Sono stati discussi i seguenti argomenti: Aerei, Amato, Cossiga, Depistaggio, Francia, Istituzioni, Polemiche, Politica, Servizi Segreti, Stragi, Ustica.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 5 minuti.
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10:01 - SENATO
8:15 - Parlamento
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8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
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9:15 - Senato della Repubblica
Buonanotte congelate da chi ci ascolta cominciamo proprio con la strage di Ustica se ne torna a parlare dopo
L'intervista a Repubblica di Giuliano Amato puntuale il finimondo di polemiche perché parla ora come mai ricorda ora cosa c'è dietro cosa c'è sotto cosa c'è davanti a quelle dichiarazioni
Il bello anzi il brutto pecche tanti che nulla passando per la strage anche personaggi che non per il loro merito o capacità si sono trovati imposizioni istituzionali che consentivano loro
Di sapere se solo avessero voluto se ne sono sempre disinteressati ecco questi individui ora si esibiscono immissione spirali corbellerie scempi arancini e dimostrano di avere
Come dire la parola più veloce del pensiero la storia è nota anche se negata ai occultata
Il ventisette giugno mille novecentottanta undici nove con a bordo ottantuno persone civile viene abbattuto non si deve sapere da chi è perché e per tante ragioni
Chissà tace si sollevano polveroni spariscono prove si depista questi i fatti nudi e crudi
Chi ha seguito con una certa caparbietà la vicenda non può non osservare con divertita va letta o con l'amaro divertimento e la stessa cosa
Certi tardivi stupori e parallele per efficaci indicazioni e indignazioni
Si trova conferma vecchi si sa e si vuole leggere molto e da tempo era scritto molto e da tempo era stato detto molto e da tempo non si è voluto sapere ascoltare e capire
Il ventinove settembre del mille novecentottantanove il quotidiano del Partito socialista l'Avanti pubblica una mia intervista D'Amato comincia così
I fatti come si sono svolti in questi ultimi anni a proposito del DC nove esploso e precipitato al largo di Ustica il ventisette giugno mille novecentottanta
Confermando l'impostazione che al tempo del governo Craxi quand'ero sottosegretario alla presidenza del Consiglio venne seguita
Decisamente non sappiamo con esattezza cosa sia successo riteniamo sia stato un missile sono passati molti anni ed evidentemente chi ha deciso di coprire a per la mensa nel coprire e ancora la mia opinione è questa non mi sentirei di escludere che chi ha deciso di coprire la tragedia di Ustica abbia anche deciso di tenere all'oscuro l'autorità politica ritenendola un custode non affidabile per un segreto così tremendo
Chiedo di fatto un piccolo golpe risposta non dico che sia accaduto però mi pare un'ipotesi molto credibile facciamo un salto c'è un libro la svolta di Francesco Cossiga
Diario del settennato mille novecentottantacinque mille novecento venti lo ha scritto l'ambasciatore Ludovico Ortona
In quegli anni Cossiga lo aveva chiamato perché ricoprisse l'incarico di suo portavoce
Il volume è stato pubblicato da Aragno
Il trenta settembre del mille novecentottantanove Ortona annota
Il Presidente si apre un po'di più su Ustica e ci dice che ormai se come sembra si riduce il campo delle responsabilità H e paesi che avrebbero lanciato il missile gli Stati Uniti la Francia o la Libia
Però a suo avviso non si può che Montolivo e sospetti circoncisi in fai e certamente gli americani con i loro moralismo puritano avrebbero tirato fuori qualcosa di nove anni
Dei libici non gli pare credibile invece nutre sospetti su come operare dei francesi e su come saprebbero mantenere il segreto
Pagina duecentocinquantuno
Il ventinove giugno del mille novecentonovantotto nota ma chiedo scusa ancora a vincere per onorare la Borghetti presidente dell'associazione familiari vittime di Ustica con altri del Comitato
Sto attento e cento che alcune frange di Cossiga sono un po'porti si domanda ad esempio se il Governo dell'epoca cioè quello da lui guidato sia stato fatto fesso
E ancora il tempo in cui ufficialmente il Presidente della Repubblica Cossiga accreditava l'ipotesi dell'attentato dell'ordigno a bordo anche se tanto tempo è passato da quella strage
Si può ben capire come ci sia tuttora interesse allegare quello che è accaduto perché un aereo civile con ottantuno persone a bordo sono state è stato abbattuto e i passeggeri uccisi perché una compagnia aerea è stata fatta fallire perché la strage è stata commessa da un Paese amico e alleato Petite civili italiani
Non erano adeguatamente controllati
La possibilità che dove di una ragione di Stato ignobile il potere politico non sia stato messo a conoscenza dell'accaduto da chi sapeva è più che un'ipotesi
Questo lo si è sempre scritto danni e Amato lo ha confermato ripetuto nella sua intervista al e tanto scalpore e tanta indignazione oggi sembra provocare
Questa la situazione questi fatti dall'agenda
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