Forum Turchia-Ue IV Sessione - Turchia e Armenia. La nuova normalizzazione: primi passi verso la riconciliazione

Mini estingua coerente
Denigratori almeno color rosso invece il mio impegno si concentra su un aspetto Valentino come possiamo superare questo è il fax tra il popolo turco e quello armeno sciur da qualche tempo stiamo chiudendo un un processo di democratizzazione in Turchia copiosi ed abbiamo iniziato a parlare più punti argomenti tabù l'uomo uno di essi e proprio la questione armena cinico asciutto del dobbiamo implementare questo processo è necessario farlo riusciamo per questo motivo armeni e turchi
Chi devono impegnarsi dello scambio reciproco asse uno spaccato di ogni memoria per trasformare le loro memorie monologante in una memoria comuni
Hanno bisogno di avviare un processo di dialogo hanno bisogno di studiare attentamente e la storia è una condizione indispensabile per tale processo più volte la libertà di espressione e la garanzia della libera circolazione dell'informazione sono oggi che gli armeni lo vogliano o no che i turchi lo vogliano o no il grande all'anno la già deciso dalla
Ogni gli armeni vivranno fianco a fianco
Questi due popoli sono vicini Turchia e Armenia sono vicini e dovranno vivere pacificamente l'uno accanto all'altro non hanno scelta
Non ci rimane altro contribuire costruire la c'erano
Costruirono
Questi due popoli sono vicini
Turchia Armenia sono vicini
E dovranno vivere fianco a fianco pacificamente non hanno scelta
Non ci rimane altro che contribuire a costruire la pace spetta anche all'Europa costruì il ecco questo non è parole chi avete appena ascoltato di pronunciate davanti Inc non molto tempo prima
De da quel tragico gennaio di quindici anni fa
Oggi e il quindicesimo anniversario dell'assassinio di l'intellettuale armeno di Turchia fondatore e direttore di Agos rivista edita nelle lingue
Turche e armene che fu freddato da tre colpi di pistola in pieno giorno nel centro di Istanbul alle quattordici e cinquantaquattro del diciannove gennaio due mila sette
Fu ucciso di Inc da clima d'odio e dal fanatismo nazionalista per aver difeso di diritti di cittadinanza per armeni greci assiri ebrei
Curdi
Così come Martin Luther King
Fu ucciso per difendere i diritti di ciascun individuo e noi abbiamo voluto ricordarlo in questo inizio della quarta sessione
Del Forum Turchia web dedicata alle relazioni Turchia Armenia anche perché il suo sacrificio ha determinato la rottura di un tabù che avvolgeva l'annosa questione armena da quel giorno di quindici anni fa
L'opinione pubblica turca
è sembrata De Stasi da un torto ore è scesa in piazza urlando lo slogan siamo tutti armeni
Una manifestazione questa chi spinse la società turca
E la nuova generazione della dinamica società civile in questo Paese ad interrogarsi sui diritti delle minoranze e a dibattere su questo pubblicamente cosa impensabile fino a pochi anni prima nessuna persona
Assassinata nella storia della Turchia
è stata ricordata per così tanto tempo come avvenuto per grandi per l'acqua per il quale la giustizia non è ancora arrivata
Benvenuti alla video conferenza intitolata Turchia Armenia la nuova normalizzazione Primi passi verso la riconciliazione conferenza organizzata dalla Forum
Turchia UE in compartecipazione del partito radicale
In questa ora e mezza parleremo di passi comuni verso la pacificazione tra i due vicini regionali a cui stiamo assistendo in questi giorni che alimentano speranze aspettative
Per l'inizio di un Periodo di nuova normalizzazione dopo
Almeno due precedenti tentativi falliti e lo faremo con i nostri illustri ospiti che tra qualche istante presenterò intanto diciamo che la prima pietra
è stata posta venerdì quattordici gennaio a Mosca nell'incontro tra i rappresentanti speciali
Dei rispettivi Paesi l'ambasciatore turco sedata dolce e il vicepresidente del Parlamento almeno non vennero Bignami che hanno concordato di proseguire i negoziati senza precondizioni è un primo passo
Possiamo dire
Di riavvicinamento per preparare una road mappa che dovrebbe consentire la ripresa dei negoziati per una storica riconciliazione
Tra i due vicini i cui confini lo ricordiamo sono chiusi dal mille novecentonovantatré dopo Libra azione da parte la media del Nagorno Karabakh anche alla in solidarietà con il suo alleato Azerbaijan impegnato in un'aspra guerra nella regione del Karabakh sigillò i confini terrestri cogliere vanno chiuse lo spazio blocco anche gli aiuti umanitari e ma ora in segno di distensione
E per il rafforzamento della fiducia Yerevan a partire dal primo gennaio due mila ventidue
Ha revocato l'embargo sulle merci turche imposte a causa di sostegno di anche la batteria e la guerra almeno meno azera che ufficialmente terminato il nove novembre del due mila venti con una tregua mediata dalla Russia la compagnia aerea turca Pegasus è quella su I quanta
Annuncia hanno annunciato che il due febbraio riprenderanno a volare tra Yerevan Istanbul tre volte a settimana e vedremo come si è giunti a questa nuova importante apertura quali sono
Le ragioni che spingono a Yerevan da una parte
E anche alla dall'altra a normalizzare le loro relazioni da molto tempo molto problematiche e vedremo il ruolo che gioca la Russia in questo riavvicinamento
In questo nuovo statuisce
Chi si è determinato negli equilibri di potere nel Caucaso meridionale e vedremo poi
Anche un po'il ruolo dell'Europa e del e dell'Occidente in generale lo faremo colla professor Paolo Calzini associati fra il nuovo presso la giorno Fini universi difese e io no
Benvenuto professore e grazie per averci aiutato il nostro invito al Forum Turchia uguale
Buonasera
Così come saluto e ringrazio il professor Ricciardi
Dirà così Anna direttore del Regional Study Center di Yerevan webcam director dirà così alta thank you for bene io saluto dopo io ringrazio per essere qui il dottore ai basse do you che il direttore esecutivo poderi
Qual è il canale via cavo orale bassi thank you for venti firme eh ringrazio anche Carlo Marsili Ambasciatore presidente d'onore in Turchia in Europa da subito allievo benvenuto speciale perché il e di casa quindi è
E tra poco ci raggiungerà il sottosegretario di Stato per gli affari essere la cooperazione internazionale Benedetti e la vedova
Avremo
Per ha previsto anche la partecipazione
Del
Del segretario del partito radicale Maurizio Turco ma per ragioni familiari non può potrà essere non potrà intervenire in questa conferenza lo salutiamo comunque
Per da questo forum e io vorrei ringraziare intanto così completi saluti se non me ne dimentico l'interprete Calvano c'è chi si assisterà in questa ora e mezza che in cui dibatteremo
Radio radicale si sta trasmettendo in diretta video sul suo sito abbiamo anche in onda in diretta anche su gli account sociale
Di Facebook
E poi chiaramente sarà e registrata quindi sarà possibile riascoltarla
Mia streaming ringrazio anche il marco Cerrone per l'assistenza tecnica di riorganizzazione di questo Forum che Giuseppe dei saldi io direi che faremo un primo giro di tavola di dieci minuti circa al massimo ciascuno e poi faremo un secondo giro di domande e di circa cinque minuti ciascuno poi vedremo i tempi che prendi Moro ma io direi di partire subito
Sentiremo intanto c'era giunto già bene i sottosegretari di Stato
Benedetto Della Vedova che saluto e ringrazio per essere qui con noi benvenuto Benedetto
Sottosegretario
Non so se ci sente
Sussistendo curioso turco abbiamo premiato presentato gli ospiti e io direi di partire subito sentendo il professore dirà così Anna poi il dottore vorrei dire di più il professor calzini così avremo un quadro anche geopolitico di tutta la situazione poi sentiremo l'ambasciatore Carlo Marsili
E poi daremo la parola al sottosegretario di Stato
Benedetto Della Vedova partiamo dunque dal professore di Rákosi Anna alla professione come
Lei chiederei subito come si è arrivati a questa apertura disponibilità di negoziare qual è la strategia dell'Armenia in questo processo Risi mister di rango e siano de fuori sì io
Prego grazie grazie per e il fare un una mia riconoscimento per questa iniziativa per rispondere alla domanda
Questa non è qualcosa di nuovo si tratta di un nuovo impegno tra l'Armenia la Turchia dopo
O una
A firma di proprio tale nel due mila nove quella che è la differenza in questo contesta è che tutto è diverso c'è una nuova realtà Costel guerre bellica che è una nuova opportunità di impegno quello che è importante da sapere e che si tratta di un processo nuovo e di norma normalizzazione manderei concelebrazione
Riconciliazione quelli tra l'Armani alla Turchia era pranzando tale il minimo tra vicini con due obiettivi pratici
La riapertura nei confini la ristabilimento del relazioni diplomatiche l'approccio a almeno è prudente in termini di politica dei nonni pre con prerequisito invece normalizzazione con la Turchia
Che non ha richieste in termini di questione già del genocidio sul conflitto in questo
Senso è più pratico ma anche più realistico anche
Per la Turchia questa rappresenta un'opportunità rara sferra un successo nella politica estera turca data anche la crisi economica e politica della Turchia la normalizzazione con l'Armenia è anch'essa direttamente collegata alla normalizzazione della Turchia incoraggiando la democrazia è guardando all'Occidente e superando quelli che sono stati gli errori della Turchia tra l'Armenia la normalizzazione con la Turchia è un processo che vuole superare l'isolamento
Su
E per favorire la stabilità post bellica questa è il momento in cui l'Unione europea avvenuta con supporto diretto per il processo in viale Aldo ma anche per le prospettive di fare un accordò che duri nel campo in termini di incentivi economici Abby Cohen marcia quello che è più interessante è che il fatto che il percento il processo si è e accelerato
A metà dicembre nell'altro perché allarme Anna hanno annunciato il piano di
Negoziare
Queste
Questa
As a questo sono seguite delle degli incontri nella come a Mosca quello di Mosca che è stato molto importante per dimostrare il fatto che la rosse a sopportate questo processo e e in termini di strategie altera
Portare ma la normalizzazione vediamo qualcosa di nuovo allarme amianto a con leader eletto democraticamente anch'io
Questo rafforza la posizione dei negoziati con la Turchia è per concludere credo che sia Joss dire che non ci sono conclusioni questa è una processo dinamico solo all'inizio siamo solo all'inizio del processo quel chi atroce ha sopportato il processo
Con in modo ottimista c'era un ottimismo giustificato
Bene
E in giro gli euro analysis guasti laziale l'analisi ad un panorama Malta interessante
Dopo questa esposizione del professori dirà così anche
Quindi un di un primo inizio di procedere proseguì processioni normalizzazione che si speri che vada verso poi la riconciliazione
Ascoltiamo adesso l'analisi la il punto di vista da parte turca no della posizione turca nella normalizzazione delle relazioni con l'Armenia come si è arrivati a questa apertura e la strategia di Ankara in questo processo accorpare cosa maggiormente punta l'amministrazione erba che sappiamo che sta attraversando un periodo molto difficile
Soprattutto per la crisi valutaria interna ma anche un un necessità di uscire fuori che poi le cose sono collegate da un isolamento regionale tant'è vero chi la Turchia sta cercando la normalizzazione
Di rapporti anche verso altri paesi dell'aria come l'Egitto Israele come Paesi del Golfo come gli Emirati Arabi Uniti e la rabbia saudita Please mister arrivasse value Hotel Torre decisiva
Prego nella parola
Graziani sentita può alzare la voce
Grazie
Più Maria Grazia Maria non per aver organizzato questa inventa grazie Perelli letta eh pelle vede mia amico che attuarla in questa stessa riunione
Ci sono stati diversi eventi e adesso
Era tanto tempo che non partecipava a una volevo salutare
Anche onorare anche l'anniversario della della delle decide di quindici anni fa al letto un articolo e uno dei suoi amici
Nella sul rapporto e la normalizzazione su spero che il processo porterà dei frutti questa volta che quest'assegno diventi realtà mio collega riserva menzionate dei punti molto importanti e sono d'accordo con Totti questi punte siamo coinvolti indirettamente insieme ad altri colleghi come essere esperti di società CIPE e civile cerchiamo di dare il nostro contributo a questo processo ufficiale che abbiamo avviata quindi è stata una rete molte è stata una è una rete molto vivida tra due mila otto
Su alla due mila quattordici quindi per quali sono non sono fallite non c'è stata nessuna speranza di normalizzazione questa è abbastanza chiaro possibile
Dispone quindi nonostante queste cerimonie a si vede e le dichiarazioni all'entusiasmo
Non c'è stato di ciò che ha fatto grande il progresso S lo confrontiamo con Enchaîné quei perciò se fallita allora anche gli sforzi civili sono falliti in termini di normalizzazione
Quindi dal punto di vista della Turchia
Lottiamo prepara
In termini
Se non non sono stati menzionati alcune cose nel netta come lanceranno delle dei requisiti
è stata data molta importanza a questi insomma i suoi allora c'è stato sfrutta una firma di un protocollo sul da questa e quindi il motivo per cui è fallita il terzo sono stati e la mancanza appunto delle precondizione è quindi processo s ecco Angelo a tra questa questione questi aspetti non sono stati correlati tale anno la normalizzazione Natale accorpati
Quando e se guardiamo a astrazione a attuale vediamo che ancora l'altro le le due parti sono tornate alla al tavolo delle trattative dopo la guerra
Posso dire che cosa sono completamente cambiata secondo me però se era una l'Armenia la devi largheggiare andrebbe Gianani sarà accettato alle avremmo tenuto le stesse risultati
E ma Larossa non avrebbe avuto l'opportunità di solo impegnarsi quindi fa la guerra probabilmente la situazione sarebbe più vantaggiosa per tutti ma quello che è fatto è fatto quindi un aspetto cruciale anche battute vi è stato il come non c'è tempo da appelli verrà
Miglio
C'è in una coalizione
Con il partito disse possiamo dire che se in questa caso c'è stato resiste anzi ci saranno alcune voci negative in questi senso da parte della Turchia ma almeno
Credo
Ci sarà un bilancio non quelli di queste forze negative a questa una è stato positivo poi c'è una grande opportunità da cogliere non solo per il governo ma lei è una storia di successo il canone minimizzazione con l'Armenia sarà il apprezzato da tutti gli Stati Uniti era tutte le parti quindi ufficialmente alla all'ambiente molto favore va alla NATO la cosa che manca dimensione dalla società civile nella passato
C'era una collaborazione molto dinamica con detto e questo è stato favorevole per il processo però
C'è stata un volere politico ma non c'è stata integrazione ci con la società civile se vogliamo avere una riconciliazione tra la Turchia e l'Armenia nel processo dovrebbe essere a sopportarla queste attività
Nella società civile a a questo entro verso
Nel corso dell'anno alcune attività verranno messe sul tavolo in cui assentarmi interazione sarà molto positivo come detto Sicurpol
Si parlava di questi due consensi normalizzazione era qualche idea per diplomatici ma poi la riconciliazione quando le le due società si a pongono una di fronte all'altra e e si parlerà ritiene si genocidio cioè la avremmo diversi aspetti della storia turca
La quando parliamo di riconciliazione in termini generici Gino si parla del passato che torna a e al centro della discussione si tratta quindi dei qualcosa di un processo lento
Nella passato
C'era stata con una cerimonia dichiarazioni ma contrattacco agli Stati Uniti Russia Francia erano tutti presenti era una cosa molto in grande come evento ma e il profilo rimasto bassa piccoli passi forse saranno una migliore strategia questa volta come de non sa vedere che e molto dura come affida dovremmo altre pronte a degli alti e bassi e ci sono delle lezioni che possiamo imparare dal passato questa nuova impegno come menzionata
Ma anche il fatto che le parti hanno imparato la lezione dal passato anche la allarme ne abbiamo la vittoria del lezioni Nar media per invitare
è semplice questa
La situazione lato perché adesso tiene l'Azerbaijan vicino cosa che era successa nella nel passato Lazard già vuole essere coinvolto nel processo con l'assenso armato
Buona sera oggetto di consultazione la Turchia sarà molto attenta al nonno a fare scarsi contro agli interessi della rosa anche l'Azerbaijan Fumagalli sono il passato questi tre Paesi passano abbinare il processo in qualsiasi momento queste più o meno alla situazione che mi fermerò qui poi passa quella parola
E anche ai bassi
Io analisi e sicurezza dall'analisi etica assenti
Ma interessano l'avevamo due domande da farle un po'per
Però ci sarà il tempo dopo per poterle esporle ma intanto appunto abbiamo compreso che rispetto ai prova a processo di riconciliazione fallito nel due mila nove con i protocolli di Zurigo
Rispetto a quel periodo sono cambiate alcune alcune cose ciò capire alcune cose importanti quella fu una grande occasione perduta ma forse non erano matura ancora i tempi anche perché c'era la questione dell'occupazione del Nagorno Karabakh c'era la guerra ancora in corso tra Azerbaijan Mediaset sui confini e sulle sui territori contesi
Ora c'è un più di un fattore che cifra meglio sperare che in questo terzo
Un ultimo processo di normalizzazione possa venire un esito diverso da quello del due mila note eccetera e la guerra dei quarantaquattro giorni dell'autunno
Nel due mila venti che ha cambiato possiamo dire il gioco gli equilibri della regione ma su questo sentiamo adesso il professor Paolo Calzini che cosa ha da dirci col vi è stato il testo dell'accordo trilaterale firmato da Russia Armenia Azerbaijan che al posto di fatto fine alla guerra armena zero nella colloca la banca e questo accordo però non è un semplice poi questure mi correggerà
Se sto dicendo una cosa non precisa non non è un semplice accordo di cessate il fuoco
E sembra quasi neanche nelle intenzioni della Russia un documento che mira a plasmare il futuro della regione prego professore
Su questa cosa
Cosa ci può dire
Questo casino la sentiamo dovrebbe attivare il microfono
Contesti no ecco perfetto adesso la sentiamo
Allora il contesto in cui si colloca verrà Bortolussi almeno e quello dello spaccio post sovietico che ricomprende lei pubbliche sovietiche
Uscite dal collasso dell'URSS nello spazio oggetto di ripetute crisi
Dovute alle rivendicazioni l'indipendenza conoscete alla tutela di Mosca di una serie di Paesi Ucraina e Bielorussia membri Volvo
Rivendicazioni sostenute all'Unione Europea intelligenti uniti la cui espansione nella religione
Il motivo fondamentale
Dello stato di difficoltà del confronto credo schieramento e raggianti elargito
Un caso a parte in questo quadro rappresentato dalla posizione dell'Armenia
Che resta figure con le dovute riserve contributi deposizioni particolari
Dovuto a a considerazioni geopolitiche
Radicate nella geografia e nella storia
Che ne hanno fatto paese legato alla Russia per la quale questo è molto importante rappresenta l'unico base influenza rimasta nel Caucaso del solito
Una posizione questa rapporto media la Russia formalizzata da una serie di trattati di alleanza
Uno bilaterale uno multilaterale legato a un sistema di alleanze comprende una serie di Paesi definendolo Sco
A determinare azienda avendo dell'Armenia
Nella peggiore russo l'ostilità mantenuta da tempo nel tempo ma che oggi va incontro dialogo brutti si spera positivo
Con la Russia
Con la Turchia
Mantenuto con la Turchia con la quale la Russia intrattiene un rapporto ambivalente di quanto verso di cooperazione ebbene per un altro verso
E visto con una certa con una certa apprensione in quanto quanto la Turchia è membro della
A rendere precaria situazione dell'Armenia come Stato altre com'è noto il conflitto con l'Azerbaijan
Paese confinante turco o no dell'Asia centrale
Un conflitto che ha visto l'intervento diretto della Russia
Preoccupata di mantenere un rapporto di equilibrio
Con i due contendenti giovani sia con la lega con l'Azerbaijan e che era stato anche visto
Come come una dimostrazione di ambivalenza e antichi ambiguità legato alle esigenze della rosa di mantenere una posizione di influenza nella regione
La Russia come San Giusto negato ha operato dal mediatore nuove Baggio in concreto e da garante ed altre
In questo senso Armenia e Azerbaijan e ha dato luogo a questo ok importante per il futuro della Regione che è quello trilaterale cui sia l'uso armeria Azerbaijan produzione la Russia ha operato in questo senso
Per due ragioni
Dare un contributo determinante alla dove la gestione della situazione
Il volo da potersi presentare come una grande potenza responsabile in una fase difficile sotto il profilo dell'immagine e la sua posizione a livello internazionale
E dalla volontà più concreta
Di evitare leasing ricrea una situazione di instabilità nel gioco Slaughter su che verrebbe ad aggiungersi alla situazione generale di crisi già esistente dello spazio in corso
Cerco di tiratura grazie professor professor Casini
Può anche per lei ci saranno alcune domande su questo capisco che stava queste informazione che ci stava che ci stava dando e adesso passiamo all'ambasciatore Carlo Marsili Carlo Marsili
A svolto il sua attività diplomatica ad Ankara in un periodo in cui un ampio periodi cui il in aprile l'apertura tra turchi e armeni ai negoziati che SIS uno si erano avviati allora che poi si sono arenati gli abissi gli avvisi svilupparsi Acrisio appunto i vari Lino il la il vario la il l'intenso lavoro diplomatico enti che anche le cancellerie europee in quel periodo hanno svolto ma sentiamo darla l'ambasciatore Carlo Marsili quando ha da dirci su questo prego ambasciatore
Grazie molte innanzitutto grazie
Mariano Giustino come sempre dire per aver organizzato questo incontro così interessante un caro saluto a tutti i convenuti al naturalmente al sottosegretario la vedova e in particolare sì in effetti noi viviamo in questo in questo momento un periodo certamente interessante che questa data del quattordici gennaio
Quest'incontro a Mosca tra i due rappresentanti
Dunque da almeno ha inaugurato e io lo sento in maniera particolare come un punto molto molto positivo che appunto mi ricorda qualcosa delle passate esperienze
Avute avute in Turchia io quando sono arrivato in Turchia nero dedicato soprattutto alla questione del processo di adesione della Turchia all'Unione Europea la questione armena non faceva parte delle precondizioni mese dall'Unione Europea quindi realtà non se ne non se ne parlava più in generale non si parlava della questione perché c'era una sorta di rimozione
Del della questione da papà
Da parte anche degli ambienti degli ambienti turchi ori però mi accorsi che comunque in qualche modo la questione armena pesava e l'Italia era in una cosiddetta lista nera
C'era all'epoca del mio arrivo
Dei paesi che avevano secondo la parte turca ha riconosciuto
Il genocidio armeno e quindi questore ha creato imbarazzo il malumore presso il ministero degli esteri turco non mi fu difficile chiarire però anche con sostenga del dell'allora Ministro degli esteri italiano Franco Frattini che in realtà alla risoluzione che era stata approvata dalla Camera dei deputati nel novembre del due mila
Valigie viva solo nelle premesse non nel dispositivo un'iniziativa del Parlamento europeo in proposito e quindi il governo italiano non aveva mai effettuato qui il riconoscimenti per i fatti e difatti turchi ne prese a Roma
Poi
Dicevo un periodo di silenzio poi alla fine
Un certo entusiasmo naturalmente
Che si è verificato quando nel settembre del due mila e otto
Ricordo ancora il Presidente della Repubblica turca Abdullah Grillo visitò Yerevan su invito del presidente Serkis Jiang per assistere alla partita di calcio
Armenia e Turchia gara valida per la qualificazione dalla Coppa del mondo due mila dieci e
A chi si ricordava della diplomazia del ping pong tra cinesi e americani fu facile battezzare guisa nuova diplomazia come diplomazia del pallone
E con la speranza che avrebbe riportato i risultati dell'altra seguire la visita del presidente se artigiana bussa nell'ottobre del due mila e nove per il girone di ritorno delle due squadre e poi gli incontri di Zurigo prego i ministri degli esteri la firma di protocolli intesi a stabilire le relazioni diplomatiche la sentenza della Corte Costituzionale armena che però ora stabiliva che essi non potevano contraddire
Il paragrafo undici della dichiarazione d'indipendenza la Repubblica armena sulla questione della riconoscimento del genocidio e dell'Armenia occidentale che il territorio turco come sappiamo i sensi del trattato turco sovietico di ghiaccio e quindi battuta di arresto fino alla gradita sorpresa delle delle settimane delle settimane scorse
Io in do atto è stato detto nei miei da chi mi ha preceduto
Innanzitutto si tratta di una di un adesso a le non buone condizioni ma di un processo di normalizzazione
Non si può parlare di riconciliazione o non si può ancora parlare il Pdci conciliazione ma intanto intanto la normalizzazione sarebbe estremamente importante
E ed è stato accennato a me pare opportuno ribadirlo che entrambi i Paesi
Aspirano inevitabilmente a questa forma di di normalizzazione attende da un lato l'Armenia un paese prova Turchia e Armenia sono come capita spesso prigionieri dell'agiografia
Ma mentre tetti paesi sono prigionieri della geografia in senso negativo perché hanno dei vicini scomodi
Con cui devono avere a che fare io credo che Turchia e Armenia siano prigionieri di un'agiografia positiva perché tra loro
Ci sono solo in realtà dei vantaggi reciproci che si attuerebbe erano nel momento in cui innanzitutto o quelli fra normalizzazione avesse luogo per l'Armenia perché è un Paese evidentemente isolato geograficamente isolato
Quindi il rapporto di scambio delle merci gli scambi frontalieri di relazioni quindi
Sia verificare sia per il passaggio delle persone da un lato all'altro del confine per porterebbe dei vantaggi certamente significativi
Per la Turchia porterebbe pure dei grandissimi vantaggi perché comunque l'Armenia
E il mondo almeno è un mondo Taro al mondo occidentale e quindi per la Turchia riconciliarsi
O perlomeno ristabilire delle normali relazioni con l'Armenia significa contribuire a uscire dall'isolamento in cui in questi ultimi soprattutto in questi ultimi tempi essa sia evoluta
La Turchia ha dei problemi con i suoi vicini lei si prigioniera di un'agiografia negativa per altri la spenti
Ma è anche
Ma anche problemi Gia soprattutto in questo in questi ultimi mesi in questo ultimo anno nel Mediterraneo
Un rientrare in quelle che sono delle ricerche energetica che sono di vitale dell'Italia importanza per non rimanere ancorati esclusivamente alla Russia in questo settore in quindi la Turchia deve riconciliarsi con Israele deve riconciliarsi con l'Egitto deve avere un dialogo costruttivo in qualche modo con la Grecia
Deve recuperare il rapporto con gli Stati Uniti e in genere un rapporto profondamente compromesso per le tante vicende
Che sappiamo specialmente da quando l'amministrazione valide sì installata
A Washington
E allora la riconciliazione
Comunque il ristabilimento di relazioni diplomatiche con l'Armenia rappresenta certamente un punto di grande successo perché la Turchia possa uscire da questa da questa forma di isolamento all'altra parte io credo in qualcosa di più che non in una semplice in un semplice ristabilimento di relazioni diplomatiche ma venti la storia di relazioni tra turchi e armeni deve deve essere vista soltanto storicamente comunque che cosa di di negativo incerto e ci sono stati tragedie cento e ci sono stati grandi problemi ma insomma se noi prendiamo due dati nel mille quattrocentocinquantatré l'anno della complicità punta di Costantinopoli fu lo stesso
Sul danno Fatima M. che consentì la fondazione del Patriarcato armeno nella nuova capitale dell'Impero ottomano
E nel gennaio del due mila sette prima è stato giustamente ricordato il quindicesimo anniversario dirà Harding ma io ricordo
E nel gennaio del due mila sette la collettività armena e la collettività tutta a Roma hanno commemorato insiemi in Campidoglio il giornalista era di era stato assassinato restammo qualche giorno prima
Ma tra queste due date simboliche se ne riscontrano tante altre di positive e la comunità armena nel corso dei secoli
Non è che all'interno mondo ottomano si era distinta soltanto Gherardi per mestieri per il commercio ma aveva fornito
Governatori banchieri diplomatici un ministro degli Esteri
Gabriella durando Gianna nel mille novecentotredici all'epoca delle guerre palpitante quindi la storia è una storia reciproca ricca anche di di interazione
E quindi io credo che a questo poi bisognerà puntare una volta che ospitiamo in mente sia stato ripristinato di rapporto diplomatico tra i due Paesi che ci auguriamo possa essere
Ho Salvemini nei prossimi mesi
Grazie
Grazie ambasciatore grazie ambasciatore Marsili per questa suo per questo suo interessante intervento che messo in luce alcuni aspetti alcuni aspetti delle dei rapporti tra Turchia Armenia che giustamente risalgono reversibile figure le cui relazioni bilaterali presentano sì nudi cruciali dal mille novecentoquindici ma nei secoli passati appunto hanno questi due popoli hanno convissuto pacificamente adesso dovrei dare la parola Benedetto Della Vedova sottosegretario di Stato per gli affari esteri e alla cooperazione allo sviluppo non so se adesso in linea
Ah ecco perfetto
Allora ecco per quanto riguarda appunto intanto diciamo che il mio europea ha definito la riunione di Mosca dei malati di degli inviati speciali un importante passo avanti per le prospettive
Ma punto prospettive di riconciliazione ridurre di sviluppo economico vi è stata anche poi l'approvazione sciato anche richiamato qui della non solo da parte della Turchia in pratica ospitato e sta ospitando i colloqui preliminari possiamo dire di questo si spera futuro negoziato ma anche dagli Stati Uniti dalla Francia e dal gruppo di misto d'Italia fa parte del gruppo di mischia ecco erano capire la posizione dell'Italia per quanto riguarda
Questo aspetto per quanto riguarda anche la questione del Caucaso anche i in generale siamo all'indomani di una di un conflitto chi ha visto diciamo la il conflitto armato terminato ci sono ancora delle schermaglie per i confini e per acque su alcuni sui confini tra Armenia e zero Benjamín ma comunque c'è un negoziati in corso chi sta andando avanti prego sottosegretario Benedetto Della
Grazie voglio innanzitutto ringraziare D'Amico Mario Giustino questo occasione
Altre occasioni di confronto
Ci troveremo pure preciso cura e di confronto politico in un dialogo
Io ho soltanto non mi ricordo quale interlocutore prima
Gelone il bugie non siamo oggi naturalmente poteva essere raggiunto senza passare da una guerra tempi abili sicché avrebbe comportato una situazione milioni tutti gli interlocutori
Che avrebbe anche consentito di non doveva richiedere una presenza pacificatrice del della Russia e questo migliore
A volte quando come solo Luigi
Dicono bisogna negoziare bisogna rinunciare al negoziato sembrano se sembrano esercizi del dodici vuoti
Però li abbiamo una dimostrazione in più probabilmente sarebbe stato meglio
Anche Lazard Parigi Angelo
L'Armenia no chiede che questo assoluzione fosse arriva
Il la fine auspica finalmente duratura confronto del conflitto alla Reggiane darwiniano e devo devo arrivare molto più utilmente attraverso il negoziato negoziato
Sì sì sì Ceglie messi ottiene ingorgo sembrano insomma ma detto questo un è stato detto danza le cose sono sono sono questi treni da questo punto di vista
Per l'Italia che sempre avuto una composizione
Molto interessato decisioni fibra Bergonzi uomo fra la Repubblica democratica dell'Aprilia serpeggia
Questo milioni
Come ci è stato detto anche prima bisogna noi dobbiamo farci troppe illusioni circa il rinfocolato Rossi sulla negoziati
Che inevitabilmente si scontrano questi negoziati teso invece distanza fra le parti ha detto questo questo nuovo scenario sia
No
Noi lo vediamo con estremo favore
Comunitaria con l'Unione europea è un universo più opportunità credo sia nell'interesse delle due e relazionale interessata succede di quella regione è una finestra opportunità che dal balcone tra stato detto anche dall'assessore Rossi da una parte l'Armenia
Deve rompere un isolamento regionale la geografia poco gran successo Cigliano succede la geografia va bene dice la necessità di uscire da andrà davano scollamento
Regionale in prospettiva
Di definire anche fieri e sviluppo economico
E certamente come è stato detto la Turchia ecco Mariano Giustino ucciso Cota
Questo tipo di quotidianamente nel microfono di Radio radicale ma forse complicata può tra sociologico Turchia certamente accanimento fiume considerato con l'armeria che è un Paese uniti l'Europa solo ora pezzi importanti del mondo democratico cronologicamente avanzato
A guarda beni con con attenzione compassione con una serie accanto questo è anche un segnale
Un segnale un segnale importante anche perché se esistono per un ruolo senza russa
Poi dopo quello che è successo in piazzale San Bernardo Rossellino dove forse meglio
Aprire dei negoziati evitare luogo conflittualità etniche nei nuovi conflitti
Le interferenze il modo migliore per evitare interferenze negoziato tra le parti e credo che questo quindi sia una una nel reciproco interesse importante la storia racconta la storia lontana storici fra la prospettiva del futuro credo che scrive fra le parti a un negoziato dopo
Dopo la dichiarazione tripartita del novembre del due mila venti
Me poi anche il giudice un'immagine internazionale che esce rafforzata uscirebbe rafforzata
Entrambe ma e quindi sono sviluppi che interessa
Come ha recentemente ricordato anche il portavoce nel servizio diplomatico europeo Pierce hanno che ha sottolineato l'impatto corsivo rispetto alla stabilità regionale
E dalle prospettive di riconciliazione e allo sviluppo tutti qualsiasi passo concreto solo all'organizzazione
Delle relazioni ha ribadito il vostro impegno il periodo europee nel garantire
Di sostegno passi successivi
C'è un tema di cooperazione
Ci sono anche risorse solvibile oggetti storico dell'economia per la cultura dell'istruzione comunicazione che sono soldi un ingegnere sono partiti nel nel due mila quattordici quindi io direi che
Dobbiamo guardare con fiducia cioè se all'abilità nel corso e non è un'espressione retorica
Raggiunga emergevano riceviamo la fiducia che anche basata sul reciproco interesse far causa e che ne peggio
L'interesse dell'Unione Europea l'Unione europea al proprio consiglio s'vive situazione particolare attenzione sono state citate prima la Bielorussia hitleriana
E attivando l'interesse che invece nella regione nella regione caucasica sì alla Royal si guarda verso una negoziato la certificazione che avrebbe un grande valore simbolico
Io non voglio essere ottimista gratuitamente sappiamo benissimo delle difficoltà che che in questo progetto processo incontrerà avevano detto quello del Garda ingenua bene allora azioni però già questo negoziato anche significato emblematico simbolo che avrebbe perché significherebbe che anche il nuovo ci sono stratificazioni storiche nazionali istinti nazionalisti
Sai il commissionata prego si può cogliere se si può
Intavolare avendo come obiettivo il futuro ecco la storia le radici sono tutte così importanti avviene nel momento in cui comunque con un'espressione che si dice Trenitalia molto selettivo cioè passato non si è trascinare a fondo il MOSE qui vediamo invece una prospettiva diversa qui
Nessuno diviso gratuito
Consapevoli delle difficoltà che esisteranno materializza orrori
Quesito
Negoziato questo riavvicinamento indenne politico internazionale prezioso
Assicura
Ho
Microfono Manlio a chiedo scusa lo ricorda gli altri ammessi sono dicevo grazie grazie Benedetto Della Vedova Sottosegretario di Stato per gli affari essere la cooperazione internazionale grazie al vero per questo intervento poi diciamo se ce la facciamo fare questo secondo giro d'intervento così
Avremmo opportunità di poter
Ritornare su alcuni aspetti ma intanto vorrei porre io una domanda per quanto riguarda le motivazioni che hanno spinto si Armenia da una parte che Turchia dall'altra a decidere di provare a trovare un'intesa
Un'intesa per un riavvicinamento e quindi un'apertura dei confini sostanzialmente quindi una normalizzazione dei dei rapporti io prima facevo riferimento alla accordo tripartito perché mi soffermavo su questo aspetto perché lo ritengo molto importante
Perché l'ultima disposizione dell'accordo tripartito del novembre del due mila venti tra Azerbaijan e Armenia
Sotto l'egida della della Russia prevede la creazione di un corridoio un corridoio che collega l'Azerbaijan con la sua enclave autonoma maggioranza zero della Ivan che posta in territori almeno e che confinante con la Turchia credo che il confine sia importante sia labile ma molto importante cioè di nove chilometri
E e questo è un corridoio che si è aperto costituirebbe una Rutte energetiche commerciale che collegherebbe direttamente anche era e Baku sulla sponda
Occidentale del Mar Caspio poi realizzino direbbe verso gli altri stati
Della della dell'Asia centrale fino alla Terra di Hugh muri tu che stanno in tale e via dicendo questo corridoio però cioè voglio dire questa è una motivazione questo una domanda magari per
Ai buyer
Göring più cioè per quanto riguarda le aspirazioni della Turchia ecco questo però nasconde una come dire un'esigenza di il di un antico sogno nazionalista tutti offrono cioè quello di di costituzione di un grande mondo turco dell'unificazione dei popoli Tucci Sitel
Questa è una spina è una inizia in qualcosa che alimenta un po'i sogni di nazionalisti turchi almeno di una parte nazionalisti turchi che poi se uno punti costituiscono anche che sono anche l'alleanza col governo Erdogan ecco intanto su questo poi mi sentirei anche il professor calzini su questo aspetto c'è poi una domanda per sia per Carlo Marsili che per il professore dirà così en prego ai bus
Moriamo grazie Mariano credo che prima di tutto alla Turchia Anna Tresana che ci sia nessuna normalizzazione accollare Mennea c'è stata una
Un cambiamento già Lazzaro non Gian
Alla ripresa dei territori occupati c'è stata questa opportunità su questo non fosse accaduto non ci saranno perché attende nessuna passi tappa
Arte della Turchia nel prossimo futuro Boni non della Turchia la questione mai della degli degli sviluppi territoriali
La normalizzazione può essere significativa solo se porta un processo di integrazione territoriale per avere quelle San
è l'alter Bridge alterazione coinvolto come avviene la connessione connazionale nacque sette reti Carter
Del per Gianni sarà oggetto di discussione come parte della negoziazione c'è anche la si può scegliere un qualcosa di funzionale come relativo all'estrazione di quei parlano tanto non per la Gianna
Ma per una questione tra pragmatica si inseriscono Bosco anni anche se
E il Governo attuale nazionalista
Non è
Per i concorsi o tra virgolette cioè egli ci sarà un aggiornamento pratica in discussione se si guarda quello che associa Sensi ieri hanno impianti al Caravà
L'altro perché ha dimostrato che poi
Creare dei deterrenti utilizzando le forze militari questo quindi Gamberini giochi la Turchia sta guardando a una politica più pratica quindi pragmatica questa normalizzazione sarà significativa lo ripeto selezionare un'integrazione regionale solo la normalizzazione non parlerei di confini oppure fare scene l'Armenia dall'isolamento
Buongiorno come la Georgia la l'Azerbaijan l'Armani raccolgo relazione le opportunità nell'Asia centrale credo che segnala pone fine alla guerra e parlare a sedersi al tavolo quindi entrambe le parti faranno dei passi pragmatici per un regime questo obiettivo
E in più ai darsi gol di ritornarci Verrascina rimane fisso durante davvero adesso il professor Paolo Calzini ecco che cosa
Qual è la la visione adesso della della Russia nel Caucaso
Che poi riguarda anche la questione del Mar Nero e la questione dell'Ucraina
Insomma questo organo o assente tonda che cosa ci dobbiamo aspettare da questo nuovo assetto regionale che anche la guerra del del Nagorno Karabakh ha finito col determinare cioè il peso anche la Russia nella nella nella regione il i rapporti anche con il in quelli che sono i paesi e supporti di delitti consigliere su cortile di casa cioè l'Armenia ed Azerbaijan
Prego pressione
Ma per la Russia questo chiaramente è un passo importante
Perché gli permette di presentarsi come dicevo come una grande potenza pacificatrice
Che opera per la stabilità
In una porzione dello spazio o sovietico che minacciava di entrare in una fase di viaggiare ma di conflitti
E quindi come lei diceva in qualche modo portare a una normalizzazione e anche il favorevole all'organizzazione è difficile tra l'altro voglio sottolineare per i tipici rapporti con la Georgia nelle aree del globo somma quindi per esteso
All'area del mare nei il secondo punto che vorrei sottolineare in linea con quanto ha detto del ministro della
E il valore simbolico
Del fatto che i diversi Paesi o diversi attori uno a Turchia e quindi anche la Russia si trovino da questo punto di vista concorde
Nel puntare a una normalizzazione euro pacificazione in una regione chiesto avevo rilievo Strategy
Ultimo punto questo riguarda specificamente la Russia va a vantaggio in qualche modo dell'indagine dei rapporti della Russia con i Paesi ho visto anche il post sovietici la possibilità di a vere relazioni di collaborazione
Con un Paese come la media a regime democratico aperto all'Occidente
E allo stesso tempo in grado di mantenere rapporti Doni contrasto con la Russia quella porzione una posizione che facilita che a questo rilievo emblematico della possibilità distorsioni intenzione voluto sviluppate di arrivare a una qualche forma di cooperazione
Bene grazie professore
Adesso do la parola
Professor Richard dirà così hanno poi concluderà questa conferenza l'ambasciatore Marsili
Procedeva possiamo richiedere questo cioè l'Armenia sin dalla sua indipendenza
Aveva seguito un atteggiamento intransigente di forte contrapposizione nei confronti sia dell'Azerbaijan e che era che del della Turchia e questo ha determinato anche il suo isolamento su circa la razza
Regionale ha pagato un prezzo alto poi ci sono stati nel corso di degli anni dal mille novecento novantatré ad oggi degli alti e bassi Inigo nei confronti di questa della necessità di aprissi all'occidente attraverso la Turchia
E poi con la chiusura perché anche lì dei spinte nazionaliste interni hanno determinato è stato una delle cause che ha determinato il fallimento degli appelli del dei protocolli di Zurigo del due mila nel due mila nove ecco adesso il quale è la situazioni in Armenia e che sta vivendo l'Armenia e che ovviamente le condizioni economiche e difficili che sta attraversando a hanno messo in condizione Pacini Anna dopo la sua confermare elezioni di giugno
Di aprirsi di tentare di nuovo la carta dell'apertura verso verso ove esse quindi cercando di ridurre la sua dipendenza da Mustafà ecco Hume lapide la la questione sotto questo aspetto
Chi consenso a
Pacini Anna a su questo punto su questa apertura perché ricordiamo che è stato molto contestato Nicola Pacini anch'Donovan quando dopo all'indomani della sconfitta nell'ordine il Nagorno Karabakh prego professione
C'è cioè non so
Può ecco
Ponticello quello che vediamo con una un mandato la prima minestra che viene riaperto prende la maggioranza in Parlamento è un'opportunità per una dichiarazione quello che vediamo tornando alla questione originale
Sono stato ad anche alla il media scorse dico che la lato armena ha già prodotto un accordo sfornando un accesso ferroviario
Una volta che questo verrà portata avanti da la nella persona del confine fra la seconda parte quindi la perseguimento di anarchico rannicchiato recupera dei trasporti e dei commerci sì regionalità andare meglio a La sette seria
Quella di trasformare la sconfitta militare in una vita diplomatica per tutti ma anche Serra
Ho affrontare la minaccia di una sarà dipendenza dalla Russia e in molti in gran forma gran parte questo vale anche per la condivisa del sottosegretario
Il tentativo assai riaffermando i valori Rocco tra cioè la attenzione verso il dialogo nella diplomazia oltre la forza militare in questa stanza la questione centrale è quella nenia
Muovendosi verso la la affrontare la serenità anche dare un segnale alla sua risposta potrebbe arrivare troppo tardi
Ed essere insufficiente in questo con contesta la spiegano a me la Turchia e Azerbaijan ma la Russia per la Leana questo è il motivo per cui questa sortita particolare non può essere persa non possiamo permettercelo
Bene grazie dire a voce alta in più arriva
Ambasciatore Marsili se non diciamo se non c'è qualcuno che vuole aggiungere qualcosa io galera lei la per a te la parola per concludere questa conferenza questa Forum
E vediamo sopra che cosa alla luce di quanto già che ci siamo detti in questa sera che cosa ci possiamo ci possiamo aspettare qualcosa auspicabile aspettarci e Chicchi così prospettive e quali prospettive dei all'orizzonte
Prego macedone
Deve attivare il microfono ambasciatore
Io capisco benissimo
Che ci possono essere ci siano
Ancora delle forti
Diffidenze reciproche o comunque
Degli elementi di turbativa che limiteranno
Le possibilità
Di raggiungere in tempi rapidi molto rapidi
Un'intesa tra i due Paesi ma sono assolutamente convinto ok
Sono molto di più gli elementi che giocano a favore del ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Turchia e Armenia anche che a questo punto una volta come è stato anche
Evidenziato prima dal
Dal collega turco una volta che non esiste più
La motivazione del dell'occupazione militare da parte degli armeni del Nagorno Karabakh
A seguito della guerra che c'è stata e non esiste più per la Turchia un motivo per poter
Non dare una un impulso alle sue relazioni con l'Armenia e d'altra parte come pure a tempo prima
Il collego almeno al collega almeno chiaro che a questo punto il tentativo dell'Armenia sarà quello di trasformare una sconfitta militare in una win-win
Situation a favore della diplomazia
Non solo armena ma di botte le parti interessate quindi esistono delle motivazioni profonde oltre a quelle che abbiamo evidenziato prima sull'uscire dall'isolamento sia geografico per la Turchia per l'Armenia sia politico per
Alla Turchia
Per andare avanti su questa su questa strada io ricordo poi ci sono anche dei Fori in cui la Turchia l'Armenia collaborano da per esempio l'organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero
Già siriani stand quello in cui d'Armenia è stata invitata AN fa parte come Paese fondatore fin novecentonovantaquattro anche gli italiani fa parte perché comunque un Paese interessato al Mar Nero così come altri paesi ma anche quello è un foro di dialogo quindi a alle tante motivazioni di dialogo che avevo ricordato prima si può si può giungere si può giungere anche questa quindi io sono relativamente ottimista per perché perché questa volta ci sia un successo nelle ripristinare relazioni tra i due Paesi anche perché
Ho l'impressione che sia l'ultima volta ma i tentativi sono stati fatti
Quando mi sono andati male diciamo ora che c'è una consapevolezza finale
E nel momento in cui esiste una tale consapevolezza credo che dovranno fare il possibile per forza di cose ad andare avanti e la situazione diciamo
Delle relazioni internazionali in questo momento sia per quanto riguarda l'Armenia che per quanto riguarda la Turchia spinge in questa direzione un ultimo punto
Vorrei osservare della questione dell'Unione Europea ecco io
Però con dispiacere notato in questi anni come Unione Europea abbia finito per estraniarsi dell'esempio
Alla questione siriana che pure una questione e avrebbe dovuto interessare da vicino si è estraniata di meno ma comunque si è estraniata lo stesso
Sulla questione libica anche se gli poi
Sia cercato di ricucire lo attraverso lo sforzo adesso per la conferenza internazionale
Bene la questione della riconciliazione tra Turchia e Armenia non è una questione bilaterale
è una questione che interessa deve interessare tanti Paesi gli Stati Uniti anche ma certamente l'Unione europea ora speriamo e auguriamoci che almeno questa volta l'Unione europea non faccia da spettatore o da spettatrice ma spinga spinga in ogni modo sulle due parti anche anche poi i dando qualche cosa in cambio di entrambe ha in qualche modo deve avere un ruolo o per per aiutare questa riconciliazione necessaria
Bene questo ce lo auguriamo davvero tutti speriamo appunto che ci sia questa
Questa spinta tempo devo dire c'è stata perché recentemente Jean-Michel a ricevuto a Bruxelles i sia il premier Pacini anni che il presidente Alierta dell'Azerbaijan
Quindi il ruolo della della dell'Europa che deve appunto
Farsi sentire riassume riguardanti di chi fa parte pure del del gruppo di ministro abbiamo ricordato prima
Ma è importante anche il ruolo della società civile questo lo voglio sottolineare in chiusura che ci siamo partiti da Randi Inc adesso chiudiamo comunque sempre a picchi mille in periodi in cui c'era questa grande speranza di riconciliazione fallita nel due mila nove due mila dieci nel ruolo molto importante lo ricordiamo lo hanno giocato organizzazioni non governative che si fossero un un in quel contesto un un ruolo importante nella aprire un dibattito nel rompere questo questo muro e ricordiamo le le oggi purché armene che avviarono molti progetti risulta il nome di anni il dialogo e il dialogo di anni una un passo importante verso in miglioramento delle relazioni bilaterali professione Richard Pacini hanno faceva riferimento anche ai bus do you alla al fatto che
Un qualcosa per il gol per la riconciliazione dovrà esserci una un qualcosa che chi sia diverso quindi un cambiamento all'interno proprio della delle rispettive società e questo cambiamento possono svolgerò sicuramente le organizzazioni non governative la società civile di vi fu vi fu nel mille lo vide il due mila dieci la ristrutturazione della chiesa armena
Di e anche da Mario chi fu aperta al culto cristiano inoltre la chiesa
Termina sul di Ragosta di Alba che è la più grande chiesa della comunità armene Medioriente che nel mille novecentotredici divenne quartier generale del dell'esercito turco che era alleato dell'Impero ottomano e poi trasformata
Detenuti magazzino di Stato per tessuti è stata poi aperta occulto nel due mila dodici trentadue dopo trentadue anni di restauri ecco questi passi intrapresi sia dalle organizzazioni non governative che che dai governi
A allora hanno rappresentato un elemento importante è quello che ci dobbiamo augurare e che questo passo iniziale vediamo come proseguirà e possano essere possa smuovere qualcosa di nuovo all'interno delle delle varie società cento ci sono gli interessi economico strategiche i corridoi energetici in gioco come abbiamo ricordato professor Casini c'è il il ruolo della Russia che vuole in questo assumere questo ruolo di di potenze di di e di come dire mettere sotto la propria tutela Paesi e che strategicamente importante la causa l'Ucraina eccetera la di però a spesso attraverso questa necessità di a pragmatica di di risolvere alcune questioni per rilanciare la propria economia non può essere un modo per portare per portare al dialogo all'apertura e l'apertura dei confini da tutti almeno rappresenterebbe veramente un qualcosa di importante nella storia delle delle azioni tra i due Paesi e non solo come abbiamo ricordato prima io davvero ringrazio
Della tutti voi che siete intervenuti a questa questo forum sulla quarta sezione fondi pieghe Turchia quel che abbiamo voluto dedicare ai rapporti tra Turchia e armene Erminia quindi ringrazio il professor calzini ringrazio il professor Richard e di rango Sian il il naturale Anibal Servodio sviluppa l'ambasciatore Carlo Marsili e il sottosegretario Benedetto Della Vedova per gli affari esteri che è intervenuto in questa nostra in questo nostro incontro speriamo il cibo il BCG ritorneremo su questo aspetteremo di vedere momenti a farsi più avanzate di questo processo
Sul che seguiremo sempre con con o multa molto interesse speriamo appunto di poteva avviene anche in un prossimo incontro magari di apertura dei confini anche i due rappresentanti di divide ispettivi Paesi turchi armeni almeno a livello diplomatico come gli ambasciatori
Ci fermiamo qui saluto cui tutti ringrazio radio radicale i tecnici di radio radicale il che ci hanno assistito il comunque Marco Cerrone Giuseppe del bar e e l'Inter per tre Carola Norcia
Sono una lettura tiene una sera e grazie veramente per essere stati per aver accettato di partecipare a questo foro
Grazie a tutti
E il problema del PCI
Mai mai Grasso mai mai Gatti mai però ciò però
Cioè arrivi della professione
Deve Colin costa