Presentazione dell'iniziativa di aggregazione democratica in vista delle elezioni amministrative e regionali '95

E preghiamo di prendere posto iniziamo
Va alla Maurizio
Padre
Va bene
No censo potrebbero pubblico
Vediamo
Proprio proprio
Anche
Allora se in cortesemente
Se cortesemente prendere posto utilizziamo no se il presidente della lega ambiente
Si trasferisce
Su una sedia
Va bene diamo inizio a questo incontro
Vorrei
Innanzitutto
Presentare i sindaci che sono seduti qui
Che sono stati tra riattivato umori
Di questa l'iniziativa
Ma altri sono nella sala sono sindaci di
Città capoluogo di provincia tutti sono presenti in questa sala o hanno aderito invece molte decine di sindaci i piccoli
Comuni voglio
Chiarire quel che sulla stampa questo
Non è emerso vista anche la natura o spontanea iniziativa di oggi c'è stato scarsa
Ecco scarso impegno per dare alle informazioni sulla stampa che questa un'iniziativa che coinvolge ed attiva
Sindaci delle piccole medie e grandi città è un'iniziativa dei sindaci
Sono al tavolo sindaci di Piacenza
Vaciago al quale tra l'altro il nostro augurio perché è stato eletto
Da pochi mesi sindaco di Palermo Leoluca Orlando il sindaco di Napoli Bassolino il sindaco di Bologna Italia sindaco ricattare Bianco il sindaco di Trento Dellai il sindaco di Ancona Galeazzi
E il mio compito è molto semplice introdurre questa riunione pregando
Walter vitali senza fare poi lui da tre dal presidente anche la capofila per la raccolta delle richieste di di intervento
Noi abbiamo usato nella iniziativa nella conferenza stampa di presentazione
Di questa nostra proposta
Una espressione che
L'accende il motore
Verità
Il momento in cui ci sono alcuni problemi di inquinamento società accendere il motore può suscitare però manteniamo l'immagine che significa i sindaci possono fare il primo passo
E forse debbono fare il primo passo
Per
Iniziare su basi nuove il percorso che ci porti
Alle elezioni
Regionali e le amministrative novantacinque assai importante
E oltre
Il percorso che
Significa per noi
Abbandonare una certa alchimia
Che forse non ha convinto italiani in passate occasioni aprire un dialogo su un versante molto ampio
Di aggregazione democratica
Nei confronti in contrapposizione con la destra
A partire dal basso
A partire cioè da
Quell'esperienza di sindaci larga parte eletti direttamente dal popolo o
Ancora in carica in base al vecchio sistema elettorale ma tutti insieme attenti a questi importanti punti di riferimento e cioè che occorre un'aggregazione ampie
Che occorre stare con i piedi ben piantati per terra o quello sia legandosi alle aspettative e ai concreti problemi ai cittadini questo i sindaci lo possono fare
Lo possono fare perché sono espressione di aggregazioni democratiche
Ampie perché trascorrono la loro vita quotidiana in mezzo ai problemi concreti e dunque hanno per un mezzo una rappresentatività
L'importante pur essendo gelosi gusto
Di una caratteristica
Di rappresentanza generale nelle loro città non siamo certamente tutti i sindaci delle nostre comunità non di una parte iniziale eletti sentiamo come molto importante questa questo compito e il rispetto di questa regola e tuttavia siamo persone impegnate in un processo democratico di cambiamento nel nostro Paese
Siamo delusi di quello che avviene preoccupati di quello che avviene tutto di vista politico
Generale del conflitto tra Poteri della incertezza
Istituzionale
Degli errori
Grandi dell'azione del luogo
E quindi riteniamo di dover vivere la nostra
Saranno i sindaci
A gestire tra virgolette questo percorso no possono essere però i sindaci una pagina molto importante per aprire questo percorso e per dare il proprio contributo
Non voglio dire permettere loro condizioni può apparire proprio Francia opera avanzato proposte con una certa energia e certamente con convinzione
Voglio sottolineare che acquisto nostro tavolo questa nostra riunione ci sono opinioni diverse ci sono formazioni le stazioni diverse questo tavolo sulla sindaci
Della diciamo di provenienza della sinistra di provenienza stalinista indipendenti
O popolare
è un fatto molto importante molto significativo questo non significa cioè per noi una intesa tra le nostre forze politiche
Significa che c'è una ricerca comune
Che parte dai Comuni che parte dalle cifre e la Regione di non ci sarà un punto di verifica molto importante ecco perché io mi fermo qui
E
Raccomando tutti quella brevità con la concessione di interventi che ci consenta di
Far parlare più persone da ascoltare più voci rappresentative
Avendo di fronte a noi quale
Obiettivo di quale scadenza nostra idea e di convocare
Subito dopo
Le prossime elezioni europee non aveva elemento di accavallamento con la competizione elettorale amministrativa del venti novembre e quattro dicembre
Subito dopo una
Convention una convenzione democratica nella quale sempre promossa dai sindaci
Possano confluire
Liberamente ma in modo organizzato si tratterà di trovare gli strumenti organizzativi adeguati personalità
Esponenti della società autorevoli rappresentativi forze politiche democratica per preparare il terreno in vista delle elezioni l'anno prossimo
E ripeto è guardare anche oltre se l'operazione riuscisse il compito dei sindaci io ritengo sarebbe ampiamente esposto
Ampiamente svolto non è facile che riesca credo dobbiamo fare tutti una ricerca molto attenta anche stando attenti ripeto
Agli aspetti organizzativi una delle cose su cui stiamo riflettendo e permette in ogni regione dovremmo avere piccolo gruppetto di sindaci
I quali facciano punto di riferimento per questo percorso
Si facciano interlocutore delle diverse aspettative e propone
Questo è il punto di partenza è il punto di approdo al quale
A partire da una riflessione che ha coinvolto o tutte le persone che sono qui e tante di quelle che sono in sala che qui
Cui merito o demerito iniziativa va equamente ripartiti e ringrazio molto per essere venuti qui e naturalmente come ospite Vito un benvenuto calorosa Dante affettuoso nella convenzione che
La riunione di oggi
Può essere nella sua semplicità
Privati pompa prive di particolare significato liturgico
Può essere un appuntamento importante per iniziare un cammino nuovo di nuovo grazie e di nuovo benvenuti
Ringrazio il sindaco Rutelli saluto anch'io tutti voi per aver raccolto la proposta che gruppo di sindaci inizialmente avanzato ma che vuole vedere in tutti coloro in cui che sono presenti richiama colto invito i protagonisti della cessione di questo motore a cui Francesco Rutelli faceva riferimento
Io credo che
Possiamo dedicare al nostro lavoro paio d'ore due ore e mezza innestarsi più o meno questo tempo finire nella tarda mattinata cercando di dare una parola evidentemente a tutti coloro i quali la chiederanno e che ritengono intervenendo di poter dare il loro contributo a questa iniziativa
Voglio subito dire che fin dalla conferenza stampa del ventinove settembre
Questo gruppo di sindaci di Gutty alla presidenza viene o nucleo che ha preso questa iniziativa aveva cominciato a predisporre il testo di un appello in appello che partito dei sindaci si rivolge a tutte le forze democratiche del Paese alle forze politica le forze dell'associazionismo del volontariato alle persone impegnate nei vari settori dell'economia e del lavoro della scienza della cultura tutti coloro i quali possono contribuire alla convenzione democratica che pensiamo possa essere tenuta nella prima parte del mese di dicembre via Roma e poi anche alla costituzione di comitati locali e regionali della coalizione democratica viene quindi un testo che tra breve cercheremo di far circolare per raccogliere le adesioni nostro spicce naturalmente è che questo testo possa raccogliere l'adesione di tutti i sindaci che sono qui presenti successivamente poi occorrerà anche organizzativamente
Stabilire le modalità con le quali le ulteriori adesioni perché è evidente che noi abbiamo solo questo ruolo di proponenti di promotore dell'iniziativa possono venire per poi giungere mi diceva Francesco anche attraverso iniziative locali e regionali dovrebbero già essere pensante alla preparazione la migliore possibile di questo garante appuntamento nazionale io prego quindi chi desidera prendere la parola evidentemente indizi segnalarle intanto do la parola come primo intervenuto primo iscritto a parlare sindaco Orlando di a
Che ha lasciato appositamente il congresso pesarese pervenire vincono anche stamattina Silvio vi ringrazio questa
Opportunità che mi dà appare
Per il primo sulle infrastrutture
Sì lo farà quattro cospirazioni una prima
Sul tema sul giorno positivo a questa manifestazione
Questa iniziativa si tiene all'indomani dello sciopero generale di un grande sciopero generale
Che ha visto una partecipazione popolare in tutte le nostre città che sicuramente da fiducia quanti credono possibile costruire un'alternativa rispetto alla politica la politica economica di questo copre sì discusso se questo sciopero generale sia stato non sia stato lo sciopero generale Presidente del Consiglio fermato prima che non sarebbe stato ucciso forse generale in effetti aveva ragione fa bocciò con OPA
Conosce ce n'era ma si è discusso se questo sciopero sia stato uno sia stato uno sciopero politico una disquisizione leziosa e fuorviante in realtà si è trattato di uno sciopero
Che attendono ad una politica economica che ha detto no a un'impostazione politica e che a mio avviso avuto questo straordinario successo perché c'è un grande bisogno nel nostro Paese di opposizione ma c'è anche un grande bisogno di governo e quindi questo sciopero in qualche misura cade in un clima di città che hanno rinnovato loro amministrazioni comunali di città nelle quali le forze democratiche forse di cambiamento hanno ma essi si mettono alla prova con il Governo del delle singole realtà
Perché questa riferimento ma questo sciopero e questo riferimento evidente la legge finanziaria perché una legge finanziaria che spumante sostanzialmente lo stato sociale entra inevitabilmente in rotta di collisione con le amministrazioni comunali le amministrazioni comunali sono nell'organizzazione dello Stato
La prima frontiera e servizi personali dei servizi alle persone ed è evidente che un'impostazione non solidaristica
Della politica economica del nostro Paese finisci col paralizzare per primo a livello istituzionale gli enti locali e confuse
La seconda considerazione riguarda la prospettiva di questi incontri come isolamento credo che sia una prospettiva certamente di opposizione rispetto ad un governo nazionale però credo che oggi è chiaro a tutti che quello che serve al nostro Paese non è una opposizione ma serve una diversa qualità del governo ed è per questo che significativo i messaggi che può venire dalle amministrazioni comunali
La opposizione migliore non è l'opposizione guidata più forte ma credo che sia un governo diverso e alternativo a palloni intorno a valori dovrà interessi possono alternativi a quelli espressi da questa maggioranza di governo da quelli espressi dalla esplora da questo punto di vista io credo che questa iniziativa sia importante perché dobbiamo abbandonare la logica dello scambio della quantità del consenso per affrontare il tema della modifica della qualità del Governo ecco quello che noi stiamo facendo la vostra realtà o il Mulino e sta facendo nelle proprie realtà quello di modificare la qualità del Governo per dimostrare che esiste un ruolo diverso di governare interessi e valori emersi ai quali fare riferimento un terzo aspetto è sicuramente l'importanza che questa iniziativa con riferimento alla prossima scadenza elettorale regionale
Perché noi abbiamo assistito ad un cambiamento delle amministrazioni locali abbiamo assistito a un cambiamento uso espressione la cambiamento del giudizio di valore più gli avevo già espresso ad un cambiamento con riferimento al Parlamento nazionale ma il livello regionale di governo Douglas quello degli anni novanta sostanzialmente se escludiamo due regioni consistente il Trentino e la Sardegna diciotto regioni su venti sono rimasti con il ceto politico con gli interessi con i criteri propri degli anni Lavarda del mille novecentonovanta ecco la ragione per la quale occorre affrontare proprio nell'interesse del Paese proprio nell'interesse delle amministrazioni comunali il problema del livello intermedio dietro c'è un anno di governo ogni Sindaco ogni giorno si misura con deficienze con l'inefficienza del del livello regionale e la gran parte della capacità le risposte concrete a domande concrete
Dipende proprio dalla capacità dell'ente regione di essere in sintonia rispetto ai problemi dei cittadini una quarta considerazione riguarda il senso di questa nostra iniziativa
Io credo che in questo è un opinione ritengo comune credo che questo già tutto tranne che il tentativo di costituire il partito dei sindaci
Io credo che al nostro sistema politico non serva costruire un partito dei sindaci serve non c'è un'altra cosa serve a ricordare che queste esperienze di governo locale sono un patrimonio solo Patrimonio sono un esempio sono un punto di riferimento per la politica e l'intero Paese e in qualche misura ognuno di noi eletto direttamente dal corpo elettorale è la prova che è possibile andare oltre i singoli partiti nessuno di noi eletto direttamente dal corpo elettorale a avrebbe ricoperto l'incarico di sindaco se avesse avuto soltanto i consensi in un partito cioè noi siamo eletti perché siamo andati oltre il singolo partito di riferimento questo credo che sia un grande segnale lancia segnali di cambiamento
Per immobili considerare la vicenda politica nel nostro Paese e noi ci auguriamo che questo possa essere un riferimento anche per l'intera politica nazionale
Cioè il ricordare che insieme e possibile vincere il che non significa mettersi insieme comunque ovviamente ma significa discriminare interessi e valori ma una volta distillati interessi e valori scelti interessi e valori realizzare il massimo di alleanza possibile io a un certo momento sottovalutabile vi chiedo scusa ma proprio in queste ore nostra assemblea congressuale del movimento la rete stiamo discutendo come è possibile fare converrebbe un passo indietro per fare insieme con gli altri due passi in avanti credo che sia anche questo un modo per aver per dimostrare che il nostro movimento sta prendendo la lezione detiene dalle elezioni dei sindaci dalle amministrazioni comunali con questo auspicio vi ringrazio per avermi ascoltato grazie grazie grazie però però adesso sindaco di Messina Franco provvidenze
Comincia la Sicilia Napoli prosegui proseguiamo con tutta l'Italia zizzania scritti sindaco Fioroni mi dite prego
C'è un
Poi gli altri cominciavano ancora sindaco di Messina eletto il ventisei giugno e questa
Io credo che la nostra esperienza
Sia del tutto particolare e che vada esaminata con attenzione
Nelle ultime elezioni ha avuto la maggioranza
Una concentrazione di destra
Che è stata votata compromesso cioè è stata votata per liberare il Paese da Tangentopoli tra Cormano al governo di certe forze politiche i cittadini italiani hanno votato soprattutto
Ma diverso il discorso per quanto riguarda l'elezione dei sindaci avvenuto ultimamente
Per noi sindaci la gente non ha votato contro
Al dedicato concretamente una possibilità diversa di governo delle città e l'ho fatto superando enologiche intende ideologiche e dei programmi dei partiti
Individuando grandi aggregazioni
Che un tempo sarebbero stati pensati
Questo è il primo punto di riflessione testuale dobbiamo tener conto necessariamente
Non più candidature spartiti carissimo decise ma candidature di grandi aggregazioni
E di grandi aggregazioni in cui la logica per partito
Chimenti Wind attualmente da scomparire quasi del tutto mentre assumono un'importanza rilevante due altri elementi
Di carattere personale del candidato e i valori a cui si riferisce
Tutti i sindaci siamo qui ci siamo riferiti certamente alla solidarietà sociale come valore fondamentale per il programma che abbiamo presentato
Abbiamo articolato su questo valori un programma concreto e l'agente che ha dato credito
E possibile che questa esperienza sviluppata rilevanza politica più grande rispetto a quella della semplice gestione delle città io credo che sia possibile caro a due condizioni
La prima e che stia fortemente card sulla gestione di una città sull'amministrazione in concreto
Recita Italia hanno bisogno di essere amministrate essere gestito sono state abbandonate per tanti anni da logiche clientelari da logiche di embargo per
Oggi noi dobbiamo concretamente appena estratto
E questo è quello che la gente ci chiede la prima risposta concreta
E l'altra quella di Benitez sbarrare la nostra libertà rispetto agli stereotipi tenga a sinistra poi sostenuto che alcune impostazioni ideologiche
Dobbiamo fare e cioè la capacità il ripensare nel concreto e non in teoria pare concreto della nostra amministrazione ripensandole al benissimo storiche della sinistra per recuperare una nuova di Davos articolazione
Io credo che c'è tutto un ripensamento culturale da fare una ristrutturazione una crescita nuova del pensiero democratico che può essere costruito soltanto attraverso le esperienze concrete che i sindaci stanno fra
Non è pensabile che possano essere realizzata la attraverso meditazioni repliche o infuriare architettoniche che si realizzò un recluso di facoltà universitarie Potì pensatori politici
E la nostra strani tanti quindi gli ha sparato concreta che pur dare ancora al pensiero democratico nuovo palazzo questa strada fatta tale incontri mai fatta soprattutto dall'incontro concreto con i problemi di ogni giorno
Io credo che già tutti noi
Nello sperimentare l'amministrazione abbiamo concretamente sperimentato anche uniforme di gestione
Come forme di gestione che sono assolutamente innovative rispetto al pensiero classico dalla sinistra ma che sono soprattutto liberatorie rispetto avente rispetto a grandi problemi per nostro paese
E allora io credo che sia possibile partire da queste esperienze
Cominciare a guardare
Cominciare a guardare al nostro paese nel suo insieme
No diceva giustamente Leoluca Orlando per costruire un partito di sindaci ma per porre a disposizione della politica a disposizione del Ponto dalla politica un'esperienza un'esperienza che non è fatta
Soltanto di piccole cose o l'esperienza che fatta appalti contro concreto con le masse popolari con la gente che fatta dai problemi sui quali stiamo scommettendo il suo consenso che abbiamo acquisito prove una volta anche stiamo acquisendo giorno per giorno e col quale ci stiamo confrontando ogni giorno e questa la strada nuova sulla quale tocchiamo apprezzandone dobbiamo
In provincia diversità moltissimi sindaci sono stati eletti con la stessa tipo di maggioranza con la quale sono stato eletto io comprate sorpresa perché nella mia città cartello di di destra di Forza Italia ha preso alle elezioni amministrative il sessantacinque per cento e io ho potuto sentire il candidato di Forza Italia una maggioranza del sessanta per cento quindi proprio alcuni degli
Al alcuni Giordano gli arrestati ne sono separate ci sono previste infatti ora maggioranza contrarie
Il Consiglio ma anche questo anche il confrontarsi con una maggioranza contraria a un maggior significato perché proprio sulla ragionevolezza delle e soluzioni controlliamo
Cioè l'arrivo incontro diventa tentato inutilmente sì prego scusa provenienti c'è un po'un riflesso da prima Repubblica serbo si
Sono scrivono scherzo c'è anche sul fondo dalla sala sono i capannelli siate gentili stiamo in sala ad ascoltare sono ampi corridoi bui secolari peraltro detto complessa dove si può andare a chiacchierare perché invece l'acustica
Deficitarie quindi si può chiedo scusa lo dico come padrone di casa ha un sacco di problemi Fabio Litta Sala va benissimo quando la gente ascolta quando ci sono quindici che parlano diventa un rimbombo insopportabile e di privilegi deve parlare di farlo in corridoio l'anticamera e chi sta qui invece di ascoltare provvede
Proprio la ragione va benissimo così così consente appunto di fare un grande confronto in un Consiglio in cui la maggioranza non vede di buon occhio la soluzione che il sindaco propone la ragionevolezza per Berlusconi e nello stesso tempo il grande confronto per i cittadini capire che io come altri colleghi i siciliani come Enzo Bianco come altri siamo costretti ad avere sempre la sponda emergenti per popolo dobbiamo sempre continuamente rifarci al popolo poiché non abbiamo la maggioranza in consiglio e quindi proprio il nostro rapporto è particolarmente fecondo in questa positivo a verifica giorno per giorno momento per momento è tutto vi dicevo di provincia di Messina così come provincia di Catania e di Palermo e quasi tutta la Sicilia e sponsor Caltanissetta
Noi abbiamo tesi feci che stanno sperimentando questa esperienza questa nuova esperienza poi nei prossimi giorni a Messina faremo una riunione dei sindaci della provincia di Messina e cominceremo a realizzare una struttura organizzativa concreta che si porrà in questa logica in cui oggi noi tutti ci stiamo ponendo vi ringrazio per questo incontro e credo che ci sia la possibilità per capirci
Grazie a Viterbo sindaco Fioroni
Colleghi sindaci
L'iniziativa contiene
Ha un carattere in unità eccezionalità che non sfugge neanche i più partecipe
Ne ha agito all'esterno la riserva è la giudica più volte nel corso di questo seguo in particolare nel secondo dopoguerra
Sindaci e amministratori si sono ritrovati ad esprimere una comunicazione di lotta per difendere le ragioni per sottolineare deportazioni dal mondo delle Autonomie locali
Nel complesso le scelte le indicazioni espresse dal movimento dei sindaci hanno contigua contribuito a rinnovare e a rilanciare l'esperienza associativa degli enti locali a partire soprattutto dall'Anci
Ma oggi in questa sede prende corpo una volontà politica una scelta di campo un disegno strategico
Non nasce il partito dei sindaci già che sarebbe assai improbabile una sua legittimità sostanziale
Ma di sicuro si afferma una capacità di proposta e di sollecitazione che tende a colmare un vuoto di progettualità politica
D'altronde la riforma elettorale che ha introdotto l'elezione diretta del sindaco ha provocato un termine ampiamente prevedibili una ricostituzione della dal basso di quell'edificio democratico che gli anni di Tangentopoli avevano progressivamente lesionato
Il percorso non è concluso se non altro perché il rinnovo delle amministrazioni locali anche il volto finora meno di un quarto degli otto mila comuni italiani
Eppure avendo già interessato le principali città il fenomeno di rigenerazione democratica appare più forte e diffuso di quanto ogni ardita statistica potrebbe indicare è una fase straordinaria indubbiamente che può dare vita ad un più generale processo di riordino delle istituzioni e del sistema politico italiano
Anche la pubblica opinione sotto questo profilo disponibile a offrire un credito che vale come investimento per il futuro della nostra società
E perciò che la fiducia di Formigoni in questo processo al momento i nuovi sindaci e dunque per estensione tutti gli amministratori locali non può essere stampato compromessa occorre molto equilibrio un dosaggio intelligente di coraggio e di prudenza la capacità al tempo stesso di lavorare nel proprio ambito amministrativo e disegnare un possibile tragitto per il rinnovamento della vita politica italiana
Un movimento di idee e di valori che lascia spazio alla necessaria mediazione politica e che vi fuga dal conformismo di un'unica parola d'ordine queste le esigenze problema di fronte a cui è posta la nostra Assemblea ed anche il nostro dibattito personalmente condivido l'aspirazione di fondo che anima il nucleo dirigente di questo movimento e di questi incontri
Bisogna impegnarsi nella definizione di un nuovo e più moderno assetto dei giudici potere
Avendo di mira al conseguimento di un obiettivo che la carta costituzionale correttamente fissa la realizzazione cioè di una Repubblica delle autonomie che assicuri ai cittadini il diritto di vivere in uno stato in cui vi sia più libertà più democrazia più partecipazione
Questo orizzonte che unifica le nostre speranze non deve tuttavia annebbiare il pluralismo delle idee dei contributi
In ogni caso allo scopo di salvaguardare la credibilità dell'iniziativa va rimossa ogni ambiguità in ordine all'opzione fondamentale
Quali ad esempio se per superficialità o supponenza dovessimo confondere il cambiamento con lo stravolgimento delle grandi scelte sancito dalla nostra Carta costituzionale
Inoltre sarebbe illusorio inaccettabile un processo che sviluppandosi sul terreno delle autonomie locali pretendesse di stabilire un'identità di vedute con relativa censura delle posizioni di minoranza
In merito al nuovo sistema di relazioni tra Stato centrale le strutture dei poteri locali sussistono a riguardo diverse strategie che merito una puntuale e dispari sta ed attenzione
Vi è la linea del federalismo le tende a introdurre nel nostro ordinamento una revisione culturale e politica della definizione stessa di unità e solidarietà della nazione
Vi era la proposizione del regionalismo forte che punta a costruire un assetto piramidale nell'ordinamento istituzionale stabilendo un massimo di divaricazione tra Stato e Regione e un massimo di integrazione tra Regioni ed enti locali Vietti nella vigna del nuovo oggi Parisi che sulla scorta la migliore tradizione storica e civile del Paese mira ad assegnare un ruolo più incisivo e dinamico alle Centocittà e perciò al tessuto municipali italiano nel quadro di una nuova idea di Stato democratico queste posizioni devono tutte concorrere a pieno titolo e nel rispetto reciproco alla costruzione di una nuova fase della politica che l'organizzazione istituzionale del nostro Paese su questo piano non vi possono essere margini di incertezza e di resistenza
La garanzia del pluralismo culturale e politico è condizione necessaria per lo sviluppo di un'iniziativa così importante e significativa
Credo che nel dibattito del convegno si potrà registrare su questo punto specifico una larga convergenza di valutazioni e quindi un acquirente assunzione di responsabilità
Non possiamo nascondere vini che trattino i circoli un comune sentimento di soddisfazione e per alcuni aspetti anche di preoccupazione degli equilibri politici del Paese per molte scelte dell'attuale coalizione di governo in una dialettica ancora poco limpida tra gli schieramenti di maggioranza e di opposizione
Senza immaginare di tracciare linee di confine troppo marcate è pur vero che noi prevale il convincimento che si possessi debbo per aree per una diversa articolazione dei rapporti politici
Individuando lo spazio per un'alternativa che nasca e si consegna è la realtà dei poteri locali qui si riscontra un ruolo sussidiario della nostra esperienza rispetto alla responsabilità che in genere competono alle forze politiche organizzate ogni qual volta si riesce a promuovere dal basso un'aggregazione ampia di gruppi e cambiamenti che sono espressione più viva della società civile tutte le volte si riesce parimenti a determinare un confronto più maturo e più impegnativo che premia alla resa dei conti gli schieramenti democratici chiameremmo definire collocare nel quadro di un ideale rapporto tra centro e sinistra
In questa discriminazione si riassume il dilemma dell'attuale fase politica in cui purtroppo sussistono ancora resistenze di indisponibilità che fanno capo una malintesa dottrina per l'interesse di partito
Non si tratta neppure in questo caso più miliare le tradizioni idealità e di valori ma occorre recuperare il patrimonio di ciascun soggetto politico detto un processo che esalti il superamento dei vecchi steccati e delle vecchie parta tutto ideologico
Questa sfida non è contro i partiti è semmai la sfida che troppi partiti ridefiniti nella loro forma storica devono saper interpretare e gestire nell'interesse dei cittadini
Tocca a lui peraltro richiamare a gran voce l'attenzione dei diversi interlocutori nonché che la stessa opinione pubblica sulla necessità di questo mutamento di sostanza e di stile politico vorrei esprimere la fiducia nella possibilità di portare avanti una più leale collaborazione questo possibile disegno di un'Italia più civile più democratica
Oggi il passaggio tumultuoso alla nuova fase della vita politica italiana ha ridotto notevolmente il peso elettorale politico dei cattolici democratici
Adesso competenti riscoprire la radice di una tradizione municipalista Attaguile sorta nella storia del nostro Paese una prospettiva di rinnovamento della democrazia e dello Stato
Questo contributo senza integralismi e senza presunzione deve tornare possibile e soprattutto vuole tornare credibile con questo spirito siamo qui oggi
Auguriamo successa questa mobilitazione politica e ci impegniamo affinché nel prosieguo del dibattito e del confronto ne risulti ampliato il credito e l'aspettativa
Grazie Fioroni
Allora la parola Antonio Bassolino sindaco di Napoli
Ma io don molto importanza
Questa iniziativa
Per le presenze
Dei sindaci i in gran parte eletti
Con la nuova legge elettorale
Sulla base di schieramenti differenti
E dunque molto larga
E politicamente significativa la partecipazione
E presenza dei sindaci
Per la qualità di diversi osservatori che sono qui
Anche per il fatto che
Simbolicamente perfino
Questa iniziativa viene dopo la giornata di ieri
Un fine settimana che puntare
E l'Italia democratica che si rimette in cammino
Si riparte come ingiusto dalle città dalle città ieri ed oggi
I rigori grandissimo sciopero c'è stato
E oggi con questa iniziativa dice dei sindaci che poi devi spendersi
A centinaia e centinaia di sindaci di città mezzi di piccole e io penso che questo il primo sforzo che dobbiamo fare
Avere centinaia e centinaia di firme di sindaci sotto il documento allargare più evoluto questa iniziativa
Da parte di soggetti protagonisti
Che per la loro natura e la loro attività sono portatori verso il governo
Non tanto di una cultura e di opposizione
Quanto di una cultura e di una sfida di governo perché questo a me sembra
Il contributo più importante che noi possiamo riuscire a ritardare e dimostrare che sappiamo governare nelle nostre città assai metto in quanto faccia il Governo nazionale è questo il nostro contributo originale
E su questo io credo dobbiamo spingere ognuno facendo la sua parte
Ancora su ieri che oggi i dirigenti sindacali decidono in queste ore altri scioperi regionali credo appuntamenti nazionale
Noi decidiamo stamattina di andare dicembre ad una importante convinzione democratiche programmatica nazionale solo iniziative di processi autonomi ma con tanti figli che li leggano
Ieri tutti quanti voi eravamo credo agli scioperi e alle manifestazioni sindacali
E credo che sarà importante e decisivo andando verso la convenzione democratica stabilire da parte nostra un dialogo fecondo con il movimento sindacale Italia
In campo sono dunque forze reali
E io vorrei sottolineare assieme la partecipazione straordinaria di ieri
Anche il fatto che per me non è piccola cosa
Più una riconquistata e grande autorevolezza del soggetto sindacale
Che per noi pure dire essere un di importante interlocutore
Nessuna cinghia di trasmissione
Il la coalizione democratica per quanto riguarda il sindacato e però importanza di scegliemmo indicarlo come grande intervenuti il movimento sindacale il mondo del lavoro in tutte le sue espressioni
Nelle sue moderno espressioni dell'industria degli uffici del pubblico impiego della ricerca scientifica il mondo dell'informazione che parlasse non esclusiva ma la prima base sociale di una larga coalizione progressista democratici
Rispetto alla quale fare altri passi dalla facendo scendere in campo come già successo nelle nostre città al momento della nostra elezione forze sociali d'intervenire
Purché ci sia competenti per creare socialmente e culturalmente e politicamente lo schieramento Glauco che è possibile
Forza contenuti qui c'è ieri e oggi
Una di quelle che io reputo le grandi differenze tra noi e il governo nazionale
è una delle grandi differenze che noi
Coordiniamo le nostre città
E ci auguriamo
Che nazionalmente governi una coalizione democratica la barca e che tutto questo avvenga con il consenso sociale governare con il consenso sociale
Il che intendiamoci io collettivo apertamente non significa in un minuto ma significa assenza di conflitti
Ci mancherebbe
Anche in presenza di una coalizione democratica di governo il Paese
Perché il conflitto e inedito della democrazia
Ma un conto è il conflitto fisiologico che potrai dovrà sempre in qualche misura esserci e governare significa anche invecchiare oltre che scegliere fare l'interesse generale e altra cosa è Continuum programmaticamente con il dissenso sociale sono due concezioni diverse il Governo e della democrazia
E per me questo è un contributo decisivo
Questo credo debba richiamare poi tutti quanti noi ad andare davvero come progressisti e democratici oltre ogni vecchia forma ideologica
Un tre schieramenti ideologici ma anche oltre il pensare a rischio logicamente che magari un grande momento come lo sciopero di ieri
è la punteggio
Anche qui sta sarebbe ideologia ed è ideologia quanto viene
In tutti i sensi oltre l'ideologia
E io penso che tutti quanti noi possiamo riuscire a guardare adesso in queste ore con più fiducia e speranza all'ideale
Contenuti dirlo governo con il consenso sociale
Rigore il risanamento
E il Mustica boh ricorre il risanamento come ogni giorno cerchiamo di fare delle nostre città
Non è parrucchiere del governo il rigore risale ma deve esserlo fortemente dello schieramento di poca
Il rilancio di una prospettiva federalista
Che io penso possano diventare praticabile irrealistiche in Italia a condizione che rigidità del Mezzogiorno diventi non li muove protagonista di una prospettiva autonomista antifederalista
Le grandi città del Mezzogiorno
Ed è su alcuni di questi contenuti essenziali e concludo che non dobbiamo muoverci verso una convenzione democratica che dobbiamo riuscire a costruire anche promuovendo illecita Carletto associazioni esperienza reale
A Napoli nascerà nei prossimi giorni in forma ufficiale l'associazione della società civile che nasce in rapporto all'esperienza dell'amministrazione con centinaia e centinaia di iscritti di diverso orientamento fra di loro io penso che dobbiamo favorire un movimento nazionale il club associazioni Tisbe Rienzi ognuna delle quali risponda alla originalità di ogni città
Azioni regionali ed amministrative dico tre e sapendo l'altra differenza tra minori e il Governo razionale
L'attuale coalizione che governa l'Italia
In pochi mesi all'improvviso conquistato Roma e il potere nazionale e dall'ingenuità e cercherà di scendere nelle regioni e Lecce
Noi vogliamo portare avanti il processo esattamente verso
Partire dalle città di dall'Italia reale
Noi sindaci possiamo e dobbiamo essere in un nucleo di partenza e se mi è consentito rispetto fattura drammatica transizione
Della sinistra dei progressisti effettivo tattici italiano fatta di troppi dimissioni e in certi momenti Delfino anche di chi decide di dividersi
Noi dobbiamo essere i principali portatori dei valori Tired unità che la e anche oggi i principali portatori dei valori di una comunità nazionale stiamo ricostruendo i valori Tilli città e da quelli dobbiamo risalire ai valori solidaristici di una nuova comunità Lazio fare il primo passo dare il nostro contributo poi spetterà ad altro perché io penso che a noi spetta governare attende le nostre città e dare il nostro contributo all'affermarsi anche a livello nazionale di una nuova maggioranza siglato di governare bene assai meglio di oggi un paese come il nostro
Grazie
Grazie grazie ad un altro ancora occasione di questo grande applauso per comunicare tutti che proprio pochi istanti fa si è conclusa la predisposizione del testo dell'appello dei sindaci la convenzione democratica della costituzione dei comitati della coalizione democratica
Il testo come ho detto all'inizio è proposto dalla nucleo diciamo iniziale promotore di questa iniziativa dei sindaci che sono qui su questo tavolo
Che sono il sindaco di Napoli Antonio Bassolino
Di Catania Enzo Bianco di Trento Lorenzo Dellai bianco andare nato Galeazzi
Di Palermo Leoluca Orlando
Di Roma Francesco Rutelli di Piacenza Giacomo Vaciago di Bologna Walter vitali
Con l'adesione di sindaci che oggi non hanno potuto partecipare all'incontro ma che avevano insieme con noi pensato a questa iniziativa che sono Massimo Cacciari di Venezia e
Adriano Sansa di Genova
E Valentino Castellani di Torino naturalmente
La nostra ambizione che in questo testo sia sottoscritto da tutti i sindaci che sono qui presenti noi ve lo proponiamo stiamo predisponendo le copie affinché ciascuno l'opposta legge proposta esaminare dopodiché depresso la Presidenza che sarà lo dei fogli per poterlo sottoscrivere libri l'obiettivo che ci proponiamo e che questo testo sia firmato da tutti i sindaci dei presenti al blitz di rappresentanza dell'Italia delle città ed espressione anche gli orientamenti politici e culturali tra loro diversi ma che vogliono tutti insieme in questo spirito di grande unità collaborare alla costruzione di questa processo di coalizione e di convenzione democratica naturalmente lo voglio ripetere questo appello è il primo basso che compiamo della direzione di raccogliere adesioni all'iniziativa saluto anch'io le personalità gli osservatori sono qui presenti oggi che ci aiuteranno a costruire la convenzione democratica do ora la parola al sindaco di Formia Sandro partono
Su intervento del sindaco di Napoli
Credo abbia creato una base di consenso e di equilibrio in questa assemblea rispetto alla quale
E possibile
Come dire perfezionare alcune riflessioni
Io voglio subito smettere un po'le mani del pianto
E chiederei di chiederci tutti quanti perché nelle stesse realtà i dati elettorali lo dimostrano non siamo stati capaci di ottenere grandi consensi per le elezioni comunali e di ricevere sono le sconfitte nelle elezioni politiche credo che se non partiamo da questo se non che abbiamo il senso di questa dicotomia potremmo ragionare rischiamo di ragionare appunto per molto bene
Guardate che questo non si è verificato solo a dicembre ormai si è verificato aggiunti
Io
Io vivo indagare per chi non la conoscesse for comune del basso Lazio tra Roma e Napoli circa quaranta mila abitanti io vivo in un che è stata per cinquanta ed è amministrata da maggioranze assoluto della Democrazia Cristiana
Da dicembre del novantatré ma è successa una cosa stranissima che in una provincia che tradizionalmente viene forti posizioni progressiste in altri luoghi Venezia è completamente ribaltato l'equilibrio del consenso adesso noi siamo un'enclave di amministrazione dei progressisti tutta l'area del Golfo di Gaeta Formia assediati però dà risultati sul piano politico generale sono di tutt'altro segno il ventisei giugno si è votato nel Comune di Gaeta a Gaeta nello stesso giorno di Forza Italia ha vinto le elezioni alle europee la testa ha stravinto le elezioni europee noi abbiamo stravinto le elezioni comunali
Però per rubare che sia un interrogativo da poco per quanto riguarda la sua interpretazione allora io ho provato a dare una risposta e credo che questo rischio non due la prima delle realtà comunali noi siamo espressionistica aggregazione dei molto più ampie
Delle aree politiche di provenienza
E questo è visibile io sono stato eletto con il settantacinque per cento dei voti e vi dico anche che sono stato nominato ha candidato a sindaco da una primaria che ha portato al potere la mia città che divide la città circa quaranta mila abitanti cinque mila persone spontaneamente
Credo per esempio che questo sia un metodo che noi dobbiamo proporre venga assolutamente assunto il metodo delle primarie per la scelta dei candidati
Quando trasferiamo questa situazione sul piano politico generale ci ritroviamo ad una appello vero l'esperienza del mille novecentonovanta di del marzo novantaquattro e stato di questo segno
Abbiamo ritrovato molti molti elementi e fantasmi della Prima Repubblica diciamo scusate il danno che ha prodotto le liste dei progressisti restava puntavano disastrosa occorre dirlo Mons franchezza
La gente ci ha applaudito anche perché stanno operando
Una seconda questione io son d'accordo lo dobbiamo cominciare a parlare dei contenuti del Governo delle nostre città però attenzione
Se il partito dei sindaci non deve essere un'altra un altro partito è altrettanto vero che dobbiamo avere la capacità di pesare sulla politica
Io credo che sia tutti chiaro che quello che accade sul piano politico generale dove la forza dei partiti tradizionali mi sembra ancora molto rilevante pensa sulla nostra condizione
Scelte errori pesa moltissimo sulla nostra condizione allora io voglio chiede chiede noi dobbiamo abbiamo il compito di riabilitare recita il territorio credo che questo sia condiviso da tutti come lo si fa con un condono edilizio di quella porta
Come si fa a ragionare di risanamento quando le epoche tiepido Poli una politica di rigore e di e di consumo del territorio che sia una politica intelligente e parsimoniosa diretti sia parte dall'altra parte una scelta di questo allora io credo che però dobbiamo far sentire la nostra voce forte per pesare sulla
Affinché queste scelte disastrose non siano più fatte e allora concludo dicendo che badate dobbiamo far presto
Perché di questa conferenza dei sindaci progressisti si parla ormai da molti pesi non riusciamo a darle un coordinamento organizzazione non riusciamo a diventare quel soggetto io non voglio dire soggetto politico pranzo oggetto di proposta
Di impulso alla politica che cosa diverso di chi vuole creare un'altra cosa io credo che noi dobbiamo essere veramente un grande ricevitori
A disposizione di tutti coloro i quali credono anche in questa Italia possano conquistare il governo partendo dalle città partendo piccoli centri partendo da tutto quello che stiamo facendo dei piccoli comuni che vi assicuro è tantissimo
E probabilmente anche assai poco conosciuta perché ci manca al nostro ristorante raccontano il Paese
Grazie allora rafforzato il sindaco di Firenze
Recente
Grazie
Se
Se su queste cose fosse lecito scherzare
Noi dovremmo dire
Che l'apporto della seconda Repubblica induce tutti gli uomini Borromeo di buona volontà a impegnarsi a lavorare per un buon inizio della Terza Repubblica
Ma questo sarebbe solo una battuta in realtà
Noi dobbiamo ancora completare una riflessione
Su cosa non ha funzionato nell'ultimo anno dobbiamo ancora impegnarsi tutti a lavorare perché la Repubblica senza numeri funzioni meglio
E allora lasciate che rifletta un momento
Su quella che è stata finora
La parte più positive nell'esperienza di monsignor Gino in particolare di quelli di Belletti direttamente dai cittadini
Ed è come in questa Repubblica non abbia ancora saputo
Portare questi valori
Queste regole a livello nazionale a livello di governo centrale
Abbiamo ancora
Una situazione preoccupante
Integrato del Paese cui concorrono le regole elettorali che hanno portato alla formazione di questa maggioranza maggioranza che come sapete tale solo in parlamento certo non nel Paese come è stato possibile
Che si forma che si potesse formare una maggioranza parlamentare che non ha
Bassi democratiche sufficienti nel Paese
Con un semplice trucco
Quello di potermi cioè
Garantire che il premio di maggioranza spettasse a dei concorrenti
Fra loro in contraddizione
Ma che semplicemente con un patto di non belligeranza elettorale poteva o no presentarsi al Paese sotto mentite spoglie
Nel mio precedente mestiere all'inizio dell'anno paventano vista e quindi non ancora del sindaco aveva provato a fare la somma algebrica dei programmi elettorali del sedicente Polo delle libertà e del buongoverno
Possiamo ripeterlo assieme la somma algebrica di quei programmi elettorali intendeva azero ed è quello che oggi ci governa
Questo non è possibile e non a caso i risultati sono diversi questo non è possibile a livello locale
Sono dovuto andare da un notaio a firmare
Insieme ai segretari dei partiti che mi sostenevano alle elezioni a giugno a firmare assieme un programma comune
Dopo un serio impegno di lavoro si è costruito un programma comune che vi assicuro ha un saldo superiore allo zero
Che è quello che sono impegnato a realizzare nei prossimi quattro anni e con firme autenticate notarili la coalizione che sosteneva la mia elezione
Ha costruito da questo programma l'ha presentato all'elettorato alla depositato all'altro Pretoria e così via
Il premio di maggioranza a livello locale spetta a chi in modo serio onesto senza trucchi costruisce un programma e si impegna a realizzare questo purtroppo non è stato vero a livello nazionale siamo governanti da partiti la cui somma algebrica attende alcune a zero e questo è quello che vediamo tutti i giorni questo trucco dicevo non è possibile a livello locale come non è possibile a livello locale che funzioni un sistema delle spoglie in base al quale se prende tutto anche ciò che non gli spetta perché questo è l'altro problema che abbiamo osservato a livello nazionale abbiamo serrata che la distinzione fra ciò che spetta alla maggioranza e ciò che è di tutti pensiamo all'informazione pubblica il sistema radiotelevisivo che certo non può ritenersi strumento di governo reagiscono in seno alla maggioranza abbiamo osservato che questa essenziale distinzioni in democrazia fra ciò e in tutti e ciò che è
A disposizione della realizzazione del programma di maggioranza quest'oggi a livello nazionale non esiste posso eccetera e quindi e un governo che non ha neppure la maggioranza nel Paese cerchi di appropriarsi istituzioni come la RAI come la banca centrale che certamente sono di tutti i cittadini e non solo di quella che in questo momento una maggioranza del domani potrebbe o meglio dovrebbe non esserlo più
Questo di nuovo a livello locale posticce a livello locale
La diciamo il grado di rispetto diciotto eletti tutti è chiaramente molto maggiore ed è la prima cosa che il sindaco impara quando diventerà sindaco della buona amministrazione e di tutti i cittadini il programma della maggioranza evidentemente qualcosa di diverso agli interessi di tutti i cittadini
C'è una terza cosa che a livello locale ha funzionato bene e almeno a livello nazionale ancora non funziona bene
Ed è il rapporto dialettico partiti istituzioni non era mai successo in questo Paese così tanto come ora che tutti si ferma non quando parla al Governo ma quando parla dei segretari dei partiti se vi ricordate esempi più squali del passato quando un segretario di partito ritirava la sua delegazione dal governo beh questa è quello in cui stiamo vivendo tutti i giorni non sappiamo mai cosa ha deciso ieri il governo finché Bossi non ce l'ha rispiegato il giorno dopo
Cioè queste cose non succedevano nei momenti più bui della Repubblica prima severo colture qualche fosse e quindi in realtà quello cui abbiamo assistito finora in assenza di buone regole e per definizione un ulteriore gradino verso il basso nella discesa che già caratterizzato negli ultimi anni la situazione nell'ultimo anno credo agli occhi di tutti risulti integrato rispetto a quella che era anche la situazione pur preoccupante degli anni precedenti
Nel nostro bello sentirsi non c'è più tempo da perdere credo che questo Paese non si possa permettere di perdere ulteriormente come ancora quest'anno c'è stato paradossalmente nell'ultimo anno una grande voglia nuova di far politica molta gente
Ha iniziato a far politica per la prima volta nella sua figlia io sono uno di questi
Ma non abbiamo ancora le regole giuste per consentire che più gente
Silvia a questa nobile attività che è quella di rappresentare i propri cittadini e in assenza di buone regole ci possono essere cattivo governo un buon governo
E questa è la la la manovra riflessione che ha spinto molti di noi
Prima a candidarsi poi a cercare disperatamente di vincere contro tutte le previsioni e oggi a rischio candidarsi per un ruolo in questo Paese
Impegno nostro e l'impegno di questo appello è quello di lavorare a livello al quale le regole sono già buone
Mi hanno chiesto perché non mi ero candidato alla carta dal Senato
Perché ho detto quei giochi erano ancora truccati
E non mi interessava far parte di un imbroglio il mio impegno era di correre per un posto di sindrome in una città che ne avrebbe scelto sulla base dei miei programmi delle mie alleanze della mia capacità di mantenere gli impegni presi e poi di lavorare per migliorare le regole che formano Camera Senato e maggioranza
Ma signori non possiamo aspettare perché nel frattempo invasa quelle regole c'è un governo che circa quotidiani problemi
Sempre più grandi e questo la preoccupazione maggiore quindici eccesso di questa convenzione democratica sarà nel garantire che laddove le regole sono già buone INVIM particolare Comuni e Province ma spero anche in regioni là dove le regole sono già buone la gente partecipi
Alla prossima campagna elettorale e le migliori energie possono quindi già essere a disposizione del Paese
Ma l'obiettivo non può non essere quello di aprire regole buoni anche per il governo nazionale
Perché si possa finalmente rivotare e avere un governo che il Paese sicuramente sì merita mentre per ora ancora a peggior governo della Prima Repubblica grazie
Ringrazio tracciato do la parola amori Fistarol sindaco di Berlino
Il testo che è stato
Distribuito che
Io condivido che quindi sottoscrivo
Che forse poteva essere un po'più sostanzioso però dopo questo lungo periodo di preparazione ma che sintetizza efficacemente insomma le ragioni della nostra iniziativa
Mi esime dall'entrare su questioni di programmatica poi riscontro di questa nostra iniziativa sulla quale altri si sono soffermati
Io voglio fare solo due noticina modestamente organizzative per questa nostra riunione
è il trenta e lo hanno detto tutti che noi qui oggi tentiamo di dare un contributo iniziale perché si avvii un processo che non può in alcun modo essere guidata dai sindaci
Non fosse altro perché i sindaci non hanno il tempo di seguirlo di dirigerlo dovendo fare altro
Però credo che dobbiamo chiederci proprio da per trarre alcune come dire conseguenze operative dobbiamo chiederci perché oggi i sindaci avviano questo processo
Allora c'è sicuramente una ragione che è stata richiamata anche mi pare da Rutelli nella sua introduzione
Cominciamo un processo
Dal basso termine che non mi piace diciamo diciamo cominciamo processo dalle cose
Da nove che quotidianamente ci confrontiamo con le cose
E cominciamo un processo in questa per la costruzione di questo schieramento democratico in questa coalizione democratica noi che governiamo governiamo importanti realtà di questo paese significare che la nostra è una sfida per il Governo come come è stato detto
D'accordo ma c'è un secondo motivo fondamentale per cui l'iniziativa di iniziativa dei sindaci
E il motivo lo dico credo stia nella testa di tutti noi i presidenti
è il fatto che oggi i sindaci molto modestamente perché non rappresentano questo Paese se non facendo la somma ti tanti sindaci
Ma i sindaci sono oggi l'unica leadership presentabile di questo schieramento democratico che dobbiamo costruire questo il vero problema
Perché se vi fosse
Una leadership sul campo oggi capace di mettere assieme questa coalizione dobbiamo costruire i sindaci non avrebbero dovuto muoversi
Avrebbero certo condiviso questa iniziativa avrebbero portato credo elementi importanti dal punto di vista programmatico e non soltanto per le sensibilità che tutti noi rappresentiamo che portiamo le nostre comunità locale ma certo non avremmo dovuto noi promuovere questa iniziativa
Allora per il reggae l'immagine la leadership anche in questa prima fase del movimento non è una cosa secondaria
Noi siamo molto il mondo dei democratici italiani senza leadership senza punti di riferimento
Non credo che possano rappresentare punti di riferimento per una fascia larga di popolazione che vogliamo aggregare gli incontri pure importanti come io ho sempre sottolineo
Fra il segretario dei partiti che comunque devono essere parte importante di questo processo
Ma non può essere questa la leadership del movimento
Se vogliamo vincere se vogliamo governare questa ormai
Quindi è importante l'immagine del movimento anche in questa prima fase quindi dovremo costruire
Diciamo così un coordinamento di questo movimento dei sindaci in questa fase embrionale che sia sufficientemente rappresentativo che dotato di appeal che possa piacere agli italiani e non soltanto agli italiani democratici
E quindi un insieme di sindaci incita grande densità meno grandi sufficientemente rappresentativi di realtà politiche del Paese
Insomma dobbiamo calibrare bene l'immagine di questa iniziativa non perché l'immagine sia tutto perché spesso i democratici hanno perso anche perché non hanno saputo presentare un'immagine adeguata
E dobbiamo dosare bene questa iniziativa anche perché come tutti hanno detto io lo ripeto noi non siamo il partito dei sindaci
Ma non soltanto perché sia del tutto improprio costituire un partito dei sindaci degli altri si tratta strato di costituire una coalizione democratica in un partito dei sindaci
Ma anche perché io credo che non tutti e dobbiamo dirlo qui non tutti i sindaci italiani oggi rappresentano
Quell'ansia di rinnovamento quella volontà di rinnovamento che poi questa coalizione democratica ed è riuscito a mettere come dire informale
Allora non tutti i sindaci evidentemente però pongo un altro problema un'apertura notevole anche nei confronti dei sindaci mi pongo un problema
Parte politico chessò abbiamo avete abbiamo affrontato assieme ma che dobbiamo continuare ad affrontarlo
Ed è per esempio la possibile presenza destro dentro questo movimento
Vediamo in quali forme
I sindaci non rappresentativi indirettamente delle forze e delle tradizioni che qui oggi di fatto si confrontano cioè la tradizione della Sinistra democratica e quella del cattolicesimo democratico perché poi di questo si tratta in buona parte
Poi qualche presenza significativa del mondo liberaldemocratico ecco
Pongo per esempio il problema di un confronto serio con i sindaci espressione del movimento della lega
Che sono stati spesso eletti
Quanto nel nord in contrapposizione dove ci sono riusciti con candidati dei progressisti
Ma che oggi alcuni di loro sono portatori di istanze che io ritrovo in buona parte nel nostro documento e che dovremmo sempre più accentuare
E che sono le istanze
Che semplifico in questo modo prima Rutelli diceva che qui dentro al fondo di questa sala c'è un cicaleccio da prima Repubblica preme non è questo il problema è che noi entro la prima Repubblica ci siamo ancora tutti fino al gol uno
Cioè che il movimento riformatore di questo Paese che sembrava un anno fa a dover travolgere tutto e tutti
è pesantemente influito
E
Di cui non di quel movimento riformatore ma che alcune istanze di profondo rinnovamento del sistema politico italiano il movimento e la lega laddove il lume della ragione lo guida non ovunque evidentemente può essere un interlocutore io ritengo comunque non interlocutore da scartare
Chiudo come alcune domande questioni appunto strettamente operative ma credo che qui oggi debba decollare anche dal punto di vista operativo organizzativo questo movimento
Allora
Ci dobbiamo come dire organizzare in sede locale
Ma serve a questo movimento o non serve coordinamento nazionale
E se non vogliamo che il coordinamento nazionale lo faccia in qualche associazione in modo del tutto improprio o peggio qualche prestito di segreteria di partito io credo che per esempio pensare ma è un'ipotesi possiamo anche dire che invece soltanto ci organizziamo a livello locale
Pensare a un mini ordinamento nazionale che vuol dire insomma una stanza lo spazio in cui linee telefoniche e dieci volontari che si trovano agevolmente anche in sala cioè cioè nessun problema da questo punto di vista credo sia un problema che dobbiamo affrontare perché questo movimento ha bisogno di essere organizzato di essere coordinate
Lo spontaneismo in politica non è mai foriero dipinti di frutti come sapete
E poi le basiliche chiuso sul serio
Allora anche qui per per capire
Un documento c'è
Mi pare personalmente soddisfacente lo dicevo prima
Chiamo il piglia da subito però deve essere importante allora un coordinamento secondo me nazionale ma anche un'azione organizzativa a livello locale da subito senza aspettare che questo va chiarito senza aspettare l'appuntamento di dicembre perché troppo tardi perché le cose a livello di scadenze amministrative stanno marciando con una velocità impressionante a dicembre saremo in ritardo dobbiamo partire da subito in sede locale
Dobbiamo cominciare a lavorare in sede locale per le amministrative per vincere
Le amministrative le regioni comunica eccetera eccetera
Il che vuol dire
Che dobbiamo lavorare lì costituendo dei comitati locali non formati soltanto da sindaci allargarci al di fuori dei sindaci alle associazioni elvetiche sono richiamati nel documento che perdono innanzitutto fare due cose devono scrivere i programmi elettorali
E devono selezionare i candidati questo credo il ruolo fondamentale di questi comitati che vanno costituiti è molto sobrio ma è quello che si può ragionevolmente fare adesso
E poi devono avere la funzione di allargare al massimo insomma le forze che si possono ritrovare in questa avventura che qui oggi noi iniziamo
Ripeto quello che ha detto il sindaco prima di Formia mi pare
I sindaci hanno vinto perché hanno saputo fare quello che non hanno saputo fare le forze politiche nazionale
Hanno saputo aggregare enorme gli angusti ambiti di partito di coalizioni di partito cc e a livello locale grazie ai sindaci ma non soltanto ai sindaci dobbiamo fare oggi
La stessa operazione
Credo che il passaggio più delicato processuale davvero non ci sono ricette sia il rapporto di questo movimento con i partiti
Guai a noi se pensiamo dipingere contro i partiti organizzati che possono ritrovarsi dentro questa battaglia
Guai a noi se pensiamo di poter ridurre i partiti organizzati questa battaglia c'è un delicato equilibrio da trovare i partiti devono avere consapevolezza che oggi uno di loro ruolo immutato e però credo che la leadership dei sindaci si debba cercare in larga parte in sede locale proprio per rendere possibile questo difficile rapporto
Ringrazio tutti
Articolo fuorviante
Ringraziamo tre attualmente è venuto a
Presente questa mattina porno dicevo che dell'intervento di Fistarol colgo in particolare la sollecitazione relativa agli aspetti organizzativi
E D'Avanzo la seguente proposta uno ci sono sei iscritti a parlare potremmo se siamo d'accordo chiudere qui descrizioni e chiedere anche di restare nei cinque minuti dieci al massimo degli interventi potendo così conclude in anticipo per poi procedere eventualmente a riunioni di carattere organizzativo
E propongo subito rispondere in questo modo eventualmente primo gruppo diciamo iniziale promotore può cercare di individuare proprio quel punto organizzativo che Fistarol diceva centrale cioè il fax l'ufficio l'eventuale gruppo di volontari che possono essere tali ferimento avverrà cogliere tutte le adesioni che nel frattempo dobbiamo sollecitare da ogni parte d'Italia noi vogliamo migliaia e migliaia di adesioni dalle associazioni ai soggetti politici associativi fino alle singole persone vedi questo evidentemente significa la necessità di un punto organizzativo molto forte
Seconda proposta
Tutti i sindaci presenti divisi per regione possono costituire il primo nucleo del comitato promotore dei comitati regionali
Quindi propongo si riuniscano affermazione quindi
Non appena abbiamo concluso diciamo
L'assemblea plenaria perché è molto difficile anche fra di noi fra di voi vederci anche a livello regionale queste ricerche è una occasione molto importante perché siamo presenti davvero in un numero rilevantissimo possiamo procedere a riunirci per gruppi regionali per vedere le iniziative che devono precedere anche la convocazione della Convention democratica grazie
Do ora la parola a Enzo Biagi sindaco di Caccamo
Sposo secondo l'ultima cosa sempre per iniziativa allora abbiamo capito che il testo sta già cominciando a circolare io prego i sindaci che l'hanno già letto e che aderiscono di diciamo
Venire qui a apporre la loro firma
Attorno no voglio dire direi birra indiana
Gli altri già stato fatto all'ingresso ma siamo sicuri
Dura del no allora il stiamo facendo le copie per tutti quindi naturalmente questo vale per i sindaci che hanno
Già ha avuto la possibilità di leggerò per gli altri arrivano copie quindi mi dicono che in quanto cui occorre rivolgersi per l'adesione è alla all'uscita
D'accordo benissimo chiedo scusa ti prego vi prego allora vi prego cerchiamo di
Cerchiamo di continuare a a svolte la nostra Assemblea come ora della massimo di attenzione do la parola Enzo Bianco sindaco di Catania
Io credo che
Oggi sia un giorno
Chiedo scusa poiché io parli
Io credo che oggi sia
è sempre
Credo che oggi sia un giorno particolarmente importante non solo perché Francesco c'ha accolto qui a Roma con un'ordinanza che ha funzionato perfettamente avete visto che il tempo splendida una giornata da otto grata romana
E lui essendo il sindaco della capitale può anche questo dato Antonetto a questo ancora non c'è il via
Capita in un momento molto bello perché
Perché sono successi in questi giorni alcune cose importanti in particolare lo diceva Antonio Bassolino ieri
Guardate ieri c'era in giro nelle piazze delle nostre città
In tutte il successo è stato straordinario a Catania c'erano quaranta mila persone
Non si vedeva tanta gente in piazza da tempo immemorabile
Era un'Italia in piazzata
Ma era unitaria anche gioiosa
Io credo che ho visto un po'di immagini televisive i slogan
Non è colpa anche mia chiedo scusa Enzo organizzati una sì le questioni organizzative bisogna noi cominciamo ad affrontare un po'un medico perché come dire
Oggi è stata una giornata bellissima
Ha funzionato il cantante
Perché purtroppo
Come dire se avessimo avuto e forse va bene così nella fase iniziale fatto che ci sia un po'di confusione non è nulla di male assoluto ma se avessimo organizzato un tantino meglio
Probabilmente oggi avremmo potuto raccogliere già dal documento un'adesione straordinaria perché il consenso per iniziativa e diffuso chi l'ha saputo che
Che c'era questa nostra
C'è l'Italia dei telefonini che quella l'altra togliamo la parola Galeazzi non partono
Insomma
Insomma mi pare che
Questa Italia che ieri è scesa in campo
Io non so se dovete estrazione ma io penso che almeno un terzo delle persone che erano lì le strade dei raggi perché alle elezioni politiche ha votato Forza Italia Alleanza nazionale e la lega di Bossi
Un terzo degli italiani che erano lì per le strade e un'Italia che oggi ha manifestato nel modo più evidenti più diretto
Quindi spazio per quello che questo governo a somma zero per cento
Però voglio dire questa volta abbia tolto no pericolo o pericoloso
Che dire qualcosa di più
Franco provenienti da detto chiaramente il caso di Messina e lo stesso caso di moltissime altre città d'Italia non è solo il caso Sicilia lui ha detto c'è differenza tra il voto per il consiglio comunale il voto per il sindaco non
C'è differenza lo stesso giorno tra il voto per le elezioni europee
E il voto per le elezioni amministrative lo stesso identico giorno della Città di Messina il settanta per cento dei missili sia votato Alleanza Nazionale e Forza Italia di non c'era lei che evidentemente e il sessantadue per cento lo stesso giorno ha votato per Franco Pulvirenti candidato progressista
La stessa cosa è accaduta in mille comuni in piccoli centri delle province in grandi città
Allora voglio dire è vero che c'è un terzo dell'elettorato del nostro Paese
Che è prontissimo appena si faccia un segno a dire
Athina di andare dall'altra parte da un'altra parte rispetto a quella della maggioranza e del governo
Va beh insomma le cose che hanno detto i miei colleghi io le condivido perfettamente non c'è bisogno di spendere una sola parola non vogliamo fare il partito dei sindaci
Questa microstruttura che mettiamo in piedi perché il giusto e sacrosanto che ci sia un fax due mila e il telefono e qualche volontario che racconta la cantante si scioglie il giorno che noi facciamo la conversione dei democratici cioè è una cosa a tempo che dura due mesi di qui a a dicembre che raccoglie le adesioni che promuovere iniziative che c'è aiuta a dettare le regole per dar vita a questa promessa il giorno dopo si scioglie ognuno torna a fare le cose che facciamo ogni giorno
Perché naturalmente il compito è quello di mettere in moto la macchina e poi di lasciarlo a chi la deve guidare
Chitarra e guidare questa macchina io settimane i giornalisti chiedevano ma questa la prima cosa che si chiede normalmente quale quali sono i confini di questa convenzione che state pensando Rifondazione comunista sta dentro sta fuori i popolari guardano con attenzione o sono già dentro
Spesso sono cose che come dire
Sono problemi che noi non ci poniamo e non vogliamo porci in questo molto perché altrimenti facciamo la stessa identica cosa del tavolo dei progressisti che è stato il più clamoroso degli errori con cui abbiamo fatto noto volti proporzioni catastrofi
Che cosa voglio fare no
Noi vogliamo individuare
Diventi candidati
Vogliamo aiutare che siano individuati venti candidati per le elezioni regionali della primavera dell'anno prossimo
E cento candidati per le elezioni amministrative delle città in cui si va a votare
Vogliamo essere garanti che il sistema con cui saranno trovati i venti presidenti candidati dello schieramento democratico non assomigli
Al tavolo dei progressisti e allora si riuniscono a Roma le segreterie dei partiti e decidono poiché in Emilia Romagna il candidato del PDS
In Calabria non può che essere
Laico oppure popolare
Se noi scegliamo questa strada le andiamo a pescare nella stessa identica ragione con cui dobbiamo Buscate il ventisette ventotto di marzo
Questo
Noi dobbiamo trovare i candidati
E saranno messi secondo il sistema delle elezioni primarie ad avere il consenso
Che a Formia abbiamo registrato io mi ricordo un anno fa a Catania avranno la possibilità di avere più candidati dello schieramento progressista
Il voto c'era Anna Finocchiaro c'era il leader dei Verdi
A Catania scegliendo quella strada è una strada che ci ha consentito poi di naturalmente di questa è la strada che noi indichiamo i candidati alle elezioni regionali dovranno essere scelti ma anche per i passaggi politici successivi con lo strumento delle elezioni primarie
Qua dentro Italia che noi immaginiamo nel documento lo diciamo con parole
Previ ma efficace io sono contento che alla fine di una lunga discussione abbiamo prodotto un documento di una cartella e mezzo lo giudico un grandissimo risultato il fatto che non si sia stati costretti a mediare facemmo un documento di dieci pagine in cui alla fine non diciamo di la scelta che è stata detta chiaramente quella di unitaria
Abbiamo per troppi anni cercato d'Italia della omogeneità noi vogliamo vogliamo risaltare fare saltare l'Italia delle identità guardate a Catania per molti anni abbiamo pensato che migliore compimento che sposerà pare a Catania era quello di dire che la Milano del Sud io trovo che questo non c'entra niente con la nostra tradizione Piacenza e Piacenza Napoli è Napoli Palermo e Palermo e Catania Catania ognuno deve fare risaltare non è una banalità guardate alla Catalano è un concetto che di realtà io penso fortemente
Italia e che noi abbiamo in mente è un'Italia federale
Ma non è solo l'Italia Federale delle Regioni
E l'Italia delle città che poi costituiscono la storia la tradizione di questo Paese e che va esaltata in modo incredibile con i punti di differenza con gli elementi caratteristici di ognuno
Dino
E naturalmente l'Italia per la quale siamo disposti a fare scelte coraggiose e siamo disposti a farla anche
No i sindaci del Sud Bassolino provvide enti Orlando va sindaco di Matera
Noi diciamo che vogliamo un presidente federale perché vogliamo essere responsabili del futuro e dello sviluppo delle nostre terre non vogliamo se c'è qualcuno che ha pagato
Veramente in modo serio e duro
La politica assistenziale
Al Mezzogiorno
Che non ha distribuito risorse importante museo è stato certamente l'Italia meridionale il gruppo dirigente che l'abisso soffocare questa possibilità allora concretamente nulla che cosa pensiamo di qui alle dieci all'undici dicembre
Si faranno venti convenzioni regionali già prima di quella nazionale ognuno di noi ognuno di questi comitati garantita a degli appuntamenti che verranno di far nascere già prima dell'appuntamento nazionale
La proposta che noi facciamo compunti di diversità io non mi scandalizzo se a Trento la fisionomia politica della convenzione sarà diversa dall'esperienza che viene fuori in Puglia così come non mi scandalizzo del fatto che a Napoli dove abbiamo vinto con un'alleanza politica che era diversa da quella di Torino
Torino abbiamo vinto perché ha bevuto una capacità e a Napoli durante ed è questo quello che noi pensiamo questa deve essere la convenzione dei democratici
Per dar vita certamente all'inizio a una coalizione
Però io lo dico subito il nostro obiettivo è più ambizioso
Io guardo già avanti rispetto alla condizione e il sogno che noi pensiamo che speriamo che possa essere nato questa mattina qui alla Protomoteca e il primo passo di un grande partito dei Democratici Italia
Grazie che ancor
Grazie
Ha promesso il sindaco Galluzzo di Urbino
Ma sono sindaco di una piccola città o intervenire proprio non tanto piccola piccola Accornero però di gli abitanti sicuramente
Magari voglia intervenire proprio per questo perché poi dirò del credo debba essere considerato questo questo aspetto molti hanno detto che non si tratta si deve trattare il partito dei sindaci io sono d'accordo Orlando questa mattina diceva
Non è un attimo eh pregheremo tutti vi prego di prestare la massima attenzione agli interventi come ho detto siamo in grado di concludere con un certo anticipo nostra sempre non vorrei aver contribuito io dicendo che si vanno ad aderire a firmare il fuori a questo e allora faccio la seguente proposta rimaniamo tutti e poi alla fine all'esterno vi è una cartella dove possiamo andare a sottoscrivere l'adesione al documento che lo possiamo benissimo fare alla fine dell'assemblea prego carissimo
Alle città ma è invece una questione di dimostrare che è possibile governare tanto eccitato verrà diversamente tuttora diverso dei problemi che riguardano i cittadini non si ripartita densità e perché se vi sono state anche una storia presente ora di inizi degli anni Sessanta c'è stata l'impostazione per la quale eccitarsi si è cominciato a vederlo diversamente ci sono stati alcuni segnali questa in questa direzione di difesa di rinnovamento di alcuni valori la democrazia lo stato sociale la qualità della vita e come anche Bassolino diceva questa questa mattina credo che sia possibile fare questo perché perché nelle città è possibile dimostrare concretamente che possibile di governare diversamente
E perché come è stato detto anche da Rutelli le amministrazioni locali sono il punto più a contatto con i cittadini più diretto di contatto con i cittadini con i problemi del dei cittadini
Questi possono essere i punti di forse uno è stato detto tutto a stamattina possono essere anche i punti di debolezza perché se non si riesce a dimostrare questo
Rapidissimamente diviene una diventa una debolezza così come può essere è il punto di pericolo perché io credo a mio avviso dopo l'attacco alla allo stato sociale della previdenza alla sanità una finanziaria eccetera vedrete vedremo che proprio per queste ragioni l'altro attacco sarà alle amministrazioni locali alla città alle città come è stato in passato in alcuni momenti del passato di grande attacca alla fine degli anni Sessanta all'inizio degli anni ottanta
E ci siamo capiti
Il governo delle città aveva dato certo impulso all'inizio degli anni Settanta è caduto alla fine degli anni Settanta Lidia nota ante di rotta che è stato portato al al governo delle delle città quindi punti di punto di forza se essi agisce se si è capaci di agire rapidamente se si affronta questo problema
Rapidamente diversamente punto di pericolo e di e di debolezza voglio dire Varese rapidissimo
Due cose per le quali poi sono intervenuto Rutelli stamattina diceva diverso modo di governare deve partire dalle cose concrete
Dai problemi concreti ai cittadini proprio perché poi hanno della natura credo delle amministrazioni locali decisi nel fare il punto più a contatto con i cittadini sarebbe come dire una cosa norme pensare di alle grandi questioni alle grandi alle grandi Strategy da qui bisogna da qui bisogna partire bisogna costruirne io dico anche alcune nuove idee di fondo nuove idee di fondo sono convinto che agli inizi degli anni settanta tende ad esperienze positive una funzione e delle città un ruolo importante delle città chi era pure stato ed alcune esperienze significative a livello nazionale era lo è stato perché siano individuate le due tre questioni di fondo sulle quali si sono costruite in quel momento di temi importanti e nuovi pensate alla partecipazione c'era stato incluso nella direzione dei meccanismi di partecipazione di affogare era una delle idee Forti o dei servizi data i cittadini in quella fase in quel momento quante cose sono state costruiti ecco ora credo che assieme a nella preparazione della conferenza dei Democratici di cosa che non si poteva fare col documento ma già alcune cose mi pare ci siano ecco assieme alla all'impostazione di fondo a capire più in generale come impostare dei problemi ci debba essere anche uno sforzo per dire quali sono le luogo tre questioni come furono allora partecipazione servizi sociali per due o tre questioni sulle quali le città pensano di risolvere i problemi in modo diverso o comunque di risolvere i problemi che sono sul tappeto la partecipazione rimane una questione sul tappeto le altre questioni possono essere possono apolitica persone giovani la cultura i beni culturali la qualità della della vittima questi mi pare siano interni le questioni sulle quali confrontarsi e preparare
Le due tre idee di fondo che sono determinanti è fondamentale la seconda considerazione e concludo era quella per la quale sono intervenuto credo che il movimento diventa un po'mi pento
Adeguate importante S e se vuole essere un movimento per il Paese deve essere un movimento delle piccole delle grandi come qui e anche delle piccole città perché ci sono otto mila
Comuni nel nel paese credo che è chiaro che come dire l'impostazione giusto quella che sia quella per cui il significato lo hanno le le cui le città più importanti del del Paese come qui è stato come qui è stato detto però credo che debba essere il movimento ed è il Paese delle grandi e delle piccole città
Che a febbraio concerto anche noi lo riteniamo molto importante ed è per questo che abbiamo deciso proprio di fare in questa Assemblea cioè in modo tale che fin dall'inizio
Cominci l'appello con l'adesione da parte di sindaci di grandi piccole e piccolissime città
Allora la parola Marco freddi sindaco di Matera
Come il Sindaco Di Matteo citato il profondo Sud con tutte le problematiche profondo sul premetto che le poche cose che dirò abnorme diretta relazione con maggiore speditezza amministrativa di questi primi mesi del mio mandato
Mi pare che questo potere di partito si sia fatto sufficiente chiarezza su editori di legittimità che noi andiamo ad assumere questa iniziativa forse minore chiarezza sul metodo qui sui soggetti coinvolti dirò poche cose sui primi e sui secondi i titoli di legittimità a mio avviso si compendiano Mincio e consenso che noi abbiamo il racconto nell'energia e amministrative all'interno del quale mi consentirete di distinguere il consenso dei sindaci del dicembre scorso quando sembrava prefigurarsi una tendenza che si sperava si potesse sviluppata anche a livello nazionale
E che poi purtroppo pieni spuntata investita dal consenso dei sindaci eletti nel giugno scorso quando invece si è affermato ma in controtendenza rispetto agli orientamenti delle politiche e permettendo per ma il consenso è stato da noi guadagnato io sono uno dei sedici sindaci eletti nel giugno scorso soprattutto credo
Sulle per testi che personali
E sull'impegno a realizzare nelle nostre città un reale rinnovamento del costume politico e amministrativo
Il secondo il tipo di legittimità di Paris sia
La crisi della mediazione dei partiti solo la crisi della mediazione dei partiti ci legittima ad agire perché per un verso essa rappresenta per noi amministratori democratici un'emancipazione rispetto ad un potente che pensata e pesava gravemente sulle amministrazioni ma per un altro verso questa crisi della mediazione dei partiti rappresenta un onere aggiuntivo
Perché noi dobbiamo personalmente adesso gestire i conflitti e i rapporti che prima venivano gestiti appunto dalle pentita partitiche
E qui vorrei aggiungere un'altra cosa mi risulta
Che
In vista Del Neri regionali della prossima primavera i partiti a livello regionale sono già in movimento
Pertanto i comitati
Che noi ci proponiamo di costituire si scontrano già con iniziative di vecchio tipo nella mia regione la plastica tra sono stati addirittura da alcuni partiti per la sinistra individuati candidarsi siano essi consiglieri regionali da confermare siano essi nuovi ma soprattutto consegna invita conferma
Quindi noi andiamo a scontrarci
Con questa realtà con questo tipo di costume con questo tipo di manodopera dovuto hanno vinto
Terzo elemento il terzo titolo di legittimità mi pare ciò che diceva Nando all'inizio vale a dire ma qualità del governo che mi stiamo realizzando e che rispetto alla politica nazionale e poi in acqua ogni tanto in opposizione tenendo stiamo esibite
La nostra scommessa potremo vincerla nella primavera scorsa se effettivamente ne nostre amministrazioni avranno dato prova di saper realizzare il rinnovamento del costume politico e amministrativo nelle nostre città
Se poi potremo cioè presentate le credenziali
Di un prodotto più risultato amministrativo convincente
I leader due parole sul metodo che sui soggetti
Su un metodo mi pare ci sia ancora parecchio da fare
Non so su quali passi e con quali forze noi potremmo istituire comitati in ogni regione
Non so se potremo veramente interloquire e in quale misura nella dialettica partitica già avviata
Non so se potremo effettivamente inaugurata regole del gioco politico
Chi siano riferibili alla filosofia che ci ha portati governo delle città o se dovremo e in quale misura invece rassegnarci ad una qualche mediazione
Ad una banche ad un qualche patto e su questo evidentemente in collegamento il raccordo tra di noi dovrà essere forte e continuo
Infine i soggetti e il discorso torna sui partiti su un equilibrio delicato che notato del precedente posto un'altra dovesse stabilirsi tra noi e i partiti e sugli altri soggetti
Nella fattispecie i movimenti per esempio il PPI presenterà oggi una Legambiente venti associazioni i club tra soprattutto i soggetti che non coprono nell'ambito del volontariato nell'ambito dell'assistenza sociale i soggetti culturale e associazioni culturali è il caso di mobilitate il maggior numero possibile di questi soggetti di questi movimenti non per il gusto di condurre una manovra di tipo movimentisti go
Il movimentismo nel nostro Paese ne abbiamo avuto già abbastanza soprattutto negli anni settanta ma perché questi soggetti sono mi interlocutori naturali di un tentativo di proposta nuova
Vivendo o mitico locale e nazionale
Rispetto ai quali noi non possiamo assolutamente chiudere gli occhi
Perciò dovremo contemporaneamente
Combattere il conflitto o la mediazione con i partiti tradizionali e aggregate i nuovi soggetti con i quali probabilmente siamo destinati a strade la maggior parte per la nostra strada grazie
Grazie al sindaco Manfredi do la parola a Renato Galeazzi e sindaco di ancora
Ma io farò prevedere riflessioni perché
Devo dire che sono
Molto soddisfatto Petronio permettetemi un compiacimento personale per due motivi russo persona dicevo perché dopo più di un anno
Dopo quindici mesi di candidarmi e lasciare la così detta società civile tra le professioni per passare a quella pubblica non solo non sono pentito ma ancor di più dicevo prima mi sembra con Vaciago quando sa di certe affermazioni emergente infatti ancor di più oggi è contento direi contento di essere qui stamattina perché
Credo che abbiano parlato angeli sindaci sta dal nord al sud d'Italia
E vengono fuori
Riflessioni sentimenti idee che sono Cocu diffusi e mi meraviglio all'intervento taglia il precedente degli altri perché sento
Questa lo dico difformità ma sicuramente siamo chiamato fasciature chiamare affinità selettive tra esperienze pur diverse e quindi intanto una prima battuta questo fa tabula rasa di chi pensava di dividere l'Italia organizza e pro intere fughe non lo dice nessuno ma tanto per dire che questo Paese al di là dei problemi che ha avuto la sua storia sente oggi molte cose in maniera comune direi molto forte quindi
Doppia soddisfazione io io non ho veramente intenzione di
Parlare di interventi già fatti perché molte cose sono state dette questo resta nei cinque minuti però dobbiamo molto questa giornata quindici ottobre dopo quel quattordici ottobre ieri mi è stato detto secondo me sarà ricordato perché in alcune abbiamo avuto più di dieci mila persone cose che non si era mai visto in quarant'anni gente che è venuta qui metri cubi gente che è rimasta a casa a piedi per recitare arrivare in piazza
E oggi quindi io vedo una sala piena Riccardi tanti de rispetto puntini perché in questo Paese sotto è un Paese che ha un futuro e questo mi fa essere ottimista noi siamo qui qualcuno si domanderà naturalmente per fare che cosa è già stato detto siamo qui per fare diciamo assieme a Bassolino di dare valore alla comunità radioattiva dalle nostre città poi di fare la Repubblica il costo in questo Paese che dopo i ventenni e quarantenni passati inversi ha deciso di fare un salto di civiltà controcultura politica questa norma si applica deve uscire fuori però ora mi tradiva
Di qui diciamo un Paese nuovo moderno perché altrimenti sappiamo quante il destino il degrado nell'involuzione se non nei rischi autoritari e quindi abbiamo le idee chiare su che cosa fare il nuovo pezzo di voci fuori
Ed è dobbiamo avere le chiavi credo con chi fare europei degli interlocutori
Gli interlocutori sono ben evidenti perché è stato citato a più strati del mondo del lavoro sindacato che deve riscoprire il suo ruolo che va aiutato secondo me va riscoperto ma indispensabile come dice Scalfaro
Ma non c'è solo quello pesanti l'ha detto ma io voglio ricordare il mondo dell'associazione perché noi siamo espressione si dice più indiretta i problemi tipiche delle esigenze della gente ma la gente oggi questo Paese
E credo che sia finito il tempo dei partiti
Di massa ideologizzati organizzati burocratizzati allora sia organizzata e già in maniera diversa in tutti gli diamo medici da via Adige associazione di Crema dipinti
Gruppi di cittadini chi si organizza una chimera spontanea queste la gente del testo paese ci dice che prevalgano di egoismi
Egli latinismi e dico che c'è invece una grossa risorsa di forze che rifuggono Tavecchio organizzazioni dicevo prima di tipo partitico e chi si aggregarono delle associazioni di vario tipo e con queste le abbiamo trovate dobbiamo organizzare è stato detto ma io ci torno sopra perché è una cosa importante i nostri interlocutori c'è un problema di rapporto ripartiti con cui non vogliamo essere concorrenti nettamente contrari ma sono cultori presente ci sono le associazioni di cittadini ma non solo queste
Perché esatto dal fatto che c'è poca attenzione secondo me è suonato interlocutori sedici che sono le altre istituzioni e sopra tutto il governo
Cioè noi non possiamo pensare di amministrare meglio le nostre città e questa è la sfida noi chiediamo di Monza che stiamo governare meglio prese veramente alternativi ma Pietro dobbiamo farlo
Tenendo conto i rapporti con un governo che fa le cose che fa il condono edilizio fare condoni fiscali ci sposta tre volte la data dei bilanci
Questo è un problema serio
Non possiamo demandare duetto tra sei cessioni c'è il nuovo contratto di lavoro degli enti locali lo fa il Ministero per i sindaci non devono dire niente a questo proposito il blocco tra soluzioni prima paventata adesso il tema è rientrato
Il blocco dei pensionamenti come si organizza una macchina comunale come si rifanno una claque come si fa una classe amministrativa troviamo gli strumenti reali per andare a selezionare i dirigenti a costruire nella classe ecco che questo venga automaticamente tutte le pubblica nuova seria
Interlocutori decide ci sono anche le regioni noi oggi giustamente diciamo che i prossimi il prossimo ma dato che tra le varie importa dobbiamo vincerla ma io questo proponevo possibile un momento di deduzioni e anche di preoccupazione perché andiamo non si sa bene con quota andremo a votare
Per le elezioni regionali e questo a mio giudizio è un segno di riflusso di conservazione
C'è ora certo tipo le somme diffuso
Tutti i partiti se volete verso queste elezioni dirette dei sindaci e dei presidenti di province la cosa fa paura se viene proposta terre i presidenti delle regioni a mio giudizio questore un segno di conservazione
Perché
Questo voto diretto salta sicuramente i partiti
Responsabilizza del letto con i programmi come accanto priva Vaciago quindi voglio dire è un salto ulteriore sono quali Fabio discussione sulla spicca un coi portare direttamente anche il presidente del Consiglio presenta Repubblica ma sicuramente ritorno cultore in sintesi eletti direttamente deve essere un presidente della Regione eletto direttamente che ha tutto il potere tutta diciamo di investitura del voto popolare per veramente innescare
Quel
Federalismo nei fatti che di cui ha bisogno sicuramente il Paese quindi a mio giudizio non siamo abbiamo avuto arresto questa in quel evoluzione che in fondo travasano questo Paese molto sui generis abbiamo detto che la stanno facendo i magistrati noi possiamo a chi si decida fa dare il loro contributo in questo cambiamento del Paese nei dobbiamo essere molto attenti proprio ai tentativi di reflusso di conservazione dell'esistente
Con questi timori verso nuove forme di cooperazione più diretta responsabili sicuramente più moderna e sicuramente più autorevoli
Accanto a questi interlocutori dicevo con cui in tanti abbiamo a da rifare il Paese quando ove tutto continua diviene su cui è stato detto ma questo importante
Abbiamo tempo dando appelli Roma vedete quanto sia dinamico
Il mondo della politica ma anche della società che cambia e si applica birra multiforme
Un solo esempio per tutti prima ha parlato il sindaco di Messina che diceva come l'artista mandato elettorale
Un trenta per cento di rettorato si sposta da uno schieramento su un altro per con votando un candidato di segno opposto
Avrà qualche problema in consiglio comunale ma questo dimostra come italiani finalmente decidono invaso proposte precise delicate e hanno superato quei legami ideologici e di schieramento che portava spostamenti da zero cinque e l'uno per cento il mandato elettorale si sposta un trenta per cento di Tradate noi dobbiamo conquistare qui dobbiamo su cui dobbiamo appunto attira l'attenzione quindi abbiamo sicuramente un grande spazio politico su cui lavorare e che aspetta risposte da tutti dai partiti dal SAP ma anche dai sindaci
Grazie Galeazzi comunico che vi sono ancora due interventi poi l'intervento conclusivo del sindaco Rutelli e do la parola alla sindaco Lorenzo Dellai di tre
Okay o voglio chiacchierata informale nessuno assolutamente telegrafiche la mia adesione al documento che sottoscritto e quindi condivido ma direi mia adesione la proposta il cammino che oggi prende prende avvio io credo di dover in particolare sottolineare le condizioni e rendono possibile questo Camilla prima che nel documento che nei discorsi di stamattina che condivido totalmente vi è una accentuazioni un riconoscimento di quella procura Gismondi sulle politiche senza del quale non si fanno nessun capitolo insieme e credo perché significativamente questa volta questo pluralismo di culturalpolitica enorme presentato è filtrato attraverso un reciproco diplomatico riconoscimento visibile in questo caso io francamente avrei difficoltà a dire la mia sigla ma piuttosto invece è vissuto attraverso l'intreccio di esperienze di sudditi storie personali e collettivi cioè vissuto attraverso l'esperienza che ciascuno di noi la propria realtà locale contumace quindi una riconoscimento soltanto alle liturgie delle sigle intorno ad un effettivo pluralismo di culture politiche di tradizioni culturali e politiche credendolo ricco questo potenziale schieramento democratico del nostro Paese e io sono convinto che a questo cammino possono guardare con grande attenzione e con grande anche partecipazione molti amministratori locali diarrea popolare sulla base anche delle riflessioni che prima il sindaco Fioroni faceva e dalle quali si coglieva in maniera credo abbastanza completa il sesso inquietudine e disagio di ricerca di approntare no possibili agli uomini
Che caratterizza in questo momento l'Arena per il cattolicesimo democratico
E quindi credo che sia questo primo punto molto importante questo primo punto varrebbe indicato e non vada assolutamente abbandonato nel corso delle prossime settimane
In secondo luogo credo vi sia una seconda condizione che depone a favore di questa nostra proposta e sanno nasce dallo idea di in una sorta di tavolo da salotto abbiamo avuto col tempo molte occasioni delle nostre realtà locali per vedere in passato situazioni di questo genere
Laddove vi sono state una serie di assieme di persone di gruppi che in qualche modo si sono autoproclamati portatori di una proposta democratica e in realtà erano appunto poco più intanto da salotto mi pare che qui oggi invece la proposta sia quelle grande movimento di popolo perché solo attraverso il superamento del sesso diserta tentazione aristocratica fosse possibile tornare ad occupare quello spazio nella politica
Che appunto altri CM occupato quindi dove movimento elitari occhi intimi dei settori ma viceversa grande movimento gli amministratori ma poi anche un grande movimento di popolo che glielo si prefiggono e tradurre localmente le formule
Elaborato chissà dove e non viceversa che è un veicolo è stato detto un processo un percorso oggi larga parte ancora bisogna che siamo su questo molto onesti con noi stessi larga parte ancora tutto da elaborare tanto da verificare perché mi pare sia molto chiaramente individuato negli obiettivi fino i in quello di tipo politico generale il documento presente in maniera credito abbastanza chiare abbastanza sintetica
E in terzo luogo il taglio costruttivo del documento perché la gente
Ne abbia un pochino più
Che le scatole di sentirsi di avere di fronte una certa parte della critica che in qualche modo continua con le lamentazioni continua completo isolamento crisi istituzionale io credo che anche da parte nostra palla recuperata la capacità di lanciare dei messaggi di speranza che debbono essere proposti con l'atteggiamento di serenità di costruttività
Perché questa credo sia oltretutto questo credo sia lo strumento migliori per comunicare anche delle risposte ad una denuncia che vive con grande tensione competenze questo nostro tormento quindi mi pare che vi siano condizioni importanti sul piano del riferimento politico generale sul piano del metodo condivido in questo quanto detto dal sindaco Fistarol
Ventuno e consentirci di guardare con sufficiente speranza a questo a questo cammino la speranza però e concludo che deve essere ben piantata con i piedi per terra qualcuno prima citava giustamente sindaci soprattutto delle principali città ricordavano giornate ieri grande sciopero generale Ferrante ma in queste grandi manifestazioni questo è molto giusto però non illudiamoci non è scritto da questa parte che automaticamente
Quanto di Bellini significativo ieri viene le piazze d'Italia si traduca in un buon senso odierno proposta di costituente democratica
Questo è tutto da guadagnare questo è tutto da come dire da ricercare perché io credo che ieri si sia espresse anche e soprattutto molta inquietudine molta ossia e sicuramente rispetto a questi certe proposte populistiche di certa destra del nostro Paese potrebbero avere delle chance sul piano della risposta questo è stato quindi non è automatico che poi si traducano difetti nella giornata di ieri se vi sarà né noi cerchiamo contribuirà a fare la capacità di risposta politica moderna ed innovativa
Da parte dello schieramento ecco io credo che l'auspicio quello che oggi non si celebri l'ennesimo Rizzo di un'ennesima piccola l'iniziativa che si aggiunga mille altre piccole abbiamo avuto nel corso di questi mesi credo ciascuno di noi nel nostro riflettere sulle proprie pure sulla propria appartenenza nel metterle in discussione l'occasione di avvicinarsi può in sede l'organico in sede nazionale ad iniziative questo voti in cui il personaggio di questo o di quel viste per poi scoprire che tutto rimaneva come prima e in realtà ha consentito la capacità e coraggio per dare vita ad un grande movimento di popolo io credo che il fatto che questa iniziativa sia stata frutto di una volontà collegiale tenente condivisa
Deponga a favore di una speranza che appunto non di questo si tratti ma viceversa dell'inizio di un bambino che mi auguro increduli tutti ci auguriamo di porta
Grazie della dell'ultimo intervento la sindaca barra Maniscalco di San Giuseppe Jato Maria chiedo scusa comuni ad alta intensità grazie
Il sindaco di Urbino diceva di rappresentare un piccolo comune e io lo devo dire a questo punto che rappresenta un piccolissimo comune con grandi ambizioni e con grandissimi problemi la nostra ambizione la sfida che noi abbiamo lanciato alla pazzia i poteri locali e non sono locali e quello di portare un rinnovamento profondo nella nostra realtà
Le nostre obiezioni sono in un certo senso suffragate dall'appoggio popolare la gente ci ha dato un grandissimo consenso e questo ci incoraggia sicuramente
Però insieme a tantissimi altri sinergie tantissime situazioni locali in cui la presenza della macchina e comunque un ostacolo sulla strada di questo rinnovamento
Non troviamo né a livello regionale né a livello nazionale quei punti forti quelle sponde che possono fare da parete in altre istituzioni quelli che sono i nostri bisogni alle nostre esigenze
Perciò ritengo che questa combriccola convenzione dei sindaci
Rappresenti una grande possibilità anche verità anche i Comuni siciliani che non si trovano questi referenti
Perché è stato detto qui diverse volte d'altra parte questo stesso fatto che questa iniziativa si stia attento rappresenta questo
E cioè che mentre ci troviamo ad avere precedenti politici istituzionali lontani dal nostro modo di vedere le cose e secondo me lontani dai bisogni veri della gente
E il fatto che la massiccia partecipazione ieri dimostri ancora una volta da che parte stanno i lavoratori
Bene questo dall'altra parte ci bene anche i partiti che non sono più rappresentativi neanche il mio lo devo dire con molta con amarezza ma neanche il mio forse anche un momento storico riesce più a rappresentare in maniera adeguata sia per problemi appunto di natura storica di grandi cambiamenti che stanno avvenendo sia anche per vecchie logiche che continuano ad esistere anche nelle realtà locali e allora ben venga le convenzioni dei sindaci
Ben vengano queste istanze che non soltanto possano servire a breve termine a dare una fisionomia diversa a queste istituzioni intermedie alle regioni per la Sicilia il problema si pone in altri termini
Perché la Sicilia non vota adesso
Siamo perché si possa sciogliere l'Assemblea regionale siciliana e andare a nuove elezioni in concomitanza con le elezioni in nazionali ma i problemi ma insomma il problema non è semplice da risolversi e comunque va posto anche a livello per Parlamento nazionale che solo modificare lo statuto regionale e però ritengo che costituire un'Italia dei comuni rappresenterà anche per i tanti sindaci siciliani la possibilità di uscire fuori da un isolamento la possibilità perché voi problemi a parte la questione della mafia che specifica di alcune realtà e siciliane per i giornali ci sono problemi io lo vedo ogni volta che ci incontriamo con altri sindaci che sono comuni problemi che ruotano tutti intorno alla questione dell'autonomia della possibilità vera di poter esercitare autonomia dell'ente locale perché il sindaco si trova a rappresentare grandissimi problemi però ora un limitato potere per poter incidere in questi poteri
E allora aderisco con molta convinzione a questa società dei sindaci a questa iniziativa dei sindaci e mi auguro che veramente in questo modo possiamo portare un grande aiuto alle nostre popolazioni
Grazia Maria Maniscalco
I lavoratori degli enti locali come sapete sono senza contratto da parecchie
Credo che in questo caso si possa proprio dire che il nostro punto di vista i loro coincide perfettamente noi chiediamo autonomia autonomia finanziaria autonomia organizzativa autonomia anche contrattuale perché è ora di finirla con incontrate infatti centralmente che poi ricadono sull'amministrazione non diventano occasione di rinnovamento e di trasformazione credo allora che accogliendo la giusta sollecitazione i sindacati ci fanno a prendere posizione possiamo dire che la nostra opinione la nostra adesione alla loro protesta per la banca per il mancato rinnovamento rinnovo del contratto è assolutamente convinta che il ventotto di ottobre le organizzazioni sindacali hanno indetto uno sciopero nazionale dei lavoratori e degli enti locali e di più che propongo che noi sindaci ci facciamo interpreti e una proposta dell'ipotesi presso il Governo è il Parlamento che sia una proposta di nuove regole che consenta no contemporaneamente
L'affermazione del principio di autonomia degli enti e l'affermazione dei sacrosanti diritti alla contrattazione per il lavoratore perché se s'si vuole parità tra lavoro pubblico del lavoro privato e allora si deve anche volere diritto alla contrattazione ne approfitto per dire un'altra cosa visto che siamo qui tutti i sindaci democratici numerosi Dinoi eletti di voi devo dire in questo caso eletti col nuovo sistema e altri invece lette ancora o di vecchio
Che io mi auguro ancor prima di arrivare alla convenzione democratica riguarda diciamo l'azione di noi sindaci dal punto di vista politico che sul pianista Canale ci si possa presto rivedere magari ancor più numerosi di quelli che siamo adesso per rinnovare gli organismi direttivi dell'Associazione nazionale dei comuni italiani perché vorrei ricordare che la nostra associazione è purtroppo una specie di ectoplasma lo devo dire pur con il massimo di rispetto il presidente uscente appunto presidente Padula il quale però non ha più Mégane verifiche per essere presidente perché non ha più i requisiti in quanto non è più consigliere comunale anzi colgo l'adozione per ringraziare per il lavoro fatto davvero io l'ho appreso molto piccolo conosco e lo stimo anche molto da vicino però è giunto il momento se vogliamo far pesare i Comuni nella vita politica di questo paese di rinnovare al più presto entro proporrei un paio di settimane al massimo di organismi direttivi di questa associazione la parola Francesco Rutelli e per le conclusione di questa nostra assenza
Nello storico allora siamo partiti molto piano
Molto piano siamo partiti con grande sobrietà in tranquillità
E credo che abbiamo fatto bene con prudenza perché
è facile avvertire maleducato serviranno ancora un sacco di avversioni che invece in questo caso partendo piano forse siamo riusciti a svicolare
E però mi pare che l'assemblea della sua grande semplicità come dicevamo all'inizio abbia
Ha espresso una forza una maturità
Consapevolezza politica notevolissimo
Anzi la considero con questo clima una delle pagine più significative che
Abbiamo vissuto qui abbiamo partecipato al Monte dei Pegni e vi ringrazio molto tutti quelli che hanno parlato quelli che non hanno parlato ed hanno seguito hanno firmato dalla lista del città d'Italia imprese il proprio c'è uno spaccato
Veron rappresentativo di quello che siamo siamo arrivati qui anche con un po'di carenze organizzative ricordava Enzo Bianco giustamente anche però per un altro motivo proprio perché noi abbiamo bisogno di attivare delle strutture esterne alle nostre amministrazioni perché è evidente che non è che può lavorarci né dovrebbe mai lavorare ad una movimento con chiara fisionomia politica
La struttura interno di un'amministrazione siamo i primi che vogliamo tenere separati queste cose dunque ecco perché alla fine di questa riunione ci vediamo costituiamo il gruppo dal punto di vista organizzativo con un fax con dei riferimenti che il Rillo avviamo un invito tutti voi asta privilegiate sui contratti sul
Base regionale e questo nucleo diciamo promotore centrale ma così diffuso sul territorio si farà carico di dare a tutti voi questi riferimenti di favorire anche i contatti su base regionale
La mia conclusione molto rapida cercherò di dire percorse la prima che effettivamente qui c'è una credibile proposta di governo perché c'è gente che sta al Governo
E se un tratto io posso cogliere molto positivo alla nostra riunione che le cose son dette stamattina ecco diciamo da provvidenze tutti quanti me ne hanno parlato alla all'ultimo sindaco vive la sua battaglia durissima nella propria realtà sono cose che si possono dire una riunione politica diciamo così
Ma che comunicano bene
E possono essere ascoltata da qualunque cittadino
è un bene prezioso questo scorcio del fatto Antonio Bassolino scorso che ha fatto marcia giusto che ha fatto vitali bianco della Galeazzi a tutti voi che avete parlato
Sono cose che parlo dritto al problema
E considerate quest'oggi in base anche l'esperienza che abbiamo fatto elezioni amministrative elezioni politiche e forse la merce più preziosa
Sito di forme fatto discorso risse sindaco Fistarol stato esploso chiarissimo già detto delle cose che uno può cambiare microfono farlo diventare un microfono la televisione e su quelle basi farsi ascoltare no per fumisterie perché ha ragione della movimento di amministratori oggi se gli amministratori sono a contatto con la realtà della vita di ogni giorno poi problemi con le difficoltà con le grane con gli strumenti insufficienti con le risorse ridicole con gli ostacoli enorme sono una rappresentanza di popolazione
Secondo punto non sfugge a nessuno la notevole importanza oltre tra presenza qui appunto del sindaco di Trento questo tavolo ma ne ha motivato molto saggiamente credo
Il l'importanza del discorso del sindaco di Viterbo che come sapete è venuto qui anche dopo una consultazione molto rappresentativa trae sindaci popolari è un fatto politico assai rilevante
Se avete come Grillo ascoltato con attenzione le cose Fioroni ha detto è un fatto politico importante e promettente proprio perché firme all'interno di questo alto di discussione di questa impostazione
Otto precise e molto traspare
Una piccola parentesi vorrei aprire a proposito di quello che stavolta è scesa sul dialogo con la lega
è vero che in particolare in alcune regioni la necessità di un dialogo
Con sindaci ma con forze espressioni sociali civili che non che non debole non posso assolutamente essere liquidate come appartenenti alla destra
Ma che hanno espresso obiettivamente soprattutto nel momento mandato popolare so che qui noi siamo sindaci del Nord veramente nel profondo nord del profondo centro del profondo Sud quindi ognuno di noi ha vissuto anche queste polemiche queste asprezze queste contrapposizioni poi sulla propria pelle però sappiamo anche che
I giorni di persone Norditalia hanno votato
Come hanno votato per Berlusconi per il rinnovamento
Indiscutibilmente elezioni politiche hanno votato per il rinnovamento
Per la lega in certi momenti è indiscutibilmente queste clamorose differenze che venivano citati a proposito di Messina lo stesso giorno si vota e c'è il settanta per cento reputa per la destra c'è un
Sessanta tre sessantadue per cento che vota per un sindaco progressista testimoniano che cosa che proprio qui nel nucleo promotore di questa sala c'è una
Potenzialità notevolissima sono di dialogo
Ma quindi intercettazione positiva
Di tutta quella enorme Area
Elettorale che oggi noi non possiamo definire schierata in partenza che sceglie di volta in volta e che se allora come possiamo spingere a scegliere in base ad una esperienza che invece ha una sua giustamente
La parola buongoverno da dobbiamo rivendicare al di là di chi l'ha usata
Occasionalmente in una campagna elettorale alla luce del poco verde hotel migliore governo possibile da mettere in campo parti della città è una sfida che avverte la sfida leale
Quella che ha ingaggiato ed è una sfida che come oggetto quei milioni di italiani se posso dire oggetto il termine brutto ma ecco diciamo che ha come interlocutore quei milioni di italiani che sceglieranno
I veramente senza vincoli senza legacci sceglieranno in base al tipo di proposta che si presenta decori persone
Al tipo di alleanza
Al tipo di programmi concreti sotto questo profilo suo raccomandazioni vorrei fare so che ci sono qui anche esponenti tutte le forze politiche ci ascoltano con attenzione questo molto positivo ed utile una raccomandazione naturalmente a titolo personale perché anche nelle prossime elezioni di Prost tra poche settimane di novembre le scelte dei candidati siano il più possibile fatte per convincere gli elettori più che sulla base di una assemblaggio partitico
Perché alcuni di questi sintomi oggi vediamo che non vorrei che magari anche grandi candidature possono essere che hanno grande potenzialità di affermazione possono essere bruciate dal fatto che vengono presentate anziché perché c'è un programma di cambiamento di grande rinnovamento delle nostre città perché c'è una riproposizione meccanica di tipo politico partitico sarebbe sbagliato e credo e questo lo dico anche in maniera esplicita capelli passatemi
Che di questo movimento che può nascere comunque questa scintilla che abbiamo accesso oggi semplice poco valutata hanno certamente bisogno anche le forze politiche democratiche
Lo dico in positivo cioè noi il diavolo voglia nessuno pensa nessuno può avere la presunta parte che è chiaro il nostro ruolo di attivatore di un processo e non di gestori di questo processo però come sindaci però
Deve essere chiaro che il piano con le forze politiche e l'intesa è indispensabile perché con con esse che si misurerà però che si misura il risultato l'effetto positivo però ci vuole inventiva ecco se è una cosa importante esce dal forza veloce proprio questa non torniamo ai vecchi sistemi
Mettiamo tutti le forze politiche
Le associazioni la le realtà della società civile mettiamo in campo e meccanismi nuovi che siano essi stessi un veicolo di comunicazione sono le primarie può darsi anche lì si vedrà cercapersone
Ho dato al Presidente del ministero di Genova Oliva che ha detto io vorrei chiedere per esempio voglio mi riprometto di far far firmare centinaia di persone della società c'ero venisse
Con una richiesta di dire il presidente della Regione anche se la legge
Non esigerà la scelta con l'elezione diretta perché ha ragione però indicatori c'è il simbolo non si muove ma presentate alla città e alla popolazione G colui che governerà perché anche se il meccanismo fosse solo permetterselo sarebbe un grande elemento di forza perché si dice non ci alleniamo abbiamo questo programma vogliamo cambiare così la vita della nostra terra e affideremo il governo a questa persona qui che risponde a questa fisionomia anche se la legge non lo imponesse perché ci fa magari un passo indietro ma la legge per l'elezione equivoci giornali facciano lo stesso è un elemento di forza di coraggio e di credibilità
Quindi io credo che noi possiamo dare un contributo anche per questa maggiore inventiva creatività innovazione
Ho finito voglio rinnovare il ringraziamento il direi che abbiamo effettivamente sceso come dicevamo all'inizio il motore adesso si tratta di levare il freno a mano stavamo il parcheggio levare il freno a mano partire
Anche perché credo che questa sala mostra che c'è un'Italia democratica
Sandra intelligente e tre gente nel senso che capisce i nostri problemi e sa che ci sono delle strade
Per risolverle dice denso anche simpatica chiusa vediamo un po'ma sicuramente un'Italia democratica sa
Intelligente non rassegnata per nulla rassegnata ad una deriva denunce piacere che vogliamo correggere che riteniamo sì è possibile correggere non con alchimie ieri
Che non avrebbero cittadinanza ma con quello che oggi la società italiana esprime c'è nella nostra società una potenzialità di rinnovamento vero non quello quindi abbiamo assistito in queste settimane
Cogliamola insieme con coraggio determinazione e inventiva grazie grazie tutto
Cinque
Invece Phoenix