cambiamento che non lo subisce
Ma che mantiene sempre alto anche il livello della nostra identità e dunque soprattutto insomma i nostri valori
Ecco per parlare di questo devo dirvi che il lavoro fatto
Toh e che io mi auguro si possa continuare a fare insieme è stato un lavoro che ha messo al centro un tema sociale il tema sociale quello del divario o meglio ancora dei divari digitali
La digitalizzazione
E una una modalità e una dimensione che comunque non è neutra anzi che crea e ha creato divari elitari sono di natura generazionale di genere e anche territoriale
La professoressa che ci ha preceduto ha parlato esattamente di questa dimensione e quindi della necessità che evidentemente il divario digitale possa andare incontro alle nuove esigenze e posa colmare quel terreno di disuguaglianze
Che rischia di diventare anche una forma di nuova povertà
Durante la pandemia questa diciamo questa accentuazione della diversità e della disuguaglianza
è stata ancora più marcata ecco dal ventre della pandemia
Ha sostenuto Inter fuori ecco delle delle disuguaglianze completamente nuove tanto che possiamo anche parlare di una nuova classe sociale da o ahi noi quella dei poveri digitali e quindi inserire la la la la la povertà digitale tra le varie povertà
Lei disuguaglianze determinate dai di vari digitali
Evidentemente ci sono questa una nuova frontiera rispetto a quali il pensiero politico e l'impegno devono trovare delle modalità di attuazione ancora più concrete
I divari digitali sono determinati indubbiamente da condizioni infrastrutturali ma sono determinati anche da delle condizioni culturali per cui questa differenza questa emarginazione determinata dal divario
E comunque è stata possibile purtroppo per una fragilità digitale a livello strutturale del nostro Paese ma anche per la mancanza di competenze
E questo il motivo per cui il professor Romano Prodi è intervenuto anche in Commissione diritti umani esattamente su questo tema
Parlando del diritto all'accesso con una nuova frontiera dei diritti umani
Lavorare su questi il diritto all'accesso e ciò che consente di colmare il divario di assorbire il terreno delle disuguaglianze e quindi proporre una nuova Democrazia e digitale che non lasci indietro nessuno
Ovviamente in questo ci vuole una forma di collaborazione ecco una una un come dire un un impegno che sia olistico che guardi quindi al tutto
E che in un certo senso veda anche la partecipazione di tutti gli attori istituzionali ed è il motivo perché per cui durante la presentazione del del presidente David Sassoli
E con la presentazione molto importante del manifesto di Assisi David Sassoli ci parlavi certamente di questo una società inclusiva in cui anche il digitale possa rappresentare deve assolutamente rappresentare un diritto di cittadinanza
Rispetto a questo l'impegno l'impegno è un impegno che è stato vissuto a livello di governo creando i centri di facilitazioni digitale lavorando molto sul servizio civile digitale insomma il Governo
Di il governo delle del presidente Draghi avuto l'ambizione ma anche la volontà di mettere in piedi servizio civile digitale che è assolutamente innovativo che indubbiamente si richiamava ad esperienze anche precedenti ma chi aveva la volontà di colmare esattamente quel gatto che anche un gatto generazionale
Perché non dobbiamo dobbiamo immaginare che evidentemente e purtroppo diciamo c'è anche una questione generazionale
Non sempre si pensa e invece bisogna farlo politicamente proprio a quella che è l'atteggiamento la condizione degli anziani che rispetto alla velocità del mondo digitale rischiano di appunto restare indietro
Invece costruire ripensare una comunità una democrazia digitale autentica
Fondata sui principi dell'umanesimo significa non lasciare lavorare senza lasciare nessuno indietro
In questo è ovvio che rientra anche il discorso sull'intelligenza artificiale e il discorso sull'intelligenza artificiale pone in alla luce
Opportunità e rischi i relatori che mi hanno preceduta hanno evidenziato esattamente questa duplice possibilità opportunità dalla da un lato ma anche di rischio
E non è un caso che il il filosofo insomma floridi ci parlavi esattamente di questo
Attenzione al rischio di rischio quello di uno svuotamento del nostro pensiero di una perdita del contenuto intellettuale psicologico sociale
Rispetto alla macchina
è ovvio che le due strade devono procedere in parallelo ovviamente al mondo digitale però nello stesso tempo rafforzare dare solidità alla componente umana una componente umana che deve mantenere intatta la dignità dell'uomo la sua libertà la sua capacità ovviamente di interagire con la macchina senza subirla
E padre Benanti parlava anche di un senso di responsabilità rispetto alle disuguaglianze
Ma anche di una nuova articolazione del pensiero rispetto a tutto questo fondamentale e assoluta indispensabile all'una e la formazione
La possibilità quindi di creare le condizioni per fornire competenze competenze digitali
Lì dove non ci sono proprio o per migliorarle lì dove invece devono essere necessariamente aggiornate le competenze digitali ormai sono diventate sono un fattore indispensabile perché sappiamo bene che per entrare nel mondo del lavoro
Le competenze digitali sono appunto indispensabili ma anche per l'esercizio dei diritti umani pensiamo alla scuola all'università
Allora lavorare sulla formazione lavorare sul digitale sul diritto all'accesso al digitale è un modo per mettere al centro la dignità delle persone e soprattutto il principio dell'inclusione sociale
L'inclusione sociale l'inclusione sociale è un'altra frontiera hanno delle nostre delle nostre battaglie l'inclusione sociale che comporta ovviamente la costruzione di una nuova modalità dio relazione tra di noi una nuova alleanza
Forse con la politica deve ripensarsi ripensare se stessa
Proprio seguendo questa direzione assorbimento delle disuguaglianze costruzione di una nuova di una nuova modalità di relazione include ognuno conosce se stesso riprendiamo il monito di minuti si Houghton
Diciamo di memoria classica proprio perché siamo stiamo parlando di umanesimo e digitale ma nello stesso tempo una riformulazione all'altezza dei nostri tempi di nuovi tempi
Rispetto a questo e mi avvio alla conclusione e penso che da ad ad orientare sorreggere
Una comunità digitale che non lascia indietro nessuno debbano essere ovviamente i nostri principi e i nostri valori
Anche perché siamo di fronte a un cambiamento mentale molto forte molto evidente
E la democrazia e l'aveva l'intelligenza artificiale sta cambiando anche la modalità di linguaggio se ne è parlato
Nel nelle nei in negli interventi precedenti l'algoritmo addirittura una velocità e supera la potenza del discorso mano
Per cui effettivamente lavorare sulla nuova rete di alleanze
Alleanze tra gli individui che mostrino volontà di formare non solo le le nuove generazioni ma anche le generazioni personaggi questo è senza dubbio quella modalità che evidentemente dobbiamo mettere in campo
Ma per fare questo sono necessari ecco valori e identità è allora in questo va chiamate in causa il principio anche della fraternità
Perché eccome immaginare che il povero digitale l'escluso emarginato sia il credito della parabola del Buon Samaritano e ne dovremmo assumere il punto di vista esattamente di chi incontriamo sulle strade digitali e che vediamo invece incapace o impossibilitato
Allora la fraternità può essere un elemento una chiave di volta per costruire le nuove alleanze e sopra
Do per creare le condizioni che ci consentano di affermare con mediocrità store con sobrietà
Un nuovo orizzonte
Una comunità che partecipa che si carica delle di una responsabilità verso gli altri attraverso ecco una una nuova rivisitata prossimità
E che certa in tutti i modi di rimettere in equilibrio quelle disparità che invece tanto finiscono qui l'idea di bene comune che abbiamo un'aurea mediocrità e quindi una sobrietà che può aiutare ad andare nell'orizzonte ecco di una comunità che sia effettivamente democratica che all'altezza dei nostri valori vi ringrazio
Grazie grazie davvero su tela per quest'intervento così denso di di contenuti anche interessanti per chi fa politica a partire da quei temi proponibile applicarli concreta piste mentre do la parola al registratore senatore Lorenzo Basso ricordo che qui ci sono state proposte sigillato voli parecchi deputati europei e Rondine gli ho visto adesso non so dove sono sommario Dinelli camicia lavoretti Brando primi Fay che uno dei relatori relatore dell'aria che dicesse artificiale Artificial Intelligence altre e insomma questo mi fa piacere perché significa che siamo andati un po'oltre che i nostri già quando arriva solo vento sarà presentata come si deve
Naturalmente
Questo significa che stamane siamo andati un po'oltre i nostri confini e credo stiamo facendo uno dei convegni io guardo tutti i convegni che ci sono su questo tema credo che questo sarà uno dei più completi e dei più autorevoli per la presenza e che che ci sono stati e ci saranno grazie
Rizzo
Battuto della propria
Intanto grazie Patrizia ringraziano per l'invito
Sì ogni volta che mi confronto ascolto Paolo Benanti ovviamente sono in grave difficoltà perché lui parte finisce sempre con quel principio io faccio le domande grandi domande la politica deve dare le risposte allora
è difficile mettersi in quel confronto però oggi siamo in una sede che non mi ha fatto tornare in mente una beh la frase di Luigi Sturzo la politica è una scienza anzi è una somma di scienze
Che si studia non solo sui libri ma soprattutto nell'esperienza
Il contatto con le persone nello studio dalla storia lo magari non dette maniera corretta ma al senso profondo la sua frase era questa e allora vorrei provare a fare questo sforzo
Di andare a vedere nello studio di cos'è realmente l'intelligenza artificiale fatto da chi è un po'in bilico in questo momento tra legislatore che ha vissuto una vita studiando informatica spiando gli algoritmi
E provare a comprendere perché c'è quella schizofrenia di cui ci parlava la professoressa ovvero sia questi due sentimenti buona parte il grande rischio la preoccupazione
La voglia del legislatore di normare soprattutto contro i rischi e dall'altra invece di chi dice in maniera molto più tranquilla è una tecnologia un'altra tecnologia bisogna semplicemente avere la capacità di affrontarla come abbiamo affrontato le grande evoluzione industriali ecco di fronte a questa schizofrenia credo che serve una parola di chiarezza aveva su cos'è realmente l'intelligenza artificiale perché la paura tiene dal termine questo pregiudizio che non è solo dell'intelligenza artificiale ma anche l'intelligenza ormai umana di sentire un termine di costruire dietro delle paure
E gli algoritmi presentatrice oggi oggi perché non possiamo dire futura Moggi non sono frumenti che replicano l'intelligenza umana siamo distanti dall'intelligenza artificiale genere cosiddetta generalista quella che potrà rispondere ai vari campi
Non sappiamo neanche se la raggiungeremo sicuramente non sappiamo mai servile Remo quella che è costata la singolarità tecnologica no il momento in cui la curva degli algoritmi supererà le capacità umane
è un dibattito per il futuro ma sicuramente oggi la tecnologia la scienza ci dice che non siamo di e e quindi a cosa si deve questo termine lo si riconduce la in non vorrei che semplificano troppo ma i tempi non mi permettono di andare troppo nel dettaglio storico ma Russel conduce a quello che è il test di Turing il Touring questo matematico
Crittografico che idea questo test quando si dibatteva di questo concetto invece che andare a risalirà come il Processo dell'algoritmo va a costruire l'output quindi quello che l'algoritmo costruisce quindi ci ha per distinguere un algoritmo di intelligenza artificiale andiamo a vedere se un essere umano che dialoga con questo algoritmo si rende conto che dietro c'è una macchina o dietro c'è un uomo quando non sarà in grado di distinguere tra l'uomo e la macchina
Quella il cui ritmo può essere definito di intelligenza artificiale allora ci rendiamo ben conto che da questo teste che definisce cosa l'intelligenza artificiale noi non stiamo parlando di intelligenza non stiamo parlando di coscienza di consapevolezza
Siamo parlando in non capacità da parte dell'essere umano di distinguere questo significa quindi che siamo di fronte a una tecnologia che può essere facilmente normata e che la politica non ha problemi no
Ecco vorrei mettere però una distinzione rispetto a tutte le altre tecnologie rispetto a tutte le altre rivoluzioni
Rivoluzioni tecnologiche siamo di fronte a un fatto nuovo perché la stessa definizione che ora vi ha raccontato
Ci dice qualcosa che anche nelle relazioni abbiamo sentito ovvero che non abbiamo la possibilità di andare a normare quelle che sono le conseguenze dell'impatto di questa tecnologia a quello che è stato fatto nella prima la seconda voce industriale la tecnologia che rivoluzione i nostri processi rivoluziona quindi modello economico e sociale
E dalle conseguenze dall'impatto la politica prende le misure per andare appunto a riportare equilibrio per dare garanzie per salvaguardare i diritti no perché questa tecnologia
Appunto si misura su quello che produce senza sapere come è stato prodotto quello che la professoressa prima richiamava che questa non possibilità non dal punto di vista teorico da Podestà tecnico e tecnologico per come è costruito l'algoritmo che non immagazzina soli dati ma costruisce dei parametri su cui poi fai lavorare
Appunto l'output per cui è difficile se non impossibile coi con il collega diffida siamo anche ragionando su alcune possibilità di tracciamento ma insomma ecco Complesso pensare di andare a normare e allora dal punto di vista del legislatore c'è una sfida in più la sfida è quella di andare a mettere e a comprendere come mettere delle regole che senza bloccare il Processo la produzione e la tecnologia perché ci ricordava giustamente
Che se non abbiamo la tecnologia performante il rischio che mettiamo delle buone regole ma poi così continuerà a usare la tecnologia
La nostra che non segue le regole quindi abbia messo delle regole che non servono quindi la tecnologia va sviluppata ma dobbiamo farlo con questa consapevolezza ecco che ritorniamo non forse una risposta come si augurava padre Benanti ma almeno alla consapevolezza di come la politica deve procedere se vuole non essere né schiava
Del processo tecnologico ma neanche schiava della paura che non ha un fondamento reale nella vita concreta
Questo porta tante conseguenza a me quello che faceva piacere mettere in luce come dire chi questa consapevolezza non ne è ancora diffusa e che io a tante impresa molte imprese e mondo economico che mi dicono ama l'Europa si è mossa subito a fare la Iat
Invece di provvedere io ho risposto meglio che l'abbia fatto l'Europa che non ventisette Stati nazionali con le loro diverse regole e con questo pregiudizio e con questa difficoltà
Che moltiplicata per ventisette poteva creare molti più danni che non un regolamento europeo si può migliorare si può sempre migliorare e non lo sappiamo ma è stato un segnale importante secondo me anche il segnale che porterà un beneficio
Voglio chiudere Patrizia perché mi hai giustamente chiesto di essere breve però vedendo anche un lato positivo da questo pregiudizio che prima vi ho detto perché da molto tempo la tecnologia è stata quella che ha messo una cappa che assuefatto un dibattito su quelle che sono le ragioni profonde su quelle che sono le domandi profonde dell'uomo
Mentre le grande evoluzione della fisica pensiamo alle grandi leggi universali
La rivoluzione copernicana relatività generale la fisica quantistica ci hanno messo di fronte a una realtà che cambiava il cui indie hanno continuato a porre con le grandi domande che Cartesio Cantet
Ci portavano a su cui ci portavano a ragionare la tecnologia dava risposte veloci mediate e non toglieva il pensiero perché lavorava nel rispondere
Ecco
Diamo in merito a questo pregiudizio sulle tema intelligenza artificiale
Questa paura dell'arrivo di una macchina intelligente ha riportato un dibattito come quello di questo pomeriggio sull'etica sui grandi valori sulle grandi domande l'uomo sull'umanesimo integrale
Credo che una volta tanto un pregiudizio possa aver portato realmente un fattore che possa risvegliare le coscienze possa portare tutti noi a rido mandarci a chiederci cosa può fare l'uomo
Per questa società e credo quindi come dire che dobbiamo vedere con favore e con l'ottimismo questo risvegliato senso di domanda ittica che c'è nell'uomo e che finalmente è stato risvegliato
Grazie a Lorenzo anche perché lei tempesta
Prospettiva è che ci attento io non ho dimenticato prima Beatrice collassi e sono distratta profilo questo punto volevo presentarla invece qui nel pannello adesso lei ieri in deputata europea
Ed è anche sempre stata te gonfio vinile Beatrice qua ed è sempre stata dei molti anni in cui ha fatto la funzionaria di alto livello della Commissione europea è sempre stata attentissima che vede digitale però anche per il tipo come come gli altri
Grazie Patrizia grazie grazie a impopolari per questo convegno che come ha detto chi mi ha preceduto così bene ci riporta alla al centro proprio del
Di di una riflessione che hanno di staccare assoluto sull'uomo sul personalismo su
Il valore della relazione umana allora tre brevi pensieri per stare appunto nei tempi e in quello che indicava Patrizia a partire dalla mia esperienza come tecnica del digitale ci sono stata per vent'anni
Nella direzione adesso diretta da Roberto viola e quindi ho iniziato in Commissione europea in un'epoca in cui si parlava di telecomunicazioni Antonioni cita se lo ricorda bene
Tutta la nostra diciamo o il nostro approccio politico
Era in un mondo dove si parlava di codici comunicazioni elettroniche questi erano visti solo appunto come strumenti come oggetti tecnici che non implicavano particolari diciamo
Mal di pancia o riflessioni etiche approfondite
E in questi vent'anni via via c'è stato
Proprio una rivoluzione copernicana
Che però io sono un po'critica su questo a mio avviso è stata è successo un po'il nostro quasi insaputa in qualche modo inconsapevolmente mi ricordo quando i primi grandi attori americani salivano sulla scena per per parlare appunto delle
Vedrà dimensione di mente
Digitale le nuove piattaforme screening non è che ci fosse tutta questa consapevolezza da parte della Commissione europea
Di quello che poi sarebbe stato l'impatto che ci troviamo a discutere oggi e quindi siamo arrivati per primi sull'intelligenza artificiale ma anche già in ritardo
Perché nel frattempo i colossi le grandi piattaforme siano sviluppati con una Potenza tale
Che chiaramente è difficile
A mio avviso per esempio costruire il famoso mobile europeo come era stato suggerito suggerito anni fa o avere una dimensione di piattaforma pubblica
Quindi la dimensione geopolitica ha preso prima dimensione
Una veramente una rilevanza enorme ero diplomatica a Washington all'epoca tra Obama uno Obama due all'epoca del primo grande rapporto sui big data a qualcuno di voi se lo ricorderà il famoso potestà riporta di
Sui suoi gran sui grandi dati in cui si parlava di veramente visioni futuristiche un po'la Minority riportano con la giustizia predittiva
Con la capacità dei Big Data di influenzare
E le previsioni sulla sul sull'andamento della salute della fiscalità tutto tutte le categorie più sensibili diciamo dei rapporti delle relazioni umani internazionale ebbene allora sembrava e parliamo solo di tredici anni fa più o meno sembrava ancora fantascienza
Oggi parliamo in Cina di possibili robot che andranno a fare le sentenze di primo grado fare i giudici robot per non so se mai accadranno ma insomma faranno subito no robot che potranno amministrare la giustizia
Chiaramente la giustizia in qualche modo utilizza l'analisi dedichi data per stabilire se c'è più probabilità o meno che qualcuno che
In libertà vigilata possano per esempio come tra una recidiva quindi
Ci troviamo in questo scenario fino al collo e se penso a dimensione geopolitica e penso anche a quello che abbiamo aveva trovato al Parlamento europeo in questa sessione di tra
Borgo vediamo come tutta questa dimensione digitale ormai si è diventato un tema anche di guerra ibrida
Pensate all'Iran pensata da alla alla Russia chiaramente
Alla capacità alla Cina
Alla capacità di grandi potenze di influenzare tramite il l'interferenza nell'informazione e la gestione delle reti e anche tramite alcuni attori privati come un maschio diciamocelo
Che può essere più sensibile a determinate forze politiche rispetto ad altre
La pace la guerra e gli eventi del diciamo del del pianeta molto di più di qualunque della capacità e qualunque diplomazia di qualunque futuro esercito difesa europea di andare a impattare su questi scenari
E quindi qui a mio avviso abbiamo fatto abbastanza ma non basta e sulla dimensione internazionale dalla dimensione internazionale passa riflessione sul pubblico è stato detto da vari di voi sarà interessata a sentire cosa
Viene detto anche chiaramente retta dai relatori successivi
Che dobbiamo avere una dimensione giusta pubblicistica in qualche modo lo diceva anche Roberto Viola tra le righe cioè dobbiamo a vere la capacità e la possibilità di dare una dimensione pubblica per garantire non solo i dati che noi abbiamo gli open data delle pubbliche amministrazioni a servizio della cittadinanza ma per evitare che ci sia soltanto una gestione privatistica e diciamo poco anche l'imitabile da parte le piattaforme private qui secondo me il diritto europeo non è andato non si è spinto abbastanza in villa
Abbiamo regolamentato riceve alcuni servizi non abbiamo immesso un obbligo di service pubbliche di servizio pubblico quando le piattaforme si occupano di salute di cittadinanza di elezioni e via dicendo
Quindi delle due l'una o riusciamo e questo forse un pochino
Impossibile in questo momento di sviluppo ad avere delle forti piattaforme pubbliche o altrimenti bisogna che il privato Sozzi Totti sottoponga esattamente come nelle telecomunicazioni agli obblighi di servizio universale qua degli obblighi di servizio pubblico pesanti chiari
Regolamentati che possano veramente dirimere nell'uso nel momento in cui va a toccare rapporti fondamentali col cittadino
Possiamo sviluppare questa una domanda in giro tante domande aperte ovviamente possiamo e come sviluppare un diritto internazionale pubblico dell'intelligenza artificiale un diritto internazionale della tecnologia perché senza questo anche lì ci ritroveremo veramente messi in minoranza e concludo pensando la terza dimensione importante che quella relazionale e che ci tocca da vicino come cattolici cioè oggi il Codice di Camaldoli avremo probabilmente scritto su delle tablet sarebbe stato scritto io mi immagino intanto mi diverto a immaginare non tutti i protagonisti che stavano a Camaldoli su Sosa una frattura tablet a scrivere no il Codice di Camaldoli e il supporto non è indifferente cioè il supporto diventa esso stesso messaggio in qualche modo no perché non non è soltanto un fatto di
Mi tecnica ecco redazionale quindi come tradurre davvero il personalismo comunitario di Maritain di Mounier
Oggi in un mondo dove le relazioni umane passano attraverso il digitale
Come li pensiamo anche il nostro essere associazionismo essere reti essere volontariato in un mondo appunto digitalizzato questo una riflessione importante per noi
è una riflessione chiaramente politica perché la politica che dirime poi le relazioni in tutte le sere della della persona del cittadino in tutte quelle principali perlomeno e chiaramente dobbiamo anche pensare al come implementare davvero in in concreto quella solidarietà di cui parlava
La professoressa Messina prima
Per esempio e questa è una prova così un'idea che lancio
Mettendo realizzando delle scuole popolari delle scuole porpora Ali di alfabetizzazione digitale
Don Milani pro immensa avrebbe fatto anche lì in un mondo no
Con l'esercizio della fantasia avrebbe proposto questo perché al giorno d'oggi chiaramente non avremo una società inclusiva se non riusciamo a dare un supporto concreto a tutti in questo senso
Io mi fermo qui però erano alcune riflessioni che teneva condividere con voi grazie
Grazie a Beatrice penso che abbia introdotto degli elementi veramente stimolanti e prima di dare la parola a Antonio di città conosciuto prima come esperto adesso come politico legislatore ma di regolazione si è sempre occupato tante volte abbiamo collaborato come facciamo che con basso
Possono cogliere un punto poi devi piace parlare ma guardate le l'altro spunto tra i tanti io vorrei raccogliere e di mandare un altro momento
Noi stiamo facendo perseguendo l'idea suggerimento che ivi da parte eccetera che ho sempre portato avanti fatto fare degli scudi detto lo sport l'idea di una infrastruttura pubblica di ricerca per la sanità incrociamo grandi interessi complicazione abbiamo la forza per farla A quattro una grande idea sulla sanità un'infrastruttura pubblica che una soprattutto
Tu hai detto anche che siamo stati un po'timidi anche sulle responsabilità pubbliche poi la comitato sedici interesse generale circa ma io ho letto recentemente uno studio uno studio un lungo articolo che mi piacerebbe discutere non ho avuto occasione di farlo con nessuno
Dove questo personaggio lanciava l'idea di una non di un cloud spedito e che l'Europa potentato ma ma giunta intelligenza artificiale pubblica
Pubblico compete ad entrare in campo tre grandi per terra tutto da capire ma non era un personaggio sprovveduto un visionario che ha lanciato questa idea l'ha fatto anche argomentando la è passato un po'nel silenzio quest'articolo sarebbe bello riprenderlo discutere magari anche tra pochi per vedere se un'idea balzana o se invece qualche cosa che deve mettere in campo anche una responsabilità pubblica anche in questo in questo ambito chiudo lì e ti lancio per altre
E magari successivi incontri e dici
Gli USA conquista grazie allora io io partirei da qui perché ci sono moltissimi spunti interessanti allora la questione
Del Pubblico la questione dell'accesso che molto bene anche avete sottolineato nei vostri interventi che ha sottolineato anche Roberto viola il Public da nella lingua inglese visto che poi parliamo anche di e questo è un altro tema che andrebbe aperto sulla relazione fra linguaggi e conoscenze visto che queste chat parlo di linguaggio ma diciamo tema molto complessa una prima adesso ma publicae in inglese
Significa due cose fa riferimento sia alla proprietà pubblica sia al controllo pubblico sia paradossalmente diciamo al concetto di mercato nel senso della massima inclusione libertà di accesso possibile no quando le imprese vanno in Borsa si dice dei gotta Black no
Allora il problema che questo questa ambiguità fra pubblico in quanto perfettamente diffuso accessibile pubblico in quanto controllo della collettività quindi bene comune è un'ambiguità
Che gli Stati Uniti si portano dietro perché paradossalmente loro associano perduta cultura liberale che poi diventa come si diceva prima oggi un estremismo neoliberista cioè l'idea che invece la massima libertà la massima inclusione stanno il decentramento totale
E l'altro pezzo invece rispetto al quale noi dobbiamo porci un problema di controllo pubblico nel senso di controllo della collettività e quindi nell'ottica più di un bene comune che però sia un bene comune del quale non come Società decidiamo l'accesso le regole di inclusione ma anche di esclusione quindi il controllo
Oggi padre Benante ha citato un aspetto come esperienza che gli economisti conoscono molto bene c'è la relazione fra il potere la tecnologia nel concetto che mi mi piace letture sottolineato dell'illusione della neutralità la tecnologia non è mai neutrale sia in relazione al potere sia perché genera dedichi scenari di conoscenza in esclude altri
Quindi diciamo quando si genera uno scenario poco lo scenario può essere fortemente concorrenziale fortemente aperto ma non è lo scenario che si escluso e non è detto che certi scenari cosiddetti di parte dipende anzi siano i più efficienti magari ex posso scopriamo
Che non erano i più efficienti ma generano dei vincoli sia di conoscenza sia di tecnologia che determinano dei rapporti di potere di inclusione ed esclusione dal controllo pubblico oggi soprattutto relazioni intelligenza artificiale deve essere questo sia di consapevolezza ma anche di individuazione di che cosa molto come società vogliamo che sia quindi questo incontro o incontri come questo sono molto importanti perché pongono il tema non semplicemente della singola regola ma della regola disegnata nel contesto che noi vogliamo costruire allora qui una elemento interessante che noi diciamo bene comune però la verità e che la questione dell'intelligenza artificiale cominciate cibi tipici ha invaso
In un momento nel quale noi abbiamo costruito con una certa lentezza in questi anni una nuova forma di regolamentazione non abbiamo perso un po'di tempo a capire la questione dei dati quando ci siamo arrivati anche come Europa che l'abbiamo fatto ci sono tre proposte di legge a livello europeo c'è il data nel data in realtà a data Governance sax questi due fanno riferimento ad atti pubblici
Il primo fallimento dati privati quando ci siamo arrivati con l'idea di dire che cosa
Ciascuno di noi deve essere proprietario di propri dati deve avere un ruolo di negoziazione con la piattaforma dobbiamo introdurre degli aggregatori dei dati perché il singolo dato nostro non vale niente ma se ci aggreghiamo tutti
Ha un valore anche per la piattaforma e così via che arrivata Ciacci PTA dire siamo già oltre
E quindi abbiamo il Regolamento del lei cioè noi abbiamo un insieme di questioni di regolazione che vanno tutti assieme che dobbiamo cercare di definire in un contesto che sia organico e che sia coerente
Qual è il i due il punto centrale che emerge la questione della proprietà soprattutto dei dati e la questione dell'accesso
Che non è semplicemente l'accesso terminale ma la questura l'accesso ai propri dati
Ai dati degli altri all'accesso alla nuova conoscenza ora qui noi possiamo definire dei nuovi diritti anche come bene comune ma dobbiamo stare molto attenti a capire di che cosa stiamo parlando che cosa stiamo regolamentando
Non è facile distinguere i casi però un conto è quello che avviene nelle piattaforme nel nei quali ci sono degli elementi di regolamentazione che ne possiamo fare per esempio sui social e li abbiamo fatti cioè sul modo in cui veniamo profilati sul modo in cui veniamo fatti incontrare matching
Sul modo in cui facciamo moderazione su un certo grado di trasparenza su come ragiona l'algoritmo altro è l'esperienza dell'Arci tango ci moderazione il quale come è stato ben detto nella relazione precedente credo dalla professoressa non c'è un rapporto di relazione con gli altri ma c'è un rapporto di conoscenza con se stessi
E mi è piaciuto molto quello che ha detto Lorenzo richiamando Touring e che il concetto poi siamo noi
Che dobbiamo capire che c'è dall'altra parte si scontra parte c'è un uomo un altro essere umano sa dell'altra parte c'è una macchina
Diciamo che si traveste in qualche modo da umano che ci illude di essere in qualche modo umana io mi sono divertito Concia CPT come tutti noi
A far descrive delle Poesie per esempio noi a chiedergli com'è che è scritto questa poesia ha detto a mi sono un po'ispirata eccetera ma quella lì
è una domanda importante che ha detto la professoressa cioè questi modelli fino ad oggi non sanno perché hanno costruito una certa conoscenza
Allora facendo questo e distinguendo gli ambiti che cosa possiamo fare invece sull'intelligenza artificiale oggi noi abbiamo un regolamento che fissa dei rischi molto importante libero europeo presenta un rischio citato oggi di nuovo nella sezione precedente la professoressa per esempio sul mondo del lavoro sulla discriminazione sul mondo del lavoro sulla discriminazione in campo sicuro sulla discreti assicurativo
Della discriminazione in campo giuridico questi sono tre campi diciamo molto delicati assicurazione
Gestione della giustizia ovviamente gestione della sanità e gestione del lavoro
Però la regolamentazione adesso ci dice che su queste questioni ad alto rischio non possiamo discriminare non possiamo delegare ad un soggetto terzo
Poi ci sono altre questioni che riguardano per esempio l'informazione sulle quali si può regolamentare e con Lorenzo ed altri colleghi
A Graziano ed alte non abbiamo proposto come gruppo una serie di proposte che sono operative alcune molto banali
Per esempio tutte le produzioni prodotti contenuti di intelligenza artificiale devono avere uno standard un bollino un qualcosa che li distingue dal resto
Non tanto perché sono falsi nei contenuti ma perché sono prodotti da intelligenza artificiale questo in qualche modo se pensate di perfette ai video e così via serbe
Ad una serie di obiettivi ma innanzitutto anche a generare quella consapevolezza della distinzione di chi ho davanti chi vi sta producendo questa notizia e perché
E si può fare in un modo molto semplice non ebbero immaginato semplicemente istituendo degli obblighi nei confronti di coloro che producono in coloro che diffondono on line e non soltanto lane in tutti i mezzi trasmissivi quest'
I contenuti attraverso delle forme standardizzate definite da un soggetto terzo istituzionale in questo caso un'Authority e che deve esser messo nel rapporto fra chi fra chi produce o distribuisce il contenuto e chi lo guarda
C'è poi e questo livello semplice può essere fatto subito non abbiamo fatto grandi passi avanti poi c'è l'altro pezzo di cui il nuovo ha fatto cenno Lorenzo e cioè invece il rapporto fra chi elabora la conoscenza e la produzione della conoscenza aveva lì siamo nel pieno della questione generativa magari un giorno quando avremo l'intelligenza con modelli generali diciamo avremmo formazione di pensiero che non sappiamo ma oggi in qualche misura noi possiamo tentare e comunque c'è un filone di ricerca su questo di capire come un'intelligenza artificiale produce un risultato cercando di capire quali sono le fonti che ha citato è uno dei modi per capire quali sono le fonti che ha citato diciamo approssimativo adesso io vi dirò perché poi qui ci sono dei problemi e concludo
E quello di ridefinire il concetto di Copyright voi avete sentito prima Roberto Viola che ha citato la questione del Copyright ma la questione è complicata e complessa
Per cui noi possiamo introdurre degli obblighi di mettere una cosiddetta filigrana cioè di mettere quello che si chiama un water mark in tutti i i i prodotti cosa che può servire innanzitutto ha tracciato lì
E quindi a dirci quel contenuto che può essere un articolo scientifico può essere un video o qualunque altra cosa ha fatto quella strada
E l'intelligenza artificiale lo ha citato come fonte se non mettiamo un water Marte possiamo dire hai citato
Questo cioè ai utilizzato questa fonte poi come lei utilizzata è un altro paio di maniche però ha utilizzato questa fontana questo però pone un tema una diciamo tensione fra l'utilizzo del Copyright a fini esclusivi proprietarie quindi per escludere altri dall'accesso
E invece il Copyright come uno strumento di accesso
è uno strumento di tracciamento a cui deve essere associato un accesso pubblico e quindi non esclusivo e semmai utilizzarlo ex post e laddove la il prodotto di conoscenza artificiale
E sia incapsulato in un prodotto finale che viene venduto sul mercato allora lì nel prodotto finale possiamo immaginare il Copyright come uno strumento di redistribuzione della conoscenza ma non come un ostacolo all'accesso
Non a caso il Giappone per esempio adesso a approvato una norma che dice noi dobbiamo esercitare allenare le nostre intelligenze artificiali pubbliche dando di accesso a tutto
Quindi eliminando il copyright dalle livello dell'input perché se devi fare delle diagnosi mediche devi poter avere accesso a tutto
Ora le cose non sono così semplici perché poi avere accesso a tutto basta pensare che cosa è successo durante il corrente dove noi abbiamo avuto una produzione straordinaria di riviste cosiddette predatori dove chiunque citava qualcuno che aveva scritto un esperimento e faceva parte quindi il concetto come dire
Dell'attenzione della selezione e lì della distinzione tra vero e falso diventati profondo mentale ma lì
è il concetto diciamo così dell'umano
Allora anche qui noi tra le le cose che stiamo introducendo appunto il concetto di come introdurre questi Walter Mark oltre al cosiddetto bollino come standardizzate perché gran parte delle società a livello internazionale stanno lavorando su questo problema
E concludo ci stanno lavorando perché chi arriva primo
A fare un water ma che funziona bene
Definisce uno standard che deve valere per tutti domanda questo standard deve essere un un prodotto privato che su cui si paga essi all'accesso deve essere un prodotto pubblico a cui tutti quanti accedono perché è un bene
Pubblico comune che ci aiuta a sviluppare ancor meglio e a controllare a tracciare in qualche modo la conoscenza
Ultimo tema il diritto all'immagine l'idea che si faccia di me un video su questo intervento completamente secche che una persona da fuori possono in qualche modo capire oppure come è successo nella per la protesta a Hollywood che hanno fatto gli attori l'utilizzo della mia voce e la riproduzione della mia immagine per altri prodotti è qualcosa che deve essere regolamentato dobbiamo definire un diritto alla nostra immagine
Di replica digitale per cui diciamo in effetti non è la nostra immagine che viene riprodotta ma è una replica e quindi dove sta il confine fra un'azione artistica indipendente di qualcuno che guarda e lo sguardo invece che si estenda ad una parte della mia proprietà
Sono questioni complesse ma sono domande che dobbiamo farci su questo vorrei concludere però sulla diciamo fatemi concludere sul conservare l'umano
Perché Lorenzo detto una cosa molto importante citando Touring cerchi cene
Che c'è dall'altra parte allora qui una delle cose che a me a sempre affascinato che la fantascienza quando deve raccontare questo mondo
Comunque lo rappresenta mettendo dall'altra parte nel mistero un volto umano cioè comunque qualcosa che ci somiglia
Allora siccome una delle definizioni di umanesimo che a me piace di più è quella di di Levine as e poi di Maritain cioè l'umanesimo dell'altro in particolare l'umanesimo dell'altro uomo per cui ciascuno di noi riesce a definire se stesso in quanto vede nell'altro qualcosa che gli somigli
Pone forse dal punto di vista etico uno dei temi principali cioè come facciamo non corrisposte a conservare l'altro uomo nella relazione digitale soprattutto se quella relazione digitale
E pensate strutturata perché quell'altro uomo non ci sia
Che adesso collegheremo già da Partinico ci sei già la
Ci sei ecco è così forse tenterà di dare qualche risposta suo contributo anche a questo una sola parola già da basilico è stata tra le prime donne amica di Silvia e di tanti di noi è stata una delle prime donne Pin persone più le donne direi che ha ha cominciato ad applicarsi al digitale e molti anni fa e l'ha portato poi andando via berica fare dell'esperienza poi tornati in Italia ha cercato di applicare molto dell'educazione a tanti altri
E oltre a questo ha una bellissima associazione donne tecnologia un'enoteca che ogni anno raccoglie
Una serie di di di di di donne che appunto si stanno facendo largo del mondo digitale per superare quelle barriere che citava la professoressa che all'inizio lei va a scovare dappertutto le mette in rete Gianna a te la parola
Grazie Patrizia grazie a tutti gli amici presenti e grazie soprattutto per questo invito se pensate che sono imprenditrice vuol dire che sono una che parla solo di cose che ha fatto almeno questa è un po'il mio stile interazione dialogo tra persone mediato da tecnologie era la missione della mia azienda
Nel mille novecentottantatré solo per spiegare il pay off di questo di questo di questa descrizione mi ci voleva un un convegno in realtà il motivo per il quale io sono mi sono avvicinato alle tecnologie dovuto al fatto che ho avuto dei maestri straordinari ho avuto rapporti fortuna
Di approcciare essendo una una umanista anch'io la tecnologia all'Istituto di matematica di studi scusate l'Istituto di studi matematici per le scienze sociali
Di Stanford era il mille novecentottantadue e io senza rendermi conto
Salvo usando imparando e progettando Leahy predittiva c'è quella fondata sulla statistica e la probabilità sui soggettiva
Aveva avuto come maestri Patrick su pensa grande né logico e matematico e Mario Zanotti probabili sta e statistico della scuola di definiti per capire il concetto di probabilità soggettiva
Poi è tornata in Italia ho fondato questa azienda e il l'obiettivo è sempre stato quello di valutare prevalentemente l'impatto sociale della tecnologia il primo prodotto risorto didattico italiano che io progettato che adesso in un museo
Era dedicato all'insegnamento dell'italiano per i bambini con difficoltà di apprendimento questo perché lo dico non tanto per raccontare la la mia storia con la storia dei quarant'anni di attività nell'informatica
In Italia perché la vicinanza con il mondo appunto delle altre identità mi aveva fatto capire quanto fosse importante insistere sulla tematica del Comune si impara
Quali sono i problemi dell'apprendimento lire all'Istituto di Matematica per le scienze sociali arrivano già sviluppato da dieci anni Progetti di tipo predittivo
Per aiutare i bambini con difficoltà grave tipo assorbirà Cicchitto a ad apprendere la matematica e l'inglese
Tornata in Italia come lui dice ho dovuto fondare una azienda perché perché il pubblico non capiva cosa stessi facendo nel senso del pubblico l'istituzione pubblica le università troppo avanti quello che portavo nel mille novecentottantacinque ho fondato tre primo laboratorio di ricerca di Galad che è diventato deve laboratorio di ricerca riconosciuto a livello darmi un re insomma a livello nazionale e poi ne ho fondato un'altra Bruxelles è un terzo alla fine degli anni novanta in Sardegna
La cosa interessante che la dalle analisi predittiva siamo passati Aliaj simbolica dovuta ovviamente al mio confonde cofondatore che era già che era uno dei massimi esperti ed è uno dei massimi esperti in Europa Lina e simbolica
Pensate che grazie all'Europa in un solo quando europeo abbiamo che era quello Delta esprime abbiamo vinto dieci progetti su undici
E questo fa sì che sia proprio grazie all'Europa che la mia azienda e alla ricerca perché penso che non ci sia innovazione senza fare ricerca la mia azienda ancora presente sul mercato
Ma nella cosa interessante che volevo raccontare è che il risultato di queste tutti questi Progetti sono stati vetro tolti per vedere e e parlare di intelligenza artificiale senza conoscerla senza aver visto anche quei prototipi che erano ovviamente a un livello molto molto primitivo ma che comunque non ne sono stati sfruttati dal nostro Paese perché anzi erano al momento in cui l'intelligenza artificiale non sono non veniva sostenuta ma veniva il risa io ricordo di fare la solita frase ma non vi bastano i cretini naturali insomma
Allora con curiosità e determinazione sono andato avanti e ho imparato ad alcuni concetti
Facendo che vorrei con considerare con voi e il primo di questi enti che l'informatica moderna e sociale cosa vuol dire questo vuol dire che l'impaccio l'impatto sociale delle anch'dobbiamo avere nessun dubbio per due motivi che sono complementari i primi il Domini applicati il primo sequestro di domini applicativi delle armi sono gli stessi dell'intelligenza individuale e collettiva e quindi spaziano dall'economia alla finanza alla politica alla produzione industriale
Ad esempio la robotica e servizi ad esempio traduzione automatico riconoscimento di immagini
Eccetera eccetera la medicina all'apprendimento un anno
Però ente interessante sottolineare che viceversa in merito di usati dall'intelligenza artificiali spesso riflettono concetti e processi che sono tipicamente sociali quindi l'intelligenza artificiale Simonte anche di una cultura che emerge proprio delle discipline sociali
L'altro aspetto è che oggi diciamo che l'informatica moderna e sociale perché in realtà siamo di fronte a una realtà pensate alle Smart Cities a società di agenti umani le persone
E agenti artificiali il robot poi gli algoritmi che comunicano tra loro senza che quasi non ce ne accorgiamo scambiandosi dei servizi collaborando e competendo sugli scenari più vari no
Quindi abbiamo in siamo praticamente immersi in un sistema di conversazione planetari che hanno una ricaduta una ricaduta sulle persone e quella che si chiama l'intelligenza appunto dell'ex massimi tesa c'è un altro concetto che mi piace molto ed è quello di coloro che sostengono che la comunicazione prevale sugli algoritmi
I moderni sistemi informativi in un includono soltanto detta pesa ma anche strumenti come Google il social network sistemi di raccomandazione sistemi informativi che si chiamano proattivi cioè in generale sono strumenti appunto per la costruzione collaborativa della conoscenza
E allora è chiaro che in un contesto come questo a un gran valore ciò che diceva Peter Wegner intorno al mille novecentonovanta e che per me è un punto di riferimento
Che l'interazione e più potente dell'algoritmo sembra un aforisma abbastanza banale ma in realtà rappresenta un cambiamento radicale di paradigma soprattutto rispetto alla visione tradizionale classica dell'informatica e basta vedere o aver usato servizi come c'è GP chi per capirlo
D'altra parte nessuno oggi ha ricordato che l'intelligenza artificiale è il collante tra scienze cognitive quindi Psicologia pendii percezione ragionamento azione interazione e computer science e quindi algoritmi basi di dati hardware e software
Allora capite che si visto che allora dobbiamo ricordare quanto sia importante
Mescolare o quanto sia assolutamente indispensabile avere una cultura che sia nello stesso tempo scientifica e umanistica
Ora io credo che quando oggi parliamo di intelligenza artificiale sappiamo benissimo tutti che la scommessa dell'intelligenza artificiale che dobbiamo cerchiamo di costruì
E nei sistemi integri artificiali intelligenti soprattutto per comprendere meglio come funzione l'intelligenza naturale e qui mi piace ricordare che quando si parla di intelligenze io l'intelligenza artificiale io ricordo a tutti che ci sono tante altre intelligenza di cui abbiamo bisogno intanto l'intelligenza naturale quella dell'uomo
Evidente degli animali e delle piante sapete che i tre un più importanti algoritmi che sono stati identificati negli ultimi dieci anni riguardano proprio l'osservazione delle formiche
Ma piuttosto che degli sciami di uccelli quindi voi capite che se non è non classifichiamo le intelligenze non riusciamo a capire perché è così importante l'umanesimo integrale e qua e quanto sia uno importante la centralità della persona
Accanto a quella naturale quell'artificiale ma non possiamo fare a meno della scienza cosiddetta e dell'intelligenza scusate emotiva
Così come mi piace ricordare che quello che succede nelle nostre
Realtà parlo da Milano che insomma è abbastanza avanti come Smart Cities e l'intelligenza collettiva appunto questo dialogo costante tra agenti umani agente artificiali
E poi c'è l'intelligenza che chiamiamo Ageing Intelligence che è quella che sta alla base di un patto generazionale
Che è assolutamente indispensabile per riuscire ad affrontare uno scenario sociale che altrimenti non può essere affrontato seriamente con un'avvertenza
Che certamente i giovani hanno tanto da insegnarci ma che noi dobbiamo aiutarli a capire con la nostra esperienza senza atteggiamenti però al Corriere il futuro nel presente per grazie alla nostra saggezza o esperienza
Senza atteggiamenti paternalista ICI
Ora tutti stiamo parlando in questi giorni in tutti poi quest'anno per la prima volta qualcuno no il governo ha pensato di dedicare una settimana di sistema e questo mi ha un po'mi hanno fatto un po'scoprire e dispiacere ve lo dico subito il perché
Perché non ha aggiunto la famosa a che da che è alla base di ciò che ho detto prima no perché la scienza la S la scienza si occupa
Di capire e prevedere fenomeni naturali lati un insieme di tecniche che servono per costruire soluzioni a problemi che sono sia collettivi che individuali
L'ingegneria alla ed engineering fornisce gli strumenti i metodi e i mezzi
Ma la a che non è parte macchine concetto non britannico anche britannico simile nelle università inglesi è alza Handy Humanity chiese così come in Francia si parla di siamo insieme messosi al riporta all'interno del mondo tecnologico appunto il mondo delle niente degli umanisti essenza di questo e di e molto difficili scusato dimenticato la matematica che è appunto il linguaggio utile per misurare attraverso una logica al calcolo della probabilità e la statistica
Ora evidente che tutto questo denota una mancanza di cultura digitale in questo nostro Paese purtroppo da tanto tempo
Tutti sono molto interessate ai Tulsa agli strumenti e pochi sono coloro che capiscono che dietro gli strumenti e ci sono che dietro le tecnologie ce la scienza non è che possiamo farne
Farne Avellino è un po'come se noi volessimo studiare l'astronomia partendo dal cannocchiale in questo Paese è sempre stato fatto così prima si è fatto l'investimento nell'hardware poi nel software e poi lo saprà molto bene
Chi è chissà o ha insegnato e poi se c'erano Avanzini dal punto di vista del bilancio anche formare gli insegnanti bisogna fare l'opposto il bisogno che abbiamo oggi di di apprendimento insistere sulla ricerca di base su come si impara e fondamentale per tutti non solo per gli anziani non solo per il via ad un ultimo non solo per i i ragazzi e non solo i giovani non solo per i bambini purtroppo non c'è stata una grande attenzione alla ricerca di base sull'apprendimento in considerazione del fatto
Che le tecnologie hanno cambiato i nostri spazi cognitivi esattamente come hanno cambiato lo spazio geografico io vi parlo da Milano ma potrei parlarvi dati molto
Lo spazio fisico pensata le nostre case il nostro ufficio del cambiamento che è avvenuto
Allo spazio sociale parliamo di gente generi generazioni che devono condividere e la le le sfide tecnologiche eppure
Che cosa succede che tutti anche le aziende io lo vedo ampiamente ci chiedono di aiutarli non a capire cosa c'è dietro
Ma ad usare i i gli strumenti Cergy Pitino tutti quelli che ogni giorno arrivano perché veramente ne arrivano centinaia al giorno ora io credo fondamentalmente e mi avvio parta la conclusione che oltre ad aver bisogno di intelligenze e aver bisogno di competenze sia trasversali che tecnico professionali abbiamo proprio bisogno di cultura
E io non credo che esista un'altra disciplina oltre la intelligenza artificiale chi richieda come le ho detto una grande cultura scientifico umanistica perché se ci pensiamo devono essere insieme
Dalla modellizzazione matematica alla statistica
Analogica allearsi con logica linguistica la filosofia alla sociologia alle neuroscienze
E soprattutto anche su per gli sviluppi che che oggi dobbiamo affrontare con web tre diciamo che non c'è nessuna altra disciplina che richieda tanta cultura
Purtroppo nel nostro Paese abbiamo bisogno di questo di cultura digitale non solo di imparare strumenti gradiamo Garzonio ho finito ho bisogno di abbiamo bisogno di etica perché l'etica e alla base ed è l'unica possibilità per fare innovazione e abbiamo bisogno di reputazione mi dispiace dire una cosa ho appena letto un dato che mi ha mi ha colpito risultato del trust Baronetto era di qualche giorno fa il sessantacinque per cento degli italiani ritiene che il Governo non abbia le competenze per per regolamentare l'innovazione tecnologica e leali
E e si lamenta un po'di troppa ingerenza della politica nella scienza abbiamo bisogno di fiducia perché senza fiducia purtroppo la società moderna rischia di soffocare grazie per il grazie grazie
Grazie grazie a Gianna Martinengo e alle cose molto interessanti che ci ha detto il professor Lucio Romano primo mi perdonerà perché Mattia nel programma ultimo ma secondo il detto evangelico gli ultimi poi sono i primi quindi sarà contento di questo vero per no lo ringrazio per tante ragioni perché è una persona di grande preparazione non solo è stato ex senatore ma soprattutto dirige un centro di bioetica e penso che sia importante siam partiti dei grandi discorsi l'abbiamo declinati nella concretezza della regolazione torniamo qui alla sanità in qualche modo che è un tema cruciale
Che incrocia appunto ora che ricchezza artificiali oggetto digitale e poi appunto ancora letti Camera più etica grazie professore della parola grazie prima di tutto dell'azione Stefano affettuoso invito che mi ero rivolto che ho accolto con entusiasmo adesso dobbiamo fare uno sforzo comune
Nella curva gaussiana umana siamo nella fase ultima della parte discendente adesso dobbiamo dedicarci uno sforzo finale
Per riacquisire una artificializzazione di attenzione il che non significa essere completamente assente o distratti ma dare un segno di assenso che può essere di incoraggiamento per chi parla alla fine
Proviamo proviamo insieme in dieci minuti con l'abbuono di due o tre minuti credo che la trattativa fosse andata a buon porto e quella di poter scrivere un abstract immaginiamo di scrivere un abstract in questo momento sul tema dell'intelligenza artificiale
Allora dobbiamo usare nella vostra casa alcune parole chiare che il caso vuole che ancora una volta si richiamano al numero tre non perché il numero tre sia perfetto ma se non ricordo male numero perfetto a La sette ma questo richiamo di ordine teologico
Per quanto riguarda queste parole chiave direi intelligenza artificiale etica della cura
E paternalismo digitale voi dite perché facciamo un percorso insieme
Che nell'ambito di biglietti così declina attraverso tre ambiti l'ambito antropologico l'ambito giuridico deontologico e l'ambito scientifico avo chiamo hanno qui la dimensione antropologica
Che cosa sta accadendo nell'ambito dei è una tecnico nuovo citazione del corpo e una digitalizzazione della mente
Che si stanno confrontando due correnti di pensiero essenzialmente importanti che sono quella del funzionalismo e del sostanzia deismo usando queste due espressioni ho fatto anche una bella figura davanti a voi nell'indicare che cosa siano ma a parte le battute la dimensione del funzionalismo e la dimensione propria della meccanici trazione della vita che proprio della tecnica
Alla domanda credo di essere un po'in dissenso se non sbaglio un qualche osservazione alla domanda se la tecnica abbia una morale in serie la tecnica non ha una morale Henze la tecnica funzionale nella misura in cui la tecnica funzionano già aggiunge il suo risultato colera dimensione evidentemente etica direi Bío etica e quello di dare valori e principi in modo tale che dalla fusione si arriva con l'orientamento che sia umano centri go
Perché altrimenti se noi diamo un è infatti una sottolineatura al potere della tecnologia ne parliamo di tecnocrazia parliamo di ALGO crea sia non parliamo più di democrazia
Parliamo in realtà di un potere che prevale e che diventa il decisore sociale usando un termine proprio nell'ambito medico diventa un paternalismo sociale
Nella dall'altra parte invece c'è la dimensione propriamente umana del sostanziali siamo che nella dimensione della persona si riconosce in quell'abbinamento inscindibile che la dimensione del corpo eternamente
E che rappresenta il superamento e la correzione del famoso errore di Castelli sia pretore di Cartesio era quello della distinzione tra corpo e mente ma noi sappiamo che come ci insegnano che i filosofi bioeticisti accorti su questo tema
Necessità e sufficienza non è detto che siano per forza assolutamente presenti vale a dire nel pensare e necessaria la presenza di che cosa di un cervello
Ma che ci sia il cervello non è non è sufficiente a dire che si pensi nella dimensione del cervello c'è una dimensione funzionale che ha bisogno di tutto un altro patrimonio profondamente umano che dato dal emotività e data dalla effettività e data dall'intuizione e data la comprensione
Ricordiamo del Prometeo incatenato di Eschilo che insegnare diceva voi prima guardavate ma non vedeva tra lui prima ascoltavate ma non sentivate
La macchina ascolta guarda non prese non sente perché non vede non sente per i manca alla macchina quegli attributi che sono proprio della dimensione umana
Che non sono collegato a una visione meccanicistica riduce sionisti capillarità quella di un cervello in quanto collegamento di sinapsi solamente ma il frutto anche di una costruzione culturale
Lo svela razionale comunitaria
Non a caso le Vinals dice il tuo volto mi commuove non nel senso emotivo nessuna macchina si commuove ma nel senso delle motivi smog no nel senso di camminare insieme il senso della relazionalità la macchina non conosceva prima persona singolare
Non conosce la seconda persona singolare conosce solamente un meccanismo funzionale non conoscere io non conosce il tu
L'essere umano evidentemente conosce Livio conosce il tu ma nell'incontro di lire colto si declina la prima persona plurale che sarebbe il nome vale a dire la dimensione della libertà della responsabilità Dellas relazionalità umana diretti Carmine Remo insieme che cosa sta accadendo che una sorta di riduzionismo antropologi non sta portando a trasferire anche sotto il profilo lessicale semantico del vocabolario alla macchina degli attributi delle capacità delle competenze che la macchina nona noi abbiamo usato ripetutamente non passa giorno che non aumentiamo questi aspetti che non esce la parola intelligenza che alla sua come io originate impreciso cinquantacinque cinquantasei
Ma poi si parla di allucinazione si parla di comprensione usiamo un linguaggio un vocabolario antropomorfe dico
Altro aspetto delicato e che la macchina non conosce la semantica conosce la sintassi
Conosce la sintassi cioè in ragione di algoritmi e dati assemblati secondo un criterio probabilistico non è un criterio deduttivo
Logico ma un criterio probabilistico nella dimensione della probabilità noi non possiamo assegnare alla macchina una verità insieme la macchina o no la verità in sede
Che ha una particolare attenzione alla teologia sapete che la dimensione del vero ha subito tre declinazione bellum essa Enzo nella dimensione scolastica il vero e l'essenza
Poi c'è stata il bellum est factum nella dimensione moderna nella dimensione lasciatemi pensare questa espressione postmoderna
E il vero esser qui a facendo tutto ciò che sta avvenendo non lo si giudica sulla categoria del buono con lardo buono del bene o del male ma lo si giudica soggette ma della oggettività in quanto sta avvenendo in quanto sta avvenendo dette buona in sé queste un ente deduzione di ordine psicologico errato perché richiede una linea
Si vuole di riflessione di ordine etico ecco per quale motivo ne dobbiamo entrare in una considerazione evitare una valutazione di ordine io secondo principi e valori questa aprite Calabria etica si valuta una classica definizione che dal grande maestro e quello che lo studio sistematico della condotta umana nelle scene nell'ambito delle scienze valori della salute esaminata alla Luceri principi e valori morale
Ecco per quale motivo lei ci dobbiamo porre tre domande o l'interrogativo di ordine tecnico come funziona
Un interrogativo di ordine filosofico in che misura la macchina svolge nell'azione che sono simili a quelle dell'uomo terza domanda che mi rapì riuscisse a me interessa particolarmente senza cancellare le altre due precedenti e dire
Che cosa è bene che si faccia con la macchina con la Technogym trazione del corpo e con l'informatizzazione che si cerca o digitalizzazione della mente
E in questa dimensione che si richiamano i principi e valori voi sapete benissimo che oggi poi poi due-tre minuti con un richiamo di ordine medico-scientifica per quell'aspetto sapete che oggi si declinano molto cinque principe
Il quattro classici principi di Bice non decidesse principio risma nordamericano autonomia giustizia benefici all'età e non me l'efficienza al punto tale che siamo declinando già di per se ci sono delle criticità in questi quattro principe così declinato la vicenda decidessimo di una priorità l'uno rispetto all'altro prima posseduti sullo stesso piano
Se ne ci dovessimo da fare una domanda quale di questi principi è prioritaria mi assumo io la responsabilità il principio il principio di mi sento l'anziano ma chimica del tempo che passa
Quattro principi e quattro principi principio di autonomia principio di giustizia principio di benefici alita principio di non ma l'efficienza qui ci sono i classici principi
Cosiddetto principalis mo'nordamericano di Beauchamp e ci interessa la prima domanda che ne ci poniamo a quale di questi principi prevale sull'altro dell'ambito cattolico senza aggettivazione ulteriore ma è chiaro
Prevale uno il principio di bene ufficialità su gli altri che si devono coniugare pone intelligenza artificiale a questi quattro principi si è aggiunto un quinto che è di fondamentale importanza il principio di esplica abilità principali esplica degli asili e principi ossia di intelligibilità epici tecnico come funziona
L'altro di ordine etico vicino a responsabilità
Domanda che faccio a me stesso ma questi cinque principi sono sufficienti di per sé domanda che io do una risposta assolutamente no
Perché questi sono i cinque principi che sono richiamate in maniera molto chiara in una visione bioetica
Contrattuali sesta non personalista
Nella dimensione personalista invece c'è la dimensione della libertà la dimensione della responsabilità la dimensione della sussidiarietà sono tre principi questi principali ce ne sono anche altre
Che ci insegnano dottrina dell'azienda cinese in poche parole alla luce del quale c'è una relazionalità quell'altro io mi prendo cultura dite io mi assumo la responsabilità
Questo come sappiamo benissimo è il fondamento a me sembra di quello che è il bene della convivenza della politica
Prendersi cura di un altro significa o mi prendo cura di te perché ti riconosco come me vi ricordate Isaiah Berlin scrisse un libro molto piccolo i due principi di libertà
E diceva esistono due tipi di Bertagna la libertà di era lì per strada ridesta positive sono libero di fare quello che ritengo più opportuno che la dimensione della tecnica
Dall'inizio dei ridotti Rismondo ad inizio del meccanicismo la dimensione del funzionalismo la libertà Bach perché io sono libero da qualsiasi tipo di condizionamento
Ma la vera libertà quale e quello che si apre un altro né la responsabilità del prendersi cura di un'auto e la libertà
Penso alla e l'altro che non potrà essere che libero
Tra virgolette grazie queste la dimensione e la libertà profondamente umana e voi dite a questo punto che c'entra con la riflessione Sabbioneta in intelligenza artificiale vi leggo nel pensiero centri e come fatemi Credit la vostra fiducia di due minuti riporto due date l'ultimo uscito all'inizio del due mila e ventiquattro gennaio inizio di febbraio sull'American journal baionette essi in cui si dice ridendo Opare intorno al fine del personalissima non esiste più la dimensione di persona
Nesso i classici temi secondo questa impostazione inizio e fine vita ma proprio con l'avvento dell'intelligenza artificiale cioè si si dice questo e si afferma andiamo incontro ad un dualismo in ordine antropologico ad un rigido utilissimo Dio contro antropologi conduce nel quale prevale la dimensione della techno citazione del corpo e la dimensione della informatizzazione della mente
Questo è un altro aspetto ma poi che cosa succede se nel due mila e ventiquattro viene pubblicato un altro articolo sull'autorevole Nature computarsi franchezza
Un articolo di uno studio norvegese
Nell'ambito del quale in una sorta di medicina predittiva non spaventiamo sci vengono inserite in una sorta di digital sui in con gemello digitale una serie di dati personali che non sono solamente clinici
Ambientali
Familiari economici alimentari anche emotivi e quant'altro alla luce del quale domanda che uso ne fanno si può dar luogo alla determinazione di redditività non soltanto per quanto riguarda lo sviluppo della salute in un'ottica squisitamente personalizzata ma asetticamente probabilistica
Nell'ambito del quale finisce tu potrai vivere fino a questa età
Domanda che mi fate questo punto qual è il risultato statistico bene nel settantanove per cento dei cassetti settantanove per cento dei casi questa medicina cosiddetta predittiva meccanicistica
Funzionalista ha consigliato la vita della persona con un insieme di soli dati dove anche la dimensione della relazione familiare ambientale è stato prodotto in un algoritmo intatti una meccanizzazione e che ha portato a questo tipo di previsione
Altro aspetto delicatissimo di una perdita della dimensione personalista allusione dimensione funzionalista del brand computer Interface
Ma scritte che fratello maschio per intenderci ma i lavori chiedo ma se sono già stati anticipati da altri lavori che sono stati fatti in corso di ulteriore sperimentazione
Non abbiamo due realtà una realtà che la persona e la realtà di una macchina giusto con degli elettrodi ora c'è una possibilità
Di dal luogo nell'aspetto più deteriore alla etero direzione di quella persona
Tradurre quindi quella persona io non ho perso il filo in una sorta di oggetto su cui svolge la propria azione quindi diventa una sorta di paternalismo digitale io ti dico quello che tu dovrai fare l'altro lato positivo come la terapia di patologie neurodegenerative dall'epilessia Da Pozzo che risplendono nobiltà di una tecnica che funziona ma la quale bisogna dare un criterio di eticità secondo principi e valori bene della persona bene comune
è sufficiente questo no perché c'è un altro esempio che vorrei portare alla vostra attenzione ma che nel credo che sia stato già richiamato seppure indirettamente nell'azione che mi hanno preceduto
Che quella cosiddetta intelligenza artificiale medica generalista intelligenza artificiale ermetica generalista accontentarla immissione nel computer di una serie di dati
Che ti posso dar luogo quindi alla personalizzazione del trattamento e alla luce della personalizzazione del trattamento
Cade che cosa quella parolina
Che avevamo richiamato all'inizio che quella dell'etica della cura perché nell'etica della cultura si contempla
Un'attenzione possiamo dire terapeutica ma va oltre la dimensione terapeutica e nella dimensione convincente di una malattia l'etica della cura invece contempo un'altra relazione di umanità
Che contempla la dimensione della fragilità corporea e della vulnerabilità ma riconosce assente la dignità e l'identità della persona
Se noi riconosciamo questo come accaduto negli Stati Uniti un robot otto nemmeno tanto umano che è stato anche sperimentato in Italia negli ultimi tempi è stato un po'messo da parte da parte di alcuni ma che viene usato da parte mia che si chiama Petter
Peccato che cosa fa a destra gli anziani a fare terapia riabilitativa
Gli anziani sentono questo perché l'industria come fare l'esercizio vi posso assicurare è una cosa coinvolgente fortunatamente era un osservatore non mi trovavo dall'altra parte non facciamo osservazione come insomma un po'che possono essere preoccupante a questo punto
Ma che cosa succede negli Stati Uniti Peppers entra in una stanza e comunica al paziente che avrebbe vissuto poche ore perché stava per morire non ci va un medico
Non ci dà un film infermiere non ce l'ho un familiare si perde la relazione di Curno comunica che tra poche ore sarebbe morto perché dico questo perché la relazione di cultura e una relazione profondamente umana
Che non può essere delegata allora mi pongo una domanda finale non ancora ho sentito il bip dello no no no il ventennale allora tenerne mi pongo la domanda finale in che misura in che misura
E la macchina di perseguire
Che acquisisce delle caratteristiche umane
O non è forse l'essere umano che deve che alla macchina ha delle funzioni e che non sono proprio della macchina stessa ecco perché io vorrei concludere richiamando una citazione riprendendo dal libro stupendo
Di Evandro Agazzi uscito pochissimi giorni assorbono in cui si pone una domanda un angelo Evandro Agazzi un filosofo bel volumone di queste dimensioni voglio dire
è un punto di riferimento della riflessione e li fa una domanda che non è una domanda alla Marzullo che il vero quando dice
Ma se la macchina pensa come l'uomo quindi significa che l'uomo pensa come una macchina
è una sorta di tutti ritmo logico se la macchina pensa come l'uomo l'uomo pensa come una macchia questa e link questo è l'interrogativo del riduzionismo antropologica
Perché due possono essere le conseguenze due la prima che la macchina e dotata
Di una capacità immateriale
Che si chiama pensiero
Con pensiero seconda conseguenza quale potrebbe essere
Che l'essere umano per pensare non ha bisogno del pensiero due del possono essere le conseguenze
Sono tutte e due delle aporia cioè sono a dire perché non hanno un fondamento allora qual è la domanda in che misura in che misura la macchina e l'essere umano postumo cooperare
Allora attenzione al linguaggio che negoziano quando diciamo la macchina autonoma e un come dire un'espressione imprecisa lasciate che lo dica le macchine non sono autonome sono automatica
Non sostituiscono ma aiutano siamo noi che stiamo può fare questa espressione forse stiamo dando luogo ad una cessione di sovranità c'è una cessione di sovranità personale e stiamo assegnando delle macchine quello che le macchine domanda l'ultima e più delicata domanda che voi mi potreste fare a questo punto ma che ci poniamo ognuno
Ma quello che tu dici fino a che punto può essere scelto per il futuro nessuno di nove lo sa però l'impressione e uso la metafora
Come abbiamo iniziato a dimenticare le vocali quando scriviamo sugli smartphone come quando siamo dei simboli invece delle parole noi stiamo usando una terminologia che riduttivi Istica
E che riduce in realtà quello che sono le nostre truppe capacità e quello che sono le proprie caratteristiche dell'essere umano
Non è una difesa questa
Come dire contro qualsiasi evidenza di una visione non antropocentrica attenzione a questo passaggio ma umano centri che era dove la dimensione dell'umano Centrica c'è tutta quella ricchezza che data
Dal sentimento da sentire dal vivere dal relazionarsi quella che veniva chiamata e condivido del tutto quella della dimensione di un personalissimo comunitario io concludo ricordarmi un film di rimaniamo questi film che emessa mente sono quelle che poi in realtà guardano per la capacità di chi li produce ma soprattutto di chi di pensarti guardare il futuro
Si chiama Felix in inglese
C'è un uomo che si trova nello stato di solitudine
Ha comunque affermato nella propria attività professionale ma nella solitudine colloqui ha cominciato Bottolo dire con un computer che non a caso vedete ha una voce femminile
Nell'anime nella voce femminile c'è la dimensione di che cosa della quota perché non a caso accusa si declina al femminile
Nella famosa apro e chiudo questa parentesi come se fosse fosse una nota di un articolo nella famosa favola di Iginio quando si chiede a Giove quest'uomo ci doveva essere affidato ciò che dice molto a Saturno dice molto semplice perché John lo sa verrà affidato accusano l'essere umano affidata con una che fa questo uomo nella solitudine assegna non riconosce assegna a questo computer delle capacità umane
Pone delle domande le risponde in maniera più o meno suadente lo accompagna in tutte le sue giornate lui inizia a vivere in funzione di questa scuse che l'azione di questo rapporto ed è felice
Ma a una emivita verso non può dire fine
Per quanto si possa essere ha curato da parte di quest'uomo a un certo punto comunica a questo che la sua vita finita
Cioè il suo possiamo dire la sua previsione di bio ritmo nemmeno comunque finita quindi la la solita non può esistere più perché finisce lì è stata però
L'armata così
Lui piange nella solitudine perché ha perso una compagna non è
Che aveva la capacità il chat pur di sostituire
O di Simonato all'essere umano che era lui che assegnava delle capacità che non non aveva grazie
Penso che quest'applauso e la nostra attenzione nonostante le richieste che la curva era calata abbiano dimostrato quanto abbiamo apprezzato quello che tu hai detto
Adesso io chiederei a Graziano di potere conclude non so se Graziano
Lasciatemi solo dire anche preso a nome di tutti che se questo incontro c'è stato dobbiamo dire grazie a Stefano lepri che qui si è alzato vera qui a Graziano Castagnetti e non da ultima Silvia Costa che con la loro
Non solo due parole rapidissime perché appunto la curva gaussiana se qualcheduno ecco punto due pratese se qualcheduno non vuole intervenire era abbiamo dei tempi abbiamo ancora un quarto d'ora se qualcheduno vuole un minuto due intervenire volentieri
Prego coi dopo fare prego ci fa piacere se intervenite assolutamente
Scusate
Dunque no io non voglio diciamo interrompere l'armonica questo bellissimo ultimo intervento del professor Romano che mi sembra io sono un processo uno adesso in pensione ho insegnato per quarantotto anni automatica
Quindi sono sono sono tirato in ballo in qualche notti rate allo perché arriva nel modo più assoluto mi permetto no e mi comunque non sono meccanici sta ecco non sono meccanicistica nel modo più assoluto quindi ho apprezzato molto
Cioè te vento però dall'altra parte io vorrei dire attenzione a non sottovalutare ho sentito alcuni interventi
In particolare della onorevole bacio
Nishida che a mio parere erano un po'riduttivi rispetto alle alle situazioni non è un pregiudizio l'intelligenza artificiali generativa non è un pregiudizio
Io vi potrei divertire stamattina stavo pensando in tram mentre venivo io mi sono oggi voglio parteciperò andrò se ad ascoltare questo convegno mi sembra molto interessante cioè
E ho fatto una
Una chat adesso ci vogliono cinque minuti o non vi voglio tediare sarebbe molto divertente sentire
Con ciabatte GP Tilli gli ho domandato il baciati inizia con questa domandano cosa ne pensi della tematica umanesimo integrale e il potere della tecnologia e ho iniziato questa c'ha guardate e interessante interessante tutta la discussione perché è interessante allora io gli ho detto Ciao ciabatte perché
Un amichetto diciamo io lo uso attenzione perché già G. Beattie è uno strumento estremamente potente
Estremamente potenti ciao mi ha risposto la tematica dell'umanesimo integrale potere della tecnologia è molto interessante l'umanesimo integrale
E si focalizza sull'armonizzazione dell'essere umano con la cultura la società e se stesso mentre il problema della tecnologia offre opportunità di crescita
E sviluppo ma anche sfide tecniche e sociali e e noi credo e e la politica si deve indomani domandare proprio quei sono quali sono le sfide tecniche sociali come le vogliamo affrontare eccetera
Trovare un equilibro fra questi due aspetti può essere cruciale per il futuro della società
E questo io lo condivido pienamente ma poi abbiamo continuato per dieci per un quarto d'ora e
Quale sono a tu pari e dei principi etici che non sono in linea con uno sviluppo armonico della società gli ho domandato e lui ha risposto alcuni principi etici
Che potrebbero essere in contrasto con sviluppo armonico includono l'egoismo l'individualismo eccessivi l'ingiustizia sociale l'irresponsabilità ambientali la mancanza di rispetto per la diversità iniquità
La violazione della privacy la manipolazione delle informazioni l'uso non etico della tecnologia un approccio etico dovrebbe promuovere il benessere collettivo la giustizia sociale il rispetto per l'ambiente e l'equità
Pensi che l'intelligenza artificiale possa contribuire all'affermazione di un approccio etico in quale modo
Mi sai dare alcune indicazioni sì gente e qua adesso questo la risposta è molto lunga sintetizzo Chili può aiutare il Po con tribù ire all'adozione
Cosa la U alcuni in diversi modi analisi dei dati genetici e ci dà indicazioni importanti io penso che queste
Oltre a quelle indicazioni che individuava beh mi mi permetto di dire che a mio parere la questione della della come si chiama delle dei diritti e di dire l'ordine l'originalità del curare l'immagine chiedo scusa sono
Problemi secondari rispetto a quelli che ci dice chat CPT già TG analisi dati genetici eccetera con tutta una serie di declinazioni sistemi di supporto decisionale etico rilevamento e previsione delle discriminazioni Trust
Parenza e spiega a vita educazione etica tuttavia è importante notare che l'hai Lai stessa non è intrinsecamente etica euro uno né etica dipende dall'uso eccetera poi ho fatto una domanda piuttosto
Articolata alla fine eccetera in merito alle competenze della politica
E comunque alla fine abbiamo convenuto condivido non vi sto a leggere non vi so leggere adesso devo tagliare condivido quanto sostieni purtroppo mi resta la preoccupazione
E questa ve la butto là scusate se lo dico chiaramente
Mi resta la preoccupazione che il contesto auspicato che è un contesto di grandi responsabilità etica
Allora quali sono a mio parere e apparire di Ciacci BT condividiamo pienamente circa l'etica l'etica del politico perché l'etica della politica
La competenza e l'etica del Pubblico diligente
E la competenza la conoscenza l'educazione
Della gente questi sono i tre aspetti tuttavia ma colui vige ridere richiede una classe politica lungimirante è una classe di dirigenti pubblici preparata e al servizio esclusivo della società
Resta dunque il problema come scegliere le persone i e come formare le buone competenze
Resta il problema etico gli dico
E lui mi risponde sì hai ragione nel sottolineare l'importanza
Ed anche qualche indicazione se volete sa se volete no non ve lo do non ve lo leggo diamoci Malygos ossia vi possono trasmigrare Avesani un pollo Eusebio se volete questo ve lo faccio ma credo però ecco i in buona sostanza
Per chiudere ecco io allora un'indicazione politica che mi sembra stimolante mi raccomando bisogna che i politici siano scelti di alto profilo lungimiranti e che
E pompe tiranni nella gabbia urgenza grazie della pubblica amministrazione ricostruiamo scusa razzie grazie grazie è stato interessante ci sono altri interventi
Sonate sì
No
Volevo dire quello che non chiude che Ciatti CPT genera questa sorta di di entusiasmo ma non è convergente non è convergente
Basta facciamo sono pronto a fare una scommessa dopo di qua che cambi la domanda e gli dici quello su cui non eri d'accordo
Non pensi per esempio che sia importante il Copyright giudice sì è certamente un punto importante politici può analizzare questo cioè e apprese
Ci vediamo fra cinque minuti e te lo dimostra
E credo
Questa cosa perché le ultime aggiornamenti di di del sistema operativo di Microsoft che gira sulla gran parte dei computer che noi usiamo per chi non usa Apple l'altro sistema operativo più diffuse Macchi ha già introdotto questa possibilità di usare l'intelligenza artificiale fra domandi dalla risposta ma io ho sentito un sacco di domande per per andare via anche con un po'di respiro un po'di ossigeno mi sembra che qualche risposta si è incominciato a dare da parte le situazioni e la data al Parlamento europeo credo che questa cosa la regolamentazione che parte sostanzialmente da maggio è una cosa molto importante anche perché spazio ridati europei il caldo europeo qualcosa la politica l'istruzione possono fare si apre secondo me
Un campo enorme onda la nuova mission per la politica per l'istituzione diversa da quella che abbiamo conosciuto nella nel Novecento ancora prima cioè l'abbiamo fatto il trasporto pubblico la sanità pubblica l'istruzione pubblica eccetera eccetera adesso sicuramente per questo nuovo millennio
La mission per la politica e per l'istituzione e quella di fare
Come dire una
Tecnologia pubblica sul sul tema dei Trident artificiale che possono darci qualche garanzia in più e finisco con una proposta banale banale ma che credo importante
Noi siamo quasi tutti vuoti Satta ci sono miliardi di messaggi al giorno che girano su Whatsapp tra tutti noi che usiamo gran parte in gran parte questo sistema di messaggistica un'altra proposta Patrizia
Per la prossima legislatura europea un sistema di messaggistica pubblico europeo è incredibile che tutto il mondo a parte la Cina forse usi un unico sistema di messaggistica che in mano a un privato che legge capisce intero interpreta e usa quello che lei ci stiamo quindi oltre a Claudio Rope una proposta un sistema di messaggistica europeo per questa nuova rinforzi
Sì hanno Graziano
Prego prego sì
Professor tosa
O
Grazie cervelli sarebbero
Tosi sono professore di intelligenza artificiale all'Università di fare uomo
Quindi no la l'appunto il suggerimento che do alla politica provare a cambiare l'accezione che si dall'intelligenza artificiale quello che si sta creando adesso e che si sta dando un'accezione negativa
A quella che lei ha l'intelligenza artificiale quindi si sta creando uno scollamento tra la popolazione
E quello che noi ricercatori facciamo quando la gente mite armato si professore intelligenza artificiale oh mio Dio no io tutti i lavori e tutte le pubblicazioni che ho fatto sull'intelligenza artificiale a mio avviso sono positive creano conoscenza positiva
Quindi se riusciamo a dare una comunicazione anche con un'accezione positiva sul tema dell'intelligenza artificiale secondo me facciamo un passo decisamente avanti nella direzione poi del dell'uso consapevole della tecnologia eccetera grazie
Date mentre Graziano se mi permette una parola mentre si avvicina diciture vuole di di questo oggi non è stato argomentato questo bah c'è tutto un corpo legislativo europeo di questi anni importantissimo
Imperfetto noi avremmo voluto di più abbiamo regolamentato quel digita se di Sacchi e piattaforme per esempio di l'obbligo della rimozione ripeto il nostro gruppo avrebbe voluto di più più severità però ci siamo messi in una strada attività market act tutto il commercio commessa e poi come sì sì esatto oltretutto in data
E sfuggente ma di minor light e così tendini sono tutti mattoni di una costruzione che deve essere completata ma chi ci mette una chiave diciamo di di di di di grande importanza nel quadro mondiali su questa regolamentazione datati Gaber ventate il problema del possesso dei dati della responsabilità ne possiamo attribuire precipitati che generiamo nella nostra città
A un entità anche terza abbiamo messo il terzo settore non è ancora vigente quindi c'è tutto un grandissimo diciamo impianto e poi il regolamento sull'intelligenza artificiale con le cose proibite i rischi eccetera quei principi che diceva viola europei quindi c'è davvero tanto lavoro e l'ambizione giunto è che questo diventi uno standard di riferimento mondiali ma per fare questo l'ha detto Lorenzo lo possiamo esso di buoni regolatori dobbiamo essere anche dei gli innovatori quindi mandare avanti innovazione
E anche una capacità industriali in questo campo altrimenti noi programmiamo ma non abbiamo poi la forza anche no basta regolazione quindi è un programma intensissimo ma era stata si è imboccata
E penso che sia importante vigilerà una nota che sto facendo su tutti questi atti con la spiegazione che molto sintetica perché purtroppo non si conoscono non si conoscono abbastanza a proposito di consapevolezza
Prego
Grazie sono Daniele vero che sono fondatore vicepresidente dell'Associazione nazionale diplomatici a riposo anzi se la la saluto
Quand'era di sottosegretario no si parla sempre del rapporto no intelligenza artificiale che etica è con riferimento a questo Regolamento dell'Unione europea che di prossima
E in emanazione
Sì si è si è parlato in durante questo convegno di alcuni termini come fraternità solidarietà sono valori e principi che poi sono condivisi da tutte le religioni ecco io mi chiedo in questo Regolamento dell'Unione europea quindi di ventisette Paesi che si li fanno al ad alcuni valori e principi immagino condivisi
Ci sarà la parola sedie cristiani cioè di valori cristiani un un tronco niente
Grazie
Resta è una vecchia questione è pronto a piangere
Il valore di ferimenti cristiani prezziari qualcuno voleva mettere nella Carta di Nizza diciamo la carta fondamentale del nostro saltato quella che dove sulla Costituzione non è andata così se sa di più che in quel tempo il parametro più Castagnetti io penso però che non dobbiamo affidare questa difesa a degli atti delle istituzioni
A degli atti sta a voi e dei principi fondamentali della Carta di Nizza quindi valori fondamentali dell'Oropa penso che per la nostra cultura
Possono riecheggiare delle grandi assonanze anche se non c'è l'etichetta cristiani lo stato queste quindi il fatto che ci sia scritto musiche quei valori di fraternità e cita non siano poi praticati o molto
Allora sì un minuto solo perché premio azionare tutti appunto della vostra presenza nella veramente abbiamo avuto una giornata molto bella molto intensa consegneremo queste queste riflessioni questi questi nostri appunti di viaggio nella in questa sfida della tecnologia vi consegneremo anche ovviamente al i nostri partiti perché ci sia una riflessione vera ecco io credo che abbiamo capito che in tutte le rivoluzioni e questa è una rivoluzione
Credo che forse non ci rendiamo conto che una rivoluzione senza precedenti molti non se ne rendono conto del né una rivoluzione che procede a ritmo esponenziale cioè si moltiplica
Rapidamente la potenzialità credo che non abbiamo capito che cioè che dobbiamo capire che non dobbiamo arrenderci cioè che se anche la l'intelligenza artificiale la la tecnica avanza un ritmo sostenuti Simo non dobbiamo arrenderci
Di fronte a questa questa avanzata ma dobbiamo provare a conservare appunto l'umano che c'è in noi la nostra capacità perché la tecnica deve essere al servizio di un potenziamento delle nostre capacità ogni tecnica però mi sembra di anche che oggi sia stato messo molto bene in evidenza dalla professoressa da padre Benanti dal panel che vi ha preceduto che tutte le tecniche portano anche consegna delle inquietudini il fatto che gli algoritmi più diventano complessi più diventano indecifrabili
è una cosa che ci rischia di farci perdere il controllo di quello che sta succedendo
L'impegno dei cattolici democratici è stato quello che difende la libertà hanno dà libertà delle persone la loro capacità di essere protagonisti di essere cittadini
Quindi non vorremmo che invece da cittadini le macchine la tecnologia si trasformasse in consumatori volevamo che la tecnica ci aiuta aiutassero sviluppa le nostre capacità
Di partecipazione di democrazia di di presenza e passi è parlato del fatto di insegnare a scuola
Ha come rapportarsi no
A me è venuto in mente questa cosa ma io vorrei che anche a scuola insegnasse mo'non so se siete tutti d'accordo
A scollegato si cioè è una grande libertà
Gallese siamo collegati ventiquattro al giorno sette giorni su sette ma cavolo non siamo siamo schiavi quindi la possibilità per un bambino disco legarsi
Di fare una passeggiata a piedi di godersi di ascoltare allora io ho un autore preferito che i vani dice
Che ha scritto una cosa che è uno studioso anche dice c'è una tribù al confine tra il Sudafrica e Lesotho c'è una tribù che scava Bemba una ragazza Bemba
Una ragazza Bemba a nove anni saggia distinguere quaranta tipi di funghi mentre il maschio conosce richiami di almeno trenta uccelli
Cioè voglio dire la mente umana
E la cosa più belle straordinaria
Che ci sia e i nostri bambini a confronto di questa ragazza ben vadano mia figlia
Non sa nemmeno che cos'è un fungo momenti quindi cioè noi abbiamo anche per sulle conoscenze no distaccandosi dalla città agricola la scelta contadina abbiamo perso conoscenza ne abbiamo acquistate ma dobbiamo perse
Non dobbiamo non riflettere su questo
Dobbiamo stare attenti perché ogni trasformazione porta con sé una perdita anche è un viaggio che come tutti i viaggi a una perdita conosce
La cosa che la nostra cultura deve fare fare in modo che non si perda l'originalità delle persone che non sono tutte uguali che non sono frutto di algoritmi matematici tutti uguali l'originalità la creatività fare in modo che l'automazione chili d'ogni tempo tempo per le relazioni tempo per la creatività non tempo per andare a consumare ma tempo per crescere
Come comunitari come individui
Questo il senso di riflessione di oggi che non vuole dire aiuto aiuto aiuto vuole dire sì usiamola con coraggio con speranza ma anche sapendo che facciamo quello che dobbiamo fare cioè fare in modo che sia nostro servizio e non noi al servizio del tecnologia quindi grazie a tutti questa bellissima