Collegamento con David Carretta da Bruxelles sull'Ucraina e sulle dichiarazioni dell'Alto rappresentante della politica estera dell'UE, Josep Borrell, sulle nuove sanzioni contro la Russia

Abbiamo dunque parlando di Ucraina ed era quarta visita a Kiev dall'inizio della guerra dell'Alto rappresentante della politica estera dell'Unione Europea Joseph Borrell ha ieri a Varsavia vorrei ha preannunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia e ha esortato i Paesi membri dell'Unione ed aumentare le forniture di armi all'Ucraina smettendo di esportare armi in paesi terzi
Sentiamo nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta David buongiorno
Sì buongiorno ieri l'Alto rappresentante per la politica estera Susan Borrell ha lanciato un appello agli stati membri per aumentare in modo consistente le forniture di munizioni all'Ucraina
E lo ha fatto in modo abbastanza drammatico dimostrazione della situazione difficile di fronte a cui si trova l'esercito ucraino al fronte proprio per la carenza di munizioni
In questo momento dobbiamo fornire munizioni e l'Ucraina non importa dove le munizioni vengono prodotte ha detto Borrell ha a Varsavia
Tappa prima
Dell'arrivo in teoria oggi a chi in modo più rapido meno caro il più efficace per aumentare le nostre forniture all'Ucraina
Smettere di esportare a paesi terzi e questo è qualcosa che solo gli Stati membri possono fare questa è la mia richiesta ha detto Borrell aggiungendo
Dite agli altri per favore aspettate non siete in guerra potete aspettare qualche mese e dirottare la produzione verso l'Ucraina cosa c'è dietro a queste parole innanzitutto le difficoltà del congresso americano che non è in grado di approvare un nuovo pacchetto di aiuti militari per chi Ervet
Poi il fallimento del piano dell'Unione Europea di fornire un milione di munizioni entro la fine di marzo solo la metà verrà effettivamente consegnata
E questo in ragione anche di una clausola prevista nel piano cioè il Bajor pie Anna comprare europeo la preferenza comunitaria che i francesi hanno voluto inserire in in questo dispositivo lanciato ormai quasi un anno fa infine le capacità produttive in Europa secondo Borrel ci sono il problema è che almeno un terzo delle munizioni che vengono prodotte vengono esportate verso Paesi terzi come i Paesi del Golfo e di fronte a tutto ciò occorre in qualche modo cambiare cambiare direzione lo ha spiegato anche il ministro degli esteri polacco Radoslaw Sikorski
Dicendosi totalmente d'accordo con Borrell e perché l'Ucraina superata in potenza di fuoco dalla Russia e dobbiamo riportare l'equilibrio Borrell anche come detto confermato che che l'Unione europea adotterà un tredicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia prima del ventiquattro di febbraio anniversario il terzo anniversario della dell'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina Borrell ha spiegato che saranno presi di mira persone entità ma anche impresa e di diversi Paesi che partecipano all'elusione delle sanzioni
Questo però è un grande punto interrogativo perché alcuni Stati membri come l'Ungheria si oppongono all'inserimento di in prese di paesi come la Turchia o la Cina che rappresentano gran parte di delle delle Società che aiutano in qualche modo la Russia a aggirare le misure restrittive europee e anche grandi paesi come la Germania la Francia e l'Italia sono scettici ad usare la possibilità di sanzionare i Paesi che chiudono gli occhi di fronte all'elusione di sanzioni da parte delle loro delle loro società Borrell ha arriva Kier comunque con una notizia positiva quella del pacchetto di aiuti finanziari da cinquanta miliardi di euro
Adottato la la scorsa settimana al consiglio europeo ma rimane il problema della mobilitazione generale per sostenere chi Erwin questo momento molto complicato della della guerra quando agli Stati Uniti
Appaiono paiono assenti
Altre segnalazioni d'attualità europea in corso in questo momento a Strasburgo la la plenaria del del Parlamento dibattito proprio sui risultati del Consiglio europeo si discuterà anche di agricoltura con la la DiVersi diverso di diverse manifestazioni un po'ovunque in Europa del settore agricolo
Ursula von der L'Aia non potrebbe annunciare una marcia indietro su alcuni provvedimenti considerati controversi tra l'altro la Commissione questo pomeriggio presenterà di obiettivi per la riduzione delle emissioni
Per il due mila e quaranta novanta per cento in meno rispetto al mille novecentonovanta questo dovrebbe essere l'obiettivo generale ma proprio il settore agricolo dovrebbe essere risparmiato nel documento ufficiale da uno sforzo in termini di taglio delle emissioni cosa che del resto era già accaduto tra gli obiettivi del due mila e trenta ricordiamo che l'agricoltura vale il quattordici per cento delle missioni europee un terzo del bilancio comunitario l'uno virgola cinque per cento del PIL europeo detto ciò detto ciò ieri al Parlamento europeo c'è stato un dibattito anche sul caso Salis in Ungheria con diverse critiche che sono venute presentato al partito gruppo del partito Popolare oltre che dai gruppi di centrosinistra per la la la la situazione i problemi sistematici nel sistema carcerario ungherese
La la commissione intervenuta ricordando che questo è una competenza degli Stati membri ma nell'ambito del diritto europeo
è necessario che le condizioni di detenzione non vivano ogni i diritti umani ha detto la commissariamenti innesca ha parlato a nome dell'esecutivo
Comunitario invitando implicitamente l'Ungheria a allinearsi con alcune raccomandazioni che erano state adottate nel dicembre del due mila e ventidue la commissione si è detta anche disponibile a trovare una soluzione nel quadro dell'unione europea nelle discussioni che ci sono in corso tra Roma e Budapest a deputati italiani diciamo del centrodestra invece si sono schierati in qualche modo in difesa del governo e in parte anche della dell'Ungheria di Viktor Orban i deputati diffidenza il partito di Orban hanno contestato il fatto che non hanno potuto parlare in questo dibattito molto
Molto limitato la commissione nella replica ha detto di voler tutelare i valori fondamentali anche nell'ambito della detenzione nelle carceri
Però dopo la raccomandazione del dicembre due mila e ventidue presenterà una relazione entro la fine del due mila ventiquattro insomma nulla di davvero sostanziale da questo dibattito per ora è tutto sulle domande ti restituisco la linea
Grazie grazie a David Carretta