Salario minimo e Costituzione

Sarà senso utilizzare sarà
I Rizzo bene
OPA ostili
Tarantini undici
Si dividono l'unica
Nuovo eppure famoso senta ma
Qua invita
Senatrice presidente ricorda
Ora
Grazie georgiano molto ci sono problemi per non è sempre un grande onore unicamente al di là di questo tipo soprattutto dei nostri amici costituzionalisti perché insomma è una tradizione molto lunga una collaborazione preziosa tra il collegio non solo costituzionalisti va particolarmente i nostri costituzionalisti oggi e la verità non sì no sì sentite sino insomma oggi convocazioni una tematica molto interessante quella del del salario minimo una tematica condivisa riguardo alla sua problematica sia in Italia che ne Spagna prima ci parlava un po'suo sulla situazione che c'è anche in Spagna riguardo al al salario minimo e per cui io ben contento come dicevo di accogliere anche in questa iniziativa ritiri anche dei giovani
E studenti dottorandi eccetera che alla fine ecco futuro dello studio della nostra a parte e credo che sia questo importantissimo ringrazio moltissimo cabalistico dovrebbe già compagna oggi
E poi anche Bugul'seguimento spero che sia una una giornata interessante dove si USA chiarire qualcosa riguardo a un tema complesso difficile dove no si mescolano un po'circostanze di tipo politico sociale economico che alla fine un voto spiega anche per quale motivo siamo arrivati a questa problematica sia in Italia che spacca come dicevo
Niente grassi rinvenuti grazie per per
La porta grazie
Sul punto passerà un'altra pronunciare su
Buongiorno a tutti un ringraziamento particolare Andrea Morrone per avermi invitato a questo so Mantova portare il saluto di un ringraziamento poi salutò tutti i colleghi dove
Il collegio di Spagna a le persone che oggi poi trarranno la relazioni colleghi che terranno una relazione Camilla pupazzi Massimiliano Delfino e a tutti i colleghi presenti qui che sono che sono in sala che che sono poi amicizia che conosco da anni in gran parte quindi mi fa ancora più piacere vederli biologi
Oggi è un giorno un po'particolare finale aveva una zona poco applicata ma ma ci tenevo a essere presente perché
Ieri abbiamo approvato lo statuto dell'Alma Mater dopo due mandati in cui due campagna elettorale in cui abbiamo discusso di modifiche della nostra carta
Fondamentale abbiam parlato parlate voi con l'aiuto anche di il perché è una Commissione insomma siamo riusciti in pochi mesi va dare delle risposte che poi
Non siano unanime è normale quando si parla di diritti costituzionali c'è grande sino in maniera che letizia c'è chi la pensa in una la la carta della nostro ateneo non può essere approvato all'unanimità non è normale che su temi come la rappresentanza ci ci sta
Sì abbiamo opinioni diverse quindi considero questi mesi faticosa di divertenti
Che hanno chiarito tante cose mesi utili per per il nostro ateneo avere portato a termine questo percorso ieri
Mi ha fatto molto piacere
Oggi c'è la trattativa sindacale incorso in cui si discute di
Infatti sette otto gennaio continua a chiamarmi
Che si discute di salario del nostro personale tecnico-amministrativo pazza delegato alle trattative sindacali che meglio di me può
Riportare quelle ci sono anche le difficoltà ad aver del personale sia uno stipendio vincolato per legge che non possiamo fare
In un contesto dove che cos'è la vita continua ad aumentare se quindi siamo alla continua ricerca di
Di
Modi per cercare di compensare con le persone che si rivolgono con noi tutti i giorni
In un quadro sempre più complesso e quindi un po'oggi la la sintesi della giornata di oggi salario minimo in Costituzione si inserisce benissimo anche nel nostro contesto perché di fatto di di costituzione dell'ateneo ieri salario oggi i requisiti iniziamo perfettamente allineati
In un caso in un contesto dove cambiato anche tutto il mondo delle azioni sindacali ed il rispetto a quelle che sono stati gli anni precedenti in cui abbiamo
Sindacato che nel nostro ateneo rappresenta non so se se arriviamo al venticinque per cento dei lavoratori è molto alto no no no no no non comandiamo oltre
E quindi in un contesto in cui
Il quadro è cambiato profondamente
E questo si riflette un po'anche sul piano nazionale istituzionale minimo
All'ordine del giorno leggiamo tutti i giorni la possibilità di introdurre una legge paletta pertanto comunque una risposta ad un bisogno che che che c'è bisogno
Sociale un bisogno
Se sentiamo quotidianamente lo sentiamo anche tanto non è bastato dove saranno non è non è quello minimo e però
Dove sentiamo la necessità comunque di dare delle garanzie dei diritti e quant'altro
Guardate l'ho l'ho provato su su su di me questa cosa del salario minimo quando sono stato eletto rettore poi dopo chiudo vi lascio fare avevo se sembra allora le vostre alla vostra giornata ma appena sono stato eletto rettore
Ho chiesto Francesco Bertini un ufficio per per per i mesi in cui dovevo fare avanti e indietro
Mi sono messo nell'Impala sopra le notti dove c'erano degli uffici liberi che tutte le mattine quando arrivavo è uno dei primi sei arrivato
Mi mi ha prima portinaio che se mi diceva
No non possiamo continuare a lavorare questo salario no non quattro euro l'ora noi non possiamo lavorare quattro euro non io non riesco non posso fare le notti giorni alla fine settimana son sempre qua per avere un salario decente
Allora quando arrivato nuovo direttore generale
Devo sempre ringraziare per come sta gestendo l'ordine in questo momento magari non sempre e comunque la
Battiati che che riusciamo a trasmettere perché siamo sott'acqua tutti i giorni quindi siamo sempre
Però appena è stato nominato direttore generale
Ci siamo seduti attorno al tavolo abbiamo detto dobbiamo cambiare qualcosa perché non è possibile noi diamo un fuori lavoro e attivo diamo poi tratta le persone la maniera con cui viene trattata importi e una delle prime cose che abbiamo fatto più di un anno e mezzo fa in accordo con i sindacati
Nel tavolo sindacale è stato quello di regolamentare subappalti che noi diamo quindi abbiamo regolamentato di importi minimi in tutti i lavoratori che lavorano per l'Università di Bologna anche in maniera indiretta perché non è possibile continuare in questa maniera
Quindi la conclusione di questo discorso un po'sconclusionato che però a un filo conduttore il tema di oggi credo che sia vi devo ringraziare per questa questa giornata perché
Porta all'attenzione temi che noi viviamo quotidianamente che sono di altri grandissima autorità non lo vediamo in un aspetto più privilegiato tra il mondo dell'università
Che che privilegiato
Riportarlo invece sulla vita di tutti i giorni una cosa che merita non solo grande apprezzamento ma spero che porti dei frutti sul piano nazionale dove c'è un gran bisogno di guardare in avanti grazie vorrei come giornata tu
Ringraziamo ore
Tra
Sicure
E società il sorriso
Versione
Credo sarà
Susseguiranno
Grazie di possiamo assoluto
Dico che la nostra
All'epoca
Abruzzo
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L'uomo
Ci siamo trovati a gli a
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Sfruttare generosa ospitalità
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Cantieri nostra destra
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Purtroppo viceversa secondo a Roma io di io tutta la sua vita comunque
S'è messo
Punto anche spazi su ma
Esclusiva sul
Contenuto fa
Cose
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Clienti un atto tu nuova rilievo resta Omnitel recita
Chi lo ha pensato
Nell'ordine diversità
Claudia sia nell'uomo
Capitolino necessità
Attribuisce no
Ci sono
Tra Avellino creare sta uno dei primi dicono
Realizzazione
Così sbagliata e capire stilisti intestato che a costruito male sicuramente sull'unica
Nessuno nessuno insomma dovrà essere
Militare
Collocare scorsi
Per farsi in particolare sponsor i limiti appunto fino allora rivoluzionari
Mica significa in particolare a a fece comprendere la sua disponibilità a registrare questo chiedendo Guido sì marinare
Continuare provo a utilizza materiali sarà immobile
Questo nuovo seminario nasce dalla sicuramente essenzialmente il polo
Acquisti
Va
Tra giuristi diversa estrazione
Poter continuare ad occuparsi tema che sollecita diverse diverse sensibilità
Quello del salario minimo legale
Titolo estraibili per costituzione non ripetono del guardiano interessa soltanto i costituzionalisti evidentemente è un tema trasversale
Che sollecita soprattutto di lei cultori del diritto del del lavoro ma non solo
Serve una materia che interessata e a livello i legislazione europea è evidente anche in questa prospettiva nella prospettiva dell'allargamento
Degli interessi
Del processo di integrazione europea
Verso una maggiore attenzione nei confronti tiravano sociale economico sociale fino a qualche tempo fa sembrava in qualche modo trascurato evento borbotta per decisamente
Il fatto che l'Unione europea abbia adottato una direttiva sul salario minimo
Rappresenta certamente elemento significativo se pensiamo e fino a una crisi economico finanziaria di dieci quindici anni fa e poveri alla crisi va bene in chiaro recente
Il processo di integrazione europea aveva diciamo così lasciato ora secondo piano le questioni sociali conflitto Confindustria
La crisi dei debiti sovrani da un lato una gravissima dedicata all'altro avessimo un processo fosse diverso segno ecco rispetto a quello che abbiamo conosciuto
Ex genere esso Yuko rappresenta da questo punto di vista una una scommessa ricorda
Ora concreta certamente
Che non possiamo ritenere dedicata testo che la minacciano potrebbe prefigurare percorso più ampio nuovi attenzione ad una integrazione non solo economica ma sociale del contesto prego
Il danno è gravissimo qualità perché
Avevamo certamente concordato con le forze politiche col Governo nazionale che si potesse discutere su questo tema proprio oggi ma non c'è dubbio che l'accelerazione se possiamo usare questa espressione
Che questa problematica sta conoscendo in ambito parlamentare rappresenta
Un segno quantomeno per la sua rilevanza anche nel contesto politico nazionale
Sono stati depositati bisogna Parlamento diversi progetti lei dice
Che cerca i introdurre anche nel contesto nazionale una disciplina sul immobiliare il governo con una una iniziativa
Che ha voluto è sembrata
Sorprendente
Ha deciso di inserirsi direttamente questa iniziativa Parlamento e a deciso di trasformare questi progetti di legge che tra l'altro avevano visto significativamente unita tutta l'opposizione
Che aveva presentato
Tutte le sue forze un progetto unitario
A dicevo la maggioranza quindi il governo ha
Sentito il bisogno di inserirsi in questa discussione e di rilasciare
Questo tema adottando
Tutto utili Vega al governo sulla disciplinare sarà litighiamo
Come sappiamo questa iniziativa ha suscitato se
Caruso regionali volume con testo qualunque ambito
Ci sono ci si divide
Tra appunto coloro che ritengono che sia un bene procede in questa direzione
Ritengo invece questa strada
Con la più corretta sappiamo in Parlamento si è
Profondamente
Approfondito ribalta le forze di opposizione
Forse
Privi di maggioranza si contesta meglio
è chiaro che significativo il passaggio da una discussione tutta parlamentare l'ipotesi di una legge nazionale discusse in Parlamento
Allora e scende bianche sposta sul governo gran parte delle responsabilità sottraendo se volete
Dibattito parlamentare premesso che i singoli
Ma a parte questo mi pare che c'è un punto significativo contenuto che tende a a spostare il focus questa iniziativa della maggioranza parlamentare
Perché sì la proposta delle opposizioni parere Carbone evidenza un collegamento tra la legge e la contrattazione collettiva soprattutto quella posto in essere dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative diciamo seduta criterio consueto della nostra legislazione
Al convento l'indirizzo del Governo sia quello di adottare criterio di riferimento che individua
La contrattazione maggiormente applicata contratto nominati il criterio di riferimento su cui costruire a
La disciplina
Speriamo che cosa succederà
Una spedizione interessante che ci è sembrato interessante poi abbiamo segnato tutti i presenti tracciati discussione quelli che ci sembra chiaramente tema
Ecco probabilmente una delle novità
Che ci ha consegnato questa fase in Italia la valorizzazione istituzione fuori dalle canoniche istituzioni politico rappresentativa
Insomma il peso che ha avuto e probabilmente avrà giocherà Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Che ha elaborato su richiesta del governo
Articolato barriere sulla rigidità di una legge sul salario minimo legale rappresenta credo un significativo elemento di novità soprattutto se rapportato al fatto che fino a qualche anno fa si pensava che Meles dovesse fare meno addirittura con la sua abrogazione
Dal dalla costituzione oggi c'è un rilancio particolarmente significativo vestirsi
Forse così come abbiamo pensato perché pensarsi originari
Corporativa o neo corporativa no di fronte al Senato che non avrebbe più potuto rappresentare interessa così era stato ipotizzato nel progetto portato
Certamente oggi è questo l'aspetto significativo
La Crystal esentasse politica e anche sindacale stiamo tradizionalmente sono stati pensati come luogo della mediazione degli interessi di categoria in generale
Viene in qualche modo motivo affrontata ma così ulteriormente ultimata
Valorizzato istituzioni che appunto queste questi luoghi della rappresentanza hanno poco anche
Potrebbe essere l'accusa questione
Del
Del peso delle istituzioni tecniche tecnocratica e che si avvicinano all'istituzione
Ora questa discussione stia Di Livio soltanto questo poi
Lascio la parola alle relazioni
Anche perché consenso su queste cose
I due relatori
Si concentrano meno
Sempre utile portare all'attenzione alcuni dati di ponte storto perché credo siano importanti per i giuristi
Ma non solo anche per coloro che hanno responsabilità politiche che devono appunto tentare costruire una piattaforma dovrà lasciare ragionamenti salario minimo
Come sapete il salario minimo nei ventisette Paesi dell'Unione europea vede del ventidue Paesi che si sono contati di una legislazione
Che ha codificato dopo un salario minimo legale ventidue Paesi su ventisette
Di questi cinque Paesi rimanenti cioè hanno invece
Adottato pienamente il modello della contrattazione collettiva ci sono tre paesi della penisola scandinava la di astenersi e Danimarca tradizionalmente legate in questo schema poi lastricati ovviamente Italia
Ora credo che sia importante ricordare questo aspetto che io ho fatto approfondimento utilizzato di questi cinque Paesi ci dice che si tratta di Baresi chiaro contro una copertura contrattuale altissima che va valutata hanno un'autonomia di cento soprattutto cinesi attraverso nell'ultima molto diffusa
Tasso di sindacalizzazione questo mi sembra importante
è pari a sessantanove settanta per cento di Telese nordici d'Italia ce l'ha trentacinque per cento pause al ventinove per cento
Quindi
Di una evidente tra Paesi scandinavi Italia trentacinque ossia ventinove
E quelli che hanno il salario legale invece riscontriamo una ridotta copertura contratti collettivi
Con le vacche eccezioni Francia Belgio Slovenia oltre il novanta per cento diciamo sia livelli dei paesi scandinavi mentre invece risparmia dei Paesi Bassi
Sono lontano da fare un alto livello spetta invece fra gli altri si si trovano percentuali molto curiose il tasso di sindacalizzazione eccetto in piccoli paesi che sono sotto la soglia del cinquanta per
Lei cerca di tra il dieci e il venti per cento ora non so darmi se è importante perché ci dice che laddove c'è una legge sul salario minimo legale
Tutto questo a
Trova sull'altro versante una ridotto uso della contrattazione e un tasso di sindacalizzazione passo mentre invece laddove non c'è il salario legale ce ne una corso il contratto collettivo tassi di sindacalizzazione medio-alti tranne l'Italia dove si abbassa progressivamente sapendo
Infatti il tema guida probabilmente le proposte di legge spiega uguale deriva dal fatto che i sindacati Kosovo verso
Sostanze non
L'attività ma molto distrussero ringrazio
Del resto quasi consiglio figli oltre novecento contratti collettivi nazionali prima ci dice questa contrattazione quanto molto diffuso sia particolarmente frammentata
La frammentazione del professore rappresenta un elemento
Per quanto riguarda con il valore dei salari minimi legati anche qui bisogna farlo i dati due mila venti Bernardelli contesta del valore medio
Lussemburgo Francia Olanda Irlanda verso più che Germania
Hanno una star repubblicane che va dodici euro e trentotto del Lussemburgo che è più alto agli altri paesi che ci danno tra dieci e quindici nove trentacinque
Mentre tutti gli altri Paesi il salario minimo legale oscilla tra cinque uno e cinquanta di una ottantasette
Le sulla Spagna cinque cinquanta la Bulgaria e alcune fax l'Italia questi dati
Ci dicono che il cinquanta per cento di stabilimenti ammonta a dieci euro e cinquantanove e il sessanta per cento dei salari vediamo assente sessantacinque
Questi sono i dati
Due mila due mila
Responsabile tanto che vanno tenuti presente in Libano incrociati guida violenta che riguardano bussato salute da e la contrattazione collettiva nazionale e della dei sindacati
Ora sappiamo
Adesso sappiamo
Molto bene
La Costituzione italiana si contraddistingue un riferimenti diritto sindacale tutto sui generis perché l'articolo trentanove della Costituzione
Che prevedeva determinato un modello di organizzazione della libertà sindacale enunciata nel primo comma cioè
Sindacati registrati e in quanto registrati e rappresentati in modo unitario tutta del punterei normativo di
Stabili nei contratti collettivi aventi efficacia e no se non è stato realizzato
Romagnoli Mancini ci ha detto che questa è stata la più felice declinato azioni una costituzionale dell'in attuazione costituzionale
Io ho definito l'in attuazione dell'articolo trentanove tradimento della Costituzione
Nel senso che il il paradosso servite non si tratta di una palese in attuazione della Costituzione potrebbe anche seduzione maturazione
Dell'organismo testo concreto il combinato disposto di sindacati
Secondo l'ordinamento interno legali conta logico futuri da un lato e contrattazione collettiva dall'altro
E soprattutto sull'altro versante opera della signora a titolo di costruire un diritto vivente integrativo della mancata attuazione dell'articolo trentanove
Occorre chiedersi come mi pare si chieda ultima pronuncia della Cassazione
Del due ottobre del due mila e ventitré che voce interessante se questo coltello tenti ancora
Perché ancora non solo vero note
Però permise di rappresentatività dei sindacati la nascita dei sindacati
L'avviso di contrattazione dilata frammentazione contrattazione aziendale eccetera certe cose che conosce buone
Occorre chiedersi se possa avvenire quanto posso dire un modello in costruzione delle garanzie ti dalla tema della retribuzione insista prevalentemente sulla giurisdizione
Questo è un giocatore importante
Ora io credo anche qui Romagnoli si credo che abbia detto interessanti del sindacato abbia abbandonato questo campo che lega poteri alla giurisdizione del giudice ora siamo nell'ennesimo contesto in cui di poteri politici
E il potere sindacale ha sostanzialmente puntato per
Una soluzione diversa propulsi troveremo qui Kobe pensionati valutare la inizio
Il sette politico sindacale salario sostanzialmente scaricata sulle spalle dei giudici
La questione no di assente le garanzie dei contrattisti esiste
Laddove queste garanzie processo attraverso
Ed è la stessa cosa sono interessate
Interessante per la lettura del trentasei istituzione su proporzionalità sufficienza interessano anche ci dice
E la presunzione iuris tantum per cui il salario definito dei contratti collettivi nazionali
Sono corrispondenti al trenta sei ma è una presunzione che ammette la prova contraria che soprattutto impone al giudice questi vari aspetti novità va verificare se effettivamente quindi la misura rispetta professionalità e soprattutto sufficienza
Ma di pace è evidente questa pronuncia della Cassazione non solo si rafforza peso della contrattazione
Il contratti collettivi comparativamente
Più rappresentative
Le organizzazioni più rappresentative ma soprattutto rafforza il potere del giudice potere creativo ora quanto può reggere un sistema un ordinamento sindacale
Di fronte a questa deve viene usata nei confronti della giurisdizione del giudice
Questo mi sembra mi sembravano le cose volevo consegnare Valentino
In questa come si svolgerà stagionata abbiamo previsto tenere la possibile
Eppure margini della nostra discussione due relazioni introduttive veniva affidato ad una costituzionalista la professoressa Camilla Buzzati nell'università
Dico
Gli altri ringraziando e allora professore Passignano destino dell'università Federico secondo di Napoli
Ordinario di diritto del lavoro perché io uscì produca dal suo punto di vista questa a questa tematica quella sul delfino operazioni illegali
A
Cosenza
Non può essere ricco nuovi collegato
Vede
Dello dello schermo lo ringraziamo per aver voluto comunque essere presente piccolo nuove
E dopo le due relazioni ovviamente sono previsti interventi come abbiamo programmato degli interventi anche se so che molti di voi a manifestare tenesse a dare loro contributo Francesco Micheli Brocchieri grazie perché è stato quello che più di tutti ha pensato
A organizzato questo evento
Che ovviamente non ci darà anche lui un contributo il pensiero
E cosa a disposizione perché consegnate possiate consegnare la vostra disponibilità vari interventi valutare possiamo documentare
E di svolgeremo dopo le ventidue relazione
A all'ora di pranzo ci sarà una piccola pausa piccolo rinfresco e poi riprendere
Quindi io direi che a questo punto
Conclusione dare la parola siracusana che Lazio forse avessimo
Sfarzosi ripresa la prima
Come dimostra
Consapevole
Bisognava
Pure posizione
Allora solo
Coloro
E poi
Sono
Ringraziamento
Ancora sentito
No no stanchissimo
Concludendo subire grazie
No e no
Ammesso da
Anche un uomo significa così
Di riunione
Il prima anche acquisire
No nell'attuale eleganza ordinario ora Luca va bene niente
E la fontana porre costui accertarlo serietà vissuta ventisei uscire quasi possibile Zurigo strategica avesse Q complessa i difficili da lire quali quasi raggiunti pericolosità Miglio
Terrorista a Torino
Prima che esplicitamente pubblicati
Venissero Asor Rosa a sta la
Uscire
A allinea fino giorni CIPE però ovviamente avvistate una veniva diritto costituzionale insomma la funzione respinge Angelo
Va bene allora Simone lasciare il testimone
Vero mai dalla situazione che si è creata quasi inevitabile un intervento del legislatore
Ma evidentemente questa mia convinzione non credo che porterà a grossi cambiamenti perché invece mi sembra che il quadro politico ci dica che non non sarà così semplice percorrono strade questo tipo allora il per inquadrare in maniera molto molto generali il tema su cui oggi ci interroghiamo la prima osservazione è che ti viene da fare che la questione della valenza della mercede cioè proprio la retribuzione
Richiama la dimensione economica del lavoro che si pone da tutta la storia in tutto l'arco della storia umana ma diciamo che
Ha cominciato a dare ad essere oggetto di un approccio particolare
Possiamo dirà a partire dagli studi dell'economia politica classica
Che ha inquadrato il bene il il lavoro come un bene ai limiti della proprietà di figli di qualcosa che può vendersi può questa sì in un contesto di mercato
Richiamo proprio per
Avvalorare questa lettura la cosiddetta legge bronzea formulata da Fernand Ferdinand Lassalle mila centosessantuno allievo di di Marx il quale perì prima aveva messo in evidenza che salari
Reali dei lavoratori appartenenti alla classe operaia non si sarebbero mai distaccati dal livello della sussistenza perché semmai anche fossero aumentati le retribuzioni si sarebbero poi immediatamente allineate libero di sussiste sussistenza alle per effetto dell'incremento dell'offerta di forza lavoro quindi di dinamiche tipiche del mercato
Ecco questo sta approcci è sembrato superato nel Novecento da un'autostazione diversa di cui il nostro articolo trentasei e le altre disposizioni che richiameremo sono la manifestazione
Ma il fondo in questa impostazione è presente fin dalle origini e dell'economia moderna non è mai venuta minaccia la convinzione che esista un mercato dove la forza lavoro e può venire comprata e venduta
Per effetto di un meccanismo di incontro di domanda e offerta del resto appunto l'espressione che continuiamo a usare oggi tantissime quella di mercato del lavoro
Quindi diciamo che non è mai venuta meno l'idea che anche con riferimento alle formano si possono applicare schemi di scambio legati alla mano invisibile
Nel Novecento sono però avvenute delle prese di posizione e delle dichiarazioni penso varie iniziative dell'Oil che hanno ammonito che lavoro non è una merce e hanno portato al riconoscimento nel quale si ritrova anche la Costituzione italiana
Ma vostre morì pari a partire dalla Costituzione di Weimar aveva un articolo centocinquantasette che per la prima volta ha qualificato il lavoro come diritto
E poi ecco questa qualificazione risultata arricchita da nuove prospettive collegandolo alla dignità della persona
E questo dichiarato in maniera molto esplicita né nostra carta costituzionale un'altra carta costituzionale che lo qualifica in questo modo è quello della Spagna
Però ecco la persistenza della prospettiva del salario
Come prezzo del lavoro arriva fino al presente se addirittura è stata richiamata c'è
Salta la necessità che intervenisse anche una direttiva europea due mila quarantuno dello scorso anno
Che è dovuta intervenire per richiamare gli stati a metter mano un quadro uniforme in tema di salari minimi adeguati e poi è qualità all'interno sappiamo che c'è una l'interesse è cominciato a nascere fin dal la legge delega centottantatré del due mila quattordici la quale prevedeva proprio travagli e vari oggetti vena dei lega che ci vede l'introduzione eventualmente anche in via sperimentale del compenso orario minimo i rapporti subordinati nei settori non regolati dal contratto collettivo di lavoro
A seguito di quell'allora lei quella delega non fu immediatamente esercitata Maggiani Carige snatura successiva ci sono i primi tre proposte di legge quella legata al PTP Laus quella legata catal fuori quindi cinque stelle che proponeva l'introduzione di un salari in termini assoluti in termini di valorizzati Neuro diciamo così che il Po invece il un disegno di legge Nannicini nel due mila diciannove che invece prevedeva di riconoscere valore legale alla retribuzione minima stabilita dai contratti collettivi
Quindi nella precedente legislatura questi sono stati i tentativi nell'attuale legislatura come è stato ricordato ci sono state varie proposte
Legislative e poi c'è stato un testo unitario delle opposizioni mille duecentosettantacinque nonché c'è stato due giorni fa il colpo di scena delle del Governo
Il quale ah è partito con una di legge di delega che non è volta sicuramente a introdurre un salario minimo legale il malaffare a quanto si legge dalle dal testo che c'è ora acre altra disciplina che in un qualche modo vada a rafforzare vada a sostenere il sistema della contrattazione e io ho proprio leggendo e dopo mi soffermerò di nuovo su questo il testo della delega vi vedo un nuove collegamento con quel documento del pennello che praticamente sta dato indicazione di quel tipo lì mi sembra che si stia mettendo si sia ritenuto di dare corso a quella previsione che c'è nel documentario irritato perché nella essa siamo cose diciamo tutti abbastanza conoscenza di le tante riserve che ci sono da parte diciamo sul lato delle parti sociali perché insomma
I sindacati oltre a vederlo in un anno ci con poi individualistica diciamo così di di tutela della loro delle loro prerogative come una fonte di possibili indebolimento però sostengono anche che potrebbe portare questo salario minimo per legge a un trascinamento verso il basso del valore dei salari
Lei serve dell'impresa sono evidentemente quello di ieri vedere un calo che la loro redditività a fronte della di una fissazione per legge del salario minimo
Mi mi sembra importante proprio perché i dati che appena riportato Andrea Morrone sono fondamentali secondo me per per muoversi su questi temi richiamare proprio il quadro che ci riporta questa direttiva e anche inquadrare il perché c'è ci sia una direttiva europea
è difficile pensare che ci sia tutta questa preoccupazione da parte di istituzioni europee per una mattina per la materia prettamente sociale
è stata vista comperò estivi e lo si dice che i considerando di apertura della direttiva come qualcosa che probabilmente potrebbe aiutare la competitività quindi il miglior funzionamento del mercato
Però ecco mi sembra che importante partire dalla direttiva proprio perché è stato ricordato che questa iniziativa stampate dalla da un progetto dove fa l'Europa quindi insomma
Confidando che sia istituzione europea quella che deve portare gli stati nella direzione di di di un miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori
Ecco articolo cento centri cinquantuno del Trattato sul funzionamento ecco la direttiva richiamo il quadro ricco diciamo di previsioni europee non solo questo articolo centocinquantuno ma anche l'articolo trentuno della Carta dei diritti fondamentali della Carta sociale europea del Consiglio d'Europa il recente pilastro europeo sui diritti sociali quindi sono fare delle prese di posizione a livello europeo
Di cui quest'ultima direttiva finisce per risultare il il naturale sviluppo è qui il quadro che fa la direttiva secondo me è molto interessante perché dice che constata che non tutti i lavoratori dell'Unione sono tutelando efficacemente dei salari minimi
Perché impegnarmi attestati mentre alcuni lavoratori anche se coperti ricevono nella pratico una retribuzione inferiore al salario minimo legale a causa dell'inosservanza delle regole vigenti
Osservati negli stati membri cioè riporta questo dato negli stati membri in cui la tutela del salario minimo è prevista solo da contratti collettivi il Sistina che la percentuale di lavoratori non coperti vari tra il due e il cinquantacinque per cento con una forchetta Fazzari
Abbastanza ampia e poiché la diretti nei considerandosi dice che se ben una solida contrattazione collettiva contribuisca ad assicurare una tutela garantita del salario minimo
Negli ultimi decenni le strutture tradizionali di contrattazione collettiva si sono indebolite a causa tra l'altro di spostamenti strutturali dell'economia
Verso settori meno sindacalizzati
Il calo delle adesioni ai sindacati come è stato ricostruito prima
E poi anche l'aumento delle forme di lavoro precario e atipiche
E poi l'altro o l'ultimo punto che mi sembra importantissimo ricordare che già direttiva individuano indicatore quello dell'ottanta per cento l'indicatore che relativo al tasso di copertura della contrattazione collettiva e lo usa per dire in sostanza gli Stati che se si attestano al di sopra dell'ottanta cento e rilevante diciamo di non preoccupa
La misura di lavoratori non coperti da salario minimo se invece la contrattazione collettiva fosse inferiore all'ottanta per cento in sostanza questi stati è bene che adottino
Misure di di intervento perché il sistema la la fetta di di di lavoratori con salari non al di sotto del di un livello accettabile e troppo alta e poi ancora la direttiva da anche tutta una serie di criteri gli stati membri per procedere alla determinazione legale dei salari minimi
Ecco quindi mi sembra che complessivamente l'Unione prenda atto delle disfunzioni del mercato del lavoro del generalizzato fenomeno di povertà lavorativa e chiedo di intervenire per innalzare i minimi salariali
Passiamo allora a questo punto all'ordinamento interno passiamo all'ordinamento interno e cominciò a occuparmi solo di quella che sembrerebbe la disposizione principe l'articolo trentasei che si occupa di retribuzione
Sappiamo già che l'articolo trentasei prescrive una duplice valutazione per definirlo appare la retribuzione quella della proporzionalità e quella della sufficienza
Mi permetto di non soffermarmi quasi nessuno il sul punto della sufficienza perché perché non c'è bisogno che lo faccia io fiumi di dottrina giuslavoristica forse più ancora che costituzionalistica si è occupata via diciamo di tipo di segnalare quanto sia importante questo parametro della della sufficienza
Mi viene da ricordare che ultimo numero di una rivista invece importantissima di per le costituzionalismo tutti costituzionalismo è totalmente dedicata a questo problema della della dignità collegata al lavoro della vita dignitosa quindi mi sembra che l'apporto della letteratura e le prese di posizione tanto della legislazione del lavoro
Quanto della la giurisprudenza costituzionale hanno ampiamente contribuito a focalizzare l'attenzione
Ma sui diritti sociali soprattutto sui diritti sociali come requisito fondamentale di un'esistenza in cui se valorizzato la dignità ecco io mi permetto di aggiungere solo come mia osservazione polemica che ormai per il tipo di modello sociale ed economico in cui ci troviamo a vivere
Il diciamo la soglia della dignità in gran parte determinata da da logiche di mercato nel senso che è il mercato che sembra oggi più che mai fissare la portata della dignità come parametro esistenziale
Perché la qualità dignitosa dell'esistenza appare ampiamente determinata da un modello di consumo compulsivo che caratterizza il nostro livello di benessere
Così che diciamo la dignità dell'esistenza sembra oggi la risultante di scelte di consumo che una sapiente comunicazione dei mercati ci spinge a considerare come imprescindibili per i nostri bisogni quindi la fissazione di un parametro di sufficienza diventa oggi mi sembra quanto mai complessa difficile dire che sia limitata incorporare solitamente i diritti sociali
E qui faccio già un richiamo alla sedute alle sentenze dei giudici di legittimità della Cassazione
Che si dovevano proprio occupare di della punto della pronuncia del giudice d'appello che utilizzava il il livello Istat di povertà per stabilire se
Si fosse in presenza di salari adeguati o meno
Ed è interessante che la appunto la Corte di Cassazione ci dica che questo livello di povertà può costituire un limite invalicabile
Ma che non è parametro diretto per stabilire suo marito sia veramente libera e dignitosa perché appunto una fitta di bere dignitosa
Non è solamente una vita non poco veranda non è solamente una vita non porterà quindi diciamo che diventa sempre più complesso
Riuscire a dire che cosa che cosa componga il parametro della sufficienza
Rinvio alla fine li le osservazioni sull'altro parametro quello sulla proporzionalità o corrispettivi ITA
Ma mi viene da interrogarmi soprattutto se la la mercede la retribuzione possa andare a incorporare anche profili di libertà intesa come spazio di autonoma scelta rimessa al lavoratore
Perché mi sembrerebbe che inevitabile che per ragionare in termini di dignità bisogna tener conto anche di spazi di libertà per il lavoratore stesso
E tanto in una prospettiva di unilateralità cioè il il legislatore che stabilisce il minimo salariale quanto nel quadro di una contrattazione fidate sindacati più rappresentativi questa libertà potrebbe le rinvenire fortemente sacrificata
Ma appunto il punto di vista del costituzionalista e che la condizione di debolezza del lavoratore ci porta a dire che della libertà della porta alla libertà del lavoratore dobbiamo rinunciare perché non è una parte sufficientemente forte nel rapporto della di lavoro da poter dire la sua diciamo così
Non riuscendo a tutelarsi adeguatamente per cui la la lettura secondo me costituzionale inevitabile che occorre invece affidare la tutela del lavoratore alle istituzioni pubbliche per cui questo è motivo per cui io ritengo che non basti fare riferimento al primo comma dell'articolo trentasei per ragionare sulla retribuzione tutta la materia lavoristica
Nella nostra Costituzione fa inquadrate nella prospettiva di un significativo intervento dei pubblici poteri
Chiamati a perseguire i livelli di anzitutto di tendenziale piena occupazione ma anche a fissare il quadro normativo di un sistema di tutele tra le quali c'è anche l'aspetto della retribuzione
E allora qui allarghiamo la cornice costituzionale senza il Trane singole disposizioni che sono nate tutte però almeno l'elenco della spesa facciamolo il tre è già stato richiamato ma oltre altre al trentasei il trentasette e il trentotto trentanove quaranta e quarantuno da tutti i più o meno indirettamente si può ricavare un un'indicazione importante in tema di reddito e di retribuzione
Ecco
Però ritorno ritorniamo all'aspetto meramente retributivo ore facciamo una richiamo che è sempre dovuti ed è sempre utile ai lavori dell'Assemblea costituente
Con riferimento alla retribuzione nascesse apriamo con le scelte dell'Assemblea Costituente relativa al articolo trentadue del progetto di Costituzione fu di valorizzare lo spazio delle rappresentanze sindacali col il meccanismo configurato dall'articolo trentanove che ancora oggi viene eletto però oggi è il è l'occasione per riflettere se ha ragione come un'esclusione della materia del salario dall'ambito di competenza del decisore politico c'è stato un tentativo da parte di un deputato comunista dicono TT inserire il salario minimo
Fissato per legge ma come è noto l'emendamento non passò proprio per il timore che andare a sminuire il ruolo del sindacato ecco quindi il principio avrebbe potuto avere recepimento costituzionale
E oggi forse allora non saremmo qui a discutere di questo tema non essendo passato l'emendamento
è prevalsa con l'interpretazione costituzionale però ecco ricordo anche che viene centocinquantaquattro in tre sindacali e due sindacalisti di vittorie Santi e prima firmataria Teresa Noce parlamentari presenterà una proposta di legge di fissazione di un minimo garantito di retribuzione per tutti i lavoratori quindi c'era ancora una certa sensibilità per questa questione ecco io non credo che l'articolo trentasei
Debba essere interpretato anche in assenza di questa previsione che avrebbe anche potuto entrare in Costituzione come se una forte indicazione
Per una politica pubblica del lavoro comprende i tempi del lavoro come prevedono in vari commi dell'articolo trentasei ed esclude la Spectre retributivo
Non si può non riconoscere che questa è la ricostruzione l'interpretazione che sono prevalse per settantacinque anni e hanno condotto a prospettare oggi le due alternative come opzioni che tra loro si escludono o il salario per legge Hall salare della contrattazione collettiva
Ma mi sembra importante provare a riflettere se veramente si tratti di due alternative
Il percorso che provò a costruire a partire da tutta una serie di prese di posizione che in parte sono già state richiamate che ci danno tutta una serie di di indicazioni
A a a fronte delle quali non arriverò a diciamo ad affermare in maniera perentoria lo dobbiamo fare per legge però almeno a non vederle come duo opzioni che tra loro si si escludono riprese parto di nuovo dalla direttiva di cui ha già detto alcune cose ma è importante da richiamare un altro passaggio ovvero c'è proprio un passaggio che poi che rivolgendosi agli Stati li invita a non vedere contrattazione collettiva e fissazione per legge come scelte tra loro alternative anzi si argomenta che un intervento del legislatore dei singoli Stati membri che definisca normativamente il salario
Per assicurarle settore un'esistenza dignitosa potrebbe andare a rafforzare la contrattazione collettiva quindi secondo me c'è una chiara indicazione che le le due strade si possono intraprendere parallelamente senza che l'una vada a togliere totalmente spazi all'altra
L'altra presa di posizione rilevante qua mi soffermo un po'e quella del pari re di cui si è detto prima del Cnel
Dell'ottobre il che a mio giudizio lo dico proprio molto schiettamente risulta un po'ai limiti della mala fede quasi della disonestà intellettuale ma anche se il risultato non è non fosse quello di un'operazione politicamente orientata appare una elaborazione di dato spessore per la incompletezza secondo me dell'analisi allora anzitutto emerge con chiarezza la forzatura dell'interpretazione della direttiva perché si afferma in questo documento che la direttiva vuole solo la contrattazione collettiva mentre dal passo che abbiamo passaggio che appena richiamato io ritengo che non si dica questo
Nella nella normativa europea secondariamente viene usato in maniera secondo me un po'opportunistiche il parametro che la direttiva fissa quello che vorrà accordato prima dell'ottanta per cento
Per dire in quali contesti nazionali non si ravvisano le condizioni per ritenere garantiti ITIS salari minimi praticamente il che nella soglia del sistema italiano ritenendo che con la contrattazione collettiva si è garantito una copertura di contratti assolutamente superiore a quanto lo stesso ordinamento europeo ci chiede praticamente il cento per cento
E aggiunge
Per quanto riguarda quei pochi punti percentuali che mancano ciò è dovuto al fatto che i datori di lavoro hanno delle grosse difficoltà nell'inserimento dei codici che le banche dati teneri INPS Istat non comunicano bene traditore quindi come dire siamo a posto e stiamo tranquilli torniamo tutti tranquilli perché siamo totalmente conformi a quanto la direttiva dici
Ci richiede ancora la posizione del CNEL che evidentemente recalcitrante nell'avallare il minimo salariale per legge sembra trovare ed è qui che faccio il collegamento con la legge di lega sembrate voler trovare una via di fuga
Nella progettazione di un piano nazionale di sostegno alla contrattazione collettiva si parla proprio di avviare un'azione di quel tipo
In sostanza sa se noi riprendiamo il verso la propria ricopiata nella legge delega si prevede disposizioni per il perfezionamento della disciplina dei controlli e lo sviluppo di procedure di informazione pubblica cioè mettere insieme un sistema informativo
Soprattutto e in parte di sostegno alle parti negoziali che Fatah a a a rafforzare la contrattazione collettiva quindi di per sé diciamo non sarebbe nulla di di sbagliato anzi potrebbe essere una politica pubblica virtuosa UTIN destinare risorse finanziare per rafforzare gli attori della contrattazione collettiva
Da molto liberazione che si tratti però di una progettualità un po'fatica un po'generica che non è detto che sarà in grado di modificarla situazione dei salari
Ma soprattutto il documento del nella si esprime secondo me in maniera quasi irriverente irriguardosa tanto verso il decisore politico il Parlamento quanto nei confronti dell'autorità giudiziaria che sappiamo è stata la principale protagonista di azioni di rimedio agli rispetto agli andamenti retributivi disallineati rispetto alla trentasei
Richiamo proprio le parole del CNEL che secondo me sono gravi
Claire raccomanda di congegnare gli interventi ma in materia in modo tale da evitare il sia una deriva giudiziale della retribuzione adeguata che è una deriva politica della materia ora che sia l'intervento del giudice che l'intervento eventuale di un Parlamento vengano qualificati in termini di deriva
Mi sembra abbastanza
Sorprendente praticamente il giudizio che si esprime verso l'attivismo giudiziario fa percepire che questo non fosse richiesto non fosse necessario storicamente e che quasi giudice è sembrato a occupare spazi che noi gli competono
E e e su quello che è ancora più grave secondo me che viene appunto formulato un invito a valorizzare la cosiddetta via tradizionale della contrattazione collettiva che viene qualificata
Non una mera contrattazione economiche individuale ma una vera e propria istituzione politica ecco mi viene da domandare da domandarmi se il Parlamento non sia maggior titolo una vera e propria istituzione politica più ancora della contrattazione collettiva
Ma al di là di queste posizioni il segnale che appare ancora più preoccupante di questo documento secondo me l'impressionante omissione in merito al fenomeno
In crescita del lavoro sommerso a fronte del quale le orgogliose affermazioni relativa al tasso di copertura collettiva pare al cento per cento mi paiono imbarazzante ecco nel quadro del Pnr R. questo governo ha predisposto un piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso che coprirà il triennio ventitré venticinque
Volta proprio rafforzare le strategie di contrasto di questa tendenza e si riportano dati Eurostat secondo i dati Eurostat la percentuale di lavoratori irregolari in Italia
è maggiore alla miti al valore medio dell'Unione europea il dodici virgola nove per cento
E si ricostruisce di quegli di quasi tre milioni di occupati irregolari nei settori che conosciamo lavoro domestico
Servizi commercio alloggio e ristorazione e naturalmente l'agricoltura ecco nell'agricoltura e nel lavoro domestico il tasso di irregolarità ormai supera il cinquanta per cento
Quindi sì diciamo secco io penso che sarebbe stato intellettualmente serio
Fare un riferimento alla realtà del lavoro sommerso che è una quota sempre più ampie di attori economici sia lavoratori e datori di lavoro che si sottraggono all'applicazione delle regole
E avete le tutele previste dall'ordinamento giuridico tanto per convenienza a quanto a volte per impossibilità il conformarsi a queste ridicole quindi un mercato non regolato che si rifiuta
Di applicare i limiti fondamentali proprie del diritto del lavoro
Un secondo mercato del lavoro frutto dell'economia non osservata
Un'area di sfruttamento e di costrizione non solo per i lavoratori stranieri irregolari ma anche per lavoratori nazionali italiani che accettano coscientemente offerte di lavoro irregolare prive di qualsivoglia protezione sociale
E senza alcun rispetto degli standard di sicurezza ecco
Per me appare sorprendente che un organo come che nel che fra l'altro sotto precedente precede presidenze si era era dimostrato sensibile alla questione del salario minimo
Ecco non ritenga di fare alcune accenna una situazione di tre milioni di lavoratori che sono costretti o molto spesso accettano volontariamente condizioni lavorative di varia natura
Che vanno dal lavoro nero al lavoro grigio ormai son tante le definizioni allo sfruttamento fino al lavoro forzato
Si limita a richiamare il fenomeno della contrattazione privata che però viene liquidato come marginale e benché preoccupante ma soprattutto perché per turba le dinamiche Inter sindacali
E poi richiama alcune aree di criticità quali gli autonomi fittizi parasubordinati e i settori dove c'è la situazione più critica appalti subappalti franchising
Quindi mi sembra che complessivamente il contributo dato da questo da questo organo diciamo tecnico
Se non altro se anche non è mai stato un voler prendere una posizione da un punto di vista politico se non altro ci ha offerto una una analisi del fenomeno che secondo me non è soddisfacente Laterza presa di posizione rilevante è quella per finire della magistratura della magistratura di tutti i livelli
I magistrati del lavoro il giudice di legittimità la Corte costituzionale i quali ormai presentano posizioni abbastanza abbastanza differenti Pa partirei dal da altri punta alla sentenza del giudice del lavoro di Torino del due mila diciannove con il quale si è cominciato mi sembra poi non so se invece colleghi giuslavoristi più
Più sul pezzo di me sulla giurisprudenza del lavoro mi rivide riporteranno sentenze precedenti ma mi sembra che con quella sentenza sia cominciato a mettere dei dubbi e Finardi dubbi sul fatto che sulla cosiddetta presunzione di conformità dell'articolo trentasei all'articolo trentasei dei trattamenti retributivi dettati dai contratti collettivi stipulati dai contratti le che dei sindacati più rappresentativi quindi si comincia a mettere in dubbio questa presunzione di conformità all'articolo trentasei
Che era ancora nelle affermazioni delle sentenze della Corte costituzionale da cinquantuno del due mila quindici
E la precedente cinquantanove del due mila tredici non son tantissime le pronunce della Corte ancora erano totalmente fedeli
Convinte della bontà del meccanismo della presunzione di conformità all'articolo trentasei dei livelli salariati quindi fissati dai contratti dei sindacati più rappresentativi questa questa convinzione è quella che viene rilanciata con le sentenze della Corte di Cassazione dello scorso ottobre varie sentenze tutte abbastanza fotocopia
Che fissano dei punti fermi di grande rilievo
Fra l'altro ragionando in tema di salario costituzionale un salario minimo costituzionale che per inciso il documento CNEN non usa mai il termine di salario costituzionale est usa sempre l'espressione del salario giusto
E secondo me si tratta anche di opzioni lessicali che non sono non sono irrilevanti il giudice di legittimità continua a parlare di salario costituzionale
Allora in queste sentenze che effettivamente cambiano fortemente la prospettiva il piena di riconosciute ribadita la funzione del sindacato come fondamentale ma c'è una forte denuncia
Del fallimento del del modello basato sugli articoli trentasei e trentanove e si esclude si esclude espressamente l'esistenza di una riserva a favore di quest'ultima in materia salariale quindi qua l'indicazione della Corte di Cassazione netta che non che quell'elemento dell'articolo trentasei il salario
Non non è per forza riservato solo alla contrattazione collettiva non è qualcosa in esclusiva del modello dato dei due articoli trentasei e trentanove
Si richiamano fra l'altro varie condizioni convenzioni Oyemna una del mille novecentotrentotto dove già si parlava di salari per lei no non per legge ma che non potevano essere eccessivamente bassi e quella del settanta che l'Italia non ha ratificato che invece prevedeva già nel settantasei Alari minimi legali
E si richiamano tutte le norme costituzionali con richiamato prima tre trentasette trentotto trentanove quaranta e quarantuno
Che si dice si dice interpellano anzitutto gli agenti negoziali
Quindi associazioni sindacali e datoriali ma dice che si rivolgono anche al legislatore che deve operare politiche di valorizzazione e di sostegno al reddito in funzione della promozione individuale e sociale dei lavoratori
è molto vaga questa affermazione nessuno potrebbe dire che nelle sentenze queste tre sentenze sì prenda posizione netta a favore del salario legale però dove si parla di politiche di valorizzazione di sostegno al reddito indirettamente mi sembra che una qualche indicazione una qualche così il suggerimento venga data
E poi soprattutto e questo probabilmente l'elemento più dirompente se ieri afferma la piena competenza del giudice di merito del giudice del lavoro esprimersi sul salario
A fronte di un'elaborazione si giurisprudenziale che viene così ricostruita di settant'anni fino ad una a partire dalla cassazione del novecentocinquantuno
E si afferma proprio che il giudice non è obbligato a ricorrere ai parametri contenuti nella contrattazione collettiva trendy l'indicazione è molto è molto netta
E per finire missini interessante queste sentenze
Ricostruiscono tutta una serie di studi condizioni oggettive tali per cui oggi si verifica questa situazione di povertà nonostante il lavoro
La si riconduce a un una concorrenza salariale ribasso datata la frammentazione della rappresentanza sindacale la presenza sulla scena sindacali e di associazioni di discutibile rappresentatività
La proliferazione del numero dei contratti collettivi veniva ricordato prima il numero lo stesso che nella ne ha censiti novecentoquaranta sei per il settore privato
Di cui solo un quinto sarebbero stati stipulati dei sindacati più rappresentativi la moltiplicazione del fenomeno della disparità di retribuzione a parità di lavoro
Il ritardo del rinnovo dei contratti e poi e e si riporta proprio un dato Istat uno Rep qual è un rapporto Istat che denuncia scaduti
Il sessanta per cento dei contratti del settore privato pari al cinquecentosessantatré e poi ovviamente il fenomeno dell'inflazione che ha tagliato il potere d'acquisto quindi diciamo che è chiaro che da queste sentenze si capisce come ormai sia evidente la tensione tra contrattazione collettiva articolo trentasei sembrano ormai due due opzioni che no non non fanno riescono più a stare insieme
Il l'ultime considerazioni sono ancora un po'il tempo le dedicherei appunto all'aspetto invece della proporzionalità del dell'altro parametro dell'articolo trentasei
Diciamo che tutta la legislazione a partire proprio dalla legge di delega del del due mila quattordici e quindi fare adesso in generale non solo dell'aspetto retributivo in generale tutte le riforme del mercato del lavoro io le ho lette come un
Nel tentativo di andare a rafforzare una logica fortemente sì la matematica delle relazioni di lavoro e cioè
Si è investito moltissimo in una visione del mercato del lavoro nella quale si suppone che si muovano
Da un lato lavoratori capaci di offrire le loro competenze e dall'altro lavoratore in grado di acquistare queste competenze riconoscendogli
Riconoscendo tutti i diritti che
Sono sono collegati con questo acquisto lavoratori che sono molto spesso guidati da una mentalità di forte competizione che richiede ormai al singolo lavoratore di offrire un profilo più che mai appetibile rispetto a quello dei suoi concorrere
Di
L'onda ancora una logica dominata dalla cosiddetta razionalità economica l'homo oeconomicus che sarebbe in grado di tanto datore quanto lavoratore
Di saper curare il proprio interesse individuale di essere in grado di provvedere da sé al proprio interesse quindi la la la convinzione che in questa
E dialogo fra le due parti si riesca a soddisfare gli interessi di entrambe le parti ecco e tra questi vari interessi ricade anche quello della livello retributivo
Alcun esempio particolare di questa cultura io l'avevo ravvisato nel recente decreto primo maggio il decreto quarantotto del due mila tre aveva usato l'espressione che aveva valorizzato il diritto all'auto imprenditorialità perché
Sì c'era proprio riferimento alla possibilità che i datori di lavoro i lavoratori si accordassero tra di loro per la prosecuzione dire in contratti a tempo definito se non ci fossero state le necessarie disposizione dei contratti collettivi da applicare quindi non c'era la contrattazione collettiva si apriva la strada a negoziazioni uno uno fra datore di lavoro
E il lavoratore
Quindi se in una logica di questo tipo in un modo di ragionare in una cultura del lavoro di questo tipo arriviamo arrivo a dire due parole sulla l'aspetto della proporzionalità i famosi nove euro
Sappiamo appunto che le le tutte queste proposte legislative più o meno ci sono atti attestate intorno a questo importo dei nove euro lordi che tiene dentro quindi anche la parte contributiva
Forse ragionare effettivamente su una sul valore assoluto sulla cifra di questo tipo dice fino a un certo punto
Perché le componenti oggi della retribuzione del salario sono le più diverse potremmo dire che ci sono oggi anche tante forme il cosiddetto welfare aziendale quindi di benefici che vengono dati i lavoratori che forse sfuggono una quantificazione come questa possiamo anche dire che un conto e nove euro percepiti
Da un padre di famiglia da un conto da un figlio a carico della famiglia e qui mi sembra più che mai ha diciamo all'avanguardia la previsione della nostra Costituzione che chiede di valutare il salario rispetto alla famiglia anche perché
E sempre di più in un contesto in cui la famiglia prosegue lungo con tutti i componenti che stanno dentro che portano i loro salari diverso ragionare sul salario minimo di chi sta ancora dentro un nucleo familiare chi no quindi
Sono valutazioni veramente
Complicate da fare e che penso che non spetti no neanche al costituzionalista la valutazione tende dell'importo
Pare diciamo mille riporto solo questo dato
Il passaggio al salario reale porterebbe comunque e scusate se la guerra senatori legale porterebbe comunque a dare copertura ha una quota di di di di lavoratori che ne che percepiscono salari al di sotto di questo livello che per l'Italia pare essere il venti per cento il doppio di quello che è il livello fisiologico per altri paesi quindi ciò che è grave è che si andrebbe a sanare una una fetta fin troppo grande di lavoratori che quindi evidentemente al momento
Rimangono senza senza copertura
Un ultimissimo aspetto e con questo chiudo che mi sembra importante però da mettere in evidenza è che questa formula del salario minimo che del resto non ce lo siamo inventati noi voi c'è nel diritto europeo c'è evidentemente nei documenti internazionali quindi è logico che vado controcorrente ma fino a un certo punto perché ed espressioni che viene usate però io temo che con il ricorso a questa formula del salario minimo sembri sfumare la distinzione tra misure assistenziali
E misure retributive e il trattamento retributivo
E lo dico però con qualche a che timore perché l'argomento che esattamente sta usando questa maggioranza per
Per contestare salario minimo reale l'accusa è stata fatta in questi giorni è non facciamo cioè nell'argomento assistenzialismo
Ecco però
Dobbiamo stare attenti secondo me perché i confini tra il settore della sicurezza sociale il settore dei compensi da lavoro
è vero che non sono così netti anzi pensiamo a tutto il regime della previdenza basata sulla retributivo in fondo c'era uno stretto collegamento addirittura sul
Tra trattamento previdenziale e quella che era la retribuzione del lavoratore
Poi oggi diciamo siamo un altro a un altro regime ma malgrado questi collegamenti tra aree della retribuzione da lavoro e aree per la sicurezza sociale temo che il rischio di parlare di salario minimo
Sia di sovrapporre appunto misure di sussidio a quello che il corretto compenso per una prestazione lavorativa vere e proprie per questo apprezzato in particolare
L'uso che fa la corte di cassazione del concetto di lavoro costitutivi del salario costituzionale
Perché in un paio di così gravi difficoltà Littell economico-sociale in presenza di lavori precari non si stabilì spesso assoggettate questi cosiddetti contratti pirata ora esposti tantissimo questo fenomeno di dumping sociale il rischio
Che si vada a scambiare la retribuzione
Dovuta per un'attività lavorativa
Ha un sostegno al reddito riconducibile all'articolo trentotto porta mio pareva svuotare ulteriormente la portata dell'articolo trentasei per cui io ritengo per concludere che l'impegno del legislatore deve essere quello di valorizzare al massimo la retribuzione come l'articolo trenta sei chiede
Per poi andare istituire tutta la rete di sostegni sulla base dell'articolo trentotto ecco il discrimine tra dimensione lavorative dimensione assistenziale credo che sia fondamentale preservarlo anche per conservare una nozione forte del lavoro quella nozione che la nostra Costituzione vuole collegata allo sviluppo della personalità e alla conduzione di un livello di vita dignitosa grazie per l'attenzione
Vi ringraziamo vigilare del fatto una relazione splendida nel trattato a tappeto il ruggito sibillino liberista
Di questa tematica anch'esso ingenti immediato converge
Costituzione fisica rivendicando per fare ma era chiare mentalità lavoro Rocco venne esce ma e quindi il salario come presso semplicemente come prezzo di mercato cioè chiaramente a un prezzo di mercato deve finire
Però è evidente che la dimensione costituzionale perché questa è la sostituzione dell'attuale la registrazione le parti sociali devono muoversi farla il lavoro dignitoso perché dietro diceva ieri il presidente Sergio nella non sappiamo non a caso proprio in tempi sospingere su questo tema
Il lavoro volesse consegnare una merce perché dietro c'è la persona del lavoratore che come cittadino deve essere chiamato poi ad una partecipazione condizione di malgrado l'organizzazione della vita politica delle della Costituzione
Qui tutto il tema dell'articolo trentasei delle sue delle sue declinazioni sufficienza proporzionalità ecco una cosa che mi mi sentirei lo spunto da dalle cose che giudice essenziali rilanciare gli amici giuslavoristi particolare prima di passare la parola a Massimiliano destino
La seguente
Siamo sicuri che abbiamo la stessa vettura criterio di proporzionalità insufficienza dell'articolo trentasei
Io ho l'impressione che le cose che avrei si dà variopinta tetto diciamo così Ocampo ben arato dagli amici giusto visti che la mia idea di sufficienza corrisponde a quella che realizzati in virtù del del diritto del per me proporzionalità chiaro cosa significa no almeno per come scrittore trentasei al valore sinallagmatico di una di un corrispettivo che corrisponde a qualità e quantità del lavoro prestato bene nel questo milanese alla Cordoba sufficienza Lilo sempre lenta lo nel senso primitivo
Il livello minimo di contenuto minimo ma come proprio perché il referente nella persona del lavoratore e la possibilità di costruirsi una vita dignitosa gazzelle per la famiglia che quell'epidemia sufficienza fosse in funzione applicativa degli spazi di costruzione del diritto al Salario non no come una sorta di freno girare garantiamo Jammin'un minimo sì parametro è la persona del lavoratore perseguite la possibilità di costruirsi una famiglia di godere di una vita dignitosa degna di essere vissuta è evidente che a sufficienza serve per la larga sparsi della proporzionalità non certamente per restringere
Ma questa diciamo così una via lettura Bofors deviata da Lavinia matrice costituzionali
Voglio sentire vogliamo tutti giunti a questo punto professor Massimiliano destino dell'università Federico secondo alcuni citare il suo punto di vista questo tema caro a Singapore una parola che giungono da persona poi nel frattempo qualche minuto eventualmente insieme agli prego grazie
Grazie ai sei milioni mi è stato benissimo perfettamente grazie
Allora
Innanzitutto diffusa dovevano essere senza presenza punta non sia presente ritmicamente
A Bologna per ragioni legate aggroviglia perché sono positivo è sintomatico e quindi vi ho risparmiato questa
Questo supplizio
E mi dispiace moltissimo ringrazio Francesco Meli colori Andrea Morrone dell'organizzazione di questo evento io sento un rientro dialogico
Credo che doppiate spegnere il
Altrimenti devo togliere
Dobbiamo essere dovrebbe esserci però
E e ascoltate
Sentite
E qui verrà
Mi ascoltarmi mi sentite da tali ok
Va bene papà con le cuffie allora
Dicevo il tema è un tema che molto interessante che mi interessa già da un po'di tempo e dire che la relazione fra salario vinile costituzione in generale è un tema sempreverde del diritto del lavoro nel dibattito giuslavoristica italiano
Invece penare salario minimo legale che quello che siamo più declinando oggi ed è ritornato ad essere un argomento di grande attualità nel nostro dibattito davvero di dieci anni la collega puzza che ha ricordato la legge delega centottantatré il due mila quattordici ma io ricordo anche che c'è tornare destinato l'Italia quando si assiste ha una crisi della rappresentatività sindacale del sistema sindacale di fatto chiamiamolo ovviamente intersindacale
E dell'idea che la contrattazione collettiva come autorità salariale del nostro Paese
Sappiamo benissimo lo ha anche ricordato la collega che l'istituto in questione c'è quello del salario minimo legale non ha radici spesso costituzionale
Ha ricordato la collega la proposta del comunista vivono in sede di assemblea costituente
Però a mio avviso occorre chiedersi se esista diciamo non esiste una riserva di legge a favore della salario minimo legale ma occorre chiedersi se esista una riserva a favore della contrattazione collettiva
Della determinazione dei livelli salariali minimi ma in questo ci aiuta la Corte costituzionale io utilizzerò spero non impropriamente la giurisprudenza della Corte costituzionale in questo mio intervento e questa risposta negativa c'è alla senza di una riserva di contrattazione collettiva in materia salariale la la troviamo già nella sentenza lascia sentenze che ho visto richiamato nel l'utile appunto che hanno predisposto Andrea Morrone Francesco medico che la sentenza centosei le sessantadue la sentenza sulla legge Vigorelli
Quindi e tutto questo è stato ribadito da un dalla giurisprudenza costituzionale successiva
Da questo deriva che un po'legislazione sul salario minimo non sarebbe incompatibile con l'articolo trentasei questa è la precondizione per parlare di una possibile leggi in materia
E ovviamente l'altro il nostro punto di riferimento è l'articolo trentanove comma uno e anche il comma due della della Costituzione perché diciamo quello che non dovrete che non deve avvenire
Con un eventuale legge sul salario minimo legale eh la sostituzione della legge alla contrattazione collettiva nella determinazione di tutti i profili retributivi perché se ciò avvenisse sarebbe incostituzionale perché ci sarebbe in violazione dell'articolo trentanove comma uno
Privando che si priverebbe la contrattazione collettiva della possibilità di determinare il trattamento economico costituisce parte incredibili integrante della funzione normativa del contratto collettivo
Con riferimento ai vincoli costituzionali è necessario affrontare anche un'altra questione
Quale modello di salario minimo legale potrebbe essere conforme al dettato della nostra Costituzione
E quindi le classificazioni sono tante dal tipo di fronte ad
Operare al ruolo svolto dalle parti sociali alla periodicità degli degli aggiornamenti
Accordo fra legge contrattazione collettiva che ho già richiamato
E per semplificare direi che diciamo occorre scegliere occorrerebbe scegliere un modello il salario l'intervento legale
Una diciamo nel quale il alle parti sociali avessero e abbiano un ruolo esteri importante il ruolo cruciale
Perché il ruolo degli attori sociali essenziale per compiere un controllo di costituzionalità dei modelli nell'ambito dell'ordinamento italiano
Infatti l'approvazione di una legge sui salari minimi darebbe luogo a un'inevitabile condizionamento della contrattazione collettiva da parte della fonte di Roma quindi riconoscimenti agli attori sociali di un ruolo
Il primo piano di un ruolo attivo nella determinazione del salario minimo sarebbe non solo del salario minimo legale ovviamente sarebbe non solo opportuno ma addirittura necessario a mio avviso
Per rafforzare la legittimità costituzionale del meccanismo legale di fissazione di questi libri
Come ho già detto la costituzionalità del minimo legale rispetto all'articolo trentasei appare un fatto consolidato sulla base della giurisprudenza della Consulta tolti da indagare necessari però i risvolti di legittimità dell'eventuale provvedimento legislativo con riferimento all'articolo trentanove trentanove della Costituzione
Per legge sugli uomini che escludesse gli attori sociali alla determinazione inquilini potrebbe mettere in crisi la contrattazione collettiva Rick rischiando di minare
Alle fondamenta la libertà sindacale inerenti all'articolo trentanove quindi un coinvolgimento degli attori sociali un altro degli elementi cui dovrebbe tener conto al legislatore ordinario per assicurare la conformità costituzionale dell'intervento
Si tratta a adesso ricomprende per ruolo ulteriore attacco accorgendosi funzionare nell'affrontare la tematica del salario minimo in generale questa volta del salario minimo in generale
Diciamo con la lettura di alcune di queste diciamo pronunce termini funzionale a comprendere se è possibile condurre discorso unificato con riferimento allora alle alle due anime più importanti della nostra materia cioè al settore pubblico al settore privato oppure capire se le problematiche sono diverse perché noi abbiamo dobbiamo dire consentirà anche di questo problema che la legge sul salario minimo legale avrebbe l'impatto non solo sul settore privato anche sul settore pubblico gravissimi particolarità
Va ricordato che nel settore pubblico la legge esercitarci a un ruolo di maggior rilievo poiché assegna la contrattazione collettiva la determinazione del trattamento economico del lavoratore è solido sul lavoro pubblico
Oltre a fissare di risorse finanziarie destinate alla sua negoziazione inoltre proprio perché
Sono impiegati quelle risorse non c'è dubbio che la contrattazione collettiva sulla retribuzione si debba svolgere entro i limiti generali di compatibilità con le finanze pubbliche legittimamente fissati dal legislatore questo ce lo dice una sentenza della Corte costituzionale del due mila quattordici
Dal numero duecentodiciannove
Il tratto costante della giurisprudenza costituzionale in materia e che l'autonomia collettiva e questo qui cito
Una ancora una sentenza la sentenza del due mila quattordici che però fa riferimento autonomi orientamento consolidato il tratto costante della della Corte costituzionale in materia è che l'autonomia collettiva può essere compresso annullata i suoi esiti concreti quando sussista l'esigenza di salvaguardia dei superiori interessi generali
Questa analisi va condotta con riguardo sia al settore pubblico sia al settore privato ma con riferimento alla secondo settore a quello privato che l'eventuale compressione l'eventuale annullamento è ancora tutto da interpretare chiedendosi se sia necessario un intervento legislativo per comprimere
Questa autonomia collettiva e comunque allargando il discorso occorre interrogarsi su quali possono essere gli interessi generali da contemperare con il rispetto della libertà sindacale di quell'articolo trentanove comma uno
E il più delle volte le decisioni della corte che affrontano con maggiore particolarità con maggiore attenzione la questione solo quelle più risalenti nel tempo ancora una volta la sentenza centosei del sessantadue cioè assegnato come nella che ha segnalato come dall'articolo trentanove derivino una riserva normativo contrattuali in favore dei sindacati per il regolamento dei rapporti di lavoro e questa tesi
Ripresa dalla sentenza centoventi del sessantatré è stata riaffermata dalla sentenza
Centoquarantuno dell'ottanta
Laddove queste importanti si osserva che sino a quando l'articolo trentanove non sarà attuato non si può messi per ipotizzare il conflitto tra attività normativa dei sindacati attività legislativa del Parlamento
Questo importante sono molto d'accordo con con Andrea con quello che diceva prima sull'importanza dei diciamo comprendere quanto quali margini ci siano ancora oggi per l'attuazione all'articolo trentanove per me rimane la strada maestra
Tuttavia come chiarisce un'altra sentenza la Cassazione la cento ventiquattro del novantuno la l'autonomia collettiva non è immune da limiti legali e legislatore può stabilire criteri selettivi
Questa pronuncia si riferiva a criteri è affissa una fissazione di tetti massimi alla contrattazione collettiva
Non vigenti minimi biglietti massimo questa è una sentenza che lì si si riferiva all'ipotesi della indicizzazione del periodo dei dei dei salari
E questa sentenza ci ricorda come la compressione dei vari libertà sindacale possegga
Tra gli altri il requisito della tempo rallenta
In mancanza del quale l'intervento legale incostituzionale per contrasto con gli articoli trentasei e trentanove
A questo punto quindi c'è da chiedersi se la temporaneità ma anche gli altri requisiti allora richiesti dalla seduta la Corte costituzionale in quella sentenza per esempio l'eccezionalità
Sia richieste siano richiesti solo per i massimi contrattuale pure per qualsiasi intervento volto a comprimere la la libertà sindacale
Non c'è motivo di ritenere a mio avviso che il ragionamento della Consulta sia confinato soltanto a una specifica ipotesi delimitazione quella dei tempi massimi così che un'eventuale normativa legale De Marini li dovrete fare i conti con un orientamento
Giurisprudenziale di questo genere
E attenendosi a questo orientamento delle due l'una pongo due alternative o il meccanismo di determinazione di minimi deve essere temporaneo eccezionale
Oppure deve essere concepita in maniera tale da non intaccare nell'articolo trentanove nell'articolo trentasei della Costituzione e questa è ovviamente la cosa più complicata da fare
Oh no all'analisi continuo con l'analisi della giurisprudenza costituzionale in materia diciamo sottolineando che il paio di aspetti
Che che l'interessato ai fini del discorso sul rapporto fra legge contrattazione collettiva nella determinazione dei minimi salariali
è noto che è ormai da tempo che la giurisprudenza ritiene che rispetto dell'articolo trentasei debba essere valutato no con riguardo a ciascun elemento della retribuzione pensi alla totalità dell'emolumento retributivi queste sentenze c'è le sentenze che contengono queste affermazioni sono riferite a singoli elementi della retribuzione che non sono avvicinabile un'eventuale salario minimo legale ma neppure a quello contrattuale appare evidente a mio avviso che se il nostro ordinamento dovesse decidere i tre filiere per legge i minimi salariali quell'elemento retributivo non potrebbe essere accostato agli elementi oggetto della L'Espresso la Corte costituzionale il minimo salariale
Soprattutto si è previsto dalla legge deve essere necessariamente conforme a Costituzione poiché non è una semplice componente della retribuzione ma costituisce il cuore del trattamento retributivo e il probabile poi che l'introduzione per legge dei minimi salariali costringerebbe a prendere in maggiore considerazione eccoli sono d'accordo di nuovo con le cose
Che diceva Andrea prima il principio della sufficienza retributiva sono perfettamente d'accordo con tre Conte
Andrea l'integrazione vicino a sufficienza è quello a mio avviso quello che dici tu ma non soltanto a mio avviso
Perché in parte si legge anche nella giurisprudenza della Corte costituzionale perché il principio della sufficienza ed emotiva
Più che quello della proporzionalità è intrinsecamente legato alla soglia legale ma non è possibile sostenere la corrispondenza esatta strass salario minimo è stato insufficiente perché il sale è sufficiente è qualcosa di più pesa la
Peraltro il legislatore italiano che volesse mettere mano al questa materia non potrebbe fare a meno di configurare i minimi salariali in modo tale da assicurare al lavoratore e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Quindi non si tratterebbe di un intervento attraverso contratti collettivi considerati come abbiamo sentito anche dalla collega parametri di riferimento per quanto riguarda una inutile riduttivi ma si tratterebbe di un intervento diretto del potere legislativo che dovrebbe rispettare una revisione costituzionale nel suo complesso intesa come ho cercato e
Quindi la riconducibilità dei minimi salariali e in particolar modo il salario minimo legale soprattutto al principio della sufficienza così intesa eh come dicevo indirettamente attestata anche dalla Corte costituzionale
Faccio riferimento ad un altro blocco di sentenze ad un altro un'altra serie di sentenze le sentenze sul blocco della retribuzione periodo della crisi
Partendo dalla sentenza del due mila otto undici la duecentoventitré fino ad arrivare alla sentenza centosettantotto del due mila quindici sulla quale mi soffermerò più ampiamente
Perché nessuna delle pronunce sul delle quali dichiarata l'incostituzionalità del blocco con riguardo all'articolo trentasei richiama il principio della sufficienza ma richiama soltanto quello della proporzionalità così sottintendendo che il blocco delle retribuzioni non è in grado di incidere sulla sufficienza della retribuzione confinata dalla corte al discorso sui minimi salariali qui torniamo a quello che dicevo prima non è proprio così a mio avviso
Non può essere confinata soltanto al discorso dei minimi salariali la corte costituzionale sembra ritenere che il blocco degli aumenti retributivi in grado di decidere ti scusatemi di incidere sulla proporzionalità la quantità e qualità del lavoro svolto ma non sull'adeguatezza della retribuzione ad assicurare un'esistenza libera e dignitosa
Ecco io su questo non non sono perfettamente d'accordo per quello che ho detto prima e non sono d'accordo nemmeno con la sentenza centosettantotto del due mila quindici che ribadisce questo principio della sentenza
Duecentoventitré del due mila dodici sentenza centosettantotto del due mila quindici
Che diciamo introvabili d'accordo su tutti i profili del ragionamento tale su questo perché se intendiamo
La sufficienza come ci siamo detti prima non soltanto legato al minimo salariale è chiaro che il blocco continuato per cinque anni della contrattazione collettiva della retribuzione soprattutto sulle professi trenta più basse della pubblica amministrazione Pechino qui non ci sono soli magistrati ma si parla di magistrati Heinz scindere quella diciamo blocco poteva diciamo creare i problemi anche dal punto di vista della sufficienza della retribuzione sulle professionalità più basse
E e quindi in questo diciamo a diciamo è un argomento critico nei confronti della Borsa è sicuramente condivisibile però più maschili ma forse un riferimento al principio della sufficienza in senso ampio sarebbe stato opportuno
La Corte costituzionale nella sentenza centosettantotto centosettantotto del due mila quindici si inserisce nel solco della tradizione considerando la contrattazione collettiva come la fonte elettiva di regolazione dei trattamenti economici e questo vale sia nel settore pubblico sia nel settore privato
E anche le affermazioni finali della sentenza centosettantotto del due mila quindici sembrano andare in questa direzione
Infatti leggo laddove si dice che rimossi per il futuro i limiti che si frappongono allo svolgimento delle procedure negoziali
Era non riguardanti la parte economica sarà compito del legislatore dare nuovo impulso all'ordinaria dell'etica con contrattuale scegliendo i modi e le forme che meglio rispecchia una rottura
E che il carattere essenzialmente finali del procedurale della contrattazione collettiva non può che essere ridefinito dal legislatore nel rispetto dei vincoli estensione distesa i giudici costituzionali pensa da un sistema nel quale in tema di retribuzione il legislatore può avere al massimo un ruolo di sostegno della contrattazione collettiva che conserva
La corte che dovrebbe conservare il ruolo di autorità salariale quindi non si può certo dire che si tratti di una del Tura della corte in questo caso nella direzione di un salario minimo previsto per
C'è poi un'altra questione più strettamente giuslavoristica e cioè quello una questione l'allungo dibattuta che deve molto importante che potrei dire che la questione della fattispecie
Articolo trentasei è questione della fattispecie perché da lungo tempo dibattuto così principi di proporzionalità e sufficienza di quell'articolo trentasei siano applicabili soltanto lavoro
Ordinamento oppure anche al lavoro autonomo e alle altre fattispecie esterni alla la subordinazione
Come è noto cito di nuovo la Corte costituzionale la Consulta partire dagli anni Sessanta interpretato l'articolo trentasei in maniera tale da escludere seppure non categoria categoricamente questo lo devo ammettere
Da escludere la l'estensione dei principi in esso sottilissime ai lavoratori autonomi
Penso alla sentenza numero trenta del mille novecentosessantacinque
Nella quale la la la corte aveva respinto la possibilità che il legislatore nell'ambito della determinazione dei prezzi relativi all'oggetto della vessazione che ha un lavoro pubblico prestazioni di lavoro autonomo potesse invocare l'articolo trentasei
Anche se Sempre quella sentenza Lacorte fa una timida apertura l'applicazione più ampia della norma costituzionale
Perché dichiara che comunque se fosse applicabile ai rapporti di prestazione d'opera professionale se l'articolo trentasei fosse applicabile alla prestazione d'opera professionale dovrebbe avesse riguarda le prestazioni complessive
E il professionista e questa
E una verginità apertura ribadita da una provincia successiva che la numero trentasei del mille novecentottanta di segno opposto sono le sentenze la Corte di Cassazione
La quale più volte si è pronunciata sostenendo che il principio della retribuzione sufficiente sufficiente si riferisca in modo esclusivo al lavoro subordinato
E quindi sostenendo che soltanto il principio di proporzionalità si applichi al lavoro autonomo
La questione della fattispecie che per noi è una questione importantissima
è un ente per il diritto al lavoro è cruciale ancora oggi la questione dell'applicazione l'articolo trentasei al a quale fattispecie si applica l'articolo trentasei è cruciale da sempre
Diciamo è stata affrontata anche in passato penso alla abrogata normativa sul lavoro a progetto nella quale si diceva esplicito diceva espressamente che soltanto il principio di proporzionalità si applicava quella fattispecie ma è da attuali ancora oggi
Riferisco al disegno al progetto di legge mille duecentosettantacinque nel due mila ventitré che si apre con la questione della passaggi specie perché l'articolo uno di quel progetto di legge assai rapida attuazione all'articolo trentasei
I datori di lavoro sono tenuti a corrispondere ai lavoratori di cui all'articolo due mila novantaquattro del Codice civile una retribuzione complessiva sufficiente proporzionata
La legge sul salario quindi se fosse approvata questa proposta si applicherebbe soltanto
Al lavoro subordinato e in virtù del comma due anche rapporti di collaborazione di quell'articolo due del decreto ottantuno del due mila quindici
Al contrario dice sempre questa volta l'articolo uno comma primo in attuazione dell'articolo trentasei Cost della Costituzione ai lavoratori auto
Cioè che resta Lola la propria attività lavorativa in forza del contratto di agenzia
Eccetera eccetera il committente è tenuto a corrispondere un compenso proporzionato a risultato ottenuto sono proporzionato arrestato
Quindi un'impostazione di questo genere il progetto di legge questo è il progetto di legge dell'opposizione e possibile e dal momento che dentro incivili proporzionali a sufficienza di quell'articolo trentasei
Ce l'ha detto la corte seppure con quelle timide aperture si applicano soltanto lavoro subordinato e al lavoro coordinato mentre al lavoro autonomo secondo la Corte costituzionale
Con quelle timide aperture Giardina soltanto il principio di proporzionalità e cioè che appunto questo è un argomento di cui discutere perché diciamo questo non significa che il legislatore ordinario non possa applicare
La principi di proporzionalità e sufficienza a tutte le fattispecie lavorative ma se decide di distinguere l'applicazione dei principi di proporzionalità è sufficiente probabile nel suo intervento sia in corso un intervento costituzionalmente legittimo
Arriviamo ai sviluppi più recenti che sono stati agli sviluppi giurisprudenziali più recente il riferimento è al la serie di sentenze ventisette mila settecentotredici ma anche le altre che come diceva la collega Guzzanti sono abbastanza delle sentenze fotocopia
Però guardo al ruolo della contrattazione collettiva come autorità salariale sui minimi sui minimi l'atteggiamento della Cassazione
Sembra essere meno pur di monolitico rispetto al passato senza però modificare completamente l'orientamento precedente ci sono delle modifiche importanti ma non c'è vorrei dire continui
La Corte dipese anche dalla giurisprudenza sulla materia si desume e il giudice di merito gode di un'ampia discrezionalità nella determinazione della giusta retribuzione
Potenza o discostarsi venire retributive la contrattazione e dovendo servirsi di altri criteri giudizio parametri differenti da quelli collettivi con l'unico obbligo di darne motivazione puntuale e
Adeguata
Ora la la la Corte ci ricorda la Corte di Cassazione che nella variegata casistica giurisprudenziale si registra no frequenti deviazione dalla contrattazione collettiva nazionale di categoria
Cioè non è una novità questa
Perché questo riferimento con il riferimento alle classi separate contratti collettivi è stato sempre inteso come una facoltà piuttosto che come un obbligo inderogabile del giudice di merito
Poiché sono riportati dalla sentenza ventisette mila settecentotredici marcia anche in qualcuna delle altre sono riportati alcuni precedenti giudiziari relativi all'ipotesi nelle quali dice si è discostato nel passato l'orientamento prevalente
E la determinazione dei minimi salariali e fra questi orientamenti spicca l'affermazione ce ne sono tante ma non mi posso soffermare su tutto
Secondo cui il giudice e libero di selezionare il contratto collettivo parametro a prescindere dal requisito di rappresentatività riferito ai sindacati stipulanti ecco questo per nulli è un problema perché è un problema perché mi pare che il richiamo a questo filone giurisprudenziale possa costituire era appunto un pericolo per il sistema sindacale di fatto per l'ordinamento intersindacale che richiamava Andrea Morrone prima perché l'ordinamento intersindacale lo ricordo e non giuslavoristi e doppio fondato sulla selezione dei soggetti sindacali
Fatta effettuata sulla base della loro rappresentatività
Ricordo il testo unico sulla rappresentanza sindacale del due mila quattordici e su questo confermato dal patto della fabbrica
Del due mila diciotto
E la quale ci sono le due soldi la soglia del cinque per cento come media fra il dato associativo il dato elettorale per sedere al tavolo delle trattative la soglia del cinquanta per cento più uno della rappresentanza e io ho solo dato elettorale intanto sindacale per per la sottoscrizione del contratto collettivo
Extra sottoscrizione formale dell'accordo ci dice il testo unico del due mila quattordici così con questi requisiti con i requisiti
Con l'applicazione della rappresentatività del Principe criterio maggioritario
Così la l'atto vincolante per entrambe le parti qui sarebbe troppo lungo soffermarsi sulle altre sugli altri profili però questo è un problema per il sistema sindacale
C'è una parte della
E la serie pronunce della Cassazione Cittiglio intitolato il titolare alla ricerca della Soge avveduta perché alla ricerca della soglia perduta e questo è un altro dei profili
E visto che non sono stati segnalati nella schedina che hanno predisposto
Abbiamo rovente Francesco medico
Perché effettivamente la cassazione cerca in applicazione della nell'articolo trenta della Costituzione
La soglia del salario diciamo costituzionalmente valido applicato il salario
Sufficiente proporzione
Nella ricerca ovviamente la ricerca di questa storia
è una è una questa è una soglia mobile
Ci dice la cassazione di una soglia mobile perché dipende dal contesto spazio-temporale di riferimento decide su questo mi trova d'accordo entrare in gioco qualcosa di più del soddisfacimento dei veri bisogni
Esistenziali per cui sono d'accordo che non può essere continui coincidere con il livello in stato di povertà la soglia del salario minimo
Las la Cassazione ci ricorda che la giurisprudenza di venir utilizzato vari parametri l'importo dell'ANAS scrive la cassa integrazione la soglia del reddito per l'accesso alla pensione in attività
Però mi convince il fatto che la storia sia la soglia diciamo mobile che sia una soglia che debba essere al di sopra di livello vista di povertà a
No mi convincono grotte e questo lo devo dire alcune indicazioni fornite dal giudice la Cassazione nella ricerca di questa soglia perduta
Perché la Cassazione ricorre per esempio più volte ma non sempre opportunamente all'ordinamento dell'Unione europea e in particolar modo alla direttiva richiamata dal due mila ventidue due mila quarantuno
Diciamo infatti la cassazione fa riferimento a previsioni non vincolanti
Il considerando ventotto all'ACI nella ricerca di questa soglia fa riferimento a previsioni vincolanti l'articolo cinque però devo ricordare che l'articolo cinque
E la legittima si riferisce al salario minimo legale
Al salario minimo legale
Per cui
Quella della Cassazione di utilizzare l'articolo cinque mi sembra possa essere un vero suggerimento perché quelle soglie della direttiva sono le soglie che la direttiva indica gli Stati che hanno introdotto prevedono di introdurre un salario minimo per legge
E estendere queste soglie allo stato militare quale si applica butta la direttiva ad esclusione proprio del capo secondo cioè che il capo
Del quale fa parte l'articolo cinque è a mio avviso un solo un suggerimento e lo diciamo una forzatura chiamiamolo un suggerimento da parte dei giudici
Più diventi il rinvio contenuto nelle sentenze la Cassazione all'ordinamento internazionale
O meglio più pertinente il rinvio alla Convenzione eolica del mille novecentoventotto che si occupa genericamente dell'introduzione di metodi per la sensazione dei salari minimi
Meno pertinente ancora una volta richiamo a un'altra convinzione onde perché prima credo
Sia stata richiamata da da Andrea la centotrentuno del mille novecentosettanta perché quella quella convenzione come ha ricordato peraltro dalla stessa
Cassazione non è stata ratificata dall'Italia e quindi non si applica l'ordinamento italiano e dall'altro io sommessamente segnalo che quella convenzione sembra di nuovo riferirsi ai salari legali
E non all'ipotesi di cui si sta discutendo con riferimento al caso trattato dalla dalla Corte di Cassazione
Discorso diverso e poi concludo con dall'ordinamento di ordinamenti sovranazionali va fatto con riferimento agli articoli quattro della Carta sociale europea ventitré trentuno nella Carta dei diritti fondamentali e con le dovute differenze perché ricordiamoci che è un atto non vincolante appunto sede pilastri proprio di diritti sociali
Queste norme questo riferimento che riteneva queste norme è corretto perché queste norme si riferiscono al salario minimo in generale e quindi questi diciamo nella ricerca della soglia perduta queste norme dice possono essere utilizzate
Una delle parti più controverse della sentenza e delle sentenze è quella sulla quale si sofferma
La le sentenze asserivano che la necessità di una verifica giudiziale nonostante la contrattazione
Per individuare il caso concreto uditivo invalicabile attuazione della regola possesso costituzionale si impone in ogni caso
E quindi anche nel caso di specie
Nel quale e questo lo dobbiamo ricordare
Perché il caso di specie trattato la sentenza ventisette mila settecentotredici e un caso nel quale ci si sta occupando del lavoro in cooperativa e nell'amore cooperativa esisteva una legge e l'articolo sette comma quattro del decreto duecentoquarantotto del due mila sette Kevin via
Diciamo per i trattamenti economici complessivi ai contratti collettivi stipulati ad organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale
Quindi c'è un meccanismo dei legali
E il rinvio scusa non rivendica di rinvio della legge alla contrattazione con i
Qui la Gorla vera conta ci dice che con riferimento anche quando c'è meccanismo di rinvio dalla legge alla contrattazione collettiva
Diciamo la verifica giudiziale pm operare
Ricordo lo abbia lo hanno ricordato già altri che ladro svolte intervenute in materia di lavori in cooperativa proprio con la sentenza cinquantuno del due mila quindici
Che è stata richiamata che ha escluso l'illegittimità della regolamentazione dei livelli salariali dei lavoratori in cooperativa
Senta sul discorso dalla retribuzione parametri qui dicendo che non c'è aggiramento dell'articolo trentanove della Costituzione quindi il meccanismo imperfettamente legittimo
E diciamo non si è pronunciata sulla conformità di quel meccanismo con l'articolo trentasei della Costituzione questo il vero lascia intendere che comunque sia conformi anche l'articolo trentasei ma non interviene
Diciamo direttamente
Però
Il problema qual è il problema è chiedersi in questo contesto
Se e qui lo chiedo io do una mia interpretazione propriamente chiedo il conforto degli amici e colleghi costituzionalisti se il giudice comune perché la corte di cassazione è un giudice in comune
Ciò chissà applicare
Diciamo un rinvio legale alla contrattazione collettiva per e quindi non può fornire in questo caso una interpretazione costituzionalmente orientata
Perché questo diciamo mi sembra stia facendo il giudice nel caso di specie stia dicendo attenzione non mi interessa che c'è il rinvio dalla legge alla contrattazione
Collettiva ma la contrattazione collettiva anzi polare sindacati comparativamente più rappresentative sei quali trattamenti non sono conformi a a Costituzione allora libri sacri allora non li applico e utilizzo l'altra solo una breve digressione perché sono andato un po'a spulciare
Fra la dottrina costituzionalistica delle sentenze della Corte costituzionale e ho visto che la Corte costituzionale con la sentenza che voi conoscete benissimo la quarantadue del due mila diciassette
Pompieri un richiamo esplicito alla sentenza precedente che la trecentocinquantasei del novantasei per intenderci dovrebbe essere la sentenza sarà detta Zagrebelsky
Fontolan ritrovi assunti come una spoils specificazione concettuale dei contenuti di questa sentenza la sentenza novantasei e dicendo che sale dunque le leggi non si dichiarano costituzionalmente illegittime perché impossibile darne un'interpretazione incostituzionale
E questo è quello che dice la sentenza del novantasei
Ciò non significa che e questo è quello che dice la sentenza per il due mila diciassette che ove sia improbabile o difficile prospettabile l'integrazione costituzionalmente orientata la questione non debba essere scrutinata nel merito
Anzi tali scrutinio ricorrendo le vedette condizioni si rivela necessario oppure solo al fine di stabilire se la soluzione conforme a Costituzione si è invece possibile
Questi a fondazioni della Consulta
Riserve riguardo l'ammissibilità del giudizio di legittimità ovviamente ma potrebbero anche essere utilizzate per analizzare i limiti dei poteri del giudice comune nella interpretazione costituzionalmente orientata
Da quanto detto si può ricavare il giudice covone no può procedere a un'interpretazione orientata costituzione di una norma di legge ordinaria quando essa è improbabile o difficile
Nel caso di specie di interpretazione proposta del giudice la Cassazione l'articolo sette e sui lavori cooperativa e a mio sommesso avviso sia improbabile sia difficile
Ovviamente improbabile difficile da sostenere se non altro perché prescinde completamente dalla lettera della norma legale e come detto prevede l'applicazione ai soci lavoratori dei trattamenti economici complessivi non inferiori a quelli del Paese contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali sindacali comparativamente più rappresentative pertanto lo dico a bassa voce anche se
Comunque cerco di sostenerlo
Non credo si possa prescindere completamente dal rinvio ai contratti stipulati da quei sindacati ricercando il salario minimo i trattamenti economici complessivi sulla base di criteri soldi o paralleli completamente diversi da quelli piuttosto i giudici di legittimità giudice comuni potrebbero individuare in questo caso per caso in cui c'è il rinvio legale
I criteri della rappresentatività comparata in modo tale da interpretare la norma in materia costituzionalmente orientata
Selezionando in maniera più rigorose contratti collettivi che prevedono un trattamento economico in grado di rispettare l'articolo trentasei cioè i principi di proporzionalità e sufficienza
Peraltro Benigni
Però di concludere velocemente in questo caso la Cassazione sembra essere andata oltre le funzioni di giudice comune poiché avrebbe dovuto sollevare e la questione di legittimità costituzionale
Diciamo rimettere la decisione finale sulla compatibilità con l'articolo trentasei soprattutto alla Corte costituzionale
Da quanto o appena detto la sentenza della Cassazione mette in guardia via dall'estensione del meccanismo legale previsto per il lavoro in cooperativa ammontare del lavoro subordinato mi sembra che questa che questo warning come direbbero gli inglesi ci sia
Perché poiché ci dice il punto ci sembra la sentenza due mila settecentoventisette mila settecentotredici poiché è una legge che imponga l'assegnazione di un salario minimo attraverso la contrattazione
Deve essere assoggettato interpretazione conforme all'articolo trentasei ed all'articolo trentanove insomma sia bene del legislatore
E se si scegliesse la strada della generalizzazione della legge sulle cooperative si rischierebbe di incorrere nella scuola della giurisprudenza comune
Che potrebbe disapplicare anche la norma generale
Sul salario
A dire il vero la sentenza della cassazione quella ventitré le sentenze non sembrano essere il grande aiuto mentre i sostenitori dell'intervento legale niente i fautori della Strada contrattuale al salario minimo infatti mettere
In crisi l'orientamento consolidato dei contratti collettivi che definiscono la retribuzione il parametro della proporzionalità della sufficienza
Significa minare alle fondamenta la tesi dell'efficacia soggettiva tendenzialmente generalizzato del contratto collettivo nazionale
Argomento importante per lui il diritto del lavoro per cui la principale conseguenza della ricostruzione con proposta da questi ultimi
Orientamenti della cassazione e che a decidere la soglia salariale minima sia il giudice comunque caso per caso
Applicando lattico trentasei questo a mio avviso non va bene né se si vuole l'intervento legare gli stessi vuole
La sera poi lascia le cose per come stanno
Non dico nulla sulla posizione del CNEL ho sentito posizioni critiche e in gran parte i conti con divino ma diciamo che vanno giustificate col fatto non giustificate vanno spiegate
Col fatto che chiaramente il che nel mi sembra in questo caso il braccio armato del della maggioranza cioè non è un organismo
Costituzionale tecnico ma mi sembra che faccia
Un po'da supporto alla maggioranza quindi non penso Enzo non mi soffermerei utilizzato
Passo invece e poi concludo al ruolo che potrebbe avere il legislatore e quindi alle cose diciamo ovviamente conosco tutte le proposte di legge presentate la diciottesima leggeste legislatura nella diciottesima legislatura quelle dell'attuale legislatura ma nei confini concentro velocissimamente sul progetto di legge l'opposizione mille duecentosettantacinque e sulle ritiene andamenti
A sotto
L'occhio del ciclone in particolar modo l'emendamento Rizzetto che quello di cui si discute in questi giorni secondo il progetto di legge dell'opposizione per retribuzione complessiva sufficiente proporzionata
Alla quantità e qualità del lavoro prestato si intende il trattamento economico complessivo non inferiore a quello previsto dal contratto nazionale di lavoro in vigore per il settore in cui il datore di lavoro opera e c'è anche qui la selezione dei sindacati comparativamente più rappresentativi si tratta proprio di quello che dicevo prima dell'esportazione del meccanismo di lavoro in cooperativa
A a e quindi la sua generalizzazione
Esportazione consentita indirettamente dalla Corte costituzionale la sentenza cinquantuno del due mila quindici ma osteggiata tavola Cassazione con una rilevante differenza è un'esportazione una rilevante differenza
Perché l'articolo due comma uno
E dice che il trattamento economico minimo orario stabilito dal contratto collettivo nazionale non puoi comunque essere inferiore alla famosa soglia dei nove euro lordi
Ma non è una differenza di secondo piano
Perché se il progetto dovesse essere approvate prevalesse l'interpretazione della più giù recente giurisprudenza della Cassazione nel caso in cui il giudice comune disabili casse la contrattazione collettiva la legge figlia
Comunque sarebbe valida la soglia dei nove euro le Nourdine ora
E quindi diciamo perché in quell'anno la potrebbe disapplicare su questo penso non ci siano tutti
Nell'emendamento Rizzetto cioè nell'emendamento della maggioranza si afferma invece al fine di garantire l'attuazione del diritto di ogni lavoratore lavoratrice la retribuzione proporzionale sufficiente
Come sancito dall'articolo trentasei della Costituzione
Rafforzando la contrattazione collettiva e stabilendo
L'applicazione di trattamenti economici complessivi dei contratti collettivi il Governo è delegato adottare una serie di decreti legislativi
Quindi le differenze sono tante ovviamente alcune sono state già messi in evidenza quali principali sono due la prima e il meccanismo della delega
Per sua natura rende più vincenti i confini dell'intervento legislatura nel senso che non sappiamo come questa delega sarà esercitata
La seconda e che mi sembra ancora più importante e la mancanza di ogni riferimento a una soglia Salaria lenitiva fatto assolutamente cruciale
Poiché seppure nell'esercizio della delega si dovesse vedere perché questo non è escluso un rinvio al legale alla contrattazione collettiva
L'assenza del limite minimo indica una tutela ridotta per i lavoratori anche in considerazione del possibile affermarsi del nuovo orientamento giurisprudenziale
Senza entrare inoltre ai due progetti di legge e concludendo va segnalato che entrambi scelgono prudentemente di riconoscere agli attori sociali o ruolo attivo nella determinazione del salario minimo legale
In modo tale
Tale a forzare questo sì la legittimità costituzionale del meccanismo legale di fissazione di quindi
Inoltre sempre nell'ottica del rispetto delle previsioni costituzionali
E devo dire che sembra essere più adatto a un intervento legislativo che fissava l'isola del salario su base oraria e non ad esempio su base settimanale o mensile
Questo modo infatti se fosse approvato
Sarebbe più agevole applicare il criterio costituzionale della proporzionalità la quantità di lavoro svolto in modo tale da favorire l'applicazione dell'eventuale minimo legale ai contratti di lavoro con orario ridotto
Su questo profilo il giudizio a mio avviso va sostituzione perché il progetto di legge mille duecentosettantacinque rasoio RAI imprevista mentre come detto nell'emendamento Rizzetto
Non credo se sarà che sarà fissata questa soglia è oraria ma non è escluso che possa essere fissata l'esercizio della delega naturalmente e concludo veramente
Su questo pesa il discorso che ha messo in campo Andrea Morrone all'inizio
La strada maestra e la legge sulla rappresentanza sindacale sulla contrattazione collettiva chiaro che se si riaprisse la strada e l'attuazione dell'articolo trentanove della Costituzione probabilmente
Diciamo molto parte lampante
In questo dibattito anche all'attenzione del Parlamento sarebbe ridimensionata con tutti i limiti ovviamente e gli ostacoli che la strada dell'articolo per attrazione articolo trentanove pure innanzi dove l'attenzione
Mi scuso per la voce dell'
Bene grazie
Grazie professor perfino siti abbiamo ascoltato bene nonostante la distanza abbiamo avuto l'impressione che tu fossi qui con noi anche tu hai fatto una splendida rappresentazione di quelli che sono i problemi sul tappeto lo hai fatto dando molto valore concretezza proprio attraverso le le strade della della giurisprudenza
Effettivamente insieme alla contrattazione collettiva svolge il ruolo del convitato di pietra bella questa in questa materia
Abbastanza giustificabile anche atteggiamento della corte costituzionale nel avvalorare questo orientamento sorgerebbe difficile pensare giudice non valorizza il ruolo dei giudici
Nell'ordinamento dell'ordinamento costituzionale
Mi sembra di dove riprende tra le tante cose che il vento quel discorso che facevi sull'interpretazione conforme che appunto la Corte costituzione la Corte di Cassazione
A Palo Rizzato per la definizione della retribuzione costituzionale
Questa questa interpretazione se ho ben capito tu dici potrebbe essere avvalorata da questo nuovo orientamento della Corte costituzionale che supera
La giurisprudenza Zagrebelsky per intenderci
Che ovviamente rende i margini della interpretazione conforme effettivamente molto più incontrollabili di quelli che si poteva immaginare con la trecento cinquantasei del novanta del novantasei certo è che appunto
Che il giudice Bossa secondo la Cassazione prescindere dalla norma di legge
Che rinvia alla contrattazione
S'senza previamente sollevare una questione di costituzionalità ritenendo che dalla costituzione del trentasei derivi
L'interpretazione compatibile
Effettivamente è una questione interessante veramente interessante cioè io fin dove la legge segnali ci rinvia i contratti qual è il margine interversione conforme quali sono i margini per poter consentire perversa confonde criticamente
Mi sembra mi sembra un'operazione di creazionismo giurisprudenziale abbastanza abbastanza evidente allora a questo punto le relazioni sono state svolte i temi sul tappeto sono molteplici io già una lista di alcuni interventi noi faremo la pausa esattamente fra cinquantacinque minuti fra le tredici e trenta però abbiamo tempo punto per alcuni interventi chiamerei intanto il professor Carlo Zoli
Poi dopo si prepara a Vincenzo Ferrante tre atterrato diciamo così
Va
Per il due mila otto
Andrea Citizen
Lei di ripagarlo dei perché qui desta più vicino se no non ci sente
Sì no
Grazie professor carrozzoni bisogna sempre dire il nome perché c'è Radio Radicale il PCC strani in cui
Buongiorno
Allora
Punto
L'India remoto
Va
Il meglio
Giurista
I nostri padri dei nostri maestri
E con una pausa di dieci anni accendessero ad oggi il senso di smarrimento sarebbe assoluto perché siamo nati ci siamo formati con certi principi e oggi questi principi fingono messi assolutamente in discussione
Ci siamo formati con un'idea di un sindacalismo di fatto etimologicamente intersindacale che funzionava
Non c'è stata bisogno né volontà ma da parte sindacale in primo luogo di intervenire legislativamente io ricordo uno dei primi convenga neolaureato avverso l'inserimento primi anni ottanta
Ad Ancona si parlava dell'abrogazione dei commi secondo terzo e quarto dell'articolo trentanove della Costituzione
Lasciare il principio di libertà sindacale quindi mano libera legislatore senza dover intervenire con alla registrazione del sindacato eccetera eccetera
Non solo anche con riguardo l'articolo trentasei della coazione all'articolo trentasei della Costituzione che non gli stati grimaldello per poter conferire efficacia generale i contratti collettivi si è contestata anche da parte mia la lettura minimalista che è stata data dalla giurisprudenza cioè non prendere in considerazione tutte le voci della retribuzione eccetera eccetera consegna sostanzialmente sentito il bisogno perché sui livelli contrattuali non c'è stata particolare contestazioni circa il rispetto di principi di proporzionalità e sufficienza tua Andrea
Ricordano i vicini ma forse c'è una lettura diversa di tutto l'incipit da parte dei costituzionalisti e giuslavoristi io ho l'impressione in realtà chi ci sia stata una lettura proporzionalisti che basta
Della dell'articolo trentasei
Qualche volta si è accennato ma a livello di principio non senza un impatto concreto sul fatto che il efficienza potesse essere un collettivo della proporzionalità come tu hai detto
Rito se si legge quella norma il riferimento non è soltanto alla retribuzione
I inteso come valore della prestazione ma con un collegamento alla famiglia e quindi il livello di sufficienza cambia a secondo del nucleo familiare delle condizioni di lavoro eccetera eccetera
Forse potremmo dire anche delle condizioni in cui si vive ma dopo andiamo a richiamare un problema pericolosissimo quello delle gabbie salariali uso un termine che fa saltare sulla sedia chiunque e quindi metterebbe in difficoltà un ragionamento di questo tipo
Io ripeto mi non ho dispone che sia scomparso per dieci anni quindi ho seguito questo dibattito tra il programma Horizon due mila venti a livello europeo il Prina quindi era ho contribuito collaborato insomma ho studiato questi temi però smarrimenti assolutamente totale in ogni caso perché è vero da un punto di vista istituzionale il rapporto tra le fonti induce a dire c'è una norma costituzionale che deve essere rispettata dalle leggi dalle parti sociali e quindi il giudice è due e l'abilità e la busta e la nuance della Costituzione
Laddove sia possibile tante persone con forme e quindi non voglio dire che istituzionalmente il giudice non posso intervenire andare a dire l'ultima parola
Però lasciatemi anche dire che io sono molto preoccupato da una un su questa volta il termine deriva di questo tipo col massimo rispetto istituzionale per la magistratura per la giurisprudenza
Però io dico ma le parti sociali il loro ruolo ce l'avranno una buona contrattazione collettiva non può essere delegittimata perché a quel punto non sappiamo più da che parte farsi allora dico principi Qusay benissimo la valorizzazione che è stata fatta
Mi è piaciuta molto la ricostruzione che ha fatto del fatto che la giurisprudenza costituzionale eccetera eccetera
E non voglio entrare nel settore pubblico dove sarebbe ancora più difficile forse un intervento visto che abbiamo soltanto quattro contratti nazionali e non la miriade di contratti collettivi che troviamo nel settore privato
Quindi mi preoccupa molto questo ragionamento
La legge ma io credo che dobbiamo tenere ben distinti i due piani il salario minimo legale dalla retribuzioni questo efficiente
Scopro l'acqua calda naturalmente su questo
Salario minimo negare una cosa si è detto in passato anche da parte sindacale anche da parte dei partiti che attualmente soldi opposizione tra le cose cambiano e non sto dicendo siccome è stato così in passato allora
Non possono cambiare le posizioni ora in futuro
Danza la Rimini madrigale stato visto tradizionalmente non solo in sede di Assemblea Costituente quando food editor in particolare ad opporsi a questa è stato ricordato sette
Come il rischio che un intervento del della legge finisse per togliere spazio alla contrattazione collettiva ormai pacifico credo che non sia così
Perché salario minimo legale introdurrebbe una soglia minima uguale per tutti non dimentichiamolo riuscì nove euro disegni dieci da temere non è questo il punto
Quindi questa è una possibilità che non toglie nulla alla contrattazione collettiva io ricordo che inizi anni Novanta andai in Francia a studiare
Il sistema contrattazione collettiva francese dove il salario minimo interpersonale prima di crescita poi garantita drastiche SMI
Esisteva e in realtà giuristi francesi insieme a questo problema assolutamente tolto nulla alla contrattazione collettiva certo anzi stabilisce la soglia minima che ha al alla quale deve adeguarsi la contrattazione collettiva alzando talora dove è stata sotto la retribuzione per i livelli più bassi
La contrattazione collettiva ha un altro ruolo è un ruolo che ha certamente ora bisogno di sostegno per cui in realtà una legge sul salario minimo legale
Ci sta così come ne sia assolutamente necessari ma ripeto non non esclude l'altra mia fisso una legge di sostegno alla contrattazione collettiva alla buona contrattazione collettiva non ho il tempo per soffermarmi sul problemi chiave
La rappresentatività rappresentanza dei soggetti anche i datori di lavoro non è stato ricordato sospettato perché i tempi è stretto
In questa sede ma la rappresentatività dei datori di lavoro è non meno importante ormai rispetto a quella dei laboratori quindi concetto di sindacato compartimento è più rappresentativo per gli uni e per gli altri
L'ampiezza delle categorie ma la categoria la categoria è il campo di gioco i confini del campo di gioco determina anche la rappresentatività nel campo di gioco
Però questo non può essere certi del settore definirlo di qui l'importanza della contrattazione collettiva
Degli accordi interconfederali sto pensando alla alla corde du mila undici corretto e storico al patto che lo fa perché due mila diciotto non è che le parti sociali siano state a guardare
Certamente si pone un problema anche di regole nell'ambito del terreno sindacale la rappresentanza
Chi viene rappresentato come viene rappresentato
C'è un problema di formazione anche nell'ambito delle udienze i sindacati in un articolo per quanto sintetico mi è piaciuto di Recchia nel volume chi Curchi abbiamo curato con Marina Brollo più prolifici Biasi che sta per uscire vengono sottolineati queste cose come altri hanno fatto Federico cartelloni lo vedo abbiamo parlato anche in altre occasioni di questi tempi io credo che il ruolo delle parti sociali resti fondamentale la leggi sul salario minimo legale una cosa a mio avviso deve essersi non sono del tutto d'accordo che la direttiva lo imponga anzi a mio avviso la direttiva europea non lo impone che ci aggiunga granché però importantissima perché guarda caso si è riaperto il dibattito in modo molto più intenso grazie anche alla direttiva europea al dibattito che da qualche anno c'è tra non mi sembra che un po'la legge sul salario minimo legale e il tasso di sindacalizzazione di fronte alle ricordati all'inizio David i dati non mi sembra che si tratti di giudizio
Infatti tube il esiste sarà animo legali la sindacalizzazione più basso non è a mio avviso per questo
Ma tutt'al più perché guarda caso in quei sistemi ci sono dei meccanismi legali di estensione pensa la Francia dei crimini di nazismo distensione dell'efficacia soggettiva del contratto collettivo perché realizzato per legge le abbiamo viste e allora rende meno necessario l'iscrizione al sindacato anche se poi gli scioperi sono decisamente partecipa e quindi questo
Non credo che dal primo che tu le stesse facendo alcune equazione riguardo quindi legge sul set minimo legale che soprattutto legge sulla rappresentanza e sull'efficacia soggettiva del contratto collettivo queste una vera legge di sostegno certo dito in questi momenti un po'difficili da sostenere ma io faccio un po'fatica a pensare a un situazioni questo tipo senza una vera concertazione con le parti sociali tutte
E per probabilmente impraticabile in questo momento quello che sto dicendo però assolutamente importante certo mente attendevamo il rettore del collegio che ci ospita ricordata come in questi momenti non si riesca in Spagna
Con un governo che sapete molto articolato ma comunque non di destra a a trovare un accordo oggi sul salario minimo legale
La determinazione c'è la legge ma che rinvia aumento di concertazione tra tutte queste salari e non ci sta riuscendo
Questo è un altro discorso però io insisto in questo intervento piuttosto rapsodico disorganico
Anche perché sono stati il primo che effettivamente senza una buona contrattazione collettiva il disconoscimento della contrattazione collettiva credo che perderemo qualunque punto di riferimento
Quindi le sentenze della Cassazione le ho lette
Si dice che sono in continuità ma c'è una forte discontinuità nella continuità io sono assolutamente d'accordo con quello che dice Massimiliano in realtà il rinvio della legge sulle cooperative
A al contratto collettivo i ceti giudice chiedo disconoscono io ci vedo un problema di incostituzionalità di questa legge chiudo con riferimento alla questione degli appalti
Perché in realtà il problema è nato soprattutto degli appalti
E questo riguarda non soltanto gli appalti da privato privato ma anche da pubblico a privato il rettore molari ha ricordato una sì di questioni le cooperative i beni che abbiamo salari da fame
E questo è un altro problema illa Paredes tenerne
Certo tanti critiche limite diciamo che c'è un passaggio che non possiamo non condividere il principio il richiamo alla reintroduzione del principio della parità di trattamento per gli appalti diciamo usiamo le vecchie terminologie gli appalti interni no
Questo sarebbe comunque un passaggio importante che non risolverebbe tutti i problemi legati al rinvio aziende al contratto collettivo stipulato i sindacati comparativamente più rappresentativi tra certamente eviterebbe le corse al ribasso che abbiamo visto particolare settore dei servizi guarda caso come Confindustria quelle che si oppone in modo forte serrato all'istruzione del salario minimo legale sostanzialmente non dedichi si pone il problema in tutti gli altri settori quello degli appalti certamente uno Outis e il campo di sterminio nel quale più problematico
Situazione del della garanzia di una retribuzione minime adeguate
C'era grazie
Proprio per venire contro a quello che tu dicevi sulla contrattazione ruolo centrale secondo me va mantenuto sovente condivido questa prospettiva violento la direttiva europea cerco di non rallentare diciamo così si possono fare diverse interpretazioni vanno lette in questo senso cioè del rappresentare il di ventisette Paesi con ventidue India saranno legate ai cinque non ce la fa mi mi è sembrato che le istituzioni europee ristoro voluto realizzare questi penso di dire guardate che quelli che ha sarà legale stanno scontando diciamo così un problema dal punto di vista della coltre d'azione che invece l'obiettivo vero della della direttiva è proprio quello di forza di spingere di valorizzare il momento della contrattazione e il momento
E il ruolo nei limiti delle organizzazioni sindacali
Quindi io credo che sia questo il senso in cui fa allettanti non si può prescindere da questo momento
Della della contrattazione Vincenzo
E poi Marzia Barbera e poi lo facciamo cerchiamo Aprea sarda
Sì buongiorno a tutti grazie per aver organizzato questo dibattito così interessante io sono Vincenzo Ferrante insegno diritto del lavoro alla facoltà di giurisprudenza dell'Università Cattolica di Milano
Non ho non mi sono mai direttamente occupato di questo tema dico però
Io sono a favore di una legge sul sull'introduzione di un salario minimo e non ora la sentenza non mi convince non mi convince
Per che mi comincia lì dove finalmente la Cassazione comincia a dialogare con le fonti internazionali e questo certamente un punto positivo ma non mi convince nella negli esiti in cui arriva il primo problema e qui abbiamo un contratto collettivo un contratto collettivo sottoscritto l'abbiamo detto da sindacati la cui rappresentatività non può essere discusso un giudice che mette in discussione un contratto e un giudice che certamente sì allontana e di molto da quelli che sono i criteri tradizionali anche del riparto dei Poteri il contratto e legge fra le parti pensiamo agli accordi
Così detti di armonizzazione che si realizzano nell'ambito del trasferimento di ramo d'azienda oppure nel caso di passaggio da un appalto all'altro e che garanzia hanno le impresa è se un domani un giudice può modificare ciò che è stato convenuto fra le parti in secondo luogo lo diceva
Correttamente il collega del figlio che saluto ma qual è il criterio che poi il giudice dovrebbe adottare per dire questa retribuzione non va bene
E chi la Cassazione dice che sostanzialmente appartiene ad una valutazione di merito qui da questo punto di vista quanti sono i giudici tanti saranno i criteri di valutazione e la Cassazione nel dire che questioni di merito
E ha riconosce
Ex ante che non potrà armonizzare quindi una tendenziale va bene
E terza cosa ma quei del rimane un problema che correttamente secondo me è stato trattato ma insomma l'articolo trentasei e nella Costituzione
è possibile che la Cassazione e in qualche modo venga sostituirsi alla corte costituzionale nell'interpretare l'esatta portata di un precetto costituzionale
E e tuttavia detto questo e io scenderei un attimo sul merito della questione che credo richieda un qualche una qualche analisi di dettaglio
Che potrebbe essere sfuggito a qualcuno allora abbiamo detto e una società cooperativa c'è una legge speciale
Quello che forse non abbiamo detto e che qui il problema siti intersecava con la questione della durata della prestazione lavorativa
è una questione ben nota alla giurisprudenza francese perché la giurisprudenza o meglio la legislazione francese che conosce da sempre lo Smith ha modificato il criterio di riferimento del salario minimo
Al momento in cui fu introdotto qualcuno lo ricorderà con Hvb
La durata di trentacinque ore
E in moltissimi Paesi lo dicevamo prima col col rettore del collegio il il livello e un livello mensile e questo è lo snodo centrale dell'assenza la sentenza di cassazione dice non mi interessa i criteri che lampo
Per corte costituzionale ha sempre seguito cioè un criterio di una valutazione complessiva perché devo dire la verità il punto pochissimo motivati perché secondo me la sentenza che è stata richiamata
Evidentemente all'interno degli atti processuali sarebbe secondo la Corte di Cassazione non conferenti
In realtà è proprio quella sentenza che è stata richiamata prima quella relativa alla fine del blocco
Della contrattazione collettiva nel settore pubblico è proprio quella dice esattamente il contrario cioè non va assolutamente a valutare proporzionalità e sufficienza ma appunto
Alla di una compromissione temporanea e quando comincia il suo ragionamento la Corte costituzionale diciamo in una composizione molto vicino a quello attuale parte dalla valutazione complessiva
Perché si parte dalla valutazione complessiva e qui c'è una dettaglio se vogliamo così o comunque un aspetto tecnico che merita di essere raccontato questi qui sono prestazioni che una volta erano ben lontane dalle medie europee perché erano da quello che si capisce non è molto chiara della sentenza di Cassazione ma da quello che si intuisce sono prestazioni che una volta erano definite di attese custodia
Erano regolate da una norma di legge che rinviava ad un decreto ministeriale il decreto ministeriale ha compiuto pochi mesi fa esattamente cento anni è del mille novecento ventitré
Ora queste attività di attese custodia lo intuiamo sono delle attività dove il lavoratore rimane rigida
Ha un obbligo di rimanere dice ma non si può dire che tecnicamente presi in in maniera ininterrotta una prestazione non sta raccogliendo pomodori per otto ora ovviamente quello che dico sono nozioni ci richiamano emozioni ben precise nel dibattito europeo cioè il problema dei tempi di guardia attiva il problema della della una decina quasi di sentenza notate in quelle sentenze la Corte di giustizia l'ultima rotto ettolitri però in cella o o Pfeiffer oppure le ultime due sulla televisione slovena
In quella sentenza la Corte di giustizia ci dice una cosa assolutamente precisa
Cioè che la retribuzione del tempo di attesa non deve essere
Conformata alla retribuzione del tempo di lavoro
Quindi da questo punto di vista qui in termini molto tecnici non stiamo parlando di un tempo di lavoro non stiamo parlando di un salario di chi svolge un'attività di lavoro effettivo ma un'attività che di un certo tipo
Qual è un po'il problema che quando abbiamo dovuto trasporre notate con vent'anni di ritardo maniera frettolosa e senza aver mai partecipato a nessuno dei giudizi
La Repubblica italiana non è mai intervenuta il caso Pfeiffer dove c'erano una decina di Stati dove si trattava appunto di un medico in pronta reperibilità italiani non solo non è mai intervenuta ma neanche si è posto il problema di ratificare quindi di modificare quelli che erano i risultati quando lo ha fatto lo ha dovuto immediatamente modificare la legge e solo quattordici anni dopo
O meglio quindici anni dopo nel due mila quattordici la modifica
Quindi quando abbiamo finalmente adattato il l'ordinamento italiano all'ordinamento comunitario
Non ci siamo resi conto di questa antica differenza che era in realtà rimasta sul lavoro a chiamata sul quale molto si dovrebbe discutere perché veramente qui stiamo parlando
Di persone che hanno una prestazione lavorativa ed un orario pieno non di lavoratori aperta
Quindi ci siamo trovati di fronte ad una introduzione fra lavoro ordinario e lavoro straordinario
Questo straordinario ovviamente uno straordinario che viene presentato con assoluta sistematicità e perché viene prestato conosciuta sistematicità dato che c'è un problema di organizzazione della giornata lavorativa su turni
Sono ventiquattro e quindi non può che essere organizzati in un certo modo ma in secondo luogo viene organizzati in quel modo perché la differenza dal punto di vista retributivo farlo lo lavoro ordinario lavoro straordinario
Sì è venuta meno articolo cinque del decreto sessantasei del due mila tre al comma quinto fa venir meno nello stesso senso anche le indicazioni ministeriali
Quindi qui quando la corte di cassazione dice ama io mi disinteressò completamente del fatto che ci sia dello straordinario perché lo straordinario non entra all'interno del trattamento basse
Compie una operazione e sulla quale e credo che ci dovremmo soffermare a lungo perché ripeto e un'operazione che la contrattazione collettiva invece e non compiva perché in introitava il limite delle quaranta ore come limite ordinario sapeva perfettamente che le ore prestate in più
Appartenne Ivano come dire a quel tipo merceologico quella prestazione e poi attribuiva allo straordinario un certo valore quindi c'è come dire una sorta di mutilazione che rende in qualche modo questa sentenza a mio modo di vedere un valore un un una sentenza Fracci dico altre due cose e lascio lo spazio agli altri gli altri interventi abbiamo richiamato molti parametri ce ne sono due che credono sono stati dichiarati uno e quello all'articolo trentotto comma secondo e comma primo il comma secondo è quello che la pensione che deve essere adeguate qualcuno
La colica Buzzati l'ha richiamato ma nessuno ha richiamato il trentotto comma primo che invece l'assistenza
E il valore dell'assistenza e la pensione che viene riconosciuta ai soggetti che non hanno reddito e che non hanno patrimonio signori miei di cinquecento euro e poco più al mese
Quindi il minimo vitale in questo momento nell'ordinamento cioè e c'è da praticamente più di cinquant'anni dalla legge di riforma del sessantanove dopodiché mi si dice ma il salario minimo non può essere il minimo vitale
Correttissimo c'è un orientamento tedesco molto famoso della corte che in relazione proprio ai trattamenti alla alla alla alla al all'indennità l'equivalente del reddito di cittadinanza a fronte del del del percettore che dice ma io non non mangio e bevo e e abito ma ho bisogno anche di rispondere ad esigenze personali umane
C'è chi non ti agitare Lucrezio se volete
E la Corte federale ha detto certamente c'è una maggiorazione una sorta richiamato un ashram Del Bosque proprio per lasciare al percettore
Della del trattamento diciamo del reddito di cittadinanza per non entrare nella sigla tedesca di a vere uno spazio di crescita di potenziamento individua quindi da questo punto di vista questo parametro del trentotto comma secondo scusarmi comma primo credo vada vada tenuto il secondo parametri quello del lavoro a voucher
Lavora voucher che lo sappiamo benissimo è stato modificato mille volte ma indica un certo valore per una prestazioni orali accomuna qualche variazione qui la legislazione molto cambiata e chiaramente non un parametro costituzionale
Ma un parametro che deriva dalla legislazione ordinaria
Ultime due cose si è detto che il salario deve essere proporzionato e deve essere proporzionato alle esigenze dei lavoratori e della sua famiglia
E ma qui signori miei
Andiamo a vedere quello che succede in Germania andiamo a vedere quello che in Italia lo ricorda sempre Andrea sandali e nel piano famiglia del governo Fanfani
Teniamoci conto che il salario e acquisto di beni e di servizi
è chiaro che se io sono in un mercato libero dell'abitazione e devo contrattare un affitto l'acquisto di una casa il mio salario può essere proporzionato sì alla mia prestazione ma non sufficiente
Non solo si è correttamente citato poco lo citava il collega Delfino il problema dei lavoratori non subordinati se non introduciamo domani una norma per i lavoratori subordinati la quota dei non subordinati che in questo momento ammonta a cinque milioni
Diventa di quella di dieci milioni
Renault cinque milioni di raccoglitori di pomodoro che operano il il il rapporto di autonomia o meglio avremo altri cinque milioni di lavoratori che era che operano in rapporto di autonomia quindi certamente c'è un problema in quella direzione ma allora la mia risposta è ma perché non si chiedono servizi allo stato perché i servizi si presta non sia i lavoratori subordinati sia i lavoratori autonomi perché in tema attinidi
E abbiamo un problema di parità di differenza salariale sulla base di genere un problema di denatalità perché i nidi non si fa
Perché invece di andare a sbattere la testa quando si nel trentasei si dice che il salario deve essere necessario a garantire al lavoratore e alla sua famiglia e non possiamo certamente gravare la controparte imprenditoriale di differenziare il salario sulla base della famiglia
Ma possiamo certamente gravare il sistema previdenziale
Di sviluppare un sistema di assegni familiari cosa che
Negli ultimissimi periodi si sta cercando di fare
E il sistema dei servizi pubblici di costruire servizi che consente hanno l'accesso a appunto abitazione istruzione sanità e altre necessità di primo
Di prima di prima necessità sul senza andare ad introdurre all'interno del salario
Tutta queste serie di funzioni che probabilmente il salario
Grazie
Incisivi sembrava interessante questo allargamento di prospettive effettivamente non possiamo pensare di fare senza del trentasei la
Avete risolve diciamo così tutti i problemi del prestatore di
Lavoro del resto trentasei eh urge di un diritto soggettivo perfetto che è un diritto di libertà né un diritto sociale di prestazioni socio
Difficile pensare che il trentasei impongano spento prestazioni cioè dovremmo dire che è una parte del salario dovrebbe essere a carico della finanza pubblica dinanzi allo stato non lo so
Mi pare di aver capito che tu dicevi valorizziamo le vie del trentotto prima secondo comma che sono i classici strumenti dello stato sociale per far fare lo Stato più asili nido più o scuole più o alloggi fu alloggi diritto alla casa
Assegni di famiglia che possono in qualche modo pensare la dialettica capitale e lavoro no nello stabilire un salario che però all'imprenditore bisogna pur piena di i limiti consentire al lavoratori sulla unito a vivere dignitosamente con una con un salario adeguato a prescindere dal dal Governo è stato stato sociale ma settantatré
Grazie dell'invito siete arrivati con un tempismo eccezionale molto più di noi giuslavoristi non su queste questioni
E e ci state dando l'occasione anche per una discussione tra noi io sono abbastanza d'accordo con quello che diceva Carlo che la contrapposizione fra salario minimo legale e forza contrattuale del sindacato
è una falsa contrapposizione che per tanto tempo ha dominato il dibattito italiano mentre ci sono studi anche di economisti Lucifora e uno di questi italiani Boeri un altro che mostrano come fra le due cose non non ci sia contraddizione anzi
Spesso è stato per un contrari sul salario minimo legale ha rafforzato il ruolo del sindacato nella contrattazione però io non voglio sfuggire invece la domanda che pone di cioè quanto poté nero un sistema affidato sostanzialmente alla giurisdizione
Direi per molto tempo per molto tempo se si regge sull'inerzia o o sulle tendenze alla conservazione o alla difesa di interessi conservatori delle altre autorità salariale che poi sono il sindacato il legislatore io ritengo che la nostra Costituzione però assegni un ruolo di autorità sarà chiare anche alla alla giurisdizione
In presenza di un fatto che bisogna ricordare perché vorrei che mischiarsi ma un po'le riflessioni sul fatto che riflessioni sul diritto Italia il Paese in cui c'è uno dei tassi più bassi di crescita salariale di di questi anni
E e questo penso che che sia un elemento da tenere in considerazione nei nostri ragionamenti
Però non faccio soltanto una notazione di fatto diciamo faccio vorrebbe anche fare qualche notazione di diritto partendo proprio dall'articolo trentasei e il nostro sistema è un è un sistema particolare parlo del sistema costituzionale non soltanto
Per la mancata attuazione dell'articolo trentanove
Che quell'appunto è una particolarità
Della nostra storia anche sindacale ci sarebbe molto da da ragionare su cui le ragioni della mancata attuazione all'articolo trentanove alcune sono collegate proprio all'aspetto che menzionavo
All'inizio ma è e particolare proprio per la presenza dell'articolo trentasei
Che un principio dello stato sociale da questo punto di vista questa distinzione
Fra politiche pubblico collettive del lavoro e invece
Che cosa del la Costituzione importante sul piano dei rapporti privati non mi convince è morto molto certo eh
Un principio di carattere particolare il principio dell'equa retribuzione non si ritrova in tutte le Costituzioni e non si ritrovava nel Progetto
Di Costituzione europea acque anche nella Carta dei diritti fondamentali questa è stata una delle ragioni principali della critica che giuslavoristi fecero al progetto di Costituzione è in fondo anche alla carta costituzionale però sui nodi particolare che ha il diritto europeo di agire sul su sui diritti nazionali tornerò fra un momento perché espresso in modo obliquo non è un modo diretto quindi l'articolo trentasei io lo costruire come un diritto fondamentale della persona
Però affidato non soltanto a politiche pubbliche o collettive ma che si cala nel rapporto di lavoro
In che modo questa è qualcosa che diceva già Mengoni diceva Treu quindi non dico sicuramente nulla di nuovo
Si pone e in funzione di correzione dei mercati della delle logiche di mercato nell'articolo trentasei c'è un principio di proporzionalità che ancora possiamo rapportare principi di corrispettivi ITA però anche il principio di corrispettivi ITA
Nel diritto del lavoro si atteggia in modo diverso da da come si atteggia nel diritto privato ma insomma lo possiamo ricondurre se volete
A principi di mercato ma il principio di sufficienza si pone in funzione di correzione di quelle logiche di mercato vorrei dire anche del mercato del lavoro di cui la contrattazione collettiva fa parte
Quando la contrattazione collettiva cioè non riesce a per fenomeni che qui è troppo lungo analizzare
A a dare corpo attraverso il mercato del lavoro le logiche del mercato del lavoro a questa tutela costituzionale intervengono altri soggetti come avviene sempre quando si è in presenza di diritti di natura individuale di libertà appunto
Che però hanno un contributo sociale interviene il giudice io non ci vedo quindi nulla
Di di strano in questa ruolo giurisprudenziale
Che peraltro la la Corte le le corti hanno giocato in altri momenti alcuni forse sono meno discussi e meno noti alberate che l'intervento
Dei giudici sul sistema della contrattazione collettiva dell'inizio degli anni sessanta in materia di parità retributivo uomo-donna è stato demo lente demolitorio scusate c'hanno del monito ai contratti collettivi perché i contratti collettivi stabilivano delle retribuzioni contraria all'articolo trentasette
E se non ci fosse stata allora l'intervento la giurisprudenza probabilmente le logiche del mercato del lavoro avrebbero condotto a perpetuare
Queste diseguaglianze non mi convince intanto intanto invece il il richiamo che Massimiliano faceva però anche questo è un punto di cui dovremmo discutere a lungo
Alla giurisprudenza della Corte Costituzionale sui massimi alla contrattazione secondo me fa riferimento ad altri problemi forse anche ad altre fasi altre funzioni
Anche politiche giocata dalla Corte costituzionale quindi e come lo possiamo considerare questo salario di Gino giurisprudenziale forse per usare un un descrizione un po'più a attuale direi un diritto caratteri mediale
Cioè la giurisprudenza assicura direttamente la valenza la forza dei diritti fondamentali della persona io leggo così anche la sentenza di ottobre e della cassazione sezione lavoro che a dir la verità a me non dispiace forse diversamente da quanto è stato detto finora perché parte appunto sempre dall'idea che la base giuridica
Costituita l'articolo trentasei sì una norma immediatamente precettiva e che protegge la persona in deduzione a un fatto concreto questo è molto importante cioè il il la giurisprudenza l'interpretazione
E pressata dal fatto è determinata dal fatto quindi io penso che da questo punto di vista dell'intera giurisdizione dipendano dalla funzione stessa della giurisdizione
E il fatto concreto con cui i giudici si confrontano non da adesso devo dire quello del lavoro
Povero allora quello che cosa dice a questo proposito la la sentenza a mio parere però posso sbagliare naturalmente nella sua lettura non pone tanto un problema di legittimità
Della norma ma di non congruità dei parametri di riferimento quindi forse sarebbe interessante discutere sul valore che ha qui
Nella nella nella norma e il il il riferimento al parametro esterno è questo che viene messo in discussione il parametro esterno
Quindi
Con una un'affermazione abbastanza forte in assenza di automatismi
Questo parametro va tenuto in considerazione ma in assenza di automatismi perché i giudici ritengono che ci siano anche altri parametri per misurare lo congruità cioè ai parametri rispetto a quelli adottati inizialmente dalla giurisprudenza si allargano
Mi sembra che il ruolo che la giurisprudenza molto criticato dai giuslavoristi che e giocava in riferimento all'interpretazione l'articolo trentasei anche andando al di sotto diciamo
Dei del di quanto stabilito dalla contrattazione non tenesse molto in conto della funzione che gioca invece nell'articolo trentasei il richiamo alla sufficienza
Che a me parrebbe un parametro verso l'alto rispetto alla contrattazione non verso il basso allora quando i giudici dicono la conformità al precetto costituzionale e assistita
Da una presunzione relativa destinata a essere scontato con altri indice a me sembra che quello che la corte sta suggerendo è di allargare i parametri di riferimento che prima erano determinati principalmente alla contrattazione collettiva per le ragioni che ho richiamato prima cioè le ragioni di una crisi anche su questo non mi posso soffermare a lungo ma insomma il fatto che ci sia una contrattazione pirata Orca anche sindacati maggiormente rappresentativi in alcuni settori non riesco ad arginare il fenomeno del lavoro povero credo che siano i motivi
Per cui si va alla ricerca anche di altri parametri che sono anzitutto parametri di fatto quindi l'Istat l'indice lista di povertà
Che però dice la Corte giustamente la Corte di Cassazione manca solo la Corte di Cassazione
Non è indicativo dovevo del raggiungimento del livello del salario minimo costituzionale
Salario minimo costituzionale quindi non ha a che fare soltanto con i bisogni vitali delle persone
Perché fanno riferimento a una vita libera e dignitosa quindi non soltanto Petito vitale e poi deve anche rispettare l'altro profilo della proporzionalità però a me sembra che si allargano anche quelli normativi
E cioè la direttiva sui salari minimi io quarto ancora una volta non sono d'accordo con Massimiliano in particolare sul fatto che egli ritiene che il parametro dell'adeguatezza faccio riferimento soltanto come parrebbe dal punto di vista testuale ai sistemi in cui ci sono salari minimi legali è cerco di argomentare brevemente certo non non posso andare molto in profondità
Il primo motivo è che una direttiva di armonizzazione che stabilisce prescrizioni minime
E e però al tempo stesso essendo appunto una direttiva di armonizzazione mira a costituire un modello comune di salario minimo perché altrimenti non sarebbe una direttiva di armonizzazione e come lo costruisce a mio parere questo modello comune non lo può fare per i limiti che sappiamo che derivano dalle competenze
Dell'unione europea anche qua non mi soffermo sulla base legale
Più o meno dubbi di quanti non avesse Massimiliano però secondo me forse sulla base della conoscenza
Che ho dell'anno della giurisprudenza sulla tutelanti discriminatorie la corte sindaco esserlo Alonzo età ingrata aveva detto chiaramente
Che quella riserva di competenza per gli stati membri contenuta nel trattato non doveva intendersi come una riserva che impediva qualsiasi intervento in materia di retribuzione
Quindi la base giuridica secondo me c'era
E credo che il modello comune sia quello di appunto dell'adeguatezza dei salari minimi che va a mio parere assicurata comunque sia che si opti per una strada al salario minimo attraverso la contrattazione sia che siano opti per un la via legale perché altrimenti come si farebbe ad assicurare un modello comune questo è un po'il mio il mio dubbio quindi c'è la competizione
Regolativa ribasso che si realizza soprattutto attraverso il nel mercato dei servizi che quello esaminato proprio dalla Corte di Cassazione
E anche fenomeni quindi di dumping sociale dovuto al fatto che i salari minimi sono molto differenziati fra diversi paesi dell'unione a mio parere si può realizzare attraverso questa idea di salario minimo adeguato che consenta un tenore di vita
Dignitoso lo dice il considerando quinto
E e dunque la nozione di salario adeguato fosse quella di cui dobbiamo cominciare a parlare perché arricchisce e il nucleo essenziale di un diritto
E la innalza anche qui verso l'alto
E poi si si allargano i parametri normativi di riferimento questa sentenza è una conferma del fatto che la mai la nostra giurisprudenza
è ragiona in termini di ordinamento multilivello quindi giustamente parto dall'articolo trentasei ma poi fa riferimento molto il diritto europeo e molto al diritto internazionale il diritto europeo agisce come spesso accade in maniera trasversale perché appunto
All'inizio questa sembrava una direttiva molto in forse sembrava una direttiva che ha dovuto rinunciare
A grandi a grandi a porsi grandi obiettivi per le resistenze che ci sono state soprattutto tra i Paesi nordici che però hanno una contrattazione collettiva che funzione su questo e che il problema no
E invece vediamo che
Ripeto secondo me soprattutto attraverso la costruzione del dell'idea di un salario minimo adeguato in ogni caso l'Unione europea riesce a spingere verso l'armonizzazione a meno che non si sia particolarmente renitenti come attualmente
Il nostro governo
Dunque
Sì non è però soltanto un cioè non è il suo intuito
Oratore in quanto consumatore questa è una notazione che ho trovato estremamente interessante perché sempre nella direttiva si fa riferimento a necessità materiali quali cibo vestiti destare alloggio
Però no no anche alla in fondo a qualche si parla di attività culturali educative e sociali quindi diciamo non è una versione consumer istigare del del salario
Del salario adeguato chiudo perché non voglio rubare troppo tempo quindi io penso che l'importanza di queste pronunce e è abbastanza evidente
Ma probabilmente ancora una volta che della storia dell'articolo trentasei questa supplenza della giurisdizione si spiega per l'inerzia delle alte o la debolezza
O l'Autore flessibilità delle altre autorità salariali grazie
Franco pomeriggio onore procedere in cima no
Precise pomeriggio Ranieri poche
Socialismo
Apre
Grazie
Dura vero possiamo possiamo chiudere l'intervento di Boban Chamot Rambaudi prendiamo il pomeriggio
Una pausa allora gran grazie dell'invito essendo l'ultimo proviamo essere sintetici anche se tantissime cose sono state dette è onestamente difficile selezionare
Io volevo fare un ragionamento Breve sul salario minimo legale e poi passare al Cassazione alle sentenze la Cassazione
Tuttavia
Considerate i le questioni emerse faccio l'inverno esso e dò intanto attenzione forse soprattutto attenzione quei tempi a disposizione a questi altri a questi interventi recentissimi lo sconcerto di cui Carlo per esempio parlava si può capire
Rispetta scenari storici
Detto questo però lo sconcerto secondo me deve esserci innanzitutto guardando quel che sta accadendo nella contrattazione collettiva
è da lì che deriva lo sconcerto
Cosa può fare un giudice di Cassazione con un orientamento settantenne Ale
Quando l'intero contesto di riferimento si è modificato secondo me se vuole tenere fermo o provare a farlo rientrano entro storico deriva a sua volta adeguarlo inevitabilmente
Che funzione ha l'orientamento storico sul trentasei ne segnalo due la tutela dei lavoratori certo e della loro retribuzione altrimenti è lasciata al contratto individuale e il sostegno della contrattazione collettiva
Possiamo dire che dopo queste recenti sentenze il secondo aspetto sia venuto meno perché queste il dubbio che aleggia io son d'accordo con Marzia
Attenzione oggi qualunque intervento e orientamento sul trentasei impone di scegliere tra contratti collettivi è inevitabile
Non solo perché ci sono accanto ai contratti collettivi di serie A o libero CGIL CISL UIL sindacati storici tutti gli altri
Di cui non possiamo liberarci a prescindere a priori perché non ci piacciono a me non piacciono molto ma ci sono e sono rispettosi della libertà sindacale quindi quando io scelgo devo comunque selezionare almeno tra un contratto leader ha un contratto non leader se non di più primo punto
Secondo punto ed è un elemento di fatto che segnalo nel caso in questione ed è importante
Qui c'è un contrasto tra contratti leader gli altri contratti che potrebbero operare che nelle vicende di merito specie dei giudici di merito son fatti operare son sempre contratti sottoscritti da CGIL CISL e UIL
Attenzione quindi non è neanche violata la legge che rinvia i contratti collettivi sottoscritti da questi soggetti il problema è che l'applicazione della legge oggi costringe comunque giudice a scegliere
Tra contratti collettivi ce ne sono almeno quattro cinque in campo tutti astrattamente operanti per questo lavoratore X
Quindi non c'è neanche secondo me è una particolare esagerazione a proporre una interpretazione costituzionalmente orientata nei io vedo violazione di legge
Si tratta di scegliere tra i contratti tutti selezionati dalla legge quello che pare essere conforme al trentasei questo è secondo me il punto oggi e trovo l'intervento della Cassazione quindi non così criticabile secondo me è necessario a meno di disperdere quell'orientamento non più utilizzabile
Detto questo poi non è che la Cassazione risolva tutto non so qui tempo e il modo di analizzare anzi pone e ha introduce particolari problemi a partire da qual è oggi la soglia di Bione età minima del trentasei
Che permette di mettere in mora anche il contratto collettivo anche sottoscritto dal sindacato maggiormente rappresentativo però io credo ottimisticamente ma posso sbagliare
Che siamo all'inizio di un percorso che qualche strumento può sopravvenire per aiutare a risolvere le questioni non poche ancora aperte
Sul salario minimo legale due cose veloci allora intanto non dimentichiamo mai si parte da un'emergenza salariale
Italiana almeno facendo il confronto coi Paesi del Nord eroici e Occidente dell'Unione Europea
Un'emergenza antica
E qui si aprono temi per me risale all'accordo del luglio novantatré guardate un po'è il mio punto di vista personale dopo si può discutere
Dopodiché però antica consolidata che le statistiche ci confermano emergenza che è legata cosa alla debolezza sindacale per le molte ragioni già segnalate
Però vi sono anche rispettoso delle esitazioni sindacali che secondo me non sono tutte strumentali e con cui secondo me corretto confrontarsi guardarle in faccia
Dobbiamo sapere qui al di là del tema politico cosa vuol fare questo esecutivo la CISL è contrario
Non è un sindacato di secondo piano
CGIL oggi è favorevole ma ha avuto la ventura di partecipare a direttivi alcuni anni fa in cui come dire l'atmosfera che c'erano sembrava proprio di quelle
Intera intrusi AASTER se vogliamo dire la verità ok quindici son esitazioni storiche da cosa derivano queste cose
Badate bene io non credo professoressa che c'entri molto il sommerso per esempio sommerso si porrebbe anche con una legge il problema in termini identici
Cioè quello è un problema di applicazione delle regole qualunque esse come comunque introdotte se invece un problema di altro tipo al di là del fatto che poi la CISL ha una sua tradizione Chiara che ostile all'intervento della legge particolare sensibilità in questa direzione
Io credo sia decisivo il come dell'intervento per me questo dibattito salario si salario no non ha molto senso così introdotto
Anche perché mia personale impressione al di là di quello che viene detto o proclamato io ritengo che nella maggioranza dei Paesi dove c'è il salario minimo legale
Sia stato introdotto per tenere i salari bassi non per alzarle
Posso citare la gran parte del Sud America e la gran parte dell'Est Europa dove tutti avranno anche il salario minimo ma non esistendo la contrattazione collettiva c'è un problema non banale quindi il come decisivo secondo me
E in termini molto sintetici
Un sistema dove ci fosse solo il salario minimo legale lo riterrei molto più debole
Di un sistema dove c'è una bella contrattazione collettiva se lo vogliamo ragionare in termini antitetici
Facciamo degli esempi banali la Svezia e la Polonia la Svezia un Paese qualunque dell'esproprio non c'è confronto d'accordo detto questo però l'Italia non è neanche la Svezia l'emergenza esiste
Si è trovato secondo me è una soluzione tecnicamente a mio parere idonea non penalizzante per l'autonomia collettiva il rinvio a contratto sottoscritto dai sindacati comparativamente maggiormente più rappresentativi ma
è sufficiente questo rinvio c'è tensione le recenti sentenze di Cassazione sembrano tutto proprio di quello stamparla anch'di un conflitto tra sindacati ma lì la legge c'era già in due dei casi eppure il problema scoppiato lo stesso
Poi ci sono anche problemi tecnici non banali
Come si misura questa rappresentatività soprattutto sul fronte datoriale il tema della categoria non è facilmente risolvibile cioè il campo di calcio in cui bisogna misurare
Perché ci son dei settori dove pure già la legge c'è per esempio il terzo settore così detto
Dove è difficilissimo seguire le diverse categorie che i contratti nei diversi settori costituiscono e configurano
Quindi se comunque un problema tecnico non banale come lo potremmo risolvere secondo me con un minimo legale individuato non faccio non indico qua la cifra ma abbastanza elevato un minimo legali abbastanza elevato non risolve tutti i problemi ma li sdrammatizza
Se mettiamo un minimo che ha queste caratteristiche i problemi di cui si è occupata la Cassazione non sussistono non sussisterebbero per me è un elemento imprescindibile
Anche se delicato e su questo i sindacati sono giustifiche su altro ma imprescindibile per il funzionamento tecnico dello strumento a mio avviso altrimenti non sarei così convinto del suo successo due confine due due puntualizzazioni finali
è importante un minimo elevato e importantissime garantiscono al Regolamento il de un'azione in querela diventa
Secondo invocando il rigore
Sono provocate dal
In via
Veri molto quello odierno stranieri chiarissimo pagano può essere un guaio passano ancora Giuseppa
Bene o pomeriggio possiamo riprendere i nostri i nostri lavori
Io ho raccolto volle disponibilità di interventi siccome sono numero sostanza consistente chiederei se c'è qualcun altro che vuole intervenire ne prendo nota subito ricucito sorvolare previgenti altrimenti diamo per chiusa rivista allora
Questo calice fra a
Facciamo i soldi li avete professor Franco Carinci ineguagliabile arrestato laburista perché se no non mi sento da
Passa
Quand'è qua
Bene Cicoria questa
Perché la benzina sale seduto
Ecco
Allora naturalmente si comincia sempre con i ringraziamenti e io ringrazio il collega Maroni perché siamo stati per anni colleghi di facoltà
Il quale lei ha avuto la cortesia di invitare
A discutere su un argomento che effettivamente è all'ordine del giorno a
Però
Qualcosa
Da cui dobbiamo partire
Che questo discorso è momentaneamente
Cioè sostanzialmente ci sono due avvenimenti
Ci sono stati con seriali negli interventi precedenti
Dobbiamo richiamare l'emendamento alla proposta di legge e le sentenze della Corte di Cassazione
L'emendamento alla proposta di legge è stato considerato dall'opposizione
Come un dichiarazione di morte
Del
Salario minimo radio legale vedremo effettivamente definizione non fatto facce di come emerso recipienti
Interna io penso di no penso che questo dibattito sia importante se portarlo avanti
Perché in effetti non sono affatto convinto
Che il governo non non riflettere
Quindi io non parlerei in anticipo che questo sia un commento tolto una volta per sempre dal tavolo del disco
Sì l'emendamento
Per la maggioranza ha costituito per lo meno uno stop
Posizioni dice alla fine gli dico uno stop certamente che l'Inter vento delle sentenze della Cassazione
L'apparecchio svuotato
Sì queste sentenze chiude la rassegna alcuni indire sono che poi verrà tenuto presente tali ai giudici
Però
Non dico crisi
Che sia il discorso principale
Dico solo che vada tenuto presente quello oggi potremmo chiamare
Lo scenario politico fondo
Senario politico che c'è sia
A fronte ordito dei lavori parlamentari sia per un po'Vito sette sedere
Tenete presente che
Secondo un modulo confermato dal esperienze rese pubbliche
Quando c'è un governo di destra contesta la destra come dice a nostro mister di Otto e mezzo destro a destra e a me sembra un'indicazione stradale Barbini così quando c'è un governo di destra destra che cosa succede
Che c'è un riflusso a livello dell'unità sindacale
Esattamente quello che è successo che sostanzialmente la componente CGIL davvero lui
Si stacca
Diventa più politica che fa opposizione sostanzialmente l'intera opposizione che conta oggi visto che l'opposizione parlamentare pochi strumenti per farsi la legge
E quindi a questo punto la CGIL e chiaro contro conto moltissimo e conta tanto più in quanto grazie ritengo l'ideologo della contrattazione collettiva
Quindi e certamente certamente quando si dice Riccardo Romagnoli Mancini solo per fortuna i trentanove non è stato attuato certa mente e questo ha favorito l'accise la quale è riuscita a recuperare e anche imporre un nel sistema contrattuale non solo di Trigoria Marcos vitto su vetture istanze di categoria ed eccentrica
Quindi la sua azione politica attuale così come si è venuta diciamo così caratterizzando comma uno apre posta una l'aria e l'opposizione
La la la la la la la la la diffidenza la diffidenza diciamo così del del maggioranza di governo che anche rappresenta altri incidenti
Pietro però pensare che il salario minimo evidentemente un problema che riguarda non solo chi lo percepisce ma anche chi lo paga evidentemente visto il tessuto produttivo che caratterizza il nostro Paese
E di veramente illeciti dittatori che per cui pure Tupolev non sono pochi evidentemente quindi c'è anche un problema di
Curve di di di di di di di di probità elettorale
Lo stesso vale per il giurisprudenza
Qui c'è chiaramente ma non è in questo episodio
E non è più soltanto Latini prudenza di merito Pecci chiaramente un deriva giurisprudenziale noi rischiamo molto attenti al discorso del rapporto fra magistratura e il Governo
Fra poco riguarda quella penale incentivando che il problema della magistratura penale è di le procure
Quelli che noi chiamiamo virtualmente golpe giudiziari son tutti ordinati dalle procure in cui la magistratura giudicante non conta se non in senso contrario e cioè il mentire quella che era l'attività delle procure
Ma detto questo c'è una deriva perché c'è questa deriva
Di occupazione dello spazio guardate giustamente tutti quelli che sono intervenuti tranne la mia Michela perbene che non so se è abbandonato e precedente hanno criticato questa ma perché c'è questa giurisprudenza
Io lo posso dire perché sono vecchio
I pretori d'assalto sono in Cassazione
Diverso
L'autore e l'ideologo della della del del modello di sentenze che poi è stato ripetuto
Era un pretore con grande rispetto e sono un amico da sempre i diritti Libano Dubai credo mai negato che lui evidentemente certamente su una posizione totalmente ideologica
Con un problema attenzione e lì lo metto e poi che si veramente dovessimo farsi carico di cui il che la Cassazione deciso
Se veramente il lasciando stare che trattorie pesce vario costituzionale anche questo commovente è un modo di il di far aprire i quadri CPT che buona nessun senso
Costituzionale lo codici della costituzionale ed effettivamente lo strappo è con quella sentenza della Corte non aver sollevato la questione era quasi obbligatorio e questo dà l'idea e come in questi giudici strabico
Però guardate in su questo foglio fare una sorella un'osservazione se è la fine
Noi prendiamo per buone
Tali impotenza un'ultima dell'accettazione saprete che cosa ne se ne deduce il che il giudice deve dare un giudizio su un caso concreto casa deve camminare se il lavoratore all'affitto non all'affitto qual è lo standard di vita
Stile del del particolare per tornano sicuramente le le le le gabbie salariali non vedo come indù impotenza rispetto a un caso toccato concreto perché venire usano concreto
Non posso tener conto del fatto che il costo della vita Canicattì è un quarto del costo di un mito Milano
Cioè obbligato se si mette su quella strada per cui non c'è nessun referente di carattere generale
L'otto punto deve dare una sentenza caso per caso quindi quando uno di voi invivibile venditori ha detto che avremmo migliaia di decisioni
Ma con una coda velenosa
Che c'è nel la proposta querela dove le velenose e il ventotto
è il fatto che qualunque violazione far scattare il vento pro-capite impedito giuridiche che c'è una coincidenza fare questa proposta
E il protagonismo della giurisprudenza tra questo gruppo perché voi sapete che a un certo punto dire il ventotto significa aprire una conflittualità senza possibilità cioè a questo punto veramente i sindacati non servono a niente
Sì certo saranno loro proporranno il ventotto ma questa è la via giudiziale non è la via contrattuale cioè a questo punto finirà tutto nel dei giudici di
Volevo questa è la parte prima la parte seconda
E questa che
Quindici incominciamo sempre su due questioni che hanno paralizzato il diritto del lavoro
La nozione di subordinazione
E la definizione dei sindacati comparativamente più
La predetta
Queste due questioni sono aperti non siamo stati in grado di subirle perché i legislatori sulla prima
Fa casino e vedremo e sulla seconda sostanzialmente non fa niente promette che farà la legge eccetera ma non seguite assolutamente niente lo si misura assolutamente sulla nozione di subordinazione importante
Perché perché il salario minimo
Chi riguarda
I lavoratori subordinati
Allora
La proposta di legge fa un elenco con riferimento alla proporzionalità e non a sufficienza i conti ci sono dentro tutti
Fino al lavoro fino al lavoro autonomo del Duecento e Veltroni
Questo dà il segno un po'di una cultura troppo radicale c'è anche perché e sempre pieni di finire delimitare bene l'obiettivo quegli altri nell'emendamento dicono lavoratori
Lavoratori ora il problema qual è che noi non abbiamo sostanzialmente da parte delle direzioni disertore vigente domina novantaquattro
Però non sappiamo che c'è anche l'articolo due famoso articolo due comma uno cioè le e collaborazioni etero Enter organizzate
Che secondo la stessa Cassazione hanno diritto all'intero trattamento del lavoratore subordinato
E allora sì non abbiamo questa definizione
Che cosa che cosa possiamo fare sostanzialmente se il legislatore non ci mette un po'di ordine la seconda cosa che di gran lunga più importante e la storia delle
Associazioni comparativamente più intatti
è un'espressione di cui
Non incisero puristi facciamo fatica a dare una definizione tanto più fa fatica la giurisprudenza
Tante
Che nell'emendamento si fa non si fa più di impedimento alle
Associazioni sindacali ma i contratti collettivi maggiormente
Applicati in relazione al numero delle aziende e dei loro dipendenti
Questo diventa anche un problema ma restano due questioni che sono le questioni che ci spesso noi vediamo
La prima quale il referente
Categorie settore quale refrain
E chi chi lo delinea
Questo è un problema sostanzialmente della delimitazione nelle aree di rappresentanze di contrattazione
Che mille pubblico è stato assegnato al all'accordo interconfederale
Ma l'altro problema più grosso
E che in tre anni inchini le leggi entrambi la legge e la proposta
Prevedono una cosa uguale che forse è stata sottovalutata
Nella proposta c'è una distinzione mette fra il salario minimo
Nove euro e in più il salario diciamo così rispondente all'articolo trentasei in cui c'è il minimo
Se le il gli scatti di anzianità
Se le il tredicesima quattordicesima tutti quelli che ci sono e ci sono tutte le indennità fisse e contigue questo sarebbe il salario costituzionale
Il quale salario costituzionale fermo restando il salario minimo a nove euro
Dovrebbe è
Deciso dalle organizzazioni sindacali comportamenti le prime stime dovrebbe aver unificato e gomme
Lo stesso fa l'emendamento
Cioè non parla più di salario minimo non fissa più umile un salario minimo di dove sei eccetera però prevede ugualmente un trattamento economico complessivo e minimo
Cosa sia un trattamento economico complessivo minimo io ancora non lo non lo capite
Lo prevede l'opera nello stesso tempo prevedono che i contratti abbiano efficace
Gomes non più di il Libardo firmati da sindacati comparativamente più la prende a dire ma in quanto contratti maggiormente applicati naturalmente dovrebbe essere sempre il il club che decide qual è il problema
Il problema è l'efficacia
Sei crescente come fanno si era letizia emendamenti
A ricollegare ai contratti collettivi o alle organizzazioni o ai contratti collettivi il salario costitutivi salario
Il trattamento economico complessivo o complessivo minimo
E c'è il trentanove
Allora qui che cosa abbiamo
Abbiamo una Conte costituzionale che io direi donne di malaffare col massimo rispetto della collega sia
Perché la Corte costituzionale cosa ha fatto ha fatto due Giuntini il problema che ha vergogna a fare in tutti l'ulteriore quando si è trattato dell'efficacia erga omnes dei contratti di atti degli accordi il comparto e diari dirigenziale che cosa ha detto
Non è un effetto del contratto collettivo tomo
Ma è un aspetto della legge che obbliga le amministrazioni a rispettare i contratti collettivi
Questo per me va bene adesso con i soci
Si è inventato un'altra cosa
E cioè non è il contratto che produce questi efficace
Ma è un riferimento a degli indizi che sono allora su questa strada potrebbe andare avanti
Potrebbe essere stato perché tolto qualche cosa impedisce di dire che sia una legge interviene dicono seguente piccante in verità la legge fa solo riferimento a degli indici
E quindi delicate non dipende dei contratti ma dipende sostanzialmente dal fatto che
Ecco perché non lo può fare
Perché non può fare il salto di sistema
è un coniuge che potrà dire una volta ma non sistematicamente
Quindi lei non può
Revocare in toto la il disciplinare l'articolo trentanove comma secondo il seguente e finché non lo può fare
Tutti i tentativi ci sono comuni a entrambi sia la Lezzi sia le proposte di emendamento
Di efficace erga omnes notate efficacia erga omnes non dei trattamenti minimi ma dei trattamenti economici complessivi con l'aggiunta di minimi ma questa F tutta un'altra cosa
Volevo chiudere con un riferimento a questo di una legge basterebbe quarantanove questa assunto mentre
A sorpresa una signora legge gran nel momento in cui sia la proposta sia l'emendamento
Dicono che si tratta di ricollegare ai contratti collettivi secondo la proposta firmati dall'osservazione maggiormente corporative secondo l'emendamento quelli maggiormente applicati
Evidentemente a questo punto deve da per scontato che che la legge e poi uno DIC che la legge fa riferimento il signor però la costituzionale non lo può fare iniziale sistematica
Prigionia che a questo punto Kerry revochi sostanzialmente un indirizzo giurisprudenziale ma non si sente di ferro
Anche per un motivo motivo politico questo è proprio un problema politico
Quello dell'efficace proprio un pubblico politico
E sì destra o sinistra
L'avessero considerato come tale avrebbero seguito l'indicazione di Kindle turni di abrogare il trentanove comma secondo i seguenti e sostituirlo con un rinvio alla legge ordinaria cara ma con dei paletti
Mentre il tentativo che fatto Massimo D'Antona frutto della sua intelligenza che in fondo ci fossero degli principi generali
Dentro l'articolo trentanove secondo comma purtroppo è stato lettera morta perché voglio dire la lettera molto precisazioni un marchingegno estremamente complicato vorrei dire un'ultima cosa sperando che sia l'utilità
Da qui anche se non che sia
Come sapete come chiedersi sfuggite lunga e metà stadio così coi primi righi
C'era molto famoso articolo trentasei c'è una cosa interessante che facevo notare alla professoressa da soli mesi ha scritto
Sulla perché ha scritto un commento alle sentenze della Cassazione veramente pregevole e cioè che mentre nella proposta
Sì scritto
Sostanzialmente
Viene viene per prima debitori invertite viene per prima la sufficienza
E poi e poi viene dopo la nella emendamento si riporta invece metterei il dettato costituzionale non è una cosa da poco
Perché sostanzialmente nel primo senso
Il primo quello che dovrebbe prevalere e anzitutto alla sufficienza per assicurare una vita libera e dignitosa sono totalmente d'accordo con tutti che se venisse interpretata alla lettera altro che minimo certi nella maniera più assoluta
Poi ci invece viene spostata perché
A un certo punto diventa la cosa più importante quindi l'eccezione diventa quella in cui si deve riferire alla proporzionalità mentre viceversa nella toccato si Mantini il canone
Costituzionale
Non mi illudo e di Libero
Che il trentasei sia la cosa più importante
Oggi la politica economica è molto più importante
Che è molto più importante l'azione del fisco è molto più importante la la il cuneo fiscale razzi abbassano il cuneo fiscale
A un certo punto porto tutti soprattutto poi lo fanno in maggior misura per risanare i più poveri porto prosciutti decisamente sì sì
Decide Vanotti è caduta la tasca porta
O grazie grazie grazie
Grazie al professor Carinci
Questo punto Francesco meno ancora Francesco ora
Poi dopo Federico Lo Surdo si prepara
Cioè
Se
E questo come
Intanto grazie io vorrei svolge alcune considerazioni su
L'eventuale problema di una legge attuativa del trentasei
Su due piani il primo più legato al piano del costituzionalmente legittimo cioè è ammissibile un intervento della legge in tema di salario minimo e trentasei secondo sul piano beh costituzionalmente preferibile ovvero facendo valutazioni più schiettamente di politica del diritto vero di preferibilità diciamo determinato modello di legge in relazione a disegno costituzionale
Alcune precisazioni però su trentasei permettetemi alcune valutazioni di carattere puramente costituzionale
La nostra costituzione diversa rispetto a tante altre esperienze affine tra prime diciamo quella tedesca questo perché la dimensione lo stato sociale la nostra Costituzione e perché segnata oltre la presenza di clausole generali due tre secondo presente Adria e Antonio Baldassarre
L'articolo venti della Grundgesetz secondo dalla legge fondamentale e segnato anche dalla dalla dell'esistenza di specifici positività i diritti sociali
Beh che non è necessario ricavate da sempre operazioni clausole generali ma sono situazioni giuridiche soggettive a cui tutti i soggetti di attori politici e sociali devono dare attuazione riconoscimento
Su questo punto mi pare un chiaro esempio anche da una sola interpretazione letterale articolo trentasei nel stabilire un principio la garanzia di un salario reddito vita dignitosa questo mi pare il trittico centrale
Le caratteristiche sono state dette già da molti anni sono due la proporzionalità ed a sufficienza mentre la proporzionalità ha un carattere più
Ci allarma dicono diciamo più relativo rapporto contrattuale
Schiettamente inteso la sufficienza e più legate bisogni di vita c'è una natura più redistributiva
Il dato di fondo è come è stato detto relazione la professoressa Bozzacchi lavoro non è una merce nostra costituzione o meglio non è una merce che si può vendere come tutte le altre sulla base logica del mercato ma deve garantire questo principio fondamentale
Questo è il dato normativo costituzionale che deve essere sempre garantito a prescindere da le epoche storiche se vale il principio la supremazia della Costituzione idea secondo cui trentasei se la norma direttamente precettiva
La costituzione materiale della redazione industrie italiane o il diritto vivente intersindacale se dovessimo drizzare la diciamo la terminologia dei giuslavoristi
Ha portato l'attuazione peculiare lo schema più o meno è questo dirette partecipe recettività dell'articolo trentasei la triangolazione con il potere equitativo extra mille novantanove indice parametrico ai contratti collettivi quest'estate il salario minimo giurisprudenziale
Che utilizzava questo menti due fonti del diritto sul contratto collettivo potremo discutere ma due sono le fonti sostanziali due gli strumenti giuridici utilizzati la sentenza e il contratto esclusa la legge
Questa è ha un occhio in costituzionalista un caso peculiare perché nonostante il costituzionalista si è abituato a un certo grado di pluralismo normativo riconosciuto in Costituzione vedere il principale strumento di attuazione politica
è la stessa escluso da questo campo e un'eccezione
Per ragioni sono varie
Per questa particolare attuazione dell'articolo trentasei mi basta ricordare la Fondazione privatistica del diritto del lavoro
L'adozione del mondo giusta podistico della teoria dell'ordinamento intersindacale Gino Giugni a cui consegue
Diciamo il carattere dell'astensionismo legislativo qua domande sarebbe costituzionalmente legittima un intervento legislativo autonomo che di attuazione al trentasei rompendo il meccanismo del salario minimo giurisprudenziale
Molti anche passato pensa grandi tre euro
Roccella tre giuslavoristi direttore la proposta di cinquantaquattro l'anno diciamo giustificato da ragioni politiche mai mi voglio concentrare su ragioni costituzionali c'è un se sia ammissibile o meno
Dal punto di vista dell'Assemblea Costituente qui vado veloce mi pare che non ci fossero riserve né in un senso né nell'altro quindi secondo un'interpretazione originalissima
Tutte e due le strade sono legittime
Maggiori ostacoli sull'ammissibilità di una legge invece si pongono ci si guarda l'evoluzione dell'ordinamento intersindacale di fatto posto costituzionale che stabilisce la sua legittimità nel trentanove comma uno principalmente libertà e pluralismo
Inteso come lo strumento contraddiciamo come lo strumento costituzionale che fonda la l'autonomia sindacale diciamo secondo la giuria edizioni in un primo caso vale a dire se si considerasse l'articolo uno separato dagli altri come questa interpretazione diciamo maggioritaria per il nel mondo giuslavoristico
La più felice delle attuazioni costituzionali no diceva Romagnoli Mancini alcuni sosterrebbero che è una legge che intervenisse sul salario minimo violerebbe la libertà sindacale la parte relativa la possibilità di contrattare una delle parti più elevate il contratto collettivo la retribuzione
Se si considerasse al contrario questa la tesi minoritaria ma presente anche in dottrina l'articolo trentanove un tutt'uno quindi anche sordo con il comma quattro viene attuato
Si potrebbe sostenere che il procedimento previsto l'efficacia erga omnes mai attuato ponga una riserva di contrattazione collettiva per la parte relativa retribuzione ed escluderebbe la legge
D'altra parte il contratto collettivo non ex trentanove comma quattro ma quelli dritto comune si potrebbe dire che nel sul campo se Consip si è conquistato se non una riserva nell'ordinamento costituzionale o meno la preferenza di Rizzo
Io non sono d'accordo questa tesi
Vorrei spiegare diciamo la mia posizione a mio parere l'articolo trentasei non può che essere considerato autonomo sotto tutti i punti di vista l'articolo trentanove
La sua interpretazione va autorizzata sia dall'attuazione vivente col salario minimo giurisprudenziale sia dalla cultura dell'astensionismo legislativo che proviene dall'interpretazione del trentanove che privilegia il comma uno
Sul primo caso diciamo l'argomentazione facile un'attuazione storiche vivente non necessariamente l'unica costituzionalmente compatibile
Sul secondo punto invece relativo al trentanove più complicato si potrebbe sostenere
Che la libertà sindacale il pluralismo trentanove del trentanove potrebbero venir lesi da una legge che intervenisse senza prevedere quanto meno schemi di consultazione con il contratto collettivo anche su questa affermazione
L'argomento della libertà sindacale come devoluzione al Salario del salario la sola contrattazioni sembra provare troppo
Questo significherebbe che è una legge che strumento politico generale di attuazione costituzionale non potrebbe dare corpo al salario minimo perché violerebbe una riserva di competenza normativa che spetterebbe esclusivamente i sindacati
Mi sembra ebbe a tesi che condurrebbe al Cul de sac
Di porre in ostaggio l'interesse lavoratori rispetto a quello strumentale delle organizzazioni sindacali soprattutto questo lo dico una situazione attuale come quella di fatto in cui si evidenzia Nastari debolezza dalla contrattazione collettiva
E non credo che sia questo il vero spirito la libertà sindacale per come inteso nel trentanove comma uno
Infine anche cedendo la tesi minoritaria che legge trentanove come un tutt'uno si potrebbe controbattere che mi sembra da nessuna parte ci sia scritto che l'efficacia erga omnes contratto collettivo implichi
Necessariamente la determinazione esclusiva della retribuzione da parte del contratto collettivo
A parte la questione che sappiamo che trentanove comma quattro non è mai stato attuato quindi qual è parleremo di qualcosa che non esiste
Ma prendendo sul serio la tesi fino in fondo sostenere ciò vorrebbe implicitamente affermare che trentanove sì una norma superiore rispetto all'articolo trentasei ancora
Superiore a tutte le norme costituzionali che si occupano di lavoro e che funga pertanto da parametro rispetto alle altre cui le altre sono soggette
Potrebbero essere così secondo me diciamo se si guarda alla normale interpretazione costituzionale al bilanciamento costituzione della gerarchia dei valori questo non può essere se quindi diciamo posso ritenere di aver dimostrato che trentasei a ed è davvero una una vita autonoma rispetto a trentanove e che non c'è una quindi una riserva di legge di contrattazione
Collettiva la strada intraprendere e il libera sia in un senso che nell'altro se in passato è stata intrapresa la strada del salario minimo giurisprudenziale è stato così storicamente questo ne impedisce l'input diciamo riguardare altre vie
Passo ora al secondo punto cioè la soluzione secondo me che costituzionalmente preferibile
Sulla sull'intervento diciamo verso l'apertura del suo intervento legislativo si registrano già sia da parte dei sindacati chiede giuslavoristi un'apertura verso una lettura dell'ordinamento intersindacale in chiave più soft
I motivi sono noti issare minimo giurisprudenziale si poggiava sulle spalle dei sindacati d'Oro riconoscimento materiale nella società italiana questa infatti fatti parlo dei confederali erano in grado di rappresentare una vastissima parte del mondo del lavoro e di dare ordine a quel mondo
Oggi invece ci troviamo davanti un pluralismo non ordinato e forte
Ma che assume sempre più sulle dinamiche di fatto segnata sana che proprio all'ombra di quel trentanove comma uno
Che ruolo di massima teorica sindacale dei sindacati sia venuto meno lo dimostrano secondo me plasticamente le sentenza Cassazione
Il signor trovare a dover conta costatare un punto che una retribuzione a tempo pieno in Italia determinato con un contratto collettivo corrisponde un valore economico addirittura inferiore di quello necessario
Per superare la soglia di povertà mi pare evidente che qualcosa non va e così arriviamo alloggi come cambiare una strada potrebbe essere quella di ampliare i poteri del giudice mi voglio liberare di questa tesi secondo me ardita
Che vorrebbe affidare chi Sbai chiese dinamiche salariali agli orientamenti giurisprudenziali che nel tempo non solo oggi hanno dimostrato di essere variabili e soprattutto di rimettere al lavoratore di formare in questo suo diritto che a questo punto di vivere diventerebbe di natura esclusivamente Pretto
Ma se la legge come detto prima può intervenire
Quale potrebbe essere modello costituzionale su questo dovrà interrogare ciò maggiormente preferibile
Il modello e qui la proposta a mio modo migliore quello di riprendere lo schema che Cienciano indirizzo del lavoro costituzionalmente garantito che quello della legislazione di sostegno che poggia sul binomio legge contratto collettivo di cui proprio lo Statuto è stata la massima espressione non più dunque l'astensionismo legislativo nella sua versione forte ma un intervento della legge che costruisca un modello integrato con il contratto collettivo
Due strumenti due fonti del diritto che svolgono due diverse funzioni nel trentasei da una parte la legge che darebbe attuazione principe la sufficienza
Stabilendo un pavimento per tutte risolte del quale non si può scendere però attenzione su questo parametrato chiaramente al dato della vita dignitosa come si dice come si diceva prima e attenzione su questo punto il pavimento fissato dalla legge non dovrebbe intendere per rispettare il cane da sufficienza
Il principio costituzionale nel senso di confondere il salario con lo strumento di Guede far di fuori come strumento di quel fascicolo usciva la povertà perché l'assistenza come è stato detto la retribuzione son due così diversi in Costituzione
Ne sarebbe costituzionalmente preferibile legge a sufficienza come strumento di moderazione salariale sganciando retribuzione dall'essere quello strumento di emancipazione nel rapporto di lavoro al fine di garantire una vita dignitosa
Su questo punto per intenderci centrale come è stato detto da professore a sandali esso presente intervento desse il quantum fissato per un salario chiami opinione non può che essere nel trentasei Inter categoriale
Che dovrebbe valorizzare la sua finalità schiettamente retributiva tra capitale e lavoro
Salario minimo quindi come variabile indipendente si sarebbe detto in altri tempi dall'altri contratto collettivo che per le sue caratteristiche più flessibile e per previdenza e l'autonomia sarebbe naturalmente prova portato a valorizzare il principio della proporzionalità
Come strumento in grado di alzare quel pavimento in melius parametrandola dinamiche salariali si dentro a contratto siccome più la quantità se lo guardiamo e quelle più generali cioè la qualità che influisca imperniato su contesto storico sul mondo e relazioni industriali
Varie proposte legislative mi pare che adottò uno schema che va in quella direzione in cui gli indici di riferimento
Sarebbero i contratti collettivi firmati dei conti dai sindacati comparativamente più rappresentative cui verrebbe fissato un pavimento per tutti i lavoratori
Dalla legge
Su queste proposte a me non pare colga nel segno che diciamo le critiche l'incostituzionalità la cinquantuno nel due mila e quindi secondo me esprimo principio che estendibile che pregnanti del fatto che il trentanove comma quattro non è stato attuato e che l'ordinamento vivente su questo punto costituzionale si è voluto
Al contrario questa tecnica adottata in queste alcune di queste proposte di legge che sono sul piatto mi sembra diano corpo ai due principi costituzionali della sufficienza della proporzionalità
Da una parte no si valorizzerebbe sulla base dell'autonomia del trentasei
La funzione egualitarie la legge e la soluzione minimo Inter categoriale non incappando in conflitti con il trentanove comma quattro quando parla di categoria quindi un salario per categoria quello si potrebbe scontrarsi con trentanove comma quattro
Dall'altra non comprime eccessivamente l'autonomia sindacale che si potrebbe esprimere virtuosamente una funzione migliorativa due ultime considerazioni diciamo su cioè elezioni politiche il diritto ma costituzionale
Questo schema di sostegno che secondo me è la migliore ipotesi sul campo oggi come attuazione trentasei nel rapporto regge contratto permetterebbe di rilanciare anziché dei primi era il contratto collettivo questo perché lo stesso verrebbe naturalmente pronto portato grazie alla legge
A svolgerlo la sua naturale funzione anticoncorrenziale e fare comparare i sindacati quell'unità sulla più generale questione salariale
Bendit sarebbe insomma i sindacati in modo unitario guardare alle imprese come interlocutori sulle questioni economiche e normative dismettendo quella porzione di gestione della crisi e di garanzia del consenso che hanno svolto maggiormente negli ultimi antico degli ultimi anni con il governo
Detto ciò e nota costituzionalista che la più generale questione salariale eccede il diritto costituzionale come lo stesso trentasei
E riguarda le dinamiche del conflitto sociale su cui la Costituzione pone le regole del gioco ma non lo definisce e su cui costituzioni sta a diciamo può avere solo uno sguardo attento
Il salario minimo tuttavia quello ovvero il tema di oggi è una questione più minuta e la Costituzione su questo punto mi pare che ponga dichiari vincoli ovvero quel nesso che dicevo prima tra sanare il dito dignitosa
Risoluzioni storico costituzionali possono cambiare contratto sentenza legge contratto ma la direttrice e quella deve rappresentare una bussola per il giurista ecco è anche il costituzionalista anche al di là delle sue sul seduzioni storicamente determinante
Per concludere quindi la seguente la tesi che vorrei sottoporre al dibattito è la seguente Autonomie concettuale costituzionale del trenta sei rispetto al trentanove
Che oggi si deve materializzare in uno spazio normativo della legge delineato una funzione di sostegno della stessa la contrattazione collettiva della determinazione di un minimo salariale intercategoriali grazie
Adesso non vorrei banalizzare il pensiero complesso di Francesco
Però no stramazzare praticamente una cosa che si nota chiaramente forse c'era anche le cose che diceva fattrici prima che è abbastanza evidente proprio nella giurisprudenza costituzionale che l'uso ambiguo del trentanove
Che la corte fa no vale solo il primo comma verbale tutto vale solo esclusivamente nei confronti del legislatore
Se questa ambiguità di fondo attraverso il legislatore non c'è nel verso la contrattazione collettiva ovviamente né tanto meno verso la la giurisdizione effettivamente questa idea di staccare nove interpretazione trentasette a trentanove potrebbe lasciare uno spazio al legislatore che invece la giurisprudenza sembrerebbe negare pericolo Sur dove l'università di Urbino
Tifosi anche se intanto grazie a D'Andrea e Francesco per l'invito
Atto seminario molto stimolante
Io ora cercare di aggiungere uno stimolo in più diciamo perché
Molte questioni sono state affrontate
Vorrei affrontare la questione del salario minimo da un punto di vista di costruzione economica
Ma nel senso di un rapporto che c'è tra
Mercato stato sociale
Nelle diverse fasi storiche ma in particolare
Nella fase attuale
Come ha sottolineato Andrea anche nella nota
E anche oggi secondo me e anche da riflettere
Sul perché in questo momento storico a livello europeo
C'è una discussione così intensa sul salario minimo neanche a livello nazionale
C'è in altri termini
Che cosa è successo nell'ambito della costruzione economica europea dopo la pandemia
E tornata di grande importanza la questione
Di dei salari interni stimolare anche domanda interna
Di Chris è stimolare la crescita delle imprese nazionali
Perché a me pare che in tanti rischiamo di dimenticarci il fatto che i contratti pirata la decentrate zio dei centralizzazione della contrattazione
La flessibilità del mercato del lavoro
Non sono piovute dal cielo ma era una scelta ben precisa
Dentro l'ordinamento europeo e anche nell'ordinamento italiano
Di quella costruzione economica che si è consolidata nel tempo
E che prevedeva tra l'altro proprio il controllo delle dinamiche è stata la l'aria all'interno e per stimolare una competitività
Esterna dei degli Stati
Crea questo è un modello di costruzione economica diciamo così europea e di riflesso italiana
Ecco ma questo modello
Partiva dal presupposto che le catene globali del valore fossero ininterrotte funzionassero bene
E che quindi fosse possibile quella delocalizzazione delle filiere produttiva a minor valore aggiunto
E invece la pandemia
E a maggior ragione la tragica guerra
Ha creato segmentazioni chiuso un linguaggio delle catene globali del valore e c'era in uso come dire meno certa quella come dire fiducia in una domanda esterna diventa cioè centrale attorno al tema di favorire crescita dei salari crescita dalla domanda interna
Crescita quindi e quindi anche il dibattito credo del salario minimo si inserisce in questo contesto
è forse un caso che dopo la pandemia è stato adottato brochure un sistema europeo di sostegno del diciamo strumenti nazionali di integrazione dei salari
E per non dire come sappiamo che dopo la pandemia sono state sospese i diversi regole fondanti di Maastricht il patto di stabilità
E il divieto di aiuti di Stato persino il tabù tedesco della esclusione dei trasferimenti di risorse tramite una capacità fiscale comune
E financo il divieto di Monti monetizzazione tramite le varie operazioni
è un ritorno ad un'Europa in senso sociale
In parte
Perché è su un piano sistematico il tema del salario minimo a livello di ordinamento europeo si inserisce nell'ambito del principio dell'economia sociale di mercato mentre come è stato ricordato da più interventi
Nell'ordinamento costituzionale interno si colloca nell'ambito dell'eguaglianza sostanziale
Nell'ordinamento costituzionale italiano qui riprendo osservazioni fatte già ampiamente l'articolo trentasei della costruzione è un parametro di riferimento
Tanto rispetta la determinazione legale ma anche rispetto alla determinazione
Convenzionale cioè tramite contrattazione collettiva ma anche dalla giurisprudenza della Cassazione più recente che c'è stata anche di proposta
E soprattutto il criterio della sufficienza l'elemento chiave del sindacato sulla base del quale il giudice può determinare e rideterminare in in via equitativa la determinazione fatta dalla contrattazione collettiva
E la sufficienza
Volta a garantire al lavoratore e alla sua famiglia una vita dignitosa
Chiaramente una diciamo qui applicazione della una declinazione delle Williams sostanziale
Guardiamo un attimo invece all'ordinamento europeo
Anche la questione del salario minimo non si può del tutto diciamo separare da quella
Bilanciamento tra libertà economiche fondamentali
Diritti sociali collettivi libertà diciamo collettive che è un po'il caposaldo della giurisprudenza comunitaria
Qui vorrei sottolineare diciamo una cosa
Che non diciamo così concerne una sentenza che ben conosciuta la sentenza L'avaro
Dove c'è un riferimento alla questione del salario minimo
In quella sentenza lo sappiamo tutti diciamo
La Corte sancito sancì che pur essendo il diritto di sciopero un merito fondamentale esso conformandosi al diritto comunitario debba bilanciarsi con la libertà di impresa
Però in realtà l'argomento sostanziale di quella sentenza
E che uno sciopero la cui finalità è costringere un'impresa ad applicare un contratto collettivo un migliore per i lavoratori
Rispetto a quello applicato dall'impresa
Non può essere giustificato alla stregua della protezione degli interessi dei lavoratori
Perché così lo sciopero renderebbe in pratica impossibile Piccitto testualmente o eccessivamente difficile la determinazione da parte di tale impresa
Degli obblighi cui dovrebbe conformarsi in materia di minimi salariali
In altre parole la corte di giustizia giustizia sembra porre
Sul piatto la questione della certezza dei costi che l'impresa ha programmato
La direttiva europea sul salario minimo
Segnano quindi un cambio di passo delle istituzioni europee in direzione di un diverso equilibrio tra mercato e protezione sociale
Anche in ragione di dubbi come ho detto prima sulle virtù della libera concorrenza come motore dell'allocazione ottimale della ricchezza
Ma occorre non perdere di vista che riconoscimento di tali interessi sociali si colloca comunque nel quadro di un bilanciamento ineguale con le libertà economiche fondamentale
Non è un caso allora che se guardiamo ai lavori preparatori della direttiva si ricava che essa aveva come principali destinatari i paesi dell'Europa dell'Est
I quali com'è noto hanno standard sociali assai più bassi dei Paesi della cosiddetta vecchia Europa
Pertanto da un lato la direttiva europea sembra orientata all'obiettivo progressivo di contenere il tandem sociale e promuovere i livelli maggiore copertura sindacale nei paesi della muoverò la direttiva infatti come abbiamo detto da come elemento prioritario piani d'azione nazionali per promuovere la contrazione collettiva Queen quei Paesi appunto dove il tasso è basso
Peraltro con importante riferimento alla direttiva questo da solo sottolineare ad un criterio materiale per la fissazione del salario minimo considera nella direttiva si fa riferimento infatti ha un salario minimo parametrato non solo diciamo così agli elementi di sussistenza vitale ma anche le esigenze culturali educative
Dall'altro però la stessa normativa sembra rivolta a garantire riprendendo quella sentenza l'aveva una certezza dei costi salariali
Specie a carico delle piccole e medie imprese che sono un oggetto molto importante della direttiva tale da garantirne anche la perdurante capacità di competitività internazionale
Dunque per concludere il ragionamento
Il tema del salario minimo si inserisce in un ambito più generale ricostruzione economica europea et e nazionale
Che riflette sì un equilibrio tra mercato è stato sociale che è diverso da quello è scritto nell'ordine di Maastricht ma che comunque distante da quello della costruzione incentrato sull'eguaglianza sostanziale grazie Federico
La
Poi dopo Marco Barbieri
Del resto
Prego
Ringrazio ringrazio a questo ci sono
Ringrazio Andrea Francesco per questo graditissimo invito anche per questo bella dal dibattito
Io cerco di cogliere uno spunto del professor Delfino sul lavoro autonomo e partendo da una premessa nel senso che se guardiamo i dati Eurostat sulla povertà lavorativa
Ci danno un dato interessante ovvero che da intarsi di povertà lavorativa dei lavoratori autonomi sono molto alti stanno peggio degli autonomi se vogliamo solo i subordinati con contratti di lavoro non standard
E quindi forse in questo bel dibattito non ci possiamo dimenticare anche di questa parte del mondo del lavoro prima si ricordava l'articolo trentasei la Costituzione
Non riguarda il lavoro autonomo almeno il principio di sufficienza la giurisprudenza la cassazione lo dice in modo assolutamente costante non riguarda lavoro autonomo è chiaro che il problema è la presenza di compensi sempre più bassi anche nell'ambito del lavoro autonomo
E è sempre più frequente nei processi di esternalizzazione l'esternalizzazione di tutta una serie di attività lavorative anche nei confronti di lavoratori autonomi questo favorito chiaramente dall'uso di dall'uso delle tecnologie mi viene in mente il settore editoriale nel settore del giornalismo
Sergio Bologna CD ricorda in un bel libro Vita da freelance sposa è successa un'ampia sostituzione di lavoro subordinato con lavoro autonomo nell'ambito dei traduttori lavoratori autonomi poveri sono ampiamente diffusi nel settore della cultura
E qui c'è un bel libro curato da Urso la ratio linea andrà Pilati sul lavoro torni luoghi della cultura
Cinema audiovisivo de altri doppiatori
E in quest'ambito Scamarcio allo sviluppo di interessante accordi collettivi che riguardano i lavoratori autonomi proprio per l'esigenza di cercare di supplire la mancanza di forza anche di questa parte della forza lavoro
Ed è chiaro che qui bassi compensi creano una serie di problemi
E il primo riguarda le esigenze della dignità della persona che lavora il lo ricordava la professoressa buttati nella sua relazione per Francesco medico lavoro non è una merce e penso che valga anche per i lavoratori autonomi
Anche nel lavoro autonomo cioè coinvolta una persona che rendono attività lavorativa e non ha forse diritto ad un compenso che e vi garantisco una vita libera e dignitosa
Il secondo il problema a mio modo di vedere lo ricordava prima il professor Ferrante riguarda un problema di competizione che si viene a creare tra lavoro subordinato e lavoro autonomo
Ovvero lo sviluppo di ampie fitte di lavoro autonomo con bassi compensi Cannone fatto di sostituzione e l'impresa interessata sostituire lavoro subordinato con lavoro autonomo che ancora ovviamente meno costoso
è un dato siccome interessante che di questo fenomeno si accorgono delle organizzazioni sindacali tanto che gli accordi collettivi che richiamavo prima del settore dei teatri cinema odio visivo
Non solo stipulati a sindacati degli autonomi sono stipulati dai sindacati no dei lavoratori subordinati che regolano in vari accordi integrativi anche le condizioni di lavoro degli autonomi io penso che qui l'esigenza sempre più quella di evitare che si crea una concorrenza fra subordinato è chiaro che la posizione debolezza non è che non è considerata il legislatore abbia la legge ottantuno del due mila diciassette sullo Statuto protettivo del lavoro autonomo imprenditoriale
Che non si occupa di compenso la legge quarantanove del due mila ventitré che riguarda l'equo compenso dei professionisti che però riguarda a mio modo di vedere dell'ipotesi molto particolare cioè l'ipotesi di lavoratori autonomi che lavorano con contraenti forti banche assicurazioni
La compenso dei giornalista legge del due mila dodici
Che ha creato un meccanismo che non ha molto funzionato a quanto mi risulta e che ci disse che la con compenso è quello che in qualche modo è coerente con i mimi di trattamento previste contratti collettivi dei lavoratori subordinati
Ultimo intervento l'articolo quarantotto quater
Della legge ottantuno del due mila diciassette che riguarda il compenso minimo dei writer autonomi che rinvia
Agli accordi collettivi degli autonomi e laddove non ci siano accordi collettivi degli autonomi usa sempre il solito parametro che conosciamo bene e che è quello dei minimi di trattamento dei lavoratori subordinati comparabili fissati dai contratti collettivi distaccati maggiormente rappresentative
Ma quindi faccio e vi faccio una domanda ma siamo sicuri che questi mini di trattamento siano adeguati questo riferimento parametrico soprattutto a fronte della crisi della contratto collettivo anche per i lavoratori subordinati
Primo e secondo i lavoratori autonomi sopportano dei rischi la malattia se la paga ai lavoratori autonomi e quindi di fatto questo dato dovrebbe essere tenuto in considerazione quindi usare come parametro se quei minimi dei lavoratori subordinati è chiaro che Randy lavoratori autonomi molto più poveri di subordinati comparabili
E di questo secondo me da punto uno degli accordi collettivi che ho richiamato perché nel settore dei teatri Steve utilizzano per alcune attività lavorative
Solamente per alcune come parametro quelli minimi del lavoratori superati comparabili aumentati del centocinquanta per cento considerando il rischio che lavoratore autonomo si assume e chiudo
L'articolo trentacinque ci dice la repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme l'articolo tre impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che impediscono effettiva partecipazione di tutti i lavoratori e la vita politica economica e sociale
Ecco siamo proprio sicuri che in questo contesto in cui abbiamo sempre più lavoratori autonomi deboli il principio di sufficienza non si riferisca a nessuno di questi prima lo ricordava professore sta barbe nero Barbera scusa il diritta una giusta retribuzione dritto fa notare la persona quindi
Forse dovremmo tenerlo più in considerazione
E quindi io penso che sarebbe particolarmente importante un intervento di più ampio respiro non degli interventi settoriali come richiamavo prima pena altrimenti forse quello che ricordava prima Andrea Morrone sul trentanove seconda parte un po'un tradimento della Costituzione
Anche la Costituzione se avessimo interrogare i nostri costituenti probabilmente ci avrebbero detto quella parte richiesta scritta soprattutto sui lavoratori subordinati
Ricevuti nel corso del tempo abbiamo cercato di allargare l'interpretazione novantuno
Lavoro effettivamente questa finestra sul lavoro autonomo estremamente importante
Ci ci sollecita una riflessione larga che norme ratificata stiamo abituati Marco Barbieri niente
Poi dopo pure avanti
Grazie
Il parco perché credo che abbia il ruolo ha avuto il ruolo importante di aver contribuito forse con la sua scienza elaborazione del testo
Discusso diciamo che sì io farò un intervento fazioso
Essendo recita no no avrebbe era solida e anche ingiusto perché il testo base della scorsa legislatura cioè essersi centocinquantotto prima firmataria scattavano foto è stata s'è stato scritto dai collaboratori
Della senatrice Catamo info sulla base di una bozza che io avevo scritto due anni prima che mi era stata chiusa qualcuno in ambiente accademico conosceva e che mi era stata richiesta
Poi sono stato anche estensore diretto di uno di un altro disegno di legge della scorsa legislatura quindi inevitabilmente faro un ragionamento fazioso comincerei
Da cento sei anni fa
Non perché di Possa vi potrete dedicare per alcune ore cercherò di essere sintetico però comincia a centosei anni fa
Quando anche l'ettaro non ha fine marca che eretta ro si scrive
Che la
E il salario minimo chiede verrà distrutta nel trattato serale perché se consideri le suffissi ente passati sparse la stessa sede adesso normale essere la vita dell'ovvero su educazione quindi non solo necessità normali su educazione i sussidi classe adesso onesto spot tremo molto indagare su che cosa nell'idea dei costituenti messicani fossero la sera il suo onesto su un uomo onesto Spielmann non è questa la sede e per dire che una discussione antica e che chiaramente la costituzionalizzazione di un elemento sinallagmatico di un rapporto contrattuale tra privati quando inizia inizia ponendosi in partenza al di sopra del livello dei minimi vitali su questo non ci sono dubbi
A parte quello che è stato già detto su
Sulla discussione dentro l'assemblea costituente
Io ho trovato molto utile la traccia che ci è stata proposta così che corregge Ray se potessi solo in un punto non è del tutto vero che le organizzazioni sindacali maggiori siano state contrarie non solo per la proposta del cinquantaquattro che è stata già evocata
Ma anche perché anche qui però vorrei trascendere eccessivamente
Aneddoti di carattere personale insomma mi consta direttamente deve essere testimone anche più che testimone che così in realtà non è stato in definitiva due delle tre maggiori organizzazioni sindacali insomma attualmente da annoverare tra quelle favorevoli
Moltissime cose sono state dette adesso veniva fuori nell'ultimo intervento la questione lavoro autonomo io potrei evocare il nome del mio maestro Gianni Garofalo che sostenermi sostenne illo tempore
Che il trentacinque giustificasse la poi la utilizzazione del trentasei anche almeno a quei lavoratori
In cui la quantità
Del lavoro fosse misurabile analogamente a quanto accadeva a quell'epoca anche per i subordinati lascia affatto
Vorrei concentrarmi sulla giurisprudenza e siccome sono com'direi completamente d'accordo con quello che hanno detto alcune interventi batteva ovviamente ma anche la sandali e anche medico da ultimo vorrei dare una lettura meno apocalittica di quella di Franco Carinci che non mi ha convinto per niente
E criticare
Non ti preoccupare non non accade frequentemente
Anche criticare una forzatura ermeneutica della relazione di Massimiliano
Che non mi ha convinto affatto
Un io vorrei però prima mettere una premessa fattuale
Circa quattro milioni e poi le fonti non sono coincidenti
Nella valutazione del numero di lavoratori e lavoratrici italiane prendono meno di nove euro Luca come salario attualmente in godimento
Questo porta a una le sentenze sono sovente
Sono
Tre di una data tre del due e tre del dieci di ottobre
E non sono peraltro tutte uguali come sto per dire non sono neanche
Caro Vincenzo Ferrante tutte relative allora alla all'avori
Dipendenti
Da società cooperative
Sono dipendenti di cooperative dove c'è un intervento legale e di società di capitali
I quattro milioni di lavoratori
Che prendono meno di nove euro lo di lotti l'ora non sono tutti persone che svolgono attività discontinue e di attese sa di vigilanza
Basta pensare a quanti contratti provinciali perché in agricoltura la determinazione del salario e provinciale prevedono
Per la categoria di inquadramento più bassa che in agricoltura è quella che copre la quasi totalità dei lavoratori e delle lavoratrici salati assai inferiori ai nove euro
Ora quale il punto poco a me le sentenze sono sembrate molto ben argomentate molto convincenti
Marzia va vera spiegava perché il riferimento alla normativa europea non è improprio io aggiungerei una cosa su queste questioni della delle cooperative
Perché ho sentito parlare di creazionismo giurisprudenziale ma a me sembra del tutto infondata come osservazione
L'anno ma
La norma originaria e non quella Giunta con il cosiddetto decreto Bersani la norma originaria della legge centoquarantadue del due mila uno che ricordiamo largamente ispirata alla monografia di Marco Biagi
Dice
Le società cooperative sono tenuti a corrispondere al socio lavoratore un trattamento economico complessivo proporzionato alla quantità e qualità del lavoro prestato e comunque non inferiore
Ai minimi previsti il giudice il quale
Dice che i minimi previsti non sono proporzionati alla quantità e qualità del lavoro
Non ti sa applica affatto questa legge basta leggerlo Perak leggere l'anno ma che è pur sempre un vincolo per i nostri discorsi
Per accorgersi direi ictu oculi che non c'è nessuno disapplicazione di legge
Le sentenze della Cassazione applicano per la parte relativa al rinvio
Che la cioè per quelle cause quella parte delle sentenza Cassazione che si riferiscono a soci lavoratori di cooperative non fa che applicare questa norma che io ho letto
E che inequivocabile
Comunque non inferiori a ma innanzitutto e in prima battuta proporzionata alla quantità e qualità del lavoro
Se il minimo contrattuale non è proporzionato
Il giudice il giudice Franco e il giudice nell'esercizio doveroso dell'applicazione la legge non della sua disapplicazione come è stato a mio giudizio con una forzatura ermeneutica
Incomprensibile
Detto in questa sede de vede
Trovati un parametro per applicate la norma sulle cooperative o ogni altra norma esistente perché il salario minimo legale in Italia esiste già
A pezzi
Nel Seicento tre bis del Codice penale
Col riferimento tra gli indici di sfruttamento alla disapplicazione delle retribuzioni eccetera esistesse stato evocato già nel contratto di prestazione occasionale da legislatore fissato il nove euro lordi
Ecco compenso per gli autonomi si potrebbe ragionare ma diciamo che a pezzi e indiscutibile che esista già un salario minimo
Qual è la particolarità che ci a cui il problema tattico
Che la giurisprudenza si è dovuta coloro
Trovare ad affrontare come diceva giustamente André alla sandali
Confermando per questo aspetto una lunga lunghissima risale a una tassazione il cinquantuno
Tradizione giurisprudenziale il problema è che secondo la fondazione dei consulenti del lavoro fonte discretamente insospettabile di bolscevismo
Ventidue contratti collettivi nazionali di lavoro firmati dalle organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative prevedono un minimo orario inferiore ai nove euro
In realtà ha una ricerca PRIN che stiamo facendo in Università di Bari dicono che dice senza un solo sono di più però non voglio anticipare gli esiti che poi saranno pubblicati di questo primo cioè la differenza è che fino a ieri il rinvio parametrico
Previsto dalla giurisprudenza i contratti collettivi integrava quel si sentì il salario minimo giurisprudenziale di cui ci ha parlato la traccia
Precisamente
Oggi è un dato di fatto una delle sentenze
Adesso non ricordo se una sentenza del dieci ottobre o una delle sentenze di merito successive
Ci dice che nel settore che è stato
Ovvero Rizzato
Nelle sue determinazioni retributive
Dalle sentenze la Cassazione cioè i servizi fiduciari un lavoro a tempo pieno apposta una retribuzione di seicentottanta euro netti mensili siccome credo che nessuno nell'universo salvo la corte d'appello di Milano
Avrebbe osato sostenere che si vive un'esistenza libera e dignitosa con seicentottanta euro
A Milano Pera a mio animo giustamente dice Marzia io credo che la pars destruens ossia facilissima
Ci sono troppi contratti collettivi nazionali veri non quelli pirata che prevedono una retribuzione che innegabilmente non rispondente ai parametri costituzionali innegabilmente
Questo spiega perché è una grave confusione confondere il problema della rappresentatività sindacale L'Aquila omnes del trentanove commi due tre quattro quattro prende il salario minimo che è un problema di trentasei anche qui ha già detto direi medico abbastanza chiaramente che le due cose vanno tenute separata
Ora il punto vero e uno solo la pars destruens è facile e riguarda un sacco di contratti collettivi nazionali veri un sacco di settori
E la pars construens quella difficile
Perché c'è un problema di parametri una volta che il giudice demolisce una
Posso dire indecente retribuzione di seicentottanta euro netti mensili netti mensili per un lavoro a tempo pieno
Che chiede fissati
E qui c'è una differenza che non è stata segnalata
Perché in una sentenza del dieci di ottobre la Cassazione ha detto va bene prendo il contratto collettivo meno lontano
Ma questa non proprio metodologico perché
Meno lontano da ciò che è nullo ciocche nullo Alfie diventai indirettamente parametro ma questo non è non è logico non appartiene alla logica prima che al diritto
E qui i casi non sono molti
Le possibilità sono che si faccia riferimento ai parametri europei come segnalava Marzia che però sono due
Oppure si faccia riferimento ad altri parametri perché giustamente le ottime sentenza tassazione demoliscono tutti i parametri assurdi
Il reddito di cittadinanza la cassa integrazione
Tutti i parametri che non sono funzionali ad assicurare un'esistenza libera e dignitosa o se preferite sul spola se adesso mesto ossa che citavo prima non per caso
C'è un parametro legale già oggi sicuramente che il parametro del minimale contributivo
E c'è poco da fare
E questo parametro di leggi
Sì prendono otto mi pare che questa non sia otto virgola zero nove
è uno no come retribuzione oraria minima in base alla legislazione previdenziale che adesso non posso
Diciamo vorrei neanche descrivere in dettaglio oppure dobbiamo accontentarci di fare un Odilo uscio Ping
Nella sovrapposizione crescente dei campi della bachiani milioni
Dei campi di applicazione dei singoli contratti collettivi veri
Questa pluralità di opzioni possibili per la giurisprudenza tutte motivate legittime a mio giudizio rendono più che mai necessario un intervento legislativo che riduca a uno solo il parametro su cui i giudici si dovranno diventare
E questa è anche la ragione
Che mi induce a dire
Come ha detto la sandali che è un parametro legislativo minimo è indispensabile
Nove
Dieci
Inflazione a mio giudizio se non vogliamo andare di nuovo incontro al soggettivismo giurisprudenziale sono spie sbagliata la soluzione della proposta di legge delle opposizioni perché indispensabile una indicizzazione lo so che questa parole tabù nel diritto del lavoro
Da trent'anni ma è del tutto evidente che se parliamo di applicazione la norma costituzionale
Altrimenti ci rimettiamo in mano ai giudici
E quindi
La manovra della maggioranza e semplicemente inutile
Perché vuol dire soltanto che saremo affidati alla guerriglia giudiziaria grazie grazie
Partendo da una critica alla critica del costruttivismo giurisprudenziale di fatto c'è anche questo aspetto che non che non scompare fa nella passò sull'azzurro mi sembrava opportuna questa questa questa precisazione
Francesco parlate
Allora dobbiamo anche qua Francesco parla
Scusa per un verso Giulio
Abbiamo segnalato
Ma credo di ho monetizzato
Io vorrei fare qualche brevissima riflessione considerazione e rispetto alla retribuzione e lavoro dignitoso retribuzioni e nozione di retribuzioni giusta adeguata
Prendendo spunto da lo studioso molti ho avuto l'opportunità di fare nell'ambito del progetto progetto europeo che stava tutta questa zona di questa mattina evento che si occupasse di povertà lavorati vengono scoperti e quindi retribuzione in questo in quest'ottica e mi mi pare abbastanza rilevante anche da quanto immerso nel nel dibattito
Provare a riflettere appunto s'sulle nozioni sul in primis sul fatto come ha detto il professor Bazoli stamattina anche salario minimo e retribuzioni giusta sono due cose assolutamente diverso
E e quindi portare un po'avanti l'idea che sia importante guardare cosa si intende per salari minimi adeguati che Latilla città citata direttiva europea si propone di realizzare negli stati membri
L'obiettivo quindi ci si può limitare la direttiva a tal proposito la stessa direttiva
Fa di riferimenti alla alla di equità l'adeguatezza della retribuzione alla fine anni Ottanta terzi e
In particolare nel considerando ventotto della direttiva definisce salari minimi adeguati in quelli che sono e qui rispetto alla distribuzione salariale all'interno di uno stato membro e che consentono il tenore di vita dignitoso al lavoratore
Allora se sembra in questo modo quasi andare a sovrapporre quello che è l'idea di equità rispetto alla distribuzione salariale all'adeguatezza anche se puoi salvo poi opportunamente specificare chi anche nella valutare l'adeguatezza e questa parte è stata aggiunta poi in corso non era presente nella versione originaria della proposta di direttiva specifica che tra gli strumenti da valutare da prendere in considerazione per valutare l'adeguatezza rispetto alla vita di a al tenore di vita dignitoso per i lavoratori siano da considerare anche un paniere di beni servizi appunto a prezzi reali in modo da realizzare di necessità non solo materiali ma come si è già detto anche la partecipazione alla vita sociale e culturale del Paese
E questa prima costa Parziani pone a fare una riflessione cioè riportare all'attenzione la questione che la questione della adeguatezza si pone anche rispetto a Paesi come l'Italia in cui non c'erano state rilevate minimo per legge ma quello che fa la direttiva è quasi guardare all'adeguatezza troppo proponendo una che una equazione tra la copertura contrattuale al raggiungimento di un sarto diverte copertura contrattuali e l'adeguatezza rispetto alla garanzia di un tenore di vita dignitoso e in questo diciamo da per scontato alcuni elementi che il caso italiano invece abbiamo stiamo parlando oggi dimostrano non essere assolutamente scontati quindi guardando un attimo perché sono questi due concetti chi vi ha citato di equità e di adeguatezza di temo ne esce Anna questo primo e e anche così il primo la adeguati limitata danno fa riferimento a come Marcenaro poco fa l'idea sì e la retribuzione il salario minimo debba rispettare la distribuzione salariale del Paese al fine di ridurre l'uguaglianza tra i lavoratori all'interno di un Paese
E a questo a questo Consult di equità se ne potrebbe addirittura a cui uscendo un po'dalla linea della direttiva aggiungere un altro chi è ideale di equità proposta dal professori Collins nella nel Sud nella sua las nel suo pay per fare chiarezza Duccio Networks per RAI ciuffi appelli il quale pone in evidenza come in realtà il concetto di equità faccia riferimento anche all'equità tra le retribuzioni di lavoratori non solo all'interno della stessa degni di una stessa impresa insomma in modo da riconoscere una Equo valore al contributo di ogni lavoratore
E e coalizione in questo senso propone fa una proposta Angelo imprecisa proponendo di fissare un di individuare o una ratio massima del rapporto tra salari
Di di laboratori e dei top manager in questo ma e promuove quindi una trasparenza retributiva volta a garantire questo l'equità anche in questo senso
D'altra parte arrivando rapidamente a all'altro egli invece carattere di che può garantire una giusta retribuzione quindi quello dell'adeguatezza per adeguatezza si fa riferimento al al fatto che deve essere sushi
L'adeguatezza anche come Comune anche non rispetta la retribuzione significa fa riflettere sufficiente rispetto a un certo scopo e lo stop abbiamo detto quello di garantire un tenore di vita dignitoso
L'articolo cinque della direttiva oggi fa riferimento a una serie di criteri potere d'acquisto a livello generale dei salari tasso di crescita dei salari e a livelli di produttività che sono applicabili in realtà sembrerebbe nel solo ai sarà ai Paesi che hanno un salario minimo legale
Ma
Ecco
Da un e qui questo è un altro il problema Ciacci a cui accennavo all'inizio forse un riferimento all'adeguatezza potrebbe rientrare
Anche rispetto a Paesi come il nostro guardando a ai considerando della direttiva fanno riferimento a in undici Stati garantire un tenore di vita dignitoso
E l'altra
Criterio chiusa l'articolo cinque della della neve direttiva eh ancorare l'adeguatezza della retribuzione a delle percentuali rispetto al salario medio mi diano
Per cui anche qui mi sembra
Importanti il consiglio sedimenti alle tenore di vita dignitoso
Dei considerando perché non si può ancora l'adeguatezza solo una percentuale rispetto al distribuzione salariale del Paese perché sì che resti verrebbe appunto a anche qui a creare una un'equazione che non è non non è diciamo garanzia di dignità nel lavoro
Ecco il tutto era era giusto per riportare gli in l'importanza che secondo me a un ragionamento sulla nozione di salario minimo proprio nell'ottica di garantire una retribuzione giusta
E un lavoro dignitoso e anche
Come dice l'asse di cattiva garantire una certa cittadinanza uniti vero e proprio diritto di cittadinanza sociale
Anche a tutti i lavoratori anche soprattutto a quelli che ha ad oggi hanno retribuzioni al di sotto di questo Vadore quindi vitello dignitoso
Dalle molte grazie
Volante dell'università di Torino
Voi dopo
Il prezzo
Giovanni Bianconi
Preferisco grazie grazie anche da parte mia per l'invito e per aver organizzato questo questa discussione allora inizio anch'io con tre provocazioni la prima è quella tra virgolette l'associazione operaia
Si presenta storicamente come il mezzo necessario a conferire ai lavoratori un'efficienza capace di contrapporre la loro forza a quella che deriva dal possesso dei beni economici
Ed è funzionale alla realizzazione di un obbligo posto a carico dello Stato eliminare gli ostacoli che pregiudicano lo stabilimento di ieri qui rapporti sociali questore Costantino Mortati il lavoro nella costituzione mille novecentocinquantaquattro
Un altro provocatore Amintore Fanfani
Diciamo durante un intervento in assemblea costituente siamo in sede di prima sottocommissione nella seduta del nove settembre mille novecentoquarantasei propone informalmente
La seguente formulazione dell'articolo sul diritto-dovere di lavorare quella che sarà poi l'articolo quattro
Ogni cittadino ha il dovere di lavorare ma pure il diritto naturale è una continua occupazione
Questo è tra virgolette sia pure liberamente scelta secondo la vocazione personale nella stessa seduta Paolo Emilio Taviani il mio terzo e ultimo provocatore afferma che il fine virgolette infine cui deve tendere lo Stato è quello del pieno
Impiego
Ora perché ho ricordato le parole o gli scritti di questi tre costituenti democristiani
Perché mi sembra che le loro parole dimostrano in maniera plateale lo scarto enorme che oramai eccetera le concezioni del rapporto tra politica economia
Le concezioni del lavoro dei diritti dei lavoratori delle relazioni sindacali che avevano i costituenti è vera e propria diffusa dell'Assemblea costituente e quelle che invece sono oggi dominanti lo ricordava
Federico Lo Surdo prima però io credo che ogni ragionamento sul salario minimo legale
Sulla sua compatibilità con la Costituzione dovrebbe partire
Nella piena consapevolezza della piena messa a fuoco di questo scarto che non è ovviamente solamente uno scarto diciamo riconducibile alla contrapposizione maggioranza opposizione ma è uno scarto trasversale agli schieramenti politici allora come oggi e che mi sembra diciamo segni anche sotto questo aspetto le due fasi della storia repubblicana diciamo io penso immagino che le cose che dicevano allora Mortati Fanfani italiani oggi sarebbero considerate ardite da gran parte dell'opposizione che siede in Parlamento
E non è un caso credo che la smantellamento del tutele del lavoro del lavoro subordinato sia stato avviato e portato a compimento dal centrosinistra diciamo prima si faceva riferimento Ceva professor lo sa andare all'accordo di luglio del novantatré Emma
Stiamo più nella seconda fase della storia repubblicana bene abbiamo iniziato con il pacchetto Treu del mille novecentonovantasette e se vogliamo siamo giunti a compimento con il gioco fatto se non erro nel due mila e quindici e ovviamente anche la destra ha dato il suo contributo insomma la impropriamente detta legge Biagi legge Maroni realtà del due mila tre diciamo in un contesto generale in cui mi sembra che oggi venga in evidenza come persino il diritto di sciopero
Che è decisivo per l'esito della conta del per il buon esito della contrattazione collettiva sia oggi compresso al punto da far dubitare quanto meno dovremmo interrogarci con la sua diciamo sulla sua compatibilità compatta della disciplina nell'esercizio del diritto di sciopero con il dettato costituzionale ricordo ancora
Per limitarmi fare un cenno il tema della rappresentanza sindacale è stato anche molto evocato nella discussione oggi
Che fino ad anni recenti una figura protagonista della vita economica del paese come Sergio Marchionne era oggetto di una vera e propria venerazione mentre diciamo se c'è qualcuno che era sotto questo aspetto messo a repentaglio la rappresentanza sindacale peraltro nei due lati del rapporto sia per i lavoratori dipendenti ma anche la parte datoriale sono state proprio alcune società in particolare quelle relative alla Magneti Marelli fino a che non è dovuta intervenire la Corte costituzionale nel due mila tredici con la sentenza duecentotrentuno a mettere appunto un freno a questa situazione insomma
Perché dico tutto questo perché i sindacati hanno tutte le colpe del mondo
Però non si può disconoscere il fatto che intorno a loro è stato creato un vuoto politico
Voto politico che naturalmente li mette in condizione di fare il fuoco con la legna che insomma e quindi di cercare come possono di difendere ciò che rimane dei diritti dei lavoratori allora venendo specifico al salario minimo io credo che non ci sia intanto da stupirsi del fatto qualcuno ha evocato stamattina non c'è di costituzione un riferimento al salario minimo ma certamente che non c'è nel sistema delle relazioni sindacali dei rapporti di lavoro che avevano immaginato i costituenti non c'era alcun bisogno
Nella loro visione tutti avrebbero lavorato tutti sarebbero stati pagati dignitosamente io credo che sia molto sintomatico ora che nel secondo comma dell'articolo tre della Costituzione
La parola lavoratori viene utilizzata come sinonimo di cittadini perché tutti i cittadini avrebbero lavorato quando si dice la piena l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori e la vita politica economica e sociale del Paese è un sinonimo di cittadini perché delle categorie erano e la loro testa perfettamente sovrapponibili e aggiungo di più non penso come anche è stato detto che l'articolo quattro comma uno sul diritto di lavorare sia in sé una disposizione costituzionale velleitaria cioè priva di una vera forza cogente perché gli articoli quaranta quarantuno al quarantasette predispongono una serie di strumenti poderosi se presi sul serio che consentirebbero legislatore che fa che hanno in parte consente passato ma che ancora consentirebbero legislatori
Indirizzare l'economia verso la realizzazione del pieno impiego appunto come voleva
Tuttavia showcase non era nemmeno l'esponente della sinistra democristiana
Allora il quadro costituzionale a me sembra molto solido sotto questo aspetto e e così solido che quando i primi giudici di merito iniziarono negli anni cinquanta ricordo io ce ne saranno anche altre corse d'appello dell'Aquila
Del mille novecentocinquanta dare attuazione all'articolo trentasei della Costituzione direttamente come norma precettiva scontrandosi con la Cassazione che invece vedere in queste norme della Costituzione un programma o diciamo Progetto ma non una norma giuridica norme giuridiche immediatamente applicabili a quel tempo il contratto collettivo nazionale di lavoro stipulato dei sindacati era un riferimento indiscutibile
Cioè per quelle sentenze il rischio era che il contratto individuale
Violasse l'articolo trentasei
Perché prevedeva meno di quanto non prevedeva il contratto collettivo nazionale di lavoro
Ma era impensabile sulla base di quella prospettiva di Mortati che i sindacati potessero stipulare contratti collettivi nazionali di lavoro al di sotto
Dell'articolo trentasei in violazione dell'articolo trentasei oggi quello che invece allora era impensabile si è realizzato quello che noi abbiamo di fronte agli occhi esattamente questo e cioè che il contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto dalle associazioni sindacali più serie
Sta sotto il livello minimo dell'articolo trentasei della Costituzione
Voglio dire sicuramente diciamo lo ha fatto con una certa spregiudicatezza forse anche con cinismo persino al presidente del Consiglio si è permessa eredi infierire su questo punto ieri è e questo è è un fatto di cui non si può non prendere atto allora
Se poi aggiungiamo questo quadro che se abbiamo abbandonato completamente la prospettiva del tre comma due abbiamo cinque virgola sei milioni di persone in situazione di povertà assoluta uno dei quali lavoratori d'Italia
Dieci per cento azionista e abbiamo otto virgola sei milioni di persone in condizioni di povertà relativa che rischia di scivolare nella povertà assoluta secondo me tutto questo diciamo ci deve indurre a leggere questa sentenza che sono state completate molto più talmente di come posso fare io oggi
Nel contesto di ciò che sta avvenendo
Però io non no alcun dubbio vado a concludere sul fatto che l'articolo trentasei debba essere rispettato anche dai contratti collettivi nazionali di lavoro
La base del costituzionalismo non esistono poteri o libertà illimitati tutti devono operare dentro i vincoli dalla Costituzione non ho neanche alcun dubbio circa il fatto che sarebbe preferibile che la quantificazione di questo minimo la sufficienza la proporzionalità fosse dettata dal legislatore anche se questo diciamo non escluderebbe il fatto che la legge sarebbe poi suscettivo di controllo di costituzionalità qualora il legislatore fissasse al di sotto del parametro sostanziale ricavabile dall'articolo trentasei
E lo diceva prima Francesco medico credo questa legge poi giustamente andrebbe integrata con i contratti collettivi nazionali di lavoro c'è una cosa non esclude l'altra ma sono strumenti che dovrebbero operare legge dovrebbe punto fare da pavimento per mandare sotto anche se queste diciamo situazioni da noi le abbiamo già viste per esempio con i LEA dovevano essere fallimento sotto il quale non andare invece sono diventati no un obiettivo da raggiungere questo temo che guarda in generale per vedere l'essenziale
Ma diciamo in assenza della legge del legislatore mi sembra normale
Che subentri negli uffici e il loro dovere farlo diciamo la stessa sentenza della Cassazione due mila ventitré dicembre fondo lo insomma lo dice il giudice colui che interviene in ultima istanza se non si può fare diversamente se non l'ho letta male
E allora bisognerebbe trovare il modo di ottenere una legge su questo come si potrebbe fare chiudo
Veramente ho trovato interessante in un'intervista un'altra provocazione contemporanea questa volta il professore allevate domani all'epoca insomma
Qui a Bologna e conoscete bene e lui dice bisognerebbe usare questa sentenza come leva per fare un milione di cause davanti ai giudici
Sindacati dovrebbero proporre un milione di cause davanti ai giudici chiedendo l'applicazione all'articolo trentasei voglio vedere se a quel punto poi diciamo né il legislatore avrebbe il coraggio di continuare a rimanere inerte mi ringrazia
Diatriba sul problema della sostenibilità dello stato sociale Giovanni tanto la sostenibilità dello stato sociale perché noi abbiamo certamente una posizione molto avanzata da questo punto di vista che non prevedeva quando è stata scritta tutta una serie di condizionamenti
Che invece sono più di realizzando dico soltanto due uno interno e uno esterno quello interno è la differenziazione territoriale
Che produce degli effetti significativi nelle depotenziare il programma di realizzazione di un impegno pubblico nella guerra l'altro è il vincolo esterno quello europeo perché non c'è dubbio che la situazione che lo stato sociale in Italia di Germania vive in Spagna e dire i paesi in cui tutti sono connotati da questo punto di vista è condizionata fortemente dal Piccolo mondo antico all'esterno ecco noi auspichiamo che Europa posta possa progredire in una prospettiva quel fallisca ci sono quindi azioni di tra cui la direttiva ma certamente stiamo ancora molto molto la probabilmente gran parte dei limiti della nostra legislazione delle potenzialità in terre derivano proprio da questa da questi condizionamenti se non c'erano quando la Costituzione è stata scritta
Come quel fare in crisi non soltanto perché mancano le risorse
Ma perché siamo in contesti che dentro e fuori spingono in una direzione molto diverso Giovanni Bianco prego
Io ringrazio anzitutto Andrea Morrone dopo allora prego l'invito a questo seminario multidisciplinare che ho trovato di notevole interesse
E che sicuramente è stato organizzato in un momento particolarmente oserei dire lasceranno Terranostra
Vita sociale e politica
Avevo previsto per il mio intervento cinque punti in realtà né fratello sette ma molto i primi due rapidamente perché i primi due mi sono stati sollecitati dalle dalle devo dire dall'Intel dalle interessanti interventi programmatiche
O sito prima da parte di alcuni colleghi che apprezzo e che sono qui presenti
Anzitutto primo punto la il discorso sulla mercato e sul rapporto tra sistema politico sistema economico europeo del sistema economico nazionale
Io da studioso ho sempre ritenuto come o anche con una polemica garbata verso un maestro della scienza giuridica italiana peraltro sempre ottimi rapporti Natalino Irti che non via inconciliabilità assoluta tra
Il modello costituzionale nazionale italiano
E il diritto dei trattati pur essendoci delle differenze
In questi la parola mercato non nella nostra posizione non esiste
La prova mercato nel Trattato di Lisbona rientra tra i principi fondamentali dell'ordinamento europeo
Ecco questa non è una differenza da poco
La concezione della persone che emerge dal nostro testo costituzionale a mio avviso è una concezione più pervasiva più profonda più radicata in orientamenti culturali
Fortemente presenti nell'Europa degli anni Quaranta e pensa al personalismo comunitario presente no Vienna ritengo io non trovo questa stessa vocazione personalista così radicata nel
Diritto e trattati pure e sento presenti riferimenti alla persona umana ma voglio aggiungere quanto si parla di mercato
Dobbiamo far riferimento ad un diverso modo di atteggiarsi dei rapporti tra stato e nel tra e mercato tra pubblico potere e mercato il modello economico italiano è un modello interventista modello un sistema economico misto di intervento
Il sistema economico europeo un sistema economico misto di regolazione ecco sono due sfaccettature diverse fermo restando però che sott'sottolinea poco fa Andrea Morrone esce l'auspicio che ci possono essere un'evoluzione dell'Europa in senso di stato sociale e questo ha portato tre costituzionalisti anche a polemiche ad esempio su se il mercato sia un valore o meno io rientro tra gli studiosi che ha sempre scritto che il mercato non è un valore mercato e luogo d'incontro tra la domanda e l'offerta non è un valore
E questo cosparge azione veemente si riverbera sul che cosa sia
No il lavoro e in particolare il lavoro subordinato non è una merce no ricordiamoci quello che scriveva Carlo Marx il primo libro del capitale che raffigurava invece lavoro subordinato giustamente come una merce e quello che ha scritto un papà poi ironicamente definito socialista dei suoi oppositori al tredicesimo Rerum Novarum quanto sia pur una chiave di corporativismo cattolico quello criticava questa concezione
Di mercificazione del lavoro
Quindi la Costituzione economiche italiane la Costituzione economica euro europea muovono secondo me da presupposti differenti fermo restando che il processo di integrazione europea
Può auspicabilmente portare con l'ampliamento no della tutela dei diritti su scala europea diceva bene oggi la barbetta dice guardare multilevel nasce guardare ai ai diversi livelli di ordinamento che si intersecano
Ma aggiungo anche qui la polemica sul mercato non vuol dire che poi chi sostiene che il mercato sia un valore non posso avere parziale ripensamenti penso l'ultimo libro di Giuliano Amato lo Stato è tornato ma dove Amato dicevo state tornato ma non è tornato per sempre tornati momento di emergenza
Polemicamente al
Polemizzando con garbo dei confronti Amato un anno dopo scritto
Che ovviamente non ero d'accordo bisognava invece cercare di
Allargare l'orizzonte l'intervento pubblico e voglio qui sottolineare che tra i giusto pubblicisti è in atto secondo me un dibattito che messo anche di recente
Se si possa ancora parlare di stato sociale o se lo Stato italiano sia soltanto uno stato mercantili Sico concorrenziale mi pare che è stato definito di recente non vorrei ricordare ma ecco io sono tra i sostenitori che esiste ancora
Uno Stato sociale anche se in crisi e che lo si debba salvaguardare proprio perché minacciate questo fatto calare il diritto
A tutela del diritto al lavoro che è un dovere mi anzitutto un diritto diceva bene Pallante prima richiamando le pagine intense di Costantino Mortati
Secondo argomento l'articolo trentasei l'articolo trentasei e
Una specificazione di principi costituzionali fondamentali fisso dei primi quattro articoli che include anche il primo Repubblica fondata sul lavoro e non dimentichiamoci che l'Assemblea costituente
Li Po la tesi di Pietro Nenni che voleva inserire invece la forma delle pubbliche della Repubblica dei lavoratori non fu approvata passò invece la proposta di la Pira di altri costituente Repubblica fondata sul lavoro perché non si voleva fondare una Repubblica di classe ma si voleva dare però un valore assolutamente preminente al lavoro
Al lavoro come realizzazione la persona umana questo ricorda rapida nel volume per l'architettura cristiana dello Stato
E dunque in riferimento ai primi quattro articoli certamente a mio avviso pone un problema di interpretazione dell'articolo trentasei in chiave di in chiave sistematica
E ritengo che la norma l'articolo trentasei rientri nel ovviamente nel sistema di sicurezza sociale gli articoli trentuno e seguenti
E gli articoli trentuno e seguenti alla luce dalla dispensa la così della corte costituzionale
Prevede prevedono una serie di diritti inviolabili
Poi si può discutere Stati di diritto fondamentale della persona che preferirei più parlare di diritto sociale ma ne potremmo anche parlare certamente
Questo è un argomento a mio avviso che va guardato anche qualcuno dice va bene prima nell'ottica di una definizione complessiva della nostra della nostra democrazia che una democrazia pluralista
E una Democrazia solidaristica
Ma e anche una democrazia internet anche una democrazia conflittuale
Cioè nella Costituzione esistono figure soggettive diverse anche con riferimento al mondo del lavoro
E ritengo che il conflitto sociale debba essere risolto il e di questo ne sono convinto nella nell'ottica della legalità costituzionale con gli strumenti che la democrazia ci consentì utilizzare questo anche con riferimento alla contrattazione collettiva non quindi la risoluzione extra ordinem ma introiti
Arrivo al terzo punto
L'articolo trentasei
Non prevede secondo la giurisprudenza della Corte costituzionale non è una riserva
Di contrattazione collettiva né una riserva di leggi questo abbia e diceva e perché condivido quando si si affermava prima di un concorso tra fonti
Questo lo troviamo la costante giurisprudenza la Corte Costituzionale voglio ricordare la sentenza ventidue del mille novecentosessantasette la sentenza dieci del mille novecentosettanta e poi la centoventitré
Del mille novecentottantadue proprio da da questo è in corso tra fonti che noi ricaviamo anche una espressione dismessi esitazione del pluralismo sociale del e del pluralismo istituzionale normativo presente in Costituzione prima si è parlato del trentasei del trentanove ritengo che siano due articoli distinti
Due articoli però a mio avviso ovviamente
Collegati ma distinti nell'articolo trentasei a mio avviso
E forte
Il legame col principio dell'eguaglianza sostanziale anzitutto e poi col principio personalista e l'articolo trentanove
Io lo vedo come certamente anche realizzazione per via dell'attività dei sindacati e le voglio Anza sostanziale ma anzitutto come realizzazione
Del pluralismo sociale del pluralismo sociale
E dunque tutela costituzionale di una forma specifica di organizzazione che vi entra a pieno titolo tra le formazioni sociali
Anche se poi giustamente è stato osservato l'articolo trentanove norme inattuata e la forma giuridica che assumo i sindacati e quella di Enti di fatto non ti enti riconosciuti
Arrivo alla Quarto punto
Sì c'è il problema ovviamente del pieno sviluppo della persona umana e in quest'ottica il principio personalista a mio avviso va a toccare tutte le norme che ricadono gli articoli trentuno e seguenti
E certamente si armonizza anche con il principio
Dell'eguaglianza sostanziale col principio lavorista questo nell'ottica di quella che Mortati chiamava
Democrazia
Uso anche provenire come processo storico verso la società omogenea suscita Mugerli ovviamente che non si è mai realizzata ma che a mio avviso dello scopo finale della processo di integrazione dei cittadini nella vita democratica e soprattutto di integrazione anche attraverso l'esercizio di lavoro fine della piena occupazione
Arrivo
Alla questione della prestazione
Della prestazione lavorativa e della remunerazione
Dignitosa
Qui voglio ricordarlo assente
Se la Corte costituzionale di grande rilievo a mio avviso che la trenta del mille novecentosessanta là dove si sottolinea appunto questa questo doppio aspetto della prestazione quello qualitativo e quello quantitativo
Ma attenzione
Una cosa è parlare di prestazione sufficiente proporzionale
è stato detto molto bene prima altra cosa di prestazione proporzionale sufficiente personalmente alla luce proprio della giurisprudenza della Corte Costituzionale avvertire la sentenza trenta sessanta preferisco parlare di prestazioni sufficiente
E proporzionale perché mi sembra più consona sia al principio personalista sia una forma di Stato sociale Democratic
Nella dottrina giuslavorista ovviamente ti abbiamo giuslavoristi CT professor Carinci
Vi è stata anche una discussione nel viso di grande pregio voglio ricordare l'opinione di chi era che era sostiene che la prestazione non debba essere soltanto una prestazione proporzionate nessuna prestazione sufficiente per garantire una qualità di vita dignitosa
Mentre viceversa vorrei ricordare male Scognamiglio suppone soprattutto l'accento sul
Il minimo vitale ecco sono due posizioni diverse che a me a mio avviso e più la seconda viene e in sintonia con la giurisprudenza costituzionale a tal proposito voglio ricordare la sentenza duecentodiciassette del mille novecentottantotto
Laddove la Corte Costituzionale parla di un imperativo costituzionale per la riduzione della sproporzione nel godimento di beni giuridici
Primarie
E arrivo
All'ultimo punto della
Della del mio intervento
E stato per molti anni molto dibattuto anche il problema
Della crisi no dei sistemi giuridici nazionali
Alla luce anche della globalizzazione liberista
C'è il venir meno anche di garanzie sul lavoro
E sopra e soprattutto la dimensione globale del lavoro che è una dimensione a favore dei profitti delle multinazionali non certamente fuori dei lavoratori finché si pone anche un problema di tutte le ditte rotoli su scala
Lombarde ora io qui voglio ricordare un libro recentissimo tradotto in lingua italiana del due mila quindici di uno storico inglese di Queen Slobodan il capitalismo frammentaria
Ora questo libro a mio avviso è di grande interesse
Perché pone come prospettiva futura non più una globalizzazione indistinta ma un capitalismo che per sopravvivere
Sacrifica le ragioni e i fondamenti della democrazia quindi l'essenza della democrazia si traduce volendo usare un termine inglese oggi molto in auge che mi piace ricordare in governance
E soprattutto del venir meno di una dimensione statale
Di ampie dimensioni territoriali cioè l'affermazione di città-stato
Produttive dal punto di vista economico
Ma a discapito non soltanto la democrazia ma dei diritti sociali e qui
Cita Slobodan un modello che è stato molto dibattuto che lui chiama nel suo libro il modello Singapore perché è un modello di efficienza economica ma di scarsa democrazia e dei diritti sociali
Un po'da ultimo un costituzionalista italiano
Prima l'unità d'Italia il Casanova nel mille ottocentocinquantanove suo Manuale del diritto costituzionale primo libro
Scriveva ed era un costituzionalista liberale quindi siamo lettere così sionismo liberale non democratico pro scrive il problema
E il modo come il pubblico potere si pone nei confronti dei singoli cioè se la persona è considerata con un fine oppure come un mezzo grazie Giovanni
Ho avuto fuoriuscendo amore
Andremo in fieri Corrado Caruso chiude
Perché aveva tutti di Servedio
Così possiamo
Chiudere il processo prego allora
Grazie anche io ringrazio presso il Morrone Francesco medico per l'invito
Si sente si sentiranno era
Che mi compete mi compiaccio per questo seminario che è davvero bello e partecipato
E io vorrei concentrarmi su la giurisprudenza la sentenza della Cassazione di di ottobre e che ho letto e ho sentito quello che è stato detto e volevo esprimere alcuni alcune osservazioni alcuni dubbi su quello che è stato detto nella ricostruzione professor Delfino ma anche di altri giuslavoristi è stato sostenuto che la Corte di Cassazione avrebbe dovuto sollevare una questione una questione di legittimità costituzionale davanti alla Corte costituzionale io perché si tratterebbe quella l'interpretazione porta la Cassazione sostanzialmente l'interpretazione a biogas contra legem
E quindi non c'è perché non ci sarebbe spazio ermeneutico per per fare questo se l'operazione è stata fatta io alla luce della dell'articolo tre comma uno della legge centoquaranta del due mila uno
Leggendo non cioè non non sono giunto a questa a questa medesima impressione perché in pole era stato detto già prima da dal professor Barbieri
Ma poi vorrei aggiungere a quello che dovete professor Barbieri che la legge su questo fa leva la Cassazione questa in questa legge ci sono delle delle categorie delle clausole generali delle dei concerti valvola quello appunto della categoria fine e delle prestazioni analoghe nella corte nella contrattazione collettiva
Che probabilmente secondo me consente una realtà una di avere necessario spazio ermeneutico per
Proporre questa interpretazione costituzionalmente orientata che va proposto dalla Cassazione
E io credo che questa sia l'operazione meritoria di proporre una interpretazione posizionamento per orientata credo che non non interno cioè la l'applicazione in via dispensare della soluzione c'è chiaramente una rimessa solo la Corte costituzionale e quindi ben vengano anche interventi della cassazione giudici di merito
Anzi vorrei fare notare che la Cassazione in realtà poi propone di estendere in via analogica questa legge del due mila uno anche alle altre categorie quindi in rilevando una lacuna nell'ordinamento propone di applicare questa stessa disposizione anche le altre categorie quindi questa operazione fatta dalla Cassazione secondo me degna d'attenzione
Proseguendo sempre su questa sentenza della Cassazione Hero lo la ritengo una sentenza degna di apprezzamento quindi io mi mi associo a chi l'Aci ha speso parole di apprezzamento
E vorrei fare notare anche che appunto l'operazione interni dogmatici che fa la cassazione pressantemente di una ti fare valere fra fra due soggetti privati un diritto fondamentale quindi è un quella che in Germania si chiama di tipo uno dei diritti fondamentali
E quindi a una nuova dimensione all'articolo trentasei
Che sempre per usare categorie tedesche non è più un un obiettivo una stazza il ma diventa una norma immediatamente precettiva
E questa operazione secondo me alla luce di quello che è stato detto è ampiamente giustificata da un mutamento delle circostanze di fatto come è stato detto evidenziato ma e anche ampiamente motivato dire nella sentenza
Quindi si applica una struttura del diritto fondamentale che una struttura tipica di realtà quella dei diritti di libertà atti presumo l'onere citato i diritti di libertà la struttura concettuale è simile Queen in questo sia uno uno scatto un salto un salto di qualità
E detto questo io vorrei aggiungere anche un ulteriore pezzetto che riguarda il rapporto con il digitale il minimo vitale che invece è molto è stata anche già evocata la la giurisprudenza della Corte Cossali tedesca sull'ex stencil minimum sul diritto minimo assistenziale e vorrei fare notare che il diritto minimo vitale si integra bene in realtà con l'idea di un salario minimo previsto per legge non a caso ecco germanico Cersaie il minimo previsto per legge c'è anche il minimo vitale
Perché la professoressa Bozzacchi faceva notare con preoccupazione che spesso si pare salario minimo come se fosse una misura assistenziale che non è e su questo io sono d'accordo c'è questo problema di comunicazione
Però secondo me bisognerebbe anche fare notare che si c'è un anche più rapporto di reciproca integrazione fra la sfera assistenziale la sfera retributiva per cui il discorso che venne fatto in Germania è dire semplicemente ogni persona in quanto persona ha diritto a un tozzo che è il minimo
E questo Toto non può essere intaccato da nessuno non non può essere oggetto di tassazione non può essere oggetto di sanzioni come la dispensa sia quindi quel Totti deve essere assicurata indipendentemente dalla circostanza
E quindi se io faccio questo ragionamento che ha un'idea appunto veramente di lei
Avanzata di garanzia di un diritto sociale avanzata se faccio questo ragionamento è evidente che devo porre anche un minimo legale perché altrimenti scarico sul pubblico
Il questo esposto cioè l'idea altrimenti sarebbe il datore di lavoro ti paga cinquecento il minimo vitale mille lo Stato deve pagare mille ed è pagare il resto cinquecento quindi è le due cose vanno un po'di pari passo se uno vuole avere un unico un'ipotesi onnicomprensiva e e questa visione secondo me e qui chiudo è giustificata alla costruzione perché farsi fare diritti lavoratori ma diritti anche della persona e anche qui le due cose vanno di pari passo in Germania la triade la professione dignità dell'uomo autodeterminazione minimo vitale quindi il minimo vitale è uno strumento che ha la persona per autodeterminarsi quindi raggiungerà prova di unità
Io non credo non vedo come mai questo ragionamento non potrebbe essere qualche modo trasposto anche l'Italia e anche qui c'è una giurisprudenza della Corte costituzionale che va in questo senso
Io facciate già diverse sentenze per raggiungere la centocinquantadue due mila venti che sulla pensione di inabilità
Quindi è tutto all'interno di uno stesso discorso
E da questo punto di vista forse si può spingere ancora più avanti e dire che non solo intervento legislatore è possibile ma che è anche doveroso forse se si si si si potrebbe azzardare questo
L'unica cosa su cui e qui chiudo veramente ho qualche perplessità nell'argomentazione della cassazione copra tecnica argomentativa
Che secondo me fa un po'troppo leva su le fonti di diritto dell'europea ed internazionale
Che sono anche talvolta un po'fragili com'è stato messo in discussione alcuni punti base empio sono evocati dei considerando di una direttiva che ancora è stata per colpa scattato l'obbligo di rispedire cedimento quindi sono delle basi che sono un po'forse fragili mente se ci fosse stata un'argomentazione più robusta sul piano del diritto costituzionale secondo me sarebbe stata ancora più solida questa argomentazione e quindi quello che ospiterà i di spostare appunto discorso sul diritto costituzionale moda
Da saldare meglio questi queste conquiste secondo me che sono importanti grazie grazie
Ma
Poi abbiamo tre interventi Andrea Michielli
Corrado Caruso dei governatori e avevo saltato
Giulio Tremonti allora
Anzitutto buona sera nuovamente grazie per l'organizzazione di questo seminario di questa iniziativa assunta non è particolarmente importante è che è credo abbia che ha avuto il merito di gettare un ponte tra diritto costituzionale diritto del lavoro
Io farò un'osservazione mirata Breber in particolare sull'emendamento della maggioranza che pur portando avanti il percorso legislativo che da alcuni anni a questa parte
Si sta cercando di realizzare sul salario minimo come è stato già osservato ha modificato in modo rilevante alcuni aspetti essenziali della proposta che era stata discussa già prima dell'estate e che era stata portata avanti unitamente dalle opposizioni con l'eccezione d Italia viva com'è noto allora queste differenze in cosa consistono anzitutto nella mancanza del riferimento ad una soglia salariale minima è stato già osservato e non mi soffermo su quale sto e ma in secondo luogo anche sul punto del rafforzamento della contrattazione collettiva
Ed è su questo che prova concentrarmi cercando di sviluppare uno spunto che ho già sentito che ho visto nella relazione introduttivo del professor Delfino ma su cui anche speso qualche parola il professor morale lo stesso professor Carinci allora come sappiamo nella legislazione vigente il modello diciamo così del sistema di rafforzamento di rinvio alla contrattazione collettiva consiste nell'inviare ai ai contratti collettivi stipulati dei soggetti più rappresentativi in particolare dei soggetti comparativamente più rappresentativi spesso dal lato sia dei lavoratori della forza lavoro che dal lato dell'impresa sia pure con formulazioni novità antica posso ricordare a titolo di riferimento gli esempio la normativa in materia di appalti pubblici quelle in materia di società cooperative quelle in materia di terzo settore
E ma vi sarebbero anche da menzionare il settore portuale quello aeroportuale ed altri ancora per la verità faccio due brevi osservazioni anzitutto il rinvio ai contratti collettivi stipulati dei soggetti rappresentativi è iniziato problematico e questo perché manca nel
Stroppa ESE a differenza di quanto accade invece ad esempio in Spagna in Francia una legislazione che consenta di misurare effettivamente la rappresentatività dei soggetti è questo chiaramente un problema
Tuttavia dobbiamo anche tenere presente che la giurisprudenza in questi ultimi anni sia di merito che di legittimità ha in qualche modo trovato la strada per fare funzionare la dico così questa normativa
Questi meccanismi non mi soffermo su questa giurisprudenza per ragioni di tempo
Secondo osservazione lo dico anche guardando i colleghi costituzionalisti se consideriamo tutte queste ipotesi ma pensiamo anche alla normativa del testo unico sul pubblico impiego che obbliga le pubbliche amministrazioni a rispettare i contratti collettivi possiamo forse dire che siamo già in una situazione diciamo così di attuazione diffusa dell'articolo trentanove della Costituzione
Forse anche senza spingere così in avanti la valutazione potrei comunque dire che è forse oggi dobbiamo parlare in modo diverso rispetto al passato di in attuazione dell'articolo trentanove della Costituzione siamo già in una situazione che è diverso rispetto a quella che c'era alcuni anni fa
Ora al di là di questa osservazione forse di una piccola provocazione mi soffermo per qualche minuto sull'intervento della maggioranza sottile mi hanno un aspetto che considero in modo particolarmente critico ora nell'intervento che si sta discutendo in questi giorni che è oggetto di votazione
Si dà delega al governo si vorrebbe dare delega al Governo di definire per ciascuna categoria i contratti collettivi più applicati di riferimento al numero dell'impresa dei dipendenti
è questo al fine di prevedere che il trattamento economico complessivo minimo del contratto maggiormente applicato sia ai sensi dell'articolo trentasei della Costituzione la condizione economica minima da riconoscere sia i lavoratori nella stessa categoria
Ora sicuramente c'è un problema legato alle di firma la definizione delle categoria e questo è stato già osservato dal professor Carinci io mi soffermo su un altro punto su un'altra questione è il parametro di riferimento in questo modello in questo modello che viene portato avanti non è costituito dai contratti collettivi stipulati dei sindacati più rappresentativi ma dai contratti collettivi che sono più applicati in base al numero dell'impresa e dei dipendenti e questo è un elemento da considerare criticamente
Ora si tratta di dati modi di dati con cui noi laburisti stiamo iniziando a familiarizzare che iniziamo un po'a considerare delle nostre riflessioni forse ci stiamo ancora abituando dallo stesso esistenza
Questi dati si devono all'attività preziosissima fatta dal tinello nella precedente legislatura sotto la presidenza del professor Treu
Si devono in particolare ad una collaborazione importante tra il CNEL e Linux sono dati che si basano sulle dichiarazioni dei datori di lavoro rivolte all'INPS con cui si indicano il contratto collettivo al quale vanno applicazione
Sono dati preziosissimi sono tra i pochi dati oggettivi diciamo così che abbiamo sul nostro sistema sindacale
Che storicamente si caratterizza per una carenza di conoscibilità di quello che accade con una battuta potrei dire che il nostro sistema sindacale e informale anche da questo punto di vista ora grazie a questi dati noi sappiamo che la contrattazione collettiva dei sindacati minori chiamiamoli pirata ma questa espressione problematica
Ha un rilievo tutto sommato modesto nel nostro tessuto imprenditoriale del nostro mercato noi sappiamo che i datori di lavoro in grande maggioranza applicano i contratti collettivi stipulati dei sindacati più importanti
E sono dati che probabilmente gli avvocati difensori dei lavoratori inizieranno ad utilizzare nei prossimi anni quando si troveranno in causa a cercare di dimostrare che il contratto collettivo di cui vorrebbero al quale dovrebbero dare applicazione è effettivamente quello più applicato del settore
Nel caso in cui naturalmente i datori di lavoro applichi un contratto collettivo stipulato da un sindacato minore
E questo detto per inciso tuttavia nei casi in cui la legge imponga ovviamente cane i datori di lavoro diano applicazione impongano imponga i datori di lavoro di dare applicazione ai contratti collettivi stipulati dei sindacati più importanti
Quindi normativa in materia di società cooperativa di appalti di terzo settore e via dicendo ora c'è quindi una mo'una modifica una novità importante dal punto di vista del modello della tecnica normativa perché il governo sembra andare verso un modello in cui il contratto di riferimento non è quello di sindacati più rappresentativi ma è quello più applicato dalle imprese
Del settore
Ora io credo che sia importante a questo proposito tenere presente per inviare agli accordi soggetti più rappresentativi significa ridare agli accordi
Dei soggetti che tra la forza lavoro e tra le imprese se pensiamo ai datori di lavoro siano più radicati siano maggiormente radicati ossia i soggetti che hanno più iscritti che prendono voti alle elezioni delle RSU e quando firmano un contratto collettivo lo sottopongono al voto della propria base che organizzano attività anche conflittuale anche di sciopero di autotutela e via dicendo
Per inviare gli accordi collettivi più applicati dalle imprese del settore ha tutto un altro significato e questo per la semplice ragione che è noto a chiunque si occupi di diritto del lavoro
Che sono i datori di lavoro a decidere in sostanza qual è il contratto collettivo da applicare al rapporto la scelta di solito viene fatta sì con il contratto individuale e quindi è oggetto di una manifestazione un accordo di volontà tra le parti ma è una scelta che ricade sostanzialmente nella sfera di volontà del datore di lavoro
E questo è vero anche se pensiamo ai lavoratori e alle lavoratrici
Più qualificati più qualificate
Che possano magari trattare su alcuni elementi del rapporto contrattuale sulla retribuzione sulle clausole di non concorrenza sulla durata del contratto eccetera ma non si tratta mai sull'inquadramento contrattuale del datore di lavoro
Quella è una cosa che rimane sostanzialmente nella sfera del datore di lavoro
Ora oggi i dati che abbiamo a disposizione ci dicono che i contratti collettivi maggiormente applicati sono anche quelli stipulati dei soggetti più rappresentativi tuttavia nulla ci assicura tra cinque anni tra dieci anni sarà ancora così soprattutto nei settori più marginali del mercato nei settori in cui la forza lavoro è più debole anzi con intervento di questo tipo potrebbe avere un effetto quasi paradossale ossia quello di sollecitare i datori di lavoro perlomeno in alcuni settori
Di dare applicazione contratti collettivi stipulate dei sindacati minori lo dico così tra virgolette in questo modo provocando una specie di spirale nel sistema che avrebbe delle ripercussioni
Pericolosi inquietanti sicuramente legati quindi in qualche modo questo elemento va considerato negativamente a mio avviso nel dibattito che si sta compiendo Gratian grazie
Ma
Grazie poi si si prepara per l'arrivo procurato per un soffio
Sì buonasera a tutti anche da parte mia non grazie professor Morrone al dottor medico per l'invito all'accoglienza di oggi
Sarò brevissimo perché diciamo il tempo è quello che è e anche perché vorrei solo diciamo così reagire a a quanto è stato già detto ponendo fondamentalmente due questioni una che rivolgo più ai giuslavoristi e una diciamo più di taglio di stampa costituzionale e oggi si è parlato di garantire il salario minimo costume intimo permettetemi diciamo così la semplificazione dall'alto
Ovvero tramite la legge oppure la contrattazione collettiva nazionale ecco la la questione che vorrei porre invece è quella se il la Garanzia del del salario minimo non sia anche frutto della contrattazione dal basso quindi della contrattazione aziendale
Perché in effetti questo elemento è stato poco trattato negli interventi e perché è vero che i contratti di prossimità da una parte dovrebbero garantire dovrebbero top toccare il minimo tabellare del contratto collettivo nazionale
E dovrebbero agire solo sul superminimo cosiddetto e dall'altra parte è vero che però colà dopo la riforma del due mila undici sul contratto in prossimità diciamo si è aperta la grande possibilità della contrattazioni aziendali in peius che in qualche modo non so se vada anche a toccare l'elemento del del reddito minimo considerando come ce l'ha ricordata professoressa puzza che fin da principio che il reddito a ecco nella sua composizione plurimo messo a punto il reddito minimo ma si compone di vari fattori
E quindi appunto da una parte l'aziendalizzazione progressiva delle relazioni aziende delle della contrattazione e dall'altra parte anche la fuoriuscita di alcune grandi aziende dalle dalle associazioni datoriali la figlia del caso esemplare
Pongono il tema cessare il minimo ecco anche da in questa Fonte in questo livello possesso è toccato e come tutto ciò si rapporti con la contrattazione alza ma questa è una questione che pongo che ci sia questo invece la questione più costituzionale e che appunto oggi si è parlato della giustamente della mancata attuazione o della costituzione Prater Costituzione ne facciamo dell'articolo trentanove ma un altro articolo che non è stato attuato chi mi ha giudizi centra con con tutto quello che abbiamo detto oggi è il quarantasei
Perché l'articolo quarantasei riconosceva come è ovvio come sapete tutti rilevazione economica del lavoro quindi le masse economica del lavoro
E il diritto quindi ai scusate ai fini delle relazioni economiche lavoro il diritto di collaborazione ed alla gestione dell'impresa
E allora anche qui leggendo gli atti Assemblea costituente si si vede subito come Fanfani tra gli altri se al punto che la partecipazione dei lavoratori all'impresa era un elemento di controllo della produzione e anche di regolazione dei rapporti dei lavoratori allora qui mi viene da dire sistemi viene a porre la domanda interista costituzionale
Sì anche l'articolo quarantasei dovrebbe rientrare in queste grandi scosse la garanzia del salario del salario minimo perché è chiaro che nel momento in cui si dovesse riconosce il diritto alla gestione dei lavoratori proprio sin dalla base dal basso si potrebbe forse caro garantire un reddito minimo ecco tutto questo peraltro che mi pare abbia
Acquisiscano ecco rilevanza a seguito del patto della fabbrica a seguito della proposta della CISL di attuazione l'articolo quarantasei che di questi di questi mesi
Ma anche del fatto che il coinvolgimento più che la partecipazione dell'articolo quarantasei Demetz attuato per quanto riguarda la promozione del welfare aziendale quindi in qualche modo una parte il web farm del reddito e quelli della composizione vale del resto
Già è frutto di partecipazione
E dei lavoratori nonché le organizzazioni sindacali quindi questo è un altro elemento ancora cioè che l'articolo abbiamo ragionato sull'articolo trentanove in quanto partecipazione delle organizzazioni sindacali
Alla alla composizione del reddito con la contrattazione ma in questo caso i singoli lavoratori che partecipa la determinazione
E l'ultimo elemento quanto forse questa partecipazione dei lavoratori quindi l'attuazione articolo quarantasei potrebbe essere importante
Anche in termini tutela indoor aziendale
Per quanto riguarda il le catene di lavoro le catene degli appalti perché chiaro che una partecipazione attiva di lavoratore all'interno diciamo dell'impresa che determinano anche il reddito
Potrebbe garantire a cascata anche i subappalti e la tutela dei dei redditi delle degli organi delle imprese collegate
Scusate
Può costituire una prospettiva molto interessante sia una di quelle disposizioni effettivamente sulla carta che poi in un'economia globalizzata fornisce Travers
Pongo poco valorizzato al governo mentre invece il mondo il sistema produttivo fosse come il nostro fatto di piccole imprese potrebbe invece contribuire ad una valorizzazione maggiori forze
Mentre rigore Ridolini prego anche due mila
Poi dopo quella sera e vorrei partire da quella che è la formulazione delle varie proposte di legge sul salario minimo che sono state depositate in Parlamento nella scorsa legislatura in quella attuale
Se prendiamo in considerazione i testi di queste proposte di legge
Tutte si aprono con un articolo uno che fa riferimento a sua volta l'articolo trentasei e di fatto tutte queste proposte di legge si pongono come proposte di attuazione dell'articolo trentasei
Quindi l'articolo trentasei viene considerato come il principale è unico fondamento delle proposte di legge
Ecco mi chiedo se oltre all'articolo trentasei ci siano anche altre disposizioni della costituzione economica
Che possano legittimare l'intervento legislativo di questo tipo e e nella relazione introduttiva di questa mattina in particolar modo veniva accennato dalla professoressa Bozzacchi come ci siano anche altre disposizioni della Costituzione che possono legittimare
Una legge di questo tipo e una premessa è d'obbligo cioè può essere utile come reperimento
Una proposta di definizione della costituzione economica che non è una proposta qualsiasi ma è stata formulata da un giuslavorista tedesco che si chiamava un così un cyber che oltre a essere giuslavorista è stato anche membro della Costituente di Weimar e concepiva la costituzione economica come un corpus di disciplina costituzionale dell'economia in grado di riequilibrare i rapporti di forza fra capitale e lavoro a vantaggio di quest'ultimo
L'articolo quarantuno è quello su cui vorrei concentrare la riflessione chiaramente si può allargare la riflessione anche altre disposizioni della costituzione economica italiana
Quelle che vanno dal trentacinque al quaranta possono essere utili così come anche quelli dal quarantuno al quarantasette l'articolo tre comma secondo l'articolo ottantuno
Guardando l'articolo quarantuno l'articolo quarantuno può riguardare il salario minimo ora come accennato anche stamattina e l'imprenditore a decidere il quantum del salario quindi a cascata questa scelta incide sul quantum del prezzo della Mercia del servizio dell'impresa e sul quantum del profitto dell'impresa
Dell'articolo quarantuno in particolar modo può essere utile il comma secondo voi mi riferisco nello specifico alle clausole generali di utilità sociale e di dignità umana
L'utilità sociale statalista come una pagina bianca dalla parte dell'assemblea costituente più critica nei confronti l'articolo quarantuno mai una pagina bianca che è stata riempita dalla Corte costituzionale e può essere riempita dal legislatore
Per cui se si guarda quella che la giurisprudenza della Corte costituzionale come è stata interpretata l'utilità sociale
Alcune sentenze di questa giurisprudenza interpretano l'utilità sociale come possibile chiave per fondare una legge che fissi delle condizioni restrittive della potestà contrattuale del datore di lavoro nel caso specifico però in cui questa potestà contrattuale venga esercitata per questioni che riguardano l'attività economica dell'impresa
Ancor più nello specifico
Il legislatore è stato detto alla corte può intervenire per ragioni di utilità sociale per ricondurre ad equità i rapporti contrattuali fra datore di lavoro e lavoratore a vantaggio di quest'ultimo
E c'è molta giurisprudenza su questo penso alle sentenze sette sessantadue trenta del sessantacinque duecentosessantotto del novantaquattro della corte costituzionale
A livello concreto è stato detto che l'utilità sociale può fondare una legge limitativa e definitoria del tempo di lavoro in particolar modo una legge che disciplini il diritto del lavoratore
A riposo settimanale la cosa interessante della sentenza centoundici del settantaquattro e la corte che non usa il trentasei come fondamento del diritto
A riposo il lavoratore ma usa la clausola di utilità sociale quindi l'articolo quarantuno comma secondo
Vengo alla questione della dignità umana
Sembra attinente a come interpretare l'articolo quarantuno comma secondo
Ora da questo punto di vista c'è un'assonanza specifica da prendere in considerazione perché il quarantuno comma secondo parla di dignità umana
Come il trentasei fa riferimento al valore dell'esistenza dignitosa ed è una formula simile a quella di esistenza degna dell'uomo
Che era usate nella Costituzione costituzione economica di Weimar di cui è relatore anche se in San Marco
E e quando può essere violata quella dignità umana che è tutelato dal quarantuno comma secondo
Anche qua la Corte Costituzionale parla di scelte dell'imprenditore le condizioni contrattuali di lavoro che possono andare a intaccare la dignità umana
E da questo punto di vista una sentenza in particolar modo la cinquantuno sessantasette parla proprio di come sostanzialmente
La scelta di un salario esiguo eccessivamente esiguo possa intaccare
L'articolo quarantuno comma due e la dignità umana quindi la Corte non fa riferimento al trentasei mal quarantuno comma secondo
Quindi per concludere la tesi che vorrei sostanzialmente sostenere che una legge sul salario minimo
Sì è legittimata chiaramente al trentasei e atto il trentasei ma può fondarsi anche su due clausole generali dell'articolo quarantuno
La clausola di utilità sociale e di dignità umana
E andare a limitare la libertà imprenditoriale sotto questo profilo viene compiuta un'operazione di bilanciamento tra gli interessi dell'imprenditore e quelli del lavoratore sacrificando in parte i primi a favore dei secondi
Sì c'è una limitazione contrattuale del potere contrattuale che il datore di lavoro
Ma da questo punto di vista viene rimodulato rapporto un rapporto economico a vantaggio della posizione debole
E quindi in definitiva si tratta di una legge di attuazione non solo del trentasei ma di della costituzione economica in senso più ampio trentasei e quarantuno comma secondo bene grazie ricco
Inerenti ai due relatori va bene dica così se
Fuori patologico sarebbe utile veterinario con la davvero brevemente perché il seminario è stato intenso denso però suor alcuni aspetti vorrei provare a a dire la mia almeno per quanto riguarda la questione sulla interpretazione conforme scusi
Interpretazione conforme disapplicazione rinvio alla Corte allora
Io ho l'impressione in generale che il trentasei non siano a norma che sta nella mente di Dio nel trentasei si appoggia sul trentanove millesimi costituenti cioè il trentanove che governa trentasei quando trentanove non viene attuato l'ordinamento interno sindacale prende il posto della dei sindacati registrati del contratto collettivo come fonte dette
Quel punto prosperano divaricazione tra costituzione materiale sinistro veramente morto al piano costituzione formale nel senso che di Fini dei sindacati egemoni portano a dare contenuto all'articolo trentasei quando queste forse si esauriscono rimane il problema come dare questo contenuto ha come come attribuire contenuto precettivo
A questa disposizione discussioni con l'articolo trentasette
Giudice da cassazione
Non
Effettua un'operazione che mi verrebbe da dire neo costituzionalista cioè Hercule individua sua discrezione qual è la norma contrattuale del contratto collettivo che assicura il migliore
Trattamento a quella categoria di lavoratori ci della questione probabilmente a mio avviso siamo molto limitato disapplicazione dell'articolo pare sia il sette del decreto legge duecentoquarantotto del due mila sette forse siamo ancora dentro ma insomma questione la questione
E discutibili
Probabilmente coinvolgere in questa misura la Corte Costituzionale ponendo una questione su quella disposizione avrebbe consentito di esitare quella guerriglia di cui parlava Barbieri nome di assestare un colpo prima di ritirarsi il giudice
Nella foresta pluviale di rendere è invece rendere manifesta quello che non è grande questioni di diritto costituzionale cioè come dare contenuto
All'articolo trentasei in assenza di una legge che si appoggia sulla contrattazione collettiva ormai esausta questo perché raccordo Costanza cos'avrebbe potuto dire probabilmente conoscendo la magari avrebbe fatto un monito inammissibilità sostanziale common probabilmente non avrebbe risolto il problema ma avrebbe reso il la questione è una questione politica
Chiamando in causa quel processo di Ines mio istituzionalizzazione del diritto del lavoro che ormai da cui non possiamo più sottrarci cioè non ci sono più
I grandi soggetti della costituzione materiale del diritto del lavoro e il legislatore deve intervenire per cercare attraverso ad esempio la legge sul salario minimo anche l'attuazione l'articolo trentanove della Costituzione di ridare contenuto a ciò che appunto a quella inaridimento dei soggetti il pluralismo sociale H abbiamo che abbiamo incontrato cioè secondo me il problema è oggi non affidarci appunto alla logica casistica della giustizia del caso concreto qualcuno l'ha detto oggi sono molto d'accordo con questo ma provare a fare del diritto del lavoro un prodotto di razionalità collettiva di decisione volontaristica sul caso concreto come era forse il disegno dei costituenti grazie grazie Corrado
Massimiliano d'accordo
L'ordine non vuole celebrare parlare dei mantelli poi sentiamo Carrino cinque ciascuno Fabio tra la Spezia
L'anima sono alemanniana non sappiamo molto ampio collegamento
Prova approvare
Confessa rapporto fra laburisti nell'ordinanza
Dovrebbe essere fatto più spesso diciamo dovrebbero essere fatti gli stessi ingombri multidisciplinari Bossi
Io non posso rispondere a tutti e quindi come nella migliore delle ipotesi risponde alle critiche Belvedere velocemente poi magari rispondeva nel dettaglio
Partendo dalle cose che ha detto ultimo intervento diciamo quello che Vittorio
Perché non riconosce
Sono anche il referente formativo della scuola superiore la magistratura crea una convenzione con il mio ateneo quindi conosco diciamo bene il giudice organizzato varie attività formativa
Questo quindi nessuno mi può accusare di essere contro il giudice o il potere giudiziario perché
Cigola pavese negli ultimi due anni ciò lavorato settimanalmente quindi assolutamente no però quello che mi preoccupa proprio quello che ha detto il il nell'ultimo intervento perché c'è la giustizia del caso concreto
Se che non è certezza del diritto secondo me e quindi su un tema come quello che il salario secondo dobbiamo fare lo sforzo tecnico e politico di dare interpretazioni quanto come dire più lontane sul tema del salario al caso concreto anche legislative io non sono affatto contrario all'intervento legale
Quello che volevo dire mi mi riferisco a quello che diciamo compare di Donna Assunta ricorda Marco
Ma questo lo sa benissimo che nella sentenza ventisette mila settecentoundici della cassazione al punto quarantacinque si fa riferimento all'articolo tre ma quello secondo pericolose lì si è concentrata l'attenzione si fa riferimento alla legge trentuno del due mila otto
La legge trentuno del due mila otto quel famoso articolo sette richiamato
Che prevede un rinvio più preciso alla contrattazione collettiva lazy dice espressamente nella un secondo capoverso della rete punto quarantacinque che anche i salari tentati dalla contrattazione collettiva ricapitola cooperative secondo la legge centoquaranta anche secondo la legge trentuno possono essere disapplicare dal giudice il trattamento retributivo
Annullate sostituito con uno più incongruo che rispetti ovviamente il principio costituzionale affermazioni di questo genere
Il non e quindi non mi tranquillizzano nomi tranquillizzano per quello che dicevo prima ecco perché
Penso sia il caso Dini diciamo sollecitando interventi alla corte costituzionale vale come diceva il collega magari non succederà niente però diciamo
Questo discorso della disapplicazione a prescindere da rinvio del legislatore alla contrattazione collettiva perché non è solo il tre ma è anche sette che si integra l'oltre perché la norma successiva lo ripeto ancora una volta mi preoccupa e quindi diciamo se è così bisogna stare attenti anche al progetto di legge
Della opposizione
Perché se dovesse prevalere un'interpretazione del caso concreto
Potrebbe essere a rischio anche quella proposta di legge fermo restando che come ha detto lui però se minimo ci sono novero che solo pochi sono d'accordo diceva e forse il problema quello di alzare
Perché qui in Montenegro prego però se è difficile trovare le condizioni politiche era per approvare una proposta di legge come l'opposizione immaginiamoci
Provare le condizioni politiche in questa diciannovesima legislatura per approva una legge con una salario minimo legale molto più elevato di
La seconda cosa che volevo sottolineare è questo discorso del diritto sovrannazionale Tenenbaum faceva marxiana la richiamato
Credo anche qualcun altro lei interventi parziali bandiera allora anche in questo caso proprio io non posso essere accusato di essere
Come dire poco
è uno amichevole diciamo perché io ho sempre valorizzato il il diritto dell'Unione però diciamo il discorso di Marzia un discorso teoricamente molto molto valido pregevole discusso
Che fondato sulla armonizzazione
Sì è vero però diciamo se fosse stata quella il mio dubbio che non è cui Grillo acque impensabile giudice il giudice come spesso accade yorkisti adesso senza personalizzare i giudici è sempre difficile far passare
Ma nei confronti di alcuni giudici l'importanza degli ordinamenti sono sovranazionali spesso dei giudici come dire trovano delle norme
Sovranazionali di diritto dell'Unione internazionali cercano di utilizzarle se fosse vero quello che ha vinto parziale
E ok mi convince dal punto di vista teorico l'uniformazione uniformizzazione l'armonizzazione eccetera eccetera però può anche e con riferimento al diritto internazionale il lo stesso giudice prende una una convenzione che riguarda il salario minimo legale e un'altra convenzione che non riguarda il salario medio legalmente lì non c'è un discorso di armonizzazione non può essere giustificato con quello semplicemente sul piano internazionale non poteva prendere in considerazione
Che senso a prendere in considerazione convenzione sul salario minimo legale quindi probabilmente la mia idea e in quei casi il giudice abbia pescato può nella nell'armamentario del diritto dell'Unione e quindi cercando quello che potesse essere utile alla ricerca della storia perduta ripeto non è picchiano detto che è un errore clamoroso
Però francamente è un pochino diciamo una strumentalizzazione del del diritto sovrannazionale lo è diciamo se non altro con riferimento al diritto internazionale
E poi ricordo chiudo che diciamo si è bello diventino direttiva di di armonizzazione centocinquantatré però ricordiamoci anche la base di parte
Lalla ricordato ma sia l'esclusione di competenza l'apparente esclusione di competenza
Per quanto apparente l'esclusione di competenza si arriva addirittura a sostenere che un un esponente dell'ordinamento statuale correnti dice utilizzare una parte della direttiva che riguarda il salario minimo legale
Questo diciamo teoricamente cento possiamo sostenere però non era quello secondo me la volontà del legislatore europeo che si è mosso prudentemente
Diciamo su nelle linee sul confine sinclinale della dell'articolo centocinquantatré paragrafo cinque del Trattato sul funzionamento dell'Unione
Ritengo qui perché diciamo solo fini di cinque minuti e credo sia finita anche la mia voce e ti ringrazio di nuovo per l'invito e mi scuso per non essere presente fisicamente con voi grazie grazie caspita
Questo il Sacchi prego
Se Gesù
Sì ma
Allora
O
Leggendo alla grazie alle che il vero intervento sarebbe sulla sostanza intervenire sulla tassazione sul lavoro ridurre la tassazione sul lavoro che hanno l'impresa e per riuscire a fare una giusta politica dei salari
Rientra nel
In una linea che secondo me è discende direttamente da un primo comma dell'articolo quattro che sta davanti a tutte le disposizioni che abbiamo richiamato e cioè la diritto
Al lavoro riconosciuto nell'articolo quattro della Costituzione a di Latina dimensioni individualistica di conoscere a ciascuno la possibilità di riconobbe di individuarla le occupazioni che intendono svolgere
Mi sembra che l'abbiamo sempre letto come un dovere del legislatore di creare condizioni di piena occupazione
Con politiche faglie con politiche di varia natura e l'ora potrei fare una piccola usa tutto il diritto del lavoro della storia repubblicana che forse si è occupato
Dei Soggetti occupati e molto poco dei soggetti senza occupazione le politiche del lavoro non ci sto attive non ci sono mai state il nostro Paese aver investito tantissime politiche passive di sostegno al reddito per chi era rimasto fuori
Dal monto de lavorativo ma ignorando ed è per questo che oggi ne ho fatto il richiamo al lavoro sommerso perché continuava a ignorarlo che ci sono in tanti che sono o totalmente senza lavoro figurano formalmente senza lavoro oppure ancora più grave stanno lavorando ma senza nessuna copertura di alcun tipo quindi io temo che e qui concentrarci troppo solo sull'aspetto salariale retributive non vedere che oggi il problema del lavoro è una totali in attuazione da una quantità di punti di vista incredibili
Tenendo poi presente che l'articolo trentasei ci dice che la giornata lavorativa stabilisce il legislatore quindi mi richiamo alle osservazioni che faceva lo il dottor Francesco medi come in tanti Francesco parlante Giovanni Bianco Federico Losurdo sull'autonomia dell'articolo trentasei e chiudo
Con una domanda provocatoria ma siamo veramente convinti che per la costituzione preminente
Salvare l'autonomia delle parti sociali dell'articolo trentanove rispetto al lavoro di tasse al valore ma pure di per sé non viene prima al lavoratore
Rispetto all'autonomia
Negoziale che ha come fondamento logico trentanove mila e avrebbe da dire
Non gli costituzioni visti siamo già abituati a un caso di fallimento del diritto di associazione all'articolo quarantanove quindi a quanto pare venne della storia repubblicana sia
L'associazione politica che l'associazione sindacale mi non si sono sviluppati come dovevano forse noi costituzionalisti ci siamo già messi il cuore in pace nello
Di sperare di vedere maglia giusta disciplina dell'articolo quarantanove
Ci stiamo aggrappando a sperare di vedere invece dei ha realizzato l'articolo trentanove però mentre aspettiamo che si realizzi dell'articolo trentanove diciamo scoperti lavoratori questo non so se sia accettabile per la costituzione grazie grazie
A
Sono molto contento di questa giornata sia stato
Cioè felice occasione di discussione di confronto interdisciplinare
Che ha arricchito tutti sicuramente Ionesco profondamente arricchito abbiamo credo messo al centro appunto il lavoro la tutela del lavoratore
Abbiamo credo tutti condiviso il fatto che la Costituzione nei suoi ampi spazi consente una legge sul salario legale che ci sono certamente numerosi problemi che vanno ovviamente affrontati
Che tutto questo deve inserirsi nella tradizione italiana con quella salvaguardia alla quale ci richiamava prima capi da Buzzati appunto
E che non dobbiamo pensare che ciò che la realtà del diritto costituzionale inverato nella storia della repubblica sia il contenuto della Costituzione
Cioè c'è una Costituzione scritta per formativa come mi piace dire che deve prevalere sulla realtà materiale dei rapporti di forza
Perché appunto se noi pensiamo che la società determina la costituzione e non è più la Costituzione per formare la società allora diciamo così diventa difficile realizzare quel programmati trasformazione che ancora vivo e vitale per il quale noi dobbiamo lottare come costituzionalisti come giuslavoristi come giuristi e come cittadini questa grazie a tutti
Grazie