Il senso del lavoro oggi
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Andrea Prete
presidente di Unioncamere
10:15 Durata: 2 min 6 sec -
Renato Brunetta
presidente del CNEL Renato Brunetta
10:17 Durata: 21 min 13 sec -
Andrea Prete
presidente di Unioncamere
10:38 Durata: 15 min 36 sec -
Alberto Orioli
vice direttore vicario e capo della redazione romana
10:54 Durata: 1 min 14 sec -
Giuseppe Tripoli
segretario generale di Unioncamere
10:55 Durata: 17 min 55 sec -
Giorgio De Rita
segretario generale del CENSIS
11:13 Durata: 12 min 49 sec -
Francesca Coin
sociologa alla SUPSI
11:26 Durata: 11 min 40 sec -
Tiziano Treu
giuslavorista, già presidente del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro
11:37 Durata: 16 min 55 sec -
Silvana Sciarra
presidente della Corte Costituzionale della Repubblica Italiana
11:54 Durata: 24 min 59 sec -
Carlo Borgomeo
presidente dellAssociazione italiana gestori aeroporti (Assaeroporti)
12:19 Durata: 8 min 37 sec -
Luca Antonini
giudice della Corte Costituziionale
12:28 Durata: 5 min 45 sec -
Vincenzo D’Adamo
rettore della Chiesa di SantIgnazio di Loyola
12:33 Durata: 9 min 38 sec -
Simonetta Iarlori
chief Human Resources & Org.
12:43 Durata: 11 min 58 sec -
Claudia Lega
capo Dipartimento del ministero dellInterno
12:55 Durata: 10 min 38 sec -
Massimo Luciani
docente di Diritto Costituzionale all'Università di Roma La Sapienza
13:06 Durata: 9 min 24 sec -
Giorgio Vittadini
presidente della Fondazione per la Sussidiarietà
13:15 Durata: 12 min 8 sec
Che saluto e ringrazio tutti gli ospiti degli interlocutori che partecipano a questo incontro per confrontarci sul senso del lavoro oggi
Questa iniziativa nasce in collaborazione con Giorgio Vittadini con la Fondazione quindi per la sussidiarietà
Insieme oggi cercheremo di mettere a fuoco le evoluzioni che hanno interessato che stanno interessando il mondo del lavoro
Fino a declinare né i mutamenti nei diversi contesti dell'agire umano permettetemi di salutare innanzitutto la presidente della Corte costituzionale la professoressa Silvana Sciarra
Che ci onora con la sua presenza il presidente del CNEL Renato Brunetta gli autorevoli relatori che animeranno questa riflessione e tutti coloro che partecipano in presenza ovvia Guetta
Consentitemi solo di citare tre presenti i giudici costituzionali Giulio Prosperetti e Luca Antonini
Questo punto Witt leggo un brevissimo
Direte le Grammar ricevuto mi ha veramente fatto molto piacere che indire presidente caro Tripoli
Stante la mia forzata assenza lasciatemi esprimere il mio convinto plauso per l'iniziativa odierna
Ho sempre pensato che proprio sul lavoro e impresa si fondi quella democrazia economica tratteggiata nell'articolo novantanove della Costituzione
Senza la quale anche la democrazia politica non è pienamente compiuta complimenti quindi particolarmente sinceri con lo spirito di poter approfondire
Queste riflessioni in una prossima occasione Piero Bassetti devo dire ha fatto molto piacere che il presidente Pier
Da setti presidente di Unioncamere della Camera di commercio di Milano
E anche autore della riforma che delle camere di commercio abbia voluto mandarci in questo messaggio oggi io a questo punto sapendo che il Presidente Boone Brunetta ci deve lasciare poi per andare in Parlamento vi lascio immediatamente la parola
E Angelo Biondi
O no c'è presidente assolutamente non sarei
Allora intanto grazie
Non mi alzo per rovi regioni ma anche perché insomma mozione che sono sedici impreviste noi di vederci aveva
Silvana mini giudice costituzionali presidente Treu amici amici tutti i
Vedendo
Mi permetto di chiamata sempre vedendo Tiziano ma ricordo anche
La mia la nostra giovinezza
Da tanti anni e ricordo Giacomo Brodolini
Che ci ha unito
Come cultura come storia
E la sua famosa frase da una parte sola dalla parte dei lavoratori
La parte del lavoro
E sulla Brodolini vorrei citare il presente ma Pereira presule recentissimamente
Esternazioni valutazioni non si può morire di lavoro
E io queste cose le ho dette anche Cernobbio
Però né l'Avanti
Ma al mondo dell'economia e della finanza ha detto che mi vergognavo
Anche come presidente della Camera
Per quello che era successo pochi giorni prima la morte dei cinque operai il settore manutenzione sulla massicciata
Meglio di Narni
La loro morte interpella tutti noi partire dalle istituzioni ovviamente istituzioni preposte ai controlli
Alle tecnologie
Ma intervenire
Anche i soprattutto contro l'istruzione
Quindi io ho chiamato ma e la letteratura chiami corpi intermedi
Abbiamo fatto tutti abbastanza
Perché queste queste tragedie non si riproducono abbiamo fatto tutti alla stazione
Ripeto a partire da chi è preposto istituzionalmente a controllare predisporre per fornire sicurezza dare sicurezza e questo è ovvio
Ma allargando anche e naturalmente
E questo è il punto da qui voglio partire potrà far partire la mia riflessione riuscì io di mestiere faccio l'economista
Il
E analizzando io in tempi in cui viviamo
Abbiamo di fronte
Almeno tre transizioni epocale quella demografiche
Che sta cambiando e non solo per l'invecchiamento
Che non è questo tanto il problema perché questo ci accomuna tutti gli altri Paesi ricchi industrializzati perché mancano le corti giovanili
Si stanno riducendo le corti giovanili quindi si sta riducendo in probabilità di informare nuclei familiari
E quindi si mette in moto un meccanismo perverso di riduzione della natalità
E questo come voi sapete ha effetti spaventosi sul mercato del lavoro ma non solo sul mercato del welfare
Nei sistemi a ripartizione
Se non ci sono gli enti la demografia non funzionante non è finanziato il sistema il sistema che riguarda e quindi il tema della transizione demografica
è una scienza esatta radiografie mi sappiamo e il e per modificare i trend servono decenni
E non vedo all'orizzonte
Strategie
Percepibili immodificata Eritrea onde per cui quello che stiamo assistendo sul mercato del lavoro la rifrazione il venir meno degli archivi degli occupanti
Al di là delle delle undici
E quello che sta avvenendo sul mercato dell'UNESCO
Scusate se non c'è un mercato uso sull'uguaglianza
E questo è un punto la transizione digitale
Una sola
Punto tra Italgas intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale modificherà totalmente il mondo del lavoro occupazione
Le competenze la formazione
Anche qui diamo di fronte
Quanto meno due possibili scelte contrapporsi rallentare opporsi una sorta di neoliberismo
E sappiamo tutti come sia finito il nudismo
Però il movimento venisse dell'Ottocento che vedeva bande di facinorosi il nome di un mitico mai esistito Ned Ludd andare a distruggere Inter ai meccanici perché in questi
Mi sorge avrebbero distrutto lavoro
Sappiamo tutti com'è andata a finire
Unità dei meccanici l'aumento della produttività all'aumento della ricchezza redistribuzione della ricchezza
Però rischiamo ancora di cadere che nella stessa sindrome
Opporsi bloccare ma d'altra parte la paura di tante
La distruzione Minini terre aree produttivi intere professionalità con l'introduzione dell'intelligenza artificiale
Ne parlavamo proprio a Cernobbio sarà possibile
In tempi relativamente brevi brevissimi
Parlare l'azienda per azienda
Da parte dell'imprenditore da parte dei manager con i propri dati ambientali
Pensate cosa vuol dire questo non fare le somme fare le sottrazioni vedere se il bilancio va bene va male no ma interrogare
La banca dati la banca dati nella propria azienda del proprio sistema del trotto istituzione e farsi rispondere dalla banca dati
E la banca dati ti risponde lo guarda che quello che è scritto sul bilancio non è vero
Perché i dati tutte le banche dati e il fatturato il modo d'immagini eccetera Non ti consentono di dire quello che tu hai detto nella sua relazione di bilancio questo ti dirà
L'intelligenza artificiale a pensarci solo un momento
L'intelligenza artificiale applicata alla vita e alla riduzione delle imprese e delle istituzioni si potrà rispondere in questa
Per non parlare poi della transizione
Ambientale ed ecologica energetica che anche questa
Cambierà tutto anche qui tutto il tema del re nuove tecnologie delle tecnologie Grant pensiamo all'automotrice ma non solo otto molte pensiamo che il volume mio un propulsore a idrogeno
Un decimo del volume di un professore di tipo tradizionale solo i temi di volume quindi pensate cosa vuol dire dal punto di vista e l'occupazione
Materiali materie prime penso e altri quindi abbiamo tre transizione epocale puoi usare questo epocale del Tevere parola abusata ma Minieri
E noi che facciamo
E quindi
Entra
Lo spunto radicale
La mia riflessione
Abbiamo in mano una risorsa straordinaria
Vedo Vittadini qui
Quello di corpi intermedi
I corpi intermedi cioè i corpi intermedi sono dei modi che la società attivismo fondere cambiamento e di rispondere nella maniera migliore
Con il dialogo con la sintesi con la comprensione con l'accompagnamento uso tutti questi temi che mi piacciono accompagnamento varati dal mio amico tende Rita tanti anni fa
L'accompagnamento
L'ispettrice nomi
Che Giancarlo che che impattano su Linux abbiamo i corpi intermedi corpi intermedi che sono stati per tante ragioni desertificata negli ultimi decenni
Di nella volontà di semplificazione nella volontà di comando nella volontari di governance
Perché si pensava di governare più semplicemente meglio senza Sting Pdci dimezza
Che la storia presidente
E il risultato è che
I corpi abbiamo un grande bisogno di corpi intermedi
Desertificata
Ho debilitanti
O messi a margine ecco il casi della vita
Vero Tiziano
Io sono stato
Perché ne era il trenta cinque anni fa
Con poche condensa quasi dieci anni
Mi ripetono a prescindere
La casa dei corpi intermedi
Anch'essa nonostante lavoro mirabile del mio predecessore che ha tenuto in vita per la casa
In tempi difficili
Ma molto provata da questo processo di invivibilità azione che ha toccato anche il Consiglio nazionale per cui lavoro ce l'hanno articolo novantanove della Costituzione
Ma l'ha provato anche proprio nella nella cultura nel Paese
Leggo ancora dichiarazioni gli che serve vogliamo Dall'Orto diretto tornarci Chiti prima del rapporto diretto con il governo
Ma avere un luogo dove ci si
Strutturalmente
Culturalmente e scientificamente
La collocazione la casa dei corpi intermedi che ricordo a me stesso datore di lavoro lavoratori e volontariato
Io oggi
Esplicitamente citati dalla costituzione della legge
Dalla legge di riforma tutt'altro che porta la firma
Nel nostro presidente un'altra verità
Allora io dico certamente
Sarei eccessivo
Non è che il premier risolve il problema dei corpi intermedi ma può dare un segnale
Che ritorni cultura nei corpi intermedi e poi ciascuno faccia la propria parte capitale faccia la propria parte il lavoro faccia la propria parte la tecnologia ovviamente faccia la propria parte ma vero è un luogo di sintesi
Che mette insieme come dicevano i nostri padri costituenti Meuccio Ruini primo presidente Vecchione sintesi tra la rappresentanza politica
Che trae legittimazione
Direttamente nera per il corpo elettorale
E la rappresentanza degli interessi e qui dico l'ultima cosa
Mi interessino attenzione certamente gli interessi legittimi delle parti
Ma non basta
Rappresentare gli interessi legittimi del reparto
Perché il rischio è che si finisca nel Coletti Visco
Negli interessi della comunità
E io voglio citare
Una sola cosa che nuovo nero ma tra l'altro sulla scia del vecchio sta cercando di far
Il ministro Nordio
Ci ha chiesto di dargli una mano
Cercare di risolvere una volta per tutte il problema nello studio del lavoro in carcere
Perché solo studio e lavoro
In carcere
Hanno la forza del potere di
Ridurre eliminare la recidiva
In una
Forte di investimento comunitaria è un investimento che dobbiamo fare tutti
Perché altrimenti in carcere
Un diventi luogo invece della
Al contrario del rafforzamento della lecitina
Ecco insomma allora mi sono studiato tutta l'estate questo problema e ho visto iniziative straordinarie meravigliose e così via che però non sono riuscita a intaccare
Entrare in questo mondo chiuso
Che è in carcere con lo studio dicono in coro
Allora con Madison ordito ci siamo detti ma possibile che i corpi intermedi
Non riescono a portare quelli delle vivano ore venti e sensibilità intensità di cultura di pragmatismo
Datori di lavoro lavoratori volontariato
Per avviare a soluzione
Un congruo lasso di tempo questo problema nello studio del lavoro in carcere
Ecco questo nel senso che volevo fare
Cosa possono servire oltre che rappresentare legittimamente interessi
Delle loro categorie salario minimo uscita identità dei contratti recita
Unici
Rappresentarli
Non mi informa conflittuale o o in forma come dire di di contrapposizione di trattativa perché quello è un altro modo
Ma in forma di corrette giuste istruttori di trasparenza conoscere per deliberare
Per trovare una sintesi tra momento politico è il momento poi momento di alla rappresentanza ma rappresentare i valori della comunità
Gli interessi della comunità
Come in quello
Che noi dobbiamo cercare di trovare fuori
Venti mila posti di lavoro lo dico brutalmente venticinque mila o Tosti occasioni di lavoro in ogni
Consentire a tutti quelli che vogliono prendere la licenza elementare perché sono analfabeti la licenza media il diploma che vogliono laurearsi che vogliono addirittura fare la specializzazione un po'di tempo ce l'hanno scusate la battuta
Per uscire dal carcere diverso
Lavorando
Cominciando fare impresa o vuoi imparare un mestiere lavorato possibile che in un paese
E a ventitré ventiquattro milioni di occupati regolari
Che ne altri cinque milioni e gli irregolari di l'altro mio sogno qui non si riesca a tirar fuori
Venti mila occasioni di lavoro da dare questo mondo devi far studiare tutti quelli che lo vuole prende per consentirgli una volta uscite di accompagnarli compagni ammenda
Persona gradita
Ecco l'ultimissima cosa
Il mio sogno anche teorico
Se noi dovessimo la stessa occupazione del Paese noi simili con cui noi siamo in competizione la Francia l'Inghilterra e che hanno più o meno la nostra dimensione demografiche di Pirlo gol più un po'meno
Noi dovremmo avere cinque milioni di occupati per dico brutale semplificata
E non li abbiamo dovremmo avere ventotto milioni di occupati
E abbiamo ventitré
L'età li abbiamo
Professor Rognoni Statuto
E però sono
Nel mercato sommerso
Con regole diverse
Ecco
Il mio sogno è fare emergere questi cinque milioni perché cambierà del tutto
E siccome sono tutte donne impone il novanta novantacinque per cento di questi cinque milioni son tutte donne pensate un mercato del lavoro dei ventotto milioni con tassi di attività i tassi di occupazione femminile il quarto Silvana tassi di occupazione frasi di opere femminili
Simili a quelli per i virtuosismi europei simili a quelli maschili erano in venti punti sotto
Cambierebbe la democrazia cambierebbe relazioni umane cambierebbero le comunità cambierebbe sulla distribuzione del reddito campione del finanziamento del welfare perché avremmo venti cinque milioni di di gettito di contribuzione quel felici tempi no
Tremonti democrazie
Che con cinque milioni di posti di lavoro regolare in più andremo
Più democrazia economica più democrazia interpersonale
Ecco
Anche questo
è un tema dai corpi intermedi
E allora né per l'ammissione ci si aspetta mi rispetta
Ho approfittato per la prima volta pesano il primo discorso che il calcio però Roma con un preciso questa questa occasione Unioncamere certamente ma quindi tutto il gruppo dirigente
Sono i miei amici di una vita Il Sole ventiquattro Ore Giorgio Vittadini
Silvana
Ti ricordi
Tiziano e tutti gli altri amici ecco ho approfittato di questo momento per la vostra presenza
Visto che devo scontare
Alla Camera perché c'è la relazione sulle in l'INPS come voi sapete partner perché ne presso l'archivio dei contratti scusi con cui stiamo lavorando in questi giorni in queste settimane nel mese di agosto per cercare di dare una soluzione
Plurale
Una soluzione
Che tratti
L'intera tematica
Salariale come ce l'ha pone la direttiva europea
Senza soluzioni Edward Lee o di guappo dirà ma come diceva il nostro nel straordinario sul break dance
La cassetta degli attrezzi
Per dare milioni regole
E in termini di sa dare come chiede la direttiva europea sulla seconda parte e trasparenza io rilevo venga su tutti i salari
A partire dai
E i più deboli
Per stare alimenti
Siccome tutti mi chiedono ma cosa sta facendo questo è tutto quello che posso dire è finora perché la regolare conoscere per deliberare e siccome
è una bellissima serba selvagge
Quella della contrattazione quella dell'archivio dei contratti Piura studi e più vorrei sognare perché c'è il mondo dentro
Cioè la complessità c'è il mondo ce li terrei sincera contrattazione c'è il mercato ci sono le sensibilità settoriali Kevin difficilmente
Tollerano semplificazioni reductio ad unum
Difficilmente tollerano tutto questo
Viva la complessità da questo punto di vista
E arriva anche
La compagnia di comprensione della complessità
Ecco vi ringrazio stop al straordinario che ha di fronte a me quello che verrà dopo letto il programma onde evitare in tutti i miei maestri chiamiamoli così miglia onorato conto per questo questa introduzione dal cuore
Tre storie
E dall'India impegno attuale grazie
L'ora grazie presidente puleggia grazie di cuore per questo appassionato intervento vado alla Camera scusa buon lavoro grazie Nino e buon lavoro a voi
Allora a me tocca una breve introduzione di contesto devo dire che l'intervento del presidente Brunetta andato jump
Più di qualche stimolo beh certo parlare di corpi intermedi in casa di Unioncamere insomma ci sentiamo il giocare in casa in questo punto
E io direi che proprio nel sistema camerale il lavoro è sempre stato molto presente
Io vorrei solo ricordare che dalla riforma della della cinquecentottanta il consiglio le camere di commercio sono strutturate con alla base dei Consigli camerali dove sono presenti di fatti tutti i corpi intermedi
E il tema del lavoro e centrale pensate che noi a oltre la rappresentanza
Diciamo delle associazioni delle varie dei vari settori dica delle associazioni di categoria dei vari settori abbiamo o per legge la presenza del sindacato delle professioni
Delle cooperative
Quindi il mondo camerale proprio nella sua organizzazione ha alla base tutti coloro che sono che citava poc'anzi presente Brunetta il texano che rappresentano i corpi intermedi e quindi il tema del lavoro è un tema per noi voglio dire e il tema sul quale operiamo e le attività del sistema camerale fa sono tutte piegate
A creare occasioni di lavoro e a favorire il lavoro certa attraverso l'impresa già aperto e l'impegno degli imprenditori ma finalità poi in sostanza è quella è sotto questo aspetto credo che il sistema camerale sia stato sempre impegnato sul tema e lo è lo dico perché è un tema che insomma c'è grande attenzione in questo momento
Su quello che noi mensilmente facciamo con i dati del sistema e c'è il signor sistema il Chelsea orche nasce con un accordo col ministero nel lavoro quando ministro lo ringrazio per questo era esattamente il professore Tiziano Treu che abbiamo qui ospite tre relatori oggi e e con l'occasione vorrei anche ricordare altri
Esimi professori gli hanno accompagnato questa iniziativa Marco Martini Alberto Valentini e il professor Carlo Dell'Aringa
E così nasce questo sistema di monitoraggio del mondo del lavoro
Che devo dire mai come ora sa dando in qualche maniera dei dati che hanno sorpreso e che sono costantemente all'attenzione dei media è e anche diciamo veramente di chi governa il Paese perché bisogna capire dove va e il mondo del lavoro e dell'obiettivo di questo convegno di oggi
Che nasce da un confronto che abbiamo avuto con l'amico Giorgio Vittadini più di qualche occasione e quindi con la fondazione di sussidiarietà oggi in un camera lancia questa iniziativa e ovviamente con la preziosissima presenza della Presidente Sciarra con la quale anche abbiamo discusso di prestiti minimi del recente passato proprio perché ci siamo posti il problema di come cambia il mondo del lavoro
E allora quello che noi abbiamo tramite Excelsior verificato in questi anni recenti è una situazione devo dire del tutto inaspettata
C'è questo termine che ormai utilizziamo spesso che si chiama mismatch c'è questa mancanza diciamo devo queste norme forbice tra offerta e domanda di lavoro da cosa nasce il mismatch c'era anche prima del corride perché normalmente già all'epoca guasto diciamo dei profili ricercati non si trovavano però da un quarto a passare alla metà
Come gli ultimi dati di esattamente qualche giorno fa che abbiamo pubblicato e Il Sole ventiquattro Ore ha dato ampio risalto a questa ultimo dato ci dicono che la vicenda insomma ed a assume un'acqua che preoccupazione tra l'altro io vorrei ricordare che quando undercover dello giustamente per proteggere i lavoratori
Fu fatto il blocco dei licenziamenti io ricordo la grandissima preoccupazione di quando questo blocco sarebbe stato posto c'era soprattutto da parte dei sindacati un enorme preoccupazione perché erano tutti diciamo immaginavano che avremmo potuto avere tantissima disoccupazione in più
Al termine del blocco al contrario quando diciamo siamo appena usciti dal dalla vicenda pandemica e quindi il mercato ha ripreso il suo percorso quindi lavora cioè a ci siamo trovati o la mancanza di lavoratori
Soprattutto con la mancanza di molti profili che riprese chiedevano allora de e su questo quando le facciamo l'analisi emergono due dati fondamentale
Uno
Quando parliamo di quarantotto per cento di profilo che non si trova ecco il dato è quello recente del mese di settembre è la previsione del prossimo trimestre
Quel quarantotto per cento è fatta per un trenta per cento di mancanza di candidati e per l'altro versante diciamo diciotto per cento di in età inadeguata preparazione
Quindi e noi ci troviamo davvero che le imprese chiedono e non trovano e questo è diventato oggettivamente un un un serio problema e allora cominciamo a capire quali possono essere le criticità che hanno fortuna questo dato
Io sarò breve ovviamente però volevo puntualizzare e anche perché devo dire che lo spunto del presidente Brunetta sulla crisi demografica
è uno dei motivi
E dato che le riteniamo che questo è un elemento che tra l'altro non è rimediabile sul breve come diceva poc'anzi il Presidente perché insomma anche volendo fare politiche
E sulla natalità risultati ovviamente utili che sappiamo che non possono essere immediati volevo darmi qualche lavoro per capire questo fenomeno allora
Tra il due mila di quattro per il due mila ventidue i lavoratori della fascia tracce in
Quanta e sessantaquattro anni sono passati da quattro milioni e mezzo a otto milioni e trecento mila quindi tre milioni ottocento mila in più lavoratori fascia cinquanta sessantaquattro anni contro i giovani under trentacinque sono passati da sette virgola sei milioni a cinque virgola due milioni una riduzione del trentuno per cento
Con questo trend nel due mila cinquanta ci saranno in Italia otto milioni e mezzo circa di persone in età da lavoro in meno del due mila ventidue
Quindi stiamo andando avanti abbiamo quasi un processo di desertificazione
A questo dobbiamo aggiungere il problema che emerge che spesso è anche molto attenzionato della fuga dei cervelli
Cioè lo esponiamo cifre importanti per formare i nostri giovani pensiamo a tutto il percorso di studio quello che le famiglie fanno per poi ritrovarsi lì che vanno all'estero e non rientrano
Ovviamente adesso secondo me il problema è anche un po'incrementato perché in molti casi dato che all'estero diciamo la verità mediamente pagano meglio pre anche da dire che bisognerebbe anche percepire quanto costa vivere all'estero
E quale sorge bisognerebbe fare il nel calcolo su questo più preciso
C'è da dire che molti sono dipendenti di ditte estere ma con lo smartphone ortiche lavorano da casa in Italia
E quindi anche questo è un fenomeno da attenzionati
Certamente su questo tema io credo che la politica di riduzione del cuneo fiscale sia assolutamente necessaria perché indiscutibilmente abbiamo una forbice troppo ampia perché non è possibile avere cento netto intasca costano all'impresa
Duecentoventi duecentotrenta quindi questo è il rapporto allora questa politica soprattutto in periodi inflattivo dove ovviamente
Si erode il potere di acquisto delle persone secondo me è una politica assolutamente necessaria per poter in qualche maniera dare più risorse economiche alle alle persone
Altro tema sollevato dalla dalla dalla Presidente Brunetta noi abbiamo sicuramente però da recuperare perché alcune risorse
Ci sono solo il famoso ambito dei netto che sono stimati in un milione seicento mila quelli che non studiano e non lavorano insomma tutto con la fascia di giovani in qualche maniera in un limbo che non viene in qualche maniera toccato e poi come giustamente diceva il presidente Brunetta cogliendo grande attenzione al mondo femminile perché credo che in quell'ambito
Presidente Blatter
Attribuiva gran parte del mondo femminile il lavoro nero non so in quanta proporzione possano di dire quanti sono le donne quanti sono l'uomo in certamente quello sì il sommerso impatta significativamente anche perché è una forma di diciamo economia che non è legale ma che in alla fine in qualche maniera esistenziale non possiamo far finta non è legale ma esiste
E qui c'è anche un altro tema sul quale dobbiamo fare una breve riflessione quella del fenomeno migratorio credo che sul Breve lo dimostra anche l'attenzione scende del governo col decreto flussi a luglio
L'hanno previsto nei prossimi tre anni quattrocentottanta mila ingressi regolati contro però già una previsione fatta dallo stesso governo di più di ottocento mila beh io credo che su questo e nove insomma con Unioncamere ci siamo ragionando significativamente ma sappiamo che più di qualche ministero sarà ragionando anche i dobbiamo immaginare dei processi di regolarizzazione e anche di formazione di immigrazione rispetto a quelle che sono le professioni che nel nostro Paese sono più ricercate
Cito la la Germania che all'epoca con l'Oasi via ha introdotto in Germania anche persone già con delle competenze significativa
Penso ai medici e al personale sanitario quindi credo che sulla immigrazione fatte in maniera regolata e anche con un processo formativo che si può sul quale posso in Davis essere indirizzati le persone che arrivano in Italia noi possiamo dare in qualche maniera una risposta a questa esigenza di carenza di competenze
Competenze che ovviamente solo soprattutto su aspetti scientifici mi sono le lauree stemma sono le le specializzazioni della meccatronica gli operai specializzati
E qui probabilmente paghiamo alcuni innanzitutto paghiamo un disallineamento tra i processi formativi attuale e quello che le imprese vogliono probabilmente l'accelerazione della digitalizzazione che abbiamo avuto o anche col Covi da a allargato ancora di più questa forbice però credo che il boss bisogna fare degli investimenti significativi sono partiti per carità ma non sono ancora diciamo in maniera sufficiente pensa gli ITS Academy cioè tutti alla le le le specializzazioni post diploma
Normalmente in un ambito di un distretto industriale emergono certe professioni beh bisogna dire che in Germania ha funzionato benissimo da Lori
Stanno iniziando devo dire che c'è da una parte la il dato positivo che i la gran parte più dell'ottanta per cento di chi fa questi percorsi e occupato
Dall'altro dobbiamo anche prendere atto che molte volte nelle famiglie non sono ancora percepiti come un percorso utile in qualche maniera non abbiamo avuto sensazioni in molti casi che nella famiglia non ancora in qualche maniera ritenuto per il proprio figlio che questo possa essere un percorso di soddisfazione
Veniamo da anni in cui negli istituti professionali sono stati considerati istruzione di serie B quindi dobbiamo rimuovere anche questi mi è secondo me che sotto questo aspetto cioè qualche resistenza
Certi dobbiamo provvedere sicuramente e qui vado verso le conclusioni a come sistema camerale lo abbiamo fatto e lo possiamo fare lo faremo quello dell'orientamento Rin Tari giovani verso certi percorsi ecco il pensiamo all'alternanza scuola lavoro
L'alternanza scuola-lavoro che in qualche caso è stata anche demonizzata per carità c'è stato qualcuno che non la ben interpretata ma quella scuola fatte in azienda
La imprenditori vi dico che e necessario spesso diamo per scontato posto che non lo sono i giovani arrivano molte volte
Anche diplomatico a volte anche laureati ma quando arrivo nel mondo del lavoro si trovano in un mondo che assolutamente non conoscono e tu ti meravigli assolutamente sì ma questo Vienna must purtroppo sembra strano ma è così allora i percorsi di alternanza scuola lavoro fatti seriamente sono assolutamente necessarie
Perché è un modo di apprendere quello che troverà il domani fuori dalla dalla dal dal dalla scuola
E su questo ovviamente tutto va fatto nel rispetto di sicurezza con criteri di qualità ma questo credo che dobbiamo darlo ovviamente per dato ultima repressione mi e termino è quello sul quello che abbiamo tutti percepito negli ultimi tempi probabilmente anche questo frutto dell'esperienza del corridore
Che la ricerca da parte di giovani più che di un giusto sopra sicuramente di un giusto salario
Ma più della diciamo dell'utilizzo del tempo nel senso che in qualche maniera simile a una qualità della vita migliore
Quindi a una gestione del maggiore del proprio tempo per perseguire attività di in qualche maniera ovviamente
E con loro complementari per migliorare il proprio la qualità della vita
Vedo meno ambizione rispetto alla alla al lavoro e non senza voler crescere nell'ambito lavorativo
Ma credo che ci sia più la voglia di uno giusto salario ma in una schema di vita un po'modificata è complesso credo che sia una riflessione sulla quale si può fare qualche valutazione io termina qui e vi ringrazio
Lascerò lascia la conduzione a questo punto al dottor Alberto Orioli vicedirettore del Sole ventiquattro Ore esperto Gallardo vendo individui prego grazie grazie per tutto grazie per avermi invitato
E sono molto onorato perché trovo molto interessante il titolo di questo convegno il senso del lavoro oggi perché senso rimanda la percezione bisogna convenire siamo convenendo tutti che il è in atto un grande mutamento nella percezione collettiva soggettiva del del tema del lavoro non è più quello del Novecento non è più diciamo così uno delle grandi bandiere ideologiche che avevano creato la formazione dei partiti per l'appunto nel nel famoso secolo breve
è diventato una cosa differente coinvolge sistema valoriale una percezione differente Point il lavoro lo deve fare né Ambra è stato accennato
A più riprese effettivamente che c'è una novità forse anche da parte dei giovani io non voglio farla troppo lunga perché i tempi stringono e quindi do subito la parola al già per Tripoli che al segretario generale di Unioncamere
Noi andiamo avanti in questo percorso analitico diciamo così di indagine su appunto le modifiche nel senso e cominciamo dai numeri perché appunto conoscere per deliberare come diceva e ricordava Brunetta
Citando inaudite
Grazie buongiorno a tutti certo partire dai numeri
Per entrare nel discorso del senso soprattutto avendo un tempo limitato che sono i dieci minuti che cercherò di rispettare con grande rigore credo che sia un'operazione più che impossibile velleitaria
Allora io ho inteso il mio compito semplicemente in questa direzione cioè in quella di fornire alla PAC a tutti quelli che sono oggi qui presenti alcuni numeri tra i tanti pesano innumerevoli morti il i di numeri sull'universo del lavoro
E spesso discordi tra loro di fonte ufficiale di un di fonte non ufficiale vado a furia degli spunti che aprono le riflessioni e la prima riflessione che vorrei fare con voliere capire com'è cambiato il lavoro in questi anni quali sono questi anni
Diciamo dal due mila e sette perché l'hanno da a partire dal quale si c'è stato un succedersi di FI di avvenimenti di crisi
Finanziarie del debito pubblico il Co-lead la l'inflazione la guerra alcune delle quali di quali fattori sono ancora in corso che hanno letteralmente cambiato la concezione dello sviluppo economico della globalizzazione dell'economia del ruolo del lavoro nel mercato
Allora oggi il lavoro vedete io vi illustrerò tra l'altro c'è una vedrete delle la slide un po'kitsch perché ho fatti chi ci perché col colore magari aiuto qualcuno a seguire più rapidamente perché non potrò illustrare le tante allora il i lavoratori oggi in Italia nel due mila e ventidue
Sono ventitré milioni speck cento mila sono cresciuti ma un filino dal due mila e sette zero virgola nove per cento sulla destra vedrete il grafico Linea blu quella dell'occupazione linea rossa quella della disoccupazione
Questa occupazione significa circa il sessanta per cento del tasso di occupazione in Italia
E ben al di sotto di quello europeo che circa sessantanove per cento
Quell'occupazione fatte in Italia da dipendenti e da indipendenti question dobbiamo dimenticarlo perché è un ragionamento che tocca tanti aspetti poi della rapporto con il mondo del lavoro sono cinque milioni i lavoratori indipendenti in Italia
Vorrei sottolineare altri due elementi a questa a questo numero ventitré milioni va aggiunto il numero dei lavoratori irregolari sono stati già ricordati vista tristi ma va nel due mila ventitré milioni
Sono lavori ma non regolamentati e soprattutto vorrei sottolineare qui un tema che mi sta particolarmente a cuore
Lino l'organizzazione internazionale del lavoro da alcuni anni insiste per includere in modo compiuto nelle statistiche sulla Polo quello che chiamano work
A differenza di quello che chiamano gli introiti ma Inter
Cioè includere dentro quella parte del lavoro non retribuita che anche qui stata stimato in un montante
Pazzesco settanta miliardi di ore svolto in Italia nelle famiglie nel volontariato nella cura familiare parentale e un'idea del lavoro su cui dobbiamo sicuramente confrontarci stanno confrontando anzitutto gli istituti di statistica
Ecco seconda slide cos'è cambiato di fatto in questi anni si è ridotto il numero dei dipendenti della pubblica amministrazione
Oggi sono circa tre milioni e quattrocento mila come vedete il taglio più drastico avvenuto lì la crescita venuta tutta nel privato in tutte le sue varie forme qui sottolineo quello del terzo settore che è un settore piccolo ma è significativo perché in crescita soprattutto ma mano che vuol far statale si riduce sono cresciuti i dipendenti si sono ridotti gli autonomi
E soprattutto degli autonomi si sono ridotte le figure che erano diciamo un po'più tradizionali e salde
Ci sono ridotti in si è ridotto il numero dei liberi professionisti le professioni sedotto il numero dei lavoratori autonomi tra cui le ditte individuali che in Italia sono hanno avuto un una riduzione costante nel tempo
Quelle cresciute resta la fascia più debole la fascia che si lega ai contratti di collaborazione contratti rapidi esempi diciamo legati a congiunture particolari
Terzo elemento sono cresciuti i lavoratori a tempo indeterminato ma sono soprattutto cresciuti lavoratori a tempo indeterminato ottocentoventi mila circa in più in questi anni
Scusate
è cresciuto soprattutto questa crescita tenuto soprattutto nel mondo dei servizi i servizi per per il mondo dei servizi in Italia come occupazioni dei ventitré milioni pari circa dodici milioni e mezzo
Quindi la metà degli italiani lavora nel mondo dei servizi
E si è ridotta l'industria si è ridotto l'agricoltura li vedete dei settori particolari dei servizi mai reso inutile che ci fermiamo
Sono cresciute e cresciuto il numero delle donne consistentemente siamo ben al di sotto della media europea da tutti i punti di vista però c'è stato una
Crescita significativa sono oggi quasi dieci milioni le donne che lavorano
Sono cresciuti gli stranieri qui abbiamo i dati del due mila e diciotto sono circa due milioni e quattro
Su è cresciuto il numero dei laureati ma anche gli vedete il commento siamo anche lì al di sotto ben al di sotto della media europea soprattutto il dato che io ricordo che a me mi ha mi ha colpito quando qualche mese fa Lina palo ha reso noto in Italia il quarantuno per cento dalla popolazione
Tra i diciotto e settantaquattro anni quindi il grosso la popolazione italiana alla licenza media
Quindi c'è un problema di livello di conoscenza di base che non è solo il livello elevato
Allora per riepilogare un poi dare un chiudere questo primo ragionamento con riprendendo i numeri che ha appena dato dei ventitré milioni
Vorrei segnalare che sette milioni e sei su lavorano nelle micro impresa e cioè fino a nove addetti e tre milioni e mezzo nelle piccole imprese quasi la metà
Quasi la metà del lavoro italiano anzi togliendo il pubblico la metà di tutto ciò che si muove nel privato si muove nel mondo delle micro e piccole aziende non le medie stiamo parlando di realtà veramente piccole si muove nel mondo dei servizi e i servizi hanno strutture anche che i cicli congiunturali di durata le aziende diverse più rapidi spesso più brevi delle aziende il manifatturiero
Sono indipendenti per quella cifra che vi dicevo cinque milioni ed è cresciuto il numero dei tempi determinati ecco qui si colloca una parte dell'aria che vi del di quell'aria che viene avvertita un'aria di precariato
Perché il lavoro autonomo come vi dicevo è andato in tilt contro uno sgonfiamento le ditte
E sono nati le partite IVA i lavoretti e sono cresciuti è cresciuto il numero dei tempi determinato in leasing a Nisida un pezzo di questa sensazione che viene diffusa del terzo settore e gli ho detto dei lavori Attilio detto delle donne gli ho già detto
Degli under trentacinque
Non vi avevo detto ecco questo è un dato veramente rilevante cioè quello che effettivamente
Colpisce e che c'è stata una riduzione degli under trentacinque lo vedete segnato in rosso
Davvero consistente oggi sono cinque milioni due circa i giovani under trentacinque che lavorano lo vediamo a tutti i livelli anche vero delle imprese le imprese fatte da giovani ogni anno si riducono di numero
Nell'accesso al regista di iscrizione al registro piace delle imprese rispetto all'anno precedente
C'è un problema demografico sicuramente tragico lo ricordava presidente Brunetto il presidente Prete su cui non si può non riflettere
Chiudo tornando a questa slide ricordando di due temi che sono già stati ricordati per avere un quadro completo di come la realtà nel mondo del lavoro quello dei mito su cui non mi soffermo quelli che stanno un po'fuori al bordo al margine non entrano
E soprattutto il dato drammatico degli infortuni nel mondo del lavoro è vero che gli infortuni si sono ridotti ma non tutti perché quelli più gravi e quelli mortali sono invece cresciuto cresciuti negli ultimi dieci quindici anni dal due mila otto due mila ventuno
Quindi questo è un tema d'avere un tema che fa crea anche il clima
Sono dati dell'INAIL crea anche il clima nel quale ovviamente chi lavora si sente rispettato tutelato garantito è ovvio che le complicazioni crescono col crescere delle difficoltà e delle ma diciamo a a avanzamenti tecnologici ma è anche vero che gli avanzamenti tecnologici sono nostro possono essere uno strumento importante
Per aiutare ampi diciamo regolare aiutare ha spesso nel ridurre si può evitare del tutto possibilmente questo tema adesso io faccio rapidamente negli affondi su dei temi
Che sono diciamo che entro un po'più nel vissuto il primo che vuole fare quello del peso del lavoro nella vita usando dei dati i dati ci dicono che il lavoro come fonte principale di reddito spera tale per cinquantanove famiglie su cento nel due mila sette e tale per cinquantasei famiglie su cento oggi si è ridotto se le otto di fatto si è ridotto il fatto perché come dice subito dopo è cresciuto il peso dei trasferimenti pubblici ed è cresciuto il peso delle pensioni
Nel invitati diceva anche il presidente di conti in questo modo che ogni cento persone in età lavorativa oggi ci sono trentotto persone ultrà sessantacinquenni saranno sessantacinque ultrasessantacinquenni nel due mila cinquanta
Però il ruolo come dimensione fondamentale su cui si fonda la ricchezza e benessere di una famiglia ha perso peso
Così come si sono ridotte le ore laurea lavorate i dati li vedete sì questo significa quasi che ogni ogni lavoratore lavora centoventi ore circa in meno all'anno in e riempie di meno la vita
C'è un dato del Censis qui poi Giorgio potrà eventualmente confermarlo o smentirlo correggerlo e dice che l'ottantasette per cento degli occupati ritiene ancora di dedicare troppo tempo alla alle attività lavorative quindi effettivamente questo è un tema secondo tema che vorrei sottolineare e questo il lavoro che ha a che cosa serve è un mezzo per vivere per il sessantaquattro per cento anche questi sono dati del Censis
Per il sessantaquattro per cento sto per il lavoro serve solo per l'ente per per avere da che di che vivere non ha altro scopo mi serve per vivere aperto
Che per per fa si si terrà per avere sostentamento puramente per aver il sostentamento e quelli per i i giovani per i quali lavori invece entra dentro un progetto diciamo che in li definisce di identità proprie personale da adulti
Come vedete sera il sessantadue per cento per i giovani nati alla fine del secolo scorso per i giovani nati al liberi la generazione Z ecco tanto per intenderci la percentuale scesa al quarantanove per cento sono dati questi della dell'auditor
Cosa si cerca nel lavoro la ricerca nel lavoro tutte le ricerche nazionali internazionali pubbliche e private di studi di ricerca eccetera sottolineano questi quattro aspetti che cosa fan vedere questi quattro aspetti
Che il tema della retribuzione c'è rimane centrale perché come dice il dato che vi riporto il quarantaquattro per cento la ritiene un'adeguata
Tenete conto che il tema dei salari squisita parlando è stato affrontato in da tanti punti di vista che vorrei sottolinearne uno
Il ruolo che ha avuto l'inflazione nel far percepire fa scoppiare il problema dal due mila sette nel due mila e ventidue ma soprattutto nella parte finale di questo periodo di tempo la forbice tra i salari e i prezzi i prezzi alimentari e i prezzi dell'energia per le famiglie
E cresciuto del trenta per cento è come se lo stipendio si fosse ridotto quasi un terzo
Secondo l'equilibrio vita lavoro sic sempre più persone non accetterebbero un lavoro che non garantisca l'equilibrio la condivisione dei valori questo importante questo viene e è un tema anche a livello che viene sentito molto a livello mondiale nelle varie ricerche che vengono svolte
Se non mi identifico fino in fondo con un'azienda con i valori che persegue un'azienda tende a quel punto a a a non entrare in quell'azienda o a fare delle scelte che poi su cui torneremo rapidamente di presa di distanza e infine la sicurezza la sicurezza nel tempo
Queste sono quelle che ho chiamato scelte gli esiti per usare il linguaggio dieci Manzi
Cioè quelli che decidono di sostanziale di distaccarsi dal lavoro con le con le grandi dimensioni andiamo rapidamente l'istogramma mi fa vedere la crescita delle dimissioni volontarie in Italia
Ufficialmente registrata dal ministero del lavoro tra il due mila dodici e due mila ventidue come potete vedere
A del due mila venti l'anno della pallide particolarissimo però la crescita tra il due mila ventidue e il due mila e ventuno c'è stata
Nel due mila e ventitré c'è una lieve riduzione però il tema c'è perché e chiedono di cambio di uscire dal lavoro per cambiare lavoro la gran parte per cambiare lavoro e perché per cambiare lavoro per i temi che abbiamo già detto e che su cui è inutile che adesso richiami nuovamente l'attenzione il salario la conciliazione maggiori opportunità
Così come sta prendendo piede però non così tanto come se ne parla sui giornali il cosiddetto qua iscritti indoor cioè faccio lo stretto indispensabile che un fenomeno che si sta diffondendo star
Le misurazioni dicono che in Italia
Si limita a fare ad ad adottare questo comportamento faccio sette indispensabile perché la mia vita si svolge fuori
Il dieci dodici per cento delle persone però e diciamo segnala tutto questo segnala che cambia l'universo di riferimento di coloro che cercano lavoro
Vado rapidissimamente l'impatto della tecnologia possiamo individuare in quattro già in quanto poi a in in AN cose del suo richiamo l'attenzione su quattro filoni l'organizzazione lo smart working quei numeri che sono decuplicati tra pre Co-lead
Scusate
Scusate scusate scusate scusate
Acqua scusate
I numeri si sono decuplicati dello smart working strappi ma del corridoio dopo il corridoio le piattaforme è un tema su cui anche il presidente la Corte costituzionale ha richiamato recentemente in un suo importante intervento al Meeting di Rimini questo questo aspetto ventaglio sono settecento mila
Le persone che lavorano nella vita economica a livello europeo il Consiglio europeo la stimati in ventotto milioni
Sul tema delle competenze che richiamava il presidente prete poc'anzi c'è un'obsolescenza rapidissima delle competenze in da una nostra indagine di Unioncamere dice che su quelli
Sui lavoratori che hanno competenze digitali per esempio solo il venticinque per cento dei lavoratori ha competenze medie sul tema del digitale quando di la richiesta ovviamente molto più vasta efficace il tema delle potenzialità che offre la tecnologia l'uso dell'intelligenza artificiale la possibilità che ci sia una un aumento delle possibilità e delle occasioni di lavoro e l'idea vista dalla maggior parte degli imprenditori che vuoto Economic Forum Mahindra ha intervistato nel due mila ventitré
Gli Smashing allora il mismatching da già fatto cenno il Presidente non è un fenomeno solo italiano
Dei molti paesi Germania Inghilterra Giappone eccetera dicono allo stesso livello nostro cos'è che fa la differenza in Italia che cresciuto rapidissimamente negli ultimi anni prima la difficoltà riguardava un caso su quattro oggi la difficoltà riguarda almeno un caso su due quindi la si viene avvertito con molta intensità con tutta una secondo tu una serie di aspetti che inutile che adesso richiami però diciamo che il tema interroganti dal lato dell'impresa si trovano che cosa ci trovano soprattutto questo verde in alto vedete
Segnata come cresciuto nel tempo
Il la la che come causa di mismatching cioè non trovi lavoratori fatto che non ci siano candidati non ci siano proprio candidato i non vogliano candidarsi ritengono di non avere interesse per quel tipo di mestiere ritengo riavere però nulla le caratteristiche richieste
Mentre invece quelli che vengono dichiarati inadeguati
Che la la barba la parte blu della bara tutto sommato è rimasto uguale cioè quando lire l'imprenditore lo esamina
E rimasto sempre il con la quota del dieci dodici per cento del candidato che non è capace ma in realtà il problema vero è che non si è uno dei temi lo vedete sulla destra
E con le prime tre barre che il me le modalità con cui il primo contatto tra impresa
Aspirante lavoratore avviene e il contatto informale il passaparola in canali pubblici li vedete al centro di quelle bare dell'istogramma sulla destra tacque veicolano meno del dieci per cento delle possibilità
Mi avvio alla chiusura
Oltre che competenze Green digitali su cui si fa spesso la differenza tra vero non avere lavoro le imprese sempre più chiedono quelle che ci sono le sottoscritte non sono lenti la competenze che ansia acquisiscono ma le competenze che si educano
Che è tutto un altro ragionamento lì tra le competenze che si educano qui vedete soprattutto viene sollevato il tema della flessibilità cioè la capacità di cambiare la capacità di lavorare in gruppo
E allora cosa fanno e dell'ultima le imprese e sono una percentuale elevata circa il sessantasei per cento delle imprese che adottano strategie per trattenere le persone che vogliono che lavoro perché possano continuare a lavorare
Adottano questo tipo di strategia anzitutto il tema economico il tema dei salari dice e qui è risultata risulta evidente
Il tema dell'equilibrio vita lavoro il quindi ma l'uso dello smart working altre facilitazioni la valorizzazione e la maggiore valorizzazione io mi scuso con voi per aver preso più tempo di quello che avrei dovuto mi sono reso conto adesso di aver forato abbastanza esso potuto percorso
Impedendo che potessero e se effettivamente eventualmente se perfino lette alcune di queste slide grazie
Grazie
Grazie
Siccome il tempo corre limiterò Iniesta Katie cercando di recuperare minuti evidentemente quindi invito a salire sulla al tavolo Giorgio De Rita segretario generale del Censis Francesca coin sociologa alla Suplicy che sarebbe la scuola riversare professionale della Svizzera italiana
E Tiziano Treu che certo non ha bisogno di presentazioni
Che tutti conoscete
Chiaramente siamo
Continuando questo nostro carotaggio diciamo dismesso da diversi punti di osservazione di che cosa significhi questo cambiamento nel senso del lavoro
E è chiaro che cominciamo con la percezione attuale contesto sociale dando la parola Giorgio De Rita che chiaramente essendo segretario generale del Censis ha un osservatorio particolare su questo da questo punto di vista l'abbiamo già l'abbiamo già sentito peraltro c'è un problema di equilibrio tra tempo di lavoro e tempo di vita c'è un problema retributivo c'è un problema percettivo dei valori c'è un problema io credo alla fine di generale che è una volta era il privilegio di pochi quello di immaginare che il lavoro servisse la realizzazione di sé ma ho la sensazione che sta diventando un fenomeno popolare
Sì grazie grazie Unioncamere grazie
Ma la funzione prostituzione verrà per averci invitato e per aver proposto questa riflessione che secondo noi diventava molto importante quasi centrale si dibatte poco nel Paese quindi ogni occasione di confronto e preziosissima
Credo che sia stato detto un po'tutto e quindi cerco di rimettere in stile pensieri Giuseppe Tripoli ha usato anche i nostri dati che confermo e quindi sono esatti io che cosa sta succedendo negli ultimi tre-quattro anni probabilmente anche come petto di processi di più lunga durata
La questione del lavoro si è completamente ribaltata
Veniamo da una storia in cui bisognava creare lavoro creare lavoro adesso il problema è trovare i lavoratori
Veniamo da una storia in cui le imprese selezionava dei lavoratori oggi sono i ragazzi che seleziona le imprese e via di questo passo abbiamo sentito anche dal presidente Brunetta l'ha detto molto bene Presidente prete prima l'ha detto Tripoli c'è un cambio di assetto un rovesciamento di assetto sul tema sociale quindi sul tema del senso sociale del lavoro
Questo è determinato probabilmente dalla come dire con presenza di processi di natura diversa da un lato ci sono processi strutturali di lungo periodo di lunga durata ne abbiamo sentiti alcuni e forse è bene anche risottolineare lì rispetta i quali però dobbiamo anche prendere atto che negli ultimi vent'anni non abbiamo fatto politica non abbiamo saputo far politica su alcuni difetti strutturali del nostro Paese
Le ricordo velocemente anche se ci sono stati già detti tutti il primo più importante è quello demografico
Sono vent'chi cinque anni che ogni volta che siamo rapporto del Censis dicendo attenzione l'Italia un Paese demografico ha un problema demografico
è un problema enorme che come dire solo da pochi mesi da pochi anni stiamo rimettendo al centro dell'attenzione
I dati sono ben noti consideriamo che fra vent'anni avremo un terzo di ventenni meno ed è già scritto oggi perché sono i nati nel due mila ventidue consideriamo che oggi abbiamo riaperto le scuole o stiamo riaprendo le scuole in tutta Italia solo quest'anno abbiamo sessantacinque mila banchi vuoti cioè sessantacinque mila bambini in meno nelle scuole elementari che vuol dire una città come Cosenza
Te e via di questo passo le previsioni ci dicono che fra quattro anni avremo cento mila bambini meno nelle scuole elementari quindi i processi strutturali della demografia ci dicono che abbiamo sempre meno lavoratori l'avete sentito avete visto i numeri avete visto tutte le considerazioni così Secondo
Abbiamo un problema strutturale che è quello che Brunetta chiamato delle grandi transazioni la transizione digitale la transizione ecologico al problema delle competenze
Anche qui avremmo dovuto investire qualche anno fa non è che oggi recuperiamo un gap di competenze in pochi mesi o in poche settimane ci sono necessari investimenti sono necessarie attenzioni
Sul tema digitale abbiamo tutto sommato un ritardo in tutti in tutti i termini sul tema invece ambientale il nostro Paese è un po'all'avanguardia in Europa quindi sono due due milioni abbastanza diverso e dobbiamo recuperare dobbiamo col mare
Lei che è più di competenza e dobbiamo horror ritrovare anche il gusto di investire sulla formazione
Terzo problema strutturale che tendiamo un po'a sottovalutare quello del nelle università in mezzo a un guado le università in questo momento sono piene di soldi sono piene di risorse il pm RR è una serie di riforme l'aumento degli studenti universitari ha garantito la possibilità all'università di avere quelle spazi rivestimento però poi le cose da fare sono ancora un punto interrogativo il modo di investire sono un punto interrogativo
Abbiamo ulteriori problemi strutturali penso alle difficoltà delle imprese che cercano lavoro ma che hanno un sistema di servizio di selezione di gestione del personale che ancora in qualche modo quasi artigianale nel senso che negli ultimi anni le stesse impresa degli stessi corpi intermedi le stesse associazioni lo stesso mondo dei servizi
Sul tema risorse gestione selezione
Accompagnamento formazione ha investito relativamente poco oggi il problema ci esplode fra le mani potrei andare avanti abbiamo sentito anche in questa mattinata li conoscete tutti sono fenomeni strutturali che stanno rovesciando completamente il mondo del lavoro e che chiedono un politica di recupero dei ritardi
Più che un investimento su o accanto a questo ci sono però problemi più sottili più fluidi potremmo dire più nascosti più che operano come un fiume carsico e rispetto ai quali occorre riaprire Horri consolidare il dibattito per andare un pochino più a fondo rispetto alle cose che oggi in qualche modo intravediamo
Uno di questi probabilmente il principale il più forte processo è quello che soprattutto i giovani ma non solo loro abbiamo un po'tutti smesso di investire sul lavoro perché questo investimento rende orrende poco
L'ha detto anche prima il dottor Tripoli tutto sommato se i salari sono bassi io o me ne vado perché trovo una come dire una compensazione altrove oppure faccio il minimo indispensabile nel nostro paese quello che ha visto negli ultimi vent'anni la crescita delle retribuzioni più basse di tutto il mondo negli ultimi trent'anni la crescita è stata dello zero quattro per cento significa un centesimo di quanto i salari medi non siano cresciuti in Francia in Germania o in Regno Unito quindi il il primo problema è quello è ovvio che progressivamente i giovani ma non solo loro sia lontano dal lavoro perché l'investimento la fatica che tutti noi abbiamo noi della nostra generazione abbiamo fatto per dire lavoro mi impegno studio mi sacrifico sto dieci ore in più
In ufficio perché questo poi alla fine mi restituirà qualcosa questo sempre meno vero secondo processo strutturare processo fluido processo lo strutturale ma significativo io credo che sia come è stato ricordato presidente prete prima la Poli archi ha degli interessi cioè mentre prima era lavoro casa famiglia oggi
Ognuno di noi soprattutto i nostri giovani portano nel mondo del lavoro una serie di interessi diversificati io voglio poter giocare a tennis voglio poter andare con gli amici voglio poter leggere voglio poter partecipare a vita culturale voglio poter partecipare la vita associativa
E e tutto giusto il tutto legittimo ma questo in qualche modo disarticolato il senso sociale del lavoro
E questa questo questo fenomeno come dire evidente palese è registrabile però poi diventa sfuggente quando bisogno ricondurlo ha un senso sociale del lavoro è una frammentazione di tante cose
Ci sono poi altri fenomeni è stato citato lo smog working cioè è stato citato lavora a distanza cioè tutte quelle trasformazioni organizzative e funzionali che stanno modificando il modo in cui i nostri giovani lavora
Ci sono
Ulteriori elementi che pongo come come come base di discussione di approfondimento non avendo il tempo di farlo subito uno di questi è la solitudine dei lavoratori cioè oggi sempre più il lavoratore è solo è solo per tante ragioni ci sarebbe bisogno di un un convegno dedicato solo questo pensato solamente ai genitori ai lavoratori che sono senza figli che non sono diventati genitori
Non abbiamo stime precise perché gli ultimi dati dell'Istituto sono del due mila nove ma oggi siamo oltre il trenta sei trentasette trentotto per cento di lavoratori senza figli anche quello in qualche modo si sottrae senso al lavoro
Potrei andare avanti di questo passo cioè quello che mi preme dire attenzione ci sono
Due categorie due famiglie due insiemi di processi che richiedono due modi di essere affrontati diversi due modi di far politica del lavoro diversi quelli strutturali su cui c'è un ritardo da colmare c'è un gap da recuperare
C'è una politica da immaginare sapendo che di fronte abbiamo dieci quindici vent'anni
Sul tema della demografia delle conferenze credo che sia assolutamente evidente e ci sono una serie di processi che invece sono sotterranei sono classici sono come dire più sfuggenti per poter dare una risposta alla domanda che c'è stata fra due conclusioni la prima questo ribaltamento del senso del lavoro che per chi ha la mia genere la mia età perché appartiene alla mia generazione
Era un senso eroico no si lavora perché il lavoro
Dà senso alla nostra vita perché la vocazione allo sviluppo la vocazione alla crescita poi per qualcuno è la crescita personale la crescita la propria famiglia la precisa la propria comunità la crescita della propria citato il proprio ambito politico ma c'era questa
Tensione quasi unitaria questo grande sforzo questo grande fiume
Dissenso sociale di senso collettivo del lavoro che quello che in qualche modo abbiamo chiamato per tanti decenni la vocazione allo sviluppo ecco questo grande fiume di fatto si è frammentato si è disperso si è ridotto in in mille rivoli inevitabilmente sarà così ancora per tanto tempo quindi quel senso però credo il lavoro si distribuisce in una infinita di piccoli come dire di piccoli significati quasi minimi che in qualche modo andranno riportati insieme andranno ricondotti a un senso unitario ammesso che ce la faremo perché è ovvio che la rappresentanza è anche il senso di responsabilità diceva prima Brunetta i corpi intermedi nei corpi intermedi sono la responsabilità all'assunzione di responsabilità l'assunzione di rappresentanza rispetto all'interesse che chiaro definibile definito nel suo perimetro ecco questo in qualche modo oggi lo abbiamo perso l'abbiamo smarrito non abbiamo più un senso unitario del lavoro cosa ci resta quindi e concludo i miei dieci minuti
Io credo che ci resta soltanto una cosa cioè il dovere il senso umano di responsabilità il senso professionale di responsabilità di rimettere al centro del nostro dibattito al nostro quotidiano impegno del nostro essere
Corpi intermedi coerenti di ricerca istituzioni
Nel rimettere al centro la qualità delle persone abbiamo dedicato tanto tempo alla qualità dei processi alla qualità dell'organizzazione alla qualità del territorio e forse abbiamo dimenticato l'importanza di coltivare di curare di aver attenzione rispetto per la qualità delle persone e soprattutto dei nostri giovani
Non dimenticando rispetto anche al dibattito attuale che abbiamo di fronte la miglior giovane generazione di sempre mai tanti laureati mai tanti ragazzi che hanno imparato le lingue che hanno viaggiato che hanno studiato non dobbiamo dimenticare che pur nelle patologie abbiamo di fronte i migliori ragazzi dal dopoguerra e corse di tutta la nostra storia grazie
Grazie
Grazie riparto da questa
Ma questa attestazione sul valore del nel delle nuove generazioni che effettivamente così le nuove generazioni sono quelle più acculturate il capitale umano più pregiato come si direbbe in altri termini
Che fosse però sono anche un capitale umano abbastanza negletto per la verità o che non trova una forse un'attenzione agenda della discussione pubblica come meriterebbe mentre e penso anche tra l'altro che sia diventi frutto di una specimen detta della storia delle generazioni nel senso che questo capitale umano rarefatto perché i giovani sono di meno comincia ad assumere ad avere una consapevolezza di sé diversamente sul mercato come stiamo vedendo proprio mentre questi sono gli effetti che hanno anche spiazzato le imprese
Però vorrei che di queste anche di altro naturalmente quello che creda ne parla ne parla se la la Francesca Cogni appunto le anche lei sociologa e quindi ci ci aiuta completare questo nostro esame del prisma lavoro
Dunque buongiorno a tutti grazie intanto di questo invito grazie anche insomma dell'opportunità di interloquire io parto parlo a partire da un testo sulle grandi divisioni che forse è la ragione appunto di questa mia presenza qui e quindi siccome ne hai già come dire il tentativo di ricostruire un quadro che tuttavia sostanzialmente indizi Ale mi è stato chiesto di ragionare sull'estero quindi io guarderò un po'ai dati gli Stati Uniti Regno Unito devo dire che i dati che sono stati esposti prima sono non sono precisi mai esaustivi tuttavia è vero che quando parliamo di senso del lavoro ci troviamo con le armi spuntate c'abbiamo pochi strumenti in mano per definire misurare rilevare cosa si intenda per senso del lavoro per chi lavora quindi io vorrei dire sostanzialmente tre cose la prima appunto sulla mancanza di strumenti di rilevazione o l'insufficienza
Degli strumenti che abbiamo un antropologo
Devi dire perché ha provato a ragionare sul senso del lavoro o sui cosiddetti lavori senza senso con uno dei testi di saggistica più letti poi negli ultimi dieci quindici anni
Aveva una tesi forte nella quale tuttavia poneva subito il problema chiediamo abbiamo mille sondaggi diceva che chiedono i lavoratori sono meno soddisfatti del loro lavoro ma quasi nessuno chiede loro se credono che lavoro che fanno abbia alcuna utilità
Dico questo perché anche nel ricostruire il quadro tiranti che abbiamo non ci sono parli torno all'estero Regno Unito Stati Uniti non abbiamo molti strumenti
Abbiamo un paio di rilevazioni di Hughes Corp del due mila e quindici del due mila ventuno
Che per ragionare sull'utilità e sul senso del lavoro pongono alcune domande tra loro correlate
Chiedono in primo luogo se il lavoro che ciascuno fa ha un contributo provvedo fornisce un contributo al mondo poi chiedono
Un se dovessero incontrare una persona sconosciuta sentirebbero alcuno stigma o alcun imbarazzo a parlare del loro lavoro e e infine chiedono appunto la previsione o quanto è probabile sia un loro annuncio di dimissioni dico queste cose perché definire il senso del lavoro e quindi misurarlo è difficile che le dimensioni che di questo concetto hanno a che fare con il contributo alla società con il contributo alla stima l'autostima
Ma anche con un eventuale percezioni distico ma nell'occupazione le rilevazioni di io cooperano interessante perché nel due mila e quindici Suge
Ivano tra il trentasette e il cinquanta per cento dei lavoratori inglesi sentissero di svolgere dei lavori inutili queste percentuali si riducevano molto nel caso statunitense scendevano al ventiquattro al ventitré per cento
E questo è un altro dato interessante perché il testo dire vi direbbe racket avuto molta risonanza creato un senso di risonanza molto forte quindi chi lo leggeva percepiva che l'autore avesse compreso il senso di inutilità quotidiano svolge il proprio lavoro
Contraddetto dal punto di vista delle analisi quantitative
Non solo perché la rilevazione del due mila e quindici inglese era l'unica poi a confermare un senso di inutilità per il trentasette per cento dei lavoratori appunto questa percentuale poi scendeva nelle rive rilevazioni successive
Negli Stati Uniti
Ma altre rivela le rilevazioni penso alla io qualche in condition servente diceva che solo il cinque dieci per cento delle persone sentono di svolgere un lavoro inutile e dico questo perché nel senso che il lavoro e quindi l'attrattività del lavoro l'affezione alla disaffezione al lavoro c'è qualche cosa
Che stiamo sottovalutando dal punto di vista dell'analisi ma anche dal punto di vista dell'organizzazione del lavoro e cioè che l'elemento di soddisfazione o meno non di soddisfazione ma di senso di utilità è fortemente soggettivo alla stessa analisi di Greve
Presupponeva che ci fossero lavori utili elaborino utile che nell'epoca contemporanea differenza dall'epoca passata fondata sulla manifattura e la restituzione ai singoli e al territorio
Il lavoro forse specie nel terziario fosse sostanzialmente inutile tuttavia un punto in realtà se andiamo a guardare e in più nel dettaglio da che cosa deriva questo senso o meno di di utilità vediamo che non possiamo fare non possiamo che muoverci attraverso indizi non abbiamo risposte e nei te
Però torno per esempio al dato di io godo anche un lavoro percepito come inutile avrà forte attrattività sei giorni di lavoro invece che essere cinque o sei sono quattro
Quindi il senso del lavoro è fortemente soggettivo
E tuttavia questo ci pone e gli ultimi cinque minuti liberi con questo ci pone alla difficoltà dell'epoca contemporanea perché in molti casi questo elemento soggettivo
Ha avuto anche se poco spazio nell'organizzazione del lavoro o poco ascolto volevo citare dirgli antenne perché è un editorialista del Financial Times che qualche tempo fa
In un articolo come al solito provocatorio però appunto lei è un editorialista tra le più ascoltate perché in momenti non così in momenti come la crisi dei mutui subprime era stata una delle poche autrici a prevedere quello che sarebbe accaduto quindi ha un un editorialista molto ascoltata per quanto provocatoria
E lei in riferimento alle nuove generazioni diceva questo diceva il denaro è un problema ma non certo l'unico anche il senso del lavoro e la sua significa significatività
Su questioni come lavora da remoto sono in primo piano
La chiave a quanto pare è il senso di controllo personale sia per definire dove come si svolge il lavoro
Sia per definire come questo si allinei con i valori personali dei lavoratori alcuni lavoratori alcuni lettori si stupiranno di questo esodo dai luoghi di lavoro o lo considereranno un fenomeno termine emerso durante la pandemia
Ma questa attitudine non scomparirà presto neanche se c'è una recessione scene un po'quello che ci dicono i dati anche della Camera del Commercio statunitense che nonostante il livello di dimissioni sia tornato a livelli preparò nemici la disaffezione non è scomparsa e quindi le problematiche di attrattività e di carenza dei lavoratori sono ancora in essere tette per tornare alle sue parole parlava di generazione playlist pure parlando delle nuove generazioni e poneva un tema cioè diceva abbiamo abituato i giovani a profilare ogni cosa
Ad adattare ogni cosa le proprie esigenze è inevitabile che avranno questa esigenza anche
Sui Lodi dirà ancora un po'
Vengo alla conclusione nei due minuti che mi resta non sono per dire che quindi da un lato ci serve una cassetta degli attrezzi un altro degli studi interessanti che ho letto
L'analisi su un'analisi una rilevazione del ventitré che ha come riferimento i dati del ventidue sui cosiddetti task la scuola cretese e in particolare sul commercio che ha molte affinità con il caso italiano
Suggeriva ai diceva esplicitamente che c'è un disallineamento valoriale un tema nelle rilevazioni
E che spesso mettiamo tutti nello stesso piano invece era interessante quella rilevazione che parlava al management parlava invece al personale che mostrava come c'è una divaricazione di percezione di ciò che avviene nei luoghi di lavoro una divaricazione di esigenze
Abbiamo brand Rizzato cercato di aumentare come dire il riconoscimento delle persone nelle aziende ma poi alla fine le persone il personale ciò che chiede
Appunto molto spesso anche se lavoriamo con gli indizi sono possibilità di regolare i propri turni possibilità di gestire il proprio tempo possibilità di lavorare laddove necessario dare molto il salario appunto lo dicevate benissimo prima diventa come dire un disincentivo al lavoro nel momento in cui è troppo basso però i fattori su cui lavorare
Sono molti ce ne sono solo due che vorrei citare molto brevemente
Due ulteriori elementi che vorrei citare elementi in chiusura del primo al fatto che e la pandemia in questo contesto è stato un trauma cioè è stato comunque un elemento di discontinuità ed è stato un elemento di discontinuità anche perché il valore del tempo è cambiato
Prima si parlava di transizione energetica con le nuove generazioni questa è definita crisi climatica e la crisi climatica banalmente ricorda che il tempo è scarso il tempo futuro è scarso e quindi questo accento sul tempo
Deriva da questo una seconda un secondo e ultimo tema che volevo sollevare e che abbiamo visto di sfuggita anche oggi e quello delle donne
Camera di Commercio statunitense difficoltà scarsità di donne
Un lentezza delle donne a rientrare nel mercato del lavoro dopo la pandemia andando a vedere le cause scarsità di servizi per l'infanzia scarsità di personale nei servizi per l'infanzia è chiaro che qui andiamo entriamo in un paradosso nel paradosso
Il punto di di chiusura di questo mio intervento che sostanzialmente per quanto riguarda le le donne per quanto riguarda molti di questi casi c'è una convergenza di interessi molto spesso più di quanto ci sia una divergenza di interessi
Fa è interesse di tutti che appunto le donne abbiano la possibilità di rientrare nel mercato del lavoro e quindi capire anche con gli strumenti dell'analisi quali sono i punti di dischi di vinile allineamenti punti gli investimenti e qualche cosa
Che portare ricadute positive per tutti grazie
Grazie grazie molto tempo
Grazie tante anche per la precisione di rispetto dei tempi
Abbiamo visto il disallineamento fenomeno interessante disalimenta disaffezione sono cose che fanno parte della quotidianità effettivamente quindi la declinazione del senso del lavoro ha bisogno anche di un'attenzione diversa nelle istituzioni il tema anche affidato a Tiziano Treu perché effettivamente questa cosa sta interrogando profondamente giuslavoristi mostra interrogando profondamente come dire i presidi istituzionali e poi di lavoro si occupano quotidianamente in una discussione che avviata siccome sta sta ed è altrettanto dialettica quanto è dialettica la fase di transizione stiamo vivendo
E grazie per il mega aziende l'invito per tanti motivi la audience il luogo ho frequentato più volte ma anche perché la prima volta che io parteciperò molti convegni anche troppi la prima volta che compra Velgemon convegno con questo titolo
E anche come ha detto adesso Francesca poi e dello spazio pubblico nulla chiacchiericcio Massi occupa poco di questo aspetto del lavoro si occupa molto dalla quantità
Per le regole un pochettino della qualità negli ultimi tempi ma non abbastanza eccetera eppure io comincio il mio scritto che non li riassumo con una citazione di Costantino Mortati
All'indomani dalla Costituzione
E mostra che aveva chiaro il problema
Una concezione generale il sette della nella costituzione della vita secondo cui il lavoro costituisce la più efficace manifestazione della personalità sociale dell'uomo sottolineo sociale non solo della personalità
Per lo sviluppo individuale che è una bellissima cosa ma nella personalità sociale in cui gli riesce ad esprimere la potenza creativa in lui chiusa
Beh questa frase è andata persa
Per vari motivi allora dobbiamo domandarci e le istituzioni voi voi mi avete chiesto di questo punto di vista Benedetta siamo tutti uomini delle istituzioni qui perché il concetto di istituzioni che rilevante qui non è solo non riguarda solo le istituzioni pubbliche
Ma le organizzazioni ed istituzioni sociali
E la Global Commission veloce che suggerirei qualcuno di Antigua in data tre anni fa bellissima che avete coinvolto i più grandi esperti di tutto il mondo non solo del nostro piccolo continente dice guardate che l'esecuzione del lavoro
Sono la cosa principale da rafforzare per ed risolvere i proventi della quantità del lavoro della qualità del lavoro e e poi del senso del lavoro teli
Riguardava le istituzioni le in senso lato quindi corpi intermedi
Quindi ieri le organizzazioni pubbliche ma non solo il ministero del lavoro gli enti locali che cinquanta perché l'Uefa Roma era Campana nel senso del lavoro e le prove quindi siamo
Tutti dentro allora come la vedono che cosa hanno fatto perché siamo arrivati a questo punto scusate sarò molto sintetico
Beh certamente noi abbiamo costruito per un secolo una insieme di diritti di tutele delle molto importante
Perché avevano e hanno lo scopo di dare almeno dignità alla loro il senso un po'di più rosso mangiato dignità non guasta
E la Diesel Gorka agenda sempre dell'oil come bellissimo manifesto molto in linea con un quello che dice l'articolo trentacinque pratico della nostra Costituzione
Quali sono però e il senso del disagio e della dramma anche che dividiamo lo lo conosciamo tutti no non è solo le morti sul lavoro e appunto la mancanza di senso
Magazine to dico due-tre cose anch'io che sono insieme o oggettive e soggettive per il Polito percezione soggettiva hanno fondamento oggettivo diciotto beh intanto nel mondo le istituzioni del lavoro non considerano la maggioranza delle persone perché l'economia curtense informale che vuol dire non tutelata senza diritti e la maggioranza nel mondo
C'è vanno vino però anche da noi tra dato guardate i dati che Tripoli da bellissimi però sono tutti sottostimati per quanto riguarda questo errore L'economia irregolare il lavoro irregolare non è solo quello viene rilevato e quello poi per esempio che il riccio metà e metà che formalmente che il mezzo tutelato in mezzo no insomma quindi prima cosa noi per un secolo e rotti
Non siamo riusciti a garantire nel mondo e nel buco in Italia una effettività di queste regole che erano le regole che sono regole sacrosante
E lì quindi lì immesse entità
Delle regole è un problema che perché regola non sono sentire e soprattutto per quando non sono esenti da non lo sono per i più deboli perché i forti saranno questa è la cosa più grave la seconda gravissima che che diciamo da poco la prima diciamo sempre c'è anche nei programmi i miei progetti del PM una quella di rendere effettive le truppe però abbiamo fatto grandi passi avanti la seconda che noi il messaggio della Costituzione italiana ma anche avere carta internazionale è universalistico
Cioè tutti i lavori o come dice trentacinque lavori in tutte le sue forme di applicazioni
Non solo Cipputi non solo lavoro sul subordinato su cui si è concentrato il diritto del lavoro e le istituzioni
Quindi voi solo da poco abbiamo cominciato un po'più all'estero che in Italia o comunque in in qualche Paese a considerare che tutti i lavori devono essere considerati perché non è che l'artigiano
Perché pensavamo che se la facesse da solo indigeno scoprendo che non ce la fa e di tutti i lavoratori successa arrangiano da soli cedono alla loro dignità senza che ci sia bisogno dell'istruzione ce ne offre quindi insomma poca fertilità violato il messaggio universalista dico e sempre di più con i tempi recenti questi lavori che ligi mezzi autonomi e mezzo subordinati in tilt ammende imprendibili e vi sono forti
E questo è il problema quindi rafforzare l'esecuzione di lavoro per almeno anzitutto per fortuna fornire questa base grasso che i diritti e tutele che stanno alla base delle della dignità della dopodiché veniamo le cose più recenti
In sostanza sì questo che abbiamo visto dal popolo questa esplosione della personalità nelle delle esigenze personali
Per esempio è cambiato anche il termine ormai si usa molto lavoro personale io nella mia lunga storia studioso non l'avevo mai
Diffusa sembravano lavoro subordinato la contorno rilevo persone perché così specie dove ci sono le macchine
Quindi qualcosa cosa c'è invece di più oltre che garantire l'effettività scusate salva molto sintetico un po'meglio nello scritto beh anzitutto che non bastano le tutele e le protezioni che pure sono devono essere fertile
Ci deve essere qualcosa di più noi giuristi del lavoro ma anche non del lavoro abbiamo pensato che il diritto non è solo tutela ma è dovrebbe aprire un pass funzione qualcuno diceva promozionale qualcun altro capaci tante cioè essere uno strumento che rafforzato in persone per e trovino anche se circola che senso cascata adeguato queste cose deve anche cercare mi tutto questa nuova frontiera delle
Delle strumenti tappa gitanti che devono rafforzare le persone renderle consapevole per sfruttare le opportunità e difendersi dai rischi invece anche autodifesa la formazione veramente nella cosa fondamentale e ma la formazione
è un universo non è la formazione che abbiamo raccontato che pure è fondamentale cioè questo universo di fronte per esempio questo mondo digitale che cambiargli la vita
Ed è lo stesso concetto degli formazione deve combattere quello un rischio terribile no il digital device diciamo Sensini se accettiamo questo se non diamo gli antidoti la capacità di orizzontarsi in questa
Nuova era noi
Che fine ha togliamo le persone non solo dal lavoro alla vita con sostegni quindi questo questo è un è una frontiera enorme
Poi c'è una un'altra frontiera che è stata al centro accennata qui ma che e Isella l'avvento dell'intelligenza artificiale di queste macchine intelligenti come li chiama dalla normativa internazionale beh pone un problema perché
Pone il problema di ma è l'uomo
Per vedere perde le elezioni il controllo oltre che il senso del di quello che sta succedendo questa è una cosa che che proprio da ieri però ci sarà fino a domani e dopodomani
Quindi questo è un altro fronte io in cui le istituzioni devono in cui prima aiutare le persone che si è più capaci giù consapevole e poi difenderle Dario preferred guardate che l'ultima direttiva europea non a caso da un anno in elaborazione fosse di più e non riesce a uscire
In grande difficoltà perché le dice così il principio del controllo umano perché agognato seppero del controllo non hanno più senso cioè e di Fidel molto in difficoltà perché non questo principio nel nel nelle norme adesso non la voglio fare lunga ma insomma guardate s'è perso un po'anche sempre abbiamo quello qui questo una prima cosa che ho che vorrei sottolineare quindi capacità azioni rendere rafforzare la le le persone in questo contesto difficilissimo
A darla capacità di essere
Con cattivo in comando come dire fioritura questa terminologia e ultimo ultimo insomma per modo di dire di fronte a questa tendenza alla individualizzazione
Cioè queste cose che avete detto le aspettative le ricerca delle persone disteso su cui
No fanno parte io non sono un sociologo ma leggo fanno parte di questa tendenza individualizzazione dei rapporti non solo di lavoro ma anche nei rapporti sociali
Che veramente una una una tempesta che finché si unisce o non so quanto si sia a causa del feto de alla tendenza delle tecnologie frammentare i rapporti a frammentare eccetera
E e questo ovviamente è un cucù grande Cristina
Tutto quello che abbiamo fatto per un secolo perché tutte le nostre tentativi di dare tutele di dare anche lui visita erano sempre Colli collettivamente intese cioè direttore le istituzioni e l'ho solo collettive essenzialmente e naturalmente
Il collettivo doveva poi ricadere sul individuale purtroppo spesso ci siamo persi per strada dei il collettivo diventato strane o dire il tuo complessivo qualche euro quindi credo che noi dobbiamo beh questo è veramente un discorso da fare il suo lavoro
Pensare a come queste istanze di personalizzazione fortissime
Devono in qualche modo di essere introiettate nel nostro modo di vivere e devono essere finalizzate non solo alla politica all'utilità personale
Musiche sensuali da poterne ma come dice montati anche sociale era il benessere collettivo perché nella Costituzione c'è anche il solidarismo come valore fondante
Nei fenomeni e Dennis merce e della e della di dimissioni di massa le avete già detti promosso sottolineo due cose persino vengono Degrees neanche qui il mismatch in overtime l'abbiamo studiato a lungo rilievo trasmesso un po'di cose Antonveneta
Una componente di mancanza di Skills e quindi c'è il problema l'orientamento rapporto con la scuola circa due l'avete detto mancanza di persone fisiche non ci sono feriti tra intenso
Benissimo efficace il terzo cure perché le condizioni di lavoro sono inaccettabili sono indecenti
Cioè interi settori della nostra economia quelli tra l'altro su cui desiderio di andare con la borsa Lario minime no che sono tra l'altro molta parte del del cosiddetto
Scoppia la forza dell'Italia i servizi di bassa qualità la cura io alla ristorazione la logistica elisir sono migliaia e migliaia di posti che non vendono accolti perché non sono vincenti pardon tenendo corsi
E questo va detto
E e quindi non c'è solo da fare più orientamento non c'è solo l'affare migliore scuola c'è anche per migliorare la qualità del lavoro parliamo gode del minimo e poi ultimissime cose se è vero che c'è più individuale come istanza nel collettivo credo che anche la nostra regolazione su quindici sono ristretti colleghi Silvana Giulio
E noi abbiamo fatto sempre basato la nostra costruzione dell'istituzione del lavoro sulle regole standard la legge è uguale per tutti
Standa stanno a male sono quest'anno sono sempre meno significativi per il cielo diversità dalla vita qui come combinare nuovi modelli regolative che
Secondo me tengono ancora in conto di fatto che parliamo di collettività non parliamo di isole ma che ha il
Accettino al loro interno opzioni individuali ci sono esempi abbiamo esempi insomma anche la norma non tanto di norme di legge anche se si parla di diritto riflessivo ma di norme contrattuali che sono aperte opzioni diverse delle persone
Questa è tutta un'area da studiare i giuristi presunzione dovrei essere più accogliente anche come regola
Secondo chi tema della partecipazione
Che ha una storia che viene da il Governo militare alleato notte dei Germani Natoli non è che adesso c'è spunta un'idea della partecipazione come Car modo di dare voce e riconoscimento alle persone perché il riconoscimento è un bene intangibile ma che conta molto
Quindi bisogna trovare riscoprire cercare delle forme di partecipazione che abbiano questo valore che che diano alle persone che hanno senso sia da quello che fanno da sole silenzio francamente e l'ultima cosa che io vorrei dire
E mi sono domandato più volte malmenata legata al massimo che noi i nostri convegni giuridici
Guardi questa è una cosa così pervasiva così personale e collettiva insieme il il senso che per quanto facciamo bene le leggi per quanto le istituzioni siano bravissimi a contatto con dal basso circa
Se non c'è una come dire se le relazioni delle persone che la voce milioni di persone che lavorano insieme se queste questi rapporti non sono curati per andare in questo senso e chili chi lo fa
Non lo fa al ministero del lavoro non lo fanno neanche gli enti locali lo devono fare le persone lavo quindi ogni tanto lo dico ai gestori del personale
Questa è una sfida enorme perché questo è il tessuto vivo delle
Delle nazioni che può una volta che le regole sono fatte bene una volta che incentivi sono fatti bene e lì ove si conta cioè è quella cultura del senso della cultura
Anche lì io dico della solidarietà che che ho o funzionali
Uno che viene dall'alto grazie
Grazie più
Allora secondo me piace perché do la parola si conosce ora presidente della Corte costituzionale
Tema il senso del lavoro nella Costituzione che naturalmente basta un proprio ufficio a Rho a maggior ragione in momenti turbolenti di transizione come sono quelli di oggi
Per amicizia e
Dal piacere essere in questo luogo veramente un finora una delle situazioni dei convegni più stimolanti redigere in tempi record idee corroborante i
Un dibattito davvero molto ricco io ho avuto anche recentemente in modo di confrontarmi sui temi del lavoro grazie ad un invito che mi ha molto onorata al Meeting di Rimini
Sono qui a riprendere alcuni di quelli Levin
Intanto come sempre in questi casi parlo a titolo personale però è sempre una grande gioia poter portare in qualche modo l'immagine non attraverso la mia modesta persona ma ci sono due illustri colleghi in platea
Giulio De Luca della Corte costituzionale che venga conosciuta sempre più e speriamo sempre meglio questa istituzione che lavora
Per i cittadini a garanzia dei diritti dei cittadini e a Rimini mi sono ho appreso le mosse dalla lavoro Italia democrazia e ho detto ma quale democrazia
E allora mi sono lasciata andare a qualche citazione per esempio questo meraviglioso libricino di Sartori che è stato ripubblicato da trent'anni
Dove appunto si e si parla della democrazia dei moderni distinta nella democrazia degli antichi e storici dice in questi due modelli fra questi due modelli si inseriscono
Le costituzioni e quindi le democrazie liberali che si si arricchiscono di di diritti
E e lì anche mi sono lasciata andare ad un'altra citazione di riporto anche voi perché credo che sia evocativa e cioè un libro che mi ha molto colpito in anni passati di a Isaia delle linee sulle rive di tale libertà positive Carrega diretti tanto peso hanno nella dottrina giuslavoristica
Perché Berlin ha detto fra le tante cose che la libertà e l'assenza di ostacoli al compiere scelte potenziali
Il sapere sapere quali quante porta sono attese e quali e quante porte sono affette invece richiede sì se e fino a dove si vuole camminare
Ecco io ho cercato di prendere spunto per queste brevi citazioni per ripercorrere alcuni passaggi sono tra l'altro noti ma vediamo segni rivisitiamo insieme anch'io
Avevo in mente una citazione di Costantino Mortati
Che ha commentato tra l'altro l'articolo uno scritti apre così sapientemente se devo dire la nostra Costituzione e diceva Mortati questo primo articolo evidenzia il valore del lavoro quale fattore necessario
Alla ricostituzione di una nuova unità spirituale è interessante vedere come il tema della spiritualità ricorra non solo prepari costituenti ma anche recentemente in un libricino
Del cardinale Zuppi in cui parla tra l'altro forse una delle ultime le sue cose Valerio Onida la spiritualità
Ecco e questa impostazione di fondo che poi possiamo anche riversare sull'articolo quattro e quindi sulla diritto al lavoro che si fonde nella nell'articolo quattro stesso con i i doveri
Dei cittadini nello svolgere e dice articolo quattro secondo le proprie possibilità e la propria scelta in questo forse torna molto bene con quello che è stato detto finora un'attività o una funzione che concorre al progresso materiale o spirituale della società
Ecco torniamo però un momento alcun testo anche storico che oggi ho sentito rievocare perché il lavoro porta sempre delle riflessioni un po'cicliche per ogni volta sentiamo delle cose nuove si aggiunge un qualcosa in più per esempio c'è stato un periodo in cui si parlava di modernizzazione
Ecco nel dibattito anni due mila sei due mila sette modernizzazione e con si confrontavano alla Commissione europea con l'Organizzazione internazionale del lavoro questo confronto tra l'altro almeno ha scontato oggi operano se ne fa a meno quanto l'Europa sette lorenese entra nel giardino al piacere che lo è già stato ricordato qui più volte oggi e lì c'era il lavoro per l'agenda per un lavoro decente parola potrebbe sorprendere ma che è un sinonimo di lavoro dignitoso
Poi in questo dialogo fra Unione Europea o istituzione bello o il
Lui ha continuato nel tempo ci sono stati anni della flexicurity
Che hanno visto tra l'altro molti dei virus i miei colleghi protagonisti Grandi speranze sulla flexicurity ed è come se fosse uno un laboratorio aperto un laboratorio aperto nel quale si è inserita un'altra ricerca molto importante voluta sempre
Dalla Commissione
Vero quanto ha studiato la Commissione Europea vorremmo vedere un po'più di risultati concreti forse ma questo lavoro senza aggettivi al di là del lavoro un gruppo di ricerca guidato da alla supino non studioso francese coi assunto ai massimi livelli
Della dei riconoscimenti francesi e mondiali
Frontiere confini ecco questa terminologia che ci fa intendere un lavoro in continuo mutamento
E quante volte si è parlato del futuro del lavoro ma si è parlato anche della fine del lavoro con un atteggiamento forse un po'troppo se è vero è troppo critico evoluzione del lavoro ed evoluzione del diritto del lavoro qui c'è stato
Lungo periodo sempre guidato dalle istituzioni europee con grandi ricerche comparate la convocazione sempre molto utile mi fa piacere verrà sentito evocata oggi nel suo bellissimo interna mentre professoressa ecco evoluzione novantadue due mila tre più o meno gli anni del diritto del lavoro ma anche della contrattazione collettiva anche da quanto ragione collettiva si deve comparare le strutture istituzione delle eccome e volte questa al tra parte centrale del diritto del lavoro ma nella comparazione molto spesso sono usati soprattutto delle dati statistici ma anche dall'istituzione europea degli indicatori più sono indicatori economico statistico però noi forse come giuristi vogliamo vedere anche altri indicatori che sono gli indicatori di analisi dei contenuti delle leggi che si mettono a confronto o dei sistemi giuridici che si mettono a confronto per esempio
Indicatori sui diritti fondamentali comuni nei Paesi che sono prese ad oggetto di comparazione quanti diritti fondamentali quali sono come dire il la piattaforma su cui poi che avvolgono i sistemi nazionali
E su questo quante contravvenzioni sono state fatte io ricordo gli anni della strategia europea per l'occupazione che tanto aveva fatto sperare e perché tanto si basava sulla comparazione degli indicatori e che però a un po'come dire deluso agli osservatori anche gli osservatori in più sofisticati inferiori teorici gli studiosi delle democrazie deliberative per esempio che vedevano in questo metodo soft quindi non vincolante per gli Stati membri
Una sostegno è una evoluzione delle politiche occupazionali ma non sono cresciuti i dati sull'occupazione seguito di quelle politiche
Allora che una critica che si diffonde su ciascuno di questi periodi storici che abbiamo esaminato anche la flexicurity è stata voi criticata c'è un dello studio di Stefano Sacchi di qualche tempo fa che si intitola Tex in Security e che non a caso si basa sul confronto sulla comparazione difficile con i Paesi dell'allargamento quanto è difficile la nostra flexicurity da esportare nei Paesi dell'allargamento
Oggi oggi ho sentito parlare di esodo dal lavoro espressione anche far riflettere fa forse anche un po'e tremare le vene ai polsi ma in realtà e questo esito è un esodo voluto un esodo imposto nel senso che si studia in maniera sempre più puntuale ho sentito cose molto interessanti oggi c'è sempre però sullo sfondo un canale che scusate l'aggettivo accusato ma lo uso anch'io un canale ideologico
Ma per esempio quando si dice tutto dipende dalla disciplina dei licenziamenti e allora si richiama sempre questo punto cruciale dell'evoluzione del diritto del lavoro
In realtà non c'è mai un solo tassello che si deve riformare dei che se di riforme mi si deve parlare e si dovrebbe davvero riaprire un grande cantiere di riforme ecco dovrebbero essere riforme generali del sistema forse di forme sistematiche su questo
In moniti della corte costituzionale sono sempre andati in quella direzione cioè noi vediamo quel pezzettino
Giudichiamo magari un piccolo tassello incostituzionale nono ma c'è un monito quello più famoso risalente al sessantacinque addirittura da cui scaturì una delle leggi più organica e più significative che la la legge
Lui dice già nella prima legge sui licenziamenti individuali nel sessantasei quindi moniti che danno luogo
A riflessioni a tutto campo e quindi fin dagli anni Sessanta questo è successo oggi i figli a tenere insieme sono più complessi sono anche più numerosi e quindi c'è una sorta di stratificazione nelle del diritto del lavoro che si sono succedute e mettere ordine c'era di mettere insieme questi strati
Anche per evitare che il sisma porti fuori poi dei disastri è veramente difficile c'è ancora molto da fare
Ma chiudo questa lunga premessa e guardo ancora alloggi perché da un lato se avete letto le ultime dichiarazioni della fonte l'AIMA sentiremo oggi cosa dice nel suo ultimo discorso sullo Stato dell'Unione esce c'è una rilancio che lei fa della doppia transizione verde digitale
Il grande tema che riguarda il lavoro
Perché ci sono i costi di questa transizione tende e c'è una trattativa un confronto sempre Alberto fra il Consiglio
Europeo e il Parlamento europeo e addirittura suggeriscono letto recentemente di estendere i limiti delle emissioni anche ad altri settori dell'industria che non sono inclusi addirittura nuovi settori
Allora c'è questo che dovrebbe essere l'impegno prima è stato detto giustamente crisi climatica oggi si dice
Non più transizione emergere quindi in crisi che mai l'urgenza di affrontare questo tema alcune Corti costituzionali dall'altro lo fanno quella cresca in modo che può non essere condiviso da tutti e sappiamo che questa transizione che tutti dobbiamo volere molto fortemente comporta però perdita di posti di lavoro e quindi come come come tirare su delle nuove professionalità come formarle ma qui non soltanto nell'accompagnamento che pure una bella espressione ricordata da Renato Brunetta ma anche nella famosa anticipazione rispetto ai tempi del cambiamento quindi passi veloci della scienza e della tecnica
E questa anticipazione della formazione professionale che da tempo sentiamo evocare auspichiamo e che talvolta è difficile per responsabilità anche io non so descrivere
E con questa mancata anticipazione rispetto alle professionalità richieste dal mercato del lavoro e richieste dal dalla scienza e la tecnologia che cambia è una criticità rispetto al dettato costituzionale rispetto all'articolo quattro prima ho detto secondo le proprie possibilità e la propria inclinazione potremmo dire quindi quanto questo articolo quattro resta in parte inascoltato pur essendo secondo me sempre una norma di grande spessore di grande rilievo perché poi non c'è non c'è l'incontro fra domanda e offerta finì la riscossa alle inclinazioni di ciascuno
Quella offrirsi sul mercato del lavoro ma non essere ancora pronto rispettare che lo Stato dia quel quel passaggio in più per accendere al posto che si desidera ricoprire e poi c'è l'altra transizione che appunto abbiamo su cui abbiamo discusso a lungo a Rimini che è una transizione in atto da tempo
Ed è il lavoro prestato attraverso le piattaforme digitali qui cioè una vastità di ricerche sul campo ormai bisogna un po'attingere anche questi dati
Dati comparati i dati statistici molto interessanti da interpretare
Ma ci sono anche delle riflessioni teoriche che a volte sono utili perché ci fanno presente riflettere su come cambia la terminologia che anche sintomatica
Del cambiamento delle realtà sociali per esempio si dice il management dell'algoritmo
Ed essi perché si sposta si sposta lì varie generalità oppure si dice il distanziamento contrattuale perché i due le due parti del contratto di lavoro possono essere lontanissime nel mondo addirittura e poi si dice il terrorismo digitale anche questa è un'immagine molto evocativa e quanto è preoccupante questo nuovo terrorismo digitale ecco sono novità che ci portano un po'ad interrogarci sulla tutela dei diritti
Diritti vecchie diritti nuovi o comunque diritti e in questo entrano come dire alcune considerazioni per esempio
Queste tutele dei cosiddetti lavori tradizionali proviene da intendersi su cosa ormai c'è rimasto di lavoro tradizionale si possono estendere ai nuovi lavori serie nove sì lavoro sementi piattaforma può essere descritto come nuovo lavoro ma che cosa c'è rimasto di tradizionale nell'uomo che cosa c'è di nuovo nell'altro oggetto cioè l'algoritmo che prima non c'era
E allora tutto il sottofondo che io richiamo il senso del lavoro questo bel titolo di oggi sono i valori costituzionali che non possono venir meno neanche di forma di fronte al management dell'argomento Glock e alle piattaforme recentemente appunto ho anche ricordato un libero che è stato scritto da una studiosa di diritto del lavoro inglese e da un noto sociologo tedesco più importanti stretti
E che si chiama Democracy étoile
La democrazia nel lavoro democrazia lavoro che è un po'il tema che ci interessa anche oggi il senso del lavoro come trasferire i principi democratici come perseverare nell'affermare la democrazia nel lavoro
E loro usano la il termine costituzioni della corona plurale anche qui è sintomatico questo piccolo passaggio
Perché individuarla non essendoci più il tradizionale il luogo di lavoro
Individuano delle comunità omogenei dentro comuni si presta il lavoro e ciascuna comunità omogenea ha una sua costituzione del lavoro
Quindi non è che si differenzia i valori costituzionali proprio certo sia data a realtà lavorative
Che prescindono dalla tradizionale organizzazione del lavoro quella che abbiamo conosciuto e non è un caso risalga a Tiziano che ora si usi spessissimo in termine lavoro personale non più autonomo subordinato
Linguaggio importante perché la persona e al centro di questa terminologia
E lo ha usato questo è molto interessante di recente la Corte di giustizia europea che ha attinto fortunatamente alla più avanzata dottrina giuslavoristica ha detto si prescinde dalla forma giuridica del contratto
Per esempio qui si trattava di un rinvio pregiudiziale che veniva dalla Polonia
Si prescinde perché
Si deve affermare in questo caso il lavoro era incerto se fosse autonomo subordinato la cancellazione dei turni in un lavoratore per un lavoro autonomo
E uguale o meglio equivale al licenziamento nel tradizionale lavoro subordinato lì si trattava di una discriminazione per orientamento sessuale
E la Corte dice in questo è lavoro personale guardiamo la persona la discriminazione c'è
Nell'uno come nell'altro caso o nel terzo caso che questo il lavoro personaggi l'Europa ci dice sempre qualcosa perché non c'è questa direttiva
Punto veniva ricordata in realtà Tiziano c'è stata a giugno se ho letto bene una presa di posizione comune dei ministri del lavoro sulla direttiva tra quindi forse un passettino in avanti si è fatto continuo a ritenere questa direttiva nonostante le diverse posizioni che sono emersi anche dagli Stati membri interessante
Anche perché adotta una tecnica tradizionale del diritto del lavoro che la inversione dell'onere della prova e mi perdonerete questo tecnicismo gli si dice
Spetta al datore di lavoro dimostrare che quel lavoro non è subordinato se no noi riteniamo che sia subordinato perché sì percepiscono comunque i sintomi della subordinazione anche attraverso la piattaforma è attraversata il management dell'algoritmo ma soprattutto anche in quella realtà forte della a simmetria
Che si si crea fra i due contraenti
E dunque il coinvolgimento come si usa dire in questi casi la persona umana nel rapporto di lunga durata anche il rapporto di lavoro ben diverso da altri contratti di lunga durata
Moro aveva parlato di colorazione sociale dei rapporti umani
E quanto è bella questa fase ancora oggi questa espressione
Un altro esempio si trova in un tema stimolante che vedremo ritornare spesso penso nel dibattito contemporaneo e il cosiddetto diritto agiscono nei persino
C'è una risoluzione del Parlamento europeo del due mila ventuno
C'è la tutela della salute mentale il fisica del lavoratore al centro di queste proposte
E si mentale e fisica peraltro non estranea alla diritto del lavoro non soltanto italiano ma europeo Rhodesia intralciare la con la salute intesa come salute della persona nella sua interezza
Ecco ma qui di come educare anche i lavoratori esercitare questo diritto perché quanto forte la pressione sui lavoratori che sono connessi quindi hanno distanziamento contrattuale come ho detto prima ma soprattutto come educare i datori di lavoro ad organizzarsi meglio qui giusto il richiamo alla cultura azienda organizzarsi in modo da
Non ledere diritti che sono linee devono essere tutelati quindi una nuova cultura aziendale
Come crearla ho letto questi temi ripercorsi devo dire in modo molto chiaro in un documento recente che credono sia ancora un giro ma sono dei principi tanto elaborati da uno studioso italiano mi fa piacere ricordare come si chiama Luca Ratti e che lavora nelle sale Lussemburgo ampliamo
Sul cervello ma non penso perché continua
A lavorare egregiamente dove lui ha elaborato insieme a un gruppo di ricerca dei principi che saranno diramati dalla European law Institute che è un istituto di policy making grazie sede avviene lì è essenziale informare i lavoratori sui rischi perché ci sono rischi anche nella costante connessione e non non esercizio del diritto a disco ammette sì è per esempio uno di questi principi
Dice Maria Montone temi molto giusta secondo me non si può immaginare che un lavoratore venga e quindi dovrebbe essere illegittimo
Un licenziamento a seguito del rifiuto di collegarsi cioè se sto esercitando il diritto di scommettere mi non possano essere licenziato vedremo se anche in quei funzionari la la vecchia tecnica dell'inversione dell'onere della prova perché qui si dice spetta al all'altro dimostrare che licenziamento era legittimo
Allora io segnalo soltanto così de non c'è bisogno almeno di dirlo quali sono i valori costituzionali che non possiamo perdere di vista e che anzi illuminano in modo molto penetrante molto preciso
I lavori nuovi però questi lavori che emergono dall'evoluzione della scienza della tecnologia
E non non possiamo tollerare che ci sia ancora un divario retributivo fra uomini e donne
A avere il tempo in cui parliamo è veramente intollerabile e qui ancora una direttiva europea recente nel maggio due mila ventitré speriamo che sia la strada giusta
Dove torna il vecchio concetto non ignoto e giuslavoristi del lavoro di Parigi di Bari valore e come si fa la competenza si misura questi sono i criteri della ricettiva si misura la parità della retribuzione sul pari valore del lavoro competenza impegno per responsabilità anche condizioni di lavoro in quali condizioni di lavoro il lavoro viene arrestato e diceva di sentire serve un risarcimento per i danni subiti da chi è pagato meno la donna in molti casi e serve anche una misura strutturale perché i datori di lavoro devono avere finalmente l'obbligo di adottare queste misure e soprattutto devono avvenire l'obbligo di una trasparenza dei dati retributivi ecco allora questo è un lavoro che si svolge nel solco della Costituzione così come nelle grandi carte internazionali che prima sono state richiamate
E che serve la Costituzione anche in questi casi da bussola per il legislatore è una Costituzione che supera ho ricordato un'espressione in un libro recente di Gustavo Zagrebelsky superai TAR lì
Cioè quali sono l'Italia linee lui dice le lobbies le corporazioni le oligarchie
Cioè quando la Costituzione si trasforma da oggetto di convergenza come è stata per le grandi culture che hanno animato i nostri costituenti a materia di appropriazione interessante disputata ecco limitarli Rodano l'edificio e l'edificio Corolla invece la Costituzione è un edificio per mantenere solito in buona salute con molti anti fare lì sparati quelli è vero ci sono queste
Potenti medicine completare l'inizio ebbe un progetto sempre petto anche per il lavoro mi fa piacere che anche Tiziano abbia ricordato all'articolo trentacinque in tutte le sue forme ed applicazioni penso che proprio questa norma accidia in modo più compiuto il senso del lavoro che ispira il discorso di oggi e vi ringrazio davvero regia nuova ospitalità premiale troppo
L'opzione
Grazie
Grazie presidente per i moltissimo e che ci hanno dato
Le tracce che illuminano i sentieri che possiamo percorrere adesso con il nostro dibattito con gli interventi
Che raccontano un po'la vita vissuta voi di che cosa il lavoro nella declinazione quotidiana li dà delle del lavoro che abbiamo raccontato attraverso la voce gli studiosi dei giuristi
Incomincerà e sicuramente con Carlo Borgomeo che adesso fa il presidente di Assaeroporti ma io io c'ero ricordo bene come dire il prestito d'onore la sua attenzione per il Mezzogiorno la Fondazione con il Sud quindi adesso sta sulle frontiere della grande logistica su temi appunto di grande modernità ma il cuore che batte su tematiche nel Mezzogiorno
è mezzogiorno un tema importante però quando si parla di lavoro naturalmente fino adesso non ne abbiamo non ne abbiamo parlato quindi spero che ne potremmo fare un suo intervento grazie
Per azioni lavoro in camera per avermi invitato a una riflessione così urgente e così prestigiosa
Penso di aver so di avere pochi minuti e allora faccio tre riflessioni tutte connesse alle mie esperienze uno è proprio questa ultima relativa alla rappresentanza
Lelli aeroportini italiane lo cito perché qui c'è manifestato un caso di mismatch clamoroso
Dopo il Covi d'in Italia per fortuna il fenomeno è stato molto contenuto perché abbiamo la cassa integrazione
Ma in altri Paesi le previsioni drammatiche sulla ripresa del traffico hanno fatto licenziare molti dipendenti degli scali aeroportuali e delle compagnie aeree
Questo a provocato delle difficoltà enormi perché vedovo è stato difficilissimo di assumere
Ed è un caso clamoroso perché gli stessi che lavoravano poi gongolano voluto lavorare questo potrebbe aprire riflessioni molto interessante sul sulla sfera delle motivazioni delle percezioni accertiamo
La seconda si riferisce a quello che ha Orioli ha richiamato alla mia esperienza in un lavoro di promozione del sociale
Allora qui è stato detto una cosa molto importante hanno detto tutti ma Tiziano Treu la richiamata citando una madre quindi e c'è la dimensione sociale del lavoro allora due
Piccole battuta la prima nella lavoro che noi abbiamo promosso di inclusione sociale dei più deboli dei soggetti più fragili
Brunetta ha parlato di detenuti
Potrei parlare delle donne vittime di violenza potrei parlare dei disabili psichici e comunque di della grande platea dei fragili
Quand'è che il percorso di inclusione sociale si conclude in modo compiuto quando arriva il lavoro
Tenete conto che queste operazioni non sono operazioni per trovare un lavoro a quei soggetti solo operazioni per favorire l'inclusione sociale
Il recupero di questi soggetti alla comunità al diciamo in modo un po'superficiale va per intenderci al capitale sociale bene il percorso è compiuto quando non lavora
E però guardiamo al contrario
Per questo vorrei dire prima
Da da Giuseppe Tripoli dal presidente prede tutti hanno richiamato il fenomeno dei nei
No questi nette oltre al fatto di balbettare qualche riflessione e facciamo ma diciamo il tema con lo affrontiamo
Lo affrontiamo con i centri per l'impiego con i volantini con gli spot no qui bisogna applicare le regole del lavoro sociale
Quindi bisogna incominciare a far recuperare una dimensione sociale a questi soggetti che sono a tutti gli effetti dei soggetti fragili
Prega questi ci possiamo possiamo immaginare che si convincono perché i diciamo che c'è da lavorare non è un tema che non gli appartiene e quindi bisogna fare un lavoro duro lungo faticosissimo di prima Tiziano ho usato la parola promozione Cerioni vedi accoglienza e di accompagnamento
Perché altrimenti non se ne esce bisogna far recuperare
Cioè dobbiamo recuperare noi e quindi trasmetterò a loro la dimensione sociale del lavoro come è stato più volte richiamato
La terza riflessione così Alberto ne sarà grato per la brevità si riferisce allora un'esperienza lunga anni è stato richiamato promosso
Ci sono interventi pubblici per la creazione di impresa per il lavoro autonomo fatti sindacalista ho lavorato al Censis
Mi sono fatto la percezione
Che spero diciamo poter rappresentare in modo non banale
Allora quando su abbiamo visto i dati che ha efficacemente ricavato Giuseppe Di Vittorio
Quando tra questi dati abbiamo visto alcune
Questioni diciamo di carattere psico sociale l'uso intende allora sbagliatissime che Giorgio ha ribadito e ha sottolineato
Quando io solo come si sentirà solo vuole dare alla mia provincia le stime prudenziali parlano di un trenta per cento di attività di PIL l'attività informale
Quando parliamo del telelavoro quando parliamo dei dati strutturali perché Tripoli ci ha ricordato che la maggior parte degli occupati normati regolari eccetera sono i micro e piccole imprese
E potrei aggiungere tante altre tanti altri fenomeni il lavoro precario lavoro fragile quelli che vogliono avaro un volvolo tra l'ira di Dio di di questioni la percezione che ero e vi chiedo scusa se il tuo essere sono espresse in modo banale e che siamo ancora in una dimensione in cui la cultura del lavoro
Delle relazioni industriali
E l'enorme
Sono tarate sul lavoro fordista del secondo dopoguerra
Per cui tutto è il nuovo lo viviamo come un fenomeno da governare mediante deroghe eccezioni non ci si fa palese che non ci si fa
Allora questo mi mi mi mi porta a sottolineare non per doveri di gratitudine formali il fatto che oggi mi sembra che partono dall'azione bella
Di respiro forte
Bisogna lavorare per
Diciamo ridisegnare la cultura del lavoro lo do la colpa a nessuno ma tutti i soggetti sì Moro così
Pensiamo al
A quelli che portano da mangiare mi mi sfugge il nome che ebbe all'improvviso si fa una norma e poi si fa la norma sull'avviamento alternanza scuola lavoro conosce i difetti che conosciamo e poi si fa il job Max e poi si fa un'altra cosa tutto secondo me in una
Diciamo inerziale forse inevitabile cultura per cui il modello è quello quello che c'è di nuovo bisogna in qualche modo inserirlo e ricondurlo a quel modello così si perde
Così si perde cioè i cambiamenti mani insegnato certo valido lungo il Rio visti i cambiamenti o si promuovono
O si governano oggi subiscono mi pare che in questa questione del lavoro le innovazioni e i cambiamenti vengono subiti
E bisogna fare invece uno sforzo enorme perciò concludo diciamo sottolineando ancora la validità di questo tentativo che fa Unioncamere che mi spero che spero non sia solo di studio dei dati ma anche di interlocuzione con il partito da oggi con i diversi soggetti
Di andare alla ricerca forse di qualche sperimentazione interessante da provare a rilanciare penso che sia molto importante penso che dobbiamo fare tutti uno sforzo
Alla presenza del Presidente alla corte costituzionale volto leggiamo significativa a mio avviso parliamo di una cosa vera di una cosa importante di una cosa decisiva quindi ancora grazie
Grazie Björk
Ora la parola Luca Antonini c'è un giudice della Corte costituzionale
Beh è stato detto che dobbiamo cambiare la cultura del lavoro entra tra gli elementi che compongono cultura e lavoro soprattutto costituzionale c'è anche quella del lavoratore parte debole
Irene ricorda oggi ogni scherzando diceva sempre il favor lavoratori ex ridevamo quando cercava di di parlarne
è ancora così però rispetto a questi Mondiali che stanno cambiando ci c'è l'arrivo nella conclusione questo era perché impone meritarlo rispetta le cose sono emersi certo che fa impressione sentire Tiziano Treu dire al primo convegno sul terrazzo al esperienza quanti con migliaia di convegno era partecipata in cui si mette a tema il senso del lavoro però forse è stato proprio centrato diciamo la largo mentre c'era importante in Italia mettere a tema il il il senso del lavoro soprattutto se abbiamo sentito da Tripoli
Che se quasi cinquantaquattro per cento sessantaquattro per cento delle persone vive solo per avere lo stipendio a fine mese no oppure dalla professoressa koinè che c'è questo questo divario valoriale
I valori costituzionali devono valere di fronte le piattaforme ha detto Silvana io torno un attimo su una curiosità che mi è venuta riprende l'articolo uno della Costituzione dice l'Italia è una Repubblica democratica e poi aggiunge fondata sul lavoro
Ma perché serviva dire fondata sul lavoro è questa la domanda che mi ampolloso durante l'estate mente volevo Omnia preparare questo intervento
Fondata sulla bastava dire democratica c'era già tutto deve fondata sull'eguaglianza sulla libertà sulla giustizia invece fondata sul lavoro e quindi faccio anche l'intervento che ha fatto Silvana
Al meeting io credo che lì quel fondata sul lavoro ha detto accennato anche adesso Tiziana voleva
Heather al centro la persona totale cioè la persona reale
Cioè perché lavora è un bisogno essenziale dell'uomo
Cioè l'uomo ha bisogno di contribuire a cambiare in meglio la realtà che ha di fronte no e questo è un suo bisogno essenziale è un bisogno essenziale la personalità sociale
Che cita habituée bellissimo di base andata riprende il dibattito costituente tanti loro chiedevano perché il fermiamo ademocratiche di e c'è un intervento di Fanfani vicino contro osato
Abbiamo capito che
Bisogna dire che l'uomo ha bisogno del dovere diritto dovere di concorrere a cambiare in meglio la comunità la realtà che è intorno è bellissimo no quella fondata sul lavoro e io credo che lì ci fosse proprio la convergenza delle delle grandi culture della dell'Assemblea questo vento riletto un testo di Ratzinger non ricorda in che do al meeting e dice nella cultura greca il lavoro era da schiavi cioè l'uomo vero si dedicava al pensiero e lavoro manuale lo facevano gli schiavi radicalmente diverso nel Giudaismo cioè tutti i rabbini lavoravano in Abi non lavorava
Quando arriva o i Cristo Cristo supera destra il Giudaismo perché dice anche sabato si deve lavorare no inni riopero sempre perché il padre opera sempre
Cioè Dio è l'eterno lavoratore e quindi il lavoro diventa l'immagine dell'uomo un uomo fatta a immagine di Dio uomo fatto a immagine di Dio e l'uomo che lavorano e questo è il senso del lavoro che secondo me era dentro la cultura trasversale dei padri costituenti tant'è vero che sente la necessità di dire per affermare veramente principio personalista della Costituzione lo dobbiamo dire che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
E la piena affermazione del principio personalista
Chi è anima la Costituzione tant'è che nel monachesimo poi tu ai monaci no ora et labora
Uno dice ma se perché il monaco ora no perché deve lavorare
è la stessa cosa del principio democratico perché non democratica non basta democratiche perché democratica e fondata sul lavoro e la stessa cosa cedimenti di mezzo la il senso della persona totale
Sì allora è un bisogno dell'uomo e deve essere rispettato come tale questo bisogno la l'uomo va aiutato rispetto al lavoro e qui la tutela del contraente debole
Che ricordo una delle prime sentenze della Corte costituzionale dove guidato da da Silvana centonovantaquattro del due mila e diciotto
Avremo il problema del contraente debole Giobatta dove le tutele crescenti davano un meccanismo automatico al giudice nel caso che amo di fronte questa persona in caso di un licenziamento illegittimo
Aveva diritto sull'A quattro mensilità senza che il giudice potesse dire mano peer così ingiusto che gliene possiamo dare sei otto e lo dichiara mille GT ma quella norma
Il cielo è questa automatismo tra livello a lume di costituzionalità arriva la tutela del contraente debole
E bisogna tenere conto per esempio del numero di dipendenti delle dimensioni dell'azienda se Amazon che ti licenzia così è diverso che la piccola azienda fruttivendolo reticenza così no
Nel comportamento delle parti civili la corte diede ridiede discrezionalità al giudice eliminando quell'automatismo che diventava
Dannoso pericoloso per il contraente debole è qui io credo che questo tornare ai valori costituzionali diciamoglielo
Il tema è il senso del lavoro è un tema che sembra assolutamente indovinato che va coltivato perché c'è bisogno di una cultura che rinasca probabilmente in Italia e non solo in Italia
Grazie
Grazie
Ma sia stato fatto
Riferimento di un lavoratore non posso quindi che chiamare in causa padre Vincenzo D'Adamo rettore della chiesa di Sant'Ignazio di Loyola
è stato anche citato l'elemento della spiritualità
Lamento della spiritualità legato al lavoro detto peraltro in termini molto laici quindi trovo che sia particolarmente stimolante anche per lei che è stato il io sono entusiasta dell'incontro di questo genere Grazio tutti perché
I motivi profondi simili che sono stati comunicati sono veramente straordinari d'altra parte parlare dissenso significa entrare nelle profondità dell'essere umano
Tutto ciò che questo includere in termini di rapporti di relazioni di corresponsabilità
C'è stato un elemento sul quale avevo già riflettuto
Nei mesi scorsi finché ho trovato trasversale nelle comunicazioni di quest'oggi ed è il fattore tempo
Il tempo tempo del lavoro e tempo per altro direi
E se nel passato il binomio lavoro riposo si è progressivamente trasformato in binomio lavoro tempo libero mi pare che ora sempre di più
Si mette in evidenza l'alterità non solo la libertà di usare il tempo per gli interessi personali e quant'altro ma l'alterità del tempo
Una al tempo allertano rispetto al tempo del lavoro ma tendenzialmente come per veniva evidenziato il TAR molti interventi
Un tempo altro al lavoro stesso
Perciò la domanda di Enzo e estremamente importante significativo
Non entrò in particolari un po'di questa mia riflessione anche perché quanto è stato comunicato straordinariamente ricco e interessante
Senz'altro le istituzioni
Le organizzazioni del lavoro il terzo settore i corpi intermedi
Per
Favorire la comprensione
Del significato attribuito al tempo e al tempo altro
Devono lavorare di grande fantasia di grande creatività per creare quegli spazi di ascolto come diceva la professoressa Colin e quegli spazi di partecipazione di coinvolgimento e quindi di corresponsabilità
Credo che si debba prendere sul serio il desiderio di un tempo altro
Il senso del lavoro va scovato anche all'interno di questa dimensione di un tempo altro così come il desiderio di una vita piena
Si comprende nella dialettica rispetto al tempo del lavoro il Tempo altro e il luogo significativo nel quale antropologicamente socialmente
Comprendere le vere esigenze della per Sona che lavora faccio solo un riferimento a quel grande codice della cultura e dell'etica
Occidentale che è la Bibbia
E così faccio concorrenza il giudice Antonini nel citare la Sacra Scrittura pensate al grande valore
Del sabato il sabato come tempo altro non solo come tempo del riposo attraversa tutta la Sacra Scrittura
Tutta
E nei vari passaggi storici e quindi nei vari libri della Sacra Scrittura il significato del sabato assume valenze diverse
Nei libri storici e fondato sull'esperienza della liberazione liberazione dalla schiavitù in Egitto
Il popolo è un popolo libero e segna questa libertà con l'interruzione del lavoro
Il settimo giorno e interruzione dal lavoro
Quando poi il popolo si insedia nella terra della promessa
Ha necessità di interpretare questa esperienza in termini nuovi in termini spirituali e allora il valore del sabato si qualificano di una ricchezza
Spirituale quindi celebrativa propriamente religiosa che viene addirittura
Formalizzate in un comandamento
Ma quando il popolo poi si trova fuori dalla terra della promessa del deportato e non ha più punti di riferimento non ha il tempio non ha il sacerdozio
Non una un'attività libera ma è una attività obbligata nella deportazione
Ecco allora che il sabato assume una caratteristica fondamentale
Non solo libertà
Non solo celebrazione quindi culto ma identità il popolo di Israele sì riconosce per il sabato per questo elemento diventa così determinante tanto da entrare nei codici legislativi addirittura catalizzare
Un elemento drammatico che il sabato può essere sanzionato con la pena più grave la pena più grave la pena di morte
Ed è rispetto a questo elemento ideologico
Perché Gesù reagisce quando dice quella la famosa espressione
Non è l'uomo per il sabato me e il sabato per l'uomo potremmo anche dire senz'altro il lavoro per l'uomo non l'uomo per il lavoro
Questa libertà
Che viene richiamata da Gesù riconduce il senso del lavoro e il senso del sabato alla radice antropologica fondamentale alla radice per umana e la persona umana
Interrogare allora oggi il Tempo altro
Significa andare a scoprire in profondità le ragioni antropologiche che danno il rivela hanno il assenso anche al lavoro il senso anche al lavoro io sono poi particolarmente felice
Perché la profondità delle riflessioni di questa giornata mi riconducono all'insegnamento di un grande maestro del nostro tempo che don Giussani il quale diceva alludeva poco fa con alcuni termini anche il giudice Antonini
Il lavoro è l'espressione dell'uomo sulle cose e sulla realtà un bisogno dell'uomo
Costituito da esigenze Desi Sideri
L'evidenza e piene di prospettiva che spingono l'uomo a realizzare se stessi sono la ricerca di senso riguarda il desiderio fondamentale di auto realizzazione della persona
Ma a proposito del Tempo altro e concludo sempre don Giussani con
Straordinarie ironia era il mille novecentonovantasette ad un gruppo di giovani che partivano per le vacanze a proposito del Tempo altro del tempo libero diceva
Quello che una persona giovane o adulto veramente vuole
Lo capisco non dal lavoro non dallo studio cioè da ciò che è obbligato a fare cioè dalla stringente necessità ciò che è obbligato a fare
Dalle convenienze o dalle necessità sociali
Ma da come USA il suo tempo libero
Come riempie il tempo altro se il tempo libero une libero di fare quello che vuole
Perciò quello che uno vuole lo si capisce da come utilizza il suo tempo libero e allora interroghiamo la ricerca di tempo libero da parte anche delle nuove generazioni e mi ha fatto molto piacere intendere sentire
La visione positiva delle nuove generazioni personalmente anch'io che vivo in mezzo ai giovani ho questa percezione
Perché con loro quindi con una dinamica di partecipazione di coinvolgimento di ascolto di corresponsabilità
Possiamo intendere il nuovo senso che oggi possiamo vivere nel lavoro grazie
Grazie al padre Imma
La parola Simone tagliarlo ritiene capo delle risorse umane della multiutility Toscana e quindi torniamo alla trincea degli poi i rapporti di lavoro chi gestisce riconosce da vicino e ci può raccontare anche diverse esperienze di cosa significhi davvero
Presiedere a un tema così delicato come quello delle risorse umane che tra l'altro si intreccia come abbiamo sentito nel corso sulle con le grandi innovazioni da tecnologia evidentemente
Nina
Post hoc grazie per questo invito perché
Oggettivamente era anch'io professore niente sono venuta per il titolo il senso del lavoro quindi tante cose sono state dette manda rubato anche l'incipit del mio discorso
Perché sul senso del lavoro in realtà io vi sono sempre domandata nonché il senso alle attività che io faccio fin da quando ero piccola io nasco ricercatori sono un fisico poi mi sono dedicata alla gestione delle risorse umane nel campo della scienza non si studia nulla se non ha senso di essere studiato stessa che non produrrà un risultato importante per la ricerca
E qui mentre nelle aziende molto spesso io mi sono trovata sin da piccola fare delle attività che non avevano senso nel primo passaggio da manager ho iniziato con i processi per una volta in un'azienda sono andata a fare una rilevazione di processi azienda
Vero quadro direttivo e scoprono che c'erano circa dieci persone che nella stessa stanza aprivano e chiudevano la stessa busta e ognuno di loro leggeva un pezzettino della lettera che era contenuta all'interno per cui mi hanno detto e ma non sappiamo cosa fargli fare questa era la risposta e questo per me è stato anche un po'l'incipit dell'occuparmi delle risorse umane
Interessante non sappiamo cosa far fare all'Inter alle aziende quindi facciamo fare attività inutili
Ecco quindi da lì ho capito che errore model maniera dei miei manager io non dovevo guardare loro ma che forse role model dovevano essere le persone che andava di intervistare
Perché erano quelle che esprimevano il contenuto dell'attività di quell'azienda
E quello che facciamo oggi perché quando i ragazzi vanno via oppure le assumo soprattutto quando vado via io li interrogano e non solo i ragazzi perché purtroppo diciamo il mondo del lavoro una certa competizione veloce per cui vanno via anche persone importanti competenze importanti per l'azienda e la interrogo
E molto spesso rilevo che anch'io ho non ho controllato bene i nostri processi e le nostre organizzazioni espongono attività
Che per loro sono ritenute inutili quindi su questo dobbiamo assolutamente porrà una grandissima riflessione
E io definisco che io stesso non voglio più essere un role model per gli altri ma ero al modello sono i giovani perché dobbiamo proprio le idee chiare su questi ragazzi che hanno forse un atteggiamento più critico rispetto a questi inutilità
Di una cultura del novecento molto sai lo se molto specialistica invece loro hanno la capacità di vedere in modo trasversale perché anche la tecnologia
Glielo consente quindi forse possono insegnare loro a noi come dirigere le aziende questo tema estremamente importante
Beh comunque detto tutto ciò è la premessa l'organizzazione del lavoro al centro di una grande trasformazione c'è una transizione democratica corredata da una pandemia che ha cambiato velocemente una serie di diciamo processi e di situazioni c'è una transizione ecologico alla transizione digitale e quindi non ci manca assolutamente nulla e le tecnologie accelerano sempre di più quindi abbiamo anche poco tempo
Perché si introducono dei nuovi process delle nuove tecnologie come anche l'intelligenza artificiale non è l'unica e noi dobbiamo essere l'uomo deve essere di attivo nel suo cambiamento non è una cosa semplice perché l'uomo non è assolutamente abituato a cambiare soprattutto se di una certa età cioè meno Angela all'interno dell'azienda che il grande problema dei gestori delle risorse umane fanno una grandissima difficoltà cambiare che riproducono tutto ciò che c'è già stato per cui la risposta è
Per esperienza perché se si è fatto fino ad ora
Tanto torniamo al a quello ci torneremo sicuramente al passato quindi un una delle cose che fa
Il gestore delle risorse umane comincerei prima di tutto i manager per poi gestire le risorse umane e le persone che forse in più propriamente meglio chiamarle in qui proprio aiutarli a capire ad avere il trustee innocenti quindi a capire che il cambiamento non deve spaventare nel cambiamento nella vita di tutti abbiamo introdotto il bancomat la gente aveva paura introdurre questo piccolo stop
Statico la cartina all'interno per prelevare soldi prima aveva le nazioni ed i soldi in tasca oggi il bancomat è una uno assolutamente accettato da tutti quindi qualsiasi
Transizione tecnologica porta un miglioramento della vita non ammazzare il lavoro dell'umano perché non si sostituisce assolutamente ci sono problemi di etica dietro che verranno sempre controllati etica ed equità sociale che verranno sempre controllati
Diciamo sia delle persone ma anche dall'articolo c'è la tecnologia avrà un controllo umano per cui bisogna abituare le persone
A gestire e sul senso del lavoro porre far visto che abbiamo scritto che sono esperta o sto studiando le neuroscienze per applicare la leadership il cervello umano ha un tempo di risposta cioè dopo venti minuti si stanca
Ci chiude Circuiti e quindi va in una diciamo una gestione che non è più controllata dal nuovo il quindi prendere le decisioni che sono per fatica sceglie la via minori Virginia e quindi sono decisioni che non sono più a Merate allora la domanda è come mai vi molte aziende si fanno ancora
Delle riunioni che iniziano alle nove di mattina e finiscono alle otto di sera è evidente che diciamo questo può generale burocrazia per cui non ce la dobbiamo prendere con la burocrazia il concetto dei processi che sono burocratici siamo noi che burocrati iniziamo i nostri processi basterebbe per interrompere le riunioni diciamo ogni mezz'ora e decidere di decidere dopo i venti minuti che il modello culmine dell'attenzione invece purtroppo negli anni di organizzazioni aziendali hanno costruito proprio questo
Questo processo è difesa difesa del cambiamento quindi quello che bisogna fare e approfittare di questa grande opportunità
Noi gestori delle risorse umane delle organizzazioni gli amministratori delegati tutti insieme alle istituzioni perché questa grande opportunità ci porterà un beneficio di cambiamento e portare la persona al centro a recuperare la spiriti per spiritualità
Che è stata citata io non volevo usare questa parola oggi mai invece grazie perché è importantissimo perché l'essere umano non è solo ragione l'essere umano questo grande vantaggio competitivo rispetto all'intelligenza artificiale che a questa cosiddetta mente e anima
Permettetemi di usare che che crea delle mozioni che sono importantissime che permettono proprio di conciliare poi i processi più scritti al tavolino nella vita reale
Nel mio luogo di lavoro oggi nella costruzione della multiutility Toscana io ho eliminato per darvi ancora esperienza diretta
Totalmente il diciamo lo studio la revisione dei processi con chi con i manager ma faccio un'analisi con chi opera sul lavoro sul campo sul campo di battaglia perché sono loro che conoscono quello che succede io posso conoscere la teoria ma la teoria non è la pratica poi torna indietro e vado a parlare con i manager e cerchiamo di eliminare quelle che sono le barriere
Abbiamo parlato di e di crescione Education importantissima sono stati dati dei numeri che sono già di per sé incerti ma comunque non positivi e se guardiamo io sono stata vicepresidente di Federmeccanica fino all'anno scorso per Leonardo e se guardiamo alla metalmeccanica diciamo il settore metalmeccanico a delle proiezioni a livello europeo
Disarmanti perché la transizione dei sì ecologica che digitale cancella completamente una serie di professioni ecco questo è un problema noto perché credo che ognuno di voi avrà letto sui giornali ho partecipato ai tavoli anche con la simili diciamo la parte datoriale è una discussione in campo perché ci sarà molto Allen probabilmente e questo solo in un settore ma in realtà sapete bene che succeda per il futuro davanti a noi un futuro compresso e bisogna educare questa abbiamo il ditino compito le aziende e le istituzioni ma anche le aziende perché noi operiamo su un territorio Pd su una socialità dobbiamo contribuire ad educare le nostre persone quindi quello che io invito a fare in genere all'interno delle nella dell'inutile aziende in cui opero e a non guardare solo la linea diciamo del
Infatti in costante
Ma a cercare di sviluppare la prima linea del conto economico che quella che poi crea benessere il pile per il Paese
Chiuderei i fondi per la formazione è stato un delitto che ha poi generato i problemi che per noi oggi dovremo comunque trattare
Tante cose che sono state dette qui è stato anche detto questo erano già previste all'interno cioè si sapeva che sarebbe accaduto
Quindi io suggerisco di usare questi venti minuti diciamo di grande indiciamo concentrazione terra cominciare insieme a definire Illy dei problemi i cambiamenti quindi con le istituzioni e con le aziende lavorare collaborare insieme per e trasformare quello che il nostro mondo del lavoro non abbiamo bisogno del diritto del lavoro gli strumenti ci sono già e sono abbondanti io non mi devo difendere devo aggredire produrre
Aggredire il mercato e produrre del benessere e questa è una cosa estremamente importante e quindi non dobbiamo andare in difensiva ma dobbiamo andare in attacco perché quei quello che fanno le altre culture mia figlia da quindici anni in America quindi anch'io ho fatto la fuga dei cervelli ha generato una figlia che è andata lì un'architetta ha studiato in America e lavora lì
Mia figlia guadagna il doppio di una bolgia guadagna perché un architetto in Italia non guadagnerebbe a quell'età essendo giovane
Ma al di là ora del valore dello stipendio è importantissimo perché vuol dire che io mi valorizzò nella vita e contribuisco perché questo è il vero problema delle persone nel senso del lavoro non fare così vuoti e valorizzare
Al di là di quello il suo stipendio il doppio di quello che guadagnerebbe in Italia
Ma ovviamente il potere d'acquisto è dimezzato perché in America tutto costa molto di più quindi all'atto pratico la domanda mia
Ma qual è il tuo vantaggio e lei mi risponde tema qui ci sono dei processi diverso sia io che ho trentaquattro anni conto ecco ricordiamoci di questo non siamo noi moderno e siamo all'esperienza che deve aiutare i ragazzi ad inserirsi nel mondo del lavoro
E dobbiamo farci guidare anche da loro senza cancellarci ma non dobbiamo avere paura di questo
Quindi io
Spero che le istituzioni vogliano perché ci sono possibilità di Progetti perché tutto parte da lì educazione che si fa scuola che le istituzioni lavorino e con la con noi per creare dei programmi proprio di industria
E ovviamente mondo industria Idlib i centri di competenza education diverso chiudo qui la mia parola
La parola lavora lega capo dipartimento emessa dall'interno naturalmente parleremo anche del lavoro pubblico di cui in modo specifico fino adesso non abbiamo trattato
Invito a stare nei minuti perché siamo purtroppo siamo un po'lunghi siamo siamo andati lunghi
Grazie spero che i venti minuti evocati essendo stati superati abbondantemente questa mattina insomma non portino ho un crollo repentino cerco veramente di andare per quanto mi è possibile più veloce
Dico la labilità saluto la presidente Sciarra ovviamente in primis no dico la verità è il tema tema di oggi che è stato lungamente masticato nei decenni insomma voglio voglio ricordare non so i tanti convegni ma insomma era il vice capo di gabinetto del ministro del lavoro l'epoca Biagi quindi libro bianco ahimè è uscito nell'ottobre del due mila uno affrontava già tentava di affrontare insomma il grande tema del mercato del lavoro e della diversificazione che già all'epoca insomma si rendeva necessario normale
è un grande tema quello del lavoro e che ovviamente racconta
Nelle nostre società delle contraddizioni delle tensioni è un tema e mi verrebbe da dire complessa ma forse ancor meglio complicato molto complicato ed è credo mio dovere dedicare un pensiero non solo ai quattrocentocinquanta morti dell'INAIL certificato no come infortuni sul lavoro con decesso nel primo semestre il ventitré mai incidenti sul lavoro ieri
E anche che stavo vedendo prima che anche in queste ultime ore purtroppo si sono verificati
Quindi è un tema gravi è un tema che ci deve e ci deve interrogare su cui le istituzioni in primis le prefetture io faccio il prefetto sono stata sul territorio e quindi in primis le prefetture insieme ovviamente agli organi di controllo le forze di polizia
Alle agenzie che a vario titolo alle associazioni di categoria che si fanno carico ovviamente a loro volta di portare il tema della sicurezza del lavoro come uno dei primi temi essenziali per poter Tanzi come diceva il presidente Mattarella nel negli scorsi giorni
Non possiamo in un democrazia matura in un Paese civile accettare
Futuro un numero così elevato di incidenti gravi sul lavoro
La riflessione che vorrei fare ovviamente è una riflessione sul lavoro nelle istituzioni pubbliche
E e parto da un non riflessione che ho fatto a voce alta si è detto circa il sessantaquattro per cento se non vado errata del lavoro
è motivato da un sostentamento c'è chi lavora per guadagnare di più per inseguire la ricchezza ce qui la chi lavora per la valorizzazione ci sono i lavori forzati c'è ancora nel mondo la schiavitù quindi lavoro si declina in tanti modi e risponde a tante esigenze molto diverse allora la domanda
Chi non possono farmi lavorando ovviamente nelle istituzioni pubbliche è e quella di dire ma non c'è una un valore un senso proprio voglio rispecchiare anche il l'argomento è il titolo che ci siamo dati cioè un senso nel lavorare nelle istituzioni pubbliche c'è un senso diverso rispetto a chi lavora ovviamente nel perimetro privato
Prima domanda e la seconda che mi faccia la PAT oggi il Pubblico impiego di oggi il perimetro pubblico è lo stesso del Novecento è ancora quello lì o è un altro
è un'altra pubblica amministrazione voglio ricordare a me essere fra i dati della Ragioneria generale ci raccontano che al trentuno dodici del ventuno mi ferma quelli del ventuno certificati questo perimetro racchiudeva tre milioni duecentotrentanove mila unità di personale cresciute un pone il ventidue
Di cui meno del cinquanta per cento è laureato e più del cinquanta per cento è donna quindi racconta un po'anche come composizione allora provo a rispondermi insomma a voce alta è da ritenere a mio avviso che prestare la propria opera nel settore pubblico quindi per la propria comunità abbia un valore aggiunto lo dico non perché voglio valorizzare ovviamente il lavoro che facciamo che facciamo noi per carità nello Stato le prefetture alle forze di polizia Nelson soccorso pubblico penso ai vigili del fuoco insomma che in questo momento sono impegnati anche partendo per la Libia tanto
Per far capire come la vocazione a servire
Il pubblico a servire la collettività vada ben oltre perimetro domestico quindi si espande anche in giro nel globo
è un valore è un valore che si esprime e che è stato valorizzato dalla nostra bussola che la Costituzione molte sono disposizioni che sono dedicate nella Costituzione al lavoro nel negli uffici pubblici ne voglio citare
Innanzitutto quattro l'articolo cinquantuno che fissa le pari opportunità nell'accesso ai pubblici uffici che dispone ovviamente
Al principio di eguaglianza io a volte ricordo che quando mi sono trovata quando gestito le risorse umane per quattro anni mi sono trovata a confrontarmi con lei Ciardi aziende private
A parte i grandi numeri che caratterizzano nel nostro mestiere la pubblica amministrazione rispetto al mondo privato
Ma uno dei Gap grossi nel settore privato il proprio no alla difficoltà per le donne di può accedere o accedere comunque a quelle che sono qualifiche più alte quindi al maneggio mentre vero e proprio questo è meno vero nel pubblico impiego paradossalmente c'è maggiore giustizia ci sono maggiori opportunità non solo nell'accesso ma anche nella nella crescita della propria carriera poi ricordo l'articolo cinquantaquattro chili vista due parametri deontologici fondamentali chi presta la propria opera nelle istituzioni pubbliche lo deve fare con disciplina e onore
Sono valori non sono semplicemente così delle c'è un vincolo di fedeltà c'è un vincolo di rispetto delle leggi e dei regolamenti
Della catena di comando consentitemi di dirlo quindi c'è un rispetto c'è un dovere di rispetto rispetto a quello che è l'organizzazione e poi c'è il termine onore si parla insomma in sostanza di poter garantire quei requisiti essenziali per chi presta il proprio servizio non già per un datore di lavoro privato no che quindi lo fa solo per una questione di Disney sedi in Altieri che di altro bensì c'è un valore pubblico e poi è quello che caratterizza l'articolo novantasette nella Costituzione che ovviamente fa riferimento al buon andamento e l'imparzialità al dover perseguire l'interesse pubblico o generale e che prevede che l'accesso alla pubblica amministrazione agli uffici pubblici sia prevalentemente di regola con concorso pubblico quindi una metodica di accesso trasparente che consente appunto a tutti di provarci rispetto a quelli che sono i requisiti l'ultimo ma non ultimo ovviamente l'articolo novantotto che impone ai dipendenti pubblici di servire esclusivamente la nazione quindi una finalizzazione puntuale precisa doverosa
Nell'esercizio delle funzioni limitatamente a quello che l'interesse generale
Per tutto questo io credo come dire concorre alla declinazione del del rapporto tra Governo e il sistema istituzionale popolo nella costruzione del nostro ordinamento questa disposizione cinquantaquattro ma non soltanto raccontano proprio credo di una funzione che viene espresse da chi presta la propria opera nella nelle istituzioni pubbliche
Chiederà essere appunto finalizzata al buon andamenti al servizio dello stato della comunità
E e quindi deve essere questa la bussola con la quale dobbiamo cercare di prestare la nostra la nostra opera aggiungo credo che questo sia oggi quanto mai importante
Prestare la propria attività il pubbliche istituzioni secondo i canoni che abbiamo detto secondo criteri anche ovviamente di efficienza di di buon andamento significa anche rafforzare la fiducia del cittadino nelle istituzioni oggi fondamentale
Per come dire innaffiare questa nostra piantina della democrazia far sì che il cittadino si riconosca nelle istituzioni
Non dimentichiamo che le istituzioni pubbliche svolgono e assicurano la maggior parte dei servizi a cui si rivolge cittadino penso alla sanità penso alla scuola penso
All'ordine e la sicurezza pubblica pensa ancora una volta al servizio pubblico penso alla cultura
Tutto questo patrimonio ovviamente di servizi amministrato dai dipendenti pubblici e se non viene come dire posto in essere secondo canoni di correntezza di lealtà
Di come dire di perseguimento effettivo dell'interesse pubblico evidentemente fa sì che si generi quella sfiducia nelle istituzioni che mina profondamente lo stesso
Assetto democratico di questo però c'è bisogno non voglio sottolineare che forse ci sia più consapevolezza anche da chi da parte di chi presta la propria attività nelle istituzioni pubbliche
Allora se guardo al futuro credo che forse due siano le cose effettivamente da fare da un lato quello di rafforzare fuori da ogni retorica fuori da ogni si sono succedute lo sappiamo tutti insomma ci siamo inseguiti nelle riforme per cercare anche di rafforzare legga Janet sì cerco di andare veramente alla chiusura
Rafforzare quindi la consapevolezza e valorizzare il lavoro pubblico facendosi che ognuno il Dinoi che presta servizio pubblico esenzione si senta realmente un civil servant
Dall'altro significa anche come diceva qualcuno deve finire prima le funzioni e poi le competenze
Le nuove sfide le transizioni nelle quali siamo immersi siamo siamo completamente dentro richiedono la definizione di nuove competenze ovviamente di una formazione che sia una formazione effettiva e che riesca appunto a garantire che la pubblica amministrazione nel suo complesso ha posto ovviamente poter assicurare quella Funzione pubblica dalla quale delega Grazia chiocciola ringraziamo il pranzo
Il diamo il nostro i carotaggi fatti con i diversi interventi con Massimo Luciani che cadendo degli incendi nonché principe dei costituzionalisti naturalmente forse non possiamo che ricominciare dall'articolo uno
Magari io mi tolgo un sassolino dalla scarpa rapidissimamente si considera poco che è uno delle conseguenze del Bellin Degiovanni mento e del del della rivoluzione demografica che ci sono molte per l'eredità che si concentrano su meno soggetti e Cristo induce anche un atteggiamento collettivo da Rent che e non più da lavoratori che è una cosa di cui si parla poco temo
Avrei voluto parlare dell'articolo uno ma Silvana Sciarra e Luca Antonini da par loro hanno già Berto e chiusura sarà aggiungo soltanto due considerazioni
Allora la prima è che e effettivamente sì anch'io mi ero interrogato unanimità dietro su questa di Jerry ha della Costituzione italiana perché guardate che fondare la Costituzione sul lavoro una cosa veramente strana
E e e non ci sono sul piano del diritto comparato delle e esperienze costituzionali paragonabili ora è chiaro che che questa scelta è una scelta davvero fondamentale sta nell'articolo uno mancherebbe altro e poi è fondamentale perché così originale certo la cultura del lavoro stava in tutte scusate il bisticcio le culture dei costituenti
Stava nella cultura cattolica e lì c'era anche il problema di conciliare l'idea del lavoro come maledizione ma allo stesso tempo come benedizione penso a due documenti importanti uno del magistero
Conti figlio l'altro no la la bora Netzer censo e il Codice di Camaldoli
Nel nel caso che la cultura socialista e comunista c'era l'idea della rapporto tra lavoro e costruzione della coscienza di classe ma nel caso anche della cultura vetero liberale ecco pochi se lo ricordano ma tocca per blocca il fondamento legittimante della proprietà privata e lavoro non è che quindi sia estraneo acuta quella cultura quindi poi alla fine si incrociarono
Ma il rigetto dell'emendamento Basso Amendola non ricordate l'Italia Repubblica lavoratori all'accoglimento della mediazione di Fanfani si incrociarono tutte quante queste culture amen
Per preme però sottolineare soprattutto un po'e cioè che il lavoro nella Costituzione altra bizzarria se vogliamo
Essi ha diritto che è dovere
E questa è una cosa veramente anche questa singolare non ma in realtà la bizzarria di tutto carente perché questo è uno delle ulteriori dimostrazioni della grande coerenza della costituzione della lucidità di pensiero dei costituenti
Perché il lavoro e allo stesso tempo diritto e dovere perché nella lavoro
E emergono nelle varie modalità del del del del lavoro emergono tutte le tre dimensioni della vita cattiva di di Hannah Arendt la prima l'uomo
Homo lavorando anziani ma quella Boraso direttore la seconda l'homo Faber Laterza l'uomo politico
E ora il il lavoro è il precipitato di di di tutto questo l'idea che il lavoro ossia lo so sento diritto e dovere perfettamente coerente con una concezione della cittadinanza che non si esaurisce dei diritti
Mai fatta Xing synth come dire
Alimenta anche di doveri prima la lega ci ha ricordato il dovere dei pubblici dipendenti manager soltanto quello ce ne sono tante
No
E la cittadinanza è questo e direi che è una concessione romana della cittadinanza che riemerge dopo essere dopo il fatto capolino nel mille ottocentoquarantanove con la costituzione di pubblica romana riemerge nella nella costituente in cui non a caso viene richiamata la Costituzione della Repubblica romana ora però se è così sarà un caso che noi assistiamo alla caduta di senso del lavoro e contemporaneamente rendono il senso della cittadinanza
Io penso di no le due cose stanno assieme
E come rimediamo a questa caduta di senso
E secondo me ci sono due al e rimedi essenziali cito il primo ma anche se ritengo che la lì il secondo sul piano dell'azione diciamo politico istituzionale sia ancora più importante
E che prima è stato ricorda sono state ricordate le neuroscienze ecco il cervello umano
Probabilmente funziona in modo dei esigano cioè funziona come un calcolatore di probabilità e io mi situo scelgo di agire soprattutto rispetto alle cose per le quali una maggiore certezza
Allora una prima cosa da fare sarebbe garantire la certezza del diritto
Sarà un mio pallino ma la certezza del diritto senza certezza del ritmo sale su una parte e questo il legislatore non ce lo garantisce la la certezza del diritto la Corte fa quello che può per rimediare
A una inidoneità o se volete a una voluttà sottrazione Houghton sottrazione del legislatore un'esigenza certezza del diritto
In questo va assicurato perché come faccio trovare senso nel lavoro se non ho certezza nelle mie prospettive ma faccio tre senza una cittadinanza se nono certezza in quello che poi sarà lo svolgimento della normativa che che riguarda tutti quanti cittadini l'altra questione fondamentale non perché siamo con in una sede come questa in Unioncamere
Ma chi ha i capelli bianchi e deve riconoscere che ha dato senso il proprio lavoro e la propria cittadinanza non soltanto per la propria capacità di trovarlo questo senso ma perché ha avuto a disposizione
Enti intermedi che gli hanno consentito di maturare la questa consapevolezza
E allora io trovo che sia assolutamente essenziale ricostituire il tessuto connettivo degli enti intermedi perché senza questo tessuto connettivo non andiamo da nessuna parte davvero
A partire dai dai partiti politici
Perché i partiti politici non saranno mai più quelli di una volta assolutamente però i partiti politici debbono ritrovare la loro dignità il sistema dei partiti deve ristrutturarsi per arrivare poi ai gangli più minuti della della della società civile perché tenete presente abbiamo a che fare anche con un pluralismo molto pericoloso è stato chiaro definito un purismo manicheo
Cioè pluralismo in cui chi persegue certi interessi
E e finalità vede solo quelli solo e unicamente quelli negandosi al compromesso e al dialogo con gli altri
E qui i soggetti del pluralismo vero i corpi in terra medicee quelli che vogliono davvero stare fra e quindi alimentare il dialogo e il compromesso compromesso ovviamente in senso elevato sono fondamentale
Consentitemi di chiudere con un accenno è una questione che mi sta a cuore
Tutto questo però richiede progettualità politica iniziativa politico sociale ma richiede anche capacità di analisi originalità di pensiero
Ferita prima
Non a caso ha citato l'università
Perché fondamentale l'università
Con lamentare e ora consentitemi di dire che sono molto preoccupato nella capacità dell'Università di mantenere la sua funzione di centro di pensiero critico questo a causa dei processi di burocratizzazione e di provincializzazione dell'università italiana
Dei quali non si percepisce la gravità se si sta fuori dall'università chi sta dentro l'università lo capisce
Io sto dentro e fuori nel senso che ormai sto fuori sono in quiescenza ma insomma sono in quiescenza da relativamente poco
E e penso di conoscere queste cose questo questo davvero questa davvero una delle riforme essenziali la riforma della valutazione dell'università la riforma del reclutamento assolutamente fondamentale
Non se ne può prescindere perché non possiamo pensare che l'originalità italiana no in questa vivacità d'di pensiero
Che sia imputabile a chissà quale Benedetta diversità genetica degli italiani hanno
So che gli italiani abbiano compito Tipolito genetico identificabili
è dovuta alla ricchezza della elaborazione culturale nei luoghi in cui si fa cultura uno di questi luoghi l'università e quindi Rockol go al al balzo la palla lanciata lasciata da De Rita
Per sottolineare l'esigenza di un intervento profondo su questo tema grazie ma grazie
Le conclusioni il conclusioni a Giorgio Vittadini presidente della fondazione della per la sussidiarietà insieme Unioncamere ha reso tutto questo possibile
Allora sarò breve non per modo di dire per rispetto
Tre argomenti oggi tutta la lettura strutturale del lavoro seconda parte la questione della crisi personale rispetto al lavoro e io penso che faremo gli atti di questa punto
Per di questo interventi tanto ci sono state interessanti e lo mi concentro però sulla terza parte che Elite che è stata revocata la moltissime che il senso del lavoro
Mi ha colpito queste frasi la spiritualità la responsabilità lo sociale la per il aspetto presenziare lavoro sia negli interventi che nella come dire nella Costituzione
E una premessa cinque conseguenze la premessa questo è insito nella profondità del popolo italiano
è insito nell'Albero degli zoccoli dove il prete vale a dire all'imprenditore al al al grande imprenditore aiuta questo qui è insito in Guareschi dove Peppone che don Camillo
Sono uniti sulla difesa del lavoro
Mesi tre esperienze personale mio nonno era di Foligno poverissimo
Vinse una borsa di studio in quinta elementare poté studiare fino con questa alle fine delle superiori e poi un prete di lì don Carlo botti scrisse
Alla con una delle fondatrici della come del l'Università Cattolica Armida Barelli segnalandogli questo giovane e per cui è stato questa gli diede una borsa di prestito di poter studiare e diventare ingegnere
Perché era profondamente dentro l'idea di tutte le culture
Il lavoro l'istruzione la redenzione
Nella ripresa la possibilità è il gusto di tutto come è stato detto
E vi faccio un secondo esempio quando visitai con Violante
La il carcere di che a Padova
Alla fine del suo intervento venne lì un incarcerato come gli veniva detto all'inizio da Brunetta
Che porto lì il il il certificato del suo lavoro dicendo io son venuto qua che non reietto adesso da dentro il carcere lavoro
Io mantengo i media i soldi
Alla alla gente la mia vita è utile è un terzo esempio che vi faccio
Di un lavoratore disabile
Che fece questo intervento io faccio le viti
Sono messe nei frigoriferi questo serve a qualcuno io sono utile queste la cultura dell'Italia questi idea trasversale del lavoro come dignità
Come possibilità di con corrispondere ai bisogni propri ma della famiglia dalla società ma c'è un tema
Riprendendo anch'io don Giussani don Giussani citava sempre una frase di Carducci chiuso il pensando di al sale vero non si nasce nel lavoro per una funzionalità ma per l'ideale
Perché questa cosa che sembra astratta ma è che prima qualunque tipo di ideale che fonda prima del lavoro fuori dal lavoro la dignità di una persona
Io sono un amante di di di un grande cantautore Enzo Jannacci las la chiave delle dei dei dei suoi nelle sue canzoni molte sul lavoro e la dignità
Vincenzina e la fabbrica la dignità
è qualcosa che viene prima allora il primo problema per riprendere il senso del lavoro nella ripresa della dignità
Del gusto personale dell'ideale dell'insegnare che un uomo vale per questo che fa che sia il lavoro manuale o che sia lavoro intellettuale
Questo è un punto che vien prima ed è giusto dire
Che era prima nel nel tempo libero non perché il tempo libero è Colico e già il padre D'Adamo ma perché è il luogo dove tu crei questa forza che vien prima è che ti va a far venir voglia di lavorare di portare
Occorre riprendere il gusto dell'ideale di esseri umani del trasformare la realtà
Sia che uno abbia un'incultura e di sinistra che cattolica che che liberale e allora qui vengono fuori i livelli
Perché è il primo il tema della scuola dell'istruzione basta con la cultura funzionalista
Fordista in cui io servo Cesaro a qualcosa
Non è vero che come dice un intellettuale intero importante studiare i Fenici perché c'è Luna Rossa è importante studiare Fenice perché è bello conoscere perché è bello riprendere perché bello imparare
Perché è bello guardare la realtà per questa curiosità
Desiderosa del vero come diceva sempre bruciati
Occorre un'istruzione che riprende il gusto del conoscere che quando viene dato entusiasmo i ragazzi finisce la noia che sia la cultura
Di tipo pratico e professionale che sia la cultura umana
Occorre Puerto nelle università questo gusto del conosce primo secondo i corpi intermedi per citare anch'io il Vangelo c'è scritto guai all'uomo solo il primo ruolo dei corpi intermedi non è anche qui funzionale ma che sono luoghi di educazione
Per quanto sia insieme alla gente quando sei siamo un popolo
Uno viene spronato a fare a costruire lavorare il Uomini soli la solitudine che citata prima è la è il luogo dove nacque crolla il senso del lavoro
Perché vuol dire che tu devi avere in tono della gente che per i suoi scopi costruisce per Center il corpo intermedio ma per il bene comune
Tu in tono della gente che ti stimola il Brindisi intermediazione di questi anni ha voluto dire la perdita di luoghi educativi ma anche i corpi intermedi vivevano nel senso di essere educativi non corporativi
Ci sono corporativi nuova io non ci sono educativi hanno Lidia innanzitutto che la gente dentro deve avere passione dal volontariato al lavoro
Terzo passaggio le impresa io ebbi la fortuna di presentare al Meeting di Rimini parecchie volte grandi intese intellettuali il grande poi imprenditore Michelin
Una volta avevamo intitolato il titolo dell'incontro la risorse umane ci non vengo
Perché il per me l'uomo è una risorsa la impresa deve capire anche le in grandi imprese come veniva detto che l'uomo è una risorsa allora mi interessa che la donna abbia uno alterare che possa essere madre l'ecografia possa essere avere un compagno con Livia che ci sia un tempo di lavoro e i giovani non lavorino fino alle dieci di notte come avviene purtroppo in Italia che mi interessa alla tua storia chi sei cosa si sta capitando
Perché questo è molto più interessante dell'idea dello sfruttamento della risorsa umana o di Michael Douglas in Wall Street del pescecane di impresa
La la la persona che alleata la persona che può capire può Puoti con cui può incontrare legge veramente un cambiamento da fare sulle risorse umane
Questo è il grande la grande battaglia contro il neoliberismo selvaggio per un'idea di economia che anche micro economica
Quarto passaggio allora
La costituzione le leggi perché allora la dignità del lavoro devi devi tornare dalla Costituzione in poi il tema fondamentale della della legislazione con tutto quello che riguarda come è stato detto l'aiuto alle persone deboli fragili
Ma che il lavoro sia al centro dell'idea dello sviluppo della ripresa
Del del di tutto ciò che non può aumentare le piccole start-up con le grandi imprese della della lotta alla rendita della lotta al lavoro nero questo è un tema fondamentale
Che come mi capitava ieri di dire a un incontro dell'intergruppo per la sussidiarietà deve unire
Non abbiamo un potere esecutivo giudiziario
Ma legislativo
Ci possono essere argomenti interessi che valgono per tutte le forze politiche come fu quando Togliatti e De Gasperi andarono Matera insieme e dissero mai più
Ci devono essere dei mai più che sono di tutti che vanno al di là del maggioranza opposizione perché fanno parte della dignità di un popolo e allora son d'accordo sulle avventure di questo ultimo aspetto la comunicazione
Perché a me capita di vedere che si raccontano tra evidentemente tutti i fatti di cronaca negativa Silvano le serie tv che vanno di più hanno sempre al centro un obitorio
Le i giornali parlano di Collina ma quante cose buone stanno nascendo
Andate al rione Sanità dove padre Loffredo a spinto al lavoro gente che era assolutamente al margine ha ricostruito una una una le le catacombe che non che erano in disuso è a cinquanta mila visitatori avete vedere tante piccole imprese anche nel Sud tanti tentativi di giovani
Andate a vedere queste anche medie grandi imprese italiane che sono dei fenomeni di lavoro in cui gli si capisce che non è vero che l'egoismo dei singoli porta al benessere collettivo ma la passione e perché non si devono raccontare
Quando si raccontano questi casi la gente capisce fiorisce
Queste cose sulla censura lavoro io penso che la RAI l'incontro di oggi abbia la sua differenza perché tutta l'anche l'analisi per fare interessante arrivata a questo punto vuol dire che possono esserci concludo delle comunità di gente diversa come siamo qua noi oggi che hanno questo scopo che l'Italia e che da dell'Italia la sua differenza del mondo perché in questo senso del lavoro non per caso all'inizio della nostra Costituzione perché noi siamo un Paese povero l'abbiamo risorse
Materie prime mica minerali per fortuna non l'abbiamo sorta militare ci siamo litigati tardi ma questo è all'inizio della nostra cultura generale il pluralismo io spero che oggi sia una tappa in questo costruzione
Ho suonato così semplice poco
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