Festa dell'Unità di Milano 2022 - Prima l'ambiente

Però prima l'ambiente non vuol dire solo ovviamente non c'è solo riferimento cronologico prima l'ambiente è una priorità stabilisce una priorità
Sì avete letto immagino di sì il programma lei per del partito democratico per queste elezioni l'ambiente viene definito prima di tutto un valore presente un capitoletto dedicato alla transizione ecologica ma viene definito prima di tutto un valore ecco questa sera con i nostri Valenti è numerosi ospiti che vedete alla mia destra abbiamo cercheremo di capire quante come l'ambiente sia ha un valore per i giovani per le nostre città per la nostra politica
Questo è un po'lo schema che seguiremo gli ospiti verranno presentati di di volta in volta
L'ambiente è un valore di sicuro Perini alunni per i più giovani avevo preparato una bellissima citazione di Murakami ma è troppo tardi non la leggerò dico solo che parlava della a bellezza dell'effimero
Come comportamento dei giapponesi davanti alle calamità naturali
Ecco mi sembrava che quella serenità quell'atteggiamento sereno nei confronti dell'effimero della natura
Potesse direi qualcosa anche alla politica di sicuro ne ne nell'ogni vedo molto interesse quindi nei confronti dell'ambiente nei confronti del tema che trattiamo stasera ma anche molta preoccupazione quindi tutto il contrario di quello che dice
Murakami allora mi rivolgo subito alla nostra prima ospite Federica Gasbarroni in collegamento è l'unica che vedete alla mia
Sinistra giovanissima attivista contro i cambiamenti climatici autrice di ben tre libri sulla tema come si legge sul suo blog Federica era sbarrò punto
Autonoma lei in giro questa domanda la mia impressione era docente è sbagliata
I ragazzi a avvertono all'ambiente come un valore
Anche nei fatti non solo a parole sento no la serenità di cui dicevo prima nei confronti la risoluzione di questo problema con la della crisi climatica o come mi sembra hanno paura del futuro che hanno davanti a te Federica
Innanzitutto
Grazie grazie infinite terra li invitavano a ripetere che dimostri rispondo subito alla domanda inquinanti a Oronzo quant'altro mi sentite
E
Oggi non so quanto nelle scuole gli anni hanno in parte portando ai miei libri e infatti proprio per tenere delle conferenze delle formazioni per loro
Ed effettivamente io l'ha dato che hanno molta paura
Soprattutto che piccolini nella scuola la i Maya
Sono terrorizzati
Quindi da un lato a una cerca di essere nella lista perché possono crescere in un mondo di Bungie
Dall'altro a una cerca di divincolarmi
Il punto però è che credo che la mia generazione io a ventisette anni e anche i ragazzi che vicini a stiamo crescendo nella consapevolezza che i cambiamenti climatici ci sono
Quindi magari più ampi quelli magari adolescenti esorcizza hanno questa paura con il clan magister
Il nomade del secco la secondo alcuni scienziati ed è la disperazione diciamo una sorta di ma l'essere chiama vari gradi di intensità dovuto al sentimento di impotenza nei confronti dei cambiamenti climatici
I più grandi imprese anche a me a ci interroghiamo di fatto varrà la pena mettere i figli al mondo se cosa accadrà domani ci dovessimo stilare con un'inondazione e a questo proposito io voglio dire che abbiamo ancora speranza ho fatto tanta tante conferenze ho partecipato in maniera attiva tante conferenze delle Nazioni Unite innesto del mio ruolo di rappresentante dei giovani italiani presso di loro
Ed effettivamente l'assenza selle tecnologia anche dobbiamo solamente crederci davvero e investire nel nostro futuro perché l'investimento migliore che possiamo fare
E e ragazzi e sono sicura che che stare molto più tranquilli test avremo che comunque i nostri territori sono stati adeguatamente equipaggiati per adattarci ai cambiamenti climatici e allo stesse tempo possiamo fare affinamento Sturzo le uniche risorse che nessun capo di Stato potrà mai spegnere
Il sole intanto la forza del mare sto parlando nelle energie rinnovabili
Vattene delicato attente delicati
Immagino che espone inanellato arte conclusiva di questo dibattito la parte politica vorrà magari anche commentare
Queste tue parole l'ambiente è un valore per i giovani è un valore anche per le nostre città
Noi guardiamo prima di tutta la nostra città a Milano e allora proprio su questo tema passo la parola a Arianna Censi Assessore alla mobilità del Comune di Milano nonché ex vicesindaco della città metropolitana di camminano che sul tema di sicuro ci può dire qualcosa grazie
No intanto grazie a te grazie a tutti cercherò di essere sintetica come te sì se riesco allora io io credo che il punto di vista degli amministratori oggi c'è stato un incontro degli amministratori nel nel primo pomeriggio
Sia un punto di vista fondamentali in particolare
Degli amministratori delle città delle grandi città perché noi sappiamo tutti che nelle città vive ormai nel mondo quasi sessanta per cento della popolazione in Italia siamo intorno al cinquanta
Consuma più o meno intorno all'ottanta per cento delle risorse disponibili e in cui era per altrettante
Percentuali quindi è evidente che nelle città si gioca la partita più complicata
Ma più necessaria per le ragioni che dicevate voi noi non abbiamo il tempo questo è sicuramente il tempo giusto per fare le cose ma il tempo che abbiamo è pochissimo anzi forse esaurito per cui a noi spetta il compito di fare scelte coraggiose
Per certi versi impopolari ma necessarie e cerco di declinarla alcune la prima poi che vive tanta gente nelle città lì si può cambiare in modo in cui noi consumiamo viviamo ci muoviamo
Poi che nelle città vive la stragrande maggioranza delle persone possibile che questo produca un condizionamento virtuoso nei confronti di e costruisca anche un paradigma culturale che ponga queste questioni non come questione di carattere culturale teorico su cui dobbiamo esercitare un pensiero ma su cui dobbiamo esercitare un'azione qui e ora e le amministrazioni pubbliche in particolare le grandi città come Milano hanno la dovere la possibilità e l'impegno di andare in questa direzione
E tutto questo scontato e naturale no
è necessario costruire però ed è quello che stiamo cercando di fare a Milano sapendo di avere una responsabilità nel nostro Paese anche in Europa al pari di grandi città come Parigi come Londra come gli oneri come Berlino non sappiamo come Barcellona come Madrid sappiamo di avere una responsabilità nel costruire
Un modello
Ma sappiamo anche che dobbiamo provare a togliere dalla contrapposizione politica questo tema
Non esiste il partito delle auto e il partito di quelli che vogliono togliere le auto esistenti il partito di coloro che dobbiamo usare questa parola
Che devono migliorare la condizione di vita delle città dei cittadini delle cittadine e dei bambini e delle bambine e dei ragazzi e delle ragazze noi stiamo cercando di fare questo cercando di farlo insieme a questo ecosistema incredibilmente interessante incredibilmente complesso che quello che abita la nostra città che è fatto di azione pubblica
Di terzo settore di impresa privata impresa privata con partecipazione pubblica d'impresa privata totalmente impresa privata che si stanno cimentando nel cambiare le abitudini le modalità le offerte
Che vengono date ai cittadini e le cittadine ragazzi e le ragazze allora il compito di una pubblica amministrazione secondo noi
è quello di sostenere indirizzare e mantenere un certo rigore lo dico perché le regole pensate alle nostre regole Area C Ariatti quello che metteremo di nuovi nato a partire da ottobre di quest'anno
Sono regole difficili da rispettare perché riguardano un cambiamento della vita delle persone delle nostre abitudini di tutti ma che sono necessarie
E derogare alle regole è l'errore più grande che potremmo fare mantenere rigore forza coerenza anche se per certi versi non sarà completamente popolare è necessaria e io sono convinta che nel corso di un tempo molto breve
Nel corso di un biennio alle persone potranno misurare il miglioramento della ditta in questa direzione
Chiudo su una cosa
Credo che bisogna qua l'ecosistema l'ho detto prima è complessa da qualsiasi parte lo prende l'Energia il tipo di modo di di vita delle città quanto consumiamo quant'è necessario diminuire la quantità di consumo e poi io la prendo dal dal mio punto di vista
Il punto di vista della di coloro che vivono
Le strade della città le percorrono e si muovono dentro le strade della città
E sono convinta che il potenziamento del trasporto pubblico locale peraltro nella città di Milano io dico sempre prossimo all'eccellenza perché quel prossimo mi permette di dare un senso al mio lavoro perché se dicessi eccellente cosa sto lì a fare
Quindi prossima all'eccellenza
Teme migliorare ancora di più deve allargare il suo raggio d'azione a tutto il territorio della città metropolitane anche di più per fare in modo che sia possibile per tutti scegliere di muoversi lasciando l'auto a casa
Addirittura senza a vere
La necessità di possedere un'auto che ha concesso a gran parte dei cittadini milanesi ma che non è concessa la più parte dei cittadini metropolitani allora un investimento sul trasporto pubblico locale lo consegno agli amico Franco Mirabelli alla mia amica Lia Quartapelle
è un elemento centrale delle politiche del governo e non possiamo pensare che siano i comuni a sostenere una gran parte dello sviluppo e dei costi relativi a questo servizio e credo che sia il livello attraverso il quale si producono cambiamenti sostanziali
Anche per recuperare spazio nelle nostre città in particolare a Milano uno degli obiettivi che ci siamo proposti che attiene tanto alla qualità della vita e quello di recuperare spazi stabilmente occupati dalle macchine parcheggiate
Spazi stabilmente occupati che possono essere riconsegnati e alla mobilità sostenibile e agli spazi per i pedoni e agli spazi per la fluidificazione del traffico cittadino
Io credo che il lavoro che stiamo facendo e chiudo su questo relativamente alla costruzione di uno strumento di programmazione come il PGT Jutta il piano generale del traffico urbano definisce regole che tolgono dall'idea del qui e ora dalla valutazione un po'così a sentimento ma che riconsegnano a un'analisi scientifica
Dotata di
Veridicità a proposte che siano organiche al piano aria climatici di ai nostri strumenti che sono stati approvati e riconducano a quello l'impegno che io credo riguardi tutti in particolare il nostro partito
Che è quello di avere il privilegio e l'onere di occuparsi oggi di una città che può scrivere
Nuove regole di convivenza nuove regole di qualità della vita urbana e della vita dei cittadini del cittadino
Quindi grazie
Rimandando
Essere Annan avete fatto fare un passaggio al passato dall'ambiente come valore all'ambiente come scelta CELTA dell'amministratore dell'amministrazione ma anche la scelta dei singoli perché sono partecipi di uno sforzo collettivo
Mi sembra che possiamo rimanere proprio su questo
Tema dando la parola Saverio Galardi generalmente Ikea mobility se non conoscete Pier mobility navi sicura presentata dal prossimo alla Croazia
Gli altri impegni presi sicuramente però qualche punto di riferimento sussulti all'azienda però mi interessa delineare rimanere nel solco del dibattito sul tema dell'ambiente e quello che vorrei portare come contributo esultava dello sforzo collettivo
Siamo all'interno di una festa
Che è frutto dell'organizzazione ma anche dello sforzo di tutti quelli che gratuitamente lavoro per organizzare lo sforzo collettivo come si sente capisce o di più forse
Pronto ad uno sforzo collettivo
Perché l'azienda aveva già parlare di sforzo collettivo all'interno di una di un contesto come questo
Noi siamo un'azienda di mobilità in Schering l'azienda giovani abbiamo cinque anni alle spalle una un settore che è nato cinque sei anni fa
All'interno ancora di un contesto distratta azienda che ancora iattanza restava
Finita abbiamo molte fino a oggi quali sono gli obiettivi diciamo mantenere sono il frutto di uno sforzo Colletti persone giovedì uno che sembrava all'inizio moltiplica
Chiedo che mobili perché ho fatto riferimento riscontri ottimo videro succitati eroga servizi di mobilità incidenti gli eventi di Cinisello fisico il primo sono anche il signor
I civili tra queste azioni fissa vivacità che ha deciso di investire credo se nel settore della mobilità
No ambientali prima Mondello globale dell'erogazione di questi servizi ad oggi muoverà Parigi affidino all'ombra fotografie importante dovrebbero opera anche in Italia e siamo orgogliosi di operare anche a Milano farà prima città sui settori dello sharing che ha dato il via dal punto di vista regolamentazione agli investimenti attratto straziante e ci dà la possibilità a rinascere decrescente io non ci sono più a parlare
A Milano quelli scelti in Comune di Milano degli ultimi dieci anni affatto
Siamo una start-up ripeto nel senso che il mais con l'azienda una certa dimensione che ogni sforzo parlavo prima non è soltanto nella c'è li affronta competenti come non è soltanto uno sforzo di un comune quello di decidere prendere dei farmaci regolamentazione ma anche quella poi saperla
Istruire quella di controllarla diventa inapplicabile
Per qualsiasi politico di quello sforzo che ad oggi questa azienda leader cerca libri
In in campo per rispondo l'assessora rimanere e essere interpretare luogo all'interno del partito di chi vuole migliorare le la vita delle persone i cittadini
Adesso stiamo parlando di da polso ma in quasi un milione forse quelle milioni sul abbiamo milioni gesti cittadini a Milano che hanno utilizzato dallo sceicco utilizzare i mezzi sharing piuttosto irritante attiva quattro bombe di mobilità inquinanti
Parliamo di un la polo logistico che noi settimanalmente aggiornarmi mensilmente facciamo chiede conto ad esempio o ad oggi unicamente oltre l'in più posizionamenti sul sul territorio significa che noi definiamo oltre l'impiego di lavoro a livello mensile per andare assicurarci infatti difficile simpatizza per sia perfetta insicurezza il qualsiasi tipo di intervento relativo quindi alla sicurezza l'insegnamento all'ordine
Lo sforzo immenso
Lo sforzo intenso di un gruppo di persone che impegna il governo stima sfida che rimane rimasti ma adesso sta facendo impastati da sfidata sperimentazione può diventare qualcosa di innovativo
Perché abbiamo capito il Comune e l'ho capito tanti imputati credo che ormai non è più un sperimentazioni può essere veramente un servizio che integra il trasporto pubblico integra
Io le le le abitudini delle persone dei cittadini il che si può migliorare
Verso scelte l'ecosostenibile
Quindi per questo quello che adesso affrontarli sul Comune
Abbiamo anche una funzione di continue sul quale poi rinviamo revochi gli sviluppi per cui gli operatori mobilità uscente multiservizi
Comincia ad operare conica visione cutanea contraddizione braccio con maggior pericolo con maggiore capillarità perché lo spazio sicuramente a Milano c'è
Ed è proprio l'azienda siamo felici veramente di essere qua
Magari io personalmente suonato con le scelte del Comune di Milano ha deciso di i credendo sia in cinque anni valido lavorativo e quindi ci sarà anche la sua queste scelte poi determinano senz'altro la creazione di nuovi mercati ma anche la creazione di nuove professionalità
Questo se interrompo milionari
Il sito quindi su questi ci siamo per me era anche importante essere oggi qua di Raffadali mesi nello sforzo che a Tocci stiamo facendo
Perché ci sono persone di solito si sforzi anche il privato e poi si pensa che il privato ossia soltanto il a quell'ambito che che vuol tipo speculari no noi siamo qua
Chiaramente poi fare essere il mercato ma chiaramente con l'ottica l'investimento per migliorare la vita negli invece
Cercheremo Factory passi in avanti Castagnetti agonistica all'ambiente donne esperienza notificato vediamo se no raccontano dirigenti incontro intimo viene semplificato città
Solo dinamo ci saranno anche altre città così impegnate nell'asse ereditario ed ambiente erede passo la parola su questo tema Caterina Sarfatti
Direttore di un programma hanno all'interno di sì quarantanove metri quattordici tanto chiaro il cambiamento climatico e a lei chiediamo insomma una panoramica silente dell'ambiente recita ma soprattutto discorso finanze non ci sta molto a cuore con la giustizia
Grazie mille sentite sì
Buonasera a tutti grazie mille dell'invito sempre aperto
Finita
E ma lavoriamo con novantasei i sindaci del mondo insomma dei grandi grazie grandi città del mondo tra cui Milano lo smog a Pechino e New York tutto quello che ci sta in mezzo
E cosa vediamo lavorando con le grandi città innanzitutto che io punto su cui secondo me bisogna essere come dire
Girarci troppo intorno la transizione ecologica a trecentosessanta gradi la spinta diciamo sul sugli obiettivi
Decarbonizzazione definitiva è l'unica opzione possibile per l'umanità simulazioni sono tante altre
Perché la crisi non solo perché non c'è un pianeta quindi ma perché non abbiamo altra possibilità la crisi climatica
Come sanno benissimo i ragazzi che soffrono di eguaglianza è di dolci non è più una questione legata al futuro alle prossime generazioni una questione Bellotti tutte le pubblicazioni scientifiche
E i grandi consessi internazionali della scienza hanno sbagliato impazzito
Oggi lo dicevano queste stati licenziati in Inghilterra non si aspettavano queste temperature nel due mila ventidue se l'aspettava conveniente due mila e quaranta
Il Pakistan sono trenta milioni di sfollati li prime proiezioni che si facevano sibilanti climatici erano ottanta milioni entro il due mila cinquanta sono trenta milione solo in un paese sono restate quindi tutte le proiezioni sono state sbagliate in positivo la crisi climatica e qui ecologica ci sono altre Craxi è una questione climatica ambientale e anche una questione economiche sociali e finanziaria tutte le proiezioni che abbiamo ci dicono che i posti di lavoro creati per investimenti cosiddetti Verdi sono maggiori rispetto a quelli sugli investimenti cosiddetti distesa svizzero allora lo sgarbo fossi la salute sappiamo che migliora se migliora la qualità dell'aria di malattie cardiovascolari e asma riducendo anche i posti sulla sanità
Tasca sicurezza energetica i dati ci dicono che quando l'Italia ha investito maggiormente rinnovabili avuto la sicurezza energetica maggiore di quando può anche gli incentivi sono diminuiti così in Olanda quindi nella maggior parte
E dei paesi i costi valuterà meglio di me si occupa di questo livello tecnico i costi dell'eolico nel solare
Oggi in prospettiva e inutilmente Vivona nel Tridente sono sei quattro sei volte inferiori rispetto ai costi marginali e i falsi insomma i benefici come dire
è non sono solo filmati sì ma sono anche economici sociali
Però non basta dirlo i prezzi non bastano i dati non basta non basta dirlo che ha come dire
Davvero fare quella svolta a trecentosessanta gradi sia nelle persone dei comportamenti individuali chi a livello governativo tant'è vero che la transizione stiamo facendo sinistra e perché non basta perché siamo a metà del guado siamo una situazione dove abbiamo fatto un pezzetto dove ci sono alcuni investimenti fatti anche obiettivi fatti male l'energia fossile ancora ammonita aurea
E io sempre questo paragone un po'azzardato magari la transizione però siccome come Unione europea non è che funziona così così perché ce n'è troppa funziona così così perché se ne troppo marcata
E se ci fossero magari davvero appunto di integrazione europea ritengo veramente i benefici di questi ecco penso che la pensione comasca sia stessa cosa
Oggi non litighiamo direttamente vede tutti non ne percepiscono evidentissima direttamente perché non si è fatta ancora tutta elettricità ancora oggi nonostante i rinnovati sono più presenti nel mix energetico prevista oggi ancora viene
Michele le case fosse sono ancora le monete alla determinati pezzi quindi si ci troviamo
In questione paradossale per cui chi quindici anni fa ha fatto un investimento prudente sul teleriscaldamento a Milano oggi comunque alle bollette più alte perché mi ha mobilità quella quel prezzo c'entra il gas che è il vero responsabile di aumento dei prezzi il novanta per cento dei costi in non mente dei prezzi non è sinergia
Oggi è dovuta al prezzo del gas non perché generato sul carbonio no perché l'azione dotate di tv ma perché il gas e bottiglie come appunto il petrolio vi è un'industria un sistema morente
Molto volatile indulto instabile che però determinano è il tutto il sistema energetico sostituto sistematica l'Equity fare
Penso all'Iraq dirlo ragionare su questo il partito democratico pensieri segretario letta severamente facendo credere ragionamento aggiuntivo da questo punto di vista
Come come dire il de
L'idea che la tradizione di liquidare tutte le scelte ma da solo non basta come abbiamo visto per esempio in Europa con alcuni
Riforme come ricorda un'amica altre dall'altra parte non bastassero rosso nella tradizione con la sigla per essere veramente tale deve essere
Sì come dire ambizioso dal punto di vista il missioni d'energia ginecologica ma molto ambiziosa anche dal punto di vista sociale
La tradizione per essere appunto sì Alexander Langer per essere tale deve essere socialmente desiderabile
E quindi esattamente come Cecilia di aumentando condizioni sui temi dell'ambiente allo stesso modo in questi strumenti abiti aumentarli sui temi sociali che economici ci vogliono politica in vista di ridistribuzione
Si paga i costi di transazione ci vogliono investimenti mastini nelle città
Per affrontare la povertà energetica oggi in Europa sono ottanta milioni di famiglie è stato povertà energetica fino a due tre anni fa erano quaranta milioni se non pubblica come energetica vuol dire attiene mi della famiglia in USA
Grazie accedere scadente unità il pasto ottanta milioni di famiglie sono città che si manifesta trattenervi stabilissimo Arianna i tanti altri e quindi investimenti maschili lecita per queste efficientamento energetico quindi catturato
Per innanzitutto di capire che c'è in te ne sei corde vocali che vende la casa salubre sicura e anche meno costosa
Formazione perché
La tradizione vuole giusta ai posti lavoro se non di più sito insieme a fronte del carbon fossile oggi al problema oggi e quindi formazione per far sì che lavori venti saranno di più in futuro possono essere veramente accessibile
Da parte di donne giovani chiariti imprinting lavora chi ne ha bisogno
Il potere andare avanti processi più democratici rinchiusi
Lei si quaranta che avevano trovato un gruppo di sindaci insieme sindacati europei per discutere la crisi poca energia etica in Europa e c'erano tante DS divisi ed i sindacati europea visioni dei sindaci su cosa dire bisognava fare si spinge sulle rinnovabili si spinge sull'efficientamento energetico
E sul dare perché spingere sulla sulle tasse al ma ma si profitti che le aziende che in questo momento stanno ricavando
La crisi
A differenza delle famiglie le visioni collettive e quindi si possono trovare stessi decidere di chi si si decide
Di gestire i conflitti su questo perché non ciclo la tradizione è vera ecologica a trecentosessanta gradi se ambientalisti economica se socialisti culturale e si è gestita
Ne Wandissima io lo so che questo partito ha giustamente sostenuto un Governo molto molto importante negli ultimi mesi che però ha espresso sicuramente
Totalmente a livello personale
Il ministero da finanziare ecologica che non ha fatto un grande favorita sarebbero credibile penso che quasi compagna di stanzette gestirla quei patti sociali che senza che le parti sociali cosa si deve fare incassi perché pastiglie di tantissimi anni disabile e la cosa più sbagliata dico basta fare dal ministro invece se gestisci in Consiglio Coppi se capissi Kiss ripaga commenta la tradizione ecologica la puoi fare insieme sindacati se non in presenza fra le parti sociali e quindi anche se abbiamo poca speranza questo non vuol dire che dobbiamo essere un po'più pensando di fare questa cosa insieme grazie
Esperienza questa missioni internazionali e soprattutto sguardo europeo sul quale poi magari più avanti ritorneremo perché internet commentare pensieroso e piatti in terraferma Carnica
La lettura insomma fondamentali del problema e ringrazierei tutti quanti perché affettuosità di sostenibilità parlino la sua parte Pisano rispettando i tempi questa e non è e non è insomma potrebbe nazione tutti quanti questi parlato dice Giovanni dove velocità tutti i temi fondamentali
Saloni insieme cautelativa
Nell'ambiente finiamo proprio nella nella parte legata all'attualità seguiranno dibattito alla ascolterà
Parlamentare lasciati candidati perché nel medio però prima di entrare nella a nell'interlocuzione con i loro do la parola a il duca Iacobone
Che non è il Luca Bergamaschi che avete letto in locandina ma condivide con il secondo non solo il nome ma anche nell'ambito
Sono entrambi in questa breve esperienza di Conti
Proprio dedicato al
Ecologica e in modo particolare Luca Goldoni si è occupato di analizzare la presenza delle tematiche ambientali all'interno dei programmi elettorali
In vista delle prossime elezioni allora al leader la parola è chiaro che poi da lì partiremo per dialogare con Franco Mirabelli Emilia Quartapelle aperti
Grazie dell'invito
A nome di ecco a nome di Luca bergamaschi che non c'è ma per motivi di efficienza dove abita a Londra io a Roma quindi era chiaramente dagli alle dimissioni più basso fare arrivare qualcuno da Roma
In realtà lavoriamo sugli stessi temi in un think-tank ecco che è nato da poco diciamo un annetto tra un anno e due e in un momento molto puntuale perché siamo qui a parlare di ambiente
In un momento molto puntuale perché queste sono indubbiamente le prime elezioni non dove si parla di clima ma dove ci si scontra sul clima del clima diventato un terreno di scontro fra partiti politici
Nei contenuti ben venga
In questo senso per noi ecco che siamo punto un think tank che fa studi analisi indipendenti propone da insomma parte dai dati per proporre alternative
Ci è sembrato doveroso fare un'analisi dei programmi elettorali rispetto al tema clima quindi come l'ambiente il clima vengono trattati nei programmi elettorali sapere che più si parla di un argomento più questo tende a diventare anche uno slogan che è una cosa naturale in campagna elettorale più dietro la semplificazione bisogna vedere poi effettivamente cosa c'è
E quindi un team di persone non solamente io naturalmente se analizzato tutti i programmi scritti rapidamente dai partiti perché comunque c'è stata una situazione di emergenza e altrettanto rapidamente
Consegnati cosa esce da questa analisi cose interessanti allora innanzitutto ci sono dei temi su cui la politica dell'Enza mente converge
A parole ricorrente poi quando si analizzano i programmi non si analizza tutto quello che c'è dietro a le proposte
Però su rinnovabili su a accelerazione delle autorizzazioni efficienza energetica c'è una certa convergenza politica
C'è però anche una grossa spaccatura nei programmi elettorali a livello di produzione di energia
C'è un fronte diciamo la la coalizione di centrosinistra che promuove un modello basato su rinnovabili efficienza sistemi di stoccaggio dell'Energia quindi produrre con le rinnovabili stoccare Energia riutilizzarla poi quando questo non sono disponibili
Cerco di farla facile perché non voglio essere uno che sfora i tempi da padrona del tutto sul nostro sito eventualmente contrapposto a un modello energetico che comunque parla di rinnovabili ed efficienza ma ci si aggancia
Nucleare e gas più Tanzi nucleare e molto più gas
E questo è un discrimine importante da un punto di vista di analisi perché ovviamente ciò che si mette in primo piano poi tende a dover regolare tutto il resto quindi se mettiamo in primo piano l'energia abbastanza rigida come produzione come quella da nucleare degli investimenti molto importanti come il gas e poi ovviamente ma in secondo piano il resto l'altra discrimine riguarda invece gli obiettivi europei l'Unione europea più Unione europea o meno Unione europea da una parte ci si poggia parto sempre da diciamo dalla coalizione di centrosinistra ci si pone in questo caso anche di centro il così detto terzo polo ci si poggia sugli obiettivi europei raramente per rilanciare le ambizioni ma ogni tanto si spostandosi più verso il centro destra c'è invece un diciamo ok a gli obiettivi europei ma cercando di rivederli anche si dice in virtù degli interessi nazionali che può voler dire tanto diciamo così
Escono altre cose interessanti però se nove le più interessanti anche per chi sta qui oggi e cioè intanto dei grandi assenti nei programmi elettorali in termini climatici non si parla di politica industriale
Cioè se ne parla ma non c'è il clima
Non si parla di politica occupazionale non si parla di politica estera che può sembrare completamente staccata ma se pensate al Ministro degli affari esteri che è andato a siglare contratti sull'energia che adesso ci porteremo dietro per tanti anni è un tema fondamentale la politica estera non si parla di adattamento che veniva citato prima all'Italia un piano non del tutto approvato e molto datato quindici sono tanti grandi assenti questo porta a capire che il team di clima oggi si parla ma non ancora a livello politico nella maniera più adeguata possibile cioè trasversalmente c'è il capitolo clima in tutti i programmi
Forse un di un giornalista recentemente ha fatto è stato mandato forse sarebbe meglio che il capitolo prima scomparisse e la lente del clima forse quella con cui leggiamo gli investimenti le politiche occupazionali le politiche sanitarie perché in realtà la crisi climatica non è ambientale per niente non è più ambientale non è climatica sociale e sanitaria
Economica è occupazionale riguarda la formazione non riguarda più le generazioni future questo eccetera lo diceva chiaramente Caterina riguarda oggi
Vado a chiudere con un altro studio che abbiamo proposto ciò che abbiamo fatto è realtà fortunosamente direi prima che cadesse il governo ma che oggi è molto utile
Che è un sondaggio fatto da Ipsos ma non ci siamo limitati diciamo a fare la classica domanda quindi percentuali ma fare dei focus group quindi a dare spazio alle persone
Ovviamente di varia rappresentanza sociale e politica intenzioni di voto intenzioni di astensione che ha chiaramente il tema più importante in campagna elettorale
Abbiamo cercato di capire quale fosse la percezione rispetta la transizione ecologica la pandemia la fiducia
Anche questo studio non lo sintetizzo però ne esce fuori una cosa secondo me molto interessante e i cittadini di tutte le estrazioni sociali età intenzioni di voto sono disillusi dalla politica
Dal politico più da quello nazionale che da quello locale questo esce però quando quali si chiede chi si deve occupare della transizione energetica chi è che deve risolvere problema climatico la politica
E quindi questo dove porta valutazione personale ha un enorme spazio politico che qualcuno anzi che tutta la politica sta dimostrando di volersi prendere ma che ancora nessuno davvero si apprese per chiudere faccio un esempio proprio molto concreto del perché forse questo spazio e ancora occupabili in gran parte e riguarda le giovani generazioni ma non solo riguarda davvero tutti
Siamo in tempo di crisi
Pandemia crisi climatica crisi economica crisi energetica crisi del gas un sacco di crisi come rispondiamo come la politica dimostra di rispondere alle chiusi farà la differenza tra saper ricreare quel rapporto di fiducia che c'è per esempio qui con persone che vengono ad ascoltare e quel rapporto di fiducia che invece si logora ed ecco il quaranta per cento di astensionismo circo di non so che cosa fare
Che intende intendo che se per affrontare una crisi
Mettiamo in campo un provvedimento che distrugge poi OPA contro il medio e lungo periodo stiamo creando la prossima crisi se oggi abbiamo una crisi energetica e per affrontarla
Importiamo gas da più Paesi anziché dalla Russia
Tra cinque sei anni avremo un problema di economico gli investimenti fatti per affrontare questa crisi e magari a passare un minimo anche se molto poco il prezzo delle bollette attuali
Ma non sapremo più che a farci di quegli investimenti che hanno tempi di ammortamento decennali e chi li pagherà lavoro diciamo la tassazione ecco invece chiudo un modo per rispondere alle crisi andando verso la transizione di cui tutti parlano gli obiettivi di cui tutti parlano
Fa esattamente il contrario tra il dare X Euro in bolletta chi ne ha bisogno che abbassa la bolletta di un determinato Nesi e come invece veniva detto prima
Dare in comodato d'uso un impianto fotovoltaico condominiale o privato che sia che abbassa la bolletta in maniera fissa non per uno due mesi finché alle risorse aumenta il valore dell'immobile
E contemporaneamente abbassa le emissioni significa affrontare la crisi perché non va mai ignorato la necessità immediata andare nella direzione giusta e definitivamente ricreare quel rapporto di fiducia che alla base di queste diciamo elezioni speriamo anche delle prossime
Con la chiosa che queste elezioni saranno certamente il mio è un invito diciamo contro l'astensionismo in generale le più importanti perché siamo alla fine della teca dei che la scienza ha detto essere quella
Come dicono gli americani Win porgo complice o lo fai adesso o dopo diventa molto più difficile per non dire che lo fa il più quindi io voglio sperare che lo faremo adesso con questo augurio di ringrazio ancora dell'invito
Grazie brezze Luca penso di poter condividere a nome di tutti i presenti
Questo appello contro l'astensione per i motivi che diceria per tanti altri che nei dibattiti precedenti quelli che seguiranno emergeranno tutti sicuramente condividiamo questa pelle ti ringrazio anche per la lettura sul convergenze spaccature a a riguardo della transizione
Climatica ambientale all'interno della dei programmi dei diversi partiti anche per aver posto l'accento sul tema
Diffuso percepito della disillusione nei confronti della politica allora passiamo proprio alla politica chiedo alla senatore Franco Mirabelli senatore uscente tra le altre commissioni di cui ha fatto parte la il senatore nella passata legislatura c'è proprio quella dell'ambiente lo dico un po'per a alleggerire un po'si autodefinisce un inguaribile interista quindi molto coraggio anche oggi ad accettare questa definizione e voi non lo vedete ma sfoggia un braccialetto che testimonia questa fede calcistico ha quindi allora esiste alzandola ma il serio e il faceto giriamo questa lettura molto interessante fornita da Luca via Comboni come combattiamo questa disillusione e come dire
Cosa diciamo a soprattutto nelle tornato anche giovanile che attende delle risposte su questi problemi legati al clima
Va bene
No io sono un inguaribile interista
Sono anche un convinto sostenitore del partito democratico e della Boro
Che abbiamo fatto in questi anni su questo tutti
Io sono molto orgoglioso DS
Stato uno dei parlamentari inviato portato a inserire la difesa ambiente nella Costituzione italiana cosa che è passata inosservata ma anche una questione galanteria volta e io sono orgoglioso di stare in un partito che nel suo programma mette la questione ambientale trovare tre priorità insieme al lavoro ai diritti su cui costruire un'altra idea
I Paesi
E quindi un partito che ha capito
Che era questione ambientale è una questione
Chiatta va bene se deve attraversare tutte le politiche l'abbiamo sentito
Caterina la politica
Arianna governo delle città i comportamenti individuali
Io credo quindi che intanto vorrei rivendicare questa cosa
Detto guerresco io penso che noi abbiamo alle spalle
Nesi Galan ma
La Marmolada
Classicità
Caldo
I cambiamenti ambientali Soru cui esistiamo
Sono sotto gli occhi di tutti
Quindi non è queste alla questione di fondo del blitz
La questione di cui dobbiamo discutere e come affrontiamo
E il sequestro bisogna dirlo al di là di quello che avete sentito questa sì qui la pensiamo tutti abbastanza allo stesso modo
Non era scontato sposa la politica italiana non solo quelle italiane data in sposa del diverso
C'è una risposta politica e culturale che dice il fronte alta quello che sta succedendo il primo problema che mi devo porre eh difendere
Lo status quo difendere i comportamenti difendere ciò che esiste
E c'è invece l'idea che nella nostra città
Che dice dobbiamo cambiare costruire e farci carico del futuro guardate non è una novità che ci sia una destra sì cerca di lucrare sul contingente sul presente
Preferisce girare in pensione va bene adesso il problema è riscaldarti
Questi inverno e chi se ne frega di cosa succede
Tra lamenta
E chi in
E c'è
Come cerchiamo di fare errori
Pensa al futuro io credo che questa
Zia alla motivazione
Più evidente
Di uno scontro è vero
Si cerca di far finta di niente ma c'è
Perché quando parliamo
Della necessità di rispettare
I principi che l'Europa si è data
Per arrivare a una tradizione che porti
Nel trenta venticinque a
Smetterà di produrre auto con combustibili fossili
E noi indichiamo giusto
Perché bisogna cambiare e gli altri rigore no questo no perché ci costringe a cambiare il modo di produrre ci costringe a cambiare il modo in cui sto lui ieri
Qui c'è una differenza fondamentali
Così come
Adesso veniva detto rispetto come si affronta l'emergenza bollenti
è evidente a tutti
Che
Noi di fronte alla crisi energetica abbiamo bisogno di pensare ai gas
Come
Combustibile
Gestire un'altra edizione
Il problema è per gestire la tradizione per andare dove
Noi continuiamo a pensare che quegli obiettivi che ci siamo dati anche in Europa di arrivare a una produzione prevalentemente con le energie rinnovabili deve essere la priorità altri hanno messo in conto anche in questi giorni l'ipotesi di non abbandonare neppure
Il combustibile dei forse allora c'è una differenza fondamentale
E credo che questo vada dentro
Quarta vivente vadano Libè indicante le ragioni
Per cui abbiamo preso alcune posizioni
Voglio chiudere su una cosa
Io penso che
Noi abbiamo perso
Abbiamo fatto tante cose queste
Legislatura i settanta miliardi di di Pnr destinati a l'ambiente al dissesto idrogeologico alla manutenzione della rete idrica sono cose importano
Abbiamo perso però una liberando
Voi avevamo il Senato arrivati alla fine della Costituzione
Della legge
Sulla rigenerazione urbana
Che è il compendio di molte delle cose che ci siamo detti
C'era una legge che metteva tanti soldi
Al servizio di un'idea cioè quella che dobbiamo prendere le nostre città
Guardare
Ciò che le nostre città
Più non funziona leale mezzi le aree degradate
E cambia
Cambiarle non guardando semplicemente all'edilizia
Ma guardando la necessità di dare risposte
Ai temi della mobilità sostenibile
Ai temi dello sviluppo energetico sostenibile e quindi credo che
Abbiamo perso una grande occasione
E l'altro occasioni lo dico perché lo penso e approfitto del fatto che Caterina Cina io penso che sia verso una grande occasione
Con il superbonus
Che continua a pensare che sia un'iniziativa straordinaria
Che ci ha consentito di mettere mano a una parte importante del nostro patrimonio edilizio di
Renderlo dal punto di vista reggenti poco più sostenibile
Lui mettere in campo
Energie alternative e fonti di
Emergenti
Rinnovabile
Peccato che tutto quercia non si è fatto dove più servizi
Le case popolari posti
In cui il super bonus andava realizzati pensate interi risparmio sulle bollette
Della signora che varia
Cinquanta euro di canone e seicento euro di bolletta pensate che
Apprezzamento del valore di quelle caldi
Si potrebbe esserne il sei si fosse ha avuto il coraggio e le aziende non l'hanno avuto un di utilizzare
Ecco io finito
Voglio solo
Sottolineare il punto stiamo parlando di questioni molto concrete
Su cui insisto la pensiamo in modo molto diverso in questo Paese
E come si voterà inciderà sulle cose che si fanno nei prossimi anni
Grazie grazie mille al senatore Mirabelli come nelle migliori occasioni
Soprattutto per aver rimarcato leghista è vero che spesso si sente dire sono tutte uguali però queste deroghe non abbiamo il coraggio di dire perché non siamo tutti uguali o forse gli argomenti per dire perché non siamo tutti uguali per esempio non vorrei sembrare secchione o nervi però i programmi dei partiti come ha fatto l'occhio a Cuba vanno letti in ma non letti per esempio nel nostro in quello della Partito Democratico alla voce transizione ecologica si legge con un investimento notevole necessario per almeno almeno tre motivi
Che sono senz'altro il tema ambientale che ci sta a cuore a cura dell'ambiente e qui passiamo testimonial di Running moto anche con un'attenzione sociale che veniva richiamata prima
Terzo i costi crescenti soprattutto nell'ambito energetico e poi c'è un'altra voce forse quella più difficile da comprendere per il masso che quella della sicurezza internazionale
Allora proprio su quel sito do la parola a Lia Quartapelle questi ci spiega ancora meglio Inès poteva avere le ragioni a come dire delle ragioni in più per convincere che non siamo tutti uguali a via è una deputato uscente
Responsabile esteri del PD nonché candidata a collegio Lombardia uno primi nominale e a lei chiedo anche come ho fatto con il senatore Mirabelli di rispondere anche e soprattutto alla disillusione giovanile
Io sono milanista giusto per condiziona Savoia mista fra presidente dal nel sorriso di oggi scusa detto questo
Buonasera a tutti ha tutte volevo ringraziare molto la federazione Emanuela che ci ha condotto con queste con la sua naturale Grazia e intelligenza
Per avere chi entra nel mi chiesto di intervenire in un panel che è un po'diciamo distante dal dalle cose di cui mi si chiede di solito è di intervenire
Ma che invece ha molto a che fare con le questioni internazionali sono di solito quelli di estri fanno il pane degli esteri quelli dell'ambiente fanno il parere dell'ambiente invece come diceva
Caterina Sarfatti anche Franco Mirabelli questua è il momento in cui ci rendiamo conto che tanti picche il tema ambiente tiene insieme tanti piani appunto dal piano internazionale
Al piano locale che ha coperto benissimo Arianna Censi ma soprattutto su cui lei risponde nella quotidianità del suo lavoro faticoso ma di grande impatto per la vita di tutti noi
Sì
Quest'estate anzi dal ventiquattro di febbraio a oggi abbiamo imparato che la sicurezza energetica non è qualcosa che riguarda semplicemente qualche esperto di te in tempi come ecco o come l'ISPI o lo IAI ma la sicurezza energetica è entrata nelle case di tutti noi
è entrata con l'aumento dei prezzi del gas è entrata nelle ultime ore in modo ancora più pure violento quella decisione secondo me a questo punto abbastanza ferma della Russia di sospendere le forniture del gas dalla Russia all'Europa a traverso almeno North Stream uno
Ed è entrata con un impatto che è un diverso impatto su ciascun Paese europeo e su
I livelli Diversi gli strati sociali delle nostre società
E quindi il la questione della sicurezza internazionale dell'energia e del clima oggi sono ancora più intrecciate
Ed è qui che io vorrei portare due punti
Appunto dove stiamo facendo una campagna elettorale sullo scegli sul far vedere le differenze
E ci sono delle grandi differenze la prima grande differenza è che la soluzione di tantissimi dei problemi che noi viviamo oggi appunto dalla crisi climatica
Il caro bollette alla pandemia sono soluzioni che non si trovano a livello nel locale né nazionale ma si trovano a livello sovranazionale in Europa e nel dialogo tra partner internazionali
Fa la differenza
Se al governo sei sono
Delle forze che sono sovrani liste cioè che pensano che si faccia tutto dentro i confini nazionali come una parte della coalizione di destra eh pensa che tanto ce la caviamo da soli
Tanto fa meglio l'Italia senza bell'aiuto nel sostegno del coordinamento europeo nel coordinamento internazionale fa la differenza se chi governa pensa così o se chi governa pensa che stiamo nelle grandi questioni globali con un'ottica di affrontare tutti i problemi che ci sono tenendo insieme attori diversi cercando un accordo politico
Un compromesso politico con nazioni diverse da noi con attori diversi da noi perché poi sapete che inizi di negoziati
Sul clima e Luca e Caterina lo sanno bene perché lì vivono nella loro nella quotidianità del loro lavoro sono negoziati non solo sovranazionali ma che tengono dentro attori governativi
Attori istituzionali l'Unione europea alle Nazioni Unite ma soprattutto tutti i livelli non governativi i media le organizzazioni non governative le associazioni dei cittadini
E fa quindi la differenza se tu nella tua idea di politica estera in idea cooperativa o hai un'idea di rottura
Farà la differenza su quello che potrà portare l'Italia a quei tavoli su quello che l'Italia potrà influenzare a quei tavoli
E questo forse non è non è ancora molto chiaro alla gran parte dei cittadini ma credo che in un consesso come questo debba essere sottolineato il secondo punto punto europeo
A partire dal tema dal dalle questioni legate al gas ma non solo a tutte le questioni che riguardano la transizione ambientale sono tutte questioni che non hanno senso affrontate solo a livello nazionale e locale
La soluzione di gran parte di questi problemi è almeno a livello europeo se non a livello globale
E qui ancora una volta fa una grande differenza al tipo gli alleati che uno ha in particolare in questo momento Giorgia Meloni ha come unici alleati in Europa
Dei governi che stanno facendo delle cose molto diverse da quelle che convengono all'Italia o che sono interessanti per l'Italia penso ad esempio all'Ungheria
Che in questo momento sta rompendo l'unità europea e facendosi suoi accordi sul gas con la Russia di Putin
Esponendo tutti quanti noi a ricatti debolezze
E anche la possibilità di continuare insomma il l'Ungheria continua ad alimentare una dipendenza europea dal gas russo e non solo dal gas russo anche
Attraverso l'energia nucleare perché Putin si è fatto costruire una centrale nucleare in Ungheria
Con dei prestiti russi e quindi questo rende tutti quanti più deboli se c'è un Paese dell'Unione Europea così legato alla Russia di Putin oggi siamo comunque tutti i più deboli
E in secondo luogo l'altro grande alleato di Giorgia Meloni in Europa e la Polonia che sanno molto meglio di me Caterina e Luca a un mix energetico molto diverso dal nostro
Che dipende molto dai combustibili fossili e che non ha nessuna intenzione di affrontare il tema della transizione energetica e che quindi stava sfruttando tutti i negoziati a livello europeo sui vari pacchetti Fifth forzisti fai Ripa Hauer Europe sostanzialmente mettendo il suo peso non per il cambiamento ma per bloccare quel cambiamento che è necessario
Ora un paese come l'Italia che è un Paese ambientalmente molto ricco ma anche molto fragile da un Paese estremamente esposto ma che è un Paese antiche può appunto sfruttare tutta una serie di di di questioni legate
Appunto a al sole al vento per esempio per le energie rinnovabili non ha bisogno di questo tipo di alleati in Europa che sono alleati che ci indebolisce
Cono come Unione europea e che sono alleati che vedono le cose da un punto di vista totalmente diverso
E questo è il secondo punto che io credo
Sarà determinante a partire dalle elezioni del venticinque di settembre
Se c'è un governo di un orientamento governo di un altro orientamento lo diceva prima Caterina il conflitto che il cambiamento climatico genera lo gestirà in un modo ora gestirà e nell'altro modo
Io credo che noi oltre ad avere le idee abbastanza chiare su quello che possiamo fare in Italia abbiamo le idee molto chiare su quello che dobbiamo fare in Europa e nel mondo per affrontare insieme agli altri stati
Il cambiamento climatico i danni derivanti dal cambiamento climatico le sfide dell'adattamento e le sfide della transizione ecologica
La destra oltre a essere abbastanza divisa su questo punto ha degli alleati è un atteggiamento che rischiano di far pagare al nostro Paese
Un grosso prezzo sia in termini di ritardo e qui ricordo il tentativo che sta facendo Giorgia Meloni di dire riscriviamo il Pnr R. noi non abbiamo bisogno per le ragioni che diceva prima Caterina di riscrivere il Pnr dai abbiamo bisogno che a fronte di un cambiamento climatico che sta producendo degli affetti più grandi e più abile più ravvicinati abbiamo bisogno di di mettere in pratica subito il Pnr ecco
La destra rischia di farci arrivare il ritardo e rischia di farci arrivare su dei punti che sono contrari all'interesse nazionale questa cosa va detta va chiarita e va ribadita da qui al venticinque di settembre grazie vile
Grazie mille linea per la chiarezza per lo sguardo internazionale quindi sia giusto dire che la politica e le politiche ambientali e le politica la politica estera sono collegate grazie a tutti i partecipanti perché
Mi sembra che il quadro che ne emerge sia piuttosto dipinto in modo dettagliato aiutato a a maturare una propria idea
Importantissimo partecipare ai dibattiti è per avere anche appunto conferme o la divergenza rispetto alle proprie opinioni di partenza però voglio sottolineare anche qui come
L'ottica della sostenibilità abbia riguardato questo dibattito a più livelli se Totti entriamo nell'ottica del bene comune in questo caso tutti partecipanti avevano visto che avevamo iniziato con ritardo c'è stata una raccomandata no ma sta scherzando come c'è la sostenibilità ambientale c'è la sostenibilità i nostri i nostra scelte in ogni nostra azione
Prelievo di noi si sia sentito partecipe di questa scelta e proprio secondo me è l'indizio di un atteggiamento che dovrebbe essere duraturo nei confronti del tema
E abbiamo trattato questa sera perciò anche per questo motivo grazie a tutti i partecipanti e a fine vita rimanere sta per iniziare subito dibattito con Emanuele Fiano che saluta ed è qui
Buona serata arrivederci
E non saluta Federica scusa Federica grazie per la pazienza tu da remoto grazie mille buona serata grazie ancora speriamo di rivederci