Ragazzi Detenuti: Problemi e Progetti

Lo si trova dissenzienti prova tipo per dunque a Lussemburgo
Eccoci allora buongiorno a tutti grazie per essere presenti qui oggi inadatta per la Camera Penale di Milano che avrei dovuto volentieri all'invito di Nessuno tocchi Caino
Perché stavo legamenti facendo visite nelle carceri in tutta Italia quest'ultimo periodo portato l'associazione insieme alle Camere penali locali in Lombardia e oggi ci ha portati a vista nel carcere di San Vittore
Lui farà per ringraziare i prezzi intero cercare dal nostro punto di vista di
Puntare fa diciamo sui sul tema ovviamente delle carceri in generale e in particolare di quello che in questo momento mi pare sia pianoforte Lombardia che è quello di un sovraffollamento Dozzo significativo
C'è un tema di ottenendo dalla popolazione detenuta abbastanza importante negli ultimi mesi nonostante la il numero delle persone in custodia cautelare in carcere con passione diminuisca
Aumenta il numero di detenuti definitivi soprattutto destinatari con altri libri di questo è un dato sicuramente allarmante significativo del fatto che c'è un problema sociale che lo stesso problema sociale di cui ci troviamo a parlare oggi a proposito dei detenuti giovani che è stato il tema di Focus che abbiamo scelto per l'incontro di oggi pomeriggio
E un'ultima cosa credo che ci sia un tema di cui tutti dobbiamo interessarci in questa fase che seguito anche banale ma proprio nella sua banalità facilmente risolvibile
C'è stato un Periodo legato all'emergenza rabbinica in cui le telefonate che detenuti hanno avuto la possibilità di fare è familiari
Sono state fortemente avviate con una normativa emergenziale specifica rispetto alla quale l'amministrazione penitenziaria ha per un lungo periodo supportato diciamo mantenendo ecco mi diciamo il beneficio delle telefonate aumentate
Per i detenuti delle carceri italiane è stato in qualche modo percepito e condiviso non solo dei detenuti ma anche dall'amministrazione nelle sue varie articolazioni
Siamo questo momento in una fase invece in cui le la donati da bambino intervenuta Binnu e c'è diciamo che anche abbastanza concreto un po'a macchia di leopardo in giro per l'Italia
Che la vi sia una forte riduzione delle telefonate consentite da parte dei detenuti che soprattutto destinati ormai avviata e con quella fase diciamo di Stanca anche delle attività internet perché comunque il personale in parte in vacanza e quindi diciamo che c'è una una frenata da questo punto di vista
E c'è il rischio che ci sia come dire un momento di forte solitudine perché si trovava in carcere senza la possibilità di mantenere queste telefonate e al di là dall'apprezzamento per chi continua a mantenere le queste telefonate questa possibilità che c'è e segnato che come finali Osservatorio Carcere particolari insieme a diverse altre associazioni pensiamo ristretti Orizzonti sbarre di zucchero e tante altre
E si sta incentrata bagna perché venga fatta una modifica legislativa dell'articolo trentanove del regolamento penitenziario posta ad aumentare numero di telefonate consentite in modo da superare questa questioni diciamo emergenziale
Siamo consorzi di all'inglese e passò quindi la parola Alessandra vaticane direttrice che potrà spiegare l'importanza del luogo in cui stiamo rispetto all'altro diciamo andava incontro di oggi grazie sposarsi
E grazie a tutti noi di essere di essere qui grazie a Nessuno tocchi Caino per avere scelto questa sede per questa bella importanti iniziative sono felice di accogliere in questo nuovo ruolo che ora qualche mese direttrice della di questo spazio
Di cui ricordo brevemente durante ricusazione di Milano spazio nato ormai otto nove anni fa su un input comune di Milano dell'assessorato al lavoro
Per incentivare la realizzazione di impresa e di attività lavorative destinata ad assumere l'esecuzione persone detenute
Che hanno la possibilità di uscire a lavorare all'esterno persone che hanno appena finito di scontare di scontare la pena detentiva complesso nell'esecuzione dell'
Quindi si tratta di un luogo che nasce proprio con la volontà di promuovere l'economia carceraria promuovere convegni infatti i prodotti che vedete qui intorno sono soltanto un piccolo campione di quello che che abbiamo a disposizione promuovere la vendita di prodotti
Fatti età cooperative sociali che impiegano verso esecuzione penale e promuovere oggetti che sviluppino che gli hanno ti facciamo nuove opportunità per allargare questo
La possibilità di lavoro occhi dei uscire dal carcere deve
Risponda periodi l'esecuzione penale
Perché gli operai della Warner lo sappiamo tutti quanti senza lavoro non vengono concesse le misure alternative senza lavoro senza casa e senza lavoro non sia la possibilità di uscire da quel percorso intrigante quando si parla pene i teneri molto spesso le due condizioni che mancano sono proprio l'assenza in balcone senza domicilio un mondo vicino al legittimo mentale regolare porterà scontare in misura
Noi cerchiamo attraverso il lavoro anche diciamo aiutare le persone ad uscire da quel circolo vizioso che spesso fa sì che chi ha commesso un reato riesca a trovare altre strade editoriali fare una volta uscito
Cerchiamo presentano ora sappiamo che il lavoro funziona funziona perché chi passa Festival Vasile contabili ma decisamente pensieri vilmente più basso di chi non segue queste strade
Abbiamo
Qualche difficoltà perché l'emergenza pandemica toccato anche molto dopo carcere lavoro intanto c'era il lavoro per le persone detenute
Molte cooperative sociali che impiegavano persone in esecuzione penale hanno chiuso a si sono trovate in una situazione di crisi
Noi come consorzi Federchimica abbiamo alcuni progetti proprio per tentare di rilanciare questo settore ci rendiamo conto mancano i prodotti perché banalmente non si riesca a garantire la produzione non si riesce ad andare avanti perché la crisi ha toccato tutti ma ha toccato il mondo del carcere la pena ancor più stornata nel nostro contesto sociale
Quindi abbiamo tanti progetti stiamo cercando in questi mesi anche in chiusura di questo spazio per che ovviamente ad agosto è chiusa per ferie di ristrutturare la storia di avviare una serie di progettazioni per fare per supportare le imprese che non lavora presso l'espulsione
Quindi chiudo con una sporta abbiamo lanciato anche una campagna di truffa proprio per cercare supportare questi progetti che abbiamo e quindi vi chiediamo di darci una mano anche in questo modo non solo comprando i prodotti a settembre quando riapriremo anche se possibile
E il tacito istantanee di raccolta fondi che vogliono impiegare il proprio perché era avviare nuove attività all'interno di questo spazio meglio il servizio
Di supporto per le imprese che intendono imprese però intende aiutare lavorato assolutamente inutile abilmente un servizio di orientamento persone pericolo
Svolge lavori di pubblica utilità sanzione sostitutiva o nerbate qualcosa sta notava abbia ricerche abbiamo bisogno di una mano perché è la situazione punto che abbiano attraversato negli ultimi tre anni è stata veramente difficile
Stiamo cercando di rinascere non abbiano bisogno anche in questa dell'editoria grazie se volete contribuire micro Fantine sulla piattaforma Produzioni dal basso punto comma si chiama mille modi per aiutare il Consorzio ore grazie
Un giorno a tutti un saluto anche gli ascoltatori grado radicale prima di dare la parola intensissimi i relatori che abbiamo oggi
Parto con un'osservazione dal punto di vista giornalista io credo che mai come quest'anno il tema che noi affrontiamo oggi quindi quello di ragazzi del carcere abbia in qualche modo tutt'altro l'opinione pubblica
Abbiamo cominciato con la fuga di sette ragazzi Andrea Beccari da che pulpito tantissimo in cui si è parlato per settimane per cercare di capire finalmente qual è la condizione dei più giovani nelle carceri c'è stata una fiction che intanto il ministro stiamo male il fuorigioco ha trattato questo argomento c'è stato addirittura un monologo al Festival di Sanremo quindi qualcosa che riguarda poi milioni di italiani e la mia collega Francesca Fagnani ha parlato di un carcere minorile ci sono tanti i tre perché sono cantanti che sanno all'ARPA stanno parlando parlano i ragazzi che sono finiti in carcere quest'anno che alcuni di loro hanno anche parlato della loro esperienza in carcere quindi credo che sia un tema che forse per la prima volta ha iniziato ad arrivare anche ha un'opinione pubblica e non sta ad arrestare stretto nel nel nostro ambito
Al direttore Giacinto Siciliano di carcere di San Vittore qualche mese fa ha lanciato diciamo una sorta di allarme posso dire
Ha raccontato che in questo momento almeno qualche mese fa adesso credo più o meno statistiche Sensini ci sono circa duecentocinquanta giovani adulti nel carcere di San Vittore quindi tra i diciotto e i venticinque anni su ottocento persone recluse quindi una percentuale molto alta
E direttore ha manifestato anche la sua grande difficoltà e ad avere a che fare con questi ragazzi dicendo che comunque i metodi tradizionali
Che si usano per recuperare detenuti o per lo meno tentare di attuare la la ricchezza è prevista la costituzione non funzionano quindi mi si è posto questo tema e sta cercando anche di portare avanti un progetto
Che si chiama reparto la chiamata e a questo punto mi piacerebbe sapere a che punto siamo questo progetto si ci vuole spiegare come
Come tutte
Allora intanto
Giorno fra come dire una considerazione di carattere preliminare
San Vittore in questo momento come grande casa circondariale di una grande realtà metropolitana come Milano io mi permetto di raccoglie tutto quello che è la strada sta producendo quindi siamo una realtà chiusa che sta avvenendo forse in modo privilegiato
Quello che fuori sta producendo e che poi siccome probabilmente non funzionerà una se il servizio non si riesce ad agganciarli prima che il fatto sportivo un comportamento di tipo penale e non si riesce prima e arriva il carcere come risposta
E questo lo dico perché oggettivamente molto diverso gestire diverse tipologie di detenuti ma anche di istituti e noi non ci troviamo in una realtà estremamente complessa o diciamo a novecentocinquanta tra uomini e donne ottocentoquaranta detenuti di cui oltre duecentocinquanta sotto i venticinque anni con altre centocinquanta persone tra i venticinque e i trenta anni
Quindi diciamo che quasi la metà dei detenuti dell'istituto a unità inferiore ed questo è un dato in forte aumento c'è un dato in forte aumento che già lo scorso anno abbiamo cominciato a registrare i numeri più o meno sono stabili per la carta sta diventando un problema sempre più grosso in termini di gestione anche perché stiamo vivendo tutta la difficoltà che probabilmente civile fuori che per queste persone è fatta in casa
Perché se già è difficile in una realtà come San Vittore gradito sovraffollato ma sicuramente non con posti liberi diciamo piena assolutamente piena gestire tutta una serie di situazioni l'elevata concentrazione di ragazzi in questo momento portatore di diverse problematiche perché ovviamente c'è il problema della droga tra il problema del dei farmaci della farmaco dipendenza affettiva Bema delle problematiche psichiatriche c'è il problema dei tanti stranieri che non hanno documenti che non puoi fare praticamente nulla e definire nessun percorso
Rispetto ai quali anche una scarsa leva Gargano nel senso che tu puoi fare poco perché quando poi cotto in una prospettiva di vita è un discorso la sede di tamponare un periodo
Contenuto ristretto altri che viene comunque vissuto come carcere di passaggio perché ho fatto il primo grado di processo e poi vado via è chiaro che invece quello di gestire l'emergenza di un posto di
Il problema è che questa cosa diventa molto difficile perché ti fanno inevitabilmente difficoltà attenzioni pontifici risse sul
Tutto quello che si può e che non dovrebbe esserci e quindi c'è un'attività da parte degli operatori che sostanzialmente orientata a provare a tamponare questa cosa e a proporre di modelli modelli che sicuramente molto difficile perché in questo momento quello che stiamo vivendo una situazione di grande contrasto di grande conflitto con tutto ciò che autorità con tutto ciò che riduzione forte che c'è la famiglia Rizzi alla scuola maggior ragione vi sia al mondo della giustizia sta costringendo a stare dopo quello che è successo col copiano tutta la rabbia perché sono stati costretti a stare in casa ora non so se questa cosa incide non incide ma certo è che la fase successiva la pandemia nella stiamo vivendo non a caso una fase di grande conflittualità istituzionale
Per cui diventa molto difficile agganciare questi ragazzi diventa molto difficile proporre dei percorsi e diventa molto difficile farci partecipare alle tante attività che ci sono perché non solo l'interesse non non scrivono non mandiamo poche persone che partecipano tante cose e tante persone che pur avendo una possibilità non fanno beh quando qualcuno propone un progetto un programma fai anche molta fatica
A un certo punto con una serie di riflessioni noi abbiamo reparto storicamente a San Vittore chiamatelo patto giovani adulti appunto destinato prevalentemente
Ai ragazzi sotto i venticinque anni che a un certo punto abbiamo dovuto mescolare perché ci siamo accorti che troppi ragazzi messi insieme praticamente ingestibili abbiamo cominciato a fare un po'di ragazzi Canzian un po'di ragazzi meno anziani ma anche questa cosa ha funzionato un certo punto c'erano tante attività non c'era tanta tensione abbiamo provato
Sfruttando alcune risorse che c'è ma anche
L'attività del Gruppo della Trasgressione opera tanti anni iniziato a San Vittore per Bollati qualche opera è tornato anche a San Vittore a provare a fare un lavoro con i giovani coinvolgendo anche nelle persone anziane anche dei detenuti o ex detenuti provenienti da altre realtà insomma con uno stesso un'esperienza per cercare di provare a impostare un discorso muovono disposti condivisione del valore degli azionisti il valore delle azioni discorso delle regole era fatto che è stato per ora diciamo chiamato la chiamata da quella cabina di mio padre con l'aggressione come il concerto e provare a chiamare Unione
Può essere protagonista attivo no di un percorso
Percorso che è iniziato questo momento come cioè l'attività non siamo ancora al regime può immaginare del Progetto parleranno anche altre figure che ci stanno collaborando ho attivamente
Partecipando
Però come dire manca ancora nonostante i tanti sforzi che si stanno facendo un vero ingaggio rispetto
Si fa fatica a portare persone fa fatica poi nel reparto dove si chiede un impegno per cui alla fine in questo modo chiede niente
Sì cioè copiavano come sia più facile non fare
Piuttosto che andare in un posto dove ti chiedono di fare siccome anche qui l'affollamento
Non è semplicissimo perché inevitabilmente a volte si creano dei meccanismi più intimi di adesioni regole esterne che non quell'ente
Sicuramente il grande numero di ragazzi che abbiamo rende molto difficile in questo momento un'attività
Certi meccanismi ci potenze no potente meccanismo di la dipendenza secondo me e nel meccanismo psichiatrico parte una l'altro segue ci potentino tutti questi meccanismi negativi rispetto ai quali noi stiamo facendo una gran fatica ma dico anche questo
Stiamo facendo forme anche un gran lavoro devo dire la verità anche personale l'aspettazione di polizia penitenziaria invece molto specializzata no ha acquisito una modalità nuova completamente nuova rispetto a quella che c'era in passato perché con i vecchi strumenti queste cose sì faccio ancora più fatica di quanto faccio ora però ritengo che ancora non basta ed è estremamente importante
Come provare a stabilizzare un certo tipo d'intervento dico anche questo tema deve rimontare al reggimento
Metto chiamata
Il Gruppo della trasgressione e noi siamo riusciti anche ad avere un finanziamento dalla Regione Lombardia che ci ha consentito non solo di far delle attività mirate dedicati ai giovani
Ma anche di avere due indicatori comunitaria in questo momento sono presenti tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle nove alle sedici che stanno provando appunto a stabilire delle regole di vita delle regole comunità con Giovanna mostra che fine fanno
Collegio letta
Possiamo aveva considerato anche la struttura non è l'America non è la soluzione non è labile la definizione migliore
Però sicuramente quello di creare un posto dove si possano essere protagonisti del cambiamento
Protagoniste cambiamento in tutte le direzioni a partire dalla cura della manutenzione degli spazi perché Bach realmente
Voglio dire ci sono tante camere dentro San Vittore no anche stamattina sono state edificate diverse cioè quella molto bella molto pulita molto elegante quasi la mozione designers quelle invece che è assolutamente inguardabile compiuti no c'era stimolare
Anche le persone a prendersi cura non solo dice stessi e degli altri ma anche negli spazi che sono affidati e quindi c'è tutto un lavoro che coinvolge anche il Politecnico di Milano contraddetto campi ci sono tante risorse che in questo momento stiamo mettendo in campo per cercare di partire dei giovani a creare una cultura del cambiamento
è un progetto che iniziato sostanzialmente a gennaio
Febbraio forse troppo poco perché si possa dire che stia funzionando ma i primi segnali interamente li stiamo cominciando
I direttore parlava anche di un nuovo approccio voti gli agenti della polizia penitenziaria rispetto speculazioni non nel carcere i raccomandati anche non volendo può spiegarci
Consiste con astratti anzitutto consiste nella capacità vede acquisito il personale con l'esperienza perché non non si faranno corsi di formazione non si impara altrove ma si impara lavorando a stretto contatto con con le persone detenute
Nell'ambito delle sezioni significa acquisire un metodo di approccio metodo di comunicazione
Che del resto assolutamente adeguato alla persona tentò il personale che è impiegata San Vittore
Credo che abbia sviluppato in ciascun settore una modalità di approccio
Nei vari reparti sono gestite persone
Con caratteristiche diverse con patologie psichiatriche in taluni settori con agiti dell'aggressivo in altri contesti i giovani adulti appunto delle nel reparto dedicato un'ora ciascuno di essi
Mi permetto di dire necessita di una modalità di approccio veramente individuale cioè non si può pensare di studiare
Un protocollo immaginare una modalità di di azione di operazione generalizzata ne servirebbe annulla quello che fondamentale e adottare intervento che tenga conto della conoscenza della persona
E questo è difficile a San Vittore
Circondariale non hanno avuto tempo per inquadrare la situazione per definire quelle che possono essere i problemi per studiare immediatamente CIA comunicativa più adeguata bisogna fare tutto molto rapidamente molto in fretta spesso sulla base di poche informazioni stiano dal fascicolo del verbale di arresto ed a quello che la persona in grado di raccontarti di tante volte con interpretato cioè con un altro detenuto dal produttore perché
Molti di loro non parlano italiano pure essendo i giovanissimi alcuni sono entrato in carcere
E dove arrivo in Italia e quindi immediatamente nel giro di poco tempo il personale deve capire che di fronte e studiare la modalità migliore per evitare anzitutto fisco
Il conflitto nasce dalla differenza culturale che abissale
Dalla differenza generazioni insomma personale a una una ci aspetta molti di questi ragazzi abbiamo detto prima sono fra i diciotto e i venti venticinque
Provenienti da esperienze completamente
Antitetico tutte quelle
Da culturali costruzioni disturbante di famiglia di rispetto di quello che ho incontrato mi
E quindi è necessario sviluppare una grande capacità di ascolto innanzitutto
E di
Contemperamento di quelle che sono le nostre istanze le nostre esigenze educative con importato che invece lo sprint quindi non possiamo pensare di impostare la gestione parla dei giovani adulti ma potrebbe valere con le declinazioni andate per ogni altro settore quelli che sono i nostri canoni ordinari di approccio a questi
Gli stilisti diventa esperienza quotidiana giorno di infinita pazienza
Secco qua verso
E della necessità di cercare di impartire una una forma di educazione perché partiamo proprio dalla imputazione cioè dalla dalla mancanza delle regole base di competenza
Fra di loro ed il rapporto con stesso con la punto quindi inopportuno che il personale strappi innanzitutto trasmettere quattro cioè ci sono formativi eventualmente anche per il personale no abbiamo avviato qualche incontro proprio sul settore giovanile punti a cui
Finalizzato alla creazione del Progetto a cui abbiamo fatto partecipare anche parte del personale perché trovandosi calato in contatto
Così mandibolare era necessario che
Mi metabolizzate anche perché i contenuti in origine anche perché tutto questo non si fa comunque con con grande semplicità nel senso che riuscirà a mantenere
Serenità e tranquillità nella gestione
Azioni da parte dei dei giovani non resti
Stimo quindi anche la scelta di gestire di lavorare prestare servizio in quel reparto deve essere sostenuta metabolizzato dal personale partecipando a questi incontri deputato alla mutua funzioni spiegare il senso
Poteva
Dopodiché ripeto la formazione e una formazione costante e quotidiana gestiva sulla base della
E che tiene conto io chiedo scusa senta precisare questo anche delle grandi divergenze culturali che ci sono perché poi stiamo parlando genericamente dei ragazzi dei giovani adulti ma stiamo parlando dell'italiano dell'Italia di seconda generazione di quello che è appena arrivato in Italia magari attraverso percorsi migratori
E soprattutto sugli stranieri tu ti rendi conto che non c'è la percezione di quella che per Tella regolano lo stesso disvalore dell'atto alcuni comportamenti sono considerati assolutamente normali
E fanno vivere una situazione di giustizia per il fatto che chiusa in carcere perché non capiscono il valore del comportamento contagi talvolta ma no ma banalmente voglio dire il furto piuttosto che l'assunzione del traffico di sostanze stupefacenti cioè sono assolutamente normali in un determinato mondo
Quindi quanto cerchi di dire io faccio sempre un esempio no non c'entra forse molte collegato a quella tossicodipendenza benché Brea più grosso della pandemia
A San Vittore è stato il costante furto di gel disinfettante perché a base alcolica
Quindi tu appena mettevi la bomboletta del Gellar nell'arco di diffusore leggenda perché tutti potessero sani ficcare sparito immediatamente perché l'alcol no
E quindi andava a sostituire quello che non c'era ed è un comportamento assolutamente normale perché loro quello molto spesso c'è semplicemente il soddisfacimento di bisogni primari e non c'è la per cinquantotto per dare una regola un parametro educativo che non sono molto d'accordo col concetto di educazione da questo punto di vista no però comunque tu delle regole provi a stabilirle e queste regole non sono condivise non sono sentite
Ti accorgi di come a volte non si rispettano neanche fra di loro qualche volta capita che in una stanza con dei giovani ci sia una persona più anziana
E non c'è rispetto neanche per la persona più anziana no in altri tempi non sarebbe stato così la persona anziana è quella che tiene in qualche modo tutti buoni e che viene rispettato da tutti no non c'è neanche questo quindi non è un problema di contrasto
Con l'irruzione in quanto tale problema di contrasto con l'altro
Perché ho soddisfo il mio bisogno primario del mio bisogno culturale ed è tutto finalizzato quello no propongono nell'ambito delle dell'Asse
Del reparto le stesse dinamiche con cui si relazionano dall'esterno per cui la modalità della stoffa
L'azione della prevaricazione
Il vantarsi di avere commesso il reato più grave dell'altro sono gli strumenti che loro fuori normalmente utilizzati gestione loro rapporti e che porta in trasmettono trasferiscono anche nelle dinamiche interne per cui
Minuto vanno d'accordo potuto politica prevaricare sull'altro un Governo fatto pace di un continuo
Procedere in questo gruppo il tempo della circondariale un tempo troppo breve perché diversi attivi no realista scorso il cambiamento il tempo e questo rende tutto difficile poi c'è un altro aspetto
Come la maggior parte sono stranieri forse un cambiamento è anche legato a un possibile progetto di vita qui non c'è nessuna possibilità di ipotizzare niente al di fuori del carcere quindi Concetto perché faccio nel periodo in cui sono a San Vittore
Poi dopo tanto come ricomincia la settimana dopo torna sotto altro nome no torna con un alias ricominci Carlo la prima cosa che ti dice tassi ricordo io sono quello che la settimana scorsa si chiamava così notati dal nome della settimana precedente e tu riparti riparti daccapo alle sette sta cominciando un altro periodo molto spesso sono più libere perché comunque reati
Ci sono quelli gravi ma molti sono anche reati veramente permanenze di pochi mezzi escono rientra
Bene oggi gli ospiti di questa conferenza stamattina una visita nel carcere di San Vittore
Chiedo a Rita Bernardini presidente di Nessuno tocchi Caino
Cosa l'ha colpita anche in relazione firmati tra
Ma direi ieri abbiamo assistito questa il piano piccolo miracolo nel senso che
Ad osservare le situazioni nominati una
E poi cercarle di vedere loro Complesso
La domanda chi chi veniva dentro ben ma quando esplode questa situazione e invece miracolosamente
Dal mio punto di vista c'era una sorta di libri non so direttore che è qui presente con me
E tu possa averlo ottenuto una sorta di equilibrio per cui il tutto non escludeva perché abbiamo visto casi è vero che abbiamo visitato le sezioni più problematiche al isolamento all'infermeria i nuovi giunti
All'ex articolo trentadue
Ma però anche che ne abbiamo viste di tutti i colori per menti
Cioè vedere
Oggi stavamo davanti ad una scena della in cui c'era uno che urlava un magrebino che urlava
Non si capiva nemmeno quello che voleva
Stava in cella con un altro credo serbo o ma comunque dell'Est chi cercava di dire qualcosa il a un certo punto
Sembrava quasi una scena da film cioè preparata il serbo ha tentato di strozzare uno con una sciarpa poi è intervenuto subito il poi il e il personale della polizia penitenziaria tutto si è acquietato il magrebino se n'è andato e ha ottenuto il suo scopo di andare in una cella con un altro magrebino
E quell'altro finalmente di rimanere un po'di tempo da solo
Ma c'era in questa sezione pellicola guardate facciamo tante distinzioni direttore nuovi giunti ex articolo quarantadue aveva poi è difficile anche distinguerle no perché e troviamo tutti i casi
Molto molto critici
E c'era una persona che era stata proprio assunta dal carcere
Per un certo
Assistente alla persona che con un sorriso incredibile riusciva a parlare con tutti a mettere pace si faceva luce alla cella
E ed era veramente sorprendente come riusciva a temere una situazione veramente difficile
E ingestibile
E istituto gravemente sovraffollato
Gravemente sovraffollato e questa questo non è qualcosa che ne possiamo dice va be ci sono tanti detenuti si stanno un po'stretti ma insomma che il problema c'è no perché il sovraffollamento si ripercuote tutta su tutto una serie di servizi che il carcere non può evidentemente più offrire allora ai io adesso farò un'affermazione forte però se ci pensate non è poi così forte
Lo stato italiano è consapevole e non da oggi con questo Parlamento con questo governo
Ma da decenni andando all'indietro
Che la pena che si sconta all'interno degli istituti penitenziari è una piena illegale nel senso che non corrisponde né alle norme fondamentali a partire dalla nostra Costituzione
Ne e all'ordinamento penitenziario cioè trovare un istituto che abbia il regolamento di istituto a disposizione
Dei detenuti è un miracolo l'abbiamo trovato in tutti quelli che abbiamo visitato a Padova
Non so quanto sia conosciuto dai detenuti perché spalla ci sono le regole di vita
Della comunità dei detenuti eppure addirittura dovrebbe essere distribuito e fatto conoscere nella lingua Dionigi ma ma al di là di questo quando e qui faccio un discorso generale
Quando io stato
Organizzo
L'Amministrazione parliamo solo di amministrazione penitenziaria e non di Pina in generale
Le faccio un'organizzazione per cui ci sono dodici mila detenuti in più rispetto a quelli che potrei che io ho detto che possono ospitare in base post
Quando e il personale di ogni tipo
Direttore perché non ci sono molti direttori
Quanti dice mai
Quando due e c'è anche un po'fortunato perché in altre parti decisa ma che qual era l'istituto che aveva quasi sette Monza settecento detenuti non senza vice ecco Luino missione perché giustamente far gelare quindi non ci sono i direttori
E gli educatori sono merce rara ma già sono nella pianta organica sottostimati rispetto alla necessità ma voi pensate
Una classe con venticinque bambini quindi stiamo parlando di persone normale
Già il maestro la maestra difficoltà appare perché deve essere individualizzato anche l'inserimento si tu fai una cosa collettiva però divisi sapere quali sono i problemi di ognuno a un educatore che c'era cinquanta settanta cento non abbiamo visto fino a trecento detenuti da seguiti fa cioè è chiaro che non ci può essere l'attenzione individualizzata come prevede la legge a quella persona
Allora lo Stato sa che non ci sono i gli elettori non ci sono gli educatori non ci sono gli assistenti sociali sono pochi rispetto alle necessità
Persino la polizia penitenziaria ci sono i comandanti a scavalco né quante volte abbiamo visto cioè l'istituto che non ha nemmeno il comandante e che ogni tanto arriva un comandante prestato
Da altri istituti
E psicologi quelli che dovrebbero seguire non la problematica soprattutto se è di tipo psichiatrico collegata alla tossicodipendenza se questi non c'ero quindi si sa che la lo Stato italiano sa che non può assicurare quello che prevede la legge
Allora io dico che siccome si dice che queste per le persone stanno in carcere perché hanno violato le norme hanno commesso dei reati uno diceva però anche lo Stato potrebbe e tutto questo però se ci pensiamo faccio questa ultima riflessione sulla sicurezza
Se ci pensiamo in realtà non è che stanziamo poco
Per l'esecuzione penale in carcere
Perché lo Stato italiano spende ogni anno Trend miliardi e duecento milioni solo per la gestione dei cento ottantanove istituti penitenziari
Se andiamo a vedere l'altro aspetto e naturalmente grava molto l'assunzione della polizia penitenziaria no perché sono trentasette mila quindi però se ne va a vedere quanto lo Stato italiano stanzia
Per le misure di comunità
Per il re e la giustizia minorile perché non si sa come mai hanno fatto un dipartimento che c'è giustizia minorile e misure di comunità e quindi stiamo parlando
Anche negli uffici e per l'esecuzione penale esterna quindi per le misure alternative
Beh qui le cifre crollano duecentottanta milioni lo stanziamento e se all'interno di questa cifra andiamo a cercare quanto viene speso per i progetti
E per cui le pene alternative
Presuppongono un Progetto bere di reinserimento in tutto sei milioni all'anno dei duecentottanta stanziati
Quindici a qualcosa un po'di un po'strano su come vengono amministrati i fondi quante persone potrebbero andare proprio perché hanno una problematica di salute mentale
Spesso abbinata al problema della tossicodipendenza potrebbero andare in comunità specializzate senza dover stare in carcere le comunità
Non ci sono
Per cui cioè dottor siciliano Spada quando non so da quanto tempo cercando il posto pr non so credo che siano tre in questo momento che devono andare nelle rendesse ma l'educatore che si sta cercando e le comunità dove far scontare la pena ma dove ci sia la cura
Per la persona che possono superare il problema di disagio mentale e di tossicodipendenza quelle non ci sono o uno almeno ci sono ma non sono adeguate alla richiesta in questo momento
Comunque io siccome sono Sempre anche positiva
E fra l'altro il quattro andremo a Pergola a parlare con il nuovo capo del DAP che già ci ha ricevuto sulla questione per esempio delle telefonate di cui parlava
Valentina Alberta è questione molto importante si è vero occorre una modifica normativa no perché nell'ordinamento penitenziario chiaro dieci minuti a settimana per la media sicurezza
Però c'è anche un discorso inattesa che la politica si svegli capisco qual è la situazione
C'è anche un discorso che si tu toglili
Le telefonate alle persone che sono stati abituate
A fare una telefonata al giorno c'è anche una regressione del trattamento
E la regressione del trattamento
Che appunto si era evoluto nei contatti familiari auspicati dall'ordinamento penitenziario
E beh e questa è contro la legge e la regressione nelle trattamento quando il detenuto ha continuato a comportarsi
Sicuramente bene quindi queste sono cose che possiamo ottenerne cercando e concludo di ridurre il danno da carcere perché il carcere eh criminogeno e dannoso
Sì
Diciamo
Assegni fattura ma la
La
Cercavo
Il
Divisione
Dove
L'Afghanistan
Ai ragazzi perché le fare emerge sia volontaria segue
Con una disuguaglianze
E quindi
Barrichello
O meglio
Da
Le dirò molto semplicemente qualcosa essi inserisce
Tante cose che hanno detto sì alla comandante se il direttore mi ritrovo in pieno non lo dico per per fare complimenti ma c'è un'effettiva sintonia
Devo dire che San Vittore sì certamente potrebbero essercene molto di più molti educatori però ci sono e lavorano anche tanto io collaboro molto chiedo confronto tanto anche rispetto ai ragazzi
Quindi sì numericamente saranno pochi ma aspetto anche da altri carceri
Una fare tanti insomma vorranno davvero bene
E c'è è questa fragilità massima dei ragazzi sempre di più anno dopo anno sempre
In maniera esplosiva
Non si rende conto di quello che fanno però effettivamente io vedo dentro
Li vedo fuori nelle periferie Pato trovarli qualche volta in qualche altro carcere dove vengono trasferiti
Ho agli arresti domiciliari
Poi quando sono liberi
E quello che fanno fuori lo ripropongono dentro qualche fonde nel proporre fattori lo riportano fuori
Effettivamente questa dinamica ed effettiva
Hanno bisogno personalmente
Di fermezza
Fiducia benevolenza ma fermezza e pulso
Perché sono ragazze che arrivano ritarda le stupidaggine anche c'è qualcosa di un pochino più
Interessante io dico insomma
Però tanti arrivano anche proprio per delle stupidate
E e hanno bisogno delle regole basilari di veniva detto prima
E impone solo e la fermezza è necessaria
E forse un pochino certe volte la stiamo perdendo io vorrei la dire questa cosa non la sento mai presuppone un rapido mai descritta da nessuna parte negli articoli vari
Io mi accorgo che sono volontarie verosimile vogliono un gran bene ma credo facciano alla svelta volermi bene io non sono nessuno
Quindi
Posso passare sicuramente perso in pratica anche se non sono qualche volta sono Turetta che con loro
Quando vado a trovarli pulire incontro fuori ultimamente in questi ultimi anni
Sempre di più mi ritrovo il giorno in cielo quindi non la persona adulta eccetera il giovin cello ventenne ventiduenne
Che mi dice assumano mai ancora San Vittore Sichuan no non può dire che allora brigata a liste a quell'assistente la e mi fanno capire chi è chi si riferiscono
Perché mi ha detto quella cosa uno sa che neanche mio padre me l'ha detta
Ma io poi ci ho pensato ma sa come mi stanno servendo queste cose io rimango senza parole quando mi dicono così perché in genere loro dentro hanno questa ribellione che appunto la riversano
Contro
Diciamo istituzione contro polizia giudiziaria
Nel momento in cui non gli dai ragione anche nei confronti ma
Però capiscono quindi quando si trovano davanti uno e delle spiegazioni
Fatte in un certo modo perché Pier c'è bisogno di attività c'è bisogno di progetti c'è bisogno non mi sembra appunto che mancano se ce ne saranno ancora di più si sta crescendo si migliorerà lo questo
Lo vedo e ci sarà però la qualità della relazione fa la differenza
E proprio per loro che fuori la maggioranza di questi giovincelli
Sono mancanti Primitives riferimenti adulti credibili dei rei
E trovano poi provo più nel poliziotto di prendere pende la polizia penitenziaria qui di un uomo ecco il loro ripetono senza dirlo dopo
Quel padre che non hanno avuto
E hanno bisogno della figura maschile che sa essere ferma ma che disse a dire le cose importanti della vita
Perché è quello che gli è mancato da sempre
Poi a casa forse in famiglia non rispondono male la palla ma
Nacque almeno io poi passo dal nelle altre parti in giro e vedo che sbattano la porta spaccano in casa
Devono uscire devo fare quello che vogliono e non ascoltano nessuno
Mi popolare mamma
Editi in situazioni disperate ne sento tante tutti i giorni da
Qualche volta anche la notte
E quindi ripropongono questi però lo colgono quando c'è quindi secondo me
Dobbiamo anche fare leva sulle risorse sicuramente nascosta finissime
Di questi giovincelli che
Fanno vedere tutt'altro
Una fragilità massima una resilienza sembra non esserci eccetera e le risorse ci sono laddove vengono sollecitate appunto per esempio col gruppo da trasgressione ma anche con incontri con gli educatori con appunto facevo l'esempio della polizia penitenziaria quindi
Sollecitati
Le risorse vengono fuori e piano piano danno i frutti nei tempi nei tempi che noi non sappiamo presto e biblico
E quindi i loro tempi sono quelli che sono a volte hanno bisogno di fare qualche rivisitati controllo purtroppo un po'troppo spesso prima di capirlo ma ci sono
Però se facciamo leva quindi sull'ora dicevo su anche tutte queste risorse nascosti dissemina e vengono fuori
Facciamo leva anche sulle risorse che abbiamo tutti come adulti
Anche dentro il carcere invece e e in squadra
A me a San Vittore
Boh io da quando vado sempre respirato
Appunto un'aria familiari faceto da parte
Di tutti dalla polizia penitenziaria gli educatori direzione
E e questo giova loro non è detto che lo vedano che lo riconosca non sempre
Però ciascuno ha le sue risorse allora cioè non siamo in contrapposizione
Il secondo questo è da e da vedere mentre forse si vede anche poco se si vedesse un po'di più
Valore aggiunto secondo me aumenta anche da questa improprio arriva e cioè ce l'abbiamo già ma non ne teniamo forse forse poco conto ci crediamo poco
Cioè tra
Grazie
No avvocato
Il sentiero dell'ordine degli avvocati
Per chiederle
Che progetti educativi ci sono del San no
La chiamata si può giocare prima direttore sì grazie buongiorno volevo parlarvi anzi vi parlerò di alcuni progetti che zone sicuramente interessanti che stanno
Dentro il carcere di San Vittore devo dire che dopo la visita di stamattina mi domando se tutto questo basti anzi direi che proprio
Dori punto del tutto insufficiente cercarono anche di spiegare le ragioni
E molto interessante esito appunto perché appunto anche a noi operatori del diritto e spesso non lo sappiamo questo progetto di educativa di reparto che è un progetto che serve per proprio per vede la presenza di due educatori all'interno della parte di giovani adulti che in qualche modo stanno all'interno del reparto tutto il giorno si interfacciano con questi giovani faticosi e certamente cioè non facili da gestire in una sorta di comunicazione anche di mediazione con quelli che sono gli operatori penitenziari
è c'è un altro progetto che il progetto sulla soglia è un progetto che e da un po'esiste che vede anche la presenza all'interno del arriva a San Vittore
Che è una sorta di centro diurno cioè un un centro dove vengono accolte le giovani con comprovati che di carattere psichiatrico proprio per in una sorta di luogo
Diverso dentro il carcere nel quale si cercano di lavorare dei Progetti per il recupero per la cura e per la
Gestione anche delle problematiche che hanno sulla soglia perché dovrebbe accompagnare i ragazzi all'esterno
E con accompagnamento dico che poi dovrebbero essere anche presi in carico da un servizio esterno col quale ci dovrebbe essere una comunicazione è molto interessante anche questo progetto nuovo che si chiama asteroidi che è un progetto che prevede quattro azioni
Specifiche che sono da un lato
La formazione clinica anche delle operatori che devono lavorare all'interno del carcere anche quelli medici e clinici su questa metodologia nuova che la di Pittini
Ci tengo a dirlo perché questa metodologia è una metodologia che e molto
Utile appare efficace con i giovani che hanno problemi di disturbi porterà anche sono tantissime perché ormai il problema
Non solo le psicosi da schizofrenia ma sono queste tipologie di problematiche e ci tengo a dirlo oggi passatemi così questa parentesi perché qui è presente tra di noi la mamma di Giacomo Trimarco che lo scorso anno ha perso la vita all'interno del carcere di San Vittore e che portava il rapporto attori di una problematica molto severa di questo tipo
Rispetto alle quali si sono cercati di attivare moltissimi contatti con l'esterno per una presa in carico specifica per questo problema del tutto diciamo invano
Questo progetto prevede naturalmente a che non solo la formazione ma presenta anche una serie di azioni riso cioè legislative centralizzati vive e ludico e per i ragazzi
E sempre percorsi di inserimento territoriali sempre con questa logica che i progetti devono aprire
Una un canale di comunicazione tra Leicester interno ed esterno
Questi sono progetti però che sono tutti e durata quindi sono progetti che hanno durata di ventiquattro mesi finiti i quali il progetto finisce e si pone il problema della riproposizione del Progetto e del rifinanziamento del progetto
E qui apro una nota dolente perché tanto in tale è il problema
Attuale no quello con cui che abbiamo visto stamattina all'interno del carcere ma anche all'esterno cambia molto che mi domando se non sia in grado arrivato il momento di attivare una dire riproposizione di risorse fisse con con interventi che non siano solo progettuali da parte della sanità regionale nei confronti delle persone che sono detenute con
Problemi di questo tipo
Credo che sia arrivato il momento perché questo è un problema serissimo basta entrare e vedere quello che ho visto stamattina mi ha parlato Rita e quasi Nurra contabile
Anche per dire grande rispetto delle persone che gestiscono questo fascia di persone problematici insieme senza averne comunque le le le le capaci non è nato il duro lavoro ma sarebbe un problema
Soprattutto del della sanità
Quindi l'auspicio è che questi progetti che per l'amor del cielo adesso si stanno riattivando rispetto un problema un periodo praticamente quasi Azeroth c'è stato anche il copy
Ma che non siano dei progetti sempre a termine ma che siano degli interventi strutturali perché credo che finalmente ci si debba render conto che questo è un problema strutturale che vada affrontato nove con progetti sporadici
Auspico e qui intorno sempre al problema diciamo regione
Che si attivi anche sempre per questo problema anche della della stazionamento all'interno del carcere i giovani e non giovani con problematiche psichiatriche che si attivi questo oppure appunto unico regionale che dovrebbe essere attivato dal trenta novembre del due mila ventidue Conferenza Stato Regioni proprio per la gestione
Insieme con tutte quelle che sono le autorità competenti che gravitano intorno a a queste pazienti psichiatrici che entrano nel circuito penale
Dovrebbero ordinare unire le forze creare dei tavoli di di comunicazione al fine di garantire interventi strutturali interventi non progettuali e prese in carico in una sorta di corale condivisione Fini di dialogo che è quello che oggettivamente sei
Quindi
L'auspicio è che si vada un po'in questa direzione poi
Meno male che ci sono questi progetti che aiutano tantissimo però il progetto deve essere mo'
Moncey stipendi vent'deve essere messo a sistema e poi soprattutto ci deve essere un'interlocuzione più facile tra il dentro fuori sostiene appunto deterrenza
Giacomo il delle comunità dove il cibo sottili non c'è unendo
è una prova sì e questa è una problematica che va avanti anni nel senso che
Le comunità psichiatriche parte stanno difficilmente cioè non abbiamo un quadro ben preciso di quella che è l'offerta ma anche con la specialistica perché il problema non è tanto mettere in comunità le persone ma anche mettere in un contesto che sia coerente con quello che è il disturbo delle persone per evitare che i progetti saltino però certamente abbiamo bisogno di posti anche terra in qualche modo sgravare il carcere da un ruolo che non è che non è proprio
Poi naturalmente anche il problema delle liste d'attesa delle Renza che però dovrebbe essere anche questo un problema risolvibile con la creazione di questo pura perché dovrebbe essere a quel punto anche un po'più trasparente
Quella che nella gestione delle delle delle liste d'attesa
Questo è un po'quello che l'auspicio è quello che mi sento di dire
Dopo aver fatto stamattina questo passaggio all'interno del carcere che ha lasciato
Citerei anche la
Referente
Per il carcere che la Camera penale
Mila
Anche lei si occupa
Il sistema rieducazione
Ma in carcere sinceramente
Stamattina diciamo come mi sono ritrovata molto nelle parole di Rita Bernardini nel senso che tutto sommato tra la sensazione di un salvo miracoli in una situazione veramente mi la polveriera che può esplodere da un momento all'altro
Mi sono ritrovata a pensare anche che sono ormai anni che facciamo comunque questi eccessi queste visite eccetera e tutto sommato non mi è venuto in mente un solo problema cui diamo tattoo una risposta positiva una soluzione
Il carcere il mondo esterno cambia carcere cambia ma fondamentalmente conciliamo portarci avanti quelli che sono più o meno sempre gli stessi problemi di sovraffollamento
Di poche risorse comunque investite in maniera corretta perché poi appunto magari sono anche tante ma vengono in canali cioè mi servirebbero forse il triplo perché evidentemente quelle che ci sono non bastano
Strutture come quella di San Vittore che appunto sono case circondariali per cui hanno un passaggio di persone molto elevato rimangono poco tempo per cui è impossibile nella maggior parte dei casi
Anche solo iniziare un percorso rieducativo perché non c'è il tempo minimo
Ieri viene richiesto per un aggancio per instaurare qualcosa per portare avanti qualcosa
La sensazione Miai quella che AM il carcere Comit continua ad essere uno specchio della nostra società
Ma la discarica della nostra società nel senso che rappresenta benissimo quello che esterno del carcere e nel carcere ci finisce quello per l'esterno non vuole quello che le sta non vuole gestire non è in grado di gestire e quindi viene scaricato su una struttura che non è quella tessere dell'occupante
La funzione rieducativa sicuramente ha un significato molto importante e nella nostra Costituzione quindi ci mancherebbe deve essere il principio che ci guida tunicati però mi viene anche da pensare che non è che attraverso la funzione rieducativa non andiamo a recuperare delle persone che magari da casa dal carcere avrebbero potuto non transita cinque per una serie svariata di ragioni quindi il carcere secondo me fa quello che può soprattutto una casa circondariale stamattina appunto abbiamo visitato queste sezione abbiamo avuto diciamo contatto soprattutto con questi giovani
Ieri la sensazione veramente desolante brutta perché comunque ci rendiamo conto forse toccando con mano proprio quello che per quello che dicevo prima nel senso tante giovani uomini che si trovano scontare una pena per aver commesso sicuramente qualcosa atto quindi vilmente non voglio giustificare magari quello che sta alla base di una piena che viene comminata ma che magari che era possibile evitare un altro mondo soprattutto è possibile evitare magari il passaggio detentivo che credo che sia in questo
Con questo tipo di gestione delle carcere sicuramente deleterio
è difficile perché comunque credo che manchi tutto all'estero
No quello che dicevo un po'prima no nel senso che le pene ex spesso e volentieri queste persone si trovano a scontare sono comunque pene molto brevi per cui ci si domanda perché stiano in carcere ma la maggior parte di queste persone di questi ragazzi spesso e volentieri fuori non hanno nulla
Siamo una famiglia stanno papà una mamma cui rivolgersi è già pronta tanta roba come dicono loro no ecco e in realtà ce ne sono molti che sono poi abbandonati a loro stessi e quindi c'è in realtà il carcere diventa quasi una casa in brutto dirlo ma sono delle mura
Questi ragazzi fanno mancare un percorso avrebbero potrebbero accedere a delle misure alternative non ci riescono perché comunque non hanno una casa non non ho mai avuto un lavoro non hanno nessun tipo di appoggio
E io mi domando se la comunità esterna invece non debba supportare anche questo tipo di esigenza proprio per evitare che ci siano passaggi in carcere che possono essere solo Nucini
Non portare a nulla perché magari sono pene brevi e non si riesce appunto neanche ad agganciare e apportare
Ad avere un risultato diverso ma ottengono solo l'esperto di essere una scuola in qualche modo di criminalità restituirci una collettività esattamente come prima se non magari più incattiviti verso un mondo
Aspetto psichiatrico e psicologico anche perché comunque abbiate lo psichiatrico che sicuramente e
Affetto da una patologia che magari anche fuori difficilmente viene riconosciuta e torniamo al problema di prima ci sono anche comunque una marea di persone che hanno anche avrebbero bisogno anche di un mero supporto psicologico
E anche questo è molto debole molto scarno forse perché facciamo ancora fatica a pensare al problema dell'ambiente come in realtà una patologia vera e propria del corpo cioè ma dobbiamo alla sembra ci viene spontaneo misurarla febbre andare dal medico prende la Tachipirina nel momento in cui invece uno affronta un problema di tipo mentale
Siamo ancora un po'Prestinari attribuire a valenza giusta che ha quindi una patologia di una malattia tanto tanto le altre non lo riconosciamo noi lo curiamo lo curiamo all'esterno sappiamo a maggior ragione all'interno del campo soprattutto poi chi affetto da problematiche psichiatrici ricco psichiatriche che in carcere non ci dovrebbe proprio stare nel senso non è scopo tutto questo raffrontato verso persone di giovane età ovviamente tanta un grande senso di impotenza cioè sia i civili pensando che abbiamo forse sbagliato proprio tu e che forse andrebbe rivisto veramente tutto dall'a alla zeta
Le risorse andrebbero sicuramente implementate questo è poco ma è sicuro ma io sono anche sempre convinta che noi continuiamo a fare piccole grandi riforme aggiustando qua e là e non affrontando il problema all'origine e magari strutturando
Una riforma che preveda veramente misure alternative veramente
Possibilità diverse rispetto al carcere che ci consenta magari un ragazzo di ventidue anni di poter fargli fare una scelta diversa e una strada diversa rispetto a quello che è il mondo carcerario e che mondo come quello di San Vittore sicuramente può in carcere particolare per quello che riguarda il nostro territorio
Cicchitto
Quanto volentieri
A
Dov'è più nella dai giovani non ha
Colloca
Familiari
Da oggi messo in evidenza quando vanno
Dice
Dedicate conclude
L'Italia
Ma dichiarazione che il fatto uscendo dal carcere Gleno di Bergamo quando è raccontato di aver visto nella detentori teneva in cella Cappio bis uno
Che chi ritiene che ha detto ha detto lo tengo io perché comunque da un momento all'altro sembra potremo utilizzare étoile evento che il manicomio in realtà è stato spostato il carcere
Se allora
Che ora noi parliamo di una realtà spesso senza la
Conosciuta
Noi insistiamo sul fatto con le camere penali con gli avvocati ringrazio
Per perché presiede quella di Milano giudice accompagnato anche Antonella Calcaterra in qualche modo rappresentando anche l'avvocatura l'ordine degli avvocati
E poi anche le persone che sempre più sono anche
Spesso anche magistrati noi in questo ultimo viaggio della speranza che
è iniziato il primo gennaio ma non perché
L'anno scorso ma abbiamo fatto quello che abbiamo fatto in questi sette mesi di quest'anno anche perché se non ci accolliamo trecentosessantacinque giorni la nostra vita
Almeno duecento duecentocinquanta ogni anno possiamo quello che unisce ma siete malati anche voi a scegliere di frequentare un luogo c'è fonte di malattia ad essere
Ed è un luogo
Letteralmente mortifero
Perché lo fate
Perché io credo in quel modo noi conosciamo
La realtà la società vero ce lo specchio in carcere quello che accade
Però in realtà quando tu entri come a San Vittore oggi
E parli con le persone quindi noi non facciamo indagini sociologiche ci sono quelli che ci fanno studi eccetera quando tu parli con una persona scoprì un do
Che e fatto di individualità diversissime l'uno dall'altro e quindi intrattabile per la loro per la loro diversità
Ognuno avrebbe bisogno davvero di un di un'osservazione personale individualizzata
Se vuoi entrare capire quel mondo soprattutto il mondo interiore di ogni di ogni dettaglio
Allora gli ha fatto l'esperienza del carcere fine anni Settanta e per tutti gli anni
Il carcere di oggi più banale dirlo basta entrarci ma capite che in carcere totalmente diverso da quello quindi quello lì nonostante le rivolte
Noi abbiamo avuto le rivolte degli anni settanta era un carcere ordina
In cui regnava l'ordine direi quasi l'armonia
Addirittura fra detenuti Pannella direbbe e dei chiarimenti
Oggi il carcere
Io penso che vada abolito perché non è più neanche tale
C'è non c'è differenza fra le persone che ci sono lì perché dico questo le persone che sono un momentaneamente lì se parlo di San Vittore parlo davvero di una
Tempo fa all'età di passaggio da quel luogo
Sono se una goccia di quello che quelle persone il loro simile costituiscono quello che sta intorno carcerazione destinate nella nella società
Per curiosi che che senso ha tenere aperto un luogo quando in quel luogo io vedo un una goccia del mare che quello della società in cui noi io vidi viviamo oggi
Aveva senso carcere negli anni settanta per motivi di sicurezza tant'è che oggi di collegarci non sono più neanche luoghi in cui
Si previene il crimine si contiene il pericolo perché se facciamo i conti
Non abbiamo due mila settecento ergastolo
Di questi due mila e due sono stati non si può dire più ostative è stato accertato la sentenza viola contro Italia e anche la stessa riforma chiunque lo sto di vita l'ha fatta cadere se vogliamo contare abbiamo settecento ricorrenti x
Mila settecento di cui mille due posta
E abbiamo settecento quarantuno settecentocinquanta ottocento forse quarantuno quarantuno bis qua abbiamo le sezioni di alta sicurezza S uno S tre ne possiamo aggiungere altri tre mila cinque mila ecco il carcere inteso come luogo di privazione della libertà a tutela della sicurezza sociale si riduce
Il resto è manicomio
Il resto e qualcosa che nulla che c'è gli operatori penitenziari dai direttori fino alla polizia penitenziaria svolgono lì un ruolo che non è più quello del loro mandato per cui vengono pagati
Cioè i poliziotti penitenziari
Fanno lì psicologi fanno gli educatori fanno lì siti attivi
Questo è quello che fanno fanno gli agenti di polizia penitenziaria ma fanno questo perché loro hanno a che fare con detenuti che non sono mi perché
Sono lì perché hanno compiuto qualcosa che e molto diffuso nella non sono neanche le pecore nere della nostra famiglia della nostra sul società sono quelli i malcapitati in un luogo dove tutti gli altri capitati son ce l'abbiamo qui vicino riusciamo ritroviamo son tutti in questo modo
Io non so stimarlo se un'indagine sociologica grappa va fatta forse in termini statistici Saint carcere oggi no siciliano ce lo dice
Abbiamo giovani adulti cosa Battle duecento e cinquanta e passa voi se aggiungiamo quelli da venticinque trenta anni arriviamo a oltre metà della popolazione sanno
Di San Vittore
Come pensiamo noi di trattare quelle persone come se fossero incarcerati da Lanzetta eppure noi i protocolli quelli insomma
L'ordine disciplina su quel modello
Fondato noi chiamiamo carcere un luogo che non non è più neanche carcere eppure lo è e in luogo di per quelli
Diciamo che vanno dai sessantacinque settanta agli o ai novant'anni
Noi abbiamo una popolazione detenuta che consistenti poche migliaia di persone che sono quelli delle della criminalità organizzata dei primi anni novanta ad oggi
Proprio Bettini anni novanta da quanto dopo la strage di Capaci
Per cui abbiamo settanta importo stanno morendo
Stanno morendo di pena perché sono si sono ammalati in carcere di quelli pochi sono quelli sì che possiamo dire soggetti psichiatrici pochi
Su quei cinque mila che dicevo possono essere cento duecento
Invece sugli altri cinquanta mila non abbiamo una dominante di soggetto psichiatrico che teniamo in carcere
In quello che un tempo era all'ospedale psichiatrico giudiziario il manicomio per questo dico non ha senso mantenermi vitelli
Perché eccome
Sa si fanno le statistiche non quanti Quintano tonnellate di droga ogni anno vengono sequestrate è uno si fa presto il consenso che essi sì queste sequestro
Io non so cinquanta tonnellate di droga vuol dire che ce ne sono migliaia in circolazione perché pregiudiziale la stessa cosa avviene quelli che stanno insomma a San Vittore
Sono una piccolissima parte di società certo di negazione
Le percentuali quelle sono gli immigrati Fara San Vito ormai nel Nord Unione assolta nel sessanta e settanta settanta per cento queste sono tre per cento giovani questa nella realtà
Allora come li trattiamo
Io penso io sono stato in una cella oggi mi sono trattenuto R quasi tre quarti
Io normalmente ed etico autunnale collo dialogo con detenuti per tentare di parlare Conti possibile persone tozzo cinque dieci ci sono stato tanto perché io ho capito più
Dallo stare quinte quarto d'ora dunque
Di quanto fosse Possamai capire invece stando anni pensando di frequentare un luogo come era il carcere degli anni settanta negli anni e degli anni Ottana
Erano persone
Ritengo che avevano bisogno
Certo sono state attente già come dire fuori di testa per l'uso l'abuso di sostanze che facevano ma non c'è più né neanche il detenuto dall'abuso di sostanze della e a rovistare
In carcere quelli che sono mettendo il metadone sita solo a quegli atti saranno dei di quelli dipendenti costante il cinque per cento non c'è più niente brand era la popolazione degli anni settanta ottanta detenuto agli anni Settanta
Quindi c'è questa componente dell'abuso di sostanze che poi
Ma la cosa che io capi
Cioè queste persone hanno bisogno di essere ascoltata
The ufficio bisogno di amo
Quello che gli è stato negato
E ti rendi conto che le dia hanno bisogno di patto isteroscopia
E quando tu vedi io scrivo annotò si è subito quell'altra ma a me non chiedi di meno scrivi nulla
E chiedono che il taccuino seriamente anche della anche se io non posso fare nulla robusto loro lo sanno però il solo fatto di parlare di raccontare di
Ascoltate
Ma quella è la
E l'ascolto e il dialogo e l'amore
E questo
Quello di cui hanno ed pensiamo invece di trattarli
Come pazzi e di trattare come criminali
C'è una contraddizione perché se sono parsi non possono essere trattati come criminali perché stiamo
Ma nel contempo sulla schiavi
E vanno secondo i trattati come persone
Ed è incredibile il mutamento di in quei tre quarti d'ora c'è uno
Uno entra come appena ha visto la comandante e poi l'ha fatto anche con un avvocato
Che non eravate voi qui presenti
Giampiero
Giampiero Gianpiero Miccoli
E dunque ha detto
Mi stai guardando male
Ma perché stavano zitti eccetera poi a un certo punto io e tua quindi lascio alla gente mi sono seduto
Peraltro Cervellera
Tre brande in due metri e mezzo per quattro dove entra araba Brando all'attrice venticinque trenta centimetri o comunque lui su una branda io sono sono stato
Cambiato da Bossi
E alla fine
So il fatto di essere stato ascoltato
Ne aveva già è chiaro che non è possibile immaginabile voi quanti operatori sarebbero cessati per poter fare questo approccio di tipo terapeutico che non è fondato sulla violenza sull'autorità sul ponte
Ma fondato sull'amore
Probabilmente la soluzione e che non queste persone
Elisabetta Zamparutti lo ricorda spesso affatto la parlamentare nella commissione Ambiente ed ecologia e e avevamo insieme un'impostazione per cui di fronte ai grandi colossi o agli impianti
Così pressanti materiale di distese di fotovoltaico di cosa c'era la microgenerazione diffusa quest'idea
Di prendersi carico carico diurna fonte di energia quanto più diffusa sul territorio diventi addirittura nella propria casa propone
Non possiamo affrontare sono le carceri non possono contenere questo avresti bisogno per ogni detenuto di uno psicoterapeuti Corcelli una persona disposta ad andare ad ascoltare è chiaro che
Allora dobbiamo dunque District
Nel territorio
La pressa incarico di queste
In Sicilia ci stanno provando con centri di salute mentale sempre più diffusi
No quindi non esiste che allora riapriamo gli opifici non resiste dell'ampia molto l'amico dobbiamo prenderci carico
Dei nostri vicini
Dei nostri vicini che per un caso possono stare lì ma per un caso San Franceso decine di migliaia di persone
L'unico modo e
Avere questo questa disposizione all'ascolto
Al dialogo alla non violenza
Ora quando io non ce la faccio più perché di fronte cioè quello che è
Allora ma non perché aggredisce eccetera
Cerco di usare e quindi dell'arma
Totale che Berlusconi insomma che poi quella della non violenza i racconti io sono stato in carcere undici anni
L'ho subito rimango e si aprono
Di lì che ecco per digli che
Dodici anni sono stato un moto
Liberatorio di un nel momento in cui sono passato dall'idea
Della violenza quella della non violenza
Allora si aprono all'ascolto
Dovremmo fare
C'è il Gruppo della trasgressione quelli che sono usciti da opera ergastolo la che stanno andando nelle scuole che stanno andando nell'università che vanno
Solo che per poter parlare
Dire migliora la mostra il tema all'attualità la pensavo come te
Pensate alla pazzia che la fonte
Perugia insolubile io ci ho passato
E raccontare la propria vita piuttosto fa riflette
La fine uno mia uno era cos'era Darryl commestibile diretto lo so mi ha letto tre quattro testi
E l'altro mi ha compatta ha cantato il suo vecchio che invece quello diceva e Freestyle
Sì gravi seriosi dov'è finito in questo momento nell'ascoltare due resta
Ma in quel modo si sono rivelati
Forse hanno già pensato a qualcosa di diverso da quello che gli è stato riservato come destino ma soprattutto come
Come trattamento guarda che è un un'impresa difficile impresa difficile come Frei come io dico che noi dobbiamo fargli fare da fuori cominciare da fuori
Quindi
Come dire aprire il carcere al
All'Est da alla società per poi giunto lo per capire quel poco definito da dentro fa parte della società tombale che Cimoli portiamo fuori e lo trattiamo che trattare con in condizione di libertà
Se uno vuole usare ancora il termine lo usi educa
Meglio di quel paradosso della rieducazione nella forma dell'attivazione
Quindi
Interpretata partiti Sergio Cusani
Non ci sto negli anni
Allora cosa ci fa un magistrato a un pm che il solitamente chiede di mettere in carcere gente qua
Bene grazie tanto per levità la Camera penale
E gli altri pensatori fatti me lo domando anch'io dopo aver sentito acquisizione di Sergio
Se dovessi rispondere di staremo qua fino all'ottica giusto
Posizione che rispetto ma le rispondo alla domanda cerco di stare nel mio tema
Cioè che tendenzialmente
Come sono solito dire soprattutto i giovani quali San Vito riconosciuto
Nel presentarmi dico che la funzione costituzionale che
Si riconosce
è quella di fare bene il mio lavoro che consiste nel fare le indagini a volte chiede il carcere
E di questo io ne sono convinto
E il falso
Di tutto per farlo al meglio
Perché credo che il carcere sia ahimè necessarie ancora si alcun male che va ad aggiungere male commesso un reato qui io
Parlo per le cose chiedevano
Per le cose che ho vissuto negli ultimi vent'anni perché dopo aver fatto questa presentazione
Del mio la di Pubblico ministero dico anche che
A furia di assolverà la mia funzione costituzionale mi sono anche un po'stufato di mandare le persone in carcere quindi paradossalmente Claudia di essermi stufato primariamente al Pubblico ministero perché il gruppo da trasgressione che stato ci nominato insieme al suo ideatore Angelo Aparo io l'ho conosciuto l'anno prima di entrare in magistratura
E e con il gruppo abbiamo fatto molte cose tra cui alcuni progetti un documentario che l'onore gatto le scuole
Che si intitola lo strappo quattro chiacchiere sul crimine e in quest'anno dove il Co.Re.Com. poi il ventennale ho passato insieme ad altri giovani cinque mercoledì
Di novembre al freddo
Di Opera a invitare i giovani studenti di giurisprudenza quelli che un domani diventeranno magistrati ma che diventeranno anche avvocati
A leggere insieme dette castigo
Insieme a familiari delle vittime la Fimit organizzate aerei criminali o ex criminali come si definiscono loro del gruppo che hanno causato questo dolore poi a gennaio e febbraio invece abbiamo passato dieci giovedì mattina
Un po'più al caldo a San Vittore anche con suor Anna e altre persone con il reparto la chiamata
A me dispiace che giusto siciliano non ci sia però oggi nonostante magari chi mi ha invitato sperava che io parlassi del parto la chiamata vorrei fare un discorso più generale anche perché in reparto la chiamata il frutto di una visione di Angelo Aparo e dell'impegno del direttore del carcere no
Tuttavia ha delle difficoltà questa visione e questo impegno a un certo punto si ricorda forse strana c'era quel giovedì
Ho detto pure io non sono né Angelo farlo
Ne Giacinto Siciliano
Cerchiamo di visualizzare questo reparto perché ne parliamo lo sentiamo nell'aria ma lo vediamo e
è venuta fuori questa che è una scatola abbiamo l'abbiamo costruita
Io lo voi intitolata carceri russa
C'è una versione digitale su internet e che sono delle pillole invisibili per rendere utile la detenzione
E vorrei partire da questo per fare un discorso più generale mi sono segnato nelle
Dei punti perché voi stare nei dieci minuti che mi avete assegnato prima di tutto
Fare una premessa metodologica per quanto mi riguarda e cioè che qui bisogna oggi come oggi secondo me dire con estrema sincerità che in carcere si fanno un sacco di attività bellissime straordinari
Ma un conto sono le attività che vengono fatti in carcere punto sui progetti
Ora è chiaro che io nel mio rapportarmi prego potrebbe sono vissuto tante attività io per anni e anni ho fatto da tramite tra giovani che entrava in carcere sperando che uscissero prima di essere a sua volta resta questa è un'attività come l'attività e al teatro IST il belcanto la musica rap certo è un'attività progettata perché i volontari ci mettono un Progetto e direttore
Lo prova
Però noi oggi sempre di più gli ha bisogno di progetti che sono una cosa diversa cioè sono progetti che devono essere integrati all'interno del carcere
E qui c'era difficoltà integrati ancor di più
Dico non all'interno del carcere all'interno del sistema carcere che vede a mio parere non solo istituzione carceraria ma vede anche la magistratura vi dall'Avvocatura vede ministro alla Giustizia questo sistema carcere
Quindi ci devono essere dei progetti integrati nel sistema carcere e ancora difficile in quel carcere gli perché San Vittore è un sistema carcere
Che sente integrato con l'ordine degli avvocati di Milano la magistratura milanese mai Bollate è un carcere che seppure essendo integrato con queste altre alta è completamente diverso
E quindi è questa la premessa metodologica perché altrimenti io chiudo con questa battuta che fa parte un po'del mio vissuto scout ci troviamo come quella magica estate a Lourdes dove c'erano più volontari
Che malati l'accompagnare e alla fine l'ho visti questi giovani contanti scusi altro che si rubavano le carrozzelle non sarà reato però questo è
Prima premessa
Seconda premessa e qui vado un po'più a tirare fuori un po'di snodi
E e cito anche il Pubblico ministero quindi non mi sottraggo alla autocritica perché fortunatamente sono riuscito magicamente che per la mia situazione familiare con due figli Canovi via a vedere questo film di cui ne parlano tutti
Grazie ragazzi non finché mi è piaciuto però alla fine mi è rimasta quella curiosità di andare a vedere la critica c'è questo film non tanto cosa ha detto a me
Ma cosa ha detto alla
Realtà a alla realtà che diceva chi sarà introdotto Alice al mondo esterno ai non addetti lavori e ho trovato un sacco di critiche positive non vi racconto il fino preoccupato in quattro scuole
Però ho trovato uno critica alle regista chi diceva essi però il regista è stato bravo ad alimentare il tema dalla compagnia trattare aspettando Godot tutta questa escalation positiva però è stato meno bravo nel individuare quegli snodi problematici della Cassia italiano premesso che non è compito di un regista chiunque esso sia fare questo lavoro però io ho trovato in alcuni passaggi intenti dei delle immagini straordinarie di questi snodi
Di sistema
Che diventano AM Dei ostacoli sistema e che invece dovrebbero diventare delle opportunità al Pubblico ministero ci starebbe nella scena finale che non racconto però non si vede neanche lì
Eppure noi ripetiamo in un sacco di anni che non è che se il pubblico ministero è quello che mette delle persone in carcere nell'attività di rieducativa contermine bruttissimo non deve centrare nulla perché quando ne ho parlato di Dostoevskij delitto e castigo e c'era Alberto Nobili cioè documentali i detenuti di alta sicurezza
Del carcere dinoccolato castità ma io sono cambiato quando ho visto quel PMI che si è comportata come in quel modo lì e quindi però il pm nel sistema
Carcere non lasciamo da parte era un richiamo solo il due agosto perché forse non c'era nessuna
A venire oggi non c'è mai stato di sorveglianza
Che in quel film è bellissimo cioè se avete in mente il passaggio nella sua casa Camarca nera adoro che si appassionata il problema non tanto perché associato al fascicolo ma perché qualcuno gli ha passato di tutela di questi detenuti per poi finire con l'apoteosi era su qui cerco anche di usare tono del ministero della Giustizia che compare nella rappresentazione trattare però appena la prima difficoltà esce di scena
E quindi
Anche anche qui c'è un qualcosa che dobbiamo recuperare
Qualora l'argomento più delicato di quel film il rapporto con la polizia penitenziaria perché a quel fine poi parla di una storia vera graticola film-documentario dove questo trattamento di questa compagnia trattare si scontrano o con l'atteggiamento la polizia penitenziaria che quando torna uno degli spettacoli facevano le perquisizioni no ed ispezioni e quindi anche nel film si vede che il papà si porta ricevendo l'orsacchiotto che viene requisito il l'innamorato riceve il mazzo di fiori e qui senza fare torto lo sceneggiatore l'ho ripreso il passaggio perché secondo me apre un mondo dis nodi problematici che potrebbero diventare un'opportunità perché Albanese poi nella sua straordinaria interpretazione che è il diciamo così il motore dell'educazione del del maestro di teatro parla con la direttrice ma
Come è possibile questa cosa e la direttrice quelle Regolamento non posso chiedere al capo degli agenti di sospendere la perquisizione e lo incalza ma capisce che per i ragazzi umilianti così per la fiducia e la dieci cioè non posso fare niente
Ma lei la direttrice
La polizia penitenziaria è un mondo a parte con le sue regole non è un lavoro facile ma scusi allora lei a cosa serve
E c'è questa questo smog
E poi il tempo il tempo e l'organizzazione del tempo è questa una cosa che in cui mi sono ritrovato perché con tutta
La stima riconoscenza degli elettori di opera e e e di San Vittore che conosco personalmente con quello ha fatto un sacco di progetti però è chiaro che affini in carcere
Voglio non voglio direttore l'orario non è quello del del nostro orologio è quello che decidono di Gelli penitenziari
O ancora
Anche senza agenti penitenziari
L'orario è quello delle centocinquanta mila attività e lì c'è una scena bellissima che certo punto cielo radicato ma c'è da fare colloquio qui
Il regista fa questa scena inverosimile dovrà nell'allegato si fa dentro la stanza del colloquio ma noi sia a Opera che a San Vittore c'era detenuto che impegnata la Turandot storia estiva affarismo di lavoro pronto
E se n'è andato non è che siamo andati a leggere lo spoglia Asti mentre lui lavorava e la stessa cosa al carcere di di San Vittore
Ultima cosa che non è nel film però nel soprattutto Sicilia
Ed anche qui lo stacco di sistema perché se noi facciamo dei progetti né case circondariali
Come si stanno facendo
Prevale il progetto o il posto letto
Cioè tendenzialmente poi la fine se chi parte c'è con Progetto viene sentenziato alla fine deve andare perché il posto letto deve essere ma deve essere lasciato libero e quindi anche questo è un nuovo sistema che dobbiamo
Scioglierà allora cosa fare
Cosa fare qui tendenzialmente io credo che questi nodi di sistema
Debbano essere affrontati
Magari
Non un la schiettezza magari la superfacilità dirà qualcuno tra l'accordo come come sto facendo io però non possono essere elusi non possono essere più delusi
E io credo che il tema sia quello dell'educazione che diceva suor Anna e vi vorrei s'sollecitare con una frase con cui abbiamo iniziato i lavori al alle al al reparto la chiamata ed è una frase di un pensando esche potrà sono filosofa pubblico attore
Molto famoso che dice l'educatore dice guarda e così dicendo mostra l'alunno guarda nella direzione indicata e vede ciò che non aveva mai visto ancora il suo mondo si espande e lui diventa più ricco interiormente
E diventando più ricco interiormente può provare più gioia e dare più gioia che sono le ragioni per le quali viviamo
Il miracolo di educazione avviene quando vediamo un mondo che non si era mai visto
Al secondo me non è che la gioia l'amore lo dobbiamo
Somministrare fuori dal carcere perché ripeto a mio parere il carcere un qualcosa imprescindibile ancora oggi
Ma allora cosa dobbiamo fare
Dobbiamo forse partirà da questa rivoluzione copernicana cioè con tutto rispetto di volontari con tutto rispetto degli educatori qui bisogna proprio cambiare la prospettiva forse bisogna assumere più psicoterapeuti
Anche un rapporto del gruppo la trasgressione uno a trenta va bene
A me piacerebbe una uno come detto
Sergio però tendenzialmente anche uno a trenta il lavoro del Gruppo della Trasgressione è e qui e tutto qui paradossalmente è tutto qui il metodo qualche lo interpreta aggrappato ma lo potrebbe interpretare qualsiasi psico graffetta
Ed è qui che la società si apre
Io ho fatto delle lotte quando cercavo di cambiare il mondo andando nei campi di volontariato in Kosovo
E facevo la selezione dei volontari quando il volontario veniva per cambiare il campo profughi quello per me era tendenzialmente un indicatore che poteva fare il giro a farsi due fotografie tornare a casa quando il volontario finirà Prina per cercare di cambiare se stesso
Era un sì un un segno di positività
Lo psicoterapeuta all'interno del gruppo trasgressione fa sì che la società che partecipa a questo gruppo
Dia il suo contributo dia su contributo mettendosi in gioco mettendo sì alla pari e
Stimolando il cambiamento reciproco
Nella sperimentazione che abbiamo fatto del reparto la chiamata non abbiam preso un gruppo di giovani adulti che abbiamo trovato lì che aveva commesso dei reati giocabile il quale adattano commesse sovrana conosce anche tutti i reati commessi o un pochino
E abbiamo preso gli stessi giovani per definizione che avevano la stessa età perché l'ho avuto un percorso esperienza è completamente diverso il volontario di libera lo scout che pensa di chi entra nel carcere di cambiare scarse e li abbiamo messi lì e alla fine abbiamo scoperto che ciascuno di noi nel
Scavare a fondo dalla propria esperienza il riuscito ad incidere al cambiamento dell'altra
Quindi a mio parere è questa e questa la ricetta per puoi sperimentare questa questo
Questo reparto la chiamata che Natale è una scatola vuota è veramente veramente chiuso perché poi alla fine c'è il bugiardino
E il bugiardino
Cioè sono aggiungervi era era questa cosa qua in cui ciascuno doveva ritagliare il personaggio di fare proprio identikit cioè come vorresti il direttore di questo reparto come vorresti magistrato come vorresti l'educatore come vorresti lo psicoterapeuta cerchiamo di capire di cosa abbiamo bisogno e questa è il medicinale che cambi il carcere ciascuno fa la la propria parte servono però i finanziamenti
Abbiamo preso atto delle cose che tutto soci cristiano e non ho motivo di dubitare che i finanziamenti sono arrivati devono ancora arrivare a me consta non faccio parte del gruppo trascrizione prime informatori che
Il gruppo da adesione che non è solo Angelo Aparo ma ci sono altri quattro cinque psicologhe tirocinio sia pagato un euro al giorno allora tendenzialmente ci vuole qualcosa di più
Per fare dei progetti seri però questi fondi che questa serietà anche l'infanzia finanziamenti credo che sia una cosa che ormai è diventata imprescindibile
Elisabetta Zamparutti e adesso tocchi Caino alle so che in passato tu hai fatto una provocazione sulle il carcere insetto restituzione detto che abolirà il carcere non è un'utopia obbliga il carcere anche il titolo di un libro molto interessante esperimento uscito nei mesi scorsi abbiamo partecipato giuristi insomma
Di una caratura giuridica molto elevata
Il dottor che gli ha detto il carcere imprescindibile si può pensare a pulire il carcere che il minore di
Su questo non ma è certo che sì per i minorenni ma io penso che nella storia dell'evoluzione dell'umanità e quanto ci siamo evoluti anche nella forma di dire fare giustizia alcuna si possa
Progredire avanzare e devolvere in questa evoluzione
Arrivare anche ad un modo di stare insieme e che possano fare a meno del carcere che non vuol dire non pre vedere strutture of istituti di contenimento di chi è pericoloso per sé per gli altri fintanto che manifesta questa pericolosità
Io credo o ascoltando tutto il dibattito di oggi io ho ripercorso anche la storia dell'associazione Nessuno tocchi Caino nei suoi passaggi di un'associazione che nasce per la superare la pena di morte
Conseguendo risultati della risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali alle Nazioni Unite
Che poi si occupa di pena fino alla morte e con la battaglia per il superamento delle Castoro ostativo grazie innanzitutto anche qui a attraverso il pronunciamento di un organismo sovranazionale la Corte europea per i diritti dell'uomo nel caso Piola verso Italia
Per arrivare diciamo a quello che che sento essere l'ultimo stadio della missione di Nessuno tocchi Caino e che quella di un farsi della morte per pena
Che vuol dire il superamento del del carcere
Noi oggi largo abbiamo detto poi tutti abbiamo visto nell'almeno per le parti che ho visitato io l'isolamento e la sezione della dell'articolo trentadue
Parti del carcere Iturbe Savona
La popolazione che soffre in tv malattie fondamentalmente di di di studi e di malattie inventati e e detto
Il dito Stefania alla mamma di di Giacomo e quando parlavo proprio di morte per pena ho pensato proprio proprio lei a quello che è accaduto a Giacomo e e a quell'articolo molto bello che lei insieme a suo marito avevano scritto per la pagina di nessuna replica Ichino che all'epoca
Usciva sul Riformista ora esce sull'Unità in cui tu avevi parlato della condizione di Giacomo come e quanti ne abbiamo viste anche oggi
Quella di Silvia la pelle ustionata al punto che basta un soffio lieve turco vera a far partire ritiene inenarrabili
E perfetti anche le reazioni magari di alcuni ragazzi sol perché gli stili si incrociava lo sguardo e si sentivano provocati irritanti è la manifestazione di una sensibilità
Esasperata di un bisogno di riconoscimento il di attenzione pressoché infinito infinito e ed è qui sto qui il Lotti occorre offrire e che il carcere per come è strutturato per quanto si cerchi tutti cercano di fari il meglio che possono dal direttore alla comandante ma oggettivamente il carcere non può prendersi cura di a
Questo disagio di questa sofferenza perché è e il nome stesso di questo istituto lui dice cioè si chiama istituto penale si chiama penitenziario cioè
La parola penale e penitenziario è espressione di un'intuizione di una penna quindi di una sofferenza di un dolore
Ed è il concetto fondamentalmente fatti volare di un istituto che ubbidisce ad una logica in questo bisogna e Volver innanzitutto nel nel modo di pensare di una giustizia che ha una componente a mio giudizio predominante
Retributiva perché nel carcere vale per San Vittore Matic facili e abbiamo visti
Tanti egli vediamo nel nostro Paese ne vedo anche al di fuori del mio paese ubbidiscono tutti a questa stessa logica l'infezione più indolori di un patimento di una sofferenza
è l'elemento preponderante perché la logica è che sottende alla creazione di questo istituto
è e questa e quindi con meno abbiamo superato la pena di morte siamo usciti quindi dal patibolo come risposta a un male compiuto ho occorre uscire e anche da una logica che ripeto particolare quella che sottende istituto penitenziario Pera arrivate innanzitutto a pensare a concepire forme diverse
Di di giustizia in questo senso io penso che la giustizia riparativa a posso offrire molto o soffrire molto perché non è una giustizia che
Che punisce che serbare a una giustizia che tende semmai a riparare e riconciliare
Che per fare questo fondamentalmente serve e
A questo dovrebbe servire a un istituto a alternativo al carcere e processi che aiutano innanzitutto ad avere consapevolezza del male arrecato
Perché fintanto che non si capisce che sia causato un danno ad altri magari anche a se stessi
E io credo che non sia possibile cambiare il cambiamento è sempre possibile il diritto alla speranza è un diritto umano
Indegni inalienabile e che spetta a qualsiasi essere umano la speranza vuol dire cambiare e cambiare parte da un processo ripeto di consapevolezza perché io credo che Paul chiunque agisca pensa sempre di agire nel bene
Ma perché quando uno fa male e è convinto intime di fare del bene
Magari bene bene ma ha risposto ma L'Espresso ma intanto ripeto che uno non comprende non non può cambiare e quindi occorrerebbero più che carceri degli istituti penitenziari
E laboratori del cambiamento laboratori della consapevolezza laboratori dell'evoluzione della della coscienza questo è è possibile dobbiamo innanzitutto pensarlo
Perché e può sembrare utopistico dire oggi a puliamo il carcere
A ma spesso si tazza da utopista si usa questa espressione per non assumersi il carico anche impegno che richiede a pensare e operare affinché si affermi un'idea che ancora non esiste nella realtà
Però io credo che proprio nella elaborare una visione a di questo tipo significa in essere profondamente realistico cioè crearla la realtà
Fa per creare una realtà occorre innanzitutto pensarla
E io credo che sia giunto il tempo per l'umanità di fare un ulteriore scatto
Evolutivo e andare verso altre forme di di giustizia che può essere quella appunto riparativa che possa fare a meno di istituti come questi piste
Da queste carceri che abbiamo e che io francamente ogni volta che quando magari uno esce si gira appunto alla c'è la coda dell'occhio che aveva va indietro e dei di questi
Questi cancelli con gente che va avanti e indietro
Nell'insieme senza senza un senso io non riesco a vederlo e penso anche noi ci chiamiamo Nessuno tocchi Caino abbiamo tratto questo nome dalla da un testo sacro pur essendo assolutamente laici a
In riferimento a chi un fatto grave ha compiuto Taino ma a ben vedere per le condizioni in cui versano e si lasciano progressivamente rigenerare istituti penali
Nessuno tocchi Caino più perché i detenuti
Rivolto allo stato affinché in nome delle giuste ragioni di Abele non diventi esso stesso Calvino io anche oggi attraversando quel corridoio entrando in alcune celle
E nel dolore che nel dispiacere che uno può provare vedendo un ragazzo e abbiamo visto prevalentemente ragazzi molto giovani vivere in queste condizioni in una
Stanza di sì e no nove metri quadri con tre letti e appunto come diceva Sergio uno spazio
Scusi per mettere non so le gambe se le gambe di un ragazzo o altro ci si possono stare ecco oltre al dolore
E alla pena che proprio per queste persone io troppo piena vera lo Stato chi si presenta con questo voto si fa vedere in queste condizioni Touquet dignità umana non c'è
Non c'era oggi a a e San Vittore per quello che ho visto va non c'era neanche
A Monza annunci a Brescia non c'era ben rendiamo va non c'erano i mezzi annuncerà Treviso a non c'era
Belluno forse qualcosa è migliorato ma insomma
La dignità umana e
Un'altra cosa e Nessuno tocchi Caino anni vuole proprio esprimere queste nel senso che poi calino accuse i il signore pose un segno su Caino finché nessuno
Chiunque l'avesse incontrato non lo colpisse a proprio esprimere il senso
Della dignità umana che non si limita solo alla sfera fisica quindi all'intangibilità fisica del non uccidere Caino e qualche cosa di più ricco e di più creativo
E in questa evoluzione e ampiamente oltre la sfera della dignità umana
Di fronte allo Stato e al potere dello Stato cioè tutta la missione di Nessuno tocchi Caino che prevede ormai ripeto una prospettiva di superamento e carcere che ha fatto la sua storia come ha fatto la sua storia la pena di morte hanno fatto la storia la pena fino alla morte ha fatto la sua storia anche la morte grazie grazie
Sergio Cusani se vuole avere questo qualcosa avrebbe nuovo
Qualcuno ecco se qualcuno sì
Villini qui vieni qui anche perché Sandro
Sono
Lei la signora Stefania che la mamma di Giacomo più troppo URSS
No io volevo sono aggiungere una piccola cosa perché bene o male dei vari relatori sono infatti toccati un po'tutti i problemi elettrici il criticità
Che ci sono all'interno di un carcere e
Magari ecco ogni tanto si confonde un po'
Il fatto del
Della
Degli interventi sui giovani bisogna fare una grande distinzione tra appunto Giovanni che si perdono tra virgolette e che quindi hanno bisogno di un percorso più rieducativo i giovani invece che arrivano in carcere ci sono sempre di più che soffrono di una patologia psichiatrica
E cui come appunto è stato rilevato mancano i precetti i precetti che dura nel tempo una cosa che
Una grossa criticità dal nostro punto di vista è per quello che abbiamo vissuto e che le famiglie non esistono cioè non sono mai contemplate è vero che ci sono tantissimi ragazzi che non hanno come appunto è stato detto anche da sua mamma una famiglia alle spalle
Ma ci sono ragazzi che una famiglia ce l'hanno e che cerca di attivarsi in tutti i modi noi nel nostro vissuto abbiamo avuto sempre le saracinesche abbassate scusate ma
Ma papà molto combattuta snellito
Perché avevo timore di non proteggere
E e quindi laddove appunto ci sono così tanti difficoltà nel creare Progetti
Tutti i servizi sono distaccati abbiamo il CPS abbiamo il set up a noi avevamo addirittura una psichiatria forense
Tutti a comparti stagni e si cerchi in qualche modo di creare una rete e non ci si riesce e questo lo si è aggravato raggiungimento della maggiore età dei ragazzi Giacomo aveva avuto anche un'esperienza al Beccaria
E lì avevamo vissuto una realtà diversa al carcere per i minori avevamo in qualche modo comunque costituito una piccola rete però poi dopo quando si esce c'è sempre il nulla no per cui questi servizi territoriali della salute mentale che sono completamente inefficienti e quindi questi ragazzi purtroppo ricadono nella rete della giustizia e nella giustizia non ci dovrebbero cardiaca l'intera una piccola parentesi perché appunto anche in queste piccole diciamo conferenze che sono molto belle però e difficile che vengano coinvolte le famiglie
N forse sarebbero sionista
Noi apparteniamo a inerente di famiglia e tra l'altro c'è un'altra mamma molto attiva e e magari si riuscirebbe anche a costruire qualche pizzico aiutare lo storico insomma ecco magari e lascio la parola Marini anche perché faccio un po'fatica a fare
Anzi quello che dice Stefania vale per la singola famiglia sul singolo detenuto io sono mamma di un detenuto disse di Bollate di ventitré anni con disturbo psichico diagnosticato
Quello che dice Stefania vale per la singola famiglia perché anche noi chiediamo di parlare con gli operatori di Bollate da quando lui è stato detenuto entrato in carcere a dicembre di questa di dicembre scorso sono passati sette mesi nell'educatore lo psichiatra o psicologo ci ha dato ancora udienza la famiglia non esiste come diceva Stefania
Che quindi non è un caso non è solo un carcere non è una storia tragica come la sua madre la normalità la famiglia non esiste
Ma non esistono neanche le associazioni di familiari che sono organismi più istituzionali più organizzati sono potrebbero esservi giusti interlocutori delle associazioni le delle istituzioni
E la la rete di cui cioè che citava Stefania parte di un'associazione che si chiama famiglie in Rete il sito è www famiglie in rete salute mentale punti
Si occupa di disturbi psichici a trecentosessanta gradi ma c'è anche al suo interno una dei piccoli gruppi tematici e un gruppo tematico si occupa della disturbo di cui affetto mio figlio e di cui è morto
Anche Giacomo Trimarco che al disturbo borderline di personalità
Questa rete in questa rete fanno parte una cinquantina di famiglie più della metà hanno problemi con la giustizia molti sono detenuti alcuni straniero detenuti in carcere alcuni sono in RAI Sat alcuni sono in attesa di giudizio
Perché il disturbo psichico che non viene trattato correttamente sul territorio finisce nella discarica del calcio si è parlato di discarica
Il carcerare la discarica di dei pazienti psichiatrici che non vengono trattati sul territorio noi continuiamo ad un'ancia
Io faccio anche parte dell'associazione invece che opera in Lombardia famiglia rete un'associazione a livello nazionale quei casi di cui mi parli cinquanta famiglie sono su tutto il territorio nazionale
Dal dal dal dalle Dolomiti fino alla Sicilia quindi è tutta l'Italia in queste condizioni
Faccio anche parte sono il consiglio direttivo di Uras anche a un'associazione lombarda ora sta bombardiere associazione delle famiglie
E degli utenti per la salute mentale a società di secondo livello che raggruppa altra associazione di familiari
Anche noi tentiamo di porci come interlocutori sui temi della salute mentale sui temi dei pazienti psichici autori di reato ma facciamo una fatica enorme le associazioni familiari non sono le singole famiglie
Non vengono prese in considerazione invece possono essere delle risorse delle risorse in un momento in cui si dice che non ci sono risorse non ci sono soldi ma non ci sono anche persone non ci sono energie non c'è pensiero
Non c'è voglia le famiglie hanno tante risorse da mettere a disposizione sia le famiglie dei singoli detenuti
Come lei Stefania sia le associazioni dei familiari
Grazie grazie
Altre domande se ci sono altre
Senz'altro grazie a tutti buonasera