Italia e America latina. Storia di una idea di politica estera

Mi dice che nemmeno indirettamente
Buon pomeriggio a tutte a tutti un saluto agli amici qui sono qui in sala le persone collegate on line
Permettetemi di esordire con un ringraziamento a tutti quelli che hanno reso possibile questo incontro con loro lavoro un ringraziamento alla Fondazione Gramsci per il suo impegno costante nel tenere aperto un cantiere di riflessione tra storie presente
Sugli scenari complessi ardui del mondo globalizzato
Presentiamo oggi il libro di Donato Di Santo Italia America Latina storia di una politica storia di un'idea di politica estera pubblicato da Donzelli con una introduzione di Piero Fassino
La prefazione di Marina Sereni e con un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Ritengo sia doveroso oltre che molto interessante
Essere qui oggi a discutere di un libro che trovo importante a più livelli
E ne parleremo con Daniele Frigeri che è collegato on line che saluto direttore del CESPI centro studi di politica internazionale da lui diretto con grande lena impegno
In una serie veramente impressionante ragguardevole di iniziative che stanno portando avanti alcun altro bella buona dall'altra bella realtà un laboratorio sulla globalizzazione
Ne parliamo con Maria Rosaria Stabili che saluto che è qui con noi in in sala importante e nota studiosa di America Latina
Docente presso l'Università degli studi di Roma tre e autrice di numerosi studi importanti sulla storia dell'America Latina
E poi con grande piacere abbiamo qui in sala anche l'autore Donato Di Santo di cui dovremmo dire
Tante cose ma in estrema sintesi ricordo la sua figura di dirigente politico
Responsabile per lunghi anni dei rapporti con l'America Latina per il partito comunista e poi per PDS poi per i Democratici di sinistra
Lo ricordo nei suoi ruoli di governo in particolare come sottosegretario agli Esteri
Creatore e poi organizzatore di una creatura particolare come la conferenza Italia America Latina che è un po'il centro di questo volume e poi non ultimo direttore del Lila
L'Istituto italo latino americano David rilanciato e diretto in anni in anni recenti
Bene
Il mio compito è quello insomma oltre ai saluti anche di introdurre un po'previamente la figura e lo spirito di questo libro cosa che faccio con con grande piacere abbiamo detto un libro importante a più livelli
Io direi un primo livello investe direttamente il profilo dell'autore
La cui storia personale trovo molto significativa e ci ricorda davvero come funzionava il vecchio partito comunista italiano e la formazione politica una volta sia detto questo senza retorica senza Nostalgia e quindi io vorrei esordire da una bella intervista che l'autore rilasciò a Pandora rivista nel maggio due mila e venti intervistato ricordava
Quando ai tempi del golpe cileno del mille novecentosettantatré nacque la sua passione nel suo interesse per l'America latina e quindi leggo brevemente da questa sua intervista
A Oggiono paesino della Brianza
Nella notte di Natale del mille novecentosettantatré avevo quindici anni
Distribuiremo volantini in solidarietà con il popolo cileno sul sagrato poi arrivo il prevosto e ci fece scappare
Ma quello che vorrei ricordare di quel periodo e la straordinaria capacità di una forza politica come il PC di modulare la propria politica tenendo conto ed interpretando quello che accadeva nel mondo
Nel caso specifico la strategia del compromesso storico venne concepita da Berlinguer studiando gli accadimenti del Cile
Che noi passavamo intere serate domenica nella sezione del partito a leggere e commentare i tre articoli di Berlinguer su Rinascita riflessioni sui fatti cileni
Per inciso lo stesso avveniva contemporaneamente in alcune migliaia di altre sezioni sparse per tutta Italia non c'era internet ma credo che l'internazionalizzazione della politica non ne soffrisse che anche
Fine della citazione
E quindi vedete che che immagine in ogni sezione anche nei più piccoli paesi si pensava il mondo ci si sforzava di pensare il mondo e si studiava
Un consapevolezza delle crescenti interdipendenze delle sfide che esse lanciavano la politica era passione ma era una passione basata sullo studio nutrita dallo studio
Perché era con lo studio che le classi popolari avrebbero dimostrato di poter accedere alla direzione delle istituzioni della cosa pubblica
L'autore ricorda successivamente in queste interviste anche in altre occasioni la sua successiva esperienza
Alla scuola leninista internazionale a Mosca no quindi un esperienza che già all'epoca poteva sembrare la sopravvivenza di una ortodossia in piena crisi ma nella particolare ambito della della modernità alternative della globalizzazione comunista
Era anche una straordinaria esperienza di incontro con militanti di tanti Paesi e lì l'Autore ebbe modo di avvicinare tanti giovani militanti formazione dell'America Latina
Poi successivamente assolutamente non rintracciabili perché ritornavano nel loro Paese molto spesso intra prendevano la lotta politica in clandestinità
Con nomi che erano nomi di battaglia di alcuni poi avrebbe appreso successivamente il lungo periodo di detenzione o anche la morte no quindi un esperienza molto molto particolare no
Quindi che cos'era l'America Latina agli occhi di Donato Di Santo all'epoca che qualche cosa che cosa appariva questa questa questa America Latina questo continente che in misura crescente lo interessava e lo appassionava certamente una realtà in cui fare politica era pericoloso di spazi democratici in molti casi legati anche in ragione di questa situazione la sinistra era ancora legata allocazione guerrigliera oppure nella prospettiva di andare al governo l'idea di un governo dall'alto forte
Che imponesse le trasformazioni non in via consensuale
All'epoca il Partito comunista italiano a Mosca si trovava sotto accusa per le sue critiche all'Unione Sovietica e per le affermazioni di Berlinguer sul valore universale della democrazia
Tutto ciò in America Latina suscitava le critiche degli ortodossi filo sovietici ma anche l'interesse di una nuova sinistra
E stava maturando in alcuni partiti comunisti e anche nelle componenti non comuniste
E qui se prendiamo un Paese importante significativo come il Brasile
Possiamo ricordare il caso peculiare dei cosiddetti euro comunisti nel presente
Oppure l'evoluzione del perdente il cantiere pure che apre il piede nel passaggio dal Governo militare alla democrazia
Si costruisce in quel periodo un capitale di relazioni tra il Partito comunista
E l'America latina e la sinistra
Latino americana si apre un grande cantiere politico culturale in cui il PC e poi successivamente del PDS e a sostegno della via democratica dello sviluppo della via democratica in America Latina e della scelta democratica da parte della sinistra di quel continente
Ebbene Donato Di Santo è un protagonista di questa stagione nella sua veste di responsabile delle relazioni con l'America Latina un incarico gravoso che assume con entusiasmo nel cruciale mille novecentottantanove e che poi dal pc dal dal dal pc Partito Comunista porta avanti nel PDS e poi dei DS fino al due mila sette diciotto diciotto lunghi anni in cui rimane fedele a determinati principi e valori di base ma si adatta anche alle grandi trasformazioni epocali che sta conoscendo il continente
Per
Dovendo individuare un filo rosso del suo del suo impegno in questi lunghi e difficili anni direi che è un impegno nel solco dell'eredità
Dell'acido di Berlinguer sulla democrazia
E quindi abbiamo il suo sostegno a quella che lui stesso chiama la rivoluzione silenziosa degli anni novanta cioè l'affermazione della democrazia in America Latina la scelta democratica da parte di una componente significativa maggioritaria della sinistra latinoamericana e quindi il rifiuto da parte di Donato Di Santo dell'etichetta del decennio perduto che a volte è stata applicata questo continente e su questo cioè diciamo il mio pieno il mio pieno consenso possiamo dire che che in Donato nella nella sua generazione vive l'intuizione che l'ottantanove europeo con tutte le sue trasformazioni si inserisce si può inserire in un movimento globale verso la democrazia e i diritti umani che abbracci tutti i continenti
Pensiamo ad esempio al caso del Sudafrica anche nei primi anni Novanta intraprende il difficile cammino no per abbandonare l'apartheid
Un movimento in cui l'America Latina può e deve essere protagonista
Donato ricorda la vicenda significativa dell'Uruguay Tabarè Vasquez che nel mille novecentonovanta diventa sindaco di Montevideo
Quattordici anni dopo diventa Presidente dell'Uruguay
Spezzando diciamo
Una dialettica oligarchica di lunghissimo periodo tra il Blanco sei Colorado se si apre di fatto una nuova epoca chi l'avrebbe detto fino a qualche anno prima negli anni Ottanta no
La scommessa democratica in Uruguay in altre realtà produce dei Fori dei frutti storici importantissimi
E c'è indubbiamente un ruolo un impegno della sinistra il italiane dell'Italia nell'accompagnare e sostenere questa trasformazione
Per
Dalle pagine di questo volume Donato Di Santo emerge come un interprete sempre discreto ma di primo piano in questo ruolo
Assolve un compito della sinistra ma soldi anche un compito di promozione del ruolo e della posizione dell'Italia nel nuovo mondo globalizzato
Qui devo dire che si è parlato a lungo anche giustamente no delle mancanze del sistema Italia
Nel saper trovare una collocazione nell'adeguarsi nel passaggio epocale dal mondo della guerra fredda al mondo della globalizzazione lamentele purtroppo in misura significativa fondate su cui dobbiamo riflettere
Però devo dire che questo libro una nota di ottimismo lo dico
Ma convinto ci racconta una storia diversa ci racconta una storia possiamo dirlo di successo di capacità di interpretare il cambiamento da parte delle istituzioni italiane
Mi riferisco in particolare all'esperienza peculiare che è al centro di questo volume che è la esperienza delle conferenze Italia America Latina e Caraibi
Uno strumento inedito di politica estera di cui Donato Di Santo è stato creatore e promotore lasciatemi aggiungere con intelligente spirito bipartisan
E questo lo sottolineo perché tutto da questa vicenda avviene in anni in cui il nascente bipolarismo italiano era particolarmente rissoso
Invece qui nella sua azione c'è un'idea di continuità della politica estera se vogliamo veramente fare gli interessi di un Paese e lavorare a un programma che abbia una sua prospettiva seria
E poi
La sua esperienza che che ricordavo prima Lila l'Istituto italo latino americano
Una peculiare piccola ONU è stato detto giustamente no in cui han trovano posto insieme all'Italia tutti i Paesi latinoamericani e dei Caraibi una creazione di Fanfani l'intuizione di Fanfani degli anni sessanta
Che passò con il voto favorevole del Partito comunista
Quindi va ricordata questa capacità dei partiti di massa in momenti su progetti chiave di trovare anche la via insieme di difendere un'idea di interesse nazionale
E Donato Di Santo dobbiamo ricordare assunto la la guida dell'ile in un momento molto difficile la riorganizzata ride l'ha rilanciata
E ne ha fatto uno strumento che oggi gode di piena salute uno strumento prezioso che sempre più potrà dispiegare una sua azione anche negli anni a venire
Avviandomi alla conclusione di queste considerazioni introduttive
Guardando oggi l'America Latina
Attraverso gli occhi dell'autore di questo volume e attraverso la lezione delle sue battaglie possiamo dire che la causa della democrazia ha compiuto passi importanti e ha dato i suoi frutti
Pensiamo alla tanto discussa presidenza Bolzonaro in Brasile
A mio giudizio quello che fa notizia non sono tanto le esternazioni dell'azienda se la presidenza a tutta una serie di polemiche che ci sono stati ma quello che ci deve far riflettere in questi anni e la capacità che ha rivelato il sistema brasiliano di reggere questa difficile situazione gli anticorpi democratici che hanno funzionato pienamente la politica Brasile andata molto al di là dell'estemporanea dichiarazione è una realtà solida perché questi anticorpi democratici sono maturati nel tempo nello hanno le loro radici in tutto il lavoro che è stato fatto a partire dagli anni Ottanta in questa da costruito una una democrazia seria
Quindi non dobbiamo avere una visione macchie ti istiga purtroppo siamo ancora nelle nostre pagine di politica estera siamo troppo spesso prigionieri del titolo della della del di una visione un po'arretrata insomma no che che sottovaluta che non tiene conto dell'importanza dei processi che sono partiti in quel quel continente ma tutto questo che cosa ci ricorda
Ci ricorda e le trasformazioni più positive e durature
Sono quelle che maturano gradualmente in modo consensuale
Praticando sì nelle coscienze di milioni di donne e di uomini
E se ci pensiamo non fu proprio questa la di la felice intuizione di Palmiro Togliatti nel mille novecentoquarantaquattro al momento del suo ritorno in Italia
Che fece dell'azione del partito comunista nella lunga durata una delle azioni fondamentali per costruire solidificare la nostra democrazia repubblicana
Ebbene da questa intuizione e da questa storia viene non a caso il cammino umano e politico Di Donato
Che si è posto con un ponte di fraternità e amicizia fra due continenti con un ponte etico-politico fra due secoli e per questo leggendo questo libro
Devo dire che persone come Donato vanno ringraziate per il lavoro che hanno fatto non solo per la sinistra ma per l'amicizia tra i popoli e per la causa complessiva del nostro interesse nazionale
Grazie per l'attenzione e senza indugio cedo la parola on line a Daniele Frigeri che proseguirà insomma questa presentazione e lo ringrazio rinnovo il mio ringraziamento a Daniele prego
Grazie grazie minime buona sera a tutti grazie grazie Gianluca introduzione grazie alla Fondazione Gramsci per l'invito a Maria Rosa Donato di avere questa occasione di scambio reciproco io mi scuso contro con un solo in presenza di contingenza in questo periodo non lo consentono però volevo appunto intanto dire che si sono sono dietro onorato non solo di riprendere la collaborazione tra cestina Fondazione Gramsci che i due istituti hanno radici collaborazione lontane ma anche appunto sono ladri poter contribuire alla levitare un dibattito intorno all'America Latina
Una reale in cui incesti ha sempre creduto investito sin dall'inizio ha contribuito attivamente a alla realizzazione delle prime edizioni della conferenza Italia America Latina e ha sempre tenuto aperta una finestra di analisi e di riflessione
Che credo come diceva giustamente Gianluca sono fondamentali per alimentare un processo politico prova il ruolo dei intenti il ruolo della di chi studia dell'università quello di contribuire a a un pensiero politico a una riflessione un un progetto politico che Donato punto in questo volume sta a ma ben descritto nella sua nel suo evolversi nella sua storia
E a cui ha contribuito direttamente in tutti questi anni di attività in modo particolare di relazioni qui ritenendo che come dicevi Gianluca giustamente azioni internazionali sono anche relazioni si fondano la politica estera si fonda su su relazioni che sono il principale motore anche le relazioni internazionali
E su questo credo che investimento che chi Donato ha fatto in tutti i suoi anni di di di lavoro e centrale e che ha saputo passare da non non a caso la ministra sereni
Viaggia spesso in America Latina e coltiva tutta una serie di relazioni e poi lasciatemi dire giusto come sempre l'introduzione il piacere e l'onore di di intervenire insieme a Maria Rosa e ha donato che sono venti opera Esperti di nessun sull'America latina
Io ho così pensato di portare alcune riflessioni mi potessero essere utile a al dibattito
Organizzando intorno a a una domanda fondamentale stimati Zanda alcune alcune risposte perché l'America latina è importante per la politica estera italiana
Credo che il primo punto centrali siano legami politici
I legami politici che che nascono da un'intuizione l'intuizione della dell'onorevole Fanfani
Con la creazione di Lina e l'intuizione successiva di Donato nella conferenza Italia America Latina però un progetto si nasce da un'intuizione
Ma poi i il poiché l'evolversi e questa in questo progetto passa di mano
Viene recepito coltivato sviluppato negli anni superando anche no il normale alternanza gli alti e bassi poi nel nel nel volume Donato ben descrive no con con un particolare riconoscendone i limiti e gli errori
Le opportunità molte opportunità perse
Ma è un'idea però che ha attraversato la storia della politica italiana e e ha trovato consegnano a sostegno schieramenti politici diversi ambiti in questo un altro
Elemento che si esprime i legami politico tra tre tra l'Italia questi
Per i Paesi America Latina
Per cui un'importanza che trova conferma tanto nella storia della politica estera stessa del nostro Paese a cui poi si sommano i legami politici come come dice introduzione Gianluca ci si sono creati nel tempo tra i partiti politici italiani e per l'America latina vicino comunista PDS DS con con altri partiti politici
Un secondo elemento è sicuramente i legami economici America Latina è un'area
Del mondo dove gli scambi tra Alitalia i Paesi appartenenti a questa questa parte del continente americano sono forti importanti significativi
La presenza delle imprese italiane ampia il numerosissima anche in settori all'avanguardia settore energetico settori anche centrali nel nostro nel nostro nel nostro mondo economico il mondo dell'auto moto nelle infrastrutture
Ma anche in tutto il mondo delle piccole e medie imprese
In questo c'è un c'è un forte interesse simpatia della della del mondo economico latinoamericano verso il sistema Italia delle piccole e medie imprese
Il Forum delle piccole e medie imprese gestito da lui l'Aniene conferma della dell'interesse anche per il modello Italia
E poi chiaramente America Latina e anche i fornitori di materie prime per l'Italia
Che che invece paese trasformatore che qui ci sono degli dei legami importanti delle potenzialità importanti in termini di l'integrazione tra i sistemi e sistemi economici
Per cui legami politici legami economici i legami culturali e religiosi naturalmente America Latina pensato un territorio di grande profonda e duratura emigrazione italiana
Un'immigrazione che che è stata dire lo possiamo definire un arrivo dolce nord della della componente italiana suscitando latinoamericane che complessivamente numerosa importante e che si affianca al alle altre le altre dichiarazioni
E che ha forse un pregio vantaggio anche di non essere stata mai percepita come una una migrazione colonia e questo è un altro legame legami importanti legami culturali regali religiosi anche qui poi può essere scontato ma ma secondo me importante è importante sottolinearlo perché parte del dedicarmi culturale
I appunto avvocato Francesco e è un po'il l'espressione inoltre flessibilità
E poi i i legami internazionali su diversi temi cruciali ai Paesi latinoamericani sono impegnati anche a livello internazionale in termini di sviluppo sostenibili clima sostenibilità aziendale cioè e sostenibilità ambientale scusate la sicurezza alimentare
Quindi diventano partner strategici dell'Italia e dell'Europa anche in consessi internazionali oltre al al tema
Della della lotta alla Trinità organizzata altra assistita di traffici di armi e droga e tendono i Paesi latinoamericani in in prima linea che alleati molto spesso siete nostri governi
Per cui bottiglie
Insomma di legami no il dopo un primo un primo aspetto anche fare il punto con il vento e diverse sfaccettature dei legami tra tra tra l'Italia e America latina
E poi ci sono le sfide che d'America Latina ha di fronte e che rispetto ai quali l'Europa e l'Italia possono fornire un contributo attivo
Mettendo a disposizione strumenti Seventies attraverso l'azione nelle sedi internazionali attraverso la formazione attraverso i ruoli della della siccità gli scambi tra società civile e l'assistenza tecnica eccetera passive che alcune sono specifiche del del continente sudamericano altre sono sono globali il tema del consolidamento della democrazia del pluralismo
Tema dei diritti umani il tema della forte polarizzazione delle delle società chi chissà che si è verificato soprattutto in questi ultimi anni in America Latina ma non solo
Il tema delle migrazioni no nuovi pratichiamo in questo momento un momento drammatico
L'Europa ma il tema migrazioni in all'interno del continente latinoamericano e indirizzo rispetto al continente americano sono un tema centrale il tema delle disuguaglianze America Latina è ancora un continente dove le disuguaglianze sono ancora molto alte
E che che richiede appunto anche la ridefinizione di un modello di sviluppo questo è un tema però gli avvenimenti cileni hanno fortemente posto come all'ordine del giorno
Il tema dell'informalità del mercato del lavoro è un altro tema molto radicato e molto forte nel nel contesto Sudamerica il tema delle risorse energetiche la difesa dell'ambiente il riconoscimento dell'identità nelle nelle popolazioni originario indigene il tema della lotta alla finita organizzata la pandemia coi posto in essere
Tutto il tema della non solo della dell'impatto economico ma anche della necessità di ripensare riformare i sistemi sanitari in molti Paesi dell'America latina
E poi il tema del consolidamento dei processi di integrazione regionale
Il rilancio del multilateralismo regionale e anche qui il modello europeo un modello che che può fare da da da guida da apripista cedendo parte no sovranità nazionale in cambio di di un di una politica comune
Ecco queste alcune delle delle delle sfide ripeto sfide su cui punto credo che l'esperienza
Dell'Italia e dell'Europa possano essere un uomo rappresentare un partner o un un un'opportunità di ulteriore scambio rafforzamento delle della partnership
Italia dell'Italia Europa il secondo me questo è un altro punto importante cioè la politica estera italiana all'interno di una politica estera dell'America del dell'Europa nei confronti dell'America Latina
In queste ore un un terreno su cui l'Italia deve investire
Superando anche un po'quello che è stato Nolli nel poi una delega che a volte si è si è si è dato rispetto anche come politica estera europea rispetto a
A vola negli Stati Uniti piuttosto che al ruolo della della Spagna
Ma un partenariato Europa Italia Europa America latina chi può fondarsi su alcuni valori condivisi comuni che attraversano anche nonostante le difficoltà le società latinoamericane prima dell'inclusione sociale della coesione della democrazia dei diritti umani il ruolo del multilateralismo oggi
Più che mai centrale nella nel ripensare erano e gli equilibri quelli del Mondiale poiché legato questo rafforzamento i tutti quelli che sono gli strumenti che già esistono all'interno di questo rapporto tra America Latina Europa attira Mercosur ma esistono offre tornarsene musicali strumenti di dialogo e e di collaborazione tra Parlamenti le assemblee parlamentari eccetera
Vi è poi un tema che chiede
Che di nuovo attraversa il legami che quello che
La la politica estera nei confronti di delle dell'America Latina il ruolo delle grandi potenze che si sta comunque realizzando svolgendo in America Latina
E ne in America Latina cresce la la presenza di di grandi player primis la Russia e poi anche la Cina
Che che hanno un impatto sulla politica interna e sulla politica estera di questi Paesi allora di nuovo il tema del multilateralismo IDV una di una rafforzamento dell'alleanza ritengo multilateralismo tra Europa Italia America Latina appare sito dal mio punto di vista centrale il chiaramente in dialogo e non in opposizione con quello che ruolo storico tra virgolette
Degli degli Stati Uniti all'interno di di di questo continente va cercata che un'alleanza un'alleanza un equilibrio un equilibro nuovo ma con un un ruolo proattivo dal mio punto di vista la politica estera europea Italia
E poi infine un altro aspetto che che volevo così soluzioni citare riportare a al dibattito
Alla alla fine del del del volume Donato lancia alcune proposte a terra a rafforzare questo legame politico questo progetto politico nove li dilata le conferenze italiane America Latina
Il Donato pone interrogativo bene
Ieri
Cosa possiamo giungere in particolare riprende una delle proposte etiche dal mio punto di vista fare
Centrale anche se appunto va avvisata va applicata contesto attuale e è legato a
Alla necessità che dal ad un progetto politico un pensiero politico si affianchino quindi agli strumenti già esistenti
Dialogo politico Dalila conferenze appunto la c'è l'ambito economico attraverso il foro di Colorni di impresa ma
Questi due componenti mancano o meglio
Possono arricchirsi ulteriormente nel momento in cui si affiancano da un dibattito da all'interno della società civile
Che posso portare idee i contenuti a quello che quello che poi è fa politica
Attivando ieri sostenendo processi dal basso questo è un aspetto che nel rafforzamento nel in nell'immaginare punto rafforzamento di quello che un un legame è un progetto politico perché forse uno degli aspetti più interessanti
è chiaro che va va pensato all'interno degli spazi disponibile all'interno della complessità
Ma in questo forse è uno del delle delle proposte di Donato Facchinetti mi sembra più interessante che che anche come convenienti intente come cespi trovo estremamente interessante sarebbe molto importante poter dare una
Ma una una forma chiaro che definire società civile no una definizione talmente ampia
Chi chi quasi quasi impossibile però a partire da forum tematici a partire da l'individuazione di alcune questione rilevante credo importante chi chi si affianchi a alla al lavoro politico proprio un lavoro di riflessione e di condivisione con quelle che sono soggetti cc possono contribuire a questa questa riflessione è un tentativo che che dal mio punto di vista credo sia importante interessante sperimenta ecco questi erano un gruppo alcuni alcuni elementi che che che ho voluto portare così all'interno di questo dibattito come
Comico
Il Coni punti su cui su cui riflettere su cui appunto investire in termini di rafforzamento di un di un di un progetto politico di un legame che a volte appare
Quasi scontato a volte non non appare per niente l'aula il livello di attenzione volte sul sull'America latina
In Italia è molto basso ma che invece a una sua continuità il tutto il il volume di di Donato lo lo rende molto esplicito di evidenti
Mi fermo qui con queste ricchissima
Grazie
Grazie veramente per questo intervento così Benso che
Ci ha veramente squadernato insomma la complessità e le sfide insomma che che riguardano invertono insomma il complesso delle relazioni tra tra Italia America Latina e che ci hanno dato anche lamenta un senso della della ricchezza di queste conferenze negli anni e vede le problematiche che insomma di di sue partecipate si sono trovati a dover fronteggiare quindici a iniziato insomma a adattare ad entrare molto di più ecco nella realtà e nei temi del del volume a questo punto ringraziando ancora Daniele con molto piacere do la mia parola a Maria Rosaria Stabili per il suo intervento grazie
Era punibile anzi Giancarlo anche io voglio ringraziare la la formazione grammi per per questo invito
Perché mi dà l'occasione di parlare e Di Donato e di un libro che io e come io leggo è stato anche detto un po'come un pezzo importante di autobiografia
Di Donato ma anche come dire come diciamo Bari brandelli di biografia
Di tutti coloro che hanno partecipato in vario modo in varia misura alle vicende che questo libro racconta
Giancarlo che soffermato nella raccontare il il profilo di Donato e io come dire prima di entrare nel merito dell'analisi del libro lo voglio riprendere un momento
Perché conosco appunto Donato e dalla fine degli anni Ottanta lo ricordavamo
Quando appena nominato responsabile per l'America latina del partito arriva a Roma
Io ero tornata da un paio d'anni dopo quattro anni di soggiorno in Cile e cinque Cini incontravamo ecco nella sede del CESPI
In cui che che grazie
Attiva il mio audio
Sì sì si sente ticinese si sente bene su scienza e perché qui c'è una conchiglia mio Dio
Costruito
Ecco si sente
Ecco perché il nelle appunto il sei spighe era direttore a quei tempi Daniele cioè Daniele Marta Dassù mi ricordo ecco cominciamo questo percorso di condivisione di una serie di riflessioni
Sull'America latina ecco e quello che io qui voglio però ricordare e non non solo non sono non sono soltanto o essenzialmente le quali da Di Donato come politico intelligente e protagonista delle vicende che racconta ma soprattutto voglio ricordare le sue qualità umane
Incredibile in un ambiente diciamolo come quello politico e italiano che anche come quello della sinistra italiana
Ambiente politico che purtroppo come dire si è andato progressivamente deteriorando
La capacità di ascolto e di lavoro letterina un militare rigorosità con cui donando accumula conoscenze e le comunica la sistematica la sistematicità della pazienza infinita
Nelle tessere reti nel coinvolgere personalità di dare se operanti in molti campi diversi attorno a un grande progetto
Che appunto è stato e si estrinsechi sinteticamente indicato come la costruzione non soltanto di una politica di Stato
No e non di governo nei confronti dell'America Latina
Ma come un sistema Italia questa è una è un concetto su cui no che torna di frequente ma che di un sistema Italia che articolato operante
Fatto lunghi copio di mondi separati
Come spesso avviene il mondo imprenditoriale da un lato nel mondo accademico dall'altro il mondo politico e via dicendo ma come una comunità no integrata che intere
In tutto questo
Queste qualità da come dire Di Donato
Che chi come dire ha potuto accompagnarlo osservarlo diciamo negli ultimi trent'anni ha potuto evidenziare ecco tutto questo mantenendo sempre un atteggiamento di understatement
Mantenendo questo bar un profilo Obama
Profilo basso estraneo in qualche modo ad atteggiamenti di primadonna fra virgolette protagonista che ma valorizzando molto di più forse alcune volte più del dovuto scusate gli apporti altrui invece dei propri e come dire
Nel fondo la diminuzione e Chicca e umana della politica
Che appunto
E ha colpito e reso il Rende il contributo di Donato e inglesi istituzioni in cui si è trovato ad operare e in cui opera e nei rapporti sociali nei rapporti umani nei rapporti di amicizia e come dire estremamente prezioso
Io voglio ricordare perché un voglio ricordare come dire un bambino passaggio e di queste grandi qualità di Donato e che i ben rappresentato
Dalla conferenza dalla grande conferenza che si organizzò nel mille novecentonovantadue a Genova in occasione delle quinto centenario della scoperta dell'America Latina
Fu credo Donato smentisci come dire la prima grande iniziativa che il tuo organizzati in qualità di responsabile America latina del partito
Una iniziativa anche in Italia neppure noi accademici nuovo
Riuscimmo e a organizzare ecco nessuno Dinoi riuscì a dar vita a un'iniziativa di alto livello come lui la conferenza la conferenza e di ed ingenua
E i già come dire in quella occasione
Apparvero due elementi fondamentali che poi come dire nel corso del tempo trovarono impossibilità di e svilupparsi di articolarsi di affinare
Il primo grande e diciamo elemento che va sottolineato e questo di puntare
Un mondo chi cultura lirismo
Paritario nei confronti belle di questo continente superando finalmente al di là come dire di tutta una serie di affermazioni
Il terzomondismo di cui noi eravamo anche portatori in cui eravamo stati protagonisti negli anni sessanta o negli anni Sessanta da quindi come dire il superamento come dire di un terzomondismo e la capacità appunto di mettere a lavorare attorno a un progetto esponenti di diverso questo è stata una costante no io rifiuto prima quando nella costruzione del sistema Italia quello di fare interagire di non temere separati esponenti provenienti da ambiti diversi
L'imprenditoria la politica l'accademia diciamo che
Che fino a quel momento erano in qualche modo la prassi
Ora queste qualità di Donato che io ho voluto come dire sottolineare con forza emergono anche nella costruzione del volume che siamo commentando idee venivano non soltanto nei contenuti
Ma anche nella struttura stessa del volume che appunto voglio commentare brevemente
C'è una prima parte con i messaggi di personalità politiche rilevanti a cui Donato sente di dover dare testimonianza e il riconoscimento del loro impegno
Per aver contribuito alla costruzione di quella che noi chiamiamo uno finalmente una politica di Stato
Sergio Mattarella Piero Fassino Marina Sereni
Ci sono poi nella terza parte del volume lentissimo un ignorante di quelli Luigi chiama di alcuni accompagna i cosiddetti compagni di viaggio
Alicia Darsena segretari esecutiva della separazione Gilberto Bonalumi
Antonella Mowgli Antonella Cavallari con Roberto speciale quindi ancora una volta ma ancora una volta nella struttura del volume non soltanto come dire nel ma conto dà spazio valorizza la presenza del contributo mi e altre personalità e di altri esponenti del mondo politico del mondo sociale nel mondo istituzionale
Nel bel mezzo tra queste due partiti una prima e una terza noi ritroviamo appunto la costruzione attenta direi forse fin troppo minuziosa uno
Nel farsi progressivo della costruzione tra una molteplicità di contraddizioni di complessità di ostacoli ecco il troviamo questa analisi e della progressiva costruzione di una politica che o di un atteggiamento dell'Italia nei confronti dell'America Latina
Affidata grosso modo no fino a quel momento
E diciamo alle iniziative di singoli o alle politiche come dire discontinue Rhapsody Gene dei governi che in qualche modo si susseguivano
Una politica vista tutti da molti ricorda perché la rilevanza di tutto questo scusate se io in qualità di storica come dire noto che nonostante il fatto e questo tornano abbastanza nonostante il riconoscimento
Dei grandi legami con l'America Latina a partire dalla e come dire no dalla presenza di moltissimi italiani l'emigrazione italiana da vengo dalla seconda metà dell'Ottocento l'emigrazione italiana
Dell'America di alcuni in alcuni Paesi dell'America latina nonostante i rapporti politici che si sono costruiti legalmente culturali eccetera eccetera come ricordava
Spesso un ambasciatore con l'inganno è chiaro Ludovico Incisa di Camerana
L'Italia che oltre ad essere un diplomatico nonché anche segretario per del segretario generale dell'Iraq era anche un fine studioso no e come ricordava lo dico incidenza bicamerale l'Italia in più di un secolo e mezzo aveva sprecato sperperato non aveva in qualche modo ma seriamente utilizzato questo grande potenziale fatto accusa di presenza italiana
In nel continente latinoamericano e dei rapporti che man mano si erano ventiquattro prima in realtà diciamo a partire dalla coi
Dalla metà dell'Ottocento e come l'eccezione
Nel fascismo
Perché come dire un primo tentativo serio do fastidio fascismo già nel mille novecentoventiquattro mandando la nave Italia in giro per i ventiquattro Paesi dell'America Latina bisogna aspettare il mille novecento sessantasei Santarelli la creazione della come per vedere a lire un primo tentativo
Di avviare come dire una strategia articolata pensata nei confronti del però anche lì e questo nonostante come dire
La bontà dieci Fabio Di Donato di come dire fare molto spesso riferimento no al lavoro di Fanfani alle l'interesse della Democrazia Cristiana da ricordato che però gli anni successivi
Come dire vedono uno sfilacciamento di questi rapporti ancora una volta e Fanfani e un Periodo no come dire che sta uno sforzo di costruzione di un intervento coordinato e sistematico eccetera ma anche questo tentativo insomma dal mio modesto viso si sfilaccia sta lì non ha seguito
E viene ripreso appunto
Nel nuovo millennio
Viene ripreso
Grazie alla in Silone
Al lavoro grosso Di Donato certamente grazie anche a una serie di altri undici protagonisti non possiamo appunto non fare riferimento a Gilberto Bonalumi
Però paradossalmente senza il lavoro previo di costruzione di una rende il finta di rapporti in Italia in America Latina di io comunque offesa pur essendo una studiosa di e Storia dell'America Latina una finì di rapporti con altri Paesi diversi da quelli che e erano o sono oggetto del mio studio no chi soprattutto il cono sud della verità latina io potuti coltivare grazie come dire alla mediazione di Donato
Con una serie di personalità io sono venuta in contatto come dire grazie alla mediazione e alla generosità l'Iran ecco quindi e questo paziente lavoro dovuto non solo alla sua intelligenza anche come dire al alle sue qualità umane
Che si avvia e chi segna come dire il nuovo millennio
Paradossalmente il questo e mi ha colpito molto questo carrozzone in realtà
Sì così sì avviata la costruzione attraverso queste nove e conferenze
Che partono come dire si diciamo don dall'esperienza dell'assemblea del video a Milano nel due mila e tre e che vedono sempre a Milano grazie come dire alla Regione Lombardia eccetera
No vedo la realizzazione della prima conferenza nel due mila e cinque ecco tutto questo processo di costruzione di una politica dissanguato
In cui come dire poi partecipano almeno per un ventennio come dire
Governi non viene mantenuta si consolida nonostante l'alternanza al governo di forse disegno diverso Berlusconi come dire pure cercherò ritroviamo che partecipa
Si realizza quando in realtà paradossalmente in inglese nell'opinione pubblica
Nei confronti dell'America Latina
No si smorza
Due mila e uno
L'attacco alle Torri Gemelle si spostano no una cosa di questo genere l'ho l'ho toccata con mano come dire con i miei studenti
Che diciamo fino a agli inizi delle del nuovo millennio si parlava di America Latina si facevano le conferenze si organizzavano alle conferenze le conferenze erano affollate non anche nell'università
Dopo come dire l'opinione pubblica gli interisti non si spostano verso altre a geografici e questo interessante
Da immagina da pensare il fatto che il conteso
Più in generale non esulta
E l'altro elemento importante
E
Si costruisce questa si costruisce questo processo no ecco mi mi piace sottolineare la dimensione della così su Alitalia
Fuori Daniela dal non è Lina che in prima battuta si fa protagonista di questo processo
Donato arriva nel due mila e sedici come segretario generale e arriva in un momento come dire in cui diventa assolutamente evidente la crisi dell'Islam pure fisiche però come dire già si annunciano diciamo che quando non è nato nel due mila e sedici prende in mano le redini dell'Ina
I beni
Prende prende in mano come dire il e cerca di dare una risposta a una crisi che era stata come dire lungamente annunciata
E questo è un altro elemento che diciamo mi ha sempre colpito no attorno al quale io ho provato interrogarmi il cognome e per
Come
E qui tornano una serie di come dire riflessioni che sempre più come dire e tornano sono importanti e e che sì le istituzioni importano
Importa che giocano un ruolo insostituibile fondamentale le persone che abitano le istituzioni e gli uomini con nome e cognome
Che nelle istituzioni copia
Due elementi mi piace e come dire e sottolineare con forza a proposito no di questa analisi minuziosa
Che Donato oggi offre no che delle nove conferenze
La prima e mi è piaciuto molto il titolo di predato a un paragrafo
Che fa riferimento alla pedagogia interno latinoamericane
E e l'importanza no
Di questa della costruzione di una pedagogia che che che in realtà si può chiamare strategia approssimazione no sistematica razionale efficiente
A questa realtà complessa che l'America Latina e che non si può risolvere come dire utilizzando il film Colaninno nell'America latina Amérique latine
Perché poi di questo si tratta pure questa pedagogia italo latino americana che si sviluppa fatti articolata sì consolida o consolidare una serie di intuizioni e riflessioni che venivano prima
Poi il secondo governo Prodi quando non to ecco diventa sottosegretario per l'America
E quel biennio io credo Corriere fondamentale perché in quel biennio lì che come dire
Quello che io ho definito l'abbandona no nelle posizioni verso non visse quello di considerare noti fonda l'America Latina un po'come dire con questo atteggiamento Dinoi che raccontiamo che aiutiamo no la cooperazione noi facciamo no questa storia dei mettersi attorno a un tavolo di considerarsi partner a tutti gli assenti
E no a livello paritario
E di considerare anche una serie di responsabilità di dei nostri amici colleghi compagni latinoamericani no nel disegnare le loro politiche Rusconi diamo che credo che sia Giancarlo che che Daniele ricordavano come dire i processi di transizione latinoamericana noi in cui si ridefinisce
Di transizione politica no un nuovo ordine democratico con tutti i problemi con tutti i limiti come dire e Bay e protagonisti latinoamericana
Quindi quello di dire basta no di quando dico il superamento della delle possibile posizioni verso non visse mi riferisco anche come dire alla faccenda di chiudere completamente con un atteggiamento che vede subalterna l'America Latina vittima dei disegni magari del Grande Fratello no
Nordamericano
Ma a tutti gli effetti nel bene e nel male protagonista del suo della sua storia ed esuberi quindi questa pedagogia Itala latino americana
E un altro elemento estremamente importante è che e assolutamente come dire nuovo non sono soltanto queste conferenze che si susseguono no ogni due anni un po'in Italia ed alla scusate un poco che a Mila no no l'alternanza
Tra Roma e Milano
La come dire
Un lavoro incessante che tra una conferenza e l'altra si sviluppa a proposito come dire dell'ENI cosiddetti iniziative preparatori che diciamo
Per me che ho seguito no un poco tutta questa storia che ho partecipato alle conferenze e me ne sono penso a qualcuno perché era in America Latina però come dire
E sono state di straordinaria importanza illuminano importanza perché come dire
Anche lì non ci si incontrava per corpi separati come dico io no
Ma e perché le conferenze le iniziative preparatorie molto di più in un certo senso sono state anche ancora più importanti delle conferenze veri prima perché sono stati un'istanza di coordinamento
E di elaborazione
Come dire un po'magari sottotono di tutta una serie di iniziative di riflessioni e cerca
Devo dire e mi avvio alla conclusione perché mi sono preso già un sacco di o due grosse su cui mi piacerebbe aprire nati in qualche modo il dibattito perché condendo nato avendo sempre quaranta mila cose da dirci da Obama discutere poi ci sfuggono
L'aria non diciamo personale il mio personale vissuto da osservatrice partecipante e stato ok nonostante il grandissimo successo della conferenza del due mila e quindi in coincidenza delle
Nelle dell'Expo no di Milano che segna il punto più alto ma io direi già un po'nel momento in cui le conferenze sì istituzionalizza
In cui si creano paradossalmente delle filiazioni importanti come il Foro
Parlamentare e poi il Foro nelle piccole e medie imprese chi sono come dire quel cose importantissime fondamentali
Però insomma io che mi sono sempre vissuto sentita come esponente della società civile
Io
Questa istituzionalizzazione con la creazione di questi forum ha portato in qualche modo
Per cerchi delizia consolidato la politica di Stato separatezza coi troppo istituzionali Zadra dal punto di vista delle istituzioni convinti
Non per l'acquisto delle istituzioni conto e come se un po'la società civile si fosse ritirata magari per responsabilità ma anche perché come dire la cosa a me è sembrata evidentissima questi sto e questa tendenza che le cui origini io come dire individuo nella
Nella istituzionalizzazione delle conferenze anche diciamo con me questa grande cosa di pensare a un coordinatore no cioè non adotterà coordinatore di queste cose qui però poi portano
Un paradosso periodica che l'ultima conferenza che Donato non ha analizzato perché questo volume prepara no si dovrà è uscito prima della decima conferenza e alcuni pochissime persone hanno saputo di questa benedetta dei film con non hanno ricevuto uno straccio d'indirizzo uno straccio di programma certo il covo vide
Però come dire il convinto appunto noi ci stiamo parlando ci stiamo incontrando grazie no a questi strumenti informatici
Per cui è come dire eccome se ci fosse è stato un crescendo importante poi come dire un lavoro incredibile Di Donato
E poi come dire qualcosa che Pato
Cioè Elli ancora una volta cioè come dire e cose si fanno grazie alle alle persone con nome e cognome alloro indegno
Ma come dire e il loro impegno può essere anche grandissimo
Ma se istituzioni che dovrebbero accompagnare un processo non lo so non si blocca
E un elemento di involuzione in tutta questa faccenda del rapporto tra Italia e America latina io lo anche individuato nel fatto che sembrava una grande conquista avere Donato Di Santo segretario delle
Segretario generale Belinda
è sembrata una grande conquista quella di rompere una a no una
Come dire una tradizione che vedeva sempre un diplomatico Accardo
E però dopo diciamo la segreteria di Donato si torna indietro
E con tutta la buona volontà di costruire una politica di Stato però disappunto noi ci ritroviamo di nuovo accanto e con tutto il Rispetto per carità come dire di una persona fantastica come l'attuale segretaria di generale dell'Ina Antony
La Cavallari che insomma io considero un'accademica però dal punto di vista istituzionale
Dal mio modesto deciso questo e anche come dire un passo indietro crisi
Io non voglio andare e oltre argomento perché mi pare di aver parlato molto l'ultima cosa che voglio dire e anche che diciamo come storica io apprezzo ho apprezzato appunto
Anche l'ultima parte del volume di Donato perché ovvio essendo storia cioè in cui vengono pubblicati i programmi delle nuove conferenze
E i testi delle dichiarazioni e finali che solo come dire importantissimi e chi danno diciamo la pubblicazione di questi materiali penalmente utilizzazione del e di questo volume come strumento di didattica no e io conguaglio a un giovane studente o o indicato no
La possibilità di fare una tesi triennale utilizzando come fonte sia come dire di programmi delle nuove conferenze ci sono estremamente importanti per vedere come dire rifarsi lo sviluppo no l'articolazione di una serie di tematiche e che è importante ma anche le dichiarazioni perché anche in quelle come dire danno una serie di in tutto fondamentali che io qui non ho potuto nominale per questioni di tempo e quindi come dire Donato non è un accademico Martini nel rigore io gli ho detto varie volte il rigore continui costruisce il suo lavoro i suoi pezzi le le fonti no che cita e i documenti che pubblica alla fine sanno di queste sto di questo volume non soltanto una pubblicazione come dire no
Un saggio così ma e un lavoro che ha credo dal punto di vista scientifico una sua come no
Info valore un suo peso e dal punto di vista didattico anche come dire con giocare un ruolo molto importante
Io sono appena andati in pensione non potrò metterlo in un programma di esame ma l'ho pensato e come dire lo racconto un poco in giro idolo consiglio io credo che sia estremamente importante sia per gli strumenti di Storia dell'America Latina ma anche per gli studenti vittoria delle relazioni internazionale grazie mi scuso se mi sono preso tra molto tempo
Ma
Le cose da dire insomma non erano cuoche anzi la capacità di sintesi è stata rilevante l'apprezziamo molto che poi devo dire è stato un intervento molto bello perché ha unito l'analisi scientifica con la testimonianza personale e quindi è stato molto bello ascoltare
Le cose che che hai detto e grazie veramente a questo punto io doverosamente ma anche con grande piacere vorrei dare la parola all'autore perché insomma è stato come potete venne comprendere chiamato ripetutamente in causa e quindi immagino che voglia anche lui un po'raccontarci
Le cose intorno a questo libro e non solo
Facciamo il cambio
Ringrazia Saglia grazie
Grazie
E quindi insomma con grande piacere la parola all'autore
Molte grazie
Gianluca
Non è
Vorrei parlare fare qualche considerazione sia sulle sulle cose dette sia sono alcuni aspetti a cui di questo lavoro del del libro che no che ho scritto però inizialmente non posso esimermi dal
Da ringraziare veramente di cuore quest'occasione quasi per quasi storica in cui due istituzioni politiche oddio nodi ricerca
Nella politica nella storia nelle relazioni internazionali che sono la Fondazione Gramsci dove appunto si si svolge arte in presenza in gran parte on line questo questo incontro
E CESPI centro studi politica internazionale ecco si ritrovano insieme forse dopo tanto tempo ricorso a fare appare l'iniziativa questo mi fa veramente molto molto piacere perché serie come si ricongiungono alcuni fili entusiasmo di storie
Di storie antiche però ecco non guardando indietro ma guardando in avanti Westerhof poi mi spero comunque guardando in avanti quindi veramente grazie a a Francesco Jazzy che anzi solo il dialogo con Francesco vorrei subito dire una cosa io quando abbiamo quando lui mi ha proposto questa bellissima iniziativa che ho accettato
Era proprio nei giorni in cui è stava scoppiando l'invasione russa della Croazia insomma la guerra in Croazia
A un certo punto poi non richiamo ci sentiamo di tipo ma Francesco Francesco Jazzy direttore interna Mentana funziona
Devo Francesco probabilmente il caso che posti annulliamo posticipiamo insomma togliamo di mezzo questa cosa qui starà stanno succedendo cose talmente racconterà non più gravi in questa non è né grave né non grava su cose diverse
Angosciose importanti drammatiche per cui e Francesco devo dire che con grande
Vigore ma
A parte le dico grande intelligenza mi ha detto no no non non cancelliamo assolutamente un bene Amato puntini puntini
La cosa si devono fare perché vanno nella direzione giusta quella della del dibattito politico del dibattito internazionale per le relazioni internazionali casomai tenendo conto di di questo tenendo conto
L'idea di quello che succede altrimenti hanno vinto loro hanno vinto quelli che vogliono appiattire tutto e non è non dare l'occasione di di di fare cultura anche in momenti difficili drammatici come purtroppo quello che stiamo attraversando quindi eccolo vostro ricorda però che mi sembra veramente un un bel dallo spirito che hanno avuto coi anche altre istituzioni che che ha che appunto hanno presentato mi hanno dato l'occasione di presentare o che dove entrò nel prossime settimane questo questo lavoro e e grazie al Chelsea perché non soltanto i cespi è una delle poche dei pochi centri studi internazionalisti circa che sempre seppure con alti e bassi ma sempre hanno tenuto nel proprio radar
Il lavoro di ricerca di iniziativa sull'America latina con questo fatto riconosciuto perché ho dato il mio piccolo contributo ma è stato veramente piccolo c'è innanzitutto coloro che esigono che hanno diretto negli anni il cespi gli pare proprio riconosciuto questa questa volontà è questa e questa capacità quindi che poi nell'intervento di Daniele Frigerio è stato ben venne Espresso il lo ringrazio
Vorrei diciamo in presenza siamo qui nel nel salone bellissimo salone di studio del della fondazione Gramsci poche persone per ragioni etiche che tutti sappiamo di distanziamento di norme corride eccetera eccetera eccetera Non solo saluto tutti coloro che sono collegati on line questo incontro non voglio in particolare dare saluto e l'abbraccio a oltre ai relatori appunto perché che o in presenza o uno si sono susseguite però a ad alcune presenze che sono qui fisicamente con noi
Beppe Vacca insomma il come il presidente attacca il presidente della Fondazione Gramsci a prescindere dal dai ruoli specifici poi via via da da e per il suo lavoro culturale è andato è andato
Assumendo Ugo Sposetti Ugo Sposetti
Presidente della dell'associazione Enrico Berlinguer e con cui collaboro su tanti fronti da tanto tempo e in particolare grazie a Ugo Sposetti poche alcuni anni fa poté uscire un libro
Scritto da un occhio pappagallo
Un libro su di di ricerca storica e archivistica su la prima parte sul diciamo sul il PC e l'America latina
Dal mille novecento quarantacinque al mille novecentosettantatré ecco fu fu Ugo che aiuto che che stimolo che in qualche modo impose che che si potesse fare questo libro e spero che in futuro possa uscirà la seconda parte
Beh quello è una prima parte la seconda parte cioè dal settantatré colpo di Stato incivile a alla conclusione della dell'avventura diciamo storica del del PC che e l'altro a braccio che voglio dare alle persone ad una persona qui tra le poche purtroppo fare per i motivi che ho detto in presenza a Mario Rodeschini Mario vecchi attualmente è un è un altissimo dirigente dalla FAO quindi mi fa particolarmente piacere che sia riuscito in mezzo agli impegni gravosi che ha un avvenire
A questo incontro ma Mario oltre a questo è un legame storico importantissimo è uno uno una di quelle cose umane estere in parte istituzionale che diceva
Poco fa Maria Rosaria stabili nella suo intervento che anche tu Gianluca insomma in qualche modo annotato in questa queste cose ecco lui è proprio una manifestazione concreta di questa in questa capacità di tenere insieme non solo il suo paese d'origine l'Uruguay con l'Italia ma pezzi di America latina con l'Italia grazie
Alcune considerazioni sia sulle cose dette siano diciamo sul sul lavoro che sta che che si dipana nel nelle pagine di questo libro già sono state dette molte cose quindi mi posso risparmiare tante sottolineature poi chi vorrà somma se lo leggerà potrà
Vedere se le cose coincidono insomma con con quello che che è stato che è stato detto
Ma è molto piaciuto la sua natura in presentazioni introduzione Gianluca Gianluca fiocco
Perché come dire partita poi è partito sei partito proprio dalla dal dalla politica ecco dalla politica
Anche se questo volume diciamo così tranne gli aspetti biografici no non si occupa della politica in quanto politica di partito e cioè tra il proprio volume che ha come obiettivo quello di di parlare degli strumenti della politica estera italiana verso l'amore con lei verso l'America Latina però imperfetti
Poi questo che sul
Le cose che tu hai detto danno proprio l'idea di come e non sono sono d'accordo credo che de come dire di essere più uno dei degli elementi insomma di di questo mio essere raccordo insieme ad Ambra tante altre persone de come tutte queste cose poi hanno delle radici hanno delle radici o ricche
Lilla senza una una personalità come Fanfani che non perché qualcuno gliel'avesse suggerito un costo RAI no non so chi ma perché lui conosceva benissimo
L'America latina era stato professore di Storia delle dottrine economiche io in varie università brasiliane forse non sono brasiliane non lo ricordo
E la parte di un lavoro del del signor dal suo partito del suo movimento democrazia cristiana verso
L'America Latina un lavoro intelligente che vediamo Aldo Moro come quello dei protagonisti Giorgio La Pira come protagonisti attivi prima di
De di di avviare come dire il suo la lascito che che l'istituto italo latinoamericano va a parlare con tratto Fanfani unico italiano dal Presidente delle Nazioni Unite fa parlare continua con Kennedy e poi con Johnson
Per per come dire sì sistemare le cose ecco sul piano strategico o o o del neo atlantismo come si diceva come si è detto rispetto a questa possibilità e che egli diretto non solo dei va benissimo quel titolo farmaci dai un aiuto perché per noi non non era ancora ma iniziata l'epoca delle
Delle dittature insomma o stava iniziando di lì a poco
Ci dai un aiuto perché la dottrina Monroe eccetera eccetera c'è un po'difficile stoppato dialogare
Voglio è stata ancora di più con con il sub
Continente e come interpreta questo Fanfani come una specie di mandato da eseguire nolo interpreta politica mentre cioè dietro poi le scelte istituzionale c'è la politica che interpreta politicamente e si rivolge al pc e il PC
Voglio citare una persona cui sono particolarmente ne è profondamente legato che è stato un po'il mio maestro ecco in queste in questo ambito
Morto da da poco da da un paio d'anni è frenato Sandri ecco Renato Sandri edipici raccoglie questi stimoli convince
Il il partito del gruppo parlamentare a votare pur con io dico come normale insomma di democrazia ma eccezionalmente a votare a favore della della nascita del Mila quindi ecco poi le cose vanno interpretate come come sempre in chiave politica altra cosa Lila diventa quindi in quegli anni
Nella nasce la sessantasei istituto italo latinoamericano organizzazione intergovernativa ma si chiama istituto mai una parola del tutto fuori luogo perché è un organismo intergovernativo internazionale
L'hanno chiamato istituto chissà perché e e cosa fa il democristiano Fanfani
Uno con il quale su moltissime cose allora e dopo non siamo stati parlo sull'accordo ovviamente e che cosa fa
Fate Lina il per il primo o la prima organizzazione intergovernativa su scala mondiale eccetto le Nazioni Unite dove per statuto ci debbono stare tutti
Dove la Cuba rivoluzionaria castrista si ebbe ufficialmente il primo il primo organo internazionale perché come era stata cacciata appunto eccetto che Vallone
Dall'Organizzazione degli Stati americani da da da tutti i consessi internazionale per motivi che conosciamo bene in Italia un organismo pensato da un democristiano per prima cosa attorno a quel tavolo dove siedono i rappresentanti di venti governi di venti Paesi dall'America Latina siede il rappresentante del Governo decoupage con la bandierina ricurva sul tavolo ufficio insomma sono segnale sono cose di un certo certo
Rilievo quindi questo lo dico per dire che è il motore della politica ecco dietro le cose se se c'è soltanto il susseguirsi di di di
Di lavoro solo non non dico burocratico perché tante volte si spara su su questa parola burocratico che è un po'sbagliato secondo me ma insomma solo istituzione senza anche visione politica ben molte volte non si sa dove si va a finire invece ecco si è saputo se doveva finire e interloquendo un po'con Maria Rosaria
Stabili voglio anche dire che
I primi quindici vent'anni di Tardelli La proprio perché avevano dietro un pensiero politico la poi facevano tutte le cose istituzionali come è giusto fare però i primi quindici vent'anni avevano quel forte
Motore politico che ha permesso a questo organismo di tentare per quello che è diventato sicuramente successivamente c'è stato c'è stato un calo
Di quei di questa attenzione Fanfani insomma siffatto Spector faceva ha fatto altre cose molto molto importanti eccetera eccetera tante cose sono cambiate e
Apre c'è stato l'avvento sulla scena internazionale della Spagna cioè gliela nasce occulto Lila come uno dei due grandi strumenti di politica estera dell'Italia verso l'America Latina
Poi anche ovvero due parole sulle conferenza Italia America Latina che l'altro punto centrale del del libro però nasce come dire nel momento in cui in Europa
L'Italia era membro fondatore del del dell'Europa c'è traccia e Spagna in Portogallo ma in particolare alla Spagna insomma
Essendo ancora in piena dittatura una sala zarista l'altra fra franchista non non poteva non svolge sul ruolo e quindi come dire ha vissuto anche un po'non dico di rendita perché sarebbe un po'sbagliato dire così ma ha avuto questa opportunità quando quando per per fare uno dei mille esempi che si potrebbero fare
Michelangelo Asturias
Proprio l'anno dopo la folla Laura lo stesso dalla fondazione dell'IVA
Diede premiato con il premio Nobel per la letteratura il primo paese dove sbarca Alitalia Roma e il primo posto doveva ma colto sul portone da Alberto Moravia è di là con un migliaio di persone nel salone
Senza nuocere al problema delle mascherine allora
Che ecco queste questa era questo era lo strumento messo e gli semplicità non era e non sarebbero tantissimi
Mi fermo qui debbo anche dire per essere sincero
Capisco bene Maria Rosaria anche i delle motivazioni per cui per cui tu hai espresso questo questo parere ma io invece penso che di in un organismo intergovernativo come come egli la invece la presenza diplomatica sia l'abilità diplomatica intelligente
Naturale del mondo sintomatico come del mondo della Soge paga la politica cioè sia sempre risolto correggere com'è naturale che sia quindi una presenza diplomatica tu hai citato io sono molto d'accordo
Una una personalità cominci e come in tutti con Incisa di Camerana ecco e altri sia molto importante quindi la mia parentesi di di segreteria generale dell'IVA avveniva su su richiesta dell'allora ministro degli Esteri Gentiloni
Solo per per una necessità contingenti una fortissima necessità contingente quello di come dire quasi per rivitalizzare il mondo organismo che arrivato i minimi termini e praticamente mi disse Gentiloni come racconto tutto raccontato nel libro qui mi dicono di chiudere questa questa struttura che mi consiglia di fare con quindi questo furto inizio dell'incontro tra me e l'allora ministro degli esteri nel due mila sedici quindi un un lavoro un po'eccezionale di di di carattere eccezionale però tranne questa questi momenti ce n'è stato uno nella storia dell'Iraq per il resto invece no io penso che sia molto importante che a mio parere per come con con Sciuto insomma le cose anche dall'interno che la Farnesina sia e anche in questo ho criticato moltissimo non lo non lo racconto nel libro perché non era forse il caso ma ho criticato moltissimo
Una persona come Moavero incidentalmente dico così ministro degli esteri del conte uno sentiamo una zero un altro punto non solo piumino più cosa
Che addirittura voleva fare Collina con unito a con altri organismi internazionali legatissimi con sede in Italia legatissimi all'Italia
Quasi come trattano i quasi come se fossero dei musei per cui fare dei bandi sfido chiunque si potesse pre quasi che fosse dirigere un museo dirigere
Una una qualunque istituzione non un organismo intergovernativo internazionale come appunto questi che che ho citato quindi parentesi veramente non solo opaca ma anche pietosa della politica estera italiana
Quello che ho citato adesso io mi son trovato quindi in quella situazione a dover gestire anche prima il rapporto con il governo poi il rapporto con il Governo completamente no bandire diverso dov'è normale ma di non era semplicemente diverso era qualcosa di di un
Vedi opposto e di per certi versi persino fazioso e quindi è stato giusto è stato giusto farlo però adesso il fatto che una personalità
Come come tu stesso hai detto del resto come Antonella Cavallari che a nome della della Farnesina il ministro degli Esteri ossa dirigere stia dirigendo purtroppo il compito limita molto a tutte a tutte le persone a tutte le istituzioni tante opportunità croste dirigendo
Due mila dopo con con lo scossone avvenuto beh io penso sia molto molto importante irrilevante poi per quanto riguarda
Dunque
Le conferenze Italia America Latina che mentre gli la in una struttura
Nata in quegli anni simile rivitalizzata successo successivamente ma che ha un un un obiettivo mettere attorno allo stesso tavolo
Alla pari cioè atto la golden share cioè l'Alitalia Alitalia quella che contribuisce maggioritariamente definanziamento tutto questo sono cose che sappiamo però dovessimo tiranno Anna pari in venti Paesi il ventun Paesi membri che sono in venti Paesi dall'America latina e dei Caraibi Frattini
Con il il Paese
Il governo italiano questo e molto importante come strumento con su cui con cui lavorare paritariamente però poi ci rendemmo conto
Durante il Governo nel secondo governo Prodi che mancava
Mancava qualcosa che fosse non la proiezione puntuale dell'Italia l'Italia se c'è la crisi lei Tango bond deve intervenire presso l'Argentina se c'è un'altra questione interventi insomma
A quello che fanno lei cancellerie i ministri degli esteri ma un qualcosa che come dire mettesse a fa a frutto lei norme profondità delle relazioni che non sono soltanto quelle delle delle comunità italiane all'estero anzi io credo che quello e qualcosa da mettere un po'tra parentesi è un dato molto importante ma le relazioni del nostro Paese con l'America col con una colle nostro estremo occidente cioè con la pratica
Latina non di non debbano e non dipendono dalla presenza delle comunità italiane all'estero quando sono valore aggiunto inestimabile
Ma le relazioni sono relazioni politiche che discendono dai ragionamenti politici di politica estera
E quindi cominciamo a pensare già dei primi mesi del del Governo Prodi due
Sapendo che insomma concluso ogni mattina guardavamo l'orologio capivamo bene che non ci aspettavamo cinque anni ma molto meno perché varie forse
Esogene e sottolineo endogene lavoravano contro quella quella governo
Frazionamenti diciamo e e quindi dovevamo fare in fretta facciamo tante cose altre non potemmo farlo e va be e allora io proposi sia al ministro di allora Massimo D'Alema sia Presidente del Consiglio Romano Prodi che primo fra tutti mise il tema della dell'America Latina cioè la realtà i Paesi dell'America latina fra nei
Discorso programmatico alle Camere fra le priorità di politica estera quando si stava ritirando dall'Afghanistan in quel modo
Terribile insomma del negli Stati Uniti e quello che è successo nell'agosto scorso c'è stato un articolo di Lucio Caracciolo che dice ma for probabilmente una sola in riassumo malamente probabilmente nel nostro Paese dove dovrà privo poi decidersi o vuole essere una potenza globale allora deve avere i soldi per contrastare in tutti generare in tutti i contesti tutte le frontiere
Oppure le essere una potenza regionale e quindi qua oltre all'Europa che non è più politica estera e e la e la la nostra nel nostro paese diciamo così allargato ma Mediterraneo in Medio Oriente e Nord Africa Balcani
E come dire con
Lascia stare certe certe così
Da
Voluta vuol volontario tra divide esagerate da potenza globale
Son d'accordo con questa con questa visione però credo che perché Lucio si sia dimenticato una cosa ecco tra le priorità oltre a quelle che lui Riccardo l'articolazione un'altra che pur essendo lontana quindici mila chilometri
è vicinissima piede l'America Latina l'America Latina
Zona aria denuclearizzata Area con cui noi siamo a casa di Europa e in particolare l'Italia fra Spagna e naturalmente
E ancora in a casa sua a casa propria e quindi dice vicendevolmente quindi molte cose si possono fare
Questo dovrebbe essere una riflessione anche nel mondo diplomatico
Mettere da parte queste velleità Krupa liste che caso mai e l'Europa ad essere a doveva essere poi potenza globale e dire Italia dentro un contesto europeo dev'essere una potenza regionale
Che mette a frutto certe sue caratteristiche particolari tra cui il rapporto con l'America Latina dove siamo visti
Tanto bene quanto la Spagna forse con un grammo in più perché non siamo mai stati da da da chi dagli invasori con coloniali con con tutto il rispetto verso c'è tutto una polemica maestra
Con tutto il rispetto però se abbiamo invaso abbiamo invaso di poveracci che andavano lì per lavorare milioni e milioni e e che hanno innervato e costruito un
Parte di insieme a ad altre presenze qua e là D&D afrodiscendenti sommate l'America latina è fatta di tante cose come sappiamo bene con questo quindi dovrebbe dovrebbe essere questo ruolo allora ci siamo inventati in rapporto con l'esperienza lombarda con quello che aveva
Ideato Gilberto Bonalumi con le realtà lombarde la Regione Lombardia Camera dico merci del Comune di Milano noi Corallo fra governo di centrosinistra o come lo si voglia chiamare in quel momento loro istituzioni Comune Regione di di centrodestra quindi con questa capacità io questo non
Grazie qualcuno l'accusa ha ricordato lo rivendico non non come al annacquamento delle proprie opinioni politiche cosa che nel mio piccolissimo ritengo dico di non di non averle di non voler annacquare però come capacità per costruire delle cose paese le proprie opinioni vanno difese affermate bene costruimmo insieme quest'idea delle conferenze
Italia America Latina e non è che semplicemente ci ritroviamo si trovano ogni due anni tutti i rappresentanti dei governi dell'America Latina
Non sono dei governi del del del mondo economico del mondo accademico culturale con i loro pari i loro partner italiani e spesso europei perché a differenza della Spagna un po'più gelosa della della propria rete anche per via del
Dal proprio della tipologia proprio passato delle sue relazioni le proprie relazioni con l'America Latina Bell'Italia non non lo anzi sì non lo è
Forse un pochettino dovrebbe esserlo non lo è proprio per niente quindi in abbiamo sempre invitato i rappresentanti di tutti i Paesi europei delle istituzioni europee eccetera eccetera
Ma non è stato soltanto turismo anzi non è stato turismo politico perché in quelle conferenze si sono firmati accordi di collaborazione accordi di collaborazione
Giudiziaria e nato il foro delle piccole e medie imprese che adesso grazie a Lilla
Già
Da data prima del da dalla dalla mia parentesi diciamo degli invitati al di là e adesso si è rafforzato moltissimo proprio in in questi giorni si è concluso
Quinto sesto settimo e poi edizione che si è tenuta in Colombia partecipa altissima racconto mi raccontava proprio la segretaria generale Cavallari della della rilievo che ha avuto
Questo quest'ultima edizione quindi e e tre e tante altre cose si potrebbero citare per dire che
Sono strumenti per fare delle cose sono strumenti per fare avanzare delle politiche alle volte la ciambella riesce col buco altre volte no questo lo sappiamo ma ecco non sono semplicemente delle occasioni così di ricorrenza
Devo ammettere che sì probabilmente ecco e il fatto che negli ultimi l'Italia sempre si è caratterizzata per avere
In in ogni mandato parlamentare la presenza non solo di vari governi ma soprattutto negli ultimi decenni di vari governi di segno opposto almeno prima erano vari ma dello stesso segno paesello diventate addirittura
Disegno dire opposto è dire poco e e questo a leso un po'anche la comune dice che anche tu Maria Rosaria la capacità poi di queste tracce
Da lì ultimi diciamo conferenze anche di avere un livello di interazione politica perché iniziava la preparazione con un Governo e poi si svolgeva sotto un governo completamente diverso quindi oggettivamente non è non è facile però quale la vera notizia che possiamo dare ma quelli che ci ascoltano
Che queste conferenze sì ma anzi sono mantenute né l'America Latina unisce l'Italia
Non la divide e si aspettiamo ancora un po'riprendere un'iniziativa politica verso l'America Latina non sarà più così perché
Adesso come dire la Cina da grande da grande
Come dire
Paese che che commercia e che utilizza la sua
Straordinaria forza economica commerciale e arrivata non solo in in Africa ma anche in America Latina
La Russia al di là delle ultime vicende belliche terribili soprattutto con alcuni Paesi per quanto riguarda alcune materie prime e in particolare per quanto riguarda il mercato delle armi diciamo inizia avere una certa rilevanza allora
Probabilmente questo motore politico su su questi aspetti sono contento che in queste occasioni di presunzione
Del libro di anno in questa un un pochettino anche questa possibilità di di dialogare su questo dovrebbe essere dovrebbe essere ripreso però intanto dicevano notizia al quale
Che in in questi vent'anni non si è mai interrotta questa capacità di mantenere viva sotto qualunque governo quindi l'America Latina ci cioè unisce la politica italiana
Questa attenzione e questo strumenti l'utilizzo alle volte meglio alle volte un po'meno bene dello strumento delle conferenze
Italia America Latina poi e concludo con un comunque è solo dire altre cose ovviamente lascio stare mi sono fatto prendere un po'la mano vi ringrazio e mi scuso però l'ultimissima cosa che vorrei dire
Tralasciando altri questa che che nel rapporto con l'America Latina oltre la politica estera di un Paese chi ha una propria struttura di di diplomazia i a una sia due strumenti straordinari di di dialogo alla pari che l'istituto italo latinoamericano di iniziativa verso quei Paesi che era conferenza Italia America Latina
Però poi nella politica estera di un Paese interagiscono tante cose interagisce la cultura interagiscono di scambi tra le università interagisce il mondo dell'imprenditoria il mondo economico che il mondo economico imprenditoriale italiano una presenza importantissima in America Latina e e questa presenza l'ho avuto modo di conoscerlo diciamo così di prima mano
Per un periodo non non brevissimo questa esperienza un un'esperienza che andrebbe valorizzata ancora oltre ma all'aspetto economico questo ci pensano da soli a valorizzarla ma valorizzata proprio come capacità di di sistema Paese spesso non si predica ma raramente lo si pratica invece questo andrebbe ma appunto fatto
Sottolineo quello che diceva Daniele all'inizio cioè gli soci
Poi facciamo il dibattito sulla parola società civile ma diciamo le società civili effettivamente hanno tantissimo da dirsi ci sono stati momenti in cui la società civile italiana pezzi vastissimi giudici pagina civile italiana ai per Luca Vito interagito sono nate cosa storiche da questo con alcuni Paesi in generale con
Con l'America Latina e così via
Bene
Aggiungiamo anche una cosa la cultura e come non non chiudere con del mio intervento in una sede come queste non sono né come presto del la del la sala di studio della della Fondazione Gramsci se non appunto con la cultura bene in America Latina si fa in qualunque grande libreria i libri tradotti di Gramsci e su Gramsci sono tantissimi vengono letti viene studiata le volte capitolo a volte no questo è il bello di Gramsci un po'tutti lo citano bene OK però questa cosa è molto importante un riflesso per il nostro Paese se noi avessimo una capacità come ce l'hanno tedeschi austriaci francesi altri Paesi per cui ogni filone politico
Non è visto come antagonista mai visto come un pezzo del proprio paese che va verso l'estero quindi che lo stato tedesco finanziarli fondazioni
Che non devono andare a fare altre cose un po'strane diciamo
Ma le fondazioni dei partiti le finanze perché la Fondazione Ebert dei socialdemocratici vada indica quelle che sono le opinioni socialdemocratica
è un aiuto al allo stato tedesco che la Fondazione Adenauer ma lei dica le cose che deve dire per quell'altro pezzo politico è una che la Enrico Bellone terra leader
Pene ecco in Italia le cose sono andate un po'diversamente Ugo Sposetti potrebbe
Per tenere una una conferenza seduto su come sono andate su questo versante però sarebbe molto importante riprendere questo anche perché adesso
Quelle pile di libri che citavo prima si sono un pochettino assottigliate e cominciano a venir fuori altre pile di libri di Toni Negri di Diego Fusaro
Non voglio esprimere pareri di merito siamo di nuovo in un luogo come dire Dorfles circolano le idee per fortuna siamo una libertà in altre occasioni si potranno esprimere opinioni nel merito ma se non rinunci spendiamo se la sinistra
Nel senso lato di questo termine
Non si sveglia ecco dovremo parlare più del passato e forse sul presente e sul futuro sul futuro saranno altre lei le circolazioni di di idee di cultura di di di di di de di analisi di approfondimenti che si terranno io credo invece che ci siano tutte le condizioni perché così non sia perché si possa anche sul piano della della battaglia delle idee della cultura ecco aprire un dialogo fondamentale con l'America Latina ringrazio ancora
Coloro che hanno condotto diretto ideato e pensato questa questa occasione ne sono molto orgoglioso come è un'ora
Ringraziamo allora l'autore per il modo così ricco appassionato con cui ha saputo cogliere tante delle sollecitazioni che sono emerse nel dibattito è veramente credo che nel tempo a disposizione siamo riuscite a dare un'idea della ricchezza di questo volume quindi anche del dell'importanza di di leggerlo di guardarlo con attenzione di di meditare sopra le problematiche che contiene non so se in conclusione i nostri relatori vogliono fare una battuta conclusivo salutare semplicemente Donato c'è Danieli on line e che saluto per essere rimasto pazientemente con per averci ascoltato
Davanti è stato è stato un piacere come al solito punto come dicevo all'inizio è un onore Senegal sarà un tavolo con condonato il con ma io non ho usato in cui nazismo sono io che ringrazio il loro e saluto tutti davvero grazie piccolo pure al punto che si possa continuare anche in questo questo lavoro di riflessione insieme
Grazie a te grazie a te veramente loro saluto conclusivo a firma di avversario mi limito a salutare e ringraziare perché è stato molto ricco questo scambio di opinioni è quando ci sono molte cose da dire non si arriva mai a una conclusione no ma si apre al a un futuro incontro abbiamo una serie di temi e problemi su cui riflettere che rimangono pendenti e questo mi pare bellissimo ed è molto importante
Quindi vi ringrazio
Ringrazio ancora una volta Donato Gian e Gianni Giancarlo
Daniele Daniele i miei nonni Maria Rosaria non Maria Rosa
Che lavora nell'ordine già ancora no no va be'una battuta relative all'orario così la Fondazione Ingraham CGIL sempre un nuovo come dire accogliente comodo in cui incontrarsi scambiare
Benissimo benissimo allora un saluto a tutti i presenti in sala e a chi ci ha seguito on line e appuntamento allora i prossimi dibattiti alle prossime iniziative della Fondazione Gramsci buona serata a tutti grazie ancora