Cento anni per la libertà. Il Partito Liberale Italiano tra passato, presente e futuro

Buongiorno scusate la lunga attesa che abbiamo fatto questa mattina partiamo rapidamente quei lavori perché abbiamo anche dei collegamenti Esterni innanzitutto grazie grazie grazie di essere qui
Per la comunità liberale una giornata importante
C'è una comunità liberale alla comunità per certi aspetti litigiosa vivace
Ma una cosa che accomuna le varie varie mondo diciamo che lasciata aperta e liberale la certezza di essere libera quindi abbiamo scelto anche un luogo idoneo per ricordare questi cento anni questi cento anni
Spesso di notte i sacrifici e comunque che hanno mantenuto ascesa questa fiamma della libertà e l'abbiamo fatto con gli amici
Che sono qui presenti in sala che vorrei citare per salutare devo fare un intervento l'amico Maurizio Gasparri il presidente Cappellacci l'onorevole Paolo trenta Hassini tra un po'così raggiungeranno l'Antonio Tajani abbiamo qui
Morandi
Cioè a una memoria storica del Partito liberale grazie grazie di essere qui Giancarlo e abbiamo molti amici della alcune associazioni come da essa liberale
E abbiamo anche ritrovato l'amicizia con l'opinione che ride visto questo speciale e con la quale vorremmo cominciare una grande collaborazione per inaugurare un nuovo percorso quindi grazie di cuore per essere qui permettetemi soltanto una breve riflessione che vorrei condividere con tutti voi oggi più che mai c'è bisogno della nostra comunità poi chiamiamo la partito chiamiamolo come Dio crediamo però c'è bisogno del pensiero liberale ma c'è bisogno di un pensiero liberale anche aggiornato a quelle che sono le esigenze del tempo quindi noi siamo custodiamo con gelosia
Morbosa le nostre radici ma abbiamo la volontà di ragionare su nuovi progetti un nuovo percorso nuovo percorso che ci dovrà accompagnare in questa fase politica particolarmente difficile
Ma chi è piena di sfide quindi questo è soltanto l'inizio di un lungo cammino nuovamente vorrei ringraziare vi davvero di cuore per essere qui e vorrei ricordare e dedicare un grosso applauso ad Arturo diagonale che un liberale storico che ha dato un grosso contributo per tener vivo questo pensiero ed ha fatto nelle diverse forme nei diversi ruoli che ha ricoperto durante il suo percorso di vita quindi va ricordato che nello scaffale
Ringraziamo testimonianza qui sul posto Valentina diagonale Valentina tetti anzi vorrei ringraziarti eccetera tutta l'attività svolta in questa fase grazie
Cheadle subito la parola a al nostro Vigilio che la Franco Palazzolo di radio radicale che ci aiuterà a coordinare i lavori e
Perdonatemi e perché l'avevo alle spalle
Un grazie di cuore a Paolo Guzzanti che si è tuffato subito in questa avventura
Quindi non ci sta tenendo per mano grazie grazie
Buongiorno a tutti eccoci giunti a cento anni per la libertà il partito liberale tra passato presente futuro cercheremo di ricordare la storia di questo grande partito attraverso gli ospiti che c'hanno fatto l'onore di essere e qui tra poco sarà con noi a partire dalle undici vice presidente di Forza Italia
L'onorevole Antonio Tagliani è presente il senatore Maurizio Gasparri grazie per essere qui tra l'altro ricordo che Gasparri insieme a Maceratini era presente nel febbraio del mille novecentonovantaquattro all'Ergife
All'ultimo storico congresso del Partito liberale italiano me lo ricordo perché io lo intervista ai insieme a a ma a Maceratini
E poi ci saranno il capogruppo alla Camera di Forza Italia Paolo Barelli l'onorevole l'amico onorevole tra incassi della Commissione bilancio della Camera dei deputati di Fratelli d'Italia l'onorevole Ugo Cappellacci ex Presidente della Regione
Sardegna ci saranno saranno previsti per i gli interventi del presidente del Senato
Maria Elisabetta Alberti Casellati decise leggerà il segretario del partito liberale
Se Sarcinelli e e poi ci saranno interventi letti del vicepresidente della della Camera Ettore Rosato del segretario dell'UDC Lorenzo Cesa una ricostruzione storica significativa fatta dall'onorevole dal senatore onorevole Paolo Guzzanti che è stato presidente della commissione Mitrokhin e che sta che insomma esponente del partito
Liberale italiano io do subito la parola Home autorevole ospite che è in collegamento con noi il Francesco Paolo Sisto sottosegretario alla a giustizia che darà il suo primo contributo acquisti cento anni per la libertà
Buongiorno
Allora mi hanno detto che non c'è per il momento non c'è il il collegamento con Francesco Paolo Sisto allora io darei la parola al segretario del del Darsena le del Partito liberale italiano Roberto Sorcinelli era interventi
Grazie a tutti lo vediamo un pochino
Che fare
Grazie a tutti di essere qui e veramente
Un momento importante ed emozionante per chi come noi crede nei valori
E nella tradizione che il partito liberale porta avanti da appunto ormai cento anni in realtà dovremmo dire cento e più anni perché la la tradizione liberale la tradizione del Partito Liberale affonda le sue radici ancora più
Lontano
Vorrei prima di iniziare ad annoiarvi con il mio discorso
Portare i saluti ufficiali della presidenza del Senato e quindi della Presidente del Senato Maria Alberti mia rimane Kakà Maria Alberti Casellati
Il messaggio della presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati per il partito liberale italiano
Gentile avvocato la ringrazio per il cortese invito mi rincresce comunicarle che in considerazione di impegni pregressi mi impossibile partecipare
Desidero comunque esprimere il mio apprezzamento per questo evento che celebra i cento anni del Partito liberale italiano e la sua intensa attività politica
Quindi ringraziamo con un applauso la presidente Casellato
Abbiamo voluto
Intitolare questo questo evento questo incontro questa celebrazione
Cento anni di per la libertà il Partito Liberale Italiano
Tra passato presente e futuro
Il passato innanzitutto perché il Partito Liberale Italiano è probabilmente il partito in Italia che oggi può vantare
Una tradizione un passato una storia più gloriosa
E quindi sicuramente siamo qui per celebrare
Una ricorrenza
Una storia importante
Ma non siamo qui solo per questo
Per il ricordo del passato sarebbe probabilmente bastato una celebrazione un degli articoli di giornale delle come Morazzi Oni nei programmi televisivi ma noi siamo qui in realtà
Perché vogliamo celebrare un partito vivo
Un partito che rinasce
Proprio in occasione del suo centesimo anno di vita
è la nuova vita del Partito liberale italiano che vogliamo celebrare qui oggi
E voi ne siete la dimostrazione sete la dimostrazione che questo è un partito vivo
La vostra presenza qui è la dimostrazione che il Partito Liberale Italiano e vivo
E nella dimostrazione il fatto che questo partito
Proprio
All'approssimarsi del centesimo anno di vita ha saputo liberarsi di una classe dirigente che ormai da troppo tempo era stanca e demotivata
E invece improvvisamente ci siamo visti circondati da un entusiasmo
Che è veramente esploso
Improvvisamente
è che da tanti anni ormai avevamo dimenticato
C'è un nuovo interesse da parte dei media dei giornali delle televisioni anche se devo dire allo stato è ancora abbastanza timido
C'è una bellissima notizia recente lo diceva il presidente Pasquali abbiamo ritrovato rapporto per noi estremamente importante
Il rapporto con il giornale storico l'organo di stampa storica del Partito liberale italiano e cioè l'opinione l'opinione delle libertà
Che
E il punto di riferimento stato ed è ed è il punto di riferimento della cultura liberale
è
Questo nuovo incontro questo riabbracciare sci
Ci lascia soltanto un po'di amaro in bocca per il fatto che non possiamo riabbracciare colui che è stato
Il direttore storico
Anche come ricordava Francesco un validissimo esponente politico liberale e cioè Arturo diaconale
E sono sicuro che se lui fosse stato qui sarebbe stato davvero entusiasta di tutte queste novità che circondano il partito liberale
E la presenza della figlia Valentina e qui a dimostrare questo interesse questo nuovo entusiasmo insieme alla sorella Claudia che ho avuto il piacere di incontrare ieri
Ma
In cosa consiste in cosa consisterà il nuovo corso del Partito liberale vi sentite bene c'è un po'di rimbombo va bene
Un punto fondamentale da cui dobbiamo iniziare è una linea politica ben chiara e definita questo deve essere il punto fermo da cui dobbiamo ricostruire un partito
La pietra miliare
Dobbiamo ricostruire un brand il brand del Partito liberale italiano
Un brand storico un brand importante che vive nella memoria di di di tutti liberali e quindi ben presente nella mente di tutti liberali però oggi questo brand deve essere rinnovato
E per essere rinnovato e per poter essere apprezzato come lo è stato in passato e magari anche di più
Deve essere chiaramente individuabile riconoscibile e questo si può fare solo attraverso una linea politica ben chiara e definita non ci devono essere più tentennamenti
L'elettore deve deve sapere cosa aspettarsi dal Partito liberale italiano deve sapere quali proposte
Il Partito Liberale Italiano farà
Non possiamo essere un partito che si allea oggi con la sinistra oggi con la destra occupa con chiunque
Per la convenienza del Segretario di turno noi dobbiamo essere assolutamente lineari e i fedeli alla nostra identità
E non a caso una delle primissime forse la primissima azione della mia segreteria
Salutiamo intanto il senatore Paolo Barelli c'ha raggiunto
Dicevo una delle primissime azioni della della mia segreteria è stata quella di riaprire immediatamente il dialogo con il partito nel quale dopo lo scioglimento del Partito liberale italiano nel novantaquattro erano confluiti la maggior parte quasi tutti illiberale
E quindi Forza Italia
è innegabile che nel novantaquattro fu Silvio Berlusconi a raccogliere quell'eredità storica quell'eredità del liberalismo italiano
Fondando un partito che si pone che si proponeva tre obiettivi fondamentali
Il primo era quello di impedire che la sinistra comunista potesse arrivare al governo del paese
Dopo che era stata eliminata tutta la concorrenza grazie all'azione delle procure
L'altro obiettivo era quello di diventare un partito liberale di massa quello che in effetti non era mai riuscito ad essere non era mai stato il Partito liberale italiano
E il terzo obiettivo che si pose Berlusconi era quello come sappiamo di fare in Italia la rivoluzione liberale
I primi obiettivi furono subito centrato Berlusconi vinse anzi stravinse nel novantaquattro
E riuscì ad avere un consenso che effettivamente storicamente lo stesso Partito liberale non aveva mai avuto
Invece l'obiettivo della rivoluzione liberale è ancora quanto mai attuale ed è l'obiettivo per il quale tutti noi combattiamo ogni giorno ed è l'obiettivo per cui la nostra
Passione
Passione politica si spinge ad essere coinvolti
E la motivazione
Ancora più forte si tiene dal sapere che questo Paese oggi è davvero arrivato a un punto di svolta
Il governo il governo che verrà a breve dovrà affrontare una delle crisi peggiori dal dopoguerra
La situazione è veramente grave
La crisi dell'Energia che
E dovuta sicuramente la guerra in Ucraina ma anche alla speculazione sui mercati finanziari che sono seguiti
Si inserisce in una situazione che era già molto delicata
A causa dei due anni di pandemia dell'opera
Soprattutto però va a impattare su una situazione dell'economia italiana
Che era già letteralmente devastata da anni di populismo
E di politiche assistenzialiste e clientelari
Per troppi anni la sinistra e qualunquisti Grillini hanno governato spendendo espandendo come se non ci fosse un domani
Nella convinzione che i soldi pubblici se non qualcosa che si può creare all'infinito a loro piacimento
Ecco
Il prossimo governo con il nostro e con il vostro determinante supporto
Dovrà prima di tutto prendere atto di una verità fondamentale su cui mi auguro voglia basare tutte le proprie decisioni
I soldi pubblici non esistono i soldi pubblici non esistono esistono i soldi dei contribuenti
Non di soldi pubblici ogni volta che il Governo spende Unieuro
Deve sapere che quelle euro è stato prelevato da un lavoratore o da un'impresa quindi non è venuto dal nulla non si è creato dal nulla
Qualcuno lo ha guadagnato il sudato quelle
Soprattutto è stato prelevato da un settore produttivo delle colline
In cui con ogni probabilità avrebbe potuto essere riutilizzato per creare ulteriore ricchezza
è ora sarà destinato ad una spesa
Quindi il prelievo di quelle euro deve essere fatto solo quando vi è una reale necessità altrimenti è meglio lasciarlo dove sta nel settore produttivo
E quando lo si preleva
Lo si dovrà spendere con il dovuto rispetto
Rispetto dovuto atti quelle euro se l'era guadagnato
Quindi basta assistenzialismo a go go
Basta bonus per qualsiasi Semenza venga in mente al capo populista di turno
I populisti al governo del paese hanno pensato a incrementare le mance per i propri elettori causando la devastazione dei furbi
Dei conti pubblici che oggi purtroppo dobbiamo affrontare e che il governo che verrà dovrà affrontare
Io veramente di cuore auguro a tutti gli italiani di non rivedere mai più scene come quelle che abbiamo visto negli ultimi mesi
Dove in campagna elettorale
Girava un San Giuseppe che veniva acclamato come il Papa che dispensa le paghe
Questa non è politica politica e fare dei ragionamenti
Politica e cercare di capire i problemi e trovare delle soluzioni
Cercare di capire le cause profonde da cui sono dieci derivate in quei problemi quelle situazioni
I populisti agiscono sugli affetti i politici veri agiscono sulla causa
I populisti pensano di sconfiggere la povertà con i decreti
I politici capiscono il lavoro e la e la ricchezza sono creati solo ed esclusivamente dal libero mercato
Perché guardano alle cause alle origini dei fenomeni conoscere per dei per deliberare diceva Luigi Einaudi
Questa è politica
Ora è necessario che questo governo il governo che verrà
Faccia uno sforzo straordinario è immediato per salvare le imprese italiane
Migliaia d'impresa in Italia sono al collasso letteralmente per i costi stratosferici dell'energia
Sappiamo che intenzione del nuovo governo agire con lui con immediatezza con l'immediatezza che richiesta dalla delicatezza della situazione
Benvenuto intanto al presidente Saglia
E allora ne approfitto per riprendere l'ultimo concetto
è necessario che il governo che verrà
Faccia uno sforzo straordinario immediato per salvare le imprese italiane
Migliaia di imprese sono al collasso per il per colpa dei costi stratosferici dell'energia elettrica quindi il nuovo governo dovrà agire con l'immediatezza richiesta
Dall'emergenza
E noi siamo fiduciosi che questo governo lo farà
Confidiamo nel buon senso ditta dalla coalizione
Affinché il nuovo governo nasca nel più breve tempo possibile
Perché davvero le imprese non hanno più tempo
Ma quale sarà il ruolo del Partito liberale italiano nel prossimo futuro
Il partito liberale è alleato di Forza Italia
Io il presidente Tajani abbiamo siglato un accordo politico
In occasione di queste elezioni ma è un accordo che va ben al di là della Mero
Evento elettorale
Il pidiellino non ha
Sapete presentato le proprie liste per via dia una situazione contingente che non c'ha presente il il lo scioglimento anticipato delle Camere non c'ha consentito di organizzarci in tempo per presentare le proprie liste
Ma il partito liberale come alleato di Forza Italia
Vuole essere una forza positiva
Che vuole contaminare con le proprie idee tutto il centrodestra è il prossimo governo del paese
Per lei può essere anche protagonista
Nonostante non abbia appunto dei parlamentari che sono stati direttamente eletti nelle proprie liste
Però il PLI in realtà ne ha tantissimi dei parlamentari perché ci sono tantissimi parlamentari e alla vostra presenza oggi qua né una diretta testimonianza
Tantissimi i parlamentari che si riconoscono nei valori nelle idee e nella tradizione liberale
Oggi tanti Imam presenti personalmente ma tanti sono presenti anche se non fisicamente non hanno potuto essere comune
Eppure lei vuole fare esattamente questo
Sarà un portatore di idee si ritaglia un ruolo propositivo
Faremo in modo che le proposte liberali
Possono essere delle proposte in cui tanti si possono riconoscere
A prescindere anche dall'appartenenza partitica
E anzi con l'obiettivo proprio di superare quelle barriere ideologiche
Che spesso hanno impedito che fossero introdotte nel nostro Paese delle riforme positiva che tanto bene avrebbero fatto al nostro Paese
Perché i liberali solo questo
Stanno a cuore il bene del nostro Paese vi ringrazio
Bene grazie al segretario del partito liberale italiano Roberto sorci verdi per questo bell'intervento io do la parola al senatore Maurizio Gasparri Forza Italia
Che farà un suo intervento e ci leggerà anche le parole del del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi che ci ha ma ha mandato un saluto a questa celebrazione
Buongiorno a tutti intanto tanto da radio radicale perché io ho sempre difeso radio radicale quando io ho bisogno di sapere che cosa ho fatto nella mia vita
Non lo chiedo a me stesso a mia moglie e miei collaboratori lo chiedo a Radio Radicale
Che è come dire l'archivio della democrazia italiana perché raccoglie tutti gli eventi non sono le sedute del Parlamento che sono accessibili anche altrove
Ma tutti i congressi gli appuntamenti io varie volte come fa l'amico Palazzolo mi sono rivolto all'universo del carisma io che ho fatto quell'anno Luigi ha ricordato che nel novantaquattro io già giovane parlamentare mi recai a un congresso del Partito liberale con una delegazione quindi non siamo qui per caso il novantaquattro fu un altro anno importante
Perché fu l'anno che signora vittoria del centrodestra
La discesa in campo di Berlusconi che avvenne a cavallo tra la fine del novantatré ebbe inizio del novantaquattro aquiloni c'erano parte usati ovviamente un protagonista politico giornalistico letterario posso dire anche letterario Paolo nel senso alto
Werther hai vissuto in vari modi queste vicende la iscritte raccontate
Qualche volta le anche criticati e qualche volta li hai condivise comunque sei parte di questa vicenda
E con Antonio Tajani abbiamo condiviso anche quel pezzo di storia perché Antonio
Era il portavoce del primo governo Berlusconi io ero giovane sottosegretario interno con Antonio ha iniziato un percorso europeo importantissimo quell'anno entrando nel Parlamento europeo dove fino questi giorni ha fatto parte con un una serie di incarichi e di responsabilità
Giusto era novantaquattro la dovrà elezione al Parlamento europeo dovrà poi ho fatto presente al Parlamento commesse Robert ecco per dire che qui anche insieme ad altri amici
Di di Forza Italia dico Cappellacci parlamentare brillantemente riconfermato ma come è stato ricordato appresero dalla Regione Sardegna Paolo
Barelli attuale capogruppo alla Camera Makhlouf una storia intensa siamo qua per rendere omaggio a questo centenario e anche forti di questo accordo non dico altro perché poi c'è Antonio Tajani che sarà
Dei riferimenti di attualità mi è stato dato incarico che assorbono
Onorato di leggere il messaggio che il presidente Silvio Berlusconi ha inviato a questo importante evento del centrale procedere Barale e quindi fate questo amarcord arrivò l'attualità e poi credo che sarà poi presidente Sorcinelli a diffondere insomma attraverso i canali comunicativi penso nel saggio quindi leggo
Le parole di Silvio Berlusconi cari amici celebrare i cento anni della fondazione del Partito liberale
Significa celebrare la parte migliore della storia politica del nostro Paese
Il congresso di Bologna del mille novecentoventidue rappresentò il generoso e lungimirante tentativo di dare forma di partito moderno alla classe dirigente rete di Cavour
Che aveva costruito lo Stato nazionale e lo aveva guidato sino alla prima guerra mondiale in quel momento
Di fronte agli opposti pericoli dell'estremismo socialista incoraggiato dalla devoluzione di ottobre dell'autore di ritmo fascista che si andava affermando illiberali compirono un estremo tentativo di unirsi per difendere la legalità democratica e libertà prevista dallo statuto
Quando nel mille novecentoquarantaquattro Benedetto Croce
Con il congresso di Napoli rifondò il partito liberale dopo la parentesi della dittatura rivendicò l'esplicita continuità del nuovo primo con quello fondato a Bologna alla vigilia della marcia su Roma
Il partito liberale era la sua storia non ha mai raggiunto le dimensioni di un partito di massa ma ha svolto con grande nobiltà la funzione dura minoranza illuminata al servizio della nazione
Ricordando i protagonisti dallo stesso Croce a Luigi Einaudi da Gaetano Martino a Manlio Brosio fino a Giovanni Malagodi e tanti altri
Significa ricordare alcune delle figure di maggiore prestigio intellettuale e politico del dopoguerra
Che ebbero un ruolo fondamentale nella ricostruzione postbellica del nostro Paese nella nascita del progetto europeo e della alleanza Atlante
Ma molti esponente del partito liberale io personalmente ci ricorda Silvio Berlusconi
Ho avuto un rapporto di grande consonanza direi di amicizia tra loro voglio ricordare con particolare affetto l'ultimo segretario del partito prima del crollo della Prima Repubblica Renato Altissimo come imprenditore prestato
Come ricorda Berlusconi imprenditore prestato alla politica come assertore dalla necessità di un profondo rinnovamento del sistema dei partiti
Se l'uditorio vicino con idee suggerimenti nella stagione della nascita di Forza Italia altri esponenti liberali e furono protagonisti come dal principio
Primo fra tutti naturalmente Antonio Martino eppure credo vada ricordato
Con un applauso
Da parte dell'Assemblea
Alcuni mesi fa l'abbiamo salutato la dipartita
Che fu sempre orgoglioso della tessera numero due di Forza Italia insieme abbiamo scritto il programma del nostro movimento elaborando ed è ancora straordinariamente attuali come l'ho fatta pur furono Alfredo Biondi
Guardi io fianco con la sua autorevolezza giuridica
Nella difficile battaglia garantista Egidio Sterpa
Che prima ancora dell'impegno politico era stato tra i fondatori del nostro giornale
Raffaele Costa anticipatore dalla battaglia contro il malcostume della vecchia politica ancora oggi a trent'anni di distanza diversi esponenti che ebbero ruoli significativi nel partito liberale siedono in Parlamento nel gruppo di Forza Italia
Ma ce n'è una con la sola soprattutto vi dei principi liberali che sono le nostre idee i nostri principi il primato della persona rispetto allo Stato
L'economia di mercato la riduzione del ruolo dello Stato il garantismo l'europeismo lo stile lo stretto legame con l'Occidente e l'Alleanza Atlantica
La libertà
Come supremo principio regolatore delle relazioni umane che è il fondamento della nostra visione politica è la ragione per la quale ho sempre considerato Forza Italia
Continuate dice della storia politica liberale in una sintesi più vasta con altre tradizioni politica complementari come quella cattolica e quella riformatrice che insieme hanno fatto dell'Italia un Paese moderno prospero e soprattutto Ribera
Ora che gli elettori hanno conferito ancora una volta al centro destra dava il fondato nel mille novecentonovantaquattro il compito di guidare il Paese Forza Italia si è visto attribuire dal voto degli italiani la grande responsabilità di essere garante
Dei principi liberali nell'attività di governo lo faremo concorrenza
Nella convinzione che su questi principi vada costituito costruito il futuro nel nostro Paese
Per questo ricordare la storia e valori liberali e importante profondamente l'attuale per questo considero particolarmente meritevole il lavoro che voi stiate svolgendo a questo fine
Il convegno di oggi è un momento di grande interesse ma reso non è solo una riflessione storica e l'occasione per ridare solide radici
Di un nostro futuro di libertà questo è quello che siamo chiamati a costruire continuando con voi
La cordiale collaborazione cambiamo inaugurato anche in occasione delle recenti elezioni politiche e con questo spirito che vi ringrazio per il vostro sostegno rivolgo infine a tutti voi un affettuoso saluto
Auguroni il migliore successo a questa iniziativa e alla vostra attività liberale insieme possiamo e dobbiamo costruire un grande avvenire di libertà per la nostra Italia eppure il nostro amato Paese Silvio Berlusconi
Bene ringraziamo il senatore Maurizio Gasparri anche per le parole affettuose nei confronti di radio radicale e per il suo intervento io dò la la parola alla al vicepresidente di di Forza Italia
Antonio Antonio Tajani che come tutti sanno è un liberale stato iscritto al partito
Liberale prego
Buongiorno a tutti
Buon compleanno
Il Presidente Berlusconi
Ha citato
Nella sua lettera
Camillo Benso conte di Cavour
Il grande liberale fondatore dell'unità nazionale perché è stato lui
Colui che ha realizzato poi da un punto di vista politico grande saggezza l'unità del nostro Paese
Permettendo all'Italia di essere protagonista
L'Italia liberale quella che ha fatto riscoprire
La nostra appartenenza ad una comunità
è quella che ha fatto
Scoprire l'amore di padre quella via
Creato la macchina dello Stato italiano
Se non ci fosse stato Cavour non ci fossero stati i suoi eredi
Non avremmo l'Italia di oggi per carità poiché abbiamo tanti difetti ma dobbiamo sempre
Essere fieri orgogliosi della nostra storia e di quello che siamo
E il pensiero liberale a ispirato
Le cose più positive che noi siamo riusciti ad a vere non è in contraddizione del pensiero liberale con il pensiero cristiano
L'economia sociale e di mercato è un'economia che punta sul mercato appunto e sul confronto sulla libera concorrenza che però deve avere
Delle regole
Essere liberale
Non è esseri iperliberista è un'altra cosa
Essere liberale e ben diverso
E anche l'Europa
Con la sua
Libertà di circolazione delle merci delle persone dei beni e dei servizi
Si spera dei principi
I liberali e dobbiamo anche difendere i principi liberali
Perché
Deducibili Berardi vanno ben al di là
Della storia e dei partiti Forza Italia un grande partito liberale lo rivendichiamo sempre diciamo liberal cristiano ma questo è Forza Italia
Quindi molto di più
Delle
Più è qualche cosa che va al di là dei confini angusti di una forza o di più forze politiche
è un modo di concepire la vita la società
Mettere al centro la persona
Difenderemo
Quel valore
Chi è connaturato con l'essere umano
La libertà
Vedete
Perché dico
Principi cristiani principi liberali può alla fine coincidono c'è sempre per la parola la libertà
Che
Il fondamento della nostra natura e quando si conculca la libertà
Finisce la democrazia
Guardate cosa succede nel mondo oggi a parte l'invasione dell'Ucraina
Sappiamo bene che lì si conculca la libertà di un popolo
Guardate cosa succede
In Iran
Sì conculca la libertà delle donne
Con una
Finta difesa di valori
Che poi vengono calpestati nella sostanza molto spesso
Anche da chi
Dice
Chi svolge un ruolo di polizia morale
è una morale formale che si ferma un vero ma poi sappiamo bene cosa succede nelle case
Di Teheran e dell'Iran
Quindi
Combattere per la libertà
Deve essere per noi
La prima cosa
Dobbiamo batterci
Per la libertà in tutto il mondo
Questo è anche da quintessenza dell'unione europea
Anche nella nostra politica estera perché poi diciamoci la verità
Cavour è stato anche un grande protagonista della politica estera del nostro Paese ha dato prestigio Alitalia e l'ha fatta sedere comunque al tavolo di quelli che allora erano le grandi Potenza con la partecipazione a guerre anche lontane
Dai confini nazionali non c'era solo la guerra d'indipendenza c'era un'Italia
Che esatto
Un'Italia che era protagonista
Si voleva sedere con i grandi a discutere degli assetti europee quindi una grande intuizione una grande visione
E quello poi che ha fatto l'Italia con emissioni internazionali insiste in questi decenni Cavour aveva già anticipato aveva visto che
Quella che era
Una realtà divisa in tante parti una volta unità non poteva non essere protagonista per la storia che aveva quindi un visionario che metteva in pratica alcune scelte
E servono ancora oggi
Sono di grande
Attualità ancora oggi
Perché difende la libertà
Significa battersi per i diritti delle donne e degli uomini di bambini Venezuela come abbiamo detto dell'Iraq come abbiamo detto i russi ma come
Lo diciamo
Anche in altri paesi che sembrano
Più democratici fra qualche giorno cade l'anniversario
Dell'omicidio di Daphne carovana Galizia
Assassinata giornalista d'inchiesta assassinato in un barbaro omicidio che visto coinvolto addirittura il Governo maltese ha portato alle dimissioni del primo ministro Muscat socialista lo stesso era successo in Slovacchia un altro giornalista assassinato insieme la sua fidanzata ecco qui
Conta la libertà sostanziale non solo quella formale l'edicola formale magari tante parti cioè mappe manca quella sostanziale
E quando capitano queste cose evidentemente è un attentato alla libertà
Anche se compiuto con la complicità
Di chi è stato eletto
Dai cittadini quindi essere guardiani della libertà
E qualche cosa di
Molto importante io credo che
Anche oggi il partito liberale che è un alleato di Forza Italia
Ossa diventare il luogo del presidio delle libertà
Donne e uomini che fanno parte
Del PLI
Devono diventare
I difensori della libertà in tutti i sensi anche della libertà
Economica
E tante volte
La libertà economica anche viene
Conculcata o con forme di assistenzialismo con con anche la difficoltà di accedere al credito
è una limitazione della libertà economica
La libertà per un giovane di dar vita a una start-up
Con la lungaggine burocratica anche lì si conculca la libertà di iniziativa e la libertà di intraprendere
E che cosa di più bello cioè per un uomo di realizzare attraverso un'iniziativa libera e libere professioni
E che cosa sono manifestazione di libertà
E anche l'economia
Cioè non è la stessa cosa quando si parlava in questi giorni ai tecnici che devono andare al governo sino possono anche essere tecnici nel governo deve essere politico avere al ministero dell'economia
Un tecnico che si ispira a teorie socialiste non è la stessa cosa che avevo tecnico si ispira
A valori una principi liberali quindi anche il tecnico in qualche modo e tra virgolette politicizzato nessuno neutro quindi dobbiamo anche qui
Pensare a un'economia liberale per il nostro Paese
Dobbiamo ricordarci l'altro giorno
Un po'di giorni fa ero andato
Visita dallo studio dove c'era si era seduto inauditi
Bellini viene in mente
Uno dei più grandi economisti del nostro Paese ed era grande liberale
Era soltanto avere avuto avere la tessera per essere liberali
Quando noi parliamo di
Rispetto dei conti pubblici
Non è una visione rigorista
Che ben diversa dalla visione liberale
A volte ci sono dei falchi per liberisti del nord Europa
Che hanno una visione
Della politica finanziaria molto restrittiva avere i conti in ordine
Significa amministrare bene significa non sperperare il denaro pubblico
Significa quando è necessario poi agire anche
Con qualche apertura ma non può essere la regola
Quindi risparmiare per spendere bene deve essere sempre il criterio del buon padre di famiglia e poi
Credo che ci sia una salda guida liberale anche
Per il nostro sistema bancario Antonio Patuelli presidente dell'Abi è stato un grande esponente del partito liberale e guida con sapienza con una visione anche liberale del sistema
Bancaria
La difesa delle banche di prossimità anche questo la difesa di libertà perché le banche di prossimità vanno ad aiutare la libera iniziativa
La piccola impresa il commerciante all'artigiano e libero professionista
L'accesso al credito è un'altra forma di libertà dicevamo prima
Ma non può essere soltanto la grande banca che garantisce questa libertà deve
Garantire la competizione a livello internazionale
Ma per l'accesso al credito per il piccolo serve anche la Banca di prossimità ecco deve io credo che questo sia il pensiero liberale la difesa della libertà
In ogni sua forma d'ogni suo livello dall'economia
Alla persona anche ai valori Rispetto
Degli altri la libertà e rispetto dell'altra
Persone e quando noi
Vediamo la violenza che si
Realizza troppe volte nei confronti delle donne
Significa ridurre la libertà di un anno
No no
Libertari pensiero libertà di di muoversi
La libertà anche di essere mamma
Vedevo oggi una sentenza che riguardava l'uomo che ha ucciso la sua amante che era incinta forse non voleva che si scoprisse che la donna magari voleva essere mamma
L'omicidio è stata la massima forma di
Eliminazione della libertà
Ma bisogna educare a casa i figli e la libertà
Perché se tu non insegna il rispetto dell'altra libertà dell'altro
Quando ai tra le braccia un bambino
Che ma cresce in casa quando voi a vent'anni non puoi pensare che scopre di punto in bianco la libertà
Deve esserci anche l'esempio dentro casa
La tensione
Libertà non significa fare tutto quello che vuoi
Libertà anzi deve portarti a rispettare gli altri rispettare le regole
Chi è un liberale da un punto di vista culturale
Dal punto di vista dei valori
Deve anche dimostrarlo DS
Non significa
Fare tutto ciò che uno vuole
C'è sempre un confine no la libertà che quella libertà dell'altro
Ecco queste cose noi dobbiamo ricordare perché una forza politica che dice di essere liberale non può essere liberale soltanto a chiacchiere
Come quelli che dicono di esserlo paesi poi vanno al primo
Intervento da fare come è successo con la Germania l'altro giorno invece di pensare ad una soluzione europea per combattere l'inflazione prezzo del gas agito da sola
C'è una contraddizione in termini venderà daremo italiana lezione di libertà di europeismo ammassi ed europeisti non si vede europeisti
Europeismo non è soltanto una dichiarazione di facciata
Come essere liberali non è solo una dichiarazione di facciata avere una tessera in tasca e qualche cosa di più perché se una forza politica non viveva Lori non combatte lo difende determinati valori diventa soltanto un poltronificio
Ma vale la pena battersi in politica soltanto sperando di fare il consigliere comunale consigliere provinciale deputati il senatore qualsiasi cosa oppure è molto più bello battersi come si battevano
I giovani Liberali per l'Unità d'Italia vent'anni andavano a combattere andavano a combattere la prima guerra mondiale andavano abbattersi sulle barricate
Tanti erano giovani liberali non erano iscritti al Partito Liberale ancora ne sia però culturalmente
Erano liberale
E chiamano vissuto con grande entusiasmo
Già
La nascita per esempio viso parliamo d'Italia di di Cavour la nasce dello Statuto Albertino è stato non fu un atto di coraggio quello
Dare la Costituzione è quello erano momenti
Di storia liberale
Che vanno comunque ricordati tenuti a mente
Per vivere di esempi perché dire poi di Benedetto Croce
Grande pensatore
Ogni qual volta
L'abbiamo dibattuto anche a livello europeo ricordo durante la Convenzione sul futuro dell'Europa la primavera presieduta da Giscard presenterà un altro liberale
Quando
Noi che volevamo inserire nel testo costituzionale un riferimento preciso
Alle radici giudaico-cristiane
Che non era
Frutto di una sindrome da sacrestano
Era identificarsi in quello che diceva Benedetto Croce non possiamo non dirci cristiani
Che non è per chi è credente un fatto religioso ma è anche un fatto culturale
D'altronde noi che siamo culturalmente liberali
E puntiamo la separazione son state chieste
Erano il Vangelo rendete a Dio quel che è di Dio rendete a Cesare quel che è di Cesare
Poi magari qualcuno applicato male troppo questo era
E della libertà sempre lì la libertà
E qui con questi queste riflessioni
Sulla necessità di vivere e combattere per i valori che ci vedono impegnati tutti in politica
Poco conta la sigla nella storia no
Portante combattere per quei valori difendere la libertà quanti sono i caduti per la libertà
Ai sono quelli che sono più di moda e quelli non di moda
Anche Salvo D'Acquisto era un liberale no non era politicamente liberale per uno che ha dato la vita per gli altri
Per difendere la libertà degli altri vivere
Ed è quanti esempi di
Donne e uomini che si sono sacrificati per difendere la libertà nel senso
Più ampio
Ecco io credo che si ci faremo guidare da questi esempi
E continueremo a batterci per questi valori
Faremo del bene
All'Italia
E a loro perché sono le nostre padri della patria
Dove siamo nati ma che non è diversa dalla patria
Europea
Perché la nostra identità la nostra storia nostra
Cultura
Ecco quindi credo che i vostri cento anni
Che celebrate oggi
Siano
Un patrimonio ideale di valori da
Vivere non da chiudere in un cassetto magari come morale per altri dieci anni per i centodieci anni
E così insieme faremo questo dico voluto arriva anche a me stesso perché ripeto non è una questione politica
è una questione di
Di identità di di di valori di vita
E allora così
Non è soltanto una questione il numero la vinceremo se riusciremo a fare in modo che ci siano sempre tante donne e uomini che difendono in Italia in Europa nel mondo la fiaccola della libertà buon lavoro
Grazie al presidente Tagliani per questo bell'intervento molto appassionato molto molto sentito
E do la parola a nostro amico Paolo Franchi assegni deputato di Fratelli d'Italia e membro della Commissione bilancio a Montecitorio
Grazie grazie a tutti voi grazie per questo invito per questa opportunità di partecipare a questo bellissimo compleanno
Cento anni intera passato presente futuro e e cominciamo dal presente che ci regala almeno a me personalmente questa occasione di incontrare
Il partito liberale di incontrare ad ascoltare il suo segretario che
O appartamento apprezzato nella relazione la chiarezza della relazione la chiarezza della collocazione nella esatta anche prospettiva di quello che sarà in futuro la collocazione del partito liberale e la sua alleanza
Poi c'è il futuro
Per il futuro ne abbiamo bisogno di riportare sempre di più
La centralità della politica vediamo
Non abbiamo vissuto una stagione
Fallimentare
Che mi auguro sia archiviata definitivamente ma penso che questa nazione abbia bisogno davvero tantissimo di una dialettica politica serrata costante
Che purtroppo non troviamo nell'intero panorama ne veniamo da una campagna elettorale umiliata dalla demonizzazione degli avversari
Io come
I colleghi abbiamo fatto una intensa campagna elettorale non abbiamo avuto mai uno spunto per poterci confrontare per poter dire ieri è stato detto questo noi abbiamo quest'altra visione noi pensiamo quel mondo
Debba andare in quella direzione piuttosto che un altro cioè non c'è stata una campagna elettorale che ha permesso agli italiani di ascoltare differenti ricette differenti visioni
Allora noi che abbiamo la responsabilità di guidarla questa nazione dobbiamo cercare di farlo quanto possibile al nostro interno quindi una voce in più
No una voce storica in più serve a creare quella dialettica quella differenza di diciamo di esaltandone le le differenze cercando di trovare ovviamente sempre la sintesi come centrodestra sa fare
Già e fa benissimo in tutti i territori in cui governa e quindi ben venga anche questa importante prospettiva ma poi c'è anche il passato che io credo che sia molto importante non solo da un punto di vista della vostra storia che parzialmente conosco perché nono no no non ho questa diciamo non non non occupi nono condiviso con voi no la storia pregressa ma io penso che il centrodestra debba provo avere la forza di guardarsi indietro non solo per restituire quella credibilità alla politica che non ama anche per trovare quelle ricette di cui questa nazione ha bisogno
Perché noi oggi ormai siamo una società di assistiti la gente si aspetta da noi
Che improvvisamente prendiamo un cilindretti diamo fuori quella idea che possono servire a rialzare la nazione io penso più semplicemente che basterebbe appunto guardarci indietro
E guardare a quell'Italia dei miei genitori a quelle storie epiche
Che oggi ogni italiano può raccontare all'interno dalla famiglia io penso che qui ci potremmo divertire oggi ad ascoltare ognuno e ognuno Dinoia una storia una storia di una battaglia epica
Di chi magari è partito da un piccolo centro per arrivare in una città ostile dove non c'era il caffè di ti diceva come prendere di cittadinanza
Ma chi ti metteva in condizione di lavorare se vuole di lavorare
Giocava insieme anche la parte del riscatto siti real Sicilia siamo insieme quelle generazioni hanno piazzato se stessi hanno vinto la propria scommessa sono stati talmente bravi che l'hanno vinta anche per le future generazioni
Ecco io penso che mettendo tutto quanto insieme questa bellissima notizia del presente la prospettiva di una diretti dal centrodestra più forte per il futuro ma anche la capacità di guardarsi indietro
E fare quello che gli italiani sanno fare cioè investire nel lavoro investire in chi produce di cercare di creare quante più opportunità possibile avere una nazione che ha voglia di rialzarsi ha tutte le capacità per farlo
Tanti auguri e soprattutto buon buona diciamo buona fortuna per Lippi per i prossimi appuntamenti politici cominciamo a lavorare da subito per le prossime regionali del Lazio grazie
Grazie all'onorevole Paolo Branca segni di Fratelli d'Italia prima di dare la parola al senatore Paolo Guzzanti leggo il messaggio che ci ha inviato il vicepresidente della Camera Ettore Rosato al nome di Italia viva
Le celebrazioni di oggi ha scritto Rosato rivestono primaria importanza non solo per il vostro partito ma parte per la politica tutta di cui il lì è stato in questi cento anni un protagonista quella liberale è una cultura che ha contribuito a costruire l'Italia che conosciamo con le sue istituzioni e la sua carta costituzionale
In particolare proprio nel secondo dopoguerra Periodo nel quale forze politiche diverse ebbero la capacità di collaborare tra loro il partito liberale ha svolto in ragione della sua collocazione al centro della geografia politica un decisivo ruolo di mediazione
Tra ideologie contrapposte dopotutto come la storia insegna la tradizione liberale da sempre è un punto di riferimento nello scenario politico italiano e ha donato al nostro Paese figure di assoluto prestigio e valore
Alla storia liberale ai suoi principi si sono richiamati molti movimenti politici e ancora oggi rappresenta un ideale che unisce milioni di cittadine e cittadini talvolta ancora sotto differenti sigle politiche
Il terzo polo che oggi con molti amici vogliamo costruire si richiama anche a questa cultura e vuole essere una casa per tutte quelle persone tante che non si riconoscono nello scontro anacronistico tra sinistra e destra
Tra il rosso e il nero
Questo spazio di centro moderato nei toni ma capace di innovare profondamente nei contenuti che negli ultimi anni è stato dimenticato dalla politica preoccupata di rincorrere gli estremismi e il consenso facile
Saprà conquistare ancor di più una centralità anche elettorale soprattutto in forza della grande complessità delle sfide che abbiamo di fronte e sono certo che il Partito liberale italiano potrà contribuire a costruirlo nel salutarvi rinnovo gli auguri di buon lavoro per la celebrazione
Di questo centenario cordiali saluti Ettore Rosato
Allora nel corso di questo do la parola al senatore Paolo Guzzanti nel corso di questo convegno si è parlato del diciamo de la complessità della storia del del Partito liberale
A cento anni dalla nascita cosa possiamo dire di questo e soprattutto di quanto questa storia dei cento anni per la libertà ha contribuito a formare il nostro paese prego senatore
Grazie questo un grande momento valore per tutti io
Sono
Dato già dice il segretario
Il partito liberale perché poi è stato
Rifatto
E ne ho partecipato a partecipare da parte della sua storia ma no no molta voglia intenzione
Devi fare una carrello a torneo storica per riparare le Ferrari di tutta l'importanza del pensiero liberale perché l'ha fatto egregiamente
Il segretario e poi
L'onorevole Tajani
E molto importante secondo me
Capire che cosa dobbiamo fare oggi oggi c'è una situazione del tutto nuova siamo sotto l'occhio scrutatore anche in un piccione piuttosto arrogante qualche volta
De alcuni pezzi dell'Europa che che ci vorrebbero sempre fare l'analisi del sangue delle quanto siamo nuovi sotto il loro
La loro che il certificato di garanzia come è successo
Ma recentemente proprio con delle dichiarazioni francesi
Allora
Questo che nasce oggi mi pare che sia un laboratorio
Sotto la la di Forza Italia che ne ha tutto il diritto perché il partito Forza Italia che
Riuscito a prenderle cadute bandiera di tutte
Le componenti liberali che avevano fatto ricostruito l'Italia dopo la seconda guerra mondiale che erano state gettato nel fango da un'operazione giudiziaria
Che era in realtà una operazione
Politica neanche nazionale ma era chiaramente come ampiamente dimostrato su tutte cose di cui abbiamo parlato discusso scritto
Negli Stati Uniti dove era rossa tutti marci di una classe dirigente che aveva entra allacciato che s'era fatto
Mentre eravamo nella nella NATO sarà perciò anche allora con la Russia con i palestinesi mentre la lama e quindi tutte quelle quelle cose che facevano parte va e dell'Under ottimismo diciamo
Italiano di una certa zona
Della democrazia cristiana
Avevano profondamente irritato
Non solo gli americani ma anche i francesi e gli inglesi e i tedeschi della vecchia Repubblica federale tedesca che non somigliava per niente alla attuale Germania né quella della Merkel né quella oggi di Scholes per cui allora a quella parte dell'opinione pubblica internazionale non pareva vero che fosse caduta l'Unione Sovietica la ragione quindi della guerra fredda che aveva costretto a tenere
I comunisti italiani fuori dal governo centrale finalmente a poter fare un ricambio totale radicale
Al loro modo di vedere rivoluzionario tagliando tutte le tessere della vecchia della vecchia dirigenza e sostituirlo invece con una classe nuova che era quella poi predisposto ad Achille Occhetto
A quel punto si scatenò
L'operazione clima Enzo
Studiata appositamente come poi tradotta in italiano deve pur Mani pulite alla Mani pulite non nasce in Italia
Ed era basata anche sui contributi importanti di grandi magistrati italiani che hanno partecipato nel corso degli anni a formare un'opinione internazionale che in parte è servita
A sono sani fitte sanitarie sanità rizzare sanità esclusivo di chi ripeto ripulire
Il molto marcio che c'era nella nella politica italiana ma al tempo stesso ha costituito un elemento distruttivo Stato allora che uno dopo l'altro tutti i partiti che avevano fatto l'Italia del dopoguerra dalla Democrazia Cristiana il Partito repubblicano Partito Socialista Partito socialdemocratico liberali sono caduti le teste dei loro teste politiche sono cadute anche se per i risultati finali di un di questo processo sono stati zero nulla posso dire per un secondo gli ho avuto la lo l'opportunità per puro caso nel mille novecentottanta il giornalista Repubblica
Scalfari mi mandò a intervistare il braccio destro di Giulio Andreotti che venissero Evangelisti suo faccio adesso il ministro da Marina mercantile ne uscì fuori un'intervista scandalo senza senza colpo ferire perché quest'uomo
Mi accolse dicendo ad un sapiente di goduto qui avevo rubato tutti emittente un'intervista che sta ancora lì la la propria legge in cui
Cioè in cui quest'uomo nel mille novecentottanta quindi in anticipo di dodici anni non gliel'hanno detto aspettatevi fra dodici anni possiamo dire questa ancora zitto
Per quest'uomo invece disse tutto
Si dovette dimettere ci fu la crisi di governo tutte cose che sono oggi dimenticato i miei dove abbiamo portato in teatro fece uno spettacolo Brancaccino su questa inventato una specie di
Povere Vangelisti don non sapeva quello che aveva combinato aveva rotto una consegna chic non si doveva dire che in Italia il sistema era corrotto dalle radici perché un partito
Il Partito Comunista Italiano era stato silenziosamente arbitrariamente autorizzato a ricevere
Annualmente attacchi
Di miliardi di dollari in Russia quando
L'emissario del PC andava dal signor Paolo Mariotti a Mosca con la sua valigetta chiacchieravano prendevano un teatro gli dava la valigetta con
Tornava Eleven fa le l'emissario del del PC ce l'ha Cerquetti ma anche tanti altri e trovava Lario porto a questo racconta Cossiga che ha fatto parte dell'operazione
Due agenti del tesoro americani che aprirono le getta però solo assicurarsi che era le banconote non fossero false frega niente de di di altro e poi tornavano in America dopodiché andiamo tutti insieme in carovana
Ministro inermi gli uomini del ministero degli Interni il emissario del PC andava dallo IOR in Vaticano cambiavano i dollari in lire riportava a Botteghe Oscure e zitti questa era una cosa totalmente il legale che truccava il sistema politico italiano ma che consente a tutti gli altri partirebbe allora romani comunisti noi che siamo scemi recito abbiamo pure noi finanziare per poter concorrere
Sul piano elettorale sul piano politico con gli altri così ma con un sistema che era corrotto dalle radici
Ma è che era già accertato i fatti Paolo Evangelista il ventisei io stampati sulle prove c'è ma ma che c'è tutte c'era allora il finanziamento pubblico oltre che questo finanziamento privato
Questa storia è alla radice di quella frattura che poi portò alla rottura del da prima Repubblica causa di questa cooperazione che fu contrastata vittoriosamente con un colpo di genio politico da Silvio Berlusconi quale forno questa alleanza col rischio di questa crisi questo partito
Mettendo insieme pezzi che non potevano stare insieme fra loro Bossi federalista antifascista cigni ci fu lo slogan sdoganamento
Di AN ci fu quella stagione poi PAC di colpo il grande piano di
Mani pulite era crollato e invece aveva vinto Berlusconi cosa che provocò in Italia una seconda guerra civile mentale giudiziaria con una violenza inaudita di
Di politica dell'insulto di politica aggressiva
Proprio per da da guerra civile oggi è molto meno basso molto meno
Mi ha molto molto noto meno alto in pieno crudele il il G7 i pochi antagonismo e di aggressività di quei tempi erano soltanto venti anni fa però ci fu una grande corruzione degli ideali perché nel frattempo tutti dicevano dei ideologia sono finite nell'orgia sono morte quali erano ideologia la stessa
Fascismo nazismo comunismo stesse radici stesse stesse origini hanno pure fatto mezza guerra insieme non dimentichiamolo perché
Scusate perché la per la voi sapete che in Russia non esiste
La seconda guerra mondiale non è mai avvenuta
Sui libri di storia non si assiste una grande guerra patriottica
Che cos'scoppia il ventuno giugno del mille novecentoquarantuno
Quando titolare invade
L'alleato sovietico saline sbalordito diciamo ecco preciso ci invade ma sono parsi ma chiamatemi Berlino non può essere è invece era vero e allora da quel momento poi successe quella parte di guerra la più crudele più tremenda venti milioni di morti
Russi e quindi
In quel momento ci fu una frattura
Anche ideologica perché non si capiva per due anni di guerra
C'era stata un'alleanza reale non soltanto militare tra comunisti e nazisti e avevano trovato dei piani comuni anche dal punto di vista dialogico tutto preso poi dopo
Fu cancellato perché non c'era più tempo c'era la guerra fredda non portati nulla e nessuno ed è rimasto con una specie di vuoto che ha costituito poi un'ipoteca tremenda sulla
Futura
Crescita di un'idea liberale
Nel mondo italiano sono rimaste grumi di idee illiberali e di frammenti di guerra civile passata quando crollò il mondo comunista nel mille novecentottantanove io ero sempre giornalista Repubblica Scalfari mi disse
Danni all'estero
Vai a raccontare quello che succede in questo momento è come il quarantacinque finisce un mondo crolla e allora riprendono le attività si tirano su le saracinesche riparte
Un'economia la libertà tutti trovano libera e io parti andai a Praga presi in affitto la casa dello studente che nel frattempo era andato negli Stati Uniti
E dissi
Di quei mesi ai aperta in Cecoslovacchia Praga Wanda Bratislava ebbene la cosa che non mi aspettavo che mi trovai sotto gli occhi era che la gente era terrorizzata dalla libertà
Era felice perché arrivava ripensano hanno paura la paura perché la libertà significava di colpo che tutto ciò che era stato garantito un livello basso minimo straccione
A un livello che non riceverà impegno non richiedeva passione però chi garantiva
Un minimo
Di metri quadrati di soldi alla fine del mese Saccone una cattiva medicina sociale da visitare gli ospedali di Praga di quell'epoca erano come quelli dell'Ottocento non avevano le medicine doveva allora come del resto a Cuba dove si fa si favoleggia di una grande medicina cubana c'era ai tempi delinque della della Cuba spagnola
Ma
Incontrai per la prima volta il la paura della libertà anziché l'esaltazione della libertà libertà difficilissima facile da mettere sulle lapidi piazza dei Tartari Berta corso emersa su tutto quell'anno cosa facilissima
Nelle commemorazioni parlare della libertà è una pezzo di ITS come dicono gli americani pizzoccheri
Ma affrontare la libertà
Con i suoi tesi
Significa intanto sapere come andava accennato poco fatta indiani
Che la vera libertà che poi resta dopo e poca se c'è la una grande libertà in cui tutti hanno diritti di libertà la libertà il gioco di libertà che resta al singolo
è ridotto al minimo perché tu hai già una patina di regole nate dalla libertà dal condominio al Parlamento dalle regole della strada e quelle della medicina per cui non è caccia ai pali tutto questo questo movimento
Anarchico di fatti i movimenti anarchici di tipo americano nascono dal rifiuto di potere
Dentro e poi per essere regolati da una un potere politico nato dalle urne quindi il lavoro che il PCI che noi abbiamo di fronte che questo nuovo vecchio antico partito glorioso di fronte è un lavoro nuovo che si ispira al passato certo in passato è stato quello prima di una destra storica quella di Cavour e poi quella da la Destra storica che era una destra
Borghese nel senso migliore tra l'altro era il momento in cui la borghesia era il bene il massimo
Dell'etica della politica e dell'economia poi la parola la borghesia come classe è stata devastata da Mussolini il quale la odiava due aveva una un rancore profondo da ex socialista rivoluzionario impose il impose di sostituire i lei con il voi che non era soltanto una persona
Formare ma la destra storica era la
Borghesia al potere ed era una piccola borghesia gli italiani non votavano
Votavano per censo numero ristrettissimo di maschi
Che facevano i Governi c'era una una maggioranza e una minoranza
Come in Inghilterra di conservatori di progressisti prima la destra storica con la borsa tirata ma con intelligenza e poi la sinistra storica che come l'Inghilterra
Borsa aperta si spende e si spande finché poi dopo l'inciucio rincorre i conservatori ricevono una borsa e così è andata avanti fino al mille novecentododici quando fu concesso il
Il il credito universale
Credibilità a votare salvo che per le donne per carità le donne era non potevano essere considerata dei dei cittadini di serial in altri Paesi già lo era ma inizia in Italia era meglio che le donne FERS stessero dietro
I fornelli
E quindi nacque però un'altra Italia perché andando tutti a votare a quel partito socialista enorme un partito popolare con delle grandissime divisioni
Cominciò a quel quel tracollo dello Stato che è poi fu non ho affrontato il mal risolto
Da Vittorio Emanuele dando affidando proprio cento anni fa a Benito Mussolini il primo incarico per un Governo costituzionale
Di di di coalizione che duro come governava costituzionale fino al ventisei quando poi invece dopo l'Aventino fu dichiarata la dittatura e il crollo quindi definitivo dello Stato liberale che viene recuperato esclusivamente con la vittoria delle forze armate americane
Di tanti patrioti italiani in cui si parla soltanto dei patrioti
Di Luigi ecco comunista socialista ma già liberali sono stati tantissimi basta pensare Sguardo sogno il quale fu medaglia d'oro della della Resistenza e e poi inquisito dal CNEL come ricorderete
Da Violante
E e deve Riccardo Sogliano gli stessi io sono pronto a fare la guerra civile sui comunisti vincono anche legalmente perché dunque abbiamo vinto legalmente poi hanno fatto un colpo di Stato quindi questa foto la sua discesa oggi il mondo è tutt'altro quello che abbiamo di fronte al mondo
Per di cui non sappiamo nulla Leggere il futuro degli nei dei fondi di caffè oggi difficilissimo ieri io ho passato tutta la giornata e come molti giornalisti a seguire il ping pong
Tra l'altro tra America e Russia Tor sulle bombe atomiche sfibrati di vederci regolare sopra la testa queste questi graziosi oggetti
Di cui troppo si parla perché prego come del diceva di Greco il dallo storico Tucidide le guerre succedono quando se ne parla troppo sotto a forza di dire la bomba atomica romana alla fine intenti capita pure questi
Noi non sappiamo che cosa sta per succedere io sono ottimista e spero che fra un anno possiamo essere qui molto più avanti di oggi
A parlare di politica e costruita intanto noi facciamo come si tutto andasse bene tutto potesse essere risolto ma certamente la questione
Delle alleanze atlantiche sono che l'Alleanza atlantica della dello schieramento
Secondo me uno dei valori fondanti del Partito liberale lo è sempre stato
Perché dopo la fine della seconda guerra mondiale si è stabilito che mai più
Uno Stato sovrano
Poi un giorno varcare le frontiere di un altro Stato sovrano con carri armati cannoni e missili aerei bombe da tutte le parti e dire adesso io mi prendo pezzi di questo e di quello non si può considera e non si può
Su questo invece in Italia c'è molto dibattito perché diffusa una una cultura che
In parte dipende dagli antichi collegamenti tra il partito comunista dell'Unione Sovietica in parte da un'assemblea pacifico di scambio e di amicizie che sono otto cose nobilissima fatto sta che oggi non c'erano in una situazione complicata non meno di quella in cui si trovano tutti gli altri più tutte le cose che sappiamo sul la la bollette presse ce lo dice allora
Oggi possiamo dire che questo partito che celebra la sua
Nascita che formalmente è quella del ventidue lo stesso anno ripeto alla marcia su Roma l'anno prima era nato il Partito Comunista sempre Partito comunista d'Italia sempre dal dai lombi del Partito socialista
Italiano panciera spaccato spappolato comunque è un centenario un grande centenario sotto tutti i punti di vista questo due mila il ventidue che noi oggi celebriamo quello ce l'abbiamo con grande speranza e certamente
Il governo che nascerà
Deve essere un governo
Di centrodestra è cessato da una destra che ha vinto le elezioni almeno per certamente dal punto di vista numerico ma anche della convinzione di coloro che l'hanno votato e da un centro che
Non è
Destra no eh perché alleato e perché si riconosce in uno schieramento con dei valori che sono comuni ma al tempo stesso il partito liberale è una cosa liberale tanto per cominciare è stato sempre un partito piccolo perché litigioso avremo sempre edificato fra liberali e anche l'amatissimo amico
Diaconale con cui sono stato l'amico fraterno
Però ci trovammo in un in un congresso del Partito liberale supposizioni posto il CD
E fu bellissimo erano spettacolo di dotazioni di interventi di di di di non di lancio di cederà tiraccio di parole di idee e fu un confronto di robe questa prova della democrazia abita ormai soltanto del Partito liberale
Chiudo vorrei ringraziare tutti coloro che hanno creato questo miracolo e quindi io personalmente pure
Ringrazio il presidente Berlusconi che ha
Voluto e ha mandato questo messaggio che al quale non si può aggiungere altro se non che questo un al comune lavoro
Perché Forza Italia e si attende che il partito liberale italiano certamente vuole fare si attende un lavoro di proposte lavoro di
Bilanciamento importante leale
Legato sia alla storia del passato e più ancora i valori del presente e del futuro
è un augurio che ci facciamo tutti quanti io ringrazio
Cari amici che mi hanno fatto l'onore di invitarmi
Qui andare avanti da oggi nella costruzione di questo di questo sogno io ringrazio voi che mi avete ascoltato tanti auguri a tutti
Al senatore Paolo Guzzanti
Che ha voluto tracciare un quadro storico delle idee le liberali in questi ultimi in questi ultimi anni ed è il patrimonio storico del detti del liberalismo italiano dò la parola al presidente del Partito liberale
Italiano Francesco Pasquali che vuole fare alcuni doverosi ringraziamenti e leggere un altro messaggio che ci è stato inviato dal da un esponente politico il segretario dell'UDC Lorenzo Cesa prego
Allora a meno che non sia collegato sottoterra perfetto allora anticipiamo invece il collegamento del sottosegretario SIS dopo sottosegretario ecco ci bene arrivate grazie per la pazienza Mohammad d'accordo
Il il piacere di al ascoltare Maurizio Gasparri con il messaggio del Presidente Berlusconi il nostro coordinatore nazionale Antonio
Tajani quindi se è stata è stata per me ecco in qualche modo salutare questa questa attesa avendo avuto la possibilità di valere questi diciamo autorevoli moniti alla difesa delle garanzie otto ottobre mille novecentoventidue otto ottobre due mila ventidue non sono i cento anni del Partito liberale ma cento anni di difesa della democrazia questo l'ha detto con molta chiarezza e con molta o nitore
Perché nella parola liberare e qui non c'è bisogno di andare nella storia troppo lontano non c'è bisogno di andare al mille seicento ma basta andare alla definizione di Enrico Bobbio
Del scusate di di di Bobbio del mille novecentocinquantasette nel dizionari e di filosofia di Norberto Bobbio Gasparri con Bobbio è un mio amico quindi ho fatto una confusione affettiva amici incentivi perdonerete
E nelle mille novecentocinquantasette Bobbio definiva la la la la parola liberale nel suo dizionario come la necessità
Di difendere i diritti mattina inalienabili di sostenere le libertà civili
E e quindi il privilegio dell'individuo sullo stato e soprattutto l'anti autoritarismo questi sono valori che sono scritti
Nella Carta costituzionale come se noi avessimo in qualche modo trasfuso con una con una sorta di osmosi incontrollabile ma felicemente incontrollabile
I valori del partito liberale con qualità la carta costituzionale eh per diciamo effettuare una una sorta di teste di campionamento
Di questa notte vicinissima osmosi basterà pensare che la libertà di parola la libertà politica la libertà di stampa la libertà di religione dello Stato laico
L'equo processo che mi sta tantissimo cuore il consenso dei governati lo Stato di diritto l'economia dei mercati la proprietà privata sono valori liberali ma sono valori fortemente costituzionali questa e la la la la forza di questo centenario che non è un punto di arrivo divenne neanche un punto di partenza è semplicemente la continuità
Della democrazia e la necessità di calare in qualche modo tutto questo nell'attualità del nostro contesto il centrodestra e io debbo ringraziare sia il
Segretario Sorcinelli presidente Pasqualini consigliere che già miti
Consentirete Gian Carlo Ragone che il responsabili del partito liberale di Nibali che ha attivamente collaborato in una campagna elettorale che ha visto il centrodestra
Vincitore con ottimi risultati soprattutto nella nella nostra terra sono stati davvero significativi beh evidente che queste qui in tema di continuità il centrodestra oggi un centrodestra costituzionale e democratico e direi liberale
Cioè siamo di fronte a quello che il Presidente Berlusconi più volte ha definito con una caratteristica irrinunciabile del nostro essere noi abbiamo una parola che in qualche modo ci accomuna non solo la parola competenza
Che è il presupposto per una buona politica ma la parola coerenza che altrettanto importante e la terza C e la parola costituzione
Competenza coerenza e costituzioni sono caratteristiche che accomunano
Forza Italia al Partito liberale ci rendono vicini intercorsi che possono essere addirittura qualche volta neanche paralleli ma possono intersecarsi possono ancora una volta felicemente intersecarsi perché la Costituzione ci chiede soltanto di rispettare i suoi principi Candy fondamentali in questo noi siamo Guerrieri difensori indomiti capaci di in qualche modo anche densa e pronte al sacrificio per poter difendere questi valori fondanti e questo fa la differenza noi non facciamo sconti da questo punto di vista non siamo disposti a transazioni su questi valori fondamentali e questo ci dà forza cita in qualche modo la la la capacità di essere più credibili rispetto agli altri ecco la ragione di questo voto
è un modo che in qualche modo restituisce credibilità a chi ama la democrazia e non la straccia quotidianamente
Per guadagnare una una sorta di dose Endor ostilità del consenso come se i sociale potessero essere una ragione di sopravvivenza dello stato democratico ma è questo l'abbiamo esorcizzato l'abbiamo cancellato continueremo costantemente in questa opera di e rei di chi vorrà
Testimoniare questi questi concetti anti democratici
Senza dimenticare che come diceva Benedetto Croce
La democrazia anzi il liberalismo senza la democrazia porta alla conservazione
La democrazia senza il liberalismo porta la demagogia è spesso alla dittatura ecco ecco perché liberalismo e democrazia sono due custodi direi ineliminabili della certezza del diritto perché poi non non bisogna neanche mai dimenticare
Che il diritto cose di cui mi occupo dettagliatamente non è scritto in virtù dei Druidi dei sacerdoti avvocati magistrati e chi il diritto deve essere scritto in funzione del cittadino
Cioè il vero punto di riferimento delle norme del dibattito giuridico democratico non può che essere sempre il cittadino da questa questo nuovo liberalismo Fatini farli passare questo termine
Cioè rileggere il tutto l'ordinamento giuridico con due parole il sistema ma indicare il sistema logico coerente indirizzarlo verso la tutela del cittadino credo che oggi i cento anni del Partito Liberale possano celebrare questa continuità questa proposta di governo che noi oggi cerchiamo di come posso dire raccogliere intorno ad un consenso che finalmente legittime era un governo politico e soprattutto un governo che non avrà bisogno di accordi spuri gli accordi imprevedibili così
Come posso dire demonizzando il rapporto che invece deve essere angelico fra il cittadino il voto ed il governo
Quindi mi fa particolarmente
Piacere da sottosegretario incorre in carica la giustizia finché non ci sarà il nuovo
Governo a testimoniare che anche il mondo della giustizia e il mondo della del Partito liberale anche tutto questo noi lo dobbiamo trasfondere in ogni quadrante dell'ordinamento giuridico ascoltavo prima il segretario
Sorcinelli difendere l'impresa
Capitolo importantissimo perché se c'è un sistema giuridico non c'è un sistema economico e inutile la garanzia giuridica se non c'è la garanzia economica sono due elementi che si rafforzano reciprocamente allora questa nuova visione di sistema in cui l'impresa sia tutelata in quanto non più luogo di sospette irregolarità
Ma luogo di legalità garantita da professionisti che vadano verso la legalità tutto questo ci fa respirare con lunghi un'aria diversa ecco io credo che questa legislatura questo Governo
Debba riportare una sorta per dirla con cauto muri di ritorno al futuro
Cioè un ritorno ai sani principi della liberalismo e della Costituzione dalla democrazia ma un ritorno che non è un ben peggio ma è una proiezione verso un futuro che non può che essere sintonizzato su questi importanti valori detto questo io credo che non posso dire di più al per rispetto di chi meglio di me presidente Berlusconi Maurizio Gasparri Antonio Tajani hanno espresso quella che è la volontà di di Forza Italia
Sappiate soltanto che all'interno di Forza Italia i difensori della democrazia dei principi che accomunano Forza Italia il partito liberale ci sono eccome e non intendo assolutamente fare nessun passo indietro grazie
Grazie al sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto tenutasi scusate scusate non posso dire un'altra cosa volevo anch'io ringraziare radio radicale e il paziente amico Palazzolo
Che molte volte costretto ad inseguirci nei corridoi di Montecitorio per avere le ultime notizie sui lavori dalla commissione anche per questo lavoro fisico oltre che per quello di alta qualità intellettuale
Non non può la democrazia che ringraziarlo per questa pazienza grazie
Passo la parola come annunciato prima al presidente Francesco Pasquali perché
Per peppering i ringraziamenti ad a chi ci aiuta da realizzare quest'appuntamento e per il saluto discesa sì diamo veloce lettura faccia messaggio di Lorenzo Cesa con l'occasione vorrei ringrazia portano anche i saluti del principe Mario Chigi che Beta diciamo mostra un po'gli acciacchi e vuole essere qui come questa mattina
Quindi ci saluta e ci invita a una prossima presentazione di un suo libro
Presso la tenuta di Castelfusano quindi prossimo appuntamento dovremo anche come Partito liberale sarà anche con il principe Chigi manda i suoi saluti anche vicepresidente nazionale della confederazione sistema impresa e un ringraziamento ai padroni di casa al segretario generale Camera di Commercio per la sua squisita ospitalità allora successivamente penso che potrà prepararsi l'intervento del presidente
Cappellacci che pazientemente
Sala spettando da stamattina verso quindi grazie ci scusi per la lunga attesa allora brevissimamente cari amici caro Francesco e con sentimento di profonda gratitudine che mi rivolgo a voi in questa storica ricorrenza il centenario della nascita di uno dei partiti fondatori della nostra nazione
Mi scuso con tutti voi per la mia assenza dovuta ad impegni precedentemente assunti iniziativa del Partito liberale
Da dove cominciare mi verrebbe da dire talmente ricche Dante la storia di un glorioso partito che ha offerto non solo una grande visione del Paese ma ha contribuito alla sua nascita crescita del suo consolidamento tra Repubblica liberali e democratiche d'Europa
Il nostro amato Paese ha potuto godere di figure carismatiche innovative provenienti dalla cultura liberale e conservatrice del Partito liberale italiano e sin dalla sua nascita nel mille novecentoventidue ha avuto sempre chiara la sua matrice fondata sul rispetto delle libertà individuali
E dei diritti della persona umana ponendoci contro di preferiva l'autoritarismo la negazione delle libertà personali elevando la violenza come strumento per cancellare confronto democratico e con Benedetto Croce divenne la guida morale dell'antifascismo in Italia
E grazie a questo ruolo il Partito Liberale Italiano espressi il primo presidente della Repubblica Enrico De Nicola seguito poi sempre del Partito liberale italiano da matematico statista quale fu Luigi Einaudi
Permettetemi di non soffermarmi oltre sulla storia del Partito liberale italiano ma un breve inciso su quella che oggi chiamiamo Prima Repubblica nella quale il partito liberale
Non aveva un enorme seguito elettorale
Dall'occhio democristiano concepibile
Ma aveva sempre voluto svolto un fondamentale ruolo di equilibrio di responsabilità e senza alcun dubbio è stato né momenti drammatici momenti salienti un'autentica bussola con la quale orientare il destino del Paese e senza timore di essere smentito insieme alcuni errori che certamente sono stati commessi al netto di tutto ciò abbiamo costruito un grande Paese che ci ha permesso di vivere in pace e di garantire una prosperità diffusa
Ed era in da logiche norma torrida risultano essere i valori e principi fondamentali fondanti del partito liberale
In primis la collocazione non lo scacchiere internazionale nel quale pensavamo tutti che con la caduta del muro di Berlino le democrazie liberali avessero creduto permanente avessero un credito permanente con la storia per la dissoluzione del comunismo e invece come un pugno allo stomaco la storia ci insegna che nulla è per sempre e che le libertà individuali sono sempre un campo che merita di essere difeso e di cui bisogna sempre prendersene cura
In troppi anche nel nostro Paese sembra dimenticarsene o perfino volgere le spalle a chi non chiede altro che difendere la propria sovranità e la propria libertà
E nel campo economico torna forte richiamo a quei principi liberismo economico
Che da noi ha avuto sempre una vigilanza di mescolare lo con la difesa di più deboli non lasciando semplicemente al mercato la capacità di riequilibrare eventuali distorsioni e proprio oggi dovremo costruire insieme una via d'intenti tragga beneficio dagli insegnamenti di tante battaglie condivise insieme alle quali abbiamo posto un principio cardine del nostro agire
Offrirà tutte le stesse opportunità per crescere per emanciparsi per costruire un'Italia in cui giovani abbiano le stesse possibilità di scommettere sui propri talenti sul lavoro e non rifugiarsi della cui sussidi che da noi sembra assumere sempre meno il carattere di eccezionalità e sempre più il fine primario
Con questo auspicio concludo questo mio breve saluto augurando a tutti voi un buon lavoro un applauso
Allora adesso vorrei chiedere all'amico
Onorevole Ugo Cappellacci non vorrei introdurre io perché ci tengo particolarmente Ugo è stato presidente la regione Sardegna è stato lo di sono un po'di parte lo ammetto per ove è stato il miglior presidente della regione Sardegna
E deputato e speriamo di vederlo nel prossimo governo Ugo ti prego
Grazie a Roberto sei troppo gentile buon giorno a tutti intanto grazie dell'infinito del graditissimo invito con il segretario Sorcinelli anzi con Bobo mi consentirete di chiamarlo Bovo ci sono abbiamo diverse cose in comuni
La prima quella della quale entrambi andiamo fieri è la comune origine sarda
Vedete ce uno studioso un'importante studioso americano ha definito la Sardegna come una delle più antiche dipendenze coloniali del mondo allora voi capite che è nel DNA mio e di Roberto certamente l'aspirazione all'autonomia e alla libertà e qualcosa di veramente forte e dissentito ma non è solo la passione il desiderio di libertà
Che ho in comune con Roberto perché Roberto lo sa nuova pochi altri probabilmente lo sanno
Dio dalla momento della maggiore età per i successivi quindici anni ovvero sia finché ho trovato sulla scheda elettorale il simbolo ho votato Partito liberale e quindi oggi per me questo vostro
Presto la vostra celebrazione così importante così solenne
Può anche il mio compleanno se vogliamo intendere questo compleanno come la celebrazione dei valori nei quali ci riconosciamo
E è molto appropriate giusta anche la la la la il titolo che è stato dato all'evento perché Roberto ha parlato prima lo ha fatto anche il presente Tajani dell'accordo che è stato sottoscritto con Forza Italia alla vigilia dell'appuntamento elettorale io posso dire che noi quest'accordo con Roberto per le nostre elezione amministrativa e Sardegna lo abbiamo sottoscritto ormai oltre due anni fa quindi siamo stati precursori ebbene abbiamo visto però o la cosa importante di quest'accordo come è stato sottolineato e che non è un accordo che era finalizzato come di questi tempi spesso le cronache ci fanno vedere ci consegnano a una interesse elettorale ha un interesse sul risultato a un posizionamento
Ma a tutt'altro un accordo che è finalizzato alla prospettiva futura
Ed è alla prospettiva futura che voi guardate vede veramente a questo a questo tipo di impostazione a questa visione che guardo anch'io penso guardiamo tutti quanti noi con interesse
Vi rubo ancora solo pochissimi secondi voglio leggere per avere dare una sintesi della visione che deve illuminare il nostro cammino un brevissimo passo di uno di quelle perché bisogna bisogna ricordarlo il partito liberale non ha mai avuto non è mai stato una corazzata in termini di voti ma è sempre stato una corazzata in termini di prestigio intellettuale e culturale che si dei suoi esponenti non per niente
Ha dato al Paese i primi due presidente Repubblica
E uno dei due Luigi Einaudi disse questo migliaia milioni di individui lavorano producano risparmiano
Nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarla di inceppa Rooney scoraggiarli
è la vocazione naturale che li spinge non soltanto la sede di guadagno il gusto l'orgoglio di vedere la propria azienda prosperare acquistare credito ispirare fiducia clientele sempre più vaste ampliare gli impianti
Questo Uto ciò costituisce una molla di progresso altrettanto potente come il guadagno e allora tuo Roberto l'hai ha sottolineato più volte al tuo intervento c'è un passaggio che fondamentale
Che questo di questi tempi in molti hanno fatto fortuna elettorali semplicemente andando in modo dissennato e scriteriato a fare una redistribuzione della ricchezza
Il istituzionali istituzionalizzando quello che a mio parere mi assumo tutta la responsabilità di quello che dico un voto di scambio stato istituzionalizzato il voto di scambio in Sardegna l'abbiamo visto in modo particolare ma non solo ebbene il reddito prima di essere distribuito fa prodotto
E chi produce reddito chi produce reddito e l'impresa e allora quello che a cui noi tutti quanti aspiriamo e che possa esserci un meccanismo virtuoso che guarda all'economia del libero mercato che guarda all'impresa come cellula fondamentale
E quando si guarda l'impresa si guarda anche all'uomo si guarda anche alla persona e concludo dicendo
Come ha molto correttamente appropriatamente
Detto il senatore Guzzanti re la la libertà e e responsabilità prima e la libertà non è una cosa facile facile stare sul divano ricevere una paghetta lasciare affidarsi a un sistema che possa provvedere a tempo limitato evidentemente e con conseguenze sul piano educativo etico-morale
Molto dannose credo ma costruire impegnarsi per costruire per essere artefici del proprio futuro non è facile
Allora questa è il momento delle azioni caro Roberto io sono sicuro che voi siete in grado di stare al nostro fianco al fianco del Paese per mettere in campo le azioni più opportune per questa costruzione consapevole e responsabile
Io posso solo dire che come ci siamo e ci sono stato nata in tempi non sospetti ci sono oggi ci sarò domani
E farvi anch'io i miei auguri di compleanno è consentitemi di far volo nella nella mia lingua
E che l'augurio che normalmente facciamo quando celebriamo un compleanno avete faccio Centanni noi diciamo a Kent annoso ai prossimi auguri
Ecco Francesco Pasquali voleva introdurre un amico importante del partito liberale si se Giancarlo Morandi civili ci delizia di un suo saluto perché già ricoperto il ruolo di segretario nazionale del Partito liberale ma
Soprattutto un contributo per la sua sensibilità quello che sarà una delle politiche portanti del nuovo corso del Partito liberale la questione legata all'ambiente ma l'ambiente inteso appunto come sviluppo
Prego il camion e grazie intanto anch'io devo ringraziare per il vostro invito devo ringraziare anche tutti i presenti
Per all'attenzione che stanno prestando a tutti quelli che intervengono devo dire che di questi cent'anni io dei miei nero dedicati sessantaquattro ha fatto prima il contorno al Partito liberale
Ho molto devo dire l'onore di rappresentarlo in Regione Lombardia come vicepresidente della giunta e poi come presidente del consiglio e
Soprattutto
Ho avuto credo durante tutto questo percorso
L'amicizia l'affetto di tante amici che si sono spesi per il partito liberale io credo che la cosa più bella che io ho messo in piedi
Parlando di libertà che non deve essere solo un discorso ma deve essere una titolo delle proprie azioni ho fondato un'associazione di cui sono tuttora presidente
Chi aiuta le famiglie tibetane che scappano dal Tibet per essere liberi potere praticare la propria religione la propria lingua la propria cultura e aiutiamo i figli di queste famiglie con della raccolta di fondi privati senza nessun aiuto pubblico
E in modo che arrivino se sono bravi all'università la laurea se sono meno bravi al lavoro per essere degli uomini liberi nel mondo e coscienti di quelli che infastidito
Per cui
Una per mio conto la libertà va intesa per cui molto concretamente io credo che oggi questi sia anche l'occasione per richiamare tutti noi Ana necessita di alcuni approfondimenti culturali perché i nostri von Hayek i nostri ispiratori naturalmente sono quelli che guidano
La nostra filosofia ma oggi ci sono problemi attenzione nuove che io credo il mondo liberale almeno in Italia non le ha mai affrontate per esempio quando dall'ambiente circostante rischio mi occupo di quello come lavoro di quello sento la mancanza dell'approfondimento all'interno delle nostre sta
Otto ore un'altra questione che forse noi abbiamo meno guardato con attenzione io oggi sono presidente onorario dei liberisti italiani prima se non mi sbaglio Tajani diceva i liberisti non sono liberali
I liberisti sono deliberare incalzati sull'economia no allora noi siamo in un paese dove c'è l'inferno fiscale dove c'è se credo che lo sappiate tutti il Solvay e Repetto e cioè l'agenzia delle tasse può mandarti a tempra in Vittore che devi pagare la cifra x si sono sbagliati
Ma tu non puoi fare ricorso se prima non paghi con questa forse l'unico paese dove esiste un sistema di questo tipo in più perché io voglio ricordarvi che quasi tutta la nostra economia
è guidata dal potere pubblico perché non c'è solo l'ENI e Lehner ma c'è anche la CEA c'è anche l'Ama ci sono tutte le aziende
C'è Finlombarda altri tutte le aziende gestite
Dal al mondo politico che invece vanno ridate no all'economia privata perché questa è capace sempre di generare reddito e di lavorare per il futuro per cui abbiamo molto da fare
E a me fa piacere che l'amico Sorcinelli e tutti gli amici
Con cui abbiamo lavorato insieme che oggi sono qui si stiano imboccando le maniche le di nuovo per riportare il mondo liberale a svolgerle concretamente il proprio ruolo ecco per quanto mi riguarda io naturalmente
Sono a disposizione per quello che sono le mie competenze
Ma soprattutto sono disposizione per richiamare tutti gli amici a discutere sì sulla libertà ma scalando la concretamente in quello che facciamo tutti i giorni grazie
Dovrà le conclusioni del del segretario nazionale del Partito liberale italiano Roberto Sorcinelli prego
No prego non volevo ringraziare anche il senatore Barelli che per una questione di tempi non ha potuto diciamo partecipato incontro appunto fare un suo intervento e Giancarlo mi aggancio all'ultimo passaggio che fatto
Verissimo che liberissima dei sono deliberati incassati però noi siamo fortemente ancorati su quell'idea anche dei presa prima dal presidente dagli anni della politica sociale di mercato quindi non non siamo brillasse fare oltranza in una fase delicata come questa siamo liberali sì ma con una certa dottrina e non un dogma quindi questo giusto per per precisarla grazie
Grazie
Grazie Francesco grazie a Giancarlo
Intervento veramente brevissimo per per chiudere questi lavori che per me oggi sono stati veramente importanti ed emozionanti è stato veramente emozionante poter essere qui a festeggiare un evento più unico che raro in Italia cioè i cento anni di un partito
Di un partito che come tutti coloro che sono intervenuti
Hanno sottolineato ha fatto la storia d'Italia
è veramente in tutti gli interventi sono stati molto molto importanti e sostanziose nei loro contenuti hanno ricordato dei pezzi di storia d'Italia delle persone che veramente hanno fatto la storia di questo Paese
E di cui il Partito Liberale tutti noi andiamo veramente fieri ed orgogliosi
Fatene citare soltanto uno perché come dire il DNA sardo alla fine come diceva Ugo Beppe viene fuori cui sapete che in Italia esiste una legge sul divorzio dal mille novecentosettanta
E sapete che la legge sul divorzio porta la firma
Di un onorevole liberale ma forse pochi di voi sanno che la prima legge sul divorzio la prima proposta di legge sul divorzio venne presentata da Francesco Cocco Ortu nel mille novecento due
Quindi immaginate quanto sono quanto erano e quanto sono avanti i liberali veri
Ne ex è è come ci siano delle persone che molto spesso anche Noemi
E i non addetti ai lavori non ricordano con la dovuta attenzione che veramente hanno dato tantissimo
Al pensiero alla cultura di questo Paese perché i cambiamenti nella società avvengono prima
Nella cultura e poi il mondo politico deve dare devi interpretare questi cambiamenti
Quindi è assolutamente importante la storia del Partito liberale
Come partito politico ma come persone di politica e di cultura che hanno fatto grande il liberalismo in Italia
è
Abbiamo pensato avete trovato nelle vostre sedie un piccolo omaggio anzi due omaggi
Uno
è un documento storico che abbiamo recuperato che questa edizione del Giornale d'Italia del dodici ottobre mille novecentoventidue
Che contiene il resoconto del congresso fondativo del Partito liberale italiano quindi è veramente un documento storico importante è interessantissimo che naturalmente ci dà uno spaccato di quello che accadeva a quei tempi
E l'altro l'altro
Un qualcosa che ho citato prima nel mio intervento di cui veramente vado orgoglioso
Che un numero speciale dell'opinione delle libertà
Che l'organo di stampa storico del Partito liberale italiano
E che è anche la casa che fu di Arturo di Ancona
E voglio ringraziare il direttore di dell'opinione che Andrea mancia che purtroppo oggi non è potuto essere presente con noi ma è presente anche materialmente con con lo scritto che ci ha voluto dare
è
Che avrete avuto modo di leggere lo avrete modo di leggere ma voglio citare solo il titolo e dice ben tornato a casa Partito liberale
Quindi io lo voglio ringraziare veramente tanto perché questo è un momento storico non solo celebrativo ma è un momento che in cui inizia a qualcosa di altrettanto importante
E chiudo dicendo che il partito liberale si sta riorganizzando
Vuole dare il proprio contributo di idee
E di persone
E quindi è importante
Io voglio ringraziare tutte le persone tutti voi che siete venuti qui oggi da tutta Italia
Perché credete veramente in questi ideali in questo progetto quindi fatemi ringraziare innanzitutto tutti voi che siete qua presenti tutti i nostri ospiti naturalmente che c'hanno onorato con la loro presenza
La Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che c'ha voluto mandare un messaggio istituzionale di presenza delle istituzioni il presidente Silvio Berlusconi che ci ha mandato un bellissimo messaggio che veramente
Per noi è un grandissimo onore riceve
E tutti il presidente ha usato insomma e tutti tutti gli ospiti pinete scesa tutti gli ospiti che che ci hanno onorato con la loro presenza ma voglio ringraziare consentite non soprattutto
I liberali che
Tutti i giorni sì danno un gran da fare perché queste idee questo partito possa veramente tornare grande
Nella storia nel nel presente politico di questo Paese e quindi voglio ringraziare il nostro coordinatore nazionale organizzativo Giuseppe zeppe
Il nostro responsabile degli enti locali Agazio fuori
La nostra responsabile dell'Economia Elena Vigliano
Il nostro responsabile per la Comunicazione Alex de plano
Ringrazio il Presidente del Consiglio Nazionale Diego Di Pierro che non vedevo
Ringrazio voi tutti i membri della direzione nazionale del Consiglio nazionale tutti
I gli esponenti delle associazioni che oggi ci hanno onorato con la loro presenza quindi certamente Giancarlo che rappresenta l'associazione importante ma anche le associazioni destra liberale
Grazie grazie
E speriamo veramente che questo sia l'inizio di una bellissima collaborazione perché tutti insieme abbiamo un obiettivo fondamentale che quello di far ritornare al centro della vita politica di questo Paese i valori liberali grazie a tutti grazie ancora crescere