Il giovane David Sassoli e quell'incontro a Parigi: intervista a Giuseppe Sangiorgi

Radio radicale vogliamo ricordate David Sassoli e lo facciamo con un nostro amico che abbiamo già sentito ieri sul Quirinale ieri non potevamo prevedere quello che sarebbe successo per per il compianto David Sassoli che è scomparso stanotte e con Giuseppe Sangiorgi e autore di questo bel libro che state vedendo Piazza del Gesù la democrazia cristiana negli anni ottanta un diario politico che è uscito con le scie
Mondadori ci ha raccontato anche una parte della storia di della Democrazia Cristiana e gli anni ottanta che la Democrazia Cristiana di Ciriaco De Mita dove ci incontriamo anche un giovanissimo David Sassoli
Allora Giuseppe tu hai ricordato in questo volume tutte le vicende della democrazia cristiana negli anni ottanta
E anche un po'la storia giornalistica di David Sassoli e agli inizi allora lui era viene da una da una tradizione di familiare molto
Di rilievo viene lui fiorentino però insomma si stabilisce qui a Roma e negli anni Ottanta e comincia a fare il giornalista con l'agenzia Asca con lacci all'epoca si chiamava così
Allora collabora con con con il tempo e cerca anche di arrivare al quotidiano il giorno allora per tutti gli inizi da giornalista sono particolarmente difficili tu ne sai qualcosa allora
Chi è a e Chieri tratta di fatto delle delle vicissitudini giornalistiche vi David Sassoli negli anni negli anni ottanta e nel tuo Piazza del Gesù
D'tanto provo un po'di emozione
Ricordare David
Chi l'ha visto ancora recentemente sempre con la faccia da ragazzo
E avevan degli incarichi così importanti
Quegli stavano larghi come un vestito oltre misura per uno di noi insomma proprio per quell'aria dove c'è Tenera in qualche modo allora io lo ricordo nel mille novecentottantaquattro sopra Serracchiani abitava ventotto anni perché ci fu un giorno ai primi di gennaio era un venerdì a venerdì tredici gennaio forse portafortuna vere diteci non lo so ma ricominciò al lavoratore fu il suo primo giorno di lavoro da giornalista che fu alla all'ufficio stampa della democrazia cristiana dove io stavo dicendo Clemente Mastella piange sul caso del Cile segretario era già unico Muccioli Lucio liquidiamo le prime cose che scrisse fummo i primi comunicati diciamo che la la democrazia sia Fonti rivolge la sua attività eccetera ma doveva diventare giornalisti verrà figlio d'arte il Papa Domenico Sassoli era era il capo servizio degli esteri del Popolo dove io stavo male
Personaggi di grandissima levatura intellettuale di grande cultura sinistra democristiana doc diciamo sangue blu in qualche modo detto un partito che non aveva sempre
Come lei personalità intellettualmente anche formate com'era Domenico assessore quindi lui deve undici trovo un posto alla schiavitù da un posto all'asta all'agenzia che era del partito all'epoca altri tornando direttore la scala in grandi condizioni difficoltà economiche ma appena si aprono spiragli mi viene preso e ridiventa lì praticante e poi e poi giornalista tutto l'ottantaquattro passionali a gennaio dell'ottantacinque mi fa una specie di esproprio
Perché era a Parigi si trova a Parigi non so per quale motivo
E vede De Michelis ministro socialista all'epoca personalità importanti del Partito socialista
Che era in un tavolino in un bar di Parigi seduto a parlare con Oreste Scalzone
Scalzone era passava per un terrorista
Era era ricercato a Roma era latitante evaso
Che un ministro della Repubblica che se poi non ha fatto nulla sì tutta io io non ero all'epoca la questione era sentita sentire io Scalzone ero presente sotto la facoltà di giurisprudenza
Quando i fascisti inferno giù da una finestra ma grande panca di legno e lo prese quasi disperso occorre
Lui cadde io fu uno di quelli che mi lo soccorsero quindi Sky corressero conoscevo per motivi perché io lavoravo al popolo già all'epoca ma poi partecipa ai cortei del movimento studentesco ad un po'una il nodo per identità chiamiamola ma torniamo a a Davide Davide scrive queste cose e nasce un problema che Pertini si adombra di questo fatto insomma che un mese
Passano alcuni mesi e sempre in quell'ottantaquattro verso aprile-maggio
Lui doveva e rientrare al giorno
Diciamola tutta c'è un po'di lottizzazione giornali depurazione poiché credo che il giorno fosse un quotidiano di Stato dopo giorno era ragionare propria dell'ENI
Il direttore del giorno per la per le macchie di leopardo diciamo così della lottizzazione della guerra Lino Rizzi era un cattolica ed era qualche morirono stiano di
Però la linea editoriale del giorno la imponevano i socialisti perché il presidente dell'Ente levi Mario era socialista ed era stato messo lì Dattolico socio
Allora Candy siamo nell'ottantacinque tanta cinque partecipa perché prima hai detto ottantaquattro ottantaquattro fichi gennaio ottantaquattro inizia a collaborare poi nel gennaio dell'ottantacinque scorta cinque rimuovere quell'epoca sopra questo caldo poi alcuni mesi dopo però aver in predicato per diventare deve essere assunto
Dal giorni tanto era diretto al professionismo
Endemiche recessione
Allora se c'era un fatto stremo re del della scoperta e amore della del di quello che c'è dell'imbarazzo che gli aveva creato specularci su diversi parigina si oppone allora io non ho segnato nel nel nel diario adesso non ricordo con esattezza mi pare la data
Siamo a settembre si lo ricevo una telefonata
Dal dall'ufficio negli uffici amministrativi del giorno tutto sono solidali sarà assunto prenderà servizio il primo ottobre
Ma evidentemente lo viene a sapere che i bicchieri si quale pone un veto
Perché all'epoca quando ci facevano delle assunzioni e venivano da qualche venivano informati anche un po'idee per capire un po'come perché erano loro insomma che non dico che decidevano ma che certamente sapeva allora
Quelle assunzioni potevi farle in un certo modo o in un altro modo
Ecco io rivendico il fatto che lei facevamo del primo modo posso dire la mia personalità come David Sassoli è diventato quello che è diventato Paolo giunte che andò poi a alla RAI
E per TAC è diventato un riferimento a biblioteca via della Signora intitolata a Paolo Giuntella per capire la la l'ascendente che li aveva dichiarato intellettuale sull'ambiente giornalistico della e così Cooper Sasso ma dopo quella prima telefonata in cui ci si comunica di andare a firmare il contratto e che venti giorni dopo cominciava a lavorare a distanza di poco da da un'altra e in cui dicono no il suo contratto Rocca
Viene Lino Rizzi a Piazza del Gesù a dover spiegare questo fatto qui con grande imbarazzo
Pregando CD non far sapere a De Mita che c'era questo Botelho avrebbe tentato in qualsiasi modo di sorvolo perché altrimenti il caso rispondeva come avrebbe reagito Demetra sui rapporti d'Oltralpe tra De Mita e Craxi e dei soci erano molto conflittuale
è una collaborazione molto molto conflittuale perché De Mita riteneva che Craxi avesse sbarrato la strada
Bene siamo nell'ottantacinque ancora ancora forse no perché poi lavorava ma alla fine del pub nel triennio del patto Del Bene
Che era del c'era c'era Craxi comunque il presidente del Consiglio c'era stata la facciata della staffetta Craxi aveva rinnegato la staffetta quindi il clima era di grandissima attenzione
Un fatto del genere era così sale su una ferita insomma
Allora io Rizzi si impicci impiega paio lo chiamo qualche giorno dopo il registro di nel diario la conversazione con loro per lui mi racconta che va da De Michelis
Quasi a implorare comunque chiede a Dini di e non avere più questo atteggiamento o settanta talmente negativo nei confronti sassone dispiega anche il risultato del genere fosse diventato di dominio pubblico avrebbe fatto una pessima
Sì ma riesce a convincere evidentemente perché poi David va al giorno e comincia a lavorare
Poi dal giorno successivo mentre lui andrà alla Rai
E poi il resto della carriera a un certo punto diventa politico perché alle elezioni europee però e per ricordare questi anni giovani
Che lo insomma fatto alla sì fatta la gavetta non so ma ha fatto ha lavorato duro su avrà lavorato duro sia con tutto quello che uno si è stato insomma nel prima delle cui certo impartivano davano una mano
C'era chi dava una mano ai fedelissimi e c'è chi dà una mano ai meritevoli ed i più deboli facesse parte ancora Caterina ampiamente facesse parte
Nella categoria dei neri
Turche ricordo personale ai a livello umano della
Un uomo dolce un uomo dolce ricordo quando si sposò il matrimonio ragazza bruna molto carina di Gaverina modernissimo Comacchio matrimoni Giuntella già davvero no siamo io ero un po'più grandi di loro pioggia settantaquattro settantacinque anni magici nemmeno dieci minuti all'epoca in termini di carriera dice anni erano da un giornalista oramai fatto qualche modo Comaroli e uno che muoveva i primi passi come lui
Uomo di grande dolcezza grande mitezza come datate sinceramente democratico perdiamo una persona che e nella professione prima e nelle istituzioni voi
Ha partecipato alla costruzione della democrazia del nostro Paese e anche di quelle europee cariche
E che ha ricoperto con brani
Io ringrazio molto della sua disponibilità si raccontato questo episodio che forse forse pochi ricordano su David Sassoli sì perché non
Non è mai diventato di dominio pubblico anche se una vecchia e antiche e meravigliose legge del giornalismo dice che non c'è nulla di più inedito delle infatti questa storia sconosciuta tutto Street
Nell'industria
Bene allora io naturalmente consiglio a tutti di di leggere questo bel libro di Giuseppe Sangiorgi dal titolo Piazza del Gesù la democrazia cristiana negli anni ottanta un diario politico edito da lisci a Mondadori
Dove troverete anche la storia di del giovane
David Sassoli che oggi piangiamo tutti ricordiamo con commozione grazie a Giuseppe Sangiorgi insomma