La scomparsa del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano: intervista a Paolo Franchi

Radio radicale siamo in collegamento con Paolo Franchi che innanzitutto ringraziamo bentornato a radio radicale franchi grazie a voi no allora però Paolo Franchi giornalista editorialista commentatore politico lo leggiamo spesso qui da radio radicale lo sentire dalle rassegne stampa tra l'altro lo abbiamo sentito anche per alcune questioni che riguardano gli archivi la storia recente ma ci torneremo su queste questioni vogliamo tornare invece con Luís questa occasione a tracciare un ritratto se possibile che già franchi lo ha tra lo ha tracciato diciamo così sul Corriere della Sera di Giorgio Napolitano recentissimamente scomparso in questa occasione franchi sistema ritornando su diverse questioni e sui quotidiani in effetti c'è stata la possibilità di di ritornare su alcuni passaggi importanti la la crescita di Giorgio Napolitano all'interno del Partito Comunista Italiano la sua presenza davvero importante nelle istituzioni italiane come presidente Repubblica primo rieletto nell'amore per le istituzioni che Giorgio Napolitano sono tutti i tratti che sono che sono riemersi sui quotidiani però vorrei partire da un'altra questione sui sociale invece abbiamo assistito a uno spettacolo davvero abbastanza imbarazzante con accuse
Legati a una lettura della politica molto molto grossolana e superficiale e gli studiosi naturalmente hanno ben presente l'articolazione del mondo politico italiano la difficoltà le contraddizioni del Partito comunista italiano come mai
Nella opinione pubblica quello che vediamo emerge May sociale che naturalmente non è tutto invece c'è questo approccio così grossolano cioè forse non c'è più l'idea che per esempio Partito Comunista Italiano era presente all'assemblea costituente ha vissuto in grandi contraddizioni ma ho avuto anche degli importanti meriti
Non c'è dubbio non c'è dubbio proprio credo che ai guardato un po'sui social quello che usciva e io io tendo a non considerare porcellane così per politici verrà ma insomma io tendo a non considerare un po'quello che esce sui social come come lo specchio del del
Dell'opinione pubblica in generale ma nel senso che o se è uno specchio erano lo specchio larga parte deformante
Però sicuramente esce un problema vero che allora dovessi dire a me ha colpito molto
La
Il modo in cui i giornali di destra
Hanno hanno trattato Napolitano certo non con le parole degli degli odiatori serba seriali ma insomma in un modo de anche l'ideona grossolanità e di una va bene la parola ciò ma impressionanti tecnico dall'altro
Niente hanno che vede o essere sinceri
Per esempio com
Quello che
Più
Silvio Berlusconi poi in ultima analisi pranzava di di si una di Napolitano sia comporta per Gerardo bene ieri Letta nel suo sì verso intervento funerale avanzata e al di là della del del di tutte le cose che li divisero
E al di là del fatto che rappresentavano due mondi incarnavano proprio due mondi ha non solo il comunista e l'anticomunista fatelo due visioni del mondo
E dello stare al mondo politico istituzionale totalmente
Differenti però il tema generale io capisco che non c'è più memoria diciamo
E quindi complicato perché amano colpito anche delle fesserie dette insomma da da da persone alcune giornalisti intellettuali bianche che conosco bene in modo eccetera eccetera e che però rientrano in un clima sì pubbliche questa storia per esempio
Del Napolitano
Pomponio un po'dunque la più cortesemente introdotta insomma del club dei due Napolitano insomma del Napolitano come da Napolitano avesse avuto due vite la vita dell'uomo
Divertito o del dirigente ciclista radere gode eccetera e la vita poi istituzionale dal novantadue in poi si e io mi ricordo che quando andai a trovare venne abolita nomade decina d'anni fa
Per dirgli guarda che io so perché i cominciando a scrivere la sua biografia che poi scrissi vere
Ricciolino in Roma otto gentile molto Terrinoni chiedo solo di di poter il controllare me e colloqui che avremmo avuto a voi di poter controllare quello che io regolari messo tra virgolette diciamo è attribuito ma direttamente a lui però mi espresse una preoccupazione dice guarda io non vorrei appunto questo che uscisse
Che io ho avuto due vite diciamo la vita dell'uomo che visse due volte sta alla vita
Ad Alida della Politanò dirigente bolidi e la vita dei Napolitano invece no mi piacerebbe molto e poi non so se io ci sono riuscito mi piacerebbe molto
Che uscite la mia storia che è una storia lunga e complessa diciamo e credo che avesse ragione e cioè perché ecco com'è lunga e complessa la la storia d'Italia e e una spessa e la stessa la storia del Partito Comunista Italiano cara insomma mi ricordo che in anni non sospetti Togliatti disse
Guardate che rispetto al concetto di vorrei contestazioni
Che noi non siamo un a ma un accampamento cosacco smentisce disse Togliatti guardare che mettiamo da parte grande importante delle di questo Paese vede quando dice il famoso veniamo da lontano e andiamo e andiamo lontano
Io credo che
Ma qui ci sarebbe da aprire tutta un'altra riflessione lunghi è difficile eccetera che anche i pallidi eredi diciamo che in quello che è stato
Il partito comunista italiano abbiano
Ha fatto la loro parte sapendo o non sapendolo over tutti i motivi che volete nel pasticche
B&B una eredità
Complessa per l'appunto di smarrisce nella traccia
E la la la memoria diciamo no e firmare risse quanto poi questo vale il titolo sia stato
E pare decisiva non solo per il ruolo che ebbe senta aragoste imprenditore Conte e tutto quello che sappiamo Blair per la fondazione diciamo del dell'Italia democratica
In ogni momento si sia smarrita dicevo porta non ma la la memoria utilizzando appunto considerandola un po'come se così è stato così appunto la sezione italiana dei mezzi veloci del Comintern sai eh insomma quello tra l'altro questo io non ho mai capito chi ragiona così siccome riesce a spiegare
Delle fortune politiche
Ed elettorali anche no bene del partito del partito comunista italiano nella nella prima Repubblica
E e ruolo insomma che questo che questo che questo partito ha avuto un piromane
Franchi veniamo ma a un tratto specifico che da radio radicale abbiamo cercato di raccontare in qualche modo Giorgio Napolitano ha avuto un lungo difficoltoso accidentato rapporto con Marco Pannella però si è incontrato con Marco Pannella con evocativa
Radicale su un punto Oliver molto importante l'unico messaggio alle Camere di terra napoletano due volte Presidente della Repubblica è stato su un tema carissimo diciamo fondamentale Perilli il leader radicale di questo diciamo è un segno per chi vuole conoscere
La perché la vita di Giorgio Napolitano proprio appunto tra il questa unicità di questo messaggio fa pensare a quanto questo tema e questo incontro possono essere stati importanti per Giorgio Napolitano
Io credo proprio di sì cioè io ancora il ricorrendo ma Napolitano era in quel breve periodo in cui
Mo'sembrava stesse andando sostanzialmente in pensione era se più
In Europa non era più non era ancora presidente della Repubblica non è me nessuno ci pensava in quel momento lì Napolitano diventasse per evidente
E e io mi ricordo la mattina di Natale senza chiede in cui io andai
Ha la marcia sì il nel due mila e cinque vuol dire che c'è nel Paese due mila cinque
E credo ed lì dietro la camera una stradina eccetera io incontrerà con mia moglie stava andando ha davanti a Montecitorio dove era l'appuntamento io lì dietro incontrai Giorgio insomma e sì teme che conoscevo oggi allora già da tanti anni
Ce l'avevo conosciuto in tutt'altra veste
E che vedere in teoria rimasi un po'distruggono insomma animali rivali colpito e e molto molto ben corpi del Fai
Prevede sì lunga ombra Marco Pannella cioè sempre diciamo a due personaggi sito aperto due concezioni della politica ma di tutto è è agli antipodi sì uno dice
Marco Pannella e Giorgio Napolitano e invece
E invece su cui esso maturo ma durò un rapporto
Un rapporto ma reale forte insomma proliferano
Arrivo a a anche nella anche nel messaggio nel messaggio alle Camere ed è annegato
A una cosa che è una speranza che lui aveva che non riusciva a portare a compimento che era poi l'amnistia insomma e ceramiche
Sì sì sì che si trattasse di una cosa diversa da chiunque sia a voi ricordo altre cose ricordo non ce la vita
Al carcere minorile di di militari cose c'era questo era un tema
è un tema assai che Napolitano affrontava dal punto di vista del
Poi però del socialismo Anita Mario esatto
Bene su questo è ovvio che adesso non allora non sembrava ovvio ma adesso insomma ricostruendo incedere un incontro con Marco che veniva da tutt'altra insomma Oriali sono tracciate
Era era cioè compatibile insomma il centro ed è stata ed è stata una cosa bella ministro avversari
Napolitano a questi temi de lo dico perché il giovane aveva conosciuto abbastanza bene aveva sul questi e altri del milione di gorilla una una sensibilità molto forte sì e che proprio faceva parte anche nella sua storia
Il bel gioco che ha precipuo e la sua storia
Poi bisogna vedere anche su Rai uno comunista come lo è diventato in che momento in quale contesto se uno pensa a questo gruppo di giovani intellettuali napoletani ragazzine liceo Umberto dove c'è di tutto diciamo è si alcuni dei quali rientrava comuni e altri no
E così via quello è e e pensava a Napoli nel quarantaquattro a questa umanità dolente insomma parità si e che era andata e ed è quella cosa che pesa
A me per esempio colpiti volto a una cosa di cui non ha parlato nessuno uno che al
Quirinale mi pare che fosse nel due mila sette Luís
Che era tutto istituzionale insomma no sì sì
Attento a venirle iper legalitario le cose c'è ben involuzione o lascerei Monica
Quelle per la consegna delle stelle al merito del lavoro premiò quelli che doveva terminare però in precedenza fece fare una ricerca dai suoi
Del su ventisei morti sul lavoro nomi persone interni e chiedendo però che viene contassero e ieri siano gli elementi per parlare non sono delle loro morti ma delle loro vite
E poi li convocò i congiunti dei due e al al Quirinale per la cerimonia vendano tutti io parlo
Meno non vennero i congiunti di uno stuccatore napoletano disse caduto da un'impalcatura
A settantatré anni e sarà stata anche Napoli sarà stata anche lascio qualità quand'egli aspetta che lo devo avere di fronte all'interno di Cosa sì sì restavo stili
Nella grazie al meritorio all'anticipazione gravi per Novi Ligure seguisse
Vennero tutti tranne quelli di uno stuccatore radon il vecchio presidente ne parlavo spesso quasi come di un conoscente
Virgolette non so quanto potrebbe essere di pensione
Cerco era stato spinto a lavorare ancora invero dal bisogno El Corte dall'impulso sentirsi ancora attivo non isolato ed escluso ben poche parole che dicono no di un modo di quindi
Va be'valutare vicentine però perché abbia dicendo i
I temi più profondi della del disagio del come entrò io mi ricordo a Napolitano che nei giorni tu io andavo spesso a trovarlo per prese per il libro e che nei giorni del fra del cosiddetto complotto code non è una cosa nei ritagli di tempo parlavamo di vecchie storie via dicendo cioè mi servivano appunto per il libero e e e a un certo punto l'unico Pincio anche qui con commosso
Ad elencarne una serie di nomi che sulla prima meno diceva niente comunque sconosciuti ai più
E che ciò
Ci chiamavano Giordano quadro Giuseppe Lipari c'era Elena i nomi degli operai comunisti napoletani
Che gli avevano partoriamo così da maestri
Quando lo stalinisti Cimo segretario della federazione comunista la povera negli anni quaranta dall'operaio Salvatore Cacciapuoti lo aveva spedito come allora ci piaceva
Con il giovani e intellettuali di provenienza borghese
A occuparsi e del lavoro di massa e insomma ad andare a quella che allora si chiamava andare alla scuola della classe operaia lui di queste vite di queste storie di queste persone manteneva una cosa fortissima anche negli anni riemerso vedeva Kissinger ci sono storie sostiene cose eccetera e quindi la vita è una
De non non c'è e non ci sono secondo me due certo due storie totalmente diverso partirei da questa affermazione franchi di un istante fa la vide ora così come
Idea almeno nel mondo radicale che i diritti sono un Tuturano e tante volte lo scontro è stato sui diritti sociali civili eccetera e anche su questo Giorgio Napolitano è è stato uno che ha incontrato il mondo radicale
Per per queste battaglie e e anche questa questo fatto
Di una di appartenere a una minoranza dentro il Partito comunista italiano naturalmente quello cioè interrompo ecco pensai
Anche sul testo al caso Englaro al caso Welby ecco parliamone ecco torniamo ecco quindi ecco
Che dire su queste questioni anche lì c'è stato un protagonista protagonismo importante e anche il comma con con un linguaggio davvero
Unico quello di Giorgio Napolitano no la sua presenza da questo punto di vista che cosa ricordare io io vorrei ricordare per il caso Englaro
Cioè sicuramente degli errori in data se vuoi chiamiamola un'invadenza io dico beh e io dico Benedetta invadenza
E però vorrei ricordare ricadrebbero anche a dire il rapper iscritte di pubblica deve infamità inaudite che furono detti no in quel giorno anche da da tanti insomma esponenti di governo beh insomma bronchi anche agente editoriali Beraglia cioè insomma ecco bisognerebbe sarebbe interessante di pubblicare una colonna florilegio e sul caso Welby
Io mi ricordo
Insomma quei giorni ce l'avevamo chiesto revoca baby leggevo Pierre-Yves Formigli lui è chiamava in continuazione perché lei anche è perché per darci ulteriori elementi argomenti deve pecora per sostenere per sostenere questa battaglia
Che si distinse allora perché poi erano Politano
Perché non dice nulla ma privato Prodi e insomma perché noi aderimmo
Come giornale alla manifestazione il giornale Parmenide no Parmenide noi aderimmo come giornale alla manifestazione a piazza Navona
E Luís militare volò per dire ma no oltre questo beh però perché poi a Napolitano che era sempre voi mandatemi pare perché lui era poi così e non so ma
Lo chiamavano dal giovane che il dottor precisi di insomma rivendica la guida la norma se se sempre attenzione estrema è quasi ossessivo e a non fare la pipì fuori dal vaso soba istruzione ma quello che l'aveva anche Napolitano
Un dirigente dirigente ieri partito però insomma la sostanza dell'atteggiamento e quel taglio e io ho cercato di diritti
Franchi prima di salutarci vorrei ancora cercare di affrontare alcuni argomenti come la questione dell'eredità che è un tema in realtà spinoso molto ambiguo forse anche fuorviante
Però personalità come Giorgio Napolitano non possono non è essere in qualche modo un riferimento anche per la prospettiva di oggi della sinistra attuale si è fatto cenno poco fa alla rapporto con il mondo del lavoro e Giorgio Giorgio Napolitano è stato un protagonista come c'era quanto tu equa
Ecco naturalmente oggi la situazione è molto diverso e molto cambiata c'è una grande difficoltà da parte di tutte le forze politiche di parlare con il mondo del lavoro attuale che i è in profondissima trasformazione forse cioè non abbiamo nemmeno gli strumenti per capire come si sta trasformano ma e e quale lezione può essere impresa a riferimento di un mondo quello della sinistra in particolare ho parlato di Giorgio napoletano
Per guardare avanti
Ma cioè io credo che varie prima citavo degli episodi e così ma insomma l'idea poi
Napolitano era il partito da ho avuto una lunga graduale lenta evoluzione nel PC eccetera
E tra l'altro vi era istituzionale anche da dirigente comunista sì nel senso che per esempio a questa cosa
E tanto spesso
Gli è stata rimproverata un'assenza di coraggio si dice per esempio quando si trattò
Di mettere in campo come una corrente di minoranza organizzata nel partito i cosiddetti migliori e insomma i riformisti eccedere c'è tutto questo è vero ma lungo questa lenta evoluzione lui poi il suo approdo è stato un approdo
Socialdemocratico ma anche se vogliamo dire così in senso lato laburista
Se avessimo e quindi il il empatici dei primi contatti da dirigente comunista con le socialdemocrazie furono ma chi parlò le fine anni sessanta furono i laburisti inglesi e lui dall'altro sostenne la destra del partito laburista inglese nove interesse direttiva molto diciamo che lingue essa di questa di questa cosa la raccontava molto divertito
è per l'altra la più allora aborrita vuole dire una cosa sola che è tutto vero quello che divide le voteremo parlare per ore
Delle trasformazioni del mondo del lavoro dell'atteggiamento verso il lavoro tutto quello che sappiamo sì tuttavia per ben due io resto dell'opinione sempre restando fermo
Il tema dell'indivisibilità dei diritti che era quello che tu prima sia che tu prima citati
E io tengo insieme da questo punto di vista non vedo perché debbano essere visti come in contraddizione tra di loro senz'come dire i diritti sociali diritti di libertà i diritti civili Somalia Mali come voi
è MD neppure attività che non parta da qui e che non abbia qui intanto il rinvenimento
Più vero e se questi collegamenti si sono interrotti notte a Lear razziale sino agli arabi
A a cercare di capire Comelli ricostruisce teme che che si cioè e è una roba di una inutilità
Politica e sociale diciamo sconcertante ecco
Se io che io credo che come ha detto Napolitano che pure era come dire un moderato però insomma
Non non lo abbia mai non l'abbia mai perso di vista lo segnalo sì altra cosa di cui non si parlato in questi giorni che Mezio ultimo messaggi o di Capodanno
Del primo settennato diciamo si è Napolitano tenne per dire che si stava aprendo ormai in in Italia e in Europa non liberale dell'Italia
E chitarra e non non un generico villaggio sociale diciamo per dire marcava rientra Ambra incanto
Quella che una questione la la coesione sociale
Che è la questione sociale quelli erano di formazione
Comunista ragiono sempre sul tema la questione no la questione meridionale senza la questione degli intellettuali traccia gran sangue azione sociale
è una cosa seria cioè evocare il evocare questo questo concetto lì nelle forme proprie di un che poteva avere il capo dello Stato insomma ma con un discorso che
Secondo me da allora altro che mantenere autorità mantenere attualità insomma alce
Aggravato
Chirac
E allora questo riferimento peraltro ci consente anche di ricordare non solo Teodori che quelli quell'intervento di cui ha parlato fra chi è recuperabile integralmente sul sito di radio radicale benemerita Radio degli Eroi grazie
Grazie per chi lo volesse riascoltare allora e direi di fermarci qui
Per questa volta e ringraziamo davvero ho molta Paolo Franchi lo ricordiamo giornalista editorialista del Corriere della Sera con il quale abbiamo ricordato alcuni tratti di Giorgio Napolitano recentemente scomparso grazie ancora franchi grazie a voi ciao