Insieme per difendere sanità pubblica e politiche sociali

Buon diciassette
Dicembre siamo qui è una piazza che si sta scaldando con la presenza di tante e tanti che vengono e veramente io vi voglio ringraziare perché e così bello vedere che siamo uniti qui insieme per difendere la sanità pubblica
E le politiche sociale piazza Santi Apostoli si unisce alla battaglia che si sta facendo in Parlamento nella Commissione bilancio un applauso ai nostri parlamentari che si stanno battendo contro la manovra
Ingiusta è sbagliata
E a guidare questa battaglia c'è la nostra capogruppo che potrà partecipare per soli pochi minuti perché poi dovrà tornare lì in Parlamento diamo la parola a Debora Serracchiani
Grazie grazie Andrea grazie a tutti voi davvero per pochi minuti perché stiamo lavorando in Commissione Bilancio guardate
Poche parole per descrivere questa manovra di bilancio non è soltanto una manovra di Bilancio ingiusta è una manovra di bilancio indecente perché tagliare pensioni
Perché discrimina le donne perché non aumentar salari e stipendi per combattere contro l'inflazione perché i tagli alla sanità pubblica però
Copre con più di un miliardo dieci condoni fiscali DS i condoni fiscali che sono coperti con più di un miliardo tagliando la salita tagliando le pensioni erano aumentandolo salari e stipendi
Quindi per queste ore diciamo che è una manovra una manovra indecente ed è per questo che stiamo facendo una battaglia nelle Aule del Parlamento continueremo a farle oggi siamo qui in piazza perché vogliamo che gli italiani sappiano che la prima manovra di bilancio non è assolutamente la soluzione che tanti di noi
E tanti aspettavano ma invece una manovra che non pensa al presente non pensa al futuro discrimina le donne i giovani la sanità pubblica e allo stesso tempo però pensa di dare quei segnali a chi oggi
Non rispetta le regole a chi pensa che prima o poi un condono in questo Paese c'è sempre a che invece di pagare regolarmente le tasse preferisce aspettare appunto che la destra al governo
Vada nella direzione dei condoni come sta andando in questa manovra di Bilancio e per questo che siamo stati durissimi ed è per questo che continueremo guardate
C'è anche
Una lotta ai poveri che è sotto gli occhi di tutti oggi ci hanno annunciato che molto probabilmente il reddito di cittadinanza che già verrà tagliato ad otto mesi fa ha ridotto di un ulteriore mese
E quindi tra pochi mesi ci saranno tante persone in difficoltà che perderanno anche quel minimo aiuto e non è che il giorno dopo avranno un lavoro ed è per questo che dobbiamo davvero continuare a dire a questo governo che sta sbagliando che sta sbagliando tutto
E che è necessario mettere mano a questa manovra per migliorarla non lo stiamo facendo
Lo facciamo ormai da giorni continueremo a farlo ma abbiamo voluto anche dirlo forte in piazza perché ci ascoltino i tanti italiani
Che hanno votato questo governo che si aspettavano cose migliori e che oggi hanno capito che la prospettiva della destra è sempre la solita sia l'evasione fiscale sia all'elusione fiscale no alla sanità pubblica sia la sanità privata
Tant'
Tagli alle pensioni no agli aumenti dei salari e gli stipendi e no al Salario
è un minimo ecco questa è la destra che non può rappresentare la maggioranza del Paese per questo votiamo e siamo qui
Grazie a Debora Serracchiani questa manovra dimentica le donne
E noi abbiamo al nostro fianco per
Spiegarcelo Giorgio mostro contro coloro la senatrice Cecilia D'Elia grazie grazie a tutti a tutti per essere qui in questo sabato
Di dicembre la destra ha mostrato il suo vero volto oltre la retorica oltre le parole sul riconoscimento sociale della maternità
Sul ruolo delle donne la manovra mostra quello che pensano veramente lo diceva adesso la nostra capogruppo Serracchiani una manovra che strizza l'occhio agli evasori
Che taglia sulla povertà e sui poveri che dice alle donne sostanzialmente la maternità e a fare vostro
Perché seleziona tra madri e non madri cambia opzione donna che diciamolo non è un regalo alle donne opzione donna e già una cosa che fa perdere alle donne che scelgono di andare prima in pensione fino al trenta per cento
Della loro pensione ma su questa cosa loro discriminano tra che madre e che non è madre dicendo che così si riconosce il lavoro di cura ma non è questo il modo per riconoscere il lavoro di cura non è discriminando riconoscere il lavoro di cura significa fare i servizi significa investire sul web fare esattamente quello che non fanno significa non tagliare sullo zero sei significa guardare i bambini alle bambini ai sogni e desideri di genitorialità dei ragazzi e delle ragazze
E invece per esempio sul concetto
L'ho menta non solo per le donne all'ottanta per cento appunto ancora una volta la maternità la generalità e solo un affare di donne
Noi diciamo condivisione congedi paritari noi diciamo investire sui servizi
Hanno fatto un ministero guardate era un ministero nato nel novanta sei delle pari opportunità dopo la grande grande appuntamento di Pechino nel novantacinque che aveva detto che i diritti delle donne sono diritti umani
E che bisogna investire sull'empowerment cioè sul protagonismo sulla forza sui desideri sulla libertà delle donne
Perché solo così si costruisce sviluppo e solo così si contrasta anche la denatalità investendo sulle libere scelte delle donne hanno fatto un ministero che si chiama
Natalità pari opportunità famiglia natalità pari opportunità
Pari opportunità buono ultime a dire che quello che dobbiamo fare quello l'unica cosa che dobbiamo fare essere madri senza fare nulla come appena detto perché poi si vede
Degli investimenti perché questa sia una scelta davvero sostenuta
E voglio dire ad amministrarlo cella che ancora ieri si permetteva di bacchettare la sinistra perché non ha guardato alla famiglia
Che noi siamo quelli dell'assegno unico che noi guardiamo concretamente alle famiglie alla pluralità delle famiglie all'Arcobaleno dell'amore che si esprime nelle famiglie
Perché questo significa guardare alle famiglie non fare discriminazioni sostenere l'autonomia e la libertà di tutte e tutti e tutti i diversi modi in cui l'amore
Si può esprimere nella vita non vi consentiremo di discriminare non vi consentiremo di mettere in discussione l'articolo tre e la diseguaglianza per questo siamo in piazza oggi grazie
Il Pd è oggi è unito e compatto in questa battaglia contro la manovra ingiusta inadeguata del governo di Giorgia Meloni ma stiamo vivendo anche una fase importante
Stiamo vivendo la fase che ci prepara e ci porta verso il nostro congresso costituente ed è per questo che io invito in questo palco ed invito di accogliere con un grandissimo applaudo al fianco della nostra Presidente cupi i tre candidati al congresso
Del partito democratico dell'Italia democratica e progressista in ordine alfabetico stavano Corazzini parla dei militari ed è dice Vaime
E penso che sia il messaggio migliore di unità che il Partito democratico può dare in questo momento in una battaglia così importante per il Paese è veramente la parola alla nostra Presidente è un grande applauso ai nostri candidati
Grazie grazie Paola Stefano e anelli dimostriamo l'unità del partito anche in questo momento importante nella nostra fase costituente che ci porta al al congresso noi oggi siamo qui in una piazza che piena di persone come quelle che abbiamo visto nei giorni scorsi le piante con le voci che gridavano che questa manovra non è una manovra che vogliamo che è una manovra iniqua che soprattutto una manovra inadeguata alla situazione drammatica che sta vedendo il nostro Paese
Noi avevamo bisogno di aiutare le persone più fragili del nostro paese di aiutare le imprese le lavoratrici e i lavoratori non solo a sopravvivere ma guardare al futuro
Abbiamo visto nel periodo della pandemia quanto fossero importanti le nostre la nostra sanità pubblica quanto fosse importante la nostra scuola pubblica e invece di investire in sanità in scuola pubbliche che cosa succede si iniziano a fare
Dei tagli si mettano a delineare dei tagli che smantella no la sanità pubblica universale che è uno dei beni più preziosi che abbiamo in Italia cosa si fa sulla scuola sinistra decidere di ridimensionare di dimensionare gli istituti scolastici
Andando a colpire questo andrà a colpire soprattutto le regioni
Del sud
Si riferiva a nostro alla nostra proposta di salario minimo invece si amplia si moltiplica la possibilità di usare il valzer precari dando il lavora ancora una volta invece di eliminare il lavoro precario quella volta che non essendo dignitoso non dovrebbe nemmeno essere chiamato lavoro perché non è lavoro andando a colpire di nuovo i giovani le persone immigrate le donne vediamo che idea di futuro o meglio di non futuro a questa destra al governo un'idea
Futuro che vede aiutare chi vuole evadere aiutare gli evasi
Torri fiscali e che invece si pone contro anche giudicati tante nei confronti di tante persone che dice alle persone che hanno avuto delle difficoltà nella vita che hanno perso il lavoro che fanno fatica a trovarne un altro che sono un peso per il nostro Paese che era indotta io nella povertà assoluta nella povertà togliendogli il reddito di cittadinanza
Una destra che giudica le persone e giudica quello che succede nella vita delle persone perché quello che si è voluto fare l'idea che originariamente c'era di modificare di modificare opzione donna che cosa dice alle donne alle donne che non hanno voluto o non hanno potuto avere dei figli sei sbagliata sente sbagliate e quindi vinti consideriamo diverse dalle donne che invece sono madri
Ed è qualcosa di pericolosissimo al quale ci dobbiamo assolutamente continuare ad opporre come abbiamo fatto fino adesso ha un'idea di società che divide che fa delle distinzioni che discrimina
E che vuole smantellare la sanità e la scuola pubblica l'abbiamo visto bene anche nelle regioni dove hanno governate dove hanno governato che cosa è successo
Ed è per questo che con noi oggi ci sono Alessio D'Amato e per piangere Francesco Majorino perché noi vogliamo fare in modo di continuare a preservare quello che abbiamo costruito con i quali avvenga rettili quindi alla Regione Lazio riuscirà a dare finalmente un buon governo alla Lombardia e lo faremo tutti insieme grazie di essere qui
Grazie
Valentina siamo uniti tante bandiere le bandiere del partito democratico le bandiere di articolo uno le bandiere dei giovani democratici al nostro fianco in questa manifestazione a non si è sentito
Allora rivediamo
Siamo uniti tante bandiere in questa piazza che scaldano questo pomeriggio le bandiere del partito democratico di articolo uno dei giovani democratici di tante persone che si stanno avvicina andò a questa fase costituente che stanno offrendo il loro contributo siamo uniti per testimoniare questa battaglia che portiamo avanti insieme al fianco di Roberto Speranza
Grazie buongiorno buongiorno a tutti penso che sia molto molto importante essere in piazza oggi per dare il segnale che la questione sociale davvero la nostra identità e la cosa più importante che abbiamo io voglio essere Breve però penso che dobbiamo dare un messaggio molto chiaro e molto forte contro questa manovra
Perché una manovra iniqua ingiusta ed è una manovra dietro cui c'è un'idea di Paese la destra un'idea di Paese
Il titolo di questa manovra per me è molto chiaro e molto semplice si salvi chi può
Meno protezioni meno tutele superamento del reddito di cittadinanza meno soldi per le pensioni meno soldi per la sanità pubblica per la scuola pubblica questo è il modello della destra
Noi siamo quelli che diciamo più lavoro più diritti dei lavoratori
E loro sono quelli invece che hanno un modello opposto i voucher questo sono la quintessenza della precarietà e l'idea della mercificazione del lavoro
E poi ancora il fisco il fisco le tasse
L'idea che a questa destra e un'idea molto chiara
Il messaggio di fondo e che le tasse sono un furto e quindi è meglio non pagarle e se non le pagine non ti devi preoccupare perché prima o poi arriva un condono a risolvere i tuoi problemi e poi ancora l'iniquità della Flat Tax l'idea appunto il contrario della progressività fiscale
E allora noi dobbiamo avere il coraggio di offrire un modello alternativo a testa alta facendo una grande battaglia in Parlamento e nel Paese
E poi ancora permettetemi di dirlo chi a quell'idea
Chi pensa che le tasse siano un furto poi in realtà non dice
Che grazie al contributo di tutti esiste la sanità pubblica e la scuola pubblica
E chi a quell'idea lì e perché in realtà pensa che si può risolvere il problema del diritto alla salute il problema del diritto all'istruzione semplicemente ricorrendo al privato
E allora noi dobbiamo dire no con tutta la forza che abbiamo e difendere col coltello tra i denti
Di la sanità pubblica e la scuola pubblica del nostro Paese
Non è lo stesso il diritto alla cura non può essere costruito sulla base delle condizioni economiche delle persone
Dobbiamo dirlo con tutta la forza che abbiamo dove c'è diritto alla salute non può essere prevalente la logica del profitto e allora fatemelo dire con tutta la forza che ho negli ultimi tre anni tra mille difficoltà
Dinanzi a una pandemia che c'ha piegato messo all'angolo c'ha cambiato le esistenze noi siamo riusciti per tre anni di fila a portare la spesa sanitaria al sette per cento del PIL scusate se dico dei numeri ma sono numeri che hanno a che fare con la qualità della vita delle persone perché significa risposte a donne e uomini rispetto al loro diritto fondamentale
Quest'anno non c'è più il sette per cento
Dopo tre anni in cui ci siamo riusciti tre anni col sette per cento di spesa sanitaria sul PIL per la prima volta si torna indietro sei virgola sei per cento
E i dati in proiezione dell'anno prossimo ci portano addirittura stare a prima della pandemia
E allora dobbiamo dirlo con tutta la forza che abbiamo questi tre anni non possono essere cancellati
Noi dobbiamo stare a fianco al nostro personale sanitario ai medici agli infermieri ai professionisti a chi ha dato la vita per difendere le altre vite in questi tre anni
E allora dobbiamo dirlo con tutta la forza che abbiamo la nostra piazza la nostra identità significa prima di tutto dipenderebbe ENI e servizi pubblici fondamentali
Non è vero che destra e sinistra sono la stessa cosa questa è una differenza essenziale e allora insieme uniti
Lo dico ai candidati ad Alessio D'Amato qui nel Lazio a Pier Francesco Majorino in Lombardia la difesa dei beni e dei servizi pubblici fondamentali deve essere la nostra prima bandiera
E su questo dobbiamo costruire il nostro profilo e il futuro del soggetto che insieme costruiremo grazie
Grazie Roberto questa manovra dimentica non solo le donne dimentica i giovani e non abbiamo al nostro fianco Caterina Cerroni
Ebbene lo diceva Roberto Speranza la destra e la sinistra esistono esistono anche nella visione di futuro in come si trattano le generazioni più giovani
Esiste perché attaccare il reddito si di cittadinanza pensare che i giovani possano crescere e migliorare nella loro vita secondo percorsi di umiliazione
Non soltanto è sbagliato è molto pericoloso per le condizioni che costruiamo per migliaia e migliaia di ragazzi era grazie
E in questo Paese i ragazzi e le ragazze sono già stati troppe volte in fondo agli impegni delle istituzioni ora addirittura gli strumenti che sono a loro disposizione che sia il bonus diciottenni che sia il reddito di cittadinanza che è utilizzato in larga parte da giovani
Vengono tagliati vengono attaccati
Senza fornire alcuna alternativa senza offrire quello che davvero le giovani generazioni che chiedono ovvero il lavoro
E noi dobbiamo da questa piazza tornare a parlare di lavoro di qualità di lavoro che sia sicuro perché tante volte quando viene tagliata la sicurezza sul posto di lavoro non significa soltanto avere i contratti a termine
Per la prima volta più alti degli anni settanta non significa soltanto avere salari da fame che non ti permettono di accedere al dentista che non ti permettono di pagarsi un affitto figuriamoci di comprare una casa o di pensare ad una famiglia
Ma significa anche costruire una cultura in cui non c'è la sicurezza sui luoghi di lavoro perché la sicurezza è garantita
Per i dipendenti per i lavoratori subordinati spesso non si pensa alle collaborazioni e alla miriade di contratti a termine
Esistono in questo Paese
E tutelare i giovani significano soltanto tutelare il futuro
Ma anche il presente che stiamo costruendo in questo Paese perché avere una nuova politica industriale che sia sostenibile per l'Italia e che permetta di riprendere un percorso di crescita anche dell'impresa e degli investimenti
Delle imprese e anche dello Stato è qualcosa che anche una nuova generazione deve poter contribuire a fare nella pubblica amministrazione nel lavoro privato per portare una nuova visione
Di politica pubblica di investimenti e anche verso la politica
Ebbene attaccare anche culturalmente i ragazzi e le ragazze porta a storie disastrose a storie tragiche in cui qualcuno sulla strada del successo per l'ansia di non farcela e di dimostrare qualcosa agli altri non ce la fa
E nel migliore dei casi resta escluso emarginato i margini della società
E se Dio vuole anche accesso degli strumenti di protezione civile che questo di protezione sociale che questo governo attacca ma nel peggiore dei casi noi assistiamo a dei suicidi per dimostrare che non sia che per noi dimostrare che sia all'altezza
Dei propri compagni di corso all'università o se il mercato del lavoro di non essere eccellenti
E queste sono tragedie che noi non dobbiamo più permettere dietro le misure che propone questo governo c'è una retorica quotidiana del merito come è successo a tutti i costi
Senza considerare quelli che sono i percorsi e il valore che ogni persona senza considerare la dignità che ogni ragazzo ogni ragazza che ogni persona ha e sarebbe da ricordare però questo governo che in primis e noi non possiamo permetterci un sistema di educazione in cui i pesci si valutano per la loro capacità di scalare gli alberi perché saranno sempre degli incapaci
E non si può permettere di mettere tutti in competizione tra di loro dovremmo affermare valori di cooperazione che siano anche dal punto di vista economico al centro della nostra ripresa dopo una stagione triste e difficile che è stata quella della pandemia
Sono sicura che lo faremo tutti insieme per essere vicini a tutte quelle persone che oggi si sentono escluse aggredite da questo governo grazie
Accogliamo e qui con noi la presidente del gruppo delle senatrici e dei senatori del Partito Democratico si porrà Malberti
Grazie Andrea grazie a tutti voi io mi devo dire la verità
Avrei sperato di essere smentita e di poter essere qui a raccontare un'altra storia
Ma la storia il copione sono identici identici a quelli di quando la destra va al Governo
è un copione fatto solo ed esclusivamente di tagli e noi a quei tagli dobbiamo dire no
Guardate siamo vicini a Natale
Loro sotto l'albero al posto dei doni
Fanno trovare dei cordoni che i nostri colleghi alla Camera stanno cercando di affrontare con forza dicendo no a questa legge di bilancio
E facendo ostruzionismo opponendosi perché noi stiamo cercando di andare nel merito delle cose
Il merito
Ce lo siamo trovati a fianco al nome di un Ministero Ministero a noi molto caro il ministero dell'Istruzione lo hanno voluto chiamare Ministero dell'istruzione e del merito
Perché hanno un'idea strana loro della società perché sono convinti che tutti i nostri ragazzi partano dagli stessi punti perché sono convinti che non esistano delle differenze
L'abbiamo provata raccontare loro che cosa la nostra scuola quali sono le difficoltà che quotidianamente vivo ogni nostri ragazzi che vengono da ambienti DiVersi da ambienti economici diversi
Noi crediamo nel merito ma se il merito
è legato all'inclusione prima rimuoviamo tutti gli ostacoli che impediscono ai nostri ragazzi di arrivare davvero a quegli obiettivi di merito che loro chiedono
E allora ci saremmo aspettati che in questa legge di bilancio chi ha voluto istituire il ministero dell'Istruzione del merito mettesse i soldi nell'istruzione
Sapete cosa hanno fatto
Hanno tolto cinquecento milioni all'anno dal fondo proprio per valorizzare le scuole a servizio dei nostri ragazzi e sapete dove ammesso coi soldi
Nel ministero e negli uffici del ministro di un ministro che non si vergogna perché è una vergogna e l'umiliazione come strumento educativo anche a queste noi diciamo no
No ai tagli che hanno fatto all'istruzione anche a questo giro ve lo diceva bene prima Cecilia D'Elia hanno tagliato sui fondi allo zero sei
Tagliano appunto sui finanziamenti alle nostre scuole tagliano sulla card accenti tagliano sulle stesse scuole
Noi avremo il dieci per cento di scuole in meno
Sapete quando è stato fatto l'ultimo dimensionamento è stato fatto da una ministra dell'Istruzione che ha tagliato proprio riducendo le scuole
Questa amministra si chiamava Letizia Moratti
E oggi ha il coraggio di candidarsi in Regione Lombardia come alternativa a Fontana l'ora sono la stessa cosa noi abbiamo Pierfrancesco Majorino che sta facendo una battaglia incredibile Lombardia
E andremo avanti e qui nel Lazio siamo fieri di avere Alessio D'Amato
Sappiamo che cosa significa la santità sappiamo che questi tagli hanno anche in quel comparto perché è l'unica cosa che sanno fare non sanno mettere risorse da nessuna parte e appena possono tagliano sui giovani
L'avete vista la storia di diciotto appare stanno togliendo i soldi come un vero e proprio scippo alla cultura perché la cultura lender liberi aiuta i ragazzi a pensare
E per loro è meglio che i ragazzi non pensino
Può essere l'obiettivo di questa destra ecco perché noi anche da questa piazza diciamo con forza no a questa legge iniqua legge di bilancio grazie a tutti quarta
Allora è qui con noi l'accompagno perché la prima volta che si esibisce da un palco come il nostro che al modo di incontrare
Tutto e tutti noi ma io voglio ringraziare Tommasina Giuliani è un'infermiera di Latina e nel ringraziare lei ringraziamo tutte le operatrici tutti gli operatori del settore della sanità più affrontati in prima linea durante la battaglia della pandemia che sono oggi in prima linea per difendere la sanità pubblica le politiche sociali la salute la sicurezza e il futuro di tutte e tutti noi grazie grazie a tutti e grazie soprattutto di questa splendida presentazione Emma noi operatori sanitari non abbiamo bisogno di seri ringraziarti perché dico questo perché noi abbiamo fatto solo il nostro dovere
Ci siamo trovati a combattere un nemico invisibile che non conoscevamo e l'abbiamo combattuto
I risultati esibendo non si leggo non si sono visti in base a tutto quello che era stata Lallai epidemia ancora vede nel Lazio rispetto a quello che è stato il nord il nord del nostro Paese dove la sanità non era pubblichiamo ma era affidata a servizi privati ad ospedali privati bisogna difendere la nostra sanità
Bisogna difendere la sanità pubblica bisogna difendere il nostro diritto alla salute
Non esiste che bisogna rivolgersi alla sanità privata perché non c'è spazio nel pubblico
Il privé privata esiste privato c'è c'è sempre stato e deve essere una scelta per le persone
Ma la scelta è quella di essere curati nei servizi pubblici negli ospedali pubblici io sono fiera del mio percorso
Non solo perché il mio percorso come quello di tante altre persone
è stato un percorso lungo è stato un percorso difficile il mio era un sogno quello di essere stabilizzati ad avere finalmente un contratto a tempo indeterminato nel pubblico
Un percorso che è durato tredici anni
Da quando praticamente ha iniziato la la iniziata praticamente il il
Iniziando praticamente mio percorso tanti anni fa orsono
L'ultimo concorso a cui ho partecipato per il concorso pubblico del due mila otto ma ci sono voluti ben dieci anni dieci anni perché quel concorso venisse fuori
Scorso praticamente e venissero chiamate tutte le persone che erano su quel concorso e quindi che venissero finalmente stabilizzate
Perché perché la nostra regione è stata non regione con il piano di rientro e tutti lo sappiamo che cosa ha provocato questo questa provocato praticamente tagli questa provocato niente più assunzioni questa ha provocato una serie di eventi decisioni che hanno portato alla sanità pubblica ad un collasso dal punto di vista delle risorse umane della tecnologia e di tutto il resto io sono stata stabilizzata nel due mila dieci otto
Sono stata una delle prime
Ad essere stabilizzata
E questo lo devo solo solo ed esclusivamente al rientro
Quindi del David alla fine del piano di rientro e per me è stato un sogno un sogno che si è avverato per me è come tanti altri precari della Regione Lazio
Sembrò nulla sembra un niente ma pensate che cosa significa sapere che la settimana prossima tu non lavori più
Non poter fare un Progetto di vita non poter comprarsi una macchina non poter fare un Progetto di una casa non poter fare progetti sopra i propri figli io ho due figli quindi mi sono sempre rifiutata di uscire dalla mia regione per andare in un'altra regione a lavorare ma questo discorso deve essere fatto anche al contrario ci sono tanti ragazzi che sono usciti dalla nostra regione che hanno una preparazione eccellente eccezionale che si sono formati nelle migliori università qui nel Lazio e hanno sono dovuti andare fuori a lavorare ok deve essere fatto di Scorsese al contrario questi ragazzi hanno tutto il diritto di tornare dalle loro famiglie di tornare alle loro case
Perché la nostra formazione è la più bella che ci sia le nostre università sono le più complete che ci siano quindi ci sono sicuramente problemi nella sanità pubblica ci lavoro per carità non vi posso dire che è tutto bellissimo che tutto stupendo e che tutto funziona bene ma quello che è stato fatto negli ultimi anni
è un un passo gigantesco rispetta quello che è stato fatto anni orsono ricordate negli ospedali chiusi
Se noi abbiamo tanti problemi adesso al Santa Maria Goretti io lavoro lì a latina
Al pronto soccorso è perché c'è un'affluenza incredibile
Di persone che accedono al pronto soccorso ma questo non è solo per la Provincia questo riguardante grandi ospedali di Roma
Adesso c'è la necessità di continuare questo percorso c'è la necessità di non fermarsi su questo percorso c'è la necessità di dare più potere al territorio per evitare che ci siano afflusso
Negli ospedali c'era necessità che questi ospedali
Sì hanno per acuti e che quindi le malattie croniche e i pazienti cronici devono essere curati a casa
Perché a un paziente una persona a casa sicuramente viene curata meglio che in corsia quindi facciamoci sentire chi acqua sicuramente vota D'Amato perché su questo non c'è dubbio ma dobbiamo trasmettere questa passione dobbiamo trasmettere le nostre le nostre convinzioni e la nostra decisione a agli attracchi a casa
Quindi tutti insieme perché dobbiamo votare noi alla presidenza della Regione
No noi chiedevamo vincenti più parte a perché dobbiamo votare dannata
Ok
Grazie per questa carica per questa energia siamo qui per lanciare la fase decisiva della campagna elettorale per Alessio D'Amato per Pier Francesco Majorino due battaglie fondamentali e se il partito democratico e oggi qui Eurito in Parlamento euro i tempi altre combatte unito questa battaglia
E grazie al nostro segretario Enrico Letta
Grazie grazie grazie Andrea grazie a tutti voi
Questo momento importante perché quando si perdono le elezioni e si comincia un lavoro di opposizione bisogna farlo a partire dalle cose concrete
Bisogna farlo sapendo che abbiamo davanti un percorso lungo complicato
Ma un percorso nel quale dobbiamo innanzitutto rinnovare ac rinnovarsi attraverso il congresso che abbiamo cominciato e che terminerà con l'elezione di un nuovo segretario d'una nuova segretaria che prenderà il mio posto è farà sicuramente
Molto meglio di quello che sono riuscito a fare io perché noi tutti insieme saremo in grado le prossime elezioni di vincerle perché saremo in grado di ritornare nelle piazze saremo in grado soprattutto di tornare attorno ai temi alle cose alle cose concrete
In grado di svelare gli inganni di questa destra e di questo governo dicevo ripartire dalle cose scusatemi della voce ma il raffreddore purtroppo
Ha colpito anche me
Ripartire dalle cose vuol dire ripartire dai beni pubblici essenziali dei beni comuni la sanità innanzitutto la sanità abbiamo voluto intestare al tema della sanità questa nostra iniziativa durante la legge di bilancio per dire
Cosa stiamo facendo nella lavoro parlamentare avete ascoltato i nostri rappresentanti in Parlamento in questo momento che si stanno dando il cambio per cercare di difendere la sanità pubblica le politici politiche sociali essere in grado di far passare quegli emendamenti che siano in grado di migliorarle e soprattutto evitare
Che passino quei tagli che il governo ha messo in campo noi siamo qui anche e soprattutto per far sì che la legge di bilancio sia alla meno peggio possibile lo dico perché quello che io faccio qui adesso è un appello al Governo
Perché il governo su alcuni punti essenziali se non vuole prendere tutte le nostre proposte
Prenda almeno quelle essenziali che riguardano la vita delle persone
Fatemi citare innanzitutto opzione donna la misura che serve sul tema delle pensioni per evitare che la discriminazioni tra uomini e donne continui anche oggi
E poi le misure che riteniamo necessarie per battere il caro energie aiutare i salari a partire ovviamente dalla misura che rilanceremo il salario minimo
La misura sulla quale se non ci fosse stata la caduta del governo e fossimo stati ancora al governo oggi saremmo a parlare di una legge di bilancio con il salario minimo
Io sono qui anche per lanciare presentarvi
I due portabandiera della nostra coalizione del nostro schieramento alle elezioni regionali prossime Lombardia e nel Lazio sono fiero
Che siano qui con noi Pierfrancesco Majorino Majorino e Alessio D'Amato due persone straordinarie che faranno bene in due regioni che sono il cuore il centro del lavoro che dobbiamo fare in questo periodo
Ad Alessio e a Pierfrancesco noi passiamo il testimone in questo momento per i prossimi due mesi e per i prossimi cinque anni
Ma lo voglio dire in conclusione con tutta la forza che ho passiamo il testimone di un partito di una coalizione fatta di gente perbene
Noi non accettiamo che in questo momento
Non accetteremo mai che in questo momento tutta la sporcizia che è arrivata e che arriva in uno scandalo per noi inaccettabile
Per il quale non abbiamo chiesto la commissione d'inchiesta a Bruxelles ci costituiremo parte lesa e abbiamo chiesto in modo assolutamente inflessibile
Che tutti coloro che si sono risponde rese responsabili di quelle porcherie paghino il loro conto
L'Europa per noi non è quella roba lì l'Europa per noi fatemelo dire ha qualche giorno da quell'undici gennaio in cui saremo tutti
Tutte insieme nella memoria di David Sassoli nel primo anniversario dalla sua scomparsa per noi l'Europa l Europa degli ideali di David Sassoli non l'Europa di quegli scandali di quelle porcherie che rigettiamo con tutta la nostra forza
Io vi chiedo in questi prossimi giorni di fare insieme a Pier Francesco insieme ad Alessio il Lombardia e nel Lazio di mettercela tutta
Io sono convinto che per il la forza dei nostri due candidati noi siamo in grado di rovesciare tutte
Le tendenze che oggi ci dicono ma al loro governo hanno quando Ciano la luna di miele sarà purtroppo molto difficile no non è così
In Lombardia si sono divisi e si sono divisi in una modalità che dimostra il fallimento di quell'esperienza regionale e Pierfrancesco farà un lavoro e ha già cominciato a fare un lavoro straordinario di unione e di allargamento è un lavoro straordinario anche soprattutto
Per arrivare a convincere tanti quelli che ancora non sono convinti che il fallimento della regione Lombardia deve portare a un cambia un cambio targato Majorino
E Alessio che dire di Alessio Alessio non soltanto lo conosciamo tutti ma entrato nella vita di ognuno di noi soprattutto in questi ultimi due anni Alessio affatto
Della regione Lazio di questa Regione un esempio virtuoso sul tema dei vaccini sul tema della lotta al copie d'io voglio ringraziare Luís e insieme a lui tutti gli operatori sanitari che sono stati straordinari per il lavoro che è stato fatto e io credo che Alessio sia la persona giusta in questo momento vi chiedo veramente di accoglierli con una grandissima applauso è la sola parola Pierfrancesco Majorino grazie
Grazie grazie davvero questa bell'accoglienza sono arrivato da Milano a un po'come cioè sono arrivato col giaccone qua c'è un caldo incredibile ieri erano a Sondrio
Morivano di freddo vedo anche la mal pezzi anche lei ha subito l'escursione termica ma soprattutto io credo che qui ci debba essere il clima giusto per ricominciare
Fatemelo dire innanzitutto da militante da dirigente politico del partito democratico
Questa deve essere la piazza da cui ricominciamo ed è sacrosanto farlo incrociando la battaglia d'opposizione che facciamo in Parlamento con l'iniziativa fuori dal Parlamento ed è sacrosanto
Far sì che la battaglia che facciamo in Parlamento la lotta che portiamo avanti
Sia fatta su questioni materiali che riguardano la condizione di vita delle persone e permettetemi di dirlo guardando il lavoro che stanno fan cedendo le nostre parlamentari nostri parlamentari io mi auguro che le opposizioni unite decidano
Di fare una grande azione per far cambiare le cose dalle parti della legge di bilancio una legge ingiusta lo dicevano
Prima in tanti lo diceva Enrico una legge ingiusta perché
Una legge di chi pensa che valga di più
Strizzare l'occhio agli evasori piuttosto che difendere il sistema socio sanitario a rilanciarlo
è una legge di chi si fa incantare dalla retorica
Della scuola fondata su quel principio osceno di punizione a cui ha fatto riferimento di umiliazione a cui ha fatto riferimento quel personaggio incredibile che gestisce oggi le politiche sull'istruzione invece di mettere fondi Perilli rilancio della scuola pubblica e lo dico da persona da autonomista
Guai a ritenere che l'autonomia sia alla regionalizzazione della scuola giù le mani dalla scuola pubblica anche questo è un punto essenziale che ci deve caratterizzare
E poi sulla sanità sulle politiche sociali evidentemente siamo di fronte a tutto il contrario di quello che va fatto ma come si fa io credo
A
E mi domando come si fa a tagliare oggi investimenti significativi o a programmarlo e di assolutamente insufficienti rispetto al fabbisogno materiale nel campo della sanità
Ora poi queste cose le dirà certamente con grande efficacia Alessio a Palo e chiudo parentesi durante i mesi drammatici
Dale coprite io su c'avevo Giulio Gallera
Cui c'era lo voi grazie per le cose che dice di la cultura dei servizi sanitari che trasmette lì perché c'erano utili anche a noi ma dicevo come si fa tagliare oggi su questo terreno
Me lo sono domandato e mi sono dato una risposta guardando proprio le cose di Lombardia
Perché la destra noi in Lombardia
In campo sanitario la conosciamo bene
è quella che in una terra che ha straordinarie e non certo da oggi eccellenze in campo pubblico e privato dal punto di vista ospedaliero ha creato un sistema senza regole che ha fatto sì che il dramma delle liste d'attesa crescesse in maniera scandalosa
Al Sant'Anna di Como si aspettano duecentosessantotto giorni per una visita oculistica ventiquattro mesi
Nella mia città Milano per una visita in un reparto di Neuropsichiatria infantile io vorrei domandare a Fontana letizia Moratti se gli A B se gli avesse qui
Ma vi mettete nei panni di quella famiglia che ha un piccolo bambino che porta in sé una fragilità inaspettata una problematica riguardante la salute mentale nella Lombardia delle Celenza gli diciamo attendete ventiquattro mesi per capire cosa sta precipitando nella vita del vostro nucleo familiare con un'unica alternativa che gli viene offerta ovviamente
Ed è il cuore di ciò che mi spaventa oggi nel vedere le scelte del governo in materia sanitaria perché è chiaro che c'è un'alternativa
La Lombardia è stata il laboratorio di tutto ciò
L'alternativa di dire a quella famiglia o a chi si vuole vedervi visitato in tempi dignitosi
Metti mano mettete mano al portafoglio e in un sistema di sanità privata non regolamentato troverete risposta al bisogno
Questo è inaccettabile
Un sistema discriminatorio che fa danni e che ha la sua radice nell'impoverimento della medicina territoriale ma soprattutto la sua Radice vado a concludere sul piano dei principi dei valori
Nel fatto che è stata calpesta
Atta in questi anni una delle cose più belle
E lo dobbiamo dire con grande orgoglio proprio noi che la cui possiamo fare riferimento noi democratiche e democratici
In relazione alle nostre storie una delle cose più belle che ha conosciuto questo Paese
La riforma voluta da una donna cattoliche antifascista Tina Anselmi che ha portato al servizio sanitario nazionale noi siamo quelli di quel tipo di scelte Illy e a testa alta in Lombardia oggi li sfidiamo perché dopo ventotto anni crediamo che ci sia la possibilità di vincere e di cambiare di vincere di cambiare mandando a casa con il voto
Fontana e lo dico a tutti noi
Queste sono settimane
Dure e complicate
Giusto ricordarcelo ma sono le settimane nelle quali la passione e l'orgoglio all'Energia
Possono fare la differenza è quindi sentiamo la Dosso tutti questa responsabilità descriviamo in Lombardia e nel Lazio la destra per cambiare rimettendo al centro le persone grazie grazie a tutti
Grazie
Grazie grazie a tutti voi grazie di essere qui venuti in tanti
Oggi da questa piazza deve emerge un grido d'allarme molto forte in difesa del nostro sistema sanitario pubblico in difesa del nostro sistema sanitario nazionale
Stiamo passando da un momento molto difficile
In questa finanziaria le risorse che vengono messe a disposizione non solo non sono sufficienti ad affrontare i drammi che abbiamo di fronte ma stiamo andando in controtendenza
Anziché aumentare le risorse a disposizione del fondo sanitario nazionale le risorse stanno diminuendo è un paradosso
Il collega non ci ha insegnato nulla ci doveva insegnare a rafforzare il servizio sanitario ci dovrà insegnare a rafforzare in altri ospedali pubblici circolare insegnare a rafforzare il servizio territoriale
E invece qui questo governo i primi provvedimenti che sta assumendo quali sono strizza da un lato gli occhi ai Lovati si e dall'altro parla di alzare il tetto del contante
Ma il contante il petto balzato ai lavoratori e alle lavoratrici i medici e gli infermieri italiani sono tra i meno pagati d'Europa
Lo sapete qual è il differenziale tra un medico italiano è un medico spagnolo non parla neanche di Francia e Germania sono trenta mila euro lordi
Lo sapete qual è il tasso ogni mille abitanti degli infermieri nel nostro Paese sei virgola tre
Nei confronti dell'undici della Francia dei quattordici della Germania queste sono i differenziali di fondo
Noi stiamo andando verso un Paese che invecchia sempre di più abbiamo diciotto mila ultracentenari Galan nel nostro Paese Duemila sola nostra regione
Questo significa che dobbiamo cambiare rotta perché le esigenze sono diversi sono molteplici e noi dobbiamo investire di più nel servizio sanitario
Quindi di sta facendo tutto il contrario e questo è un fatto grave per cui bisogna dare battaglia su questa legge finanziaria ma io dico anche una cosa di più sul servizio sanitario si gioca la coesione di questo Paese
E invito anche i nostri parlamentari lo dico molto sommessamente a riflettere se non è il caso di indire una seduta comune di Camera Senato sia ma le Regioni dove si mette al centro il servizio sanitario pubblico
Dove si rilancia il tema il grande tema dell'articolo trentadue della Costituzione può essere la posta in gioco che abbiamo oggi altro che esca strizzare l'occhio ai romanzi peraltro con un tempismo assurdo
Ci stanno passando gli ultimi elementi di prevenzione
Quando l'ente europeo sulla sicurezza delle malattie infettive lesi dissi
Lancia un allarme sulla contemporanea circolazione delle corride e di lei l'influenza cosiddetta australiana che metterà e già sta mettendo in seria difficoltà i sistemi sanitari questo governo un governo inadeguato
Che ha preso una certa che non va nella direzione giusta per quanto riguarda il sistema sanitario
Il governo di destra noi in questa regione lo abbiamo conosciuto
E i disastri che ha combinato sono quelli che ti hanno raccontato nove lunghi anni di commissariamento che sembra un termine astratto o no che cos'è il commissariamento un fatto burocratico no
Commissariamento significa del cento andavano in pensione prendevo devi sostituire dieci su cento undici aprile operatori sono stati espulsi grazie al governo delle destre e oggi vorrebbero ricordare questa ragione no
Noi non lo permetteremo uno io però dico
Il dodici e il tredici di febbraio noi dobbiamo andare a vincere nel Lazio e in Lombardia dobbiamo andare a vincere perché questa destra al governo di questa Regione
Ve la ricordate le feste che si facevano con le teste dei maiali no sono immagini che non dobbiamo dimenticare questa destra la conosciamo bene
è una destra che ha cartolarizzato trentotto ospedali pubblici siamo arrivati al paradosso che dovevamo pagare l'affitto ospedali di nostra proprietà
Questa è la destra che ha governato
E noi dobbiamo impedire tutto ciò
Io sono un combattente vi conoscete sono Alessio per tanti di voi vivono una borgata storica di Roma sono uno che le suole delle scarpe le consuma
Noi dovremmo combattere fino alla sede per impedire che questa regione natale destri per difendere il lavoro che abbiamo fatto con la Giunta Zingaretti
Per cui avanti noi vinceremo nel Lazio Lombardia avanti difesa della sanità pubblica grazie
Può avere un po'