Le parole della Presidente della BCE Cristine Lagarde sulla situazione economica e finanziaria della UE: intervista a Dario Galli

Radio radicale siamo con Dario Galli della lega che come sapete è stato vice ministro dello sviluppo economico per parlare con lui delle parole del di Christine Lagarde governatore della banca centrale europea che ha messo un po'in subbuglio
Le borse europee perché ha detto innanzitutto alcune cose che contraddicono alcune affermazioni fatte nei giorni precedenti quando aveva annunciato la stretta monetaria e oggi ha detto che si può fare sempre marcia indietro sulla stretta monetaria e poi ha detto che con questa crisi
Della guerra russo ucraina l'economia europea ma in territorio sconosciuto mentre noi siamo impegnati in queste sanzioni nei confronti della Russia allora come ha trovato queste parole
Insomma ci vuole un po'più di prudenza un giorno dice una cosa il giorno dopo
Diciamo che chi sovraintende alla BCE ha un compito di particolare delicatezza dove serve non solo competenza tecnica questo lo diamo per scontato perché normalmente chi arriva in quella posizione
Di solito ha un curriculum personale adeguato
Però poi anche una posizione politica di grande rilievo perché è ovvio che
Una parola in più una parola in meno detta
Da chi presiede la DC
Polvere e difatti abbia visto anche in questi giorni
Un effetto immediato su larghissima scala diciamo direttamente sulle Borse e di conseguenza poi anche nell'economia reale anche se spesso meno di quanto poi si pensa
Per cui in questo senso diciamo questo eccesso di dichiarazioni spesso contraddittoria distanza di poca distanza diciamo non depongono particolarmente a favore come dire della capacità di tenere la posizione da parte di chi adesso Presidente
La BCE senza voler togliere nulla quello che sicuramente ha come capacità e professionalità personali
Nel caso specifico diciamo che era abbastanza fuori luogo il discorso della divisione dei tassi fatta qualche giorno fa per un motivo molto semplice che anche se devo dire una ricetta che ormai dovrebbe essere rivista
Però normalmente si aumentano i tassi
Per contrastare l'inflazione dovuta a un eccesso
Di come dire di velocità dell'economia reale quando però quest'eccesso di velocità e dovuto a una crescita vera cioè quando tutte le fabbriche lavorano di più
Noi quando c'è la stagflazione tutti gli occupati
Sono occupati non ci sono disoccupati gli aziende fanno fatica a trovare dipendenti per potersi riportare in casa un rubare ad un'altra azienda
Devono aumentare gli stipendi aumentando gli stipendi aumenta il costo del prodotti delle aziende per cui aumenta anche il carrello della spesa piuttosto che altre cose
In una dinamica che però normalmente positiva perché comunque alla fine la gente si trovano in situazione di maggiore inflazione
Ma con una dinamica salariale che un pochino superiori all'inflazione quando l'economia cresce perché un'economia buona allora in quel caso mentale un po'i tassi riduce un po'la capacità di investimento di spesa di aziende raffredda un po'tutto questo movimento heavy assesta un pochino le cose ma qui credo che anche alla la carta senza togliere niente sia ben chiaro che l'inflazione molto pesante
Repentina che arrivate negli ultimi sei-sette mesi se negli Stati Uniti che ma noi non è minimamente dovuta questo effetto ma è una inflazione totalmente importata
Nel senso che se fatto cento con lo che sono tutti prodotti che vengono prodotti e consumati presenti in Italia in Europa negli Stati Uniti
Novantotto restano esattamente con lo stesso di prezzo di prima ma due diciamo il gas e la benzina
Aumentano di dieci volte faccio un esempio però non tanto lontano realtà è chiaro che pur essendo Abu sul cento come prodotti però hanno un aumento tale che sul totale diciamo della spesa delle famiglie mi aumenta del tre quattro per cento
Ma questo non vuol dire che l'economia reale sta crescendo del tre quattro per cento semplicemente che classicamente stiamo importando inflazione
Se in una situazione del genere aumenti anche i tassi quindi le aziende che già hanno il problema di avere prezzi di vendita che restano bassi
I prezzi di acquisto delle materie prime che si alzano di tanto io aggiunge anche un maggior costo della liquidità di cui hanno bisogno per lavorare fa è un disastro fai la stagflazione cioè alla fine ai inflazione importata che dà origine a stagnazione quindi con le aziende che lavorano meno
Hanno meno occupazione persone che perdono posti di lavoro stipendi che si abbassano perché non c'è concorrenza nel mercato del lavoro e quelle cose conosciamo quindi voglio dire assolutamente improvvida all'uscita di qualche giorno fa quella di oggi in qualche modo mette una pezza a quella situazione però classico caso di dal conteggio del muso perché ha messo una pezza su una roba e ha detto altre cose che poteva evitare di dire
Certo pensa che in un momento in cui non non è che siamo in guerra ma che comunque siamo in una condizione di guerra economica di sanzioni
Le autorità monetarie siano un po'più discrete nel parlare dello stato dell'economia per non dare almeno diciamo fuoco alla propaganda russa sicuramente strumentalizzi era anche queste dichiarazioni allora è chiaro che la situazione estremamente complicata
Teme tutto ovviamente non dimenticando mai il dramma personale delle famiglie dei cittadini ma anche dei militari da una parte e dall'altra che si trovano invischiati in questo dramma che stanno vivendo proprio nel cuore dell'Europa ecco fatto comunque diciamo questo questa cosa quindi di cui assolutamente non bisogna mai
Dimenticarci nemmeno per un secondo
Però è evidente che tutte le situazioni
Che scompagina nun equilibrio a maggior ragione se per dire una un intervento che va scompagina l'equilibrio di misure di tipo militare e quindi non stiamo parlando di una bolla speculativa di altre cose che certo sono negative l'apporto finanziario però voglio dire non muore nessuno proprio fisicamente qui stiamo parlando di cose che oltre che essere drammatiche nel presente potrebbero essere incredibilmente drammatiche
In un futuro magari non lontanissimo quindi lo sforzo di tutti deve essere proprio concentrato sul fatto di limitare la situazione a quello che è e cercare anche quella di bloccarlo di farla finire epiteto è possibile
E da questa cosa è ovvio che un conto è lavorare in un mondo tranquillo dove tutti pensano lavorare basta fare i soldi guadagnati accrescerne l'economia dove aumenti di scampi fai Accord il Fai nuove iniziative eccetera in cui tutti lavorano tutti crescono un conto mondo ormai globalizzato anche in maniera forse esagerate negli ultimi tre decenni
In cui di colpo per esempio ti trovi che un pezzo della tua catena di rifornimento globale non c'è più
Piuttosto che un componente importante che faccia parte del tappo catene di produzione di colpo viene a mancare al cento per cento perché arrivava da un paese solo piuttosto che come tutte le cose economiche
Quando solo hai anche la sensazione che stia succedendo qualcosa in automatico
Chi opera sui futuri più cerchi comunque deve investire quant'altro immediatamente a un attimo come dire di precauzione se non addirittura di di di paura e di conseguenza basta che una piccola percentuale di chi nuovamente operi in Borsa
Compie un po'di più compie un po'di meno ci possono essere oscillazioni veramente drammatiche quindi questo diamolo come come come vide come cosa scontate comunque situazioni di questo tipo
Detto questo però chi lavora in economia che ha comunque un ruolo politico perché presente la BCE non è un ruolo deve avere la tecnicalità personale poi un ruolo assolutamente forzatamente politico dei vedere in maniera positiva
In questo senso sicuramente abbiamo davanti un periodo difficile però si può leggere anche in maniera positiva quante cose che oggi in Europa in Italia non facciamo più nel prossimo futuro dovremo ricominciare a fare
Quanti accordi commerciali che abbiamo lasciato comunque lì
In in parcheggio perché magari da da dalla Russia piuttosto che da un altro Paesi arrivava a cinque centesimi in meno al pezzo qualche cosa ci siamo accontentati e andare dove costava meno piuttosto che fare uno sforzo commerciale o industriale o tecnologico in più
Io credo che l'Europa
Se è in grado di uscire dal letargo complessivo in cui è immersa da da da da da quindici vent'anni e riprende quello che dovrebbe essere cioè il pezzo di mondo con la miglior tradizione storica con la più grande tradizione storica
Con diciamo il livello di democrazia reale e di rispetto dei valori con tutti i difetti che possiamo apparire sicuramente prima al mondo che dovrebbe fare da esempio per tutto il resto del mondo
Si ricordasse anche di avere una grande capacità tecnologiche e industriali di ricerca magari rimettere tutte le nostre energie in campo
Per uscire da questa situazione potrebbe addirittura tradursi nel giro di poco tempo in qualcosa di positivo
E quindi questo senso allargare invece che fare l'uccellaccio del malaugurio magari dovrebbe poi cioè farsi carico di diventare comunque elemento positivo in questa situazione che certamente in questo momento non è certamente facile però chiudo voglio dire in questo momento prima vero ce l'abbiamo nella fornitura diciamo delle materie prime energetica che è un problema
Però per dire cita l'obbligo di rimettere mano a cose che abbiamo quando nato ma che in realtà non avevano motivo di essere abbandonato
Con quella ricerca sul nostro territorio la ripresa i contatti con la con il Nordafrica vanno ripresi i nostri impianti di rigassificazione e i gasdotti esistenti vanno portati al massimo dell'efficienza
Bisogna spingere molto solo rinnovabili ma non come dicono gli ambientalisti di maniera senza capire di cosa stanno parlando
Si punta sulle rinnovabili sette contemporaneamente si fa un grosso sforzo tecnologico che è stato abbandonato in questi anni per gestire le rinnovabili e il problema della gestione rinnovabili il polmone energetico cioè sono e domani mattina pessimo il cento per cento di fotovoltaico ma poi dopo domani non c'è il sole dobbiamo avere un una un sistema di immagazzinamento dell'energia che oggi non c'è
E non è un problema piccolo è il problema
Però perché ci stiamo lavorando poco questo può essere l'USL ha l'occasione anche per lavorarci in maniera adeguata investire magari anche livelli per gli hanno rotto io tiro fuori soluzioni tecnologiche che ci potrebbero riportare ai vertici delle classifiche
Tecnologiche e non lasciare Conti ha fatto negli ultimi quindici vent'anni
Gli investimenti in ricerca lo sviluppo di nuove tecnologie esclusivamente i cinesi e pochi
Bene grazie come sempre a Dario Galli della lega
Già