Scegliere il futuro

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Quante volte abbiamo sentito nel corso di quest'anno dalla leadership politica al momento al potere in Italia
La contrapposizione tra ideologia e pragmatismo
Lo abbiamo sentito per le questioni ambientali
L'abbiamo sentito per le questione della trasformazione senso della digitalizzazione
Della transizione ecologica ripetendo che non bisogna avere un approccio ideologico nel caso particolare
La ideologia ambientalista cioè di salvare il pianeta era le vite delle persone e così via ma invece di considerare maggiormente l'attenzione agli imprenditori
Ai lavoratori dei vari settori in cui la il cambiamento a causa delle nuove regolamentazione europee e delle politiche che a livello internazionale si stanno affermando a favore di una sostenibilità tutto campo possono avere un impatto maggiore
In realtà non esiste nessun approccio ideologico nessun approccio pragmatico semplicemente ci sono punti di vista diversi legittimi ovviamente ma che ci fanno avanzare incerte
Direzioni o ci fanno avanzare in direzione diverso e chiaramente dalle scelte che si fanno dipende il nostro futuro
La non rilevanza di questa distinzione tra pragmatismo e ideologia l'abbiamo visto nel corso di questa settimana
Il Governo italiano dopo aver
Minacciato di mettere il veto sul nuovo Patto di stabilità e crescita le nuove regole fiscali per assicurare la stabilità finanziaria dell'Unione europea in particolare poi quelle e i nell'area dell'euro
Dopo aver detto che l'accordo non si poteva fare con una videoconferenza ma abbisognava incontrarsi in presenza nel corso di questa settimana accettato le nuove regole fiscali attraverso una videoconferenza
Regole fiscali che impongono una serie di sentieri di aggiustamento in particolare
Per Paesi come l'Italia ad alto debito e anche di contenimento del deficit pubblico rispetto al prodotto interno lordo
Sono regole su cui
Si discuterà per mesi e mesi intanto non si applicano immediatamente
E poi prevedono dei percorsi di rientro molto graduali quindi non confrontabili con le vecchie regole appunto questo nuovo patto di stabilità tutta una serie di problematiche
Ne ho già parlato in precedenti puntate di scegliere il futuro ma non è questo il punto il punto è che l'Italia si è a accodata secondo alcuni a concordato secondo altri delle regole comuni europee nell'interesse non solo del nostro Paese ma di tutta l'Unione Europea
Il giorno dopo invece il parlamento con una spaccatura anche nella maggioranza di governo ha votato contro la ratifica del così detto messe cioè il meccanismo salva-Stati che entra in vigore quando uno stato a difficoltà finanziarie quando scoppia una crisi finanziaria come purtroppo abbiamo visto nel passato può accadere in particolare con riferimento all'Italia proprio perché è un Paese altamente indebitato con tutta una serie di problemi che conosciamo
In questo caso ha votato contro la ratifica del messa il gruppo di Fratelli d'Italia il gruppo della Lega il Gruppo dei Cinque Stelle
Forza Italia si è astenuta mentre le opposizioni hanno votato a favore della ratifica del del Nymex
In questo modo tra le forze politiche
Ideologicamente contrari ecco dove il tema dell'ideologia torna in ballo a tutta una serie di regole europee
Ma anche di strumenti europei immaginati per far fronte a crisi forti pericolose
Come quelle a cui messe dovrebbe essere capace di porre un un argine
Hanno votato appunto contro l'Europa
Quando è stato approvato il patto di stabilità tutti gli osservatori hanno detto va bene a questo punto l'Italia si sta allineando e dunque ratificherà anche messe ricordiamo che siamo l'unico Paese europeo
Che non ha appunto ratificato questo o nuovo meccanismo
Salva Stati
E poi la sorpresa
Tutto questo cosa ci insegna e cosa ci dovrebbe insegnare per il futuro un futuro del fatto anche di un anno al due mila ventiquattro elettorale
Sia a livello europeo sia a livello o locale con diverse regioni
E tanti Comuni migliaia di comuni che andranno al voto
Bisogna essere più coerenti bisogna esplicitare dove si vuol portare l'Italia e bisogna soprattutto essere capaci di spiegare che certe scelte
In realtà si fanno per motivi ideologici al di là del pragmatismo necessario
E dunque dobbiamo leggere anche altre scelte
Che il governo farà o non farà alla luce proprio di questa ideologia che un'ideologia che per alcune forze della maggioranza e fondamentalmente anti europea non a caso
Anche in altri voti recenti in Parlamento la maggioranza si è spaccata
Proprio o con forza Italia da una parte lega e Fratelli d'Italia dall'altra
Sarà una lunga campagna elettorale nel primo semestre del due mila ventiquattro e sarà importante che l'opinione pubblica valuti con attenzione
Le scelte fatte che si intendono fare anche perché da questo dipenderà veramente il futuro dell'Unione
Una nuova fase costituente
Una revisione dei Trattati oppure
Una riduzione dei poteri dell'Europa quell'Europa che si imbocca nei momenti di difficoltà su tanti fronti e che poi in alcuni casi si rifiuta di contribuire a realizzare con quello spirito unitario con lo spirito federalista che non è ideologia ma è una visione del futuro una visione che rende l'Europa e dunque anche l'Italia più forte più robusta più resistente alle crisi e più residente a quelle che dovessero scoppia
Grazie e con un'occasione formulo a tutti gli ascoltatori le scorte tredici i migliori auguri per queste feste e per un due mila ventiquattro in cui le scelte per il futuro siano più corrette
Siano più forti siano migliori a tutti i livelli non solo quelli politici perché abbiamo bisogno di realizzare un futuro molto migliore di quello che abbiamo visto nel corso di quest'anno rischia di realizzarsi
Grazie e buona giornata ancora