Immunità parlamentare: intervista al senatore Franco Dal Mas

Radio radicale siamo con le senatore Franco Dal Massari di Forza Italia per a parlare con lui del detti di argomenti di cui non si parla in questa campagna elettorale allora uno dei temi che viene totalmente evaso non da lei ma per la maggior parte delle diciamo dei protagonisti della vita politica sono i temi della della giustizia
Allora uno dei pochi che insomma si è infilato in questo confronto è stato il candidato di Fratelli d'Italia e il il giudice Nordio che non seguendo la linea diciamo del di Fratelli d'Italia sul tema si è pronunciato a favore del ritorno del dell'immunità a parlamentare così come la conoscevamo prima della riforma
Costituzionale del mille novecentonovantadue allora lei che cosa ne pensa e cosa ne pensa anche l'imbarazzo che accompagnato questa questa proposta che insomma
Mai una proposta che condivido condivido sostengo
Questo Paese deve uscire da quella crisi che parliamo da novantadue poi esplosa durante
Topolino quella sorta di i nidi risse del giustizialista
Chi è nato trasformato il Parlamento inutilmente Castagnetti i visto dove non è andata la ricerca di verità nato in questo Paese veri guasti
L'immunità parlamentare oggi e facilmente arginabile superabile anche dal punto di vista delle intercettazioni se l'intercettazione indiretta diretta
Parlamentare viene come dire
Utilizzazione consentite all'utilizzazione delle intercettazioni consenso
Svolge l'attività parlamentare significa
Rappresentare l'interesse nazionale
Chi rappresenta l'interesse nazionale deve essere posto in una condizione di non avere condizionamenti scusate il bisticcio
Parole
E credo che l'immunità parlamentare sia sostanzialmente questo
Non privilegio perché non significa possibilità in quel modo di fare altre cose non è questo il concetto che l'immunità parlamentare scritto allora dell'articolo sessantotto dai nostri varie
E poi c'è Giorgia ma anche al fatto che la riduzione dei parlamentari nella logica conseguenza
Del di quella cultura no che ci ha portato già portato come oggi a praticamente non credere nell'istituzione me per questo Paese ho bisogno di fiducia per la sua per ha bisogno di credere nella sua classe politica e ha bisogno di rimettere anche l'asciutta squalifica nella condizione di poter esercitare liberamente il proprio
Immunità parlamentare è una garanzia bene setta come ha trovato le reazioni a questa proposta io ho provato anche a chiederà qualcuno altro del del centrodestra ho trovato poche porte aperte
Tant'è che c'è una sorta di paura nel senso che come lo si è visto quando si è trattato il tema della riduzione del numero dei parlamentari no ma la gente vuole troppi qua e là
Bene non è vero dei fatti ci troveremo con camere che non possono funzionare il senatore pubblica nella rappresentazione plastica
Allora scendiamo un altro tipo di rappresentanza organizziamo diversamente rappresentanza politica in questo Paese
Si parla oggi di elezione diretta del capo dello Stato l'elezione diretta del capo dello Stato in un sistema costituzionale quale quello attuale
Che è un sistema di potere che si bilanciano tra di loro non si risolve semplicemente con un sistema elettorale del capo ma richiede una riforma complessiva il numero delle regioni la loro composizione i poteri del CSM per forza armata cioè tutta all'impianto del mille novecento Carla e quarantasette quarantotto Gennaro quarantotto tratta provate entrata in vigore la Costituzione ecco credo se deve essere rivisto deve essere rivisto veramente forse un'Assemblea costituente una bicamerale potrebbe essere un un buon viatico quanto meno per consegnare un lavoro o al futuro non hanno avuto gran successo pensano cominciano Bozzi penso alle camerale non hanno avuto successo però è anche vero che sono state il tentativo di superare alcune incongruenze che oggi ci sono parlando di giustizia l'obbligatorietà dell'azione penale il nove parole il Pubblico ministero ha l'obbligo di esercitare l'azione penale bene
Sappiamo benissimo sessanta per cento dei consensi sentirlo esercitazione quindi dobbiamo concentrare sulle indagini per l'attività dei pubblici ministeri non certo in altresì distrarre lì ad inseguire denunciare senza valore settanta
Dal la prossima legislatura con la riduzione del numero dei parlamentari un avviso di garanzia
Vale vale più di più nella tenuta vecchio avviso di garanzia allora attraversa un avviso di garanzia la messa fuori fuori dal gioco politico di qualche esponente politico sì anche lì la possibilità di farmi aveva un impatto sul gli equilibri politici
Tra maggioranza e opposizione sempre se se pensiamo che il Senato passa grazie senatore duecento centoquindici imprese del quindici duecento esatto contro centocinque servizio centotredici allora esatto
Tra il senatore a vita e va be
Bastano cioè trenta avvisi di garanzia garantendogli magari costruiti ad hoc ad arte per mettere in difficoltà una carriera
Certo
Lo trovo inquietante pensa che uno scenario del genere sia possibile sì
Perché
Perché perché io sostengo che in quel da duecentocinquanta anni della magistratura sia un potere non ciò che deve essere cioè un ordine
Montesquieu nella separazione di poteri non ha detto che la magistratura troppo
Non si può concentrare in capo chino sulla persona allora celebre fare le leggi
Farle rispettare e assicurare i diritti dei cittadini sono funzione tra loro diverse
E la magistratura non può essere un po'rude ed è perché non posseggono essere subordinato nessun altro potere sono a quello della legge
Senta se lei dovesse scegliere come ministro della Giustizia tra circostanze che non si verificheranno va bene mettiamo che del Pd dovesse scegliere l'irrealtà ecco vediamo nel periodo ipotetico perché in realtà seta se dovesse scegliere tra Nordio la Bongiorno di scegliere
Nordio
Chiarissimo bene la ringrazio ringrazio il senatore Franco Dal Mas di Forza Italia