Speciale Giustizia

Buona sera agli ascoltatori con lo speciale giustizia ci occupiamo dell'udienza del diciotto febbraio scorso davanti alla Corte d'Assise di Bologna
Nell'ambito del nuovo processo su presunti mandanti finanziatori e organizzatori della strage del due agosto mille novecentottanta alla stazione centrale del capoluogo emiliano
Ci occupiamo in particolare della seconda giornata dedicata alla requisitoria in aula dei magistrati della procura generale
Umberto Palma Nicola Proto che rappresentano l'accusa in aula
E che a partire dal due mila diciannove quando la procura generale a fuoco le indagini condotte fino a quel punto dalla Procura della Repubblica di Bologna
Hanno anche svolto gli accertamenti e trovato gli elementi indiziari
Che sostanziano l'accusa in questo processo appunto indagando sul campo ed ora illustrano quelli che considerano i risultati della loro attività
Anche alla luce di quanto emerso nel corso dell'istruttoria dibattimentale
Che si è aperta
Nella aprile del due mila ventuno
Col e che sviluppando macinando udienza su udienza
è arrivata fino a pochi giorni fa quando il presidente della corte d'assise Francesco Caruso ha dichiarato chiusa per l'appunto l'istruttoria dibattimentale e ha dato il via alla fase della discussione
Che precede immediatamente la sentenza
Come sentirete sono gli stessi magistrati Palma è pronto che all'inizio dei loro interventi nell'udienza del diciotto febbraio illustrano la scaletta della loro ricostruzione
Si tratta infatti in particolare della fase conclusiva dell'esposizione Di Palma
Ed è l'inizio dell'intervento di pronto saranno loro stessi quindi a illustrare i punti salienti
Del loro ragionamento
Altre due unghie Henze nel frattempo si sono svolte
Sempre sui passaggi della requisitoria
Che ha in impegnato a lungo quindi i rappresentanti dell'accusa e su questo torneremo appena possibile nelle prossime puntate dello Speciale giustizia buon ascolto
Il primo argomento del mio intervento di oggi
L'omicidio di Francesco mangia metri
La figura di Amos Spiazzi
Le relazioni che ci sono fra questa figura e l'omicidio maggiormente e i servizi informazione
Il perché parliamo dell'omicidio mangia Meli
Perché il movente di questo delitto collegato alla strage del due agosto ottanta
Sto parlando di un fatto che è già stato accertato con la sentenza della Corte d'Assise d'appello che è diventata definitiva che poi citerò diffusamente ma anche importante
Il tema della conoscenza da parte dei servizi segreti
Della strage imminente
Siamo in epoca anteriore ovviamente al due agosto ottanta e questo è un tema di prova molto molto importante che noi abbiamo introdotto il questo processo proprio all'esordio dell'istruzione dibattimentale
Ricorderete abbiamo sentito il dottor Tamburrino
E sono state introdotte queste tematiche altro profilo dei fatti che riteniamo di interesse fisso costituito dalle iniziative dei servizi segreti
In relazione alla conoscenza della strage imminente ovvero di un grandissimo gravissimo attentato che doveva succedere
La corte d'assise di Bologna Corte d'Assise di appello anche costituisce
Uno dei capisaldi di dell'accertamento della dei fatti sulla strage del due agosto tanta affrontato
Questo tema noi abbiamo citato nella nostra memoria scritta alcuni brevi passaggi della sentenza di appello
E sono secondo noi di grande interesse questa sentenza arriva alla conclusione che noi condividiamo
Che Francesco mangia Melli fu eliminato perché era una persona pericolosa come potenziale testimone della strage del due agosto
Faccio un breve passo indietro abbiamo sentito anche in questo dibattimento dei già degli accenni a questo delitto ricordo che fu commesso a Roma il nove settembre del mille novecentottanta
Quindi circa un mese dopo la strage da Valerio Fioravanti e dal fratello cristiano dalla Mambro da Giorgio Vale Dario Mariani così
Ricorda la sentenza d'appello adesso facciamo un passo indietro di un paio di mesi e vediamo che cosa succede
La corte d'assise d'appello ricorda e noi abbiamo verificato anche attraverso gli atti
Che nel luglio del mille novecentottanta
La coppia di stragisti chiamiamoli così Mambro Fioravanti andarono in Sicilia
Andarono in Sicilia e fecero visita
A la famiglia mangia Melinte
Io vi segnalo una data che ha
Certo interesse e poi e ne riparleremo era data del quattordici luglio del mille novecento ospita ottanta perché che il giorno in cui
La Mambro e Fioravanti vanno arrivano altre fontane che è una località Stevie elegge a Tura dove mangia meglio avevano una casa e ospitarono
A la coppia Mambro e Fioravanti
Quindi siamo al quattordici luglio incomincia questa permanenza tra virgolette vacanziera in cui due stragisti sono ospiti dei mangia Meli
E poi succede una cosa a tre giorni dopo
Crediamo il diciassette diciassette luglio che troviamo
Francesco mangia medi detto Ciccio adesso lo nomineremo sempre col suo soprannome perché viene indicato così anche in un articolo di cui parleremo troviamo Ciccio mangia Meli
A Roma con Amos Spiazzi
Allora immaginate questo signore aveva incominciato ad ospitare il quattordici luglio la Mambro e Fioravanti in Sicilia il diciassette lo troviamo a Roma
Con Amos Spiazzi deve essere successo qualcosa il molto importante se interrompe questa permanenza interrompe questo rapporto con questi due terroristi si precipita a Roma
E che cosa sappiamo sappiamo che
E di e vediamo che circa un mese dopo viene pubblicato sul giornale
L'Espresso sul settimanale L'Espresso un articolo
è un articolo con foto
Di un certo Amos Spiazzi
Che parla di un personaggio che si chiama Ciccio
Mangia Meli non ha avuto alcun problema riconoscerci in questo Ciccio anche se viene descritto come un Romanazzo tarchiato e grasso poi si scoprirà che e una descrizione volutamente falsa
L'importante è che Ciccio capisce che era lui cioè mangia medica piste che era lui
Mangia me li capisce
Che Amos Spiazzi sta parlando di luglio
Capisce e si preoccupa
Questo lo dirà la moglie che ha ragione di preoccuparsi perché perché Ciccio viene menzionato come un personaggio intento a mettere d'accordo i Nar come un personaggio di spicco del mondo dell'eversione nera un grande mediatore
Ciò che non era però gli si danno importanza in questo articolo un'importanza molto grande
E qual è la conseguenza di quest'articolo che
Dalla lettura del pezzo la conclusione era ovvia è questa la conclusione che fa la corte d'assise d'appello di Bologna
Viene fuori un
Non
Una figura di Ciccio mangia negli come una persona inaffidabile
Inaffidabile il perché perché e inaffidabile perché parla con i servizi è inaffidabile perché a delle conoscenze inaffidabile perché sbattuto sui giornali tanti a mente con un rapporto che non è quello e deve essere il rapporto che deve avere un terrorista che vive in un un personaggio dell'eversione nera che vive in clandestinità
E che quindi si preoccupa si preoccupa mangia neri per questa intervista che
Di Spiazzi che certamente non era Daloui prevista anonima voluta intervista viene pubblicata nell'agosto del mille novecentottanta dopo la strage
E fu fatta alcuni giorni pochi alcuni giorni dopo la la strage
Che cosa succede succede che il nove settembre mille novecentottanta Francesco mangia medi viene ammazzato
Una mazzata abbiamo sentito
Da chi la Mambro e Fioravanti ed è un diritto particolare perché
Viene ammazzato con conseguente tentativo di soppressione di occultamento del cadavere
Cioè Francesco mangia meglio doveva morire
Ma doveva anche sparire per sempre nessuno avrebbe dovuto sapere che fine aveva fatto purtroppo questa seconda parte purtroppo Mambro e Fioravanti questa seconda parte del piano
Non va segno
Viene fuori
Il diritto quindi si scopre che Francesco mangia mediche è stato ucciso dice la Corte d'Assise d'appello è stato ucciso per eliminare un testimone
è una traccia anche di questo
Di questo
Di questa frattura fece fra mangia negli Mambro Fioravanti la troviamo anche
Nei racconti della della moglie di che riferiscono che nel
Alla fine della vacanza
Della coppia di stragisti a Tre Fontane i The i rapporti erano molto tesi
Non era un rapporto fra ospitante ospitato e una località vacanziera c'erano rapporti molto tesi e questa vacanza Fini
Per quanto è stato ricostruito il trenta luglio
Dove la coppia prese parti quando la Coppa tutti aperti eh si trasferì in aereo a Roma poi quello che successe il trenta e il trentuno luglio lo abbiamo già detto né dice la sentenza
Della corte d'assise d'appello di Bologna c'è un buio totale noi abbiamo riscontrato una coincidenza tra la presenza a a Roma trenta e trentuno luglio Di Mambro e Fioravanti e Gelli di Marco Cerruti è anche contestualmente una cortina fumogena di Bugie detta dalla coppia Mambro Fioravanti su quello che hanno fatto il trenta e il trentuno voti
Ritorniamo al diciassette luglio all'incontro
Con Ciccio di Amos Spiazzi e facciamo una breve divagazione sulla figura di Amos Spiazzi
Chi è questo signore facciamo una contestualizzazione cronologica vediamo chi è questo signore nel mille novecentottanta
Questo signore Heras stato condannato due anni prima
Per
Cospirazione politica media ante associazione trecento cinque del Codice penale
Era stato condannato a cinque anni di reclusione
Questo signore collaborava
Con il SISDE
Era una fonte occasionale
Poteva un signore condannato a cinque anni per cospirazione politica mediante associazione collaborare con i servizi segreti d'informazione che proprio i cospiratori devono combattere
Il buonsenso dice assolutamente no anche se quella non era una condanna definitiva che poi vedremo verrà corretta su questo punto Spiazzi sarà condannato ma peraltro
Ma nel mille novecentottanta il signor Amos Spiazzi non poteva stare servizi d'informazione non poteva avere neanche una collaborazione saltuaria
è il buonsenso quello e lo dice ma lo dice anche la legge perché l'articolo otto della legge chiedo scusa se cito dei numeri ventiquattro ottobre settantasette numero ottocentouno è quella che istituisce i servizi segreti
Lì riverniciati perché servizi segreti sono sempre stati però da quel momento si chiameranno SISMI e SISDE poi ci sarà anche il Censis insiste il servizio segreto civile
E dice che non possono appartenere in modo organico o saltuario
A a e i servizi neri persone che per comportamenti votazioni eversive nei confronti delle istituzioni democratiche non diano sicuro affidamento
Di scrupolosa fedeltà ai valori della Costituzione repubblicana antifascista questo dice la legge
Può dare affidamento uno condannato a cinque anni per cospirazione politica mediante associazione no l'hanno preso lo stesso
E capiamo perché perché il capo del SISDE era Grassini che era iscritto alla P due
E questo reclutamento per forza di cose non può che essere stato approvato dalla direzione centrale lo dice anche poi Luciano Salerno
Che era il dirigente del centro SISDE di Bolzano che centra Bolzano perché Bolzano aveva la competenza territoriale
Su Verona e in questa articolazione territoriale che entro questa articolazione territoriale c'era che l'incarico a
Il nostro Amos Spiazzi
Abbiamo citato
Bolzano non solo ricordare che
Non fu una direzione di Bolzano ad assumere direttamente Spiazzi proprio abbiamo una fonte la fonte Salerno che dice fu proprio la direzione centrale a dirmi che potevo utilizzare Spiazzi come fonte occasionale
Quindi la volontà veniva da Roma non poteva che essere così perché una responsabilità enorme è ad assumere anche saltuariamente uno che è stato condannato per cospirazione politica quindi ci voleva il gradimento di Roma questo un passaggio anche importante a importante su Bolzano anche perché noi ricordiamo che a Bolzano
A svolgeva svolto il suo servizio come comandante della Regione carabinieri lo stesso Grassini
Il generale Grassini che comandava il site veniva da Bolzano valutare un territorio molto difficile perché c'era il terrorismo altoatesino c'erano grandi problematiche abbiamo sentito parlare a proposito della mia che non giorno abbiamo sentito
Nel dibattito Piccio fuoco
Bellini e che sarà una coincidenza ma viene pescato per questa missione a Roma proprio uno che viene da Bolzano cioè dal territorio che era ben conosciuto dal dal Grassi e che cosa succede che il diciassette luglio
L'uomo del SISDE
Amos Spiazzi incontra a Roma Francesco mangiarmi Ciccio
Ci sarà stato qualcosa d'importante sa dire perché gemelli si sposta dalla Sicilia aveva degli ospiti a casa
Dopo questa quest'incontro viene redatta una relazione
Che negli atti viene indicato come appunto datato ventotto luglio del mille novecento ottanta un appunto a firma di Luciano Salerno che il direttore del SISDE del centrosinistra di Bolzano
Ed è un appunto in cui si dice
Proprio che
La missione a Roma di Spiazzi fu disposta appositamente
Questo incontro per incontrare angiomi per incontrare Ciccio
E questo è un passaggio importante su cui torneremo perché poi dopo vedrete
Scatta lo scaricabarile dopo la morte dopo l'omicidio di mangia medie si negherà tutto anche questo aspetto che la missione di Spiazzi era stata appositamente disposta
C'è questo incontro la cronologia dei fatti ci fa passare per il due agosto la strage di Bologna l'intervista di Spiazzi a al giornale Espresso la pubblicazione dell'intervista
La preoccupazione di Mangia medi per questa intervista
Arriviamo al nove settembre l'omicidio di ciccia maggiormente e viene fatto per eliminare un testimone
Lo dice soltanto la corte d'assise d'appello che lo volevano eliminare per questa intervista perché era un personaggio pericoloso ma e abbiamo trovato altre conferme innanzitutto una conferma c'era indica la stessa Corte d'appello Corte d'Assise d'appello
E viene dall'Entourage
Di Terza posizione
Terza posizione era la formazione eversiva apre teste ne abbiam parlato più volte a cui apparteneva Ciccio mangia medie che le tre teste erano appunto il Vangelo Meli Gabriele Adinolfi Roberto Fiore
Era un triumvirato
Che gestiva Terza posizione
C'è un volantino di Terza posizione dopo la scoperta del cadavere di mangia merendine
Che
Parla di questo delitto
Pertanto sezione ovviamente
è una grandissima perdita ma anche grandissimo affronto un grande gravissimo fatto
E lo pone in diretta con correlazione con la strage del due agosto perché parla di ottantacinquesimo a vittima
Quindi lo stesso Entourage di Terza posizione
Siamo al nove settembre subito immediatamente pone in correlazione l'omicidio di Francesco mangia nelle con la strage del due agosto
Ottantacinquesimo a vittima facciamo una piccola annotazione di cronaca all'epoca
Al dieci settembre quando ci fu questo volantino i morti accertati erano ottantaquattro
Poi saranno ottantacinque l'ottantacinque esima
Vittima è considerato Ciccio mangiapreti
Poi abbiamo
Indicato la Corte nella memoria un altro volantino
E abbiamo trovato noi negli atti
E che è molto importante perché
Attribuisce
L'omicidio di Francesco mangia Meli
A un altro fatto a un altro fattore lo hanno ucciso perché non lo potevano comprare
Una frase molto forte
Ma lo potevano comprare cosa vuol dire vuol dire che c'è stato un tentativo di adescamento qualcuno ha voluto comprare
Il suo silenzio la sua partecipazione la sua adesione alla strage di Bologna ma lui non c'è stato
E infatti è stato amico eliminato
Volevano dargli anche la damnatio memoriae Attraverso
L'occultamento del cadavere non ci sono riusciti su questo aspetto come non sono riusciti a tappare la bocca
A fili Cia La Mantia che la mamma di la madre di Francesco mangia Meli
E e gli dica signora perché è stato ucciso suo figlio io vi leggo queste due righe del delle sue dichiarazioni
Penso che mio figlio sia stato eliminato perché ha rifiutato di fare qualche azione poco pulita e quindi lo hanno ucciso perché ormai sapeva troppo
Queste sono le voci dell'ambiente politico terza posizione da cui proveniva Francesco mangia medi questa è la voce della madre
Cioè il dato di fatto che lo hanno eliminato volevano far scomparire
Il suo cadavere lo volevano far scomparire per sempre c'è il dato di fatto di una relazione indiscutibile già accertata fra la morte di Francesco mangia Meli
E la strage di Bologna ma il suo assassino e la strage di Bologna adesso tutor torniamo un attimo ad Amos Spiazzi abbiamo visto che Amos Spiazzi incontra Francesco mangia meriti il diciassette luglio
Per Francesco Mangia bevi tornerà in Sicilia e cerchiamo di focalizzare questa ulteriore data dopo quella del quattordici luglio quella di diciassette
In una sequenza di avvenimenti che già sono stati illustrati nella istruttoria dibattimentale ma adesso cerchiamo di coordinarli
Ricordiamo che uno dei primi testimoni di questo processo è stato il dottor Giovanni Tamburino
Il magistrato di sorveglianza di Padova che il dieci luglio
Del mille novecentottanta
Riceve un certo vettore presidio
Un detenuto dell'aria
E Ordine Nuovo
Roma che fa parte di quelli gruppo politico
Non è un attivista di primo livello tra una persona che fa parte di quel gruppo
E dice delle cose importantissime che il dottor Tamburrino a rievocato in udienza
Siamo ripeto al dieci luglio
E dice guardate che
C'è un gruppo di persone che vuole uccidere il dottor stizza
L'otto stizza
E lo farà probabilmente a settembre vogliono fare un attentato spiega anche come deve essere questo attentato
L'otto stizza ne riparleremo anche dopo era il magistrato di Padova
E scoprì praticamente la pista nera di Piazza Fontana
Chiedo scusa di Treviso ringrazio il dottor pro
L'incontro invece con il giudice Tamburino direttore presidio avvenne a Padova
E vettore d'esilio parla di questo attentato che sarebbe stato compiuto nel mese di settembre quindi due mesi dopo il luglio
Ed hanno indotto stizza
Però aggiunge che il medesimo gruppo aveva in progetto un attentato di eccezionale gravità di enorme gravità a seconda di come lo si voglia di scrivere queste sono le parole di Giovanni Tamburino che avrebbe riempito le pagine dei giornali
Allora abbiamo un'altra data da inserire in questa cronologia il quattordici luglio
Fioravanti e Mambro vanno a casa mangia Melli il dieci luglio Giovanni Tamburino riceve la confidenza
Di Dettori il presidio
Sul futuro attentato stizza di settembre ma sull'imminente grandissimo gravissimo attentato che doveva essere compiuto abbiamo sentito il dottor Tamburrino che per fortuna
Ha conservato gli appunti
Vi ricordo che questi appunti erano in una graffetta era erano con messi insieme anche da una graffetta arrugginita che abbiamo fatto vedere la corte
E ci offre una cronologia chiede di straordinario interesse
Io ci luglio vettore presidio dodici luglio cosa fa Giovanni Tamburino si preoccupa ovviamente la prima cosa che fa parla col comandante del gruppo dei carabinieri di Padova il colonnello Azzolini e gli spiega che cosa è successo
La prima esigenza e mettere in sicurezza il dottor stizza
Era il bersaglio di questo gravissimo attentato
Poi c'era quell'altro attentato enorme però non si sa dove quando però si sa che sicuramente prima di settembre
Allora il dottor Tamburrino va dal colonnello Azzolina circolo nelle zone gli dice ma dottore perché lei non va a parlare anche con i servizi perché qui non c'è l'esigenza soltanto di tutelare l'incolumità del dottor stizza
Bisogna anche cercare di attivare dei meccanismi di prevenzione servizi servono soprattutto a questo non sono organi di repressione non sono organi di polizia giudiziaria invece vediamo che si specchia usati in mille modi poi vedremo
Anche agganciando il loro intervento alla storia del venti settembre a quell'articolo sua Bois iarda no di che abbiamo citato proposto dall'agenda di Francesco Pazienza di tedeschi allora torniamo a quei giorni di luglio il dodici giugno luglio Tamburino vende il colonnello Azzolini dice guardi meglio che vengano attivati servizi
Il quattordici luglio Mambro e Fioravanti vanno a da Mangia Meli il quindici luglio c'è l'incontro
Di Giovanni Tamburino con Quintino spella
Che Quintino Stella Quintino spella è il capo del SISDE di
Padova capocentro del SISMI di Padova
Servizio segreto civile
Che storia aveva Quintino Spell aveva una storia di ufficiale dell'Arma dei carabinieri
Aveva lavorato a aveva diretto la compagnia di Rovereto e ed era alle dipendenze di un personaggio che continua a ricorrere
Del generale Grassini
E comandava la regione di Bolzano e aveva un rapporto fiduciario diretto Quintino spella da che deriva no derivava non solo dal fatto di essere nominato capo centro di Padova ed era una nomina che entrava nel suo gradimento nella sua così soddisfazione di carriera ma aveva anche un rapporto fiduciario
Col generale Grassini
Il quindici luglio
Tamburrino il dottor Tamburrino avvisa
Il capocentro SISMI di Padova di Stella
Cosa fa spella
Cioè due notizie micidiali
L'attentato al giudice Stiz
E
Un imminente gravissimo enorme eccezionale attentato che avrebbe riempito le pagine dei giornali cosa fa non abbiamo fatto istruttoria vi ricordate
Su una e sentendo di componenti del centrosinistra di Padova che ci hanno raccontato di questa figura di Stella era uno io sono il sole nostra diceva sembrava un poco non potrà mai morto non lo non voglio pare usare delle espressioni fortemente io sono il sole diceva quindi e che era un accentratore è è una persona che rivendicava sulla sua figura in esclusiva i rapporti soprattutto con la direzione di Roma
Dove aveva il suo capo terrà aveva un punto di riferimento fiduciario molto forte
è la prassi questo ce l'ha detto anche spella era di informare immediatamente Roma delle notizie rilevanti delle informazioni rilevanti che entravano nel suo patrimonio di conoscenza
Quindi dobbiamo immaginare anti siamo sicuri che Quintino spella avviso immediatamente il suo capo a Roma di quello che aveva saputo
Dal dottor Tamburrino
Questo non solo per dovere d'ufficio perché una cosa del genere umano non se la può tenere in tasca
Non solo per questione di fiducia professionale lui aveva un rapporto fiduciario con Grassini
Non poteva fare diversamente
E quindi siamo certi che
Se non il quindici il sedici Grassini è stato informato da Stella di questa doppia situazione
Aggiungiamo un altro particolare ma non è necessaria ma ad abundantiam
Chi erano i due personaggi
Che
Istituzionali che erano coinvolti nell'informativa di Dettori presidio uno era il destinatario di informazioni che era il dottor Tamburino
Era un magistrato qualsiasi no
Il dottor Giovanni Tamburino era il magistrato che a Padova aveva istruito il processo sulla rosa devo diventi una formazione eversiva a cui apparteneva secondo la sua istruttoria
Amos Spiazzi
E quindi aveva istruito un processo di grande rilevanza sotto il profilo della lotta del contrasto al terrorismo
Quindi tenersi in tasca una notizia che riguarda che proviene dall'otto al Tamburino sembra una cosa assolutamente improbabile ma l'altro personaggio pubblico interessata da queste in questa vicenda ha indotto stizza
Magistrato di Treviso altrettanto noto perché aveva scoperto una traccia nella di Piazza Fontana quindi
Quintino Stella ha in mano una notizia che in sé è una duplice notizia
L'attentato Styles è l'imminente gravissimo enorme attentato che già di per sé è importantissima è una notizia che mette i brividi ai polsi ma riguarda anche il due personaggi delle istituzioni
Possiamo dire quasi di prima grandezza nel panorama della lotta al terrorismo e quindi Quintino spella non può Avella
Cestinata delle aver fatto come si faceva secondo prassi informato il suo direttore
Di Roma
Il diciassette ce la missione di Amos Spiazzi che ammissiva visto missione che parte dal centro SISDE di Bolzano e che ci dice Luciano Salerno riguarda un soggetto che è proprio Grassini aveva autorizzato a usare come collaboratore saltuari
Dopo quel diciassette luglio ci saranno altri incontri
Prime dottor Tamburrino e quindi non spella
Le ha annotati scrupolosamente nei suoi appunti nella sua agenda il dottor Tamburrino ne ricordiamo le date il diciannove luglio il ventidue luglio
E il sei agosto
Perché dico questo perché abbiamo una sequenza di almeno quattro incontri fra dottor Tamburrino e Quintino stelle capo centro SISDE di Padova che cosa dimostra questa sequenza non è che non si conoscevano neanche Tamburino dimostra che le notizie che il veicolo il magistrato d'impatto di Padova dottor Tamburrino al capo centro sistemi di Padova Caro notizie molto importanti che
Ebbero un seguito di incontri furono coltivate
A partire dal quindici luglio almeno in altre tre occasioni
Tralasciamo cosa ha detto dottor Tamburrino
Un atteggiamento di Quintino spella e allora vediamo le carte siamo andati a vedere ovviamente
Gli atti decise di banda per vedere se c'era una traccia che cosa aveva fatto il centrosinistra di Padova su quel singolo silenzio assoluto
Quintino spella quando l'abbiamo interrogato ha negato tutto ha negato l'evidenza l'abbiamo dovuto anche
Imputare di depistaggio
E poi è mancato nelle more dell'udienza preliminare non abbiamo potuto vedere qua
Però la sua il suo mendacio
è un mendacio assolutamente indiscutibile perché di fronte a e documenti che ci ha portato dottor Tamburrino di fronte
A al suo racconto
Non ci possono essere dubbi cioè mettiamoci anche nei panni di questo magistrato
Che riceve delle notizie di questo genere secondo voi è possibile che se ne tenga in tasca e non attivi tutti i canali istituzionali che servono che possono essere utili
Per cercare di Conte Stra contrastare questa ondata di terrorismo che si sta scatenando che passa anche da Pato
Allora vediamo che c'è un collegamento cronologico ma anche di persone fra
L'incontro avvenuto il quindici luglio fra Quintino spella e il dottor Tamburrino e l'incontro
I un messo del sì rettale era Amos Spiazzi
Con Ciccio maggiormente
Non è una casualità
Nella memoria noi parliamo di
Condotta di Quintino Stella a doppio binario perché perché
Il doppio binario è il silenzio degli atti del centro SISDE di Padova
La mancanza di qualsiasi annotazione scritta di questa serie di incontri con il dottor Tamburrino
E dall'altra invece una linea di comunicazione diretta verbale con il suo capo Grassini che non può non esserci stato e guarda caso Grassini che aveva esperienza veniva da un esperienza dell'arma dei carabinieri proprio da Bolzano dalla regione di Bolzano officia
Il centrosinistra di Bolzano per attivarsi su questo punto e il centro si sa di Bolzano manda Spiazzi
Viene ucciso Francesco mangia negli
Il nove settembre
Ad agosto viene pubblicata
Viene pubblicato il servizio dell'Espresso l'articolo con l'intervista posso ad Amos Spiazzi
E nasce il problema
Perché Amos Spiazzi ha dato un'intervista su un certo Ciccio
Poco dopo viene ammazzato
Si scopre il cadavere
Il comportamento del SISDE e obiettivamente imbarazza
Perché Amos Spiazzi
Solo era un uomo che veniva dal la compagini eversive veniva da quel mondo ma era soprattutto un collaboratore una fonte del SISDE
E allora succede una cosa tipica
Di certi ambienti ovviamente non sono dei servizi di certi ambienti in cui scoppia un problema lo scaricabarile
Qui c'è stato uno scaricabarile
Straordinario
Perché si va si interpella Luciano Salerno il capo di Spiazzi
E gli si dice
Ma scusi lei perché ha mandato Spiazzi a Roma e
Il io ho mandato Spiazzi a Roma avvistato è stato Bensa rischierebbe entrare i Francesco band Sari
è il capo centro SISDE di è il diciamo capocentro SISMI e di Verona che è sottoposto a Bolzano è nella scala delle gerarchia e quello che viene direttamente sopra
Spiazzi e che a sua volta dipende da Salerno Bozza e ben fari dice
No no no Romica mandato io Spiazzi
Ci Piazzi è andato a Roma per motivi personali
Fantastico questo scaricabarile
Allora
Viene fatto notare dice
Guardate che c'è un'informativa del ventotto luglio
A firma dello stesso Salerno
In cui viene messo nero su bianco che la missione di Spiazzi era stata fatta appositamente era stata disposta appositamente questa avverbio
Per incontrare ciccione esponente dell'eversione nera è cosa ora voi dite questo non lo sa quell'altro dice che c'è andato per motivi personali fantastico questo scaricabarile
Allora Salerno tira fuori capocentro il capo di Spiazzi tira fuori
Il coniglio dal cilindro dice non è vero
Ce lo siamo inventati questo fatto perché
Perché volevamo
Trovare un espediente affinché Spiazzi che doveva andare a Roma per motivi personali potesse lucrare
Delle spese di trasferta e coprire questa sua gita personale che poi doveva servire per un processo per il processo del rosso
Quindi abbiamo Salerno che pur di uscire dall'impasto dall'impasse della dello scandalo del SISDE che aveva mandato Amos Spiazzi ad incontrare uno che poi è stato trucidato si autocalunnia di una truffa
Aveva creato dei documenti di copertura per dare dei soldi a questo povero spara
Però carta canta viene è smentite dagli stessi atti perché c'è quell'informativa viene redatta un'informativa quindi vuol dire che c'era un motivo di servizio affinché lui
Spiazzi andasse a Roma ma la smentita più grossa
Viene dalla stessa informativa da un particolare dell'informativa
Qual è questo particolare
E che
A un certo punto si scrive
Che
Questo gruppo di eversione nera
Che viene citato non l'informativa stessa dopo l'omicidio Amato
Aveva deciso di procedere dopo il periodo estivo alla eliminazione fisica di altro magistrato
Chi poteva essere quell'altro magistrato che doveva essere
Ucciso dopo il periodo estivo se non stizza
Quindi l'informativa
Spiazzi quella del ventotto luglio quella del SISDE
Indica un elemento di conoscenza che poteva essere stato veicolato solo dal dottor Tamburrino attraverso le confidenze direttore presi
Questo elemento conferma ulteriormente che il SISDE era stato informato dal dottor Tamburrino di tutto ciò che aveva detto vettore Tracy
Questo scaricabarile che hanno fatto nei confronti di Amos Spiazzi ha avuto un seguito
Cioè ha avuto un atteggiamento coerente né i fatti assolutamente no erano scarico barili scaricabarile fatto di parole nei confronti dell'autorità giudiziaria
Per quale motivo perché è ovvio che è un un agente segreto che dà un'intervista con foto su un giornale non è un agente segreto
è una una credibilità e quindi è stato fatto notare
Ma come fa il SISDE a sopportare una cosa del genere allora
Hanno risposto noi abbiamo citato questa cosa nella nella nostra memoria che l'intervista di Spiazzi pro loco irritazione
Nell'ambiente che non poteva essere diversamente quindi diciamo site si è arrabbiato molto irritato cioè non si fanno queste quegli agenti segreti non danno interviste sul giornale poi che riguardano un tizio che viene ammazzato
E allora sia abbiamo pensato questa irritazione avrà avuto
Un seguito dei fatti avranno preso Spiazzi che già non poteva stare lì l'avranno buttato via dalla finestra in realtà Amos Spiazzi è rimasto al suo posto
Nessuno l'ha rimosso dal suo incarico di collaboratore occasionale per
Saltuario del SISDE anzi è diventato collaboratore stabile invidiano consolidato il ruolo di fonte stessi
Questa
La storia che riguarda come l'abbiamo vista noi Francesco mangia Meli
Sì Ste
E la gestione delle notizie che fornì dottor Tamburrino allora arriviamo alle conclusioni che facciamo
Noi che proponiamo noi la Corte sui tre temi di prova che hanno giustificato l'ingresso di questa vicenda in questo processo
Il movente dell'omicidio mangia Meli
Francesco mangia meglio è stato ucciso
Come dice sua madre per farlo tacere
Perché ero mai sapeva troppo
Perché ha rifiutato di fare passi e qualche azione poco pulita
Il suo rifiuto gli è costato la vita
E secondo tema
Il SISDE era a conoscenza
Era a conoscenza
Del Progetto che avrebbe avuto imminente attuazione stiamo parlando del luglio ottanta
Di un gravissimo di un enorme di una di un attentato di eccezionale rilevanza sicuramente sì
Sicuramente sì non solo
Quantomeno in un organo periferico che era il centrosinistra di Padova ma anche nel suo vertice in generale da Rossini
E noi li vediamo spuntare ne abbiamo parlato l'altro giorno
Il nove ottobre mille novecentottanta attraverso una falsa informativa una di quelle false informative legate alla vicenda di Abu Iyad che poi sarà seguita il quattordici ottobre da un altra in fase informativa emessa dal SISMI per depistare le indagini di il Bologna
Il Sisters fece all'epoca
Adottò iniziative volte a a rinvenire
Il sì adottò iniziative volte a prevenire l'imminente gravissimo attentato di cui aveva parlato il dottor Tamburrino
Siamo stati
Questa è la terza domanda a cui noi fronte alta da proponiamo questa risposta si
Il SISDE attraverso il suo vertice adottò delle iniziative
Di fronte a questa di fronte alla conoscenza di questa notizia di un gravissimo attentato che l'iniziativa fu quella di mandare Amos Spiazzi
Ad incontrare Ciccio mangiarmi
Non certo fu una iniziativa per prevenire
La strage di Bologna
Fu un'iniziativa che portò ad un risultato molto pratico all'uccisione di un teste alle eliminazione fisica di un teste e al tentativo di occultamento del suo cadavere
Attività che furono poi materialmente compiuti dagli stessi soggetti che furono autori della strage di Bologna Mambro e Fioravanti
A margine di questo tema perché abbiamo ampiamente citato noi il dottor Tamburrino
E il dottor stizza
Noi proponiamo alla corte di esaminare anche un'altra questione che è stato oggetto come quella precedente di una delle prime attività d'istruttoria dibattimentale
Pena rivendicazione da parte di Giuseppe Valerio Fioravanti dell'attentato giudice Stiz che vediamo ricomparire in questa vicenda
La notizia di questa rivendicazione deriva da o un passo di Libero il grande vecchio del giornalista Barbacetto che abbiamo sentito come uno dei primi forse il primo testimone mi sembra di questa istruttoria dibattimentale
Giovanni Barbacetto Giambattista Bran Barbacetto ha scritto questo libro il grande vecchio che è un un libro
Interessante
Di analisi del fenomeno del terrorismo dell'eversione nera soprattutto
Che si basa
Su un una prospettiva particolare cosa ha fatto Barbacetto ha fatto varie interviste
A interpellato vari magistrati che si erano occupati di terrorismo
Fra questi il dottor Tamburrino via intervistati
è
Ha messo nero su bianco quella che poteva essere una storia del terrorismo ovviamente ha cucito tutti pezzi in una
Cornice logico cronologica
Quella che poteva essere la strada del terrorismo dal punto di vista di coloro che avevano fatto indagine sul terrorismo
Che un punto di vista sicuramente qualificato e poi si potrà discutere sui risultati però da un punto di vista che merita tale anche dal dal sotto il profilo storico grande rispetto in questa cornice
Il l'autore del libro intervista giudice Stiz
Che ha avuto una vita travagliati sì ma per aver
Racconta anche alle sue per le sue memorie
Ress si SD capitata
Ne
La storia di piazza Fontana nell'ambito delle sue affinità
Professionale di giudice istruttore ne ha passate di tutti i colori
è
Delle
Cattive vicende che sono capitate giudice stizza c'era anche quella del Progetto di attentato sui danni che
Riferì lettore presidio al dottor Tamburini
Cosa ci ha detto
Lo scrittore l'autore del libro che lui
Ebbe dei colloqui con gli intervistati quindi anche goduto stizza
Prese degli appunti
Egli ha trasfuso in questo libro
Noi abbiamo chiesto nel suo libro ci sono delle parti virgolettate
E dice quando messo le virgolette io riporto esattamente le parole che mi ha detto l'intervistato
E gli abbiamo chiesto ulteriormente e ciò che non è virgolettato B ciò nel virgolettato fa parte del tessuto narrativo d'e il succo di quello che mi hanno detto
Abbiamo chiesto ma lei ha verificato se quel succo corrisponde al pensiero e al racconto di chi lei ha intervistato fa certamente io ho mandato il pezzo all'autore all'autore dell'interno diciamo al all'intervistato nella fattispecie al dottor Styx e ha approvato quello che io avevo scritto
Quindi abbiamo due parti il virgolettato sono le sue fedeli parole
Il succo del racconto che la sostanza dei fatti approvata dall'intervista
In questo racconto c'è un episodio che accade a Treviso nel corso di un processo
E dice racconta stizza
A un certo punto
Sì alza o comunque sento dire dal difensore da uno dei difensori di Giuseppe Valerio Fioravanti che era uno degli imputati
Questa frase lo sai giudice Stiz che è stato obiettivo di un attentato progettato dominio patrocinato
Questo secondo il racconto del giudice Stiz disse uno degli avvocati
E Fioravanti
Tali parole
Il tutto Stiz rispose sto leggendo il De Gaulle e tatto lo so avvocato lo so
La conseguenza fu che si dovette astenerci
Questo è il racconto che risulta solo dal libero questo il racconto che ha confermato in udienza il teste Barbacetto
A questo punto noi
Abbiamo fatto le verifiche perché ovviamente questo libero avevamo visto durante le indagini evocata allora siamo andati al Tribunale di Treviso perché dottor stizza lavorava a Treviso per aver fatto un processo a Treviso in cui c'era imputato Fioravanti
Abbiamo acquisito agli atti che abbiamo versato a alla Corte d'Assise
E che dimostrano che effettivamente a Treviso ci fu un processo
Processo per rapina e sequestro di persona la vittima era il gioielliere Guido Giraudo lui e i suoi familiari è fra gli imputati c'erano Giuseppe Valerio Fioravanti e Gilberto Cavallini
Abbiamo visto che abbiamo prodotto gli atti che all'udienza del dodici ottobre mille novecentottantuno c'era un collegio del tribunale penale giudicante di cui faceva parte Giancarlo Stiz
Allora siamo andati a vedere che fine ha fatto questo processo
Beh in questo percorso questo processo in quell'udienza
Si fermò
Perché fu rilevata una nullità
Questa è la è la patologia la definizione di una patologia di un atto una nullità di notifica per un difetto di rispetto delle norme procedurali che impose il rinvio a nuovo ruolo cioè che il processo fosse differito a un'altra udienza e che incomincia se da capo
Allora siamo andati a vedere che cosa è successo nella udienza successiva quando il processo rinasce riparte da zero e abbiamo visto che tutto stizza non c'era più
Il dottor giustizia effettivamente si era astenuto ma non con la procedura formale di e basta astensione che richiede delle formalità degli atti specifici ma si era astenuto di fatto cosa che è normale e che avvenga quando un processo non continua sullo stesso binario ma muore per che c'è un vizio procedurale e poi rinasce daccapo
Quindi il dottor stizza effettivamente si estende
Ancora abbiamo chiesto agli altri protagonisti di questa vicenda perché il dottor Tiziano
Era già deceduto quando noi abbiamo fatto questa indagine
Allora abbiamo chiesto al dottor Domenico Labozzetta
Era pubblico ministero di quell'udienza che cosa era successo in quell'udienza l'avete sentito voi in dibattimento potrà ci ha detto il dottor Labozzetta cara Pubblico ministero
Ha detto che si ricordava che è uno dei difensori di Valerio Fioravanti si rivolse al collega sfizi dicendo di che era stato oggetto di un progetto di attentato
E noi abbiamo detto ma com'è che non risulta dal verbale di udienza ha detto sicuramente sarà avvenuto quando
E il verbale si era già chiuso evidentemente da nullità era già stata dedotta e il tribunale aveva già disposto il rinvio dell'udienza allora siamo andati dal difensore di Ferrara E mai possibile che lei abbia detto questa cosa
I testi interrati aveva due difensori all'epoca l'avvocato Cipollone è un altro difensore di cui non ricordo il nome
Parola sì grazie dottor pronto si fa Rossi del fondo di Padova
E l'avvocato ferrosi
Era deceduto quindi rimaneva l'avvocato Cipollone allora abbiamo sentito Cipollone siamo andati a Roma sentirlo dovevamo fare anche altre istruttorie
E Cipollone ci ha detto non ripartiamo nella memoria le sue parole c'è e meraviglio che possano essere successa una cosa del genere fa a meno che non sia stato lo stesso imputato a sollecitare questo intervento per ottenere l'astensione di stizza
Queste le parole se me l'ha chiesto l'imputato
Io devo averlo fatto una cosa del cioè
Quali sono le conclusioni di questa storia
Effettivamente
Valerio Fioravanti rivendicò il progetto di attentato al giudice stizza
Effettivamente il dottor stizza dovetti astenersi perché dopo il rinvio del nuovo ruolo qua al nuovo roghi processo quando il processo riparte rinasce il dottor Tiziano non c'è più
Nel collegio quindi tutto stizza ha raccontato un episodio vero
Nell'intervista avrebbe a Barbacetto che l'ha riferita
E qual è la ricaduta di questa storia su questo processo allora ritorniamo al dottor Tamburrino no all'incontro con vettore d'esilio
Cosa aveva detto vettore presidio
E non è un mago
Un occultista e uno che racconta dei fa
Petto ripresina aveva detto che
Doveva a cadere un attentato
Al giudice Stiz sì anzi avevano chiesto allo stesso elettore ed esilio se partecipare a questo attentato quindi lui dovrebbe doveva essere protagonista
Punto uno
Punto due che lo stesso gruppo che stava progettando l'attentato a Stiz per settembre
Avrebbe fatto un attentato di eccezionale di enorme importanza in epoca anteriore
Quindi nel momento in cui Giuseppe Valerio Fioravanti rivendica l'attentato alla stizza
Senza accorgersene
Rick far ricadere su se stesso o sul suo gruppo la responsabilità per quelli enorme eccezionale attentato che avrebbe dovuto precedere l'attentato Styx
Ma come è possibile che ciò sia avvenuto
Basta mettere in fila le date
Il dodici il dieci il dodici ottobre ottantuno in quell'udienza di Treviso eravate in non sapeva
Che vettori presidio aveva fatto quelle dichiarazioni e aveva messo in collegamento l'attentato stizza Como la strage di Bologna sostanzialmente con quel gravissimo attentato quindi quando lui
Attraverso il difensore fa quella mossa
Volta
Eliminare stizza dal collegio
Lui si assume con quella rivendicazione la responsabilità di un fatto che inevitabilmente lo
I conduce all'attentato precedente
E lo stesso gruppo di persone avrebbe dovuto fare e non lo sa esiste questa connessione quando scoprirà Fioravanti
Che esisteva una connessione tra il progetto di attentato stizza la strage di Bologna lo scoprirà nel mille novecento ottantacinque
Nel mille novecentottantacinque verrà emessa emesso un mandato di cattura contro Giuseppe Valerio Fioravanti anche per il delitto di banda armata
Lei la contestazione del delitto di banda armata che è un delitto Complesso che essi compone anche di una pluralità di fatti al suo interno che sono progettati
Nella contestazione del delitto di banda armata c'è anche il progetto di attentato ostili che gli viene contestato nel mille novecentottantacinque per questo progetto di attentato
Giuseppe Valerio Fioravanti è stato condannato in via definitiva
Ma quattro anni prima quando rivendicava quell'attentato Lugli non sapeva che era collegato alla strage people
Se la corte non è troppo stanca io
Affronterei l'ultimo paragrafo capitolo prima di dare la parola al dottor trotto
Ok
No quindi siamo siamo siamo ancora in tempi accettabili questo non è non lungo
Il l'argomento che sto per affrontare si riporta al capo d'imputazione che questi precedenti erano facevano parte del contorno per il contesto
Ed è il rapporto fra Federico Umberto D'Amato e Stefano Delle Chiaie
è noi la nostra analisi
Siamo partiti
Dalla Piccio fuoco
E
Che era presente il due agosto mille novecentottanta alla stazione di Bologna un fatto indebiti indubitabile
Per dire
Dalle indagini successive dagli elementi di collegamento che sono emersi
E negli ultimi anni
Viene fuori un profilo un quadro della strage del due agosto diverso da quello che era stato ipotizzato all'inizio
Noi sosteniamo che PC a fuoco e colpevole non colpevole non punibile
Per quella serie di elementi che abbiamo indicato che non sono coincidenze
Che valorizzano la sua presenza e offre una chiave di lettura diverso della sua presenza sullo scenario del duo soltanto a volo
Quindi la strage di Bologna non è solo una nato e sonar
Intervengono più gruppi eversivi
Sicuramente sono in atti sono innate sicuramente c'è terza posizione perché Ciavardini
Era uno di terza prestazione che collaborava coi navi ricordiamolo sottolineammo che Ciavardini aveva un rapporto molto forte e diretto con il suo capo cioè con Roberto Fiore
Lo chiamava caso Roberto Fiore e quello che salva Ciavardini dalle ire di Fioravanti subito dopo la strage lo porta da Giovannini che e un di ottimo come PC a fuoco è un conoscente di piccioni può
Quindi nella strage di Bologna ci sono in atto e certezza posizione
Però c'è anche un coinvolgimento di ordine nuovo abbiamo visto abbiamo parlato di Massimiliano Facchini
Cielo lascia intendere vettore presidio
Quando parla dell'associazione dei due progetti attentato stizza e le norme gravissimo attentato che doveva essere lì
Era in gestazione nel luglio dell'ottanta ed era imminente
Rettore d'esilio e nelle notizie Da Rin Anna Roberto rimani era uno e l'aria di ordine nuovo
Ordine nuovo quindi sapeva della strage prima e c'è un episodio che dipingere questa conoscenza preventiva che l'episodio di Massimiliano Facchini che abbiamo evocato anche la volta scorsa
Non si Emiliano Fanchini uomo collegato al SISMI degli alti deviato era abbiamo rapporto diretta con il capitano la Bruna che quello che è stato condannato per piazza Fontana per il depistaggio per iscritto alla P due
Massimiliano Facchini
Qualche giorno prima della strage di Bologna dice la sua amica Gianco Lolli via di qua
Allontanati da Bologna che a Bologna succederà qualcosa di grosso quindi Ordine Nuovo sa
E poi c'era un'altra quarta forza in campo eversiva che era Avanguardia nazionale
Noi riteniamo che Avanguardia nazionale
Dal punto di vista logico
Non possano essere stata tenuta fuori
Resa estranea a questo attentato che coagula barbarie forse eversive
è riteniamo che la presenza di Paolo Bellini sullo scenario da stragi del due agosto
Abbia questo
Va bene punto di riferimento di avanguardia nazionale aperto crei questo collegamento con l'avanguardia nazionale sia uno degli anelli di congiunzione con la Complesso operativo della strage di pollo
Parlare di avanguardia nazionale vuol dire parlare di Stefano Delle Chiaie
Stefano Delle Chiaie l'avete sentito nominare tante volte in quest'aula
Era indicato
Io la Guardia nazionale a non un capo qual sia si era il capo assoluto il leader assoluto
I alla Guardia nazionale
Noi lo vediamo
Legato collegato in questa vicenda in questa lunga navigazione possiamo definire così della istruttoria dibattimentale
Lo vediamo collegato immediatamente a due personaggi del
Sono protagonisti di questa storia Federico Umberto D'Amato
A Mario Tedeschi in quell'episodio che è stato rievocato anche da Vincenzo Vinciguerra
E è passato alla storia col titolo manifesti cinesi e abbiamo detto anche l'altra volta in cui vediamo un triangolo di soggetti che fanno Novo
Spetta nominato un'operazione di terrorismo psicologico
Per creare alimentare la strategia della tensione inventarsi una sacca di contestazione alla sinistra del PC
E fanno affiggere dei manifesti
Attribuiti al movimento filo cinese ma degli fanno affiggere
Da esponenti di avanguardia nazionale episodio che fu patrocinato da Marie tedeschi Federico Umberto D'Amato attraverso l'impiego di uomini di avanguardia nazionale cioè i Stefano De vecchia
Vincenzo Vinciguerra che abbiamo nominato più volte ci ha ricordato che Avanguardia nazionale era sostanzialmente organica agli apparati dello Stato
E questo diciamo il punto di analisi di partenza
Da questo punto di partenza nuovi poi abbiamo incominciato un percorso di analisi che è passato attraverso varianti
Il primo atto è un atto della Commissione parlamentare stragi
In cui si analizza il rapporto che c'era fra Federico Umberto D'Amato
Stefano Delle Chiaie
E la commissione Stragi cita un contributo dichiarativo di particolare interesse
è quello di Guglielmo Carlucci che ha questo moderno Carlucci era diretto collaboratore di Federico Umberto D'Amato
E si occupava di polizia politica
E che
Dice candidate candidamente di aver conosciuto Stefano Delle Chiaie cioè come l'aveva conosciuta gliel'aveva presentata Federico Umberto D'Amato
è indica
L'esistenza di una relazione molto forte fra Federico Umberto D'Amato e Stefano Delle Chiaie
Ora relazione che consentiva a Stefano Delle Chiaie di avere dei percorsi privilegiati
Nell'ufficio affari riservati e non solo per ricaduta negli altri uffici dell'ARPA
Della questura di Roma otteneva passaporti licenze documenti facilitazioni di ogni genere
Se non potevano essere date direttamente l'ufficio affari riservati vengono date concesse per ricadute ad altri uffici subordinati
Per sé e i suoi amici i suoi familiari si parla di questo rapporto forte che ce l'ha con Federico Umberto D'Amato e lo spiega dicendo
Che ma questo rapporto nasce dal fatto che Delle Chiaie era un confidente ed amato con infiltrato
Questo è il racconto che fa Carlucci quindi noi abbiamo un elemento di fatto indiscutibile c'era un rapporto fra rapporto intenso anche privilegiato fra Federico Umberto D'Amato e Stefano Delle Chiaie
Questo è il dato di fatto il secondo dato è l'interpretazione di questo rapporto
Damato diceva un mio confidente è un infiltrato
Ecco su questo aspetto noi ci si soffermiamo perché dobbiamo capire se delle Chiaie un confidente un infiltrato e confidente che che è quello che si infiltrano e ai margini di un associazione gruppo criminale
Da notizie agli organi di polizia su questa sul gruppo criminale
E fa in modo che queste notizie sì trasformino in attività di polizia giudiziaria
Cioè si trasformino in arresti si trasformino informa sua volta in altre informazioni che conducono alla denuncia che conducono che cosa al perseguimento degli illeciti che quel gruppo conosciuta dall'infiltrato commette
è successo questo con Stefano Delle Chiaie
Assolutamente no
è una spiegazione
Sulla entità sulla intensità e sulla natura di questo rapporto ce l'avranno
Due esponenti del SISMI che ogni tanto vengono
E in ballo in questa indagine sono Antonio la Bruna e Guido Giannettini
E ci parlano di questo rapporto fra Delle Chiaie e D'Amato
In modo assolutamente diverso no nel modo riduttivo indicata da Carlucci
Dice la bruna so che la struttura di avanguardia nazionale non denunciata per i fatti del golpe Borghese
Era pilotata dell'Ufficio affari riservati retto dal D'Amato
E credibile questa cosa qua
Secondo me molto più credibile della storiella riduttiva pelli infiltrato perché ed Enrico Umberto e la madre il capo abbiamo visto il capo d'ufficio riservata riservata e non solo
Era
Il number one numero uno dei servizi di sicurezza Italia
Stefano Delle Chiaie era il numero uno di avanguardia nazionale ma non solo era il numero uno era la personificazione di avanguardia non sia era il capo assoluto di avanguardia nazionale
Allora si può immaginare che Serrano Delle Chiaie si sia infiltrato in se stesse facce nella nel gruppo che egli dirigeva
Non si può parlare certo
Di un rapporto di infiltrazioni e di mera confidenza
Per molto di più c'è un'alleanza tra due campi
C'è una convergenza strategica
Una convergenza strategica che noi vediamo già
Sul nascere con l'operazione manifesti cinesi che è un'operazione di terrorismo psicologico di strategia comunicativa
C'è una convergenza strategica che va molto al di là molto al di là del fenomeno del confidente che noi viviamo nel fatto che come ha ricordato la bruna per il golpe Borghese Avanguardia nazionale non viene neanche sfiorata
Una convergenza sapiente strategica che da copertura
Nonché dà aiuto allo Stato
Guido Giannettini
Rincara la dose dice imbranato era in rapporto con Delle Chiaie manovrato dal predetto e dal suo ufficio
Era arcinoto negli ambienti politici e giornalistici che il dannato manipolata delle chiavi
Questo ci dice
Gli addetti quindi siamo in un ambito bene più pericolose e più alto rispetto alla semplicistica visione bella
Del fenomeno di un infiltrato che fa la spia avrebbe dovuto farlo spia su se stessi
E le chiavi
Abbiamo ulteriori contributi che ci confermano questa cosa quali sono questi contributi
Abbiamo trovato negli atti della strage di Brescia le audizioni i due
Ispettore di polizia di pubblica sicurezza
Due ispettori di pubblica sicurezza che si chiamano Vincenzo Santillo e Renato Nespoli che sono stati sentiti proprio su questo rapporto nell'ambito dei pretendenti
E cosa dice Santillo Orion
Cito solo per pro che parole
Per noi dell'ufficio politico del Delle Chiaie cantava sia con qualcuno del nostro ufficio che con il De Lacon in Damato del ministero degli interni con il dottor D'Amato del ministero che era notorio che Delle Chiaie era in contatto col ministero degli interni e in particolare condannato
Quindi c'era questo rapporto
Dell'uomo che canta
Con il terzo e dell'Ufficio affari riservati che veniva patto alla luce del sole cioè era diventato un fatto notorio
Rimaneva stabile
Era stabile a tal punto che ci racconta Nespoli
Che Delle Chiaie transitava per gli uffici come se fosse la casa sua
Anzi una volta lo cacciai proprio dalla mia stanza c'è questo
Non è il confidente che di notte ma lì si incontra che nessuno deve sapere perché fa la spia questo la faceva da padrone aggiunge Nespoli
La presenza di delega e l'ufficio politico mi portava a pensare che Delle Chiaie fosse in organico all'ufficio politico
Cioè Luís si comportava come se fosse un padrone in quelle sa perché era forte della copertura del calcio non era la spia che era di notte si nasconde era un alleato di
Umberto Federico Umberto D'Amato nonna unna no no una spia qualsiasi
E allora
Giacché era un'alleanza di tipo strategico c'era una confluenza di intende interessi
E noi sappiamo oggi riteniamo di aver di poter dimostrare che Federico Umberto D'Amato sia stato finanziato da Licio Gelli per la strage di Bologna abbia messo in campo la sua autorità suo potere
Proprio per garantire sin dall'inizio la copertura
E il depistaggio delle indagini
Da ciò consegue una deduzione di tipologico che in un'operazione del genere amministrata organizzata
Anche da Federico Umberto D'Amato che l'esponente delle istituzioni praticamente al numero uno della gerarchia delle responsabilità
Sulla strage di Bologna
E logico ritenere che in questa operazione così complessa che vede coinvolte in varie compagini tessile innata alza posizioni
Ordine Nuovo non possano essere stata esclusa Avanguardia nazionale
Vedremo poi che
Paolo Bellini che noi riteniamo essere stato presente lo scenario di agosto alla stazione
Paolo Bellini
Stato un killer di avanguardia nazionale
Vedremo anche che Dufour un killer immediatamente protetto
Dal servizio segreto militare
Per
L'omicidio
I Alceste Campanile
Mi avvio alla conclusione
Presidente con una piccola appendice sulla o dal
Camossi siamo nel termine comprendere
Perché parlare di Stefano Delle Chiaie
Vuol dire anche parlare della o dal ed è un argomento riprova che noi abbiamo introdotto in questo processo attraverso l'audizione del teste Tesser
Un ex ufficiale dei carabinieri che abbiamo sentito come teste ora in pensione che ci ha riferito
In merito alle indagini compiute sulla o dal o dal prima particolare
Una società che
Secondo noi era una non solo secondo noi era una società di copertura di avanguardia nazionale noi abbiamo messo in evidenza innanzitutto gli elementi di fatto che sono emersi su questa società che fu istituita fu creata il ventotto febbraio del mille novecentosettantanove
E abbiamo messo in evidenza anche la coincidenza che la nascita la costruzione di questa società febbraio del settantanove coeva
Ai primi fondi
Stanziati
Pagati per l'operazione Bologna quelle versamento del di duecentocinquanta mila dollari anzi duecentonovantaquattro mila dollari del sedici febbraio mille novecentosettantanove
Questa società aveva
è stata formata da tre soci
Roberto Carmine Palladino che sono due soggetti che sono stati nominati più volte questa istruttoria il primo era socio accomandatario secondo era socio accomandante e poi c'era un terzo so ciò che raccomanda Dario anche lui Pietro Citti
Abbiamo letto i verbali di Petrucci
Abbiamo messo in evidenza il fatto che lauda alla E.ON
E a una denominazione evocativa di una lettera dell'alfabeto runico
La lettera e esattamente la lettera o dal che è il simbolo di Vanguardia nazionale
Quindi una società che a una denominazione che richiama una lettera che costituisce il simbolo di una compagine eversiva autorizzato
Un'associazione di idee fra la società stessa e la compagine eversiva
I questione che Avanguardia nazionale
E infatti dal indagini che ha compiuto colonnello Tesser che poi riferì con quell'informativa che è stata rievocata in udienza emerge che era un punto di riferimento quella società di uomini di avanguardia nazionale Adriano Tilgher Maurizio Giorgi e maniere Pintus
Luigi cioè Sortino lei da Pagliuca mi fermo qua
Perché l'aria Pagliuca lei da Pagliuca era la compagna di Stefano Delle Chiaie e da questa indagine che furono espletate anche mediante intercettazioni telefoniche
Emerge che questa società era il punto di riferimento di una rete di contatti che consentivano Stefano Delle Chiaie che all'epoca era latitante di mantenere i suoi rapporti con i suoi uomini
Abbiamo rimarcato in dibattimento anche un episodio accaduto il quattro marzo del mille novecentottantadue lo hanno rievocato i testi Satta Mario Satta e D'Angelo fiabesca ex carabinieri
In particolare e che noi riteniamo interessante la testimonianza di Mario salta Mario Satta era in appostamento davanti a lavoro dal Just allora c'erano erano nati grandi sospetti su questa società come terminale di riferimento di Stefano Delle Chiaie
Evidente un giorno tre persone
Recarsi nella o dal e partecipare a una riunione chi erano questi tre
Erano Giorgio Vale
Che abbiano rovinato più volte terrorista dei Nar
Che si recò davanti a Lauda a piedi e poi altre due persone che arrivarono alla ho dato in motocicletta indossando il casco
Queste persone sono state identificate
In Gilberto Cavallini
Francesca Mambro e appunto Giorgio Vale
Nell'informativa all'epoca non furono indicati questi nominativi se no non in termini di probabilità di riconoscimento
Ma no in termini di certezza oggi ha raccontato questo ribadimento ricordato il teste Satta di essere stato certo che si trattava
Di questi tre soggetti
Come possiamo attribuire certezza a questo riconoscimento
E ce l'ha spiegato lo stesso Saccà
Uno dei tre
Ho visto
E non portava il casco
La motocicletta
Acquisto
Integralmente sia al di fuori della sede della o dal sia al di dentro perché questa società aveva una sede situata al piano terra
In questa sede si svolgerà una riunione
Gli altri due avevano il casco
In motocicletta ma fuori
Parteciparono la stessa riunione
E il teste ha riferito di aver visto queste tre persone anche all'interno mentre partecipava a una riunione
E allora possiamo ritenere attendibile questo riconoscimento
Patto con queste modalità
La questione casco di motocicletta perde la sua rilevanza al momento in cui queste persone cioè quelli che sono riconosciuti in Mabro ebbero a Mambro e in Cavallini entrano perché ovviamente una volta che entro il casco non c'è più
Ma altro elemento secondo me che può secondo noi che può attribuire rilevanza a questo riconoscimento e il fatto che esso sia multiplo
Perché dovremmo ipotizzare che in alternativa che abbiano partecipato a questa riunione
Tre soggetti so sia di Mabro
Cavallini e Giorgio Vale siccome sono stati visti insieme e questi tre soggetti facevano parte di una compagine ristretta di appartenenti al mondo repressione delle sfide extra
E difficile immaginare e partecipavano a una riunione con altri esponenti dell'eversione nera è difficile immaginare che ci siano stati tre sosia
Di
Altri gruppi o di altre comunità e
Talmente somiglianti da poter essere riconosciuti
Da ufficiale di polizia giudiziaria che erano lì atto questo è un primo punto perché l'abbiamo rievocato abbiamo fatto emergere in dibattimento perché
Questo
Questo è essere o dalla come espressione di avanguardia nazionale espressione di un mondo che fa riferimento a una particolare compagine depressiva
Longo chiude
L'ipotesi anche Eva
E effettività di rapporti fra questo mondo e altre compagini eversivo
Non è un mondo fatta di sette fatto di separazioni di gruppi
Questo è un mondo fatto di confluenza dei gruppi e di operazioni di gruppi e poi vedremo
Anche una serie di esempi di soggetti che pur appartenendo a gruppi distinti
Effettuano operazioni i terrorismo operazioni criminali in comune condivise e adesso ne faremo di esempi
Altro aspetto che suscita interesse merita una valutazione è una circostanza riferita da Pietro Citti che era un avanguardista sull'onda era socio accomandatario di allora che cosa ha detto che
La principale fonte di sostegno dell'Oda era Flavio Carboni
Il cliente principale
Che c'entra Flavio Carboni con questa richiesta etere come
Perché Flavio Carboni è stato condannato in concorso con Francesco Pazienza con quel Mazzotta che abbiamo ricordato per la scorsa udienza che telefonavano a Damasco nell'imminenza dell'omicidio Calvi sei telefonate Mazzotta card Amato pazienza D'Amato pochi giorni prima della morte di Calvi per uccidere omicidio Caravà
Flavio Carboni eh
Però uno dei sostegni principale dell'opera pario Carboni inevitabilmente ci rimanda al mondo la rete dei soggetti del Banco Ambrosiano la rete dei soggetti che depredarono il Banco Ambrosiano
E questo racconto che fa Pietro cisti e su Flavio Carboni a un preciso riscontro oltre che documentale nella contabilità dell'OLAF nell'agenda di Flavio Carboni
Abbiamo trovato un'agenda alcune agende di Flavio Carboni taglia nel crac del Banco Ambrosiano
E abbiamo trovato un'annotazione risalente al tre marzo mille novecentosettantanove
Fatta da Flavio Carboni
Con due nominativi Citti e Palladino
Quindi è un'annotazione che inequivocabilmente denota l'esistenza di un rapporto con questi soggetti di avanguardia nazionale
Soggetti che poi
Fanno parte di una compagine societaria lauda perché rappresenta il simbolo
Di avanguardia nazionale ma rappresenta anche un punto di riferimento
Per creare contatti con i latitante Stefano Delle Chiaie mi avvio a conclusione per
Ricordare la Corte una serie di episodiche confermano la condivisione operativa fra i vari gruppi di attività criminali
E quindi confermano la veridicità di quello che ci ha raccontato Walter Sordi
Senta se teste che abbiamo sentito in questo dibattimento
Innanzitutto
Ricordiamo
L'episodio che porta all'arresto di Massimo Carminati
Che un
A un estremista di destra di aria nata
Insieme
Agli avanguardisti Domenico Cagnetta Alfredo Graniti si tratta di una un tentativo di espatrio presso il valico di Gaggiolo a Varese organizzato e quindi fra componenti di vari gruppi due avanguardisti è un altro
Che finisce in una sparatoria
Abbiamo portato Chiatti di quella avvenimento
Poi abbiamo sentito Domenico ma inietta in udienza Domenico ma niente ha ci ha parlato dell'assistenza logistica che avanguardia nazionale prestava ai vari esponenti del mondo dell'eversione nera quindi non c'era la frattura era un'attività di servizio possiamo dire
Che cosa in che cosa si manifestava questa attività di servizio fornitura di documenti falsi
Agevolazione dispari clandestini l'episodio del valico del Gaggiolo è proprio un episodio di spazio clandestini ma a fornitura dei documenti falsi
Tipica attività logistica
E l'abbiamo rievocata a proposito di
Dice a fuoco
Pc a fuoco abbiamo visto aveva un passaporto con il numero seriale
Condiviso con il Alessandro Alibrandi che nomineremo fra poco che è un un
Non era un solitario come c'era raccontato il suo documento di copertura
Porta il timbro anche nasce
Questa attività condivisa sì manifestava anche attraverso la compartecipazione varie rapine e ci sono state raccontate in udienza
Sempre da Domenico Mendieta noi abbiamo enumerate sulla base delle sentenze di condanna
In particolare abbiamo ricordato due rapine molto significative quella all'agenzia trenta del Banco di Roma
Avvenuta l'undici ottobre del settantanove e quindi siamo in una data prossima la strage di Bologna in cui sono protagonisti Alessandro Alibrandi nasce Massimo Carminati nata Domenico Mendieta ad avanguardia nazionale Giuseppe Dimitri Terza posizione ci sono tutti
Altra rapina importante elementi evento avvenimento criminoso di spessore e la rapina la Chase Manhattan Bank di Roma compiute il ventisette novembre del settantanove
Partecipano a questa impresa criminosa Giuseppe Valerio Fioravanti Mark Carminati nasce ma Mietta Avanguardia nazionale Dimitri
E infine è stato ricordato soprattutto su impulso dell'attività di parte civile
Che
In via Alessandria centoventinove a Roma
C'era un deposito arsenale di armi che veniva gestito in condivisione
In uno scantinato
Da Avanguardia nazionale
E da Terza posizione
Chi erano i protagonisti di questa gestione del deposto arsenale di armi innanzitutto Adriano Tilgher Adriano Tilgher era un esponente di spicco di avanguardia nazionale
In quell'edificio di via Alessandria centoventinove c'era la sede della agenzia
Di assicurazioni gestita dallo stesso Ottilia
E ma c'era anche la sede di una rivista che si chiama l'avete sentita nominare Confidence sia il
Di cui era redattore proprio Adriano Tilgher esponente di spicco di avanguardia nazionale e di cui direttore era Mariotti rischia Mario chiede al padre e Adriano iscritto alla loggia massonica P due
Ecco in quel luogo c'era la gestione di un deposto a sanare darli condiviso da varie formazioni terroristiche tra cui Avanguardia nazionale io vi ringrazio per l'attenzione
Però facciamolo passa la parola poi passo la parola al collega dottor prodotto grazie al
Diciamo io seguirò questo schema la prima parte della requisitoria riguarderà a
Le prove a carico
Di Paolo Bellini sulla giornata del due agosto
E sulla sua presenza alla stazione di Bologna
La seconda parte riguarderà sì i collegamenti di Paolo Bellini con la formazione di Vanguardia nazionale la sua appartenenza
Alla destra eversiva
Anche dopo il settantasei l'anno in cui diciamo lascio l'Italia
Rifugiarsi in Sudamerica periodo che andrà certamente fino al agli anni Ottanta
E la terza parte
Riguarderà e i collegamenti e le connessioni la vicinanza la familiarità
Di Paolo Bellini con
E servizi con i servizi segreti con una parte dedicata dei servizi
Questo è lo schema che voi poi trovate nella memoria che abbiamo depositato
Che parte dei capitoli otto fino alterne nel capitolo ventidue ventitré
Allora come entra Bellini nell'indagine
Noi abbiamo avvocato nel due mila e diciassette
Nella nell'autunno del due mila diciassette Cifola provvedimento di avocazione
Del procuratore generale
All'esito della richiesta di archiviazione della procura dell'atto di opposizione delle
Delle persone offese
E diciamo per tutto il primo anno di indagine
Anche oltre Bonanno e mezzo
Paolo Bellini e non entra nell'indagine
E
Diciamo era avvolta finalizzata a
Individuare
Il livello più alto
Degli esecutori quello che vi ha illustrato con la grande maestria il dottor Palma in questa udienza e mezza in cui ha ha parlato degli organizzatori e dei finanziatori né mandante
Della struttura di vertice che è intervenuto nel questo fatto che lo ricordo il più grave fatto
Nella storia repubblicana
Paolo Bellini entra nell'indagine
Attraverso quel filmato che abbiamo visto più volte il filmato Poser
Che viene segnalato alla procura generale
Dalle persone offese dai familiari dalle gambe legali dei familiari delle vittime
Consegnandolo con una memoria
E allegando a questa memoria alcune immagini in particolare una dove si vede il soggetto che poi verrà identificato in Paolo Bellini un altro soggetto
Con il quale Paolo Benini si allontana dalla stazione e che abbiamo a lungo ricercato investendo la polizia scientifica per cercare di individuare di dare un nome a quel volto
Dopo aver visto il a
Il film firmato
Abbiamo chiesto alla al giudice delle indagini preliminari di revocare
La sentenza istruttoria del mille novecentonovantadue del ventotto aprile novantadue della dottoressa ma ad Agnolin che
Chiudeva con un non luogo
A procedere la posizione di Paolo Bellini che già era stato oggetto di indagine negli anni ottanta
E diciamo in quella richiesta venivano evidenziate alcuni elementi che che poi
Saranno oggetto di disamina
In particolare una intercettazione telefonica cui gli ha fatto riferimento il collega dottor Palma del diciotto gennaio novantasei intercettata
Nel domicilio Carlo Maria Maggi dove si faceva riferimento
Come soggetto coinvolto nella strage di Bologna ad un aviere
Ricordo che Paolo Bellini a il il diploma istruttore un pilota di aerei ha preso il primo il secondo brevetto come pilota questo per sua stessa ammissione
C'erano poi
Unitamente a questi due elementi e altre due alcun altro importante
Il compendio probatorio che non era stato valorizzato all'epoca
Dalla dottoressa ma Damioli che erano le dichiarazioni di Maggi Bartolini
Rilasciata nel mille novecentottantatré che è già vedevano coinvolto Bellini e da altri soggetti
Nella strage non furono ritenuti all'epoca diciamo riscontrati più che non credibili
Per cui l'opposizione si chiuse noi abbiamo chiesto la riapertura
Il giudice
Ha accolto questa richiesta nel maggio del due mila diciannove
E noi il trenta di quello stesso mese abbiamo iscritto Paolo Bellini nel registro degli indagati non prima prima non abbiamo fatto nessun atto perché non potevamo farlo ovviamente
E abbiamo dovuto aspettare questa data per poter procedere a una serie di attività investigative
Che si sono sviluppate sostanzialmente lungo due direttrici questo prodotto per quello che riguarda la sua partecipazione Diretta
L'otto luglio del due mila diciannove
Abbiamo disposto una serie di perquisizioni
Nei confronti di Paolo Bellini e dei familiari
Perquisizione che erano finalizzate al sequestro
Di fotografie Carey potessero arretrare Bellini all'epoca dei fatti quindi intorno agli anni Ottanta
E alla ricerca di un coro di di un crocefisso
Voi avete visto che nella nel filmato
Bellini indossa un crocefisso per cui abbiamo fatto questo tentativo per vedere se per caso all'interno dell'abitazione nell'ex moglie o dei familiari si potessero in Venere un oggetto simile o addirittura quell'oggetto
Contestualmente le perquisizioni e alle perquisizione venivano disposte le intercettazioni ambientali e telefoniche a tappeto nell'abitazione di Maurizio Pollini
Nelle autovetture nelle utenze cellulari
Per capire un po'quello che si diceva
Come si commentavano le attività se c'erano dei contatti
In sostanza se
Si potesse acquisire attraverso lo strumento dell'intercettazione qualche elemento utile ai fini delle indagini
Dico questo perché
Già ma già nel corso dell'udienza preliminare ma immagino che sia un argomento che verrà ripreso
La difesa dell'imputato
Diciamo in qualche maniera ha ha sottolineato il fatto che Bellini è una leva la figura di Paolo Bellini per la procura generale sarebbe stato una leva per fare emergere tutto quello che vi ha ha raccontato il dottor Palma per come una cassa di risonanza
Quindi un metodo investigativo del tutto errato cioè trovi un soggetto agli apici che le prove anziché seguire il metodo contraria quindici le prove arrivi ad un giudizio di responsabilità a nostro in giudizio conclamata
E diciamo questo non è accaduto la sequenza che vi ho detto prima sta a dimostrare proprio questo noi ce ne andavamo ben conto
Della difficoltà nell'affrontare questo capitolo dell'indagine perché c'era una sentenza di proscioglimento non facile da superare
In prima battuta c'era un alibi che appariva insuperabile
Sebbene sospetto come dice la sentenza della dottoressa magagne oli in quanto di provenienza familiare è quindi diciamo abbiamo cominciato perché doverosamente dovevamo cominciare ma mano mano che siamo andati avanti abbiamo acquisito quel compendio probatorio secondo uno sviluppo assolutamente fisiologico dell'investigazione
Che poi ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio di Paolo Bellini
E il primo elemento che venuto
Nella in nostro possesso il primo elemento probatorio
Non deriva nemmeno dall'intercettazione ambientale dell'undici luglio del due mila diciannove ma ancor prima dall'attività della DIGOS di Bologna accusa un ringraziamento oltre a quello alla Guardia di Finanza
Per l'impegno che
Hanno messo queste forze di polizia in questa indagine
Dicevo dalla esecuzione della perquisizione perché in quella perquisizione la all'ispettore Dalla Gasperina che ne abbiamo sentito
Beh
A raccogliere delle dichiarazioni del tutto spontanea di Maurizio Bonini
Sulla
Sull'orario di arrivo di Bellini a Rimini quello fu il primo elemento che
Ci sorprese favorevolmente perché
Diceva da quella annotazione che è stata acquisita
Agli atti di questo processo e di cui ha ampiamente riferito l'ispettrice dalla Gasperina
C'è ma si cominciano a mettere in dubbio che Bellini fosse arrivato alle nove a Rimini così come aveva sempre sostenuto sin dal mille novecentottantatré coadiuvato dalla stessa Maurizio Bonini e dalla madre della buone nella signora Rinaldi deceduta
Ebbene in quell'annotazione di servizio
Nel corso della perquisizione alla perquisizione lunga curata
La Bonini che si era confidata con l'ispettore di polizia ebbe a dire ma a mio marito o il mio ex marito mi venne a prendere attore pedaliera
Intorno all'ora di pranzo a mezzogiorno così dice la a relazione di servizio io ricordo ancora quando leggemmo
Quella in quella a annotazione di servizio come
Siamo
Rimanemmo sorpresi favorevolmente sorpresi cioè diciamo quel quel soggetto
Ripreso dalle telecamere che aveva una somiglianza ma era una somiglianza
Esprimevano dei profani come noi poteva prendere effettivamente corto
E a stretto giro
Interviene l'intercettazione ambientale dell'undici luglio due mila e diciannove siamo al capitolo nove perché ha alla memoria no un'intercettazione ambientale delle ore quindici e trentacinque
Che
è stata captata il giorno successivo alla installazione della
Del materiale tecnico che consente la captazione ambientali
Ecco questa intercettazione particolarmente importante
Innanzitutto perché avviene
In un luogo
Protetto è l'abitazione di Maurizio Bonini non ci sono
Organi di polizia non c'è la magistratura lei e a casa
Ed è a casa insieme al figlio
Al figlio Guido
E in quella giornata
Fu pubblicata sugli organi di stampa una fotografia ed era una fotografia
Tratta da una poi da un frame del filmato ma era una di quelle fotografie che erano state depositate allegate insieme alla memoria
Che ritraeva Paolo Bellini
Soltanto nel volto non si vedeva il petto dove c'era la catenina era questa l'immagine che la Bonini aveva a disposizione quando
Fece questa a commento con ella a con il figlio
Ebbene l'undici luglio alle quindici e trentacinque si accende una discussione perché il figlio Guido che ha visto la fotografia dice non è mio padre non è Luís la fisionomia non è la sua
E la Bonini per ben tre volte
Dice no guarda che Luís è proprio l'UI per me e Luís lo dice per tre volte in questa intercettazione e riesce Luís
Perché lo riconoscono soltanto nella sua fisionomia globale ma anche per la particolarità della fossetta
E dice alla Fossett a cui intende riferirsi alla fosse il puzzle come intorno a viale la Bonini
E mostrando la fotografia che era sul giornale al figlio dice queste la fossetta e luce l'ala Fossett
Ecco questa intercettazione poi prosegue in maniera gli animata in questa discussione perché
Fa emergere due altri elementi importanti
Che sono
Relativi alla presenza di Paolo Bellini a Bologna
E questo lo dice Maurizio Bonini dice provato che Paolo era a Bologna in quel periodo
E a un altro elemento importante
Che può giocare in chiave
Di della partecipazione di Paolo Bellini e del contributo agevolatore che lui può aver dato che lui ha dato a questa alla strage
Quando il figlio dice lavorava per lo stato in quel periodo Paolo Bellini lavorava per lo Stato e questa è un'affermazione che ci proviene da Guido
Quindi sono tre gli elementi da sottolineare
Uno il riconoscimento avvenuto in un contesto protetto
Da parte di Maurizio Bonini
Due e il fatto che la Bonini dice era a Bologna in quel periodo tre
Che
Il figlio afferma della lavoro tra virgolette che il a padre faceva per
Faceva Tor lo strato
E quindi noi abbiamo visto immediatamente sentito immediatamente questa conversazione per la straordinaria ha rilevanza
Perché dato questo riconoscimento assolutamente certa o tant'è che a un certo punto la Maurizio Bonini zittisce il figlio e dice stai zitto tu perché eri piccolo e non solo poi ricordare com'era all'epoca io che c'ho vissuto insieme e il figlio era nato pochi mesi prima nel settantanove nell'aprile del settantanove io me lo ricordo bene come ero e quindi lo zittisce dicendo nonna stai tranquillo che Luís perché lo riconosco
Dicevo questo dato unito all'annotazione di servizio dell'ispettore Dalla Gasperina sostanzialmente veniva a capovolgere spese che erano state le valutazione
Del giudice del novantadue che fare buona sentenza di proscioglimento istruttorio perché Bellini
Viene riconosciuto
Alla stazione
Dalla annotazione dell'ispettore della Gasperina
Risultava arrivata a Rimini non alle nove
Ma in quell'annotazione si parla dell'ora di pranzo quindi in un orario assolutamente compatibile con lo spostamento che Paolo Bellini poteva fare da Bologna a Rimini la mattina del due di agosto
Ecco questi due elementi
Sono poi i primi che segnano un'inversione di tendenza
Pella Maurizio Bonini e poi vedremo anche degli altri familiari
Rispetto
Ad un comportamento protettivo che costoro hanno avuto
Sostanzialmente sempre
Negli anni ottanta
E in particolare nel mille novecento ottantadue e mille novecentottantatré fino al nove di marzo ma anche dopo
Un comportamento protettivo che diciamo si è manifestato nella sostenere sempre le versioni che Bellini via via rilasciava l'autorità giudiziaria
Si conclude qui la puntata di questa sera dello speciale giustizia era dedicata all'udienza del diciotto febbraio scorso
Davanti alla Corte d'Assise di Bologna per il nuovo processo su presunti mandanti finanziatori organizzatori
Della strage del due agosto mille novecentottanta alla stazione centrale del capoluogo Emiliano si trattava della seconda udienza
Dedicata alla requisitoria inaugura dei rappresentanti dell'accusa i magistrati della procura generale Umberto Palma indicò la pronto