III Congresso nazionale di Sinistra Italiana - "La vita che verrà" (terza e ultima giornata)

La parola Nicola Di Benedetto la Liguria sì susseguente
Si prepari subito dopo Fernando Pignataro
Cioè Nicola
No
Allora Fernando Pignataro cioè
Noi con la nostra Riace voi con la vostra Cutro
Io credo che non ci sia altrove
Non ci sia stato a diciamo così frase come quella lanciata dai ragazzi davanti al tribunale di Reggio Calabria
Durante il processo Mimmo Lucano
Che era chiusa al meglio quello che è successo in terra di Calabria
In questo ultimo anno
Credo uno scontro epocale
Tra due livelli monto di società
Tra due idee di civiltà
Tra l'umanità che si contrappone alla disumanità
Tra un modello e quello ha paura Salvini nella destra italiana un modello
Così come ci ha detto Beppe Fiorello mentre girava il film
Via riaccende
In una delle innumerevoli riunioni che si sono tenute in quel luogo che è diventato
Laboratorio di pace laboratorio di accoglienza laboratori di integrazione a livello nazionale
Quando abbiamo incontrato Beppe Fiorello ci ha detto guardate questo film alla fine fa immaginare dai il segnale di quello che è un modello che potrebbe essere trasportato a livello nazionale
Di accoglienza di integrazione di umanità di una nuova umanità che tra l'altro affronta una delle grandi tematiche che nuovi avvisi viviamo sul nostro territorio
E su tutte le aree interne
Probabilmente del Paese che è quello del spopola dello spopolamento delle aria di Collina e di montagna quindi da una parte l'umanità dall'altro aveva disumanità xenofobia e il razzismo i respingimenti
I io credo che questo sia stato un una bella un bel risultato tra l'altro guardate la come è finito il processo dimostra quanto accanimento e quanta paura politica c'era nei confronti di questo modello
Alla fine il processo si conclude con una condanna minima rispetto a quella richiesta dalla Procura di Locri
è una condanna minima guardate nell'anno trentaquattro anni dalla convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'ONU
Che stabilisce il diritto alla vita il diritto alla cura
Viene condannato Mimmo Lucano perché
Garantisce il documento di identità una donna così garantisce le cure al proprio bambino viene condannato per un atto di umanità
Viene condannato per aver rispettato una legge internazionale una convenzione internazionale dell'ONU
Allora io credo che noi abbiamo bisogno
Di cose come queste di riavere chiaro e preciso che non ci possono essere oggi picchia anche a sinistra guardate ci sono state moltissime molti Irma molti tentennamenti molte
I congolesi Vigil razionalità molte prese di posizione moderate molte volte rincorse
Mentre oggi sulle questioni
A me è piaciuto l'intervento della splendi certo non è che condividiamo tutto altrimenti saremmo tutti nel partito democratico e noi invece siamo sinistra italiana abbiamo delle differenze su tante cose che non sono state
Giustamente lei non ha citato ha parlato delle cose che ci uniscono per io ritengo però che oggi noi che siamo diventati con questo congresso che un successo ancora di più
Una forza consapevole di quello che della forza che può avere di quello che può rappresentare siamo una forza credibile
Dobbiamo però ancor di più avere la radicalità dei principi e dei nostri valori dobbiamo difenderlo dobbiamo sapere che ci sono ormai c'è una contrapposizione netta e tra due livelli Monte questa destra guardate non ci sta
Scandalizziamo fa la legge sarà fa le cose che una destra sa fare vuole fare l'uovo non è che sta facendo delle cose che noi non ci aspettavamo
Lo fa e lo fa a viso aperto probabilmente più dei governi Berlusconi perché non c'è non essere in prima persona direttamente che governa questo Paese l'idea di società è completamente contrapposta a quella che vogliamo
Che vogliamo noi
Che aumenterà Kid ancor di più le disuguaglianze
Le visualità all'interno di questo nostro in un Paese sono già finito
Un minuto in me io pensavo che scoprono la V presso potevo parlare un paio
Non è un tour de force va be'allora la Lessing disse qualità aumenteranno
E si sono viste qualità che purtroppo sono trasversali sono orizzontali e verticali c'è una sicurezza dice qualità all'interno dei territori tra classi sociali di un governo classista
E ci sono dei suoi qualità che aumento non per esempio su tutta la vicenda del Mezzogiorno io non so se avete letto il decreto
Sul sul Mezzogiorno oltre a una centralizzazione dei poteri verso Roma non c'è altrove vengono tagliate tutte le risorse che rendono ancora più complicata guardate io l'ho l'OPA parlo da un
Osservatorio come quello alla Calabria che posso regesto Simo ultimi nelle ultimo periodo su un bellissimo saggio che è stato fatto
Ida Daloui sulla questione parla di Calabria come Italia estrema
La Calabria Italia estrema complessivamente non solo perché e ultime in tutti gli osservatori macro economici
Ma perché la aspettativa di vita e cinquantatré anni la più bassa d'Italia perché è vero quello che diceva Nicola
Di se qua va avanti quel progetto scellerato che li vide lo spacchettare Alia non ci avremo dei pali e delle regioni che saranno completamente
Fuori dal Alda tutto quanto il contesto di carattere non può davvero ti prego e ho finito non è che l'ultima cosa sulla vicenda del film di di di
Le mie ma approfitto che c'è un senatore e un deputato io credo che vada fatta su tutto il mondo è paese vada fatto un'iniziativa parlamentare per più di introdurre nel palinsesto questa questa
Questo film anche perché legge noi abbiamo fatto come partito immediatamente
Un documento è anche una denuncia alla Procura della un esposto alla Procura della Repubblica di Cosenza dove la sede RAI
Legge orale
Proprio per in base a questa in questo ragionamento io lo consegno tutte e due le cose alla presidenza in modo che si possa fare una battaglia parlamentare una discussione parlamentare per reintrodurre far vedere un film che secondo me ritorna a far vedere come ci possa essere l'umanità
Ci possa essere possano essere scelte politiche che vanno d'elezione delle persone più deboli e che l'accoglienza possa essere una delle grandi elementi di riscossa di questo nostro Paese
Grazie Fernando
Volevo sapere se nel frattempo rientrato Nicola Di Benedetto che avevamo cioè no non c'è
E allora Luca Costa della delegazione della Lombardia si prepari Mario Moretti
Bene vediamo se riesco io concordo insensato in modo compiuto davanti con tante persone insomma
Vado allora
Non sono molto abituato a parlare in pubblico comunque ci troviamo inizia con qualche osservazione generale
Cercando di evitare di ripetere cose cose già dette
Innanzitutto cioè secondo me il Congresso dovrebbe servire soprattutto per decidere cosa ci si propone di fare nei prossimi anni
E non solo per parlare di di temi generali di valori sui quali francamente no connubio che condividiamo
Lo stesso DNA e però allo stesso tempo c'abbiamo passato due giorni a parlare di queste cose poi sia quando c'era da quagliare sulle cose concrete abbiamo fatto un casino e sto parlando lo statuto
Uno due il il Congresso dovrebbe essere organizzato in maniera chiara
E non improvvisata non con delle regole che definiamo nel nome Gemma ma anche facciamo la strada nel senso che è uscito un documento di giugno mancava di parecchie regole e questo secondo me questo non abbiamo sofferto
E bisogna dircelo ma ma in modo assolutamente costruttivo
Tre il il partito dovrebbe impostare assi su maggioranze e e minoranze variabili su singole questioni e non costringere ad una scelta di campo per poter esprimere per poter esprimere un'idea e avete capito il pozzo parlando
Quattro il partito non dovrebbe avere paura di fare autocritica perché l'autocritica è la precondizione necessarie per il miglioramento in qualsiasi tipo di attività di gruppo
E cinque in generale credo che la crescita del partito parta anche dal modo di fare e lo migliora miglioramento del dell'organizzazione di quello che facciamo anche nelle piccole cose
Anche sulla base di questo voglio portarmi sul due proposte estremamente concrete
Che magari poi consigliere negli studi incasserebbe anche perché non ho fatto con un ordine del giorno non lo faccio proprio in maniera diretta
Però mi sembra giusto comunque proporre le
In primo luogo prima Matteo proposta il nostro obiettivo ancor prima che leggere che è importantissimo è quello di trovare un modo di rappresentare le persone vogliamo rappresentare e di rendersi credibili questa è un altro discorso per fare ciò occorre individuare delle priorità politiche cioè delle proposte che tocchino le condizioni di vita quotidiana persone anche poche proposte
Ma venne tagliate esaurienti e ben comunicate
Proposte che possono essere anche comunicate in forma di slogan alla fine me dietro le quali c'è un lavoro approfondito esaustivo e soprattutto partecipato
Proposte formulate come se fossimo già il Governo sostanzialmente e e come se dovessimo implementarle come ha spesso detto Melancholy su campagne elettorali se una questo budget fondamentali
E quindi come quella fatta dal compagno Mondonico sulla scuola che secondo me è l'esempio da prendere
Come modello
O in parte anche come la la patrimoniale che mancava un po'da parte insomma partecipativa ma erano proposta
Fatta in modo puntuale e in cui si diceva chiaramente come si doveva fare
Ma e e questa va qua è scritto nel documento uno in una fase abbastanza veloce
Va benissimo ma a me basta non basta questo una vasta c'era un impegno un pochino più più concreto da parte del partito
E quindi vorrei che il partito si prende l'impegno chiaro di dire farà questa cosa e di dire che formulerà almeno quattro cinque proposte non non duecento Mannino iniziare con quattro cinque
E che lo faccio con il metodo indicato
Boh vorrei che le energie vengano concentrate su questo obiettivo
Perché ritengo che quel che questa sia la chiave per tifa cresce il partito
Perché bisogna adottare i militanti in primis ma soprattutto le persone esterne noi
I simpatizzanti quell'inattivi di alcune cause imprecise sulle quali vale la pena battersi impegnarsi questo è quello che attira le persone
Per porre in atto questo processo di costruzione di proposte è necessario che il membro della della segreteria preposto il tema si occupi di di costruire la proposta
Adesso di sopravvivono patinato la polemica cercate di capirmi
Attualmente circa la metà della segreteria nazionale composto da parlamentari consiglieri regionali ditemi voi come possono queste persone umanamente in termini di tempo che hanno disponibili occuparsi anche la costruzione di proposte secondo me non è possibile allora io faccio questa
Questa proposta
Di stabilire una segreteria
A doppio binario cioè una parte che si occupi solamente dello le della forza delle proposte che faccio solo quello
Non anche parlamentari eccetera una parte composta dagli eletti nelle istituzioni principali che si occupi dall'altra parte di lavoro fondamentale che è quella di veicolare le proposte nelle istituzioni
E che faccio solo questo
In questo modo si manterrebbe comunque collegamenti con i lavori istituzionali Lord tempistiche le loro contingenze che la prima obiezione che spesso mi fanno questa proposta
E per quanto riguarda quel problema economico che sta a sinistra sollevato cioè dal fatto che non ci sono i soldi per pagare dei un po'dei delle dei segretari faccio un solo quello
Dico solo che nel caso delle di promosso buon nonno insomma non percepì moralista parlamentare
La seconda proposta velocissima io propongo di stabilire viale tavolo composto principalmente da persone under trentacinque che si occupi di ristabilire un dialogo con i partiti dall'alta non partitiche vicina alla nostra
Perché under trentacinque perché queste persone non sono state scortate da dalle delle esperienze precedenti se noi insomma non prendiamo in considerazione un rilancio di un percorso comune della sinistra secondo me questa cosa non poche condannarsi all'irrilevanza all'insoddisfazione da parte dell'elettorato
Dopo le europee avremo tre anni senza grandissimi impegni elettorali
Vediamo di farli fruttare grazie tutti
Grazie atte Luca
La parola adesso a Mario Moretti si prepari Liliana Colosio colossi io
Mario non c'è quindi Liliana
Buongiorno a tutti compagne e compagni
Nelle due giornate
Nelle due giornate di congresso molti sono stati gli spunti di riflessione sull'Italia che vogliamo
Sul partito che vogliamo
Io penso che senza italiana abbia grandi possibilità di crescita se continua il percorso iniziato sedici dedicati di casi sul territorio costruendo una credibilità che deve fare avvicinare le persone non con slogan elettorali
Ma facendo scelte coraggiose schierandosi accanto ai agli ai ai cittadini raccogliendo le istanze
La sfida più grande oggi è quella di riportare a votare le persone deluse dalla politica e dalle istituzioni
Occorre cogliere le istanze dei cittadini per farli sentire partecipi
Si parte del cambiamento cambiamento che speriamo possa iniziare presto a partire dalla mia terra la Sardegna che le due mila e ventiquattro sarà chiamata alle urne con la speranza che si ponga fine al peggiore dei governi regionali il peggiore mai conosciuto in Sardegna
A casa del quale la qualità della vita in Sardegna è notevolmente peggiorata a partire dalla sanità danno il diritto alla cura non esiste quasi più dal gusto dal Pasqua Neemia assistiamo ad una grave carenza di organici non abbiamo pediatri
Medici di base
Guardia medica e manca le medicine pronto soccorso le speranze sono sguarniti lunghissime le attese per fare esami anche urgenti una situazione emergenziale che non potrà che aggravarsi con la legge sull'autonomia differenziata
Chi vuole curarsi deve non solo rivolgersi alle strutture private ma anche recarsi nella penisola sostenendo i costi degli spostamenti sembra sempre che abbia la fortuna oltre i soldi di trovare un biglietto per il viaggio infatti sardisti
Dovete sapere che sono sequestrati nella loro isola manca il diritto alla salute manca linfa allo studio manca il diritto alla mobilità
Come può esserci sviluppo di un territorio senza divisa la mobilità
Siamo
Non sono le tratte da e per l'asta per la penisola l'Europa sono poche hanno così predittivi ma anche l'abilità interno vive uno stato di arretramento impensabile nel due mila e ventitré la situazione dei collegamenti internet all'unica di disastrosa Parenti e zone interne isolate assistiamo alla desertificazione del territorio i giovani sono andati via
Dal due mila e sei dicendomi ventidue la Sardegna persons quasi settantanove mila abitanti quasi il sei per cento della popolazione compiti negli ultimi due anni di oltre l'otto per cento
I giovani vanno via per mancanza di lavoro male i Paesi mancano i servizi non mancano solo i medici mancano scuole banche siamo la Regione che il reato che si fanno meno figli infatti perché ovviamente ma siamo anche la regione italiana dove l'energia costa di più la transizione energetica tarda decollare o meglio sta prendendo il volo verso lidi non graditi perché il sole il vento stanno diventando di proprietà privata
Purtroppo
Attendiamo da anni la chimica verde per lo sviluppo delle auto epocali industriali i modelli produttivi non si rinnovano non si pianificano seriali conversione e di un adeguamento alle nuove tecnologie
E si tengono i lavoratori sempre in bilico tra cassa integrazione e rischio di licenziamento
Eppure la Sardegna enormi potenzialità di sviluppo sole vento territori utili per un'agricoltura assistito sostenibile una terra ricca di bellezza di bellezze naturali non valorizzate abbastanza ricca di cultura con un settore enogastronomico defunta eccellenza
Abbiamo siti archeologici unici al mondo con cantieri fermi da anni ho mai iniziati
Villaggi nuragici megalitici dimenticati mai studiati
Politiche attente al territorio allo sviluppo sostenibile porterebbero una crescita reale anche nel breve periodo ma tensione chissà li tengono molto al territorio alla tradizione
Non sono disponibili a barattare la bellezza l'integrità del territorio con uno sviluppo selvaggio
I sardi rifiutano il capitalismo recitano le forme di colonialismo strisciante e lo dicono a voce alta quando ad esempio reclamano a gran voce la restituzione delle terre in mano alla Stato alla NATO
Ci sono oltre trenta sette mila
Bettarini il settantacinque per cento di tutte le servitù militari italiane sta in Sardegna
Rivogliamo quelle terre e le vogliamo pulite bonificate basta esercitazioni militari in Sardegna
Siamo stanchi
Personalmente
Posso farlo solo personalmente raccolgo l'invito al compagno Fratoianni
Per le prossime appunto lezioni non le avremo tra febbraio e marzo le regionali dei a tentare di insomma di fare un nelle preselezioni regionali un percorso che ci veda partecipi insieme alle forze alle vicine nella costruzione di un campo largo quanto più inclusivo possibile per tentare di portare a casa il risultato
Portare a casa la vittoria da parte mia mettere il massimo impegno affinché dalla Sardegna possa partire l'onda del cambiamento
L'onda rossa dell'Italia che verrà chiudo facendo un invito a chi tra noi andrà in Europa a portare la voce dell'Italia
Chiedo che venga prima portata principalmente la voce degli ultimi bisogna dire all'Europa che senza equità non c'è democrazia
Il nostro mondo come lo abbiamo concepito e a rischio non solo per le guerre ma le diseguaglianze la povertà la mancanza di risorse di cultura di solidarietà rendono precaria qualsiasi democrazia questo va detto a gran voce l'Europa Penati accompagna e compagne buon lavoro
Grazie a te
Adesso chiediamo se per casa rientrato Mario Moretti come avete capito o la seconda volta che richiamiamo poiché l'intervento verrà annullato se non c'è
Allo Losco
Grazie Paolo
Si prepari Errico Perilli
Care compagne e cari compagni in questi anni abbiamo senz'non senza difficoltà lavorato molto per la sopravvivenza
Della nostra comunità politica e nelle istituzioni
E nonostante un difficoltoso panorama politico frammentario sì siamo riusciti in questo congresso lo conferma ci siamo e siamo vivi
Ora però è anche tempo di un cambio di passo
Della relazione di Nicola ho apprezzato particolarmente come segretaria Shine i passaggi in cui ha preso forma elenco tutt'altro che vuoto dei nemici che questa bensì alla destra quotidianamente ritrova tra il fragili
Ed è giusto essere partigiani
Per questo prendere le parti di chi si vede sottratta da un dibattito becero la dignità ma il cambio di passo di quali un bisogno ora si conti anche ponendo l'attenzione su quello che la destra non ci dice
La destra
Non parla dei propri amici
Di quei mafiosi con cui si fa fotografare allo stadio ha qui la sua trenta milioni nel testamento o per cui si vede commissariare le amministrazioni tanto meno parla degli stretti rapporti tra neo fascismi e criminalità
Non parla di mafia la destra quando fa le sue battaglie contro la cannabis
Rimpiango i tempi in cui il compagno Matthew era leader maximo di Giove dei Comunisti padani
E sventolava felpe pro legalizzazione
La destra non dice che legalizzare la cannabis oltre a svuotare le carceri e creare posti di lavoro oltre ad essere benefica per l'ambiente sarebbe un forte colpo per gli affari miliardari delle mafie
Se ne guarda alle bene adesso nel farlo e dobbiamo farlo noi
Non parla di Marche quando propone l'ennesimo condono
Quando consuma solo quando a leggere ci vincoli sugli appalti non ne parla quando chiude gli occhi sull'ennesimo abuso edilizio né quando si volta dall'altra parte di Forlì pronte alle ecomafie e dobbiamo farlo noi
Non parla di mafia quando utilizza i migranti come strumento di propaganda
Non dice che dove non arriva lo Stato con percorsi di reale integrazione arriva la criminalità organizzata dobbiamo farlo noi
Non parla di mafia a destra quando promuove assurde crociate contro i pagamenti elettronici quando alza il limite dell'uso dei contanti
Non parla di mafie nel nord Italia la destra
Non esiste vero
Eppure riciclaggio all'ordine del giorno i beni confiscati si moltiplicano ogni hanno e allora compagne e compagni dobbiamo parlarne noi
Parliamo di come
Parliamo di come gli oltre ventitré mila beni confiscati possono essere restituiti alla collettività nonostante questo governo ancora tagli i fondi a questi beni
Parliamo delle esperienze per parlare di quelle della mia regione di Lidia la masseria di Cisliano
Penso alla tenuta liberata di Spino d'Adda recentemente inaugurata penso a tutte quelle realtà che attraverso percorsi di integrazione di accoglienza e sociali di solidarietà restituiscono questi beni alla collettività
Parlare di legalità vuol dire parlare anche di queste ore perché qualcosa che vediamo ogni giorno che tocca le vite di tutti noi
Qui troviamo una parte sana della società che non possiamo ignorare anzi con la quale dobbiamo per un dialogo serrato quotidiano per rendersi credibili interlocutori e ricordarsi quanto lo spirito della legalità
Totti sia un fenomeno che tocca ogni momento della nostra vita anche quando non lo vediamo
Parlare di legalità poi significa anche parlare di evasione di fiscalità come diciamo giustamente da anni una fiscalità progressiva e redistributiva
Ma attenzione compagne e compagni a non cadere nello stesso errore delle destre loro lo fanno con intenti propagandistici noi a volte con buona fede
Attenzione a non creare quelle generalizzazioni dei nemici che invece avrebbero bisogno di una rappresentanza e parlo degli oltre cinque milioni di lavoratori autonomi in partita IVA
Di questi molti sono solo ragazze e ragazzi che sono stati obbligati
Aprire una partita Iva
Oppure sono ragazze e ragazzi che hanno deciso di aprire una partita Iva e poi si trovano costantemente sotto ricatto del mercato dell'impresa che riscossa con compensi che son tutt'altro che dignitosi
Noi abbiamo il dovere di fare del re delle riflessioni su questo
E allora non generalizziamo
Che dire autonomo equivalga per forza di cose dire evasore ho privilegiato non trasformiamo in un unico questi giovani che spesso vivono le stesse difficoltà di coetanei che hanno dei lavori sfruttati a basso reddito
Sono giovani che hanno bisogno di una rappresentanza che soltanto un partito come il nostro può dare
In queste giornate ho sentito parlare spesso di giovani di proposte ai giovani e per i giovani
In questi anni noi abbiamo avuto una grande fortuna molti giovani sono organizzati e si sono fatti accogliere nella nostra casa sposta la bella accogliente a volte sgarrupata
Ma dobbiamo essere orgogliosi della nostra casa che hanno organizzato la loro azione politica
Proposito di casa dalla Lombardia
Hanno saputo rendersi protagonisti in una battaglia per il diritto all'abitare con le tende abbiam visti poi in tutt'Italia
Tempo ultimo minuto
Sto finendo così come l'ha saputo incarnare molte delle lotte di qui in questi giorni ne ho parlato
Diritto all'ambiente allo studio contro il patriarcato hanno riempito le piazze creato corretti sociali sono giovani che hanno dimostrato di poter l'Inca per incarnare queste battaglie dei giovani non è solo il futuro
Ma è anche il presente
E io non mi ritengo più stava questi strana
Come come ha detto Tino Magni anche ieri
è grazie alla loro energia nuova che possiamo entrare in queste battaglie sono loro il vero motore di un nuovo conflitto sociale di cui il Paese e il nostro partito hanno bisogno
Ed è a loro che dobbiamo ora dare il giusto ascolto ma è anche a loro che dobbiamo chiedere un contributo nei momenti in cui le decisioni sono da prendere
E allora compagne e compagni
è solo insieme
A queste nuove energie che possiamo dare un nuovo reale valore al saluto con cui chiedevamo le assemblee tempo fa
Quindi compagne e compagni al lavoro e alla lotta che alla vita che verrà
Grazie Paolo e auguri a te dal compagno bimbo dell'arrivo
Con la bimba in arrivo adesso rileggo Perilli
C'è Enrico Bellelli
Mario Moretti è rientrato è arrivato nel frattempo no
Allora la parola a Mimmo Caporusso
Grazie Peppino grazie
E compagni e le compagne
Questo terzo congresso che si sia italiana che teniamo cui in presenza avviene dopo un percorso congressuale che ha coinvolto tutte le province italiane
In cui i compagni hanno discusso hanno votato i documenti politici hanno votato i delegati che secondo me è questo un elemento importante e positivo guardate compagni non era né facile né scontato che
Svolgevamo un congresso in maniera ordinata sia pure in presenza di due documenti alternativi consentitemi di ringraziare perché per far fare un congresso in presenza c'è bisogno dell'organizzazione del sacrificio non solo dei delegati divengono Perugia da tutt'Italia
Ma soprattutto alle compagne e compagni un Bari alle compagnie le compagne dell'organizzazione nazionale alla comunicazione
Che coloro spedito per la balneazione è militanza hanno consentito questo momento di confronto tra di noi
In questo congresso noi siamo entrati bene secondo me ne usciremo meglio se penso accusa
Sono stati i congressi passati di sinistra italiana ritengo che un primo obiettivo l'abbiamo raggiunto
Congresso di fondazione di sì sì italiana entravamo con quattro con parecchi parlamentari nel due mila diciassette siamo usciti con quattro parlamentari
Poi abbiamo perso un parlamentare in corso diciamo due deputati una senatrice
Nel complesso dal due mila ventuno quando c'era il Governo Conte a gennaio poi cade sì sede governo Draghi entriamo con due deputati una senatrice
Su una
Questione politica dopo la stragrande la maggioranza squassata soluto all'Assemblea nazionale decise inondare la fiducia al governo Draghi altro che Agenda Draghi qualcuno anche all'interno del partito sosteneva che noi facendo l'alleanza col Pd sosta sottoscriviamo l'agenda Draghi
Non diamo fiducia al governo Draghi esce una senatrice un deputato rimaniamo con un solo parlamentare
è stata dura è stata difficile siamo riusciti ad arrivare il cui Paolo scuri diceva sopra siamo sopravvissuti
Però rispetto a questo elemento quando li conosciamo meglio da questo congresso voglio dire che da questo congresso esce una linea politica chiara i compagni e le compagne hanno discusso sulla linea politica chiara che cos'è questa linea politica chiaro secondo me
Insediamento rafforzamento di sinistra italiana dare continuità all'alleanza verde sinistra e costruire una correzione alternativa alla destra
Queste sono tutte cose che noi alla vigilia delle elezioni politiche abbiamo posto nella discussione
C'erano alcuni compagni che non condividevano
L'alleanza col verde sinistra l'alleanza con il Pd ha dato poi guarda e compagni se noi non facevamo quella scelta alle lezioni politico di di di un anno fa probabilmente non ci saremmo stati cui oggi perché quella scelta ha consentito a sinistra italiana di sopravvivere di consolidarsi è forse di insediarsi
Noi dobbiamo lavorare su questi tre punti Sinisi italiana Alleanza per de sinistra e la coalizione per battere la destra e va fatto con la politica con l'organizzazione
E con le risorse economiche con il finanziamento e l'autofinanziamento guardate compagni sinistra italiana ha fatto una scelta politica
Di non richiedere accettare finanziamenti provenienti da in prese o da privati
Questo l'ha fatto per poter essere liberi di esprimere la nostra opinione politica senza ricatti senza diciamo o essere vincolati a qualcuno
Le nostre battaglie che vengono condotto spesso in conflitto con interesse di grandi aziende sono difficili però Sinisi italiana si basa su cioè questioni sulle risorse economiche la quota dell'iscritte che da quest'anno interamente viene trasferita ai territori invito le compagne e compagni affare iscritti perché se fanno cento duecento mille scritto tutto ciò che arriva al Nazionale è una partita di giro viene trasferito al territorio
La dunque tesseramento il due per meglio Nicola lo ricordava nella sua relazione siamo partiti parlo di sinistra italiana in maniera lenta e ogni anno Man mano che andiamo avanti cresce
La contribuzione del due per mille l'anno due anni fa era di quarantatré mila contribuenti l'anno scorso è stato di settantuno mila ottocentoundici contribuente
Fra qualche giorno il trenta novembre si chiude la campagna delle dichiarazioni dei redditi del modello Unico vedremo cosa siamo riusciti a fare è sulle erogazioni liberale de il Parlamento da io davvero sono orgoglioso e fiero
Di a vere sei parlamentari di sinistra italiana che mensilmente verso il partito quello stabilito dal Regolamento contabile
Voglio dove queste un mondo un elemento di che ci contraddistingue rispetto agli altri
I nostri parlamentari diverso non il mese tre mila e cinquecento euro al partito nazionale
Questo è un elemento importante quando dicono sono tutti uguali no non sono tutti uguali a partire da come noi raccogliamo le risorse non prendiamo soldi dalle imprese lavoriamo sul tesseramento i nostri parlamentari verso uno quello che devono pensare e rispetto a questo noi dobbiamo lavorare è chiaro che le risorse economiche
E come si gestisce la parte finanziaria di un partito non è una questione burocratico amministrativa è una questione politica
Perché tu in base a come spendere risorse a come trasferisce le risorse fai un gesto politico io penso e credo che da domani dobbiamo lavorare affinché in ogni regione si è aperta una sede fisica di Sinisi italiana e in ogni provincia e si è aperta una sede fisica di Seveso italiana e nazionale farà la sua parte
Perché esse qualche compagno qualche territorio chiede un finanziamento per aprire una sede e nazionale non ha mai negato questa roba qua
Beh non vere sede per fare l'iniziativa politica c'è il trasferimento delle risorse è chiaro che non può bastare
La
Ho ferito è chiaro che non può bastare
Le tasse il trasferimento di risorse dal nazionale i territori bisogna riprendere la pratica dell'autofinanziamento
Concludo noi sicuramente siamo andati bene usciamo meglio da questo congresso la linea politica chiara però
Noi dobbiamo insediare rafforzare questo partito per farlo
Serve un partito aperto la dialettica interna capace di rispettare integrare tutte le voci lo vogliamo contribuire poi però questo deve essere chiaro a tutto a tutti non si può accettare una conflittualità permanente a volte anche pubblica
Che rischia di vanificare tutti lavoro per tante compagne per dei compagni a partire dei territori
Fanno con generosità
Rimettendo di tasca proprio grazie
Grazie il bimbo
Per tante cose
Se Enrico Perilli è rientrato nel frattempo abbiamo sempre richiama ad una volta arrivato
E allora
Chiediamo a Maria Arena Leuzzi
Si prepari Paolo pesa cane chiediamo Marina Leuzzi di avvicinarsi eccola
E dopo per saggiarne
Mario a nord Dario Danti mangiata
Allora la vita che verrà
è un titolo che ispira futuro
E all'interno tante tante tanti temi che sono stati affrontati questi giorni
Mi volevo concentrare su due parole chiave
Leggo in questa in questo titolo
Prospettiva e cura
Di prospettiva ne ha parlato ancora con il suo invito a smettere di parlare dei pezzi rotti della sinistra a cui molti appartengono a cui io appartengo
Ma guardare le possibilità che la ricomposizione di quei pezzi ci possono dare
Un po'come dire iniziamo a guardare il bicchiere mezzo pieno smettiamo di essere autolesionisti un po'depressi un po'anestetizzati dalla sconfitta
Guardiamo avanti
Lo sguardo in avanti e l'unica possibilità che abbiamo per riconnettersi con i cittadini e non esistesse
Sì noi stessi perché anche noi viviamo le precarietà le incertezze e la paura del futuro
Anche noi abbiamo bisogno di una prospettiva di una visione solare di felicità e di solidarietà
E ne hanno bisogno ancora di più i nostri figli e le nuove generazioni
Ed è per loro che la sinistra la responsabilità di iniziare da se stessa a trasformare questa società patriarcale machista un po'megalomane ed egoista
Che è espressione sia della cultura capitalista che dei più beceri che fondamentalismi
E non sarei qui effettivamente se non ci fosse stato un posto in più dedicato alla parola di una donna
La famosa quota di genere che mi ha sempre fatto senso mi ha fatto sempre senza appartenere ad una specie da tutelare da proteggere
Ma il mondo in cui viviamo e le cronache più recenti purtroppo non ci danno scampo
Non danno scampo Annoni né alle nostre figlie per questo vorrei chiedere alle compagnie
E all'Assemblea di pensare davvero soprattutto in questi giorni di proporre un appello trasversale alle donne
Occupiamo gli spazi della politica e dei partiti occupiamo lì diciamolo
Facciamo un documento chiamiamo gli altri partiti le associazioni movimenti dobbiamo dire alle donne che possono devono partecipare alla vita politica di questo Paese
Abbandonando i sensi di colpa i sensi di inferiorità dell'esperienza delle competenze che si acquisiscono col fare
No con il non fare l'impotenza di non avere tempo di non poter mai avere altre priorità se non la cura della famiglia dei cari della qualunque
Ma la politica è cura della società del territorio delle relazioni per cui noi le schizzi almeno quelle di base ce li abbiamo già possiamo farcela
Ma per far sì che questo succeda dobbiamo fare qualcosa di più che chiederà le donne soltanto di partecipare perché sarebbe troppo facile
E sempre merito loro no sempre diamo sempre al loro coi l'onere e quindi Annoni l'onere di dover fare qualcosa no partecipate se non partecipi alla fine bene il colpo attuano io ho lasciato lei la mia figlia di quasi due anni a casa
Ma quante donne lo possono fare
Perché dobbiamo vivere costantemente nel dover scegliere tra esserci e non esserci
Nei campi di tutti i campi della vita nel lavoro nella politica in qualsiasi luogo nella vita pubblica oggi se o non ci sei partiamo da qui partiamo dalla costruzione di un partito che sia inclusivo e davvero partecipativo iniziamo non lo propongo di aggiungere allo Statuto perché me ne voglio
Voglio tornare a casa
Ma scriviamo ce l'ha da qualche parte che nel sedile iniziative ai congressi le manifestazioni sia di partito che delle amministrazioni a cui partecipiamo
Abbiano spazi gioco servizi di babysitteraggio zone allattamento perché questa non è soltanto chiedere asili nido e per le donne che devono lavorare
Anche a quella che abbiamo a fare politica hanno bisogno di questi diritti e se non è
Facciamo noi Cillo deve fare
Diamo un segnale una possibilità alle donne di partecipare appieno appieno tutte non solo quelle bianche è benestanti è privilegiate tutte
Se vogliamo essere alternativa dobbiamo dare alternative perché dobbiamo partire dalla vita che è già qui
E poi quella che verrà grazie
Grazie
Grazie Barina
Grazie davvero
Paolo pesa gambe
Cioè Paolo questa grave
Cioè non so se è arrivato Arrigo Perilli nel frattempo avevo richiamarlo mi sembra
Dino e allora la parola a Dario Danti
Buongiorno a tutti ha tutte care compagne e cari compagni
Grazie
Grazie per essere qui in questa nostra casa
Dove una parola fondamentale Nicola ieri ci chiamava a parlare e a ritrovare le parole eh riconoscersi perché riconoscersi significa camminare domandando significa condividere
In questo nostro congresso abbiamo con grande lucidità e determinazione attualizzato un'analisi sul mondo che cambia sul futuro del nostro pianeta
Un'analisi su questa terra sempre più dilaniata da grandi ingiustizie e diseguaglianze
Le guerre che devastano il mondo quelle ad alta e quelle a bassa intensità
Una società sempre più violenta e feroce un sistema economico che si basa sempre più su un'ossessiva e pervasiva ricerca del profitto per il benessere di pochi di sempre meno persone
Nell'anno della pandemia nel primo anno della pandemia al due mila ventuno i primi quattrocento miliardari americani hanno conosciuto momenti dei propri patrimoni pari a uno virgola otto trilioni di dollari
Il club ristretto degli ultra ricchi Statunitensi ha visto i propri conti in banca gli evitare dell'equivalente di tutto il prodotto interno lordo italiano
Si chiamano
Giga capitalisti hanno dei nomi e dei cognomi precisi Bill Gates Jeff Bezos è lo maschera Marx a che inverte
Con i propri patrimoni materiali e soprattutto azionari e speculativi superano in tantissimi casi la ricchezza di singoli paesi o di interi continenti questo capitalismo il capitalismo finanziario è un'economia fatta di borse azioni fondi derivati
Il volume complessivo dei derivati
Sta ogni anno in una forbice tra cinquecento cinquanta mila miliardi e due virgola due milioni di miliardi di euro
E l'ottanta per cento sono nelle prime cinquantacinque banche mondiali americani
è una cifra spaventosa soprattutto se paragonata al PIL reale mondiale che si ferma a meno di cento mila miliardi di euro
E allora qualcuno potrebbe dire è il capitalismo bellezza
Ecco lo abbiamo sentito in questo nostro congresso
L'ha detto il sindacato le reti sociali tante associazioni
Io credo che questa cosa non basti soprattutto perché non può essere solo al centro della riflessione della nostra forza politica ma deve essere al centro della radicalità di un nuovo discorso pubblico
è il capitalismo della ferocia non dobbiamo di vergognarci a dirlo e proprio questo modello di sviluppo porta con sé il consumo del territorio la cementificazione del territorio la devastazione del territorio l'inquinamento ambientale e l'inquinamento
Sociale
Un imponibile un impoverimento del pianeta grande da una parte i padroni Sempre più ricchi e da una parte le persone
E lo dico con chiarezza
E lo dobbiamo anche qui mettere al centro del discorso pubblico
Fuggire dalla povertà non può essere considerato un reato non può essere considerata una colpa una parte del mondo questa parte anche la parte dove noi viviamo è una chimera è un luogo desiderabile
E chi
Fugge rischia la vita fugge dalla guerra dalla fame dalla povertà da quella parte del Mediterraneo verso questa e allora non mi sono piaciuti alcuni toni anche di qualche ospite bandiamo dal nostro Lessico e dal dibattito pubblico la parola migrante economico la parola clandestinità dobbiamo ritornare a parlare
Con un linguaggio di verità su questo i nemici ci diceva Nicola l'Occidente sembra chiudersi sembra una fortezza e ci sono tante tante fortezze
Le prime da abbattere forse sono quelle dentro di noi allora
Non ho trovato parole migliori per descrivere le fortezze immaginaria
E come oltrepassare del provare a oltrepassare le se non attraverso le parole di un grande scrittore di cui ricorre quest'anno il centesimo anniversario della nascita Italo Calvino
Scrive Calvino
Uno sciame di effimere si imbatte volando in una fortezza
Si posa sui Bastioni prese d'assalto il maschio invase il cammino di ronda e di torrioni nervature delle ali trasparenti si liberavano tra le muraglie di pietra invano va affannate attendere le vostre membra filiformi disse la fortezza solo chi ha fatto per durare può pretendere d'essere io duro dunque sono voi no
Noi abitiamo lo spazio dell'aria scambiamo il tempo col vibrare delle ali cos'altro vuol dire essere risposero quelle fragili creature tu piuttosto se soltanto una forma messa lì a segnare i limiti dello spazio e del tempo in cui noi siamo il tempo su di me scorre io resto insisteva la fortezza
E le effimere
Noi Gould siamo nel vuoto così come la scrittura sul foglio bianco le note del Flauto nel Silenzio
Senza di noi non resta che il vuoto onnipotente e onnipresente così pesante che schiaccia il mondo
Il vuoto il cui potere annienta attore si riveste di fortezze compatte il vuoto pieno che può essere distolto solo da ciò che è leggero e rapido e sottile ecco
Caro Nicola cari compagni cari compagni
Leggera e leggeri rapide errati di sottile come uno sciame destinare ecco come dobbiamo provare ad essere per la vita che verrà
E ora o la fortuna il piacere e l'onore di di chiamare sul palco un deputato un compagno un amico ed è compagno Franco Marie
Scusate ma un po'il nostro maestro quindi
Va bene
è un bel complessa diciamocelo prima di tutto
Ce lo siamo anche meritato
Ci fa andare avanti ci fa guardare avanti
Non è il caso di guardare indietro
Un attimino sullo specchietto retrovisore senza disagi senza girarci
Giusto per dire che
è spacciata anche difficile no
Non era scontato quindi a questo a questo punto sentito
Gli abbandoni anche quello non ho mai fatto piacere nessuno giusto
Parla nel
Stavamo in mezzo cioè mezzo anche per chi diceva che
Si poteva stare solo una cosa più grande no valeva la pena questa questa dimensione
Oppure chi comunque la cosa più grande non si prendeva neanche un caffè quindi sai un pochettino compresso dentro
Dentro quella cose Ali
E quindi
Posso e anche la fine di un di un di una fatica non da scommesse non credo che abbiamo fatto
Una mossa del cavallo per essere qua per questa linea cambiamo abbiamo fatto un investimento politico che è stato
è stato è stato coraggioso anche una via di uscita politica
Una delle cose che che vengono fuori che siamo stati sicuramente prima durante e dopo le elezioni contiamo continuiamo ad essere adesso è questo
E questo esseri i più grandi
Sostenitori della
Necessita di una
Di un'alternativa alle destre in termini e di costruzione diciamo così ma anche di di agenda politica nuova alternativa effettivamente capace di contrapporsi alle destre
E anche questo io credo che si suggella un po'in questo congresso quindi
Conclusioni
Verranno ma come dire credo che sia un dato un dato di fatto
Ora dobbiamo lavorare su questa opportunità
Anche sapendo che ci sono dei rischi poi anche diventare partito
Come mi fa un po'cuscinetto no che poi li sente de de de di tutte le mosse cioè funzioni da ammortizzatore ma io credo che questo congresso ci
Ci consente di non essere questa cosa e e di provare all'uscita addirittura con companies questo sembra
Importante di uscire dalla dimensione quasi fisiologica della componente radicale di una condizionerà no che un po'dappertutto e così è è proprio quantitativamente messa laicista no ci sta ma tu
Ecco più sette e io credo che noi dobbiamo
Possiamo anche lanciare questa sfida credo che sia importante per questo congresso ovviamente questo scritti riesce con
Con una contraddizione una contraddizione in qualche modo
Tu pure essendo
Il più piccolo o piccolo devi ragionare come se fossi più gravi
Questo è il secondo me il punto che ti consente proprio di adesso a questo punto della nostra storia politica ragionare come se fossimo il più grande non avere nessun timore
E in un partito il senso della misura sempre
Ma
Ragionare come se fossi più grande
E guardate
è possibile non è possibile per lo perché per quello che siamo noi è possibile per le condizioni oggettive ce lo dice la crisi
Cioè e questa è una crisi che divide polarizzati più la società
E quindi
Mette in campo risposte radicali poca testa mette in campo risposte radicali e quindi e e la crisi che ore venti
Gli ordini determina Luchino impone proprio la natura del governo delle delle destre che chiede una risposta all'altezza non è un caso se vengono qua e non riescono scusante
Ai lunghi anni i temi che che poniamo
Il votare veramente non è viene qualcuna porzione di nuovi di altri
E con qualche sfumatura ma sostanzialmente
Sono quelli toni sono che poi sono qui diciamo così della cultura politica nostromo del lavoro che abbiamo che abbiamo fatto quindi federato Uri ho letto sui giornali si una sede datori io credo che possiamo di anche a modo nostro pagine il senso della misura quest'oggi
Non ci mancano su su questo io solo due questioni
Li abbiamo davanti
Nessuno paradigmatiche sono
Pine dimessi perché secondo me sono un po'un po'
Ne messi agli estremi c'è una agli estremi di un ragionamento non nel senso che sono contrapposte una star
Pienamente con i figli nel presente e un'altra allude con una forza una potenza incredibile al futuro
Io penso che il salario minimo e la riduzione dell'orario abbiamo questa questa capacità questo
Sulla prima questione Pomponio
Dico una cosa da usare al bar
Le proposte di legge
A vicino al nome hanno anzi prima del nome danno una circondata che Camera e poi numerino
Quel numerino e l'ordine cronologico della nella presentazione quindi la miss scappa
La nostra proposta positiva ammessi assieme sei proposte di legge
Un era la centoquarantuno la duecentodieci mila duecentosedici la trecentosei la quattrocentotrentadue la mille cinquantatré la centoquarantuno ecco
Lo avete detto abita quella e queste di quella di quell'altro Matteo
Siamo anche generosi soluzione
La destra Larissa Nunnari spinge
Diciamo che respinge
Non solo la boccia guardate trova ha depotenziato
Per tre motivi uno fondamentale la paura
E perché unitaria e questa per la prima volta gli mette paura
Perciò non la bocciano soltanto l'arrivano anche dei potenziali
Altri due motivi cioè sono invece delle certezze ma paure tue certezze diciamo così
Le due certezze su uno che interviene sulla sul nostro sistema produttivo
Ha detto Federico fine non non ho neanche il tempo ma guardate per la prima volta si mette in discussione e come come produciamo come fatto questa questa questa retorica non la piccola media che invece per tanti versi fondi ovviamente un'opportunità una forza ma rappresenta
Rappresenta un problema quindi la dimensione d'impresa
La scarsa produttività del capitale in questo Paese questo questo input per la prima volta mette come dire
Pone questo problema tanto è vero che l'argomento e masse Point e impresa e non ce la fanno
A pagare un lavoratore nove cioè il giusto che succede cui va in onda lavorare
Che non gliene ha detto proprio nessuno che devono fare gli imprenditori pagando pagando i lavoratori al di sotto diciamo così di una giusta retribuzione vanno a lavorare guardate non vanno a lavorare per quella che è la mia cultura politica possa avere anche qualche poco di odio di classe vanno a lavorare perché fa bene al sistema produttivo del Paese
Cioè non serve un sistema produttivo uno che fa impresa solamente perché vada pochi lavoratori
Non ti fa andare avanti è la nostra difficoltà economica l'unica cosa vera che ci ha detto la la Meloni l'undici di agosto quando si accomoda e che noi eravamo poco questo Paese la poco produttivo
L'unica verità Ponsacco di
Difese
L'altra questione
Perché
L'altra questione è che per la prima volta dopo quarant'anni non prende i soldi dei lavoratori per darli ai lavoratori
Perché qua funziona così
Ora i tagli il cui nome fa il debito cambi le aliquote e Veba il sulla fiscalità generale marzo sempre quei soldi la leggi non sono sempre i nostri
Diceva anche Bettino all'inizio di questa discussione per la prima volta come dire si trova a prendere i soldi pedoni per pagare i lavoratori e questo diciamo si fa fa fa impazzire
Il sistema anche qui sempre al bar o fuori dal bar
Sulla finanziaria
Su
E sulla riforma delle delle aliquote
A proposito del del salario minimo
Dal primo gennaio per per il taglio del cuneo fiscale non c'è un centesimo in più nel buste paga dei lavoratori
Quella quella di Gennaro ecco da questo punto di vista e come quella di dicembre dal punto di vista del della modifica delle delle aliquote
Un lavoratore interessato dal dal salario minimo legale cioè
Con una una Sappada minimo oraria lorda inferiore ai nove euro
Prendiamone uno da otto euro diciamo così no quello più vicino quindi sa un euro sotto
Con il salario minimo legale prende netti intorno ai centoventi euro al mese
Quindi lo bocciano la proposta che mette centoventi euro al mese e ne fa e fanno un'operazione politica che ne mette sei questa è la situazione nella quale siamo cioè
Ieri centoventi ovviamente poi come dire qui ci serve i nostri su non è che piglio trattava i i salienti i centoventi che dovrebbero pagare impresa no non non si può fare
Quindi Franco è un minuto un minuto allora butto via tutto dove noi non potrà volevo paga dovevo parlare è un peccato no no no no no
Questa cosa dell'intelligenza allora cerchiamo colloqui due siete no no no no voglio date non ne vogliono che poi disarmonico bonus per i devo restituire
C'è un'indagine parlamentare importanti che sull'intelligenza artificiale ovviamente a uso e consumo lo non vi dico ecco potrebbe essere una cosa cercare di metterlo in questi materiali difendersi
Fruibili da tutti da tutti quanti no perché sono decine di de di di audizioni di contributi di Esperti soprattutto dell'impresa da cui s'è capito che diciamo così lo sviluppo è sostanzialmente il privato è questo comporta un problema gigantesco davvero nono
Non ho non ho il tempo
Però qui c'è un'altra questione nei qui eccetera accenno soltanto diciamo così è quella che riguarda riguarda un poco un poco non sto futuro
Credo che una sinistra
Chi non vota
Per emancipare la tua condizione qui e ora non serve a niente e quindi il salario minimo a questa a questa potenza ma anche
Una sinistra che non lotta non penso a permettere il progresso
Al servizio della qualità della vita delle persone neanche niente se
E quindi questa cosa di come utilizzare non ho potuto parlare ma l'intelligenza attesi artificiali progresso tecnologico più complessivamente
A servizio della riduzione d'orario
A servizio
Della sicurezza della della riduzione dei ritmi dico soltanto una cosa vogliono aumentare
L'idea è quella di aumentare il tempo di ossia il tempo di lavoro sia la l'età di la durata della
No
Il tempo
Perché si lavora si lavora di più per esempio si sfide si detassando gli straordinari è una cosa quindici devi lavorare di più
E poi non so si allunga l'età pensionabile ma si incentiva superato dettate la soglia dell'età pensionabile quindi che cosa un'idea qual è sempre meno persone più moderno più tempo
Noi di fronte a questa cosa qui abbiamo una possibilità straordinaria di mettere in campo un'idea praticare di alternativa davvero di società con tutti i mezzi possibili con la transizione con la conversione ecologica dell'economia questo è noi abbiamo una grande così come ce ne sono tante carte così o meno inutilizzate soltanto soltanto due non è un governo che fa
Propaganda non è questo è un'idea di società
Io
Nove mila sempre bene l'idea di di chiudere io credo che il salario minimo
Riduzione di orario
A parità di salario
Sono e davvero il nesso
Tra la vita di oggi radicalmente
è quella idea e quella idea di mondo
In cui metro
Della ricchezza non è il tempo di lavoro ma il tempo libero che poi è il motivo per cui siamo ancora qua
Bravo grazie Franco grazie dovrò la parola alla compagnia Elisabetta Bricolo lotti
Compagne e compagni grazie
Perché queste giornate sono state davvero bene
E grazie di cuore perché stare insieme ci emozione e ci arricchisce
Grazie perché quanto abbiamo fatto e quanto stiamo facendo è prezioso ha un gesto di cura della democrazia in un Paese in cui tanti la dette non date poco peso al nostro attivismo e al nostro impegno
Non date poco peso a ogni singola Mignogna ad ogni volantino ogni minuto passato a parlare con qualcuno o con qualcuna fuori da questa sala del suo destino e dei suoi bisogni
Non dategli poco peso
Perché è così che ogni volta che la storia si è messa in moto abbiamo conquistato diritti e nuovi Orizzonti
Grazie siamo orgogliose sia te lo tutti e tutte di quello che facciamo è che possiamo fare
La destra che ha occupato Palazzo Chigi a una destra di menti tori e di bugiardi
Un governo macchiato dalla peggiore delle vergogna l'indifferenza alla sofferenza di milioni di persone sono indifferenti verso coloro che soffrono in Italia e sono indifferenti verso coloro che muoiono altrove sotto le bombe
Sotto le bombe sotto gli attacchi sono indifferenti verso coloro che in queste ore muoiono a Gaza in Ucraina e in tante altre guerre dimenticate del mondo
Hanno e provano indifferenza verso il bene più grande la pace
è una vergogna
Abbiamo una destra senza valori essenza ideali degni di questo nome
Una destra che scrive leggi che tutela non soltanto gli accumulatori seriali di ricchezze
Gli evasori gli sfruttatori che difendono chiunque pretende il diritto umiliare il lavoro per fare quanto più profitto possibile
Noi diciamo l'abbiamo fatto in questi mesi salario minimo e loro se ne fregano il rispetto della loro tradizione non gli interessa che gli stipendi di questo Paese siano fermi da trent'anni
Credono importante soltanto che chi può si accaparri tutto quello di cui è capace tutto anche le risorse naturali anche la terra anche l'acqua anche l'aria che respiriamo
Se ne fregano anche che l'intero pianeta vada alla Marola e che alle giovani generazioni si stia consegnando un futuro irrimediabilmente compromessa
Siamo orgogliosi quindi di dire loro da questo palco che siamo convinti e convinte che la maggioranza di questo Paese non creda alle loro Bugie che siamo impegnati con tutte le nostre forze per costruire un'alternativa che ci riusciremo è che lì batteremo
Abbiamo degli alleati finalmente
Gli abbiamo nelle aule parlamentari e li abbiamo anche nella società
Dobbiamo con loro costruire la strada verso L'Unità perché è importante che quanto accaduto alle ultime elezioni politiche non accada mai più insieme dobbiamo tornare a dare all'Italia libertà e dignità
Il cambiamento vincerà
La giustizia sociale sarà il riscatto dell'Italia l'ecologia sarà la nostra bussola in tutto il pianeta il femminismo vincerà
E la conservazione la reazione il maschilismo e il fascismo torneranno da dove sono venuti torneranno ad essere sono il passato che non vogliamo più vedere
Che il femminismo vincerà perché viaggia vincendo ce lo dicono le piazze commoventi di ieri ci indicano la strada
Giorgia Meloni è sola asserragliata tra i suoi fratelli con le sue foto di famiglia ma noi non siamo soli
E non lasceremo sola nessuno e nessuna di fronte alla violenza maschile di Foro Conte all'homo transfobia di fronte alla violenza di quel razzismo che ogni giorno legittima ma nella legge dello Stato
Facendoci vergognare persino nel nostro Parlamento
Milioni di persone lottano per il diritto più importante poter essere se stessi senza vergogna e senza paura senza subire alcuna discriminazione milioni di persone in questo Paese cercano la strada per vivere meglio
E serve fiducia il nostro partito dovrà lavorare a costruire fiducia nella possibilità che si possano raggiungere obiettivi importanti guardiamo lontano ma guardiamoci sempre anche intorno
Guardiamo ai guasti strutturali e sistemici che il capitalismo finanziario neoliberista sta facendo alla società in cui viviamo ma raccontiamo lì guardando alla vita concreta delle persone
Raccontiamo di quel papà che non apporto Uto portare le sue figlie al mare quest'anno perché gli interessi del mutuo si sono mangiati anche le vacanze
Raccontiamo di quella ragazza che si è licenziata perché il lavoro si portava via l'intera giornata e si portava via tutto il bello della vita
E raccontiamo dell'umiliazione di quel ragazzo che vorrebbe studiare ciò che ama ma che non può perché l'affitto in un'altra città un costo insostenibile
Raccontiamo di quella bambina che è rimasta a casa mentre tutta la classe andava in gita che sia sentita povera diverso a che si è sentita dentro la scuola pubblica italiana figlia di un Dio minori
Pretendiamo
Che lavoro torni ad essere dignità e anche libertà pretendiamo che la ricchezza prodotta dall'automazione dall'innovazione tecnologica sia redistribuita costi pendii più alti e orari di lavoro ridotti
Non stiamo zitte e non staremo zitti di fronte ad alcun sopruso e di fronte ad alcuna o
L'indicazione il silenzio a violenza il silenzio è complice della diseguaglianza al silenzio si contrappone il racconto del dolore che proviamo di fronte alle ingiustizie
è lì che comincia la politica ed è lì che comincia la speranza
Quando finisce il silenzio e comincia la parola e segue il rumore allora comincia i nomi allora comincia il nostro essere una soggettività politica
Diceva che i tenga e noi non siamo un inizio e non siamo nemmeno una fine ognuno di noi ha un anello in una catena la cui forza dipende dai contributi di ognuno
E per questo non crediamo nell'uomo o nella Donna soli al timone
Solo che capace chi è capace di legare insieme gli anelli di una catena può cambiare realmente il Paese e per questo respingeremo al mittente
Le riforme dei conservatori che servono per l'appunto solo a conservare lo status quo che fa comodo ai pochi
Il premierato e l'autonomia differenziata devono restare nei loro cassetti pieni di pubblici difenderemo
E uniremo in tanti e le tante
Difenderemo e faremo applicare la più bella costituzione del mondo quella che ci hanno donato gli uomini e le donne della Resistenza italiana
Vedete accompagna accompagna
Qualche anno fa
Parlare pensateci e ripensate cioè quello che è accaduto parlare di patrimoniale era surreale
Dire riduzione dell'orario di lavoro era ridicolo la giustizia sociale nell'istruzione era fuori moda la lotta al cambiamento climatico era puro elitarismo ma oggi oggi non è così e non è così perché noi ci siamo dati e chi ha puntato invece sulla tecnocrazia e sulla compatibilità con questo sistema economico a fallito ora ora lo vediamo l'abbiamo visto in anche in questo congresso in tante in tante stanno venendo dalla parte della sinistra e dell'ecologismo
E allora Benvenuti e benvenute vi chiameremo fratelli e sorelle di chiameremo amici e amiche richiameremo compagni e compagni benvenuti e benvenute dalla parte giusta del mondo mentre vi accomodate non ve la prenderete a male fare no intanto faremo un altro pezzettino di strada
Alleanza Verdi e sinistra va avanti e avrà idee nuove analisi più raffinate e proposte più audaci
è ciò che faremo da domani perché la vita che verrà sia degna perché la vita che verrà sia libera perché la vita che verrà sia giusta
Grazie il Elisabetta
La mora sul palco Giuseppe De Cristofaro il nostro capogruppo al Senato
Sarà che questo nostro congresso compagne e compagni
è stato l'ha detto anche Betta adesso particolarmente intenso particolarmente riuscito credo
Per tutte e tutti noi
Sarà che abbiamo dimostrato in questi giorni
Che come buoni ed è la passione politica alle relazioni con gli altri soggetti è possibile costruire davvero un vero e proprio piccolo-grande evento come abbiamo fatto
Sarà per la presenza in questi giorni ma non soltanto in questi giorni in questi mesi ormai di una nuova leva di giovani compagne e compagni che sono intervenuti in questa sala e che giustamente hanno fatto rumore
Sarà che il governo del Paese le destre più radicali
E quindi opporsi al loro resistere organizzarsi è quasi un obbligo quasi un dovere politico e finanche morale
Ecco sarà per tutte queste ragioni che a me pare per la prima volta dopo molti anni che forse il piccolo spiraglio che abbiamo tenuto aperto in questo lungo tempo non è stato un lavoro inutile
Vedete compagnie e compagni
Io appartengo ad una generazione politica a cui è sembrato una ventina di anni fa
Che fosse possibile immaginare e realizzare un mondo diverso e migliore
Un mondo più giusto meno segnato dalla diseguaglianza più a misura d'Odilone di uomo
La mia generazione quella sfida l'ha persa
Per errori soggettivi anche ma soprattutto perché a quella grande speranza si è sostituita anno dopo anno la grande paura
La sinistra ha da sempre si identifica con la speranza il vive dentro il Sant'ma la paura invece alimenta le destre
E la società che abbiamo attraversato in questi ultimi anni è stata innanzitutto la Società della paura la paura del futuro ha paura del diverso la paura della povertà della precarietà
Ed oggi drammaticamente la paura della guerra
Pure che in questa parte del mondo almeno sembrava ad un certo punto ripudiata per sempre oggi forse siamo nel momento più cupo più difficile il nostro segretario lo ha spiegato secondo me molto bene nella sua bella relazione
Che mi sento di dire condivido davvero molto
Per essere radicali che un anno fa hanno vinto le elezioni non stanno semplicemente governando il Paese
Ma stanno cercando attraverso un'operazione anche culturale che ha un'ambizione evidentemente egemonica di cambiarne i valori di fondo
Quei valori costituzionali che a partire dalla nascita della Repubblica avevano segnato per decenni la società italiana
Stravincono non soltanto in Italia il vento della storia sembra gonfiare nella l'olio ideologia e dinanzi a loro avanzamento che è stato nella società prima ancora che nelle urne noi le forze progressiste abbiamo risposto negli anni arretrando ogni giorno di più
O piegando c'era la loro egemonia
Introitando una subalternità politica culturale pensando che in fondo il massimo che si potesse fare fosse solo tenterà negli aspetti più aggressivi
Oppure questo riguarda più direttamente lui dividendoci frammentando sì oppure rincorrendo qualche illusoria scorciatoia che potesse supplire ad una condizione strutturale di sconfitta
E allora perché i in questa notte così cupa e così silenziosa anche con i movimenti di massa sostanzialmente scomparsi dalla scena
Con i conflitti frantumati dentro la dimensione orizzontale con la crisi così acuta delle forze della rappresentanza politica il rischio reale
Di una torsione che minaccia all'ordine del Paese l'ordine democratico del Paese perché invece pur dentro questo quadro così complesso e così difficile così cupo
E invece è possibile vedere nuovamente qualche elemento di speranza
Perché alla fine nonostante tutto io credo che anche dentro una sconfitta così dura
La vecchia talpa abbia scavato ancora per usare anche io le parole degli indigeni della Selva la Cantona
L'idea già che questo mondo quest'orribile mondo di oggi questo capitalismo in crisi del tutto incapace di sviluppare un qualche compromesso sociale
E sia quindi incompatibile con la umanità ecco la dignità delle persone io penso nonostante tutto stia guadagnando terreno
Io non credo che toccherà alla mia generazione
Ci vorrà del tempo ancora per trasformare tutto questo in una reale consapevolezza di Mazza
Perché è lunga e profonda è stata la sconfitta ci voltare ci vorrà molto lavoro ci vorrà molta fatica per ribaltare tutto anche solo per far comprendere che il tempo sta finendo ma la mia generazione ha un altro compito ed è comunque un compito importante ed è poi alla fine quello che abbiamo provato a fare in tutti questi anni
Tenere in piedi cioè una prospettiva impedire che la porta sicurezza del tutto proporre un punto di vista differente dal pensiero dominante
L'abbiamo fatto in solitudine per troppo tempo
Resistendo cercando di resistere almeno alle narrazioni più tossiche per esempio non smettendo di parlare di pace anche quando tutti o quasi sembravano pronti a rimborsare l'elmetto oppure
Continuando ad indicare il lavoro e la questione sociale
Come l'unica pietra angolare attorno alla quale costruire una idea di civiltà mentre un coro stonato decantava le magnifiche sorti di un sistema ad usarli Collazzo
Ma se oggi dopo tutta questa solitudine queste bandiere questa prospettiva questo linguaggio
Cominciano a vivere in un campo più largo del nostro cominciano a guadagnare cioè un qualche spazio io penso allora che non è stata fatica sprecata
Penso che oggi è più vicino quello che ieri pareva più lontano
Ed è la ragione per cui sul piano strettamente politico siamo adesso sì
Nelle condizioni di lanciare da questo palco come ha fatto il segretario nazionale un appello alle altre forze dell'opposizione è per questo che possiamo cercare adesso una convergenza più larga e per questo che possiamo gridare da questo nostro congresso la fatto Betta proprio ora che non si ripeta mai più la scellerata divisione di un anno fa
Che non è stata evidentemente l'unica ragione della vittoria delle destre lo provato deve prima quella vittoria viene da lontano
Ma certamente è stato un vero e proprio suicidio di cui nessuno di noi si sentiva il bisogno ma è per questo anche che possiamo affrontare questa sfida con un atteggiamento diverso dal passato
Non è più il tempo di mettere i paletti magari ricercando dentro una possibile alleanza gli elementi di distinguo come pure tante volte abbiamo fatto
Va bene do il tempo invece di attraversare la sfida che ci aspetta colla massima radicalità di cui siamo capaci ma anche con la massima unità
Oggi è più possibile ieri lavorare ad una convergenza molto più avanzata e il più possibile di ieri che le nostre idee conquistino terreno
Ed è per questo che possiamo ragionevolmente sperare che anche dentro questo nostro partito una nuova generazione sappia diventare protagonista di una ambizione molto più grande questo partito
Con i suoi limiti le tue debolezze che ovviamente tutti noi conosciamo
Un piccolo patrimonio che però abbiamo scelto secondo me giustamente di coltivare un partito che ha scelto un orizzonte quello rosso verde come la prospettiva dentro la quale declinare la propria iniziativa l'alleanza di sinistra che riproporremo allargandola alle prossime elezioni europee
Finalmente spezzando quella sorta di maledizione dei simboli sempre Diversi ironie tornata elettorale nome la soluzione tattica per aggirare le difficoltà e per aggirare magari uno sbarramento e elettorale
Ma è invece una prospettiva strategica
Che può consentire di nuovo di lavorare alla costruzione di un partito nel tempo della massima crisi dei partiti sinistra italiana l'alleanza verdi sinistra la coalizione progressista
Prescelti contro centri ce l'ho detto mille volte
Da cui far nascere una proposta politica nuova una piattaforma alternativa a quella delle destre ma anche in discontinuità profonda con le compatibilità e gli errori del centrosinistra del tempo che fu
Non sarà semplice ma non è nemmeno impossibile proviamo a lavorarci tutte tutte insieme programma lavorarci per la vita che verrà grazie
Grazie grazie
Davvero Beppe
E adesso fate sentire
Tutto al nostro accalora nostra forza alla nostra compagna Luciana Castellina
Grazie contraria
Allora
Credo che abbiamo avuto un successo molto importante con questo congresso
Perché per la prima volta si è riusciti a configurare una prospettiva di unità Luna parole ma con la presenza fisica di quelli con i quali vogliamo poter lavorare costruire un fronte più largo che ancora non si è riusciti al realizzare per combattere
Questa situazione nella quale ci troviamo la vergogna di avere un governo fascista in un Paese che è stato invece credenti dell'Italia
No quartier
Del più forte partito comunista che ci sia stato in Occidente
Credo che la nostra ambizione debba essere quella di imparare da quella storica io sono vecchia intendeva la ricordo bene è stato il periodo più bello sabbia vita nonostante poi come sapete abbia avuto qualche dissenso però quella storia quell'esperienza nulla dobbiamo non credere
E allora mi bello tutto questo importante anche la presenza di molti giovani a questo nostro congresso Nova SPES non me l'aspettavo sono di più di quanto avrei pensato che ci fossero nei nostri
Ed è stato una presenza
Credenza non passiva perché hanno partecipato largamente al dibattito e Bordeaux intelligenza tuttavia
Mi dispiace che lo adesso comincio con le critiche
Però
Al meglio l'unanimità mi fa sempre un po'paura se dovesse
E allora io credo che noi siamo bravi ma non abbastanza bravi
E allora vorrei
Parlando di due cose che mi sembra che noi dobbiamo fare meglio
La prima badate di
Sottolineare di più di quanto non facciamo che siamo un momento di svolta non basta denunciare quello perché oggi quello che c'è oggi è nuovo
Non è copre il vecchio controlleremo al tempo in cui c'era il welfare il compromesso storico io socialdemocratici incrementando infelici ricavati Congdon
Quel tempo è finito non questo bisogna che ce lo mettiamo in testa
E che quindi non basterà semplicemente criticare quello che succede oggi quello che vediamo non è solo colpa di Melloni è comprati una crisi del capitalismo e sapete dalla crisi si esce in due modi
Quando noi diciamo la parola rivoluzione normale che alcuni hanno ricominciato a dirla
Per la rivoluzione c'è sempre due possibili vincitori
Non che vogliamo cambiare o quelli che pur di mantenere il loro potere anche in una condizione in cui non è più possibile
Trovare una mediazione le riforme tutte quelle cose che negli ultimi decenni noi abbiamo sperimentato diventano violenze diventano violenti e quello che ci può aspettare
E che ci troviamo di fronte a una situazione molto peggiore di quello che ci possiamo immaginare e allora io credo che noi abbiamo il dovere di spiegare innanzitutto questa situazione spiegare cosa è successo dagli ultimi vent'anni trent'anni quarant'anni è cominciato negli anni settanta sapete
Quando il testato cancellato tutto il sistema di Bretton Woods perché aveva di dopoguerra capitato in qualche modo di trovare un assetto del mondo che fosse più stabile ma che tutto si concentrava
Nel potere economico e militare degli Stati Uniti quando è saltato questo ricominciato una fase di competizione drammatica è stato detto in modo esplicito
Questo voglio voglio sempre ricordare questo manifesto della Trilaterale quando si riunirono proprio dopo la vicenda di Bretton Woods
A Tokyo in tre parti importanti forti del voto Giappone Stati Uniti
E in Europa e dissero
C'è stata troppa democrazia in questi anni erano in sessanta e sessanta quelli in cui sappiamo che c'è stata e tante lotte dal Terzo Mondo che era arrivato sulla scena e troverà cambiato il rapporto di forze si è sviluppata Stroppa democrazia il sistema non se lo può permettere e quindi
La svolta
Da politica economica non può essere affidati alla politica deve essere fondata agli esperti bastasse da lì nasce il fatto che questa cosa portato più quattro si sono i governi di sinistra o di destra
Grosso modo fanno tutti la stessa politica questo dobbiamo anche dircelo e quindi bisogna che tutto questo ce ne rendiamo conto quando usiamo la parola rivoluzione
Lo usiamo non perché pensiamo di prendere Palazzo Chigi che come sapete non ci troveremo praticamente udienza perché il potere sa per forse la Russa seduto su una sedia
E allora ma dobbiamo
La rivoluzione cosa vuole essere ce l'ha spiegata poi fortuna Gramsci
Il nostro Paese abbiamo questo grande vantaggio
Di avere avuto Gramsci più ce lo ha spiegato è un lungo processo va in condizione poter compulsare via via dei pezzi di potere
Dei pezzi la capacità di gestire dei pezzi della società senza aspettare che ci sia un governo che ci dica se va bene adesso facciamo questo
E allora
Cosa vuol dire questo
Se vogliamo impedire che la rivoluzione la parcella per l'appunto agli altri io vuol dire badate
Che noi dobbiamo attrezzare il nostro partito a combattere il vero nemico io credo che il nostro nemico principale più importante non sia la Meloni
Ma sia quella che gli anglosassoni chiamano Tina sapete cos'è There is no alterne finché non c'è alternatività
E credo che il nostro prodotto punto primo di combatterlo ittita
Perché se c'è il sessanta per cento di giovani che non va a votare e per questo perché pensano che il Santo non c'è niente da fare e allora che vuol dire tutto questo vuol dire
Avrebbe dico la verità che quando il lunedì vedo i sondaggi che vengono comunicate sondaggi esercenti ma
E che tutto alle il giornale a televisione discutono perché poi hanno avuto lo zero virgola cinque di più quell'altro punto zero cinque di Breno
E poi c'è il sessanta per cento del paese che non gliene frega niente di tutto
C'è un abbiamo pure domandare no che vuol dire e allora
Che cosa vuol dire io credo che noi dobbiamo costruire la soggettività dei nostri compagni
Non possono essere solo quelli che guardano quei dati e poi si orientano su quello ne possono varate
Fare
Quello circa cento Parlamento ripetere quello che certamente fare la propaganda su qualità debbono essere loro che costruiscono il cambiamento
Io uso una parola badate ci forse vi farà ridere che dobbiamo imparare ha fame lo sciopero a rovescio
Molti di voi non sapevo neanche che cos'è che c'è stato una vecchia pratica dei braccianti meridionali ma è stata anche quello che lo ha facevamo col Partito comunista nelle borgate anche nelle borgate romane c'era lo sciopero al rovescio
Per quella storia c'è stata l'impresa negli anni settanta delle fabbriche
Ricordato una cosa però quello volo potete ricordare perché era troppo e troppo giovani ma noi abbiamo il dovere di raccontarlo si inventò la pratica dell'obiettivo che cos'era la pratica dell'obiettivo
Che c'eravamo alla riduzione dei tempi alla catena di montaggio che erano troppo rapidi e orti ammazzavano
E però su lire rallentando il turno aspettavi che lo facesse padroni il salto della scocca e cioè alla FIAT passavano le macchine Ettore riempie una si è un anno e io voglio sempre ricordare qui un compagno di Salerno che siccome non c'era la FIAT e Louise lavorava alle Ideal Standard che faceva cose per il bagno si inventò il salto del cesso
Il grande come il la pratica nell'obiettivo cosa vuol dire per noi oggi
La pratica dell'obiettivo vuol dire che non possiamo soltanto fare la propaganda ma dobbiamo costruire noi cambiamento il gioco delle possiamo riportare alla politica sembreranno che si si fa si ottiene
Si ottiene sul territorio cerca
Ma per ottenerlo a livello nazionale dobbiamo cominciare a venderlo qua
Che cosa possiamo fare da tutto questo
Possiamo
Sentire di nuovo di parlo del partito comunista perché noi voglio dire siamo quelli partito che pretende di avere sporto una rendita dell'oculista non siamo quelli che vanno alle elezioni col risultato di De Magistris per infarto per intenderci perché
Il faccia a siamo un'altra e allora
La forza del Partito Comunista scarpe quella bizzarri
In che senso e consapevolezza antiprotagonismo di soggettività a ciascuno iscritto e quel che questo avvenga dobbiamo cominciare a fare le cose nel territorio anche questo vedete siccome c'abbiamo una crisi della democrazia così forte dobbiamo rinvenuta vicino a voi delle forme di partecipazione
E le prime forme di partecipazione è lo sciopero a rovescio che si consolida non sia incapace di fare questo badate
Abbiamo vinto
Motto di anni fa una meravigliosa un referendum sulla l'acqua abbiamo visto poi sapesse il successo siamo andati tutti a casa e l'accusa la NASA ad essere privata perché non basta
Fare una cosa ottenerle in Parlamento noi avremmo dovuto consolidare dappertutto dei momenti di dei consigli Gramsci li chiamava i consigli Rosa Luxemburg
Lei stesso e credo che l'importanza del Rosa Luxemburg nella nostra eredità
Però ci richiamava Soviet per la verità ma è solo perché la tradizione di consigli e Russo perché lei parlava ancelle
Noi dobbiamo ricostruire tutte le forme nuove di organizzazione sul territorio in cui ognuno dei nostri compagni si sente protagonista di fare ci sono tantissime cose che si possono fare
Lo sciopero rovescia
Va da sé io sono molto contenta perché ieri Landini
è venuto qua ci ha detto una cosa importantissima c'ha detto dobbiamo fare arredo dette
Non basta più la rappresentanza della classe operaia perché non c'è più quella classe operaia abbiamo soggetti diversissimi e dobbiamo trovare il modo di intrecciare
La loro rappresentanza diciamo
Perché le differenze sono santi
Io sono contenta di aver fatto una iniziativa recente bensì ma non con il partito più di avere messo a fare una un incontro fra io gli nel sindacato la e i gruppi femministi per discutere che cosa come possiamo cambiare il quartiere
E fare definire per progettare un risanamento del quartiere perché sia come specchi
I disegni dei bisogni e delle donne che sono cambiate lecita sono state costruite quando le donne stavano solo in cucina oggi non è così e bisogna ripensarla bisogna fare un'alleanza scorie dell'
Anche loro dovranno cambiare volto
Perché un conto è fare cinquanta mila appartamenti cementificando la città un conto impegnarsi a fare a meno Carla insieme ai gruppi femministi ripensarla e ricominciare a trovare le prove dobbiamo fare noi le comunità energetiche per cominciare a Kfar capire che si può fare e la possiamo fare noi utilizzando il pensionati ci sono i titolari delle case e i giovani devono andare a fare le assemblee di scala per convincerli a darci la firma perché di solito sono loro i titolari degli immobili perché questa cosa si faccia
Dobbiamo sostenere che nelle scuole Ciciliano apprestino aperti a tutti i giovani si possano incontrare e allora non possiamo stare fermi di fronte al fatto che il preside ci dicendo
Non c'ho i soldi per fare gli uscenti dobbiamo trovare le forme di organizzazione dello Zaccaria perché si organizzino per fare gli uscenti
Perché le scuole insieme aperta fino alle undici e mezza di sera in modo che i giovani abbiano dei luoghi da fare nel racconto la cosa quando Togliatti è stato ministro alla Giustizia nei governi dell'impiegato dopoguerra
Fece una polemica durissima con un liberale e ministro liberale che voleva
Togliere ai giovani le case dell'argilla
Gioventù Italiana del gesto egli si arrabbia destava apertamente la dovete lasciare ai giovani Lord dovettero portargliela via perché i giovani hanno bisogno di luoghi dove possano incontrarsi parlare trovarsi e questo lo dobbiamo fare anche noi
E allora perché non le scuole non organizzato e per ottenere questo obiettivo e così potrei andare avanti
Allora
Questo credo che lo dobbiamo fare cioè imparare a gestire pezzi di società e questo vuol dire intrecciare come diceva Gramsci forme di democrazia di grezza organizzata però e consolidata
E rintracciarla quella democrazia delegata e quindi non basta fare propaganda a quello che assai bene fanno Nicola e gli altri compagni in Parlamento ma che non è che noi possiamo
Ripetere quelle cose dobbiamo fare altro cioè tutte quelle cose soli borsa però se lo facciamo noi come facciamo a convincere i ragazzi che si possa fare e allora penso che dobbiamo vere
Non bastasse siamo Serse e del direttore Vittorio non vogliamo dire una comunità chiusa
Dobbiamo capire che sui comici dal territorio ma nel territorio ci sono anche i palestinesi
Non è che vogliamo pensare che perché questo pericolo cioè non comunitarismo mettiamo soltanto al noi certe il nostro dovrà essere il territorio qualcuno lo sguardo che guarda lontano
Come il Progetto lungo non è facile naturalmente non abbiamo credo la possibilità
Di cambiare un Governo a sinistra per un po'di tempo fino a quando lo abbiamo costruito troppo e la badante è la strada necessarie non sono pessimista perché quando si va in giro si trova che ci sono molte ragioni che hanno voglia di fare questo perché sapete
Si può manifestare si può fare tutto ma quel che conta è che se una cosa che ci sei proposta riesce
E poi tantissimo perché devi dimostrare che si può anche sia solo fare la comunità energetica in tutti i quartieri dove non c'abbiamo il circo è già una favola e questo che ma è stato intergalattica dal coraggio non sono pessimista perché vedo che i giovani sono politicizzati solo non gliene frega niente di quello che succede si discute in Parlamento perché non è abbastanza perché quello che si vuole
Diverso e molto di più soprattutto vogliono essere Astori loro stessi
E allora un'ultima cosa perché dico te più preziosi può essere ottimisti c'è grande in tutto il mondo ritorno alla scoperta il Carlo ma tra l'altro penso che noi dovremo farlo
Non sarebbe una cattiva idea
Pensate che ho trovato nei faldoni dell'Archivio di Stato la corrispondenza
Di fra i prefetti
Il ministro degli interni nel sessantatré quando ci fu un'ondata di scioperi dopo la provocazione di cinque euro nei confronti degli edili e sapete come li chiamavano gli edili i prefetti
I marxisti pensato oggi non ci sarebbe nessuno che dice che quelli che fanno lo sciopero sopra i marxisti
Bene io credo che noi dobbiamo tornare ad essere marxisti soprattutto e vi dicevo che sono ottimista perché c'è una grande riscoperta del Marx
E Colombo cioè secolo Gustavo gli ultimi anni della sua vita che riprendono che cosa il primo iscritti di quando era molto giovane gronda visse e lì scoprono che l'obiettivo non è istituzionalizzazione industrializzazione industrializzazione che questa cosa ha un limite e che quindi non è quello l'obiettivo ma è quello di una società lo scrive nel quale
Si infila dentro un lavoro si fossero pensare ai bambini ridipingere le case fare musica avremo il tempo libero e teso troppo adunanza non ci sarebbe ma e allora Nicola
Non è una critica
Quando ti avverto
Che non ero consenta del tutto dalla tua relazione non è perché non ero conservato relazione perché è stata importante andato le basi programmatiche dura possibile unità
Ma io credo che dobbiamo vengono infatti talmente dire che siamo bravissimi riflettere un po'fra di noi su quello che possiamo ancora riflettere dentro il nostro partito perché tutti quanti i nostri militanti siano soggetti e non soltanto propagandistica non basta
Si diceva
Lo diceva un grande dirigente comunista
Immaginate sei giovani si organizzassero simpatico al ministero di ogni ramo del sapere la ottava fossero come diceva adesso Luciana coi lavoratori e le lavoratrici con tutti gli oppressi e l'oppresse
Ecco io credo che ci sia da tempo una nuova speranza e si veda in questa sala si veda sia vista in queste ore
Non è la vita che verrà e già alloggi del nostro partito
Dopo per la prima volta perché la prima volta che succede in un congresso ufficialmente la parola al coordinatore del unione giovani di sinistra francesi Riommi
E fatemi dire che questa è una grande buona notizia per tutte e tutti noi
Care compagne e cari compagni è una grande emozione essere qui oggi al terzo Congresso nazionale del nostro partito
Momento fondamentale per la nostra comunità e ci auguriamo possa essere una reale occasione di riflessione e rilancio
Ed è anche una grande responsabilità essere qui oggi a parlarmi non a titolo personale ma in quanto portavoce dell'Unione giovani di sinistra l'organizzazione giovanile sinistra italiana
Ed è proprio da qui che vorrei partire perché come ricordava Marco prima è l'energia insistenza il suo percorso stava all'indomani dello scorso congresso nazionale pochi mesi dopo lo scacco della pandemia che ha sconvolto le nostre vite
Un'anomalia nel panorama politico e partitico italiano che da anni a questa parte delle sempre più restringersi gli spazi per giovani e giovanili di partito
Stesse ridotte a vetrine di esposizione se non quando ritenute solo un elemento di fastidio
Un'anomalia positiva nata da un'esigenza spontanea e condiviso
Quella di dare una risposta forte collettiva alla costante offensiva di un capitalismo spietato che ogni giorno colpisce la nostra persona i nostri affetti i nostri progetti vita le nostre plebi certezza
Un'esigenza che ha incontrato la strada di un partito che si è dimostrata in grado di superare diffidenze e timori iniziali aprendosi e accogliendo la nascita di una sua giovanile un fatto unico nella recente storia politica italiana
Ed è strano d'altra parte parlarne in questi termini perché per un partito come il nostro per la pazienza sinistra che vuole essere davvero coraggiosa e radicale porsi il problema della questione giovanile in tutta la sua inedita e articolata dimensione oggi non può essere un'opzione
Ma non possiamo credere compagni e compagne che questo passo per quanto importante sia abbastanza non possiamo davvero credere
Che affrontare la questione giovanile posto ridusse semplicemente a riscontro dell'esistenza di una componente giovanile nel nostro partito
Ce lo dimostra con forza la fiducia nei nostri confronti regione generazioni ad ogni elezione fiducia che poi però non riusciamo a trasformare in partecipazione militanza almeno non abbastanza diciamolo chiaramente un partito come il nostro non può sottrarsi al dovere di domandarsi cosa significhi oggi essere giovane
Ebbene
Essere giovani oggi significa accrescere di avere un eterno pressante di incertezza e precarietà
Private di un passato a cui poter attingere e impossibilitati a credere in un futuro soprattutto in un futuro migliore
Gaetano pressante dalle nostre vite hanno preso solo in virtù del loro apprendimento la loro conformità al sistema di quanto produci dei quali il voto ingabbia la tua persona
Significa subire la discriminazione la marginalizzazione sistematica come cifra dell'esistenza
Ci dica cresce in un mondo dove ogni speranza
Nel desiderio di cambiamento viene ridotto ad ingenua utopia un pressante asfissiante che cerca in ogni modo di soffocare qualsiasi piano di ribellione e di riscatto
Ma essere giovani significa anche vivere sulla propria pelle con forza il distacco tra reale e possibile fra ciò che oggi è e cioè che domani potrebbe essere che potremmo realizzare
Sede a sentire nel profondo tutte le ingiustizie di un mondo spaccato che da tempo ha perso la bussola dell'umanità
Significa mettersi in discussione guardare nell'abisso per trovare lo slancio di cambiare ciò che abbiamo di fronte significa rifiutare quello che ci è stato assegnato il futuro a cui siamo stati condannati
Significa vivere con una contraddizione biologica non essere nelle piazze transenne misto e per l'ambiente per i diritti per la pace e per il lavoro significa non arrendersi all'ineluttabilità dell'esistenza
Perché
Perché queste eterno pressante non è davvero tale ma solo l'ultimo stadio di quella storia umana che procede dialetticamente Sempre e si sono dal conflitto innescato dei suoi protagonisti
Per questo permettetemi ringraziare da qui da questo palco ogni compagnia e ogni Company dell'energia e di sinistra che giorno dopo giorno mettono cuore passione impegno per questo partito tempestano il dato politico
I dati oggi a qua e chi no perché a fare politica è un privilegio e che non tutti possono permettersi e che non possiamo mai dimenticare
Chi nel suo intervento ha convogliato Mensi
Di confronto è accesa discussione perché qui nessuno di noi ha portato esclusivamente il proprio pensiero ma l'elaborazione di una comunità umana e politica
Una rarità di questi tempi e che speriamo vivamente possa essere d'esempio
Deriva lo quindi un invito domani quando tornerà a casa già ascoltate su la saltate quanto abbiamo detto a questo palco i temi che abbiamo voluto portare alla vostra attenzione l'elemento di discontinuità
Rispetto ad una storia politica cui sentiamo dato di appartenere profondamente ma di fronte alla quale non possiamo rimanere in silenzio quando deraglia
Crediamo di avere dimostrato ampiamente con il lavoro quotidiano sul territorio il nostro valore
Quanto possiamo dare al partito in termini di elaborazione e mobilitazione politica perché troppo spesso abbiamo dovuto prendere fermano questo partito
Compito che non dovrebbe appartenere ad una giovanile
Vi chiedo scusa per il tono e vi chiedo scusa per il termine
Ma voglio dire nella maniera più chiara possibile affinché non ci siano fraintendimenti in futuro
Che da questo momento in poi nessuno mai si permetta mai più di insinuare di fronte alla richiesta di ascolto coinvolgimento e partecipazione nella vita democratica del partito che siamo in cerca di facili poltrone
E offensivo o mistificatorio e profondamente ridicolo
Lo abbiamo dimostrato e ve lo dimostreremo giorno dopo giorno
La nostra difesa e congressuale iniziata ben prima della presentazione di documenti
Non è un caso ma una ben precisa scelta politica
Perché vogliamo innanzitutto discutere di noi per la nostra comunità di cosa viviamo dentro e fuori il partito casa vediamo funzionare cosa riteniamo sia necessario cambiare insomma quale partito vorremmo
Il nome scelto la vita che verrà ci viene in aiuto
Perché pone esattamente la stessa domanda che ad altro dentro il fulcro di quella della discussa anche qui oggi ci viene richiesta
Perché crediamo che il cuore di questo congresso non è e non possano essere cosa abbiamo attraversato cosa di giusto e cosa di sbagliato né dove siamo oggi tra le mille difficoltà quotidiane
Il quale di questo mirasse non può che essere il futuro in tutta la sua disegni siccome tutta la sua densità di significato quale partito lo affronterà
E allora prevale immaginarlo questo partito il partito che verrà patriota verrà è un parere non ha paura riaprirsi di contaminarsi a far di affrontare di petto le contraddizioni del capitalismo odierno non può averne
Nel partito che veda la formazione è un elemento imprescindibile e strutturale della sua azione politica ad ogni livello per legare percorsi storie d'età differenti dando nuova forza al partito e alle nostre battaglie
Il partito che verrà in parte o di piazza e di Parlamento che sappia stare nell'istituzione come vere battaglie movimenti più radicali
La lega alta trans e ministro del mondo LGBT per las a quell'ambientaliste che tenta in ogni modo di far sentire la propria voce un partito che sappia essere nella cinghia di trasmissione al più alti livelli istituzionali
Il partito che verrà necessariamente il partito della cura dove si cammina al passo del più lento dove non può avere
Alcuna cittadinanza alla sopraffazione e il discredito del lavoro altrui dove il conflitto per quanto acceso e aspro resta sempre e solo sul piano politico senza mai e poi mai scendere sul piano personale
Perché è un partito tenore assenzio non può definirsi un partito aperto un partito accogliente pranzi femminista non può definirsi di sinistra
Il partito che verrà deve essere il partito di riferimento delle nuove generazioni
Via Ignazia romana che vive quotidianamente sulla propria pelle tutta la violenza di un sistema ingiusto che sfrutta in altresì stanze devasta il pianeta e vorrebbe opprimere livellare ogni di speranza e alterità
Concludo Company Company con un'esortazione
Anche domani
Ore sorgerà non possiamo fare nulla per impedirlo possiamo però fare una scelta prendere posizione
Perché la politica è prendere posizione
E fare la nostra parte per cambiare la realtà materiale delle nostre vite il destino che c'è stato inciso addosso perché la vita che verrà non è altro che l'unico frammento di tempo nella storia dell'universo in cui ci ha dato fastidio
Noi ci siamo e faremo di tutto affinché quel sole che sorge da domani quel sol vedete la sia il sole dell'avvenire la fiamma che accende il desiderio
La luce che liberi l'esistenza di ogni essere umano dalle catene del bisogno realizzi in terra quel regno della libertà e della felicità che ancora oggi il nostro faro così lontano quanto ogni giorno più necessario grazie ancora di cuore compagne e compagni alla loro allo studio all'allora
Grazie a Francesco
Essa sono davvero molto onorata
Di chiamare sul palco una persona che è stata è e sarà assente un nostro costante punto di riferimento una persona di cui nessuno e nessuna di noi può fare a meno Nichi Vendola
Grazie
Grazie
Grazie
Che questa che questo tempo popolo conta la presidenza
La vita che verrà
Questo orizzonte perfino visionario nelle nostre passioni dei nostri desideri non è una fuga dal presente la vita che verranno né la poesia come surrogato della politica
La vita che verrà innanzitutto un disvelamento della miseria della vita che c'è
Della vita che ha un prezzo umano un valore
Della vita che lotta a mani nude per rivendicare le proprie prerogative
In un'epoca in cui la disumanità
Diviene nuovamente manifesto politico discorso pubblico diritto della forza che soppianta la forza del diritto
La vita
Asfissiata delle bambine
Afgane che vorrebbero andare a scuola che vorrebbero studiare imparare ma anche nel sotto mondo talebano dove proibita la musica e la danza sono solo appendici e funzioni del dominio maschile
La vita
Mi Mascia mini e di tutte le iraniane sequestrate torturate uccise della polizia morale la vita messa in gioco con un coraggio per noi inimmaginabile da quelle ragazze
Che ai proiettili e alla frusta degli Ayatollah oppongono i propri corpi i propri volti senza velo la propria umanità appunto velata gridando
Gridando
Gridando uno slogan incompatibile con la teocrazia e il suo fondamento patriarcale donna vita libertà
C'è c'è una sorta
Una sorta di metà guerra che componendo un mosaico tutte le guerre
Le coagula in forma di destino di banalità e tracimazione del male in paradigma
Di una vita ovunque ogni santo giorno precaria minacciata fratturata sepolta
C'è la guerra quella propriamente detta
Quella in cui ci sono gli eserciti l'artiglieria pesante che è tornata dispiegare la propria potenza di fuoco persino nella nostra Europa in questa nostra casa
Che un tempo chiamavamo con ammirazione vecchio continente che ora anche grazie
Alla volgare mediocrità della sua classe dirigente possiamo definire solo come un continente Vecchio chiuso nelle sue mura e nelle sue rimozioni
Preda
Preda delle sue febbri nazionaliste delle sue fobie securitaria spaventato dalla propria crescente marginalità angosciato per il gelo del suo inverno demografico
Qui torna la guerra la più antica delle guerre il corpo a corpo tra soldati il fango della trincea i carri armati che avanzano
Gli stupri e saccheggi ma anche i droni le bombe intelligenti le tecnologie raffinatissime della scienza della morte
E nei retrobottega come nella notte dei tempi
La servitù sia la tortura lo scempio dei corpi la Fenomenologia del mattatoio come fosse la camera oscura dell'onnipotenza dei maschi Guerrieri
Lo abbiamo visto intravisto sentito immaginato tra le macerie di Bubka di Mario Paul delle città ucraina aggredite dagli invasori
L'Occidente scopre che Putin
Quello che ambirebbe addenda significare il regime di chi è fatta e Louis quello Nagy ficcato anzi e il nuovo Hitler come lo Fusar danno come lo fu Gheddafi
Ognuno gioca a poker con il passato
Le armi sono invocate come l'argano utile a rettificare la storia e la geografia
E c'è sempre la sagoma di un Führer affare Dalì birre all'avventurismo bellico che dalle guerre del Golfo in poi a deregolamentato il pianeta offrendoci lo spettacolo della catastrofe
In cui siamo collocati in
Mi chiedo
Mi chiedo se questo sia lo stesso Occidente
Chi aveva invitato Putin e i suoi oligarchi nel salotto buono della democrazia della globalizzazione
Che aveva lodato la modernità delle privatizzazioni del saccheggio di tutto il patrimonio pubblico nella Russia comunista
Postcomunista che aveva
Taccio dovuto i crimini seriali della casta mafiosa insediata si al Cremlino già ai tempi di Eltsin che aveva solo borbottato
Per le immani opere di sterminio e devastazione in Cecenia che aveva finto di non vedere la persecuzione e il martirio di oppositori politici e dei giornalisti d'inchiesta l'Occidente
Che a ogni giro di boa si presenta come il regno del bene
Nonostante i suoi scarsi i rendiconti con se stesso
Con la storia dello schiavismo e del colonialismo che furono i fondamentali giacimenti della propria accumulazione di ricchezza e di potenza quel punto cardinale
Che copre di retorica le proprie mancanze ipocrisie complicità con il male quel luogo della geopolitica
Che invece di trasformare lo schianto del Patto di Varsavia e del blocco dell'Est nell'occasione per ricostruire sulla pace e sul disarmo un nuovo ordine mondiale
Invece di essere guida e visioni di una nuova convivenza globale
Subito tornare riorganizzare il mappamondo sull'asse della guerra del riarmo della ricerca di nuovi imperi del male
E insieme al cadavere del socialismo reale cerca di felpe lire il corpo smagrito ma vivo dello stato sociale
Rompendo quel compromesso tra capitalismo e movimento operaio che insieme i diritti sociali aveva garantito la pace
L'Occidente
Che sceglie
Quello
Che sceglie la guerra per esportare la democrazia e i diritti umani
Ma anche recluta tra i propri alleati i principi sauditi il despota egiziano l'autocrate il turco e che tace
Di anno in anno di decennio in decennio sui diritti negati di un popolo smembrato sequestrato privato di uno Stato
Il sette ottobre
è stato il sette ottobre
è stato uno di quei giorni che cambiano il verso della storia
E che noi non possiamo liquidare con parole di circostanza
Davvero un giorno un nuovo e anche antico
Evocativo del calendario dell'orrore
Una specie di breve riassunto di corsa fu l'Europa dei pogrom della caccia all'ebreo vera Strait lamenti delle deportazioni dello stralcio dei vivi e dei morti dell'uccisione dei bambini
Noi che siamo cresciuti con il diario di Anna franche con le parole di Primo levi
Sappiamo che l'antisemitismo e le sue seduzioni pseudo culturali sono la fogna in cui affoga il riconoscimento della nostra stessa umanità
La mattanza
La mattanza al rave pacifista
è stata una sequenza di immagini che sono entrate nei nostri occhi e c'hanno spezzato il cuore
Vedo che Salvini esalta la democrazia israeliana chissà che effetto gli fa sapere che quella democrazia non mette fuorilegge i reni perché riconosce i diritti delle famiglie arcobaleno
I bambini neonati fatti bersaglio di una furia
Che appare tre opposto umana non so definirla un buco nero
Che risucchia ogni possibile giustificazione
Io ringrazio molto
Nicola Fratoianni per la nettezza delle parole che ha usato nell'immediatezza di quella strage
Ma i bambini
Di Gaza
Ci stanno a cuore come i bimbi di Israele
E quello che chiediamo elementare
Viene dalla sapienza dei profeti dalla coscienza della nostra civiltà
Fermare la strage degli innocenti
Fermare la vendetta collettiva che punisce un popolo già costretto a vivere nella punizione
Del territorio segregati fermare la guerra il realismo dei guerrafondai sta ammorbando il linguaggio la cultura ci recluta all'obbedienza e ai suoi comandamenti sacrileghi
E il pacifismo viene denigrato diffamato alla stregua di complicità con i figli minori del terrore o con i nemici della democrazia
Mentre la democrazia di cui parlano Sheva dissanguando militarizzando restringendo nelle angustie di nuovi populismi autoritari reazionari
Noi di fare tori di questa leva infame
Non possiamo mai chiedere conto di come è andata a finire in tutte le puntate precedenti della guerra infinita
In Iraq in Libia infila ovunque perché la guerra si nutre di oblio e di Firenze io di retorica e di menzogne
Ed è la guerra
Che fa regredire il mondo
Che cambia i pensieri e i cuori che avvelena i rapporti che surriscalda la temperatura delle parole che scava le trincee del radicalismo dei nuovi fascismi
La guerra delle armi
Kendo indissolubilmente connessa al dominio dei combustibili fossili
La guerra contro la biodiversità
Nel nome della mercificazione del mondo di un capitalismo cannibale succo
La guerra del capitale contro il lavoro ridotto a merce contro l'ambiente contro la vita
La guerra della bolla immobiliare della rendita fondiaria della speculazione edilizia contro il diritto alla casa
La guerra contro i migranti contro i poveri non ritorno al Medio Evo della criminalizzazione dell'indigenza e del vagabondaggio
La guerra ai giovani
Visti
Ai giovani visti come corpi degli anni
Ti da contenere e umiliare
La guerra del genere maschile contro le donne la guerra come principio di organizzazione del genere umano presso per frattura nell'unità
E stigmatizzare nelle diversità per ordinare il gerarchicamente le differenze di genere secondo il principio della supremazia dei maschi
La cui attitudine proprietarie predatoria viene sublimata nei comandamenti del Dio patria e famiglia dei valori tradizionali
L'infinito compagni
C'è
Io penso la necessità di organizzare attorno al paradigma della guerra una riflessione sistematica e riguarda anche il modo di vivere nella politica come cd fermiamo a cominciare dalla messa in discussione del nostro genere del genere maschile della sua predominanza nella strutturazione del discorso pubblico
Voi sapete che per me da tanti anni importante evocare il silenzio dei maschi come una delle forme di complicità con la violenza nei conti
Cioè le donne
Talvolta
Talvolta mi ha colpito anche il silenzio delle donne
Penso non fatemi dire
Penso
A quel giorno in cui ho letto la dichiarazione di Giorgia Meloni
Sul suo compagno
Sono quelle vicende in cui non è voglia di dire nulla proprio perché ci sono di mezzo i figli no
I loro come i nostri Perrone intendiamoci spirito
Via
Mia colpito
Di quella dichiarazione
Non tanto la esibizione diciamo di un orgoglio ferito ma una reticenza
Perché quello che personalmente avevo vissuto come un incredibile umiliazione delle donne
E cioè il la performances maschilista diciamo sessista del suo compagno
Non ha visto da parte di Giorgia Meloni nessuna parola di solidarietà nei confronti delle donne duttile
Questo
Penso insopportabile
Io voglio dire grazie
A voi per quello che mi avete dato in questi giorni
Grazie anni con lei al gruppo dirigente di sinistra italiana che con tanta pazienza anche quella di ascoltarmi in quasi quotidianamente
Ha saputo costruire un percorso che ci ha portati qui in un punto importante della nostra storia
Io
Ci tenevo a prendere la parola
Perché oltre a dire le cose che ho detto
Vorrei rivolgermi a tanti compagni compagni che sono fuori di qui perché sono anche fuori del partito
E che sono anche fuori dall'idea di tornare a fare politica e che a volta sono anche fuori dall'idea di tornare a votare
Non non possiamo abbandonarci alla depressione
Rimpianto alla Nostalgia incerto sono molti i motivi
Per i quali siamo depressi e nostalgici ma la la depressione la nostalgia sono una brutta bestia quando i tempi sono così oscuri come quelli che viviamo questo è tempo di tornare a casa per rimettere cammino
Per rimettersi in cammino
Questo dobbiamo fare
Con la cura
Con la cura di accogliere le tante differente
Io sono stato felice
Perché ho vissuto la politica come una grande felicità
Perché era la scoperta del mondo cito il titolo di un libro bellissimo di Luciana Castellina questa è stata la politica
Per la mia generazione per me ma sono stato felice perché da da comunista da credente da omosessuale
Ho potuto vivere le tutte le mie diversità dentro una comunità che mi ha sempre ha colto mi ha sempre ben voluto e le mie differenze non dovuto non ho dovuto nasconderle in un armadio
Opporci avuto sempre l'impressione che potessero essere una ricchezza allora grazie di quello che mi avete dato compagne e compagni
Allora compagne e compagni
C'è come avete capito è una buona notizia intanto che
Sono stati tre giorni bellissimi siamo puntuali siamo puntuali
E vedete che ci siamo riusciti a godere tutte le parole di Luciana Dini chi senza
Senza privarci di nulla però adesso no proprio per questo visto che vorremmo far ripartire tutti delegate de delegate in tempi utili per ritornare
Nelle proprie case ed ai propri cari io vorrei che adesso dando la parola a Beatrice Giavazzi e a lei un applauso peraltro tutto il lavoro che fa e che che fanno i compagni che hanno curato queste giornate lei però adesso prenderà la parola per la commissione Roeder
Relazione della verifica Poteri poi ci sarà la relazione della commissione politica e la relazione elettorale di chiede davvero di provare a stare nei tempi così riusciremo tutte e tutti non solo ascoltare ovviamente le conclusioni la convocazione Print tutto dell'Assemblea e quindi due minuti a Beatrice Giavazzi
Allora buongiorno a tutti intanto un saluto veramente veramente caro a tutti voi che mi avete anche sopportata in momenti un po'la distensione
Però l'avete capito io mi sono grata all'infinito
Allora mi dopo Nichi Vendola mi tocca venire qui e darvi dei numeri mi dispiace quindi c'è una differenza veramente non solo nei fatti e nella realtà ma anche in questo intervento allora brevissimamente allora la commissione verifica poteri ha potuto verificare tutte le registrazione di tutti i delegati tappeti
E alle nove e mezza nove trentacinque a dir la verità e adesso vi dopo subito una verifica una modifica perché se appena accreditate un delegato quindi non sono quattrocentotré ma quattrocento quattro delegati effettivi o sostituiti dai supplenti
Sui quattrocentoventi totali della nostra assemblea congressuale e quindi un risultato lo devo dire anche questo straordinario
Allora i i vi ricordo che abbiamo ottenuto settantasette congressi provinciali che hanno eletto quattro centootto delegate e delicati e dodici sono stati il riequilibrio di genere che alla fine abbiamo ha ritenuto di dover fare per avere una percentuale congruente della presenza delle donne
E anche una piccola una compagno chiare quindi grato il risultato dei voti per la mozione uno mozione due
E quindi abbiamo un totale finale è di quattrocentoventi delegati come vi dicevo quindi la commissione verifica potere alla luce di quanto fin qui espresse noi alla luce del regolamento congressuale
Dichiara pertanto valido il numero delle delegate dei delegati del congresso nazionale come sopra specificato al nostro congresso in corso qui a Perugia
Quindi direi che abbiamo fatto tutti davvero tutti un ottimo lavoro grazie a tutti
Grazie mille a Tebe attrice adesso chiederei a Giovanni Paglia di relazionare sui lavori alla commissione politica
Allora Buongiorno a tutte a tutti
Ringrazio la Commissione politica per il lavoro diciamo
Intenso che ha fatto in questi giorni
E che credo ci consenta di affrontare diciamo
Proficuamente quest'ultimo passaggio del nostro congresso
Ah no erano arrivate una settantina di ordini del giorno dalle varie federazioni diciamo che avevano affrontato i congressi territoriali li abbiamo analizzati uno per uno
E siamo arrivate diciamo a questa conclusione la maggior parte di questi sono stati approvate all'unanimità dalla commissione ci siamo dati come regola che qualora fossero approvate all'unanimità non gli avremmo portati al voto dell'Assemblea naturalmente
Dato che si rese DC registrava già diciamo un consenso più che vasto
Tra queste diciamo ve li dò per
Per temi ma esistevano ordini del giorno che vertevano su sanità e sociale sulla partecipazione sui rapporti con il municipalismo sulla difesa dall'assetto democratico sul sistema di informazione sui diritti civili accoglienza
Ambiente casa consumo di suolo lavoro salari istruzione scuola
Pace Palestina a parità di genere lotta al Patriarcato quindi come vedete diciamo
Un ampio lavoro che abbiamo raccolto e che era stato fatto da compagni e compagne durante i congressi Prado padano tutte e tutti ringraziarti
Altri ordini del giorno sono stati invece
Assunti come contributo alla discussione sembrava di documenti molto ampi che intervenivano in modo puntuale lanciando proposte anche di lavoro o di proposte sui temi e in questo caso abbiamo pensato che non fosse il caso che la commissione politica entrasse nel merito diciamo così di questioni anche complesse ma lì trasmettesse fuori dal partito in modo che quando si affronteranno quel tipo di discussione si saprà che cioè
Un contributo calato da alcuni compagni di cui tenere conto soprattutto da coinvolgere
Nel dibattito che verrà altri ordini del giorno più politici sono stati ritenuti integrati nella relazione del segretario oneri documenti preliminari o nella documento Breve che poi andrò aleggia dette la nostra proposta
Di conclusione del congresso quindi la sostanza per chiudere questo discorso e che non c'è nulla che noi proporremo in termini di ordine del giorno al al voto di questa Assemblea di questo congresso
In quanto non c'è stato alcun diciamo elemento di non condivisione all'interno dalla commissione politica credo che questo sia
Credo che questo sia indicativo comunque di una capacità di lavoro che abbiamo ma soprattutto anche del fatto che quando questo partito diciamo con pazienza e volontà di arrivare a sintesi unitaria si confronta sui temi sulle questioni sui programmi
Non ha difficoltà appunto a farlo sempre diciamo con il rispetto reciproco e soprattutto sempre con la volontà di arrivare a soluzione condivisa e anche questo credo sia un lascito
Importante come metodo che questo congresso ci lascia
Direi che è quello che mi rimane da fare invece legge purtroppo ve la leggo perché stamparla per quattrocento e più persone compaia Company che siamo qui non era possibile
Però è Brad vi leggo il dispositivo finale che proponiamo al congresso e poi su quello ovviamente possiamo aprire il dibattito ma credo solo con un intervento a favore uno contro eventualmente insomma non o contro astenuto insomma
Di non accordo pieno e poi lo metterei in votazione insomma
Allora scritto molto in piccolo naturalmente quindi pazienza
Allora in occasione del terzo congresso di sinistra italiana
La nostra comunità ha scelto di misurarsi con tutte le grandi questioni del nostro tempo interrogandosi sulla funzione che il partito può svolgere nello scenario politico presente futuro
Ciò ha determinato un percorso congressuale estremamente ricco tanto da rendere ingeneroso ogni possibile sintesi
Il Congresso ha rappresentato un momento prezioso non soltanto per la vita del nostro partito
Ma anche per il consolidamento di legami e relazioni fondamentali per fronteggiare con efficacia l'avanzata delle destre in Italia e in
Rotta e soprattutto costruire un'alternativa credibile per il Paese
La presenza della nostra comunità delle nostre idee nel dibattito pubblico è stata confermata da una grande attenzione della sinistra diffusa dalla sua centralità mediatica e dalla partecipazione di molte voci autorevoli
Sia sul fronte della rappresentanza politica sia sul terreno della rappresentanza sociale
Sia i delegati le delegate territoriali sia gli ospiti hanno contribuito a dare qualità alla riflessione collettiva e concretezza le prospettive che insieme abbiamo provato a indicare nei documenti congressuali
Registriamo inoltre che anche grazie alla nostra iniziativa sono cresciuti gli elementi di sintonie convergenza con le altre realtà del fronte dell'alternativa
Nel cui ambito si consolida l'alleanza rosso verde e si rafforza il rapporto con l'esperienza del civismo progressista municipalista
Uno dei principali dati di novità dopo il percorso unitario avviato sul tema del salario minimo in Parlamento e nel Paese risiede nella condivisione di nodi politici rilevanti
Attorno ai quali abbiamo misurato non soltanto un'effettiva apertura
Ma anche una reale disponibilità a immaginare progettare e avviare mobilitazione unitaria delle opposizioni
Come terreno privilegiato per costruire pali convergente il partito propone che il massimo impegno sia profuso nella battaglia per la difesa e il rilancio del servizio sanitario nazionale e del suo carattere pubblico per il contrasto alla violenza di genere la parità dentro e fuori dai luoghi di lavoro nonché sul terreno della salvaguardia di un assetto democratico delle istituzioni repubblicane
In coerenza con i principi e i valori della costituzione minacciato dalle proposte di riforma avanzate dal governo delle destre
Nella prospettiva di una giusta conversione ecologica sinistra italiana considera fondamentale collocare al centro di una comune iniziativa delle forze di opposizione il contrasto alla precarietà e ad ogni forma di lavoro povero
Il rilancio della proposta di riduzione del tempo di lavoro a parità di salario
Nonché tutte le iniziative utili a riunificare il mondo del lavoro a partire dalla battaglia per il riconoscimento del principio di parità di trattamento economico e normativo per le lavoratrici e i lavoratori impegnati negli appalti
Avanziamo quindi a tutte le opposizioni e la proposta di costruire insieme una manifestazione che abbia al centro l'adozione del salario minimo il rilancio della sanità pubblica e rifiuto di premierato e autonomia differenziata
Siamo convivente e la costruzione di un fronte ampio dell'alternativa si profili non già come una soluzione necessitata possibilità
Bensì come una scelta consapevole alla quale abbiamo contribuito e intendiamo contribuire da protagonisti
Il congresso apprezza e approva la relazione del segretario nazionale riconoscendone tanto la capacità di superare documenti preparatori sulla base del percorso congressuale
Quanto di tenere conto delle recenti anche drammatiche evoluzione della fase politica del contesto internazionale
Nel segno della difesa della Costituzione e della pace
Anche sulla scorta degli interventi degli ordini del giorno dei contributi provenienti da diversi territori
Rilancia il proprio impegno ad ogni livello per la tutela dell'ambiente l'accoglienza con umanità e dignità dei migranti l'investimento nella scuola e nell'università pubblica il contrasto ad ogni forma di organizzazione mafiosa il diritto all'abitare
La platea congressuale condivide la scelta di presentare alle elezioni europee la lista Alleanza verdi sinistra eretici dite
Aprendo la l'interlocuzione con tutte le soggettività politica di movimento disponibile a lavorare a una prospettiva che metta al centro la lotta per cambiare l'Unione europea nel segno della giustizia sociale e ambientale
E l'impegno attivo per la pace e per l'eliminazione del patriarcato
Con il medesimo spirito gli stessi obiettivi il partito si impegna a perseguire analoghe convergenze in occasione delle elezioni amministrative
Quanto al metodo di lavoro e al nostro modo di stare insieme di creare una comunità democratica e solidale il congresso è consapevole che anche il nostro partito non è stato sempre immune dai difetti che allontanano i cittadini dalla politica
E intende privilegiare percorsi di carattere partecipato che consentono il più ampio coinvolgimento di scritti iscritte del territorio dei militanti rilanciati anche dal nostro Statuto nonché delle esperienze che intendano prendere parte attiva alla costruzione di questo processo
A partire dalla realtà del civismo progressista ecologista femminista municipalista
Siamo i patti consapevole dalla nostri sufficiente parzialità ma anche orgogliose della nostra generosità
E determinati a perseguire tanto il rafforzamento del nostro punto di vista del nostro partito quanto dell'importanza di essere parte della costruzione di percorsi inclusivi aperti in grado di rendere maggioritarie ed egemone le ragioni e le battaglie della nostra parte
Non un nuovo partito ma un partito nuovo che metta al centro la cura delle relazioni e rapporto mezzi fini un partito egualitario aperto alle soggettività marginalizzate ed ecologicamente sostenibile
Ci impegniamo perciò a valorizzare la presenza ruolo degli amministratori locali nonché i percorsi mio municipalista di cui sinistre italiane parte
A investire sulla raccolta delle risorse sulla loro distribuzione solidale per coltivare la partecipazione di tutti i territori alla vita del partito
A dotarsi di strumenti di analisi e studio formazione
A indagare la composizione sociale culturale e generazionale del nostro elettorato potenziale e i metodi con cui intercettarlo rappresentarlo
Sotto questo profilo il Congresso apprezza apprezza la diffusa partecipazione di Unione giovani di sinistra percorso congressuale e si impegna a valorizzarne il contributo allo sviluppo del partito
Permettetemi solo di chiudere con un ringraziamento alle compagne e compagni dalla commissione politica prega anche sul documento di sano
Hanno lavorato in modo corale portando contributi importanti e quindi mi sembra il frutto di un lavoro se non su questo ce lo dirà eventuale del dibattito otto del tutto condiviso questo può sempre succedere ma certamente di un percorso collettivo
Grazie
Grazie Giovanni grazie davvero operare le norme lavorò che avete fatto non sa ci sono le persone che hanno chiesto di parlare non so quale dei due prima
Vicinato
Barzaghi compagno Barzani pochi minuti e compagni campagne compagni capisco
Bene diciamo l'esigenza di una sintesi politica
Nel però dedicare soltanto una parola la questione della pace mi sembra davvero eccessivo
Allora in questo senso vorrei presentare una piccola emendamento che dica in positivo due cose condividendo naturalmente documento politico ma soprattutto riferendomi anche nella relazione introduttiva del compagno Fratoianni
L'emendamento sarebbe questo un grande la soddisfazione per la scelta del governo Sanchez di riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina
Pertanto il Congresso ritiene utile insieme alle forze di opposizione di avanzare la richiesta al governo italiano di compiere la stessa scelta del governo spagnolo chiaramente nella direzione dei due popoli fra i due Stati
Il congresso congresso insiste Tatiana condivide pienamente la scelta di collocare la pace al centro dell'iniziativa politica come è stato detto nella relazione introduttiva soprattutto in vista delle prossime elezioni europee
Pertanto ritiene necessario metterà a disposizione del più ampio movimento pacifista un possibile piano di pace che riguardi sia la questione ucraina che la questione palestinese
Conseguentemente riteniamo di dare vita ad una diplomazia dal basso
Attraverso una carovana della pace sull'esperienza della federazione milanese
Che incontri le diverse rappresentanze diplomatiche e si concluda con una giornata nazionale per la pace coinvolgendo le diverse realtà associative di movimento e sindacati grazie
Stefano
Che fa non cinquant'
Compagno sono stato in commissione politica e avremmo dovuto discutere in commissione politica questo testo ma purtroppo non abbiamo avuto il tempo l'abbiamo condiviso solo su Whatsapp stamattina hanno ricevuto sul mio cellulare
In Commissione abbiamo lavorato convergendo sul riconoscimento delle doppie delle differenze tra di noi non è un ossimoro riconoscere che c'è una pluralità anche rappresentata dagli ordini di giorno dei documenti che acquisiamo come un materiale per continuare la discussione tra noi ma abbiamo però anche registrato differenze politiche su alcune scelte e abbiamo concordato che avremmo esplicitato su alcuni punti un punto di vista differente su questi e e quindi anche di riportarli alla conclude alla discussione congressuale
I due punti sono il primo ovviamente è una riflessione critica su come il nostro dibattito è stato svolto sui processi democratici sulle scelte quello che sappiamo i conflitti che abbiamo attraversato
E abbiamo detto non non bastava un riconoscimento che dice nessuno è perfetto abbiamo fatto qualche errore ma forse serviva un impegno più esplicito su come si cambia anche il modo di discutere su di noi il secondo nodo tra i tanti su cui magari abbiamo delle differenze è la centralità del tema della pace e della guerra come è stato richiamato anche ai compagni di Milano
E su questo anche il nesso che c'è tra questa centralità e la scelta per le elezioni europee su cui misuriamo una differenza tra di noi chiara ed esplicita
Noi abbiamo scelto anche in questo ragionamento diciamo che costruiva una soluzione il Comune se volete del congresso
Di non proporre un documento alternativo conclusivo del congresso a quello di Giovanni
Che io considero perquisita e non sufficiente non rappresentativo della discussione complessiva che abbiamo svolto abbiamo pensato a questo punto di proporre un ordine del giorno che raccogliesse
Alcuni nodi che noi abbiamo per presentarlo perché ci sembra non siano stati raccolti Binago quindi molto velocemente questo ordine del giorno che chiediamo di porre in votazione prima della votazione del documento
Comune unitario che è stato proposto su cui paga punto valuteremo
La nostra scelta
Abbiamo leggo velocemente il nostro impegno perché l'Europa torni a essere un attore di pace è un modello di solidarietà e di inclusione
Il continente europeo ha rappresentato un modello avanzato di società frutto delle conquiste del movimento operaio che hanno prodotto quel compromesso capitale lavoro che ha generato il welfare e le democrazie fondate su forme avanzate di partecipazione di massa
L'Europa ha rappresentato anche un riferimento nelle politiche di dialogo tra nord e sud con i movimenti alti coloniali del mondo di cui sono espressione figure come Olof Palme ed altri
L'offensiva neoliberista
Inaugurata da Margaret Thatcher negli anni novanta la crescita dei nazionalismi foto populisti e xenofobi nel nuovo millennio e non ultimo il coinvolgimento nella guerra in Ucraina ne hanno sfigurato il volto
Le politiche neoliberiste hanno distrutto i sistemi di welfare e desertificato le relazioni sociali la guerra tornata nel cuore dell'Europa non è una parentesi non è un argomento tra gli altri il ritorno di un atlantismo fuori dal tempo colpisce al cuore l'idea di una Europa soggetto di una di una pace fondata sull'interdipendenza ma anche di un'Europa come modello sociale originale
La logica di guerra l'assunzione della logica del mercato hanno prodotto una grave regressione nelle famiglie politiche europee
Producendo scelte gravi come l'approvazione dell'aumento delle spese militari a discapito dell'investimento per la riconversione ecologica e sociale o come l'allargamento della NATO Haines
La coalizione Ursula è stata ad un tempo l'emblema di un'alternativa alle destre che univa popolari socialisti verdi e liberali oggi
Ursula von der Lion esprime il volto cinico dell'Europa che giustifica il massacro del popolo palestinese e quella maggioranza che ha rinunciato
La maggioranza del Parlamento che ha rinunciato a fare dell'uscita dalla pandemia l'occasione per rilanciare un sistema sociale solidale ed ecologicamente capace di futuro
Nel prossimo Parlamento europeo dovrà essere in campo una coalizione trasversale che prefiguri un'alternativa alle destre ma anche all'Europa della guerra del riarmo della regressione economica e sociale
Le prossime elezioni europee hanno imparato in campo questa sfida e non possono essere affrontate con un approccio limitato
Alloggi che meramente nazionali o peggio a obiettivi legittimi e voti di di una forza politica o di un'alleanza
Serve un'assunzione di responsabilità e la capacità di uno sguardo più ampio non segnato dall'autoreferenzialità e dal provincialismo
In Europa cresce l'onda nera e per contrastare necessario rendere visibile e credibile un'alternativa sociale politica e di civiltà di dimensione continentale
Sinistra italiana si impegna per promuovere un confronto largo per costruire una proposta politica ed elettorale per le prossime elezioni europee in grado di rappresentare questa alternativa alla logica della guerra
All'Europa fortezza che lascia morire i migranti alle sue frontiere a un modello economico e sociale che ci riporta all'Europa allineata in un nuovo scontro tra blocchi militari
L'alleanza verdi sinistra è il nostro punto di partenza un'esperienza preziosa e una realtà che ha costruito un'iniziativa importante nelle istituzioni
Ma non può essere il perimetro in cui rinchiudersi in una presunzione di autosufficienza
Un patrimonio prezioso non da custodire nel chiuso della separatezza ma da investire per promuovere una proposta politica larga e credibile
Sinistra italiana è nata anche per superare quella scena di frammentazione e competizione i cocci di cui parlava Nicola
Che troppo spesso in passato ha prodotto inutili competizioni e dopo inutili recriminazioni sulle responsabilità delle sconfitte o sul mancato superamento delle soglie elettorali
Ogni iniziativa che contribuisce ad attivare la società solidale attiva per far vivere in Europa una proposta alternativa di pace solidarietà è un percorso con cui vogliamo metterci in dialogo
Mettiamo con generosità il nostro patrimonio di idee di presenza nella società e di iniziativa nelle istituzioni
Per costruire uno spazio al largo di convergenza tra esperienze sociali e politiche intellettualità realtà associative
Per un'iniziativa elettorale per le europee che metta al centro innanzitutto la pace
E un'idea diversa di un'Europa solidale capace di pensare un futuro diverso dall'arcaico modello fondato sulla miopia del fossile il cinismo della competizione e dell'ISI uguaglianze
Le persone che leggeremo in Europa dovranno fare dell'impegno contro la guerra e il riarmo l'impegno imprescindibile condizione per l'alternativa di società
Questo è l'ordine del giorno che noi proponiamo lo proponiamo appunto non come documento alternativo proprio perché pensiamo che questo possa essere un modo per costruirlo a conclusione di questo congresso
Che riconosca le differenze e provi anche a fare di questo uno strumento non di come dire incomunicabilità tra noi ma invece è uno strumento per costruire nelle prossime settimane un lavoro comune grazie
Grazie
E comprendo bene dalle tue ultime parole queste un testo considerato alternativo non un emendamento giusto
No no solo per capire se no perché no mi fa piacere perché ho cercato di dire fino adesso Stefano Stefano scusami perché due o tre volte detto con come Nicola non so se il testo che eletto era un intervento o il testo già testo e il te sì
Ma in un testo per esempio detto come ha detto Nicola non so se c'è scritto e dalla mio commento ESA dossali anche un po'commentando posso dire così posso permettermi di di sì però stavo dicendo la lettura seccato sola presidente volevo capire se il testo che c'hai appena esposto visto che più che un emendamento come hai detto in parte commentando sembra un testo alternativo con
E in oltre
Chiedo a prima da presidente a commissione di rispondere prima volete sapere che cosa voglio però proposto poi magari diverse sede d'accordo o meno
Io ho esplicitamente detto non proponiamo un documento alternativo perché pensiamo che sia utile
Evitarlo e per questo motivo questo testo lo proponiamo come un ordine del giorno che ovviamente può essere approvato votato bocciato condiviso o meno ma che esplicita una posizione politica e che quindi non è un documento alternativo al documento che è stato proposto da Giovanni mi sembrava
Chiaro però
Allora rispondo prima sulle tue persone che sono state poste lo all'ordine del giorno che ha proposto l'emendamento che ha proposto il compagno sulla Palestina
Adesso primario come ho detto abbiamo assunto molti documenti fra questi molte ordine del giorno riguardavano proprio il conflitto israelo palestinese il riconoscimento dello stato di Palestina la nostra posizione in merito
Anche in modo corposo peraltro anche proveniente da Federazione come quella di di Milano
Per cui io rimando a quegli ordini del giorno su questo tema perché il documento conclusivo ha un suo equilibrio se noi lo andiamo
A stravolgere con emendamenti diciamo che lo modificano completamente no dal punto vista della proposta che condividiamo ma dal punto di vista dell'equilibrio formale non sta più in piedi quindi
Lo assumiamo ma nel senso che è già assunto perché prevede quell'ordine del giorno è già contenuto nei sei ordini del giorno sulla Palestina che questo come approvato perché se volete rileggiamo dopo presso ce n'è uno specifico per esempio che è il riconoscimento dello stato di Palestina impegno del partito in ogni
Ambito a battersi perché questo avvenga insomma ecco quindi quel ci tenevo a specificare insomma che Parma questo congresso la tua mi sembra che sulla questione palestinese non abbia espresso alcun tipo di di dubbi né di posizioni divergenti
L'altra questione invece il testo che poneva ora Stefano
Che in larga parte credo tutti possiamo condividere o discutere però c'è un punto se l'abbiamo già discusso in commissione politica questo fatto
Noi nel nostro documento conclusivo che diciamo proponiamo al congresso chiariamo una cosa in termini di prospettiva politica
Che non è diciamo dal punto di visto che dedichiamo alzato questa proposta quindi della maggioranza diciamo che la commissione politica la maggioranza dei documenti congressuali
La questione del presentarsi alle europee dichiarando oggi nel congresso te la lista sarà alleanza verdi sinistra reti civiche esplicito tutto l'allargamento
Non è un fatto diciamo così che esce come potenzialità in discussione esce come decisione del congresso
Quindi qualsiasi qualsiasi ordine del giorno si esprima sull'elezione europea senta assumere questo fatto è per sua natura alternativo rispetto al documento comunque la
E di conseguenza nulla osta ovviamente a mettere in discussione entrando e gli ordini del giorno ma vanno in votazione come documenti alternative
Quindi o si vota l'uno o si vota l'altro perché non è uguale e dire che noi diciamo che vogliamo costruire una lista con chiunque ci sta e dire che abbiamo deciso quale lista costruire e impegnarci sul metodo evidentemente sono due scelte politiche diverso questo è
Di conseguenza io sono per mettere in votazione i due ordini del giorno tanto quello che io ho illustrato diciamo a nome della maggioranza a questo punto della commissione politica quanto quello assolutamente legittimamente proposto da Stefano però si vota documento uno e documento dura
Basta
Allora scusate compagne e compagni in teoria essendoci stato diciamo un dialogo molto chiaro anche posizioni molto chiare pirata potremmo già mettere al ai voti adesso vi spieghiamo in che ordine però disse alla discussione fare così
Limitando i tempi farei fare ancora un intervento diciamo
Su questo su questa ipotesi a favore e contrario oltre ovviamente il giudizio già espresso dal presidente della commissione politica così almeno non chiudiamo la discussione così ma abbiamo ancora la possibilità a due a una compagna un compagno due compagni insomma di fare se possibile
Sì Luciano è sull'ordine dei lavori o su su questo prego
L'accompagno io vorrei dire al perché voterò solo naturalmente il documento della maggioranza come bilancio ma votano anche a favore di quello che adesso aveva presentato
Una maggior
Noi abbiamo cominciato il nostro processo
Diciamo di preparazione del congresso con due documenti fortemente alternativi
Se riusciamo invece a chiedere un congresso senza due documenti alternativi
Ma quello è un documento in favore con successi il successo di efficienza in uno si accentua una cosa ma non c'è una contrapposizione alla presentazione alle elezioni della lista di quella lista si dice dobbiamo rafforzare il di più il tema della dell'Italia e della pace
Ma insomma perché dobbiamo essere contenti che alla fine del congresso si è ottenuto qualche cosa e dobbiamo ripropone una spaccatura che non c'è
Santa Margherita non riesco veramente a capire nel senso che voglio dire e ammesso il possibile ci su una strategia che eh comune ci siano delle accentuazione in un senso o nell'altro
E non vedo perché li dobbiamo ridare carattere diciamo di scontro quindi questa è la ragione per cui non lo voterà porrei tutti riflettesse del fatto positivo che si ferisce il congresso meglio di come l'abbiamo cominciato
Però compagne e compagni tutto
Io accolgo diciamo il non solo lo spirito del dell'intervento appena fatto ma era alta anche una dichiarazione di voto a favore del documento appena illustrato
Come vi ho proposto però vi ho detto proviamo senza il regimentare nulla
A
Fare come facciamo in tutti i congressi un intervento a favore uno contro perché
Lo dico a tutti i compagni che adesso mi chiedono di intervenire ce ne sono almeno altri due qua c'è diamo la parola a tutti quelli che la chiedono perché potenzialmente può essere poi così no ve lo dico
Non finiamo più e e ripeto alcuni delegati se ne dovranno andare via e ci sono alcuni adempimenti del congresso poi dell'assemblea successiva che dobbiamo fare quindi ve lo ripeto se
Possiamo se volete estenderà due a favore due contro ma non possiamo derogare allora intanto ne abbiamo sentito una favore c'è qualcuno che invece è contrario pediatria
Per prima contrari poi l'intervento non è un sito destro
Go Jacopo Rosa pelle
Tutto avrei pensato tranne di fare un intervento fuori linea rispetto a quanto ha detto la maestra Luciana Castellina siamo tra l'altro entrambi del Manifesto quindi però capita anche questo anche questo
E è significativo
A me sembra che per riproporre il tema della Alleanza verdi sinistra nel modo con cui è fatto dal dalle dalla proposta di Stefano Ciccone
Sottovaluti altre dimensioni che aprirebbe quella lettura mi spiego Alleanza verdi sinistra è una scelta
Che rispetto al tema dell'Europa assume il valore del federalismo assume il valore del processo di unificazione europea come processo positivo
Di pace di avanzamento certo con uno sguardo critico che lo sguardo critico che la sinistra e anche i Verdi nelle loro espressioni più avanzate hanno quindi se può sembrare che quella formulazione ossa aprire a una diciamo così contributo più significativo delle forze sociali pacifiste con un pacifismo più netto di come hanno alcune espressioni dei Verdi in Europa per altro verso apre apre ad uno scenario
Che rispetto ai temi dell'Europa della sua identità della sua natura della sua funzione ci farebbero fare molti passi indietro perché non nascondiamoci
Che nel pacifismo di sinistra dei nostri compagni delle nostre compagne di certe tradizioni comuniste più ortodosse c'è un antieuropeismo con il quale io credo noi non abbiamo nulla che fare altrimenti
Non saremmo
Non saremo dentro al movimento il movimento europeo qui rappresentato da Papi Bronzini
Ragione per la quale secondo me il punto di equilibrio a cui siamo arrivati e cioè alleanza di sinistra reti civiche significa che è un punto di partenza nella misura in cui va costruito
Nella misura in cui il quattro per cento è un obiettivo da raggiungere nella misura in cui dovremmo farci
Davvero
Diciamo dovremmo tirarci su le maniche moltissimo nei prossimi mesi per costruire quindi e un punto di di di di partenza è anche un punto di arrivo nel senso che è tutto da costruire e quella parola reti civiche che invito a non sottovalutare significa che dobbiamo cimentarci
Con la ricerca la scoperta l'incontro con quello che nella società Chaney territori nelle piccole città però non si può mettere surrettiziamente in discussione la linea del congresso con un ordine del giorno che con piena legittimità
Con piena legittimità
E con anche molto garbo Stefano Ciccone avanzato però tra di noi dobbiamo essere franche corretti non c'è nulla di male ad avere punti di vista diversi rappresentiamo di per quello che sono cioè punti di vista diversi grazie
Allora ecco no no no no no no no no no no no aspetta no no non funziona così nessun congresso do la parola abbiamo detto un intervento a favore uno contro se volete in deroga a questo principio ne possiamo aggiungere ancora
Mi pare chiaro mi pare chiaro l'intendimento poi se volete votiamo anche voti questa cosa qua se mi pare che i giudizi siano espresse esso c'era una compagna che ci teneva ancora dire che c'era che questo intervento un intervento neutro che questo documento non però lo ripeto il presidente la commissione politica ad dato un giudizio piacere o no l'alternativa che potrei dire si riunisca Dino alla Commissione ma non funziona così c'è un presidente tutti gli iter diciamo dei congressi di solito in cui svolgono così di chiedere di mettere ai voti come ci siamo detti i documenti che abbiamo
Questi sono interventi invece sull'emendamento deve dare
Deve esprimere diciamo un parere siccome questo è stato un blog del congresso l'ho cercato di presentare questo emendamento per sottolineare l'esigenza del riconoscimento dello stato esauriente
Compagno padrone proprio lo assume equilibrio potevo favore documento prima quel per questo è un segnale politico importante
Grazie ti ringrazio davvero per il contributo e per le parole dette bene
Come ti ho detto Compagna secondo me no non puoi però cioè il sei per pensi di dover dare oltre i due contro i contributi a favore e contro un terzo un terzo vai sull'ordine dei lavori però esse deve essere l'intervento
Buongiorno gigante questo questo posto volevo solo dire una cosa in Commissione in politica non ci sono state divisioni sulle due posizioni abbiamo lavorato su un documento unico
Quindi mia intervento di natura assolutamente neutrale non è una posizione che solitamente mi vede favorevole a prenderla ma in questo contesto mi obbliga
Volevo solo specificare appunto che è stata scelta la forma dell'ordine del giorno proprio per non andare in contrapposizione tutto qua
Non è nostra intenzione creare una spaccatura a conclusione di giorni belli intensi in cui abbiamo ascoltato interventi interessanti
Molti proprio su questa questione vi ringrazio soprattutto per la pazienza siamo tutti stanchi spero che
Ce ne andiamo a casa insomma presto ma soddisfatti grazie
Vogliamo diciamo lo spirito come
Come contributo diciamo allora alla natura del dei documenti però vi chiederei a questo punto di mettere ai voti vuoi dare il contributo anche tu lo spirito del del dibattito tra il presidente
Io
Ringrazio l'intervento di Luciana anche quest'ultimo cioè è vero che in Commissione politica abbiamo lavorato molto bene l'ho detto all'inizio
In realtà abbiamo lavorato bene nel corso dell'intero congresso cioè come ci siamo detti più volte anche le gli interventi siamo stati in grado di dimostrare in questo congresso che anche quando tristi presenta composizioni politiche diversificate le si possono fare vivere
All'interno di un dibattito che non è solo civile ma è proficuo
Tuttavia non è scontato
Che al termine di un dibattito proficuo l'esito debba essere unitario se non ce ne sono le condizioni
Io credo ci siano in tutta onestà nel senso che penso che l'ordine del giorno che ho presentato a nome della maggioranza dalla commissione politica abbia tutti i crismi di unitarietà
In tutta onestà compagne e compagni non credo che il tema centrale dell'altro ordine del giorno che è stato presentato sia ribadire il nostro impegno per la pace
Perché il nostro impegno per la pace e straripa dito nella relazione di Nicola Fratoianni che abbiamo assunto
Che è ribadito nella nostra azione quotidiana nei territori in Parlamento nelle istituzioni locali
Ribadito in almeno quattro ordini del giorno sui temi della pace e della guerra che sono stati approvati all'unanimità dalla commissione politica eccetera eccetera
La questione non è questi se fosse un ordine dono sulla pazzo io direi lo assumiamo immediatamente ma come ho detto c'è un nodo che non si può trascurare perché è un nodo politico che è in qualche modo sotto molti aspetti il cuore di questo congresso
Ed è abbiamo delle elezioni fra meno di un anno sono elezioni fondamentali sono elezioni importanti dobbiamo adottare una scelte queste luogo per farla sul come le prepariamo
Allora nel secondo ordine del giorno si oggettivamente si va a presentare un percorso diverso da quello che l'ordine del giorno diciamo così a mia prima firma espliciti
Punto dopodiché io sono convinto che una volta preso diciamo questa decisione anche a maggioranza se del caso
Ci saranno tutte le condizioni per cui le compagne e compagni del primo del secondo di qualsiasi documento lavorino insieme alla definizione di quella lista
Perché si comprenderà che Alleanza verde sinistra la costruiamo veramente con diciamo l'inclusività al centro commerciale
Quindi io inviterei diciamo ovviamente invito Stefano come primo firmatario a ritirare l'ordine del giorno per consentirci di chiudere in modo unitario il congresso ma lo faccio questo invito proprio con la la da massima diciamo disponibilità al fatto che se non viene ritirato votiamo ci sarà un documento che prende un voto in più ci sarà un documento che prende un voto in meno
Ma entrambi diciamo poi confluiranno nel lavoro quotidiano alla definizione della nostra iniziativa politica grazie
No no
Valido non è ora se lei penso compagno no però intanto il gesto non va bene no no ma non va bene intanto si chiede la parola chiede la parola abbiamo intanto compagnia scendi dal palco dico solo una cosa si chiede la parola sull'ordine lavori invece nel merito si sono già espressi sull'ordine dei lavori prego
Sì allora prendere il parco senza chiedere sempre un errore se non è per la rivoluzione grazie
Per chiedo
Chiarimento alla sull'ordine dei lavori un chiarimento alla presidenza tecnicamente ammissibile la modalità di voto
Coerente con la proposta di Luciana Castellina stavo per dirlo senza che
Che ovviamente lo chiedessi nel senso che come in tutte le assise democratiche da manuale di dal ma così come in Parlamento se è una risoluzione e considerata alternativa dalla commissione politica ed al suo presidente non posso mettere prima i voti la documento uscito dalla Commissione politica e poi il secondo perché sono definiti alternativi quindi bisogna votarli come se fossero in contrapposizione quindi non ci sarà prima un voto e poi un secondo perché come avete capito
Qualora passasse il primo e qualora passasse anche il secondo i due sono in contrasto e quindi come succede in qualsiasi organo assembleare
Le due una risoluzione fa decadere l'altra questo e quello che si è compreso da questa interlocuzione vi chiederei
Di rispettare quello che in qualche modo abbiamo sempre fatto nei congressi
Quindi se non c'è nessuna
Stefano Nene d'accordo se vuoi diciamo però queste sull'ordine dei lavori e non è prego Stefano
Allora
Cerchiamo di intanto scusate siamo in un congresso è normale che si discuta stiamo parlando di una questione abbastanza importante diciamo non non è una perdita di tempo no allora
Il nostro documento il nostro ordine del giorno non propone per capirci facciamo un'altra lista vogliamo fare la lista Santoro voglio andare con i cinque Stelle voglio andare col Pd ha detto una cosa precisa dice
Alleanza del di sinistra il punto di partenza non richiudiamo ci decisamente in questo abbiamo un dialogo con tutti costruiamo processi di allargamento e il problema rispetto a quello che dice Giovanni poi possiamo discutere ma il problema è che noi non votiamo alle europee domani mattina allora io penso
L'ordine dei lavori se volete ve lo spiego Stefano Stefano
Ho capito questo Montinaro Stefano sta per finire sto spiegando se no vi dico a allora no
L'ordine dei lavori vuol dire che io quindi non credo che sia giusto presentare questi due documenti in alternativa perché sarebbero in alternativa se ci fosse uno che dice voglio fare la lista voglio fare la lista beni noi abbiamo posto un problema che secondo me come dice Giovanni starà nei problemi che affronteremo nei prossimi mesi che risposta ci daranno come andrà il dialogo con quello che faranno le liste civiche che farà Santoro
Io penso che sia un percorso tutto aperto e noi dobbiamo saper giocare un ruolo politico senza legarci mani e piedi oggi in questo presso e quindi per me questo ordine del giorno un contributo e in genere nelle assise si fa così
Situata quell'ordine del giorno con il parere contrario della commissione
Quell'ordine del giorno viene ho approvato o bocciato e poi io promotore di quell'ordine del giorno in base a questo voto valuterò Sebaste in arrivo dalla favola contrario sul documenta una minore riprendersi il tempo per bene
Io però sono qua in un ufficio di presidenza che avete votato e ci si assume ogni tanto anche la responsabilità di quello che si dice io sto per mettere i voti esattamente come l'ho proposto come due documenti alternativi pur apprezzando ho capito ma anche ma anche se sei contrario so per fare questo sul
Certo
Serto assolutamente ma l'avevamo l'avevamo già capito cioè non
Nicola Fratoianni è sull'ordine dei lavori
è un militante è un delegato come tutte e tutti eravamo allora o lo so lo so è ragione non ha superpoteri ragione però siccome ho visto un'interpretazione un po'larga dell'ordine lavori come avviene anche in Parlamento riusciamo peraltro
Ci metto un secondo
Ora si può fare tutto però tradire alle prossime elezioni europee
Vogliamo dare continuità consolidare alleanza Verdi e sinistra presentando la lista di alleanza verdi sinistra pura ricchi e dire con quel sito
Si parte da Verdi e sinistra
Apriamo un'interlocuzione con tutti quelli disponibili a partire da cui temi incollati vediamo parliamo scusate mi pare che su due cose diverse tra
Rivolta allora
Votiamo come stavo dicendo
Votiamo il documento uscito dalla commissione politica però ve lo dico
Se verrà votato positivamente il secondo documento decadrà e quindi passerà solo quello della Commissione politica prego
Ecco
Sì
Allora
O si vota scusate come in tutte le assemblee o si vota favorevole contrario
Se se è contrario poi si può votare anche il secondo oppure si vota i primi per un documento e e poi per il secondo c'è come invece che favorevoli e contrari chiederò di alzare la mano per il dopo
Calmi calmi sono due procedure entrambe da manuale stavo dicendo che o si vota il documento uscito e così poi decade il secondo oppure si può decidere insieme di votare i documenti contrapposti quindi chiederò prima di alzare la mano
Per quelli del documento uscito dal dalla della commissione politica e i secondi quello presentato da Stefano Ciccone si possono fare in entrambi i modi
Allora
Servono super subito quattro persone che ci aiutino sulla conteggio dei voti quindi chiederei a quattro scrutatori chiederei a Clelia
No Barbara Auletta che ti vedo qua Barbara De iniqua puoi fare la per la scrutatrice per favore
Di là
Chi può farlo
Niente
Va bene
Candidate dimettetevi lì in due scrutatori stavo dicendo solo
Va bene ma ci sono già
Stavo dicendo non si voterà in favorevoli e contrari quindi non come in Parlamento che si vota al documento uscito è e poi decade il secondo ma voteremo con prima esprimendo chief sul documento uscito dalla Commissione politica
Quindi chiederò quanti a favore del primo e quanti a favore del secondo punto e basta
Quindi saranno due alzate più gli astenuti
Favorevoli al documento uscito dalla commissione politica
Mi pare chiaro e mi pare senza senso fare
Facciamo OPA favorevoli al documento presentato da Stefano Ciccone
Contiamo questi
Chiedo agli scrutatori quando hanno finito di contare
Fra voi parlate di un attimo per
Contrari siamo paramenti
Allora ci sono venticinque diciassette venticinque diciotto prendiamo quella più alta prendiamo quella più alta quindi venticinque dieci trentacinque quarantatré contrari quarantatré contrari adesso chiedo
Chi si astiene ovviamente su entrambi i documenti
Allora
Lo ripeto sei astenuti quarantatré voti a favore del documento presentato da Stefano Ciccone è mi pare che il documento
Uscito dalla commissione politica Astra gran maggioranza FIAT
Adesso fiderei
E ci sono ulteriori
Votazioni non mi pare non ci sono altri documenti quindi chiederei a Peppe De Cristofaro di salire sul palco per illustrare i lavori della commissione elettorale
Potete chiamare Peppe De Cristofaro
Allora
Compagne e compagni come sapete entro Mezzogiorno vanno lasciate le camere in questo momento la commissione elettorale ci chiede ancora qualche minuto
I lavori dell'Assemblea riprendono inderogabilmente a Mezzogiorno quindi chiederei se chi non avesse ancora portato diciamo le le proprie valigia la recepisce lo faccio adesso a mezzogiorno
Peppe De Cristofaro illustrerà ai lavori della commissione elettorale
No
Allora
Colpa del Copa de per favore se prendete posto fra tre minuti cominciamo e chiudiamo ad uso domestico elettorale
Negli anni
Con il presidente dov'è il presidente di questa Assemblea dove il presidente De Rose presidente
Calma chiamate di incominciata diede venir qua che fra diciamo che a mezzogiorno giusto iniziamo va bene
Alle ore dodici in punto si inizia
Il problema
Allora compagne e compagni per favore se prendiamo posto
Iniziamo da che stiamo chiedendo
Sensi aspetto sta
Faccio l'abbiamo detto scusate
Emergono solo le ronde
Allora
Compagne e compagni come ci siamo detti a mezzogiorno riapriamo la seduta riaprirà prima vorrebbe dire non permettere i delegati che sanno che è mezzogiorno e stanno rientrando consegnando le loro borse alla reception di non potere partecipare all'illustrazione del presidente
Compagne e compagni e chiedo a tutti i delegati che ci stanno ascoltando anche fuori dalla sala di rientrare perché sa per prendere la parola Peppe De Cristofaro per illustrarci i lavori della commissione elettorale grazie
Inviterei tutti a fare un po'di silenzio a permettere Peppe di illustrare i lavori
Allora compagni sempre nell'agosto
Comincio cerco di essere anche molto rapido
Anche perché ve lo anticipo
Ve lo anticipò la commissione elettorale che ha finito isole lavori
Peraltro rispettando la piena tradizione dei congressi solo qualche minuto fa
Ha raggiunto però una secondo me molto positiva unanimità quindi la proposta che io avanzo una proposta unanime della commissione elettorale noi avevamo il compito di
Ti presentare la lista che dovremo eleggere delle compagnie dei compagni che faranno parte dell'assemblea nazionale del partito e del Collegio dei garanti voi naturalmente sapete
Che secondo il nostro Statuto sarà poi l'assemblea nazionale che si riunirà immediatamente dopo le votazioni e leggera
Il segretario e presidente del partito il presidente dell'Assemblea e il tesoriere così come abbiamo definito nella giornata di ieri con le modifiche statutaria
E quindi potremo da qui a qualche ora finalmente uscire io penso davvero nella maniera migliore da questo congresso anche dal punto di vista
Degli organismi dirigenti dico questo
Perché sono devo dire in questo caso davvero particolarmente felice di poter dire per l'appunto a nome della Commissione elettorale
Che per la prima volta nella storia nostra ma credo anche per la prima volta nella storia dei vari partiti di sinistra che ci sono stati nel corso di tutti questi anni passati
Noi presentiamo una proposta di Assemblea con la assoluta parità di genere
Che era ovviamente l'obiettivo che ci siamo dati all'inizio di questo congresso peraltro anche una modifica statutaria
Ma che naturalmente in un partito come il nostro c'è un partito che seppure con grande generosità seppure con tutti gli sforzi che vengono fatte molto meritori
Però ancora su questo veramente difficoltà visto che
Correggetemi mi corregga Beatrice che fosse se lo ricorda più di me se mi sbaglio Gabriella
Se guardiamo al numero complessivo degli iscritti la percentuale degli uomini e vicina al sessantacinque per cento e quella dello al trentacinque
Capite bene che questa che abbiamo messo in campo in questa tre giorni è una innovazione è veramente molto molto importante
Secondo me proprio in modo migliore per chiudere questo congresso ovviamente deve diventare uno stimolo
Affluente
Affinché questo cinquanta e cinquanta non rimanga semplicemente nei gruppi dirigenti
Ma possa diventare la vera fotografia
Complessiva anche delle iscrizioni al nostro partito
Io mi presento questa proposta vi dico fin da ora che il numero su cui abbiamo lavorato abbiamo cercato naturalmente
Di stare dentro un numero che non forse le particolarmente piccolo per ragioni ovvie perché giusto comunque nell'organismo dirigente del partito avere una rappresentanza anche territoriale significativa diffusa
Ma abbiamo cercato anche di un allargarlo in maniera eccessiva anche per renderlo diciamo al proporzionale possibile nostri scritti che comunque non sono molti insieme
E anche per poter far sì io lo dico da questo palco come auspicio per i mesi che verranno che questo organismo torni magari non tutte le volte ma insomma il più delle volte possibile a riunirsi in presenza perché troppe volte
Naturalmente non per nostra scelta perché com'è evidente questa cosa accaduta dal Covent in poi abbiamo dovuto
Convocare l'organismo al lime diciamo che abbiamo un po'ha preso l'abitudine anche quando erano venute meno le norme sulla restrizione sul
Solo che da un abbiamo mantenuto l'abitudine di fare così
Naturalmente capite bene che di Unico
On line ma presenta alcuni elementi di facilità e anche un significativo risparmio economico che per un partito come il nostro non è una cosa di secondo piano
Però è anche vero come dimostra questo bellissimo reazione abbiamo fatto che poi quando di confronti di persona la qualità del dibattito politico no assume una valenza obiettivamente nettamente maggiore quindi abbiamo scelto ed è la prima cosa che io metterò in votazione il numero complessivo
Che il centotrentaquattro compagne e compagni ai quali poi andranno aggiunti i membri di diritto che come sapete sono di segretari regionali quando di volta in volta
Ovviamente rileggeremo anche il coordinatore nazionale dei dei giovani dell'urgenza
Presenterò invece una proposta di Collegio di Garanzia di nove compagne e compagni in questo caso visto il numero dispari era impossibile la salutare del genere ma comunque la
Differenza e cinque a quattro quindi in realtà sostanzialmente essendo in numero dispari raggiunta pure qua
E vi dico ma questo è stato per l'appunto oggetto della discussione della commissione elettorale che la proposta che avanzo da qui a qualche minuto ha cercato ovviamente i tenere conto
Dei diversi criteri vi più oggettivi possibile cioè posso dire così
In particolare per quanto riguarda le delegazioni territoriali nel senso che è stato scelto da letto credo che avesse a che fare col tesseramento con l'andamento congressuale
Naturalmente
è rispettata ma questo è ovvio perché sonore puro elemento proporzionale la presenza delle compagnie i compagni della seconda mozione
E devo dire e anche questo mi sembra un fatto particolarmente positivo che oltre al cinquanta e cinquanta del raggiungimento della parità assoluta e la quota di genere
Io saluto anche molto positivamente il fatto che in questa proposta che faremo c'è una larga rappresentanza delle giovani e dei giovani dell'urgenza
Anche questo mi sembra un fatto pertanto anche questo non scontato
Anche questo no scontato devo anche ringraziare i territori le delegazioni territoriali che si sono fatte carico di diciamo così consentirci di raggiungere questo buon risultato che sicuramente superiore al dieci per cento dei membri dell'organismo e quindi mi pare molto molto incoraggiante
Quindi credo detti vi ho detto anche che abbiamo ovviamente combinato come si fa sempre in questi casi la necessità di rappresentare il più possibile i territori
Che peraltro nell'organismo nazionale comunque sono sempre rappresentati dai segretari regionali che sono membri di diritto perché lo Statuto ha previsto comunque questo tipo di situazione anche perché
è abbastanza impossibile aderente con questi numeri rappresentare tutte le aree metropolitane ma in particolare tutte le Province perché ovviamente l'organismo diventerebbe ancora più grande e capite bene che se fosse troppo grande sarebbe difficile per l'appunto anche di Unipro e anche soprattutto
Gli uni lo in presenza come ci stiamo dicendo
Allora passò a leggere la lista perché l'ho fatta fin troppo lunga
Io mi dispiace dirvelo valga correggere in maniera un po'confusa perché lei varie
Diciamo proposte delle delegazioni regionali sono arrivate non contestualmente sono stati un po'mischiati ma comunque alla fine il numero complessivo centotrentaquattro le donne sono il cinquanta per cento per cui anche se farete fatica probabilmente a seguire l'ordine però vi posso dare assoluta garanzia che è così
Nicola Fratoianni demmo Caporusso Marco Grimaldi Peppe De Cristofaro Enrico Panini
Francesca Ruocco Nichi Vendola Luciana Castellina Valeria De Ruggieri De Palma Clelia vitigni
Karin Omnitel gli aurei per Giovanni Paglia Linda Bartolucci sì Federico Martel Doni Angelica Parodi
Paolo Losco Emanuele Manzoni Tino Magni Giovanna Amodio
Luca Testoni Luca Trentini Daniele Farina Marco Dal Toso
Elena Comelli Giovanna Mezzate resta Silvia soldati riesca Simona Merisi
Antonio Galbiati Giuseppe Lo Cesano Elisabetta Maffioletti Beatrice Sella Jacopo Zannini
Peppino buon Donno Agnese Santarelli Emanuel ogni anno Federica porte di Elisabetta piccolo atti Pier Paolo Montalto
Giovanni Vindigni Marisa Barcellona ma dove la parrocchia Maria Teresa Iurato Angela Marino Serena cortecce
Nicoletta Guarducci Diana capo Anna Più Andrea aretini Lorenzo falchi Niccolò Pecorini Vincenzo Pizzolo Paolo Perenzin Attilio Motta
Maurizio Enzo Giulia Princi avalli Michela Faccioli Titti Santon lì Franco Marini Stefano io freddo
Stefania Fanelli Enza che da secoli bianca verde Antonio Dell'Aquila Roberto Montefusco Simona Cozzo
Lorena Luca Cattini Lucca Pini lusso sardi Marilena Grassadonia
Marina Prati Elisabetta Papini Rita Taggì
Susanna cross Stella Marauder corre Adriano la Bucci Mauro Coldagelli Maurizio carrozze Edoardo Biancardi Ahmed Mohamed Antonio Di Lisa Andrea Costa Roberto Bacchin Francesca gruppi Alice era Minale Marco Rossi Angelo broccolo Enrico Perilli Marta illuminati
Liliana Colosio Luca Locci Antonella chi Rigoni sarà ferrei Giorgio Marazza
Maria Campese Nicola Bavaro Sergio Fracasso Marina Leuzzi Gaetano Cataldo andava via Cafiero Mino Di Lernia
Salvatore lo Spalluto era Convertini Serena Pellegrino Annagrazia Maraschio Gabriella Branca Onorio Rosati
Anna Maria diavolo Oscar Donatella Albini Davide tozzo Jacopo Fo Sapelli Paolo Napolitano vittoria che uno Gioia Santarelli Valentina Rinaldi Marco fredda Stefano Ciccone Barbara o letta
Giampiero marroni Laura Berti Alberto pellicce Gigliola Marie Nicola venale Ernestino balze Thomas tre di ieri Lucas anagnino cosa Marino Grazia Desario
Giacomo multi in un Nicola De Benedetto Laura dei Bonfili Iss ma riformare gli Paola Marchetti Valentina Persichetti
Paolo Fedeli e Barbara Formentin
Io se la presidenza è d'accordo
Se la presidenza d'accordo normalmente facciamo prima il voto sul numero e qua e facciamo il voto
Va bene allora chiederei
Chiedere alle lampade companies di esprimersi innanzitutto con un voto sul numero e poi votiamo la proposta così come non metta
Allora chi è a favore alzi la mano centotrentaquattro
Abbassare
Chi è contrario
Buon avere calzata dei del fondo quindi uno credo chi è
Teresa tre scusate scusate se non luce infatti e si vede male tre chi si astiene
Io ne vedo due forse uno in fondo a tutto forse tre ieri
Quattro va bene allora approvata a larga maggioranza con tre contrari e quattro astenuti grazie
A questo punto metto in votazione la proposta se naturalmente non ci sono interventi da parte delle compagne e compagni
Mi pare di no allora alzate la delega i favorevoli
Abbassiamo
Chi è contrario
Qualcuno può contare dei quali sono dopo le luci in faccia non si vede nulla ne vedo uno alla
Un voto contrario chi si astiene
Una sostenuto vedo io due astenuti
Va bene allora approvata anche questa a larghissima maggioranza con un voto contrario e due astenuti
Passiamo al Collegio dei garanti abbiamo finito almeno questa parte
La proposta del Collegio dei garanti è di nove naturalmente anche come vi dicevo in questo caso è rispettata da quella del genere ovviamente rispettato l'equilibrio congressuale tra le due mozioni
La proposta è composta dai compagni Facchini Dino Beatrice Giavazzi Gennaro Cetara Milva Caglio Maria Rosaria battaglia Roberto Giorgi
Mario Daniele Rossi Graziano ombroso e Pasquale Barbaro anche in questo caso votiamo prima il numero che nove chi vota a favore
Grazie abbassare chi vota contro
Allora va in votazione del numero giustamente compagni reclusi corregge ragione perché lo statuto viene prima del voto nell'assemblea ovviamente
Va bene allora se non ci sono interventi metto in votazione la proposta così come l'ho letta si vota a favore
Grazie abbassare chi vota contro
Fosse uno nessuno
Uno va bene chi si astiene
Sempre uno
Io vedo uno
Due astenuti allora approvata anche questo a larghissima maggioranza con un contrario e due astenuti grazie
Credo che si debba riunire subito l'assemblea sarà
Siamo per dire proprio queste loro formalmente il congresso non si chiude ovviamente adesso però è come se venisse sospeso nel senso che convochiamo l'assemblea nazionale e chiederemo a tutti i delegati se possibile che non sono in assemblea nazionale
Di stare al fondo dell'assale chiederemo invece ai membri e i componenti dell'Assemblea nazionale di venire nelle prime file attenzione non servono la delega perché le votazioni che faremo in teoria se serve saranno a scrutinio segreto adesso vi spiegheremo un secondo
Prego tutti i membri dell'Assemblea nazionale di prendere posto ai delegati di sedervi e chieda tutte e i delegati le delegate
Di rimanere in sala perché adesso arriva il momento più importante conclusivo di questa tre giorni
Scusate compagne e compagni lo richiedo vi chiederei di sedervi e lo ripeto i membri dell'Assemblea nazionale siano qua nelle prime file perché stiamo chiedendo ai delegati e delle delegati di non uscire dalla dall'Assemblea ma semplicemente mettersi al fondo della platea perché è una volta eletto il segretario che poi farà una proposta sul tesoriere e il Presidente del partito
Poi le conclusioni vorremmo che fossero davanti all'Assemblea nazionale e a tutti i delegati le delegate per questo il congresso è solo sospeso stiamo per iniziare i lavori della prima nuova Assemblea nazionale
Possiamo
Compagne e compagni e ci siamo tutti
Farei avanzerei una proposta visto che come sapete non ha tutti gli organi sono decaduti compresi quelli dell'Assemblea precedente però protende porre per presiedere i lavori diciamo
Di questa Assemblea
Continuiamo ovviamente con i lavori del congresso come ci siamo detti però chiederei alla già presidente Gabriella Branca pro tempore ovviamente di condurre i lavori anche di questa prima Assemblea
Che ha espresso il Congresso quindi le darei la parola per svolgere gli adempimenti come avete capito stavamo provando a comprendere se ci sono tutte le possibilità per svolgere le votazioni all'interno di quest'aula che come sapete dovrebbero essere visto che sono su delle persone a scrutinio segreto ma ovviamente se ci sono le condizioni potremmo anche superare lo scrutinio segreto qualora forse lo spuntino segreto stavamo pensando di lasciare qui l'ufficio di presidenza
E nel secondo banco invece un duro e le schede per poter fare la votazione sempre all'interno della stessa sala quindi darei la parola Gabriella Branca per svolgere la prima assemblea nazionale uscita dal terzo congresso di sinistra Italian grazie Gabriella per la parola
Grazie mano grazie compagne e compagni grazie anche di tutta la pazienza della fatica che abbiamo fatto in questi tre giorni e come abbiamo detto sono stati davvero tre giorni belli ed entusiasmanti da un certo punto di vista allora mentre aspettiamo perché devono ancora arrivare le schede per poter effettivamente arrivare con il seggio e quindi installarlo da un vediamo se riusciamo a farlo in questa stanza o se lo facciamo in una stanza vicino a noi intanto volevo formularle una proposta
Proposta di indicare come segretario come nostro segretario Nicola Fratoianni
Queste
Se qualcuno vuole come dire se non non c'è nessuno contrario possiamo anche farlo con voto palese quindi
Ci sono altre candidature
Quindi se siamo tutti d'accordo possiamo procedere
Per l'elezione del nostro segretario nazionale
Procediamo
Prego prego
Allora sono per dire che il i presentatori e le presentatrice del documento due hanno considerato di aprire una discussione e cercare di svolgerà un dibattito quando quanto più plurale quindi per noi diciamo il compito che ci eravamo dati in questo congresso abbastanza
Svolto siamo favorevoli all'elezione di questo giovane nel nuovo segretario quindi per me va bene l'elezione
Grazie grazie a Barbara allora possiamo procedere con la votazione per il segretario Nicola Fratoianni alzate la Scheda
Giura Scheda
Qualcuno contrario
Tutti giù offerta qualcuna astenuto
E abbiamo un astenuto
Complimenti Nicora
Siccome questo era
Il primo congresso nazionale a cui in presenza
Facevo una relazione da segretario avevo fatto al secondo ma era on line
Anestetizzata
Anche la paura si anestetizza quando c'ha il computer
Ero convintissimo
Che sarei stato molto emozionato
Solo per la relazione quindi finito la nazione tutte fatte
Invece no
Primo ho due proposte da avanzare
Ce ne saranno altre sarà il momento della direzione del partito dalla segreteria nazionale degli incarichi di lavoro
Tutti i passaggi delicati importanti per dare corpo
Strumenti gambe alle parole che abbiamo incrociato condiviso in questo congresso
Ci sarà il momento alla prossima assemblea per
E leggere la Presidenza dell'Assemblea nazionale che svolgerà come
Ha già svolto finora
Peraltro molto bene la ringrazio molto per questo Gabriella Branca un ruolo importante
Ci sono però appunto due prime proposte che
Mi tocca con gioia di avanzare la prima è quella quella figura del tesoriere del partito
Voi lo sapete in particolare per un partito come il nostro che non c'ha finanziato ridire privati
Soprattutto grandi c'era un po'invece sono cresciuti per numero sono privati anche loro in qualche modo ma è un essere privati diverso sono i cittadini e le cittadine che in questi ultimi anni
Sempre di più hanno scelto di dare il loro due per mille a sinistra italiana abbiamo detto tante volte
Voi non costa nulla per noi è molto importante ed è vero
Perché quelle risorse ci consentono insieme alle risorse che i parlamentari le parlamentari iscritti a questo partito ogni anno in una misura che non ha paragoni con nessuna delle forze politiche di questo Paese hanno giustamente al partito
Perché tiene il Parlamento della Repubblica chi è nei consigli regionali tiene i consigli comunali sta lì perché ha dimostrato capacità passione generosità ma sta lì Sempre e soprattutto per una ragione perché ce lo hanno mandato i compagni e le compagne che ogni giorno sul territorio lavorano generosamente perché quel lavoro insieme alla fiducia degli elettori ci consente di stare lì
Però diciamo fai fare in modo che le risorse che arrivano
Che quelle del due per mille siamo sempre di più
E che tutte insieme quelle risorse siano utilizzate bene
Per metterci in sicurezza né momenti di difficoltà per garantirci di fare la campagna elettorale quando al momento più decisivo dello scontro elettorale almeno per consentirci
Di fare politica
Di fare un congresso come questo
Di fare un'assemblea di dare un rimborso a un compagno o la compagna che per fare politica gira lo FAS quasi sempre a spese sue
Ci vuole un lavoro e questo lavoro
In questi ultimi anni è stato svolto bene per questo lo voglio dire
è un modo anche per ringraziarlo durante tutto il primo io propongo di confermare la fiducia del assemblea nazionale di Sinistra italiana vorrei dire di tutto il congresso di tutti compagni tutte le compagnie a Mimmo Caporusso
Che sappiatelo continuerà dargli la morte ogni volta che fate un volantino lancetti quarantaquattro più vasto nella giustamente ma continuerà diciamo aiutare tutti e tutte noi a fare meglio quello che
Ci siamo riproposti riproposte anche in questo congresso di fare cioè continuare a provare a cambiarlo questo mondo che non ci piace che invece c'abbiamo di fronte
La seconda proposta riguarda la figura del presidente del partito
E che quindi diciamo
Mica nell'occasione per
Avanzare una proposta che che per me è una grande gioia
Perché ci sono diciamo compagni compagne
Svolgono ruoli svolgono funzioni che vanno vengono non perché siano lontani da da un'idea da una comunità ma perché ci sono città i momenti in cui anche il modo con cui si esercita la militanza l'iniziativa il lavoro politico hanno bisogno di essere tarati anche sulla dimensione delle proprie vite delle vite di ciascuno di ciascuno di noi
In questo lavoro che che facciamo ormai da un po'di tempo questo però nelle conclusioni che mi permetto non non saranno in nessun modo paragonabili alla durata della relazione
In questo lavoro che stiamo pazientemente facendo l'ho detto no con quella metafora non vogliamo ricomporre ciò che c'era prima uguale a se stesso ma questo non vuol dire che non dobbiamo fare una gran fatica nella ricostruzione
Delle relazioni nella ricostruzione delle convergenze nella ricerca di ogni Energia in grado di dare valore e qualità ricchezza bellezza questa comunità
E allora quando appunto questo lavoro che fatto di tantissime cose di confronto continuo Motterlini insistenze di convincimenti o di stoccaggio in qualche caso
C'è un risultato positivo a questa qualità io sono ancora più contento perché vuol dire che diciamo questa fatica che è fatta anche sul terreno delle relazioni produce dei risultati
Per questo davvero il piacere anche un po'insomma la gioia di proporre alla nostra Assemblea nazionale
Come presidente del nostro partito il compagno Ninchi bene
Eccola direi che le schede non servono
No direi di no pure io ma insomma
Di solito quando
Ancora chiedano quanto sia stata abbastanza esplicito di dobbiamo comunque votare chiedo scusa o
No
No
Scusate
Scusate io ho fatto soltanto la battuta ma è evidente che ne che Nichi Vendola è stato eletto dal nostro congresso presidente del partito per acclamazione
Scusate
Scusate dobbiamo fare ancora come adempimento formale prima che Nicola proceda anche la nomina del nostro Tesoriere vogliamo procedere
Allora vi chiedo di votare con la candidatura direi unica
I Mimmo Caporusso tesoriere
Giù qualcuno contrario
Astenuti
Un astenuto mimo Caporusso
Grazie grazie Mimmo
Date un astenuto ovvero due con Mimmo Caporusso davvero anche luglio cominciamo a limitare il diritto di voto per Florenzi
Dicevo
Di solito non farò eccezione
Conclusioni cominciava con con i ringraziamenti io ne ho un bel po'da fare
Il primo ringraziamento vero per niente retorico
Ai compagni alle compagne
Di questo partito che hanno in questi giorni reso possibile questo congresso
Ci hanno lavorato instancabilmente non hanno mangiato fanno pure dormito poco sono compagni e compagne umbri sono compagni e compagne del gruppo dirigente nazionale perché questo non è un partito che Charlie staff è un partito in cui tutti svolgono anche quando la funzione la funzione
Più operativa di costruzione delle condizioni minime di agibilità perché un appuntamento nazionale impegnativo come questo sì dei termini un ruolo di direzione complessiva del partito
Allora un grande grazie perché senza di loro questo congresso così noi non l'avremmo fatto
Hai visto che ha avuto tantissimi apprezzamenti giustamente negli interventi dei delegati delle delegate degli ospiti delle ospiti
In chi ha parlato di questo congresso vorrei ringraziare chi ha disegnato questa
Questa
Questa immagine potente è tornata negli interventi
Un sole una stella
Anche un grande omaggio insieme a questo titolo
L'omaggio nel ricordo di un altro
Appuntamento che quest'anno ricorre
Siamo nel due mila ventitré
Sono cinquant'anni
Dall'undici settembre di quel mille novecentosettantatré in cui
Ha salvato l'aliante
Francesco lo pongo perché non avevo ancora detto ma in luglio ed è uno straordinario artista a cui va il mio il nostro grazie
Ma voglio ringraziare Luciana Castellina
Perché Luciana oltre a essere una straordinaria meravigliosa persona una donna
Che è inutile che mi metto descrivere quel perché insomma ci metterei troppo tempo
Per me è un
Un punto di riferimento perché la persona con cui discuto spesso e volentieri e che non mi risparmio mai nulla
Nulla
Ma io
Al contrario di quello che a volte uno può pensare considero diciamo
Il pungolo che più di un pungolo la critica continua l'incalzare di Luciana
Nei miei confronti nei confronti delle cose che dico di come le dico da lavoro che faccio di ciò che non dico ciò che manca quello che dico
Un contributo fondamentale
Nel cervello la testa
Nella passione che la politica continua a diciamo a suscitare il mercato in tutti e tutte noi
Luciana le cose che che dice che pensa il modo con cui le dice la sua storia è per noi tutti e tutte e non solo per noi
Per questo Paese un grande bene comune
Gli ho
Sono molto molto molto orgoglioso
Che Luciana sia da militante
Come fa lei da attivista perché vi assicuro che quando devo parlare con Luciano diverso che ci possiamo vedere
Peggio diciamo che più difficile incontrare Papa Francesco perché mi diceva scusa ma sono un attimo
In giro per il mondo a presiedere la giuria di un festival cinematografico algerino poi devo scappare un attimo in Sudamerica perché Lula del dove vuole vuole fare una discussione sulle politiche agricole poi devo andare in un giro di circoli Arci in tutto il Piemonte Parent compensi labili tra un mese e mezzo un paio d'ore fatti trovare che c'è
è vero
In più fermare mai perché
E poi diciamo di di questa categoria di ringraziamenti ma ce ne saranno altre avranno un'altra natura ce n'è un altro
Di ringraziamento che mi sento di fare
A un altro compagno che
Anch'esso per me è un punto di riferimento fondamentale è uno di quei compagni e qui
Quando sono difficoltà Anzio telefono lo chiamo qualche pensi
E a volte specialmente richiamo a luglio ed è uno che quando ti chiama
Non diciamo no chiamati e parte a razzo sulla cosa che lo ha colpito che che gli ha suscitato con ironia diciamo che
Io invidio perché vorrei tanto possedere ma che purtroppo con una capacità di taglio con culturali il taglio no al taglio una cosa che
Come dire ebbe molto importante nella lettura della complessità il taglio perché il taglio non banalizziamo il taglio
Invece è in grado di approfondire la complessità perché assume un punto di vista l'intento Tavano e lo rende
Immediatamente comprensibili anche quando è difficilissimo e questo compagno ha questa grande capacità cosa compagno non è qui con noi in questi giorni perché problemi di salute ma insomma è uno con la tigna quindi
Non so dando nessuna notizia anzi anzi
Però non gli consentivano di stare qui è un compagno che per questa comunità politiche questo partito è importante è il compagno che ha aperto il primo congresso fondativo con una straordinaria da tre compagno Fabio Mussi a farlo voglio dire grazie
Per correggere
Glielo dice Stefio
In questo congresso abbiam provato a fare insieme ciò più cose
Nessuna semplice
Abbiamo provato intanto a rimettere al centro della nostra discussione
L'analisi di del mondo che abbiamo davanti abbiamo provato a leggerlo ma definirne le contraddizioni principali
Abbiamo provato a riscrivere un vocabolario condiviso
E io credo che
Su questo punto possiamo tutti e tutte trarre un bilancio positivo di questo congresso
Intanto questo congresso fatemelo dire asta segnato una discontinuità vera profonda rispetto al modo con cui per tanto tempo siamo stati abituati abituate a discutere tra gli o perlomeno al modo con cui per tanto tempo abbiamo discusso fossero abituati quella discussione aveva caratterizzato c'ho il cuore no
Dei nostri appuntamenti collettivi per tanto tempo noi abbiamo fatto discussioni
Il cui centro era
Le alleanze ne facciamo non le facciamo
Era
Il punto e virgola su gli altri chiunque fossero
Possiamo dire una cosa possiamo dirci la vogliamo rivendicarla io la considero un risultato straordinariamente importante perché quello attorno a cui dobbiamo lavorare per provare a fare in modo che questo congresso non sia solo un grande bel momento in cui ci siamo ritrovati abbiamo condiviso emozioni pensieri parole
Ma il punto di partenza di ripartenza nella costruzione di quell'alternativa che abbiamo indicato tutti e tutti come necessaria abbiamo parlato del mondo che vorremmo di come vorremmo cambiarlo come vorremmo costruirlo avevamo fatto parlando la conversione ecologica e la sua centralità del tema enorme delle diseguaglianze il tema della crisi climatica delle guerre
Del patriarcato della necessità di sconfiggerlo iniziando dai nostri comportamenti dalla nostra cultura dalle nostre abitudini
Abbiamo provato a dire
Non solo l'ordine di priorità delle contraddizioni o delle soluzioni possibili ma la trama Thrale contraddizione tra le soluzioni in grado di indicare
Disegnare definire una possibile e necessaria alternativa
Dobbiamo continuare in questa direzione perché
Come ci ha ricordato Luciano non c'è niente di semplice
Nel mondo che cambia nelle trasformazioni che si annunciano né
Né gli strumenti necessari per fare in modo che quelle trasformazioni
Non
Finiscano dal lato sbagliato della storia io sono molto d'accordo Luciana ragione
Le rivoluzioni come le crisi
Ci hanno sempre due esiti possibili
L'unica cosa che sappiamo è che
Non resta mai tutto come
Le crisi
Come quelle drammatiche che stiamo vivendo che abbiamo visto in questi anni hanno sanno sempre la possibilità di
Piegare il versante della storia da un lato dall'altro
Alla politica
Intesa come
Grande
Frumento collettivo di organizzazione
In nome della necessità di trasformare il futuro il compito di
Stabilire il segno di quell'esito
E di fare in modo che il segno di quell'esito non sia quello che auspicano coloro che oggi
Nelle gerarchiche dei poteri del potere stanno lassù
Contro la maggioranza degli esseri umani degli uomini e delle donne calpestati nei loro diritti loro possibilità nelle loro opportunità
Dobbiamo continuare testardamente badate non solo qui però non solo del congresso nazionale dell'Assemblea nei luoghi di discussione
Che in qualche modo celebrano no un momento apicale della vita di organizzazione collettiva dobbiamo fare ogni territorio
Dobbiamo fare nelle federazioni dei circoli dei Comuni nelle regioni da o farlo anche quando arriva il momento elettorale lì
Quando torna anche tra di noi talvolta comprensibilmente ma dobbiamo metterla sempre più in un angolo la pulsione a ridurre nuovamente la politica un esercizio di pura e di esclusiva tattica intendiamoci la tattica serve
E io ne rivendico diciamo
L'utilizzo sapiente quando è possibile farlo in modo sapiente ma quando la tattica diventa l'unico orizzonte
Muore la politica prospettiva nel sei alla fine travolto specialmente quando ti misuri con rapporti di forza che non sono migliorino e siccome gli vogliamo rovesciare i rapporti di forza per rovesciati dobbiamo sapere da dove partiamo perché così capiamo bene dove arriviamo dove vogliamo arrivare come farlo
Abbiamo dunque intanto su questo punto segnato un elemento di qualità di maturità
è anche questa una cosa che non era scontata perché come abbiamo detto come ho provato a dire la mia relazione come abbiamo detto in tanti e tante essere qui oggi in questa condizione non è scontato
E io ancora una volta penso che noi dobbiamo rivendicarlo
Abbiamo dentro un mare troppe volte in tempesta con una barca troppe volte troppo fragile provato fa cercare una rotta non la più sicura quasi mai
Marotta però in grado di farci uscire da quella tempesta e paradossalmente li faccio uscire con una barca anche un poco meno fragile
Dobbiamo dunque andare avanti
Avendo intestato due cose chiare diciamo per il qui ed ora
Primo
Le cose che ci siamo detti
Ci aiutano a organizzare e definire un giudizio su quello che accade in questo Paese giorno per giorno ora per ora
A stabilire diciamo
I punti di riferimento di quella navigazione e ad immaginare
Una rotta attorno a cui organizzare il discorso
E la pratica della politica
Abbiamo dunque giustamente in questo congresso messo in fila che cos'è questa destra
Non è stato diciamo puramente l'esercizio di un'evocazione
Siamo contro la destra piacere potrebbe dire qualcuno di chiamate sinistra italiana se non eravate neanche foto a destra c'era qualche problema
Definire la natura di questa destra e significa cominciare a mettere in fila diciamo alcuni degli elementi necessari per provare a organizzarla quell'alternativa
Io torno su un punto ovviamente in modo veramente puntuale
Su cui ho insistito molto perché ne sono convinto ho detto in quel lungo elenco ricordate
La coppia amico nemico
La divisione come obiettivo lucido
Ma c'è un punto che poi li tiene insieme
Io penso che la destra le destre in Italia come nel mondo o guardate che la destra ha fatto un
Diversi capolavori a quelli sono nazionalisti sovrani visti fate voi i nazionalisti mi piace di più però mi pare coglie meglio il punto però saputo organizzare una vera e propria internazionale dei nazionalisti ma un paradosso ma non lo è
Un internazionale dei nazionalisti quelli ce l'hanno
Quelli che invece sono europeista internazionalisti per definizione faticano enormemente a ricostruire un sistema di relazioni non puro luogo diciamo formale di relazione di affratella mento di affiliazione
Ma una dimensione internazionale dell'azione del pensiero
E dei problemi che abbiamo di fronte questa è una grande questione perché lo fanno e qui c'è il punto
Perché la destra alle destre nel mondo da molti decenni lavorano poco tempo in mente sull'ideologia
Sull'ideologia mi hanno fatto un'ossessione guardare l'ideologia la cultura i pensieri profondi guarda della destra italiana
Anche qui non è che quelli occupano tutti i posti nell'informazione e nella cultura nella RAI nei musei solo perché c'hanno bisogni prendersi le poltrone anche quello
Ma perché la cultura informa
Una ossessione per chi ha capito che lavorare sull'ideologia sulla produzione dissenso sui meccanismi profondi che c'era Romano o meno la coscienza non solo di una nazione ma di un popolo che contribuiscono
A determinare il comportamenti diventa decisivo per organizzare la natura stabile con meno stabile del proprio consenso elettorale hanno lavorato su quello coi certo
I tanti errori dell'altra parte
Gli hanno pure reso facile il compito questo ce lo siamo detti è bene che qui non non scordarsi uno per dire voi siete stati cattivi lo è meno ma per evitare di di ripeterli l'avete detto in tanti e tante lo ripeto qui diciamo ai nostri
Compagnia dei nostri compagni di viaggio delle opposizioni ci sono alcune cosette che quando arriverà il momento perché quel momento arriverà perché battere questa destra è possibile necessari noi lo ribadiamo ci candidiamo da questo congresso
Ad essere parte di un alternativa e di un governo alternativo del Paese noi vogliamo governarla l'Italia di domani lo vogliamo dire chiaro finita la stagione della minorità della rinuncia
Noi vogliamo andare al governo no perché vogliamo i ministri perché vogliamo trasformare questo Paese c'abbiamo delle idee pensiamo che sia possibile necessario e lo faremo
Perché le idee nostre nostre quelle contro il due luglio quello della luce sono più forti
E però
E però appunto l'ideologia è importante rivisto leggo che la ministra Roccella ieri
Anzi oggi parlando di una manifestazione oceanica l'avete visto Circo Massimo l'unico dolore al cuore di questo meravigliosa congresso non poteva essere stati lo confesso purtroppo
Ci siamo stati estate lo stecchino era più bello essere lì fisicamente
Ha detto peccato
Una grande occasione rovinata per l'ideologia
Perché parlavano anche di Palestina Israele naturalmente
Non si può perché in fondo per loro quando dici patriarcato ti dico sei ideologico
Allora mi verrebbe da dire care amministra Ruccello
L'hai capito o no che il problema è proprio quello lì
Che il problema è proprio l'ideologia che quando discutiamo di violenza sulle donne il patriarcato parliamo di strutture profonde del pensiero la cultura di un Paese perché quella roba lì è la stessa cosa di cui parliamo noi ma la verità compagne e compagni che non è che non l'ha capito non facciamo i più fessi di quello che per
Quelli hanno capito benissimo solo che ideologia parola sporca è l'ideologia nostra
McCoy non non noi ma questo campo ha contribuito a legittimare la questa cosa perché lo dico di nuovo alle opposizioni quelle di oggi quelle spero più numerosi domani
Questa cosa che
Le ideologie
Sono l'intralcio un inciampo un freno parliamo di cose concrete
Prati ematici anche basta perché va bene parliamo di cose concrete ma
Mettiamoci anche un po'più d'impegno
L'impegno si può
Si può un po'più di impegni a un poco oltre
Perché se lo andiamo a mordere i limiti quelli continueranno a vincere
Anche qui l'ho detto nella relazione la campagna sui divani del fisco contro i poveri colpevoli della loro povertà è stata un capolavoro perché i primi a crederci
Son finiti per essere quelli davvero in condizione di maggior povertà
Sono i primi che esso convinti che la colpa era loro cioè sono i primi che a un certo punto hanno introiettato l'idea che il modo migliore per uscire da quella condizione forse farla corsa su quell'altro per potreste più ricco di quell'altro che vedevano passare che gli passava accanto col macchinone
Li buttava addosso l'acqua dalla pozzanghera ma il tema non era adesso ma avete rotto mi sono in scusate
Quella macchina lì ce l'hai perché i meccanismi di accumulazione hanno rapinato socialmente meno milioni di persone hanno arricchito che e io le voglio rovesciare no quello che ha scattato voglio anch'io quella mattina lui
Questo è il problema
Il quale dobbiamo fare i conti se noi vogliamo dire che può rappresentare
Lodevoli marginali sono loro che vogliono farsi rappresentare anche perché non hai costruito con efficacia un'idea di liberazione come pratica di emancipazione e di giustizia
Sociale
Ma insomma quelli son son così no giocano molto rovesciano sempre in senso le parole lo fanno sui migranti sulle Nigi
Su
La comunità LGBT cura il Plas lo fanno sempre con tutti l'ho detto oggi di nuovo Lollobrigida
Leggo che dici che
Che è una vittima che nel mirino è che non si dimetterà o
Caro ministro Brigida
Sì e ci sono delle vittime
Che sono nel mirino sono milioni e milioni di pendolari di questo Paese
Il Frecciarossa non lo prendono perché costa troppo se lo possono prendere loro possono fermare se c'è un ritardo s'attaccano
Sono loro e e vagliatura parla vittima ma hai voglia a rovesciare non funziona
Basta della destra non parliamo più perché abbiamo già da
Fatevi dire
Due cose sono veramente quasi alla fine due ultime questioni la prima voglio riprendere diciamo un altro dei diciamo uno degli aspetti che hanno attraversato questo congresso
Mi sono rivolto alle opposizioni politiche di questo Paese poi dirò anche diciamo delle organizzazioni sociali intanto ecco questo lo dico in premessa è un altro ringraziamento voglio ringraziare sinceramente
Tutti gli ospiti l'ospite che hanno partecipato a questo congresso perché anche qua
Tu fai l'invito
Ma non è scontato che all'invito la risposta sia quella che abbiamo avuto
Perché quando in un congresso di partito
Arrivano tutti i protagonisti tutte le protagoniste
Della scena politica e sociale di questo Paese al massimo livello Massimo
E di più non si può obiettiva
E quando quei protagonisti quei protagonisti talvolta anche diciamo vengono a dirti quello che pensa
Il
Segretario confederale non generale credo per davvero impegni da gente della CISL e che è venuto qui c'ha detto cose che non ci son piaciute la platea diciamo
Con comunque una più che ragionevole eleganza dimostrato io trovo positivo che la CISL si è venuta qui a dirci cose che sapevano non sarebbero piaciuti
Perché trovo quella scelta una scelta che segnala che cosa il riconoscimento di un'autorevolezza perché se non te la riconoscono
Vengono qui o non vengo e ti manda una letterina oppure vengono qui a dirti per le parole di quelle formali che si dicono così no per
Per onorare
Un compito un po'fastidio
Altri altre diciamo hanno avuto qui come un rapporto ben diverso sul piano del merito ma vorrei partire dalle opposizioni politiche alloro ho detto una cosa la ribadisco qui è uguale
Ho detto cari amici amiche compagne e compagni poi non voglio offendere nessuno che magari non non si voglia però io ce le metto tutte le non è la sosta
Di fronte a questa destra cui
E alle scelte concrete che mette in campo ora dopo ora
Assumendo dando piano valore passi avanti che sul terreno dell'Unità sono stati costruiti dopo una campagna elettorale disastrosa abbiamo definita giustamente un suicidio politico diciamo
Vogliamo fare un salto di qualità sentiamo la responsabilità siamo in grado di metterci una qualche connessione con quello che ci chiede la gente normale perché io ho fatto dopo
Le ferie estive alla ripresa
E anche di questo voglio ringraziare i compagni e compagne insomma
Che li hanno organizzati pensate centralmente poi fatte vivere in territori una serie di feste molto importanti anzi lo dico qui per l'anno prossimo partiamo ora facciamo molte molte in più le feste la ricostruzione di un insediamento sono un pezzo fondamentale del lavoro del partito con
E in quelle feste ha avuto a che fare confronta ritorcono alcune diciamo dei rapporti
Diversi più rilevanti del Paese
Delle figure di direzione più importante
In tutti e quelle occasioni tutte le volte che faceva un passaggio dal palco
Che
Assumesse il tema dell'unità come una responsabilità necessari di cui farsi carico
Quanta parte ciascuno e ciascuna di noi la reazione e lì in tutta evidenza non c'erano solo diciamo nostri elettori elettrici militanti attivi stesso conosca un sacco anzi di viste le dimensioni presumibile che è un sacco di quelli che stavano lì erano richiamati anche dalla presenza di la reazione davanti a un boato perché penso tutti diventati politicista no forse perché sentono che
Occorre qualcosa in più
Occorre misurarsi con la fatica della costruzione di un elemento di unità
Allora io lo lo dico attentato perché attenzione si può essere c'è il politicismo può avere tante
C'è vero che c'è il rischio di un politicismo la discussione sui campi le alleanze a tavolino io so benissimo anzi poi perché mi conosce
Ho letto Fratoianni federatore unità
Io non lo faccio con con serio
Spirito diciamo sopra convinto che bisogna fare questa cosa però perché mi conosce conosce la mia vicenda politica grandi
Se fra tre anni aveva un solo aggettivo accanto l'estremista colorate la patrimoniale quello che non fa mai le accolgo le rompere quanto è quello c'è sempre stata quindi
Sono contento che ciò perché io penso che oggi diciamo il riconoscimento di questa postura di di questo di questa spinta sia riconoscimento di anche qui di una maturità politica rispetto al quadro che abbiamo di fronte Maurizio Landini ieri ce l'ha detto dal dal suo versante ognuno fa il suo mestiere poi io penso che qui che anche la relazione tra politica e società debba riprendere un filo a c'è stato un tempo in questo Paese in cui società e politica discutevano senza che quella discussione e anche quella costruzione comune producesse alcuna paura di invasione dei propri ruoli certo che la CGIL il sindacato a
A sua completa autonomia certo che non deve riunire la sinistra mancherebbe altro
E io naturalmente faccio un altro mestiere ma penso che anche su quel fronte diciamo il tema di come facciamo salire la qualità del lavoro per cambiare il Paese togliamo un attimo di mezzo il governo sia questione che riguarda tutti ma mi pare che le cose che Maurizio
Landini Alice ha detto insomma l'intervento aprono molti spazi di discussione di lavoro e i anche qui penso che dovremmo fare
Dicevo però attenzione perché per la discussione sull'alleanza e può essere
E sposta rischio diciamo di astrattismo politici però può essere esposta resterà statico anche una discussione che
Dice sempre no ora bisogna parlare dei contenuti dei contenuti non è e però poi su su quel punto e non misura la fatica della ricerca una convergenza quando partiamo perché io ho fatto la proposta semplice la rifaccio qui dico alle opposizioni
Credo anzi sono convinto anzi noi ci lavoreremo e lo dico qui noi andremo avanti proporremo di incontrarci proporremo di definire delle date delle modalità comuni
Una mobilitazione unitaria in tutto il Paese una manifestazione intanto su tre questioni
Salario minimo legale per dare nuova dignità lavoro
Contro l'autonomia differenziata
Per ora è morta un paese già rotto e contro il premierato allora la domanda è semplice la domanda essi su queste per questioni
Possiamo farla questa battaglia e trenta da tre ma nove anche qui lo diceva tu però non c'è nesso cose di visite cito scusate ma anche qua
Ma se io propongo capace cerco di trovare intanto il terreno di una convergenza attorno a cui fare un passo avanti perché
Guardate si lavora per anche per approssimazione
La realtà è un processo dinamico non è la politica non è una fotografia se fai politica con le con
Grafia con le istantanee
L'istantanea un secondo dopo è già cambiata ha già perso il tempo e se tu non immagini la politica con un processo dinamico nella politica non serve a niente
Non serve a niente
è l'unica cosa che diciamo che mi sento di dire a mia Prato amico compagno Maurizio Acerbo morì ma
Tra la dico così
Io so so benissimo quanti errori ha fatto il centro sinistra che fu è stato ricordato da tanti e tante anche oggi
So benissimo quanti di quegli errori hanno contribuito ad aprire la strada
Ora che la strada è spianata
E la destra destra destra peggiore attore Repubblica il lino ma
Pensiamo davvero che il centro della nostra questione sia ripercorrere tutti quegli errori per dire quanto siamo stati sono stati cattivi cioè provare a indicare insieme gli strumenti per cacciare quelli evitare di ripetere gli errori del passato io penso la seconda per questo pezzo che quando è liscia indiane qua e dice noi
Mai più finanziare gli accordi con la Libia io penso che quella cioè non me ne frega nulla il diverso stato prima io e io non l'ho mai fatto tutto è stata cattiva
Lo dico perché ho finito su questo puntano anche a
Ah che appunto anche giustamente ci sono europee bisona guardare anche molto però gli elementi che siccome lì si compete ora io ho già detto sommessamente ma continuerò è sempre con sommessamente ricordare che ci sono lo penso cinque regioni tre mila ottocento comuni poi fate voi se se non se non però io continuo a dirlo e ci metto dentro le cose che io ho detto che mi avete
Però anche a chi guarda giustamente comprensibilmente a questo io dico a te assumiamo una postura anche qua no
Vi ricordate in campagna elettorale per le politiche
Appunto un assetto disastroso lasciano
Il Movimento cinque stelle aveva assunto diciamo un posizionamento che ha segnato una svolta vera di posizionamento politico
Noi siamo il partito più a sinistra progressista e su molti temi dizionario alcuni sono stati ricordati qui da Giuseppe Conte che ringrazio naturalmente molto per la presenza di interlocuzione Franca e col quale ogni giorno operato cerchiamo di costruire il massimo della convergenza e continueremo a farlo
Quasi ad ogni iniziativa i giornalisti quando uomini sono segretario ma lei e preoccupato del fatto che la coprono a sinistra e io ho sempre risposto
Vorrei che in questa fosse una postura per tutti e tutte noi
Non sono preoccupato per Ignazio felicissimo
Guardate per anni anche qui dirsi di sinistra è stata diciamo
Una questi questi ma uno stigma quasi di un fan ma chi sei no sa ancora questa finì bene voi
Ce ne sono migliore dimentica di dire l'ho fatto prima l'ho fatto dopo sensu battaglie temi parole
Va ricordato Elisabetta piccola stamattina ma anche altri ma fino a qualche anno fa ve lo ricordate non potevi dire riduzione di lavoro a parità di salario
Potevi solo parlare di redistribuzione ricchezza patrimoniale successione poi per carità su alcune ancora fanno una qualche fatica di troppo ci vorrebbe uno con diciamo un antistaminico contro le allergie che alcune parole producono ma va bene allora
Però è ovvio che alcuni Penny alcune questioni alcune parole per tornare alla potenza le parti hanno riguadagnato legittimità e siamo legittimità alle parole se il volume
Che accompagna alcuni aspetti del discorso pubblico è più alto c'è niente da fare
Migliora la condizione per tutti e tutti quelli che pensano che su quelle questioni si debba investire per cambiare il Paese e allora avanti senza paura no per questo insisto ci torno e ci tornerò ci torneremo noi vogliamo contribuire a cambiare il Paese
Sappiamo che possiamo farlo per farlo non possiamo essere soli continueremo testardamente a porre a tutti a tutte il tema della gente della costruzione di un'agenda comune il più possibile unitaria per cambiare il Paese
Mercato offre ultima cosa
Ultima cosa
Torno su diciamo le bacchettate politiche andiamo di Luciana
Che riguarda il tema del partito
Io non ho parlato poco nel nella relazione introduttiva è stata una scelta
Non
Una scelta che che porta con sé diciamo un giudizio di valore sul sul partito se non farei diciamo il segretario di questa comunità non l'avrei fatto quando era molto più faticoso di oggi quando ero poco sulla diciamo solo perché ero sotto non perché ero solo c'erano tanti compagni e compagne ma solo perché presente ero l'unico che aveva la fortuna di avere un accesso a dimensione della comunicazione quindi ero costretto diciamo
Non c'è ora
E alla stazione tutta diversa no e questo aiuta anche
Ma l'ho fatto perché io penso che in una fase come questa per un partito come il nostro in questa fase della traiettoria della sua vita la sua storia
Il Congresso dovesse essere l'occasione ci abbiamo provato credo di esserci che non ignoto credo che ci siamo un po'riusciti riuscite l'occasione per provare a parlare a questo Paese
Travasare una proposta per segnalare un punto di vista nell'interlocuzione con gli altri nella definizione di alcune idee di alcune cose su cui intendiamo lavora
Ma naturalmente tale partito un tema decisivo perché è ovvio
Che senza una discussione approfondita non solo l'evocazione retorica della cura di questo vorrei che poi discutessimo seriamente che ne facciamo una discussione Abate litighiamo su quanta poca cura ci sia quanta poca iniziativa poi però volte diciamo scopriamo che anche laddove questa critica si muove verso gli uni e gli altri non è una questione che va personalizzata né che riguarda sempre solo il movimento
Ascende ascensionale dal territorio nazionale viceversa volte trasversale orizzontale a volte questa critica si muove
E poi però laddove si muove non si produce contestualmente la costruzione di una pratica effettivamente alternativa ad una capacità di insediamento che misuri
Un salto di qualità una reinvenzione delle nostre modalità d'iniziativa come ci invitava a fare Luciana evocando antiche straordinarie tradizioni che sono ancora attualissime sì no ad ripensate riorganizzate ridefinite però questa discussione sul partito
Su come
Facciamo vivere con più efficacia i meccanismi di comunicazione scuro mettiamo in relazione le esperienze le valorizziamo squattrinato valorizziamo in nostro orrendi insediamento progressivo venissi amministrativi di questo Paese
Nel rapporto con le città con i loro luoghi di governo di amministrazione
Nel modo con cui mettiamo insieme esperienze le facciamo vivere in una relazione in grado di moltiplicare né la forza e l'efficacia nel modo in cui facciamo vivere la nostra democrazia interna nostra discussione le nostre forme di organizzazione io penso che questa dibattito sia un dibattito che diciamo a una centralità se vogliamo che il consolidamento di questa esperienza non sia un fatto episodico frutto di un momento dato elettorale di una particolare visibilità dell'aver azzeccato un meno un passaggio dell'avere avuto un'intuizione felice in grado di bucare no al silenzio generale
Allora
Avanzo la proposta e concludo io penso che questo congresso che ha segnato una grande secondo me è una grande maturazione
Della discussione di questa comunità del suo rapporto col Paese col mondo che abbiamo di fronte
Posta debba prendere un impegno io vorrei diciamo condividerlo con voi il programma a mettere in in agenda
Appena possibile vediamo sì prima più ragionevolmente dopo le europee nel prossimo autunno quindi con un anno di distanza un appuntamento di questo partito che nel tempo giusto
Con una preparazione adeguata che provi ad approfondire i temi non improvvisare nella discussione tra noi metta al centro il partito
Si chiamavano conferenze di organizzazione io vi proporrei proviamo a immaginare che
Nell'autunno del prossimo anno dopo le elezioni europee
Questo partito dedichino esattamente a se stesso
Una
Lezione intera non solo di dibattito come gli interventi ma di lavoro a partire da una discussione un confronto elaborazione un approfondimento vedere quello che Bach che non va mettendo subito a verifica il lavoro che i nuovi gruppi dirigenti avranno svolto in questo primo anno anche qui impariamo ad assumere dei criteri no ci diamo tutti compagni tre compagni giustamente
Quando si decidono gli incarichi anche distano Assemblea
Vorrebbero esserne parte vorrebbero fare qualcosa magari uno ci resta male se non cede
Non solo legittimo ma è bene che sia così perché se a nessuno interessasse di fare niente diciamo se non ci fosse nessuna ambizione di dare un contributo e un partito non lo fai quindi dobbiamo insieme anche imparare ad assumere il criterio della verifica del lavoro che facciamo no vale per tutti dal segretario del partito
Alle cariche più alte ai gruppi parlamentari e ai livelli di direzione territoriale all'incarichi tematici settoriali
Proviamo a mettere in fila diciamo anche un metodo di lavoro che ci consenta di dire quella cosa ha funzionato quel lavoro lo hai fatto bene sino se no non è che c'è una punizione ma ragioniamo insieme di come si cambia per migliorare io penso che lo possiamo fare
Mi propongo di mettere questo all'ordine del giorno ho davvero finito abbiamo
Abbiamo fatto davvero un bel congresso
In tanti avete detto nei vostri interventi che che la
La relazione che vi ho proposto a anche emozionato
Io voglio dirvi che
Ascoltando molti moltissimi dei vostri interventi mi sono emozionato io
E penso che
Che l'emozione quando l'emozione collettiva
Un'arma potente
Continuiamo emozionarci tutti e tutte insieme e trasformiamo l'emozione la passione
Qui l'uno strumento in grado di dare forza all'ambizione di trasformazione che abbiamo di fronte a questo brutto mondo compagne e compagni buon lavoro a tutti ulteriori
Ma di di comunque tra sguardo puntuali gli astenuti dubitando ritrovata
Sia
Va bene
Sì
Né
Abilità ha
Chiesto
Di educazione Rutelli
Sì sapevo la chiave
Conta
Ok
Uno inoltre
Via
Leggo gli assegni sempre
Sala
Dai Barbero un esito
Cerchia
Pubblichiamo sul pensiero Del Piero tante