Assemblea del Movimento per la Democrazia La Rete della Regione Sicilia

Ti amento a quanti hanno lavorato per avviare questo momento di incontro importante sul quale io penso che sia un riposte le speranze e le attese
Di tanti di noi
Il mio compito è quello appunto di di di di salutarvi come c'è scritto nel programma è penso che dato che Home anche un qualche minuto di tempo del mito chi dare qualche linea improduttiva del nostro dibattito del dal delle nostre giornate
Cosa che cercherò di fare nel modo più rapido
è chiaro che questa è una Assemblea che non ha del non nasce da esigenze di adempimenti di tipo statutario rendimenti elettorati non si vota per persone quindi tutta la funzione di questa Assemblea è legata a una da un compito
Di informazione reciproca su quello che accade in questo momento nel movimento in Sicilia di confronto è di riflessione
Insisto molto su questo aspetto su questa esigenza di riflessione di pareri su questa esigenza convergo qui tanti filoni le tante esigenze se volete che ci hanno spinto a pensare una assemblea come questa
Ne è ricordo ricordo è più significative c'è l'esigenza di andare avanti riavviare vita Sicilia di portare avanti una riflessione che è cominciata a Perugia un convegno nazionale
E che ha indicato nella regione una delle categorie importanti per la riflessione su un nuovo progetto politico che si trattava di portare avanti questo tipo di discorso
Fra noi
C'è l'esigenza di fare un bilancio bella movimento in Sicilia
C'è l'esigenza di prospettarsi anche all'esterno rispetto alle problematiche che
Conosciamo agli impegni prossimi che il movimento dovrà affrontare anche a livello elettorale in Sicilia
L'idea che queste che queste diverse cose questi diversi filoni posto essere riuniti insieme discussi insieme può sembrare forse eccessivamente ambiziosa invece secondo me è importante capire che davvero queste cose stanno assieme e possono stare assieme a partire dalle due relazioni fondamentali di queste giornate quel cioè quella di Pippo Russo
Del coordinatore regionale Pippo Russo per domani quella di Emilio Arcuri
Insisterei sul fatto che importante tenere assieme queste diverse questi diversi problemi con la materia di un confronto fra noi
Perché mi pare che il senso unitario che raccoglie lei diverse istanze
Di questa Assemblea possano essere particolarmente legato a un'esigenza che tutti sentiamo a vario livello a me è sembrato così dalla particolare tribuna dalla quale ritrova a osservare il il movimento di sentirla fortemente l'esigenza di coniugare insieme
Un momento di vigilanza sul presente che è importantissimo dato tutto quello che accade attorno a noi è un momento di preparazione di Progetto sul futuro
è importante vegliare sul presente e importante farla anche per passare dal sogno alla realizzazione sul futuro per usare una
Un po'una una categoria che il nostro odiatore nazionale ha lanciato nel nel dibattito del linguaggio politico direi che è importante
Passare in qualche modo dalla dal dal sogno alla sua realizzazione e per questo c'è una cosa che si chiama Progetto però il Progetto per noi hanno una caratteristica mi pare fondamentale
Che lo rende se volete più difficile
Non è un progetto e possa essere fatto a tavolino non si tratta di architettare il nuovo modello di Stato
Sarebbe troppo facile in Italia per rata volino si progettano tante cose tanti progetta la me pare che la cosa fondamentale invece quello che ci distingue forse a tutto il resto è la forza dell'esigenza che il progetto venga da un incontro
Comune da un dalla da da da uno scambio di idee che vede il movimento impegnato a tutti i livelli
Bene
Su questo si basa l'idea di legare la riflessione sul movimento in Sicilia e quindi sul movimento nella regione siciliana
Alla riflessione sul tema regione come tema fondamentale di riflessione non solo per tutto il movimento come ma come il tema rispetto al quale il movimento a forse anche la responsabilità di anticipare una riflessione
Nazionale come livello culturale perché non c'è dubbio che un ripensamento del ruolo della Regione è veramente uno dei pochi temi sui quali in questo momento è fondamentale puntare e siccome è stato il movimento a Perugia a indicare
Questo come
Un punto di fondo il ripensamento di un regionalismo che non conserva a a a creare avventure
Senza sbocco ma anzi a ripensare a realizzare fino in fondo
Gli articoli cinquecentodiciassette la Costituzione questa è la linea nella quale già a Perugia mi pare che si andassero a questo tema deve essere
Affrontato deve essere materia io credo di discussione ampia ma importante che questa discussione può sembrare teorica si leghi essenzialmente alla riflessione sulla movimento in Sicilia
Perché e
Una particolare responsabilità io direi
Che sia densi quella che si addensa sul movimento in Sicilia rispetto a questo tema per il ruolo che la Regione Siciliana per i il ruolo che il movimento in Sicilia come
Per la sua storia e e il fatto di disporre di una forte era di una rappresentanza istituzionale a
Tutto questo è quindi
Importante io credo fissarlo subito poi naturalmente la relazione di porre un suo sviluppo era ben diversamente questi temi in modo assai più ampio e e approfondito però mi pare che sia importante indicare subito questo punto come uno dei temi importanti perché mi pare io lancio qui adesso come come questione ma ripeto è anche questa una impressione che abbiamo avuto tutti e e forse importante che individuare Melli Vello regionale del movimento il luogo
Privilegiato di quel tipo di di di di di riflessione di progetto per una progettualità più specifica cui accennavo all'inizio può essere che forse il livello regionale fermo restando il fatto che il movimento si accerti che vede il suo cuore in qualche modo nel nelle città però siccome la la dimensione regionale quella che implica dei dei momenti di raccordo più vasto dei momenti anche di raccordo possibile col gruppo parlamentare quindi a dimensione legislativa allora può essere che il livello regionale Possa costituire un punto strategico importante per quella fase del passaggio dalla veglia sul presente alla
A Progetto di di di cui dicevo il Women's la in ogni livello regionale potrebbe essere anche da questo punto di vista un grosso livello di raccordo fra il lavoro che si svolge recita eh
L'opera della della coordinamento nazionale è l'opera di quindi anche di progettazione politica che si realizza a livello nazionale
Queste sono le linee che mi sembra importante cominciare a indicare fin da adesso devo anche dire il livello regionale
Coinvolge anche la mia personale
Responsabilità come come garante
Dovendo in qualche modo guardare questi temi appunto dalla dalla prospettiva nella quale mi mi trovo che è una prospettiva decisamente antipatica antipatica non
Non culti e proprio per sé e per me perché insomma il Garante ha un po'il compito di muoversi insieme agli altri ma contemporaneamente di confrontare
Il movimento con le regole con i punti fermi Fini deve muoversi e contemporaneamente stare fermo
Ed è una una una ginnastica difficile che
Vi dico e pesante Emmett di di volta in volta in atto io vorrei qui soltanto utilizzati fare qualche passo in questo esercizio non facile
Per indicare così dalla in apertura dei lavori due cose che la mia prospettiva mi pare molto molto importante realizzare e mi pare che fra l'altro che siano ormai maturi i tempi per realizzarla
Realizzale credo che ormai appunto siamo ci siano le condizioni per dare piena attuazione al comma quarto dell'articolo nove del nostro Statuto che prevede che i bilanci del movimento a tutti i livelli
Siano pubblici e siano a disposizione degli aderenti
Questa è una cosa che già si sta realizzando
So che già gruppo parlamentare aveva lavorato in questo senso anche la realtà cittadina che
Più conosco ovviamente la mia si sta lavorando in questo senso mi pare un segnale fondamentale anche per quello che attorno a noi accade che il movimento si qualifichi per questo tipo di di più di di di di e di posizione che ad essere realizzata in modo pieno e totale
Un'altra indicazione che mi pare importante dare subito è quella relativa al secondo comma della dell'articolo nove
Dove si dice che il movimento sì sovvenzioni attraverso il contributo dei di aderenti che contribuiscono ciascuno secondo la sua disponibilità scusate mi pare importante realizzare questo che mi rivolgo a a tutti il vedo anche che esistono delle esigenze di maggior rigore su questo e si esprimono anche attraverso i progetti di emendamento allo Statuto che si discuteranno a Roma come esigenze di
L'intervento mi pare che si manifestino anche da importante
Per questo anche questo tipo di di di direzione anche sul momento ricordi lavoro al livello o o regionale comunque un suo cittadino
Dicevo è importante quindi che ciascuno di noi senta l'esigenza di impegnarsi in questo senso
Così come importante in generale muoversi in quella direzione che realmente nel quotidiano giorno dopo giorno dopo ci fa sperimentare il fatto che non siamo un partito che siamo qui perché legati a un'esigenza di impegno personale che va al di là di qualsiasi difendo il riferimento a una struttura una tessera a un foglio di carta qualsiasi credo che noi siamo aderenti perché contribuiamo
Sulle tue cose sulle quali prossimo consiglio impegnando il nostro tempo e anche il il il nostro contributo a questo livello importante e importante per una strategia generale io vi prego
Di Credem in questo il la mia esperienza quella che faccio ogni giorno in giorno e quello di notare fino a che punto è importante
Quel tipo di differenziazione tra movimento è partito e tanto spesso facciamo non sono parole è una esperienza continua e lacerante credetemi se c'è una impatto fra la dimensione di novità che teniamo dentro la realtà anche per forza di cose il tempo stesso cinici appiccica addosso
Che lacerante che è che è fondamentale non c'è possibilità di di di di compromesso e l'altra parte Leoluca Orlando loro lo dice o i dallo lo ha detto a sempre non c'è nessuna possibilità di compromesso fra il nuovo e il vecchio
C'è una una un senso al nostro lavoro che di rivoluzione rivoluzione gentile ma di non sia gentile significa che comincia da noi
è è e dobbiamo saperlo fare questo mettendo da parte un certo tipo di di di regole
Mi rivolgo a chi è in grado di farlo vorrei aiutare gli altri a farlo il Garante può fare poco rispetto a questo certe volte perché ripeto e
E né la cosa stessa la difficoltà ma anche l'importanza del problema è un impatto mortale
Se noi non riusciamo nel picco nel quotidiano nella capacità di praticare diversamente il nostro modo di fare politica in modo tale che questo non sia il modo di riproporre continuamente
Le stesse regole pragmatiche che impariamo può in teoria a a magari a ridicolizzare seduce se non riusciamo a toglierci da questa secca se non riusciamo a guardarci negli occhi tutti a dialogare mentre lavoriamo
Nel movimento
Tenente mission piano una grossissima occasione e siamo responsabili di fronte a voglio dire soltanto a che crediamo chiunque sia
Della
Responsabilità che che abbiamo e dell'occasione che che sprechiamo perché io non credo che in questo momento ci siano ripreso mentre in cui tutto ci crolla addosso ci siano novità
Forti come come questa allora il rischio di sprecare questo tipo di di novità è forte
E perciò permettetemi di di di di di insistere di di essere accorato su su su questo tipo di di di richiesta che vi faccio di fedeltà al modo in quel movimento è nato per tutti
E con questo prendendo con un augurio con un invito
Io vorrei evitare l'avvio ai ai lavori del del movimento
Ringrazio del terrestre
Vorrei
Vorrei dare un attimo il un po'il il quadro del del nostro programma
La giornata di oggi comincia con la relazione di Pippo Russo avremo poiché lei presentazioni dei servizi del movimento a cura di ingordigia San Lorenzo Costantino
Darò poi la parola a Franco Piro
Il quale anche responsabile del del del del Progetto regione così vi di Perugia esemplifica un po'freccetta precedenti
E poi
Comincerà il dibattito dibattito per il quale non accoglierò le prenotazioni fino alla fine è l'intervento di Piro pilotata potere poi avere
Il quadro complessivo degli interventi vi pregherei di indicare le
Il vostro nome anche il movimento di provenienza in un foglietto portandolo qui alla alla presidenza in modo da potere capire al più presto anche quale spazio si possa dare agli interventi poi avremo la conclusione Stella plenaria con la replica di pittore russo e dopo l'intervallo per la scena
Avremo la presentazione del Progetto Sicilia due mila e venti qui in in aula da parte di Gianni Silvestrini e uno dei progetti ai quali sul punto si si lega particolarmente la nostra esigenza di riflessione quindi sarà importante
In questo momento di presentazione
E devo anche raccomandare di lo stende
Che sarà aperto suscita ambiente è territorio
Dal quale
Potrete avere una serie informazioni sulla situazione ambientale nella nostra regione
C'è anche un'ampia carta fetta che il gruppo di lavoro che ha lavorato con particolare attenzione ha preparato sarà data poi i coordinatori dei diversi movimenti
Cittadini e sarà poi a disposizione
Di chi vuole proprio con un minimo di di di pagamento per perché
Vorrei ringraziare i collaboratori del del gruppo di lavoro che ha lavorato sul su questo Stand
E quindi particolarmente ringraziare Giulia Randazzo è Angelo Tartaglia lezioni responsabile del gruppo
Antonio Caruso Vittorio fiaschi Fiasconaro Maurizio rimandati e Ugo Piazza Fernandez che fanno parte del del gruppo che ha lavorato in collaborazione con toga verde che ringrazio anche e con l'Istituto Ambiente Italia
Con del quale fanno parte Giuseppe Barbera Laura Corbello
Federico caldi Ambra prestano Gianni Silvestrini che presenterà il Progetto Italia Sicilia tre mila e venti e Carlo Simonetti a tutti da il Ingrassia mento del del movimento
Dopo la presentazione di Sicilia due mila venti avranno inizio i gruppi di lavoro
Che devo su informazione città ambiente e territorio per i quali vi prego di fare capo ai coordinatori dei servizi ingordigia
San Lorenzo e Costantino che hanno la responsabilità di organizzare ciascuno il il gruppo quindi hanno bisogno i sapere chi è interessato a un gruppo o a un altro
E
Così si chiude la giornata di oggi la giornata di domani e
Aperta dalla relazione sul governo delle città da Emilio Arcuri che non vedo all'ottavo Emilio tassazione
Poi è sotto il tavolo
Alla stessa
Però tutto rosso sono successi
Arcuri ex sulla reazione
Attacca io sono mio avvengono per cui
E poi ci sarà alla il dibattito e la conclusione dei lavori di Luca Orlando credo di avere esaurito il programma che è complesso avremo bisogno di che crea la sua disciplina rigorosa io do subito se la parola a Pippo Russo che
A è un po'il responsabile di tutta la questa organizzazione quindi vorrei anche ringraziare particolarmente se Fossa che a titolo personale
Sono trascorsi otto mesi dalla mia elezione a coordinatore regionale del movimento
Otto mesi intensi otto mesi in cui ho alternato lavoro di scrivania poco al lavoro itinerante per le oltre cento trenta realtà locali
Per le strade le città di questa Sicilia
Per incontrare e dialogare capire progettare
Otto mesi di lavoro per costruire rapporti per coordinare nel GE per parlare di quel Renzo e di solidarietà otto mesi di lavoro insieme insieme agli aderenti insieme alle unità di lavoro insieme al coordinamenti ai coordinatori insieme alle assemblee cittadine insieme rappresentanti istituzionali insieme alla gente negli incontri pubblici
Otto mesi in cui sono accadute tante cose tanti avvenimenti dentro il movimento è soprattutto fuori di esso
Che insieme abbiamo cercato di leggere che ancora dobbiamo comprendere fino in fondo
Molti limiti miei qualche risultato apprezzabile tanta stanchezza è smisurata fiducia e speranza
Il movimento cresce cresce in fretta e come qualunque organismo che cresce in fretta
Esprime alcune meraviglie e qualche disfunzione ma molto spesso i tempi non possono essere scelti e molte lasciato al nostro cuore alla nostra intelligenza alla nostra fantasia
Tanti tantissimi quasi tutti conservano ed alimenta non lo spirito originario del proprio impegno altri pochi pochissimi hanno perso l'orientamento e si sono smarriti nei cunicoli dell'orgoglio e delle ambizioni
Sono coloro che tormenta note che sono tormentati dentro
C'è molta ricchezza ma non una ricchezza astratta immobile anonima grazie è una ricchezza concreta data da uomini e donne da giovani anziani che ogni giorno tutti in un modo o nell'altro senza clamori elargendo energie entusiasmo e beni materiali danno un contributo per la democrazia per il cambiamento
Persone che usano il movimento correttamente cioè come uno strumento di servizio e non come trampolino di lancio per scopi egoistici e questa gente Ghezim minuto per minuto accresce il grande patrimonio di idee di risorse di applicazione del nostro movimento ed è a questa gente che non conosce ribalte se non la ribalta della propria coscienza
Che va la mia stima la mia ammirazione il mio affetto la nostra stima la nostra ammirazione
Ho imparato tante cose sono andato a scuola di intuizioni e di umanità ho incontrato tanta voglia di discutere di politica tanta voglia di informazione e tanta voglia di collegamento tanta voglia soprattutto di fare politica
Ho incontrato il coraggio della denunzia e il bisogno pressante di annunciare valori e di progettare su quegli stessi valori e in termini politici il futuro
Il futuro delle città della regione dell'intero Paese sguaiati ingenerare il sospetto che mentre nelle realtà locali si fatica altrove si decide
Ho toccato con mano la giusta gelosia delle realtà locali per la propria autonomia politica e organizzativa
Ma anche l'esigenza che tale autonomia per non diventare abbandono si estenda fino a comprendere anche l'autonomia dalla propria insufficienza
E quindi la richiesta di strumenti e di una politica di riferimento per le grandi questioni che travalicano i confini politici della città
Tutti hanno capito che non c'è movimento dove non vi sono unità di lavoro tutti hanno capito che alla gente non interessa la rete struttura anche ma specialmente la Rete soggetto politico riferimento di valori di progetti in una parola di nuova politica
E all'unità di lavoro spetta il compito al di là della rappresentanza che spetta agli organi statutariamente a ciò preposti e non alle unità di lavoro
Spetta il compito di restituire la politica ai cittadini attraverso la partecipazione e l'utilizzazione di esperienze e professionalità e competenze
Per proporre soluzioni ai problemi concreti vitali di una comunità che vive in un determinato territorio
Le unità di lavoro non debbono ricalcare i dipartimenti dei partiti
Ciò accade quando un'unità di lavoro non nasce dalle urgenze di una comunità che vive in un determinato territorio ma piuttosto dalla mania di moltiplicare le strutture le cariche i ruoli prima la struttura e poi la sostanza che poi sostanza non è tanto e generiche stregato da uomini e cose
Stiamo facendo un grosso lavoro di censimento e di supporto per legare di più e meglio le unità di lavoro alle ragioni della loro esistenza e per favorire collegamenti operativi e progettuali
Lo stesso discorso vale per alcuni coordinamenti cittadini
Ma al riguardo vi sono degli emendamenti soppressivi di tale organo che verranno discussi e votati alla prossima assemblea nazionale straordinaria che si terrà a Roma il ventisette il ventotto febbraio prossimo venturo
Alcuni pochi coordinamenti cittadini cui membri pochi membri non tutti hanno inteso il loro ruolo come una specie di posizione avanzata per successivi traguardi ognuno di noi faccia un esame di coscienza ognuno di noi
Lo dobbiamo fare tutti particolarmente chi ha un ruolo nel movimento o istituzionale
I pareri in particolari realtà come quella di Palermo ricca di presenze crocevia di molteplici processi politici e sociali
Occorre l'umiltà e la lungimiranza necessaria per comprendere come non da soli o con lo statuto alla mano si può essere presenti non lo scenario politico ma in modo corale
Il compito del coordinatore cittadino di Palermo è un compito delicato ma enormemente affascinante e lo sta e lo sta svolgendo collaborato da molti con intelligenza e profitto
Viviamo in un momento in cui ancora indispensabile capire dove sta il vecchio e dove il nuovo ma è parimenti indispensabile individuare subito possibili germi di vecchio dentro il nostro movimento
Io non ho paura della forma partito io ho paura della sostanza partito e nemmeno della sostanza partito secondo la volontà costituzionale ma della sostanza partito partitocrazia
L'avere negato la forma partito al nostro movimento magari con qualche esagerazione non comporta l'automatica esclusione del rischio che la sostanza partito Posse insinuarsi nel movimento
E tale rischio paradossalmente e più grande dove più diradati sono i livelli di responsabilità
è un rischio che si può concretizzare e sul piano strutturale e sul piano fattuale
Sul piano strutturale se l'autonomia politica ed organizzativa delle realtà locali non viene sostanziata con strumenti operativi informazione conoscenze collegamento supporti tecnico politici
E con strumenti più propriamente politici quali le direttrici sulle questioni che travalicano il limite cittadino pone infatti determinarsi un centralismo di indirizzo politico e di organizzazione
Sul piano fattuale il rischio si può materializzare nei comportamenti
La differenza tra partito e movimento sta innanzitutto nel rapporto che c'è nell'uno e nell'altro tra strutture e iniziative e se la struttura non deve essere concepita in modo tale da consentire indecorose mediazioni sui principi sugli obiettivi
Deve d'altro canto facilitare il raggiungimento delle finalità del movimento e la definizione di livelli di responsabilità che armoniosamente si integrano nel rispetto delle autonomie stabilite
L'intuizione che costituisce il cuore del nostro movimento è la centralità della città diretta conseguenza della centralità della persona umana
Ma la centralità della città e della persona umana ben si sposano anzi forse impongono anche un livello di responsabilità regionale con il compito più che di indirizzare di disegnare insieme alle rappresentanze istituzionali regionali di dove sono presenti il quadro politico di riferimento sui grandi temi della politica dello sviluppo dell'occupazione dell'ambiente della sanità
Contemporaneamente va ribadito il no a qualunque formalizzazione di un livello provinciale mantenendo il riferimento all'area geografica provinciale per lo svolgimento di iniziative comuni e per e per informali collaborazioni e consultazioni
La centralità della città punto di partenza e di arrivo non esaurisce il problema della partecipazione della democrazia
Ma va posta in relazione alla dimensione regionale nazionale e internazionale delle città stesse e alla dimensione universale della persona umana Morgana
Non a caso nell'assemblea nazionale di Perugia il tema era l'Europa delle Regioni l'Italia delle città vogliamo sottolineare questa condizione relazionale più complessiva
Crediamo a una visione dell'uomo che alternativa alle forme di umanesimo individualistico collettivista dico
Siamo per un umanesimo plenario aperto a continue integrazioni storiche e che ha il suo fuoco nella centralità della persona umana che è soggetto fondamento fine misura della vita sociale
Anima della vita sociale della vita politica e la persona libera responsabile intrinsecamente sociale ecco perché fondamentalmente abbiamo una posizione critica nei confronti di Maastricht
Diceva Claudio Fava nella sua relazione a Perugia
Il disagio per una sfida mancata per un trattato quello di Maastricht che avrebbe dovuto imprimere un'ulteriore accelerazione al processo di unificazione politica europea ed invece ha manifestate codificato timori e diffidenze
La diffidenza verso una democrazia affidata ai poco le loro parlamenti preferendo concentrare poteri e prerogative soltanto nelle mani delle cancellerie
La diffidenza verso un soggetto politico pensante preferendo costruire un soggetto rigidamente economico un'Europa delle banche delle monete che guarda più a Wall Street che alla storia
Un'Europa continuava Fava di bocconiani senz'anima è con il fiato corto in cui non vi è più traccia delle conquiste di civiltà e di solidarietà che in questo secolo hanno contribuito alla costruzione dello Stato sociale
La difesa e la sicurezza del lavoro la tutela delle relazioni sindacali
Il riconoscimento di pari diritti e opportunità per tutti i cittadini la lotta alla criminalità organizzata e alla mafia come emergenza di democrazia e non come semplice tutela di ordine pubblico
Tutto ciò nel Trattato di Maastricht non c'è e troviamo un'insolita anzi a di guerra di bisogno di costruire nuovi nemici e nuove barriere
Ed è parlando d'Europa che giungiamo alle regioni l'Europa delle Regioni se la politica delle città e quella
Della di affrontare le questioni della qualità della vita a proposito dell'acqua che beviamo dell'aria che respiriamo del rumore che ascoltiamo delle case in cui abitiamo
Dei servizi di cui usufruiamo dei tempi della vita quotidiana dei luoghi d'incontro di studio di cultura del fare e del sapere dentro i temi della capacità finanziaria dei Comuni degli strumenti urbanistici e di una burocrazia efficiente affidabile
La politica della Regione e quella che si sviluppa in un regionalismo europeo per la costruzione delle grandi direttrici di ordine sociale ed economico e di un quadro progettuale credibile che di ampiezza di respiro e concretezza di azione alle Autonomie delle realtà locali
Occorre fornire una cornice di riferimento politico programmatico che investa lo sviluppo più complessivo delle comunità presenti nel territorio regionale
Individuando le specifiche vocazioni che nell'ambito di una programmazione economica e di un piano di sviluppo finalmente attuati diano risposte pertinenti e produttive al bisogno di lavoro di salute distruzione di comunicazione
Sono per la Sicilia e temi che riguardano l'ambiente il territorio i trasporti il turismo la pesca e l'agricoltura
Vocazioni specifiche finora mortificate con le devastanti conseguenze che tutti conosciamo e sul piano dell'occupazione e sul piano della capacità reattiva della società siciliana ai fenomeni criminali e di degrado
Una realtà per non andare molto lontani che ha avuto la faccia di Nicolosi ieri e che ha la faccia di campione oggi
Diceva Claudio Piron nella sua relazione a Perugia l'autonomia siciliana ha consentito lo sviluppo di una particolare forma di accumulazione parassitaria e mafiosa
Un modello economico rientrato allo spreco assistito
Dipendente dalla sfera pubblica nonché peculiari esperienze politiche che hanno dato vita ad un sistema a mancanza di opposizione sostanzialmente di intrinsecamente consociativo
Io qui non ho il compito di addentrarmi sul tema del regionalismo su cui Piro ha già dato a ampi spunti di riflessione e di azione con la sua relazione a Perugia cui rimando tutti voi
In Sicilia il nodo di una politica regionale con le suddette caratteristiche in una visione europea comunitaria e maggiormente sentito sia perché è il modo il movimento e nell'isola forza di governo se guardiamo alle percentuali di consenso
Sia perché già abbiamo una rappresentanza istituzionale regionale sia perché abbiamo competenze legislative molto ampie una autonomia speciale che vogliamo estendere a tutte le regioni noi viviamo in Sicilia poste questo è un altro motivo un momento un momento secondo me ancora drammatico sembra che Tangentopoli si sia fermata a Roma in Sicilia nulla pare si sia scongelato
Il crollo del regime qui lo si vede meno vicino meno imminente le impunità sono ancora tante le responsabilità penali ma anche quelle politiche tardano ad essere colpite fino a quando i cassetti dei giudici non verranno svuotati
Fino a quando qui etica e politica etica ed economia etica e società non verranno ricongiunta eh
Vi sarà posto per i Nicolosi per i Mannino per il Pizzo di Reina per gli andò operi Macaluso e il russo del PDS falsi oppositori eterne stampelle del regime usurpatori dei banchi dell'opposizione quell'eroica quella dei Pio la Torre
E se non saranno loro saranno i loro figli oggi fino a quando è etica e politica resteranno divise
Ci sarà posto per i Mattarella per i tanti Mattarella che purtroppo certamente non rappresentano il nuovo l'onorevole Mattarella il primo vero è desolante responsabile di quanto sta avvenendo a Palermo
Lui per primo si eretta difensore di questo Consiglio comunale che ha gettato nel baratro senza ritegno alcuno città ai cittadini
Un'esperienza drammatica per i nostri consiglieri comunali
Che pure abituati alle brutture della politica di malaffare degli altri
Non si aspettavano tanta illegalità tanto cinismo hanno fatto resistenza sino all'ultimo sino alla fine per amore di questa città ma alla fine saremo noi a vincere vincerà questa città
Una responsabilità storica quella dell'onorevole Mattarella che insieme all'altra la formazione dell'attuale governo regionale consociativo fanno di quest'uomo politico un tappo al cambiamento
Ma sono tanti tanti in questa regione i politici a cominciare da coloro che sono inquisiti sotto inchiesta o che addirittura sono stati in galera che non solo sono ancora presenti sulla scena politica ma che governano con questo governo regionale
A Roma già qualcuno si è dimesso per essere stato raggiunto da avvisi di garanzia Quincy Cilia non se ne parla nemmeno e in tale contesto che ci accingiamo ad appuntamenti importanti il messaggio atroce del governo campione governiamo comunque al di là della questione morale senza nel tener conto della questione morale
Decine e decine di comuni sciolti per inquinamento mafioso dove era la Regione
è inutile ogni buona legge quando non si spezza una Monte i meccanismi del malaffare dell'inefficienza amministrativa
Secondo il pentito Li Pera non un solo appalto uno solo è stato dato in modo lecito dov'era la Regione era con molti suoi rappresentanti nei comitati d'affari che distribuivano gli appalti in Sicilia più che altrove occorre azzerare tutto ridare la parola ai cittadini ricostruire ogni cosa sulla base di una coscienza civile dei siciliani sempre più alta sempre più forte
Modificare i meccanismi dello statuto che rendono gelate stagnante la situazione politica siciliana
Esiste in atto anche un problema di rapporto tra movimento ed istituzioni tra la politica del movimento ai fatti istituzionali che spesso comprendono anche la produzione di politica ed esiste il problema delle prossime competizioni elettorali in termini di scelte di candidati di liste di aggregazioni
Dobbiamo attrezzarci
Orlando a Perugia diceva ma ancora di più dobbiamo costruire progetti nelle singole realtà locali
Perché resti viva l'opposizione e la sua memoria si costruisca anche una cultura di governo
Uscendo da questo incontro l'assemblea di Perugia tornando nelle vostre città ma lo possiamo dire anche uscendo da questo incontro di Isola delle femmine e necessario che si tengano città per città assemblee per definire progetti per delineare obiettivi
Per confermare valori e comportamenti
Dobbiamo essere uno cento mille cantieri ride siamo l'unica presenza politica in Italia che Augusto e capacità di dibattito e confronto per farsi promotrici delle città come frontiera della nuova democrazia
Ed in questa Assemblea regionale senza lo stress delle formalità abbiamo l'intenzione e lo faremo di discutere confrontarci ma anche di esprimere idee sentimenti opzioni dobbiamo rifuggire dall'autocelebrazione
Che non serve né a noi né agli altri ed io non ho scritto una villa una relazione sistematica per argomenti ma faccio intersecare movimenti e società politica organizzazione emozioni e ragionamenti
Di strutture se ne parlerà in seguito con la presentazione dei servizi regionali un movimento se tale non è diviso in se stesso ma ciò che accade in esso è ciò che esiste fu richiesto continuamente si lega si rapporta si condizione
Vi sono stati in otto mesi degli episodi amari momenti di sofferenza
Con il garante regionale il professor Giuseppe Nicola cime più bello chiamarlo Peppino Nikolaj ci nulla togliendo all'autorevolezza della sua persona come docente universitario e come garante ma molto riconoscendo di in termini di simpatia e di profonda umanità lungimirante
Abbiamo lavorato si può dire quotidianamente ognuno per la parte di competenza che il movimento restasse autentico compito che principalmente tocca ad ogni singola dell'ente
Con le imperfezioni normali di qualunque prodotto dell'uomo
E abbiamo dovuto prendere qualche decisione dura pensando in quell'attimo non tanto al retino anche ma soprattutto alla famosa vicina di casa al cittadino che ha votato in rete senza aderire che guarda al nostro simbolo con speranza e fiducia
L'episodio più grave quello di Messina dove abbini se esisteva una condizione di conflittualità permanente che nascondeva il nostro parere la presenza di un gruppo che non favoriva la crescita comune del movimento messinese
Ma che voleva ad ogni costo imporre il proprio punto di vista la propria metodologia d'azione determinando in sostanza una vera e specifica corrente all'interno della Rete
Il vantaggio di avere una struttura leggera ed una forte carica ideale e che magari con il tempo ma inevitabilmente ciò che è vero rimane ciò che ambiguo se ne fa se ne va
Uno di coloro che ha perso la qualità di aderente sul provvedimento formale del garante e oggi nel Consiglio regionale del partito repubblicano e tutti insieme continuano ad agire in gruppo
In tanti avevamo pensato la Rete come strumento di eccezione e a termine per una fase storica eccezionale la transizione tra il vecchio e il nuovo cito Angelo Tartaglia
E che durerà per forza di cose non moltissimo uno strumento che consentisse di affermare garantire i valori fondamentali della persona della giustizia e della dignità di poi di chiunque sotto qualunque cielo e in qualunque condizione
Uno strumento che consentisse di trasfondere questi valori nell'agire politico e che potesse contribuire alla costruzione di un nuovo assetto istituzionale morale nel nostro Paese
Occorre mantenere sempre fresca tale intuizioni noi non abbiamo apparati burocrazie uffici che possono coprire o nascondere alla mancanza di idee e di coerenza
Tanto meno un eventuale sopravvenuta inutilità del movimento rispetto alle grandi questioni del vivere comune oggi
Le strutture che ci diamo servono a questo scopo le rappresentanze istituzionali che esprimiamo non servono per dare un posto al sole a qualcuno ma per produrre infatti istituzionali la produzione politica del movimento
Va dato atto ai nostri rappresentanti istituzionali nazionali regionali e comunali ad essi dobbiamo essere riconoscenti di grande spirito di sacrificio e di una sconfinata capacità di lavoro e di produzione parlamentare consiliare
E va ugualmente sottolineato
Come è cosa diversa e il lavoro del singolo deputato consigliere dal lavoro del gruppo in quanto tale sono aspetti complementari di un'unica realtà che riguardano il primo la mole di lavoro parlamentare o consigliare il secondo le strategie d'intervento e l'armonia complessiva politica ed umana tra deputati e tra consiglieri
Se manca uno degli aspetti l'azione monca e risultati parziali
In questi otto mesi sono accadute tante cose in quest'ultimo anno sono accadute tante cose che vanno ricordate lette capite
è stato ucciso Lima si sono svolte le elezioni politiche del cinque aprile il PDS entrato a far parte del governo regionale sono accadute le terribile stragi di Capaci e di via D'Amelio
Alla Regione la legge sette del novantadue sull'elezione diretta del sindaco Tangentopoli le elezioni del tredici dicembre
I primi avvisi di garanzia fino a ieri agli uomini del sistema quelli considerati intoccabili il cambio della guardia la Casa Bianca l'arresto di Totò Riina tutti avvenimenti che hanno cambiato e che possono cambiare molte cose
Ma non tutto e soprattutto non hanno determinato il crollo del sistema fattosi regime con la stessa decisione con lo stesso fragore con cui è crollato il muro di Berlino
Il vecchio tarda morire e di nuove nato ma stenta a chiarirsi e ad imporsi ci sono due correnti di pensiero in questo momento nel Paese nella nostra regione è un'altra se ne aggiunge soltanto nella nostra regione
La prima volta convincerci che con l'arresto di Totò Riina è quasi finita la lotta alla mafia perché finita la mafia
La seconda corrente di pensiero ci vuol convincere che con una decina di referendum abbiamo risolto il problema della nostra democrazia come se tutto il male fosse concentrato in una questione istituzionale e di regole elettorali
In Sicilia oltre alle sue due esposti si aggiunge una terza corrente di pensatori luminari sono coloro ne abbiamo già parlato che ci vogliono convincere che l'attuale governo sia il miglior governo possibile anzi era quello auspicabile
Noi non apparteniamo ad alcuna delle correnti di pensiero descritte noi pensiamo che la mafia sia forte e pericolosa
Non perché lo sia in sé ma perché vediamo che forti e pericolosi sono ancora i legami e le commissioni tra la massoneria la mafia la politica ormai ciò non è sostenuto solo dei farneticanti retini
Ma è una verità contenuta oltre che in dichiarazione del ministro degli interni di uomini politici anche in atti processuali e nelle indagini di polizia giudiziaria
E la nostra preoccupazione alimentata dal fatto tra gli altri fatti dello Stato e i mezzi di informazione che adesso sono asserviti stanno cercando di farci credere
Che risponde sanabili della lunga ignobile mente lunga latitanza di Riina sono i proprietari del fondo i costruttori della ville l'autista
Quando uno Stato si presenta così di fronte al bisogno di verità della gente vuol dire che siamo lontani dal crollo definitivo del regime
E che comunque se c'è un regime che sta indubbiamente crollando probabilmente un altro sommerso che si sta formando per aggregazioni trasversali
Per nulla disturbate dalle riforme elettorali di tipo maggioritario uninominali anzi forse favorite da queste e per di composizione di equilibri politico mafiosi massoni è pronto a prendere il posto del primo non è ne vuole essere una Cossio una posizione apocalittica la realtà finora ha superato la fantasia ne è un'applicazione della cultura del sospetto che credo non appartenga a noi così almeno come hanno voluto farcela credere i mezzi di comunicazione
è la lettura dei fatti e la logica delle cose e dei comportamenti
Chi ha ucciso Lima è oggi consentito consequenzialmente l'arresto di Riina lo ha fatto per motivi che preannunciano non la fine di un potere ma un nuovo potere
Lo ha fatto per motivi che hanno determinato una svolta epocale nella guerra di mafia dentro la mafia e della guerra di mafia dentro il sistema che non è solo statuale ma internazionale
E che hanno voluto spezzare un prima di cui ancora non conosciamo le responsabilità parte l'autista di Lina da un dopo che possiamo solo intuire ma che non conosciamo
A tutto ciò è funzionale ancora la politica non importa se in posizione preminente o subalterna
Con vecchi garantì che si riciclano magari per non morire ammazzati e con nuovi garanti insospettabili che di fatto senza rituali iniziatori rappresentano il nuovo punto di saldatura tra politica affari mafia e massoneria
Così stando le cose il nostro movimento non può non rimanere caratterizzato da un forte impegno antimafioso ancora oggi dolorosamente l'Antimafia primo posto insieme ad altro ma al primo posto
Dobbiamo essere antimafiosi denunziante i e propugnatori espliciti politici e non soltanto morali del principio di legalità legalità mortificata anche dalle tangenti dagli appalti truccati dalle opere pubbliche incompiute e dall'inefficienza amministrativa del quotidiano
Dobbiamo stare attenti ai processi politici e sociali occulti processi di aggregazione di interessi pertanto di un potere sostanzialmente al di fuori dei processi espliciti e che di termine processi politici
Per una democrazia veramente integrale dobbiamo tener conto di questo tipo di aggregazione forte che sfugge al controllo della democrazia che la inquina che coinvolge i settori dell'economia della società civile dei partiti delle istituzioni
Allora il primo modo per opporsi a tutto ciò ma più in generale per costruire una nuova democrazia frutto di integrazioni valoriali più che per poco per contrapposizioni ideologiche o di schieramenti preconfezionati
E quello di ricercare sul campo sul tessuto buono delle varie realtà
E di costruire nuove aggregazioni che attraverso il mondo della cultura del giornalismo dell'impresa della magistratura della politica del sindacato
Sono quegli stessi luoghi quegli stessi spazi dove si sono consumate le commissioni e compattati interessi di parte di gruppi di alcuni a discapito della collettività
Sono luoghi e spazi dove ancora non sono chiare le rotture o dove le rotture sono ancora impensabili come in quelle della cultura grande assente nei processi politici e sociali di cambiamento e di legalità del Paese
Ma anche nel mondo della cultura di è un patrimonio che potrebbe essere esplosivo positivamente esplosive molti uomini di cultura di cultura della Rete
E anche non della Rete finalmente si stanno adoperando perché queste energie di conoscenza di ricerca di uomini venga sbloccata
Luoghi e spazi dove si deve ancora ben capire dove sta il vecchio e dove il nuovo dove si vive da sempre di rendite non sempre legittime come nell'economia e nell'impresa settori legati molto alla Poli
Krone molto ai contributi ai finanziamenti tutto il Meridione con poche eccezioni e poco alla logica del mercato e del profitto nell'ambito di una politica di bilancio nazionale ma soprattutto regionale che esprime numericamente e politicamente il punto più alto di scollature tra Bissoni e risorse
Dobbiamo sbloccare favorire le imprese gli imprenditori buoni le piccole e le medie impresse anche nella Chiesa nella sua dimensione umana debbono scoppiare una volta per tutte le contraddizioni che spesso allontanano perché crede dalla sua dimensione divina la Chiesa siciliane palermitana è ormai un punto di riferimento certo alto per credenti e non credenti ciò impone il concludersi dell'epoca dello scambio del voto con la ristrutturazione di una chiesa con la retta per un collegiale con il contributo per il campetto dell'oratorio
Deve cessare l'epoca dei favori a gruppi associazioni congregazioni ordini che in nome di Cristo e dell'uomo si consegnano nelle mani di affaristi e di politicanti a cui poi non si può dire di no mentre viscida mente blatera non sull'unità politica dei cattolici
E al contempo calpestano quotidianamente valori e uomini dignità e di sogni
Nelle settimane scorse cinque parroci hanno firmato un documento sul rinnovamento della politica stilato da un politico
Non si può più firmare un documento senza prestare attenzione alla storia di coloro che lo hanno scritto non si può più continuare a separare l'etica dalla politica i contenuti dei comportamenti gli uomini dalle parole
Ma quell'episodio la punta di un iceberg che vede da un lato zone grigie del mondo cattolico se così si può definire equidistanti rispetto alle illegalità e i fenomeni di collusione o di complicità che di fatto vi sono nel nostro Paese
Dall'altro veri e propri comportamenti ambigui come il fare anticamera o costruire sodalizi con politici impresentabili
Tutto ciò mortifica l'autorevolezza degli interventi della gerarchia rispetto ai mali della nostra società
E in particolare quelle italiane e l'impegno civile di molti moltissimi cattolici sacerdoti e laici che lavorano per la edificazione del Regno di Dio già su questa terra
Sono tutti luoghi e spazi dove ci sono energie storie la cui validità la cui novità non deve essere autenticata da noi e che dobbiamo coinvolgere da cui dobbiamo farci coinvolgere non possiamo condividere neanche coloro che vogliono in malafede convincerci che con qualche decina di referendum risolviamo i problemi della nostra democrazia
Sarebbe vero se funzionassero i servizi se funzionasse la pubblica amministrazione se funzionasse la giustizia se l'ambiente fosse tutelate la pace pace se da fulcro della nostra politica internazionale ed industriale
Se avessimo un'informazione libera sarebbe vero in una parola se i problemi della nostra democrazia fossero legata legati solo ai meccanismi della rappresentanza e non ai temi della questione morale della legalità
Sarebbe vero se la nostra politica economica non fosse improntata alle o liberismo alla De Lorenzo mentre nel mondo crollarono i sistemi economici reaganiana e thatcheriana i se non avessimo pagine interamente bianche nella storia della repubblica le stragi di Stato
Il ruolo dei servizi segreti le tragedie dei terremoti e delle inondazioni trasformatisi in affari miliardari per alcuni delitti eccellenti e politico-mafioso rimasti impuniti e allora non è vero che con una decina di referendum risolviamo i problemi della nostra democrazia
Anzi c'è il timore che queste riforme specialmente quelle elettorali
Con il maggioritario uninominale che guarda caso
Sta raccogliendo il consenso del sistema partitocratico che conta le riforme si vorrebbe distruggere lasceranno tutto così come attenzione le riforme ci vogliono perché questa è un'applicazione del principio di responsabilità ma da sole non bastano
Dicevo Orlando a Perugia il nostro movimento per la democrazia nasce per combattere l'illegalità l'indifferenza per impedire la rivoluzione o meglio per realizzare una rivoluzione gentile
Le riforme elettorali sono certamente un passaggio importante ma non esauriente
Occorre riempire lo spazio tra un'elezione e l'altra con la partecipazione concludeva se non si riempie di partecipazione quello spazio qualunque riforma elettorale si riduce alla razionalizzazione dell'esistente
Il vecchio si ostina morire il nuovo stenta ad imporsi la questione morale e ancora oggi centrale forse più di ieri
Ma c'è una grande questione morale che non è legata al tempo e agli avvenimenti che non è legata solo agli avvisi di garanzia ma un modo di essere ad una cultura di relazioni e di governo
E che contiene in sé il principio di legalità il principio di responsabilità e il principio di solidarietà
Cito sempre Orlando c'è un grande bisogno di valori c'è un grande bisogno di coerenza e c'è un grande bisogno di ricordare la centralità della persona umana e con essa il principio di responsabilità
Ecco la grande questione morale lente con cui dobbiamo guardare leggere ciò che finora è stato detto e ciò che vogliamo essere che vogliamo fare
Non riusciremo ad essere forza noi riusciremo ad essere forza non solo testimoniale o di denunzia ma anche di cambiamento quando affermiamo che bisogna mettere insieme legalità responsabilità e solidarietà
Per rompere le collusioni e le inefficienze
Per mandare in galera i criminali a casa gli inefficiente gli inetti ma soprattutto per costruire una nuova cultura di governo ed un nuovo modo
Di relazionarsi tra persone e tra nazioni
Dobbiamo capire e far capire che la questione morale viene mortificata quando un boss mafioso resta impunito per ventitré anni e poi ritrovato in una villa di lusso e viene mortificato ugualmente mortificata quando un anziano muore a causa della fila per il bollino sanitario
Dobbiamo capire fa capire capire che la questione morale viene mortificata quando la politica
Ci fa assistere allo spettacolo di politici inquisiti che rimangono al loro posto
E viene mortificato ugualmente mortificata quando genitori e figli subiscono il supplizio dei doppi o tripli turni e scuole fatiscenti senza attrezzature o senza riscaldamento
Che la questione morale viene mortificata quando criminali di Stato e speculatori di ogni razza cementificato e distruggono l'ambiente
E viene mortificata ugualmente mortificata quando giovani e meno giovani sono costretti disperatamente a chiedere un posto di lavoro o la conservazione di quello che hanno vedete di fronte alla grande questione morale importante come noi ci poniamo anche come soggetto politico che si autofinanzia oltre che come soggetto politico che denunzie progetta
L'autofinanziamento e più in generale i metodi di finanziamento del nostro movimento non sono un fatto tecnico o interno alla Rete
Come non è un fatto tecnico interno rendere conto di quanto si spende e di come si spende e ciò in tutte le sedi
A volte ci preoccupiamo del finanziamento delle nostre sedi delle nostre attività perché abbiamo modelli che non ci appartengono e che vedono prima il denaro e poi le iniziative con il risultato che il denaro può essere molto non bastare mai
E le iniziative poche e di scarsissima rilevanza in termini di impatto
Se non ci sono i soldi per pagare la sede si chiude la sede e si privilegiano le attività di lievito culturale di incontro con la gente
A noi spetta un compito importante
Far nascere dalla memoria vive forte dell'opposizione una cultura viva di governo far nascere dalla memoria sovversiva di ognuno di noi la capacità di individuare i mali e i bisogni cogliere i processi politici e contribuire a determinare il cambiamento
Una strategia di governo per definire una politica dello sviluppo costruita attorno al principio di solidarietà inteso come valore il governo la solidarietà come colore di Governo nell'apertura alla dimensione collettiva sociale comunitaria della vita con un orientamento attivo verso gli altri verso il mondo
Se la solidarietà e valore di governo e non solo soggettivo la devi vedere oltre che nei comportamenti individuali anche nel progetto di città
Né i mezzi scelti per raggiungere i fini nelle strutture economiche sociali nei modelli e nei meccanismi di organizzazione della vita sociale
Noi siamo contro la cosiddetta teoria dei diritti che ritiene giusta quella società in cui ognuno può vivere la propria vita a prescindere da ciò che gli altri pensano di lui
E soprattutto sulla base di una presunta neutralità morale valoriale rispetta i diritti doveri delle persone
Sarebbe il primato tirannico e soggetti mistico della libertà sulla solidarietà
Siamo contro l'utilitarismo che individua nella massimizzazione della utilità collettiva all'unico fine è un valore in sé della società intesa come somma di individui portatori di interesse
Siamo contro una visione contrattuale dei rapporti e della democrazia e contro medica statuale pragmatica ed utilitaristica indipendente dalla persona
Quando diciamo di aver scelto il principio di salito di solidarietà come valori di governo e di relazione sappiamo di aver fatto una scelta contro una visione dell'uomo solo economica e da tale dizione quella economica esclusivamente economica che nascono le moltitudini di poveri ed emarginati ed a tale visione che nasce la distruzione dell'ambiente lo squilibrio nella distribuzione delle risorse
Il principio di solidarietà intende la persona come identità relazionale comunione e comunicazione e l'ambiente come una ricchezza storica cosmica e per ogni tempo per ogni generazione la solidarietà come valore di governo centrato sulla persona umana vuole il pluralismo valorizza la diversità
Stimola la partecipazione e considera la democrazia integrale come una modalità con naturale alla dignità della persona e del bene comune
Ritiene essenziale la distinzione tra le chiese e la società politica propugnando per i credenti l'unità sui valori ed è qui che si pone correttamente il tema sull'aborto ma non certamente in un partito e solo su questi presupposti che potremmo riunire etica con politica etica corso cita etica con ambiente etica con economia dicono alcuni che l'economia non deve reggersi su dichiarazioni di buona volontà e assumere la presunta eticità dell'economia
Non ha senso dicono alcuni dicono che l'etica la deve esprimere lo stato così come lo Stato deve fare la sintesi del bene comune
E l'imprenditore deve fare il suo mestiere e se il suo mestiere
Esige che lui licenzi deve licenziare esiste un'etica rapportata all'economia per lo Stato quando sceglie il sistema economico quando sviluppa la grossa politica dell'occupazione
Ed esiste anche un'etica rapportata all'economia per le imprese e gli imprenditori
Quando si tratta di parlare della qualità del profitto del suo costo sociale in termini ambientali della qualità del lavoro
Dobbiamo cominciare a masticare quotidianamente la solidarietà come valore di governo nel progetto dell'Italia delle città dell'Europa delle Regioni solo così andremo oltre la cronaca per collocarci nel cuore della storia nel cuore dell'uomo
Il principio di solidarietà illumina le vecchie e le nuove povertà delle nostre città e povero chi manca di cibo e di casa ma è povero anche che ha bisogno di giustizia
E povero che ha bisogno di amicizia e di ascolto e povero chi deve essere sottratto al circuito dell'assistenza e riportato in quello della produzione
E poi però chi è sostanzialmente emarginato dalla convivenza perché privato delle condizioni che consentono di vivere con pari dignità nella società
Ma non possono ma possono esistere città e società povere e povera una città senza strumenti urbanistici ed è povera una società senza una giustizia che funzioni
E povera una città con intatte le barriere architettoniche del povere una società senza un'informazione che informi
E povera una città senza centri di accoglienza per gli immigrati ed è povero una società che distrugge il proprio ambiente la vera grande questione morale deve tradursi in una profonda ribellione verso tutte queste povertà
è ribaltabile con la solidarietà valore di governo valore relazionale
Per raggiungere un obiettivo così ambizioso ma così normale dobbiamo svolgere con decisione l'azione di lievito culturale di sintesi politica non a caso posti insieme alla rappresentanza istituzionale
Come elementi caratterizzanti il nostro movimento anzi possiamo tranquillamente sostenere che non ha senso parlare di rappresentanza istituzionale senza l'azione di lievito culturale di sintesi politica
Se è vero come è vero che abbia che siamo un movimento a tempo che vuole contribuire a ricostruire nel nostro Paese nelle nostre regioni nelle nostre città
Il tessuto democratico costituzionale collettivo e dare origine a un polo progressista è un polo conservatore non possiamo e non potremo mai limitarci ad esprimere soltanto e direttamente rappresentanze istituzionali a ridosso di competizioni elettorali
Anzi queste stesse a parte la prima fase quella della nascita che possiamo considerare conclusa sarebbero di difficile collocazione impianti o quadro di schieramenti trasversali autenticamente votati per il nuovo se abbiamo qualche difficoltà oggi in prossimità di elezioni ad individuare e aggregazioni uomini e perché ancora non ci sono i frutti dell'azione di lievito culturale
E di sintesi politica all'interno delle nostre realtà o perché tali azioni sono parziali
A che serve porsi il problema del nuovo delle nuove aggregazioni soltanto a ridosso di elezioni le aggregazioni vanno formate prima attraverso quel lavoro nel tessuto sociale e politico di cui ho parlato prima
E lavorando insieme sulle idee e su cose concrete perché sulle idee sulle cose concrete che tu capisci meglio e subito chi è per il vecchio e chi per il nuovo quello vero non è riciclato
E scopriremo anche
E scopriremo anche ciò che già sappiamo e cioè che noi non siamo tutto il nuovo ma parte del nuovo che già esiste ora e più difficile cogliere il nuovo nel qua c'è un po'di aggregazioni cartelli alleanze patti che molto spesso nascondono il vecchio che vogliono coinvolgere la rete solo per avere la patente del nuovo con rischi non indifferenti per la nostra credibilità e ciò vale ovunque nelle grandi città come Agrigento e come Catania e così nelle piccole le discriminanti della questione morale della coerenza della spendibilità delle storie personali insieme al rifiuto di cartelli ad alleanze di sigle precostituite
Sono fattori mi pare indiscutibili nell'approccio al tema delle aggregazioni in fase elettorali anche per non dare ossigeno al vecchio che si mescola al nuovo e quindi dare ossigeno al vecchio
è meglio nella fase elettorale rimanere con qualche dubbio piuttosto che compromettere la nostra credibilità come forza di opposizione come forza di governo noi non siamo per la politica del meno peggio
La legge regionale sette del novantadue sull'elezione diretta del sindaco è certamente un passaggio avanti nel rapporto diretto tra cittadini e istituzioni tra cittadini e democrazia
Ma oltre che ad essere carente ed ambigua in molte sue parti da sola non risolve nel problema del governo né quello della questione morale l'unità di lavoro che vogliamo formare per le elezioni ha il compito di fornire alle varie realtà locali e al coordinatore regionale il supporto tecnico politico con esclusione delle liste necessario per affrontare le ormai vicine competizioni elettorali amministrative in Sicilia
Sono tante le sfide che ci attendono
Tanta e ancora l'indignazione per le tante ingiustizie per le troppe illegalità ma se mi si può consentire questa espressione con la spada dei valori
E con la dolcezza del cuore riusciremo ognuno di noi a realizzare i nostri soldi ognuno di noi ha titolato a parlare del proprio sogno quando conclude into intervento
Io non ho un sogno particolare so soltanto che già la sola capacità di sognare è il segno che nulla del nostro impegno a vanno che tutto ha avuto e ha un senso grazie
Ecco mi pare che adesso tutti i temi sono solo sono al tappeto con con la relazione di Pippo Russo
Prima di aprire il il dibattito che penso sarà foltissimo io volevo dare la parola secondo il programma a i non responsabili dei listini dell'illustrazione dei servizi regionali
E quindi do la parola allori su San Lorenzo responsabile dei servizi del sull'Unità dei servizi nel settore dell'unità di lavoro del no dell'unità di lavoro dei supporti alle unità di lavoro
Chiederei di contenere queste presentazioni al giro di cinque minuti ciascuno secondo rigo
La funzione di collegamento tra le unità di lavoro siciliane e fra esse e l'ufficio di coordinamento
Nasce da alcune considerazioni fatte in sede di analisi organizzativa del movimento
E che assumono particolare rilevanza sul piano politico e su quello strettamente legato al funzionamento dell'iniziativa civile la rete si caratterizza rispetto ai partiti tradizionali
Poiché ribalta la concezione di direttiva politica in cui una visione ideologica della realtà
E la conseguente analisi promanano dal centro condizionando i conti i contenuti è il metodo dell'intervento locale
A parametri che variamente sono comunque riconducibili ad una linea dettata da organismi centrali e rispetto alla quale ogni scostamento è soggetto a valutazione dei livelli responsabili
Nella Rete questo modello e presente
Che mutuato dalle dalle più classiche l'organizzazione è presente in modo diffuso nella società industriale
E nell'organizzazione del lavoro a nella rete risulta posto in discussione poiché è per definizione il modello reticolare si fonda sulla negazione dell'esistenza di un centro
Conferendo piuttosto valore all'autonomia
E soprattutto alla sinergia espressa tra le singole maglie della stessa rete
Scusate scusa per cortesia sedente oppure andate via andate fuori cerchiamo di di di di di creare un minimo di di di di clima giusto scusa
Non casualmente infatti il valore etico di riferimento espresso dalla configurazione arredi
Che pur senza senza queste con implicazioni viene oggi progressivamente assunto quale fattore competitivo anche nel mondo della produzione dei servizi e quello della responsabilità
Il modello tradizionale dell'organizzazione non ha mai previsto autonomia e responsabilità perché si fonda piuttosto su uno schema del tipo input esecuzione controllo
L'organizzazione reticolare presente allora i seguenti caratteri di novità
Conferisce valore all'iniziativa locale sottraendo significato ai termini di centro e di periferia quali categoria in rapporto di subordinazione circa l'elaborazione concettuale e l'operatività presidiare realmente ed efficacemente la realtà locale perché ne elabora direttamente l'analisi costruire costruendo coerentemente gli strumenti di intervento e adeguando nella portata in ogni fase realizzata una diversa comunicazione con la realtà perché non si pone come agente rappresentante che opera il nome di qualcuno o di qualcosa trasferendo formule o soluzioni altrove decise ma piuttosto realizza interventi originali che parlano il Codice del luogo rendendo comprensibili contenuti e strategie
Infine esalta la responsabilità personale
Rimandando al vissuto e alla testimonianza del sindaco del singolo escludendo ogni copertura esterna e rendendo impossibile ogni giustificazionismo costruito sul concetto di esecuzione le risorse che il modello reticolare attiva appaiono allora di carattere non istituzionale poiché sono costantemente attinte al volontariato e alle motivazioni etiche dell'aderente
Che
Nel confronto tra le diversità delle storie personali trasferisce il contributo di analisi e di operatività che non risulterà più subordinato ad alcuna necessità di omologazione
Innescando invece processi di partecipazione nuovi perché costruiti ischemie originali
Per tale ragione acquista significato l'esperienza essere in Rete rispetto a quello di essere la Rete
Poiché in quanto strumento e non valore la rete connessione i valori già esistenti verso il trasferimento in comportamenti ed obiettivi politici
Essere in Rete vuol dire allora salire con i propri bagagli ed insieme ad altri passeggeri su un traghetto che collega due sponde il passato e il futuro di questa società
Come in tutti i viaggi occorrerà conoscersi e apprezzarsi riconoscersi in sintonia oppure no decidendo una volta arriva se continuare insieme se dunque le dinamiche di aggregazione per le quali si giunge adesso in Rete sono queste
L'organizzazione al servizio di tale esperienza non può replicare alcuna struttura tradizionale rintracciabile nel passato
Pena la perdita del carattere dell'autonomia ed il progressivo svuotamento di significato del principio di responsabilità
Il dibattito sulle strutture oggi fortemente presente nel movimento si fonda su questa preoccupazione legittima che rischia però talvolta di esprimerà effetti paralizzanti dell'attività e forti contrasti interni
Dal rischio di una possibile condizione di stallo si esce attraverso il riesame della natura stessa del movimento
Esso infatti si giustifica nell'azione e legittima l'identità degli aderenti attraverso l'esercizio di un ruolo attivo
La rete infatti non ha iscritti ma aderenti ad un manifesto in cui l'aspetto movimentista e quindi dinamico risulta determinante e assume valore fondante
Allo stesso modo ogni articolazione del movimento che non abbia analogo carattere si pone fuori per poiché inevitabilmente non attiva le connessioni vitali che ne giustificano l'esistenza
Ne tali connessioni possono attivarsi solo in occasioni elettorali perdendo di vista ogni specifico carattere di Società Civile per trasformarsi in comitato
è in rete allora ogni sentimento che esprime progettualità verso il cambiamento attraverso passaggi metodologici in grado di assicurare successo all'iniziativa politica i diversi livelli di rapporti rappresentanza
è in Rete allora ogni iniziativa locale che diventi patrimonio di tutto il movimento ripercuotendosi lungo le connessioni che ne innervano l'attività complessiva
E in Rete allora ogni funzione che collabori a rendere il fluido comprensibile e produttivo di risultati tale circuito
Di comunicazione assicura assicurando un costante il livello di partecipazione nei diversi passaggi dell'elaborazione politica e rafforzando lo spessore del rapporto tra elettore ed eletto ribadendo il significato di rappresentanza
E nel quadro di questa analisi
Che il tema del collegamento fra le realtà locali acquista dignità e valore
Ponendosi come occasione di servizio e luogo di acquisizione di contenuti e metodi liberamente attivabile dalle assemblee locali ad alle unità di lavoro sulla base delle iniziative programmate fornendo strumenti di confronto e di autoanalisi l'attività svolta
E con l'obiettivo non secondario di favorire quelle connessioni fra i diversi momenti del movimento nelle diverse fasi dell'approfondimento culturale della sintesi politica e della rappresentanza istituzionale il tema del collegamento dell'informazione interna cruciale per un movimento come la rete è spesso motivo della riuscita o meno delle singole iniziative politiche
A carattere locale nonché dell'effettiva capacità del movimento di incidere qualitativamente nel cambiamento
L'attività di denuncia deve quindi accompagnarsi a quella propositiva e pertanto rifarsi alla conoscenza reale degli argomenti trattati e all'individuazione di soluzioni attuabili
La funzione regionale
Di supporto all'attività delle unità di lavoro fornirà i seguenti servizi Censimento mappatura e collegamento fra le diverse unità di lavoro operanti in Sicilia
Individuazione di unità di lavoro che operano in aree tematiche comuni o aree territoriali limitrofe onde favorirne l'incontro per scambi approfondimenti e progetti comuni
Supporto organizzativo e tematico alle unità che hanno già individuato l'area di intervento e richiedono contributi di approfondimento e di metodo di lavoro
Formazione interna sui temi prioritari per il movimento anche attraverso l'attivazione di specifici eventi che coinvolgano aree territoriali omogenea
Promozione di progetti intercomunali efficace collegamento tra le unità di lavoro e i referenti politici in sede regionale e nazionale
L'individuazione di tali settori di intervento
Nasce dalla necessità di mantenere coerenti i caratteri il lievito culturale sintesi politica del movimento
Espressi nel manifesto costitutivo e talvolta posti in secondo piano dalle urgenze organizzativo operative poste dalle dalle scorse competizioni elettorali che hanno impegnato recentemente la RAI in tale spirito di collaborazione di servizio al funzionamento delle unità di lavoro specie di quelle che operano nei contesti più difficili sarà realizzata una mappa aggiornata dell'attività del movimento in Sicilia l'analisi costerà di reparti così strutturate
Una prima parte progettuale volta contestualizzare l'attività dell'unità di lavoro e servirà definire l'ambito di intervento esplicitare l'obiettivo che si intende raggiungere una seconda parte dedicata all'autovalutazione del lavoro svolto sino ad oggi inquadrando nelle fasi rispetto ai tre livelli di intervento che caratterizzano lo stile complessivo della Rete
Esso consentirà di individuare il livello di intervento prevalente in Regione di ottimizzare il rapporto con gli esponenti del movimento nelle istituzioni destinatari del lavoro di elaborazione delle singole unità e promotori delle iniziative legislative
Di effettuare l'auto analisi delle caratteristiche operative delle singole unità rilevando opportunità e limiti e individuando le possibili soluzioni
Fornire se richiesti strumenti conoscitivi e supporti operativi programmati per aree tematiche
Infine attivare occasioni di incontro volte all'approfondimento di tematiche organizzative e di migliore utilizzazione delle risorse disponibili
Una terza parte alla fine informativa che permetterà il censimento informatico dei dati relativi alla composizione dell'unità di lavoro
Tale fase dovrebbe preludere al collegamento in rete di tutte le realtà cittadine quale punizione degli attuali sistemi di collegamento e alla realizzazione di una banca dati che archivi contenuti e metodi delle iniziative attuate
A tal fine è stato predisposto uno schema di rilevazione periodica per l'attivazione di questo servizio lo schema dovrà essere compilato possibilmente nel corso di un incontro con l'unità di lavoro specie per quanto attiene l'autoanalisi
Appena possibile curando la restituzione all'ufficio di coordinamento regionale
Crediamo che quanto sopra possa costruire un buon investimento finalizzato a rispondere all'esigenza più volte avvertita è segnalata
Di collegare l'operatività del movimento trasformando in patrimonio comune le intuizioni le soluzioni e gli strumenti di intervento
Che ogni unità di lavoro elabora favorendo la diffusione la conoscenza e l'uso con conseguente arricchimento dell'intero tessuto regionale
E contribuendo all'incremento in qualità e quantità Imaie effettivamente in grado di pervenire a significative azioni incidenza politica
Graffiato visto San Lorenzo e ricordo anche che Loris allora insomma il responsabile del gruppo di lavoro che si farà stasera sulle elezioni quindi e a luglio che dovete rivolgervi per prenotazioni
Perenne individuato in modo tale da avviare i lavori stasera do la parola Toto ingordigia che presenterà i servizi sull'informazione dove ingordigia
Mi chiamo Salvatore incoraggia sono il responsabile dell'unità di lavoro informazione novantadue
La quale oltre ad occuparsi del bollettino di informazione già peraltro assente qui dello stent informazione cuore anche seguire storicamente l'attività futura della fede
E cercare di recuperare quello che l'avete affatto
Pubblicando gli atti per metterli a disposizione di tutti quindi dobbiamo recuperare gli atti della prima Assemblea nazionale che è stata fatta hanno vento del novantuno
E gli atti del seminario che si è svolta da Mandela luglio novantadue il contegno meraviglioso che si è svolta a Menaggio nell'ottobre dello del novantadue e quelle di Perugia e così via intanto abbiamo iniziato a pubblicare gli atti relativi allo stage di formazione politica che ha avuto luogo a Filaga dal ventinove otto novantadue al cinque settembre novantadue
Che ha segnato una tappa importante
Nella storia del nostro movimento ormai l'avete storia e non più cronaca
I progetti informazione novantadue a suo tempo è stato inviato via fax o per posta
A molte moltissime serie chiedo l'avesse ricevuto lo può ritirare Progetto presso stenti formazione e su tale documento stasera alle ore ventuno nella saletta che ci hanno destinato possiamo dibattere sia sui contenuti sì anche sui modi di distribuzione anche il nodo centrale
Per la buona riuscita di questo collettivo
Ora il bollettino è un po'vuole essere uno strumento agile uno strumento che mettendo in contatto
Tutte le realtà siamo intanto soddisfatti come numero zero per come è andato abbiamo raccolto moltissimi articoli dove le realtà locali si raccontano ci raccontano e dove tutti si possono leggere troverete articoli sulla sull'attività della Rete
All'interno dell'Assemblea regionale sulla Provincia Regionale di Palermo sul Comune di Palermo su Mazara solistica soci plateau sue eccetera
Ci scusiamo comunque per gli errori che certamente troverete ma crederci abbiamo fatto il possibile e cercheremo con l'esperienza che andremo ad che andremo a ad acquisire di poterli evitare e di personaggi sempre di più
Ventotto questo abbiamo bisogno della collaborazione e dell'esperienza di tutti perché questa unità di lavoro e di tutti
E per poter tutti di un giorno di averlo di averlo reso nobile utopia servizio all'intero movimento
Abbiamo pubblicato questi due lavori improprio con immani sacrifici lavorando sodo anche quindici ore al giorno
Non siamo andati in tipografia perché per mancanza di mezzi economici
Abbiamo tappato come dice Leoluca Orlando dobbiamo tappare tutti con gli strumenti da contadini
Ma con la mente allatta con la mentalità di imprenditori e quando saremo imprenditori non dimentichiamo che siamo stati contrari
Perché informazione novantadue
Intanto perché il progetto è stato elaborato nell'anno che ci ha lasciati
E poi perché non si può dimenticare questo novantadue
Un anno che ha segnato la storia dell'Italia
Un anno fatto di stragi Tangentopoli
Ma anche del cinque sei aprile
E del tredici dicembre
Dati che hanno segnato il crollo della partitocrazia e la crescita ancora di più nella società civile
Società civile in ascesa a partiti invece e l'hanno che ci ha permesso di dire che la speranza continua
E l'hanno che segna l'inizio del nuovo il nuovo che non ci deve fare paura perché il nuovo siamo anche noi e su di noi ricade la responsabilità di fare affermare che i principi di legalità di solidarietà di uguaglianza stanno alla base della convivenza civile
Dobbiamo e concludo mettere una marcia in più nella costruzione del futuro se vogliamo lasciare una società migliore alle generazioni che ci seguono
Grazie
Grazie andrologia anche per le per la rapidità e abbiamo ancora un terzo intervento sui servizi
Di Enzo Costantino che dove sta
Ecco
Quindi ovviamente si impone senza contare abbiamo sorpreso ecco qua
Lasciato
Cambia convertito
Gratuita
Marcia
Davanti comunque
Per incarico del coordinatore regionale dovrò occuparmi di formulare e poi attuare un progetto regionale di formazione politica lo farò di concerto con Nando Dalla Chiesa responsabile nazionale della funzione formazione politica e culturale
Sono pienamente consapevole dell'estrema delicatezza del compito affidato e sento la necessità di riflettere sufficientemente prima di partire come organizzare il Progetto e le attività
Al fine di approfondire convenientemente il problema ho chiesto ed ottenuto l'aiuto di Caterina Bonanno e Antonio Orlando
Abbiamo soltanto iniziato a discutere
E ci siamo subito trovati d'accordo sull'estrema delicatezza e complessità del Progetto e sull'opportunità di non farsi prendere dalla fregola di organizzare subito è comunque qualcosa
Ma di procedere piuttosto con molta prudenza e per gravi con il contributo di tutti voi dovremmo riuscire a definire in tempi abbastanza brevi
Il primo livello della riflessione essenzialmente costituito da un primo pacchetto di intuizioni ragionate circa le aspettative gli obiettivi la metodologia verificheremo quindi con Nando Dalla Chiesa il primo livello dalla nostra riflessione e passeremo poi a definire il progetto regionale di formazione politica un progetto che dovrà essere articolato per farsi in modo da ottenere una successione graduata di obiettivi
Con Caterina D'Antonio per la verità qualche riflessione l'abbiamo già fatta
Qualche intuizione ancora non esaurientemente ragionata l'abbiamo già avuta
Qualcuna delle cose che ci siamo detti aveva esporrò ora anche per sollecitare il contributo di tutti gli aderenti che ci sarà gradito a vere
Non tanto oggi in maniera
Tutto sommato improvvisata ma ricorrendo preferibilmente alla forma scritta che meglio induce ad affinare preventivamente il ragionamento
E che consente di esprimere il proprio pensiero di modo che sia correttamente recepito
Caterina Antonio ed io siamo già abbastanza convinti che un progetto di formazione politica insufficiente o peggio un cattivo Progetto potrebbe produrre risultati non soltanto insufficienti
Ma addirittura negativi se non proprio disastroso
Farebbe sprecare inutilmente le energie di tanti di noi
Temo attiverebbe e tanti altri e forse alla fine farete accantonare l'idea stessa del Progetto che invece va correttamente formulato nei tempi che saranno necessari
E poi correttamente e concretamente attuato siamo pure convinti di dovere obbligatoriamente utilizzare
Noi per primi un linguaggio sempre è comunque comprensibile
Con cui a vorrà dire soltanto a e non anche i bambini io ci o chissà cos'altro e con cui non si rivolga non ci si rivolga Tizio per far capire a Sempronio o contorsionismi similari
I messaggi dovranno pertanto essere sempre e comunque semplici e perciò non eccessivamente articolati così da essere comprensibili a tutti e a tutti allo stesso modo
Siamo anche d'accordo nel ritenere di dover dedicare grande impegno ad una riflessione comune sul tema dei comportamenti e delle coerenze
Per riaffermare con forza il primato dei comportamenti e delle coerenze per ottenere che ciascuno di noi prima che lo facciano gli altri per noi si interroghi sui propri comportamenti e sulle proprie coerenze e incoerenze
Comportamenti è coerenza e che non sono degli opzionato da potere inserire o no nel contesto di un'adesione ad un progetto
Ma che costituiscono piuttosto presupposti indispensabili per un'adesione vera che è cosa ben diversa dalla pura e semplice adesione per sottoscrizione di un manifesto costitutivo
Dalla combinazione delle prime intuizioni di cui ho riferito
Deriverà quasi sicuramente che non ci faremo prendere dalla fregola di organizzare corsi di formazione politica
Perché riteniamo che i corsi di formazione politica altro non sono che strumenti allora vanno prima ben costruiti e poi ben utilizzati
Ma soltanto se funzionalmente indispensabili all'ottenimento di almeno uno degli obiettivi previsti dal progetto regionale di formazione
Non possiamo e non dobbiamo rischiare di fare giusto noi per i corsi di formazione la vecchia confusione tra strumento e valore
Il corso di formazione può essere uno strumento certamente non è mai un valore non si può allora stabilire prima facciamo un bel corso di formazione e poi tentare di riuscire a trarne qualche utilità per gli aderenti per il movimento per la società
Portando il ragionamento al limite ma soltanto per chiarire ancora meglio il mio personale punto di vista ho l'ardire di sostenere addirittura che il pareggio di un buon progetto di formazione
Sta proprio nella sua capacità di far raggiungere gli obiettivi prefissati senza doverne c'è seriamente ricorrere a corsi di formazione
In fondo poi i corsi di formazione sono uno strumento assai vecchio che la vecchia politica abbondantemente usato e a giudicare dalla crisi profonda in cui ci troviamo i risultati sono stati assai deludenti
I corsi di formazione così come tradizionalmente intesi per la loro stessa struttura sono assai limitati sono limitati nel tempo nello spazio nel numero dei partecipanti negli obiettivi
Nel tempo perché durano in genere tre giorni cinque giorni mai più di una settimana
Nello spazio perché hanno una sede che per quanto grande funzionale
Prestigiosa in qualche caso perché inserita in un contesto socioculturale di rilievo non è comunque mai idonea a riprodurre nemmeno parzialmente la complessa articolazione del territorio e della società
Laddove di fatto si vivono i problemi che nel corso si dibattono soltanto
Nel numero dei partecipanti per motivazioni che sono di natura organizzativa di costi di risultati anche il numero dei partecipanti è sempre abbastanza contenuto venti trenta cinquanta persone al massimo
Pensate per riuscire a consentire a ciascuno degli attuali aderenti Rete siciliani
Di potere partecipare ad almeno un corso di formazione ogni tre anni occorrerebbe inventare da cinquanta sessanta corsi di formazione politica all'anno nella regione
Che poi significa pure nella nostra sola Regione da quattro a cinque corsi al mese per tutti i mesi
Che triste destino sarebbe allora il nostro ancor più in preda alle crisi da stress che già di norma accompagnano l'organizzazione dalle nostre attività
Perché non c'è dubbio che se riterremo utile ricorrere allo strumento corso di formazione
E ciò solo in quanto lo avremmo riconosciuto il più conveniente al raggiungimento di determinati obiettivi valori
Allora sarà indispensabile che il già aggiungi mento degli obiettivi prefissati sia reso possibile al maggior numero di aderenti e non soltanto ad un numero assai limitato
Nella concreta possibilità di riuscire a metterlo a disposizione di un numero comunque elevato e significativo di aderenti
Sta uno dei nodi centrali del ricorso meno allo strumento corso di formazione
Rimane comunque incerto che lo strumento corso di formazione al quale eventualmente ricorreremo non potrà mai essere lo strumento per preparare la dirigenza tra virgolette del movimento
Né tanto meno per individuare la nuova classe dirigente della rinnovata speriamo l'azienda Italia
Né per acquisire attestati di primogenitura o titoli di merito né per averli organizzati né per avervi partecipato
Da poter buttare ad esempio sul piatto della bilancia in occasione dalla formazione di liste elettorali
Voglio comunque concludere dicendo che non è mia intenzione demonizzare il corso di formazione politica
Che però qualche perplessità se capito ce l'ho che voglio essere che voglio essere prudente
è che terrà conto sul serio di tutti i contributi seri e di riflessione che sull'argomento vorrete far pervenire all'ufficio del coordinatore regionale un atteggiamento di prudenza
E di Serena ma profonda riflessione che non può essere da nessuno interpretato come una pura e semplice mortificazione di intendimenti che già per la verità da più parti sono stati manifestati
E di mortificazioni ha motivo di mancati i corsi di formazione nessuno di noi potrà ragionevolmente lamentarsi
Se solo rifletteremo sulla circostanza per cui tutti noi qui presenti in questa sala ma anche tutti i restanti aderenti che oggi presenti non sono e poi tutta quanta la gente che in silenzio al movimento dà il consenso stiamo di fatto partecipando ad un grande corso di formazione politica che ha per sei dell'intera Sicilia che dura esattamente tutto il tempo che ciascuno di noi vorrà dedicare all'impegno politico
è un grande corso di formazione al quale ognuno di noi sa e motivato può partecipare senza bisogno di prenotarsi entro il né di iscriversi a parlare
Può farlo se vuole a tutte le ore di tutti i giorni
Ognuno di noi lo realizza nel dialogo in famiglia a scuola nelle università sul posto di lavoro nelle sedi del movimento nelle istituzioni
Ognuno di noi porge agli altri a volte inconsapevolmente il proprio contributo di idee di comportamenti e riceverà gli altri innumerevoli contributi di idee di comportamenti
Il che non è detto che siano tutti apprezzabile anzi spesso è esattamente il contrario
Ma quella è la realtà
Quello è il quotidiano ovvero quella è la società in cui ogni singolo aderente al movimento è chiamato ad operare per migliorarla e per migliorarsi
Un grande corso di formazione quello al quale stiamo tutti partecipando un corso che fra l'altro assicura la riconoscibilità dei risultati
Un grande corso di formazione che può avere addirittura la singolare possibilità di raggiungere non soltanto degli obiettivi mediamente importanti ma addirittura quello che per noi resta in assoluto l'obiettivo più importante
E cioè la definitiva sconfitta della vecchia politica
E la rinascita della polizia
Il sogno nemmeno benessere aggettivata come nuova
Grazie
Grazie Enzo Costantina ecco mi pare così abbiamo un presidente dell'Assemblea romanze
Se presenterà se me lo consente volevo
Ringraziare dalla loro presenza don Luigi Mirabelli che insieme all'onorevole Piscitello il responsabile nazionale delle finanze del movimento e che poi inviteremo anche un po'a spiegarti spiegarci commerciali chiamiamole per la pace contro Luigi Mirabelli ecco
Ringraziare anche l'equipaggio nato che coordinatore regionale del Veneto accetti anche tenuto
Grazia e Grazia villa che responsabile nazionale della funzione sulla giustizia perché non viene rapporti con Gad Lerner viene raccolto
Grazie
Relazione grazie ad un'esigenza
Quella dello spione ovvero
Beh
L'abbiamo sentito allora abbiamo una serie ormai di riferimenti precisi è completiamo questa prima fase dei lavori dando la parola a Franco Piro
Giudice Piscitello
Decidendo cosa il nostro Citaristi
Io sono stato in effetti precettato
E non perché non lo non avessi voglia di intervenire a questa Assemblea ma perché se non fossi stato precettato e quindi obbligato a fare l'intervento in con il taglio che l'intervento avrà avrei utilizzato il mio tempo è vero opera finisce uno di parlare Tirolo sciacquone sistematica abbiamo da controllare
Perché avrei altrimenti utilizzato il mio tempo per parlare un po'dell'attività del gruppo parlamentare
Anche perché
Noi abbiamo assunto l'impegno con il movimento quello di tenere semestralmente
Almeno due volte l'anno come si usa scrivere le leggi un'Assemblea di verifica di confronto con con il movimento stesso l'Assemblea di verifica di confronto da parte del gruppo parlamentare
Ma
Pur essendo praticamente coincidenti i periodi
Abbiamo preferito ovviamente non caricare eccessivamente tutti di un'altra di un'altra assemblea e utilizzare lo spazio di questa assemblea per fornire comunque alcune informazioni che voi avete nella cartella
Che immagino vi sia stata vi sia stata consegnata e dunque in questo modo consideriamo vi prego di considerare adempiuto l'obbligo è soddisfatto l'impegno che avevano che avevamo assunto lo dico questo anche a nome di tutto il gruppo parlamentare
A Perugia
Abbiamo lanciato quella che a me pare una proposta forte e che però forse ancora bisogno di un po'di tempo per maturare come convinzione profonda
Nel nostro movimento e per trasformarsi in
Come il iniziative iniziative concrete per permeare di sé
La
L'impianto analitico e politico del nostro movimento la proposta di una riforma dello Stato
Che non non lo ripercorresse le strade
Classifica un po'stantio e se volete di un federalismo più annunciato che enunciato di un piatto regionalismo come abbiamo conosciuto nel nostro Paese né di un regionalismo fondato
Su un'idea
Di scambio sostanzialmente pensato in chiave di compensazione di un modello statale a fortemente centralizzato di tipo presidenzialista sostanzialmente la vecchia idea
Di Bettino Bettino Craxi
Questa proposta l'abbiamo iscritta giustamente nell'Europa
Qui non Oropa
E noi pensiamo vorremmo integrata dall'Atlantico agli orali ma in cui si devono cogliere le occasioni in cui occorre cogliere l'occasione ripensare lo sviluppo Adeste come ad Ovest aiutando lesta a trovare forme originali di uscita dal comunismo dal socialismo totalitario ma con una economia socialmente accettabile
Non riproducendo all'estro tentando di produrre all'estero il modello economico dell'Ovest un'economia quindi non consumistica ecosostenibile
Che è per ciò stesso è non solo obiettivo desiderabile all'estremo Obiettivo desiderabile da praticare all'Ovest insieme al controllo dell'Indirizzo
Delle grandi scelte e quindi de la politica di ripensata in chiave profondamente democratica e questo abbiamo detto perché
Non ci basta e lo sto Rizzon te non può essere l'angusta prospettiva di Maastricht pensata tra l'altro in un'epoca diversa e quando dico un'epoca diversa di questi tempi è sufficiente pensare soltanto a cinque sei anni fa
Per riferirsi già ad epoche diverso è pensato sicuramente prima dalla caduta del del muro e quindi prima degli sconvolgimenti degli affetti
Politici istituzionali sociali che la caduta del Muro e il crollo dei regimi dell'Est hanno hanno provocato
Perché dicevo la nostra prospettiva non può essere quella busta di Bassetti che punta sostanzialmente alla costruzione di un governo globale della economia né possiamo rimanere chiusi dentro questa visione stretta dello strapotere economico tedesco in un'Europa però che diventa sempre più aggressiva
E di queste io credo siano ampiamente dei testimoni i fenomeni di nazismo riso urgente di
Come dire di
Anche riscoperta di alcuni valori tra virgolette di di alcuni
Valori negativi che sembravano per sempre sepolti sotto le ceneri
Dalla seconda la seconda guerra mondiale nel fumo dei camini di Auschwitz di ma di basta osservare dal cavo e che invece scopriamo devo dire con terrore bio
Quando ci penso ci penso con terrore sono invece riproposti continuamente dentro l'Europa dentro un'Europa che che ci appartiene che ci è quanto mai quanto mai vicina non solo fisicamente
E dunque non possiamo
Stare qui guardare questa Europa in cui cresce lo strapotere economico tedesco in cui crescono questi fenomeni aggressivi
Aggressivi verso l'esterno verso il Sud tu in un'Europa che però è come una sorta di cittadella assediata dall'Est e dal suo tutto costretta da queste logiche economiche
E dalle dinamiche
Che gli sviluppi eguali hanno innescato ad accentuare e ancor di più gli squilibri esistenti ha fallito ad allargare le aree di marginalità ad emarginare le aree le fasce deboli in nome e per conto di un grande unico mercato
La nostra idea di Europa
Credo che questa sia stata fortemente presente dentro tutto il dibattito dentro le relazioni che sono state fatte a Perugia è un'Europa capace invece di esaltare
Le diversità di raccogliere la sfida delle diseguaglianze consentendo alle aree meno sviluppate di non inseguire improbabili sviluppi omogenei ma di poter fare altre cose
Di trovare nei propri limiti le risorse che possono consentire uno sviluppo auto propulsivo socialmente e ambientalmente sostenibile
Altrimenti
Ecco non potranno che rimanere inespresse o ferocemente conflittuali come sono in questo momento le aspirazioni all'indipendenza e alla del determinazione autodeterminazione dei tanti popoli dei tanti popoli d'Europa
E allora in questa chiave abbiamo detto a Perugia assenso la identificazione della regione delle regioni come
Soggetto paritario posto sullo stesso piano degli degli Stati degli Stati nazionali
Non antitetico certamente ma dotato di autonomi poteri riconosciuti e spendibili all'interno di una comunità europea che per forza di cose in questa chiave non può che essere una comunità europea di tipo federale
Per farlo
Perché il regionalismo anche quell'idea di regionalismo spinto che noi abbiamo in testa non fisso gioca più nella contrapposizione con lo Stato ma si gioca
Si gioca in una cornice e dentro dinamiche che ormai gli hanno lo dimensioni sopra nazionali che per quanto ci riguarda sono appunto le dimensioni quantomeno della della euro
E quindi
Ecco l'affermazione che
Le reti la Regione le regioni d'Europa hanno diritto alla propria esistenza
Alla integrità territoriale oltre ad avere ovviamente il diritto e prima ancora di avere il diritto a ad avere competenze quindi ad avere poteri di auto di autogestione
Perché è una forma federale perché abbiamo detto a Perugia una forma federale europea soltanto può consentire l'unità tendenziale delle genti dei popoli d'Europa sulla base del principio di solidarietà
Garantire le autonomie regionali per tutti per tutelare nella utilità di tutti le tante diversità le diversità etniche territoriali ma anche
Dei modelli sociali ed economici
Perché una forma federale europea soltanto può garantire la diffusione della democrazia dei cittadini riconoscere pienamente il diritto all'autogestione dei
Questa è
Dunque il quadro
Sommariamente delineato io qui mi sono avvalso largamente di me stesso nel senso che ha utilizzato giudice se
Ovviamente è stato molto più comodo che riscrivere tutto da che riscrive tutto daccapo C libero utilizzato largamente brani pezzi della relazione di bambini di Perugia che comunque voi trovate
Nelle numero di Assemblea
Che è in distribuzione che è in distribuzione qua
Non è una forma particolare di megalomania
Ne neanche una forma come dire di diritto del
Del capo per capo gruppo in questo caso di farsi pubblicare ciò che vuole ma una
Come dire un'idea di
Consentire che questo che questi elementi di fondo che hanno foto formato appunto classes uno degli assi fondamentali della nostra assemblea di Perugia avessero la più con larga la più larga diffusione
Il passaggio
Questo passaggio ci consente
Di guardare dunque con un occhio diverso con una proposta politica ripeto forte
Autonomas con una proposta politica solo può venire da noi
Soprattutto lo era già da prima ma soprattutto dopo che dopo i risultati di dicembre nessuno più ci nega anzi tutti hanno scoperto la nostra dimensione la nostra dimensione nazionale
Perché il rischio quando si parla del regionalismo e federalismo è sempre quello di essere comunque considerati una forza
Un'organizzazione politica a base
Regionale come poi sostanzialmente la lega
La lega nord e che appunto per questo non può che fare un ragionamento fortemente aggressivo sul piano verso verbale ma intrinsecamente debole sul piano sostanziale sul piano proprio della riforma della riforma dello Stato mentre
Cioè la Rete ha proprio per queste sue caratteristiche di movimento di movimento nazionale
Poco interpretare ecco e rendere quest'idea
Di quel del regionalismo respinto nel nostro Paese in modo del tutto credibile
Spendibile ecco sul terreno concreto delle riforme la riforma dello dello Stato
Il dibattito sul regionalismo anche sul federalismo infatti il nostro Paese è sempre rimasto così un po'un po'come elemento secondario
Il tema in effetti si è posto con con forza in quest'ultimo periodo gli ultimi anni a seguito dell'affermarsi delle delle delle leghe
Perché
Nel dentro il successo delle leghe io credo ci siano tanti fattori ma tra questi fattori ce ne sono alcuni che sono significativi per il ragionamento che stiamo facendo
Ci sta il fattore certo della caduta verticale della crisi di legittimazione del sistema politico
Ci sta la crisi fiscale dello Stato ma ci sta anche la riscoperta bella delle identità regionali
Che la lega nord ha prima presentato in chiave di modifica in senso federalista dello Stato seguito un po'i percorsi che ha fatto che ha fatto Bossi
E poi ha interpretato come tentativo di separazione delle tre le tre Italie che
Separazione quindi secessione e adesso avrei interpretato
Come in chiave di regionalismo di regionalismo spinto e perché sta in quello che ho detto poco fa il fatto che la lega come nei fatti è diventata e ormai una forza una forza di di governo e rapidamente doveva convertire il proprio la propria posizione favorevole addirittura alla secessione perché perché sai quando sei al governo ciò che prometti devi fare e se la lega continua a promettere di fare l'associazione beh io poi avrei voluto vedere come in effetti avrebbe avrebbe fatto in questo vedo assolutamente ragione
Luca quando dice che la lega ormai ha tutte le caratteristiche di una di una democrazia cristiana negli anni due mila a sfondo regionale una sorta di CSU bavarese portata portata in Italia
E dunque il regionalismo è sempre stato un elemento secondario all'interno del dibattito del dibattito anche istituzionale e politico nel nostro fra nel nostro Paese basti pensare che cosa sono state le Regioni fissa fino a questo nelle Regioni ordinarie
Che sono arrivate addirittura negli anni settanta che insomma sono state niente più che dei grossi enti locali
In alcuni casi addirittura dotati di meno potere di meno significhi di meno significato politico dello delle grosse
Delle grosse delle grosse città anche se noi abbiamo avuto e abbiamo esperienze significative di forti autonomie differenziate
Quali quella siciliana certamente quale quella trentina quale quella valdostana friulana e
E sessanta ma ecco il
La concessione di forti autonomie
Alle a queste regioni è stata pensata in un altro periodo e in chiave
E in chiave diversa per fronteggiare emergenze l'emergenza
E clinica frontaliera nel caso o nel caso del Trentino nel caso del del Friuli o addirittura l'emergenza separatista quale com'è stato il caso della
Della Sicilia ed è curioso io invita a riflettere su questo che allora le Autonomie le forti autonomie differenziate furono pensate
Per risolvere la crisi dell'unità nazionale quindi come tentativo di risolvere la crisi è nota nazionale oggi
Si paventa il rischio che forte autonomia differenziata alle Regioni rompano L'Unità L'Unità nazionale in realtà in questo modo
Io credo si finisce per aumentare la polarizzazione tra un centralismo statale
Lontano superficiale e inefficiente invece di tanti localismi
Di sorgenti ecco io credo invece che estese Autonomie regionali
Possano
Essere la garanzia per un nuovo patto da scrivere in questo Paese in cui si compongono gli interessi penare omogenee forse anche diverse
Dai confini amministrativi attuali delle delle regioni Dio nono alcuna preoccupazione di ciò perché in Italia per fortuna le esigenze di autonomia non si fondano nessuno
Sensibili motivi hacking etnici nessun motivi Sensi motivi sensibili religiosi o di questa o di questa natura
Invece che
Bisogna ecco ripensare pensare una riforma
Dello Stato facendo a superarlo suo paese una forma tipica caratteristica
A metà a metà strada tra il federalismo il il regionalismo tutto da inventare o da reinventare se vuole io credo proprio da inventare ma sta qui anche dov'è la dimensione alta
Perde la sfida della elaborazione
Che ci sta che ci sta davanti
Parlavamo delle regioni deboli
La debolezza delle regioni non sta soltanto nel nel come dire nella ambiguità nella debolezza del disegno costituzionale sta anche nel fatto che non c'è mai stato il nostro Paese una dimensione regionale della dalla politica
Per Firenze scia
Che come dire il massimo dell'esaltazione della della differenziazione dell'autonomia in fondo in fondo
Non c'è stato mai una vera dimensione regionale della politica e qui tenta attivi di interpretare la politica regionale in chiave regionale sono stati i tentativi come dire
Tutti da vedere tutti da criticare dall'esperienza dall'esperienza mila terzista o anche al modello o anche al modello per la solidarietà autonomistica
Che si tentò di esportare anche nel resto del paese ma che qui ha avuto il ma il massimo di il massimo di esaltazione in chiave in chiave ovviamente consociativa contribuendo alla sua parte la sua buona parte
A costruire quel sistema
Che io definisco a mancanza di opposizione
Perché abbiamo avuto in Sicilia che oggi col Governo campione trova come dire suo naturale per certi versi è definitivo definitivo corollario con l'ingresso del PDS cioè a pieno titolo finalmente per loro
All'interno dell'aria dell'aria governativo
Diciamo della debolezza la debolezza sta anche nel fatto appunto che non c'è mai stato una dimensione una vera agenzia regionale della politica né i partiti non hanno mai avuto la dimensione regionale di direzione
Politica basta pensare a come sono strutturati i partiti tutti i partiti
Le federazioni in cui la federazione e il livello prevalente di direzione politica più come centro di controllo e realtà che come elemento di direzione politica ma sicuramente ecco le federazioni e in qualche caso in qualche caso le le città
Allora
Anche questo io credo è un altro degli elementi che dobbiamo avere presente e dobbiamo avere presente anche per noi stessi come vivo poi più più avanti allora la nostra proposta sta proprio in questo pensare a una riforma dello Stato in cui ci siano forti autonomie differenziate
In cui ci sia un pur di potersi avente una specializzazione di tutti gli statuti
Regionali
Per assicurare maggiore aderenza ai bisogni e alle peculiarità delle collettività regionali
Una più intensa partecipazione dei cittadini alle scelte fondamentali un più elevato al controllo democratico perché la Regione può diventare il livello ottimale di governo
Nel rapporto tra i cittadini le istituzioni
E qui occorre fare una riflessione anche sul nostro modello di autonomia e di e di specialità
L'autonomia siciliana lo sappiamo tutti è stata profondamente segnata dal movimento dal movimento separatista
Lo Statuto lo statuto è stato lo strumento poi di garanzia che ha chiuso questa
Questa partita ed è stato concepito proprio come strumento di garanzia tra classi dirigenti tra classi dirigenti nazionali classi dirigenti siciliani basti pensare a una serie di meccanismi che hanno letteralmente blindato la classe politica siciliana l'impossibilità di sciogliere l'Assemblea regionale ad esempio anche se poi sono state progressivamente debilitate addirittura cassate dalla Corte costituzionale ma nell'originario disegno statutario i deputati regionali godevano della immunità parlamentare
Qui c'era l'Alta Corte
Cioè una Corte costituzionale di livello di livello di livello regionale quindi era questo il disegno per blindare le classi dirigenti siciliane più che costruire uno statuto che fosse appunto l'esaltazione delle capacità di autogoverno
E quindi anche dall'esaltazione della democrazia
Popolare perché non era quello non era il moto di popolo che aveva originato lo Statuto ma era il moto separatista poi a un certo punto anche fortemente controllato dalla mafia che aveva originato lo statuto che non per niente quindi ha dato origine
A ha realizzato il massimo di autonomia formale ma anche
Ha consentito il minimo di democrazia di democrazia reale e ha poi di questo in questa chiave giusto porre in collegamento lo statuto e il tipo di specialità che ha avuto la regione con il modello di sviluppo e quindi anche quelli del Polo il modello di accumulazione mafioso in questo senso è assolutamente corretta questa correlazione perché ha consentito per lo sviluppo di una particolare forma di accumulazione parassitaria basti pensare alla centralità che alla spesa pubblica regionale di provenienza regionale o sotto il controllo della regione
All'interno dell'intero processo economico
Siciliano un dato per tutti io ho citato altre volte scusatemi se lo ripeto ma forse utile dentro questa cosa il rapporto che c'è tra il bilancio della Regione il prodotto interno lordo siciliano nel nel novanta
Nel novanta due nel novantadue ventotto mila miliardi il bilancio la Regione novanta mila miliardi al prodotto interno lordo in nessun'altra parte d'Italia c'è una relazione c'è un rapporto così ravvicinato tra spesa pubblica
E spesa pubblica regionale e prodotto interno lordo che
Sinisi significa anche la debolezza estrema del tessuto economico-produttivo di questa di questa regione di come l'economia sia fortemente dipendente dal livello politico
Di Indirizzo della della spesa questa affatto anche la peculiarità la caratteristica del modello siciliano questi fatti fa
Facilitato enormemente lo sviluppo di un modello da spesa pubblica dipendente fortemente parassitaria quindi fortemente anche
Permeabile all'accumulazione all'accumulazione mafioso
Un modello economico rientrata uno spreco assistito
E ha facilitato anche
Esperienze politiche singolari appunto questo sistema mancanza di opposizione Pippo l'ha già detto sostanzialmente intrinsecamente consociativo
Un sistema che ha progressivamente però perduto nel corso degli anni la sua forza di attrazione di perché di e di resistenza
Più per processi Esterni che per processi interni cioè ha perduto forse consistenza nel rapporto ecco nelle diminuite garanzie che progressivamente avuto nei confronti dello stato e non perde in amiche interno è sostanzialmente per dinamiche democratiche che ne hanno come dire cambiato cambiato di segno perché questa è oggi la contraddizione grande che noi abbiamo in Sicilia e lo tiro più più avanti ma è certo che noi abbiamo subito un processo di
Come dire di eutanasia lenta e si può dire
E tale si allenta sono in si sono indebolite le prerogative statutarie si è ristretta fortemente l'autonomia finanziaria
La regione è stata progressivamente dominata una sorta di affarismo politico nei confronti delle scelte romane soltanto adesso con l'avvento della del Governo campione
Con questo
Colpo di testa che sembra sembra abbiano fatto le forze politiche siciliane con l'ingresso del PDS sia un po'come dire riscoperta questa originalità ecco questo della questa capacità di elaborazione autonoma delle forze politiche
Sicilia è però detto questo io credo che noi non possiamo altrettanto chiaramente dire che l'impianto costituzionale
Conserva ancora
Un valore originalità
Perché ha un impianto molto più simile a un modello federale che non un modello regionale ed è un impianto che
Se si dice latino far vivere modificate le cose che vanno modificati latino sarebbe mutatis mutandis per questo territorio
Mutatis mutandis può essere come dire usato ecco per pensare alla specializzazione negli statuti delle altre regioni non si possono non osservare ancore rilevare grandi poteri di programmazione e gestione delle risorse
E di organizzazione istituzionale di cui dispone la Regione che potrebbero ancora essere investiti in un grande processo democratico e di sviluppo auto centrato che poi
Per questo che ci siamo consentiti
Questo ci ha consentito di poter pensare a un Progetto di grande ambizione quale Sicilia due mila dimmi due mila e venti un progetto con fortissime contenuti e basi scientifiche ma
Capace al contempo di percorrere lì itinerari del sogno sul
Questo disegno di specializzazione di statuti oggi trova significativamente devo dire ho trovato significativamente conferma delle cose che io avevo detto e che sono scritte nella relazione di Perugia
In
Proprio in questi giorni nel documento che è stato a base della Conferenza delle regioni italiane che stato politicamente una cosa scadenti si va assolutamente priva di significato ma che come contenuti partenza era abbastanza significativa abbiamo trovato lì ho trovato riconferma di molti di alcune anche delle intuizioni che noi abbiamo abbiamo avuto ecco
Questo questo è
Come dire l'ambito complessivo di riferimento una riforma dello Stato che punti sullo sviluppo e sulla qualità della democrazia
Attraverso anche la liberazione delle energie locali in un disegno di autonomia solidali e di sviluppi regionali differenziati ma non diseguali questo
Soltanto questo
Può consentirci di guardare alla specialità siciliana allo Statuto siciliano non in chiave di addio amico crudele ma in chiave
Come dire progressiva in chiave
Possibili possibile utilizzazione
E qui bisogna veramente però ripensare il nostro Statuto che finisca di essere
Patto di garanzia tra classi dirigenti e firmi invece stabilisca invece un nuovo patto di garanzia tra i cittadini e le istituzioni
Che abolisca i privilegi della classe politica tre classi dominanti riso chavisti il controllo sul potere
Ricostruisca sostanzialmente le fondamenta della democrazia e quindi le fondamenta della legalità nella nostra nella nostra regione
Ripensare il ruolo della Regione come ente di governo come ente di amministrazione questa Regione diventate è stato un fortissimo centro di controllo sociale
Attraverso la progressiva pervasività della stessa amministrazione regionale che ha finito per invadere tutti gli spazi possibili e il controllo della spesa pubblica che ha quel carattere fortemente
Fortemente controllante è limitante al contempo del dei fatti economici a
A cui abbiamo accennato poco fa in questo senso noi stiamo già lavorando abbiamo elaborato proposte cioè un
Come dire un lavoro in progressione che va perché va avanti
Abbiamo contribuito alla nostra parte a dar vita a un comitato per la riforma e la pubblica amministrazione in Sicilia abbiamo fatto un un grosso lavoro
Che poi si è concretizzato nel seminario sul piano regionale di sviluppo abbiamo messo in cantiere il progetto di Sicilia due mila venti tentando la grande operazione al al la grande e ambiziosa operazione
Di pensare a una Sicilia come terra di sperimentazione di uno sviluppo ecosostenibile compatibile con l'ambiente e socialmente è socialmente utile
Bisogna cambiare la politica
Ricostruendo la responsabilità alla legalità e la democrazia
In questo
No non possiamo non rilevare tuttavia che viviamo in Sicilia un tempo ritardato
Come se vivessimo un altro tema
Che è veramente un altro tempo fortemente un'altra un'altra condizione fortemente segnata
Dalla presenza mafiosa dalle stragi mafiose da questo continua a inseguire le emergenze da questo continuo difenderci
Da ciò che terribilmente incombe sulle nostre teste sulle teste
Di tutti ma perché viviamo veramente un altro modello sociale
E allora ecco questo ritardo questa diversità occorre rovesciare trovando anche noi dei nostri limiti le risorse
Viviamo un tempo di contraddizione la Sicilia vive un tempo di contraddizione basta pensare
Alla situazione politica mai come in questo momento c'era stata una caduta una perdita così forte di credibilità e di legittimazione della classe della classe politica eppure
Noi non avvertiamo
Ecco la velocità del cambiamento anzi ancora avvertiamo una scarsa uno troppo scarsa velocità del cambiamento che può dare vita dentro il quale si può dare vita
Al governo regionale che io definisco governo di salvezza reciproca
Che debolissimo sul piano della credibilità ma per ciò stesso attenzione
Attenzione anche ai giudizi che noi diamo per non sbagliare anche il calibro della nostra iniziativa politica ma che perciò stesso è costretto a ad accomodarsi su a alcune su alcune riforme sulla necessità che alcune riforme vengono vengono fatte è che tutto questo all'improvviso
Cade dentro una precipitazione della della crisi della crisi economica e la crisi del modello sociale del modello di
Di sviluppo della crisi tutti i vecchi equilibri di potere politico e politico mafiosi in questa in questa isola e in questo vecchio che crolla stentiamo ancora ad immaginare il nuovo
Questo mensa anche le nostre difficoltà e le nostre responsabilità
Da questo punto di vista dunque anche noi dobbiamo
Pensare un po'le nostre contraddizioni
E se
E consolidato io mi auguro che lo sia nel impianto programmatico ideale
Della iniziativa politica della Rete se consolidato già
Se consolidata già l'idea della riforma dello Stato il senso regionalista di questo regionalismo spinto se così malamente ho cercato di delineare ebbe allora non possiamo non fa sconti con noi stessi
E scoprire che anche noi non abbiamo alcun livello di direzione politica regionale probabilmente non abbiamo neanche ancora una elaborazione sufficiente
Di politica a livello regionale
Se si esclude forse il gruppo parlamentare all'Assemblea regionale siciliana ma questo costituisce non un pannicello caldo ma una ulteriore contraddizione
Perché noi abbiamo
Questa isola in questa Sicilia un livello alto
L'IRAP alto per il consenso che abbiamo avuto non per il
Non per coloro che fisicamente non rappresenta la scanso di equivoci un livello alto di rappresentanza politico a livello auto di proposta e di elaborazione se non altro per il livello a quale ti devi
Conformare ti devi confrontare che però
Stenta a spendersi anzi raramente si spende in termini di movimento
E qui io quando i individua la contraddizione non penso ad una soluzione organizzativa
C'è anche una dimensione organizzativa
Nella soluzione di questo problema
Ma penso soprattutto essenzialmente ad una soluzione di tipo politico
Non sono certo io qui per tutta una serie di considerazioni a doverne indicare ciò in questo senso do soltanto il mio contributo strettamente come si usa dire adesso personale
Ma ad esempio come non si può come si può fare a non pensare
A
A cose semplici in fondo che non è che ci risolverà il problema probabilmente ci indicano una via attraverso il attraverso la quale incamminarsi a unità di lavoro gruppi di lavoro
Strumenti ecco del Moby che amiamo gli strumenti del movimento perché siano contemporaneamente di elaborazione di mobilitazione su alcuni grandi temi che hanno una specificità grande in questa regione ad esempio il tema della pace e della militarizzazione
Ah qui in questa Regione in Sicilia una sua enorme specificità per tutte le cose che probabilmente sappiamo che ha che non siamo riusciti ancora tradurre in chiave di mobilitazione politica ho una specificità forte propri intorno ai temi dello sviluppo dell'economia ai problemi del lavoro dalla mancanza del lavoro dell'editore la mancanza del reddito in questa in questa regione ecco
Io questo lo dico sottovoce la nonostante abbia alzato la voce vi prego di riferire fuori che l'ho detto molto sottovoce
Anzi nego di averlo detto non l'ho detto
Anche se
Anche se farò quanto è nelle mie possibilità perché questo questo lavoro su questa strada ci si incammini perché vedete anche in questo caso io tendo ad applicare va be'che a regola che suggeriva un vecchio rivoluzionario francese
Lo diceva in francese io lo dico malamente italiano non parlatene mai pensateci sempre
E va be'ecco non non non vorrei essere banale ma dico abbiamo fatto bene a precettare Franco Piro lamenta
Apriamo il dibattito su questi temi io volevo prima ricordare che oltre a Loris San Lorenzo ed ho già parlato per per quanto riguarda il gruppo di lavoro sulle elezioni comunali bisognerà fare capo a Totò ingordigia
Per il gruppo di lavoro su un'informazione e a Giulia Randazzo per il gruppo di lavoro città ambiente e territorio quindi questi sono i tre riferimenti da tener presente per iscriversi pay gruppo IRI perlopiù lavoro stadi stasera che sono poi la nasco dà indicazione di alcuni temi sui quali pensiamo che si possa già cominciare a raccogliere ben pareti a consultarci a confrontarci
Tutte i tutti i temi sono in gioco sono state dette cose fondamentali cosa tutt'altro che ovvia e io vi pregherei di concentrare il più possibile il dibattito su questi temi
Oltre che evidentemente sulla tentazione di iniziative che Seeley non a questa a questa tematica ascoltate abbiamo venti interventi
Perché sia possibile lavorare in modo plausibile fino alle otto e me alle nove io devo fare appello al senso di responsabilità di tutti chiedo a ciascuno di contenere il suo intervento in un massimo di quattro minuti
Cinque ma nel senso che al quarto minuto io dopo il il segnale altrimenti non riusciremo a a parlar tutti e quindi questo sì così ricadrebbe anche su un un disagio comune
Ha però interventi dando la parola Carlo Alberto D'Elia
Non c'è non
C'è c'è
Io di farò una presentazione dell'unità di lavoro e formazione sorta a Palermo e nata tra giornalisti operatori dell'informazione tenenti o simpatizzanti dei veri all'origine dell'iniziativa l'utilità di costituire di offrire un canale professionale al servizio delle notizie
E le prese di posizione dei commenti che hanno come fonte qualificata il movimento i suoi rappresentanti a vari livelli
Assemblea Regionale gruppi consiliari al Comune alla Provincia coordinamento cittadino
Ma fin dalle prime riunioni del nucleo originario col coordinatore cittadino e d'intesa col responsabile nazionale dell'informazione Nuccio
Questo nucleo originario è andato facendo proseliti tanto da raggiungere in meno di due mesi una ventina di elementi in massima parte giornalisti professionisti impegnati nelle maggiori testate palermitani
RAI e giornalistici
è importante questo è un dato importante perché viviamo in un'epoca di grande disimpegno politico e di poca credibilità dell'impegno
Le proposte di dibattito hanno portato a concepire un disegno di maggior respiro che si articolano i seguenti obiettivi
Primo agenzia di formazione rette virus che distribuiranno materiale via fax
Secondo pubblicazioni di Quaderni del movimento per la divulgazione delle nostre prese di posizione politiche della nostra cultura
Sia su temi generali nazionali sia su specifici problemi della realtà palermitana non solo politica ma anche sociale
Terzo servizio di documentazione per la raccolta dell'archivio storico della Rete
Quarto d'iniziative pubbliche sull'informazione
Col fare intendiamo incontri dibattito sulla legislazione della riforma del sistema misto radiotelevisivo
Progetto di collaborazione tra la RAI siciliana tra Novara e che deve ritornare pubblica mentre oggi è privatizzata dei partiti Repubblica vuol dire che i cittadini non dei partiti e l'emittenza locale
Problemi di editoria difesa dell'autonomia professionale dei giornalisti diritto-dovere all'informazione ma anche di informare da parte dei cittadini
In particolare parlo degli appartenenti a realtà minoritarie deboli ed emarginate
Quinto osservatorio per l'informazione raccolta studi analisi del modo in cui si fa informazione della qualità dell'informazione a tutela della comunità di cittadini sia come soggetti politici che come consumatore
Da quanto è stato esposto il progetto complessivo potrebbe apparire troppo ambizioso ma ci confortano i primi passi concreti mossi in così breve spazio di tempo tanto da potere già oggi annunciare
Che l'unità di lavoro di formazione in una fase immediatamente pre operativa
Alcune iniziative partiranno a giorni vediamo quali
Agenzia Rete Venus è in corso di registrazione presso il tribunale di Palermo ai sensi della legge sulla stampa
è una struttura di servizio o è necessario ribadirlo non una sovrastruttura del tipo burocratico partitico di quel passato che in via di rapida fondamento non vuole ingabbiare nessuna delle apprezzabili iniziative di singoli e di gruppi ma soltanto fornire il supporto della professionalità giornalistica per avviare un canale di notizie con giornali ed emittenti
Preliminarmente occorre un'intesa almeno con i livelli rappresentativi della Rete per razionalizzare selezionare gli interventi diretti alla diffusione
Troppe volte avviene lo lo vedo nella mia esperienza che nel giro di qualche ora pervengano nelle redazioni più dichiarazioni di nostri esponenti sul medesimo argomento
Oppure che sia fa sterminò più argomenti in una giornata che è già piena
L'alternativa alla razionalizzazione e alla selezione e soltanto la destinazione più che probabile nel cestino del materiale sovrabbondante
Che nella confusione potrebbe trascinarsi pure sciocche maggiormente valido
Il piano dell'Agenzia prevede un ambito inizialmente palermitano comprendendo videro la politica regionale quella provinciale
Gradualmente sui dati che offrirà l'esperienza pensiamo di essere in grado di mettere retti news a disposizione dell'intera Sicilia
Quaderni della Rete è iniziata la stesura del primo dedicata al programma del movimento
L'impaginazione il Menabò come si dice in termine tecnico è stata studiata in modo di poter dedicare una parte centrale del quaderno al programma della Rete per Palermo
In questo modo mantenendo l'impianto di base
Qualsiasi altro coordinamento cittadino sarà facilmente in grado di inserire il suo particolare programma risparmiando sul lavoro ma anche sui costi di stampa
Che già abbiamo trovato modo di rendere molto contenuti con composizione impaginazione computerizzata presso un'editrice veramente amica
Iniziative pubbliche
Abbiamo preso accordi per un ma manifestazione Semmini attese per questo che compie il suo iter parlamentare a giorni si pensa la proposta di modifica per l'elezione dei nuovi organismi d'amministrazione della RAI
Una riforma è bene dirlo nella quale la rete ha avuto un ruolo assolutamente primario nostra infatti insieme con i Verdi la
Soppressa che quell'attorno alla quale con modesti e sostanziale adattamenti
Poi hanno fatto seguito quelle del PDS e della DC una proposta dunque vincente che ci permette anche di rivendicare come giusto
Che la Rete e nella Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI grazie all'attività di Gasperi Lucio l'unica presenza effettiva siciliana
La data di questa manifestazione pubblica
Alla quale ha già assicurato la sua partecipazione Giuseppe Giulietti già segretario fino a qualche giorno fa del Sindacato giornalisti RAI ma tuttora punta avanzata del fronte riformatore dipende solo dei tempi parlamentari
Il dibattito potrebbe quindi svolgersi anche della prima della fine di questo mese noi per conto nostro siamo pronti
Quanto agli altri due campi l'impegno dell'unità di lavoro informazione Servizio documentazione osservatorio i tempi saranno necessariamente più lunghi
è una questione di progettualità di collaborazioni anche a livello specializzato intendo universitario e purtroppo anche di disponibilità finanziarie ancorché in emergenza
I progetti e le attività di cui avete ascoltato sono finalizzati non soltanto una maggiore presenza della Rete nei giornali e nelle televisioni e nelle radio ma anche ad offrire ai cittadini un veicolo di comunicazione
Convinti come siamo che la completezza e la trasparenza dell'informazione non asservita grossolane manipolazioni carte accresce le coscienze e preparare il Tirreno alle nostre nuove avanzate
C'è anche un problema di immagine della Rete non lo trascuriamo
I siciliani gli italiani tutti devono sapere devono avere il modo di apprendere sfuggendo ai travisamenti interessati che noi non siamo quelli che sanno parlare solo di antimafia di questione morale
Abbiamo una risposta per i problemi della sanità de pensionati dei senza casa della scuola del lavoro dell'economia del territorio e dell'ambiente una risposta in chiave di solidarietà
Scusate una comunicazione di servizio chi è interessato deve naturalmente parlo quelli che operano nel settore di formazione anche radio locali televisioni locali
Piccola santa periodica locale si può estive chiedendo i moduli alla signorina Milena Urania grazie
Foto qualche minuto in più un progetto molto importante qui in Italia invece non è proprio il tempo materiale per dare
Le necessarie informazioni Giuseppe Taverna
Giuseppe Taverna
No era qui economica fatta di scusatemi ribollente il dibattito la cosa fondamentale rispetto a alla alla ai temi che che rispetto a tutto il nel lavori lavori vi pregherei di essere presenti
Allontanare l'angoscia introiettato nel comprendendone i limiti sembra essere l'imperativo etico che una classe politica incapace
Ma consapevoli dei guasti prodotti nella società continua a mandare per fuorviare dei paesi importanti interrogativi perché questo tipo la nostra società come direbbe Federico Zeri sarebbe realisticamente rappresentata nell'arte moderna dal celebre quadro di arrivarvi unte l'urlo che esprime l'angoscia e la solitudine disorientamento dell'uomo certamente a questo periodo storico è caratterizzato dalla irrequietezza nella società che porta effervescenza riscontri all'interno alla stessa
Segnalo isolati dalle diverse parti del mondo per annunciano cambiamenti nel corso dalla storia e mutamenti nella geografia
Finito lo scontro tra i nuovi ateniesi e i nuovi spartani superata gli autori e la teoria dei blocchi contrapposti caduto il Muro di Berlino si prefigura nuovi scenari
Forti tensioni sociali provocate a destra del diverse etniche nel nuovo continente agli scontri di razze epico esistono
Accompagnati da rigurgiti di antisemitismo nella Germania appena unificata non fanno sperare niente di buono
In Italia è finito all'epoca un sistema di potere che si sta sgretolando facendo finalmente intravedere chiaramente viveri connotati dal regime
Fatti di corruzione
Delinquenza e collusione
Va via una generazione di politici corrotti ed incapaci e con loro una corte dei miracoli fatta di faccendieri portaborse affaristi e finanzieri da strapazzo
Una generazione che ha un che annovera fra le sue copre quella galera declassato la politica parte nobile del governare asportato dal mediare
L'uomo non è più considerato l'animale politico aristotelico che prende parte attiva al governo e nell'amministrazione della questo pubblica ma assume ogni giorno di più la figura del politico animale che ha incrinato la figura la fiducia nelle istituzioni
Qual è la credibilità oggi dei nostri uomini politici gli americani nei sondaggi prego pre-elettorali per verificare l'affidabilità dei candidati sono solo soliti chiedere alla gente
Compra resta un'auto usata da Bill Clinton o da Giorgio Bruce
Provate oggi a chiedere all'Italia quanti sarebbero disposti a comprare un'auto usata da Andreotti da Craxi da Martelli da Forlani è positiva nessuno credo neanche i loro più stretti collaboratori
Ma bisogna comunque stare attenti perché questa classe politica che sta andando via porta con sé pezzi importanti e fondamentali per la vita di uno Stato democratico e cioè tutta quella parte che attiene all'economia politica ha smontato infatti tutto il sistema imprenditoriale sia pubblico che privato affondano nella melma le partecipazioni statali di sicuro create per foraggiare al sistema dei partiti
E tutta l'imprenditoria privata cresciuta parallelamente a questo regime ad alcuni sistema economico traeva linfa vitale
Sono comunque pezzi importanti della vita del Paese ed è per questo che noi oggi ci dobbiamo chiedere a chi andranno le banche dell'IRI che stanno per essere venduta
Quale altra concentrazione di potere economico si sta avviando oggi in Italia chi sono oggi i privati danarosi che possono permettersi l'acquisto dei gioielli dallo Stato forse tra questi anche la mafia
Ed è per questo che rimango indifferente rispetto all'arresto di Totò Riina qualsiasi società genera fisiologicamente una criminalità sa alla classe politica ai governanti fare sfiga rimanga nei limiti consentiti dagli equilibri antropologici
Una classe politica che convive con l'UE alimenta la criminalità può generare altri cento Totò Riina e fenomeni ben più peggiore della mafia
Una pesante eredità viene consegnata da questa classe politica noi e tanti giovani che s'affacciano a guardare increduli alla crisi sociale economica e morale
L'identità dei giovani e al grande tennis tema che domina questa generazione espropriata non solo dal lavoro per la crisi della garante ma deprivata dei propri valori e di certezze fino a pochi anni fa ritenuti indiscutibili
Ma la perdita di alcuni valori che in tempi recenti ha portato alla scuola digitazione di massa dei giovani
Oggi chi sa portando da un lato ha una particolare attenzione nei confronti alla politica e dall'altro all'incubazione di vere e proprie cultura di destra che portano poi all'esplosione all'esplosione di un vitalismo aggressivo
Deve passare questa nottata direbbe il saggio ebbe vecchio saggio Eduardo se fosse ancora tra noi e noi non possiamo aspettare all'alba abbaiando alla luna che va via
Il difficile passaggio che ci vede in questo momento con i più forti contro oppositori del sistema che sta per andare via rischia di dei identificare limitava la nostra azione dobbiamo perciò essere non solo piccola Tolima architetti un nuovo soggetto politico
Si deve avviare una fase propositiva e costruttiva per realizzare le fondamenta di un nuovo Stato democratico una nuova stagione politica fatta soprattutto i doveri e dei diritti
Ed è importante che tutto ciò avvenga subito prima che la storia prima perché la storia ci insegna che tanti hanno iniziato in momenti come questo dal partito e lavoratori
Per per arrivare al nazismo tanti partiti da Proudhon sono poi arrivate al fascismo e a Tangentopoli in tempi più recenti del pari come oggi che nello scontro intervenga l'uomo forte dalla mascella possente con un progetto per salvare la nazione dalla Sicilia partito un grande progetto politico che rischia di mandare monco se al oltre alla questione morale e la all'azione denuncia non viene fuori una proposta politica complessiva
Io credo che bisogna andare oltre alla questo lavorava superata questa e puntare l'attenzione sui tre temi oggetti oggi di grande attualità
La questione meridionale interventi d'intesa non come assistenzialismo la questione europea alla luce al Trattato di Maastricht
E la questione che attiene alla pallina politica economica ed io credo che proprio quest'ultima oggi al flagello di una grave crisi economica esaspera le tensioni in atto nella nostra società
Sì al tema centrale il movimento deve affiancare urgentemente all'azione moralizzatrice del sistema politico un progetto per soddisfare i bisogni e la Società dal punto di vista economico
Bisogna predisporre un attimino alternativo un piano di produzione e di distribuzione di consumo di tutti quei mezzi che soddisfano i bisogni umani che sono portatori di fronte pomposamente benessere porti
Un sistema economico che sostituisca quello ormai in televisione partecipazioni statali o della grande imprenditoria compromessa con il regime una pianificazione dell'attività economica che ci faccio uscire dalla crisi che rischia di acuire le tensioni in atto
E per concludere vorrei leggere un brano di una lettera inviata o parecchi anni fa ad un gruppo di giovani per stimolare al loro impegno politico una lettera a me tanto cara e tanto attuale che sembra scritta proprio per il nostro movimento
Ogni momento dalla storia dice la lettera ogni momento alla sua romana ai suoi compiti e le sue novità la sua originalità e non lo si scopre se si guarda all'indietro
L'esperienza accumulata da una generazione non vale come tale è senz'altro per la generazione successiva che vuole con tanta energia farà l'esperienza proprio ebbene quindi avere sempre dentro di sé qualcosa dal Distruttore che a parte i propri pesante ricordi e idoli del passato e non rifugge mai dalle cose nuove
Anche per questo per il modo in cui mi si presentano possano al primo contatto non esservi comprensibile persino respingerlo grazie
Tullio Tucciarelli Palermo
Se vuole fare una rapida osservazione sulla sull'accusa che ci viene fatta corda la molti avversari da molte stelle e che anche prima di un dibattito interno presenta
Accusa di parlare di modalità e non i programmi questo tema ripeto è già stato ripreso anche da alcuni operatori
Sono meno e noi non possiamo che respinga questa dicotomia tra la modalità e la programmazione tra la moralità
Egiziani competitor e questa è la posizione dei due socialisti e quindi mi ricordo di Donato durante un'altra mi sono il rosso e il nero per settimane fa in cui c'era finiamo smettiamo di parlare Maira cominciamo a parlare di programmi perché questo perché non solo perché di la corruzione e le tangenti rubano qualche migliaia di miliardi a Ostuni parliamo questa è la spesa minore ma perché le cose la corruzione tangenti distorcono un meccanismo di ma libero mercato o di politica sociale a secondo dal dell'opinione di chi è sul sulla dice al governo
Terra di dirigerla verso gli interessi personali è così che nascono le opere faraoniche che nascono le grandi dichiara che hanno mostrare invece dei lavori di manutenzione dei lavori di sviluppo più intelligente più appurato che almeno
Lo piacciono le grandi imprese di costruzione ecco che nascono interventi speciali nascono interventi e non abbiamo visto le Colombiadi o per i mondiali di calcio
La ma lì un altro dall'altro un'altra grave conseguenza catastrofica di questa dicotomia tra morale programmazione e la selezione della classe dirigente
Noi oggi diciamo che poi ci si si sono corrotti e non abbiamo la sensazione intima l'intuizione che ci ha profondamente vedo per la grande maggioranza della classe politica
Ma perché questo avvenga non è un caso non è una maledizione che venendo al cielo per cui politici sono corrotti è perché i meccanismi di selezione della classe dirigente politica hanno portato a privilegiare l'ipocrisia
E la mancanza di scrupoli rispetto alle reali capacità delegazioni di pesca dispetto alla proposta politica
Io ho fatto questa questa breve premessa riaffermare
Che il vero obiettivo movimento secondo me non è né l'affermazione di modalità che tra l'altro ormai e comune a tutti non so se poco ricordata per il cabaret di me e cipolla dice poi la palla passa la prostituta antimafia ecco con Cai tutti sono antimafia tutti siamo realisti
La e che è molto facile ecco parlare di moralismo e parlare di antimafia
Secondo me il vero tema del del movimento andava esempi di programmi perché non abbiamo visto programmi bellissimi in questura ha perfettamente ragione
Abbia visto drammi bellissimi lasciati negli negli scaffali lasciati ecco nel negli amari per dare spazio per dare strada invece a ben altri interessi ciò che è veramente importante nel nel movimento
è la posizione concreta di un modo diverso di essere soggetto politico
Di un diverso modello di riferimento per quali partiti e non vogliono associarsi fra contribuire allo sviluppo del Paese è importante come noi siamo stavolta ecco noi ci occupiamo di Parigi di spendere tempo di di chiuderci anche un pochino gli stessi ed è stato occupazione anche altre motivazioni sa mente fondate
Devono scordiamoci che l'aveva proposta politica e il nostro modo di essere e la maniera con cui gli altri guardano al movimento e ciò e la mania un furgone come noi appariamo allestendo movimento spesso
Secco
Ecco perché sono importanti i piccoli atti di coerenza il fatto per esempio che oggi siamo stati distribuiti in nome della trasparenza
Il bilancio della dell'Assemblea regionale il bilancio gruppo parlamentare regionale
E in misura molto minore visti quattro soldi a disposizione del l'accoglimento di Palermo anche il bilancio del del dell'Assemblea di Palermo questa è una cosa importantissima è un elemento di novità rispetto alle alte fatato e di Bergodi dice rispetto ad altri movimenti
Ne dobbiamo cercare di proporre giorno per giorno ogni giorno di più
Ecco momenti atti trasparenza e di coerenza sempre maggiori Dicorato per quanto riguarda di bilancio di Palermo che chiunque volesse prende di sommare i singoli contributi alle singole specie compatibilmente con la nostra disorganizzazione
Può farlo in via Terrasanta trentuno
Ecco io credo che non ci sono non ci possono essere dubbi sull'obiettivo finale del movimento obiettiva movimento è quella di realizzare una concreta totale trasparenza democrazia
Io in questo s'è opposto in ballo un poco pessimista cose dello scandaloso mio vedo che oggi al movimento non c'è modo partono Grazia
E questa mentre solamente non scandalizza perché tutti
Il bambino non deve rinascere questo tutti i giovani adesso sa di educati non scegliendo lavoro educazione storiche del nostro movimento che è nato un anno fa ancora deve crescere deve essere guidato per mano fino a raggiunge una maturità ad una democrazia però questo è quello di parte io voglio ricordarne ciò che Luca Orlando diceva nel nel settantacinque quando ancora ecco era uomo di governo
E il tema della sua campagna elettorale io mi ricordo era coniugare la solidarietà della modernizzazione
Quando coniugare lo sviluppo con la TIA Bettina sa cosa di cui azioni ricordi ecco oggi la sfida corrette coniugare la coerenza con la prudenza
La ricerca e la trasparente due democrazia reale con la prudenza di far crescere sano e robusto il bambino nato nel marzo del mille novecentonovantuno grazie
Lorenzo Ferrigno Messina
Qualcuno entrando ripresa sarà alle otto e un quarto quando siamo arrivati assieme agli alberi cinesina mi ha chiesto vedendo nel salutare se il posizionamento e Leoluca Orlando
E ha detto battuto sempre innamorato Leoluca Orlando
Ecco io ho risposto non sono in corso però però però però mi ha fatto riflettere questa così questa battuta perché
Perché mi ha dato la dimensione forse di qualcosa che ognuno di noi ogni tanto dimentica
Ho assunto quasi nella normalità
Per esempio l'impegno lo sprone continuo giorno per giorno che cita e quando qualcuno altrettanto stupito di vedermi qua dentro stasera
Aveva iniziato un certo tipo di discorso che non vi ricordo perché sarebbe troppo lungo e inutile
Io gli ho risposto io ritengo che oggi per esserne la vede ma bisogna avere una tessera ma bisogna essere iscritti non tabulato tua bisogna essere legittimati ufficialmente
Per venire qua a parlare con degli amici e ho avvertito acuta per esigenza di di dire ciao a tutti
Ed è la cosa strana è che noi non non facciamo appunto è questo è una cosa stranissima noi non ci conosciamo noi siamo tantissimi in Sicilia e non ci conosciamo
E questo è un handicap che secondo me dalla direzione un pochino dello slegamento che c'è fra le diverse città siciliane e quindi ovviamente non sto a parlare della realtà nazionale
Noi dovremmo ed è un appello che lancio al coordinamento regionale
Noi dovremmo essere un pochino più frequenti negli incontri in mano di così grande respiro come quello di questa sera che pure è importante per la tematica
Peculiare che ci coinvolge ma dovremmo avere la capacità anche senza interessare già operato l'ordinamento regionale
Dico legarci tutte le province siciliane le une alle altre per un confronto continuo per un dialogo attraverso i fax attraverso i telefoni attraverso e i mezzi di comunicazione di formazione che ci tenga un parametro obiettivo della nostra azione
Per non rischiare il collasso che si potrebbe avere in ogni realtà locale stando fermi entro il proprio perimetro cittadino
E questa è un'esigenza che io ho avvertito un po'dovunque
A me tira come tutti sapete come ha detto Pippo Russo abbiamo vissuto una situazione particolare non verrà darlo perché non voglio essere de Dios però è sintomatico di come a Messina
Abbia reagito dapprima con un grande entusiasmo
All'idea di un movimento Rete città e abbia risposto con sollecitudine alle sollecitazioni regionale delle elezioni regionali e come voi conseguentemente ovviamente per conclamato arrivismo ricercatori abbia un pochino calato la guardia
Ed è un errore così Vanguardia è stata rialzata di nuovo
La guardia è stata innalzata Lenovo dicevo con l'impegno o di tutti coloro che non sono dell'ultima ora ma sono della prima ora
E l'impegno a tutti coloro che hanno prodotto anche azione di cui altri Nonino beh credo che p parleranno
A benzina troviamo in una situazione di grande disagio il vento delle Mani pulite si è fermato a Reggio Calabria
Poi ha saltato Messina è andato a Catania ed è andato a Palermo
No io nel salto poi si è sparsa un po'dopo dovunque però Messina è rimasta la provincia bianca la Provincia inesplorata Wadowice laddove tutto è silenzioso e dove tutto non si può toccare
Abbiamo una situazione giudiziaria piuttosto direi che seria dal punto di vista delle iniziative
Non ci sono volte molti segnali d'incoraggiamento affinché si per interferisca nel profondo della corruzione e del clientelismo che ormai diventato una norma quindi ci noi ci troviamo a dover lottare su due fronti
Piuttosto pesante l'uno l'impossibilità anche organizzativa ma che sta nascendo piano piano
E l'altro sulla questione del
Di una magistratura che diciamo piuttosto ti evita proprio possiamo dire per quanto riguarda le inchieste
Degli enti pubblici
Ciononostante Centin incita l'esigenza di una esplicazione di un nuovo di una manifestazione di un nuovo soggetto politico che è senz'altro la Rete perché scrivevo giorni fa sul mio giornale del PDS non esistevano mezzo diciamo decaduto di scena oggi quadri partito scusa fa da padrone
Orsenigo
Quindi l'appello che io mi sento di lanciare in questo momento è questo
Cerchiamo di conoscerci un po'tutti noi appena credo ci mettiamo di Lorenzetto autogoverno disavventura che abbiamo avuto potremmo anche cominciare a lanciare diverse iniziative
Vi aspettiamo
Vi aspettiamo e ad dateci perché il contatto fra di noi e quello che produce no scusi i rilievi dove la sintesi come diceva che quel russo grazie
Nigrelli Piazza Armerina Nigrelli dice
Il contributo devo riportare io riguarda la politica e la gestione del territorio
Fin dai primi documenti manifesto della Rete è stato posto il problema dello sviluppo sostenibile dell'ambiente a misura d'uomo come valore in sé come bisogno da perseguire in quanto obiettivo politico
Tra le proposte del movimento del marzo novantuno si leggeva i seguenti obiettivi cito uno sviluppo armonico e non distruttivo che assuma come priorità centrale la salvaguardia dell'ambiente tutela dei fiumi delle coste di festa di suoni del patrimonio boschivo minacciati dalla cementificazione selvaggia della speculazione edilizia
Utilizzo razionale compatibile delle risorse nei settori dell'agricoltura dell'energia della prevenzione del rischio sismico industriale eccetera
D'intesa con l'operazione di riassetto un vizio territoriale riequilibrio ambientale riqualificazione dei tessuti urbani e difesa dell'ambiente come occasione di una nuova occupazione qualificata e non assistenziale valorizzazione dell'immenso patrimonio patrimonio dei Beni culturali Bondi abbandonato spesso ad una profonda incuria
Questa sulla citazione tutto ciò vuol dire semplicemente porre al centro e l'abilità politica del movimento il territorio il territorio come palinsesto
Ma abbiamo riflettuto abbastanza come movimento soprattutto nelle singole realtà locali su questo concetto e sulle sue implicazioni il territorio ha sostituito la città e la metropoli come scenario sul quale devono essere affrontati grandi problemi della società di fine secondo millennio
E di esso con tutto ciò che esso implica dobbiamo farci carico l'affermazione del concetto di territorio come entità fisica e mentale al di là delle definizioni attribuibile ogni singola categoria geografia pianificatoria eccetera rappresenta il superamento del dualismo città campagna della dicotomia rurale e urbano non come definitiva sopraffazione della città sulla campagna
Ma come riconoscimento per il territorio e l'unità di misura dei fenomeni umani rappresenta pertanto anche superamento di altri dualismi tradizionali quello poste aree interne quello aree da tutelare arie da consumare
Il territorio mente fisico una realtà costituita la sedimentazione storica del lavoro umano palinsesto appunto è bene culturale materia e risorse essenziali del ciclo biologico di cui fa parte dell'uomo
è evidente dunque che il territorio e l'insieme dei beni culturali del bene culturale se stesso stesso il riconoscimento di un tale stato sposa pone dei problemi concettuali e pratici sottolineo pratici di grande rilevanza se l'intero territorio un bene culturale adesso non può essere esteso la normativa nazionale sui beni culturali e ambientali quella delle soprintendenze per intenderci
Poiché ciò equivarrebbe alla musica azione della superficie terrestre la sua paralisi alla sua morte in altre parole la presa di coscienza che ha condotto all'abbandono del concetto di ridurre le cose di interesse artistico storico che è la definizione della legge sui beni culturali per quello di bene culturale implica lo spostamento dell'attenzione dalla conservazione passiva i vincoli alla fruizione di massa all'uso compatibile implica l'abbandono di una visione statica della tutela vantaggio di una dinamica il passaggio culturale che viene così individuato implica l'abbandono degli approcci ci specialistici a vantaggio di approccio sistemico del territorio
Visti come complesso interpellato per la pianificazione deve razionalizzare quindi equilibrio tra popolazione risorse produttive ambiente fisico cioè equilibrio tra l'esigenza della conservazione quelle della trasformazione oggi quindi al tempo della pianificazione territoriale urbanistica integrata unico strumento di gestione dell'ecosistema umano di una umanità che ha finalmente preso coscienza di se stessa come soggetto è oggetto dell'ambiente questo il grande enorme problema di cui il movimento deve oggi farsi carico la pianificazione è sempre più gestione dei processi piuttosto che dei luoghi ed implica dunque la conoscenza dei processi di strutturazione delle aree urbane per esempio dei processi di trasformazione del territorio dei processi sociali ed economici
Da questa conoscenza ottenuta con la ricerca si partire per passare alla progettazione all'attuazione alla gestione il nuovo rivoluzionario approccio al problema implica l'invenzione di nuovi strumenti di pianificazione ripensamento dei tetti sulla base di nuovi obiettivi
Il nuovo approccio della pianificazione integrata può essere allora la pianificazione del territorio come repertorio dei beni culturali che diventano la griglia di base sulla quale prendere le mosse per operare le scelte insediative
Se viene accettata questa impostazione deve essere superata anche la concezione del bene come ricchezza seppure inalienabile poiché tale conceda ancora troppo legato sì un minuto ancora
Troppo legato a quello di cose di interesse artistico e storico eh parla ancora di beni monetizzabili
In Sicilia la situazione ancora più drammatica non nessun piano paesistico è stato fatto è una serie di leggi successive ha smantellato l'intervento pianificatorio nei centri storici
Io credo che sia di primaria importanza questo è il il punto che ognuno in ogni nel suo piccolo grande centro si occupi dei problemi del proprio territorio
Perché se è vero quello che diceva devono degli a Perugia che circa dieci per cento della popolazione italiano anzi il diciassette per cento concentrate nelle metropoli
è vero anche un'altra cosa che circa il novanta per cento del territorio è amministrato da piccoli e piccolissimi comuni quindi difendere tutelare i piccoli il territorio dei piccolissimi comuni significa tutelare il territorio nazionale tre brevissime cose
Penso che bisognerà affrontare in tempi rapidissimi varia varie problemi legislativi che riguardano questo argomento in modo particolare
C'è la necessità urgente di una nuova legge sul regime dei suoli sull'espropriazione per pubblica utilità che sono lo strumento essenziale per il governo del territorio
C'è la necessità di sottrarle alla rendita fondiaria urbana il potere di determinare le scelte pianificatorie verificando per esempio se non sia giunto il momento di escludere per legge la possibilità di piani di lottizzazione convenzionata o comunque di rivederne forme e contenuti
E ancora la necessità di reti fine ridefinire i ruoli dei professionisti che possono occuparsi di pianificazione perché per esempio oggi un ingegnere elettronico può benissimo stare un piano urbanistico pur non avendo per nulla conformazione conoscenze adeguate di tutto questo penso che bisognerà parlare di unità di lavoro di piccola portata nei singoli comuni
Regionali per poi arrivare a una produzione culturale e politica a livello nazionale
Io poi proposto assieme ad altri aderenti un ordine del giorno quando la presidenza riterrà opportuno sottoporre all'assemblea
Grazie al compenso offre
Faremo poi portare domani presentare l'ordine del giorno e alla fine del dei lavori Gottardi
Volevo avvertire che per coloro che intendono fermarsi dopo cena per la prosecuzione del dei dei dei lavori nei gruppi di lavoro c'è la possibilità di cenare qui di acquistare un volo Fausto sopra in recezione
Volevo
Nella confusione Pipitone di Palermo c'è Pipitone
L'argomento che tenterò di trattare riguarda nello specifico settore della pubblica amministrazione
E particolarmente il dicastero della Difesa
Essendo un attento osservatore delle problematiche della legislazione attinente appunto la difesa
Ho potuto recentemente prendere visione di un settimanale il giornale dei militari
Dov'era riportata la dichiarazione di voto del senatore canna reato in merito alla conversione in legge
Dal decreto quattrocentosessantanove del quattro dicembre novantadue
Concernente norme in materia di trattamento economico dei sottufficiali delle forze armate
Nonché di spese connesse alla crisi del Golfo Persico
Tale provvedimento andato in esame nel mese appena trascorso gennaio
Presso la Commissione del Senato della Repubblica
Della quale fa parte dell'amico canna reato
Prevedere riordino dei livelli retributivi in funzione dell'accresciuta professionalità di tale categoria di lavoratori
Esigenza peraltro più volte rappresentato dagli organismi della rappresentanza militare è talmente a perequare tale personale con quello appartenente ad altri corpi armati dello Stato
Ancora questo provvedimento tendeva a coprire gli stanziamenti connessi con l'esigenza bellica che vide in qualche modo la nostra presenza nell'aria di crisi
Esaminato poi contenuto della dichiarazione di voto più o meno condivisibile
Ci si ponevano alcuni quesiti
Non era forse percorribile la possibilità di usufruire dell'emendamento dell'articolo tre relativamente alla copertura dello stanziamento anziché bocciare il decreto nella sua interezza
Perché qualche mese prima essendosi trattato di decreto più volte reiterato il sottoscritto a seguito di un rocambolesco inseguimento telefonico aveva constatato una volontà diversa da quella espressa in Commissione
L'intervento poi e quindi la dichiarazione di voto scaturiva da un'azione concordata o da una posizione del tutto personale
La salvaguardia dei rapporti o dei dialoghi col mondo arabo di cui si parla nella nella dichiarazione di voto
Riguarda forse quanto sino ad oggi è esistito a livello di relazioni internazionali ovvero vanno salvaguardati i canali che vedono da una parte figure quali Andreotti Craxi e De Michelis
E dall'altra Siad Barre Gheddafi Saddam Hussein altri garante evadono e della democrazia presso i loro Paesi
Molti di noi a questo punto potrebbero legittimamente le condividere o meno l'intervento dell'Italia nel Golfo ma mi chiedo quanti sono pronti ad esprimersi contro le aspettative
Di tipo retributivo di cittadini al servizio dello Stato
Il nostro rappresentante o chi per lui ha considerato quale immagine e quale considerazione possano avere il movimento tra questi lavoratori e le loro famiglie
Venendo a conoscenza della opposizione mostrata verso miglioramenti di natura economica
Viste le simpatie di cui gode la rete anche nell'ambito di questo settore della pubblica amministrazione
è concepibile causare eventuali cadute di consenso o più opportuno adottare scelte e strategie politicamente più idonei
Essendo che sia il sottoscritto che altri aderenti competenti per problemi attinenti la difesa hanno più volte manifestato e più precisamente sin dall'insediamento in Commissione la loro disponibilità alla collaborazione perché la stessa disponibilità non viene mostrata dalla controparte
Piuttosto che cimentarsi quindi in argomentazioni priva di costrutto e non auspicata dagli stessi interessati
Perché non affrontare tematiche quali l'inserimento degli ex alti vertici della gerarchia
Perché amici o parenti degli politici poc'anzi citati nelle aziende di Stato o nei posti chiave dell'economia e della finanza perché non parlare per esempio di lotta ai privilegi
C'è quindi da chiedersi se il nostro o i nostri rappresentanti nell'espletamento del mandato
Vogliono mettere in conto e con un po'di umiltà la possibilità di chiedere collaborazione a colori quali sono disposti ed in grado di dare un contributo valido diventa è disinteressato
Onde consentire che la Rete possa sempre più continuare ad acquisire simpatia e consenso anche tra questi cittadini
I quali insieme ai propri familiari costituiscono una parte importante della società civile e più numerosa di quanto i nostri amici rappresentati rappresentanti a livello istituzionale possano immaginare
Grazie
Era stato chiesto di dare un un minimo di contributo alla ai partecipanti per le spese del dell'Assemblea di dieci mila lire a testa so che questo contributo è stato dato soltanto centoquarantacinque persone ancora vi esorterei a siamo siamo siamo un pochino di più e quindi vi pregherei di tener presente queste cose sono anche importanti altrimenti rischiamo poi nel nel concreto di ed è anche importante che la sala abbia una maggiore partecipazione a me dispiace che certe assenze poi diano modo DTT
Di costatare quanto certe volte la la la la realtà ha bisogno di di di di di di di stimoli maggiolino rosso
Do la parola Gaspare Nuccio
Gaspare Nuccio
Ci sei perché se non ci sei tipi
Come risponde
Comunque norme senza giudice
No io volevo dire prima una cosa partire dall'ultimo intervento che dimostra secondo me
Uno dei problemi che ci sono non solo dentro al movimento ma in generale
In questo Paese che il classico difetto di informazione
Cioè ne stende la vicenda che il Tour richiamati io non entro nel merito tecnico il problema politico che c'era e che hanno inserito la norma di aumento delle retribuzioni il sottufficiale mi pare se non vado errato dell'esercito all'interno del decreto di rifare insieme sul rifinanziamento per la guerra nel Golfo
Che erano due cose che notoriamente non c'entravano niente tra di loro
E no e l'emendamento per vostra conoscenza è stato fatto anche dalla corrente solo che è stato respinto dall'aula
E quindi a quel punto noi evidentemente ha consentito non potevamo che votare contro il decreto che parlava principalmente della guerra su nel gol così come noi notoriamente siamo Contra
Lì ancora una volta io credo che vi sia stato un uso sapiente io non ho letto la rivista dei militari quindi me ne scuso sì mi sia stato un uso sapiente da parte delle gerarchie
Militare di far diventare come dire la Rete ma anche altri soggetti il PDS o altri in Coppa
O almeno parte del PPI estratta una parte lo ha votato sostanzialmente coloro i quali vogliono vessare il militare
Non dicendo che quella è stata una truffa una porcheria fa voluta dalle gerarchie militari proprio per mettere in difficoltà per tentare di aprire contraddizioni ecco mettiamola così nel fronte dell'opposizione io questo ve lo dico
Perché questo problema dell'informazione distorta o della apparenza che diventa realtà è un problema fondamentale
Del sistema politico di questo Paese uso come dire questo argomento per iniziare il mio intervento anche se evidentemente sarà Breve anche perché come si dice o parlare di altro
E la mia prima impressione e queste io se dovessi dirla proprio tagliando l'intervento in maniera molto qua PDA lapidaria
E e quindi lo faccio per titoli a me pare che siamo di fronte a un dato un dato dice che viene confermato mano mano dalle vicende che stanno avvenendo
Anche in queste ore da quello che è avvenuto dentro il partito socialista da quello che sta avvenendo dentro il governo da quello che avviene nel sistema politico più in generale in questo Paese cioè noi stiamo andando in maniera dolce badate e io la considero una cosa
Ogni esiziale per l'idea di democrazia almeno per la quale io mi batto e per e per la quale io ho aderito alla rete che penso sia all'interno della riflessione del ragionamento alla rete ce l'avessimo stiamo andando di nuovo
Verso un sistema politico Three partenza ciò che è stato sostanzialmente l'essenza
Del vecchio sistema politico in cui la differenza sarebbe secondo me la differenza nuovo
Che altro posto di avere un'opposizione congelata non spendibile in termini di governo come era il vecchio PC abbiamo un'opposizione scongelata come la lega che spendibile in una ipotesi di nuovo governo
Come dire di questo Paese sostanzialmente costruendo un nuovo patto io ascoltavo poco fa
Franco Piro e debbo dire che mi come dire mi stimolava un passaggio e riflessione io come la sensazione in condizioni evidentemente storiche mutate in condizioni strutturali riverse in condizione di classi sociali anche di gruppi dirigenti diversi
Che sostanzialmente in questo Paese stia frenando avvenendo qualcosa di inverso a quello che avvenne immediatamente dopo la guerra tra l'Italia e la Sicilia
Cioè nel senso allora si consumò sostanzialmente un patto forte di potere tra la classe quella che Orlando chiama spesso la portaerei italiana e la porta Sicilia
Ora l'impressione che ho io è che in questo Paese si stia misurando un nuovo patto che sposta l'asse cioè in cui il patto avviene tra la portaerei italiana che comprende anche la Sicilia e il nuovo diciamo blocco del Nord rappresentato in maniera secondo me forte e anche abbastanza capace da parte della lega la mia impressione io non ho il tempo di spiegarlo per brevità di tempo
La mia impressione è che noi siamo di fronte in questo sistema politico alla nascita di nuovi poteri forti che hanno anche gruppi dirigenti già formati badate non informazione
Che sono frutto della vecchia classe dirigente anche se non hanno avuto mai incarichi e ruoli di governo oggi la nuova classe dirigente di questo Paese
Che rappresenta interessi omogenei secondo me sul piano sociale culturale e politico e ora tentano di fare anche due esempi per farmi capire meglio sono hanno sicuramente ha la faccia di
Amato la faccia di Bossi e la faccia di Segni io li vedo e in una posizione ancora una volta secondo me è subalterna
La faccia di Occhetto subalterna perché questo è il problema antico
Del vecchio partito comunista del nuovo PDS cioè non avere la capacità di immaginare che è possibile un progetto alternativo a quello delle classi forti di questo paese dalle classe dirigente di questo Paese
Con questo che voglio dire che è evidente io faccio solo due esempi parate il sistema istituzionale che si propone a questo Paese non è vero che è un sistema che manda a casa la vecchia ma politica manda a casa la vecchia nomenklatura politica che è cosa diversa consentite
Cioè nel senso intendo dire mandare a casa Craxi Andreotti Forlani eccetera io credo che sia un elemento addirittura oserei dire fisiologico del sistema politico
Esattamente come a un certo punto andarono intenzione perché o morirono non Nenni o altri
Io intendo dire in questo Paese sta avvenendo un passaggio soffice di consensi in cui una volta che il sistema proporzionale che badate era un sistema che non è di per sé non ha fatto mai funzionato e movenze questa una palla che è stata venduta per secoli anzi per decenni in questo Paese polverone che era nel sistema proporzionale
E anche il fatto che in questo Paese i governi non cambiano mai
Vi era una centralità fisse è un sistema satellitare attorno a quella centralità FISAC resterà la vera anomalia del sistema italiano a differenza dei sistemi europei
Il problema è adesso come costruire nuove classi dirigenti come costruita alternativa di governo
E questo non viene fatto è una palla scusate la volgarità non viene fatto col sistema maggioritario uninominale
Perché non è vero che questo produce perché lo dice Orlando ha ragione
Non è vero che con sistema maggioritario uninominale noi mandiamo a casa la vecchia nomenclatura ditemi se Mannino avrebbe difficoltà a essere eletto nel collegio di sciatta con il sistema maggioritario uninominale unico Bossi o altri di questo tipo per parlare di cose siciliane
E questo garantirebbe una nuova classe dirigente a questo Paese
La proposta che fa del la rete e la filosofia culturale che sta dietro alla proposta della mente
E non è un caso che non ne parla nessuno badate non è solo la nostra incapacità di porlo come tema del dibattito politico perché è un'altra visione del governo delle cose
Che quello che dice che la gente deve essergli gli esecutivi di nettamente non con la mediazione dei partiti perché è vero che col maggioritario unico in Ale a decidere i candidati non è vero che sarà la gente sarebbe dei partiti perché i collegi verranno divisi dai partiti
Poi è chiaro ci può essere il contentino di votarli da parte della gente ma non cambia nella sostanza
Non cambia nella sostanza per questo io vedo un grande rischio ma un grande rischio autoritario in questa concezione
Dalla democrazia che ci propongono evidentemente con ruoli e funzioni diverse questi diversi personaggi
Che io ho citato perché è evidente che io non mi sogno di mettere sullo stesso piano Amato o segni ma sapendo che sono finire alla stessa cultura politica
Io su questo non ho dubbi non è che anche importante che segnatati Craxi Amato lo difenda fino all'ultima assemblea nazionale se sul piano dei modelli culturali dei modelli istituzionali dei modelli economici propongono sostanzialmente la stessa cosa
Badate in questo Paese la riforma sostanziale è già stata fatta su molti versanti e vi sono anche cose che richiamano l'immaginario della gente che dovrebbero far riflettere parate
Questa cosa quest'attacco alla centottanta preceduto dall'attacco alla riforma sanità
Voi avete presente le immagini dal manicomio di Agrigento significa il ritorno culturale politico e sanità e a quei tempi
E voi pensate che questo per pagare come via per andare verso il nuovo noi dobbiamo pagare questi prezzi cosa di nuovo questo modello sociale culturale politico economiche cos'ha di nuovo assolutamente nulla debba io nettissimo secondo me
Allora anche nell'uso delle parole stiamo attenti
Stiamo attenti perché non è vero che propongono il nuovo che propone questo mode e rispetto a questo non vi sono sostanziali opposizioni da questo schieramento del nuovo come non vi sono sostanziali opposizioni sull'idea di solidarietà lo stato sociale non è altro che l'idea di solidarietà tradotte in governo
Questi hanno l'esatto contrario dell'idea di solidarietà e quindi di stato sociale sapendo io perfettamente che è stato sociale nella nostra epoca significa sicuramente una cosa diversa
Dal passato significa sicuramente una concezione riversa tra pubblico e privato eccetera ma detto questo però la proposta politica che viene fuori da questo schieramento di governo e l'esatto contrario dell'idea di solidarietà su cui è nata la rete alle nozze io non ho capito male
Avrà per cui è giusto io credo che può anche a costo di apparire come dire testimoniali io dico però non è vero che siamo apparsi testimoniali in questa fase della storia politica in questo Paese poi probabilmente non riusciamo fino in fondo a raccoglierne i frutti di quello che riusciamo assegni
Però non è vero che con la nostra radicalità di contenuti magari anche qualche volta sopra le righe ma con la nostra radicalità di contenuti non siamo riuscito se volete a spostare l'asse del riflessione
E di ragionamento culturale di questo Paese a tal punto che adesso è ovvio m'
In Parlamento sentire dire che in fondo come e lo sintetizzava bene Sgarbi ancora una volta in fondo io preferisco il mi pare signora principe che è il sindaco di rende un Paese in Calabria
Che non a me me ne frega molto poco dice che è un mafioso però ha fatto una città che si disputa sviluppata armonicamente sul piano artistico e architettonico
E mi veniva alla testa badate
Una la risposta di Salvo Lima dossier dell'ottantaquattro
DTP al Parlamento europeo in cui lui diceva testualmente l'esattamente la stessa parola
Che
Lui sia come dire si metteva la medaglia di avere dato a Palermo il piano regolatore che aveva costruito parole te che aveva determinato parole testuali virgolettate uno sviluppo armonico della città rispetto al suo territorio
Basta guardare per rendersi conto
Di quello ecco io intendo dia fino a sei settimane fa la moralità era una cosa che non esisteva nel linguaggio della politica di questo Paese esercita quantomeno a portarla nel linguaggio
Io credo che sia una grande cosa io salto e chiudo dicendo che io se dovessi i
Dire di un problema che io vedo
Nella nostra nella nostra riflessione istituto su questo innanzitutto debbo dire che mi scriverei rapidamente alla corrente qualora vi fossero corrente del movimento di Enzo Costantino o fortemente giusto cassa condiviso il suo intervento ma ora Alpe al fuori dalla battuta
Io mi ricordo almeno uno che nella mia formazione inciso tanto che si chiamava Anton Giulio Maccacaro è uno dei papà dalla prevenzione nella medicina in questo Paese morto tanti anni fa
E lo diceva per questo mi mi ci scrivo rapida lui diceva in maniera efficace non si studia per diventare medici studia diventando medici
Cioè voleva dire una cosa che io credo molto vera parafrasando le utilizzandola per il nostro movimento che noi non è che dobbiamo fare tanti corsi di formazione per spiegare le nostre idee le nostre ragioni ma dobbiamo avere tanta capacità di pratica
Per fare vivere nel vissuto quotidiano alla gente l'alterità dei nostri valori e dei nostri contenuti per fare questo però noi dobbiamo evitare un rischio ed è un rischio serio secondo me e il rischio di considerarci il sale della terra bene faceva tipo russo nella sua relazione richiamare la nostra parzialità noi siamo una parte del nuovo questo dobbiamo scriverci allo a lettere cubitali nel nostro cervello
Perché io molte volte ho la sensazione lo dico con convinzione e con tanto affetto a tutti che ci consideriamo eccessivamente importante
La storia parate una cosa più complessa delle dei nostri percorsi di cronaca quotidiana noi dobbiamo avere la consapevolezza di essere importante ma contemporaneamente alla consapevolezza di non essere insostituibile
Oggi Gorgone di Palermo
Sì
Il tema
Adesso
Il pensiero di un cittadino
Atalanta ammonimento parla camorristi il pensiero di un cittadino aderente al movimento per la democrazia va sonori
Signora per signore
Onorevoli parlamentari dalla RAI
A me
Le partecipate a questa Assemblea regionale che si vede riuniti per propone pre porno
Per organizzarsi alpina di contribuire al cambiamento di questo obsoleto
Farraginoso corrotto sistema democratico repubblicana che altri dicono di volere rinnovare
Che io non credo
Onorevole signore e signora
Sappia che io personalmente non credo
A questo rinnovamento di partiti
Ormai Kalman
Anche se sono persuaso che non tutti sono responsabili dei misfatti compiuti perché è difficile individuare coloro che hanno abusato della confusione democratico politica pescando nel torbido
Tante che gli indiziati
Dichiaro no di essere innocenti quando sanno che non lo so
Creata in Belgio
Ma la buona volontà del tessuto sociale fine mi rivolgo a pretesamente a tutti
Le relazioni agli interventi che si sono già avuti prima di una cioè il tessuto sociale che dovrà avere la coscienza di parte al bene a se stessi ed attenti
è per questo motivo e io ho aderito all'ideologia politica del movimento per la democrazia lavora
La mia convinta adesione scaturisce dal fatto che l'idea gli obiettivi del resto a tutto il movimento si propone di perseguire sono tutti e intonati su norme di comportamento che sfociano nella tutela degli interessi comuni
Quindi nel miglioramento sociale della collettività umane corretto buona della nostra società aiutarlo
Sono convinto più in movimento per la democrazia va bene possegga ricevette presenti
Per restituire al Paese la sala ed effettiva formano democratica repubblicana dovrà il nostro movimento l'ottavo insieme con altre forze politiche tenta invano rigettare questo sistema mi è parsa di malata democrazia consolidato anzi
Con gli avvisi andai con lui misfatti perpetrati fino ad oggi
Ed è capitato anche che si faccia Porlezza che chiediamo la forza degli uomini onesti
Portato che la degenerazione politica alla quale assistiamo forse finendo allontanò mille novecentocinquantacinque
Non fu concepita Walter motore dalla Repubblica di targa perché a mio avviso non c'è avvocato Attilio in quel Paese dove trionfano le tangenti non c'è democrazia dove si calcola ruoli per l'impunità vuoi per debolezza del sistema politico
Per la correzione per la concussione
Voi per altri motivi voi per tutto quello che abbiamo assistito la democrazia italiana è fondata sul lavoro unica quindi non deve permettere terra ritti reati siano impuniti condonati
Hanno iniziato specialmente per quelle persone
Siano esse testé nottate rappresentanti del popolo ma non era localizzato oppure e imprenditori perché sono anche loro trasformati qui nella da imprenditore ha corretto USA pur di avere sa precisamente dagli appalti porti togliere il lavoro al cittadino spiragli aggredito coordinati dall'articolo uno dalla nostra Costituzione italiana che arretra l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro mi domando questo sì ma quan questa gente caccia governata poi a mai avuto cura ma si è mai occupato
Fisici chimici Lina lavoro alla gente così triste questa gente non fa altro che
Nel seminario la disoccupazione poi statistico è odio ma lo fa anche per la speculazione oggi un padre di famiglia de fece ammenda riesce se non fanno la tangente sentirsi a sistemare un paio quando trovava la persona è stata la persona giusta che corrotto Delfico avrà un prezzo pesantemente può andare in galera
Quindi io personalmente sono sicuro
Te
Dato che la democrazia significa governa di popolo
Sovranità di poco pienone certamente identificate con quella fino ad oggi ha svolto da cittadini italiani rappresenta la voce del popolo ma certo ti appurato soltanto i propri interessi revisione quattro minuti dalla perché sovranazionale e dal prodotto interno lordo lordo io ritengo vede che il popolo dagli analisti non vuole chiuso le tangenti non vuole la commissione non vuole la concussione agli assassini in Mantica dagli eroi dalla giustizia
Di quegli uomini onesti saggi che tuttora conservano perché istintive i valori morali Casson il cardinale dal civile armonioso umano comportamento dell'uomo serio corretto Roma non vuole la gente non è ancora
Non voleva campione
Benestante o meno ambiente
Lei visti sia lei legalità lei Di Centa non vogliono i più poveri e l'abbandono assai spesso che fra l'altro è un atteggiamento di Roma vogliono questi ultimi lavoro ero stato ha il dovere di assicurare non volatili popolato dagli analisti la Roveri che vanno a solo vantaggio dedizione che dagli evasori i quali non dichiarando il tragitto illecitamente ha conseguito ho evocato in bustarelle non partecipano alle spese pubbliche costringendo il governo alla straordinaria imposizione a carico soltanto di coloro che adempiono a questo governo sta evidente delle tangenti la Commissione la composizione distruggono la ricchezza nazionale la cosiddetta produttività nazionale prodotta dal lavoratore le zone però che sia ci siamo se mano mano che ormai lo fa per eh sì ma ho dato a tutti lo stesso tempo salvaguardata cioè una cosa che io ritengo a vanvera appello ma non soltanto a Fazio ai miei amici erano alimentata per la democrazia la lega infanzia tutta papà italiano che eventualmente a quasi novanta casella occorre arrivare allora alla Standa notano vattene a rammentare che possiamo
è chiaro il concetto che adesso andavo alla fine diciamo scusate la scomunica perplessità evidenza unita zanzare non arrivare tutti i dati degli accertassero appunto
Gli evasori esse possono certamente alla buona volontà si può combattere l'evasione mancavano pronta impersonato anche noi noi vorremmo perché noi contribuente avremmo ritoccata la richiesta la
Le aliquote ma in diminuzione
Perché quanto maggiore sono mi pare coloro che appunto contribuiscono alla specie tanto minore naturalmente potrà esserlo
L'arrivo e poi c'è ecco i tagli precisamente dalla contribuzione basta vorrei appunto ha ritenuto comunque si potrà riprendere la revoca della neonata ora le ho Leoluca Orlando possesso del pasto la quota quindi conosce benissimo verso i miei propositi conoscete io sono un convinto a garantire al movimento da lui l'ha creato vengono dall'America io passione correvano sarebbe davvero bello dobbiamo chiudere abbia pazienza esalta batte chiaro all'ONU da Colombo Brembo e riprendere nella nei gruppi di lavoro
Emilio Franco Tatò mi scusi Veneto norme venderà mediante la categoria no è chiuso perché altrimenti non non non finiremo i lavori sono Morfeo io ha riportato tutto qua e là da dove il movimento movimento per la democrazia potrà dovrebbe fare insieme con tutta la gente onesta di buona volontà sia collaterale al Paese il benessere effettivamente socio
Marra allelica anziani per l'ascolto
Va be'allora
Da mesi facciamo
Si chiede
Una semplice domanda come mai San Salvatore San Lorenzo ha preferito la formula essere inerente anzi esse nella Rete essere quindi essere soggetti essere intense nei complementi
E annacquare la scelta io preferivo la formula di De Luca stellari che anziché essere inerente
Grazie per ogni coppia
Il sintetico dei nostri
Rimarranno edificata
Io ho seguito
Con commozione la relazione di Pippo Russo
La rete siciliana non poté aver trovare espressione più qualificata delle proprie idee
Dei propri sogni di io Pippo Russo e questo nei ancora una volta ancor di più
Mi fa dire che abbiamo visto bene a Pergusa quel giorno quando abbiamo votato Pippo Russo al coordinatore regionale e d'altra parte devo dire che condivido tutto tutti i punti della sua relazione
Perfetto ci identifichiamo almeno parlo a nome della coordinamento degli amici e dalla rete dedicata ci identifichiamo invece
Io parlerò di cose piccole non di concetti elevati di filosofia della politica di cose di ogni giorno
Che possono contribuire a realizzare i punti programmatici che Pippo stasera
Portata a nostra conoscenza il programma della Rete siciliane che poi e programma della rete nazionale
E per realizzare restano dobbiamo arrivare a sciogliere il solito modo di affermare con estrema chiarezza che noi ci proponiamo come forza di governo governo delle istituzioni
Questo ci ha detto con estrema franchezza anche se questo può comportare alcuni rischi per il movimento
Perché proporsi al governo dell'istituzione significa contribuire al cambiamento che noi tutti vogliamo
Perché possiamo affermare e riaffermare un realizzare il concetto tante volte ripetuto da Leoluca Orlando il concetto del cambiamento che a volte dire il ritorno alla normalità
E queste al ritorno alla normalità anche allo scopo di combattere la normalizzazione sono due cose diverse
Ritornato dal normalità come ha sempre sostenuto Leoluca
Quello che ogni cosa venga chiamata con il proprio nome e con il proprio significato il ladro ladro l'onesto io mollo è un onesto ognuno faccia il proprio dovere il giudice fa il giudice
Applica la legge il politico al quale politico cioè si occupa della res pubblica e non solo degli acquari personale o del proprio partito
Ma per ottenere tutto questo bisogna avere capacità propositiva
Bisogna candidarsi auto verdi delle istituzioni non possiamo stare solo sempre a fare chiacchiere discussioni
E per ottenere questo non servano pannicelli caldi ne servono le mezze misure
E necessario distruggere l'esistente perché creare il nuovo pensate consentitemi unanime così una discrezione
Da medico pensate cosa succederebbe quando noi facciamo un trapianto di midollo osseo in un bambino con leucemia se non distruggersi
Tutti nel midollo del paziente prima di iniettare quello nuovo il vecchio amico finirebbe per distruggere il nome e questo è il rischio che noi corriamo se vogliamo usare mezze misure
Oggi noi non c'è non possiamo modificare l'esistente per creare uno
Perché potremmo perpetuare vizio storture e porre le premesse per la normalizzazione che di fatto è il tentativo a cui i partiti attuale Milano per sopravvivere
Non abbiamo una cultura della denuncia che ha rappresentato un momento decisivo che non intendiamo minimamente accantonare perché siamo stati e continuiamo ad essere la voce critica della società italiana e siciliana in particolare
Questa denuncia ora va integrata con la proposta perché è star rimanda il momento in cui potremo e dovremo sostituire o integrare la cultura della denuncia con la cultura del buon governo
Perché siamo un movimento di governo o dobbiamo essere perché alla gente ci chiede di assumere questa grande responsabilità e non possiamo tirarci indietro
Non possiamo però
Chiudere gli occhi
Dobbiamo stare attenti ai pastrocchi ai compromessi ideologici perché all'agenda da noi vuole pulizia onestà morale
E non possiamo e non dobbiamo rincorrere alleanze per rincorrere il potere finiremmo per snaturare il nostro movimento alla nostra proposta politica
Non possiamo correre il rischio per la ricerca del buonsenso artificioso di farci assimilare a persone o partiti che abbiamo votato e che vogliamo far scomparire
Abbiamo fatto delle scelte e dobbiamo continuare contro le viti Angkor rinunci perché solo così e la gente ci capirà e potrà continuare ad aver fiducia
Noi non possiamo avere alcun che ha da spartire in nessun senza in nessun modo in nessun caso poi Lauricella vorrei innovando Negonda podi caso Michelangelo Russo ne pongo nella e i suoi seguaci né tanto meno con Mannino e i suoi soci
E neanche con derivazioni impresentabile della socialdemocrazia
Attende alle prossime elezioni
A non commettere passi falsi rischiamo molto
Noi siamo noi col nostro ricordo dal nostro sicuro non abbiamo bisogno di confonderci con altre sigle o con altri gruppi politici
Non intendiamo ricreare verginità politica chicchessia
Abbiamo la nostra identità da offrire alla gente così come la presento avevo più corna ma senza alcun bisogno in Uto ancora il mito di correre dietro forse chimere
Noi siamo forza aggregante e non da gregario
Forza aggregante di idee di intelligenza di operosità di onestà e di trasparenza e vogliamo condividere questa nostra esperienza solo e soltanto con tutti gli uomini onesti e di buona volontà
Con il nostro simbolo
Con le nostre idee disposti a continuare la lotta dal Governo per le istituzioni o dall'opposizione senza alcuna differenza
E senza lasciarci tentare dalle sirene di consociativismo o di altre forme questa è la strada che noi indichiamo a questa Assemblea
Devo esortando i particolarmente alla sinteticità perché i tempi stringono e assolutamente entro le nove dobbiamo chiudere ci sono ancora molti interventi
Faccia anche presente che per coloro che ritenessero che i temi che vogliono trattare sono pertinenti anche nei gruppi di lavoro dove ci può essere anche un'attenzione maggiore e è un'ipotesi da praticare e quindi se c'è qualcuno che ritiene di di rinviare il proprio intervento o di rimandarla anche in serie unità di lavoro me lo faccia sapere
La parola Petralia vietati Petralia
Domando rapidità
Parlare dopo tanti autorevoli interlocutori ci fa capire come nella vita tutto scorre quello che già scritto ho pensato che sembra superfluo e supera ritengo che siamo di fronte non ritengo solamente io do una difficile situazione mondiale planetaria e questo ci dovrebbe indurre a pensare a ragionare in termini di mondializzata
Viceversa paradossalmente ci spinge mi spinge particolare a cercare delle soluzioni per ambiti più ristretti corrisposte semplicità e concrete
Operare in termini di regionalismo i localismi
Di menzionare il raggio di azione e poi dare segno tangibile di interesse sociale e politico esprimendo così la necessità di far coincidere emergenze bisogni con interessi e soluzioni
Che poi la solidarietà intesa come valore di governo a cui faceva riferimento Pippo Russo
Per collocarci giustamente nel cuore della storia dell'uomo direi ancora con più forza nel cuore dell'uomo
E comunque vero che la situazione mondiale tra paura emergenze e conflitti e flagelli
Occupa in maniera incombente e di influsso la dimensione spazio tempo sicuramente lo lo sarà così perché la vita ed ampiezza di situazioni
Ma è pur vero
Che ognuno di noi porta con sé esigenze immediate di confronto oltre che di analisi ma soprattutto l'esigenza di raggiungere al più presto ed in particolare in questo momento di emergenza obiettivi concreti di operatività confrontandosi così per necessità e destinazione con il grave triste volto umano delle cose e dei bisogni della gente
L'idea dello sviluppo quindi direzione regionalistica a mio avviso per il nostro movimento corrisponde all'esigenza di verificare la capacità propositiva e di impegno
In una dimensione in cui la rappresentanza istituzionale lo consente può sporgere un ruolo concreto e decisivo
E in particolare partire dalla capanna per usare un termine molto ricorrente Comuna padre mio pinta curda partire dal Comune in ispecie significa oggi per me alla luce della nuova legge elettorale per l'elezione diretta del sindaco dover necessariamente ed opportunamente promuovere le persone
Impegnare le storie di ognuno di noi stimolando semmai partecipazione aggregazioni di altri uomini con requisiti e caratteristiche analoghe per intenti affinità elettive quelli che ci consentono poi di impostare l'azione della legale della normale conduzione di tutto ciò che riguardano i cittadini
Allo stato attuale in Sicilia diciamocelo chiaro confrontarsi è doveroso è rischiare lo è altrettanto in tutte le realtà strumenti quali lo statuto che pone nuove regole organizzative salutato come una sorta di inno alla convivenza sociale la nuova legge elettorale dell'elezione diretta del sindaco che invita le responsabilità immediate mettono in un'icona persone la Scelta
E la nuova legge sugli appalti che permette di intervenire sull'aspetto sicuramente più cancerogeno dell'attività ci siamo viva
Sì
No potrei anche finire qui no perché Davide però io ad esigenze di Tiziano ci mancherai
Va be volevo dire che ci sono momenti di concretezza e di urgenza immediata però tra l'altro
No no volevo va be oramai c'è poco altro da dire
Che porsi serenamente al servizio importantissimo una dimensione disinteressata ma soprattutto rivalutare l'accettazione del rischio come atteggiamento che mette in conto terzi da proprio personale
Volevo dire una cosa ma oramai quasi superfluo questi motiva nanizzati mi hanno stimolato a dare concretezza ad un'intuizione
Io sembra boh superfluo ma dirò che mi proporrò nel mio paese alle prossime elezioni in primavera
Esprimendo l'essenzialità della politica che dovranno essere oggi più che mai fantasia innovazioni intuito e sacrificio
Rischio e serena accettazione svolge un servizio realizzando l'aspetto più completo per un cristiano impegnato in politica quello della interdipendenza
Per cui un atteggiamento pieno che promuove promuovendo il bene degli altri infondono in particolare il bene del più debole alla fine incontra anche il mio benessere quello della persona dei Mino Dinoi
E come una sorta di sfida per il è un segno dei tempi e stimolare la insensibilità la indifferenza una sorta di provocazione ne abbiamo bisogno in tutte le realtà a patti un piccolo paese come a Palermo una grande città
E
Ritengo che questo lo si possa fare anche persino abbandonando il simbolo della Rete il nostro simbolo che il più nuovo
Ma per dimostrare alla gente per esplicitare alla gente la sensazione che il candidato e tra loro tra la gente comune non è sovrapposta mai confezionato scusate
Privitera
Primi tela
Palermo
Scusate ma io questi tre minuti sicuramente nell'accollerò addosso come Bastian contrario d'altronde è un ruolo che mi sono cucito addosso nel consiglio di quartiere
Sono componente penso che investire Benatoff
Base nota intanto lo vorrei fare con Gaspare Nuccio perché evidentemente non ha capito l'intervento di visone perché Pipitone a voluto provocare il
Diciamo anche l'Assemblea perché non era un risentimento nei confronti delle Ganna reato ma era un risentimento nei confronti a questo punto vegana reato quale esponente nella Rete inserito in una Commissione che interessa gran parte dei cittadini italiani perché sia Pipitone che il sottoscritto che altri si sono proposti per collaborare canna rigata e non abbiamo mai ottenuto alcuna conferma
Poi un altro argomento che me sta a cuore e che praticamente io condivido tutto quello che ha detto Pippo Russo tranne che la sua frase che mi toccava in modo particolare
I cinque che ho avuto contatti con tutti i rappresentanti istituzionali
Se vogliamo considerare che anche nel quartiere io sono unite rappresentante istituzionale perché sono stato eletto a suffragio universale come l'onorevole Orlando allora che io devo dire che tipo russo non ha detto il vero
Ma con questo non voglio accusare di corruzione da parte dei capi d'accusa meraviglio pure io come ce la dobbiamo vegliare tutti consigliere di quartiere che non non siamo stati in grado di formare un coordinamento dei Consiglio dei quartieri perché se è vero che poi la rete si pone dopo nel contatto diretto col cittadino bensì già sappiamo il primo anello non so
Con quale coerenza vuole possiamo andare
Non condivido nemmeno e altri l'affermazione che non serve l'arredo e struttura non è per il fisco io vengo da un'altra esperienza del movimento e sinceramente penso che le conseguenze si pagano quando non ci sono delle strutture
Non condivido
Ancora quello che ha detto Franco Piro a proposito della regione che da proporsi anche a livello extra nazionale io vorrei vedere scusate se faccio un paradosso
Vorrei vedere come la Sicilia si presenterebbero in un contesto europeo con un articolo ventitré i cosiddetti part-time che la vergogna di questa Regione
Che la vergogna e l'illusione che hanno posto a migliaia di giovani chiaramente non la rete ma una un sistema politico
E chiaro che noi qua in questa Assemblea dovremmo parlare anche di temi da dibattere perché altrimenti cadiamo nel nella in quello che diceva Pippo Russo che non dobbiamo autocelebrarsi
Non è ben autocelebrarsi o di quello volevo dire che sta finendo la nostra azione noi dobbiamo confrontarci
Dibattere e portare avanti delle proposte altre mentre il movimento non è movimento ma diventa un partito che se faccio bravo congresso nel spesso bravo albergo e tutto finisce lì
Io per esempio ho sentito parlare di riforma elettorale
Quante di voi sapete la riforma elettorale che si pone e che la cosiddetta Bicamerale vuole votare o o il parzialmente ha votato sapete sostanzialmente dei che si tratta io sinceramente no e sono un piccolo addetto ai lavori un piccolissimo dettero
Ma purtroppo queste vette ci sono perché propone andiamo a dire che per la stampa non dà spazio a ma noi dobbiamo crearci noi dobbiamo crearsi uno strumento delle di informazione a questo punto informare veramente alla base e altre volte abbiamo finito riforma elettorale pensata bicamerale formata da chi sedeva riformare che cosa corpo produrre riforme elettorale vedere prego di riporre un attimo l'attenzione
Che finora ha parlato soltanto dal punto di vista passivo cioè
Dal punto di vista di quello che viene eletto dal popolo non se parla per riforma elettorale dal punto di vista di di deve reggere il rappresentante
Si parla di collegio uninominale separate proporzionale si parla di tutto ma non si parla di come il cittadino
Ho esprimerà la sua opinione liberamente e questo è un mio pallino che Luca già sa che ho già parlato con lui né con la pure con altri io cittadino e qua andiamo poi alla alla veglia
E si cerca una spiegazione perché la lega al Nord ha preso tanti voti mentre il Sud no perché la lega al Nord usufruisce dei voti liberi
Usufruisce dei voti della gente che non ha bisogno di mendicare del lavoro
Barretta e queste da Napoli in giù se non è né alziamo i voti elettorali bene i voti elettorali sono tutti vuote asservite al bisogno della gente
Sono vuoti che la gente condizionata dare e allora se la riforma elettorale verte soltanto sul collegio uninominale si un collegio uninominale però allora anche la rete scusate e un po'Roma generale che vuole che vuole giocare noi dobbiamo proporre un qualche altra cosa non sono io adesso a trovare la soluzione ma una mia viaggerò Loggia proposta
Allo stesso modo come è stato creato il codice fiscale che si crei un codice elettorale che il cittadino possa esprimere la propria posizione devoto in qualsiasi posto si trovi
Indipendentemente dalla sezione indipendentemente dalla città indipendentemente dal rione
Che queste sono esperienze che io ho passato sulla mia pelle penso che ognuno di voi avrà riflettuto e avrà considerato serbo del libro meno specialmente a Palermo e incerte prioni
E in certe opinioni che noi cerchiamo certo Vione che si esprimono al secondo del candidato al secondo se il candidato più o meno mafioso diciamolo pure
Certo la la riforma elettorale del cosiddetto
La si possiede per l'elezione del sindaco
è un grosso rischio
Non è una grossa vittoria caro Piero non era questo è un grosso rischio perché noi possiamo rischiare in Sicilia ha trovato il novanta per cento dei sindaci mafiosi perché se non c'è l'espressione del volto il mafioso del paese sicuramente sarà eletto Sindaco dalla non cantiamo vittoria cerchiamo di riflettere e soprattutto cerchiamo di farci collaborare da chi da disponibilità e vuole lavorare grazie
Pedone Enna
E poi Valeria Crescimone
I giudici
Va Crescimone
Abbiamo poi giudice Palmeri Lublino
E Gilda alcuni
Stasera come votare il nero mi raccomando contributo su due temi quello dell'informazione quello delle alleanze Sam pistola
Precarietà del tempo che
Ci impone di essere breve mi occuperò solamente dell'informazione e a tutti noto stasera in Sala che il il circuito palmo per il ciclo di conferenze attivato dei nostri deputati nazionali e regionali nel diciamo così in tutta Italia sul tema della politica affari mafia e massoneria
E nato soprattutto non solo dall'esigenza di confronto ma dalla necessità di superare quello che io definisco l'ostracismo della della stampa
E dei invece di comunicazione del televisivi soprattutto per quanto concerne quello pubblico
Questo ostracismo peraltro malcelato si estrinseca alla luce del fatto in due modi o ignorando totalmente le iniziative e le proposte del movimento e in questa che ho visto che la RAI uno e RAI due sono vere e proprie maestre
O mediante interviste dove con titoli e commenti si tenta con insistenza di screditare l'intervistato
Sminuendo la portata delle sue accuse verso i paladini di questo regime o verso coloro che attraverso metamorfosi gattopardesca che vogliono cambiare tutto perché tutto resti tale e quale
E quando parlo di stampa non non penso solo a giornali decisamente filo partitocratiche ma mi rivolgo anche a quei giornali che quali L'Espresso la Repubblica pur privilegiando il dissenso danno spazio credito a quei personaggi che possono essere varie Martelli o o segni o la malta eccetera che è un vero e proprio discorso di rottura con il passato non fanno però ho notato ultimamente che c'è stato un cambiamento
Qualche settimana dietro l'ostracismo nei confronti della rete ha evidenziato un salto di qualità dal silenzio stampa si è passata la diffamazione a mezzo stampa ad incarnare una delle polimeriche facce del dall'indecoroso giornalismo del regime ci ha pensato Giovanni Minoli
Partigiano incalzante privo di scrupoli faziose Capizzi oso nello stesso tempo ha inaugurato questa nuova forma di giornalismo con la complicità di Maria Falcone che forte di un nome oggi inoppugnabile ha offerto l'inopportunità diversi mafiosi di rango di sottolineare il giorno seguente sulla stampa quanta anche loro siano state vittime dell'insinuazione delle fantasie dell'onorevole Orlando
E che qualcuno non mi venga a dire così come a livello locale nella mia città mi è stato detto che questa forma di giornalismo che io ho definito quasi un interrogatorio l'Inquisizione nei confronti di Orlando
Sia nello stile di Giovanni Minoli perché ho ancora davanti agli occhi l'intervista sottratte condotta nei confronti di Giulio Andreotti
è inutile devo anche dire è stato il mio tentativo il giorno dopo di cioè il se il giorno dopo di fare uscire sulla Repubblica una lettera di protesta
Perché il dottore Follini che cura questo questo aspetto della lettera alla diretto ha pensato che forse non era importante anche se la condivideva così mi ha detto telefonicamente comunque la succede la settimana immensamente successiva questa puntata di Mixer cristiana Mariotti sull'Espresso si è fatta parte diligente
Ingenua andò la cultura del sospetto sulla veridicità di alcune affermazioni l'azione politica del nostro movimento e di Orlando in particolare
Anche stavolta vanno è stato il tentativo da parte di Gaspare Nuccio dire stabilire la verità con una lettera di rettifica che il settimanale si è ben guardato dal sul dal pubblicizzare
Ebbene questi e tanti altri episodi anche di carattere locale che non sto qui a raccontarvi perché mi dilungherei troppo con cui siamo costretti a misurarci nel nostro cammino quotidiano se da un lato rallentano la nostra marcia
E ci impongono una se un sempre più alto livello di guardia dall'altro credo siano un termometro di quanto dirompente sia la nostra azione e infine del ripristino della legalità e della realizzazione dei nostri sogni
Il primo fra tutto realizzare una democrazia compiuta libera da qualsiasi condizionamento è fondata sul principio di responsabilità grazie
Pedone Vienna
A scusa era stato che in città aperta è stata preparata tanto vasto Rocco
Vita
Scusa fino e giudice di vittoria giudice
Sì giudice
E dopo Palmeri
Dopo Palme il ma io sarò telegrafico
Noi li io intanto apprezzo tantissimo Gaspare Nuccio perché ritengo che noi non siamo i depositari della verità casomai siamo alla ricerca di una o di tante verità
Ed è proprio per questo che a livello locale stiamo cercando di costruire un progetto che preveda un collare credo un collegamento una relazionalità con le varie forze politiche con le varie forze sindacali
Con tutte le associazioni di volontariato con le parrocchie tutte le varie realtà perché noi non ci riteniamo insostituibili non vogliamo fare politica a trecentosessanta gradi non possiamo fare politica e coprire tutti gli spazi democratici della città
Per questo motivo il progetto che non è Manni stiamo per portare avanti è quello di creare non l'abbiamo chiamato un forum democratico sul governo nella città questo è una proposta che può interessare anche tutte le altre realtà locali noi abbiamo proceduto innanzitutto delle riunioni informali con tutte le realtà locali cioè con le parrocchie anche se abbia avuto difficoltà perché il nostro vescovo della linea Ratzinger quindici
Poi i con lei con il con l'associazione di volontariato
Con le associazioni di volontariato giochi con quel gesto lo stesso così io più diverse Lombroso novanta novantadue
C'è un Dio politico alla vicina
Purtroppo porta pericoloso poi con le associazioni di volontariato
Poi con l'associazione di volontariato con con i sindacati anche con le forze politiche però non riferendosi alle segreterie politiche ecco però è importante noi abbiamo fatto un primo documento assieme a Rifondazione Comunista che ci ha seguito che ha condiviso i nostri ideali un primo documento noi in in cui non ci chiediamo quale sarà il futuro di vittoria in particolare del Governo quindi quale sarà il governo della città
E non ai stiamo facendo questo lavoro ora perché non vogliamo arrivare di fretta sotto le elezioni proprio per questo nel documento abbiamo messo in le nostre discriminanti che ci sembra fondamentale e che sono essenziali per dialogare con queste persone
Le discriminanti le conosciamo tutte sono quelle della questione morale cioè del primato dell'etica sulla politica
Il principio di responsabilità è i principi di solidarietà quindi la tutela delle categorie più a rischio minori anziani
Disoccupati noi con queste discriminanti ci poniamo di fronte alla città di fronte a tutte queste forze secondo me è un progetto che deve essere fatto in tutte le altre realtà perché e noi siamo convinti che si potrà anche arrivare a una lista unica a livello locale
Cioè si potrà arrivare a una lista chiamiamola civica che lavora come vogliamo noi non siamo non siamo punto possiamo anche fare una lista assieme ad altre persone non necessariamente studiò presentare come regge grazie
Ma un merito quando si consumò dal ferito e poi noi il nome di essere il più veloce possibile agli occhi aveva puntato con le coste
Presidente quello che mi sta a cuore a me credo che sta a cuore a molti dei giovani di questa regione il futuro quello che ci aspetta come lavoro e credo che sia anche qualcosa che interessa anche al nostro movimento
E che interessa i nostri politici io già di questo che adesso che accendono già parlato con Ennio Bonfanti perché era mia intenzione creare all'interno del movimento
E il gruppo di lavoro che sì posso comprare dei problemi dei giovani specialmente per quanto riguardava le cooperative come nel mio caso perché sono presenti una cooperativa
E sto vivendo una serie di problemi dovute a tutte le leggi che abbiamo attualmente la Regione siciliana che non ci aiutano assolutissimamente o perlomeno non aiutano quelle cooperative onesta che vogliono lavorare aiutano solo quelli che hanno bisogno di rimettersi soldi in tasca
Anche perché poi se in quest'ultimo periodo quello che praticamente i nostri politici hanno fatto cioè quello di finanziare delle strutture che non avevano assolutissimamente conta di lavorare
E hanno permesso a volo si realizzare dei progetti che poi non hanno fatto sufficientemente mentre a noi che avevamo bisogno assoluto di realizzare dei progetti seri non c'hanno sufficiente dato una mano
Chiaramente in questo momento qui in questa nostra regione si vive di precariato generale cioè il politico ha bisogno di studi fare in modo che e un un un giovane che vuole lavorare deve frequentare necessariamente la sua segreteria politica deve umiliarsi a chiedere il posto di lavoro e devo umiliarsi a chiedere ciò che io ritengo invece sì è un nostro diritto cioè quello di lavora
Siccome io credo che nel movimento darete queste mie idee possano essere supportate chiedo a chiunque di voi abbia delle notizie che si possa mettere in contatto con me con Elio e vedere un attimino se è possibile creare il gruppo di lavoro che possa pensare di proporre non lo so cosa cosa possiamo fare insieme però qualcosa che a me non ci aiuti a lavorare perché credo che il futuro nostro futuro da pretese anche nel lavoro quindi credo che questo sia importante per noi e poi l'avete stesso
Vi ringrazio
Grazie anche per la ferita Novello un binomio abbia rinviato domani sì infatti
Allora Gigli Arcuri per una comunicazione sulla sulla vita di San Lorenzo
Perché il punto in cui uno non ricordo
Turci Sinfub appunto è una comunicazione
Credo che chi di voi è genitore oppure insegnante sa che a marzo alla fine di marzo ci saranno le elezioni degli organi collegiali della scuola
A Palermo abbiamo discusso molto di questo volevano approfittare di questo momento regionale per discutere eventualmente anche stasera cinque minuti per comunicarvi un po'le nostre Pinto l'esito delle nostre discussioni
E per dare delle indicazioni se è possibile per esempio a tutti quelli del movimento della rete che sono genitori di ricordarsi che sono genitori di bambini che vanno bambini o ragazzi che vanno a scuola in una situazione di totale sparsero come per lo meno a Palermo ma forse probabilmente non sarà a Palermo è che il caso per esempio che entrino nei Consigli di istituto perché una delle cose di cui vogliamo discutere è una riforma degli organi collegiali è il ruolo dei genitori che finora è stato mortificato completamente diverso che dovrebbe avere all'interno di questi organi collegiali sto concludendo
Paurosa e volevo dire un'altra cosa veloce veloce l'unità di lavoro per esempio della scuola di Palermo si è collegata con le unità di lavoro della scuola di Verona
Per fare anche una proposta di unità di lavoro nazionale sulla scuola
è
Discutere modalità scadenze eccetera eccetera la prossima assemblea nazionale dei delegati che ci sarà a Roma
Noi pensiamo che questo può essere anche un'indicazione di lavoro cioè incontriamoci conosciamo ci scambiano le esperienze facciamo delle cose insieme
No in questi giorni per esempio abbiamo fatto una cosa piccola piccola un seminario di didattica di educazione all'immagine però è stato molto bello è stato molto importante confrontare a partire dalle cose concrete
Le esperienze riverse
Ha chiesto minuto antica starebbero un un riferimento
Forse Ponzio no volevo racconta che tra l'altro approfitto per raccontarla possono occupando che sono stato io mercoledì in Puglia e alla fine della giornata siamo stati invitati Nonino io ero come dire lo strumento in quel momento largo mette a fare un dibattito con una comunità di tossicodipendenti e i ad Andria che è gestita da operatori e da ex tossicodipendenti
Il motivo dell'invito era che questa associazione che è nata nel mille novecentonovanta quindi molto prima che nascessero attraente e questa associazione di recupero tossicodipendenti si chiama largamente e è un'esperienza molto bella io ma come dire mi ero impegnato di dividiamo all'UCOII vanno lo faccio pubblicamente perché lui invitano andarli a trovare un'esperienza di vita
L'arrivo vissuto e come dire come dire la consiglio all'Hui e anche a tanti altri dall'altra
Bene il dibattito ambivalenza utente lo riprenderemo domani scusate alcune indicazioni importanti
Una variazione il programma Binda triste Gianni Silvestrini presenterà il Progetto Sicilia due mila venti non stasera dopocena come sia detto inizialmente ma domani mattina in apertura dei lavori
Alle ore nove e trenta
Nove e trenta quindi stasera prosegue l'attività dei gruppi di lavoro direttamente ed invito anche a a di visitare non spende su città sul territorio
Scusate ha un colore a un particolare ringraziamento credo che noi dobbiamo a radio radicale che ha registrato tutta nostra tutto il nostro dibattito credo che
Stasera lavoro
Giuseppe indistinzione Politeama inno