Tavola rotonda in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Allora innanzitutto buongiorno grazie di essere intervenuti denota tutto ciò la la vostra affluenza numerosa una sensibilità particolare a questo tema che non nasce dagli ultimi eventi che purtroppo le cronache ci hanno raccontato ma nasce proprio dalla convinzione profonda che è giunto il momento di fare il punto vero della situazione senza lasciarsi andare ai commenti più o meno isterici che seguono eventi drammatici
Non siamo convinti
La mia associazione e gli altri che insieme a noi hanno voluto organizzare anche quest'evento
Che la conoscenza sia un elemento fondamentale nella vita di ciascuno in ogni campo
E tanto più in un tema così delicato e così spesso con risvolti drammatici che è quello della violenza sulle donne ma io lo lettere ancora di più questo tema perché non stiamo assistendo a una
Capovolgimento di valori di questa società per cui oggetto di violenza sono anche le persone fragili quindi chi è più debole
Ed allora dobbiamo tentare di invertire il corso della del costume di questa società attraverso un lavoro cosiddetto direte
Noi crediamo molto nella Rete la rete è la collaborazione tra tutti quei soggetti che sono interessati da un problema ed allora noi abbiamo il front office del problema che è sempre l'ospedale
Abbiamo un altro settore che viene coinvolto che è quello della Polizia quindi le nostre forze dell'ordine
Abbiamo i settori della magistratura che poi deve intervenire abbiamo gli avvocati che devono essere anche preparati a sostenere in maniera leale e trasparente le ragioni dell'una e dell'altra parte leale e trasparente ovviamente perché questo fenomeno è un fenomeno drammatico abbiamo gli psicologi che devono riuscire a capire
Come far breccia nella mente delle persone che apparentemente sono disturbate e che quindi si lasciano andare alla violenza e la sopraffazione nei confronti di chi ritengo non sia più debole di loro
Il venticinque novembre è stata stabilita come data
Celebrativa della giornata internazionale contro la violenza sulle donne non per violenze di natura sessuale ma perché tre sorelle che era non fate
Soprannominate le sorelle Mariposa stragi sorelle farfalla che erano le tre sorelle Mirabal
Che si opponevano in maniera decisa a un regime che non condividevano proprio il venticinque novembre del mille novecentosessanta sono state uccise sono state uccise da quel regime che loro combattevano rispetto al quale non si volevano piegati
è un po'quello che sta succedendo in Iran tutte le donne che sono non sono d'accordo sulle imposizioni da parte di questa nuova modo diciamo di intendere
La politica in Iran vengono incarcerate
Vengono torturate vengono uccise con esecuzioni più o meno eclatanti no
Le donne che spesso sono quelle che portano la bandiera della differenza quindi di quella evoluzione positiva in una società che in questi giorni abbiamo sentito dire che ancora patriarcale ma che di Pater tale oggi come oggi a ben poco
E non è certo nella liquidità che si può risolvere questo problema non è certo disconoscendo il valore fondamentale della famiglia intesa come diciamo indicatore cioè quella comunità che poi sorveglia che poi confrontati e poi consigliati e poi protegge
Ma è una comunità che si sta perdendo
E quindi molta molto spesso diciamo le conseguenze di questa assenza della famiglia non le vediamo sulle cronache dei giornali chiaramente ed allora prima noi il ventitré novembre abbiamo organizzato un incontro alla Regione perché re crediamo fermamente che gli enti locali siano anche loro da coinvolgere in una strategia che ci aiuti a risolvere questo problema oggi abbiamo deciso di interessare la politica quindi il Parlamento perché anche attraverso le norme si può riuscire a compiere ogni giorno un passo che può aiutarci aiutarci in questa direzione
Le violenze di gruppo le violenze che finiscono con omicidio sono ormai diventate all'ordine del giorno e molti di noi sentono una sorta di impotenza rispetto alla possibilità di fermare questo fenomeno
Soltanto insieme
Tutti i soggetti interessati potranno riuscire a sconfiggerlo
E il tutto passa anche e soprattutto attraverso l'educazione attraverso la conoscenza
Attraverso la capacità di riuscire ad interpretare la porta la propria vita come una vita a servizio una vita che non necessariamente deve essere coronata da successi anche in campo amoroso da una vita che deve essere votata al servizio dell'altra rispetto dell'altro
Questi sono i valori che mancano questi sono i valori che noi dobbiamo tentare di recuperare nella nostra società
Se vogliamo evitare di finire così come una Anarchia in cui il più forte domina il più debole e quindi non c'è più spazio per nessuno di noi io mi ascrivo la categoria dei deboli perché non non intendo prevalere su nessuno io voglio rispettare Kimi è intorno chi lavora con me chi incontro per strada
Molto spesso il sorriso a dispetto sono un'arma vincente rispetto a tante situazioni difficili
Ed allora insieme cercheremo oggi di sommarie le varie esperienze nei vari campi professionali in cui ciascuno di noi opera fare una sintesi e verificare quali indirizzo non possiamo dare per tentare di arginare questo fenomeno
Ed allora comincerei ovviamente con i saluti istituzionali vorrei dare la parola al senatore Marco Scurria che se la delle commissioni politiche nell'Unione europea e quindi a anche ci può dare anche un Panorama internazionale di quello che succede nel negli altri paesi
Allora grazie
All'avvocato Rampelli che cd chiama sempre in momenti appuntamenti importanti come questo grazie a tutti quanti voi che sede qui che in una mattina di lunedì i tempi della sala a dimostrazione dell'importanza di questo argomento che quest'anno sarà anche il fatto punto di ciò che è accaduto oggi nasce che tiene ma comunque insomma non non si è fermato dire fortunatamente solo alla ricorrenza del venticinque novembre
Vedo che ci sono tanti uomini insieme a tante donne per cui insomma va bene anche questo dal punto di vista di
Di sala sapete che abbiamo da pochissimo approvato una legge una nuova legge che è stato forse anche un segnale politico e culturale c'è una legge una che forse pochissimi e leggi approvate all'unanimità
Dal parlamento al di là insomma di Brindisi quelle leggi che vengono diciamo provate Corti internazionali particolari eccetera insomma leggi
Che hanno comunque un'importanza come questa difficilmente hanno un accordo così istituzionalmente trasversale
A testimonianza di come diciamo c'è stato una maggioranza che non si è chiusa su se stessa e sulla forza dei propri numeri portando a casa diciamo risultato che voleva sulla base delle proprie idee
E anche di una minoranza di un'opposizione che magari ha anche superato alcuni negatività che aveva su alcuni aspetti per far sì che finalmente si avesse una legge che andava andasse anche oltre quelle che sono stati i provvedimenti normativi che già avevamo nel nostro Paese non mi soffermerò troppo su questa legge ci saranno anche altri colleghi che dopo di me insomma
Come da programma interverranno sapere che comunque una legge che accorcia i tempi della reazione e questo è diciamo il tema fondamentale sia da un punto di vista di poteri della polizia giudiziaria da un punto di vista la magistratura sia della capacità di attenere lontana una persona che provoca ovviamente il reato di stalking o di violenza o che comunque ha evidentemente delle mire negative nei confronti di un'altra persona ma lo dico perché una legge lo dico da parlamentare è importante la legge fondamentale una legge orgoglio di chi la fa come in questo caso ma come faceva intuire l'avvocato Rampelli non è necessaria né forse sufficiente
Ovviamente le leggi sono importanti le leggi decreti determinano l'inquadramento anche di un ordinamento insomma è questo è evidente
Però su temi come questi probabilmente non ce la caveremo solamente con leggi migliori e questa è una presa d'atto di coscienza che dobbiamo avere tutti quanti per primo chi le fa le leggi
Ma anche voi chi le esegue cioè di chi poi ovviamente sta sul territorio le istituzioni poi accanto a me il presidente
Di un municipio come Nicola Franco che vive quotidianamente alcune problematicità e che quindi più di me potrà raccontare anche non la la necessità della urgenza dalla capacità di intervento sul territorio ma ci sono con gli avvocati ci sono i magistrati sono le le forze dell'ordine ci sono i psicologici sono gli operatori sanitari insomma c'è tutto un mondo che ruota intorno a questo a questo tema e allora siccome ne se ne parlava prima come dire offre corsi ma lo diceva anche l'avvocato Rampelli all'inizio
Probabilmente la vera emergenza e ne abbiamo in questa società non è tanto l'emergenza economica all'emergenza produttiva sociale delle tasse che sono ovviamente temi molto importanti il problema è quello di un'emergenza educativa culturale
Che noi abbiamo cioè su come io dico direi ricostruire una società rimettere insieme le famiglie di mettere insieme le persone gli adolescenti con dando loro degli indirizzi degli obiettivi per cui vale la pena vivere non immaginare che la vita sia semplicemente legato a quello del telefonino ci dice sociale o quant'altro questo è quello che noi dobbiamo fare perché vede la storia della violenza sulle donne è una storia che ovviamente viene da lontanissimo purtroppo non c'ha dei nomi e dei cognomi
Molto molto chiari insomma si ricorda di pazzia l'astronoma la musicologa lamenti dalla filosofa la matematica
Tutto una donna che ad Alessandria d'Egitto da fu trucidata in quattrocentoquindici forse perché sapeva troppo forse perché conosceva troppo forse perché era invidiata troppo da anche gli uomini e la storia di Artemisia
Pittrice della scuola di Caravaggio che nel mille cinquecento fu violentata e che al processo dovette quasi
Difendersi dall'accusa di falso malgrado fu torturata anche durante il processo per dimostrare che quello che era accaduto era vero sono sempre molto spesso donne artiste che hanno avuto nel corso della storia
Qualche problema sorella di Mozart tra cui fratello mi ero contentissimo di avere una sorella canto che in qualche modo potesse oscurare
Il suo cognome alla moglie di Schumann
Che poi finì anche male insomma con una malattia psichiatrica molto forte molto violento molto dura in cui il marito le diceva che non c'era imposto il posto in casa per due pianoforti insomma per non farla suonare per non farla esprimere al meglio olimpico cessione mila trecentonovantuno la donna che scrisse durante la Rivoluzione francese la dichiarazione dei diritti delle donne e delle cittadine per dire che le donne nascono libere e uguali agli uomini e ovviamente fu ghigliottinata
Ci sono tante storie che oggi attraversa non so anche il mondo non ricordava anche l'avvocato Rampelli e donne iraniane che sono il simbolo delle donne
Musulmane islamica che lottano appunto prevenuti Ricci per la loro libertà
Ecco questo filo rosso che unisce una una storia antica una storia lontana e che
Testimonia come ancora oggi ci sia bisogno di tanto ripeto le leggi sono tutte molto chiare insomma c'è voluto una legge per far sì che quando agli inni alla fine degli anni Sessanta Franca viola
Fu la prima donna a ribellarsi per non sposare il proprio violentatore perché incredibilmente Italia avevamo ancora quella legge è fra gli anni sessanta c'è il matrimonio riparatore anche per le donne violentate per cui affidavamo le donne al proprio carnefice
Che era insomma una testimonianza abbastanza chiara di DDT sistema vivevamo
In quegli anni ebbene tutto questo
Per dire che oggi arriviamo finalmente a questa legge che supera anche il Codice Rosso quindi che supera anche già i primi provvedimenti importanti fatti qualche qualche tempo fa ma per dire che forse lo diciamo anche da uomini la cosa fondamentale che dovremmo affrontare al di là delle leggi al di là della storia quello di
Credere e di non intimi dirci nella realizzazione di una donna nelle risultati che l'identità anche femminile di una donna può portare con i risultati che sai che quindi molte volte
Noi ci rivolgiamo ancora un po'in qualche stereotipo perché pensiamo che alcune donne debbano svolge alcuni ruoli e non altri ecco io penso che laddove ci siano gli uomini che siano in grado di rispettare di aiutare la diversità delle donne
Riconoscere la loro appunto identità la loro libertà la loro capacità di appunto realizzarsi
Pensione avremo fatto un passo enorme in avanti per costi una società migliore con le leggi con la cultura con l'educazione ma soprattutto grazie alle rispetto al riconoscimento che dobbiamo alla donna quello che fa
Allora molto dicevamo passa per l'educazione non educazione soprattutto dei giovani di quelli che domani saranno il futuro della nostra società e che hanno bisogno di veri maestri in un certo senso certi professori insegnanti che di indi Rizzi no fino al soprattutto nella necessità di rispettare gli altri cioè la scuola non deve essere una corsa al migliore c'è chi vince a tutti i costi
Deve essere un percorso che aiuta a trovare il proprio posto nella società quindi attraverso lo studio sicuramente ma anche attraverso l'educazione l'educazione soprattutto nei momenti di convivialità per fare per evitare che succedano poi quelle scorribande di gruppo che si risolvono sempre nell'aggressione di più debole e quindi do la parola al professor ambrato Baro che è vice preside della facoltà di medicina della Sapienza che potrà ovviamente darci il suo saluto
Buongiorno a tutti grazie avvocato Rampelli a me
Il compito gradito di portare voi il saluto della facoltà e dell'ateneo sapienza
In realtà siamo la facoltà
Di medicina e psicologia
Il nome dice tutto anni fa alla governance dell'ateneo
Decise di fare questo passo da molti ritenuto saranno a quel tempo
Cioè diffondere la seconda facoltà di Medicina
Dell'ateneo con la facoltà di Psicologia da molti ritenuta la migliore facoltà di psicologia in Italia nella quali quali sono
Arrivati anche i colleghi della pedagogia
Ed è una facoltà unica perché non esistono altre sicuramente in Italia
Noi medici abbiamo imparato a prenderci cura dei nostri pazienti dai nostri maestri
Ma dagli psicologi abbiamo imparato a comprendere un po'meglio la mente umana
E dalla pediatra chiede alla pedagogia abbiamo invece imparato come trasmettere quello che vogliamo insegnare ai nostri studenti perché la violenza non si combatte solo nelle questure nelle aule dei tribunali
Ma la violenza si combatte anche nelle aule dell'università
Perché in fondo e lì che si insegna un concetto fondamentale quello di libertà
La libertà di autodeterminarsi perché in fondo la violenza è proprio negare le persone questa libertà
E con questo
Chiude mia saluti e ripasso il microfono avvocato Rampelli
Grazie professore questo richiamo al concetto di libertà che viene dovrebbe essere insegnato nelle scuole e soprattutto nelle università è un richiamo veramente importante perché spesso la libertà si confonde con la la facoltà di fare tutto quel dove ci passa per la mente no
E quindi diventa automaticamente un sopruso nei confronti degli altri oppure spesso è una finta libertà in cui sia indotti ha diciamo osservabile determinate regole perché sembrano le regole che ci rendono liberi ma realtà sono semplicemente quelle regole che sono imposte da quelli che oggi sono i veri regnanti cioè in sociali media
Abbiamo un grosso problema noi purtroppo in in questo senso perché la ricaduta di quello che viene scritto che viene preparato
Sotto gli occhi di tutti perché è questa incitazione anche i per fanno dei testi delle loro canzoni che sono sconvolgenti in un certo senso perché sono spesso una citazione proprio a comportamenti e violenti addirittura sanguinarie da allora qui l'educazione scolastica
Assume un un ruolo fondamentale perché a mio avviso oltre a tutto ciò dovrebbe anche insegnare a valorizzare ciò che è bello Ciocchetti positivo ciò che eticamente corretto no quindi il percorso che non dobbiamo compiere un percorso particolarmente difficile ho la fortuna di avere qui accanto a me il presidente del sesto Municipio di Roma
Nicola Franco si è sempre distinto proprio perché è dalla parte dei cosiddetti deboli in ogni momento della sua esistenza se oramai un'esistenza privata gli è rimasta perché già prima ma da quando è presidente del sesto Municipio è in servizio ventiquattro ore su ventiquattro l'opera che compie sul territorio è un'opera
Più che meritoria perché cerca proprio di essere vicino al consonante sulle rispetto alle fragilità quindi alle persone meno fortunate
E la presenza della dell'autorità in questi contesti
è di fondamentale importanza perché è uno dei motivi che possono generare la disperazione di conseguenza la violenza e anche il sentirsi abbandonati bene Nicola Franco non abbandonando mai nessuno prego
Buongiorno a tutti grazie ringrazio l'avvocato Rampelli ma ringrazio voi tutti che siede qui appunto come diceva il senatore scoria in una giornata per diciamo particolare io il contributo che posso dare partendo appunto da ringraziamenti per la possibilità che insomma che è stata data anche a un territorio quello del Municipio Roma sei delle torri insomma un municipio che purtroppo insomma per chi lo conosce sa bene quanti record negativi purtroppo abbiamo dal municipio col più alto tasso di criminalità in municipio il reddito pro-capite
Più basso che c'è in tutta Roma una serie di fragilità che appunto voi
Comporta quello di vivere in un tessuto appunto dove le diciamo che le fragilità le fanno da padrone e tra questi c'è anche alcuni record che che purtroppo anche sul tema di oggi quello della della violenza sulle donne hanno visto addirittura raddoppiare i numeri di dicasi in questi in questo anno siamo passati dai ventinove del due mila ventidue ai sessantadue del due mila ventitré
E parliamo di casi denunciati senza tenere conto poi di quello insomma che avviene appunto su quel territorio all'interno delega se non solo sul territorio dove vi operano quattro sigla mafiosi anche questo insomma
Da un un un suo apporto negativo dove appunto c'è la piazza di spaccio più grande di tutta Europa quindi un contesto sicuramente sociale che è difficile dove anche chi ci vive poi magari fa fatica anche insomma comprendere alcune tematiche
Io credo che le parole tra le azioni che giustamente debbono esserne essere indice messe in in campo ce n'è una che l'avvocato Rampelli ha detto all'inizio c'è anche quello di fare rete
E la rete deve rappresentare un po'tutti a cominciare dalle istituzioni
Io posso raccontare di quello che abbiamo fatto noi io sono presidente da due anni di quel territorio nonostante insomma
Proprio in questi giorni ho compiuto i i trent'anni dalla mia prima elezione il sempre un municipio sempre su quel territorio dove sono nato il civico
Però ecco la Rete ed io ma è fondamentale è fondamentale soprattutto voi
Per diciamo arrivare
A dare anche un segnale su quel TIR su alcuni territori ma soprattutto sulle generazioni future noi esempio
In questi anni io posso dire
Quello che le istituzioni e non solo le istituzioni anche il mondo con somma del dell'associazionismo sociale siamo riusciti a fare subito su quel territorio a cominciare appunto dagli incontri non abbiamo due policlinici il Tor Vergata dell'università e anche il Casilino dove insieme alle forze dell'ordine che intanto fanno appunto
Su un territorio particolare siamo riusciti appunto
A creare a fare molti incontri a creare una rete a a cercare appunto di mettere e insomma in connessione tutte le parti insieme ai servizi sociali del municipio che ogni volta che si accende una lampadina devono riuscire poi in pratica di intercettare il problema e portarlo in quelle che poi sono le giusti sede insomma questo è è la è la cosa primaria che abbiamo fatto fin dal primo minuto perché ripeto il discorso della violenza sulle donne ma le violenze
Di di di genere e gli atti che insomma cadono fra le quattro mura e e non solo su quel territorio come dimostrano i numeri sono fra quelli più sentiti
A questo voi c'è un progetto che stiamo portando avanti perché è stato detto da chi ha parlato prima prima di me il ruolo che dobbiamo fare come istituzioni sulle sul futuro e sulle sulle sommerà sulle sulle generazioni su soprattutto per i giovani di diventa fondamentale
Il progetto che siamo portando avanti con le scuole dove all'interno c'è un pure che ci lavorerà che sono insomma i nostri card e cioè i centri antiviolenza che abbiamo sul territorio anche lì
Siamo l'unico municipio che non ha in campo municipale con il dipartimento servizi sociali ci dobbiamo appoggiare quelli che sono presenti all'interno dei dei due policlinici e questo è anche un dato negativo che le amministrazioni vengono a mancare su temi
Fondamentali come questo
Però ecco abbia abbiamo creato questa rete
Andremo nel nelle scuole perché la cosa che va fatta capire soprattutto diciamo ai nostri giovani che alcune volte non si rendono conto ma ve lo dico perché abbiamo avuto incontri soprattutto in previsione di questa settimana particolare che era quella
Della giornata internazionale contro la violenza sulle donne
E che i giovani abbiamo scoperto che spesso e volentieri
Non si rendono conto di quello a cui vanno incontro quando stanno per per compiere un gesto e soprattutto spesso e volentieri accade anche nelle donne di non riuscire a capire
Qual è l'allarme che deve scattare il famoso è geloso possessivo è geloso e sono felice perché mi ama è una delle cose che sono Sons che sono uscite fuori
E quindi anche il ragazzo che deve capire un gesto che cosa può comportare anche dal punto di vista penale è importante fare informazione perché questo manca il progetto che noi stiamo facendo con le scuole proprio questo quello di entrare con un puro fatto di insomma di ecco avvocati forze dell'ordine servizi sociali
Persone che gestiscono i nostri Gaber
E gli insegnanti che poi ora oramai credo svolgano il ruolo sociale più importante perché ormai i giovani a casa con i genitori ci stanno sempre meno e soprattutto i genitori
Con abbiamo sempre detto che mestiere
Più difficile del mondo ma lo fanno sempre meno e vengono a mancare i quei punti di riferimento che con le nostre parrocchie siamo riusciti anche a creare una rete insieme a loro perché poi bisogna intercettare i luoghi dove i giovani dopo scuola vanno e quindi bisogna già diciamo infine fare un un lavoro importante dai dei centri sportivi dalle associazioni culturali dove vanno a fare musica tutto quello che non fa più la famiglia di una volta no adesso
è stato credo e non voglio entrare perché non è questo il tema ma è stato abusato un po'troppo in questi ultimi giorni tema del patriarcato io credo che noi ci dobbiamo interrogare in una maniera insomma più colossi del più forte cioè di dire le famiglie dove stanno
Perché voi è questo il vero tema che viene cioè che viene a mancare oggi e allora soltanto facendo ridere perché poi ecco altra cosa che che noi abbiamo visto sul territorio con reddito pro pro capite più basso a Roma
C'è il problema dell'indipendenza che economica delle donne che spesso e volentieri obbligano le stesse donne
Vittime di violenza continuare a restare in famiglia continuare a subire proprio perché gli manca quegli indebiti quel indipendenza di economica in questo abbiamo fatto un altro passaggio
Perché
Ci sono lati positivi e negativi ma il fatto negativo di essere in municipio dove ci sono quattordici grama clan ma mafiosi fa sì che grazie all'intervento delle forze dell'ordine abbiamo molti siti che tengono confiscati e quindi queste diciamo abitazioni le abbiamo messe a disposizione proprio delle donne di una volta che insomma che denunciano e trovi il coraggio non essere allontanate da da luoghi e noi stiamo mettendo appunto a regime questa serie di immobili che poi saranno la possibilità non solo di un rifugio ma di una ripartenza di vita
Credo ecco che ti ringrazio insomma avvocato Rampelli perché questa occasione ci dà la possibilità a voi anche di far capire chi sui territori boia in trincea come dico io che tocca con mano IMI ai servizi sociali
Forse manca anche una parte di questo di possono raccontare di quello che noi insomma subiamo ogni giorno io
Posso dirlo in prima persona da in due anni che sono presidente quante volte mi sono trovato donne fuori dalla mia porta che che piangevano disperate e che avevano bisogno però c'è una nuova diciamo c'è una forza in più quella forza
Al punto che dice una volta fatta Rede ognuno è pronto ad intervenire subito e grandi ante indirizzare immediatamente dove andare quindi credo ecco che le istituzioni debbano fare la loro parte ma soprattutto essenziale fare fare un discorso di rete
Grazie Nicola Franco perché la la fotografia di una delle donne più disagiate di Roma importante no perché cita col polso della situazione e il fatto che molte donne vanno a bussare alla tua porta indicativa è sintomatico cioè riconoscono interi qualcuno che può comunque aiutarle a risolvere un problema infidi di violenza che sono riconosciuti dal nostro ordinamento come violenza nei confronti delle donne oramai sono ad
Ti aspetto quindi non parliamo più soltanto di violenza fisica parliamo di violenza psicologica parliamo di violenza economica nel senso che quando c'è un ricatto
Dell'uomo nei confronti della donna dal punto di vista economico quello è diventato un reato sono quindi il ventaglio delle ipotesi perseguibili è cresciuto ma noi vorremmo vivere in una società in cui non ci sono ipotesi forse BPD perché nessuno si macchia di reati del genere ovviamente
E nella la costrizione è uno degli elementi che purtroppo incide di più
Attraverso suo la conoscenza quindi la consapevolezza delle donne che hanno la possibilità di affidarsi ad una rete che le sostiene fosse dei passi avanti si possono fare dopo noi avremo l'esperienza del Sant'Andrea che dal mio punto di vista l'ospedale che da questo punto che in questo settore è il più avanzato di tutti perché mette a disposizione della vittima una serie di professionalità e di servizi ci sarà raccontato dalla dalla direttrice ovviamente adesso sempre per i saluti vorrei dare la parola l'avvocata Morelli del Presidente Dellai al Schietroma accademia che come voi sapete e fa del servizio quella nei confronti del prossimo e soprattutto dei soggetti che hanno necessità il suo scopo principale prego
Buongiorno sonorità la Morelli presidente del Lions club accademia di Roma e vi devo dire che noi apparteniamo alla Rete
Ma meglio dagli delle delle leader dell'io vivo che esiste si svolge in tutto il mondo due milioni di sa uccisi abbiamo ed è la rete più grande che ha possiamo avere per questo a questi pre per Cristo argomento ma
Perché abbiamo tutto abbiamo i medici abbiamo gli avvocati abbiamo il psicologi pianola i Lions come una piovra che in tutto il mondo e fa parte di questa rete perché
Amm a focalizzato questo problema questo argomento sulla violenza della donna su due donne
E non è qui per esempio
Vincent belle Lions
Avvocato decimo nell'Ajax
Dottoressa Maurizio Lions all'avvocatessa Martyr Lions ecco la rete che facciamo puntiamo su questi due aspetti fondamentali la famiglia soprattutto se una cosa
La la bollò la fonte principale della società dove l'asso nella famiglia si sviluppa l'individuo si crea l'educazione si faccia a faccia sentivo parlare di patriarcato no
Nella nostra società italiana perlomeno questo patriarcato non c'è il patriarcato e né in altri posti
Anche perché
Tutta lei professore seduto sul Linda insegnante sono tutte femmine
Le magistrate sono il cinquantacinque per cento della magistratura e donna
Si parte poi va a parlare di matriarcato ma non di patriarcato
Mi ricordo che quando sono entrato nell'arioso c'era il Lions club maschile le donne non non entravano c'era un altro club che si chiamava delle leonesse che erano le nostre mogli le nostre signore chic
Poi a un certo momento il Lions ha capito che questa sì questa visione non si doveva fare e quindi tutto donne e uomini sono diventate tutti i guai
Questa mentalità edita in Italia non cede al patriarcato è una fra chi non lo so una qualche cosa che non si vuole inventare per dare la colpa a ma la cosa più importante è la famiglia la famiglia e punto centrale su cui noi dobbiamo puntare e Lions club fa queste attività
Auguro a tutti un buon lavoro e un buon ascolto è scusatemi dalla dalla mia intrusione buongiorno grazie
L'avvocato ha Morelli ancora esercita nonostante la sua giovane età ovviamente per noi è sempre un un punto di riferimento perché praticamente la storia di un secolo ma quindi anche la storia giudiziaria di Inzago lo firmi l'evoluzione delle modalità con la quale si si è sempre affacciato a questo tipo di problema che soltanto negli ultimi anni assunto quella importanza anche nei confronti degli operatori della giustizia che invece prima non aveva annuncia di sodio io mi ricordi che prima la violenza sessuale era considerata un reato contro la morale che finalmente Doha qualche anno in qua un reato considerato contro la persona questo fa una differenza fondamentale non solo per quanto riguarda l'entità delle pene comminate ma soprattutto per quanto riguarda il concetto cioè la persona quella che deve essere rispettata nella sua integrità e anche nei suoi desideri in un certo senso un violenza e anche imposizione non è soltanto un un discorso di violenza fisica
E per comperare i saluti del momento do la parola all'avvocato De Simone che il presidente del dell'ultima di Roma che con con tutti noi ovviamente
è molto impegnato nello sviluppo della Rete non sono nella sua attività professionale ma anche nell'attività di divulgazione di quello che noi possiamo fare perché io credo che noi avvocati abbiamo tra le altre cose anche il compito di riconoscere quelli cosiddetti eventi spia e aiutare a prevenire la drammaticità può dei momenti successivi attraverso proprio l'informazione che siamo in grado di dare a una donna o comunque a una persona fragile nel momento in cui si rivolge a noi prego avvocato di Simone sì buongiorno buongiorno a tutti
Il nostro impegno devo dire alla l'onorevole Nicola Franco che un una cosa oggi se la porterà sicuramente a casa
C'è l'impegno da parte dell'UIF di fornire le professionalità per quella educazione all'interno della scuola che non già facevamo parlando in generale di legalità cioè fare delle delegazione ragazzi
Per spiegare quali sono i rischi determinati comportamenti perché quello che dice lui è assolutamente vero molto spesso non ci si rende conto che le azioni che vengono compiute del ragazzino dal anche dal punto di vista semplicemente verbale
Nei confronti di la cosiddetta violenza di genere può provocare sicuramente un danno non soltanto economico per le famiglie perché c'è da affrontare un procedimento penale e nella maggior parte delle ipotesi
Ma anche dalla dal punto di vista personale non si rendono conto delle offese che vengono inflitte a chi subisce queste forme di violenza
Devo anche citare quello che ho fatto prima
Portando i saluti
Il senatore Scurria che praticamente l'approvazione di questo nuovo testo normativo incrementa ancora di più approvato in pochissimo tempo dal Parlamento quella che la tutela nei confronti delle donne
A favore delle donne
Vengono si accorcia di tempi vengono fatte una serie di attività tra cui quello che diceva prima l'avvocato Rampelli cioè la possibilità anche di introdurre nuove forme di reato è stata introdotta la il cosiddetto ricatto dal punto di vista economico finanziario su questo
Ed ecco che è importante l'intervento delle istituzioni locali e la Regione Lazio perché abbiamo fatto la generazione che l'esempio di fondi
Dare alle donne la possibilità di avere il sostentamento economico nell'immediatezza di una crisi familiare determinata ad atti di violenza
Prima dicevo atti di violenza che non sono soltanto fisici ma anche verbali perché tutto nasce e lo ricordo sempre quando facciamo questi incontri dalla convenzione di Istanbul del due mila undici undici maggio due mila undici son passati
Quanti anni dodici anni praticamente dalla dall'approvazione della convenzione
Fatta dal Consiglio d'Europa non dall'Unione europea così Europa ricordate i quarantasette Stati
Che hanno fatto anche la CEDU la convenzione
Dei diritti fondamentali dell'unione europea quindi della per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
La convenzione del mille novecentocinquanta quindi la convenzione di Istanbul si inserisce nella tutela dei diritti fondamentali cioè la tutela della donna contro le violenze familiari e violenza di genere è un diritto fondamentale già spiegare solo questo all'interno di un istituto di una scuola
Rendere quanto importante la la questione che stiamo affrontando in questo convegno e quindi la la mia preoccupazione o meglio ad undici anni dalla dodici anni dalla approvazione come cioè Istanbul qual è la la mia preoccupazione e vedere che alcuni Stati si stanno sfilando da quella convenzione
Questa è una cosa che ritengo assai grave
Faccio nomi e cognomi non a caso proprio la Turchia si sta sfilando dalla convenzione se già spirata perché non ho seguito tutta la vicenda dal punto di vista mio profilo tecnico che quello di vedere come il Trattato non sia più applicato in quel Paese
E questo è grave perché se si pensa a quello che è accaduto che sta accadendo in Iran ogni giorno la polizia morale
E quello che è diventato il simbolo il velo islamico per le donne iraniane
Che è considerato un mezzo attraverso il quale si persegue una forma di razzismo nei confronti delle donne oppure se dovessimo pensare l'Afghanistan in cui alle donne non è permesso nemmeno studiare cioè neanche andare a scuola perché sono considerate come si dice degli esseri inferiori tutto questo lo dobbiamo superare ma lo dobbiamo superare con un impegno che non è soltanto parlare in Italia o usare delle coclee Miché
Sterile inutili problemi sono più grossi e riguardano sì
Un un aspetto culturale una scheda un aspetto personale ma riguardano anche l'interpretazione di alcune religioni e di alcune leggi che si trovano in altri stati e che purtroppo perché come si dice negli ultimi incontri in quest'ultimo mese gli incontri per la giornata
Contro la violenza contro le donne abbiamo parlato soltanto del caso ma domani ci sarà il funerale del caso di Giulia ma nessuno ricorda quel o che è avvenuto neanche poco tempo fa che anche una questione molto grave dal punto di vista personale non c'è un Pubblico ministero che è un'udienza a Brescia chiede l'assoluzione di un marito che aveva picchiato la moglie per questioni culturali ma voi vi sembra possibile una cosa del genere
Cioè meno male che il ministro Nordio è immediatamente intervenuto ma meno risulta che quel magistrato sia stato rimosso o quanto meno sia stata esercitata l'azione disciplinare nei confronti di questa persona perché riusciva a parlare
Il nome uno stato che fa parte decorrenti Stati del Consiglio d'Europa che approva la convenzione di Istanbul e che ha l'obbligo di applicare leggi in questo Paese chiede l'assoluzione per motivi culturali ma quali motivi culturali
Noi dobbiamo imporre su questo il pensiero della della non diversità uso questa espressione che è diverso dal conte alla concetto di uguaglianza e soprattutto della valorizzazione dell'altra metà del cielo perché di quello stiamo parlando in questo convegno e delle capacità innumerevoli dal punto di vista personale che gli vengono riconosciuti a tutti gli esseri umani e allora dobbiamo parlare
Di quello che possiamo fare come enti locali la il la destinazione di fondi la prima il primo problema che ha una donna quale quello di avere quello di avere le possibilità finanziarie per affrontare quello che ha subito dal punto di vista morale e personale all'interno della della famiglia
Diverbio verbale livello fisico tutto quello che ha avuto
Dal punto di vista legale non ci sono problemi perché non tutela nel penale sono nel penale che gratuita da parte dello Stato
Nel civile regionale Lazio credo che stanzierà ancora i fondi per tutelare le donne nei procedimenti civili
Ma le donne hanno bisogno di sostentamento nel caso in cui come diceva Nicola Franco molto spesso vanno a bussare alla porta della del municipio per dire non ho i mezzi neanche per fare la spesa perché sono andata via di casa sto con un uomo violento quindi su questi fondi bisogna ragionate
E poi l'altra cosa che ancora secondo me manca in maniera
Abbastanza evidente sono per le forze di polizia e reparti specializzati
è rimesso alla buona volontà dei commissariati o dei dirigenti creare o di destinare la persona che a detta abbia incontrare presenta una donna che si presenta in come sarà dei carabinieri così non va bene
Cioè ci vuole un reparto specializzato deve partire direttamente dal ministero dell'interno della difesa perché sappiamo che ci sono i carabinieri dipendono dal ministero della difesa deve partire
Dall'alto destinare ogni posto di polizia deve avere una persona detta che abbia determinate esperienze determinate capacità che sia specializzata per quel genere di reati
Non solo reati contro le donne ma in generale contro la famiglia perché se uno ha la sensibilità per trattare
La violenza verbale morale e fisica nei confronti delle donne in grado di trattare anche gli altri aspetti che riguardano la violenza l'interno alla famiglia ma deve essere specializzato ci dev'essere qua
Uno che immediatamente capisca il pericolo e attivi tutti i mezzi di tutela che stiamo organizzando
Ma questo non lo dico perché ma ci sono già passato per esperienze professionali vedere che è stato mandato qualcuno a fare una denuncia nel reparto di polizia e con calma diciamo a Brema sai che il soggetto lo conosciamo siamo della zona non è pericoloso ma non è pericoloso cosa
Probabilmente non era neanche
Pericoloso qualcuno di cui come si dice le sue azioni le abbiamo viste tre domani ci saranno i funerali cioè voglio dire
Non è non è così semplice bisogna vedere questo questa specializzazione particolare e creare dei reparti specializzati si possono fare tante cose noi ci mettiamo il nostro per quella richiesta
Di di Franco quindi già aderiamo con il municipio deludere si vede
E faremo anche la nostra possibilità di andare a parlare a tutti di quelli che sono gli strumenti dal punto di vista giuridico dal punto di vista economico che sono a disposizione delle donne di tutti i cittadini grazie
Bene entriamo nel vivo
Chiama al tavolo la dottoressa Corradi la dottoressa Fitalia dottore è stato netto vinto tre direttrici tre donne che sono riuscite nonostante
Diciamo lavorasse in un mondo che fino a poco tempo fa era prettamente maschile a dirigere delle di istituti sanitari degli ospedali
Che sono sensibili rispetto a questa problematica che a Trezzano anche i loro istituti per cercare di sostenere le donne che si presentano che sono vittime di violenza anche dopo non soltanto nel momento in cui si recano negli ospedali
E dal mio punto di vista sono un buon esempio anche del riscatto sociale della donna perché riescono ad una città come Roma in una regione come Lazio ha fornire sempre
Prodotti li vogliamo chiamare così servizi chiamateli come voi volete ma migliori perché si dedicano e questa è la caratteristica fondamentale della donna anche fatto che essi dedita quando ci crede e fino in fondo a quello che fa quindi comincerei con la dottoressa Corradi che la direttrice dell'Ares centodiciotto
Grazie grazie all'avvocato Rampelli grazie a voi tutti
Io ho trovato molto interessante questa questa tavola rotonda
Devo dire anche emotivamente un po'complessa perché sono molti gli elementi diciamo i motivi che
Terme hanno una donna anche quando in qualche misura sembra appare più creare più che direi appare essere a venire risolto una serie delle tematiche di cui parliamo oggi perché magari a una professione ad un certo livello da
In un luogo prevalentemente abitato fino a qualche anno fa sicuramente adesso un po'meno prevalentemente abitato da maschi
In realtà
Ho molto riflettuto su questo tema in questi giorni
E ritengo che
Tutte le cose che vengono dette in questo momento molto critico da un punto di vista così della quantità di parole che vengono utilizzate perché anche questo è un altro elemento secondo me
Che andrebbe valutato la quantità e la qualità delle parole che vengono e ricitate ogniqualvolta accadono o vengono rappresentati dalla stampa certi eventi così
Così orribili diciamo
Quello che io ritengo fondamentale e sul quale nella nostra azienda anche stiamo lavorando è
Come dire la perdita di attenzione al significato profondo del rispetto allora di rispetto si parla tantissimo se ne parla continuamente lo si pretende lo si dichiara siamo sempre abbiamo sempre questa parole in uso ma
Credo che tutto sommato la parola rispettabile in sei una come posso dire abbia nel suo valore semantico il concetto di attenzione all'altro che dipende anche dall'etimologia un po'cioè l'etimologia della parola ci spiega quando noi rispettiamo qualcuno di fatto lo guardiamo con attenzione dedichiamo a questa persona del nostro tempo e in questo nostro spendere del tempo in questa osservazione
Quindi rispettando questa persona noi diamo un concreto valore a questa persona
Quindi tutto quel rispetto di cui noi parliamo adesso è in realtà ha qualcosa di un po'diverso da questo concetto
Questa riflessione è nata all'interno della nostra azienda di un'attività noi svolgiamo con i nostri operatori di di supporto psicologico io dirigo un'azienda che si occupa di soccorso sanitario i nostri operatori sono molto esposti a delle condizioni
Sì con logica me
Anche fisicamente stressanti ma anche e soprattutto psicologicamente stressanti quindi siamo abituati a lavorare con loro con il supporto di un gruppo di psicologi
Molto come dire vocati ha il sostegno in queste situazioni lavorative particolari
E abbiamo notato che questa parola veniva utilizzata moltissimo anche così poi da questo fatto noi scendiamo molto spesso anche nella gestione delle situazioni di conflittualità corporativa
Naturalmente questa parola è stata molto spesso evocata e molto spesso a nostro giudizio anche con una relativa conoscenza del significato profondo del termine
Per cui abbiamo deciso di sviluppare un percorso nell'ambito delle buone pratiche
Diciamo del piano delle azioni positive che stiamo tentando di mettere in atto
E abbiamo voluto dedicare questo primo anno di percorso proprio al tema delle relazioni di genere all'interno delle aziende perché quello che è stato già detto il penso che verrà ulteriormente rafforzato poi anche sul nei così negli interventi che
Cissé quel che seguiranno e il tema dell'educazione l'abbiamo l'avvocato Rampelli l'ha già sottolineato più volte il tema dell'educazione e della formazione il tema della scuola di come questa deve intervenire
Ora la famiglia e la scuola ma anche il luogo di lavoro un punto molto voglio dire un punto su cui stendere investire e lavorare per diffondere cultura quindi noi abbiamo scelto di dedicare questo hanno questo primo anno di esperienza su questo tema
A questo progetto che abbiamo chiamato rispettiamo sì
Che si svolge in e noi lavoriamo con i gruppi molto piccoli le nostre postazioni sono popolate da pochi dipendenti che si aggregano in questi luoghi territoriali dispersi su tutta la regione
E lavoriamo appunto con questi piccoli gruppi con l'ausilio degli psicologi per sviluppare il concetto di rispetto delle relazioni interpersonali e inevitabilmente nell'ambito delle relazioni di genere come
Quella di cui trattiamo oggi
Quindi il suggerimento che io mi permetto di dare
Attraverso questa tavola rotonda e quello di portare un'attenzione particolare anche a al tema del rispetto ma questo è sottinteso vivamente
Ma alla all'ambito degli ambienti di lavoro che sono comunque ambienti molto fertili sono ambienti da cui si possono trarre informazioni sono gli ambienti a cui dare sostegno anche ai membri delle polizze famiglia che si sviluppano al di là del luogo di lavoro terra
L'educazione dei figli per la definizione di quelli che sono gli ambiti fisiologici dal rapporto di coppia anche quando fosse mai conflittuale ma che non deve mai degenerare a rapporti
Diciamo
In cui non c'è Symmetry cita e quindi in cui si può sviluppare violenza
Quindi il il luogo di lavoro è un luogo dove poter intervenire per acquisire e diciamo così
Strumenti per far acquisire strumenti che possono essere utilizzati come elemento di prevenzione come elemento di formazione come elemento di supporto
A dinamiche relazionali particolari che ognuno di noi potrebbe teoricamente a vivere ora al anche al di fuori e soprattutto al di fuori del luogo di lavoro
Questo è il suggerimento con esperienza che io insomma ritengo di
Di portare perché credo che il solo ambiente famigliare che generalmente un ambiente molto chiuso e nel quale si riesce a entrare solo in presenza di condizioni dirompenti
Quindi molto tardi rispetto al punto in cui io credo si debba intervenire
L'ambiente scolastico è sicuramente un ambiente fondamentale
Ma l'educazione nell'ambiente scolastico è un seminare oggi per raccogliere frutti molto in là nel tempo quindi anche data l'urgenza che io percepisco insomma con membro di questa società che si trova a così un po'in un travaglio analogo al mio forma di questi giorni
Credo che sia importante utilizzare anche questo potenziale punto di contatto e di raccordo grazie
Grazie dottoressa Corradi è proprio così perché tra le altre cose le linee guida della Regione Lazio che non fanno altro che recepire quelle che a suo tempo furono emanate in occasione delle prime modifiche delle leggi sul Codice rosso
E quindi a livello nazionale prevedono anche quella questa sorta di educazione all'interno delle realtà lavorative no perché non c'è soltanto il il discorso di provocare rispetto nell'ambito dell'attività che viene svolta ma quello che si impara poi viene trasferito alle famiglie
E si copre un certe va dal giovane quindi dal neo assunto che magari ha vent'anni all'anziano quindi colui che in procinto addirittura di andare in pensione
E quindi io credo che un questo questo progetto debba essere esteso attraverso alla guida della Regione è questa una delle richieste che noi facemmo alla Francesco Rocca quando ha partecipato al nostro convegno del ventitré novembre
Quindi attraverso la regione che ha anche e soprattutto questo compito debba essere effettivamente esteso a tutte le realtà lavorativi almeno a quelle più consistenti
Adesso vorrei dare la parola alla dottoressa dizione affittarli altre Saffi teli era direttrice di uno degli ospedali più grandi di Roma il San Giovanni Addolorata e quindi si trova tra l'altro delle la realtà molto variegate che utilizzano i servizi ospedalieri e quindi vorrei che ci raccontasse la la sua esperienza perché poi dulcis in fundo la dottoressa domestici parlerà del percorso Pindo qui questo meraviglioso Progetto che sta e attuato presso il Sant'Andrea dottoressa Pittelli tratti
Grazie grazie di questa occasione collettiva di riflessione
è davvero ed arrivo un mondo che denuncia una deriva molto molto difficile da classificare io prima mentre parlargli essere Elisabetta con la tua solita passione pensavo che durante quando facevo la maturità quando fece la maturità erano gli anni un po'a ridosso
Delle Brigate Rosse uscì un tema e il sonno della ragione genera mostri e pensavo come per esempio questo tipo di di frase non sia per niente adeguato invece a questo fenomeno qui invece è proprio il sonno dell'etica che genera mostri
Personalmente la cosa che mi spaventa di più ed è questa anche l'esperienza dei casi che ci capitano l'ospedale ma siamo vicino siamo in cento siamo vicino alla stazione Termini quindi è realtà i casi sono davvero molto molto diversificati di violenza sulle donne che ci capitano
In realtà sono molto trasversali per età
Per appartenenza accetto per appartenenza culturale vergognoso questo episodio che ha raccontato il presidente
Della della associazione Uefa no non si può nemmeno sentire ma la cosa che non si può nemmeno sentire che non occasione cercavo di vedere un po'di dati anche
RIS in in occasione per procurarmi a questo a questo convegno e in realtà leggevo che gli ultimi dati Istat ci dicono ovviamente moltissimi casi sono anche riguardano purtroppo anche violenza sessuale
Ne e che si abbina poi ovviamente anche alla violenza fisica al quarantatré per cento degli uomini intervistati ritiene ancora che comunque una donna in qualche modo possano anche resistere
A fenomeni di violenza sessuale il venti per cento e ritiene che la violenza sessuale sia indotta da come una donna si veste e quindi davvero un fenomeno molto triste molto grave molto grave Anzio ritengo che cacciarlo
E come dire confinarlo all'ipotesi del patriarcato in Italia sia è piuttosto ridicolo ricco ripeto quello di cui sono
Sto molto molto preoccupate proprio questa deriva etica che sembra trasversale in tutto il mondo
Io sono molto d'accordo con Paola
Perché in realtà diciamo noi come azienda avendo anche un front office che il pronto soccorso non sia generale che ginecologico
Ostetrico in realtà abbiamo un doppio fronte da una parte la nostra azienda all'interno della mia azienda ci sono oltre due mila e cinquecento unità
La maggior parte delle quali solo donne lavorare
Su come dire principi di ristretto ma anche di occasioni da fornire alle donne che comunque questa volta sì
Ancora nella nostra società spesso portano il peso oltre che del lavoro anche non è più come una volta ma sicuramente anche della famiglia
è importante anche noi abbiamo inserito all'interno del piano di equità che Regione Lazio ci ha chiesto di formulare delle azioni specifiche per esempio
L'altra hanno abbiamo affrontato un percorso di benessere organizzativo che abbiamo offerto a alle nostre dipendenti
Con una serie di iniziative
Alle quali loro potevano partecipare subito dopo il termine della dell'orario di lavoro perché poi per una donna soprattutto sia una famiglia dei bambini abbastanza difficile
Allontanarsi dal luogo di lavoro e poi e svolge la propria attività
Presso altri luoghi quindi abbiamo fatto corsi di inglese corsi di respirazione
Nel corsi per esempio di teatro di fotografia ovviamente non potendo utilizzare i soldi del fondo sanitario nazionale per questo tipo di attività abbiamo fatto una convenzione con il gusto e di Tor Vergata
Il Centro universitario sportivo che apprezzi davvero voglio dire il Ristori quindi alla portata anche degli stipendi
Più bassi hanno potuto consentire a tantissime lavoratrici di partecipare a questo tipo di percorsi ma ovviamente la responsabilità più grossa sia nei confronti delle vittime di violenza
Io non vi nego che che quest'anno c'era stato un episodio brutto che era anche uscito la voglio dire alla ribalta dei delle cronache e quindi mi mi viene ancora mi hanno ancora i brividi a pensare mi sono voluta recare in PS a trovare questa persona ovviamente ha fatto chiedere al medico se avesse avuto più essendo Io donna comunque altrimenti magari avrei voluto più più voglio dire perplessità nell'avvicinarmi ho fatto chiedere a questa persona che era stata vittima di violenza se avesse avuto piacere
Di una mia presenza un mio saluto chi in quanto donna in qualche modo mi sento anche un po'come dire di rappresentare tante esigenze
E ante anche per rendermi conto da vicino di quale forse il nostro percorso non abbiamo ovviamente come le altre aziende di Regione Lazio un percorso con una figura rossa
Che accogliendo mediatamente viene immediatamente attivata sia presso il pronto soccorso
Ordinario che presso il pronto soccorso ostetrico ginecologico ve lo dico perché sono separati fisicamente ecco immediatamente viene attivata sulla base per l'appunto della procedura del Codice rosso non appena scende
Una notizia di violenza
Con ambiente separato con percorsi di formazione di figure dedicate che possono soccorre immediatamente la vittima anche per rendermi conto un poco di quello che avvenisse
Vi devo dire che la cosa che che mi ha fatto più piacere a che io sono lì da due anni da due anni ma probabilmente anche prima vi dico la mia esperienza da due anni noi il il nel in occasione della ricorrenza della giornata sulla violenza delle donne
Organizziamo sempre un evento all'interno dell'azienda ma che sia anche diciamo aperta al pubblico proprio anche per rimarcare
Una riflessione su questi episodi vergognosi
E questa persona per esempio sì all'altra hanno che quest'anno l'altr'anno proprio a ridosso della violenza subita è stata presente il che vuol dire che ce l'abbiamo fatta creare un ambiente di accoglienza perché come le forze dell'ordine non siamo i primi i primi ad accogliere le vittime di violenza allora io credo ecco e concludo che la nostra funzione nell'accogliere queste vittime che a volte se la cavano soltanto con il PSE altre volte invece hanno bisogno di essere ricoverate come il caso anche di questa persona quindi è importante seguirle in tutto il loro percorso in realtà quello che io credo sia la nostra funzione importante di ridare fiducia e di dire guarda di fronte a chi vigliaccamente
Ha usato violenza nei loro confronti c'è tutto mondo mondo di professionisti che comunque qui per raccogliersi per darti una mano e soprattutto per restituirci una fiducia
Nel genere umano ecco io in quell'occasione parla con questa persona
Potete immaginare in che condizionò subito una violenza sessuale in che condizioni e che tra l'altro anche con con violenza fisica in che condizioni anche si trovasse ecco però il fatto che lei abbia trovato persone pronte ad accogliere e soprattutto a ridare fiducia
In un mondo etico che esiste che c'è ecco io credo che questa sia la nostra funzione maggiore
Facciamo anche parte di un gruppo di ospedali che hanno attivato una approfondimento presso l'Istituto superiore di sanità
Su fenomeni di acque genetica perché come forse molti di voi sanno
Ci sono studi in corso che pre che addirittura dimostrano una
Trasformazione
Di tipo genetico che spesso per per persone che non riescono a superare la violenza subita psicologicamente si ammalarono di malattie più gravi proprio a seguito di quell'atto di violenza quindi a maggior ragione è importantissimo che i temi front office che loro hanno che sono le forze di polizia
E gli ospedali siamo in grado di fornire un'accoglienza per gettare un ponte di disponibilità di professionalità ma soprattutto di comprensione
Umana proprio per evitare che poi la situazione debordi successivamente a livello di malattia livello fisica investiamo anche per per aprire all'interno del pronto soccorso un centro antiviolenza per consentire all'associazione di volontariato che si occupano di questo Dean Martin immettersi direttamente in quella rete su cui parlava
Molto bene
Anche il presidente del sesto Municipio con municipio conosco perché precedentemente
Avevo diretto il polline Tor Vergata quindi grazie per queste iniziative che ci servono anche sono anche contento di sentire l'esperienza avanzata di Sant'Andrea consentono anche a noi anche di imparare a fare sempre meglio grazie
Ed eccoci allora al
Racconto quindi alla descrizione di quello che è il percorso che il cosiddetto pool di intesa nato al Sant'Andrea ospedale di Roma
Ha messo in piedi proprio per fornire alle vittime di violenza e in questo concetto sono ricomprese tutte le fragilità quindi non soltanto le donne quindi lo sforzo che l'istituto sta facendo per svolge le questo percorso è uno sforzo non indifferente perché vede tutti gli operatori impegnati anche al di sopra delle loro forze
Devono essere sono raggiungibili in ogni ora del giorno e della notte perché non c'è un orario ovviamente per gli episodi di violenza
E quindi la dottoressa dovetti che la direttrice dell'ospedale Sant'Andrea ci racconterà il il percorso che è stato studiato e che noi vorremmo fosse tra l'altro portato come linea guida nazionale in tutti gli ospedali d'Italia
Grazie avvocato gran Rampelli grazie a tutti grazie per questa giornata quindi grazie alla l'organizzatore alla dottoressa Montesano del Sant'Andrea il team Sant'Andrea
Il il io sono direttore generale del San nel Santandrea da un anno e io ereditato questo percorso così importante nasce non da me mancano cultura di questa azienda
E fortunatamente questa all'organizzazione di questo percorso comunque se che si è strutturata rete patrimonio con attraverso determinare c'è Lazio anche per tutte le altre tutte le altre aziende e qual è però l'elemento aggiuntivo in estrema sintesi perché poi credo che
Ci sarà la parte tecnica che lo racconterà nell'aspetto tecnico scientifico
E quello che diceva l'avvocato Rampelli prima cioè quello del continuare a studiare a valutare con attenzione quelli che sono gli aspetti di evoluzione di questa grave come dire epidemia purtroppo che ci sta
Che esso cocktail vediamo ogni giorno e che sta modificandosi nel tempo non stanno migliorando ma sta peggiorando esattamente come dice va di coesione del collega la dottoressa Corradi dottoressa frittelle
E su questo aspetto narici sentiamo perdonati messe faccio un po'la voce fuori dal coro un po'avviliti
Perché
Quando la la donna che subisce violenza arriva nei nostri pronto soccorso
Nonostante come diceva l'avvocato Rampelli abbiamo di protocolli tecnico-scientifici anche legati alla catena di custodia con team multidisciplinari che prendono in carico alla la persona che ha subito violenza ci sentiamo in realtà fa iscritti di chi che come dire che sono falliti no nel nostro intento
Dov'è il fallimento il fallimento non è intercessione è quello di non riuscire a intercettare come diceva Paola Corradi l'aspetto preventivo
In questi anni e e quindi importanza appunto di parlare anche come azienda sterline stare come siamo nel Sant'Andrea con tutte le altre aziende non solo della Regione ma anche per la nazionale quello di uscire
Dai nostri dalle nostre mura e quelle attivare dei protocolli come diciamo oggi in Rete
Con tutte le istituzioni che siano pubbliche e private per fare in modo che questa attività preventivate riesca ad intercettare il il le come dire l'elemento il campanello d'allarme che che c'è all'interno di una società che sta diventando sempre meno civile
Quindi scusatemi se cambia un pochino punto di osservazione parlo di una suggestione che ho letto in questi giorni
Venticinque m di quest'anno è stato fatto niente un'istanza dei far presso otto mila adolescenti proprio il Tom per l'omicidio della di Giulia e è stato chiesto a loro il
Quale era la loro percezione rispetto alla percezione che non è tecnico scientifica
Come parleranno appunto i professori oggi ma per la per la suggestione dello stencil milita
Di queste otto mila ragazze quindi giovanissime l'ottantatré per cento ha identificato cinque profili di tipologie di rapporti con il sesso maschile differente
E non è uscita una bella fotografia devo essere sincera no quindi lo dico con
Il il quaranta per cento ha identificato
Perché tutti hanno identificato il Sturtevant pentiti Kato il fatto che la violenza diventato uno strumento di comunicazione
Quindi il le persone il Corriere discutono no parlano all'elemento di comunicazione aderenza quindi il l'assenza di Rispetto la mancanza di rispetto è un elemento vero concreto
E il quarantadue per cento ha definito il fatto che i loro compagni
Quando perché esercitano una comunicazione violenza violenta perdonatemi dopo poco si assi autosomico no dicendo a vetrata è una sciocchezza non è vero come è vero che ho detto amava però è una sciocchezza
Poi alcuni hanno definito attenti il loro i loro con le quello compagni medievali canterine bellissimo cioè nel senso che
Le hanno definito il fatto che crescono in situazioni familiari e sono molto contenta quello che ha detto avvocato Rampelli oggi perché la famiglia
è un punto che deve essere valutati studiato con attenzione come punto in cui purtroppo troppo spesso nasconde violenze e quindi come quel punto in cui effettivamente i c'è un rapporto di di come dire di di Titti forte tensione all'interno delle mura domestiche
Poi ci sono gli amplificatori e queste come diceva sempre avvocato Rampelli questa mattina e io no veramente un'apprezzata molto
Ad esempio quelli rapper cioè quando la villa linguaggio violenta diventa elemento di amplificazione di un comportamento e questo è un elemento che ci fa pensare poi gli oppressi quelli che non riescono più a condizionare le proprie
I propri ambiti e quindi scaricano la propria tensione emotiva sul sull'altro e poi quelli che si deve di responsabilità non
Purtroppo è quello che è successo un po'in caso di Giulia cioè il fatto no guarda mi devo lavorare prima io e quindi o alla possibilità di esercitare istruita nazione così violenta da toglierti la vita
Allora perché dico questa cosa oggi perché esso non polmoni
Quando c'è stata questa sia stato organizzato questa giornata gli ho detto sono modernamente molto felice perché in realtà ne dobbiamo modificare ancora di più i nostri protocolli quello che stiamo facendo come agenda spera Sant'Andrea
Il dottor uscendo un po'innanzitutto cercando di leggere ascoltando di più
Le vittime di violenza ma anche chi esercitare violenza
E cercando di capire senza ipocrisie
Quali sono gli aspetti che effettivamente incidono su questo ultimo elemento di comunicazione
Veramente una società civile che comunica solo con la violenza una società civile fallita ecco perché non ci sentiamo un po'avviliti
Quando ci arrivano le persone che hanno subito violenza e sono purtroppo sempre più persone quindi non sono solo di genere femminile
Ma sono le persone i minori
Non in questi giorni ne abbiamo avuto una violenza di in atto in persona giovane che ha subito violenza di gruppo
Po'
Allora che il
Questo per dire che
Basti protocolli stanno andando avanti cercando di valutare tutte le sintomatologie parlando anche su quelli che sono gli aspetti che cercano di identificare quelli che sono anche dell'ampia elementi violenza ad esempio sugli anziani sulle persone con disabilità
Perché effettivamente una un elemento che ne possiamo fare insieme e quello di decodificare di riconoscere insieme quella che è la stele varie sintomatologia nelle diverse tipologie di violenza
Il male assorbimento negli anziani e sinonimo di violenza
Quando noi abbiamo i nostri anziani nelle nostre strutture e si disorientano a volte sopra ma cercare di capire se quello effettivamente patologico ogni elemento di violenza
Allora sono molto contenta di queste giornate perché nessuna giornata in cui ne dobbiamo essere profondamente competenti collare Collatina l'avvocatura ognuno con le proprie responsabilità metterci in Rete
Uscire dall'ambito effettivamente la stigmatizzazione no del momento storico attribuendo significati uscendo da quello cercando però di intervenire in modo strutturato su quelli che sono gli aspetti due anni fa
Come direttrici come direttori direttrici generali del della Regione Lazio abbiamo promosso insieme
Consente sanità ha consigliato con tutte noi è una campagna che si chiama lotto contro ogni genere di violenza
E
Che anche quest'anno l'anno scorso abbiamo fatto di quest'anno contiene non fare che dall'otto di marzo all'otto di aprile e devo e non elementi positivi di questa giornata di questo mese e che siamo tutti d'accordo
Quando ne parliamo di violenza siamo tutti in seguito attivare sistemi di contrasto alle violenze siamo tutti uniti e questo credo che sia dovrebbe essere la nostra forza vera grazie a tutti
Bene
Allora il il quadro che ha dipinto la dottoressa Tonetti
A tutti noi
Veramente significativo perché è un po'
Racconta un'esperienza ad ampio raggio no quindi non è soltanto collegato a quello che è il percorso di cui poi si parlerà di nuovo la dottoressa Roma Cario ma è un indagine anche su quelle che possono essere le cause di questi episodi su come si stanno espandendo su quelle che sono
Le opinioni dei soggetti direttamente coinvolti e quindi importante perché ci dà poi la possibilità di capire le chiavi per aprire questi scrigni che noi non riusciamo ad aprire nella nella personalità dei soggetti violenti no quindi è molto importante il lavoro che stanno facendo perché un lavoro Amanda che copre praticamente tutte le le casistiche perché si va dal profilo psicologico al profilo appunto delle forze dell'ordine adesso sentiremo il dottor Sinibaldi
Dalle protezione delle vittime di violenza perché ci sono rapporti e contatti anche con cari case protette quelle dalle famiglie quindi il panorama che loro hanno un panorama ad ampissimo spettro ed è per questo che importante tra l'altro trarre insegnamento da quello che accade per modificare sempre meglio il percorso e un elemento fondamentale del percorso alla presenza delle forze dell'ordine perché per fortuna nella gran parte degli ospedali romani siamo riusciti ad ottenere di nuovo la presenza del presidio fisso di polizia durante il giorno cosa che prima invece
Era sparita attraverso il presidio fisso di polizia noi abbiamo un altro front office che sono appunto
Il i commissariati in cui le vittime di violenza vanno a sporgere le loro querele o comunque a colloquiare con gli agenti abbiamo poi il dottor Sinibaldi che vice commissario a Tivoli Tivoli un diciamo un posto dove addirittura c'è un protocollo d'intesa tra la procura
Della Repubblica di Tivoli gli ospedali presenti sul territorio
Di a dimostrazione del fatto che la Rete è sempre più essenziale per tentare di sconfiggere questo fenomeno il dottor Sinibaldi a lei la parola
Sì tedesco farlo in piedi visto l'argomento
Quindi capisco relazionare in piedi grazie avvocato Rampelli trenta mila euro questa opportunità oggi per essere qui tra voi e lo faccio sempre con molto volentieri faccio questo mestiere da oltre quarant'anni
Francamente se mi guardo un po'indietro
Mi rendo conto che di passi in avanti ne abbiamo fatti ben pochi il fatto che ancora oggi dopo tanti anni stiamo parlando della stessa la stessa cosa praticamente la dice lunga di quanto è difficile combattere questa questa piovra che si annida in qualche modo all'interno da una società e della nostra cultura
Quello che mi colpisce più quello che vi ha colpito più di tutti nel corso di questi anni e la difficoltà di comunicazione tra la Rete forse oggi si può parlare di diete ma se mi guardo indietro
Non parlavamo linguaggi diversi redattori istituzionali se c'è la difficoltà semplicemente a comunicare
Penso ai servizi sociali penso ai medici
Dei pronto soccorsi penso alle scuole ai docenti
E insomma tutta del tutte le componenti della nostra della nostra società non vi nascondo che ci siamo sentiti soli ad affrontare questa battaglia senza quartiere in quanto qualcuno prima di me affatto giustamente presente quanto quanto sono mal collocate
Unità operative specializzate all'interno delle nostri uffici territoriali sia per quello che riguarda l'arma dei carabinieri quello riguarda la Polizia di Stato Tivoli rappresenta un'isola felice mare come ha detto giustamente lei prima di me
Dettata la buona volontà la passione di chi si cimenta in questa ardua battaglia
Dovrebbe essere obbligatoria la formazione e l'istituzione di gruppi di unità operative all'interno degli uffici territoriali di tutta la nazione
Perché se io devo parlare con un mio collega che confina con la mia aria territoriale
Quindi pensiamo al commissariato San Basilio piuttosto che quello di Tivoli dove io presto servizio se li non mi confronto con un collega altri altrettanto addestrato parliamo due linguaggi diversi non ci capiamo
E veniamo addestrati avere a che fare con un soggetto che viola una norma penale
Ed è assolutamente consapevole
Del disvalore del suo comportamento anzi qualora questo soggetto tenerezza assicurato alla giustizia la prossima volta
Se le guarderà bene a commettere lo stesso reato o quanto meno a porre in essere lo stesso modus operandi Vernon farsi nuovamente a restare
Quando abbiamo a che fare con un uomo
Che usa violenza nei confronti di una donna non è assolutamente consapevole del disvalore del proprio comportamento
Ogni qual volta viene posto al mio cospetto per notifica agli atti giudiziari di rito
E spesso insieme per Lou invito a riflettere su ciò
Che si è reso responsabile un qualche mano quelli che sono i suoi gli indizi di colpevolezza che gravano su di esso Niguarda
Come se cadesse dalle nuvole
Siamo ancora a questo livello
Allora
E a oggi abbiamo un apparato legislativo formidabile
Che come ho detto prima se mi guardo indietro oggi deve avere o delle armi importantissime forse le migliori che abbiamo in Europa a disposizione ma
Non riusciamo ancora bene a comprendere che la reclusione di un soggetto che viola una un comportamento così disdicevole non è la soluzione del problema
Non è la galera
Non è la reclusione che può risolvere questo problema
Non la pensano proprio anzi al contrario l'uomo e lo lento sta esercitando un suo diritto lo percepisce in questo senso e si sente violato della sua libertà
Quella è un suo oggetto
Suo ad uso e consumo
Ma lo dobbiamo pensare esattamente così come non solo come uno slogan tu sei mia e di nessuno lo è veramente Luís a questa assoluta percezione e noi ci confrontiamo di fronte a un soggetto
Con il quale facciamo difficoltà a interagire a far comprendere
Quello per cui lui si è reso responsabile e io sono convintissimo così come lo è ogni uomo che assicuriamo alla giustizia ricompreso Filippo che ha ucciso Giulia
Malgrado sta manifestando apertamente tutto il suo dispiacere
Per ciò che ha fatto ma realtà lui ha
Inteso distruggere qualcosa che per lui non era più in suo possesso
Ecco ci rendiamo conto
Se pensiamo a queste dinamiche e quant'è difficile contrastare questo fenomeno
A me personalmente è capitato più volte di arrestare la medesima persona che si è resa responsabile del medesimo reato con tre donne diverse
Ha passato più tempo le patrie galere piuttosto che libero
Chiamato risponde del medesimo reato con donne diverse
Siamo arrivati tardi
Abbiamo fallito non è questa la strada
Pensare alla sola condizione della donna senza trascurando quella dell'uomo di certi uomini
Facciamo un errore grandissimo
Quindi si è veramente vogliamo combattere questa banca battaglia non possiamo trascurare appunto questo aspetto
La questura di Roma sottoscritto un protocollo importantissimo si chiama Progetto Zeri ULSS
Con l'ordine degli psicologi regionali del Lazio
A cui affidiamo
Nella prima parte là dove ricorro
I vini fattori di rischio penso al faccio riferimento all'ammonimento del questore quindi siamo in un contrasto amministrativo e qualora il soggetto viene ammonito dal cui dal questore viene offerta l'opportunità di aderire a un percorso psicologico di consapevolezza
Bene se andiamo a leggere le statistiche sono assolutamente basse le recidive
Questo a riprova del fatto che se lavoriamo anche su quest'altro fronte potremmo coi prevenire eventuali altri
Diritti
Ecco è importantissimo che si pensi il contrasto alla violenza non solo da un punto di vista giudiziario non solo dal punto di vista poliziesco piuttosto da un punto di vista corale di cambiamento culturale dove nessuno escluso tutti devono partecipare in virtù del proprio istituto al a questa lotta così difficile
Perché altrimenti non tra vent'anni
Saremo tutti qui magari non noi qualcun altro a parlare delle stesse cose grazie
Allora le forze dell'ordine motivate sono una nostra garanzia e noi ci auguriamo di avere sempre più personale che abbia
L'impronta ventotto Sinibaldi che oggi ci ha fatto la cortesia di venire e partecipare al nostro incontrò o del dottor germaniche è venuto il ventitré di novembre
All'altro incontro che abbiamo organizzato presso la Regione o anche del pool antiviolenza che
Ma in maniera diciamo
Tanti anni fa fu costruito proprio dalla questura di Roma e che ha cominciato dall'epoca portare i suoi primi
Risultati la collaborazione delle forze dell'ordine indispensabile perché mente al pronto soccorso arrivano i soggetti che hanno subito violenza e che quindi già hanno sono stati attinti da queste forme
Odiose
Al commissariato invece arrivano del
Persone che vogliono denunciare delle persone che stanno subendo ma non al punto tale da dove si ricorrere a un pronto soccorso
Ed allora importante che sappiano chi li riceve sappia riconoscere quali è la situazione quindi quali sono i provvedimenti che devono essere adottati e non i liquidi o no le persone che si rivolgono al loro maniera sbrigativa o comprensiva
Perché la le violenze purtroppo a dei momenti in cui si manifesta
Con e venti i cosiddetti spianò continuino già accennato prima questi eventi sono da tenere in considerazione pronti a fini di prevenzione
Ora proseguendo nella nostra incontro
Volevo
Chiamare il professor fra Pompili professor Pompili è il responsabile del dipartimento di Psichiatria dell'ospedale Sant'Andrea
E fa parte del percorso di assistenza alle vittime di violenza e si è trovato
Spesso
A dover gestire delle situazioni di con soggetti con ricadute di natura psichiatrica sia dalla parte del soggetto violento che dalla parte del soggetto tra virgolette violentato e quindi ci può dare una una sua diciamo
Opinione rispetto alla tipologia delle persone che vengono assoggettata alle cure del Sant'Andrea
Grazie finalmente
Grazie infinite all'onore essere qui
Quando la psichedelia prende la parola qualcosa dei non frequente perché sostanzialmente è un po'la Cenerentola delle discipline mediche ma i disturbi mentali hanno un grande impatto nell'ambito della salute pubblica la prevalenza dei disturbi mentali altamente rappresentata nell'ambito appunto della popolazione generale e quello che noi studiamo è una serie di traiettorie percorsi le connessioni tra disturbi mentali Psichiatria
E violenza è qualcosa di estremamente complesso perché coloro che hanno delle fragilità come i pazienti affetti Ristori psichiatrici sono purtroppo più esposti a episodi di violenza
Al contrario coloro che subiscono episodi di violenza più frequentemente vanno incontro a insorti di disturbi psichiatrici
Pensate solo al disturbo post traumatico da stress da disturbi depressivi i disturbi dell'umore disturbi danza letteratura riporta anche l'agorafobia ci sono anche episodi psicotici
Quello che studia la psichiatria nell'ambito della violenza è qualcosa di transgenerazionale chi ha parlato prima di me ha fatto riferimento a e connessioni tra più generazioni alla genetica l'epigenetica
Molte volte coloro che subiscono episodi di violenza nell'infanzia sono poi coloro che da adulti saranno più soggetti a episodi
Di di violenza e appunto subiranno quello che ci dice l'epigenetica è come l'ambiente e condiziona l'espressione del genoma lo possiamo avere igieniche nobili ma quasi viviamo in un ambiente avverso ricco di
Criticità di violenze di episodi appunto di trascuratezza questo porta a non poter utilizzare quei geni anzi a innescare delle reazioni Dio chimiche molto meticolose molto minime a livello Nigro cellulare ma che poi detta il passo a delle vulnerabilità dell'individuo
Oggi non sappiamo che coloro che hanno dei disturbi mentali sono fortemente stigmatizzati lo stigma è un marchio peggiorativo che è messo su qualcosa che dal quale vogliamo star lontani
E dal quale vogliamo prendere le distanze sui pazienti affetti da disturbi mentali c'è un forte stigma
E molte volte proprio nell'ambito delle violenze di genere violenze sulla donna i pazienti affetti da disturbi mentali per paura di essere stigmatizzati per paura di non essere creduti
Sono coloro che appunto non si recano al pronto soccorso dubitano della possibilità di essere aiutati all'esordio della pandemia si è detto nella psichiatria attenzione per noi
Non sarà uno sprint sarà una maratona perché lesse quelle che dovremo affrontare saranno tante tante tante di più quello che noi vediamo e abbiamo visto fin dagli esordi della pandemia è stato un aumento derivi soldi di violenza
E violenza domestica aumento dell'utilizzo di alcol di sostanze che hanno portato ancor di più a delle violenze
Appunto soprattutto sul sesso femminile ma la fascia più debole
Che è stata citata è stato detto anche di potere fare educazione formazione nelle scuole la letteratura in nell'intero globo si dice una cosa incontrovertibile
La fascia adolescenziale le giovani donne sono coloro che sono più a rischio in questo periodo temporale della storia dell'uomo
Chiedo non esperto di prevenzione del suicidio il rischio di suicidio aumentato
Prettamente nelle ragazze dai dodici ai diciassette anni proprio oggi casualmente una ricerca commissionata dal dal Presidenza del Consiglio dei ministri eseguito dal Cnr alla quale io ho partecipato fa vedere che nei giovani italiani sono le ragazze che sanno più subendo una criticità nell'ambito della solitudine della mancanza di connessioni sociali sono poi quelle persone che diventano più vulnerabili e che purtroppo possono essere più a rischio di violenze
Di vario genere ebbene ne parliamo di tanti tipi di violenze che tante volte di configuriamo con un solo tipo di violenza ma sono tanti i divi di coerenza non è solo quella
Che va sulle pagine dei giornali F. il titolo altisonante ma è stata accennato il TG della violenza
Che sono Zola sul quotidiano che non che non va all'attenzione dei mass media che pure fa danni che causa criticità nell'ambito della salute mentali potremmo chiederci cosa lamenti che cosa è la complessità della mente vedremo come la violenza lasciamo un segno indelebile nella nella mente di coloro che appunto subiscono atti del genere
La violenza a delle caratteristiche che spesso si insinuano come ho detto fin dall'infanzia al Sant'Andrea abbiamo fatto delle ricerche
Sull'abuso fisico sessuale infantile
I nostri pazienti valutiamo con dei questionari che cosa è successo all'infanzia per capire che cosa sta succedendo nella vita di oggi nella vita adulta
Ebbene coloro che hanno subito abusi fisici e sessuali infantili sono coloro che hanno un decorso molto più travagliato un atto calma una una prognosi molto meno favorevole rispetto a coloro che non hanno avuto questo tipo di e venti e a noi spetta soprattutto prendere coscienza fare cultura
Nel rendere consapevoli
Le famiglie le scuole la società tutta di come gli effetti sono deleteri forse arriveremo a un giorno dove non ci sarà più bisogno di giornate nazionali senza dichiarazione avremo raggiunto l'obiettivo ma siamo ancora in una condizione
Di un cammino che è iniziato da poco l'OMS
Le fa vedere che l'impatto della violenza di genere è maggiore rispetto all'impatto di tante altre cause di disabilità cominciati stradali morti in guerra
Disabilità dovute a patologie fisiche
Il modello del Sant'Andrea e qualcosa di virtuoso al quale io partecipo
Con molto entusiasmo è morto onore perché è un modello di riferimento che mi sento di fare un endorsement rispetto alla possibilità di che possa essere esportato presso come riferimento e creare una rete che renda sempre più partecipi gli altri ospedali gli altri
Istituzioni la possibilità di unire le competenze it quante più sicure possibili poi c'era l'altra criticità di come confrontarsi di chi l'esecutore della violenza
Se il da un lato non dobbiamo far passare l'equivalenza violenza disturbo mentale è anche vero che coro che si trova a vivere delle disabilità mentali hanno che ha difficoltà a gestire loro impulsi a gestire il loro comportamento per cui a noi spetta soprattutto approfondire anche nell'ambito della ricerca quelli che sono gli elementi premonitori giocare d'anticipo giocare di prevenzione come si fa anche per per il suicidio farlo per l'altra faccia della medaglia cioè la violenza
Estero diretta
E che la ricerca ancora carente proprio perché spesso dettiamo il falso alla violenza come qualcosa di unico dovremo tradisce nelle singole fattispecie e farà anche un salto di qualità rispetto alla violenza valutata cross section in modo trasversale cioè dovremmo vedere gli esiti
A più intervalli di tempo in modo tale che dirà eterna ricerca che ci dia dei pre Dettori dei precettori di che illumina meno la possibilità sia dagli esperti
E si è delle istituzioni affinché appunto si possa fare un atto di salute pubblica a livello preventivo la mia conclusione quello di sottolineare la possibilità di andare soprattutto a istruire nel le famiglie nelle scuole istituzione e i medici
Gli stakeholders essere qui oggi qualcosa di estremamente importante che formidabile a livello preventivo che di messaggio nell'ambito della salute pubblica che vorrei ringraziare
Appunto che ha organizzato
Questo evento chi rende partecipe coordina tutti in tasselli per l'appunto nell'ambito del percorso clinico assistenziale del Sant'Andrea perché
Rinnovare ancor di più la possibilità di fare dette ecco questo che ringrazio
Sì grazie grazie professore e intanto uno sì sì
Cioè la dottoressa Laura Volpini che deve andare via quindi la chiamerei ad intervenire immediatamente
Intanto arrivato il vice presidente della Camera l'onorevole Fabio Rampelli diamo il tempo di riprendersi dalla traffico capitolino e intanto ecco
Introduco la dottoressa lavoro colpi mentre come si dice conosco anche personalmente attraverso le sue consulenze
All'interno di qualche procedimento penale
E quindi diciamo abbiamo questa conoscenza tramite le carte in cui anche qui c'è l'aspetto patologico cioè quando arriviamo a delle situazioni dal punto di vista giudiziario e perché qualcosa non ha funzionato in materia di prevenzione certamente
Quindi a lei la parola previa cottura San grazie grazie agli organizzatori di questo invito e anche di questa precedenza rispetto a alle l'elenco degli interventi allora devo dire che mai come quest'anno mi è capitato di osservare la numerosità delle iniziative fatte in occasione della giornata contro la violenza alle donne e non solo devo dire
Rispetto alla tutela dei di diciamo di diritti delle donne e della loro incolumità non avevo memoria di manifestazioni così copiose come sono stati in tutto il mondo quindi non solo a Roma Milano a Catania e e poi a Parigi eccetera
Sin dai tempi delle battaglie che le donne facevano per appunto trasformare quell'articolo del codice penale che contemplava la violenza sessuale contro la morale e non contro la persona
Quindi questo che indicatore è un indicatore dal mio punto di vista del fatto che e l'abbiamo detto anche in questi giorni molte volte si tratta la violenza contro di la così detta violenza di genere
Che contempla peraltro direi un novanta per cento di vittime femminili ma c'è anche un dieci per cento di vittime maschilisti
è un fenomeno ormai che desta un grandissimo allarme sociale del un'emergenza nazionale ecco per questo
Che appunto abbiamo sentito anche stamattina recentemente il governo ha varato ulteriori misure no perché abbiamo già avuto il Codice rosso ha varato ulteriori misure per fronteggiare questo fenomeno e a proposito di questo proprio in merito a ciò che diceva l'avvocato De Simone stamani devo dire che noi avremmo anche già degli strumenti per esempio
Io come altri colleghi lavoriamo per la procura di Roma per l'ascolto
Delle Vittime vulnerabili ovvio che le donne di per sé non possiamo considerarle diciamo vulnerabili anche se in realtà poi le normative europee
Le indicano insieme agli anziani ai portatori di handicap ai minori come categoria
Ovviamente più a rischio di subire reati nel corso della della propria vita e allora la possibilità oltre alla formazione delle forse dell'ordine che a mio avviso è importante c'è sensibilizzare le forze dell'ordine
Rispetto accogliere anche
Durante le denunce degli indicatori di rischio di escalation questo è molto importante la polizia di stato già utilizza degli strumenti come il Sahara ad esempio che sono dei questionari e che consentano anche all'operatore di polizia di individuare questi aspetti però credo anche che appunto gli esperti di nelle materie psicologiche possono rendere un servizio alla alla polizia giudiziaria alla all'autorità giudiziaria proprio nel momento in cui anche ci fosse cioè ci sono le denunce delle di donne che vanno a denunciare questo tipo di di reato e
Diciamo che la
La la violenza che poi non abbiamo declinato ma per brevità sappiamo che ne parliamo di minacce lesioni parliamo di Stories King
Parliamo di anche se in misura minoritaria di violenza sul voto la violenza acida parliamo di violenza sessuale parliamo poi del reato più irreparabile che il il femminicidio
Le conseguenze comunque che concordo anche con il professor Pompili che bisogna incrementare la ricerca su questo però la letteratura di scientifica e da tanti anni che si occupa delle conseguenze almeno psico sociali di questo tipo di reato e le conseguenze sono generalmente soprattutto nel medio e lungo termine nel Brad nel breve termine possiamo avere delle conseguenze appunto di tipo più fisico no le le lesioni le le esatto nel medio e lungo termine abbiamo delle conseguenze che sono in ritiro sociale di queste persone
Problemi che potete immaginare sulle relazioni intime interpersonali e anche problemi psichici che vanno verso disturbi di personalità come per esempio
Atti autolesivi
E grave depressione molte volte le donne non effettivamente non riescono poi a uscire no dal dalle conseguenze anche nel corso della loro vita questo perché perché gli aspetti di resilienza io non un soggetto adulto non sono magari come alla stregua dei dei bambini e quindi
Il diciamo questo diventa poi un problema anche di salute pubblica nostri andiamo su sui grandi sui grandi numeri
Allora il cioè quello su cui noi dovremmo intervenire è chiaramente qui abbiamo parlato stamattina
La prevenzione la prevenzione partendo anche da una spiegazione complessa del fenomeno
Che la criminologia ci dice di tipo Pio psico sociale quindi è chiaro che a livello anche politico giornalistico abbiamo sentito dei riduzioni SMI legate al patriarcato ma in realtà
La cosiddetta cultura del patriarcato non è altro che un retaggio che a mio avviso
Entra in gioco nel momento in cui mancano a questi soggetti delle strategie di Coppi impedì fronteggiamento di quella situazione in cui non riescono ad accettare non vogliono accettare per esempio una scelta separati i va
Da parte della loro partner
Ex battere e hanno un grosso problema anche di regolazione di gestione delle mozioni
Allora per ovviamente questo non ha non vuole esaurire come dire la spiegazione del fenomeno ma per dire che poi i retaggi culturale l'aspetto se volete più retriva o entra in gioco quando mancano poi dei meccanismi come dire
è più evoluti è più funzionali poi rapporti interpersonali e rapporti civili
Allora parlando di prevenzione abbiamo citato stamattina la famiglia e la scuola che a mio avviso debbono ricostituire una di nuovo un'alleanza importante
E innanzitutto la famiglia a mio avviso e questo la scuola può aiutare la famiglia soprattutto quindi dialogando anche con lei
Facendo dei dei momenti formativi insieme ai familiari
Soprattutto per le fasce più piccoli di età perché a mio avviso la prevenzione la dobbiamo fare dai con i bambini da zero a in poi da qui da zero anni in poi quindi anche proprio nelle scuole diciamo materne perché
Perché l'educazione va ripensata allora
Noi abbiamo introdotto in modo come dire ma tutti noi voglio dire anche inconsapevole ad esempio l'uso del degli smartphone precocemente nella vita dei bambini noi assistiamo a bambini che
Di né che ancora non parlano davanti diciamo durante i pasti davanti ai video cartoni di questi cellulari e allora che cosa succede succede che
Le il know how le competenze sociali si sviluppano anche in quei momenti in cui un bambino per esempio in una situazione
Di pranzo di scena con i propri familiari dovrebbe imparare a osservare le dinamiche dei propri genitori a sentire le emozioni che circola in quelle diciamo discussioni e poi anche a venire
Ad essere anche riconosciuto come soggetto
E e e quindi
La come un uso massiccio ovviamente non può non dico occasionale monouso must massiccio di questo tipo di facilitazione per l'adulto perché in fondo almeno bambino guarda il dito cartone
E lo guarda solo Luís non c'è la televisione che su quello abbiamo discusso tante volte ma già la televisione è un qualcosa che vedono tutti e che tutti volendo possono commentare
Il video cartone ipnotizza il bambino la che in quel momento si isola e peraltro non come dire non è neanche consapevole di quello che sta mangiando ma questo è per fare
Un un esempio il problema è che questo
Torta a dei bambini che hanno un livello cognitivo molto sviluppato mentre un livello emotivo
Deficitario quindi come consapevolezza delle proprie mozione come consapevolezza
Del riconoscimento delle mozioni dell'altro come capacità di autore golare cui sto e poi tutto ciò si associa nello sviluppo dei ragazzi a quelle che sono poi la loro socializzazione con il sociale con quelli che sono le celle Angelo rischiose vi ricordate ragazzi di Casal Palocco quindi le sfide a dove il rischio non viene percepito dove in qualche modo la si mette a rischio la propria vita e quella degli altri sostanzialmente abbiamo una generazione che è che ha un problema importante di de sensibilizzazione alla violenza
Lo diceva prima il il commissario l'esponente della Polizia di Stato
Noi abbiamo dei ragazzi che non percepiscono più l'impatto che il proprio comportamento aprire su la vita e sulle conseguenze degli altri
Aggiungiamo i tre perché sono stati già citati che però invito chiunque e tanto basta andare su You tube eccetera a leggere i loro testi che hanno che inneggiano alla droga alla violenza ma anche a una come dire interamente riti che azione della della donna come a mero oggetto di proprietà e di tipo esclusivamente sessuale e allora per andare diciamo anche alla conclusione
Io credo che le scuderie scuola scuola importante è importante perché può ride erogare con la famiglia e anche
Come dire formare gli i familiari ripeto ad avere cautela rispetto a a certe modalità tra virgolette potremmo dire di sì educative
E lavorare con i ragazzi in chiave di pulire Education ad esempio poi stamattina già stato citato
Il Progetto educa al che in realtà è un progetto molto importante
Che la l'Associazione nazionale magistrati l'ordine degli avvocati di Roma il consiglio dell'ordine degli psicologi del Lazio ha portato avanti per diverso tempo nelle scuole
E proprio per sensibilizzare i ragazzi a tutti questi a tutti questi temi però non basta di raccomanda arsi e ragazzi
Bisogna far lavorare ragazzi su queste allora anche il dibattito di questi giorni se l'educazione a relazione affettiva e deve essere la materia parte o no
Io direi che deve essere sicuramente un aspetto trasversale cioè trasversale soprattutto a quelle materie
E come la la lettera la letteratura la filosofia anche la storia che ci possono parlare narrare delle relazioni interpersonali e anche di una parola
Che forse siamo anche troppo poco no cioè che cos'è l'amore il concetto cioè quanto la come l'amore viene declinato
è stato declinato dei poeti dai letterati anche dagli scienziati e quanto è importante parlare ai ragazzi proprio in chiave appunto di riconnette l'aspetto relazionale per esempio con un bieco perdonatemi aspetto semplicemente
Sessuale per fare questo ci vuole comunque un investimento visto che siamo nel contesto giusto
Delle politiche e direi sociale della famiglia perché chiaramente se dobbiamo iniziare veramente a trasformare
Una cultura in questo senso e servono delle risorse quindi ci appelliamo a a chi di dovere per questo e vi ringrazio
Grazie
Grazie
Grazie dottoressa adesso ritorniamo invece sulla sui percorsi quando c'è l'aspetto patologico cioè ritorniamo a parlare
In questo caso lo chiederò alla dottoressa Maria Rosaria a Roma Dario del percorso clinico assistenziale dell'ospedale Sant'Andrea e di quello che il il pool di intesa cioè di come lavorano di come si vuole esportare anche questo
Meccanismo virtuoso al di fuori del Southern grazie
Buon pomeriggio a tutti e grazie per l'invito a chi insomma mi ha voluto a questo tavolo
E a parlare di un argomento a me particolarmente caro che ha rappresentato una motivazione costante tutta la mia attività professionale da vent'anni svolgo l'attività di consulente tecnico per la procura per le procure d'Italia
E la mia più grande consolazione magra consolazione direi che era quella di dare voce alle vittime di femminicidio che non potevano più parlare una voce però sempre dato
Con un apporto tecnico che forse gli ausilio fine gli investigatori e ai magistrati diciamo che questa era la mia motivazione iniziale è quello che mi ha sempre animato poi
Grazie all'ospedale Sant'Andrea ho scoperto che in realtà il ruolo del medico legale può vivere
Un'altra consolazione che anche quella di tutela della vittima che ancora voce
L'ospedale Sant'Andrea a
Mi ha dato il privilegio di partecipare di essere componente di un pool di intesa per la gestione delle vittime di violenza
Violenza nel suo termine più ampio quindi non non solo una violenza di genere ma una violenza verso le perché Man violenza in maltrattamento delle persone più fragili
è un pull multidisciplinare dove la multidisciplinarietà non è solo una teoria
Non è una consulenza
Diciamo teorica virtuale ma è una consulenza pratica sul campo che si attua tutte le volte che una vittima di violenza aggiunge al pronto soccorso
Inizia dal pronto soccorso dall'accoglienza e in tempi direi molto rapidi così come la normativa prevede perché la normativa sulla violenza è una normativa velocissima anche in termini di indagine almeno sulla carta è quello che la legge ci chiede
In tempi molto rapidi sì esplica in tutte le sue fasi dall'accoglienza medico infermieristica
Alla assistenza dello psicologo all'assistenza e all'intervento di servizi sociali nell'immediatezza e successivamente e a tutte le competenze specialistiche quindi quella dello psichiatra quella del del ginecologo degli altri specialisti di cui si ha necessità per il trattamento della vittima che non è necessariamente una vittima di violenza sessuale può essere una vittima di altre forme di violenza e quindi richiedere altre consulenze specialistiche il mio ruolo di medico-legale
Si colloca come mediatore tra due esigenze l'esigenza assistenziale quella cui i nostri operatori sono preparatissimi perché il loro lavoro ed ecco anche quella
Più immediatamente percepibile cioè il bisogno di assistenza medico infermieristica che la vittima che arriva in pronto soccorso a e dicevo conciliazione tra esigenza esigenza medica e ragioni di giustizia
Questo è un aspetto che spesso si dimentica tutte le attività medico infermieristiche che si fanno in front office cioè che fanno gli operatori sanitari
Sono attività irripetibili
Attività che se non vengono fatte non vengono fatte correttamente non possono essere più riprodotte quindi rischiamo che la fatica che l'operatore sanitario uffa
Sia non si traduca effettivamente in una tutela della vittima nell'ambito giudiziario
Quindi il mio sforzo e quello che vorrei che fosse fatto a livello informativo e formativo su tutti i pronto soccorsi è proprio quello di far comprendere a chi interviene per primo che tutto quello che viene scritto quindi dalla descrizione delle modalità della violenza all'esame obiettivo
E alla alla compilazione della documentazione sanitaria
Hanno una valenza oltreché assistenziale hanno una valenza giuridica
E che devo
Esseri fatte secondo delle procedure delle linee guida
Che consentano poi di tradurre questo materiale in prove perché quella la vera tutela non è solo quella nell'immediatezza è quella che viene dopo io sono abituata le Aule di tribunale sono abituata a vedere e a leggere la documentazione sanitaria dopo o meglio ero abituata a a leggerla dopo e troppe volte in dibattimento ho visto Processing morire
Per la non corretta raccolta delle informazioni iniziali cioè io come consulente ho dovuto dire al magistrato non posso dire nulla
Perché le lesioni non erano descritte perché non era stata data attenzione ad aspetti e e ripeto non non viene fatto per errore viene fatto perché l'operatore sanitario è concentrato su ciò che deve essere trattato terapeuta terapeutica mente
Quindi per il per l'operatore sanitario l'ecchimosi l'escoriazione
La il riferito di una compressione sul collo che dal punto di vista giuridico rappresenta un tentato omicidio a tutti gli effetti
Non ha valore perché nell'immediatezza non se ne percepisce la necessità di cura e di assistenza e questo è il rischio il rischio è di perdere delle informazioni che invece sono la vera tutela in quest'ambito
Quindi lo sforzo al Sant'Andrea e di cui sono veramente dopo forse un anno o poco più di un anno paio d'anni non ricordo adesso marcetta
Teresa Montesano mi mi aiuta è la soddisfazione del fatto che il mio numero di telefono ce l'abbiano i medici del pronto soccorso che mi chiamano per sapere
Cosa devono fare e poter dare loro questo questo aiuto è una cosa fondamentale e si traduce secondo me in un punto di forza del nostro culla che assolutamente indiscutibile
L'altra la criticità che in tra una forse criticità che vorrei che fosse superata anche a livello più ampio è la comunicazione con le forze dell'ordine
La noi siamo pubblici ufficiali incaricati di pubblico servizio abbiamo un obbligo di comunicare all'autorità giudiziaria tutti i reati che hanno i caratteri di un delitto per di un reato perseguibile d'ufficio
E a questo i nostri operatori devono essere formati ma troppo spesso c'è incomunicabilità tra i nostri operatori che si trovano a lavorare in pronto soccorso non solo con la violenza si trovano a lavorare in condizioni di stress
E contesti in cui la vittima di violenza è un sovraccarico purtroppo è un ulteriore sovraccarico quindi per rendere efficaci i loro sforzi
E soprattutto renderlo meno indolore possibile per chi appunto lavora in quel contesto sarebbe creare delle linee organizzative delle linee di comunicazioni delle linee di intesa
Con gli operatori dei commissariati delle stazioni dei carabinieri in particolare di quei commissariati che come il nostro hanno i loro operatori loro agenti di polizia in un posto fisso di polizia
E e chiaro
Il rapporto non dobbiamo intendere che io la comunicazione non dobbiamo immaginare che la comunicazione avviene tra un medico legale che conosce le cose e che conosce contesti che conosce anche un po'la normativa specifica con la quarta sezione della squadra mobile che è per definizione quella specializzata in quei reati
A comunicazione avviene tra un medico di pronto soccorso che vede tutto tutti i giorni con la gente di un commissariato che vede tutto tutti i giorni
Quindi questo è il la criticità principale bisogna creare delle linee specializzati all'interno sulla corda sulla lente con chi mi ha preceduto
Creare delle delle degli operatori specializzati all'interno delle stazioni di carabinieri e del commissariato che possano facilitare il lavoro degli operatori sanitari perché ovviamente noi arriviamo a un certo punto dopodiché il lavoro passa passa passa agli altri
Quindi io questa è la lo spunto migliorativo che sicuramente mi auguro venga preso in considerazione
E al più presto prenderà grazie
Grazie grazie dottoressa anche perché come si dice questa cosa oggi sta ricorrendo spesso non nella questione
Che avevamo già affrontato anche nel convegno davanti alla Regione Lazio
Oltre al rispetto alla legalità cioè gli aspetti culturali ai problemi che riguardano come diceva
Questa mattina Elisabetta Rampelli anche i mezzi di diffusione implementazione determinati messaggino fatto l'esempio di queste canzoni del retto
Quindi bisogna agire su più piani
E per agire su più piani il provvedimento normativo che è stato approvato qualche giorno fa alcune cose
Lei doveva probabilmente le poteva anche già inserire capisco l'urgenza di come è stato fatto il provvedimento ma di un su questo avendo vicepresidente alla Camera ci può raccontare come sono andate le cose
Anche di questo provvedimento normativo modificativo della legge numero sessantanove del due mila diciannove dicendo anche una cosa
Che non c'è da dire male di legislatore italiano perché dal due mila e nove anche prima della convenzione di Istanbul già aveva incominciato ad agire quindi facendo i conti siamo nel due mila ventitré sono quindi quindi quattordici anni
Che il legislatore italiano interviene in maniera massiva su questa problematica dovranno passare il microfono l'onorevole Rampelli
Vicepresidente
Tanto grazie
A tutti dell'invito in realtà sono deputato il preposto a svolgerle
Un intervento di saluto tra persone così autorevoli così puntualmente pronte preparate
Non ci farà una bella figura di famosi entrare nel merito delle vicende che comunque in qualche maniera mi associo a quanto ascoltato poco fa stanno imperversa andò letteralmente quest'anno più che negli anni precedenti
Coinvolgendo la società in quanto tale nelle sue
Molti molteplici
Articolazioni ad occuparsi di questo tema
Anche il parlamento ha fatto il suo non soltanto da oggi
è vero che avrebbe potuto agire il più tempestivamente non ci sono dubbi a riguardo
è vero che ogni volta che l'ha fatto nel novanta per cento dei casi ha agito unitariamente e quindi si sono Ligue fatte le contrapposizioni
Abituali tra maggioranza e opposizione e questo è un altro segnale di attenzione
Che penso possa essere particolarmente apprezzato
Dai cittadini dagli operatori dalle donne
Quindi c'è evidentemente una grande desiderio di continuare a imprimere
Magari con maggiore velocità una svolta alla società rispetto
Alle palline
Che purtroppo constatiamo domani ci saranno i funerali di Giulia probabilmente anche questo aspetto questo episodio
A emotivamente colpito in maniera decisiva è anche questa la ragione per la quale
C'è questa proliferazione di convegni e manifestazioni atti dimostrativi
Penso che questo sia sicuramente un aspetto importante il legislatore
Ha fatto qualcosa non ha fatto tutto
Poco fa sì invocava la necessità di una interdisciplinarietà nella azione più questa interdisciplinarità
Comporta la necessità di appunto rivolgersi ai vari inseguimenti che sono coinvolti
Nel contrasto
Alla violenza sulle donne
Si è parlato degli aspetti legati in particolare la sicurezza
Per molti anni
C'è stata una vera e propria campagna per indurre le donne vittime di violenza
A recarsi presso i commissariati di polizia delle caserme dei carabinieri a esporre puntuale denuncia
E questo è stato comunque un atto culturalmente di grande rilievo che però operativamente
A diciamo
Prestato il fianco
A una iniqua Dezza delle istituzioni nel poi procedere a una protezione indispensabile delle donne successivamente all'atto di coraggio manifestato attraverso l'esposizione di una denuncia
Su questo c'è ancora da lavorare l'ultimo decreto si è sicuramente interessato di questo episodio
Però tutti quanti noi sappiamo che la pianta organica delle forze dell'ordine carente
Sappiamo che ci sono tanti reati che vanno contrastati
Sappiamo che la rete della criminalità comunque in ottimo stato di salute terrorizzavano femminismo
E quindi da un lato è necessario mettere in campo tutti gli strumenti legislativi per favorire questo tipo d'azione
Dall'altro è necessario invece che lo Stato sia solido e possa procedere poiché la nuova assunzioni di poliziotti e carabinieri
In modo tale che questa attività possa essere garantita nella concretezza nell'operatività e non soltanto nei testi di legge
Abbiamo ascoltato
Diciamo così un ultimo ulteriore appello
Ha un lavoro di contenuto di sostanza
Culturalmente di profondità
Per
Chiamare a raccolta tutti coloro i quali hanno un ruolo nella formazione dei nostri ragazzi
Perché che esista la violenza sulle donne diciamo è un fatto a cui purtroppo abbiamo fatto l'abitudine c'è stata lasciati in eredità dei nostri avi
Pensavamo che fosse un episodio sette esclusivamente diciamo circoscritto
A quelle famiglie diciamo che che venivano da un passato in cui c'era questa sorta di pessimo orribile abitudine a considerare la donna
Un
Una una persona diversa e da sottomettere
Mi pare che paradossalmente sotto questo aspetto dei passi in avanti siano stati fatti
Mentre abbiamo avuto una regressione
Nelle fasce d'età più giovani
Dove questa violenza
Si manifesta non soltanto con diciamo le conseguenze più evidenti e più drammatiche a cui siamo abituati
Ma si manifesta anche con gli atteggiamenti con il vissuto quotidiano con la minaccia per durante con incontri con un condizionamento che interviene sulla sulle relazioni
E questo è forse più inquietante
Perché ci lascia immaginare la prospettiva cioè quando questi ragazzi
Che sono abituati evidentemente a gestire
I rapporti come se fossero rapporti di proprietà
Lei non relazioni sentimentali
Ci viene il dubbio che quando cresceranno saranno i nuovi aguzzini
Che erano quasi scomparsi diciamo così dalla orizzonte del società anche della società italiana
Quindi il lavoro che va fatto
Dagli educatori è un lavoro di contenuto importante
Non sono soltanto gli educatori preceduto vi sono l'ultimo tassello l'ultimo elemento di una catena
Il tema è anche di ordine culturale
Interviene la scala dei valori
Nella possibilità di riconoscersi nelle differenze se
E anche quello che è stato definito più volte
Come cultura del rispetto
Può funzionare poco se non si ricompone la cultura della differenza
Perché io penso questo sia uno degli elementi che comunque
Rischiano accompagnati dagli strumenti tecnologici
Che sono figli della società digitale rischiano di mandare in corto circuito il sistema
Queste modalità questi strumenti con i quali abitualmente operiamo tutti i giorni sono strumenti che ti entrano in testa
Che fanno strame di qualunque tipo di preparazione culturale ristrutturazione possono
Anche perché
Se si sottraggono spesso e volentieri
A le norme vigenti
Agiscono con una libertà
Che facilmente si trasforma in arbitrio
Non sappiamo
Che se è vero che tutti quanti noi che siamo qui presenti utilizziamo questi strumenti
Anche per il nostro lavoro quotidiano sappiamo che c'è una vera e propria degenerazione nell'uso
Degli strumenti digitali delle delle piattaforme social della circuito
Della Rete
Da parte dei nostri ragazzi
Quello è un elemento importante che affonda le radici
Della mancanza del rispetto nell'indistinto ruolo
Tra uomo-donna
Tra
Persone diverse che non necessariamente devono appartenere a due generi diversi
Si può essere diversi anche appartenendo allo stesso genere
C'è l'istituto della pretesa
Che prende il sopravvento
Trasformando di fatto le relazioni non rapporti di forza
E questo comporta in buona sostanza
Una incapacità
Preoccupante
Di non assorbire il rifiuto
Che il rifiuto per quello che mi riguarda insomma io non credo
Che ci sia bisogno di particolari qualifiche per una affermazione così banale
E comunque l'altra faccia dell'amore
Lo contempla ne fa parte
Direi che in certi aspetti in certe situazioni persino lo sublima
Il rifiuto raccolto delle persone che hanno un compito nella formazione dei nostri ragazzi
Non devono semplicemente occuparsi
Della Rispetto di una persona diversa da se stessi il riconoscimento dell'altro da sé
Ma dovrebbero
Cercare di trasferire il messaggio che il rifiuto fa parte di un legame
E in maniera sobria dolce
Cioè opportuno
Collocare
Il rifiuto nel legittima composizione di una relazione
Oggi invece anche non soltanto per questo ma certamente non possiamo mettere la premessa cioè anche in virtù di questa superfetazione
Di questa inflazione
Di strumenti social
Anche nelle conseguenze della totale assoluta equiparazione di ogni persona perdendo la propria identità a un oggetto a un numero
Non sia alcuna capacità
Di assorbire il rifiuto si pretende siamo tutti numeri in buona sostanza
Per cui se io desidero una cosa che tu sei come me se la stessa mia identica proiezione della mia personalità per quale motivo si try
Devi darmi quello che io Boyacá
Necessario fare anche questa azione che non è legislativa
Che non è semplicemente un'azione che Possa intervenire nel processo di costruzione del rispetto dell'altro che può appartenere uno culturale fatta di civismo di solidarietà e di ricomposizione delle situazioni sentimentali
Che può passare per esempio per la scuola
Penso che ci sia bisogno di intervenire anche su questo piano compiano strettamente culturale interviene diciamo così quasi negli aspetti di mutazione antropologica della persona nel corso del tempo
Intanto vi ringrazio per queste attività che svolgete ringrazio tutti gli operatori ci son persone non le cito una Bruno perché in questi casi
Accade sempre che te ne dimentico alcune quindi fai una brutta figura però so che qui ci son persone molto autorevoli che rappresenta uno spaccato della società
E quindi diverse sensibilità diverse competenze diverse e professionalità che non è la prima volta che si incontrano qui
Che non è la prima volta che si incontrano altrove rispetto anche
Alle sale messe a disposizione della gamma dei deputati e questo è molto importante perché significa che non c'è un desiderio di fare degli spot
Ma certe la volontà profonda di intervenire
In in maniera costruttiva e pragmatica per comporre una possibile soluzione a questo fenomeno che tanto dolore sta portando a tante famiglie
In giro per l'Italia va questi aspetti vanno composte insieme
E io penso che tutti noi siamo coinvolti
E penso anche con un po'd'ottimismo
Che alla fine comunque la spunta Remo
Perché davvero vedere questo esercito di persone in ogni angolo d'Italia
Da lei più importanti est istituzioni corpi intermedi
Le le associazioni datoriali figli consigli d'istituto nei licei piuttosto che la mobilitazione delle università il mondo degli operatori sanitari veramente un fiorire
Di iniziative che protendono tutte verso il medesimo obiettivo e quindi alla fine questa insistenza farà la differenza quindi davvero vi ringrazio per questa opportunità ben volentieri
Vivo speriamo qui nelle sale della gamma il dei deputati
So che c'era ancora un altro intervento da qui a qualche giorno che si consumerà quindi noi siamo mobilitati siamo a disposizione soprattutto quindi
Ascoltare intervenire aiutare e sostenere
Metterci anche quella coscienza critica necessaria per dare magari in alcune circostanze anche il segnale
Di una degenerazione che si sta impossessandosi particolare delle giovani generazioni
E di fronte alla quale noi comunque abbiamo il dovere di assumerci una responsabilità più importante rispetto ai tecnicismi io gli interventi puntuali e settoriali grazie a tutti e buon lavoro
Grazie
Grazie all'onorevole Rampelli terra le parole m'è piaciuto in particolar modo anche questo rapporto della che è un concetto di uguaglianza bellissimo cioè quello del rispetto della diversità c'è il riconoscimento della diversità
E anche la la cultura del no purtroppo dobbiamo combattere visto che con i mezzi di informazione che non vengono più attraverso come si dice veicolati in maniera come riconoscevamo noi ma esso i famosi social dal punto di vista informatico questi sistemi
Pseudo educativi di risonanza che danno determinati comportamenti purtroppo su quelli bisogna studiare pensare anche una forma di
Come dire di controllo e di impedire che determinati messaggi vengono veicolati con una facilità nelle giovanili generazioni come dicevano
Gli indiani Sioux noi la terra come si dice l'abbiamo impresa in prestito dalle generazioni future non è che siamo eredi di qualche cosa c'abbiamo in prestito anche nei rapporti sociali
E nei rapporti personali ecco perché adesso chiamo una psicologa e sociologa ed intervenire Maria Pia malizia
Che non non vedo più ma volevo ecco su questi sua comportamenti anche
Ecco era andata in fondo sì sempre sempre in fondo Sempre con Maria Pia a te la parola grazie
Le organizzazioni dei temi gli argomenti che sono stati già fatti e quindi vi posso leggere la la la mia relazione
Quindi la giornata internazionale contro la violenza sulle donne viene celebrata da il venticinque novembre come ha detto l'avvocato Rampelli
La nostra musica
Per focalizzare l'attenzione pubblica questo devono di grande attualità e urgenza
La violenza contro le donne oltre a tutti gli aspetti sociali culturali giuridici
Oltre alla violazione dei diritti umani rappresenta un importante problema di sanità pubblica di cui è necessario assumersi io ho Nieri qualsiasi genere
E di trascura e di non trascurabile
Da qualche tempo è sempre più al centro del dibattito pubblico persino in un'epoca che si professa civilizzata come la nostra
Il fenomeno sta raggiungendo dimensioni che si definiscono barbariche
I dati dimostrano che la modernità è arrivata quasi dappertutto nella tecnologia nei trasporti nelle comunicazioni nell'alimentazione infatti dal due mila e ventuno la in Italia sono stato ucciso ottantatré MIP donne di cui cinquantuno vittime di attenere ex partner
E nel due mila e ventitré a
Arriviamo centonove vittime colla Sperelli speranza che vada tutto
Che vada più avanti che non vada più avanti
Nello specifico la violenza effetti negativi sia a breve che a lungo termine sulla salute fisica ambientale sessuale e riproduttiva della vittima
Le conseguenze possono determinare per le donne isolamento incapacità di lavorare prendersi cura di se stesse e dei propri figli
Qualsiasi continuativi maltrattamenti minacce e persecuzioni provocarono uno stato di ansia e paura nelle vittime
Ce n'è Rando così una paura mutilata per la propria sicurezza o per la sicurezza di famiglia
O di altri che sono associati alla famiglia
La violenza fisica si esprime in in una aggressione diretta contro una persona ad esempio mediante spintoni tirate di capelli schiaffi pugni ferite
Con un coltello fino all'uccisione i motivi che determinano la violenza sulle donne sono per la maggior parte i seguenti fattori di rischio
Basso livello di istruzione aver subìto violenza da bambini aver assistito a scene a scene di violenza famigliare abuso di alcol e droghe
Accettazione della violenza come fatto culturale disparità di genere
La violenza sulle donne e anche un problema di più gravi sono quelle prima riguarda purtroppo la salute pubblica
Si stima che circa il trentacinque per cento delle donne nel mondo ha subito violenza almeno una volta nella vita
I paesi più colpiti da questo fenomeno sono quelli del Terzo Mondo con i seguenti affetti l'omicidio è la prima conseguenza della violenza sulle donne
Il suicidio perché molte donne non riescono a supportare la brutalità lesioni permanenti che rovinano le loro vite violenza sessuale con essa gravidanze indesiderate abortì indotti malattie sessuali trasmissibili
Tutto questo senza considerare le conseguenze di tipo psicologico depressione disordine da stress post traumatico
Difficoltà dormire di Sordi che alimentari e tendenze sul CID conoscere le cause del fenomeno è il primo passo da considerare ma non basta bisogna prevenire cioè costruire case sicure
Mettere in atto campagne di sensibilizzazione dialogare con le istituzioni supportare le famiglie promuovere una sale passano educazione scolastica
Con i insegnanti concreti e nonni ideologicamente impegnati
Le leggi non prevengono il codice rosso arriva in ritardo e a cose fatte mentre invece bisogna costruire Previti la crescita della violenza contro le donne ci porta necessariamente a riflettete ad intervenire sulle crisi delle relazioni tra i sessi
Considerando ad esempio che la mancata stima e la scarsa maturità maschile
Contribuiscono a questa problematica e di conseguenza richiedono un profondo una profonda riflessione paura che radicale cambiamento culturale
Mi domando cosa sta succedendo
Sembra infatti che qualsiasi poi cosa si sia rotto nel rapporto tra un uomo e una donna
Mi rifiuto di pensare che sia stato sempre così purtroppo solo oggi ne veniamo a conoscenza a causa di mezzi di comunicazione
Non possiamo nasconderci dietro il pretesto con una volta le donne dovevano ubbidire e per questo sopportavano inizi
L'edizione dobbiamo riconoscere che c'è qualcosa di più radicale Mallardo nell'incapacità maschile di gestire in maniera sane ma durante il conflitto con la figura femminile
Nello stesso tempo non si deve trascurare il comportamento immaturo della donna nei modi nel modo di porsi spesso l'insinuazione stessa
Vuol dire che anche la donna deve stare attenta ad avere un atteggiamento
Scorretto
La donna non può essere un oggetto di piacere attraverso la pornografia a cui si accede in età sempre più precoce per non dire dei programmi televisivi che hanno contribuito a diffondere questo modello femminile
L'India turrita maschile spesso proviene dal rapporto con la figura materna e la maturità si acquisisce quando si accetto non le proprie responsabilità in tutti i campi
L'accettazione della responsabilità scaturisce dalle nostre sconfitte ed è il fondamento su cui si basa la buona crescita
Nessuno può essere responsabile di una condotta in rada se non si è pronti ad accettare la responsabilità di una sconfitta
Questo principio è valido in tutte le aree della nostra vita senza colpevolizzare la figura materna anche se a vittime a di una certa cultura
Sì è stato permesso di trattare la madre come se fosse una serbo schiava
A sua disposizione se è stato permesso di usare un linguaggio volgare e inappropriato se ha visto la madre compiacente per un capriccio è difficile pensare
Che sia cresciuto con maturità
La violenza è sempre un un guardò e non finisce mai
La crisi che porta al conflitto si scatena quando la donna si sottrae al controllo del maschio allorché quest'ultimo considerato un oggetto a sua disposizione
In questi casi il maschio tenta sempre di cercare il potere attraverso la forza ed arrivare anche ad uccidere
A mio avviso è urgente lavorare sul rapporto tra genitori e figli
E ad una conversione culturale intervenire e prendersi cura della mentalità e dell'affettività maschile interisti creando corsi strumenti atte a difendere l'incolumità della donna
Dal punto di vista psicologico le cause che spingono un uomo ad esercitare violenza sulla donna spessa è una rabbia o meno intensa che anche senza motivo
Costoro è una persona che ha già determinati problemi sia comporterebbe tali aggressivi che quelli apparentemente saldo
L'aggressore quando colpisce fuori disse
Dopo la violenza è come se riemerge sardo uno stato di shock spesso non ricordano nulla di ciò che ha fatto
Di solito la vittima è costretta a intraprendere un percorso di terapia che le permette che le permette di affrontare e superare il trauma e per l'aggressore ovvia procedura legale esiste un percorso di terapia comportamentale che lo ha aiuta a uscire dalla sua aggressività e da tante altre mozioni che vanno lette sempre all'interno della sua storica e della storia della coppia stesse no
Considerando il valutando che il comportamento femminile spesso tollera la violenza
L'uomo non riesce ad avere tenerezza e comprensione per timore della perdita del suo controllo nel mostrarsi fragile e bisognoso si sente prigioniero di una donna da cui liberarsi
Infatti l'abuso sessuale e l'odio verso la donna simboleggia il dominio o sottomissione della stessa
Nessuna terapia può essere efficace se non è focalizzata sugli aspetti affettivi deteriorati
Il violento odia sempre essere contraddetto ecco e se possibile leggerglielo in faccia
Impone nel modo sbagliato il proprio potere che dei rei deriva dall'incapacità di gestire il suo comportamento ma anche il rapporto con il patto inerte nei momenti conflittuali
L'educazione familiare può evitare la formazione di aggressività che non solo si può gestire ma sviluppa anche empatia intelligenza emotiva
Al contrario
Il condizionamento mediatico elimina il pensiero che lo induce a considerarlo inutile lento e ingombrante
L'azione aggressiva diviene così efficace dell'OSCE coraggiosa in modo tale che la violenza sembra non avere conseguenze sulla vita dell'altro
Invece la violenza effetti negativi a breve e a lungo termine sulla salute fisica mentale sessuale
E riproduttiva della vittima le conseguenze possono di dire determinare per le donne isolamento in capacità di lavorare limitata capacità di prendere sicura di se stesse e dei propri figli
I bambini che assistono alla violenza all'interno dei nuclei familiari
Possono soffrire di disturbi emotivi e del comportamento gli effetti della violenza di genere si ripercuote sul benessere dell'intera comunità famiglia
Poiché spesso la violenza rimane nascosta al fine di individuarne il più rapidamente possibile i segni è importante rafforzare le competenze degli operatori socio sanitari
Che entrano in contatto con le vittime mediante specifici programmi di formazione citate sulle linee guida
Parlare di violenza di genere diffusa su donne e minori significa mettere in luce le d'invenzione sessuata tra del fenomeno in quanto il rapporto tra uomini e donne
Storicamente differenti ha condotto il uomini a prevaricare e discriminare le donne un meccanismo sociale che costringe le stesse ha una posizione subordinata agli uomini
La violenza maschile solo da pochi anni è diventata tema di dibattito pubblico mancano politiche in contrasto alla lenza alle donne
Ricerche e progetti di sensibilizzazione e di formazione
Le ricerche compiute negli ultimi dieci anni dimostrano che la violenza contro le donne è persistente è radicale nei Paesi industrializzati comunque lì in via di sviluppo
Le vittime e i loro aggressori appartengono a tutte le classi sociali culturali e a tutti i centri economici i rischi maggiori sono i familiari e padri
Seguiti dagli amici vicini di casa conoscenti stretti e colleghi di lavoro e di studio
Troppo ci sarebbe da spiegare Delli Carri contro la violenza sulle donne che in questo contesto non è possibile fare per motivi di tempo Tatra parte sull'argomento esiste una copiosa letteratura
A prescindere dalle considerazioni di cui sopra rimane sempre importante precisare che il luogo per la formazione dell'individuo rimane la famiglia insostituibile da qualsiasi istituzioni e nel contesto familiare che si impara ad essere educati ad amare ad essere persone complete mature
Salutare e ringraziare avere un linguaggio idoneo consono non dire parolacce rispettare le proprie cose quelle degli altri ed essere organizzati la famiglia è è insostituibile così come la scuola per l'apprendimento e per lo studio sono queste le istituzioni da seguire per le loro importanti funzioni
Grazie per la grazie
Grazie grazie Maria Pia siamo tra squadre Marasco il dottor Pasquale Marasco ad intervenire
Si allontana no ah eccolo finora
Non lo non lo vedevo proprio dietro
Cioè l'invito le sì l'invito ad avere tempi un po'più Brady terrazza riuscirà a parlare tutti Giuseppe prego dottore grazie
Saluto Paola assoluto da avvocato Rampelli sesso ma l'ingegner Marasco sono il presidente nazionale di anidride Aned Associazione nazionale invalidi del lavoro disabilità diffusa
Noi al nostro interno abbiamo
Un centro studi multidisciplinare è un osservatorio sulla disabilità
Il vengo da vari convegni il il due dicembre ne abbiamo organizzato uno
Sul medesimo al momento che purtroppo di tragica attualità
Praticamente sono intervenuti anche personalità politiche
Non direttamente ma comunque anche il ministro Locatelli
Per il Comune di Roma onorevole Sartori i quali hanno partecipano chi direttamente chi indirettamente i nostri lavori
Volevo più che altro soffermarmi e rafforzare un po'degli argomenti che ho visto riportati in maniera molto dotta in questo interessantissimo convegno in particolare l'aspetto che riguarda la alla disabilità perché se è vero che la donna è per lo più indifesa dagli attacchi ed aggressioni maschili lo è ancor di più
In un ambito di disagio
Riporto un po'alcune impressioni che sono scaturite nell'ambito del precedente convegno una nostra dottoressa tratto una psicologa
Purtroppo anche autistica
E purtroppo è stata oggetto diretto di un'aggressione da parte del l'ex compagno l'ex marito
E ha raccontato un po'il suo travaglio sia come esteri come psicologa
Sia purtroppo come autistica e purtroppo ancora come donna assoggetta di gravi violenze
E le raccontava che in effetti ha avuto più tentativi di strangolamento
Riporto questo aspetto tecnico perché mi aggancio un precedente intervento molto interessante la stessa problematica
Non era molto evidente quindi RAI supportato una serie di battaglie legali quant'altro
E anche i vari aspetti legali c'era sempre il dubbio
Perché lei era autistica essere credibile o meno io sono rimasto veramente perplesso un aspetto che nonostante mi occupi di Tinian danni di queste di queste cose sono presidente anche di altri enti tratti non sono ente accreditato ed è presente in otto nazioni siamo diciamo in collegamento diretto indiretto un quarantasette università anch'io faccio parte università
E è un aspetto che non avevo mai contemplato credetemi
Ve lo racconto perché mi aggancio forse la dottoressa all'intervento
Che determinante immaginiamo delle persone che non sono in grado di parlare
Che tipo di credibilità potrebbero avvenire
Quindi ed è un aspetto molto importante
Il il due dicembre è intervenuto anche il vice questore di Roma dottoressa Sparta
Chi avrebbe voluto intervenire ma bloccata per motivi istituzionali
La quale in effetti
C'è edotto circa quello che credo il commissario prima diceva sulla mancanza di con di comunicazioni addirittura nello stesso ente addirittura nello stesso ente
E quindi questa la dice lunga sulle norme sforzo che tutte le istituzioni ognuna per proprio conto ma insieme devono in effetti partire
Per lavorare forse non aspetto un giunto di formazione partendo anche dall'istituzione delle famiglie
Partendo dalle famiglie io sono stato in tempi Giovanni ed è anche consigliere municipale
Ho avuto incarichi politici anch'io perfetti credo che che la politica debba in qualche maniera essere più agganciata così ancora nell'ambito delle delle università ecco io direi di concludere non volesse entrare troppo grazie a creare disagi grazie
Grazie
Allora io invito avvocatesse soprannome Andriani a sedersi qui a venire al tavolo e intanto però volevo mentre voi venite il professor Pompili una precisazione che la vorrei far fare a proposito anche di quello che ha detto lui da quello che ha detto anche l'onorevole Rampelli no sulla questione
Più generale della violenza che non è soltanto cioè la nostra un argomento
Molto specializzato però c'è un problema che riguarda di rapporti umani dopo la pandemia Telesia
Leggermente e chiudere quel ragionamento così potiamo in pochi minuti diamo la parola del progressive assolutamente come accennavo nel mio intervento all'inizio la pandemia sette molto una devastazione
Che fosse confinata all'imminente a quel momento lì dal tassista pretendo che
Si prolunga va sfumando sì nel tempo dove i rapporti di solitudine mancanza di coesione sociale non sono stati limitati quel frangente temporale bensì li vediamo
Li apprezziamo ancora oggi rappresenta un elemento più cruciale
E praticamente ci fanno temere che la disgregazione sociale sia quella più devastante e non so a livello mentale manca a livello fisico e la violenza che è aumentata in ambito diciamo subito dopo la pandemia non ha dato accenno di diminuire cioè quindi sostanzialmente i rapporti umani
Devono essere rafforzati la famiglia deve essere rafforzata eccome citavo già nella mia diciamo mi al mio intervento sostanzialmente sono i soprattutto i giovani che stanno pagando il prezzo maggiore sotto le ragazze e quindi allora deve spettare un occhio attento
Ai giovani che ha alle ragazze nella fascia soprattutto giovanile dai dodici ai venticinque anni
Insomma quello che il soggetto onorevole Rampelli prima
Che i ragazzi sono praticamente
Spaesati Cederna asso assolutamente sono una fascia estremamente fragile
Che emerge come dato notevolissimo da salve recentissime a livello nazionale lecita una proprio commissionato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri seguita al CNR alla quale ho partecipato fa emerge uno spaccato di fragilità mancanza di coesione ma soprattutto evoca il ruolo centrale degli insegnanti e dei genitori
Bene
Grazie grazie ancora professore
Allora ad voi parlare dopo facciamo intervenire prima l'avvocato Andriani se si può spostare di qua così forse
Così con il microfono
Buongiorno a tutti intanto vi ringrazio avvocato Rampelli l'onorevole Rampelli per avermi invitata e questo convegno tavola rotonda veramente molto bella apprezzabilissima importante
E questa mattina s'è parlato un po'di tutto e si è approfondito l'argomento in diciamo in tutti i campi perché e abbiamo visto che oltre al discorso della normativa che ovviamente oggi è stata dal Governo
Resa sperando con tutte le difficoltà del caso ma sicuramente tendere a velocizzare i no dalla denuncia per poi insomma cercare di velocizzare i proprio quel tempo perché lì e il l'aspetto più importante
Quindi riuscire ad attuare a mettere in pratica poi la normativa
Non oltre a questo e quindi si sono fatti tantissimi passi avanti come anche ha detto
L'avvocato non ricordo il suo nome bisogna De Simone esatto che dal due mila e nove che la normativa aumentata quindi sicuramente
Continueremo su questo passo ed è giusto che il governo si impegni per continuare ma tutto il resto deve essere le campagne di sensibilizzazione ma soprattutto tutti gli altri campi guardate io dal due mila e ventitré in poi io sono avvocato civilista
E mi occupo pressoché di separazioni
Perché dal due mila e venti c'è stato un escalation di questa conflittualità tra
Diciamo tra coniugi e e mi sono imbattuta inevitabilmente ad occuparmi di questo e devo dire che oggi quello che è importante
E Andali proprio ad aiutare e a sostenere la famiglia perché la famiglia è cambiata la famiglia è cambiata perché abbiamo tantissimi
Matrimoni che finiscono e quindi i genitori che si separano e figli che devono
Vengono i ducati
In maniera diversa vengono educati e nella casa del padre e vengono educati nella casa della madre quindi non c'è più un'unicità nell'educazione e questo ovviamente anche questo è un aspetto che provoca squilibri quindi è importante sostenere la famiglia e le ha famiglia chi la sostiene
Ah sostengono le istituzioni e la sostengono il la dovrebbe sostenere la scuola quindi è importante inserire all'interno della scuola questo mio pensiero
E in all'interno della scuola delle figure professionali di sostegno alla famiglia perché la famiglia non c'è più come prima i genitori lavorano inevitabilmente sia la mamma che il Papa io sono cresciuta in una famiglia in cui mia madre stava a casa
Ed oggi invece questo non è più possibile perché la società ovviamente non non troppo fa permettere quindi è necessario che entrambi i genitori lavorino e quindi chi segue il bambino necessariamente il seguire il figlio non più non è più possibile da parte di uno dei genitori e anche questo quindi andare Nicola Franco l'ha detto bene io sono consigliere municipale mendaci Municipio anche lì c'è un tessuto sociale
Difficile particolare quindi è importante andare a nel porre la nostra attenzione nel mi posso indurre i giovani vanno nel pomeriggio quindi presso magari le chiare si o comunque sia i i punti di ritrovo e lì che bisogna lavorare di creare una rete è assolutamente importanti quindi ormai diversi ma a fianco della normativa necessariamente ci dirà se l'aiuto e il sostegno alle famiglie perché la famiglia
Non è più pesante non è più considerata un punto di riferimento
Come invece lo era prima quindi educazione ai sentimenti e questo è importante che lo faccia anche la scuola quindi io vi ringrazio e andiamo avanti perché io sono assolutamente sicura qual è ha detto onorevole Rampelli che dobbiamo scardinare
La violenza contro le donne stiamo seguendo il la la la ripercorso giusto ma dobbiamo assolutamente insistere sotto questo aspetto sociale grazie
Grazie
Anche perché come si dice a profitto della di aver detto questo questo ultimo intervento dell'avvocato Andreani dell'onorevole
Perché
Adriani chiedo scusa mi hanno dato il nome sbagliato
Ma il come si dice bisogna agire su più piani e questore di interessa quando noi facciamo appunto questi incontri e perché vogliamo fare incontrare diverse professionalità poi chi come si dice anche la l'aspetto dirigenziale c'è la politica per indirizzare determinati argomenti con un'impostazione che può essere anche non di un carico normativo eccessivo perché molto passarsi saremmo contrari proprio Tevere
Disciplinato ogni tipo di rapporto anche quello di quel tipo presente il Family Act che è stato fatto nel due mila e ventidue dal precedente nella precedente legislatura
Erano strumento normativo
Sì che doveva servire da supporto alla famiglia ma sono stati critici sull'open niente io dico come associazione come lui fa per una semplice ragione ad esempio sul piano educativo l'insistenza su determinati argomenti che riguardavano anche la l'impostazione che deve essere fatta all'interno di una famiglia punto di vista educativo
Viola anche quella che la libertà di Ritter ritornare invece ad una famiglia
Che era costituita da un aspetto tradizionale vero che non c'è più le famiglie sono sgretolata però noi dobbiamo puntare sempre al meglio cioè l'aspetto maschile femminile all'interno di una famiglia che impartiscono un unico tipo di educazione indirizzata su determinati valori lo stiamo perdendo invece lo dovremmo
Ritrovare su questo siamo perfettamente d'accordo d'accordo di rubo ancora qualche minuto con l'avvocato Pietrina soprano che invece ha un compito
Particolare perché
Cioè
Che a me piace ce le violenze di guerra perché dice tocchi il il mio insegnamento non sarà quello che avviene Duranti durante i conflitti
Che diventato anche lo stupro diventato uno strumento di rappresaglia di guerra
L'imposizione di determinati comportamenti quindi
Chiedo dieci minuti ce l'abbiamo ancora quindi voi
Affrontare il problema e poi chiederei alla platea se ci sono degli interventi qualcuno che vuole intervenire e vuole dire la sua abbiamo tempo ancora fino
Un altro venti venticinque minuti così possiamo chiudere il convento io pregherei se l'onorevole Rampelli vuole restare lo fare conclude dopo aver sentito varie professionalità varie
Anche perché non ha fatto un intervento di saluti istituzionali ha fatto l'intervento tecnico quindi Filippo trattenersi con molto piacere darei la parola finale ah ecco va be'allora lo salutiamo buon lavoro buon lavoro buon lavoro buon lavoro
Allora
In realtà non era proprio mia intenzione quella di parlare di stupri di guerra
Proprio perché il mio intervento era previsto come conclusivo
Io mi sono detta deve essere un intervento positivo propositivo
E quindi volevo raccontarvi qualcosa di bello in questi giorni si si è trattato l'argomento della violenza sulle donne davvero in tutte le sfumature
Si è detto di tutto con le personalità più autorevoli cone gli approfondimenti più quotati per cui mi sono detta no va ricordato Foscolo la speranza è l'ultima de ad abbandonare sepolcri quindi volevo dare un taglio così speranzoso
E in realtà poi accaduto qualche cosa medio tempore sono accaduti due fatti
Il sette ottobre
E le numerose
Attività eventi manifestazioni che hanno completamente ignorato col fatto che hanno completamente ignorato il sette ottobre
Per cui ho sentito come imperativo morale quello di rompere il Silenzio su quello che è accaduto in Israele
Lungi da me entrare nel discorso geo politico della contrapposizione il conflitto israelo palestinese
Ma ho sentito il dovere morale di dare voce a quelle donne a quei bambini a quelle anziane
Stuprate
Massacrate uccise vili tese
Umiliate e offese nella loro dignità
E in poche ore sicuramente tutti voi siete a conoscenza dei fatti in poche ore a partire dalle sei cerca di quella mattina
Ma si è si è scatenato l'inferno nel sud di Israele
Sono stati colpiti dei ragazzi che erano semplicemente ballavano in un rebus sono state colpite famiglie normalissime che stavano iniziando la giornata si preparavano per la colazione i bambini dovevano andare a scuola si è scatenato l'inferno
Con violazione di ogni norma morale e giuridica
Parlando della parte così giuridica la convenzione le numerose convenzioni sul tema delle via della delle donne della tutela delle donne
Hanno a in a più riprese i numerosi articoli cercato di prevenire e di sanzionare anche le violenze commesse in tempo le violenze che possono essere commessi in tempo di guerra in particolare la convenzione di Ginevra del dodici al posto del quarantanove relativa alle persone civili in tempo di guerra
Contiene diversi articoli relativi alle donne tesi proprio a prevenire atti quali e lo stupro e le violenze
Contro di esse
Lo Statuto di Roma poi la cui della Corte penale internazionale
Firmato a Roma il diciassette luglio novantotto afferma che lo stupro la schiavitù sessuale la gravidanza forzata o qualsiasi altra forma di violenza sessuale costituiscono un crimine contro l'umanità
Ciò nonostante il corpo delle donne continua ad essere un premio d'esibire nelle guerre da umiliare da profanare
Ma quel giorno Israele non era in guerra tutt'altro quei ragazzi che centinaia di ragazzi che ballavano a all'Aim
Erano tranquilli era un giorno di festa per loro
Ma una violenza vigliacca e truce li ha colpiti alle spalle è un nome per tutti l'ultimo che mi è arrivato in queste cronache che ho letto nel dire negli ultimi giorni
Voi Illuzzi ventisei anni di Tel-Aviv va bene
Appena sentito le sirene ha cercato di andare via di scappare ma è stato colpito è riuscito a fare una telefonata di emergenza ai genitori per dire loro viviamo
Tutto è cambiato da quel maledetto giorno
In qualche qualche storia pochissime
Non è questo il contesto non abbiamo il tempo non ho ne ho io le competenze però qualche articolo giornalistico che mi ha particolarmente colpito in particolare una donna una giornalista italiana la quale
Racconta in uno sull'articolo di essere stata incapace di raccogliere di descrivere di mettere insieme il materiale che arrivava sulla sua scrivania
Per quanto altro voce era per quanto atroce fosse e soprattutto si indignava del fatto che in Italia in Europa nel mondo occidentale
I discorsi piene di sé di ma e di però
Non recavano giustizia a quelle vittime
Al punto che le sue ministri israeliane si sono dovute dare uno slogan credete alle donne israeliane
Che vuole essere un monito anche a noi perché la violenza non può avere confini non può avere religioni non può avere giustificazioni legate alla alla provenienza geografica al la all'appartenenza religiosa l'appartenenza politica
Ricordo qualche qualche non come vi dicevo qualche storia
La giovane diciannove una diciannovenne trovata con i polsi delle caviglie squarciati ripresa mentre trascinata fuori da un veicolo da uomini pesantemente armati
E i cui jeans all'altezza del gala del cavallo grondava non sangue
O la povera Shani Lucca la ventitré enne tedesco israeliana catturata a reparti e poi esibita come trofeo
Le vittime dei kibbutz una ragazzina nella sua cameretta quattordici quindici anni
Riversa a terra a pancia in sotto pantaloni abbassati
Con i segni di quello che era accaduto sulla sua schiera non vado oltre voluto fare questo riferimento minimo perché non dimentichiamo perché conto chiamati mio indignarci e perché speriamo che fatti del genere siano puniti giustamente soprattutto non abbiano a ripetersi
Voi la promessa è quella di di concludere con una cosa bella sono dette tante cose interessanti anche oggi si è parlato di cultura del rispetto si è parlato dell'importanza della famiglia
E si è parlato della scuola io sono anche una docente sono una una docente di diritto e lavoro con ragazzi di scuola superiore
Da noi abbiamo escogitato un sistema per parlare di queste cose per diciamo cercare di di sollecitare
La riflessione sul Rispetto sull'educazione sulla l'amore della con per la conoscenza quindi abbiamo inventato due progetti
è un primo e quello che ci ha visti impegnati nel disegnare un po'le sanzioni noi quando i nostri alunni commettono un'infrazione al regolamento
Anziché sospenderli e mandarli a casa
Lì invitiamo a scuola d'accordo con le famiglie in questo senso invitiamo coinvolgiamo le famiglie li porta li teniamo a scuola delle ore in più a seconda della gravità di quello che hanno commesso una due tre ore naturalmente diluiti nelle settimane
A parlare di bellezza parlare di arte a parlare di riflessione di gratis suscitare riflessioni sulle cose belle sui talenti su quelle che qualche quotidiano italiano ha intitolato le buone notizie
E poi un altro come come fare arrivare queste buone notizie si è parlato una delle alla dottoressa colpiti ha parlato di trasversalità non è soltanto il formatori adesso in questi giorni si sta parlando di qualcuno che dovrebbe formare a dispetto no non è riformatore
Rispetto si si arriva attraverso un percorso interiore che parte da tante attività
E direi soprattutto dallo studio da da uno studio trasversale coinvolge tanti approfondimenti tante materie non ci siamo inventati anche questo cioè un percorso per motivare allo studio
Far capire che lo studio
No parola che può non essere molto simpatica è anche un dovere quindi l'abbiamo intitolato e il dovere dello studio il piacere della conoscenza
La cosa bella che secondo me
è significativa e che vi voglio regalare sperando che vi piaccia
è il racconto che ho tratto da una iscrizione così tombale prescrizione sepolcrale
La laudatio Turia molte di voi la conosceranno ma qualcuno magari no io non la conoscevo lo conosco parta e della vogliono della voglio raccontare si tratta di una celebrazione che il marito di cui non sappiamo il nome che risale al secondo secolo avanti Cristo
Il marito fa alla moglie una discorso celebrativo pensate nell'antica Roma questi discorsi celebrativi erano limitati soltanto agli uomini cioè soltanto gli uomini venivano celebrati ma a partire dal secondo secolo furono estesi anche alle donne e gli unici che ci sono pervenuti riguardano proprio le donne ognuna di queste è proprio la laudatio Turi e che è il discorso diciamo l'iscrizione celebrativa
Più risalenti anche più lunga che abbiamo sono erano centottanta righe ne abbiamo RIM diciamo rilievi così messe insieme soltanto centotrentadue però è importante allora Turia nome che non è proprio tanto attendibile così perché non c'era il nome della persona su questa iscrizione
Era una giovane ragazza che subì una una disgrazia terribile i genitori furono assassinati
Forse da da schiavi lei era promessa sposa mai lo sposo era lontano era combattere in Macedonia
E questa ragazza giovanissima si dà da fare per assicurare alla giustizia per ottenere giustizia quindi riesce a far condannare i suoi gli aggressori dei genitori
Riesce a gestire il patrimonio di famiglia e poi va a vivere dai parenti del marito per aspettare e per evitare di essere a sua volta oggetto di altre violenze
Quando ritorna il marito a sua volta cadenti scaccia perché parliamo degli anni della guerra civile viene incluso nelle liste di proscrizione
E così deve fuggire lontano da Roma maturi a non si dà per vinta comincia una battaglia e con i buoni canali che si crea arriva a Lepido
Per perorare la grazia per perorare il perdono perdono peraltro già ottenuto da da Ottaviano Augusto però che al quale lei Pito si opponeva
Per cui
Dell'EP do la tratta malissimo la la umiliare la picchia lei non si tira indietro non soltanto non tiene nascosto questa ingiustizia ma a sua volta la la la rende pubblica
Proprio per coraggiosamente la rende pubblica
Quando la finalmente riesce ad ottenere giustizia si ricongiunge viene aria giunge il marito si ricongiunge a Luís
Un'altra problematica però è in agguato sarò velocissima un'altra problematica in agguato la coppia non può avere figli il padre il marito potrebbe chiedere il divorzio per infertilità non lo fa quando la donna che lo chiede dice poi i unirti puoi unirti matrimoni a chi vuoi perché io non posso accettare che tu sia infelice per questo lei Louis otto assolutamente si oppone per cui questo patrimonio funzionerà durerà quarantuno anni quindi mi ricollego a tutte le belle parole che sono state dette a proposito delle coppie sane del matrimonio per dire che anche da un testo così antico
Noi possiamo trarre degli insegnamenti utili per cui una donna coraggiosa oggi sarebbe una donna manager indipendente forte capace di amministrare le sostanze di famiglia anche non si piega una politica all'ingiustizia ma al contrario reagisce un uomo che apprezza che stima la propria donna
Che le il che lei di lei si fida e di lei confida
E che l'aiuta a sopportare insieme a lei lei vicissitudini della vita per un'unione basata su valori autentici e senza tempo la fedeltà la condivisione e l'armonia e rispetto anche la la anche nella difficoltà a questa unione che non è solo a parole per cui ben venga assieme a tutta la cronaca nera anche portare ai nostri ragazzi
E esempi positivi perché sono quelli che ci aiuta a nord sono quelli che ci fanno guardare al futuro e ci fanno sperare in un futuro migliore
Grazie a tutti grazie
Grazie
Io vado velocissimo per non togliere tempo a dalla dottoressa Antonella Bechi che un assistente sociale
Ride presidente di aizza il per fare stende l'Inter minori e famiglie con scritto così
Onlus
E a soprattutto e autrice di un libro che si chiama vide strappata in Italia quindi Maginot poi credo
Devo trovarne una copia perché lo voglio assolutamente lei assolutamente sì grazie alla grazie mille a tutti
è bello sempre ritornare qua dalla dall'avvocato Rampelli dalla UIL fare
Di strada ne è stata fatta tanta
Abbiamo costruito tante alleanze dal
Insieme
E la diciamo una lettera minori e famiglia fatto un un passo supero superiore diciamo
E unendosi alla al tema dell'arte della cultura perché ho sentito interventi molto interessanti ma uno ne ha mancato
Cosa si fa terapeutica mente per
Liberarsi all'interno della violenza la somatizzazione che una vittima e lo dico anch'io a mia volta la vittima perché diciamo arrivare a dire strappare gli italiani settanta alloggi con la Binetti con tutto quello che è stato è un bagaglio che non è che mi sparisce così
Ecco approfondendo il tema della somatizzazione cioè come si
Aiuta davvero una vittima l'ha detto e si è unita alla alla regista una della codesta che invito perché Enza la invito ad alzarsi in secondo con l'amico al Music International abbiamo fatto tantissimi passi in avanti perché attraverso l'arte una vittima riesce a rielaborare quella che la violenza
Quindi la la Elton si sta muovendo anche in questo senso perché
Vi posso garantire è ovvio anche l'assistente sociale una vittima non parla subito a volte non sa più parlarne di questo dolore
Però scrivendo facendo queste rielaborazioni ritrasferire & ore perché attraverso l'arte si può diciamo dire tutto no
Allora diciamo che è un aiuto sicuramente superiore poi
Vi invito a vedere su You tube e sui nostri piattaforme di Facebook il video della violenza che la dottoressa codesta
E insieme a Marco Pisani alla sottoscritta uno realizzato
Perché importante è un importante gioco di emozioni
L'aderenza viaggia su tre principali la sfera emozionale quindi per quanto riguarda la socialità la relazione la relatività e la recettività negli anni relazioni
Ma la cosa che
Da vittima lo dico
Trovate sempre un canale ma non va forzata mai una vittima a parlare perché ci sono dei tempi che non sono standard c'è chi allora vorrà prima e a maggiore facilità nella richiedere diciamo l'aiuto
E in entrambi i casi trasversalmente musica arte cinema e teatro aiutano con molta più facilità perché
Nella mia professione la essere stata vittima di una violenza istituzionale oltre che della mafia è stata diciamo una un aiuto
Nell'essere operatore caro presidente Simone seguito perché io ho messo in campo le mie stesse risorse di quando il mutato me stessa
Che poi alla fine il segreto è trovare la strada con diciamo la persona che è vittima se non c'è subito una un rapporto di fiducia reciproca tra l'utente e il professionista è inutile insistere si molla si va avanti perché in un secondo momento si riesce a stabilire la relazione d'aiuto
Ho visto sulla mia persona che ci sono tanti casi di vittime l'ultima Giulia Cecchetti nega diciamo scosso l'Italia in una maniera impressionante ma
Silenziato e ce ne sono altrettante quotidianamente in tutte le periferie non ho sentito nessuno che dava voce alle vittime
Belle periferie non ne ho sentito uno eppure sono donne non ci sono bambini di serie Aba miniserie bidone di serie A donne di serie B un uomo mini perché nessuno lo dice
Ma ci sono donne che festeggia noi li gonfiano Malygos come dice l'avvocato Rampelli
Uccidono ma ci sono anche non le uccisioni sono il venti venticinque per cento ma ci sono tante aggressioni che gli uomini subiscono a livello istituzionale come anche rovesciata mente ci sono tanti padri separati dai genitori che nessuno ne parla eppure ci sono in egual misura
Perché nella violenza nell'amore non si hanno né colori né bandiere però c'è una cosa che deve essere universale
La libertà di decidere quando come dove e perché parlare io suo tunnel intervento di prima dissento perché la vittima desse lasciata libera di scegliere e di andare
E da quel professionista piuttosto che da un altro
Inizia la stampa devono servire da cassa di risonanza indù in due binari paralleli che non si toccheranno mai se no noi le vittime le vediamo e poi un'ultima cosa che mi sta a cuore
Sono una che ha denunciato novantasette Brighi
Perché vide strappate comporta questo ho vinto alcuni clan negano tormentato la mia famiglia naturale sono una bambina strappata che ha avviato mi piace il forte Edo fin quando
Saremo un popolo che non può usare la penna e denuncia il cambiamento non ve lo aspettate mai
Perché bisogna avere il coraggio di prendere carta e penna e metterlo nero su bianco anche se una macchina di scoppia anche se non ti frena qui in questo sociali Arte e cultura hanno il coraggio di non avere nessuno bavaglio questo essere operatore centrale della Rete grazie mille invito tutti quanti a seguire le piattaforme bell'abito al Music International perché sono in programmazione tantissimi spettacoli teatrali insieme la dottoressa codesta che diciamo la web master del mia pietra miliare nell'ultimo pezzo anche divide strappate perché con una coda umana si può fare la differenza quindi vedete le piattaforme di Facebook Vigor Music International pure le mie pagine ciò alla pagina Instagram Abi Chicca Facebook
Col mio nome e cognome o c'è anche la pagina dell'associazione oltre al sito web
Ma ricordatevi
Sì il cambiamento si fa in silenzio
Non si dice si trova un canale silenziato a volte è più facile fare il Signal forfait al più
Piuttosto che mettere tanti manifesti perché ve lo dico la mafia con quello che sta succedendo l'ha firmata solamente io
Che l'avvocato Rampelli e moltissimi altri onorevoli che hanno votato all'unanimità la mia storia
Isola la vera nipote del procuratore Libero Mancuso quella vecchia brutta storia del mille novecentottantaquattro
Le mie colleghe assistenti sociali pur lampade mi sono sempre trovata da sola sono balle
Sono balle perché io gli operatori vengono qui a dire sono alla Camera i deputati ma cittadino non è scemo la differenza la vede e la sente pure nonostante questo ogni giorno
Sensibilizzo la violenza
Istituzionale e trasversale
Veniteci a vedere a teatro
Perché le vere prove divide strappate saranno a teatro con la dottoressa codesta e daremo voce a ogni genere di violenza voi AG del cambiamento con la penna in mano e con tanto coraggio grazie all'avvocato Rampelli
Con il quale mi sento a casa grazie a a te Antonio ma soprattutto
Ha con me avete permesso che io tenessi la libertà perché la libertà lo fa al popolo diamo voce al popolo non mettiamo le medaglie ESA appendono al quale non ha la giacca
Infantile allora possiamo dire che abbiamo concluso questo nostro incontro credo che abbiamo affrontato vista Santana la potenza è arrivata tardi ma questa mattina
Nicola Franco confondano nato proprio del della violenza nelle periferie e di tutte le volte che donne abusate o oggetto di violenza bussano alla sua porta quindi a casa sua neanche al municipio per ottenere dall'un sostegno se ci fossero più Nicola Franco in giro per il mondo probabilmente ci sarebbe
Diciamo più speranza quanto meno più più facilità a contenere un fenomeno che è un fenomeno odioso
E ed allora certamente dalle periferie certamente dal centro certamente dalle istituzioni lavoro che noi facciamo
è proprio quello di sollecitare ad ampio spettro tutti i soggetti che devono essere coinvolti perché non è che uno può fare qualcosa mentre l'altro è dormiente
Cioè noi possiamo anche scannarsi per strada a difendere le donne o i bambini o gli anziani vittime di violenza ma se non abbiamo delle leggi che ce li riparano non serve assolutamente a nulla
Noi possiamo anche intervenire ma se non c'abbiamo le forze dell'ordine che ci sostengono non facciamo assolutamente nulla noi possiamo anche portare le persone in ospedale ma se non c'è un Codice Rosa
Che disciplina le modalità con le quali queste vittime devono essere assistite non possiamo fare nulla perché prima prima del Codice Rosa quindi prima della stanza protetta prima dell'ausilio che viene dato da parte degli psicologi e degli stipendi degli psichiatri negli ospedali
La vittima addirittura veniva accompagnata dal suo aggressore e quindi cadeva dalle stalle miracolosamente magari si rompeva il collo no
Ed allora e odio che il percorso è lungo
è ovvio che noi non possiamo così in maniera tranchant Daria responsabilità destra e sinistra quello che noi dobbiamo fare è continuare nell'opera di sensibilizzazione di informazione e soprattutto di educazione dei giovani perché come vediamo come leggiamo tutti i giorni sui giornali
Oggi le maggiori violenze vengono nell'età più giovani
E non dobbiamo neanche sottolineare evitare di sottolineare un altro problema le diversità culturali perché molte violenze molti omicidi vengono da parte di soggetti che non hanno la nostra stessa su cultura ma che sono qua
Cioè sono gli stessi che ovviamente è in pericolo di guerra utilizzano la donna come corpo sul quale soddisfare e quindi portare il loro trofeo di guerra perché non hanno concezione che la donna è uguale al loro nonostante i progressi inevitabili che sono stati fatti nel tempo
Dobbiamo formare cioè questo è il nostro compito seminare e far crescere delle piante che possano sovrastare
Questo fogliame morto che dal mio punto di vista ovviamente che per terra
Lo dobbiamo estirpare così quindi attraverso la conoscenza la consapevolezza soprattutto attraverso l'attività di ciascuno di noi spero che quest'incontro di oggi vi sarà servito
E che
Anche voi comincia da parte per quelli che già non lo sono parte di questo percorso di formazione a livello standardizzato grazie