La Matassa - Il nuovo mercato del lavoro e la svolta del giuslavorista Marco Biagi

Appuntamento con la Mathas sa e il ciclo di Yue abbinare di puntate in collaborazione tra radio radicale la Fondazione Cerba chi vi parla Valeria Manieri ci sono molti ospiti vuol da oggi come senza emergenze come in questo caso un solo ospite ma anche nelle vesti inedite di co-conduttore Fabio Pammolli economista aziende dal comitato per gli investimenti investe uno presidente appunto della Fondazione ferma ben trovato ben ritrovato futuro
Ed è un puntata speciale perché ci dedichiamo o ancora una volta e più approfonditamente al tema del mercato del lavoro ma soprattutto ha un ricordo attivo
Dell'opera della vita di Marco Biagi il giuslavorista di cui ricorrono i vent'anni dalla morte della barbara uccisione da parte muoversi
BR una figura che ha rappresentato con il suo lavoro e con la sua il suo lavoro giuridico legislativo
Uno spartiacque pere il diritto del lavoro contemporanee per il mercato del lavoro che oggi in qualche modo viviamo e con alcune parti di riforma chiaramente ancora da da da terminare ma lì di lì sopra dal suo lavoro e poi oggi abbiamo degli esimi
Ospiti che potranno raccontarci ancora meglio molto è cambiato tra l'altro ricorriamo a vent'anni dalla morte di Marco Biagi in un momento storicamente molto particolare a due anni da una pandemia che ha di nuovo cambiato tutto nelle logiche del mercato del lavoro e si torna al lavoro chi modalità ibrida di modalità mista Kia ha cambiato lavoro chi ancora preferisce altre tipologie contrattuali che non il contratto
Al tempo
Indeterminato insomma molto ancora forse ci sarà da fare io ringrazio per essere con noi davvero del Maurizio Sacconi presidente dell'associazione Amici di Marco Biagi e molto altro che insomma i radioascoltatori vai di radio radicale lo la conoscono
Bene intanto grazie per essere con noi
Approvazione dei problemi grazie a Tiziano Treu professore presidente del CNEL ampie se averla qui
Sì anche lei la sera buonasera anche lei diciamo molto spesso ospite delle nostre frequenze grazie a a Marco Bentivogli di base Italia già sindacalista e molti insomma si occupa di questi anche su questi temi ben trovato
E il secco no voi Emmanuele Massagli presidente di adatte dell'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali che tra l'altro molto si ispira al al lavoro di Marco Biagi e tra l'altro dà fuoco a ricordato questa figura anche con un appuntamento importante che anche con la radio abbiamo in seguito io affido subito diciamo la fondazione passa subito al microfono
A Fabio Pammolli per addentrarsi nei termini di cui discuteremo ovviamente iniziare il nostro giro
Grazie a lei io credo che nello spirito della matassa che anche una una un compito di ricostruzione di fili rossi della storia del del del nostro Paese
Vorrei chiedere a Maurizio in particolare Maurizio Sacconi di ricordare ai nostri ascoltatori estesi
Quali motivazioni spinsero quella fu noi italiani ora cosa cambi e in quei in quei momenti e cosa dell'azione riformatrice di Marco Biagi
Porto a una conclusione così tragica perché poi le associazioni Marco Biagi e tutta l'azione di governo anche di Maurizio a come dire portato avanti con il quel messaggio che gli insegnamenti però siamo anche qui per ricordare un crimine efferato e quindi vorrei sentire anche la neonata la voce di Maurizio una ricostruzione di quei di quel periodo di quei momenti di quelli di quell'evento
Credo in camping in effetti sia molto opportuno ricordare il contesto nel quale Marco Biagi viene assassinato perché noi dobbiamo avere memoria per non ripetere ce lo deve ce lo diciamo molto spesso
In un Paese che nel quale invece la memoria si consuma molto rapidamente e la propensione a ripetere qualche volta purtroppo ripetere esperienze negative si può produrre e si produsse nel caso di Marco Biagi perché non era il primo a non è stato il primo a a morire per causa impieghi riforma del mercato del lavoro
O un mi in quel momento manco proprio la memoria di ciò che era accaduto in passato
Valga per tutti ricordo di Ezio Tarantelli cioè fu autore di una soluzione quella nel superamento della scala mobile attraverso la programmazione chi una dinamica di tutti i redditi secondo l'inflazione programmata questo al fine di contenere Klein un momento nel quale aveva raggiunto le due cifre
Che stava pesantemente condizionando l'economia italiana che viveva una stagione di stagnazione di recessione contestuale
è di ed inflazione chiedo scusa contestuale
Venza Tarantelli
Viene assassinato perché sa c'è un clima esasperato inutili conflittualità politica e sociale
E un saremmo una parte del fenomeno terrorista aspira mettersi in sintonia con con contestazioni che hanno un certo grado di consenso
A aspira ad esserne commenti non richiesto ovviamente badessa nel braccio armato ad altri e incerto qua un mondo questo segmento del fenomeno terrorista cerca consenso
L'accortezza dei dei decisori sociali istituzionali deve essere quella di evitare in un paese del quale questa questo fenomeno terroristico seppure in modo casto in quel durato così a lungo doveva essere tale da non ripetere con una la una polemica così esasperata così esagerata invece quest'fu riproposta nel caso di Biagi
A partire dal contestazione del suo libro bianco dedicato al futuro del mercato del lavoro in Italia
Perché fu definito addirittura libero limacciose sono
Dini in poi i si sprecano
Le parole pesanti come pietre
Che vennero utilizzate nei confronti delle sue idee e a un certo punto anche la sua persona fu indicata
Come un film uno snodo degli delle riforme perché Cusato di essere l'anello di congiunzione tra Confindustria e governo per il solo fatto che aveva su prodotto dentro delle relazioni la per per Confederazione degli imprenditori
Quindi un clima esasperati di conflittuale esasperato
Ridicolo se lo ricordiamo oggi nel momento in cui tutti hanno parlato bene che non solo del sacrifico della ben consapevole sacrificio di Marco ma anche delle sue idee ho riconosciuto essere stato un grande innovatore
Essere stato da un giurista progettuale che aveva intuito le straordinarie trasformazioni che si sarebbero poi avviate nel mercato del lavoro e la necessità di strumenti nuovi per governarle
Quindi la prima considerazione questa avere memoria memoria per non ripetere perché non accada cioè i riformisti prima o poi abbiano ragione ma tende attive dipende da quanti poi sono morti nel frattempo nel momento in cui questa ragione del loro data
La per il merito di nei giochi
Fece Marco Biagi interventi
Ma progettazione di un nuovo mercato del lavoro bisogna ricordare soprattutto come egli ebbe il coraggio per primi hanno e dire che stava terminando in un'epoca quella della seconda rivoluzione industriale che stava conclude stavano si sarebbero via via esaurite le produzioni di tipo seriale
Connesse si sarebbe progressivamente esaurita la figura dell'operaio massa dell'operaio bassi piccato nella nella classe sociale di appartenenza
E che i lavoratori avrebbero acquistato un volto ma anche riprese apre però ciascuna acquistato originalità e che quindi le relazioni di lavoro avrebbe dovuto essere regolate in termini quanto più ad attivi nelle diverse circostanze di merceologia di luogo d'impresa in in modo tale che
Le relazioni di lavoro non possono più conflittuale la diventassero cooperative partecipative
Organizzati intorno ad un progetto condiviso tra le parti e nel nome di quel progetto condiviso il lavoro poteva trovare motivi intimi
In qualità di giusta remunerazione Pini
Arricchimento formativo
Di crescita quindi professionale i e non era un soldi un suo ma è ciò di cui oggi stiamo ovviamente parlando parole AG
E attuale Marco Biagi è attuale perché purtroppo in attuali sono state molte delle politiche praticate anche delle proposte che in questo momento di fronte alle nuove insicurezze
Si ripropongono come sei vecchi strumenti difensivi fossero utili nel tempo attuale
Grazie Maurizio Sacconi APPA insomma continueremo il giro anche per allargare all'analisi di quello che succede oggi nel mercato del lavoro e capire quali delle ricette di Marco Biagi vadano ripreso incrementate professor Treu ci aiuti anche lei in questo questa ricostruzione
Di quello che successo insomma Maurizio Sacconi ha già ha già fatto il sul significato e anche quello che è stato il trattamento no diceva poco fa Maurizio Sacconi voi riformisti tutto sommato hanno sempre ragione peccato che poi insomma come nel caso di Marco Biagi
Le abbiano prima di avere ragione debbano fare una brutta una brutta fine questo diciamo è un tema ricorrente soprattutto quando si parla ovviamente di temi sensibili di di temi importanti che riguardano la vita di milioni di lavoratrici e lavoratori
Sì grazie per come ha detto Maurizio Sacconi
E ci sono stati momenti
Nel sempre delicati temi del lavoro con Alitalia ha avuto questa situazione eccezionale rischiamo di non martiri per le loro idee riformiste tra i giuslavoristi perché io e gli economisti lavoro io lavoravo con Ezio Tarantelli
In quei giorni e quella mattina che lui fu assassinato io stavo aspettandolo per fare come facevamo Comanche o con un arco dei progetti per il futuro quindi purtroppo abbiamo avuto questa cosa vi ricordo che con Marco poi andavamo negli anni novanta quando è stato mio collaboratore
Al ministero del lavoro in Europa e perché erano i primi esempi in cui noi ci confrontavamo con l'Europa per discutere ammodernare
In diritto del lavoro infantili il l'articolo che che Marco ha scritto anche per per commentare i nostri nelle nostre riforme di del periodo novantacinque
Novantotto Anpa ammodernare il progettare per ammodernare il mercato del lavoro e l'Europa era per la prima volta una fonte di ispirazione questo anche questo una cosa che Marco ci ha lasciato c'è questa Sensi capire che sempre di più il futuro nostro per l'economia ma anche per gli aspetti sociali sarebbe stata in Europa veramente Marco è stato il primo un giurista esperto di a livello condusse visibilità europea adesso ce n'è bisogno più che mai perché adesso facciamo immersi
Nell'Europa non solo per il PNR aree picnic Investimenti le risorse ma anche proprio per le regole del lavoro ecco questo direi che anzi pensando né in questi giorni abbiamo convocato più volte Marqués che è un segnale della vitalità del suo pensiero perché insomma non si ricorda solo tra amici ci ricorda perché ha degli insegnamenti da darci l'ultima ricordo che abbiamo fatto proprio con l'avviso
Dal passato Massalia ad altri è stato anche nel e io ho detto dico un paio di cose qui che mi seguono ancora importanti uno è un insegnamento di metodo
Cioè mentre allora noi avevamo specie giuristi soprattutto ma anche il in questi due della pubblica amministrazione formatori un po'l'idea di impartire nelle riforme dai dei presupposti generali mentre spesso quindi erano i presupposti del passato Marco avevo un metodo induttivo sperimentale con come si si faceva
I appunto in Europa questo metodo guarda fondamentale perché quando cambiano le categorie come stanno cambiando adesso e Gianluca sia anti vedevano e che non si può giudicare fare le regole pensando agli schermi che ci hanno tramandato dal passato e questo è un insegnamento di metodo fondamentale già allora era così infatti noi è un fatto delle cose che erano ci stringiamo
Anticipavano ma adesso vent'anni dopo è assolutamente queste ancora sa le due tre cose che Luigi nato ha fatto nel periodo in cui ha collaborato con le quello solido relativamente trentino sacche dal novantacinque al novantotto novantanove preparavamo tra l'altro l'entrata
In in Europa e abbiamo fatto buone cose che venivano ispirato dall'Europa per la prima volta abbiamo regolato il lavoro interinale o adesso si chiama somministrazione del lavoro neanche lì
C'erano degli attacchi feroci lì non so se benevolmente Regione ricorda
Ma noi Maurizio ricorderà spogliata diciamo nelle prime scene prima agenzie di lavoro interinale venivano bruciate
Essendo ritenute le simbolo della del mercato delle braccia e e non riesce facemmo una regolazione molto molto attenta con con dei limiti come i controlli con il principio di parità di trattamento che quelli che venivano mandati in missione nelle aziende avevo avuto nei confronti dei lavoratori che erano lì presenti insomma
Questa era un una una riforma in Europa c'era già e noi l'abbiamo attuato però ci sono state due tre riforme anticipatrici io
Milito dire questo che poi sono stati sviluppati un po'con Maurizio Sacconi e che alcune sono ancora a dire il vero da da fare per esempio noi abbiamo avviato all'ora il il l'apprendistato duale cosiddetto e il sistema di scuola lavoro in Germania era una delle vie principali Perelli giovani di entrare nel mercato del lavoro dalla scuola e e noi l'ICI sulla prima e cosa però negli anni poiché questo questa intuizione si è sviluppata ma non abbastanza noi dovremmo avere che tutti i lavoratori i giovani passando da scuola lavoro dovrebbero avere un'esperienza del tema se usare l'apprendistato come uno strumento normale per entrare nel mercato cosa che succede per dipingere una ancora la cosa si è il rubata ma non abbastanza questa era una delle pratiche più importanti élite politiche politiche attive
Al nuovo e e che anche questa è un'intuizione che perciò abbiamo sviluppato solo solo in minima parte
Un'altra il part-time part-time è stato come dire sdoganato allora erano soprattutto per le donne allorché non va bene però in altri Paesi è diventato uno strumento normale naturalmente porta prese parte ai volontari non il volontario ecco l'ultima cosa che che che abbiamo buttato lì ma colta tra l'impresa che appunto con Sacconi era questa idea che i lavori erano così diversi per cui non si poteva avere investito uguale per tutti quello ci Putin del secolo passato
Ma i lavori erano diversi occorreva avere nello Statuto dei lavori cioè chiedesse ai diversi lavori delle regole che dovessero rispondere ai bisogni e le aspettative diverso di questi diversi tipi di lavoro quindi non vestito
Quanto per tutti ma una una forma vince un segno di regolazione a misura d'uomo ecco questo è un'intuizione che abbiamo messo lì qualche volta ma non è ancora sviluppi assolutamente mamma innoviamo integrazione dobbiamo tenerci d'occhio
E ci torniamo tra un attimo Emmanuele Massagli presidente riadattato conto anche anche into ricordo il suo ricordo il vostro ricordo con adatta che tra l'altro adatta che ha proseguito insomma dirà allena il lavoro di Marco Biagi di analisi puntuale Frank anche di proposta di riforma
Nel mercato del lavoro ovviamente
Realtà a seguito un'involuzione
Sono avviate nel due mila insieme ad alcuni suoi allievi
Tra cui Michele gravoso che poi mi ha ereditato fisicamente col qualità con alcuni sbagli Riondato questa situazione all'interno del in modo Reggio Emilia ma come il responsabile Esteri il governo impediva vivono sotto i limoni come dal per che vedeva dell'associazione la possibilità di collocare in università ed era molto più difficile che ora anche oggi ci dice che c'è difficoltà nel dialogo tra mondo del lavoro università ed era certamente un po'più complesso
Tanto azione volontaria in università la Mirigliani rivolge i i in cui era coinvolto in progetti soprattutto di innovazione nel mercato del lavoro ma anche per vivere propria contrattazione Biagi relazioni occupavano i profili Renzi IVA intima della contrattazione collettiva i divide
Andava continuato questa l'edizione continuata per volontà nei primi soci da subito aderirono realtà locali come la Banca Popolare dell'Emilia Romagna come Cremonini ma anche realtà nazionali una Confindustria quella civile ogni tempo si associano tardi altre anche altri soggetti
E e questi questi primi soci chiedono al sordido Buschini continua a anche dopo i tragici eventi ma mille due e abuso di ai tempi non era così convinto dell'idea di di continuare se ne sentiva all'altezza convinto da da queste da queste realtà ed allora ogni anno sudando diventando un vero e proprio laboratori innovazione questi temi quella lunga stagione e quindi poi ha avuto come il primo e sin d'ora la deve scusate se niente e continuata di un parere una discreta appunto in Minardi non fino al due mila undici e e adesso a oltre oltre a mantenere un'imprecisione di centro di studi sta parlando di natura scientifica quando anche Milano due attiva no bollettino Mundo seguito da professionisti addetti ai lavori
E non soltanto dai ricercatori mentendo che è andata a perfezionare nata un'altra intuizione che aveva Marco Biagi vi si legge
In alcuni suoi articoli dove evidente per questo principio di realtà Milano Amburgo l'indirizzo il professor Garattini
Evidente come l'unico forse terrorismo insieme a lui tanti altri un cui degli collaborava certamente soccorre una e Polito Sacconi ed era andiamo mercato del lavoro basta scrive un articolo vi leggo un importante da un certo punto di vista non basta neanche una legge quando del vadano o molto precisa porre anche intervenire sulla cultura aggiunge applicherà enorme Vizzini IVA tutti i giorni panini severo industria
Quest'anno invece suona formazione perché si occupano in bilico dopo prevalente è stata poi sviluppata proprio dal due mila sette contravvenzione di una scuola però che imporre esistenti in questi anni con una coppia di quattrocento dottorandi il l'ottantacinque per cento dei quali finanziati dall'URSS private quindi perdutamente della prima noi dobbiamo tanti avvelenando qui Manganelli proprio per queste invenzioni ora comporta scendi degli istituzionali e molti dei presenti in questo trasmissione bossoli collanine che non omissivo Coria
E appunto proseguiamo in giro chiedere a Marco Bentivogli di base Italia appunto di Targetti almeno in questo primo giro di interventi se vuole anche lui con ricordo di di quello che è stato un periodo
Importantissimo è terribile per alcuni versi appunto come Aldo Berra contato i nostri ospiti in cui Marco Biagi ha saputo fare la differenza pagando però ovviamente con con la sua vita con la sua stessa vita
E iniziando ai aiutarci a proiettare quello che sarà di mercato del lavoro contemporanei del futuro e quindi mista
I passi in avanti era ancora dovremo percorrere per ammodernarlo ancora visto che sta cambiando alla velocità della luce in questi due ultimi due anni
A traffico intenso è stato già detto molto in realtà
I periodi erano periodo era terribile conto è stato ricordato le assassini ieri Massimo D'Antona i Ezio Tarantelli erano precedenti
Il tema vero è che nonostante e tutte le iniziative che anche abbiamo cercato di fare da
Da più punti di vista per e questa
Questo sacrificio in qualche modo diventi un patrimonio comune di tutto il Paese vediamo e ancora
Molti settori in cui questo sentimento è tiepido
Qui ci sono distinguo e questi appellativi infami che ruota che allora per cui il padre della precarietà
Oppure la connivenza con le settori confindustriali
In qualche modo in alcune riserve mentali di una parte della politica ancora sussistono a mio avviso il pensiero est assolutamente attuale su tre punti di vista il primo e saper leggere la necessità di modernizzazione del lavoro e della sua cultura e del suo significato
E proprio perché attraverso questa lettura sì riuscisse a capire quelli che scoprono rivoluzioni per poter accompagnare le persone e proteggerle dall'esclusione un riformista è una persona che non nega la realtà
E con la realtà cita i conti cioè non chiude gli occhi
E noi abbiamo visto con la pandemia protezione sociale fortissima blocco dei licenziamenti cassa gratuita un milione di persone nonostante questo che hanno perso il lavoro tredici
Abbiamo continuato a costruire tutte le più forti per le persone Giacon contratti
Più forti e Abbiati stiamo assistendo ad un perimetro che le scelte di persone che sono escluse da qualsiasi
Contratti non standard lavoro autonomo attacca il Romano competenza eccetera eccetera
Il secondo aspetto è quello della
No figurazione del lavoro come un progetto non solo nella forma che lavoro a progetto che è stata liquidata senza neanche aver capito che cosa a che cosa si riferiva PA ci qual era la sua traduzione in legge
Il lavoro è sempre più quella roba lì tutto il lavoro la forma contrattuale che lavora produce parlavamo poco fa proprio con Treu di quanto il l'ora le il lavoro per cui l'ora è pagata
Sostanzialmente e non il risultato il progetto di lavoro sempre più in discussione
E
Vediamo quanto la contrattualistica imponendosi ancora nonostante tutto il condimento che ti abbiamo messo attorno al Vuelta fare tante altre cose
In realtà sia ancora
Lo scambio tra la prestazione il salario questo è una tutta la contrattualistica ancora gira lì attorno ma in realtà è sempre più in efficace
E proprio per questo bisogna ragionare sugli aspetti progettuali trasfigurazione nella quelle nuove forme del lavoro per come si presenta
Oggi a sembra una quota sempre più rilevante di persone
Questo spiega anche le evoluzioni quelle positive quelle per parte disfatto working
Ecco proprio per questo questi due Asperti si uniscono un terzo
Che che cioè è un ulteriore tratto distintivo di tutti i riformisti
La non delega cieca alla alla legge ma l'investimento nel ruolo quello che Pastore chiamava di democrazia soste Insua al sostanziale
I contrattazione e non attraverso la su la contrattazione nazionale ma soprattutto punta puntando sul decentramento contrattuale per cui sapendo far vivere
E le necessità le diceva Maurizio Sacconi all'inizio e le normative seguano le persone seguono le complessità interaziendale il non siano delle cornici che a livello nazionale rischiano di non avere nessun efficace sulle condizioni di lavoro delle persone questi tre aspetti io credo siano fondamentali e che abbiano necessità di uno sviluppo ulteriore sia su una capacità nuova della contrattazione gestire in modo sartoriali cambiamenti
Sia rispetta una capacità di ricostruire un po'le politiche del lavoro voi e qui siamo tutti quanti dei grandi sostenitori delle politiche attive
Ecco nella dal punto di vista della messa per punto vediamo che ancora non sono appannaggio delle situazioni in difficoltà per cui per dare un contributo costruttivo dobbiamo cercare il parco crepi parlare vicino alle persone propri il l'articolo pubblicato postumo
Dal Sole ventiquattro Ore due giorni dalla sua morte tra parla proprio di tutti questi temi e della necessità di non salvarsi la coscienza con tutte le formali sulla carta ma che non arrivano alle persone ecco io credo che bisogna assolutamente ripartire da lì
Grazie Marco Bentivogli volevo ripassare una zona parolacce c'erano tre o non so se poi sarà ancora con lui Maurizio Sacconi spingendo il sì verso la fotografia dell'attualità diciamo nel mar mercato del lavoro e di quelle che potrebbero essere di ulteriori trasformazioni qualche giorno fa sentendo un ragazzo in un altro o contesto molto giovane diceva rispondendo a a ai tre sindacati in un dibattito con avuto il piacere di moderare quaranta e che il mercato del lavoro che voi immaginate non solo non forse non ci sarà più ma forse non è anche ci interessa
A vere quelle tutele e quel tipo di lavoro è probabile che noi giovani faremo anche due tre lavori contemporaneamente ora cambieremo lavoro stesso tante volte la nostra vita per poterci ferma formare e per ricollocare ecco in termini di ovviamente di giuristi
Va be'di di diritto del lavoro
E di tutele qual è l'alternativa oggi nella pratica a
L'esercito delle partite Iva o altre forme contrattuali e o come incrementare quel pezzo di politiche attive che mancano che sono più che mai necessaria per acquisire in una logica di formazione continua
La capacità di essere flessibile ma anche formati alla flessibilità e quindi a a cambiare a cambiare nel corso della nostra vita cosa che fino a poco tempo fa sembrava qualcosa di terrorizzante ma che forse oggi le nuove generazioni guardano come una sfida non solo come una non difficoltà insomma un ostacolo in più che cosa ne pensa professore
Mesi non c'è dubbio che cambiato tutto ma anche prima della pandemia quella pandemia l'accelerato
Una volta appunto non c'era un sistema stabile la gente entrava in una nuovo datore di lavoro e si stava fino alla tomba o alla pensione meglio
E adesso ovviamente come lei diceva vediamo tutti questo cambiamento dei lavori che serve più vertiginoso perché l'ultima ondata tecnologica digitale ha accelerato ulteriormente quindi è chiaro che lì ci sono due tre cose
Che appena noi immaginiamo che bisognerà far uno anzitutto eh
Siccome si cambia perché il cambiamento sia umanamente sostenibile la prima cosa evitare gli strumenti perché la gente non perda il filo di se stesso
Quindi una formazione che sia in grado di per capire
Dove si va cosa si deve fare in questo mondo complicatissimo quindi anche questi giovani che sono aperti a fare cose diverse se non hanno un bagaglio fortemente formativo sono vittime
Rischiano di essere vittime perché i fatti tutti i dati mostrano che dei tecnologi uccidono soprattutto i lavori ripetitivi e e sono impegnative anche per chi ama dire doti di conoscenza più elevate però queste sono fondamentale per reggere il questi cambiamenti altrimenti
Ci si butta via cioè si chiedendo obsoleti quando un giovane diventa un po'meno giovane se non è alimentando così è morto questo vale anche per gli adulti
La seconda cosa è che siccome si cambia perché il cambiamento non sia un caso un punto produttivo di disperazione e occorre essere accompagnati nei cambiamenti ci ci sono dei Superman
Anche tra i giovani che possono cambiare da soli però non è la media delle persone romane anche bene formati per quando deve cambiare una votano in questi mercati che si chiamano transizionale deve essere aiutata aiutato con la formazione quando è necessario un sostegno di tipo molti settori sociali e con le politiche vive Chechi accompagnino da una da un luogo all'altro non ma competenza ecco purtroppo questa seconda cosa è carente la prima è stata carente in passato adesso il piano nazionale d'America ossia Investimenti potenziali nella formazione continua bisogna che la faccia non solo lo Stato le Regioni ma anche l'impresa
E quindi è terza cosa
Siccome i lavori sono diversi ma le persone gli uomini e donne genere umano anche i bisogni fondamentali
Ci deve essere un po'lui né movente uno zoccolo comune ordito anche l'Europa dice pilastro sociale abbiamo bisogno di alcuni diritti e tutele di base che siano uguali per tutti i lavori poi dopo ci sarà chi ha bisogno di una in una tutela in più specifica eccetera ma questo come si dice il Basic slogan Rice assolutamente
Obiettivo perché altrimenti quella che i giovani pensano che sia un'avventura diventa un inferno e viene assegnata ad uso garantire un animo di umanità e di invita nel lavoro che è fatta anche di regole dopodiché è formazione accompagnamento
Molto più complicato ma per una dichiarazione ore almeno questo tipo che era l'idea fondamentale dello Statuto dei lavori
Massimo che non è completamente turpe assolutamente ci torniamo Maurizio Sacconi che appunto immagino abbia seguito il il dibattito e questo spunto che cosa ci aspetta secondo secondo lei
Quali cambiamenti
Ma non siamo in grado di prevedere
Tutti i cambiamenti che saranno indotti
Dalle nuove tecnologie presentano
Caratteristiche di auto innovazione straordinarie geometricamente crescenti però se ripete per questa ragione che non possiamo più parlare di profili professionali ben definiti di identità di mestiere
Che abbiano una prospettive di stabilità noi dobbiamo come diceva adesso Tiziano Treu preparare le persone per questo cambiamento continuo
Apprezzarle da un punto di vista delle conoscenze di base e
E sviene integrare anche
Das recovery consigliava Marco Biagi l'apprendimento teorico con esperienze pratiche con esperienza del fare
Perché spesso
Non ci sono più quelli occasioni no per le occasioni che un tempo naturalmente si produceva però soprattutto in ambito familiare da questo punto di vista oggi parliamo tanto di risorse Skins alcun termine
Loro Morandini inglese per per richiamare quell'esperienza che non sono soltanto di dal suo rendimento teorico viaggio nella consapevolezza di ciò stasera si
E anche se la mozione continua perché prima risultavo giustamente diceva bisogna avere un bagaglio iniziale importante per poter affrontare coi un futuro che potrebbe essere interessante ed è in questo modo eppure prego
Sì ma volevo ricordare che quando egli fece il ragionamento sul integrazione qualche elemento teorico e pratico
Io ricordo le contestazioni a partire da alcuni assessori regionali
Erano ancora ideologicamente legata alla sacralità della scuola e al salto che non dovesse essere in alcun modo contaminata con il lavoro e abbiamo sentito echi di di questo genere nelle manifestazioni recente
Manifestazioni di alcune di alcuni studi alcuni strumenti
Purtroppo
Ogni tanto ritorna cioè una sorta di ideologia che
Che rifiuta la realtà e non nacque l'approccio pragmatico Trimarco consigliata
Dati alcuni principi darsi alcol tutele fondamentali considerare poi che la persona potesse essere costa meno con la persona una montagna posto nella condizione di adeguarsi al cambiamento avrebbe colpito possa non esserne travolta ma al contrario trovare motivi anche di realizzazione di espressione del proprio potenziale ma dobbiamo avere fiducia nell'uomo e qui sta il punto dove in qualche modo anche politicamente divisivo dobbiamo il e una Judas
Della della centralità della persona nella sua attitudine alla socialità questo mi sento di visitors immaginiamo che invece la persona sia un'entità isolata e quindi dobbiamo avere fiducia anche nei costi sociali nello loro pluralismo era solo libertà
E non invece nazionali la regolazione pubblicistica mettendoci adesso discutere virtuale gli articoli trentanove quaranta senza per un per un desiderio quasi di controllo della società
Sia usato dall'idea sussidiaria che era di Marco Biagi alla società prima dello stato la società dobbiamo avere denuncia nella società fiducia in certe ragioni la società generale il diritto di nell'imminente di cui parlava Marco Biagi non era quello che ogni tanto si attribuisce la casta
Della magistratura
Giustifica con questa espressione la creazione la normativa nel diritto vivente era quello rinviato proprio ai corsi di rappresentanza alla società che li esprime
E alla capacità di questi di questi colpi fini della società di autoregolarsi
Di autoregolarsi funzionerebbero stilizzati grazie Maurizio sta molto abbiam magari a no perché io credo che queste considerazioni particolare le ultime di Maurizio Sacconi
E ritornando anche all'apertura del della nostra trasmessi erano da un lato c'è questa questa istanza di controllo dall'altro lato c'è il riproporsi tiri rappresentazioni
Diciamo estremamente divisive i rispetto ad alcune categorie fondamentali cioè in fondo sulla base di una serie di astrazioni alla persona sino alla contrapposizione capitale lavoro che poi si arrivò a giustificare persino persino l'omicidio o no in nome di una presunta come dire
Rivolta rispetto del lavoro rispetto rispetto al capitale ecco io credo che nonostante gli anni trascorsi il nostro paese non si sia ancora liberato da questi da queste contrapposizioni che attraversano come vediamo ambiti apparentemente distanti tra di loro come la sfera della giustizia come la sfera della geopolitica in questi giorni lo vediamo eccome tuttora le rappresentazioni delle relazioni tra capitale e lavoro
Questo è un punto secondo me importante se vogliamo interrogarci su un percorso di modernizzazione che continua a trovare una serie di ostacoli e continua a riproporre una serie di pericoli perché appunto ricordare significa colto avere poi la capacità di metabolizzare delle credenze collettive informare di concorrere a formare delle credenze collettive
Che accompagnino questa ricade la persona credo che questo sia in cammino molto lontano dall'essere compiuto con due considerazioni invece a margine rispetto a questa la prima contrattazione decentrata anche qui
è ancora una sfida la seconda anche quando si è intervenuti con
Diciamo un riassetto che poi è stato accompagnato
Dal contratto
Di lavoro dipendente a tutele crescenti
Non sia fatto a mio avviso con un'enfasi a rispetto al contratto di lavoro dipendente che poi ha avuto delle conseguenze anche rispetto all'assetto delle politiche per il Wi-Fi all'assetto delle politiche sul versante pensionistico che hanno imposta attizzato la figura del contratto di lavoro dipendente come la figura centrale rispetto allo sviluppo del lavoro
Ora questo una conseguenza probabilmente non voluta ma che configura quegli interventi come una sorta di battaglia di retroguardia tutta interna uno schieramento politico è tutta interna una concezione del rapporto tra capitale e lavoro ora il vero punto è quello di dare al lavoro Bentivogli menzionare lavora Progetto io
Fare riferimento in generale anche al lavoro diciamo autonomo e ai lavori alle professioni in un sistema di tutele e in un sistema di garanzie anche rispetto all'assetto del sistema pensionistico
Che richiama anche su cui versanti un ricorso più esteso principio di sussidiarietà
Ad esempio anche una riduzione del ruolo paternalista che in questo caso viene assegnato allo Stato con una dominanza assoluta nel nostro Paese tuttora nel due mila ventidue
Di un pilastro a ripartizione
Che del tutto inadeguato da solo se non a fronte di uno sviluppo di un pilastro a capitalizzazione reale
E questo non deve essere visto come un tema lontano dalle preoccupazioni di centralità della persona quale faceva riferimento Maurizio Sacconi
Perché attorno a quella che lui ebbe a definire la vita buona nella società attiva che ci deve pensare a un ruolo del lavoro come fondativo della persona delle relazioni sociali
E questa riflessione credo che purtroppo sia una delle incompiute nel nostro dibattito a livello nazionale perché ancora di contrapposizione tra capitale e lavoro di via
Ecco e in chiusura Marco Bentivogli che dire su quello che ci aspetta e su quello che sottolineava ossia Sacconi che ovviamente Pammolli cioè che ancora di vecchie contrapposizioni si parla il capitale e lavoro
Mentre il mondo ci sta presentando le sfide completamente inedite
Sì non è condivido quanto è stato detto in realtà il lavoro potrebbe essere ovunque un terreno formidabile sicuramente di dialettica appassionata ma anche di di convergenza
In realtà è molto più
Che ci vuole io penso anche a alla polarizzazione che c'è nel dibattito no anche su questo argomento e questo sposta dalle grandi questioni di merito che invece vanno affrontate con con profondità con capacità anche i iscritti smuove un po'l'altero di andare oltre soliti totem ecco io parlavo che del livello di protezione sociale oggi
Paradossalmente è direttamente proporzionale allora quanto robusto del contratto di lavoro dove citata questo dovrebbe essere il contrario realtà etici ha dato per scontato c'è un atteggiamento iper corporativo
Abbiamo il suocero solo mentre condivido al cento per cento tutte le cose che diceva adesso Maurizio Sacconi c'è io credo che la la rappresentanza più in generale da quella sociale quella politica dieta sempre ridere di autonomia Topor collettive capacità i gli autonomi Massimo
Però credo che ci sia anche un limite c'è una necessità di ridare forza alla rappresentanza sociale che
Assolutamente giardinieri della democrazia e proprio per questo la non rispondenza a
E la non applicazione dell'articolo trentanove e dei quarantanove per quello che riguarda i partiti credo che in qualche modo vada vista da un nuovo punto di vista son d'accordo che quando si mettono tutte le cose Mana legislatore poi ci risulta che questi interventi hanno un sapore diverso però è anche vero che la questione della rappresentanza
Da ormai trent'anni ci attacchiamo dietro la parola crisi
Perché le difficoltà sono grandissime la frammentazione del lavoro non arriva con lo spacco tutto arriva molto prima e su questo avviene la capacità che quei mondi a cui io sono resterò sanciamo cosicché il sindacato insieme mondi vitali e soprattutto che siano mondi Andrea
Perché alla contaminazione magari anche dell'ente giovani generazioni perché poi la grande sfida del sindacato credo che oggi sia questa fondamentalmente
So se sei d'accordo che questo sia l'aspetto fondamentale
Che ricordo le indagini della Confederazione europea dei sindacati dicevano ormai siamo a un giovane su dieci che si scrive sindacati confederali in Europa si può pure girarsi dall'altra parte perché questo è un tema dice
Già solo quindici anni fa il rapporto era di miglior favore nei confronti della capacità di attrarre
Persone ecco io credo che la vitalità del dei corpi sociali si costruisce anche in una capacità di fondativa perché oggi le cose sono veramente tutte cambiate sotto i nostri piedi questo credo che sia il momento della consapevolezza
E anche del coraggio anche cambia
Assolutamente mi sembra un'ottima chiusura questa perché sono acida anche la la la la dimensione della sfida che dazio al mercato del lavoro ma anche i corpi intermedi dovranno dovranno affrontare per essere capaci di leggere quali quelle sfide anche farsi interpreti delle nove
Necessità che non sono come dicevamo
Quelle guardando con lo specchietto retrovisore sono sicuramente molto più in linea con quello che era un po'alla la la strada tracciata da da Marco Biagi di cui abbiamo parlato e su cui ci siamo anche confrontati
Molto piacevolmente in questi in questi minuti insieme
E davvero grazie a quanti sono stati con noi grazie a Tiziano Treu grazie Maurizio Sacconi e Marco Bentivogli di Emanuele Massari grazie al professor Pammolli l'appuntamento con la matassa e poi con il bandolo del doppio appuntamento su radio radicale alla prossima settimana grazie davvero a voi grazie per l'ascolto