Articolo 4-bis riforma o controriforma?

Iniziamo
L'articolo Porro controriforma
Questo no
Quindi innegabili
Piace
Tanto indica
Insomma londinese soltanto la
La svolta
Ovviamente i ritorni
Portando
Questo impongono dalla casa
Via alle
Supporta questo questa giornata
Tanto
Per il convegno purtroppo assente però
Vicario
Vediamo presenza così come
Comunale
Grazie
Firmata hanno arrestato fa
Aspettiamo che arrivi sia il garante
Scardinata e
Persone insomma che abbiano a dopo
Per loro
Missione
è una cosa posso
No Pubblico prego tenetevi salutati tutti prosciolti come pezzo ma perché così si dice ecco è quindi invita intanto la collega che ci porta appunto i saluti del presidente del consiglio dell'ordine oggi purtroppo non è potuto venire
Prego avvocato Pinna
Schiacciare
Poi
Posso
Sì buonasera a tutti sono questa sera il luogo del del nostro presidente del Consiglio dell'ordine Giuseppe Conti di quale mi ha pregato di porgere le proprie scuse
In quanto la sua assenza ed è è stata determinata da precedenti impegni che lo hanno portato fuori dal Foro di Sassari ed esattamente al muro
Un concomitante impegno di istituzionale che non gli ha consentito di essere qui stasera il tema a lui molto caro perché essere lui stesso un solo presidente del Consiglio nell'ordine ma anche uno stop analista
Il tema oggi trattato molto caro all'intera avvocatura
Bene e siamo grati agli organizzatori di questo convegno delle stesse dedicati in una un argomento così interessante così importante ma soprattutto in una maniera tempestiva perché sappiamo che i Dl che ha modificato il quattro bis della legge
Trecentocinquantaquattro e settantacinque è stato approvato in prima lettura alla Camera non in non più tardi del trentuno marzo ultimo scorso
Lo stesso è stato frutto di diverse di diversi interventi e proposte presentate da diversi gli schieramenti politici
Abbiamo visto che lo scopo della della norma e della riforma si sostanzia nella revisione di quella preclusione assoluta che con che non consente l'accesso ai benefici penitenziari da parte di soggetti che sono stati autori o comunque ritenuti responsabili dei reati indicati dall'articolo quattro bis primo comma della della legge trecentocinquantaquattro del settantacinque
Con la una preclusione che lì non ci consente fase di esecuzione l'applicazione di misure alternative
Allarmistica a quelle limitative della libertà personale per il solo fatto di non mancata collaborazione ma viene riportato in moltissimi articoli sul tema collaborazione tra virgolette con la giustizia ai sensi dell'articolo cinquantotto dalla stessa legge
L'obiettivo di questa riforma è evidentemente quello di superare questo questa questa situazione
E nasce il soprattutto dall'invito più volte rivolto al nostro Parlamento da parte della Consulta che ha più volte detto che era le norme sulla l'ergastolo ostativo sono contrarie ai principi dalla nostra Costituzione il il tempo l'obiettivo è quello di contemperare le esigenze che comunque devono essere mantenute della della sicurezza della collettività con quello che è un principio vano dell'appena c'è quello della la sua destinazione alla rieducazione del condannato
Quindi la consulta dato un anno di tempo alla al nostro Parlamento italiano affinché sia si adoperasse per risolvere questi principi di incostituzionalità contenuti
Nella nel reato nel caso ostativo
E devo dire che il termine scade tra qualche giorno perché è il termine scadrebbe dieci di maggio prossimo venturo sappiamo già che è la il senatore già detto che i tempi sono troppo stretti
E che quindi avrà bisogno di una maggior maggiori lasso di tempo direttamente per lavorarci
Sappiamo che il monito più importante che la Consulta ha voluto rivolgere al Parlamento verte sulle sui libri sulla violazione che in aperta violazione di queste norme che è non rispettando il principio della rieducativo della pena che è un principio fondamentale sancito dalla nostra Carta e soprattutto il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità
L'intervento correttivo che è stato richiesto e che è stato a ma più voci sollecitato e si è reso necessario ma determinato più che altro ad indicare dei criteri dei criteri di principi per concedere o negare queste misure alternative
I permessi premio ogni altro tipo di beneficio che
In condannati di cui condannati possono usufruire e soprattutto vorrei in qualche maniera arrivare a disciplinare la discrezionalità con il quale con la quale i giudici di sorveglianza
Debbono decidere se concedere o meno queste misure e quindi con valutare sono le ieri le condotte Rieti le condotte riparatoria stesso state poste in essere se ci sono l'attualità dei collegamenti con la criminalità organizzata e soprattutto il percorso rieducativo che i condannati i hanno portato o a termine nel loro durante il periodo presto carcerazione quindi materiale è ampio il dibattito meritavamo platea che c'è oggi io ringrazio ancora una volta gli organizzatori
I relatori che sono intervenuti inaugura tutti quanti un un buon lavoro
Grazie mille
Adesso non fosse
La Camera penale viene la collega quindi essendo in impossibilitato il presidente viene la collega della Camera penale l'avvocato Sanna Grazzini in
Confessa cinquanta segretario della Camera Penale zanzara Enzo Tortora a tutti i presenti ringrazio in particolare Maria Teresa membro del nostro nella nostra Camera nonché del nostro Osservatorio Carcere
E la ringrazio per averci coinvolto in questo avverbio assolutamente interessanti ringrazio tutti i relatori tutti i presenti non vogliono mantenere temo perché
So che ci sono sono le Santi importante è assolutamente antismog quindi vi ringrazio ancora buon lavoro insomma
Rita relativi sì avesse spento sì ti siedi no si siede qui al tavolo con nuove
Bene dopo va benissimo allora continuiamo grazie quindi entriamo ovviamente adesso nel vivo dopo i saluti della nostra conferenza si è già è già stato accennato
Al al fatto che a pochi giorni siamo ovviamente a poche idee giorni dell'udienza fissata la parte la Corte Costituzionale con le ennesime Nova si va pronunciamo la numero novantasette del due mila ventuno
Con la quale appunto regalato termine per l'udienza fissata per il dieci maggio
Per la questione di legittimità costituzionale sollevata la parte la Corte di Cassazione
In considerazione la preclusione appunto nell'accesso alla liberazione condizionale del condannato all'ergastolo fattivo che non avesse collaborato che non abbia collaborato con la giustizia
E ci troviamo a parlare di questo tema o di quello che il testo attuale o quello che sarà forse sarà testo dell'articolo quattro bis nuovo ancora non sappiamo perché è proprio stamattina un meglio di ieri è stato presentato da parte l'Avvocatura dello Stato
Alla una richiesta di rinvio sul fatto alla ovviamente alla consulta e che se il rinvio per quanto riguarda la prossima udienza quello appunto il dieci maggio
Sul presupposto un perlomeno sulla considerazione del fatto che è una parte della Camera propriamente ce ne parlerà con più particolari il collega
L'onorevole Mario per Antonella cinque della Camera ha già messo mano se usare il termine un po'più terra-terra a quello che era l'articolo quattro bis e ha già in farina infarcito qualcosa che e il nuovo testo dell'articolo quattro bis e lo dico con un punto di polemica non si sente però e poi però ancora il Senato non ha non adatto quindi il suo insomma insomma né più né meno il benestare quindi dovremo aspettare pertanto che è stata fatta appunto la richiesta di rinvio quindi oggi noi siamo qui con una fase completamente in itinere quindi ne parliamo con un con un tavolo appunto di relatori
Tutto Rispetto iniziamo dalle donne piuttosto un attimino di sessismo facciamo il contrario quindi con la professoressa Paola secchi
Appunto docenti di diritto penitenziario dell'Università degli Studi di Sassari
Passando poi per il collega
In via spacca collega ovviamente pratico sicuramente della materia penitenziaria e che quindi vive tutti i giorni anche lui questo
Questo dilemma ed è soprattutto anche la problematica di dover gestire i proprie assistiti che simili simili si presenta ovviamente con un problematiche relative a una condanna di ostatività con reati appunto ostativi ne parliamo appunto con il collega Mario per Antonini
Presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati e poi anche con il professore
Mi disse ex membro dall'Accademia deputati infine ovviamente non per per demeriti abbiamo qui
Un po'della di Nessuno tocchi Caino direttiva distrutte di Caino abbiamo illa presidente quindi Rita Bernardini il segretario Sergio D'Elia
La tesoriera Elisabetta da un parenti nonché due cari amici zeri arrivano dalla Sicilia quindi ancora più cari proprio perché arrivano dall'altra isola Sabrina Renna Antonio Coniglio
Allora per capire quelli che sono state le motivazioni che ha portato alla la commissione Giustizia appunto a presentare questo nuovo testo dell'articolo quattro bis nel quale chiederemo e per il quale appunto abbiamo pensato a un titolo riforma o controriforma
Ci spiega questo ovviamente il collega Mario per Antoni vediamo un pochettino quelle che sono state quella che ad uncino articolo quattro bis e anche quanto questo articolo quattro bis punti perlomeno possa essere considerato attinenti a quelle persone dettati costituzionali e quindi al nel terzo comma dell'articolo ventisette della Costituzione il giusto terre
Così
Per tardare insomma un dato statistico se al trenta aprile due mila e ventidue i detenuti sono nelle nostre carceri era nostro perché commesso passatempi dieci giorni cinquantaquattro mila cinquecentonovantacinque
Considerato che i definitivi sono trentotto mila trecentonovantotto gli ostativi saranno quantomeno una nube venti per cento più o meno se non anche di più
Via Frattini che quindi sono coloro che sono condannati fare reati che appunto rientro nella fattispecie elencate nel quattro bis e quindi hanno tutte quelle prescrizioni che poi appunto ci dirà anche la collega
Proprio per dare un'altra statistica vi dico che a fronte di quelle che sono state le portato innovative dell'ala della Consulta partire dalla sentenza duecentocinquanta del due mila e diciannove che è appunto ha previsto l'incostituzionalità per quanto riguarda il binomio quattro bis
Cinquantotto ter quindi il fatto di dover collaborare oppure di dover avere una ordinanza di che preveda una collaborazione inesigibile impossibile
A fronte di questo di apertura non sa attivi secondo la statistica fatta da
Da me insomma ed alcuni colleghi che con il quale ci siamo insomma frequente
Confrontando proprio su tutto il territorio nazionale abbiano cinque ventuno permessi ventuno detenuti con reato satiriche hanno potuto usufruire del permesso premio
Ventuno su tutte quella percentuale che vi ho detto prima
Di cui solo due
Di vent'anni e di branda quindi detentiva eh diciotto di dei diciotto invece che rimangono undici hanno scontato già ventisei anni di treno
Questo da insomma un po'il senso di quelle che sono sì le innovazioni portate da parte della Corte costituzionale male problematiche che continuano a fare e che con continua ad esistere per quanto riguarda l'applicazione del quattro bis adesso ovviamente passo la parola relatori non prima di aver salutato il dottor Favini
Buonasera il garante e poi abbiamo anche
Allora
E poi ci ha fatto insomma l'onore di presenziare anche consigliere regionale del Movimento cinque Stelle non onorevole vivere Manta che salutiamo grazie quindi iniziamo istruito con la professoressa Paola secchi vediamo un pochettino cosa è questo benedetto maledetto quattro visse
Lene buonasera a tutti mi sentite
Ringrazio gli organizzatori del convegno in particolare ringrazio l'avvocata Maria Teresa Pintus che è sempre molto attiva devo dire per quanto riguarda le tematiche
Penitenziari ieri vi ringrazio ringrazio gli organizzatori per avermi invitato a questo interessantissimo per me incontro che mila proprio fare il punto della situazione su una delle norme possiamo dire più discusse dell'intero ordinamento penitenziario vale a dire l'articolo quattro bis della legge sull'ordinamento penitenziario
Ecco ricordiamo a questo proposito la già a mia già già accennato la l'avvocato Pinna
Ricordiamo che con riferimento ai condannati per un reato che denota la loro appartenenza la criminalità organizzata ok e comunque un sintomo un indice di elevata pericolosità sociale
A partire dal mille novecentonovantuno con il decreto legge numero centocinquantadue del mille centonovantuno convertito nella legge numero duecentotré del mille novecentonovantuno
Il legislatore ha ha ha posto in essere un irrigidimento un inasprimento o della disciplina relativa la concessione dei benefici penitenziari vale a dire un inasprimento della disciplina riguardante l'accesso agli edifici penitenziaria lavora le sterne permessi premio è anche alle misure alternative alla detenzione
Come si è osservato gli anni Novanta assegna no possiamo dire sostanzialmente il consolidamento di quella che possiamo definire una nuova fase una nuova era per il diritto penitenziario perché come diceva anche l'avvocato Pinna si inizia comincia a guardare con molta maggiore attenzione alla necessità di contemperare il principio del finalismo rieducativo della pena
Con le esigenze e di difesa sociale questo è un problema che forse era stato trascurato nel mille novecentosettantacinque forse per una visione un po'tutti utopistica dei dei riformatori
Bene a questo proposito appunto la norma chiave di differenziazione riguardante le condizioni di accesso all'area penale esterna è rappresentata proprio dall'articolo quattro bis della legge numero trecentocinquantaquattro del mille novecentosettantacinque
L'articolo quattro bis contempla diversi elenchi elenchi che sono lievitati che si sono ampliati nel corso del tempo
Elenchi di delitti che impongono e relativi condannati di fornire alla magistratura di sorveglianza particolari garanzie di affidabilità
è una norma molto lunga io mi soffermerò su quelli che rappresentano i nodi principali di questa a norma e anche diciamo il tema oggetto dell'incontro quindi sui commi uno e uno bis dell'articolo quattro bis
è importante anche sottolineare proprio per vedere poi quella che è stata l'evoluzione importante sottolineare che nel mille novecentonovantuno nel momento in cui fu introdotto l'articolo quattro bis individuava solo due fasce di i reati
Per i reati di prima fascia
Cioè vale a dire i reati di mafia di eversione dell'ordinamento costituzionale l'accesso ai benefici penitenziari era subordinato alla prova positiva dell'insussistenza
Di collegamenti attuali con la criminalità organizzata università
Con riferimento invece i diritti di seconda fascia con i diversi da quelli associativi ma comunque sintomo di una spiccata pericolosità sociale
I benefici potevano essere concessi salvo però che fossero stati acquisiti elementi tali da dimostrare l'attualità dei collegamenti con la criminalità organizzata da eversiva
Ecco un altro punto o interessante da sottolineare perché forse impostiamo ritornando alle origini nel senso che è nell'originario regime ostativo la collaborazione con la giustizia deriva il rilievo solo con funzione premiale
Perché è consentiva di accedere ai benefici senza l'osservanza di più elevati requisiti di carattere temporale richiesti per i non collaboranti
Sostanzialmente come è stato osservato se si fosse collaborato si poteva accedere prima i benefici penitenziari
Non si fosse collaborato o si sarebbero dovuti attendere i tempi stabiliti dal legislatore aumentati però rispetto a quelli nati Abate scusa
La situazione però cambia radicalmente nel mille novecentonovantadue quando a seguito delle stragi di mafia in cui persero la vita ai magistrati Giovanni Falcone Francesca Morvillo Paolo Borsellino era componenti delle loro scorte
Ecco il legislatore con un altro provvedimento legislativo un decreto legge numero trecentosei del mille novecentonovantadue convertito nella legge numero trecentocinquantasei del mille novecentonovantadue trasforma la collaborazione con la giustizia
Da incentivo a condizioni indispensabile per l'accesso ai benefici penitenziari
Ecco dunque che per poter usufruire e delle misure statutarie diventa necessario
Per i condannati come reati prese l'articolo comma uno articolo quattro bis diventa necessario che questi condannati sia d'operino
Per evitare che l'attività delittuosa possa essere e portata a conseguenze ulteriori o comunque e questi condannati lo devono aiutare l'autorità di pulizia o l'autorità giudiziaria
Nella raccolta di elementi decisivi per la ricostruzione dei fatti per l'individuazione degli autori dei reati o la cattura degli autori dei reati ecco questa è la colla per quel
Ciò è questa la definizione di collaborazione con la giustizia prevista l'articolo cinquantotto per
In presenza di particolari circostanze attenuanti anche la collaborazione aggettivamente irrilevante vale a dire di livello inferiore rispetto a quella ha previsto l'articolo cinquantotto per concerto consente il superamento dell'ostatività per l'accesso ai benefici penitenziari
Successivamente la Corte Costituzionale
Prima con la legge intese numero trecentocinquantasette del novantaquattro e sessantotto del novantacinque poi legislatore con la legge numero duecentosettantadue lì c'è stata nove scusate del due mila due
Hanno equiparato al modello della collaborazione in senso proprio di citato l'articolo cinquantotto per le ipotesi di collaborazione ininfluente perché il condannato poco o nulla sa
A causa della sua limitata partecipazione al fatto criminoso è di collaborazione impossibile perché l'autorità giudiziaria sa già tutto quello che c'è da sapere su un determinato
Ho aderito o a causa
Del integrale accertamento dei fatti e delle responsabilità nell'ipotesi però di collaborazione ininfluente è IMI impossibile oggettivamente rilevante debbono essere però stati acquisiti questo è un po'anche quello il un po'il senso del nuovo disegno di legge debbono essere stati acquisiti elementi tali da escludere l'attualità dei collegamenti con la criminalità
Organizzata terroristica eversiva
Dobbiamo al fine rilevare che in caso o di collaborazione fittizia a differenza di quell'effettiva
Questa la collaborazione fittizia male a superare la preclusione assoluta dell'accesso ai benefici Mannoni i più alti ETD pena e sono contemplati per le singole misure a carico dei condannati per i reati preclusivi
Ecco questa disciplina che ha molto sinteticamente illustrato cercando di non entrare troppo nei dettagli tecnici è questa disciplina però si intreccia drammaticamente con un'altra tematica che la tematica dell'ergastolo ostativo
Ecco che cosa intendiamo quando parliamo di ergastolo ostativo diciamo che l'ergastolo il così detto ergastolo statino nel linguaggio penitenziario indica una pena destinata o incidere nella sua durata o l'intera vita del condannato
Ed è stimata coincidere nelle sue modalità con una detenzione pressoché integralmente carceraria
Si tratta dunque di una pena senza fine appena in immutabile salvo che il condannato avendo una possibilità collabori utilmente con la giustizia
A questo proposito dobbiamo rilevare un'importante differenza tra gli ergastolani comuni e gli ergastolani ostativi gli ergastolani comuni conservano il diritto alla speranza voi qua siamo questo convegno è organizzata da Nessuno tocchi Caino spesso contrastanti ecco e via Casolani comuni conservano il diritto alla speranza e cioè il diritto a vedere periodicamente riesaminato il protrarsi della pena detentiva
Ai fini dell'accesso ai benefici penitenziari e anche alle misure alternative alla detenzione e più in generale
E in particolare per gli ergastolani viene in rilievo o l'accesso alla liberazione condizionale dopo aver espiato almeno ventisei anni di pena
Cioè in presenza dei requisiti previsti dall'articolo centosettantasei del codice penale mentre agli ergastolani ostativi
Tutto ciò ha negato in assenza di un utile ed esigibile collaborazione con la giustizia in altre parole possiamo dire che si verifica l'unica ipotesi nell'ordinamento penale imperante in cui
L'ergastolo o laddove il soggetto collabori attivamente all'attività partecipi attivamente all'attività di rieducazione risulta una pena effettivamente perpetua
E questa tematica una notevole incidenza pratica la locata Pintus ha sottolineato quelli che sono i dati generali con riferimento e condannati ostativi ma con riferimento agli ergastolani ostative al trentuno dicembre due mila venti gli ergastolani comuni
Gli ergastolani scusate aumentavano o a mille settecentottantaquattro
Di questi mille duecentosessantasette erano condannate al così detto ergastolo statico quindi si tratta di una percentuale è pari al settanta per cento del totale dei condannati all'ergastolo
Dal punto di vista giuridico o l'ergastolo statico riguarda i soggetti che stanno espiando con la pena dell'ergastolo o ha seguito una condanna per uno più di appunto dei delitti inseriti in quella che è stata definita la black list
Nel cuore della comma uno dell'articolo quattro bis
E che pur potendo collaborare con la giustizia come dicevamo non tengono una delle condotte previste dall'articolo cinquantotto ter o adesso attualmente previste dall'articolo trecentoventitré bis del Codice penale
Proprio perché sono stati inseriti anche reati contro la pubblica amministrazione in questa a disposizione
Ecco o come dire che si tratta di reati molto gravi c'è un'elevata pericolosità sociale però dobbiamo dire che l'individuazione dei diritti opposti tipi ostativi previsti all'articolo quattro bis comma uno
Riflette più che la gravità in sede è reato l'allarme sociale che deriva da reato
E quindi e utilizzare il ricavato nello l'uso di un parametro che di tipo oste nettamente il parametro valutativo di tipo strettamente politico
Che quindi può essere molto sensibile a influenze emotive influenze anche irrazionale
Ed è un dei però Lerna ritrovati ciò l'ampliamento nel tempo di del catalogo otto all'interno del catalogo del comma uno o dell'articolo quattro bis e sono stati inseriti tutta una serie di reati eterogenei con conseguente moltiplicazione di uno
In situazioni detentive non soggette ad alcun attenuazione
Come abbiamo detto una parte dei diritti ricompresi nel comma uno dell'articolo o quattro bis presuppone l'inserimento del soggetto in una struttura associativa anche questo poi importanza l'importante ne parlerà Mario Pierantoni perché il disegno di legge opportunamente adesso distingue però insomma non voglio anticipare niente
Allora una gran parte dei delitti previsti dal comma uno dell'articolo quattro bis presuppone come dicevo l'inserimento di soggetti una struttura associativa sia che parliamo di diritti di camminare carabine alle criminalità organizzate criminalità mafiosa emblematico stupro
Proposito è il riferimento all'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale sia che prendiamo o come riferimento i diritti commessi a scopo di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico
Però l'elenco è stato ampliato nel tempo è stato ampliato nel tempo ad esempio attraverso il decreto legge numero undici del due mila nove convertito nella legge numero trentotto del due mila nove provvedimento con cui si è voluta rafforzare la tutela penalistica delle vittime di molestie di pura lenza molestie a sfondo sessuale quindi molti casi si tratta
I reati non associativi ma di reati monosoggettivi se no ad arrivare alla a
Legge numero tre del due mila dieci e nove che ha incluso nel comma uno anche molti i delitti contro la pubblica amministrazione
Questa forma di ergastolo così come anche la condanna a una pena detentiva temporanea a posta ma la maggior parte dei benefici penitenziari per
Siamo a lavoro all'esterno non più il permesso premio perché vi è stata una sentenza la Corte costituzionale è attuati io sono anche a quasi tutte le misure alternative alla detenzione
E in particolare con riferimento all'ergastolo viene in rilievo in virtù di un'altra norma sempre contenuta nel decreto legge numero o no centocinquantadue del novantuno viene rilievo
Impossibilità di accedere alla liberazione condizionale in assenza appunto di inutile ed esigibile collaborazione la giustizia
è questo sistema a è stato sin da subito da più parti considerato contrario riceva anche l'avvocato Pina
A contrario a diversi parametri in contrasto con diversi parametri costituzionali anche se le relative censure di legittimità costituzionale sono state accolte dalla Corte Costituzionale solo in tempi recenti
La maggior parte delle censure rivolte a questa norma riguarda la vanificazione del principio del finalismo rieducativo della pena contenuto nella seconda parte dell'articolo ventisette comma tre della Costituzione
Perché nell'ipotesi di condanna ostativa la la pena assolve in assenza di una di collaborazione una funzione possiamo dire esclusivamente neutralizza trincee non vi è una funzione rieducativa
è l'insegna in particolare con riferimento agli altri da sola nella prospettiva concreta di una pena detentiva fino alla morte
Ricordiamo a questo proposito per e punto la l'articolo centosettantasei del codice penale consente al il anche l'ergastolano consente l'accesso alla liberazione condizionale in presenza di un sicuro ravvedimento
è proprio la corrispondente della corrispondenza biunivoca tra rugby di mente collaborazione che è stata istituita dal legislatore con riferimenti ritenuti per i reati quell'articolo quattro bis comma uno ha formato oggetto di diverse sentenze della Corte costituzionale
Ad una prima cauta apertura possiamo dire della Corte nella sentenza numero trecentosei del mille novecentonovantatré
Segui però una netta a chiusura della giurisprudenza della stessa corte costituzionale negli anni seguenti Lacorte infatti aveva affermato nella sentenza numero trecentosei del mille novecentonovantatré
E dalla mancata collaborazione non può trarsi una presunzione di mantenimento dei legami
Di solidarietà con l'organizzazione criminose specialmente quei diritti criminosa specialmente quando questi legami
Quando l'esistenza di questi collegamenti e sia stata a altrimenti esclusa cioè siano risultati degli elementi che escludano o l'esistenza dei collegamenti però successivamente già
Con la sentenza numero duecentosettantatré del due mila uno si asserisce che la forte asserisce che la collaborazione con la giustizia assolve non il ratto assume
Obsoleta non irragionevolmente al ruolo di criterio di rottura dei collegamenti con la criminalità organizzata fino ad arrivare alla sentenza numero centotrentacinque del due mila tre
E voi che si legge che la preclusione prevista l'articolo quattro bis comma uno è una conseguenza che deriva dalla scelta del condannato di non collaborare pure essendo o nelle condizioni di farlo
E questa è una sentenza importante perché riguardava proprio la tematica dell'ammissione alla liberazione condizionale del condannato all'ergastolo ostativo
Detto questo però gli automatismi previsti articolo quattro bis comma uno cominciano però successivamente interi possiamo dire progressivamente a vacillare
Sotto la scure prima della Corte europea dei diritti dell'uomo perché non dimentichiamo che noi siamo a questo punto grazie soprattutto a una corte europea ad arrivare a questo punto che il peso proclama con Piero per i diritti no quindi questi automatismi cominciano a vacillare prima appunto ad opera
Ma sotto la scure della corte europea dei Roma e poi della stessa corte costituzionale ricordiamo a questo proposito o la nota sentenza della Corte di Strasburgo della tredici giugno del due mila diciannove nel caso viola contro Italia
Numero due in con cui la Corte con la rete di Strasburgo ha condannato l'Italia per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo l'articolo tre ricorda me stessa
Stabilisce il divieto di tortura di trattamento ai trattamenti inumani e degradanti è in particolare la Corte ha ritenuto violata la dignità umana del ricorrente condannata all'ergastolo ostativo
E i giudici europei diciamo possiamo dire in particolare all'esito di una motivazione molto articolata
Hanno ho ritenuto che la pena discendente dall'articolo quattro bis comma uno deleghe sull'ordinamento penitenziario limita eccessivamente la prospettiva di rilascio dell'interessato è la possibilità dunque di ottenere un riesame della pena e pertanto o questa pena non può secondo la Corte essere qualificata come comprimibile Sensi l'articolo tre
Nella convenzione europea dei diritti dell'uomo e i giudici di Strasburgo interessante anche
Di confini studenti leggere questa sentenza perché i giudici di Strasburgo sono partiti dalla considerazione che la legislazione italiana non vieta in assoluto e in modo automatico l'accesso del condannata la liberazione condizionale agli altri
Benefici penitenziari ma subordina questa accesso come abbiamo detto ampiamente alla collaborazione con la giustizia ove possibile
E il Governo italiano al proposito aveva sostenuto che l'ostacolo rappresentato dalla collaborazione con la giustizia non è frutto di un atto Matisse mo'ma
Piuttosto appunto la conseguenza di una scelta deve di rituale dell'interessato in armonia con quanto aveva già detto la Corte nella sentenza numero centotrentacinque del due mila tre
Tuttavia osserva la Corte questo è proprio il cuore della motivazione della sentenza asse la corte
Sostiene che se è vero che il regime interno offre al condannato la scelta di collaborare o meno con la giustizia la porte dubita della libertà di tale scelta
Così come la corte dubita dell'opportunità di stabilire un'equivalenza tra la mancata collaborazione e la pericolosità sociale del condannato
E a questo proposito la sentenza proprio diciamo che la Corte europea dei diritti dell'uomo oggi unica sui casi singoli coi penetra diciamo moda profondità anche sulle e quelle che sono o non soltanto le norme ma anche i comportamenti di fatto e la sentenza riconosce che il motivo principale del rifiuto di collaborare con la giustizia consisterebbe nel timore dei condannati
Per delitti di tipo mafioso di mettere in pericolo la loro vita e quella dei loro familiari tratta di scelte diciamo di una tragicità immane perché l'abito la la famiglia dovrebbe cambiare vita e e dovrebbe vivere e con la paura a per probabilmente per tutta l'Africa
Aperta la loro vita è secondo dalla corte però da ciò deriva dal lato che l'assenza di collaborazione non è necessariamente il risultato di una scelta libera e volontaria e d'altro canto però se la collaborazione con la giustizia
Se la collabora decisione non collaborare con la giustizia può dipendere da considerazione diverso e come abbiamo detto dalla persistenza a di legami con la criminalità organizzata così come al contrario se la la collaborazione con l'autorità può derivare da scelte di tipo opportunistico che non implicano necessariamente una effettiva presa di distanza dall'organizzazione criminale ecco che ne consegue secondo la Corte che la collaborazione con e autorità non può essere ritenuto l'unico indice di avvenuta dissociazione del condannato
è da un diverso punto di vista i giudici europei in armonia agro questa volta con un'altra sentenza della Corte costituzionale molto più recente la numero centoquarantanove del due mila diciotto importantissima anche questo anche se ha riguardato un altra norma di legge sull'ordinamento penitenziario
Ecco i giudici europei sottolineano come la personalità del condannato e questo è un qualcosa che sperimentiamo anche Tutino nella vita
La personalità di di una persona così come la personalità del condannato non resta congelata ad un determinato momento per il condannato non resta congelata
Al momento del commesso reato perché il condannato può compiere un percorso di risocializzazione che dicono di consenta di rivedere in modo critica in maniera critica il suo percorso criminale e diritti costruite la sua personalità
Al contrario invece l'equazione assenza di collaborazione con la giustizia uguale presunzione assoluta di pericolosità sociale ancora la pericolosità del condannata al momento del commesso reato perché non si consente
Di tener conto del cammino individuale verso la risocializzazione
Che viene intrapreso può essere intrapreso dal condannata a partire dalla condanna ne abbiamo abbiamo tanti esempio stesso voi siete stati a Nucky oggi io ho avuto uno studente che si è è laureato da poco è uno studente che condannata all'ergastolo statino che ha intrapreso un percorso davvero di risocializzazione percorso
Rapportate effettuare anche incontri di giustizia riparativa ma che
Diciamo e disperato perché si non
Ci sarà un provvedimento legislativo dovrà comunque passare in carcere tutta la propria vita è che secondo la Corte si impedisce al tempo stesso al condannato di sapere quello che deve fare
Perché la sua liberazione possano essere considerate a quali condizioni e da qui la birra declaratoria di violazione articolo tre della Convenzione
Perché e la Corte sottolinea anche questo è un altro punto la Corte ha fondato tutta la sua decisione sul rispetto sulla violazione della dignità umana del ricorrente
E la dignità umana secondo la la corte europea dei diritti dell'uomo che a situata al centro della Convenzione europea dei diritti dell'uomo impedisce di privare una persona della libertà senza operare al tempo stesso per il suo reinserimento e senza forniti
Possibilità di riguadagnare un giorno questa libertà
E questa decisione però dobbiamo dirlo non ha determinato la liberazione immediata del ricorrente perché ai sensi dell'articolo quarantasei sempre dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo lo stato italiano è tenuto a scegliere
Sotto il controllo del comitato dei ministri le misure idonea porre termine problemi che hanno dato luogo natio Mazzone e i giudici europea né indicata lo Stato italiano sto per concludere la necessità di attuare di preferenza per iniziativa legislativa
Una riforma del cosiddetto ergastolo ostativo che garantisca la possibilità di riesame della pena però sul punto un punto la Corte è stata molto chiara
Pur ammettendo che lo Stato possa pretendere la dimostrazione della dissociazione dall'ambiente mafioso però la Corte considera che questa rottura fosse esprimersi con strumenti diversi dalla collaborazione con la giustizia dall'automatismo attualmente in vigore
E qui materia dunque Po ipotizzarsi così poco come si sta diciamo concretizzando con ipotizzato un sistema che configuri la mancata collaborazione con la giustizia come una presunzione
Relativa di pericolosità sociale c'è una presunzione pericolosità sociale ma è una presunzione che il Po
Essere superata
Quando appunto o siano stati acquisiti elementi tali in caso di reati associativi elementi tali da escludere l'attualità dei collegamenti tra con la criminalità organizzata terroristica o eversiva a
Il pericolo il pericolo del ripristino di tali collegamenti anche se su questo punto non tutti diciamo sono poi sono d'accordo
E questa è la linea però accolta dalla sentenza della Corte costituzionale numero duecentocinquantatré dalle diciannove in cui parlava l'avvocate Pintus che sostanzialmente ha trasformato la presunzione assoluta
Di pericolosità una presunzione relativa di pericolosità consentendo la concessione dei permessi premio in presenza dei requisiti richiesti dalla norma quando siano stati come vi dicevo acquisiti elementi tali da sia
Da escludere
Ed esclude scusate la qualità dei collegamenti e anche però il pericolo del ripristino o di tali collegamenti e nella medesima ottica sopra o più concludendo il percorso si colloca anche la sente la nella recente ordinanza sudati numero novantasette del due mila ventuno che con riferimento all'ergastolo sta attivo o alla concessione di per azione condizionale ha sostenuto l'incompatibilità con la funzione rieducativa della pena
Della della della preclusione de o della norma che vede nella collaborazione con la giustizia l'unica strada possibile a disposizione del condannato all'ergastolo per accedere alla liberazione condizionale
Ecco la Corte con l'ordinanza numero manca sette del due mila ventuno ha accertato cioè professore di diritto costituzionale si tratta di una diciamo incostituzionalità accertata mano dichiara
Accertato o l'illegittimità costituzionale del sistema come dicevo però non l'ha dichiarata perché ha concesso un termine al Parlamento per consentire al Parlamento la possibilità a di legiferare
Perché la Consulta ha ritenuto che si tratta di misure che ci sono o diciamo perché appartengono alla discrezionalità legislativa e che anche questo importante sottolineano non vincolate nei contenuti quindi legislatore può scegliere
Però lei la corte non si fida tanto del legislatore
Perché si è riservata il compito di verificare ex post la compatibilità con la Costituzione delle nuove norme
Arriviamo così ha reso al al disegno di legge ed è numero o due mila cinquecentosettantaquattro che è stato approvato dalla Camera deputati Ade atto mente all'esame del Senato che interviene sull'intero però articolo quattro bis legge sull'ordinamento penitenziario in estrema sintesi di coppe non invade il campo riservato agli altri relatori possiamo dire che a seguito di questo intervento legislativo sostanzialmente l'accesso ai benefici penitenziari possibile per il collaborante
Diviene del pari possibile Poulsen probabile per il non collaborante restando tuttavia impossibile sino alla revoca del provvedimento ministeriale per il detenuto sottoposto a regime previsto dall'articolo o quarantuno bis
Ecco conclude dicendo che questo breve excursus sulla giuristi in particolare sulla giurisprudenza la Corte costituzionale Mian d'otto mentre proprio preparavo l'intervento ad alcune considerazioni perché età infatti da un lato le più recenti decisioni della corte costituzionale si pongono in armonia con un altro orientamento della Corte testate della corte
Considera le presunzioni legislative assolute costituzionalmente legittime quando sono arbitrario razionali cioè quando non rispondono alcuni il cosiddetto principio del Lido quod plerumque accidit di ciò che avviene di solito
Però o la Corte coscritti con riferimento all'ostatività cambiato a cambiato completamente rotta rispetto ad un passato
Come abbiamo visto riteneva latte la preclusione prevista dall'articolo quattro bis comma uno fosse una conseguenza derivante dalla scelta del condannato
Di non collaborare pure essendo in grado di farlo però proprio se questo sembrerebbe un atteggiamento contraddittorio ma in realtà secondo me questo dimostra proprio invece la vitalità della nostra Costituzione
Perché la nostra Costituzione per utilizzare un espressione che ha usato o la Corte europea dei diritti e l'uomo con riferimento alla alla convenzione europea dei diritti e l'uomo si dirà livella proprio essere un limes Instrument uno strumento vivente
La cui interpretazione deve dunque confrontarsi con l'evoluzione statale con l'evoluzione europea e dunque i tempi adesso sono maturi c'è la consapevolezza della collettività e tempi sembrano essere maturi che non con per una riforma e speriamo Speroni va mente
è trovi un punto di equilibrio è del e la difficoltà e trovare un punto di equilibrio tra le esigenze di difesa sociale e il principio di del finalismo rieducativo della pena grazie siringa
Va bene
Se c'è una
Ci siamo coi microfoni forse sì
Riusciamo grazie mille la professoressa secchi per questo excursus e noi speriamo sempre meglio per quanto riguarda ovviamente le prospettive che sono state o comunque le linee che sono state indicate la parte della della Consulta
Io ho qui davanti no giusto per essere la stretta
Nell'attivista diciamo ho davanti a me un una rigetto anzi non ammissibilità appena arrivata da parte del Tribunale di sorveglianza ovviamente disaster perché io a Sassari
A Sassari sono meno annoverava fatte le inammissibilità e con su scritto considerato che l'istante detenuto per un reato totalmente ostativo alla concessione del beneficio è richiesto che era di centotrenta no
Il detenuto in realtà ha un fine pena tra due anni
IMI fa già permessi premio da almeno quattro quattro volte sino almeno sono praticamente un anno che avuto i benefici e permessi o premi ai sensi della duecentocinquantatré del due mila diciannove
Ma per le preclusioni che è poco fa punto e si diceva la collega dal professore Stassi che
Purtroppo non non può accedere a nessun altro tipo di beneficio perché anche questo è nei limiti queste sono le limitazioni di cui si parla oggi c'è il quattro bis consente ai sensi ripeto della del dell'innovativa pronuncia della duecentocinquantatré due mila diciannove la possibilità di andare in permesso premio ma nonostante si possa andare in permesso premio così poi c'era nessun'altro beneficio tra cui quello della affidamento in prova ai servizi sociali
Oppure anche
Insomma tutti gli altri tipi di benefici previsti per una detenuto che entra neanche due anni perché poi dobbiamo considerare che vanno detratti da questi due anni di pena effettiva le liberazioni insomma scippata riscontri di pena o quello che volete anche continuato sta aspettando anche una riduzione per un trentacinque eterne
E questo detenuto non può essere ammessa nessun altro tipo di beneficio questo è la situazione attuale
Noi speriamo vivamente che che Muti in meglio
Soprattutto perché è comunque i benefici di quella duecentocinquantatré è stato dato perché ha fatto un percorso anche riabilitativo molto molto interessante e a proposito di questo per costi riabilitazione di rispecializzazione devo per
Doveroso il saluto alle professore manovre far sketch appena raggiunto il delegato del Polo penitenziario universitario col quale nuove collaboriamo tantissimo perché dobbiamo ricordare che l'università di Sassari ha proprio uno dei poli universitari penitenziari più attivi in Italia questo è un vanto lo so io quindi in Fantozzi vanto delle cose di casa però siccome la prossima settimana si dovrebbe lavorare un altro mio detenuto quarantuno quindi sono ancora più contenta e quindi non posso non salutare e ringraziare anche
Vivamente il il professor Forrest
Allora adesso vediamo un pochettino dopo tutte queste
Novità che sono già cristallizzate vediamo invece la fase in itinere quindi il collega Mario per Antonini cinque sperpera
Questo percorso insomma e sta facendo la il Parlamento
E vediamo un pochettino che cosa ci dice di nuovo di nuovissimo
A San Pietroburgo un attimino
Quel microfono licantropo
Grazie buonasera a tutti grazie per l'invito questo più che interessante incontro perché ovviamente materia vivente materiali tutti i giorni e quindi confrontarsi sa conoscere
Quello che succede sul campo perché poi immagino che anzi collega Vacca parlerà della della dura realtà professor Melis produce fare schools più generale
è sempre utile
Il il problema del della ergastolo ostativo il problema dell'ostatività nasce per quanto riguarda l'aspetto diciamo legislativo nel momento in cui c'è la pronuncia viola della
Europea dei diritti dell'uomo
E successivamente con la pronuncia duecentocinquantatré del due mila diciannove
Con la quale la Corte costituzionale ha appunto dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo quattro bis nella parte in cui precluderebbe in via assoluta l'accesso ai benefici ai permessi premio
Per i detenuti ostativi non collabora
In seguito a quella pronuncia il Parlamento si è attivato in particolare la Commissione antimafia che aveva prodotto una relazione nel due mila e il venti
Che analizzava appunto i motivi in forza dei quali è la sezione arrivati alla decisione della corte costituzionale è all'esito di interlocuzioni studi approfondimenti aveva prodotto una relazione nella quale nella quale data delle linee per intervenire tempestivamente in materia
è successo che
I lavori parlamentari hanno avuto un notevolissimo rallentamento a causa dell'emergenza pandemica che è scoppiata proprio in coincidenza di questi di questi fatti per cui le camere sono state prevalentemente per lungo tempo impegnate attento da cercare di lavorare
E secondo lo va a lavorare sui famosi decreti legge che si sono susseguiti nel tempo
Per ovviare all'emergenza pandemica tant'è vero che anche con molte polemiche sono stati fatti sono state inserite
Degli interventi normativi dei vari decreti legge che si sono susseguiti a tempo proprio per cercare di venire incontro a quella che è l'emergenza che si era verificata all'interno del carcere
Detto questo nel momento in cui si è
Diciamo ripreso un po'l'ordinario lavoro all'interno dei due rami del Parlamento
è sopravvenuta la l'ordinanza novantasette della corte costituzionale che
In qualche modo era diciamo preannunciata dalla sentenza duecentocinquantatré perché le Elvira era evidente a tutti che la illegittimità costituzionale nostra attività assoluta esclusivamente per un beneficio penitenziario non era certamente costituzionalmente compatibile
Nel nostro ordinamento per cui
Ci si aspettava questa pronuncia una pronuncia particolarmente importante proprio perché riguardante l'ergastolano ostativo l'ergastolano ostativo che è una diciamo un detenuto che appunto avevo un fine pena mai
Al quale la concessione della libertà della liberazione condizionale avrebbe permesso comunque di accedere all'alba alla estinzione della pena
Dopo un determinato periodo di libertà vigilata
Ovviamente le varie sensibilità politica presenti all'interno del Parlamento hanno iniziato a proporre delle soluzioni normative e ci sono state dei disegni di legge che sono stati depositati al Senato in particolare un disegno di legge a prima firma
Che era diciamo in itinere al Senato
Mentre erano sono stati presentati dei disegni di legge alla Camera
Che sono stati incardinati il prima possibile in Commissione giustizia sono stati incardinati
Nella
Nell'estate autunno
Del due mila e ventuno in particolare c'erano tre disegni di legge che a spacciavano improbabili problema in modo quasi antitetico l'unico tra loro perché vi era una tendenza che era quella di
Diciamo lasciare al giudice una ampia discrezionalità circa la valutazione del percorso del condannato sta attivo un'altra impostazione che invece pretendeva di fissare a carico del condannato ostativo per poter accedere ai benefici quasi un onere del un onere della prova
Quindi un onere di allegazione probatorio diretto affinché desse la prova della
Della recisione di legami con la criminalità organizzata faccia una piccolissima tra parentesi il il il
Il lavoro il la preoccupazione è il fondamentalmente quella di continuare a contrastare efficacemente la criminalità organizzata mafiosa
Questo è il punto focale che ha ha tenuto il impegnati i colleghi nella relazione e nell'approvazione del progetto di legge perché la criminalità mafiosa che mia lotta organizzata quella che deve essere tenuta assolutamente sotto controllo
Chiudo la parentesi dico c'è un terzo poi un terzo lentamente diciamo mediano più direttamente collegato a quello che il testo col dato testuale
Emerso sia dalla duecentocinquantatré che dall'ordinanza novantasette della corte costituzionale e cioè quello che previa la necessità di trasforma di trasformare o di concepire
La
Il la mancata collaborazione non più con una presunzione assoluta di non risocializzazione preferisco dire piuttosto che d'educazione perché la rieducazione può anche far pensare a in modo negativo diciamo invece la risocializzazione
In modo assoluto ma trasformarla in una diciamo presunzione di pericolosità sociale relativa per superarla appunto Rillo del condannato allora avrebbe dovuto allegare specifici a specificamente dati fatti situazioni in forza delle quali il giudice avrebbe poi fatti opportuni accertamenti
Valutato se effettivamente ENA
Sussistano i presupposti per poter concedere al lui i i benefici penitenziari stiamo parlando per i permessi premio ovviamente c'era già duecentocinquantaquattro stiamo parlando di semilibertà liberazione condizionale e lo vorreste
è evidente che a fronte della molteplicità delle posizioni all'interno del del Parlamento si è dovuti all'aria addivenire a prima di prima di tutto alla redazione di un testo base
Che era un testo diciamo estremamente sintetico è che ha recepito in prima battuta a quelli che erano appunto gli orientamenti emersi dalla corte dalla dalla dalla Consulta il testo base è stato successivamente oggetto di approfondite non solo di audizioni ma anche di
Emendamenti per cui sia arrivato alla in conclusione ad approvare un testo definitivo Laura che è stato addirittura modificato
In aula nel senso proprio prima di di entrare per le votazioni
E che ha portato all'approvazione di una di una prima in prima lettura di un testo di legge
Approvato con la sola astensione di due gruppi politici quindi sostanzialmente quasi all'unanimità della Campania questo per dire che la condivisione su questo testo è stata trasversale
Perché è frutto di una diciamo di un'intesa di un col Bivona di un lavoro che ha alla fine soddisfatto quasi tutti i gruppi politici
Che cosa sia fatto nella redigere questo testo prima di tutto come si è detto si è trasformata da relativa assoluta da assolute relativo alla presunzione di pericolosità sociale che grava sul condannato o per un reato ostativo
C'erano partiti addirittura
Pensando di limitare questi interventi esclusivamente all'ergastolo alla liberazione condizionale agli ergastolani cosa che evidentemente non era fattibile perché sarebbe stato palesemente incostituzionale licenziare un testo del genere quindi il più quattro bis così come
Sì dovrebbe essere riformato ovviamente copre tutta la pletora degli benefici penitenziari
A fronte di ciò però è stato spesso sono state fatte delle specificazioni perché è così come ci ricorda la stessa Corte costituzionale il Mariano trascorre del tempo o la mera diciamo e pedissequa partecipazione progetti educativi
Doverosi che ci sono all'interno degli istituti penitenziari di per sé non dimostra il fatto che ci sia una effettiva
Progresso da parte del detenuto perché possa poi inizia accedere ai benefici e quindi al fine di determinare se effettivamente c'è una
Un un diciamo un percorso rieducativo di socializzante di spessore sono stati previste alcune condizioni che sono state inserite in legge in particolare
Si è appunto non solo si è escluso che quello che ha detto prima fosse sufficiente ma si è anche detto che il detenuto dovrebbe dimostrare di aver risarcito il danno o dovrebbe essere nell'impossibilità di risarcirlo a favore delle vittime dovrebbe ad esempio per per
Si dovrà tenere conto di eventuali attività svolte in sede di giustizia riparativa eh
Gli elementi che lui dovrà fornire al magistrato perché possano salutare il suo percorso educativo dove
A non essere valutati e dovranno essere accertati tramite tutta una serie di attività che vengono demandate alla non solo diciamo alla all'autorità giudiziaria in senso lato quindi alla alle direzioni distrettuali antimafia alla guardia di finanza
Detto questo
Il
Il
Un'altra passaggio importante che viene fatto da un punto di vista giuridico che contestato da alcuni è il fatto che è stata spunta diciamo la previsione specifica relativa ai collaboranti impossibile inesigibili
Questo passaggio
Ci diciamo è stato questa questo tipo di di di disciplina è stata eliminata sul presupposto che avevo un senso intanto in quanto sussistesse l'ostilità
E quindi sussistendo l'ostatività la collaborazione impossibile era ovviamente un criterio che si doveva tenere presente presente perché
Impeditiva della collaborazione e quindi doveva necessariamente tenessi presente nel momento in cui invece la non c'è più l'ostatività ma c'è una presunzione relativa e viene valorizzato come viene valorizzato nel testo di legge
Quello che
Uno degli elementi dei quali il giudice deve tener conto e cioè le ragioni del doppio sostegno dell'eventuale mancata collaborazione
Sotto questo aspetto si è ritenuto che fare tenere all'interno del testo un'ulteriore differenziazione non più diciamo giustificata
Sarebbe stato un inutile asta risentimento di un testo già Complesso difficile e acuta alcuni da a detta di alcuni farraginoso
Il
Un altro passaggio importante che è stato fatto per quanto concerne
La
L'aspetto giuridico in senso stretto è una previsione di una norma transitoria che è stata inserita poco prima del del del dall'approvazione in aula una norma transitoria che come voi immaginate si rende necessaria perché
Si deve salvaguardare si devono salvaguardare eventuali
Risultato eventuali conseguenze peggiori attivare di questo testo di legge rispetto alla situazione attuale
La sentenza della Corte Costituzionale io mi ricordo la sentenza
L'indirizzo della Corte pacifico nel senso che non ci può essere allora
Sì non ci può essere esatto può essere
Delle cioè le le modifiche peggiorative finalizzati alla libera allora liberazione non posso esatto concordare una regressione esatto traduttrice se li condannata raggiunto un determinato un livello di risocializzazione Nigro certo riprogettazione di socializzazione deve essere possibile esteri condannato cioè
Sulla strada della vecchia normativa esattamente e quindi sono scorta di questo consolidato indirizzo diciamo è stata introdotta una una norma transitoria
Perché pur essendo la legge
Diciamo prevenendo la legge unico trattamento migliorativo rispetto alla stragrande maggioranza da rispetto agli ostativi evidente no che è prima gli ostativi non potevano accedere benefici adesso pur con un percorso o la la modifica peggiorativa riguarda inno collaboranti loro malgrado esattamente esattamente a
La modifica la modifica
Sì
Prego perché si deve trovare anche il pericolo del ripristino
Sterile collega questa questa potrebbe essere una lo dico questa potrebbe essere una modifica impegno russo per tutti coloro che commetteranno reati successivamente all'entrata in vigore di questa legge
Per tutti coloro che invece si trovano attualmente o che commettono reati anche oggi
Ma
Quindi prima dell'entrata in vigore della del di questa legge continuerà a in forza della disposizione transitoria che è stata appunto opportunamente inserita continuerà il sistema attuale
Questo
Diciamo sono i punti giuridicamente credo più interessanti che sono stati inseriti che sono stati affrontati perché il le rimanenti disposizioni attengono in particolare al agli accertamenti che devono essere fatti per poter diciamo accedere ai benefici ci sono ovviamente delle altre disposizioni che attengono ai controlli patrimoniali c'è un intervento abbastanza pesante diciamo importante che però politicamente
Devo dire è stato non è stato particolarmente contrastato debbo ricordare che il richieste diciamo di intervento erano ben più ben più pesanti e ben più punitiva rispetto al testo che è stato licenziato si prevede per il l'ergastolano non collaborante
Si prevede per larga sovrano non collaborante la possibilità di accedere alla liberazione condizionale dopo trent'anni di reclusione a differenza degli attuali ventisei che sono diciamo che devono essere scontati per il larga stonano ordinario
Evidentemente un segnale questo che viene dato di contrasto e di somma
Di ulteriore di ulteriore
Cautela che il legislatore ha voluto segnalare in relazione la liberazione condizionale determinati di certe persone che comunque prima di potranno c'era la liberazione condizionale comunque potranno vedere estinte alla loro pena dopo un seppur lungo percorso carcerario è stata detto che la secondo la giurisprudenza della corte europea mi corregga se sbaglio professoressa il diciamo che in un termine ultimo che rappresenta una pena non eccessiva e non in un inumana non di non dignitosa
è una reclusione di venticinque come previsto dallo statuto della esattamente esattamente e quindi si è detto ma voi state considerando trent'anni quando la sono il venticinque ma qui noi come legislatori abbiamo ritenuto che la presenza nell'ordinamento dell'istituto della liberazione anticipata e quindi la possibilità di Alagna novanta giorni l'anno quarantacinque giorni al semestre dalla pena espiando da debba essere considerato ovviamente
Nel conteggio dei degli anni che devono essere spiati e quindi si rientrerebbe tranquillamente all'interno dei limiti di pena effettiva spiati dal condannato all'ergastolo nei parametri della della della corte europea
Detto questo credo che le cose principali sono ho illustrato e come avete visto sono andato a Bracciano presentato nessun tipo non ho preparato un un discorso perché sono più portato alla a questo a questo tipo di approccio il dieci di Gian il dieci maggio prossimo venturo ci sarà l'udienza di fronte alla Corte costituzionale
Il questo di questo testo di legge è stato licenziato dalla Camera il trentuno di marzo ed è pervenuto al Senato il due marzo primato scusate il primo aprile
Il Senato non è diciamo riuscito a calendarizzare in aula portare in aula questo provvedimento
Finora e quindi mi risulta che ieri lo ha fatto ieri i colleghi senatori della commissione giustizia abbiano ho chiesto all'Avvocatura dello Stato di un rinvio per alla Corte costituzionale
Vedremo
Quello che succederà e vedremo che cosa farà la Corte costituzionale
Voglio fare due considerazioni conclusive
La prima è che
Il è un testo che come tante volte accade magari accontenta tutti ma non accontenta nessuno nel senso che come per altre esperienze che ho vissuto mi riferisco ad esempio al testo
Sul fine vita così detto che abbiamo faticosamente portato
A compimento alla Camera ma che purtroppo credo che al Senato avrà sorte ben diversa
Siete dovuta necessariamente trovare una mediazione per rispondere tempestivamente a quello che era le distanze dalla Corte costituzionale che ricordo ha sottolineato che un intervento meramente demolitorio
Avrebbe compromesso l'equilibrio insiste
E in secondo luogo una notazione così storica
Per ricordare che a fine maggio il ventitré se non vado errato con ricorreva il trentennale della strage di Capaci
Per cui sarebbe auspicabile che diciamo coloro che sono morti per servire lo Stato
In contrasto con la criminalità organizzata siano degnamente ricordati con un provvedimento e non con un rinvio di questo provvedimento io ho finito grazie
L'accordo del microfono credo che sia abbastanza complicata la questione del microfono credo che sia molto complicata più del tre dalla relazione
Allora ovviamente noi ringraziamo
Mario per
Le e le sue indicazioni su questo project non si sente a ok allora ringraziamo ovviamente avvocato per Antony per le sue delucidazioni ai in ordine a questo
Questo nuovo testo dell'articolo quattro bis io le mie perplessità le avevo già accennate nel momento in cui ovviamente
Parlano di esclusione e quindi di escludere ancora una volta e nuovamente ancora una volta nuovamente
I detenuti di alcune pedine una categoria specifica ovvero quarantuno bis perché comunque siamo in ogni caso ghettizzato ancora di più se si può certe categorie perché se abbiamo detto che il quattro bis
All'interno del nostro ordinamento perché l'ordinamento penitenziario italiano appunto doppio binario cioè quello di coloro che vengono trattati come detenuti anziché sono i detenuti cosiddetti comuni perché hanno reati appunto comuni a coloro invece che sono detenuti ostativi perché hanno appunto reati ostativi per i quali ad oggi esistono delle
Delle aperture per fortuna la parte dalla Consulta e che appunto Ugc vede appunto discutere su questa riforma tengono sempre esclusi alcune anzi danno nuovamente esclusi ancora una volta quindi altri tipi di detenuti cioè coloro che sono all'interno del regime del quarantuno bis allora
Bisogna capire qui la Consulta quando potrà effettivamente intervenire per dirci sei detenuti finalmente potranno deve diventare tutti detenuti bere cioè i detenuti e non detenuti di serie A BCE di a prescindere ovviamente da quelle che sono la le condotte che hanno tenuto prima di del del loro ingresso all'interno degli istituti penitenziari e senza ovviamente
Voler minimizzare quelle che sono ovviamente reati commessi o comunque le condanne che vengono appunto adatte a a determinati tipi di reati senza quindi identificare il detenuto quindi la persona con il suo reato per questo purtroppo è quello che viene fatto il sentir dire questo mi dispiace che il nero decorso del tempo così come è iscritto gran anticamente in tutte le stelle pronunce della tribunale di sorveglianza di Roma proprio in relazione a quelle che sono i reclami che noi tutti giorni facciamo per i detenuti appunto del regime del quarantuno bis ternano decorso del tempo non inficia quello che non vuol dire dissociazione non vuol dire allontanamento da quel contesto nel quale vivevano prima di essere appunto introduce all'interno di un istituto penitenziario
Mi fa paura devo dirlo mi fa paura perché proprio adesso Mario ci ha detto per si stabilirà come termina è un in termine di trent'anni per avere un determinato beneficio che è comunque con la liberazione anticipata quindi si scende il cioè deve essere calcolata anche la liberazione anticipata quindi fondamentalmente ventisei anni di branda
Per poter ottenere un beneficio esse in ventisei anni
Ma che sia anche solo un giorno in ventisei anni questo decorso del tempo non viene considerato tale
Per il quale appunto la persona non era considerata cambiata o comunque se non è cambiata la persona all'interno dell'istituto quanto me ne ha cambiato il contesto esterno perché siamo cambiati noi siamo nell'era digitale chiede in carcere nel due mila mio cliente era in carcere dal due mila e due a parte quello del mille novecentottantanove ma quello che nel due che è in carcere da prima del due mila e due da quando è cambiata addirittura la maglietta
Ne volete dire mi potete spiegare come si può dire che non c'è stato un mutamento anche solo perché è cambiato il tempo era quello tra Romano perché è cambiato e il mondo esterno
Queste sono le mie perplessità e lei i miei dispiaceri però ovviamente sì sì certo ovviamente
Gli analisti dichiarazione la liberazione incondizionata sì
Non è che stiamo dicendo che ventisei anni si parla della liberazione condizionale finalizzata quindi all'estensione della pelle stiamo parlando agli ergastolani
Quindi non stiamo parlando di accesso agli atti benefici permessi premio si potranno certamente si potrà fare richiesta poco non dopo ventisei anni
Ricordo a me stesso che le parole che io più iniziato il iniziato anche la Corte costituzionale così come la Corte Costituzionale ha anche detto che
La permanenza al quarantuno bis implica di per sé pericolosità sociale non l'ho non l'ho detto io l'ho detto la corte costituzionale quindi quindi è evidente che così come si ci sono modifiche giurisprudenziali
Modifiche dell'orientamento della Corte costituzionale
Poi può anche darsi che un domani ci sia un una una un'ulteriore modifica un ulteriore orientamento cambiamento di entrata a parte la Corte costituzionale ma rebus sic stantibus le cose sono in questi termini grazie
Ovunque sta comportando queste piccole pausa
Certo assolutamente adesso vedremo un pochettino come come proseguirà insomma il tutto anche se senza punti ovviamente senza polemizzare ricordiamo che
Proprio per il quarantuno non c'è neanche la possibilità del del permesso
Quindi non non è in trent'anni da larga Solano è è il regime proprio che non ti permetti niente e quindi non anche il decorso del tempo evidente che non ti non ti dà niente comunque questo senza ovviamente dare insomma senza polemizzare vorremmo però salutare il presidente della camera penale disaster Enzo Tortora che appena arrivato grazie di essere presente con noi e quindi
Otto dopo presto sentiamo cosa ci dice invece il collega Elias Vacca
Su questa tematica che è abbastanza insomma importante
Ecco qua
Quindi dato la parola così non dobbiamo spostare di moltissime al microfono possiamo dopo parla e grazie trasmessa almeno grazie di avermi di avermi invitato Maria Teresa grazie
Io sono caldi la bella
Del pregresso
Paziente ok al di là del pregresso e ormai lontano nel tempo ruolo istituzionale per cui
Ecco come Guido come come Sergio D'Elia
Vado molto cauto quando critico il legislatore perché non intendo fruire delle norme sulla dissociazione essendo stato io a suo tempo il legislatore in maniera non meno tormentata
E difficoltosa di come oggi l'amico Mario per Antony si trovi si trovi a farlo alla guida della Commissione giustizia
Io avevo predisposto un intervento però le considerazioni che sono state fatte mi portano invece a fare delle considerazioni spero coerenti nel nel filologico
Su quanto fino a questo momento su quanto fino a questo momento detto la prima considerazione che voglio svolgere e che che ho visto che è stata già Offerta
E il fatto che anche la Corte costituzionale che come la professoressa secchi poc'anzi sottolineava a come è giusto che sia normale che sia mutato
Buste orientamento nel corso del tempo è stata spinta nella direzione di dover considerare la coerenza Della espiazione della pena al dettato costituzionale dalla Corte europea diritti dell'uomo se non ci fosse la corte europea
Possiamo dire credo senza eccesso di pessimismo difficilmente la Corte costituzionale sarebbe approdata alla ordinanza che poi ha dato luogo all'ordinanza novantasette mila ventuno che poi ha dato luogo al processo normativo del quale oggi Horri formativo quello vedremo del quale oggi ci stiamo occupando
Quindi la Corte europea dei diritti dell'uomo sostanzialmente ricorda il nostro legislatore e lo ricorda alla corte costituzionale perché lo ricorda il nostro legislatore
Che alla fine dobbiamo fare a capirci insomma o non ci crediamo nel dettato costituzionale o non ci crediamo e questo non è soltanto un problema di addetti ai lavori io credo che sia un problema di cultura giuridica di di un popolo
Vedete stasera scorgo fra il pubblico numerosi colleghi anche va lentissimi e anche persone che che non sono nel mondo delle Pandette insomma abbiamo consiglieri regionali abbiamo rappresentanti delle istituzioni comunali e quindi abbiamo rappresentanti dei cittadini
Ora i mutamenti di gusto del legislatore e anche le sensibilità della Corte Costituzionale camminano perché siamo ovviamente paese
A democrazia parlamentare camminano sul gusto dei cittadini e come cittadini prima lì esprimevano solo esclusivamente nelle urne adesso esprimono i sondaggi sulle proiezioni mediatiche
E allora ogni volta che noi diciamo poche consentiamo qualcuno di dire cose del tipo di questo dovrebbero buttare la chiave
Noi stiamo creando il presupposto perché il legislatore perennemente alla ricerca del consenso istantaneo sui sondaggi che vengono mandati su imaging sui mezzi di informazione reagisca a questo tipo di sollecitazione normando in maniera
Avventata o improbabile sul piano della compatibilità costituzionale istituti quali quelli dei quali oggi ci stiamo occupando
Questo lo dico perché non perché devo fare il difensore d'ufficio dell'amico Mario
Per Antonio ma perché mi immedesimo per esserlo stato per un millesimo il legislatore in questo tipo di pressione che determina necessitava di mediazione
In sede politica non soltanto fra le forze politiche ma fra le forze politiche il Paese per come esso si esprime attraverso il circo mediatico
La seconda considerazione che volevo fare e che il tempo assegnato e lo ricordava Mario
E corretta l'osservazione il tempo assegnato dalla Corte costituzionale al legislatore sarebbe stato astrattamente un tempo sufficiente ma concretamente devo dire
Insomma mi mi metto nei panni di chi ha affrontato il percorso ha dovuto fare i conti con eventi imprevedibili sia sotto il profilo del funzionamento della macchina legislativa
Sia sotto il profilo dell'ordine del giorno della macchina legislativa che si è trovata spesso a valutare norme di carattere emergenziale e anche la devo dire
Di dubbia costituzionalità
Quindi impegnative leggo perché me lo porge l'amica e collega Maria Teresa
Il
L'istanza di differimento presentata dall'Avvocatura dello Stato rispetto all'udienza del dieci di maggio
Che e devo dire anche sotto un certo profilo divertente nel senso che si rappresentasse ad un giudice me l'attirerebbe a palla
Perché sostanzialmente l'avvocatura dello Stato dice che chiede il rinvio dell'udienza semplicemente perché non si è fatto in tempo a fare ciò che
Era prescritto fare cioè come se io andassi a fare un processo edile chiede un rinvio perché non so di cosa stiamo parlando o perché non ho studiato abbastanza il processo
Ma ma torniamo un attimo torniamo un attimo alla al alla
Diciamo alla Corte costituzionale la Corte costituzionale dice una cosa
Dirompente quando dice
Sulla scorta delle pronunce non mi ricordo mai il nome del CIPE Riotta io ma sulla sulla scorta delle pronunce del cittadino cipriota e di viola contro lo Stato italiano come si chiama cascare va be'e di non è facilissimo
E e di viola contro lo Stato italiano è necessario dice la Corte costituzionale un intervento del legislatore perché diversamente l'intervento di questa corte non potrebbe che essere un intervento demolitorio
C'è scritto così
Che cosa debbo intendere debbo intendere che tale e tanto il livello di contrasto che la Corte Costituzionale ravvisa su sollecitazione al corteo per diritti dell'uomo
Che la Corte costituzionale dice o noi crediamo davvero
Nella funzione rieducativa riabilitativa della pena quindi del percorso di espiazione della pena
E noi affermiamo che qualsiasi opposta direzione costituisca trattamento incostituzionale in quanto degradante quando non anche inumano
Ho e quindi il legislatore risolve questo problema o diversamente l'intervento da Corte costituzionale dovrà essere intervento demolito che cosa vuol dire un intervento demolitorio
Dovrebbe voler dire nel mio linguaggio una mannaia sul criterio spesso della ostatività
Se non c'è una pronuncia del legislatore la Corte costituzionale non potrà
Che metterla in questi termini ora
La Corte costituzionale quindi affida al legislatore la partita e il legislatore ne fa l'uso che abitualmente ormai da tempo il legislatore fa
Della chiamiamola così immissione riformatrice che porta ad intitolare questo convegno riforma o controriforma
Qua
Apro e chiudo una parentesi sulla semantica
Quando
Politicamente si parla di riforma sempre più impropriamente si fa riferimento ad una attività che io laicamente definirei modifica
Noi abbiamo sempre inteso il termine riforma perché veniamo dalla cultura che ha generato l'ordinamento penitenziario quindi dalla profonda vocazione riformatrice del legislatore degli anni sessanta e settanta
Intendiamo sempre la riforma in termini positivi no ci vogliono le riforme l'Europa ci chiede le riforme il pm RR postula che facciamo le riforme
Riforma come sviluppo è un termine neutro
Il progresso stallo sviluppo come le buone riforme stanno in generale al concetto di riforma
Che si tratti di una controriforma per le ragioni che poi vedremo io non sono particolarmente convinto perché è una controriforma dovrebbe essere tecnicamente il ripristino dello status quo ante
Qua siamo in presenza io credo invece partendo dal
Uso il termine pretesto che era Gaston ostativo
Di una sì riforma ma in senso abbondantemente peggiorativo sotto il profilo sostanziale
Del quattro bis sa
Non solo e non tanto per gli ergastolani ostativi sono già state dette delle cose ma ben quattro mesi in sé considera
Voi dovete
Avere pietà del sottoscritto che si occupa molto molto poco di quattrocentosedici bis molto di più di duecentosettanta bis
Va be'questo è il destino che ciascuno di noi
A in relazione alla territorio dove vive e alle sue esperienze
Pregresse intendo dire sotto il profilo proprio della dove abbiamo imparato
Ancora di più mi occupo di quattro bis in relazione ai reati ostativi
Che possiamo definire minori rispetto al tema che oggi ci viene proposto ma che presentano
Analoghe e diffuse criticità
Quando voglio far saltare sulla sedia il mio amico e ex allievo Danilo mattana attuale presidente dell'Unione camere penali
Che conduce giuste battaglie su tanti temi non so sulla separazione delle carriere le battaglie Unione Camere penali alla quale io non sono iscritta alle quali non sono iscritto pur condividendo
Molte delle battaglie dico che
Oltre alla distinzione fra il processo accusatorio process processo inquisitorio come la prima il processo accusatorio c'è una distinzione che è un vecchio arnese marxista come me sta particolarmente a cuore che è trasversale cioè il processo dedichi al processo dei poveri
Processo di ricche processo dei poveri si innesta trasversalmente pervade tutte le altre distinzioni che noi vogliamo fare
Perché ho fatto riferimento al processo di ricchi al processo dei poveri
Perché ogni volta che noi trasferiamo l'onere probatorio di qualcosa sull'imputato
Sull'istante le indagini difensive grande conquista del processo accusatorio bisogna averci anche i mezzi per fare le indagini difensive
Perché altrimenti si fa il processo inquisitorio per i poveri processo accusatorio per chi può svolgerà efficaci indagini difensive
E quando noi davanti a un tribunale di sorveglianza diciamo che onere del condannato istante
Fornire la prova
Non solo della inattualità
Dei legami
Ma dell'assenza del rischio di ripristino
Noi stiamo sostenendo che stiamo scaricando sul soggetto istante una approvazione talvolta diabolica
Che è affidata anche ai mezzi materiali che si hanno per affrontare questi problemi
Pertanto venendo così a volo a volo d'uccello sulle modifiche che quelli diciamo così
Meno meno corti come me
Hanno quando gli mettono il testo il testo vecchio il testo nuovo affronti io devo sempre utilizzare questo sistema
Proprio perché non sono evidentemente intelligentissimo leggo
Su quattro bis la disposizione del primo periodo questa è la novità normativa
Si applica altresì in caso di esecuzione di pene concorrenti inflitte anche per delitti diversi da quindi ivi indicati in relazione ai quali il giudice dalla cognizione accertato che sono stati commessi per eseguire occultare uno dei reati di cui al primo periodo
La riassumo
Se uno commette un reato non ostativo ma il giudice del merito dice che l'aggravante del nesso teleologico sessantuno numero due del Codice penale lo avvince anche sotto il profilo della esecuzione
Sì sì ci segnala
Che sono stati commessi per eseguire eccetera eccetera quindi in realtà tutta una vasta congerie di reati che sarebbero in sé non ostativi ma che vengono collegati a quelli ostativi pongono quanto l'esecuzione della pena il
Condannato in una posizione direi di equiparazione in senso negativo perché gli si mettono in conto tutti reati avvinti da sessantuno numero due se voi considerate che in un altro passaggio
Per quanto attiene alla interlocuzione con la magistratura di sorveglianza si fa riferimento non al procuratore generale
Presso il tribunale di sorveglianza quindi presso la Corte d'appello dove ha sede il tribunale di sorveglianza
O al Pubblico ministero del tribunale per il magistrato di sorveglianza ma al pubblico ministero che ha condotto il processo di merito questo c'è scritto noi stiamo dicendo che il pubblico ministero che ha accusato
Quel soggetto per reati di mafia o di eversione e che magari lo dico così sportivamente in parte ha avuto ragione sono quello non sarebbe lì ma in parte la presa sui denti per qualche cos'altro qua il Pubblico ministero e quello che interloquisce per andare a dire se esistano non esistano nell'attualità
I collegamenti e quali sono i criteri che l'hanno portato non a condannarlo perché per fortuna ancora in questo Paese non sono i pubblici ministeri che condannano ma di mia zia nello per quei reati che poi in parte sono stati riconosciuti in parte no
Se però bisognerà correggerlo effettivamente si fa riferimento e credo che la sentenza di primo grado giusto quindi genoma se il soggetto è stato assolto in primo grado si il Pubblico ministero sarà
Il
No appunto ma no no no ma la professoressa fa un'osservazione che ci vuole davvero una impermeabilità intellettuale devo dire spesso sconosciuta a noi umani siamo pubblici ministeri o difensori
Per andare per andare davanti al magistrato di sorveglianza essendo il Pubblico ministero che la incriminato e che invece
Se l'è visto assolvere e poi magari è stato condannato in grado d'appello per andare ad ammettere le ragioni della propria sconfitta insomma non sembra mi sembra francamente mi sembra francamente un sacrificio
Di di di eccessivo sotto il piano della dialettica neo volute toccare neo volute toccare un paio ma potette vederne voi stessi perché poi il il disegno di legge sul web e molto ben riportato è molto ben molto ben spiegato
In buona sostanza insomma con
Io uso in termini insomma il pretesto non sto degradando la questione ma con il pretesto dell'intervento della Corte costituzionale che dice mettete mano al problema del gastro ostativo è complessivamente al quattro bis per non fare i soliti interventi bellissima il legislatore devo dire che è intervenuto oggettivamente in una direzione opposta al senso della sollecitazione
Perché il senso della sollecitazione era quello di costruire un percorso di maggiore garanzia e compatibilità costituzionale sulla pietra dello scandalo che l'ergastolo sta attivo cioè sul problema più grave e la logica che ha ispirato a quell'intervento avrebbe dovuto pervadere tutta la riforma il quattro bis io mi sarei aspettato e va be'la capisco che davvero possano non esserci tempi ma io sempre fiducia nel futuro
Una rivisitazione ad esempio del catalogo dei delitti in cui al quattro bis parliamoci chiaro perché io sono un avvocato di campagna e e nono diciamo così da fare sempre grandissimi processi oggi per una vacca Pina gravata seicentoventotto terzo comma un Porta a Pinti sì i miei clienti che prendono due anni e un giorno per un giorno vanno in carcere anche se hanno vent'ventitré anni
Questo è questa è la situazione della catalogazione e poi hai voglia di fare istanze per le misure alternative in un sistema carcerario dove non arrivano le relazioni di sintesi perché ci sono pochi educatori e troppi detenuti il problema concreto che ci dobbiamo affrontare anche questo no io credo che noi dobbiamo cercare di guardare cercare di guardare al procedimento normativo con gli occhi della realtà e vedette
Ho quasi concluso quello che diceva poc'anzi il collega per Antony nella forma dialogica con Maria Teresa con la professoressa eccetera relativo alla risoluzione che si è data rispetto al fine pena mai e cioè
Sotto il profilo
Non solo formale ma anche sostanziale certo dire che per un verso il decorso di trent'anni di pena
Rende possibile l'accesso ai benefici a differenza del non sarebbe mai stato possibile
Certo che costituisce un'apertura rispetto al fine pena mai alla prospettiva della
Reinserimento graduale del condannato all'ergastolo
Però anche la se noi andiamo a guardare la materialità delle cose e non soltanto il profilo retributivo
Della pena ma un sistema carcerario che non riesce a rieducare uno in ventisei anni che sistema carcerario è sotto il profilo pratico
Se noi teniamo conto della esigenza retributiva vale il principio questi dobbiamo buttare la chiave ma se noi badiamo e che vediamo materialmente
Nella funzione della pena noi dobbiamo dire che anche la esistono dei tempi ragionevoli per i quali lo stato civile Fossa recuperare il novantanove virgola nove per cento e io direi auspicabilmente il cento per cento dei detenuti
Dal mio punto di vista concludo
Svolgendo svolgendo questa considerazione
Il
Compito del nostro legislatore è un compito davvero ingrato
Difficilissimo
Noi non dobbiamo davvero pensare e io credo che l'amico Mario abbia in qualche maniera dato conto di come si lavora sui disegni di legge noi non non dobbiamo davvero pensare che il compito sia facile perché come Mario sa
Il Parlamento già negli ultimi vent'anni
E ridotto ad una funzione notarile fra ratifica di
Normativa europea
Conversione di decreti legge di origine governativa navigazione di disegni di legge di origine governativa e un Parlamento che funziona sempre più a colpi di fiducia io dico sempre una fiducia circolare cioè votiamo la fiducia cosa abbiamo fiducia che saremo ricandidati
E è successo anche a me quindi mi ci metto anch'io per questo millesimo però questo è il sistema circolare in questo caso in questo caso un problema è stato sollevato
Dalla Corte costituzionale e ha imposto al legislatore un'iniziativa molto simile ai disegni di legge come dovrebbero essere
Mi dispiace se l'occasione non venisse
Completamente sfruttata perché invece a mio giudizio è una occasione
Formidabile io spero che il disegno di legge visto che immagino sarà accordato il rinvio chiesto dalla con sospensione dei termini prescrizione non lo so immagino sia accordato credo che possa essere ulteriormente migliorato
Ha anche dal Senato
E invito tutti quelli che sono presenti i miei colleghi insomma in qualche maniera già lo sanno amore sempre considerare quando si parla di reati catalogati in modo no
Direi
Con con riferimento e con una maggiore presunta gravità ricordare semplicemente alcune coordinate le persone non sono i delitti che commettono i delitti sono una delle espressioni della personalità di chi li commette quando mi chiedono credo che lo chiederanno anche a molti colleghi avvocati cioè tu hai mai difeso assassinio sempre difeso imputati sono i giudici che decidono se poi
Siano autori di omicidi e neanche se siano stati autori di un omicidio possono essere definiti assassini perché noi sappiamo bene che chi ha sparato da dietro un muro a secco
Alla confinante di pascolo per problemi di campagne completamenti innocuo per il resto della società quindi le persone non sono
Soltanto i delitti che commettono
La direzione nella quale il legislatore ha marciato sempre estendendo come ci ha ricordato la professoressa secchi l'articolo quattro bis
Andando no in una direzione di sempre maggiore amplia mentre di sempre maggiore
Severità io credo che possa e spero e auspico che possa considerarsi una stagione e passata e che possano iniziare la stagione invece delle riforme in una direzione otto autenticamente ispirata ai credere nella rieducazione nella riabilitazione perché se
è vero che il il livello di civiltà di un Paese si misura anche dalle sue carceri io credo che si misuri dalle sue carceri a partire da come riesce a recuperare quelli che hanno commesso nella loro vita errori
Bene
Siccome il microfono e vicinissimo riesco a ringraziare immediatamente il collega ovviamente per il suo intervento
E adesso sentiremo il professor Melis che non è che ho lasciato per ultimo per niente più che altro per una questione di microfoni Fini non me ne voglia bene certa adesso passiamo il microfono e vediamo un pochettino lui che cosa ci ci dice su questi argomenti grazie mille
è apparsa
No io anzi sono gratis i modi parlare per ultimo ero preoccupatissimo di quella postazione nella locandina ero molto preoccupato come sono arrivato ho fatto un gran sorriso quando lei ha fatto l'evento quindi grazie
Perché mi sento un po'naturalmente non addetto ai lavori io è vero come ha avuto la bontà di ricordare qualcuno che sogna tanto in Parlamento anch'io e in commissione Giustizia anch'io
Per cinque anni dal due subito dopo di te credo dal due mila uno e oggi siamo infatti la staffetta dal due mila e otto al due mila e tredici ed è vero che ho fatto in quel periodo
Una grande ne ho fatto quasi un impegno etica o se la parola non è troppo impegnativa ho fatto una grande attività caricarci non l'ho conosciuto Rita Bernardini ci siamo conosciuti nei banchi del Parlamento ma anche visitando carceri Elisabetta Zamparutti
Irene Testa che non è qui adesso e non era parlamentare è stata con me in molte visite
Non le ho contate ma ho visitato tutte le carceri sarde tante volte era prassi che tutto il Ferragosto
Era una una delle parole d'ordine dei radicali io anche non sembra radicale va rispettato e tutti i Natali
Io andassi con cachet non sempre a San Sebastiano che comunque di tutte le carceri più visitato vi assicuro era il più orrido che abbia mai visto anche delle carceri continentale
Va bene per carceri romane le ho viste diverse volte ho lavorato perfino una compagnia teatrale
La quale era formata i detenuti e abbiamo ottenuto eccezionalmente di portare questi detenuti nella Sala della Regina della Camera affare uno spettacolo davanti a Fini alla collega Buongiorno che presiedeva come adesso Mario per Antony
E quindi è un mondo che io ho conosciuto culturalmente facendo questo ha avuto tanti contatti certo in carcere non ci sono mai stato ma mio padre faceva l'avvocato
Mio fratello fa l'avvocato
Siamo sono io l'unico che l'ha scampata e quindi un pochino un pochino di queste cose vi assicuro che sono partecipe non è e poi su una sorta di frutto tocchi Caino Tione paura quota sociale quindi
Allora io devo dirle che in questa piccola esperienza che ho fatto ho maturato una convinzione banale ma che credo molti qui dentro condividiamo il carcere non è un'istituzione che può recuperare nessuno
Il carcere come in Italia conscio come in Svezia vedo dei documentari
Ma come in Italia non può recuperare nessuno
Togliamoci dalla testa può anche succedere avvocato che il suo professoressa che di una sua il suo studente anche io ho incontrato studenti
Anche a Roma ne ho avuto alla Sapienza dove sfumato in pensione due anni fa studenti che stavano in carcere non ha avuto visitato in carcere questi studenti che ho seguito per fare una tesi
Però insomma sono casi molto eccezionali il carcere normalmente non rieducativa non risocializzazione usare la tua espressione che mi piace di più anche a me non lui socializza nessuno e quindi cominciamo da questi è un'istituzione che andrebbe svuotate c'è troppa gente in carcere ci sta per troppo tempo la giustizia troppo lenta e le cose che diciamo sempre insomma le sappiamo benissimo qui dentro credo che ne sapete più di me
Io faccio parlo di quattro parole mi permetto di fare di fare una cosa un po'fuori da quello che tanto riuscirò mai essere brava come siete stati bravi voi sulle cose di di sulle cose pratiche
Le mie quattro parole sono emergenza collaborazioni pericolosità e appunto rieducazione o risocializzazione emergenza
Guardate questa storia d'emergenza bisogna pure che l'affrontiamo una volta c'è una legislazione dell'emergenza in Italia si fa spesso una legislazione dell'emergenza non solo su problemi della criminalità
Per esempio io ho studiato la legislazione dell'emergenza sul terremoto storicamente comincia nel mille novecentootto e questi istituti poi si radicano entrano come nelle vene
Dell'ordinamento e producono delle cose molto curiosa perché normalmente una legislazione dell'emergenza svuota le garanzie
Svuota i diritti
Rende più deboli le difese
Perché lei si deve fare in fretta la pandemia ha prodotto una recitazione dell'emergenza quella pioggia di decreti
Insomma non è stata mica bella e dal punto di vista perché ha costituito un precedente
E che ne sai che domani non ci sia un'altra emergenza speriamo non sia la guerra mondiale che produce una serie di decreti di quel tipo il decreto non è uno strumento democratico
Perché il decreto come tutti sanno lo fa il governo
Dopodiché prima addirittura potevano essere reiterati poi dal novantasei la corte io non sono un costituzionalista su uno storico più di via attribuito una patente una patente che novità però visto gli storici dell'istituzioni studiano anche in Costituzione
Quindi voglio dire l'emergenza purtroppo in Italia è una costanza e ogni tanto c'è una legislazione di emergenza ora un'emergenza che dura quasi venticinque trent'anni quante sì abbiamo detto al nord gli anni Novanta
è una ben curiosa beneficenza perché il carattere se voi cercate nel vocabolario visti leggerete che l'emergenza è provvisoria
Significa che c'è una situazione eccezionale provvisori acquisire esposte con metodo eccezionale provvisorio
La coppia è emergenza provvisto età se io l'emergenza la protraggono naturalmente sta diventando non più emergenza ma normalità
Conta già tutto l'ordinamento contatti a tutto l'ordinamento perché non è indifferente
Se si può fare così ci sarà qualcuno che poi penso che si può fare così anche in un altro settore quindi l'emergenza il primo elemento antidemocratico che andrebbe messo in discussione
Noi dovremmo su questo capisco che ancora proseguano non abbiamo più le stragi di mafia per per fortuna non a quello quando furono presi quei provvedimenti il paese era allo stremo era in ginocchio
E c'è una trattativa Stato-mafia diciamocelo francamente è stato un momento tra i più terribili della Repubblica
Oggi non è più così non c'è più il terrorismo come ai tempi delle Brigate Rosse quando l'amante ammazzavano la gente per i io ho contato guarda facendo cronologie storiche in è impressionante quanta gente moriva anche gente conosciuta e poveri agenti di polizia penitenziaria eccetera
E Luca tuguri era una cosa io ho avuto degli amici sono morti così
Senza citare Moro insomma non c'è bisogno di citare mo'che pure è stato cosa e nord
Quindi anche lì anche lì insomma oggi non abbiamo più per fortuna quella quella pressione e quindi inadempienza andrebbe ridiscusso
Collaborazione
Questa è una parola curiosa questa della collaborazione è molto ambigua se ci pensate cosa in poi la collaborazione
Come collaboro io io dichiaro di voler collaborare ma devo dimostrare di voler collaborare è stato già detto che in alcuni casi io non ho notizie pertinenti alle agli interessi della del di chi indaga oppure io dico delle cose che chi indaga saggia in questo caso io non sono un collaboratore o perlomeno non sono un collaboratore efficace
Tanto da meritare il premio va bene che mi dicano un premio io posso ammettere questo che in una situazione di emergenza ed io non premia o se io faccio i nomi di quelli che come concorrono a un reato molto grave benissimo
Ma non mi puoi dare un non premio cioè togliere punti se fossimo in un gioco a premi mi toglierebbero punti mi rimanderebbe indietro come nel gioco nell'Oca perché non ho collaborato perché io posso non K
Non c'è in questo necessariamente ci sono mille voti ho paura per i miei bambini sono dentro quella situazione eccetera
Quelli sono rimasti i miei amici anche se non io ormai mi sono dissociato sai che questo sia un elemento collaborare o non collaborare per stabilire se io sono maturato e mi sono avviato su una
Strada di rieducazione risocializzazione non è detto
Non è un contatore la collaborazione io abbiamo visto posso collaborare per avere dei privilegi per uscire da una situazione carceraria poi magari il giorno dopo torno delinquere
Va bene oppure possono collaborare perché voglio colpire quegli altri la cosca che combatte la mia costo
Acquisisco un merito e mi dimezzano la pena perché ho fatto un'operazione che in realtà l'ho fatta per il mio interesse e magari mio capo cosa riparte
Cioè ci sono una serie di ambiguità in questa parola in questa prassi della collaborazione a parte non è bella insetto insomma diceva Pertini mi ricordo che quando ci furono
Le Brigate Rosse eccetera i primi pentiti Pertini facendo una sciocchezza come qualche volta faceva
Essendo uno che parlava qualche volta senza riflette dice noi non ci pensi vanno mai e naturalmente chi chi gestiva i pentimenti cioè il generale Dalla Chiesa salto sulla sedia perché non era certamente una frase che avrebbe aiutato la politica del governo e dello Stato
In quel momento
Per non è una cosa bella la collaborativa collaborazione
A danno dei propri sodali
Se non presuppone un distacco etico distacco personale dalla dal dalla dalla dalla banca dall'aggregazione dalla Rete di cui io facevo parte
Se è finalizzata soltanto ad avere io dei vantaggi
Poi
Non è detto come dicevo per la collaborazione in sei recita Queen perpetue legame preesistente perché l'occhio perché lo può e anzi
Anzi soltanto mettere il sonno come si dice
E e poi io posso riprenderlo quel quel quel contatto quindi la collaborazione è una cosa molto delicata e certamente comunque non può essere usato in questo già la legge così come è stata confezionata finora vediamo speriamo che la migliorino adesso
Se c'è questo rinvio visionato la migliori oggi a questo c'è perché insomma collaborazioni in qualche modo io ma d'altra parte d'altra parte le pronunce accorsero per della Corte europea dei diritti dell'uomo lo dicono
Chiare lettere che non si può utilizzare la collaborazione come un elemento come un elemento di di di di di
Di far di favor di favore no quindi e per questo trovo che questo in cui il il il tema della pericolosità
Anche questo anche questo qualcuno ha detto giustamente che si misura oggi con l'allarme sociale tutto si misura con l'allarme sociale io mi sono occupato da poco di corruzione va bene
Ho avuto anche una garbata polemica con l'allora presidente dell'ANAC
Il giudice non mi ricordo come si chiamava quello che era prima e esatto perché insomma le statistiche sulla corruzione
Sono statistiche studiata in un momento guardate cosa sua bruciò le statistiche sulla percezione della corruzione
Cioè noi siamo l'Italia ultimi posti eccetera eccetera
Insieme ma al al Tanganica Zimbabwe eccetera non ci son queste cose per cui tutti i cetacei esibiti poi vai a vedere la percezione cioè son quelle indagini che fanno col microfono lei cosa ne pensa della cortigiana son tutti corrotti e getta i politici per primi
Allora questo diventa questo diventa un elemento statistico ma no la statistica come la fine è statistica corruzione
Dice misurando i reati di corruzione e grazie ma quello non è un indicatore perché quelli sono quelle la punta dell'iceberg emerge magari ce ne sono tanti altri e tu non mi conosci quindi realtà non esiste un metodo scientifico
Per misurare la corruzione e noi ragioniamo su dei dati per tutti falsificati da questa cosa che in realtà ragioniamo sulla percezione della corruzione e per la pericolosità come la Misurina pericolosità
Di un detenuto come misuri il suo processo di maturazione
Guardate un uomo che entra in carcere a vent'anni a trent'anni e diverso perché tutti noi siamo diversi mica io sono uguale a come lo venticinque anni no settantaduesimo diversissimo
Per ridare
Per sentimenti per modo di rapportarmi con gli altri per concezione della vita sono diversissimi cioè che gli uomini non sono come i sassi sono come le piante
Canta cento punto buone con il furgone
Ora pensare che io posso misurare la pericolosità negli anni nei decenni
Non c'è un elemento anche qui non c'è un contatore che mi dica quanto io posso essere pericoloso se sono cambiato non sono cambiato
Io credo nel cambiamento delle persone perfino in questo sistema tremendo che il carcere uno può cambiare
E molto ostacolato il cambiamento
E molto ostacolato
Perché le condizioni sono tali quanti mettono in quattro cinque in una cella è difficile cambiare però può anche succedere
Succede che qualcosa all'esterno tipo indurre a cambiare qualche notizia che ti arriva all'esterno premessa
La vita è fatta così è una cosa complicata
E quindi dei il decorso del tempo non mi ricordo chi l'ha detto ma sono d'accordissimo il decorso del tempo incide eccome e non può essere un elemento che non consiglieri nel momento in cui tu
E poi e poi
Fischi deciderne la pericolosità o meno dice il giudice di sorveglianza va be io ho conosciuto degli ottimi giudici sorvegliare anche assai serie degli ottimi giudici sul varianza quando facevo il deputato avevo dei rapporti con i giudici di sorveglianza non presi però dottoressa Bertante mi pare si chiamasse che era è una persona un po'anche bizzarra però è una persona che sui detenuti ci lavora sapeva sapeva abbastanza bene qual era la mentalità di quelli che lei doveva però però può anche succedere il contrario creai un giudice di sorveglianza che noi capaci anche perché il giudice di sorveglianza correggetemi se sbaglio non è un incarico ad a vita è un incarico che cambia non è una funzione che cambia il bagno che può essere eccetera cardinale però terzo adesso non è una carriera diciamo è non è una carriera siamo diciamo bisogna e ho visto che fanno anche altre cose per esempio la partita di andata a fare il presidente Parmalat abbia qui adatta a fare il presidente di Corte d'Appello a Castellammare tentare no sì però quindi vuol dire che nella sua vita non l'ha fatto solo il giudice di sorveglianza allora se tu sei un giudice di sorveglianza esperto che hai fatto a lungo il Giurì sorveglianza ammetto che puoi diventare quello che deve essere un giudice di sorveglianza che deve essere un po'psicologo deve avere delle qualità che i giudici normale può non avere meglio Sicilia ma può non avverto cioè ad avere una capacità di capire gli uomini laddove naturalmente
Perché c'è anche questo problema su un furgone
In carcere
E quindi io penso che la pericolosità è un altro concetto che non mi convince
Perché nella legge viene viene evocato ma meno mi convince molto non sono convinto che si possa stabilire scientificamente un tasso di pericolo certo che se tu e ancora in collegamento con
I capimafia siciliani naturalmente sei sui pericolosi su questo capisco anch'io non posso negarlo ma insomma in tanti casi intermedi che son poi anche casi piccoli e che saranno immagino la maggioranza eccetera eccetera
Il valore riabilitativo Horri socializzante della pena
E qui c'è questo tema dell'organo questo io sono convinto che l'ergastolo e non serve a niente cioè
Sì il primo ho visto che la corte e dei diritti dell'uomo ha scritto che l'ergastolo ostativo viola il principio della dignità umana
Ci dimentichiamo che esiste il principio della dignità umana che qualunque essere a una sua dignità
Qualche volta ce ne dimentichiamo
E questi poveri ringraziati dal disgraziate vivono in condizioni mortificanti che ogni giorno erodono l'identità di queste persone che perdono di dignità di giorno in giorno
Perché quando tu come ho visto io a San Sebastiano spero che non ci sia bancari che non sono mai potuto andare perché nel frattempo l'eurodeputato
Ma quando ho visto che quattro persone stavano in una piccola cella con il gabinetto con
Il Foro è un piccolo muretto perché la guardia deve vederli e quindi non si può fare la parete va bene e ognuno fa i suoi bisogni davanti agli altri
Mi volete spiegare come si fa a tutelare la dignità umana
Quando l'ho scritto in un'interrogazione l'attuale presidentessa del Senato Casellati mi ha detto che non era vero
E che nel del carcere di San Sebastiano Steinberg nei verbali
Se vuoi vedermi stanno i verbali nel sito della della Camera dove ci sono anche legislature precedenti gli ha risposto che nel Sternatia accesso Sebastiano le condizioni erano otto e che anzi nella parte femminile si facevano anche i corsi di moda
Ho capito lei gli insegnavano a fare il prezzo il il la moda prêt à porter
Naturalmente io le ho risposto in gli ho risposto mi ha risposto così
Onorevole Casellati venga Sassari ci andiamo insieme conserve ormai cosa che non ho mai fatto
Perché naturalmente come funziona questo meccanismo delle interrogazioni
Elia scusa come almeno è una roba l'interrogazione non si nega a nessuno
Qualche volta non risponde il più delle volte non rispondono quando rispondono gli uffici fanno
Una telefonata a Sassari
E suppongo al direttore del carcere il quale risponde come può rispondere poi quella cosa che ha scritto il direttore me la spia appellano la fanno dire alla povera Casellati che forse in carcere non ha mai visto in vita sua e spero non lo so
Ma l'incrocio tra Padova
All'iscrizione cento allora
Ah ecco comunque lei rispondeva quella volta lì ti ricordi era sottosegretaria di la sottosegretaria alla giustizia per dire che insomma siamo in presenza quindi di una situazione in cui emergenza non c'è forse un'emergenza tale da mantenere tutta questa Castello capisco che se lo tocchi
E si scateni politicamente anche fuori nell'opinione pubblica che in Italia è molto populista scateni un casino quindi capisco benissimo i problemi che ha espresso onorevole per Antonioni che anch'io ho vissuto come li ha vissuti Elia abbiamo votato cose perché ci si era accordati su quelle cose e quello era il meno male possibile forse io voterei la legge così come forse io ritorno però io forti tante volte infatti non votavamo insieme qualche volta avete votato anche per cose che io non condividevo che voi invece citava ma io occuperà questa legge posso capire che sia frutto di una il Parlamento è fatto così il Parlamento è una sintesi in cui si si serve a questo se no non c'è bisogno se ognuno deve portare avanti le sue bandiere facciamo la lotta corpo a corpo ma tutto tutta la storia del Parlamento italiano da sempre ha sempre sapore del periodo fascista in cui non c'erano problemi
è una storia di una sintesi non tecniche Tigers tutti presenti lì e trovi un'alleanza che ci consenta di vincere e se possibile di vincere con un largo margine perché purtroppo temi di grande quindi capisco quello che dice per Antonia non non non sottovaluto per nulla la pazienza di un presidente di Commissione giustizia che deve mettere d'accordo tante anime poi adesso è anche più complicato perché non si capisce qual è se c'è una maggioranza e una minoranza
I collaborativa con lavorazione la più tempo concetto ambiguo e forse anche negativo
Capisco che possa ancora servire ingente minata situazioni ma almeno recitiamo la determinate situazioni molto ridotto invece è stato esteso
è stato esteso troppo
La pericolosità e un altro concetto sul quale starei molto attento non credo che si possa affidare soltanto Anna perizia l'esperienza di un un giudice di sorveglianza
Il valore rieducativo della pena e il grande paradosso perché noi abbiamo in Costituzione questo valore più educativo e abbiamo invece un sistema carcerario che rema dall'altra parte allora dobbiamo decidere
Da che parte stia se con l'uno o con l'altro principio io son d'accordo pubblica cioè da questo punto di vista io ho sempre pensato che la pena deve avere un valore rieducativo ma dobbiamo svuotare le carceri più possibile dobbiamo fare processi veloci
Dobbiamo stare attenti a non fare nella legislazione sulle Faria pene
Delle degli squilibri perché asimmetrico
Capito adesso per esempio voglio dire se c'è un reato che colpisce molto la pubblica opinione e la prima cosa che fa sia un ente l'omicidio stradale ti ricordi questa cosa per omicidio Tura dal ma questa è una stupidaggine
Scusate
Che l'omicidio stradale abbiamo appena superiore al al al all'omicidio colposo sciocchezza
è una sciocchezza che però è stata determinata dal fatto che c'era questi mezzi ubriachi che uscivano dai locali notturni che ammazzano i poveri disgraziati che capitavano sotto l'albero vuoto
E allora il Parlamento si emozionato e ha fatto l'omicidio stradale ma è una paghe serio un Paese che va alla coda di quelli che sono i gli umori e i malumori dell'opinione pubblica
Qui c'è un problema di cultura del Paese ha ragione cioè il problema di civiltà giuridica questo proprio e su questo io credo che si debba si debba guardare dentro con molta attenzione
Altro non ho da dire se non che insomma mi auguro che questa momento di meditazione che adesso speriamo venga concesso consenta di emendare la legge delle cose che voi avete detto che sono
Residente al microfono ringrazio ovviamente il professor Melis atteso intervento non l'ho capito una cosa certa che comunque in questo tavolo tranne nella professoressa secche
Sono stati tutti Lomello legislatori chi più chi meno quindi insomma siamo ignoranti
Però comunque sì adesso però ovviamente iniziamo a vediamo un pochettino cosa ci racconta da che ovviamente rispettiamo come non so se volete non c'è il vostro vicino così non spostiamo diciamo forse una rocciose delle quattro invece innovazione venire microfoni in ogni volta quindi se vuol venire vicino a me
Sì almeno
Così come chiunque può e deve intervenire io non devo stare a dire datemi microfono datemi la parola vediamo un pochettino per darci dice Rita dalla dalla Roma Stadium a Roma
No io sono contenta come intanto voglio dare atto al presidente per Antoni che non ha fatto come fanno in genere
I politici che sono invitati a questi dibattiti che intervengono e poi se ne vanno lui grazie
Enzo
De perché hanno sempre grande impegno e quindi non possono trattenersi a lungo no io dichiaro subito che la legge
Che è stata approvata
Il testo di legge che è stato approvato alla Camera i deputati non l'avrei mai votato avrei votato contro decisamente anzi se potessi dare un titolo
A questo testo di legge lo chiamerei
La ostatività assoluta condivisa
Già perché avete votato quasi all'unanimità
Quindi voi e lui e rafforzando il concetto dell'ostatività perché ne siete profondamente compiuti e e avete fatto a mio avviso il contrario di quello che ha chiesto la corte costituzionale pur avendo fatto un grosso sforzo perché la missione era quasi impossibile vostra cioè di peggiorare
è quello che già
C'era quelle avete fatto un grande lavoro e e un grande sforzo
E io invece nonostante i cambiamenti che ci siano stati nel corso degli anni noi abbiamo avuto io credo una degenerazione
Del sistema democratico anzi direi una irruzione del sistema democratico prima onorevole Melis ricordava
Ricordava alcun me
Insomma certi certi diritti che sono diritti fondamentali con molta disinvoltura
Lisi viola costantemente e questo e anche come cambiato il ruolo del parlamento
In decreti legge
Ma le fiducie perché non è solamente il decreto legge che entro sessanta giorni deve essere convertito è che non si dibatte in più non si presentare emendamenti e il testo
Prendere o lasciare
Voti sì ed era già l'ha detto ha detto una degenerazione ed una erosione che sia andata sempre più rafforzando fino a ridurre al lumicino
L'istanza democratica e
Il valore democratico di un'istituzione così importante come il Parlamento però vedete i parlamentari e e che oggi siedono in Parlamento questa questo problema non se lo pongono
Cioè o non se ne sono resi conto cosa che è possibile
Oppure dicono non c'è niente da fare quindici o dobbiamo attenere così per esempio tu prima citato le interrogazioni parlamentari
Che io grazie
Alla collaborazione con Roberto Giachetti su alcune questioni continua a presentare no perché
Perché Natuzzi di sindacato ispettivo è una cosa importantissima chi è stata svilita
Nel corso degli anni poco perché a forse oggi rispondono un po'di più
Ma non c'è un'interrogazione si deposita dopodiché morì lì io andava a vedere interrogazioni passate legislature quindi di dieci quindici anni fa
Dove c'è scritto incorso di spiega ancora non ha risposto nessuno naturalmente giustamente non risponderà nessuno però sono importanti perché tu
E se rivolge una mia una sia l'interrogazione a risposta scritta sia le interpellanze eccetera associa il question-time ma insomma e poca roba
E che consentono anche al parlamentare di svolgere un ruolo importante soprattutto sul territorio perché alcuni fatti del territorio non sono conosciuti
E centralmente
E e aiutano a capire molto meglio una realtà
Allora abbiamo dato il titolo alla proposta di legge poi c'è c'è un'altra cosa Dida parliamoci chiaro lo dico il la Costituzione così come è stata
Applicata diciamo interpretata in tutti questi anni sul famoso articolo ventisette avrebbe dovuto scriversi in un altro modo
E oggi con il vostro testo ancora di più
Cioè
La le bene plurale
Non possono essere contraria nel senso di umanità
E devono attendere alla rieducazione delle condannato lì andava messa una virgola
Tranne che per coloro che sono condannati quattrocentosedici bis
O per terrorismo eccetera perché è la realtà come dal novanta in poi
Cioè la mia educazione ora oggi noi siamo stati
E io veramente a me piacerebbe tanto che qualcuno accettasse questa sfida oggi siamo stati a nonché se tempo Tempio Pausania che pieno di ergastolani ostativi
Ciò quasi tutto agli affanni ostative
Allora
Quindi
Non c'è
La possibilità di fare un lavoro qualificato
Ed è una casa editrice collusioni lo stiamo parlando di una casa circondariale dove la gente inattesa
è una casa di reclusione
Non non c'è la possibilità si fanno solamente in quei lavori cretini interni che non ti danno alcuna professionalità che vengono pagati cifre miserie prime
Perché non abbiamo visto le buste paga alla fine per avere lavorato perché poi si lavora solo tre mesi ho cioè i turni sono di tre mesi poi dopo sostanza per
E hanno chiuso pure la sorveglianza dinamica che era stata introdotta grazie alla grande direttrice Carla Ciavarella
Che lei aveva deciso a un certo punto vice questi stanno ancora bene stanno in Alta sicurezza però devono avere una possibilità
Anche lì elevare le loro coscienze di capire meglio quello che hanno fatto ma se tu non gli dà gli strumenti e i rilievi tutto il giorno abbandonati fra loro nella disperazione perché poi in carcere i problemi si moltiplicano cioè che che che opera il fatto
Allarme piacerebbe questa è la sfida
Citipati subisce sarebbe bello perché noi oggi abbiamo fatto sa che cosa abbiamo fatto avendo ottenuto l'autorizzazione del DAP
Lì ci sono quattro sezioni in tutto sono centosettantotto detenuti
Divisi quattro diciamo no insomma piani due due da una parte e dall'altra chi in ogni sezione ci siamo riuniti con tutti i detenuti che volevano però son venuti praticamente tutti
Ci siamo riuniti nella sala socialità e gli abbiamo prima fatti parlare
Dei problemi interni del carcere perché lì per esempio c'è un piccolo dubbio che l'acqua non sia potabile perché uno ha detto perché poi ritenuti alcuni sono simpatici soprattutto i napoletani
Che dice siccome l'acqua è fermezza
Dice io sono Almiron perché i beni danni e che in quell'acqua
L'acqua la cucina cioè i problemi interni diciamo la possibilità di studio è stata fortemente limitata nel tempo e vedo che ci sono trenta che fanno probabilmente l'università si e ma per esempio è stata tolta la scuola di geometri perché e perché il circondario non riusciva a fare le classi perché erano troppo pochi
Si fa così no se tu non c'hai Lungro giusto di studenti parolacce viene soppressa e quelli che facevano i geometri a Roma si dicono finisce steso attaccati praticamente non hanno potuto
Proseguire
E c'è la scuola d'arte l'unica scuola superiore che c'è
E insomma la vita si riduce al passeggio
La palestra bisogna vedere
La palestra bisogna vederla perché cioè darle il nome di palestra è veramente un azzardo no
Allora uno abbiamo ascoltato i problemi interni abbiamo parlato anche
Perché loro vorrebbero saperlo
Abbiamo parlato anche della legge in discussione di che cosa farà poi dalla Corte costituzionale se è vero che sarà rimandata
C'era perché non parlarmi oggi qui i detenuti gli ergastolani non ci sono eppure provengo perché è importante
Quando c'era la
Dottoressa Ciavarella
Lei è riuscita a così come è riuscito Guido Melis non so se Grasso anima comunque apportare invece inutili fuori con un permesso particolare eccetera
Perché questo contatto è fondamentale ai fini della crescita umana ma noi preferiamo che una persona sia recuperata
Oppure che muoia come ha scritto oggi Grasso quelli
Uno del gastronomo ostativo che si va ad opera
Cioè se uno citarla
Dice uno questo si è fatto trent'anni trentacinque anni chi si riempie il cuore peeling Militello umano e culturale che ha raggiunto in questi anni
è cresciuto e lui ha detto siamo in una bara come
Il titolo che è stato usato siamo in una bara noi qua dentro perché sappiamo che usciremo studioso Profumo in attesa di essere portati con la bara Rostand Barbara grande poi saranno messi in una bara piccole e portati
Fuori ma la crescita di questo detenuto così come gli altri
è qualcosa che ci sorprende annulli quasi ci sentiamo binomi loro rispetto allo sforzo che hanno fatto perché si cambia nella vita e questi sono cambiati oggi
C'era un detenuto forse perché
Gli varcava la figura materna non lo so
Ma è stato molto affettuoso con me
E questo è entrato in carcere a vent'anni
E ed è stato condannato a vent'anni all'ergastolo ostativo
Allora
Vent'anni tra poco più di un adolescente
Condannato all'ergastolo ostativo adesso nel trenta quando si è avvicinata mi dice tu non puoi capire che cosa rappresenta per noi il fatto che voi Vignati quindi che ci consideriate
Il fatto che noi possiamo ascoltare da Radio Carcere i vostri dibattiti radio carcere la lettura delle nostre lettere cioè noi ci sentiamo degli esseri umani considerati questo Gianni colpito moltissimo
Perché insomma per pensava vent'anni che entra in carcere
Uno dice vorrebbe capire che storia avuto dove ha vissuto perché tutti sappiamo che per esempio gli indici di criminalità
Sono molto più alti
E in zone disagiate del Paese
Cioè se uno tutti di qui non so se a Sassari c'è una zona particolari di periferia sì ma a Roma c'è Tor Bella Monaca animatori diceste ampia
A Catania Schelling grillino a Palermo ce lo Zen a Palermo Charlotte Zanin dissesto uguale a fare il calcolo della popolazione vedi che l'indice di criminalità di commissione di reati è altissimo
Ma di che cosa sceglie
C'è la possibilità di studiare c'è la possibilità di qualcuno che segua queste cose
E cioè la crescita i problemi che hanno le famiglie in povertà
Lella lo abrogava circolazione delle sostanze stupefacenti la manovalanza che viene richiesta anomala prendere la mano a prendere nelle zone cioè la criminalità la le viva prendere nelle zone
Del disagio quindi
Ecco su questo volevo dire un'altra cosa ma noi facciamo pagare
Perché è super retributiva appena in Italia facciamo pagare Collatina no
Ma quando ustionato sbaglia
Come fa
Già io questo qui si parla di e giustizia riparativa giustizia chiede riconcilia e Tempio Pausania è un esempio molto importante che va valorizzato
Cioè lo Stato che
E toglie la dignità
Lo Stato che non svolge quella funzione prevista dall'ordinamento penitenziario ci sono articoli che non sono mai stati messi invita il noterà dell'ordinamento penitenziario
Tu saprai sicuramente che sono previsti dall'ordinamento penitenziario i consigli di aiuto sociale
Che dovrebbero essere istituiti
Presso ogni circondario di tribunale e dovrebbero coinvolgere
E le e Regione provincia
Confindustria Confagricoltura già uno due tre magistratura di sorveglianza sono istituiti presso il tribunale e temono tendere proprio anni accompagnare la persona
Alle reinserimento sociali prima facendola
Fare facendole fare un percorso ovvero trattamentale dentro al carcere poi cercare poi in Italia c'è solamente uno
Di questi consigli aiuto sociale ce n'è solamente uno ma in tribunale usato di più grave
Ce n'è solamente uno di una povero Presidente che ascoltando Radio radicale io che mi arrabbiavo perché non c'erano dopo aver incontrato in quell'occasione
Buona fede
Perché io l'ho detto ma
Che facciamo perché ossia Bruno abrogano quelle norme e dicono non servono a niente non ci frega niente
Lei diamole oppure dal mille novecentosettantacinque ad oggi e quindi non è responsabilità di questo Parlamento questo lire ma almeno si abbia il coraggio di toglierle di mezzo
Cioè non è possibile che non siano maschi mai state applicate quelli che entrano pur rispondono all'articolo ventisette
Quindi succedono delle assurdità quelli che stanno al quarantuno bis
Esco uno
A fine pena perché non tutti sono condannati all'ergastolo no allora Cisco sono condannati Vecchia dodici anni si fanno i dodici anni di pena
Senza mai riavere un permesso premio questi qui bisogna essere dementi per fare una cosa del genere senza mai avere avuto un beneficio
Alla fine escono completamente liberi ma che bella che intelligenza cioè tu non l'hai trovato nemmeno una volta
Per vedere che cosa significa per loro uscire le è mai riuscita a fine aprile ecco complimenti sei completamente libero buon lavoro dopo quel trattamento subito al quarantuno bis non atto di sogni accompagnare le persone alla libertà non batterle fuori di galera
Dopo il trattamento subito allora concludo con una cosa
I
Guarda ho usato questo tono
Perché mi è piaciuto molto il tuo pur non condividendo niente di cioè io esatto che dice
Condanna ci sono quelle
Quando ci si rende conto che l'altro ascoltano
Cambia tutto secondo me cambiano le prospettive
E e quindici sì ascolta forse può nascere qualcosa di diverso magari da quello che pensavo io a quello che pensavi tu
E allora
Lo Stato dicevo prima
Vuole risarcire
Nel ristorante come li chiamate voi
Ecco perché ritiene no le vittorie nove pareggi Sergi riparare i detenuti che hanno vissuto in quelle condizioni con i due anni ricoprì d'
Cioè noi c'abbiamo una proposta rappresentato il tuo collega Roberto Giachetti non vi piace quella fatta in un'altra però
Chiediamo il ristoro che cose il riconoscimento che io ho sbagliato non sono riuscito a dati quello Previti dalla legge
Perché sono stati sono spesi i contatti con la famiglia famiglie devastate
E mancanza di cure perché non è possibile pure non era possibile curarli già veramente siccome noi siamo stati gli vediamo se entriamo in carcere
è quella proposta ecco già è possibile che io so che la minestra è d'accordo per esempio amministra carcerati è possibile che non si possa ragionare su questo almeno quel minimo riconoscimento economico come minimo sindacale
Alla sofferenza e alla violazione di legge che hanno subito il venuti da parte dello Stato ci si può ragionare secondo che su una cosa del genere oppure la esclude
C'è qualcuno che vuole dire no diretta
Io difficile da risponde
Per istruirla almeno un volto domani non lei nulla in Commissione verso norma all'orrore può essere
Io faccio il presidente
La Mellone in Commissione e come presidente credo che in questo momento poco posso dirti che annunci non si troverebbe un accordo politico su questo essiccata intende proposta come emendamento
Scettici con un accordo politico poi fonema si può ragionare su questo fare infatti che non farmi andare oltre perché e già sono andato molto oltre bene va bene
No no non sono qui esprimere la posizione politica di indici no no no io infatti non ha detto e siccome questo Dario Franceschini
Così sentiamo tutti
No dalla sala non si sentono lei gli interventi naso dovrebbe venire qui
Si può avvicinare per fare la domanda
No no di parte io non è che sono rappresentare un'opposizione di povertà
No io chiedevo una cosa molto seria che secondo me tuo lei da Presidente di Commissione invece potresti fare cioè non che sei d'accordo ma
Io proposte di legge che mi vengono che richiesto io non non è che non è che io non faccio io non faccio distinzioni per nessuno lascio il dibattito dalle parti dei gruppi politici quello che e poi la la l'esito della civiltà tiene tenendo presente scusate se io mirabili tanto però la posizione la posizione assolutamente legittimo che rappresenti tue rappresentate voi rappresentano altro del Paese vedono nel paese delle posizioni opposte
è come giustamente è stato detto prima il Parlamento il luogo come tu mi insegni dove si arriva comma cinque slogan allora sono venuto meno chiarito no perché scusate
Quando sono violati diritti umani fondamentali come quando c'è stata la sentenza Torregiani
Il Parlamento è stato obbligato ad intervenire cioè per cui quando noi verifichiamo li denunciamo
I diritti umani fondamentali violati non è che uno dice no all'opinione pubblica non è d'accordo e allora se l'opinione pubblica a Costituzione vigente richiede la tortura pena di morte alla fine no
Certo e però certe volte accade
Che in carcere anzi direi che accade nella nella quotidianità siano Violanti i diritti umani fondamentali allora su questo io credo che un Parlamento uscente dice o cavolo cioè ci sono delle raccomandazioni che sono anche presentate dal Consiglio d'Europa dalla Corte europea dei diritti dell'uomo sulla questione per esempio del sovraffollamento oggi noi abbiamo visto ergastolani ostativi
Che sarebbe bene visto che devono rimanere in carcere tutta la vita che avessero almeno un una ascella stamani interi in una cella non è possibile
Credo che lo Stato non riesce nemmeno ad assicurare la cella singola queste persone che devono sbattere la testa al muro che devono fare
Quindi di fronte alla violazione dei diritti umani fondamentali io credo che ci sia come diceva Napolitano come
Dice il Presidente della Repubblica
L'attuale Mattarella alla
Secondo mandato nel discorso di insediamento l'ha detto
Che il sovraffollamento è è qualcosa di intollerabile quindi ente di fronte a quel suo c'è un obbligo del parlamento di intervenire io credo che un Parlamento serio questo problema dovrebbe forse no
Finito
Vediamo spesso solo
Una
Questione al e garantirsi ed è il nuovo garante abbiamo lirico so questo abbiamo dieci minuti dieci celle otto spaccate
Ci mandano via un minuto ma certo fissava per no non la sentiamo dovrebbe venire qua
Perché non la sentono dalle dal web
Solo per dire che evidente che poi tutte le proposte le faremo avere comunque al deputato operando in cui si ci fornisce faremo portanti del portavoce di tutte le doglianze gliele scriviamo vediamo un po'
Ecco quando sempre di una
Voglio parlare delle criticità di bancali nelle data l'istituto di bancali carcerario che
Premi
Pari a ecco benissimo
Però io voglio mettere anche in evidenza che la Sardegna deficitaria del Garante regionale
Per cui è sarebbe il caso che i nostri consiglieri regionali si dedicassero attentamente e a questo problema
Un'altra cosa ritengo o quanto meno propongo ai nostri parlamentari
Che
Si desse Edo un po'd'essere un po'più tanta attenzione sempre alla al carcere di bancali e facessero delle proposte concrete per migliorare la situazione precaria che c'è lì dentro
Primo il direttore e un direttore
Che viaggia su tre carceri
Nuoro Sassari mammone
Un'altra cosa il comandante
Idem
Il comandante delle degli agenti penitenziari
Un altro aspetto
C'è una situazione assolutamente
Precaria nell'aspetto sanitario
Io l'ho rilevato collo direttore sanitario interno
Ecco incontrato il sindaco l'altro giorno
Ci proporremo peraltro col professor Farris
Di presentare delle proposte in merito all'aspetto prima di tutto educativo
Prima di tutto formativo
Prima di tutto creare lavoro interno perché il carcere circa la persona non voglio usare il termine
Carcerato la persona
Lì dentro muove
è una morte
Giornaliera momentanea e terribile io son tre mesi il che vado dentro
E sicuramente nelle mi son reso conto io non sono un giurista sono un economista però mancano i fondi
Cioè quando io mi sento dire dalla direttrice che purtroppo non può intervenire nella somministrazione di lavori di concessione di i lavori anche che superano un determinato numero di ore
Perché non non ci non ci sono fondi
Allora che il sistema educativo abbiamo cioè io ho sentito da i relatori
Molto interessante peraltro questo convegno ma io ho credo che dobbiamo puntare soprattutto nella ricostruzione dell'uomo
Questa è la cosa fondamentale se non facciamo questo il carcere è una morte costante momentanea terribile
E siccome credo che un uomo falle quanto tutto il mondo non possiamo assolutamente farlo morire giorno per giorno momento per momento perché è sicuramente abbiamo una società che evidentemente già malata per se stessa
E il carcere dimostra che noi abbiamo una società malata per se stessa
Ringrazio
Intervento adesso lasciamo vediamo quanti secondi a Sergi o un minuto a Sergio D'Elia
Adesso se no ma davvero un minuto perché io qui sono intimorito da questo Maccione
C'è scritto Codice Penale
E di procedura penale e le leggi contro non lo usa più nessuno
Ma lo spero perché questo ammazza le persone questa questo mattone qui no ma davvero ma io pensavo noi abbiamo una Corte costituzionale abbiamo la Corte europea dei ritorni so io penso ma perché non entriamo nel Como muerte entriamo nel in un regime di common law abbiamo delle pronunce delle sentenze delle più alte giurisdizioni che decidono delle cose poi noi ci affidiamo alla
Ha una fabbrica di produzione di norme di legge normalmente sono penali che poi producono cose di questo tipo io dico settecento io sono per con Aldo Moro buongustai rado brutta
Ecco nel cercare non un diritto penale migliore come si fa loro sono andati alla ricerca di un diritto penale migliore con la proposta di legge su quattro bis chiesta dalla Corte costituzionale
Ecco io ripeto robusto allora rado blu filosofo del diritto pretese
Devo Repubblica di Weimar c'era Aldo Moro lo ha ripreso lo ha studiato cerchiamo qualcosa di meglio del diritto penale non diritto penale qualcosa di meglio del diritto penale ieri in quella straordinaria conferenze abbia fatto nella città riparativa Tempio Pausania non abbiamo fatto altro che fare cercare qualcosa di meglio del diritto del diritto penale chiudo davvero
Io sono io vi ringrazio tutti io non non posso aggiungere nulla quello che ha detto la professoressa Sechi mio amico il via sa Guido io voglio ringraziare per Antonio cioè Mario perfetto
Per ecco per questa occasione che abbiamo avuto di dialogo io sono convinto che nel dialogo che abbiamo avuto oggi
Qualcosa diverso è nato in me è qualcosa di diverso e nato in te da questo confronto da da questo da questo dialogo e quindi io devo fare davvero un un plauso l'applauso a Mario per Antony per aver oggi dato annoi locazione di un di un confronto dice ma io in Parlamento lo faccio il confronto se qui lo magari oggi lo stai facendo con addirittura con Nessuno tocchi Caino
Tutti e no siamo seduti ecco Caino e Abele sono seduti accanto oggi qui ma poi scopro Desirée la conosci di vista sì
Grandi vista io l'ho conosciuta di vitelli Calgaro che la conosce bene investire manca
Ed è uscita da qui andata lì al tavolo e trovare sono ma io mi voglio screzi scritta Nessuno tocchi che valuta non la Spagna sì Nessuno tocchi Caino Desirée ma dei Cinque Stelle
Trova tutti i luoghi comuni che ci sono sui cinque stelle sulle cose eccetera
Oggi si sfata anche un altro luogo comune che è quello che Co tra noi si ci si può anzi ci si deve parlare se no come Silvio ce la cantiamo e ce la sogniamo
Non è la sintesi che gli ossi voglio cercare crociana mente penso che la dialettica deve essere non tra gli opposti ma tra i distinti è chiaro che c'è distinzione tratte e per Rita Bernardini oggi c'è stato questa
Evento in cui noi abbiamo celebrato appunto non la dialettica degli opposti ma quella dei dei dei distinti e qualcosa secondo me comunque abbiamo generato di nuovo nero quindi io sono con la Beppe Grillo e che si sul calcio sa cosa ho detto fatti e inutile e dannoso quindi va abolito
Beppe Grillo
Però ovviamente minacciare minuto mi dispiace
Ovviamente abbiamo no non posso riferire ringrazio liberamente veramente veramente i frutti di aver partecipato di aver polemica con la terza serata il collega stava andando via quindi li saluto anche da Gaetano l'altra assente pervenire al femminile
E ovviamente ringrazio Nessuno tocchi Caino per aver messo in contatto in questa questa giornata che ovviamente proseguirà lavoro loro e nostra insomma Tour R. la speranza oltre ogni ogni cosa grazie mille presto Weekend