Presentazione della collana "Ezio Vanoni. Una storia italiana a 120 anni dalla nascita" curata da Giuseppe De Lucia Lumeno

Vito cominciamo con
Quando un quarto d'ora accademico come si diceva una volta
Inattesa che il Presidente Commissione finanze del Senato
Arrivi ma è questione di minuti
Detto questo dire però inizia tu il saluto proprio quando
Al massimo ad una buona serata a tutti
E dispiaciuto del fatto di non essere riuscito a raggiungere Roma per esser presente qui con voi quindi cuocere questo saluto di persona
Il fatto che sia collegato a lavorare molto notturno non diminuisce
Capire l'intensità della mia partecipazione questo riunione e voglio salutare e ringraziare in maniera molto sentita nome della società Simone nazionale tra le banche popolari oltre che il mio personale
Il senatore Massimo Garavaglia che come dicevo in tutto il mondo delucidarci raggiungerà prende presidente della Commissione finanze emerge solo del Senato
E non ho remore Andrea avrebbe tolti per immagino interverranno anche lui fra pochi minuti della Commissione finanze della Camera ricostruzione ma è già presente
Buonasera onorevole
Entrambi malgrado gli impegni parlamentari legamenti le rispettive responsabilità che come possiamo facilmente immaginare di questi tempi sono particolarmente gravose
Hanno voluto trovare il tempo e l'interesse per intervenire questa nostra iniziativa e portare oggi il loro contributo
Il mio doveroso ringraziamento si estende anche agli altri parlamentari ed esponenti del governo che tutti gli altri partecipanti
Mi sono oggi qui con noi presenza autore morto
Angelo ci dedicano le loro risorse lo conservi
Poi un saluto particolare
Mario Pedrazzini
Colleghi se c'è un unico consigliere delegato della Banca Popolare di Sondrio
Così come ringrazio per aver accettato di essere con noi il professor Giulio Sapelli e il senatore Luigi Zanda
Da sempre grandi e preziosi amici delle banche popolari
Dei guai anche oggi ne sono certo avremo un mutuo di imparare molto
Per ultimo ma non per importanza un sentimento oltre che doveroso ringraziamento da parte di tutti noi va all'autore
Nella collana di libri che ci accingiamo a presentare il segretario generale della nostra associazione il giorno Giuseppe nel vicino più o meno
Il prossimo dieci dicembre ricorrerà il primo anniversario della scomparsa del presidente Corrado Sforza Fogliani
Che mi ha preceduto guida dell'associazione e di cui io compreso indegnamente in seguito abbiamo valutato che Corrado Sforza Fogliani il banchiere popolare come lo abbiamo definito meritasse un ricordo che andasse oltre semplice momento celebrativo
Con questo spirito l'associazione ha pubblicato due volumi in suo onore
Il primo banchieri popolari
Una raccolta nell'ampio materiale di testimonianze istituzionali personali
Uscito in molti immediatamente dopo la sua scomparsa e il secondo un artigiano in difesa dei valori popolari liberali che è una raccolta di alcuni suoi scritti
Pensiamo ora si è quanto mai giusto per continuare a guardare al futuro con il suo lascito di ottimismo
Intraprendere un percorso con il quale confermare la volontà di continuare a vivere la sua identità morale culturale
E il suo insegnamento oggi in grande e appassionato difensore della cultura liberale
Sempre speso in prima persona nella vita politica economica e culturale del nostro Paese
Per questo abbiamo pensato che il miglior modo per ricordarlo rendergli omaggio in occasione di questo prossimo primo anniversario possa essere quello di continuare nella sua opera di approfondimento in chi ricerca
Attraverso un percorso articolato in tre incontri su alcuni temi a lui cari individuali
Hanno lasciato un prezioso contributo la cultura popolare il credito popolare nella politica quel rivolgi dunque e il primo di questi incontri
Degli altri li renderemo partecipino Bontempi
La collana Ezio Vanoni è una storia italiana cento venti anni dalla nascita
Del nostro segretario generale Giuseppe De Lucia al momento che presentiamo in questa sera si articola in tre volumi
Che l'India con il consueto vigore e la nota passione dell'autore
La vita la formazione umana e politica di uno statista che è stato al servizio del Paese e il contributo all'economia alla cooperazione credibile in Italia del dopoguerra che egli ha saputo dare
Un cavallo di razza della politica italiana
Il cui centoventesimo anniversario dalla nascita grazie a questa impegnativa ovvero editoriale viene ricordato come dove lo so
Il viene posto ad esempio per i nostri tempi
Per un verso è assai chiedersi
Rispetto a quelli di Vanoni ma per altro verso un con molti problemi simili e spesso identici
Con l'associazione che banchieri popolari del territorio
Interessa i pareggi Giovannoni ancora più profondo e non solo per i rapporti che gli dal ministro economico ottenne con la nostra associazione
Intervenendo diverse volte alle assemblee annuali mai tiene per l'attenzione anche impose al tema del risparmio
Palloni Indigo infatti come primo fondamentale punto lo sviluppo dell'economia la necessità di uno sforzo comune però mentre la disponibilità complessiva dei beni
Indicando una sola via percorribile lavorare e risparmiare
E se a lavorare significa produrre risparmiarvi significa destinare una parte nella nuova ricchezza gli investimenti c'era la creazione di nuove attività produttive per lo sviluppo del Paese e l'incremento dell'occupazione
Ecco allora che il ruolo dell'intermediazione bancaria e le banche a cominciare da quelle più legate al territorio
Assume una funzione primaria un ruolo fondamentale quest'ultima tipologia di Balducci quelli regionali legati al territorio
E poi quella maggiormente chiamata ad affrontare i caratteri qualitativi sullo sviluppo in modo da risolvere adeguatamente anche quelli che Vanoni definiva gli altri elementi di debolezza questo è un insegnamento che da sempre che posto a fondamento dell'intero sistema del credito
Molto in Cile dunque da indagare molto Jane Vanoni che parla del nostro tempo
Ebbene questo lascio immediatamente la parola non prima di averli nuovamente ringraziati ai nostri prestigiosi e illustri relatori
Sì con i loro interventi arricchiranno ravvisano hanno una lunga tradizione di approfondimento culturale della nostra associazione
Che renderanno omaggio insieme a noi
Alla memoria compianto avvocato Corrado Sforza Fogliani
Grazie ancora di cuore a tutti grazie grazie
Vorrei aggiungere qualche altro ringraziamento oltre che per i presenti in questa giornata particolare comunque sono
Ascoltare
Relazioni di presentazione del libro di Vannoni
Ringrazio comunque tutti quelli che sono collegati da remoto
Sono più di duecento ma quello che mi ha fatto particolarmente piacere che oltre
Ai presidenti del più generale delle banche associati italiani
Resteranno ironia della sorte criticano mangio una maggiore ringrazio
Sono collegati anche presidente del tre generali
Di alcune banche straniere
Che sono associate
All'Associazione fra le banche popolari in casa in particolare
Il presidente e il direttore generale della Cia di Banque
Del Marocco
Galan violando il presidente ed il generale per l'Italia
Della pax banca tedesca
Che non ultimo per l'importanza invece per vicinanza IMI
Il direttore c'è il presidente a presidente la presidente
Del che il direttore generale della banca francese blazer che fa parte del gruppo banche popolari
Francesi qui noi
Diciamo legati anche se motivi storici di grande vicinanza
Avendo avuto come fondatore Luigi Luzzatti le parole tagliare più diciamo come cofondatore
Più banche popolari francesi sempre Luigi Luzzatti
Il senatore Garavaglia da quello che ciò detto arriverà al momento impegnato in alcune sedute lì al Senato
Io comunque comincerei i lavori il primo che doveva prendere la parola
Era il professor Sapelli che purtroppo ha avuto un piccolo inconveniente
Alla voce non può parlare ma ha mandato un suo
Breve documento scritto che ci leggerà in tutto Mucci e commerci iniziamo i lavori di questa giornata la presentazione del libro grazie
Ezio Vanoni rappresenta in questo lavoro di Giuseppe Di Croce almeno non è soltanto il riformista cattolico che compie un'opera essenziale per la ricostruzione dello Stato dopo il dramma della seconda guerra mondiale ma è anche un teorico importante della scuola italiana di finanza pubblica
Vannoni è stato di grande studioso scienziato dell'affido della finanza pubblica e dell'imposta che giunge alla realizzazione dell'opera scientifica e politica insieme che darà fama lucchetti all'Italia nel secondo dopoguerra
Negli anni trenta del Novecento Vanoni fu chiamato la facoltà di giurisprudenza disegno
Ed ebbe l'incontro che decise anzi un po'la voce incontro che decise della sua vita devo dirlo così non è per
Come
Anche le perle quindi va bene quindi questo
Va bene così
Siccome gas che si recavano negli anni trenta del Novecento Vanoni fu chiamato alla facoltà di giurisprudenza di Roma ed ebbe l'incontro che decise della sua vita e si può dirlo senza enfasi della storia d'un'Italia che doveva di costruirsi dopo la guerra Sergio baronetto Pasquale Saraceno ed Ezio Vanoni erano tutti nati a Morbegno cattolici convinti che si dovesse riformarlo il mercato e non cedere nella pura politica liberista
Del resto il fascismo aveva contraddetto uno dei suoi principi liberisti liberali che gettavano l'ostracismo sull'intervento dello Stato in economia creando con liriche i presupposti per il successivo intervento pubblico post bellico
Superata la crisi del del ventinove grazie alla statua Lizza azioni attuato in forma specialisti medici stint che costituì un esempio può eseguire in tutto il mondo
Della gran parte dell'economia privata della grande industria e di pressoché tutto il tessuto bancario che non fosse cooperativo di piccole dimensioni
Tutto era già scritto nel Codice di Camaldoli Camaldoli Macca al Codice mancava una teoria ma ecco che il pensiero vanno ogni anno più innovativo l'imposta non doveva costituirsi in guisa di risorse sosteneva lo scambio degli equivalenti
La organizzazioni che mistifichiamo questa signoria quella del principio di controprestazione tanto più il contribuente la facoltoso tanto più avrebbe dovuto sostenere un onere assai superiore all'utilità percepita
E visto che senza lo stato la libertà di tutti ricchi o poveri facoltosi con meno facoltosi e la probità di tutti non sarebbero tutelati vigeva secondo tali teorie il principio di reciprocità
Ma in senso intera generazionale e non come scambio di bivalente
I tributi presenti dovevano calcolarsi in base alla capacità contributiva di tutta oggettivamente d'arredi dal patrimonio e il suo
Mente distinguendo i redditi da lavoro da quelli da capitale
Tenuti presenti i redditi familiari
Va notato che quest'ultima del reddito familiare e delle eliminazioni taluni solo se in possesso tale era era stato una battona bandiera della battaglia dei tributaristi socialisti come Giacomo Matteotti
Vede divano oneri forse non è il dibattito costituente con estivi che sono ancora oggi fondanti la nostra politica tributaria nonostante manomissioni ed errori profondi quanto insostituibile consunti
Fu nel libro la nostra vita criteri politici dell'organizzazione economica che Vanoni divini o i principi che mi guidarono vittoriosamente l'azione politica una volta nominato costituente in seguito ministro delle finanze
Egli demiurgo delineava un'economia sociale di mercato che presupponeva principi affatto diversi dal lordo liberismo tutto amico e dal neocapitalismo statunitense
Lo Stato non doveva imporre il mercato secondo una logica appunto neo capitalista ma il ricorso invece imprese a partecipazione statale
Di luce non me la prendo nitido il testo schema di sviluppo dell'occupazione del credito in Italia nel decennio mille novecentocinquantacinque sessantaquattro sviluppi interessanti considerazioni e consente al lettore di porre il dibattito storico nella sua dimensione politica
Quale era quella della questione tributaria ebbero in alcuni anni decisivi della nostra storia lo schema copiano canoni rimane infatti un caposaldo del pensiero politico ed economico cattolico italiano
Un'azione e ricca e forte di un pensiero rivoluzionario a cui questo libro dona finalmente il merito che essa conta Giulio Sapelli
Sempre incisivo esaustivo
E adesso darei la parola al l'amministratore delegato consigliere delegato
La banca Popolare di Sondrio
E che dopo questo spaccato della vita
Di Mannoni l'importanza dal punto di vista accademico da un punto di vista tecnico-professionale
Quello che c'è da evidenziare
E che Maroni era intimamente legato la sua terra c'era la Valtellina e pertanto chi meglio del consigliere delegato della Popolare di Sondrio
O trattare questo aspetto personale
Per grandi ministro quindi darei la parola
Alla dottor Mario Perazzi grazie cioè Massimo
Sostituire
Grazie grazie Lucia buonasera
Grazie con Inghilterra anni organizzato costruttivo di ungherese l'onore il quattro e presidente Corrado Sforza
Che ancora avere aveva collettività nei vari ambiti nel mare
Della professionale negli ambienti della associazionismo tra cui le ma anche su oculari come niente portatori bella
Nissan la di Luigi Luzzatti e un procuratore nella libertà nelle varie manifestazioni dell'artista civile sono onorato utili poter dare una testimonianza
Tra l'altro parchi al gatto da illustri illustri relax
Mentre le comunicazioni Pirlo chiuse e che Lucia che oggi presentiamo ripercorrendo l'itinerario umano cadde Miquel politico
Di una fra le più figure più rilevanti qualora politico ed economico del nostro Paese
Sono in realtà come è già stato detto di grande attualità
Perché c'è in ballo dell'impegno nella ricostruzione e nell'addio di un programma di sviluppo economico chiave IVA fra le prima punta l'assoluzione dei gravi problemi strutturali
In Italia uscita stremata dal conflitto mondiale
Fortunatamente oggi
Non abbiamo le macerie di una guerra non molti dei temi
E dei problemi posti sono più che mai attuale
Ma per me Ezio Vanoni
Uno tra i più illustri con Balcani e prima ancora che politico e studioso di economia e finanza il valtellinese galantuomo come amava definirlo un altro galantuomo valtellinese che per me è maestro il compianto Presidente Piero Melazzini
Per me valloni e la Valtellina
Ed è un pezzo della storia della Banca Popolare disco
Per me
E quella capacità partendo dal proprio vissuto
Scusate un attimo che visse un pernottano indica
Scusate scusate che certo
E scusatemi scesero croste mi sentite ora pronto
Pericolosi
Se si me stavo dicendo valori è la Valtellina ed è un pezzo della storia dalla Popolare ex per me è quella capacità partendo dal proprio vissuto di guardare lontano che è una caratteristica propria in un montanaro
Dalla lettura di queste pagine mi torna subito in mente proprio la sollecitudine di Piero Melazzini che vuole ricordare l'illustre socio dalla banca anche attraverso due dita
Commissionati a una pittrice francese essi non citi il di cui uno caldeggiava in bella mostra nel suo ufficio
Mi associo Ezio Vanoni conosceva bene la Popolare di Sondrio sin dai primi del Novecento
Quale riferimento per l'attività bancaria di tutta la valle che iniziò con gli sportelli nella sede Sondrio e nella filiale di Morbegno
Estendendosi poi di pari passo con uno sviluppo patrimoniale del territorio
E proprio aprile nasce utenti che le cui origini vengono ben documentate nei territori
Edizione non rientrasse quella proverbiale profondo consapevolezza reale
Che mise nei suoi studi nelle sue analisi nel suo agire politico costruendo una visione moderna ed in tempi che preziosa nel delineare il politiche in modo ampio organico
Al punto da non dimenticare il più in piccolo e apparentemente insignificante dettaglio
Nel mille novecentocinquantadue parlando della vita economica dalla provincia di Sondrio sulle colonne del giornale locale Corriere dalla Valtellina
Spiega la donna il suo ideale di un
Fare in modo che i nostri con valigia
I nostri concittadini abbiano condizioni di vita sempre migliori non si allontanino dalle nostre valli possano continuare a vivere fra le nostre montagne nella profonda assalita morale che ci darà la montagna ma anche un per la tranquillità che è indispensabile per vivere in mezzo
è un compito molto difficile perché voi tutti sapete che è la nostra provincia
La Valtellina la provincia di Sondrio nonostante tutti gli sforzi che abbiamo fatto insieme scrivevano è una delle Province che presenta un tasso di disoccupazione tra i più elevati di tutt'Italia
Io vorrei aggiungere che accanto alla disoccupazione ufficiale la nostra Provincia presenta un tasso di disoccupazione potenziale Otello assolto pupazzi ombre di gente che lavora Moreland guadagnata ma Luca dall'amare l'attività quello che è strettamente indispensabile appare la scritta
Per guadagnare la polenta e quel poco formaggio
Il che veramente non ha condizioni di vita teche nel tempo nel quale noi viviamo
E a questa la Valtellina di settant'anni fa nelle parole appassionate di Ezio Vanoni il quale concludeva
è un problema questo che ce la fanno ad un team e io credo che tutte le nostre attività nella vita politica nella vita economica
In tutte le direzioni che noi possiamo scorgere deve proprio indirizzarsi a questo scopo cioè quello di creare sempre più vaste occasioni di lavoro
Di lavoro sicuro di lavoro sufficientemente remunerata
In mezzo a noi
Qui tra le nostre belle gare montani
Ma così due quando si tratta di trarre da esse le condizioni di un sostentamento accetta
Ma quest'opera la Popolare di Sondrio sempre partecipare facendo fronte comune e comperando insieme alle altre forze provenienti dalla società civile politica e vengono
Protagonista principale
Che emerge costantemente dalle parole dall'esempio di valori e dunque per il nostro popolo
Il popolo italiano rivela Valtellina
Con le sue radici con i suoi valori fondamenta
Un custode della puntura dalle grandi militanza religiosa cit ideali e anche biologiche di queste
Grazie quei valori
La ricostruzione del Paese nel dopoguerra di cui voglia unico uno dei protagonisti discussi potete diventare un evento unitari e vicine in una sua legittime rigorosa l'umanità e incolumità
La vita e insieme le opere di Ezio Vanoni
Consegno per questo al nostro presente
Un inderogabile dovere
Che a nostra volta dobbiamo trasmettere Allegrini anzi
Fornitore quell'album valori per i quali si può vivere e si può morire
E che sono i valori che è un uomo in del nostro popolo hanno vissuto perché passasse Dall'Omo Annoni
Una e arriva al straordinariamente viva in grado di guardare fare in futuro con grande ottima s'
Un'eredità da dividere presi
E su cui costruire un futuro migliore
Per l'economia pubblica lasciatemelo dire
Usando conoscenza dell'amore ed è la
Ridono gratitudine e affetto al segretario generale della nostra associazione
Giuseppe vinci almeno
Per questa testimonianza che veramente per noi valtellinesi esprime il vincolo indissolubile che ci lega alla nostra grazie
Questa testimonianza aggiunge
Indicazioni al valore a quanto già scritto nell'inverno
è un personaggio e rappresentativo
Non solo della sua terra ma anche del modo di essere
Delle banche popolari tu
Magnifica mente
è ricordato
Si può essere banca locali con temporalmente avere una visione d'insieme delle cose ma al contempo lealmente
Forte di valori morali essere strumenti d'occasione di sviluppo scritti contro i propri territori e non solo i propri territori ricordo
A questo riguardo per la Popolare altri Popolare di Sondrio
è presente con numerosissime sportelli
A a Roma credo che abbiamo ospite hanno superato
Il quaranta a dimostrazione che essere banca locale
Solo un mondo
Gli esseri del territorio in cui la banca dati ma esportatrice più modo di essere e di valori di un di un modo anche di interpretare la vita sociale e professionale più di questo io ti ringrazio
Passando da una montagna all'altra
Ricordando i valori TG vive nella montagna e quindi può guardando veramente
Contano
Passiamo dalla dalla montagna lombarda a quella gente con l'orrore
Bertoldi
Membro del Parlamento ma con temporalmente grande professionista ed esperto di problemi come
Parità di commercialista ma anche di tributarista quindi chi meglio di lui
Un po'integrale il
Il la conoscenza del personaggio
Di suo Vannoni
Come abbiamo detto è stato un grande cattedratico
Politico ma esperto di problemi economici tenuta vi lascio la parola all'onorevole repertorio grazie
Grazie
Grazie all'aiuto di Lucia
Credevo davvero non lo dico per l'amicizia e la stima mitologiche Graffeo tutti impiegando Gorizia
Che il lavoro svolto sulla figura udienze Longoni abbia un valore davvero storie
Parliamo infatti di un politico ma Carmine Tivo parliamo di un economista vorrei dire parliamo di un patriota
Che
Avranno sicuramente a me è stato sicuramente il segno della sua presenza nella storia del nostro Paese se non se ne parla tantissimo perché purtroppo la sua vita terrena e durata
Cinquantasei anni se non sbaglio cinquantasei
E quindi non ha avuto modo di completare il suo percorso
Però sicuramente non lo dico certamente io ma la storia economica
Ezio Vanoni rientra in quel quattro cinque costruttori militare insieme a De Castro a Linate in auto america a Monti parliamo di alcune delle figure più rappresentative della ricostruzione degli anni dopo e li paghiamo e quindi anche con un po'di emozione in questo Palazzo in queste sale
In questa stanza che se non erro era la sede della direzione nazionale della Democrazia Cristiana quindi la serie di quella forza politica
Nella quale Vanoni è entrato dall'inizio dagli albori quando fra la fine del quarantadue il privilegio quarantatré assieme appunto a De Gasperi gliela questo percorso
Politico
Che ha permesso a noi oggi di vivere in una democrazia perché se c'è una cosa che dobbiamo riconoscere alla Democrazia Cristiana è certamente quello di aver posto una bandiera
A ulteriori fenomeni che poco avevano a che fare con la democrazia e la lega
Quindi una persona che rappresenta però un continuum ecco io non ho visto il momento dalla figura di Ezio Vanoni
Degli sbalzi improvvisi cambiamenti di di posizionamenti cosa che spesso è avvenuto se noi andiamo ad analizzare figure a cavallo delle acque
Ho visto invece il Libano continentale e un percorso di continentale crescita maturata esso nella sua vita sociale e politica
Dissensi atto prima di un cultore dell'economia e del diritto e quindi di nuovo prestato alla Corte
L'UDC si forma già come docente universitario scoppiano
Oggi coordinare Università di Venezia specie si formano durante il regime
Lui insieme al Parlamento che nel suo nel punto di riferimento
Economiche
Istituisce l'Istituto nazionale di finanza su nel mille novecentotrentanove quindi in pieno regime si forma dato centra cattedratico da cattolico che però è parte integrante di quel sistema
Ovviamente la sua crescita avviene poche quindi diciamo la sulla sua figura si delinea in quello che saranno poi gli anni successivi
Prego quarantadue quarantatré quando vi fu assieme ad altri eminenti intellettuali cattolici uno dei le colonne portanti del cosiddetto Codice richiama
Nel quarantatré quindi pochi giorni
Prima o dopo non ricordo se due ragioni primo due-tre giorni dopodiché il venticinque aprile
In quei giorni sinistro intellettuali cattolici
Creare
Dei principi ultimi colse il Codice di Camaldoli
Ritengo sia per certi versi impropriamente definito un codice fa soldi postulati delle linee sulle quali poi verso incardinata la Democrazia Cristiana ma la democrazia del nostro Paese
Qui che in quegli anni che
Ma non mi va ad affiancare uno statista mio statista trentino Alcide De Gasperi
Diciamo che vanno lì rappresenta il pensiero De Gasperi il pellicciaio la la la rappresentazione di De Gasperi che l'economia di carta egli stesso diceva io in più occasioni io capisco poco l'economia valori e all'economista di De Gasperi
Quindi la ricostruzione degasperiana a invano il braccio economico finanziare il pensiero economico e finanziario della ricostruzione del Paese
Lui ed è questa un'altra caratteristica Chieri ad un cattolico liberale come me
Fa particolarmente piacere
Lui è il figlio di valori cattolici
Quando rientra mi viene da pensare all'abbazia di Camaldoli entra perché condivide i valori principi eticità deriva dal pensiero cattolico
Ma lui nel campo economico e profondamente laico
E quindi di gradimento piuttosto lunghi ispiratore della dottrina sociale della Chiesa entra quindi
Con quei valori
Non è diciamo prigioniero ideologico non è un integralista ma dall'altro esprime la sua cultura economica
E diventa quindi spesso l'ispiratore del quella che è e sarà continua ad essere la dottrina sociale della Chiesa
E quindi il padre di poter dire
Anche prendendo a prestito le parole della
Già governatore della Banca d'Italia Guido Carli
Che nel le voglio metterlo sopra tra le righe nell'Intervista sul capitalismo italiano dice esplicitamente Gelmini le figure del liberalismo a grande apertura sociale
Quindi del cattolicesimo liberale del liberalismo sociale
Con un disegno di società alla quale risente di richiamarsi sono quelli originali egli Ezio Vanoni
Quindi vediamo come prosegue sicuramente diverso in abiti derivata arriva dall'idealismo tout-court
Vannoni gli arriva dal pensiero cattolico si incontra una ricostruzione militante nella formazione di un pensiero che potremmo definire di cattolicesimo sociale il cattolicesimo liberale
Quindi la figura davvero
Importante fondamentale nella storia del nostro Paese
Andreotti
Alla sua morte
Con la sua proverbiale ironia ma anche con la sua prosa il proverbiale profondità visse è venuto meno l'unico democristiano davvero cristiana
Quindi ecco che le fondamenta di Ezio Vanoni del suo pensiero vanno viste in questi postulati grandi valori da da una parte grande autonomia di pensiero dall'altra grande laicità dall'altra per tralasciare nella ricostruzione
E allora io quando
La doppia verso la conclusione quando penso ad Ezio Vanoni quando apprezzo l'importanza di questi libri sulla figura di questo importante personaggio della politica dell'economia nazionale non posso nomina riferirmi all'altra quattro momenti appunto come ho già anticipato al Codice di Camaldoli
Questa importante dall'altro le corna sono ricorsi nel nei mesi scorsi che settanta gli ottant'anni se non sbaglio quarantatré sito ottant'anni e quindi cento vent'anni
Se Maroni ottant'anni pericolosità ma che il punto di partenza del pensiero cattolico liberale cattolico della liberalismo sociale raccontato tutto il nostro dunque non posso come ho detto non pensare
Alla figura dello statista politico col quale ha collaborato strettamente dalla vicenda del mille novecentoquarantadue in avanti e cioè con Alcide De Gasperi il quale ha fondato la Democrazia Cristiana
E io posso però anche da commercialista leggo anche alla sollecitazione della dottor De Lucia non pesare soprattutto in questo momento
A la riforma tributaria alla riforma Vanoni del signor novecentocinquantuno
Ricordiamo che italiana repubblicana le riforme
Fiscali sono state appunto la riforma Maroni del cinquantuno
è stata la riforma del settantuno settantadue settantatré ma quella che ha portato
Quelli che le ho chiare non utilizziamo ancora commercialisti diviene seicento rivierasche trentatré arriva quindi la riforma Maroni la riforma degli anni settanta e oggi stiamo finendo la terza riforma e tributarie la e questo governo sta tramite stage dell'amico stimato professor Maurizio Neffa
Determinato che ancora un altro passaggio un altro momento nella storia mi pare no
Ma se quella è stata la prima riforma tributaria io voglio vedere anche leggo nella riforma tributaria Maroni tarda modernità
Tanta modernità
Innanzitutto voglio dire barometri volte ha scritto ha detto
Che preferiva parlare dentro l'imbuto piuttosto che l'imposta perché l'imposta un qualcosa che come Diesel da diversi stesso viene imposta è una costrizione cittadino nel pensiero del cattolicesimo liberale che fanno un interpretare
E e crea
L'imposta deve essere visti in funzione dello ritorno sociale
Chiediamo
Ed ecco perché la sua riforma
Porta da un'imposizione reale quella che il concetto di imposta reale
L'imposta basata
Precipuamente sul patrimonio a un'imposta basata soprattutto sulla persona imposta personale quindi sulle caratteristiche della persona sulla capacità contributiva
Per capirci non è la stessa cosa che la persona abbiamo lanciato marcia la famiglia non l'abbia stilò gli abbia ad un certo tipo di lavoro meno quindi si passa sempre di più
Con la riforma Maroni e a tutt'oggi è così a una riforma che va dalle l'imposta reale
Ad un posto al personale
Nella riforma Maroni senza entrare nel merito
Entra per la prima volta l'obbligo della dichiarazione
Quindi si comincia allora mi pare posso circa un milione state quaranta trenta milioni di oggi ma l'obbligo di dichiarazione dei redditi nasce con la riforma quando proprio perché una riforma basata sull'imposta personali
Ma nella riforma Maroni c'è qualcosa di altamente antimoderno se vogliamo poi più o meno condivisibile
Chi entra progressività continua la progressività in Costituzione la prossimità continua al di là dello degli algoritmi è quello ad esempio per capirci è stata richiamata più volte che tutt'oggi esiste in Germania
Cioè vi sono degli algoritmi temperamenti praticamente porta una crescita continua della dell'imposizione fiscale crescita al crescere del reddito
E non a scaglioni come avviene da noi oggi dobbiamo lo svuota il destino premiato reddito y fino al traguardo raggiunto ecco la la la proposta continua la progressiva antipatica della Germania rientrava nella logica che portava da due cinquanta per cento la tassazione della si formavano
Quindi una riforma che sicuramente addentrati di modernità e che sicuramente determina un cambiamento di passo importante rispetto all'epoca precedente
E che intanto ricordo
Ecco perché prima inizio parlavo continuità di Maroni perché va ricco venne incaricato da docente universitario dal consulente del ministro delle Finanze del periodo fascista
Di iniziare miliardi trentanove quaranta la riforma tributaria quindi la riforma tributaria del cinquantuno è una diciamo una un conti di un lavoro che nasce nel mille novecentotrentanove
Ecco Brive questo io apprezzo tantissimo questo diciamo continuità operativa del lavoro di una per concludere
Pensando sembravano immuni
La perché il concetto di terza via
L'ho forse accennato prima una terza via tra il marxismo
L'azione socialista la visione
Appunto tipica
Del marxismo e il liberismo mercatismo ecco che si inserisce sulla base dei valori cristiani cattolici Laterza via di Vanoni del cattolicesimo liberale
Chi è anche oggi ma assolutamente attuale tra un progressismo
Che spesso io definisco è sfociati viene indicata l'uomo che si allontanavano per dall'essere umano emanare un conservatorismo che qualche volta essi romani basta tende ad essere troppo alto in questo contesto si inserisce la terza media divano
E quello che anch'io leggo con particolare interesse è il fatto che vanno
Circa la compatibilità della sua dottrina economica con i suoi valori a posteriori
Quindi non parte
Dalla dottrina sociale della Chiesa per costruire accusato sul percorso politico economico di economia politica ma costruisce sui suoi valori
Il percorso economico Kemboi sarà compatibile a posteriori con appunto la dottrina sociale della Chiesa che viene spesso ispirata infatti dal suo posizionamento degli orologi
Il concetto di Stato
Che viene ribadito spesso da Vannoni
è profondamente diverso da quello che invece il concetto di Stato chi lo meritava dal sistema nazionalista corporativo del fascismo
Ma che lo stesso concetto disfatto del comunismo del marxismo c'è uno Stato padrone
In accezioni diverse nel
Marxismo piuttosto che nella regime corporativo fascista ma lo Stato padrone
Ecco a questo la dottrina
E il pensiero di Maroni contrappongono uno stato che serbo serbo
Cioè uno stato che e all'appare dentro concittadini per creare le condizioni per il benessere del proprio popolo senza imporre nulla
E poi dobbiamo leggere
Quello che è la ricostruzione industriale partecipazioni statali
Dove non si vuole sostituire l'economia liberale non si muove sostituire l'imprenditoria privata ma si può intervenire con lo Stato nell'economia laddove il privato non può intervenire non vuole intervenire
Quindi una complementarietà tra l'imprenditoria il pensiero economico liberale e appunto il ruolo dello Stato
Nato passo Simone fondamentale appunto di Ezio Vanoni quindi per concludere chiedo scusa se mi sono un po'allungato davvero una grande attualità del suo pensiero raccontati e mi rendono orgoglioso di poter meglio finire modesto ultimo seguace questo pensiero della cattolicesimo liberale del liberalismo sociale che sicuramente avuto avevano un interprete di libri mondiali
Quando oggi così minimo di attualità all'ultimo minuto di intervento quando ad esempio ragioniamo ne parlavamo anche ieri con il ministro
Giorgetti in Trentino si comincia a ragionare divise si comincia a rimettere in discussione design viene oggi utilizzato ovunque
E ricordiamo che gli Seriana valenza molto patrimoniale
Ecco che
Il fatto che vanno nella riforma del cinquantuno passiva imposizione reale no personale dimostra quanto fosse attuale
Il suo pensiero è quanto mai oggi dovremmo nero ricadere l'ISEE un po'riflettere anche su questa eccessiva componente patrimoniale che oggi ha e insufficiente componente di capacità contributiva che oggi è insita ne risente
Quindi
Un'analisi storica una ricordo
Veramente encomiabile fatto dal dottor sia sulla figura di azioni di Elia Ezio Vanoni che però non ha solamente un valore storico ma ritengo posso avere anzi debba avere per noi tutti una funzione di
Historia magistrati
Invasione quantomai possiamo dire studiamo leggiamolo approfondiamolo cerchiamo di interpretare nella contemporaneità i suoi insegnamenti penso che questo sia un percorso davvero L'Espresso del Paese
Anche interessanti
E stimolanti
Quando in parte da me
Premi scritto
Ricordato personaggi allora molto cari
Hanno anche
Vietato queste stanze
E stato mi ricorda la
Era la stalla e quaranta
Della della del consiglio nazionale dell'oggettistica accanto all'ufficio di De Gasperi
Quello
Noi qui vicino era quello di Andreotti
Hanno fatto anche molto piacere
Che venisse in qualche modo come un altro Vannoni Einaudi
Einaudi
è il frutto
Deve dare credo popolare
Il presidente Naldi nasce grazie a Luigi Luzzatti
Grazie a Luigi Albertini
Ti colui per tanti anni
è stato come collaboratore
E entrare ne aveva e in qualche modo introiettato
Sia i valori che la capacità morale
Sì inserire questi valori in atti concreti operativi e
La sua vita in qualche modo ne è stata testimonianza
Quindi come insieme
Gli uomini di personalità
I costi
Concrete che piacciono
Hanno caratterizzato uno spaccato della nostra vita sia politica
Che economica in una stagione in cui
Prima veniva il pensare che puoi fare
Contro una stagione in cui il fare predominante rispetto a tutto il resto
Mentre Andrea
Ci ha ricordato
Che c'era con una
Un pensiero un sistema di valori che o in qualche modo si incarnava
Nei fatti concreti pragmaticamente
Come devono fare gli uomini montagne
Le cose politiche del nostro Paese che positiva concreto
Sui fatti personali
Di ognuno di noi
Speriamo che in quella stagione
Basta in qualche modo ritornare
Più cui il buonsenso
Forse ritornare a preliminare
In cui
Il pensiero prima dell'azione conseguentemente l'azione al pensiero possa diventare una costante nel nostro mondo più operare sia in polizia gravità concreto
Può essere quindi ora la parola
Al senatore Zanda inutile
Capisco direttive senatore Zanda tutti sconosciuto ha svolto molteplici ruoli sia da un punto di vista imprenditoriali sia da un punto
Rivista politico ma quello che a me fa piacere ricordare è stato sempre un grande amico
Delle banche
Popolari
E i e quindi oggi ci fa l'onore di essere
Qui con noi anche ancora anche lui ricordare questa figure di accademico
E di politico
Silenzioso attivo e ma fortemente cooperativo colgo l'occasione
Così bisogna farlo prima
Vorrei ricordare anche la figura
Rapidissimamente
E il Presidente emerito Repubblica Napolitano che ci ha lasciato proprio in questi giorni
Anche lui insieme Einaudi Vannoni
Ed altri è stato un grande amico le banche popolari ma
Più che delle banche popolari della
Della con dal concetto di cooperazione
L'ultima volta la penultima volta dove incontrare l'invio Francolino al Quirinale
Per un'occasione per dimostrare ancora una volta la vicinanza al nostro mondo
Ricordava sempre l'articolo quarantacinque successivi della costituzione italiana in cui diceva io non faccio nulla di particolare in quanto presidente italiani ricordo
La per la cooperazione
In forse la nostra Costituzione assente difesa
Anzi dal mio punto di vista anche sviluppata
E quindi è giusto
E in questo consesso
E i grandi personaggi politici e storici del pensiero commosso patacche al loro a maggior ragione quindi in questo momento adesso la parola Anna senatore Zanda grazie
Tra
Molte grazie
Sono veramente Contento per parlare uguali
Più volte
Che
Tanto che il giornale alla figura di fa la figura di Ezio Vanoni
Il io
Dirò poche parole
Ho ascoltato con molto interesse del solo attraverso di Andrea del Bertoldi
Io vorrei affrontare la figura di Ezio Vanoni da un altro punto di vista cercare un po'nella sua personalità
E nelle sue lezioni qualcosa che possa richiamare le nostre necessità sensibilità del nostro tempo le opportunità
Che abbiamo in questa fase della della vita del nostro Paese
Debbo dirvi che ci è voluto molto coraggio da parte mia per accettare invito generosa lì
Giuseppe De Lucia rumeno perché io sapevo divenire luogo dovevano ogni ed ha sempre studiato ricordato e celebrato sapevo che avrei incontrato anche amici come l'idea di Bertoldi Massimo Garavaglia che hanno anche scritto
Quindi ci hanno riflettuto su su due Ezio Vanoni però non potevano accettare questo invito ed eccomi quindi qua adesso per per dirvi qualcosa che vorrei dire che per me
è stato molto importante osservare l'ultima parte della vita di di Ezio Vanoni gli ultimi quindici anni della sulla vita ed in particolare
Mi ha colpito e non può non colpire chiunque lo serviva sua straordinaria capacità con cui è riuscito a portare a compimento nonostante prossima fase drammatica della storia d'Italia il la prima grande revisione sistemica dell'ordinamento tributario italiano ecco se ci fermiamo un attimo anche da anche da profani a immaginare quale forza intellettuale ci voglia per concepire
Soltanto un'impresa di questo genere concepire l'impresa di definire i principi e anche le norme specifiche operative di un sistema tributario nazionale la sua impresa è talmente grande che in realtà poi nel nostro Paese
Ancora quei principi costituiscono la
Fra l'architrave del nostro sistema
Fiscale e
E come ricordava adesso del Bertoldi attorno della sua riforma ci sono
Iniziative di di grandissima
Diciamo prospettiva per il tempo in cui nel mille novecentocinquantuno in cui la riforma qua approvata pensate soltanto calma dichiarazione annuale
Gli eredi TLE aliquote all'imposta sulle società e alla progressività
La progressività e ed mio punto di vista la il principio di maggior valore di qualsiasi riforma
Fiscale di qualsiasi ordinamento fiscale
Cioè il fatto che si paghi non le imposte in relazione alle proprie possibilità ogni cittadino e tassato in relazione a quello che guadagna e e alle condizioni personali attualmente in in cui vive te e da questa introduzione di questo principio
Io vedo innanzitutto credo una lealtà divano di canoni ma in realtà esplicita nei confronti della nostra Costituzione dell'articolo cinquantatré che impone la progressività a qualsiasi sistema fiscale del Parlamento italiano da quel momento in poi
Volesse adottare ma poi vedo anche
Una attenzione al principi di equità sociale
E anche questo lo ha l'ho accennato del Veneto il c'è il mastice diciamo i intellettuale
Che salda l'amicizia di Vanoni
Compare un netto e Saraceno quindi con due elementi cattoliche Henry
Di livello elevato quel mastice e vanno nell'arringa versato nella progressività fiscale che ha imposto della della sua riforma
Io debbo neri
Nella riforma Vanoni ci sono molte molte gli elementi che che che colpiscono che non possono colpire cioè or l'ho già detto l'arditezza
Del pensiero della concezione che trovo veramente straordinaria la modernità delle delle norme e l'introduzione di principi lì
Vita ricche sono validi ancora oggi che noi ancora oggi fanno parte del nostro ordinamento ed anche ed anche insuccesso questo ti do qualcosa poi più specifico fra poco il successo di un'operazione condotta in circostanze
Straordinarie della storia d'Italia l'Italia era era distrutta in quel momento ma c'era chi pensava Alitalia del futuro vinicolo una pista lunga
Immetteva nel nostro ordinamento dei principi che sarebbero poi durati latitante ora
Nella stranezza
Anche di una lotta politica molto consistente il mondo era diviso in due e anche l'Italia è divisa in due
E nonostante questo Vanoni ha fatto la sua grande riforma allora il
Il
L'arrivo io perché debbo dirvi che poi
Pensando
Alle
Vicende
Anche alle tragedie nelle quali
Queste opere venivano compiute
E io non posso
Non fermarmi e non fare un confronto con i nostri giorni
Cioè
Erano tempi difficili
Ma nei quali veniva lasciata la possibilità di innovare e di creare
I quali la discussione politica era nel merito
E nel quale noi non assistevamo
Al
Sì debbo dire a
La svogliatezza del dibattito al quale non esistiamo praticamente quotidianamente dalla mattina alla sera
Sui nostri media c'era una
Diciamo lotta politica dura ma c'era la possibilità di parlare di avere una relazione molto costruttivo io
C'è un pensiero di Moro via Aldo Moro chiarimento piace molto che vorrei azzardare miliardi K rafforzarlo insomma il nostro Paese
Non si salverà
Se noi non impareremo parlo non solo di di noi politici ma parlo anche veramente della società non
Lo sapevo imparare a ritrovarci intorno alla difesa degli interessi principali dell'Italia dell'Europa
Ma
Tutto questo
La straordinaria impresa della ricostruzione in Italia nel dopoguerra il boom
La conquista pensate in pochi anni di una poltrona per l'Italia tra i sette Paesi più industrializzati del mondo
Ed anche la riforma Vanoni terno tutti obiettivi che non si sarebbero potuti conseguire
Se in Italia non ci fosse stata sia nella maggioranza che nell'opposizione
Una
Classe politica
Un classe Casini gruppo di dirigente
Di altissimo livello morale ed intellettuale
E se il nostro sistema politico non fosse non fosse stata fosse stato molto forte
Con partiti che riuscivano partiti politici che riuscivano
Insieme a difendere indi interessi della propria parte
Ma anche ad avere una fortissima visione degli interessi generali del Paese
Io penso che questa sia la qualità principale più importante
Non solo quella
Classe politica ma anche di ciascun
Uomo politico ciascuno libero quella capacità di avere
Non sacrificare mai
La la visione del futuro degli interessi generali al proprio consenso per fare ricerca del proprio consenso passò personale e e direi che questa capacità quella di saper coniugare verrà la politica l'interesse di partito nell'interesse generale del Paese e una qualità che Ezio Vanoni possedeva veramente al massimo grado
Ma
Aggiungo questo la riforma Vannoni
Per lo meno a me necessariamente ci porta a riflettere su qualcosa di ancora più grande cioè sulla sulla democrazia
Voi sapete
E ora è una patrimonio generale che il punto di partenza di ogni democrazia il volto voto libero
Ma sappiamo tutti antiche da solo
Il voto per libere elezioni non bastano per fare una democrazia
E e e noi dobbiamo stare molto attenti al look usiamo questo termine
Perché molte volte lo usiamo con molta disinvoltura fino a fargli perdere addirittura nel senso e questo grandi soprattutto oggi soprattutto oggi perché nel mondo c'è oggettivamente
Una
Vi è un confronto anche anche anche duro aspro purtroppo qualche volta anche il confronto militare sta democrazie estati
Autoritari regimi autoritari anzi anzi regimi nei quali sì c'era un organo grazie elezioni addomesticate che coprono fanno da paravento anche sì
Insomma condizioni repressione molto molto sanguinare per essere
Democratici per avere una democrazia servono quindi qualche altra cosa oltre le elezioni certamente serve lo Stato di diritto
Certamente serve la separazione dei poteri però nel nostro tempo nel tempo che viviamo anche la libertà dell'iniziativa economica
Se c'è quando c'è
Certifica l'esistenza di una democrazia
Ed anche un buon sistema fiscale e un elemento che definisce l'esistenza di una democrazia
Senza un buon fisico sistema fiscale quella progressività Riggio abbiamo parlato che la dichiarazione di eredità abbiamo parlato tutte le altri elementi che De Pertoldi a
Ricordato senza quel sistema non c'è democrazia noi se
Vediamo da questo punto di vista la riforma Vanoni S partiamo dall'impianto della nostra Costituzione
Idoli dobbiamo dire che assieme al suffragio libertà universale e all'indipendenza della magistratura una detenuta angolari della nostra democrazia
Determinati nel dopoguerra è stata la riforma per sul sistema fiscale elemento centrale della democrazia italiana
Senza regole fiscali e
E senza rigore nella loro applicazione
Nessuna democrazia può tenere
Anzi anzi senza un sistema fiscale faccia il suo lavoro bene le democrazie si amavano
Certamente e possono anche possono anche morire
E non è certo responsabilità di Etiopia Vanoni ma
Delle generazioni che sono succedute se in Italia poi nei decenni nei decenni dopo di lui una basta evasione e una vasta elusione hanno appannato
I risultati della riforma della grande riforma va
Allora io vado vado a chiudere
La prima di tutto devo redivivi calcola che considero
Molto importante oggi
E oggi come nel dopoguerra
Anche oggi
E il tempo è un tempo nel quale all'Italia e all'Europa
Servono delle buone riforme
E sottolineo delle buone di Ford
Ha ragione Massimo Garavaglia
Perché nel suo scritto in uno di questi volumi che
Evita di per volontà di Giuseppe De Lucia
Ha scritto
Che non è vero che nei periodi di emergenza non sia possibile fare riforme incisive
Di grande respiro
Ed ha ragione
Non è vero
Innanzitutto lo dimostra la nostra Costituzione che è stata scritta nell'immediato dopoguerra in una condizione economica e sociale molto difficile il Paese
Poi la dimostra poveri forme che son state parte nello stesso tempo compresa la riforma Vanoni
Ma lo dimostra anche il fatto che dopo la più importante stagione riformista del nostro Paese è stata quella a cavallo degli anni settanta
Durante quegli anni mentre d'Italia era dilaniato dal terrorismo
Nostro Parlamento approvato il servizio sanitario nazionale la squadra negli occhi gli attori la legge sull'università la legge urbanistica l'attuazione delle regioni l'impianto della corte costituzionale
E lo Statuto dei lavoratori tutto questo
In anni nei quali l'Italia era dilaniata dal terrorismo
Ed anche oggi il ritiro di governante senza nessun tipo di intenzione politiche anche oggi noi non possiamo sfuggire
Al dovere di promuovere grandi e buone riforme aggiungendo
Come pretesto fischiavano periodo difficile la guerra funzione internazionale
L'evoluzione tecnologica alle questioni ambientali non non possiamo noi siamo in grado dobbiamo essere in grado di fare ugualmente le riforme che che servono
E quindi con così come le abbiamo fatte le difficoltà del dopoguerra e nelle difficoltà terrorismo e quindi i nuovi i nuovi vanno vanno uscivano livello a suo tempo ha senso naturalmente di Vannoni del ventunesimo secolo dovrebbero darsi degli obiettivi no meno ambiziosi di quelli che si diede Ezio Vanoni Hoecke aveva maturato difficilissimi anni difficile fine degli anni Quaranta al secolo scorso
Allora
Io non
Non non faccio nessun ricevimento
Alloggi
Perché
Anche oggi sono sono la l'ha fatto un cenno del resto solo allo studio interventi di riforma
Fiscale importanti che hanno anche dall'alto
Un obiettivo lodevole quello di rendere più trasparente al rapporto parla contribuente il fisco pieni aspettiamo di vedere se normativa gridare l'opinione però se ci accostiamo alla figura di Vanoni
Osserviamo ma la grandezza della sua opera la sua lungimiranza
Possiamo insomma ci accorgiamo che oggi chi in campo fiscale volesse darci una visione di quel livello
Possono impegnarsi
A una lotta con tutte le forze di cui disponiamo per aveva per ottenere finalmente una legge reale europea una decisione che valga per tutti cittadini dell'Unione solo questo è un intervento fiscale all'altezza
Di del dell'opera di Vanoni e questa guardate progettare un disco europeo non è un utopia
E una presa d'atto che oggi in un mondo dominato dal potenze globali dalle grandi potenze globali Stati Uniti civile
Ossia
India adesso soltanto nonno Europa realmente politicamente unita può essere in grado di difendere i gli interessi degli europei ed anche degli italiani
E senza una
Ma chiara visione del futuro è necessaria
Senza una visione chiara
La capacità di vedere il futuro
Cento sessanta anni fa
Mazzini Cavour non avrebbero fatto l'unitarietà
Settantacinque anni fare i nostri costituenti non avrebbero scritto la Costituzione se non avessero avuto reclusi un documento che vale ancora oggi se non avessero avuto una lista
La vista lunga quindi noi oggi io penso che ci serva a mostrare questa se essa
Volontà io debbo dirvi che insomma il merito in merito
Intellettuale culturale e sociale queste iniziative anche editoriali di di
Ventotto euro de Lucia
Metodi perché ci fa sperare che continuando a ricordare a parlare di Vannoni a qualcuno venga in mente di imitarlo e di cercare di seguire le sue orme grazie
Grazie Luigi per le cose belle interessante e stimolante decide di
Bisogna comunque come hai fatto tu registrando ritornare alla stagione che ha permesso
Questa grande e completa riforma
Erano gli anni successivi alla guerra
C'era un un comune sentire perché
Lo disse Croce con molta grande comune con grande diciamo così capacità di sintesi collana possibile solo nei grandi
Filosofi perché
Non ci possiamo non dire cristiani
E che piaccia o no al di là delle diverse gente posizioni ideologici c'era in comune
Un senso
Comune di pensare che era il bene comune
Quello che tu hai finito in maniera eccellente
Mi ha riportato alla mente et questo poi la possibilità di dar vita a una riforma
Che fosse accettata e compresa da tutti
Quando avvenne dopo la guerra quando
La storia parzialmente racconta
Di questo viaggio
Che De Gasperi fece a Parigi
Cercare la comprensione
Di coloro che effettivamente aveva vinto la guerra no
Perché da persona concreta
Montanaro Trentino ma anche
Personalmente sta
Andava lì a ricordare che non avevano fatto la guerra di liberazione aveva partecipato
Eravamo con una nazione sconfitta
La storia racconta che fu De Gasperi
Che fece mentre le bellissimo discorso di cui cercava solo comprensione da parte dei DS vincitori
Adesso racconta come che cosa c'era dietro presto
E ha spiegato tutta sua
Andrò in un modesto albergo parigino modesto
Accompagnato da Togliatti e da sforzo
E discusso Filippo elesse ai vincitori era un discorso fatto insieme
Condiviso
Per cui
E gli altri leader solamente il portavoce è un comune sentire dell'intera nazione Italia
Ancor di più c'era un un particolare
Chi fa capire chi tra questi uomini
Che ufficialmente erano divisi
Kharrazi solamente a stagione difficile anche personali
Una raffica in galera l'altro era esiliato
Quell'altro costretto al dire una vita molto complicata
Fino al milione
Sovietica da cui poi fortunatamente dello scambio
Sì se lo trovano in questo piccolo albergo dell'albergo
Parigino
Si aiutano a confezionare questo discorso che poi diventerà rimarrà un discorso storico
E quindi
Loro come se fossero tagliati scorsa sbagliata
Aiutano
Corso De Gasperi
Ad andare a caccia di capire che dietro di lui non c'era solamente De Gasperi ma c'era l'intera nazione
Ma il fatto che mi rimasto impresso
E che naturalmente
Castelli ha una vita frugale
A parte questo bellissimo ufficio viveva quasi su tutto
In un appartamentino un ammezzato
Se considerassimo voglio credere arriviamo povertà
Era un povero sfigato perché credo che descritti colta del da non credo l'appartamento non fosse neanche hanno ma aveva rotto insufficiente livelli riceveva il Presidente del Consiglio Italia
Per cui quando Sforza
Che era il responsabile segretario del Partito liberale italiano entro i dati che era
Segretario Partito Comunista vedono questo uomo che si allontana
Rivestito in un freddo è gelido
Inferno parigino con un cappottino molto molto molto modesto
Siccome sforza invece si era portato bellissimo cappotto di cammello
Ci sono anche i due dopo una rapida riunione di togliere il tappo accadere aspetti dicendogli quello di Sforza perché l'Italia si
La sconfitta
Probabilmente anche in parte
Distrutta
Però doveva manifestare con la sua dignità
Solo così si capisce perché un uomo intelligente capace come Vannoni esce a fare una riforma organica
Che possa essere condivisa dagli italiani
Ora lo spirito tutti naturalmente
E di ripercorrere anche quelle stagioni ricordarle portarle a memoria la consapevolezza
Molte delle cose che possono essere fatte
Quando fatte perché se il senso comune di sentire anche da un punto rivista culturale
Quindi in Italia c'era
C'era De Gasperi
C'era Togliatti già la scorsa
Ma in Europa
C'era De Gasperi c'era dell'altro c'era su
Se confrontiamo ingigantite allora
Per Van der l'aliante
Attuali non non ricordo qualche altro
Credo che quanto sollecitato dal senatore Zanda
Sia abbastanza difficile si possa riproporre a meno che
Le stagioni culturali ragioni politiche non per non ripropongono
Persone che oltre al desiderio più la visione comune che Necci superi i confini
E le storie personali
Ossa manifestare i giganti di quella portata che hanno
Permesso anche noi tanto faticosamente a vivere stagioni importanti senza che i conflitti e guerre
E in qualche modo cito a caso da parte di questa ultima che stiamo vivendo in Ucraina e mi auguro che non sia promuove a a quello che potrebbe cadere ancora oggi
Il rapporto tra i servizi e il corso
Quindi
Detto tutto questo scusatemi
C'entra poco con solamente in parte
Con
Interventi di oggi lascerei la parola
Per ultimare diciamo così
A serata
Alla senatore Massimo Garavaglia che voi sapete
E il presidente della commissione Finanze Tesoro questi
Grazie grazie
Niente no grazie grazie
Dell'invito
A Giuseppe Lucia del rumeno
è un un onore per me poter partecipare a questo la presentazione di questi scritti sulla figura di
Il sito di Ezio Vanoni per tutta una serie di motivi adesso cercherò di di sintetizzare figura di un un importante studioso ma anche soprattutto tecnico di una materia quella della finanza pubblica che la materia
Esoterica
Faccio qualche esempio perché tante volte sfugge ma se Seggiano iniziamo parlare di saldo netto da finanziare parliamone Point evitamento netto ma poi se diciamo debito Tour autorizzato il nuovo contratto ecco già avete capito che ho fatto la Bocconi Sonoma Magarelli segnalassero all'università
Il tema è che è una è davvero una materia particolarmente complicata quella della finanza pubblica e esistevano nella trattoria in un periodo complicato
Complesso si diceva prima il dopoguerra anche questo periodo complicato ma non esageriamo
Lì come si diceva un Paese
Un Paese che usciva da una guerra distrutto era e si riuscì grazie grazie anche grazie soprattutto alle riforme il fatto che da quei governi è quella fatta da da da Vanoni a ripartire e dopo dopo
Due guerre devastanti
Finalmente grazie a queste riforme l'Italia entra nel novero delle grandi potenze economiche mondiali quindi fece quel salto che non si fece nel nel nel secolo inglese non si fece all'inizio
Del secolo americano secolo scorso e dal cinquanta in poi invece si fece
Mi ricordo mio papà piccolo artigiano che faceva la Vanoni da solo facevano
Però vedete oggi un piccolo artigiano che fa la dichiarazione dei redditi da sola
Il prossimo centinaia e centinaia di pagine allora
Da quella riforma scusate mi faccia d'angelo ricordarlo abbattute sciocca ma
Oggi parliamo di Ezio Vanoni nel servizio segreto circolavano Nizzola
Probabilmente molti pensata come nella adesso Paolo si diceva proprio fare la valle perché era era era così poi dopo averne
E nel reso tutto più come dire se se se ha cercato di fare le cose o meglio si è fatto un gran casino la chiudo
Ma sicura di di Giuseppe di di Ezio Vanoni ed è difficile caro Giuseppe sintetizzare qui nell'hospice mai sintetizzato qualche punto
Giurista tributarista economista docente universitario costituente parlamentare il ministro esponente Degasperi hanno tra i fondatori della Democrazia Cristiana
Pensatore della forma di Stato è protagonista nella scelta del sistema economico nazionale per la Nuova Italia del dopoguerra insomma tutto
Una una figura che ha rappresentato
Quella la classe dirigente che ha portato l'Italia dove dove è arrivato
Come accennava prima caro collega Zanda
Si riesce a fare una riforma in un periodo di crisi
Allora normalmente si disse che non si legifera in stato d'emergenza ed è vero fare una legge in stato d'emergenza il più delle volte
Porta a fare una legge sbagliata diverso di fare una riforma in un periodo di emergenza una riforma
Funziona soprattutto se fatte in un periodo di emergenza guardiamo un esempio banale si è parlato del dell'Europa tutte le difficoltà che ha l'Europa anche in questo in questo periodo ebbene paradossalmente ha funzionato meglio nel periodo di crisi e quando ha sospeso la propria attività
Ha agito
Ecco questa è la dimostrazione se vogliamo una una delle ultime dimostrazione della necessità di fare riforme in un periodo di emergenza e la riforma che viene fatta da da Rognoni Vegas per il la classe dirigente voi
Tuttora un riferirmi
Nelle pagine del del del volume di di luce per un meno troviamo un po'la sintesi della storia di del lavoro di Vanoli con dei punti di riferimento che sono
Il credito con l'attenzione allo sviluppo del credito l'attenzione alla cooperazione l'utilità della cooperazione ma se vogliamo soprattutto un metodo un metodo uno stile veniva detto prima da galantuomo valtellinese quindi sobrietà fermezza
Ecco uno stile che forse dovremmo rendere attuale forse proprio quello che serve in un periodo come questo
Due aspetti particolari nella nell'azione di di Vanoni
Una concezione della scienza economica come non come scienza economica che va per salti in malora con un'opera costante continua successiva di successivi
E costanti adeguamenti frutto anche degli insegnamenti geniali e dei suoi maestri in particolare
E lì si ottiene e una visione integrata dell'economia quindi l'economia in tutte le sue parti politica economica economia finanziaria
Lo cito l'intervento dello stato non doveva sfociare nel dirigismo bensì in una politica di bilancio equilibrata
E al tempo stesso in grado di incentivare gli investimenti di tipo produttivo per le infrastrutture lo sviluppo dei settori di base e la valorizzazione delle terre incolte
Per due righe che sintetizzano tutto che potremmo sottoscrivere utilizzare per una piattaforma economica anche oggi chiaramente
Segno di politica economica che vedeva nella stabilità monetaria nel quasi pareggio di bilancio i principi cardine insieme a a chiaramente alla politica economica di Rinaldi pareggio di bilancio
Che tra l'altro nella storia d'Italia c'è stato solo tre volte due volte a fine a fine Ottocento con con Minghetti Quintino Sella una volta nel ventennio
Con Di Stefano poi basta per sostanzialmente tutti gli Stati fanno deficit però giustamente con un'attenzione a fare il meno possibile
E a puntare sugli investimenti
Quindi lezioni quanto mai attuali
Un un punto particolare studente di legge all'Università di Pavia al Collegio Ghisleri fu allievo come dicevamo prima di crisi ottico si laurea in una tesi di scienza delle finanze
Assimila dal maestro l'idea di base dell'abbattimento delle barriere tra economia aziendale con una politica scienza delle finanze politica economica insomma la rimozione degli steccati tra diritto ed economia
Anche questo tema attuale perché pochi pochi sanno che la legge di bilancio attuale la legge di bilancio in generale è complicate e materia esoterica proprio perché è diritto economia insieme ed è di difficile lettura perché non comprende le due visioni
Connesse di diritto e economia non sono solo numeri e non è solo legge sono insieme diritto economia
Poi anche confronti con con i paesi esteri in particolare con la Germania apre a Milano uno studio tributario quindi
è del mestiere e anche questo aiuta a fare la Vanoni semplice di due paginette proprio perché del mestiere
E partecipa con un pallonetto Pasquale Saraceno alla stesura della nuova legge
Bancaria
Anche qui una riforma necessarie fatta in un periodo d'emergenza c'era appena stata la crisi trentuno trentatré del sistema delle cosiddette e banche senesi del modello senese
Banche industria e si interviene si fa una legge mancare che per decenni ha reso stabile funzionale sistema
E e forte e forte sistema bancario che ha sostenuto con equilibrio lo sviluppo industriale del dopoguerra
Quindi una grande visione intelligenza
Una grande visione grande intelligenza
Riconosciuta anche internazionalmente
Cinesi Buchanan nel suo saggio sulla scuola
Italiane scienza delle finanze la comprende la sviluppa capisce che la scienza delle finanze deve essere una baracca autonoma rispetto all'economia
Generale
E poi si arriva al quarantatré quando Vanoni collabora lassù alla stesura come veniva detto del Codice di Camaldoli alle la poi vede la luce nel quarantacinque
Con sicure qua devo citarli tutti Aldo Moro Giulio Andreotti Paolo Emilio Taviani Amintore Fanfani Giorgio la Pira
Per studiarla resi la rivista della Federazione degli universitari cattolici scrive alcuni articoli fondamentali fra tutti l'approccio alla giustizia sociale valutata come ipotesi di scienza
Economica Nadia praticabile per una nuova economia politica la sintesi insomma tra
Lavoro capitale economia ma anche lavoro e società quindi una sintesi di economia sociale come diceva correttamente l'amico di Bertoldi in precedenza
Tra l'altro con Ciotti i concetti che ho ritrovato spesso anche negli scritti di un altro grande mo'cristiano Piero Malvestiti che affrontati più e più volte e qui devo citare di nuovo Vanoni che scriveva su Studium alla fine del quarantatré i più recenti sviluppi critici degli studi finanziarie hanno chiarito che nella gran parte dei sistemi teorici di finanza
Anche tra quelle più viva e l'esigenza di essere scientifici in quanto sono costruiti come deduzione logica da poche premesse assunte induttivamente come naturali doghe domina in sostanza in modo più o meno vestite cosciente un pensiero politico
Questo dipende dalla natura stessa delle cose essendo l'attività finanziare un'attività pratica mediante la quale determinate ricchezze vengono indirizzate a determinati fini e inevitabile che la natura eminentemente politica dei fini reagisca
Tanto sulla designazione delle ricchezze che devono essere impiegate quanto sul modo si criteri del luogo del loro impiego per il ragionamento raggiungimento dei fini postula
E soprattutto sul punto di vista premesse dal quale lo studioso si mette per esaminare i problemi quando ricercatore non l'abbia sufficiente coscienza della natura e nei limiti della sua UDC
In buona sostanza e concludo
Figura desiderano valore la società dimettersi a servizio del Paese per rilanciare l'economia pubblica dopo dopo un periodo di di crisi
Grandissima
Soprattutto attraverso l'attenzione al credito alla cooperazione
Temi che nell'opera di Giuseppe delusione o meno sono stati
Approfonditi e che invitiamo tutti a a leggere è un è un libro da tenere sul comodino ogni tanto sfogliare perché c'è sempre si è sempre data da imparare c'è sempre qualche spunto da prendere
Chiudo ancora con una citazione di di di Vanoni per capirne la sua efficaci originale
Idea efficace originale persone
Vanoni diceva che a risolvere le proprie scelte tra le varie possibilità di azione secondo la rispondenza dei mezzi
Alle condizioni esistenti e i fini proposti quindi un approccio sobrio concreto
E fermo che ha portato l'Italia essere una delle più grandi potenze economiche dopo la devastazione la seconda guerra mondiale
Tra
Quegli spunti che ci hai
Fornito
Gli elementi anche di speranza perché
Anche nei momenti di difficoltà come peraltro ha ricordato anche il senatore Zanda
Se c'è volontà di fare sicuramente si può fare
Quindi non è il contesto
Che blocca certe che blocca certe volontà certi pensieri questa visione
Al mondo è la volontà di fare
Che se non c'è
Blocca rende sterile qualsiasi tipo di azione prima di concludere criticamente
Vorrei sapere se c'è qualche domanda
Rivolgere
E a me in quanto autore ma
Ci talmente bravissimi relatori
Credo che non ci sono variante capisco anche che sia un fatto l'ora sufficientemente tarda
Probabilmente c'è stata chiarezza
Da parte dei relatori che ringrazio
Uno ad uno
Comincio con le chiavi lontano con Mario Pedrazzini
Che ci ha tenuto a rimarcare
La la forza
Grazie Vannoni in quanto Montanaro valtellinese
E poi a seguire
Indicazioni
Sì natura tecnica che politica ci son venute sia dall'onorevole De Pertoldi dal senatore
Luigi Zanda e poi
La sintesi finale
Io vivo a questi principi
Pascale avrebbe detto gli spiriti geometriche spegnete il gas
Da parte
Del senatore
Garavaglia
E essendo stato formato alla Bocconi asportato atipizzazione ad una pratica quasi ragionieristica
Ah trovandosi in questo contesto ha preferito ampliare
Il
Suo pensiero ricordando che comunque centralità l'economia e di tutto ciò che riguarda il contesto economico quello che conta è la persona fondamentalmente e in funzione di questo e personalità bene quando chiunque schieramento e si fanno parte saranno presente
Che non sono i principi la partita doppia
E tanto meno quelli della ragioneria a dominare
Ma il l'interesse
Al bene comune alla Presolana devono predominare
E così si possono fare le riforme buoni si possono
Fare
Per rendere
La vita
Sì opera concretamente e onestamente non paesi
Ma realizzare
Quello e Anna in mente quello per cui s'impegna ogni giorno con attenzione divergenza che abnegazione
Pasti gratis non ce ne sono magistrati
Passata anche nel presente e probabilmente molto meno
Anche
Per il futuro
Dobbiamo avere la consapevolezza
Più futuro dipende anche da noi nelle nostre mani
E quindi non possiamo sempre
Continuare a piangere addosso
Ed abbiamo esempi precari di questo quando c'è volontà quanto c'è il desiderio
Di fare realizzare percorsi si possono fra realizzare e miglioreremo
Grazie per la pazienza grazie
Comprendo la partecipazione numerosa
Da parte dei nostri associati che degli amici italiani ringrazio anche quelli canuto partecipare
E pur essendo stranieri ma comunque stimolati a conoscere sempre di più
Il nostro Paese
La figura di Ezio Vanoni ha contribuito insieme
La capacità
Espressione di manifestazione del pensiero
Bravi relatori
Forse probabilmente a capire meglio
Che cosa è il nostro Paese
E che cosa sono italiani in quanto desiderano effettivamente
Realizzare
E si impegna a realizzare il bene le corse ancora grazie