Capo dello Stato e forme di governo. Vent'anni di trasformazioni

Penso di Polistena sono il presidente dell'associazione
Alzare che si occupa di studi di diritto parlamentare costituzionale e ha in questo momento come maggiore attività alla pubblicazione della rivista il Filangieri che scelgono un quaderno annuale
Noi operiamo solitamente appunto attraverso la organizzazione di un convegno annuale di cui pubblichiamo pubblichiamo gli atti questo il convegno due mila ventitré io spero che grazie allo sollecitudine dei relatori nel consegnare i loro testi riusciremo pubblicare
Quanto prima il il quaderno vi ringrazio della partecipazione e cedo la parola al professor Frosini perché coordina presiede la prima sessione
Bene grazie a Vincenzo buongiorno a tutti allora professor Lippolis ha presentato questa iniziativa che si scrive nelle iniziative mi pare annuali Vincenzo nonché il Filangieri
Fa e che poi meritoriamente pubblica questi volumi dove si trovano sempre tante cose molto interessanti
Questa volta il tema è un tema suadente per così dire un po'non credo sia stato scelto nella contingenza politico istituzionali italiana cioè appunto l'ipotesi di modifica della forma di governo anche perché qui il soggetto principale non è il capo del governo ma piuttosto il Capo dello Stato
Cioè il titolo di questo nostro incontro è capo dello Stato e forme di governo anche se a leggere poi alcune diciamo delle esperienze straniere che verranno trattate nelle relazioni vi è ovviamente una coincidenza fa capo dello Stato e capo di governo a cominciare dalla prima relazione che tratterà gli Stati Uniti d'America
Molto brevemente magari poi falò diciamo così qualche né piccola considerazione al termine di ogni correlazione
Anzitutto chiarimento chiedo indiretta al professor Lippolis come mai
Questo sottotitolo vent'anni trasformazioni che è successo nel due mila e tre
Be'non potevamo fare cinquant'anni di no mamma può dei mettere niente no vent'anni negli ultimi vent'anni sono successe varie corse sono a come dire condensate varie cose nei diversi ordinamenti negli Stati Uniti la Francia il ricco il quinto il quinquennale la NATO insomma va be'comunque no no giusto per chiarire rimasto mi hai dato nulla parola da non e non te la toglie il più no no volevo avvisare che c'è la registrazione dei Radio Radicale bene quindi che ringraziamo certo come se la preghiera dei il rispetto dei tempi
Perché alle dodici e quindici è previsto appunto il dibattito tra il presidente Violante e il professor torno qui presente che salutiamo mentre invece il presidente Violante arrivano stiamo attendendo va bene
Va bene grazie giusto per chiarire abbia mente a chi è presente e chi ci ascolta e ci vedrà poi su Radio Radicale come mai Cuesta temporalità dei vent'anni perché insomma
Si presume che in questo arco di tempo sono successe tante cose
Riconducibile alla trasformazione delle forme di governo e lo sentiremo nei vari nelle varie relazioni da parte mia mi limito soltanto a dire e qui interessante poi capire appunto
L'associazione vorrei dire fa capo dello Stato e forme di governo cioè quanto ha diciamo quanto queste trasformazioni siano dovute ha un ruolo del capo dello Stato nel contesto dell'effettività di funzionamento delle forme di governo questa magari la teniamo come domanda per i nostri amici
Che interverranno dai quali chiedere lo sforzo di contenere il loro intervento nei venti minuti perché ne sono previsti cinque che poi appunto alle dodici e quindici c'è la seconda sessione immagino un piccolo break per diciamo così dei comprime ac dalle relazioni alla dal dibattito finale perciò venti minuti ma un esercizio ormai sono tutti colleghi Bali di e ormai con esperienze sanno benissimo che peraltro hanno scritto perché ho avuto in anteprima i loro testi verranno pubblicati andate dritto al problema evitiamo sempre di partire
Con grandi scenari storici di ricostruzione di cose che tendenzialmente sappiamo e forse fanno perdere tempo allora Andrea Buratti che insegna all'Università degli studi di Roma Tor Vergata
Ci parlerà della presidenza statunitense dall'undici settembre alla presidenza by vent'Andrea venti minuti chiarisci ci che cosa è accaduto in questi davvero vent'anni di trasformazione nella con testo statunitense
Con riferimento al capo dello Stato che ricordiamolo soprattutto agli studenti e anche capo del Governo prego
Allora qual è stato severissimo e sono le dieci e sedici prego
Grazie presidente e grazie a Vincenzo Lippolis arenato ibrido per l'invito a questo convegno che mi permette di tornare su un tema che per la verità è
Frequente centrale nei miei studi e di aggiornarlo agli sviluppi più recenti in particolare della presidenza baite
Dunque cosa è successo in questi ultimi vent'anni è opinione condivisa che il presidenzialismo statunitense sia stato caratterizzato da una intensificazione dell'unilateralismo della presidenza in un quadro di più radicale polarizzazione politica
E di regressione delle prassi concertative tra i rami del Governo
Io propongo ancora più precisamente di parlare di isolamento della presidenza di una presidenza isolata
Non voglio sottovalutare con questa immagine che si è verificato anche un consolidamento di strumenti di direzione politica presidenziale lo dirò cercherò di farlo emergere ma all'immagine dell'isolamento mette in risalto una presidenza che è impegnata anzitutto della difesa delle sue prerogative
Perché e questa è del proprio la novità diciamo di quest'ultimo frangente
Abbiamo delle convergenti strategie dei rami legislativo e giudiziario volte a ridimensionare la allo spazio di autonomia che i presidenti avevano riguadagnato dopo il Watergate e questa tendenza
Allo scontro all'isolamento è descritta attraverso alcuni momenti che il richiamo molto brevemente perché sono ben presenti alla memoria di tutti voi penso allo scontro tra Trump il congresso sul muro al confine con il Messico dove si ebbe come ricorderete il rifiuto del congresso
Di concedere gli stanziamenti la proclamazione dello stato d'emergenza la risoluzione congressuale che negava i presupposti dell'emergenza il veto presidenziale sulla risoluzione
Ma penso anche ai numerosi Shardana una che si sono avuti durante le presidenze Obama e Trump tra i più lunghi e e drammatici della storia costituzionale statunitense
Il rifiuto del Senato di deliberare sulla base consenta del giudice Garland
Che avrebbe avuto un'incidenza importantissimo sull'attuale conformazione della maggioranza conservatrice della Corte Suprema
Ancora l'impeachment di Trump come ignorarlo e per quanto riguarda il rapporto con la corte suprema che io cercherò di tenere il più possibile dentro a questa dialettica tra i rami del Governo momenti di tensione straordinari
Basti pensare ai casi Guantanamo che mettono in discussione la politica di Bush sul controllo del terrorismo ma la presidenza by the né contrassegnata da una radicalizzazione del conflitto con la corte penso soltanto dopo a Bruno Enna in materia di aborto e di diritto di portare armi ma sui poteri della presidenza West Virginia contro ENPA
Schiudersi profferire admission contro Harvard e Baida incontro Nebraska su cui tornerò proprio in conclusione l'esito di questo isolamento è stato sul versante della presidenza il massiccio ricorso agli executive order sì che sono diventati grandi protagonisti dell'attuazione dell'indirizzo politico negli Stati Uniti
Metodo di azione unilaterale che aggira le competenze del congresso la crisi della legge non è più non è un problema solo italiano ma è certamente molto presente nella vicenda americana per via della espansione degli executive order sia
Pensate ne abbiamo duecentonovantuno negli otto anni della presidenza Bush più o meno identici negli otto anni di Obama
Duecentoventi nei soli quattro anni di mandato Trump calano un po'nei tre anni di presidenza by then centoventisei ma le grandi politiche di Baida passano per l'executive order esattamente come erano passate quelli di Trump
Sono come sapete le ordinanze dell'esecutivo che hanno assunto in molti casi delle funzioni sostanzialmente normative integrando la legislazione e veicolando importanti politiche dell'amministrazione
Con la conseguenza dell'ulteriore elefantino si dell'amministrativa ittero che è il termine con cui studiosi americani indicano la la la crescita degli apparati del potere esecutivo la loro frammentazione organizzativa e di indirizzo e lo sviluppo di questa formazione tecnica proveniente dalla presidenza o dalle agenzie o dalle agenzie federali
Alcuni autori hanno per questo ho parlato di una fase di un fenomeno di presi d'inizializzazione di iper presidenzialista azione del governo statunitense anche in Italia per esempio Guerino di Ignazio
A mio avviso però questa immagine non restituisce esattamente la transizione che in atto perché questo inasprirsi del confronto tra esecutivo e legislativo
Ha determinato un'accentuazione dell'unilateralismo da parte di entrambi i rami del governo sono più in generale recessive
Le prassi concertative che specie con le presidenze Kennedy e Johnson avevano caratterizzato la presidenza moderna e si accendono interpretazione più rigida della separazione dei poteri di quell'immagine che preferisco usare di isolamento per il presidente
è evidente che incide in maniera determinante la sequenza molto intensa di governi divisi
Lei ventiquattro anni delle presidenze Bush Obama Tramper by the un abbiamo avuto dodici anni di governi divisi e due con maggioranze sostanzialmente in bilico Obama pensate per otto anni del mandato ha dovuto fronteggiare per sei anni un congresso
Antagonista e tanta Baldi e non ho potuto contare sull'appoggio del Congresso solo nel primo biennio è una
Stagione di conflitto politico che inevitabilmente si riverbera sugli assetti costituzionali e qui va detto che Baj denim realtà attentato di imprimere un cambio di paradigma rispetto a questo isolamento del Presidente
Chiamato a confrontarsi sin dal primo mandato con un congresso privo di una stabile maggioranza per il partito democratico l'amministrazione by the ha avviato un confronto costante con i membri del Congresso per preparare le riforme legislative preannunciata nel programma elettorale
Ed è un orientamento confermate anche dal ricorso molto contenuto inviti che sono appena otto peraltro sono
Riniti particolari su joint resolution Sordi sa approval non entro nel dettaglio per chi vuole sarò più preciso con il testo ma insomma solo veti meno incisivi rispetto alla Indirizzo legislativo c'è anche come ho detto un uso più moderato degli executive order cioè soprattutto preme signore rappresentare un uso molto contenuto dei Stein inserito pensa che sono uno strumento molto
Conflittuale utilizzato dei presidenti del confronto del congresso poi ne parlerò più dettagliatamente più avanti quindi si avverte una tendenza più recente a contenere l'unilateralismo presidenziale riallacciare prassi collaborative staremo a vedere con quali affetti nel lungo periodo
Ora è chiaro che il senso di questa transizione può essere colto con maggiore chiarezza se raffrontato con il ruolo che il presidente ha avuto la sua centralità della forma di governo nella stagione precedente ma qui io ho avuto il divieto assoluto da parte del presidente professor Frosini di fare freschi
Generali e quindi salto e rinvio al genere Molinette esattamente quindi ignoro completamente tutto il passaggio post Watergate condivide le le le al di là di espansione dei poteri
Del congresso e per ricordare soltanto che da Reagan in avanti i presidenti avevano invece avviato un'azione molto energica di riconquista di spazi e prerogative anche con innovazioni dal punto di vista delle procedure
E delle dottrine e lo stesso Clinton fu coinvolto no in questa fase e qui però proprio nella presidenza Clinton che si rinviene un momento di svolta
Siamo nel pieno del dibattito pubblico scatenato dallo scandalo Monica Lewinsky dunque in presenza di un presidente molto indebolito in termini di consenso la Corte Suprema decide il caso Clinton verso siti offrono your mille novecentonovantotto
In cui viene dichiarata l'incostituzionalità Dellai in item Vito la legge approvata appena due anni prima che conferiva al presidente un potere di veto parziale di singole norme distesa contenute in un brilla
è una sentenza decisiva a mio modo di vedere assai più questa determinante nel segnare il passaggio ad una fase nuova che l'undici settembre è da qui che comincia
Sta stagione dell'isolamento presidenziale perché la Corte suprema sostanzialmente priva il presidente di questo strumento divieto parziale non lo ammette non lo accetta
Sì chiarisce nella sentenza che la Corte non intende avallare processi trasformati ivi degli assetti costituzionali
Che possano alterare l'equilibrio dei poteri definito Philadelphia e si opta per letture testuali istiga della Costituzione e sono come è chiaro funzionali a preservare le prerogative del congresso
Ecco si entra così dicevo in questa stagione di presidenza isolata
è un isolamento che vale tanto per presidenti legittimati forti di una
Il consenso popolare come per esempio banale primo mandato e vale a maggior ragione per presidenti che soffrono anche un difetto di supporto popolare come certamente è stato
Nel caso di di Trump sin da subito ma anche tutto sommato per la presidenza by del
E sono ed è questo isolamento un isolamento che certamente determinato dalla
Particolare condizione politica che ho descritto i governi divisi l'inasprimento della divisione ideologica ma che si materializza in specifici problemi di interpretazione costituzionale
Stavelot spaventato Vincenzo dicendogli che io volevo trattare un po'di tutti i Poteri momenti di confronto tra presidente congresso con la consegna però quel punto del mio scritto nel due mila venticinque
E quindi Vincenzo nato esatto allora mi sono concentrato su due profili centrali e determinanti che sono
La legislazione
E la regolazione amministrativa
Beh allora cominciando con la legislazione l'effetto di questa sentenza Clinton vs New York è stato in sostanza il sostanziale
Svuotamento del potere di veto presidenziale che è lo strumento che più di ogni altro aveva nella storia statunitense configurato il presidente come chief legislativi torna quindi garantito la crescita del suo potere di indirizzo bene pensate a partire dalla presidenta Bush noi abbiamo appena Pepe Sale per il primo quadriennio nessun veto la presidenza Bush
Per ritrovare un dato del genere bisogna risalire al mille ottocento quarantanove
Più in generale si passa dagli otto veti per anno del ventennio precedente Reagan Bush Clinton agli uno virgola sette venti per anno del periodo che stiamo descrivendo quindi una riduzione estremamente significativa perché perché il Congresso sviluppata la prassi della Omnibus leggi slash un si fa confluire norme tra loro molto disomogeneo in un unico brilla che quindi li evitano i contenuti
E accoglie sia misure care ai parlamentari e sgraditi al presidente sia misure richieste dalla Casa Bianca ed essenziali per l'esercizio delle funzioni fondamentali del Governo per il programma presidenziale
E così come capite sì e impedisce di fatto l'esercizio del potere di veto aggiungiamo che il congresso ormai del tutto neutralizzato il poche tubetto anche qui grazie ad una lettura molto generosa della corte suprema
Questa efficace strategia congressuale i presidenti hanno reagito facendo esplodere il ricorso Aissani State mensa di cui parlavo prima
è una prassi risalente che però raggiunge in questa fase dei picchi impressionanti e viale cara caricata di funzioni che sollevano gravi perplessità
Di legalità costituzionale ed equilibrio tra i poteri è noto cosa siano il Saini statements molto rapidamente sono le dichiarazioni che il Presidente rende nel momento in cui firma la legge e nelle quali può anche limitarsi ad esprimere e e il proprio paniere la proprio opinione sui temi della legge ma più spesso e più significativamente lo statement
E si carica di opinioni in dissenso e i rilievi presidenziali possono essere basati su valutazioni di ordine politico su argomenti di costituzionalità
Sull'esigenza di difendere ambiti ritenuti spettanti alle prerogative esclusive dell'esecutivo
E quello che più è rilevante per noi
In numerosi casi preannunciano una diversa interpretazione a cui il presidente l'amministrazione si atterranno nella implementazione della legge o addirittura preannunciano il rifiuto di eseguire specifiche clausole
Della legge
Ho qui tutta una serie di dati che lascio al testo scritto sul ricorso dei vari Presidenti sulle metodologie utilizzate Bush figlio è stato il presidente che ha inaugurato e ha usato in maniera più radicale questo strumento che però Obama non abbandonerà diversamente da quanto aveva prefigurato in campagna elettorale
E tutt'altro
è solo con la presidenza by the davvero dicevo prima nell'ambito di questa più generale recupero delle prassi concertative che abbiamo un apprezzabile inversione di tendenza i dati sono molto significativi appena due Seine statement
Nella presidenza by then e direi che oltre alle evidenti criticità di di di di di legalità costituzionale che molti studiosi hanno sottolineato ha fatto emergere si è probabilmente preso atto da parte della presidenza che questo strumento nei fatti ha inciso in maniera del tutto limitata nell'esperienza giuridica
Anche perché le corti hanno sostanzialmente rifiutato di valorizzare questo strumento
Diversamente da quanto auspicava l'amministrazione Bush per si ha soltanto di buona sostanza undici la dissenting opinion di Scalia in una sentenza che cerca di dare un ruolo interpretativo a Einstein statement ma rimane completamente isolata
Vengo ora all'altro ambito che pure è di grande interesse lo sviluppo dell'amministrativo State dunque i poteri di regolazione esecutiva e il contenimento molto significativo da cui si assiste oggi di queste pass sì
E ho detto giacché l'isolamento presidenziale che caratterizza mio modo di vedere quest'ultimo ventennio implica corrispondentemente un processo di consiglio di consolidamento della posizione direttiva del presidente
All'interno dell'amministrazione federale i presidenti sono per esempio riusciti a centralizzare molto la direzione politica
Dei diversi livelli dell'amministrazione un'amministrazione molto frammentata molto articolata
E con una configurazione dunque di un esecutivo unitario controllato dal presidente attraverso i poteri di nomina e gli strumenti di coordinamento questo come dicevo aiuta e sviluppa lo stato amministrativo che assume dimensioni inedite
A per esempio attraverso questo ricorso molto massiccio agli executive order s'ma ci sono l'uso del del Po posso citare anche l'uso delle proclami Jean presidenziali per dare delibere normative
Alle strutture dell'esecutivo e poi la regolazione quantitativamente e qualitativamente
Rilevantissima delle agenzie amministrative indipendenti alcune delle quali ormai sono collocate in gangli decisivi della vita sociale ed economica
Ora questo fenomeno trova adesso un argine davvero molto significativo nella recentissima giurisprudenza della Corte Suprema
Che già il inizio del secolo aveva invertito i propri orientamenti in tema di poteri normativi delegati
Radicalizzare Handley però a da ultimo
Mi riferisco in particolare all'emersione della Nature questi mix doc Rin
Una dottrina che ha progressivamente circoscritto gli standard consolidati di interpretazione costituzionale per esempio la Shenron deferenza
Che era una dottrina con cui la Corte Suprema sostanzialmente applicava alla regolazione amministrativa e delegata dei canoni di assoluta differenza applicava il nero Rational il testo
Lasciando all'esecutivo molto spazio qui con questa majors questi pseudo prima che emerge dell'ultimo scorso della giurisprudenza americana
A fronte dell'espansione dello Stato amministrativo le clausole legislative che autorizzano i poteri normativi dell'esecutivo devono essere interpretate in senso stretto
Dando priorità alle intenzioni del legislatore tutte le volte in cui emergono questioni di primaria importanza politica
Sì a un primo riferimento esplicito della sentenza dello scorso anno West Virginia contro Environmental Protection Agency
Ma direi qualcosa del genere sia già senza un esplicito richiamo nella sentenza del due mila ventidue in materia di copie di di obblighi di teste e vaccini dei lavoratori la politica importante del Presidente Abaidia anche viene cassata dalla Corte Suprema per un eccesso di potestà regolativa
Queste origini a confermare un menta Protection Agency è anch'essa determinante perché attenzione qui la Corte Suprema USA questa dottrina per abbattere
Una politica ambientale che per il presidente by the nera al centro del suo programma elettorale
Non posso non citare la recentissima Baida incontro Nebraska siamo la scorsa estate con cui la Corte suprema invalida la politica presidenziale sulla cancellazione dei debiti
Universitari altro obiettivo prioritario della politica presidenziale
è ovvio che un uso tanto rigoroso della Magic Press doctrina sta suscitando delle critiche molto diffuse perché c'è una fortissima interferenza del giudiziario sull'indirizzo politico del congresso della presidenza
Anche perché è del tutto evanescente il concetto stesso di match per questi quand'è che siamo al centro delle decisioni politiche determinanti o quando invece siamo in ambiti che accettabile
Delegare alla regolazione amministrativa la Corte non è riuscita a dare un testa puntuale su questo punto
E ed è altresì vero le critiche da cui pure muovono che la maggioranza conservatrice della Corte suprema ostacolo attraverso questo sistema e l'indirizzo politico del presidente mai del presidente democratico basti pensare che appena la nel due mila diciotto Trump contro Wahid
Emerge il problema del travel band cioè del divieto presidenziale di accedere negli Stati Uniti per le persone che provengono da paesi coinvolti con il terrorismo lì ancora una volta un executive hold
La Corte suprema applica un rush analiti testa del tutto differente e rifiuta qualsiasi intromissione nel rapporto clausola di delegazione
Atto delegato
Capite bene che quindi bisogna verificare se questa dottrina reggeranno il tempo e indicherà un ridimensionamento della dei poteri delegati o se invece e siamo in presenza di una strategia contro il contingente di contrasto tra Corte Suprema conservatrice e presidente federale ho finito e venti minuti quindi mi prendo soltanto una frase conclusiva per dire che questi assetti così
Critici radicalizzarsi dello scontro sono assenti fisiologici appartenenti al modello del governo presidenziale che nell'equilibrio tra i poteri il suo fulcro il suo senso
Istituzionale e però e però dobbiamo domandarci se il Paese può permettersi una politica un indirizzo politico così bloccato in un frangente in cui la crisi sociale interna e
Gli scenari geopolitici tanto preoccupanti sembrano invece richiamare a De ad un coinvolgimento più attivo grazie
Benissimo grazie al al professor Andrea Buratti per il contenuto innanzitutto della relazione e anche il rispetto pieno dei tempi che Fadda esempio per coloro i quali
Gli succederanno nella parola una battuta potremmo parafrasare il titolo di un famoso e brillante Libretta passi in Italia negli anni ottanta
Chiamando questa intervento di Andrea come gli uomini della Casa Bianca cioè in fondo al di là della modellistica sulla quale ci siamo cresciuti formati e un po'abituati a ragionare che secondo me ha perso un po'anche quella sua dimensione il presidenzialismo sono comunque quello che si diceva
Delle norme sulle fondata sulla forma di governo a fattispecie aperta al di là se c'è un presidente eletto direttamente
Se invece eletto in via parlamentare se il capo del governo ha un'investitura di tipo popolare c'è poi alla fine l'effettività dell'esercizio del potere
Vale più di quanto possa condivisi che aree in parte la Costituzione certo il problema è il perimetro oltre il quale no ebbene non andare però nel caso statunitense e mi sembra che tu lo abbia descritto molto bene
Cioè al di là dell'appartenenza diciamo politica dell'espressione politica dei vari presidenti che si sono succeduti c'è un traendo comune nell'esercizio dei poteri soprattutto attraverso l'utilizzo degli executive Portas
Che in fondo che cosa sono sono l'unica possibilità che il presidente ha di governare
Perché nel governo diviso laddove e l'idea centrale siamo sempre cresciuti della separazione dei poteri come se fosse un mito ovviamente
In negli Stati Uniti d'America fra legge la fa il congresso il presidente gestisce l'amministrazione dà esecuzione all'amministrazione ho capito ma il presidente il responsabile
Del del di fronte all'opinione pubblica in quanto scelto direttamente
Dagli elettori e questa responsabilità la deve far valere anche in scelte che deve essere messo in condizione di poter compiere e sul quale poi sarà valutato alla fine del suo mandato quindi gli executive order secondo me noi entrano anche nella fattispecie
In cui e consentito al presidente di esercitare il suo legittimo potere sul quale ha ricevuto piena legittimazione democratica e sul quale chiamato
A
Responsabilmente a rispondere nelle esce
E che ha compiuto nel suo mandato va bene grazie allora dalla dagli Stati Uniti alla Francia
Il passo non è così lontano perché se influì indi Stati Uniti abbiamo un capo di Stato che anche il capo di governo o un se vi piace di più un capo di governo che anche il capo di Stato
In Francia abbiamo ma non lo abbiamo sempre avuto un capo di Stato che lo è di diritto ma è un capo di governo di fatto cioè appunto come sappiamo il la la la parificazione l'equilibrio l'equilibrio fra espressione della maggioranza parlamentare e presidente della Repubblica francese può portare a una forma di presidenziali d'azione che taluni la percepiscono come maggiore rispetto a quelli di al tipo tradizionale che gli Stati Uniti d'America
E sentiamola dal professor Giacomo delle donne della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa
Il quale mi sembra concentri nel suo intervento soprattutto nella presidenza Macrone più interessante perché alta siamo al al secondo mandato il primo mandato quasi un plebiscito il secondo ha iniziato un po'a soffrire
Diciamo di questa sua perdita di consenso con alcune cose che sono accadute in Francia e Luís però parte dalla riforma costituzionale
Chiaro ridotto il mandato presidenziale tentando in qualche modo era di parificando con il la la legislatura onde evitare appunto
Quella asimmetria costituzionale della coabitazione francese prego Giacomo a te la parola e anche a te chiede il rispetto dei venti minuti grazie
Grazie presidente Bongiorno comincio con una rapido ma doveroso ringraziamento ai colleghi Renato ibrida Vincenzo Lippolis per la possibilità di partecipare a questa discussione stamani
Per rispondere alla sollecitazione del professor Frosini lo il tema oggetto del mio intervento a un terminus a quo una data di inizio facilmente identificabile che la revisione costituzionale del due mila che ha ridotto da sette a cinque anni la durata del mandato del Presidente della Repubblica il Casino dei vent'anni di trasformare no della repubblica francese e nel due mila due c'è stata la prima elezione quel vinta in condizioni molto particolare dal presidente uscente Jacques Chirac per il primo mandato di cinque anni quindi una vicenda relativamente breve soprattutto se paragonata alla storia invece molto lunga
Del settennato come una creatura
Istituzionale specificamente francese
Che ha rivelato nei cento trent'anni grosso modo della sua esistenza una notevole capacità di adattamento a contesti ordinamentali e politici profondamente diversi
E tuttavia qui ci può essere già un primo gioco di specchi un effetto in qualche modo di illusione ottica perché se è vero che il quinquennale è stato introdotto solo ventitré anni fa
Il dibattito sulla riduzione della durata del mandato presidenziale
Quello che i francesi chiamano un serpente di mare quello che noi tradurremo come un fiume carsico quindi un argomento che ha caratterizzato il dibattito istituzionale francese fin dai primi anni Sessanta anche con un progetto di revisione costituzionale promosso dal presidente Pompidou
Nel mille novecentosettantatré e poi non andato a buon fine quindi nel momento in cui si introduce con la revisione costituzionale del sessantadue l'elezione del capo dello Stato a suffragio diretto già da quel momento si pone il tema della riduzione della durata del suo mandato che si concretizza alla fine nel due mila quello che vorrei fare nel tempo che mi ha assegnato è provare a tornare sulle ragioni della scelta compiuta nel due mila di ridurre a cinque anni il mandato presidenziale e di sostenere che da un lato
Il legislatore costituzionale il legislatore ordinario non ha fatto pienamente i conti
Con le sue implicazioni quindi l'idea di un presidente che è finalmente spostato sul polo del governo forse non è pienamente assistita
Per esempio dei suoi apparati amministrativi anche da altri dati dall'altro il presidente
Proprio per il maggiore protagonismo che inevitabilmente lo caratterizza
Pone il problema del controllo innanzitutto del controllo politico quindi due ordini di problemi da un lato sul lato del troppo poco e dall'altro sul versante del troppo le conclusioni
Prenderanno in considerazione diciamo il contesto politico istituzionale soprattutto degli anni dal due mila diciassette oggi per tentare di tracciare qualche linea evolutiva rimangono invece fuori dal mio discorso gli strumenti del parlamentarismo razionalizzato della Quinta Repubblica
Che se usiamo un'analisi stratigrafica nella costituzione del mille novecentocinquantotto sono un nucleo distinto anche se naturalmente funzionalmente collegato rispetto a quello del ruolo del capo dello stato concepito
Alla maniera con Liana come arbitro posto al di sopra dei partiti
Naturalmente questo non esclude considerazioni di tipo realistico sul appunto sulla possibilità del presidente di condizionare tramite il Governo
I lavori parlamentari o anche la produzione normativa
Quindi la revisione costituzionale del due mila
Le cause c'è una causa occasionale che è legata al tentativo al proposito di evitare il ripetersi delle coabitazioni fra una maggioranza presidenziale e una maggioranza parlamentare di segno opposto
Naturalmente e un esito che la riduzione della durata del mandato l'allineamento delle scadenze elettorali può favorire ma non garantire l'abbiamo visto
Molto bene con le elezioni legislative dell'anno passato che hanno restituito un'assemblea nazionale fin qui nessuno schieramento a una maggioranza da solo
E lo abbiamo visto anche prima in realtà perché alle maggioranze molto forti che uscivano dalle urne nel due mila sette nel due mila dodici nel due mila diciassette corrispondeva poi nel corso della legislatura
L'emersione di fronde di scissioni un moltiplicarsi talvolta dei gruppi parlamentari come accaduto nella legislatura due mila diciassette due mila ventidue a partire dal gruppo collegato al partito di Emanuel macro
Omar Sharif
Quindi questo è lo scopo occasionale evitare le coabitazioni non può essere come dire assicurato
Senza possibilità di eccezioni dalle norme esistenti anche perché queste consultazioni elettorali rimangono distinte si svolgono anche in date distinte il vero obiettivo la causa profonda
E eliminare l'aritmia che caratterizza che aveva caratterizzato la quinta Repubblica fin dagli anni dalla fine degli anni cinquanta con l'alternarsi di elezioni presidenziali e di elezioni legislative a intervalli variabili
Ogni due ogni tre ogni quattro ogni cinque anni
E con il con la riduzione della durata del mandato presidenziale l'allineamento dei calendari delle scadenze elettorali l'esito più probabile è che il potere venga attribuito entrambi i livelli per cinque anni quindi un orizzonte temporale
Almeno in partenza accerto e qua però inizia ad annidarsi una parte dei problemi
In seguito all'entrata in vigore della riforma naturalmente si è posto il tema della
Ricostruzione del ruolo del presidente della Repubblica nell'ordinamento retto dalla costituzione del del mille novecentocinquantotto c'è l'alternativa storica tra presidente arbitro presidente governante
Se posta nei termini di un'alternativa secca
Questo interrogativo non è idoneo non è del tutto idonea a cogliere nel segno le norme in particolare gli articoli cinque venti ventuno della costituzione vivono di una certa ambiguità un'ambiguità consapevole in qualche modo coltivata
Da due gol e da Michel Debré quindi arbitro e governante in qualche modo il presidente traccia i grandi orientamenti e si concentra sulle scelte essenziali ma sappiamo già dei tempi di De Gaulle e spesso cito del gol perché poi il per la i due quinquennale di matrone ani
Nelle speranze di alcuni sono stati visti come una sorta di ritorno alle origini poi frustrato quindi del gol appunto concentrato sull'essenziale secondo le ricostruzioni canoniche ma sappiamo anche dalle ricostruzioni storiografiche che il generale era pienamente consapevole di come funzionavano i partiti
Era pienamente impegnato nello svolgimento delle campagne elettorali e era chiaramente al corrente delle logiche anche localistica e che spesso caratterizzano queste consultazioni specialmente con un sistema elettorale
Di tipo uninominale
Con l'introduzione del quinquennale tono del mandato presidenziale di cinque anni qualcuno si è posto il problema di delimitare più chiaramente i compiti rispettivi del Presidente del primo ministro è la proposta
Che ha effettuato nel due mila otto il comitato palla di vetro uno di quei tipici comitati di riflessione su possibili riforme costituzionali o anche legislative
Spesso appunto costituiti dei presidenti francesi in vista di una iniziativa di riforma politica il Comitato Balladur invitava a prendere atto della pre più della preminenza
Del capo dello Stato frutto della elezione a suffragio diretto e perciò invitava a modificare l'articolo cinque attribuendo al Presidente della Repubblica il compito che attualmente stando l'articolo venti e del primo ministro di determinare la politica nazionale
Al primo ministro sarebbe spettata soltanto l'attuazione sotto il controllo del Parlamento dinanzi al quale responsabile quindi l'idea era di codificare la prassi
In qualche modo di governare oltre alla prassi anche cambiamenti innescati dalla revisione costituzionale del due mila
Quelle raccomandazioni quei suggerimenti non si sono poi tradotti in atto proprio per l'opposizione di Sarkozy che secondo il quale questa riscrittura qualsiasi riscrittura delle norme attualmente vigenti sui compiti rispettivi delle due teste dell'esecutivo avrebbe più inconvenienti che vanta G. quindi le virtù dell'ambiguità
In qualche modo in qualche modo rimangono
Su questa ambiguità si sono innestate prassi
Talvolta fortemente sbilanciate verso il capo dello Stato cioè la iper presidenza come fu detto allora teorizzata da Nicolas Sarkozy che si spinse fino
A definire collaboratore uno dei collaboratori il primo ministro di allora François Fillon
Rimasto in carica per l'intera durata del suo quinquennale To fra il due mila sette e il due mila dodici
C'è l'approccio il GP teoria dire Mannino al Macro che indica la tendenziale possibilità per il Presidente della Repubblica di occuparsi in maniera ora più ora meno precisa di tutte le questioni
Politiche rilevanti
Rivolgendosi direttamente a questo o a quel ministro diciamo saltando il filtro del Primo Ministro
Più cauto
Programmaticamente più cauto più un modesto l'approccio del presidente François Hollande
Che peraltro ha dovuto ben presto riconoscere la come dire l'inutilità di questi suoi sforzi di tenersi a una concezione più minimalista del ruolo
Del presidente della Repubblica quindi c'è questa tendenza
A quella che è stata definita presidenziali trazione talvolta iper presidenziali Zazie Ocone che però
Per certi versi è destinata a rimanere un'incompiuta e a suscitare punire delusioni e una certa insoddisfazione
Perché un aspetto secondo me molto interessante che spiega perché il presidente può caratterizzarsi come governante ma non può poi essere governante fino in fondo ha a che fare con lo squilibrio strutturale fra gli apparati amministrativi della Presidenza della Repubblica e quelli invece del primo ministro
Un saggio secondo me molto interessante apparso qualche mese fa nella rivista pouvoir dire dell'ex segretario generale della presidenza il prefetto pr nelle mass dice l'apparato dello Stato
A oggi non è adatto a quello che potrebbe essere definito un regime presidenziale
Il segretariato generale dell'Eliseo si colloca in buona parte sul terreno dell'informalità
E che quanto a mezzi e risorse capacità di mediare coordinare fra le attività dei singoli ministeri non è diciamo all'altezza del segretariato generale del governo istituito fin dal mille novecento trentaquattro quindi c'è una difficoltà obiettiva di tradurre la primazia del Presidente della Repubblica in strutture formali
Anche su questo va detto qualche scricchiolio si nota per esempio sul piano della formalizzazione si può citare il ruolo sempre più importante svolto dal due mila venti a oggi dal consiglio per la difesa e la sicurezza nazionale
Un organo collocato presso il Presidente della Repubblica a composizione variabile e che al di là del suono nome informale quindi difesa e sicurezza a vocazione occuparsi di
Numerosissimi temi dalla crisi energetica alla pandemia fino agli incendi estivi
E è un organo che discute delibera in segreto e in qualche modo condiziona a monte le attività del governo invece responsabile dinanzi dinanzi all'Assemblea nazionale è un organo fra l'altro che evocato nella Costituzione ma in maniera generica mentre la disciplina e adottata per lo più con fonti di rango sub sub legislativo
Quindi iper presidenziali d'azione con dei limiti dall'altra parte la centralità politico istituzionale del presidente
A come pendant storico la sua irresponsabilità articolo sessantasette per gli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni
E qui si pone invece il tema della responsabilità politica nel corso del mandato presidenziale
è sicuro che è venuta meno quella che potremmo chiamare la dottrina del gol degli anni Sessanta quindi l'idea che in caso di prevalenza del voto no in un referendum convocato del dal presidente il capo dello Stato tirerà le ne trarrà le conseguenze e si dimetterà
Era un la concezione dei gollisti di sinistra come ora mi capita i francesi conservano il diritto di rovesciare il Presidente della Repubblica
Ne abbiamo avuto una conferma nel due mila cinque con il referendum come dire
Fatale per molti versi sul Trattato costituzione in cui la vittoria del no portò il capo dello Stato di allora Jacques Chirac ha rimuovere il primo ministro Raffa quindi il referendum strumento di per sé rischioso non è in ogni caso più visto come un modo per far valere una responsabilità politica del capo dello Stato stesso discorso per lo scioglimento anticipato soprattutto in contesti come dire di ha cresciuta volatilità degli umori dell'opinione pubblica e anche di crescente frammentazione del sistema politico e quindi per cinque anni il presidente in carica e è in carica parallelamente anche l'Assemblea nazionale quali strumenti possono essere pensati a partire naturalmente dalle regole vigenti per lavorare sul tema della responsabilità politica del presidente alcuni hanno sottolineato le possibili virtù della revisione costituzionale del due mila otto che ha attribuito al Presidente della Repubblica la possibilità di pronti prendere la parola dinanzi al all'Assemblea nazionale che al Senato riuniti in conferma quindi la riunione dei due rami del Parlamento in genere a versate
Dopo che il presidente abbandona l'emiciclo così l'articolo diciotto della Costituzione il suo discorso può dare luogo a un dibattito su cui non è previsto alcun voto
Si tratta di una innovazione rispetto ai canoni del parlamentarismo europeo fin dagli anni tagli inizi della Terza Repubblica l'Assemblea nazionale aveva deciso di limitare i tentativi del capo del potere esecutivo si è di parlare dinanzi a alla ai parlamentari
Ma un'innovazione intimità da un lato i presidenti hanno fatto ricorso alla possibilità di insomma di parlare dinanzi alle Camere
Relativamente di rado nel due mila diciassette il neo eletto macro aveva preso l'impegno di presentarsi dinanzi alle Camere riunite tutti gli anni per rendere conto
Delle riforme avviate
Dello stato di quelle già in corso e così via ma questo è accaduto nel due mila diciotto e poi non c'è stata come dire non c'è stata non ci sono state repliche successive
Solo un messaggio scritto all'indomani dell'aggressione russa all'Ucraina nel due mila ventidue
Qualcosa su cui i riformatori potremo coloro che ragionano di possibili
Riforme potrebbero ragionare pensando sia alla regolarità di questi interventi presidenziali dinanzi al Parlamento sia poi alle condizioni in cui questo dibattito si svolge al momento ogni gruppo ha un tempo di parola di appena dieci minuti
E non è prevista la replica del capo dello Stato quindi questi forse sono aspetti che meriterebbero attenzione
Sul fronte del controllo la di revisione del due mila otto aveva attribuito alle commissioni parlamentari un potere diciamo di vaglio
Che si sarebbe poi tradotto in un parere pubblico sulle nomine presidenziali per esempio al Consei costituzione dal Consiglio superiore della magistratura
Al difensore d'ufficio di difensore civico alla Banca di Francia numerose autorità amministrative indipendenti
A oggi quel potere di controllo parlamentare che in qualche modo Mimma le logiche del vai cent consensi statunitense è stato esercitato in maniera per lo più penso si possa dire piuttosto sciatta anche a fronte di nomine presidenziali
è il caso di spesso citato nel Consei consentisse nel negli ultimi di nomine presidenziali non sempre forse all'altezza rispetto ai compiti di un organo di giustizia costituzionale vengo al mio ultimo punto che è quello del contesto quindi qual è il contesto in cui si collocano queste vicende qua
Può essere opportuno ritornare Elia che già nella voce sulle forme di governo sottolineava come la revisione costituzionale del sessantadue introducendo l'elezione a suffragio diretto del capo dello Stato avesse avuto paradossalmente l'effetto di rivitalizzare
I partiti
Aveva in qualche modo vanificato l'idea di De Gaulle del dell'incontro fra un uomo un popolo che si svolge al di là e al di sopra della cornice partitica e però questo avrebbe potuto anche contribuire a stabilizzare le istituzioni
è un dato che è presente nella consapevolezza di alcuni attori francesi già dagli anni sessanta del gol diceva lo scopo di questa Costituzione evitare che le istituzioni tornino alla mercé dei partiti abbiamo fatto dei confessionali e per cercare di allontanare il diavolo
Ma se il diavolo entra nel confessionale allora questo cambia tutto però appunto il diavolo entrato nel confessionale
Quello che è successo dal due mila diciassette a oggi
E la crisi di questa idea quindi legata al ruolo stabilizzatore dei partiti politici rispetto alla strutturazione di questa forma di governo lo vediamo per il declino dei partiti tradizionali
Per la polizia volatilità del cambiamento elettorale per il ricambio in dimensioni senza precedenti nella composizione delle assemblee parlamentari
Ora alcuni autori avevano visto in questo una sorta di ritorno alle origini della Quinta Repubblica
E il capo dello Stato mantiene la sua autorità frutto dell'elezione popolare ma viene meno l'elemento partitico partitocratico viene meno la centralità della frattura fra destra e sinistra
E questa combinazione di tecnocrazia antiparlamentarismo rifiuto della distinzione netta fra destra e sinistra sarebbe stato diciamo l'humus per questo ritorno allo spirito originario delle istituzioni della quinta Repubblica
La realtà non sembra essere andata
Del tutto pienamente in questa direzione l'impressione è quella di una difficoltà di una qualche forma di isolamento per il capo dello Stato legata anche al fatto che presidente ha un suo partito col di riferimento ma non si è mai particolarmente interessato strutturarlo e questo poi a una serie di affetti per esempio la presenza ricorrente di alti funzionari come Harrison cast ex Elisabeth Born ai vertici del governo che non è una novità in assoluto per la quinta Repubblica ma si svolge non come dire in assenza di contatti di mediazioni significative con i gruppi parlamentari come invece era
Più o meno in in esplicitamente più o meno implicitamente ai tempi di tre gol quindi una situazione di grande centralità del capo dello Stato che è collocata nel contesto di un sistema politico Kent non definirò destrutturato ma chiaramente in profonda crisi quali rimedi
Qualcuno insiste sulla necessità di ripensare il ruolo dei partiti politici cui fra l'altro la Costituzione stessa assegna il ruolo di la funzione di concorrere all'espressione del suffragio altri in un dibattito a mio avviso tuttora piuttosto generico parlano di modifiche riguardanti la possibilità di ricorso al referendum ma che dovrebbe essere inteso in chiave non più plebi non più prevalentemente plebiscitaria ma anche partecipativa in modo da rivitalizzare il dialogo fra istituzioni e società civile per così dire quindi su questa diciamo situazione che probabilmente si concretizzerà
In una proposta di revisione costituzionale anche se probabilmente meno ambiziosa di quella annunciate da Macron durante il suo primo mandato
Si definirà probabilmente con la la possibilità per il sistema di ritrovare un punto nuovo di confermare il suo equilibrio grazie
Molto molto bene grazie anche a Giacomo delle donne il suo intervento il rispetto anche nel suo caso dei venti minuti che gli sono stati assegnati
E la conferma che il modello semipresidenziale a suo
Fascino
Nel nella punto nella sua capacità cangiante nella sua difficoltà di inquadri mi inquadramento codificato io laddove prevale pur sempre la logica materiale della Costituzione anziché quella formale ora tua c'ha raccontato anche le novelle costituzionali sì che hanno previsto la possibilità del presidente addirittura il riferire alle Camere però questo non hanno di fatto modificato o ha forzato o indebolito la figura presidenziale questa emerge dalla capacità in fondo
Di saperla esercitare in quanto personalità politica carismatica in grado di saper attenere gli ho stretto consenso con l'elettorato il caso del referendum fosse qui
Giacomo non mi tolgo perfettamente d'accordo perché
L'ultimo referendum sessantotto sì c'è stato quello sul trattato europeo
Ma dal sessantotto a questa parentesi del Trattato europeo che si è detto il fondo è una cosa sulla quale diciamo la faccia si esprime su un atto avente natura sola sonora ordinamentale sovranazionale non c'è mai stato nessun presidente
Ha osato sottoporre a referendum una legge come prevede l'articolo undici nel timore di doverne pagare le conseguenze in termini di responsabilità vi ricordo tu citavi che i partiti
La Costituzione riconosce ai partiti il compito di avere una capacità propulsiva partecipativa insieme referendum dice la norma costituzionale mette al pari quella che un tempo si abbia detto democrazia rappresentativa e democrazia diretta ebbene io referendum è stato asciutto nella storia costituzionale e partito alla grande nel sessantadue quando l'uso del gol per introdurre forzando ovviamente il procedimento di revisione l'elezione diretta poi nel sessantotto ne pago le conseguenze con la riforma del senato delle regioni d'allora
Se mai esercitata l'istituto preferendo Ario in una costituzione in cui la sovranità popolare dovrebbe avere nell'idea
Di regola ma anche coltivate praticata anche da gli opposti da Mitterrand per esempio ha una sua centralità ebbene atonalità popolare lo dice la Costituzione si esercita per il tramite dei partiti politici e per il tramite del referendum invece come dire un sentimento importante è stato volutamente diciamo messo in disparte nel timore che questo fungesse da una sorta di voi col per il Presidente della Repubblica sì diciamo è stato usato in per questioni essi
Tecniche tipo Nuova Caledonia
Ho ingresso del Regno Unito magari per strada quindi con un'astensione molto alta e per saggiare poi un'iniziativa che poi presidenti non hanno preso c'è
Va bene va bene così molte grazie anche al gioco delle donne ora c'è un cambio ovvero inviterei la professoressa richiede Quercia professor Claudio Martinelli è Renato Tucci serio allora qui ci allarghiamo a pace imposta va benissimo
Allora prego lui che dovesse
Salutiamo il professore felice Giuffrè
Componente del Consiglio superiore della magistratura
La ringraziamo della sua presenza allora vent'
Claudio Renato
Allora se le prime due relazioni diciamo si sono focalizzate su una figura forte dal Presidente della repubblica il caso statunitense il caso francese adesso le successive due poi sentiremo invece quella di Renato che ha una comparazione più diciamo rotondeggiante
Lei successive due dovrebbero tendenzialmente secondo un po'una opinione che generalmente sia del sistema tedesco e quello britannico essere viste in maniera più tenue il Capo dello Stato come mediatore non come figura forte in gran
O di incidere sull'indirizzo politico caso tedesco che per certi versi significativo forse oggi un po'meno rispetto al periodo meglio la che ha offuscato sicuramente la figura del Presidente della Repubblica io
Non mi vergogno a dire che non so nemmeno chi fosse all'epoca della cancellierato della Angela Merkel e il presidente della Repubblica federale
Per dire quanto forte era il ruolo del cancelliere e nel caso della Corona britannica anche lì la premiership ovviamente prevale sulla figura notarile di quella che è stata per tantissimi anni la Regina oggi il red allora inizierei senz'altro con la lui che Haider Quercia che stavolta si concentra sulla Germania
Suo libro invece sulla forma di governo austriaca dove anche lì la situazione e diciamo un po'particolare ma non non è argomento di oggi perché lì c'è l'elezione diretta ma un semipresidenzialismo più soft
E ci parlerà delle tendenze crescenti del Presidente della Repubblica federale tedesca Ulrike prendi la parola e tienitela per venti minuti grazie
Grazie mille al professor Frosini anche io faccio un veloce ringraziamento agli organizzatori per questo
Stimolante incontro grazie mille al professor Lippolis
A a
A Renato ibrido per questo invito
Io a me fa molto piacere poter essere qui non e vento della rivista il Filangieri e festeggiare i venti anni della della rivista come abbiamo hanno sentito
Anche perché è la prima rivista scientifica che io ho conosciuto quando ho iniziato a studiare in Italia
E e su quella rivista che è stata poco è stato pubblicato anche il mio primo assaggio in lingua italiana anzi salterà una recensione una cosa molto più modesta però era il mio primo
Scritto in in lingua italiana ora cito scientifico ciò o
Ma assolutamente
Poi con il Pozza Frosini che mio caro Maestro abbiamo poco tempo fa pubblicato una un po'un volume di percorsi costituzionali che era dedicato ai presidenzialisti e dove ci siamo interrogati sulla funzione di
Governativa anche dei delitti ai capi di Stato
In quel fascicolo manca un contributo
Presidente Tedesco
Che sentiamo oggi cos'è
Perché adesso dopo la relazione sulla sulla sull'America e quello francese ne ha stati io mi aggiungo con una terza compagnia nella nel gruppetto dei dei presidenti
Che è un presidente del tutto parlamentare è un presidente inserito in una
Costituzione che razionalizza frumento fortemente il rapporto tra parlamento
E Governo ma nonostante ciò
Soprattutto dell'ultimi vent'anni o anzi negli ultimi cinque anni si vede forse anche di un recupero del del potere presidenziale per una influenza maggiore sull'Indirizzo politico
Però in generale l'obiezione più frequente e che il presidente del disco dispone di poteri assai più contenuti di quelli ad esempio riconosciute al suo omologo
Italiano con il quale tuttavia condivide l'elezione diretta in effetti sono tutte e due presidenti
Che vengono eletti indirettamente che è una formula
Che nel palco Panorama
Contemporanea appare anche recessiva come mi è sembrato di aver letto nel contributo di dire nato a proposito dei semi presidenziali che hanno avuto una proliferazione maggiore nelle democrazie centro orientale
Il presidente tedesco Benedetto indirettamente io voglio partire dalle Dexter molto il dodici elezione perché da lì INEA sta
Si capisce poi da qui si spiega anche
La il ruolo limitato che il presidente tedesco svolge nell'ambito della forma parlamentare tedesca
I fatti nella Repubblica Federale Tedesca la disciplina dell'elezione del presidente prevede il voto di un'Assemblea federale composta da componenti del punto è stata e di un egual numero e qua uguale numero di membri
Eletti dai Parlamenti dei Linda questo allora la proposta di Titti o dopo essere allora Consiglio parlamentare che il Consiglio parlamentare ha voluto recepire per collegare appunti
Elementi dir del principio democratico con quello
Federalismo
Se dopo due scrutini non si ottiene la maggioranza assoluta asso nessun candidato viene letto chi raccoglie il maggior numero di voti al terzo scrutinio in poi nelle diciassette elezioni presidenziali
Sono stati eletti al primo turno solamente sette candidati tra cui anche il titolare attuale della carica
Franca Walter Steinmeier
Quando è stato rieletto al secondo mandato nel due mila ventuno sono stati eletti dopo il primo scrutinio cinque presidenti e tre presidenti sono stati eletti nel terzo scrutinio
La cosa che è un po'comune a tutti i presidenti tedeschi e che solitamente non costituiscono persone provenienti da posizioni di spicco
Politico prima prima dell'elezione quindi l'elezione del presidente tedesco a delle nei profili politicista
Ora partitici sicuramente minore rispetto a quello che abbiamo sentito sulla relazione francese dove il il presidente e direttamente
Eletta dove c'è una forte politicizzazione anche una un portato intervento dei partiti sulle sulle elezioni presidenziali
Questo approccio di del presidente poco politico cambia con la presidenza di a costruire la soprattutto con la sua rielezione nel due mila nove quando lui in alta era il primo è e fino adesso unico presidente che sia ricandidato da solo nuovamente poi trovandosi una concorrente
Significativa e dovuto fare una campagna elettorale che
S'è stata considerata anche eccedente il decoro della della del dell'elezione
Della del Presidente
Le modalità di elezione del presidente sono state oggetto anche di due sentenze del tribunale costituzionale nel due mila quattordici quando il partito ai
Distinta ma di estrema destra ha voluto modificare con alcune richieste la modalità di elezione del presidente interna inserendo nella nell'elezione un dibattito
Attualmente
L'articolo cinquantaquattro della legge fondamentale dice che il presidente deve essere eletto dall'Assemblea
Sì ed era lei senza dibattito senza o sparse ma secondo una particolare procedura nella quale si manifesta anche la peculiare dignità dell'incarico presidenziale
Queste due sentenze del due mila quattordici sono interessanti perché fanno un po'il punto su che cosa deve essere il la funzione del presidente federale nell'ordinamento tedesco
Le sentenze sono stati in qualche modo una
Occasione per il tribunale di di ricostruirlo il nesso esplicito fra
La concezione dell'incarico presidenziale con le modalità di svolgimento dell'elezione
Diretta quello che mi colpisce da queste da queste sentenze e che in realtà
La la il il tributo il tribunale
Forse ideale titola il costo sale federale
Più che esaminare il ruolo del presidente sulla base delle competenze riconosciute nel conti senza
Individua la funzione del presidente sulla base di compiti essenziali non scritti nella Costituzione quindi i compiti che competono al presidente al di là delle competenze che sono espressamente attribuito
Alle a dalla legge e le la la legge fondamentale macchine derivano in qualche modo dalle aspettative dalle hanno fatto niente che l'ordinamento a alla carica presidenziale
E queste
Aspettative a questo ruolo guasto de che al quale deve dire abbiente re il il presidente federale si concretizza soprattutto nella funzione dell'integrazione e rappresentanza
Dell'unità dello Stato e del popolo ed è questa concezione che la base perso
Concepire il presidente federale come un presidente neutrale quindi un presidente che e lontano dalle dinamiche
Partitiche e che deve avere una equidistanza tra da dai singoli partiti svolgendo il suo ruolo con una imparzialità
E questa aspettativa costituzionale da cosa deriva
Questo viene dedotta dalla natura del sistema parlamentare nel quale il presidente
Non dispone di un potere decisionale autonomo e non ha nessuna responsabilità di governo in quanto la responsabilità politica riservata al circuito della fiducia tra governo federale in punti sta però l'altro elemento dal quale emerge la funzione di di garanzia della della dell'unità della collettività
Emergerebbe anche dalla dalla prassi dello Stato dalla stazza impazzisce che ha sempre considerato il presidente federale non come capo
Non come presidente governante ma come un capo di Stato non governante che deve tendere una certa distanza dagli obiettivi e dalle attività dei partiti politici e dai gruppi sociali
Ed è in questa funzione di integrazione della collettività sociale
Questo dello Stato e in cui in alta il presidente gode la maggiore discrezionalità che non ha invece se vediamo il dettato
Costituzionale che riconosce al presidente
Federale una cernia molto limitata di competenze nell'ambito legislative nell'ambito della rappresentanza estera
Nella nomina di funzionari pubblici
E poi anche il diritto di proposta della del cancelliere però
Quello che rileva anche che essendo un presidente parlamentare questo presidente non si muove in autonomia nell'ambito delle sue competenze ma è legato comunque al governo attraverso l'istituto della controfirma
Allora così i presidenti tedeschi dal dal quarantanove in poi nascono come figura neutrale
E soprattutto i primi presidenti tedeschi a partire da può essere hanno
Svolto con magico non estremo riserbo anche la funzione presidenziale
Elementi al quale il Tribunale costituzionale sembra non dare più quella importanza che inizialmente si è data al riserbo
E questo emerge poi
Negli anni due mila quattro due mila dieci sempre con quella che è stato un po'il primo presidente a
Realizzare un attivi attivismo
Politico anche aperto perché lui ha rifiutato un paio di in un paio di occasioni la promulgazione di testi normativi
Adottati dal governo della Merkel e anche negato il il provvedimento di clemenza nei confronti di ogni ex terrorista che è stato istituito dal dal Governo
Cioè la nella opinione pubblica sulla stante è stato anche percepito come un generi di opposizione extraparlamentare in quanto ha anche pubblicamente
A volte criticato l'operato e del Governo
Del governo lei accade e ha utilizzato sistematicamente il potere di controllo e di esternazione per esprimere il suo dissenso sulla grande coalizione che poi era anche in sono era comunque la CDU che li ha comunque a ha aperto la strada alla sua alla sua elezione
Allora io adesso salto l'evoluzione
A della della della funzione presidenziale a livello dottrinali sappiamo tutti che all'inizio presidente federale tedesco è stato di finito più che sulla base delle competenze riconosciuto dalla legge fondamentale indicativo no incontra tasto alla al presidente della Rai si al presidente
Della della della costrizione direi Mark
Dalla quale si differenzia soprattutto per la mobilità di elezione quindi non più diretta
Est e anche perché non è dotati di poteri emergenziali
Allora per rimanere entro i venti minuti
Il passo adesso subito alle alla episodio forse più significativo
Dal quale possiamo eventualmente intravedere una modifica anche nella forma di governo tedesco che e la formazione del governo dopo le elezioni del due mila diciassette queste erano le elezioni in cui il
La politici e lancia Asti il il il sistema politico il presente ma partitico tedesco si è modificato
In maniera molto importante in quanto i due tradizionali partiti e lei
Quindi e la e la CDU della della della Cancellieri arrivano aggiunto dei minimi storici
Per questo a favore di uno diritti o di Novi partiti tra cui la ai Decker riuscita superare la soglia di sbarramento è entrato nella parlamento con dodici per cento dei dei dei furti
E in questa occasione in in questa circostanza dove sia Postal data il sistema partitico tedesco che
Non si è più trovato in una situazione di di PIP
Polarizzazione trae i partiti letta ma della CDU ed espedienti
Si è trovato adesso a a cadavere sei partiti nella nel parlamento e questo a compromesso è reso più difficile la formazione di governo del Governo solitamente a
Il presidente federale non aveva un ruolo di diciamo politicamente determinante nella formazione di governo perché il il il il Conte sette li consente
Diciamo
Solamente di dare l'impulso di iniziare la la formazione del governo con la proposta al Bundesrat al Bundestag del del nome del del cancelliere per questo il Presidente non è legato a nessun
Limite temporale lo può fare quando vuole però è considerato un obbligo costituzionale quindi questa è il presidente non dovesse
Proporre un cancelliere incorrerebbe nel rischio di una accusato per violazione della della Costituzione
Allora nel due mila diciassette i due principali partiti escono in maniera ridimensionati dalla consultazione ci ricordiamo tutti che il
Candidato della Spd pur essendo stato
Un politico di spicco perché era l'ex presidente del Parlamento europeo Martin Schulz non è riuscito comunque a portare per il suo partito il risultato che auspicavano questo a è comportato che fu subito dopo la sera stessa delle elezioni si è rifiutato ha detto che voleva
Tornare al ruolo di opposizione anche perché il furto sarebbe il voto dei della il voto era era di di di di di insomma di Hendon come loro diceva come una battuta d'arresto appioppata resto come per la grande grande coalizione
Il ruolo importante suoi cinque lesti pene che ha incrementato i consensi che però dopo una serie di trattative tra
Tra la la la la Giunta questa questa coalizione che doveva diventare la coalizione di Giamaica
Tra i Gori nel effetti e CDU
A un certo punto esce perché non si parla non di questa qualità queste Narni consigliati non arrivano al documento che illa il contrasto della coalizione che pur essendo un documento non
Giuridicamente vincolante però politicamente indispensabile per formare il governo e lì poi è entrato il presidente cita in materia che ha fatto quello
A Ainis iniziato un procedimento fino a quel momento poco non conosciuto dalla dalla dalla tradizione e prassi tedesca e ha avviato un procedimento che possiamo considerare essere una
Procedimento di consultazioni quindi a chiamati chiamato
I it i capi del dei partiti che erano disponibili o o considerati
I doni a a arrivare a un accordo di coalizione inizialmente aveva lasciato fuori quindi il partito la Linke e la Fendi e questo gli ha
Poiché è stato molto criticato poi in un successivo momento li ha inserito nelle nel in quello che poi son diventato le sue consultazioni
Quindi in quel momento il problema della governi TAC governabilità del modello tedesco si è posto per per la prima volta e il presidente cita in una e a a
Utilizzato tutti i suoi poteri riconosciuti dalla Costituzione che e quello di presentare al punto è stato il il candidato cancelliere che una volta che l'UE il Presidente lo lo presenta esce perché poi tutti rimane tutto nel procedimento
Parlamentare
Interessante è che stai naja in quel momento da osservatore è diventato attore e gestore delle crisi così è stato nominato anche come canzone a Marsiglia quindi il soggetto che ha deciso che deve essere il cancelliere è questo
Caratteristica è stata utilizzata in alta fino a quel momento solo per i partiti di piccole dimensioni chiesero avevano i seggi sufficienti o necessarie per e leggere
E dare la fiducia poi alla alla al cancelliere proposto dal dalla dal dal presidente
Allora da quella episodio
La domanda adesso se quindi possiamo già parlare di una modifica della forma di governo parlamentare tedesco tedesca questo naturalmente è una cosa che dobbiamo osservare se è stata un episodio una tantum
Che si è svolto nella
Chiedono
Rispetto della cornice costituzionale però dove sono stati
Evidenziato dubbi sulla funzione neutrale del presidente perché comunque il tema e ha utilizzato anche i suoi contatti come politico dell'esteti per uscire da questa situazione di impasse che si era creato
Quello che sicuramente ha causato questa questo intervento questo
Attivo attivismo del presidente il tema è e che si è fermato il dibattito sulla abolizione della funzione del del ruolo della Capital della carica di presidente perché è dal due mila sette
Che
Anche a livello di dottrina si discute se ancora necessario mantenere un capo dello Stato che ha soprattutto funzioni notarili
E di rappresentanza all'estero il Deed dibattito ebbe inizio con un saggio di un giudice del punto e Sketches of che dice che un sistema parlamentare funzionale e adeguatamente razionalizzato non ha più bisogno di un capo dello Stato che sarebbe comunque una
Un un incontro un ruolo
Un relitto rimasto dal passato e non più utile anch'a un sistema repubblicano in quanto anche
Per esempio la rappresentanza all'estero potrebbe essere svolto dal presidente del Bundestag che già ora lo sostituisce in caso di impedimento temporaneo come previsto dall'articolo cinquantasette
Del del contesto
Una proposta di riforma costituzionale sull'abolizione del presidente federale comunque ad oggi non è stata presentata e se uno legge i più recenti interventi di dottrina sul ruolo del presidente federale
Viene sempre evidenziato la debole e impotente posizione della del presidente
Federale
Ma viene anche individuato che comunque il Conte sette conosce tuttavia ambiti di discrezionalità e margini di manovra con rilevanza sulla funzione confermativa e qui come e questo è stato anche il contributo quest'
Messo nel contributo determinante distende Maya per la formazione del governo del
Due mila diciassette
In conclusione possiamo dire che le per le le tendenze più recenti della casi per carica di presidente federale
Ha sicuramente un impatto perché il presidente in qualche modo sembra uscire da quell'isolamento politico in cui invertiva
I primi cinquant'anni della della Repubblica federale
Tedesco tedesca però è lo stesso sembra anche comunque confermasse il consolidamento del tradizionale ruolo ha scritto al presidente federale come figura di integrazione della collettività statale e soprattutto di potere residuale no anche nel due mila diciassette in fondo sta in media ha svolto una funzione di riserva
Di mediazione
Di mediatore quando
Il sistema è andato a innescarsi sulla sua frammentazione
E quindi conclusa in possiamo dire che il presidente federale in qualche modo e l'assicurazione del sistema parlamentare che uno sottoscrive per cinque anni nel caso migliore delle ipotesi uno non lo usa ma stando
Ci sono quando il sistema politico si incastra e
Un ruolo al quale si può ricorrere
Grazie alla professoressa Haider Quercia vento molto interessante che fa il punto su un istituzione appunto direi tendenzialmente sottovalutata dalla dottrina compare artistica perché appunto quando si esamina il sistema istituzionale tedesco si fa leva principalmente sulla formula del cancellierato e sul ruolo del capo del governo
Mettendo un po'in disparte invece la figura del presidente dove come Cia
Raccontato ricche ha avuto dei sussulti anche recenti appunto
Nella crisi del due mila diciassette vorrei dire una cosa visto che lei giustamente evidenziava un po'le similitudini fra la presa figura presidenziale tedesca e quella italiana
Dove come dire c'è un po'
La la la fa da sfondo soprattutto quella che viene
Definita la cosiddetta moral suasion cioè il ruolo del presidente viene a essere esercitata attraverso una persuasione morale perché giuridicamente non ha diciamo poteri concreti dategli dalla Costituzione
Tutta questa polemica di questi giorni sul premierato e alcuni lamentano il fatto che si sono sì si andrebbero a ridurre i poteri del presidente ora francamente mi sembra una cosa assurda che non c'è tra di noi ce lo possiamo dire che facciamo questo mestiere che sul fossi presidente la Repubblica è l'istituzione più studiata in assoluto ricordo la prima monografia del quarantanove Di Serio Galeotti l'anno successivo all'entrata in vigore della Costituzione poi c'è stato un profluvio di scritti super
Direi che tendenzialmente c'è una unanimità su una cosa che il Presidente della Repubblica non svolge ruolo di indirizzo politico che scioglie si viene a sottrarre il potere di scioglimento del presidente ma quando mai presidente ha mai sciolta a parte che non lo può fare anche perché soggetta controfirma ovviamente quindi non è mai responsabile
Degli atti questo insomma per certi versi appunto il sistema tedesco
Che per certi versi similare a quello italiano o se volete visto che e dell'anno successivo quello italiano il quello
Sì appunto quello tedesco appunto in qualche maniera ha sviluppato un ruolo presidenziale simile a quello italiano con una eccezione consentite vedi dopo il passo la parola al prossimo relatore che in Germania non si è mai avuto dal rielezione mi pare no
Dei non undici assolto sì sì
Sono cinque presidenti che sono stati rieletti per secondo me allora anche qui anche in questo c'è stata una similitudine
Al sistema italiano che ormai ha preso questa Brivio e gli ultimi due
Mandati presidenziali sono tutti una doppietta per così dire no che dopo Napolitano anche il l'attuale presidente Mattarella è stato rieletto per la seconda volta
Va bene adesso attraversiamo la manica
Citare che un libro di Claudio i diritti oltremanica e do senz'altro la parola Claudio Martinelli che insegna all'università di Milano Bicocca
Il quale ci parlerà Asor curioso di sentirlo il ruolo della colonna
Britannica non tanto e non solo nella forma di governo mi verrebbe da dire del premierato britannico ma nel quadro addirittura del Commonwealth britannico quindi insomma nella sua dimensione a del Colleoni Alison mobilità anni o come sapete il tre erogare anche in Australia e Nuova Zelanda nei paesi appunto
Che ha appartengono appunto a questa aria politico istituzionale del Comune prego Claudio a te la parola
Venti minuti grazie grazie presidente grazie agli organizzatori tali graditissimo invito accolgo all'invito del presidente a non dilungarmi in aspetti di carattere storico che ovviamente
Rinvio al testo scritto per tutta la parte la parte relativa e quindi consentitemi però di iniziare come il tono un po'leggero un grande classico dell'INVIM dell'inimicizia tikka si chiama caccia all'intruso ecco nel nostro caso il gioco durerebbe pochissimo poiché la soluzione è immediata se diamo un'occhiata
Al programma ci rendiamo subito conto che l'intruso sono io in compagnia da
Ed Inghilterra perché sono l'unica monarchia preso in considerazione e perché stiamo parlando di una anco di file Casti Tusciano dentro un sistema di common law quindi già questo basterebbe diciamo per rendere no peculiare
Ho naturalmente non la sottolineatura delle peculiarità dell'esperienza britannica non implica affatto che non vi sia nulla da dire al contrario
Tuttavia queste premesse costituisca una base di partenza di cui tenere conto per qualsiasi analisi ordinamentale
E per ogni riflessione su che cosa significhi nel contesto britannico il concetto di trasformazione che campeggia nel sottotitolo del convegno
E allora tagliando tutto
Partirei proprio da cui cioè come dobbiamo intendere il concetto di trasformazione per ruolo il capo dello Stato nel caso della monarchia britannica ebbene anche in questo ambito come spesso acqua accade quando si riflette su questa Costituzione
Bisogna accettare di attribuire alla terminologia un significato sensibilmente diverso rispetto a quello anche normalmente intendiamo quando ragioniamo attorno ai nostri sistemi costituzionali continentali
Infatti una volta calata nella dimensione della democrazia parlamentare contemporanea cioè il modello Westminster fondato sul sistema dei rapporti intercorrenti tra opinione pubblica partiti politici e premiership
La monarchia britannica non subisce più alcuna trasformazione di sistema
Una volta conclamata l'altra la democrazia dei partiti con il modello Westminster le trasformazioni della monarchia sì blocchetto
E ed è proprio grazie al suo restare saldamente dentro i limiti dettate dalle millenaria evoluzione della storia che la monarchia
Con sente sistema costituzionale politico di trasformarsi spesso perfino in modo repentino e talvolta contraddittorio
Se quest'ultima affermazione vi sembrasse azzardato approviamo anche solo ad elencare i principali cambiamenti costituzionali
Naturalmente costituzionali nel senso british del termine ovvero in senso materiale ovviamente intervenuti negli ultimi cinquant'anni di cui buona parte negli ultimi venti che sono appunto oggetto del nostro studio
Prima l'ingresso nell'Unione europea e poi la Praxi
L'utilizzo massiccio del referendum popolare
In un sistema costituzionale caratterizzato dal principio della sopra il tipo Parlamento però prende le decisioni epocali che il Parlamento stesso decide di delegare al corpo elettorale
E poi i differenti processi devolute ivi con cui alla fine del secolo vengono completamente ridisegnati i rapporti tra poteri centrali e periferici
L'onere lo Human Rights Act mille novecentonovantotto espressione della volontà dell'epoca di uniformare agli standard europei le fonti sulla protezione dei diritti umani
E ancora la riforma della famosa borsa l'istituzione della Corte Suprema
Latte ancella zione della Casti Tusciano al Convention che da tempo immemorabile attribuiva al primo ministro il potere di sciogliere anticipatamente il Parlamento e poi il suo ripristino grazie all'approvazione di una legge favorito proprio dal clima posta Breaks città antitetico per quello che aveva portato Allo human rights e potrei ovviamente continuare a lungo ecco è possibile affermare che il contributo del sovrano tutte queste trasformazioni costituzionale consiste proprio nel suo rappresentare un punto fermo fisso
Non solo stupra ma direi proprio altrove rispetto a tutto e a tutti
Certo un altrove sempre e costantemente presente ma il simbolo aulico slegato dal proprio popolo e dei suoi rappresentanti anzi coinvolto in molteplici adempimenti costituzionali secondo le forme tradizionali
Basti pensare all'incontro settimanale con il primo ministro e al King spicce cui recentemente andata si verifica dopo tanti tanti anni che non si verificava settantatré
A in questo senso e grazie a queste forme colorati a britannica esercitato un ruolo essenziale nei meccanismi della forma di governo innanzitutto perché l'assenza di poteri politici in capo al sovrano
Postula la risponde stabilizzazione delle forze politiche e dei loro leader soprattutto
Soprattutto nei momenti di crisi
La corona infatti non può a rappresentare me un polo di attrazione per su cui rivolgersi quando il sistema politico si sta roba in una strada senza via d'uscita
Non parla fulmine su cui far ricadere la responsabilità di un atto discutibile o perfino errato
Al contrario convenzione accettata tutte le forze politiche che il sovrano non deve essere coinvolto in alcun modo nelle diatribe tra i partiti e tra le istituzioni
Se non sul piano meramente formale che non implichi alcune potere discrezionale
Nel tempo a disposizione quinto apportare alcune evidenze in tal senso che ho messo in ordine cronologico
Pensate alla soluzione della crisi del due mila dieci che porta al Coalition camper mentre
A situazione di scamparla ma che non si verificava da molto tempo settantaquattro
Panico il venerdì mattina da parte di tutti gli osservatori cosa succederà adesso che c'è la situazione è un parlamentare
Il martedì il governo è pronto
Perché è pronto a perché le forze politiche si caricano di questa responsabilità e sanno che non possono fare riferimento ad altre istituzioni che non alle loro dinamiche per costruire questo accordo
E il appunto il martedì mattina il Collision agreement Between entrai trattori li tema e pronto per il governo durerà poi cinque anni
Seconda evidenza che nel testo scritto lo dello lo descrivo minuziosamente l'episodio ma insomma credo si possa dire il sostanziale esser fra strumenti Elisabetta seconda in occasione del referendum indipendentista del due mila quattordici
Solo una mezza frasetta a fronte di un voto che avrebbe potuto determinare la disgregazione di un regno che li sta che risaliva al mille settecento sette altro che decisione epocale
E poi ancora con ricordiamo tutti la proroghe Shawn voluta da Boris Johnson nel quadro della Cerri mo'braccio di ferro ingaggiato con il Parlamento nell'intricata vicenda Breaks sette
Un atto poi stigmatizzato dalla Corte suprema che ribadisce come tutta la responsabilità ricada esclusivamente sul primo ministro e non sulla Regina
E poi ancora più recentemente a primi ministri prima gli strass e poi recessione che impediscono al nuoto ambientalista
Prima principe di Galles ma poi diventato Carlo terzo di partecipare alla Coppa ventisette a Sharm el Sheikh la motivazione sostanzialmente qual è lei non è più il principe di Galles
A Carlo Carlo principe di Galles era andato alla cotto a papa a parlare in nome della regime diciamo delegato dalla regina Lacco conventi sei di Glasgow
A dove tiene un discorso da principe di Galles abbastanza impegnativo sul piano delle scelte politiche in materia ambientale
Pensa di poter rifare la stessa cosa ma nel frattempo è diventato Carlo terzo
E allora i due primi ministri lo bloccano e gli fanno fare un'altra cosa in sostituzione di un discorso che Luís avrebbe voluto andare a fare c'è la pace
Gli fanno organizzare a Buckingham Palace un grandissimo ricevimento
A dove l'UE ovviamente tiene un disco ma il discorso del Brindisi no cioè lo fanno rientrare esattamente nei panni tradizionali terre
E poi ancora paradossalmente se esce una che aveva invitato Carlo terzo un errore loro cui commette un errore
L'errore di sci una che sul Windsor framework poi rimediato in extremis è il l'accordo sulla Irlanda del Nord che appunto si chiama Winsor framework avviene
Firmato il a ventisette febbraio del ventidue ma l'accordo era tutti sanno che era già pronto una settimana prima
L'accordo avrebbe potuto essere firmato una settimana prima ma il governo britannico aveva fatto l'errore di voler coinvolgere direttamente nel cerimoniale Carlo terzo
Con l'obiettivo di imprimere maggiore solennità all'intesa Hashim serviva no perché insomma
Scelta però particolarmente infelice visto che è un trattato come questo contempla decisioni politiche è potenzialmente divisive no i rapporti commerciali gli ok TV
A il rimedio trovato all'ultimo momento è stato il rinvio di una settimana della conferenza stampa congiunta con Ursula von der Lion già convocata ma e il suo spostamento dal Castello di Windsor ad una sede meno impegnativa pur nella stessa città questa è la ragione per cui l'accordo continua a chiamarsi Quinzio framework ma non è stato firmato nel Castello
Ora io mi rendo conto per forza di introdurre una su qualche elemento fiabesco no in queste queste cose per noi continentali Repubblica accanto esatto ricostituzione scritte rigide
E però per loro queste cose grandissimo significato dubbi firmi un accorse non lo firmi nel castello con un'altra è questo cambia cambia cambia molto
Cambia molto ecco tutti episodi peculiare io ovviamente ma significativi ed eloquenti per dar corpo al principio regnare senza infernale
Tutti gli stilemi costituiti istituzionali appena ricordati solo utili anche per descrivere la posizione del sovrano britannico rispetto al Commonwealth anzi qui per certi versi ci troviamo su un terreno ancora più simbolico rispetto alla dimensione nazionale
Io prospettiva storica il Camolese nel rendita dell'Impero britannico mai giorni nostri ormai sono una miniera associazione volontà Aprilia tra nazioni che cercano di collaborare su questioni come la Democrazia il commercio il cambiamento climatico attraverso incontri
Politici organizzazioni culturali educative
Specifici programmi di investimento
La supremazia britannica su quelle terre ormai solo un retaggio storico Patricia Neal camorra altre non porta più l'aggettivo british nel nome
Dei cinquantasei Paesi che attualmente lo compongono quattro non hanno nemmeno mai fatto parte dell'Impero britannico Ruanda Mozambico Carbone Togo
Trentasei sono repubbliche e cinque hanno sovrano diverso da Carlo terzo
Riorganizzazione del camion offre a sovrani inglese riconosciuto sono un ruolo daccapo simboli commenta il processo decisionale quotidiano è assicurato dal segretario generale
C'ho messo a Carlo terzo è il capo del camorrista svolge un importante ruolo simbolico il suo mandato nonna un tempo prefissato soprattutto è importante sottolineare come non si tratti di una carica ereditaria e quindi anche i futuri capi saranno decisi dai leader degli stati membre
La non ereditarietà della carica comporta la necessità di un atto di investitura da parte dei capi di Stato e di governo dei Paesi membri nel caso di Carlo questo risale all'idea Ras It mentre Twenty eight teen ovvero una dichiarazione ufficiale giunta al termine di un apposito su Met convocato nell'aprile del due mila diciotto dalla regina Elisabetta presso il castello di Windsor
Torna con cui dopo aver espresso profonda gratitudine per come regina aveva presieduto il cammino Elf perbene sette decenni sanciva nonché quelle Corgna Estero rollover qui mentre il campione in cerca Monluè offendi se Pippo Russo
De Next ed Ford Ka ma guarda Shelby esiste Roy al fine Prince Châlons da Prince of Wales
In questo quadro è difficile immaginare un ruolo politico del nuovo sovrano perfino di fronte a decisioni autonomamente prese da alcuni Stati di abbandonare il campo nomadi
Pur numerose che possano essere in futuro
Due parole sono ancora due minuti due parole su una sorta di decenni Nation dell'ordinamento giuridico di common law e della costituzione britannica nel mondo focalizzando Zandonà attenzione
Sui tre esempi maggiormente significativi di Stati che riconoscono formalmente il re d'Inghilterra come loro capo dello Stato nostre lì a Crema da news e Nuova Zelanda
No con il riconoscimento formale tuttora persistente è confermato anche da una consultazione referendaria tenuto in Australia nel mille novecentonovantanove
In tutti e tre i paesi che per ragioni di tempo ovviamente tratterò insieme il sovrano inglese rappresentato dal governo General formalmente nominato per cinque anni dal monarca stesso ma sostanzialmente scelto
Dal primo ministro qui il termine tecnico ecco il commenda Dubai probabilmente l'aspetto più interessante di questa figura e che gli vengono attribuite le stesse funzioni del sovrano inglese che assolve rimanendo attentamente e dentro gli stessi limiti che il contra il re nella madrepatria
Pertanto il Governor General's formalmente fa parte del Parlamento come appunto il King in parlamentare smista ricopre funzioni esecutive ma non riveste alcuna autorità politiche in relazione alle decisioni
Di questi due organi
Egli deve rimanere rigorosamente neutrale rispetto alle forze politiche quando si esprime in dichiarazioni pubbliche deve astenere assi da opinioni personali e da commenti su controversie politiche o comunque attinenti alla vita pubblica
E su funzioni sono dunque di ordine essenzialmente cerimoniale come per esempio tenere in Parlamento appunto l'equivalente del King's spiccia alla Camera dei Lord
Per concludere consentitemi una considerazione finale sulle prospettive della monarchia britannica
Che per come si presentano sono tutt'altro che pacifiche ti banali
Tutti gli stilemi ormai assodati circa il ruolo del monarca in una moderna democrazia non implicano affatto la conduzione di una vita comoda e ammantata di con un senso
Assume le funzioni simboliche anziché politiche implica la necessità di farsi carico di una storia millenaria
Che inevitabilmente presenta luci che dunque le nazioni degli stati non sono mai il prodotto di un'astrazione intellettuale fondata su buoni sentimenti volta ad affermare principi indiscutibili di armonia universale
E l'Inghilterra non accerto fatto eccezione da questo punto di vista
Come è noto la temperie culturale che stiamo vivendo propone tra l'altro l'irruzione a livello globale di un curioso modo di intendere il rapporto con la storia in particolare la storia dell'Occidente
E la visione che ormai da qualche tempo passa sotto il nome di caos al calcio un approccio piatto
Tendente a valutare avvenimenti risalenti talvolta anche di secoli secondo gli stilemi etici i politici della contemporaneità
Abbattendo il cane il cannone classico dell'approfondita della storia
Il risultato è l'anima della rinuncia teorizzata e perseguita a capire i fenomeni nella loro complessità
Per coprirle con una grezza patina di ignominia e indignazione
Ebbene questa impostazione culturale
Non può che impattare su figure come appunto i sovrani generale nello Stato democratico che oggi trovano la loro estinto anzi era loro continuità nella continuità delle loro ragion d'essere
Proprio nell'incarnazione della dimensione storica e simbolica della nazione di cui sono a capo
Un discorso che vale a maggior ragione per una monarchia come la storia millenaria che un passato coloniale come poche altre nazioni al mondo
Ed è evidente che nel futuro il sovrano inglese dovrà fronteggiare critiche e contestazioni anche da questo punto di vista soprattutto nella sua dimensione internazionale come alcuni episodi già avvenuti durante i viaggi ufficiali stanno a testimoniare
Anche per questo motivo così come per l'esigenza di popolarità interna
Durante il suo regno Carlo terzo dovrà concentrarsi su un'opera di ulteriore modernizzazione della monarchia britannica sulla via dell'adeguamento ai tempi in cui oggi è chiamata a dividere ad operare i profili su cui intervenire non mancano certamente dal ridimensionamento di alcuni eccessi sfarzosi
Ad un utilizzo più razionale del patrimonio immobiliare dai privilegi dei componenti della Royal Family ad uno snellimento complessivo della corte
Ed effettivamente qualche innovazione in tal senso si è già vista in occasione della cerimonia della Coronation tenuta a Londra il sei maggio due mila ventitré
Alla tradizionale solennità se accoppiato una relativa sobrietà soprattutto se paragonata alle precedenti che ovviamente essendo molto risalenti nel tempo non rispondevano alle esigenze contemporanee
Comunque tutti questi cambiamenti saranno tanto più efficace quanto più coerentemente in linea con un obiettivo di fondo che dovrà essere sempre perseguito favorire il corso dell'evoluzione della storia britannica proponendo la corona come simbolo dalla tradizione costituzionale della nazione
Un ruolo che anche a prescindere da ogni altra considerazione continua a legittimare il mantenimento di un'istituzione altrimenti fuori dal tempo e ringrazio per la
Molte a bene e molte grazie a Claudio Martinelli e anche per la sua relazione perché rispetto dei tempi un approccio originale quello di inquadrare la figura del capo di Stato del sovrano della corona nel con testo diciamo del prisma del Commonwealth e non solo nella dimensione Domestica per così dire del della Gran Bretagna ma vedere appunto come e poi interessante perché lì ci sono anche molte divaricazioni e rispetto appunto al modello
Tradizionale al modello appunto che ha generato poi le altre le altre gli altri sistemi in giro per il mondo
Questa tua conclusione la condivido ma non lo so quanto può essere applicata a alla modello costituzionale monarchico cioè se riferita alla situazione che si è venuta a creare a sviluppare in Gran Bretagna o se invece riferita proprio alla dimensione costituzionale del ruolo della monarchia negli Stati contemporanei perché è chiaro che la comparazione che viene subito in mente con la Spagna la Spagna non so se si possa ad operare il tuo finale per diciamo
Chiarire e spiegare come funziona il la corona in Spagna da ultimo anche in questa vicenda che apportata alla formazione di un governo in Spagna pagando un prezzo altissimo quello dell'amnistia
Nei cosiddetti indipendentisti dove la corona taciuto non ha detto nulla nona formulato una mezza frase né di approvazione né di dissenso seguendo invece un percorso formale dando prima l'incarico all'esponente del partito che aveva vinto le elezioni poi tornando addirittura a al al all'ex
Presidente del Gobierno il quale ha trovato l'accordo ecco vorrei dire qualcosa no no soltanto per dirti che ai Fabio passato bisogna fare questa sottolineatura perché alcune poche considerazioni del mio intervento che ho riferito in generale alla alla alla monarchia ma io tendevo mettere proprio in evidenza le peculiarità della monarchia britannica sia per ragioni storiche sia per le peculiarità costituzionale
E raffronto con la Spagna a questo punto di vista è evidente
Certo grazie allora adesso ebbe a dire
Relatori della relazione di sintesi of India nel senso che il suo un un intervento che abbraccia un po'il tema del capo dello Stato e forma di governo in Europa laddove appunto Passerini presidenzialismo parlamentarismo e quindi la commissione tra fiducia ed elezione diretta
Del capo dello Stato in Europa Renato ibrido al quale siamo grati per aver insieme a Vincenzo Lippolis organizzato questa mattinata di studio e in quanto
Aperte virgolette padrone di casa organizzatore meglio
Di questa nostra manifestazione
Allori però diverranno concessi quindici minuti per rispettare i tempi e far sì che si possa poi iniziare la seconda
Sessione in orario prego Renato grazie grazie professore tranquillizzo diciamo nell'ambito del mio intervento è più ristretto perché mi occuperò in realtà di dodic'ordinamenti europei anzi
I dodici ordinamenti appartenente all'Unione Europea
Che sono caratterizzati dalla simultanea presenza del rapporto fiduciario e dell'elezione diretta del capo dello Stato
Si tratta di otto Paesi dell'ex blocco socialista si tratta di Bulgaria Croazia Lituania Polonia Repubblica Ceca Repubblica slovacca Romania e Slovenia e ulteriori quattro esperienze europee che sono l'Austria la Finlandia Islanda e il Portogallo
Questa diciamo sovrapposizioni di istituti ha determinato dubbi sulla classificazione delle rispettive forme di governo e qui singolare paradosso mentre la prevalente letteratura politologi ma in particolare Luigi Massimo riferimento
Fra gli scienziati politici sul tema mente Ippolito per gli scienziati politici tendono a ritenere sufficiente l'elemento dell'elezione diretta per una classificazione in termini semi presidenziali
Un significativo lentamente o della dottrina costituzionale comprati sia invece ritiene l'elezione diretta non necessariamente incompatibile con la formula organizzativa del modello del modello parlamentare
La posizione di Hel GE dei colleghi politologi senza di politici appare per alcuni aspetti paradossale
Se infatti il dato formale dovrebbe rappresentare per lo scienziato politico soltanto una delle variabile generalmente neppure la più importante l'inserimento di queste esperienze fra il semipresidenzialismo i porta propria sopravvalutare
L'elemento formale dell'elezione diretta del capo dello Stato del quindi curioso che nell'ambito di queste classificazioni il tentativo di ricercare un più equilibrato dosaggio fra elementi formali dati fattuali sia stato invece sviluppato dalla scienza giuridica che in realtà dovrebbe essere più attenta al dato formale
Ora
Naturalmente il tema della relazione richiede di esplicitare in via preliminare alcune coordinate metodologiche che hanno guidato la mia indagine
In primo luogo devo precisare che sono assolutamente consapevole del fatto che fra attività tassonomica comparazione giuridica
Si sa un'attenzione ineliminabile almeno se concediamo la comparazione giuridica non tanto come ricerca di somiglianze e differenze fra ordinamenti ma come ricerche somiglianza di somiglianze e differenze tra esperienze giuridiche
L'esperienza giuridica e come ci ha insegnato Riccardo risale in pagine fondamentali
Ma si prestano ad essere ricondotte a platoniche figure geometriche figuriamoci entro complessi sistemi tassonomici strutturati per gerarchie di inclusione come quelli elaborati dalle scienze naturali
E tuttavia pur consapevoli di queste difficoltà ritengo che non si possa fare tabula rasa del bagaglio concettuale elaborato dalla storia delle forme di governo pur con tutte le sue imperfezioni la stabilizzazione di questi concerti imperfetti nella nostra comunità scientifica ha contribuito pur sempre a conferire ad alcuni di questi concetto un significato prescrittivo
Basti pensare alla categoria della forma di governo parlamentare sicché proprio questi concetti imperfetti però ieri in realtà finiscono per condizionare l'interpretazione della parte organizzativa della nostra costituzione
E se non è possibile rinunciare a una classificazione delle forme di governo però è possibile adottare diciamo alcune cautele
E in particolare anziché forzare necessariamente l'inserimento di casi spurio ibridi all'interno Pdp mutuamente esclusivi e integralmente i fossili è possibile
Però ordinarli sulla base del loro grado di somiglianze e differenze rispetto a l'esperienza perché etico in particolare per la Francia per il semipresidenzialismo il caso della Francia e il sentiero che ho provato a seguire
E proprio in considerazione di una concezione prescrittiva delle forme di governo l'approccio che ha adottato nella mia analisi di tipo rigorosamente giuridico
Attenzione questo non significa che non dove importanza agli elementi fattuali e di contesto tuttavia tali variabili possono pesare secondo me nella misura in quegli escono incanalarsi all'interno di percorsi giuridici riconoscibili
Quello che per esempio abbia nel caso della stabilizzazione di convenzioni prassi consuetudini
Più in generale ritengo cruciale verificare se determinate aree regolarità legate al contesto politico siano poi riuscito effettivamente ad esprimere anche delle regole sia pure soltanto a livello convenzionale
L'interdisciplinarietà che un aspetto irrinunciabile per ogni ricerca comprati sia non deve portare secondo me questo equivoco
Cioè Inter diffidenza non significa catarsi appiattirsi fu altri punti di vista disciplinari
Neppure significa improvvisarsi esperti di discipline hanno Essanay per bagaglio di competenze e strumenti di analisi al contrario un autentico gioco di squadra fra discipline richiede grande consapevolezza delle specificità del proprio metodo di indagine
Solo così è possibile
Condividere e scambiare collocare in un quadro di conoscenze più ampio i risultati derivanti dalle rispettive ricco ricerche
Ora nella dottrina giuridica è largamente condivisa l'esigenza di distinguere fra elementi essenziali
Ed elementi accidentali naturali li chiamava Elia
Ai fini di una classificazione delle forme di governo bene dal mio punto di vista l'elezione del capo dello Stato da parte di collegi parlamentari rappresenta la soluzione più logica e funzionale nel quadro di una forma di governo parlamentare
Ma non per questo si tratta dell'unica soluzione possibile sul terreno classificatorio
Vale però anche l'inverso benedizione presidenziale costituisce un tratto ricorrente del semipresidenzialismo
Però non non necessario e Bellesso proprio l'indagine che diciamo condotto dimostra come non sia ravvisabile un legame diretto fra elezione diretta il rafforzamento dei poteri del capo dello Stato caso più interessante è quello della Finlandia che nel mille novecentonovantanove ha modificato la sua costituzione ha introdotto l'elezione diretta del del capo dello Stato ma ne ha contestualmente indebolito Poteri
Il criterio invece decisivo per me per riconoscere il semi presidenzialismo e lo sdoppiamento del vertice del potere esecutivo che si realizza appunto
Con la limitazione poiché il legame fiduciario una sola delle due teste cioè il primo il primo ministro
Ora essendo i dodici casi studio oggetto della mia analisi tutti i casi di confine ho cercato di individuare delle figure sintomatico che potessero fungere da controprova della corrispondenza questo suo elemento essenziale se lo sdoppiamento
E ogni ricordo due figure sintomatiche la prima è quello dell'effettivo coinvolgimento del Capo dello Stato nei processi decisionali Endo governativi
E in particolare la partecipazione se non addirittura la presidenza dell'organo consiglio dei ministri
L'esclusione del presidente dal console misi secondo me depone per una classificazione tre sistemi parlamentari io o comunque può essere un argomento in questa direzione
Il secondo criterio è quello della partecipazione del capo dello Stato al Consiglio europeo cioè la massima istituzione Indirizzo politico dell'Unione Europea anche in questo caso secondo me l'esclusione del Presidente da questo collegio potrebbe essere un argomento per la natura diciamo in termini parlamentari su questo secondo criterio prendo una facile obiezione sa che questo criterio si applicabile soltanto all'interno dell'Unione Europea
Però il punto è proprio questo nello specifico contesto dell'Unione Europea le dinamiche di funzionamento delle forme di governo nazionali e del quadro istituzionale dell'Unione si sono andate così tanto intrecciando
Che sarebbe impossibile non tenere conto di questa specificità anche a anche diciamo nell'ambito di uno studio sulle forme di governo però cerco di andare con un po'di ordine prima figura sintomatica in nessuno dei dodici ordinamenti che cioè seminato sia l'idea a una stabile presidenza dell'organo collegiale di governo sul modello diciamo francese il capo dello Stato che si avvicina di più al presidente francese il presidente rumeno
Mutuando una soluzione già sperimentata la costruzione finlandese del mille novecentodiciannove la Costituzione rumena previsto una composizione a geometria variabile del Consiglio dei ministri
Presidente rumeno partecipa e presi a delle sole sedute di governo concernenti la politica estera e di difesa
Per tutte le altre materie la direzione dell'organo spetta invece al primo ministro salvo la facoltà di quest'ultimo di richiedere al Presidente di presiedere anche ulteriori riunioni
In Croazia invece il capo dello Stato può partecipare presiede il Consiglio dei ministri ottanta in occasione degli stati di crisi
Di fuori di questa ipotesi la direzione dell'organo spetta al primo ministro croato anche se pianta Repubblica può chiedere la convocazione di una seduta ad hoc e partecipare alle votazioni
In altri tre ordinamento è previsto un combattimento marginale del Presidente in Portogallo il capo dello Stato può essere invitato a presiedere una seduta del Consiglio dei ministri fu richiesta del primo ministro ma questa norma non ha mai trovato applicazione
In Repubblica Ceca il presidente posso solo assistere alle sedute del Consiglio dei ministri che esprimano comunque presieduto dal primo ministro
In Polonia il presidente non è parte del Consiglio dei ministri ma può convocare un organo analogo per composizione che si chiama Consiglio di gabinetto che però non ha poteri normativi ma solo consultivi infine in sede dodici casi studio Austria Bulgaria Finlandia Irlanda Repubblica Slovacca Slovenia non è prevista alcuna forma di partecipazione del presidente Repubblica a un organo analogo al consiglio al Consiglio dei ministri
Un discorso a parte merita la Lituania perché qui il Presidente non è parte dell'organo collegiale di governo ma l'inserimento del capo dello Stato all'interno delle dinamiche non governative viene realizzato altro attraverso altre modalità a livello sub costituzionale
In particolare il Regolamento del Governo
Prevede che il Presidente possa convocare riunioni ad occhi alcuni ministri anche scavalcando il premier
A il potere di creare gruppi di lavoro interministeriali deve essere informato ex-ante sull'attività di governo a la facoltà di inviare un suo delegato alle sedute di governo secondo criterio quello della partecipazione al Consiglio europeo
Qui come è noto i trattati lasciano agli Stati la postina di scegliere fra primo ministro il capo dello Stato ecco gli unici quattro capi dello Stato presenti al Consiglio europeo sono quelli di Cipro Francia Romania e Lituania
Cipro casa è facile è un è un l'unico caso di presidenzialismo nel mio europea non c'è la figura del primo ministro quindi il problema non si pone
In Francia anche nei periodi di coabitazione è stato il presidente a partecipare
Ai lavori del Consiglio europeo con il primo ministro relegato al ruolo di seconda sedia e questo probabilmente e da ricollegare diciamo una particolare concezione del dominio presidenziale riservato in materia di era di affari essere difesa
Con riferimento invece ai dodici casi studio oggetto della mia relazione le uniche
Paesi che Manolo il capo dello Stato sono Romania Lituania per il resto è sempre primo ministro addirittura in Finlandia questa soluzione è stata proprio irrigidite codificata in costruzione per prevenire qualsiasi equivoco
Un caso interessante quello della Croazia dove il Presidente anche capo delle forze armate non partecipa al Consiglio europeo ma partecipa ai vertici NATO
E poi un'India un imbarazzante incidente istituzionale ha coinvolto la Polonia nel due mila otto quando l'allora presidente Kaziyski e di orientamento euroscettico
Per difendere interessi nazionali che a suo avviso non sarebbero stati efficacemente rappresentati dal primo ministro all'epoca touchscreen
Chiese di partecipare pretese di partecipare alla alla seduta del consiglio europeo e dinanzi al diniego del governo di utilizzare l'aereo di Stato per raggiungere il Consiglio europeo Kaczynski viaggio verso Bruxelles attraverso un normale volo di linea
E l'incidente fu alla fine risolto dalla decisione del ministro delle finanze di cedere la sua seconda sedia al Presidente della Repubblica
Ora vengo ad incrociare le due variabili con richiamato
E secondo me incrociando due variabili le esperienze che maggiormente si avvicinano la quinta Repubblica sono Romania e Lituania le uniche dove entrambi questi criteri si verificano in qualche modo all'estremo opposto diciamo della nostra curva collocherei sei esperienze dove non si realizza nessuna di queste due variabili
Si tratta di Austria Bulgheria Finlandia e Irlanda Repubblica Slovacca Repubblica Slovacca Slovenia
Perché qui sembrano mancare l'elemento dello sdoppiamento del vertice del potere esecutivo tendere invece a classificare come parlamentare anche il Portogallo e la Repubblica Ceca dove ma rispetta c'è ordinamenti che richiamavo è previsto un maggiore ma comunque marginale coinvolgimento del Capo dello Stato nel Consiglio dei ministri
Secondo me i Paesi di più difficile al più più difficile classificazione sono la Croazia e la Polonia cioè quelli mi danno maggiori problemi perché qui si realizza soltanto una delle due variabile
E in particolare il primo è sempre primo ministro a rappresentare questi Paesi nel Consiglio europeo
Tutto sommato sarei per considerarli come delle forme di governo parlamentari spurie ma comunque caratterizzate da virtualità multiple che non escludono evoluzioni
Forse involuzioni di tipo semipresidenziale
E questa conclusione secondo me presenta però due ordini di implicazioni da un lato imprese mio in presenza di un disegno costituzionale aperto più scenari di sviluppo sono il processo politico e le dinamiche del sistema dei partiti ad orientare in concreto di Ricucci gli equilibri interroga amici verso l'uno o l'altro schema
Dall'altro lato dinanzi a una Costituzione che rinuncia a svolgerle la sua funzione di elemento condizionante della forma di governo per scegliere invece di essere condizionata dal sistema politico qualsiasi qualificazione
Di queste forme di governo spuria non potrebbe che risultare priva di valore prescrittivo e quindi questo secondo me porta relativizzare moltissimo la questione dell'ora X inserimento nell'uno o nell'altro
Modello un'ultima annotazione conclusiva e davvero concluso ora al pari di ogni modellistica delle forme di governo anche le soluzioni classificatori che sottopongo qui
Diciamo discussione costituiscono soltanto un punto di partenza mai di arrivo uno strumento a disposizione del comparatista in vista di un obiettivo più ampio
Non è certo questo lo scopo finale del suo lavoro
In questo senso secondo me occorre ribadire che è l'individuazione di tipi classi modelli a doversi porre al servizio dell'analisi comprati Istica e non viceversa e questo anche a costo di rinunciare a un certo grado di precisione tassonomia
Se è funzionale a rendere visualizzabili insieme di problemi molto complessi
Anche le classificazioni
Per quanto un metodo di lavoro forse più facilmente applicabile ad altre discipline può dunque risultare utile nello studio delle parti organizzative delle costituzioni
E soprattutto offrire delle chiavi di lettura per una migliore comprensione del diritto positivo vigente vi ringrazio
Benissimo grazie a Renato ibrido per questa sua ricostruzione anche di taglio metodologico
Sulle forme di governo e la loro classificazione si conclude così questa prima sessione dire molto interessante è stato un esercizio il diritto costituzionale comparato nel quale abbiamo potuto seguire le evoluzioni dei vari sistemi delle forme di governo in alcuni Paesi ognuno di noi può svolgere la comparazione sulla base di ciò che ha sentito tre
Una comparazione diciamo che frutto del del del del susseguirsi di interventi che hanno preso in esame il funzionamento di un particolare sistema come quello statunitense francese e così via
Quindi concludiamo con l'auspicio che il Filangieri il nostro caro Vincenzo Lippolis organizzi un prossimo
Seminario prossimi evento stavolta in punto di trasformazione potresti dedicato a
Capo del Governo e forme di governo se se diciamo la tendenza della trasformazione quella di una valorizzazione del capo del governo anche
Poi
No ma audio visto la sede dove siamo è vero che parte in Senato il disegno di legge però arriverà anche qui nella logica del bicameralismo paritario grazie allora Vincenzo prendi tu il coordinamento presidente io
Ringrazio il presidente Violante professor fra nonna di aver accettato l'invito della rivista
E
Diamo subito avvio per no ma sforare tempi
Definiti alla a quest'altro quest'altra sessione
Nella prima noi abbiamo avuto un panorama
Molto ampio approfondito
Variegato dalla figura del capo dello Stato nei dei diversi ordinamenti abbiamo visto come nel sistema presidenziale americano
Vi sia un
Problema
Di isolamento del Presidente
Di su un'affermazione di una separazione più rigida dei Poteri che sono in questi anni ha mancato il coordinamento tre tra i poteri del presidente effettato spesso in conflitto col Parlamento e con la Corte suprema
Anche
In Francia
Dopo la riedizione del due del due mila che ha equiparato nel quinquennale atto la durata del Parlamento della durata la presidenza della della Repubblica ci sono stati illustrati
Tentativi di dei presidenti di allargare i Poteri si è parlato di per presidenza nel periodo di fare così Parodi presidenza Jupiter Rihanna
Nel nel periodo di macro
In realtà però
Soprattutto presidente ma il proprio non è riuscito al sviluppare
Questa questa questa tendenza un po'ovvero la mancanza dei apparati amministrativi adeguati e
Anche perché almeno quello che occorra a me ha colpito insomma il un problema di sfarinamento dei partiti anche anche in Francia mentre la riforma del gol ci è stato detto aveva in certe
Senso sostrato di rinforzato i partitini paradossalmente quasi e in questo momento cerco anche in Francia un problema Deneb meno del ruolo stabilizzatore dei dei e dei e dei partiti e quindi
La fuga o comunque il tentativo verso altri altre tecniche come quella dei il rinforzo della
Del referendum
E in Germania tutti sappiamo che del funzione in un ordinamento che ha una razionalizzazione quasi essi ossessiva del rapporto fiduciario tra parlamento e governo il ruolo del presidente della della Repubblica è sempre stato abbastanza limitato e
Si è come dire sviluppato nella
Sul terreni Nobel valorizzare l'integrazione e l'unità del Paese con interventi
Informali
E però ci è stato fatto notare questo mi sembra una passaggio interessante che nel due mila diciassette il presidente cioè presidenze sta Steinman Major
Fece proprio per la difficoltà di formazione del governo fece delle
Consultazioni
Cosa non prevista dalla dall'ordinamento è quindi ricco a dimostrazione che in momenti di
Particolare difficoltà il capo dello Stato può coi intervenire anche al di fuori della della norma della norma scritta
E nella Gran Bretagna est ed è stato sottolineato e il fatto che il sistema si regge sulla responsabilizzazione dei
Dei partiti che illa la corona
Incarna l'unità e lo spirito della relazione compie soli a solo atti formali e non viene coinvolta nella come dire nella nel nella lotta politica questo
Diventa un perno di un sistema che ha nei nei partiti il
Gli attori che lo fanno fu funzionare infine è stata affrontata
Una questione che
Non è nuova sito ci sono in letteratura cose di di anni fa cioè
Sono tutti i semi presidenziali i
I sistemi che prevedono l'elezione del presidente della della Repubblica
Già anni fa questo veniva negato per l'Austria Rail Portogallo cioè si diceva alla fine
Dipende dall'effettivo equilibrio dei Poteri
E quelli gli ordinamenti
Funzionò non poco come regimi
Regimi parlamentari li ha Linda quello che è stato oggi il illustrato nella relazione di ibrido come dire
Salvo un esame analitico dei sistemi dell'est dell'est Europa
Che in sostanza ha condotto
Ad affiancare alla Francia solo la Romania e la Lituania
Un criterio quello seguito che e si è abbassato
Sul fatto che il capo dello Stato non partecipa al Consiglio europeo e non partecipa al al consiglio al Consiglio dei ministri
De sì
Sì degli non figli altri Stati non la Romania è la la lite
E la Lituania tutti di tutti gli altri gli altri stati come insomma si pone il tema l'elezione diretta instaurato direttamente un regime di tipo francese o no
Questa la quesito se veniamo allora venendo alla situazione italiana
Sulla quale
Violante Zanon devono colloquiare illuminarci
Io mi limito a dire che anche secondo l'opinione di un
Comparatista importante
Di origine belga e il presidente la Repubblica italiana è tra i capi di Stato
Di regimi parlamentari quello che dispone di diritto e di fatto dei più larghi e meno contestati Poteri
Cioè che significa questo
Significa che l'elencazione dei poteri del presidente in costituzione non ha paragoni con altri sistemi altri regimi parole parlamentari sono molto più è un'elencazione di polveri molto più ricca ma non è solo questo perché i poteri sulla carta non sono non sono tutti e è stata alla mio modestissimo avviso l'evolversi del sistema politico lo sfarinamento del sistema dei partiti e dei partiti a loro al loro interno che ha richiesto un
Un intervento sempre maggiore e più penetrante del Presidente della Repubblica al fine di tenere in equilibrio
In equilibrio il il sistema tant'è che si è parlato di regime parlamentare a tutela presidenziale
Oggi
Questo per rendere meno accademico un po'più vivo il il dibattito oggi e oramai all'esame del parlamento una riforma che
Tocca
Non tocca direttamente il che il Capo dello Stato il presidente Repubblica ma
Esatto va intorno
Parlando del governo del Presidente del Consiglio però in questo quadro comparato o
Che cosa è meglio per l'Italia
Cioè questo sistema è stato è stato utile a fa a far funzionare il nell'ordinamento costituzionale è opportuno cambiarlo
Su questo io
Lascio la parola allora al presidente Violante
Ebbene Buongiorno credo che ce n'è abbastanza annoiati e stanche quindi cerchiamo di essere breve ma innanzitutto se si guarda ai primi presidente repubblicano
Einaudi Grompi ci si accorge che non sono state le statuine
Rinaldo per esempio suppose ricorderete molto duramente la possibilità di tossico per nominare i giudici costituzionali
In altri casi si rifiutò di convocare i partiti nel nominare un governo predicendo che nessuna norma costituzionale glielo impediva cioè è stato abbastanza
E iniziative così Gronchi in materia di politica estera forse ricorderete anzi suscitarono notevole scandalo all'epoca quindi ecco
Non abbiamo avuto presidenti muti
Anche se certamente il sistema costituzionale per come si era costruito eroso stima fondato sul primato dei partiti fu riconosciuto ampiamente anche da Mendole d'altri che era questo o quel centro e l'altra parte aveva un senso questo primato ripartiti perché in sostanza alla pari sfiducia che teneva insieme le due coalizioni quella filo sovietiche quella filo occidentale faceva sì che nessuno si fidava dell'altro
E quindi evitava che ci fossero regole istituzionali che sono regole certamente rigide nel governo dei processi politici cercando di lasciare tutto alle alla dire etica
Tra partiti
E la cosa non fu negativa perché non si tutto assistemmo a una sorta di doppio standard in Parlamento si comperava città c'è la lotta politica nel Paese
Poi se adesso non li ho sottomano lo segue basta guardare i dati sui voti segreti nella prima legislatura abbastanza interessante i voti segreti from pochissimi anche se allora si potevano chiedere senza limiti alcuno
Perché insomma c'era un certo consenso sulle cosa da fare diciamo in Parlamento bisogna tira fuori il Paese dalla crisi e così via
Ora naturalmente poi quando ma mano poiché partiti a Rocco hanno perso sulla capacità di direzione e emerso il ruolo del capo dello Stato probabilmente dal novantadue in poi
Che che emerge nella alla funzione Capo dello Stato come soggetto come dire che da Indirizzo alla vita alla ditta politica alla vita politica del Paese
Ora
E c'è un punto su quali io credo che bisogna riflettere perché quando si parla di queste questioni Jeter conto anche del tipo di società in cui si vive
Intendo dire mai abbiamo avuto sino a un venticinque anni fa a trent'anni fa Società pacificato in Occidente
Chiudi e pacificata e che quando si votava lo sconfitto accettava la sconfitta scriveva un biglietto nessuna telefonata bellissima quella che Bush fa suo successore verissima restano con i centristi i tuoi successi saranno anche i miei successi processi del paese eccetera
Negli Stati Uniti ed Obama in poi le cose cambiano
Perché il capo il presidente eletto e considerato il precedente da una parte il capo di una parte
La Società comincia come dire non riconoscersi riflette la polemica sul fatto che non era nato negli Stati Uniti il resto tutto certificati falsi fatti circolare e così via ecco ho l'impressione che da da Obama in poi comincia assegnassimo forte rottura all'interno della società
Americane quindi il Presidente non è più in grado di far o compiere un'azione unificatrice della società
E così ancora peggio per chi gli è venuto dopo e quando le società sono fortemente polarizzate c'è bisogno dell'arbitro
Di un qualcuno che di rima il conflitto a un certo punto ma se quello lì se l'arbitro e come dire prestanti una parte è chiaro che non può fare l'arbitro
E credo che un una un aspetto della crisi americana è questa in Francia la situazione e diverso certamente però non è così dissimile perché tenete presente che in Francia il presidente eletto con ventiquattro per cento dei voti
E quello che conta è il primo turno per per il consenso reale è chiaro che si consuma per il cinquanta più uno ma Christus sono in due ma e primo turno quello che conta avere siete Topor ventiquattro e qualcosa per cento vuol dire che il settantasei per cento note ho votato
E non si riconoscente
è quello che sta tra il guardate che la i processo francesi ad alcuni anni va avanti non è cominciato adesso
Sal così in qualche modo cercò di riprendono in mano con un certo vigore ma poi le cose sono andate come sappiamo io adesso gli sforzi che sta facendo Morrone sullo sforzo di quanti diretti non a cambiare l'assetto ma a dare un più poteri di partecipazione e di rappresentanza cittadino quando si coglie il problema della scarsa rappresentatività questa un po'è il tema di fondo che riguarda la Francia ecco per quanto riguarda
Il terzo punto che ha posto il professor Lippolis quello della riforma e così via
Il suo credo che bisogna parlarne senza mettendoli scimitarra il come dire nelle nel fodero senza senza perché altrimenti non si non si vendono si va comunque nulla in quel modo lì discutendo seriamente di quello che serve e così via
Io credo che non c'è un problema che questa riforma innanzitutto ancora alcune cose questa riforma
Primo recesso orale
E noi non è giudicabile senza una legge elettorale
Secondo cosa accade
E non solo per la questione del del quoziente superato il quale poi accedere alla
A cinquantacinque per cento ma che per capire bene ci sarà un ballottaggio no o ci sarà un'altra cosa
Perché i cechi ballottaggio vuole che non lo vuole
Non solo ma se non c'è il ballottaggio che vuol dire ce ne sono tre aggiunge la soglia che succede
Come di come si risolve il problema se non c'è il ballottaggio beh insomma il problema si pone e secondo che succede i cittadini potranno leggersi il capo del governo ma non potranno leggersi proprio parlamentare
O potranno eleggere proprio deputato e poi senatore
E quello problema Icaro poco
Perché come dire è chiaro che se l'uccello punto andiamo col vecchio sistema in cui il il parlamentare scelto dallo dallo dei partiti e chiaro che la polemica abbastanza semplice
Perché va be cinetici impedite rivedere Shemer presentante tutti quanti i signori conoscendoli ma proveremo una volta al giorno in televisione al TG uno poi per il resto
Chi lo incontra mai
Altro e avere onde quindi il problema della legge elettorale credo che sia un un problema non secondario da affrontare seriamente senza seriamente l'altra questione e che fine fa l'autonomia e la la differenziata nei perché vedere la fine perché le spinte che ci sono e guardate che credo che si accentueranno perché insomma aprì la vita politica
Chiaro quando siamo civici elezioni comporta
Specialmente tra alleati più che se l'avversaria tensioni
Credo che in avremo come dire regioni o alcune regioni tenderanno ad assumere come dire una sorta di autonomia in un sistema che invece ha eletto direttamente il capo del governo al fine di Grieg invece di mantenere un punto come dire di forte centralità come con il quale sarà l'equilibrio che si terrà tra regione per un verso e capo del governo capo del Governo per l'altro ecco questo ponte credo che sia ecco per quanto dura da poi la questione il progetto in sé una cosa che non ho capito
Però forse un costituzionalista potrebbe spiegarmelo e una volta che sono stato retto per quale motivo dovrei voto di fiducia
Fra francamente e vuol dire che mi io che non è vero che uno tra i cittadini votano Rimbaud serio io tra gli eletti
Cioè mi vota un quelli che ho fatto mente mise in quel modo lì e insomma ma è chiaro la Regione chiaro sia ben chiaro sono gli alleati erano porto questa questione qui
Siamo tutti adulti quindi capiamo non c'è bisogno di spiegazioni particolari
Che hanno poi provate secondo e così via quello dunque piccolo pasticcio che certi su secondo quindi il problema della della fiducia con l'elezione diretta e certamente una è un problema
Ed è data da capire bene e soprattutto come dire può capire il caso quel caso che il partito di
Del signor Rossi chi ha vinto le elezioni o numero di parlamentari minore rispetto alla somma dei partiti dei dei parlamentari e degli altri non della coalizione
E quindi quello lì sia il presidente si è alto precetto saggio della maggioranza dalla sua maggioranza
Di qui il meccanismo per cui si è quello invece l'idea dell'immissione sul punto dice che si dimette per altri motivi arriva il secondo che sarebbe il secondo non so se ricorda se la vicenda contenere Salvini
No si abbinerà un parte della della della maggioranza eccetera quindi ecco io credo che ci sono alcune cose da sciogliere ad andare da da discutere con con calma ecco senza
Senza grande alzare sciabole ma riflettendo bene poiché in questo questo su cose che restano ci sono anche sono quelle su cui si scherza e soprattutto fino prego nono finisci
No e e soprattutto io credo che vanno individuati i punti come dire più discutibili della questione
Delle questioni piuttosto che fare un come fare un gran discorso un po'confuso su tutto andrebbe bene le questioni che mancano le questioni non chiare che sono tre e poi se davvero quel sistema dà stabilità
Da stabilità o del rischio di scioglimenti più frequenti
Rispetto ad oggi e un'altra delle delle questioni da da valutare
No volevo chiederti
Per tornare un po'al tema dell'incontro odierno i riflessi sulla prescrive andare a Forlì verranno pubblicate io credo che non non c'è un problema di poteri ci un altro tipo di problemi
Innanzitutto che succede che io Presidente del Consiglio eletto mi portò porto con me cinque a tre cinque per cento della Camera e Senato cioè la maggioranza per legge presidente Repubblica per capirci
No
Qui allora c'è un continuo ma tra Presidente del Consiglio maggioranza parlamentare presidente Repubblica
E questo non credo che renda più forte presente pulisca
Perché come dire quello proposto detesto dal presidente del Consiglio e The attenti quindi questo è un punto abbastanza delicato
Sulla questione dei poteri di cui su cui si è fatto riferimento i poteri si esercitano se esercitano guardate non è eterno sono sulla carta quindi e si esercitano secondo le condizioni in cui ti trovi
Se le condizioni sono quelle per cui si è stato letto da un Presidente del Consiglio che ha portato con sé cinquantacinque per cento che ti ha fatto leggere son certo tipo
No quindi io non nostri tanto attento a alla parola del potere stare attente a vedere quali sono le condizioni che consentono meno di esercitare quel potere questo lo vedremo come problema più e invece vedo come delicata la questione della rappresentanza da unità nazionale
E dei processi di integrazione
Ho questo presidente della Repubblica che emergerebbe dalla riforma è un preside competente che può fare integrazione
Può rappresentare l'unità nazionale
Avendo un altro che è stato eletto direttamente e che naturalmente si porrà anche Lou questo problema
Ecco questo mi pare un punto debole
Non fu difficile debole e come dire partico enti difficile in società che sono divisi è quella di quando si faranno la campagna elettorale messo che si facciano con più candidati è chiaro che la società civile
Ma si vive duramente pesi misure personali che si visibili sui programmi
Eccoci programmi si può dividere permettetemi allegramente sulle persone no
So che ce ne passa tutto
Sociale eccetera tutto quello che sappiamo e quindi dopo c'è un attacco una una divisione abbastanza difficile da ricomprendere
Violante è ritornato chiusura del sull'intervento sulla tema dell'integrazione che abbiamo visto essere fondamentale nelle figure del capo dello Stato anche e in altri ordinamenti in anche in altri ordinamenti adesso sentiamo l'opinione del professor però non su questi temi
Sì grazie intanto dell'invito spinto molto interessante anche questa parte qua rischia di esserlo notevolmente
Tanto condivido l'idea di abbandonare le Scimitar ree di evitare il costituì così detto costituzionalismo ansiogeno all'uomo solo al comando
Le leggi di revisione costituzionali incostituzionali perché già all'orizzonte si vedono personaggi che si schierano in quel settore quasi ad evocare no anche immaginato in procedimento di revisione costituzionale che si conclude magari passa anche il referendum questa volta non caso strano preferendo vuote poi ci sarebbe
Opportunamente addita una Corte costituzionale che si permette di dire no questa legge di revisione votata in contrasto con i principi supremi la vedo un po'tirata non so che c'è una sentenza Mino novecentottantotto che ha detto qualcosa del genere
Ma certo non lo ha detto con riferimento all'esercizio del potere di revisione costituzionale quindi auspico anch'io che si possa ragionare sulle cose con con pacatezza e con e anche con lungimiranza
C'è questa idea dell'elezione diretta che indubbiamente il presidente del consiglio il primo ministro proprio continua a chiamarlo Presidente del Consiglio nel nel nel testo va bene
Che è un po'la novità si dice non non c'è da nessuna parte c'è stata per qualche tempo solo in Israele ma poi è stata abbandonata
Io credo che questo sia un elemento esso quindi scrivo e non sto giudicando le valutazioni si possono fare poi dopo
Credo di capire che sia un elemento identitario di questa riforma molto voluto
Molto voluto perché reagisce a tutta una serie di fenomeni che abbiamo osservato nell'esperienza repubblicana degli ultimi trent'anni forse proprio a partire dalla crisi di fine anni Ottanta inizio anni Novanta Mani pulite eccetera
E cioè il tentativo di passare a una democrazia maggioritaria che si è scontrata contro enormi difficoltà che si sono un po'infrante dando vita a a una serie di passaggi estremamente complessi in cui abbiamo visto governi cosiddetti tecnici io non amo questa espressione credo che gli studiosi seri sappiano molto bene che ogni governo ha una sua natura politica ma ci si intende governi che non avevano un collegamento con le con i risultati
Di un'elezione popolare
Rischi rispetto ai quali il Capo dello Stato il presidente della Repubblica ha avuto un il ruolo quasi della levatrice in vari in vari vale circostanza c'è un'espressione usata dai giornali inglesi
Che parlano del capo dello Stato come del Italis Menniti
Abbiamo bisogno di una di una di una governante che quando questi ma su questi ma scalza uccelli dei degli uomini politici non sono in grado di trovare una direzione interviene le rimette a posto
E io credo che l'elezione diretta del che in questo caso ha come oggetto il presidente del Consiglio primo ministro è un po'il tentativo di dire queste cose qui non dovrebbero più succedere sia l'ambizione di consentire al corpo elettorale di scegliersi un indirizzo politico che si identifica
Naturalmente in una persona che poi guida qui dal Governo ora tutto questo ovviamente
Ha delle conseguenze cioè se si riconosce che uno dei ecco in funzione della stabilità no della della cosiddetta governabilità del fatto che il governo resta in carica
Per un periodo di tempo sufficientemente lungo e in questo periodo è in grado di esercitare e le proprie funzioni ottenendo i risultati che ha promesso in campagna elettorale
Naturalmente tutto questo ha delle conseguenze in termini anche proprio di rapporto tra poteri cioè se si riconosce che sempre osservando che l'obiettivo è risolvere il problema dell'instabilità
E si interviene attraverso questo meccanismo è del tutto inevitabile che ci sia una modifica
Nella come dire nella distribuzione dei pesi cioè è molto difficile dire io riconosco che l'obiettivo vada perseguito
Ma non voglio che in pesi rispettivi poteri vengano modificati e questo non si può fare proprio beh in termini logici per dirla è evidente che
Questa riforma non tocca allora questa riforma non tocca formalmente i poteri del capo dello Stato
Ma è evidente che lavora in tornò ai poteri del capo dello Stato e finisce per avere un'incidenza sui poteri e capo dello Stato però due considerazioni prima di tutto e prima si è fatto cenno a questo problema della questo sia della fisarmonica dei poteri presidenziali che si espandono
Quanto meno sono efficienti e forti sistema dei partiti il messo Parlamento governo e il rapporto fiduciario
E tanto più si restringono invece quanto più l'indirizzo politico nato dal voto elettorale riesce a manifestarsi fortemente allora
Naturalmente molti di questi poteri espanse del capo dello Stato sono frutto di virtualità interpretative che non so scritta in Costituzione ma sono frutto della della prassi allora
Lamentare che ci sia una riduzione di queste parti di questi pochi poteri a seguito di una riforma costituzionale dicendo che questo toccherebbe gli equilibri fondamentali della Costituzione repubblicana secondo me è un po'paradossale ed ma anche probabilmente sbagliato dopodiché è evidente che succederà succederebbe qualcosa di questo genere non so pensate
Quando si studia diritto costituzionale uno dei temi
Quando ci fu sono gli esami con gli studenti uno dei temi che spesso si chiede ai ragazzi e ragazze alle ragazze di parlare sono gli atti del capo dello Stato gli atti formalmente e sostanzialmente presidenziali
Gli atti compresi
E si è tutta una dottrina moschee fiorita in questi decenni che fa delle distinzioni molto sottili ora è del tutto evidente questi poteri non sono formalmente modificati ma come diceva il presidente Violante fatto che uno sia eletto direttamente presidente del consiglio e l'altro
Resterebbe con le forme di elezione attuale Back probabilmente avrebbe una conseguenza nella descrizione anche dogmatica
Nella nel riproporre quella classificazione probabilmente alcune domande
Andrebbero andrebbero poste
Riconosco che è uno dei temi fondamentali che che che è sul tappeto e quello dei processi di insomma del delle delle prestazioni di integrazione politica questo sì questo è un tema tema che c'è ma probabilmente anche questo Baba ricondotto alla logica agli obiettivi che una riforma di questo genere vuole avere
Che andando in una riforma che probabilmente ha l'ambizione di concentrare una parte di queste capacità integrative proprio nel nel nel presidente del Consiglio eletto direttamente che poi ci riesca non lo so lo so anch'io che
Non si parla solo di una crisi della rappresentanza ma anche in una crisi dei rappresentati questa è una notazione abituale tra gli studiosi seri quindi società frammentate società divise
Però ho la sensazione che come dire una riforma che consenta una scelta di questo genere mantenga un appeal anche nelle Società frammentate divise di oggi e consenta di spezzare un come dire una certa estraneità che nella una parte della società assente rispetto a come dire dinamiche istituzionali spesso poco comprensibili poco chiare perché non
Che non vengono comprese
Ultima cosa per ora insomma
Nel mille qui libera subregionali vedere che cosa accadrà di questo testo che probabilmente sarà oggetto di Bolt modifiche immagino
Cioè questo può tutto problema del primo il presidente eletto che paradossalmente parrebbe più debole del secondo perché dopo il secondo
Apre voglio dire insomma era secondo al simultanei simul simul e quindi cioè una cosa un po'strana effettivamente
Probabilmente risponde anche qui a logiche il compito composizione di una
Coalizione Ali che però quando si fanno revisioni costituzionali andrebbero andrebbero abbandonate sono d'accordissimo sul fatto che la fiducia iniziale veramente una stramberie perché tu sei eletto direttamente non solo è una stramberie forse un orpello barocco inutile
Ma se non lo fosse rischia di mettere in contrapposizione premette in contrapposizione due legittimazioni dirette andrebbe evitato io ricordo queste cose le si studiava da giovani cala si leggeva morta Dini
Le forme di governo mi pare che ci sia proprio una parte in cui si occupa esattamente di questi problemi che riguardavano Weimar quindi sono l'esempio non è
Più felici quindi credo che su su questo ci ci sia da lavorare
Su quello che resterebbe in mano al Capo dello Stato non so per esempio la valutazione sul fatto se il secondo sta davvero poco vuole davvero sta proseguendo l'indirizzo politico del primo è una valutazione se ci pensate
Allora interni sistematici io già questa tesi l'ho sentita avanzare interessante per ragionarci sopra
Mentre attualmente il capo dello Stato deve verificare se il Parlamento in grado di esprimere una maggioranza purché sia numericamente quindi evita lo scioglimento
Se c'è la possibilità di nominare un governo che ottenga la fiducia qui la valutazione sarebbe sempre una valutazione complessa ma in funzione non di una maggioranza purché sia ma del proseguimento di quell'indirizzo politico e sarebbe a sua volta una valutazione tutt'altro che che semplici anzi forse dal punto di vista politico istituzionale ancora più complessa no
Che ritagli Rebbe per il capo dello Stato un ruolo tutt'affatto secondario se questa cosa qua funzionasse coerenza norma antiribaltone restasse così lo il capo dello Stato avrebbe avrebbe questo significato
E e tutto da capire insomma io penso che siamo soltanto al al fischio d'inizio probabilmente molte cose vanno
Portate a razionalità somma
E grazie se possiamo approfittare qualche altro minuto
Io volevo vorrei richiamare l'attenzione su un'altra questione secondo me la prima è una questione di fondo come si fa ai leggere il primo ministro
Presidente del Consiglio con due camere che poi danno la fiducia cioè non c'è nessun sistema elettorale che assicuri che le due Camere
A avranno la stessa la stessa ma lastrici fateci docente ma cinquantacinque per cento si può ragione si può si può spostare cioè può darsi che che chi vota per Hillary camerale voti diversamente da quello del Senato cioè non c'è nessun contro Arkansas e quindi e non c'è nessuna e nessuna garanzia e rifiuto non c'è nessuna garanzia assoluta dello stesso da della stesso a maggioranza
Tant'è che noi siamo l'unico regime e proprio regime parlamentare che rifiuta la doppia fiducia come notizia sia siamo gli unici
Poi altri due piccole cose si è lamentato molto tornando al discorso di Poteri a parte il discorso dalla contestualizzazione del contesto in cui vengono esserci
Esercitati dava da parte dei critici di del del progetto si è detto il Presidente da Repubblica perde la possibilità di nominare il Governo è di risolvere le crisi
Sì avanzata anche l'idea della sfiducia costruttiva io mi sono chiesto
Ma che cosa c'è coi cd diverso dal punto di vista meccanico dei poteri Rispetto ad un sistema in cui c'è una legge maggioritaria
G. Mattarella per esempio che fa emergere un chiaro vincitore come è stato in questa legislatura di fronte al quale il Presidente della Repubblica non può fare altro che nominarlo
E
La presenza nell'ordinamento della della fiducia costruttiva perché anche lì il presidente la Repubblica non può
Quali margini a di discrezionalità per per il nuovo governo cioè questi due poteri che pure tradizionalmente Sonic Poteri forti del Capo dello Stato in un regime parlamentare in realtà
Possono essere imbrigliati in in diversa maniera è anche questo Progetto di imbriglia ma possono essere imbrigliati in diversa maniera l'ultima cosa
Volevo vorrei notare e questo i governi tecnici
E gelosie non ci saranno più governi tecnici governi cioè con un Presidente del Consiglio tecnico ma chi assicura e quindi soprattutto il secondo
Il secondo che alla possibilità di far sciogliere in caso in caso di crisi secondo il presidente del Consiglio se quello propone alle all'economia il governatore della Banca d'Italia agli esteri il segretario generale del ministero è via e via discorrendo e si fa una squadra tutta di tecnici
Abbiamo evitato completamente i governi tecnici
Soffre
No io credo che dobbiamo ricordare che si è arrivati all'elezione diretta del capo del del capo del Governo per décalage
Perché la proposta era l'altra
No del presidenzialismo
Quindi siamo di fronte a una proposta come dire che di secondo livello contrattare
E che patisce per quante le contraddizioni del perché poi mentre Insubri presi sei lo si capisce bene che cos'è no per i modelli ci sono
Qui i modelli non ce ne sono quinti si è dovuto inventare una serie di meccanismi quindi quello che queste perché questa sia una una delle difficoltà in cui ci si trova verissimo quello che diceva il professor Lippolis che il secondo
Il secondo presidente diciamo così e più robusto del primo perché da d'altra parte come dirà la minaccia dello scioglimento e così via io devo dire
Ripeto non so ma se dovessimo fare qualche previsione ho l'impressione che potrebbe esserci più scioglimenti con questo sistema di quante ne abbia avuti sinora con altri perché l'automatismo dello scioglimento
Impedisce una gestione del no dalla situazione comunque quello che vedremo in ogni caso la cosa importante
E
Individuare
I punti i punti di di di incomprensioni diciamo così un ricco di contraddizione che di questa vicenda poi circa dell'essere diretto meno ho l'impressione che ci sia un dato ideologico di fondo insomma no che chiaro perché e nella cultura della destra tradizionale l'elezione del capo questo fa fa parte della nella della cultura e il il che il capo il capo che rappresenta in sé la nazione nazione che si riconosce nel capo questo meccanismo tradizionale perfettamente legittimo sta di fatto che occorre vedere se come dicevo prima e finisco negli attuali società
Coccolino libero di conflittualità abbastanza elevato questo sistema critica ancora insomma questa cosa o per caso non sussiste ma che lascerà ulteriormente la Società questore e così in questa città possono essere prive di arbitri questa la domanda che dobbiamo porci
Se riesce ad essere fieri avete peggio quando Rabin sono due poi
Ma appunto come poteva accadere in questo caso no risultato una presa riposizionare la c'è il vaccino enormemente partiva il sì
Nella legge o delle partite di calcio può anche non funzionare come quando che non hanno mandato rigore quelli americani ma il
Lo dicevo quindi
Poppa verificarsi questo dato in cui sullo stesso punto
Intervengo i due soggetti
Il capo dello Stato e capo del governo
Il capo dello stato investito della funzione di capo dello Stato capo di governo investito della funzione dei come del fatto di essere eletto direttamente ci vorrà come dire molta saggezza da parte di entrambi per evitare quindi forse la clausola saggezza potremmo aggiungere o come emendamento per evitare che possono avere sul verificarsi casi di questo genere che siano elettivi saggio insomma
Ora do la parola professor Zanon come i cinquanta
Dunque di quegli anni
Allora no però appunto mi veniva reso disagi fanno venire in mente proprio perché prima che Silvio si ragionava di questo perché
Quando non si sapeva cosa fare noi avevamo un capo dello Stato che nominava una commissione di saggi un po'questo uno dei problemi che che sono emersi nell'esperienza costituzionale più recente
Grande fantasia istituzionale ma indubbiamente anche confrontarsi con una realtà che non che non si riusciva a far marcia io dicevo questo e per dialogare col presidente Violante essi la necessità di un arbitro
Uno potrebbe dire
è vero questo è il primo problema quindi sottoscrivo
Cosa si può giungere la clausola di saggezza
In fin dei conti il capo dello Stato qui avrebbe questo disegno secondo me manterrebbe una serie di di funzioni abbastanza cruciali e poi c'è comunque un altro arbitro che la Corte costituzionale certo non è l'arbitro che interviene è un arbitro esposto no a a cose fatte certe volte quindi arriva anche arriverebbe anche troppo tardi c'è bisogno del custode
In tempo reale il questore di Tempo reale deve continuare a essere prudente Capo dello Stato sotto questo profilo però manterrebbe credo una serie di poteri come la la
Promulgazione anzi probabilmente l'esito sarebbe quello di un Reines Serrano sì più forti
Più duramente né i propri poteri formali per esempio un uso del veto umbro del del del del diniego di promulgazione cosa che ormai negli ultimi anni non viene più usato
E questo anti testualmente quindi insomma lei virtualità interpretative sono tante e lasciatemi diario dire anche un'ultima cosa
Noi abbiamo sperimentato di recente una virtualità interpretativa non escluso dal testo costituzionale ma
Ma di di di grande rilievo sistematico cioè la rielezione del Capo dello Stato quattordici anni
Insomma uomo solo al comando no Uruguay
Quattordici anni sono comunque un un tempo lungo è poi
Io ci conservi la saggezza dei nostri presidenziale pubblica Agenzia Politano si dimise si dimise
Nel febbraio del due mila quindici
Punto nel senso che non questo non implica nulla però per dire che stiamo sperimentando virtualità interpretative anche del testo attuale
Insospettabili
Quindi non è detto che poi un domani non si non se ne sperimentino di nuove che mantengano al Capo dello Stato anche in cui nuovo sistema una serie di di prerogative molto forti
Sarebbe sì anche poteri veri mandati prego non ci sia un limite ai mandati no occasione questo bidone per me non è previsto almeno io non l'ho letto non Saia Zenga si lontano
Io non l'ho letto
Sa che De Luca si arrabbiano subito
Bene io credo che possiamo concludere qui l'incontro di questa mattina che a mio giudizio è stato molto interessante perché abbiamo avuto una panoramica sulla figura del capo dello Stato e un abbiamo aperto anche come dire un una una finestra una prospettiva su quello che poi potrebbe a cadere in Italia di riflesso
Da riforme che non lo riguardano
Direttamente vi ringrazio allora per la partecipazione ringrazio molto il presidente Violante professor però non e
Buona giornata fatto