L'Italia che resiste, per una nuova sovranità alimentare - Assemblea nazionale della Coldiretti

Allora direi che possiamo cominciare terrine marittimi serrati stamattina perché ci sono tanti impegni c'è un Consiglio dei ministri tra poco Vincenzo Gismondo per incominciare
Poi caloroso benvenuto a tutti voi grazie giornate complicate per tutti si stanno avvicinando les Fleurs avrebbero incombe le influenze pure e quindi
Ringrazio vivamente tutti coloro che sono presenti ma un ringraziamento fortissimo alla nostra ministra del Lavoro che c'ha voluto onorare qui stamattina
Poi ci sarà chi meglio di me entra nel merito di questa finanziaria perché con il ministro del lavoro attraverso un confronto che il presidente è riuscito in qualche modo ad organizzare anche con le sigle sindacali tutte le sigle sindacali della uro agricolo siamo riusciti ad addivenire a un accordo credo
Dire soddisfacente a dire poco rispetto alle premesse qualche cosa in più perché
Sarà appunto con il presidente alla ministra spesso che entreranno nel merito di questa partita che esso supera in positivo quella che era una vicenda che attendevamo in qualche modo la ripresa dei va oltre non si chiameranno più Bow fermarsi chiameranno con un altro nome
Ma che avranno una funzione ancora più progressiva è ancora più come posso dire pertinente per la vita delle nostre imprese di questo ministro
La ringraziamo chiedo scusa tra
La ringraziamo perché
Non è stata una cosa da poco e credo che possa essere anche un elemento che in qualche modo può lanciare no Presidente un ponte a tutta una serie di altre asperità che ancora insistono all'interno diciamo delle dinamiche sociali del nostro Paese
Io credo che si debba partire necessariamente come filmato anche in qualche modo Bem rappresentato da
Questa fino a stagione che è stata assegnata da
Il meccanismo che ci ha visto presente in quel di Milano con il villaggio di Milano
Con la grande iniziativa diciamo di caratura internazionale e soprattutto che abbiamo messo in campo con la Cernobbio che abbiamo gliele brado a Roma quest'anno sempre abiti a villa Miani e con
Questa grande grandissima e direi quasi commovente azione di popolo che abbiamo vissuto tutti quanti insieme a Palermo
Io così dico semplicemente che rispetto alla Cernobbio c'è una grande soddisfazione di natura se mi consentite contenutistica perché erano già diversi mesi che con il Presidente
Tornavamo sempre su un argomento quello che la Coldiretti avrebbe dovuto spostare il baricentro della sua attenzione sempre più nelle dinamiche Bruxelles lesi perché è lì che si decide il destino delle in prese lì che si decide molto spesso il destino dell'Europa
E lì che per esempio Coldiretti aprirà esattamente domani a Bruxelles da una sezione dedicata a proprio le politiche comunitarie della nostra Fondazione sulle agromafie
Perché se qualcuno fino a ieri rimaneva un posto balordi tono di alcune
Come posso dire no iniziative che non abbiamo messo in campo di alcuni linguaggi parliamo Chico chiarezza molto duri che abbiamo messo in campo onorevole Mattia credo che lei abbia seguito da Milano a Palermo alla stessa
Vicenda che ha riguardato
La partita di Cernobbio abbiamo chiamato non era scoppiata ancora nessuno scandalo però abbiamo chiamato per nome per cognome alcune vicende che non ci tornavano
Prima fra tutte a quelle che c'ha spinto aggirare in tutta l'Italia per portare una parabola che è quella appunto del no al cibo sintetico perché questi villaggi hanno come finalità Arditti una cosa ricordare a milioni di italiani che stanno frequentando i nostri villaggi
Che questo è un Paese che non permetterà assolutamente che pende Tree
Non per un meccanismo esclusivamente economico ama per una vicenda etica innanzitutto
Per una vicenda antropologica per una vicenda sociale di coesione sociale per una vicenda di natura anche politica per le future generazioni che quel gruppo di venti venticinque persone che da sole da sole hanno la metà della ricchezza del pianeta la metà della ricchezza del pianeta insiste su venticinque persone
Quelle che il Parma il papa Francesco ha chiamato il solito gruppetto
Ecco questo gruppetto non permetteremo mai Possa impossessarsene
Di una dieta alimentare planetaria perché dopo che hanno in mano già all'hi-tech la comunicazione dopo che hanno in mano le medicine Go big Pharma c'è mancata Italia pure l'alimentazione a livello planetario in mano
E il patatrac da un punto di vista politico
Lo abbiamo realizzato allora poi non ci sarà più manco la possibilità di divertirsi con
I famosi film di James Bond o no che rappresentava la Spectre come una cosa che incombeva sull'umanità stiamo praticamente dentro questo tipo di vicende ci siamo impossessati di una terminologia con la guerra che è quella degli oligarchi
Gli oligarchi caro Arditti non è che stanno soltanto a Mosca
O stanno in Sardegna o a Londra gli oligarchi stanno da per tutto qua
Perché queste ventiquattro venticinque persone che esso proprietaria della metà della ricchezza del pianeta dell'intera ricchezza del pianeta miriade chiamarli oligarchi a me non non non ho altre parole non ho altre parole
E so dagli varchi gli oligarchi puri e duri perché noi abbiamo dovuto celebrare una finanziaria lacrime e sangue
E questi in pagano le tasse e ci hanno capito dei profitti enormi pagano delle tasse che sono irrisorie
Saluto anche il nostro presidente Conte che accogliamo con grande piacere
Però tutte queste cose che agli amici in maniera molto chiara mi rivolgo qui agli amici presidenti caccia hanno in qualche modo messo nelle condizioni di dover approfondire ed è di poter in qualche modo fare dei confronti e politici istituzionali economici
Ma
Non abbiamo praticamente dato vita all'ascolto reciproco e per una grande forza di rappresentanza così come per un partito se non si ascoltano
Coloro che fanno parte di un'organizzazione di rappresentanza coloro che in qualche modo buttano è possibile a quella distanza siderale no
Tra chi fa presente che è rappresentata corre questo pericolo non vogliamo correre per cui con il tridente abbiamo già deciso che a gennaio ci saranno due giorni dedicata esclusivamente presidenti dove proprio oggi leghe Remo la lingua nel senso che daremo parola
è l'occhio a tutti quanti voi
Avrete un Menabò di argomenti che sono gli argomenti che abbiamo sul tappeto da diverso tempo
E la parola spetterà a voi noi non diremo una parola ascolteremo solo voi su tutto e anche su quelle che possono essere anche delle criticità che accompagnano
La vita Dio una organizzazione che rappresenta interessi
Perché una grande forza sociale che non ha la forza presidente contano di sapersi confrontare anche con le criticità e morta dentro è morta dentro
Tu ne sai qualcosa ai vissuto una stagione che sta al di sotto gli occhi di tutti ma credo che la grande vicenda che ti ha caratterizzato durante tutta la campagna elettorale è stato il confronto
Hai girato come una trottola insomma io l'ho seguito con grande attenzione perché se è stato
Un punto di riferimento per il Paese quando hai fatto il Presidente del Consiglio per due volte abbiamo avuto decine di scene di disponibilità da parte tua nell'ascolto reciproco non potevo non seguirti
Però dicevo che in questo contesto non possiamo dimenticare la finanziaria
Vi dico subito con molta chiarezza che nonostante le risorse esigue esigue credo che sia stata la finanziaria più lacrime e sangue della storia di questo Paese in termini di risorse
Noi possiamo dire che siamo profondamente soddisfatti a perché abbiamo portato a casa tutte le cose
Di cui avevamo necessità parlavo poc'anzi dell'incontro avuto con il ministro che ha dato grande prova di disponibilità e di intelligenza politica aprendosi al confronto con le sigle sindacali
Su tutte quelle che sono le varie misure nelle quali non entro ce n'è una che mi caratterizza in termini di soddisfazione proprio personale parlo
Della azione che e qui apre una parentesi e un grande ringraziamento al presidente innanzitutto che è sempre uno buttato a capofitto
In questa partita della finanziaria e all'amico Borriello che tecnicamente a come posso dire diretto e eterodiretto con gli uffici di tutte quelle che dovevano essere le particolari attenzioni che mettevamo i nostri emendamenti
Allora questo dicevo che mi ha particolarmente che colpito positivamente praticamente i duecentottantacinque milioni di euro che sono tassati destinati a l'innovazione perché perché è un tema questo ministro presidente conta sul quale Coldiretti sta facendo una scommessa importante una scommessa che riguarda e le imprese da una parte perché stiamo parlando soprattutto del tema della digitalizzazione e del tema della formazione per in qualche modo cogliere gli spunti che anche il tuo governo aveva messo in campo parlo quello dell'agricoltura quattro punto zero
E sul processo di digitalizzazione voi sapete e gli imprenditori ma se mi consentite soprattutto una forza che rappresenta interesse si giocano i loro destini perché la digitazione è un processo al quale noi non possiamo sottrarci e nel quale anzi dobbiamo mettere tutto l'impegno per il quale abbiamo spinto su questo elemento forse più di qualsiasi altra cosa
E questo Arditti che era credimi è una cosa che può dice ma tema dove la tocchi la digitalizzazione
Tu sai meglio di me perché sei maestro in questo che nella realtà se non ci introdurremo dentro questo tipo di meccanismo saremo tagliati fuori e a livello nazionale ma se mi consentite soprattutto a livello internazionale
Poi rispetto alla giornata di oggi la politica dovrebbe essere così come si sa rappresentanza di interessi
Dovrebbe essere in qualche modo un qualche cosa che porta in evidenza laddove c'è necessità il conflitto ma anche la ricomposizione di questi conflitti perché questo è il senso e l'etica della politica
Cioè qualche studioso qualche politologo che pensa che tutto ciò sta perdendo di significato nella politica perché poi insomma ma non si è fatta una distinzione tra un partito e l'altro dalla posizione dell'altra tutto praticamente come si direbbe con Goldoni è tutto un fregando altri che dicono no anzi la politica a in qualche modo esasperato le posizioni divergenti all'interno del Paese adesso non sono un politologo
Certamente non credo che la politica sia fatta lo dico con molta chiarezza pur non essendo un politologo di partiti che sono tutto un pregando questa una grande cavolata che non sta né in cielo né in terra passa né in cielo né in terra e per fortuna
Perché questo è ancora il senso alto di una speranza che tutti quanti noi nutriamo il corpo nostro che ci sia invece questa differenziazione
Perché vedete voi che siete dei rappresentanti della politica Semioli accendiamo i motori della speranza in questo Paese c'è poco praticamente da essere allegra non so come andrà a finire
Vedete che qui oggi presente il rappresentante forse del maggiore partito di opposizione che ha presente all'interno della dinamica di questo Paese
Si può essere come posso dire anche differenziati in qualche modo non perfettamente collimanti con quelle che sono ledere propositività che porta avanti il partito di Conte però su un tema attenzione io mi sono sempre speso su questo e voi lo sapete
In tutti i consessi su un tema c'è da dover riconoscere che Conte sta svolgendo una grande azione di coesione sociale in questo nostro Paese perché attenzione
Noi che siamo dei privilegiati di più e chi meno sappiamo come pur citi fronte alle situazioni drammatiche che vive il Paese ma gli ultimi gli ultimi non hanno nessuno a cui fare riferimento M al loro portafoglio né alle persone che lo circondano quindi che ci sia una forza politica che in qualche modo dia traiettorie di speranza agli ultimi di questo Paese non è cosa da poco perché incanalare situazioni di questa natura
Per noi che siamo dei moderati per noi che siamo praticamente eredi della Dream diciamo della tradizione politica democristiana è un fatto molto importante
Perché quattro milioni di poveri quattro milioni di poveri perché settecento mila nuovi poveri si stanno affacciando e qui gente non povera per dire povera nanopolveri
Nel senso che non sanno come a toccare pranzo con la cena qui non è un problema di Cesari delle due settimane o delle prime tre settimane qui è però un problema giorno dopo giorno
Quattro milioni sono un esercito
Neanche la Russia ha schierato quattro milioni di combattenti
All'interno di quel disastro che è la guerra in Ucraina
Allora dobbiamo stare molto attenti e saper valutare con
Capacità politica questo tipo di vicende che abbiamo di fronte e vicende per le quali io ti ringrazio caro Conte perché so anche per tua come posso dire formazione personale e tu sei un professore se è una persona che c'ha una storia che una storia che ormai si conosce nel Paese
E non è che ti diverti non so se riesco a spiegarmi ad agitare gli animi del paese per carità non è fatto manco da Presidente del Consiglio
Ti sei assunto sempre grosse responsabilità però questo merito attiva ha scritto e ti ringrazio per quello che fai per il mio Paese e per i miei figli così come ringrazio il governo
Che di fronte alle situazioni che si sta in qualche modo
Ha ereditato e si sta in qualche modo confrontando con queste situazioni non ha avuto mai e questo è un merito di questo governo dirà cari italiani guardate che der Minali o che ci hanno lasciato per restare alla pure posizione due carroponte questa rispetto al governo precedente euro si metteva praticamente sulla poltrona dicendo che non è colpa nostra
Questo Giorgia Meloni non l'ha mai fatto e questo è il segno di una grande capacità politica
E dei ringrazio tutti e due ma non perché così come qualcuno diceva in Coldiretti si dà tanto a destra tanto a sinistra e qualcuno ironicamente già ben solidi baraccopoli no questa non è una forma di parabola agire
Un voler in qualche modo riconoscere come chiarezza di intenti le cose che si svolgono in questo Paese
Però dentro
Dentro questa divaricazione però c'è un tratto ministro lo dico con molta sincerità
Avete fatto caso che sui temi che noi abbiamo suscitato in questi anni che sono i temi relativi per esempio a tutte le grandi battaglie
Di natura politica di natura sindacale che abbiamo messo in campo c'è stata sempre una grande convergenza di tutti quanti i partiti lo abbiamo praticamente vissuto agli inizi degli anni Duemila sulla legge di orientamento
Nessuno ha votato contro questo sull'etichettatura nessun partito ha votato contro
L'abbiamo vissuto rispetto ai temi per esempio relativi al nutrì scorre nessun partito si è messo di traverso
Lo stiamo vivendo oggi con la partita del cibo sintetico non c'è forza politica che non ha preso una posizione contro il cibo sintetico allora che cosa voglio dire perché nel settore agricolo agroalimentare abbiamo trovato questa convergenza più caratterizzante gli interessi se mi consentite il consenso degli stessi partiti
Perché questo merito consentiti ma roba ha scritto anche alla nostra Coldiretti per un motivo molto
Perché arabi
Cosa è quello che abbiamo praticamente realizzato in questo Paese in questi anni
Che non c'è una sola parola d'ordine
Non c'è una sola battaglia non c'è una sola azione che abbiamo messo in campo che non avesse come punto di riferimento il bene comune del Paese
E questo ha spiazzato tutti i partiti perché qualsiasi partito dovuto dire se no al cibo sintetico per abbiccì ebbi
Sì alla legge l'orientamento sia il no agli OGM sì tutte le cose che abbiamo conosciuto fino ad ora
Detto questo mi fermo abbiamo la nostra giornata ridando la parola al dottor Arditti
Tra l'altro quello segretario generale ci ha appena detto che la sfida sull'innovazione
Decisiva oltre che per fare il bene delle aziende anche per diciamo equilibrare la partita con quei venticinque di cui parlavi perché siccome quei venticinque su quel terreno lì l'uso di tutte le risorse digitali
Sono i campioni del mondo non può non si può che giocare sul terreno dell'innovazione quel tipo di sfida ministro Calderone l'aspettiamo qua
Ecco
Grazie buongiorno buongiorno a tutti grazie al Presidente Prandini per l'invito grazie segretario generale a tutti quanti voi consentitemi di salutare anche gli ospiti
Il mio intervento sarà un breve intervento perché ho già chiesto scusa lo chiedo nuovamente a tutti quanti voi perché devo andare al consiglio dei ministri però ci tenevo a essere presente ho ascoltato l'introduzione e credo che le parole dette debbano essere sottolineate soprattutto in un aspetto importante cioè quello della certamente della coesione sociale e poi anche della onesta degli intenti e soprattutto
Ed è il fatto che è importante avere un dialogo franco sincero è aperto con gli interlocutori ognuno di noi può avvenire
Delle posizioni certamente anche una visione politica una visione tecnica sulle soluzioni da apportare
Ad alcuni alcuni temi importanti ed alcuni problemi importanti però credo ecco che
Aprirsi al dialogo e al confronto ossia anche la condizione imprescindibile per poi non rinchiudersi invece in un contesto in cui si ha solo certezze
E non ci si mette invece in relazione con gli altri
Io nel assumere
L'incarico di il ministro del lavoro e delle politiche sociali ho detto quello io vengo da un mondo che quello dei professionisti io sono state sono una professionista e sono abituata soprattutto da professionista del mondo del lavoro ad a vere contatti con le organizzazioni datoriali e sindacali la mia vita è stata la concertazione e soprattutto il dialogo con gli attori sociali e istituzionali non è un tema che mi è sconosciuto che ho imparato oggi come ovviamente o una storia di lavoro alle mie spalle
Adesso ne devo fare un altro e cerco di metterci non solo quello che ho appreso ma io spero anche la sensibilità all'ascolto perché poi dall'ascolto vengono anche come dire
Delle non solo delle interlocuzioni ma delle soluzioni importanti
Lo abbiamo fatto insieme in questi giorni in cui ci siamo sentiti veramente tanto tanto tanto però era necessario perché
Dal mio punto di vista la necessità di in poi importantissimo mettere in evidenza un aspetto che quelle negli interventi che sono stati fatti sul
Contratto di prestazione occasionale che poi viene chiamato voucher ma sapete perfettamente i voucher non ci sono più quello che era l'intervento in materia di agricoltura o abbiamo
Capito che era necessario in qualche modo rivederlo oppure confrontarci con le organizzazioni del settore e certamente anche
Con la componente sindacale il tutto si è tradotto in un emendamento che è stato presentato dei relatori che io credo
Possa dimostrare il fatto che non c'è certamente volontà di utilizzare questo strumento per due destrutturare il mercato il mondo del lavoro ma invece c'è la volontà di offrirmi un'opportunità di poter usufruire di un percorso di accesso anche a un canale di manodopera che però deve essere chiaramente identificato come una misura straordinaria alternativa e confinata all'interno
Di una stagionalità quindi di situazioni
Particolari io oggi sono particolarmente lieta di commentare l'emendamento se me lo consente il presidente Prandini
L'emendamento che è stato presentato perché e io credo da tecnico di ancor prima che da ministro di dovervi dire
Che dal mio punto di vista proprio da da un l'Osservatorio tecnico un emendamento ben equilibrato
Che dimostra e che c'è appunto una volontà
Di utilizzare uno strumento ma non di abusarne perché la cosa principale che abbiamo messo un confine importante perché sarà possibile utilizzare e il contratto per l'impiego occasionale della manodopera in agricoltura per non più di quarantacinque giornate annue per singolo lavoratore e innanzitutto saranno lavoratori che non rientrano all'interno del gli elenchi
Della manodopera agricola che hanno
Dei tre anni precedenti questo vuol dire che si tratta di situazioni di lavoro extra
Perché la volontà non è certamente invece quella di andare ad April potenziare degli altri strumenti che voi avete saputo sapientemente invece valorizzare nel corso del tempo
E questo mi consente anche di dire
Che poi porta con sé anche un richiamo alla contrattazione collettiva
Quella Satana quella che viene dalla concertazione dalla sottoscrizione di contratti tra le organizzazioni che sono comparativamente
Maggiormente rappresentative questo è un punto di riferimento di non poco conto visto e considerato che le aziende che non sono virtuose che quindi non applicano correttamente la contrattazione non potranno usufruire
Di questa ieri di questa possibilità è già un modo per rimarcare anche da parte del governo il fatto che vogliamo operare per andare a non dico restringere il campo ma a valorizzare quello che le sane relazioni industriali nel corso degli anni dei decenni hanno prodotto
Anche in termini non solo di estrema di esperienze ma di normazione oltre al fatto che un elemento
Importantissimo è che i lavoratori saranno pagati sulla base di quella contrattazione collettiva e di quelli che sono gli elementi contrattuali che sono contenuti nei contratti che voi siete andati
è stato sottoscrivendo l'avete sottoscritto e ci sarà la comunicazione preventiva ai disservizi ricollocamento dell'instaurazione di questa tipologia di rapporto così come lei
Già nella norma sul contratto di prestazione lavoro occasionale che tracciato perché bisogna ovviamente dare evidenza del l'ingresso in un circuito lavorativo di queste persone quindi non c'è assolutamente l'intenzione di abbassare la guardia rispetto ai controlli rispetto a quelle che devono essere le giuste
Contrapposizione dei giusti i giusti contrappesi che noi dobbiamo mettere del momento il cui garantiamo una flessibilità ma che una flessibilità controllata
E soprattutto ben indirizzata sarà ovviamente tutto trascritto all'interno del libro unico del lavoro che è lei il l'elemento è il documento che ci consente di rendere evidente è tracciata una posizione e i datori di lavoro verseranno la contribuzione all'INPS
Questo credo un elemento importante elemento che consente di dire che accade per questi lavoratori ci sarà la possibilità poi di ricongiungere questi periodi e questa particolarità
Di esperienza lavorativa nell'ambito di quello che noi auspichiamo essere invece un percorso che poi può consolidarsi all'interno del mondo agricolo allora se questo è un modo per avvicinare all'agricoltura l'agricoltura di qualità
Delle dei soggetti dei lavoratori che si trovano in particolari condizioni lavorative perché o personali perché questo e quello che abbiamo da dire io credo che questo possa intercettare quel bisogno
E soprattutto quella vostro impegno anche a dare solo e solidità anche gli investimenti in materia di innovazione l'innovazione digitale che state facendo
Allora ecco che forse dovremmo guardare al concetto di flessibilità partendo dal presupposto che noi dobbiamo accompagnare le aziende i lavoratori
A incontrarsi e soprattutto a poter scrivere delle storie positive ma che sia una storia di lavoro questo è il mio obiettivo dal ministro del lavoro e delle politiche sociali
Devo certamente avere la massima attenzione a chi si trova in condizioni di difficoltà e non in tutto ciò che ho sempre detto e fatto in questi pochi giorni in cui mi trovo nella ruolo di ministro io ho detto non lasceremo indietro nessuno
Che ha necessità di sostegno e questo per me è un impegno un impegno anche a trovare percorsi nuovi e soprattutto a strutturare delle azioni a sostegno però l'altro grande impegno che devo prendere e che chi è in condizioni di poter lavorare anche se magari necessita di interventi di assistenza per la formazione e la riqualificazione lo possa fare perché poi io credo che la dignità delle persone si
Anche per riaffermata confermata e valorizzata all'interno di un percorso lavorativo
Non c'è dignità senza lavoro o per lo meno il lavoro amplifica e sostiene la dignità delle persone io credo che non si possa prescindere da questo aspetto e che il Governo debba impegnarsi a sostenere dove questi principi perché sono poi i principi rinvenibili all'interno dalla nostra Carta costituzionale che dice che questa è una Repubblica democratica fondata sul lavoro all'articolo uno e quello è il mio impegno in assoluto l'altro impegno che prendo con voi e non è di facciata perché avete avuto la prova di come la vedo io come la penso io è quella di tenere sempre le porte aperte al ministero
E io credo che si possa fare attraverso il dialogo che abbiamo instaurato con le parti sociali col tavolo delle parti sociali a gennaio partiranno delle riflessioni sulla riforma delle pensioni
E sulla la sicurezza sul lavoro e ovviamente mi aspetto un grande contributo soprattutto sul tema della sicurezza sul lavoro dalle organizzazioni del mondo agricolo perché ha delle specificità particolari che ci potrebbero portare anche a fare un tavolo specifico sull'agricoltura perché credo che potrebbe essere determinante come lo è certamente
Anche il tema pensionistico perché poi la resa anche sotto il profilo del rendimento della prestazione
Lavorativa in termini di ritorno pensionistico deve essere una delle nostre principali attenzioni perché non possiamo permetterci certamente di avere dei pensionati che poi percepiscono una pensione che non consente loro di sostenere una vita dignitosa questo il l'obiettivo lo faremo intervenendo lo faremo parlando con le organizzazioni certamente non sottraendo c'è la fase decisionale che quella che poi compete a un governo che deve fare sintesi deve decidere quali devono essere anche gli strumenti però quando sono strumenti concertanti le cose vengono meglio questo lo dico perché è la mia esperienza di vita e soprattutto alla frequentazione dei luoghi in cui si forma un consenso che non necessariamente consente alla singola parte di portare a casa
Il risultato al cento per cento però io dico che un buon compromesso un buon accordo e meglio di non avere nessun accordo credo che
Lo sappiamo
Perfettamente poi dalla relazione del segretario generale ho apprezzato molto l'impegno a fare un momento e a promuovere momenti di confronto
Con il territorio e con i vostri i vostri presidenti credo che sia fondamentale ascoltare i territori e comprendere anche in che modo poi agire all'interno di situazioni regionali e territoriali
Estremamente differenti prima citava sa la Sardegna io sono sarda e so perfettamente cosa vuol dire anche vivere la condizione dell'isolamento geografico soprattutto in un contesto particolare come quella di un'isola in mezzo al mare però ecco anche quella diventa una specificità
E soprattutto può diventare nel vostro mondo per quello che voi fate un punto di forza importante
L'Italia è l'Italia dei Comuni dei territori e anche delle tante eccellenze in campo alimentare nella gastronomia in particolare quindi io credo veramente di potervi salutare dicendo che la mia porta è aperta presidente Prandini lo sa sa anche che anche il telefono è sempre acceso
Però sono particolarmente soddisfatta nel dire
Che ringrazio il vostro presidente voi tutti perché mi avete dato un supporto eccezionale consentendoci di scrivere un emendamento è una norma che io credo possano essere anche d'esempio per altri settori io credo che Della dobbiate intestare per dire che oggi l'agricoltura è riuscita a fare un passo avanti ma soprattutto anche a dare un segnale importante di apertura nei confronti di strumenti anche di contrattazione e normazione che sono assolutamente di qualità e io credo anche di grande visione questo credo ve lo dobbiate intestare perché poi e fruttò veramente delle vostre esperienze delle vostre sollecitazioni
Per il resto ecco credo di dovervi anche ringraziare perché attraverso questo strumento potrò anche dimostrare che la volontà del ministro e del Governo non era certamente quella di destrutturare il mondo del lavoro grazie grazie alla
Di Eurolandia velocissime prima poiché ridare la parola avvocato barche io voglio attribuire un ringraziamento particolare al ministro Calderoli abbiamo fatto un lavoro straordinario assolutamente innovativo molto meglio dei voucher per come li conoscevamo sarà una grande opportunità per le nostre imprese in termini di semplificazione
Per quanto riguarda tutti gli aspetti di carattere burocratico poiché mentre ero nel merito nella mia relazione una diminuzione dei costi per quanto riguarda le imprese sui contratti a tempo determinato con il vincolo dei quarantacinque giorni
Ma che ci mette in linea in termini di competitività anche con altri Paesi
E ancora una volta abbiamo dimostrato che col confronto costruttivo divisione di strategia le cose si possono fare certo serve impegno serve determinazione
Nuovamente ringrazio il ministro parquet in questi giorni non ci sono state nelle mattinate né pomeriggi né nottata nelle quali non ci siamo sentiti per riuscire a definire un testo che fosse assolutamente in linea
Con tutto quello che lei ci ha raccontato e ministro cielo intestiamo tutto parquet ancora una volta Coldiretti è stata diciamo così il punto di riferimento intermedie lungimiranza rispetto a quelli che sono i bisogni dalla nostra impresa ma ancora una volta grazie a una politica che ha saputo ascoltare quindi grazie veramente
Allora intanto salutiamo il minestrone
Ci lascia come abbiamo detto come inevitabile
Tensione allora
Grazie
Salutiamo anche il ministro Giorgetti che è appena arrivato aveva tenuto il cross
Che esce da quello di cui abbiamo appena finito di parlare col ministro calderone anche una indicazione di metodo tutt'altro che banale perché la soddisfazione
Reciproca che è emersa parlando del provvedimenti sul lavoro temporaneo è il segnale di un lavoro in comune che è stato fatto e che è ampiamente repliche a venire anche su altri fronti presidente Conte abbiamo questa poltrona per lei
Ben arrivato vogliono vedere
Grazie per l'invito c'è una consuetudine di rapporti
Di confronto con Coldiretti potrei dire ma senza volermi allargare che mi sento a casa non foss'altro perché c'è stata sempre grande disponibilità reciproca nell'ascolto mi fa piacere anche se è stato sottolineato questo nell'intervento segretario generale Gismondo
Carissimi nei dieci minuti so diretta diciassette mi avete già tagliate
Nei pochi minuti a disposizione faccio qualche osservazione approfitto anche la presenza del ministro Giorgetti realtà se ne ha sentito in Commissione di bilancio e anche in questi giorni stiamo cercando di dato un contributo dall'opposizione ovviamente per migliorare questa legge di bilancio c'è da sottolineare una particolarità legge Biagi è stata presentata il quindici di dicembre
E a tutt'oggi il Governo sta ancora riscrivendo intere parti della manovra
Ecco una cosa credo visto Giorgetti che a memoria non è mai successo
Cosa lo diciamo a tutti e per intenderci questo rende difficile anche per noi dare un contributo perché dal quindici dicembre
Di fatto di solito si parla di maxi emendamento quindi il governo si riserva alla luce anche degli emendamenti delle opposizioni il che è giusto che si possano raccogliere suggerimenti alle opposizioni
Oppure anche degli affinamenti poi si riserva di presentare un corposo intervento che viene riassunto la forma di maxi emendamento
Beh non c'è ancora un maxi emendamento sono tanti mini
Emendamenti che siamo ormai ministro al sesto
Arriveranno sette otto nove non sappiamo ancora fino alla fine questo significa che alla commissione di bilancio non ha ancora potuto realmente confrontarsi e lavorare perché addirittura il Governo sta accantonando la votazione sui suoi stessi emendamenti perché Elisa riformulando
Questo lo dico perché ormai siamo in zona Cesarini e chiaramente il nostro contributo viene in qualche modo compromesso compromesso perché non c'era possibilità evidentemente di confrontarsi al mente di passare poi alle votazioni sperando che venga un po'le soluzioni migliori nel complesso o l'ho già detto pubblicamente
Una manovra nelle impostazioni assolutamente deludente avrà un patto di stabilità e crescita che prevedeva la sospensione dei vincoli di bilancio più severi per tutto il due mila e ventitré l'Italia si auto cast nata il questo governo ha ritenuto di realizzare politiche nel segno dell'austerity
Contro le quali ci siamo battuti
Siamo battuti e siamo battuti con efficaci in Europa
Perché vedete anche il Recovery Fund è frutto di questa remissione di questa nuova impostazione in linea con le migliori dottrine economiche che ci hanno spiegato finalmente lo dice da ultimo anche l'Economist
La Bibbia diciamo del dell'economia stampa
Che il nostro problema e sicuramente da tener sotto controllo nel quadro di finanza pubblica il numeratore che sarebbe il debito
Ma ancor più importante il vero problema dell'Italia e il denominatore quello che sta sotto il PIL
Che tradizionalmente non è mai cresciuto a sufficienza
E quello che abbiamo fatto con le politiche abbiamo impostato addirittura in tempi di emergenza pandemica e sarà proprio impostare politiche espansive
Quegli interventi quelle variazioni di bilancio ci hanno premiato perché con la legge di bilancio il conte due l'ultima che abbiamo consegnato al Paese poi abbiamo realizzato un più sei virgola sette per cento di PIL e quest'anno noi consegniamo frutto di queste politiche espansive
Al anche al Paese e ovviamente al Governo a futura memoria un più quattro per cento di PIL quindi per la prima volta l'Italia è risultata addirittura locomotiva in Europa per quanto riguarda la crescita economica
E ai primissimi posti e poi in particolare in alcuni settori penso a quello delle costruzioni l'agricoltura ha fatto molto bene e tanti altri quale che cosa voglio dire
Voglio dire che questa impostazione al di là del fatto che nel parchetto agricoltura
Ci siamo tv di soddisfazione questo è ottimo dirlo però questa impostazione complessiva rischia di accompagnare il Paese in recessione
Ecco perché non mi sono sorpreso del plauso dal da parte del commissario Dombrovskis
Che invece avevamo scontentato più volte quando avevamo lo avevamo coinvolte in politiche espansive a cui è tradizionalmente restrittivo
E adesso io ovviamente ci troviamo con una prospettiva per quanto riguarda l'intero sistema produttivo molto molto
Diciamo così restrittiva
Perché ad esempio da ultimo e ne faccio un discorso guardate siccome noi siamo schiacciati nell'immagine politica come forza di opposizione su alcune misure a favore degli ultimi ma io dico che anche le misure a favore dell'intero tessuto produttivo sono insufficienti
Sono insufficienti perché in particolare le in presi ad esempio che hanno una potenza superiore a sedici virgola cinque kW
Avrebbero dovuto godere anche loro dell'azzeramento degli oneri di sistema su questo pensato un po'siamo vicini a Confindustria la pensavo come Confindustria
Dovevamo intervenire per un suo segno perché quelle sono piccole e medie imprese che andranno a soffrire quindi diciamo che gli interventi non Lisi Lolli riteniamo per rilanciare il tessuto produttivo assolutamente sufficienti è una manovra con che prevede zero crescita zero Investimenti per quanto riguarda poi due aspetti e vado giù dal conclusione voglio rispettare il tempo che ci lasciano invece veramente fortemente perplessi ancor più perplessi
Uno sono quel kit che è stato confezionato per il momento mezzo realizzato in mezzo accantonato per i furbetti dell'evasione
Ecco su questo né contrasteremo fortemente il disegno del Governo
Da ultimo ci è stato presentato saluto tutti i ministri ovviamente anche il ministro Fitto che appena arrivato
Da ultimo ci è stato presentato un emendamento che poi non è stato depositato soltanto sottoscritto ma c'è stato già dichiarato che verrà presentato altrove
Ebbene noi crediamo guardate che noi siamo per intenderci la forza di opposizione che ha presentato un emendamento che prevede la rateizzazione in centoventi rate quindi noi le difficoltà economiche sociali che toccano tutti i contribuenti le tocchiamo con mano veniamo incontro ma una cosa è la rateizzazione a centoventi rate agevolata altra cosa invece venire incontro e realizzarne uno scudo
Uno scudo e quanto riguarda i reati anche più gravi fiscali
Cioè noi non possiamo dare al Paese la prospettiva di favorire evasori e corrotti questo vale per l'elevazione della soglia del contante a cinque mila euro vale per tutte le misure e guardate lo dico ai ministri presenti si sta giocando una partita importante anche sul Codice degli appalti
Perché il codice degli appalti io sono il Presidente del Consiglio che in pandemia abbia un portato affidamento diretto a centocinquanta mila euro
Quindi siamo consapevoli che momenti straordinari selce diciamo da forzare da creare delle opportunità per accelerare tutto il mondo
Degli investimenti siamo consapevoli però prevedere Chiesina cinquecento mila euro che sono il novanta per cento in termini di numeri degli appalti quindi la maggior parte della torta per numero di appalti
Sì a cinquecento mila euro sì ma l'affidamento diretto e si offrono tutte le stazioni appaltanti non solo a quelle veramente qualificate ma a tutti la possibilità di gestire questi appalti queste procedure di evidenza pubblica significa offrire gli amministratori pubblici al predominio di comitati di affari infiltrazioni malavitose quanto discorrendo in più se prevediamo subappalti a cascata
Questo significa evidentemente precludersi la possibilità di controllare la filiera e le infiltrazioni che ci saranno e queste sono uno degli aspetti più importanti aggiungiamo che da ultimo la riproposizione della legge Obiettivo
Di Lunardi che significa Progetto Integrato vuol dire che la pubblica amministrazione non controllerà più nulla le risorse pubbliche di fatto le gestione se prenderanno i privati
E normalmente i privati quelli più svelte più furbi non sono i più onesti
Ho detto tutto per quanto riguarda il discorso della cittadinanza mi fa piacere che il presidente e il segretario generale Gismondo abbia sottolineato l'importanza della coesione sociale
Coldiretti è nata nel mille centoquarantaquattro e nata per gli ultimi o ricordo male ecco questa vostra sensibilità ce l'avete dentro
Un Paese che trascura il valore della coesione sociale crea le premesse per drammi sociali
Addirittura si è detto si è detto che siccome Conte ma parlare in giro e stai in mezzo a parlare con le persone cercando di dare di recuperare quelle traiettorie di speranza
Di cui ha parlato il segretario generale Gismondo e per evitare che si realizzino tre Ettore di disperazione si hanno hanno detto che io fomento l'odio solo perché cerco di ascoltare cerco di rassicurare che per noi questa è una battaglia importante una battaglia politica economica culturale e sociale
E attenzione da ultimo a me dispiace molto siccome sono abituato a fare nomi e cognomi che da ultimo ci sia stato introdotto mi dicono questa notte un emendamento Lupi
Pensate non solo si sta smantellando evento di cittadinanza
Non solo addirittura il taglio è stato uno entrato per far cassa duecento milioni da otto mesi a sette mesi ma voi pensate per la gente disperata che vive in questa incertezza e sente pure ballare che li anticipano i tagli rimarrà senza nulla e non sa che cosa
Che futuro che sopravvivenza potrà offrire alla propria famiglia i propri familiari
Si balla otto mesi sette mesi la stessa cosa in più stanotte si dice Lupi
Che partecipa ed è sicuramente uno dei grandi responsabili dei meeting di Rimini nel segno della pace solidarietà si fanno questi incontri ha fatto saltare con emendamento anche il concetto di congruità
Questo significa che un ingegnere del sud
Un laureato del Sud in giurisprudenza può andare a fare i lavapiatti nel Friuli-Venezia Giulia ed era accettare qualsiasi offerta il concetto della congruità è un concetto culturalmente che addirittura Preserve tutela la meritocrazia che questo governo vuole perseguire tutelare protegge
Tu mi fai saltare qualsiasi ascensore sociale emise dicendo e i giovani da ultimo un altro emendamento che coloro che non hanno completato il percorso scolastico
Non prendono il reddito per punizione
Quindi se tu sei cresciuto è nato in una famiglia che non ti ha mandato a scuola Tusa impunito e non lo prenderà sino a quando non vai a scuola completi il ciclo scolastico e poi potrei prendere due cittadinanza negli altri paesi funziona che tu vieni pagato per andare a scuola
Quindi finanziato per andare a scuola ho detto tutto grazie buon Natale
Grazie presidente Conte
Vorrei anche dire che questo intervento che l'hai già fatto
Ci riporta alla dinamica che stiamo vedendo in questa giornata di Coldiretti del Governo e che adesso c'è arrivato il ministro Fitto ascolteremo il ministro Giorgetti
Ma questa dinamica per cui anche sulla legge di bilancio ci sono forti divergenze di opinioni
Dobbiamo considerare una ricchezza e dobbiamo tenercela stretta perché non è in tutto il mondo così ed è un grande valore di un paese come l'Italia per cui il presidente grazie buon lavoro anche a lei
Il ministro Giorgetti è qua il ministro abbia posto a scegliere possa accomodarsi in poltrona qua
Come preferisce
Buongiorno a tutti
Chiaramente questo intervento
Arriva a ridosso dei lavori dalla commissione Bilancio che sono terminati alle ore sei e quarantacinque questa mattina come
Spesso accade sessione di bilancio io visto che ottanta polemiche in questi giorni però sono abbastanza vecchio dei lavori ricco di Commissione bilancio per dire che
Si è ripetuto un rito che non è un rito diciamo così razionale di negare ma che diciamo così è tipico con cui si approva il bilancio in questo Paese né
Vorrei partire dall'inquadramento generale che a mio giudizio va compreso con cui questo governo
Che è entrato in carica esattamente sessanta giorni fa ha dovuto affrontare una manovra di bilancio in tempi ristrettissimi in una situazione molto complicata
E con una rendita
Da parte di un governo precedente di cui oppure facevo parte che in qualche modo importa i diciamo richiedeva una discreta capacità
Di replicare anche in termini economici delle misure assolutamente condivisibile come quella del taglio del cuneo contributivo che erano finanziate per un solo anno
E rispetto allo scenario già di per sé
Complicato e delicato che
Evitavamo dalla pandemia e rispetto al quel quadro ci sono altre due
Diciamo emergenze che in qualche modo si sono manifestate
La prima è quella ovviamente dell'energia che ha aggiunto dei picchi
Incredibili l'anno scorso che rimane una sfida da risolvere e l'altra che conoscevamo
Nei decenni passati che poi abbiamo in qualche modo dimenticato e che si chiama da un lato inflazione
Che una brutta bestia e che era uscita dal vocabolario diciamo delle famiglie e delle imprese
E ahimè l'aumento dei tassi d'interesse e quindi una politica restrittiva delle banche centrali di contrasto all'inflazione poi
Possiamo discutere se questa inflazione deriva la domanda ed offerta un altro tipo di discorso Jole via in proposito diciamo
Abbastanza chiaro
E questo implica sul bilancio dello Stato di un Paese indebitato come l'Italia una cautela è un'attenzione che deve essere massima
Massima
Quindi al ministro dell'economia compete certo a vere
L'attenzione per le legittime richieste che arrivano che sono arrivati da tanti ministeri dall'opposizione dalle categorie
Ma ad usarla con attenzione rispetto al fatto che
Noi abbiamo dei clienti che si chiama o risparmiatori molti dei quali sono presenti in questa sala che comprano il debito pubblico
E che devono in qualche modo continuare a comprare
Altrimenti il bilancio si può scrivere ma poi non si può neanche pagare meno che c'è scritto nel bilancio
Con questo tipo di responsabilità molto molto pesante abbiamo scritto rapidamente andremo approvare nei tempi
Dovuti ma legge di bilancio che interviene nei confronti e tutela soprattutto le fasce meno abbienti la popolazione
La scelta che abbiamo fatto che rivendichiamo è quella di avere in qualche modo nettizzata
Uno mitigato il costo della bolletta sostanzialmente per le famiglie
Con un ISEE inferiore a quindici mila euro
Per costoro c'è un intervento che sostanzialmente riconduce il costo a quello ante crisi per gli altri c'è l'aumento e quindi a chi ci accusa di aver fatto un intervento contro gli ultimi noi rivendichiamo esattamente il contrario come pure abbiamo tutelato
La rivalutazione le pensioni fino a un determinato livello non oltre anche questa una scelta nei confronti esattamente delle persone e delle famiglie con più problemi
Certo pure di cittadinanza ho ascoltato l'intervento del presidente Conte non abbiamo replicato le misure che erano in precedenza
Ma
Fino al nostro desiderio la nostra volontà e di quella dice di creare le occasioni di lavoro
Per queste persone cioè di lavoro basti vedere di fatto la decontribuzione totale per le nuove assunzioni appunto di coloro che arrivano non soltanto ma prevalentemente regista finanza cioè di creare le condizioni affinché
Si siano adeguati incentivi per creare lavoro e non assistenza per queste persone
In stato di bisogno che faccio notare che l'intervento sui più cittadinanza non si riferisce a tutti coloro che percepiscono un reddito pensa di cittadinanza ma soltanto coloro che sono le situazioni per cui sono in grado di accettare un lavoro un'offerta di lavoro e non certamente per situazioni di familiari di disagio che sono totalmente tutelate
Ora questo intervento e l'intervento che ha cercato anche di tenere in debita considerazione quelle che sono
Le richieste
E aspettative che arrivano dal mondo della produzione dell'economia certamente non abbiamo risposto a tutte le aspettative per i motivi per i vincoli che vi ricordavo
In precedenza non abbiamo rincorso diciamo così la promozione in sede di Commissione europea per avere una gratificazione diciamo così politica o personale l'abbiamo rincorso semplicemente perché se non ci fosse stata questa soltanto per il fatto di non avere questo tipo di promozione oggi avremmo probabilmente qualche problema in più per quanto riguarda
Gli oneri del nostro debito pubblico
E questi sono costi sono costi in qualche modo da pagare che vengono pagate con le tasse o con minori erogazioni sociale
Abbiamo dato le risposte che ripeto riteniamo importanti
Al sistema dell'economia o comunque indispensabile in questo momento e abbiamo fatto un'operazione di mitigazione soltanto per il primo trimestre per quanto riguarda l'energia siamo consapevoli l'abbiamo detto e lo ribadisco e probabilmente tra due mesi saremo ancora le presi con un qualche misura da fare
Se la situazione non si risolve come temo non si risolverà nel brevissimo termine
E come hanno fatto i governi precedenti la situazione dovesse aggiornata continuamente e costantemente per dare questo tipo di risposta
Ma noi confidiamo anche qui in prima fila c'è il ministro Fitto che si occupa diciamo del piano nazionale ripresa resilienza quella una cosa fondamentale importantissima che arriva dalla
Ovviamente dall'opera dei governi precedenti ce l'hanno ottenuto l'hanno scritto
Noi abbiamo responsabilità di metterlo a terra metterlo a terra bene fare in modo che questo tipo di investimento che in parte è arrivata donazioni ma in parte arriva da prestiti ulteriore quindi debito produca esattamente quelle condizioni per ridefinire
Le condizioni di produttività complessive del Paese in termini di investimenti regole riforme e su cui c'è una tensione è un'attenzione massima
Massima e quindi anche con la responsabilità in qualche modo di rispettare tutti gli impegni che sono stati distrutti dal paese in precedenza per non perdere nemmeno un euro di quelle somme che sono state messe a disposizione del sistema Paese anche
Per l'agricoltura credo che abbiamo fatto
In pochissimo tempo degli interventi significativi poi ne parlerà immagino il collega Lollobrigida e quindi non Bindi lungo oltre ma
Cioè
E la legge di bilancio
La cosa che abbiamo scritto è un'idea che ci è venuta e che abbiamo lanciato anche in sede color piene parlavo con i miei colleghi all'Ecofin
Questa vicenda del fondo sui beni di prima necessità
Sottende a una risposta complessiva di sistema in cui produttori distribuzione governo si prendono in carico collettivamente di quella che è un'esigenza fondamentale da parte delle famiglie
In stato di bisogno da quel tipo di risposta dalla capacità della risposta capirà in qualche modo se l'Italia come sistema non semplicemente come governo ha compreso le difficoltà il momento storico
Tutto qua nel senso avremmo potuto fare di più sicuramente sì
Però se io torno semplicemente a due mesi fa quando tutti dicevano a questo governo sarà in grado di fare una legge di bilancio che risponda alle attese aspettative nei tempi convenuti
Ecco io ovviamente incrocio le dita confido nel voto del Parlamento ma credo che la missione sia stata compiuta non finisce qua probabilmente come gli ho detto
Ogni due o tre mesi dovremo aggiustare il tiro ma dovremo aggiustare il tiro perché questo è quello che si deve fare e e questo è quello che ci richiede la situazione grazie alla vostra attenzione
Io mi sento di voler ringraziare anche qua in una forma di quasi continuo store Caravaggio che è stato fatto nei suoi confronti in queste giornate invece parla tenzone ma qua ringrazio va in modo particolare il ministro Lollobrigida parla giusta attenzione che è stata data al comparto agricolo mai come in questo momento partendo anche dei fondi di coesione io penso che l'Italia possa essere un grande punto di riferimento per il coraggio e anche sull'innovazione che ha saputo mettere in campo
Però un ringraziamento veramente in modo particolare a Giancarlo Giorgetti pare il lavoro che sta facendo in un tempo risicato né alla presentazione di una manovra con la dalla finanziaria che riguarda la tutto il governo ma soprattutto non avverrà saputo cogliere le istanze che provenivano dal mondo agricolo che anche in questo caso di scontato non c'era assolutamente niente male la grande dedizione intermedi attenzione a ciò che abbiamo portato in termini di interesse per ciò che può rappresentare l'agricoltura l'agroalimentare
Del nostro Paese come ripresa in termini economici per il futuro dell'economia dell'Italia intera io penso che sia veramente significativo importante che il governo abbia avuto l'attenzione nell'ascoltarci
Nel recepire ciò che chiedevamo ovviamente come anche in altri settori abbiamo avuto delle restrizioni
Ma penso che se dovessimo fare un bilancio la bilancia pende sicuramente in positivo e non in negativo quindi grazie veramente per il lavoro fatto Giancarlo
Allora
Nella nostro procedere dei lavori abbiamo evocato i temi del Piano nazionale di prese residenza è quello il ministro Raffaele Fitto che ne ha la delega chiedo di raggiungerci ne approfitto anche per salutare Giulio Tremonti che ha raggiunto la nostra Assemblea
Per
Perché come i colleghi sanno abbiamo un Consiglio dei ministri e quindi è giusto che anche il collega lo Brigida abbia giustamente in questo consesso lo spazio per interloquire nel merito delle questioni
Io voglio fare una premessa che accompagna una considerazione sul PNR R. ma che accompagna anche una riflessione sulla legge finanziaria collegandomi a quello che diceva il collega Giorgetti in queste ore ascoltiamo tante proposte tutte risolutive da chi ha avuto grandi ruoli in questi anni ma non le ha mai proposte realizzate e in poco meno di due mesi si chiede di poter fare tutto è uno stimolo molto importante che noi accogliamola mi sembra sinceramente
Che in questo contesto bisogna essere anche abbastanza realisti e parto dalle considerazioni che faceva il collega Giorgetti rispetto ad un riferimento di carattere internazionale in modo particolare europeo che accompagnato le scelte del governo sul tema della legge finanziaria
Collegate soprattutto alla credibilità e al ruolo ci tengo a sottolinearlo perché ne abbiamo parlato col presidente Prandini è la nostra ultima incontro nel ruolo dell'Italia a livello europeo ed internazionale
è giusto sottolineare questo perché e il tema di collegamento anche con il piano nazionale di ripresa resilienza se è vero come è vero che l'Italia che veniva rappresentato in un certo modo rispetto allora
Ruolo e alle competenze che avrebbe dovuto avere in questa fase sta raggiungendo risultati molto importanti e sono reduce insieme al presidente Meloni dal primo consiglio europeo di questo governo e mi piace sottolineare quello che magari
Non è stato molto infatti pensato ma che è giusto sottolineare perché se si è sbloccata la questione della minimum tax con un accordo più complessivo sul tema degli aiuti all'Ucraina dello sbocco del PNR dell'Ungheria una partita molto complessa che teneva bloccata la Commissione il Consiglio
Penso di poter dire senza essere di parte ma raccontando esclusivamente i fatti che tutto questo è frutto di un lavoro di mediazione intermediazione molto opportuno che il presidente Meloni ha svolto così come penso che sia altrettanto importante
Da non sottovalutare il fatto che nelle scorse ore i ministri del G hanno raggiunto finalmente dopo mesi di trattative un accordo sul tema dell'Energia del pescato ritengo che il ruolo che e il nostro governo nel primo Consiglio europeo il presidente Meloni ha svolto sia stato ugola sovente decisivo
Lo voglio dire perché noi abbiamo avuto tante volte presidente occasione di parlare messo l'omicida
In modo ancora più particolare lo citava pure il ministro Giorgetti del ruolo del nostro governo della percezione del nostro governo a livello europeo laddove si definiscono molti degli aspetti che impattano poi sulla nostra quotidianità
E mi sembra che in questa fase questo dato vada sottolineato in modo opportuno
Seconda considerazione collegata al tema del PNR eroga e qui noi siamo diciamo reduci da un dibattito nel quale c'è chi lo difende a prescindere intoccabile il dogma e c'è chi sembrerebbe non siamo noi volerlo demolire complessivamente si tratta anche qui
Di utilizzare delle considerazioni di buon senso
Partendo da un dato
Che già nel mese di giugno scorso dopo
I primi impatti dello scoppio della guerra si poneva come una questione cioè il tema collegato alla necessità di leggere questo strumento fondamentale di programmazione
E di renderlo compatibile con quelle che erano le nuove esigenze nuovi scenari di fronte ai quali noi ci trovavamo semplicemente per il fatto di tenere arrestato deciso
Come risposta alla grave crisi pandemica semplicemente perché è stato approvato prima dello scoppio della guerra quindi evidentemente non al suo interno alcune dati oggettivi
Esempio l'aumento del costo delle materie prime e dei dati invece di contesto che sono quelli di una risposta sulle grandi questioni collegate alla crisi alla grave crisi energetica che è scoppiata con l'invasione dei locali da parte della Russia
Ora il governo su questo come si sta muovendo sta morendo appassendo sostanzialmente due cose la prima quella di mettere insieme un tavolo unico di valutazione della programmazione dell'utilizzo delle risorse in atto un monitoraggio visto Giorgetti
Lo sta svolgendo insieme con il mio Ministero e in modo coordinato un monitoraggio per verificare le modalità di uso delle risorse della programmazione di coesione quindi europee due mila quattordici due mila venti del fondo di sviluppo e coesione due mila quattordici due mila venti
Sarebbe singolare immaginare di correre senza fermarsi e riflettere su quello che lo stato dell'arte del del dell'arte delle risorse precedenti nel senso che se noi
Non abbiamo utilizzato o abbiamo utilizzato non proprio bene le risorse della programmazione due mila quattordici due mila venti risulta singolare ipotizzare di iniziare a spendere altre che non siano collegate in un contesto unico quindi il primo obiettivo è mettere in si completa re questo monitoraggio cosa che avverrà a gennaio perché a gennaio presenteremo in Parlamento delle
Relazioni di monitoraggio una sorta di due diligence del fondo di sviluppo e coesione delle fonti di questione ed interverremo su questa necessità che quella di raccordarsi con l'utilizzo dello strumento è il Piano nazionale di riprese resilienza perché è fondamentale che le due più importanti programmazioni si parlino tra loro
Perché il rischio e che non solo questi programmi non si parlino ma addirittura si sovrappongano e che sullo stesso territorio magari la mano destra non sa quello che sta facendo la mano sinistra
E mi ricollego al terzo pezzo del ragionamento che la programmazione due mila ventuno due mila ventisette
Anche questa una programmazione che arriva con notevole ritardo e che mi limito solo a sottolineare il fatto che ha utilizzato come elementi di contesto economico
I dati e i numeri del due mila diciannove fate voi una riflessione sulla attualità
Ora
Avendo noi una condizione di difficoltà ahi noi rappresentata dal ministro Giorgetti rispetto allo scenario e nazionale ai numeri erano se legge finanziaria è evidente che nell'ambito di questa programmazione si gioca una partita che deve avere alcune caratteristiche vado rapidamente alla conclusione la prima è quella di affrontare il tema della governance
Perché è vero che noi oggi stiamo lavorando sull'ottenimento delle mai visto né dei target io svolgo il ruolo in questi giorni per raggiungimento degli obiettivi al trentuno dicembre
Di quest'anno più di stalking perché di coordinatore perché dobbiamo fare tutto in fretta siamo partiti dobbiamo raggiungere circa trenta obiettivi al trentuno dicembre di quest'anno di cinquantacinque quindi un lavoro molto complesso
Siamo in fase avanzata io auspico e penso di riuscire a raggiungere questo risultato che ci toglie l'ansia della del raggiungimento l'obiettiva trentuno dicembre ma un governo come il nostro non ha non può avere un orizzonte temporale
Della immediata scadenza lo dico senza polemica con i governi precedenti il nostro Governo a inevitabilmente un orizzonte temporale che è una legislatura e quindi copre inevitabilmente tutto il periodo della programmazione e quindi oggi noi dobbiamo capire non solamente gli obiettivi al trentuno dicembre di quest'anno dobbiamo capire quali sono gli obiettivi
Che ci sono nel due mila ventidue ventitré ventiquattro venticinque ventisei e quindi non c'è un tema di polemica c'è un allarme che non abbiamo lanciato come elemento di riflessione
Sul quale è necessario intervenire è vero che la spessa non fa parte dei target del ma delle milestone
è vero che gli obiettivi principali sono le riforme ma è altrettanto vero che se non abbiamo una spesa al trentuno dicembre di quest'anno
Che era preventivata quarantadue miliardi che è diventata di trentatré miliardi e che a settembre scosta scorso è stata aggiornata a venti miliardi e che oggi noi ipotizziamo essere lontana da venti miliardi
Mi sembra essere un campanello d'allarme perché se la matematica non è un'opinione non abbiamo quattro anni residui di programmazione del piano RR nei quali dove spendere circa oltre quaranta miliardi di euro l'anno questa è la proiezione ora evidente
Che non abbiamo su questo la necessità di mettere in campo delle scelte sul terreno della governance
Quindi come gestire questo impatto
Anche qui contro la Commissione stiamo lavorando bene con la Commissione europea voglio dire senza grande difficoltà io ho avuto numerosi incontri di carattere istituzionale con i commissari interessati a partire dal commissario Gentiloni con la struttura tecnica con la quale stiamo lavorando per rivedere questi anche questi aspetti è stato appena approvato il re pallore you lo strumento che a questo doppio obiettivo di ridurre il consumo di energia con un maggiore efficientamento energetico da una parte e con un secondo seconda gamba che la realizzazione di una infrastrutturazione adeguata
Dall'altra per affrontare il tema complessivo della nostra autonomia energetica che rientra dentro questa dimensione ora non sta a me
Dirvi quanto questo strumento possa essere oggetto di implementazione per esempio sulle risorse collegate all'ambito dell'agricoltura
E come col ministro l'obice abbiamo già parlato abbondantemente sia necessario andare a rivedere alcune scelte sulla base di dati oggettivi perché
Per toccare alcune un solo aspetto quello del tema dell'acqua degli invasi se noi prendessimo
L'utilizzo delle risorse del fondo di sviluppo e coesione della precedente programmazione e leggessi con le percentuali di spesa prenderemmo atto del fatto che siamo in una condizione nella quale al netto
Dell'aumento del costo delle materie prime ci sono dei progetti vecchi di quindici o vent'anni che sono del tutto inadeguati che vanno adeguati a prescindere dal momento
Ora il lavoro che dovremmo fare questo d'intesa con i singoli ministri e con la Commissione europea
Capire nell'ambito dell'attuazione del le paure Juve nell'ambito di una lettura adeguata della capacità di spesa e di alcuni problemi oggettivi che ci sono all'interno del programma come costruire le soluzioni che possano rafforzare la capacità di spesa e andare nella direzione opportuna questo è il lavoro che in lo dico
Ribadendo il concetto iniziale in meno di due mesi perché non sono ancora passati due mesi abbiamo messo in campo e non mi sembra che sia
Un lavoro diciamo da
Considerare marginale rispetto a questo aspetto è
Nel nel mese di gennaio nella presentazione della relazione sullo stato dell'arte dei tre strumenti di programmazione principale indicheremo anche da da gennaio a marzo così come previsto dal calendario con la Commissione europea
Le implementazioni alle modifiche deve essere inserito in questo contesto abbiamo già avuto
Un confronto un primo confronto insieme con i ministri settoriali avremo voi uno ulteriore momento di confronto per insieme concordare gli ambiti di modifica da proporre a livello europeo e quindi rendere adeguato
In modo da poter avere una spesa efficace ed efficiente questo importante strumento di programmazione per dare delle risposte adeguate in questa direzione grazie per badare
Pensioni
Ricordava il segretario generale intervento che ha aperto i nostri lavori un passaggio che la tua perché tutto cavi e cioè che le difficoltà di mettere insieme in poche settimane il completamento di un piano con un obiettivo al trentun dodici è stato fatto dal governo diciamo così senza lamentarsi di nulla
E questo comunque va riconosciuto anche in questa sede però c'è un tema che sollevo molto interessante che si collega al ragionamento fatto sulla prospettiva da traguardare molto oltre il trentuno dodici
C'è un tema di risorse nella parte PNR che va al mondo agricolo presente Prandini lo ha ricordato anche poco fa
Ci sono piani che potrebbero portare questa parte da cinque persino a dieci miliardi penso ad esempio ai contratti di filiera dove la quota si sente oggi è di circa uno virgola due miliardi
Ma mi pare di aver visto nei nei documenti di Coldiretti che ci sono sei miliardi di progetti pronti ad essere realizzati è una prospettiva credibile quella via di fare questo lavoro
Non sarebbe corretto per il lavoro che stiamo mettendo in campo dalla Commissione europea anticipare questi anni di sicuramente l'obiettivo e quello di individuare progetti che siano immediatamente cantierabili e che abbiamo la capacità di dare delle risposte concrete in questo senso
Va anche parte del confronto con la Commissione europea potrei dire sicuramente senza fare riferimenti specifici che nell'ambito del programma detiene Verre ci sono diciamo degli aspetti che vanno sicuramente a prescindere dall'aumento del costo delle materie prime che vanno sicuramente modificati aggiungo un'ultima considerazione ho parlato non a caso dei tre fondi Fondo di sviluppo e coesione fondo di coesione che nel verde perché perché anche rispetto alla scelta dei progetti questi programmi devono essere e dei vasi comunicanti
Noi abbiamo sul piene verde dei tempi stringenti che il due mila ventisei e al momento non sembra esserci nonostante il pressing di diversi governi un'ipotesi di modifica della tempistica dispensa la coesione due mila ventuno due mila ventisette che ha una tempistica al due mila ventinove
E poi c'è il fondo di sviluppo e coesione che ha una tempistica nazionale che può essere anche adeguata evidente che soprattutto sul tema infrastrutturale dobbiamo tener conto nella proiezione degli inserimenti di queste tempistiche e quindi l'idea di mettere insieme tre programmi ci consente anche di avere dei crono programmi da adeguare in funzione della dimensione degli investimenti che devono essere realizzati questa è la visione del Governo e su questo ci confronteremo
Nei prossimi giorni
Credo che uno spiraglio nel senso indicato allora ecco noi il ministro Francesco Lollobrigida in un'assemblea di Coldiretti non può che essere a Luís con la sua delega ministeriale l'intervento conclusivo per parte del governo e quindi ministro Lollobrigida eccoci qua
L'ascoltiamo con piacere
Allagato il saluto al Presidente Prandini a tutti voi e al generale segretario rispondo
Saluto al collega Mattia e
Che lo scorso anno era qui come dirigente di Coldiretti adesso in Parlamento e rappresentare le istanze di interessi di questo mondo in maniera proattiva non so se in maniera più efficace di quello che facevo prima senza dubbio in
In maniera attenta e puntuale in questa azione di rilancio per me vorremmo svolge le
Nel comparto per quale voi siete maggiori rappresentanti abbiamo tanti
Deputati e senatori c'era il collega Giulio Tremonti fino a pochi minuti fa ed è andato agli esteri
A fare ad assumere quelle competenze che nel tempo ha valorizzato anche con la conoscenza
Quelli che sono gli interessi nazionali in quella Commissione svolgerà un modo insieme a noi un ruolo strategico nella tutela degli interessi nazionali su altre dimensioni vedo tanti altri colleghi e quindi non posso salutarvi tutti perché passerei il mio intervento
A fare questo
Un ringraziamento sentito per la prima parte del titolo di questa iniziativa
A chi ha avuto la capacità di resistere in questi anni chi ha avuto la capacità di tenere in piedi un mondo nonostante ogni giorno si percepisse
Che questo stato forse questa unione europea non aveva un grande interesse a valorizzare e arrendere centrali attività che connesse con l'uomo con la nostra storia con la nostra civiltà rappresentano l'ossatura la colonna vertebrale e la vera spinta economica di questa nazione e della nostra civiltà io rimasi immaginavo
Oro riguardavo con attenzione quelli che sono i simboli della nostra civiltà la storia
Romana fatta di colombe della di Catone di Plinio Di Virgilio quanto intriso di mondo agricolo di rappresentazione di quello che era un asset strategico
Per la nostra nazione fino agli anni cinquanta non tanto tempo fa quando quello che ci unisce più di ogni altra cosa al di là se uno è o non è credente
Il cristianesimo sia intriso di esempi che parlo fisicamente dei prodotti alimentari e Pierre buono come esempi immediatamente percepibile
Da ogni uomo e ogni donna come elementi connaturati all'esistenza
Come elementi con natura dell'esistenza che fanno sì
Che la seconda parte del titolo abbia una ragion d'essere
A sovranità alimentare non come protezionismo anzi esatto inverso come valorizzazione dei principi
Che hanno attraversato la nostra storia e hanno definito il nostro modo di essere con un sistema produttivo che si richiama la capacità di conoscere apprezzare e valorizzare
La terra quello che produce attraverso la trasformazione dell'uomo fino ad arrivare a all'utente finale a me non piace chiamare consumatori le persone
Le persone sono persone sono esseri umani il consumatore è un'altra cosa
Uno una lavatrice consuma un essere umano assapora pensa sa che cosa deve scegliere ed è per questo che noi combattiamo contrastiamo il nutrì scorra da tempo perché ci vorrebbero mettere sul piano delle lavatrici affibbiando un costretto con ha uno spettro colorato la valutazione di cose buono e cosa non è buono
Come se avessimo un contatore attaccato
La scienza dice che metaboliti
Ancora non sono non sono chiari
Come altre cose della vita dell'universo
Quello che accade all'interno del nostro organismo non è così determinato determinabile figuriamoci possiamo essere valutati come una lavatrice che attaccato a una spia presa di corrente che attaccata un contatore che ti dice se una cosa consuma meno consuma di più gli essere umani sono ognuno diverso dall'altro hanno effetti
E il cibo riproduce su di loro effetti diversi allora bisogna informare la persona di quello che mangia anzi bisogna informarla bene rispetto a quello che mangi in maniera dettagliata facendogli conoscere le filiere da cui i prodotti nascono e vengono trasformati
Ma non condizionare la persona scegliere sulla base
Di un elemento condizionante che una scala di colori se in un supermercato entrando trovo olio d'oliva parmigiano per fare due esempi di prodotti d'eccellenza italiano
Che hanno un colore rosso arancione a scegliere l'altra parte dove magari trova la dai Coco piuttosto che le barrette su interi che ha prodotto il laboratorio indirizzarsi non perché la razionalità lo spinge da quella parte ma perché la salute
Lo induce a scegliere la strada in cui le grandi multinazionali vogliono mandarlo multinazionali che vogliono ed hanno un obiettivo un obiettivo mi attardo scusate su questo tema perché cercare un
Di standardizzare i prodotti le grandi multinazionali a Nenni Amicone la qualità nella specificità nella denominazione di un prodotto che è agganciato al territorio perché più difficile da distribuire è più difficile
Da inserire nelle reti ha un costo di produzione maggiore non puoi elevare i prezzi così tanto o meglio non ti conviene
E allora l'obiettivo è standardizzare il prodotto
E poi avere un valore aggiunto che non finisce come quando tu scegli la qualità come filo conduttore nelle tasche di tanti che lavorano ma di poche multinazionali che speculano su questo tipo di modello e questo è uno degli elementi culturali che ci fa difendere la sovranità alimentare a noi come in tante altre nazioni
La Francia ma anche nazioni dall'altra parte del mondo ben più deboli in termini economici che valorizzano
Quell'economia e la portata della grande del diretto rapporto con le loro produzioni dal Kenya alla Colombia
All'Ecuador nazioni deboli ma che hanno paradossalmente la nostra stessa esigenza difendere una modello produttivo da un'aggressione che oggi si sta determinando
Edmundo che ne è protagonista di questa battaglia da tempo anche addirittura per superare i confini della natura
Superare i confini della natura cercando di arrivare alla produzione non la posso chiamare carne e non le posso chiamare la quelli che semplificano questo concetto
Credo sbagli no prodotti sintetici che non sono più sostenibili dell'agricoltura
Perché consumano più acqua
Vengono conservati almeno duecento gratis e manda c'era una un frigorifero almeno duecento gradi per controllare quanto si consuma per riuscire a preservare una produzione che avviene all'interno di birre attori che ha la parola
Spaventa un direttore assomiglia all'Ilva di Taranto non una buona stalla nella quale vengono allevati con rispetto animali come fanno i nostri coltivatore nostri allevatori
Poi mi dicono ma avremo risolto il problema perché ci sarà buon cibo per tutti e qual è il buon cibo esistono due persone al mondo che rispetto a qualsiasi prodotto hanno le stesse sensazioni hanno lo stesso tipo di approccio che cos'è buono in assoluto quello che viene determinato per essere neutro senza sapore senza odore magari io non credo che quello possa essere l'obiettivo
Chiunque tra voi trasformi il latte il formaggio sa che quel formaggio se
Assenso se sa di quello che ha mangiato l'animale
è immediatamente percepibile
Questo dato che fa di quelle elemento un elemento particolare e allora perché ci siamo impegnati come Governo dire noi qui in Italia o almeno finché ci saremo noi
Questi prodotti sintetici non entreranno perché ci sono state le firme
A centinaia di migliaia raccolte da Coldiretti perché ci sono stati i consigli
Comunali perché ci sono stati i consigli regionali
Perché c'è un popolo che consapevole della propria ricchezza basata sulla qualità intende difenderlo perché c'è un popolo consapevole della buona alimentazione che porta benessere e intende difenderlo perché c'è un popolo
Che intende difendere un interesse diffuso che noi come governo abbiamo il compito di interpretare ed è per questo che al di là degli articoli di fondo che emergono su qualche giornale più o meno libero di decidere rispetto a le i sostegni editoriali che ogni tanto vengono forniti delle grandi multinazionali ci vedranno comunque con coraggio batterci in questo senso in Italia e in Europa
Dove anche lì abbiamo alleati
Alleati nel mondo dell'agricoltura dell'allevamento della commercializzazione rispetta governi che magari sarebbero tesi a sposare delle tesi indifendibili quando parlano anche lì gli Stati Uniti hanno detto che il cibo simpatico fa bene
Avete mai notato che negli Stati Uniti a differenza nostra ne siamo più o meno
In maniera interclassista persone sane gli italiani sono un popolo sano
Se andate negli Stati Uniti accade una cosa strana che nelle città un i quartieri ricchi la gente sta bene
Fisicamente come noi italiani AcomeA esci dalle zone ricche
C'è un grado livello di obesità enorme perché perché ricchi mangiano e continueranno anche in quel mondo lì che qualcuno vuole disegnare a mangiare bene prodotti di qualità saranno i poveri a pagare la standardizzazione dei prodotti questo è mobile
Ne della Civita io sono per il progresso
Abbiamo o anche in questa legge di Stabilità inserite voci importanti in termini
Economici rispetta l'innovazione sono conservatore uno che pensa di l'innovazione sia necessaria ad affrontare problemi nuovi
Ma
La voglio vedere ancorata di principi permanenti metà storici che ti mettano in condizione di difendere la tua civiltà
Non è con l'arrivo dei barbari
Che si difende una civiltà e quelli che in nome del progresso dicono che queste cose sarebbero utili a tutti in realtà hanno un obiettivo di disgregare quello che abbiamo non migliorando la vita dell'umanità ma probabilmente cancellando quei principi che hanno per migliaia di anni caratterizzato il nostro modo di essa scusate la prolusione e vengo
Velocemente alla Legge di Stabilità una legge di stabilità che deve essere il raccolto potranno io sono venuto qui ho detto delle cose si oggi venissi qui a dirvi
Che quelle cose non solo parzialmente accadute avrei già fallito noi abbiamo chiesto il consenso per raggiungere degli obiettivi e qualcosa l'abbiamo messo in campo
Intanto di agricoltura si comincia a parlare un po'di più di attenzione a questo mondo si comincia a parlare un po'di più in chiave europea inizio da lì si comincia a dire che l'Italia è normale
Dico normale perché non pretendevamo di fare cose strane in Europa ma volevamo andare in Europa a fare quello che fanno tutti difendere l'interesse delle nostre imprese
Del nostro modello della nostra cultura e valorizzare le nostre specificità e quando vai lì a spiegare che
Bari innati finisce nelle Commissioni e la Commissione agricoltura con gli altri ministri a fare questo ti dicono benvenuto tra noi perché noi sono anni che lo facciamo per questo le nostre economie in trent'anni di Europa
Mille novecento novantuno noi eravamo la quarta potenza industriale la Germania in ginocchio dopo l'Unità
E aiutava amo con la grande capacità solidarietà della nostra nazione sono passati trent'anni stesse direttive stesse regole
Sesso modello la Germania e la nazione più forte in Europa e noi siamo in ginocchio che cosa è successo in questa roba semplicemente che spesso chi doveva difendere i nostri interessi in Europa lo faceva meno del necessario
A volte non lo faceva per niente e allora noi in Europa siamo tornati con questo tipo di postura la raccontava il collega Fitto lo sottolineava il Colle Val Gola Giorgetti per carità
Delle battaglie Lerici delle altre le perdi ma l'approccio su ogni tema nell'approccio di capire che quando si è in un consesso internazionale non c'è qualcuno che pensa te a prescindere quando si arriva in Europa ci si leva la maglietta
Della squadra in cui giochi dentro il tuo Parlamento e diventi francese tedesco lituano polacco
Spagnolo
E così facciamo noi quando andiamo lì siamo italiani e in cui si fa una concertazione come avviene tra l'impresa e quali sono i tuoi interessi quali sono i miei interessi cerchi di mediani in compromessi virtuosi che rendono l'Europa più forte ma non è la debolezza dell'Italia che rende l'Europa più forte questa era
Una a bere l'azione che siamo tentando di modificare garantendo loro ma di vincere alcune battaglie quella sull'Energia sul cassa tutti sapevano le cause per cui
Era rallentata questa operazione del tetto che ha portato oggi a meno di cento in apertura dei mercati il costo del gas non si poteva fare qualche mese fa magari facendo risparmiare le bollette i tanti no non si poteva fare perché
Qualcuno in Europa avendo maggiore liquidità faceva concorrenza sleale potendo comprare l'energia disponibile a qualsiasi prezzo mentre i nostri non potevano farlo ed era la ragione per cui si rallentava ogni giorno
Significa maggiore produttività produttività per alcuni e minore peraltro lo abbiamo sostenuto
La sovranità alimentare anche in questo
In questa legge di Stabilità passato un fondo di cento milioni per carità sono l'inizio di un lavoro in questo senso per compensare le filiere perché abbiamo avuto delle consapevolezze dopo l'aggressione russa all'Ucraina ne abbia avuto delle consapevolezze nuove che tutte le certezze che avevamo
Potevano crollare ramo la certezza che pagare poco producendo da qualche altra parte nel mondo ci garantisse di avere prezzi al consumo più basso e maggiore redditività
Abbiamo rinunciato abbiamo indotto con i contributi europei a pagare Ichino coltivava piuttosto il coltivava chi non pescava per non pescare
E ci siamo accorti che oggi
Quando di chiudono rubinetto dall'altra parte del mondo allora viva le filiere corte
Viva le filiere che possono mettere in condizione di avere un'autosufficienza che noi ricerchiamo a livello nazionale impossibile già a livello europeo avremo la possibilità di avere gran parte degli approvvigionamenti
Garantiti e dobbiamo investire su questo principio non da soli inducendo anche in Europa ad avere questa consapevolezza lavorare per investimenti che gravino sempre di più su filiere corte che si allargano mano mano secondo le tue necessità ma non affidandoti
Alla Cina piuttosto che hastati autocratici che ti possono mettere in ginocchio in qualsiasi momento perché hai perso la libertà quando fa questo tipo di scelta e abbiamo sentito
Che questo rischio
Potesse gravare sulle nostre vite abbiamo lavorato per ribadire tutti gli interventi sulla legge di stabilità che erano già stati realizzati in via eccezionale negli anni passati e li abbiamo anche reinseriti
E conferma di questa legge di stabilità che speriamo il Parlamento approvi in via definitiva nei prossimi giorni abbiamo provato a lavorare su tanti ambiti più o meno importanti alcuni sul piano degli interventi contingenti
Cioè sulle emergenze
Poi emergenze è una parola ma che in Italia si usa troppo spesso emergenza
è quella cosa che tu non ti aspetti
La siccità non è un'emergenza siccità è un fattore ciclico colma in questa nazione esista e cambio climatico
Modificazioni per non è importante esiste un problema che va affrontato io sono contento che il collega Fitto abbia ribadito
Quello per me stiamo provando a fare semplificazione normativa e fondi per riuscire a realizzare la possibilità di avere acqua disponibile meno dispersione idrica si ma nello stesso tempo anche capacità di accumulo di acqua per mettere a disposizione del nostro mondo agricolo produttivo sufficienti
Bacini che permettono di fare due cose una di coltivare anche senz'acqua non coltivi e dall'altra parte anche di produrre IMI regia che l'altro elemento
Si è parlato del PM RR prima il collega Fitto piano RR è una risorsa fondamentale io credo che anche quell'andava inserito in una strategia non lo è stato fatto non è stato fatto esattamente questo
Ci sono disponibile i soldi spendiamoli per carità ma chi fa l'imprenditore lo sa meglio degli altri
Tu puoi scegliere se spende lo spendere bene io sono per spendere bene perché questo di permette di pagare i debiti che sono tanti che abbiamo accumulato negli anni che anche con il PNR R. abbiamo accumulato ci sono misure virtuose che rispondono alla domanda quella delle filiere
Ci sono misure virtuose quella della logistica che non potranno rispondere alla domanda per l'esiguità dei fondi ci sono misure ridicole ridicole
Come quello della cui oggi lo leggevo cioè il ministro lo Bridget contro i trattori elettrici io non sono contro i datori letti ci vorrei dei delatori che avessero batterie che non durano due ore
E vorrei trattori che potessero essere produrre embrioni prodotti in numero sufficiente per arrivare quindici mila necessari eventualmente per rispondere una misura del PM RR qual è l'obiettivo diminuire la CO due
La rottamazione non è la cosa più semplice chiedendo di rinunciare agli seggi uno per sa essere sostituiti dagli seggi faida che sono motori che consumano che immettono in atmosfera il novantacinque per cento in meno
Di CO due non era più semplice cercare di arrivare a questo anche valorizzando magari le filiere di produzione delle nostre macchine agricole
Nazionali dati a fare una passeggiata lei me chiedilo alla più grande azienda produttrice di trattori elettrici e ti rispondo non è liscia farne ottanta
In un anno
Conta prima che arrivi a quindici mila due mila ventisei è dietro l'angolo la misura dell'autoconsumo io non ho ancora capito se è un'autotassazione tutta una italiana oppure se sia stato un vincolo europeo
Ma l'autoconsumo Mantova l'altro consumo con permettere di produrre il massimo dell'Egira possibile permette la disposizione
Della Rete ed è un altro vincolo che a tutti i costi va rimosso se un'auto castrazione nazionale lo modificheremo lo voi se invece c'è una
Apertura da questo punto di vista credo ovvia della Commissione europea cercheremo di lavorare in quel senso chiudo perché sono stato lunghissimo mi scuso
Enzo della di dimensione mio intervento con lettore mi scuso avete detto sì di tutto credo di trovare ci passo la
Ci avrà la la giornata ma scusate se mi infervoro su questi argomenti non etichettatura del vino che nuoce gravemente alla salute
Anche abbiamo contrastato risultati Gazzola piano piano stanno arrivando almeno a far capire che dove c'è una trincea ci trovano dentro a difesa dei nostri prodotti c'è un'ultima cosa quella riguardante l'articolo diciannove
Una detto questi vogliono aprire la caccia nelle città
Possibile che c'è gente che in Italia non legge nemmeno quello che
Che succede
In italiano abbia fatto una modifica della norma perché ci siamo accorti che c'era un problema problema degli ungulati micidiali che molti agricoltori non ce la facevano più non c'era un problema sanitario
La peste suina
Io rispetto tutti gli animali tanto cinghiale qualche maiale
E se un cinghiale si ammala di peste suina vicino all'allevamento Todi abbattere
Centinaia di migliaia di maiale che ti hanno fatto questi maiali per dire che tu per cercare di contrastare l'APS ha hai un solo modo che
La abbattimento selettivo non c'è un altro strumento dello dice anche l'Ispra come ricetta in realtà dice ce ne sarebbe un'altra
Ma infatti bile che quella di iniettare iniettare anticoncezionale le scrofe quindi inseguire cinghiali per maggio a quella io la vedo
Se non altro
C'è scritto nell'articolo non si tratta di attività venatoria grande non si tratta di attività venatoria perché non abbia fatto una legge di stabilità nella quale c'è
Questa voce per salvaguardare la sanità pubblica vale per gli ungulati di cinghiali vale anche per altre casistiche che esistono perché se c'è
Un cervo che si ammala in Sardegna e non a vai con la abbattimento selettivo la filiera dei bovini che vanno all'ingrasso nel Nord Italia si ferma e tu rischi di cancellare
Una filiera economica produttiva allora ne stiamo lavorando questo governo nel tentativo di essere pragmatici normali esistono dei problemi non ci giriamo dall'altra parte li affrontiamo li affrontiamo nella contingenza e li affrontiamo soprattutto in grande sinergia
Tra ministri so che la Calderone già ha spiegato quali sono i provvedimenti che rendono più elastico il lavoro e siccome ha parlato punte
E anche simpatico a
C'è un grande rapporto di rispetto tra tutti però non messi in palio spesso per le cose che afferma che dice vicenda reddito di cittadinanza
Noi abbiamo scelto di rivedere le di cittadinanza noi pensiamo che vadano aiutati i deboli
Più di quello che è stato fatto quelli che non possono lavorare la solidarietà è un elemento fondamentale per il nostro governo
Dobbiamo ridistribuire ricchezza
è un altro obiettivo
Però prima di ridistribuire ricchezza sappiamo che la ricchezza ma crea
E per crearla bisogna che investì su chi crea lavoro che ricrea produzione e crediamo che siano gli imprenditori ad ogni livello piccolo e grande
Esisteva un pezzo di persone che in Italia ancora esiste pretendono di a vere
Un privilegio io sono contributivi leggi se tu puoi lavorare e ci sono offerte di lavoro
Tu devi andare a lavorare per me diventa un po'tra madri ed è una contraddizione l'abbiamo fermato
L'attuale sistema dei flussi
Un perché io sono UFO un fautore dell'immigrazione legale immigrazione legale è fondamentale
Portare gente che viene qui a lavorare che posso avere ospitalità che posso ad un arsi nel lavoro possa prendere magari possa tornare nelle loro nazioni nelle nazioni di provenienza a insegnare
Quello che ha imparato da noi e a bellissimo è la prima primo nemico dell'immigrazione legale e l'immigrazione irregolare ma si tratta di decreti flussi che in Italia si fanno a fine anno
Tu prevedi quello che accadrà nel due mila e ventidue il ventisei novembre del due mila ventidue è un po'difficile come ragionamento gli faremo decreto flussi biennale
Per preparare con accordi bilaterali anche in quelle nazioni per scuola rizzare ove possibile per insegnare già ammonti a quelli che vengono a lavorare qui ma prima di chiamare persone che vengono a lavorare da fuori possiamo spiegare
A quei alle centinaia di migliaia di persone che dicono se ci levano i raggi cittadinanza
Vado a rubare
Poi andare a lavorare prima di andare a rubare perché se tu mi chiedi Ettore duecentosessanta mila immigrati che arrivano da fuori possiamo vedere
Se anche quelli che vorrebbero andare a rubare su uno gli toglierei di cittadinanza possano tornare a fare attività che io non considero indegne perché io mi vergogno di pensare
Che è un italiano
L'affare quello che fa un immigrato nazioni come l'Italia debba chiamare degli schiavi da fuori da questa nazione io non importo schiavi io faccio venire persone solo se non ho forza lavoro
E quando uno mi dice fallo fare a quelli che vengono agli extracomunitari perché tu che ti senti non hai visto i tuoi nonni o due bisnonni come hanno contribuito alla crescita di questa nazione spesso facendo lavori ben peggiore di quello che
E allora
E davvero ringrazio Coldiretti per il lavoro l'impegno che ci mette noi proveremo ad essere all'altezza
Della mission che popolo italiano ci ha affidato restituire il ruolo normale a questa nostra grande patria e ruolo normale è quello che nella storia ha sempre avuto essere guida di in tanti settori ed essere esportatrice di civiltà che è anche legata a quello che fa dei prodotti che ci regalate
Grazie ministro Lollobrigida allora ci avviamo alla conclusione dei nostri lavori che sarà
Presidente problemi però abbiamo un messaggio del ministro degli Esteri italiani
E lo vediamo subito
No no
Ai ministri di Coldiretti non posso partecipare allo storione perché a Roma sono riuniti per due giorni tutti gli ambasciatori d'Italia con ospiti esterni quindi sono costretta a rimanere alla Farnesina però ci tengo a inviarvi un saluto
Perché il settore agroalimentare cruciale per le con
Mia del nostro Paese
E al centro dell'azione di Governo e della strategia di diplomazia della crescita che ho iniziato da quando sono stato nominato ministro degli Esteri l'export di questo settore ha superato i cinquanta miliardi di euro di esportazioni e puntiamo a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi un risultato importante meglio dalla forza delle nostre imprese che in un frangente di crisi globale
La Farnesina accompagna con azioni mirate che verranno sempre più coinvolte anche quello del filone agroalimentare delle missioni internazionali per la crescita
Con strumenti sui di finanza agevolata come il fondo trecentonovantaquattro che ha finanziato nel due mila e venti nel due mila e ventuno oltre mille ottocento operazioni del settore agricolo inventare per cinquecento quaranta milioni di euro grazie alle risorse del piano nazionale di prese residenza leche ha realizzato interventi a sostegno del settore fieristico per cento sette milioni di euro e attività promozionali per sessantacinque milioni
Siamo impegnati non solo a tutelare ma anche a rafforzare le produzioni della nostra filiera con un'azione a tutto campo nel quadro dell'Unione europea e a livello internazionale
A Bruxelles e lavoriamo per una risposta europea la crisi energetica che ha un impatto critico sul settore agro alimentare
Stiamo portando avanti un'azione di contrasto capillare all'affermazione a livello europeo di sistemi di etichettatura a semaforo la nostra proposta di nutrie in forma batteri mira a dare un informazione si ara e corretta al consumatore per promuovere una dieta equilibrata e uno stile di vita sano
Valorizziamo nel mondo la nostra dieta mediterranea
è un modello di sostenibilità ambientale sociale
Ed economico la nostra filiera agroalimentare è interprete di questo patrimonio inestimabile un patrimonio che proteggiamo da contraffazioni e imitazioni con grande determinazione
Lo facciamo promovendo all'estero il made in Italy e utenti la conoscenza dei nostri territori e del loro specificità a novembre lanciato vari ministri Lollobrigida Urso Santanchè Schillaci la settima edizione della settimana della cucina italiana
Una fra le iniziative più rappresentative di promozione integrata a trecentosessanta gradi con eventi che la nostra rete diplomatico consolare porta in tutto il mondo
Una testimonianza tra visione strategica e dell'impegno del governo su questi temi
Vogliamo realizzare questa visione attraverso un sempre maggiore dialogo e con sinergie con aziende e associazioni di categoria
Grazie a Coldiretti per questa bella occasione di confronto e scambio di idee contate su dimesso Dinoi contare sul governo contando sul al ministero degli esteri grazie e buon lavoro a tutti
Bene allora intanto grazie al Ministro Tajani direi che prima del della conclusione del presidente Prandini abbiamo un contributo video agricoltura quattro punto zero
Lo vediamo subito
Stare ma no di dice vita straniere mediante davvero già i media sì questo in da amministratore della sarebbe sì deve ripristinare
Il Parma sta ma prete tenercele spende in media da
Questa
Stretto principe venti
Che
Quindi è stato
Credo
Niente
Altrui subito rinnovata già ampiamente
Venga
Indipendente dell'audizione lei Branciaroli autrice
Questa
A farlo
Sei tu poi per
Cui
La
Date
E lui
Perché
Bene
Presidente Brandolini per le nostre conclusioni
Grazie grazie a Roberto grazie veramente di cuore a ognuno di voi per il lavoro straordinario importante che anche quest'anno abbiamo saputo svolgere
Con grande intelligenza e lungimiranza e per il bene del nostro Paese
Siamo arrivati alla fila di questo anno guardo Raffaele era che in questi giorni un po'mi rimproverava
Rispetto alla mole diciamo così di spunti e anche sensibilizzazioni sull'ultimo miglio che doveva essere compiuto sicuramente stanchi
Stanchi per il lavoro che abbiamo svolto stanchi per un lavoro straordinario che abbiamo svolto abbiamo ottenuto misure importanti e ce lo dobbiamo dire
E dobbiamo anche iniziare imparare permettete no a vendersi alle nei confronti dei nostri soci e sul nostro territorio paga un po'la sensazione che tante volte ha sia quando si va in giro e tante volte
Si pensa che quello che ci ha ottenuto sia figlio
Giusto oggetto non ben identificato
E invece no
Quello che abbiamo ottenuto è figlio di un lavoro straordinario che Coldiretti ha saputo mettere in campo
Erotica euro
Perché oggi avete sentito alcuni ministri del governo ma negli ultimi giorni come nelle ultime settimane come negli ultimi mesi noi abbiamo lavorato in modo costante con tutti i ministri e dal governo
Per arrivare a che cosa fare in modo che l'agricoltura forse il settore che non avesse forma di tagli così rilevanti che andassero a impattare sul futuro del lavoro dei nostri imprenditori
E ci siamo riusciti perché siamo riusciti a ottenere più di due miliardi intermedi stanziamento rispetto a quelle che erano le istanze che noi presentavamo
Ma non ci siamo limitati
Ha una visione di carattere nazionale abbiamo lavorato in Europa come non avevamo mai fatto prima anche con degli investimenti di carattere economico rilevanti
Il fatto di aver coinvolto Luigi Scordamaglia come amministratore di filiera Italia
Ma che gioca su più fronti e dove ormai sistematicamente passa due giorni alla settimana a Bruxelles per fare un'azione di lobby sana
Non di corruttele come
Qualche d'un altro fatto soprattutto per ciò che concerne il ruolo delle multinazionali che come diceva Enzo prima in tempi non sospetti noi denunciavamo che c'era qualcosa che non funzionava perché quando tu hai
Delle Dizzee come quella della sanità che ti porta come elemento di studio un fascicolo uno studio prodotto da una multinazionale del iper processato che cerca di andare a colpire un prodotto tradizionale come puoi essere il vino ma non è un elemento di verità
Ogni apparizione alla salute dei cittadini europei è un'attenzione alla salute economica delle loro finanze dove avevano trovato in Bruxelles muove dalla frontiera
Dove certe cose si potevano fare
Siamo diciamo così coloro che vogliono demonizzare
Io ruolo dalla politica guai
Guai
L'abbiamo visto nel nostro Paese a cosa ha significato
Parquet distruggere una classe dirigente significa poi a bere incapacità di carattere governativo
E allora invece noi dobbiamo avere la forza di denunciare ciò che non va ma di difendere ciò che essi ciò e chi si batte in modo coerente e lineare e rispettando le regole e allora in questo modo noi vinciamo
E vinciamo con la forza e il coraggio di denunciare chi c'era a Milano chi c'era nelle tante iniziativa che abbiamo messo in campo vi posso garantire che ovvero un confronto diretto di denuncia
Nei confronti di alcuni commissari come Tim Herman Hesse
Non era per noi spostare l'attenzione o di rabbia il problema sta da un'altra parte e quindi non ci riguarda quello il gioco che può fare chi è vile e chi non ha la forza della rappresentanza Coldiretti è un'altra cosa coldiretti denuncia Coldiretti costruisce Coldiretti si confronta Coldiretti ottiene i risultati questo credo che ci appartiene
E come abbiamo ottenuto i risultati andiamo nel concreto
Noi parlavamo eravamo fortemente preoccupati
Della direttiva su i pesticidi edito sanitari diminuire dal sessanta per cento l'utilizzo di fitosanitari nel nostro Paese significava perdere più del trenta per cento della capacità produttiva che il nostro Paese ha e paradossalmente chi ne veniva beneficiato chi le regole non le aveva mai rispettate parquet semplicemente l'utilizzo dei pesticidi non lo registrava e non lo codificata
Con questi elementi di carattere scientifico e di incertezza abbiamo e siamo stati all'unica organizzazione
Che ha avuto un confronto poi diretto dopo la denuncia
Con il commissario ottima romanzo e abbiamo spostato quella che doveva essere una scelta di carattere politico ideologico in una scelta di carattere scientifico
E fino a che non ci sono i dati non si applica nessuna riforma che vada a penalizzare la capacità produttiva
Nello stesso modo abbiamo la ragionato sul tema dell'immissione in atmosfera
Quando denunciavamo che le attività agricole in particolar modo quelle zootecniche con centocinquanta capi allevati non potevano essere paragonate a un'industria metalmeccanica ma di che cosa stiamo parlando guardiamo la reale il reale impatto
Che possono avere anche i nostri allevamenti intanto facciamo un distinguo
Qualche affare Zotta mia non è uguale in tutte le parti del mondo noi dobbiamo essere lineari
Con chi fa una zona di disboscamento in altri continenti ma altrettanto lineare a difendere il nostro modello di zootecnia che oggi è il più sostenibile a livello mondiale allora anche qua con i dati di carattere scientifico siamo riusciti a bloccare il Regolamento sulle emissioni in atmosfera
Come abbiamo fatto dialogando denunciando costruendo
Anche con il nostro Governo
Perché parliamoci chiaramente è vero quello che diceva il ministro Lollobrigida in un'azione congiunta
Dove la politica fa la sua parte ma la rappresentanza a sua volta deve fare la sua parte noi non siamo stati né i giochi di sistema
Noi non siamo e ci siamo sfidati da un meccanismo che ha riguardato altre che tante volte in Italia diceva una cosa e in Europa ne scrive con un'altra e dopo e non abbiamo preferito appoggiarsi su una piattaforma che a farmi Europa che ci mettesse nella condizione di dire e fare ciò che per noi era un elemento di verità e trasparenza
E allora io penso che anche sotto questo punto di vista
Noi dobbiamo essere soddisfatti del lavoro che essa abbiamo saputo mettere in campo
E non si limitiamo al tema dei fitosanitari non ci limitiamo al tema delle emissioni in atmosfera guardiamo quello che stiamo facendo in queste ore
Unica rappresentanza agricola di questo Paese che ha scritto direttamente al ministro dall'agricoltura
E al relatore per quanto riguarda il Regolamento delizia a livello europeo dove noi ci siamo esposti nel dire che vogliamo che il settore vitivinicolo sia nelle Izzy qualche escludere
Come qualcuno vorrebbe
Marzocchi di relazioni e di nomina di carattere personale quello che sarebbe lo svilimento di un lavoro fatto in decenni di trasparenza e di
Pesa dei nostri sistemi produttivi in un secondo lo metteremo in discussione
Parquet uscire dal sistema dell'ISI vuol dire che ti porta nel tempo a uscire dal tema dell'OCM e quindi su tutto ciò che riguarda la promozione del nostro prodotto
Ma soprattutto ti porta chi esclude dal sistema della tutela
Perché nel momento in cui non fai parte del leggi automaticamente il tema del prosecco
Diventa non più una questione di possibile difesa rispetto un attacco che qualche d'un altro sta cercando di muovere per rubare le tue denominazione
Se non usciamo da lei o non ci saremo sarà la quotidianità perché non avremo un sistema che ti potrà difendere
E ancora per quanto riguarda ovviamente tutto ciò
Che noi dovremo mettere in campo
Anche sul tema dell'OCM
Poi basta vedere
E fare un minimo di cronostoria per capire come sono andate le cose
Quante volte ci siamo detti che eravamo preoccupati rispetto un meccanismo
Dove la carne al vino
Potevano essere esclusi da tutti i progetti di promozione
Noi abbiamo creato le condizioni per le quali nel due mila ventitré sia il vino che la carne potranno continuare a beneficiare dalla promozione
Abbiamo risolto il problema no
Perché l'abbiamo tenuto per un anno
Però siamo riusciti intanto creare un elemento di discussione per il quale tu non mi penalizzi io posso continuare ad investire i figli era come dicevamo che sono assolutamente strategica
Stiamo ragionando in termini di prospettiva
Sulla PAC
Perché è vero noi ci approcciamo
Al nuovo percorso legato alla pace ma nello stesso modo siamo già in una piena discussione rispetto a quello che noi vorremmo attuare parka Nappa che in prospettiva futura non termini
Perché ci può piacere oppure no
Ma siccome ne siamo imprenditori agricoli e sappiamo benissimo che purtroppo oggi la pacca fa parte in modo significativo anche in tante filiere del bilancio dalle nostre impresa
Certo avremmo voluto un sistema più libero avremmo voluto che fosse il mercato premia anzi di più
Ma in questo momento fino che noi arriveremo lì non possiamo non guardare anche a ciò che dobbiamo ottenere in termini di contribuzione rispetto a quello che riguarda i nostri imprenditori
Noi siamo sicuramente quell'organizzazione
Noi siamo la Coldiretti noi siamo
Coloro che oggi più di altri stanno cercando di dare un futuro a questo Paese Alitalia
Perché vogliamo che l'Italia stia dove merita di stare
Non dalla retro file
Ma in un'azione di protagonismo politico economico
Lo ricordava il ministro Lollobrigida nel suo intervento
Dove eravamo nel novantuno quarta potenza economica a livello mondiale cosa è successo
è successo che si è sfilato
Tutto un sistema di interessi divisione di strategia
E dove qualcuno ci ha abituato a ragionare di emergenza
Noi invece dobbiamo ritornare
Ad essere protagonisti di una visione di strategia nel medio-lungo periodo
Parker solo investendo nel tempo e con una programmazione tutto e cambiare le sorti di un intero comparto e noi riteniamo che l'agricoltura possa essere
Il settore strategico di questo Paese senza ombra di dubbio
Vogliamo e guardate che non è semplice nemmeno questo un protagonismo sul tema delle energie perché quello che abbiamo vissuto non venga dimenticato
Lo dicevamo anche in questo caso durante il villaggio di Milano che pensare di risolvere il problema energetico
De mandandolo al singolo Paese in termini contributivi ci avrebbe messo in una situazione di fortissima difficoltà perché non tutti i paesi nel contesto europeo sono uguali
E dove il costo dell'Energia
Non è uguale in tutte le parti del mondo
Abbiamo alcune alcuni continenti come gli Stati Uniti
Dove il costo energetico è rimasto invariato durante il corrente durante lo scontro bellico o come un Paese sempre racconta scuro per in questo caso come la Francia che ha un dato legato all'inflazione
Più basso del nostro quasi la metà
Perché il nucleare
Perché ha saputo al di là delle critica che noi possiamo muovere avere una visione in termini di sistema e guardando quello che era l'interesse delle loro attività produttive e quando qualcuno mi dice
Bene
Però ne siamo l'Italia proposto non è possibile
Se noi paghiamo oggi di energie nucleari di nuova generazione a fusione solare
Ma prima di averle passeranno quindici anni allora io dico che passino quindici anni che ne passino venti o che ne passino cinque se noi non iniziamo non ci arriveremo mai
E allora anche di fronte a Puerto bene il tema delle rinnovabili ma noi dobbiamo guardare anche a creare un sistema infrastrutturale del Sistri nel settore energetico che guarda i bisogni dei nostri imprenditori se vogliamo competere
Se vogliamo essere sui mercati internazionali
E penso che sotto questo punto di vista
C'è stato un articolo stamattina sul Sole ventiquattro Ore dove io sono ritornato nuovamente a parlare di logistica
Perché un Paese che non ha logistica che un Paese che non compete
E noi dobbiamo utilizzare al meglio le risorse del Pnr per per fare quegli investimenti di carattere infrastrutturale che ci possono metterne alla condizione non solo di competere guardando ai mercati che oggi noi conosciamo ma ritorno sulla strategia sulla visione
Guardando all'Africa guardando al Mediterraneo guardando quelli che saranno gli scambi di carattere commerciale più interessanti parole nostre impresa
E allora anche sotto questo punto di vista noi dobbiamo pretendere
Che ci sia una rimodulazione delle risorse del Pnr
Per quanto riguarda la logistica legata alle attività agroalimentare erano stanziati circa ottocento milioni più o meno sono arrivate domande per un miliardo e mezzo
Avevamo i banditi l'idea la stanza di un miliardo e due sono arrivate domande poi sei miliardi e allora di fronte al fatto che ci sono settori che non sanno come spendere le risorse la cosa più saggia ente e intelligente da dover fare è darne a chi le risorse è in grado di spendere l'agricoltura
E l'agricoltura lo può fare
E parka paranoia fondamentale parquet chiediamo risorse
E vorremmo diciamo così toglierle ad altri no perché riguardano quelle sfide che ci devono appartenere in termini di sostenibilità in termini di competitività intermedi efficientamento per quanto riguarda i nostri sistemi produttivi
In termini di avere una visione come sistema Paese che punti a valorizzare ciò che l'agricoltura può rappresentare
E quando ancora qualcuno
Tante volte ci dice se però voi alla fine che cosa rappresentate
Cos'è l'agricoltura
Addio penso che nei confronti di queste persone
Debba essere oggi talmente forte
Il nostro contrasto di carattere ideologico e di visione strategica
Dove andiamo a dimostrare
Che la miopia sta in quelle persone
Che la miopia sta in quelle persone che per decenni si venivano a dire dove dovevamo investire e dove abbiamo investito seguendo questi professori
Abbiamo assistito alla delocalizzazione
Di quelle attività produttive parca il concetto non può essere solo legato a dove costa meno perché se è questo l'elemento noi saremo sempre perdente nonostante tutto quello che cercheremo di mettere in campo invece ciò che ci deve appartenere
è valorizzare il termine
E l'ideologia
Anche rispetto alla sovranità alimentare ritorniamo a fare quello che possiamo fare noi
Abbiam perso il trenta per cento dalla capacità produttiva che l'Italia aveva abbiamo perso decine di migliaia di ettari nelle aree interne vogliamo continuare così
O vogliamo creare un meccanismo invece da dove partì da degli errori che hai commesso e dove crede condizioni di ciò che oggi tu puoi essere
E ritorno quando ci dicono ma voi che cosa rappresentate
Noi rappresentiamo tanto
Noi oggi rappresentiamo cinquecentottanta miliardi di euro eterni di valore economico noi rappresentiamo un settore che nel suo insieme crea quattro milioni di occupati
Noi rappresentiamo un settore che oggi vale sessanta miliardi sulle esportazioni
Noi rappresentiamo un settore che nelle festività natalizie ha fatto più venti per cento per quanto riguarda le esportazioni sulle filiere agroalimentari noi rappresentiamo un settore che se ci crediamo
E investiamo aumentando le risorse del Pnr R
Sulla dotazione delle filiere agroalimentari i centoventi miliardi di Italian sounding nell'arco di dieci anni possono diventare vero prodotto agroalimentare italiano e questo vuol dire Meridione agli occupati e questo vuol dire essere il primo settore pari importanza in assoluto per quanto riguarda il PIL dal nostro Paese
Noi vogliamo essere quella parte del
Migliore
Che l'Italia può rappresentare come modello produttivo economico di visione e sociale
Che può dare come esperienza
Anche per i Paesi in via di sviluppo parquet perché noi amiamo questo Paese
Perché non sappiamo fare altro che fare bene
Il nostro lavoro avendo come da sempre c'è appartenuto la schiena dritta
Un'unica faccia nel guardare tutti i giorni i nostri associati e non avere mai timore di cambiare direzione
Lo dico seriamente arrivando gli aspetti conclusivi dal mio intervento a me è dispiaciuto
Dover osservare
Quello che altri è un fatto
A me è dispiaciuto vedere come e al repentino il cambio di posizionamento di altre rappresentanze
L'ho detto in più momenti di carattere di confronto anche pubblico Coldiretti sul cibo sintetico non cambiava mai posizione abbiamo una faccia sola
Lo dobbiamo ai nostri agricoltori lo dobbiamo ai nostri cittadini
La guerra il cibo sintetico la definisco guerra sarà continua costante giornaliera finché non otterremo il risultato dove noi abbiamo identificato l'Italia
Nel momento in cui a Rivara normare la possibilità
Che in Italia non ci sia commercializzazione produzioni cinque sintetici come L'arca di Noè quel Paese che andrà proteggerà la biodiversità e cibo tradizionale
E che creerà le condizioni per le quali
Altri Paesi ci seguiranno e allora avremo ottenuto quel risultato dove abbiamo riportato l'Italia non solo sotto un punto di vista economico ma sotto un punto di vista ideologico
A rappresentare una scena di carattere politico internazionale a livello mondiale senza avere la paura di confrontarsi con i grandi centri di potere economico
è molto più semplice sedersi e trattare con questi soggetti molto più difficile e essere in un palazzo di cristallo dove tutti ti possono osservare
Ma tu non hai assolutamente la paura di doverti confrontare col resto del mondo perché nessuno ti potrà mai venire a contestare
Nulla su quello che tu hai fatto sulla tua linea Rita sulla tua coerenza e tubi suo anche le quella che è la tua solidità
Etica e morale
E non facciamo dalla demagogia facciamo solo lo specchio di quello che noi oggi siamo
Guardate e chiudo veramente su questo passaggio ho lasciato alla fine
Ho voluto che il ministro il calderone venisse qua
Questa mattina a raccontarvi il lavoro che abbiamo svolto può essere un particolare può essere una cosa che come spesso accade poi diventerà il merito di tutti no
Non ha il merito di tutti
è il marito di Coldiretti
Che nel momento in cui ha avuto la possibilità di interloquire ha creato un mecha
E io sono completamente nuovo innovativo a servizio delle nostre imprese
Come funzionerà
Lei lo accennava
Un massimo di quarantacinque giornate
Tutto il territorio nazionale che viene identificato come territorio svantaggiato
Questo porterà un beneficio in termini contributivi romano dal
Meno sessantotto per cento per quanto riguarda ciò che le nostre aziende dovranno versare
Per gli adempimenti ovviamente nella versamento contributivo dei quelli che sono i collaboratori che avremo potremo avere la possibilità di usufruire di persone che percepiscono un reddito di cittadinanza
Di persone che sono disoccupate di persone che sono in cassa integrazione di pensionati di ragazzi di gente che negli ultimi tre anni non ha fatto l'imprenditore agricolo perché era legato al periodo legato scusate il gioco di parole al corridore
E poi ovviamente invece dall'anno prossimo le stesse persone le potremo ovviamente a richiamare e tutto quaestor potrà essere gestito con un'unica busta paga
A meno che la singola azienda non decida di fare di più tracce Remo quelli che sono i pagamenti in modo tale che sia tutto lineare e trasparente ma con quale risultato
Un abbassamento drastico dei costi dei lavori dei delle nostre impresa una diminuzione esponenziale dei costi della burocrazia una risposta
Efficace rispetto a quello che ci eravamo impegnati di fare
In un momento importante in un confronto con una delle filiere produttive che tante volte non viene citata
Ma ha una sua rilevanza che il settore ortofrutticolo nella filiera a Rimini dove noi parlavamo di reintrodurre dei sistemi di semplificazione sul costo del lavoro e dalla burocrazia
Ci siamo riusciti prendiamone atto e
E vendiamo c'era qualche come abbiamo lavorato su tanti altri emendamenti legati al trasporto per quanto riguarda le attrezzature agricole dove di abbia Antonio da quella che era una tassazione legati ai trasporti speciale o eccezionali
Abbiamo lavorato per quanto riguarda altri emendamenti che vanno a impattare direttamente sulla vita i nostri imprenditori poi ci sarà un lungo elenco che pioveva distribuito in modo tale che ognuno di voi sa esattamente quello che abbiamo fatto
Ho letto che sarebbe stato l'ultima parte del mio intervento permettetemi come faccio spesso e volentieri però di chiudere
Ritornando da dove ero partito ringraziandovi
Perché tutto questo è possibile semplicemente perché noi siamo una squadra unica
Siamo una squadra che gioca uno con l'altro non uno contro l'altro
Siamo una squadra che sa interloquire con la propria base associativa e non perde tono mai questo valore aggiunto
Perché nel momento in cui noi dovessimo smetterà solo per un secondo di stare ad ascoltare anche l'ultimo dei nostri associati vuol dire che c'è qualcosa che non funziona più
Però vuol dire che quel Presidente col direttore di andare a fare qualcosa di diverso
Perché il nostro valore aggiunto è esistere forti dal di ballo nazionale a livello regionale a livello provinciale in un confronto continuo e costante con la nostra base associativa nel farsi carico di quelle che sono le loro
Privo Rita o problematica
Ma avendo sempre chiaro che noi abbiamo un punto di vista strategico dove vogliamo portare l'agricoltura italiana ai S. un elemento straordinario di attenzione del produzione di valore economico come non è mai avvenuto prima
Lo potremmo fare se continueremo a lavorare come abbiamo fatto in questi anni grazie tanti auguri a voi a tutte le vostre
Allora essa messa
Allora
Chiedo un attimo da
No non alzate perché adesso il dottor gran Durini deve
Chiudere questa Assemblea come l'approvazione del bilancio preventivo due mila venti due mila ventitré grazie vi prego di accomodarvi esserlo ancora cinque minuti dai denigrando