Il decreto Ucraina: intervista a Simona Malpezzi

Era di radicale siamo con Simona mal pezzi capogruppo del PD a Palazzo Madama per parlare del decreto ucraina che è stato votato oggi dal dal Senato
Allora perché avete sostenuto questo provvedimento e soprattutto quanto è importante questo questo provvedimento in un momento particolarmente duro della della guerra dove Putin ha sta cercando di forzare il blocco anche se aveva annunciato una tregua
è importante questo provvedimento perché segna la continuità del percorso che noi stiamo portando avanti
Da quando la guerra e incupito Ciavatta e quindi riconoscendo ci parte di una comunità internazionale che immediatamente ha voluto distinguere tra aggressori e aggrediti che ha voluto distinguere anche tra chi sta ledendo il diritto di un popolo ad esistere perché poi questo qua il fatto di voler occupare con la forza una nazione l'essere atti all'interno della comunità internazionale e quindi fare quello che l'Italia fatto oggi attraverso il voto del Senato e che poi dovrà essere confermato dalla Camera significa garantire il pieno sostegno
Agli ucraini ma significa anche impedire che l'azione di Putin possono portare ad una vera e propria escalation perché ricordiamoci che il meccanismo è questo
Se noi non sostenesse uno quella che la difesa Ucraina noi terremo campo aperto a puntino di agire contro quelli che sono anche i valori euro Pino facciamo parte
Di un'Europa che non è semplicemente un insieme di popoli
Ma è un insieme di valori che crede
Nella libertà delle singole nazioni che ne riconosce il diritto alla all'esistenza che non può pensare che quel rapporto con meglio che sia la forza a stabilire quali sono i confini di un di un paese è un segnale importante di compattezza perché più tutti noi siamo compatti come mondo non solo dell'Occidente ma come mondo che crede in questi valori meno purché la possibilità di vincere quindici anche più possibilità che il conflitto si fermi
A fianco a questo però lo dico perché è nei nostri interventi abbiamo rimarcato con forza noi riteniamo che sia importante che l'Italia si faccia promotrice anche di una grande spinta verso quella che deve essere una una grande conferenza per per la pace e non dimentichiamoci che il tema della pace è il primo motivo che ci spinge a quando diciamo che vogliamo aiutare gli ucraini e che continuiamo in questa direzione
Senta
Come ha trovato la pressione russa mentre questo provvedimento stava per essere esaminato dal Senato quando hanno diffuso delle foto delle mine italiane allora
Che che s'si trovavano in in Ucraina che sono stati posizionati in Ucraina alla trovata come una pressione
Nei nostri confronti per non fare approvare il provvedimento e l'ultima cosa che le voglio chiedere
Allora abbiamo visto che c'è stata un'alcune forze politiche che si sono manifestate come pacifiste che non volevano inviare le armi
Però a parte una manifestazione non si sono viste quelle manifestazioni oceaniche lei ritiene e anche
Del popolo della pace ci sia la convinzione che questa è la strada giusta e noi siamo stati in tutte le le piazze che chiedevano la pace perché anche sotto quella bandiera
Ci sono i nostri stessi valori però ripeto partendo dal presupposto che nessuno possa avere la supremazia su un altro e quindi che la pace si costruisce secondo quella che è la modalità che noi stiamo cercando di portare avanti insieme ripeto a tutti gli altri Stati perché Italia fa parte di questo contesto di una grande comunità internazionale che vuole aiutare ricordiamoci che una comunità internazionale che ha al centro della propria origine quella che è la difesa di popoli non l'attacco e quindi mi riferisco in modo particolare alla NATO stiamo parlando di una grande Alleanza per difendere protegge non per attaccare quindi a nulla valgono i tentativi possibili mirati
Della Russia o di Putin di cercare di scardinare ci crede invece che proprio nello stare insieme e manifestarci uniti nel riconoscere che nelle stanze chiede la pace ci sono anche le nostre istanze anche dall'altra parte
Senza questo tipo di intervento la pace non ci si arriva
Arriveremo a far soccombere un popolo ecco ripeto penso che sia questo l'unico elemento da portare avanti con convinzione e fermezza e quello che ne abbiamo iniziato a fare nel mese di marzo scorso è l'elemento che oggi porta all'Ucraina ad avere delle chance
Per poter essere continuano a essere uno Stato sovrano libero
La ringrazio ringrazio la senatrice Simona mal perché il partito democratico