Maxiprocesso a Cosa Nostra stralcio per gli omicidi Dalla Chiesa e Giuliano

Gli esami non ci impegnerà e mi costringerà non mi costringerà a tediare il dettaglio
Quale il problema che stamane io insieme a voi
Mi sforzerò di affrontare
Il problema
Che la Cassazione ha circoscritto ed esattamente in questi termini
La Cassazione
Nell'annullare
La sentenza di proscioglimento che ha prosciolto Provenzano Bernardo quindi dai più gravi reati condannandolo per la partecipazione all'associazione
La Cassazione nell'annullare questa sentenza ha dato quelli che sono a approcciato il perimetro di quello che il nostro raggio di azione
E ha stabilito quali sono
Io ulteriori approfondimenti Kemboi dovrà opera
Così testualmente la cassazione per evitare di male interpretare il suo pensiero io mi limiterò a riferì a ricordarvi quello che testualmente ha detto la Cassazione sul la posizione di Provenzano verrà
La corte di secondo grado dice la Cassazione
Ha disatteso il contrapposto e globale assunto dall'accusa
Parentesi per cui la rappresentativa Atari titolò attenzione Attali titolo
Degli interessi della famiglia si parla alla famiglia di Corleone
Concretamente esercitabile dall'uno e dall'altro qui intende parlare di altro coimputato in questo procedimento
Che è stato riconosciuto essere con sentenza passata in giudicato sulla quale io non mi soffermerò e per me
Tale come fatto storico accertato sol perché lo dice una sentenza passata in cosa giudicata
Concretamente esercitabile dall'uno e dall'altro con effetti equipollenti questa la tesi dell'accusa disattesa dal giudice di secondo grado
Non poteva che sottintende comunanza piena di propositi e di volontà indipendentemente da chi ne fosse stato un apparente portatore
E sulla base di questo presupposto
Afferma la Cassazione
Appare In Trance intrinsecamente viziato il sostanziale rigetto
Del principale argomento accusatorio che quello che voglio testé
Il enunciato che in realtà non abbisognava di specifico ulteriore apporto probatorio perché la sentenza
Che Roscioli responsabili di secondo grado versate affermava che non era non era sufficiente e non vi è uno degli elementi sufficienti anche in presenza di questa supposta non accertata alternanza
Per addivenire ad una condanna perché abbisognavano altrimenti bene dice la Cassazione no se vi fosse stata se il una alternanza così completa cioè un assolo un già parificazione nella rappresentanza nella famiglia di Corleone in seno alla commissione evidentemente questo è già sufficiente
Cioè se l'uno vale assolutamente l'altro se vi è assoluta comunanza come dice la Cassazione assoluta trattasi presenta attività a pari titolo degli interessi e la famiglia concretamente esercitabile
Dall'uno o dall'altro con effetti equipollenti non v'è dubbio che debbono risponderne entrante
Ma questo presupposto e un presupposto tutto da provare
Cioè un presupposto che la Cassazione non da come accertato ma che e manda a voi chi accetta
Quindi questo
Il limite questo il perimetro
Entro il quale noi dobbiamo muoverci
Per
Stabilire
Per accertare
La posizione di provinciale de
Noi dobbiamo accertare
Se
Vi fosse assoluta paritarie comunanza di interessi ponte che
In maniera del tutto anomala
Perché è un fatto assolutamente incerto in quanto anch'esso passato al vaglio
Della Cassazione suggellato la sentenza passata in cosa giudicata è uno dei principi basilari di Cosa Nostra secondo quello che si è che sia accettato giù giudizialmente
E che le famiglie sì raggruppano Ing mandamenti e che ogni mandamento a un suo rappresentante in seno alla Commissione
Qui
Ce ne vorrebbero
A cura
In dispregio a questo principi
Quindi mentre noi abbiamo una certezza che è quella dell'unico rappresentante Commissione
Qui invece
Si vuole superata questa certezza e per superare questa certezza evidentemente abbisognano
E la venti concreti
Invece
L'eccellenza della corte
Signori giudici popolari in quel questo è un processo la cui posizione di Bernardo Provenzano
E passata esclusivamente in maniera assoluta ed esclusiva sul propalazione sul dichiarazioni dei cosiddetti collaboratori di giustizia dico nessuno elemento di prova diverso piccolo nessuno
Eppure pallido evanescente nulla assolutamente non
E prima
Di
Ad entrare nell'esame
Insieme faremo di questa fonte di prova io volevo mostrare
Questa
Copia di questo delitto ieri
Capitato tra le mani allora che stava organizzando mi il materiale per la discussione odierna
E un editto emanato
Il secolo all'inizio del secolo scorso a metà del secolo scorso dando Luigi pericoli prelato domestico di sua Santità Pio Papa nono protonotario e delegato apostolico della città provincia di Frosinone
Con questo diritto
Signori all'articolo uno
Sì sanciva che il brigante che consegnerà vivo o morto a qualunque autorità un altro Brigante non sarà sottoposto ad alcuna pena
E conseguirà il per il premio edile cinquecento e l'equivalente di quello che probabilmente prendono oggi rapportato
Ai tempi
E tutto questo signorine economista tutto questo era assolutamente sancito in nell'allora codice di procedura penale
E cioè il regolamento organico di procedura criminale così si chiamava allora
Che fu emanato
Lo ricordo a me spetta a me PM soltanto da Gregorio sedicesimo nel mille ottocentotrentadue e che rimase in vigore fino a che duro
Il potere temporale cioè fino al mille ottocentosettanta
E in questo Codice di procedura penale dell'epoca si prevedeva all'articolo seicentoquarantotto il cosiddetto foglio di impunità
E questo reddito uno dei fondi di impunità
Era una specie di contratto di collaborazione che previa autorizzazione lo stesso pontefice
Vincono a pentito
Specificando le prestazioni e questo si era impegnato a fornire
All'esito del processo
Verificata la completezza e la verità perché dichiarazioni promesse il pentito
Detto così veniva chiamato impunità aglio o impunito questo il termine noi lo chiamiamo pentito collaboratore di giustizia allora veniva chiamato impunito
Eccellenze eccellenza signor Presidente
Vecchia classe certamente sentito voi avete certamente sentito nel dialetto romanesco queste parole rimasto questa parola impunito
E questa parola sta
Per
Spacciato
E imprudente impudente scusa impudente
Arrogante
Bugiardo
Bugiardo sei comunemente nel dei nel gergo romanesco dove questa parola ripeto e tuttora presenti
Questa Foxx poco
E da allora
A me pare
Che danno ora ad oggi se qualcosa è cambiato certamente non è cambiato in meglio
Con
La prospettazione di siffatte fonti di prova dico perché non è cambiato in meglio perché sempre questo
Allora vigente Codice di procedura penale cioè questo regolamento organico di procedura criminale all'articolo seicentocinquantanove
Seicentocinquantanove
Espressamente
Preferiva e vietato
A qualunque ministro del tribunale o individua la forza pubblica sotto le pene per le scritte leggi penali di fare lusinga di impunità
O di minorazione per ottenere da un arrestato ma indicazioni gli altri colpevole
E almeno in questo e possibile e poi abbiamo fatto addirittura un passo indietro
Dico coi avete voi avete vissuto
Comunque sono ancora palpitanti nelle carte processuali le i verbali che raccolgono queste fonti di prova
E tutti costo
Allorché si domanda se sono o meno detenuti tutti possono di Carlo siamo ospitati presso gli uffici della figlia Direzione investigativa antimafia cioè sono ospitati presso gli uffici i coloro i quali sono preposti alle investigazioni
Dico tutto questo
Non soltanto per me estremamente inquietante tutto questo oggi in questo momento in questo periodo da qualche parte e oggetto di profonda attenta meditazione sotto il profilo politico
Perché tutto questo
Ne ne darete atto e motivo di assoluta inquietudine
Dico quindi non
Sì o per lo meno questo difensore ricco e la sua coscienza sì avvicina a questa fonte di prova con queste perplessità
Con questo stato d'animo con queste considerazioni e ritiene questo difensore che questa questo stato d'animo queste perplessità queste considerazioni non possano essere quelle anche della vostra coscienza
Dico questo perché
Perché
Signori
Eccellenze sui giudici togati
Noi
Loro hanno certamente ancora più esperienza di me
Ma noi di fronte a siffatto tipo di però cioè a una fonte di prova testimoniale ci siamo sempre singoli giudici popolari dico ci siano sempre avvicina ci siamo sempre prospettati
Con uno stato d'animo
E a presupposto una attenta analisi un attento esame
Noi ci siamo sempre chiesti
Allorché
La fonte di prova una fonte di prova testimoniale
Chi è il soggetto che verrebbe e in particolare noi ci siamo sempre chiesti
Colui il quale
Fornisce questa fonte di prova
E un individuo il quale e moralmente ineccepibile
Questa è la prima domanda e noi ci siamo sempre posti di fronte a questo tipo di però
E in questo caso a me pare che per nessuno di costoro la risposta può essere affermativa
Costoro sono certamente delle persone e non ci sentiremmo nessuno di noi ci sentiremmo di qualificare come
Moralmente ineccepibile
Poi ci domandiamo ci siamo sempre chiesti
Queste persone hanno avuto la possibilità di percepire direttamente immediatamente il fatto che deve essere provato lo riferiscono per sentito dire
Molto spesso in questo processo noi dobbiamo mettere che raramente si riferiscono a fatti e circostanze apprese per conoscenza diretta
Non ci siamo chiesti o abbiamo verificato colui che vende la dichiarazione nella ipotesi di accertato mendace
E passibile di sanzioni ed evidentemente
In questo processo non vi è alcuna sanzione
Dico è proprio di questi giorni io sono stato nel collegio difensivo
Sono stato
Ho confortato tutti difeso torto cioè nel senso che con il suo collegio difensivo avuto modo di verificare occorre tutti gli atti dopo
Ebbene
In quel processo non verrà soltanto nell'uso erano quattordici coloro che l'accusa ma quel nell'uso
Oggi
A quelle in uso oggi che aveva accusato a torto nel quale può essere accettata in maniera certa l'assoluta innocenza
Quel nell'uso oggi si consente i partner rapina fuori dal carcere quel non so proprio qualche giornata cronaca di questi giorni è stato condannato a una pena di quattro anni per una rapina aveva pregato insieme al cognato altro correo e per e per la quale è stato colto fragrante
Ci siamo sempre chiesti colui il quale rende dichiarazione
E disinteressato
Qui la domanda
In relazione a questo processo
è una domanda ancora più inquietante
Perché
Costoro cioè tutti costoro i quali hanno preso rendono vi hanno reso dichiarazioni
Sono stati affrancati da quel carcere eppure meritavano meritavano certamente per loro stessa ammissione
Un Buscetta è un libero cittadino in America
Un contorno addirittura non sono era libero cittadino in America ma addirittura è stato colto forse per una operazione che non ha seguito
I canali che doveva è stato colto addirittura qui armato fino
In fino all'inverosimile
In in zona del palermitano e villeggiatura metterebbe dovuto essere sia pure libero cittadino in America
Venivo
Un contorno
Che
Universalmente conosciuto come e dichiaratamente un uomo di azione e uomo d'azione voglio oggi sapete dopo più d'un anno di processo che significa
Quanto a questa parola quanto questa espressione non di sangue
Eppure è un uomo il quale gode di assoluta libertà è un uomo che gratificato economicamente
In uno Stato estero
E allora la nostra domanda
Alla nostra domanda
Questa gente interessata
La risposta anche in questo caso non può che essere
Certamente sì
E allora
E allora
No con questo allora io non critico che le propalazioni che lei dichiarazioni di costoro
Debbano essere prese e cestinato ciecamente no
Allora io vi dico e queste dichiarazioni possono come abbiamo sempre detto in presenza di questo tipo di fonte di prova possono non esservene
No io vi dico
Noi dobbiamo
Avvicinarci
A queste dichiarazioni
Con aria
Di chi deve verifica di chi deve approfondire il non deve recepirle
In maniera assolutamente una critica
A chi di chi sa che colui che riferisce i facchini circostanza può anche non di nel
Quindi io vi dico
Queste sono fonti di prova ma sono fonti di prova
Non dotate in termini tecnici di attendibilità intrinseca sono fonti di prova e debbono essere dotati che debbono essere investimenti e debbono essere corroborato da altri elementi l'altro Totti ritrova
E questo poi questo e io ho tentato io esporvi nella maniera
Più semplice
Poi il principio che ha ispirato la modifica contenuta nel nuovo codice di procedura penale signor giudice popolare cioè in quell'articolo centonovantadue e ha sancito la necessità di valutare queste fonti di prova insieme agli altri elementi del processo
E pertanto Provenzano punta altro cioè mi sono soltanto questi elementi
E questi elementi che attenzione
Perché
Uno dei sistemi attraverso i quali si è evitato
La ricerca sia evitata la ricerca di degli elementi esterni è stato quello il cosiddetto riscontro incrociato
Ho la convergenza del molteplice sono termini tecnici che sono piuttosto ricorrente che peraltro sono assolutamente semplice
L'accusa
Da comprendere
Io vi dico attenzione anche a questa convergenza del molteplice perché dico questo perché questo me lo suggerisce intanto la logica
Se io
E il mio collega
Siamo in due posti diversi nello stesso momento io sono qui il mio collega aprono
Qui accade qualche cosa
E noi veniamo diretti
Cioè noi siamo tenuti in posti del tutto diverso cioè fra di noi non c'è possibilità di colloquio e il riferiamo senza che l'uno possa interferire sui ricordi dell'altro anche involontariamente
Genio
Veniamo a riferire di la stessa cosa evidentemente questa convergenza del molteplice e significativa mai significativa perché vi è un elemento in più
E per il resto cioè il fatto cioè la certezza che fra di noi non può esservi stata alcuna influenza
Voluta o involontario
Ma su fatti che di quantità di quello che io vidi evidenziato cioè la ospitalità presso gli uffici dell'attività costante di tutti costoro di come al di là di questo su fatti che sono stati oggetto di pubblicazione continua sulla stampa su fatti che sono diventati anche nella nella loro falsità tardi assolutamente notori ma che cosa volete che ecco
La convergenza del mondo
Ma sotto il profilo logico certamente nulla
E allora Signori attenzione
Guarderemo insieme
Velocemente una per una
Queste
Fonti di prova e in particolare quelle che poi avete avuto la possibilità di raccogliere perché non v'è dubbio che quelle che già preesistevano in ordine a a quello che è l'argomento e io vi propongo di dimostrare quale nemici quale inesistente
E cioè quella perché quella è la premessa quella è la premessa è quello è quello l'argomento del quale noi dobbiamo occuparci
Provenzano
è
Assolutamente paritario ad altro coimputato che secondo la sentenza della cassazione passata in cosa giudicata e il rappresentante di quella famiglia ponte e colui il quale a contribuito allo stesso modo alla formazione delle volontà e poi hanno trovato espressione in quella Commissione oppure no questo è l'argomento questa è la mia casa null'altro che questo
Sinagra Vincenzo nulla di riferisce su questi argomenti non
Lo stesso Drago Giovanni
Sentiti rispettivamente all'udienza del quattro marzo novantaquattro ventinove gennaio del novantaquattro Carlo
Inquietante
Cancelli
Di
A pagina nove della trascrizione
Laddove
Angeli elenca i componenti della Commissione mi dice
Dice
Prima che l'ottanta per perché attenzione
Signor giudice popolare nostro esame un esame storico
Cioè noi
Siamo
La nostra condanna per la partecipazione all'associazione è cosa passata in giudicato
Una condanna definitiva
Noi Bernardo Provenzano risponde dinanzi a voi il concorso in diversi omicidi
E questo concorso deriva dalla sua partecipazione alla commissione evidentemente nel periodo in cui questi omicidi sono avvenute Pedicini risalgono a i primi Mannion tante quindi il nostro esame un esame circoscritto a il periodo comunque precedente al mille novecentottantacinque data in cui si interrompe in ogni caso la continuazione
Quindi cominciano dice a domanda del del signor Presidente
Il Cangemi dice cominciamo dal nel dal settantasei
In quell'epoca la commissione dice Cangemi era composta da questi personaggi viene intaccata di questi inserisce Bernardo Provenzano
Poi ancora sempre lo stesso Cangemi dice attenzione
A domanda del presidente
Siccome nell'ex nel nell'esporre cui faceva riferimento sempre soltanto a l'altro dall'altro coimputato Riina dice attenzione quando vi corvina qui intendo dire pagina sedici del suo della trascrizione intendo dire Rina e Provenza
E poi quando signor presidente
Domanda
Ma
Queste cose
Lei pagina dieci
Queste cose le
Come lei sa
Oggi
Lui risponde
Lui risponde l'occasione io ho
Fatto parte insomma dei lui non vuole io ho fatto parte
Io ho partecipato alle riunioni della Commissione
Io e intanto riferisce un fatto del mille novecento ottantatré
Io stavo dicendo un momento fa accompagnato altro concordato ad una gara di commissione dell'ottantatré in una tenuta di un altro poi
Dove domandare il notifiche a San Giuseppe Jato
E lì c'erano tutti questi capi mandamento e lui li ha presentati diversa direttamente a me
E lo ed è ed io ero presente eccetera Michele Greco Totò Riina altri i coimputati ne elenca diversi non inserisce Bernardo Provenzano
Cioè allorché per i genitori
Riferisce io una sua partecipazione nel mille novecentottantatré a
I presunti lavori di questa presunta commissione ebbe Aldo Bernardo Provenzano per Salvatore Cangemi
Non includere pertanto pranzano con me coloro tra coloro i quali parteciparono i lavori di questa commissione
E ancora
Dirà
A espressa domanda
Per il presidente
Mi dirà queste cose io lo so bene perché allorché fu arrestato
Altro che l'imputato
Il
Signor Calò
Cioè io questo individui dice
Io mi sostituirà Luís
Nella promise
Evidentemente questo è avvenuto perché se mal non ricordo Mancuso è facilmente verificabile l'arresto di Carlo e
Avvenuto intorno al mille novecentottantatré ottantaquattro
E da allora secondo la sua missione
Il Cangemi avrebbe partecipato in sostituzione
Italo ai lavori della commissione ebbene guarda
Che cosa dice
A domanda
Cosa vi dirà
Che cosa risponderà a domanda del presidente
Che chiede
Che giustamente cerca di approfondire i riferimenti su Provenzano
E chiede ma lei Provenzano
Lo ha mai incontrate
Io l'ho visto due cose
L'ho visto due
L'ho visto nel maggio
Del mille novecento novanta
Io ho conosciuto Bernardo Provenzano nel maggio del mille novecento novanta
Nel maggio del mille novecentonovantatré si nota
Ma allora conosciuto
Non comparato
In occasione di queste sue presunte
Partecipazioni a quella Commissione lo incontrerà buoni da quell'organismo e soltanto nel maggio del mille novecentonovantatré
E più prova di questa del suo mandato
Questa pagina
Diciannove della perfezione
Dice della sua deposizione
Ho conosciuta per Nardo Provenzano nel maggio del mille novecento novantatré
E allora
E allora vi è proprio
Scaturisce proprio le sue parole
Il suo mendace
Ma allora questo questa assoluta alternanza
Questo l'uno vale l'altro
Queste queste affermazioni
Assolutamente puntigliosa impedì caso affermazioni
Che vanno a colmare o che tentano di colmare
Una lacuna accusatori cioè che pensano finalmente di dare corpo dopo dieci anni di processo cercano finalmente di dar corpo a quella che era quella tesi accusatorio ma in prova
Lo vedete come crollano
Miseramente
Lui conoscerà incontrerà per la prima volta Bernardo Provenzano non versione di una sua partecipazione era pure la Commissione ma a San Giuseppe Jato unitario e nel maggio del mille novecento
Questo era l'unico elemento inquietante
Tutto il resto
Signori e assolutamente rasserena e assolutamente
Motivo di celerità e di tranquillità
Gaspare Mutolo
A pagina quattro della
Sua nella trascrizione dirà
A domanda del
Del signor Presidente
E Provenzano
Ecco
Sì dell'autovettura
Tutto quello che diceva
Provenzano proveniva dall'altro coimputato tira Cutolo sempre a pagina cinque e allora giustamente il signor presidente di domandare approfondisce Provenzano in sostanza era un portavoce
Sissignore
Lui manifestava le determinazioni la
Ma Provenzano
Prendeva parte a sua conoscenza
A questa seduta della Commissione insieme velina o in sostituzione di in
In sostituzione di prima accusati dice subito
Signor presidente della commissione diciamo ad eccezione di qualche persona ogni capo mandamento aveva chi lo sostituiva
Ogni capo mandamento aveva chi lo sostituiva
Quindi secondo la prospettazione di Mutolo altro che assoluta equipollenza cioè i due personaggi
L'uno era il capo mandamento d'altro Elvira
Integrava quella costante figura ci dice lo stesso dichiarante figura costante che tranne qualche rara eccezione sempre presente cioè del sostituto
E allora i equipollenza certamente non può parlare
E lo stesso
Vi dirà all'udienza del cinque marzo novantaquattro Mutolo il ventotto gennaio novantaquattro
L'Iran l'udienza del cinque marzo novanta all'udienza del ventisette gennaio novantaquattro prima
Marchese Giuseppe
Che
Vi dirà
Espressamente
A domanda del presidente ricorda qualche circostanza che interessi Provenzano Bernardo
Pagina trentasei per la prostituzione
Lei ha detto di averlo visto due volte a San Giuseppe Jato e non ha partecipato lei cioè non ha assistito a qualche suo colloquio col prima
Il colloquio con Riina sempre ce l'aveva
Chi domanda signor presidente Provenzano sente
Sempre gli affari si fanno fra di loro lui era incaricato soltanto collegiale sono le sue parole lui era incaricato soltanto per la costruzione
Per i traffici eccetera
Di quello che si diceva nell'ambiente nostro
Lui era incaricato finite sui ai provenzali soltanto
Per la costruzione verità
Eccetera
Di quello che si diceva in un ambiente nostro
Signor presidente appunto ci dica che cosa si diceva nell'ambiente posto in relazione ai rapporti tra Provenzano e tornei i rapporti erano ottimi rapporti
No che cosa faceva insiste nell'asilo presidente mi si interessava per la costruzione interesse finanziario di tra
Altre cose
E nella guerra di mafia domanda nella signor giudice allora signor Consigliere e della guerra di mafia non si interessava della guerra interessa tutti quella anche perché se domani capovolgono a Totò Riina cioè capovolto anche Provenza
Ma questa era una voce corrente al vasto ambiente domandare la signor Presidente
Marchese signor Presidente dobbiamo essere dobbiamo essere
Quelli che dobbiamo fare una lotta
Ammazzare la gente egli si inserisce fra questi
E quelli che dobbiamo affrontare il discorso finanzia ci sono quelli soli noi
Che si occupano la guerra e quelli che si occupa il discorso finanzia
A
Chiarisce la signor Presidente interessi economici della famiglia esatto
Noi pure che facevamo la guerra avevano interesse ad investire nel traffico per andare per fare andare avanti tutta l'organizzazione
Quindi costui opera una distinzione ma io perché è vero che
Perché voglio provare vari quello che qui è scritto certamente no
Perché io credo a quello che costui
Questo tale Marchese Giuseppe vi ha riferito certamente no ma perché tutto questo per me continua ad essere assolutamente inquietante perché tutto questo continua a dirmi e costoro mento perché Marchese Giuseppe signori miei
Mentre il Cangemi cercava di dar corpo era più informato e più aggiornato cercava di dar corpo a quella che era l'ipotesi
E poi cozzava con la logica ma l'ipotesi dell'accusa io ho iniziato proprio con questa illustrazione l'ipotesi dell'accusa
Se non sente può dare meno aggiornato vuol dar corpo a quell'altra parte fantasiosa ipotesi della sentenza di Cassazione e è già della sentenza
Di secondo grado quella quella pure nulla
Laddove si prospettava in mancanza di altri elementi una divisione di compiti fra i due Bruno si occupava della guerra l'altro l'uno era il ministro alla guerra l'uno era il ministro degli interni però era il ministro
Ebbene
Per voi
E siete osservatori attenti
Voi avete visto
Quando è stata
La partecipazione di questa difesa
A questo procedimento
E tutto questo io ve lo dico
Perché di Pardo con mamma mia coscienza
Voi avrete
Notato
Che io non ho partecipato a nessuna
Per le udienze in trasferta
E devo dire che la mia presenza in questo processo
E soltanto perché sono dieci anni e io mi occupo di Provenzano
Non mi piace lasciare le opere incompiute
Spero proprio
E in questo processo si riesca a fare giustizia ma io debbo anche dire di che io sono stato costretto a per la mia coscienza a rimettere il mandato nei confronti
Perché i suoi familiari oggi nonostante le risulti da dieci anni da parte loro storici sopra umani
Per affrontare le
Corposissima
Spese giudiziarie
I suoi familiari i cui temi ci parliamo dei libretti che contenevano qualche centinaia di migliaia di lire come donazione per la il battesimo di di bambini di qualche anno
Sono stati tutti sottoposti e sono tuttora sottoposte a sequestro previsione questo tutti tutto il parentado di Provenzano Bernardo
In attesa di una possibile eventuale confisca
Bene io devo dirvi questo è il ministro delle Finanze
E certamente costui non è che non abbia interesse
A non difendersi non sarei qua c'è no cioè io apertissimi questa questo è il ministro delle finanze di questa organizzazione
No Marchese quindi
D'accordo a quella ipotesi della sentenza di secondo grado
E poi
Nella des deposizione del ventisette gennaio confermerà comunque a pagina
Questa non è non è
Non è numerata per cui
Il presidente domanda ricorda quali fossero i componenti la Commissione quel periodo mille novecentottanta
E poi quando mancava
Provenzano dice scusi per il momento ha provveduto l'immagine anche Bernardo Provenzano domanda giustamente il signor Presidente la cui anziani verità traspare dagli atti
Bernardo Provenzano sì come sostituto
E il sostituto che arriva più avanti
Non è una composizione la Commissione
Dice il signor presidente lei ha detto che Bernardo Provenzano sostituto di Totò Riina
Marchese Giuseppe ma unica comandamento ma in ogni capo mandamento c'è questo sostituto
Questa
Ma
E la Barbera giacché
Roma sette cinque novantaquattro
Questa unicità di intenti
Questa assoluta equipollenza dei due personaggi come lo riferisce
A pagina undici
La parola
Da
Riferisce sul penso che la parola di altro imputato e poi
Quella di Provenzano aggiunge
Non contava tali a parole provincia non contava tanti
E poi riferisce un fatto specifico cioè quando a suo dire almeno dopo l'arresto di Riina Bagarella sarebbe stato
Confuso preoccupato e poi dopo l'incontro di Provenzano
E
Dice
Dice testualmente così dopo arresto del Perrino il Bagarella perestrojka attraverso alcuni giorni diventa sbandamento da cui uscì dopo un incontro che ebbe con prudenza per
E poi aggiunge cioè ma strano dice c'è perché lui l'ha sempre parlato ma perché giustamente
Signor presidente approfondisce l'analisi dice ma che significa che cosa ha detto che cosa diceva per parlarne
Che cosa il Bagarella quando parlava male di Provenzano che cosa diceva domanda il signor Presidente
Giudice
Non è
Gli addebitava che
Non non non era non si comporta non era
Molto
Producente
Perché non contava assolutamente mo'che contano poco
E a pagina tredici dirà se perché tutto sommato a domanda
L'esito all'approfondimento di ella signor Presidente ma proprio la pagina fece dirà
Sì sì è proprio così cioè fino all'arresto dell'altro coimputato era un personaggio seconda era un personaggio seconda
Quindi tutt'altro c'è una pagina tredici della deposizione la Barbera Giorgio
E poi a pagina quindici dirà per me Provenzano spuntati improvvisamente
Dopo l'arresto
Sì pagina quindici della sua deposizione
Ma questo Provenzano domanda
Il Presidente spunta improvvisamente all'arresto di Rino
La Barbera giochi Necci
Nel senso dice lei che non ebbe modo di incontrarlo prima o di sentire prima parlare di luglio ho capito bene
Perfetto sì
Risponda perché
E Di Maggio Baldassare
Lei ha detto
Di cella signor presidente in occasione delle dichiarazioni precedenti di avere conosciuto Bernardo Provenzano
Sì risponde Di Maggio dal gas
In che occasione la conosciuti
Io l'ho conosciuto persone ottantatré è venuto nella mia officina e l'ho accompagnato a da Mussi
Sono alla fine del mio tempo
E l'ho accompagnato ad alloggi dove c'era
Dove mi è stato presentato
E dopo hanno finito di chiacchierare e discutere poi lordi accompagnato in macchina perché la macchina aveva nella mia officina
Presidente
Ma mi spieghi lei lo accompagnava perché aveva bisogno di conoscere il luogo dove abitava Riina o perché
Molto pertinente come domani l'ho accompagnato in una casa dove lui non conosceva dove abitava
In una casa sono sue parole testuali in una casa per appuntamenti
Ha notato nelle nostre coscienze queste affermazione una pausa per appunto
A ella signor Presidente a ho capito non è che chiunque arrivasse
Poteva arrivare da lui
Il maggior baldanza nuovo le uniche persone che arrivavano e andavano Darwin avevano Pippo
E Raffaele
Presidente che sapeva dove abitava linee potevano andar lì senza
Di Mantova tasse direttamente gli altri con appuntamenti però imposti in
Hanno
E allora che significa tutto
Significa
E la conferma di quel postulato
Del quale noi dobbiamo verificare la esattezza
Di quella ipotesi accusatoria e cioè della equipollenza dei due personaggi quasi l'Argentina esattamente il contrario
Non significa esattamente
Proprio che Bernardo Provenzano
Veniva addirittura ricevuto secondo
Quello che ci riferisce costoro ai quali io devo dirti ebbero ripetere di rompere
Veniva ricevuto addirittura come una persona della della quale ci si fidava poco
Cioè non presso
Il proprio domicilio
Non a caso proprio
Ma in una casa per appuntamento
Cioè in una casa dove si ricevevano le persone alle quali non si aveva molta fiducia nei confronti delle quali non c'aveva molta fiducia
E Provenzano evidentemente verrebbe
Senta lei poco fa ancora
Presidente lei poco fa ha parlato il Provenzano per
Ha saputo da persone Bernardo Brusca o da altri chi fosse questo Provenzano Bernardo e rapporti avesse corri ecco il tormento il vostro tormento
Con l'organizzazione
Di Maggio chi fosse era un membro della famiglia di Corleone la funzione come un uomo d'onore semplice
Quello per cui è stato condannato con sentenza passata in giudicato come partecipe alla organizzazione
Cosiddetta Cosa Nostra
Era un membro della famiglia di Corleo la funzione con un uomo d'onore
Altre funzioni nuovi A B
E questo
Di Maggio Baldassare io non riesco a fare
Graduatorie di credibilità agosto ma questo è uno di quelli ai quali perciò mi stupisce
E mi stupisco del fatto che l'accusa insista
La richiesta di
Di condanna perché costui e uno e gode della massima credibilità
Non aveva perché perché perché
Domanda a mia conoscenza
E c'è qualche episodio a sua conoscenza
A mia conoscenza puntini
Per il lavoro di impresa
Che se lo trovava sempre davanti ai
E ride attento qualche giorno
Di questo i dopo qualche bastonata
Cioè domanda dal presidente fu presente lei a questo colloquio Riina o nessuna conta no no io ero presente
Ecco ci dica di questo particolare ecco il presidente giustamente deve finalmente un episodio che viene riferito per conoscenza diretta ci dica di questo particolare perché finora lei aveva parlato di quel primo incontro
In quell'incontro Provenzano non c'era riscontro
In cui aveva sentito parlare male di Provenzano
C'ero io arriva e non mi ricordo che è venuto affardellamento intestato Salvatore
Lamentele dove si trovavano Franklin di Provenzano dell'interessato per un certo lavoro
Evelina faceva queste lamentele e diceva questa impresa paga
Va cercando cosa che non gli interessa
Era un lavoro domande era un lavoro di l'amore edilizio sì sì sì
E quindi lei fu presente a queste osservazioni di origine nei confronti
Sì sì
Che non era presente
Questo fatto accade dopo quell'unico incontro comandare la sì verso l'ottantasei ottantatré quindi come ha detto vino in quell'occasione domanda entra ancora
Che qualche giorno chiedo un colpo di bastone in testa così la smetta di fare lo stravagante
Ripete ancora
Prima di quell'occasione domanda ancora presidente lei ha saputo mai nulla di Provenzano che avesse fatto qualche altra cosa
No
Io fascio concludere questo mio intervento
Signor presidente
Ad un
Costo
Rispettabilissimo
Un vostro
Rispettabilissimo collega il quale proprio in questi giorni peraltro signori giudici popolari avete possibilità di vedere sui sul piccolo schermo televisivo perché in questo momento
Sulla spesso
Sulle cronache in quanto risiede quel processo Enimont mila vi parlo ventotto proprio finite pur anzi non pietà
Farò parlare in quanto ho qui dinanzi a me una coppia del Corriere della Sera del sedici marzo mille novecentottantasei
Riporta una sua intervista
Ricordo a fuori
Il dottor cinica e Borges che allora era procuratore capo della Repubblica di Voghera
Per le propalazione io cosiddetto pentito in altro procedimento sottoposto ad una indagine non soltanto amministrativa ma anche giudiziario
Dalla quale naturalmente poi nonostante accuse di costruire di costoro
E stavolta
Sì certo
L'assoluta infondatezza Alitalia
Che cosa
Disse allora
E io mi ricordo
Da allora procuratore capo alla Repubblica di Voghera
Quel sistema che pure ho applicato con scrupolo per tutta la carriera
Ora che mi si è rivoltato contro sia vivo da si è rivelato ai miei occhi
Una nuova forma di caccia all'estremo
Cosa penso dei pentiti
I delatori sono sempre esistiti
Tuttavia per qualche tempo ci ha deformato la cultura del teste del pentitismo
E loro parole erano dei se di sì
Facendo scattare infernale automatismo penale
Oggi si sta uscendo dall'altra
Sedici marzo mille novecentottantasei
Questo purtroppo ancora con
Tanti i giudici di merito cominciano a sottoporre a verifica Segni io rilevato che rivelazioni
Io sono cioè che poi questo
Io sono certo che voi farete giustizia
Io sono cento
Che poi prosciogliere da tutti i gravi reati
Per cui è imputato incroci
Progettuale qua
Ma
Va be'
Non lo so promosso comunque Gramola oggi e allora avvocato Renna può accomodarsi lei intervenne per parla per Giuseppe Calò per Giuseppe dal c'è ancora un altro difensore di no non davvero c'è l'avvocato otto otto quindi loro si sono divisi completi e non credo che finiranno gli stessi argomenti
Ma penso di no anche perché non ci ascoltiamo a vicenda e quindi ognuno di noi ha preparato va bene autonomamente il suo improbabile allora Garko
Giuseppe Calò è stato assolto da tutti i numerosissimi omicidi
Contestato il G come componente la commissione provinciale di Cosa Nostra
Dalle conformi decisioni quanto meno conformi nel dispositivo
Il primo e di secondo grado
Due collegi formati fra giudici togati da giudici popolari avevano concordemente escluso la responsabilità del cavo
In ordine a quasi un centinaio
Gli omicidi e reati connessi
E le entrambe le sentenze non hanno negato
Che il calo facesse parte della commissione
Ma hanno motivatamente dubitato
In ordine al suo concorso nel deliberazione
La sentenza di annullamento con rinvio la numero ottanta dal trenta gennaio mille novecento novantadue Cassazione prima
Di delega il riesame in ordine a ventidue omicidi a Scream al calo
E a due tentati omicidi
Raggruppati in tredici distinti episodi
Confermando il residuo duplice giudicato assolutorio
Che concerne oltre sessanta omicidi
E tentati omicidi
A suo tempo qualificati dall'ordinanza di rinvio a giudizio
Come delitti riferibili alla commissione
Per i quali invece poi è stata esclusa questa attribuzione o addirittura si è fondatamente
Ritenuta la loro riconducibilità a causa criminose diverse
E tutto ciò
Deve consentirci una riflessione
Quella cioè di ritenere che percepiamo nell'opinabile
In un terreno assolutamente privo di certezze
Se è intervenuto un giudicato assolutorio
Relativamente a due terzi circa degli omicidi complessità
Allora Carlo
E riprova
Di questo mio assunto credo possa essere rinvenuto nelle assoluzioni ormai definitiva
Pronunciate da autore corti nei confronti del calato
Con le sentenze
Numero cinquecentocinquantacinque
Cassazione prima sezione ventidue ventiquattro giugno mille novecentonovantadue per l'omicidio Mazzola
E per la strage di Bagheria del venticinque dicembre del mille novecentottantuno
E la sentenza Cassazione quinta quattordici novembre mille novecentonovantadue la numero mille ottocentosettanta
Per l'omicidio del capitano Basile
Dal quattro maggio mille novecento OPA
Processo questo ultimo separato da questo processo
Con ordinanza della corte di assise di appello
E omicidio ritenuto dalle sentenze di merito la naturale prosecuzione del disegno eversivo
Che portò alla soppressione del dottor Boris Giuliano
E queste decisioni entrambe e la sentenza della prima sezione penale della Cassazione quello della quinta sezione
Penale sono divenute definitive dopo la sentenza di annullamento numero ottanta
Del mille novecentonovantadue
E successivamente è intervenuta anche la nota decisione delle Sezioni unite penali al numero sedici del ventuno ottobre mille novecento
Novantadue comunemente indicata come la sentenza Sofri per l'omicidio del commissario Calabresi
Che ha stabilito criteri più pregnante e più attenti in ordine alla valutazione dell'attendibilità intrinseca ed estrinseca del chiamando in correità
Prima di procedere all'esame e alla valutazione degli eventuali scontri
Sentenza che si pone in certi punti
In contrasto con quella di annullamento che vi avrei investito di questo giudizio
E sentenze della quale però non potreste tener conto
Perché siete vincolati ai punti Lippi ritto
Stabiliti dalla decisione di rinvio ancorché essi fossero contraddetti
Da eventuali successive pronunce Pauline pericolo di un'ulteriore
Annullamento per l'intervenuta modificazione della interpretazione giurisprudenziale
Ora a me sembra che l'unico punto di diritto
Al quale la corte il rinvio queste eccellentissima corte
Alla quale ma non
Risulta quello enunciato alle pagine trecento sedici la seguente
Per la salute
Laddove si legge se per consenso pace si intende l'approvazione sia pure non manifestata espressamente ma chiaramente percepiti di una iniziativa autunno da parte di chi per compito autoassegnato sì
Esercita il potere dovere di esaminarla ed eviterà nel contenuto di interdirlo eventualmente l'attuazione anche con l'imposizione di sanzioni in caso di disobbedienza tale consenso
Non si sottrae all'evidenza
Alla categoria degli atti concorsuali
Nelle forme specifiche dell'istigazione
Ho soltanto del rafforzamento dell'autore determinazione volitiva
E Cerri perse il punto di diritto affermato nella sentenza della Suprema Corte contiene delle evidenti attenuazione
Si avrebbe consenso panciuto
Laddove si colga un'approvazione chiaramente percepibili
Di una iniziativa altrui
Da parte di tutti componente la commissione si sottintende
Potrebbe impedirne l'attuazione
Ogni imposizione di sanzioni nella ipotesi di una disobbedienza
E a me sembra che la corte di cassazione nel disporre il giudizio di rinvio
Gli abbia riservato non soltanto un'indagine di merito molto difficile
Ma alle soglie della impossibilità materiali
Perché innanzitutto non essendovi alcuna prova
In ordine a riunioni totalitaria della commissione
E in particolare non essendovi la dimostrazione della partecipazione Calò che viveva a Roma
E li conduceva i suoi affari
Per il quale è stato condannato con sentenza definitiva
Voi non sarete in grado di stabilire chi abbia partecipato alle riunioni della commissione che avrebbe deliberato taluni del
E chi degli assenti ne sia stato informato
Preventivamente perché evidentemente all'approvazione chiaramente percepibile alla quale fa riferimento alla sentenza di annullamento con rinvio e che impiegherebbe un'attività concorsuale presuppone la notizia dell'altrui iniziativa
Ma tizia pervenuta Achilles assenso consenso o il rapporto avendo o il rafforzamento
Va riferito sia pervenuta preventivamente rispetto all'azione delittuosa
Ma vi è un ulteriore limite
E dettato
Nella e la indicazione nella indicazione del punto di diritto che cioè il componente fosse nelle condizioni di imporre sanzioni nell'ipotesi in cui il suo dissenso restassi inattuato
E le sanzioni in materia le conosciamo
Quindi immaginare che l'eventuale dissenso potesse originare un ulteriore sconto
Fra l'ala moderata e i corleonesi
A me pare un nonsenso in ogni caso mi si chiede una indagine ripeto che era assente ai limiti dell'impossibile
Ma il principio di diritto
Giornalmente tante eccellenze perbacco
Risulta ancor più per l'imperatore
Che è reso difficile nella pratica applicazione
Da un ulteriore punto di diritto che enunciato
Alla pagina trecentodiciotto della sentenza
Che in relazione
All'esigenza causale
Del cosiddetto consenso panciotto
Inteso come un'approvazione impercettibile dell'altrui consenso
Fa salva la prova contraria e concreta
Della inesistenza di un nesso causale
Per la inefficacia del rafforzamento Rispetto all'altrui volontà
Laddove cioè
Chi ha comunicato la volontà di eseguire un omicidio
L'uomo prende effettuato nonostante il difetto di assenso
Oppure l'indifferenza
E questa motivazione
Non può certamente prescindere da quanto mi hanno detto
I cosiddetti collaboratori di giustizia come vedremo da qui a poco
Sulla fatiscenza della commissione
Su sue saluto e saluto lamento
Sulle deliberazioni adottate da un gruppo ristretto
Comunicante prima o dopo la loro esecuzione
Senza possibilità di dissentire sei preventive
E senza che egli dissenso
Pete alcuno
Abbiamo mai portato alcuna modificazione
Sicché il consenso o il dissenso
Erano assolutamente indifferenti
Rispetto alla decisione criminosa adottata dal gruppo ristretto
E prima di esaminare la motivazione della sentenza
Per la Corte Suprema nella parte
Concernente il calo
Non posso non sottolineare
L'abbaglio
Preso dalla decisione della Cassazione
Che ha preso le mosse da una certezza erronea
A pagina trecentosessantuno della sentenza
Ho letto
Li avrete letto anche voi
Anche lei signor procuratore generale
Che cavolo e Provenzano ma di Provenza
Ressa
E nonostante condannati in primo grado
Per concorso morale
In molti omicidi come Amanda
E per scuola
Entrambi gli imputati dice la sentenza in un altro mondo va ricordato erano state condannate
Allora non è ma
Ma stato condannato
Per alcuno amici mentre in mense convocato
E secondo la sentenza della Cassazione sarebbe stato invece condannato in primo grado per numerosi omicidi
Ecco quali sono i risultati
Di queste
Elefantiasi processuale
Di questi cosiddetti maxiprocesso
Motivazione frettolose
Premesse sbagliate che condizionano l'orientamento e il convincimento dell'organo giudicante
Perché muove
Da un presupposto assolutamente
La sentenza di primo grado
Aveva assolto Giuseppe Cavo
Avendo sostanzialmente riconosciuto estraneo alla strategia di morte
Risiedendo egli da moltissimi anni ATO
Per la verità era una motivazione troppo sintetica
Che avrebbe dovuto e potuto
Essere rafforzata con numerosissime argomenti
è una sentenza non aveva neppure rammentato
E anche qui rilevo
Che queste motivazioni asfittiche
Sono la conseguenza
Dell'elefantiasi processuale
Io ricordo che allora erano trascorsi
Otto mezzi
Dalla lettura del dispositivo della sentenza in primo grado in questo processo
E non era stata ancora depositato la motivazione della decisione
Una venne orchestra
Campagna politica
Impose si impose uno rapido deposito della motivazione
Per scongiurare la scadenza dei termini di custodia cautelare che ormai condizioni
Il divenire lo sviluppo di numerosi processi
A scapito giusto
E abbiamo così visto una sentenza di primo grado
In molte parti contenenti addirittura fotocopie di pagine dell'ordinanza
Di rinvio a giudizio
Che evidentemente ignorava le risultanze del dibattimento
E le argomentazioni difensive
Chi vi parla queste cose le ha dette
Nella discussione in secondo grado
Cui ho parlato per
Numerosi i giorni invitando la Corte di Assise di appello
A integrare la motivazione assolutorio di primo grado
In ordine al sostanziale distacco del calo dagli accadimenti palermitani
E avevo ricordato le roboanti parole di contorno
La rinascita di Buscetta al capo a Roma nel luglio dell'ottanta
Che costituiva la riprova quindi non fosse alleato dei corleonesi
L'asserito incontro patrocinato da Buscetta nel moto all'Autostradale vicino Roma
Nel mille novecentottanta del cavo col bontà dell'inserirlo
Se Buscetta aveva detto il vero non poteva essere ignorato
E anch'esso doveva essere individuato come elemento di estraneità
Il Giuseppe Calò
Ai conflitti all'interno della Commissione abbiamo rammentato anche
I vari procedimenti penali
Istaurare il a Roma carico allo per associazione per delinquere anche di stampo mafioso per associazione finalizzata al traffico di droga
Tutti di Pretta marca romana
Tutti impongono sotto elementi romana per ricettazione ex articolo seicentoquarantotto bis
Perché si era ipotizzato un riciclaggio di denaro proveniente da rapine posta in essere da estremisti neri tutti i processi conclusisi dopo anni di dibattimento con l'assoluzione
Ma anche
I processi per detenzione di sostanze stupefacenti e armi sempre in concorso con malavitosi romana conclusi con la condanna
Anche il professor per la strage
Del rapido novecentoquattro
Che già impegnato
Per quasi sette anni e che Topolino drastico annullamento
Dellas prima sentenza di condanna della Cassazione ha registrato
La definitiva condanna
Decalogo
Sentenza che evidentemente rispettiamo ma alla quale non ci rassegniamo
Anche quel processo ricevo
Ci ha raffigurato un calo che avrebbe deciso da solo una strada senza interpellare la Commissione e in cui componenti non sono stati raggiunti neppure da una comunicazione giudiziaria come allora si chiamava la cosiddetta informazione di garanzia
Però questa la tesi
Della sentenza di condanna che voi avete
Perché nel giudizio di appello
Venne a richiamata
Dalla corte di secondo
Grado
Avrebbe adottato una decisione
In concorso con due modesti malavitosi romani
E con uno squattrinato tecnico austriaco concerto Chailly in condannato a venti anni di reclusione e che per uno di quei misteri
Che a lei già in tutte le stragi italiane
Bibi a Francoforte l'impero
No non è stata chiesta l'estradizione o almeno non risulta che sia mai stata chiesta
L'estradizione
Divennero a suo tempo concessi gli arresti domiciliari rilasciato il passaporto e durante
E tra il processo di primo e secondo grado
Ritorno e in Germania
Caro ricevo in concorso
Con due modestissimi malavitosi romani secondo la tesi
Della sentenza successiva all'annullamento della Cassazione avrebbe organizzato una strage in territorio di Bologna per distogliere si dice l'impegno dello Stato
Contro la
Queste decisioni giudiziarie di condanna o di assoluzione
Sanno tutto definito
E accertano farti gli invalicabili
Dalle quali risulta
Che il calo a Roma e intervenga gestiva affari finanziari immobiliari di qualsiasi genere dia benissimo rilievo tutti con personaggi estranei
All'organizzazione Cosa
Avulsi da ogni compromissione
Contro e quelli i viaggi all'estero vacanze trascorse a Fregene in Sardegna
Domiciliazione romana a cinquanta metri da piazza Vespa
Io avevo anche sottolineato una singolarità comportamento del calo
L'assenza in tutti i suoi domicili continentale di una utenza telefonica
E certamente un dato anomalo
Perché non è vero che la criminalità organizzata
è stato sconfitto dei collaboratori
Di giustizia
Nel senso
Per certamente i collaboratori
L'ingiustizia nell'ambito delle verità o delle per soglie gli hanno detto hanno certamente contribuito
Ma il nemico peggiore
Sono state le intercettazioni Telecom
E le intercettazioni ambientali
La mettiamo la megalomania telefonica di parlare
Talvolta con un linguaggio criptico
Che peggiore per la difesa
E il linguaggio più trasparente
Si dirama questa una furbizia del calo resta un'opinione la verità e che
L'assenza per l'utenza telefonica
La impossibilità di raggiungerlo per mezzo per telefono costituisce anche essa
A mio avviso una manifestazione di distacco
E badate bene che le domiciliazioni
Romane o in Sardegna d'estate
Il romanzo
Avvengono in appartamenti
Intestate a società immobiliari
Che il gestiva
Attraverso
USA attraverso delle teste di legno romane
Assolutamente estraneo all'organizzazione
E quindi utenze telefoniche avrebbero potuto
Essere intestate alle società immobiliare
Senza che era amministrate da altri senza porre alcun rischio di individuazione attraverso la guida perdere
E la sentenza di appello
Anziché comportare di argomenti quella di primo grado
Ha preferito adottare una motivazione diversa
Ma era anche Nissan una sentenza che confermava l'assoluzione piena
E pertanto certamente non impugnabile dalla difesa
Perché che la motivazione fosse affatto diversa
Da quella votata dalla sentenza di primo grado
Io ho potuto rendervene conto che è stata depositata
Per l'annullamento investe l'annullamento della Cassazione investe
La motivazione della decisione gli appelli
E nulla vi impedisce
Di privilegiare integrare quella dalla Corte di Assise
Chi è rimasto ha sottratto all'annullamento
Per scelta espressa dalla sentenza della Corte Suprema che spesso
Annullando
Altre sentenze ha espressamente detto s dalla sentenza di primo grado conforme a quella di appello No Man's Land dagli stessi vizi che imponevano l'annullamento qui
Questo concetto
La sentenza numero ottanta del novantadue non è ESP
La sentenza di appello
Pagine trecentocinquantotto
Della sentenza di annullamento
Presentava un vizio illogicità e carenza di motivazione scrive per avere sa dopo aver imboccato le dichiarazioni tipo per Marino Mannoia
Dalle quali aveva dedotto un quadro indiziario destinato a convergere sulla responsabilità del calo
Aveva invocato per contrastare
Questo questa prima un ordigno questo primo
Giudizio
Una
Una vera e propria congettura diciamo
Non essere stato realizzato sue
Il cosiddetto complotto Di Stefano Bontate questo tesi dalla sentenza di appello
Rimasto dallo stato del tentativo
Nei confronti del calo
Verso il quale sembrava originariamente destinato
Ora sul punto
Che la motivazione della decisione di secondo grado
Sia non appagante
E si potrebbe anche dire Romeo
Può convenire anche la
Siamo il grande
Non si possono difendere situazioni in
Ma non automaticamente taccio
Scaturigine che la sentenza debba essere riforme
Innanzitutto
Quella Di Gennaro otto otto
è una semplice supposizione
Nella parte in cui essa è stata invece considerata
Come risultanza Caligola
E risulta dallo stesso testo della decisione
L'imputato toppa Gennaro dice la sentenza ha dichiarato
Che è un grosso mafioso siciliano
Che viveva a Roma
Continuava a telefonare a tutt'
E in tutta Italia
Tra cui gli hai Ciulla e ha il fidanzato affinché tutti grande e tutti i contorni venissero
Anche qui
L'accusa non Pamplona finirà perché condivide un argomento
Che privo dei requisiti essenziali per poter essere correttamente definito motivazione
Innanzitutto
Si insiste nell'errore di acquisire per certa
Ogni dichiarazione accusatoria perché risulta che porta non è affidabile e lo vedremo da qui a poco
Senza valutarne l'attendibilità intrinseca essenza alla ricerca nei cosiddetti riscontri
Non vi è nel processo una sola intercettazione telefonica che concerna il capo
Abbiamo la parola Vito un collaboratore
Che avrebbe saputo che un grosso mafioso siciliano che vedeva Roma eccetera
E questi Ciullo questi fidanzati ai quali
Veniva dato il mandato mandato di sterminio secondo le dichiarazioni quinto
Invece di eseguire questo ordine che viene dal grosso mafioso siciliano che vive a Roma
Vanno a raccontare tutto alla fonte incontrollata ventotto
E questo grosso mafioso così ingenuo
Da affidare a numerose telefonate
Indirizzate a un numero indeterminato di persone a Milano e a Roma un incarico così delicato
Anziché ad una certezza da riversare nel contenuto della motivazione della sentenza
Non vi suggerisce un sorriso
L'incredulità
La sentenza avrebbe dovuto soprattutto
Anzi che recepire l'accusa Bottai ha poi e a criticamente inserirla nella motivazione
Non avrebbe dovuto astenersi dall'esaminare altro interrogatorio
Presso la porta
Al giudice istruttore di Roma il ventuno maggio del mille novecentottantacinque
In cui lo stesso anno all'altro
Che conosceva grado Vincenzo perché a Milano frequentavamo lo stesso bar eccetera
Età Luís apprese che a Roma vi era Pippo
Che comandava tutto la malavita romana e siciliana e che aveva dato ordine testuale a tutti i siciliani nel mondo
Ieri mirare tutta la sua famiglia
E a domanda
Del giudice che lo interrogava il dottor Imposimato
Il top ha escluso di aver mai
Sentito fare il nome e Pippo Calò
Quindi Totta avrebbe avuto notizia avere lato dal grado Vincenzo che a sua volta chissà da chi l'aveva avuta
Oppure aveva inventate
E anche a non considerare la scarsa credibilità della dichiarazione
Caratterizzata da enfasi e da protagonismo comandava tuttora malavitosa umane Sicilia aveva dato ordine a tutti i siciliani nel molto
Non dimenticando che la sentenza ha ritenuto sostanzialmente inaffidabile Totta in altro punto della motivazione
E contorno ha detto all'udienza del quattordici aprile ottantasei
Pagina sette bobina due e poi va è un bugiardo
Ma delle dichiarazione del Tottenham
La sentenza si è occupata anche a pagina mille quattrocentonovantasette del volume no scrive
In buona parte sono notizia pinta de relato
Senza che ne sia stata possibile confermare la fonte e hanno conseguentemente un valore probatorio bla
Qui vi è certamente contrasto all'interno dalla motivazione della specie la sentenza perché in un punto civici che attraverso le dichiarazioni del pop del Marino Mannoia
Calò per verrebbe alle soglie dell'affermazione di responsabilità e un altro conto poiché riesce ma le fonti del Toto sono dalle fonti incontrollate
Poppa è considerato un bugiardo il suo apporto probatorio e Lando parole che usa testo
E la tesi
Del procuratore generale
Espressa dei motivi di ricorso che poi è stata assorbita dalla motivazione della decisione della Cassazione
Ecco si espresse basso perlomeno amica
Che al boss scatenarsi della repressione mafiosa
Non si presto da tutti soltanto un assenso
Ma ben compiuto un passo ulteriore
Quello i eseguire comunque a qualsiasi costo le deliberazioni della
Come appunto prescritto dalle regole
Di cosa nostra
E come si riscontra avvenuto costantemente
Il che il rende parimenti irresponsabili coloro che non possono sparati per avventura
Presenti alle sedute della Commissione pur facendone parte
Ma nessuno degli imputati
Ha dimostrato l'assenza
Mentre la presenza si desume dal successivo comportamento pienamente all'ex
In sostanza il cosiddetto teorema Marino Mannoia
Il tappabuchi dei precedenti pentimenti
Dovrebbe assurgere al rango di elemento probatorio risolutivo
E anche a non voler considerare eccellente della forte la tortuosità
Di una opinione autorevolissima così espressa
Bar rammentando che spetta assente
Alla USA in tema di prova penale
Fornire la prova della dimostrazione dalla colpevolezza ben
E non certamente a quest'ultimo
Quella di fornire la prova della propria Innocenzi
E che inoltre
Il componente della commissione
Ancorché è assente
Ovvero presente ma non favorevole ad una sentenza di morte
Debba essere egualmente ne debba essere egualmente affermata la responsabilità è un concetto assolutamente estranea
Ad una sentenza che mentre dovrà ispirarsi
Alla costituzione e ai principi che regolano prova nel processo penale
Io non vi annoierò commerciando in ciascun omicidio
In relazione
Al quale
La Cassazione ha inviato delegato il giudizio Pierri
Mi limiterò quindi a disposizione delle linee difensive
Rispetto agli argomenti dell'accusa
Che non siano ripetitivi del impostazione accusatoria generale quali
è stata data ossa naturale risposte
Ma quindi ricordata
La soluzione definitiva
Per il calore
Nel processo ma
Dall'accusa di essere uno dei mandanti della cosiddetta strage di perché
Che intanto orrende evanescente
Un interesse di qualsiasi che
Da parte del tavolo
All'omicidio del professor Giorgio
Che aveva individuato impronte appartenenti a un esecutore materiale di quel plurimo del
E quanto all'altro argomento
Pure valorizzato nella sentenza
Dell'appartenenza alla famiglia del cavo
Bello presti Gaeta
Condannato in carcere
Per l'omicidio di Pietro Marchese
La sentenza ha dimenticato
Che il Lo Presti ed è una risultanza processuale
E stato affiliato Secondo i collaboratori di giustizia
Alla famiglia di Porta Nuova cioè alla famiglia la cui dirigenza è stata attribuita
Dalla sentenza definitiva sul punto perché ha affermato la responsabilità
Del calo
Per avere organizzato e diretto un'associazione di tipo mafioso è stato affiliato dopo Valducci
Non per
Quindi non può essere tetto che l'il no Presti sia espressione
Della famigliari riporta Marino Mannoia detto
Che il calo faceva parte della commissione questo ripeto
E già scontato ma non è tema dell'appartenenza del calo all'organismo di vertice provinciale che qui cinque che qui interessa
Ma la soluzione
Della problematica posta in essere dalla decisione della Cassazione
Noi siamo stati restituiti
Alla parte del merito
Nell'ambito dei principi stabiliti dalla sentenza di annullamento
E allora non si può non rammentare
Alla porta eccellentissima
Le dichiarazioni dei cosiddetti collaboratori
Di giustizia
Innanzitutto quella ricordate
Dalla decisione assolutoria per il calo
Per l'omicidio del capitano dei carabinieri passi
Quella sentenza assoluzione strage di Bagheria soluzioni Virgilio capitano Basile
Che cosa ci hanno
Causale mafiosa negli omicidi assolutamente indubitabile
Conclusione
Porro burrata anche dalle dichiarazioni veicolo
Al vertice dell'organizzazione si legge in quella sentenza e vi era connessione di Cosa Nostra
Poi pari contenti tra cui le deliberazioni riguardante gli occhi
E la commissione ripetono quelle sentenze faceva parte insieme con altre undici persone Giuseppe
Quindi il punto di partenza è evidente
La stessa sentenza però
Non pagava
Che il compito i componenti l'asserita unanimità delle decisioni della commissione
Trovavano unica fonte nelle dichiarazioni dei collaboratori
E ha tatuato che gli stessi hanno riferito Bontempi vicini violazione delle regole enunciate tant'è che fino all'inizio dalla cosiddetta guerra di mafia
Subito successiva all'omicidio del ventitré aprile del mille novecentottantuno Di Stefano Bontate fino a quando cioè la commissione funzionario in apparente stato di unitarietà
Per ben cinque volte
Si sono registrati degli omicidi non deliberate dalla commissione omicidi mafiosi no per imperante dalla connessione e tra di essi
Totò
Deve quindi con ben diversi
Si legge
Coi pentiti che alla vigilia della guerra di mafia
Le regole della collegialità della commissione erano ormai definitivamente saltata
Per essere stante Intra
Non soltanto dai cosiddetti corleonese ma anche dai loro posto
Contorno Buscetta Marino Mannoia annotano quelle sentenze
Hanno riferito che in quel periodo
Era stata costituita una sorta di Super Commissione
Che soltanto a esecuzioni avvenute
Informava la Commissione delle causali
Che avevano originato gli omicidi eseguiti
E tutto ciò premesso
La sentenza che assolve calo
Dall'omicidio del capitano Basile
La sentenza di appello concordando con quella parimenti assolutorio del primo grado
Amor privatamente ha rifiutato l'automatica attribuzione
Dell'omicidio del capitano Basile a tutti indistintamente i componenti della Commissione
Non soltanto in osservanza del più in osservanza del principio per la responsabilità personale ma perché andando di diverso avviso andrebbe affermata la responsabilità anche negli assente
Alla riunione della Commissione se sia stata che deliberò l'omicidio del capitano Basile e che avrebbero apprese la notizia dai giornali
E le asserite causale a delitto già avvenuto
La sentenza
Trenta gennaio novantadue
La Corte suprema
La parte che ci interessa ha ribadito l'inesistenza
Di un principio il generale quasi automatica riferibilità
Io ogni delitto mafioso alla complice quartetto espressamente
Però va detto soprattutto rigettando
Che il ricorso del procuratore generale in relazione
A quei circa quaranta omicidi per i quali la sentenza assolutoria pronunciata nei confronti del calo e ormai definire
E ha ribadito la idoneità del consenso preventivo ed efficiente nell'atteggiarsi
Nella forma
Per concorso nel tempo
Ma non è invocabile per l'esame
Della posizione del calo
Che peraltro risulta definitivamente assolto anche per la cosiddetta strage di Bagheria quella dal Natale dall'ottantuno
I giudici
Di quel processo in primo e in secondo grado
Perché anche lì la pronuncia assolutoria è conforme avevano affermato
La struttura monolitica di Corsano
L'esistenza della commissione
L'appartenenza ad essa dei importanti galoppo
Quindi il punto di partenza
è identico nel giudizio del di occupa nei due giudizi celebrati nel quale il calo è stato definitivamente Asso
Aveva però escluso la sentenza
Che ogni delitto di mafia
Seppur clamoroso come l'uccisione di quattro mafiosi di rango nella pubblica via il giorno di Natale del mille novecentonovantuno
Dovesse ricondursi a un deliberato collegiale della Commissione
E avevano dubitato anche che non ci sarebbe stata la strage se non fosse intervenuto il deliberato per la commissione
E la Corte di Cassazione ha ritenuto ineccepibile
Questa motivazione
è inammissibile
Per genericità dei motivi il ricorso del procuratore generale che aveva chiesto l'annullamento per la sentenza Asso
E alla motivazione generale secondo cui in quel periodo i componenti la Commissione nonno schierati con i corleonesi venivano informati ad esecuzione avvenuta
Quella sentenza del marchio Terra pagine duecentottantasette indica le ragioni personalizzate
Per le quali ha escluso la responsabilità del capo
Rilevando innanzitutto
Non sussiste alcun elemento dal quale dedurre
Che l'imputato fosse allineato sulle posizioni dei corleonesi
Anzi la sentenza è d'avviso assolutamente contrario
E mi permetto rammentando entrambe le sentenze sono divenute definitive dopo
La pronuncia di annullamento della Corte Suprema
E quella stessa sentenza ricordo
Che il contorno ha dichiarato di avere incontrato
Il calo nella tenuta di Stefano Bontate evidentemente prima del ventidue aprile all'ottantuno
Di cui a detta del contorno era grandemente
E il baritono annoiati e un altro fedelissimo del Mondadori ci ha narrato
Che era andato più volte a Roma
A trovare il calo
Buscetta altro grande amico di Stefano Bontate
Capo della fronda anti corleonese ha dichiarato che addirittura dal luglio al dicembre del mille novecento
Ottanta uno spietato dal calo nella sua abitazione romana
Che Carlo aveva insistito perché restasse in italica
Per contribuire a comporre i dissidi in Commissione
Cioè in parole povere significava restare una certa vocazione terroristica
Termina celava in quel periodo di avere il sopravvento
E ci ha detto anche Buscetta era di aver provocato un incontro Calò Bontate vicino a Roma nell'estate del mille novecentottanta al fine di perseguire queste stesse finalità
E infine che espatriato in Brasile aveva mantenuto collegamenti
Con il calo
Ma non si ferma qui la motivazione di quella sentenza
Che ricorda la domiciliazione a Roma del calo
Il centro degli affari del cavo a Roma anche se annota
Erano frequenti i suoi spostamenti a Palermo
E la residenza romana rileva quella sentenza rende ancora più incerta la sua partecipazione al vertice più insicura
La sua preventiva conoscenza della soppressione del capitano
Ma se
Ma e preminente o almeno così ammette credo di averla letta con la dovuta attenzione passo e preminente per la sentenza l'argomento
Relativo alla sua equivoca e non definibile
Collocazione si riferisce al calo all'interno dei gruppi contrapposti all'epoca dodici
E io sono convinto
Signor presidente eccellenza alla corte di re dicendo nella cosiddetta guerra di mafia
Che ha formato oggetto dei vari Maxim già celebrati in
Nonché dei cosiddetti processi collaterali
Costituiscono la ragionevole smentita
Alla insistenza
Di una
Commissione provinciale di Palermo
Nel senso indicato dai collaboratori
Non che noi contestiamo perché questo è un punto sul quale per nessuna ragione
La Corte potrebbe manifestare un orientamento diverso perché la Resistenza della commissione provinciale di Cosa Nostra
Costituisce
Uno
Apprezzamento di fatto non più soggetto evidentemente Axa ma
Questo non significa questo non significa
Che non possono essere utilizzate
Le conoscenze
Che ci provengono
Tale numero se
Ammissioni dei collaboratori di giustizia
Che hanno sostanzialmente offerto una visione diversa
Di quella tetto potrebbe essere
Una Commissione che si riunisce per deliberare
Del qui
Una sorta
Il governo delle famiglie mafiose
Compunzione direzionali
Per la composizione di dissensi per dirimere le controversie per applicare le regole
Della organizzazione criminale
è un organo
Cioè in astratto si pensava
L'avesse anche
Disporre
Per i fondi provenienti dalle attività illecite di qualsiasi tipo
E che provvedesse a loro reinvestimento per inserirle
In un circuito economico legale
E invece Buscetta è venuto a dire ma la commissione non aveva nessun potere economico di alcuni
La commissione non aveva una casa
La Commissione no reinvestita un bel niente
Gli affari anche l'Italia componenti della Commissione rifacevano con chi loro Pier c'era un uomo in onore no no
E che in tema di traffici delittuosi non si aveva neppure l'obbligo di dire la verità
Neppure che occupava posizioni gerarchiche superiori o addirittura fosse al vertice della commissione
E ha detto Buscetta vi è stata l'unica volta
Il senso
Il calo definito dalla stampa il cassiere della mafia
Che a lei si sentono incassi ieri dal
Che non esiste una cassa di Cosa Nostra
Che ciascuno gestiva personalmente i suoi affari
La richiamava i frutti
Salvo suddividerle con il solo
è c'hanno detto anche e quindi
Già vedete
Che questo organismo di vertice
Che doveva assommare in sé
Quella che era l'attività principale per la organizzazione cioè il traffico degli stupefacenti e
Sostanzialmente gestiva non
In questo settore
E ci hanno detto anche i pentiti
Che i sequestri di persona erano severamente vietati
Perché Cossiga a suo tempo dell'imperante
Dalla Commissione tanti anni fa
Purtuttavia venti euro commessi diversi sequestri di persone in spregio assoluto
Al divieto della commissione
Tutto ciò significa che questo organismo
E non sostanzialmente da tempo esautorato
Se non interferisce nel più grosso traffico criminale
Per l'organizzazione fino
Se prima di Coppa Città economiche
E del potere di reinvestire
I profitti
Dell'attività dei cosiddetti associati
Evidentemente
Questa costruzione accusatoria
Della commissione
Incomincia a Pontida registrare
Alcune incertezze
E sul tema specifico degli omicidi in genere Buscetta detto dell'altro
Per il valore che può essere attribuito al propalazioni di Buscetta o a quel per conto no
Pur tuttavia sono state utilizzate
Nelle sentenze sono state anche valorizzate
Riconosciute attendibile
Dalla decisione della corte suprema
E quindi anche la difesa può attingere
Quella dichiarazione per ricavarne argomenti difensivi
Molti omicidi
Sono state commesse ci hanno detto Buscetta Contorno all'insaputa di alcuni componenti la Commissione
E altri ancora esautorando addirittura Commissione cioè per liberarli al di fuori della commissione
Ovvero stante l'urgenza
Confidando in una assolutamente superflua ratifica posteriore
E non basta perché altri omicidi erano stati commessi per iniziativa di singoli con varie motivazioni tutte certamente riprovevole riconducibili ad una vendetta personale o da una spinta addirittura nei confronti della commissione
All'esigenza di soddisfare
Perse inclinazioni verso un istinto sanguinari
E i pentiti collaboratore di giustizia
Finiscono talvolta inavvertitamente
Collo offrirci una visione di una commissione che saluto rampa
Scavalcata scollata
Alla quale non sono riconducibili ed è stato detto da più sentenze definitive aprioristicamente tutti i delitti di quel periodo
Anche se può essere ipotizzato per la gran parte di quei delitti un movente manifestamente mafioso
è una sentenza di primo grado
Nella parte generale
Quella che è stata scritta nel periodo in cui non incombeva
La scadenza del termine
Io credo che sia
Dammi darsi per il rigore
Dell'esame fatto
Per la profondità delle argomentazioni per non avere tralasciato l'indagine sui fatti
E soprattutto per l'esame analitico che essa pone in essere
Per le varie questioni in fatto e
è una sentenza esemplare non perché ci abbia dato ragione
Assolvendo il calo dagli
Omicidi ma per l'approfondimento per il momento lo per l'esame
Della prospettazione accusatorio per la critica
In essa contenute
Per l'anonimo il non recepimento
Della tesi d'accusa senza sottoporla contro
Sicché la sentenza di primo grado a mio avviso
Contiene già per il calo la risposta
Alla decisione di annullamento della Cassazione che investe non dimentichiamo la motivazione
Il forno della sentenza di appello perché come ho ricordato
Nella prima parte del mio intervento sentenza d'Appello assolve fatto alcuna motivazione assolutamente poco
Da quella adottata dalla sentenza di primo grado
Io non sparo quindi certamente a rileggere
Alcune affermazioni in diritto basilare per la motivazione di primo grado
Che risultano anche integrante
In qualche parte dalla decisione della Corte Suprema
Particolarmente in ordine al concetto di concorso
Inteso sempre
Come attività ovvero passività colpevole
E desidero anche ricordarvi
Posso avere cinque minuti di sospensione la ringrazio
Va benissimo
Prego Salvatore Contorno
All'udienza del due settembre
Mille novecentottantotto
Rappresentò
Una commissione
Con compiti ben precisi santi
Che funzionava come un orologio
Per l'esecuzione dell'omicidio occorreva l'autorizzazione
Della commissione
Ci dovevano esporre motivi dell'omicidio
Seguiva un dibattito
Una votazione
Allorquando si decideva l'uccisione di una persona
Che gravitava nell'ambito di una zona il cui capo famiglia non era un presentato in Commissione quest'ultimo aveva l'obbligo di proporre l'uccisione a chi nella sua qualità di capo pensava poi a riunire la Commissione
Se la Commissione decideva di eliminare una persona uno dei membri della commissione aveva l'onere
Di comunicare la decisione capofamiglia e così via perfettamente superfluo
Che gli ordini su un tema
La dichiarazione di condono so che
Nella funzione contorno afferma
Che dopo l'uccisione Stefano Bontate
Queste regole no sono state più rispettate
Ciascuno faceva di testa propria
La Commissione era divenuta una finzione
E poi non dobbiamo soprattutto dimenticare e contorno dopo il tentativo di omicidio
Di cui fu vittima
Non venisse più piede avvalermi
Si trasferì a Roma nell'agosto del mille novecentottantuno
Contra è quella deputata del Veneto come poi abbiamo appreso successivamente è una oscura trasferta spagnola che però qui non ci riguarda
E contorno ci ha informato che il calo viveva a Roma
Aveva Roma nelle sue mani secondo una espressione colorita del contorno
A Roma trafficava era irraggiungibile
Per potere stabilire un contatto commentano
Si doveva passare
Attraverso certo Nunzio Barbarossa
Che adesso e deceduto materna ma è stato tra gli imputati del
Cosicché è stato sostanzialmente detto e scritto
E in sentenza che una volta la sentenza di primo grado
Che una volta saltata per regola del funzionamento
Dell'associazione criminosa nulla
All'interno dell'organizzazione diventa più prevedibile
Nulla al momento è certo e affidabile
Le alleanze divengono mutevoli il fido tradisce l'avversario si allega
Tutti
Sospettano detto
Di Cristina
Altro collaboratore al quale fa riferimento alla sentenza di annullamento olimpico
Non fa il nome del padre
Taccio sulle responsabilità propria dei suoi amici
Seguendo il copione inaugurato da Buscetta Contorno
E spera che un tempestivo intervento degli organi repressivi dello Stato e i suoi avversari avrebbe potuto distoglierlo
Dal proposito di eliminarlo così recita
L'ordinanza il rinvio a giudizio del mare
Ma quali erano i nemici del Di Cristina
Calderone
Nel suo interrogatorio del ventitré ottobre del mille novecentottantasette pagine duecentonovantatré
Ha riferito che contante Stefano protestò vivacemente
Con mio fratello calderone Giuseppe
Che secondo la ricostruzione della sentenza era addirittura peccato
Della commissione regionale di Cosa Nostra
Per il comportamento Exploited dissennato e ti cattivo gusto di di Cristina
Il quale era d'accordo
Nella esecuzione di un sequestro di persona
E così affonda definitivamente
Quello che è stato definito un asserito patto di acciaio
Tra contate di Cristina
E indica avversari del Di Cristina in alternativa ai cosiddetti corleonesi
Ciò nonostante si dice
Che queste considerazioni non toglierebbero nulla all'attendibilità del Di Cristina essendo un mafioso
No
Che accusare mafiosi con Anna
Ma qui il problema
Poteva opporsi
In ordine al tema della responsabilità per l'appartenenza a Cosa Nostra in posizione dirigenziale problema che ormai torno a ripeterlo non si occupa più essendo intervenuto
Il giudicando
Di condanna
E allora
E non vedo come si possano
Conciliare
Una presenza costante
A Roma del calore
è una sua asserita posizione
Almeno questa indicazione
Che forniscono Pontormo e Marino Mannoia
Un'asserita posizione di vertice assoluto
Nella criminalità romana perché a loro
Con una partecipazione attiva alla frenetica attività della Commissione
Che nell'arco di pochissimi anni avrebbe deliberato organizzato
Almeno un centinaio di omicidi
Alcuni dei quali decisi secondo le risultanze di fatto
E secondo quanto hanno dichiarato getta è contorno nello spazio di poche ore ricordiamoci che Calò non disponeva neppure
Di un'utenza telefonica si che non si può neppure parlare di un assenso telefonico
E mi ricordo che primo grado il pubblico ministero aveva ipotizzato
Una sorta di riunione collegiale della Commissione
Nella quale sarebbero stati deliberati tutti gli omicidi
Di tutti i nemici
Ma è un'opinione autorevole ma assolutamente priva di riscontro
Quando sarebbe avvenuta
Questa riunione prima dopo l'uccisione di bontà
E non poteva neppure essere una riunione collegiale
Perché perlomeno dovevano essere stati privati dell'invito
Coloro che erano contrari secondo Buscetta a determinati omicidi
O loro che furono vittima vittime degli stessi omicidi
O loro che non apparivano disponibili a prestare il proprio consenso a un numero indeterminato gli omicidi
Sì che
Diventa una ricerca pressoché impossibile una individuazione
Che non è consentita
Che sia avvenuto dopo l'omicidio contabile
Cioè in coincidenza con l'inizio della guerra di mafia ma non vi è prova
Che dopo l'omicidio Bontate vi siano state delle riunioni
Totalitaria della commissione
E sempre che e se avesse avuto la stessa formazione del mille novecentosettantotto perché dopo c'ha detto contorno
Intervenne la India
E non c'era bisogno che ce lo dicesse contorno perché la realtà è sotto gli occhi di tutti
Gli omicidi già giudicati da giudicare in questo e altri processi in sono la riprova della inesistenza di un organo di riequilibrio
Poi era stata la persona con la Commissione ma sono riconducibili ad una o a più Tuna fazione segreta è un ristretto chi opera secondo una logica incomprensibile
Se consideriamo che lascia in vita Badalamenti eppur Shetta
Quest'ultimo ardire dallo spesso Buscetta disponibile a rientrare in Italia dal Brasile al sol che Calò gli inviasse
I soldi per il viaggio
Qui andrebbe dimostrato
Che per deliberare ogni omicidio di mafia veniva riunita la commissione
Che alle riunioni della Commissione
Partecipavano tutti i suoi componenti
O che comunque costoro fossero informati dell'oggetto delle deliberazioni
E pur potendo opporsi in concreto non lo abbiano fatto
Buscetta e Contorno
Hanno dubitato essi stessi dei tre presuppone
Sì che la sentenza di primo grado ha escluso
Che potessero essere dichiarati responsabili tutti i componenti la Commissione
E a questa linea si sono adeguate
Le sentenze che vi ho citato anche essi assolutorie definitive
Nei confronti per il cala
E ha privilegiato la sentenza di primo grado un criterio diverso
Perché dopo avere affermato
Che sul funzionamento tecnico della Commissione non sono state acquisite notizie pienamente affidabili
Si è sottolineata la impossibilità
L'una resistenza interna nell'ambito della collegialità
Pertanto la semplice appartenenza alla Commissione non può essere considerata
Dice quella sentenza
Circostanza di per sé solo determinante e bastevole
Per essere ritenuti autori morale di tutti gli omicidi
Ascritti a tale titolo nel capo di imputazione
E nelle pagine che seguono la sentenza di primo grado approfondisce
Il concetto
Anche le dichiarazioni le notizie
Che ci riferisce Calderone
Si fermano al mille novecentosettantotto
E alla commissione eletta quella
Successivamente gli esautorato dichiarato
Che quelle poche persone che ancora frequentava Catania
Io raccontavano quello che li volevano far sapere
Che si fece
Una sorta di commemorazione
Dal fratello
E perché egli non continuasse a darsi pena
Per la sua uccisione
Gli venne data una buonuscita
Riferito o un traffico di droga al quale aveva partecipato il suo appello una consistente somma di denaro per Calderone in Tasco come ha ammesso sottraendolo agli eredi legittimi che non la moglie figlio del fratello
E su Calò contorni Calderone non ha riferito nulla
Che non fosse l'astanteria ripetizione
Dei precedenti i tempi
E signori questi stessi personaggi
Che avevano denunciato
Il teorema zoppicante
Per la riferibilità di tutti gli omicidi alla Commissione hanno finito con il dovere ammettere
Che questo principio subiva consistenti vero
E col passare del tempo si splende lava
Per una serie di illusioni che esso registra
E questo comporta evidentemente l'inaffidabile in affidabilità assoluto ad ogni enunciazione astratta
E la correlativa necessita di un controllo capillare per ciascun delitto ha scritto alla Commissione e quindi ai suoi componenti in sede penale
E per i quali risultano incriminati automaticamente i componenti di essa anteriormente all'epoca
Per la Commissione degli imperi
La deroga
Al cosiddetto principio di territorialità
Anche sull'annunciato in un primo momento come un dato certo
Secondo lo stesso Buscetta si è verificata
In occasione dell'omicidio dei prestiti
E in occasione dell'omicidio dell'albergatore
Ucciso nell'agosto nel settembre del mille novecentottanta
è possibile dice Buscetta al suo interrogatorio pagina ottantotto
Che un omicidio venga effettuato senza il consenso del capofamiglia competente per territorio
Ma ciò avviene per particolari motivi o quando si vuole dichiarare l'ostilità quel capo famiglia
Ma questa deroga sigillata ancora
Se Buscetta nel dibattimento del maxi uno
Ammette
Il capo famiglia nel cui territorio deve verificarsi un grave fatto di sangue
No può impedirlo
Esso deve essere eseguito
E a pagina trentuno
Buscetta dice testualmente in realtà accadeva che la commissione
Che era divenuto un fatto puramente formale e che le decisioni venivano prese prima
Addirittura edifici all'insaputa di Stefano Bontade Gaetano Badalamenti che in quel periodo era il capo
Della commissione quindi una commissione esautorata già prima
Dall'inizio dalla guerra di mafia
Una finzione di organismo preciso
E a pagina centoquarantotto dei suoi interrogatori Buscetta ritorna
Sul concetto è precisa
Eliminati Bontate inserirlo Pizzuto
Estromesso Badalamenti
Nessuno più dei componenti della Commissione aveva la forza e l'ardire
Di opporsi alla volontà dei corleonesi
Costoro informavano la Commissione gli eclatanti fatti di sangue solo dopo che li avevano
E con ciò anche quella
Partenza di collegialità
Uno fondata sul tenore della prima enunciazione si esaurisce nel momento in cui si ammette
Che
Al di là
Di un ristretto gruppo criminoso
La Commissione veniva informata a delitti apre
E per evitare di non essere stato chiaro lo stesso Buscetta precisa ancora
Così come fece inserirlo
Che prima ucciso il procuratore della Repubblica di Palermo e poi ne informa la Commissione e contorno è ancora più esplicito
La commissione la riunivano quando gli faceva comodo quando non facevano comodo facevano i fatti loro
E ancora Buscetta
Pagina duecentosettantacinque la Commissione era rimasta un meno crudele forma
Dal dibattimento ha narrato
Che un futuro imputato in questo processo
Interpellato in ordine a un omicidio
E per rispondere siamo stati noi
è stata una contingenza non si poteva riunire la Commissione
E chi fa e in quel conto
Diversi omicidi si facevano senza che la Commissione avesse deliberato
Perché non veniva convocata
Opere o perché si manifestavano dissensi profondi nel qual caso chi aveva proposto l'omicidio lo eseguiva ponendo la commissione dinanzi al fatto compiuto
E se la Commissione di ratifica
E altrimenti certamente i cavalli non resuscita quindi la perentorietà dell'assunto accusatorio
E frantumata
E le responsabilità debbono essere individuate personalmente questo principio che evidentemente neppure
La sentenza di annullamento ha intaccato perché va individuata una condotta idonea a ritenere in concorso ad efficienza causale in ciascuno
Ed è stato detto come elemento
Via USA indiretto nei confronti del calo
Che contorno che si recò a Roma come abbiamo visto nell'agosto del mille novecentottantuno
Ciò fece per uccidere il calo
In quanto lo riteneva corresponsabile dell'omicidio di contabile
E del suo del Pontormo tentato omicidio
E ciò
E perciò si è voluto tradurre che contorno riteneva il calo
Come uno degli elementi operativi all'interno dalla cosiddetta comici
La signora il contorno
Si era rifugiato a Rho
Sotto il falso nome del cognato
Sebastiano lombardo a Roma Antonio non era conosciuto perché era latitante
Perché era stato condannato a ventisei anni di reclusione
Per il sequestro di Armando Montanari
Poi venne assolto
E a Roma
Anziché cercare Calò
Si era inserito a questo risulta anche dagli atti del processo
Tramite Duilio fra Antony
Successivamente ucciso
E alcuni pregiudicati
Della cosiddetta mafia del Brenta veneto
Nel commercio di hashish e di cocaina ed eroina
E quando venne tratto in arresto
Che è stata sequestrata una consistente Issime la quantità di sostanze stupefacenti altro che cercare
Carlo a Roma
Oggi
E oltre che di stupefacenti
Egli si occupava anche
Di quella che è stata una costante del suo iter criminoso l'attività estorsiva
E da qui
La indicazione del taccuino sequestrato a contorno
Per le utenze di un grosso costruttore romano Daniela Danilo sbarra le utenza del cantiere
Beckham ieri
Per contorno ha dichiarato servirli
Per potere rintracciare il che cercavo attraverso le utenze telefoniche britannica Oxfam
E allora
Se delle dichiarazioni di questi collaboratori
Ci è stato detto che non si debba dubita
Perché si ritengono accettabili e credibili
Mi pare che si possa ricavare un'enunciazione abbastanza costante
Del seguente tenore pay
Non tutti i delitti importante
Erano deliberati dalla commissione Manzo
Per taluni di essi si era verificato che singoli suoi componenti avessimo autonomamente deciso
E operato all'insaputa degli altri
Che talvolta erano addirittura chiamati a ratificare omicidi già eseguiti
E tra l'altro erano anche dispensati
Da questo inutile Enzo Russo rituale
E questo per porre i più restii
Innanzi ha fatto i conti secondo
Che vi erano altri delitti per i quali
Non era risultato possibile riunire la Commissione
E allora taluni dei suoi componenti
Avevano presa una decisione dettata da motivi contingenti è urgente
Ma i collaboratori hanno escluso
Che vi sia stata una riunione collegiale
Che abbia deliberato
Una serie indeterminata e gli omicidi
Di mafia
E a questo stallo probatorio
Si era pervenuti allorché
Inizia la sua collaborazione Francesco Marino Mannoia
Chi è venuto in soccorso dell'accusa
Perché ha compreso
Che per assicurarsi quei benefici
Che ormai sono detenuti straripante
Addirittura
Con la disposizione all'articolo settecentoventinove del nuovo codice di procedura penale
Intero dalla Costituzione
L'autorità giudiziaria
Italiana
Uno garantire il non esercizio dell'azione penale
Per interventi confessati dai collaboratori giusti
L'atto
L'autorità
Giudiziaria straniera
Sotto la cui protezione i vari Marino Mannoia Buscetta eccetera
Si trovano
Le faccia richiesta espressa e si tratta
Di
Gare insidie che sono state date per iscritto
E che ho letto recentemente in un verbale d'interrogatorio in cui Francesco Marino Mannoia confessa trenta omicidi
E chi si assicura che il nome esercizio ma
Quale possa essere
La credibilità da affidare a queste confessioni
Esso poi diventano invece
Perseguibile nella parte in cui essi assumono la forma della chiamata in correità
Sicché la confessione
E sottratta all'esercizio dell'azione penale ma non lo è la chiamata in correità conosciamo fare questo discorso
Che ci porterebbe lontana sul in ordine all'attendibilità dei collaboratori
Di giusti
Marino Mannoia colui il quale viene ad apprestare un sostegno
Alla tesi d'accusa
Che incominciava a presentare delle vistosissima falle dopo le dichiarazioni di Buscetta Contorno e Calderone in relazione alla commissione e al nesso tra omicidio deliberazione collegiale dell'
E allora Marino Mannoia è venuto a dirci che la commissione in un'unica seduta
Deliberò lo sterminio di tutti perdenti
E possibili poteva essere più facile ipotizzare
Una riunione collegiale
Nella quale
Erano stati deliberati senza discordia tutti fra amici
Però
Marino Mannoia poi
Finisce con contraddirsi quando al giudice istruttore il ventitré marzo del mille novecentottantanove
Nell'interrogatorio reso il giudice istruttore
Enuncia
L'esistenza di una singolare cappe che categoria di omicidi
Commessi nel corso della guerra di mafia per i quali dice
Essendo omicidi di ordinaria amministrazione ma omicidi mafiosi
Non dovevano essere deliberati dalla
Per esempio dice Costanzo Giovanni è stato vittima di uno dei tanti omicidi di mafia
E trattandosi dell'AISE di una esecuzione di ordinaria amministrazione escludo
Fini forma
Spesso veniva l'uso l'obbligo informare il capo famiglia dal territorio
Che si cercava di indirizzare sui perdenti i sospetti relativi agli omicidi di alcuni vincente
Quando essi erano stati commessi da altri vincenti
In una faida che non avrebbe neppure risparmiato i cosiddetti corleonesi
E il diciassette ottobre ottantanove
Al giudice istruttore Marino Mannoia dichiara che nel corso della guerra di mafia
Si stabilì commetterà un reato
Alla deliberazione preventiva della commissione
Che qualsiasi uomo d'onore
Poteva uccidere quelli dei cosiddetti scappati che incontrava in sostanza Cesa dice Marino Mannoia all'ordine generale di tutti coloro che facevano parte dello schieramento avversario sorprendente che questo argomento sia stato approfonditi
Perché in buona sostanza cosa si voti
Che i vincenti avevano ucciso altri vincente
Che invece secondo i primi erano dei perdenti
Che i vincenti cosiddetti vincente avevano stabilito che qualsiasi uomo d'onore poteva uccidere i perdenti
Cioè gli avversari
Ma vi erano delle liste di vincenti di perdenti di scappare e poi come sappiamo ci sono stati interventi
Una amici di costoro che nel corso di questi avvenimenti
Sono diventati vincente vi è stato un ribaltamento di alleanza vi è stato un tradimento come hanno riferito i collaboratori all'interno delle stesse famiglie laddove quindi perdenti sono divenuti vincenti
è vincenti che sono divenuti perdente
E che aggiornava queste liste chi avvisava
Questi killer
Sparsi un po'in giro perché avevano bisogno e che avevano perché erano occultati
Ad uccidere i perdenti senza che fosse intervenuto un ordine della commissione che aggiornava
Queste liste chi avvisava che è un ex perdente era divenuto vincente e viceversa chi correva ad avvertire a tutti gli uomini d'onore che gli omicidi dei vincenti ma in realtà per venti o scappare
Dovevano essere commessi con modalità tali da indirizzare i sospetti sui cosiddetti perdenti
E chi stabiliva di volta in volta
Che vi fossero falsi vincenti da eliminare
O perdenti da lasciare in pace
Perché
Sono i perdenti come dicono i collaboratori i vincenti quelli genuini continuavano a fare affari
Sicché filiera una categoria di perdenti che nonostante questa qualificazione dovevano essere risparmiati perché associati in affari di droga quali c'è
L'equilibrio alleanze si sono composto e si sono scomposte
Sono stati uccisi personaggi ritenuti vincenti
E personaggi perdenti sono stati lasciati in vita
Tutto è infatti finiscono con lo smentiva
L'assunto accusatorio di Francesco Marino Mannoia
La guerra di mafia a mio avviso è stato il frutto di decisioni quasi quotidiani
Per la evoluzione frenetica dei rapporti delle alleanze dei contrasti a opera di gruppi criminali prescritte Issing
Probabilmente più duro e non coordinate da dire
Infatti sono alcuni omicidi di arresto assolutamente incomprensibili
E non è neppure escluso
Che numerosi omicidi siano stati messi a punto dai cosiddetti scappati
Anche al solo fine di provocare disorientamento e confusione ossa che i vincenti non ammetteranno mai di registrare comune a scontri
Anche la polizia giudiziaria si è astenuto in tutti questi anni se non fossero intervenuti i collaboratori non ci sarebbe stata una parola
Al proposito di dare una spiegazione di quello che è accaduto
E non registriamo
Nessun
Rapporto che posso fare
Luce su questi fatti
O io mi avvio alla conclusione eccellentissimo signor Presidente
Del Di Cristina
Ho già parlato
Torno a ripetere che non me ne debbo occupa ci sarebbe tanto da dire
Del Di Cristina basti pensare basti pensare
Se Pristina si presenta al capitano mi pare che si chiamasse Pettinato dei carabinieri
In una certa data
Prenda una lunghissima dichiarazione
La specie dei collaboratori di collaborazione pro domo sua
Ma nessuno riferisce
Al magistrato
Delle dichiarazioni rese dal Cristina
E debbono trascorrere un paio di mesi dopo la morte del ripristina
Per essere informato il magistrato
Dall'altro va e viene quindi sottratta
La possibilità di controllare le dichiarazioni
Del Ligresti
Che sono riassunte in un rapporto di nove pagine e poi si dice che ha parlato
Porno
Il verbalizzante
Per un'ora soltanto
Ma ripeto Verde e Cristina
Non vi è motivo si occupa non si vede la ragione
Per la quale il calo ottobre per rispondere della uccisione del ripristino non è poi vero non è poi vero
Di Cristina sia stato ucciso
Per una causale comune
Al Bontate al Badalamenti
Non soltanto
Perché viene smentito sul punto
Dalla dichiarazione che vi ho ricordato di Calderone Antonio ma perché sarebbe assolutamente priva di spiegazioni
Il diverso criterio adottato nei confronti del buon padre Badalamenti del del dentista
Badalamenti viene posato
Nei confronti del Bontate non si opera
Perlomeno per la data ma è quello che avviene successivamente a peraltro causale come la torta sa
E si uccide decrescono
E che certamente la morte di Cristina
Un qualcosa che non può essere ricondotto
All'episodio
Di cui si fa carico accompagnate a Badalamenti e ad Crespina per la manifesta sproporzione Thelma
Nella reazione
Si è parlato anche perché voi
Gli argomenti si sono concentrati su alcuni episodi
Che si ritiene possano
Individuale
Una causale riferibile direttamente a Giuseppe Calò
Dicevo che gli sforzi dell'accusa si sono concentrati sull'omicidio di vino fu Ignazi
Perché si sostiene
Che il mio assistito avrebbe invitato la vittima presentarsi alla Commissione
Che era stato disobbedito
Violando così le regole di Cosa Nostra
E si dice anche
Calò aveva insistito più volte
Perché non mi oppongo
Si presentasse
E che il suo diniego
Era stato interpretato come un rifiuto
Dell'autorità
Del cavo
Capo mandamento del tre famiglia una delle quali sarebbe stato
Capeggiato no
E la sentenza di secondo grado pure assolutoria dice che anche l'omicidio di cui opposti qua nella guerra di mafia
E il fatto che Calò deve avere necessariamente riferito in Commissione sul comportamento oltraggioso dello gnocco nei suoi confronti lascia presumere diciamo sentenza il suo concorso nella positiva deliberazione
E ucciderlo ma diciotto la presunzione non è possibile andare e quindi assorbe ma a me passo singolare che la sentenza non si sia posto un tema che stava a monte
Della presunzione che aveva denunciato
E cioè l'approva
Che
Quanto aveva riferito il Buscetta voglio settantuno delle dichiarazioni trenta luglio
Ottantaquattro al signor giudice istruttore
Ho rispondesse a verità
Che cioè il cognome può fosse stato convocato dal cavo e avesse rifiutato
Ripresentarsi alla commissione
Ora a me non mi a me
Sembra che la voce di Buscetta
è rimasta priva di un riscontro adeguato
Peraltro
Buscetta
Non dice di avere una cognizione diretta dal fatto
Dice che il fatto di sarebbe stato riferito da Gaetano Badalamenti
E l'osservazione che fa
La sentenza di annullamento della Cassazione pagina duecentonovantanove
Quando ritiene corretta
La motivazione della decisione di appello servizio attenzione
Buscetta passi il riferimento alle sue fonti
Gaetano Badalamenti Antonino Salomone ma in realtà sono fatti quindi costano personalmente
E di cui egli attribuisce la fonte a queste due persone perché qui il riferimento
E a un fatto che sarebbe accaduto nel mille novecentottantuno
E noi sappiamo
Che punisce fra
Lascia l'Italia alla fine del mille novecento ottanta
E ritorna detenuto è collaboratore nel mille novecentottantaquattro quindi è che non può per nessuna ragione essere stato testimone diretto
Nell'arco della plurima asserita convocazione vergognoso da parte del capo
Quindi si è finito col dar credito
A una dichiarazione del Buscetta
Relativa alla convocazione relativa al rifiuto dello gnocco
Al fatto che il calo avrebbe riferito in Commissione che allo gnocco si rifiutava
E presentarsi
Che avrebbe riferito il comportamento oltraggioso
Per il due mila otto ma i suoi
La sentenza di primo grado aveva tentato la verità
Di offrire un riscontro indiretto
Alla dichiarazione del giudice
E aveva indicato
La dichiarazione
Per Mataloni glossario
Che era il datore di lavoro dello gnocco
Da tre anni
Maddaloni
Aveva dichiarato ha dichiarato
Che nei venti giorni anteriori alla scomparsa dell'andiamo
Costui non soltanto
Si era più volte assentato dal lavoro
Senza giustificazione alcuna
Ma che gli era apparso un
Un po'turbato e perciò aveva niente di meno
Che ha deciso venne licenziato
Ma non mi pare che si possa trattare
Di un indizio che abbia il carattere della univocità
Nel senso che si possa dire che le assenze dal lavoro dello gnocco
Posso essere posta in relazione con l'invito
Per Calori presentarsi
Alla commissione
Ma poi c'è anche chi dubita della qualità
Il campo
Della famiglia di Palermo al centro dello gnomo
E mi pare
Per la verità che questi dubbi
Possono riuscire fondati
Solo che si pensi che un qualsiasi pantaloni
Aveva deciso di licenziare
Ognuno con
Che prestava la sua attività di fattorino sì che questa valenza mafiosa del personaggio
Non mi pare che possa risultare rafforzata dalla decisione diurno licenziamento
Ma poi la stessa sentenza di primo grado
E qui non vi è coordinazione tra i fan
Alla pagina due mila diciotto
Scrive espressamente
Che non gli ho può era un trafficante però
E quindi occorre
Un'alternativa
Alla causale della sua scomparsa
Nel senso che essa Warri nerissime
In quel contorno di attività di scontrini eccetera che afferisce al traffico
Pertanto
E se la causale non si individua il certezza e piene quindi a scindersi immesso che legherebbe la scomparsa dello gnocco all'intervento per calore
Che potrebbe la scomparsa
Essere ascritta ad una causale diverso è certamente
Plausibile nei confronti di un trafficante il Roda
Le ragioni del comportamento dello gnocco
E la causale dell'omicidio seppure a livello di ipotesi cominciano a diventare più d'una e non è privilegiati
Nessuna diversa
Anche per quanto riguarda per esempio gli omicidi di un romano Ispica di Marchese Pietro
Vi è un annullamento
Fondato
Sua argomentazione che a me sono parse di puro merito
E che sotto nessun profilo
Possono vincolare la corte del del rinvio
Comunque gli è stato chiesto
Una motivazione meno generica
Di quella che è parsa nella sentenza di appello
L'omicidio Ferlito
Meglio per le dame sembra chiaramente estraneo
A una deliberazione della commissione
La sentenza di annullamento con rinvio a pagina trecentotrentanove
Riconosce che la materia va rinviata
All'esame degli altra Corte di Assise di appello
Perché non c'era un certo criterio
A pagina trecentoquarantuno che poi contraddice
Alla pagina trecentottantotto della stessa motivazione per quanto concerne
Le armi
E l'omicidio Dalla Chiesa in ordine al quale registriamo ogni giorno rivelazioni
Che saluto la nuova commissione
Che lo relegano fra i cosiddetti misteri
Di un Paese in buona parte destabilizzato da Kohl nubili immagina
Sul quale vi è fretta di concludere
Come per l'omicidio Moro come per la strage del rapido novecentoquattro
La sentenza ipotizza pagina trecentocinquantuno l'uso di armi trattenuto della commissione
Poi con questa affermazione si pone in contrasto
Trenta pagine più avanti
La sentenza la Cassazione arresta titubante
Sull'eliminazione del gruppo Riccobono quale esecutore della strage di via Galilei
E a me tutte queste sembrano intromissioni della sentenza nel giudizio di merito
Un tentativo di pilotare la vostra indagine verso una soluzione che dovrebbe troncare
I dubbi che si addensano su questo delitto
E ammannire una verità definitiva anche per lontano dalla realtà
Comici Dalla Chiesa potrebbe anche essere un delitto subito
Dalla organizzazione mafiosa
Perché non credo
Che essa potesse essere i pensieri da
Né dalle circolari sui fogli rosa
Metà i discorsi alle scolaresche
Dal prefetto di Palermo
Si è cercato di enfatizzare la figura del personaggio e certamente fuori discussione si è cercato di enfatizzare i suoi cento giorni che poi furono assai meno
Che attività
A Palermo io non credo che rappresentasse un pericolo
Tale
Da imporre il cosiddetto delitto eccellente
In ordine al quale era prevedibili sì ma una reazione dello Stato che nella realtà poi si esaurì in breve tempo ma chela certamente auspicabile che accadesse
Io mi chiedo conclusione
Certissimo signor Presidente e signori della Corte che vogliate confermare
La sentenza
Assolutoria
E ha cominciato a dalla Corte di Assise di primo grado
Bene
Non ha deciso inviato lo dico per la discussione all'udienza quindici febbraio autore Roma udienza è tolta